"Insieme per governare l'Italia" comizio del Segretario Nazionale del PDS in vista delle prossime elezioni politiche del 27 e 28 marzo 1994

Segretario nel verde daremo agli eventi nella sinistra Graziano Diana ingrandita di salodiano questa splendida piazza rapinavano donne
Italia metà giardino targato
Viva l'Italia Italia tutta intera
Dico
Rituale di un lavoro nell'Italia del sito Expo darà una volta da Napoli un segnale per battere la destra ancora una volta la Napoli che lavora Templo docente che vuole lavorare i giovanili Napoli
Battere la testa far vincere il polo progressista parcheggiare il Partito democratico della sinistra per governare l'Italia
Saranno diamo ai candidati del partito democratico della sinistra presenti
Salutiamo né forza del polo progressista per questa grande manifestazione in questa grande piazza di Napoli di una Napoli che vuole cambiare
Che vuole cambiare per governare l'Italia per battere no a destra che contro gli interessi di Napoli che è contro gli interessi del Mezzogiorno e del Paese
Diamo la parola al compagno Giorgio Napolitano capopalestra della lista proporzionale per il partito democratico e la sinistra
Ceccarini di Napoli
Cittadini di Napoli prima che prenda la parola
Il segretario del partito democratico della sinistra Achille Occhetto
Desidero rivolgervi un caloroso saluto da candidato ancora una volta in questa nostra città chi ha saputo tre mesi fa darsi un nuovo governo al comune un nuovo sindaco e che può contribuire ora
A dare un governo di ricostruzione e di progresso al Paese la nostra città può contribuirvi sapendo di averne bisogno capendo che i suoi problemi potranno ricevere risposte giuste ed efficaci solo se in Italia si andrà avanti sulla via del risanamento e del cambiamento solo se l'Italia sarà governata da forze impegnate a rinnovare e a fare crescere l'intero paese il mezzogiorno e di Napoli insieme con tutto il paese in queste settimane incontrando la gente
Confrontandomi con tante situazioni scottanti
Raccogliendo tanti drammatici appelli mi sono convinto che tra i napoletani può prevalere
La voce della ragione la riflessione seria la ricerca delle soluzioni possibili contro la demagogia controlli allettamenti irresponsabili
Questa è la nostra convinzione questa è la nostra Carta la carta della serietà dell'impegno onesto e credibile come mi ha detto poco fa uno giovane non delude i pesci non vi deluderemo queste la nostra Carta la carta del dialogo con i cittadini la carta per l'invito alla partecipazione perché i problemini dovremo risolvere insieme
Preghiamo chi è qui davanti di sedersi perché altrimenti le persone sedute non possono seguire il comizio abbiate pazienza abbiate pazienza richiamo chi è in piedi di mettersi a sedere per favore per favore Vettel mettetevi a sedere per favore
Per favore mettetevi a sedere cerco di mettere ordine anche qui come ho fatto da un'altra parte in questi due anni
Noi noi ascoltiamo non imponiamo discutiamo insieme sulle cose da fare per ricostruire questa parola importante per ricostruire qui al Napoli in modo particolare legalità moralità senso dello Stato e della convivenza civile perché creare nuove opportunità di sviluppo per vincere la battaglia contro integrato per valorizzare le risorse di cui disponiamo innanzitutto risorse umane di intelligenza di capacità di lavoro o di volontà di lavoro
All'inizio della campagna elettorale vedete
Avevo dichiarato
La mia disponibilità
Per un pacato confronto per un pubblico dibattito con altri capi vista nella circoscrizione di Napoli e in particolare con il capolista di forza Italia
Ma
Ma questo è l'ultimo non solo è sfuggito al confronto fino ad oggi non ha neppure messo piede Anna
Verrà forse all'ultimo momento a farsi una facciata
Si è limitato a promettere miracoli da un taglio
E noi vogliamo dargli un consiglio
Almeno qui non prometta miracoli non si metta a fare concorrenza a San Gennaro
E e si ricordi
Ha messo che lo sappia come dice un antico detto napoletano che qua nessuno è scemo
Si può situo
Per esasperazione
Cittadini
Compagni e amici lo sappiamo si può per esasperazione accedere alla sfiducia e cedere alle lusinghe che vengono dai candidati più ricchi di mezzi e più spregiudicati ma penso che nella maggioranza dei casi questo non avverrà
E dal canto nostro faremo di tutto per dare fiducia
Per dare speranza con le nostre proposte e con il nostro impegno impegno a governare l'Italia guardando fortemente al Mezzogiorno che rischia ora di pagare ancora più del resto del Paese
Per le conseguenze del malgoverno per le degenerazioni del sistema politico
Per il dissesto della finanza pubblica e delle aziende e amministrazioni pubbliche
Per la presenza persistente e opprimente
Nonostante i colpi subiti di mafia e camorra
Per la crisi industriale così pesante proprio qui a Napoli per la disoccupazione tanto più diffusa a Napoli e nel Mezzogiorno che nel resto del Paese
Ebbene per evitare che il Mezzogiorno paghi i prezzi insopportabili occorrono serie forti politiche di governo capaci soprattutto di suscitare sviluppo produttivo nelle nostre regioni a questo debbano servire i finanziamenti pubblici un intervento ordinario dello Stato al posto di quello straordinario
Senza più sprechi vergogno usi di denaro pubblico come quelli che hanno alimentato assistenzialismo e parassitismo
Hanno sostenuto clientelismo corruzione abuso di potere
