Il procedimento di protezione internazionale, umanitaria, "speciale". Questioni aperte di natura processuale (e non solo)

E in particolare al primo presidente il cui saluto alla cui attenzione ci sono con forti di conforto non solo perché rivolta al nostro seminario che ci può lusingare ma passa ma perché il segnale di un'attenzione al tema che oggi trattiamo è che
Alla più gran parte dei presenti
è un tema consueto
Che dichiarante impatto professionale
Che ed emotivo immagino soprattutto nelle fasi di merito sicché io darei la parola subito al primo presidente
Non prima però di avere comunicato che il procuratore generale saldi che ci aveva
Ha assicurato la sua partecipazione purtroppo però non è potuto venire perché oggi aveva in concomitanza un altro impegno la presentazione del Progetto agromafie il cui calendario non è assolutamente nella sua disponibilità ringrazio anche il presidente aggiunto Domenico Carcano che se poi avrà desiderio di intervenire in qualunque momento non ha che da farmi un cenno di comando
Grazie Giovanni
Grazie
A tutti voi grazie a questione giustizia per meno invitato a inaugurare i lavori di questo di questo convegno
è un argomento quello che oggi trattiamo
Dice bene il presidente De Chiara richiede degli specialisti perché la materia comporta una sorta di immersione in una tematica che soprattutto qui in Cassazione è particolarmente nuova e comporta una sorta di revisioni del ordinario sistema di lavoro che abbiamo abbiamo di fronte
Questo lo dico perché la cassazione da un po'di tempo come sapete
Particolarmente impegnata con la problematica della protezione internazionale
Perché si sono riversate sulla corte di cassazione molte migliaia di ricorsi
Che hanno comportato una diciamo riorganizzazione del della prima sezione civile a comportato una riorganizzazione dello stesso lavoro delle sezioni
E delle importanti variazioni di carattere tabellare
Dicevo che è necessario un lavoro degli specialisti perché è una materia che diciamo è arrivata improvvisamente in Cassazione perché i temi tradizionali del della tutela dei dei migranti sono stati finora gestiti nelle fasi di merito
E anzitempo eravate addirittura dall'autorità amministrativa
Per cui diciamo questo con questo lavoro questo impegno nuovo della cassazione comporta una adeguamento culturale un convegno come questo fatto diciamo con una particolare ampiezza di argomenti con una particolare ampiezza anche di partecipanti che hanno la l'origine più varia
è sicuramente utile per la Cassazione sicuramente ci dalla la possibilità di aumentare il nostro bagaglio conoscitivo fatto sta però che il problema che si propone è un problema di carattere essenzialmente organizzativo perché ovviamente prima di affrontare qualsiasi valido materia bisogna su una struttura bisogna darsi dei metodi di lavoro e soprattutto bisogna darsi degli obiettivi l'obiettivo che prevede la la legge versione decreto Minniti
Diciamo molto ambizioso perché pone dei tempi di trattazione delle delle varie richieste particolarmente belli sia le commissioni sia gli uffici di medico sia alla Cassazione la Cassazione ad esempio e chiamata a pronunziarsi entro sei mesi
Tenete conto che su alcune particolari questioni amate in materia di trasferimento addirittura la Corte di Cassazione deve pronunziarsi entro sessanta giorni perché conosce i sistemi di lavoro della cassazione Betty conosce diciamo la la procedura della cassazione e i metodi di lavorazione dei ricorsi
Non sarà facile vedere la
Diciamo allora allenatore vieta la
Pretenziosi dati i termini così Brevi e così diciamo fissati in maniera così
Improvvida senza tenere conto della realtà perché governare la corte di cassazione è un un problema di quantità quantità e non parlo degli agli altri affari parlo solamente nella materia che ci interessa è oggi di quantità e soprattutto di di coordinamento coordinamento perché è facile quando si ha a che fare con numeri così elevati
Che e poi si creino del degli orientamenti dei sottovia interventi e chi si esca dal dalla
Diciamo direzione del coordinamento generale e della funzione nomofilattica che è quella di dare degli indirizzi ben precisi anche ai giudici di merito
Anche su questo punto voi sapete che il provvedimento che attualmente in discussione presso il Consiglio superiore della magistratura un un provvedimento che ha adottato primo presidente e quello di fare una sorta di primo intervento consentendo a tutte le sezioni corresponsione della quinta sezione civile di interessarsi della della materia per evitare appunto che si creino dei tempi delle lungaggini e purtroppo un arretrato consistente con norme succederebbe se fosse tutto
Impostato su una unica sezione
Quindi ci siamo posti questo problema del coordinamento cioè qui alla mia destra il presidente genovese che si è assunto questo compito devo dire non non irrilevante di coordinare un gruppo di lavoro formato da colleghi di tutte le sezioni sezioni civili i quali devo dire convogliano in un'unica l'unica struttura non solo lavoro qualità professionale la loro capacità professionale ma anche i problemi che nascono all'interno delle singole sezioni e la particolarità dei contenziosi che pur essendo diciamo pure disposti a un'altra serialità lo stesso però pongono dei problemi specifici di interpretazione di conoscenza di fonti a volte anche di diciamo valutazione di siluri di situazioni reali nei limiti ovviamente di quanto può esser fatto dalla Corte di Cassazione quindi limiti del giudizio di legittimi questo discorso e oggi particolarmente attuale voi sapete che è all'esame del governo una revisione del della disciplina del del cosiddetto decreto sicurezza della ultima disciplina che c'è stata in materia di protezione che ormai risale al due mila diciassette
Una materia questa su cui abbiamo pochissime notizie se non quelle di stampa quindi sappiamo che è Allo studio la l'edizione della della materia non solo sul piano procedurale ma anche sul piano sostanziale
Se a quanto leggo sui giornali di stamattina sono all'attenzione
I rilievi che il capo dello Stato mosse al momento della promulgazione della della legge di conversione quindi una qualche indicazione è una qualche indicazione noi possiamo trarre appunto dalla lettura di quel documento del Capo dello Stato ovviamente però poiché c'è una serie di considerazioni di carattere
Diciamo politico di politica generale che competono al al al Governo e al Parlamento su cui poco possiamo ecco quello che però secondo me va va fatto una sorta di
Proiezioni perché noi ci troviamo in una situazione al momento in cui si esodo troviamo a valutare una materia che come se fosse divisa attualmente in due spezzoni
Quello che è stato
No al due mila diciannove dal due mila diciannove abbiamo un Greco sicurezza che ha dato una certa impostazione probabilmente ne avremo un terzo tra tra qualche giorno fra qualche settimana non soffra quanto per cui il problema di di chi
Esamina questa materia sarà quello di trovare volta per volta la la via giusta e il problema sarà quello di creare il coordinamento tra le varie forme di di tutela che possono emergere dalle singole fonti diverse non so il oggi oggi mi pare che questa materia sia sia proprio all'oggetto della della del convegno la Corte di Cassazione voi sapete ha fatto alcune imporle Sezioni Unite alcune importanti sentenze per valutare la retroattività o meno dell'ultimo decreto si è scoperto che un po'era improprio parlare di retroattività perché era solamente un problema di applicare la legge vigente al momento in cui il il comportamento doveva essere tenuto in conto
Ma
Vi ho tirato fuori due-tre problemi in realtà ce ne saranno molti altri e vedo che del resto particolarmente impedito il campo dei relatori e penso anche dico
Interventi quindi io
Tra un po'duro
La lasciare la la la seduta per per altri impegni
Però mi sento veramente di augurare a tutti buon lavoro perché questa è una materia che diciamo ci ci coinvolge tutti diceva bene Carlo prima che dà luogo a volte anche ha una forma ha una forma diciamo di partecipazione umana e morale casi di fronte ai quali ci troviamo dobbiamo però ricordare di essere giudici e quali giudici dobbiamo anche sapere distinguere le sensazioni sentimenti dall'applicazione della legge quindi auguro a tutti buon lavoro
Nei limiti della della della mio tempo cercherò di di fare tesoro di quanto si dica in questo convegno buon pomeriggio a tutti
Gli auguri ci sono davvero necessari
Ne faremo buon uso
Ho visto che è presente in aula Stefano Petitti giudice costituzionale che faccio fatica
A considerare non più dei nostri
E ancora S. il richiamo di queste Aule
Non si dimentica Dinoi ed è presente anche il direttore di questione giustizia Nello Rossi polpa della di casa per molti versi
Che andiamo subito all'iniziare i nostri lavori abbiamo dei tempi molto stretti ma non perché siamo stati presi alla sprovvista ma perché abbiamo pensato questo è un tentativo che facciamo speriamo che riesca di fare un seminario molto sincopato con poche parole
E molta sostanza per cui abbiamo chiesto ai nostri relatori di accettare una sfida che è quella della sintesi della estrema brevità
Delle loro considerazioni delle loro riflessioni per cui ai colleghi magistrati abbiamo messo a disposizione sette minuti
E ai relatori invece che non sono magistrati abbiamo messo a disposizione dieci minuti
Sono preavvisati che spero quindi che non sì sì d'organo troppo della serenità con la quale io mi accingerei anzi mi accingo fosse il condizionale ebbene eliminarlo mi accingo a pregarli di rispettare i tempi che ci siamo dati
Il seminario come avete visto dalla locandina che articolato in quattro sessioni tematiche alla fine di ogni sessione ci sarà un dibattito sui temi della sessione medesima dibattito anch'esso che sarà contenuto nel giro di quindici venti minuti quindi anche una ulteriore preghiera rivolta alle persone che parteciperanno al dibattito di andare al soldo di andare alla sostanza
Considerate che in due minuti si possono dire molte cose se uno ci sia bene e allora darei per dare un esempio immediatamente la parola a a al collega presidente Francesco Antonio genovese
Il tema come sapete quello degli onde degli allegazione credibilità dovere di cooperazione istruttoria atti ma gravido
Di molte implicazioni ecco cominciamo intanto a metterle al fuoco qualcuno avete visto lo schema un magistrato di Cassazione un magistrato di merito e alla fine a a a a moto se non di sintesi quasi un punto di vista Esterno alla magistratura nel nostro caso quello della dottrina con il professor con moglie
Grazie Toni
Sì
Dunque era stato detto dieci minuti
Allora ringrazio naturalmente per l'invito visto che sono uno degli addetti ai lavori
Va premesso che la direttiva trentadue del due mila tredici denuncia
Articolo due lettera f una nozione di autorità accettando che si identifica in quell'organo quasi giurisdizionali Amm o amministrativo di uno Stato membro competente ad esaminare le domande di protezione internazionale e apprendere una decisione di primo grado
Infatti sempre l'articolo due lettera e la decisione definitiva è quella che stabilisce se un cittadino di un Paese terzo è concesso lo status di rifugiato o di protezione sussidiaria che tale deciso ma non è più in Puglia
Come è noto il nostro Paese la prima decisione quella di primo grado e attribuito alla competenza delle Commissioni territoriali
Che procedono la convocazione del richiedente articolo tredici alla sua non indispensabile secondo la direttiva audizione articolo quattordici e infine la decisione sull'istanza
Solo a fronte di una decisione amministrative possibile quindi il ricorso al giudice nazionale davanti alla quale deve essere assicurato un ricorso effettivo
Sulla base della direttiva la nostra legge di ricezione la duecentocinquantuno del due mila sette all'articolo tre
Prevede reca oggi una previsione in base alla quale sono considerati veritieri ossia non veri ma conformi al vero quegli elementi o aspetti delle dichiarazioni del richiedente la protezione internazionale non suffragate da prove
Uno ha fatto un ragionevole sforzo per circostanziare la domanda due ha spiegato perché non ci sono alcuni elementi tre
Le dichiarazioni sono coerenti plausibili quattro non sono in contraddizione con le informazioni generali nostro possesso cinque dai riscontri effettuati il richiedente e attendibili
In altri termini la veridicità dei fatti narrati dal dichiarante e sprovvisti di prove in senso tipico tradizionale direi risulterà se egli ha compiuto
Ogni ragionevole sforzo la direttiva parla di sinceri sforzi per circostanziare l'istanza e idoneamente motivata in ordine alla mancanza di elementi significativi ha reso dichiarazioni coerente plausibili le sue dichiarazioni non sono in contrasto con le informazioni di cui disponiamo e risulti attendibile sulla base riscontri effettuati
Ora una giurisprudenza della corte di legittimità ha reputato questi passaggi come istituendo una sorta di obbligo di Esame procedimentalizzato alludo all'ordinanza ventisei nove ventuno del diciassette che ha parlato di procedimentalizzazione legale che però può al più dal luogo una sorta di memorandum a mio avviso per i valutatori i pratici a loro volta hanno definito tali criteri come indica questi indicatori di genuinità soggettiva da ultimo per esempio l'ordinanza trentatré otto cinque otto e il due mila diciannove
In genere le narrazioni dei richiedenti asilo sono relativamente semplici quando alla vicenda privata ma molto più complesse quanto al contesto nazionale o regionale richiamato giustificazione dell'espatrio
S constano quasi sempre di una pluralità di affermazioni di fatti o di accadimenti che a rigore andrebbero tutti provati e tra queste andrebbero provata che quello che rivestono uno specifico ruolo causativo nella scelta migratoria
Non solo la dottrina ma anche lo statuto del giudice professionale qual è quello dei componenti delle sezioni specializzate impone che in ordine ad essi si arriva alla conclusione circa la loro verità o meglio come ho detto veridicità
O falsità
Nel nostro caso non vi è quella diversità eppure la vita di storie narrate dai diversi protagonisti del processo avversari al con due parti cioè atteso che si tratta di un processo con una sola parte narrante in quanto l'altra cioè l'amministrazione costituisce dopo la commissione territoriale solo una sorta di ulteriore valutatore della narrazione
Insomma in tali giudizi non c'è uno scontro tra narrazione alternative dei fatti storici allegati dal dichiarante
Sì che si può dire che il giudice si è chiamata a valutare la verità dell'unica narrazione sottoposta agli allo scopo di verificare se sussistono i presupposti per il riconoscimento del bene della vita
Dunque la narrazione del migrante non arriva al giudice direttamente con l'atto introduttivo
Ma per così dire di rimbalzo dopo che essa ha già formato oggetto di rappresentazione davanti alla Commissione amministrative il cui esito è propriamente il presupposto per l'introduzione del giudizio
Ne deriva a che il ruolo del difensore non è quello classico dell'introduttore della narrazione pura e semplice e di il dovere giudiziale di ricostruzione del fatto rilevante non nasce dallo scontro avversari al trattore convenuto ma semplicemente dalla verificazione
Di veridicità delle allegazioni del ricorrente ossia della narrazione valutato a partire dal raffreddamento come è stato detto del suo storytelling
Si potrebbe affermare che il giudice non ha alcun dovere di ricostruzione ufficiosa del fatto ma solo quella di verificazione falsificazione dell'ipotesi addotta dalla narrazione del difensore
Se del caso alimentato attraverso l'audizione svolta davanti alla commissione territoriale
Dato questo sistema è un unitario mi pare che il dichiarante deve versare tutto pressoché tutto il narrato al primo incontro davanti alla commissione territoriale poiché è da escludere che potrà come invece spesso accade narrare altre circostanze decisive non parlo di dettagli atti se ma verificare solo a suo credibilità portandolo in un secondo momento alla cognizione del giudice quindi ad operare una sorta di meccanismo in parte simile al divieto dei Nova
Inteso come sbarramento all'ingresso di fatti preesistenti non a quelli successivamente verificatisi in sede di contesto nazionali provenienza
Che in ragione della Giunta di nuova materia la narrazione rendono la dichiarazione non credibile in forze alla violazione della regola della necessaria anche se solo tendenziale loro immediata completezza
Salvo ragione eccezionale di posti ma giustificazione Stato però ha detto per esempio data Ruffo che la costruzione di una narrazione storytelling completa non è sempre sinonimo di verità dei fatti narrati per la possibilità che il possessore della verità Hardy inserirvi tessere false nel mosaico rappresentato sicché la coerenza olistica nulla giungere dalla mancanza di veridicità della narrazione in tale direzione
E secondo me molto apprezzabile l'ordinanza venticinque centottanta del diciannove che ha affermato che i parametri di cui all'articolo tre della legge il decreto duecentocinquantuno
Sono meramente indicative non tassa divisi che non precludono di norma la possibilità di fare riferimento ad altri criteri generale in particolare
Non essendo il racconto del richiedente credibile per il solo fatto che sia circostanziato ove i fatti narrati sono diverse inverosimili secondo comunicano i nomi di ragionevolezza
La valutazione di attendibilità e credibilità della volante e l'effetto della verifica di falsificazione del narrato come si è detto tale giudizio la risultante di un esame di non contraddizione tra racconto fornito informazioni generali e specifiche pertinenti al caso
Ora anche in questo caso le tessere generali cioè le cornici del racconto possono essere piegato ad una narrazione non veridica o falsa anche se con essa coerente l'esempio più frequente è quella di una persecuzione Mirante
Mirata da parte delle forze di polizia di un Paese autoritario illiberale ad un gruppo etnico politico religioso di generi di orientamento sessuale nel cui novero si inserisce falsamente come appartenente adesso anche il narrante
Insomma la difficoltà di apprezzamento di narrazioni che spesso evocano risultanza assai lontane
Dalle regole di esperienza quotidiana dell'uomo occidentale però del tutto escluso da un controllo giudiziale di legittimità che programmaticamente svolto in termini di verifica di credibilità razionale della vicenda narrata
Anche se a volte si ha l'impressione che il giudice di merito compie una valutazione di tipo olistico rispetto alla narrazione dei richiedenti asilo che forse per questo in tali provvedimenti si intravede una qualche difficoltà argomentativa nella giustificazione della decisione
Insomma i cosiddetti indicatori di genuinità soggettiva sembrano a prima vista l'insieme di fatti tipici da accertare con valore di presunzione legale presunzione
I turisti tanto ma se analizziamo i fatti che dovrebbero fornire la base conoscitiva di quello ignoto ossia la veridicità della narrazione allora ci ha vediamo che essi consistono
In operazioni che sono quelle normalmente tipicamente affidate alla cognizione giudiziale
Ai fini valutativi del materiale raccolto
In sostanza la legge circoscrive per così dire le piste M. Del Giudice poiché gli chiede di guardare attraverso quegli strumenti ottici e non cercare tendenzialmente non cercarne altri al di fuori di esso dovendo limitare dovendosi limitare l'indagine il mio senologica quelle operazioni che come si è detto una giurisprudenza chiama procedimentalizzazione legale
Tuttavia a ben guardare il risultato dell'accertamento procede attraverso operazione che il giudice normalmente Combe nell'ambito dell'attività conoscitiva libera rinnovi la novità è solo questa
In mancanza di altre prove documentale ed orale che non siano esigibile fine della decisione del caso tipico il giudice non deve cercare oltre il narrato
Ma attestare con accertamento di falsificazione la resistenza del malato secondo i criteri epistemologica
Gli ha fornito la legge tra questi è ovvio che il primato per essere verificate la coerenza del racconto
E quindi la sua attendibilità aspetto che riguarda il primo diciamo i profili formali secondi i profili sostanziali facendo uso delle massime di esperienza
Veemente la parte più delicato del controllo giudiziale è proprio quella dell'impiego delle massime
Solo dopo formularsi un giudizio di credibilità e plausibilità della vicenda
Sto chiudendo la nota svolta della Suprema Corte che ha ricordato anche il primo Presidente in ordine al controllo sulla motivazione crea non pochi problemi
L'indirizzo che ha intrapreso la Suprema Corte con ordinanza trentatré quaranta del diciannove circa la valutazione in ordine alla credibilità del racconto cittadino straniero e come sapete è quello di un apprezzamento di fatto rimesso al giudice di merito in sostanza la corte ha escluso che nella materia in esame chiudo
Il sindacato della Corte possa spingersi fino a valutarla corretta postura azione del criterio di valutazione della narrazione la sua corretta applicazione d'uso nel caso concreto
Facendo risultare dall'impiego erroneo cioè non coerente ora azionari tali criteri una violazione di legge sotto forma di violazione dei criteri legali indicati dal tre comma cinque
Come invece una gran parte di ricorsi per Cassazione dell'avvocatura sta cercando di ottenere
Mi avviso vanamente dal giudice di legittimità grazie
I problemi sono sicuramente quelli che ha messo sul campo il presidente Gino Genovese noterete però che
Questi problemi a
Acquisiscono una lotta articolare coloritura
A secondo del punto di vista di chi affronta Luca Minniti ceti indicherà accesi
Racconterà dal punto di vista del giudice diventa dal punto di vista del giudice del tribunale grazie dal punto di vista del giudice di primo grado
Il processo di produzione internazionale in primo grado inizia davanti al giudice non davanti alla commissione territoriale
Ed entra ovviamente
A gamba tesa nei temi che siamo affrontando dire che il processo di protezione internazionale inizio in primo grado davanti al tribunale sezioni specializzate implica automaticamente che inconcepibile e non sarà preclusioni maturate prima
L'entourage prima dell'introduzione del giudizio cioè maturate davanti alla commissione territoriale
Chi ha fatto le audizioni davanti alle migliaia di richiedenti che ascoltiamo ogni giorno è semplicemente inconcepibile pensare alla cristallizzazione del thema decidendum del thema decidendum sulla base di un'intervista mediata da un interprete con una persona che arrivata in mutande pochi mesi prima in Italia
Dentro questo tema giudizio di primo grado affronto solo le problematiche connesse al tema che mi è stato affidato valutazioni credibilità
Due premesse anzi tre
Non possiamo non tener conto sempre ventitré significative particolarità fra multifattorialità la variabilità delle fattispecie che entra nel processo il processo internazionale irripetibile in qualsiasi altra materia del diritto civile
Due il contenuto prognostico del giudizio come cautelare noi sempre al merito alla fine del processo facciamo una prognosi di rischio
Nelle cose nella fattispecie
Terzo l'ha detto bene
Il presidente genovese è fondamentale capire come costruiamo le massime di esperienza nel giudizio di valutazioni credibilità
Perché per la prima volta ci troviamo a costruire massimi esperienza in altro contesto dei massimi esperienza
Che dobbiamo adottare sono massime che dovrebbero riguardare contesti di qui non sappiamo nulla cioè c'è una contraddizione logica perché la massima esperienza è quello che noi sappiamo notoriamente avvenire sotto casa nel giardinetto
Nella nostra cucina
Nel nostro cortile invece qui siamo in altri mondi
Però non affronterò questo così come non mi soffermerò affatto su diciamo gli elementi di e valutazioni proprio di costituzionalità
