Il bandolo della matassa - I molti nodi della riforma fiscale in Italia

Bender ritrovati al consueto appuntamento con il bandolo della matassa la rubrica che su radio radicale è dedicata ai temi dell'economia del lavoro della crescita chi vi parla in studio Valeria Manieri questa trasmissione come sapete ha in collaborazione tra radio radicale e il Centro Studi chairman e il centro studi Einaudi
Questa è una puntata dedicata alla alla fiscalità
Italiana a quelle che sono le ipotesi in campo soprattutto sulla riforma IRPEF insomma di una ha necessità di ridurre la pressione fiscale il nostro Paese come è tutto ovviamente da vedere nelle scorse ore anche il ministro delle dell'economia Gualtieri intervenuto dicendo che bisogna chiaramente
Trovare il modo di arriverà un sistema migliore sostenibile che ci sono tra l'altro previsioni sul su gennaio due mila e venti indicatori che danno appunto produzione industriale PIL in crescita ovviamente questi sono sempre i parametri da pene ed è racconto soprattutto se parliamo di fiscalità e fiscalità generale per parlare di tutto questo abbiamo diversi ospiti come sente diciamo
Squadra che vince non si cambia quindi abbiamo Fabio Pammolli presso il Politecnico di Milano prendi presidente la Fondazione chairman membro indipendente del comitato per gli investimenti della Bay appunto per casa chairman ben ritrovato
Grillo e per il Centro Einaudi abbiamo Giuseppe Russo che appunto direttore del Centro Einaudi
Grazie buongiorno e ospiti di questa puntata e li ringraziamo Maria Cecilia Guerra economista se sottosegretario al ministero dell'economia delle finanze ben trovata
Giorno voi e Mauro Marè esperto di fiscalità professore di scienza delle finanze incluse presidente di diverse commissioni al ministero dell'economia appunto sui temi della tassazione tra l'altro anche membro del comitato scientifico cioè ma ben trovato
Proprio quel giorno io darei subito la parola Ciciliano guerra per capire a che punto siamo rispetto ai tavoli alle trattative in corso su una riforma che ovviamente importante come tutte le riforme importanti complessa
I lavori sono iniziati stiamo facendo una ricognizione diciamo tecnico politica
Che significa che da un lato chiamo insieme tutti i dati che sono necessari
Per prendere le decisioni migliori quindi tutta le le quantificazioni delle singole partite non porta in particolare dell'IRPEF e possono essere utili PRI a ragionare proprio sulla base solida e politica perché ovviamente vittime soggette alla maggioranza hanno anche delle loro elaborazioni dell'utero proposte quindi siamo in parte ricognitiva
Ci sono degli elementi che sono sicuramente alla base del nostro ragionamento che sono condivisi
E per quanto riguarda l'IRPEF in particolare noi vorremmo
Ridurre il peso di questa imposta
Principalmente sui redditi basti e vini in una prima azione in questo scherzo devo ricordare è stata fatta con il decreto fiscale ora in conversione alle Camere che è intervenuto sul cuneo cosiddetto cuneo fiscale cioè interessando i redditi da lavoro dipendente
Che a comportato già una riduzione un per tre miliardi quest'anno e per il doppio l'anno successivo
Per quanto riguarda appunto questi tipi di redditi non solo quelli bassi ma anche quelli che arrivano ovviamente sostenuti in misura minore ma che avevano già fino ai quaranta mila euro l'altro elemento condiviso e la salvaguardia della progressività dell'imposta quindi noi abbiamo eliminato dal nostro tavolo Oniti forti attriti e imposta piazza
Che non è non è nelle nostre corde perché consideriamo che l'IRPEF sia lo strumento principale
L'equità fiscale e che nel rispetto della Costituzione
Credeva partite chiedi più contribuisca misura superiore al finanziamento delle degli banco
