Presentazione del libro "Vincere l'odio. Prima e dopo il coronavirus " di Mattero Ricci, sindaco di Pesaro e Presidente nazionale ALI

Buona sera e buona sera a tutti Como tutti voi che siete qui buona sera tutti quelli che ci seguono via streaming e io sono anche un papà azionata perché questa mia prima vento dopo il no da uno per cui insomma sono anche felice di condividerlo con voi segretario del Partito democratico Nicola Zingaretti
Sindaco di pesa lo cita peraltro particolarmente colpita anche dal dal coronavirus e quindi ancora più nel cuore di tutti noi Matteo Ricci su un tema così importante qual è l'odio vincere l'odio prima e dopo il coronavirus che forse potremmo definire un tema che era urgente prima della crisi
Pandemica il lo è ancora di più perché ovviamente la crisi sanitaria ha portato tanti interrogativi tanti dubitate insultante insicurezze
E porterà poi con la crisi economica che non sarà solo nostra ma sarà mondiale ancora più dubbia con insicurezze per cui vince l'odio forse anche proprio veramente il tema della nostra contemporaneità parto dal dal sindaco
Il libro parte con un dialogo con Lucrezia alcolica una filosofa hammam colto particolar fa che mi ospita insomma anche una donna intelligente in gamba fondatrice di un un un festival Capozza ossia e ne parte perché aggiornato Comunardo riflessione a due sul coronavirus ma partiva da quella bellissima manifestazione che tanti di noi ricorderanno quella foto no anche presa dall'alto tutti i sindaci intorno a Liliana Segre un'idea che Ricci ha avuto perché ha una segreta a diciamo un rapporto importante compresa devo che è diventata un po'il il un poncho un punto di svolta anche nel dibattito sull'odio no dopo le minacce alla Segre dopo
Dopo il le le la scorta dopo la vergogna italiana della scorta la sopravvissuta alla Shoah Ricci come è cambiato il tuo approccio al tema dell'odio scrivendo questo libro questa riflessione con il coronavirus in mezzo
Ma c'è stato un momento nel quale tanto fatemi ringraziare Nicola per aver accettato organizzato questa presentazione lo ringrazio davvero serena per avere accettato il nostro invito a a moderare questa a questa presentazione un po'anomala ma che in qualche modo ci tenevamo a fare in questo momento ma diciamo che a un certo punto avevo abbandonato la scrittura del libro pensando che appunto il coronavirus avesse cambiato completamente l'agenda politica
E ho avuto l'impressione è che la manifestazione di dicembre fosse diventata stravecchie a una cosa
Lontana rispetto a quello che stavamo vivendo fra l'altro come sindaco come tutti i Sindaci in particolar modo in una città molto colpita
Dal dal primo di di marzo data la fine di febbraio siamo stati catapultati Déco dentro questo tsunami ovviamente la nostra testa era dentro l'emergenza
Poi però ho pensato che in verità e ragionamenti fatti da Liliana Segre che ci ha onorato della sua prefazione
Questo per me è stato davvero un grande un grande donerà dimostrazione non solo che lei è molto grata ai sindaci che hanno dimostrato con quella straordinaria manifestazione di essere le vi era la la vera scorta Liliana Segre
I coloro che più di altri dovranno portare avanti in futuro ai valori
Il la memoria ai valori appunto della tolleranza dell'antirazzismo
E portare avanti nei territori la battaglia contro l'odio che Liliana Segre sta facendo
Dal Senato
E
A un certo punto però capito che quella spinta in verità sarebbe ritornata di grande attualità quel dibattito sarebbe ritornato di grande attualità
Perché nel fondamentalmente abbiamo vissuto una stagione di odio dopo la grande crisi economica del due mila otto due mila e nove
Una crisi di è una stagione di odio sicuramente sollecitata e sviluppata Hucknall attraverso il nuovo strumento di quegli anni che appunto sono stati social network macchiato WWE che ha trovato una base Fertile
Attraverso appunto la rabbia sociale che in quegli anni si è stata sulla quali populisti sono stati bravissimi il responsabile ma bravissimi a soffiare
Il coronavirus après una stagione di questo tipo
Perché da una parte c'ha fatto riscoprire alcuni valori importantissimi penso al tema dell'uguaglianza perché questo virus ha dimostrato come gli uomini siano fragile tutti uguali ha colpiti in maniera indiscriminata a prescindere dalla razza dalla nazionalità eccetera anche se la parte più colpita come sappiamo la parte più debole la Società agli anziani malati
Ma dall'altra e dall'altra abbiamo riscoperto il grande valore alla sanità pubblica per cui il diritto alla salute per tutti è stato un grande elemento che abbiamo riscoperto però dall'altra sappiamo che la distanza tra le persone
La diffidenza tra le persone la paura che c'è stata in questo periodo e soprattutto la crisi economico-sociale che giorno dopo giorno sta crescendo rischia di ributtare benzina sulla rabbia sociale e di conseguenza sulla propaganda che fa leva sull'odio
E siamo davvero ad un bivio per cui questo dialogo sul quale poi credo
Torneremo in qualche modo la discussione sulla fase di oggi che Società avremo
Nei prossimi mesi
Prevarrà la voglia di rinascere di ricostruire
O avremo un Paese ancora più diviso impaurito
Prevarrà la solidarietà
Avremo un Paese ancora doveri scatteranno la guerre tra gli ultimi e penultimi
Tra categoria contro Categorie
Tra territorio contro peritare libro cita un certo punto il sindaco che ha in piena pandemia accusati pesaresi di aver contagiato le altre città no
Allora quale sarà lo spirito che uscirà da questa da questa situazione questo è il tema del libro che ovviamente
è un tema oggi di grande attualità perché si tratta di immaginare la società post coronavirus questo è il punto
L'essenziale si aumenterà l'odio userò diminuirà ecco e diciamo una società che è sempre più incerta crisi del due mila otto non ne stavamo quale stavamo uscendo e e quella Spitaliere stavo uscendo dal mi sei due mila otto era però quella che il Censis fotografano come l'Italia del rancore
Ora questo rancori rischia di aumentare perché se è vero come ha detto Ricci che la crisi e che il gliele ai virus ha colpito tutti in egual modo perché c'è stato Boris Johnson contagiato Nicola Zingaretti che è qui con noi anzi devo dire insomma che prestato momento molto commovente per molto emozionante per me comunque quando sono andata in onda per con qualche raccontato la malattia del più importante in campo in Italia e insomma sono contenta di rivederti qui