Gli interessi in gioco i diritti fondamentali l'intensità della materia scendo solo sul piano inizialmente sul piano tecnico che cos'è la valutazione di credibilità innanzitutto diceva però valutazione un giudizio
No pregiudizio sulla credibilità non è un giudizio su un fatto la credibilità non è un fatto la credibilità e il risultato del giudizio
Credo che noi dobbiamo essere chiari perché se collochiamo dentro il ragionamento probatorio dentro una fase di valutazione delle prove la valutazione di credibilità non possiamo facilmente tranne alcune conseguenze mi pare che la lettura della norma fondamentale il tre comma cinque del decreto legislativo due cinque uno detto non citerò più per intero e delle direttive che ne sono all'origine sia chiaro su questo ma attenzione la seconda domanda ancora più importante che tipo di giudizio quello di valutazione della credibilità
è un giudizio di valutazione della prova
Mi pare che anch'Antonio Presidente giura avesse su questo sia stato molto chiaro giustamente è un giudizio di valutazione della prova quindi non è un giudizio di sussistenza dei presupposti del diritto
Non è un giudizio che accerta gli elementi costitutivi negli elementi impeditivi negli elementi distintivi un giudizio probatorio sull'efficacia probatoria di una fonte di prova
Scusate se sono un po'assertivo ma anche dipende dal i tempi ristretti che ci sono concessi
C'è una consonanza forte un'altra norma del del Codice civile in tema di prova il due mila settecentoventinove noi gravi e indizi gravi precisi e concordanti
Qual è la grossa differenza importante differenza tra cui due mila settecentoventinove no i criteri di pregnanza degli indizi indicatori deriva credibilità
C'è una forte consonanza ma nella nostra norma mentre con la città c'è qualcosa in più non c'è solamente il criterio di valutazione della credibilità c'è anche in mezzo di prova attraverso i fatti oggetto di valutazione
Oggetto di prova de entra nel processo
Mentre nel due mila settecentoventinove infatti entra con l'ordinario testimonianze documenti eccetera
Qui la valutazione di credibilità ad oggetto i fatti che entra nel processo attraverso un diverso mezzo di prova questo diverso mezzo di prova si chiama a mio avviso audizione del richiedente
è una prova costituenda è una prova tipica perché nominata dalla legge
è una prova disciplinato nel suo iter valutativo attraverso i canali che abbiamo indicato
è una prova probabilmente libera direi non legale
è però una prova una fonte di prova inutile si distinguono più chiaramente tra evidenze fonti di prova e giudizio prova più fuori dobbiamo secondo me sempre stare attenti a questa distinzione ma abbiamo noi spesso usiamo la stessa parola ma è una cosa molto diversa
La fonte di prova è una cosa il giudizio probatorio è un altro
Se un fonte di prova dobbiamo valutarne la necessità come facciamo normalmente del processo civile per tutte le fonti di prova si ammettono le fonti di prova quando la prova è rilevante
Quando incide sulla decisione
E siccome la dichiarazione del richiedente è lo strumento attraverso il quale i propri le infatti possono essere provati a certe condizioni
Ben difficile
In mancanza di altre prove diretto a sostenere sufficientemente a sostenere l'accoglimento della domanda escludere
La possibilità di aprire di ascoltare il il richiedente d'altronde se andate a vedere il criterio di selezione della possibilità di ammissione all'ammissione del audizione riservato dalla norma articolo dodici del decreto legislativo che cinque due all'otto per la commissione territoriale e si vedrà che la commissione creare per escludere l'audizione solamente quando accoglie oltre che quando il richiedente sta male ed è giustificata da
Certificati medici nel suo impedimento solamente quando accoglie porre che cos'è questo è un giudizio di rilevanza cioè qua non posso negargli il diritto alla prova
Siamo in pieno l'articolo ventiquattro costituzione
Precipitato nel tre comma cinque diritto alla prova attenuazione della nave probatoria
Ora la domanda successiva ci porta a capire
Il ruolo della valutazione di credibilità
Io credo che la domanda successiva
Che ruolo hanno i canoni di valutazione alla credibilità che ha ben descritti Antony Genovese io voglio fare una distinzione perché l'ha fatta la Cassazione nelle sentenze che secondo me portano dare un'altra connotazione rispetto a quello che ho proposto io della valutazione di credibilità
La BCE di la precisione la coerenza la plausibilità la tempestività siamo canoni di valutazione
La lettera è evidente
E cioè
Giunta e untori e attenzione se in generale richiedente attendibile
Non è un connotato della dichiarazione è già il giudizio
Allora se alle se alle
Appunto scusate se appunto ai
Diamo il significato di dire è attendibile onde attendibile facciamo un'operazione plastica non aggiungiamo nulla allora quel produttore a quel punto è scusate il tatuaggio oscurato ma ancora più veloce il produttore senza il punto è che cosa ci aggiunge in più ci aggiunge la perde in generale è in generale attendibile visto quanto ABCD ieri la valutazione di tener conto che complessivamente in generale nel complesso la valutazione deve essere attendibile e quindi è il criterio dipende dall'interazione degli altri hip liberazione degli altri
D'altronde la corte di giustizia ce l'ha detto il jazz che contro sui media in giardino ventitré agosto due mila sedici ottantatré tutto al rossa solo cucitrice ma l'avete scritto anche voi era il giudice non deve accendere i i riflettori mi pare scrive due volte solo su una parte per guardare al Complesso quindi anche una contraddizione incongruenza una singola può non inficiare può non inficia un ecco non inficia mai può inficiare ma può non inficiare
La credibilità generale qui siamo tutti dentro il ragionamento probatoria l'altro argomento conservato l'articolo diciotto la revoca
Dice no ma quando a dimostrazione del fatto che la credibilità un ostacolo uno stretto necessario da verificare per l'accoglimento della domanda sostanzialmente c'è l'articolo diciotto in materia di revoca dice si sia si può revocare quando si si accerta il falso
Chi fa i documenti erano falsi derivazione davvero ce lo stato di lunghissimi significative quindi significa che
è un fatto sostanzialmente estintivo del diritto la polizia internazionale no articolo diciotto ci dice che questo può avvenire solo quando quei fatti falsi non dichiarate sono essi e significativi hanno prodotto il risultato probatoria il nostro trecentonovantacinque CPC per vocazione
E quindi l'uso il diciotto dimostra esattamente il contrario che va distinta la credibilità dei singoli elementi dichiarativi che si può fare quindi anche la valutazioni parziali di parziale credibilità l'origine e provenienza appartenente vincere e non altro e ai fini delle diverse ipotesi di protezione questo è molto molto importante
Se questo è vero e cioè se siamo nell'ambito del giudizio probatorio che dobbiamo fare un'evoluzione prova come la facciamo della valutazione della la testimonianza che rapporto c'è quel dovevi Federico Grazioli tenerissima tutti dentro i due frase in due frasi che rapporto cioè con e il dovere di cooperazione istruttoria
Va innanzitutto dobbiamo dire che il dovere e cooperazione del richiedente non del del richiedente non è un dovere processuale ma un onere
è un onere della prova conseguenza del suo mancato assolvimento e sulla mancata prova dei fatti
Secondo me
Secondo dovere di cooperazione che rapporto già nessuno nessuno alberi di cooperazione attiene una fase precedente a quella valutazione a una fase in cui si introducono la si acquisiscono le prove come facciamo a condizionare la valutazione della parola
Anziché far condizionare dalla valutazione della prova il
Il giudizio sulla prova
L'acquisizione quindi dovere cooperazione preliminare non possiamo assolutamente invertire l'ordine logico delle questioni veramente l'ultima battuta sulla definirlo beneficio del dubbio il beneficio del dubbio è qualcosa di più ma proprio questo è l'attenuazione dell'onere della prova che si realizza l'arroganza del legislatore comunitario attraverso l'efficacia probatoria conferita alla alla dichiarazione del richiedente per la prima volta l'ordinamento processuale civile una dichiarazione di parte a queste condizioni diventa fonte di prova
Allora in applicazione del principio di via deficienza alla prova del diritto costituzionale a prove processo
Che ha giustificato da un ricorso effettivo come da a quarantasette nella carta chiosa Rugova lungo credo che trovano collocazione malato di tornarci nel corso del dibattito e hai messo pertanto iscrivono interessantissimi professor Comoglio va be'
Innanzitutto permettetemi di utilizzare trenta secondi nel mio primo per due ringraziamenti veloce perché per me è un onore essere qui quindi volevo ringraziare il presidente De Chiara anche il primo presidente Della Corte per per essere stato qui permettetemi un ringraziamento personale alla consigliera Acierno che mi ha invitato
Io ho colto con entusiasmo il suo invito e con incoscienza per cui mi sono trovato qui poi dopo ho realizzato che forse poteva essere un po'più prudente
Quindi questo è un ringraziamento un l'incoscienza è doppia perché il il tema è tema classico nel diritto processuale civile ma declinato in un modo di tutto diverso anzi erano i temi sono due
Uno chiaro e uno che l'UE era meno cioè il dovere di cooperazione che in realtà se eravamo abituati a chiamarlo poteri istruttori d'ufficio dal giudice
E la testimonianza della parte sul prodotto su quest'ultimo in realtà è un tema che siamo poco abituati a trattare siccome questo è anche uno di quei problemi si diceva prima la testimonianza di ma della parte noi non siamo abituati a considerare la prova
Per tradizione ma qui è una prova e non può che essere altrimenti io in questo mi permetto di segnalare come nel mille novecentosessantadue Mauro Cappelletti grandissimo processualista rise scritto una monografia la testimonianza della parte nel sistema dell'oralità uno volume credibilmente denso di contenuti sia di diritto interno che di diritto comparato in cui segnalava come il nostro ordinamento fosse indietro da questo punto di vista come non forse inadeguato nel non attribuire una minima rilevanza comunque al sapere delle parti
Lui è iniziata la sua monografia dicendo in molti casi la parte sicuramente il soggetto che conosce meglio i fatti talvolta è solo la parte che mi colpisce
Certo però la parta un interesse nella causa e quindi è inevitabile non tenerne conto da questo diceva
Non implica necessariamente il fatto che si debba escludere radicalmente dal sapere del giudice questo questo sapere e in effetti è quello che è stato finora poi il legislatore italiano ma anche gli operatori si sono trovati muro di fronte cioè le norme in tema di protezione internazionale in cui l'unico sapere quello dalla parte di fatto e quello bisogna gestire voglio tornare un attimo ai poteri istruttori del giudice e al dovere di cooperazione perché questo è un tema in realtà molto discusso in materia di lavoro di famiglia siamo abituati trattarlo io credo che incide in qualche modo ci sia anche il rischio di correre gli stessi problemi che ci sono stati in queste materie
Permettetemi innanzitutto però dico
Di dire quello che non dirò cioè non mi occuperò del problema sei poteri istruttori determinano una configurazione inquisitorio del processo io ritengo innocue non ci sia un problema di imparzialità ma qui lo dico e non lo dimostro
Non mi occuperò neppure qui però non lo ammettono perché sono questioni molto complicato se il giudizio di credibilità effettiva della della persona che chiede protezione possa essere davvero fatto concretamente senza una cooperazione del giudice
E così come non mi occupo del problema se per la valutazione di credibilità sia necessario o meno un'audizione personale da parte del giudice Mauro Cappelletti sicuramente avrebbe detto di sì perché la testimonianza della parte deve essere valutata non tanto nell'oralità quanto nell'immediatezza della fonte di prova
Mi occuperò più specificamente cercano di occupanti specificamente di poteri istruttori la parte del del giudice
In un'ottica tecnica da sempre si dice le norme che attribuiscono poteri istruttori del giudice sono norme di ordine tecnico non ideologico anche se poi spesso dietro a volte ci sono ragioni ideologiche
E mai come in questa materia forse un legislatore italiano la norma con un dovere di cooperazione non l'avrebbe messa ma questo è un altro discorso da parte del giudice
Cosa vuol dire però norma tecnica perché su questo a mio parere certo molta incertezza una norma tecnica qui devo dire più una questione di filosofi del diritto che di processualista una norma tecnica
è una norma che configura un comportamento come doveroso ma non come doveroso in sei doveroso in rapporto a un fine cioè io ho impongo comunque suggerisco questo comportamento perché è funzionale al raggiungimento di uno scopo e questa norma tecnica presuppone tre contenuti che io debba raggiungere lo scopo e questo forse con lo possiamo trascurare il giudice deve decidere nel modo migliore
Siamo tutti d'accordo non c'è bisogno neanche di dirlo più complicato e dire ma i poteri istruttori il dovere di cooperazione del giudice è finalizzato al quale scopo e soprattutto è utile a questo scopo
E secondo me questo è un problema che è rimasto e rimane tuttora incerto perché la legge non ce lo dice ma non lo ha detto ad esempio ha pieni poteri istruttori del giudice del lavoro
Cosa deve accertare il giudice del lavoro
La verità materiale la legge non l'ha mai detta infatti anche dalla giurisprudenza in tema di poteri istruttori del giudice del lavoro c'è stata una certa involuzione dai primi dalle prime sentenze in cui il potere istruttorio del giudice del lavoro andava oltre alle preclusioni anche se la parte peraltro rappresentata dal difensore
Più incapace del mondo il giudice del lavoro sopperiva alle preclusioni alle decadenze perché c'era bisogno di accertare davvero i fatti anche a discapito delle conclusioni questo atteggiamento progressivamente cambiato
Tanto è vero che la Corte costituzionale del due mila tre quella sentenza
L'ordinanza d'sessantanove del due mila tre occupandosi dell'articolo duecentottantuno Tercio dei poteri istruttori del giudice monocratico ha detto
Ma non c'è problema di vedere se si debbano stendere un altro murale in composizione monocratica perché in fondo con in quel caso erano stati richiesti dopo il maturarsi delle preclusioni e quindi di fatto era inutile occuparsi del tema
Ma è davvero così e qui il problema secondo me si sposto proprio specificamente con riferimento al problema della cooperazione internazionale anzitutto bisogna chiedersi ma a cosa serve questo dovere di cooperazione e quindi se ne chiarirlo perché il legislatore non ce lo dice
è un dovere di cooperazione o è un dovere di contraddizione
Cioè com'è stato detto dal presidente genovese prima qui non abbiamo una controparte o meglio abbiamo lo spettatore non pagante che l'Avvocatura generale l'avvocatura dello Stato ma perché effettivamente non ha neanche gli elementi per per contraddire
Ma quindi il dovere di cooperazione del giudice è un dovere di accertare se quella persona ha bisogno un dovere semplicemente di verificare la la credibilità di di quella richiesta perché e quindi di contraddire l'in qualche modo questa richiesta perché se siamo da questo secondo punto di vista chiaro che forse si ritiene che una in un caso di che di non credibilità della della della domanda non ha neanche senso cooperare contraddire cosa contraddico una richiesta che già palesemente infondata ma se io devo cooperare per cercare di capire se al di là di quello che fa questa parte
Di questo richiedente c'è davvero un bisogno allora forse devo cooperare comunque ma poi c'è il secondo problema eccetto di avviarmi velocemente alla conclusione
Sono utili i poteri istruttori perché questo dovere di cooperazione nella valutazione di credibilità e qui è un altro problema che secondo me dobbiamo porci perché qui il problema è duplice perché poi a mio parere c'è il rischio che a volte si dica ma in fondo si mascherina dicendo non c'è bisogno di ricorrere doveri comparazione perché in fondo non riesco a cooperare perché ci sono troppi procedimenti non c'è la possibilità materiale di esercitare poteri istruttori del giudice
Però bisogna essere chiari che a volte forse questo è un bisogna ma segnalato in altro modo piuttosto che respingendo la o non cooperando con la domanda
Il problema è che anche su questo poi concludo velocemente in effetti questi criteri di valutazione della credibilità e su questo forse i poteri istruttori dico di cooperazione del giudice potrebbero servire anche se qui bisogna forse distinguere perché effettivamente in un'ottica di valutazione della situazione oggettiva del paese della Regione certamente il giudice può fare molto ma è chiaro che sulla situazione personale individuare la persona un potere istruttorio del giudice può ben poco perché di fatto è limitato quasi esclusivamente a quei criteri
Io su questo mi permetto solo di concludere in effetti questi cinque criteri come già anche aperto dottor Minniti molto bene secondo me
Sono criteri che è alta sono variegati sono inseriti in un modo un po'un po'strano perché ad esempio e qui c'è anche insito un po'a rischio di questa normativa perché i criteri di cui alla lettera di di di fatto sono quelli che noi tradizionalmente nel Codice procedura civile chiamiamo argomenti di prova cioè il contegno della parte che viene utilizzato così in aiuto alla decisione
Criterio di cui al alla al alla lettera c invece questo più un criterio oggettivo cioè di valutazione con altre prove il quinto invece è uno standard prova una valutazione delle prove il rischio grosso di questi criteri qui concludo
E che forse dalla Val ci si rischia veramente di fare una valutazione premiale della legge cioè il ricorrente che sembra una brava persona che è stato veloce che ha fatto tutto in tempo lo premio anche se poi forse magari non è credibile grazie all'attenzione scusate l'arretrato
Professore sono ammirato della sua sintesi lei ci ha messo in fila una serie di argomenti ci ha messo ci ha inquadrato il procedimento il processo di quotazione internazionale nel codice di procedura civile
E ci ha fatto capire tutto
Prendendosi di dirlo poco tempo che ho a disposizione
La dimostrazione che la brevità è possibile
Adesso c'è spazio per un piccolo dibatté se ci sono domande sono questioni che si vogliono sollevare io né a vivere né avrei una sulla punta della lingua mi astengo perché è più giusto che siate voi a a a intervenire a dire a far presente prego
Basta alzare una mano
Prego
C'è
C'era Marco
Anche dal costo fu il primo altrimenti
No dico il guscio spento
Ah no mi dicono che c'è riuscito o no no sì esigenze tecniche che militano affinché tu
Risposta
Velocissimo allora io sono stato meravigliato dalla relazione del presidente genovese perché ha fatto un'affermazione molto tralasciando in relazione ai nuova
E allora io pongo delle domande delle questioni la prima e Corvetto inquadrare come propriamente impugnatorio giudizio di protezione internazionale nella misura in cui sia come disegnato dal legislatore Rocco l'intervento obbligatorio del PM sia per il bene tutelato seconda questione una volta che riteniamo che non sia possibile introdurre nulla nella fase diciamo contenziosa
E questa deve accadere in tutte le misure in cui e sono frequentissime in cui la domanda si basa su fatti non secondari ma proprio su circostanze fondanti introdotte solo davanti al giudice
Nel caso in cui invece riteniamo che questo sia possibile come si deve atteggiare il contraddittorio con l'amministrazione ossia ritorno in sedi amministrativa o come ritengo io piuttosto turbo in quello avuto divengono nell'ambito del giudizio il contraddittorio finito grazie
Antonello Di Florio lo farei prima di tutto io di cui Silvio con il tutto il volevo fare una domanda molto molto simile a quella che ha fatto il collega Montanaro
Cioè o per conto proprio punto Maldini Imma contraddizione perché qua in molti casi ci sono state diciamo questo diciamo posizioni adesive fra l'intervento del presidente genovese è quello del collega Minniti
Rispetto al fatto che appunto io ho segnato il collega genovese ha detto nel giudizio ci c'è un divieto rinnova invece Luca Minniti sostanzialmente dice il giudizio inizia davanti al tribunale quindi non esiste il concetto di preclusione perché non ci potrebbero essere
Allora io al di là di tutto quello che si può così valutare ed elaborare rispetto al quadro normativo mi atterrei ad proprio ad una disposizione che l'articolo trentacinque bis a della decreto legislativo venticinque del due mila otto che al comma dieci lettera c e questo scivola poi sul tema dell'audizione e anche della udienza di comparizione
Ipotizza proprio la necessità che l'udienza sia disposta dal giudice quando l'impugnazione si fonda su elementi di fatto non dedotti nel corso della procedura amministrativa di primo grado
Qui da questo dato proprio letterale desume lei che effettivamente ci possano essere ci può essere si passasse l'introduzione di elementi nuovi perché proprio è una disposizione di carattere letterale che mi sembra difficile contraddire però ecco siccome è una questione molto ricorrente ed è una materia estremamente scivolosa perché i limiti di confine
Se non la Vizzini quindi chiederei una delucidazione dello Lucia brevissimamente suo c.t. sui capace abbiamo di credibilità e credo che il giudizio di credibilità sia una delle cose più difficili che un giudice per fare anche perché c'è una credibilità soggettiva una credibilità oggettiva e bisogna vedere al di là del fatto che questo è un processo molto tecnico ma ha una sua tecnicalità specifica
Cioè solo si connette con quella del processo civile dal mio punto di vista ma non ne condivide le categorie di base
A partire appunto dal fatto che noi abbiamo un'unica parte che abbiamo a parte che testimonia per se stessa
E soprattutto che noi come diceva anche Antonio Genovese e CD rapportiamo con dei contesti con delle persone che vengono da contesti nei quali
Cioè noi non conosce va be
Quindi si è una persona fa un racconto di stregoneria per dire di cui tanto si parla da esso in questi giorni noi potremmo considerare non credibile invece magari dal suo punto di vista allora quindi è una situazione molto più frastagliata variegata e che non si presta secondo me Antonina tecnicalità da processo civile stretto questo è quello che penso Brozzi Lucia io credo che solo poco valido che un ripiego uno dovrebbe
Per tener conto di una cosa che il sei si tratta di quesiti che riguardano il dovere di cooperazione istruttoria c'è un ulteriore Focus
Nella secondo sessione se invece si tratta di o altro prego
E viene usato da
Sperando che sia puntuale come domanda allora con riguardo a quello che ha detto il presidente genovese con riguardo ai Nova
Segnalo che il processo camerale comunque non è soggetta preclusioni e quindi almeno nel ricorso io credo che innova peraltro l'ho detto anche la Cassazione
Per quanto riguarda i fatti sopravvenuti invece chiedevo al collega se il sì quando lui parla di cooperazione istruttore vuol fare
Riferimento anche a una cooperazione in sede di allegazione oppure solo ad una e non è poco di poco conto occorre una cooperazione nella raccolta delle prove uno due quando il latte e la commissione territoriale
Fa una valutazione di non credibilità Esterna quindi solo con riguardo alle fonti di prova e quindi dove la cooperazione del giudice interviene appunto nella raccolta delle famose Corini
L'audizione come dire diventa di nuovo momento processuale importante grazie Lazio Luciano
Io per la verità non è che avevo capito che il presidente gelida avesse detto che rinnova non si possono introdurre ha detto state attenti voi se non vi ricordate tardi di riferire a certi fatti decisivi e questi fatti poi siamo costretti a prenderli con le pinze cioè ne facevo una questione di credibilità però Lallai interpretazione autentica già dai guantoni