Vogliamo anche che l'importante sia più comprensibile adesso grazie all'esistenza di detrazioni decrescenti detrazioni di tutti inquilini deduzioni aliquote Altieri aliquota eccetera
Non è difficile che una persona capisca quanto paga di questa imposta vorremmo invece poter avere un prelievo più ordinato più comprensibile e che quindi per le tante l'incontro mi pare ovvio
Il proprio carico con quello del mese le altre persone
E l'IRPEF come in tutto il sistema fiscale porge Remo molto anche in termini definanziamento su un un non arretrare ma anche andare ancora avanti per quanto riguarda la lotta all'evasione fiscale che ovviamente è un elemento anche questo non solo rifinanziamento della riforma noi
Per esempio i tre miliardi del cuneo quest'anno li finanziamo con tre miliardi di recupero dei detenuti scale nella logica
Pagare tutti e pagare meno tutti no quindi redistribuire il prelievo tacchi attualmente lo paga e invece non lo paga
Quindi non non arretrare su questo punto ma andare ancora avanti perché è un elemento fondamentale l'equità
E questi sono diciamo questi primi elementi ringrazio appunto Cecilia Guerra per darci imputa al dibattito al dialogo di questo di quest'oggi Mauro Marè tra l'altro appunto esperto di fiscalità qualche giorno fa anzi la settimana scorsa per la verità insieme a Nicola Rossi aveva dato attraverso un le pagine del Corriere le cono
L'economia del Corriere dei consigli per una riforma fiscale spiegando anche perché l'IRPEF è una tassa iniqua forse partiamo da questi elementi argomenta agganciandosi a quelli che ci si da guerra ci ha dato poc'anzi
Certamente dunque una progressività dice la Costituzione di ricordare l'intero sistema tributario non solo di per il tetto è certo che deve essere progressiva ed è lo strumento principale che togata che tacco solo essenzialmente inedito prevalentemente dedita loro dipendente o da pensione
Quindi la tutti gli archivi di rettifica da aprì caritatevoli di domenicali retina torbide di partecipazione sono passati con aliquote cellulari
Quindi questo problema di fondo cioè noi pensiamo che la produttività su quanti sono d'accordo sono compra l'ho fatta sia chiaro
Debba riguardare solo i ravioli permetterà percussioni oppure dobbiamo fare in modo che anche gli altri redditi pagano queste questa progressiva siccome purtroppo non ci riusciamo mai da per vedere come far votare settantatré io credo che questo ragionamento vada allargato al sistema tributario e anche la spesa pubblica quindi isola penso che la cosa sia un po'più complessa la professoressa guerra diceva giustamente che per effetto della carichi familiari o delle detrazioni e deduzioni che sono tantissime scoordinate noi ci troviamo a vivere una serie di Lucio Lombardo che citano ottimale martedì di aliquote reali effettive molto diverso da quelle dominanti con dipinti degli evidente in un intervento sul libretto affatto
Però io penso che vada fatto pensando bene quale tipo poi capito obiettività e soprattutto che fare con le altre imposte immaginavo anche che
Dopo quanto è già adesso l'approssimazione con vergogna digitale
Parassiti perché il popolo società che noi conosciamo l'interesse di fatto un'arma affatto scontata delle basi imponibili sono Inter intangibili cioè non immateriali e quindi questo
Che l'ha detto ulteriori problemi fa un'imposta personale lei altri tipi d'epoca che diventano reali cioè sostanzialmente non personale
Ha giocatori venti sono importanti
I tavoli sono importanti stavo parlando è difficile avere i dati capire come fare benissimo
Tutto il Paese pagano tutti di riforma però si parla molto poco di come si finanzia la riforma siccome non possiamo fare una riforma prime disavanzo la situazione la finanza pubblica ridefiniti debito c'è l'acuto
Certo la lotta elevazione valuterò se devo dire che prima recuperi e poi il PPI quindi nel frattempo aumentata sono imputati
