Intervista a Gianni Tonelli sul suo libro "Il digiuno della legge. Confessioni di un poliziotto sui generis" (Paesi Edizioni)

Radio radicale siamo con Gianni Tonelli deputato della lega membro della commissione Affari costituzionali per parlare
Di un suo Libero che è stato dato alle stampe in queste settimane dal titolo il digiuno della legge confessione di una poliziotto sui generis
Che sta edito da Paesi e che si avvale della prestazione e Di Matteo Salvini allora il libro
Interessante un po'per riuscire a capire quali sono state negli ultimi anni
Le politiche sulla sicurezza nel nostro Paese
E sulla e su nei confronti della della polizia delle delle forze The dell'ordine Gianni Tonelli è stato segretario del SAP dal dall'aprile del del due mila e quattordici e ha vissuto una stagione intensa nella quale diciamo ha fatto vivere insomma
Il metodo non non violento attraverso il digiuno per sottolineare le difficoltà che vive Lella che vivono in nel nostro Paese le le le forze dell'ordine che hanno ha visto passare una riforma che era stata la riforma Madia che in qualche modo a devastato le forze dell'ordine
Italiane e e quindi in questo volume è stato messo a diciamo è stato scritto tutto l'impegno di tanti anni di lavoro di lavoro sindacale anche delle forze dell'ordine letto nelle del mille novecentosessantatré
Entrato in polizia credo negli anni negli anni ottanta
Lei qua appena entrato in polizia si è reso subito conto delle difficoltà che che vivevano nostre forze dell'ordine
Sì iniziato il venti gennaio del mille novecentottantaquattro due dopo due anni l'ausiliario nel libro cito questo episodio io rimasi in polizia perché volevo salvare il mondo queste sono le
Le spinte positive giovanili ma
Mi mandarono a Ferrara mi misero dormire con dei piccioni quindi la cosa che mi disse prima di tentare di salvare il mondo proviamo a salvare la polizia e iniziai il mio percorso sindacale questo non è un libro autobiografico e parlo della mia esperienza personale ma per introdurre ai cittadini quello che è un mondo molte volte sconosciuto quello che sta dietro le divise dietro l'apparenza dietro
Ai portoni delle questure delle caserme dei carabinieri della finanza dell'esercito di tutto quello che è un po'il nostro mondo con molto molto complesso ed è un mondo su quale bisognerebbe lavorare tantissimo
Avevo ho deciso insomma ho terminato questo libro tre anni fa avevo deciso di non pubblicarlo
Voi quando siamo usciti dal governo come forza politica ho trasferito tutti quelli gliene elementi che vi ero riuscito a posizionare nel contratto di governo in un altro dice in un disegno di legge che ho appena depositato
E quindi questo libro introduce quel disegno di legge proprio per sostenere queste ragioni perché raccoglieremo coi sulle piazze anche come categorie proprio degli operatori
Firme e e e tutti i proventi andranno in beneficenza andranno in beneficenza per sostenere della categoria e soprattutto delle vittime della categoria
Se tra le difficoltà che viveva come poliziotto negli anni ottanta si sono progressivamente sono progressivamente peggiorate alla quale è stata la causa del fatto che sono diminuiti gli organici tra l'altro lei nel libro
Ricorda anche una sua visita a nei negli uffici della polizia Ventimiglia che diciamo luogo strategico importante
Del nel nostro Paese che cosa ha trovato in quel tipo di situazione e soprattutto questo che spia di situazione
Ho trovato a Ventimiglia e quello che è un po'in tutt'Italia
La poi la situazione è peggiorata
Perché è arrivata la spending review quindi una contrazione di spesa dovuto voglio dire quello che è una crisi economica e purtroppo all'interno della sicurezza si è proceduto non a una razionalizzazione perché ci sono c'è un'anomalia
Sette forze di polizia che oggi sono solo sei quattro dello Stato prima cinque e due degli enti locali ma si è proceduto quindi non ad una razionalizzazione vero del sistema dell'apparato per efficientamento ma a dei tagli lineari
