Sono intervenuti: Marco Boato (VERDI).
Sono stati discussi i seguenti argomenti: Boato, Elezioni, Politica, Politiche 1994, Tavolo Dei Progressisti, Verdi.
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Viaggio in studio Marco Boato deputato del gruppo verde con Marco Boato faremo una breve conversazione poi allineando agli ascoltatori che potranno intervenire porgli delle domande
Marco storicamente sei è stato sempre candidato in trentino che è la tua terra
Hai sempre avuto delle buone affermazioni
Questa volta il panorama politico profondamente cambiato i Verdi hanno fatto una scelta netta per il tavolo cosiddetto progressista e comma la tua candidatura nonostante la sua buona accoglienza e saltata diciamo i progressisti non che hanno voluto ecco ai inviato nei giorni scorsi una lettera aperta agli altri interlocutori del tavolo
Lei con la quale spiegarmi le ragioni che ti portavano a ritenere questo un profondo errore e in fondo il frutto di una forma di manicheismo e di Khomeini Isma'questa avversione nei confronti della tua persona oltre che della tua candidatura poi innanzitutto raccontarci cos'è accaduto in questo tavolo
Ma io vorrei partire e ti ringrazio ringrazio gli ascoltatori di radio radicale da brevissimamente dalla vicenda che mi riguarda invece poi vorrei portare la riflessione sui problemi di carattere più generale
Perché la vicenda che riguarda fosse una spia di una situazione più generale
Tu lo hai detto che storicamente ha avuto sempre un consenso in Trentino a questo è stato vero nell'ottantasette quando fui eletto al Senato da un'aggregazione Psi PPR vero dicono in che ebbe un grandissimo successo a livello regionale conquistò un seggio che altrimenti sarebbe andato alla se Tirolo Volkspartei o alla democrazia cristiana
è avvenuto poi nel novantadue quando fui candidato con i Verdi Colline per cento in Trentino Alto Adige anche lui ci fu un risultato molto
Molto positivo il problema è che il tavolo dei progressisti così come secondo caratterizzano in Trentino ma da quello che mi si dice anche altrove
Risultato fortemente egemonizzato dalla cultura
Che io chiamo punto di comunismo che si è un po'un linguaggio giornalistico di mistura fra un integralismo veterocomunista in integralismo cattolico integralismo cattolico perché anch'io sono un cattolico un credente e non credente che in politica afferma i valori della laicità
Questa mistura micidiale fra integralismo veterocomunista integralismo cattolico che è tipico in particolare della Rete ma che in Trentino ha visto assolutamente subalterno anche e particolarmente il PDS
Non mi meraviglia questo da parte di Rifondazione perché diciamo è dichiaratamente veterocomunista
Ha portato a un veto totale incondizionato nei confronti della proposta della della mia candidatura
Però io nella lettera aperta che tu ricordavi poco fa che ha rivolto al tavolo dei progressisti che i quotidiani locali Alto Adige Andrisano riportato ampiamente anzi l'Alto Adige la riportata integralmente
Ho posto un problema di carattere più generale ho detto forse non fosse la mia candidatura fosse stato un'altra sarebbe la stessa questione
La questione di come si sta venendo caratterizzando almeno in alcune realtà spero non nel suo insieme ma questo rischio c'è fortemente la proposta dei progressiste
A proposito resiste ha un senso se è una proposta di una cultura di governo di una cultura nuova di governo che mette insieme sia la cosiddetta sinistra di governo sia settori del mondo laico del mondo cattolico di un ambientalismo non fondamentalista con una capacità unificante di proporsi in alternativa ad altre proposte che sono
Sul terreno sul terreno politico e d'altro canto soltanto quando è stata fatta questa scelta la sinistra risultata vincente ogni volta che ha fatto delle scelte diciamo così più
Se oggi lasciano ideologizzate si è avuta la sconfitta come ad esempio a Milano con Dalla Chiesa oppure ai codici tributo questo episodio di dalla Chiesa lo danno col quale io concludo la mia lettera
Ho detto stiamo attenti a ricordarci la lezione di dalla Chiesa Milano persona rispettabilissima lui come io non metto in discussione alla rispettabilità delle singole persone ma quel tipo di caratterizzazione ideologica è fatto bene a ricordarla quindi lo ricordo proprio nella mia lettera aperta
Ha portato alla sconfitta questa sinistra e alla vittoria della lega di Formentini ho ricordato l'episodio ancora più recente di Catania
Dove la sinistra è stata radicalmente sconfitta e paradossalmente al ballottaggio di fronte a un candidato del Movimento sociale a un candidato
Diciamo così dell'alleanza Segni Partito popolare il candidato perdente della sinistra scuderia dichiarato che preferiva votare per il movimento sociale che poi ha vinto ha stravinto ma con un assenteismo del sessanta per cento ho detto questi sono segnali terribili
Perché fanno capire che intanto questa vittoria scontata dei progressisti non esiste
Ed è un'indiana gigantesco abbaglio ideologico che ogni elezione alla sua storia
E comunque anche nelle elezioni precedenti che ha vinto Illy a Trieste Cacciari a Venezia Sansa a Genova Rutelli a Roma e così via Bianco a Catania
Quando si è saputo caratterizzare questa proposta non in termini di ideologia di estrema sinistra non in termini di integralismo quando si ha avuto come Rutelli ha avuto oltre che l'appoggio della sinistra l'appoggio della Lista Pannella dello stesso Segni a Roma
Che senza la Lista Pannella e senza segni a Roma Rutelli non avrebbe vinto e oggi sindaco di Roma sarebbe Fini e non il mio amico Francesco
Quando si ha avuto la capacità come a Trieste per esempio di coinvolgerà anche settori del mondo cattolico come l'avvenuta con l'alleanza con Tina Anselmi
Andare in una direzione opposta tanto più una regione come il Trentino
Dopo che le forze conservatrici sono storicamente preponderanti vuol dire dare un suicidio gratuito la frase testuale che usato in questo modo non si va né al governo né all'opposizione si resta semplicemente fuori
Chiusi nel proprio universo ideologico totalizzante quello che sta avvenendo in Trentino
Ma temo non solo lì e questa prospettiva che i tre ritengo la prospettiva sciagurata
In una fase di cambiamento del nostro paese comasco restiamo un attimo e concludiamo sulla tua vicenda personale poi proseguiamo sugli aspetti e generali che che cita vi sono molto interessanti poi sentiremo anche l'opinione ne degli ascoltatori
E ancora possibile un attua integrazione reintegrazione nella lista come candidato oppure la vicenda è da considerarsi conclusa e comunque via la possibilità che tu possa essere candidato altrove
Dunque no lamiere integrazione escluse in sarei io il primo a questo punto ad escludere anche se venisse riproposta ma non ho nessuna intenzione di proporla perché questa logica di di chiusura ideologica è assolutamente pervicace
Esclusa e proposte di candidatura altrove sia altrove in altri ambiti
Profit diciamo progressisti sia altrove anche in altri ambiti politici io le ha avute
Ma siccome fra stranamente non accetto ipotesi di trasformismo dell'ultima ora semplicemente per salvaguardare una candidatura in Parlamento avendo io fatto sia l'esperienza di esserci in Parlamento sia quella di starci fuori di fare il lavoro politico
Culturale sociale allo stesso il pari titolo
Non accetterei neanche questa seconda proposta quello però che a me sembra importante trovare una lezione perché credo che come ho detto prima non sia soltanto in Trentino che questa venuto io posso citare alcuni casi di cui ho parlato qui alla Camera soltanto nelle ultime ore ho incontrato Mauro Del Bue che ha vissuto un'esperienza del tutto analoga in Emilia
Mauro Del Bue non è indagato Mauro Del Bue deputati sopra rimproverata da Scizia con Martelli sì Marcello come a me a Trento hanno rimproverato un'amicizia che rivendico perché l'amicizia di lealtà e di fiducia reciproca con Raffaelli deputato socialista
