"I Giovani con i progressisti per governare l'Italia"

La prima è che entro le venti di questa sera i compagni e le compagne che vogliono intervenire devono presentare qui la domanda di intervento ripeto entro le venti di questa sera
Invece alle per per domani alle ore tredici possiamo raccogliere tutti i contributi che riguardano la carta programmatica vale a dire emendamenti sospensioni
Tutto ciò che ritenete opportuno da presentare sulla sulla carta programmatica
Un ultima cosa ringraziamo Italia Radio e Radio Radicale che trasmetteranno i lavori di questo nostro consiglio nazionale io direi a questo punto di entrare nel vivo di queste due giorni di queste tre giornate dando ora
Se ci sono questioni richieste
Di entrare subito nel vivo di questa di queste tre giornate dando la parola Nicola Zingaretti segretario nazionale della Sinistra giovanile
Bene i compagni nel seduto Benvenuti
Iniziamo questa riunione del consiglio nazionale
Che si svolge nel pieno di un duro scontro politico
Che vede coinvolti i più diversi settori della società
è una new importante perché dall'esito di questo scontro dobbiamo saperlo dipenderà il futuro di un'intera fase democratica se per anni l'immobilismo delle classi dirigenti è stato il comun denominatore del panorama politico italiano
La fase che stiamo vivendo che sta vivendo questa generazione è segnata dalla discontinuità di regole appartenenze culture e valori con tutte le potenzialità e i rischi che questo porta con sé
Ma dico subito che questo non può essere vissuto da noi dalla sinistra
Ragazze e ragazzi che nella politica si impegna una parte della propria vita con un limite o ancor peggio per smarrimento
Si è aperta una grande fase di battaglia culturale economica in cui la politica proprio può tornare in parte tornata ad essere uno strumento straordinario in mano a milioni di cittadini
Uno strumento di liberazione di ricostruzione
Per dare vita a un nuovo sistema democratico contro vecchi ricatti mafie poteri occulti e vecchie lei logiche che non vogliono arretrare e che si ripropongono in ogni momento
Ultimo cito la vergognosa deposizione ieri tenuta processo Cusani dell'amplesso amministratore delegato della Montedison Carlo Sama
Il compito allora di questo Consiglio nazionale di questa mia relazione è chiarire il nostro ruolo la nostra funzione i perché della nostra iniziativa i suoi contenuti e le sue forme
La sinistra i progressisti hanno vinto e governano quasi tutte le grandi città italiane e sono state vittorie conquistate sul campo voto per voto anche con il nostro protagonismo
Non dobbiamo farci trarre in inganno da facili ottimismi c'è un senso comune tra la gente che può essere catturato da una proposta da un'offerta di destra e che potrà premiare quello schieramento perché rappresenta interessi ben precisi
Perché dietro spesso sindaco di si nascondono pezzi interi della vecchia classe dirigente o perché più semplicemente risponde di più a certi umori vivi nella società anche al di là di chi le rappresenta e quindi dobbiamo esserne coscienti la partita è tutta aperta
Questo l'hanno capito tutti e ormai sono in campo le diverse ipotesi per contendersi la guida del Paese
Abbiamo alle spalle una fase drammatica si è tentato di tutto per evitare che si arrivasse al voto ad operazioni politiche si sono aggiunti i tentativi anche oscuri di ostacolare il regolare processo democratico
C'è un reale pericolo di destra lo dobbiamo sapere
Una destra che ricorre nella sua battaglia politica senza troppi scrupoli a tutti i mezzi ed è dotata dopo la scesa in campo di Berlusconi di mezzi economici spropositati che avranno un'influenza determinante
Una ipotesi pericolosa perché se una delle esigenze di questa fase storica e la promozione di un ricambio
Della classe dirigente per il Paese la destra si riunisce o tenta di riunirsi a partire dalla scese in campo di uno dei principali protagonisti del vecchio regime
E dietro di lui possono comodamente accodarsi come infatti stanno facendo pezzi inquietanti Del Vecchio
Berlusconi è un pericolo non solo o non tanto perché professa teorie non condivisibili questa compagnia fa parte del gioco democratico ma in primo luogo e dobbiamo dirlo perché professa teorie che ritiene valide solo per gli altri
Le sue fortune nascono non dall'applicazione delle leggi del libero mercato ma da loro un dalla loro umiliazione
E poi perché ripeto non dobbiamo dimenticarlo e dirlo è uno dei responsabili maggiori proprio di quel sistema di potere che l'Italia vuole lasciarsi alle spalle
è un imprenditore carico di debiti che ha costruito il suo impero sulla base di appoggi politici atteggiamenti compiacenti
Che ora sono messi in discussione anche permesso badate abbiamo di fronte una destra che tenterà sempre di più di far dimenticare la storia recente di questo Paese
Di alzare polveroni ideologici per confondere le idee
E per occultare il fatto che l'unico dato di comunanza tra Bossi Fini Casini e Berlusconi non è un progetto di governo non è un'ipotesi di sviluppo non è un programma ma è la paura di vivere in una democrazia compiuta e dell'alternanza
E questo è un dato su cui riflettere anche dal punto di vista culturale ad essa come ad Ovest la destra risorge risorge si rafforza quando si aprono o si riaprono prospettive di sviluppo della democrazia
Ma una destra pericolosa ripeto è pericolosa perché può raccogliere consensi proprio a partire da una drammatica conta su condizione situazione sociale una esasperazione direi di settori larghe della società e proprio da una parte di mondo giovanile
Che può essere catturata in quegli schermi le percentuali di voto giovanile alle candidature missina per la battaglia per i sindaci da questo punto di vista indicativa
E quindi c'è la destra in campo
E poi c'è un nuovo centro un centro politico dove forse la parola nuovo e più che un un felicissimo ci sono forse infatti che hanno certo subito un travaglio ma alla fine hanno nuovamente fatto la scelta di non scegliere
Pensando forse di riproporre il ruolo di mediazione centralità che ha avuto storicamente in questo Paese la democrazia cristiana e si affollano quindi al centro Polti impresentabili denunciamo anche questo che non hanno trovato posto in altri schieramenti oppure quel volto di Tiziana Maiolo che ieri abbiamo visto a Canale cinque che si schiera oggi contro la cultura dei comunisti e della sinistra magari perché è riuscito ad ottenere un seggio grazie al patron Berlusconi
Ecco anche per tutto questo
Anche per tutto questo
Ci convince la scelta di progressisti e all'interno di questa il ruolo del PDS che con tenacia ha svolto un ruolo di stimolo per promuovere un'aggregazione che solo fino a qualche mese fa sembrava impossibile e vediamo ancora in queste ore quanto questo processo
Sia difficile
Culture esperienze diverse unite non per negare le proprie differenze ma per mettersi al servizio di un Progetto e garantire un ricambio sostanziale e profondo di classe dirigente in Italia questo è un obiettivo ambizioso e questo è un obiettivo che non è garantito da nessun altro degli altri schieramenti
Oggi si sta costruendo dico un'alleanza che a livello nazionale dal nord al sud presenta uniche facce
Un unico schieramento un programma un progetto nazionale di sviluppo una opportunità di uscita dalla crisi economica culturale e sociale
Fondata questa su rigore ma anche sulla giustizia sociale e sulla solidarietà
Non ci sono trucchi non ci sono le improbabili trovate tra la lega al Nord e missini al sud che su identità culture e obiettivi divergenti chiedono voti per poi magari fari pasticci nel prossimo Parlamento
E invece no ha ragione Occhetto questa mattina sull'Unità
Siamo di fronte a un fatto storico ancora più storico perché i giovani si trova a vivere questa condizione
è conclusa la fase in cui l'unica opportunità per un ragazzo o una ragazza era quella di incontrare nel suo cammino quando si affacciava alla politica una sinistra rissosa e litigiosa che litigava su questioni spesso di principio voglie logica
No oggi la situazione è mutata
Non sottovalutiamo l'impatto possibile che è un fatto di questo genere
Può avere nei confronti di tanti soprattutto ragazzi e le energie che può liberare mette in moto avete visto quando abbiamo fatto la campagna dei comuni
L'entusiasmo che la costruzione di candidature unitarie e l'accettazione di scontri frontali con gli avversari quando abbiamo costruito le candidature dei sindaci hanno suscitato proprio dei giovani
Ecco noi anche questa volta dobbiamo essere lì all'interno di questo scontro ed ecco il punto ecco la questione di questa riunione noi la Sinistra giovanile
Ma date non è retorica questa domanda
A volte di fronte all'enormità dei problemi alla complessità dello scontro potremmo a volte l'abbiamo anche fatto perdere il filo il senso della nostra azione mi permetterei di dire addirittura rischiamo di perdere l'utilità della nostra azione
Potremmo essere assaliti dal dubbio dei se se c'è uno spazio se c'è un ruolo se ci stiamo illudendo che siamo un qualcosa di utile
Ma vedete non è male che ci poniamo questa domanda io credo che tanti nostri successi
Tante nuove realtà aperte tante piccole affermazioni tante facce nuove che vedi questa Assemblea sono state possibili proprio perché abbiamo sempre tenuto presente la necessità di un in non ignorare queste domande
A questi abbiamo tentato di dare risposte
Non esistiamo
Perché tanto dobbiamo insistere ma perché vogliamo fare i conti con la realtà
E cercando di dare risposte a questi quesiti ci accorgiamo allora che un filo cioè il nostro ruolo cioè lo spazio enorme ed è uno norme compito legato a questa fase storica è un dato che ormai è chiaro e ora indicare quattro questioni importanti
Il primo e questo il tempo in cui in maniera molto maggiore che nel passato si determinano per milioni di giovani scelte di appartenenza di opzioni e di tendenze
La fine del vecchio sistema di potere lo sblocco del sistema politico l'esaurirsi di una fase storica porta con sé anche e soprattutto per i giovani maggiore libertà di scelta
Meno condizionamenti più opportunità
Se gli anni Ottanta hanno segnato pesantemente i caratteri culturali e le tendenze anche ricordate quando parlavamo di yuppies mo'
Di una gran parte di generazioni oggi queste tendenze esplodono sono spesso incontrollabili si confondono e allora nasce da qui l'esigenza di tornare a ragionare su simboli
Sul significato delle parole su concetti diversi e sulla contrapposizioni tra valori diversi
Ed è proprio qui in questa possibilità di scegliere che cede maggiore che in passato che si fa pericolosa una tendenza proprio tra i giovani a incontrare nuove risposte anche di carattere di destra o neo fascista
A questo spesso si unisce una insicurezza sociale una solitudine profonda una dimensione di vita collettiva che si ferma però alla formazione del gruppo o del branco isolato dal resto della società e quindi vengono avanti semplificazioni la ricerca di risposte certe di sicurezza Hall il tentativo di rifugiarsi in vecchi MiG guardate tutte le inchieste diamo alle inchieste il valore che hanno ma sondato tutte le inchieste fatte negli ultimi mesi tra le giovani generazioni confermano quanto ai primi posti tra i valori giovanile ci sia la voglia di ordine
Eppure insieme a tutto questo poi esplodono grandi occasioni di ricerca di solidarietà e dello stare insieme e da questo punto di vista c'è una straordinaria novità credo
L'adozione come principale forma di lotta del movimento degli studenti delle autogestioni a livello diffuso e di massa come un segnale nuovo che dobbiamo cogliere e c'è la ricerca il tentativo confuso e contraddittorio forse ma comune di ritagliarsi uno spazio di riacquistare una dimensione della vita che fatta anche dello stare insieme del discutere e del conoscersi
Era scontato tutto questo era scontato che esplodesse un movimento come quello dopo in cui anni ottanta che avevano propagandato l'egoismo la solitudine come uno dei valori maggiori ora d'arrivo a dire che io non lo so
E francamente ora mi interessa poco
Il punto che ci riguarda è che in questo scontro in questa ricerca in questo conflitto in questa fase è essenziale per la sinistra stare in campo proprio tra i giovani per permettergli di incontrarla
Stare in campo
Offrendo ad essi un'altra scala di valori che si contrapponga i facili miti o ritornarli berlusconiani o neo fascisti che sentiamo con ossessione da alcune televisioni come se fossimo catapultati in un libro di Orwell
Stare in campo perché si svegli non le false sirene di un modello di società fondato sulle verismo selvaggio senza solidarietà che lascia solo il singolo e che saltando il valore dell'individuo in realtà l'umiliante prendendolo macchina o meccanismo stare in campo per far vedere offrire un'altra opportunità
Lo so
Questo è un approccio che ha molti può sembrare impossibile da trasmettere o doppi rizzare da lunedì nella campagna elettorale molti potrebbero dire ma non importa niente a nessuno di tutto questo della scelta di campo della solidarietà
Io non credo che sia così ma anche se lo fosse
E cioè anche se ci trovassimo nella condizione di avere una generazione totalmente rifatta refrattaria a questi stimoli
è qui è proprio qui che riscopriamo un ruolo e una funzione culturale e politica della nostra organizzazione su questo dobbiamo lanciare una sfida anche contro corrente se occorre per cambiare l'esistente
Tutti quei giovani che incontriamo nelle scuole nelle università nei posti di lavoro e nei quartieri badante fra due mesi saranno messi di fronte alla scelta e quindi comunque si porranno il problema del perché con uno poco o perché con l'altro
E allora io credo sia vincente e dobbiamo scommettere su questo perché si evince che è vincente giusto
Caratterizzare la sinistra i progressisti come coloro che di fronte al disastro sociale degli anni ottanta propongono una cultura politica per uscire dalla crisi
Una prospettiva di ricostruzione democratica che assume il tema della solidarietà come discriminante per un nuovo patto sociale
Solidarietà intesa come riscoperta accerto del valore dell'individuo non commettiamo errori tragici del passato le esperienze che hanno prodotto solo disastri quindi riscoperta del valore dell'individuo ma nell'agire collettivo
Come una funzione che al servizio anche degli altri e non solo di se stesse
Contro il disagio contro la solitudine
E non si dica che questa è la cultura dell'assistenzialismo o dello statalismo l'assistenzialismo straccioni in Italia non l'ha fatto la sinistra dove ha governato
è stato spesso questo il sistema di potere democristiano che al nord come al sud con buona pace dei vassalli del regime Berlusconi in prima fila ha elargito lavori in cambio di calma sociale e di voti
L'esistenza di uno Stato assistenziale in Italia spendaccione è stato uno straordinario strumento di organizzazione del consenso
Delle vecchie classi dirigenti costruito controlli protesi che si affermasse in Italia la sinistra e non a causa della sinistra
E qualora c'è un compito di svelare soprattutto a chi oggi si affaccia alla politica la vita adulta un gigantesco inganno che si vuole perpetrare parlando innanzitutto alle giovani generazioni l'onorevole Casini le prediche sull'efficienza del mercato le faccia l'onorevole Forlani del quale era stato fino a qualche mese fa all'ombra e non agli operai della FIAT ecco quindi il primo punto del perché stare in campo
Per stare con i nostri valori le nostre idee nel momento della scelta abbiamo voglio dire l'affascinante compito di partecipare alla ridefinizione della parola sinistra alle pare alle alle porte del Duemila
Noi siamo la prima generazione del domo Mou del dopo Muro
Che si forma senza certezze senza punti di riferimento senza fare ideologici e abbiamo la possibilità però di riconquistare a partire dalla costruzione di una nuova identità un'intera generazione a lotte e battaglie
Una generazione che cresce tra mille contraddizioni con mille messaggi bombardata da mille spunti
Che assiste gioisce per la stretta di mano tra Rabin e Arafat ma che assiste anche al impotente al fallimento della politica nel dramma della gli ex Jugoslavia e dobbiamo fare tutto questo sapendo che siamo una parte della sinistra
Siamo la parte di questo partito che può più credibilmente
E più a testa alta parlare alle giovani generazioni e quindi c'è un ruolo una funzione politica che o svolgiamo nuovi compagni o non svolgerà nessuno Regaldi apre la che regale Remo una parte importante di questo Paese agli avversari
Ma siamo anche quella parte che alla sinistra deve porre il problema dei giovani di una nuova questione giovanile che oggi è presente e qui e il secondo compito ne abbiamo parlato più volte ricordate questo è stato l'asse del nostro agire politico negli ultimi mesi ricordate le conclusioni dell'ultimo Consiglio nazionale la campagna il guantone ma ti rendi conto le iniziative che abbiamo costruito insieme al movimento degli studenti
Parlammo della necessità di contribuire portare alla luce un malessere che non si esprimeva che era fondato su ragioni chiare
La consapevolezza che a pagare questa fase che abbiamo alle spalle sarebbero stati innanzitutto i giovani e le ragazze
Denunciammo la crudezza di una condizione di chi giovane riesce malgrado tutto ad entrare nel mondo del lavoro e poi parlerò pagherà i contributi assistenziali per dare a chi oggi intenzioni le normali spettanza di fine lavoro
Ma in cambio avrà Luís Mino allo stato sociale e minori opportunità
Dopo che ho poche settimane da quel Consiglio nazionale di ottobre esploso il movimento degli studenti che ha riproposto e confermato in maniera eclatante che quella nostra analisi era giusta che reale
Ma non illudiamoci non illudiamoci perché c'è il rischio concreto che senza un agire forte una presenza reale anche nostra
C'è il rischio reale che dicevo che la questione giovanile scompaia dall'agenda politica delle lezioni non venga assunta neanche dal polo progressista
E invece vogliamo dire che proprio i capitoli che una nuova questione giovanile pone possono diventare un ulteriore discriminante tra opzioni diresse tra destra e sinistra
Cosa ne pensano Bossi Berlusconi Casini la loro idea di economia e di società ad esempio della formazione in Italia
Possiamo portare questa campagna elettorale degli atenei nelle scuole oppure che cosa ne pensa del sistema previdenziale quando dicono abbassiamo le tasse
Della necessità che il mercato del lavoro certo si trasformi con regole però che non facciano tornare al Medioevo i rapporti nelle fabbriche negli uffici e cioè che non si torni al lavoro con il cappello in mano
Le ricette che fino ad ora ci hanno proposto mettono paura sono deludenti
Sappiamo che la tanto sventurata Teoria di questi nostri neo liberisti per cui ha più produzione corrisponde di per sé più lavoro è una teoria false non più corrispondente alla realtà
E quindi indirizzare l'innovazione investire sull'avori socialmente utile affrontare con una risorsa la questione ambientale investire della ricerca sono punti e questioni importanti
Ecco se vogliamo fare scoprire ad una nuova generazione il concetto di diritti universali dobbiamo pretendere che innanzitutto i progressisti si facciano riconoscere perché assumono nel loro codice genetico la questione giovanile
Perché si ritorni a parlare proprio e anche tra i giovani del concetto di giustizia e di ingiustizia
L'abbiamo detto fino alla noia non è una questione corporativa quella che poniamo è una grande questione democratica
La società che non il una società che non investe nella ricerca non investe nella formazione nelle università una cultura di governo che non vede nei giovani una straordinaria opportunità non è una cultura di governo moderna
Chicchessia coloro che la promuovono
Va rimosso su questo ad esempio tanto scetticismo che si è manifestato della sinistra e anche nel PDS verso il movimento degli studenti
Siamo tutti coscienti dei limiti anche delle contraddizioni che il movimento avuto al suo interno ma il punto non è questo e non vogliamo porre questo come tema centrale
Ma dopo che per anni si è aggiudicato i giovani comune indistinta massa di invisibili e di robotizzati è stato un errore aver visto e vissuto con sufficienza quel rapporto il rapporto con quel movimento lo vogliamo dire con molta forza lo diremo al compagno Occhetto oggi lo diremo domani al compagno D'Alema un'esperienza che invece quella del movimento riproponendo i temi del diritto allo studio poteva essere molto di più una risorsa per la sinistra oggi
E invece ci è sembrato abbia prevalso la paura e la diffidenza quale dirigente della sinistra di partito si è speso per cercare di dialogare con quei ragazzi che scendevano in piazza
Perché ancora una volta un ragazzo o una ragazza che per la prima volta è sceso in piazza per rivendicare un proprio diritto ha incontrato spesso ancora una volta solo una sinistra minoritaria
E non un'opportunità per avere strumenti e occasioni di crescita una sponda politica chiaro
Io credo che le battaglie parlamentari la coerenza che abbiamo assunto all'interno del percorso della legge avrebbero potuto far svolgere la sinistra ben altro ruolo invece ho la netta sensazione che abbia prevalso la rinuncia anche la scelta di sostenere la legge finanziaria che io continuo con convinzione a ritenere una scelta giusta e sacrosanta