Quindi se pensiamo che in siciliani dieci anni sono stati tagliati circa quattro mila uomini all'esercito Antonacci rendiamo conto capovolte
Quanto ipocrita molte volte o quante Pezzimenti colpite anche sui profili istituzionali riscontriamo quando poi andiamo a commemorare figure come Falcone Borsellino comunica con tutte le vittime della mafia a Ventimiglia ho trovato che purtroppo e il controllo del territorio in pratica non esisteva perché vi era un'emergenza stranieri che all'interno della del del nucleo di polizia giudiziaria del commissariato quindi coloro che devono fare le indagini che dovevano essere tredici persone invece erano solamente tre ed erano pressoché avevano abolito l'ufficio perché erano pressoché impegnate per le misure di prevenzione
Circa che riguardavano novantatré persone c'è da considerare una cosa che Ventimiglia
Il Comune limitrofo erano stati sciolti per infiltrazione mafiosa quindi è questo che pone in evidenza mentre la il la necessità di sicurezza perché vi è anche un'evoluzione positiva all'interno del nostro se tra ma comunque è maggiore e soprattutto diventa più difficile più professionale più diciamo la comunità più esigente come giusto che sia
Da parte delle forze dell'ordine però dall'altra parte sono venuti a mancare qualsiasi tipo di sostegno di mezzi banalmente qui racconta in questo libro secondo voi se è possibile sostenere una questura come quella di Ferrara
Con cinquecentoquarantasei euro all'anno di cancelleria oppure se un commissariato di ottocento metri quadrati e possa essere pulito e sani ficcato visto che è un ambiente ricco sotto questo profilo condurrà la settimana
Senta quante volanti ci sono a a Roma della polizia
La media è una volante ogni centocinquanta mila abitanti ramo Lantra carabinieri Polizia di Stato quindi ci rendiamo conto che negli ultimi dieci anni il taglio degli organici cosa ha portato una contrazione del quaranta per cento delle sul controllo del territorio in tutta Italia
E quindi questo è il problema che io ho cercato di sollevare e che era appunto con questo libro quando chiaramente di fronte a delle sfide difficilissime come quella del terrorismo
Di matrice islamica dopo i fatti di Charlie Hebdo il quelli del Barça clan io avevo denunciato costantemente una situazione ecco quando ci sono stati questi attentati all'inizio del due mila sedici se non sbaglio
Lei chiede che situazione ha potuto riscontrare da segretario del del Sabba cioè annotato che l'Italia non era pronto ad affrontare un un urto del del genere allora mi ha citato quel fatto delle delle volanti allora lei che cosa ha voluto dimostrare in quel in quell'occasione di fronte al primo dei tanti episodi si sono verificati all'estero io ho cercato di mettermi nei panni del governo una condizione magari di restrizione economica
Ma non è soltanto l'Italia che ha preso atto della non idoneità rispetto alla nuova insidia ma tutta l'Europa perché questo nome
Come la che l'atteggiamento del del del terrorismo islamico ma come quello dell'extra turismo autoctono nostro delle Brigate Rosse
Come
Una criminalità organizzata dove
Molte volte gli interventi possono essere mostrati gli ma fondamentalmente la via di fuga viene cercata la via di fuga perché qualsiasi terrorista si preoccupava questi invece oggi cercano il martirio volendo ti uccidere
Quindi è chiaro che l'India ciò il tipo di preparazione l'impatto è completamente differente e seguono armi differente protezioni differenti e quindi questo che ho stigmatizzato l'Italia è stato quello di di cercare di avere il contatto col ministro dell'Interno loro trionfante con Palazzo Chigi
Questo caso Matteo Renzi scrivendo le dettagliate lettere facendo determina proposte che secondo una logica anche di risparmio dispensa quindi poca spesa tanta resa eppure non sono stato ascoltato è chiaro che questa denuncia dopo i fatti del batta clan quindi a distanza di otto nove mesi da quelle di Charlie Hebdo scrivevano sulla roccia una responsabilità ascolti Ivano sono rosso una responsabilità indelebile e in a Francavilla