Io penso che ci sono due possibilità oggi ulteriori allo prefazione che va fatto da prima e la riduzione delle spese fiscale
Un ritorno papà papocchio
Generale perché sentiamo voce per voce non lo faremo mai sono trent'anni in Italia cerca di fare
Il di nazionalità riccamente degli scali ma non si riesce perché ora è ovvio che i gruppi di interesse beneficiari per piccoli per dieci milioni scatenano reazioni molto violente del ministro di turno non riesce a gestire questo movimento il Parlamento naturalmente
Quindi intervenire in modo completo sulle spese discariche possono dare diversi e qualche decina di miliardi va dette aree in cambio di una riduzione della pressione fiscale per queste preferite i gruppi dei beneficiari
Il secondo punto credo che vada anche ripensata un po'la composizione dell'italico cari
Non so dicendo subiva opposte sul patrimonio da certo che Cristina rispetto al reddito il problema anzi
Probabilmente di tela di cinque aliquote come abbiamo adesso va vada riportata alla luce degli effetti sulla chiaramente progressività degli ebrei
Conservo qui poi magari porsi anche perché ci sono appunto DiVersi diversi elementi ricordo che tra l'altro tra le parole del ministro quartieri c'è anche appunto la dichiarazione
Sulla volontà di eliminare le clausole Ilva che tanto hanno preoccupato ricordo appunto anche con l'insediamento del si econdo governo Conte vogliamo eliminare del tutto le clausole di salvaguardia stiamo lavorando a una riforma punto complessiva dell'IRPEF ma per farlo non intendiamo fare cassa con l'IVA anche se ovviamente cioè non si esclude aprioristicamente qualche modifica Giuseppe Russo Centro Einaudi abbiamo diversi elementi su quale ci concentriamo
Ma io ho devo dire che sono d'accordo che la carriera di un giochi scavare dovrebbe essere ricalcata ripetere complessivamente tutti
Chi tributari che gravano sull'Italia e a queste proposte metodiche cose la prima e che comunque il numero di imposte allora diciamo
Tecnici difficile
Diciamo regolazione da parte se se il contribuente gli ha fatto circa abbiamo un sistema fiscale che preveda diciamo qualche punto percentuale in più dei sistemi il Califfo con cui ci confrontiamo ma è con molto di più imposte con molta più burocrazia
Io spero e credo che in questa occasione dovremmo intanto cerchiamo di ridurre la complessità e se possibile visto che
Con il il clima fiscale diciamo a le aliquote tra le più alte rotta non abbiamo il d'cioè Titolo migliore più è meglio distribuito e non abbiamo tanto di crescita dell'economia molte alti vorrei anche vedere in qualche modo che il Caminiti pertanto il total factor riceve particolarmente sul settore per la produzione
Possano diminuire per complimenti mi chiedo come facciamo a tale non dico una scossa come qualcuno dice che il grave ma diciamo dare almeno la sensazione Daccico rinunciare ti avere nel nastro amministrazione finanziaria nell'un altro che aiuta apertura aggiungerei in qualche modo metto a lei argomento
Aggiungendo a proposito parte che lo riguarda la loro stabilità noi abbiamo in Italia
Una problema uno gravissime mancanze per la crescita la cui stante la cui origine tenta perché nei dintorni trattarli attiene pochi CIA cioè chi ha qualche non perché più che mettere sostanzialmente sotto il materasso gli imprenditori visto possano inghiottire se possono magari lo fanno oltre frontiera queste naturalmente estere dato tante cose certamente non c'è non ce l'ha fatta che spiega questa coda però una delle cose che quindi io mi concentrerei e anche il fatto che una volta che rimettiamo mano al sistema fiscale e quel Cossiga poche leggero
Sia anche un po'più ordinata dovrebbe anche essere poi più stabile cioè avere regole intendono cambiate annualmente come si fa con i fanali delle automobili che un anno ce l'ho fatta amputato sono diciamo orizzontali se posso dire però che l'appello a qualche volta non conosce collegamenti con le entrate