Il governo lo Stato sia chiaro debbono intervenire nel Mezzogiorno non possono lavarsene le mani
Ma debbono intervenire per sostenere energie imprenditoriali che si sono capacità lavorative risorse intellettuali e professionali che ci sono debbono creare le condizioni perché il Mezzogiorno Possa sempre di più camminare con le sue gambe crescere con le sue forze
Ieri abbiamo discusso nel collegio in cui sono candidato
Bagnoli Fuorigrotta dell'avvenire dell'aria occidentale di Napoli
Dove era Italsider
Dove si è spenta l'Ilva
Dove può e deve nascere qualcosa di nuovo per mettere a frutto uno straordinario patrimonio naturale un ambiente da far tornare pulito dei centri avanzati di ricerca scientifica
Una cultura del lavoro e dell'interesse generale come quella che storicamente si è accumulata nella classe operaia napoletana
Hanno hanno hanno in questo convegno parlato con serietà e concretezza degli studiosi
E ha parlato un rappresentante delle maestranze dei lilla con il quale ci conosciamo da tanti anni
Ha parlato per dirci quello che i lavoratori dell'Ilva vogliono non essere assistiti a fondo perduto ma lavorare ancora contribuire a far nascere nuove occasioni di lavoro grande dignità cittadine di Napoli
Grande dignità e senso di responsabilità far nascere nuove occasioni di lavoro soprattutto per i giovani per tanti giovani che bisogna questo è il nostro assillo che bisogna biliari a delle esperienze di formazione e occupazione che bisogna come ci chiedono
Tante madri
Togliere Palma Spada togliere dalla strada ma di tutto questo
Ma di tutto questo cittadini di Napoli non sanno nulla i due terzi dello schieramento che si contrappone a luglio ai progressisti Uderzo e chiuso al lordo in una sua visione del nord che giunta mettere in questione a rischio l'unità nazionale un altro terzo è nato in provetta a Milano Forza Italia io ora
E ora si candidano a governare insieme con l'altro terzo che promette di portare i voti del Sud attenzione
Non può governare l'Italia chi non sa niente del Mezzogiorno chi non mi conosce i problemi la gente la cultura se si vuole
Se si vuole e noi pensiamo che si debba salvaguardare l'unità nazionale e farne una realtà effettiva se si vuole che il nostro Paese nel suo insieme regga le difficili sfide del futuro in Europa e nel mondo l'Italia deve essere governata da forze che la rappresentino tutta e la facciano crescere tutta deve essere governata da forze che a questo fine portino avanti il processo già avviato si dopo le elezioni del novantadue processo di risanamento morale di riforma istituzionale di cambiamento politico di trasformazione economica e sociale libraria deve essere governata da forze che sappiamo superare questa difficile fase di passaggio e di ricostruzione nel signor della solidarietà solidarietà tra nord e sud solidarietà tra chi abiti you e chi ha di meno solidarietà tra chi ha un lavoro e chi non ha lavoro solidarietà contro ogni sci letto corporativismo ed egoismo cittadini di Napoli sono questi i valori e quei il progetto per cui siamo scesi in campo per cui cediamo il vostro sostegno e il vostro impegno
Diamo la parola per la conclusione di questa grande manifestazione al compagno e anche lì accanto
Care compagne e compagni cittadini di Napoli
La vostra presenza così appassionata numerosa qui
Dopo tanto tempo di nuovo in questa piazza gliene gremita credo che sia la prova eloquente
Del fatto che stia crescendo la consapevolezza di quanto sia grande la posta in gioco in questa competizione elettorale
La consapevolezza cioè che siamo a una svolta storica un mutamento profondo di tutto il panorama politico italiano
Per il fatto che non fanno più parte della competizione elettorale partiti e uomini che per tanto tempo hanno dominato lo scenario politico italiano
E anche per il fatto che emergono soggetti nuovi nuove forze e si contrappongono nuove concentrazioni politiche soprattutto per il crollo del vecchio centro
è stato l'animatore il vero responsabile di un sistema politico che ha fatto fallimento
Ma questo dobbiamo dirlo in gran parte anche il risultato
Della nostra azione della nostra capacità di innovazione
Della capacità che abbiamo avuto di cogliere il nuovo quando nell'ottantanove per primi abbiamo incominciato a cambiare noi stessi non perché ci vergogniamo di un nome che qui in Italia avevamo portato con onore ma perché
Con prendemmo in tempo
Che è cambiata tutta la politica a destra ma anche in Occidente quando per primi
Abbiamo visto che bisognava cambiare profondamente il sistema politico italiano quando abbiamo detto con estrema chiarezza
Che il crollo del Muro significava anche il crollo dello Scudocrociato della Democrazia Cristiana dietro il quale nel nome dell'anticomunismo si nasconde Eva il diavolo e l'acqua santa Zaccagnini e Andreotti e Cirino Pomicino è tutto questo doveva finire quando per primi affermammo che bisognava come estrema chiarezza mettere in campo le strategie dell'alternativa e quindi conseguentemente affermammo che i cattolici dovevano scegliere tra destra e sinistra
Perché è un sistema politico rinnovato la Chiesa non può stare cinque anni all'opposizione e cinque anni al governo deve collocarsi al di sopra dello schieramento dopo Lippi concerto i cattolici hanno diritto a una loro precisa visibilità politica ma devono dimostrare questa visibilità
