Inaugurazione dell'anno giudiziario 1994: controapertura degli avvocati penalisti napoletani

L'azione cominciamo come gioco subito
Diciamo diciamo la manifestazione
Come vedete si svolge nella biblioteca di Castel Capuano non in una sala addobbata da drappi rossi con né dove sono gli ermellini
Io ringrazio il presidente dell'Unione delle camere penali l'avvocato Vittorio Chiusano
Ringrazio il presidente della camera penale di Roma
Tutti il direttivo della della Camera Di Nardo di Roma
Che hanno voluto in questo modo testimoniare l'attenzione per la lotta che stanno portando avanti fin dal ventidue dicembre ma direi da vent'anni gli avvocati napoletani
Di insieme all'Unione delle camere delle camere penali
Guido comunicazione che il dai il direttivo della Camera penale e il Comitato eletto dall'Assemblea ha invitato tutti i partiti politici a partecipare a questa manifestazione
Che est ha come tema giustizia tradita ragioni di una di una protesta
E o il compito mi è stato affidato da un comitato che di leggere il documento ufficiale di questa manifestazione
Perché intitolato proprio relazione alla contro ogni lavorazione dell'anno giudiziario
Culmina
Con la manifestazione di oggi la lunga ed articolata protesta dei penalisti napoletani contro la compressione dei diritti della difesa è la degenerazione del processo penale
Questi temi
Come è agevole rilevare e come è stato comunque più volte ripetuto pur gravemente e ha accentuati a livello locale si pongono naturalmente
Il respiro politico e ampiezza di riflessione culturale su un piano nazionale tuttavia sono finiti sono son finiti o veri sprovveduti
Hanno potuto mostrare di sorprendersi di fronte alla determinazione e dalla altrove neppure immaginabile solidale per mezzo della iniziativa al riguardo assunto dall'Avvocatura napoletana
Da anni all'avanguardia del dibattito sui diritti civili del nostro Paese
Ragioni della protesta
Furono infatti gli avvocati napoletani
Anche in quell'occasione per primi e più riuscite a mente dovunque altrove in Italia
A far partire la richiesta definitiva inequivocabile immediata entrata in vigore del già troppo a lungo atteso Codice di procedura penale Repubblica
Ciò proprio per non ritardare neppure di un altro giorno l'urgente affermazione di principi di civiltà giuridica alcuni sto introdotti pari tra fra accusa e difesa
Diritti a difendersi provando natura eccezionale residuale dei provvedimenti restrittivi della libertà personale
Terzietà del giudicante centralità del dibattimento come luogo esclusivo di formazione della prova nella dialettica delle parti
Inutilizzabilità ed abiura della prova raccolta in concreto dalla polizia giudiziaria ed al pubblico ministero
Non poteva per ciò che partiva da Napoli
La inevitabile protesta di fronte al sistematico scempio di tali principi in poco più di quattro anni oggi ridotti ad un patetico ammasso ipocrite mistificazioni e tortuosi machiavellismo
L'attuale degrado
Una protesta resa sdegnate di incontenibile dalla cocente delusione e Lanzi dall'aperto tradimento chi tutte le impazienti aspettative linea giustizia finalmente moderna e civile ciò innanzi all'attuale quadro ormai sotto lo sguardo di tutti della totale emarginazione della difesa dal processo
Avvenuta ridicolizza l'azione della stessa astratta possibile di produrre tempestivi ed efficaci elementi di prove a discarico
Dalla sistematicità ed anzi ormai pacificamente acquisita strumentalità ai fini collaborativi della carcerazione
Dall'appiattimento del sul pm e di più della piena applicazione del Gip al proprio ruolo di garante delle indagini
Dallo svilimento e dalla perdita di identità culturale del ruolo giudicante dalla intimidazioni inflitta al giudice di legittimità laddove intende esercitare il dovere di cassare decisioni legittime dalla dichiarata tendenza infine alla privazione della giurisdizione del processo con la correlativa assurda esaltazione della centralità già di fatto assunto dalla fase procedimentale
E dunque soltanto dall'attività di pertinenza esclusiva del Pubblico ministero
La responsabilità del degrado
La Camera deve penale
Alle otto e un botto colto ed immediatamente denunziato in tutto questo periodo i passaggi tra loro ben coordinate attraverso cui si è pervenute a tale stato di cose senza mancare di individuare di evidenziare indifferenziati vettori attraverso cui se poi efficacemente articolata la controriforma
Quello dell'abiura di principi consumato attraverso la novellazione sottratta l'ormai soppressa cosiddetta commissione ex articolo sette e ben simboleggiata dalla devastante decreto Scotti Martelli
Martelli quello di indecente sconfessione dello stesso modello processuale accusatorio realizzato soprattutto attraverso le sentenze della Corte costituzionale con cui tale organo nell'invenzione di principi esistenti ha sostanzialmente reso incostituzionale il proprio operato
Quello di sistematico svuotamento reale del sistema delle garanzie del processo completato dalla Cassazione
E si è infatti quasi per ordinatamente presa la briga di eliminare tutti i superstiti spazi di tutela dei diritti dei cittadini attraverso una interpretazione spinta in forma di legiferazione ex novo ed ex ad Emerson
Quello infine di emarginazione
E definitiva restrizione operativa della difesa del quotidiano da ogni residuo possibile attività processuale
Attraverso le prassi interpretative ed applicative a livello locale zitti
Ed è paradossale è divenuto il luogo del Parlamento questa magistratura ai suoi vari livelli l'unico attuale vero organo legiferante certo a senso unico
Politiche processo
Il processo che doveva così finalmente risultare affidato a certe a regole certe stabili è sottratto al pendolo garantismo o giustizialismo nella rincorsa degli umori del momento risulta invece oggi più di quanto non sia mai prima accaduto
Determinante ed efficienti ai efficacissimo strumento politico sostanzialmente privato del proprio fine di sereno accertamento delle specifiche responsabilità per il singolo fatto di illecito
Certa magistratura in nome dei tempi della necessità del cambiamento lo governa ora con sempre più lucida consapevolezza di fini impropri quanto meno di supplenza istituzionale in tal modo perseguiti
Alla precedente figura del giudice succube e complice del Palazzo sale così alternata a quella appena o meno perniciosa del vendicatore popolare e il bonificatore sociale
Solito l'unico contrappasso rappresentato dal vedere soccombere anche sotto il crollo delle regole del processo quello stesso ceto politico che prima di esserne disarcionato attentato furbescamente di cavalcare insieme a questo tipo di magistratura la potente la quelle potenzialità extra giudiziale del processo barattando i principi e la stessa certezza del diritto
Le reazioni
La protesta degli avvocati ha recepito un'analisi dell'attuale condizione del processo penale assolutamente incontestabile e incontestata
Nella sede degli incontri dei confronti ed ogni altro tipo di sessioni di studio e discussione articolata a tutti i livelli in questi mesi
Mai alcuno ha infatti potuto obiettare la fondatezza del rilevato pernicioso squilibrio dell'attuale architettura del processo
Dunque nessuno ha contestato e che tale squilibrio determini reale scadimento del prodotto giustizia e così consequenzialmente ingiustizia
E tuttavia si è trattato di una protesta deliberatamente mistificatoria o peggio ignorati
Un apparato informativo ancor fresco dell'adeguamento imposto dal brusco passaggio vecchio nuovo assecondo una già sperimentata tradizione di in culture di tecnica della disinformazione
Prevalentemente optato per un mal riuscito tentativo di crimini rizzare chi si pone oggi di fatto contro corrente rispetto alle folle plaudenti per una giustizia divenuta spettacolo aberrante momento di parte di Calcata Asti collettiva
Una
Una opposizione da parte di molti di fedeltà ai nuovi o futuri potenti
Un'operazione
L'opposizione da parte di molti di fedeltà nuove o futuri potenti non meno mortificante di quella non meno mortificante di quella appena fino a poco prima prestata coloro oggi in disgrazia le cui già allora evidenti e dall'Avvocatura napoletana denunziate
Responsabilità innanzi al Paese avevano complici prima trascurato e anche occultato
I politici
Il mondo politico se invece prevalentemente diviso tra coloro che oggi riscoprono per il proprio interesse personale la necessità di quel processo giusto
Da loro stessi appena prima deliberatamente pregiudicato e compromesso e tra coloro che invece pur consapevoli della giustezza dell'esigenza così dimenticata
Lasciano prevalere il calcolo di convenienza rispetto al rischio del dissenso di fronte all'attuale più diffuso sentimento popolare di giustizialismo
Tutto questo vende già si profila minaccioso anche chi non appena se ne determineranno le condizioni politiche opererà per un immediato di previdenza mento di potere e dell'autonomia stessa della magistratura soprattutto in cui ente da ricondurre Nora un processo equo e garantito come quello da lei richiesto regia ad un processo sterilizzato nella sua stessa possibilità di tornare a colpire in auto
Il PM
Discorso più articolato si impone per le reazioni manifestate dalla magistratura
Taluni esponenti della procura in preda manifesta ebbrezza di da potere hanno trasformato in aperti atteggiamenti intimidatorie la propria incapacità di un confronto dialettico sulle questioni in discussione
Se avessi
Resi Viesti cicheti dalla propria attuale possibilità di impugna prevaricazione non solo processuale non si rendono neppure più conto delle ipoteca gravissima in tal modo operata
In danno di tutti sulla stessa possibilità della propria futura permanenza in un corpo della magistratura unitario e sottratto alla dipendenza dell'esecutivo