Io vorrei che a finanziare una riforma fiscale che alleggerisca un po'per il cittadino per chi produce impera ippica
Dare agli imprenditori del parte forse anche la spending review che abbiamo perso idealista cioè noi
Sappiamo più che punta la spending review necessaria perché se ci parliamo per finanziare il e su questo sono d'accordo Marco Morelli soci parliamo per finanziare una riforma dell'impervio per che lo giudica un po'il tedio soprattutto i ceti vedi corso ci paghiamo civili sul recupero della radio evidentemente questa non potrà più esterrefatto in un secondo tempo in un primo tempo non si riuscirà a fare niente hanno ecco e quello che si riprenda quel pennelli perché il riducono le stelle non sono del tutto ingiustificati ma rispetto pubbliche in Generali particolarmente quelle permanente ecco forse c'è qualche risorsa in più
Sia per l'impertinente il crisantemo meglio direttamente sul il sia per no al sistema fiscale qualche chance in più io estere
Una è uno strumento di competitività non semplicemente uno strumento Titti nel pianeta per l'assenza
Volevo tornare un secondo prima di dare la parola Fabio Pammolli proprio alla sottosegretario al ministero dell'Economia e delle Finanze Cecilia Guerra perché diciamo rispetto alle considerazioni fatte verrebbe da dire
Spending review dov'è finita crescita questa sconosciuta quale riforma fiscale dunque possibile
Anche alla luce
Diciamo di dati appunto sul PIL fino a dicembre almeno e produzioni industriale oltre l'occupazione non non brillanti ora il ministro quartieri si dice che ci sono indicazioni di un rimbalzo a gennaio e che il governo è fiduciosa che l'economia possa ripartire eppure insomma in molti sono scettici su questo
A il quadro economico ovviamente lo conosciamo non è dei più lunga ma anche diciamo che nel senso che poi insomma le riforme fiscali sono complesse anche perché quando si fanno si devono fare anche in periodi non troppo complicati cioè o si fa qualcosa che dia uno shock allora fare ripartire un sistema oppure ci sono aggiustamenti chiaramente non sono Miracoli ma hanno
Senza devono fare i conti con con quello che succede nell'economia fuori del paese non si possono fare
Le nozze con i fichi sì Simitis tipica allora io posso dire che non ho mai creduto che non credo questo è una mia dichiarazione personale al liscio fiscali
Ma perché le palme proprio non cosa che la letto semina governi avvocato fanno e non ha mai avuto un successo particolarmente credibile
Io credo che la sospendo l'economia la cosa di cui abbiamo più necessità in questo momento è quello di far ripartire gli investimenti e sia pubblici che privati tra l'altro anche quelli privati e sono Leone e questo è un dato preoccupante
C'è bisogno di investimenti pubblici perché gli investimenti pubblici sono quelle che possono sostenere l'innovazione gli investimenti ambientali investimenti in nuove tecnologie che sono Investimenti che richiedono tempo e quindi che danno una profittabilità
Nel medio lungo periodo molto più difficile affrontare da parte delle singole gli investimenti delle singole imprese vanno sostenuti e non abbiamo fatto un'azione molto significativi per Dini
Rifinanziamento l'approfondimento degli incentivi fiscali mirati proprio alle quinte su questo sono d'accordo e vanno assolutamente mantenuti
In un quadro il più possibile stabile anche sulla sugli effetti perversi negativi dell'instabilità del quadro finanziario condivido assolutamente quello che è stato detto
Però dobbiamo anche partire invece per qualcosa quanto riguarda gli altri con ricorso farete su una considerazione la pressione fiscale va sicuramente vita noi non siamo a un livello