Beh naturalmente molto più facile dopo che c'è la testimonianza di chi ha diciamo inteso quello che intendevo dire io
è chiaro che la mia era una provocazione avendo svolto tutta la mia relazione che dovevo con pensare in dieci minuti e perciò dovuto anche correre
In un quadro che fosse comunque chiaro anche per chi non si occupa di questi processi anche per i non addetti ai lavori
Dovevo dire esattamente di che cosa stavamo parlando stiamo parlando di un processo sostanzialmente con una sola parte ma è chiaro che questo processo ha due parti quando veniamo in davanti alla commissione davanti a al tribunale o andiamo in Cassazione le parti potenziali sono sempre due perché c'è l'amministrazione e cioè il patto amministrazione non c'è è un altro paio di maniche glielo dobbiamo chiedere forse andava invitata l'avvocatura generale dello Stato a discutere in questa sede
Però di fatto è una ha detto bene il professor Comoglio quando con Marie Maria share non mi sottopose l'idea di questo convegno dissi qui c'è tutto il promo di Cappelletti sulla testimonianza della parte quindi avuto piacere che la dottrina c'è venuta richiamare questo grande diciamo testo del dei primi anni sessanta che che diciamo ha avuto un ruolo importante nella riflessione teorica non in quella pratica ebbene qui avanza tutto attraverso lo storytelling la narrazione come voi volete di una sola di un solo soggetto perché
Quanti non sanno ignorano il fatto che non esiste più nulla oltre questo non c'è altro che la nera resocontazione allora noi adesso stiamo facendo uno sforzo in Cassazione di distinguere la causa petendi delle varie domande status sussidiaria umanitaria e già Linda porta questi tre paradigmi probabilmente non sarà possibile
Mutare tecnicamente la domanda ma quando intendevo dire che c'è un meccanismo simile ho detto ai Nova intendevo dire ai fini della credibilità cioè ai fini dell'accertamenti quello che ritengo è compito nostro fondamentali di accertamento di veridicità o di falsità del dichiara questo è lo spirito non certamente quello di dire che nel processo non si possa fare
Si può vini rossi di o di più si può anzi si deve fare per i fatti sopravvenuti ad esempio alla luce delle sezioni unite sulla umanitaria se io intanto lavoro mi sono inserito eccetera eccetera sarà tutto nuovo ma la narrazione storica non si può cambiare a mio avviso appena di perdita di credibilità
Le repliche sono vivi due tre minuti io però non non ce la faccio a tenermi era quella domanda che che mi veniva dico va beh siamo tutti d'accordo allora che Inova sono ammessi nella al giudizio no perfetto
Ma allora il il problema è questi Nava di possono introdurre i i ricorrenti solo nel ricorso oppure se l'avvocato non ha ben colto questi può fare una ulteriore integrazione dei nuovi fatti narrati con la audizione che il tribunale rinnovasse prego Luca
Scusatemi operiamo resta
Le dichiarazioni sono tutte anche allegazioni non tutte le allegazioni invece sono dichiarazioni
L'allegazione insomma quello che si fanno mio ricorso per far disabili forse negli atti successivi in memoria integrative conclusioni conclusionali eccetera le dichiarazioni sono le dichiarazioni
Ovviamente le dichiarazioni integrano delegazioni le non integrano perché dettagliano il racconto
C'è comunque molti dei giudici meri dove sono più presenti sanno che il rapporto che l'audizione un vaso di Pandora
Che l'avvocato trenta giorni con le accelerate quindici giorni e non riesce a gestire la mediazione culturale coniugi cedente
Che rarissimamente le prospettazioni sono completamente diverse qualche volta accade l'omosessualità è uno di questi casi la per la nelle la situazione più eclatante della tratta la tratta e alle immediata e negata nella non allegata immediata espressamente legata nelle mi racconti anche assoluto citazione con la la sollecitazione alla rivolgersi all'ente antitratta l'incidente che porterebbe all'articolo diciotto la protezione sociale eccetera è legata che se candidata fino all'ultimo non possiamo non possiamo io l'ho sempre scritto su cui sono stato molto chiaro riconosciute nel diritto sulla base di un fatto non sono allegato un attimo ha mediato espressamente negato e questo a volte negato pure quando in udienza al secondo cellulare perché le donne schiavizzate hanno due cellulari uno per lavoro
Come professionisti scusate e l'altro e l'altro per le amicizie suona il telefono del del del padrone del padrone per intimorirlo avviene in udienza questo ed è in anche in quel momento negata molte volte
Non si può ovviamente riconoscere un diritto sulla base di una prospettazione opposta a quella allegata ma se ne facciamo emergere attratte invia in audizione
Che facciamo
Troppo tardi no è incoerente non è credibile anzi la non credibilità del primo racconto è indice di tratta è indice ritratta
Qui la credibilità gioca ecco
Di quanto è una conferma il fatto che la procedibilità esso una questo netti prova per una questione di comuni di accesso di Porto eccesso di presupposto processuale di condizionare l'azione di qualcos'altro come è stato definito
Ma a cui si allude quando si dice se non è credibile non posso far niente addirittura nemmeno metterci eccetera
No
No non può essere questo è proprio solo elemento di provvedimento impropria di quello che non si ritiene credibile invece per esempio la provenienza si per cui oppure l'orientamento sessuale sia e quell'altro episodio no da articolato giudici reputa non è un giudizio sulla persona sulla sincerità della persona
Dovrebbe sono son d'accordo con quello che è stato detto adesso e se il problema grosso è se capita al di là delle risposte tecniche dei nove affettivamente io in questo devo dire sono avvantaggiato sono come quei commentatori televisivi che commentano il fuorigioco ma in fondo non gioco
Però mi immagino che un magistrato quando si trova di fronte un fatto nuovo che è emerso nel corso del processo di una simile gravità come fa a far finta di niente a dire ma ci sono i nomi si sono maturate le preclusioni vai pure nel tuo Paese
Diventa difficile il punto è che secondo me dobbiamo davvero chiarirci qual è l'obiettivo qual è lo scopo di questi procedimenti e se lo scopo è proteggere le persone bisogna perseguire l'ad ogni costo questo corso vuol dire però in che modo
Chiedere più risorse perché come si fa a cooperare con tutti se ci sono migliaia migliaia di richieste problema e questo ultimo accenno lei mi diceva delle categorie del processo civile tradizionali
Sì meno nel senso che da un lato la mia critica proprio alle categorie tradizionali del processo civile siccome il testimonial riparte doveva essere introdotta anche nel processo civile se lo avessimo fatto forse avremmo avuto qualche strumento in più per valutare la testimonianza
Della parte con un po'avviene nel processo penale proviene anche in altri ordinamenti e in parte no perché comunque tutti i criteri di credibilità sono diversi ontologicamente tra di loro quindi non si possono far finta di niente il fatto che siamo tutti con lo stesso comma come è stato detto però non vuol dire che sono la stessa cosa e bisogna stare attenti perché la coerenza e la plausibilità delle dichiarazioni urlava diciamo anche la possibile contraddizione con gli altri elementi questo una valutazione probatoria oggettiva
Ma gli altri elementi che sono argomenti di prova rischiano davvero di essere un premio alla persona e non alla credibilità dalla dichiarazione io credo che sia importante sottolineare la differenza di questi criteri poi sono d'accordo e le peculiarità di questo procedimento
Grazie grazie professore grazie a tutti i relatori hanno fatto uno sforzo
Che pregherei ispiratori della prossima sessioni di accomodarsi sonorità russa convalida l'uso collegata alla Cassazione Martina Flamini collega del tribunale di Mila no il professor Fabrizio del russo dell'Università di Bari che il tema è il dovere di cooperazione istruttoria del procedimento di protezione internazionale spendere trenta secondi di
Ma no ma pensa pensare Pennsylvania nella carica avanzare le grandi opinioni aerobica che avremo
Va bene così
Sedi
Nascono
Non l'ho detto ma forse avrei dovuto dirlo verranno pubblicati gli atti di questo seminario vinti rimarrà traccia scritta i relatori potranno negli scritti essere meno sincopati di quanti li abbiamo costretti ad essere quindi oralmente ma credo che i temi siano stati messi sufficientemente a fuoco altre occasioni di approfondimento seguiranno con i potenti mezzi di questioni di giustizia
E e quindi andiamo avanti con il nostro programma
Giusto Rita Russo prego
Grazie grazie a tutti voi che siete venuti qui ad ascoltarci io ho messo il cronometro cercando di essere brande e di farvi un focus su questa particolare forma di cooperazione che sono le cantine aborigeni information nel dovere del giudice di acquisire avviene molto piaciuto poco fa il professore con mogli o che ha detto ma in fondo questo dovere di cooperazione istruttoria noi nel processo civile lo chiamiamo poteri istruttori del giudice perché di fatto o sebbene il processo di protezione internazionale abbia le sue peculiarità io qui parlo più che da consigliere la Corte di Cassazione da giudice che ha fatto per molti anni il merito sia pure in Corte d'appello non è e anche le sue peculiarità e il il processo di protezione internazionale ma non è non introduce delle rivoluzioni copernicane nel nostro sistema processuale civile
Non le introduce perché a proposito di queste coi campi d'origini information cioè il dovere del giudice di acquisire le informazioni sul paese di origine informazioni di carattere generale
Sul contesto sociale e politico economico anche su quella che nella legislazione dei paesi di origine
In fondo noi già abbiamo un esempio nel rito camerale che il potere il giudice di acquisire informazioni nel rito camerale altri non è il processo di protezione internazionale che è un procedimento camerale
Chiaramente si tratta di informazioni di tipo molto diverso perché senta il procedimento camerale l'informazione che il giudice assumere un'informazione specifica mirata al fatto
Se il tizio esercitavo non esercitava la servitù di passaggio sul fondo del carico qui noi dobbiamo acquisire belle informazione di carattere generale eccome
Il comma e tutto sommato ce lo dice l'articolo otto del decreto legislativo venticinque due mila otto CD rifacciamo a quelli che sono in un report elaborati dalla commissione nazionale cioè dal ministero dell'Interno ma al mondo nel senso che questi report elaborati siano voi realtà delle informazioni acquisite direttamente alla commissione perché non sono altro
Che elaborazioni sulla base questo ce lo dice la norma sulla base dei dati che forniscono l'UNHCR lei Aso an anche altre agenzia che trattano o questa materia che si occupano di diritti umani quindi la commissione nazionale del diritto d'asilo non è una fonte diretta d'informazioni ma non è una elabora Trichet
Perché le direttive europee che consente pongono impongono che queste informazioni siano rese disponibili quindi lo stato italiano tramite il ministero dell'interno e quindi la commissione si fa
Beh fa da tramite
E quindi reduce queste elaborazioni ciò non significa che il giudice non possa queste informazioni acquisisse le direttamente perché queste informazioni le stesse fonti che vengono utilizzate dalla Commissione nazionale dell'asilo
Sono e cioè le informazioni cercate dall'UNHCR dalle Aso ma anche di altre agenzie dei diritti umani come Amnesty sono prese disponibili al pubblico
Tramite i promossi portali anzi le Aso che l'agenzia europea
Di supporto all'ossido produce
Proprio dei documenti dei report permette a disposizione di chiunque in varie lingue e quindi di tutti i giudici dell'Unione Europea
Sono quindi informazioni che anche il giudice direttamente anche se la Commissione non li ha prodotto i famosi play porto anche se manchino questi reporter parte della commissione delle andare a cerca ora perché inizialmente io ho fatto questo riferimento ciò che ha detto il professore Comoglio perché quando noi parliamo del potere del giudice di assumere informazioni in generale generalmente parlando nel processo civile noi sappiamo che due sono la regole diciamo così che il giudice verte rispettare quando padre acquisire le informazioni la prima regola è quella di non sollevare totalmente l'attore o il ricorrente Equity uscito dall'onere della prova
La seconda regola è quella del contraddittorio questi principi di carattere generale
Li possiamo adattare trascorre anche nel processo di
A produzione internazionale con riferimento a queste cose perché allora accorsa ci servono queste cose
Ci servono non già a introdurre dei fatti nel tema decidendum questo deve essere molto chiaro
Come l'altra domanda che si faceva il professore Comoglio era il processo è inquisitorio benessere
In Pistorio significa dei giudici e va alla ricerca dei fatti la risposta dovrebbe essere no il giudice non beve introdurre dei fatti tema ricorrente non gli allegato prima dopo qui cioè il famoso problema del no
Qui apro una parentesi senza il consenso di Carlo De Chiara perché mi ha detto pensa un po'ai fatti suoi e cioè che anche secondo me il secondo k.o. con Carlo il problema del nuovo anno né tanto quando e come si introducono ma perché si introducono e quindi andare a valutare la credibilità perché sei perché sono stati introdotti Nova è un chiaro aggiustamento del racconto sulla decisione del primo organo il primo decisore cioè del del giudice amministrativo è un discorso sei nove viene introdotto ma se ne servì da una la ragione plausibile è un altro discorso comunque chiusa questa brevissima parentesi perché questo è ridicolo dico anche quando il giudice non può quando acquisisce le coi inserire fatti non allegati dal ricorrente ma debbo utilizzare queste coi per valutare sia la la credibilità del racconto perché racconto deve corrispondere a quelle che sono alle coglie acquisite ma anche per fare una valutazione del rischio tant'è vero che si dice che queste come devono essere pertinenti e aggiornate perché le cose non sono solo un banco di prova di veridicità
Sono anche essenzialmente un banco di prova di valutazione del rischio io posso essere un omosessuale che fulgido
Dal Gambia per via di una legislazione omofoba nel due mila dieci ma può darsi che nel due mila venti questo Consiglio di un rischio attuale e allora nonostante il soggetto sia definibile il rischio non si potrà considerare attuale
E
Visto che mi restano ancora di ridicolo invece come la questione del contraddittorio almeno secondo me secondo anche insomma un problema che ci siamo posti è che abbiamo cercato di in una in una camera di consiglio a cui ho partecipato abbiamo cercato insomma di risolvere dando dei punti fondamentali il giudice sto parlando di una sentenza che se volete potete leggere la ventinove zero cinquantasei del due mila diciannove
Dalle aree sono proprio due battute precisa
Il giudice quando acquisisce d'ufficio queste cose che sono chiaramente un elemento di decisorio forte perché di fanno dire sì no
Quello che mi ha detto va bene è credibile però vedi che non mi corrisponde con le cose gli l coi nomi dando un rischio oppure addirittura di consentono di dire quello che mi ha detto sarà una vera anche superato
I criteri di valutazione di cui all'articolo tre cioè coerente e quant'altro però non corrisponde assolutamente al merito io quindi non è nemmeno credibile perciò sono le cose possono essere decisive per un rigetto e allora il punto è il giudice prima di usarle Lebed sottoporre preventivamente al contraddittorio e allora per dare la soluzione a questa domanda ci siamo rifatti a un principio che esiste già nel nostro ordinamento che è stato già più volte affermato dalla Corte di Cassazione cioè che è una violazione di una legge
E in particolare la violazione del principio del contraddittorio riserva sei quanto determinino un pregiudizio
Il qui il Presidente Dellai non lo ha detto lui dice il ricorrente per Cassazione non l'entusiasmo del diritto quindi cosa significa questo principio applicato è trasposta alle Cori se la parte o il suo difensore non mi abbatto coi non mi ha dato coi pertinenti perché anche questo può capitare la parte mi dice che è scappato per evitare la vendetta dei perenti perché messo incinta la fidanzata è il difensore mi porta le coi sulla legislazione omofobe la persecuzione degli omosessuali direi che questo è un esempio dicono i non pertinenti e significa che tu non mi ha dato le cose
E allora se le cose non sono state messe dalla parte non sono stati offerti il fatto che il giudice va dalla ricerca alla coi non è una fonte di pregiudizio è un quid pluris doveroso ed è un dare una chance di accoglimento
Anche se poi lei sito può essere quello del rigetto e quindi a questo punto la ricerca psicologi famosa delibera voi non determina pregiudizio viceversa ho finito
Se due cuori invece sono state inferte dalla parte io utilizzo delle cose che vanno in senso contrario allora in questo caso sarà opportuna necessario metterle nel contraddittorio vi ringrazio
Punto di vista del giudice di tribunale L'Espresso da Martina Flamigni
Allora grazie a tutti grazie Maria terzi nasconde qui alle spalle ma insomma tutti noi sappiamo
Che è sicura anche lei è una delle principali attrici alle quali dire grazie va molto tempo non per questo incontro di oggi
Per l'attenzione che in Cassazione si riserva questa materia
Un minuto del mio intervento è dedicato a compiacermi di questo incontro perché mentre dopo l'istituzione delle sezioni specializzate tutti i giudici di merito sono stati d'ufficio chiamati a fare corsi di formazione obbligatori
Non lo stesso trattamento è stato riservato a voi e quindi questo mi sembra una straordinaria occasione per la quale su grazie questione giustizia
Un'altra precisazione il primo presidente so che non è politicamente corretto perché magari non c'è più ma non è colpa mia ha detto che questo sono giudizi ad alta serialità sbagliato sbagliato questi non sono affatto giudizi ad alta fedeltà
Questi sono giudizi in materia di diritti fondamentali della persona
Nelle quali si è come spesso succede forse anche nelle Commissioni tributarie si vedono due cartelle esattoriali con il medesimo vizio questo non toglie specificità d'ogni singolo fascicolo ulteriore precisazione in via preliminare tanto Pera ringraziarmi proprio tutti i la Suprema Corte in due occasioni cito i numeri centosessanta ventotto del due mila diciannove trentadue trentanove trentadue trecentodiciannove due mila diciotto dice che hanno un giusto omaggio stizza un sistema speciale e quindi cito testualmente
Si possono ammettere delle deroghe perché lo si fa per controllo di politica nazionale in tema di immigrazione ripeto quello che ho detto prima
Questa non è politica nazionale in tema di immigrazione questo è un processo di volto al riconoscimento di un diritto fondamentale della persona
Così come la specialità di una fattispecie induce ad innalzare il livello di cuore l'esame la fattispecie
Tutto ciò premesso da dico restanti quattro minuti a delle sollecitazioni degli spunti incassi molto questo sistema telegrafico perché oggi cioè non è che non basta oggi non bastano vent'anni per in renderci edotti di categorie fondamentali di questa materia che ha stando come una materia sovranazionale no con disciplina sovranazionali renderete conto che è alquanto complessa
Di conseguenza oggi diamo delle sollecitazioni sperando che questo ci faccia venir voglia di studiare riflettere molto di più tutti di quello che già lo stiamo facendo
Il dovere di cooperazione il principio della domanda parlavamo con Carlo De Chiara in uno dei vari incontri di formazione
Come definire queste domande di protezione internazionale qual è la domanda di protezione internazionale Rita Russo nella bellissima sentenza
Che ha scritto lei che citava prima ha detto nelle domande ripresenterà sei la domanda e la storia del ricorrente ecco questa è la domanda di protezione internazionale
A fronte di una domanda integrata da una storia del ricorrente con Carlo ci domandavamo sono domande autodeterminati dovettero determinate così siamo una nostra con forza un ci rassereniamo utilizzando categorie alle molto familiari ecco che tipo di domande sono queste la prima domanda che deponga niente io ho una mia idea ma non è interessante che io ve la sottoponga e questo è una è un accertamento che è importante perché dà risposta pari a questa domanda di conseguenza riporta molte altre
La Corte di Cassazione recentemente si è soffermata su un problema molto importante si parlava prima di nuova anch'io avevo capito male sulla divieto di no ma sono contenta del ben capito meglio per dopo
Ovviamente non c'è assolutamente divieto di Nova sei anche molto cauta nella fissarlo con riferimento ricorso introduttivo per evidentissime ragioni Paglieta professa Favini e dottor Hernanes infernale si intratterranno sul concetto di Paesi sicuri
Faccio solo un cenno Paesi sicuri termini strettissimi contrazione delle garanzie
Lunedì allegazione va strutturato in maniera diversa ancora in questa ipotesi
Ma con la sua moglie ulteriori dichiarazioni la Corte di Cassazione nella sentenza duecentosettanta settanta per il due mila diciannove
Si interroga su questo cosa sono le ulteriori dichiarazioni e tento la sua ricostruzione in forza di una sentenza della Corte di giustizia una un po'più facile da pronunciare ha detto un'altra più difficile avrebbe covavano l'abbiamo imparata
E qui però attenzione attenzione perché sanno la materia complessa basta sta bassissima serialità bisogna studiarle bene le sentenze della corte di giustizia che in questo caso in tanti casi stesso relatore affermarlo così diverso è un po'diverso è però chiara un po'diverse
La città è tratto sull'ordinamento giuridico quale quello bulgaro nel cuore giudice possono annullare un po'riconosce il diritto quindi evidentemente quel giudice gli della corte di giustizia rispondendo al giudice Guida non poteva che dire se esce fuori qualche elemento nuovo ritorno dall'autorità amministrativa
Noi siamo quasi gli unici in Europa giudici ordinari a differenza dei giudici amministrativi che sono giudici del diritto fondamentale quindi per noi questo ragionamento sugli ulteriori dichiarazioni
è completamente diverso e va tarato in maniera particolarmente diversa
Il dovere di cooperazione la credibilità diceva Luca prima cosa se prima cosa c'è dopo la Corte di Cassazione si è espressa più volte i giudici di merito non sono sempre allineati alle pronunce della Corte di Cassazione
E e ancora laddove di cooperazioni la credibilità frazionata se io credo che tu sia proveniente da un determinato Paese davanti è nata zona non credo al motivo per il quale si è scappato da quella zona
Il mio dovere di cooperazione si attiva un non si attiva
Su questo la se la sentenza che citavo prima la centosessanta ventotto del due mila diciannove
Da una risposta perdonatemi la brutalità non soddisfacente non è affatto vero che la reticenza del richiedente non innesca utilizza riparare dalla Cassazione il dovere di cooperazione questo non è affatto vero perché la reticenza del richiedente settata si si tratta del caso di omosessualità additata ci insegnano linee-guida
Dell'UNHCR che non possiamo non conoscere se facciamo questa materia
Che invece è un indice sintomatico proprio di quella situazioni di violenza
E ancora l'ultimo contrasto per finito con i contrasti da citare la valutazione di credibilità al dovere di cooperazione e la situazioni di violenza armata da conflitto da violenza indiscriminata conflitto armato e la famosa protezione sussidiaria articolo quattordici lettera C
Su questo la cassazione è molto spaccata c'è un primo orientamento trent'trecentotrenta novantasette due mila diciotto che dice sei ricorrente non è credibile no sul confermata da successive
Il giudice non deve fare alcunché per cui si ricorre anche lei dalla Siria AN non sei credibile