Modeste briciole di protagonismo o peggio l'inserimento in più ampia e logiche di potere hanno per costoro compensato lo smarrimento di ogni senso di equilibrio
E della propria funzione determinando un'inimmaginabile disinvoltura nella gestione dello Pseudo riservi istruttorio e del rapporto con gli organi di informazione
Nella pianificazione dell'uso della privazione della libertà
Ed è premiale rapporto con taluni inquisiti sino al malgoverno dei cosiddetti bronchiti nonché alle intimidazioni nei confronti della magistratura giudicante
I cosiddetti giudici terzi
Tutto ciò è stato reso però possibile dalla inesistenza del controllo funzionale attribuito e Jeep e al tribunale del riesame
Per lo più culturalmente incapace di distinguere ed inquadrare il proprio ruolo di garanti nel dovuto rapporto di autonomia del Pubblico ministero
Nei cui confronti si registra infatti un atteggiamento di anomala gelosia e perdente emulazione
Più delle idee chiude l'utente di ogni altro atteggiamento della magistratura giudicante
Chi ha rapidamente abdicato all'assoluta centralità processuale assegnatogli dal nuovo Codice in funzione della propria terzietà
Ripiegando così su una ben più meschina funzione di recupero e l'avallo della verità preconfezionata dal Pubblico ministero
I cui errori vengono sempre limiti rimediati le cui nullità o decadenze Senate nel ripudio conclusivamente di quella dialettica di parti tra loro quali anima della riforma
Giudicanti che hanno il più levato flebili di gemiti di assenso per una battaglia che neppure hanno compreso quanto combattuta dall'avvocatura anche prevalentemente in difesa della loro stessa essenziale funzione
Bilanci e prospettive
L'iniziativa dell'avvocatura napoletana ammette di aver riproposto i temi della cultura civile nel nostro Paese in un momento storico in cui ciò e altamente impopolare e finanche rischiose
Fuori dalla ricerca del consenso a buon mercato superando le critiche spesso un Finzi vedi insinuanti
Deliberatamente infischiandosene di chi ha mostrato compisse avuto critiche sul merito
L'incapacità di cogliere la qualità e la portata di ragioni di merito est ha svolto una battaglia in cui ha manifestato insospettate doti di compattezza e solidarietà
Alimentata
Alimentata da questa forza certo non sminuita da squallide preordinate operazioni con individua i margini della propria dignità prima che dalla code Goria a cui appartengo alla
Che prefissata l'obiettivo si è prefissato l'obiettivo di volta in volta realizzato di allargare il dibattito alla magistratura locale alle altre istituzioni dell'avvocatura e della giustizia a livello nazionale alle massime autorità del Parlamento del Governo e dello Stato
Sono divenuti di case in Castel Capuano e componente del Consiglio superiore della magistratura ai quali si ribadisce la necessità di rivendicare le condizioni di capacità e compatibilità ambientale in taluni magistrati
E sin anche il ministro di Grazia e Giustizia a cui rivolgiamo il ringraziamento per l'impegno sin qui testimoniato in uno alla richiesta di urgenti più fattivi risultati in tema di riequilibrio del processo
La stessa pubblico opinione pare venga piano piano sottraendosi alla congiura della prima utilizzazione o banalizzazione raccogliendo oggi una nuova sensibilità ai temi di una giustizia giusta
L'iniziativa napoletana ha già allargato i propri confini ai colleghi della regione Chianni immediatamente sostenuto a fa hai fatto proprio tale impegno e si sono via via aggiunti altri fori in tutta Italia prima fra tutte Roma fra l'altro
Ed è programmata a breve dall'Unione nazionale delle Camere penale la ripresa su scala nazionale della riflessione sulla giustizia tradita qui originata
Ai mugugni Rosie polemici sibilanti a testa bassa da certuni magistrati si vanno in questi giorni è sempre più frequentemente più autorevolmente sostituendo lucide prese di posizione di giudici
Anche i vertici di fondamentali uffici nazionali e locali
Deriva alto uno con la garanzia del processo la dignità e la prospettiva di libertà del proprio ruolo della propria funzione
L'essenzialità dei diritti del cittadino e dunque l'autorità del difensore
E dunque un momento pesi Tivo e significativo
Nel quale occorre sedimentare l'esperienza maturata i risultati conseguiti
Riflettendo sui metodi anche ulteriori rinnovi più con cui più efficacemente dare nuovo impulso ad una iniziativa che però non può certo ritenersi conclusa né appagata
Senza cedere alla tentazione del parametrare le aspirazioni di questi movimenti al corto respiro dell'attuale momento politico istituzionale
Trovandoci alla vigilia delle elezioni politiche occorre tuttavia non incorre nell'opposto imperdonabile errore di disperdere in strada senza uscita il patrimonio di sacrifici e di elaborazione fin qui accumulato
Deve restare perciò alte teso l'impegno dei colleghi per individuare o una progressione ed anzi una nuova svolta del dibattito aperto nella consapevolezza ancora una volta ribadita che l'avvocatura penale napoletana e soprattutto intende rimanere una risorsa in ogni momento disponibile e determinante per le questioni civili del Paese
Do la parola al presidente dell'Unione delle camere penali avvocato Vittorio Chiusano
Cari colleghi grazie avermi grazie per avermi invitata occupiamo qui tra avvocati
E quando si è qui per avvocati ognuno si sente a casa sua perciò io mi sento a casa mia
Tanti
Possono essere gli argomenti tante riflessioni
E le meditazioni in questi momenti così Buy che stiamo attraversando
Ma venendo qui mi è capitato di leggere
La lettera che l'onorevole Violante a rinviato
Al mi pare al presidente dell'ordine al presidente andranno
Frei
Numerosi i concetti che ho visto ivi Espresso ne ho visto uno
E mi pare giusto cogliere proprio come presidente dell'Unione delle camere penali che fra le varie cose che sono scritte quella lettera ce n'è una città memoria ma pressione queste secondo la quale bisogna pervenire ad una migliore organizzazione della struttura professionale del difensore e del pubblico ministero
Io lo prendo in parola
Perché se si parla di struttura professionale del Pubblico ministero
Vuol dire che si comincia a parlare di separazione delle carriere
Perché se si parla di una professione lei si pone questa professione Straße sulla stregua sullo stesso piano di quella che è la professione tipica dell'avvocatura
Vuol dire che allora si pensa al Pubblico ministero come ad una professione con tutti gli oneri i doveri regole i limiti che ogni professione propone e comporta io non lo so
Se l'onorevole Violante aveva davvero in animo scrivendo quelle parole di pensare alla separazione delle carriere ma le parole a valori importanti
Fino a quando non si arriverà a questo che costituisce da sempre un traguardo verrà programmatico dell'Unione delle camere penali fino a quando non si arriverà alla separazione delle carriere molti discorsi che noi facciamo continueranno esterna Libania Loch fino a quando non si porrà il Pubblico ministero in una posizione di indipendenza e di autonomia e di separazione rispetto alla categoria dei magistrati giudicanti
Tutti i nostri discorsi rischiano di morire come si suol dire di diventare come suol dire una tempesta in un bicchier d'acqua noi dobbiamo muoverci compatti verso questa uso questo obiettivo che fra l'altro è contenuto anche nella delibera della Commissione bicamerale per la riforma
Delle istituzioni che proprio prevede con me obiettivo da raggiungere la separazione delle carriere e sappiamo benissimo che su questo punto ci separa un uno c'erano dalla magistratura la quale si difende in modo corporativo sub delle posizioni che a mio avviso sono non solo superate ma non coerenti con l'attuale Codice che ci governa
Un Codice che comunque si ispira al principio accusatorio non può non prevedere come d'altronde sta scritto pure nella legge delega una parità fra accusa e difesa ma questa parità se non la vogliamo trasformare in una mera declamazione questa parità presuppone due soggetti
Armati degli stessi poteri e degli stessi doveri e quindi di una persona che non può essere partecipe di quello stesso corpo che ci deve giudicare solamente in questo modo
La l'affermazione della parità delle armi potrà diventare qualche cosa di concreto
E allora da questa prima constatazione noi dobbiamo scende a me a un'altra che attiene di più ai momenti attuali che stiamo passando
Io penso da sempre che prima di un problema di norme ci siano problemi di educazione civile e giuridica ci siano problemi di cultura
Qualunque norma può essere bene o male interpretata a seconda del modo con la quale il soggetto è chiamata interpretarla vuole interpretare solamente persone di soggetti che non siano animati da intenti che non devono essere quelli propri di un di colui che si propone della corretta interpretazione della norma ci può portare ha delle visioni giuridica accettabile
Ora se noi teniamo presente quello che vediamo scorre dai tanti ai nostri occhi c'è a volte da rimanere veramente perplessi
Se non profondamente inquieto
Diceva giustamente
Collega Peluso
E a volte si assiste a dei comportamenti di arroganza e di prepotenze
Come se il fatto di essere muniti di un titolo e di una toga
Autorizzi comportamenti che non siano rispettosi di quelli che devono essere i principi elementari innanzitutto di educazione prima ancora che di interpretazione giuridica delle norme
Allora
Quando noi assistiamo ha delle ormai palesi deviazioni dalle regole fisiologica di un processo
Quando noi assistiamo attraverso i mass media scritti televisivi
A trasformazioni del processo
Assistiamo cioè un processo che diventa momento di spettacolarizzazione
Che diventa momento di esibizionismo
Che diventa momento di protagonismo
Assistiamo a processi nei quali si introducono temi circostanze prove che non hanno nulla a che vedere con quello che è l'oggetto tipico di un certo processo
Allora si rimane da veri inquieti
