Intervista a Gian Domenico Caiazza sulla scomparsa dell'avvocato, Giuseppe Frigo

Buongiorno buongiorno a voi alla tutti Giuseppe Frigo l'hai conosciuto professionalmente e personalmente che il ricordo neanch'
è certo grande emozione somma sentire la voce di
Qui del preferivo
E dover la presidente dell'Unione delle camere penali
Insomma comunque ricordare
Quello che è stato nel giorno purtroppo nella sua
Scompare
Del tecnico è stato un protagonista assoluto della vita civile di questo Paese
Come avvocato come giurista raffinato
Come presidente dell'Unione delle camere penali e infine come giudice costituzionale che ha firmato
Alcune tra le più importanti sentenze
Della corte
Quindi questi ultimi lustri
L'ho conosciuto naturalmente vivendo all'interno delle camere penali
L'ho conosciuto e ho lavorato con lui
In stretto diciamo contatto quando
Quelle foto presidente dell'Unione bolle
Nominarmi portavoce dell'Unione delle camere penali un ruolo che poi insomma che non è che per prima non è stato replicato dopo
Insomma lui volle che io gli dessi una mano su
Diciamo sulla comunicazione
Politica
Dell'unione e quindi ho potuto veramente vedere da vicino
La grandezza del personaggio che era un uomo diciamo di di principi fortissime
Sempre apparentemente e anche sostanzialmente disposto
Ad ascoltare a mediare a trovare soluzione ma coi sui principi diciamo non negoziabili
Giuseppe Frigo esprimeva una una durezza di convinzioni
Bene che veramente
Non ti saresti aspettato ricordo per esempio
Lo sconto durissimo con il presidente del della Repubblica allora
Oscar Luigi Scalfaro quando di fronte ad una settimana di astensione
Proclamato dei penalisti per
Lanciare un grido d'allarme a seguito di una sentenza della Corte costituzionale a nostro avviso i senza alcun dubbio stravolge quello scritto
Accusatorio
Del nuovo processo penale allora il processo penale da pochi anni
Entrate in vigore entrato in vigore il Presidente della Repubblica
Disse che si trattava di una toccano ci qualificò come
Simili ai terroristi
La reazione di di Frigo fu
Durissima
Disse di non riconoscersi in quella in in quel capo dello tanto
Fu veramente uno scontro senza precedenti che per tantissima ricaduta sui di via e fu una cosa di grande significato politico ma prima di questo o meglio non prima di questo in questo contesto a è bene si sappia che Giuseppe Frigo estratto
In quanto presidente delle camere penali e stato sicuramente l'artefice principale della riscrittura dell'articolo centoundici tra la costruzione fu proprio partendo da quella sentenza che e
Sia celle rovi diciamo così l'esigenza che la corte che la nostra carta costituzionale
è disse forza ingloba il principio per il processo penale il diritto accusatori
E quindi con la formazione della prova in dibattimento
E nel confronto ad armi pari
è di fronte a un giudice terzo confronto ad armi pari tra accusa e difesa come un sistema processuale diciamo degno di una società civile di una società democratica
Che
L'allarme per quelli di orientamenti demolitori di questo principio proprio da parte della Corte costituzionale determinò l'unica reazione legittima e civile chi può avessi di fronte a una decisione della Corte costituzionale e cioè io immaginare una modifica
Delle urla
Una modifica della Costituzione stessa scena concerto come abbiamo visto di recente raccolte di firme per invitare il legislatore ordinario a ribellarsi alla decisione della Corte della Corte costituzionale non si condivide
E allora se non si condivide si lavora perché la la carta costituzionale venga modificata
E questo per l'obiettivo fu raggiunto il nodo
Straordinario clamoroso
E direttore delle camere penali Bette Frigo
Personalmente è stato sicuramente
Protagonista della riscrittura
Per l'articolo centoundici della Costituzione che quindi ha recepito
Quel sistema e i principi sovranazionali
Elettivi allora formazione della prova
Nel nel nel dibattimento che oggi sono patrimonio della nostra casa costituzione basterebbe questo
Perché perché far comprendere è
Finché si in che senso
Giuseppe Frigo sia stato ha un protagonista della vita civile del Paese
E e non a caso alcuni anni dopo a conclusione della sua esperienza di presidente e fu nominato giudice costituzionale e come giudice costituzionale
Ha firmato davvero alcune delle sentenze più importanti e della Corte costituzionale di quegli di questi anni quelle che hanno
Sostanzialmente dichiarato l'incostituzionalità di una serie di norme
Che pretendevano di presumere normativamente l'esistenza delle condizioni di Pericu insomma di di di
Di emissione e così di legittimazione delle ordinanze di custodia cautelare
Per alcuni reati tenuti via di grande allarme sociale sottraendo la valutazione al giudice e fissando una presunzione normativa a
Di quella delle del sussistenza delle condizioni legittimanti la privazione Della libertà personale
Preventiva diciamo sono sentenze storiche che hanno per fortuna Democrito a quello che era un ennesimo attacco ai principi costituzionali
Fondamentali costantemente provengono
Da da questo diciamo da questa fornace che non si spegne mai per il del giustizialismo a populista nel nostro paese non è certo nato
Due anni no insomma perché ecco senta lignea nella nostra storia del nostro adesso già già che già che ci sono visto che in qualche modo mi hai fornito il
Niente il destro per per parlarne
Sì sono termine è terminata ieri la la lunga bellissima settimana di maratona oratoria organizzato dalle Camere penali sul contro
Clima la illegali come riforma monetaria della prescrizione
Due battute su questo e intanto che cosa avrebbe detto Frigo a proposito lei questa riforma e e poi com'è andata questa settimana