Più alto degli altri paesi se ci confrontiamo con i Paesi dell'area euro e dunque dei paesi dell'Est che hanno
I sistemi fiscali sistemi di spesa sociale arretrati quindi ha sbagliato confrontarsi con loro
Noi abbiamo un qualche l'eremo di punto in più cura fronte della necessità di sostenere un'assenza assembly Sas certi interessi sul debito pubblico che invece dieci e due quindi più di due punti più alta di quella degli altri Paesi e quindi siamo siamo un caso particolarmente anomalo l'anomalia
è legata al fatto che noi abbiamo un sistema complesso particolarmente sperequato e questo invece quello su cui dobbiamo assolutamente intervenire
Ecco Fabio Pammolli abbiamo diversi elementi su cui ragionare
Appunto dicevamo la un complesso quadro economico è una crescita che è al palo come come spesso abbiamo ricordato da questi microfoni una riforma fiscale soprattutto ovviamente IRPEF su cui ci sono appunto anche qui in trasmissione
Diverse diverse sensibilità su come farla che dire
Socio
Ventenne i più
Più attenti questi temi mi limito a rivolgere c'a sollevare qualche qualche leggibile che sono condivido l'idea che non ci fossero procedere per amici di shock fiscali ritenendo
Quell'annuncio
Speranze
Crescita ed è degenerata di crescerebbe la riduzione delle lui dallo choc negli anni
Però mi pare che il quadro che riassumeva prima Mauro Maresca nel quadro che ci deve fare perché è un quadro che del centododici questa almeno è è la mia diciamo rappresentazione anche un interrogativo
Ci dice che abbiamo un sistema fiscale che cerca la FIGC altro discorso dei docenti
E che quindi otto dieci sui traffici in campo Simoncelli successive ma per le trasformazioni che nel frattempo sono intercorse nel tessuto economico nel rapporto tra capitale e lavoro nelle forme assunte dal capitale nella trasformazione del tessuto familiare
Nella diverso la sostenibilità se vogliamo aggiungere all'elemento l'associazione anche quello della contribuzione sociale dei contributi funzioni dici di ne abbiamo parlato più volte bene
Allora la riflessione che dice rinviamo la progressività magari rinviamo a livello complessivo di sistema mi sembra ciò che non va agire diamo una sciocca per dare uno shock palpabile diciamo che di fronte all'evidenza di una riorganizzazione complessiva del nostro sistema
Che non può arrivare a ma anche attraverso semplicemente su delle aliquote degli scaglioni sull'imposta
Scirea indipendente Chen il principio qui e quando si ambiti di trasformazione sulla rete delle società ci fa riferimento alla web tax e all'esigenza di trovare unità capacità di raccolta di gettito
I soggetti che non hanno più le modalità l'investimento e radicamento territoriale che abbiamo avuto in passato più paura degli agenti quindi decadente
Lo spunto e questo invece è un invito in una fase in cui la disponibilità di dati
è aumentata
Sarebbe molto importante anche se capisco l'urgenza che la politica ad intervenire sarebbe molto importante giungere al bel confronti numerici che mostrino le diverse alternative sul tavolo
Ecco volevo di passare la parola Mauro Marè abbiamo qualche minuto prima di andare in conclusione se ci sono altri spunti o punto vuole rispondere ad alcune delle sollecitazioni emersa
Son d'accordo non più per rispondere a giungere preciserei poi in qualche conto molto molto molto sintetico ecco è chiaro che non possiamo fare i confronti con Paesi che sono molto diversi da noi però siamo tutti e quattro d'accordo che la pressione fiscale tributaria Pata ridotte in Italia diciamo da sola mettiamo quei non non non non dobbiamo scendere
E abbiamo una storia una condizione diversa quindi
Come lei
E Capo d'accordo su questo che vada ridotta perde un punto di due di quello che è possibile e allora e bisogna capire come finanziaria hanno prevalso l'incerto ma l'operazione richiede tempo e quindi evitabili sfide dall'altra parte della Bilancio cioè la spesa pubblica
