Iran. UE, i diritti umani vengono prima dell'accordo sul nucleare

No buongiorno a chi è presente a questa conferenza stampa ai anche partecipanti l'ambasciatore Giulio Maria terzi che come sapete il nostro ex ministro degli Esteri
Presidente Tello mal committee Ford Iullo figlio Marco Pannella
Che di un nuovo organizzazione che si occupa di Iran in un organizzazioni internazionali chi si chiama in Sirkis
Of Justice
C'è il senatore Roberto Rampi chessò essere molto impegnato al Senato quindi interverrà ha subito dopo di me per poi lasciarci cioè Laura arte che la rappresentante del Partito Radicale alle nazioni amiche Apple ci raggiungeranno Renata Polverini che voglio ringraziare perché poi è stata lei che ci ha permesso sia di aprire questa Salama anche di organizzare questo evento e ci raggiungerà anche l'onorevole Federico Mollicone e il senatore
Manuel vescovi con noi come sempre ci sono gli amici della resistenza iraniana che poi interverranno in particolare prenderà la parola addensare da barriere aree bar
E questa è una conferenza stampa che in particolare come Nessuno tocchi Caino spes contra sperma abbiamo sentito il bisogno di convocare nel momento in cui abbiamo saputo che e l'alto rappresentante della politica estera dell'Unione
Europea Borrelli era in Iran per degli incontri
Per tentare di salvare quello che io considero di per sé fallimentare
Accordo sul nucleare Borrello e dopo aver stretto la mano al presidente Rouhani al ministro degli Esteri Zarif e ha tenuto ieri una conferenza stampa per rassicurare che starà continuerà a seguire l'accordo sul nucleare nella speranza anche che possano migliorare i diritti economici degli iraniani io trovo francamente sono parole che solitamente non uso ma a vergognoso vergognoso che l'Alto rappresentante della politica estera europea si rechi il Miranda stringa la mano a i massimi esponenti di un regime che ha represso nel sangue nella violenza quelle manifestazioni che sono esplose a metà novembre con più di mille cinquecento persone uccise la resistenza iraniana ne ha ha continua a identificare i nomi di queste persone sono già ottocentoquaranta quelli identificati
Più di dodici mila persone sono state arrestate e sono nelle carceri le carceri o nei palazzi del regime iraniano e noi sappiamo qual è il comportamento della polizia
Iraniana e l'ITT di interrogatori che conducono le torture anche a cui sottopongono
Le persone arrestate e i manifestanti questo è solo diciamo uno degli ultimi forme di repressione da parte del regime
Poi c'è stato l'abbattimento dell'aereo ucraino e proprio ieri proprio quando vorrà il teneva la conferenza stampa
A Teheran sui suoi
Incontri con gli esponenti del regime è uscita la notizia su una testata iraniana Iran Wyler che devo dire in Italia è stata ripresa da due testate che e ringrazio Atlantico e Dagospia da cui risulta documentato che tanto Guarini quanto Zarif erano al corrente del fatto che ad abbattere l'aereo ucraino sono stati i Pasdaran
Quindi e la situazione è di una gravità inaudita il regime è al collasso e vedere che l'Europa sì schiera ancora una volta a sostegno perché questo è di un regime sanguinario superispettori quale dobbiamo continuare a proseguire nella opera di conoscenza e di informazione
Della natura di questo regime di chi è ai vertici di questo regime dei crimini contro l'umanità che hanno commesso a partire dal massacro dei trenta mila prigionieri politici del mille novecento ottantotto
E poi proprio quando di nuovo le manifestazioni a metà gennaio di quest'anno riprendono in Iran
In particolare da parte degli studenti a seguito dell'abbattimento
De dell'aereo ucraino nuovamente una repressione nuovamente morte nuovamente arresti nuovamente sangue di tutto questo all'Unione Europea non interessa nulla senza rendersi conto che la garanzia di pace e di sicurezza nella regione e nel mondo ci può essere se certi rispetto dei diritti umani allora questo è per noi un punto dirimente su cui continueremo a a ad operare ad agire in tutte le forme che ci sono possibili tanto qui
In Italia quanto in altre organizzazioni internazionali perché poi dirà anzi parlerà anche al Comitato al Consiglio diritti umani delle Nazioni Unite quest'anno eccoci al Parlamento europeo
Insomma e poi c'è anche il Consiglio d'Europa e anche su questo io do subito la parola al senatore Roberto Rampi che ringrazio di essere
Qui con noi ancora una volta
Sì Elisabetta grazie davvero sapete benissimo perché ci conosciamo che non è mia abitudine fuggire però abbiamo dei voti in Aula sui viaggi della memoria sono intervenuto su questo mi sembra importante essere presente al voto
Per coerenza e anche perché vedo un collegamento tra queste due