Facendo un serio esame di coscienza cogliendo i rapporti di coerenza tra i propri valori religiosi e progetti i programmi che i partiti mettono in campo quando sostenemmo i referendum in sostanza l'esigenza di un sistema bipolare i conservatori con i conservatori i progressisti come dicono che con i progressisti
Ebbene noi abbiamo visto che in questi mesi molti hanno saputo fare una scelta nuova e coraggiosa
Forze democratiche illuminate
Ci sono spostate sul terreno del nuovo cattolici avanzati democratici raccolti attorno ai cristiano sociali repubblicani come Visentini
Che vogliono muovere i passi della nuova repubblica su basi solide sicure e soprattutto quei socialisti sì che vogliono risollevare la bandiera del socialismo italiano che Bettino Craxi ha gettato nel fango
Ebbene su questa base non c'è dubbio che noi abbiamo avuto primi grandi successi le grandi vittorie
Nell'elezione diretta dei sindaci a partire da quella bellissima che Napoli democratica ha dato eleggendo Bassolino
Al sindaco di questa città
Bene anche le vittorie dei sindaci
Sono state il risultato della grande apertura del PDS di un partito nato per comperare la sinistra di un partito nato per mettere in campo una sinistra capace di parlare alle forze di un centro in rotta di un partito nato capace
Di mettere in campo una sinistra volta superare il vecchio male della sinistra italiano quello cioè di coltivare ciascuno la propria identità senza vere la generosità e la capacità di conferire qualche cosa di se stesso un progetto più hanno
Io quello di mandare all'opposizione i malviventi coloro che hanno rovinato l'Italia la capacità di mettere in campo una sinistra capace di passare dalla mistica della sconfitta alla volontà della vittoria dalla mistica della protesta per la protesta la capacità della proposta
Dalla mistica dell'opposizione per l'opposizione alla volontà di portare al governo del paese una nuova classe dirigente
E così il vecchio centro si è spappolato
Crollato un regime nella vergogna dalla corruzione nell'insipienza
E dopo questa lezione era naturale e molti cercassero di correre ai ripari cercassero anche di riorganizzarsi
Io stesso più volte ha detto a Segni è fisiologico che ha un'alleanza democratica e progressista si contrapponga una concentrazione moderata laica moderna alternativa alla sinistra
Ma purtroppo le cose oggi non stanno così in Italia
Segni e Martinazzoli vogliono occupare il centro
Vogliono fare il birillo centrale del biliardo e prenderanno tutte le palle che gli passano addosso mentre dall'altra si fa avanti una destra mani Golda e non già una destra moderna
Una destra che si contrappone non sulla base dei programmi no riemerge un clima di rissa di divisione
Addirittura di odio
Avete visto l'oltraggio al sindaco di Bologna
Perché si è permesso di dire al congresso della lega che ci vuole la solidarietà delle regioni più ricche verso le regioni più forte ebbene questa bellissima parola solida dieta che qui Napolitano ha presentato ancora una volta e che poi giustamente a lungo avete applaudito per un ruolo è considerata una provocazione avete visto ad Ostia
Come hanno trattato l'immigrato tunisino e ciò che è avvenuto a Ravenna ma non si tratta solo di questo
La verità più inquietante che in Italia
Una destra moderata e moderna non c'è e non riesce ad affermarsi
Al contrario sta riemergendo il peggio
Di una cultura manichea decisionista rampante autoritaria
E la cartina di tornasole di questa cultura e proprio il modo con il quale il cavalier Berlusconi si è presentato sulla scena politica nel Paese affermando
Che lo scontro era tra la sinistra e il Polo della libertà no Berlusconi in un Paese moderno europeo l'alternativa
E tra destra e sinistra perché la libertà la devono rappresentare tutti i cittadini italiani e soprattutto la rappresentiamo noi qui è voi a Napoli
Che avete fatta vincere Bassolino controlla Consolini altroché Popolo della Libertà che ci viene dal Cavaliere Berlusconi
Ecco allora
Il vero pericolo che sta dinanzi all'Italia
E questo Paese caschi in mano un gruppo di bande nemiche
Che si uniscono solo per occupare il territorio e dicono io prendo un pezzo di nord d'un pezzo che sono da tu un po'di centro per centro che non prenderanno proprio niente salvo poi ma anche qui spero a non riuscire a presentare nemmeno i candidati dappertutto che non è certo segno di buona capacità di governo perché le firme dottor Berlusconi
No le raccolgono il teste disposto ma uomini in carne ed ossa
Uomini che fanno la loro politica
E non quella della vita del suo principale
Ma andiamo alla sostanza
Tutti dicono che vogliono andare oltre il vecchio regime
Lo dice la lega che è nato come movimento di protesta qualunquista
Come un leader rozzo come dicono i suoi amici che carissimi alleati hanno tuttavia che si è mosso all'inizio contro gli assistiti dello stato del campo contro il vecchio centralismo lo dice il movimento sociale un partito per metà ancora fascista e per l'altra metà di protesta meridionale mal riposta
Perché si collega al vecchio personale politico screditato e tuttavia afferma di muovere contro il vecchio regime
Ebbene questi partiti cosiddetti anti-regime
Si sono messi sotto la bacchetta di Berlusconi
Che si presenta come l'uomo nuovo
Così nuovo che se uno straniero due settimane fa
Veniva in Italia all'angolo della strada incontrava un bambino gli chiedeva bambino chi è in Italia l'imprenditore più amico di Craxi questo gli rispondeva Silvio Berlusconi
Così nuovo