Perché se noi andiamo in giro per l'Italia assistiamo tutti sono diventati dei giuristi
Tutti sono diventati dei processualista i si va in qualunque negozio si va in qualunque bare in un qualunque salotto tutti parlano di processo penale come se tutti fossero diventati cattedratici di procedura per questo che cosa vuol dire
Vuol dire colleghi ed amici che noi che siamo
I soggetti che primi di ogni altro debbono essere preoccupati che il processo non esca da quelle che devono essere le regole proprie del processa
Noi dobbiamo eso preoccupa di che cosa
Del possibilità che si affermi una regola
Dio non voglia secondo la quale il process
Anziché essere come dovrebbe essere come io guardando questa videoteca penso
A chi è stato qua dentro
Quando un processo che dovrebbe essere per definizione sempre una lezione di civiltà di democrazia
Di equilibrio di moderazione sia pure nella severità dei e conclusioni a cui può pervenire noi assistiamo invece a questa triste epilogo che il processo sta diventando una lezione di demagogia un pretesto a volte anche di puro carrierismo
E allora questo spaventa spaventa nella misura in cui il processo viene meno a quelle che debbono essere le regole alle quali egli il processo stesso deve presiede e cioè un una sede dove si dibatte uno dei temi fondamentali della convivenza umana e cioè quelli stabilire se un soggetto abbia o no violato il patto sociale
E dunque la citazione degli avvocati di Napoli dei colleghi napoletani
A mio avviso sta proprio esprimendo sia pure cogliendo quelle che possono essere stati dei momenti locali di polemica delle occasioni specifiche di protesta sta innalzando sia dei livelli superiori ed è per questo che l'Unione delle camere penali nell'altra occasione un'altra occasione in cui io ho convocato proprio qui Napoli la Giunta del della della unione delle camere dove è stata assunto un certo impegno che alla settimana prossima troverà io credo confermai cioè la indizione di una giornata nazionale di protesta per denunciare le violazioni nell'applicazione nell'interpretazione del codice di procedura penale io penso che l'agitazione dei colleghi napoletani abbia avuto ed abbia questo significato
Di denunciare questo stato di malessere questo stato di disagio che tutta l'avvocatura italiana sta subendo e Staso portante
Gli avvocati stanno vivendo una crisi di identità che non è dovuta tanto come si pensa al processo ma al modo con il quale processo è stata interpretate viene ad applicato
Perché questo processo che è nato in un atto in una visione di giustizia superiore come espressione di un modello di civiltà superiore nella sua applicazione concreta è stata tradita rispetto alle aspirazioni inizia
Diciamo
Senza
Viaggiavo sull'imminenza del cardinale di Napoli
Per la sua significativa presenza chiedo l'avvocato Chiusano di di continuare
Permette unire
Ringraziamento del presidente la Camera penale di Napoli il mio personale caldo e
Sincero ringraziamento per questo suo gesto che non può non onorare tutti noi avvocati aumentare il livello di importanza di questa nostra riunione
Eminenza mai stavamo dibattendo in questo momento stavo cercando di esprimere in questo momento i gravi sentimenti di disagio e di malessere di turbamento che l'avvocatura soprattutto all'Avvocatura penalistiche italiana sta
Sopportare sta sopportando
Lo stavo dicendo proprio nel momento in cui lei è entrato sta sopportando non tanto come sovente viene detto nell'in una mio avviso almeno ottica di disinformazione
Non tanto perché questo nuovo Codice procedura penale di cui tutti parlano e molto sovente viene additato come il responsabile di terribili guai
Non tanto per il Codice in sé a per il modo con il quale questo Codice è stato sovente interpretato e viene applicata
Nel nostro Codice il principio della libertà personale costituisce un dopo
Ci sono delle pagine del nostro Codice dedicate proprio la libertà personale io non esito a definire come pagine di alta civiltà giuridica
Ci sono dei passi di queste pagine
Che contengono degli articoli nei quali si afferma che la restrizione della libertà personale deve essere una decisione affidata a momenti di grande eccezionalità
La regola non può essere quella della restrizione in carcere
Viceversa quella che dovrebbe essere un'eccezione e diventata molto sovente sempre di più la Rete
Il capo dello Stato
Alla sua dall'alto della sua cattedra congrua denuncia
In un convegno che si è tenuto proprio nel Parlamento
Organizzato dalla Commissione giustizia della Camera i deputati Capo dello Stato ha proprio usato queste parole
Quando ha rilevato il pericolo che ciò che vorrebbe essere un eccezione diventi una regola
Perché la libertà personale è un bene che non può non essere oggetto della maggiore tutela della più gelosa
Salvaguardia da parte di chi è chiamato al difficilissimo compito di rendere giustizia
Noi ci rendiamo conto
Che lo Stato alla nazione la nostra nazione sta passando momenti difficili
Ci rendiamo perfettamente conto che dava a volte si ha la sensazione che che sia quasi come una cittadella assediata da forze ostili e perverse che tendono ad occupare e quindi capiamo ci rendiamo conto della necessità che questo Stato sia difeso
Però noi avvocati non potremo mai accettare il principio
Che per la difesa di beni a cui noi come cittadini innanzitutto non possiamo non essere profondamente legati ad esserne anzi degli assertori non potremo mai accettare il baratto
Secondo la quale per la difesa di principi che riteniamo no irrinunciabili la lì la libertà personale venga calpestata senza il rispetto di quelle che devono essere delle garanzie di giustizia declinabile ed è viceversa proprio sotto questi profili che noi avvocati denunciamo il nostro stato di malessere
Il denunciamo il nostro stato di turbamento
Quando osserviamo delle interpretazioni normative che a nostro avviso portano verso risultati diversi da quelli a cui legislatore pensava quando ha scritto codici di cui ci stiamo occupato
Un altro momento di grave turbamento
Che noi avvocati stiamo passando e che nella relazione del collega Peluso estratta oppure che già il il tentativo a volte più o meno strisciante a volte dichiarato
Di considerare il dibattimento quasi una un'opzione residuale
Anziché quello che dovrebbe essere il momento centrale nell'applicazione della giurisdizione
E divenne far diventare invece momento centrale quello che nel pensione legislatore momento centrale non doveva essere cioè le indagini preliminari affidata al pubblico ministero nella nella del pensiero del legislatore le indagini preliminari dovevano essere un momento di raccolta di elementi tali da indurre il pubblico ministero a valutare se conveniva o no portare a giudizio una determinata persona
Oggi assistiamo invece all'opposto risultato e cioè che le indagini preliminari del pubblico ministero sono diventati il momento centrale del processo e il dibattimento viene in qualche modo considerato in con disfavore tendendo oltre con tendenze a favorire al massimo soluzioni negoziali del processo
Che sono pur previste nel nostro codice
Il cosiddetto patteggiamento ma che non possono diventare la regola nell'applicazione della norma processuale perché altrimenti si corre il rischio di far diventare il processo
Non quello che dovrebbe essere un fatto innanzitutto pubblico in modo che tutti possono conoscere l'opinione pubblica possa conoscere come viene applicata la giustizia ma si rischia di trasformare il processo in un qualche cosa che avviene nel ristretto di camere alle quali il lo mondo non a ingresso diventa un fatto
Frutto oggetto di un dialogo fra il magistrato e l'interessato che si conclude poi con un negoziato sulla pena e con la conclusione rapida del processo questa e Marge questa marginalizzazione del dibattimento costituisce a mio avviso uno dei pericoli più gravi rispetto ai quali gli avvocati devono stare vigili e attenti
Noi riteniamo che si è aggiunto il momento
Che gli avvocati prenda no posizione
L'Unione delle camere penali si è fatta proprio in questi giorni promotrice di una una sorta di libro bianco
Con la quale vogliamo rappresentare intendiamo rappresentare agli organi istituzionali
Quelle che sono le nostre idee in materia di riforma di alcune norme del Codice di procedura penale Consob soprattutto con riferimento a quello che costituisce un tema fondamentale e cioè il tema dei mezzi e dei poteri che hanno gli avvocati materia di indagine difensiva Lou dal famoso articolo trentotto
Altrimenti si parla di avvocati di di fedi difensori che devono avere gli stessi poteri e le stesse armi dei pubblici ministeri che hanno il potere di svolge delle indagini ma poi non si dice come e in che maniera attraverso quali strumenti noi abbiamo elencato in un libro che proprio che distribuiremo naturalmente a tutte le camere penali che porteremo all'attenzione degli organi istituzionali risolveremo alla loro valutazione alla loro riflessione queste nostre proposte per un miglioramento del Codice di procedura penale
Offrendo agli operatori del diritto quegli strumenti che oggi essi non hanno e che solamente in questo modo si riuscirà a realizzare quella che il la frase con la quale si inizia
La legge delega da cui è scaturito il Codice procedura penale la legge delega dice
Che questo è un processo che si deve ispirare il cosiddetto principio accusatorio principio purgatorio che esige la parità fra accusa e difesa
E proprio questa necessità di una parificazione dei nostri poteri è naturalmente a con dei nostri doveri perché il potere deve essere sempre l'altra faccia del dovere non ci possono essere potevi senza doveri così come non ci possono essere doveri senza facoltà ad legittimamente attribuite al soggetto stesso ma questo potere dovere
Deve essere il centro della nostra riflessione ed alla nostra battaglia