Appuntamenti perché se vogliamo ricordare dobbiamo poi essere coerenti nelle nostre azioni di ogni giorno nel presente di come fare testimonianza di quella memoria e io credo che la dicendo iraniana sia strettamente collegata a quella vicenda perché sicura vincente eh
Incommensurabile e non è paragonabile a nessun'altra e però quello che ci hanno voluto testimoniare le persone che sono sopravvissute a quella dicendo di sterminio
E diabete ogni giorno in ogni nostra azione dei comportamenti che permettano che nulla di simile posso nuovamente a carriere allora nei giorni del disastro e della abbattimento dell'aereo nei giorni dei missili sull'ambasciata americana
Tanti quotidiani anche che state importanti nazionali
Tanti politici anche di maggior notorietà si sono spesi a sostegno dei giovani iraniani che sono scesi in piazza con coraggio con coraggio straordinario
Dei giovani iraniani che hanno deciso di non calpestare la bandiera di Israele come gli veniva e come gli viene quotidianamente
Proposto imposto in quel regime
E però nel giro di poche settimane siamo già tornati a una normalizzazione che non è accettabile perché io per chi mi conosce io sono assolutamente un cultore della del della diplomazia ed il dialogo costruttivo non è questo il punto il punto è che però bisogna tenere ferma alcune posizioni che devono essere chiare può essere una priorità dell'Unione europea in un momento come questo quello di sostenere e di stampella re un regime sanguinario probabilmente il più sanguinario di regimi che oggi ci sono al mondo quello che uccide donne e bambini in maniera spettacolare quello che reca reprime uccide
La propria opposizione interna di qualsiasi tipo quello che impone l'odio verso altri Stati quello che organizza il quante volte lo abbiamo detto il terrorismo nel mondo finanziandolo e dandogli struttura può essere questa la priorità dell'Unione europea non può essere questa priorità dell'Unione Europea
E come abbiamo già detto l'ultima volta che ci siamo trovati in questa sala
Gli interessi economici
A hanno sicuramente una rilevanza
E però interessi economici non possono
Non solo non possono venir meno rispetti i diritti umani ma solo collegati al fatto che esistano delle regole
è uno Stato di diritto in un Paese che quindi garantisce intanto la vita delle persone
E di conseguenza garantisce anche gli investimenti economici perché quale investimento economico può essere insicurezza in un sistema dove chi vuole e chi si sveglia al mattino decide qual è il futuro di questo di quell'azienda perché è più o meno collegata perché questa azienda partecipano partecipa a un sistema di corruzione che è stato ampiamente dimostrato allora noi dobbiamo dire queste cose
E dobbiamo dire con chiarezza all'Unione Europea che l'Unione europea dei invece esercitare tutte le proprie pressioni la propria intelligenza diplomatica sicuramente non perché ci sia una guerra nei confronti dell'Iran
Ma perché ci sia un cambio di regime l'Iran è nella condizione straordinaria che altri paesi non hanno di avere la possibilità con la forza del suo popolo con la forza della sua cultura e con la forza dalla sua diaspora
Di prevedere un cambio democratico pluralista di governo di quel Paese e questa deve essere la priorità diplomatica e l'azione prioritaria dell'Unione Europea per cui tutto il mio sostegno come sempre a questo tipo di battaglia sono molto contento che ci sia Renata Polverini che ci siano altri colleghi che questa sia una battaglia il più possibile universale e trasversale
Siamo ancora nei giorni del non clamore diventiamo minoranza ma noi l'abbiamo il gusto di essere minoranza l'abbiamo il gusto di esse
Maggioranza e siamo convinti che se si fa conoscenza diventiamo maggioranza quindi per questo mi scuso so che tra l'altro siamo tutti incastrati nei voti ma vi sentirò perché grazie come sempre a radio radicale c'è la possibilità di seguire e di essere documentati su tutto grazie davvero
Grazie Roberto importante che tu anche partecipi a questo voto sulla memoria
Anche perché giustamente sottolinearvi come tutto si tiene e per me è la natura del regime iraniano analoga a quella del regime nazista
E quindi grazie della tua tua presenza in nel frattempo ci ha raggiunti come dicevo prima l'onorevole Renata Polverini che ancora una volta ringrazio per
La a prontezza e la disponibilità che ha ha manifestato a che si potesse tenere oggi questa a conferenza stampa anche Renata so che impegnata in voti di in aula quindi le do subito la parola per poi passare a Giulio Maria Terzi grazie nata
Grazie a te Elisabetta grazie partito radicale per quello che fa
Grazie all'associazione nessuno tocchi Caino grazie a Radio Radicale che comunque continua ad essere una voce libera che mette nelle condizioni tante persone di conoscere
