Campagna elettorale del MSI per le elezioni amministrative di Napoli a sostegno della candidatura di Alessandra Mussolini a Sindaco

Per scendeva vergogna dunque probabilmente grande progetto
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Dal ministero per candidata sindaco nel nostro caso era assente così
Tuttavia c'è il sindaco societaria ed ringrazio preferenza candidata sceglierete
Sturzo ed estende la scalata scrivere Mussolini settanta per cento
Mussolini senta il Consiglio partizioni unica scheda
L'amministrazione provinciale durezza l'assistente sociale italiana arrivato in è strettamente tecnico e quindi non ci sono rischia il viaggio pescare tra gli ottanta candidati va bene grazie
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Il movimento sociale italiano è sempre stato il partito della nazione lo era quando nessuno è anticomunista e per maggior ragione lo è oggi sia per rivendicare i sei meriti nella lotta al marxismo
Sia per smascherare il trasformismo dei postcomunisti e soprattutto per soddisfare la voglia di patria che torna a muovere la pubblica opinione
E che ha agitato tutta l'Europa agitiamo c'è anche noi ventuno di novembre
No proletari se le date sono un punto della storia facciamo che sia un punto fuggì dissi mo'della storia
Il ventotto il ventuno di novembre votiamo tutti Alessandra Mussolini se indagato di Napoli
Questo
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è arrivato in piazza il segretario del partito
Va bene puntando violento veneta nove e trenta
Sì e Sinatra divampare l'incendio all'infiammare la coscienza di tutti gli italiani italiani avantieri napoletani colorate le vostre rivendicazioni abbia la vostra tesa morale la vostra sperare zero stoccata domenica a tutti alle urne per votare Movimento Sociale Italiano e Alessandra Mussolini se indaga di Napoli
Il
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In uno nel mondo
Ma
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Purché il Governo è un modo di rimanere per favore del mondo gliela nega
Vivono mandato in campo va bene
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Invece
C'è un'azione
Napoletani
Napoletani camerati amici del movimento sociale italiano di Barreto ha bisogno della federazione napoletana Enzo Nespoli
Italiani di Napoli
Ecco un gran da Gioia che questa sera
Chiudiamo questo primo tempo di una campagna elettorale restiamo convinti proseguirà già da lunedì prossimo fin verso è il cinque di dicembre
Quando insieme a tutta Napoli festeggeremo la liberazione da ragioni
Da quella dell'onere che ancora una volta in questa campagna elettorale vorrebbero continuare ad ingannare Napoli
Si presentano in maniera sommersa quasi chiedendo scusa ma che non hanno neanche la dignità di rispondere delle tantissime responsabilità di cui sono stati oggetto in questi anni
Ecco lo concludiamo la campagna elettorale
Concludiamo questa campagna elettorale
Nella certezza
Di aver fatto di tutto per vagliare la coincidenza dei napoletani
Per far parlare quella città latte degnata sotto il gioco della partitocrazia
Per farla parlare quella città ammutolita dagli scandali di regime che ha moltiplicato financo le coscienze
Abbiamo fatto tutto questo io debbo ringraziare la classe dirigente del partito a tutto in terra che questa sera vicino a noi su questo palco
A rappresentare la voi India di riscatto del movimento sociale italiano rappresenta a Napoli e soprattutto in questo momento elettorale
Debbo ringraziare il segretario nazionale del partito onorevole Fini che anche si è impegnato in una campagna elettorale difficile in prima persona a Roma
Anche la vittoriosa per il movimento sociale italiano e per il segretario del Partito qua a rappresentare Sempre una presenza che in questi anni non è mai mancata
Un senso di grande responsabilità che lega la destra politica a Napoli che ha avuto un afflato diretto con i tre segretari nazionali qua
Qua und ricordo ad un uomo che alla destra ha dato tanto chi ha dato tantissimo a Napoli
A Giorgio Almirante
Che
Una legge
Elettorale
Che è una legge
Elettorale non adeguata ai tempi non ha consentito che forse il sindaco di Napoli ma quello desiderio quella sfida che lanciamo negli anni ottanta idealmente si legga agli anni Novanta con una il crollo del regime dei partiti
