Osservatorio Giustizia - Conversazione con Eugenio Albamonte

Buon pomeriggio a tutti i dati Lorena Durso benvenuti all'ascolto di osservatorio giustizia e buon pomeriggio al dottor Eugenio
Albamonte segretario di Ariel gruppo delle toghe progressiste già presidente dell'Associazione nazionale magistrati e pubblico ministero
Romano buon pomeriggio Toro Albamonte grazie davvero per aver accettato il nostro invito è dunque anche questa settimana ci sono molti i temi da affrontare perché ci sono state le inaugurazioni
Dell'anno giudiziario proprio nello scorso fine settimana caratterizzate quest'anno da anche da diverse polemiche e con le proteste degli avvocati
Penalisti sulla la riforma della prescrizione riforma della prescrizione che continua a tenere banco nel dibattito politico e anche all'interno della stessa maggioranza di governo non ci sono posizioni diverse addirittura potremmo dire contrapposte
E quindi appunto ai comunque la prescrizione la riforma buona fede della prescrizione continua ad essere uno dei temi
Di stretta attualità per quanto riguarda la politica giudiziaria lei questa settimana in un'intervista a un quotidiano
Si è soffermato ampiamente su questo tema e ha anche affermato che i magistrati hanno il il dovere di di affrontare questa questa riforma ma anche di di criticarla
Allora vogliamo partire da questo dato sì certo grazie per l'invito e buon pomeriggio a voi
Ma sì il tema della prescrizione in realtà dal nostro punto di vista dal punto di vista la magistratura è uno dei temi nella riforma della giustizia
è evidente che il fatto che i processi si si prescrivevano soprattutto che i processi si prescrivono dopo che si è lavorato molto in fase di indagini
In fase di primo grado avvolto in fase di appello sulle soglie della Cassazione ovviamente ha una grande frustrazione per i magistrati non solo per i cittadini che non ottengono giustizia attraverso la pronuncia nel merito
Ne gli imputati né le parti civili le persone offese ma anche per il magistrato perché ogni ogni ogni volta che ti fermi a parlare con un collega prendere un caffè ti racconta c'era vicino ho lavorato
Fino a tarda sera ieri l'udienza ma tanto lo so che questa cosa fra due anni si prescrive sicuramente visto che io sono in primo grado non arriverà mai frutto del mio lavoro a a produrre quei Sulta ingiustizia per cui sto lavorando
Quindi è evidente che una riforma che interviene sulla prescrizione
Incontra il favore della magistratura però c'è da intendersi c'è da intendersi perché purtroppo lo cercavo di spiegare poiché in quell'articolo a cui faceva riferimento alle e nel tempo
Il il legislatore ha giocato
Anche con la che prescrizione
Ritardando la soluzione dei problemi annosi dei tempi della giustizia proprio facendo conto sulla prescrizione
Ne abbiamo un processo che è un processo
Che culturalmente Queen pianto io condivido fortemente un processo accusatorio con tre gradi di giudizio
Con il contraddittorio pieno con il sostegno al centoundici Costituzione quindi il diritto costituzionale alla formazione e lavoro attraverso il processo l'esame e controesame però questo processo non può funzionare
Con la massa enorme di reati che noi abbiamo e con un legislatore che ogni volta c'è un problema sociale crea nuove fattispecie di reato
Allora
Nel tempo terra ovviare a queste a questi limiti del processo l'abbiamo avuto fino agli anni due mila sei le amnistie di indulti
Quando a un certo punto il legislatore non ha avuto più il coraggio anche invaso alcuni scandali pubblici di continuare a fare amnistie e indulti ha continuato a
Gestire i tempi del processo attraverso la prescrizione
Il legislatore in più passaggi ha chiesto che i magistrati creassero dei criteri di priorità nella trattazione degli affari riferisce voi vi dovete dare
Un elenco i reati più gravi leonesse trattati con priorità i reati meno gravi con meno con meno quelli premura
Dietro a questa scelta il legislatore c'era appunto una un'ipocrisia direttore sapeva benissimo che la macchina della giustizia non poteva funzionare trattando tutti i reati dando le priorità di fatto consegnava i reati non priorità è la prescrizione e in questo modo si illudeva di far funzionare processo