Quella di portare l'avvocatura alla stregua delle sue tradizioni con le quali nei secoli ha onorato la civiltà di questo Paese
E che deve nel caso specifico esprimersi in una battaglia per dare all'avvocato difensore gli stessi poteri gli stessi doveri che può avere il suo contraddittore perché solo attraverso il contraddittorio si arriva alla giustizia la mente umana non ancora inventato uno strumento diverso e migliore da contraddittorio
E solo da contraddittorio fra le tesi da contraddittorio fra le opinioni che il giudice terzo questa figura che ha assolda questa funzione vorrei dire quasi sacerdotale novanta funzione di rendere giustizia questa questa terribile solenne misteriosa funzione dove il giudice deve cercare di cogliere la verità
Lo strumento che può aiutare il giudice in questa sua funzione non può che essere il contraddittorio la contrapposizione delle opinioni
Ma il contraddittorio ha un senso se questi soggetti sono stanno sullo stesso piano e non c'è un soggetto superiore ad un altro altrimenti non è contraddittorio ma è qualche cosa che si chiama con traditori appare contraddittorio nella realtà non è ed è proprio per segnalare all'opinione pubblica
Che che le battaglie degli avvocati e in particolare gli avvocati di Napoli stanno compiendo non sono battaglia come volgarmente a volte viene propalato e cioè battaglie per degli interessi volgarmente personali o peggio o peggio ostruzionistici che davvero una offesa che si renda gli avvocati quella di pensare che colgano lo strumento dall'astensione delle udienze per realizzare i fini che siano diversi
Per i fini di denunciare dei malesseri della funzione giurisdizionale e si voglia invece raggiungere chissà quali altri obliqui e meno legittimi finalità bisogna dire all'opinione pubblica
E questa battaglia che gli avvocati fanno è una battaglia che è anche nell'interesse di tutta la collettività
Perché dove non c'è un un avvocato dove non c'è un avvocato libero e indipendente come diceva il grande Calamandrei dove non c'è un avvocato libero indipendente non c'è pro cesso
E dove non c'è il processo non c'è giusti
Per queste ragioni cari colleghi ed amici che io ho convocato ho chiesto anzi al presidente del consiglio direttivo dell'Unione delle camere penali di convocare per sabato prossimo il nostro parlamentino nel consiglio direttivo dell'Unione delle Camere dove la Giunta che ho l'onore di presiedere
Proporrà al consiglio direttivo spesso di decidere di proclamare di indire questa giornata nazionale di protesta perché prendendo per così dire lo spunto dalla lotta dall'agitazione la protesta degli avvocati napoletani hanno in questi mesi in questi duri vostri mesi di lotta portati innanzi
Serva a rappresentare attraverso questa giornata nazionale serva a rappresentare all'opinione pubblica la realtà di quei temi che ho avuto adesso l'onore di riassumere davanti a voi e quindi io vi chiamo a raccolta quando delibereremo questa giornata nazionale
Perché questo nostro programma e questo nostro obiettivo si realizzi in un contesto di civile convivenza e di ferma difesa dei nostri principi
Prima di cedere la parola all'avvocato Flamini presidente del direttivo della Camera Penale di Roma prendiamo chiediamo al suo eminenza il cardinale Giordano se vuole rivolgere un saluto all'Assemblea
Purtroppo compare o
Prego sì Presidente
Quanto sono stato invitato cortesemente
A passare
Dalla corte
A questo raduno
Di toccante subito mi sono posto un problema
Siano posseduti
è un posto un problema se questo gesto non potesse assumere un significato
Polemico riparte
E poi di subito risolto nella mia mente il problema a modo mio ho detto che
I giudici
Giudicando gli avvocati
E difendono per un giudizio più equo
Dunque credo che
Sono sullo stesso piano ai fini di una convergenza verso
Allora
Mi è venuta in mente la frase non super partes
Ma inter partes
Inter partes
Io avevo già sentito
Dalla stampa
Per quanto la stampa
Riferisca va bene le cose ma chi legge con occhio critico riesce poi apice nere
Le Carano Dall'Oglio
E avevo sentito anche da persone competente competenti
Queste sfasature queste smagliature non tanto del nuovo Codice
Quanto dell'applicazione del nuovo Codice che potevano portare di fatto ma una situazione di inferiorità difensore rispetto al giudice io stamattina ho parlato ai giudici protetta la messa come si è soliti fare qui c'è quella cappellino anelli
E non ho dato certamente né i cioccolatini
E ne confetti
Ho detto loro della durante responsabilità rammenta tetto mi pare quindi Presidente
Rammenta responsabilità di dover giudicare un'altra persona che uguale
A chi giudica con ruoli diversi rammenta responsabilità
E ho fatto leggere
Il Vangelo andare a messa
Laddove Pilat si sente dire da Cristo
Pilato che dice non sai che io ho il potere di giudicare atti e di mandarti rivelano di arrestare atti
è Gesù che risponde
Non avresti nessun potere
Di giudicarmi se non ti venisse dall'alto
Se non ti venisse dall'alto
E il tre mentre il potere di pronunciare un giudizio su un'altra persona
Non è un arbitrio non è una leggerezza e una cosa sacra che proprio perché salterà Ambition
Perché
C'è una frase del pensiero
Esemplare
Che dice non giudica
E non sarete giudicati siccome qualcuno però deve giudicare faccia in modo che i giudici
Il più obiettivamente il più serenamente il più documentatamente possibile
Devo riprendere una frase del presidente
Ed è il motivo per cui io sto qui
La libertà
E Saqqara
E in più labile fino approva contrario
Dal semplice punto di vista umano anche per chi non è credente la libertà e ciò che fa l'uomo uomo che gliela toglie distrugge il nuovo
Per chi credente e sa che se l'uomo è immagine di Dio lo è principalmente perché Dio lo ha fatto libero e nessuno lo può schiavizzare
Sì che
Se io avessi dovuto se egli è Re una missione mettiamo missione
Diverso da quello che ho scelta
Non avrei scelto di fare il giudice perché viene avrà il tre marzo
Avrei scelto
Di fare l'avvocato
Alcune
Nelle ultime
Postato e comodi scarpe comode
State comodi
Per
Credo che la cosa io garante
Di un nobile fatemi dire anche più difficile
E più esaltante
E
Finito le possibilità la libertà dell'uomo e la sua innocenza
La sua innocenza questa una missione che trascendente
Tutto il bla bla che si può fare intorno a quello che voi fate a quello che voi niente sicché di fronte ai giudici
Dobbiamo tenere la fierezza e la fronte alta che hanno avuto sempre i cristiani in quanto furono giudicati perseguitati
Cristo stesso il quale dice
Ai giudici non avreste nessun potere
Se non vi venisse da altrove
Ecco l'eticità
Di cui si parlava prima i colori si parlava prima l'eticità nei cittadini eticità nei giudici
Eticità
Chi ha responsabilità
Di comandato di potere in tutti e se oggi c'è un Carlo di legalità è un calo di moralità
Facciamo il suo mea culpa
Tutto qua
Nessuno escluso
Sicché l'opera che voi fate sapete che nove più bello crea la terza persona dalla ferita lo Spirito Santo si chiama il il Barack letto che significa la poc'altro
Con lui ci consente dinanzi giudice vi auguro di essere Barack liti
Cioè nuovi
Avvocati appassionati avvocati il quali mettono nella loro missione della loro professione veramente la passione e l'amore
Di salvare se necessario la dignità e la libertà di una persona umana la quale è sacra vi ringrazio
Lei ieri
Prego di accomodarvi
L'Abate prestazione pochi
Io credo che abbiamo ringraziare
Caldo dove
Queste città che ha voluto onorare questa nostra riunione con la sua presenza
Le sue parole soprattutto una dentro di noi ricordiamo
Io penso che la possiamo ce la possiamo portare a casa come una specie di miei di iniezione ricostituente
Usciremo da questa riunione comunque più forti e più fiduciosi di prima quindi questo è il nostro ringraziamento alle parole che l'arcivescovo e abbiamo appena sentito
L'avvocato Flammini presidente della camera penale di Roma
Signori avvocati del foro di Napoli
Cari amici cari colleghi
Il rappresentante della Camera penale di Roma l'intero consiglio direttivo
Ha ritenuto di essere presente a questa contro l'inaugurazione
Per i motivi che sinteticamente vi esporrò
Intanto
Bisogna dire che come tutte le manifestazioni come l'inaugurazione anche le contro inaugurazioni hanno in sé nel concetto
Il la Bilancio
Di ciò che si è fatto e la previsione di ciò che si fa
Per ciò che si è fatto è stato autorevolmente detto
Dal presidente dell'Unione delle camere penali e dall'avvocato presidente dall'avvocato Peluso presidente della camera penale di Napoli
Quindi io non tornerò su questi argomenti che ormai costituiscono il patrimonio di tutti quanti noi le disfunzioni del Codice l'atteggiamento che la magistratura le interpretazioni delle leggi che una parte della magistratura da le novelle del parlamento le sentenze della Corte costituzionale lo stravolgimento del codice accusatorio così come era stato concepito dal legislatore del mille novecentosessantotto il precedente quello che oggi viene il risultato oggettivo di questa situazione
Non parlerò di questo perché forse tralasciando l'aspetto quindi del Bilancio di ciò che sia fatto per cercare di contrastare questa tendenza forse è bene parlare un attimo e fare un accenno di quello che secondo noi dovrebbe farsi per il futuro e di quello che la Camera penale di Napoli sta già facendo e sta già in qualche modo proiettandosi in un aspetto futuro di quella che è la dialettica e il dibattito che dovrà svolgersi su queste questioni
Quindi la nostra non è semplicemente una manifestazione una visione di solidarietà a quello che sta facendo una Camera Penali Napoli è quello che fanno gli avvocati penali
Ma è qualcosa di più
è una presenza che vuole costituire stimolo e che vuole essere una richiesta
A lavorare se possibile insieme per andare avanti per cercare di migliorare quanto più possibile quelle che sono le oggettive condizioni di vita non solo e non soltanto agli avvocati ma dei cittadini italiani in genere