Martelli è uno che fra l'altro i socialisti che più si impegnato sul terreno dell'ambientalismo che ha una credibilità forte sugli Del Bue stavo dicendo sul piano sul piano locale ma poi ne ha saputo un'altra che forse è bene che gli ascoltatori sappiano perché non è di pubblico dominio
In Trentino deputato uscente della Rete è un uomo di grande di grande intelligenza di grande livello culturale Paolo Prodi un cristiano ma laico in politica
Aperti i valori sociali e politici al rinnovamento politico Paolo Prodi e silenziosamente senza dichiararlo pubblicamente per non fare rotture traumatiche uscito dalla rete
La rete in Trentino ha negato questa uscita che Prodi mi ha confermato anche pochi minuti fa
E ha detto semplicemente che Prodi aveva preferito di di farsi ricandidare a Reggio Emilia
Ho saputo ripeto poco fa da lui stesso e da una deputata del PDS di Reggio Emilia anche che è una persona che io stimo molto Elena Montecchi de Putin questore della Camera fattura che c'è stato un detto esplicito
In India nei confronti della candidatura di Prodi fatta dal dalla Rete quindi i gli ascoltatori radio radicale apprendo in questo istante per la prima volta perché sui giornali la notizia non è uscita io l'ho presa poche decine di minuti fa
Che Paolo Prodi una delle più prestigiose possibili candidature dei progressisti non ci sarà perché c'è stato un invito da parte della Rete
Partito o gruppo di cui lui è un parlamentare uscente ma ha commesso il reato di di non essere più d'accordo con loro come a suo tempo sui referendum mentre la Rete votavano lui dichiarava di rimanere fedele di rimanere fedele sì l'altra vicenda che aveva Analogie molto forte la vicenda di Augusto Barbera si dice che formalmente la sua candidatura rimaneva che è stato lui a rinunciare eccetera ma so per certo che di fatto la sua candidatura sta era formalmente presente ma veniva
Bruciata cioè noi non arriva diciamo le garanzie che porte che si possono dare un'idea che magari in Trentino invece nessuna può avere trentino bisogna correre sapendo affrontare
Il rischio anche del sconfitte l'ultima che ho preso riguarda per esempio i Verdi la candidatura di Fulco Pratesi non ci sarà
Perché Fulco Pratesi uomo che per venticinque anni è stato presidente del WWF simbolo dell'ambientalismo democratico del capire vorrei chiamarlo così nel nostro almeno ambientalismo non fondamentalista prestigioso sul piano interno e internazionale
Fulco Pratesi che ha fatto per due anni ottimamente il parlamentare non si ricandida lezioni perché la proposta che gli è stata fatta è stato di un collegio
A rischio fra l'altro in in Abruzzo una realtà è che li conosce dal punto di vista ambientale ma con cui non ha rapporti diretti sul piano politico e sociale e li ho preferito ritirarsi in buon ordine ho citato quattro case Mauro Del Bue
Paolo Prodi Augusto Barbera Fulco Pratesi oltre al caso mio personale che sono casi di cui ho parlato che la Camera nelle ultime ore e che messi insieme danno un quadro sintomatico di una situazione francamente pericolosa per il tavolo progressista
Sono le diciassette e ventiquattro minuti siete all'ascolto di radio radicale in studio Marco Boato deputato verde
Per chi vuole intervenire il numero è quello consueto di radio radicale quattro otto otto zero cinque quattro uno come prefisso zero sei per chi chiama da fuori Roma ripeto il numero lentamente quattro otto otto
Zero cinque quattro uno quaranta secondi a disposizione per apporre delle domande
Ecco alla base di tutto questo Mariotti potessi chiedere di usare la regola magari dell'inutile cedere a salire come ha ricordato perché non abbiamo un antico rapportavo Marco Boato avverte io vi avevo dimenticato questa
E io chiarire cosa ritirati interviene possa avere qualche secondo in più per esprima allora vediamo nessun'altra visto che Marco
Ci tiene particolarmente lasceremo minuto tutto Marco nasce dalla scelta fatta dei di di di partecipare ovviamente
Questo tavolo dei progressisti
Ci sono stati dei malumori all'interno l'ambientalismo tanto che ancora pochi minuti fa leggevo sulle agenzie delle polemiche
Che riguardano settori dell'ambientalismo che sembra siano addirittura entrati in Forza Italia e come al di là di questo piano il fatto
Che può essere ovvero meno lo si accerterà nelle nelle nei prossimi giorni sicuramente non tutti quelli che si sono battuti per l'ecologismo per l'ecologia nel nostro Paese
Sì saranno ritrovati in una scelta che è così totalizzante chiara netta reso grama grosso che tu poni io personalmente ritengo che la scelta per i Verdi non necessariamente per tutti i piedi perché bisogna essere laici sul piano politico
Di stare nel nell'aggregazione i progressisti fosse una scelta giusta
Il problema è quale aggregazioni progressisti e cominci dovevano stare i verbi allora quale allegazioni progressisti l'ho detto prima lo ripeto ora a mio parere non doveva e non dopo non dovrebbe essere un aggregazioni progressisti schiacciata come di fatto rischia di essere sull'estrema sinistra e su prospettive fortemente condizionate in termini ideologici ma comunque all'interno del tavolo dei progressisti Verdi avrebbero dovuto avere non tanto un ruolo di oltranzismo di essere il più uno rispetto al PDS alla Rete addirittura riformazione cosa che in parte avvenuta
Ma DS invece un elemento di equilibrio e di raccordo fra la sinistra storica e il mondo laico il mondo cattolico il mondo ambientalista per usare un termine geografia politica di centro sinistra
Cioè dovevano essere e dovrebbero essere i debiti elemento di di equilibrio di moderazione non nel senso di cancellare i propri contenuti e la radicalità
Dei propri contenuti ma di sapere combinare la radicalità dei propri contenuti ecologisti ambientalisti con una cultura politica di governo mentre invece fortemente emersa anche nell'ultima assemblea di Riccione
A cui ho partecipato io e molti altri con molto disagio fortemente emersa una caratterizzazione ideologica oltranzista dei Verdi che ne snatura completamente quello che è stato il ruolo originario
Questo questa è una situazione che ha creato disagio nei piedi del Piemonte in molti verdi della Lombardia in molti verdi del Veneto del Trentino e dell'Alto Adige del Friuli-Venezia Giulia e anche di altre realtà italiana oggi c'è un'esperienza verde che ha diciamo radici storiche che continua e che fra l'altro si proietta sul piano istituzionali vi abbiano all'assessorato all'ecologia nella Regione Veneto
Hanno avesse suonato l'ambiente nella Regione Lombardia sono presenti nella giunta Castellani
E a Torino e in via elencando con esperienze in cui la cultura di governo ambientalista comincia a misurarsi con le realtà concrete con le sfide concrete
E si trovano totalmente spiazzati nella prospettiva nazionale questa collocazione dei verbi all'estrema sinistra di fatto dello schieramento progressista ne potremo approfondire
Anche questo aspetto passiamo alle telefonate quattro otto otto zero cinque quattro uno per intervenire prefisso zero sei la prima da Venezia
Pronto
Tanto non c'è Venezia allora passiamo alla successiva che viene da Roma
Pronto e buona sera osso rotto anche all'onorevole Boato come a Siena
Senta onorevole pongo riconoscendo le sue motivazioni
Dal fatto che non si potrebbe riflette
Io non ho la conosco nel senso che so io superato sia quello che ha fatto al Senato da quello che ha fatto la Camera ed è un ottimo operato devo dire perché buttare via questa cosa qui per il semplice fatto di non ricandidarsi io direi forse è meglio lasciare da parte certi discorsi e magari aprire
Per quanto riguarda lei altre trattative con altri gruppi per esempio la Lista Pannella e ripresentarsi o alla Camera o al Senato