C'è una successiva sempre un punto decisivo l'intervento quattordici due otto per il due mila diciannove ed altre del maggio del due mila diciannove che dice no
Se la valutazione di credibilità frazionata comunque mi porta al mondo vitale della provenienza scattano il dovere di cooperazione si tenta una sintesi con la recentissima ventinove cinquantaquattro il due mila venti che molto o appuntamenti prova a tracciare i confini di quest'anno in credibilità l'attivazione dei poteri di cooperazione istruttoria dicendo il giudice senza dubbio se viene in ballo una condizione di violenza indiscriminata da conflitto armato che è del tutto indipendente dalla tua condizione individuale su questo la corte di giustizia nei due sentenze il da farsi e Giachetti rapite e che non possiamo non conoscere
Cita molto chiaramente il confine se la situazione da violenza armata indiscriminata anche se non credo che la tua matrigna ti voleva costringere a sposare il cugino non potrò rimandati in alcuni paesi del Mali nel quale la situazione da demenze discriminata è talmente elevata che prescinde della tua esposizione individuale e di conseguenza il giudice anche se si trova di fronte a un avvocato perché dobbiamo dirlo
Moltissimi quasi tutti ammessi al patrocinio non tutti gli avvocati hanno avuto le straordinarie occasioni formative che abbiamo noi i tempi trenta giorni sono molto stretti diverrà della difesa non è sempre così soddisfacente
Il giudice cosa deve fare deve cooperare Sensi l'articolo quattro della direttiva e delle fonti nazionali con il richiedente è finito lo si può
Sorgo rosso ci illumini
Grazie presidente
Anch'io utilizzerò trenta secondi per ringraziare ringraziare innanzitutto al consigliere Maria Acierno per avermi invitato ringraziare la rivista questione giustizia perché rappresenta pare degli studiosi di questa disciplina un prezioso portale di documentazione e di aggiornamento
Come scuola Varese oggi indegnamente sto rappresentando con il mio maestro il professor Trisorio Liuzzi è sorto l'interesse per questa branca
Attraverso nelle esperienze didattiche cioè annualmente agli studenti viene fatto un vengono fatti diversi seminari
E un filo lucidi questi seminari e la tutela delle parti deboli nel processo tutela del consumatore la tutela del migrante la tutela del lavoratore il problema che alla base di questi studi è un problema fondamentale cioè l'accesso alla giustizia e oggi in questa chiacchierata in questo seminario sono emersi dei problemi carico dei problemi che potremmo definire tradizionali del diritto processuale civile la dottoressa russo ci parlava dalla sentenza della terza via
Del problema delle coi qui dico subito che io ho non sono favorevole alla ventinove mila e cinquantasei secondo me e forse in queste la professione che mi porta ad affermarlo il giudice sempre tenuto da assoggettare al contraddittorio
Le cause all'origine information pensiamo soprattutto che se il giudice decide di rigettare la domanda sulla base delle fonti assunti d'ufficio in questo caso è doveroso
Secondo me non è solo doveroso nell'ipotesi in cui le si vuole contrapporre a quelle del ricorrente ma in ogni caso onde evitare una violazione del diritto al contraddittorio perché perché il migrante ha il diritto di dire la sua sulle cose che il giudice utilizzerà per la decisione
Quindi se nel dibattito processuale il giudice decide di utilizzare delle quote che non sono emersi oppure che sono emerse non sono state valorizzate diversamente in questo caso dovrà attivare il contraddittorio
E mi voglio anche ricollegare a quello che aveva detto il presidente mammone cioè io non condivido l'orientamento della Suprema Corte che ha rigettato le eccezioni di costituzionalità del problema dell'eliminazione dell'appello sulla scia vado a memoria della ventisette mila settecento del due mila diciotto si è detto che l'eliminazione dell'appello Lanier costituzionalmente illegittima
Ora è fuor di dubbio che l'appello non costituisce una garanzia costituzionale cioè nel nostro sistema di legislatore libero di conformare il giudizio eliminando l'appello
Tuttavia qual è il problema che il legislatore deve anche confezionare delle soluzioni ragionevoli e si oggi guardiamo il diritto processuale dell'immigrazione come il sistema ci accordiamo ci accorgiamo che i diritti sono frammentati che in alcuni casi l'appello è possibile per i cittadini dell'Unione Europea per i cittadini che sono del extra Unione europea non è possibile l'appello quindi secondo me c'è un problema di ragionevolezza
Che cosa ha detto la suprema corte ha detto no non non è costituzionalmente illegittima l'eliminazione dall'appello
Perché il procedimento è preceduto da una fase amministrativa davanti alla commissione territoriale che è deputata ad acquisire l'elemento centrale cioè il colloquio del richiedente
Questa secondo me è un'argomentazione fragile perché ci sono tantissimi giudizi nel nostro ordinamento che hanno una struttura impugnato ore penso ad esempio all'ordinanza di ingiunzione nessuno in queste controversie ha mai pensato di eliminare l'appello ma per la situazione dissonante perché perda le small claims delle controversie dal valore economico bagatellare c'è l'appello in materia di diritti fondamentali della persona siccome bisogna far presto sia eliminato l'appello
Vado a parlare anche del problema relativo alla credibilità si è stratificata e si è confezionata la seguente massima il giudizio della credibilità soggettiva del richiedente costituisce un apprezzamento di fatto apprezzamento e di fatto censurabile
Nei limiti dell'angusto novellato trecentosessanta numero uno comma cinque
Allora
Con questa massima che secondo me bisognerebbe andare in un certo qual modo a riformulare perché se ci pensiamo bene quel giudizio di credibilità come diceva il dottor Minniti
Se viene sbagliato rappresenta una violazione dei parametri normativi di quell'articolo tre del decreto legislativo duecentocinquantuno del due mila sette
Quindi non siamo nell'ambito di un apprezzamento di fatto ma probabilmente siamo nell'ambito di una violazione di legge si tratta nell'ambito dei principi generali del cosiddetto errori in procedendo errori giudicando de iure procedenti
Quindi la violazione di una norma processuale che non rileva ai fini della nullità della sentenza ma rileva come violazione di legge
è molto difficile attorno studioso a trovare dei provvedimenti di accoglimento della Cassazione perché nell'ambito di quelli che erano i la distribuzione dei lavori con la dottoressa Rocco con la la dottoressa russo con la dottoressa frammento
Mi spettava parlare della problema dei controlli sull'esercizio dei poteri istruttori ufficiose
O nel caso che mi sembra emblematico è quello trattato dalla sentenza due mila novecentocinquantasei del due mila venti sette febbraio due mila venti è un caso secondo me emblematico perché la Corte di Cassazione accoglie il ricorso dicendo che la motivazione del provvedimento di merito era una motivazione solo apparente
Quindi il ricorrente impugni ai sensi del trecentosessanta numero tre lamentando la violazione del mancato la mancata attivazione dei poteri istruttori d'ufficio
La Cassazione dice nell'ambito della tua censura io sono libera di riformulare il motivo io ricondurlo all'Alpe di quelli da trecentosessanta dico che non è una violazione di legge mai una motivazione apparente
Nella specie l'accaduto che si era affermato
Che per quanto riguarda il Gambia la situazione socio politica del Gambia era una situazione cara diventa una situazione non più assoggettata a regime dittatoriale ovviamente la Corte di Cassazione ha cassato la sentenza dicendo il giudice come ci ha detto la dottoressa russo dottoressa Astraldi non si può limitare a dire che secondo informazioni internazionali la situazione geopolitica una situazione tranquilla
Il giudice deve indicare in maniera specifica le fonti che ha utilizzato quindi quali rapporti il giudice andato di utilizzare quale data hanno questi rapporti perché dice la Corte che lo dice il trentacinque bis del decreto legislativo venticinque del due mila otto le cui devono essere analizzate al momento della decisione quindi bisogna indicare
Quale la fonte quale la pertinenza e quali l'alterato dell'accusa
Un altro
Ipotesi molto particolare di accoglimento e la ventinove mila ottocentotrentasei Bur due mila diciannove in questo caso e uno dei rari casi in cui la Corte ha accolto il ricorso per violazione degli articoli tre dell'articolo otto
Tre e dal decreto legislativo duecentocinquantuno due mila sette e otto del decreto legislativo venticinque del due mila otto
La situazione analizzata dalla ventinove mila ottocentotrentasei riguarda la pratica dell'infibulazione
E in particolare la Corte afferma che il giudice di merito non si poteva limitare a dire che in Guinea l'infibulazione non è obbligatoria per legge
Perché ci può essere un costume sociale che rende l'infibulazione di fatto obbligatori a quindi anche se l'ordinamento non la prevede come obbligatori a tutela dell'integrità e della salute della donna la Cassazione rimette al giudice di merito i dicendo bisogna valutare il contesto sociale di riferimento
Sotto il profilo che mi era stato assegnato quello dei controlli diciamo subito che collaborazione istruttorio ufficio cooperazioni superfici ossa
Sa giudicare quel tema che ci ha detto Paolo Comoglio su un tema classico del diritto processuale civile il porta problema dei poteri istruttori del giudice i poteri istruttori diciamolo subito non mancano in nessun processo
Qualsiasi processo è un processo che prevedere i poteri istruttori d'ufficio dal giudice
Ma quando il processo riguarda dei diritti fondamentali della persona di diritti indisponibili questi poteri istruttori diventano maggiori pensiamo al processo del lavoro siamo processo del divorzio
Pensiamo le controversie in materia di discriminazioni e pensiamo a tutto quel gruppo di controversie nelle quali attribuito il potere di azione al Pubblico ministero
In tutti questi casi ci sono dei poteri istruttori ufficiosi ma non c'è una deriva inquisitoria del procedimento perché il la parte il monopolio nella legazione dei fatti introduttivi appartiene solo ed esclusivamente al ricorrente
Il giudice
In seconda battuta e la Commissione prima hanno un ruolo attivo ma il ruolo attivo un ruolo attivo nell'istruzione della domanda relativamente a quei fatti che solo ed esclusivamente il ricorrente poi introdurre nel processo quindi sotto il profilo dei controlli l'impugnazione in Cassazione se si vuole lamentare il mancato esercizio dei poteri istruttori ufficiosi va formulata come una violazione di legge
Un errore ingiudicato del processo quindi trecentosessanta numero tre
Siamo però attenti a questa che è la massima che esclude la censurabilità del giudizio sulla credibilità certamente e concludo non si può contestare in Cassazione no il racconto ed un racconto credibile il giudice ha sbagliato a dire che non era credibile
Però questa valutazione di credibilità siccome la corte rappresenta oggi l'unico giudice di impugnazione di questi procedimenti deve essere una valutazione che la Corte deve compiere e a mio avviso può rientrare nell'altro trecentosessanta numero tre senza andare di utilizzare questi concetti come motivazione apparente o quant'altro che vengono utilizzati per cercare di forzare gli angusti limiti danno dell'altro trecentosessanta numero cinque grazie
E dire che ha aperto il dibattito prego
Anch'io su questo c'è una una domanda sulla punta della lingua ma vorrei c'era Luca Luca Minniti
Posso fare una domanda la Corte di Cassazione si trova e come è il vostro orientamento che mi trovo il vostro orientamento sulla cooperazioni istruttore protezione umanitaria
Rita visto che tu rappresenti la corte e qui voi risponde del proprio potrei dire qualche cosa abbiamo
C'è c'è una domanda facciamo ma
Però
Prego prego francese
E ha detto professore del rosso che mi sembra molto importante per ripreso anche professor convoglio verità e cioè che il i poteri istruttori del giudice quando il processa un oggetto agli sposi indisponibile sono esattamente maggiori allora secondo me dobbiamo un po'a ripensare nel Complesso al Prot al processo civile
Perché tutte le questioni contraddittori allegazione dispositivo preclusioni decadenze Nova sono studiate per un processo che nasce e si struttura diciamo per sì posizione un sinallagma tra partisse una simmetrica e quindi già quando non c'è simmetria tra le parti
E secondo me è è inevitabile che il giudice si debba attivare per con i suoi poteri tentare di aiuta aiutare un brutto termine comunque di riportare a parità posizioni
Niente di squilibrio
E quindi quando noi abbiamo una parte svantaggiata nel processo sì al detenuto ora saprete tutta quella questione sull'ergastolo ostativo e anche lì i giudici di sorveglianza oggi hanno un grosso problema di questo tipo no
Come verificare la richieste lire le richieste di benefici premiale per le gli ergastolani
E quindi secondo me è veramente un momento in cui siamo chiamati a ripensare alla nostra funzione
A ripensare proprio nel Complesso il nostro ruolo quando ci troviamo di fronte a partire svantaggiate quando non il processo non prevede parti simmetriche
Pensiamo anche alla valutazione delle prove pensiamo ai casi di violenza di genere cioè tutta una giurisprudenza che prevede che proprio nell'ambiguità il racconto della donna vittima di violenza sia credibile
Per cui c'è proprio un ribaltamento di quelle che sono dei paradigmi processuali tradizionale quindi il mio invito è questo
Fra più pesca se non ci sono altri interventi altre domande a destra
Non tutti sono il pioppo e
Su quale
Disposizione normativa noi costruiamo la correlazione tra l'ho già detto prima ma scusate ci torno valutazione di credibilità e ha attivazione del dovere
I poteri ufficiosi attengono la fase di acquisizione delle prove
La valutazione di credibilità a una fase successiva alla valutazione delle prove come facciamo a invertire i fattori
Non riesco a Fletcher comprende
Non c'è possibile distinguere abbiccì varie forme di protezione mai mai una valutazione di Previti credibilità negativa può incidere sul dovere di cooperazione istruttore che nasce appena il giudice prende il fascicolo e guarda Mantova questo posto da dove è venuto il cambio ora
Sì prima l'autorità amministrativa ma io parlo del giudice apre guardi abbiamo alle foci ovunque ma ma dove stiamo perché non sappiamo spesso trovato erroneamente identificato anche quello sinonimi o delle dislocazione geografica eccetera
Allora con riguardo alla pubblicazione alla sottoposizione del contraddittorio delle coi adesso la sezione romana si avvale di uno dei progetti pilota della collaborazione con naso e anzi ringrazio Martina fratellini Rita Russo anche la professoressa Farini che sono intervenute mio premierà puntuale per quella polemica che c'è stata ma si avvale anche della collaborazione dura dove UNHCR
Allora noi pensavamo perché pro pensare di rimettere sul ruolo un procedimento ad una volta che abbiamo raccolto le colonie pensate apro una parentesi che per quanto riguarda la Regione Kanza Manza
Proprio alla luce delle cose che abbiamo raccolto abbiamo dato abbiamo riconosciuto la forma di protezione
Pensare che le cose e quindi che sono raccolte da e altro UNHCR magari con riferimento ai portali si sono inserite le diciamo nella pagina web del tribunale possono essere sufficienti ai fini dell'attivazione del contraddittorio
Perché poi c'è il discorso della quantità dei numeri e di Nunzio tutto e anche il profilo organizzativo che a mio parere non può essere
Pretermesso grazie
Sì va benissimo ritorna allora io sono d'accordo con quello che ha detto Martina sulla articolo quattordici lettera C mi chiedo solo una cosa sì una persona sinceramente dice di essere venuto in Italia per migliorare la situazione economica della propria famiglia va bene
Perché magari ha avuto un'alluvione non li consideriamo sempre economici a quel punto no invece un altro invece raccontare una cosa di Santa Silvia come diceva non è credibile però l'articolo quattordici lettera C
Ugualmente si attiva perché appunto l'abbiamo detto l'altro si attiva voi che fate nella nella nostra esperienza è solo una
Grazie grazie Lucia
Sì luglio paghiamo noi la rispettiamo
Sette le gravi
La domanda è ma non c'è una valutazione di credibilità anche sulla provenienza domandandosi montenegrina
Io darei la parola relatori per una breve replica nell'ordine di due tre minuti Mindy otto la provocazione che volevo fare sarà per un'altra occasione
Allora ritardo
Ora sulla prima domanda quella che ha fatto Martina cooperazione istruttoria è umanitaria ci sarebbe tanto da dire
Dico ma e la mia opinione so che qui non è come dire ci sono posizioni anche un po'differenziate solo su due cose
Gli stessi fatti che io allegato ai fini della riconoscimento dello status della protezione sussidiaria possono essere rivalutati ai fini della protezione umanitaria
Secondo me sì a meno che tu non hai considerato totalmente inattendibile quel racconto secco il racconto è attendibile un fatto irrilevante ai fini del riconoscimento dello status potrebbe essere rilevante
Ai fini del riconoscimento della protezione umanitaria se inserito nel contesto della valutazione della protezione umanitaria che come sappiamo ormai lo abbiamo definito abbastanza bene
E qui però facciamo un'altra precisazione
Quando parliamo di protezione umanitaria noi valutiamo non soltanto i fatti che riguardano il Paese di origine ma anche i cosiddetti fatti italiani per esempio
Non so se il soggetto a formato qui una famiglia perché potrebbe rinvenire EPR ai fini della protezione del diritto fondamentale di cui all'articolo otto chiaramente quindi dovere di cooperazione non ce ne può essere perché il fatto italiano tu me lo puoi trovare perché scatta questo dovere di cooperazione istruttoria perché tu sei una persona in fuga dalla guerra dalla persecuzione
Hai fatto comunque un viaggio traumatico eccetera eccetera quindi non porti Conte le prove ma la famiglia che ti sei fatto in Italia te la sei fatta in condizioni ottimali quindi me ne devi dare la prova secondo al quelle che sono le regole ordinarie Uganda imminenti diceva valutazione di credibilità negativa finisce prima o dopo e io da un frammento prova a dare un frammento di risposta su quello che riguarda l'acquisizione delle coi perché era il mio tema
Se io ti ho ritenuto non credibile che cosa qui si scopre fare locali perché le coi che appunto non sono io forse vi ho messo fuori strada parlando del dell'assunzione sommarie informazioni del processo camerale sì diciamo abbiamo una pietra di paragone in quella norma ma chiaramente le cose son qualcosa di diverso perché la cosa non sono una propense sono delle informazioni peraltro pubbliche che gettano luce su un fatto se io quel fatto non ci stanno
Perché tu non me lo hai allegato o non ce l'ho perché come lei è legato in maniera assolutamente incredibile
E cioè mi hai raccontato una storia di va be'lasciamo stare le mosse solidale molto molto difficile da valutare l'attendibilità in questa materia me raccontato una storia di persecuzione religiosa che non sta né in cielo né in terra che cosa acquisisco affare io coi sulla intolleranza per ragioni religiose nel tuo paese d'origine se poi non posso compararla con quel fatto
Quindi entro in questi limiti direi che Nordin dovrebbe essere dato prima la credibilità e poi semmai
Ecco allora diciamo che si dovrebbe attivare prima nel senso che io dovrei cercare di capire Beppe
Allora
Qua il discorso è che la nostra strada principale è il racconto così come l'abbiamo detto quindi parlandole allegazione che io non posso toccare come allegazione nel senso che non posso direttivo di inserire il fatto al fatto qui
Ma poi la proroga allora tu dici ma nel momento in cui lo valuto come prova
Non dovrebbe essere allora il discorso di Yoga e questo non dovrebbe essere corretto valutare la credibilità solo in base ai Fat Prodi intrinseci se non solo o anche l'utilizzazione del fattore estrinseco Esterno se ho ben capito e questo sicuramente uno snodo di il particolare importanza che dobbiamo tenere presente
Ha poi un'altra cosa l'ultima proprio il secondo
Ricordiamoci aproposito del contraddittorio comunque grazie professore perché non è che il suo dubbio non ce lo siamo posto ce lo siamo posto com'è ma ci siamo perso anche il dubbio che la collega San Giovanni quante di queste cause vanno rimesse sul ruolo il vorrei dire una cosa piccolissima ricordiamoci sempre comunque che queste consono pubblicamente
E che il giudice nel momento in cui le acquisisce si fa la cerniera confronto eccetera ma comunque le acquisisce da fonti pubblicamente deve dichiarare esplicitamente nella sua sentenza perché non è che si può acquisire lei poi anonime poi nominate
E che questo ridefinisce secondo me un po'i termini della violazione del diritto di difesa in un tono molto molto minore
Perché dobbiamo considerare che dobbiamo anche configurare un processo che possa funzionare
Che porti a una risposta di giustizia è una risposta garantita
Ma in un tempo ragionevole in quest'ottica va bene le nullità va bene le Cassazioni con rinvio
Ma quando è indispensabile quando c'è una critica decisiva
Al provvedimento del tribunale
E forse bisognerebbe di valutare valorizzare e i profili più incisività delle censure che vengono rivolte
In Cassazione essere l'ultimo che l'unico l'unico grado di impugnazioni per me era rimasto e quindi forse cercare di escogitare delle soluzioni che abbiano la possibilità non solo di vedere un giudizio mal fatto
Ma li vedevo quando la rivisitazione del giudizio possa essere decisiva cioè portare plausibilmente a una decisione diversa
Perché se la decisione di rimanere uguale dopo che noi l'abbiamo inutilmente rimandato il processo al tribunale
Forse verrà fuori una sentenza un po'più bella
Ma non avremmo fatto qualche cosa di utile e ti amo conto che c'è un contenzioso che ha le dimensioni che ha non è anche questa una responsabilità non soltanto dei giudici ma di tutta Ra comunità dei giuristi interrogarsi su soluzioni che siano non soltanto giuste e quei garantisti ma che siano anche funzionali prego
Alla domanda che faceva signora in fondo esiste sicuramente sì una valutazione di credibilità sulla provenienza per fare la quale ci ci servono strumenti diversi servono strumenti attinenti al profilo linguistico al profilo etnico
Che prevalentemente a è supportata
Da una profilo che declinava prima Luca S. un filo di coerenza esterna quindi indubbiamente sì abbiamo dubbi sulla provenienza geografica e questi dubbi sono centrale dirimenti perché ci sono alcuni tribunali tra i quali il mio che non concede una protezione sussidiaria ad interi paesi ma segmenta Lorenzoni e quindi diventa decisivo sapere se un ragazzo maliano chieda motivo viene da Sikasso piuttosto che da ma da Marco quindi la provenienza è un elemento centrale che si accerta secondo criteri di credibilità rispetto ai quali anch'io come Luca crede che si devono attivare immediatamente doveri di cooperazione alla risposta di Lucia rispondo con la sentenza bellissima della corte dunque Sgt
Verso il suo leader ventitré marzo del due mila sedici su questo raccomando non perché in sala
La lettura di un articolo della protesta Favini sulla effettività poi ritira correttamente il titolo perché non lo ricordo in cui si raccomanda di stare molto attenti al contenuto delle pronunce che sul medesimo tema
Immette la Corte dunque la corte di giustizia non cerchiamo di capire e approfondire il perché su alcuni criteri in materia di giusto processo
La corte di giustizia composta come tutti noi sappiamo la selezione dei giudici sappiamo tutti come è composta la Corte dunque troveremo interessanti risposte in questa sentenza della Corte ed in questo caso che vi dico rispondendo proprio la domanda che faceva Lucia
Se un ragazzo arriva e dice in moltissimi lo dicono moltissimi lo dicono
Io ero in ballo c'ho sette figli Minna