Cosa che invece tanti media purtroppo non fanno ed è uno dei tanti motivi per cui poi non si reagisce a determinate situazioni come sicuramente questa che riguarda che riguarda gli l'Iran io come è stato già detto sono nel piano delle votazioni stamattina ho anche partecipato ad una iniziativa sulle mutilazioni genitali femminili perché domani come sapete la giornata internazionale quindi tra un'iniziativa e l'altra cerco anche di votare perché voi sapete come lo sappiamo noi che ci monitorano continuamente ormai sembra che l'attività di un politico è legata alla quantità di voti che fa in realtà come sappiamo bene con la diciamo repubblica parlamentare come la nostra si dovrebbe distinguere per buone leggi e non per tanti voti insomma però è così che dobbiamo essere attenti io
Ci tenevo però ancora una volta a rappresentare la mia vicinanza ci teneva ancora una volta a sostenere per la la battaglia che fa il partito radicale in particolare nei confronti in questo momento non tanto del nostro governo quanto dell'Alto rappresentante per la politica estera Borrelli che come diciamo uno dei suoi primi
Atti formali come di ci ha un po'deluso se non l'ha fatto arrabbiare perché ovviamente si reca in un in un paese sembra come purtroppo soltanto attratto da quello che l'accordo nucleare non si preoccupa invece di quello che accade a tantissime a migliaia di persone tanti morti che ci sono i feriti con questa repressione che purtroppo non riesce a vedere la fermezza
Di altri paesi a sostegno di questa di questa battaglia non la scorsa volta ci siamo anche appellati
Alla nostro governo in particolare al ministro degli esteri non mi ricordo nemmeno se era già Di Maio sto era già Di Maio perfetto però devo dire che prima era sempre sulla cresta dell'onda
Perché forse era il capo politico del Movimento cinque Stelle da quando è andato via da questo ruolo
Non è più pervenuto almeno per quanto mi riguarda non soltanto rispetto a questa battaglia però devo dire che non non fa sentire non fa sentire la sua la sua voce
Quindi ripeto noi siamo qui semplicemente per sostenere questa iniziativa per rappresentare la nostra vicinanza alla al popolo e ai nostri amici che ci seguono costantemente che ci invitano costantemente ai loro ai loro e venti devo ringraziare per quello che fa lo seguo sto sui social Giulio Terzi di Sant'Agata che siccome sapete è una persona particolarmente preparata nel nostro Paese soprattutto per la politica internazionale non è proprio sempre così
Ecco ed è forse uno di quei dei temi più importanti per cui non riusciamo ad esprimere una politica internazionale che sia all'altezza della storia del nostro Paese
Invece abbiamo alcune persone che brillano per la loro conoscenza per la loro attività sicuramente tra questi
C'è il nostro il nostro amico quindi faccio i complimenti a Luís affido naturalmente all'Hui quelle che sono le nostre le nostre battaglie perché nessuno più di lui può rappresentarci bene insieme
Ad Elisabetta Zamparutti che ci richiama l'altra se l'altro giorno mi ha chiamato mi ha detto che seguiva la sala non ci siamo immediatamente attivati
Ci manda continuamente messaggi per farci in qualche modo rimanere sempre dentro anche dalla battaglia che stiamo che stiamo facendo per noi è importante essere informati e ringrazio naturalmente nostri amici della Resistenza iraniana e lo ridico oggi e poi politico più perché questa questa volta verrò al vasto alla vostra iniziativa alla quale mi invitate tutti gli anni e poi per un motivo o per un altro nell'ultimo periodo non sono mai riuscita ad arrivare quindi non mi scuserete se tra poco
Tornerò a votare però come gli ho detto anche l'attività di voto per un parlamentare importante grazie
Grazie frenata grazie allora Giulio questa
Viaggio di Borrell e a Teheran
Così viaggio il viaggio dell'atto la presa per per la politica estera e di sicurezza dell'Unione europea il viaggio della normalizzazione
Prima di di entrare questo discorso vorrei esprimere caldo ringraziamento onorevole Polverini per il contributo che essere la protagonista di questa di questa riunione per aver aderito immediatamente l'esigenza di fare una conferenza stampa diventare pubblici anche nell'informazione nella voce che come organizzazioni che sono rappresentate a questo tavolo innanzitutto Nessuno tocchi Caino il partito radicale Global Committee for War comitato globale per lo Stato di diritto Marco Pannella
E anche il comitato diritti umani giustizia del dell'organizzazione della ONG di cui abbiamo parlato anche in questa sede lo N G
Che ormai ha una decina d'anni tanta più di quattro mila iscritti In Search of Justice cerca giustizia guidata da un ex Parma eminente parlamentare europeo Aleotti la squadra s'e per l'occasione di poter parlare di di che cosa rappresenta la visita di José Borrell atterranno ieri e l'altro ieri
