Maratona oratoria per la verità sulla prescrizione (4ª giornata)

Bene
Buona giornata siamo alla
Quanto alla quarta giornata che qui rischiamo di perdere il il conto anche perché siamo
Un po'infreddoliti
Di questa maratona oratoria
Secondo me straordinaria della quale ormai stanno prendendo coscienza un po'tutti i soggetti politici anche i media che seguono questa questa dimostrazione di passione civile oltre che di concreta penso capacità politica
Devo veramente sento il dovere di ringraziare tutti i colleghi
Che sono fino ad oggi intervenuti e quelli che interverranno oggi e fino a sabato perché quello a cui stiamo assistendo è uno spettacolo ripeto di passione civile che non so quanto sia paragonabile con altre associazione con altri soggetti politici vedere colleghi che si sobbarcano una di un giornata di di viaggio o aerei treni alberghi per essere qui per intervenire quattro-cinque minuti ebbe dare il loro contributo fondamentale
Alla nostra nostro impegno ma questa battaglia che speriamo di portare a termine qualcosa di veramente straordinario e quindi volevo dirlo grazie e buona giornata a tutti
Grazie allora Alessandra Cangiano
A
A un trenta notte toccando Sandra Cangiano cava per ladri di Napoli a un treno c'è tuo proprio biglietti prego buongiorno a tutti
Io innanzitutto volevo ringraziare io organizzatori di questa manifestazione straordinaria strepitosa
Ho sempre ritenuto opportuno e giusto è molto bello scendere in piazza perché credo che avere un contatto diretto con le persone con l'opinione pubblica per spiegare e al mente quelle che sono le ragioni che ci spingono a protestare a dire no conforto Sacco grande impegno
Questa sciagurata riforma
Che le persone non conoscono affatto che non sanno affatto quali sono le conseguenze alle quali potranno andare incontro cioè essere giudicati in eterno
Senza oltre senza nessun tipo di previsione temporale
Io credo che bisogna ripartire dal basso bisogna andare nelle scuole stare con la gente parlare con le persone comuni per spiegare in termini elementari molto semplice quello che sta accadendo ce la dobbiamo fare in modo che l'opinione pubblica faccia fronte comune con noi
Lo dobbiamo trovare e i vostri alleati che si devono essere persone la gente semplice le persone comuni perché solo in questo modo
Riusciremo a sconfiggere questo governo che veramente sta portando in rovina quelli che sono i diritti fondamentali delle persone
Quindi continuiamo in questo modo perché la vera battaglia iniziata da questa manifestazione non è vero che lo Stato di diritto sta morendo io non sono d'accordo lo Stato di diritto
Ci sarà e dobbiamo crederci dobbiamo continuare a crederci perché saremo le persone ancora così vicino alle persone andare a raccontare quello che accade nelle piazze nelle scuole e nelle librerie
Dopo ovunque impossibile poter comunicare col no no e spiegarglielo in maniera semplice perché è chiaro che c'è una distanza siderale tra noi e loro
E quindi dobbiamo accorciare questa distanza siderale
E dobbiamo continuare in questa battaglia
Continua a ringraziare davvero l'Unione delle camere penali per averci dato questa opportunità e vi lascio leggendo un piccolo passo di Albert Camus che ho letto ieri sera in albergo che veramente mi ha colpito molto perché quello che pensavo ieri sera stando con voi in questa piazza al freddo e al gelo
Albert Camus diceva premio Nobel per la letteratura esistono unità lotta e se non siete in grado di farla vostra sarà il vostro nemico ha dimostrato in qualsiasi momento che si tratta comunque della vostra battaglia
Fatevi sotto perché se vi sta a cuore la sorte di tutto ciò che amate e rispettate allora ancora una volta non dovete avere dubbi la lotta in corso di riguarda eccome grazie
Va Valentino Maimone giornalista amico responsabile come Alessandro Palma l'Osservatorio Luigi Bizzarri dell'Unione le gambe
Prego
Allora anzitutto buongiorno
E due cose un grazie
Perché io non sono un avvocato come tutti voi io sono un giornalista ma anzitutto un cittadino ho avuto l'onore oggi di rappresentare l'Osservatorio sull'errore giudiziario
Che ha costituito per la prima volta quest'anno il presidente Caiazza e per me è un momento importante perché da cittadino da giornalista
Mi sento di affiancare in tutto e per tutto questa battaglia con la battaglia
Legittima è una battaglia dovuta che dobbiamo portare avanti tutti insieme a prescindere dal fatto che si è si sia avvocati perché anzitutto prima di essere avvocati o giornalisti sia cittadini
Vi vorrei leggere una ad alcune parti del comunicato che l'osservatorio sull'eroe giudiziario che
Ho l'onore di di di dirigere insieme a
Ha un all'avvocato Alessandra Palma ha realizzato qui formò qui per però oggi però vorrei anzitutto sottolineare una cosa è la mia esperienza mi occupo di errori giudiziari da venticinque anni ho studiato il fenomeno raccolto una casistica enorme
In tutti questi anni mi è capitato di conoscere delle persone che sono state sulla graticola
In attesa di sentenze di primo grado paradossalmente di secondo grado in attesa di sentenza di Cassazione in asse in attesa di di di vedere sancita la propria innocenza per dieci quindici vent'anni
Ora immaginate i nomi potrebbero essere
Tantissimi Lucia che Uberti e Vittorio Gallo Fabrizio Bottaro Antonio Lattanzi Francesco Raiola potrei andare avanti per ore
Perché sono mille gli innocenti che ogni anno finiscono in carcere senza colpa mille le persone che finiscono angolo risarcite per ingiusta detenzione Errori giudiziari tutte queste persone aspettano tantissimo tempo
Ebbene con questa riforma assurda
Schizofrenica folle scellerata potete trovare tutti gli aggettivi che preferite perché non bastano neanche quelli per definire una follia come quella della abolizione della prescrizione subito dopo il primo grado questo limite questi dieci questi quindici anni non ci sarebbero più ci sarebbero un un un processo aperto sine die
Io vi dico accettare questa riforma significa compiere un incondizionato atto di fede verso il potere giudiziario una fede totalmente forte da poter escludere l'errore il problema è che l'errore come quello di essere coinvolti da innocenti in un processo è frutto proprio dell'insufficienza delle prerogative difensive come appunto la prescrizione
Un'insufficienza che di certo concausa di quell'altissimo numero di errori giudiziari che si verificano ogni anno e che lo Stato peraltro risarcisce con malcelata ritrosia
Vi ripeto i casi emblematici sono a decine è inutile che mi stia qui a dilungare in esempi concreti perché sono davvero tanti però dico quando si attende tredici anni quindici anni per vedere accertata la propria innocenza
Bisogna pensare una cosa se quei tredici quindici anni si trasformassero in venti trent'anni o addirittura in un processo per petto come vi sentireste voi se accadesse a voi il processo non è qualcosa che riguarda soltanto le persone
Colpevoli non è qualcosa che riguarda soltanto chi ha avuto problemi con la giustizia che ha avuto qualcosa da nascondere problematiche il processo riguarda tutti noi
Dal primo gennaio due mila venti tutti quelli che sta hanno atteso fino a oggi dieci dodici quindici anni per una sentenza di che li ha visti disconoscere innocenti potrebbero aspettare venti trent'anni chissà quanto tempo
Il processo deve consentire di arrivare in tempi brevi all'accertamento delle verità per questo la prescrizione a garanzia di primaria importanza non solo per chi viene accusato ingiustamente in quanto di Anita la prospettiva e una persecuzione penale un processo interminabili
Ma anche per le vittime dei reati che hanno diritto di vedere riconosciute le loro istanze di punizione e risarcitorie
Come cittadini non dobbiamo temere le garanzie processuali perché come ci hanno insegnato i grandi maestri del diritto sono una protezione per tutti gli innocenti ancor prima che per i colpevoli
Anche il solo rischio riveder condannato un sono innocente dovrebbe spingere legislatura migliorare le garanzie gli istituti processuali non come nel caso della riforma della prescrizione a loro sradicamento per non meglio specificata esigenza di certezza della punizione
Accettare supinamente la riforma della prescrizione significherebbe accettare la morte del processo accusatorio e dei principi costituzionalmente garantiti
Era una morte che vi ripeto né come cittadino e come giornalista né tanto meno come corresponsabile dell'Osservatorio sull'errore giudiziario che oggi ho l'onore di rappresentare potrei mai accettare
E proprio per questo anche come osservatorio sull'errore giudiziario
Che facciamo appello ai politici alla società civile perché ci sia una mobilitazione come quella che è stato organizzato come questa splendida iniziativa che è stata organizzata dall'Unione delle camere penali per bloccare questa riforma che scellerate e pericolosa per tutti grazie
Federazioni incrinò
Antonino curato la camera penale di Reggio Calabria
Grazie buongiorno
Ritengo opportuno priva di tutto ovviamente ringraziare il il nostro presidente l'Unione delle camere penali tutte le camere penali
Per quello che è l'ottimo lavoro svolto in questi anni
Per quello che sono stati i risultati fino a oggi ottenuti
E soprattutto
Quelli che sono le garanzie ancora io oggi ancora maggiormente oggi ottenute per i cittadini della nostra Repubblica
L'avvocatura oggi deve prendere coscienza tutta l'avvocatura che deve essere ovviamente unità
Deve essere unita e svolgere soprattutto quella che è la maggiore attività l'attività politica all'interno di quelle che sono le nostre istituzioni
Sono venuto presidente da Reggio Calabria a dimostrare
Come iscritto all'Unione
La mia
Diciamo
Volontà di rendervi
Coscienti che le iniziative fatte fino adesso a luglio alle Camere penali sono certamente Jonio delle iniziative lodevoli
Però dico e mi trova entusiasta soprattutto per questa iniziativa della maratona oratoria
Ovvero dare la possibilità a tutti noi di esprimere il nostro pensiero ma soprattutto il disagio per le iniziative legislative scellerate
è stata quella delle una delle migliori iniziative
Come dicevo prima non possiamo nascondersi abbiamo un obbligo di svolgere la nostra attività politica soprattutto smascherare le forze politiche governative
Che utilizzano una riforma del processo penale
Per riportare equilibri all'interno di un governo
Dicevo soprattutto
Non è possibile che le nostre riforme passino sempre attraverso e soprattutto riforma del processo penale attraverso il consulto dell'Associazione nazionale magistrati
Ho visto che addirittura di qualche giorno fa un comunicato che sostiene l'unione delle camere dall'Associazione nazionale magistrati che questa riforma è sempre stata chiesta dai magistrati
Questo interrompere la prescrizione del primo grado non è l'unico caso in cui ci troviamo di fronte iniziativa alla magistratura
Che tendono a eliminare le garanzie del cittadino in nome di una prigione efficienza che peraltro non arriva mai
Dicevo
Ritengo ovviamente soffermarmi anche su quella che ingiusta riforma dell'istituto della prescrizione
Dobbiamo dire che oggi si tende a caricare ai cittadini una inefficienza dello Stato
Se è un processo non viene fatto nei tempi corretti non è certo colpa del cittadino ma è colpa di un anno efficienza dicevo delle istituzioni
Addirittura ho visto le forze politiche che ritengono di aderire attesi da parte e dettate da parte dei procuratori
Si sostiene ho visto anche e ho letto che la dichiarazione di un procuratore capo che sostiene che addirittura la riforma della prescrizione a vantaggi tutti
Ovvero si dice e si tende a fare passare l'idea che l'appello e nient'altro che un effetto dilatorio per giunge alla prescrizione
Noi dobbiamo spiegare e fare presente che un istituto delle impugnazioni viene posto a garanzia della riforma della sentenza e ovviamente di quelle che sono certamente le ragioni dell'imputato
Addirittura ho visto che si sostiene che
La eventuale riforma della prescrizione comporterà
Una
Una diminuzione di quelli che il carico delle corti d'appello e della Corte di Cassazione
Perché si sostiene che è una sentenza da parte di un imputato non verrà più impugnata perché saprà che la prescrizione non giunge cioè quindi noi ci troviamo di fronte a che cosa all'idea che deve passare i cittadini che si appella solo per raggiungere la prescrizione
Evidente come questa giusta queste a questa idea questo comunicato non può essere certamente avallato dalla avvocatura
Dovremmo dimostrare dobbiamo dimostrare la maggior parte delle volte in cui le sentenze né i primi né secondi gravi vengono riformate e che la impugnazione non è un effetto dilatorio
Concludo
Augurando
Una lunga vita all'Unione ai suoi scritti a tutta l'avvocatura che sono ormai millenni che si batte a garanzia dei diritti delle libertà e dei cittadini
Vorrei fare un appunto ai cittadini che si impegnino attraverso e capiscano
Che le garanzie del processo penale sono poste alle loro confronti e soprattutto mi passi l'idea nel processo penale non debba essere capito solo dati lo subisce viva l'Unione delle camere penali grazie
Grazie
Romualdo non ce
Sì Francesco Tettamanzi di Milano
Numero trecentoquarantuno
Buongiorno a tutti
Permettetemi di in tema di in tema di prescrizione di poter dire delle cose che sicuramente sono già state dette questi microfoni però che necessitano di essere letti anche in questa sede prima di tutto questa riforma è una riforma inutile riforme inutile perché i dati che lo stesso cioè sembra fornito nel negli anni scorsi dimostrano che più della metà dei reati si prescrive nella fase di indagine
Questo è un dato che a tutti noi è noto però è giusto anche in questa sede ricordare in secondo luogo è altrettanto ovvio ma e anche qui è opportuno ricordare che questa riforma
Si espone a gravissimi rischi di incostituzionalità per due profili
Il primo evidentemente quello della
Riguardo al principio di ragionevole durata del processo
è del tutto evidente che una sospensione della prescrizione dopo il primo grado di giudizio
Con il sistema giudiziario che tutti noi conosciamo e che tutti noi frequentiamo
Ogni mattina nelle aule di giustizia espone astrattamente il nostro sistema appunto a un processo astrattamente perpetuo quindi questo confligge con il principio di ragionevole durata del processo d'altra parte è altrettanto ovvio che questo ti questa ti questo tipo di riforma così come architettata espone il sistema anche a un un evidente censura in punto di
Di pena come rieducazione del reo per ed è del tutto anche qui evidente ma ci tengo a sottolinearlo
Che il il rapporto tra tempo è reato è un rapporto che non può essere diciamo nello circa mentre giuridicamente
Sottaciuto nel senso che evidente che col passare del tempo diminuisce l'interesse dello Stato a perseguire reati questo è si può notare nei reati cosiddetti in prescrittivi lì di cui nessuno me dico nel Sud per cui nessuno mette in discussione appunto che il rapporto tra il passare del tempo il reato
Sia meno evidente ma questa riforma rischia di rendere tutti reati astrattamente in prescrittivi
Faccio delle mie considerazioni in punto di abolizione di prescrizione io credo che il tema debba interessare un po'tutti in maniera scevra da ogni tipo di come dire difesa del proprio orticello non gli avvocati dobbiamo condurre questa battaglia e credo che lo stiamo facendo in maniera veramente efficace questa bella manifestazione che mi vede protagonista in questo momento mi ha in parte anche commosso perché ho visto la mia categoria mordersi in maniera fisica da ogni luogo d'Italia per venire qui a raccontare la propria esperienza in punto di prescrizione quindi noi noi avvocati abbiamo questo diritto dovere
Di difendere i principi del nostro ordinamento voglio che però con questo di di tasso di saluto voglio che questa nostra battaglia non si concluda qui io credo che abbiamo tutto
Tutte le carte per poterla vincere in queste prossime settimane prima dell'entrata in vigore di questa di questa riforma però credo che vinta questa battaglia dobbiamo comunque andare avanti e continuare a discutere di prescrizione perché non possiamo sottacere che nel Paese
C'è un evidente sensazione spesso anche Nicola Tanzi spesso senza dubbio di colata da una falsa informazione c'è un'informazione c'è un un sentimento di mancata giustizia quindi noi avvocati abbiamo il dovere di Combat di combattere questa battaglia
Ma da domani da gennaio quando l'avremo vinta anche continuare interrogarci sulla prescrizione senza difese di di principio alcuno
Vi ringrazio per l'attenzione e vi saluto tutti
Grazie Fabio Viglione
Di Roma
Buongiorno a tutti questa iniziativa è un'iniziativa importante
Un'iniziativa rispetto alla quale mi sento di ringraziare l'Unione delle camere penali il presidente Giandomenico Caiazza tutti coloro che hanno reso possibile questo momento importante di riflessione questo momento di approfondimento questo momento di non banalizzazione dei temi
Dico questo perché la banalizzazione dei temi la difficoltà che abbiamo nella ricondurre queste battaglie di civiltà nei canali nei binari dell'interesse del cittadino in un'ottica costituzionale ha fatto sì che si parlasse della prescrizione partendo da un presupposto
Che ritengo sia il primo sul quale riflettere
La prescrizione
Un regalo un cadeau
Al colpevole
è stato questo il punto sul quale si sono fatte convergere una serie di opinioni
Attraverso la scarsa informazione che hanno portato a dire no
La prescrizione è un male assoluto alla prescrizione dobbiamo porre rimedio con la prescrizione non si va da nessuna parte
Bene io voglio ricordare
Che noi
Abbiamo una Costituzione rispetto alla quale vi è una presunzione di non colpevolezza
Una presunzione di innocenza rispetto alla quale questo sillogismo
Pericoloso imputato uguale colpevole non è praticabile
E allora se superiamo questo sillogismo scivoloso questo sillogismo
Che ha portato faccia facilmente al corto circuito ci dobbiamo interrogare sulle sensibilità necessarie per uscire da questo momento buio
Alla prescrizione non si deve arrivare la prescrizione è un fallimento per tutti è un fallimento per il sistema che non è in grado di giungere ad un accertamento di merito
In tempi che già sono stabiliti particolarmente lunghi particolarmente diciamo significativi è stato detto opportunamente che ci sono reati prescritti i bivi rispetto ai quali Fini tende a riservare un silenzio disinformato ante
Ma oltre ai lega ai reati in prescritti i Beady perché riguardano condotte di enorme allarme sociale norme allarme sociale reati puniti con la pena dell'ergastolo
Abbiamo una serie di reati
Rispetto ai quali
Ove resta riforma
Facesse il resto cioè andasse avanti senza alcuna correzione
Ne daremo vita lo si è detto ad un processo senza tempo cioè ad un processo che in una un punto di conclusione
Questa impostazione del processo è un'impostazione che noi contestiamo
Contestiamo più che da penalisti da avvocati
Da persone che hanno gli interessi da salvaguardare al contrario perché abbiamo un'idea rispetto alla quale il cittadino deve avere certezze rispetto a quello che è il suo percorso giudiziario
Deve sapere
Di che morte morire e non può essere lasciato in modo indiscriminato dinanzi alla potestà punitiva dello Stato
Anche se e quando ha tempo lo giudica
Se chiaro il nostro orientamento sulla prescrizione quindi sull'abolizione di fatto della prescrizione io credo che anche il metodo sia un metodo rispetto a quale al quale l'informazione debba fare tanto Colombo debba fare tanto perché
Si è detto il processo deve essere velocizzato una giustizia lenta è una giustizia ingiusta
Ma ma quali riforme sono state fatte per giungere a realizzare questo obiettivo
Partiamo per esempio da quelle che potrebbero essere delle riforme afferenti i procedimenti
Alternativi al dibattimento che sono stati assolutamente non valorizzati ma annichiliti
Ho a depenalizzazioni importanti depenalizzazioni massiccio
Se guardiamo i dati ci accorgiamo che i procedimenti si prescrivono in gran parte nella fase delle indagini
Questi dati ci devono far riflettere
Ci devono far riflettere e ci devono consegnare
Una impostazione del processo
Diverso
Certamente
Il numero dei magistrati non è un numero adeguato a fronteggiare i contenziosi numero dei procedimenti e questo è un problema importante rispetto al quale sento molto Silenzi
E allora dobbiamo approfittando di questo momento nel quale tutti stanno si stanno diciamo interroganti omissioni io spero che comunque in tanti
Cerchiamo di mettere in campo le energie migliori per fare in modo che il processo sia costituzionalmente orientato alla ragionevolezza dei tempi
Processo ragionevole tempi ragionevoli centoundici comma secondo della Costituzione come più volte ha detto il nostro presidente Giandomenico Caiazza che vedo qui e sono molto contento
Noi cerchiamo di ispirarsi alla costituzione di difenderla
Io vorrei sapere vorrei capire a quale parte della Costituzione si ispira una riforma come questa
A quale principio dei pare padri costituenti può dirsi informata una una riforma come questa
Che cosa consegneremo ai cittadini perché certamente i danni gli sconquassi di una riforma come questa non si vedranno domani neanche dopodomani
Ma ecco perché ancora più importante la battaglia che vogliamo fare la battaglia culturale che vogliamo fare
Perché questo è un momento sul quale non si può scherzare o da una parte o dall'altro perché non è di corto respiro quello che noi stiamo facendo domani e dopodomani non si vedrà molto
Però un momento rispetto al quale noi dobbiamo interrogarci se abbiamo un ruolo anche rispetto all'informazione esterna perché spesso ci parliamo addosso perché tra noi ci raccontiamo quello che accade nelle quotidianità dei giudizi dei processi dei dibattimenti
Possono cambiare i volti possono cambiare i nomi ma conosciamo un po'abbiamo un patrimonio comune abbiamo diciamo una esperienza di quotidiano fondi ma questo è il momento in cui dobbiamo far saltare un po'queste questo qualunquismo e queste presunzioni
Fondate sul nulla
La prescrizione
Non è un un momento diciamo rispetto al quale si può essere limiti
Non è possibile
Che un cittadino lo ripeto venga consegnato ad un giudizio eterno
Non è possibile agganciare questa riforma a nessun principio di carattere costituzionale annota nessun principio di giustizia giusta
E allora che cosa succederebbe
Incasso
Questa riforma venisse consegnata alla storia di questo Paese sia la storia di questa palese bene dirlo
Anche un cittadino assolto anche un cittadino assolto in primo grado
Dopo tanti anni di dibattimento
E lunghe indagini
Verrebbe tenuto a bagno Maria verrebbe tenuto in una condizione di precarietà assoluta vedrebbe la propria vita messa in una sorta di
Frigorifero
Inattesa di chiudere i conti con la giustizia dico questo perché non è secondario
Il il tema della indiscriminata prescrizione eliminata dopo la sentenza di primo grado anche in caso di assoluzione
E quindi qui salta quello che avevo detto all'inizio quella presunzione imputato uguale colpevole e quindi prescrizione regalo colpevole in barba la presunzione di non colpevolezza
Qui abbiamo un tema importante
Che il carico pendente determinano nel cittadino il carico pendente determina del cittadino una serie di impossibilità di ritornare alla propria vita
Precedente alla incriminazione all'inizio delle indagini
Ed è proprio su questo che dobbiamo riflettere mai possibile che una riforma del genere
Può essere una riforma da ritenere
Sul sul sul sul piatto di un miglioramento qualitativo della giustizia
Possiamo mai ritenere che una riforma come questa
Vada
A consegnarci una giustizia più giusta che non consenta la prescrizione di intervenire quindi di frustrare l'interesse che tutti abbiamo alla
Ricostruzione di un fatto
E quindi di un fatto reale
E da ultimo voglio
Diciamo evitare ulteriore equivoco che quello che questa battaglia sia una battaglia fatta soltanto in favore degli imputati
Questa è una battaglia di civiltà
Che viene fatta anche in favore delle persone danneggiate da un reato delle vittime delle persone offese
Perché il principio di un processo infinito è un principio che non è accettabile per nessuno dei soggetti processuali
E quindi anche questa è un ulteriore notizia che spesso si legge e che destituita di fondamento perché io non credo che si possa immaginare che un danneggiato dal reato che una persona offesa che una vittima di un delitto possa e voglia
Un processo infinito
Sembra quasi di evocare George Orwell nel mille novecentottantaquattro Franz Kafka nel suo processo
Che era
Un un romanzo non terminato ma evidentemente stiamo per scrivere le pagine nove
Un processo infinito non è un process
Il processo deve avere un inizio ed una fine
E lo Stato deve garantire che vi sia il tempo e lo spazio per collocare in termini di certezza un accertamento giurisdizionale importante quale quello che si riferisce all'accertamento di un reato
E allora
Ringrazio
Giandomenico Caiazza presidente
Tutti gli amici della delle camere penali dell'Unione delle camere penali che da tutte tutte le parti d'Italia
Sono venuti qui proprio di fronte a un palazzo simbolo sacrificando il proprio tempo
I propri impegni perché questo è un momento rispetto al quale non ci possiamo tirare indietro non ci sono timidezze
Rispetto a questo momento timidezze che possono essere rappresentate da molti altri problemi perché questo sappiamo che non è l'unico problema che riguarda la giustizia però è un punto di caduta rispetto al quale noi non possiamo abbassare la guardia
Perché in un processo che diventa infinito poi le riforme successive
Non ci tranquillizzano
Perché quando iniziano a cadere queste garanzie questi baluardi di civiltà di uno Stato di diritto inizia un declino
E tutto può essere giustificato sull'altare diciamo di considerazioni di carattere
Diciamo populistico
Demagogico che finiscono per disinformare il cittadino
Non facendogli scegliere alla luce di quelle che devono essere
Le
Nozioni di base rispetto alle quali operare le scelte perché chiudo dicendo questa è una battaglia che mette al centro il cittadino non ha al centro l'avvocato non al centro l'Unione delle camere penali con al centro il cittadino
Che non può essere trascinato in un processo senza fine e che non può vivere per tutta la vita potenzialmente come imputato grazie della attenzione
Grazie grazie
Giambattista Colombo
Parente no
Cuoco Valentino allora voi per la apparente Forum di Milano l'apparente difficoltà
Buongiorno a tutti
Grazie all'Unione delle camere penali per questa splendide iniziativa che ci riporta in piazza e che ci fa mettere la faccia contro una riforma indegna aberrante
Incredibile e forse anche inverosimili se non fossimo ormai in un buttati e gettati dentro tempi davvero davvero Buy io sono un avvocato di Milano mi occupo di processi di di criminalità organizzata e tutti i giorni
Sulla pelle mia e sulla pelle dei miei assistiti vivo la continua perdita di garanzie e di centralità di quello che invece dovrebbe essere il processo penale cioè la l'accertamento secondo regole corrette prestabilite
Costituzionali ed accettabili dal sistema dell'accertamento della verità
Questa proposta questa riforma di legge è una proposta che ha è una riforma che ha dei presenta dei un vulnus incredibile all'articolo centoundici e la Costituzione e presenta un vulnus incredibile rappresenta un vulnus incredibile a quello che il principio di non colpevolezza
Non ha alcun senso non ha alcuna logica tenere un soggetto come eterno giudicabile e ciò a maggior ragione in un sistema processuale qual è il nostro attuale che prevede indagini preliminari infinite
Possibilità di proroga senza alcuna forma di contraddittorio e di intervento effettivo del difensore
E che sostanzialmente lascia in questo modo nelle mani del pubblico ministero la possibilità di tenere sospesa l'esistenza
Dei cittadini sottoposti al processo penale
Questa riforma affossa
La
Centralità dell'individuo nel processo penale questa riforma non merita di passare ed è davvero forte ringraziamento che rivolgo miniere cave penali per aver colto questa problematica e per averla ribadisco riportata in piazza grazie
Grazie
Di Francesco D'Errico
Di Bologna
Dell'associazione extrema ratio
Buongiorno
Ho il piacere appunto oggi di rappresentare l'associazione culturale extrema ratio
Ringrazio le camere penali ringrazio in particolare il presidente Giandomenico Caiazza per e questa è una possibilità un'opportunità
Molto importante per noi ma
Soprattutto
Per tutta la comunità il fatto di ritornare
A parlare di diritto penale in piazza non è una cosa scontata è molto complicato soprattutto per come viene banalizzato quotidianamente
Poterlo fare con libertà qui non è non è qualcosa che si vede tutti i giorni
Il diritto penale ha conosciuto negli ultimi decenni un'espansione senza precedenti
Un fenomeno che ha portato studiosi del calibro di Filippo Sgubbi
A parlare di ipertrofia del diritto penale e di reato come rischio sociale già diversi anni fa
Il diritto penale ormai lungi dall'essere utilizzato secondo il criterio dell'extrema ratio
è divenuto uno strumento utile alla risoluzione di qualsivoglia conflitto sociale
è esondato forse inesorabilmente dalle funzioni tipiche adesso attribuito
Invadendo sapere appartenenti ad altri rami del diritto e soprattutto trasformandosi in un devastante treno elettorale
Sul quale i partiti salgono per raccogliere voti di città in città
Rafforzando o addirittura anticipando le inquietudini securitaria di una comunità imbevuta di falsità
E vittima della percezione la distanza tra sensazioni in realtà è ormai annullata in un contesto nel quale la politica i media strumentalizzano ogni caso ogni notizia di cronaca di volta in volta
C'è un nemico da combattere diverso i colletti bianchi in un caso immigranti in un altro con una modalità di azione che però è sempre la stesse le ormai consolidata
Essa consiste in un fenomeno che presto se non arrestato ci porterà la totale delegittimazione della giurisdizione
Ridotta a un cumulo di macerie ormai questo fenomeno è il processo mediatico l'unico vero processo che purtroppo funzione in questo Paese
Ora
Ma siamo per parlare di prescrizione qua oggi
E giustamente di potere che chiedere cosa c'entra tutto questo discorso con la prescrizione centra c'entra eccome perché quello descritto finora è il contesto nel quale non poteva che nascere una riforma come quella che siamo qui a contestare
Una riforma sbagliata tanto dal punto di vista ideologico concettuale valoriale quanto dal punto di vista statistico oggettivo dal punto di vista della realtà e della verità dei fatti
Una riforma dunque figlia di una concezione del diritto penale che non è più costruito è pensato come Magna Carta del reo
Che non è più basato sul principio liberale che vede nel limite alla potestà punitiva dello Stato un valore è un dato imprescindibile
Ma è fondato su una concezione opposta che sembra non chiede non credere più
Nel sacrosanto diritto della presunzione di innocenza sancito nell'articolo ventisette comma due della nostra Costituzione e ancor prima nel principio dell'indubbio pro reo
E infatti sia deciso di non limitare lo stato neanche nel tempo già perché le sconfinate praterie entro le quali poteva agire a livello di materia a livello del cosa e troppo spesso anche del come evidentemente non erano più sufficienti
E allora era venuta l'ora di agire anche sul quando dilatando lo all'infinito
Si è deciso di dare allo Stato che già per sua natura la presenta la più incontrastabile inattaccabile concentrazione potere di ogni società
L'ulteriore possibilità di assumere fattezze divine
Di uscire dalle normali regole degli uomini e di potere cioè perseguire sine die senza freni quelli che in un contesto simile potremmo ben definire non più i suoi cittadini ma forse i suoi sudditi
Una riforma che propone il blocco della prescrizione dopo il primo grado di giudizio rivela chiaramente la concezione ispiratrice del legislatore
La passione della punizione la passione si potrebbe dire della pre punizione l'idea di condannare al processo eterno già appena in seggi appena di per sé è devastante questa riforma ci costringe alla verità parziale
Alla perpetui ITA dell'incerta certezza del processo eterno
Che è già di per sé sufficiente a escludere dal consesso sociale e a donare chi lo vive lo stigma incancellabile della colpevolezza
Una riforma inadatta al sistema in cui si innesta nel quale esiste come sappiamo l'obbligatorietà dell'azione penale in cui non riusciamo a contare neppure per quante sono le fattispecie le fattispecie scusate incriminatrici che ci asfissia no
Infine i dati parlano chiaro il cinquantatré per cento delle prescrizioni maturano nella fase delle indagini preliminari maturano cioè una fase in cui gli avvocati non hanno possibilità di fare nulla che allunghi i tempi del processo
Anzi ad essere precisi in quella fase il processo e neppure cominciato se ancora nella fase del procedimento
Questi dati al di là di tutte le questioni culturali e valoriali fin qui enunciate questi dati i soli chiari limpidi evidenti incontestabili
Avrebbero dovuto portare il legislatore una riflessione ulteriore una riflessione che facesse i conti con la verità
La verità dice che non sono gli avvocati ad essere i principali responsabili coi loro giochi da azzeccagarbugli come si diverte qualcuno a dire
Ma se mai l'inefficienza del sistema tutto e le disfunzioni del sistema compito in generale a portare questo risultato si vogliono ridurre i tempi dei processi si vogliono evitare le prescrizioni
Si rafforzi la funzione di filtro del Gip si amplino gli strumenti dell'abbreviata del patteggiamento ma non si attenti alle colonne portanti del sistema
Non si faccia spudorato marketing elettorale sulla pelle degli individui
Se volessimo ridere per non piangere potremmo dire che assisteremo presto situazioni come quella cui fosse tutto fu sottoposto papà formosa nel famoso sinodo del cadavere
Processo nel quale il centoundicesimo capo della Chiesa cattolica venne processato da morto
Di questo processo conosciamo un famoso quadro di Jean Paul Moran provente lo lo conoscete un'immagine macabra
Purtroppo le risate però non seppellirà hanno questa riforma
Dunque continuiamo la nostra battaglia sperando che dalla società civile dall'opinione pubblica e magari anche dalla politica arrivi un qualche segnale di concreta e non chiacchierata speranza grazie
Grazie
Pur trovare l'onorevole Andrea Mandelli responsabile rapporti con le professioni del gruppo Forza Italia
Innanzitutto per smentire che la politica ruba c'è un termine un paio d'occhiali usati a dimenticare proprio
Mi appello
Buongiorno a tutti è una no io però vedi sostato sotto
Buongiorno a tutti credo che però ha già stati alle la battuta
Così un prema di politica o di cavalcare come al solito la protesta per prendere qualche momento qualche applauso facile quadro
Cercare di inquadrare una delle cose su cui Forza Italia sita impegnando di più cioè nella mozione che ma ho voluto discutere e approvare qualche settimana fa abbiamo chiesto esplicitamente al Governo che ogni volta che si parla di una riforma che riguarda i professionisti le professioni il mondo del lavoro
Le persone che sono i professionisti che sono interessati a questa riforma siano al centro del dialogo col Governo per trovare le soluzioni che sono quale migliori perché quello che il professionista sa fare sa comunicare è l'esperienza da cui il governo governante il ministro partire per costruire una riforma per costruire un processo per costruire un cambiamento ecco quindi spero credo sia il caso più eclatante di come invece la politica sia distante da chi tutti i giorni lavora e fa il proprio lavoro con forza impegno io sono un professionista arrivo dal mondo delle professioni
E quante volte ho provato quello che voi state provando cioè incompetenti che si occupano di problemi che tu invece conosci
E che frustra no ogni tua volontà di essere professionista serio preparato perché non comprendono le dinamiche non comprendono i cambiamenti della società non comprendono le esigenze di chi lavora e di chi dovrà poi essere governato dalla legge che sta scrivendo e quindi poi si trovano queste distanze che voi oggi con questa meritoria maratona cercate di portare all'attenzione della società civile italiana allora
Il problema molto semplice abbiamo un Paese che ha bisogno di tantissime riforme che ha bisogno di essere profondamente cambiato ma se questo Paese non riparte
Dalle competenze che ha dalle eccellenze che ha dalle professionalità che tutti i giorni esprime io credo che sarà destinato un declino molto più rapido di quello che già hanno in questo momento stiamo vivendo e quindi la giornata di oggi le giornate che sono sempre importanti perché quando la gente il popolo si esprime bisogna Blair la giusta attenzione sarà nostra cura mia cura riportarla in ogni sede proprio perché sono convinto che in questi in questo Paese in cui le industrie stanno oramai finendo vediamo anche tutti i problemi in queste giornate con ArcelorMittal e tutto quello che è il mondo produttivo un paese che si regge solo sul professionista che anche in questi anni di crisi ha cercato davvero di tenere botta di continuare nonostante le difficoltà nonostante le leggi che non erano certo le migliori per gestire la nostra la proposta la commissione o le professioni che sono interessate con uno stadio tutto questo le professori sono andate avanti hanno dato una risposta concreta al Paese e stanno cercando davvero di dare una mano un Paese che sulla via del declino ora io non so cosa succederà noi
Come Forza Italia ma come cittadini ripeto non mi interessa l'appartenenza politica
Abbiamo cercato di mettere al centro questa tematica e anche altre tematiche delle professioni nella mozione che non discusso qualche giorno e fai della protesta che ho commesso in scena in aula per cercare di discutere la proposta di legge dell'onorevole Costa
La risposta un muro ha un muro chiuso
è una non volontà di affrontare i temi ma sono convinto che in questa non volontà di affrontare i temi non c'è solamente l'incapacità c'è proprio la volontà di non comprendere che stiamo trascinando questo Paese
A uno stadio di inciviltà di cui davvero questa questo Paese questa città che culla della civiltà davvero non se lo merita noi siamo qua siamo qua non con la come politica ma come cittadini quasi cosa possiamo fare insieme
Ringrazio presente che ha voluto mettere in piedi questa bella queste belle giornate di protesta noi lo faremo ma con una con una chiara con un chiaro messaggio qua stiamo combattendo per i nostri figli per il nostro futuro qui non c'è partito c'è solo questo Paese grazie e buona giornata a tutti
Grazie si grazie Mario Robotti
Di Bologna associazione extrema ratio
Buongiorno a tutti in primis ci tengo a ringraziare con un certo sentimento l'Unione delle camere penali per la battaglia di civiltà che sta portando avanti
Una batteri civiltà che persegue con determinazione con caparbietà con fermezza e che ci vede qui oggi tutti presenti contro il progressivo imbarbarimento delle garanzie e dei principi che si pongono alla base della nostra civiltà giuridica
Riforma oggi in discussione che prevede il blocco delle prescrizioni dopo la sentenza di primo grado
Con un'ostentata indifferenza al contenuto assolutorio o meno della medesima si inserisce nell'altro Dio intendenza più generale che affligge il diritto penale contemporaneo quella che è stata anche definita dato qualcuno come la passione del punire un indirizzo quest'ultimo che tende a confinare in una dimensione di minorità tutti istituti e vocazioni garantista sia di diritto sostanziale sia di diritto processuale
Sacrificando di solito la tra torta e della repressione indistinta amorfa irragionevole
Una compressione indiscriminata di tesi di posti ad eccitare non solo dell'imputato ma dello stesso corretto svolgimento del processo
