Il #MES non é né buono né inadeguato. È completamente sbagliato! Intervento di Paolo Ferrero dalla sua pagina facebook

Ciao a tutti e tutte e il nove di maggio una data densa
Di accadimenti intervenuti
Signor Ghiraldo muovono l'uccisione criminale enti i tempi è impastato da parte della mafia
Saluto i compagni e le compagne biologico ricordano la fine della seconda guerra mondiale la vittoria sul nazifascismo
Che terminò per l'appunto in Europa il nove di maggio
Io più modestamente oggi faccio questo video per commentare le decisione del loro gruppo di ieri nella riunione dei ministri dell'economia dell'Europa perché ho trovato ridicole
Lei commenti del Partito Democratico che parla di grande vittoria Nancy che ed è appunto una la destra confindustriale iper confindustriale del Governo
Magnifica questo accordo e gli stessi
Cinquestelle parlano di accordo inadeguato
E il Presidente del Consiglio Conte dice questo non basta se non ci sono
E ieri con la rimonta ecco io vorrei spiegare perché invece l'accordo è proprio sbagliato
Nonché inadeguato non è che va nella direzione giusta ma poco e poco sbagliato
Per le seguenti ragioni primo
La botta del prodotto interno lordo italiano e almeno di dieci punti vuol dire che illustre governo italiano deve spendere quest'anno almeno centocinquanta miliardi per cercare di far fronte al crollo del prodotto interno lordo
E
Questa cosa non finisce quest'anno
Perché l'anno prossimo anche se il prodotto interno lordo crescerà un po'
Crescerà rispetto alla botta che ha avuto in basso quindi sarà comunque più bassa di oggi il prodotto interno lordo
E questo chiede che la spesa continui
E che si può fare una volta e poi finita per tradurre in italiano i milioni di persone che han perso il posto di lavoro non è che gli si può dare dei soldi due mesi e poi si lascia in mezzo alla strada
Finché non trovano un posto di lavoro finché non si crea un posto di lavoro da parte del pubblico del caso
Bisogna continuare ad aprile i soldi quindi la spesa continua ecco in questa situazione dove l'ordine di grandezza e almeno di centocinquanta miliardi quest'anno noi stiamo parlando di un pacchetto europeo che per l'Italia vale meno di quaranta miliardi voi capite che c'è una certa sproporzione
Punto
Non c'è relazione tra cosa c'è bisogno e gli aiuti previsti
Badate che lo dico perché gli aiuti che invece mette direttamente l'Italia
I soldi che mette l'Italia
Sì riprende aumentando le tasse a tutti gli italiani vi è chiaro che non si risolve il problema perché si prende da una parte si mette dall'altra ma non si risolve
Secondo nodo
Questi soldi del messa anche qualora fossero effettivamente senza condizioni in partenza sono da restituire sonda restituire entro dieci anni
Gli è chiaro che questo vuol dire che si usano un anno e poi si comincia a restituire cioè sono soldi che entrano e che escono
Ora visto che non si uscirà dalla crisi in sei mesi ma la cosa dura inizierà togliere dei soldi vuol dire aggravare la crisi nei prossimi anni
Terza questione questi soldi per il modo in cui sono dati saranno spesi
Entreranno a far parte del debito pubblico infatti si dice il debito dello Stato italiano
Passerà dai centotrentacinque per cento del prodotto interno lordo al centocinquanta centocinquantacinque o addirittura di più Tarcento
Voi sapete che l'Italia ha firmato tutti i questi patti scellerati da Maastricht davanti fino al fiscal compact
L'unica forza politica sempre contraria era Rifondazione Comunista Liam firmati la lega la Melloni tutti questi tutti questi appassionatamente il tutti firmati
Il fiscal compact con il il patto diciamo
Fiscale generale prevede che bisogna rientrare sotto un debito del sessanta per cento
Questa cosa oggi è sospesa ma tutte le volte che si riuniscono a livello europeo ribadiscono che appena finita l'emergenza la sospensione finisce si ricomincia ad applicare i trattati applicare trattati vuol dire che non quest'anno ma due mila ventidue si comincia riapplicare il fiscal compact
E sono gentile a dire due mila ventidue che cosa vuol dire che quell'anno tutta la spesa che ci sarà adesso con questi soldi verrà conteggiata come debito da tagliare e sanno stangate come quelle di Monti
Ricordate Monti le stangate vengono fatte perché bisognava ridurre il debito pubblico e si ricomincerà invece che dal centotrenta per cento dal centocinquanta
Quindi la strada scelta è una strada pendente perché una spesa che noi dobbiamo restituire e non solo dobbiamo restituire ma che la spesa gonfia il debito e quindi bisogna tagliare il debito vuol dire che qui ci massacriamo da soli
Che tutto quello che si spende oggi e dovrà essere restituito domani al doppio e quindi questa comunque domattina per questo noi diciamo una cosa molto seria
Bisogna continuare a battere a livello europeo per l'intervento della Banca centrale europea
C'è una maggioranza dentro la Banca centrale europea disponibile su questo bisogna proseguire su quella strada per arrivare ad avere dei soldi veri che sia possibile spendere
Contro la crisi secondo bisogna prendere in Italia i soldi ai più ricchi
Perché Kia i milioni i miliardi può parlare allora i diciamo da un milione di euro in su si faccia una tassa sulle grandi ricchezze
No la patrimoniale su tutti i conti correnti o sulle prime case perché questa è una porcheria
L'idea che bisogna tassare chi a cinquanta mila euro
Come chi ha cinquanta miliardi e una porcheria noi diciamo che bisogna aumentare le tasse sui ricchi no sulla gente
Che e di ce l'ha fatta ad arrivare alla fine del mese io allora lavoro sulla Banca centrale europea e patrimoniale sulle grandi ricchezze sono le due cose da fare e non dire che va bene il verso o che il Messia inadeguato ma che intanto andiamo per quella strada
Far pagare i ricchi far pagar la Banca centrale europea questo bisogna fare