E di qual è la situazione che noi continuiamo a vivere soffrire così come le comunità iraniana espatriate i rappresentanti della risente della resistenza del Consiglio nazionale
Della la resistenza iraniana e delle altre organizzazioni di Hammond Cetina teme che perché sono attive da tantissimi anni per cercare di riportare la democrazia
La Giustizia e progresso lo sviluppo sociale ed economico
In Iran
Ora noi
Come organizzazioni che sono qui rappresentate
Siamo estremamente preoccupati dalle implicazioni di questo viaggio a Teheran
Estremamente preoccupati perché è un viaggio di
Legittimazione del regime anche dopo e durante quello che sta avvenendo con i massacri che Elisabetta menzionato
Con gli oltre mille cinquecento morti quattro mila feriti dodici mila prigionieri politici
Lei minacce a tutti gli arrestati di essere condannati sicuramente torturati pressati fatti vivere in condizioni inumane ma anche messi sulla forca
Minaccia esplicitate da una serie di personalità del della dirigenza iraniana saluto onorevole Federico Mollicone
Lavori
Alla fine partecipa ai lavori da gentilmente contribuito a sostenere questa conferenza stampa partecipare alle cose che che diciamo il il punto fondamentale perché ho detto all'inizio dove stiamo commentando il viaggio della normalizzazione
Perché Joseph Borrell alto rappresentante per la politica estera e di sicurezza nei giorni scorsi tre giorni fa avuto mandato dal consiglio dei ministri degli esteri dei paesi membri
Ha avuto mandato e leggo testualmente
Borrelli ha ricevuto un un forte mandato alle ministre gestione europea
Di impegnarsi in un dialogo diplomatico con i partner della regione parte avvenuti europea nel Medio Oriente nella regione dell'Iran e attorno all'Iran
Al fine di dei scalare le tensioni e di trovare opportunità perso mozioni politiche alla corrente crisi alla crisi in atto
Questo il mandato che Borrelli ha ricevuto dagli organi dal massimo organo politico dell'unione che il Consiglio
In questo caso nella versione ministri degli esteri ma è il consiglio europeo che ha
Potere di Indirizzo sulla Commissione e su tutti i commissari
E invece è andato a Teheran e come potete vedere no comunicato
Incredibile se collegato alle istruzioni che aveva appunto dall'organo politico
Ho comunicato nel quale si riferisce comunicato del SEAE
Si riferiscono le risposte date da Borrelli alle domande fatte l'in conferenza stampa
E fra queste risposte ce ne sono ce n'è uno estremamente indicativa
Dice io sono stato in contatto in questi giorni con tutti quelli che ho potuto incontrare nella regione col ministro degli Esteri gli Emirati Arabi Arabia Saudita
Non ho potuto contattare direttamente il presidente lira ho parlato col presidente dell'Iraq ma ho avuto difficoltà poi parlare col primo ministro
E ho parlato comunque anche corre col ministro degli Esteri di Giordania dove o reso visita anche re di Giordania eccolo sequenza delle cose che mi sono state dette in queste occasioni ho deciso di fare questa mia visita a Teheran altro ieri ieri queste parole lui diceva alla fine del viaggio ieri all'una e mezza
E dice sostato ricevuto qui a Teheran la presidente Rouhani rappresenta l'atterramento vari Gianni dal ministro degli esteri dice il franco
E abbiamo parlato del dall'accordo nucleare Jesse Priori
Fra l'altro in parallelo poi generi fra raccontava di aver ricevuto la Borrello una lettera di diciotto pagine nella quale si entrava in tutti i dettagli del come il meccanismo
Di contestazione che doveva risolvere la controversia sulle ispezioni dell'Aiea
Era in atto l'Unione europea si impegnava a portarlo avanti a risolvere tutti i punti dubbi eventualmente preparare anche l'avvio insomma una procedura una di quelle procedure che più burocratica
Vorrei dire ottusamente burocratica non potrebbe essere
Che andrà avanti per lo meno due o tre mesi è destinata poi a concludersi sei la differenza di posizioni fra gli iraniani gli europei e rimarrà sulla questione sul fatto fondamentale che gli iraniani in questo momento stanno ampiamente violando l'accordo nucleare non sono più vincolati da nessun limite dell'arricchimento allora dell'uranio nel nel nell'accumulo
Di questo uranio arricchito lo stava violando platealmente anche a modo dimostrativo
Ecco siccome non si entra col trascorrere del tempo a un a a a un componimento di queste posizioni fra tre quattro mesi la cosa andrà fino al Consiglio di Sicurezza del Consiglio di Sicurezza farà la solita il solito teatrino si metterà ai voti
Russia e Cina voteranno metteranno il fitto attesi atto una risoluzione contro l'Iran
Di reintegro delle sanzioni che era state rimosse al momento la firma l'accordo nucleare e tutto finisce lì
Ecco