Anche questo modo è stato da noi lungamente criticato oggi che si vuole togliere la prescrizione si deve risolvere il problema cosa ne facciamo di tutti questi reati
Non riusciremmo comunque a trattare con queste regole processuali
La nostra risposta è cambiamo le regole processuali a queste che riassume ce l'ho più rapido e più efficace il sorpasso lei non ha sentito
Proprio ego Ermerino Gurazio nell'anno giudiziario presso la Corte d'Appello di Roma sabato scorso il primo febbraio il presidente della corte Luciano Panzani
Criticando in qualche modo la la riforma della prescrizione la riforma buona fede
A anche evocato proprio una mini Istia per i reati minori la necessità di un'amnistia per i reati minori ecco su questo lei che cosa va io penso che più che fare un'amnistia il legislatore si dovrebbe porre il problema
Dell'opportunità di mantenere all'interno del Codice penale o comunque all'interno dell'ambito del penale una serie di condotte minori
Che probabilmente non hanno più il significato antigiuridico che avevano un tempo che forse non l'hanno mai avuto
E
E che molto spesso sono puniti addirittura sia con la sanzione penale che con la sanzione amministrativa
Per esempio su questo
Il nelle linee culturali
Dell'unione Europea porterebbero a fare dell'opzione proveranno non non non come dire apprezza particolarmente sistemi duplicazione le sanzioni e ne abbiamo tante cose che porta una sanzione penale e alla sanzione amministrativa presente già fare una scelta su quelli
E preferibilmente mandare quelli di minore impatto sociale solo sull'amministrativo già ridurrebbe molto il carico del penale poi ci sono tutta una serie di di fattispecie che ormai non sono attuale comunque tutte erano dei beni giudice possesso totale anche in altre sedi
Quindi bisogna innanzitutto sfoltire le norme numero di reati
Quindi una forma di depenalizzazione a forma di depenalizzazione più che di ammissione di due né qui sostanzialmente lei dice la prescrizione
Una riforma comunque discutibile ma soprattutto il dibattito politico si sta cristallizzano hanno su questo sta diventando effettivamente un dibattito mediatico e lo vediamo tutti tutti i giorni no poi c'è questa contrapposizione ormai avvocati magistrati adesso se arriviamo
E questo però poi di fatto impedisce delle vere riforme organiche in tema di giustizia soprattutto di giustizia penale che invece sarebbero assolutamente necessari questo insomma ma io devo dire che
Mi sembra di aver rinvenuto semi di di di di di saggezza nel nelle parole che
Statico lettone agenzie ieri del primo ministro dell'avvocato Conte del premier Conte quando diceva ma sembra di capire accantoniamo un attimo al tema della prescrizione
Cerchiamo di metterci d'accordo su quello che serve per rendere il processo più rapido e più efficaci in grado di dare giustizia in tempi certi ai cittadini
Perché una volta che abbiamo risolto quello forse il problema della prescrizione può diventare un falso problema ecco io la cosa che direi è di recepire l'indicazione del Presidente del Consiglio
E le forze di governo si Missere intorno al tavolo ma non come stanno facendo adesso in cui si contrastano botte di di di di dichiarazioni di agenzia di tweet di slogan in modo molto politici Stingo
Piuttosto che modo politico
E cominciassero invece a parlare ma anche parlare pubblicamente delle loro ricette la risolvere i tempi della giustizia cominciando a discutere sui singoli istituti sulle singole situazioni
E e così che si trova l'accordo non battendosi da una parte all'altra a a colpi di slogan mettendosi intorno a un tavolo con dei testi normativi in mano delle bozze scritte e dire allora noi del Pd proponiamo questo
E allora magari gli altri parti del gruppo della maggioranza vede ma questo qua no però presente se ci viene incontro si può fare in un altro modo Channel su proposte concrete
Peraltro il ministro buona fede all'inizio del suo mandato aveva lo ricordiamo aveva istituito dei tavolino allargati anche alle categorie professionali agli avvocati Mariano The partecipato
Anche voi in quanto Anm come nella loro liriche che fino all'esaurimento
Proprio in in quel periodo nella prima parte del primo al Governo Conte
