Emergenza coronavirus: le iniziative della Comunità di Sant'Egidio. Intervista ad Augusto D'Angelo

Con Augusto D'Angelo della Comunità di Sant'Egidio che ringraziamo per essere nostro ospite professor D'Angelo ben trovato allora parliamo di quali strumenti e quali iniziative sta portando avanti la Comunità di Sant'Egidio non ho letto
Veramente di grande emergenza nelle nel nostro territorio nazionale a Roma
Insomma
Chi prevalentemente si rivolge a voi e quali tipi di risposte state state dando
Come sapete Sant'Egidio generalmente si occupa diciamo degli ultimi e questo virus sta attaccando tutti
E tutti siamo un po'costretti a difenderci però naturalmente un occhio come dire di particolare attenzione di riguardo bardato alle categorie più deboli io direi che ce ne sono due particolarmente rischia di senza fissa dimora
Perché come sapete le ingiunzioni vanno verso il dire statevene a casa ma c'è chi una casa non ce la e allora inviterei chiunque ascoltati immaginarsi che cosa vuol dire
Vivere per strada mentre tutto il resto della città rintanato in casa vuol dire non poter chiedere due euro per comperarsi qualcosa hanno potersi comprare qualcosa perché mettersi in fila
Due ore al supermercato per farsi fare un pezzo di pane con la mortadella non non è una cosa conveniente non ci si riesce a cera
Quindi è una vita molto dura che si è indurita molto
La nostra mensa di Trastevere come le altre mense che sono in Italia Genova Novara Ciaccia sono rimaste aperte
Abbiamo naturalmente applicato tutti i protocolli che vanno applicati quindi si entra scaglionati quindi si è un po'ampliato l'orario
Si tiene a distanza di più di un metro nelle sale si mangia distanziati quindi in un tavolo da otto maggio due persone in un tavolo da sei lo stesso in un tavolo da quattro
Mangia soltanto uno in modo che le persone siano ben distanti gli uni dagli altri
E poi chi vuole può prendersi invece un sacchetto che si porta via se non vuole fermarsi a mangiare debbo dire che abbiamo registrato grandissima gratitudine cioè le persone che vivono per strada sono immensamente grate del fatto che si possa rimane che sia rimasta aperta la mensa eccetera perché la fame c'è questa mattina lo diceva appunto papa Francesco con questo coronavirus stare lì affacciando la fame anche qui in Italia perché tanta gente non sa come procurarsi da mangiare
E la stessa cosa dire ai vale per le distribuzioni per strada cioè ci sono si sono un po'aumentati i numeri dei giri serali che Sant'Egidio fa deve portare da mangiare in un sacchetto in cui ci sono due panini
Frutta posate bicchieri ex eccetera alle persone che stanno per strada andandogli a trovare lì dove stanno nelle stazioni nel centro di Roma eccetera
E poi le persone anziane diceva
Sì l'altra fascia importante diciamo a rischio particolarmente a rischio sono gli anziani
Anziani che dispiace ricordarlo vengono spesso vissuti talvolta come un peso e invece sono quelli che hanno attraversato la guerra hanno ricostruito l'Italia
Hanno portato l'Italia ad esser la settima potenza mondiale dal punto di vista economico cioè ci hanno come dire accompagnato ad un mi ad una situazione
Come dire di paese occidentale benestante non indifferente e io penso che vedere questa generazione che se ne va spesso e volentieri da sola
Perché non ha più diritto nemmeno ad essere accompagnata con un funerale eccetera eccetera
Invita a riflettere io penso che un giorno dovrà avvenire il tempo in cui e ci sarà bisogno di un grazie collettivo a questa generazione
Dopodiché bisogna dire che Sant'Egidio sta seguendo questi anziani nel senso che noi abbiamo un programma che sia viva gli anziani che era nata c'era dato come dire per combattere la solitudine la solitudine degli anziani
E che adesso è stato naturalmente adattato all'attuale emergenza quindi sono state fatte migliaia di telefonate
Per vedere di che cosa hanno bisogno gli anziani che abbiamo in Elenco e ci si fornisce spessa vigili in farmacia le cose che loro non possono fare perché non possono uscire naturalmente poi molte telefonate finiscono anche in alcune piacevoli chiacchierate perché starsene a casa ventiquattro ore al giorno senza poter parlare con nessuno naturalmente diventa pesante
C'è un aspetto particolare della detto da degli anziani su cui ieri Sant'Egidio è intervenuta
Perché è stata quella del richiesta al Governo alle Regioni di disporre una sorta di task force per salvare gli anziani in istituto perché perché molti istituti per anziani stanno diventando dei cluster di epidemia