Riusciva a dargli da mangiare che fortuna sia un migrante economico fantastico
Ecco se immigrante economico però proviene da quella zona del Bangladesh in qui ci sono state non so quante riunioni negli ultimi due anni in ossequio a questa sentenza che ricorda il giudice il dovere di distinguere estive di capire che si ricorre un'ipotesi nella quale vi sarebbe un rischio per la vita un trattamento inumano e degradante il giudice deve attivarsi con dei poteri istruttori ampia prescindere da quello che la parte apportato quindi arrivi sia un migrante economico che fortuna navi da mangiare in rete dei suoi figli io attimi doveri di cooperazioni perché se c'è un rischio
E di violazione del principio che fumano un rischio di articolo quattro shelter ciclo attivo neppure di cooperazione
Grazie presidente vorrei solo fare una puntualizzazione sempre con riferimento al problema delle coi del contraddittorio si è parlato dell'orientamento della Cassazione circa il pregiudizio effettivo
Io francamente da giovane studioso del processo civile e sono molto preoccupato da un orientamento del genere perché si va di fatto a cancellare la rilevanza delle violazioni processuali
Cioè dice la Suprema Corte la violazione della norma processuale non è di per sé sufficiente affondare un provvedimento di cassazione la violazione della norma processuale intanto ha una sua rilevanza quando vi sia stato un pregiudizio effettivo il diritto di difesa
Questa viene richiamata questa massima nella ventinove mila cinquantasei in tutti i provvedimenti che poi sulla scia di questa decisione hanno affrontato il problema della terza via viene richiamata
Mi chiedo semplicemente perché deve essere necessariamente dimostrato in pregiudizio del diritto di difesa e se c'è una violazione di una norma processuale se c'è la violazione della norma processuale
E l'errore in procedendo è stato codificato dal legislatore quale motivo di cassazione
La semplice violazione della norma processuale già di per sé dovrebbe portare la Cassazione provvedimenti senza considerare se vi sia stato oppure no un effettivo pregiudizio al diritto di difesa anche perché così si va in un certo qual modo a distinguere la violazione della norma sostanziale dalla violazione della norma processuale mi chiedo la violazione della norma processuale e forse più blanda rispetto alla violazione della norma sostanziale stiamo parlando di quelle che sono le regole del gioco
Quindi anche questo orientamento secondo me è un orientamento che avrebbe bisogno di essere diviso
Con riferimento al problema della provenienza la domanda non era affatto peregrina di una domanda secondo me molto ma molto interessante
Mi sono sempre chiesto quando vengono i richiedenti quando bisogna impugnare il provvedimento della Commissione Macchini dice che tu vieni realmente da quella zona
Oggettivamente io parlo con tetto in undici che viene a quella zona come faccio io avvocato poi come farà il giudice a capire
Che io non da quella zona è secondo me qui se ne può uscire solamente con il ragionamento del dottor Minniti
Cioè considerando che l'esercizio dei poteri istruttori
Non può essere legato come afferma la Cassazione ha delle dichiarazioni che siano delle dichiarazioni attendibili cioè lo si può dire la dichiarazione inattendibile non ha bisogno di esercizio di poteri istruttori ufficiose
Perché mi sembrerebbe che l'esercizio di poteri istruttori ufficiosi venga prima della valutazione circa l'inattendibilità
Ora l'orientamento è il seguente la valutazione circa l'inattendibilità
è una valutazione che non comporta l'esercizio dei poteri istruttori ufficiosi a meno che non è una dedotto il rischio di quell'articolo quattordici lettera C
Cioè se tu dichiararsi tu richiedenti ICI che subisce il rischio per una situazione di violenza indiscriminata in questo caso l'unica cosa che bisognerà dimostrare e che tu richiedente proviene da quella zona
Anche qui mi chiedo siamo realmente sicuri che in questa ipotesi
Non scatti il dovere di Coop come gli scatti il dovere di cooperazione nelle altre no probabilmente il dovere di cooperazione dovrebbe scattare pensionistici al fatto che davanti al giudice viene chiesto il riconoscimento dalla protezione internazionale grazie
Grazie davvero
Dire sì passiamo quindi alla penultima sessione prego di accomodarsi colleghi Guido Federico e Luciana San Giovanni e l'avvocato Guido salario del foro di Torino
Molto noto ai cultori
Il diritto d'asilo
Il tema è comparizione delle parti tiravo dizione del ricorrente del giudizio di merito questione assai versata
Non non faccio preamboli prego Guido pensaci tu a probabilmente dal fuoco le testine ebbe un giornale
Prima però la cifra però soprattutto mi sforzerò appunto di essere sintetico e di sa quasi schematico quella Sean magari così mando più suggestioni che appunto che che soluzioni
La prima il primo arresto dalla Cassazione che si occupa della per rapporto evidentemente centrale tra l'udienza di comparizione audizione del richiedente la sentenza diciassette mila settecentodiciassette del due mila e diciotto che appunto individua afferma tavole affermazione centrale cioè che in mancanza della videoregistrazione del colloquio il giudice deve obbligatoriamente fissare l'udienza di comparizione
Configurandosi al TAR altrimenti la nullità del decreto quindi una nullità processuale
Il relazione si decide a enti di questa pronuncia sono essenzialmente due cioè la prima evitato testuale
La di esattamente la disposizione degli articoli del confronto tra il comma dieci il comma undici e l'articolo trentacinque bis e il nesso col carattere teologico che quello forse più interessante perché ci consente appunto di individuare la il perché si arriva alla nullità cioè è una nullità di carattere processuale nonostante la mancanza di una stazione espresse e che viene razze viene individuata nella missione del fondamentale diritto del contraddittorio
Già la sentenza diciassette diciotto settecentodiciassette al due mila diciotto
Ancorché ne parli incidentalmente per difetto di rilevanza nel senso che si ferma evidentemente alla nullità dopo avere nella casa preliminare disatteso wiki dichiarato inammissibile per difetto di rilevanza e comunque manifestamente infondate una serie eccezioni di costituzionalità
Affrontante incidentalmente nell'ultima parte vedremo dando un sembra che sarà questo risultato successivamente il la distinzione tra l'udienza di comparizione e audizione del richiedente evidenziando che si l'udienza di comparizione la messa del fissazione usa l'apparizione comporta la nullità ma ciò non significa che si debba sempre necessariamente fa riferimento alla audizione dei richiede per arrivare a questa soluzione figura
Corte di Cassazione la sentenza richiama la pronuncia della corte di giustizia senso la giurisprudenza deve appesi giustizia lacci trecentoquarantasei rossa sacche tiene citata molto spesso e questa questo trend e cioè la mancanza di registrazione come sappiamo e la regola
Comporta sì l'obbligo di fissazione di udienza ma non comporta necessariamente automaticamente l'obbligo di audizione del richiedente viene seguito da una serie di altre province
In un modo direi quasi automatico ma la come la successiva pronuncia importante perché pone comincia però dei paletti su questa diciamo una condizione positiva quella da dà luogo a L'Unità sia negativa ma ciò non comporta necessariamente l'audizione
Non è ammessa per la successiva pronuncia cinquanta nella settantatré del diciannove che proprio partendo dallo spunto della della prima sentenza quindi andando ad esaminare e qui c'è un problema di rilevanza vedremo perché nella prima sentenza si è detto en passant questo non significa però ripeto la massima di diritto si ferma prima
Ma l'assetto della pronuncia successiva invece il problema si pone perché la la questione posta era proprio in relazione all'obbligo di audizione del richiedente
E la Cassazione fa un interessante distinguo richiamando appunto la giurisprudenza comunitaria
Dice sì è vero non c'è un pragmatismo
Lasciato intendere che tutte le volte che il che che l'obbligo di edizione del richiedente MM necessario tutte le volte però che sia manifestamente infondato il ricorso quindi donne un come dire un rapporto tra regola ad eccezione sanzioni dura catene non è necessario
Però attenzione citando appunto la giurisprudenza comunitaria
Devi però o tutto ciò soltanto quando la il ricorso manifestamente infondato
Nel caso di specie tra l'altro tutta la corte di cassazione esamina quindi inutile dice nel caso di specie negli affetti inutili il tribunale aveva motivato adeguatamente e il ricorso nulla dice per cui viene respinto
Quindi a me pare ecco e anch'
Questo è un dubbio uno spunto quindi probabilmente a fronte di un ricorso fondato sulla mancata audizione
Che sia adeguatamente motivato nel senso che non era del tutto manifestamente infondato poi mi riallaccio alla fine con una serie di ordinanze
Di interlocutorie su quindi appunto alla prima sezione
Anche ha deciso che la questione meritasse di essere trattato in pubblica udienza quindi ma di queste ne parleremo dopo
Il problema che mi pongo e di pongo quindi a questo punto è previsto un onere motivazionale probabilmente da parte del giudice il quale non è sufficiente che dica signor Tissot udienza di comparizione ma davanti ad una esigenza magari appunto fondata sull'esigenza di chiarire determinati aspetti di ritornare
Nostra qui a parlare su sui sui mille problemi che possono esserci nell'audizione nell'audizione davanti alla commissione territoriale e e quindi
Ecco che a un ulteriore profilo parlando di nazionale e il tipo di punizione con cui si veicola inosservanza di questo di questo eventuale inizio cioè al ricorso obiettivamente complicato controverso la credibilità non era del tutto scontata astrattamente i parametri per una delle tre forme di protezione c'erano io ti chiedo di essere sentito tutto e mi sento in sede giurisdizionale il giudice mantiene non adempie a questo
Obbligo
Davanti al ricorso che non è manifestamente infondato
Forse è una violazione di carattere processuale
Forse un violazione di lì si può dire che dissi una carenza motivazionale nel senso che ma sempre la motivazione sul punto è apparente cioè nel senso che io non ho motivo dico semplicemente che non ha fissato l'udienza di comparizione
E sul punto è del tutto carente di Orazio decidente cioè probabilmente qualcosa sennò non manifestamente infondato ricorso dovrei dire ultimo stecche faccio appunto cercando di esser proprio il problema dei nove volevo soltanto dire rispetto alla sanità alla all'arresto precedente cioè quello in virtù del quale la mancata fissazione dell'udienza di comparizione comporta dà luogo ad una nullità processuale mi nullità per vizio del contraddittorio il corollario evidentemente s'è precisato in una sentenza ventisette zero settantacinque
Del due mila e diciannove mila massimata e che non è necessario che il richiedente articoli come invece normalmente noi diciamo degli inizi processuali pregiudizio concreto che non subisce da questa violazione
La relazione è talmente grave come dire vorrei chissà che pregiudica in un in RAI sei due alla stessa validità il processo se io non ho attivato il contraddittorio non è necessario
Nel caso di specie di della sentenza ventisette zero settantacinque l'unico motivo di ricorso il termicamente fondato su questo tizio di carattere formale ben è sufficiente questo siete
Un'altra l'altro aspetto è quello sull'OPA
Anche qui c'è un'altra una sentenza della Cassazione ventisette zero settantatré anche questa non massimata in cui si affronta nulla proprio diciamo frontalmente il problema dei nata sotto la particolare prospettiva Bella dell'obbligo
Del di sentire il richiedente in presenza dei fatti nuovi per nuovi motivi
Evidentemente il primo problema pregiudiziale ma direi che però o rifacendomi a quanto c'era Luca Minniti viene subito risolto quasi implicitamente dalla Corte di Cassazione nel senso si dice certamente sono ammissibili in Hopa
Proprio per la particolare struttura via
Il giudizio
In materia d'immigrazione in cui non la sennò allattamento e natura del Purgatorio ma è chiaro che non c'è alcuna preclusione in relazione alle dichiarazioni fatte davanti alla commissione amministrativa
Quindi sicuramente ammissibile tali questa è un'altra questione sul fatto tra un prefisso di fatto concreto di verificare se in concreto questa questo questi nuovi fatti e del perché non siano stati tempestivamente allegati mille possono aiutare a tessere le attività di fatto è ammissibile
Ma che sia ammissibile poi lo dice la giurisprudenza della corte di giustizia che cita appunto l'articolo quarantasei paragrafo tre della direttiva procedura
L'articolo agganciato all'articolo quarantasette della Carta fondamentale dei diritti illusione europea e civiltà anche a sostegno qui entra sarebbe interessata ma forse ci vorrebbe un convegno apposito i rapporti tra aperture giustizia al corteo è dunque nelle materie in cui dopo il Trattato di Lisbona
Evidentemente la corte di giustizia spesso richiama la giurisprudenza la porta ed un una come criterio ulteriore criterio dimentico
Devo finire allora potevano apparire semplicemente la conclusione tagliarmi al cuore derivava Checco estro cioè lei abbiamo ritenuto che che la la cassazione questa pronuncia ritenuto senz'altro ammissibili e che innova per essere un obbligo di audizione del richiedente nel senso che la centralità del dell'ascolto che emersa praticamente unanimemente cioè come propria raccoglie prova fondamentale
Della della valutazione della domanda impone all'in presenza di fatti nuovi e gravi elementi di prodotti fatto non sono appunto di evidentemente vincolati lì c'è un problema e qui in relazione alla suggestione di Luca cioè sul fatto che in teoria la giurisprudenza della corte di giustizia prevede che questi dei questi numeri motivo cattiveria deve essere veicolati tempestivamente
Il ricorso dovrebbe essere tempestivo non appena i decadenza problema è sicuramente e tempestivo ricorso in sede giurisdizionale
Però
Probabilmente anche quella giurisprudenza va valutata alla luce di esigenze che sono francamente inderogabili cioè se nel corso delle audizioni che da sempre disposta su valutati sui vari elementi emergesse
Degli elementi assolutamente anche una plausibile giustificazione del fatto che questi elementi non sono stati tempestivamente prodotti davanti alla commissione tributaria
Magari evidentemente creando una fissando una nuova udienza ricostituendo il contraddittorio avere anche quella del ministero dell'interno ma non si può evidentemente ignorarli ultima l'ultimo dubbio che tipo di sanzione l'ho messa audizione in presenza anche a me anche in questo caso mi pare che sia senz'altro una sanzione di carattere processuale alla luce
Nella giurisprudenza della Corte ed utile
Non nostra qui a richiamare della sentenza molto più ampio richiamo
Alla dispensa la corte di giustizia sono due tre province non vi è dubbio che si tratta di una unità processuale che il finisce la stessa essenza del contraddittorio valeva per brevissimamente sanno dare conto di quattro non più ordinanze di fissazione della pubblica udienza
In cui si è detto ci dovete lapidariamente non ricorrente ripropone in questa sede la questione dell'audizione si ritiene che pur in presenza di vari precedenti sul punto la questione potenzialmente dirimente sia meritevole di essere considerata cioè l'audizione del ricorrente pur in presenza di un di udienza di comparizione fissata nell'ipotesi in cui sia stata messa in dubbio la credibilità della richiedente
Se sia o meno ci sia un onere anche alla luce di quello che abbiamo detto prima cioè dell'essenzialità del del mezzo di prova dell'audizione sessions indizi sia un onere da parte del giudice
Prima di non solo di fissare un sei comparizione che talvolta può essere soltanto un simulacro si importante del contraddittorio ma probabilmente Carlo guarda male
Grazie notti guardo benissimo perché è stato chiarissimo non c'è dura più da aggiungere
La collega Luciano San Giovanni che è presidente la sezione specializzata presso il tribunale di Roma
No degnissima
Allora ringrazio tutti e volevo un attimo a rilanciare raccogliere rilanciare quello che ha detto Martina Flamini nel senso che queste queste occasioni diciamo di formazione circolare sembrò assolutamente necessari
Il problema della specializzazione è un problema che ci dobbiamo porre tutti noi credo giudici delle Sezioni specializzate in qualche modo ce lo siamo posto
Credo che l'abbiamo anche stiamo provando anche a risolverlo le convenzioni con naso con UNHCR infonde facciamo anche una convenzione con gli Enti antitratta lei questo problema ce lo poniamo forse è la casa la corte di cassazione e anche il fondo per quello che poi dirò con riguardo alla centralità del ricorso giurisdizionale in qualche modo se ne dovrebbe porre quindi propongo rilancio la alla possibilità di incontri anche di in un incontro sul piano organizzativo tra la Corte di Cassazione alcune alle sezioni specializzate diciamo anche non so rappresentative dei vari tribunali per provare un po'a capire come funziona il giudizio di protezione internazionale per esempio l'olio il progetto che abbiamo fatto adesso che era ha lanciato la collega Antonella Di Florio per quanto riguarda i tirocinanti Ghost in Cassazione che sono venuti ad ascoltare le nostre udienze io credo che sia stata veramente una forte intuizione e non perché la proposta ad una mia amica ma perché voglio dire comunque almeno il presidente comunque e perché voglio dire il momento dell'audizione è il momento come dire che in qualche modo ci pone più questioni e quindi vado al tema che mi è stato dato che vi assicuro forse uno dei temi più difficili
Almeno per quanto mi riguarda diciamo che sono stata chiamata perché mi è stato detto va be'tu racconti l'esperienza della sezione romana io dico che la sezione romana di di Roma ha sempre fissato udienza di comparizione delle parti che ha sempre fissato al dizione quindi diciamo non siamo caduti ignorando le forche caudine della cassazione perché noi non possiamo audizione solo nei casi nei quali riteniamo di poter accogliere come un rifugio o con una protezione sussidiaria
Però alcuni neuroni oggi si stanno interrogando ma ci stiamo solo interrogando io sono tra questi e quindi forse indegnamente rappresento la sezione ma vedo molti colleghi della sezione che la pensano come me e che invito a partecipare in sede di del dibattito si stanno interrogando sulla necessità della audizione cosiddetta massiva
Io nel senso che per rivendere poi la domanda che ho fatto a a Luca la riteniamo che in alcune ipotesi per esempio di credibilità cosiddetta esterna
Quando il ricorso riprende sostanzialmente la narrazione il racconto
Della del richiedente però dalle covoni questo racconto non è stato risulta non è risultato credibile e che quindi poteri istruttori del giudice
Possono essere attivarsi la riteniamo che l'audizione possano essere disposta perché noi oggi procediamo così disponiamo sempre la dizione
Quindi fissiamo l'udienza con l'audizione si potrebbe arrivare invece a una un'altra modalità organizzativa
Dove e c'è una precisazione con la comparizione delle parti e poi a seguito degli esami più accurato del ricorso provare poi ovviamente il ricorrente può anche parte violente per partecipare all'udienza
Però l'audizione momento processuale successivo
Perché dico questo perché esperienze concrete in camera di consiglio c'hanno portato anche ad discussioni molto
Axum S. sul Tirreno scivoloso della credibilità perché il terreno o voglio dire e scivoloso e quindi lei sentivo che fa Luca Minniti
E non è sempre facile mi permetto di dire Luca con riguardo alla tratta perché sì va be'ma con riguardo alla tratta il facile perché è ovvio che oppure la violenza domestica la violenza familiare sono tutte vicende
Dove c'è una certa resistenza del richiedente a raccontare io ho avuto una vicenda di una signora marocchina che e stata che e fuggita col marito e non aveva il coraggio di dire che era stata violentata dal fratello del marito perché altrimenti sarebbe successa una tragedia e quindi voglio dire in sede di audizione tutto questo è emerso però quando invece abbiamo una vicenda raccontata in sé insieme in Commissione e dove la commissione ritiene credibili tutti i fatti però ritiene che quei fatti nel caso di specie era una signora filippina che era venuta in Italia dopo essere stata in Danimarca per due anni che aveva raccontato
Che era fuggita per una ragione di droga di una vicenda di droga nel suo Paese dirige quindi c'è una sezione di violenza perché c'erano queste bande criminali che appunto riguardavano che si contendevano la droga e il mercato della droga
Il ricorso era un ricorso assolutamente puntuale con riguardo a questo cioè il Fujita perché c'è un paese di origine e in dove c'era una vicenda di droga e quindi della madre come dire una stazione di violenza generalizzata che avrebbe potuto comportare addirittura una lettera C
In sede di audizione e la richiedente invece a qualche moto mutato il racconto e dicendo che in realtà il paese di origine alla quale lei si riferiva era il paese dov'era nata
In dov'era nata in un villaggio diciamo ad alta densità di violenza e allora la madre l'aveva portata con la sorella e gli altri fratelli in un'altra città qui però non siano trasferiti i genitori la madre
E io la la della sorella ed all'unica devi fratelli che poteva mantenere tutta la tutta la Puglia povertà emendabile integrazione forse c'è l'Umanitaria
Cioè allora che cosa voglio dire io voglio dire che l'audizione è il momento centrale del di questi giudizi di protezione internazionale
E ce l'abbiamo anche interrogare sul fatto che i richiedenti non hanno una difesa tecnica quando vengono ascoltati in sede di Commissione e quindi non sono in grado neanche loro di valutare quali possono essere gli elementi rilevanti ai fini di un accoglimento della protezione internazionale
Ma quando abbiamo una un'audizione abbastanza puntuale abbiamo un provvedimento puntuale dove si parla di credibilità esterna
Abbiamo un ricorso Loves Minozzi voi parlate del ricorso mi mi fa sorridere Rita
E la ringrazio con riguardo alle coi ma noi qui non abbiamo le colline ricorsi qui dobbiamo capire se la sissignore che viene dal Senegal perché nella parte motiva del ricorso si parla del Ghana
Quindi voglio dire questo è un problema di cui ci dobbiamo farlo carico tutti e e perché anche il legislatore detto questo forse con un attivando i miei doveri di cooperazione istruttoria con riguardo alle cose che guarda caso le raccolgono grazie a grazie ad AN che c'è aria questi portali pubblici forse l'audizione non può essere e potrebbe non essere disposta vengo subito al problema dei Nova
Perché è un problema ovviamente che stizzito a suo tempo spreco scaduto
Dove
Allora vengo al problema perché va scaduto mamma mi va bene allora vengo al problema dei Nova che ovviamente tira dentro il problema dell'audizione perché è chiaro che di fronte a una dizione massiva c'è una maggiore possibilità mettiamo passi non probabilità possibilità che vengano introdotti innova per esempio nel caso della signora filippina sicuramente viene da una protesta emendabile come dire invece qui signori c'eravamo tutti interrogati sulla vicenda della droga
Però il il fatto che sicuramente innova possono arrivare con riguarda diciamo possono riguardare i fatti sopravvenuti su questo mi sembra come dire come dire
E e poi fatti anche preesistenti al momento del racconto davanti alla commissione perché siamo anche d'accordo che ripeto il richiedente non è in grado di valutare
Per esempio in materia di trattato in materia di violenza è restia a riconoscere che è stata violentata dal cognato
Però con riguardo invece a vicende di credibilità dicendo e quindi di credibilità dopo l'audizione io debba farla
Allora forse i nota possono essere introdotti mazze possono essere introdotti debbono avere una rigoroso vaglio di credibilità perché ci sono tra virgolette