Perché poi diciamo questa crisi sia resa anche tutti un po'ci ha fatto tornare indietro anche nel nostro nel nostro e la nostra voglia anche di comunicare emozioni e questo è un elemento molto positivo nello stesso tempo però la crisi economica non colpisce tutti allo stesso modo e le diseguaglianze rischiano di aumentare nord-sud uomini-donne
Più ricchi più poveri ecco la scuola la differenza fra chi appunto si può collegare con con appunto il digital device d'ecco vorrei sapere da dal dal Senato importante partito dalla sinistra vitale forse anche in Europa quale quale quanto è forte la sua preoccupazione
Ma io credo se posso sintetizzare
Che questo sia un momento particolare ma per alcuni aspetti anche
Potenzialmente
Positivo
Io penso che ora sia il tempo del coraggio e della passione
Per risolvere i problemi che abbiamo e non solo raccontarli questo è molto pericoloso
E cioè il rischio che vede di una fase nella quale il confronto politico e non solo politico anche intellettuale e nella narrazione dei problemi o derisi o peggio alcuni addirittura di cavalcare
Quello che in realtà è accaduto negli ultimi centodieci giorni invece ci dimostra che anche i problemi più drammatici più pericolosi se c'è coraggio passione intelligenza in questo nostro Paese voglia di combattere
Anche i più gravi trovò la soluzione
Non abbiamo avuto il coronavirus il coronavirus ha generato una paura drammatica delle persone nella malattia
Di fronte alla paura della malattia c'è stata una risposta soprattutto delle regole che ci siamo dati e con gli italiani che le hanno seguite come nessun altro popolo al mondo e quella curva epidemica non è finita
E lo sottolineo però entrata sotto controllo e questo ci dice che grazie non per caso perché io non sopporto in queste ore la superficialità con la quale lo diamo per scontato che è accaduto quello che sta avvenendo no
Grazie alla scienza alla medicina le regole e a un Paese che ha seguito quelle indicazioni noi abbiamo rallentato il mostro lo sconfitto perché fino a che non ci sarà il vaccino e l'abbiamo rimesso
Dentro una fase per aprire una fase nuova che ora è quella della convivenza del virus qual è il problema che abbiamo ora è cambiato tutto
Perché la paura non è più generata dalla malattia in sé e basta ricordiamoci sempre
Che in queste stanze ci sono persone che rischiano la vita perché ancora sono malate o sessanta settanta domani decine di marzo al giorno esatto esattamente esattamente lo sarà davvero esattamente ma qual è il punto e che oggi dopo il il elemento della paura generata dalla malattia c'è un'altra paura che generata dagli effetti economici produttivi e sociali legati alla malattia e questo è un problema totalmente diverso
E quindi ne avremo solitudine
Che può diventare diventa paura che diventa rabbia e dalla rabbia scaturisce l'odio
Questa è la grande questione per questo ora occorre
Una grande politica che rifiuta la tentazione di cavalcare questa rabbia per farla diventare odio e lo sa perché non solo perché è eticamente dal mio punto di vista immorale
Ma perché come per la malattia
L'odio o le stupidaggini contro la scienza non risolvono nulla non risolvono il problema io mi sono andato a trovare messa della presentazione del libro a cercare la definizione sulla Treccani la parola odio perché poi la fine bisogna ritornare al senso più profondo è semplice delle parole
E c'è una definizione sulla Treccani ecco la del della parola paura della parola odio che dice sentimento di forte e persistente avversione
Per cui si deciderà il mare o la rovina altrui
Perché bisogna leggere la versione perché si capisce immediatamente che rispetta e che ha bisogno di lavoro
Per chi ha paura di morire per la malattia per chi vede la propria impresa distrutta l'odio in realtà non risolve nulla
è un capro espiatorio che porta a questo sentimento ma quello che dobbiamo fare in queste ore in questi mesi questo settimane e capire che è cambiata l'agenda
E insieme all'ossessione giusta che abbiamo avuto di fermare il virus dobbiamo ora creare lavoro reale benessere riaccendere l'economia e in questo e per questo
L'odio lo si ferma non facendo coloro che alzano semplicemente le spalle noi addirittura arriva a dire dobbiamo comprendere i motivi della rabbia che possono generare in odio ma quella rabbia non dare le risposte semplicistiche
Di chi le cavalca e le sfrutta addirittura ma quelle invece che abbiamo usato nello Davos e in quella stagione non sette anni fa
Quaranta cinquanta cento giorni fa di dire dobbiamo mettere in campo ricette economiche socio e sai qual è il vero paradigma e ci dice che lo possiamo fare e proprio l'Europa
E e chiudo
Perché anche sull'Europa e i giorni dei quali con Matteo parlavamo della può dell'odio a me ha fatto piacere mentre lui scriveva il libro il Pd lancia una campagna non c'è spazio per l'odio non c'eravamo parlati proprio per stare su questa frontiera no
Perché l'Europa è un paradigma perché anche sull'Europa le abbiamo avuto atteggiamenti diversi
Partendo dal distacco delle persone nei confronti della Filt della fiducia dell'Europa perché molti avvertivano un distacco dell'Europa dai bisogni delle persone dovevamo due alternative
OP con Harley distruggerla o provare a cambiarla se avesse vinto l'idea di picconatore distruggerla nessuno dei problemi copie dopo scoprì si sarebbero potuti affrontare proprio perché abbiamo combattuto per cambiare l'Europa oggi noi siamo meno soli
E ci sono centinaia di miliardi di euro che arrivano da questa dimensione della politica perché la battaglia non è finita ma di cambiamento dell'Europa ha dimostrato quanto velleitarie fragili senza senso se vogliamo parlare dei problemi e le persone
Erano quelle teorie che in maniera a mio giudizio fragilissima teorizzava no che la risoluzione dei problemi dei disoccupati passava per la distruzione dell'Europa
Arriva questa tragedia dello tsunami Covip e ci accorgiamo esattamente dell'opposto che se non ci fosse stata questa dimensione della politica che cambiava
E finalmente l'Europa sta ritrovando una missione perché ne avremo le risorse per la cassa integrazione
Le risorse sulla sanità le risorse quasi ottanta miliardi di euro di investimenti per le infrastrutture che ti dimostrano che in tutti i passaggi della vita rigorosa per le scelte e la scelta ogive sconfiggere l'odio è quella di affrontare immobile Michela generano e oggi è la paura del futuro e avere il coraggio di dire a chi ha paura