Nel senso che
Non è stata assicurata ai lavoratori la protezione che facevano fuori e dentro e ci sono dei focolai e quindi queste persone vanno protette allora
La richiesta di Sant'Egidio è stata appunto quella di far sì che si possano disporre con urgenza
Reparti di medici operatori sanitari che vadano a controllare la situazione negli istituti nelle RSA
Di inviare mascherine disinfettanti ventilatori bombole lì dove ce ne sia bisogno perché se no c'è il rischio che diventano delle zone diventino delle zone come dire dirigendo ove le persone vengono abbandonate inattesa
Del tema cioè sarebbe diciamo fortemente dà vita ecco come devo dire molti Eros Graziani si stanno mobilitando cioè quelli che fanno uscire hanno cominciato a fare mascherine abbiamo fatto un tutorial
Che ha girato su WhatsApp eccetera eccetera in modo che anche loro potessero cominciare a cucire delle mascherine che poi vengono sa unificante e regalate per esempio le persone che vivono per strada o agli operatori i Sant'Egidio che stanno girando un altro aspetto diciamo nel nel dramma generale positivo direi che che tante persone si stanno facendo per dare una mano
Un diciamo che almeno duecentocinquanta trecento persone si sono aggiunte nei nostri giri serali nelle ultime due settimane perché di fronte a questa situazione chi sta bene pur proteggendo si rispettano tutte le norme resta Aso
Ha deciso di rimboccarsi le maniche e di dare una mano perché la situazione ci si rende conto del due
Dai dati che lei ha in possesso questa situazione sul territorio italiano è più o meno omogenea
Dal punto di vista diciamo della sofferenza degli anziani vede senza fissa dimora dice sì
Sì direi di sì cioè non c'è grande differenza tra i senza fissa dimora di Roma e Di Napoli più o meno gli italiani stanno tendenzialmente chiusi in casa quindi le loro difficoltà sono le stesse è chiaro che al Nord
L'East River anziani sono stati colpiti in maniera maggiore forse al Sud sta arrivando con più lentezza ma potrebbe arrivare quindi anche lì sarebbe il caso di attivarsi ecco
Senta il le risulta che ci siano o che siano stati attivati dei servizi ad esempio tipo telefonici dei dei telefoni a cui si può telefonare in caso di bisogno di aiuto perché un altro degli aspetti sicuramente anche la chiusura per esempio dei centri diurni no per cui persone che hanno patologie
Sì gli altri che ho gli stessi tossicodipendenti insomma diciamo per non parlare delle dei maltrattamenti in famiglia diciamo che al diminuire dei reati come ci diceva un sottosegretario agli interni ieri in un'intervista però ecco non possiamo non non chiederci che cosa ne sarà di tutte quelle persone che devono coattivamente stare con familiari che hanno delle problematiche importanti
Sì dunque non le so dire quante istituzioni hanno attivato d'illuminazione eccetera di certo le posso dire che è vero che alcuni centri hanno chiuso
E questo ha portato ad esempio al fatto che i numeri della nostra mensa e dei centri che noi continuano comunque a tenere aperti un po'siano aumentati perché se si chiude da una parte le persone naturalmente vanno dall'altra noi abbiamo attivato un telefono che posso dire che lo zero sei otto nove nove due due nove nove
Che è un telefono alcuni si può come dire sia segnalare situazioni problematiche sia chiedere aiuto non naturalmente per quel che riguarda il dei Rossi il coronavirus Bertelli
Ci sono altre procedure bisogna chiamare il medico di base eccetera eccetera ma per tutto l'altro genere di questioni perché ci possono essere anziani che hanno bisogno appunto di qualcuno gli va a fare la spesa ci possono essere persone che hanno bisogno non so di altri generi di visite mediche e che hanno difficoltà e quindi sono dei medici che si sono offerti nel loro tempo libero di fare altro per per andare incontro a queste a queste difficoltà e è chiaro che
Le domande che arrivano e che arriveranno saranno tante
Però penso che questo come dire la stagione in cui risparmiarsi sarebbe una grave mancanza
Nel senso che laddove ci sarà più bisogno sarà opportuno intervenire con generosità e già molti lo stanno facendo
Ma è la ringraziamo da zero davvero tanto e se può ricordare il numero di telefono in chiusura
Zero sei ottantanove novantadue duecentonovantanove
Grazie ad Augusto D'Angelo della Comunità di Sant'Egidio grazie ancora