Nel mondo difetto italiano Kirch previsto l'atto del la mano sinistra il prelievo
E le diverse Fiore scrivevo le diverse identità dell'anno vanno per conto loro il diritto Livaja
E non si vede la mano destra spetta perché permette l'effetto redistributivo Des Grieux regressivo protettivo deve mettere chiede imposte specie quindi un intervento anche sull'aspetto pensare anche cosa succede alla offerta gratuita e servizi pubblici di fronte ad una modifica del ad una come tributaria
è un punto sicuramente il importante
Poi la corda e sulla anch'io penso che ciò spicca di più uno
Ripetono credo che un politico porre hanno potuto ripulendo mutuo Griffin vicino l'ho messo sul piatto perché è un tema che ricorrenti Simo presente anche nella politica italiana
Io non credo che e Paderno del Grappa diretta sia di Bush che dire che hanno dimostrato che nel breve producono perdite di gettito gli aspetti per capirlo spetta sono che ci sono sono letti dal dal dalla dal prodursi però è evidente che cercava di votarlo
Meno gravoso più semplice più trasparente dove è più evidente la prova la progressività Olano produttività
E crea un clima di condivisione che facilita gli investimenti per cd allora l'occupazione dell'ENEL Gentile a lavorare e soprattutto riduce l'evasione quindi
Per questo non voleva io personalmente un catorcio applicare sono d'accordo dico semplicemente che
E non possiamo limitarci solo ad una riforma dell'Istat se no come si può siccome lei più si guardano spesso tag che cento gavette come diceva Maria Cecilia Guerra
è chiaro che per è il punto di partenza è decisiva perché riporta principale però dico ecco
Per l'ultima cosa torturati per il chirurgo d'accordo con loro Maria o con gli altri Paesi d'troppa ma la Francia la plancia al trattamento e strutture rovesciata poi abbiamo burbera ottocentoquaranta miliardi ottocentotrenta baci come vuole posso sbandare di qualche mi mi miliardo
La Francia totale però rovescio ripercorre
Credo che sia messa meglio di noi ha un sistema tributario credo più condiviso come l'evasione
Abbiamo tempo appunto Maria Cecilia Guerra per un ultima battuta
Spiegano però dire chiarire che noi versiamo parlano di lire per fine perché questo è il primo intervento che faremo
E ovviamente il nostro orizzonte temporale e aprile arrivare ad aprile ce l'ha con una bene che ha fiscale che potrà quindi essere realizzato ed entrare in funzione dal due mila ventuno ma il nostro governo non rientrante temporale più lungo di quest'anno e quindi interverremo anche su altri aspetti del sistema fiscali sono d'accordissimo sul fatto che non c'è più porta a limitare soltanto l'intervento dell'IRPEF forse già da subito
Allargheremo il campo di intervento ma questo non lo abbiamo ancora
Definito quindi sicuramente c'è molto da fare ed il confronto Musicco
Sugli imballi pare una cosa che non l'abbiamo ancora esplicitamente considerato ma non è escluso un intervento di ieri
Appena come dice il ministro Gualtieri però insomma non vogliamo ecco nel messaggio chiaro Ennio pensiamo all'IVA per fare cassa con il Libano anche siamo impegnati a smantellare e clausole di salvaguardia e devo dire che Camus primo governo
E non sono ronde annullate per l'anno in corso cioè perito elementi Magda chiediamo che siano anche i con i lavori abbiamo UTAP tolto no premiati ravviva le accise che avrebbero colpito i nostri concittadini nel due mila e ventuno quindi siamo molto e mette nelle nell'idea che non vogliamo aumentare nel consentiva anche di tipo fare un ragionamento
Il riorganizzazione di razionalizzazione che come tutti abbiamo detto mettendo in questi minuti assolutamente necessaria
Perché è un sistema più trasparente più comprensibile e anche un più vicino ai cittadini