Un processo sempre meno percepito come itinerario di razionalità orientato teleologicamente all'accertamento della verità convenzionale e sempre più avvertito come un'anticipazione di pena
Le stesse vituperate garanzie infatti hanno primariamente l'obiettivo di rendere prossimi vendere possibile di rendere più prossima possibile quella verità processuali alla concreta verità storica
Guarentigie pensati dunque proprio al fine di ridurre al minimo la possibilità di errore giudiziario nella considerazione della dimensione umana dell'amministrazione della giustizia in quanto tale è soggetta ad un margine ineliminabili di errore
Potremmo dire ad una naturale esposizione la fallibilità
Un diritto penali quindi che con sempre maggiore vigoria sì al sta allontanando l'ideale illuministico di un diritto del limite di un complesso di norme pensate al fine di circoscrivere il limitare l'esercizio arbitrario dello ius puniendi da parte dell'autorità statuali
Un diritto penale che rinnega in maniera sempre più evidente il suo orientamento liberale
Il suo costituirsi come Magna Carta del reo il suo legittimarsi come disciplina degli individuazioni di vincoli al bisogni motivo di punire e non viceversa come scienza della mortificazione
Ed è in questa complessa ma sistematica organica temperie che si inserisce la riforma oggi in discussione
Una novella che ignora consapevolmente o meno le fondamentali funzioni di garanzia che visione della prescrizione assolo del nostro ordinamento quale limite ultimo temporale ad una repressione pressoché totalitaria
Un istituto che affonda le proprie radici nelle tradizioni penali comuni alla stragrande maggioranza degli ordinamenti liberaldemocratici e che cosa specifica attenzione al nostro si connette in maniera indissolubile ad una pluralità di principi costituzionalmente rilevanti
I quali entrano consequenzialmente in rotta di collisione con la riforma in parola
In primis la prescrizione si collega inscindibilmente alle funzioni stesse della pena
In una prospettiva General preventiva ad esempio il decorso del tempo contribuisce la dissoluzione di quell'allarme sociale generato dal reato
Una frattura la cui avvertibili da inversamente proporzionale lasso di tempo intercorso fra la verificazione del fatto e l'irrogazione della sanzione
Un'esigenza lire Renza che quindi si dissipa progressivamente in ragione degli ineluttabile scorrere del tempo
Se si individua la funzione della pena nell'ottica della prevenzione speciale orientata alla rieducazione
Come dovrebbe essere in forza del nostro articolo ventisette comma tre della Costituzione le ragioni della prescrizione si impongono con ulteriore forza
Gli uomini infatti come tutte le entità del reale sono esseri in fieri sono oggetto di continuo cambiamento sono figure che versano in un po'logico stato di divenire le persone cambiano ed un individuo che ha commesso un reato svariati anni orsono difficilmente mostrerà oggi lo stesso bisogno di risocializzazione avvertibile al momento della perpetrazione
Tra le altre cose non può essere sottaciuto il rischio psicologico di una disaffezione indotta alla legalità
Chi sa di diventare eternamente giudicabile in seguito la commissione di un errore difficilmente sarà progredire a rientrare nel terreno della legalità
Essendo più conveniente rimanere nella zona grigia nel terreno di confine fra lecito e l'illecito frustrando quindi è radice la vocazione educativa che la però dovrebbe sempre averi miniera
Un ulteriore principio di rilievo costituzionale fortemente intaccato della riforma di qua e il diritto di difesa di cui all'articolo ventiquattro la nostra Carta un diritto quello di difendersi provando che rischierebbe di rimanere un mero simulacro una pallida ombra
A distanza di lungo tempo infetti non solo il corredo probatorio rischia di affievolirsi con un gravissimo detrimento per le possibilità dell'imputato di benefici di di difendersi beneficiando di un diritto la prova che si anche effettivo
Ma la stessa ricostruzione dei fatti rischia di divenire incerta ombrosa difficilmente sintetizzabile nel teatro del processo
Per non parlare della presunzione di non colpevolezza di quell'articolo ventisette secondo comma della Costituzione è già avvocata in questi interventi il pericolo non già astratto ma dolorosamente reale
E che le conseguenze delle inefficienze e dei colposi ritardi nell'amministrazione della giustizia anziché ricadere sulla macchina statale come è normale che sia si riversino sulla figura dell'imputato presunto colpevole un rovesciamento di fronte che porterebbe inevitabilmente ad una rivoluzione tolemaica
Ad un significativo regresso giuridico al mutamento dell'Adagio in dubbio pure o nel più vetusto indubbio pro Repubblica
Un potenziale contrasto inoltre si profila anche con il principio personalistico della responsabilità penale suggellato dall'articolo ventisette comma primo
L'indifferenza il tempo di cedere comporta infatti un aggravio spesso insopportabile della possibilità per il presunto reo di organizzare la propria vita e del diritto di autodeterminarsi
Con un evidente strumentalizzazione della propria persona per finalità generali ancorché in astratto meritevoli di tutela
Infine un contrasto palmari si vince con il principio del giusto processo
Declinato nella forma della ragionevole durata di cui all'articolo centoundici della nostra carta costituzionale
Una durata di rischierebbe di diventare tutt'altro che ragionevole con una dilatazione delle mani del tempo che non nuoce solo all'imputato ma in primis alla vittima del reato e le sue meritorie comprensibili esigenze aspettative di giustizia
Ma la giustizia che si è protratto differita a tempo indeterminato rischia di svuotarsi del contenuto di efficacia assiologica che pure gli compete
In conclusione pare utile rammentare come nel nostro ordinamento esistendo l'obbligatorietà dell'azione penale essendo costituzionalmente prevista ed essendo il pericolo di finire nel radar della giustizia penale è un pericolo epidemico
R cioè dovuto all'elefantiasi delle singole incriminazioni sostanzialmente l'istituto della prescrizione si carica di un significato di garanzia ancora più forte soprattutto che si vuole scongiurare il periodi una deriva cancerogena
Di una degradazione netta precisa del diritto penale e liberale in uno dei molteplici modelli conosciuti nel passato non troppo remoto di diritto penale del nemico
Corre questo rischio significa conculcare i principi che prima che giuridici assurgono a veri e propri invincibili civiltà vi ringrazio
Grazie
Va bene
Vorrei
Lorenzo Cammelli Bologna associazione extrema ratio
Buongiorno
Allacciando la mia riflessione a quella dei colleghi che mi hanno preceduto vorrei affondare il mio pensiero segnatamente
Se i riflessi che la riforma contestata getterà sul processo
Un processo di cui si intende rudere bulimica mente la qualità esclusiva di meccanismo utile all'accertamento dei fatti addebitati per esaltarne invece l'aspetto affettivo
Infatti non è acquisizione recente che la pena prescinde dalla riduzione dell'imputato in cattività
La pena in realtà consustanziale alla pendenza del processo che si pone si pone dunque come pena naturalis
Una pena simili dice non soltanto capaci di incidere
Le garanzie individuali ma anche da anticipare nel riflesso sociale una pena non ancora comminata e poi magari del tutto esclusa
E più la pendenza dura più la frizione la sofferenza aumenta
Abolendo la prescrizione dopo il primo grado di giudizio il processo viene consegnata una dilatazione sine die dei suoi argini temporali addebitando così all'imputato stesso l'incapacità statuale di esprimere la potestà punitiva entro un tempo ragionevole sovvertendo così contestualmente o quel paradigma liberale che trova respiro nell'articolo ventisette comma due erano sta carta costituzionale
Per cui l'imputato non è considerato colpevole sino alla condanna definitivo
Fiorisce Cosimo nove sempre di quella figura bietta dell'eterno giudicabile
Sembra che il legislatore voglio edificare questa kafkiana sospensione nell'incertezza dell'imputato da una parte sulla degenerazione dell'esercizio dell'azione penale in obbligazioni di risultato obbligazioni di condanna
E dall'altra sulla presunzione che dalla qualifica dell'imputato debba derivare uno statuto particolare fondato sulla presunzione di varie possibili sfumature di colpevolezza
Ecco allora che all'imputato ossia colui che dovrebbe essere trattato è riconosciuto come un presunto innocente viene addebitata de facto una diversa imputazione universale incorruttibile
La somiglianza colpevole prete probatorio nei delitti al di là dell'approvazione della prova del diritto
Il processo viene allora soffocato nella sua vocazione ad essere terreno di garanzie e si declina in ontologica misura preventiva che veste l'imputato con gli stessi panni di quel Caino che ci è stato raccontato da Josè Saramago
Un Pica Rho
Condannata bagolaro e su una mulatta verso lo spazio e il tempo
Su una landa desolata agli albori dell'umanità accusatore fa rivivere tutti gli episodi più significativi della narrazione biblica così come all'imputato il legislatore sottrae la promessa di un tempo certo a cui sopravvive soltanto la disperata fantasia
Di tutte le possibili derive nel suo iter processuale nell'attesa estenuante l'epilogo capace di dissipare l'incertezza
Quell'incertezza che Beccaria senso di finirà come più crudele carnefici dei miseri un'incertezza che la prescrizione capace di spezzare
Forte della sua matrice antiautoritaria offrendosi ora come agente patogeno ora come agente terapeutico dell'irragionevole durata del processo
Non è un caso che come ha ricordato recentemente la professor Nicola Mazzacuva due magistrati segretari della Commissione ministeriale per la riforma del Codice Penale Rocco segnalarlo in riferimento all'istituto della prescrizione la sua funzione come sostitutivo della pena
Quindi come indiretta sanzione
Per questo ogni riforma monadi Khedir velata da un serio intervento sui tempi del processo penale sarà destinata a scatenare un vulnus
All'interno dello stato di diritto quello Stato in cui i limiti del diritto penale conciso con i limiti all'arbitrio penale
Quello stato di diritto delineato dall'illustre giurista Francesco Carrara come lo spazio in cui al diritto penale devono essere affidati tre compiti verbali
La protezione dell'autorità sociale dei malfattori la protezione del reo dall'autorità sociale ossia dai suoi abusi la protezione degli onesti dall'autorità sociale sembra invece che con questa riforma si voi a lanciare un messaggio orfano di ambiguità
Al fine di proteggere la società la protezione sia del reo sia degli onesti tra questi anti di chi si presume ancora innocente può essere inclinata violentata
Allo stesso tempo qui risiedono però i motivi per i quali è la prescrizione non può essere affidato il compito esclusivo di presidiare la ragionevole duri durata del processo
è rimedio estremo di una sofferenza che lambisce il tempo limite
A comporre l'aspetto fatalmente per atto logico del processo bianche suo riflesso sociale il processo mediatico
Una realtà che divide lo stesso principio motore della riforma
Ossia la presunzione di colpevolezza dell'imputato il sub sole novum nulla di nuovo sotto il sole infatti nel suo saggio Massa e potere gli Ascani etici e disse che il popolo vibra la persecuzione
Ma la radice in questa vibrazione viene svelata da Aristotele e la sua poetica per cui l'arte drammatica la tragedia riuscirebbe a provocare godimento soddisfazione
Attraverso la catarsi e dal momento che il processo non è specchio della realtà manette atro ecco allora che tante impropriamente quanto agevolmente per mano dello spettatore una sola storia venne fatta traboccare in un fenomeno un solo imputato colpevole in un simbolo
Una pena in un'esecuzione capitale
Mascherata dei titoli dell'urgenza e della necessità la società fatte già allora come un tributo alle collegiale straordinario
Competente nella misura in cui presunto colpevole sia percepibile come avversario del popolo attivandosi con strumenti tali per cui il giudizio non potrà che essere sommaria stigmatizzando e il diritto penale come ricordato dal professor Nicola Vittorio Madness viene così reso strumento di lotta
E la giustizia che dovrebbe essere amministrata in nome del popolo
Viene degradata in favore di un di un giustizia amministrata dal popolo
è questo il secondo affluente di quei Greta di sofferenza che il processo sofferenza però che dovrebbe essere minima necessaria per essere giustificata nella prospettiva del solo ha certamente
Ma la finora evidenziata simmetria tra il legislatore e la comunità sociale in materia penale suggerisce un chiaro concedo da quel portato illuminista che vuole l'emancipazione del diritto penale delle richieste di vendetta
Diritto penale emancipato perché Magna Carta del re non diritto vittima o centri con
Solo così si può addebitare mente parlare rivendicare quello stato di diritto che però oggi lambisce
Sotto i colpi di una recente serie di misure che vanta anche le Menga emenda che oggi siamo qui riuniti a contestare
è per questo motivo che mi appresto a concludere quelle parole rescissoria e coraggiose del presidente della corte suprema israeliana Aharon Barak in commento ad un intervento nella corte ai primi anni del Duemila
Solo una democrazia forte sicura stabile può permettersi di rispettare e proteggere i diritti umani
Essere una una democrazia costruita sulle fondamenta dei diritti umani può davvero esistere in tutta sicurezza
Lo stato di diritto un elemento centrale della sicurezza nazionale perciò la criminalità non può est non può giustificare la negazione delle norme questo è ciò che ci distingue
Agire nel contesto e nel rispetto della Costituzione verso chi la legge la viola la ignora
E non si può schermare la circoscrizione dello stato di diritto dietro il titolo dell'urgenza perché le parole hanno confini semantici labili e quale sarà l'urgenza di domani e per chi sarà tale è un enigma che spaventerebbe
Così si spengono le parole di Aron baracche se accendo un monito personale conclusivo
Parafrasando ciceroni viene spesso ripetuto come una litania che in tempi di cannoni le Muse tacciono
Bene nostro manifesto liberale ci insegna invece che soprattutto in tempi di guerra che abbiamo bisogno del canto delle Muse
Grazie
Francesco bagnato di Bologna dall'associazione extrema ratio
Buongiorno buongiorno a tutti
Avendo appunto già avuto modo di miei colleghi di di focalizzarsi sugli aspetti più strettamente attinenti alla collisione negativa con gli innumerevoli principi e garanzie fondamentali
Che l'interruzione della prescrizione intervenuto il primo grado di giudizio inevitabilmente comporterà cercherò ora quindi di prendere in considerazione una questione più materiale che sostanziale
Per tale ragione mi preme anzitutto sottolineare quanto segue
Abbiamo fin qui potuto assistere ad una propaganda sfrenata nei confronti della riforma
Mediante la quale il ministro si è spinto quasi a considerarla come la definitiva soluzione a tutti i mali atavici del nostro ordinamento giuridico
Abbiamo assistito ad una vera e propria forma di mistificazione trattandosi chiaramente di uno dei principali cavalli di battaglia di questo linguaggio politico aspramente imbarbarito
Era mai ridotto ad una preoccupante pochezza sia in termini contenutistici che quantitativi
Tra i tanti falsi miti creati non sono mancati richiami per così dire dal sapore squisitamente comparatistico
Se poi sia vero che il diritto comparato risulti un utilissimo strumento per consentire ai vari ordinamenti di guardarsi allo specchio
Per un reciproco il costruttivo confronto dunque è altrettanto importante tenere conto delle singole peculiarità dei vari ordinamenti analizzati chiaramente e di come gli istituti presi in considerazione
Sostanzialmente si vadano a sviluppare all'interno dei singoli contesti considerando al altresì i dati concreti che ci consegna la prassi
C'è stato detto che alcuni ordinamenti più efficienti rispetto al nostro come la Germania conoscono già da tempo l'istituto simile
Ecco effettivamente il codice penale tedesco conosce una norma l'articolo settantotto lettera b che prevede appunto l'interruzione della prescrizione intervenuto il primo grado di giudizio
Tuttavia richiamare un simile aspetto senza considerare l'enorme differenza temporale Inter intercorrente tra i processi teutonici e quelli del nostro Paese non poche voler dire ancora una volta di non voler ammettere sostanzialmente quello che dovrebbe essere la l'intervento più opportuno allo stato attuale ossia quella di quello di diminuire la durata assolutamente ragionevole dei nostri processi penali così da ricondurli a quella ragionevole durata appunto che viene costituzionalmente imposta nonché fondamento del cosiddetto giusto processo
In Italia la durata media di un processo di primo grado con riferimento anche ai reati cosiddetti più bagatellari
Sostanzialmente si aggira mediamente intorno ai sette anni e mezzo in Germania la durata di tutti e tre i gradi di giudizio non va oltre i tre anni
Ed ecco quindi che forse in questi termini si potrebbe per così dire ritenere ragionevole l'interruzione in Germania Sempre del corso di una prescrizione che nella stragrande maggioranza dei casi non interverrà mai
Sempre rimanendo nel mondo di Servillo vediamo complesse come la Francia prevede altresì un'ipotesi di interruzione del corse la prescrizione
Nell'ordinamento transalpino infatti la decorrenza dei termini di prescrizione può essere interrotta solo nel momento in cui no vi siano ostacoli di diritto o di fatto all'esercizio della giustizia si tratta senza dubbio di un criterio generale che spetterà poi al magistrato interpretare e applicare così facendo un'eventuale privazione di questa fondamentale garanzia temporale nei confronti del reo
Verrà rimessa al solo ed esclusivo equo apprezzamento del giudice chiamato chiaramente a compiere una con una fondamentale quanto complicata ponderazione dei diritti in gioco
Spostandoci ora nella prospettiva dei presidi con mollo non si può che partire prendendo in considerazione la Gran Bretagna
Possiamo già mettere diciamo in preventivo che sul tema vengono concessi ampi poteri ai giudici
La prescrizione dei reati nel Regno Unito non è prevista sempre allo stesso tempo esiste un limite oltre il quale non è più possibile avviare l'azione penale ossia il cosiddetto Time limits
Quest'ultimo risponde chiaramente ad un'esigenza processuale di assicurare entro un termine ragionevole l'acquisizione di però di prove genuine nonché di garantire all'accusato un giusto processo e soprattutto una non eccessiva distanza di tempo
Dai lì dai fatti Conte dei fatti contestati in pratica l'esatto opposto di quello che si verrà a a realizzare dal primo di gennaio nel nostro Paese
Si tratta di un'ipotesi di estinzione quella britannica che andrà quindi a colpire direttamente l'azione penale non il reato come accade appunto il nostro ordinamento
E comunque opportuno precisare che la quantificazione del tempo in Gran Bretagna cambia secondo la categoria dei reati a loro volta suddivisi in Samaria offensiva indicate con l'offensiva
Con riferimento ai primi vediamo come l'azione penale deve essere avviata necessariamente entro sei mesi dal compimento del fatto reato
Per quanto riguarda invece i secondi non sussiste l'anno non sussistono limiti temporali alla prostituzione
Ecco che consente che considerando infine il modello americano la distanza con il nostro sistema la si evince già dal modo profondamente diverso di concepire l'esercizio dell'azione penale
Mentre la nostra è un'azione per così dire orientata dei principi costituzionali
Quella del prosecutor americano si basa su un vero e proprio programma politico con il quale lo stesso sarà presentato alle elezioni trattandosi appunto di un organo elettivo a differenza dei nostri pubblici ministeri si tratta di una distanza veramente troppo grande perché le regole sulla prescrizione vigenti Oltreoceano possano essere accolte senza gravi contraccolpi qui in casa nostra
Nell'altro si stemma infatti l'ha definita di un giudizio richiede tempi e vari gradi di giudizio non essendo la giustizia penale concepita come nel caso americano nell'ottica del cosiddetto one shot game
In cui i due avversari si scontrano di fronte a dodici giurati laici che senza dare una motivazione dichiarano alla fine della partita chi avrà vinto e che avrà perso
Ecco quindi che negli Stati Uniti l'interruzione della prescrizione dopo l'esercizio dell'azione penale
Unità d'onore al diritto garantito a chiunque a di un rapido processo di primo grado soddisfano congiuntamente l'interesse dell'imputato a non vedersi sottoposto a quello che di fatto costituisce un giudizio sine die
Si scrive si esclude l'anno così sia un deterioramento degli elementi probatori giacché non si tornerà mai più sua ricostruzione di quegli avvenimenti storici
E soprattutto si eviterà una condanna per un fatto avvenuto troppo di a troppa distanza dalla sua commissione
Ecco perché se non vogliamo rinunciare al nostro modo di concepire il processo come teatro ma Veritatis affidato quindi al giudizio di un giudice terzo e imparziale e non quindi allo scontro fra due parti difficilmente davvero dotate di armi pari saranno due i fronti sui quali sarà assolutamente necessario lavorare
Il primo è senza ombra di dubbio la riduzione delle fattispecie penali
Un diritto penale così per traffico e da lunga data un problema da risolvere invece che da inasprire come se notoriamente tristemente soliti fare
Il secondo
Appunto ridurre i tempi del giudizio e in tal senso una prospettiva decisiva
Potrebbe essere quella di rinforzare alcuni istituti deflattivi tanto cari appunto al modello americano come il patteggiamento ma lo stesso nostro rito abbreviato
Alla luce dell'analisi sin qui svolta ecco che si può facilmente evincere come le differenze e le peculiarità di ogni ordinamento siano così profonde da rendere impossibile o comunque rata
Qualsiasi me qua qua errato qualsiasi menzognero tentativo di delegittimare l'istituto della prescrizione aprioristicamente
Senza quindi valutare i reali affetti all'interno dell'ordinamento in cui chiaramente si sviluppa concludo riprendendo il monito del professore Giuseppe Bettiol il quale ci ammoniva a non abbassare mai la guardia
Sulle garanzie e diritti fondamentali essendo questi la più grande conquista di una storia di civiltà della quale il nostro Paese va fiero nel mondo
Cioè in quanto probabilmente come nel caso della prescrizione ci renderemo veramente conto della loro importanza solamente quando appunto nell'eremo privati grazie ancora per l'attenzione
Grazie
Sono qui con noi alcuni deputati estimatori di Italia viva diamo la parola
All'onorevole Maria Elena Boschi capogruppo alla Camera dei deputati di Vittorio vivo
Grazie buongiorno come sapete il gruppo di Italia viva al vostro fianco perché condivide la vostra preoccupazione l'allarme che non soltanto i penalisti italiani ma anche una parte della magistratura e molti cittadini
Hanno espresso di fronte all'entrata in vigore il primo gennaio delle nuove norme sulla prescrizione volute dal governo precedente dalla lega e dal Movimento cinque Stelle noi eravamo all'opposizione ovviamente non abbiamo votato quella riforma anzi ci siamo posti
In Parlamento in modo molto netto a quella riforma la nostra non era una posizione semplicemente politica non era dovuta al ruolo di opposizione ma perché eravamo profondamente convinti che quella legge fosse sbagliata abbiamo continuato ad avversari
Oggi siamo in maggioranza continuano a pensare che quella legge sia sbagliata
E quindi stiamo facendo tutto il possibile perché dentro la maggioranza ci possa essere un accordo e il ministro della giustizia
Posso trovare una soluzione per evitare che il primo gennaio la riforma della prescrizione entri in vigore noi sappiamo che con questa riforma sostanzialmente la condanna diventa lo stesso processo
Sostanzialmente è un a fine pena mai perché non si arriva a sentenza e questo ovviamente lede i principi della nostra Costituzione viola i diritti e dei nostri cittadini
Viola sicuramente l'aspettativa legittima delle vittime ad ottenere giustizia ma Violante che il diritto di chi è innocente a vedere accertate riconosciuta dallo Stato la propria innocenza in tempi rapidi e comunque non garantisce nemmeno che i colpevoli gli autori dei reati possano poi scontare la pena
E quindi in qualche modo viene svuotato di significato anche l'esercizio della giustizia come saranno poi i cittadini ad avere fiducia nella giustizia quando vedranno tempi così lunghi alla dobbiamo cercare di trovare una soluzione
Lo abbiamo detto in aula proprio due giorni fa
Noi siamo disponibili a lavorare dentro la maggioranza lo stiamo già facendo
Perché questa il format la prescrizione senza peraltro nemmeno una riforma del processo penale che avrebbe dovuto andare di pari passo secondo anche le intenzioni del Governo precedente con la nuova prescrizione ovviamente serve di ogni efficacia abbiamo detto che siamo disponibili anche a valutare in Parlamento soluzioni diverse se non dovesse esserci un accordo nella maggioranza per tornare almeno alla riforma Orlando che avevamo votato nella precedente legislatura
E che ancora non è stata nemmeno messa alla prova non abbiamo avuto neanche la possibilità di vedere gli affetti che comporta quella riforma che già stiamo pensando di cambiarla
Abbiamo bisogno di salvaguardare di principi di civiltà giuridica di cultura giuridica che hanno fatto del nostro Paese un esempio
è avvenuto in passato siamo stati capaci con vicaria di essere i primi a cancellare la pena di morte siamo stati esempio per il resto del mondo vogliamo evitare oggi di fare un passo indietro gravissimo abbiamo bisogno di a mente del sostegno di tutti a Cuper che fondamentale l'iniziativa che avete assunto la maratona che state portando avanti perché deve essere chiaro che non è un tema di contrapposizione politica ma è un tema di tutela dei cittadini
Lo chiedono gli avvocati l'occhiata di magistrati lo chiedono le persone che continuano giustamente a credere nella giustizia nel nostro Paese noi continueremo nei prossimi giorni
Il nostro impegno in Parlamento continueremo a chiedere al ministro di poterci confrontare e di trovare una soluzione
Sicuramente i tempi stringono e abbiamo bisogno ormai di accelerare Italia viva c'è Italia viva con ai propri parlamentari sia alla Camera che al Senato continuerà a lavorare in questa direzione e continueremo a parlare ai cittadini perché ci possa essere piena consapevolezza che noi non stiamo cercando di difendere chi ha commesso dei reati noi stiamo cercando di difendere chi quei reati li ha subiti
E di difendere quelli che sono i principi della nostra Costituzione noi crediamo che processi da Bano esserci ma i processi devono essere giusti e non possiamo scaricare sui magistrati o sugli avvocati
Le responsabilità di disfunzioni o di inefficienze del sistema che non dipendono da loro allora lavoriamo per migliorare il sistema lavoriamo per migliorare le norme lavoriamo per avere risorse umane risorse economiche in grado di far funzionare bene i nostri tribunali ma evitiamo che a pagare il conto di alcune inefficienze del sistema siano i cittadini soprattutto i cittadini onesti soprattutto qui cittadini che già hanno subito un torto hanno subito
Sulla loro pelle magari un reato hanno perso una persona cara è per loro che dobbiamo continuare a portare avanti questa battaglia di civiltà grazie
Grazie onorevole
Sì
Come anche il senatore Giuseppe Luigi Cucca capogruppo dove in Commissione giustizia il taglio
Intanto grazie a voi che avete assunto questa iniziativa che credo sia assolutamente rilevante
Perché da tempo noi abbiamo chiesto un la massima collaborazione il massimo sostegno per l'azione che stiamo portando avanti nella camera e al Senato
L'onorevole Boschi ha già detto tutto quello tutte le tutto ciò che stiamo facendo per tentare di mettere fine a questa consiglio vergogna io faccio l'avvocato come voi anch'io faccio l'avvocato
E
Consentitemi di dire le sciocchezze che sono state dette in questi giorni da parte di coloro che parlano di qualcosa che neanche conoscono irrita soprattutto irrita chi svolge la professione compassione col cuore
Come facciamo a voi come solo chi sta tutti i giorni a contatto col col mondo giudiziario
Conosce con quali sacrifici si fanno le il si si affronta la la sua professione soprattutto in questo momento ed è oggettivamente piange il cuore sentire qualcuno che afferma
Che questa riforma è avversata dall'avvocatura perché ha convenienza acché il processo duri molto
Oggettivamente dimenticando quali sono le funzioni dell'avvocato quali sono le prerogative e cosa accade ogni qual volta l'avvocato chieda un rinvio anche breve
Evidentemente non è a conoscenza della sospensione della del termine della della decorrenza della prescrizione
Io infatti questo il titolo che mi piace molto la verità sulla prescrizione perché ho provato anche a far presente anche al ministro che di fatto che pure avvocato
Anche al ministro che la la lo è perfetto
Che il problema della prescrizione ed affrontare in altro modo se è vero come già è stato detto anche stamattina
Che la gran parte dei processi che si prescrivono si prescrivono Abul nella fase delle indagini preliminari la gli avvocati non credo abbiano molta responsabilità
Dal tempo conduciamo una battaglia per il rafforzamento degli uffici giudiziari che contribuirebbe sicuramente alla a ma ad accorciare i tempi del processo
Ma anche quel sotto questo aspetto la risposta è quella entro tre anni avremo l'organico completo nel frattempo io credo che entro tre anni ove dovesse entrare in vigore
Questa questa riforma dal primo gennaio
Credo che i danni saranno ormai incommensurabili una riforma che come sapete non tiene in alcun conto la posizione delle parti civili
Al non tiene in alcun conto lei gli stessi diritti dell'imputato
E mettiamo in mano anche la la scelta delle i processi da definire o meno la mettiamo in mano a oggettivamente alla ai magistrati senza nessuna capacità da parte della del dell'avvocatura di intesa e di interloquire
Una ma una battaglia che è pesantissima e una battaglia pro che noi stiamo portando avanti in maniera molto molto pesante non intendiamo recedere perché sappiamo che in questo modo
Potremmo mirare definitivamente il sistema giuridico e penale italiano che fino ad oggi come già è stato detto arrestato un grande segnali di civiltà credo il mostro paesi al di là delle strutture delle disfunzioni che ben conosciamo però possa vantarsi di avere comunque di avervi essere un sistema garantista
Purtroppo però chi parla come dicevo parla spesso a sproposito senza conoscere la realtà delle cose senza conoscere i contenuti delle cose pertanto come si è detto noi ci siamo continueremo nella quotidianità cosa che stiamo già facendo continueremo nella quotidianità della nostra azione
A combattere contro questo provvedimento abbiamo necessità di portare avanti un'azione unitaria
Anche se come è stato detto da taluno di quelli che hanno parlato anche ieri parrebbe che gli unici a protestare siamo gli avvocati perché sono gli unici ad avere interesse acché la propria la prescrizione non si interrompa io ho parlato con un'infinità di magistrati magistrati la pensano esattamente come magistrati come gli avvocati la gran parte solo qualcuno la pensa diversamente ma in linea di principio di magistrati sono assolutamente d'accordo con soprattutto chi conosce chi sta sul campo e conosce la quotidianità come dicevo dell'attività giudiziaria
Pertanto andiamo avanti e speriamo di Popper
Di poter concludere positivamente questa battaglia ci son state offerta delle alternative che francamente a me
In questo momento buttate lì sul tavolo non mi pare diano garanzia della del dell'efficacia e soprattutto di evitare le il malfunzionamento la giustizia che ne deriverebbe
Quindi credo che sia invece opportuno mettere in atto un confronto serrato voi sapete che questo provvedimento c'è stato scopre l'atto senza nessun tipo di discussione è stato portato in aula abbiamo protestato vivacemente che quando è stato approvato ma non c'è stato nulla da fare a questo punto credo sia davvero necessario una mobilitazione
In tutti Italia c'è già perché io ricevo vai fuori dai vari Forza Italia ricevo tutti i giorni messaggi sull'iniziativa che si stanno assumendo
Andiamo avanti così ma facciamo capire che non è una cosa che può assolutamente passare così come è stata prospettata e stranamente anche chi faceva parte
Del Governo precedente che ha contribuito ad approvare senza nessuna discussione questo obbrobrio giuridico stranamente oggi afferma che effettivamente si tratta di un obbrobrio giuridico credo che di questo dovremo tenere conto anche nella con nella proseguo di questa azione che stiamo portando avanti grazie
Grazie senatore
E con lui anche l'onorevole Lucia Annibali capogruppo in commissione Giustizia alla Camera per tutto il giorno
Bene buongiorno a tutti scusate siete voi gli occhiali immane bisogna da sole
Grazie per questo spazio che credo sia una spazio di informazione e di verità anche rispetto al diritto il diritto che merita di ritrovare una sua dignità e appunto una sua verità perché la verità e la giusta e corretta informazione del diritto aiuta tutti aiuta il nostro Stato di diritto aiuta la società aiuta i cittadini che fruiscono della giustizia
Quindi essere qui oggi è un dovere prima ancora che come esponente politica come operatrice di diritto io sono un avvocato e anche come parte offesa e nel mio Processo ritengo che insomma essere parte offesa a tante sfaccettature io sono state nel processo tra l'altro questo luogo per me è particolarmente importante perché qui si è conclusa una fase
Difficile della mia vita ma qui o davvero assaporato e il senso di giustizia una giustizia però giusta una sentenza giuste non esistono sentenze
Così dimostrative ma esistono sentenze emesse secondo i principi di diritto credo anche che purtroppo ultimamente si utilizzi spesso la sofferenza e con la frustrazione di chi purtroppo subisce un reato quindi un'ingiustizia in malo modo in modo strumentale che di certo non fa bene e non aiuta
Soprattutto il percorso di ricostruzione di se stessi di riappacificazione qua se stessi e con quello che può essere accaduto e quindi credo che chiunque maneggi il diritto di Parma nel giallo con consapevolezza con coscienza e ponendosi sempre il problema di come disse aiuta anche questo processo di riappacificazione
Credo che questa riforma in realtà non vada in questa direzione sia chiaro noi non siamo a favore della prescrizione in quanto tale ma come rimedio a quella che effettivamente una patologia dell'eccessiva durate dei processi ma eliminare il rimedio sicuramente non aiuta poi a curare la patologia sono altri non lo sappiamo benissimo gli strumenti necessari bisogna anche mettere nelle condizioni di operatori
Del diritto di poter garantire processi giusti eccelle ricchi riteniamo che non sia certo questo
In modo quindi il nostro impegno in impegno soprattutto innanzitutto per la verità per restituire davvero appunto informazione che sia reale che vada a vantaggio di tutti è difficile perché oggi come oggi chiunque ormai gli ha la disponibilità a fare della legge del diritto io credo e resto sempre più convinta che il diritto debba essere maneggiate da chi
Ne ha gli strumenti da chi ne ha la capacità e che debba ritornare nei luoghi che gli competono
Questo sarà il nostro impegno Italia viva è oggi una forza di maggioranza come forza di maggioranza porta la propria convinzione rispetta tutti questi principi principi di equilibrio e quindi la capacità di tenere insieme i vari interessi che stanno dentro un processo
Senza lasciare fuori nessuna senza lasciare fuori nemmeno l'imputato perché pensare e dire che la prescrizione possa in qualche modo dare via libera a ai furbetti significa sgretolare il principio di non colpevolezza che è un principio costituzionale così come la prescrizione è uno strumento che si muove dentro una cornice costituzionale e non su puro ma anche principi convenzionali
E allora eh fondamentale restituire tutto questo per una questione di serietà e ripeto anche di dignità del diritto che è necessario che recuperi
Noi faremo tutto questo in Commissione Giustizia stiamo facendo audizioni su questo tema sono tutti sostanzialmente concordi nel ritenere che sia una riforma a una riforma delle norme ci sono rare eccezioni che si contano su due dita fa fino adesso e sono a mio avviso abbastanza imbarazzante comunque distorsive
Per cui è nostro compito restituire davvero innanzitutto una verità e ripeto una dignità al diritto che se lo merita tutto per noi e per la società e quindi proseguiamo siamo al vostro fianco
Uniti e quindici impegneremo con tutte le nostre forze grazie
Grazie
Quindi Omero profitto dopo il senso dell'amico l'onorevole fratello Vitiello perché siccome sto girando un
Reato anche questi effetti entreranno in vigore non prima di tre quattro anni Santino Proto spiegare del sono col direttissima primo gennaio dal due gennaio sospeso la prescrizione
Porgiamo anche magari visto che se un penalista di lungo corso stile grazie grazie Giorgio grazie a tutti io oggi praticamente torno a casa perché ha detto bene Giorgio io sono ho prestato alla politica sono un penalista ho sempre fatto processi
In ambito penale mai altro
Vi porto la mia esperienza politica di questo anno e mezzo vi porto la mia esperienza rispetto a quello che è accaduto quando è arrivata la velina dal Governo l'anno scorso che introduceva all'interno della stanza corrotti l'abolizione perché questa non è una sospensione l'abolizione della prescrizione al momento del del secondo grado di giudizio ci siamo opposti diciamo tutti i penalisti hanno cercato di
Di manifestare il proprio dissenso già all'epoca non ci siamo riusciti abbiamo digerito la promessa di mettere mano al processo penale per renderlo più veloce davvero e quindi più digeribile questo fine pena fu questo fino a processo mai
Lapsus freudiano perché in un momento nel quale abbiamo la CEDU la Consulta
Che parodie carcere ostativo che rimettono in gioco l'articolo ventisette terzo comma della Costituzione la rieducazione della pena noi oggi ci troviamo a combattere contro la prima pena per gli imputati cioè il processo
E naturalmente siamo in sofferenza perché non si comprende la differenza fra la fisiologia e patologia si confonde ragionevole durata con prescrizione
Si ritiene che abolendo la prescrizione si risolvano i problemi sulla velocità dei processi invece il contrario
Sì un momento davvero difficile per questo nostro sistema processuale anche perché ritengo che non si possa immaginare di cambiare il un sistema pensando che poi qualcuno interverrà successivamente a correre ai ripari questo è davvero è davvero modo pessimo di interpretare il ruolo politico che noi oggi abbiamo si diceva bene Giorgio io ho provato a spiegarlo ieri durante un'intervista a Radio Radicale è sbagliato da parte del ministro e del nostro premier pensare che la riforma questa riforma produrrà effetti fra tre o quattro anni
è sbagliato è un errore è una bugia perché dei penalisti lo sappiamo
Il primo gennaio entra in vigore la sospensione o la prescrizione al al momento della del secondo grado di giudizio il due gennaio arresto in flagranza abbreviato o durante la direttissima
Tempo una settimana magari ci sono termini a difesa va bene insieme esistiamo in Corte d'appello nel due mila venti produrrà Effetti allucinanti questa riforma che entra in vigore di devo manifestare anche un'altra
Perplessità
è stato detto durante i lavori di Commissione già l'anno scorso e poi ancora oggi quando abbiamo Suma discusso anche la proposta di legge del collega Costa di Forza Italia è stato detto da tutti
Gli auditi in Commissione che questa riforma fa acqua da tutte le parti che non risolve i problemi della giustizia e soprattutto che non accelera anzi peggiore ai tempi della giustizia