Grazie prego se c'è qualche agente fa dopo Sagramola lavorando da mesi a seguire questo va bene io intanto la ringrazio per l'apprezzamento io ho detto prima che non che non accetterei di candidarmi in
Diciamo così in collocazioni politiche oggi oggi diverse da quelle del cui e con cui mi sono misurato in questi giorni c'è quello del tavolo progressista io faccio molti auguri alla Lista Pannella in cui ho tantissimi amici
E sia per la parte proporzionale sia per la difficile sfida che sotto il simbolo riformatori se non sbaglio farà e la parte uninominale e mi auguro che quelli che potranno averlo pochi o molti che sono anche siano abbiano successo per il dialogo nuovo con l'esperienza radicale storica diciamo così e con i gli amici che si candida nella Lista Pannella
E continuerà e continuerà un rapporto di collaborazione credo che non sarebbe capito e che sarebbe vista come come dire un'iniziativa strumentale da parte mia per garantirmi la ricandidatura io non sono disposto a questo francamente una mia personale candidature
Io più intenso e voglio concludere la risposta a questo amico che ha parlato
Che pere se il tavolo progressista avesse avuto le caratteristiche più equilibrate il mini biologiche Zarate che invece di fatto ha avuto avrebbe dovuto avvenire la presenza della Lista Pannella chiamiamola dei radicali storici al suo interno come elemento decisivo e caratterizzante
Un tavolo progressista che non si è posto al suo interno il problema di un dialogo con questa esperienza fondamentale per una sinistra autenticamente democratica nostro paese è un tavolo progressista che è partito col piede sbagliato la prossima da Bressanone
Prego ha ha riagganciato non è da lui forse abbiamo no troppo ma io pregherei l'amica in rosa non è di richiamare certo ma sentiamo la successiva che dalla capitale pronto prego
E io volevo dire elaborato questa legge l'hanno promossa minoranze mi pare vero
La legge che andiamo ad approdare insomma questa nuova legge
Se quindi era chiaro che venivano discriminati e però a questo punto
L'impatto con la dignità comunista fra l'altro perché Occhetto un comunista ma Rocco incerto e altri ritrovata disagio perché non lo so niente e non si tratta di mai dei Comuni esterni anche quindi l'altoforno evento in Forza Italia sepolto naturalmente cinico che vide che lo ritenete un fascista
Mi pare che sarebbe forse anche più più a posto saggio questo con questo partito perché esprime meglio le vostre idee lavori però modo di essere libertà
Quindi era bene la ringrazio prego sì
Dunque la legge e non è tanta promosse le minoranze ma la legge è il frutto deformato il parziale
E ma comunque il frutto delle risultato referendario del diciotto aprile deformate parziale perché tutti noi sappiamo l'importanza di questa legge che introduce il sistema maggioritario ma anche i suoi limiti e le sue contraddizioni
Il problema non è tanto l'impatto con la sinistra comunista di Occhetto perché io non non ho un come dire quella opposizione viscerale Occhetto che molti hanno io rispetto la sua posizione
E debbo anche riconoscere che spesso nello stesso PDS ci si accorge del tunnel in cui ci si è infilati
E si cerca in qualche modo di riaprire il discorso verso settori diversi dello schieramento dello schieramento politico ma l'errore gigantesco che il PDS
Ha fatto e quelle in qualche modo di avere come interlocutore privilegiato questo rapporto Rete Rifondazione che ha sbilanciato fortemente il tavolo progressista di considerare posizioni
Come quelle che ho espresso io ma come quelle per esempio di dei radicali storici richiamo qui così per semplicità o di una sinistra liberale delle posizioni in non condivisibili e da non farsi carico all'interno al tavolo progressista
Io non ritengo voglio concludere Fini un fascista
Io voglio uscire da questa demonizzazione come non accetto che lei parli semplicemente sinistra comunista ni confronti gli Occhetto che a sua volta ha fatto uno sforzo di superare l'esperienza comunista Rifondazione comunista vuole rifondare il comunismo ma non Occhetto devo dire francamente
E io ritengo Fini e che Fini faccia uno sforzo apprezzabile so che di dire qualcosa forse di scandaloso per qualcuno che mi ascoltano sforzo apprezzabile
Di superare l'Ing avviamento nell'esperienza fascista ma fatto questo sforzo Fini è dichiaratamente su una posizione di destra nessuna alleanza di destra ora che Forza Italia
Parta da posizioni dichiaratamente liberal democratiche e poi faccia come in tutto il Sud Italia un'alleanza con una destra un'estrema destra
Dichiarata
Io lo ritengo inaccettabile cioè dal punto dal mio punto di vista c'è il rispetto politica ma c'è è una posizione di alterità politica senza demonizzazione dell'avversario una con la terribile di questa fase politica
E che per confrontarsi bisogna demonizzare se reciprocamente non non andremo da nessuna parte in questo modo adiuvanti
Bologna
Pronto prego e dove io volevo mettere sul tavolo un tema che è un pochino elettorale ma pochino riguarda tutta la politica italiana dell'assistenzialismo
Tante volte si parla di assistenzialismo al Sud etc a me sembra che l'accordo che si sta facendo in questo momento Torino in cui un ministro dette chiaramente
Facciamo l'investimento per un'auto di tipo ecologico
Quando la FIAT detta che leader di un settore ormai domina l'Italia poste magari ci sarebbe anche qualche problema di concorrenza eccetera e questa grossa impresa non investe abbastanza nell'auto ecologica mi sembra che sia soltanto un finanziamento a fondo perduto che non va a finire al sud ma va a finire al nord
E guarda caso si vede che entro questa settimana bisogna chiudere tutto perché entro lunedì il ministro Giugni dovrebbe candidarsi su Torino
Io vorrei sapere che cosa ne pensa come verde Macomer persona soprattutto grazie
Sì io devo fare risposte brevi e Roberto minimizza lecita farlo anche per dare più spazio a voi che intervenite vi ringrazio
In questo non è un tema che si possa semplificare in pillole ora io non vorrei conti conforme siamo alla sesta in sadismo con la questione di affrontare nella logica non di uno Stato assistenziale assistenziale ma dello stato sociale la crisi economico finanziaria e produttiva che c'è in questo momento il nostro Paese non solo nostro paese e in particolare quella dell'industria dell'auto ora non ne è solo e soltanto alla questione l'auto cosiddetta di tipo ecologico dell'auto elettrica eccetera è che da con molti anni la FIAT
Avrebbe dovuto prestare attenzione all'allarme che
Esperti ecologici e non sul piano interno e internazionale davano sul fatto che il modello della civiltà dell'auto
Stava per arrivare la sua conclusione questo nuovo dire che le auto spariranno ma vuol dire che viene fortemente ridimensionato il ruolo dell'auto nella nostra vita anche se continueremo a usarla e si tratta di usare comunque auto meno inquinanti che consumino meno energia e così via
Ora il la FIAT e tutto questo lo ha sottovalutato gravissimamente non ne solleva sulle industrie l'auto ad averla sottovalutato pensiamo quanto più importante sarebbe stato nel nostro Paese che la FIAT si fosse stata fosse si fosse fatta promotrice non tanto e non solo dello sviluppo della rete autostradale
Quanto del rafforzamento del trasporto su rotaia DTP alternativi trasporto e avesse anche investito nella ricerca su modelli su su tipi di trasporto diversi
Ora rampa se in cui si trova Giugni che poi magari sarà candidato a Torino
è e è singolare perché
Ovviamente si trova stretto in una crisi
Di strategie industriali una crisi sociale drammatica e al tempo stesso è parte in causa mentre invece in qualche modo il governo in queste vicende dovrebbero avere un ruolo più di mediatore
