Emergenza Coronavirus: collegamento con Rita Bernardini sulla risposta del Presidente Mattarella alla lettera-appello di detenuti di alcune Carceri del Veneto

La vostra lettera mi ha molto colpito perché è segno di una sincera preoccupazione per la gravissima epidemia che sta interessando al nostro Paese ed esprime la vostra partecipazione e il vostro coinvolgimento anche nelle vicende più drammatiche tutta la collettività di cui voi tutti siete parte scrive il capo dello stato il Presidente si dice consapevole della difficile situazione delle carceri sovraffollate non sempre adeguate a garantire a piani livelli dignità umana e spiega di impegnarsi per quanto M. mie possibilità per sollecitare il massimo impegno al fine di migliorare le condizioni di tutti i detenuti e del personale da polizia penitenziaria che lavora con impegno e con sacrificio quindi riferimento alla colletta promossa da venuti a favore degli ospedali veneti il capo dello Stato sottolinea che il vostro gesto di grande generosità dimostra che pur nella vostra condizione di privazione della libertà
Avete trovato la sensibilità e la forza per aiutare chi soffre e chi si prodiga generosamente per la loro guarigione vi ringrazio per questa iniziativa e vi invio un saluto cordiale allora vogliamo subito far commentare queste parole la cui importanza non sfuggirà ad arco credo a a Rita Bernardini abbiamo ora in collegamento vediamo se ci sente Rita
Grazie a Dio un caro saluto in queste parole di Mattarella ci fanno un grande piacere e ci ricordano
Hanno i radicali quel messaggio solenne che l'ex Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano mandò al Parlamento certo non c'era l'emergenza coronavirus non c'era l'emergenza di questa pandemia che colpisce la vita di ciascuno di noi
Ma c'era emergenza che il presidente Napolitano identificò comune emergenza democraticamente il trenta e di violazione della costituzione italiana
E a proposito del presidente Mattarella che veramente ringraziamo per aver ascoltato direttamente la voce dei detenuti preoccupandosi di tutta la comunità penitenziaria
E volevo dire che io mi auguro che quando saranno assunte
Queste quando sarà finita questa pandemia adesso si dice torneremo ad abbracciarci
Ecco la mia speranza che sarà possibile donarli quel librone della non violenza dei detenuti lo so sono passati molti anni erano gli anni della
Degli stati generali dell'esecuzione penale di una grande speranza che aveva mobilitato tutto il mondo che si occupa di carcere
Ecco ma quella scelta di non violenza che fecero almeno venti mila detenuti nelle carceri italiani che si comunicavano questo con le loro lettere ecco credo che abbia un significato
Importantissimo per il valore proprio della scenetta non violenta
Nella lotta politica di tutti i giorni ecco io mi auguro che il quella documentazione che noi abbiamo osservato e che abbiamo provato abbonare al presidente della repubblica possa entrare negli archivi delle Quirinale
Detto questo
C'è stato un comunicato che credo abbiate ricevuto come Nessuno tocchi Caniggia ai non si si nota già devono dopo di te sì sì Sperto c'è l'appello del partito radicale per un provvedimento
Di amicizia e di indulto
E perché parliamoci chiaro le adesso si andrà a alla conversione del decreto no e quindi sarà possibile
Apportare delle modifiche a quanto è stato previsto quanto è stato previsto come abbiamo detto nei giorni scorsi
è veramente troppo poco noi abbiamo notizia che i detenuti sono scesi poco sotto il e cinquantanove mila
Ma evidentemente il il sovraffollamento veramente ancora elevatissimo soprattutto se teniamo in considerazione il fatto che molte molti posti detentivi a seguito delle manifestazioni di protesta che ci sono state non sono più agibili
E allora un suggerimento perché per i parlamentari che saranno impegnati in questa in questi emendamenti
Ecco soprattutto è necessario
Che siano tolte veramente tutte le esclusioni per chi deve scontare meno di diciotto mesi di pena e con la possibilità di andare ai domiciliari sono così tante le esclusioni che è difficile e che i cittadini detenuti che hanno poco da scontare e possono accedervi così come è necessario allargare la platea almeno agli quattro anni di residuo pena
E e e anche limitare drasticamente l'uso che ancora viene fatto della custodia cautelare
E naturalmente però il provvedimento principe quello dell'amnistia e dell'indulto ecco forse ci vorrebbe
Veramente
Che lei parlamentari abbiano senso di responsabilità perché non è solo questione di e tenuti che non possono rispettare e gli spazi
Che hanno a disposizione per distanziarsi dagli altri perché nelle celle sovraffollate evidentemente questo non è possibile ma è anche una questione lei amministrazione della giustizia voi che entrate passata
La riforma che ha sostanzialmente abolito la prescrizione e in tutti questi elementi di fino a innesti futuri che abbiamo di fronte e i tribunali sono praticamente bloccati
Ora a inizio dell'anno quando ci sono state le inaugurazioni dell'anno giudiziario abbiamo ascoltato il grido che veniva da tutte le corti d'appello
Per la massa di procedimenti penali tendenti che Massa che ostacolava proprio il lavoro quotidiano nei ai tribunali ecco io credo che di occorra procedere proprio per rimettere in macchina
Il noto la macchina della giustizia procedere ad una amnistia che agisce e sui procedimenti penali pendenti e naturalmente un provvedimento di tutto perché vedete adesso ci sarà il meccanismo parlamentare le procedure
Per
Che che ci sono per quanto accelerate sono salite troppo lente rispetto a quello che potrebbe a cadere e nelle carceri che il virus arrivasse
Da questo punto di vista voglio concludere con questo io credo che ci sia
Poca trasparenza da parte dell'amministrazione penitenziaria soprattutto in questo momento nel fornire i dati di quanti sono
Quant'è il personale della dell'amministrazione che lavora in carcere penso agli agenti educatori e i direttori
Lightning di operatori sanitari ecco quanti siano coloro che sono risultati positivi al coronavirus e quanti siano i detenuti che sono stati colpiti da questo virus ecco le informazioni da questo punto di vista non si hanno e sia Ivano
Delle informazioni un po'da tutta Italia invece di preoccupazioni molto serie
E perché appena in carcere a cade che qualcuno gliene messo in isolamento subito i familiari del detenuto spesso pensa chi sia successo qualcosa e che il virus sia arrivato in carcere ecco
La trasparenza da questo punto di vista è fondamentale trasparenza vuol dire semplicemente con la scienza per tutti i cittadini e poi per chi fa politica perché fare leggi per poter legiferare nel modo migliore
Grazie a Lido vivente ci sentiremo dire voi sono le reazioni di qui alle prossime ore intanto grazie