Io ho cercato anche di far capire che gli avvocati siamo disposti a accedere su alcune garanzie e far capire che nel processo accusatorio lo vogliamo vivere davvero mettiamo mano alle notifiche
Diciamo solo fra di noi c'è un problema di
Di di di farà giorno farraginosità del sistema delle notifiche risolviamo quello proviamo a spiegare
Che probabilmente e il ruolo ingolfato dei tribunali
Perché un processo orale perché possano effettivamente espletare la prova funzione deve consentire ai testimoni di avere un ricordo vivido
Di quello che hanno vissuto i processi devono essere rinviati di settimane non di mesi non di anni ne siamo disposti a ragionare su questi principi
Ma fanno parte del processo penale il diritto sostanziale non va toccato il sistema penale non va toccato perché altrimenti si rischia davvero di rovinare
La vita dei cittadini perché ha detto bene lo dopo la testimonianza di Lucia Annibali lo dovremo di chiudere qui il ministro dovrebbe comprendere che probabilmente ci sono cose molto più alte da comprendere
E andare a casa
Perché anche le vittime del reato meritano giustizia immediata e consentire questa sospensione sine die della prescrizione significa allungare
In maniera irreversibile
Badate ci sono quattro corti d'appello perché durante le Commissioni durante i lavori di Commissione ne abbiamo verificato che effettivamente i problemi sulla prescrizione cioè reati che vengono prescritti e che quindi non portano a compimento il percorso processuale soltanto in quattro corti d'appello in tutta Italia a dire tutto questo poi la maggior parte dei reati subisce questo handicap durante le indagini
Ma insomma in quattro corti d'appello che sono le anche le Corti d'Appello più portante Napoli Roma Venezia e Torino sono le Corti d'appello dove le vittime del reato dopo questa riforma non avranno mai giustizia dalla sentenza passata in giudicato
Io mi sento a casa qua e di confesso che tutto quello che sono lo porto all'interno del parlamento io sto con voi complimenti per questa iniziativa meritoria Grazia Giandomenico e grazie a Giorgio grazie a tutti quanti voi grazie
Grazie abbiamo l'ultimo intervento degli l'ex senatore senatrice dell'avvocato Silvio buono Italia unico no no non e Italia dinastici buongiorno io come se si fidava poco dammi la borsa
Oggi
Poggio la Borsa qua io ringrazio l'Unione delle camere penali per questa iniziativa importantissima per tutta l'avvocatura ma soprattutto per i cittadini italiani e intervengo come diceva prima il senatore Cucca
Come parlamentare che faceva parte della precedente governo e quindi aveva dato l'ok a una riforma obbrobriosa
Solo perché parte di una maggioranza un po'malata oggi con Italia viva posso finalmente rivendicare i diritti degli italiani e anche come avvocato sebbene non penalista vivendo quotidianamente le questioni dell'avvocatura
Posso dire con con chiarezza che questa riforma perché ha alle spalle degli studi giuridici
Va contro proprio una cultura di civiltà giuridica e non è ammissibile che un ministro di un governo italiano di una Repubblica in cui la democrazia è alla base delle garanzie per tutti i cittadini possa sostenere una riforma del genere così come non è comprensibile parlare con altri ministri o parlamentari che insistono con ultimatum o questa riforma
O si crea una crisi di governo questa mi sembra chiaramente mi sembra un allarmismo
E per creare solo confusione e preoccupazione nei cittadini noi come Italia viva sosteniamo voi e sosteniamo le garanzie per gli imputati ma per tutto il nostro sistema giuridico
E quindi vi accompagna eremo in questa battaglia e sicuramente siamo aperti e disponibili a un confronto di governo per far capire quello che veramente il diritto costituzionale e i principi costituzionali garantire una certezza dei tempi e una ragionevole durata dei processi ma non intervenire su una riforma su una parte del nostro diritto evitando di intervenire poi su una vera riforma del processo penale grazie
Grazie senatrice il collega
Prende la parola avvocato Gilberto Russo segretario l'Unione delle camere penali italiane
Sì io prendo la parola non per doveri ma per ragioni di ospitalità per ringraziare l'onorevole
Boschi e la foltissima delegazione d Italia viva che ci ha onorato della sua presenza che ha voluto prendere la parola alla nostra maratone la ringrazio
Loro non solo per la posizione politica che hanno Espresso per la solidarietà che ci portano e per l'impegno che ci hanno garantito in questa battaglia ma anche per come dire
Una serie di con le considerazioni anche sul piano culturale e giuridico di condivisione
Di una idea del diritto penale e del processo che come dire condividono con noi e condividono con quei cittadini che assegnano al diritto penale al processo penale il ruolo di risposta di giustizia al reato alla necessità di accertamento
E non il ruolo di vendetta sociale grazie davvero per il vostro impegno che sia un impegno che speriamo nei prossimi giorni possa portare a un risultato noi comunque
E se dimentichiamo cultura se dimentichiamo anche una conoscenza sociale di queste idee che credo sia importante non certo e non solo per noi ma per l'insieme della nostra società e per il Patto civile che deve contraddistinguere il nostro stare insieme grazie grazie
Credo i tortelli solo un attimo l'avvocato Armando Veneto Presidente del Consiglio delle camere penali italiane porto il saluto di tutte le camere penali italiane
Prego
Grazie
Io mi sono commosso durante questo momento nel quale abbiamo sentito gli amici della reputazione nazionale
Perché sentire che vicino all'avvocatura c'è anche l'altro sentimento del nostro vasto popolo appassiona adesso saremmo commuove appunto e fa venire in mente un argomento noi non abbiamo mai scioperato non ci siamo mai astenuto delle udienze per fatto proprio nel nostro interesse
Noi siamo qui come la l'altro vertice della comunità che si batte per i diritti fondamentali dell'uomo del nostro Paese e questo è l'onore che ci facciamo io credo che vada sottolineato non per ciascuno di noi ma per il nostro compresso per l'avvocatura italiana che fu il faro di civiltà nel tempo passato e che si candida ad essere al al all'inizio di questa carovana nuova che vuole rinverdire i valori fondamentali della Costituzione e non permette che sulla base di un populismo becero e inconcludente essi vengano travolti allora noi combattiamo per tutti noi nessuno escluso soprattutto per gli ultimi quelli che siedono accanto a noi
Perché possono farlo che hanno bisogno del nostro conforto nel nostro aiuto e soprattutto di sentirsi cautelati garantiti da tutti quanti noi questo dovere sociale deve essere presente alle nostre menti
La questione poi che va sottolineata
E l'invenzione con la quale è stato contrabbandato questa prospettazione di eliminazione chiamiamola con il suo nome della prescrizione ma non hanno vergogna quelli che hanno detto che la prescrizione va eliminata per accorciare i tempi del processo ma sempre a produttori l'opposto
Senta se le ha detto aborriamo l'appello perché dando ai Monti nella fase dell'appello quando ma sospensione della
Simone non servirà più per realizzare i processi l'appello aboliamole non se ne parla più ma non sappiamo bene che questo il fine ultimo
Lo sappiamo bene quali siano le ragioni per le quali con la menzogna si è arrivati alla a creare una condizione
Di inconcludente comunicazione al popolo italiano
Perché c'è sempre alle spalle qualcuno
Che garantisce per se stesso il potere che ha conquistato palmo dopo palmo degli ultimi decenni da quando la Costituzione accorre atto il potere fino ai nostri giorni
La verità è che la magistratura che ha sentito sanare bene sul piano politico ci sarà che si cerchino alleanze ma sul piano della dignità e della verità va detto con chiarezza
Questa magistratura ondivaga che prima era d'accordo sul fatto che e insomma la prescrizione non potesse essere eliminata attraverso la sospensione non poteva essere eliminata comunque poi è passata con un accordo sottobanco
Che ha previsto l'esclusione dal sorteggio per la Costituzione della parte togato del CSM si è messa raccordo e ha trovato la soluzione con un basso mercimonio
Degno di certi giornalisti è di certi magistrati dei quali non si fa il nome quanto travaglio che ha avuto quanto travaglio ha avuto la magistratura nel cambiare pelle
Alla ricerca disperata di mantenere ed accrescere il proprio potere
No e non ne possiamo più e poiché siamo coloro i quali parlano chiaro parliamo chiaro anche qui in questa piazza ho voluto dire di queste due piccole brevi cose semplicemente per dirvi che l'avvocatura c'è
Il Consiglio delle camere penali centotrentasette camere penali in tutta Italia mi ha delegato a dirvi grazie
Grazie con tutto il cuore noi non è un divertimento a non andare a fare udienza per una settimana noi lo sappiamo che in questa settimana
Con una miopia unica la magistratura fissa i processi con i detenuti e maniere obbligarci a stare nelle sedi e lavorare ma noi combatteremo perché i diritti siano rispettati anche il nostro servizio di astenerci
Lo dico da decano del Foro io c'ho sessantatré anni di professione ma continuo a battermi con forza con determinazione perché non possiamo consegnare la toga i giovani leggendo abbiamo fallito
Siamo qui per batterci ancora una volta con tutti quanti voi
Allora cari amici
Dobbiamo sentire il questa responsabilità civile che abbiamo dobbiamo farla valere
Con una serie C azione di costituzionalità per quanto si riferisce al nostro diritto visti operare anche quando difendiamo i detenuti
Dobbiamo farla valere con questioni di costituzionalità su questo obbrobrio osa norma
Che accomuna insieme nel dolore dei un giudizio senza fine parti offese e imputati condannati e nonno che dare ragione a quella dottrina
Quanto travaglio
Attraverso la quale si osserva e si afferma
Che non ci sono imputati innocenti ma soltanto imputati che non sono stati raggiunti da prova una vergogna una vergogna che ci cambierà ad essere il Paese più incivile che si possa immaginare
Non lo posso sopportare sono italiano di quelli piuttosto i duri sono meridionale di quello che non ha voluto lasciare il Mezzogiorno per dare il mio aiuto a questa poi per la disperata
Sono avvocato perché voglio difendere la gente ai principi di diritto sono avvocato perché gioisco per parlare davanti a voi mi sono commosso nel parlare con voi
Più che a voi perché stiamo parlando tutti insieme
Ho fatto anche il parlamentare nazionale ed europeo ho fatto anche il sottosegretario di Stato ma non cambierò mai questa mia toga con nessun'altra prebenda che così viene interpretata
Abbiamo abbiamo avvertito a stamani la presenza di una delegazione di deputati però devo dire
Loro si sono hanno detto delle cose magnifiche vi ringraziamo le abbia invecchiati Eriberto Rosso ma quanto trasformismo come si fa a cambiare opinione a seconda della posizione giuridica diamo un senso alla nostra battaglia leggiamo siamo Scovazzi di essere presi in giro siamo noi il vero qua Paolo lei si arma ordina ecco Amanda perché noi sappiamo comandare perché abbiamo la carta della Costituzione in mano per combattere la mafia per combattere il terrorismo per combattere le battaglie civili ma con la Costituzione in mano
Senza pretendere di modificarla dicendo di non modificarle
Cari amici
Questa occasione straordinaria l'Unione delle camere penali vi ringrazia
L'Unione delle camere penali per la citiamo ma chiama tutti noi chiama ad essere un corpo solo una volontà unica e sola non dei penalisti ma dei cittadini che guardano con attenzione no no all'attualità ma al futuro che pensano ai più giovani che pensano ai nostri figli questo è il senso di una politica che davvero merita attenzione
Siate nel fieri siatene orgogliosi colleghe e colleghi oggi abbiamo scritto una pagina importante dalla nostra storia
Grazie
Federazione
Grazie grazie Cristina vite terribile Camera Penale di Roma
Ma io davvero condivido e plaudo a questa nostra iniziativa delle nostre camere penali
Che ci hanno fatto uscire dai tribunali
Per andare tra la gente qui nelle piazze a spiegare noi ai cittadini che cosa vuol dire l'entrata in vigore di questa norma blocca prescrizione e quale fatto avrebbe questa norma che blocca la prescrizione dopo il primo grado di giudizio sulle loro vite
Noi avvocati penalisti stiamo facendo una battaglia per quelle che sono le garanzie dei cittadini
Per tutelare sia gli imputati che le vittime perché sia gli imputati hanno diritto a vedere riconosciute le loro ragioni e sia le vittime hanno diritto a vedere riconosciute le loro pretese in tempi certi e ragionevoli
La giustizia io credo che non appartenga né ai magistrati né agli avvocati ma la giustizia appartiene ed è un servizio per i cittadini
E noi siamo i mediatori tra avvocati siamo i mediatori tra il processo e quelle che sono le norme e spetta a noi stare qui appunto nelle piazze a spiegare gli affetti negativi di questa norma
Tutti hanno sicuramente diritto a un processo veloce sia gli imputati colpevoli che saranno giudicati colpevoli ma soprattutto gli imputati innocenti
E se è vero che questa norma va totalmente nella direzione opposta a quello che noi vogliamo
Perché è vero che in appello oggi si dice che si prescrivono venticinque processi su prende su cento ma è anche vero che arriva una sentenza settantacinque processi su cento è anche vero che questa norma rallenterebbero non venticinque processi ma rallentare del cento per cento dei processi
Perché quando in giudici hanno a disposizione un tempo indeterminato tutti i processi subirebbero appunto un rallentamento io credo che il processo per essere reso veloce
Non ha bisogno di agire e di limite delimitate le garanzie ma ha bisogno di strumenti che consentano appunto di poter arrivare a sentenza prima possibile in un altro modo
Lo sappiamo ne penalisti quali sono prima di tutto mettere risorse umane tecnica agire sull'ampliamento di quelli che sono i riti alternativi
Mettere dei tempi certi alle richieste delle procure dopo il TAR dopo la FISAC la scadenza del termine delle indagini
Agire sulla procedibilità d'ufficio di alcuni reati a cui neanche le vittime sono interessate e stanno in gol fandom i nostri i nostri tribunali tutti noi vogliamo pene certe perché ne avvocati siamo cittadini prima di essere avvocati però su questione dobbiamo spiegarlo bene cioè facciamo un esempio se voi avete un figlio che fa una marachella Angelo pulite tra un anno l'unità direbbe no
Fatte le debite proporzioni queste quello che succederebbe con un processo quindi diciamo la la pena stessa del processo e la funzione punitiva della sanzione non avrebbe davvero nessun nessun valore così come anche il fine di recupero della pena perché se noi andiamo adagio ha dato ad imporre una vera dopo decenni avremo una persona che ha cambiato completamente vita avremo una persona che si è sposata ha fatto figli ha cambiato lavoro una persona che si è ammalata perché è invecchiata una persona che spesso non c'è più come molto spesso Giannoli capita di portare certificati appunto in in in tribunale per questo quindi una pena che non avrebbe assolutamente senza senso ma c'è un altro aspetto che lo dobbiamo considerare questa prescritta qua della prescrizione
Porterebbe a una a una a un Effetto negativo anche in quella che è la nostra vita pubblica e politica cioè pensiamo ai nostri amministratori sindaci presidenti consiglieri assessori delle nostre regioni nei nostri Comuni
Quando appunto sono indagati e poi imputati per un processo per reati contro l'Appia
Pensiamo a quelli che possono essere poi gli equilibri tra il potere giudiziario è il potere amministrativo di amministratori tenuti sotto processo per anni per decenni che vengono distrutte la loro vita
Pensate a quante assoluzioni ci sono stati anche dopo in grado di appello pensate anche al combinato disposto con la legge Severino da dove si prevedono le sospensioni da voi la sentenza di primo e di secondo grado quale disponibilità potrebbe avere la magistratura
Nel momento in cui il processo soprattutto di appello viene dilatato all'infinito quindi io credo che su questo bisogna aprire una grande riflessione
Io voglio rispondere oggi al procuratore Caselli che ci ha detto appunto Jari che per accelerare il processo dobbiamo togliere l'appello e bloccare la prescrizione
Faccio veramente un esempio brevissimo di una cosa che mi è capitata mi è stata modificata Paddy giorni fa un'udienza camerale di una richieste relativa a una richiesta di archiviazione di un pm di Roma
Di aprile di ottobre due mila diciotto per un reato consumato a gennaio due mila tredici indagini finite a marzo due mila quattordici quattro anni per fare una richiesta di archiviazione
E cosa mi ha scritto né i motivi della richiesta di archiviazione
Che non erano stati trovati elementi sufficienti per sostenere l'accusa in dibattimento ma neanche scritto che comunque qualora si fosse andati a dibattimento l'imputato fosse stato condannato avrebbe sicuramente proposto appello è reato si sarebbe prescritto
Quindi atto che parlo questa è l'emblema di quello che che che è la direzione come diceva prima il presidente veneto cioè non si vuole accelerare il processo andando a scardinare quelle che sono le deformazioni USA avete in quel caso il tempo delle indagini e il tempo per le richieste ma l'anomalia di mancano le garanzie dell'imputato ora adesso noi non possiamo assolutamente permetterlo
O io credo che a questo punto la dobbiamo invece creare le condizioni permettere sia in magistrati degli avvocati
Diciamo per permettere loro di poter lavorare al meglio possibile e per poter offrire ai cittadini il servizio migliore possibile e questo perché è per evitare che la vita di cittadini rimanga appesa a un processo fine mai
Mentre quindi chiediamo l'abrogazione di questa norma ma se non ci si riesce se non ci riuscirà il rinvio di questa norma degli appalti tutte le altre proposte che sentiamo appunto in giro sono dei compromessi al ribasso sono posti quasi tutte incostituzionali che abbiamo sentito ma soprattutto verrebbero a creare ulteriormente una complicazione
Su questo principio irrinunciabile
Che a quello della ragionando la della ragionevolezza della durata del processo e della sua certezza grazie
Grazie sì ma colo
Capaldo Maria De Benedictis Foro di Roma allora devo dire che probabilmente molti di voi mi considerano in pascolo abusivo perché faccio il civilista
Qui il pareggio per il novantanove virgola novantanove per cento siano tutti i penalisti
Questo neo adombro moltissimo anche perché degli USA pubblicità del pool fate al reato
Praticamente alla prescrizione del reato conservate la prescrizione solo relativamente in ambito penale
Senza considerare che quello che si sta determinando nel civile sembra relativamente alle sezioni e assai più è drammatico
Drammatico considerabile una cosa più
Purtroppo oltre a a non avere contatto con il mondo del penalista perché il penalista ragiona diversamente e comunque non vuole entrare in certi ambiti
Io praticamente mi sono trovato isolato anche nei confronti del civilista che non condivide certe cose perché la soggezione alla magistratura e qualcosa di pericolosissimo specie per chi fa il civile
Che praticamente si deve adagiare agli umori della magistratura
Che non è che ha il problema della prescrizione perché della prescrizione
Non c'è nessuno a Massimo buon morire
Ma è una cosa da poco la morte di un quid di una assistito
Io parlo in questo modo avendo un'esperienza numerica di cause di contenzioso tant'è che in modo dispregiativo mi chiamavano il grossista
Perché adesso quello minato il mio chiedo ho eliminato quarantasette mila fascicoli
Ed è stata una una un'archiviazione o molto difficile una eliminazione dell'archivio in quei termini questo perché ho avuto la possibilità di lavorare all'estero per quanto riguarda le posizioni pensionistiche estere
Lì è venuto fuori un mondo talmente nuovo per me
E talmente drammatico per quanti italiani hanno dovuto lasciare il nostro Paese per andare a lavorare all'estero
Che non hanno capito che in effetti tutto ciò che funzionalmente faceva riferimento
Alle autorità rappresentate all'estero non servivano all'interesse del cittadino all'estero ma soltanto all'indirizzo politico di questo Paese quindi sperare in un cambiamento di politica ed meravigliarsi per una norma che potrebbe rivoluzionare il mondo quanto già cambiato
Quello che è successo fino ad oggi secondo me è stato qualcosa di drammatico e nessuno ha voluto vedere vi faccio presente una cosa che nell'anno giudiziario del due mila undici dodici è stata praticamente sancita in maniera ufficiale la legge Fornero la legge Fornero all'articolo uno comma uno lei cita recita come del frazionare il contenzioso previdenziale
Nessuno ha mosso Foglia
Una norma talmente drammatica perché la certezza del diritto alla tutela giurisdizionale
Vanno a morire
Così come vanno a morire i termini prescrizionali del diritto considerate che oltretutto c'è il beneplacito non del magistrato della tribunale
Insignificante ad aderirvi periferia dell'Italia ma il Maggi la Cassazione e la Corte costituzionale
La Corte costituzionale proprio sulla legge Fornero ha detto no il diritti quesiti non si prescrivono
Non si prescrivono perché toccare il diritto quesito
Inalienabile irrinunciabile e inalienabile ed è prescritti vive benissimo
Abbiamo risolto proprio nono questa cosa riguarda solo le tensioni dei magistrati
Solo l'emissione dei magistrati perché i pensionati in comuni
Non le hanno questa possibilità e non ce l'hanno perché perché comunque il processo viene dilazionato nel tempo
Viene diffuso con notizie fasulle anche per le informative dati ai magistrati di periferia perché io ho la posizione dell'avvocato De Benedictis come partecipazione alle udienze a duecento
Uffici giudiziari di tutta Italia
E siccome mi sono permesso di usare una formula
Piuttosto ricorrente
Dal momento che si è si aggira dalla alla corte costituzionale che i diritti quesiti si prescrivono riferimento all'articolo due mila novecentotrentaquattro Codice Civile ogni diritto si estingue per prescrizione
Per il mancato esercizio del diritto da parte dell'avente diritto quindi che cosa vuol dire
Vuol dire quello che ha significato da Sentry vale a dire che se io ho diritto lo Congedo dietologo gelido
Per quale motivo me lo devi levare o numero devi concedere anche perché il diritto quesito anche se non esercitato si consegue
Io ho fatto l'esperienza perché è stato la mia causa per i benefici combattentistiche il cui praticamente si pretendeva che la interposizione della domanda venisse avanzata dall'avente diritto morto e siccome al molto rispetta più Quatre spiazza
Il mio diritto nasce con la morti cioè non deve riconoscere quindi non si consente manco a dirlo le diciamo riconoscimento della traslazione del diritto che è un fatto estremamente importante allora dal momento che la Corte costituzionale ha detto a proposito di diritti quesiti Kane violare
Quel principio consigliabile
Non rispettare l'articolo due quattro ventiquattro trentasei quarantuno quarantadue cinquantatré novantasette cento centouno centootto centoundici e centotredici della Costituzione pazzesco è un diritto allora
Dal momento tra da rispettare da mantenere
Comunque
Che cosa
Ok
Per cui sono dei diritti sacrali che la stessa Corte costituzionale riconosce e non mi può dire la corte d'appello di Torino ma sia un magistrati siamo una fattispecie diversa
Allora vi iscrivete al verbale e ti scrivo nelle note autorizzato
Cioè mi rifiuto di assistere in un'aula giudiziaria la Lula l'assassinio del diritto
Da parte di un preposto
A difenderlo
Il spregio all'orgoglio della propria verità funzionale Amadeus e mancanza di riguardo alla magistratura di Stato
Se non si sa denunzia penale fatemele alla Procura della Repubblica no la facciamo al al nord del disciplinare di Roma quindi io solo sotto provvedimento disciplinare
Della denunzia di varie corti d'appello adesso non ricordo ma comunque
Catanzaro Reggio Calabria e Napoli coi stanno arrivando le altre perché ce ne sono diversi
Perché ho avuto il coraggio io di dire queste cose perché non si dicono
Però che cosa hanno fatto i magistrati perché io in questo modo di Mutolo
Che nell'andare qualche magistrato che si comporta in maniera anomala no tutto il corpo giudiziario io c'ho duecento prove di denunce fatte nello stesso modo in varie corti d'appello
Il procedimento sta lì e che cosa oggi io propongo voi delle camere penali perché qui purtroppo è stato mancato perché la Camera penale per i penalisti alla Camera per i limiti non c'è ma ci devo entrare con tutte le scarpe grazie anche al vostro intervento
Ad assistermi in una battaglia che vi coinvolge tutto non soltanto i penalisti tutti gli avvocati perché non c'è una distinzione tra un avvocato e l'altro siamo avvocati
E quindi come tale ci dobbiamo rispettare vita e aiutare quindi non vengo
Per darvi l'opportunità comunque di fare sentire al mio tramite la vostra voce
Grazie grazie
Politicamente offrono
Grazie c'erano ricolleghiamo secondo il modo Furiano espresso l'esigenza di Roma Romualdo tour un ce Crotone
Bene ha finito l'esigenza
Nocciolo a Cassino
Sì
Ex post pasquale il promotore Cassino abitazioni poi ce l'ho
Qual è il suo compleanno buongiorno a tutti i colleghi
Perdonatemi se ho scavalcato qualcuno li stava Nori insieme a Trapani siamo l'unico foro che non sconta la l'astensione
Parlare dopo il maestro avocado veneto che ci ci ha commosso ci ha commosso alle mi commuove sembra avvocato nei congressi e non è una una no no non è un po'non è piaggeria è la verità
Tanti autorevoli colleghi hanno parlato di questo orrore della prescrizione di questa apocalisse che si vorrà battere per mero mercimonio politico per meno mero berci Monio
Populista
Però permettetemi di dire che siamo sono e siamo orgogliosi di appartenere a questa grande famiglia della Unione delle camere penali perché tutti i colleghi che sono confluiti qui questo giorno in questo giorno non sono venuti pro domo sua sono venuti per combattere a fianco ai cittadini è quando noi ci mettiamo
Dalla parte del torto visto che c'è sempre molto posto è sempre molto spazio dalla parte del torto dalla parte del maltrattato come diceva il grande Ettore il compianto Ettore Randazzo perché diverse stesso il processo e pena
Ma una pena illegale e questo ministro cioè la vuole infliggere questo ministro mercanteggiamento sulla l'altare dei voti del populismo del facile consenso di pancia del facile
Consenso di appetiti di ben altra natura
Vogliono umiliare quello che
Sono quelle che sono le nostre più grandi battaglie non io ogni degnamente ma svolte da dai nostri maestri va be'il l'articolo centoundici irragionevole la ragionevole durata del processo
Forse al nostro ministro che dicono essere hanno un collega io questo non lo so ma dico unto di punto come dicevano i latini
Non giunge questo ecco questo grido non giunge questo grido è ragionevole processo è dov'è la tutela delle vittime ma noi siamo stati nutriti
A pane e diritto penali liberale al centro del processo cioè l'individuo non c'è uno Stato etico che decide chi tenere in ostaggio e per quanto tempo
Questo è inaccettabile e allora non non sottraggo tempo agli altri colleghi che ho indegnamente scavalcato
Così indegnamente scavalcato ma siamo orgogliosi di questa battaglia che siamo portando avanti siamo orgogliosi dei risultati che prima o poi arriveranno viva l'avvocatura italiana viva l'Unione camere penali grazie
Michele Monaco Roma
Grazie poche parole per questa
Per questa lotta che noi stiamo portando avanti rispetto ha un'esigenza che l'esigenza dell'applicazione della Costituzione
Ho sentito il l'intervento appassionato del collega veneto
Il quale dopo sessant'anni di professione lotta ancora e io ne sono felice perché lo vedo qui lo sento parlare ne sono sempre entusiasta
Debbo dire che effettivamente il nostro compito è quello della difesa delle persone
Ed è un compito che la Costituzione ci riserva per quanto riguarda i cittadini e noi lo facciamo sempre con la Costituzione in mano
La prescrizione è un elemento fondamentale del processo laddove il processo nonna decadenze là dove il processo
Se tolta la prescrizione avrebbe un a fine processo mai nel senso che mai potremmo trovare una soluzione al processo se non attraverso che la bontà dei magistrati ecco io una segnalazione voglio dardi
Che è fondamentale secondo me
La prescrizione che vuole essere bloccata soltanto dopo l'istruttoria dopo la fase dell'istruttoria è una prescrizione molto parziale
Noi sappiamo e le statistiche ce lo dicono
Che l'ottanta per cento dei processi che si prescrivono l'ottanta per cento dei processi che si prescrivono si prescrivono istruttoria ed è l'unica fase all'interno della quale la prescrizione rimarrebbe che significa significa che quando il magistrato non ha voglia di fare un processo e dell'ottanta per cento dei casi in istruttoria andò la voglia di fare il processo il processo si prescrive
Tutte le altre volte riga altro venti per cento dei processi
Si verificano in parte in primo grado in parte il secondo grado in minima parte in Cassazione
E allora che cosa significa significa che è la magistratura che ha un interesse a mantenere la prescrizione soltanto in quella fase perché non hanno detto il eliminarla del tutto
Perché allora la prescrizione dovrebbe essere eliminata totalmente ma anche loro dovrebbero quindi subire il problema della prescrizione perché se l'ottanta per cento dei processi si prescrivono istruttoria significa che c'è una scelta politica della magistratura di non fare andare avanti dei processi e di far andare avanti degli altri
Ed è scandaloso che questi magistrati poi ci vengono a dire che per superare il problema della prescrizione bassa abolire l'appello cioè un soggetto fa l'appello esclusivamente questo ce l'ha detto Caselli ce l'ha detto Papon il Sult al congresso dell'Associazione nazionale magistrati
Sostenendo che l'appello è un problema per la la la corretta gestione della giustizia assolutamente sbagliato perché vorrei sapere chi condannato per esempio a cinque anni non vuole farsi verificare soprattutto si considera quella pena ingiusta oppure condannato e si sente assolto per quale ragione non dovrebbe fare appello perché dovremmo dimostrare attraverso l'abolizione dell'appello la certezza che il processo vada a buon fine secondo quella che è l'immaginario della magistratura quindi ecco
Quello che voglio sottolineare questo ancora è veramente scandaloso che la magistratura mantenga questa posizione mantenga soprattutto quella fra quella frazione
Di prescrizione soltanto per i suoi comodi soltanto pro domo sua noi indù e come come diceva prima il collega veneto non ragioniamo per noi ragioniamo sette per altri ragioniamo per la costituzione di che venga la costituzione sempre applicato
Ritengo pertanto che questa volta sia assolutamente corretta e lo dobbiamo continuare in questa che è la nostra il nostro sentimento più forte quello di far sì che la giustizia
Sia concreta ed effettiva perché come sappiamo ce lo insegnò Platone la giustizia è il cardine di una democrazia e quando la giustizia non c'è non c'è la non c'è la domenica la democrazia grazie e buon lavoro
Eleonora barattato Camera Penale di Catania
Grazie sarda
Sono magro dal Sud sono di ridotte dimensioni
Buongiorno a tutti vengo qui a portare quella che la mia testimonianza da dove sono una frequentatrice quotidiano nelle aule di giustizia da oltre vent'anni cosa dirà nel mezzo di questa maratona oratoria dove ho il piacere di partecipare
Avevo partecipato anche alla genesi della stessa perché nelle ultime battute finali dal Congresso
Nazionale che si è tenuto a Taormina
Di recente il nostro presidente Giandomenico creo
La felicità di guardare in questo momento che ha organizzato appunto c'è Nava di questa iniziativa lodevole che coinvolge
Appunto tutti quelli che hanno avuto ritengo la ventura di essere parti processuali nel processo italiano che a tutte le storture che sono note appunto coloro che hanno
Rivestito o il ruolo di indagato imputato parte offesa
E quant'altro e noto infatti a chi frequenta le aule di giustizia come il la dobbiamo mi devo fare portavoce di quella che è la verità sulla prescrizione perché sta appunto come l'ho letto tutti entrando in vigore questa riforma
Il prossimo il primo dell'anno che verrà gennaio due mila e venti che comporterà di fatto l'abrogazione della prescrizione
Cosa significa questo ok il processo che si è che è già appena in sei perché in Italia siamo stati anche censurati parla irragionevole lunghezza degli stessi ribadisco tutti coloro mi rivolgo a quelli che sono i cittadini che non hanno avuto esperienza nelle aule di giustizia perché credo che siamo gli unici che possono essere appunto contaminati o che possono essere aggirati da quelle che sono le menzogne che vengono propalate da gli a tecnici i sostenitori di questa riforma che sarà definita epocale
Dall'attuale ministro che è stato di giustizia o il ministro bis che è purtroppo come sappiamo è un iscritto alla nostra al nostro ambiente
E quindi dovrebbe essere un rappresentante la nostra categoria professionale come l'attuale premier ma che è probabilmente un sentito prima c'è stato l'intervento di un avvocato civilista io forza un pregiudizio sugli avvocati civilisti
Confesso
Ed è e mi mi è stato peggiorato dall'ascoltare tutte le gli interventi che sono stati effettuati appunto
Dal ministro di giustizia con cui dobbiamo convivere e che definisce epocale questa riforma assurda che invece sì
Rivela nefasta per tutti gli effetti che le andrà a portare e che stiamo cercando di contrastare in tutti i modi io ritengo appunto che se c'è qualcuno da convincere che magari riesce a percepire quello che in questo momento sto cercando di dare il mio piccolo contributo come portavoce di quelle che sono le verità che nasce vengono falsate
Da chi sostiene che la prescrizione non è un istituto di civiltà giuridica che la prescrizione sarebbe appunto una di quelli stratagemmi difensivi
è uno di di di quella che tutti noi siamo siamo indotti a utilizzare tecniche dilatorie addirittura voglio sopprimere l'appello perché lo chiamano
Lo vanno a individuare con una nostra tecnica dilatoria come se il sindacato del giudice di secondo grado di seconde cure non sia invece quello che ogni tanto a salvato dal dalla dal giudizio umano che non è divino e quindi può sbagliare
Alcuni errori giudiziari sarebbero stati molti di più se non ci fosse stato ricorso appunto all'Ostuni vento di gravame all'atto di impugnazione cosa posso dire
Visto che siamo stati sollecitati a raccontare qualche sì se ad esempio che c'è capitato io lo so solo diete un altro di quelli di quello che mi sovviene perché dopo tutti questi interventi sono felice sapevo che mi avrebbe dato emozione partecipare oggi qui davanti alla alla palazzo di legittimità dove già è stato emozionante
Anni addietro
Appunto
Rappresentare i miei assistiti davanti alla Corte Suprema di Cassazione ma è stato ancora più emozionante vedere non soltanto il coinvolgimento di di Novi difensori Dinoi iscritti all'Unione la Camera penale ma degli esponenti politici che non si sottraggono al confronto come invece sta facendo appunto chi definisce epocale una riforma che tutt'altro che tale Hoecke e credo che sia quello che indispettisce tutti noi dato che il processo in sé appena non mi ripeterò
Tante l'hanno detto in tanti quindi cosa posso aggiungere che sicuramente è una cosa che mi ha colpito e che non è stata mai fatta la distinzione io no Lalla fra quelli che sono i procedimenti che hanno una una corsia privilegiata che sono appunto quelli che riguardano i soggetti che affrontano il processo in custodia cautelare
E lì che il processo italiano diventa più rapido perché ancora non li hanno toccati e speriamo ritoccando mai vi sono i termini fa Sicily prescrizione della decreto possono caducata è quella che è la custodia cautelare in carcere
Ecco che quelli vanno spediti vanno veloci sono gli unici che vanno veloci
Ma quando un processo con un ampio termine prescrizionale li abbiamo sentiti ci sono entrata in vigore due anni addietro io mai avrei pensato di rimpiangere il ministro Orlando perché non era appunto come noi portatori di di di di di di di studi di diritto ha invece è stato molto più attento lui che l'attuale ministro di Grazia giustizia perché magari andava ad approfondire quelli che erano gli argomenti
Mentre i processi con detenuti vanno veloci gli altri e soprattutto quelli per fatti che la riforma Orlando alla insomma al TAR politica criminale vengono sempre ad elevate quelle vengono sempre elevata
Quelle che sono le sanzioni perché si cerca di ottenere consenso politico appunto incrementando le pene edittali reati che suscitò più allarme sociale parlo vengo dalla Sicilia da costringere vengo dalla Sicilia
è che c'è un reato tipico che tutti conoscono ovviamente
è che viene invocato spesso da legislatore e Violet vengono alzati mica d'Italia quello di quell'articolo quattrocentosedici bis l'associazione a delinquere di stampo mafioso che ormai sta colpendo lo dico per diretta esperienza
Dei soggetti che vengono reclutati in territori ad altissima densità criminale
Molto spesso vengono sanzionati con pene veramente elevate assolutamente non commisurate perché stiamo perdendo il senso di tutto sarebbero tanti problemi oggi dobbiamo parlare appunto della prescrizione
Ebbene io la chiamo l'anziana prescrizione è questo il motore che spinge e lo sappiamo tutti noi quelli da editi
All'attività processuale nella nei palazzi di giustizia di competenza o altrove con i nostri assistiti commettono reato nel resto d'Italia
Che spinge ufficiali giudiziari
Cancellieri a fare notifica citare in tempo i testimoni viene appuntata è stato detto anche la qualcuno sul fascicolo proprio la data in cui scadrà il in cui il potere punitivo è giusto che decada perché se lo Stato non riesce a processare in tempi ragionevoli l'abbiamo detto tante volte il il soggetto che viene indicato come reato deve decadere la pretesa punitiva
E deve anche è giusto meno sia perché il processo appena non soltanto lo ribadisco per l'ultima volta mi avvio alla conclusione per l'indagato l'imputato ma anche per la parte offesa che vuole a ottenere risarcimento che si costituisce parte civile per ottenerlo
E quindi è giusto che
Che fra l'altro ci sono stati pure civilisti possono tenerlo anche se il processo si estingue per prescrizione perché il procedimento continua
Due anni fa la riforma Orlando aveva già aumentato i tanti abbiamo toccato con mano cosa ha comportato quelli che frequentano le aule di giustizia nonché ai miei assistiti tutti coloro che appunto sanno di questi rinvii lunghi sono spesso ottenuto degli inviti a non hanno mai mai pensato degli invisibili a quelli che sentiamo nei processi civili anche di un anno di una nelle zone per noi appunto non non è un'opera così perché il processo penale si diceva che andava spedito nel caso dell'approvazione insomma nel caso dell'effettiva entrata in vigore che si spara che prima del di Capodanno invece qualcuno riesca ho sentito esponenti
Di tutte le forze politiche e mi è piaciuto sentire
Gli interventi appunto di tutti
E anche della lega che prima sembrava aver approvato però a condizione che questa riforma e ha investisse anche il processo penale che non operatori comunque teniamo perché magari dovrebbero più essere ascoltati quelli che frequentano le aule di giustizia e concludo
Dicendo che è e come diceva Calamandrei viene citato spesso chi è orgoglioso di portare la toga come io sono è oggi ancor più sa che deve essere deve deve far sì che il fine dell'anno in santa giustizia sia perseguito la speranza della vincente giustizia come possano coloro che sostengano la prescrizione
Invece fa passare attivi ingiustizia come quello dell'approvazione e dell'entrata in vigore di questa riforma non non riesco proprio a comprenderlo