Hai ragione ad aver paura non dobbiamo vergognarci di dirlo perché è vero che la situazione dura ma
C'è la possibilità di farcela non c'è dell'alloggio ma io vorrei restare sul piano valoriale con così dice anche perché c'è un capitolo del libro che mi tiene insieme due cose nel libro c'è anche un passaggio su traini quello fu un punto di svolta
Significativo nelle nelle nel segno un sentimento italiano ma insomma
Diciamo sapere che poi i diciamo c'era chi stava dalla parte di Trainini quella fu la cosa più sconvolgente per il nostro Paese permette a chiunque abbia un sentire
Non democratico insomma civile di lei
E nel c'è un capitolo molto bello che riguarda l'affare dei nonni
Emigrati in Belgio questo tiene insieme due punti
Un punto eh diciamo così quel comune sentire di quella generazione che nel dopoguerra riusciva ha costruito l'Italia riusciva a ricostruire l'Italia
E siamo sempre spesso sentiti dire in questi giorni no al virus come la guerra eccetera anche con un po'di retorica perché poi è vero che ha falcidiato tante vite umane
Ma è anche vero che non avevamo il mitra puntati dei nazisti davanti alle case e quindi forse anche un po'di dimensione del del del del problema forse Cicip ci sta anche però la parte più importante secondo me che è quello spunto da Cucca perché che prendo dal dal segretario è l'idea della necessità di ricostruire un comune sentire quello spirito davvero del dopoguerra Garattini l'altro giorno è veramente la visione di se io sarò il quarantasei
C'era un entusiasmo che io ora purtroppo non vedo ecco chiedo oggi al sindaco e c'è l'elemento appunto dell'entusiasmo del tre del posto Budel pare del verde la posposto guerra mondiale secondo punto il tema dell'immigrazione perché poi quello è stato diciamo quell'elemento dell'odio serpeggia da quello da parte da quel punto lì
Ma intanto l'immagine che
Io come dire provò ad ad immaginare nel libro è può quella di Makkox quell'immagine che Macross ha fatto durante una trasmissione in pieno in piena crisi nel mese di marzo
Quando riprendeva questa bellissima frase di Puccini no che a proposito povera diceva dopo la guerra c'era una luce c'era una voglia di ballare che faceva la luce
Quello lo stato d'animo che tutti noi ci auguriamo ce lo stato d'animo della rinascita
Nicola lanciato questo piano no in questi giorni c'è tutti nel ci auguriamo che i prossimi mesi siano anni siano mesi di casa sindaco lo vedi locali ci arrivo
Quindi lobby e il nostro obiettivo qual è il nostro obiettivo è quello di far sì che questi mesi siano mesi nei quali si possa costruire un clima di rinascita di ricostruzione esattamente quello del dopoguerra che ha portato tanti italiani a fare sacrifici
Come dire poi a creare lo sviluppo che abbiamo conosciuto per tanti decenni
C'è però una parola chiave che è fondamentale in questi giorni di Bibione siamo ad un bivio
Questi mesi questa è stata secondo me appunto raffigura un bivio ne potremo prendere la strada della rinascita della ricostruzione con questa nuovo spirito diciamo anche nazionale che in questi giorni dal presidente Mattarella in giù hanno provato a rilanciare
Oppure il Paese potrebbe riprendere la strada del conflitto dalla rabbia e di conseguenza dell'aumento dell'oggi
Qual è la parola chiave per andare da una parte all'altra la parola chiave velocità
Il tema vero adesso la velocità
Perché è come ha detto Nicola l'Europa ha dimostrato ha fatto un salto in avanti in poche settimane ha fatto quello che ne abbiamo chiesto l'Europa negli ultimi dieci anni no
La BCE prima adesso l'Unione europea cioè con mille problemi ancora contanti Stati del Nord a convincere ma diciamo la Merkel il cambio di passo della Merkel ha cambiato sostanzialmente no
Traiettoria d'Europa in qualche modo andando incontro alle richieste che Italia Francia Spagna avevano avevano avanzato in questa fase nuova
Ma sia le risorse dell'Europa
Sia le risorse importanti che il governo italiano ha stanziato cinquantacinque miliardi adesso venticinque miliardi a marzo quattrocento miliardi di garanzia sui su cui prestiti
Se non arriveranno velocemente nelle tasche di lavoratori famiglie i cittadini noi avremmo noi prenderemo la strada del rancore e la strada della rabbia sociale
Quindi il tema fondamentali in questo momento è il tema della velocità della semplificazione
Perché ci sono risorse nazionali ci sono risorse europee sia per resistere che per provare a ripartire
Ma se noi non venne qui se queste risorse arrivano nel non arrivò nel momento giusto perdono efficacia e noi rischiamo che il clima a quel punto ci travolga
Il clima negativo tra voglia al Paese la voglia di rinascita la voglia di ripresa questo elemento essenziale dopodiché
Ne abbiamo lanciato anche come il PD tutto questo tema delle semplificazioni
E lo vogliamo fare davvero perché in Italia ogni volta che si è messo mano al tema delle semplificazioni ci siamo ritrovati in Paesi più complicato
O usciamo con un Paese più semplice adesso o non ne usciamo più
Abbiamo avanzato delle proposte molto concrete io ho fatto l'esempio a proposito dei sindaci no
Nicola lo sa perché della ribadito mille volte
Ne abbiamo distribuito quattrocento milioni di euro alle famiglie più bisognose prima di Pasqua quei buoni spesa
Se avessi seguito da sindaco le indicazioni che mi davano i miei funzionari io per i buoni pasto qui buoni spesa ridistribuito per Ferragosto non per Pasqua
Che le indicazioni erano perché rifare il bando alla domanda i controlli super controlli il controllo del controllo e chi prende la responsabilità e che riconsegna
Con un meccanismo che ci siamo inventati dell'autocertificazione non quella di muoversi per muoversi quella che come dire dalla quale forse abbiamo anche abusato all'autocertificazione dove tu cambi il paradigma c'è chi dice io scommetto
Dando fiducia al cittadino
L'autocertificazione per avere un sussidio per avere per avviare un progetto per avviare un'impresa per avviare un'attività e i controlli non te li faccio prima te li faccio dopo se poi tutta la bici la fiducia che ti dal Comune Tito allo Stato
E come dire saremo pesante hanno masse tu invece ma non ti metto mille ostacoli mille paletti mille procedure mille pareri prima
Di ottenere un sussidio uno che è un progetto o ad altro questo meccanismo semplicissimo