Questo è quello che raccontava dopo la conferenza stampa di Borrelli la spiegazione che dava il ministro degli Esteri Sassari ma Borrelli sempre nelle cose dette per raccontare quello che ha detto lo lui dice son venuto qui a parlare dell'accordo nucleare
E atteso questo non ci sono stati sviluppi cioè ognuno è rimasto sulle proprie posizioni quindi non ci sono stati progressi
E allora o giornalista i decessi va bene ma lei è venuto che parlar d'accordo nucleare ma e tutte le altre cose cioè la situazione il disastro che sta avvenendo in Iran con una repressione nazista della popolazione
Con uno sterminio controllato nessuno senza nessuna conseguenza la tartàre comunità internazionale né da parte né da parte un europea di sanzioni che possono essere imposte per la violazione massiccia di diritti umani massacri
Che il regime sta perpetrando contro il suo stesso popolo e e di tutte le cose anche che gli iraniani stiano facendo dall'Iraq al Libano allo Yemen in tutta la regione terrorismo internazionale risposta di vorrei risposta di Borrelli
Sì effettivamente ci sono state alcune voci che ci hanno chiesto di allargare scopre l'orizzonte allargare l'orizzonte dall'accordo nucleare
E parlare anche di altri aspetti introdurre la conversazione come se fosse attorno a un tavolo d'arte con i pasticcini no rispondeva
Personalmente continua Borrelli registrato da da questa intervista personalmente io sono il coordinatore della del del del negoziato nucleare
Quindi tutto il resto non è questione che mi occupo che mi preoccupa non è questione che riguarda le mie funzioni
Ed è questa la cosa che volevo segnalare quindi la sorda e totale discrepanza fra questa affermazione che l'alto commissario per la politica estera e di sicurezza dell'unione europea
E scale con una baggianata di questo tipo
Per dire che lui è un burocrate che si accorda si occupa solo della burocratici dissi ma continuità procedurale del meccanismo di contestazione se gli iraniani adempiono uno dei o non adempiono
E lo sanno anche i ciechi e sordi che sono in totale violazione dell'accordo
E
Sostiene siccome io sono il coordinatore di questo aspetto di tutti gli altri aspetti di cui ho diretta responsabilità ai sensi dei trattati europei e ancora da ultimo della decisione del Consiglio dei ministri degli esteri
Che mi ha mandato qui per parlare il tolte le questioni che riguarda l'instabilità regionale io di queste non mi occupo
Ecco
Questa evidentemente è malafede volontari prendere in giro cercar di cogliere qualcuno per distrazione e e non è assolutamente accettabile ma questo dimostra da che parte sta il Servizio europeo per l'azione esterna in questo momento diretto dall'alto rappresentante Borrelli
Sta interamente dalla parte degli iraniani perché questo viaggio ha un solo significato non potendo tenerne sono neanche il minimo spiraglio parvenza di progresso per fermare gli iraniani
Dall'arricchimento dall'attività vietate dall'accordo nucleare
E non volendo lo stesso titolare di questo incarico europeo neanche immaginare di fare un vago cenno al fatto che ci sono dei giovani in condizioni disperate centinaia forse migliaia di giovani di minore età in condizioni disperate nelle carceri diving ad altre cose e ne ho sentito parlare
Da alti funzionari dell'Alto Commissariato di diritti umani alle Nazioni Unite solo pochi giorni fa chi è andato a vederli è riuscito ad andare a vederli
Non aveva neanche il coraggio di raccontarmi in che condizioni naturalmente hanno portato tutto parlare in nessun modo con loro li aveva visti da lontano in condizioni spaventose
Ecco neanche un cenno di interesse alle condizioni disastrose
Di persone che vengono distrutte nella loro giovinezza la loro esistenza ad opera di un regime che sta facendo le stesse cose che hanno fatto innanzi Istia ad Auschwitz o a Dachau
Che hanno fatto
I serbi ha sempre Nizza e in altri posti
I maoisti cinesi o i Khmer rossi cambogiani o ancora con venti milioni di morti l'Unione Sovietica
Ecco che di tutte queste cose e questo il collegamento che senatore Rampi ha detto in modo magistrale
Il collegamento fra la giornata del ricordo telefono il bene del nostri dei dei no del nostro popolo sul confine orientale e il collegamento degli errori
Del non del della teocrazia nazifascista iraniana c'è un collegamento ma purtroppo c'è anche un altro collegamento che è gravissimo è il collegamento dell'indifferenza
Anche allora le navi di ebrei e San Luis tornava respinto dalle coste americane
A riportare i passeggeri nei campi di sterminio
Anche nell'immediato dopoguerra c'erano partiti comunisti e socialisti che negavano e hanno negato per decenni l'esistenza delle foibe l'esistenza di un problema immenso
Per per i confini orientali italiano
E anche coloro che oggi negano fingono di non vedere le tragedie dell'Iran ecco per questo l'appello che noi facciamo qui per questa sede oggi al governo italiano ministro degli Esteri Presidente del Consiglio