Però non passa dovuta al ritardo spaventoso con cui la stessa FIAT affrontato questa questione debbo anche dalle atto però che questo problema complesso a cui io non è che pretenda di aver dato con queste poche parole una risposta semplicistica
Per intervenire quattro otto otto zero cinque quattro uno prefisso zero sei Studio Marco Boato deputato verde
La prossima da Verona
Sì pronto sì piombo nelle sì diventa il primo nei polmoni pieni di parlarne con lei le
Intervenire in una libreria di Brunico troppo nel libro di Vittorio Sgarbi le mani nei capelli inutili mi ricordo benissimo era in vacanza mentre libreria anziana anche lei non mi ricordo adesso non mi ricordo di questa inquietante in quello di lunedì ventuno aprile
Interventi inutilmente inutili individua gli interventi che il c.t. in previsione di un radicale venticinque aprile in quelli che risiede lì piantine appunto qui i tributi non molto tempo
Dico la verità
Non ci sono in questa operazione votare per qui il titolo NI qualificato lunghissimi antiveleni piccoli quindi illusione e la pulizia dei nervi avvantaggiata dal quinta le anche e qui i provvedimenti attualmente e quindi vorrei io punterei inserito e poi moglie imponenti quel tanto di Guido Manuli indaghi e Mattioli induce abbigliamento più niente Pirilli
E ricordiamo il minuto
A disposizione degli ascoltatori eccezionalmente sei volontari io chiederei all'amica di vecchia chiamato da Verona se vuole completare quest'ultima frase eventuali per ritentare di telefonare successivamente perché questa non non la completate non sono recitazione assoluta sei prego se sono più libera l'inchiesta e cose anche perché devo dire che state facendo tutti telefonate di grande interesse anche di grande correttezza
Io ripeto che non credo che sia un errore da parte di di essersi associati nella proposta dei progressisti
Ma anche se è stato fatto un grave errore nel modo in cui i Verdi hanno svolto leader della maggioranza l'idea della leadership politica dei Verdi ha svolto questo ruolo
Perché ripeto che all'interno dei progressisti gode non dovevano avere un ruolo di oltranzismo ideologico
Che hanno invece avuto inni sotto vari aspetti magari poi di contrattazione i collegi come inevitabile che succeda ma anche un po'la cucina elettorale
Ma avrebbero avuto un ruolo di avrebbero dovuto avere un ruolo di volano all'interno di una nuova cultura di governo e all'interno di una logica che permettesse di raccordare la sinistra storica con settori
Diciamo così di centro di centrosinistra di cento più moderato del mondo laico del mondo cattolico e del mondo ambientalista che sono il nerbo portante di una proposta di governo sia sul piano politico si anche sul piano sociale e culturale
Lei dice vale la pena di votare ora io vorrei qua a fare un discorso molto sincero anche se brevissima lo faccio a lei che a tutti quelli che mi ascoltano i questo metodo ripeterò ancora nei prossimi giorni
Io propongo che i cittadini assumano alla lettera il significato del sistema maggioritario il sistema maggioritario
Comporta il fatto che in un collegio di cento mila circa abitanti alla Camera i duecento mila circa abitanti al Senato si presentano dei candidati uninominali delle persone che certo rappresentano una proposta politica
Ma sono prima di tutto delle persone ecco io proporrei a ciascuno di valutare in ciascun collegio
Quali sono le persone più credibili dal punto di vista della lealtà politica dell'onestà della razionalità dell'equilibrio della coerenza e cercare di portare in Parlamento in ogni schieramento
Attraverso ogni schieramento
Quelle persone che danno garanzia di non abbandonarsi alla demagogia alla demonizzazione dell'avversario al populismo alle ricette facili
Ma ripeto che in ogni schieramento diano questa ipotesi in un collegio può darsi che questo si collochi e mi auguro che si collochi all'interno dei progressisti in altri collegi si collocherà all'interno di altre liste o di altri schieramenti
I cittadini valutino prima di tutto le persone
La prossima da Lecce
Pronto si fatto molto male non sentiamo quindi volevo dire che quando ho sentito la proposta di Marco Pannella di aprire le liste ad altri che non abbiano vissuto questi ultimi mesi
Insieme al la lista radicale ho pensato proprio a lei
Quindi non potevo perdere l'occasione per invitarla a fare il possibile sicuramente non lo convinco però voglio dire parlare di trasformismo per passare per per tornare per meglio dire come con i radicali con con corista Pannella mi sembra un po'sproporzionato trasformista forte può essere chi chi chi è schiavo di regole oggi io e poi passo a un altro che segue i propri ideali e questo può aspettare con mille del del Parlamento ora alla personalità analista ha un modo di di tentare opposto al proprio mi sembra ecco avendo a cuore capacità e l'onestà intellettuale per poter gareggiare
Mi sembra fatto vorrei che approfondisce le ragioni per cui non si volete tentare
Io la ringrazio molto anche per le sue parole
Ho detto io non penso che se io mi candidarsi nella lista Pannella sarei un trasformista perché la mia esperienza da radicale non iscritto a mandare di Care dei valori nella colleganza politica nell'esperienza parlamentare
è talmente lunga che lei la ricordate l'hanno ricordata anche altri che neanche non meraviglierebbe nessuno però io fino al a due giorni fa sono stato Odasso o io personalmente ho i miei amici verdi del Trentino
Al tavolo dei progressisti a discutere di quelle candidature di quel programma e così via anche se abbiamo discusso con grandissima insoddisfazione e con un senso devo dire terribile di estraneità rispetto a quelli universo ideologico chiuso
In questo senso o timore che l'opinione pubblica potrebbe e valutino non sarebbe un trasformismo mio personale ma che il giudizio dell'opinione pubblica potrebbe essere negativo da questo punto di vista e io penso che potrò dare il mio apporto alla vita politica
Italiane locale nei limiti delle mie possibilità ovviamente anche stando al di fuori del parlamento come del resto ha fatto in altre fasi della mia vita politica però da questo punto di vista a me fa piacere che lei abbia pensato a me come uno degli ipotetici candidati nelle liste Pannella
E lei conferma quello che ho detto prima
Che la mia collaborazione il mio rapporto di sintonia con molte moltissime delle battaglie radicali è un rapporto che dura da decenni e che non si interromperà
Tanto più una fase politica così drammatica e confusa
Dove invece il l'incontro fra le persone che si ispirano a un attenti che di cui democrazia
Laica liberale ai valori dello stato di diritto è un incontro fondamentale per permettere che non prevalgano gli integralismi glielo dice sono le diciassette e quarantaquattro minuti passiamo alla successiva
Da Perugia
Pietro D'Antona però il relatore Boato e io vorrei dire la mia ammirazione e vorrei però anche padri una critica sommetta rispettosa ma che dura minga
Per lui la e perché il piano di coda accettata ma ad ascoltarla riflettersi ascolta dunque valgono anche per Rutelli di criticare o addirittura Catone lei ha molti motivi lui Peter utilità educazione definitiva per dire io non voglio presentarle c'era ma lei insomma si vede che però sottilmente cattolico un po'morbosamente cattolico reparto non tiene conto di una cosa che la gravità dell'ora e il fatto che nei prodotti per dire questo Paese e in buona parte va ammirata
Quindi e non ci sono altre ragioni valide per correre dei rischi e dispiacere ai genitori e ai progressi se i cosiddetti non lo so a chiunque all'aperto lei deve capire l'Italia grazie a Torino
Se lei la la presentata come una critica ma in realtà critica non era gli ascoltatori ne hanno sentite io la ringrazio molto il fatto di essere sottilmente cattolico cioè lei mi accusa forse un po'di moralismo è vero nemico Marco Pannella questo me lo ripete da quindici anni