Applicato a gran parte del funzionamento dello Stato cambierebbe complessivamente il sistema burocratico italiano e l'abbiamo fatto
I sindaci con questo meccanismo in tre giorni cinque giorni sette giorni aromi han detto che ci ha messo un po'di più fate che quando io ad un certo punto chiamato Nicola rispetto
Ma perché non si taglino citate da gestire anche il reddito di emergenza no visto che siamo stati bravi varie se non dico la la esattamente la battuta che ha fatto Pareto non tutti i Comuni sono uguali Cafaggi questo ragionamento
Però devo dire che la gran parte dei Comuni hanno dato questa risposero al tema della velocità è fondamentale perché sia quelle famiglie
Che non avevano i soldi per andare a fare la spesa perché si sono ritrovati nel mese di marzo dalla mattina alla sera reddito zero
Noi non davamo quel volo spesa prima di Pasqua noi avremo già lì acceso una miccia di rabbia sociale
Allora è un piccolo esempio rispetto al totale dei miliardi che abbiamo però è un è un modo con il quale il cittadino si è visto vicino all'istituzione sa che fa il Comune dall'Europa all'altro venga e accendono sembra riscattarlo cita il tema degli Investimenti
Perché se noi perché c'abbiamo la fase di resistenza queste risorse devono arrivare a terra prima sono ho fatto un giro qua sotto avvilente leader tutti i vari ristoranti chiuso parlato con l'unico bar aperto ma ha spiegato la situazione
E ti dà l'idea di di qual è la situazione socio economica basta girare un po'per capire che cosa è successo
Poi c'è il tema però della prospettiva degli investimenti perché soprattutto le risorse europee noi dovremmo orientale una parte importante sugli investimenti e anche qui non è che noi possiamo vedere Progetti che vedremo tra dieci anni fra quindici anni ne abbiamo bisogno di mettere in campo cantieri piccoli medi e grandi nel giro di pochi mesi e li regola quali dentro il Pd c'è spesso anche uno sconto su qualche strame ad altri
Le regole attuali anche se l'han fatto i governi dove noi come dire che quando piangono ad Acea ignari Walter non funziona è inutile che ci giriamo intorno non funziona lo dico da sindaco del Pd non funziona
Ce ne vogliamo fare partire i cantieri nei prossimi due mesi con quelle regole lì noi facciamo ripartire i cantieri prossimi due anni e rischiamo ugualmente di arrivare tardi a proposito di clima
Quindi il tema della velocità è fondamentale per l'avvio in un clima di coesione sociale aggiungo un altro elemento sull'Europa che poi so che anche sta qual è Zingaretti oltre a fare il governatore fece figlio del parlamentare europeo
Che una una piccola nota Rella pratile anche gli altri ma i sondaggi possiamo credevano crederci però io ho fatto lo abbiamo fatto settato sondaggio stamane in cui perché io devo dirvi la verità forza compagine lamenti siccome ne ho parlato anche di questo piano von der Lionel no e quindi pensavamo che fosse comunque avesse comunque riattivato un po'di speranza nel sondaggio di Pat possiamo crederci o che comunque sono sono dati sui quali ragioniamo comunque nel senso per il sessantaquattro per cento degli italiani testati da Masia
La fiducia in Europa comunque diminuita quindi c'è comunque una diffidenza allora fuori per la propaganda vuoi perché delle colpe oggettive l'Europa le ha avute in passato una svolta storica che effettivamente si andrà a compimento sarà storica
Non viene percepita è vero che presto tutto vero è vero anche che però la vita di tutti i giorni non si tornerà mai come prima perché tutte le volte che io sento una categoria sociale un ristoratore che mi dice io debbo appunto come qui le soste le telecamere si girassero vedrebbero no siamo quattro persone distanziate
è ovvio che non potrà mai più tornare mai più no non potrà temporanei per tornare a guadagnare come prima esatto
E quindi un po'si allargano le braccia perché c'ha un carattere di ineluttabilità che non pretende contemporanea cult che non possiamo tenere prende sottogamba perché il virus circola e qui dobbiamo mantenere la sagra responsabilità alta ecco lei che tempi si dava per il governo per questa svolta di velocità di Zingaretti comunque quando si confronta con il Governo che cosa chiede
Allora bisogna capire io sono molto d'accordo e credo che quel sondaggio che voi avete fatto oggi sia assolutamente reale
Sì perché
Di fronte alla crudezza di una condizione di vita
Per cui ha il coraggio di riaprire la saracinesca Massei più indebitato e ai meno clienti
Certo saluti positivamente quanto è avvenuto a livello di Europa ma fino a che non tocchi con mano l'effetto che questo provoca rimanente un malessere che è un malessere un malessere condivisibile comma concepibile ecco concepibile
E il punto anche qui è la risposta a questo malessere
Perché bisogna anche dire una cosa che essendo i Noriko studiamo le condizioni per la fiducia ai consumi alla produzione i bar i ristoranti negozi di abbigliamento
La vita sociale e non si riprenderà mai
Quindi dobbiamo ricostruire un clima di fiducia
E per farlo ecco il punto
Dicevate voi lo ha detto Matteo dobbiamo aggredire quali sono i nodi di questa lentezza e io sono segretario del partito democratico da un anno ma faccio l'amministratore da dodici anni
E lì e lo abbiamo capito tutti quali sono i problemi tra i tanti ha detto Matteo quando dice l'autocertificazione il primo problema è che ne abbiamo
Una parte dello Stato che passa la propria vita a produrre certificati permessi e autorizzazioni che lo stato di chiede di produrre e l'altra metà passa il tempo a verificare
Sì permessi le autorizzazioni Ettore che ha dato l'altro pezzo dello Stato solo corretto non sono corrette
A questo la follia
Perché l'abbiamo oggi in Italia troppe persone che concorrono a determinare i processi di un'autorizzazione e troppe persone che controllano quelli che producono i permessi
E questo c'è un motivo ma perché la Repubblica nel dopoguerra
Si è pensata e organizzata sul concetto del famoso pari re di competenza per cui in Italia tutti fanno un po'tutto
Cioè da i dipartimenti dei ministeri fino al municipio del territorio che è la sua sulla cultura il Consiglio è così sulla cultura sulle edilizia Suire d'Autore ognuno ha il parere di competenza vera ma questo non è possibile più
Perché a partire e e e sa perché io sono un po'più ottimista se facciamo una cosa tra le tante la sburocratizzazione