Con il crollo della Prima Repubblica domenica ventuno novembre nel nome di Alessandra Mussolini Napoli Napoli avrà
La sua rivincita
A Letta andrà a Mussolini
Avrà i Alessandra Mussolini Eltsin dato che seppellirà definitivamente il reggimento consociativo che a Napoli
Con una la Democrazia Cristiana di Gava e Pomicino è il Partito Comunista
Viva Renzi è Bassolino ha posto mano al sacco della città nori
Con
Noemi
Diamo
Questa possibilità
A Napoli la destra politica e Alessandra Mussolini vogliono rappresentare
Io al cambiamento complessivo di un regime vogliono rappresentare l'alternativa reale alla gestione partitocratica che in questi anni ha distrutto tutto il tessuto umano sociale economico di questa città
Alessandra Mussolini che questa città
Ha incominciato a capire e ad amare Caprai vere il sindaco di tutti i napoletani per questo
Non è la ringraziamo Piero in particolar modo come responsabile della federazione napoletana
La ringrazio per l'abnegazione che ha dimostrato ieri Del Piero per il senso del dovere per i tanti sacrifici che sta approntando in questa durissima campagna elettorale
Sta dimostrando ai politicanti di mestiere
Che non basta avere alle spalle tanti anni di impegno politico per parlare con Napolitano
C'è bisogno di altre doti di altre caratteristiche c'è bisogno di un'umanità che queste persone non hanno più semmai l'arresto l'ha avuta e allora il Mazzei
Lancia questa sera una sfida a questi signori del potere per Barack Carli e lo possiamo fare tutti quanti assieme Quetta piatta
La nostra grande capacità di riempire le piazze mentre gli altri si chiudono lei teatri o nelle botteghe
Dimostra
Come Quetta formazione politica ha le carte in regola per rappresentare questa città per rappresentare il cambiamento ha per governare Napoli gratti e Napoli
Napoletani
Napoletani
Io parlo del candidato sindaco Alessandra Mussolini
Adesso i napoletani
No One capolavoro dando in questo momento
Ma quanta paura di che noi stiamo togliendo alle fedi e stiamo togliendo quel potere che hanno esercitato al sfruttando i napoletani
Mettono stanno male
Bilotta leggendo su tutti i giornali sotto dei giornali
Ieri populismo nero significa essere populisti se e piega estere per la gente i partiti devono essere per la gente però sono dimenticati queste i cialtroni questi ladroni
Gli oneri per espiare
Ho consumato la mia campagna elettorale nei vicoli tra la gente nei negozi nelle scuole nel carcere di Poggioreale invece vita andando a trovare quelli che hanno rubato e che stanno lì in cella
Quello che noi chiediamo e quattro anni di governo a noi e vent'anni dei galera macchie appostato Napoli l Italia
E poi è la
Beh guai ma che debbo dire a quella questa è una cosa importante che devo dire a cura il patetico ormai dilaga apra Caprara esponente della Democrazia Cristiana
Bassolino
Che cosa sente in questa campagna elettorale che da soli ora è nuova è diverso ma io la prendo a per i capelli però patate Carpegna
L'ha portata europea
No a Porto Alegre le
Prendo battono lei no prendo Bassolino è l'OPA classica Peia alla centosessantasette alle tele dove non puoi andare da perno ha creato dei loculi dove stanno agente mi hanno parlato
Eh bravi mi andava parlata
Hanno parlata
Della criminalità organizzata ma c'è il solo la camorra c'è anche una mentalità camorristica e sapete qual è
Quella che non debba integrare nelle scuole le Mystere dicono che va tutto bene quando ha raccontato tutto bene
Quello che i medici alcuni medici all'ospedale Cardarelli mi hanno detto Alessandro onorevole lei perché entra in queste camere perché è da coprire era come trattare i malati devono Webber ecco che li trattano
Stiamo facendo una campagna elettorale realmente per la gente NI fare ridere quel cadavere di Martinazzoli terreno d'acqua è vero dopo e ha detto la Mussolini e sette Vienna dal punto di vista estetico
Ma ma arrivò il nuovo pacchetto Alda vuole Martinazzoli che cosa Pagliara più questa gente ai datori
Tetto da vuole da noi questo Parlamento di in cui dei PIP duecentocinquanta in cui etiche Toaldo abbagliano a chiedere Antone napoletani ghetto ad appassionati e vere
Voi sapete quella cosa importante
Ecco e c'è una cosa importante perché tocca il cuore del problema voi sapete che Napoli in dissesto
Peppe non devono essere i cittadini napoletani appagare i danni del dissesto