E probabilmente io sono un credente ha probabilmente che ci sia rimasta una vena di moralismo nel mio modo di far politica questo questo è vero che si debba servire proprio paese un'ora difficile forse più difficile di quanto ne stiamo pensando è verissimo
Io pensavo fino a un paio di giorni fa di poter tentare di servirlo ancora all'interno del Parlamento dico tentare perché una candidatura non è un'elezione
Mi sarei candidato ai cittadini in questo caso del Trentino per proporre loro di valutare se io avrei potuto ancora rappresentarli con dignità e coerenza bene da oggi in poi per un certo per i tempo almeno per la durata della prossima legislatura io se continuerò a servire il mio Paese e i valori in cui credo stando al di fuori del Parlamento però devo dire che la sua critica era una critica molto fraterna e la ringrazio neo avanti
La prossima da Padova
Pronto
Non c'è più segnatamente no non ci sono telefona allora ripetiamo il numero quattro otto otto zero cinque quattro uno con prefisso zero sei Studio Marco Boato deputato del gruppo Verde come stiamo parlando
Delle scelte dei verbi ma anche delle scelte politiche più in generale che si stanno compiendo in queste ore che sono decisive a giudicare dal lavoro che sta facendo ora la campagna elettorale sarà molto più tranquilla e serena per i partiti che ora invece devo raccogliere le firme devono occuparsi d'altro
Passiamo dunque alle chiamate quattro otto otto zero cinque quattro uno Tecce inattesa Milano
Quarantotto prego
Avevo anch'io sono storica solo per aver motivato rimettiamo alla sanatoria sono stato senatore coi radicali e come io l'ho conosciuto
Senta la Quercia operaia di Torino in cui io appartengo è morto dopo aver fatto la questione della macchina elettrica
Perché nel mille Pinardi veramente cinquanta l'Italgas faceva le consegne epica Perrone dentro ettari in provincia corrette camion diciotto BL elettriche
Cavi elettrici che poi sono stati abbandonati e i novanta vittorie
Andava bene perché dal cartone si era passati a consumare marca allora la classe operaia torinese di quante per un saluto ristoro FIAT ma non è una produzione d'Avack regolato
Perché la macchina ecologica impaurito tutto anche di produzione Euroturismo comporta l'assorbimento di duecento persone non di due mila otto dinamica cioè
Se io questo ringrazio di questa telefonata
Non non dona risposta articolata perché credo che chi ha ascoltato ha sentito anche questo parere ne avevamo sentito un altro prima io voglio dire con molta sincerità perché non mi Milan Tomai esperto di cose di cui non sono che non sono in grado di dare un giudizio tecnico su questa vicenda
Chi ci ascolta Brasca ascoltato questa telefonata da Milano
Posso soltanto dire che forse il nostro Paese oggi rimpiange in molte città
Di aver abbandonato le tranvie di aver abbandonato i filobus che in molte nostre città c'erano e che poi nell'illusione che fossero superati tecnologicamente furono sostituiti con altro tipo di di di trazione se noi avessimo ancora nelle nostre città per esempio i vecchi tram che in alcune ci sono ancora a Milano ci sono per esempio
Equini vecchi filoni su una volta ovviamente rimodernato i non avremmo molto meno inquinamento molto meno dispendio ecologico e dispendio energetico e avremmo anche la situazione ecologica più vivibile però per quanto riguarda la macchina cosiddette ecologica il problema della sua in produzione in serie della sua possibilità di collocazione subito nel mercato e così via
Comporta degli enormi problemi che provento sono quelli che a nostro amico da Milano ma che conosce la realtà torinese ci ha in illustrato la prossima da Roma
Pronto bombola dell'allenatore Z mi faccia fare un pezzo di colore io considerato indebitamento dei Comuni serio alla clorofilla
Poi quando adesso mi accorgo che a luglio due weekend come del pomodoro perché quantunque un monarca due delle eventuali interruzioni tra qualche cosa rotola filippini e che lei non ha difeso
Dove trovare una linea liberale affianca una finitura ideologica così tuttavia in piedi un'utopia negando qualche conto dei repubblichini cecoslovacche romene che lei può spiegare
Vero dei piano piano sparisce in questo contesto vorrei una risposta grazie
Dunque la prima cosa che voglio dire è che siccome recitato Rosa Filippini che è tuttora una mia carissima amica con cui ho parlato anche un paio d'ore fa proprio qui alla Camera io l'ho sempre difeso veemente difesa non lo deve condividere sempre le sue posizioni ma vuol dire che non ho accettato anche nei suoi confronti le discriminazioni la demonizzazione i che in alcuni casi sono state fatte mi ricordo quelle all'epoca della guerra del Golfo
E quindi io confermo qua la mia stima e la mia amicizia pubblicamente Perosa Filippini che mi ha confermato anche lei che non si ricandiderà queste elezioni la cosa che lei ha detto in qualche modo mi ha fatto ricordare una frase che non condivido ma che può alludere un problema reale che era di un democristiano un po'di destra ma molto aggressivo come Strauss il leader della cioè su in Baviera
Che diceva i Verdi sono come i cocomeri verdi fuori e rossi dentro
C'è un elemento anche qua di caratterizzazione ideologica che non posso condividere era la destra democristiana che affrontava demonizzando il fenomeno verde che allora era nascente in Germania c'è un elemento di realtà
E quindi anche qua io voglio essere leale con lei con chi mi ascolta che in alcune esperienze verde in alcune realtà verde si è verificato è come dire un trasmigrazione
Di esperienze provenienti dalla vecchia estrema sinistra legittima questa perché io non credo che ciascuno abbia il diritto di fare
Tutti gli itinerari politici come io stesso ho fatto il mio itinerario politico ma in alcuni casi portandosi dietro il bagaglio ideologico dell'estrema sinistra
E quindi rischiando laddove queste posizioni hanno preso l'egemonia all'interno del movimento verde in alcuni casi questo purtroppo è avvenuto
Di caratterizzare nuovamente i verbi come una sorta di vecchio movimento all'estrema sinistra sia pure sulle tematiche ideologiche e quello che va sotto il nome di fondamentalismo di integralismo ecologista io ritengo che all'interno di una concezione di sinistra liberale le dice che questo interne contraddittorio chiamiamola di democrazia avanzata di di di liberal democrazia aperta alle sensibilità sociali e ambientali una posizione e col di ecologia politica possa essere affermata anzi debba essere affermata
Sì questa invece viene caratterizzata attraverso un'ideologia totalizzante che quella che come lei giustamente ricordato ha avuto effetti devastanti
Nei Paesi dell'Est spese questo avviene un gravissimo errore beh io mi batto perché questo non avvenga sono diciassette e cinquantadue minuti siete all'ascolto di radio radicale passiamo alla successiva dalla Provincia di Milano
Sì pronto meno qui pronto conosceva volevo dire due cose
Pronto stiamo aspettando scrittura così rapidamente la prima è ancora sull'auto elettrica quindi minacciare di riciclare per esempio le maestranze dello stabilimento Alfa di Arese sull'auto elettrica
Per un quale ovviamente ci vorranno almeno quattro cinque anni di studio mi sembra una truffa così come riciclare una tessitura fare Circuiti Integrati
Questo è un un punto un altro punto questo un altro esempio di intervento pubblico a norme hanno chiamato contratti di solidarietà quelli di un alto grosso titolo di Stato del Nord rito alternativo
Per la quale c'è stata una riduzione di orario del venti per cento e una ritorsione riduzione dei salari degli ottanta mila lire al mese io dirò io ai riabilitò per tardivamente questi a questi interventi tuffo nel vostro tavolo dei progressisti grazie
Sì non non interverrà e direttamente sul merito di questa questione io ringrazio anche questa telefonata e se se ne sono anche su questi temi va benissimo
