Derrick

Per il Fondo monetario internazionale i sussidi al consumo di fonti fossili d'energia intesi come la differenza tra il prezzo effettivamente pagato il prezzo efficiente
Cioè quello di mercato corretto con le esternalità ambientali valgono nel mondo il sei virgola cinque per cento del prodotto interno lordo valore impressionante
Molti Paesi compresa l'Italia nell'ambito di un programma G venti di disintossicazione questi sussidi si sono impegnati a ridurli e alcuni anche grandi come il Messico l'hanno fatto davvero
E d'attualità il caso dell'Iran il cui regime sta duramente contrastando proteste contro l'aumento del prezzo dei carburanti per autotrazione
La storia del petrolio iraniano inizia nel mille novecentonove con la fondazione della anglo per Jean oil company
Che aveva il governo inglese come azionista di maggioranza e a cui l'Iran aveva dato una concessione di sessanta anni su buona parte dei giacimenti del Paese in cambio di una royalty del sedici per cento poi elevata nel mille novecentotrentatré sotto il regime di Rezza sciarpa ladri
Fautore di una prima modernizzazione e laicizzazione del Paese
Questi lascio il potere al figlio dopo la seconda guerra mondiale quando il Paese venne occupato dagli alleati proprio per controllare i pozzi petroliferi
La reazione nazionalista fu violenta con l'uccisione nel mille novecentocinquantuno del primo ministro Ali France Marra filoccidentale contrario alla nazionalizzazione del settore petrolifero che il Parlamento invece successivamente approvo
Almeno in una versione parziale che comunque non fu accettata dei soci inglesi che reagirono prima con un embargo e poi appoggiare un colpo di Stato che si risolse con il ritorno del re da allora l'azienda petrolifera di stato attribuito ad aziende occidentali concessioni di coltivazione petrolifera affinché con la rivoluzione khomeinista nel mille novecentosettantanove inizio un nuovo periodo di petrolio di Stato
Gli iraniani scrive l'Economist nel numero di fine novembre due mila diciannove sembrano considerare un diritto innato quello di avere la benzina quasi regalata diritto considerato intrinseco anche la politica di come lei
Inutile dire che i carburanti sussidiati hanno creato un mercato nero di contrabbando all'estero in modo simile a come perfino dalle nostre parti si scambiano in nero prodotti per lucrare sulla diversa tassazione tra Paesi
La strana associazione tra prezzi dei carburanti Welfare in generale è una questione su cui riflettere mi sembra legare proteste in Paesi di sviluppo con quelle degli strati popolari degli stati avanzati
ICI le regioni in Francia per esempio che in Italia non vediamo probabilmente solo perché nessun governo men che meno quello attuale che pure l'aveva annunciato ai nerbo per intervenire sulle imposte ambientali
Mi sembra che si possa identificare una sorta di proletariato extra urbano per lo più non giovane
Visto che i giovani l'auto privata spesso non l'hanno proprio composto di fasce sociali rimasti indietro rispetto all'urbanizzazione e la digitalizzazione dell'economia che si sente più che altri strati sociali colpito dall'aumento dei prezzi dei carburanti
Naturalmente questa mia affermazione avventata richiede più analisi che proverò se ne avrò gli elementi a portare avanti in altre puntate intanto ringrazio per questa il coautore Giovanni Mitrotta testi e libri di Derrick sono sul blog Gerrit energia un saluto da Michele Governatori