C'è stato un lavoro che è stato fatto congiuntamente da magistrati avvocati che ha coinvolto anche l'Unione delle camere penali oltre che la insieme che si è tradotto in proposte scritte
E depositati al ministro
Di punti di riforma non mi ricordo se erano quindici o venti punti di riforma congiuntamente sostenuti da avvocati e magistrati gli appunti di quelle cose ce ne dovrebbe avere il ministro perché vi sono state presentate pubblicamente sicuramente ce l'abbiamo noi che ce l'hanno anche gli avvocati
Basterebbe partire da quelle
Forme di quelle da quegli interventi che già
Sicuramente ridurrebbero criterio Ligorio solo alcuni punti per esempio il potenziamento dei riti alternativi resa è anzi alleato dell'eterna bravi rete di
Depenalizzazione irrigua che riguardava la depenalizzazione dei dei reati passati i reati minori quanto erano delle forme di depenalizzazione del dei reati minori
Delle contravvenzioni sì nelle forme deflattiva che prevedevano per alcuni reati di minore impatto sociale che magari non è il caso forse ancora di eliminare dal Codice Penale
Delle forme di pagamento amministrativo che estinguere il reato
In anticipo sull'avvio del processo abbiamo parlato di potenziamento e riti alternativi
Per esempio di rintrodurre l'abbreviato anche per reati puniti con l'ergastolo che con una scelta assolutamente miope razionale governo Conte con Salvini per ragioni esclusivamente populiste
Ha eliminato e che invece grandi danni produce alla funzionalità del processo
E così via già a partire da quelli sarebbe una buona base tra l'altro sono proposte che poi sono già state condivise da avvocatura magistratura e da quello che mi risulta anche da parte del mondo e la cultura giuridica i fini veramente ci vorrebbe un attimo ad approvarla senza nessuna
Polemica tra gli operatori del diritto e anzi gli applausi generali però non si fa nulla di tutto questo
Senta invece appunto non si fa nulla di tutto questo le polemiche continua non sembra insomma al momento siano destinate a continuare e c'è oltretutto sempre di più una forte contrapposizione a questo punto anche tra magistratura avvocatura l'Anm con il suo presidente Luca Poniz che comunque difende la riforma a buona fede della prescrizione questura ovviamente scatenato le le proteste dei penalisti che dall'anno scorso all'approvazione della della riforma buona fede hanno reiterato le loro proteste dei loro astensioni fino poi ad arrivare appunto alle ultime manifestazioni alla cerimonia di inaugurazione dell'anno giudiziario due mila venti
Nei vari distretti di corte d'appello con appunto le le diverse manifestazioni degli avvocati vale penalisti ma anche proprio la la polemica la polemica peraltro scatenata anche dalle affermazioni
Anche insomma piuttosto forti diciamo così del consigliere
Esponente di autonomia e indipendenza Piercamillo Davigo che come ricorderanno no non era gradito dagli avvocati
Penalisti della Camera Penale di Milano e addirittura avevano chiesto al CSM di cambiare di revocare insomma la scelta del plenum di di inviare
Davigo a rappresentare il CSM la cerimonia dell'anno giudiziario inaugurazione l'anno giudiziario a Milano insomma un clima che sta diventando sempre più rovente potremmo dire
Ma mi sembra di sì e tra l'altro inutilmente rovente io devo dire che non capisco la la la anche qui non capisco la la la la l'avvitamento a anche dell'Unione delle camere penali nel dibattito che stiamo vivendo in queste settimane
Andiamo con ordine a me sembra che la posizione dell'Anm non sia molto diversa dalla mia posizioni sono un segretario nazionale ieri democratica per la giustizia ed è un po'la posizione di tutta la magistratura
Noi diciamo
Che appunto non si poteva andare avanti con il vecchio sistema della prescrizione che comunque ci ricordiamo risale ancora alle leggi ad personam con un brevissimo intervento di di Orlando che tra praticamente non è sostanzialmente mai effettivamente entrati in vigore
E che però
Avverto Kato la prescrizione richiede oggi un intervento radicale sulla durata del processo ai toccando insomma è stata saliva tratto a me sembra che lo slogan del dell'unione che dice no al processo eterno dovrebbe tendere allo stesso risultato cioè agiamo sulle norme del processo per la invero più rapido efficaci