Nel senso che il che questo a ciascuna di queste vicende sindacali che non sono solo sindacale sono legate a crisi occupazionali era
Modificazione dei sistemi produttivi e così via una tale complessità Natale difficoltà che se io avessi la presunzione qui di di di dare delle risposte
Semplici semplicistiche sai fare un gravissimo errore quindi io ringrazio chi telefona su questi temi è fatto no ancora se se volete porre all'attenzione degli ascoltatori radio radicale che sono sempre molto attenti queste questioni ma mi fermerei qua perché ritengo francamente che che semplificare queste questioni da parte mia sarebbe un errore di superficialità per intervenire quattro otto otto zero cinque quattro uno di Roma alla prossima dalla provincia di Macerata
Tanta prego finalmente potrò darla riconoscerne Barassi trasmettere iniziative rettifiche rimane detenuto come precetto primario tutti i trasporti in ferrovia quindi riordino delle reti ferroviarie secchioni genetisti
E cioè varie una campagna con le pennellate dei diritti civili cioè fino in fondo parlerei solo di una cosa tanto tempo mascherare eccetera o devo pensare che la Pivetti ha pagato anche venerdì
Così
Ma la signora non pensi questo perché sarebbe un errore io le posso su questo sono come dire patriottico per i verbi dopo aver fatto anche tante critiche le posso assicurare che la questione che lei ha posto che io condivido interamente è interamente condivisa dei verbi qualunque sia la loro caratterizzazione ideologica
In questi anni in particolare in questi ultimi due anni ma anche prima
Tutti gli interventi parlamentari sulle tematiche del trasporto e dei lavori pubblici e così via la questione della rafforzamento del rilancio del trasporto in ferrovia
è stata una questione primaria e come lei ha detto e anche al tavolo dei progressisti quando si è discusso delle questioni programmatiche questa questione
è stata posta come questione primaria in alternativa a ulteriore aggressione al territorio attraverso la duplicato strade e così via
E anche in alternativa al così detto Progetto di alta velocità
Ponendo invece la questione della velocizzazione
Del sistema ferroviario dell'acqua duplicazione di certe linee ferroviarie
E del incentivazione il più possibile
Del trasporto dei passeggeri da una parte e dall'altra parte del trasporto di merci che oggi è in assoluta prevalenza racconta percentuale l'ottanta novanta per cento su gomma e che invece va portato su rotaia e quindi io condivido pienamente il suo intervento ma le assicuro che su questo fortunatamente c'è un punto su cui vedevano tutti d'accordo questo è uno di quei punti andiamo avanti Roma
Con domande molto gravi setta perché la deferenza avrà per quanto riguarda il tema fiscale dopo questa imposta patrimoniale che viene negata del passaggio dei poteri fra fra questi due poli diciamo quello progressista e per l'altro dire chiamati dal governo
Poi il fondamento giuridico per cortesia dei batte l'ultimatum della NATO
Visto che questo è sempre stato considerato una realtà difensiva
Quindi anche una vuole riconoscere il rapporto con la presente buongiorno
Se ha avuto mandato dall'ONU c'è una sua iniziativa di qua del dei paesi europei che consisteva aggressione violato lo stato di altri o di altri Stati nelle quindi potrebbe dovrebbe aprire un conflitto di plantari quindi Parlamento sta fuori non se ne parla grazie
Sì
Può sulle questioni enormi la prima come lei sa anche all'interno del dei così detti progressisti diciamo sulla questione per esempio della tassazione dei Bot ci sono state valutazioni diverse
C'è stato all'interno di Rifondazione Comunista un'ipotesi di tassazione dei Bot sono stati altri presente all'interno del PDS che l'hanno esclusa io sono fra questi secondi perché ritengo che tassare i Bot porterebbero al fatto che il voto non verrebbero più comprati non saprà di più coprì come coprire in questa fase il debito pubblico al fatto che bisogna ad alzare l'interesse dei Bot e a quel punto diventerebbe esclusivamente una partita di giro quindi è una proposta di tipo
Puramente demagogico i però è un problema che in cui c'è una divisione politico una differenziazione politica seconda questione che lei ha posto
è un problema reale nel senso che un possibile intervento in Bosnia da parte della NATO sarebbe una novità storica
Perché sarebbe la prima volta di un intervento della NATO al di fuori dei pro e dei propri confini
E sarebbe anche fortemente a rischio però è anche vero che questo intervento è stato ipotizzato è anche il cosiddetto ultimatum è stato fatto su mandato delle Nazioni Unite con l'approvazione del Consiglio di sicurezza del segretario generale delle Nazioni Unite
Io credo che lei i rischi che lei ha posto sono rischi reali anche qua semplificare
Vedere tutto nero o tutto bianco da una parte all'altra non è facile
Però anche immaginare come un certo pacifismo ideologico a volte fa
Che altro altra cosa volte dal costruire la pace da difendere la pace che si possa continuare ad assistere impunemente a questo lento e neanche tanto lento genocidio che sta avvenendo in Bosnia
Senza nulla fare senza esercitare anche l'uso legittimo della forza anche immaginare questo io credo che sia altrettanto terribile quindi terribile potrebbe essere l'intervento militare e mi auguro che non ce ne sia bisogno
Ma assistere passivamente al genocidio in Bosnia credo a lasciare realizzare una carneficina che io credo vada in qualche modo fermata la prossima Ferrara
è più che giusto che lei hanno fatto a parte
Io personale il bene non sarebbe altro che è una palla al piede dei fratelli amici vecchi pali la facoltà liti tutte le volte che nell'ultima legislatura perché dopo le autorizzatorio porcheria lei ha ha peccato tutti i capi di possibili e immaginabili per evitare di a votare per l'auto italiane può accedere quindi non sto bene conosceva una persona come lei poi perché avevano per comunicare che non devono evitare un ruolo primario
L'avete mai ha avuto dopo un nuovo ricovero Veltroni è una comunità comportatevi come conosciuta perché Metanopoli pone così come palle di Democrazia proletaria quindi un'altra vita però hanno il diritto di governare non non le pare
Un altro amico di Ferrara ha dato una testimonianza ai nostri altri amici ascoltatori radio radicale di che cosa intendo io per integralismo e lei dice che è più che giusto che non ci sia una mia candidatura fra i progressisti è una sua valutazione anche io rispetto che qua a quanto pare i suoi amici di Rifondazione comunista della Rete del PDS del Trentino hanno pienamente condiviso e come vede lei si trova in buona in buona compagnia il fatto che io sarei una palla al piede per i progressisti e anche questa è una sua valutazione che io rispetto
Forse posizioni non come la mia perché non sono megalomane non penso che ci sono delle questioni ma di questo tipo di questo filone culturale diverso radicalmente diverso dal suo
Forse sarebbero decisive nella prospettiva non di fare delle testimonianze ideologiche ma di conquistare una maggioranza per una proposta di governo io ho la sensazione che come posizione che lei ha espresso poco fa non si vada da nessuna parte si vada semplicemente o a fare pregiudizialmente l'opposizione in qualunque Parlamento o addirittura si stia fuori dal Parlamento allora tanto vale non candidarsi alle elezioni
Perché non l'ordine al dottore per quanto riguarda però l'aspetto specifico autorizzazione procedere e così via io credo che lei sia male informato
Ho sentito fortunatamente che molti che hanno parlato prima nelle loro telefonate hanno ascoltato gli interventi che in tutti questi anni ho fatto in Parlamento io quando sono intervenuto sull'autorizzazione a procedere quando sono intervenuto sono intervenuto sempre nel merito e sempre basandomi ai principi fondamentali dello Stato di diritto