No va il noto architetto con riguardo alla vicenda di violenza familiare e domestica eccetera
è Nova come dire che annue per dire che si può giustificare ed è difficile giustificare la filippina Coop con la povertà emendabili
Finisco nel richiamare e chiedere ai al Foro che sta che non è il foro rappresentato dall'avvocato Sario ma del foro del patrocinio a spese dello Stato
Che e come dire ci sta ci ha portati soprattutto all'inizio faccio outing a un'operazione di supplenza da parte dei giudici perché è ovvio che quando tu ti trovi dei ricorsi delle situazioni veramente drammatico con due ricorsi come dire
Che il il eliminiamo ce l'ha io nullità ma proprio se gli vuoi bene insomma se passiamo una valutazione di Resistenza è chiaro che c'è una cooperazione supplenza però dico anche per questa operazione di supplenza si traduce a mio parere ma solo a mio parere in un boomerang perché i richiedenti perché il questi avvocati che fanno questi ricorsi comunque generici e comunque che comunque vengono accolte le loro domande che magari sono aiutati molto dal giudice non sono poi avvocati che possono in qualche modo e individuati messi un po'da parte come Dio perché poi richiedenti di ovviamente li li contattava allora volta li richiedono su questo l'abbiamo fatto un tavolo con il consiglio dell'ordine degli avvocati
E in materia di revoca del gratuito patrocinio ci siamo inventati anche la segnalazione grazie
Retrogusto
Ai ahimè grazie grazie dell'invito
Devo dire
Su un unico rappresentante del foro abile da questa parte del tavolo però abbiate pietà nel senso che sono ben consapevole di tutta una serie di situazioni che ancora adesso sono state chili di iniziative cercherò io farei di qualche riflessione molto concreta molto terra terra
Perché ovviamente pacifico che si tiene l'udienza fissata per il comparto tutto è stato detto insomma
C'è l'obbligo di fissare udienza di comparizione nel caso in cui la videoregistrazione erano se disponibile cioè sempre la stessa coerenza Borsa Sasquatch ha raccontato secche e non è un caso Prodi manifesti legittimi manifesta infondatezza quella pronuncia comunque che normalmente il giudice può anche tranquillamente libero di fare quello che vuole
Tempio tenendo conto che deve fare una valutazione ex nunc e di tutti gli elementi di fatto e direi
Il problema che questa incertezza interpretativa determina in concreto una difformità di comportamenti sul territorio nazionale da parte delle sezioni specializzata e sappiamo che ci sono alcune tribunali che si sono sempre udienza di comparizione e audizione altri grassi sono ogni tanto e altri colossi sono mai o quasi mai
Allora questo a pesante come dire una conseguenza pesante per gli utenti della giustizia no perché è un trattamento procedimentale che varia a seconda la competenza territoriale e quindi posizioni identiche possono avere un trattamento procedurale assolutamente differenti
Questo credo che sia il punto fondamentale
E voi capite bene che sul piano delle garanzie e un conto è è una valutazione meramente cartolare e l'altro conto e una mutazione operata a seguito di audizione personale perché nel contempo Ifil fissate udienze perché non è disponibile ad la videoregistrazione ma perché il legislatore ha previsto la videoregistrazione
Perché la videoregistrazione consente di cogliere anche i riscontri non verbali
Cioè quel non detto che proprio la videoregistrazione vide il trattore aveva detto Boscolo non è più necessaria l'udienza il giudice nel suo studio comico davanti al suo pc si vede tutta quanta la scena e poi decide
E allora io con questo non voglio dire però che l'audizione altri differenze quelli molti miei colleghi pensano sostengono sempreché l'audizione
Lavori sono ben consapevole che il rischio elevatissimo e l'effetto boomerang cioè io sono quando facevo il giovane praticante non insegna più vecchi avvocati di una volta che le parti private intese come persone fisiche davanti ai giudici meno parlo meglio è in linea generale che rischia di fesserie
Veramente enorme però non c'è dubbio che la specificità del processo di protezione internazionale l'onere di allegazione dei fatti del richiedente l'obbligo di cooperazione istruttoria
E soprattutto la dichiarazione del richiedente e costruisce mezzo di poco sovente pubblicò non puoi fare a meno di andare a verifica
E anche qui certamente facile parlare di vittima di tratta ma come fai a valutare la credibilità di vicende spesso narrati interni drammatici umanamente devastanti c'è un guardi in faccia passo
Pensiamo alla vulnerabilità della vittima
Vittima di tratta un'otturazione misure non dove mutilazioni genitali femminili violenza sessuale sfruttamento sessuale lavorativo la credibilità alle narrato è fatto accertabile sono tramite l'audizione
Ma se è vero che è narrato costruisce l'assolvimento dell'onere probatorio la parte è altrettanto vero che senza audizione e noi non possiamo accertare se e in che misura la vulnerabilità abbia inciso sulla capacità di narrazione e conseguentemente sulla credibilità del narrante ecco allora la funzione nomofilattica di questa cosa sicuramente non sarà utile a indicando etichette ieri cui giudici invece dovrebbero attenersi perché adesso vediamo caos più totale
Sotto questo posto
E vorrei fare riferimento a due ipotesi specifiche comma undici dell'articolo trentacinque bisogna mettere dieci che si tratta di quell'ipotesi in cui i richiedenti fa motivatamente ritiene ultimata richieste di fissazione di udienza
E quelli in cui l'audizione si fonda appunto perché si sostiene che ci sono i fatti i fatti nuovi in OPA a io qui devo spezzare un avanza contro secondo me molti miei colleghi
Perché tanto più evidente che tanto più l'udienza è motivata spezzina necessita di udienze ed erudizione imbottigliata specificamente e chiaramente con precise indicazioni i punti su cui il ricorrente chiede di essere sentito
E tanto più il giudice sarà costretto a motivarlo
Nell'ipotesi in cui ritiene di non sentire senta la scoperta l'acqua calda ma così diversamente lo ritrae generica fatta col copia-incolla esprime coppe incollata di sicuro tantissimo parti mi colleghi in realtà sostanzialmente i voti
Per qualche ora conserva ancora Rizzoli fatti nove del ricorso non dedotti nella procedura amministrativa e debbono essere specificamente anche qui indicati
Dalle parti il nuovo dialogo valutazione uno della valutazione del loro rilevanza soprattutto ex ex ex nunc
E si tenga conto ha tra l'altro che il ricorso a Torino riconosciuto usato oggi viene fissato a novembre due mila ventitré non so da due mila ventitré
Queste ma soprattutto io credo che qui il tribunale dovrebbe qualche modo l'avvocatura per farsi carico di queste credo che nel ricorso occorre anche dar conto delle ragioni per cui gli allegazioni nuove non sono state ridotte tempestivamente dei vini perché
O perché Mormando amano ma Mazzato mio padre ieri era un altro discorso perché altrimenti il rischio di allegazione strumentario prodotto scopo meramente di atto dilatorie assolutamente evidente ma questo ci riporti porta di Tecniche non possiamo trattare in questa sede che riguarda molto la mia categoria ma non solo per cui ovviamente di potete immaginare di conoscete perché vedete nostro ricorsi
Nel panorama giurisprudenziale secondo me io palazzotto molto la sentenza ventisette zona trentasette del due mila diciannove nell'ottobre scorso perché cerco di individuare i limiti della discrezione discrezione del tribunale circa la necessità di disporre l'audizione proprio quando avvenuta edotti fatti nuove è già stata narrata lombare lombarda richiamo ampio edito richiamo alla giurisprudenza della Corte di giustizia dell'Unione europea e però so che è un problema un po'discusso acceso da fosse una lista ma altri tutti noi vediamo cioè se i fatti nuovi
Dovrebbero essere comunque oggetto di valutazione da parte della commissione territoriale e qui c'è una tesi che dice ma se la commissione territoriale costruita e infatti torturata e al ricorso conosce
Se i fatti nuovi vengono salto non solo durante l'audizione
E la parte costruita papà chieda un termine se invece non fosse costituito non ci fosse l'avvocatura dello Stato ecco che allora si potrebbe fa andare dalla banale comunicare alla a alla commissione territoriale dalla difesa radicale che c'è questa cosa dite quello che fateci sapere se avete qualcosa da dire
Seconda questione quindi potrebbe essere risolto in concreto sotto questo profilo però forse poi Chiara fa vidi non so se riuscirà a dirci qualcosa per i comunque c'è quella sentenza impronunciabile che è già stata citata prima
Che in qualche modo parlo di una stretta correlazione tra la fase amministrativa e quella giudiziale qualcuno della commissione territoriali autorevoli esponenti forse il maggior esponenti hanno sostenuto in questo caso occorrerebbe fare un regresso
La fase processuale alla fase amministrativo perché che la commissione deve sentire richiedente sui nuovi motivi svolge l'istruttoria normotipo e decidere cioè parlare un po'con il romeno
A parte valutativo considerazione banale profitti ai tempi già sono drammatici così distinzione sembrava sembra rimandare indietro che cosa succede
E questo però resta un po'meno comunque aperto anche se a me sembra nel nostro ordinamento non prevede questo pregressa dalla dalla fase processuale Provenzano la fase amministrativa e soprattutto la considerazione mi sembra di elementi del nostro sistema non è il sistema ambulatorio a differenza del caso pubblico di cui sentenza questo è già stato detto ma di accertamento di un diritto soggettivo preesistente qui possiamo tranquillamente credo che non si debbano offende i signori della commissione territoriale
E quindi in conclusione secondo me l'audizione potrebbe essere disposta nei casi previsti dal comma undici dell'articolo trentacinque
Quanto se manca la videoregistrazione perché il verbale cartaceo non idoneo a soddisfare una verifica della credibilità o per la verifica del seppellita sia la colpa oggetto di contestazione costantemente sei se lei con seguirei corrente fa precisa motivate in quale richiesta ricorso di audizione dimostrando perché e su quali specifici punti essenziale sentieri correnti ai fini della verifica dell'esistenza di causa di inclusione
Terzo e su questo di un rapporto della sentenza
Ventisette zero trentasette Isabella abbiamo appena citato se l'imputazione si fonda sulle menti di fatto non dedotto in una fase amministrativa il tempo è scaduto ma io anche ho finito vi ringrazio e scappa
Centrista
Non zelo censorio il mio degno di miglior causa pazienza
Passiamo al nostro al nostro dibattito prego
Scusi pure quelli però
Allora sarò telegrafica non so se sia un trend del Tribunale di Milano ma a proposito di specificità
Delle allegazioni e quindi dell'argomenta dei Nova il riscontro sempre più spesso nei ricorsi delle dei difensori il lancio di quelle che io chiamo le bombe cioè il richiedente alla commissione racconta una storia che va in una direzione
Il ricorso segue pedissequamente quella storia finché a un certo punto il difensore dice
Ma sai che c'è in realtà è una storia di tratta perché il mio cliente viene da quella zona della Nigeria notoriamente da quella zona
Le donne sono trattate eccetera
E quindi te lo racconto poi in audizione quello che in concreto
è la storia personale della della mia della ricorrente
è così ripeto è una
Best practice
Forse tutta milanese spero di sì perché altrimenti c'è da mettersi le mani nei capelli però riscontro un anno estrema genericità problemi ricorsi non solo nella redazione della storia già raccontata in Commissione
Ma addirittura ne lancia delle delle bombe come li chiamo io l'ultimo caso riguardava una ricorrente che al
Ne ha tutta una storia e di persecuzione familiare in una ricca al difensore dice ha tra l'altro c'è un problema di infibulazione
è così e poi riprende la storia familiare allora
Per evitare la grafica considerata anche e abbiamo sul ruolo due mila fascicoli quasi io mi son permessa nell'udienza di sola comparizione di chiedere all'avvocato se si trattasse di un refuso o se fosse invece necessario un approfondimento per classe all'infibulazione mi ha dato a un attacco che di cuore immediata
E che è stato era un refuso l'avvocato a sorpresa Detox
Errore
E quindi volevo capire come inserire queste situazioni di fatto in questo contesto grazie grazie
Altri interventi
L'audizione mandare l'audizione si può delegare Aldo otto
Specie
Specialista
Altri
Amplissima il pubblico residenza ordina o quando
Il fuoco amico pongono solo perché è evidente questa è la questione ed è una delle questioni più aperte che abbiamo in questo momento abbiamo rimesso la questione anche anche su questo come sulla necessiti sulla necessità dell'audizione come prima ci ha spiegato Guido Federico l'abbiamo rimesso la questione anch'esso sulla necessità sono diciamo sulla configurabilità di un vizio processuale nel caso in cui l'audizione venga svolta davanti a un botta anche facente parte della sezione specializzato comunque facente parte dell'ufficio del processo secondo la normativa sull'ufficio del processo
Se questo possa configurare un vizio processuale o un altro tipo di vizio o che il vizio possa configurare giorno aspetto va al fatto che questo botto non può far parte del collegio che delibera
Come sappiamo c'è una direi che non possiamo dare una posizione definitiva soprattutto non è la Cassazione aveva sezione che abbiamo appena rimessa in fuga l'udienza per l'intesa e proveremo a decidere su questa diciamo che sul tappeto le posizioni brevissimamente se posso avere un minuto le le espongo da una parte ci sono i bijou di sì di merito e c'è una parte della insomma
Una posizione è rappresentata dal fatto che si tratta di un procedimento camerale non si applica dunque dell'immutabilità del collegio non c'è un'udienza di precisazione delle conclusioni
Il procedimento camerale del formalizzato ed è strutturato dal punto di vista della del contenitore processuale non ci sarebbe un ostacolo a questa scissione no a questa possibilità quest'ammissibilità processuale gradirebbe deliberazione venga adottata da un collegio del quale non fa parte che ha raccolto l'audizione perché non ebbe elegga debbo guarda lega dell'istruttoria è una funzione tipica dei due otto non soltanto nei procedimenti di protezione internazionale ma anche in altri procedimenti a tutela dei diritti
Fondamentali d'altra parte però si dice come ci ha ricordato proprio dall'avvocato sale come è emerso in più in molte delle molti degli interventi che mi hanno preceduto la centralità del vis-à-vis dell'audizione in questi procedimenti cioè il tutto il problema dove non c'è appunto la videoregistrazione
Tutto il problema del non detto della percezione complessiva della credibilità come abbiamo visto sia pure con sfaccettature molto diverso ha comunque una pregnanza Volvo e dall'aria che tipica peculiare in questi giudizi rispetto ad altri
E sta direi che al profilo vince ad Alessandria un profilo che non sempre come dire tangente con con i commi con il profilo dei vizi processuali ma può essere invece tangente con un profilo di non sufficienza non so non soddisfazione sostanziale dell'audizione quindi anche lì può essere un problema di allegazione bizze motivazione
Nel senso che è stato messo l'esame d'un fatto decisivo da parte del gol ma siamo su un campo diverso siamo sul chi sul campo della valuta dei limiti e della valutazione dell'audizione
E quindi di un mezzo
Di parola nel giudizio di legittimità come censurarlo in che modo quali sono i limiti di censura invece l'altro aspetto quello per cui siamo andati alla pubblica udienza è proprio questo profilo della configurabilità del vizio processuale mi dica al presidente dei diari del signor riassunto bene
Perché dopo
No alla fase finale no perché veramente diamo innovi nel nostro collegio mi sembra che ci andiamo in tre quattro ordinanza interlocutoria no da da da da sottoporre a questa udienza di verifica ma già ce n'erano state in passato così come per il profilo dell'audizione noi nell'ultimo collegio aggiungo solo questo
Oltre la contestazione dell'audizione durante la contestazione della credibilità ci siamo posti soprattutto il problema
Della contestazione che si limiti alle genericità se se il giudice dice non ti credo perché se generico e io ti ho chiesto di ottobre niente audizione
Qui qualche problema si pone ecco
Se fosse un vizio processuale navale militare lancia no no no diamoci ordine ci sarà tempo per tutti sentiamo se ci sono altre
Sollecitazioni
Mario
Mario Montanari
L'amministrazione non può quindi dobbiamo si sono veloci e gli allievi convalidato Monelli presente Genovese ha detto un'altra cosa si riallaccia a queste a questo discorso che stiamo facendo sulla possibilità di fare uno spezzatino della domanda di protezione internazionale la cassazione della già detto in una pronuncia in materia di protezione umanitaria ha detto quella è una domanda e quindi in quel caso
Non è prevista nel trentacinque bis in quel caso l'ha fatta corso Mario va fatto l'appello io la sollecitazione che voglio porre questa ma siamo sicuri che questo orientamento su cui appunto il presidente viola stanno riflettendo
Sia corretto ossia siamo sicuri che sia possibile spezzettare la domanda di protezione internazionale non sia più corretto forse come c'è un accende una sentenza in cui mi sembra il relatore fosse la Morgese che sia più prudente di ieri invece la domanda di protezione internazionale e unica e una volta chiesta anche se il difensore nel ricorso dice io voglio la protezione umanitaria il giudice è tenuto a valutare se sussistono i presupposti di tutte sette secondo che quello che personalmente sosteniamo noi come Sezione specializzata grazie grazie Mario
Di lei sì diamo direttamente la parola ai relatori avere una provocazione ma non certamente
Normale no no no autocensurarsi nuove che no no no per fare nuove si perde più tempo a farsi quello
La andrebbe Cova
La Ahmed cova una sentenza della Corte di giustizia che che adesso è molto discussa
Che sostanzialmente ha detto ma insomma se ha detto un sacco di cose ma in particolare per quanto ci riguarda detto questa cosa qui
Se il richiedente si presenta davanti al giudice che racconta dei fatti nuovi che avrebbe potuto raccontare gialla autorità che ha deliberato in primo grado nel gergo
Della del nel linguaggio della dell'unione europea ma insomma vuole dire nella fase amministrativa e poi in tutti i Paesi ormai e amministrativa nessuna fase iniziale viene fatta davanti a un giudice di pace un ricorso davanti al Giurì bene se e questi fatti questi nuovi motivi meglio ancora si esprime in questi termini siamo precisi
Vengono indicati soltanto il ricorso al giudice avrebbero potuto essere invitati già nella narrazione fatta all'autorità amministrativa in questo caso ed è non è che se ne può uscire il narrante
Puramente e semplicemente bypassando il più la fase amministrativa bisogna che l'autorità amministrativa che ha deciso in primo grado secondo il lavoro gergo Hdc di primo grado venga abbia la possibilità di dire la sua valutazione
Il fatto che abbia così per dire la sua valutazione sulla non significa necessariamente che deve ritornare il processo della fase amministrativo questo era a medico percorrono va detto ha detto semplicemente che bisogna che sta autorità amministrativa abbia la possibilità di interloquire e ha detto anche un'altra cosa che il giudice lire derogare all'autorità amministrativa un termine e questo termine gli ha detto
Deve scadere prima della nuova audizione cioè prima dell'audizione che si avvia a svolgerle davanti al giudice allora a me pare che da questa il paragrafo cento se non sbaglio la mette così
Cioè Ernesto pagato molto denso a noi italiani ci vengono una serie di sollecitazioni molto importante perché intanto sembrerebbe vuol dire che questi nuova non è che un unico tirarli fuori nell'audit pone perché per la semplice ragione che presupponiamo che il termine che viene dato all'amministrazione dell'interloquire
Deve scadere prima dell'audizione il che significa che deve essere Nova racconta di prima
L'ho detto
Il che significa cioè fammi finire non essere così precipitosa il che significa che devono essere dei no va che devono essere riferiti del ricorso quindi già ci dice bisogna che il ricorso vengono indicati questi no
Dopodiché si deve fare l'audizione è evidente
Ecco non potremmo Lori
Questo è un meccanismo questa queste queste indicazioni vincolanti che ci vengono dalla corte di giustizia tradurre nel nostro ordinamento e armonizzarle con il nostro ordinamento stabilendo allora che il diritto si attesta nei seguenti enunciati il diritto processuale
Inoltre posso almeno quando si tratta di Nova come devo dire costitutivi non parlo dei fatti secondari parlo dei fatti vinceva
Questi fatti principali nuovi devono essere dedotti nel ricorso non possono essere dedotti dopo una volta che sono stati dedotti del ricorso il fatto che il ricorso venga notificato a cura del cancelliere quindi a cura del giudice Giovanni la cancelleria e l'ufficio del giudice
A cura del cancelliere vengono notificato il ricorso alla a amministrazione e non a caso il ricorso viene notificato d'ufficio
Non già al ministero presso l'Avvocatura dello Stato ma nero dalla commissione ecco questo nostro sistema processuale e la domanda non è allora non si può leggere in maniera compatibile con mura ammette cova Kabila evento che allora
Innova i nuovi motivi possono essere addotti ma devono essere addotti nel ricorso
Il ricorso deve essere notificata alla Commissione della quale ha il tempo e i venti giorni per fare suo controdeduzioni dopodiché si procede all'audizione e il processo va avanti fino alla sua decisione
Visto che per la verità estorto parsa sentiamo se sì però vogliamo sentire anche poi
Alla mole fa rivivere però secondo me la sentenza sulla Bulgaria va interpretata in una maniera diversa direi opposta in questo passaggio qui sulla preclusione
E cioè sulla necessità di garantire la parte richiedente in un'audizione che gli consente di chiarire
Di rispondere alle eventuali osservazioni che farà la Commissione mi si vuol dire che vuol dire devi sempre fare una dizione successiva al termine non lunga elemento era se escono
è necessario far regredire il processo a cose amministrativo questo è il primo che ho provocatoria ma io dico che non si può dedurre da quel passaggio argomentativo della sentenza
Sulla Bulgaria la preclusione al momento del ricorso per che quella previsione cioè il la necessità di fare l'audizione successiva
Vuole raggiungere l'obiettivo di garantire al richiedente il diritto quindi irregolari nell'audizione brutte oppure oppure introdurre i motivi ancora il mio nome
DVD dodici ritorno si può arrivare di corsa una mera illusione in più a quel punto a quel punto il piede estende contraddittorio se non è costituita magari con Lotito notifica alla Commissione e rifai l'audizione sui motivi
Di replica del
Va bene ionico quello di di l'efficienza ed efficienza del processo non ci sarà garantita da piccoli accorgimenti sono mai processuali sacrilega zio di questo genere perché i numeri sono da due mila ventitré per tutti i tribunali ma lo sapete su Firenze perché noi stiamo fissando sono nell'armadio fissiamo se ne sia senesi ma sei mila pendenze
Niente vai Firenze sono due mila ventitré due mila ventiquattro quindi e quindi tu trovi garantista è un processo che finisce l'allenamento greca sì in questo caso si
Allora Guido allora e dunque partendo proprio dall'ultimissima provocazione in realtà noi come in questa sentenza del ventisette zero settanta avrebbe una sua detto esattamente quel sociali abbiamo reinterpretato come credo sia doveroso