Un'altra ultima battuta che mi ha colpito fa un comico che è un'intranet mantenuti perché gli attacchi più grandi vengono anche dagli Traniello sane regole professionale ho sentito faceva una battuta che mi ha colpito quindi rilasciò solo con questa perché mi ha fatto sorridere nonostante tutto
Diceva proprio entra in vigore la riforma il primo gennaio del due mila venti
Affrettate di a commettere reati ultime offerte grazie Maria Grazia Giuseppe Belcastro Camera Penale di Roma
Fuori uso
Faccio vedere si microfoni come il Presidente
Le abbiamo dette tutte allora io provo a dire qualcosa di diverso vorrei rivolgermi al ministro buona fede se potesse ascoltarmi
Vorrei provare a dirle ministro se lei potesse ascoltarmi vorrei provare a farle capire il nostro pensiero con franchezza e semplicità su alcuni temi vorrei spiegarle dirle che se il maratoneta non riesce a fare il tempo non serve a nulla eliminarli il traguardo davanti occorrerebbe allenare di più il maratoneta
Vorrei dirle spiegarle che nell'ordine naturale delle cose
Se una cosa incomincia ebbene anche che finisca
Vorrei dirle spiegarle che la norma che sta per entrare in vigore e certamente incostituzionale però per spiegarle questo dovrei intrattenerla anche sulla profondità dell'articolo centoundici e credo che insomma il tempo non ce lo abbiamo lei rivisto
Mi capirà
Vorrei spiegarle
Vorrei spiegarle
Dirle signor ministro che le persone le donne e gli uomini hanno vite che continuano nonostante i process
Signor ministro anche quelle donne e quegli omini che hanno commesso reati e persino quelli che ne hanno commessi di gravi perché vede ministro essi non sono il reato che hanno commesso
Essi guardi un po'ministro sono figli
Hanno figli hanno amici hanno genitori hanno fratelli che soffrono con loro e per loro e distinguere il colpevole dall'innocente sul tempo del processo una cosa da vigliacchi
Vorrei dirle spiegarle signor ministro del processo penale non conosce vittime e carnefici conosce soltanto imputati e persone offese
Fino a che la sentenza non sia definitiva e che l'imputato non è un carnefice fino a che la sentenza non sia passata in giudicato
Vorrei dirle spiegarle signor ministro
Che gli avvocati no agli avvocati che siamo qui da giorni non abbiamo mezzi per dilatare i tempi del processo in maniera strumentale e che quindi quello che le raccontano i suoi referenti culturali
Va be'culturali
E cioè che gli avvocati sono una lobby
Che possono annacquare i tempi del processo addirittura senta un poco le eccezioni di nullità e introducendo decine di testi come se l'eccezione di unità non valesse garanti della legalità del processo ai diritti dell'imputato ed è la persona offesa e commesse
Le decine di testimoni non venissero filtrate per qualità e quantità dal giudice che amministra la giustizia quindi dicevo vede quello che questi suoi referenti culturali questi travagliati referenti culturali come diceva prima il nostro presidente
Le dicono non è soltanto impreciso signor ministro
Quello che le dicono i suoi referenti è completamente falso e noi siamo qui e siamo pronti in piedi a dimostrare che quello che le raccontano è falso venga e le spiegheremo lo spiegheremo a lei e ai suoi referenti
Vorrei dirle ancora signor ministro che tentare di recuperare quei voti che avete sperperato allegramente per la vostra incompetenza politica
Attraverso provvedimenti così approssimativi
E non parlo solo della lingua italiana che sulla quale non ho titoli ma parlo proprio del contenuto della struttura delle implicazioni deliberare leggi così per recuperare voti significa sostanzialmente tante cose ma tre in particolare
Essendo in innanzitutto di della incapacità di mettere sul cuore gli interessi propri altrui che quelli arrestarsi seduti sulla propria poltrona
Significa in questo caso di specie consegnare il futuro di questo Paese a un processo infinito che distrugge la vita degli imputati e delle persone non solo di quelli di oggi signor ministro ma anche di quelli di mio di domani
E ricordatevi che la campana suonerà ancora e quando succederà non chiedetevi per chi sta suonando
E significa infine signor ministro consegnarsi nudi al giudizio della storia e come dice il mio amico Vincenzo Comi la storia non fa sconti signor ministro
Vorrei ancora dirle spiegarle ministro che se lei definisce conquista di civiltà l'abrogazione di un istituto che già nella deformi oneri Demostene veniva agitato come elemento a tutela del soggetto be'allora
Qualche anno fa allora signor misto lei dovrebbe spiegarci acqua le civiltà si sta riferendo perché quella non è la nostra civiltà signor ministro
Noi apparteniamo a un'altra civiltà rispetto a quella che vede come conquista l'abrogazione della prescrizione ecco io se lei mi avesse potuto ascoltare signor ministro le avrei detto tutte queste cose ma siccome lei non mi ascolterà
Il contenuto delle sue interlocuzioni più recenti la prossima mica ridanciana che la caratterizza la vacuità di quello che sta dicendo in queste ore lei e tutti i suoi accoliti
Mi spiega no una cosa soltanto che a questa legge manca la grammatica delle cose del processo e quando manca la grammatica e inutile qualsiasi spiegazione signor ministro
Una cosa però gliela posso dire
E questa credo che sia di facile comprensione per tutti
Il processo il processo è una malattia signor ministro che a tutti può capitare di contrarre e di questa malattia purtroppo si può morire
Però l'imputato ha diritto di provare a guarire difendendosi
E prima ancora il diritto incomprimibile di non rimanere ammalato a vita grazie
La Camera Penale di Catania
Carissimi amici carissimi colleghi
In un momento storico in cui la politica litiga su chi sarà il primo a far cadere questo governo per l'ennesima volta ecco che interviene un tema importantissimo quale quello della prescrizione
è da sempre che è una politica populista vuole dedicare le colpe integrali della lentezza processuale a tutti noi avvocati
Come a voler pensare che siamo noi avvocati i responsabili di una lungaggine processuale
Ed ecco che così anche l'opinione pubblica si forma in un certo modo e viene deviato il pensiero
E la correttezza dell'operato di tutti noi bloccati chi ogni giorno ci spendiamo nelle aule di tribunale a difendere questi sacri principi
Di giustizia
E allora nel momento stesso in cui si vuole abolire questa prescrizione non sembra concludere un bel niente caro ministro plus è un avvocato come noi che dovresti saperle queste cose
Tu frequenti le euro le aule di giustizia come noi e dovresti saperle queste cose perché era la prima cosa che è il mio maestro mi ha insegnato nel momento stesso in cui mi sono laureato è stata il rispetto dei ruoli
Rispetta il tuo cliente rispetta la toga perché sacra
La nostra totale è sacra e noi siamo qui per rivendicare la dignità di una professione che è bellissima
E allora ringrazio anche i maestri che hanno parlato prima di me e che ci fanno quella forza a tutti noi avvocati di dire lei merita
E allora è la prescrizione che rallenta il processo o forse sono le Aule Ina Oded inadeguate dove ogni giorno andava a fare udienza
Siamo forse non vocati che allunghiamo i termini processuali o ci rendiamo conto che ogni giorno ci troviamo davanti a udienze dove il magistrato è costretto ad affrontare sessanta settata procedimenti
Ma allora stiamo scherzando
Quali sono le soluzioni che noi possiamo dare a questo ministro
Ministro venga con noi un giorno in udienza e lei stesso si renderà conto le soluzioni sono semplici e di sicuro non è il blocco della prescrizione che farà a velocizzare i processi le soluzioni sono le seguenti ebbene posso dire alcune che ecco che chi come me e quindi come voi ogni giorno frequentiamo il tribunale sappiamo la prima aumentate il numero dei magistrati abbiamo bisogno di più magistrati è imponente possibile impensabile che è un magistrato ogni giorno debba affrontare sessanta settanta processi eh inaudito
Aumenti il personale di cancelleria argomenti aumenti non è strutture l'importanza del delle strutture
E anche come dice mi suggerisce il collega l'informatizzazione del processo penale però cosa succede andiamo informatizzare e guarda caso i server non funzionerà e quaranta tutto si può migliorare di sicuro col blocco della prescrizione
Non si migliorerà un bel niente
Ci saranno dei disagi per i cittadini noi avvocati gonfiavo complici di questa politica
Noi avvocati difendiamo i diritti armati di cultura e allora cari amici di saluto e vi ringrazio portando il saluto
Di tutti noi che ogni giorno andiamo in udienza non con le auto blu ma rischiamo la vostra vita
La nostra dignità nel momento stesso in cui una politica ci vuole sopprimere come tutte le riforme che in questo momento stanno prendendo piede
Stanno facendo diva la bocciatura dirà la Camera penale e viva tutti noi presenti
Grazie Alberto Galletti
Camera penale di Velletri
Approcciando mia questo incontro ho avuto la necessità di considerare quali potessero essere le ragioni
Le ragioni non meramente politica che hanno portato a questa riforma e mi sono imbattuto così in una intervista del due mila diciotto del procuratore Davigo
Che diceva
La prescrizione oggi per gli avvocati è una strategia processuale
è una strategia processuale che non possiamo più tollerare
E quindi dobbiamo intervenire sulla prescrizione abolire la prescrizione e far sì che alla all'imputato non sia più conveniente puntare a alla all'estinzione del reato
E quindi puntare a che cosa beh per esempio risponde al giornalista ad acquisire le prove che sono state prodotte nelle indagini preliminari
Oppure
Nel caso in cui un giudice debba essere trasferito quindi si abbia il mutamento della figura del giudice
Non è possibile consentire una rinnovazione dell'istruttoria dibattimentale
Vediamo quindi che ha lo scopo di questa riforma è quello di arrivare poi gradualmente a minare le garanzie
Difensive che oggi il codice ci si appresta perché perché se gli atti di indagine entrano senza filtro nel fascicolo del giudice
Se quindi la denuncia
Viene acquisita se non è possibile la rinnovazione dell'istruttoria e questo è un dato che che purtroppo sembra essere stato già raggiunto vediamo che il la processo diventa un un uno strumento che non cita non ci dà possibilità effettive e reali di difesa
Ed ancora ho ascoltato in questi giorni la corte la presidente della Commissione giustizia della Camera Francesca Businaro lo dichiarare quanto segue
Ora occorre affrontare il nodo dell'organizzazione degli uffici per consentire che la riforma funzioni evitando un'eccessiva durata dei procedimenti cioè ci dice intanto abbiamo siamo intervenuti a valle del problema ora penseremo a intervenire anche a monte
Ma io mi chiedo non era forse il caso di pensare a intervenire prima sull'organizzazione degli uffici e poi eventualmente e quindi riducendo la durata dei procedimenti e poi eventualmente intervenire sulla prescrizione
Questa è una in realtà è una falsa promessa perché già all'epoca quando venne introdotta questa riforma
Si disse che di lì a poco si sarebbe intervenuti anche sul processo penale e vediamo che fino a oggi non è non è accaduto nulla
Poi ti dicono va bene ma se il processo un'eccessiva durata quasi sempre fare ricorso alla legge Pinto come se ricorre a uno strumento che ti garantisce in maniera poi difficoltosa tra lungaggini anche lì inenarrabili come se avere un risarcimento monetario possa in qualche modo ripagarmi dalla sofferenza che mi ha provocato aver subito un processo lungo ed in alcuni casi anche ingiusto
Vediamo quindi che a mio avviso
Non c'è una ragione
Di diritto che giustifica questa riforma le ragioni sono o meramente politiche e quindi di soddisfare la pancia della gente
Oppure c'è la intenzione di riempire i tribunali di condanne
Di riempire le procure di encomi
Di riempire le carceri di condannati con tutto ciò che questo comporterà grazie
Grazie Carranza
Camera penale di Taranto
Grazie a tutti io sono qui oggi a rappresentare la mia camera penale
E ovviamente ringrazio l'Unione delle camere penali la Giunta il presidente Caiazza per questo opportunità di protesta
Che dà la possibilità a tutti noi avvocati penalisti di unirci di fronte a una situazione difficile a una situazione davvero disarmante
In cui la politica vuole sovvertire quelle che sono le garanzie del giusto processo io vengo da un territorio che come tutti sapete in questo momento
Vede contrapposti diversi interessi costituzionali
Con la vertenza Mittal il diritto al lavoro il diritto alla salute e situazioni che chiaramente sono notevolmente impattanti sul territorio ma che hanno ricadute importanti anche a livello nazionale
Per cui le garanzie dei diritti costituzionali sono nel mio territorio davvero molto sentita in questo momento sono qui oggi per manifestare nella con grande difficoltà
Quello che tutti noi penalisti stiamo vivendo ma che ricade ovviamente su tutti i cittadini la vulnera Tione dell'istituto della prescrizione viola la garanzia costituzionale del giusto processo
Questa garanzia costituzionale però non ha sostanzialmente un col tra un contro altare non c'è una motivazione reale un interesse
Costituzionalmente garantito che si contrappone a questo istituto a questa garanzia costituzionale del giusto processo
Che è sancita dal centoundici della Costituzione e che ovviamente in questo momento viene utilizzato la nuova norma sulla prescrizione la sua entrata in vigore soltanto per un mero fine politico
Ovviamente da lunedì hanno partecipato a questa maratona oratoria numerosi colleghi giuristi esimi venire qui nuovamente a spiegare che cos'è la prescrizione
Sarebbe probabilmente pleonastico quello che mi importa dire perché oggi noi ci rivolgiamo a tutti i cittadini italiani è questo il senso della nostra protesta e questo è il senso di questa maratona oratoria
E che la prescrizione è un istituto di civiltà e non invece come ha detto ieri all'Ansa il ministro questa riforma è un istituto di civiltà probabilmente anche nei concetti che esprime questo ministro ha difficoltà a spiegare il senso delle sue parole
Dicevo quindi è un istituto di civiltà che garantisce che un imputato non venga schiacciato nella macchina della giustizia attraverso un processo che non si finisce mai un processo che non a termine
Devo però dire e segnalare una cosa che mi tocca nel profondo noi come avvocati siamo sempre tacciati di voler lavorare di più di voler trovare degli spazi economici in cui inserirci
E questa riforma in realtà per assurdo e quasi vantaggiosa per noi
Perché sostenere che il processo debba essere infinito che la prescrizione non debba fermare un processo che possa durare anni in fin dei conti ci dà la possibilità di avere incarichi più duraturi
Un cliente che sa che non esiste la prescrizione è un cliente che più spaventato dal processo e quindi è un cliente che probabilmente come spesso non accade ci vorrà pagare vorrà essere difeso nel processo
Questo davvero la dice lunga sulle ragioni della nostra protesta
Davvero ci fa interrogare su quale sia il motivo per cui più di mille avvocati rappresentanti politici rappresentanti delle associazioni siano qui a protestare ma soprattutto noi avvocati che cosa ci facciamo qui
Questo però in realtà è proprio la prova
Che noi non stiamo protestando non stiamo manifestando per difendere i nostri compensi per difendere la nostra categoria la nostra non è una difesa della categoria
è una difesa dei cittadini tutti dei valori costituzionali che sottendono lo Stato di diritto
Questo è la prova caro ministro e cari politici che sostengono questa normativa
Che la nostra protesta è giusta la nostra protesta e leale la nostra protesta non può fermarsi
Di fronte a delle mere asserzioni che sono quelle che vengono fatte da rappresentanti politici che ha scrivono agli avvocati la durata irragionevole dei processi
E che ha scrivono al nostro ruolo la possibilità in effetti neanche vera
Di sospendere
Io i termini in qualche modo di fare andare in prescrizione i processi ogni nostra richiesta come è stato ribadito da più colleghi oggi anche dal presidente veneto che ovviamente ha fatto un intervento eccezionale
E quindi non mi permetterò di ripetere le sue parole perché non ne sarei in grado
Ogni nostra richiesta sospende il decorso del termine della prescrizione
Qual è la ragione invece se ci vogliamo interrogare di questa riforma qual è il motivo per cui la maggioranza attuale il ministro della Giustizia la portano avanti perché come tutte le riforme che riguardano la giustizia
Questa riforma è una riforma bandiera che non ha un costo immediato in termini economici è sufficiente cancellare una norma o modificarla portare a casa un risultato populista
Che ovviamente non avrà ricadute se non in senso negativo sulle vite dei cittadini
E portare a casa questo risultato
Perché obiettivamente questo risultato gli consente di dire che combattono contro gli imputati contro i corrotti contro gli scandali politici contro le storture del sistema la vera stortura del sistema signor ministro la state facendo voi
Questa prescrizione questa riforma sulla prescrizione è una riforma assolutamente sbagliata fondata sull'unica logica che oggi la maggioranza riesce a portare avanti
La logica della vendetta sociale noi delle camere penali vogliamo la logica della giustizia sociale e per questo ci batteremo sempre contro chi come l'attuale governo o quanto meno una parte dello stesso
Parte della magistratura
Decide di mettere alla berlina i diritti delle persone di modificare l'attuale ordine costituzionale di eliminare quelle che sono le garanzie su cui si basa il processo
A detrimento di tutti i cittadini io quindi ringrazio ancora l'Unione delle camere penali presidente Caiazza e ovviamente mi sento di ringraziare anche tutti i colleghi che hanno partecipato a questa manifestazione
Grazie Paolo Nesta ordine avvocati ritorna
Buongiorno allora quando viene esercitata l'azione penale si dice che è un soggetto a un carico pendente perché si parla di carico perché evidentemente un peso per la persona e un peso di ordine psicologico che a volte diventa anche un peso psichico è un peso perché determina limitazioni anche per opportunità di lavoro è un peso e allora secondo la il nostro buon ministro questo penso può durare a carico di un soggetto che coinvolto magari suo malgrado in un processo penale per un tempo indefinito
Non ha rilevanza tutto questo forse sfugge al ministro che l'articolo centoundici della Costituzione che prevede la ragionevole durata del processo e proprio per evitare che questo peso insopportabile possa durare
A tempo in un tempo indefinito
Questo viene fatto non nel nome di una pretesa idea di giustizia come si afferma ma per un giustizialismo che è insito in chi propone la sospensione della della prescrizione non è giustizia c'è l'idea di fondo che il soggetto crei coinvolto in un processo penale non è come è previsto innocente fino a quando con presunzione di innocenza fino a quando non vi è una sentenza definitiva per il solo fatto che tu sei coinvolto in un processo penale
Evidentemente hai una qualche sorta di responsabilità è una sorta di Tychy parla di condanna questa inaccettabile questo nome proprio dei regimi democratici e contro i principi di libertà e di civiltà giuridica questo va detto a chiare note
Diceva prima un collega giustamente ben altre sono le strade da percorrere
Per ovviare a questa situazione di stallo di durata ben norme dei processi che certamente non è imputabile e agli avvocati che si rivela in danno dei cittadini rafforzare la struttura aumentare il numero dei magistrati e quant'altro
Destinare il danaro che gli avvocati Verziano perché ne nei procedimenti civili dei procedimenti amministrativi si versano bei soldi per attivare la giustizia
E come ben sappiamo quel danaro che noi andiamo a versare che i cittadini versano non viene devoluto integralmente per quelle che sono l'esigenza e la giustizia ma solo una minima parte il resto finisce in altri mille rivoli che noi non conosciamo tutto questo è inaccettabile e va detto quindi noi gli avvocati ci opponiamo a al allora acché sia disposto vuole un tale concerto normativo che va a incidere negativamente
Sulla vita dei cittadini e sul principio di libertà di civiltà giuridica mi auguro che al primo gennaio non entri in vigore questa legge in ogni caso noi ci opporremo e ci sono anche dei profili di incostituzionalità qualora dovessero entrare in vigore questa legge ci attiveremo
Perché effettivamente trovi tutela il principio di civiltà giuridica che sempre ci appartenuto e che noi avvocati profondamente sentiamo dentro di noi grazie per avermi ascoltato
Grazia Francesco Branca Camera Penale di Catania
Noi diciamo no all'abrogazione della prescrizione dopo la pronuncia della sentenza di primo grado noi denunciamo con forza
Come questa riforma che entrerà in vigore il primo gennaio del due mila e venti il minerale le basi delle fondamenta del nostro stato di diritto
Il cittadino sia esso l'imputato che è persona offesa dopo la pronuncia della sentenza di primo grado sia essa di condanna che di assoluzione rimarrà ostaggio del giudizio penale
Senza l'argine temporale che sino ad oggi è rappresentata dalla prescrizione il processo penale durerà infinitamente tale riforma si pone in netto contrasto con il principio costituzionale della ragionevole durata dei processi
Questa riforma creerà due nuove figure quella dell'imputato e dalla persona offesa del reato persa Emporio
Noi diciamo no a questa riforma faccio un esempio concreto Barbara
Una mia assistita e imputata insieme a Vincenzo lei in qualità di amministratori diritto la sulla Beta e Luís amministratore di fatto del reato di bancarotta fraudolenta
Le pene previste per questo reato vanno da un minimo di tre anni a un massimo di dieci anni e la prescrizione signor ministro non è breve dodici anni e mezzo per la bancarotta fraudolenta
La sentenza di bancarotta estate di di fallimento è stata dichiarata il ventinove settembre del due mila e nove Barbara i Salamini nominata amministratore di diritto la società belga
Nel due mila e sette aveva ventitré anni
E svolgeva le mansioni di commessa presso altra società gestita dall'amministratore di fatto Vincenzo
Oggi siamo a gennaio del due mila e diciannove
Il processo di primo grado che è ancora in corso è ancora pendente sono passati dieci anni e tre mesi
Dalla dichiarazione di fallimento della società Beretta oggi Barbara trentacinque anni è sposata con un bracciante agricolo ha due figli Francesco di dieci anni estrarrà di sette anni
Nonostante sia una persona diversa rischia una condanna pesantissima che potrà arrivare tra qualche anno ma oggi c'è il limite temporale della prescrizione
Quindi il processo non potrà durare oltre dodici anni M su barbara sta partendo una sofferenza un'agonia che scandita dalle varie fasi del procedimento penale questo l'agonia durerà fino a quando durerà il procedimento penale
Se fosse applicabile a Barbara alla nuova normativa e al suo processo potrebbe aspettare per avere una sentenza definitiva altri dieci quindici vent'anni e accettabile tutto questo
Signor ministro però la invito a leggere i dati del suo ministero la informo
Che il sessanta procede sessanta per cento dei processi si prescrive prima dell'udienza di primo grado il quindici per cento prima della sentenza
Di primo con l benché il sessanta per cento prima dell'udienza di primo grado il ben il quindici per cento prima la sentenza di primo grado
Il venticinque per cento si prescrive
Dopo la sentenza di primo grado la riforma che entrerà in vigore riguarderà soltanto questo venticinque per cento signor ministro
La invito ad aprire un Codice Penale
Scoprirebbe che il termine prescrizionale già previsto e già in vigore prevede un termine è lunghissimo
Che a seguito della riforma Orlando viene ulteriormente prorogato con la sentenza di primo e di secondo grado
Noi denunziamo chiediamo con forza che venga abrogata questa legge
Grazie
La Camera penale di Messina
Buongiorno a tutti voi
Io oggi sono qua per unire la mia voce a quella dei numerosi colleghi che mi hanno preceduto e di tanti altri che verranno dopo di me
E che al talento e non per rivolgermi a Boy quanto ai cittadini
A tutti quei cittadini a cui è stato trasmesso l'errato nel saggio che i processi si prescrivono perché noi avvocati allunghiamo i processi stiliamo i processi fino a farli prescrivere
Oggi io
Porto davanti a voi la mia esperienza che è quella di ognuno di voi per frequenza le aule giudiziarie
Duke al sesso non lungo non di un processo che arriva ad una prescrizione perché è stato l'uno ma di un processo benissimo
Benissimo nella sua durata tanto che alla prima udienza dibattimentale il giudice non ha potuto fare altro è prendere atto dell'intervenuta prescrizione del reato con decorrenza dal fatto reato a sette anni e mezzo
Cos'era successo in questo processo bene nel sud della sua durata ma lunghissimo nelle sue indagini
Si era verificato che è rispetto al fatto reato le indagini erano state lunga complessa il perito agli altari ritardare il deposito il supplemento di perizia la richiesta di archiviazione in India degli atti nuovamente all'ufficio di procura per un supplemento di indagine
Dopodiché è il Pubblico ministero carico di lavoro si ferma perché le indagini
Lei gli atti di indagini vengono svolte nei termini previsti
C'è un termine di durata appena l'utilizzabilità degli atti di indagine delle risultanze il problema si pone nel momento successivo quando il Pubblico ministero deve andare a valutare le risultanze di indagine ecco dei fascicoli si arena no
Si vuole Potì Zare un'inerzia dell'ufficio di procura assolutamente no si vuole sole evidenziare come questo processo arriva all'udienza preliminare dopo sei anni
Sì di si tiene uno unico udienza preliminare viene emesso un decreto che dispone il giudizio davanti a un giudice monocratico che nelle more viene trasferito non c'è un magistrato che lo sostituisca nelle more si verificano più lindi
E il giudice titolare al quale le rassegnati il ruolo del magistrato trasferito
Non può fare altro ex articolo centoventinove cogliere le richieste del Pubblico ministero è dalle parti tutte accertare e rilevare la prescrizione del reato
Preciso che nessun Dio si era tenuto nessun rinvio chiesto dagli avvocati
E noi sappiamo che comunque un rinvio chiesto dall'avvocato comporta senza pre la sospensione dei termini prescrizionali che quindi non ma incidere nella durata dei processi
Allora qual è il problema cosa sta a significare un esempio di questi e sicuramente nelle nostre aule non è solitario sta a significare che abbiamo carenza di organico
è che occorre un intervento del governo che comunque sia organico è totale
Che non si limiti come il nostro legislatore ormai si è abituata a fare ad interventi frammentari che non sono risolutivi ma che anzi finiscono con l'incidere ulteriormente in quella che è la nostra procedura penale
è la nostra durata dei procedimenti abbiamo bisogno sicuramente dico oltre al guasto di un intervento che è
Ponga una sanzione alla
Esercizio dell'azione penale quello che è stato da ultimo l'introduzione dell'articolo tre bis dell'articolo quattrocento sette chiave era sancito comunque nell'ufficio di procura entro tre mesi dalla maturazione determini di di indagine dovesse o esercitare l'azione penale o formulare una richiesta di archiviazione non è stata accompagnata da alcuna sanzione
Che cosa era stato è stato previsto una vocazione all'ufficio di procura perché che cosa avremmo ci saremmo aspettati
E i fascicoli nei quali comunque
Il l'ufficio di procura non esercitava l'azione penale entro i tre mesi Traldi Grasser o tutte alla procura generale è quindi assegnati a un nuovo magistrato che dov'era riprende allievi controllarli era di valutarli
Certamente non è questo dico che può aiutare una definizione più contenuta
Nei procedimenti
Un'altra osservazione cosa sta succedendo oggi nelle nostre aule di giustizia a seguito della nostra manifestazione a mezzo Nadia dichiarazione di astensione dei procedimenti penali
Stiamo dando la possibilità ai magistrati carichi
Di ruolo e di fascicoli di rinviare i procedimenti ad un'udienza distante rispetta quella che sarebbe stata l'ordinario rinvio perché è comunque la nostra dichiarazione di astensione sospende i termini prescrizionali è da la possibilità ai giudici di prendere un attimo di sollievo è potere in qualche modo dare priorità agli altri fascicoli
Guasto
è quello che sta succedendo e succede ormai da anni nelle nostre aule di giustizia
I processi si prescrivono perché comunque nella fase delle indagini preliminari effettuate le indagini decorsi i termini di durata delle indagini l'Ufficio di Procura non ha la possibilità con prontezza
Di esercitare l'azione penale o formulare una richiesta di rinvio a giudizio
è quello il fulcro è il momento debba sicuramente ritoccato riformato
E non l'intervento sulla prescrizione così come vuole la nostra legge per dovrebbe entrare ci auguriamo sicuramente Dino alle il gennaio perché questo vorrà dire veramente cioè i cittadini resteranno così come è
La sigla della vostra protesta imputati per Sampras grazie
Francesca Proietti Camera penale di Firenze
Lo interna
Sono stata preceduta da voci che hanno parlato alla ministro con il mio intervento invece io intenderei rivolgermi diciamo provare a rivolgere mia alle persone appunto ai cittadini al popolo affini
A parlare a loro ringrazio in Unione delle camere penali italiane per la splendida inizia
Ringrazio l'Unione delle camere penali per la splendida iniziativa e però verme offerto l'opportunità di apportare il mio contributo
Entro subito nel merito e mi riferisco al recente intervento legislativo le cui modifiche più rilevanti sono come è noto la sospensione del decorso della prescrizione a decorrere dalla denuncia alla sentenza di primo grado
Le citate novelle entreranno in vigore dal primo gennaio due mila venti
Molti colleghi che mi hanno preceduta hanno correttamente rappresentato la circostanza per cui l'istituto della prescrizione
Trova il proprio fondamento nell'articolo centoundici della Costituzione il quale afferma nettamente che ogni processo si svolge nel contraddittorio tra le parti in condizioni di parità davanti al giudice terzo e imparziale asserendo che la legge mi assicura la Regione vuole durata quale carta fondamentale del nostro stato la costituzione non è mai sbilanciata è una Costituzione equa scritta in modo tale che il sistema garantisca i diritti di tutti i cittadini
E non vi può essere dubbio alcuno che la locuzione tempi ragionevoli valga per tutte le parti processuali sia per l'imputato
Che le parti offese non essendo giusto che tutti nessuno escluso rimangano appesi al filo delle inefficienze burocratiche
Un indiscriminato aumento della durata della prescrizione può evidentemente comportare il rischio di sentenza di condanna tardiva con conseguente lesione del diritto dell'imputato
Ad una ragionevole durata del processo ma anche del diritto della vittima del reato ad una con risarcimento in tempi certi
Parimenti anche in caso di sentenza di assoluzione da diva si andrebbe a configurare un'inevitabile lesione dei delitti dell'imputato
Ciò ha evidentemente pari e contrasta con il principio di cui all'articolo centoundici della Costituzione
La prescrizione percepita secondo il comune sentire commessi dovuto che impedisce la condanna non è altro che un termine imposto dal legislatore al fine di garantire risposte processuali certe entro termini certi a tutti i cittadini
D'altronde oggi quando un cittadino rimane vittima di un reato e si reca dal legale né prima domanda che formula sono se a se c'è un reato relativamente ai fatti che gli espone e se vi deve beh procedere per denuncia o a una querela quanto tempo ci vorrà e quanto costerà il processo
Ebbene ad ogni lega a ad ogni legale grazie ad oggi illegale grazie ai tempi definiti e dal Codice Penale è in grado di dare una risposta all'assistito anche ai fini della valutazione dell'opportunità di procedere o meno
In seguito a una novella legislativa sopra citata illegale sarà obbligato a indicare un termine non più incerto ma meramente indicativo
Dovendo rappresentare che nel caso di impugnazione questo non sarà in grado di determinare le tempistiche che vengono rimessi a situazioni problematiche
E che nulla hanno a che fare con la procedura penale la certezza della pena ma che sono strettamente connesse a problematiche burocratiche dovute a carenze di uomini mezzi e risorse dell'organico giudiziario
Con il rischio che il cittadino a cui si è raccontato che con l'intervento
Legislativo sarà assicurata gestite giustizia certa verosimilmente si troverà a valutare negativamente la mancanza di un termine certe rinuncerà al diritto di fare valere le proprie ragioni
Davanti al giudice non sporgendo denuncia e non attivando le sul punto alcun processo
Il pericolo del citato intervento legislativo è dato proprio dalla circostanza che le parti non vengano assicurati i propri diritti in tempi certi e pertanto vi rinuncino
E allora ci sono alcune cose che sono sotto asciutte che vanno dette ai cittadini
L'avvocato quando procede a battaglie di sacrosanti principi non la fa mai per ottenere a Giove uno agevolazioni di sorta ma lo fa per assicurare i diritti di tutti
L'avvocato dell'imputato è anche avvocato delle altre parti del prossimo in altri processi penali
E il suo ruolo e le difese di principi costituzionali sono dirette ad assicurare che gli interessi di tutti siano garantiti rispettati l'assenza di risposta entro tempi incerti indurrà inevitabilmente i portatori di interesse a rinunciare vuoi per i tempi vuoi per i costi a far rimanere davanti agli organi giudiziari tanto basta per poter comprendere come l'intervento sia sbagliata e passa volgersi a chi lo invoca come necessaria per riottenere pene le ultime ore del pene per ottenere certe pene come un boomerang
I processi aventi ad oggetto quei delitti che tanto piacciono agli spettatori di programmi televisivi che si occupano dalla mattina alla sera di gialli ed in particolare gli omicidi che tanto sollecitano gli animi più vendicativi delle folle non saranno toccato dall'intervento prospettato perché questi reati come per tutti i delitti più efferati puniti con la pena dell'ergastolo il legislatore ha già previsto l'in prestiti vivida
Volgendo mi al signor ministro rappresento che le carenze di organico la mancanza dei cancellieri di uffici e la mancanza di mezzi e di strumenti burocratici è il vero problema è non sarà d'interruzione di uno o più processi a risolverli
Per quanto riguarda l'imputato
Forse è il caso di incominciare a fare un lavoro e questo è proprio forse il momento appunto
Iniziale
Per cambiare appunto forma mentis per cambiare appunto la mentalità bisogna iniziare continuare a ripetere che l'imputato in un processo
L'indagato appunto in un procedimento non è il condannato e non è l'altro non è sempre l'altra persona
Ognuno Dinoi può essere in un giorno qualsiasi indagato in un procedimento i nostri figli potrebbero trovarsi indagati in un procedimento e allora saremo noi a voi a richiedere al sistema
Una giustizia certa una giustizia celere rendendoci conto che la prescrizione non è atto che non è altro che un atto scellerato
Grazie IVA andando Camera Penale di Catania
Grazie
Grazie mi si sono
Avvocato penalista Catania e vengo qui dalla Sicilia perché con tutti i nostri colleghi dei Fori e delle camere penali di tutt'Italia non siamo qui per reclami ma per reclamare diritti di categoria interessi che ci rappresentano
Ma siamo per parlare a voi cittadini ed è a voi che io rivolgerò l'attenzione contro un istituto che viene a far mancare diritti inviolabili ed essenziali per voi che dall'uno gennaio del due mila e venti sarebbe vittima di un doppio torto
Torto subito per essere o rimasti vittima di un reato di un procedimento penale che dovrà accertare la vostra responsabilità
Ma ancora più grave
Delle di un duplice torto che vi farà la giustizia perché congelerà dopo la sentenza di primo grado in ragione di questa legge che io definirei bislacca
Per non utilizzare termini più appropriati che chi mi ha preceduto ha sicuramente meglio di me ha rappresentato una legge che interromperà dopo la sentenza di primo grado che sia di condanna che sia la soluzione il vostro diritto
Al a reclamare un risarcimento se sarete rimaste vittima di quel reato
O anche di poter essere i destinatari di quella condanna di poterle spiare e quindi rivalutare la vostra vita futura rispetto a quello che può essere stata un con un errore
Perché i cittadini che hanno dato delle informazioni assolutamente sbagliate per far passare messaggi che nulla hanno a che fare con i la rimozione di quegli ostacoli che già a livello costituzionale
La Lanna l'amministrazione anche della giustizia dovrebbe essere in grado di rimuovere ostacoli fondamentali che non sono rappresentati dall'istituto la prescrizione istituto alla prescrizione presieduto che mantiene un criterio di decenza a quella che è la gestione e l'amministrazione della giustizia
Laddove si è posto un problema di durata di lunga durata dei procedimenti
è come se in una tangenziale sempre e trafficata che vi impedisce di raggiungere l'obiettivo la soluzione legislatore si è quella di crearvi una bretella per ritornare a casa
è questo che rende la legge assolutamente inaccettabile
Ecco perché alimenta il la la preoccupazione che tutti i fenomeni che sono legati a un reato perché un processo penale il reato che lo rappresenta è frutto è ricavato di fenomeni di vita di fatti che che implicano sia in chi li subisce sia in coloro che li esprimono tutta una serie di conseguenze che non sono solo penali sono anche conseguenze civili e amministrative
Il mio pensiero va a Matteo Sereni che la Krone che ieri raccontano ex portiere del Torino che ieri è stato prosciolto dopo nove anni perché era stato accusato di violenze ai danni della figlia minore
Dopo nove anni in cui è stato impedito civilisticamente di vedere i figli
E dopo nove anni è stato ritenuto non colpevole di queste atroci speculazioni che mi sono state addebitate anche con un procedimento penale
Che lo aveva visto prima condannato e poi prosciolto
è così cittadini che cosa fa l'interruzione della prescrizione
Congelare il vostro diritto al riscatto sia come vittima il vostro diritto al riscatto
Come carnefici laddove la possibilità appunto di un contesto educativo perché in un sistema democratico come italiano
La anche al carcere una funzione di rieducazione sociale se questa rieducazione se la certezza del diritto non si raggiungerà mai perché come qualcuno ha detto
Prima un bambino se si rimprovera dopo un anno dalla marachella non comprenderà più qual è stata la marachella per quale doveva essere rimproverato è bene la certezza del diritto la si può conseguire sole esclusivamente avendo un delitto che sia in grado di tempi certi e la prescrizione il metronomo della giustizia penale
E quel tempo che consente ai magistrati
Di dover circoscrivere entro momenti certi la propria decisione oltre i quali per le ragioni che ovviamente non sono difensive non sono del difensore non sono dei pretesti
Di chi va a difendere l'imputato o del suo assistito perché come tutti vi hanno già abbondantemente chiarito si sospendono la legge prevede già la sospensione dei termini di prescrizione del reato
Ma sono tutta un'altra serie di inefficienze della giustizia mini della dell'amministrazione della giustizia penale che porto uno e concludono la prescrizione
Ma
Laddove
C'è il istituto della prescrizione
Il mille corti
E le le corti d'appello e le corte di cassazione così come i tribunali hanno il bel tempo che scorre inesorabilmente dentro quei termini devono cercare di arrivare a una verità processuale una verità processuale che non si esaurisce al giudizio di primo grado e qui solo mi rivolgo al ministro buona fede non si esaurisce alle giudizio di primo grado
Perché verrà che è una certezza possa acquisire i criteri di una verità storica giudiziaria
