Emergenza coronavirus e carcere. Intervista a Don Vincenzo Russo sulla lettera del Partito Radicale Noviolento inviata alle alte cariche dello Stato

Condanne incenso russo cappellano nel carcere di Sollicciano che salutiamo da Vincenzo ben trovato allora ovviamente parliamo di emergenza sanitaria e carcere intanto le vogliamo chiedere come sta andando a Sollicciano dal vicenza
Ma Sollicciano diciamo siamo in che uno che in questo momento è un è un carcere che a meno criticità e criticità ci sono chiaramente però rispetto ad altri istituti dove magari le condizioni sanitarie le attese certe attenzioni insomma
Siamo meno meno preoccupati per ora in questo momento sembra che la questione si stia gestendo
Ecco però rimane questione ora purtroppo come dire un dato che qui da queste frequenze
Rileviamo costantemente il problema del sovraffollamento in una situazione come quella carceraria italiana ovviamente rischia di far diventare il carcere una vera e propria polveriera ne parla il Papa che il Papa ha denunciato gli ha chiesto alla politica di trovare delle soluzioni anzi ha detto di pregare
Per coloro che devono trovare delle soluzioni ne parlano i radicali ne ha parlato anche il presidente della Repubblica a cui i radicali hanno chiesto un provvedimento di grazia generalizzato
Dovrà innanzitutto io dico che oggi si continua ad entrare in carcere
Ben reati che potrebbero essere depenalizzare
E sottoposti a misure di altro genere questo è un elemento importante
Oggi il carcere dico
E oggetto di un processo diciamo di di rimozione
Dalla coscienza e dalla consapevolezza collettiva ma anche e soprattutto e soprattutto da parte dei politici e degli enti locali
Questo lo voglio dire come premessa quindi oggi c'è un grosso sovraffollamento
No questo è un primo elemento il Papa i radicali credo che siano gli unici che ora stanno partendo per riportare un po'intimità
Dentro le le carceri ma particolarmente nella vita dell'uomo la vita delle persone povere
Il Papa e tragicamente solo
Insieme ai pochi soggetti a sollecitare attenzione a sollecitare una cura verso verso non solo i carcerati perso tutti mi i diseredati incarcerati chiaramente i poveri
Ecco lo dico spreca mai parole in banalità opera vere una quota risonanza ogni volta va a
Va al cuore del problema
Per lui di incarcerati solo la categoria a cui nessuno vuole pensare fiorite chi ci ha pensato lo fece critiche stiamo parlando stiamo parlando dei radicali che fanno battaglie da da anni e anni e anni
E il Papa che non perde occasione Pepper
Per per evidenziare questo problema che dice sociale
E particolarmente per cui e e per i radicali
Che vediamo che nemmeno in questa emergenza
Troviamo persone che Pogliano vivere vicini
Alle persone senza diritti
E senza possibilità di di di di ulteriori senza senza nessuna occasione di un proprio ulteriori possibilità quindi Bava sa pressando su questo i problemi sono drammatici del Frances del sovraffollamento che prima citarli
Dell'epoca dell'impossibilità all'incontro con le famiglie
Dell'esposizione al contagio
Perché non è perché stanno chiusi lì dentro il dentro centro ne escono del ogni giorno tanti agenti sollecita la messa in libertà per quanti sia possibile poi questo questo giudizio invece sui detenuti io sinceramente prendo le distanze no
Che nella comunità di case per folle qui a Firenze ma stiamo facendo una bellissima
Esperienza le persone che risiedono dentro la struttura che hanno avuto l'opportunità di scontare all'esterno la pena stanno dimostrando con i fatti di saperi impegnare sensibilità Energia
Per il bene comune stanno dimostrando di saper essere puntini generosi
Loro che più di altri hanno conosciuto la miseria le difficoltà persone che vivono in questo momento tragico della nostra vita sociale valori non comuni