Non ci possono più chiedere il nulla per agire vano chiedere sconta detto alti e delle umiliazioni che hanno fatto e poi tolse vedremo se potranno chiedere qualche tono da noi
Boy soprattutto ad avete riprendervi poi gli interessi i sorrisi la serenità che ci hanno tolto è che il CIPE non a ridare quindi soprattutto alla mia candidatura e voglio chiudere
E per il futuro e per i giovani perché noi rappresentiamo i vostri sentimenti
Le vostre idee e soprattutto un vero domani rende solo più nessuno ha più beh questo non lo permetterò mai
Poteva spegnere il calore di un popolo il calore di Napoli Deva Napoli deve il movimento sociale derivare italianità
Il suo invito
Napoletani
Si parla il segretario nazionale del partito l'onorevole Gianfranco Benigni
Italiani di Napoli ai militanti del Movimento Sociale Italiano e carissimi ragazzi dal Fronte della gioventù
Quando quando tra poche ore
Si apriranno le urne
Napoli tornerà ad essere dopo decenni capitale
Capitale del rinnovamento della rinascita del desiderio di pulizia e di onestà di tutto il Meridione e dal Meridione da Napoli tornata capitale inizierà la grande grande stagione della rinascita d'Italia
Di questo di questo miracolo
Ormai annunciato di questo autentico miracolo di rinnovamento e di fede
Che tanto terrore
Sta generando nei palazzi della cattiva politica
Napoli dovrà rendere grazie ad Alessandra Mussolini
Una una candidatura autenticamente di rinnovamento
Una candidatura capace di garantire alla città correttezza ed onestà una candidatura che oggi interpreta come nessun'altra
Lo spirito il sentimento le ansie di un popolo intero ed in particolar modo lo spirito e il sentimento le ansie di quella parte della città di Napoli che maggiormente ha sofferto nel passato per le ruberie e per gli altro cinica regime
Che pensava ad una candidatura che forse il simbolo della Nostalgia
E ormai destinato a ricredersi
Alessandra rappresenta in questa città la parte più popolare la parte più sincera la parte più disinteressata e più nobile di Napoli la Napoli che amasse spessa la Napoli del sentimento e della fede
La Napoli non degli interessi e degli affari ma al contrario alla Napoli eterna di Edoardo e dei piccoli la Napoli che ama che spera che vuole rinascere
Contro contro Alessandra in questa campagna elettorale
Non è sceso in campo il popolo sono scesi in campo i salotti sono scesi in campo i circoli finanziari
è scesa in campo quella vecchia partitocrazia che Napoli ha per tanti anni umiliato e tradito
E in questa serata magica per tanti aspetti il calore della città
Che riscalda non soltanto i nostri cuori ma che da Napoli nel nome dell'Italia rilancia una sfida la sfida in termini politici di un movimento sociale italiano
Che è già si annuncia come il grande protagonista di questa tornata elettorale amministrativa
Un movimento sociale italiano orgoglioso della sua totale estraneità all'arancio al sistema di potere che ha tradito e massacrato le grandi città d'Italia
Un movimento sociale italiano che il ventuno di novembre all'apertura delle urne farà irruzione sulla scena politica nazionale dimostrando chiaramente come l'unica vera autentica novità delle elezioni amministrative sia rappresentata dal salto di qualità
Dal mutamento di mentalità di una intera classe dirigente unita e compatta come non mai
Nell'annunciare ieri la sfida nell'apprestarsi oggi a vincere quella sfida le elezioni di novembre dimostreranno che chi come noi è stato fino a ieri opposizione opposizione coerente dura tenace e combattiva opposizione pulita
Nel nome degli interessi sovrani di un popolo chi come noi è stato fino a ieri l'unica garanzia di rinnovamento
è oggi pronto
A Napoli come aroma
A Salerno come a Caserta a Trieste come in ogni altra grande e piccola città interessata al voto del ventuno di novembre
Chi come noi è stato fino a ieri sorta di opposizione contro il sistema è oggi in grado di diventare forza di governo per rinnovare l'Italia per ripulire la città per fare in modo
Nelle nostre città Tordino ad essere
Le città pulite di un tempo finalmente liberate dai condizionamenti della cattiva politica e dagli alleati camorristici di questa cattiva politica lo dimostrano i sondaggi che saranno ancor più evidenti quando dalle sondaggi dai sondaggi si passerà i dati quello che stiamo leggendo sui maggiori quotidiani