Necessità che almeno tre giudici possano valutare l'effettiva condusse consistenza delle prove e non come è accaduto a Sereni che dopo ne anni viene prosciolto dopo essere stato primo condannato
Gli errori giudiziari possono essere vanificati dopo tre gradi di giudizio ma se tua interrotto la prescrizione dopo il primo grado di giudizio queste verità rischia di arrivare denti trent'anni dopo
Cittadini immaginatevi cosa eravate vent'anni fa immaginate cosa era la società in cui verrà è vivevate vent'anni fa
Un'altra realtà un'altra educazione un altro contesti in cui quel fatto perde di rilevanza perde di consistenza la vostra emotività di vittima perde effettivamente diverrà forza ed efficace si dimentica che attorno a un reato ci sono molteplici implicazioni che innanzitutto sono di natura umana
E l'interruzione della prescrizione rischia di mettervi in un limbo da cui non riuscirete mai è rimarrete per l'eterno vittima per l'eterno carnefice
Un'ultima considerazione poi non vi rubo più tempo
Questa mattina mi sono ritrovato a dover discutere come parte civile è un processo in Cassazione perché una sezione di questa Cassazione ha ritenuto che le diritto dell'astensione dell'avvocato
Può avere delle deroghe che non sono state previste nei protocolli e ne faccio denunzia pubblica perché stamattina a un collega io ero parte civile al collega che assiste l'imputato non è stato concessa le il suo diritto all'astensione perché il reato è prossimo alla prescrizione ma il diritto all'astensione trova una sospensione come dicevamo
Prima e quindi a non avrebbero precluso al alla corte di cassazione di non dare incidenza a quelle reato quei fatti fino a quella fino all'udienza successiva quello che si è verificato non credo che sia uno s'un
Un un dato assolutamente gratificante per quanto è accaduto ma soprattutto non giustifica
Perché la magistratura non riesca a comprendere nella sua effettiva portata che qui non è una battaglia di posizioni una battaglia di posizioni processuali per cui gli avvocati
Vanno a difendere un istituto e che proprio perché cari cittadini la prescrizione non è un istituto di sanatoria dei delinquenti
Le liste le la prescrizione l'istituto che va ad incidere sul tempo perché il tempo come nella vita anche nella giustizia deve avere un valore è per questo che siamo qua grazie
Grazie Simona Deborah già detti Camera Penale di Milano
Buongiorno a tutti
Innanzitutto grazie alla Camera Penale di Roma per tutto quello che ha organizzato anche per noi che siamo arrivati e abbiamo trovato qui tutto pronto quindi grazie
Mi tocca fare un discorso dico la verità anche un po'fatemelo dire politico perché noi oggi qui stiamo parlando di una norma che è stata decisa in parlamento e che in Parlamento si ostinano a non cambiare
Il problema è uno sostanzialmente che non c'è il coraggio di dire che intervento e tale per cui si vanno a toccare i diritti fondamentali dell'individuo
Sì che la prescrizione questo è la prescrizione si occupa dell'individuo si occupa della sua abilità nel momento in cui è stata prevista questa norma
Qualcuno ha pensato che c'era un soggetto che era l'imputato è un altro soggetto che era la persona offesa
Che si trovavano imponenti in una situazione non certo
Di serenità non certo di dignità e quindi ha inteso mettere un affine a questa situazione
La dignità dell'uomo sia esso imputato o parte offesa è quella di essere prima o poi giudicato prima o poi di ricevere
Giustizia nel caso in cui poi dovesse avere un risarcimento è quella di uscire
Dalla morsa che è una gabbia è una gabbia che non vediamo ma che sentiamo tutti noi che siamo avvocati
Abbiamo a che fare con i nostri assistiti
L'assistito il processo lo vuole finire l'assistito non può rimanere in una gabbia ad aspettare dieci quindici vent'anni che finisca process
Il punto è la prescrizione esiste perché l'individuo deve riprendere in mano prima o poi la sua vita e questa è libertà questa è dignità
Non solo esiste anche perché imputato può essere assolto o può essere condannato
Io dico solo una cosa nel momento in cui si toglie la prescrizione al primo grado di giudizio quindi quando c'è una sentenza
E mi si viene a dire che la proposta alternativa eh
Questa previsione non varrà per coloro che sono stati assonanti ma vale solo per i condannati ma allora vuol dire che dietro c'è un pensiero per cui il condannato tutto sommato è qualcuno che qualcosa ha fatto
Questo è il principio quindi il condannato può tranquillamente attendere tutta la vita
Di arrivare chissà quando ad eseguire la sua condanna sia essa in carcere ahimè perché abbiamo lo spazza corrotti che ci ha regalato anche questo quindi là dove divenisse definitivo magari fra dieci quindici anni deve fare la sua borsetta e andarsene in carcere abbandonare tutto famiglia nipoti lavoro prospettive lavorative
Oppure sottoporsi a un affidamento non dimentichiamo che il casellario
Di un individuo è quello che serve all'individuo per accedere ugualmente alla vita quotidiana sociale lavorativa per andare a fare qualsiasi concorso serve un casellario negativo
Ecco quando ne chiedono ma avvocato cosa pensa di questa prescrizione che gli dico lei nella vita cosa vuole fare
Vorrà per caso un giorno cambiare lavoro avrà una prospettiva vorrà fare un concorso vorrà adottare un segno no perché per adottare un figlio dico ci vuole il casellario negativo ecco questo non accadrà
Sì medicee senza una fine senza fine
E allora il punto è che questo è un diritto fondamentale la prescrizione è un istituto che serve per tutelare la libertà e la dignità dell'uomo
Fermo restando che c'è anche un profilo processuale ma questo lo capiamo purtroppo solo noi avvocati e cioè che andare a discutere un appello con un eventuale rinnovazione
Eventualmente dopo dieci anni significa che il testimone non ricorderà niente questo è un punto per cui la prescrizione è stata introdotta altro punto non un profilo sostanziale un profilo strettamente processuale
E cioè fare in modo che il processo venga celebrato nel momento in cui ci siano gli strumenti perché la difesa sia effettiva
Beh
Tutto sommato anche questo è un diritto fondamentale diritto di difesa l'articolo ventiquattro e ce lo dice anche la CEDU perché la CEDU ci ricorda sempre che la difesa non è qualcosa di effimero la difesa deve essere effettiva questo lo scriverà accedono alle sue sentenze effettiva solo se l'avvocato può chiamare un testimone
Che non venga a leggere quello che ha detto nelle SIT quindici anni prima
Ma che si sieda e chiese di fargli una domanda diversa da quella che gli ha fatto l'operante magari si ricorda e ti può aiutare nel percorso verso la verità del processo e allora questo è il punto chieda il coraggio dei nostri parlamentari di dire che la prescrizione va a toccare i diritti fondamentali dell'individuo chi avrà il coraggio chiudo e dico che mi fa piacere oggi aver visto diversi politici qui stamattina mi dispiace una cosa che molti di loro avevano avuto la possibilità di fare qualcosa
Qualcuno li chiamava terreni comuni
Sapete lampo alla mia formazione
Io sono nato iscritta al partito radicale sono del direttivo di Nessuno tocchi Caino Marco Pannella richiamava terreni comuni mi dispiace non aver no oggi in Parlamento perché secondo me forse Louis sì avrebbe trovati terreni comuni e avrebbe trovato il punto in cui i Diversi singoli parlamentari
Si fossero messi d'accordo su un punto noi siamo qui oggi per tutelare i diritti dei nostri cittadini dell'individuo indipendentemente dall'appartenenza politica
C'è un punto che ci interessa tenere liberi cittadini dalla morsa della giustizia questo è poi ognuno seguirà i suoi percorsi non si può non aderire a od un punto comune perché sui diritti fondamentali non si scende a compromessi
E quindi se il partito dei Cinque Stelle che porta avanti inevitabilmente la proposta e loro la porteranno avanti
Se si vuole uscire da questa morsa è necessario che questi terreni comuni siano rintracciati è necessario che i diritti fondamentali siano tutelati che li vuole tutelare
Si metta insieme nella tutela di questi facciamo un accordo spiace dover dire che la possibilità c'era non importa quale sia il partito che era proponga quello che conta è l'obiettivo è l'obiettivo questo è il punto
Non è stato non è stato sorretto l'obiettivo si sente dire non accento chi chi chi si presenta poi non vota per esempio una procedura d'urgenza è rilevante il partito che la proposta non credo
è rilevante che siamo al cinque dicembre e che viene a dire Chianti disegno di legge al cinque dicembre forse è tardi forse tardi
E allora se il punto è l'obiettivo il punto è che ci deve essere la volontà di tutelare la Costituzione noi abbiamo purtroppo una maggioranza di matrice pentastellato a che la nostra Costituzione l'asta un po'maltrattando ecco vorrei che sazi post fosse chiaro
Che io come avvocato penalista non sono d'accordo nel maltrattamento della col della Costituzione e chiederei ai miei politici tutti che se ne occupassero grazie
Grazie Massimo D'Alema Camera penale di Caltagirone
A me mi hanno prescritto per la prescrizione
Pensare una cosa sola che qui ci sono le forze che sono gli avvocati
E gli avvocati insieme sono quella funzione che deve permettere a noi stessi
Di eliminare tutto quello che ci circonda di sbagliato l'Utopia voluto vi arrivi in questo momento in questo spazi in cui ci sono tutte le camere penali
Che però sono qui libere mentre io venendo a piedi dall'altra zona di Roma
Perché ormai il mondo è tutto matricola costruzione in cui la risposta è arrivata prima dell'Avana Carola comanda migliore questa di riconoscerci in persone identitarie
Che identificano la giustizia del diritto delle camere penali che non sono prescritti
La prescrizione una corsa noi riscriviamo le leggi e queste leggi devono avere la bellezza dell'eccellenza della norma facendo una trasgressione che poiché è necessaria perché manca del tutto
La norma è quella opera musicale che ci rende insieme felici se rispondiamo alla legge la legge migliore
E questo spazio di persone che insieme stanno qui per manifestare insieme un fatto cambiare un po'il mondo per farlo migliore grazie amici compagni e fratelli grazie
Grazie Claudio Acampora Camera Penale di Milano
Buongiorno a tutti è un piacere stare qui con voi questa mattina
Ho voluto partecipare a questa maratona con un piccolissimo contributo qua conservazione normalmente io faccio cui avvocati la maratona quella vera non poteva mancare anche questa maratona caratura
Giuridica soprattutto di difesa dei diritti fondamentali
Ecco dunque che mi ritrovo qui davanti alla Cassazione a parlare a dire due parole perché vengo qui in Cassazione ad astenermi
Oggi ce l'ha proprio questa astensione perché qualche modo dobbiamo far valere le nostre ragioni questo un modo importante questa astensione era importantissima son venuta astrarmi qui in Cassazione per fatti per un processo
Che datano undici anni di anzianità ritengo che in un Paese civile dover parlare dopo di quindici anni ancora dei medesimi fatti
Forse porti a una valutazione di incapacità del sistema giustizia di dare le giuste soluzioni ecco allora che forse questi momenti sono momenti in cui riflettere anche sulle soluzioni
C'è un sistema giustizia che non funziona evidentemente avrebbe necessità di una qualche riforma ma una riforma che potrebbe sicuramente essere incidente su questo sistema in modo positivo potrebbe essere una riforma su un valore che è quello della meritocrazia che non viene mai analizzato
E dunque andiamo vedere perché
Questi processi durano così tanto e soprattutto queste pronunce vengono impugnate
Perché non è assolutamente vero creda avvocato impugna per giungere magari a un'auspicata è prevedibile prescrizione l'avvocato impugna perché ci sono delle ragioni
E magicamente queste ragioni vengono dall'ottanta per cento dei casi in caso di impugnazione riconosciute
Quindi il riconoscimento di queste ragioni
Sta a significare l'altro aspetto della giurisdizione perché il giudice dice il viceré ius nel momento in cui c'è un'istanza dell'avvocato e siamo noi con queste stanze
Che rileviamo evidentemente orientamenti giurisprudenziali anche innovativi
Li facciamo passare ma evidentemente purtroppo anche ragioni di critica su queste intense e allora dobbiamo lavorare su una riforma che vada a valutare la qualità delle sentenze la qualità delle pronunce
E dunque domanda
Valutare anche la carriera
Il giudice della magistratura in funzione della qualità di queste pronunce affidando magari un punteggio è un criterio di valutazione che consente a un giudice più performante
E tra virgolette meno svogliato
Di salire di carriera non solo in funzione magari dell'età di altri parametri ma anche in funzione proprio della qualità della sua decisione
Questo è un idea che ritengo possa essere perseguita uno delle tante per portare a un sistema che non ci porti più a una sensazione di inciviltà che purtroppo ne avvocati quotidianamente sentiamo anche quando arriviamo davanti a questo palazzo grazie ciao a tutti grazie
Massimo è lì Camera Penale carta rigiro
Grazie buongiorno a tutti
Caltagirone colosso Camera penale non poteva non essere presente oggi in una manifestazione così straordinaria forse la più importante
Che mai la Camera penale l'Unione delle camere penali abbia organizzato per una battaglia di civiltà per la battaglia per le garanzie costituzionale per la battaglia per i cittadini
Perché è stata votata la la questa nefasta legge sulla prescrizione
E quali saranno le conseguenze terribili sui cittadini sulla riforma
Diciamocela tutta
è stata votata perché il Governo precedente forse verrà Governo precedente
Hanno puntato la loro la loro campagna elettorale su una riforma che non hanno spiegato le conseguenti ai cittadini cronachistica dei cittadini che questa riforma per loro
Comporterà per loro che o nelle vesti di imputati indagati imputati dopo nelle vesti di persone offese comporterà una presenza senza limiti di tempo nel all'interno del processo dove dopo la sentenza di primo grado anche e questo è ancora più Barbara la la la soluzione anche dopo la sentenza di assoluzione
Non hanno spiegato tutto questo per che cosa per qualcosa di inutile
Perché la prescrizione non incide
Sulla durata del processo
Tra l'altro già vi era stata una riforma che la riforma Orlando che era allungato di non poco i termini sulla prescrizione
E allora se vogliamo fare una riforma del sistema di un sistema malato
Vanno individuate quale quale le parti del processo quelle aree del processo per cui i tempi sono sono effettivamente e concretamente obiettivamente lunghi
Partiamo
Dalla fase del procedimento la nascita del del della del procedimento dalla dall'avviso dal dalla comunicazione dalla legge di reato cioè le indagini preliminari buona parte buona parte dei procedimenti che si concludono con la prescrizione ebbene in questi procedimenti la parte maggiore dalla loro vita avviene nel corso dell'indagine preliminari
Quindi interveniamo con termini certi delle indagini preliminari e termina in entro i quali deve essere esercitato l'azione penale dopo che esercita l'azione penale il magistrato beve decidere se procedere con la richiesta di giudizio o procede con la richiesta di archiviazione nonostante ci sia una norma la norma non è sanzionata e quindi di fatto non è applicata Conti
E cosa dire dell'udienza preliminare che nostro registratore ha pensato come udienza filtro
C'è un'udienza dove il magister il giudice l'udienza preliminare d'eventi
Emettere sentenze allora procede laddove ritiene l'inutilità del bar del dibattimento
Non avviene nella maggior parte dei casi mai non assistiamo a pubblici ministeri e bagni in udienza preliminare col fascino la sostenere le ragioni della richiesta
Non gli avvocati quando discutiamo in udienza preliminari veniamo ascoltati quasi con insofferenza perché poi inevitabilmente ci sarà il decreto che dispone il giudizio
Allora interveniamo in queste in queste fasi del processo diamo e ridiamo valore diceva con l'udienza preliminare così come è stata pensata e legislatore come purtroppo la giurisprudenza dalla Suprema Corte ha praticamente ha reso inutile
Diamo valore riti alternativi all'abbreviato condizionato che raramente viene accolto sol perché si ritiene che
Un giudizio abbreviato condizionato anche con l'adozione di un teste contro il principio dell'economicità del procedimento al dibattimento
E non è così
Allora intervenendo in questo interveniamo nell'udienza preliminare in terminiamo riti alternativi né e neri e nelle Ebridi deflattivi sono così sì possiamo fare una riforma della giustizia che sia funzionale a migliorare il sistema
Vedete
Io penso che e su questo siamo tutti d'accordi d'accordo
Che questa è una riforma incostituzionale
Una riforma vecchie ma contro le garanzie del cittadino
Va contro un principio della ragionevole durata del processo c'è un processo non può essere un processo abilità non si può essere sottoposti un processo a vita deve necessariamente essere e se c'è un termine
Entro il quale
Ci sia la presidente è la pretesa musical punitiva dello Stato e non si vada oltre questo termine altrimenti siamo diventiamo e diventeremo un Paese dove chi sarà sottoposto a un processo sarà un'imputata vita chi sarà persona offesa
In un procedimento sarà costretto a inseguire una sentenza a vita e allora non fermiamoci non fermiamoci
A passivamente di fronte a questa barbarie da questa riforma che una una un un un obbrobrio giuridico lottiamo perché venga meno quello che a mio giudizio una norma decisamente incostituzionale grazie
Grazie Massimiliano ha captato
Del foro di Roma
Marino balzati al Foro di Roma
Buongiorno a tutti dunque partecipiamo volentieri anche noi a questa maratona essendo venuti oggi in Cassazione per un deposito di un ricorso
Niente appunto perché questo l'istituto della prescrizione
Stato è anche collegato spesso a alle dichiarazioni di legittimità costituzionale di una norma nel caso nostro oggi siamo venuti qui in Cassazione per un deposito di un ricorso proprio perché una norma è stata in parte dichiarata incostituzionale
In quanto un cittadino ha posto diciamo cosa ha detto questa questa nel due mila sedici la sentenza numero cinquantasei della Consulta a ridisegnato
Di i reati
In materia urbanistica
Stabilendo che
Determinati volumi oltre i quali vi è il reato contravvenzionale
Che diventa reato delitto
Noi appunto siamo qui in questa sede siamo venuti
Questa sede della Cassazione e partecipiamo volentieri anche a questa maratona
In quanto
Per un errore della procura la la sentenza di condanna penale è stata messa in esecuzione
Quindi il cittadino è stato recluso
E indirettamente ha fatto incidente al giudice dell'esecuzione penale dicendo
La cioè questa dichiarazione di incostituzionalità della norma quindi siccome il reato da delitto è diventato reato contravvenzione
è venuta in gioco l'istituto della prescrizione quindi estinto il reato doveva essere stinta anche la pena
Bene questo errore giudiziario ancora in corso perché il giudice dell'esecuzione penale continua ad affermare che un accumulo di terra
Sia tutt'oggi una reato delitto quindi si un accumulo di terra il giudice dell'esecuzione
Quindi dei magistrati ritengono un accumulo di terra sia un fatto più grave di una costruzione edilizia vera e propria che supera in mille metri cubi
Quindi voi capite bene che nonostante ci sia in corso un errore giudiziario che stiamo facendo valere l'istituto della prescrizione è difficilissimo pure essendoci questo importantissimo istituto
Rilevare un errore giudiziario quindi su queste cose dovrebbe riflettere ed il ministro buona fede quando si accinge a firmare delle leggi perché
Vengono meno delle garanzie a tutela di diritti fondamentali quindi questa tutto qui insomma Saronno telefono stato Breve proprio per dare spazio ad altri ad altri studi legali
Grazie
Carla Bertini del faro di Latina
Buongiorno a tutti
Sarò brevissimo una perché immagino che già tutti i colleghi che mi hanno preceduto hanno come si suol dire arato tutte le tematiche
Mi preme di porre l'attenzione su due elementi il primo attiene alla ragionevole durata del processo sancita dalla Corte europea dei diritti dell'uomo
Che quantificato in sei anni tre anni per il primo grado due anni per il secondo grado un anno per il giudizio di legittimità
Ora la prescrizione più bassa che abbiamo già tuttora vigente a di sette anni e mezzo
Quindi io partirei da questo come parametro di misura perché
Se la corte europea e l'Europa riesce a celebrare un processo dal primo al terzo grado in sei anni ritengo che il problema strutturali italiano sia la lungaggine dei processi né
Atteso che il problema è dei magistrati che si adoperano perché le cause vengano decise trovare una soluzione congelando la prescrizione io non ritengo che serva a nessuno
Nella gli imputati nemmeno e soprattutto alle persone offese
Perché
Perché
Rimandare o congelare al primo grado di giudizio la prescrizione non agevola le persone offese che otterranno giustizia non nei sette otto dieci anni ma forse anche tra venti venticinque
è un merito che voglio sfatare è che i fatti più gravi
Subiscano a oggi con la disciplina tuttora vigente una prescrizione che potremmo chiamare Breve questo non corrisponde al vero
E lo conosciamo tutti
Perché perché la riforma della prescrizione ha previsto che la pena massima a determinare il tempo a prescrivere l'atto interruttivo l'aumento addirittura da un quarto con l'esercizio dell'azione penale da parte del Pubblico ministero
Il secondo aspetto che voglio trattare sempre brevemente è la funzione rieducativa della pena Sempre in linea con quello che ci dice la Corte europea
Quindi congelare e rinviare oltremodo ancor più di oggi
Con il contentino tra virgolette di una sentenza di primo grado arrivare a un'esecuzione e probabilmente dieci anche quindici anni dopo dalla data del fatto
Non aiuta nell'imputato nella persona offesa perché se l'imputato non ancora espiato la pena la persona offesa non ha visto rimprovero dello Stato nei confronti della vittima
E chiudo questo lo dico per le persone offese perché siamo tutti cittadini e oltre a essere avvocati potremmo essere persone offese
Non è
L'avvocato che allunga i tempi del processo in quanto il legittimo impedimento dell'imputato del difensore l'astensione del difensore sospende i termini
Diverso è da dirsi per il giudice che assente manca è in congedo sta frequentando un corso quello non sospende i termini di prescrizione
Quindi io ritengo che alla luce della ragionevole durata Square sta la riforma della prescrizione sia un grosso specchio dell'allodole per non dare la responsabilità
Politica e giuridica i magistrati che non riescono a definire i procedimenti nei tempi previsti dall'Unione Europea dalla Convenzione europea perché questo è un problema tipicamente italiano grazie
Grazie
Valentina De Gregorio Camera penale di Latina
Buongiorno a tutti condivido con voi alcune riflessioni di carattere generale sul tema della prescrizione
Dunque la prescrizione come è noto irrompe nel diritto penale spezzando quella che è la regola tradizionale della connessione tra reato accertamento e pena dando rilievo al solo decorso del tempo
Ora la dimensione temporale entra nei diversi aspetti del diritto penale allo stesso modo in cui entra nei fatti del mondo e della vita delle persone
Si colloca nel tempo il fatto di reato si colloca nel tempo l'accertamento prece sporse sessuale
La dimensione temporale carattere costitutivo della pena per eccellenza della pena detentiva
Dunque in un sistema di diritto penale improntato a principi di legalità e di libertà non si può prescindere dal fattore tempo
Ora la prescrizione tecnicamente
Causa di estinzione del reato estinzione che a livello semantico richiama nel gergo comune la parola estintore e mi piace la metafora con il sistema antincendio perché
è necessario attivare un estintore in casi allarmanti di estrema pericolosità di estrema urgenza così come la prescrizione dovrebbe presidiare delle situazioni di carattere eccezionale
Ma in condizioni di normalità di normale funzionamento di un impianto antincendio
Gli estintori rimangono inattivi
Ora se si recrimina un largo impiego dell'istituto della prescrizione
La riflessione la logica comune suggerisce che il problema non sia l'estintore non sia il rimedio di carattere eccezionale posto a presidiare situazioni altrettanto eccezionali
Quanto una condizione di innesco costante che minaccia di avvolgere nelle fiamme la macchina della giustizia
In altri termini il problema è altrove
Ora l'estinzione del reato in ragione del tempo trascorso resta in realtà l'ultimo baluardo
A fronte della irragionevole durata del processo e dico irragionevole perché interviene nel momento in cui il tempo ragionevole è già accaduto sulla base di quelli che sono i tempi della memoria sociale
E dei tempi della vita delle persone
Ora la prescrizione rimane espressione di un'idea di giustizia consapevole dei propri limiti
I greci userebbero le spezie l'espressione Pharma con veleno e allo stesso tempo antidoto rispetta le falle di un sistema Kenya in continua ricerca di migliorarsi di perfezionarsi
Mica si concludeva con le parole di un
Illustre giurista Mario Pagano
Per cui è pur sempre in un'ottica di giustizia che la troppo tarda appena è un inutile esempio
E di lungo tempo ricopre in un'oscura notte con la memoria del fatto la chiarezza delle prove
Grazie Valentina De Gregorio Benedetta orticelli Camera penale di Latina
Buongiorno a tutti anche io nel mio piccolo voglio concorrere a questa maratona oratoria esprimendo quello che è il mio pensiero
Sulla sulla presenza di tutti noi qui
Una delle motivazioni ricorrenti addotta dai sostenitori della norma sulla sulla sospensione nel decorso della prescrizione dopo la sentenza di primo grado eh la paventata in un modo dimostrata necessità di non permettere ai processi di terminare senza una decisione nel merito in pratica viene considerata la prescrizione come una un éscamotage per non essere poi giudicati sappiamo che non è così sappiamo che è un istituto
Che abbi principi costituzionali
Il punto ma il punto non è questo
Scusate
Il punto non è questo io prendere come esempio oggi siamo qui per aderendo abbiamo sì abbiamo aderito alla astensione nel momento in cui c'è l'astensione
I processi seguono un rinvio un rinvio che mediamente per quello che abbiamo potuto vedere per quello che ho potuto vedere io nel foro che in cui esercito in questi casi si allunga drammaticamente si allunga anche ad andare oltre l'anno di prescrizione oggi stesso il mio è un mio processo per un mio assistito è stato rinviato addirittura al due mila ventuno
Io ritengo che questa sia più una scusa per mettere i magistrati comodi sulle loro posizioni grazie
Grazie
Massimo Fini il Celtic Camera penale di Latina
Buongiorno a tutti io volevo aprire il mio intervento con una frase che ormai viene abusato
Usata molto spesso in questi termini
Ovvero non ci si difende dal processo Mann il processo ebbene ma di quale processo parliamo quello previsto dal nostro codice garantito dalla nostra Costituzione
Perché sembrerebbe già dalle in terminologia utilizzata legislatori che ci sia un fastidio verso chi è sottoposto a un giudizio penale
Spazza corrotti ovvero il termine con cui è meglio conosciuta la legge tre del due mila diciannove inique inserita con un blitz la sospensione della prescrizione sine die
è un chiaro indice di come si tenda ribaltare la presunzione di non colpevolezza previsto dal secondo comma dell'articolo ventisette della Costituzione da presunto innocente a presunto colpevole per il solo fatto di essere indagato
Come se l'inefficienza della giustizia debba essere in qualche modo pagata dal soggetto perseguito
Però l'aspetto volevo porre l'attenzione proprio sulle conseguenze di tale scelta imponderabile
Il medesimo il medesimo governo introdotta da poco come sappiamo il cosiddetto Codice rosso con questo provvedimento sostanzialmente similari incanalare dunque una corsia preferenziale tutti quei procedimenti
Che abbiano già dalla violenza di cosiddetta di genere
Quindi da un lato si impone un'accelerazione forsennata e dall'altro si lasciami cantare il giudizio senza la previsione di un termine certo pensiamo all'articolo cinquecentosettanta o all'articolo cinquecentosettantadue con parallelo procedimento di separazione
No il coniuge indagato il tratto a giudizio avrà questo peso questa pena perché come diceva il professor Viganò il processo diversi è una pena
Sulle spalle per decenni con ovvie conseguenze riguarda l'affidamento dei figli nella ricerca di un lavoro un concorso pubblico
Ma la stessa persona offesa quando verrà agli effetti del suo impulso processuale quando le verranno riconosciuti i danni conseguenza del reato
Ebbene appare chiaro quali e quanto gravi siano gli effetti distorti di questo intervento legislativo
Qui si sta scherzando con alcuni dei diritti fondamentali scolpiti all'interno dalla Carta costituzionale
Come magnificamente via esemplificato dal professor Manes questo modi di agire in questo modo di agire la preda Valle molto più della caccia
Quel che viene ad essere colpito in conclusione e approvi il fine per cui è prevista la pena all'interno del nostro ordinamento ovvero la rieducazione del condannato
Ma facendo diventare indagare in questo modo interno giudicabili eterni giudicati i principi dell'indubbio proverà completamente ribaltato passando all'indubbio pre Repubblica comizi igname il giurista Giuseppe Maggiore nel suo diritto penale totalitario dello stato totalitario
Ecco il rischio che corriamo è proprio questo uno scostamento deciso dal diritto penale liberale
Certezza effettività della pena non posso venire elidere le fondamentali garanzie del giusto processo e del diritto di difesa
Chi velica vent'anni non è ovviamente la stessa persona che sconterà eventualmente la pena trenta
L'annullamento perché di questo si tratta dell'istituto la prescrizione e dunque un effimero tentativo di dare risposta a quel becero istinto populista di crocifissione dell'indagato
Con un semplice tratto di penna
Dimenticandosi che dalla parte destra il banco sia pur sempre una persona grazie
Grazie Claudio Maria Cardarelli o Camera penale di Latina
Grazie
Cari colleghi ben trovati io però una serie di motivi quali essere contingentato comunque fare un ragionamento compiuto anche un po'l'emozione
Leggerò quello che ho preparato perché fondamentalmente voglio essere più preciso possibile
In questi giorni di formidabile maratona oratoria la problematica della prescrizione ampiamente ed esaurientemente sviscerata fin nei più piccoli particolari per cui desidero argomentare su di un principio che secondo il mio modestissimo parere
A volte pervaso da analoga volontà di giustizialismo
Sta vivendo una situazione patologica determinando un restringimento inammissibile di quelli che sono o dovrebbero essere i canoni del giusto processo
Il principio è quello dell'interpretazione delle leggi
Argomento affrontato fin da Montesquieu nel suo scritto nel mille settecentoquarantotto intitolato Lo spirito delle leggi
Nel quale afferma i giudici sono solo la bocca che pronuncia la parola della legge
Perché vedete un argomento di contrasto questa scellerata abolizione della prescrizione è quello per il quale è segnalata senza un'organica riforma della giustizia
Ma la riforma in realtà sembra essere in corso proprio attraverso l'interpretazione delle norme
Ne siamo assolutamente coscienti che la prescrizione del nostro ordinamento indissolubilmente legate ai principi di presunzione di innocenza e di inviolabilità del diritto di difesa
Essa contribuisce a definire la funzione della pena del contrappeso alle inefficienze della macchina giudiziaria stabilendo un limite entro il quale deve intervenire la definitiva risposta di giustizia
Siamo altresì perfettamente a conoscenza che nessuna attività difensiva contribuisce al tempo della prescrizione in quanto i motivi dei rinvii e dei tempi morti tra le fasi processuali e non tutti a che fare con le disfunzioni
Degli uffici di procura o degli organi giudicanti
Oltre alle disfunzioni altra causa degli allungamenti dei processi sono a volte l'avvicendarsi dei giudici nei loro ruoli dovuti per lo più a trasferimento cambi d'incarico
Tale situazione come nodo determinava la necessità di rinnovare l'istruttoria davanti al magistrato che avrebbe dovuto giudicare e tale allungamento del processo imputabile al cambio giudice produceva quasi un senso di colpa del magistrato che cambiare ruolo
Quante volte abbiamo avuto richieste insistenti di prestare il consenso alla lettura degli atti
Ora non sarà più così proprio grazie all'interpretazione l'articolo cinquecentotredici del Codice di rito immediatezza della regina deliberazione testualmente recita
La sentenza deliberata subito dopo la chiusura del dibattimento alla deliberazione concorrono a pena di nullità assoluta gli stessi giudici che hanno partecipato al dibattimento
Con la sentenza della Cassazione Sezioni Unite Penali numero quarantuno sette tre sei del dieci ottobre due mila diciannove recentissima
Sono state fermati dei principi diritti materie di rinnovazione delle prove dichiarative conseguenza del mutamento del giudice
Che di fatto limita il principio di immediatezza delle decisione quella del suo funzionale di immutabilità del giudice attraverso un'interpretazione sostanzialmente a Bologna dice del secondo comma dell'articolo cinquecentosedici non sto qui a rileggere tali principi nucleari nella sentenza ma il testo delle sezioni unite è pieno zeppo di richiami ad interpretazioni analogiche addirittura interpretazioni analogiche di altre sentenze della medesima Corte quindi l'interpretazione dell'interpretazione
La Corte Costituzionale con sentenza duecentocinque del due mila dieci in un suo passaggio afferma
L'articolo cinquecentoventicinque comma due prima parte stabilisce che alla deliberazione dalla sentenza concorrono a pena di nullità assoluta gli stessi giudici che hanno partecipato al dibattimento
Secondo la giurisprudenza costituzionale la predetta disposizione nel fissare la regola dell'immutabilità del giudice attua il principio di immediatezza che postulare tendenziali identità tra il giudice che assume le prove giudice che decide inoltre la ratio della rinnovazione della prova dichiarativa garantirà appunto all'imputato l'articolo centoundici della Costituzione comma tre si fonda sull'opportunità di mantenere un rapporto diretto tra giudice prova non assicurato dalla mera lettura dei verbali
Vale a dire la diretta percezione da parte del giudice dell'imperante della prova nel momento della sua formazione così da poterne cogliere tutti i connotati espressivi anche non verbali
Prodotti dal metodo dialettico dell'esame e del controesame che possono rivelarsi utili nel giudizio di attendibilità
Del risultato probatorio
La regola del riesame del dichiarante in presenza di una richiesta di parte
Costituisce uno dei profili del diritto alla prova strumento necessario del diritto di azione difesa e in pari tempo uno degli aspetti essenziali del modello processuale accusatorio espresso dal vigente Codice di rito la cui osservanza ragionevolmente presidiata dall'unità assoluta massima sanzione processuale
Ora grazie all'attività di interpretazione tutto questo non sarà più
L'interpretazione secondo l'articolo dodici delle preleggi nel quale si afferma che nell'applicare la legge non si può avere non si può adesso attribuire altro senso che quello fatto palese dal significato proprio delle parole
Dovrebbe essere il più letterarie possibile
Dice Beccaria nei delitti e delle pene con un'espressione rigorose suggestiva che il più crudele carnefice dei miseri e l'incertezza
Ed è quello che abbiamo noi costantemente quali rappresentanti dei nostri clienti iniziamo un processo rappresentando un'eccezione di nullità ed arriviamo alla fine che tali nullità non lo è più e per un diverso orientamento
Voglio concludere con due scritti le parole pronunciate da Cesare Beccaria nel capitolo quarto della sua opera
Specificamente dedicata alla interpretazione delle leggi e con quelle di Pietro Verri nella rissa il caffè periodico italiano del mille settecentosessantaquattro
Dice il Beccaria
Non vi è cosa più pericolosa di quell'assioma comune che bisogna consultare lo spirito della legge
Questo è un argine rotto al torrente delle opinioni ciascuno ama il suo punto di vista ciascuno amo indifferenti tempi ne ha uno diverso
Lo spirito della legge sarebbe dunque il risultato di una buona o cattiva logica di un giudice di una facile o malsana di gestione dipenderebbe dalla violenza delle sue passioni dalla debolezza di chi soffre dalle relazioni del giudice con l'offeso e da tutte quelle minute forze che Cangiano le apparenze di ogni oggetto nell'animo fluttuante dell'uomo
Quindi leggiamo la sorte di un cittadino cambiarsi spesse volte nel passaggio che fa diversi tribunali e le vite dei Miserabili essere le vittime dei falsi raziocinio o dell'attuale fermento degli umori di un giudice che prende per legittima interpretazione il vago risultato di tutta quella confusa serie di nozioni che gli muove la mente
Quindi leggiamo gli stessi delitti dallo stesso tribunale puniti diversamente in tempi diversi e per aver consultato con la costante fissavo se della legge ma l'errante stabilità delle interpretazioni
Pietro Verri nella rivista il Caffé
Che il giudice piuttosto che la legge è soggetta interpretarsi più in un senso o in un altro diventi legislatore è cosa per sé evidente
Basta esserne convinto il riflettere che interpretare vuol dire sostituire se stesso all'uopo di chi ha scritto la legge e indagare cose il legislatore avrebbe verosimilmente deciso nel tale onestà l'altro caso su cui non parla chiaramente la legge interpretare significa far dire a legislatore più di quello che ha detto e quel più e la misura della facoltà al
Egisto attrice che si arroga il
I due casi può aver luogo l'interpretazione il primo caso è quando della legge non sia preveduto l'affare che si deve decidere
Perché sia fare il nuovo sul quale non vi sia di legge alcuna chiara e manifesta il secondo case quando del corpo della legge vi siano diversi principi fra i quali vi sia dubbio quale dei due debba dirigere la decisione dell'affare
Nella prima supposizione il giudice col pretesto di interpretare la mente del legislatore realmente fabbricano nuova legge sulla quale appoggio la sentenza e conseguentemente legislatore ed il giudice coincidono perfettamente nella stessa persona
Nella seconda supposizione può il disordine meno palese ma non è però vista meno perché giudicare collegi fabbricati di proprio Pignone ovvero il giudicare sulle leggi legittimamente promulgare bensì ma a volte di cibarie opposte ed avere la scelta libera di prendere ora l'una ora l'altra sulla quale stabilire sentenze opposte in casi d'altronde simili
è pressappoco quanto la sicurezza e libertà politica la cosa medesima
E il giudice che abbia facoltà di scegliere più una legge che un'altra per giudicare un caso realmente legislature essendo che ci dà forza di legge più ad un testo che ad un altro delle leggi stesse
Dunque interpreta la legge fa diventare il legislatore il giudice e confondere due persone del legislatore e del giudice dall'assoluta separazione delle quali dipende essenzialmente la libertà politica di una nazione
Dunque una nazione che cerchi la libertà politica deve proibire ad ogni giudice ogni qualunque libertà Bitter predare le leggi grazie
Grazie Walter Biscotti
Foro di Perugia
Grazie a tutti
Innanzitutto trovo straordinaria la partecipazione
Di queste giornate di maratona oratoria come mai nella storia della repubblica un'avvocatura
Così unita così così pronta così importante abbia saputo dare nel corso di di gli ultimi cinquant'anni
Un'avvocatura che scende in strada scende si toglie la toga
E dialoga con i cittadini una una cosa straordinaria di unità ho visto tanti colleghi giovani tanti colleghi con M. coi capelli bianchi uniti in questa battaglia una battaglia di diritto una battaglia di civiltà una battaglia a cui certamente noi non ci potrà non ci possiamo sottrarre