Per cui che so io io ho votato a favore dell'arresto di De Lorenzo ho votato a favore dell'autorizzazione a procedere nei confronti di Craxi ho votato contro in altre circostanze quando ritenevo che non ci fosse il fondamento l'idea che è di sinistra che da sempre le autorizzazioni procedere che è di destra che le nega sempre
Che è di sinistra che criminalizza sempre l'avversario e che di destra chi è che se glielo dico che difende i suoi diritti anche quando è imputato anche quando l'imputato è un'idea che non mi appartiene
Chi mi ascolta sa che io ho fatto con i radicali da deputato radicale allora le le mie battaglie le mie prime battaglie parlamentari contro le leggi liberticide sul fermo di polizia sulle misure eccezionali antiterrorismo non è che deve difendersi i terroristi
Noi difendeva amo le garanzie dello Stato di diritto per chiunque fosse in quel caso anche nei confronti degli imputati di terrorismo
Che si terroristi era dovevano essere giudicati e condannati ma dovevano essere giudicati e condannati se c'erano le prove per condannarlo in base alle regole dello Stato diritta quando si abbandona questo terreno caro amico di Ferrara si sa dove si comincia a non si sa dove si finisce
Chi riceve una comunicazione giudiziaria rischia di essere già condannato a priori e se magari la comunicazione giudiziaria adesso arriva a qualche nostro amico del PDS o magari a qualcun altro di Rifondazione Comunista chissà ma i libertini forse morto in tempo per non riceverla
Allora forse questo la logica che nega le garanzie dello Stato di diritto ritorna indietro come un boomerang ed è un monito terribile in una fase politica come queste sono le diciotto e tre minuti ci avviamo alla conclusione di questo filo diretto con una Marco Boato deputato verde
Quattro otto otto zero cinque quattro uno per intervenire il numero di Roma quindi prefisso zero sei prossima da Firenze
Sì sono Ute Lemper buona per tutti
Beh non siamo resto per dal momento che nella vita faccio il medico ecco io vorrei sapere il deputato verde non ritiene che per dare il giusto peso che merita problema ambientale
Non non si debbano associare il ministero dell'ambiente a quello della sanità come io ritengo perché l'ambiente deve essere rispettato e tutelato nella misura in cui serve alla alla salute alla sanità dei cittadini
E poi ha proprio l'ambiente urbano vorrei sapere precedendo fare qualcosa di concreto per abolire il superbollo io del perché anche in questo modo si favorisce indirettamente la salute del cittadino e fra l'altro si aiuta tanti ho detto che ero stato perché le auto diesel
In media contro con un quarto del carburante meno rispetto a quelli avvenuti grazie e buona sera grazie
A Ugo di Firenze il dunque il parto dall'ultima questione con l'ultima Finanziaria quel provvedimento di accompagni vede in particolare lo fece Francesco giudiziari
E che al nostro deputato bravissimo di Vicenza fece una proposta che per un certo momento se fu anche accarezzata ma poi fu abbandonata dalla maggioranza di abolire tutti i bollini
E abolire tutti i bolli di abolire anche i pedaggi autostradali e di trasferire semplicemente l'aspetto fiscale sulla benzina perché questo avrebbe portato a far sì che chi consumava più benzina e ovviamente utilizzava di più quel mezzo in qualche modo pagava anche fiscalmente questo aspetto e si sarebbe tolta una quantità di aspetti di carattere finanziario di carattere burocratico di carattere di controllo e così via
Non nostro sistema automobilistico questa proposta all'inizio fu valutata positivamente ma poi fu abbandonata
All'interno di questo discorso c'è anche il discorso specifico che lei ha fatto suo il superbollo che mi sembra fondato l'altra questione della sociale il ministero l'ambiente la sanità è un problema che riguarda la riorganizzazione dei ministeri perché un problema oltre che per la sanità si pone anche per la questione per esempio di tutti i ministeri che hanno a che fare con il territorio
Bisognerebbe probabilmente arrivare nostro paese a fare un unico ministero di gestione del territorio che superasse le attuali divisioni voglio dire però che condivido il suo ragionamento adesso io non non entrare inoltre sulla questione della della dell'accorpamento i due ministeri ma condivido la logica del suo ragionamento
E forse non so se lei lo sappia io avevo presentato al Senato nella scorsa legislatura che fu approvata allora all'unanimità Point la Camera non l'approvo per anche per lo scioglimento
Una proposta di riforma costituzionale dell'articolo trentadue della Costituzione quello che riguarda il diritto alla salute
Inserendo non soltanto il diritto individuale la salute ma il diritto alla salubrità dell'ambiente naturale di vita e di lavoro
Proprio perché la salute individuale è strettamente collegata all'ambiente naturale l'ambiente lavorativamente di vita sono l'uno alla faccia dell'altro che era un po'al discorso che lei faceva per quanto riguarda la questione dei ministeri andiamo avanti
La prossima inattesa da Formia
Pronto si buone della tutte volevo esprime intanto così tutto il mio appoggio all'onorevole quadro che ho sempre stimato e ascoltato da da tanto non sempre su radio radicale quando parla quando in Parlamento
Proprio il rombo sempre condivido la proposta ambientalista votato per i Verdi
Però in queste elezioni ci sono alcune cose che volevo così dire dolcemente ventotto concreto al tema un con molto il piacere che non voterò per i progressisti
Prima di tutto per questa tentazione dipartimento affinità di cui ho parlato Boato e la telefonata di prima ce ne ha dato un po'conferma
Perché io temo come anche qualcun altro che sulle sulla mia linea alla impossibilità dei Verdi esprimere la loro proposta non solo non di realizzarlo addirittura di esprimerla
Nell'ambito di quell'alleanza perché che qualcosa verrà meno dopo sarà sicuramente un tradimento dei Verdi e non del PdL per l'informazione pubblica per i giornali
Ed in ultimo niente io vedo un cauto atteggiamento critico da parte di parità Mattioli dei Verdi in questo momento per il servizio pubblico il suo comportamento cosa che non mi è piaciuta molto onorevole Boato se lei può rappresentarci
La cosa sarebbe bellissima magari nella Lista Pannella rischia
Ringrazio anche l'amico di forme anche per l'ultima cosa che mi sa che ho risposto prima questo aspetto comunque la ringrazio perché sono tutti segni di stima e solidarietà che ha preso molti suoi mi fanno anche bene in questo momento e voglio dire che condivido la sua critica alle posizioni che pensa anche Mattioli hanno assunto in più occasioni lei dice scarso atteggiamento critico rispetto al servizio pubblico io sono assolutamente scettico nei confronti di questa guerra che si sta facendo fra il partito RAI e il partito Fininvest
Penso fra l'altro che inizi che discutere sul futuro del nostro Paese sita rischiando di far tutta la campagna elettorale fra chi sta dalla parte della RAI e chi sta dalla parte della fine Invest e proprio tutto questo per dire una parola forte demenziale il responsabile
E credo che sia vero che da parte di questi due esponenti verbi c'è stata una come dire un subalterna passività nei confronti di quello che nella RAI sta oggi avvenendo e non perché io sia tenero poi nelle critiche dall'altra parte ma penso che manca proprio l'atteggiamento critico le usato la parola la parola giusta che io condivido
Per quanto riguarda la possibilità per i Verdi di esprimere le proprie proposte all'interno dei progressisti
Io su questo le valutazioni critiche le ho fatte prima però io credo che che che un giudizio così plastico non sia da me condivisibile