Che quando Visco Luigi Berlinguer Barbera e Rutelli nella giornata nera del Parlamento italiana diedero le dimissioni da ministro lui si è precipitato a Raffaele a brindare con Bettino Craxi
Così capace di amministrare
Che è pieno di debiti
Come ha affermato il giornale il giornale inglese l'economista così liberista che l'unico monopolista che domina il mercato e così liberaldemocratico che ha un problema particolare con l'Inghilterra
Infatti quando è andato per la prima volta una conferenza stampa degli stranieri
Un giornalista inglese li ha chiesto scusi dottor Berlusconi
Come mai lei dichiara di essere liberista quando è l'unico monopolista che nel mondo ha in mano le televisioni private Luís per poco non lo cacciava fuori dalla sala e poi non è andato a Milano Italia perché c'era un giornalista inglese
Ricorda un po'i tempi della perfida Albione bel tipo di liberaldemocratico così antistatalista davvero e dallo Stato gravante sull'uso delle per solo lui perché amico di Craxi
Naturalmente Fini Berlusconi Bossi
Si odiano a morte Bossi dice che bisogna votare per Berlusconi turandosi il naso
Fini dice che distruggerà la lega nord dove Bossi è come Hitler nel bunker
Bossi ricambia rispondendo che i fascisti non entreranno mai io un governo è che Fini è un esempio mal riuscito di segretario politico
E allora cittadini vogliamo dare il Paese in mano a costoro
A bande che si sbranano come belve feroci
E che per di più sono anche imprudenti perché Fini mi ha detto in televisione di non essere alleato a Bossi è vero non si parlano tra di loro ma sono tutti e due alleati di Berlusconi che tiene uno con la mano destra e la però con la mano sinistra per cui se votare per Fini importante in realtà al governo Bossi e Berlusconi cioè uomini che si muovono contro il Mezzogiorno contro i problemi storici del sud
Come avete potuto vedere
Fini Bossi Maroni hanno capito
Quello che gli avevo detto tempo fa alla televisione l'alleanza con Berlusconi
Sarebbe stata per loro imbarazzante proprio perché come dice Bossi Berlusconi e l'ultimo uomo del pentapartito
Per di più di un pentapartito che si sposta a destra per arroganza
Per forme di liberismo selvaggio perché espressione del grande capitale speculativo contro chi lavora sia esso operaio o piccolo imprenditore per questo intendo rivolgere di qui un appello a quei cittadini a quei lavoratori
Che hanno altre volte votato per la destra per protesta
Per protesta contro Craxi l'amico di Berlusconi per protesta
Nei confronti di un'Italia che sembrava intramontabile per protesta nei confronti dell'eternità degli Andreotti e dei Gava per protesta contro un vecchio centralismo corrotto e sperpera attore per protesta anche perché non
Sempre noi avevamo fatto fino in fondo la nostra parte e quindi per disillusione hanno cercato la fuga nella parola fa
Nella demagogia né la volontà di dare una spallata al vecchio sistema ebbene noi oggi vi mettiamo in guardia
Ciò che ci poteva essere di valido in quella vostra protesta oggi può essere severamente tradito la vostra lotta può essere portata su un piatto d'argento
Ai piedi di un nuovo padrone che rappresenta la rivincita del vecchio sistema delle vecchie politiche nordiste contro il Mezzogiorno d'Italia di un uomo che nella lotta politica
USA toni spregiudicatezza tutti i mezzi
Anche quello di insinuare
Che il PDS a in qualche procura amici influenti
Mentre tutti sanno che a differenza di Craxi
Il nostro partito non ha mai condotto la propria campagna elettorale invocando l'intervento giudiziario noi abbiamo sollevato la questione morale in termini politici lasciando alla magistratura il compito di indagare e allora meditate
Ieri la protesta di destra
Poteva per alcuni di voi rappresentare il nuovo oggi la protesta finisce per rimanere prigioniera del vecchio ieri voleva distruggere un sistema corrotto oggi rischia di ricostruire coi mattoni e sappiamo quanto i mattoni contano nell'ascesa di Berlusconi un i mattoni di Berlusconi il vecchio edificio Craxi hanno allora chiedete a lui
Valeva la pena di distruggere tutto il vecchio mondo per poi portare al potere il figlio prediletto il frutto amaro di tutto un sistema vecchio il momento della protesta è finito
Ora passate dalla protesta alla proposta saldate le ragioni della vostra protesta alla nostra capacità di proposta
A me non interessa dire
Che Fini è un fascista anche se circondato ancora da precise
Non mi interessa perché so che il voto missino nel Mezzogiorno anche altre tradizioni è un voto protestatari o lo sa Fini il quale parla di una certa politica sociale
Ma la verità è
Che quella spessa povera timida socialità è contraddetta
Ed è contraddetta dal programma nordista antimeridionale
Del Milanese bauscia spaccone Berlusconi che porterebbe con sé le ragioni era proprio interesse personale e non del riscatto e della rinascita complessiva di tutto il Paese ma è contraddetta soprattutto dal fatto che la destra
Non può estirpare il male fondamentale del sud che l'ama la vita perché la destra vive di una protesta mai superata sempre tradita
Perché non se ne decidono le radici
Perché lo stesso fascismo ha fatto volare gli stracci ma promosso come federali e Podestà ai capi mafiosi ma soprattutto perché il ventiquattro febbraio dalla gabbia del processo don Peppino Piero Manni ha gridato votate per Berlusconi alleato di Fini fatto del tutto vero e quindi io dico agli esponenti di alleanze di Forza Italia invece di prendersela con me dicano allora di respingere quei voti condannino apertamente quella presa di posizione