Ai viceministri che si occupano di politica estera e di sicurezza in Italia
Di levare la voce di agire a Bruxelles di agire New York a Ginevra nell'istanza multilaterale ma soprattutto di fare seguito questa assurda visita di legittimazione
Deporre di
Carta di passaporto al governo iraniano di continuare a fare quello che vuole nel modo più sanguinoso possibile ecco di pronunciarsi di levarla voce ad agire rapidamente in Europa e nel mondo
Perché si apra primo una commissione d'inchiesta internazionale indipendente sui fatti che sono avvenuti negli ultimi tre mesi che ancora stanno avvenendo
Perché si liberino i prigionieri politici i prigionieri rastrellati durante le manifestazioni e se ne abbia cura di quelli che rimangono in carcere per quale motivo
E sì apra anche una commissione internazionale richiesta inchiesta sul massacro
Nel mille novecentottantotto dai trenta mila mujaheddin e altri prigionieri politici giro di pochi giorni da parte di una commissione della morte della quale faceva
Era eminente
Giudice eran tra i giudici uno dei tre era vagliato la RAI si tagliato alla Renzi che attualmente che è stato fino a poco tempo fa ministro della giustizia
Del cosiddetto moderato programmi grazie
Grazie Giulio io nel dare la parola all'onorevole Federico Mollicone voglio anche salutare la presenza di Alessandro Pagano parlamentare anche lui della lega
E che da tempo sostiene la resistenza iraniana tira anche Lazio so che sei di fretta ma grazie della tua presenza Federico
Buongiorno grazie a Nessuno tocchi Caino
Come fa ad Alitalia come parlamentare abbiamo ovviamente aderito da subito anche in tempi non sospetti
A questa battaglia contro la pena di morte che un po'il cuore il discrimine tra l'Occidente ovviamente
Che vale per tutti i Paesi anche quelli occidentali e ovviamente quel quadrante corrente mediorientale dell'Iran ma anche aggiungerei
L'Arabia Saudita
I diritti umani sono certamente la base sulla quale costruì la civile pacifica convivenza tra popoli e cultura di cultura e tradizioni sistemi giuridici e regioni diverse
E si fanno riferimento a una concezione etica e morale poiché deriva dall'idea della dignità della persona umana e devono quindi se rispettati come espressione del diritto naturale
E l'Iran dal racconto che ho sentito anche l'ambasciatore terzi
Soprattutto dopo cent'accordo sul nucleare e la rottura con l'America
Auspica ovviamente sta tentando un avvicinamento alle europee da qui anche il senso della visita di Borrell è ma come è stato detto non possiamo accettare che ci sia un approccio burocratico freddo cinico aggiungerei in nome di un interesse geopolitico che sicuramente può essere strategico per l'Europa che aggiungerei si ricorda di essere una potenza una media potenza geopolitica soltanto a fasi alterne e soltanto quando appunto si tutelano una alcun interesse non altri per cui
Post può essere anche corretto cercare sponde rompere
Ovviamente trovare delle di punti riferimento in quel quadrante geopolitico ma non si può
Non si possono chiudere tutti e due gli occhi di fronte ai diritti umani di fronte alla pena di morte è applicata in maniera indiscriminata alle persecuzioni alla alla divieto di manifestare
Alla repressione più brutale alla tortura e che appunto Nessuno tocchi Caino e per questo mi lega
A a questa nella storia mi lega a questa associazione
Sicuramente va contrastata
Noemi pensiamo che sia corretto
Biasimare chiedere al nostro al nostro presidente del Consiglio e ministro degli esteri
Sì punto si ricordano quale
Sono quale sia il loro ruolo quale sia a loro la loro capacità di intervento in questi contesti questi teatri
E di intervenire in maniera esplicita controrelazione diritti umani
Facendo salvo ovviamente
Che noi abbiamo un grande rispetto
Per la millenaria tradizione cultura iraniana abbiamo grande rispetto e amicizia per il popolo iraniano ma proprio per questo riteniamo che difendere questa amicizia è questa
Millenaria tradizione rispettare questa millenaria tradizione culturale significhi anche tutelare la libertà e la vita di ogni singolo rappresentante del popolo iraniano
Nel merito poi sul quadrante dell'area sulle dinamiche le tensioni ovviamente ci sono anche è sicuramente poi con Nessuno tocchi Caino ce ne occuperemo ci sono anche altre regione su cui bisogna intervenire e denunciare l'Arabia Saudita dove sono persecuzioni dove sono comunque ce l'applicazione
Ci sono anche lì espressioni di repressione che talvolta brutale a libertà di credo e libertà anche i diritti civili delle donne diciamo sessuali sono anche anche a un alcuna una certa influenza
Sul terrorismo internazionale quindi bisogna avere secondo noi la capacità