E perché dico e ripeto otto in prima fila con qui se se le condizioni
Di salute di questi ultimi anni glielo avessero fa permesso e sono certo che indi sarebbe piaciuta
Enormemente anche la modalità
Che noi abbiamo scelto lui era molto attento anche al dinamiche entrano diciamo politiche che venivano dall'esperienza radicale diversi ricordare che Beppe Figo volle che il l'Unione delle camere penali entrasse
A far parte dei comitati promotori del referendum contro e per la separazione e delle carriere quindi per la modifica dell'ordinamento ai giudiziario e quindi diciamo è nel suo DNA e poi che questa che tu hai ricordato questa iniziativa che abbiamo concluso proprio ieri et al nasce dal Anna
Per patrimonio politico dell'esperienza radicale gli sarebbe piaciuta moltissimo bene è stata un'esperienza straordinaria che ha spostato letteralmente
Gli equilibri intanto informativi mediatici
è sul tema della della prescrizione
Ma su come diciamo interrompendo disturbando e forse non dico sovvertendo ma certamente insomma modificando la narrazione corrente della prescrizione come strumento di disturbi per e dei potenti per farla franca mai invece finalmente la rappresentazione di questo istituto giuridico di antica civiltà come strumento di riequilibrio quando vi è una patologia che affligge il nostro Paese quello della durata irragionevole del processo corre occorre porre un limite se i processi si celebrano in tempi ragionevoli ma c'è bisogno di nemmeno di parlare di prescrizione affini come nel nostro Paese i processi durano
Più del doppio della media europea occorre che ci sia un freno eliminare quel freno significa affermare il principio della dell'imputato a vita del dell'ergastolo processuale primo barbarico
Questa credo che questi sei giorni abbiano attirato l'attenzione clima dei media poi della politica
Che ha è venuta a misurarsi con noi piazza Cavour
Non so cosa accadrà stiamo a vedere quale sarebbe questa soluzione che il Partito Democratico starebbe negoziando
Col ministro buona fede noi abbiamo parlato anche contratto approfonditamente anche come quanto lamenta abbiamo capito che cosa starebbe per uscire fuori più invieremo quando ci sarà un terzo quello che mi preme dire che un risultato politico
Questo questa manifestazione all'AGEA ottenuto tre quello che ti ho detto ed è bellissimo anche se è molto triste certo panico
Ve lo recuperiamo anche qui pettegola più
Tendone con ultimissima battuta Politi lascio perché tra poco quando era questo collegamento faremo ascoltare
Un'altra voce di un altro grande giurista italiano che in questo caso fortunatamente ancora con me ma ha terminato il proprio mandato come presidente della Corte Costituzionale Giorgio Lattanzi voi come camere penali lo avete salutato calorosamente
Allora che voglio dire è che intanto il presidente Lattanzi è stato il primo presidente della Corte costituzionale che ha voluto incontrare l'Unione delle camere penali una dei più grandi uno più grande onore che ho potuto avere come all'inizio del mio di questo mio mandato è stato proprio l'incontro con il presidente Tanzi
Alla consulta il passo alla Consulta
Ecco il presidente Lattanzi è un altro a giudice costituzionale dal Presidente che ha lasciato un segno veramente straordinario
Nell'esercizio del suo mandato prima con la scelta di
Privilegiare il clima dell'attenzione alla privazione della libertà e all'esecuzione della pena
E allora diciamo comando costituzionale
Della umanità evita finalità di recupero sociale che insito a nella nella pena assumeva nella sua esecuzione fra col facendo questa scelta coraggiosa e senza precedenti no i portali giudici dentro le carceri
Per riaffermare il principio della potestà punitiva dello Stato naturalmente per chi per chi ha commesso e anti anche per e direi che è impossibile parlare di pena si non si tocca con mano che cosa sia in carcere
E insomma una scelta del genere
Per i giudici costituzionali e qualcosa di raramente di straordinaria no e poi la Corte preso
Una serie di decisioni molto importante in questa recente
Sull'ostatività su cui principio fa Chisso barbarico per il quale non il giudice dell'esecuzione della pena ma la legge prevede chiaramente deve decidere che non sia possibile mai accedere alla a possibili benefici
Vergassola no che abbia compiuto percorsi verificati apertamente ed approfonditi certo questa è una Corte anche preso di recente decisioni cannoni non sono piaciute che abbiamo esplicitamente criticato con il rispetto assoluto diciamo delle prerogative della corte complessivamente questa presidenza Giorgio Lattanzi
E ha rappresentato una pagina molto importante perdere per per dei libertari questo Paese per per il rispetto della Costituzione
Lui ha parlato di patriottismo costituzionale e non è un caso che abbia usato
Un termine
Un termine così forte doppio
Necessario imboccare un patriottismo costituzionale in questi tempi bui quindi noi lo abbiamo salutato con la veramente con la deferenza e con l'apprezzamento che una simile persona merita
Giandomenico grazie veramente per essere stato come questa mattina
Voi altri grazie presidente delle camere penali italiane Giandomenico Caiazza che è stata in collegamento con questa mattina con lui abbiamo ricordato innanzitutto l'avvocato professore il presidente Giuseppe Frigo penalista giurista italiano già giudice della corte costituzionale già presidente della catena italiana scomparso quest'oggi a seguito ottantaquattro anni ha subito purtroppo di una grave malattia che dal due mila sedici lo aveva costretto ad allontanarsi dalle