Io credo che
La tripartizione dei poteri così come scritta nella nostra Costituzione oggi non esiste di fatto noi abbiamo un potere esecutivo pieno di magistrati che scrivono le leggi per i ministri
Abbiamo un Parlamento pieno di consulenti e spesso anche di ex magistrati
E abbiamo il potere giudiziario che a dispetto della tripartizione dei poteri cerca di esercitare tutti e tre i poteri insieme la prescrizione questa riforma ne
La firma di questo tipo di di intenzione e quindi un'avvocatura unità un'avvocatura
Così così pronta ad essere ad essere a dare battaglia sulle sui diritti dei cittadini è un fatto che trovo davvero davvero ancora una volta straordinario
Però una cosa va detta
Queste questi tocchi questi ritocchi al sistema del del Codice di procedura penale non fanno altro che rassegnare quella che una sconfitta
La sconfitta del Codice
Del modello accusatorio dobbiamo prenderne atto davvero che se nell'ottantanove la riforma del Codice di procedura penale introducendo il modello accusatorio doveva rendere anche con riti alternativi un processo più snello un più c'è un processo più agile un processo più veloce
Questo è
Certamente un fallimento ne dobbiamo prendere atto e dobbiamo avere il coraggio di a rivoluzionare il nostro sistema della procedura penale il nostro sistema processuale perché come è già stato detto certamente da tutti e impensabile
Che un processo possono durare cinque sei sette dieci anni proprio contro il principio della ragionevole durata del processo e questa riforma della prescrizione
Oltre che essere incostituzionale a mio giudizio e proprio una cosa che non può assolutamente assolutamente passare quindi oltre al fallimento del modello accusatorio che va chiede che ci deve imporre un ripensamento di tutta la struttura del processo penale voglio lanciare e chiudo una provocazione
Basterebbe
Prendere in esame
L'articolo quattrocentosettantasette del Codice di procedura penale che impone che il dibattimento deve esaurirsi in un'unica udienza e che ove così non fosse sì il rimando all'udienza sociale il giorno successivo comunque il primo giorno utile basterebbe a riformare questa norma e fare diventare dando caratteristiche perentoria quel termine non meramente ordinatorio e che certamente una provocazione grande che potrebbe sconquassate are quello che il sistema penale il sistema del processo penale attuale
Proviamo a immaginare di rendere attuabile
Quel quattrocentosettantasette con delle sanzionando
Il mancato rispetto di quei termini ed era e vedrete che sarà una provocazione una cosa grandissima
Che farà certamente pensare maratona oratoria non posso non ricordare come le maratone oratorie sono di scuola di scuola radicale e credo che forse nemmeno i radicali sono riusciti negli anni a fare una maratona oratoria di disse di di cinque giorni continuativamente
Ebbene io credo che forse è bene rendere omaggio a chi nel mondo della giustizia anche nel nostro mondo di avvocatura partecipando spesso ai nostri congressi rendere omaggio a Marco Pannella Marco Pannella che ci è sempre stato vicino
De sin dai tempi di quando si lottava e si lotta ancora sulla separazione delle carriere sull'obbligatorietà dell'azione penale e credo che oggi sarebbe stato un tema questo della prescrizione un tema che avrebbe trovato Marco Pannella ancora una volta vicino a noi avvocati grazie
Grazie Giuditta appoggi Camera penale di Firenze
Grazie
L'Uttar ecco nelle sue vite ci racconta che quando a Solone fu domandato se le leggi che aveva dato agli ateniesi fossero le migliori egli rispose ho dato loro le migliori leggi che potessero tollerare
Ecco io credo che il nostro legislatore non si sia fatto posto questo problema
La riforma che entrerà in vigore il primo gennaio due mila venti è bello Mentana dall'essere tollerabile
Laddove tollerare non deve essere inteso nel senso di sopportare con pazienza bensì nel suo significato più profondo più fisico di resistere senza ricevere danno o sofferenza e il blocco della prescrizione dopo il processo di primo grado comporterà inevitabilmente danni e sofferenze come è già stato ampiamente detto perché il peso di un processo potenzialmente infinito si riverbera anche su quella che è la credibilità del nostro Paese
La risposta della politica veicolata da questa riforma non è una risposta all'esigenza di certezza del diritto bensì all'esigenza di certezza di una pena che viene sempre identificata con il carcere
E consiste nello snaturare il principio della ragionevole durata del processo sancito dalla nostra Costituzione
Il processo allora va celebrato senza possibilità di sottrarmi sì non per accertare la verità processuale
Non per dare a chi vi è sottoposto la possibilità di dimostrare la propria innocenza o di venire se colpevoli condannati ad una pena che sia la più giusta possibile bensì per mandare colpevoli in carcere nulla più
E perché perché i cittadini perbene onesti sono fermamente convinti che tanto loro non avranno mai a che fare con la giustizia un concetto troppo spesso intesa in senso astratto
E allora occorre forse in primo luogo eliminare tale astrattezza e far loro capire che la giustizia riguarda tutti
Non solo perché chiunque potrebbe un giorno ritrovarsi ad averci a che fare
Ma anche e soprattutto perché uno Stato può dirsi custode e garante dei diritti dei propri cittadini nella misura in cui mette tali diritti sempre al primo posto soprattutto nell'esercizio del potere legislativo
L'esercito l'istituto della prescrizione non è un éscamotage a cui ricorrere per rimanere impuniti è uno strumento posto a presidio dei diritti fondamentali e dal quale non si può prescindere
Qualche tempo fa poco tempo fa una persona ammiccare a mi disse che le piaceva pensare di avere nel corso degli anni vissuto non una ma più vite
Perché come inevitabilmente accade si era accorta di esseri con il passare del tempo in parte cambiata
Ecco con un processo destinato ad essere potenzialmente infinito come quello cui la riforma apre le porte è alta la probabilità che al momento della decisione la persona che abbia sottoposta stia vivendo la sua seconda terza quarta vita che non è la stessa dell'inizio
Per rendere meglio l'idea vorrei citare Borges che nel suo racconto il libro di sabbia immagina un volume che non ha né principio né conclusione perché il numero delle pagine infinito
Tra il frontespizio e la mano che cerca la prima pagina si frappongono sempre nuovi fondi ed è impossibile arrivare alla fine
E il protagonista allora capisce che il libro è mostruoso è un oggetto da incubo una cosa oscena che in fama e corrompe la realtà ebbene il modello di processo penale che la riforma ci consegna esattamente così
Lo strumento della prescrizione che dovrebbe consentire una rapida soluzione di ciò che in verità è un accadimento si spera eccezionale nella vita di una persona come l'essere sottoposto ad un procedimento penale
Viene stravolto e paradossalmente dalla possibilità al processo penale di diventare parte integrante della vita di un uomo se non addirittura di identificarsi con essa
La realtà rischia davvero di venire così corrotta come dal libro di sabbia la realtà non è non può essere diversa sotto processo ed una legge che consente di rendere il processo penale una macchina senza tempo non può chiamarsi in altro modo se non liberticida
è dalla Bantam delle leggi penali che dipende principalmente la libertà del cittadino questo lo scriveva Montesquieu oltre due secoli e mezzo fa e questa legge questa riforma non può dirsi buona e non può dirsi nemmeno tollerabile grazie
Grazie Giuditta
Romualdo Tronci Camera penale di Crotone
Buongiorno a tutti
Anche la Camera penale di Crotone ha sentito l'esigenza forte di partecipare
A questa iniziativa
Stamattina
Siamo rimasti per diverso tempo qui in piazza a chiacchierare con l'onorevole Maria Elena Boschi dicevo alla boschi che a nessuno dei governi che si sono succeduti nel corso degli ultimi decenni è piaciuta particolarmente questa questa questa questa riforma perché definivo alla prescrizione come come una clessidra
Il tempo dei processi in Italia è scandito da sempre da questa clessidra e sotto il governo Berlusconi e con la legge ex Cirielli dalla quale sono decorsi ora mai quindici anni si è tentato di assottigliare i vetri di questa clessidra ancorando il dato della prescrizione alla pena massima si è imposto quindi per legge
Di accelerare
La durata dei processi perché salvo per gli imputati recidivi la prescrizione si annullava sensibilmente
Per molti reati seri così tanti giudici per definire i fascicoli hanno cominciato a correre
Ma i problemi
Mai risolti direi di carenza d'organico hanno rallentato questa corsa così dopo tre lustri di carenza di organico
Hanno rallentato e dopo la ex Cirielli ci si rese conto che il meccanismo
Non si poteva sostenere non si poteva sostenere perché perché erano troppi processi prescritti in appello troppo lavoro sprecato in primo grado senza soddisfare l'esigenza della giustizia
Così
I governi che
Hanno proceduto questo sciagurato governo populista
Hanno cominciato a capire
Che questa clessidra dai vetri troppo sottili bisognava assolutamente modificarla e una delle soluzioni migliori quale sarebbe stata sarebbe stata quella di aggiungere più sabbia all'interno di della clessidra per aumentare proprio il tempo a disposizione nella celebrazione dei processi è questo se vogliamo e quello che è successo
Con la riforma Orlando una riforma che non ci piaceva non c'è mai piaciuta perché consentiva un allungamento legalizzato di tre anni di tutti i processi in appello un'altra soluzione
Ancora poteva essere quella di consentire praticamente i giudici
Di girare quella quella che lì si deve cominciare daccapo in ogni grado di giudizio un po'come funziona
Per i termini di fase delle delle misure cautelari in primo grado si assegna un tempo determinato senza interruzioni
In secondo grado un ulteriore lasso di tempo più breve in Cassazione poi questa clessidra dovrebbe rimanere
Con con pochissima stata
Quindi
Tante le prospettive
Risolutrice di un problema
Atavico soluzioni che avrebbero dovuto comportare la necessità di interloquire con tutti gli operatori del del pianeta giustizia perché se sotto il ministro Orlando
Ci lamentavamo di avere poco peso in riforme così importanti
Per il processo penale
Oggi siamo addirittura arrivati a rimpiangere
La riforma Orlando perché perché è un bel giorno qualcuno
Ha deciso di punto in bianco che nemmeno la riforma Orlando con la sua sospensione della prescrizione per tre anni in appello andava bene e che cosa ha pensato ha pensato bene che la soluzione migliore per risolvere i problemi
è rompere quella clessidra
Quindi
Il messaggio dell'abolizione della Pro scrisse della prescrizione e assolutamente populista l'intento e pro propagandista mai risvolti per noi sono assolutamente terrorizzanti però il tempo sta passando il scorre il primo gennaio
E alle porte e io penso anche al distretto da cui provengo io penso al nostro Tribunale al al Foro mio di appartenenza dove se tutto va bene è un giudice penale
Del tribunale monocratico presta servizio
Peretti quattro cinque anni al massimo dopodiché va via subentra un altro collega che e Righi erediterà i suoi fascicoli e nove volte su dieci
Dovrà ricominciare tutto daccapo quindi quel giudice lavorerà con un timer regia apre impostato della scadenza
Del termine di prescrizione di cui sarà l'unico sarà l'unico artefice sarà l'unico responsabile e perciò in pochi mesi dovrà rifare ex novo tutti i lavori tutto il lavoro che i suoi colleghi
Per il naturale turnover hanno lasciato a metà quindi sarà una corsa senza tempo
Come
Come verranno allora raccolte perché è questo che noi ci chiediamo
Ha da da da da più mesi come verranno raccolte le prove di questi processi come lavoreranno questi giudici che sono già con l'acqua alla gola noi avremmo dei giudici avremo dei tribunali che dovranno correre come delle gazzelle mentre i loro colleghi
Che hanno maggiore esperienza che siedono nelle nelle sedi delle delle Corti d'Appello potranno dormire praticamente su su sette cuscini e a rendere il loro servizio senza alcun termine certo ecco perché dico che ci sarà una giustizia
A due velocità correrà di più chi ha meno esperienza e deve prendersi più tempo mentre i giudici che possono permettersi di smaltire ulteriori e maggiori carichi di lavoro per la loro capacità
Acquisita sul campo godranno
Di un invidiabile tranquillità e domanda chi ne farà le spese chi ne farà le spese ovviamente gli imputati gli impicci gli imputati che abbiamo definito imputati a vita
Figli di questa prescrizione sine die
Figli di una giustizia malata
Giustizia che partorirà sentenze di primo grado in tempi accettabili male porterà poi ad esecuzione quando gli imputati saranno persone diverse quando gli imputati saranno persone cambiate e allora la domanda quale sarà la funzione rieducativa della pena se la pena sarà comminata ad un uomo diverso da quello che è finito sotto processo cosa sarà
Di quell'imputato che giudicato magari nel due mila diciannove due mila venti si troverà a scontare la sua pena poi nel due mila quarantacinque
Quando se sarà ancora vivo
Sarà un uomo completamente cambiato
C'è un ultimo risvolto della medaglia se e se possibile forse ancora più tragico
Anche per gli imputati come capitato sta capitando me un caso recentissimo per gli imputati assolti in primo grado che in caso di impatto impugnazione della sentenza da parte del Pubblico ministero potrebbero aspettare anni decenni prima di mettere la parola fine a questo calvario processuale quindi la giustizia è un gigante malato per curare questa malattia si si ricorre alla alla minaccia della morte del processo la minaccia della morte del processo appunto la la prescrizione ma una perché abolire la prescrizione abolire la prescrizione significa spezzare proprio il termometro e lasciare questo malato grave in balia di una malattia che non vogliamo nemmeno diagnosticare questo governo non riesce ad emanare misure di vera riforma del processo penale
Non si preoccupa di intavolare degli studi seri e che cosa fa addotta la scappatoia dell'abolizione della prescrizione certo una scappatoia comoda
Ma non indolore che costerà un prezzo altissimo che nessuno di noi è disposto a pagare io ho percorso seicentocinquanta chilometri per arrivare qui
E ne percorre però altrettanti seicentocinquanta per tornare a casa a Crotone ma dico che tutti abbiamo un dovere non solo professionale e politico ma etico di opporci all'eliminazione della prescrizione che da sempre costituisce la clessidra del processo che ne determina la durata massima e soprattutto scandisce le tempistiche processuali eh rompere quella clessidra come questa riforma ha inteso fare non fermerà assolutamente il tempo ma noi possiamo fermare questa riforma grazie
Grazie teatro con alti e Camera Penale di Roma
Buongiorno a tutti
è un piacere esserci è un piacere esserci perché ciascuno di noi deve lasciare
Un segno un contributo di quello che è stato di quello che sta vivendo
Io credo che tutti gli aspetti che sono stati indicati ce n'è uno fondamentale che debba essere ribadito che la prescrizione non nasce dal nulla la prescrizione non è un istituto processuale la prescrizione quando l'abbiamo studiata e ancora oggi rimane una causa di estinzione del reato
L'estinzione è un qualcosa che riguarda il diritto sostanziale e stanno mettendo mani su una norma di diritto sostanziale senza sapere minimamente cosa riguarda e su cosa va a incidere
Leggendo quello che era a me i vecchi manuali l'Antolisei e partendo da tutto la teoria che veniva richiamata e la teoria dell'oblio sociali
Si diceva alla base della prescrizione c'è l'offesa cioè il disvalore del fatto
Il disvalore del fatto che si perde con il decorso del tempo non ha senso procedere e quindi sanzionare un fatto ma prima ancora non ha senso considerare reato un fatto
Se passato un determinato periodo di tempo dalla sua commissione
E il disvalore l'offesa che diciamo è il nucleo del diritto penale si è dissolto nel tempo di tutto questo non c'è traccia
Non viene tenuto minimamente conto cioè la base a fondamento della prescrizione
In questo caso viene trasformata con una metamorfosi impropria in un istituto semi processuale di utilità processuale che nulla ha a che vedere col suo fondamento se dovessimo spiegare agli studenti a qualcuno anche a noi stessi cos'è la prescrizione oggi realmente non possiamo più fare riferimento a quelli che sono state le sue connotazioni
Viene anche da ragionare come non si siano minimamente posti
Non solo ragioni e l'opportunità di tecnica legislativa perché sostanzialmente questi istituto è stato a lungo da parte della dottrina oggetto di disputa non si comprendeva se fosse una ad un istituto a favore del reo o l'Istituto contro Leo
Vi era una parte della giurisprudenza che riteneva un istituto neutro
è un istituto neutro perché vi era quella famosa norma che oggi viene ripristinata che i posizionava il dies a quo per il decorso del termine alla cessazione del reato continuato
Dicevano quello è l'evidente percezione l'evidente norma che non è un istituto a favore del reo prova ne sia che in presenza di un reato continuato
Il primo previgente disposizione il termine di prescrizione iniziano a decorrere dalla cessazione della continuazione e se il reato continuato una funzione giuridica si comprendeva come fosse una natura è un istituto neutro
E in realtà con la precedente riforma sia ripristinata l'autonomia dei singoli reati nel reato continuato e quindi la prescrizione ha ripreso con la sua funzione dell'istituto a favore del reo in realtà quando si parla favore del reo non si dice
Per questo è un istituto alcuno deve trarre beneficio si dice ciascuno reato la sua autonomia il suo alla disvalore riprende la sua offesa e quando questa offesa si perde
Ovviamente non può sussistere un fatto reato note sono le
Diciamo obiezioni alla causa estintiva del reato della prescrizione si diceva ma se è un reato in fondo venuta esistenza non si può opporre nulla non si estingue non si estingue mai
A prescindere da qualunque discussione vogliamo rimettere vi sono state anche sentenze
Di recente due mila e diciotto della cassazione che in pendenza di una sospensione condizionale della pena
Concessa già a tempo addietro con un istituto il patteggiamento decorso il termine
Dell'istituto il patteggiamento si estingue il reato potrebbe addirittura essere lì concessa la sospensione della pena questo per dire che le fette istintivo la natura del reato il principio di offensività il disvalore sono i nostri principi cardine del diritto penale la stanno trattando come se fosse un Istituto di statistica per vedere quanti processi arrivano e quanti non arriva
Il secondo passaggio che è fondamentale l'ha già detto il collega che mi ha preceduto
è che ovviamente ad analizzarla la pena non potrà mai spiegare al cura sua funzione costituzionale e se ovviamente questa avviene avviene inizio viene a decorrere quando sono passati quindici vent'anni
Perché anziché ricomporre la frattura tra il singolo individuo la comunità sociale con la struttura sociale e questo non va che ulteriormente ad approfondire perché non potrebbe essere neppure compresa una pena a distanza di tutto questo tempo
Infine un terzo rilievo che è anche questo credo centrale già osservato nel nel panorama dice la tecnica legislativa utilizzata è curioso come il legislatore abbia utilizzato una sorta di sospensione del termine del decorso del termine di prescrizione sine die una sospensione
Diciamo avvita no nel tempo in cui diritto l'ergastolo ostativo non può essere a vita noi invece inseriamo una norma del come chiamo un processo a vita
è tecnicamente malfatta perché sarebbe semplicemente uno spostamento del di essa a de quo M del termine per l'iscrizione che si ferma al primo grado
E invece loro lo tengono Como come se ci fosse una sospensione ma l'istituto dalla sospensione processuale qui c'è il professor Marafioti che è presente tra di noi
Ce lo può insegnare che il termine di sospensione presuppone la possibilità di un nuovo decorso di un di una ripristino della decorrenza del termine cosa che non è vista
Quindi questo sistema
Alla fine e concludo io credo che sia una delle peggiori modifiche legislative che siano avvenute negli ultimi anni è una modifica che tradisce non soltanto dei si impicci dei semplici
Istituto qua correggere proprio i nostri principi fondamentali in un contesto tra l'altro sovranazionale che tanto di moda
Convenzionale dove la teoria dell'oblio il diritto all'oblio assolutamente una presa d'atto una presa di coscienza da parte di tutti
E invece noi introduciamo incontro spinta anche un orientamento convenzionale con qualcosa che riguarda non solo l'oblio sotto il profilo l'oblio sotto il profilo della riservatezza
Ma l'oblio proprio del disvalore del fatto che deve essere assolutamente conservato grazie
Grazie Pietro Luca Marafioti Camera Penale di Roma
Beh ad può capitare anche di essere trascinati nella maratona
In maniera sorprendente
Si è partiti è un questa questa vicenda è è frutto di una lunga marcia non è non è vero che che è un un fulmine a ciel sereno si è partiti
Piano piano dal tentativo di attribuire o attribuirci l'idea che qualcuno pensi che quello alla prescrizione sia un diritto costituzionalmente tutelato
Si è passati alla negazione della possibilità di teorizzare un diritto alla prescrizione alcun diritto alla prescrizione un diritto la prescrizione di cui nessuno aveva mai
Nemmeno tentato di fornire il fondamento costituzionale per negare quello che diceva l'avvocato Pomanti poco prima di membri brillantissima mente
Sulla senso diciamo politico sociale anche etico di una possibilità dell'oblio cui l'istituto la prescrizione collegato il problema al momento sembra questo
Il tentativo che assolutamente sorprendente la nostra esperienza giuridica
E quello di far trasformare la sentenza di primo grado in violazione della fondamentale presunzione di non colpevolezza fissata dall'articolo ventisette della Costituzione in uno strumento che possa ex abrupto interrompere bloccare paralizzare un istituto diritto sostanziale cioè attraverso la sentenza di primo grado si può impedire l'operatività di un istituto come la prescrizione
Ed è un fenomeno assolutamente nuovo nella nostra esperienza fino a questo punto non ci si era mai spinti non si era mai arrivati ad affermare che la sentenza di primo grado potesse bloccare l'operatività di un istituto previsto dal diritto sostanziale
Previsto anche secondo una logica che abbia tenga conto il criterio del favore
Da questo passaggio si da questo passaggio che sembra apparentemente minimo apparentemente poco significativo sotto il profilo processuale e sostanziale si arriva ad affermare che sostanzialmente non ci interessa nemmeno quale sia l'esito del processo senza distinguere tra esito assolutorio o esito di condanna l'affermazione insomma è quella di il tentativo la cultura l'ideologia che sta dietro a una norma così profondamente incostituzionale
è quello di considerare sostanzialmente inutile il processo e inutili gradi successivi rilevanti rendere irrilevante
I gradi successivi di processo violando non solo in un colpo solo la presunzione di non colpevolezza ma violando in un colpo solo l'articolazione del processo basata sulla logica del controllo
Sulla logica della verifica sulla logica della possibilità di consentire alle parti una critica della ci sarei primo grado
Questo aspetto anomalo questo effetto paralizzante di un istituto diritto sostanziale come la prescrizione questo aggiramento attraverso una norma processuale di un esito sostanziale rappresenta una sconfessione del rapporto corretto tra processo e pena Trappe nel processo si arriva insomma a a sfiorare quello che era l'incubo
Attanagliava
Sostanzialmente tutto il fondamentale libro il processo di Kafka a un certo punto c'è una pagina che consiglierei emblematica del Processo di Kafka e cito a memoria non ricordo esattamente a certo punto alla al povero K Lisi sottoporre la possibilità di scegliere tra diverse soluzioni tutte sostanzialmente sfavorevoli
E a un certo punto vi si sottopone la possibilità di optare per quella che lui chiama il il suo interlocutore chiamava assoluzione provvisoria cioè chi si sottopone la possibilità di scegliere per una via processuale secondo la quale sia il suo processo viene apparentemente messo da parte viene accantonato ma solo provvisoriamente lui non è ne prosciolto né condannato ma attende deve attendere e in qualunque momento la sua vicenda processuale potrà tornare potrà tornare ad essere risvegli trovato sotto il suo naso come un incubo permanente ecco credo che questo atteggiamento
Paradossale che Franz Kafka
In cui Franz Kafka sostanzialmente ante vedeva qualche cosa che era impensabile nostra logica sia alle spalle della cultura che vuole patrocinare questa riforma
è una riforma che sostanzialmente considera male la pena il significato che la pena può avere ma malissimo il significato che può avere l'accertamento cui mette capo il processo cioè tende a far considerare irrilevante il meccanismo processuale è un'ideologia la cui onda lunga non nasce oggi un'ideologia che in qualche modo trova le sue radici anche in una parte di erronea cultura della nostra si della sinistra del nostro Paese quella erronea cultura che ha pensato di sostituire ai meccanismi del processo le valutazioni
E le stigmate extraprocessuali
E che quindi considera sostanzialmente irrilevante il meccanismo processuale non interessa nemmeno quanto sia buono o quanto sia cattivo l'esito oggi ho sentito citare da un giovane avvocato la cosa mi ha fatto tanto piacere la recente sentenza emessa a sezioni unite dalla Cassazione la famosa sentenza ormai Bajrami nella quale la Cassazione rimani Pola
Capovolge fa sostanzialmente strame di alcuni principi processuali combinando li utilizza il meccanismo dell'analogia per creare qualcosa che nemmeno la Corte costituzionale con la sua sentenza duecentodiciannove ha provato a fare per creare una nuova norma processuale a proposito del rapporto tra immediatezza e contraddittorio
Sostanzialmente mescola le carte le agirà in modo tale creando una nuova norma
Devo dire con molta franchezza che questa norma sulla prescrizione ed è assai deludente l'atteggiamento che mi pare abbia avuto in questi giorni l'Associazione nazionale magistrati è una norma che viene in qualche modo dalla prassi
è una norma in qualche modo chiesta dalla prassi una ma una una norma che in qualche modo come si può dire
Con piacere gli applicatori delle norme è una norma ad usum delfini finalizzata a tranquilizzare gli applicatori
La sensazione impressionante e il messaggio è impressionante che questo tipo di norme può dare è un messaggio rivolto anche negativo alla magistratura e questo messaggio sarebbe sostanzialmente addensata vedendo in questo slogan
Non credete nel processo
Non credete nella funzione della pena non importa quale sia l'accertamento quello che conta è la parola di chi ha formulato l'imputazione quello che conta non è nemmeno più sapere presto e rapidamente in maniera chiara che venga ristabilita la presunzione di non colpevolezza sancita
Dalla Costituzione quello che è importante che rimanga pendente appesa in qualche modo io apparentemente confermato apparentemente verificata
L'imputazione basta la parola quindi basta attribuire un fatto a qualcuno e farlo rimanere pendente per molti anni come nell'incubo di Kafka per ottenere un risultato questa è una norma incostituzionale speriamo che si sul piano politico posso trovare
Una smentita nel attuale dibattito ma quanto meno che la Corte costituzionale che ultimamente non ha dimostrato particolare sentenza se insensibilità per alcuni principi processuali ma ne ha dimostrato abbastanza a proposito dal Castoro statico posso dichiarare incostituzionale grazie
Grazie Luca
Antonio Zagari no Camera penale di bisogni
Buongiorno a tutti
Siamo qui oggi per parlare della verità sulla prescrizione ma per parlare dai dalla sua descrizione dobbiamo svelare le menzogne che hanno accompagnato questa riforma
Le menzogne che
E hanno voluto propinare all'opinione pubblica
L'idea che uno senza la prescrizione il processo possa essere più veloce del senza la prescrizione ci possa essere una pena giusta che senza la prescrizione le persone offese possano ottenere quella giustizia che richiedono ebbene questo assolutamente una bugia e noi dobbiamo gridare in questa piazza a tutta la popolazione che deve aprire gli occhi
Perché non è assolutamente vero che una pena che venga dopo tanto tempo sia una pena giusta non è una pena giusta perché non viene percepita come giusta da chi ha commesso magari un delitto dopo tanto tempo non potendo associare la pena a il fatto che ha compiuto non è una vena utile perché non avrà un'efficacia deterrente se la pena viene dopo molti anni
Questa pena sicuramente non potrà essere associata al delitto da chi si determina a commetterlo e quindi in alcun modo
Potrà
Avere un'efficacia deterrente e non sarà nemmeno una piena
Effettiva perché non verrà compresa da chi ha commesso un delitto che dopo molti anni sarà una persona diversa
E dopo molte anni non può non capirà che la pena che sa ricevendo una vena collegata a alla persona che era quando ha commesso magari uno sbaglio
Oltre alle menzogne della politica queste erano le menzogne che i politici hanno cercato di raccontare per accompagnare questa riforma ci sono anche le menzogne
Diciamo della magistratura perché si è vero in qualche modo che la magistratura sicuramente sotto organico che la magistratura in qualche modo a delle difficoltà ad affrontare la richiesta di giustizia
E altrettanto vero che ci sono tanti magistrati indolenti e tanto personali inefficiente che in che per le loro negligenze determinano la lentezza dei processi determinano comunque sia questa problematica
Allora mi domando se invece di intervenire sulla prescrizione non si dovesse intervenire su altro perché se un medico arriva in ritardo un paziente muore e in quel momento
Deve rispondere del suo ritardo per risarcire la vittima se un avvocato arriva in ritardo fatto descrivere un diritto di un suo cliente è tenuto è chiamato alle sue responsabilità
E in qualche modo sempre ad indennizzare la vittima e i magistrati i magistrati niente non hanno alcuna responsabilità anche la responsabilità disciplinare per le prescrizioni effettivamente una responsabilità risibile
E allora adesso dopo aver brevemente tratteggiato queste che sono le menzogne che ci sono state raccontate su questa riforma della sospensione la prescrizione dopo la sentenza di primo grado
Andiamo forse ad indagare quelli che saranno gli F ti di questa riforma
Gli effetti di questa riforma saranno solo che non ci saranno più perenne probabilmente che le corti d'appello imploderà hanno in se stesse
E che le persone offese non otterranno mai quella giustizia che chiedono quel risarcimento che chiedono e allora questa riforma come può essere definita secondo me c'è il solo un un'espressione per definire questa riforma questa è l'apocalisse della giustizia
Perché come nell'Apocalisse e gli eletti venivano chiamati hanno una vita migliore mentre coloro che non se lo meritavano erano destinati alla dannazione eterna
Adesso i magistrati decideranno chi saranno gli eletti che meriteranno un processo veloce
Con i loro protocolli con le divisioni dei reati in fasce oppure semplicemente sulla base della della notizia del clamore mediatico del reato e lasceranno tutte le altre persone
Nell'inferno di un processo senza fine
Allora se pozzi un perfetto cristiano invocherà e vieta per questo legislatore perché probabilmente non sa quello che fa
Ma in realtà sono un semplice avvocato sono orgoglioso di far parte dell'Unione delle camere penali che sta facendo questa battaglia
E insieme a tutti voi mi voglio battere per la difesa dei diritti dei miei assistiti siano essi imputa Adil siano essi persone offese perché abbiano un processo giusto ma soprattutto che si concluda con una ragionevole durata
Grazie
Grazie Alfonso Falcone Camera penale di Latina
Buongiorno a tutti i colleghi ma soprattutto ai cittadini perché questa maratona oratoria
Di idee per forza avvicinare i cittadini a questa tematica
Perché la distanza tra la nostra categoria e a volte i cittadini
E molto lunga è ampia Ravanelli dobbiamo cercare di avvicinarci a tutti quanti cittadini e far capire che questa riforma della prescrizione è semplicemente ed unicamente la soluzione più semplice a un sistema giustizia che non funziona
Un sistema giustizia che è carente di personale
Amministrativo o giudiziario allora si è veramente l'obiettivo deve essere quello di fornire una giustizia che sia veramente giusta
Una giustizia che si concluda in un termine adeguata in un termine adeguato che vada quindi incontra tutti i diritti degli imputati degli indagati e delle persone offese
Allora noi dobbiamo mettere mano a una al sistema giustizia a una riforma seria
Che porti la nostra giustizia
Avanti in un futuro che non deve essere
Protopapa po'prossimo
Le statistiche ci danno tra i Paesi ultimi in Europa in tutte le categorie durata del processo conclusioni noi dobbiamo lavorare per portare la giustizia ad un livello di qualità elevato questa riforma ci porta al minimo storico della nostra giustizia
Tutte le considerazioni fatti dai colleghi per carità sono tutte tutte giustissime tutte condivisibili ma se noi non ci mettiamo in testa
Che
Questa modifica ci fa del male e che lavoro deve partire dal basso da cittadino e noi dobbiamo essere anche nei portatori di questo messaggio non concluderemo mai nulla ringrazio tutti nazionale
Simone Rinaldi Camera penale di Latina
Con loro
Devo alzarmi per via dell'altezza
Grazie
Allora buon pomeriggio a tutti innanzitutto sento l'obbligo di ringraziare tutti coloro che hanno contribuito fattivamente alla radio realizzazione di questa bellissima iniziativa fortemente voluta da dal presidente dalla Giunta dell'Unione camere penali per dare la voce tutti i penalisti italiani
Per dire per spiegare alla gente le ragioni del no a questa aberrante riforma
Che di fatto al nulla l'istituto la prescrizione
A mio avviso si tratta della della
Peggiore riforma degli ultimi trent'anni che insegna
La fine del giusto processo
La trasformazione dell'imputato da
Presunto innocente al presunto colpevole e la nascita di questa figura dell'imputato vita dell'eterno giudicabile
Questa riforma oltre ad essere assolutamente inutile perché dati alla mano la stragrande maggioranza dei reati si prescrive nella fase delle indagini preliminari
è una riforma ipocrita
Ipocrita questo è il termine giusto perché finisce per additare la prescrizione come la causate di tutti i mali come la causa dell'inefficienza del sistema della giustizia
Come la causa delle lungaggini dei nostri processi quando in realtà la prescrizione e l'effetto di tutto questo anzi è addirittura l'antidoto la cura indecisi necessaria ed inevitabile
La prescrizione un istituto di civiltà giuridica legata al decorso del tempo io mi voglio soffermare su questo sul concetto del
Qualcuno diceva che il tempo dove L'Unità del più di di misura del tempo dovrebbero essere i viali inglesi di giorni i minuti le ore
Bensì le trasformazioni perché il tempo trasformato a forma tutto trasforma le cose alla formula il i ricordi rendendoli evanescenti trasforma i sentimenti un sentimento di odio può trasformarsi in un sentimento con il tempo di dipartono anche di amore
Trasforma le persone perché le persone come dice il il professor Vittorio malessere professore lei delle persone
Non solo le persone diventano e tutto ciò tutta questa questa efficacia del tempo finisce per avere delle ripercussioni inevitabili su quello che a noi interessa cioè sul processo penale
Perché il tempo trasforma
Il
Rende più difficile l'accertamento e la ricostruzione del fatto rende più difficile all'imputato
La difesa il diritto di difendersi provando e soprattutto influisce sulla finalità record rieducativa della pena il fatto despota abbattuti praticamente che chi ha commesso un fatto trent'anni prima non potrebbe avere più bisogno di essere rieducato proprio perché è una persona diverso
Voglio finire questo mio brevissimo intervento leggendo un due passi di un articolo molto bello letto gli ha risposto
Nessun dubbio del del collega Michele passione crea un una giustizia spietato due passaggi
Uno sul tempo e uno sulla sulla riforma
Sul tempo dice il collega il tempo e democratico scorre per tutti
Anche se il fluire del tempo è più pesante perché anch'essa per gli anziani i malati di detenuti ma c'è qualcuno che pensa in malafede che bassi togliere la sabbia dalla clessidra le lancette all'orologio per risolvere il problema
Sulla riforma il collega passione dice una cosa bellissima c'è un passaggio in cui dice
Il sonno della ragione erige pali incatenati in strade a senso unico
Biascica piazza spendibili in salotti televisivi chiude gli occhi sui fatti di questo mondo per raccontarne altresì il pifferaio suona la sua musica mentre i coppi incantato giro servono fino al fondo del burrone dal quale non riusciranno a risalire
Un tempo infinito
Mentre anche l'ergastolo si apre alla valutazione dell'uomo questione rimandò la sentenza della Corte costituzionale
Costruiamo maschere senza volto va indossare
Per farci trovare pronti quando verranno a cercarci
Senza che importi se questo l'uomo del tempo che fu grazie
Stefano per atti Camera penale di Latina
No
Sono troppo alti erano mi lascia di alti
Fatto io
Buongiorno a tutti io non mi voglio che volge dai colleghi perché tutti noi sappiamo benissimo perché siamo qua
E come l'avvocato Falcone che mi ha preceduto non mi rivolgo neanche ai politici perché se avessero voluto capire avrebbero già capito
No no non interessa io mi rivolgo alle persone che sono quelle che se passano non capiscono
Quindi e sono quelle che la giustizia la subiscono oltre a noi che in tribunale ci siamo tutti i giorni
Ora la estrema necessità e l'estrema ricerca di consenso politico e di propaganda elettorale apportato all'oscuro allo stupro di un istituto che è quello della prescrizione
E a me va benissimo la propaganda elettorale va benissimo la ricerca del consenso ma non va più bene nel momento in cui quella ricerca di consenso porta alla distribuzione di un qualcosa che ben altro rispetto alla politica di un qualcosa che è umanità e dignità
Dignità di tutti in ogni dignità dell'imputato dignità delle persone offese ma è anche dignità della giustizia che con questa riforma giusti dignità non mi avrà più
Ma neanche civiltà per tutti quei motivi che già sono stati esposti più volte da quando questa maratona iniziata
La prescrizioni anche uguaglianza
Perché
Pensandoci spesso è reato
Giudice diverso
Un reato
Va a giudizio va a sentenza e ci va in tempi celeri giudice arriva troppo diverso trent'anni
Dov'è l'uguaglianza nello stesso reato non c'è
E anche disciplina la prescrizione disciplina e disciplina per i magistrati
Perché devono avviene nella loro coscienza
Oggi il peso di non far prescrivere un processo il magistrato deve lavora anche per cercare di arrivare ad una soluzione che sia di giustizia
Togliendo la prescrizione il magistrato si adagia e ad agendo si rinvia all'anno del due mila e mai
La prescrizione dunque e anche
Garanzia e certezza certezza della pena
Che non è quella che viene lesa con la prescrizione è quella che viene garantita con la prescrizione è la certezza del processo e la certezza della giustizia e se ci deve essere una pena ci sarà una pena lo decide il magistrato non noi
Io
Chiudo velocemente perché poi mi lascio trasportare se non stiamo qua fino a dopodomani e di Di Salvo
Volevo infine ed ingraziare che
Tutte le le camere penali perché
Con questa maratona ci insegnano che è vero che l'ignoranza fa paura ma il silenzio è uguale alla morte e le camere penali in silenzio non ci stanno grazie