Io credo che ci saranno molti candidati verdi che all'interno della esperienza di progressisti porteranno avanti le posizioni vede le porteranno avanti anche con molta credibilità ed efficacia ma voglio qui confermare quello che ho detto a un certo punto verso l'inizio e la nostra conversazione
Chiederei ai cittadini per quelli che che posso raggiungere in questo momento valutate nei collegi in cui vi trovate nelle città in cui voi nei paesi nei comuni in cui voterete valutate situazione per situazione i candidati che le varie forze politiche riproporranno
Se vi sarà un verde che ricomincerà per la sua posizione per la sua coerenza per la sua battaglie fatte per la sua credibilità votatelo e io vi invito a votarla
Se non vi sarà e se vi saranno candidati in altri schieramenti che ricominceranno di più rispetto ai valori a cui abbiamo più volte fatto riferimento
In questa conversazione votate per quei candidati io credo che poi ci sarà una fase successiva di riaggregazione politica
Anche fra molti persone parlamentari eletti e non eletti tra molti cittadini che oggi si trovano collocati sui schieramenti diversi ma che in realtà come dire si trovano di fronte a una sorta di sinistra truccata e di destra truccato una sinistra che non aver a sinistra una destra che non è una vera destra
Ci sono situazioni di insoddisfazione di disabili in sofferenza in molti ambiti politici dopo il primo obiettivo visto che assolutamente imperfetto questo processo politico che stiamo attraversando cerchiamo di mandare in Parlamento persone credibili
Razionali leali coerenti in qualunque ambito politico e poi però riapriamo subito la partita politica perché mi pare che oggi sia all'insegna della più della fase ancora di disgregazione del passato che non della capacità di ricostruzione del futuro prendiamo consecutivamente le due telefonate inattesa
E poi diamo la parola Boato per le conclusioni veramente ce n'è una allora sentiamo sono questa sera
Pronto
O viceversa bambino fino a farmi forza
Ecco io volevo
L'azione cioè qualità
Problema dell'ossessione fra Margherita cioè persone
Delle volte anche colpiti
Una maniera
La ringrazio il per tema che lei ha posto un problema enorme che i piedi stanno discutendo da molto tempo che hanno posto al centro della discussione sia nella legge finanziaria ultima sia anche alla dibattito programmatico dei progressisti e non solo in questa fase ora è vero che in alcune circostanze storiche la questione occupazione ambiente hanno rischiato di entrare in conflitto pensiamo tutta la vicenda dell'industria rischia tanto per fare un esempio
è altrettanto vero che non ci si può illudere di rilanciare l'occupazione rilanciando il vecchio modello di sviluppo e rilanciando la vecchia logica dei cosiddetti lavori pubblici questo limite più grosso del governo Ciampi che pure ha avuto tanti meriti
Allora senza bacchette magiche senza illudersi di di risolvere questo problema che un problema di sistema economico e che tra l'altro ha delle dimensioni anche internazionali vastissime io credo che la una delle possibilità di rilancio delle occupazioni è proprio quella nell'ambito ambientale per dire una parola di Century Fox bisogna passare da una sorta di Welfare State di stato sociale una sorta di quel fare ambientale
E tutto questo riguarda quei settori del del trasporto su ferrovia che abbiamo detto prima
Delle dei lavori pubblici che abbiano minore impatto sul territorio
Della valorizzazione delle di tutte le professioni le attività e le occupazioni che servono alla tutela del territorio che servano alla valorizzazione dei beni ambientali che una delle ricchezze più straordinari anzi la ricchezza più straordinari del nostro Paese
E che invece è assolutamente poco valorizzata
E così via elencando cioè tutti quei settori pure i settori chiese che siano a non ad alta intensità di capitale che pure sono importanti e quelle ovviamente ma che siano ad alta intensità di lavoro e così via
Cioè sviluppando quel tipo di prospettiva di come noi la chiamiamo di sviluppo ecologicamente sostenibile
Che permetterebbe oltre che di salvaguardare l'ambiente in una prospettiva di di di di società postindustriale anche di valorizzare nuovi settori occupazionali perché la crisi industriale in che noi attraversiamo
Non è vero che se verrà
Peraltro la recessione porterà un rilancio dell'occupazione severa superata la recessione con innovazioni tecnologiche è inevitabile che ci sarà una ulteriore riduzione dell'occupazione e allora questa questione dello sviluppo di altro tipo di attività occupazionali insieme alla questione anche della riduzione del da quello che si pone in tutta in tutta Europa il mondo sono questioni che riguardano un un modo di rilanciare l'economia senza ripercorre il
Del passato si conclude così elevato sconsiglia non so se volete perdere un'altra telefonata che era arrivata in contemporaneamente asta ieri in attesa di allora Torino in extremis si
Sentiamo Torino pronto sì parere il premier sì siamo ritornati alla carica dopo
Atto dunque io voglio solo capire io era un cattolico progressista fortissimo Annibale ho fondato condanni Vaprio che a Torino un gruppo comuni Eno che deve molto partite un po'a tutti di civiltà democratica Ravaioli via volevo dirti per l'vuole che tu puoi non so ripensare stato proprio Ka anche dopo il ventennio di cattolici porta non trovar dare a questi tavoli modo traballanti e molto grani insomma di di di di di comunismo storico di di di di queste cose qua leninismo agli italiani Togliatti Liberti vediamo queste cose no e perché poi una scelta di cattolico liberale privo delle linee non
No ecco qui a Torino magari o dove vuoi tu notte abbiamo bisogno di presidente critiche demitizzare antico una tua date un bisogno immenso perché veramente definire questo mito della sinistra preistorica in Italia grazie
Ringrazio la migratori ma credo che la conclusione più bella di queste file rispetto non ci si poteva essere perché io condivido interamente quello che tu hai detta debbo dire che io non sto più a questo tavolo nel senso che per quanto riguarda l'esperienza specifica che ho fatto del tavolo trentina io e gli altri amici che erano con me abbiamo abbandonato quel tavolo con una lettera aperta che Iezzi ha ricordato all'inizio in cui abbiamo spiegato al di la delle vicende di una singola candidatura ma proprio sul piano politico e culturale per le ragioni che tu poco fa hai detto perché non ci riconoscevamo in quella il posizione devo dire che ho letto pochi giorni
Bello che mi pare una tredici tredici o quindici intellettuali torinesi fra cui c'è quel Gianni Vattimo che tu hai citato poco fa che mi pare esprimessero preoccupazione del tutto a me allo che rispetto alla vicenda del tavolo progressista torinese preoccupazioni rispetto alle caratterizzazioni ideologiche stava assumendo fissiamo per i tempi una reazione a villa oltre il fiume microfono aperto nel Trevigiano lei abbiamo sentito anche Milan ma io stavo concludendo visto che questo appello di Vattimo di Nicola Tranfaglia di generi con Rusconi di Chiara Saraceno è sorto citando un po'a memoria i nomi che mi ricordo ma erano parecchi
Avevano preoccupazioni del tutto analoga allora mi auguro che in altre città in altre situazioni in altre realtà questo tipo di problematiche venga sollevato venga sollevato rispetto alla vicenda elettorale ma siccome tutto non si chiude col ventisette ventotto marzo venga sulle fatto per cercare di costruire una prospettiva politica diversa rispetto a quella troppo stereotipata troppo ideologizzata troppo schematica troppo chiusa proprio settaria che si stava in
No nella realtà attuale si conclude così il filo diretto di Marco Boato deputato verde che ringraziamo così come ringraziamo gli ascoltatori che ci hanno seguito fin qui quelli che sono intervenuti grazie ad Andrea Billa o per la collaborazione di allo studio
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