Oggi di agire sull'urgenza
E l'urgenza è ovviamente quello che sta accadendo in Iran a tutela del popolo iraniano
A tutela degli interessi europei proprio perché italiani aggiungerei proprio perché siamo italiani facciamo parte di un europea non europea può vere se si ricorda
Lamentiamo sempre questa unione monetaria esasperazione l'aspetto monetario dell'Unione che non conta di pari passo con quello militare geopolitico per cui siamo dei di giganti economici e dei nani geopolitici
Ma proprio per questo non può cominciare a questa politica diciamo di interazione geopolitica e di apertura di dialoghi rispondere un po'con un certo non può cominciare chiudendo gli occhi di fronte alla pena di morte diritti umani quindi ferma condanna di quello che sta accadendo
Iran a con regime teocratico e la repressione e non è un'interferenza ovviamente venne nelle questioni diciamo interne nazionali perché quando ci sono di mezzo i diritti umani quando vengono giustiziati minorenni quando vengono senza consumare i processi quando vengono perseguite persone solo perché penale ricordo anche la questione libertà religiose è vero magari che in Iran
C'è una diciamo una persecuzione meno eclatante che in altre in altre regioni sul sui cristiani ma sicuramente anche lì c'è una chiusura rispetta la libertà di credo
E ci sono gli arresti preventivi a Natale insomma ci sono comunque delle attività diciamo di restrizione è forte rispetto anche ai cristiani e quindi noi abbiamo l'obbligo di dialogare con tutti di creare diari di affermare l'interesse geopolitico e di risparmio la penosa scena di di Major Conte che stanno vengono invitati al Caffé
Collaterale al summit per la Libia e quello dimostra dimostra proprio la nostra insussistenza mancanza di peso geopolitico
Ma bisogna riuscire appunto da un lato a premettere come italiani
Il rispetto dei diritti umani la battaglia contro la pena di morte rispetto a ogni interesse geopolitico
Questo
Potrebbe e lo abbiamo fatto insieme a Nessuno tocchi Caino con la Cina l'abbiamo fatto in ogni Area di crisi
E lo continueremo a fare perché penso che sia proprio il segno distintivo della civiltà occidentale rispetto alle altre civiltà
Ringrazio
Grazie grazie di cuore Federico anche per quello che hai detto per questo richiamo all'urgenza perché bisogna anche riuscire a sentire le le urgenze e sicuramente tu insieme a noi
Questo Genzano assente l'avvertì l'assenti la l'attività a te che sei presente
E anche il richiamo
Il tuo parli della libertà di religione
Io credo che sia anche rispetto alla battaglia che ci vede insieme per il rispetto dei diritti umani chi anche rispetto dei diritti umani
Che veramente si avverino occorre crederci
E quindi è anche un credo che ci tiene insieme seppur magari ciascuno di noi professa
Religioni diverse ma ecco stiamo insieme nel credo dei diritti umani e e anche su questo d'ora la parola a Laura perché la rappresentante all'ONU del partito radicale anche perché Giulio Maria Terzi ha fatto una serie anche no
Di di di proposte l'istituzione di una commissione internazionale e che verifichi quello che è successo sta accadendo ancora in Iran la libertà la liberazione dei prigionieri politici una visita anche nelle carceri iraniane dove appunto
Bisogna vedere queste persone dove sono se ci sono ancora in che condizioni stanno e e tra l'altro nella sessione di marzo il Consiglio dei diritti umani
A anche al vaglio l'Iran nei paesi della revisione periodica universale e noi abbiamo come Nessuno tocchi Caino partito radicale anche presentato un dossier sulla pratica della pena di morte e quindi anche in quell'occasione credo
Potremmo manifestare ed esprimere il nostro comune credo nel rispetto dei diritti umani
Attività detta certamente innanzitutto grazie per l'organizzazione di questa conferenza grazie anche come sempre a a Giulio Giulio Maria Terzi di Santagata che ha spiegato compassione
Quel che è accaduto in questi giorni e devo dire che mi mi commuove anche sentire
La vostra passione e la vostra indignazione veramente verso quel che sta accadendo che non è un indignazione nuova e non è neanche credo solo un indignazione diciamo per empatia verso il popolo iraniano è po'più che era anche in quanto cittadini europei
Io sono molto indignata di vedere i miei rappresentanti comportarsi e in questo modo non è accettabile
Ed è una questione che riguarda anche per quello dobbiamo ringraziare le ragioni di tale il diritto alla conoscenza perché di questi fatti di queste dichiarazioni dell'Alto rappresentante del due sicuramente sui grandi media non si vedrà niente
Non ci sarà un dibattito non ci sarà conoscenza su queste questioni però il volto europeo il volto di tutti noi cittadini europeo dopo pay che i cittadini iraniani in questi giorni possono vedere