Ed allora siccome la Camera siccome
Stiamo attraversando un momento delicato la fase storica del nostro Paese è una fase che da tutti è definita come di passaggio dalla prima lo scusi detta Seconda Repubblica tutti aspettiamo il nuovo che verrà e allora occorre una che gli avvocati su questo nuovo che verrà in territorio
Se stessi interi gru interroghino anche gli altri
E facciamo alcune ipotesi
Ipotizziamo che il nuovo che verrà e dobbiamo pensarlo si è sicuramente migliore del vecchio che è passato che sta passando
Significa che il nuovo che verranno non muterà le condizioni
Del processo penale italiano se non è così sarà un nuovo inutile sarà un nuovo che sarà più vecchio del del del del del vecchio
Se invece il nuovo che verrà prenderà a cuore quella che l'amministrazione della giustizia in tutte le sue varie manifestazioni dallo stanziamento di fondi ulteriori per consentire a quello che i magistrati chiedono essere l'integrazione dei mezzi a quello che peraltro
Il
Ecco
Comunque Graziano al presidente Politano riservato l'onore di pervenire a questa nostra riunione siccome è sul piede di partenza
Chi chi ci farà un saluto grazie
Io non potevo certamente sottrarmi all'invito che mi ha
Rivolto avvocato distilla per tanti ovvi motivi non solo
Per motivi di personale familiare affezione a questo luogo in generale e al mondo dell'avvocatura ma anche per ragioni di responsabilità istituzionale
Parlamento non può che considerare con la più grande serietà le questioni che in questo momento stanno ponendo agli avvocati di loro rappresentanze e che stanno ponendo
E che stanno ponendo in particolare al Napoli io dico il Parlamento mi riferisco dunque a una istituzione fondamentale nel nostro e in qualsiasi sistema democratico a una istituzione che ha una sua indiscutibile continuità finisce una legislatura ne inizia un'altra ci sono uomini che passano gli uomini che arrestano quello che contante che non passi l'istituzione se passasse o anche soltanto declina se l'istituzione nella quale si incarna il principio della sovranità popolare
Sarebbe la fine della democrazia
E incerto il momento che molto complesso in qualche modo io capisco che possa essere per voi motivo di rammarico il fatto che venga ora meno venga meno per qualche tempo
L'interlocutore parlamento nella pienezza dei suoi poteri
Parlo della imminente decisione di scioglimento delle Camere
So che voi terrete conto di questo dato di fatto io mi auguro che possano davvero trovare condivisa ed efficace soluzione
I problemi che sono al centro della vostra agitazione e so che si è fortemente impegnato in questo senso il ministro di Grazia e Giustizia professor Conso voglio anche sottolineare che se noi avremo di qui a pochissimo
Lo scioglimento delle camere avremo però tuttavia un governo ancora in grado di assumersi le sue responsabilità e penso che una responsabilità non delle ultime si quella anche di fare un ulteriore sforzo per dare soluzione ai problemi che vi preoccupano e che vi impegna l'una soluzione corrispondente agli interessi generali della giustizia e della democrazia nel nostro Paese molti auguri
Prego l'avvocato Flammini di continuare grazie sono molto lieto che il presidente
Sia intervenuto proprio nel momento in cui io parlavo dell'uno dei rapporti con i politici avrei potuto presenti o chiedere al Presidente Napolitano se il nuovo Parlamento della continuità delle istituzioni continuerà a fare anche quello che ha fatto il vecchio Parlamento ed il vecchio Governo la dire escludere sempre continuamente gli avvocati dall'elaborazione delle leggi che riguardano la nostra professione
Era questo che intendevo chiedere ed era questo che parlavo di come o gli avvocati dovranno affrontare il nuovo che verrà ora è chiaro che se il nuovo che verrà deve essere affrontato sempre una posizione di sudditanza bene questo gli avvocati devono pensare che non è più possibile che non è più oltretutto nemmeno utile
E allora il qui presente Presidente dell'Unione delle camere penali che si è battuto dovrebbe anche incominciare a credere che le camere penali e l'unione dovrebbero avere questa funzione di battersi nei confronti delle autorità costituite e delle istituzioni per rivendicare quello che è il ruolo essenziale non soltanto dell'Avvocatura dello svolgimento del processo
E dell'esercizio professionale ma proprio nella formulazione delle nuove leggi
Proprio come soggetto politico autonomo che si pone come contraddittore per potere che può dare le indicazioni e può dare i suggerimenti che siano necessari
Non dobbiamo dimenticarci che i nostri diritti non sono i diritti degli avvocati sono i diritti dei cittadini di questa Repubblica
Ed allora ecco che il nuovo che verrà va affrontato dalla categoria degli avvocati ripeto non solo come soggetto politico ma anche con la permuta con la consapevolezza che il ruolo che essi hanno in un ruolo che riguarda la generalità di tutti i cittadini
E che cosa dire del resto anche dei rapporti che ci contrappongono dietro una mente ai nostri contraddittori dialettici che sono i magistrati se i nostri contraddittori dialettici devono essere come ha detto l'avvocato Chiusano
Muniti di poteri superiori a quelle che sono le enunciazioni teoriche delle parità delle parti nell'ambito del processo penale bisognerà fare qualcosa perché questa teorica parità diventi una parità effettiva ed ecco anche perché nel contatto e nel cortile la presa di posizione con il nuovo che verrà noi dovremmo auspicare che non solo ci al nuovo Parlamento e sia un nuovo modo di vedere alla giustizia processuale penale italiana
Ma che vi sia anche un nuovo Consiglio superiore alla magistratura che abbia la contezza non difese corporative
Ma di gestione dei diritti di tutti i cittadini
E quindi tutto questo deve avvenire nel rispetto non solo formale delle leggi ma nel rispetto sostanziale dell'istituzione Consiglio Superiore la magistratura che non soltanto quella di difesa corporativa o sindacale dei magistrati
Che dire poi del terzo polo
Del nuovo che verrà che si prospetta forse ancora più triste e più grigio mi riferisco ai rapporti tra quelle che sono tali rapporti che esistono tra la il informazione ed il processo
Nessuno di noi si scandalizza penso se vengono riferite e vengono riportate situazioni oggettive di fatto che accadono nei nostri Paesi nelle aule di giustizia e anche nei segreti meandri delle procure della Repubblica
Quello che non è più accettabile e sul quale noi avvocati dobbiamo richiamare l'attenzione degli operatori dell'informazione e quello che l'informazione intende fare per non abiurare al ruolo di controllo degli atti del potere
Per non inneggiare più alle violazioni il nome di un giustizialismo insensato ma di farsi garante invece dei diritti dei cittadini che devono essere difesi perché costituiscono proprio l'unica ragione dell'esistenza dell'informazione stessa
Ed ecco che la riappropriazione dei ruoli allora passa attraverso un'ora proprio una riappropriazione di quella che la cultura che ciascuno di noi ha del proprio ruolo della propria funzione nella società moderna
Si è detto che le differenze che ci dividono da quelle che sono le tendenze e le opinioni di magistrati è quella che noi chiamiamo la cultura della giurisdizione
Noi dobbiamo rivendicarla questa cultura e abbiamo sempre avuto modo di farlo attraverso sia l'opera professionale diuturno nelle aule di giustizia sia nelle riunioni sia anche in quelle che sono le elaborazioni culturali che noi abbiamo fatto non ci sembra che uno quale ruolo
Possa essere patrimonio dei nostri progetti contraddittori dialettici che sono i magistrati
Nel momento in cui si continua a pensare che il processo non è un uno strumento di garanzia dei diritti e del cittadino che inquisito mai un mezzo di lotta per combattere la criminalità
Ecco che le due culture hanno una divergenza assolutamente non più gli avvicinabili chi si deve quindi riappropriare di questa cultura non sono gli avvocati ma sono i magistrati
Concludo
Concludo con una invito come una proposta il nostro la nostra presenza qui a Napoli ripeto non è solo una presenza di solidarietà è una presenza che significa dire che vuole testimoniare che qualcosa nel nostro Paese sta cambiando
Ho esordito chiamando gli avvocati Di Napoli signori è mai attributo fu più qualificato di quello qualificante di quello che io ho dato
Perché riteniamo noi che la Camera Penali lume non soltanto del consiglio direttivo ma l'intera categoria dei penalisti romani
Ritiene che queste lotte che gli avvocati napoletani fanno e come ha giustamente rilevato il presidente Chiusano non per i loro interessi particolari ma per la difesa della credibilità della giustizia e per la difesa dei diritti fondamentali dei cittadini
Sì è un patrimonio al quale bisogna immediatamente allinearsi
So che l'Unione delle camere penali a praticamente proclamato questa giornata di protesta per la giustizia
Propongo che questa giornata trovi una sua centralità con una manifestazione che avvenga in questo posto in questa sede che è stato il posto dal quale è partita non solo la protesta
Per il diniego del garanzie che sono contenute nel Codice ma costituisce questo posto il principio per una nuova rifondazione della categoria unitario degli avvocati
Grazie al presidente del Colari al consiglio direttivo e dalla Camera penale di Rocco la parola al presidente dell'ordine avvocato occupa
Ma pochissime parole vi dico che sono finalmente nella mia casa
Concede anche costose
Nella casa degli avvocati
Vi posso assicurare
Che la vostra battaglia
La battaglia degli avvocati penalisti napoletani
Ha raggiunto
I livelli
Della massima conoscenza da parte dei poteri dello Stato