A mio modo di vedere addirittura inferiore a quello che emergerà con la potenza del voto dalle ore e sarà
Lo dico ai signori della stampa una vittoria pienamente democratica voluta dal popolo con l'unica arma che il popolo ha in questa Italia il voto vinceremo con il volto no nel nome
No nel nome di interessi di parte vincere Monno nel nome di nostalgica ma vincere Emone al contrario nel nome di un grande
Desiderio che oggi anima il nostro popolo il desiderio di avere finalmente una classe dirigente rinnovata e pulite vinceremo per dimostrare a Napoli come a Roma Canon esiste oggi in questa Italia
Possibilità di ridare dignità alla politica sei non affidando
Le aspettative di giustizia sociale e di tanta parte del nostro popolo a chi ha oggi la capacità di governare le città il ventuno di novembre
E ancor più il cinque dicembre
Emergerà chiaramente che l'Italia non è destinata nel prossimo futuro ad avere uno scenario politico centrato unicamente sul tre soggetti di cui almeno due sono vecchi vecchissimi
Giurassici appartenenti ad un'epoca sepolta dalle macerie morali di Tangentopoli
Il ventuno di novembre è il cinque di dicembre ed a Napoli gli italiani apprenderanno la lieta novella
Apprenderanno da Napoli il ventuno di novembre ancor più il cinque dicembre che il rinnovamento c'è ed è forte anche in questa parte d'Italia macché il rinnovamento non è
Nel vecchio centro
In un centro paludoso in cui
Al di là dei patetici tentativi di Martinazzoli viene oggi soltanto il fantasma di una crisi morale che in questa città è stata pagata più che in qualsiasi altra città d'Italia
Il rinnovamento
Il rinnovamento della politica della società
La via verso l'autentica giustizia sociale
Non passa come dimostreranno gli elettori attraverso nuove cambiali firmate ai vecchi santuari ai vecchi padrini dalla politica
L'onorevole Martino atolli ancora non ha compreso che il centro politico in quanto tale oggi non significa più assolutamente nulla
Perché avrebbe potuto candidare anche San Gennaro a Napoli non avrebbe raccolto un solo consenso poiché ai napoletani più di qualsiasi altra hanno imparato
A unire nel loro giudizio e in molti casi nel loro distretto
Gli uomini ma soprattutto le logiche camorristiche del vecchio centro politico con i tanti guasti e con le mille ingiuste
Viene di una classe dirigente che ha infamata o Napoli e che la metta in condizioni di autentico disastro sociale questa città
Non ha dimenticato non dimenticherà facilmente
Che è chi oggi chiede i voti
Per ridare dignità al progetto politico neo centrista
Ancora chi fino a ieri presentava questa città
Autentici mascalzoni che hanno nomi e cognomi Napoli non dimentica e non dimenticherà tanto facilmente
Che chi oggi chiede i voti controlli gli avventurismi presunti della destra chi oggi chiede i voti nel tentativo puerile e patetico
Di convincere i napoletani a non votare per Alessandra Mussolini
Chi oggi chiede i voti dicendo attenzione perché a Napoli non può avere un sindaco che in qualche modo prende il Presidente degli Stati Uniti chi oggi chiede i voti per questi e in famiglie e per queste menzogne altro non è che chi fino a ieri a Napoli presentava De Lorenzo Gava Apple pie mascalzoni dei quella parte
Questa
Queste è una città che ha compreso perfettamente l'inganno dell'infamia di coloro che dopo aver avuto la fiducia dei napoletani l'hanno tradita
E oggi non sono capaci di fare null'altro che rincorrere
Con le insinuazioni e in molti casi con le falsità lo spettro di un passato e di una guerra civile
Che va a quanto prima superato nella mentalità negli atteggiamenti nella volontà
Mai come in questo momento appare chiaro che i veri autentici nostalgici dell'odio sono coloro che in queste ore
Non sapendo quale argomento usare ne han apollinea Roma per impedire che vinca la destra e la pulizia del rinnovamento della moralità e della socialità non sapendo che cosa dire
Non hanno altro argomento che è il patetico ritornello
Ormai vecchio sepolto consumato secondo il quale se vince Alessandra Napoli questa città fa un salto all'indietro noi accettiamo la sfida la rilanciamo
Se il ventuno di novembre vince
Alessandra Mussolini a Napoli
Questa città non soltanto non va indietro ma questa città per la prima volta dopo molti anni inizia ad andare avanti Werther rinnovamento Berto alla politica sociale