Gli daranno della stampa
Di poppa gamba del regime iraniano che faranno vedere le le strette di mano con Borrelli io mi indigno mi vergogno e non credo sia accettabile
Lo dicevo prima Giulio questa mattina una un'amica che viene ormai in esilio da tantissimi anni e dovuto è dovuta scappare
Dall'Iran insieme a sua sorella
E della regione dell'acqua spedì una minoranza araba
Iraniana come ci sono tante minoranze in Iran che peraltro è un'altra questione perché non l'OPA tutti di indignati giustamente
Quando c'è stato il ritiro delle truppe americane che dovevano proteggere i curdi giustamente ma perché lei cura di della minoranza curda presta in Iran non si parla
Perché non si parla della minoranza araba repressa
Dei valuti delle minoranze religiosi
Ce ne sono tantissime di tutte queste questioni non si deve parlare quando riguarda l'Iran perché c'è questa eccezione non so in che consiste non so quali benefici pensiamo di poter ottenere di continuare a sostenere questo regime
Però evidentemente esistono delle Regione ecco dicevo questa mia amica questa mattina mi girava alcuni comunicati
E in cui il Dipartimento di Stato americano diceva aveva inserito di nuovo delle persone altre persone nella lista per le sanzioni Global Magnitsky che una cosa che Bove al dovrebbe portare avanti in Europa ha fatto grande dichiarazioni dopo aver scoperto tardivamente cosa era però ancora non abbiamo visto niente ecco il Dipartimento di Stato ha agito dalle manifestazioni a novembre
A metà gennaio agito subito ha inserito nuove persone della lista
Rilevando che avevano ricevuto con tutti i blocchi di internet che ci sono stati e che stima se non stiamo attenti rischiano di diventare permanenti perché Iran come Russia e Cina Corea del suo popolo intranet internet per cui non cioè più il problema di dover bloccare
Quello che arriva dall'esterno il Dipartimento di Stato americano aveva ricevuto ottantotto mila messaggi di cittadini iraniani con delle pompe foto invidio
Che documentavano tutte le violenze
Cioè quello che si poteva vedere per strada ovviamente perché quello che accade nelle carceri ci sono persone che sono uscite della carceri perché è stato pompato dopo un mese che passavano per il caso neanche partecipavano alla manifestazione si sono suicidati per le torture subite dentro le carceri
Questa è la situazione è possibile
Che all'Unione europea non è pervenuta nessun messaggio di quel che accade dentro l'Iran in questi giorni
Ecco io credo che noi dobbiamo continuare a fare conoscenza e questo il nostro compito e ovviamente
Ci saremo grazie Elisabetta grazie grazie Laura ora e dobbiamo assolutamente chiudere in un un paio di minuti l'ultime a parola a del sarda bare barra della resistenza iraniana
Sinceramente ho visto che è stato fondato il tutto di quello che è successo i militanti io sono brevemente visto che abbiamo anche poco tempo vorrei solo sottolineare una cosa che dopo alla metà di gennaio quando è stato questa rivolta al mille cinquecento morti
Dodici mila come ha detto anche ambasciatore torsi stessi
Gli arrestati che sono in pericolo di vita il più quattro mila persone sole feriti
Allora tutto questo noi abbiamo avuto un grande sostegno da parte delle forze politiche anche personalità diciamo politica a livello internazionale
Però io vorrei portare solo una cosa che in tutto questo sostegno che ringraziamo tutti da parte della resistenza iraniana è stato una cosa particolare e quello del congresso americano
Che è stato una risoluzione settecentocinquantadue che di tutte le due forze politiche i repubblicani e i democratici hanno conosciuto la lotta legittimato la lotta iraniana la corda nota del popolo iraniano
Contro il regime iraniano per la libertà la democrazia io non vorrei andare lei particolare perché abbiamo poco tempo porre vorrei solo chiedere una cosa grazie al parlamentari e senatori diciamo delle del governo italiano in questi anni noi abbiamo avuto sempre un sostegno molto mosso sostanzioso in questi anni e ringraziamo un'altra volta Porro vorrei che anche il gol italiano cioè vorrei anche i nostri parlamentari senatori
Fanno una cosa che è anche il duca di vita italiano trendy une via un'indicazione sulla risoluzione
Per appoggiare la lotta del popolo italiano per le libertà e la democrazia credo che la storia cioè insediato che tutte lì diretta liti e teatri dittatura Carlo però quello che rimane il discorso che se il popolo italiano viene incoraggiato da questi risoluzioni
Quindi a a ai giungere solo una cosa che i nostri sostenitori che sia al Senato che sia al Parlamento italiano possano avere diciamo questo coraggio di dare questa questa indicazione a fare una risoluzione a favore del popolo
Grazie
Aziende grazie a tutti e ci rivedremo sicuramente la prossima settimana grazie