Quindi non riesca a capire quali sono le Lamela unità queste nella posizione almeno nelle camere Melanesia ci dovrebbe essere norme questo ci dovrebbe anziani che Suppressa ci sono in essere un'intesa
Poi e improvvisamente vedo che né delle camere penali appunto Cisco che dicevo prima si avvita in un dibattito fine a se stesso che ha come contro o al tale come interlocutore alternativo non dalla magistratura non l'Anm ma un singolo magistrato per quanto autorevole per la sua storia per quanto attuale componente del Consiglio Superiore Magistratura per quanto fondatore di uno dei quattro gruppi associativi e e coi interloquisce in modo esclusivo compianta mini
Camillo Davigo cerco quel soggetto che alle posizioni più lontane dalle loro con il quale difficilmente si potrà raggiungere un'intesa
Tra l'altro interloquisce solo con Piercamillo io come se Piercamillo Davigo rappresentasse intera magistratura cosa che non è perché l'intera magistratura ha delle posizioni spesso anche molto diverso da quelle di Piercamillo dei mi sembra che sia gradi una dinamica di opposti estremismi in cui la Camera penale Unione radicalizzato da parte Davigo radicalizza dall'altra e e fama capocciate evidentemente si divertono tanto ma nel frattempo la politica da un dimostra di avere delle idee
Lei deve dovrebbe portare il mondo delle professioni forensi
E revocati Nori non dell'università
Se l'Unione perde tempo a Fara capoccioni con Davigo e non contribuisce a mettere sul campo delle proposte alternative viene meno secondo me a un'occasione storica che quella in cui potremmo essere noi a volte anche su alcuni temi congiuntamente a fare delle proposte
Che riducono i tempi del processo qui lei dice questo dibattito in Portogallo nel racconto allora d'accordo con l'elemosina vino è assolutamente seria e severa sterile tutto sommato una perdita di tempo
In una sì no no prego prego
No dicevo questo lei l'avrà vista è circolata nei nei giorni scorsi
Una bozza di disegno di legge delega sul processo penale la la riforma che il ministro buona fede vorrebbe fare appunto
Si è iniziato in realtà a parlare di questo va perché perché in questa in questa bozza di di riforma
Sono previsti dei tempi i processuali sono fissati dei tempi processuali e questo perché il ministro non sono appunto il il pallino diciamo della mia del dei tempi
Del processo bisogna accelerare i tempi del processo e per fare questo sono stati stabiliti dei tempi pur processuali inetti
Prevedendo sanzioni disciplinari per i magistrati che dovessero sforare questi tempi questo ha fatto alzare le barricate all'Anm allo stesso presidente Poniz abbiamo sentito e abbiamo anche a naso in inondare il l'ultimo comitato direttivo della della vostra associazione dell'Associazione nazionale magistrati
E su questo ecco l'N M mentre appoggia la posizione ufficiale quanto nello dell'Anm e di appoggio alla alla riforma e la prescrizione mentre su queste bozza di disegno di legge delega del di riforma il processo penale lo abbiamo anche sentito al all'inaugurazione dell'anno giudiziario in cassazione
L'Anm intende rispondere ribattere al ministro buona fede allora la la la posizione dell'Anm
E non spetta a me dirlo Mormanno come vigore uno slalom esponente adesso il presidente un altro però la posizione dell'Anm eh
Di appoggio alla riforma della Cass della prescrizione purché intervengano quelle riforme insieme a questa che rende il processo più spedito
Quindi le due cose per l'Anm per
Però nello stesso modo per l'abbiamo capito che che vanno insieme non ci sono alternative è però abbiamo cosa chiediamo che si abbina bene e sono altre posizioni non dell'Anm Mafai forse
Gli altri forse di Piercamillo dirigo degli altri che dicono
Va be'la prescrizione così come
Va però anche presidente poi la maglia basta deve avere adesso di Jenova adesso di Genova ha detto c'è attenzione è una relazione solisti nella relazione introduttiva avevamo la presunzione cos'avevano epocale squilibri
Ecco a voi per vostra imprestata se è stata la Merloni c'è stato
Una vera Rex la Royal è una laureata la mia lettura sul convoglio di terreno di buona fede il giorno dopo secondo me non c'è stata nessuna correzione
è ridotta collegata all'intervento di buona fede né tanto meno qualche condiscendenza reciproca come qualcuno ipotizza anche sul giornale
