Roberto Saviano ricorda Marco Pannella nel giorno in cui avrebbe compiuto novant'anni

Roberta la finestra qui
Sento
Preoccupato le voci da giù
Questo perché
Le persone sono al riparo sì credo al sicuro gustando in giro
Io ho pensato chissà
Chissà Marco Pannella come avrebbe vissuto questa pandemia
Penso anche che ma chi terribilmente
Il suo pensiero le sue proposte tre vescovi e marginale davvero
Posso intuire cosa avrebbe detto
Tra il proteggersi
Il monitorare che gli
I diritti non siano compromessi
Con la scusa per l'emergenza
Tra i garantire alle persone
Sostegno
E difendere
La libera iniziativa
L'impresa
Avrebbe cinque battagliato probabilmente Marco Pannella certamente se non probabilmente avrebbe battagliato per
La sanatoria
Per permettere ai braccianti sfruttati almeno di avere diritti
Di avere permesso di soggiorno
Regolarizzare tutti i lavoratori
Avrebbe permesso avrebbe lottato
Perché il carcere
No fosse
Un luogo di
Tortura
O di mera punizione
Come sempre
In una fase del genere ribadirle fondamentale insomma auguri Marco Pannella pure quello che rimasto tremori molto
E la sua tenacia della sua imprevedibilità però so continua provocazione
Adesso più grande insegnamento convincere non vince
Provocare come arte non per stupire
Ma come arte
Per generare il possibile il ragionamento possibile che invece
Del pensiero qui netto rivolto solo la protezione di scena
E ha lo sguardo mio per il d'intorno
Lì non nasce nulla di nuovo l'interessante
Lui è un uomo che considerava la politica
Lo spazio in cui
Difendere chi non si può difendere
E questo collettivo soltanto gli ultimi
Anche i periti
Anche i primi che del proprio lavoro dalla poca fama la propria attività politica industriale intellettuale
Ne facevano comunque il rischio cioè
Esporsi
Che Pannella piacevano molto le persone che si espone
Auguri e un uomo che
E insegnato difendere la democrazia
Il bene più grande
Per continuare a interrogarsi sulla verità
Non farsi vincere dall'
Dalle stavo dicendo menzogne dovere dire cacciate in questo momento tutte le bugie che si agganciano alla nostra voglia di capire subito troppo troppo in fretta
E se c'è una cosa che Pannella non aveva era la fretta i suoi discorsi finiti
Spesso magnifici
Potrei rintracciarli tutti sull'Adriatica
Oppure un uomo libero
Che ha permesso
Da questo Paese di conservare
La sua radice prima
I diritti
Unico modo per essere felici
Unico modo per poter sperare di vivere
Con la dignità
La verità è che
Ci manca probabilmente questo momento al dibattito tutti
Quando ci sentiamo
In balia dell'incompetenza
E anche della beltà del gioco economico del gioco politico
Dal populismo più vie
Va bene l'ho fatto auguri Marco Pannella
Auguri