Da parte di coloro che avendone il compito istituzionalmente preposti a questo come l'autorità nazionale di piace come i responsabili di governo
Non avevano fatto alcunché rispetto a quello che non delle nostre richieste rispetto alle deficienze Ezio Candy scattò una repressione illecita con lo strumento proprio del falso
Di libertà costituzionalmente garantite cercarono di sospendere anche dei quadri sindacali nel quadro sindacale e quindi mi tra l'altro voglio dire persone con famiglia e quindi a mezzo servizio cercando di destituire sottoponendole a procedimenti penali quali sono conosciamo con in corso più dice
Ma anche questo racconteremo la prossima storia mi obbligarono a fare uno sciopero della fame per attirare l'attenzione della comunità del Paese i sessantuno giorni qui al freddo davanti a Montecitorio con un gazebo ho iniziato il ventuno gennaio del due mila sette
E ho terminato dopo sessantuno giorni dopo due ricoveri in ospedale perché il il fisico stava andando incontro a danni permanenti
Senta lei ha percorso l'impegno si indaga non Solter mine carriera perché è brutto impegno sindacale
E ha dovuto diciamo ingoiare molti bocconi amari allora a me quella cosa che m'ha colpito di più che nelle zone note personali abbiano l'abbiano diciamo definito quasi come un analfabeta e che cosa hanno scritto
Bellissima che il modo per cercare di intimidire di inibire la vicinanza alla mia persona ti intimidire la mia persona e la comunità era quello comunque di sanzionarle una delle più caratteristiche che è descritta nel libro a cura di una maglietta in cui andare due volte da Lucia Annunziata con una maglietta della polizia con scritto dietro a Hill a polizia proprio con il cuore quindi una maglietta del SAF non della polizia
E che era e oggi è registrata tra l'altro al mese al ministero dello sviluppo economico quindi può essere stampata prodotta vendute ed elettori indossata quindi come brand
Registrato e fui punito proprio per cercare di intimidire l'altra volta fu in tenera età e siamo così sindacalmente a Ferrara siccome rompe un po'le scatole nel rapporto informativo nella fase di me che devono fare ogni anno per dividere i buoni dai cattivi mi misero noto culturali ed espressive scarso uno potrà dire che dico delle stupidaggini ma certamente le faccio capire le mie stupidaggini ma era chiaro che non sono riuscito a vincere due volte nel corso del foglio matricolare proprio sulla motivazione dell'anti sindacale ITA
Perché il titolo di studio per un agente richiesto era di scuola era di di licenza di terza media io non solo il diploma di scuola media superiore ma mi stavo lavorando in giurisprudenza e quindi ho potuto portare dei miei titoli accademici che incontrovertibilmente mi affrancare uno dalla comportamento di ignoranza che mi voleva essere attribuito
Senta lei quando ha iniziato questa questa protesta che è una delle delle tante perché mi sembra che io la scorsa legislatura provviste a più riprese qui contanti allora avrà avuto modo diciamo di avere dei contatti diretti col mondo politico sa abbracciato narice la difesa del di questa di questa categoria diciamo apparentemente molto
Popolare però né i fatti si è reso conto che qualcuno in qualche modo non non era sincero visto che nel libro lei racconta che ha ricevuto lettere da diversi esponenti politici da Renzo sia a Berlusconi chi ha trovato diciamo
Meno sincero
Ma guardi meno sincero voglio dire a livello istituzionale c'è una fortissima presenza di quello che mi partito che ho coniato come termine il partito dell'anti polizia di Chiti logicamente a un sentimento di preconcetto di prevenzione di pregiudizio e oggi rese da dire anche di astio di odio nei riguardi delle forze dell'ordine purtroppo è una visione ideologica e c'è chi difende i delinquenti perché li considera come le vittime reali di una Società per definizione ingiusta e quindi chiara che noi siamo i nemici di questa visione ideologica c'è chi invece sta con la brava gente per cui voglio dire sta dalla nostra parte protoni gradimento generale