L'autocertificazione spinta o io dico il coraggio del silenzio assenso cioè io chiedo alla pubblica amministrazione una cosa e non sono io a dover chiedere i permessi dal pubblica amministrazione al suo interno che deve lavorare in modo di dirmi sì entro sessanta o novanta giorni e se non lo fa cioè l'IRES ma sa qual è la vera novità
E la digitalizzazione il digitale che rende tutto più semplice la fatturazione elettronica permetti controlli su gli interlocutori molto più rapidi permette addirittura il il
Le strutture in open data di seguire in termini reali h ventiquattro e non con l'ufficio e averle sul mio cellulare non dovendo mi mettevo in fila
La possibilità di seguire la mia pratica e di controllare da quanto tempo è ferma e perché ferma la digitalizzazione della pubblica amministrazione e il cuore
Per i grandi interviste in perché
Io non è che non voglio una burocrazia io voglio una buona burocrazia che invece che di ritardare o vietare tutela tutela la persona Limp prenditore l'amministratore che deve avere buoni servizi ed è avere giustizia
E io credo a proporre la domanda quanto bisogna aspettare questo molto di meno dipenderà da quanto questo Paese farà un salto nel futuro
Sulla grande sfida digitale e sa perché insisto perché anche qui c'è la famosa storiella di quello che cerca il portafogli sotto il lampione al buio è uno di circa e fai cerco il portafogli quella persona qui Paolo per soli
E perché lo cerchi qui perché solo qui c'è la luce e ma non lo troverà ma il portafogli
Ecco io credo che il modo di accelerare è quello di capire che o noi
Pensiamo all'Italia all'Europa del futuro è lì troviamo delle soluzioni non ce la faremo mai e noi esistiamo perché in passato
L'Italia è riuscita a fare questo sa perché l'acciaieria Terni stando a Terni mica perché c'era il prato o c'era l'orizzonte no le acciaierie stando a Terni
Perché alla fine del mille ottocento dopo l'unità d'Italia all'Italia unita capì l'importanza dell'industria siderurgica
E la fece lontano dal mare in mezzo alle montagne lontano dal confine gli imperi
E lì c'era l'industria siderurgica perché un grande Stato unitario non poteva vivere senza l'acciaio Enrico Mattei nel dopoguerra pochi se lo ricordano fu nominato commissario liquidatore dell'Agip
Poi i capi Mattei e l'Italia che non si poteva fare l'Italia del dopoguerra senza il petrolio e senza l'Energia
E è nato quello oggi noi siamo in questo in questa fase storica non per questo io dico Concordia non per fare inciuci ma perché oggi c'è un nuovo un paese che si pensa e dice
Così non ce la facciamo lo dico io o facciamo un salto nel futuro sull'Italia e l'Europa del futuro che oggi vuol dire
Digitale digitalizzazione reti riforma dell'Appia green economy Investimenti per ricollocare l'Italia come forza di avanguardia oppure non ce la facciamo
Ecco posto che e di semplificazione sentiamo parlare dai tempi della rivoluzione liberale poi vi ricordo Calderoli che bruciava le leggi quindi diciamo
Su questo tema dovreste mo'essere tutti d'accordo promuove forme si può fare versare un'arancia anche due
Le dico anche
Ma da quanto tempo dicevamo anche che si può lavorare da casa con lo smalto working angolo Dawson avviare esatto o apprendere la conosce
L'altra è un drastico è meglio ai temi però questo porta un nuovo problema perché ad esempio sulla conoscenza
Questi centodieci giorni di di studio da casa ci devono portare a dire
Che ora noi o facciamo un grande investimento contro il digital device e quindi rendiamo davvero possibile al di là di quanto guadagna tuo padre e tua madre ottenne
Che tutti o tutti e tutte così come il diritto alla formazione riconosciuta la Costituzione nella propria casa chi c'è la
A l'accesso alla Rete a banda larghissima
E quindi questa diventa la priorità dice che ci facciamo viso Cuesta diventa la priorità più famosi centosettantacinque e queste arriva in Italia G che deve fare l'Italia eccola la concretezza
Della rivoluzione che dobbiamo mettere in campo
E e su altre cose è la stessa storia
La mia domanda era era un pass un passetto in più perché appunto siccome questa alta ma che mette tutti d'accordo lei si aspetta e confida che anche le opposizioni possano collaborare e tra le opposizioni qualcuno in particolare si faccia questo elemento
Diciamo patriottico che sembra una parola brutta però ma posso dire insieme sembrava in passato una parola brutta paga Ciampi in poi grazie a Dio l'abbiamo recuperata guardi non glielo dico una come avevamo detto
Io so io ripeto e confermo penso che che dobbiamo lavorare ora per cercare delle soluzioni ha mi ha molto colpito una intervista bellissima
Di consiglio zuppi di Bologna
Che a un certo punto è la sintetizzo così ha detto ma cosa altro beve a credere per capire che ci troviamo unire per trovare delle soluzioni che secondo me è un manifesto etico culturale Tione
Cosa altro deve accadere cioè in centodieci giorni trentacinque mila morti il crollo della produzione industriale la fine di interi mercati lo sconvolgimento delle regole sociali
Che cosa altro deve accadere per capire
Come nel dopoguerra in una fase diversa
Che oggi cento che ci sarà la dialettica politica
O sociale ma figuriamoci ma che però c'è poi un valore patriottico superiore che deve portarci alla ricerca di soluzioni pur nel conflitto certo nel conflitto ma dentro però un'attenzione
Che su alcuni grandi scelte strategiche deve unire il Paese sa perché
Perché gli altri Paesi fioriranno
E quindi noi si riapre una competizione dove possiamo addirittura eccellere e superare un grande gap che avevamo pensiamo a all'industria all'industria del sempre del trasporto aereo dove eravamo in ginocchio
Oggi ritorniamo e possiamo ritornare su un mercato dove questi grandi problemi sono di tante compagnie aeree oppure la Saber Security l'information technology però bisogna scegliere
Ricci pensando al alla rivoluzione digitale cosiddetta mi viene in mente che sia il mondo con il coronavirus si è ristretto
Il fatto di poter disporre delle tecnologie ci permette
Un po'di tornare di di riaprire Cina ovviamente poi apre il tema delle false notizie del dell'infotainment mi è a di tante anche anche dei rischi censure tra virgolette possibili Onno comunque dei controlli e se il soggetto lavora la gomma del della possibilità di censurato quindi negativo del dibattito appunto sulle notizie quand'è censure quando non lo ecco così l'ho detta meglio