è stata vissuta spesso però con una mortificazione proprio perché vista come un percorso separato dal percorso del movimento non è stata spiegata
Sì è ignorato che nelle piazze c'era qualcuno che su quella questione si stava interrogando dei perché quella battaglia in Parlamento stava seguendo un certo percorso
E invece non abbiamo ragioni da vendere
Oggi a quei giovani che sono scesi in piazza per una scuola pubblica e solidale
Come avevamo scritto come hanno scritto sui loro striscioni può parlare con onestà solo la sinistra e dobbiamo cominciare a farlo con più determinazione noi della sinistra giovanile ma anche riuscire a portarci tutto il polo progressista
Per questo noi chiediamo e crediamo che i progressi si debbano assumere fare di questi temi una parte importante dello impegno e spetta a noi come parte dei progressisti costruire questa condizione
E invece la tendenza soprattutto nei mass media a volte è un'altra anche Massimiliano di scimmie
è quella di lasciare tutto questo le indagini sociologiche dividerlo dalla politica ed ai fenomeni sociali occorre allora un protagonismo per correggere letture che credo sbagliate quanta ipocrisia
Quanta inettitudine povertà intellettuale c'è in tanti lamenti dei racconti di storie di racconti su tanti suicidi di ragazzi e ragazze su tante storie e disperata quotidianità
Viene tutto trattato comunque non meno di costume dalla violenza degli Stati alla violenza urbana
Non siamo mai il coraggio di fare i conti veri con la realtà cercare di capire dove affonda tanto malessere e noi crediamo che se si facesse questo si arriverebbe proprio la lettura di quella condizione che ne stiamo denunciando perché non sono separate
Ebbene tutto questo il pezzo rischia di rimanere escluso assente se non si avrà una presenza politica quotidiana che dovremo condurre e dovremmo condurre non da soli
Già l'esperienza diretta dei sindaci d'elezione diretta di sindaci ha dimostrato quanto alta sia la volontà e la possibilità di partecipare per chi non lo ha mai fatto
Per moltissimi soprattutto ragazzi la riscoperta o la scoperta della politica sostenere un candidato chiedere di fare un volantinaggio organizzare un caseggiato a sorreggere un'Assemblea portare il sindaco a suo tempo vedremo i candidati nelle scuole e nelle università
Costruire il milione di caseggiato parlarne fare la campagna elettorale credere in una battaglia perché si vede finalmente una prospettiva per molti guardate è stato e per molti sarà l'opportunità di riscoprire il gusto della partecipazione
Ed ecco il nostro terzo compito c'è una potenzialità enorme che dobbiamo raccogliere non da soli se vogliamo ottenere questo risultato e ambire a raccogliere organizzare una parte di giovani per farla stare in campo sosteniamo allora con forza
Un processo di riaggregazione
Che proprio su queste due discriminanti i valori e la questione giovanile può dare e deve dare corpo in tutto il Paese a un circuito nazionale di comitati dei giovani per i progressisti
A livello nazionale ci siamo già mossi da alcune settimane
Insieme a da sinistra Tempi moderni a Gioventù aprisse tante altre esperienze
L'otto febbraio qui a Roma terremo un'assemblea nazionale con i leader del Polo progressista al quale qui a Roma e a quel tipo di personaggi politici porremo tutti questi temi il tavolo c'è è aperto in molte realtà regionale abbiamo iniziato
Comitati organizzazioni politiche gruppi centri sociali associazioni dobbiamo in ogni città ma dico in ogni collegio dare vita a un processo di riaggregazione di ciò che già è organizzato ma anche offrire un'opportunità di militanza a chi ha organizzato none
La sinistra giovanile può dare un canto un grande contributo a questo lavoro il giorno dopo la riunione del comitato nazionale dei giovani progressisti abbiamo cominciato a muoverci
Allora in ogni città occorre fare un lavoro decentrato individuare il collegio individuare il responsabile la campagna elettorale offrire noi una sede comitati giovanili gli avversari compagni faranno così anzi stanno facendo Bossi
Con molti più strumenti Dinoi
E allora dobbiamo farli per sconfiggerli e dobbiamo farlo per dare vita a un nuovo tessuto democratico giovanile
Vedete quanti siamo in questa riunione bene io credo che riunioni come queste
Abbiano straordinaria importanza uno straordinario valore sono utili se però oltre a discutere oltre al confronto oltre alla decisione rissa avviliscono anche un'etica della responsabilità tra ciascuno di noi
E quindi ognuno la fine
Sì senta vincolato quando tornerà nella propria realtà ad un impegno e allora così daremo vita a questo processo fatto una ricognizione sul territorio individuate dove non ci siamo organizziamo da questo punto di vista le forze e non rendiamo facile la vita neanche ai candidati progressisti se è vero tutto quello che abbiamo detto e qui c'è il quarto e ultimo punto i contenuti
Le cose che dobbiamo sostenere il tavolo nazionale dei giovani ha proposto una griglia di intenti e proposte che offriremo come traccia come idea a tutte le realtà locali noi qui la voteremo sabato come è stato detto presentiamo una nostra carta dei giovani per il progresso per il governo dei progressisti nostro contributo
Non facciamo che diventi carta straccia dopo averlo discusso su tutto questo dovrà farsi la campagna elettorale
Io vi propongo come seconda scelta
Di sottoporre ad ogni candidato progressista ad ogni collegio i contenuti del Patto
Discutendo l'insieme e poi facendo firmare al candidato un impegno su quei contenuti a farlo pubblicamente su quei punti portarlo nelle scuole nel quartiere dell'Università parate
La campagna elettorale con i collegi uninominali avvicinerà il rapporto tra il candidato del collegio
E allora la scelta sarà anche sulle lobby che che il candidato incontrerà eccone non vogliamo essere una lobby corporativa ma vincoliamo chi andrà in Parlamento ad alcuni punti politici altrimenti li assisteremo nuovamente alla vergogna di leggi insabbiate
Perché non tenacemente sostenute ne cito una per tutti quella sull'obiezione di coscienza la vergogna
Dell'obiezione di coscienza che in discussione da tre legislature e ogni volta viene a Renata per l'intransigenza dei missini e dei democristiani e per una battaglia che però non riesco si riesce a vincere
Della sinistra ecco questo è un punto importante
Cioè il tema del potere giovanile come abbiamo scritto nella Carta con il nuovo sistema elettorale sono rimessi in discussione i già deboli canali di rappresentanza che avevano garantito a stento appunto il caso dell'obiezione è una di queste una legittimità di alcune tematiche nelle scelte di governo
Come si ridisegna la democrazia nel nuovo sistema chi conterà conteranno solo i parlamentari ne sentiamo l'esigenza di individuare se di certe di rappresentanza dei giovani a livello nazionale
La latitanza per lunghi anni di qualsiasi intervento su questo ha inaridito anche il tessuto democratico giovanile e ha reso difficile la comprensione spesso dello stesso concetto di rappresentanza
Diritti il concetto di potere per tantissimi giovani
Se ne sono accorti quei compagni che con difficoltà nelle scuole hanno tentato di porre il tema della rappresentanza ad esempio nella fase del movimento
Sentiamo quindi e lo proponiamo come un punto del programma l'esigenza di un intervento dello Stato che innanzitutto stimoli processi aggregativi faciliti lo sviluppo dei i nuovi percorsi di aggregazione
Pensiamo cioè un dipartimento presso la Presidenza del Consiglio che coordini e metà appunto politiche positive per i giovani che inizi un lavoro istruttorio per arrivare entro due anni a forme di intervento permanente scrivetelo questo quando farete sottoscrivere il patto ai candidati progressisti
Cioè il tema del lavoro
Abbiamo sostenuto e sosteniamo tra le altre proposte quella di un fondo nazionale per l'occupazione crediamo che il tema della riduzione dell'orario di lavoro Lemerre debba avere un ruolo centrale delle politiche i prossimi anni
La sfida anche qui intendiamoci è quella di fare delle questioni dello sviluppo e dell'occupazione il cuore dello schieramento progressista recuperando una capacità di rappresentanza del mondo del lavoro che sanno lamenta subendo un ruolo da protagonista dello scontro sociale
Come dimostra la straordinaria mobilitazione dei lavoratori degli operai della FIAT di questi giorni
E poi ancora la questione della formazione della leva capitoli che trovate nel testo della Carta e sui quali non mi dilungo perché discuteremo insieme sabato ecco come condizionare due la campagna elettorale segnando questa fase lottando per conquistare alla sinistra i progressisti una nuova generazione a partire da queste priorità che individuiamo ma chi ci rappresenterà io non voglio eluderlo questo punto anche se molto spinoso e voglio dirlo con molta franchezza
Abbiamo trovato enormi difficoltà nella scelta delle candidature
A una diffidenza del partito a candidature di giovani risultate spesso più deboli che lo scontro interno sia giunto il meccanismo complesso del sistema maggioritario e delle alleanze
Notizia di questa mattina di nuove pretese da alcuni di coloro che sono seduti al tavolo dei progressisti da questo punto di vista e questo sacrifica fortemente il criterio della rappresentanza diciamo subito
Anche se siamo alla vigilia delle elezioni che non ci è piaciuto e non ci piace il criterio scelto dal partito e anche dal polo progressista sulla scelta delle candidature
Su questo abbiamo assistito a vecchi riti e vecchi giochi
Ora noi stiamo lavorando per avere dei rappresentanti giovani in Parlamento che possono avere una funzione di stimolo anche se lo ripeto sarà una battaglia difficile e dura e dagli esiti incerti
Su questo è a buon punto solamente una candidatura costruita in Toscana insieme all'Arci ad altre esperienze di movimento la compagna Francesca Chiavacci
Ma badate che questo è rivelatore anche di molte questioni ancora non chiarite che con grande senso di responsabilità dovremo affrontare subito dopo le elezioni
Per i motivi che ho detto fino ad ora noi saremo all'avanguardia di questa campagna elettorale e saremo in prima fila
Ma proprio questa certezza di appartenenza ci dovrà permettere dopo le elezioni di essere chiari su alcuni punti innanzitutto sul tema del partito
Noi non capiamo quale sia la direzione politica che si vuole prendere sul tema del rapporto partito istituzioni vediamo il rischio di un annullamento del partito all'interno delle istituzioni ed è questa un'impostazione che non condividiamo e che combatteremo
Ciò che è successo in molte città dove abbiamo eletto sindaci progressisti è illuminante si è salvata in molti settori del PDS alcuni casi sono emblematiche
Molti compagni fossero racconteranno da questo podio penso per tutti alla vicenda torinese si è salvata in molti settori del PDS la convinzione che bassi governare dal Palazzo per vivere tranquilli non è corsi cominciamo a dirlo oggi e non si smette e non smetteremo mai di dirlo
Proprio la legge sui sindaci dimostra che esistono almeno quattro livelli del potere che badate sono distinti
Cioè il potere del sindaco cioè quello della Giunta cioè quello dei consiglieri comunali ma infine c'è quello della Società e all'interno di questa di chi all'interno della società si organizza e allora in questo caso l'annullamento di una di esse falsa e mortifica il giorno il gioco democratico
Ed è invece proprio ricorrendo a questa impostazione che si ridà vita ad una nuova attenzione democratica nel rapporto tra società e istituzioni pensiamo a noi
A ruolo che potremmo a vere parte giovani del PDS agli spazi che si aprono se vince questa affermazione
Per anni abbiamo lottato contro giunte insensibili
Contro muri di gomma contro gli ostacoli più diversi e questo denunciavamo abbiamo organizzato cortei petizioni concerti occupazioni iniziative di lotta alle quali spesso non è seguito nulla perché nel palazzo c'erano gli altri
Ora dove governiamo dovremmo smettere di fare questo delegando tutta la buona volontà di un sindaco oppure di qualche nostro assessore qualche consigliere comunale che pure sono molti che siamo riusciti ad eleggere io credo che sarebbe un errore tragico
E invece propri incalzando queste amministrazioni progressiste con richieste e pressioni democratiche organizzate nella società che noi possiamo costruire un nuovo rapporto democratico tra istituzioni e società
Chiediamo a Rutelli a Cacciari Orlando a Bassolino a tutti gli altri di non farci trovare le porte chiuse ma guai guai se noi rinunciassimo a bussare o rinunciassimo allo strumento che ci deve permettere di andare a bussare non da soli come l'hobby non da soli come categoria corporativa che chiede un favore
In cambio di potere o di voti come accadeva di vecchi nel vecchio sistema politico no ma portatori di interessi generali e quindi sarebbe un errore tragico annullare il ruolo e la funzione del partito dell'organizzazione
Nel nome di un esclusivo rapporto delle istituzioni e del Governo ricorda dell'appello lanciato a Torino dal sindaco Castellani e non è un caso che ho citato quella città facendo un esempio negativo
Ma ci vuole allora che qualcuno il partito lo pensi lo costruisca e lo diriga
Sì e lo diritti e vogliamo dirlo senza peli sulla lingua a farlo non possono essere gli esuberi delle federazioni
Io propongo di farci promotori da subito da dopo le elezioni decidiamolo insieme di una petizione interna che proponga un emendamento allo statuto del partito per il prossimo congresso
Il cinquanta per cento degli organismi dirigenti del sig. utile a tutti i livelli non possono essere composti da deputati consiglieri comunali e regionali
Perché ci vuole qualcuno che nelle istituzioni rappresenta il partito e ci vuole qualcuno che nel partito indica il partito con funzioni che devono incontrarsi ma che debbono essere distinta certo c'è un problema di costi del partito da affrontare lo sappiamo ma occorre anche una misura chiara di controtendenza rispetto a ciò che sta avvenendo
Siamo quindi del PDS non come rassegnati all'esistente ma con una forte carica e volontà di rinnovamento che vogliamo svolgere assumendoci innanzitutto noi delle responsabilità
Abbiamo imparato che lamentarsi serva un poco molto poco nella politica occorre costruire e con uno spirito appunto costruttivo saremo chiamati a dire la nostra
Io ho concluso compagni io ho cercato di dire perché stare in campo come starci con quali strumenti e su quali contenuti vedete ci aspettano duri mesi di lavoro come al solito come al solito
Non ho parlato di tutto e dell'universo mondo spero più modestamente di avergli offerto una traccia di lavoro per vivere troppo da protagonisti questa cruciale campagna elettorale di sottolinearne l'importanza perché stare in campo del perché stare in campo come ripeto e su quali contenuti e con quali forme ora voi a noi tutti il compito questa introduzione di arricchirla di completarla con il dibattito di portare le vostre esperienze infine domani di trarre le conclusioni e iniziare la battaglia politica
Tante cose ci dicono che quando ci intendiamo tra noi i risultati si vedono noi siamo crescendo stiamo crescendo siamo molti di più che lo scorso proprio due anni fa iniziamo iniziamo il nostro cammino per costruire un'organizzazione di giovani in un partito il PDS
Ci presero per matti e nove testardamente ricorrendo alla nostra autonomia abbiamo detto no agli altri che abbiamo tenuto duro
Certo non abbiamo ancora raggiunto il traguardo e forse una cosa che definiremo il traguardo forse non ci arriveremo neanche mai non è questo che ci spaventa
E so quanti sforzi ciascuno di voi fare ogni giorno nella sua realtà nel partito per conquistare spazi e opportunità so quanta incomprensioni andiamo incontro e della vostra tenacia vi ringrazio
Ma so anche che ogni giorno incontriamo nuovi giovani circoli che apriamo disponibilità occasioni nuove aperto un processo un processo lungo forse lento ma continuo di costruzione di una nuova esperienza
Noi non abbiamo gli spot di Forza Italia per costruire otto mila club in tutta Italia non abbiamo gli spot che invitano iscriversi a questi club anche se in questi spot spesso sono tanto idioti ossessivi che anche quelli fanno apriranno i qualche struttura in giro per l'Italia
Abbiamo più modestamente un nuovo strumento editoriale Leffe nostro giornalino
Che arriverà nelle vostre case che ha per ora seicento abbonamenti
Ma che dobbiamo utilizzare e sfruttare in tutte le sue potenzialità
Abbonandosi circoli di giovani abbonandosi questo bollettino non iscritti facendo e diverte un importante strumento al servizio di tutti
Che mette in collegamento il Nord con il sud dell'organizzazione il piccolo cerco Circolo con il centro i campani più diversi tra loro
E questo bollettino che c'è costato anche in termini di lavoro è un altro risultato che siamo riusciti ad ottenere anche grazie al lavoro di squadra del gruppo dirigente
Abbiamo lavorato in questi mesi salvaguardando sempre un'autonomia politica e culturale di questo organizzazione contro mille offerte e mille tentazioni
Che ci ha permesso di guardare a ciò che avveniva intorno a noi senza subalternità
Questo ripeto anche grazie a un rapporto forte di solidarietà che abbiamo instaurato tra tutti noi e nel gruppo dirigente che ci ha permesso di avere un dibattito serio vario anche con differenze ma con una unità di intenti
Più tardi anzi domani saluteremo una parte del gruppo dirigente nazionale che ci lascerà per iniziare nuove esperienze molti anzi tutti
Andranno via perché mente dirigevano la Sinistra giovanile del PDS al Nazionale hanno continuato a studiare si sono laureati e ora continueranno il loro rapporto con la politica in altro modo
Permettetemi già qui di abbracciarli di ringraziarli lo faremo insieme domani noi dobbiamo però essere orgogliosi di questo risultato
Aver garantito questi compagni queste compagnie la faccia di tante sciocchezze dette sui partiti apparato o sui burocrati anche da qualche nostro nuovo alleato
No siamo più semplicemente giovani ragazze e ragazzi organizzati che non rinunciano a voler determinare il proprio futuro e vogliono farlo costruendo un comune senso di appartenenza
Abbiamo davanti ripeto due mesi difficili
Ma c'è un'organizzazione in grado di contribuire ad una battaglia politica perché un giovane dovrebbe votare per i progressisti ci faranno cento mila volte questa domanda e allora dobbiamo impiegare questi tre giorni per avere risposte certe per essere chiari per prepararci
E allora dobbiamo dire che dovrebbe votare per un progressista per impedire che gran parte degli eredi del vecchio regime
Tornerà in campo e vincano eredi responsabili come gli altri la latitanza totale del Governo se non in chiave repressiva su tutto ciò che è stato e che doveva essere politica per i giovani
E perché è importante il nostro ruolo ho cercato di spiegarlo perché tutto questo vivrà nel polo progressista
Anche solo se rimarrà viva e forte un'attenzione su questi temi
Ho finito davvero si è aperta una nuova straordinaria fase democratica perché la sinistra è in campo in questo processo c'è bisogno anche di noi per tutte le cose che ho detto il nostro compito è allora quello di stare in questo scontro tutti individualmente e come organizzazione e insieme a tanti altri
In questo scontro con la nostra intelligenza con la nostra passione con il nostro orgoglio o come abbiamo scritto dietro di noi con i progressisti per governare l'Italia
Di propongo una pausa di cinque minuti poi prendiamo sale di Bacci cinque minuti eh
Attento e Matteo rettore di Padova
Propongo che gli interventi non superano più dei dieci minuti a otto minuti battiamo in modo che in modo tale che ci si possa regolare
C'è Matteo Zanasi
Piano
Compagni per cortesia feci servizi ed è facciamo silenzi abbiamo pochissimo tempo
Ci sono già cinque sei interventi
Pronti
La parola a Matteo rettore della Sinistra giovanile di Padova
E io sono Matteo Matteo di Padova va be fatto da quello che ha detto Nicola nella sua relazione
Condivido in pieno praticamente tutti i punti che sono stati toccati da Nicola soprattutto nella nell'analisi iniziale quando Nicola sottolineava l'importanza che queste elezioni
Hanno per il nostro paese mi volevo soffermare su due o tre punti uno quello che Nicola sottolineato appunto l'importanza della solidarietà come valore per i giovani di sinistra di oggi in Italia come Sinistra giovanile di Padova già da tempo ci siamo impegnati su questo valore della solidarietà individuandolo appunto come un'aria discriminante
Per i giovani come appunto uno dei valori più importanti che la sinistra deve deve acquisire in Italia
Lo abbiamo fatto appunto partendo dal fatto che la solidarietà appunto si porta a
Praticamente a contrastare quelle che possono essere le idee del del fronte del fronte di destra volevo poi sotto sottolineare ancora i punti toccati da Nicola come ad esempio l'importanza del che hanno queste elezioni come momento in cui la sinistra si può aggregare soprattutto come momento in cui la sinistra giovanile poi scendere in campo scusate se uso questo termine berlusconiano che odio
Poi scendere appunto in campo farsi vedere i giovani e soprattutto potrò fare in queste elezioni un importante momento per diventare insorge letto ancora più riconosciuto un soggetto che si può rafforzate in questo momento appunto con le iniziative che andremo a fare con i volantinaggi