O di oltre l'ottanta per cento però mai da decenni e decenni della comunità del Paese ma all'interno della classe dirigente del Paese del circuito mediatico
Della pseudo cultura autoreferenzialità Diana visione delle sacche fortissime invece di pregiudizio nei nostri confronti e devo dire che non è semplice
Perché al di là di quelle che possono essere le dichiarazioni in sedi ufficiali oppure nel momento in cui chiaramente si devono misurare con una categorica che comunque è portatrice di consenso non solo internamente ma proprio perché è gradita dalla sete quindi anche indirettamente
E di consenso è chiaro che voglio dire mostrano un atteggiamento favorevole mentre invece poi devo dire che è stato ci devo proprio essere sincero
All'interno della sinistra italiana queste sa che vi sono trovato delle persone straordinarie degli amici anche
Da decenni
Da parte della sinistra ma loro se ne sono pienamente consapevole che nel loro seno che sono queste sacche di pregiudizio che non trova io unico partito con la quale poteva lo Carmine ritenevo che fosse confacente mi è stato quello con cui ho forzato non perché non avesse ricevuto altre proposte ma perché il movimento che più diciamo sotto un profilo moderato che in una raggiungerà non raggiunge persegue i suoi obiettivi e contestualmente alla determinazione però di sapere bene ciò che il bene ciò che il male e di chiamare le cose col proprio nome
Senta la legge Madia che cosa ha rappresentato per la vostra categoria volevo sapere se lei aveva mai parlato con il ministro che se i
E che effetti ha avuto e se ci sono ancora durante la mia gestione ha avuto la sfortuna di
Trovare però davanti alla mia diciamo alla al mio incarico Comit logo Torre un ministro come Angelino Alfano per l'altra parte di governo Renzi come tutti sappiamo resi di credo che il più grosso errore che abbia fatto c'è quello del modo di essere dell'atteggiamento cioè la spocchiosi tra il fatto di dell'autoreferenzialità e quindi tutto ciò che proveniva da suggerimenti da indicazione il resto a lui non non garbava no contestualmente io ho cercato in tutti i modi di conta
Sono paziente governo dal ministro con i riparte con i versi del dipartimento con il governo con Alfano con il responsabile quel caso il
Emanuele Fiano il responsabile del Pd per la sicurezza ma devo dire che ho sempre trovato delle porte chiuse non è stato mai possibile interloquire con loro e quindi
Non è rimasto altro commi democrazia visto che non abbiamo il diritto di sciopero di andare alla comunità del Paese perché quello che stava accadendo era veramente grata veniva debilitato il primo Barack il primo apparato che ne ha vinte sopperisce al primo dovere dello Stato moderno garantire la vita e la sicurezza dei suoi cittadini e questo era un disegno chi era veramente perverso a danno della comunità del paese qui non era più una battaglia sindacale
Per la battaglia veramente per la il Paese per la democrazia e per la salvaguardia dei suoi principi fondanti
Quando l'entrata nel sindacato le hanno detto subito dopo che lei era Suppa invecchiato tanto è vera questa storia
Che lei racconta Nelli
Però racconto quella che è stata una delle più grosse vergogna dei grossi impatti dovuto per appunto qui uno delle più grandi farlo che richiedere più grandi truffe mediatiche
Che l'Italia abbia nella sua storia partito sia quello di applausi
Farlocchi che venivano attribuiti al Sacco con un determinato significato in un determinato momento in cui le televisioni di Stato hanno mandato continuamente questo filmato per una settimana oscurando tutti i mali del mondo la guerra di Crimea la crisi economica
E quindi penso che tutti ricorderanno quest'episodio perché fu proprio ma se lo vuole massiccio l'attacco fu semplicemente