Dobbiamo dunque tenere alta
La lotta alla malavita alla malavita organizzata
Non lasciatevi dunque ancora una volta ingannare
Da una protesta sbagliata ora che avete qui un sindaco e una giunta che sanno fronteggiare a testa alta la malavita
Ecco
Perché noi rilanciamo quindi
La centralità del nostro programma di ricostruzione nazionale
Un programma ampiamente apprezzato in molti ambienti che abbiamo confrontato coi lavoratori come imprenditori e investitori nazionali e stranieri
Un programma realistico di rilancio del lavoro e dell'occupazione
Il nostro non è un programma statalista
è un programma totalmente nuovo come ispirazione perché supera sia il vecchio statalismo e sia il liberismo selvaggio
è un programma che tiene insieme efficienza e solidarietà che mette in campo una nuova idea di pubblico è una nuova idea di privato
Che allarga attraverso le privatizzazione bene intese la base produttiva del Paese
Attraverso l'entrata in campo di nuovi soggetti soprattutto di quella piccola media industria che rappresenta l'ottanta per cento delle possibilità di lavoro nel nostro Paese
Un programma che non promette miracoli
Ma chiede a voi tutti di fare il vero miracolo di ricostruire questo nostro Paese cerchio
Berlusconi copre un vuoto il vuoto lasciato da Craxi
Infatti mentre le sue truppe avanzano ma non troppo sul terreno stando agli ultimi sondaggi Craxi bombarda il quartier generale
Del PDS
Il massimo artefice di Tangentopoli
Si permette di denunciarci raccogliendo carta straccia ebbene lo ripeto ancora una volta
Per noi quella denuncia è un onore è una medaglia che ci siamo affrontati al petto nella grande battaglia per far prevalere la questione morale nel nostro Paese
Un espediente
Un marchingegno tecnico
Per costringere a iscrivere automaticamente in un albo un tutti coloro che vengono denunciati
E poi vedete quando non ci interrogano dicono che il PDS padrone della magistratura ma di quante cose siamo padroni siamo padroni della magistratura della RAI Gesù Bambino di tutta l'Italia ma siamo se gli italiani in realtà hanno capito
Qual è la vera sostanza di Tangentopoli
E hanno anche capito la duplice diversità da noi rappresentate
La prima diversità sta nella capacità con la quale noi abbiamo risposto in modo severo anche a quegli acquisti del tutto secondari che ci hanno colpito
E la seconda diversità sta nel fatto
E noi non abbiamo nulla a che vedere con la sostanza di Tangentopoli perché tutti i grandi imprenditori pubblici e privati hanno dichiarato da dieci mila dura al mente di aver dato miliardi miliardi e miliardi ai partiti di governo e dopo una lira al PDS e perché di noi si è parlato soltanto per lungo tempo design centoventuno milioni in un solo conto nella sola Svizzera e che per di più non erano nostri ma di Greganti e per questo per undici mesi siamo stati messi in croce abbiamo subito un bomba andamento implacabile e i giornali scrivevano bufera nella Quercia la Quercia brucia la quei se schiantata e invece no ecco ora qui la Quercia ha è forte rigogliosa più di prima
Non solo più fare arte
Ma armata di spirito unitario di grande pazienza
Noi abbiamo dato tutto dagli stessi pur di arrivare al tavolo dei progressisti
E siamo fieri di avere messo in campo
La più grande novità storica della sinistra italiana
Ricordo ancora
Quella telefonata commossa il giorno dopo che avevamo tutti insieme issato il simbolo dei progressisti e di una donna
A Italia Radio la quale ha detto mi dispiace con la voce rotta che non sia qui oggi anche mio marito che per tutta la vita sperato che li mettevate d'accordo che conduceva a te insieme una battaglia per dare all'Italia una nuova prospettiva di governo e qualcuno dice
Che anche nelle forze progressiste ci sono posizioni diverse
Ma c'è una bella differenza
Intanto nessuno di noi ha bisogno di turarsi il naso
Per votare per nessuno dei candidati
Anche di altro partito o movimento
E i progressisti
Certo ci sono distinzioni
E noi abbiamo dichiarato la luce del sole
Ma ci siamo mossi anche sulla base di un programma comune che è di grande rilievo per combattere la destra
E anche per indicare le grandi linee
Di una nuova politica di governo e poi noi abbiamo presentato un nostro programma di governo
Ed ecco perché mi sono recato a Londra e a Bruxelles
Ho sentito di farlo come dovere nazionale io un momento in cui in tutto il mondo si interrogano dal momento che non vedranno più la vecchia classe dirigente comunque vadano le elezioni a dirigere questo Paese
E vogliono sapere quelli che devono investire in Italia portare quindi soldi e lavoro chi siamo e che cosa vogliamo e io ho sentito di svolgere un ruolo nazionale e non di parte
E andare lì a dire che noi rappresentiamo la sicurezza e la tranquillità di questo Paese
Che oggi sono capovolte
Le ragioni del quarantotto quando si poteva anche pensare in una situazione di profonda divisione del mondo che una vittoria della sinistra poteva portare un qualche problema oggi la verità esattamente opposta se vanno al governo noi uomini incerti insicuri ignoti non sappiamo dove andremo a finire noi rappresentiamo invece il meglio per asini tra europea siamo collegati alle grandi forze democratiche di questo continente rappresentiamo come ricordava Napolitano la volontà di continuità nella politica di risanamento di questo Paese certo non sono andato a Londra