Secondo secondo me e per tutta la per la federazione la la Sinistra giovanile riparo che la presenta importante che durante queste elezioni la Sinistra giovanile
Scenda in campo appunto facendo vedere qual è la sua soggettività anche la sua autonomia rischi in certi punti rispetto al al partito e diventi a e appunto
Fatta vedere ai giovani che c'è una possibilità in più per agire all'interno della politica
Volevo poi ancora concordare con Nicola su gli ultimi due punti che ha toccato cioè di questa petite se un interna di a cui accennava Nicola in cui si chiederà al partito che il cinquanta per cento Dale
Del futuro gruppo dirigente non fa non sia non sia nelle istituzioni
Questo penso sia un punto importante proprio per rilanciare un'idea di partito che non si può confondere soltanto con con le istituzioni un partito che quindi sia forte sia pronto a scendere nella società ma ma che non per forza come dicono alcuni e come sottolineava Nicola non debba essere un partito apparato io penso che sia importantissimo che anch'e la sinistra giovanile si dotino ogni realtà di funzionari noi a Padova abbiamo avuto un'esperienza molto buona siamo riusciti veramente a radicarsi nel territorio e nella città a portare avanti le nostre iniziative le nostre idee grazie anche al fatto che potevamo contare su uno o due compagni che permanentemente erano in federazione aironi Federazione dalla mattina alla sera ed erano pronti a raccogliere qualsiasi persona per qualsiasi evenienza venisse Federazione a creare contatti
è così che secondo noi si crea un rapporto reale con la società civile non viziato parlando di partiti leggeri i partiti senza apparato o di e di questo tipo di partiti
Che secondo noi possono creare anche delle discriminanti di tipo sociale sappiamo benissimo che ci sono persone che possono permettersi i dedicare tempo alla politica a tempo e denaro
E ci sono altre persone che non lo possono fare riteniamo per questo essenziale che appunto anche all'interno della Sinistra giovanile sicari un dibattito sull'importanza che possono avere i funzionari
Volevo passare poi alla a valutare brevemente il documento quello che sarà discusso più approfonditamente sabato
Anche perché purtroppo noi compagni di sabato nei compagni di Padova sabato non potremmo esserci
Perché dovremmo tornare a Padova appunto per fare un'Assemblea
Per fare quello che Nicola delineato anche nella sua nella sua relazione c'è per fare una assemblea in cui andremo a dialogare con molti con molti altri soggetti progressisti della nostra città
Ritengo che il documento che se che è stato elaborato a livello nazionale sia molto valido via Padova lo abbiamo già discusso l'abbiamo trovato molto molto buono
Molto concreto soprattutto abbiamo però ci sono però delle delle piccole cose che volevamo sottolineare che secondo noi sono importanti
La prima cosa che volevamo sottolineare il fatto che questo documento nel tener conto di un fatto che noi andremo a dire ai giovani che queste sono le nostre proposte per la campagna elettorale quindi dobbiamo cercare di essere il più concreti possibile ad esempio quando parliamo di lavori socialmente utili
Dobbiamo stare ben attenti secondo noi a valutare quale può essere
Il costo di questi c'è proprio il costo da parte dello Stato di questi di questi lavori cioè lo stato italiano adesso è in una situazione finanziaria molto grave quindi importante che si valuti bene quale può essere il costo di questi lavori
Un'altra cosa che secondo noi è importante al fatto che ad esempio quando si parla di servizio civile obbligatorio si chiarisca bene se si intende farlo per quattro o per sei mesi sanno e non possiamo andare dei giovani è di lì che noi siamo a favore di un servizio di le e di un servizio civile obbligatorio che duri quattro sei mesi cioè secondo me è utile chiarire su questo punto
Poi volevo soffermarmi soprattutto sulla scuola sul e sul movimento
Come Nicola ritengo che questo movimento sia stato una fase importantissima che abbia fatto riscoprire ai giovani quale Limp
Tanta di scendere in piazza e di protestare di prendersi in mano il testo di una legge e avere anche il coraggio di di guardarlo e di studiarlo e di criticarlo penso che come Sinistra giovanile all'interno di questo movimento dobbiamo cercare di portare con forza
Le nostre idee
L'idea di un'autonomia quindi di un'autonomia che rompa con quel Central ISMU e con quel burocratismo
Che aveva creato il ministero della pubblica istruzione anche questo purtroppo mi sembra ma anche all'interno del documento che è stato elaborato dalla Sinistra giovanile penso che invece deve essere sottolineato un'autonomia che però non diventi privatizzazione
Questo mi sembra un altro punto importante mi sembra poi importante sottolineare come dobbiamo inserire all'interno di questo documento una parte che riguarda che riguardi i diritti degli studenti anche questo nel documento non compare mentre penso sia una cosa molto importante la finanziaria che è stata votata a mio parere giustamente anche dal partito
Prevedeva appunto che venisse stilato uno statuto dei diritti degli studenti io penso che questo Statuto possa essere pre cioè per per farlo per far vedere agli strumenti quali danni di Statuto degli studenti abbiamo noi penso possa essere ripreso quel documento che l'anno scorso era stato elaborato dall'associazione a sinistra che a mio parere è molto valido
Volevo poi soffermarmi ancora sempre all'interno del del movimento e della sua importanza sull'assemblea che c'è stata a Firenze il mese scorso io ho partecipato questa Assemblea era stato un'assemblea secondo me bruttissima
Stata un'assemblea che è stata egemonizzata da persone che non rappresentavano in nessun modo il movimento degli studenti medi persone che rappresentavano un'estrema sinistra una sinistra che rifiutava la rappresentanza una sinistra
Extra parlamentare una sinistra che fa riferimento a quei centri sociali che a mio parere in molti casi sono abbastanza fuori Dalida e comunicano gli studenti
Ecco all'interno di questa di questa a Assemblea è stato votato un documento un documento che io sottolineo rappresentava quell'assemblea e tutti i lati peggiori di quell'assemblea penso quindi che come Sinistra giovanile abbiamo il compito in qualche modo di contrastare questa questo quest'odio che questa Assemblea avuto verso la rappresentanza di creare quindi in ogni realtà
Delle degli organismi eletti a partire dalle scuole che si prefiggono l'obiettivo di elaborare dei DOCUP un documento a livello nazionale che venga poi portato
Al ministero
E proprio dall'Assemblea diffidente volevo partire per ricordare che secondo me è necessario che all'interno della Sinistra giovanile si individui un responsabile degli studenti
Un responsabile che riesca a coordinare e a dare più peso agli studenti della Sinistra giovanile una cosa che sicuramente mancava a quell'Assemblea diffidente era proprio l'organizzazione
Un ultimo punto un ultimo punto che volevo toccare era quello
Che riguarda sempre all'interno del documento che riguarda il forum noi a Padova abbiamo espresso molta perplessità su questi forum forse perché da lui non sono non hanno funzionato so che in altre realtà sono funzionanti quindi pregherei anche chi interverrà dopo di me di di spiegare come si è riusciti a farli funzionare un ultimo punto sulla legalizzazione delle droghe leggere
Ritengo che come Sinistra giovanile siamo abbastanza e in ritardo su un un ragionamento sulla legalizzazione su cosa questa comporti quindi io a mio parere deve essere cassato
Quel punto che riguarda cioè dal documento nel documento non si deve essere penso che come Sinistra giovanile in futuro dobbiamo affrontare una discussione su cosa vuol dire legalizzare
La droga ultimissimo punto sull'università
Padova elaborato un un piccolo contributo sulla parte del del documento che riguarda l'università che riguarda in particolare l'autonomia
Poiché non somma non siamo del tutto concordanti con con il documento poi che sembrava un po'troppo in linea con quelle che in linea con quella che era stata praticamente con la finanziaria quindi abbiamo e la elaborato questo piccolo contributo che poi daremo
Abbiamo iniziato una
Riuscì a Roma
Vincere tempi le
Adesso interviene Davide pesce di Savona
Se c'è qualcuno che vuole intervenire alzi la manina in modo tale che lo individuiamo
Ciao a tutti i soldati fece da Savona allora sarò brevissimo e volevo raccontare l'esperienza di Savona come abbiamo lavorato per il polo progressista eccetera per i candidati
Innanzitutto la situazione savonese è un po'strano
Di persone direi del Medio Evo è un po'Group ettari è un PDS un pochino inquisito
Mi spiace dirlo però i dati sono quelli
Nessuno dei partiti compreso il PDS avuto coraggio di Como cantavo le proprie scritti allora noi non sapendo cosa fare vernice riconvocarlo noi insieme all'Associazione espressamente all'Arci
Abbiamo già convocato in base al documento c'è stata un'ottima partecipazione
Abbiamo eletto a questo tavolo un replicante per i partiti e uno per la pizza giovanile quindi vuol dire che tutti i partiti hanno rappresentanti più uno della sinistra giovanile che fa le veci anche dell'Arci
A questo punto visto che l'azione da sempre molto di stallo si vedevano solo sui giornali le varie candidature ma ho provato a indicare un candidato l'avevo anche trovato Zarate Michele Del Gaudio un giudice che nell'ottantadue ha messo in carcere Teardo
The Harder al numero tre del PSI nell'ottantadue era presidente regionale socialista dalla Regione Liguria
Ma non solo per questo Duncan gridato anzi questo qua tutto sommato lui dice a noi che nel suo lavoro ha fatto solo il suo lavoro ma perché è una rottura vera con il passato
Di un'amministrazione di sinistra negli ultimi vent'anni non molto positiva e c'era il rischio che questa Amministrazione continuasse però questa volta perdente contro la lega nord che in a Savona a trentacinque per cento dei consensi
A questo punto l'abbiamo mangiato e la caricatura tra i partiti devo dire che è piaciuta a tutti tranne a una parte del PDS e d'altra parte abbiamo lanciato la cablatura tra gente tra l'altro la società civile come la chiama a luglio
In due modi con una raccolta di firme ma non quella ufficiale per i notai una parte civile diciamo anonima e domani sera ad esempio al teatro di Savona con Caponnetto presenterà il nuovo libro che ha fatto
A questo punto
La facciamo visto che abbiamo fatto trenta facciamo trentuno stava preparando anche il comitato elettorale naturalmente non siamo un gruppo di giovani che non hanno mozioni su tutto la parte economica sociale
Sulla sanità non siamo in grado però ne faremo la quella parte di programma che forse riusciamo a fare meglio di tutti sui giovani solitario giovanile e sull'occupazione sui nuovi tipi di lavoro no profit sulla droga eccetera
Noi stiamo già preparando una convention dei giovani progressisti
Abbiamo già convocata teglia riunita insieme naturalmente la sinistra all'Arci alleati
A questo punto
Spetta anche ai partiti e atteggiamento che i DS non metterci il bastone tra le ruote
Non ha avuto il grado di convocare il tavolo non so per quale motivo step perché non aveva voglia non era capace se non ha paura Noel Dan convocato molto volentieri ma non per il PDS per la città e del per il collegio adesso loro trovano qualche problema la candidatura di un giudice secondo me la candidatura comunque vincente
E poi la cosa interessante è che abbiamo parlato con lui ieri sera proprio in patria attivo degli iscritti però molto molto aperto
E voi c'era tantissima gente c'era la sala piena lui vorrebbe fare un discorso un po'diverso tra l'altro ha firmato tutti i nostri punti in un documento era preparato sui giovani eccetera quello che più o meno pur quello che leggeremo sabato e venderemo e mente
E la cosa più importante che lui vuol fare un lavoro diverso tavola non vuole fare rifatte farsi eleggere e poi stare a Roma per quattro anni lui vuole fare una squadra che Contini per quattro anni siamo noi quelli che inaccettabile mo'trovare i problemi e spoglie le insieme allo staff che stiamo creando cercare di portarle a termine
Quindi io dico che è possibile è importante che la FIFA due mila sia protagonista nel PDS quando il PDS non riesce e anche quando PDS riesce e fondamentale il nostro stimolo vi auguro a tutti di avere più più fortuna Dinoi sperando che appunto la candidatura vado in fondo molto bene grazie
Sogno
Antonio aragonesi dieci reale
Ciò tutti sono trasmessi da citare
Acireale in provincia di Catania vi risparmio tutto quello che sento dentro avremo modo poi discutere sicuramente nei prossimi giorni
Io volevo fare alcun
Puntualizzazioni sul discorso sul sul documento elaborato alla Sinistra giovanile
Credo che bisogna attenzionare dei punti fondamentali quali ad esempio che finisco subito sarò brevissimo la partecipazione il mondo scuole mondo lavoro attenzionare
Approfondire questi punti e porta alcuni esempi doc solamente dell'indicazione ad esempio partecipazione reale dei cittadini e partecipazione dei giovani alla vita pubblica
Il problema è uno secondo me o si creano dei servizi che riescono a tradurre il linguaggio comprensibile le leggi nazionali regionali gli atti comunali o si creano questi servizi oppure
Si inizia ad avere a scuola un contatto diretto
Con le regole della pubblica amministrazione
In contatto diretto con le regole che gestiscono i soldi del degli enti locali un contatto diretto dei ragazzi che capiscano cosa significa Bilancio cosa significa scelte amministrative
Perché se no se non c'è questo non vedo come ci possa essere un controllo da parte dei cittadini diretto questioni in tutto nato in tutto scuola
Perché non operare con scelte decise non sappiamo benissimo che probabilmente il movimento studentesco avuto la caratterizzazione di estremista di sinistra o comunque quelli che interloquivano levano questa caratterizzazione qui perché il PDS aveva votato la Finanziaria di conseguenza
In un certo qual modo la Sinistra giovanile sotto quest'ambito anche se si è schierata apertamente
Contro la riforma scolastica non ho avuto modo magari di esprimersi al meglio
Capisco questo perché allora non operare in modo che il prossimo governo e dare questo tipo di indicazione il prossimo governo deciderà sul mondo della scuola entro l'estate
Cioè notare che i ragazzi sono a scuola e sanno le decisioni che prenderà il governo e sanno come mobilitarsi già è un'opzione come dire diversa rispetto al decreto taglia classi rispetto che sono tutte opzioni governative che sono state fatte quando i studenti non erano a scuote a Mestre per protesta questi sono in tutto decisioni proprio credo che l'essere progressista sì appunto questo cioè prendere delle scelte decise e chiare quindi non lasciare l'alone oppure come io non lo volevo dire sul discorso del lavoro o sul discorso dell'obiezione di coscienza perché già è stato detto
Benissimo da altri compagni che mi hanno preceduto grazie
Adesso interviene Mario Monaco di Foggia
Che salutiamo con piacere visto che manca da un anno ha svolto il sacro dovere di difendere la patria
Prego veloce Monaco
Allora io volevo dire pari cose brevissime focalizzare
Un punto che aveva giustamente citato Nicola nella sua relazione ovvero le candidature perché in questi giorni io dico per la mia esperienza
Sulla provincia di Foggia ma anche per quello che sento nella Regione Puglia sta avvenendo qualcosa di gravissimo a partire proprio dal PDS al partito ma nella sinistra perché tavoli non ne sono stati fatti o se sono stati fatti sono delle cose molto formali e quindi c'è stato tutto un contatto fra segreterie praticamente dei partiti o fra quello che è rimasto prescrizioni dei partiti
Sopravvissuti diciamo a Tangentopoli e il PDS o fra singoli esponenti politici deputati consiglieri regionali
Ma non si è avviato affatto una un confronto fra la società civile il partito le ma quanto meno fra le varie forze progressiste per proporre una candidatura infatti nella nostra provincia appoggia addirittura vorrebbero candidare
Un sottosegretario agli interni al ministero degli Interni che era un craxiano convinto è ha votato contro l'autorizzazione al senatore a procederà senatore Andreotti a Craxi a Craxi stesso quindi vorrebbero delegare la rappresentanza del collegio delle forze progressiste a questo personaggio del vecchio regime quindi al grido d'allarme che voglio lanciare ti dico anche il nome il senatore sottosegretario Costantino Dell'Osso socialista contro scrive perché vorrei anche consegnare una lettera Occhetto rispetto a questo problema qua e a D'Alema in quanto loro stessi penso siano a conoscenza di questo quindi c'è tutto a operazioni di riciclaggio del vecchio regime in atto soprattutto in zone molto deboli dove la magistratura tipo poggia ha operato ma non in diciamo in profondità perché il vi i discorsi che facciamo molte volte o le nostre relazioni le nostre analisi
Che vertevano su punti precisi tipo Erode re il lo strato sociale che faceva riferimento i ceti sociali gruppi dell'obiezione divenendo al Partito socialista italiano ad esempio cioè tutta quella fascia di imprenditori che per ragioni di sopravvivenza hanno dovuto del dare il voto al Partito socialista
Dare appoggio danaro eccetera commercianti artigiani tutti quegli strati sociali che per tutti questi anni sono stati sotto il giogo del vecchio capo della democrazia cristiana e del Partito socialista
Ebbene noi non li abbiamo lo abbiamo intavolato con loro nessun discorso serio come invece abbiamo detto nei vari congressi nei vari documenti a tutti i livelli ma c'è stato unicamente un confronto con i referenti istituzionali di questi spezzoni
Dire che i partiti per cui il problema è grossissima la Sinistra giovanile deve incidere fortemente in questi giorni addirittura uscendo ce ne con anche una posizione nazionale del partito su questo Prodi della Sinistra giovanile
Sul problema delle candidature perché come sta avvenendo nella provincia di Foggia sta venendo in moltissime altre parti e noi non abbiamo voce
Questo il problema principale che volevo dire voi una una provincia di Foggia stiamo anche provando l'esperienza di in questi giorni così dire questo predetto Comitato questo tavolo dei progressisti che dir si voglia
Contattando tutte quelle associazioni che in questi anni sono state con noi nelle varie battaglie civili nelle varie battaglie per i diritti per il diritto allo studio per l'università
Per la solidarietà per la legalità e quindi con l'associazioni cattoliche come la fusione laiche o quelle del volontariato con le quali abbiamo già un rapporto da diciamo diverso tempo e quindi qualche ritornando al problema di prima far capire al partito
In maniera incisiva che non è un pure come ha detto giustamente il compagno Violante non è necessario perché è un personaggio sia chiacchierato che abbia ricevuto l'avviso di garanzia ma il problema che apposto anche il compagno Violante nella sua relazione mi pare sulla camorra
Che c'è una distinzione fra responsabilità politica e responsabilità penale cioè non è necessario assolutamente l'avviso di garanzia
La storia politica di un uomo che è stato nelle istituzioni la possiamo conoscere la possiamo giudicare anche senza nessun avviso di garanzia
Questo è il punto che volevo focalizzare un altro una cosa che volevo dire riguardo al programma che ho dato una scorsa mi sembra che ci sia una contraddizione nell'ambito del dell'analisi dell'uomo dello di difesa
Può darsi mi sbaglio era solo una puntualizzazione cioè sedici o se si dice che bisogna ridurre il le risorse finanziarie
Però privilegiando la componente del volontariato
E allora non non so se questa riduzione si è anche possibile dati gli studi che ci sono stati diversi istituti strategica che si occupano di questi problemi perché il volontariato richiede prima di tutto una per molto molto più lungo e poi delle risorse una pre per una professionalità diversa l'ultimo punto vorrei che si chiarisse anche nei prossimi giorni dalla discussione
Che cosa si intende per collegare Lovari esperienza di Foro modi consulte giovanili esistono a livello di comune ai livelli sia provinciale regionale che nazionale perché un forse un po'difficile con le cariche esperienze che risultano diverse da territorio a territorio e che comunque sono già operanti diciamo
Marco Simoni di Roma
Prima di dare la parola a Marco volevo informa villaggi sono presenti in sala e li ringraziamo tra l'altro alcuni di loro interverranno prenderanno la parola questo dibattito Olimpio Marino della gioventù attivista Enzio corso
Dei circoli giovanili socialisti e Ferdinando si Ringo portavoce della costituente della strada
Allora a proposito delle elezioni politiche in generale dei prossimi due mesi di politica che ci aspettano io devo osservare la questione su due livelli uno esterno cioè sul la nostra personale
Impostazione che avremo nelle proporci alla gente
Più grande forza politica la società in generale peraltro rivolto a noi su come glielo devo sui discorsi che interessano la nostra organizzazione anche né singolarmente come persone nel momento in cui andiamo a dialogare con
E altre persone
E le altre organizzazioni proprio impostare la campagna elettorale si è detto molto si parla molto in questi ultimi tempi
Dell'importanza dei programmi