E un applauso che era stato dedicato al mio programma e ad un filmato che era stato proiettato alla luce alla presenza di tutti i vertici del Dipartimento della PS dei questori prefetti all'Emilia Romagna congresso nazionale di Rimini il ventinove
Aprile del due mila e quattordici invece fu passato come un applauso destinati invece alle ai miei colleghi che erano stati
Condannati per il caso della morte di Federico Aldrovandi e quindi che erano stati resi responsabile a titolo di colpa di di quel reato mentre invece era un altro tipo di firmato per fortuna c'era un service che avevamo
Che avevamo appaltato fermare il lavoro di registrazione che ha smascherato vedremo proprio qui in piazza Montecitorio giorno con uno schermo speciale napoletani firmato per far vedere
Come anche la televisione di Stato si è schierata contro servitore dello Stato nonostante gli elementi che avevano loro disposizione di complotto compreso il dipartimento purtroppo ti dà fastidio dettati recepire
Questa queste queste vergogne
Ottima questione prima di ringraziarla allora lei nel libro racconta un modo un episodio con Angelino Alfano il titolo diciamo è lì con l'incontro con Angelino Alfano a che cosa è successo con il ministro dell'Interno no qui dopo che purtroppo anime
Il Sicet mi ha ceduto due volte qui in piazza Montecitorio sono stato ricoverato all'ospedale Santo Spirito in entrambe le occasioni la Camera deputata interrotti i lavori per apre un dibattito su quello che stava accadendo perché
Questa vicenda era seguita da decine e decine di milioni di
Di italiani questa vicenda lo sciopero della fame perché era comunque qualcosa di anomalo che un poliziotto nome tu ci si mettesse in piazza Montecitorio a fare uno sciopero la sanità totale dal cibo per sessantuno giorni è sufficiente
Poi guardare nel sito che è collegato a questo libro per rendersi conto esattamente tutti i filmati giorno per giorno e rendersi conto di quella che è stata la drammaticità
Di una di un di una protesta e lascia il livello di sofferenza
Quindi dopo due volte che siedono in Parlamento aperto questo dibattito ha invitato il governo a dovermi riceve perché non mi volevano riceve non lo volevano ricevere
Perché la repressione illecita di cui era stato oggetto il mio sindacato alcuni rappresentanti aveva comportato da parte mia una reazione cioè deposto di una denuncia però il problema è che nessuno voleva questa denuncia per le mani perché conoscere la verità
Essere investito della verità significa essere investiti una responsabilità immane perché la verità ti impone una scelta imponeva una scelta di essere complice o imponeva l'ascesa di dover reagire
Quindi nessuno voleva sapere
Angelino Alfano cosa fece cercò di smarcarsi da questo invito del Parlamento che fu votato dal Parlamento
E convocò tutte le sigle sindacali e devo dire la verità per metterla in bagarre per metterla per dover stare lì a parlare in due minuti quando invece le cose di cui devo parlare di cui
Spiego che sono spiegati in questo libro erano ben più complesse e andavano approfondite e quindi io mi sono rifiutato di andarci perché proprio era qualcosa di indecoroso dignitoso rispetto al sacrificio che stava facendo la sofferenza e rispetto a quello che era l'invito che il tempio della nostra democrazia il Parlamento gli aveva all'invito che gli aveva rivolto
Bene io senta la non non le faccio altre domande perché nel libro ci sono così tanti episodi et costante diciamo vicende raccontate di cui abbiamo noi abbiamo trattato soltanto una parte ci sono anche dei documenti delle cose che lei ha scritto
Delle un epistolario che naturalmente indichiamo a leggere e consigliamo naturalmente di acquistare questo libro di Gianni Tonelli dal titolo il digiuno della legge Confessioni di una poliziotto sui generis che lo ricordiamo ancora una volta si avvale della prefazione di Matteo Salvino
Salvini ed edito da da da Paesi un libro che serve un po'a capire dove sta andando la politica dove stanno andando le politiche della sicurezza nel nostro Paese grazie a Gianni Tonelli della Lega grazie lo dirà sì si riterrà della Lega