Verso la trasparenza amministrativa
Non hanno uno straccio di argomento politico non hanno uno straccio di argomento sociale da opporre a queste nostre candidature che giorno dopo giorno si rivelano candidature vincenti in buona parte dal Meridione
Non hanno altro argomento sei non il disperato tentativo di intimidire ed intimorire la città a queste degli autentici me spettatori a coloro che vivono di nostalgici e di ricordi di una guerra civile sapremo opporre non soltanto la dignità di un comportamento ma anche e soprattutto la linearità di un progetto
E la convinzione sempre più più sincera di interpretare oggi non il passato ma al contrario di interpretare quei grandi eterni valori che abbiamo difeso per oltre quarant'anni
Che oggi proiettiamo verso il futuro valori che non sono lei Nostalgia rituali ma al contrario quei contenuti
Di giustizia sociale di cui l'Italia oggi estremo bisogno e di cui Napoli ha un bisogno vitale
Ecco perché accettiamo la sfida
La rilanciamo specie nei confronti di quella sinistra che stando ai sondaggi
Oggi destinata a confrontarsi con noi in buona parte delle città chiamate al voto
Nel confronto pratici come noi crede
Nei grandi valori della nazione e della giustizia sociale
E chi al contrario
Oggi non ha altro argomento se non il rituale antifascista
Evidentemente per evitare che si parli in questa città del rapporto in molti casi organico che legava la sinistra non soltanto alla gestione del potere ma anche
A quella del corruzione che certamente non ha risparmiato a Napoli come a Roma gli ambienti che oggi fanno il rituale richiamo alla vigilanza o alla mobilitazione antifascista
Ad una sinistra che a corto di argomenti ma che soprattutto teme come il nostro messaggio Ports a farsi strada nei quartieri più popolari là dove la gente soffre nei bassi napoletani come nelle borgate romane
Il terrore della sinistra è oggi analogo a quello di qualche tempo addietro quando proprio in questa città parlando il linguaggio della socialità più vera Giorgio Almirante faceva breccia nell'anima e nel cuore de I disoccupati degli operai dei cassa integrati della categoria più sofferente della città
L'accettiamo la sfida
E al compagno Bassolino la rilanciamo con tutto il vigore di cui siamo capaci
Si tenga
Si tenga stretti i suoi salotti si tenga stretti gli ambienti finanziari che lo appoggiano si tenga stretti i tanti uomini della partitocrazia che si aggrappano Luís per non naufragare
Siano al contrario ogni giorno più convintamente con noi i tanti napoletani stanchi e disgustati di questo sistema di potere rilanciamo la sfida
Nella certezza di poterla vincere non soltanto nel nome di una città ma da Napoli nel nome della nostra patria
Perché c'è il ventuno di novembre
E ancor più il cinque dicembre
Sulla scena politica diventerà chiaro a tutti che l'Italia non è destinata inevitabilmente a doversi dividere tra coloro che sognano di ridare corposità al centro e coloro che ritengono che l'alternativa sia progressista e di sinistra
Se il ventuno di novembre apparirà evidente a Roma come a Napoli che vi è una grande forza popolare
Autenticamente sociale
Che unisce idealmente a generazioni diverse e ceti e categorie sociali diverso
Se il ventuno di novembre nascerà con il volto quel terzo polo che è da tempo l'obiettivo strategico del movimento sociale italiano
Se Napoli e Roma confermeranno con il voto che c'è una destra capace di avere consenso popolare in modo sufficiente da poter auspicare e da poter rivendicare
Un ruolo di governo in quel momento cari amici di Napoli lei due città più importanti del centro-sud
Avranno reso un enorme servizio all'Italia intera
Perché da Napoli e da Roma lanceremo la sfida con il consenso popolare forti dell'appoggio autenticamente genuinamente sincero della gente lanceremo la sfida non solo ai nemici
Delle città annidati all'interno dei partiti di regime ma lanceremo da Napoli e da Roma la sfida ai nemici della patria
Da Napoli lanceremo la sfida atti continua a predicare ad auspicare una scissione nazionale che non soltanto non diventerà mai realtà ma che verrà contrastata
Durissima mente dal vuoto e dalla gente
Napoli e Roma si incaricherà hanno con un plebiscito popolare a favore della destra
Di rigettare in gola a Bossi qualsiasi ipotesi disse eccezione qualsiasi ipotesi di rottura dell'unità nazionale