La presenza del Presidente della Camera Giorgio Napolitano non è stato solo formale ma sostanziale egli condivide pienamente tutte le manifestazioni e le motivazioni dell'astensione dell'avvocatura penalistica napoletana
Condivide
L'analisi che l'avvocato
E anche Violante la condivide non può essere un collaboratore della giustizia se collaboratore viola la regola deontologica della propria funzione
E se c'è stato tra di noi un certo dissenso certamente c'è stata nella foga della collaborazione e non è la fuga della difesa
Io vi chiedo scusa sì ho dovuto partecipare
All'Assemblea
Per l'inaugurazione
Vi chiedo scusa
Vi chiedo scusa
Nono iniziato il discorso
Senza aver prima ha detto
Che l'ordine degli avvocati tutto l'ordine degli avvocati aderisce pienamente
Alle motivazioni all'astensione anche alla manifestazione
Della Camera penale
E che io dovevo solo espletare il compito di portare la voce dell'avvocatura all'interno dell'inaugurazione dell'anno giudiziario ho portato tutti gli argomenti
Della Camera penale e dei penalisti napoletani
Ho chiesto se mi è consentito come presidente dell'Ordine un intervento del governo che è stato ripreso dal presidente della Camera perché non è possibile
Che nella testa della ricomposizione del Parlamento nel vuoto legislativo ci sia un'inerzia governativa il governo
Deve intervenire immediatamente per porre rimedio a parte delle disfunzioni che sono state denunciate vi dico ancora
Vi prego
Di dare mi scuso le critiche ci sono di darmi consapevolezza di una cosa della mia integrità morale assoluto
Alla fine di questa Assemblea
Il ministro Conso che alle sedici sarà Napoli
Chiede di incontrare i rappresentanti della Camera penale i rappresentanti della comitato immediatamente dopo la nostra Assemblea dobbiamo soltanto chiamarlo
Perché egli da ministro della giustizia intende incontrarsi con l'avvocatura per proseguire nelle iniziative che abbiamo adottato
Scusa
Ho detto integrità morale per dire
Io vivo della mia pelle del mio sangue
Questa vostra battaglia
E sono stato e sarò sei
Vicino all'Avvocatura penalisti e noi dobbiamo tradurre in termini concreti propositivi perché siamo vicini al traguardo da raggiungere
Questa iniziativa sei l'assemblea sospenderà l'astensione ciò non significa che noi già adesso subito incontreremo il ministro e metteremo sul tappeto
Quanto ai vostri rappresentanti hanno rinunciato e vi dico ancora una cosa
Il mio intervento è stato molto duro
Nella manifestazione
Ma quello che più mi ha colpito e il consenso generale
Da parte del Consiglio superiore la magistrature da parte di numerosi capi degli uffici e rappresentanti oggi abbiamo una adesione spontanea
Concreta non ipocrita alle cose che diciamo perché la mia integrità morale non è la mia personale ma l'integrità morale dell'avvocatura napoletana
I livelli sono etici
Però abbiamo sempre detto che questo ci fa vedere
E l'avversario giudiziario con la chiarezza e con gli occhi della limpidezza della propria funzione
E allora
Colleghi ed amici
Questo è un momento tra i più importanti
Per la storia dell'avvocato
Qui abbiamo avvocati che hanno vissuto cinquant'anni
Per la storia dell'avvocatura io ne ha vissuti molto di meno
Ma non avevo mai partecipa
A un momento corale di trasformazione culturale pensante dell'avvocatura l'abbiamo qui l'avvocato Chiusano presi e il il il dirigenti il presidente dell'associazione Fauré della Camera Penale di Roma questo atto
Vinificazione che la motivazione che noi poniamo all'interno del movimento unitario corale che non si spezzerà però potrà spezzare nessun collega con menzogne che ritiene che non rispondono
Alla verità e al fondamento dalle cose che diciamo
Vi prego di credermi
Che essendo voi toh se noi continuando abbiamo anche dei parlamentari qui presenti il sindaco di Napoli guardava all'Avvocatura quando io gli ho detto che la la legalità e la vivibilità della città in relazione a un'intervista di recente non la fa la magistratura Cola intimidazione o dalla ricerca dei mali della società ma sono le istituzioni che devono modificare la società l'intervento dalla magistratura
Non può servire a espellere i corrotti e disonesti
Dai partiti ma sono i partiti chiedevano espellerli i corrotti e disonesti la società si deve rinnovare la magistratura interviene nella fase patologica nel rispetto della funzione della difesa
è dei diritti garantiti l'avvocatura è impegnata nella difesa di quest'auto valore anche se ci dovesse essere un momento di distrazione
Sappiate che è questa volta tutti quanti uniti perseguiremo il fine di riequilibrare il ruolo del difensore questa battaglia caro Chiusano
Capi degli uffici giudiziari
Io non posso dire tutto però qualche cosa la posso dire anche quelli che sono contrari hanno chiesto una cosa
Se questa vertenza
Che è napoletana per cui ci si sorprende che è solo la Napoli vengono istante inserita in un paese diventa Vittorio è una cosa importantissima la vertenza di tutta l'avvocatura nazionale beh allora noi avremo al nostro fianco anche a quelli che ha letto si muovono provata con il vediamo su tutto ciò quando il ventidue andremo a Roma a a chi è a partecipare a questa Assemblea nazionale caro Vittorio qui si gioca una battaglia a Napoli è bene saremo tutti presenti qui da tutt'Italia vittoriana venire perché è un altro dei veicoli degli strumenti per arrivare allo scopo è che diventi una battaglia nazionale di tutta l'avvocatura
Sei l'avvocatura nazionale
Pur condividendo le ragioni non entra in strumenti di lotta quale abbiamo posto in essere lo diciamo con la massima franchezza Vittorio vuol dire che ci e inserirà all'interno di questa agitazione un elemento di critica e di debolezza
Poiché noi con la sincerità e con la franchezza che ha sempre contraddistinto ma non noi io Lori tutti dove ti affidiamo
Passo un compito
Difficile
Un compito che tu condividi perché sei presente qui tra noi
Ma un compito di sensibilizzazione
Di uguaglianza nella difesa
Di estensione di questa battaglia civile perché come noi siamo riusciti a portare qui istituzioni civili e religiose che condividono la nostra battaglia
Così tutto avrai riuscire a estendere in tutto il Paese quelle che sono le giuste aspirazioni in una parte del processo
I consegnamo sul piano morale
Un compito grandissimo consegniamo all'Unione delle camere penali più alto compito che non è la rappresentanza soltanto dis oggetti ma la rappresentanza di ideali
E allora
Colleghi
Ebbene
Dopo
Dopo mezz'ora con lo stesso tono ci sono dei testimoni oculari
Dall'altra parte
Consentitemi una nota emotiva
E personale
Con cui ho concluso anche l'intervento
Nel Salone dei Busti
Dove paradossalmente
L'inaugurazione di un anno giudiziario che viene concepito
Dall'ordinamento giudiziario mai direi dalla cultura giudiziaria
Come un fatto
Dell'organizzazione giudiziaria e si celebra
All'interno
In un salone che il nostro
Che il Salone dei Busti dei grandi avvocati scomparsa
Paradossalmente
Quegli avvocati immigranti avvocati
Muti nel marmo
Ma vidi
Perché presenti con loro esempio che loro insegnamento ecco allora monito che è un monito
Che io sento particolarmente che sente tutto l'ordine sentiamo tutti noi ma non è solo il monito all'ordine forense ho detto
E il monito a voi tutti perché quelle tradizioni forensi sono le tradizioni della che più grande civiltà giuridica del nostro Paese
Il più grande foro
Che si faceva valere che aveva il massimo rispetto da una magistratura che sapeva i valori etici e professionali dietro quel foro quel momento
Quella quei busti Mutinelli per noi solo viventi
E io vi prego di credermi
Sono le espressioni sono in momenti sono la vitalità
Per la presenza del vero rinnovamento perché Rinnovamento straziato attraverso il ripristino di quei valori quel salone ha celebrato l'ultima inaugurazione dell'anno giudiziario
La prossima inaugurazione si cena nell'uova latte e giustizia noi celebreremo alla prossima inaugurazione dell'anno forense nel Salone dei Busti che ci appartiene grazie
Grazie al Presidente ti dall'avvocato Zarrelli
RAI non è io
Volevo precisare che questa oltre una contro inaugurazione una manifestazione anche una assemblea della Camera degli avvocati penali
Al termine della quale io dovrò porre in votazione gli ordini del giorno quindi prego i colleghi ricco di contenere al massimo gli interventi
Colleghi penalisti
Se non volessi sfigurare dinanzi agli oratori che mi hanno preceduto dovrei leggere di un documento che io
Scritto ieri sera e ho cercato di distribuire a tutti i colleghi
Ma sarebbe poca cosa
Comunicare delle riflessioni di un penalista che anche il tempo stesso civilista e che su alcuni punti
Ritiene di dover dissentire
Da quelli che è stato lo sviluppo che ha avuto questa manifestazione
Io feci un intervento il ventidue novembre novantatré sottolineavo la mia preoccupazione affinché la nostra iniziativa potesse essere apprezzata dalla pubblica opinione
E debbo dire che l'avvocato Peluso è stato veramente bravo nell'informare la pubblica opinioni attraverso questa intervista
Che arriva qua ha riportato il mattino di venerdì sette gennaio egli infatti diceva
Deve sapere il cittadino che la nostra protesta fatta nell'interesse del degli stessi deve sapere il cittadino che il protestiamo perché egli non sappia distanza magari di un anno di essere stato inquisito di trovarsi quell'una richiesta di rinvio a giudizio senza più potere a prestare la sua difesa
Attraverso gli strumenti che la stessa legge nel nuovo Codice
A presto
è un codice vorrei dire
Fatto da un grande giurista che eravamo salvi
è un codice che ha avuto dei tradimenti attraverso lei aveva emergenza pilotate da alcuni ministri di grazia e giustizia che certamente non possono dirsi cultori diretto e la nostra
Italia è la culla del dritto
E non possiamo dire che all'enorme oggi consente loro una interpretazione che margini il diritto di difesa questa non è esatto
Io