Fare la appunto avvenuto impronunciabile a me a me Back dura che appunto si riferisce alla Bulgaria alla luce del nostro ordinamento abbiamo detto ciò che emerge è l'esigenza di sui fatti nuovi il richiedente sia sentito non ha senso per ovvie ragioni di economia processuale perché il processo il contraddittorio lo garantisce ancora di più che il ritorno in commissione ovviamente quindi siamo già in una fase più avanzata che senza tornare indietro qui abbiamo detto va interpretato in questo senso
E comunque la sempre nella sentenza citando la e e quello è l'ulteriore la domanda che era stata fatta
Non
Appunto la sua la disperazione perché giustizia sia che non qualunque nuova buttato lì obbliga il giudice a sentire il richiedente ma appunto la pronuncia dice giudice non vi è tenuto se constata che il nuovo procedimento normativo per gli elementi sono stati dedotti in una fase tardiva cioè tardiva vuol dire tendenzialmente dottori con ricorso cristallizza salvo casi eccezionali e e quindi quello che ci dice un po'
Poi se non sono presentati in maniera concreta e se constata che gli elementi di fatto non sono significativi e non sono sufficientemente distinti dagli elementi di cui la verità accertate eccetera eccetera
Tant'è che noi nella nostra nel caso specifico che era la all'attenzione della stazione accadeva presto che veniva se era stata respinta l'audizione rispetto fatti nuovi elementi nuovi diritto essenza tagliente nessuna motivazione si è detto tu mi devi dire
Nel caso concreto quindi il clima la parte di cassazione entrata nella valutazione fatta apparentemente dimagrito dal giudice appunto di primo grado dia tu hai detto che non ne valeva la pena ma qui c'erano dei Catti in effetti rilevanti erano specifici
Dai motivati sul punto quindi voglio dire già la giurisprudenza comunitaria e questo questa prima sentenza la Cassazione risponde in qualche misura a una sorta di restrizione di questo sul va be'non andrebbero sull'altro aspetto per la delegabilità a me pare che appunto bresciana via io sono assolutamente d'accordo cioè non vedo il problema di vizio processuale si hanno udito camerale
Probabilmente ci sono esigenze di di di altra natura ma non riesco a concepire che tipo di unità può essere al tatto chiudere con l'ambizione al goda pulsa processuale perché era stato detto
Alta non fa parte dell'ordinamento non si può tranquillamente delegabile essendo un mezzo istruttorio traguardo da gabbie non esistono udienza di precisazione delle conclusioni
E quindi anche il principio di ritenere la diversità del giudice che era un altro elemento che viene spesso sollevato come questione di immunità mi pare che non esista videocamera resiste un'udienza di giurisdizione conclusioni scusate la lunghezza
Luciano
Io sulla interpretazione dell'al marito Cova sono d'accordo con il consigliere De Chiara nel senso che il l'al meglio duetterà insomma questa sentenza dal nome impronunciabile fatto riferimento a mio parere e ha fatti circostanze sopravvenute o anche preesistenti che comunque debbono essere inserite nel ricorso a quel punto per il principio del rispetto del contraddittorio tutte le parti del processo per buono avete deroghiamo prendere posizione su quei fatti al fine poi di consentirla al di portarli tutti in sede di audizione del richiedente
E sul fatto sulla problema dei Coppola ovviamente parlo diciamo c'è un interesse privato non so della serie come sapete la sezione specializzata di Roma lavora assoluto anche con l'audizione del groppo che sono troppo la sezione specializzata secondo me c'è un chiaro rispetto della disciplina
L'ufficio del process è un'attività delegabile peraltro sono delegati sono poco informati sulla base di criteri che danno che accettando hanno dato che la sezione ha dato e poi c'è anche il discorso che nel momento in cui non fosse chiara
Diciamo lo svolgimento del fatto comunque ci può essere il collegio può nuovamente convocare la parte per un chiarimento sul problema delle bombe ma titoli al prezzo di una cosa
Noi non abbiamo detto alcune sezioni umana ma credo tutte le sezioni specializzate non hanno derogato ad una alla qualità dei provvedimenti e la tutela delle garanzie in forza dei numeri questo noi ci siamo sempre rifiutati di farlo prendo atto che pensiamo solo al due mila ventuno forse due mila ventidue sono contenta
Però voglio dire ovviamente lavoriamo molto con ricotta e con le audizioni perché altrimenti noi non staremo al due mila ventuno saremmo al due mila ventiquattro
Quindi il fatto che non si dia sempre ingresso all'audizione però ripeto Roma sempre dato ingresso e comunque ritenere che l'audizione non si debba fare solo nei casi di credibilità esterna di fatto si vuole dire che l'audizione quando si parla si pone un problema di credibilità l'audizione per va fatta detto questo il problema delle bombe e lo capisco
è utile che l'avvocato abbia detto no è stato un refuso meno male perché se no si attiva tutto un capitolo che forse l'azione quale fosse l'audizione andava fatta insomma fuori ovviamente spostarsi sulla credibilità
Avvocato Savino grazie
Terza data dal collega Damiano Gabriele Colombo quello che aveva ecco se dall'ironia avete detto tutto credo sui top discorso sia un problema di opportunità
Ed ecco se voi avete voci in ufficio formati preparati eccetera fatte bene utilizzare non canti dal punto di vista formale
A Torino non ci sono quelle che ci sono in media si occuperà biglietti che perdono ecco scusate questa lemmi nella mia sta e sulle bombe sicuramente se il giudice fare l'artificiere elemento e il pettine mi sembra che sia l'unica soluzione possibile grazie
La grazie
Adesso siamo quindi dulcis in fundo all'ultima sessione
Il decreto insisto che interministeriale sui Paesi di origine sicuri prego chiara fra libri Giovanni Arnone di farsi avanti e poi ci saranno anche le conclusioni di Maria CIR non se ne ha voglia spero
Ok scappato Babel ci dirà dopo
Prego professoressa
Taci prima Giovanni sì chiedo scusa Giovanni prego
Grazie ringrazio questione giustizia per quest'invito ringrazio in particolare Mario Acierno per avermi ma l'ho fatto abbastanza in precedenza per avermi coinvolto nel mondo la protezione internazionale mi occuperò del decreto interministeriale sui Paesi di origine sicuri e le sue ricadute applicative il quattro ottobre due mila diciannove è stato trattato il decreto interministeriale con cui è stato adottato un elenco i Paesi di origine e sicuri
Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del sette ottobre due mila diciannove è entrato in vigore il ventidue ottobre due mila diciannove
Tredici sono i paesi che sono stati individuati come sicuri Albania Algeria Bosnia Erzegovina Capoverde Ghana Kosovo Macedonia lordo Marocco Montenegro Senegal Serbia Tunisia e Ucraina l'emanazione del decreto interministeriale rende operative
Numerose disposizioni che hanno modificato il decreto legislativo numero venticinque del due mila otto introdotte in sede di conversione del primo decreto sicurezza
Passano in rassegna rapidamente le più rilevanti di queste disposizioni per poi altrettanto rapidamente analizzare i principali nodi critici
La prima e più importante norma che è stata sbloccata dal decreto interministeriale quella contenuta nel comma cinque dell'articolo due bis del decreto legislativo venticinque nel due mila otto
E che ha introdotto la presunzione relativa di sicurezza dei paesi designati come tali
Presunzione relativa nel senso che il richiedente asilo può invocando gravi motivi
Dimostrare che quel Paese non è sicuro per la situazione particolare in cui lo stesso si trova
Altra importante disposizione
Che è stata resa operativa dall'emanazione del decreto interministeriale e quella prevista al comma due bis dell'articolo nove che consente alla commissione amministrativa di motivare il rigetto dalla domanda dando atto esclusivamente che il richiedente asilo non ha dimostrato la sussistenza dei gravi motivi
A cascata poi il nuovo articolo ventotto terra che ha incluso il la provenienza da un paese di origine sicuro
L'ipotesi un'ipotesi di possibile rigetto dalla domanda per manifesta infondatezza tralasciando altre disposizioni di dettaglio vediamo poiché il rigetto della domanda per manifesta infondatezza a due ulteriori conseguenze
Impedisce che il la proposizione del ricorso giurisdizionale avverso il provvedimento di rigetto la domanda amministrativa determini la sospensione automatica dell'efficacia esecutiva del provvedimento stesso di rigetto
E così che al richiedente asilo è lasciata la sola strada dell'istanza cautelare di sospensione senza l'articolo trentacinque bis comma quattro e infine
Il rigetto per manifesta infondatezza consente al giudice di evocare il patrocinio a spese dello Stato eventualmente prima concesso
Queste sono le disposizioni
Su di esso non sia ancora formata una giurisprudenza di legittimità anche se la sentenza ventinove mila novecentoquattordici del due mila diciannove ci sono alcune considerazioni
Sì nega sia pure tra le righe che la in modo si trattava di un richiedenti asilo proveniente dal Senegal incluso tra i Paesi sicuri simmetrica sia pure tra le righe che la nuova normativa si è immediatamente applicabile ai giudizi in corso e alle domande già presentate
Ma poi si fanno anche alcune considerazioni di merito sulla necessità sul dovere del giudice in presenza di una legazione adeguata di procedere comunque all'accertamento in concreto sulla pericolosità di una determinata zona
Del Paese di provenienza le questione problematiche anzitutto c'è la questione del diritto intertemporale se cioè come ho appena accennato io dal nuovo decreto e quindi tutte le disposizioni che da esso dipendono si applichino anche alle domande presentate prima dell'approvazione del dell'entrata in vigore del decreto stesso contro questa immediata applicazione applicabilità militano essenzialmente due argomenti la filo sull'articolo quattro dello stesso decreto interministeriale
Che non si limita a disciplinare la l'entrata in vigore del decreto ma non sappiamo se si tratti di un refuso o di una precisazione voluta afferma che il decreto si applica dal quindicesimo giorno successivo a quello della sua pubblicazione in Gazzetta
Ma soprattutto l'argomento fondamentale è dato dalla applicabilità verosimile
Alla anche al alla questione dei Paesi sicuri delle pronunce delle Sezioni Unite della cassazione del tredici novembre due mila diciannove le ventinove mila quattrocentocinquantanove sessanta e sessantuno con cui le Sezioni Unite hanno chiarito che il diritto alla protezione umanitaria
Espressione del diritto di asilo costituzionale sorge al momento dell'ingresso in Italia in condizione di vulnerabilità per rischio di compromissione diritti umani fondamentali cosicché la domanda volta ad ottenere il regime il relativo permesso se la domanda amministrativa attrae il regime normativo applicabile con la conseguenza che in quel caso la normativa pulitrice della protezione umanitaria
In questo caso la normativa sui Paesi sicuri non dovrebbero trovare applicazione in relazione a domande di riconoscimento anteriori all'entrata indico
Poi anche qui il secondo nodo critico riguarda gli oneri di allegazione prove
Dal momento che l'articolo due bis comma cinque prevede che il richiedenti asilo per poter
Ultimo vero che
La protezione nonostante la sua provenienza da un Paese sicuro debba invocare e qui le parole sono particolarmente importanti gravi motivi per ritenere che quel Paese non è sicuro per la situazione particolare in cui lo stesso richiedente si trova
è un dubbio che
Questo comma abbia aggravato gli oneri di Asti allegazione dei richiedenti asilo egli non dovrà soltanto allegare fatti specifici ma fatti che come dimostrati denotino una situazione di gravità della sua situazione
Particolare la fattispecie normativa astratta costitutiva del diritto azionato si è arricchita di un elemento così che la domanda di richiedenti asilo come in teoria essere rigettata senza istruttoria qualora l'allegazione sia carente se dunque la domanda prospetta un'ipotesi di rischio che anche se dimostrato non presente connotati la gravità
Il suo rigetto sembrerebbe giustifica
Tuttavia vanno svolte alcune considerazioni perché le letture troppo rigide
Molto rigide che e si leggono alcune pronunce sugli alberi allegati di non con riferimento ai Paesi sicuri ma con riferimento alla questione più generale della credibilità e della protezione internazionale possono rifluire anche sul problema dei paesi di origine sicuri anzitutto bisogna fare attenzione
Sono contento di aver fatto per questa occasione un po'le stesse letture dei degli illustri relatori che mi hanno preceduto bisogna fare attenzione alla circostanza che il fatto da allegare e divenuto quello che la dottrina chiamata Ruffo un fatto valutativa mente determinato
Ci troviamo cioè di fronte all'ipotesi
In cui la rilevanza giuridica di una circostanza vero riferita non tanto dal suo verificarsi come fenomeno empirico quant'è un aspetto valutativo di esso
Ciò non toglie osservata Ruffo che oggetto di prova e quindi per la legazione non sia la componente valutativa la determinazione del fatto
Ma la sua componente empirica per stabilire se un danno è grave bisognerà accertare con dallo si è verificato poi si valuterà se esso promuove grave questo a mio avviso non serve a escludere che in teoria come dicevo prima la domanda possa essere rigettate in limine litis per carenza di allegazione
Corrispondente alla fattispecie astratta
Però bisogna avvertire che qui c'è un rischio di arbitrio soprattutto davanti alle Commissioni territoriali perché questo la norma è identica per il giudice e per le Commissioni territoriali bisogna fare attenzione perché qui la componente valutativa il fatto allegato è costituita da una clausola generale non ci troviamo di fronte a una componente valutativa che dica l'esposizione a un agente patogeno deve essere pari a cento per ottenere il diritto così che se nella legazione lo stesso ricorrente dicesse sono stato risposto a questa gente poi ad oggi ogni misura ottanta
Questo renderebbe inutile la prova qui ci troviamo di fronte a un'ora clausola generale gravi motivi che inevitabilmente può essere specificati determinata solo all'esito dell'istruttoria con una certa difficoltà può essere quantificata ex ante
Secondo rischio sempre nell'ambito dei lavori di allegazione
La giurisprudenza che è stata richiamata più volte
Subordina l'innesco dei doveri di cooperazione istruttoria alla credibilità potrebbe facilmente riflettersi anche sulla norma sull'interpretazione del concetto di gravi motivi
Ai fini della concessione anzi della negazione del dell'asilo per i provenienti i richiedenti asilo provenienti da Paesi sicuri
Tuttavia quindi
C'è il rischio di creare una sorta di fatto notorio negativo
In un campo come ci ricordava Luca Minniti in cui la fallace delle massime di esperienza è davvero evidente
Che poi si accinga a Minas uno su questa strada e cioè quello di ritenere che la designazione di un Paese sicuro sulla base delle dell'istruttoria svolta dagli organi competenti istruttoria sui quali sulla quale molti dubitano esprimono dubbi
Sulla sull'attendibilità dicevo se ci incamminiamo su questa strada
E rischiamo di creare e non so se questo un effetto voluto o meno nel trasformare in notoriamente insicuri tutti gli altri Paesi che non sono inclusi nell'elenco
Infine come si riflette sugli oneri di allegazione
E nessuno rigetto la domanda per manifesta infondatezza come si riflette questo nel rapporto fra procedimento amministrativo e procedimento giudiziario
Potrà il giudice accontentarsi dello rigetto da parte dell'autorità amministrativa per manifesta infondatezza o dovrà
Ricominciare da capo esercitando tutti i poteri istruttori che gli stessi poteri doveri che gli sono riconosciuti dalla legge una parte la dottrina a ritenuto pur criticando
Di aderire a questa impostazione tuttavia le considerazioni che sono state svolte prima all'avvocato Savio da Martina Flamini sulla natura del giudizio sulla domanda di protezione internazionale
Le Sezioni Unite aveva detto più volte natura non si tratta di una giurisdizione di Agordo annullamento ma di una giurisdizione che mira ad accertare il diritto alla protezione internazionale
Dovrebbe escludere che il giudice Possa appiattirsi sulla rigetto la domanda amministrativa per manifesta infondatezza per mancata invocazione di gravi motivi
E questo dovrebbe stemperare anche il problema preesistente
Della motivazione della rigetto la commissione territoriale così che quando la motivazione del provvedimento amministrativo sia coerente e questo non dovrebbe impedire al giudice di
Non limitarsi ad annullare il provvedimento per difetto di motivazione
Infine il verso problema è quello della sospensione dell'efficacia del provvedimento amministrativo
Qui vi è il rischio che in sede cautelare dal momento che il rigetto per manifesta infondatezza non determina l'automatica sospensione del provvedimento di rigetto dell'autorità della commissione territoriale
E vi è il rischio che in sede cautelare venga anticipato il giudizio di merito e che quindi in quella sede si è chiesto al richiedenti asilo di dimostrare più di quanto non gli sia richiesto nella fase di merito a questo proposito
Va menzionata una recente un recente provvedimento di sospensiva
Del Tribunale di Milano estensore Martina Fanini
Con cui appunto l'esistenza di vizi procedurali nell'ambito la procedura amministrativa gravi vizi procedurali ha giustificato l'accoglimento dell'istanza di sospensione e la sospensione quindi al provvedimento dell'efficacia esecutiva
Dei provvedimenti
Sono stato contento che la ricevuto l'ammonizione
Va be'fin
Anch'io ringrazio questione giustizia per l'invito e anche per le continue continui confronti che veramente di cui faccio tesoro soprattutto per capire meglio il diritto dell'unione europea di cui io mi occupo prevalentemente quando parliamo di paese sicuro ci confrontiamo con una nozione che antitetica rispetto al diritto alla protezione internazionale perché il paese viene dichiarato sicuro in via generale e astratta mentre invece il giudizio sulla protezione internazionale impone richiede un esame individualizzato tante che anche la presenza di medesime circostanze possono avere un impatto diverso su individui di Renzi
Il motivo infatti per cui sono state introdotte le nozioni paese sicuri non è quello per di di per tutelare la protezione internazionale diritto alla protezione internazionale ma evidentemente hanno intento deflattivo
Il motivo per cui sono introdotte non sono così sicuro e per contrastare l'abuso del diritto d'asilo e soprattutto forse ancora di più per un come una struttura strumento di contenimento di flussi
Tant'è che i paesi vengono dichiarati sicuri prima di tutto sulla base delle numerosità delle richieste di asilo in base al Paese di provenienza e secondo di voi sulla base dell'effettiva sicurezza del Paese
Do dimostra anche il fatto che invitare i Paesi dell'Unione europea esistono diversi apprezzamenti della sicurezza del Paese dei vari Paesi non c'è va bene nessuna lista nessun elenco di Paesi di Stati membri che sia uguale si ci sono stati magari ricorrono ma sono veramente minime dei coincidenza invece gli apprezzamenti sono diversi perché certo perché sono diversi i motivi
Valutazione di individuazione della sicurezza sono diverse le autorità che sono preposti alla valutazione della sicurezza ma anche perché è necessario diciamo che le valutazioni di sicurezza coincida anche con Paesi dai quali provengono numerose numero di persone di soprattutto di richiedenti
Asili nido
è evidente che
La introduzione della nozioni di paese sicuro comporta l'abbiamo visto una riduzione delle garanzie soprattutto in fase amministrativo o meglio una riduzione sicuramente dei tempi della procedura e in parte forse soltanto delle
Garanzia e con una gravità della fase giurisdizionale nella quale si introduce anche il contenzioso sulla designazione dei paesi siccome sicuri tant'è che vi ricordo che
Pendente un in corso di fronte al TAR Lazio proprie relazioni al legittimità de il decreto
Del decreto quindi una nozione è un mio è un istituto che viene interrotto e che come tanti altri aggrava la situazione il
Contenzioso aggrava proprio la fase giurisdizionale in una fase nella quale certe non c'era bisogno proprio di un aggravamento emanazione europea si ma non è una nozione che nasce nel diritto dell'Unione una lezione che nasce negli ordinamenti degli Stati membri all'inizio degli anni Novanta
E che poi viene trasfuso nella prima direttiva procedure del due mila cinque e poi riproposta anche nella direttiva attualmente in vigore dal due mila tredici numero trentadue viene introdotta come un'opzione
Che significa che come tante direttive si lascia gli Stati membri la facoltà se introdurre sa attuare quella parte della direttiva quindi se il beneficiario o meno di questa mozione
L'Italia non l'aveva mai introdotta sino adora perché ma
Noi possiamo dire sulla da osservatori quelle che sono nate le ragioni anche manifestate espressamente dal legislatore via via incarnato nel governo di turno e la ragione che è stata spesso mostrata vi è spessa e quella che
La nozione di paese sicura una nozione
Che si presenta appunto in antinomia in incontrasse insolubile con il diritto di asilo costituzionali di quell'articolo dieci terzo comma della costituzioni e poi anche proprio per quella inutilità deflattiva perché
A volere la qualificare sicuri Paesi che riteniamo davvero sicuri sul piano sostanziale il risultato sul piano del contenimento dei flussi e probabilmente anche appunto della contenimento dell'abuso del diritto di asilo sarebbe irrisorio
Tuttavia pur in mancanza di modifica della Costituzione evidentemente è stato si è modificata siete modificato l'apprezzamento e l'interpretazione della norma costituzionale da parte del governo non abbiamo una pronuncia la giurisdizione superiori tanto meno della Corte costituzionale in materia è stato quindi cambiato l'apprezzamento e la nozione è stata introdotta quindi adesso abbiamo anche noi questa nozione peraltro che devo dire anche pur essendo un'opzione nella direttiva ormai gli era molto caldeggiata reintroduzione sia dalla Commissione europea che dagli altri stati europei che ovviamente sono molto favorevoli a che l'Italia si doti di strumenti analoghi a quelli esistenti negli altri Stati
Proprio per ridurre le presenze nel Paese possibilmente respingere poi le persone espelle ore e che soprattutto i Paesi le persone non circolino
Nel
Quindi nello spazio europeo ricordo che la nozione che troviamo nella direttiva appunto presa come l'opzione non è previsto
Non è stato mai adottato media con un elenco di paesi di origine sicura europeo poteva europea fumo presentata una proposta nel due mila quindici peraltro di era inclusa anche la Turchia ma semplicemente perché allora
Era quello lo Stato di rilevanza proprio per il flusso dei richiedenti asilo e perché si stava per concludere un importante accordo strategico per l'Unione ecco quella proposta non è mai stata approvata è rimasta nelle possiamo dire che le scrivanie delle istituzioni e non è mai stata neanche riproposta non credo che verrà riproposta
Nella proposta invece del due mila sedici di Regolamento procedure e quindi di sostituzione della direttiva due mila tredici con un Regolamento quindi una fonte giuridica completamente diversa
La opzione un Paese sicuro di vent'Tamara una proposta uno un obbligo quindi non ci sarebbe stata nessuna chance per l'Italia se scegliere o meno di attuarla quella proposta non ne parliamo è però attualmente abbandonata nel senso che la di legislatura si è conclusa senza che fosse approvata vedremo se la nuova commissioni e di nuove il Parlamento europeo che tipo di di di di reazione avranno se verrà riproposta e ovviamente anche il Consiglio ma lo do per scontato nella direttiva procedure che tipo di mozione abbiamo di paese sicuro è stato già molto detto dal dottore armonie direi ecco forse proprio dando dolente delle pillole che e troviamo proprio da questa difficile quadratura del cerchio tra l'esigenza di riesame individuale che pure sempre ribadito nella direttiva anche qualora si applichi la nozione di paese sicura