La partita
Che si sta giocando è una partita dall'enorme rilievo politico
Fino a ieri i commentatori davano per scontato un Italia divisa in tre
Con la lega al Nord le sinistre in qualche modo egemonia al centro
Il vecchio serbatoio democristiano che teneva nel Meridione
Napoli diventa per davvero capitale del rinnovamento
Napoli dimostrerà che questa tripartizione dell'Italia non corrisponde alla realtà
Napoli dimostrerà
Che emerge evidente chiaro sulla scena politica un nuovo protagonista Napoli dimostrerà al ventuno di novembre che il popolo meridionale ha abbandonato i vecchi miti si è ribellato alle logiche delle clientele delle camorra è tornato ad essere alfiere dal Teplice del suo destino Napoli il ventuno di novembre dimostrerà chiaramente
Che la ribellione nei confronti dalla partitocrazia l'amore per l'unità nazionale gonfiano le vele di un movimento sociale italiano che orgogliosamente guarda al futuro della nostra patria nella certezza di avere un ruolo altrettanto grande rispetto a quello che abbiamo avuto fino ad oggi
Se fino ad oggi siamo stati la forza dell'opposizione
Se fino ad oggi siamo stati coloro che hanno interpretato innanzitutto un'esigenza che era quella di opporre
Energie valide ai comitati di affari ai loro padrini politici sei fino ad oggi siamo stati coloro che dipendevano gli interessi legittimi dalla gente dagli dalle posizioni
Certamente scomode della opposizione politica da Napoli dopo il cinque di dicembre risulterà chiaro che chi è stato fino ad oggi capace di opporsi
E oggi nella condizione di assumere responsabilità di governo
E lo faremo cari amici di Napoli
Nell'assoluta certezza di poter risollevare le sorti di questa città di poter risollevare da Napoli le sorti dell'intero meridione
Sono terrorizzati non dall'idea
Che qualcuno Oltreoceano perché ricordano persino a queste barzellette possano essere in imbarazzo venendo a Napoli
Ed incontrando un sindaco che ha un nome iscritto totalmente a pieno diritto nella storia
Sono terrorizzati dà l'idea
Di verificare come l'amministrazione di Alessandra Mussolini Pozza nell'arco di poco tempo rimettere in piedi la città hanno paura non del giudizio che può essere dato oltre oceano o a Roma del giudizio che può essere dato Oltretevere
Hanno il terrore democristiani come uomini di sinistra del giudizio che possono dare dopo pochi mesi di amministrazioni di destra i napoletani
Hanno il terrore di dover verificare che questa città che sembra ingovernabile in realtà può essere governata hanno il terrore di dover giustificare ai napoletani
Le ragioni per le quali nel recente passato
Napoli è esplosa sotto le contraddizioni e in molti casi sotto il peso insopportabile di tanti comitati di affari
Hanno il terrore di dover spiegare alla brava gente di Napoli la ragione per la quale in questa città così mortificata
Il lavoro può essere garantito ai più disagiati ai più umili senza ricorrere alla prostituzione morale delle raccomandazioni dei potenti hanno il terrore
Di dover prendere atto come già è stato nel passato
Che il buongoverno la corretta amministrazione la giustizia sociale la cacciata a pedate nel sedere i corrotti
è da che mondo è mondo prerogativa dei governi che si rifanno a quei grandi valori nazionali e sociali che la fiamma tricolore oggi interpreta in questa città
Hanno paura
Non di ciò che potrebbe accadere sotto il profilo del giudizio storico hanno il terrore di essere definitivamente condannati al disprezzo dei napoletani ecco perché dobbiamo in queste ore non soltanto a essere consapevoli di quanto sia importante la posta in palio ma dobbiamo soprattutto in queste ore unire ogni energia per fare in modo che è la città apposta fin da lunedì mattina esprimere chiaramente il suo sacrosanto desiderio di voltare pagina
Napoli avrà ancora una volta un ruolo centrale nella rinascita del sud dopo il voto di Napoli nessuno potrà spendere una sola parola
Per tenere in vita un parlamento che è ormai del tutto è definitivamente incapace di garantire quelle che sono le sacrosante esigente di giustizia e di pulizia della nostra nazione Napoli darà definitivamente il benservito ai ladroni della partitocrazia