E malto boom nel libro Jean comunque è stato molto bello sulle visite nei campi di sterminio temeva staliniana Segre so che anche Zingaretti che faceva no quando regionale insieme li organizzava io ero ospite
Ecco i ragazzi diciamo anche una cosa no perché poi non stiamo anche allevando rientra Agazzi che sono stati centodieci giorni chiusi in casa insomma essa settembre mi sembra che c'è l'impegno per riaprire tutte le classi
Capiremo come ma insomma la soluzione si troverà
Che cosa offriamo a ai giovani e qual è la sua grande preoccupazione anche proprio da sindaco sul tessuto sociale c'è anche un passaggio sulla finanza Domestica
Che aumentata sappiamo tacita più del settantacinque se più settantacinque per cento di telefonate ai centri antiviolenza
Sì ma in allora intanto noi siamo in una fase ancora Anger alla quale grande l'incertezza questo
Purtroppo
Diciamo compromette molti ragionamenti sul futuro qualche giorno fa ero con degli artisti
E mi dicevano ma perché stanno ancora vivendo una fase di grande depressione no
Perché fanno fatica ad immaginarsi il futuro c'è il punto centrale stili che già negli atti teatrali manderà sociali ne siamo se c'è la musica quindi gran parte musicisti proprio anche quei settori che prima citando i ristoratori baristi ma cioè i i i lavoratori del mondo della cultura sono tra quei lavoratori che hanno subito maggiormente le fetido novità
Però perché c'è questa difficoltà di immaginarsi il futuro perché
Il dubbio che nel libro ricorre in molti capitoli quale a questa la vita che abbiamo fatto il distanziamento sociale no come ci siamo seduti qui stasera
Abbiamo ragionato se eravamo abbastanza allontani permettere o meno la mascherina no
Sarà la vita
O sarà una parente sarà la vita che vedremo nei prossimi anni o sarà una parentesi che prima o poi si chiuderà io chiedo quasi tutte le mattine mi dicono che è comunque torneremo aria abbracciarci per Stefania e domani Donè Leno cioè
Le noi italiani ci facciamo un perché non sono svedesi non sia che parlo gestito malissimo fare tutto il punto però di fondo
E questi sono che interroga anche la politica l'ha interrogato dal primo minuto lo interrogò oggi c'è questa è la prima volta che la politica chi governa né i vari livelli europei nazionali locali eccetera
Deve programmare e prima che eppure prendere delle decisioni in base ad analisi scientifiche non certe non chiare
Sono esalta sì perché sappiamo che la scienza ha bisogno di statistica non c'è statistiche quindi ne abbiamo governato lo dico per tutti i detrattori di questa fase no
Sicuramente sono stati fatti degli errori ma governare in questa maniera per davvero come dire complicatissimo sia io che Nicola credo che da amministratore abbiamo gestito tutte le le emergenze che si potevano essere no a me mi manca il terremoto che lui a Luigi manca il ne vuole che ho avuto nel due mila dodici ma la sostanza è che abbiamo vissute tutti incendi alluvioni grandinate le visite di colore
Anche in quel caso selle cervelli incertezza meteorologica ma prima o poi qualcuno che ti dice qualche
E Matthew che ti dice che cosa succederà nei prossimi giorni ce l'hai ok
In questo caso ne viviamo una grande incertezza se prendiamo il dibattito degli ultimi giorni io ho sentito virologi che dicono che il virus scompare da sola
Quindi siamo ormai finito scompare da sola
Ascoltami
Spetta al Papa dopo milioni attuali poi sentito altri che mi han detto sono tiratori dirò logiche i viola ed allora chi ha detto che il virus è quasi s'sono no no ora davanti a uno schermo più clinici no però ci sarà una svolta vanitose dell'ultimo caso di Zangrillo stavo parlando in generale di altri consentito
Cioè c'è chi dice che lui scompare da sola
C'è chi dice che potremmo avere una ricaduta giugno per questo stiamo dicendo tutti grande prudenza ancora c'è chi dice che il virus tornerà in autunno c'è chi dice che tornerà in Aula Erna c'è chi dice che non scomparirà mai come leit io nell'ultima settimana ho sentito queste cinque versioni allora capisci che sono cinque film completamente diverso
Per questo è difficile anche programmare il futuro
Alcuni elementi però di certezza cominciamo ad averli uno lo lo lo diceva prima Nicola la digitalizzazione l'altro tema secondo me è che questa crisi rafforza tutta l'impostazione che avevamo dato sulle politiche ambientali
Perché lo spazio acquisisce un valore che prima non aveva
Di conseguenza le battaglie per uno sviluppo sostenibile per un modello Green pur una riconversione Green dell'economia che avevamo già impostato sicuramente una certezza che rimane potremmo addirittura pensare ad un equilibrio diverso tra centro e periferia uno dei grandi temi anche politici di questi anni no
Si dice che noi siamo come dire fuori dalla dei centri storici no spesso e volentieri ma abbiamo preso più voti
C'è una c'è stato una tendenza storica che ha portato a svuotare le campagne le aree interne eccetera verso le città processi di urbanizzazione
Nel momento in cui adesso lo spazio vale molto più di prima che cosa succede rispetto al modello di sviluppo
Avremo un ritorno indietro riusciremo a fare politiche più incisive rispetto alle aree interne vedo ho visto la Fanelli primo che aggirarsi quindi ne che che porta avanti sembra la bolla la per le battaglie per la rimpianta
Avremo più incisività nelle battaglie per le gare interne contro lo spopolamento dei borghi di piccoli centri eccetera avremo ancora più verde nelle città io penso di sì
Avremo ancora più sostenibilità nella mobilità cittadina
Questi giorni ho dovuto litigare spesso in televisioni con giordane compagnie che saranno quelle visitò Roma Parrino io ho visto Cardamine parte ne siamo cita della bicicletta ma ovunque fatti monopattini no l'avete Fantozzi Lella non regge al molo passi ovunque
C'è una richiesta enorme di biciclette o vogliamo riempire di nuovo alle nostre città di traffico privato perché in questo momento il mezzo più sicuro nella testa delle persone la proprio automobile
Sì quindi allora ci sono che a Roma tanti tutto questo giro bicicletta vero però a un aereo per carità attenzioni che mise l'innovazione tecnologica io so bene che pesano non è a Roma
Però l'indù la la la l'applicazione diciamo l'elettrico applicato alla mobilità dolce cambia la mobilità anche in città non pianeggianti perché consentirà tragitti più lunghi anche in città come Pesaro dove la bicicletta tu già la usi