Oggi tutti i giorni loro producono dei passi indenni senza vinto quindi questo lo voglio sottolineare va bene per dire quanto sia ancora più importante un intervento da parte delle nostre istituzioni
Quindi questo brava va detto innanzitutto
Ovviamente i radicali sono tornati a chiedere
Provvedimenti di amnistia indulto ma appunto questo diciamo necessità necessiterebbe da parte della politica visto che il percorso per ottenere questo tipo di di provvedimenti è parlamentare lungo ecco una presa di coscienza da parte della politica che invece sta trovando delle soluzioni minimali
Non se ne occupano
Anzi
Pochissimo
Nel non parlano del carcere raramente
Ma non mi meraviglia se penso che anche oggi è crollato un altro ponte e non so se ha fatto vittime ad Albiano Magra qui vicino hanno lui ha mai vicino a Massa Carrara
Che anche questo crollo descrive molto bene i governi che si sono succeduti in questi anni
C'è una leggerezza Roma
Nei confronti delle responsabilità che loro hanno per le persone e particolarmente dico anche per queste persone che vivono nel carcere
C'è una leggerezza oggi invece io dico che noi dobbiamo intervenire
Anche con loro che sono ad alto rischio perché non hanno la libertà di movimento che hanno altri sono rinchiusi di entra qualcuno colpi russa con positivo entra dentro diventa una bomba
Anch'io dico visto che siamo di fronte a persone che hanno anche tantissimi almeno a Sollicciano tantissimi hanno delle pene brevi io dico che possono essere sottoposti a misure di altro genere
E non bisogna tardare a dare delle risposte
Adesso si avvicina il momento della Pasqua insomma un momento di riflessione a
In termini ovviamente Laici glielo sto chiedendo se lei ha un cappellano la Pasqua on simbolo di di liberazione ecco i radicali organizzano una sesta marcia di Pasqua che ovviamente non potendo si svolge per la strada si svolgerà dalle frequenze di Radio Radicale
Beh insomma questo è
Il modo con cui il partito radicale continua a ad occuparsi di
Di questo di questo problema insomma volevamo chiederle ancora una volta che cosa qual era la sua opinione insomma sui radicali e sull'impegno che i radicali mettono in questo come in molti altri campi
Ma non c'è bisogno di commenti
Perché io con i radicali ci collabora da tantissimi anni sono stati unici compagni di viaggio in questa mia esperienza interno degli istituti di pena
Il loro non fanno altro che seguire le indicazioni del Papa che dice che siamo tutti sulla stessa barca
No guida alcuni giorni fascicoli cordata o a piazza San Pietro nella stessa banca ci sono anche e soprattutto e particolarmente i nostri detenuti
E dico nostro nostri perché sono di tutti noi sono il frutto di un sistema di Governo che non funziona poche funziona solo per alcuni per i privilegiati scusatemi se dico questo ma sono molto arrabbiato su questo perché non si possono dimenticare queste persone quindi io sono molto molto vicino
Arieti cambia anzi dico anche di più mi sento radicale perché perché che unisce i compagni di questo di questo percorso che ho fatto e sono stati loro ecco questo
Oggi oggi più che altre volte siamo chiamati a occuparci i loro che tutte queste persone etico persone che hanno ricevuto poche possibilità di sopravvivenza anzi dico pochissime e che si sono ritrovate atti correre a reati
Per sopravvivere quindi questo non è una giustificazione
Questo qui è un dato di fatto
Perché noi possiamo tranquillamente girare per le città e troviamo sacche di povertà che aumentano di giorno in giorno
Dove l'unica soluzione di sopravvivenza e di correre ai reati questo bisogna che capisca il nostro governo queste carte quello che deve capire il nostro ministro della giustizia che devono capire i nostri governanti questo devono capire che siamo di fronte a delle persone veramente e tragicamente offese
Grazie grazie a don Vincenzo Russo cappellano della carcere di Sollicciano
Grazie a voi grazie a tutti