Licciulli chiedete con il vostro voto domenica e il vostro voto non ripuliva ha soltanto Palazzo San Giacomo sarà un voto determinante per sciogliere il Parlamento degli inquisiti e restituire al nostro popolo la possibilità di eleggere finalmente un Parlamento degno di interpretare i sentimenti più profondi del nostro popolo
Il dato elettorale di novembre
Segnerà la parola fine di questa legislatura che è nata all'insegna della corruzione
E che giorno dopo giorno dimostra di essere ormai asservita unicamente agli interessi dei partiti partitica non sono sconfitti
Partiti che al contrario tentano l'ultima disperata resistenza
Riciclando vecchie facce o in alcuni casi come la vostra città presentando volti apparentemente nuove che hanno però alle spalle i soliti noti e i soliti metodi la parola fine a questa legislatura sarà decretata non dal Presidente della Repubblica ma al contrario dal popolo
Forse dopo il ventuno di novembre anche Scalfaro
Dovrà prendere atto che non è più consentito attendere un solo minuto perché la nostra gente al nostro popolo hanno perfettamente capito che esse oggi l'Italia precipita nel discredito internazionale
La responsabilità è innanzitutto da ascriversi a coloro che in Parlamento continuano a legiferare per difendere interessi di bottega
Come ha dimostrato recentemente l'ultimo affronto che il Parlamento degli inquisiti in questo caso il Senato della Repubblica ha voluto infliggere agli italiani tutti ed in particolar modo ai nostri connazionali
Per lavorare tanti anni addietro se ne sono andati dal suolo patrio tenendo alta sempre e comunque una bandiera che era quella non solo della italianità ma della moralità
Ad un parlamento
Che ha avuto il coraggio di negare il sacrosanto diritto degli italiani all'estero di votare per far sentire la loro voce vada il distretto il ventuno di novembre di una città che nel passato ha dato tanti suoi figli al lavoro costretti ad emigrare
Per la incapacità di un regime che garantiva il lavoro soltanto a poche categorie mortificando né al contrario le grandi aspettative le intera spetta a dire di un poco
Vada al ventuno di novembre con il voto con un voto di ferma condanna della partitocrazia e di autentico desiderio di cambiamento vada al ventuno di novembre con quel voto l'ultimo monito
A chi avendo la grande responsabilità di dover rappresentare e garantire l'unità nazionale
Non può oggi tentennare un minuto di più
Il ventuno di novembre faccia sentire
Fin restante del Quirinale il desiderio di questa città affinché l'Italia finalmente si liberi delle ultime spoglie di un regime
Questo è un regime che stavamo rendo come sempre accade ai regimi nati
Dalle apologie dell'odio della guerra civile
Questo è un regime che sta morendo nel fango questo un regime crespa morendo giorno dopo giorno la vergogna nella infamia
Come recentemente apparso chiaro a tutti coloro che hanno avuto occhi sufficientemente attenti per capire quale è stato il ruolo in questa Italia nei servizi segreti questa un regime che in punto di morte rende finalmente chiaro che negli anni scorsi le stragi
Che per tanti anni sono state addebitate ai pacifisti erano in realtà stragi di Stato erano in realtà stragi di regime
Erano in realtà
Stragi volute organizzate per fare in modo che qualcuno potesse rimanere sempre e comunque al potere faccenda dimenticare la pubblica opinione i tanti guasti sociali
E allora cari amici Napoli militanti dalla Fiamma Tricolore
Dopo diamo a vere innanzitutto consapevolezza che è il momento che stiamo vivendo non è soltanto un momento magico
In termini amministrativi
è un grande momento politico
L'Italia esce definitivamente dalla Prima Repubblica
Domenica ventuno di novembre
L'Italia entrerà ufficialmente nella Seconda Repubblica nella nuova repubblica il cinque di dicembre
Non sarà certamente un caso che l'ingresso nella nuova repubblica datante Ianni auspicato come punto di approdo per la rinascita italiana dal Movimento Sociale Italiano
Non sarà un caso che il cinque di dicembre nell'ingresso per la nuova repubblica alla testa degli italiani sia la città di Napoli
E che alla testa della città di Napoli sia Alessandra Mussolini sindaco della intera città sindaco da Napoli per Napoli per intero meridione sindaco del Meridione per l'Italia sindaco Alessandra di tutti i napoletani perbene di tutti gli italiani degni di tale nome viva Napoli
Viva Alessandra Mussolini Viva l'Italia
Minuto numero l'uomo non
Non lontano