Se non è successo una un'altra cosa molto antipatica
Durante il congresso di Giano che visto che era in corso in quel momento il dibattito tra PD e ha
Movimento cinque Stelle sì su proroghe si prorogano delle intercettazioni che si doveva tenere insieme con proroga si prorogano della prescrizione
Ecco che allora le dichiarazioni di Poniz sono state utilizzate per tirare per la giacchetta l'Anm
E dire da una parte a valle dell'Anm per la proroga delle allora quegli altri sono l'Anm contro la parola allora
L'Anm ha cercato di tirarsi fuori da questo gioco in cui la si voleva strumentare sia da parte del Pd sia da parte di buona fede perché lì ci furono lo stesso giorno due agenzie due due tweet uno di Orlando singole aziende in cui ognuno interpretava le parole disposizione nel senso che lui riteneva più utile per sostenere la sua posizione
In contrasto con l'altro partito sulla proroga e allora lì l'Anm ha fatto un passo indietro mettono
Noi diciamo questo abbiamo azionato dall'altro velato allargarono in derivare ciliegia in mezzo perché sennò il livello che ha primariamente Manera more uxorio che noi che la relazione
Peraltro lei l'avevo ondoso davanti a ovviamente ma buona lena e non vuole infilarsi dispute
Che peraltro non sono neanche politiche ma sono
Tattiche demagogiche tra due parti di maggioranze farsi dire allora senza Decor Lando nostre con buona fede perché meno non è giusto perché Kirk esercitiamo questo ruolo e non è e non lo voglio fare ma nel giusto neanche ci si tiri per la giacchetta
Modi Cevo fa parte la posizione dell'Anm
Sul tema della responsabilità disciplinare dei tempi certi allora i magistrati vorrebbero dei tempi certi
Per le singole fasi processuali e i magistrati non sono come dire riottosi a forme di controllo o di censure disciplinari per i colleghi che sbagliano
Il problema però quale che la riforma buona fede così come concepita e come se uno a un certo punto sette Trenitalia e dicesse allora
Da domani da Roma a Milano ci si va in un'ora e mezza se non arrivino nel mezzo licenziamo il macchinista senza modificare né il materiale viaggiante nella rete ferroviaria e allora è chiaro che se fino a ieri ci si mettevano tre ore dieci ma che all'improvviso decisivo metro e mezzo soltanto perché la legge dice un'ora e mezza e poi si fa la responsabilità disciplinare
No come nel mio esempio si licenzia il macchinista si sintesi processa il giudice perché la rispetto ai tempi lo diciamo prima
Cile le risorse che servono elevoni è un processo che funzioni per informarlo voi dopo parliamo delle nostre responsabile perché detta così sembra un'altra operazione demagogica di dire a lo vedete
Ma adesso mettiamo alle sanzioni magistrati perché prima se non funzionava la colpa loro visto che noi riteniamo se spera sperando di non figurare presuntuosi che invece quel poco poco che funziona rispetto una cosa è veramente al collasso dipende proprio dallo sforzo che ci mettono tanti di noi
Allora fare pure la figura dei verrà androni c'abbiamo bisogno delle aziende la loro del ministro per lavorare è una cosa che non accetti Aiello si
Avrà lo avrà letto anche lei questa vostra posizione su questa riforma ipotetica perché poi si parliamo di una bozza nessuno poi a alcuni hanno visto il testo ma insomma non non è un un provvedimento vero e proprio si parla ancora di una bozza di disegno di legge delega peraltro quindi con tempi lunghi è un iter piuttosto articolato dicevo questa vostra posizione a Bruxelles Nm di contrarietà questa riforma del processo penale
Ha ha subito fatto registrare i conventi tra sul corporativismo della della vostra posizione una scelta una posizione corporativa
Tenga insomma i propri interessi difendiamo i nostri interessi mai cinici riteniamo di di di difendere
La residua funzionalità della macchina giudiziaria
Mettere dei tempi certi con i procedimenti disciplinari se poi con la tagliola quindi se poi alla fine benissimo ma alla fine quel tempo non può essere rispettato che cosa vuol dire vuol dire che la maggior parte dei magistrati o utilizza delle strategie come dire
Auto difensive
E quindi
In un modo o nell'altro a un certo punto la scadenza del termine in un modo o nell'altro decide pose decide bello decide male non interessa niente a nessuno oppure