Né a Bruxelles per chiedere a costoro di votare
Per il PDS che tra l'altro non votano in Italia
Ma la cosa che li ho visto capito come ho visto e ho capito ieri quando prima di me parlava in una manifestazione Pierre COT segretario del gruppo socialista al Parlamento europeo
Come abbiamo sentito oggi da Moro era presidente dell'Internazionale socialista che ha affermato ha dato la notizia che Craxi da oggi non è più vicepresidente dell'Internazionale socialista
Ha mandato i suoi saluti ad Achille Occhetto segretario del PDS e ha auspicato la vittoria dai progressi sei in Italia
Ebbene
Ho sentito da tutti costoro come dagli investitori
Dai grandi imprenditori che certo probabilmente non voterebbero per noi
Che loro considerano del tutto naturale
Che in Italia una forza come la nostra in uno schieramento come la nostra come il nostro possa andare al governo di questo Paese e quando io ho detto a loro che qui in Italia era entrato in campo un uomo perché diceva che doveva salvare l'Italia dal comunismo ci sono messi a ridere a ridere come se li avessi raccontato una barzelletta gli ho detto
No non è una barzelletta e Berlusconi il quale crede di essere come quelli generali giapponesi che non si erano accordati
Che la guerra mondiale era finita ecco noi siamo una forza tranquilla e serena
E ha messo in campo un programma di ricostruzione morale e civile della nazione
Che al proprio centro il problema del lavoro e del Mezzogiorno
Tutti i punti del nostro programma muovono attorno a questa ossessione centrale
E non sto Progetto per il lavoro muove su due gambe quella di concentrare i Progetti le risorse attorno a progetti reali e non attorno allo sperpero a pioggia
E secondo quello di lavorare come dicono le nostre compagne sui tempi sugli orari
Quello di creare attraverso una politica italiana europea quindi
La condizione perché tutti possono lavorare meno ma lavorare tutti si possa anche attraverso questa via determinare un'effettiva reale liberazione della donna
E come abbiamo collegato questo a quella che l'aveva futura ricchezza della nazione
Che la formazione suvvia non li creiamo la vecchia lotta tra guelfi e ghibellini il vecchio tema cattolici e laici
Sulla scuola il vero problema di questo Paese che bisogna investire sul progetto formazione per dare atout dei giovani italiani la possibilità di presentarsi a testa alta sul mercato europeo con le loro capacità con la loro intelligenza e rendere così più ricca la nostra nazione
Ecco perché bisogna farla finita con la favola
Con la favola assurda
Dello statalismo
Non c'è nessun programma messo in campo in questa campagna elettorale che sia un programma statalista
Abbiamo una disteso parlato di privatizzazioni
Ma anche su questo ci sono due ipotesi contrapposte
Una di destra e l'altra di sinistra
Perché vedete
La destra vuol mettere il piede sul suolo pedale
Quello del rigore
La sinistra invece vuol mettere il piede su due pedali quello dell'efficienza e della solidarietà umana
La destra si è presentata davanti a voi dicendo che toglieva le tasse
E poi siamo andati a fare i conti e abbiamo visto che sulla base e la proposta di Berlusconi
Tutti coloro che guadagnano fino dico fino a ottanta milioni
L'anno avrebbero le tasse aumentate sono il novanta per cento dalla popolazione italiana
E tutti coloro che sono sopra gli ottanta milioni il dieci per cento della popolazione italiana
Diminuirebbero del loro tasso dicono poi per correggersi ma noi correggiamo con le detrazioni siamo andati allora fare ancora i conti e abbiamo visto che quelle detrazioni porterebbero ad aumentare il buco del disavanzo dello Stato
Ma possono governare costoro
Che non hanno capito che il vero problema dell'Italia
E quello di affrontare in modo equilibrato l'abbassamento graduale del debito pubblico e l'abbassamento graduale delle tasse che se tu muori solo da una parte è solo dall'altra avrai rovinato il Paese
La destra
Di vuole togliere la salute
Vuole portare in Italia il sistema sanitario che c'era in America prima della riforma di Clinton attraverso le assicurazioni private per cui se uno cadeva con un infarto in mezzo a una strada arrivavano i barellieri di una assicurazione diverso agli aprivano la tasca trovavano che non aveva l'assicurazione e lo lasciavano morire per strada
La sinistra vi dice una cosa molto chiara accerto bisogna colpire gli sprechi anche nella sanità quand'do tempo abbiamo detto che bisognava rivedere il prontuario farmaceutico è stato necessario prenderà De Lorenzo con le mani del Sacco per capire da che parte venivano gli sprechi
Ma no i medici amo da un si può discriminare il cittadino sulla salute
Non si può discriminare il ricco e il povero che all'infarto o il tumore sulla base della ricchezza
Il povero e il ricco quando hanno malattie gravi di questo genere devono essere curati tutti allo stesso modo chi la pensa in modo diverso non solo non ha una visione sociale elevata non è un cristiano
La destra vuole considerare le pensione per la maggioranza dei cittadini come la carità che si fa ai poveri
E noi invece diciamo che ci vogliono tre livelli
La pensione minima che va elevata garantita per tutti la pensione che percorre tutto l'arco di contribuzione dell'attività lavorativa incerto anche poi una pensione integrativa
Ecco due visioni due programmi
Due concezioni dell'Italia
Due visioni profondamente diverso e della solidarietà e del vivere comune ma soprattutto noi vi diciamo la verità