E l'importanza delle persone e quindi tutto questo interesse nel rivolto l'individuazione dei candidati e anche l'indicazione di programmi di ogni candidato che i vari poli e variopinti varie strutture politiche portano per le elezioni però secondo me non ci daremo far intrappolare da questo meccanismo perché rischiamo
Veramente di di perdere il Pd veramente il lo spunto che ci può far che può far convincere un giovane in maniera più concreta che scegliere i progressisti meglio di scegliere i consecutivi conservatore che scegliere non so esempio avvenimenti a Roma perché sono di un'ultima compagna elettorale un Rutelli anziché un Fini
E così via
Cioè quello che bisogna sempre sottolineare nel momento in cui e questo robot rivolte giovanili e mi badi che divido salute giorni perché in un discorso tolto tale forse la cosa cambia ma siccome noi quello che ci interessa e cerca di costi
Far tornare a a sinistra per un gran pezzo di Prato giovanile che invece va a destra
A questo proposito sto dicendo bisogna far capire la cultura che sottende i nostri programmi far capire quali sono le persone che al di là di programmi poi vanno a governare uno stato c'è l'altro giorno lo diceva bene Scoppola bello scopra nostro alleato
Dei cristiano sociali una lezione di storia che storicamente scusate storicamente quello che è importante sì i programmi sono fondamentali al giorno oggi tutti stacca tutti i mass media punto su questo a quello che importanti veramente per la prossima legislatura che apre una fase nuova che dovrà che non è semplice entra legislatura ordinare però fare una serie di forme importanti dovrà dare uno spunto da qui ai prossimi decenni e proprio
La mentalità di impostazione mentale con la quale le persone si impegnano a governare uno Stato il carattere c'è quindi dobbiamo superare la demonizzazione dell'avversario nel senso che nello scontro confini quando e io tentavo di convince una persona che non bisogna votare fino al non tiravo fuori la polemica del fascismo non perché io non la ritengo una cosa importante assolutamente promozione di vent'anni
E demonizzare perché far capire che Fini non è quello che fa bene a lui non non non si riesce a far capire questo tirando in ballo storia di cinquant'anni fa per quanto essa Permira presenti una un preconcetto la preclusione politica e culturale
No bisogna far capire
Praticamente cosa significa avere un Paese governato dei progressisti cosa significa
Far che il programma di progressisti è veramente un programma più moderno più avanzato più verso l'Europa rispetto al programma dei conservatori
C'è la Francia il Belgio nel male governata per trent'anni dei socialisti Colas in che misura è diversa dall'Italia che per quarant'anni è stata governata dalla democrazia viste da porsi distici entro se non di centrodestra spesso qua a Roma insomma
Quindi superiamo questa demonizzazione dell'avversario c'è alle Berlusconi mestamente uno fa quel discorso contro cui i due provvedimenti il personaggio di Avanzi che sta risvegliato da vent'anni di sonno e quelli cantano la canzone dei pugni cioè è ridicolo quindi non ridicoli diamoci
Io li dico limitiamoci a nostra volta parlando di fascismo e insultandolo roba del genere no facciamoci una risata prendiamoli in giro
Facciamo capire che la cultura di Berlusconi è una cultura che non porta davvero e e di Fini oltretutto non porta davvero a un'Italia aperta all'Europa aperta ad altre colture in aperta contaminazioni
Ora contaminazione per strana parola Cocchetto era usato erano le parole chiave della svolta di Occhetto a suo tempo quando facemmo della Bolognina appunto e quindi rispetto al nuovo rispetto al nostro interno che tipo disco che più rischia mentale dobbiamo proporci
Da questa campagna elettorale in poi
Sempre tenendo fermo l'osservazione che da questa campagna è tra le più che una semplice campagna elettorale perché la prossima legislatura apre a decenni e darà l'impostazione a decenni di politica
Noi dobbiamo essere chiaramente aperti nei confronti degli altri giorni progressisti e oltre che a livello cittadino di federazioni nazionali riuscire a fare in modo che nei singoli collegi
Insieme le altre forze giovanili che esistono ispirazione cattolico progressista otto di altre o anche semplicemente rialzi dei giorni di aria che va esosi interesse indicato come sta vicino Catania insomma
Riuscire a discutere con queste forze in un'Assemblea che magari alcune volte siccome come capita Stano antivento sezioni del PDS anche se non sono iscritti
Dispone di quei punti da far sottoscrivere candidati
Costruire insieme un processo che nei singoli collegi nel territorio in maniera localistica Cervone nelle singole realtà
Tendo a costruire un processo che vada ben oltre la campagna elettorale di Manea dare che in entrambe le ipotesi speriamo di vittoria spero di no di sconfitta questa rete esista sia scalare insieme non dimenticandoci come dice Occhetto alla fede l'altro il signor Roma
Da dal balcone di Botteghe Oscure dopo la vittoria di Rutelli
Che questa la vittoria del nostro progetto lì quando c'è
Perché dire la ritrae il nostro progetto non significa stupidamente come l'hanno interpretata
I nostri avversari ecco guasta Occhetto che sta esaltando il suo solito partito la solita Chiesa non è così
Perché dire che la vittoria del nostro progetto e la vittoria dei progressisti significa che noi siamo nati come forza rinunciando determinate cose per Chirac è uno uno schieramento più ampio
Che che di rispetto a quello che eravamo prima e quindi in questo significa dire che la vittoria del nostro progetto trenta del progetto del PDS che ci accomuna in ambito giovanile devi uscire fuori anche nelle singole realtà nei singoli territori
Perché se ne lasciamo perdere l'aspetto di base della politica assolverlo il nostro background e quello che rispetto agli altri partiti storici passi che noi ancora oggi siamo sulla cresta dell'onda e a proposito di questo esso concludo ultimo un ultimo accenno rispetto al mondo studentesco pre questo discorso vale ancora di più per il mondo studentesco nel quale altri soggetti politici più o meno organizzati infonde esistono ora Roma c'è stata l'esperienza
Degli studenti la Sinistra giovanile che negli ultimi tre mesi è riuscita comunque a coinvolgerei ad aggregare giovani all'interno delle scuole ora
L'importante è molto importante coinvolge all'interno di questo processo di strutture Ytzhak strutturazione del
Dei giovani progressisti di che si muovono nelle città nei quartieri nelle scuole punto è importante coinvolgere importanti pezzi del mondo studentesco
Dove la sinistra Juninho ed essere presente con la propria identità per due motivi più emotivo che gli studenti mondo studentesco in generale è fondamentale per un ricambio dell'undici due per linfa vitale al nostro organizzazione cioè non possiamo prescindere da quello che scade alle scuole come struttura giovanile è importante starci dentro
è importante e far passare parole d'ordine per non fare appunto passare come diceva prima il compagno
Parole d'ordine estremiste e che pro che non so neanche specchio della maggioranza
Dei degli studenti non bisogna fare in modo che i soliti minoranze più o meno organizzati di estrema sinistra che sto sempre a monopolizzare l'Assemblea come accade spesso anche qui a Roma e per fare questo io dico e io ritengo che la maggior parte degli studenti di sinistra sia di quest'opinione riserve anche noi ci stiamo dentro con la nostra bandiera rivendicando la nostra identità
E riuscendo anche superare delle molte cose che docce Rinaldo devo riconoscerlo camminando in passato eccessive barrique Bari
Barricate di parte nel senso che noi dobbiamo fare nostro una certa metodologia di dialettica nel quale mi affetti si riesce in un'assemblea studentesca che corrono salute delle grandi Babele di grandi molto confusionaria spesso inconcludenti non riuscire a fare in modo che i nostri discorsi non sono sempre finalizzati a far passare in toto la nostra
La la nostra parte ma anche appunto accettando contaminazioni con le forze politiche non sono lo specchio di nuovo insomma
E quindi finito
Interviene Rudi Contri di Bologna
Sentendo gli interventi che man mano si sono susseguiti nella prima parte discussione spero di non essere troppo lungo due cosa dirà sostanzialmente
Mi è venuta in mente tutta una discussione di due anni fa su un emendamento che ha suscitato molte discussioni anche molte polemiche molto fa anche tratto tra noi al all'ultimo congresso di delle artiste
Ed era la fatidica domanda data fatidica affermazione la sinistra non sa cosa dire ragazzi diventa mi pare che siamo ancora qui nel senso che obiettivamente tutte le domande che oggi
Ci siam poste confermano questo e però dicono anche una cosa in più e cioè che ora puntano in questo momento non sa cosa dire a sinistra
Sostanzialmente direi che partendo da qui io voglio dire due cose sulla mente anche molto brevemente perché credo che debbano parlare più persone possibili condivido l'impostazione della relazioni Nicola non solo l'impostazione ma anche i contenuti li condivido totalmente volevo fare due punto uno il puntualizzazione
Uno una puntualizzazione che mi sento di richiamare in prima battuta sulle candidature
Io sono assolutamente convinto che anche per perché la conosco da da molti anni sono che Francesca Chiavacci è un'assoluta assolutamente una persona la persona prestigio la bravissima però credo che questo partito finché non assume la questione Sinistra giovanile nel tema delle candidature
Noi non non faremo mai passi avanti da questione giovanile compagni
Mi pare che questo partito la ponga e la ribadisca assunta ad ogni Assemblea in tutti i propri esponenti Occhetto D'Alema Veltroni dicono che la questione giovanile è stata assunta dal partito ce l'ha riconfermato tre volte
E però noi facciamo una fatica terribile a dare una conseguenza pratica questa assunzione di responsabilità da parte del partito
I temi dei giovani non sono stati diciamolo affrontate sufficientemente da parte del partito
Al proprio interno non sono stati approntate sufficientemente dal padre da parte del partito verso l'esterno
E credo e chiudo qui sulla questione candidature forse doveva nessuna domanda per Occhetto questa però credo che la fase politica che andremo anche incontrare voi ad intercettare noi nella campagna elettorale sia penalizzata dal fatto che la fase politica che si apre per il partito nei collegi non è caratterizzata dall'assunzione di questi temi e cioè dal riconoscimento dei diritti dei giovani all'interno della società
O meglio se queste caratterizzata non è caratterizzata fino in fondo anche dalla messa in pratica che è anche conseguenza logica di questa soluzione del riconoscimento dei diritti dei giovani e cioè la riconoscibilità e la come dire la l'assunzione di dove lo dico delegare però di dover dare poteri a questi giovani
Noi non abbiamo candidati credo almeno tuttora giovani riconosciuti della Sinistra giovanile credo che questo sia un limite del partito e
Forse una sconfitta nostra insomma però
Su quelle su queste e su questo credo che noi dobbiamo discutere
Chiudo su questo perché non mi va di andare andare oltre l'ultimo la la seconda cosa che voglio dire anche questa molto brevemente è una puntualizzazione sulla relazioni con la che siccome condivido non può discutere credo di dover dire una cosa sola lo stare in campo
Noi pratichiamo da anni credo che ci siamo stati ci sono stati negli ultimi anni almeno da quando sono iscritto io prima la FIGC poi la Sinistra giovanile un'appartenenza credo partenza abbastanza vecchia per cui posso assolutamente dire che ci siamo stati
Credo che manchi una cosa
Nicola giustamente diceva stare in campo con valori ve nel momento della scelta
E però credo che nel momento in cui un'organizzazione un individuo scende è perché dietro dei riferimenti culturali
Credo che sia in delle ormai improrogabile una messa in discussione della opzione culturale interno del Sinistra giovanile sento giustamente che qualcuno chiede il responsabile tra virgolette degli sentimenti io mi sento in grado di dover chiedere un responsabile della cultura
Nel senso che non non nel senso di formazione non eccesso di preparazione disseminare informazioni gruppi dirigenti formazioni qua no proprio opzione culturale faccio un esempio per tutti
Tutta la questione della campagna che adesso continuo canale campagna però il padre della Repubblica di stiamo prendendo ora mancano gli assassini Benveniste Fano beni che non è un interlocutore qualsiasi insomma l'ha definita l'unica vera novità a sinistra l'ultimo decennio come loro
L'ha dichiarato su su un giornale ha dichiarato proprio in un'intervista non è che se lei che che ce lo siamo inventati ecco credo che slogan come questi debbano rappresentare per tutta la Sinistra giovanile e per tutta le persone che andiamo d'incontrare il giorno dopo giorno
Un nuovo movimento culturale noi non possiamo più vivere questi pezzi di lavoro come campagne perché il partito non li capirà mai
Vi finché noi che viviamo come campagne magnete patito le ha capite e e non gli ha come campagna eccezione a fare l'iniziativa da me Camaro Martelli dobbiam chiamare la Bonfietti lo so e non so chi altro insomma però credo che su questo non ci dobbiamo fare un lavoro perché da qui credo si ridefinisca la somministrazione di finisca il partito nel momento in cui appunto non riusciamo ad entrare nel partito con contenuti nuovi
E su questo
Due puntualizzazioni molto brevi
Una sull'antiproibizionismo
Credo che la nostra cultura politica
Abbia detto che noi non eravamo totalmente antiproibizionisti ci sentivamo disagio quando stavamo negli Nenni consessi decora
Ci sentivamo disagio con interloquiamo con Taradash mi ricordo di aver personalmente anche litigato con Taradash più di una di un'assemblea
Credo che noi su tutta la questione droga non abbia mai proposto una soluzione antiproibizionista avesse proposto una strada che va verso l'antiproibizionismo perché non ritenevamo almeno credo come fattore culturale
Anzi proprio antiproibizionismo come fattore culturale vuol dire ad esempio tutta la questione discoteche
E cioè che c'è un'etica della responsabilità come dicevi giustamente tu virgola insomma questo che credo che qui sia il limite tra proibizionismo antiproibizionismo sia individuali sia collettivo
Ecco questo credo che non l'abbiamo assunta ma su tutta la questione droga non abbia mai parlato gli atti perché si unirono come li prendevano altri
Credo che sulla riduzione del danno ci sa
Saremo tipo diverso insomma da quello che è un'altra cosa che è stata richiamata ultimamente forse non ho capito l'intervento dell'ultimo compagno
Attenzione però io ho sentito un passaggio sul fascismo che forse non ho compreso nella nostra cultura almeno parlo per me parlo per i compagni dell'Emilia
O almeno di Bologna almeno così per approntare questi il problema del fascismo non è liquidabile cercando di far capire a un giovane che comunque sommano e da un candidato progressista appoggiare ma tutta la questione fascismo si può risolvere così no diciamo chiaramente antifascisti
Facendo una cosa troppo seria per portare in questi termini credo che su questo forse a questo punto abbiamo fatto un ragionamento ulteriore
Olimpio Marino del coordinamento nazionale di gioventù apripista
Cioè a tutti
A mio padre situazione
Nata la mia partecipazione qui di stasera è nata da un'esperienza comune che abbiamo fatto con alcuni di voi
A novembre
Nella Costituente della strada
La Costituente della strada che
Quella quello spazio in cui persone provenienti da associazioni e non si sono impegnate affinché potesse essere possibile quando ancora non era all'ordine del giorno
Un polo di progresso
Va be'non non parlerò qui della Costituente tra l'altro se Ferdinand entrava quindi lo faranno voi
La nostra scelta un po'sia come gioventù abilitati a mia personale
E altri del coordinamento nazionale di Giraudo
Lavorano localmente intento a vista nella costituente la strada
Era appunto perché siamo convinti della necessità eravamo convinti della necessità di questa aggregazione dei del Polo così come siamo convinti che oggi posizionarsi al centro
Detta del nostro linguaggio cioè da cristiani è peccato di omissione
In realtà appunto se vogliamo dire in termini legali e omissione di soccorso e omissione di soccorso a a questo Paese
Ed è una una scelta che frena Prina fortemente il processo
Che porta che porta una bipolarità azione il processo che ventisette milioni di persone hanno voluto
E molti se lo come dimenticare
Quindi questa è la nostra ecco perché siamo nella costituente la strada ecco perché abbiamo incominciato a a percorrere alcuni cammini assieme
Anche con un po'di difficoltà e io non ero molto soddisfatto dopo la riunione dei il primo novembre della Costituente in realtà poi ci sono stati altri
Momenti in cui anche comunque i diversi modi di approcciarsi ai problemi
Si sono hanno trovato molti momenti
Comuni c'è questo spazio di cui Nicola parlato nella nella relazione che questo della
Della sperimentazione di un cartello di associazioni giovanili che si pre che presenteranno un documento
Al polo progressista e incontreranno
Non sotto forma di Assemblea nazionale però come è stato detto ma sotto forma di un incontro un primo incontro con alcuni membri di questo di questo polo all'otto febbraio
è in questa in questo ambito io devo dire veramente di
Che mi sono mi sono trovata abbastanza bene stiamo lavorando abbastanza bene anche sulla stesura molto travagliata vive documenta
Va be'questa può sembrare anche una cosa un po'di quelle che si dicono in momenti come questo ma tante insomma volevo dirla
Però appunto visto che già sugli ambiti programmatici stiamo trovando degli accordi delle intese in questo spazio e poi dato che non dovrebbe essere che sicuramente non è questo il mio compito è il mio ruolo qui
Non voglio entrare sulle questioni programmatiche sui temi specifici
Della relazione di Nicola ma voglio soffermarmi di più su delle indicazioni come dire di metodo di come piuttosto che di cosa e questo partendo da una convinzione molto importante cioè se un segnale abbiamo svolto in questi ultimi anni dalle associazioni giovanili
Che ci lanciavano i giovani non sono loro era questo di una domanda forte di qualità
Questa esigenza di legalità moralità eticità erano tutte domande che vanno nel in un unico senso che quella di un'opzione qualitativa sia rispetto alla l'ottenimento di risultati ma che
Si sofferma anche su come questi risultati vengono tenuti c'è una qualità che interroga i processi i percorsi
E
Questa nuova sensibilità io ritengo che abbia ridisegnato nuove regole per la politica
Non so se ricordate cioè credo che oggi chi parla il politichese
Viene mandato a quel paese insomma cioè e questo è
Uno dei delle testimonianze di come voi un sentire comune abbia disegnato nuove regole abbia disegnato nuovi modi di approccio al sulla politica e sia caratterizzando il nuovo modo e la nuova cultura politica che secondo me deve sottendere alla Seconda Repubblica
Una cultura politica che
Superi
Perché
Preferisca la chiarezza al compromesso che superi distinzioni amico nemico che sumeri che superi le preoccupazioni del tipo se faccio questa cosa con te mi devo preoccupare che questa cosa
Ti fa gioco combinate quindi non la faccia ma più che altro convinzione del tipo insieme facciamo qualcosa
Punto e stop senza preoccuparmi tanto di chi cresce chi non cresce facchini a vantaggio di non ne trae vantaggi
Questa è una rinnovata attenzione appunto al metodo che tutti abbiamo e che diventa esso stesso contenuto perché tutte e due metodo e contenuto
Come dire parlano Dinoi danno un segnale di noi sia le cose che dico che come le dico come mi opero per dirle e oggi questa nuova sensibilità è capace di raccogliere questi segnali
I giovani una nuova società civile è capace di raccogliere questi segnali del come e quindi in questo senso essi diventano contenuto e qui allora sulla sollecitazione di Nicola anche rispetto al Polo progressisti al PDS sulle candidature
Anche all'interno del polo progressista basta con i veti incrociati bassa con il manuale Cencelli e basta con le mediazioni
Perché anche su questo si gioca la credibilità e questo è il campo dove veramente il polo progressista può differenziarsi
Da tutte le dinamiche che stiamo vedendo di aggregazione e di proposizione che ci sono sull'altro versante a parte appunto distinzione di tipo programmatico
Che volendo potrebbero essere legittime entrambe le posizioni neo liberisti o posizioni contraria
Però un luogo un un momento in cui ci si può se differenziare questi al momento del come nel polo progressista veramente deve essere testimone di questo nuovo modo di intendere la politica
E
E quindi
Le ultime due cose che vogliono di che voglio dire appunto su queste questioni sempre mi soffermo su questioni di metodo che ho colto nella relazione di Nicola
Quando verso la fine ha detto non ho parlato non ho parlato dell'universo mondo
è viva dio finalmente cioè io ricordo i tempi in cui già la Sinistra giovanile Oggiono intrapresa
Faceva il comunicato stampa perché Riccardo Fogli aveva vinto il Festival di Sanremo c'è questo non esiste insomma e quindi veramente parliamo o entriamo in gioco parlando di quello che sappiamo cioè a partire dalle esperienze che facciamo tutti i giorni che incontriamo la federazione a sinistra e la scuola ai sei stagioni la gente a vista con i progetti che fa di quello che sappiamo parliamo e non di altro