Prosegue a a trattare e i processi per quello che servono e e poi si dovrà dedicare parte del suo tempo anziché scrive le sentenze a scrivere le risposte al ministro titolare dell'azione disciplinare che gli era per quel quel processo è durato sei mesi in più perché quell'altro processo e dura nel latte
Arrivi il pomeriggio anziché scrive le sentenze scrivi delle belle relazione del ministro in quindici quel processo durato di più perché il testimone stava all'estero non si riuscì quell'altro processo durato di più perché non c'ho i cancellieri e perché quell'altro procede perché
Nel novantanove aveva in consegna siete ancora in tempo un setting processo dura di più perché ci sono delle carenze strutturali perché manca il personale perché mancano le risorse
Perché manca e queste cose andrebbero Antea Chayate Enzo sette c'hai in un tribunale una sola Olea a Hula
Che ha predisposto le fa la videoconferenza invece ai dieci processi
Tutti quanti e prevedono di sentire un testimone che sta all'estero in videoconferenza medico fa tutti e dieci lo stesso giorno
Io dovrei scaglionare e quindi già questo di far capire come quando quanto influisce
L'infrastruttura per dire una banalità sui tempi ne volessero ecco su queste tipologie adesso bisognerebbe era di pervenire di personale se te c'hai per esempio dei
Perciò amministrativo a cui non viene pagato il lo straordinario quella diritto che monitora di servizi andare a casa
E te lo puoi trattenere manu militari che vuol dire che l'udienza che potrebbe arrivare fino alle sette alle otto di sera magari finisce alle due perché perché pur potendo e volendo il giudice parla lo può fare senza cancelliere
E questo degli divenne dal giudice o dal ministero che non stanziare somme per pagare gli straordinari
E così via sì sì
è chiarissimo senta dottore Loconte abbiamo perché ente consumato quasi tutto il suo tempo a disposizione però io vorrei farle un'ultima domanda proprio sullo sullo stato di salute del N M
Perché il mese prossimo ci saranno le elezioni per il rinnovo del comitato direttivo centrale ci sono
Anche un po'di di manovre come sempre capita peraltro in queste occasioni proprio in questo fine settimana cosa mai successa prima almeno nella nostra memoria
Si sono svolti ben due congressi due correnti L'Unità per la Costituzione Unicost e Magistratura indipendente in contemporanea
Peraltro c'è una a fuoriuscita c'è stata nei nei giorni scorsi nelle scorse settimane la fuoruscita di alcuni componenti da
Unicost alla stessa e Mary la corrente di destra e la magistratura associata ma insomma poi sullo sfondo che cosa c'è c'è sempre il caso Palamara il caso Palamara che ha ha assurda scatenato
Le provocato le le dimissioni di ben cinque consiglieri cinque componenti del del CSM o per l'amarezza del presidente dell'Anm una componente stato anche componente del del CSM
E dopo quell'inchiesta di Perugia io le vorrei chiedere lei me ne vado verso Rinnovamento con il suo nuovo comitato direttivo ci saranno appunto le elezioni
Ma è stata affrontata la questione morale all'interno della magistratura associata perché
A noi francamente non non sembra che più di tanto voi questo tema
Alquanto meno sia sia emerso dal dal dibattito che poi viene fuori all'esterno sulla stampa negli stessi comitati direttivi negli ultimi comitati direttivi dopo il caso Palamara
Ma l'Anm secondo me aveva ha un compito e ritengo che l'abbia portato avanti in modo assolutamente serio
Cioè quello di porre il problema al centro della della riflessione la magistratura e questo è stato fatto non solo con tutti i comitati direttivi centralissimo successi da maggio tra l'altro abbiamo avuto le dimissioni di un presidente dopo pochissime settimane come Effetto proprio della centralità del dibattito sulla questione morale in magistratura
Ma l'ha fatto soprattutto un congresso di Genova in cui praticamente e voi l'avete seguito in quasi tutti i momenti di dibattito il tema della questione morale era ben presente e centrale
Ora però
Secondo me spetta ai gruppi spetta in particolare ai gruppi che sono rimasti più coinvolti da questa vicenda interrogarsi sulle proprie dinamiche interne