Esame individuale sia nella fase amministrativa che giurisdizionale che giurisdizionale e appunto presunzione di sicurezza del Paese d'origine una difficile quadratura
Che è veramente Complesso da desumere dalle norme espresse della direttiva perché nella direttiva noi abbiamo contro la possibilità di allungare il passo sicuro secondo alcuni criteri
E abbiamo gli effetti che questo determina ad esempio nella individuazione di procedure abbreviate e ricorsi giurisdizionali come è stato detto prima
E ma non troviamo scritto molto altro nella direttiva procedure allora forse una chiave anzi no forse diciamo tappare il Mila una chiave di lettura e di interpretazione e quindi
Delle norme interne in conformità alla direttiva procedure
E quello di mantenersi nel ruolo solista eletto dei vincoli iscritti nella direttiva e interpretare quindi la nozione che pause di paese sicuro con un'eccezione alla regola generale
E non applicare alcuna eccezioni ulteriore rispetto a quelle espressamente prevista per cui ad esempio permangono tutte le regole tipiche del giudizio di protezione come è stato
Ben detto prima salvo quelle regole espressamente previste di tipo procedurale ovviamente anche le conseguenze sulla qualificazione del paese come sicuro come è stato detto prima che però non determina una vera e propria inversione dell'onere della prova
Che non è scritto da nessuna parte
Nella
Nella direttiva
Va anche detto che se lo Stato
In attuazione alla direttiva pur essendo un'opzione deve comunque rispettare tutte le norme della direttiva cioè non è che lo Stato può come dire fregiarsi del fatto che nella direttiva magari ci sono anche poche scarne norme e pensare di avere introdotto una zona franca nel diritto di asilo
Glieli diede disposizioni devono essere applicate tutto ad esempio in tema di designazione di paesi sicuri individuazione Chiara di un meccanismo di Paesi sicuri delle autorità coinvolte nella individuazione del Paese sicuri la possibilità di aggiornamento costante della qualifica di sicurezza
Del paese del del Paese sicuro la pubblicità delle motivazioni che hanno portato lo Stato il Governo ha ritenere il paese come scusi sicuro e anche un aspetto molto importante quello sulle
Eventuale esclusione di parti del territorio di categorie di persone da parte di uno stato membro al fine di qualificare il Paese come sicuro
Questo è stato già oggetto quest'aspetto del di un'ordinanza sulla sospensiva su una sospensiva del Tribunale
Di Firenze estensore Minniti che ha ben evidenziato come nella attuale direttiva criterio che le tredici non è contemplata la possibilità di escludere parte del territorio categorie di persone
Aprirà ai fini della sicurezza quindi ora è un paese è sicuro o non lo ha diciamo non si potrebbe già in base alla direttiva esclude le parti del territorio fra l'altro questa è una posizione in linea anche con l'UNHCR che da sempre pur non avendo mai ritenuto illegittime incompatibili di per sé con la convenzione l'elenco di Paesi sicuri va a verificare nella sostanza sì
Il poi applicazioni rispetti o meno la convenzioni ha ritenuto ad esempio che la esclusione di categorie di persone o di parti del territorio non sia punto conforme alla Convenzione allora quindi nell'ordinanza riempiti fai Firenze si ritiene che la mancata molto ammaccata esclusione delle persone che Malenko dalle scusano prevista nel decreto ma poi diciamo non riportata poi nell'elenco dei Paesi sicuri fa sì che si possa poi arrivare individuare il decreto come illegittimo nella parte in cui appunto qualifica quindi la fattispecie di questa ordinanza
Il Senegal come Paese sicuro ancora i vincoli si trovano in obbligo di informazione e questa era ad esempio l'oggetto dell'ordinanza del Tribunale di Milano che è stata per appena
Menzionata l'obbligo di informazione e addirittura rafforzato quando si applica la procedura sui paesi sicuri perché il richiedente deve essere edotto del fatto che proviene da un Paese qualificato sicura che verrà addurre quei gravi motivi per ritenere che il Paese non è sicuro per quanto riguarda la sua persona ancora obblighi di motivazione il provvedimento deve essere
Motivato non basta semplicemente affermare che la la richieste viene rigettata perché preda persona proviene da un Paese sicuro bisogna ibridi dichiari motivare analiticamente come si fa in qualsiasi di rigetto di protezione il perché lui cioè rigetto e perché quel Paese non è sicuro anche per quella persona qui il quelle persone a quel richiedenti asilo che in quel momento
Ma richiede protezione sull'onere della prova si è già detto vorrei finire invece sulla questione della sospensiva
Allora è evidente che è uno degli impatti impiego più più rilevanti proprio della nozione di paese sicuro è proprio quello sul ricorso giurisdizionale cioè il fatto che il ricorso quando appunto è un ricorso su una rigetto manifestamente ad una domanda dichiarata manifestamente infondata non è automaticamente sospensivo
A minori la sospensiva come può essere richiesta qualora il richiedente possa dimostrare che vi siano gravi circostanze raggio circostanziati ragioni controlli adduca quanto meno le mie adduca elementi e il giudice accerti
Che ci siano gravi e circostanziate ragioni
Come interpretare questa formula che è una delle formule nove introdotte dal nostro legislatore beh qui ecco perché può essere rilevante davvero un appiglio dalla Corte europea dei diritti umani e la Convenzione europea dei diritti umani non tanto alla corte di giustizia perché abbiamo scarse pronunce della corte di giustizia in questa materia pochissimi qualcuna sì ma veramente poco e non ci aiuta rispetto a questo
Ecco qui questa materia proprio una interpretazione convenzionalmente orientata perché la Corte europea dei diritti umani che a sua volta non ha mai ritenuto di considerare
Valutare apprezzare la compatibilità con la convenzione degli elenchi di Paesi sicuri però valutato effettuato volta per volta caso per caso se in relazione a quella persona
Inottemperanza appunto all'Opera diocesana individuale
Si erano stati garantiti sono stati garantiti quei diritti minimi di esame individuale soprattutto anche di
Rimedio processuale effettivo di ricorso effettivo cioè la corte è giù la corte per i diritti umani va sempre a valutare quindi a prescindere dall'esistenza o meno di visti anche da come sono qualificati i Paesi sicuri ecco se in ambienti perché d'altra parte la corte europea
Decide su casi su ricorsi individuali e quindi va a verificare se i ricorsi mitico quindi mi pare ci sia stato un esame che esame un esame nel merito un esame nel merito e approfondito
Anche nella fase giurisdizionale d'altra parte questo significa
Diritto a un ricorso
Effettivo varie sono le sentenze da ultimo ricordo la sentenza l'India scontri Ungheria del due mila diciannove riguardava il Paese terzo si curano nel Paese di origine sicura ma ma molto rilevante proprio per questo per questo stato uno uno dei tanti casi in cui la Corte specifica questo
Ora quello che è interessante quindi è capire come possiamo utilizzare una giurisprudenza della Corte europea dei diritti umani
L'operazione l'interpretazione di grave circostanziate ragioni ai fini della concessione della sospensiva è qui sono veramente in linea con il
Dottore armonie perché l'esame della dispensa la corte per i diritti umani impone di applicare uno standard attenuato in fase cautelare ai fini punto dell'accertamento delle gravi e circostanze
Circostanziate ragioni una standard attenuato rispetto a quello del merito altrimenti chiosa comunicano maggiormente Nora frase cautelare che oltretutto dotata di meno garanzia rispetto a quella del merito possiamo dire che in caso di doglianza difendibile difendibile articolo bollo
Il ricorso dovrebbe essere sei tre sospensivo
è evidente che questo è ciò che determina la Gladio della ricorso giurisdizionale perché molto spesso la doglianza è il difendibile perché non dobbiamo andare a verificare nel merito se c'è il diritto alla protezione ma dobbiamo verificare se appunto c'è una doglianza difendibile che farsi che la persona abbia il diritto di rimanere perché il diritto di rimanere significa
L'unico modo per poi coltivare il diritto coltivata a vivere una chance di poi davvero godere del diritto che si ottiene successivamente
Oltre che potersi difendere a tutti adeguatamente nel prosieguo del giudizio ed è evidente che è proprio questo secondo nello snodo che fa sì che arriva come dire che che individua proprio forse diciamo il disegno del legislatore perché se il ricorso invece non viene dichiarato sospensivo non viene concessa la sospensiva che cosa accade beh accade che la persona non è regolarmente soggiornante quindi dovrebbe sempre dovrebbe essere
Espulsa ammesso che l'espulsione avvenga ma la persona dovrebbe essere aspetta espulsa e allora che cosa è bene bassista ora un altro ricorso ricorso sull'espulsione pericoloso sull'espulsione il ricorso che ha immediatamente esecutivo e il ricorso non è automaticamente sospensivo scusate salvo che la sospensione la richiesta di sospensiva richiesta di sospensione e la sospensione si è accordata ancora in fase cautelare e per quali motivi quando ci sia una manifesta illegittimità del decreto di espulsione quindi potremmo dire quando c'è una manifesta un manifesto il rischio no di del fumo ci sarà manifesta violazione rischio dei diritti fondamentali alcuni dei bimbi rispetto ai quali appunto la protezione e un
Presidio cosa voglio dire che se noi abbiamo ci manca abbiamo come dire una non stop sospensione nel giudizio di protezione cautelare ecco che potremmo avere poi
Una successiva non sospensione nel giudizio cautelare sull'esclusione e quindi significa che nessun giudice
Esaminerà nel merito
L'esistenza o meno di rischio di riforma di violazione dei diritti fondamentali quelli della nostra costituzione della CEDU e della Carta dei diritti fondamentali diretta insomma non abbiamo insomma abbiamo l'imbarazzo della scelta sui diritti che potrebbero essere
Violati quindi cito e questo diciamo un altro aspetto che mi porta a dire che lo dico anche in come in grazie anche allo scritto di Cesari Pitea nella rivista di diritto internazionale da poco pubblicato pianto e proprio per questo occorre appunto adottare appunto una mozione ecco Estensi mezzi nessuno come grazie di quindi ognuno criteri uno standard particolarmente tenue della nozione di gravi e circostanziate ragioni perché insomma anche rispetto alla Corte europea
Non c'è dubbio che sento mia col Tropea non è che è un giudice che si occupa di asilo si occupa di eventuali rischio di violazione degli articoli due e tre della CEDU oltre che gli altri ma che magari in questo caso vengono meno
Meno ovine rilievo e la Corte europea dei diritti umani non è che come dire visibili pretende che ci sia una legislazione di un certo tipo che ora pretende esclusivamente su questo siamo tutti sicuri che ci debba essere un esame individuare e un giudizio effettivo almeno in primo grado
Nel merito sulla sussistenza o meno di un rischio reale di violazione degli articoli di cui alla convenzione europea quindi o è il giudice dell'espulsione in questo caso appunto nel nostro ordinamento il giudice
Di pace e o è il giudice della protezione forse dico forse sarebbe meglio a questo punto il giudice della protezione che è meglio attrezzato per valutare non solo il rischio di non riforma ma anche gli altri rischi ovviamente
Questo ci porta anche a dire
Che senso ha ecco veramente una procedura di questo tipo nella quale noi abbiamo una grande appunto di fronte alla fase giurisdizionale non solo per l'aumento inevitabile del contenzioso
Non solo per questo ma anche perché si impone una fase cartolare che per essere conforme alla
Convenzione europea dei diritti umani ma ricordiamocelo sempre io direi per essere conforme all'articolo dieci terzo comma della Costituzione
Deve essere deve deve deve vedere applicato uno standard appunto al tema una valutazione l'apprezzamento dei presupposti e quindi risultare una grave ulteriore nella procedura agrario e chiudo che dovrebbero essere affrontato secondo pragmatismo non c'è mai stato nettare un intenso una misura efficace di rafforzamento del sedimento giudiziario
Da quando abbiamo avuto il boom di ricorsi in materia di protezione internazionale abbiamo avuto rafforzamento di tanti settori dell'amministrazione ma non abbiamo avuto alcun rafforzamento certe una creazione delle sezioni
è una sicuramente un elemento forse migliore da quando lui
Abbiamo libri rispetto agli ultimi recenti gli ultimi interventi normativi ma non c'è dubbio che non c'è mai stato appunto il consequenzialmente una adeguata
Di come dire un maggiori
Reclutamento se posso dire sopra di di giudici e che quello che manca c'è poco da fare si può coi provvedere con progetti sperimentali le asole tirocinanti tutto quello che volete ma quando mancano giudici ieri mancano il numero sostanziale appunto il rischio poi davvero è il sacrificio dei diritti ma questo insomma io credo che l'esperienza di questi anni anche devo dire della Cassazione ci consente di dire che forse c'è un baluardo no a presidio dei diritti fondamentali in Italia e questo insomma siete voi siete voi in Cassazione sono soprattutto i giudici di merito grazie
Questo questo fradicio chiudo tutto nell'ultimo anche il richiamo al pragmatismo a volte il legislatore sembra essere accecato dal pregiudizio
Questa cosa fa il paio con un
La videoregistrazione
Previsione della videoregistrazione sull'assunto
Che sia più più più rapido
Per il giudice ammette di simili a guardarsi quattro lunedì di registrazione perché ogni colloquio con le commissioni dura dalle due alle quattro resta lì guardassero
E non farebbe molto meglio del molto prima chiamare questa persona fargli quelle due tre domande che servono per i disabili sui dubbi chiuderla lì
A volte appunto il pragmatismo il buonsenso
Aiutano bene
Dibattito vi prego figlio al desiderio di intervenire lo faccio perché il bambino appena
Altrimenti c'è la spada di Damocle diede la collega Maria CIR note trarrà le conclusioni
Ma dove si trova cioè indirettamente è vero che non c'è la lecco iniziati europea ma si poneva in contrasto con i principi fondamentali della decessi insomma S. Toni Negri che appunto come diceva anche la collega russa no obbligatoriamente procurarsele caro eccetera questo è in contrasto con un evento che non serve a niente secondo me
Cioè merletto una data indicativa ma che non obbliga
Più o meno non è che semmai a al intanto statali
Il sistema e che cosa te ne fai di quello che c'è scritto e lì cioè nel momento in cui quella lì c'è scritto è stato fatto in tal giorno no tanto con molta dell'aggiornare la situazione e quindi quello che c'è scritto lei non serve a niente utenza sbaglio però e non lo sa
Cioè la freccia mi permetterei mai di dire che sbaglia
Penso però che il per come è costruita la norma la cui legittimità statali possiamo mettere in dubbio per come è costruita la norma la situazione particolare deve riguardare e quindi anche la valutazione alla qualità delle riguardo alla situazione particolare del richiedente c'è una presunzione di persistenza finché il decreto non viene aggiornato
Dei sicurezza di cui il Paese
No sulla situazione generale no sulla situazione particolare sembrerebbe di sì cioè se Jiří stato uno sulla particolare Younis de iure sulla generale
Insomma
A questo riguardo la Callas
La Corte europea ad esempio afferma che il lo Stato oppure appunto dichiarare sicuro il Paese però poi al momento in cui viene effettuata la valutazione l'accertamento nel caso concreto
Lo Stato ha l'onere comunque di valutare e rivalutare attualizzare la sicurezza del Paese per cui no
Diciamo all'Effetto di ridurre i tempi ridurre i tempi della difesa una difesa una difesa che peraltro in Italia si attiva solo nella fase giurisdizionale
In altri Paesi ora nonché in altri Paesi per il diritto di asilo ma in altri Paesi invece la difesa si attiva già nella casa amministrativa
Quindi al a sicuramente le l'esperto di ridurre i tempi e quindi ridurre le garanzie diventa più difficile presentare domanda diventa più difficile difendersi in giudizio il sistema funziona dal punto di vista deflattivo seri corso
Viene scritto male perché non c'è poi non c'è poi la sospensione in quel caso lì il sistema congegnato dal legislatore funziona ecco funziona quanto meno dovrebbe funziona funziona
Come come promesso
Siete troppo indisciplinati ventitré anni che offrono se non nessuno sente niente secondo te lo devo dire
Venite al microfono naturalmente negli occhi è oggettivamente un esigenza di uniformità che ovviamente il legislatore spesso e utilizza per per come dire in qualche modo contenere i giudizi da magistratura e la loro incertezza
Però la nostra esperienza di lettori di ricorsi e di provvedimenti ci dice che non è raro che ti dicano dice il Senegal e tutta possono evaso invece quella tornò ci si ammazza cioè voglio dire
Di fronte a a questa varietà di giudizi quella norma
Che europea
Non solo posso fare un'altra domanda
Perché perché lei all'inizio ha detto una cosa significativa che non mi è sfuggita cioè quello che c'è sotto
Il conto il la gestione dei flussi
Perché per esempio è venuta spontanea resa domanda perché della Nigeria non si dice che un Paese sicuro perché voglio dire secondo quella logica la Nigeria dovrebbe far parte dei Paesi sicuri
Se non è così insomma è un po'meglio di come
Non si può dire cioè un frecce dopo avevamo codice non ho sentito cioè Boko Haram difficile fermati firmato alcun accordo però allora non è soltanto non obbedisce soltanto alla gestione dei flussi questo voglio dire non ho usato questo esempio provocatorio per dire che ci sta un limite nella ma ci sono state dichiarazioni anche volte a qualificare come sicura la Libia quindi
Il tentativo cioè mi fanno fare evidente la Turchia turchi è stata inserita nel paese di oggi la Turchia
Include non è né un Paese terzo sicuro ma tanto meno un Paese di origine sicuro sapete c'erano l'aumento dei richiedenti asilo turchi mi prenderei europea
Bene
Va via allora non è non è assolutamente il tempo di conclusioni perché siamo tutti molto stanche son più di tre ore che stiamo fatto il calcolo che son più di tre ore che stiamo che stiamo lavorando quindi nonni
Tra l'altro le conclusioni sarebbero aperte perché non abbiamo un peso poi delle conclude delle posizioni del tutto univoche cerimonie c'è rimasta diciamo un pluralismo di idee
Soltanto alcune alcune al alcune integrazioni a quello che è stato detto volevo volevo aggiungere
Volevo precisare mi sembra che sul la questione del pm Rosa cioè il rapporto fra credibilità cooperazione istruttoria forse l'unica sintesi che si può approvare tre che dice
La sono autonome sono due per due profili autonomi comunque ci vuole sempre il dovere di cooperazione e poi si valuta la della credibilità occhi invece la vede vede la anche come scansione logico temporale vedete la vede opposta
Credo che un momento di sintesi può essere quello che in alcune nostre pronuncia è stato sottolineato forse non adeguatamente massimatori per questo mi assumo completamente la responsabilità di questa inefficienza credo che si possa dire che comunque c'è se è stato accennato al concetto di credibilità frazionata e quindi di obbligo e il dovere di cooperazione altrettanto frazionato credo che ci voglia una differenziazione cioè tra al le le le protezioni individualizzante le protezioni che individualizzanti non sono nel senso che la neve livelli la deduzioni difensive gli oneri di allegazione saranno tanto più stringenti per le protezioni individualizzanti e dunque evidentemente se c'è un palese difetto di credibilità l'obbligo di cooperazione istruttoria che ci sia stato prima o non ci sia stato prima ancora dunque praticamente irrilevante se c'è questo palese difetto di credibilità a questa palese mancanza di di credibilità intrinseca editi ritengo invece e in questo forse posso dare una breve risposta anche una domanda De Lucia che è rimasta inevasa
Che ci sia invece un profilo di obbligatorietà della cooperazione istruttoria quando c'è anche in modo generico formulata una deduzione di esenzione allegazione generica su una situazione di violenza indiscriminata o quando c'è una domanda di protezione umanitaria soprattutto alla luce del cannone
Del della della della nuova configurazione nuova del due mila e diciotto confermata dalle Sezioni Unite configurazione della protezione umanitaria con me una valutazione nella quale la vulnerabilità nasce da un giudizio comparativo tra il livello di integrazione raggiunto in Italia a livello familiare lavorativo eccetera e la situazione di violazione dei diritti umani nel paese d'origine cioè io ritengo che novanta che questo principio si sia fermato
Non ci questo imponga un dovere di cooperazioni istruttoria sulla tipo di sul sull'esistenza di una violazione dei diritti umani nel Paese di origine che raggiunga quel livello come dire e non non accettabile dal non non accettabile nel nostro sistema perché proprio incrina il livello essenziale di vita non come è stato meglio detto
Nella sentenza con scritto Io ma formula adesso non me la ricordo più la stessa formula che è scritta lì stanca comunque c'è un livello minimo minimo con me comune denominatore della dignità personale punta al di sotto della quale non si può andare un livello essenziale di vita
Io credo che questo dovere di cooperazione istruttoria ci sia quindi ci debba essere sia per la protezione sussidiario ex lettera c sia per la protezione umanitaria in questo ambito e in questo ambito di costruzione della protezione umanitaria
Non si deve allegare una un profilo di vulnerabilità ulteriore perché la vulnerabilità è il frutto di questo giudizio comparativo questo lo dico perché mi pare che c'era stata una domanda dell'uscita pari finisco concludo approfittando della presenza del procuratore generale di Nello Rossi per dire che da un lato spero che questi seminari di questione giustizia continuino continuino
Continuano anche in Cassazione con questa formula di interattiva tra legittimità in merito che mi è sembrato diciamo il profilo più prezioso del del confronto di oggi
Sui temi
Dei diritti fondamentali o sui temi che che ci che ci coinvolgono di più approfitto anche la presenza del procuratore generale per dire che il problema l'ultimo problema che è stato posto un problema molto delicato per i giudici di merito che è quella della configurabilità giuridica della sospensione dell'efficacia esecutiva del del del giudizio di primo grado e che che come sappiamo dopo il quale non scatta più la sospensione automatica dell'efficacia esecutiva e che quindi può essere richiesto ma sempre al giudice di primo grado se c'è un grave se il giudice di primo grado ravvisa
Anche la domanda come vi avvisa un profilo di infondatezza di merito e che adesso ci suggeriva che era fra vie civici rischio guardavano Chiara tranquilli e Giovanni Armone anche per i paesi d'origine insicura
Diventa l'unico strumento di tutela cautelare per poter rimanere in Italia e godere di un ricorso effettivo ora non sappiamo che questo tipo di valutazione questo tipo di giudizio l'intervento non morti l'attivo della Corte non può non può esserci però la l'impatto sul sul merito di questa problematica della sospensiva sia nei giudizi di protezione internazionale in generale sia
Per questi
Relative ai Paesi di origine sicura su cui condivido tutte le perplessità che sono state dette non ci torno credo che invece imporrebbero una un intervento nomofilattico ex articolo trecentosessanta del terzo comma che la procura generale di cui la Procura generale potrebbe farsi portavoce
Finisco dicendo Kerguelen grazie davvero tutti che vi verranno distribuiti immateriali del di questo convegno ci sono pervenute già molti appunti molte sollecitazioni spero di poter dire a nome di questione giustizia che verrà pubblicato un volume su su questo sui contributi di questo interessantissimo ente convegno grazie a tutti e buona serata