E permetterà tragitti anche in città non morfologicamente pianeggianti dove l'uso delle biciclette era troppo
Il francese con era troppo complicato ma ci sono anche una chiamare col monopattino ne so che vi interessa tanto io quest'estate rincari forte disaccordo dovrà viaggiare c'erano questi non dico la marca per pubblicità ma la stessa carica d'anca Pesaro ovviamente l'ho provato perché San Diego Los Angeles stavano tutti sol monopattino tutti titubante lette Talaud redazione ammanettando osservare la figliola application della del del scaricata perché l'ho provato ecco dopodiché allora è vero anche che non il loro li tradì miglia vai da noi perché prima di mettere me per e di guidare la mobilità volo pazzo poi è vero che ci vuole anche il dibattito al Complesso beccaccia ancora questo insicurezza
Però prima di capire come si può uscisse è utilizzare la somma macchinari sorvolo di sane quattro cinque mesi sì però e le regole della mobilità sette uscite incentivate che noi ci muoviamo ci facciamo nella testa contemporaneamente tre domande
Dobbiamo andare in un posto qual è il mezzo più veloce più comodo e meno costoso queste sono le tre domande che ci facevamo prima del coronavirus
Adesso dopo il coronavirus a queste tre domande se ne aggiunge una quarta il più sicuro
Allora se noi stiamo su questa lunghezza d'onda qua di ragionamento la bicicletta con la pedalata assistita ti permetterà anche di andare a lavorare senza sudare
E quindi ritrovi la comunità che era la bicicletta normale non avevi
Ti dimostra spesso e volentieri in un tragitto non lungo che anche il mezzo più veloce
E ti dimostra che sicuramente il mezzo meno costoso
E insieme all'automobile privata anche il mezzo più sicuro dal punto di vista del conto del del potenziale contagio allora
Anche qui io penso che noi dobbiamo lavorare per città
Sempre più sostenibili da questo punto di vista e dobbiamo lavorare come partito
Per un modello di sviluppo non solo che investa sempre di più sul green e orienti le risorse europee sugli investimenti Green riconversione eccetera eccetera
Ma anche su un riequilibrio territoriale verso le aree interne quindi più verde più sostenibilità nelle città
E maggiori servizi nelle aree interne perché la gente cercherà più spazio come cambierà il mercato immobiliare
Quanto l'uso in abbia fatto una ricerca Pesaro
Il trentatré per cento dei bambini non aveva neanche un metro quadro di giardino per giocare durante l'Oldham
Quanto vale oggi un metro quadro di giardino per una famiglia che ha che è stata due mesi chiusa dentro casa senza avere neanche un pezzo di ferro e far giocare proprio Dominican Pieralma del cambiare al mercato immobiliare cambierà la progettazione degli architetti allora
Queste certezze
Secondo me cominciano a essere chiare poi ci sono alcuni elementi di grande incertezza perché il teatro
La cultura noi faremo Rossini Opera Festival la ad agosto ma lo faremo in un teatro da ottocento posti con cento posti centocinquanta
Lo faremo in piano come si mantiene appunto allora in più dico l'artista può rinunciare a vita il calore del pubblico
No propose di abbracci quindi c'è una parte di società che riorganizza Abbili in quest'incertezza una parte di società a cascata il giorno della liberazione quale sarà il giorno e la liberazione il vaccino la cura
E non sappiamo quando avverrà quindi la società del domani e in questo momento è in una fase di transizione anche dal punto di vista progettuale qualcuno ha criticato il governo dicendo
A hanno stanziato cinquantacinque miliardi ma non c'è una visione in parte secondo me in alcune
Azioni c'è una visione presenta messi bonus per le visite lette vuol dire che in qualche modo quello che ho appena detto
E e dentro una visione complessiva del governo
Ma è evidente che quella è una manovra di resistenza no soprattutto una manovra di resistenza rispetta le categorie che hanno subito
Più danni adesso la partita del Piano di Rinascita che Nicola che ha lanciato qualche giorno fa e quella di immaginarsi il futuro del Paese cioè come investiamo queste risorse che arrivano dall'Europa
Franceschini qualche giorno fa ha lanciato no quest'idea di un piano infrastrutturale penso alla costa adriatica dall'alta velocità sulla costa adriatica cioè come le li investiamo queste risorse per cambiare l'Italia o per parcheggiare
Per un piano di rinascita e di sviluppo nuovo del Paese o come dire facciamo piccolo cabotaggio e questo è il tema e per fare questo occorre un governo ma occorre giustamente
Come Nicola ribadito in questi giorni anche una coesione politica istituzionale che vada anche al di là diciamo del confine governativo lei l'avete Agorà coesione politica e istituzionale
Sinceramente lo dico io perché se no lo dico io così torno anche dall'imbarazzo qualcuno
Io vedo sicura sinceramente in Forza Italia un atteggiamento diverso rispetto agli altri
Sabato e domenica non eravamo scusa questo week-end lungo tutti i sindaci erano a gestire la movida
Con i prefetti controlli ho messo la mascherina Bilica torello arriva la movida poi siamo tornati a casa abbiamo acceso la televisione avevo visto che la movida era per il corso romano
Con una organizzata da dalla Meloni e Salvini ho visto molto imbarazzo in Forza Italia non solo per gli assembramenti ma nei toni di quella manifestazione
Penso che con Forza Italia sui temi della velocità della semplificazione in Parlamento si possa trovare qualche accordo
Tant'è che io penso che o vince la semplificazione e la velocità o vince la deregulation nello siam tra deregulation Chan per le regole
E abbia e pensiamo che le regole possono esser rispettate applicate con più velocità rispetto al passato questa differenza dal re Salvini saline per la deregulation pensiamo per la velocità per la semplificazione
Io penso che su questo tema così come sul tema degli investimenti con il tema delle attività produttive con una parte dell'opposizione si può trovare un dialogo che fino ad oggi magari non è stato possibile anche perché sono stati schiacciati
Diciamo dalle politiche sovrani Ste devo dire che durante il coronavirus hanno dimostrato maggiore responsabilità cioè si vedeva chiudo davvero lasciamola per chiudere Nicola
Si vedeva nella nell'atteggiamento della Milone di Salvini come dire quelli che non vedevano l'ora di trovare un argomento per fare polemica no
L'argomento prenotare benzina sul fuoco