Grazie Simone Vittori Camera penale di Latina
Buongiorno a tutti noi avvocati dalla Camera penale di latina siamo qui oggi anche a nome di chi non è potuto venire
Per unirci a questo coro di protesta nei confronti di una riforma illiberale che si è posta quale unico obiettivo la ricerca di un consenso populista
Io credo che chiunque abbia vedendo frequentato le Aule di giustizia sappia bene
Come sia lo Stato a dover porsi l'obiettivo di raggiungere la e l'obiettivo della ragionevole durata del processo purtuttavia nel rispetto dei delle garanzie dei diritti del cittadino
In particolare mi riferisco al diritto ad essere sottoposto ad un potere punitivo che sia rispettoso di chi le subisce e il diritto di essere libero dalla perenne soggezione ad un diritto penale senza limiti
Ritengo pertanto che noi avremmo bisogna tutti in realtà di una riforma organica e sistematica del processo penale che si raggiunga l'obiettivo della riduzione dei tempi di durata del processo penale attraverso dei sistemi Diversi quali ad esempio il potenziamento dei riti alternativi
Ho l'aumento degli organici dei magistrati e del personale di cancelleria
Non invece attraverso una riforma quale questa che a mio avviso rappresenta un atto di inciviltà giuridica grazie a tutti
Maria Cristina seppe Camera penale di Latina
Buon pomeriggio a tutti le mie saranno brevi considerazioni sulla
Sulla riforma della prescrizione è già stato detto molto ovviamente mi associo a quanto già hanno detto i colleghi che hanno parlato prima di me molto altro ci sarebbe da dire
Ringrazio all'Unione delle camere penali per aver dato la possibilità hanno ed esprime cioè sostenere con forza le ragioni che ci portano a
Ad essere contrari a questa a questa riforma le ringrazio anche perché così hanno dato la possibilità alla cittadinanza di avvicinarsi ai problemi della giustizia tramite i legali gli avvocati che sono intermediari tra la giustizia e la cittadinanza
Le mie considerazioni partono
Da quella che è la divulgazione diciamo della della riforma così come viene pubblicizzata dai centurie dei sostenitori di questa di questa legge
Quasi che questa sia una panacea quasi che posso assicurare il trionfo della giustizia
Il trionfo del bene sul male realtà sappiamo bene che così non è
Sembra quasi
Così dicono coloro che l'hanno sostenuta e la sostengono che i colpevoli così non avranno scampo verranno assicurati alla giustizia la verità è un'altra siamo stati chiamati qui oggi a dire la verità sulla prescrizione
Il problema proprio qui sto
Che dinanzi alla legge siamo tutti uguali innocenti e colpevoli nel momento in cui veniamo iscritti nel registro degli indagati questa è una cosa che non riguarda soltanto diciamo i cosiddetti soggetti pericolosi ma riguarda tutti i nuovi perché tutti noi possiamo incappare nella giustizia a torto o a ragione
Nel momento in cui veniamo iscritto né iscritti nel registro degli indagati dicevo
La situazione è la medesima per tutti questa riforma violando quello che quella che è la presunzione di non colpevolezza che il principio cardine del nostro ordinamento
In realtà viola tutti i diritti costituzionali
Che noi siamo stati garantiti
Si lascia credere che in questo modo tutti saranno aggiudicati secondo giustizia ma una giustizia che non circoscrive nel tempo il suo operato non è già giustizia
Il problema che piumini mi fa riflettere quello che è quella che è la ripercussione più grave secondo me di questa riforma al di là della
Di quella che è la finalità della piena che peraltro peraltro è senz'altro condivido sul punto quanto già detto dagli altri colleghi
E tutto quello che accade medio tempore sei nel momento in cui siamo sottoposti a un procedimento penale è come il tempo e il congelamento del tempo che questa riforma vuole non è soltanto il congelamento del tempo processuale in realtà il congelamento delle nostre vite
Nei tempi imprevedibili che questa riforma porterà
è stata definita infatti la riforma della sine sentenza o sentenza sine die le nostre rileveranno travolte verranno sicuramente devastate dalla sottoposizione a procedimento penale perché la sottoposizione un procedimento penale è un fatto grave pregiudica i diritti di tutti la prima volta che io ho riflettuto su questa problematica via non l'ho fatto da avvocato l'ho fatto per una per un caso di cronaca giudiziaria
Avevo circa sette anni penso mi ricordo una persona che già conoscevo per averla vista in televisione
Improvvisamente ed era una persona perbene reale al signor buona sera entrava nelle nostre case portando il suo sorriso il suo la la sua serenità
L'ho visto ma l'imputato l'ho visto ma ne è stato processato sottoposto per anni a vicende giudiziarie che lo hanno radicalmente cambiato non solo discutere della vicenda che poco c'entra con il tema di oggi ma quello che mi ha colpito di quella vicenda che la sua vita è cambiata ed è cambiata per sempre
Vicenda giudiziaria che si è conclusa positivamente nel suo caso lo stesso non possiamo dire per la sua vita
Io mi auguro veramente che questo nonna non abbia più a ripetersi ed è per questo che ritengo che questa riforma sia assolutamente da non condividere che la legge venga abrogata
Perché quando io avevo sette anni e ci fu il caso Tortora per la prima volta io ho fatto le mie prime riflessioni sulla giustizia
Credo quindi invito tutti a riflettere fortemente su quelle che possono essere le conseguenze di una riforma che distorsione quelli che sono i principi sacri nel nostro ordinamento grazie
Grazie Valeria riedita verrà penale di Latina
Sa da tutti cosa posso dire io non sento di poter aggiungere nulla rispetto a quello che tutti i colleghi hanno detto anche perché essendo giovane credo di poter avere soltanto altre domande pochissime risposte
L'unica cosa che posso condividere con voi è l'interrogativo che io mi sono posto circa questa la riforma normativa mi sono chiesto se fossi costituzionalmente orientata se ci fosse rispetti tutti questi principi costituzionali che tanto la Costituzione declama e io
O potuto interpretare questa questa norma con una una norma costituzionalmente disorientata secondo me perché secondo il mio punto di vista tutti i principi che sono sanciti secondo lei l'articolo centoundici la costituzione del giusto processo vengono completamente Lisi
Cosa posso dire io alla fine analisi di questa di questa novella normativa mi sono posto un interrogativo più che dare una risposta mi sono chiesto si fosse giusto che la piena per un procedimento penale
Possa essere pre espiata dall'imputato e Fossa coincidere con il processo stesso io me cittadino prima che da giurista reputo che sia una cosa completamente ingiusta con questo vi lascio
Grazie Maurizia forte Camera penale di Latina
Buonasera a tutti proverò
A illustrarvi le ragioni per cui non sono favorevole alla riforma della prescrizione
E perché ritengo dovere imprescindibile
Morale e giuridico di ogni avvocato osteggiare questa riforma
Sono e lo proverò a farlo in tre punti fondamentali il primo punto
La riforma è contraria al nostro patrimonio culturale
Il nostro patrimonio culturale che affonda le radici saldamente nel diritto romano riconosce
Il diritto di ogni imputato alla prescrizione correlato alla
Alla dimenticanza alla possibilità che disvalore penale di un'azione si affievolisca col decorso del tempo
Non per non a caso nella storia gli unici ordinamenti che non prevedevano la dance la prescrizione sono gli ordinamenti barbari
A ad eccezione di qualcuno che attingeva dal diritto romano
Il secondo punto e andrò veloce
è contraria al nostro ordinamento costituzionale
Crea un punto di frattura tra i principi costituzionali e quello che si vuole
Andare a modificare
La violazione degli articoli tre e ventiquattro centoundici ventisette della Costituzione è assolutamente evidente ne hanno parlato in tanti ve l'hanno illustrato in tanti
Ma è indiscutibile che ci sia una atteggiamento anticostituzionale in chi insiste persiste nello spiegarci o nel tentare di spiegarci questa riforma sia utile e giusta è inutile ed ingiusta
E allora la domanda che introduce il terzo punto
Qual è come mai dei tecnici dei professori
Dei deputati a legiferare non si accordano di questo disvalore di questa evidente ingiustizia di questa riforma
Non se ne accorgono perché la ragione per cui questa riforma viene fortemente voluta sta altrove e non sta nella risoluzione tanto dico di risoluzione dei problemi del processo penale
Il terzo punto è contraria quindi questa riforma e vado a concludere
A un principio di ragionevolezza perché la riforma incide su un momento processuale che quello dell'impugnazione che notoriamente vede un'incidenza
Di prescrizione sotto la soglia del dieci per cento
Quindi non ha nessuna utilità per il fine che vuole raggiungere
E siccome quando si parla di ragionevolezza
Bisogna usare la fantasia per capire le ragioni o per spiegare i motivi per cui un legislatore insiste nell'andare in una direzione assolutamente sbagliata
Io ho immaginato due scenari alternativi nel momento in cui andrà in vigore
Spero di no questa riforma della giustizia o del processo penale
Il primo scenario e quello della
Dell'accumulo dei processi penali nelle sezioni di corte d'appello
I processi penali nelle sezioni di corte d'appello seguiranno l'andamento lentissimo e quindi accumuleranno nuovi processi dei numeri impossibili da gestire Alchemy sempre nella mia visione futuristica
Si creerà un tappo assolutamente impossibile da superare nel processo di corte d'appello e così fra cinque anni quattro anni quando non riusciremo più
A gestire i nostri processi interverrà un'altra riforma che dovrà risolvere il problema che dovranno reintrodurre un principio prescrittivo e quindi in una sorta di eterogenesi dei fini noi avremmo si verificherà ciò che oggi ci dicono che stanno per evitare cioè la prescrizione di quei processi la caducazione di quelle azione processuale
La seconda visione
Che immagino è quella che si insista nel blocco della prescrizione in Corte d'Appello e allora le sezioni di corte d'appello diventeranno dei Caproni cari del processo penale
Dove il processo penale languida perché i giudici qualcuno l'ha detto si metteranno comodi e mo'dureranno le udienze secondo le proprie necessità senza lo stimolo senza la disciplina qualcun altro della mia camera penale Aloha
Lo ha citato senza la disciplina che potrà essere imposta dal timore che il processo verrà Presti
La fantasia mi corre e mi fa ricordare un passaggio delicato di un libro che parlava di dissesto della giustizia ed è un libro di di senza Casa desolata
In cui per rappresentare le lungaggini un processo e le devastazioni familiare personali che queste le indagini induceva no
A nella nelle prime pagine del libro si richiama una figura si richiama il piccolo attore della causa
A cui avevano promesso un cavallo a dondolo
Mentre la causa si avviava e nel perdurare della causa il Picconatore era diventato adulto aveva comprato un cavallo nero ed aveva trattato da solo verso l'aldilà perché la causa ancora era in piedi
Io vi ringrazio buonasera
Grazie Maurizio era Giacomo teatro Paola Camera penale di Nola
Salve salve a tutti anzitutto ringrazio trattava l'Unione camere penali che ci ha dato l'opportunità di avviare quest'iniziativa un'iniziativa che non è soltanto una battaglia Dino avvocati ma penso sia una battaglia di tutti di tutti i cittadini
Perché io come tutti siamo contrari a questa a questa riforma anzitutto parliamo di una riforma che a parer mio e scellerata una riforma illogica del tutto irragionevole una riforma che contrasta quelli che sono i principi basilari di uno stato civile di uno stato democratico di uno Stato moderno diciamo che il punto sul quale mi voglio soffermare non dilungando mi troppo
Non è quello già esaminato detto e ridetto di tutte quelle che sono le conseguenze che questa riforma porta con sé i quindi tutte le violazioni delle norme costituzionali dell'articolo ventisette comma secondo l'articolo ventisette comma terzo
La ragionevole durata del processo tutte le conseguenze di carattere giuridico di carattere tecnico che questa riforma
Purtroppo va a ledere e che avrà quindi delle conseguenze drastiche
è importante
Questo intervento oggi cioè il nostro intervento oggi prove far capire ai cittadini la gravità delle conseguenze di questa riforma perché purtroppo i cittadini o masticano quelle che sono le nostre parole non masticano il nostro linguaggio quindi bisogna far capire ai cittadini che questa riforma è pericolosa è pericolosa perché perché i politici e faccio riferimento soprattutto a coloro che hanno dato il via a questa scellerata riforma hanno fatto passare il concetto della prescrizione
Come un elemento un éscamotage che adottano gli avvocati
Per far terminare prima i processi bene noi dobbiamo far capire alle persone anzitutto che la prescrizione non è un éscamotage per vincere i processi
La prescrizione è un principio sacrosanto del nostro processo del nostro ordinamento che permette appunto alla giustizia di intervenire in termini certi e in tempi ragionevoli
Ecco
Sospendere la prescrizione o meglio errata anche la norma per come è stata formulata perché parla di sospensione ma di fatto non è una sospensione
Interrompere quindi non è manco l'interruzione perché di fatto non ricomincia decorre da capo questa è una vera e propria abrogazione della prescrizione e possiamo ma immaginare che uno Stato civile
Possa permettere l'avvio di un procedimento penale contro una persona e poi non sappiamo questo procedimento quando finisce è un'assurdità è un'illogicità
Ma andrebbero fatte Boy delle considerazioni di carattere pratico perché voi al netto di quelle che sono le valutazioni giuridiche ci sono degli aspetti pratici su cui incide la prescrizione il primo è quello dell'ingolfamento della macchina giudiziaria
Perché se diverse corti d'appello e faccio un esempio la mia corte d'appello di appartenenza che la corte d'appello di Napoli
Cerca di fissare i processi tenendo la prescrizione come principio
Per fissare in maniera prioritarie processi bene abolendo la prescrizione naturalmente ci sarà un ingolfamento totale delle corti d'appello e quindi immagino che la stragrande maggioranza delle corti d'appello
Grandi come quella di Napoli potranno implodere
Ci saranno altre conseguenze di carattere pratico come può essere ad esempio immaginate
Il giovane ragazzo che viene processato che all'età di vent'anni va sotto processo
E magari ma anche per un reato subito magari per una appropriazione indebita per una truffa e magari questo soggetto questo povero ragazzo si trova sotto processo per dieci anni per otto anni
E nel frattempo vuole fare di concorsi vuole apprendere un posto di lavoro e dal certificato dei carichi pendenti mi risulta la pendenza di un procedimento penale che talvolta può essere anche ostativo
Alla
A alla partecipazione di concorsi bene questi sono problemi di natura pratica non sono valutazioni giuridica che quelle lasciamo diciamolo ad altre sedi le facciamo in altre sedi in questa sede importante che i cittadini si rendano conto di quelli che sono i problemi e la gravità
Che consegue all'entrata in vigore di questa riforma che ripeto una riforma scellerata forse fatta da persone che non hanno mai verso piede in un'aula di giustizia sicuramente il processo penale deve essere riformato sicuramente bisogna intervenire per velocizzare il i procedimenti penali ma sicuramente questa riforma non incide su quello che può essere una la più veloce una ragionevole durata del processo anzi questa riforma aumenta ancor di più l'irragionevole durata del processo grazie a tutti
Grazie Antonio De Simone Camera penale di Nola
Salve tutti io
E il nero soprattutto un intervento di ringraziamento verso l'unione e il suo Presidente che hanno al di là di questa bellissima iniziativa del richiamo un po'
Le esperienze anglosassoni della democrazia effettiva e concreta tutta una serie di iniziative che si sono caratterizzati anche per la efficacia per la effettiva ed effettivi conseguimento di risultati la presenza in questi giorni di parlamentari di ogni di ogni orientamento politico sanno dimostrarlo abbiamo sensibilizzato molte classi politiche
La la maggior parte delle forze di opposizione manco il corpo alcune forze di maggioranza
E il e lo si è fatto sulla scorta di iniziative che non sono meramente simboliche o se vogliamo se vogliamo di di apparenza ma che in concreto hanno determinato un contributo per anche per il dibattito parlamentare
E dette l'unico problema di una manifestazione di questo genere è quello di essere ripetitivi sostanzialmente rispetto considerazioni che il
Persone molto più Capaci di meno hanno già illustrato con iniziative importanti penso alla alla manifesto del diritto penale liberale
E del giusto processo sottoscritto dei centodieci professori
Di diritto penale ordinari ed associati tutti gli onori di casa penso poi alle iniziative che ne sono conseguite da parte del Presidente di
Sollecitare
Tutti gli onorevoli della Repubblica inviando personalmente a ciascuno di loro questo manifesto e quindi non mi dilungo sul contenuto e sulla violazione dei principi costituzionali di questa riforma dal
Giusto una precisazione richiamando il collega che mi ha preceduto qui c'è anche un problema di capacità tecniche di diciamo di
Capacità di competenza del legislatore si è definito e si è modificato il centocinquantotto del Codice
Penale con una norma che non ha nulla a che fare con la sospensione della prescrizione
è sostanzialmente un'anticipazione del diversa quella del termine di prescrizione addirittura una fase di in cui la sentenza non è ancora diventata definitiva
Quindi è sostanziale la violazione del principio della presunzione di innocenza perché nel momento in cui si arresta di essa quel ma della prescrizione in una fase in cui un soggetto ancora presunto innocente ebbene la incostituzionalità della norma appare chiara soprattutto in riferimento anche a quel criterio a quel criterio costituzionale di di presunzione appunto di non colpevolezza e da allora il discorso è questo si fa un gran parlare della contrapposizione tra una concezione giustizialista ad una concezione garantista del processo penale io in tanti anni non ho ancora ben capito in che cosa consiste questa distinzione
Dico una cosa voglio dire le garanzie non sono voglio dire considerazioni Philips filosofiche o cadute dal Ciro sono condensate norme ben precise e Berna Berna chiare nella nostra Costituzione quindi sostenere una concezione non garantissero del processo penale significa porsi in una situazione di eversione del dei principi costituzionali e i magistrati mi sia consentito che si professano non garantisti
Professano la loro contrarietà ai principi costituzionali e in quanto tale non avrebbero nemmeno diritto secondo me di manifestare questo questo questa loro questa loro considerazioni dico questo solo per dire che
Concludo velocemente che i
è giusto parlare ai cittadini fargli capire i servizi più concreti che una riforma di questo genere cui una riforma di questo genere da ma non si possono dimenticare i
Le molteplici violazioni dei principi costituzionali ben evidenziati dei professori non diritto penale qui questa cui questa riforma dal vivo con questo concludo ribadendo i miei ringraziamenti e
All'Unione delle camere penali e sperando che la battaglia continua e che porti come pare sia portando a dei risultati concreti grazie a tutti
Carlo slovacco Chieti
Buon pomeriggio a tutti
Intervenire a quest'ora un orario un po'difficile non tanto per aver saltato il pranzo ma perché in realtà a tutti i colleghi che mi hanno preceduto
Hanno
Rappresentato bene l'opposizione delle gare penali a questa a questa riforma
Mi piace il titolo perché parla di
Una maratona oratoria sulla verità
Sulla prescrizione B la verità comincia a essere un concetto un po'complicato
Soprattutto da chi questa verità ce l'ha rappresentata veramente in maniera distorta
è sufficiente leggere la riforma è vedere le norme della nostra carta costituzionale la madre di tutte le leggi per verificare che è una norma che nulla a che vedere con me i sacrosanti diritti conquistati in questi anni da una società civile
Quale è la nostra credo che la prima verità da dire che in realtà non è una sospensione si parla di sospensione della prescrizione ma in realtà il concetto di sospensione sospensioni implica un concetto di di fermare un qualcosa per poi riprenderla
In questo caso c'è una sospensione della prescrizione ma non ci viene detto quanto dura questa sospensione quindi era Jack la stessa lo stesso nome con cui si fa passare questa norma ce la dice è lunga sull'animus di chi c'era propone perché non si tratta di una sospensione ma di una vera e propria abrogazione
Mentre ascoltavo i colleghi in realtà ho riflettuto molto su quello che poteva aggiungere come contributo
E credo sia utile per fare un esempio concreto di quelli che sono gli aspetti di questa norma laddove dovesse entrare in vigore
Porto il caso di un un caso in studio di un cliente che chiamiamo il signor Rossi che viene denunciato come commercialista svolge attività di commercialista viene denunciato per
Un falso in bilancio per aver riportato in maniera errata e migliorativa dei dati di magazzino nel viaggio
Denunciato da un socio della società
Concluse le indagini
Noi abbiamo esercitato quel diritto
Adesso il quattrocentoquindici bis da possibilità di intervenire all'esito di indagini richiedendo la procura delle nostre indagini
Chiedendo di verificare la procura l'avevamo dimostrato documentalmente ma chiedendo procure di verificare suo cassetto fiscale dove esiste commercialista il nome del commercialista dimenticato
Verificare presso la Società chi faceva rimanenze di magazzino la faccio Breve la polizia giudiziaria per accertamenti dicendo sostanzialmente scrivendo nero su bianco che il mio cliente era assolutamente estraneo a questo procedimento
Ci si aspettava un'istanza delle di archiviazione è arrivato il decreto di citazione a giudizio
Quando nasce il dramma del cittadino perché fin quando si è sotto indagine il problema sussiste relativamente se pur si vive con angoscia quando si estranea un processo
Ma lesse rinvia a giudizio significa vivere qualche anno con questa spada di Damocle di un processo
E all'esito
Probabilmente si auspica una soluzione ma laddove non ci fosse ci fosse una condanna o comunque una soluzione con un appello dalla procura si è sarebbe imputato al quindi il Codice introduce legislatore
Che è una figura astratta ma in questo caso sappiamo chi è padre madre di questa riforma a codificato a nuova figura che quello del imputato a vita
Oltre questa figura ha però creato un'altra figura che seppur marginale il processo penale comunque un atto protagonista che quella tra parti offese allora cerchiamo di analizzare su questo caso specifico chi ha interesse a questa di
L'imputato ha ha interesse a non avere un una sentenza in tempi ragionevoli credo proprio di no l'imputato ha interesse invece d'essere processato e giudicato in tempi ragionevoli oltre l'interesse del del dell'imputato è un interesse che diede
Consacrato nella Carta costituzionale l'articolo centoundici in attivo anche ventisette cioè con la possibilità di esercitare un proprio diritto in tempi era Gesù all'interesse a questa sospensione della prescrizione la parte offesa ritengo proprio di no
Qualcuno ha cercato di giustificare l'introduzione di questa norma ricco la possibilità poi di poter evitare che qualcuno che si sia macchiato di qualche reato grave
Non possano essere giudicate quindi la possibilità di poter risarcire con la sospensione a prescrizione le parti offese in realtà anche questa informazione sbaglia Artissima
Sappiamo bene che la parte offesa può esercitare la sua azione anche in sede civile e quindi non necessariamente nella sede penale
Ma laddove ci fosse una parte offesa che abbia interesse non Hauser cimento economico ma a trovare giustizia nel senso di vedere se la persona indagata imputata siete affetti colui che aveva commesso quell'attività contrari i principi dello Stato venga effettivamente condannato o sia sorto nel senso che se era più o meno
Bene
Anche in questo caso la parte offesa non avrà un riscontro
A questa sua esigenza perché al pari dell'imputato
Addita avremo la parte offesa agita quindi vediamo che questa normativa questa legge non non produrrà benefici né all'imputato e nella parte offesa non porterà benefici nemmeno la giustizia perché è quella spada di Damocle che imponeva ai magistrati comunque di dare una pronuncia entro tempi ragionevoli
Come ci dice oltre la nostra carta costituzionale anche la Corte di giustizia europea non esiste più quindi a un certo punto avremo una giustizia che qualcuno ha definito come un cavallo senza il Cavaliere senza Speroni
Allora non avremo l'interesse nemmeno della magistratura a questa riforma
E di chi è interessi allora beh credo che di interessi per quanto concerne quei cittadini non ci siano oggettivamente non ci siano c'è un cavallo che viene cavalcato per recuperare dei consensi che è una cosa sbagliatissime perché si baratta l'interesse cittadino
Ad essere libero con interessi di qualcun altro che la fa passare per una riforma che aiuterà la
Faccio un'ultima considerazione spesso quando parliamo di problemi della giustizia pensiamo sempre questi problemi possono rivestire altri e mai noi in realtà non è così
Anche noi possiamo essere investiti da una falsa accusa ed essere con la falsa accusa imputati e
Essere imputati non significa essere condannati ma in realtà lo si è perché si crea una forte limitazione dei diritti della persona sia perché la Società voi non puoi bolla essendo indagato in un processo penale come già colpevole
E quindi non esiste più il principio della innocenza presunzione d'innocenza ma insiste principe la presunzione di colpevolezza con questa riforma che è ancora più accentuata ma limita quelli che sono i diritti cittadini laddove questo carico pendente carriera una grande l'imitazione a chi avrà necessità di aprire un certificato penale senza carichi pendenti per accedere a anche a possibilità lavorative oltre che radio che difende la propria dignità quindi anche noi siamo fortemente contraria a questa normativa sperando che qualcuno raccolga
Degli spunti positivi a questa oratoria
è stato organizzato in maniera egregia e colgo l'occasione per ringraziare tutti coloro hanno partecipato e ovviamente che il presidente grazie grazie a tutti chiarirci
Ovazione attraverso il gruppone di Cosenza iniziamo con Guido siciliano
Segretario della Camera penale di cosa
Grazie
Noi in realtà insieme alla maratona sempre per rimanere in ambito del partito radicale a abbiamo fatto anche una carovana
La carovana e partita da Catanzaro con un pullman
Per passare dal tribunale dico senza da quello di Paola dal tribunale di Castrovillari
è arriviamo qui alla Suprema Corte di Cassazione per portare il nostro contributo
Siamo saliti con un pullman il pullman
Un po'di anni fa almeno da noi in Calabria
Veniva chiamato hutu statale il postale
è veniva chiamato il postale perché portava la posta
E noi qui davanti alla Suprema Corte di Cassazione
Alla maratona oratoria abbiamo portato la nostra posta un piccolo librettino
Che l'osservatore gli osservatori della camera penale di Cosenza hanno voluto redigere
Per portarli in questa piazza e per dare un contributo a questa iniziativa
In questo librettino sono scritti i pensieri di Giovanni e meno giovani avvocati
Del foro di Cosenza
C'è una presa di posizione netta riguardo alla prescrizione
La durata del processo non è in funzione della pretesa punitiva dello Stato
Non assolve alla funzione di garantire allo stato il diritto di punire e in funzione del diritto del cittadino di vedere un processo che finisce il processo senza fine che entrerà in vigore tra pochi giorni ma noi speriamo Dino
Ponendosi in contrasto con gli articoli centoundici dalla nostra Carta e sei della Convenzione edu consentirà al massacro dei diritti costituzionali e delle tutele apprestati in ambito sovranazionale
A voce alta la Camera penale di Cosenza ma le camere penali e tutti della Calabria si ribella alla barbarie legislativa del processo infinito
Ad alta voce con la forza delle idee dei propri osservatori questo è scritto nella prima pagina di questo librettino
Ma
Due
Osservazioni sul tema di voglio offrire
In maniera utilitaristica se noi non fossimo avvocati e quindi difensore dei diritti dei diritti dei nostri assistiti
Potremmo immaginare che la prescrizione così come è stata pensata
Da dal dal governo attuale potrebbe esserci utile
Perché abolire la prescrizione in Italia significa che ci sarà un imputato a vita e quindi per l'avvocato ci sarà un cliente a vita
Noi
Riceveremo una un cliente in tenera età
E ci accompagnerà nella nostra crescita professionale fino alla pensione quindi se vogliamo fare un discorso pulite utilitaristico noi dovremmo essere a favore della della prescrizione
Ma chiaramente noi siamo avvocati noi difendiamo i diritti degli imputati imputati che non possono rimanere a vita sotto
Sotto il processo
Voglio voglio fare due esempi concreti il nostro presidente Giandomenico Caiazza ci ha detto di riferire degli degli esempi concreti
Voglio ricordare un un un processo che mi ha visto come difensore con un imputato di un reato anche grave violenza sessuale di gruppo
Questo imputato
Che venne da me quando io ero un giovane praticante
Stiamo parlando di circa venticinque anni fa
E queste imputato quindi io lo derby lo lo lo difesi insieme che cala all'avvocato al quale facevo pratica bene
Questo imputato è stato sotto processo per un reato gravissimo sebbene è stato arrestato per tre volte scarcerato per tre volte
Processo di primo grado processo di appello
Ricorso per Cassazione ebbene questo imputato al seguito me nel mio percorso professionale
Perché io costano ho iniziato a seguire queste imputato da praticante avvocato ed è stato il mio primo processo in Corte di Cassazione
Quindi dopo dodici anni il processi arrivato in Cassazione il mio imputato è stato condannato e ha sette anni
E non riusciva a capacitarsi
Che giustizia eh
Dopo tredici anni quattordici anni condannare
Un presunto comunque un colpevole secondo la giustizia italiana di un reato così grave mandarlo in galera per tre o quattro anni dopo tutti questi anni che giustizia è un altro caso vi voglio
Ricordare nel mille novecentonovantasette inizia un processo nei confronti di un altro mio assistito
Inizia una a da a fargli delle intercettazioni telefoniche
Un processo a Reggio Calabria per spaccio internazionale di stupefacenti
E quindi prescrizione mai
Processo ndrina tre quindi avevano arrestato quelle rientrino a uno dei ndrina due ed erano rimasti veramente la terza linea
Ebbene questo imputato dopo ventiquattro anni
Sei mesi fa
In questa corte di cassazione dopo aver ricevuto in primo grado dieci anni e in secondo grado sette anni è stato assolto ma la pretesa punitiva dello Stato dopo ventiquattro anni questo dissi io a al ventesimo anno quando in Corte
Dei appello a Reggio Calabria era stato fatto il decimo rinvii o perché è comunque non avevano tempo per discutere di questo processo è tanto la prescrizione non avveniva il giorno dopo ci voleva tempo
Ci volevano ventiquattro anni e quindi è stato & i processi arrivato proprio a ventiquattro anni
E mi ricordo quando eravamo insieme con questo assistito che nel frattempo chiaramente era una persona diversa aveva una sua famiglia aveva dei suoi affetti aveva la sua vita
Qual è la la pretesa punitiva dello Stato dopo ventiquattro anni di mandare in galera per sette anni un imputato che giustizia è questa
E lui quando ci siamo fermati al bar a prendere una consumazione mi ha detto e adesso avvocato che cosa succederà
Ha detto
Preparato il borsone
Perché se la Cassazione con una sentenza che sicuramente ingiusta confermerà i sette anni della corte di appello di Reggio Calabria stanotte verrà e trasportato in carcere
L'esito è stato diverso ma non è cambiato nulla né nel primo N nel secondo caso
Perché nel primo caso mandare in galera un un soggetto seppur in buttato
Dopo quattordici anni quando lui non ha capito per quale motivo andava in galera per Luís oramai il problema era risolto erano passati troppi anni
Ecco perché noi siamo contro la prescrizione perché noi viviamo quotidianamente queste esperienze è veramente non è per per lì per lì perché noi ne abbiamo un beneficio
E perché vogliamo difendere il diritto di ognuno di noi ad avere un processo nei termini giusti
Un processo giusto
Ed ecco perché ritengo che questa legge sia ingiusto e speriamo che la stessa venga bloccata o quanto meno venga di venga rinviata perché nel frattempo forse un governo più lungimirante possa cambiare le sorti di questa nostra nazione grazie
Grazie Vito Di Virgilio Tivoli
Buon pomeriggio sono Vito Di Virgilio della camera penale di Tivoli
Mi unisco con grande piacere a questa maratona oratoria che l'Unione delle camere penali italiane fa delle piazze
Pertanto cercherò di adeguarmi non al linguaggio sicuramente più tecnico e più preciso di chi mi ha preceduto ma alla piazza
Un esempio è quello della dei contestualizzazione come diceva il collega che mi ha preceduto la pena arriva quando ormai è troppo tardi
Se a mia figlia
La sgridò dopo che ha preso un quattro a matematica significa che non ha studiato matematica l'altro giorno e che dovrà impegnarsi al prossimo compito che ha sicuramente molto molto prossimo sarà una settimana dieci giorni dopo
Dovrà contestualizzare quindi la sua preparazione anche come essere umano che cresce all'interno di una società all'interno della classe ma anche all'interno di quella che poi sarà la sua appartenenza ad un mondo lavorativo
Noi ci troviamo invece di fronte a una abdicazione di questa contestualizzazione tendiamo quindi a scollegate la realtà dei fatti collegandolo ad una realtà giuridica che non esisteva una finzione
Che è totalmente deviante dalla realtà che viviamo viviamo una realtà oggi in questo momento che necessita una certa operazione sia di punizione che di assoluzione come diceva il collega che mi ha preceduto è invece abdichiamo pensiamo che educare quella ragazza studiare oggi
Non sia utile che gli diamo un quattro non quando va a scuola ma quando ormai è arrivata nel mondo del lavoro vent'anni più tardi e non ha capito come prepararsi ad una vita integrante
I principi fondamentali della Costituzione del Paese che la ospita il giusto processo come il giusto crescere all'interno di una società atta a favorire lo sviluppo dell'essere umano deve essere in grado di favorire nella piazza e tra i professionisti interventi immediati interventi immediati per punire come interventi immediati per lasciar crescere le persone altrimenti dimenticate in questo caso è molto semplice dare allo stato la colpa di non arrivare in tempo a punire i colpevoli perché questa il cavallo di battaglia che ha accompagnato questa sfortunata
Riformare non si puniscono i colpevoli e quindi si allunga il tempo a ad a De all'infinito
Per poterli un giorno o l'altro colpire come giustamente devono essere colpiti in realtà è il contrario esattamente il contrario la mistificazione di una di un senza fine porta di di per sé una deresponsabilizzazione
Di tutta un'intera classe dirigente soprattutto della magistratura che ci costringe a fare i conti con quello che per un avvocato è una sciocca esprime sfasci le pratica da definire che dentro a una denuncia querela un certificato medico e per il quale si deve attendere cinque sei anni per poter discutere
E nel frattempo quella ragazza che prima ha preso quattro e che adesso magari ha avuto un incidente c'ha un carico pendente non può accedere ai concorsi non può proporsi nel mondo del Pubblico impiego proprio perché ha un carico pendente per il resto della sua vita verrà tolta esclusa dal mercato lavorativo già esiguo
Sicuramente chi mi ha preceduto ha parlato di istituti giuridici e di precedenti che affondano le radici nella enorme cultura latina nelle norme cultura giurisdizionale italiana
Oggi sembra che questa cultura sia stata non solo lasciata ma totalmente dimenticata siamo figli di nessuno abbandonati per de un legislatore che non ha nemmeno voglia né intenzione di munirsi dei giusti mezzi per unirci non gli interessa nulla ci lascia giacere sul fondo abdica un diritto è un dovere che mantiene un popolo unito
Sotto una regola che per tutti lo leggiamo sempre in aula la legge è uguale per tutti è amministrata in nome del popolo italiano e non penso che il popolo italiano voglia farsi amministrare senza un termine perché poi c'è sempre tempo
Per pagare per morire no se non si fa contestualizzando
L'evento la condotta sia nella soluzione che nella condanna si rende inutile tutto il resto del lavoro che molto con molto impegno portare avanti gli avvocati
Unica delle camere penali italiane con questa maratona spero che arrivi è al a tutti nelle piazze ma tutti a tutti quelli che poi faranno i conti si faranno i conti con la giustizia ritardata faranno i conti con un carico pendente perenne faranno i conti con una mancata soddisfazione
Dei propri giudizi non sono quindi i colleghi ma in vent'anni di attività la parte civile è sempre stata una parte chiama spaventato rappresentare una parte offesa significa quasi sempre doversi giustificare per perché non sono riusciti a magari a registrarsi in tempo gli indirizzi di tutti quanti
Degli imputati e quindi le notifiche sono andate a vuoto insomma parti civili che arrivano al termine di un equilibrato processo penale contente io non ne ho ancora mai viste è una parte diciamo così accessorie con questa prescrizione che muore e con essa muore il giusto processo moriranno anche le pretese di risarcimento del danno delle parti offese
Grazie non ho altre
Grazie Valerio
Con noi anche Valerio Spigarelli past president dell'unione che
Posto pasta
Aspetto
Come no il Belgio si da Giusi Jadranka dal Belgio Mariam libera ce ne determina
Allora siccome tutto è stato detto suppongo su questa questione volevo rammentare
Come la verità di oggi c'è quella che oggi trovate sui giornali è uscita fuori perché illuminante rispetto ad altre questioni che si potrebbero porre per un sacco di tempo si è detto che
La prescrizione era dovuta alle manovre degli avvocati
Però
Numeri
Su questa verità che veniva affermata non se ne tiravano fuori
Molti anni fa la Camera Penale di Roma per la prima volta misuro i motivi dei rinvii dei processi
E dimostrò che quella verità non era una verità era una falsa verità non era un fatto era un fattore di bene
I processi si rinviano per altri motivi che non per lei e manovre degli avvocati questa verità era una verità tale fino dal due mila eppure continuava ad essere negata e così continuo
La battaglia degli avvocati per la verità verità e giustizia sono
Sinonimi certe volte
E quindi con delle ricerche che sono state fatte nel corso del tempo abbiamo riaffermato la verità che peraltro era anche come dire dimostrata dalle leggi che nel tempo se erano
Succedute
E cioè che anche volendolo qualsiasi manovra degli avvocati non poteva portare ad all'ultimo un allungamento della prescrizione se non altro perché dal due mila sei la prescrizione si sospende qualsiasi sia la richiesta
Di un avvocato di rinvio del processo
Ma quello che era più importante quello che soprattutto non veniva detto e quello che invece oggi è una verità che viene accolta da tutti
E cioè che il maggior numero di prescrizioni non maturano nel processo ma maturano negli e armadi delle procure della Repubblica
Ora anche questa cosa
Era una cosa nota non nota hanno voi cioè non nota né annui avvocati dal punto di vista statistico ne nota la pubblica opinione però era perfettamente nota al ministero di Giustizia
Il ministero di Giustizia sapeva dal meno vent'anni che la prescrizione maturava negli armadi delle procure della Repubblica però non lo diceva la prima volta che questo dato è stato tirato fuori è stato durante i lavori della commissione Fiorella