E l'ultima cosa sul ruolo dell'associazionismo quando in alcuni passaggi Nicola detto che cosa facciamo noi adesso che alcuni sindaci sono al governo
Sì stiamo a casa belli tranquilli perché loro faranno cose buone e giuste
Sembra invece che il ruolo delle associazioni come la nostra come la vostra sia quella di continuare a stare dall'altro lato
Non a resistere perché spero che non sia più il tempo della Resistenza ma a partecipare ma a incalzare il termine causato Nicola
Le persone e a chiedere loro che si occupano di certe cose e a chiedere loro di occuparsi di queste cose
In un certo modo con la cultura della Seconda Repubblica grazie
Gianni Ferrini di Renzo
Cercherò di essere brevissimo perché questo intervento è stato concordato in via brevissima
Con gli altri compagni e compagne della delegazione toscana
Domani interverremo magari più dettagliatamente dopo il confronto che avremo stasera Frattocchie sul sul discorso del programma di altre cose adesso ritenevamo giusto anche perché tra poco sarà qui il segretario del nostro partito di anche qualcosa sulle candidature
A livello regionale possiamo dire che secondo il nostro Paese è stato fatto dei passi indietro sulla scelta delle candidature per certi versi vediamo troppi dirigenti di partito che vengono candidati nei collegi
Troppe candidature imposte dall'alto con della telefonata da nazionale da regionale che dice nel collegio Tizio Caio nel collegio verso ad Arezzo potrebbe essere di Valdichiana collegio Val di Chiana che un collegio sicuro doversi PDS al quaranta per cento Rifondazione l'undici dice ci candidiamo Tizio
Come sentiamo prima un compagno del federale chiarezza dice il sindaco di di Cortona visse va be ho capito all'anno e si prende e si va a fare i manifesti disse ecco per diritto
Non è questo il sistema il rinnovamento si dimostra anche con gesti di questo tipo
Allora secondo noi sarebbe meglio anche per il per la scelta delle candidature comuni del polo progressista
Arrivare anche a delle primarie che non dovrebbero essere egemonizzata dal PDS perché certa c'è stata questa paura ma siamo arrivati all'eccesso di una lottizzazione delle dei collegi
Allora dice in Toscana c'è quarantatré collegi venti riprende il PDS treno né vogliamo cinque i Verdi quattro la Rete due i socialisti DC due son troppi canone unto
Ma diamogli almeno due no niente
Ecco se si arriva a questo sistema che sicuramente peggiore
Questo dovrà essere noi io abbiamo detto che ne abbiamo anche parlato tutta ad Arezzo in una valigia va be prendiamo quel queste elezioni come il rodaggio del nuovo sistema facciamo tesoro degli errori commettiamo che commetteremo per il futuro
Tuttavia occorre avviare sin d'ora una riflessione per non arrivare tra qualche anno a commettere gli stessi errori ma madornali
è stato fatto ha parlato Nicola della candidatura della compagna Francesca Chiavacci come candidatura diciamo sicura della sinistra Giovanni
Ora qui occorre fare un distinguo ben preciso la compagna Francesca Chiavacci non è la candidata della sinistra giovanile in quanto tale te che la compagna Chiavacci Enea autorizzata a dirlo è troppo vecchia per essere una candidatura Giovanni
Della Sisa Giovanni mi ha autorizzato a dirlo quindi lo posso dire
Ma siamo giunti a questa candidatura Interna perché ci avete Sinistra giovanile Fate un nome noi si è fatto un nome e fatta la cosa
Siamo forse questa candidatura perché c'era all'interno dell'Unione regionale in particolar modo dal segretario regionale una senza equità verso alcune battaglie alcuni programmi
Questi programmi queste battaglie erano ben rappresentati dalla compagna Francesca Chiavacci
Per la sua militanza non solo nel nel partito ma anche nell'associazionismo soprattutto nell'associazionismo
E lei non è stata designata dalla Sinistra giovanile ma su di lei c'è stato il gradimento che l'appoggio totale e incondizionato della sinistra giovani toscana
Guai perché può un attimo d'orgoglio è stata per molti anni una nostra militanti è una nostra una fondatrice un dirigente una dirigente da Sinistra giovanile
Ma soprattutto perché i suoi programmi se battaglia c'è quelli che lei rappresentava erano anche i nostri programmi e le nostre battaglie quindi non c'è una non è una candidatura come dei cede il tipo ci hanno dato un posticino e noi ecco c'abbiamo piazzato una dei nostri noi abbiamo scelto di appoggiare una candidatura in cui riconoscevamo le nostre battaglie questo i nostri programmi questo deve essere chiaro
Io faccio una un assurdo noi avremmo candidata anche se aveva novant'anni ricordiamo ai in tempi migliori quando la fisicità di don Gino Paoli
Anche l'ultimo ora Gino Paoli ha fatto una brutta fine
Serata laico viaggia con la cinquecento
Io magro che la Francesca conoscendo la in faccia non faccia tesa a fine di Gino Paoli anche perché è molto meglio anche come personaggio
Cioè lei scusate ma L'Unità spontanea lei
Lei sarà candidata la sa sarà però la candidata della sinistra giovanile in questo senso non perché nostra ma perché sci rappresenta e per questo una delle che ci rappresenta anche se sarà candidata in un collegi uninominali e la battaglia nota come Sinistra giovanile rimetterà in un college nominali sicuro ci sono in Toscana che si vuole uno di quelli quello sia sarà chiaro
Non vogliamo un collegio sicuro di Fermo votato spunti
Non è la sua candidatura però la vogliamo spendere ogni su tutta la regione cioè la Francesca verrà parlare ad Arezzo che non c'entra niente col suo collegio per la pantera parlare in tanti altri paesi in tante altre città della Toscana proprio perché per noi non è la candidata non è un un saluto di una lottizzazione per noi è un simbolo di quello che che è stata in Toscana e anche in Italia la Sinistra giovanile nel PDS questo è la notte che Geppetto vogliamo specificare
Anche se dopo la mettiamo c'è stata scarsa scarsa attenzione da tutto il dal dall'altra parte
Sulla mancanza di spazi per i giovani del partito Biondi è vero troppo spesso quel la mancanza di spazio è deriva da de o o o avere questo spazio di deriva dalla sensibilità dei singoli segretari di federazione di sezione dalle basta che vedono un giovane lo metto sui degli organismi dirigenti io mi sono iscritto entro due mesi ero nell'Unione comunale
Senza aver smosso manco fatto un intervento al congresso di sezioni in the Messer nell'Unione comunale
Chissà forse lo talmente bravo insomma insomma
Ecco questo cioè non hanno accesso lo mancanza di spazio perché c'è anche una mancanza di sensibilità che altrove a da e alcune parti sino a quei quattro ad Arezzo abbiamo tredici compagni della sinistra giovanile su ottanta membri dei federali insomma non è male secondo me una cosa del genere
è vero anche secondo noi secondo me ma che secondo noi come toscani diciamo che durante la svolta nel periodo della svolta in quegli anni da svolta che se che sta per cinque anni dal dal Congresso di Firenze imponente ma che
Non sapeva quasi il nuovo pc ma cos'era cosa non era tutte queste
Anche il travaglio della Sinistra giovanile nata come confederazione di EPO esiste la scommessa di entrare PDS quando decise tutti uscivano né partiti né ci si entrava ecco c'è stata anche la mancanza di formazione
C'è anche una mancanza di formazione per questo non riusciamo ad avere a entrare negli organismi dirigenti
Perché non possiamo pretendere di metterci i giovani in quanto tali io voglio che il nostro partito sia diretto da persone capaci meglio se giovani ma creiamo allora di strutture creiamo i corsi creiamo i sistemi e anche i giornali lo può essere un modo secondo uno strumento se pur parziale ma sicuramente uno strumento creiamo ripete queste la pelle la battaglia creiamo i i sistemi le strutture i mezzi per far sì che i giovani entrano preparati se no insomma ci si fa un dispetto a noi stessi non basta essere giovani
Una cosa sola una raccomandazione ve la faccio sa tra il serio e il faceto
A l'altro giorno telefonate Suma hanno detto dicevo come va la situazione dice ma dice noi contiamo molto sull'Emilia Romagna
Contiamo molto sulla toscane sull'Umbria perché sono zone tradizionalmente rosse però io vi faccio una promessa a nome dato scampo la Toscana porterà diversi deputati nel nostro Parlamento li porterà l'Emilia Romagna sicuramente riporta la lunga però tutti insieme bastano per fare un gruppo forte d'opposizione compagne e compagni del resto d'Italia per andare al Governo c'è bisogno soprattutto di voi
Ridiamo la parola Ferrini
Interviene Giampiero Gioffredi presidente nazionale di nero non solo
No sarò davvero brevissimi Simone
No io credo
Che volevo partire dal dal Congresso che la Sinistra giovanile che abbiamo svolto due anni fa alle alle di cifre
Io credo che la avevamo individuato in in quel congresso avevamo individuato alcuni nodi decisivi nodi che oggi si ripropongono si ripropongono dispetto alla costruzione del dello schieramento progressista
E c'è la due anni fa avevamo individuato in nei cosiddetti due binari uno l'associazionismo l'altro il lavoro di di modifica
Di di spetta la forma partito quindi un lavoro interno alla costruzione di un partito PDS radicato dei territori di un partito
Che in qualche maniera diventasse il punto di riferimento non solo istituzionale ma ma politico e sociale
Io credo che in questi due anni quel ragionamento dell'Ergife oggi si ripropone con grande attualità ma credo che soprattutto che il dove due anni fa abbiamo visto giusto abbiamo visto giusto e credo che vada dato atto al gruppo della al gruppo dirigente della sinistra giovanile di aver perseguito in questi due anni
Le linee che tutti insieme decidemmo e c'è da un lato le associazioni che si candidava lo a diventare dispetto
Ad alcuni temi temi temi cruciali il razzismo il razzismo per quanto riguarda nere non solo sapere e formazione quindi da dare vita a una grande associazione studentesca il tema del lavoro e quindi Tempi moderni
Da un lato la Sinistra giovanile che si candidava all'interno del Partito Democratico della Sinistra a essere un un'organizzazione di giovani che decidevano di militare all'interno del PDS ma di cambiarne evidentemente natura assenti poteri interni
Be'avevamo individuata anche un altro aspetto a mio avviso decisivo di quel di quel congresso
Che in parte il il lavoro di questi due anni a al messo ammesso diciamo praticabile soprattutto in alcune importanti
Operazioni politiche che abbiamo svolto sia dal lato associativo signor sia dal lato dell'organizzazione politica
E cioè che costruire il rinnovamento della politica in Italia costruire il rinnovamento della della classe dirigente
Costruire il rinnovamento delle istituzioni significava riformare la politica significava cogliere il il
Il patrimonio che si esprimeva nell'ambito dell'associazionismo e del volontariato e significava dare funzione e ruolo diverso ai partiti in un momento in cui in un momento in cui c'era un attacco alla ai partiti in un in un momento in cui c'era l'idea che la riforma della posi della politica passasse attraverso la definizione di leadership lobbistiche era il periodo in cui segni veniva individuato come il nuovo rinnovato del nuovo protagonista del fronte progressista
Noi invece individuarlo ancora al dividevamo lo individuavamo Due anni fa lo individuiamo oggi
Il rinnovamento della politica nella socialità di un percorso di di un percorso di aggregazione di aggregazione nel nette vittorie
Beh abbiamo anche individuato insieme in questi due anni e qui credo che uno dei risultati che soprattutto la Sinistra giovanile il gruppo dirigente della sinistra giovanile insieme al gruppo di ai gruppi dirigenti delle associazioni il risultato che hanno ottenuto all'ultima conferenza di organizzazione del del PDS
Con l'approvazione di un ordine del giorno sulla forma partito che individuava appunto una nuova struttura di una nuova struttura di funzionamento del del partito
Bene
Ci ritroviamo invece di fronte a una delle campagne elettorali che sarà sicuramente per la nostra generazione la campagna elettorale più dura la campagna elettorale è più difficile ci ritroviamo in una situazione in cui dobbiamo ringraziare
Silvio Berlusconi che è sceso in campo dobbiamo ringraziare Umberto Bossi che forse ci vanno ci fanno di trovare l'entusiasmo di affrontare una campagna elettorale così difficile dico dovremmo ringraziare Silvio Berlusconi perché le premesse che erano le premesse di costruire un'aggregazione un'aggregazione progressista
Un'aggregazione ampia composta da partiti politici forze politiche associazionismo e volontariato queste premesse sono state deluse sono state deluse dalla composizione di un tavolo
Di un tavolo progressista
Risultato sicuramente straordinario nonostante le continue lamentele petulanti di Alleanza democratica
Credo che sia comunque un risultato straordinario però credo che sia stata concepito sia stato concepito questo questo processo molto come accordo tra le segreterie dei partiti
Beh io credo che questo sia stato un errore gravissimo un errore gravissimo nel momento in cui tantissime forze dell'associazionismo come come non era mai successo dal dopoguerra a oggi
Non Polo qualsiasi timidezza qualsiasi collateralismo per schierarsi a sinistra per schierarsi in una competizione elettorale che che evidentemente la premessa appunto di questo coinvolgimento la premessa per creare entusiasmi è e socialità attorno ai programmi elettorali
Beh lo diceva Nicola nella nella nella relazione introduttiva lo diceva hanno altri compagne assistiamo oggi a un a un tavolo dei progressisti che al di là delle belle parole che spesso dice sull'associazionismo e sul volontariato al di là delle belle parole che dice sui giovani candida pochissimi Giovanni
Candida pochissimi esponenti dell'associazionismo ma non solo non è questo il problema
Non coinvolge nell'elaborazione dei programmi proprio quei protagonisti che in questi anni nella crisi della politica nella crisi della della della dei partiti hanno invece si sono misurati sul terreno concreto del della solidarietà della giustizia del della giustizia e della ricostruzione di una sinistra che vivesse nel sociale
Io credo che su questo noi adesso dovremmo evidentemente ragionare insieme su come in questa campagna elettorale dobbiamo motivare ed entusiasmare i giovani soprattutto a una campagna elettorale appunto che si presenta con queste caratteristiche
Credo che però non dovremmo avere più responsabilità di Ferdinando Adornato che rappresentando soltanto lo zero virgola zero cinque per cento oggi decide di rompere o comunque inserisce degli elementi di rottura rispetto al tavolo
Progressista e c'è oggi noi non possiamo permetterci
In questa campagna elettorale
Scusate mica andare tanto per il sottile
Non possiamo non possiamo rischiare di consegnare l'Italia poste s'Prima Repubblica a Berlusconi e a Bossi credo che dobbiamo mettercela tutta in questi due mesi
Per per appassionare i giovani per appassionare la gente alla politica per appassionarli a programmi di rinnovamento credo però e per questo ci permetterà all'indomani della campagna elettorale di non dimenticare che ancora una volta questo partito non ha rispettato le premesse che tutti quanti insieme con fatica in questi due anni anche a partire da questo luogo Sinistra giovanile associazionismo non sono riusciti a rispettare
Interviene ora Ferdinando si Ringo portavoce della questo ente della strada
E mi hanno detto che sta fra mamma mia che stamattina pensavo d'aver che stamattina qui si è consumato un po'il il segnale proprio platealmente di fronte a tutta l'Italia dell'INAIL l'inadeguatezza dell'alleanza progressista è stato presentato
Questo simbolo questo simbolo tricolore con un tavolo nel quale c'erano due posti vuoti paradossalmente domani sui giornali la notizia saranno i posti vuoti non il simbolo
Non ripeto le cose che ha già detto Gian Piero prima di me però è successo un fatto molto grave oggi
Il problema è che sarebbe stato molto meglio sarebbe stato molto più bello se quel bello slogan che c'è là sopra ragazzi ragazze alla riscossa veramente
Fosse andato a cadere in un in un'Italia entusiasta in Italia piena di di voglia di di andare avanti e di sconfiggere il disegno che stanno portando avanti le destre perché destre sono questo purtroppo non accade e allora dobbiamo ragionare in un'altra lunghezza d'onda sapere bene qual è la situazione
Noi abbiamo abbiamo in questi anni insieme insieme anche ai G a giovani impegnati come voi nella Sinistra giovanile
In mezzo ha tantissimo altro mondo giovanile che impegnato nell'associazionismo nel volontariato abbiamo cominciato a costruire città per città quartiere per quartiere in mezzo alla gente comune l'idea che fosse finalmente è necessaria una politica che aveva schieramenti chiari contenuti chiari forme nuove
Abbiamo lavorato abbiamo lavorato anche perché sapevamo che in un sistema elettorale come quello che abbiamo adesso sarebbe stato necessario assolutamente una politica con un radicamento territoriale vero fatto di persone che veramente stanno in mezzo alla gente e che avesse soprattutto al suo interno quelle soggettività complesse di cui si parlava prima di cui parlava Giampiero Gioffredi e altri fosse fatta come accade in tutti i Paesi attenzione in tutti i Paesi a democrazia uninominale maggioritario perché la politica fosse fatta di schieramenti fatti di pezzi di politica elettorale di aggregazioni elettorali e pezzi di politica a tutto tondo non prepolitica ma di politica con caratteristica sociale questo accade in tutti i Paesi che hanno questo sistema elettorale altrimenti non si funziona altrimenti non va non funziona il rapporto forte con il territorio che è necessario in questo sistema elettorale
Ed è per questo che in tanti abbiamo lavorato abbiamo lavorato per costruire la costituente la strada anche in molti di voi
Per lavoro per costruire un aggregato che lo dico io sempre continua a dirlo anche qui non è un'altra associazione non è una super associazione ma è una presenza nel polo progressista una presenza politica nel polo progressista anche se non è un simbolo elettorale non fa liste ma in pieno una presenza politica al polo progressista vuole prefigurare quella presenza diciamo di cultura politica sociale nel polo progressista
Questo è necessario dirlo e dell'emissario Chiarillo sempre beh abbiamo visto tutti
Come sono andate come è andata la costituzione del tavolo ci siamo smonto lamentati siamo molto lamentati e qui lo voglio dire ancora con chiarezza mi dispiace che non ci Occhetto
Ci siamo molto lamentati non perché hanno interessi avere dei posti in più o ragionare su quote elettorali ma perché noi vogliamo che il polo progressista vinca questo valore si sta deve vincere per vincere in questa Italia deve entusiasmare milioni di cittadini
Non ci sono vie di mezzo
Di fronte a Berlusconi bisogna entusiasmare la gente bisogna dimostrare di essere veramente innovativi
E per questo ci siamo lamentati e continueremo a farlo dovendo affrontare però una campagna elettorale che ci impegnerà veramente a fondo
In questo senso
Una è la preoccupazione la preoccupazione è quella di avere io vi dico ieri sono stato a Salerno a incontrare dei gruppi di base gente vi devo dire molto molto delusa di quello che sta accadendo
Anche per quello che sta accadendo nei tavoli locali
Di costruzione del programma delle candidature ho parlato anche con mamme con ragazzi handicappati congiungente comune che mi dicevano Bema alla fine alla fine finirà che Berlusconi tutto sommato ci alla società civile
No perché quella pure società civile i notai gli avvocati i giovani di giovani di Publitalia eccetera e i progressisti invece che cosa avranno c'è questo grosso pericolo
E c'è questo grosso pericolo ne dovremo affrontare adesso io credo che insieme tutti quanti un grande forza dobbiamo chiedere ai soggetti politici progressisti un colpo d'ala
Perché è assolutamente necessario non si può rischiare ci vuole un colpo d'ala immediatamente bisogna dimostrare di essere già in grado adesso veramente da da grandi statisti come dicono spesso quelli della Rete ma è una parola che in questo caso va usata
Bisogna dimostrare da grandi statisti di essere in grado di costruire già fin da ora di pre formulare quella grande nuova formazione politica fatta di vari soggetti che deve essere in grado di guidare un Paese dentro una fase costituente
Ora io non so se questo sarà possibile probabilmente ci accorgeremmo alla fine che la politica non è ancora pronta che ci vuole un passaggio intermedio e che forse questo passaggio intermedio farà vincere Berlusconi
Questo è il vero problema che dovrà affrontare quindi credo che queste sono le ore nelle quali dobbiamo chiedere quel colpo d'ala è comunque dobbiamo anche attrezzarci ad affrontare una campagna elettorale di nella quale troveremo gente che non ha tanto entusiasmo
E alla quale bisognerà spiegare che comunque un lavoro va fatto
Perché truppe da assoldare non ce ne gente che si fa sondare senza protagonismo non ce ne è quindi questo platonismo va dato comunque in qualche modo ecco io vorrei concludere perché già ho parlato tanto
Vorrei concludere dicendo le cose una un'informazione un invito perché la Costituente della strada ha comunque deciso il prossimo dodici febbraio di convocare una sua assemblea nazionale qui a Roma cede ma la facoltà di Sociologia siete tutti invitati il dodici febbraio mattina