In una parte dell'opposizione questo atteggiamento si visto meno siamo sicuramente un atteggiamento più responsabile concorda con questa analisi dieci abbiamo volato altissimo mi sono assunto dirò potevo assolutamente scegliere io aggiungere una cosa
Allora a me fa piacere che nei dibattiti questa settimana anche dei talk show televisivi degli ospiti vedo tante persone assertive
Così pieni di certezze
Che però rimuovono una umana verità che dobbiamo dirci
E che poi sono in parte
In piccola parte si sapeva vista la novità di quello che è accaduto come bisognava affrontare queste vicende cioè se lei o io
Andiamo da dalla nostra abitazione all'ufficio conoscendo la strada c'è una determinata velocità e sicurezza del percorrerla
Ma ne dobbiamo ammettere che ci siamo trovati di fronte a una pandemia
Di proporzioni incredibili per la prima volta nella storia del dopoguerra e io ricordo l'ironia nei confronti del governo italiano primo governo di una democrazia liberale in Occidente
Quando ha preso le decisioni che si era preso
Che si è preso con dei leader del mondo penso all'Inghilterra ma penso al Brasile non solo al Brasile che ironizzava lo sul fatto che si teorizzava in una democrazia che bisognava stare a casa per settimane per mesi
Quindi tutta questa faciloneria e a volte vedo nel dire a abbisognava fare così ma noi dobbiamo aprire l'umiltà di dire
Anche nel dibattito scientifico che c'è una parte che non si sa doc si sa io ho avuto il male ho avuto la malattia a me la cosa che a me ha colpito di più del rapporto umano con chi al telefono Dellas la stava dall'altra parte
Era la forma umane candida con la quale nelle prime telefonate mi si è detto guardi non c'è una cura o assenze non accennano a cura cosa le ha insegnato personalmente la malattia
Mi ha insegnato ne parlavo prima con Matteo che bisogna stare molto con i piedi per terra nella concretezza della vita io non sopporto tutti questa sicumera di questi proclami di quelli che fanno finta di avere la ricetta in tasca
Perché non è vero perché ne dobbiamo ammettere che c'è in questo serve lo sforzo collettivo anche il bisogno di una ricerca collettiva per trovare delle soluzioni agli enormi problemi
Che abbiamo di fronte per la prima volta chiaro per la prima volta perché da ci siamo trovati per la prima volta nella storia del genere umano a
Aveva e dei comportamenti dentro un sistema democratico per sconfiggere una pandemia legate alla trasmissione l'uomo un uomo di un virus che per ora stiamo governando
Ma io mi faccio anche una domanda e se fosse stato più letale
Se fosse stato irrimediabilmente letale
Che in quali condizioni di saremmo trovati quindi casomai dobbiamo dire
Che ci siamo trovati in una condizione difficile che stiamo superando e ora dobbiamo con lo stesso criterio trovare soluzioni ad esempio lei prima giustamente ha detto il vaccino
Come abbiamo un enorme problema che oggi dobbiamo oggi dobbiamo affrontare perché il suo Paese andato in tilt
Per la fornitura di mascherine e di reagenti per i tamponi perché due non producevamo che non produciamo adesso sì le mascherine ma i reagenti chimici verità en pure io le faccio una domanda
Ma non c'è un enorme tema io penso di sì
Dove e come si produrrà il vaccino quando lo si troverà io per esempio credo che subito il governo dovrebbe impegnarsi per garantire
Alcuni elementari
Scelte il vaccino
Se lo troverà l'Italia dovrà essere un vaccino libero di proprietà intellettuale libera e messa a disposizione del pianeta
E dovremmo vedere l'industria farmaceutica italiana e la produzione industriale del vaccino sul suolo italiano ci ma perché lo dice lo dico
Perché dove abbiamo visto che esseri umani sono morti perché mascherine o medicali erano bloccati per problemi burocratici
Alle frontiere alle e dentro le dogane perché non si trovava oggi c'è stato un periodo lo sappiamo che ha fatto l'amministratore
Che c'è stato un problema di approvvigionamento legato al fatto che all'improvviso miliardi perché l'abbiamo messo dentro le case tre miliardi e mezzo di esseri umani arrivano quel prodotto
Alla perché faccio questo esempio del vaccino per dire che a ogni soluzione corrisponde in questo tempo storico
Il fatto che per la prima volta ci troviamo a dover affrontare dei problemi inediti e oggi per la prima volta ci dobbiamo trovare ad affrontare il tema di come l'Italia fa un salto del futuro in tempi veloci e brevissimi
Perché dobbiamo il dovere etico e morale di ridare sicurezza le persone e secondo me oggi sicurezza e protezione vuol dire
Non cavalcare i problemi e le paure quelle son buoni tutti se mi dovessi mettere a cavalcare i problemi degli italiani comincia adesso il Fisco dopodomani no il tema è come noi diamo soluzione ai due grandi temi di questo tempo
Come vivere in sicurezza con la malattia che ancora circola e come si produce lavoro e benessere per dare sicurezza sociale a lì individui rispetto a questi due temi
Tutte le idee sono le benvenute ma per cortesia io prendo in considerazione solo quelli che si cimentano con questi due temi che sono quelli che interessano la vita delle persone il resto non ha dignità secondo me perché appartiene a quel teatrino della brutta politica
Che forse il Covent avrebbe dovuto aiutarci a superare
Bene io ringrazio tutti di questa bella conversazione e di Cozzo l'aggiungo solo due piccole cose Vangelis Bibbia si sappia dar notizia a proposito di cosa non nota aspettavamo che che cosa che cosa abbiamo affrontato oggi stamane Crisanti e lui mi ha detto che dall'analisi del servizio logiche fatte a Borgomanero loro loro lui ha retrodatato l'arrivo del virus Arbore urbane o nelle prime due settimane di gennaio
Devo dire questa informazione me l'ha già dato un epidemiologo Lo Parco che stimo molto tatto e quindi noi ad Agorà però era ovviamente intuitiva e abbiamo raccontato scoperte scientifiche indiretta perché le come gli scienziati camminano sulle uova come mi ha detto il professor Ippolito
E quindi dobbiamo avere anche l'umiltà la modestia di affrontare tutto appunto con il grande ragionevolezza ecco il mio unico augurio che posso fare a tutti coloro che magari ci hanno seguito e che volevano essere chi qui e che questa come come le crisi vere profonde sia però l'occasione di una rinascita
Personale collettiva del dettata appunto dalla solidarietà dalla coesione dall'entusiasmo e ovviamente da vincere l'odio grazie Grazia entrambi