Sottosegretario alla Guerra e se il quadro economico non dovesse migliorare o anzi dovesse in qualche modo aggravarsi del resto ci sono elementi anche a livello internazionale che perché pesa non le incertezze sulle tensioni commerciali non ultimo anche questa questione
Il coronavirus che insomma non si può prendere tanto sotto gamma gamma anche sperpero e le ripercussioni economiche soprattutto un Paese forte export come il nostro in brocche aerei turismo eccetera eccetera insomma sono cose che poi a lungo andare hanno un qualche impatto
E ha detto una cosa fondamentale infatti quello che noi siamo tutti dicendo e che il quadro anche per la nostra riforma fiscale
Lo faremo con precisione in aprile perché e in aprile avremo idea indicato come in verità ne finanche in cui si valuta anche a condizioni economiche in cui si fa un discorso appunto di tipo collettivo che tiene conto
Inevitabilmente prudente lasciamo
Così com'è un'altra fonte da tenere bene in considerazione è lo spread meccanico parte debito pubblico abbiamo per esempio potuto utilizzare già in questa manovra
Gli effetti positivi che ha avuto sulla nostra economia
Uno spread perché il momento oggi abbiamo notizie molto positive sullo spread che è ritornato ai minimi è chiaro che il CNEL continuiamo a dare un messaggio
Governo che che che vuole le e lavorare conto anche a sostenere l'economia eccetera anche questo racket e così si sono spente ci aprirà margini ITT azioni più ampia diciamo però un governo pienamente ragionevole
E e prudente perché non vogliamo portare il nostro Paese agli altri future estranee quindi sicuramente guarderemo al contesto economico anche per tre nelle decisioni sulla riforma fiscale
Ultima battuta Giuseppe Russo Fabio Pammolli davvero trenta secondi ciascuno
Rosy ecco mi io credo che abbiano siamo partiti cioè il governo del partito con questa riforma ma ancora una volta sottolineo l'aspetto della della spending review che non è alla alla nella nell'agenda per quanto cc costa e diciamo auguro che alla fine anche l'aspetto del prelievo contributivo Vitalini le prestazioni sia considerato molto corretto il riferimento di rimanere al fatto che nel ricredere dell'Spd occorra riguardare anche la produttività della spenta e diciamo speriamo che insomma iniziando dall'IRPEF qualcosa si faccia tanti
Discussione molto interessante revisione delle spese fiscali
Da realizzare contestualmente alla revisione delle aliquote e punto interrogativo per quanto riguarda l'IRPEF rimanendo quindi sul versante il per terra
Tra una attenuazione degli scaloni scalini e invece una definizione di un'aliquota livello di attenzione relativamente alto e come un articolo di Nicola Rossi e di Moreno aree evidenziava viso vi sono modalità diverse per realizzare anche all'interno del perimetro degli dell'IRPEF
Degli elementi di progressività mi pare una riflessione la tenere tutto in atteggiamenti
Ci fermiamo qui davvero grazie ai nostri ospiti ricordo Maria Cecilia Guerra economista se sottosegretario al ministero dell'Economia e delle Finanze grazie davvero per essere stata con noi per aver risposto alle nostre domande
E voi grazie alla professore Mauro Mare ricordo appunto esperto di fiscalità professore di scienza delle finanze alla LUISS e presidente di diverse commissioni al ministero dell'Economia appunto sul tema della tassazione come avrete ascoltato grazie a Giuseppe Russo direttore Centro Einaudi grazie a Fabio Pammolli del Politecnico di Milano presidente la Fondazione CERM la discussione è stata davvero di altissimo livello ovviamente sono temi complicati su cui torneremo spero che anche per i radioascoltatori sia stato comunque
Esaustivo ascoltare questa questa trasmissione grazie a tutti grazie a Iva Radicev in regia buon proseguimento con i nostri programmi