Perché lasciatemi dire ai cittadini di Napoli se viene qui da voi un uomo politico e di dice
Io vi prometto con la bacchetta magica
Vi darò un milione di posti di lavoro
Dovete trattarlo per quello che un imbroglione
No i dei diciamo un'altra cosa
Noi vi diciamo
Che se vincono i progressisti il giorno dopo non ci sarà ben
Gotti perché questo Paese è stato disastrato colpito sfibrato anche nei suoi elementi morali di fondo
Vi diciamo no bisognerà rimboccarsi le maniche
Bisognerà anche fare dei sacrifici ma bisogna anche quei sacrifici siano ripartiti equamente su tutta la società e che ha soprattutto incomincino a farli coloro che non gli hanno mai fatti
Per questo da Napoli
Lanciamo oggi un grande appello per il riscatto del Mezzogiorno
E voglio dire con Napolitano che trovo scandaloso che in una campagna elettorale di questa importanza la questione sia stata oscurata o dimenticata
Perché non esiste una classe dirigente degna di questo nome
E Possa pensare di non misurarsi con la grande sfida della rinascita del sud
Lo dico soprattutto alle giovani e ai giovani del Sud a coloro che non riescono neppure a trovare lavoro che più di ogni altro hanno patito e patiscono in prima persona
L'esclusione da una prospettiva di crescita sociale e civile e con essa l'offesa inflitta a quel fondamentale diritto di cittadinanza che il diritto al lavoro
Ma lasciatemi dire qui
Che non è certo la Napoli di Gava quella che oggi prende la parola e la città nobilissima
Che non si è lasciata piegare dai potenti dai corrotti
Dalla camorra e la città che ha respinto Icon confronto forte incivile la sfida demagogica dei neofascisti e che ha dato i progressisti la grande vittoria del sindaco
E la città che come Antonio Bassolino e con le forze migliori dell'economia e della società civile dalla cultura e al lavoro per restituire a tutti
La prospettiva di uno sviluppo è una nuova qualità del vivere
Per questo noi abbiamo fatto del Mezzogiorno un punto chiave del nostro programma
Quella che ci sospinge c'è Oriente l'idea di un Mezzogiorno non ha assistito
Ma responsabilmente impegnato sul terreno dell'efficienza dell'autorganizzazione della promozione di nuovi soggetti produttivi senza appello è la nostra condannato per l'intervento straordinario di un tempo fattore dispensa improduttiva di spreco di corruzione sud va inserito in un indirizzo nuovo dalle politiche nazionali
In un quadro normativo amministrativo e fiscale completamente rinnovato noi proponiamo politica e qualificate mirate
Per la ricerca scientifica
E l'innovazione tecnologica per la crescita
Delle piccole e medie imprese in grado di competere sul mercato interno e internazionale quelle piccole e medie imprese che hanno attratto l'attenzione del presidente Clinton per il risanamento ambientale e per la valorizzazione di un'eccezionale patrimonio naturale storico alpinistico consapevolmente lasciato fin qui nell'abbandono ma noi proponiamo anche politiche per la formazione e l'occupazione giovanile
Tali da garantire in primo luogo l'ingresso dei giovani nel mondo del lavoro il Mezzogiorno è infatti un capitolo essenziale
Per la Rete delle politiche di sviluppo che ha trovato nel piano dell'horror per l'occupazione e per la crescita europea il suo più impegnativo punto di riferimento ma anche sul piano della legalità della trasparenza
Della sicurezza ci vogliamo muovere con decisione e voglio rilanciare qui da Napoli
Una proposta molto concreta
Che insieme di moralizzazione rigorosa della vita pubblica
E di stimolo concreto al riscatto economico sociale e civile del subito
Noi proponiamo
Che le ricchezze illegalmente accumulate dai condannati per delitti di corruzione siano destinati ad opere di pubblica utilità per risarcire il danno che è stato arrecato al Paese
E quindi
Presenteremo all'avvio della nuova legislatura una proposta di legge per la confisca dei beni illecitamente acquisiti dai corrotti
Non solo
Noi proponiamo che le ricchezze così confiscate vengano destinate a un fondo per combattere la disoccupazione giovanile
Il denaro dovrà essere prioritariamente investito nel Mezzogiorno
Ebbene in questa situazione
Noi non comprendiamo cosa voglia fare il così detto cento
Per ciò che ci riguarda
Noi diciamo con chiarezza che il problema centrale battere la destra
Per noi la triade Fini Berlusconi Bossi rappresentano il nemico principale
Di fronte alla destra
Noi poniamo alla coscienza del Paese un criterio di più alta civiltà politica la nuova repubblica da dove deve cominciare da Berlusconi presidente del Consiglio
Da questa grande beffa
A cosa sarebbe servita a Tangentopoli a cosa sarebbe servita la fine di un vecchio regime e lo diciamo no che ci siamo mossi con coraggio per il rinnovamento della politica
E soprattutto abbiamo voluto tenere sempre alta la frusta del cambiamento anche quando dicevano che eravamo ondivaghi perché non si vedeva a terra
E qualcuno ci diceva che bisognava riparare nel porto sicuro
Del governo di amatori parare nelle giunte consociative no noi abbiamo messo la prua verso il largo siamo andati controllate
Pesta abbiamo capito che non si poteva riparare nel vecchio sistema politico e ora finalmente si intravede la nuova terra
Ma a Roma ma allora guardiamo avanti
La novità storica e questa
Per la prima volta si vota
Per andare per davvero al governo
Alla fine di marzo potrebbe toccare a noi dentro una grande alleanza democratica di progressisti
