Bilancio UE. Collegamento con David Carretta da Bruxelles sul vertice straordinario dei capi di Stato e di governo dell'Unione europea iniziato ieri

Ci spostiamo a Brussel al via ieri i lavori del consiglio europeo straordinario sul bilancio due mila ventuno due mila ventisette e ce ne parla come sempre David Carretta Bongiorno David
Sì buongiorno a voi ancora nulla di fatto su questo Bilancio pluriennale dell'Unione Europea con i ventisette Stati membri profondamente Chirizzi su cifre relativamente consistenti parliamo di poco più dell'uno per cento del PIL europeo la riunione si è aperta con un giro di prime consultazioni del presidente del Consiglio europeo Jean Michel che adesso sul tavolo una proposta che ammonta all'uno virgola zero settantaquattro per cento
Del PIL europeo poi una prima sessione plenaria dove ciascuno stato membro ha presentato le proprie posizioni e poi ancora un giro di consultazioni bilaterali che si è svolto fino a tarda notte di Michel con i vari capi di Stato e di governo la situazione
E quella di ieri da un lato ci sono i quattro paesi frugali sono l'Olanda la Danimarca la Svezia e l'Austria non vogliono un Bilancio sopra l'uno per cento del PIL europeo
E chiedono un ripeto è uno sconto al loro contributo nazionale lo stesso ripete che aveva ottenuto il Regno Unito nel mille novecento ottantaquattro con Margaret Thatcher dall'altra parte il l'ampio gruppo dei parecchi amici della coesione che vogliono preservare la politica agricola comune soprattutto i fondi alle Regioni più povere Europa del sud Europa dell'Est e per una volta riunite su questo fronte anche se ci sono delle differenze pioniere che all'interno di questo gruppo loro vogliono un bilancio più ambizioso lo ha detto anche il presidente del consiglio Giuseppe Conte arrivando al vertice cioè sopra la proposta di Charme Michelle una proposta più vicina a quella della commissione
Europea c'è infine un altro attore ieri si è espresso con forza al Parlamento europeo con David Sassoli il Parlamento europeo deve dare il suo consenso all'accordo che eventualmente sarà raggiunto tra i capi di Stato e di governo
Sassoli ha detto chiaramente che la compromesso Michelle non è accettabile non sarà votato dal Parlamento europeo anche Sassoli ritiene che la proposta della commissione uno virgola undici per cento del PIL sia più adeguata alle ambizioni dell'Unione Europea cioè preservare da un lato delle politiche tradizionali agricoltura e coesione soprattutto lanciare nuove politiche digitale il Green Newt il la difesa di d'immigrazione
E quant'altro risultato questa mattina i capi di Stato si ritroveranno intorno alle undici per una sessione plenaria e a quel punto Michel dovrebbe mettere sul tavolo una nuovo box negoziale fra una nuovo compromesso per cercare di avvicinare le posizioni
Fare un Paul appunto dalla situazione cioè a dire due sono le ipotesi io si va a casa perché le distanze sono ancora troppo ampie oppure cercare di prolungare questo vertice anche nel corso non solo per la giornata di oggi ma magari anche nella giornata di domani per arrivare a un accordo anche perché il tempo stringe i stivaletti di non poter lanciare i programmi nel corso del i finanziamenti nel corso del prossimo hanno quali sono le questioni chiave
Appunto il petto del bilancio uno per cento uno virgola zero settantaquattro uno virgola undici per cento del PIL ed al però il ripeto gli sconti
Visconti che chiedono non solo i quattro frugali anche la Germania per poterne beneficiare perché i suoi contributi o mentre hanno in modo consistente tutti a causa dell'uscita del Regno Unito e su questi due elementi che si giocherà la la la partita
Che non ha una bella immagine dell'Europa un'Europa in cui ciascuno stato membro si mostra particolarmente ecologista dal punto di vista finanziario e non molto ambizioso
Rispetto alle alle ai nuovi obiettivi che erano stati dichiarati con l'arrivo della commissione di Ursula sonda ma in questo quadro se no e domande fisco dal