Secondo me sono dinamiche in alcuni contesti si sono rappresentate per esse degli anni che presenta scarsamente democratica perché non ci ricordiamo che a quei tavoli di maggio c'erano non i segretari
Di M. io di Unicost ma c'erano delle persone che in qualche modo erano lui ancor più importanti
Dei segretari dei ironico Spur non avendo nessuna carica se associativa statutaria interna la corrente uno addirittura un parlamentare un altro ma ex consigliere
Che però adesso del caso che però come da quello che si legge sui giornali sembra che condizionasse ero
Le loro correnti condizionasse dei consiglieri eletti da quelle correnti attraverso le dinamiche che sono come dire di torsione fortissima delle stesse regole democratiche minime
Di vivibilità all'interno di un'associazione associazione debba essere un corpo democratico intermedi
Quindi secondo me su quello
Bisogna gag che questi gruppi si interroghi come mai è potuto succedere che in quei gruppi delle situazioni di potere di fatto si sono trasformate in in posizioni condizionanti ancor più importanti autorevoli delle situazioni
Di diritto dice e questo secondo me è uno dei temi poi c'è il tema di come
Vivere l'autogoverno io con una battuta cioè il Consiglio si consiglia su quella magistratura
Adesso c'abbiamo pochissimo tempo però è una torsione che ha riguardato la democrazia di questo Paese e che in parte ha riguardato anche la magistratura forse qualche gruppo più degli altri
L'abbiamo vista la sua di questo Paese l'abbiamo sto qua democrazia cristiana abbiamo solo i grandi partiti quando viene meno la spinta ideologica
Si continua a fare politica ma le menta che rigature diventa la spinta clientelare
Il fatto che alcuni gruppi associativi nel tempo abbiano spento la loro spinta ideologica valore idea guida per cui si sono costituiti e me fa sì che poi gli abbiano continuato a fare politica aggregare consensi attraverso dinamiche
La vicenda che abbiamo vissuto a maggio dimostra
Questa cosa che andava avanti per molti troppi anni non va più bene
Che la stessa magistratura non è più disposto a tollerare
Che l'autogoverno
Venga gestito in questo modo pena
La delegittimazione da parte degli stessi magistrati che sono sui al consiglio dell'organo di autogoverno teme pena la perdita del nostro diritto costituzionalmente tutelato di governarci in modo autonomo
Perché questo si basa poi la fine sulle leggi ma anche sull'aria di novità dell'organo di autogoverno e anche sul fatto che i magistrati governati riconoscano credibilità a quella quell'organismo e quindi l'altro passaggio è qui democrazia interna e poi smetterla di fare politica pensando di aggregare consenso attraverso la clientela il consenso si può e si deve aggregare attraverso le idee e attraverso il buongoverno
Se le correnti riusciranno a fare questo percorso né usciremo definitivamente dalle vicende Parmalat e altri
Se no probabilmente ci rivedremo
Magari non subito fra dieci anni ma siamo a rischio di rivederci come ogni democrazia perché non sia in grado di mettere in campo gli anticorpi etici di cui necessita
E comunque con lo vedremo lo vedremo nel prossimo mese a marzo con i risultati
Che che prende avranno insomma i diversi gruppi del MMS questo
Questo discorso voi premia o se invece in realtà dopo il caso Palamara non è cambiato nulla questo ancora è tutto da da da da stabilire insomma ovviamente mi auguro invece che venga fatto
Da tutti i gruppi un percorso serio perché mai l'associazionismo è un valore
E ed è importante che l'associazionismo sia pluralista e quindi è importante che tutti i gruppi proseguano la loro storia appunto all'altezza delle premesse come sono nati recuperando le cadute in cui qualcuno in corso nella metà del cammino per proseguire invece in modo serio e dignitoso e trasparenza di questa natura
E allora noi ci fermiamo qui perché abbiamo esaurito il tempo a nostra disposizione anche se anzi siamo andati anche un po'oltre ce ne scusiamo per questo però ringraziamo davvero molto
Il dottor Eugenio Albamonte segretario di Area democratica per
La giustizia la componente progressista
Della magistratura associata termina così anche per questa settimana la puntata di osservatori giustizia grazie a tutti per l'attenzione da Lorena D'Urso ci risentiamo domenica prossima