è ai leader progressisti intanto presenteremo le nostre basi programmatiche su tutte le questioni dalla scuola al federalismo lo stato sociale all'ambiente
Per costruire il patto di governo per il cambiamento dell'Italia questo lavoro che noi comunque faremo e poi l'altra cosa che volevo dire è questa io ho letto la relazione di Nicola e ci sono delle cose molto interessanti
Su una cosa nella quale personalmente penso di coinvolgermi voglio spendere una parola ed è e quella parte che riguarda i comitati di comitati dei giovani progressisti ecco lì a voi della sinistra giovanile rimane un compito guardate che veramente giocate adesso perché si costruisca qualcosa di buono i prossimi tre quattro anni e il compito è questo è quello di non riproporre di sfuggire all'idea di riproporre ma anche nel mondo giovanile una logica di aggregazione Inter partitica
Di riuscire a costruire insieme a quelle migliaia di giovani impegnati nel mondo associativo quella grande forza giovane che può costruire la formazione politica nuova
Con una che è una nuova forma della politica che è una forma della politica che vede appunto questi due diversi soggetti presenti io so che nell'idea che stiamo cercando di costruire insieme a Nicola insieme agli altri in questo questo concetto è profondamente radicato
E dobbiamo stare molto attenti a tenerlo sempre alto perché guardate questa è la cosa più difficile che dovremmo riuscire a fare passare in tutto questo io sono convinto che non dobbiamo assolutamente essere delusi
Non dobbiamo assolutamente essere delusi dobbiamo sapere che stiamo lavorando per costruire una forma di rappresentanza che è assolutamente inedita per un Paese come l'Italia che ha vissuto quarant'anni di proporzionale
Dobbiamo sapere questa cosa comunque non si può fare in due tre mesi
Il problema è che dovremo essere capaci nei prossimi quattro anni di farlo con grande forza sperando che ha lo facciamo mentre al governo ci sono i progressisti che guidava questo Paese in questo modo e non con altre condizioni
E quindi buon lavoro a tutti perché ce ne sarà bisogno per questa campagna elettorale non ci vediamo il dodici mattina qui a Roma
Marta Costantino
Dunque intanto io non fare qualche osservazione non era esattamente quello che volevo dire però pensato che sarebbe utile fare qualche osservazione su quello che di positivo c'è questo polo progressista
Io condivido parecchie delle perplessità che sono state espresse da qui sul vecchio sulla incapacità di adeguarsi a regole nuove
E sulla scarsa attenzione verso di noi in primo luogo verso l'Assosim mondo dell'associazionismo verso il mondo giovanile io aggiungerei verso le donne verso le ragazze
Detto questo io credo che noi siamo una fase particolarmente importante particolarmente delicata
Io credo che siamo una fase completamente nuova che nessuno di noi era attrezzato per avere un ruolo in questo momento ognuno di noi se lo deve costruire
Allora soldi non credo che sia utile fare né rivendicazioni e verso questo famigerato polo progressista che sarebbe questa accozzaglia di riciclati dei vecchi partiti mentre quella destra avrebbe invece la società civile le pubblicità e quant'altro
E capire invece che cosa ognuno di noi riesce a fare per questo polo progressista in questo momento con tutti i limiti di ovvi e che si conoscevano anche prima che ha è che in questo momento e che sicuramente avrà nei prossimi mesi e anche nei prossimi anni se riusciremo andare al governo
Credo di dico questo ma non perché ripeto non condivida molte le perplessità e non si anche per certi versi per alcune cose amareggiata rispetta come è stata condotta tutta la Campania sulle candidature rispetto a ruoli rispetto alla lo iato che c'è sempre fra le parole e poi i fatti detto queste esistenze chiaramente un nucleo è rispetto a questo nucleo dobbiamo svolgere un ruolo se decidiamo qui in questa sede che è importante farlo
E io credo che la sinistra genia ne abbia uno e non di poco conto e e credo che qui dobbiamo definirla in questi due giorni parlarne capire esattamente che cosa vogliamo
Si è detto io sono molto d'accordo ha detto Nicola relaziono et altri compagni si è detto della importanza del nostro di Ferrari giovani di porre la questione giovanile di essere in qualche modo un filtro di essere un canale di comunicazione con un pezzo di generazione che probabilmente non ha incontrato la sinistra strappa ricami incontrarla
Detto questo io non credo che sta scritto da nessuna parte che non riusciamo a farlo per il semplice fatto che esistiamo e che lo vogliamo fare credo che dobbiamo fare alcune scelte che sono importanti che devono essere di rottura e anche scelte coraggiose
Scelte coraggiose come è stata quella di entrare in questo partito quando tutti ne uscivano quella di restarci ora quando sembrerebbe che ci sono pochi motivi per farlo
Quella di capire che il ruolo che la sinistra deve poi svolgere all'interno di un polo progressista è ben altro che non fare il ripetitore all'interno delle scuole dell'università di quello che il partito decide è capire che noi dobbiamo avere il coraggio e l'orgoglio del nostro è la mostra appartenenza a questa organizzazione e del ruolo che vogliamo svolge in altre parole non è il momento per scelte né di comodo per appiattirsi su alcuni risultati né per sperare appunto che vinca il Polo progressista perché così no in qualche modo saremo coperti da questo risultato
Credo invece ma dobbiamo intere alto il livello dello scontro politico e andare se ci riusciamo controcorrente facile è stato negli anni Ottanta difficile
Diciamo pericolosa era il nemico è comunque difficile da combattere detto questo era comunque il nemico era ben individuato era noto e noi eravamo i buoni stavano da parte loro i ricatti che stava dall'altra parte questo non c'è
Non è che la l'incontro altro dobbiamo mantenere all'interno di questo partito all'interno del polo progressista per portare alcune istanze che sono solo e soltanto nostrani
Per cui non bastano più basso si ci sono sicuramente necessarie battaglie sulla valori ma non bastano più perché servono le battaglie sui programmi come servono anche le battaglie sui nomi
Serve stare dentro questa organizzazione perché rivendicando il nostro ruolo possiamo ancora svolgerà egemonia culturale dobbiamo rivendicare la possibilità di farlo
Ed abbia dobbiamo se ci riusciamo se siamo capaci
Non soltanto cercare di conquistare i ragazzi e le ragazze di questo paese alla sinistra al polo progressista ma di conquistare di consentire il polo progressista ai ragazzi e ragazze di questo Paese cosa che non è del tutto scontata
Portare la nuova questione giovanile che è uno slogan che noi diciamo da mesi su che io all'organo cosa su cui io credo profondamente significa però anche qui avanzare delle proposte di rottura che vadano anche incontro tende se rispetta alcune istanze di questo partito e del tavolo progressista significa rivendicare potere rappresentanza a tutti i livelli di Richard è Nicola che i livelli del potere sono molti diversificati
E noi dobbiamo rivendicare il ruolo della società civile il nostro ruolo all'interno della società come uno dei cardini fondamentali per la partecipazione lo sviluppo della democrazia dobbiamo garantire però che tutte le istanze giovanili la rappresentante dei vengono garantite a qualsiasi livello
E quindi come deputati come consiglieri comunali all'interno delle istituzioni all'interno dei partiti all'interno di tutto quel potente quelle istanze che sono fra virgolette di governo questo è lo dobbiamo chiedere e pretendere non perché io anch'io avrei devo dire come diceva Gianni avrei votato alla Francesca Chiavacci vere la conosco da molti anni se avesse avuto novanta anni
è la mai candidata ugualmente detto questo non è un caso che la Francesca novant'anni non ce le abbiamo neanche trenta questo vuol dire non perché il problema sia un problema di età ma io sono convinta che i i giovani e le ragazze in primo luogo siano loro i portata dei loro interessi e il loro più di altri conoscono quali sono le i propri e capacità le proprie relazioni le proprie istanze i propri i propri problemi per cui noi dobbiamo batterci perché comunque siano conquistati tutti la dei livelli di rappresentanza di potere giovanile
Controcorrente quindi dentro il partito dentro il polo progressista e dentro questa organizzazione anche dentro la sinistra giovanile
Ora domani ci sarà l'assemblea delle ragazze io vorrei che questa organizzazione non soltanto le compagnie ma tutta l'organizzazione guardasse un particolare attenzione a questo momento
Cissé ci siamo chiesti mi ci metto dentro anch'io credo che se lo sono chiesti tutti in un momento di grandi trasformazioni il mondo dopo il muro i progressisti le grandi alleanze e quant'altro
Che senso avesse in un'organizzazione giovanile avere una coordinatrice delle ragazze
Allora siccome questo momento delle scelte
Io vorrei che fosse chiaro che questo non è la continuità col passato c'è sempre stato la coordinatrice le ragazze erano mentre altri comunisti e poi c'era responsabile ragazzi artista di e così via non si può non avere una responsabile delle ragazze
Questa deve essere una scelta loro compagnia che essere letta domani la sceglieranno soltanto ragazzi rivendico l'importanza di questa scelta e l'importanza dell'autonomia che le compagnie sono guadagnati all'interno di questo limitazione della credibilità che hanno acquisito all'interno di questo realizzazione detto questo però tutta l'organizzazione deve avere molto chiaro l'importanza di questa scelta
Questa non è una scelta non era una scelta scontata si poteva scegliere altrimenti e altrove si è deciso che queste erano così importante anche questa è una cosa che va sicuramente controcorrente
Detto questo e credo che le campane di questo che io azione annodate posso dare un grandissimo contributo all'organizzazione al partito al polo progressista se vince la destra questo le compagnie lo sono ma lo sanno molto bene le prime a pagare saremo noi
Perché porta proviamo tutte a chiedere ai candidati progressisti ai candidati dello schieramento della destra cosa pensano su cose come famiglia sapere formazione autodeterminazione libertà e quant'altro proviamo a chiedere che cosa vuol dire
La libertà di tutti in un sistema liberista e liberale e la libertà delle donne nel sistema solidale problema chiedere che cosa significa per questo credo che queste questo contributo di elaborazione di riflessione di creazione di relazione sia fondamentale che avvenga in un luogo autonomo delle ragazze non per un'esigenza di separatismo o altro credo semplicemente che avere spezzato perché per del tempo si è spezzato una catena di relazioni fra le compagnie e ne abbiamo saltato forse più di una generazione in questo ha comportato che spesso non riusciamo a trovare le parole per dire alcune cose non riusciamo a esprimere alcuni pensieri non siamo rivela abbonare alcune cose la perdita di memoria storica c'ha sicuramente indebolito
Allora non è abilitato un percorso comunque risultati credo di non essere dovrà essere io a giudicarlo ma giudicheranno le compagne
Ad inizio di un percorso di relazioni fra di noi e di relazione con le donne di questo partito credo che sia particolarmente importante credo che vada coltivato più debole da continua e credo che l'intera organizzazione deve pensare che questa è una risorsa fondamentale per tutti
Un'ultima cosa che è un'annotazione personale domani io lascio l'esecutivo azionare la Sinistra giovanile
Nicola detto nell'introduzione alcuni compagni alcune compagnie lasciano li ringrazieremo domani io invece credo che devo ringraziare lui l'esecutivo e tutta l'organizzazione per questa straordinaria esperienza
Domani qui continueremo su questa scia
Vinicio Peluffo segretario della Sinistra giovanile di Milano prima di Vinicio però ho c'è una comunicazione le delegazioni dell'Emilia Romagna della Toscana dormono a Frattocchie questa sera per questa sera
Tutti gli altri ad Ariccia domani però tutti insieme e ci si diverte facciamo una festa ci organizziamo cene eccetera
Questo perché a Frattocchie e questa è una grande novità è ospitata una delegazione di una cinquantina di preti credo
Per cui è uguale e occupa la metà della strada
Hanno una compagni per cortesia calma compagni calmati calma
L'ultima informazione e che gli autobus partiranno alle ore venti quindi tutti puntuali altrimenti non ce la fate Dall'Ara Pacis il pullman a va a Frattocchie il pullman b va ad Ariccia
Vinicio Peluffo
Grazie Lino allora io credo
Silenzio che questa mattina come tutti voi quando ci siamo avvicinati all'edicola per comprare il solito quotidiano L'Unità spero o quant'altro abbiamo avuto un minimo di batticuore anche vedendo la rassegna stampa di ieri sera
Però devo dire quando ho visto quei titoli sui giornali di oggi quando ho letto quegli articoli ebbene mi sentivo con il cuore in pace devo dire perché ripresentare adesso cercare trascinare in questo momento ancora
Il PC PDS lo scanno di Tangentopoli mi sembra
Quanto meno poco efficace
Per il tutto perché io sono convinto che andrà a finire con un'altra vicenda quello dei conti in Svizzera per cui per questo possiamo essere tranquilli
Mi sento convinto anche perché noi ormai sappiamo cosa è stata Tangentopoli
è stato spiegato in questi mesi anche da magistrati come D'Ambrosio c'è stato un sistema nel quale il nostro partito il PC non è mai entrato anzi High School un sistema che escluso il PC e che era costruito in funzione delle scuse
Io credo che
Le rivelazioni di Sama comunque quello che è accaduto tra ieri sera e oggi siano un esempio del clima pesante
Che si sta formando e perché ma pesante che non andremo affrontare in campagna elettorale una campagna elettorale difficile che rischia di essere vissuta in un clima di rissa un clima di rissa nel quale la riga la sinistra rischia di non essere vincitrice per questo credo che da parte nostra debba esserci un'impostazione della campagna basata sui programmi
Sui progetti sulle proposte cioè quello che si ha da dire su come si possa uscire dalla crisi italiana
Su come ce la si possa ricostruire questo Paese
Io credo che e tra l'altro ci ancori conosci mento che io adesso farà una citazione che magari fare vennero quei brividi però qua sono riconoscimenti
Su l'Unità di due giorni fa segretario di delle messi dell'Alleanza Nazionale Fini riconosceva che l'unico schieramento ad avere un progetto chiaro e credibile per l'Italia è proprio la sinistra
Per cui io credo che anche parte ma questi attestati di stima vengono magari da una parte politica rispetta la quale
Non abbiamo grande interesse però confermano come noi abbiamo tutto da guadagnare nulla da perdere impostare la campagna elettorale rispetto le proposte
Anche perché io credo che andando a parlare su quale proposta di riforma della scuola quale proposte le forma dalla sanità quale proposta il rilancio occupazionale e per quanto riguarda lo specifico l'occupazione giovanile noi abbiamo solamente da da guadagnare anche perché rifuggire dagli ideologismi e in questa fase significa aver maggiori possibilità di dialogare con dei giovani generazioni cioè ragazzi della nostra età quelli che Nicola giustamente secondo me ha chiamato figli della caduta del Muro cioè ragazzi che non vivono più in maniera netta ma uns non vivono più un senso di appartenenza in maniera netta per cui succede che possono in un clima difficile in una situazione complicata anche ascoltare le sirene che vengono da parti politiche che non ha nessuna dignità per riproporsi per cui su queste basi io credo che dobbiamo andare a parlare ai giovani in maniera chiara facendo dei ragionamenti coloro rispetto a quali sono le prospettive di occupazione spiegando che se vince Berlusconi le le prospettive di occupazione sono i contratti a a scadenza semestrale niente di più pensando che su questa linea hanno solamente poche certezze sul futuro quindi un'attenzione concreta e rispetto a quelli che sono
Il programma
Anche perché il compito nostro che è stato detto in maniera chiara quello di riuscire a ricreare un senso di appartenenza per cercare di vincerà la sinistra un'intera generazione e su questo noi abbiamo una serie di proposte nella relazione Nicola richiamano c'è un documento che è stato distribuito insomma siamo l'unica organizzazione in questa fase che ha alcune cose da dire alcune precise chiare su una questione quella giovanile però dobbiamo continuare a porre anche perché io credo la campagna elettorale del debba essere impostato sulle proposte sulla progettualità politica chiare io credo che l'alleanza dei progressisti che una progettualità politica chiara nonostante esistono dei dissidi questa sala oggi a mezzogiorno
C'erano due sedie vuote diceva steering prevedo che comunque l'alleanza dei progressisti non non sia solo un cartello elettorale e comunque un riconoscersi in valori comuni è un riconoscersi rispetto a le idee portanti su come si vuole cambiare la società per cui chi di voi ha avuto l'opportunità di leggere
Il documento proposto dalla dall'Alleanza in progresso sottoscritto dal dagli otto segretari
Va visto come c'è uno sforzo in questa direzione
E comunque credo che in questa fase da parte nostra debba esserci un ulteriore sforzo cioè se il quadro è questo e dobbiamo dotarci di uno strumento che ci permette di andare a raccogliere quelle che sono le energie che già abbiamo visto nella campagna nelle campagne elettorali l'ho visto a giugno amministrativa Milan
In altre citato in altre città sta è stato sperimentato a ottobre ci sono delle energie giovani che si mettono in campo è che cercano luoghi di partecipazione e di impegno ebbene nel rispetto a questo vogliamo dare una grande offerta di politica cioè offrire luoghi dove possano partecipare dove possano costruire e dove possono
Avere dei momenti di proposta forte per questo io mi trovo d'accordo con i comitati dei giovani progressisti
E mi trovo d'accordo anche perché a Milano ne siamo già nate sperimentare questo titolo esperimento sia sono già due mesi che noi cerchiamo di costruire dei luoghi dice di partecipazione dei giovani che vadano al di là dell'esperienza della Sinistra giovanile e devo dire che i risultati iniziano a confortarci soprattutto perché si parla di una città dove sappiamo tutti ha vinto la lega una città dove la sinistra qualcuno la chiama la sindrome del castrato somma a una sinistra che
Posso ho detto una parola troppo grossa a no del siamo indiretta permane allora c'è fermento si ha l'obbligo ah va bene dicevo una sinistra dove ha perso una sinistra che stenta a rimettersi in piedi e bene con questa proposta dei comitati dei giovani progressisti no e non solo stiamo facendo una battaglia di frontiera cioè di resistenza ma stiamo cercando di andare all'attacco cioè andando con a coinvolgere altri giovani cercando con loro di porre al momento della discussione la questione dei giovani inteso come una serie di proposte che noi abbiamo e su questo anche avere uno spazio nella campagna elettorale non perché dobbiamo cercare uno spazio in quanto giovane in quanto gente che ha bisogno di uno spazio non è questa la cosa anche perché lo dicevamo prima
Sentono di progresso non si fa carico di parlare in maniera chiara Diretta ai giovani o lo faranno gli altri
E quindi a partire da Forza Italia ci bombarda eran ulteriormente con con gli spot che comunque andranno raccogliere andranno a raccogliere un sentimento diffuso nei giovani o sono questo non sarà fatto da altri
Per cui rispetto a questo ne abbiamo un compito preciso un dovere preciso e rispetto a questo secondo me ne dobbiamo muoverci senza alcun altro indulgenza andando a porre la questione dei giovani tutti i comitati elettorali e partendo da questo costruire il nostro impegno nella campagna elettorale
Allora però vi sono anche degli interventi ora aspettiamo Garini compagno Occhetto che dovrebbe essere qua minuti per il faccia a faccia
Pausa
Questa
Dunque per
Ecco va bene
Ma
Quattro quando
Allora
Allora
Quando
Parole
Una
Prima
Il recupero come
Ma ma quella
Prego prima
No
In pratica allora
Va bene
Alcunché
Però responsabile
E allora ma
Per
Per concludere quindi
Dunque allora qua
Il
Per allora
Allora
Allora comunque
Ma
Allora
Ma
No
Vediamo
Pannelli riflettiamo
Io vi ringrazio ringrazio innanzitutto il compagno Occhetto segretario nazionale del partito e penso che questo affettuoso saluto vediamo gli abbiamo voluto dare sì anche la migliore risposta rispetto a tante vergogne che stanno succedendo in queste ultime ore e al tentativo dintorni di re una civile campagna elettorale con accuse false ignobili
E che non solo rifiutiamo ma che scriviamo nel peggiore metodo della lotta politica
Fondo e questa sera
Dare
Permettetemi prima di iniziare di salutare tutti gli ascoltatori di Italia Radio che in questo momento sono in ascolto da questo momento il Consiglio nazionale della Sinistra giovanile del PDS
è trasmesso in diretta in tutta Italia li salutiamo e detto questo entra e subito nel vivo di questo confronto con il segretario noi stiamo qui discutendo per prepararci a una dura battaglia politica nei prossimi giorni
Abbiamo detto di voler essere in prima fila in questo scontro perché ne cogliamo l'importanza e perché crediamo che come i giovani che hanno fatto una scelta quella di militari in questo partito