Io ho portato l'esame su quelle che sono gli indirizzi dello stesso ministro e vi ho citato nel lavoro fatto uno delle ultime riflessioni a firma del capo dell'Ispettorato generale Ugo Dinacci
La preoccupazione non solo e non tanto della emarginazione del diritto di difesa ma anche dall'intervento del Gip
Che era ridotto come voi ben sapete a ratificare l'opera del Pubblico ministero
Qual era il punto di riflessione
Al quale io sono pervenuto
Penso che sia corretta la interpretazione del trecentotrentacinque che è una norma posta soprattutto a tutela del cittadino
Cioè deve essere vietato ogni dico ogni comunicazione di notizia racchiusa nel modello ventuno perché il cittadino non possa essere sbattuto in prima pagina
Ma ciò non significa che il Pubblico ministero abbia l'arbitrio
Di comunicare la notizia di reato soltanto con la richiesta di rinvio a giudizio
Questo non significa che il pubblico ministero sia obbligato
A comunicare la notizia di reato soltanto quando deve fare il cosiddetto atto davanti
Perché perché le norme del Codice vanno interpretato alla stregua dei principi costituzionali
E se non è vietata poco comunicare la notizia di reato anzi vorrei dire diventa un fatto di correttezza processuale da parte del pubblico ministero
Presso il quale il difensore può addirittura SGR
L'area critica del Matata l'iscrizione alla notizia di reato dal momento che se le indagini fatte oltre una determinata data sono indagini non più utilizzabili nel prosieguo del procedimento esser zero
Che il Pubblico ministero in quella fase che non è ancora a parte deve investigare anche e soprattutto vorrei dire a favore dell'indagato
E Semper ok solo in quella fase possibile
Lo strumento dell'interrogatorio che cosa dirà rossa dall'esame che è cosa diversa dalle spontanee dichiarazioni estradare che solo in quella fase il difensore può a pressare quelle prove che debbono tuttavia essere filtrate dal Pubblico ministero perché la Corte di Cassazione ha detto che le prove raccolte direttamente al difensore non poste nel fascicolo del pubblico ministero non solo utilizzabili nemmeno ai fini di insidiare
L'altro i vari indizi dinanzi al CIPE dinanzi al Tribunale del Riesame se è vero tutto questo
Dei Verdi come è possibile conciliare la interpretazione di queste facoltà e di questi primi
Del cittadino la pone anche la stessa legge prevede che l'indagato equiparato all'imputato dei deve sia possibile
Travolgere questi principi costituzionali e dire il Pubblico ministero e arbitro nell'inviare le informazioni di garanzia
Io sono sicuro
Che se noi che stiamo affinando le armi per rivolgersi alla Corte musicale dicessimo è incostituzionale la norma che non impone al Pubblico ministero di recapitare immediatamente la notizia di reato la corte Cosima ci risponderebbe
Che la questione non è fondata perché certamente questo non è scritto nell'articolo che prevede un'informazione di garanzia né scritto nelle altre norme con le quali informa la norma che disciplina l'informazione di garanzia va correlato ed allora perché attendere la modifica legislativa di un Parlamento che sonnecchia
E che fa gomiti per rimanere in piedi ma che deve andarsene evitiamo perché attendere un nuovo parlamento che debba fare chiarezza quando la chiarezza è possibile attraverso una interpretazione sistematica dà l'allarme e allora io mi sono permesso di
A pressare questo documento al quale mi riparto che ho tentato di distribuire ai colleghi del documento sono interessato ma soprattutto anche all'ufficio del pubblico ministero loro capitano anche al procuratore della Repubblica al procuratore generale perché se da una parte noi possiamo accettare
Che non è consentito l'accesso che talvolta potevano essere anche indiscriminate
Al modello ventuno tanto che le notizie
Derivano dagli indagati appresi dai giornali e non attraverso le nomine loro difensore o attraverso l'intervento del loro difensore se tutto questo
Può anche essere a favore dell'indagato così come prevede l'articolo trecentotrentacinque diciamo ai pubblici ministeri
Che se per avventura prima facile la notizia di reato appare infondata non disturbate il cittadino avviando gli la gara la la notizia di reato la Lotus stringendola al nominarsi un difensore le dovrà pur sempre paga
Settis Aversa ma iscrizione della notizia di reato comporti per esempio indagini segreta che siano fatte
Senta per esempio questa indagine portati a conoscenza dell'indagato possono eventualmente a determinati inquinare le prove siamo onesti l'indagato come previsto dalla legge
L'arresto per evitare l'inquinamento però se queste donne notizia di reato sembra doversi concludere con un rinvio a giudizio che sia immediatamente notizia del cittadino
Che è il profitto ritardatari lire con il suo difensore il quale a norma dell'articolo trentotto sia pure claudicante niente farà quelle indagini che agli solo consentite la norma citata l sotto varrà al vaglio e cubiste ricordate che niente di meno il ministro di Grazia e Giustizia con questa con questa nota a firma di Ugo Dinacci che io ho inserito nel mio lavoro Ministero di Grazia giudiziaria una nota del sette dicembre mille novecentonovantatré ha sentito la necessità di prevedere un disegno di legge dei su ricorso del difensore a oggi per e indichi Wigner sia del pubblico ministero nel condurre delle indagini tanto che il GP intervenendo imponga e all'indagine sia fa
Ma tutto questo non significa
Che sia corretta alla interpretazione di alcune norme giuridiche che vengono date Massei questa interpretazione Dio ha il diritto di difesa non credo che si debba appendere il legislatore nel quale potrebbe sonnecchiare o intervenire
Vi sono strumenti qual è il ruolo sono un ricorso alla Corte costituzionale vi sono le diverse interpretazioni possibile alle quali noi difensore dobbiamo pretendere che queste interpretazioni Salerno e chi no le altre interpretazioni faziose capovolte parli di pubblici ministeri tendono di importi
Ringraziamo il presidente Scotti e lo invitiamo
E lo invitiamo a prendere la parola per un saluto all'assemblea degli avvocati lo ringraziamo
No
Mi è sembrato doveroso oltre che
Affettuoso avendo io lavorato vent'anni in questo tribunale
Ma mi è sembrato doveroso caratterizza questo aspetto di carattere istituzionale ecco venire anche qua
Dopo aver partecipato alla in rappresentanza del ministro Awad cerimonia inaugurale per esprimere diciamo
L'avviso del ministero sulla situazione generale su quello che è stato fatto
Ma poiché siamo in una fase indubbiamente un po'caratterizzata
Abbiamo dei disabili soffriamo tutti di un certo disagio e allora mi è sembrato istituzionalmente operoso come capo del rischio di relativo della giustizia
Non soltanto portare affettuoso saluto di chi per tanti anni ha lavorato insieme a voi anche grazie alla collaborazione di avvocati ma sentire le opinioni e sentire acquisire i suggerimenti necessari per quello che c'è da fare
Oltre questo non saprei che dirvi se non aggiungere
L'esortazione non ne avete bisogno
L'esortazione a tentare tutte le strade possibili per
Trovare una linea che Possa tutti quanti avvocati magistrati persone responsabile l'interesse e le istituzioni
Una linea che senza diciamo toccare minimamente la responsabilità di ciascuna categoria di ciascun protagonista della giustizia e mi metto alla pari con voi come magistrato sia protagonista la giustizia magistrati avvocati
Si possa realizzare una qualcosa che sia la risposta migliore per il servizio giudiziario per la continuità del servizio giudiziario per una risposta diciamo adeguata alle attese dell'opinione pubblica
Io so bene che il codice del novantaquattro permettetemi questa considerazione non è più il codice dell'ottantotto
Si è trasformato per interventi governativi e parlamentari per interventi alla Corte costituzionale
è una vicenda un pezzo di storia legislativa che
Un po'le nostre spalle
Che non deve rimanere definitivamente alle nostre spalle perché le contraddizioni vanno risolte perché gli squilibri se squilibri ci sono vanno ritagli appianati in un certo senso perché si debba realizzare quanto più è possibile l'interesse alla collettività lo spirito reale del Codice dell'ottantotto
Ma viviamo tutti in una situazione estremamente difficile
Se riuscissimo con uno sforzo che è pari al senso di responsabilità dell'avvocatura e della magistratura
Trovare il coraggio di rinunziare ciascuno
A diciamo risentimento di carattere istituzionale mai di carattere personale
Prese di posizione
Estremamente energiche nell'interesse non delle singole categorie ma l'interesse che ciascuna categoria che ciascuno di voi ritiene sia l'interesse della giustizia e della collettività se riusciamo a fare questo sforzo tutti quanti insieme se riusciamo a dare la sensazione alla collettività che pur non chiudendo i problemi mandando alla ricerca dalla soluzione di problemi tuttavia poniamo paura di pause di riflessione
Al ai nostri atteggiamenti pur legittimi degli uni e degli altri
Anche constatando che non abbiamo l'interlocutore definitivo che il legislatore e il Governo e la pienezza delle rispettive funzioni
Forse perdonatemi lo dico in punta di piedi e con tutta la modestia che la mia esperienza professionale accanto a voi e con voi mi impone probabilmente riusciremo a trovare domani le soluzioni necessarie
Soluzioni che forse solo agevolate anche da quell'osservatorio sul Codice di procedura penale che il ministro alla Giustizia ha già varato pochi giorni fa con diciamo il consenso anzi lo stimolo e la partecipazione delle camere penali degli o soprattutto dell'ordine professionale dell'avvocatura nel suo complesso probabilmente da queste iniziative potranno venir fuori
Delle soluzioni più appaganti
Non dico appaganti per quello o quell'altra categoria noi realtà magistrati o avvocati siamo soltanto strumenti un'operazione istituzionali molto più alta che la rissa ingiustizia nei confronti alla collettività