Se non dovesse toccare a noi
Ai progressiste ebbene sarete governati da Bossi Berlusconi e Fini
Con Sgarbi su tutti i canali
Uniti da un grande elevato programma
I poveri restituiscano i diritti di Tangentopoli quello che i ricchi devono restituire alla giustizia
Quindi si vota non solo per partecipare ma per andare al governo
E sono quindi in lizza tre schieramenti uno di destra che dice che vuole governare uno di centro che lo dice per finta ma lo deve dire
E noi che vogliamo portare al governo i progressisti
è perfettamente inutile che i sensali della vecchia politica incomincino a parlare di Forlì
E a decidere loro per i cittadini
Per ciò che riguarda la prospettiva
Io ho apprezzato la grande responsabilità di Ciampi
Di porsi al di sopra delle parti come elemento di garanzia
E confermo che rappresenta una risorsa per la democrazia di questo Paese
Ma badate coloro che incominciano in questi ultimi giorni a parlare di nomi e di formule
Lo fanno non tanto perché credono a quei nomi a quelle forze
Ma perché vogliono indirizzare in un accerto modo la campagna elettorale nell'ultima settimana
Di vogliono far credere che voi non avete più nelle vostre mani il voto che conta ma che il voto che conta lo avranno sempre gli stessi il giorno dopo le elezioni per questo noi non ci stiamo a questo gioco
Noi vi diciamo che questa campagna elettorale si fa in due tempi
E nel primo tempo sulla base di questa legge i cittadini devono potere decidere
Di mandare al governo la coalizione per la quale loro vogliono esprimere la propria fiducia se malauguratamente ciò non avviene e se comunque c'è perché ci sarà
Una sinistra forte noi sentiremo la responsabilità di garantire la legislatura sulla base però di un programma preciso e il programma di ricostruzione morale nazionale di cui abbiamo parlato
Bisogna impedire che in Italia il partito di destra
Sia il primo partito
E l'unico che può impedirlo e il PDS
E per far questo noi non intendiamo cioè rotto togliere voti agli alleati vogliamo andare alla conquista di consensi nuovi di tanti consensi soprattutto di giovani che vedo così numerosi e questa è la grande notizia che oggi viene da piazza Plebiscito qui oggi a Napoli perché i giovani
Sento no che è ritornato al momento delle grandi battaglie civili e di libertà sentono che si vota contro ma si vota anche per che si vota contro chi vuole spazzare via i più deboli e i diritti di cittadinanza
Si vota per portare al governo del paese le vostre speranze e pensiamo proprio di farcela la posta in gioco è altissima
L'Italia è su un crinale
Le forze più vive del Paese lavoratori intellettuali forze della ricerca della produzione donne giovani imprenditori tutti i cittadini
Devono farsi un esame di coscienza occorre impedire che l'Italia vada incontro all'avventura come accadrebbe se vincessero le forze della destra
Il Paese potrebbe sfasciarsi
Per unire
Per risanare
Per ricostruire l'Italia
Occorre un limpido schietto Successo dei progressisti
Occorre una limpida schietta vittoria del PDS e soprattutto voglio dire
Che quando vedo dei giovani delle ragazze mettersi insieme anche al di là delle vecchie tradizioni della politica per affrontare i problemi della solidarietà ai problemi della costituente dalla strada
I problemi del volontariato
I problemi di una nuova società socialità ebbene anche lì anche lì dove non c'è il nostro partito vedo piantare sul terreno quella ghianda da cui deve nascere sempre più rigogliosa la nostra Quercia e come vedete cari compagni e cari compagni
Concludendo
Io vi dico che ho parlato qui come segretario del PDS come membro
Di questa grande novità
Che sono i progressisti e che non sento nessuna contraddizione tra questi due ruoli l'alleanza e la funzione del partito
E voglio dire bello con un'immagine con una storia con un racconto
Ricordo la bella notte romana
Quando Rutelli riuscì a battere Fini
Ebbene ricordo che allora uscì da Botteghe Oscure andai verso il Campidoglio
In mezzo a migliaia di giovani eravamo stretti come sardine ed eravamo lì a celebrare l'alleanza di tutti i davanti al Palazzo delle istituzioni
E poi erano le due e un quarto di notte
La giornata era finita mi recai a casa stavo per spogliarmi mi telefonano da Botteghe Oscure
E mi dicono Occhetto vieni a parlare perché quei giovani sono ripuliti tutti davanti a Botteghe Oscure io mi sono rivestito sono andato a Botteghe Oscure alle due e mezza di notte e nel
Il cuore della notte care compagne e cari compagni dopo tanti anni si sono riaperti i balconi delle grandi vittorie via gridò Berlinguer
Bene il ventotto di marzo riapriamo quelle finestre a la vittoria dall'ottantanove abbiamo lavorato per quelle da vittoria ce la siamo meritata
Il piano finalmente al governo dal paese il Mezzogiorno d'Italia da Napoli capitale
Democratica dal Mezzogiorno citata questa notizia vieta ai progressisti della democrazia
Viva l'Italia tecnocratica
L'Italia per sei mesi fa in Italia nessuno Mauro diano questa grande manifestazione Alice Home vede nella finalina né a sinistra dei brani resi effeminato vani in queste ultime Gianni conquistiamo dei nuovi possibili Bellani Daria né il pane progressista per il Partito democratico della sinistra Natoli deve fare c'era ancora una volta sarà nato a Lima ad Atene Antoine ad alta densità Sanna quali affrontare e governa dei progressisti concludiamo questa grande manifestazione
Italia assumono una di