Possiamo e dobbiamo con i nostri contenuti segnare anche la battaglia dei progressisti
Le siamo assolutamente coscienti
Delle novità e della novità del fatto che una sinistra unita finalmente può conquistare il Paese
Nello stesso tempo siamo ripeto lo dicevo prima preoccupati certo di questo clima torbido ma siamo anche con preoccupati come giovani della sola ipotesi che in questo Paese Possa governare la destra
Dico come giovani perché siamo coscienti che se governare alla destra tra coloro che pagheranno di più ci saranno proprio le giovani generazioni quindi forse siamo convinti per due motivi perché condividiamo gli ideali i valori che la sinistra i progressisti sostengono e ci siamo da questa parte perché sappiamo che anche come generazione saremmo duramente colpiti e quindi ci sentiamo in trincea e ci sentiamo da questa parte della barricata e oggi vorremmo parlare con il segretario
Del partito Keto e vorremmo dialogare con lui e vorremmo porgli anche a lui delle domande perché malgrado tutto questo sappiamo che anche nel polo progressista c'è il rischio che tante questioni vengano messe da parte
E che ad esempio e mass media interessi poi poco se un pollo e caratterizzato sulla formazione sul lavoro invece che su un'altra questione proprio Occhetto ha polemizzato spesso con una cultura dei mass media che punta più a mettere il rilievo magari dei pettegolezzi delle liti politiche che non alcuni problemi reali
Quindi vorremmo discutere con lui di questioni che riguardano i giovani di come il polo progressista costruisce un rapporto più forte con le giovani generazioni
Sapendo e sperando di essere compresi e capiti
Io lo ringrazio subito e voglio però io per primo farli una domanda perché certo parleremo di tante questioni del lavoro dell'occupazione del movimento degli studenti
Delle pensioni di capire come si ridisegnerà lo stato sociale delle nostre idee
Ma non possono iniziare poi magari lo accantonerei mo'perché forse il tentativo di tante vergogna e anche quello di distogliere la sinistra da una discussione reale
E quindi la faccio per prima la faccio ora proprio perché ha perché utile un capitolo che vogliamo rimuovere per continuare la nostra battaglia e riguarda questa vicenda delle ultime dichiarazioni fatte ieri da Sama e chiederti
Non credi
Che quel processo e l'utilizzo che alcuni vogliono fare di quel processo possa diventare una scheggia impazzita in una competizione elettorale che distoglie era innanzitutto l'attenzione delle questioni vere per riportare questo Paese indietro
E soprattutto non credi che ci sia la vecchia cultura politica
Della destra di questo Paese o di un pezzi di potere di questo Paese che non vogliono mai comunque accettare un confronto democratico e quindi ricorrono a tutti questi mezzi e se è così come credi che si possa contribuire a ristabilire nel confronto e anche dello scontro politico un clima di civiltà alcuni candidati sindaci parlando delle proprie città il nelle scorse elezioni dicevano un clima di normalità in cui la gente candidati di schieramenti vengono giudicati per quello che sono e quello che esprimono e non sulle calunnie
Ma innanzitutto su questa questione io vorrei essere molto Breve perché abbiamo appena fatto una esauriente conferenza stampa direzione dove abbiamo tutti gli elementi della nostra posizione voglio soltanto aggiungere per ciò che riguarda il processo
Che noi siamo stati il partito che più di ogni altro a sostenuto Mani pulite e ha sostenuto i giudici e qui ci troviamo un però di fronte a una novità assoluta l'uso da parte di banditi screditati delle telecamere e della tribuna che gli viene concessa nei processi
Per fare parlare i morti e potere così accusare chiunque essi vogliono li voglio fare un solo esempio
Con questo criterio io potrei andare un processo
E dire che essa ama con i soldi che ampiamente rubato nel corso dalla propria vita finanziato le bombe che sono state messe a Mila no e a Firenze
Di Pietro mi chiede chi gliel'ha detto io potrei dire libertini che è morto
Ora se si può fare in questo modo voi capite
Che non ci troviamo più di fronte a una autentica civiltà giuridica per questo ritengo che la responsabilità non sta tanto nei giudici ma nel fatto che di fronte a questa nuova esperienza di questi processi
Che hanno anche il carattere diciamo di
Dove il pubblico ministero in quella fase non è giudice ma svolge una funzione di indagine bisogna trovare delle regole che tutelino gli innocenti e soprattutto quelli che sono fuori dal processo ora la cosa è talmente ridicola per che noi siamo del tutto tranquilli ieri tra l'altro non abbiamo neanche risposto perché pensavamo che tutti riferissero poi abbiamo visto che c'era troppa gente che volevo utilizzarle abbiamo dato a tutti gli elementi
Per rispondere ma comunque io voglio dire con estrema chiarezza
Che un processo come quello che conduce Sama fatto per i titoli dei giornali e dei giornali che ci cascano
Anche se non tutti i giornali ci cascano evidentemente non ci interessa
Perché i processi non possono diventare delle tribune degli spettacoli
E quindi io ne ricavo una conclusione anche questo voglio dirlo con estrema chiarezza sono andato una volta da un imprenditore appunto anni fa convinto come si diceva di entrare nel salotto buono per la società italiana
E poi vedo che il mio nome solo per essere andato da un imprenditore dove abbiamo parlato di ecologia di sviluppo e di tipo diverso dal rapporto tra mercato e diciamo impresa il mio nome viene portato dentro un processo se questa e la prospettiva io innanzitutto sia chiaro da questo momento non frequentano più imprenditori in Italia per
In secondo luogo dico che d'ora in poi a chi mi chiederà sul processo Ossama dico agli operatori della televisione della stampa andate a chiedere a Gardini
Faccia a faccia che vuole essere il canale quindi io invito innanzitutto che porrà le domande a fare domande Brevi invito anche il compagno Occhetto
A aiutarci in questo strumento che abbiamo adottato il faccia a faccia permettetemi di salutare lo faccio perché avere con noi e altri ospiti dirigenti del partito è sempre una cosa positiva il compagno Fabio Mussi che oggi è qui con noi
Definito
Iniziamo
Informiamo gli ascoltatori della radio che è uno dei problemi perché ecco andiamo
Siamo pronti via
Allora io le ho pure questa questa domanda insomma al compagno Occhetto ma sottoporre la questione anche ai compagni qui presenti riguardante il problema della disoccupazione
Parte dal presupposto che questa questione non si può affrontare se non attraverso un intervento pubblico orientata nel senso della programmazione dello sviluppo e non più schiacciato sulla spesa pubblica aggetto incontrollato
E i miei compagni del PDS voleranno abbiamo formulato una proposta di intervento per l'aria metropolitana partenopea che però crediamo consesso è un contributo alla riflessione generale sul rapporto tra lo Stato e l'intervento pubblico
L'occupazione
L'abbiamo ipotizzato la creazione di una struttura intervento industriale ad hoc che agisca su due versanti quello del reperimento delle risorse finanziarie e Claudel scelta la selezione dei progetti d'investimento per quanto riguarda le risorse finanziarie
Ci dovrebbe essere un contributo pubblico iniziale per catalizzare il processo di sviluppo ma poi soprattutto impiegare
Capitale privato principalmente risparmio delle famiglie in questo caso è necessaria una garanzia di natura pubblica sulla gestione del risparmio per evitare che accanto il rischio d'impresa ci sia il rischio di azioni piratesche come abbiamo visto sono tipiche della finanza italiana
L'altro aspetto ora più importante è quello di legare il loro della intervento pubblico alla programmazione c'è la scelta di settori strategici di intervento
Quali quelli d'innovazione tecnologica delle merci eco compatibili
E della sezione dei bisogni ora io questo vorrei dire è possibile ipotizzare un nuovo tipo di intervento pubblico
Orientato alla programmazione con l'ordine di controllo che siano slegati al dal potere politico e governativo ad esempio un controllo posto sotto leggi dalla Banca d'Italia per ridare non è una speranza di gruppo soprattutto nel Mezzogiorno dove la deindustrializzazione in questi dieci anni ha completamente distrutto quell'apparato produttivo che negli anni cinquanta sessanta era stato creato benissimo
Ma innanzitutto io credo che questa è la domanda che contiene già dentro di esse
Molte disposte sia la dimostrazione chiara che sbaglia la destra Berlusconi e quant'altri
E molti Soloni che ritengono che la sinistra i progressisti non abbiano un programma perché nell'idea che tu qui hai presentato c'è una visione mi sembra del tutto nuova
Del rapporto tra pubblico e privato che esce sia delle vecchie impostazioni
Stataliste cioè dello Stato gestore che faceva le cattedrali nel deserto del Mezzogiorno è però non portava uno sviluppo diffuso dello stesso mezzogiorno e naturalmente non c'è l'idea di una liberismo selvaggio che impedisce di dare lavoro e soprattutto di fornire una prospettiva ai giovani
Ritengo che la questione che tu hai posto quindi sia posta nei termini giusti e a questo proposito voglio qui anticipare che uno dei punti fondamentali del programma che noi presenteremo sarà quello di contrapporre Allo stato gestionali io lo Stato che fornisce le regole
E quello che dicevi tu è un esempio di Stato che fornisce le regole
Generino possiamo lasciare il mercato da solo senza regole bisogna fare in modo che si concentrino le risorse si spenda per Progetti ci siano delle Authority che controllino che è una proposta
Che appunto facevi in modo che poi sulla base di regole che servono alla crescita complessiva del Mezzogiorno si mette in gara
Il pubblico il privato il privato sociale le cooperative
Le forze imprenditoriali giovanili che vogliono entrare
Nel mercato a tutti fornendo una possibilità di lavoro attorno a un progetto e attorno a finanziamenti
Che siano finalizzati che non siano la solita Spesal pioggia che serviva per le clientele nel Mezzogiorno è questo rappresenta un punto molto importante di prospettiva
Prendo lo spunto da questa domanda poi sulle altre sarò rapidissima invece per dire
A tutti coloro che oggi affermano che sulla base dell'accordo che abbiamo fatto ieri
Tra i progressisti non abbiamo un programma di governo e doppi un annuncio anche per la stampa che qui così numerose credo che possiamo ringraziarla a nome dei giovani che vedono attorno a sé la più grande stampa italiana in questo momento dare l'annuncio che
Il problema del programma noi PDS lo garantiamo in un modo molto semplice
Cioè il documento programmatico firmato da tutti i progressisti e una base comune importantissima
Però non è sufficiente a fornire un programma più completo e dettagliato
Noi elaboriamo
Delle schede di programma ne abbiamo in gran parte pronte e tra pochi giorni le presenteremo tra l'altro una di queste schede quella che riguarda il fisco io rappresenterò dopodomani a Milano in una iniziativa amica
Poi metteremo queste schede a confronto con tutte le altre forze progressista
In modo da avere una soluzione a geometria variabile e cioè ne facciamo un discorso di verità agli italiani
Noi troveremo delle forze che saranno d'accordo al cento per cento sulle schede che noi presentiamo naturalmente anche gli altri possono devono presentare delle schede programmatiche con altri troveremo l'accordo al novantacinque per cento
E così via il sessanta per cento
E diremo i punti su cui mettiamo noi e Rifondazione o noi e i verdi non siamo in completo accordo lo diremo apertamente
Davanti ai cittadini ma presupponiamo di trovare una quantità di accordi tali da potere presentare
Una squadra convincente di governo che si batte
Non per fare dopo le elezioni chissà quali pasticci consociativi ma per prendere la maggioranza e per fare governare finalmente la sinistra in questo Paese
Ecco un'altra domanda la seconda domanda Gianni Rodari dica dica Tanzi pochi giorni fa a ridosso dell'azione amministrativa Petagna
Una sinistra divisa ha perso le elezioni il segretario del PSI di Del Turco è venuto a sostenere la candidatura di frattura a sinistra come è un commento su questo episodio per
Diciamo visto il trend nazionale un po'in contraddizione Piceno io e lei questa questa domanda forse è una questione che è proprio delle ultime ore cosa ne pensi di quanto sta avvenendo proprio in queste ultime ore di problemi
Forse non lo so se decide di così egoismi dentro il polo progressista da parte di alcune forse
Ma intanto per ciò che riguarda questa domanda non c'è dubbio che quello che è venuto a Catania tu sai che io sono venuto invece sostenere Scuderi che purtroppo non è passato e la dimostrazione però che non bisogna montarsi la testa dopo l'elezione che si del di no mi sembra che questo è il problema
Che lo sforzo a quale io credo di essermi dedicate come tutto il gruppo dirigente del PDS di pazienza di armarsi di pazienza per temere la più vasta unità e uno sforzo essenziali
Non possiamo chiedere che si vince così a mani basse
La coalizione che ha perso a Catania la coalizione che prima era persino divisa
Nelle comunale
Perché fa la stava da una parte l'altra parte poiché ha vinto dall'altra ebbene questa voterà insieme sono riusciti a perdere insieme
Quindi vuol dire che lo sforzo unitario non è mai troppo grande io credo che dobbiamo trarre questa questa lezione
Naturalmente io ritengo che Del Turco ha fatto male a sostenere l'altro candidato e io con sostenuto l'altro credo che sia positivo che adesso per queste elezioni Del Turco sia tavolo dei progressisti
In modo da poter avere la più vasta unità di tutte le forze di sinistra tranne i craxiani
Che per fortuna devo dire che è stato il momento più bello della mia vita quando entrando nell'assemblea socialista i socialisti hanno applaudito me fischiato Intini questo tema
Per ciò che riguarda la domanda fatta io credo che ci siano
Io ieri avevo detto che c'era una gioiosa macchina dei due da guerra e oggi naturalmente come naturale tutti mi sfottono per avere detto questo perché c'è qualcuno che fa un po'di bizze
Però vorrei fare presente che la prima volta che noia lignea ma in Italia delle forze che sono state bitumate a fare con le proprie bandiere la guerra l'una contro l'altra data Service
Ne sappiamo che prima delle elezioni e ci sono delle battaglie durissime anche dentro i singoli partiti
Contrapposizione difficoltà nel fare le liste visioni diverse non credo che c'era da stupirsi del fatto che una difficoltà di questo genere
Si presenta non al quadrato visto che siamo otto per un simbolo all'ottavo
E dei in una coalizione quindi ci sono dei problemi che io credo che possiamo risolvere
Il problema della visibilità di governo l'ho già detto io rispondo così Alleanza democratica
Lo si risolve con una
Innanzitutto grande
Rispetto reciproco
E con questa idea nuova della flessibilità e del fatto che non è detto che dobbiamo essere d'accordo sul cento per cento da Adornato a Bertinotti
Naturalmente
Abbiamo come base un programma così importante che ha fatto dire ad Adornato
Che lui non avrebbe mai creduto che Rifondazione votava per un programma in cui si parlava in quei termini di privatizzazioni di risanamento
E visto che l'ha dichiarato ieri non credo che possa rimangiarsi ad oggi e quindi quella è una base comune sulla quale abbiamo firmato abbiamo messo le nostre firme
Partiamo di lì quindi poi io credo che se ci sono delle difficoltà noi come PDS ci assumiamo un compito molto preciso non perdiamo tempo nel giro di due-tre giorni buttiamo fuori programma di governo e ciascuno dovrà nuotare
Dire se è d'accordo ormai penso che si voterà perché siamo obbligati a nuotare a remare insieme
Se no vince la peggiore destra che abbia mai vinto non è nemmeno la democrazia cristiana badate Berlusconi che secondo me è molto peggio
Perché taglierebbe tutti quei diritti di civiltà che sono stati conquistati in tutti questi anni
Nella società italiane quindi la questione del programma la mia risposta di è questa la risolveremo in questo modo auspicando di trovare il massimo di accordo
Sul sul programma
Per i candidati
Io credo che noi dobbiamo rimanere fermi al principio che ogni collegio dobbiamo fare come per i sindaci ci deve essere un candidato capace di vincere
E va subordinato a questo tutto il resto
è chiaro che ci devono essere candidati ambientalisti
E chiaro che ci devono essere candidati capaci di vincere bisogna fare in modo che il criterio degli ambientalisti il fatto che ci siano candidate donne e Giovanni e credo che i giovani devono essere molto di più di quelli che finora sono stati previsti
Devono essere però collegati all'altro grande obiettivo in questa feroce lotta della parte
Maggioritaria che li vince uno solo e tutti gli altri crescono e quindi con questo criterio io credo che insieme possiamo risolvere anche i problemi che sono ancora aperti e quindi non cambino troppo vittoria coloro che pensano che già è finito chissà che cosa soltanto perché esistono
Dei problemi delle discussione che riguardano le candidature e il programma di governo
Va bene continuiamo con le domande Stefano Bonaccini della sinistra regioni le dimore
Ora noi siamo coscienti della portata storica di queste elezioni e ti assicuro che c'è un entusiasmo ogni realtà
A formare coordinamenti di giovani progressisti che parlino prendano dentro giovani delle parrocchie per l'associazionismo dei movimenti come mai ho visto
Nella mia breve vita di campagne elettorali fatte detto questo però tu accennavi candidati io ti assicuro che prima parlavamo trovare i coordinatori provinciali e il problema dei giovani è grande perché non ce ne sono di candidati giovani proposta del PDS sono pochissimi
Tu che sempre ci ha invitato ad entrare nel partito prenderlo in mano assumerci anche delle grandi responsabilità e sappiamo la tua sensibilità in questo senso ti posso chiedere un impegno in queste ultime decisive ora anche di formazione delle liste
Rispetto a questo tema i candidati giovani
La domanda è dedicata no questa è la domanda da un lato a quel non ha risposto all'atto e la più facile perché si risponde dicendo sì la cui realizzazione la più difficile
Quindi mi prendo l'impegno e speriamo di farcela tutti insieme
Stefano Francesca della Sinistra giovanile di Genova Genova la città da cui è nato il movimento di Jurassic scuro che poi collezione catena Forte sposa il movimento nazionale
Per oltre un mese nella mia città sono seguite occupazioni della sinistra due mila è stata promotrice e anche principale interlocutrice in una fase iniziale di queste occupazione ora ci siamo ritrovati come credo in tutta Italia in una fase dove comunque ci siamo entrati fra l'imbarazzo anche la solitudine rispetto alla posizione assunta dei progressisti
Dalla sinistra lo stesso partito
Non spiegata forse non chiarita dice migliaia di studenti
Indicò nella sua introduzione a
Puntualizzato insomma questo atteggiamento come un atteggiamento di paura e diffidenza credo centrando proprio le posizioni che si sono susseguite durante le per il periodo dell'occupazione
Adesso si è rimasto comunque con una delega rispetto alla riforma alla secondaria superiore se vince la destra credo che comunque le aspettative i motivi per i quali studenti hanno occupato la scuola siano sicuramente
Esproprio contraria alle alle posizioni di Berlusconi Fini Bossi o chi per lui
Come Credit con quali Canaletto verso quelle scelte in campagna elettorale si pone nei confronti di quei degli degli studenti di questo movimento
E forse non è necessario porre come uno dei punti imprescindibili come uno dei punti principali la questione della formazione della scuola ed alla ricerca
Se innanzitutto ritengo che proprio quel movimento che è stato di grande rilievo potrà vere
Un futuro anche programmatico e a livello di governo solo se viene battuta dalla nuova destra
Che vorrebbe fare sicuramente della scuola una dependance del quarto e quinto canale chissà come che tipo
E con magari il professore unico Sgarbi che parla contemporaneamente da tutti i canali italiani un'Italia tremenda quella che
Si profila davanti davanti a noi e quindi la battaglia per la scuola pubblica la battaglia molto importante
Credo che abbiamo seguito tutti con grande passione anche commozione la meravigliosa manifestazione parigina
E penso che
Sia compito nostro ed è stato un compito che la Sinistra giovanile ha risolto molto bene quello di non confondere
L'esigenza di una flessibilità dentro la scuola pubblica
Con l'autonomia dalla privatizzazione con la quale siamo contrari molte volte in movimento ha fatto confusione e io devo dare atto che e con grande coraggio
Senza incorrere nel codino smog demagogico la Sinistra giovanile è riuscita a fare capire invece che il problema era un altro la difesa
Della scuola pubblica è una concezione dell'autonomia che non è in contraddizione con la difesa della scuola pubblica e quindi va a merito al gruppo dirigente i compagni di avere fatto
Questa battaglia che noi dovremo portare avanti riprendendo in mano la riforma della scuola attuando finalmente il principio Regolamento
Del dell'obbligo e soprattutto facendo della questione della formazione
Concepita non come un momento solo della vita dell'individuo ma come problema permanente il vero investimento strategico per lo sviluppo