Sia pure ciascuno al proprio ruolo
E anche per non pregiudicare
Diciamo avvicinamenti di posizioni soluzioni per quanto tutte discutibili perfezionabile
Non c'è nulla di perfetto non c'è nulla di definitivo in questo mondo in questa società in questa città così piene ciascuna di contraddizioni denunzia perfezionabile che non sia che pur mo'che Possa dirsi definitivo
E allora ecco l'augurio
Che io aggiungo
L'augurio
Che pressantemente affettuosamente con grande senso di responsabilità il ministro Conso più volte ha inviato e che mi ha incaricato ancora una volta di gare
Affinché si esca da soluzioni in crisi questo non significa uscirne in via definitiva perché i problemi restano sul tappeto
Ma uscire o almeno temporaneamente in un momento in cui la soluzione non può essere trovato a livello legislativo oggi ma potrà essere trovata domani affinché gli animi Nunzia aspri Scano ulteriormente
Io rispetto le posizioni degli avvocati come ispettori posizioni i miei colleghi riconosco che la verità
Trova una sua particella in ciascuna delle sue posizioni delle posizioni espresse e che la verità finale è soltanto dell'incontro nello scontro dialettico così come è dovrebbe essere speriamo sarà il processo penale ma mi consentite quest'augurio finale questa sollecitazione oltretutto ho partecipato con intensità non soltanto perché la vicenda riguardava la mia città il corpo giudiziario o di esperienze giudiziarie e accomuno tutti maggio avvocati magistrati operatori del diritto funzionari in una città in cui ho lavorato per vent'anni in cui spero di poter ritornare
E con questo augurio e con questo sentimento è con questa affettuosità che io ricordo la preghiera a tutti o le miei colleghi a voi affinché si trovi una soluzione possibile
Per l'immediato
Perché questa forse e senza forse potrà favorire una soluzione per l'avvenire perdonate anche questa mia conclusione non può essere tale
Vuole essere soltanto modestamente l'ascoltare le ragioni di tutti e quindi oggi anche le vostre ragioni grazie
Grazie al presidente Scotti
La parola avvocato Alberto Cilento
Intorno alle dodici e quaranta cinquanta prego di terminare gli interventi perché devo mettere in votazione l'ordine del giorno proposto dalla camera
Quante che sarò telegrafico delicatissimi io come tutti voi
Vivo queste ore in questi giorni
Che per chi vive di professione sono giorni angosciosi
Però io vorrei per un attimo noi abbandonassimo questa strada dell'orpello che stiamo seguendo anche se era una strada giusta da seguire la stiamo seguendo dalle dieci e un quarto andassimo un attimo a delle conclusioni
Sono stato fra i firmatari di quella lettera inviata al presidente della camera penale iniziativa di un collega
Lettera con la quale si chiedeva di trasformare questa contro l'inaugurazione di oggi anche in un'Assemblea che potessi decidere io l'ho firmata per la prima parte io sia proprio perché questa si trasformasse anche in Assemblea
Non condividevo per quello che vale a dire la seconda parte su certe richieste per essere più espliciti quella di continuare lo sciopero mi spiego
Io onestamente parlo a titolo personale anche se evidentemente come ho religiosamente fatto in tanti anni di carriera
E di professione mi riporterò a quelle che sono le decisioni dell'Assemblea che seguirò fedelmente francamente io ritengo che in questo momento noi pur mantenendo lo stato di agitazione dovremmo sospendere la lo sciopero
E mi spiego ancora meglio Sella il successo di un'azione si misurasse solamente sul piano della convergenza delle solidarietà che abbiamo avuto noi saremmo ampliamenti trionfatori però dobbiamo prendere atto di una cosa lo diceva De Tilla prima
Io condivido in pieno
Ecco o questa è una battaglia fatta dall'Avvocatura nell'interesse del cittadino ed è condivisa da tutta l'avvocatura italiana o se no che noi continuiamo da soli in questo tipo di battaglia io non ritengo possibile
Parlavo di sospensione
Lo ha detto Napolitano e mi pare pacifico e nasconderci dietro a un dito quella fino ad oggi e continuare a dire che data la situazione politica nazionale non si possa risolvere con un decreto legge e di giorni fa vorrei so che colleghi alcuni colleghi oggi incontreranno il ministro Conso e di alcuni giorni fa ebbene per loro si è risolto credo in quarantotto ore
La questione dei gettonati del Policlinico era sulla stampa in quarantotto ore si è risolta questa situazione con un decreto legge e mi fa piacere
Per i colleghi medici che hanno risolto il loro problema ora non vedo perché un problema che se mi consentite io non voglio dire niente di speciale ma e quanto meno pari a quello del problema della sistemazione giuridica ed economica di alcune decine di giovani medici del Policlinico ed è stato risolto con un decreto legge non vedo perché non si possa risolvere se veramente lo si vuole fare con un decreto legge quello che è il nostro problema il problema che abbiamo avanzato
Però è Maurizio qua sono pienamente d'accordo con te o questa diventa una battaglia dell'avvocatura napoletana senza perché troppo semplice poi estratto semplice continuare a passare anche se solamente ignobile
Chi lo pensa ignobile chi chi chi pensa che noi si possa strumentalizzare caso per caso quella che è una battaglia morale e giuridica che noi portiamo avanti e della quale siamo fieri
Ma continuare a farlo da soli mi sembra allora le parole di solidarietà
Le convergenze i messaggi francamente hanno hanno avuto il loro tempo allora o è una battaglia vera è una battaglia autentica e la facciamo tutti insieme
Costi quel che costi andando avanti
Per mesi se volete ma che noi continuiamo da soli questo tipo di battaglia ecco allora la mia proposta perché siamo in Assemblea a questo punto di sospendere lo sciopero a partire da lunedì fermo restante uno stato di agitazione
E rivalutare rivedendo la nostra posizione anche alla luce di quella che sarà l'incontro del ministro col ministro Conso oggi e di quello che sarà e la preghiera i colleghi degli altri fori un atteggiamento deciso
Fermo dei colleghi degli altri soci a mio avviso questa è una conclusione alla quale noi dobbiamo oggi giungere se riteniamo di fare un discorso serio un discorso che ha con un grande attenzione a quello che il futuro perché i gesti di prevaricazione che si preannunciano non sono mica finiti
E vedremo fra pochi giorni fra un mese se è vero che per esempio passerà la sola Procura della Repubblica
Al centro direzionale salvo vedere poi quando passeremo logica un altro grosso problema sono tanti problemi che sia cava no io lo dico indicativo perché averlo hanno ciak oggi mi sembra un ulteriore gesto di a Tarzan i dire fate pure tanto ne andiamo avanti dall'altra sa chiaro che noi rivedremo la situazione alla luce di quelle che sono le emergenze che verranno più brevi di Cosimo
Grazie
Se non vi sono altri interventi
Pongo in votazione un ordine del giorno ormai comune
Posto complicato però
Sospendere questa è la proposta del direttivo e del comitato eletto dall'assemblea
Sospendere l'astensione dalle udienze e proclamare lo stato di agitazione
Dare atto dell'intervento delle più alte autorità dello Stato religiose segnatamente del presidente della Camera dei deputati e del cardinale di Napoli
Dare atto della esistenza di un documento di numerosi colleghi circa quaranta
Che non viene posto in votazione richiama richiesta dei firmatari per consentire l'attività previste nel Periodo sino al direttivo nazionale dar mandato al direttivo della Camera penale
Di richiedere un ulteriore incontro con il Consiglio superiore della magistratura perché lo stesso valuti in sede disciplinare i numerosi casi di incompatibilità ambientale
Dare atto dare attuazione alle delibere assembleari del ventidue undici novantatré di raccolta di firme per l'abolizione della legge Breganze EP
Denunziare innanzi all'Alta Corte di giustizia insopportabile violazione dei diritti civili dei cittadini italiani
Incontrare tutte le forze politiche perché nei programmi che le stesse presenteranno
Per il rinnovo del Parlamento le stesse si impegnano a sostenere le proposte predisposte dall'Unione delle camere penali dalla Camera penale di Napoli e della Commissione già richiesta al ministro di Grazia e Giustizia
Di modifiche del Codice di procedura e norme del codice di procedura penale per un sostanziale riequilibrio tra accusa e difesa
Di vigilare su tutte le eclatanti violazione del diritto di difesa e mortificazione del difensore denunziando le stesse alla pubblica opinione e agli organismi competenti
Incontrare i rappresentanti di tutte le correnti dell'Associazione nazionale magistrati perché le stesse completamente di ero attenzione ai ha dato attuazione ai soli annunziato i propositi di adesione alle iniziative dell'avvocatura per il riequilibrio di accusa e difesa
Convocare l'assemblea deliberante
Immediatamente dopo il direttivo del consigliere del Pd dopo il direttivo dell'Unione delle camere penali e segnatamente il due febbraio del novantaquattro con astensione
Per valutare con le stesse modalità però l'astensione
Riguarda sia le preture che il tribunale che la corte di appello
Per valutare la permanenza delle condizioni che legittimano la temporanea sospensione dell'astensione dalle udienze effettuato sino ad oggi quindici gennaio
L'inserimento Espresso nell'ordine del giorno dell'assemblea del due febbraio dell'opportunità di revocare la sospensione della astensione
Convocare fin d'ora l'assemblea degli iscritti con contestuale astensione nello stesso giorno in cui si insedi era il nuovo Parlamento Picozzi testimoniare l'urgenza delle modifiche normative al nuovo Codice di procedura penale
Io pongo invocazione questa questa delibera chi è favorevole alzi la mano
Chi è contrario
Bisogna scrivere
La proposta accolta all'unanimità l'assemblea la manifestazione è chiusa grazie