Una società moderna dove c'è una nuova qualità sociale deve fare dell'informazione
La chiave di volta della concezione del nuovo lo sviluppo
Benissimo
Se lo sono ancora gli ascoltatori di Italia Radio
Tori Corona di Cagliari
Allora io ti volevo chiedere
In Sardegna nella federalismo con meno passato dello Stato
è certamente una scelta non improvvisa ma il frutto dell'approccio di un'elaborazione che ha visto uomini come Gramsci come Lussu e che poi ha coinvolto diverse generazioni di classi dirigenti di tutta la sinistra di tutta la sinistra sarda
Tanto al punto che per noi sardi del federalismo non può che non essere un patrimonio della sinistra o meglio inteso come lo strumento che con il quale la sinistra cerca di affermare in una società complessa piena di squilibri di di disponibile sociali appunto di
Differenze economiche ecco cerca di affermare i valori della solidarietà dell'uguaglianza eccetera tant'è vero che l'Alleanza progressista in Sardegna sarà l'alleanza progressista federalista
Ecco io ti chiedo il partito contento tutto che la scelta federalista
è una scelta progressista copre la considera una scelta mattinata e che non può caratterizzare un programma di sinistra e quindi come tale possibile elemento di confronto anche con la nuova testa che si sta insomma che sta emergendo in Italia
Benissimo ma io ritengo che la scelta federalista intesa in senso giusto debba essere una scelta il tutto il partito naturalmente per fare questa scelta bisogna battere
Il secessionismo la volontà di rottura del Paese l'impostazione di boss tre quello non è vero federalismo
Noi siamo per un autonomismo spinto al limite del federalismo che significa
Affrontare la questione non in termini biologici lasciamo anche per un momento perdere la le parole perché sulle parole sta facendo delle grandi confusione noi siamo per riorganizzare complessivamente lo Stato
E quindi riorganizzare i Poteri
In modo da dare più poteri ai poteri locali potevi regionali attraverso un capovolgimento dell'attuale articolo centodiciassette della Costituzione l'articolo Georgia seduta la Costituzione indica quasi tutti i poteri come poteri dello Stato centrale e poi fa delle riserve regionale bisogna invece fare l'inverso si deve partire che i poteri sono regionali e si fanno le riserve nazionale l'esercito la scuola e così via
Dicendo dentro naturalmente delle politiche di solidarietà
Che bisogna poi mettere mettere in campo per esempio in Germania è uno Stato federale
Non esiste quello che purtroppo è esistito in Italia che lo Stato centralistico in Italia
La Lombardia fatto media dello sviluppo del PIL cento a il cento sessanta del reddito nazionale la Basilicata quaranta
Il massimo di squilibrio ammesso costituzionalmente come regola quindi in Germania tra una Regione e l'altra e che uno può arrivare alce entro dieci e l'altro a scendere a novanta cioè
Quindi una bella differenza dal Quaranta e il cento sessanta non so se Bossi che parla tanto di federalismo e d'accordo di portare la Basilicata verso novanta
E la Lombardia a cento invece tant'è che non è d'accordo perché lui vuole semplicemente rompere il paese in due quindi combattere la secessione modo essi sulla linea di unità nazionale ma l'unità nazionale non la si difende con il vecchio centralismo
Dando più poteri locali vicino al popolo e alla gente e soprattutto introdurre un forte
Regge diciamo fiscalismo federativo che vuol dire
Che i cittadini devono potere controllare laddove poi usufruiscono dei servizi
Come vengono recepiti prese e come vengono utilizzate le tasse questo credo che sia un fatto molto importante lo dico più volte il problema non è non pagare le tasse
Perché delle tasse non ne ha bisogno Agnelli è figlio di Agnelli che hanno la scuola privata l'ospedale privato l'aereo privato ma l'operaio diritti ricercatore
Il giovane in cerca di impiego hanno bisogno dei servizi
E quindi le tasse sono il problema centrale su cui si forma una comunità è uno scambio
Tu paghi per avere dei servizi a vivere in una comunità
Il problema vero che non ha funzionato
E che non si capiva innanzitutto non pagavano tutti come dovevano pagare quei cosa servivano oppure se capito fin troppo servivano per le clientele
E per le ruberie quei soldi il problema è che ci sia un controllo democratico cioè che in sostanza sia come quando uno va dal macellaio
Mette i soldi e prende la carne così paga le tasse e deve sapere controllare che cosa in cambio in termini di servizi di civiltà di qualità della vita
Abbiamo inferiorità via radio che stiamo trasmettendo da Roma per raggiungere il tetto a un faccia a faccia con il segretario nazionale del PDS Achille Occhetto
Al Consiglio nazionale io colgo l'occasione di questo termine faccia a faccia per farti una domanda che ho parlato di una destra che verrà presentato a Bossi c'è un altro rappresentato da Berlusconi poi penso ci saranno domande sulla nuova destra
Però c'è un punto che oramai essa facendo incuriosire molti Berlusconi non accetta mai o comunque non abbiamo mai visto in un contraddittorio usa questa strana formula di parlare nelle interviste quasi non interrotto
Oppure addirittura di annunciare che arriva in politica registrando una cassetta e mandandolo in onda via etere ecco non trovi che sia un modo molto singolare di accettare il confronto e la politica non trovi che sia un modo pericoloso e non so se può darci un'informazione è uno scoop secondo te Berlusconi accetterà se si candiderà dei faccia a faccia con i candidati progressisti perché ne abbiamo visto che che ha sfidato nello stesso collegio quando due c'è Tato
E invece sentiamo che forse invece che a Roma si vuol candidare a Palermo e fuggire da questa ecco questo fatto avrà mai sai in Curia uscendo lo vediamo accendiamo il televisore e parla ma non c'è mai nessuno che lo può contraddire
Ma io credo che intanto questa sua visione strettamente collegata al tipo di democrazia che vuole imporre una specie di democrazia da Spectre da Grande Fratello che sta dietro le quinte
Fa le cassette le mette nel ventilatore tutte devono sentire nel paese è un concetto distaccato
Che non può durare a lungo io ritengo che ci debba essere un confronto e lo sfida un confronto elettorale diretto in una delle tanti reti pubbliche o private che siano
Perché questo può essere importante per vederlo al di là della calza come farla
Romantico manda
Soffre di presidente internazionale
Sì gruppetto credo che guardate attratta accompagna appunto che fosse stato brunito in questi mesi
A perseguire l'alleanza dei progressisti dettata da Alleanza democratica rifondazione comunista e quindi forse anche quando venne accusato di essere un sindaco in realtà fosse oggi strutturalmente
Sospette da questo punto di vista efficace lo stile aggiunte per fortuna
Volevo per tutelare la domanda
Bene penso che la vita del del volontariato e dell'associazionismo abbiamo fatto la anche la vorrebbe il pettine alle potrebbe spendendo per far comprendere a tutti
Poi va bene questo sono sulle vicende della solidarietà della giustizia
A partire dalla presentazione di proletariato che in questa campagna elettorale era necessario necessarie per potersi sinistra per le casse del fronte progressista abbiamo dato vita alla costituente della strada che alcun impatto forse esperienze tra le più significative credo ci sia da mettere in campo rispetto a una politicità dell'esperienza passata credo che fosse dalla fatto qualcosa di più da parte del tavolo progressista per coinvolgere la Costituente della strada nell'elaborazione dei programmi forse abbiamo perso l'occasione per davvero questo libro ponte progressista che veda insieme forse per la prima volta partiti organizzazione politica Volontariato e associazionismo
Ma innanzitutto ne abbiamo preso l'impegno nell'ultima riunione quella in cui abbiamo firmato il documento di avere come primo incontro quello con le associazioni e la costituente della strada già un incontro l'abbiamo avuto sul programma poi di avere un altro incontro su tutta l'impostazione programmatiche io sono d'accordo che parte integrante del tavolo dei progressisti
Non sono soltanto i partiti e i movimenti ma sono anche le associazioni e naturalmente tutte quelle associazioni che hanno dato vita alla Costituente della strada
Sull'ondivago voglio soltanto dire che sono ovviamente sono d'accordo con te c'è un po'da perdere la testa perché invece stando fermo
E vedendo tanti ondivaghi intorno a sé e poi un po'di mal di testa mal di mare tipo venire Segni ha fatto il giro delle sette chiese
Qualcuno anche ogni tanto nel tavolo dei progressisti qualche piccola mossa su sul storia cella teniamoci fermi vediamo di andare avanti diritti e portare tutto il fronte alla vittoria
Bene
Quindi in compagnia di Taranto è un suggerimento tutte le famiglie allora si sente cuoco bisogna parlare sopra evitando il Paese affronterà una campagna elettorale nel momento in cui c'è stato anche un passaggio per la seconda parte della Repubblica è che questa caratterizzata anche dall'impegno politico di un imprenditore
Il quale appunto controllo un'ampia fascia un'ampia fetta del sistema italiano informativo utilizza spesso di questi ne la scarsa elezioni amministrative ci hanno dato già nel tempo ad un utilizzo scorretto del criminale della televisione elezioni a sindaco di cinque attaccanti
Quindi io ritento Pietro che elemento ritenute proporzioni
Che il livello nettamente più alto la posta in gioco Donaggio le ripercussioni che possono esserci sulla democrazia sono sicuramente più gravi oggi la sinistra i progressisti cosa dicono
Ed evitare una degenerazione dell'uso scorretto della televisione dei mezzi di comunicazione Eccher vuole avrà la stessa informazione del mondo è nella seconda fase della Repubblica
Bossi non mi
Allora risponda
Ma innanzitutto credo che la cosa di città abbia aperto la strada a Berlusconi e quindi era fatto grave c'è un uso dei mezzi di informazione che cambia la sostanza dalla democrazia la democrazia e le pari opportunità
Già il fatto che uno che si chiama Berlusconi entra improvvisamente in politica io per fare passare delle cose ci ci sono tanti anni ci metto dei tempi né invece s'che fa una una cassetta e subito tutti
Nella nella nella fanno girare nei vari canali sta a dimostrare che non ci sono pari opportunità non c'è un'effettiva libertà e democrazia questo è un problema tra i più delicati
Che soprattutto per la Società del Duemila cui vi affacciate se diventerà centrale per creare le condizioni di una
Effettiva società di uomini liberi ed eguali che abbiano tutti non dico l'egualitarismo ma almeno le stesse possibilità di partecipare alla lotta la battaglia far sentire le proprie idee
E poi soprattutto avere la possibilità che anche questi strumenti sofisticati e moderni
Non valgano solo in una direzione dall'alto al basso attraverso la comunicazione messaggio dall'alto ma servano anche dal basso verso l'alto in modo circolare per creare anche una democrazia
Più diffusa più ricca
Ora però nel frattempo in questa campagna elettorale io credo che bisogna fare in modo di applicare la legge dare tutti i poteri al Garante
Perché i tetti siano uguali per tutti per la pubblicità per la partecipazione ci sia
Le qua il Times e così via dicendo e io credo anche che si debba intervenire in modo estremamente severo
A questo proposito io voglio fare di qui la proposta che il governo non solo si accontenti che c'è il garante e che c'è una legge ma che metta in campo da subito una task force con dei nuovi mezzi e strumenti che permetta al garante di intervenire
Con efficacia in modo che ci sia parità per tutte nelle televisioni pubbliche come nelle televisioni
Private e soprattutto che desse anche un controllo in quelle televisioni locali che fanno il bello e cattivo tempo
Peire raccogliere se siete d'accordo le due ultime domande e poi diamo la parola al compagno Occhetto
No scudetti prego allora ecco no funziona funziona abbiamo assistito in questi questi mi sembra no video funziona innanzitutto per gli ascoltatori comunque già compiuti avvicini poi va be va al microfono
Tanto sarà brevissimo abbiamo assistito in questi mesi è una cosa abbastanza sgradevole ma credo fisiologica ad un momento di cambiamento come questo
Il PSI Rifondazione un po'con la Rete un po'contro Rifondazione e alla Alleanza democratica che si davano battaglia i Verdi che dicono che non c'è molto spazio all'interno del programma per l'ecologia
Penso sia fisiologico comunque
Dobbiamo siamo obbligati a remare insieme hai detto poc'anzi saremo obbligati a remare insieme anche in campagna elettorale e soprattutto dopo ma se queste cose continuano anche quando essi la sinistra andò al governo non è che rimaniamo con gli stessi problemi di ingovernabilità
Tale e quali a quelli quant'come erano prima in effetti grazie
L'ultima domanda
No io qualche volevo che era una cosa che non riguarda tutta questa razza italiana mi voglio dire se il PDS come spero appunto
E diventa una forza di governo io penso che il tutto il Governo cucitura proprio di fronte a un problema molto forte che la guerra nella ex Jugoslavia
Che sarà uno dei punti fondamentali della politica estera anche di un Paese delle del Paese quindi voglio sapere qual è appunto la la la la la politica punto del PDS nei confronti della ex Jugoslavia la posizione che il potrà o dovrà assumere il governo il PDS come forza di governo
Ma intanto da quest'ultima
Parto da quest'ultima domanda io credo che noi dobbiamo rafforzare tutti i poteri sovranazionale che cos'è che non funziona che una volta c'erano i due blocchi ciascuno comandava dalla propria parte del mondo adesso è rimasto un blocco solo gli Stati Uniti d'America
E non possiamo lasciare che le cose vadano avanti così per cui soltanto in certi occasioni e quando interessa Stati Uniti d'America vediamo il caso del dire
Si interviene quando non interessa nessuno da un punto di vista strategico eccetera si lasciano marcire le cose da cosa dell'ex Jugoslavia e veramente tremenda e non possiamo permettere che le cose vadano avanti così
Quindi io credo che uno degli obiettivi fondamentali e quello di batterci per un nuovo governo mondiale ora questo la parola grossa che può anche spaventare ma nuovo governo mondiale significa
Che invece dei residuati bellici del Consiglio di sicurezza
Ogni grande regione Europa alza eccetera abbia un rappresentante in un esecutivo mondiale i quale abbia la forza intervenire sulle grandi questioni internazionali cioè intervenire sui conflitti
E quindi anche con la necessaria opera di polizia
Come fanno in un governo interno in poliziotti quando ci sono degli interventi con il potere di un governo
Però sovranazionale che non significa che intervenne una nazione contro un'altra che effettivamente i cittadini non l'accettano interviene una polizia europea o internazionale
E in casi di questo genere bisogna anche abbandonare forme un po'sciocche di pacifismo perché non è pacifismo quello che permette che nel nome del fatto che non si interviene mai
Da nessuna parte vengono ammazzati dei bambini tutti i giorni quei bambini guarderanno ai grandi che credono di essere pacifisti come dei mostri che rilasciano ammazzare il giorno dopo giorno e quindi bisogna introdurre anche una concezione nuova non è più la vecchia lotta Est e Ovest per
Nord e sud del mondo bisogna introdurre intanto un elemento di questo genere questa è una guerra
Ci sono altre guerre ben più gravi anche permanenti e mondiali quelle per la fame del mondo e rapporti nord sud quelli contro la droga che non può che essere affrontata che su scala internazionale
Perché soltanto attraverso delle politiche internazionali di riconversione delle piantagioni che producono l'altro Cardi interventi di reti di tutti gli stati si può affrontare un problema come questo quindi prendo lo spunto da questa domanda per dire che la sinistra e in modo particolare la Sinistra giovanile
Dovrebbe avere il compito di dare alla sinistra anziana che si è un po'
Diciamo anche per le sconfitte
Nazionalista e credo che il grande obiettivo che poi è stato l'obiettivo del primo socialismo utopistico di avere un unico grande governo mondiale che non significa che poi non ci siano i governi le democrazie nazionali addirittura locali ma che vogliamo ma
Dentro anche una capacità di intervento sovranazionale non debba essere rafforzato e non debba diventare un grande ideale
Io per ciò che riguarda l'unità dei progressisti penso che molti passi li abbiamo fatti già con il primo documento
Altri li faremo quando noi presenteremo le schede di governo poi io credo molto al fatto che l'esperienza S formano la gente
Io mi sono sorpreso l'altra volta la televisione a fare il tifo per Bertinotti contro segni
Due mesi fa non l'avrei fatto perché siamo entrati nella stessa squadra
E questo è importante
E allora incominciamo a combattere le stesse battaglie e allora incominciamo a capirci meglio a mettere a confronto le idee ad affinarli è un po'tutti
Non posso dire che tutte le cose che diceva parti notte mi trovano d'accordo perché sarebbe un po'strana francamente
Però io credo che questa è la via maestra e combattendo soprattutto il rischio principale che è quello della vittoria
Della controfigura di Craxi cioè di Berlusconi noi dobbiamo trovare quelle idee forza che ci permettano di di mettere insieme un programma di governo credibile
Noi non dobbiamo promettere la luna non sarà il Governo della sinistra che risolve tutti i problemi una volta sola
è importantissimo che riusciamo a mettere insieme un governo di ricostruzione democratica civile Morando del Paese guidato da idee di solidarietà e di sviluppo che abbia al proprio centro un'ossessione
Che si chiama lavoro lavoro e ancora una volta lavoro soprattutto per i giovani
Perché noi abbiamo adesso delle nuove inchieste fatte da CIR che dice chiaramente che ormai i problemi della gente non sono più Tangentopoli ormai tutti hanno capito che quelli che hanno rubato non si presenteranno più
Ce n'è uno solo che continua a presentarsi e che che guida tutta questa porcheria si chiama Bettino Craxi con i suoi banditi che operano dentro come inquisiti nei tribunali
E che partecipa dobbiamo saperne parteciperà
Con grandi provocazioni nel corso di questa campagna elettorale ma la gente ha già capito una cosa che adesso ha bisogno di nuove certezze nuove speranze vuole lavorare vuole dare una prospettiva ai propri giovani io credo che noi dobbiamo essere sempre di più il Partito del lavoro e dei lavoratori
E quindi come Partito del lavoro e dei lavoratori ci rivolgiamo naturalmente anche alle forze imprenditoriali quelle migliori quelle che vogliono veramente mettere il profitto al servizio dell'innovazione della formazione e dello sviluppo su queste fondamentali de io credo che è possibile trovare un comune programma di governo ed è possibile fare uscire il Paese dalla crisi
Di fronte alla cattiveria la protervia della nuova e della vecchia destra io credo che dobbiamo presentarci in una campagna elettorale come la forza del futuro della gioia e della volontà di vivere
Sarà molto importante se questo sarà il volto che mai sapremo dare ai progressisti e questo volto pieno di speranza soprattutto lo dobbiamo dare attraverso i giovani per questo io penso che dobbiamo fare una campagna elettorale fresca all'attacco
Che parte da una marcia in più badate quello che stiamo per fare
Non è mai successo in Italia e cioè che tutte le diverse variegate forze della sinistra si presentino insieme per battere la destra e una battaglia nuova è una battaglia affascinante
Se troverete degli ostacoli perché ci sono vecchi rancori trascinate voi coloro che nel passato sono stati abituati a dividersi e portate via avanti in una lotta unitaria dico questo
Perché io penso che l'obiettivo per cui noi siamo nati come partito
Democratico della sinistra ed è per me molto importante oggi essere qui in mezzo a voi infondati celebrare l'abbiamo fatto mettendo le bandiere fuori a Botteghe Oscure l'anniversario della nascita appunto da
Ritoccando noi siamo nati per unire unire è ancora una volta è unire tutte le volte che vediamo dei giovani delle ragazze nel volontariato nell'associazionismo
Che scoprono un modo nuovo di fare politica e di portare la solidarietà tra la gente ebbene lì noi vediamo mettere quella ghianda da cui crescerà sempre più forte la nostra Quercia
Valutiamo il compagno Occhetto e lo ringraziamo vediamo i nostri lavori ci vediamo domani mattina
Ecco
Ma
Ancora
Questa
Info
Purtroppo
No
La
Ecco
Ecco perché
Ecco
Però
Ecco
Franco
Tra cui
In realtà
E ancora
Ecco
Purtroppo
Tra
Però
Ma
E
Purtroppo
Quello
No
Da
Il problema
Perché
Per
Proprio
Per cui
Ecco
è un problema
Prego
Intanto
Oppure
Ma
Ma
Proprio
Ascoltare
Diretta
Infrastrutture
A quel punto
La preoccupazione
Francamente
Teatro pronti
Abita
A quel punto
Un altro
A quel punto
Purtroppo ma
A
Ma
Per fortuna
In quanto
La patria
Ecco
Ecco
Allora
Comunque
Comunque
Contro il cancro
Francamente
Procurava
Il problema è un altro
Il problema
D'altra
Ringrazio purtroppo proprio
Ecco
In
Ma
Il protocollo
Ma ma
Qualità
Nel frattempo ma
Credo che l'onorevole
Dunque
Qualche Franco
Ma
Per
Vediamo
Ma
E ancora
Comunque andare
Per cui
Qui
Dunque
Comunque
Comunque
Per
Come
Ecco
Tocca
Proprio
Per cui
Poi
Trentatré
In
Il
Per fortuna
Tanto
Ma
Il primo
Comunque
In
Ecco
Mancano
Il punto è
Ma
Comunque
Grazie
Comunque
E
E
Ma
Il