Per sbaglio
In quella Commissione commissione cui partecipavano avvocati magistrati e professori per sbaglio sottolineo
Venne tirato fuori questo dato che cominciò a circolare quindi a dimostrare che la verità sulla prescrizione non era legata a nessuna manovra degli avvocati ma era legata a questioni molto più banali come l'enorme carico di lavoro delle procure della Repubblica e la cattiva organizzazione della macchina della giustizia che dovrebbero essere gli elementi su cui incidere per eliminare il problema si lo si vuole chiamare così della prescrizione
L'altra sera io ascoltavo un bel dibattito e
Televisione da Lilli Gruber si parlava della prescrizione si citava questo dato Chess si citava il dato che la prescrizione matura negli armadi della procura della Repubblica ma incredibilmente non si comprendeva che cosa significa questo dato si continuava a dire ce lo scandalo della prescrizione la prescrizione matura nel settanta
Per cento dei casi durante le indagini preliminari bisogna fare qualcosa per evitare che le lungaggini del processo portino la prescrizione senza rendersi conto che si stava dicendo una cosa esattamente il suo contrario
Cioè senza rendersi conto che si stava indicando qual è il problema vero
Che l'enorme numero di procedimenti penali che vengono aperti nel nostro Paese ma senza più indicare una soluzione a quel problema
E allora il problema della prescrizione in realtà è un problema legato all'organizzazione della macchina giudiziaria il problema del rinvio dei processi è legato all'organizzazione della macchina giudiziaria
Il problema del diritto a non avere un processo infinito non ha nulla a che vedere con questi altri problemi è invece un problema di una giurisdizione di un sistema giudiziario che conosce perfettamente i motivi veri della prescrizione
Quando condanni qualcuno troppi anni di distanza dal fatto non ha più senso la pena quando processi qualcuno troppi anni di distanza dal fatto è difficile che le prove siano le stesse prove che potrebbero essere se il processo lo fai rapidamente
Allora questa vicenda della prescrizione che io spero porti ad un ripensamento da parte del governo anche se obiettivamente sappiamo tutti perfettamente che poi su questa questione forse si giocano altri equilibri che non solo quelli che servono a risolvere questo problema è un un una vicenda che dimostra quanto sia importante la verità l'informazione i dati veri non quelli inventati
Perché sono quelli che poi conducono le persone ad avere una certa opinione su certe vicende
Legate al processo
Era importante anche non soltanto con riguardo a questa vicenda della prescrizione ma tutta la la narrazione attorno al processo penale
Così come hanno raccontato i cittadini che i processi si prescrivevano per motivi che non erano veri erano inventati eppure sapevano perfettamente qual erano i motivi perché gli avevano i numeri e i dati così per esempio
Oggi raccontano che
Uno dei problemi è che dovendo cambiare i giudici che fanno i processi potendo cambiare quei giudici bisogna necessariamente salvare quello che quei giudici hanno fatto nel corso del processo è così con un tratto di penna la Corte costituzionale prima e la Corte di Cassazione questa Corte di Cassazione poi hanno eliminato una delle caratteristiche qualitative
Del processo
Che è anche una delle caratteristiche intuitive del processo cioè in un processo giusto che chi giudica e quello che ha assunto le prove naturalmente perché se invece chi giudica è una persona che ha semplicemente letto le prove assunte da qualche d'un altro si è perso per strada tutta una serie di informazioni fondamentali
Dall'atteggiamento del testimone addirittura la postura del testimone alle contraddizioni balbettii tutto quello che volete tutto quello che noi definiamo oralità del processo che è una cioè uno strumento cognitivo e per il quale nel mille novecentottantanove non solo nel mille novecentottantanove abbiamo combattuto come avvocati per regalare ai nostri cittadini un processo
Come vuole la Convenzione europea dei diritti dell'uomo per cui il giudice la persona fisica
Che ha assunto le prove sarà poi quello a decidere del tuo destino
Qual è il punto comune tra le due vicende
Che così come hanno raccontato per una vita che i processi si prescrivevano dicendo le bugie perché gli avvocati Liri inviavano
Così oggi stanno raccontando che gli avvocati strumentalizzano il principio di immutabilità del giudice per allungare i processi
Non è vero anche su questo incredibilmente gli unici sono gli avvocati a tirare fuori i numeri le statistiche le statistiche dicono che forse non so neppure quanto sia come dire una qualcosa qualcosa che regga anche disdoro alla nostra categoria che in effetti noi questo principio non lo difendiamo neppure troppo cioè che non chiediamo così tante volte che venga rispettato il principio di immutabilità del giudice eppure
Raccontano che
In nome della ragionevole durata bisogna eliminare con un tratto di penna questa questione fondamentale di qualità del processo una bugia di oggi identica le Bugie di ieri sulla prescrizione il fatto vero è
E che qualcuno e
Giustissima mente siamo noi oggi in piazza tentare di farlo comprendere ai cittadini devi raccontare la verità sul processo penale in Italia
E vedete anche adesso che molti diciamo si avvicinano a quei numeri ed impugnano quei numeri per dire che si c'abbiamo ragione che la prescrizione non avviene per colpa delle lungaggini strumentalmente
Fatte proprie dagli avvocati sono gli stessi che sarebbero probabilmente poi disponibili domani e dopodomani a non dire la stessa verità a proposito dell'immutabilità del giudice era introdurre una tremenda regola che già purtroppo nei processi che riguardano reati gravissimi esiste e che è quella della possibilità di condannare qualcuno senza aver mai ascoltato un testimone nel processo si chiama articolo centonovanta bis del codice di procedura penale
A volte succede qualcuno lo racconta che un processo avanti per mesi per anni il collegio cambiato talmente poi alla fine chi decide
è semplicemente una persona che ha letto ma mai veduto quello che è accaduto nel processo ecco
Noi dobbiamo dire la verità sulla prescrizione così come dobbiamo dire la verità anche su quest'altra questione perché c'è una cosa
Su cui dobbiamo convincere i cittadini italiani
Il processo non è solo questione di efficienza quando l'efficienza e sulla pelle della qualità del processo perché quella pelle e la pelle dei cittadini italiani
Tanto per un processo senza fine come quello che ha in mente il ministro buona fede tanto per un processo di carta come quello che ha in mente la Corte di Cassazione e per la verità anche l'Associazione nazionale magistrati
Grazie grazie Valerio passa pasta past president Unione ex dimenticato il Belgio
Santo or picco Camera penale di Cosenza
Il sorriso buon pomeriggio a tutti
Cercherò di essere brevissimo per non ripetermi rispetto alle considerazioni che hanno fatto i colleghi precedentemente siamo qui a discutere e a protestare
Nei confronti di una di una riforma della prescrizione che a mio avviso e a nostro avviso
è frutto del populismo giudiziario
Dal governo che c'ha che ci ha preceduto e purtroppo anche di quello attuale se non se non cambierà opinione
Io ritengo che questa riforma sia stata
Sostanzialmente concepita per per accontentare l'opinione pubblica
è per accontentare l'opinione pubblica
E per dire che attraverso questa breve questa questa riforma avremmo abbreviato i tempi del processo avremmo assicurato alla giustizia tutti colpevoli eccetera eccetera
Abbiamo sostanzialmente svilito un istituto che era un istituto di di civiltà di civiltà giuridica
Tra l'altro questa riforma lo hanno detto tanti tanti colleghi che mi hanno preceduto
Viene definita da da un certo punto di vista epocale ma se si va a guardare poi nello specifico
Alcune cose le lasci mutate perché per esempio non modifica nulla fino al primo grado fino al primo grado di giudizio tutto tutto rimane come però poi blocca senza sostanzialmente sine die la prescrizione dopo il primo grado di giudizio
Quindi io ritengo che il populismo giudiziario
Che cerca cerca l'applauso facile in realtà non coglie nel segno del problema dei problemi della giustizia
E la Pro e il problema della celerità dei processi certamente non sarà risolto da questa da questa riforma
Il problema della celerità dei processi si sono si potrebbe risolvere aumentandolo organico per esempio delle procure nella stessa magistratura soprattutto del personale dal personale di cosa di cancelleria
E si vuole far passare il concetto che questa che la prescrizione così com'era annullasse il senso di giustizia e ne in realtà ad annullare la giustizia il senso della pena è proprio lo iato temporale
Immenso che passa tra la commissione del fatto e l'eventuale applicazione la sanzione
Però vogliamo essere speranzosi ancora perché abbiamo ancora un po'di tempo per cercare di far cambiare idea a chi ha la possibilità di cambiare idea e quindi io vorrei lanciare un appello
Alle forze responsabili decompongono il governo oggi
Affinché abbiano un sussulto di buonsenso un sussulto di ragionevolezza e possano porre rimedio
Se pure all'ultima curva ma c'è ancora tempo a tutto ciò grazie buon pomeriggio viva l'avvocatura viva all'Unione Camere penali grazie grazie al fatto Giuseppina caricato caro Prandi Cosenza
Buonasera a tutti
E ci siamo congedati dai lavori del congresso di Taormina con l'invito il monito per questa straordinaria manifestazione che in tutta sincerità però in quella sede è sembrata quasi una provocazione da parte del nostro presidente Caiazza una sorta di intervento programmatico una dichiarazione di intenti soltanto però la pervicacia appassionata Dinoi avvocati invece arresto concretamente possibile quella passione che soltanto l'avvocatura riesce a profondere nelle battaglie di civiltà quando
E messo sotto assedio il diritto i diritti lo Stato di diritto
E siamo chiamati a parlare di riforma della prescrizione
è di questa riforma si è detto tanto
E di tutto è sicuramente meglio di me lo ha detto chi mi ha preceduto in queste giornate
E quel che è certo è che una riforma connotata dall'ignoranza
Perché ignora una pluralità di violazioni dei principi fondamentali della nostra carta costituzionale lesione del diritto di difesa violazione del principio di eguaglianza soppressione della presunzione di non colpevolezza
La predicazione della pena alla propria funzione finalità rieducativa
Violazione mutilazione del principio della ragionevole durata del processo insomma tutto ciò che è l'antitesi di uno Stato di diritto
Sotto un profilo invece di diritto prettamente sostanziale e si concreta in una truffa delle etichette perché lo hanno detto in tanti
Si fa ricadere sotto l'istituto della sospensione Ciotti di sospensione non ha nulla perché la sospensione ovviamente implicherebbe in sé il carattere della temporaneità mentre questa riforma di temporaneo non ha nulla perché ciò che viene sospeso non riprende realtà a decorrere e si ignorano gli Effetti anche sotto un profilo di diritto processuale di questa riforma laddove ovviamente
E tutto ciò che sospensione del processo penale determinato da impedimento dell'imputato delle parti o su richiesta del difensore o dell'imputato
E quindi determina quello che è un differimento necessariamente limitato divorata predeterminata nel tempo
Signora addirittura quello che è già stato un intervento correttivo della Corte Costituzionale allorquando la corte europea attentato
Di violare quelli che erano i principi in materia di sospensione del diritto interno ed è andata a porre un argine un correttivo a quelli che erano gli affetti della sentenza Taricco dicendo attenzione
Non può essere applicata nell'ordinamento italiano laddove vada agevolare quello che il principe interno in materia di legalità penale
è signora l'Effetto che quella Corte Costituzionale ebbe nel provocare luoghi intervento della Corte europea con la Taricco bis che ingannata limitare appunto quelle affetto all'applicabilità nel diritto interno di una violazione del principio dell'ordinamento italiano in materia di legalità penale
E allora può correggere una riforma che e in antitesi con tutti quelli che sono i principi dell'ordinamento interno evidentemente noto e siamo qui per dirlo a gran voce eh per dirlo non solo limitatamente a quella che è la riforma in materia di prescrizione
Siamo qui che e la iniziativa la manifestazione certamente di più ampio respiro quello di cui è massima espressione questa riforma
è ovviamente sono questi colpi continui che vengono inferti al garantismo penale e al processo accusatorio non da ultimo il alle gite latore se uniti il diritto diventa e anche questo è stato detto ovviamente con la giurisprudenza delle Sezioni unite della Suprema Corte siamo riusciti addirittura ad eliminare quella che era l'unica ipotesi di nullità assoluta presente nel nostro codice di rito
Con il principio di immutabilità del giudice ed allora
La la nostra e presenza in questa iniziativa e finalizzata semplicemente indipendentemente da quelli che saranno i risultati concreti
A far sentire la nostra voce a far comprendere che l'avvocatura non accetta passivamente questo sterminio dello stato di diritto e del processo accusatorio grazie
Tazze Giuseppino
Torbide furono toccò proprio di poco
Buonasera appunti
Guardate ritengo di non poter aggiungere nulla a quanto detto Giada tutte le persone a tutti i colleghi
Che mi hanno preceduto in merito alla prescrizione alla alle finalità distorsive che avrebbe questa riforma sul sistema voglio però voglio pertanto dire qualcosa di di diverso probabilmente ci sarà pure qualcuno che storce era il naso
Voglio voglio fare una riflessione con voi la prima persona che ho sentito parlare in pubblico
Di prescrizione come strumento elusivo adottato dagli avvocati per sfuggire alle responsabilità per far sfuggire all'imputato alle responsabilità del processo è stato il dottor Davigo
Il dottor Davigo da sempre
A ha affermato che gli avvocati utilizzavano questo éscamotage per favorire l'importo l'impunità degli imputati
Il dottor Davigo di strada ne ha fatta un grande professionista di indiscusse
E indiscutibili qualità professionali e morali ma
Quello che mi preoccupa e che il dottor Davigo è diventato per ed è stato per molto tempo il presidente dell'Associazione nazionale magistrati se non vado errato od comunque di un organismo di categoria questo mi induce a pensare che gran parte o comunque una buona parte dei magistrati ne condivide le idee
Quindi che cosa penso penso che gran parte dei magistrati la pensano come il dottor Davigo
E quindi noi avvocati utilizziamo questo strumento per consentire all'imputato di sfuggire alla punizione o comunque di sottrarsi ad una punizione ma
Se oggi ci troviamo dinanzi ad una iniziativa anzi l'inizio di un immobile dinanzi ad una legge
Che ha raggiunto questo scopo cioè quello di allungare i tempi della prescrizione per far sì che l'imputato sia sottoposto al processo
Probabilmente si è imposta all'idea della magistratura della gran parte della magistratura ed allora io ho paura perché oggi non viviamo più in uno stato di diritto ma probabilmente siamo viviamo in uno stato dove una parte dei poi una parte del potere
Si è imposto indistintamente su tutto lo Stato
Perché guardate secondo me è dovuto questo cioè il pensiero della magistratura è diventato legge e se il pensiero della magistratura diventa legge sinceramente sono un po'preoccupato perché idea che l'imputato sia il nemico da abbattere purtroppo oggi appartiene ad una buona parte della magistratura
E questa è una è una è un problema molto serio perché l'imputato è una persona alla quale viene attribuita una determinata condotta illecita e attraverso il processo se ne deve accertare o meno la sua responsabilità non è quel nemico da abbattere quell'uomo cattivo
Che deve essere per forza punito e affinché questo sia punito decidiamo che la polizia questa punizione potrà arrivare anche a distanza di anni ed anni ed anni
E questo purtroppo si sta realizzando ancora di più ho paura con il cittadino quando aprendo la mattina un un socio alla caso trovo una delle dichiarazioni della del ministro Di Maio oppure dell'onorevole Di Battista che fanno dei veri e propri ricatti
Quelli che stanno quello che stanno quello che sta avvenendo è un ricatto
Ho sia però continuiamo sulla linea che il primo gennaio due mila venti va in vigore la riforma della prescrizione oppure ce ne andiamo tutti a casa parere ma questo è un ricatto bello e buono andiamocene tutti a casa
Ma possibile che se gran parte della poi delle forze politiche presenti all'interno del Parlamento o poco fa ho letto che anche l'ex ministro boschi l'onorevole boschi
Si è schierata diciamo dalla parte di questa nostra iniziativa sposando la proposta legislativa di Forza Italia una forza politica certamente non affine a quella cui appartiene la all'onorevole boschi
Se gran cioè alla fine chi è diventato chi era rimasto favorevole a questa legge vergogna e solamente il Movimento cinque Stelle Movimento cinque stelle che utilizza lo strumento del ricatto politico
O facciamo così o ce ne andiamo a casa andiamo andatevene a casa perché alla faccia della democrazia ha dette
Caro caro ministro Di Maio
Ai praticamente in tutti i modi possibili ed immaginabili propugnato la democrazia il potere al popolo sembra di un rivoluzionario ed invece sei diventato un reazionario
Perché o si fa come dici tu oppure ce ne andiamo a casa andatevene a casa grazie
Ecco il bello della diretta un attimo
Concetto arco scarrella Camera penale di consenso
Avevano
Buonasera a tutti sono Concetta così scarrella sono un avvocato penalista
E sono qui con la mia camera penale di appartenenza la Camera penale Fausto Gullo di Cosenza per gridare il nostro no al processo senza tempo
La normativa che entrerà in vigore il prossimo primo gennaio viola importanti principi e garanzia costituisce una grave in accetta in gravi inaccettabile attacco al diritto di di Faenza al giusto processo alla funzione rieducativa della pena alla presunzione di non colpevolezza
Una legge che nasce come risposta della politica populista e giustizialista
Che ritiene di assolvere così all'esigenza di assicurare l'efficienza ed efficacia del sistema processuale
Ma che finisce per creare gravi stortura è per pregiudicare irrimediabilmente le più elementari garanzie per chiunque entri nella macchina giustizia
E debba affrontare a vario titolo un Processo
Sì e demonizzata la prescrizione la si vuole far passare come il male da estirpare
Ma che cosa è la prescrizione perché è stata introdotta nel nostro sistema processuale e a quali finalità assolve
Non è l'espediente non è l'espediente di cui si servono degli avvocati per plastica ai propri assistiti la facciano franca non è il mezzo ucciso sposato dai furbetti per sottrarsi all'impunità ma è il rimedio al processo infinito al Processo senza tempo
è un principio di civiltà che va però tetto perché emette argini e confini
Ai tempi
Irragionevolmente dilatati
Dei braccialetti
La prescrizione è stata oggetto di interventi e modifica sempre in senso restrittivo è peggiorativo per l'imputato
Aumentate nel tempo lei ipotesi di interruzione della prescrizione
Innalzati i termini massimi molti reati sono oggi di fatto in prescrittivi lì
Adesso con questa nuova norma sulla prescrizione si buone
Per mare il termine finale
All'esito del giudizio di primo grado a prescindere
Che si abbia una sentenza di condanna o di assoluzione
E così anziché è pensare strutturare una riforma organica e complessa del processo penale si è pensato di innalzare le tane ridurre gli ambiti applicativi dei riti alternativi
Ridurre il principio di legalità alla certezza della pena
E ora l'abolizione di fatto della prescrizione
Un nuovo ulteriore tassello verso la distruzione di diritti e garanzia e non sarà l'ultimo
Proprio ieri sera sentivo no il dottor Davigo
Ispiratore e di talune discutibili scelte dell'attuale politica di governo che oltre applaudire a questa nuova legge diceva nessuna sanzione per i pm lumaca
E abolizione del divieto vegliare formarsi in peius nel giudizio di appello
E allora
Bisogna notare manifestare indignarsi
Non arrendersi
Solo così si potrà tentare di contrastare le attuali politica che vedono un progressivo pericoloso indebolimento un costante restringimento dei diritti ebbe le garanzie di ciascun individuo
Certo i processi devono essere più veloci dobbiamo pensare a come far funzionare i processi
Vanno potenziati gli organici di giudici e cancellieri vanno ampliati i riti alternativi previste sanzioni per la durata delle indagini preliminari e per l'esercizio dell'azione penale
In chiusura e ho terminato
Ribadisco il nostro no al processo senza tempo
Chiediamo al governo di fare un passo indietro
Di rivedere l'entrata in vigore della legge sulla prescrizione
Chiediamo che vengano protette è garantita del la libertà la differenza il giusto processo
La dorata la durata ragionevole del processo
La penna che non abbia soltanto finalità punitive ma anche e soprattutto educative eri socializzanti
Grazie per con noi anche Giovanni malinconico coordinatore l'organismo congressuale forense lo ringrazio
Chiedo di accomodarsi
Buona sera Giovanni malinconico avvocato coordinatore dell'organismo congressuale forense intervengo
Con entusiasmo alla all'iniziativa delle delle camere penali intervengo perché l'organismo congressuale ha aderito alla alla sezione programmata dall'unione aveva già aderito nel mese scorso
E a indetto ragionava di astensione estesa a tutte le componenti dell'avvocatura per domani sul tema della prescrizione
Non dirò quello che è stato sicuramente già detto che la soppressione della prescrizione dopo il primo grado perché di questo si tratta
Non ha nulla a che vedere con le motivazioni che l'hanno accompagnata non ha non ha colto al processo escludere la prescrizione serve solo a rendere possibile che il processo duri senza limite temporale quindi non mi dilungo su questo perché è chiaro ed è contraddittorio sostenere il contrario quello che è importante dire e che questa battaglia della pre sulla prescrizione è una battaglia di tutta l'avvocatura
L'Unione delle camere penali ha avuto un grande coraggio nelle nell'indire questo tipo di iniziative di manifestazione ma tutta l'avvocatura condivide questa questa battaglia
Deve esser chiaro che non si tratta solo è già basterebbe di un passo enorme indietro nella nostra civiltà giuridica perché
Almeno da Demostene che si dice che la prescrizione è un passo di civiltà
Ma non basta
La prescrizione e cioè porre un limite temporale al processo qualunque processo
Esattamente uno dei contrappesi che la Costituzione apposto con l'articolo centoundici sulla ragionevole durata del giusto processo uno dei contrappesi posti al potere giurisdizionale perché la giurisdizione
Esercitata da un apparato burocratico e non a altri contrappesi che non siano all'interno della giurisdizione
Eliminare la giù la giurisdizione dopo il primo grado significa sovvertire il sistema di equilibri costituzionali sulla giurisdizione questa è una battaglia di tutti gli avvocati italiani per questo
C'è l'adesione convinta dell'organismo congressuale
Se poi e quindi del congresso che ha deliberato sul tema perché già a Roma il quattro di aprile dedico di quest'anno il congresso a assunto deliberati in questo senso
Ma se poi vogliamo entrare nel merito della questione
E anche questo sicuramente è stato già detto abbiamo lavorato con il ministro per cinque mesi cercando soluzioni vere effettive per rendere celeri i processi sul presupposto deve essere chiaro
Che l'avvocato non incide sulla durata del processo sulla prescrizione ogni qualsiasi rinvio
Del processo che sia determinato da un'istanza dell'imputato da un'istanza del difensore od anche secondo un orientamento giurisprudenziale della parte civile comporta la sospensione del termine prescrizionale premesso dunque che non è l'avvocatura che fa durare i processi per ottenere la prescrizione
Abbiamo cercato con il ministro le soluzioni vere reali alla al problema del tempo della della giustizia penale ve ne sono alcune immediate che possono essere assunte senza costi egli avevamo individuato in un in delle ipotesi di riforma del Codice di procedura penale eravamo ad un tavolo seduti insieme
Con lui c'era l'Unione delle camere penali c'era l'AIGA c'era l'Anm c'era il Consiglio nazionale forense ma di quella ipotesi non si sa più nulla il ministro si era impegnato peraltro a non consentire l'entrata in vigore della riforma fin quando non fosse stata anche approvata la riforma della del processo penale così non è e non si comprende come possa entrare in vigore la riforma la prescrizione ma ripeto l'organismo un grasso alle forense ritiene che non di differimento si debba parlare ma di abrogazione della riforma Bonafede della prescrizione le altre riforme
Quelle sì necessari e indispensabili attengono alle risorse da destinare alla giustizia italiana
Non può essere consentito che si dica che i processi durano perché
Scusi sono oggetto di speculazione da parte dei difensori da dal e delle parti i processi in Italia durano quello che durano e quindi sono processi di non civili perché la giustizia italiana non ha adeguate risorse l'avvocatura italiana si batterà sempre perché la giurisdizione funzioni
Con i contrappesi previsti dalla Costituzione ma funzioni perché abbia le risorse necessarie grazie
Buon lavoro a chi interverrà dopo di me
Grazie Giovanni grazie anche a un organismo congressuale Forenza
Chiaro a penna Camera penale di Cosenza faccia
Buon pomeriggio
Dunque il tema della prescrizione del dell'istituto alla prescrizione della sua riforma
Anziché diventare un'occasione di confronto giuridico culturale per consentire effettivamente un intervento volto a risolvere quelli che sono i problemi della giustizia italiano comunque dell'andamento dei processi
Pare essere diventato il terreno di scontro comunque un tema di discussione privo di qualsivoglia fondamento giuridico culturale fra chi si professa sostanzialmente giustizialista che si professa invece garantista ma ribadisco senza nessuna fondamento giuridico almeno questo mi sembra quello che sta accadendo perché la soluzione di questo di questo scontro parrebbe a rigor di logica semplice cioè l'intervento che si vuole
Effettivamente che purtroppo effettivamente entrerà sostanzialmente in vigore da da gennaio
Potrebbe essere appunto risolto facilmente perché a un intervento assolutamente incostituzionale illegittimo che non risolve i problemi del del procedimento penale
Faccio l'esempio di un mio assistito un mi assistito al quale viene notificato un avviso conclusione indagini quattrocentoquindici bis nel due mila undici ed è assistito un imprenditore
Vengono ipotizzati una serie di reati tra cui la l'omesso versamento contributi INPS
Ci rivolgiamo chiaramente al pubblico ministero viene sottoposto ad un interrogatorio nonostante questo nonostante venissero prospettate del ricostruzioni differente rispetto al fatto che veniva contestato viene tratto in giudizio ebbene davanti al giudice del dibattimento la prima questione che sollevo è quella della incompetenza territoriale
Ciò nonostante ciò nonostante questo dato fosse effettivamente documentale perché la sede legale della sua azienda non era collocata territorialmente nella nel luogo di competenza del giudice
Sostanzialmente il giudice decide di rinviare di quattro mesi per verificare attraverso l'escussione di un accertatore S quanto prospettato dalla difesa fosse effettivamente quello che ha si era sostanzialmente verificato
Ecco sia quindi passano altri quattro mesi ai giudice dopo aver ascoltato dilazionando senza alcuna motivazione nel tempo del del giudizio
Riconosce che è la eccezione sollevata effettivamente era fondata e quindi rinvia gli atti per incompetenza territoriale ad altra Procura si parlava del due mila dodici
Aspettiamo il due mila sei Ricci per ricevere il nuovo avviso conclusione indagini
Emesso da un procuratore chiaramente di altra di altra procura dal due mila sedici chiediamo nuovamente di essere sottoposto ad interrogatorio il mio assistito espone nuovamente quelle che erano le argomentazioni già rappresentate alla all'inquirente precedentemente ebbene noi dal due mila sedici non abbiamo più notizie di questo procedimento nonostante io abbia depositato diverse stanze per
è chiedere che fine avesse fatto questo questo processo
Ad oggi quindi il mio assistito imprenditore è sottoposto ad un procedimento penale ha un carico pendente dal due mila undici perché sostanzialmente quasi ostaggio della procura
Ostaggio la procura e noi come difesa non possiamo assolutamente fare nulla in questa fase probabilmente quando riuscirà ad andare davanti a un giudice del dibattimento perché gli viene impedito questo gli viene impedito di difendersi davanti a un giudice probabilmente il reato sarà prescritte quindi non avrà neanche la possibilità di dimostrare la sua estraneità dei fatti nel merito a meno che è chiaramente non dovesse rinunciare l'istituto della prescrizione ma in ogni caso sarà difficile arrivarci questo perché perché rappresento questo questo questo fatto perché porto a conoscenza chiaramente di chi non si occupa quotidianamente di processi penali quello che effettivamente accade perché era è un esempio che mette in evidenza come innanzitutto gli avvocati come mia come hanno detto già abbondantemente i colleghi che mi hanno preceduto non intervengono in questa fase comunque
La maggior parte dei procedimenti si prescrive prima che il processo arrivi a dibattimento e soprattutto l'intervento normativo previsto dalla riforma dell'istituto e la prescrizione che probabilmente entrerà in vigore da gennaio anzi quasi sicuramente purtroppo non interviene neanche al riso a risolvere questo tipo di problema perché ah perché interviene eventualmente bloccando la prescrizione dopo il processo di primo grado bene nel processo di primo grado non ci siamo neanche arrivati
Non solo questo istituto della prescrizione non non risolve il problema perché perché l'esempio che ho portato una rappresentazione della patologia del sistema che è se dovesse entrare in vigore l'istituto della prescrizione così come prospettato
Così come nuovamente prospettato
Sostanzialmente quello che un fatto patologico diventerà la normalità perché processi di questo tipo verranno lasciati decantare verranno lasciati
Sostanzialmente in secondo piano rispetto ad altri fatti che avranno priorità secondo un ordine che poi stabilirà la procura di volta in volta e quindi processi dureranno per sempre gli imputati resteranno imputati per sempre
E questo avrà delle ripercussioni anche forti su quelle che sono le pretese delle persona offesa non sarà come effettivamente cercano di di trasmettere in maniera intellettualmente non del tutto onesta voglio dire
Chi presuppone che questa riforma potrà in qualche modo agevolare le persone lei sa e quindi le persone offese dei dei procedimenti penali anzi al contrario ritarderà anche la tutela di chi chiaramente è vittima di un reato
Di conseguenza cosa c'è da dire c'è da dire che questo tipo di intervento è un intervento che non solo non risolve il problema ma anzi va a ad incrementare va arrendere un normale è un qualcosa di già patologico e soprattutto favorisce in questo modo una visione distorta della giustizia
Ed è espressione nonna di uno stato giusto non di uno Stato che agisce secondo diritto ma di uno Stato che ha un'idea vendicativa e brutale della giustizia grazie
Grazie adesso eri Capra hanno Camera penale di Cosenza
Buon pomeriggio a tutti innanzitutto un enorme ringraziamento a tutta l'Unione e al presidente Caiazza per aver organizzato questa meravigliosa manifestazione
E soprattutto per aver dato la possibilità anche hanno i giovani di poter partecipare di dare il nostro piccolo contributo
Il presidente Caiazza ci ha chiesto di raccontare delle esperienze concrete relativamente ai casi che ci sono capitati
Per far comprendere soprattutto i non addetti ai lavori come la presenza dell'istituto nella prescrizione sia un simbolo di civiltà e non come affermato anche proprio stamattina dal nostro
Carissimo ministro
Ho seguito un po'la diretta nei giorni precedenti o seguito gli interventi pregevoli si neanche oggi che hanno appunto sottolineato l'importanza di una un elemento su cui si fonda la prescrizione che proprio il tempo e il tempo cambia l'imputato e soprattutto affievolisce quella che è l'esigenza punitiva dello Stato
E allora accogliendo l'invito del presidente Caiazza vorrei raccontare questa vicenda alla quale io ho partecipato quand'era ancora mio praticante fresca di laurea legata innamorata quelli che sono i principi che ho imparato all'università
Allora la così per l'accusa a carico del nostro cliente era di rapina aggravata dall'uso di armi perché aveva utilizzato una pistola che peraltro si rivelò essere giocattolo il fatto veniva commesso nel due mila uno inizialmente il procedimento veniva iscritto a carico di ignoti è archiviato per non aver commesso per non aver trovato
I due soggetti nel due mila e nove subentrava la banca dati delle impronte digitali quindi giusto per essere precisi già otto anni dopo la commissione del fatto
E venivano riaperte le indagini perché tramite un frammento d'impronta digitale trovata su un pezzo di nastro adesivo si era risaliti al nostro cliente quindi nel due mila e nove veniva iscritto a suo carico il procedimento che si concludeva con una condanna in abbreviato
Emessa nel luglio due mila dieci quindi attenzione alle date già due mila uno anno del fatto due mila nove hanno di riapertura delle indagini due mila dieci sentenza di primo grado
La difesa proponeva appello a fine due mila dieci è la corte d'appello di Catanzaro fissava l'udienza di appello il quattordici maggio due mila quindici quindi già cinque anni dopo la sentenza di primo grado
La sentenza di secondo grado veniva poi poco dopo depositata una apparente sì nonostante la presenza del termine di prescrizione la corte d'appello di Catanzaro fissava l'udienza a cinque anni di distanza dalla sentenza di primo grado mi domando cosa sarebbe accaduto se non ci fosse stato il termine di prescrizione
Si presentava quindi ricorso per Cassazione che veniva tuttavia rigettato è la sentenza di secondo grado diventava definitiva il ventitré marzo due mila sedici
Sono passati ben sette anni dall'iscrizione del procedimento sono passati quindici anni dalla commissione del fatto
Ora non vorrei essere frainteso in questo caso chiaramente il processo ha fatto il suo corso accertato delle responsabilità con la legittima conseguenza dell'erogazione di una condanna e del fatto che il nostro cliente doveva scontare la pena
Ma siamo ai limiti della prescrizione e ci sono voluti quindici anni per avere una sentenza e precisa inoltre che all'epoca veniva ovviamente si applicava la disciplina previgente quindi pre due mila cinque in quanto più favorevole perché se si fosse applicata l'attuale disciplina i termini prescrizione sarebbero stati ancora più lunghi
E allora a fronte di termini di prescrizione già lunghissimi come si può pensare di dover eliminare la prescrizione come si può pensare che il problema sia la prescrizione ma il problema fondamentale e che questa persona dal due mila uno quindi hanno di commissione del fatto quando peraltro era giovanissimo
Fino al due mila e nove anno in cui veniva iscritto il procedimento a suo carico aveva completamente cambiato vita
Abbiamo trovato una compagna aveva iniziato un lavoro onesto e dignitoso non fiere quinta basso Luta mente ambienti criminali e la sua vita continuava così fino al due mila e sedici hanno in cui diventava definitiva la sentenza
E questa persona andò in carcere perché peraltro per il reato per cui veniva condannato non era nemmeno consentita la sospensione dell'esecuzione quindi dopo quindici anni questa persona si trovò a piombare nell'oblio
E allora in questi casi che si comprende il fondamentale e profondo valore
Della libertà e soprattutto della ragionevole durata del processo e si comprende invece l'abominio che realizzerà questa riforma
Nel momento in cui entrerà in vigore chiaramente non mi dilungherò a parlare di tutti i principi costituzionali che verranno violati perché l'hanno fatto più e meglio di me
Le persone tutti i colleghi che mi hanno preceduto ma un'osservazione tecnica voglio farla perché purtroppo ci sono anche tanti troppi colleghi oltre che i magistrati che ledono in questa riforma la risoluzione dei problemi della giustizia italiana
Come si può pensare che un giudizio di appello fissato magari a distanza di dieci quindici vent'anni dalla sentenza di primo grado
Possa garantire l'emissione di un provvedimento equo e mi viene in mente il caso in cui nel giudizio d'appello dovesse essere disposta la rinnovazione dell'istruttoria dibattimentale
Come si può pensare che è una testimonianza assunta a dieci quindici vent'anni di distanza possa essere genuina credibile attendibile
Come si può pensare che un testimone possa ricordare con precisione ciò che è successo è come si può pensare che dopo l'acquisizione di prove del genere
Possa essere irrogato una condanna che rispetti quello che il criterio dell'oltre ogni ragionevole dubbio
E allora è chiaro che il problema non è la prescrizione ma è un problema molto più generale di sistema
Ed è chiaro che ruolo Dinoi avvocati penalisti sarà sempre più rilevante e iniziative come questa si dimostrano indispensabili
Controriforme sempre meno rispettose non solo dei principi costituzionali e sovranazionale ma anche dei valori di civiltà e allora come direbbe il presidente della nostra Camera penale ci rimane
Solamente una forte resistenza culturale grazie
Grazie
E adesso c'è l'avvocato entri a Greco della camera penale di Cosenza
Salve buon pomeriggio a tutti
Oggi siamo chiamati a parlare della verità sulla prescrizione e allora la prima verità da dire certamente è sono le disfunzioni del sistema giustizia frusta no violano il principio della ragionevole durata sancito dall'articolo centoundici della nostra Costituzione
Ha dei diritti dell'uomo so no no e sonoro queste
La prima menzogna invece c'è si vuol far passare questa riforma sulla prescrizione con è un metodo terra reprimere le lungaggini processuali
è il contrario
La riforma sulla prescrizione renderà il processo infinito
Ogni processo umano regolato dal fattore tempo ogni processo vitale è regolato dal tempo perché è sottrarre il processo penale da questa logica
Non ha un senso perché sospendere la prescrizione dopo la sentenza di primo grado
è assicurare all'imputato alla persona offesa a tutti gli operatori del diritto un processo senza farina si attende l'imputato la persona offesa costituita parte civile ad una fine processo mai
Ed allora sale tempo il fattore da prendere in considerazione
Dobbiamo chiederci che cosa fa il tempo il tempo trasforma le persone il tempo muta le situazioni qual è allora la pretesa punitiva di uno Stato
Se la sentenza di condanna interviene vent'anni dopo venticinque anni dopo la commissione del fatto
La prescrizione è un istituto di civiltà e come tale deve rimanere invariato ed immutato se si vuole intervenire è necessario pensare creare un attimo riforma complessa che vada a toccare più e più punitivo
Io lascio le riflessioni agli altri e ringrazio l'unione la Camera penale di Cosenza per averci offerto questa grande opportunità buonasera
Grazie
Adesso l'avvocato Giuseppe Manna della camera penale di Cosenza
Buonasera a tutti
Un ringraziamento particolare alla Unione Camere penali che ci permette di portare questa nostra
Battaglia
Nelle piazze
La la legge che stiamo
Criticando tutti con ottime riflessioni
è una legge
Può essere considerata come un ulteriore tassello nel processo di sgretolamento del nostro codice penale è un un processo che ha origini lontane è che man mano giorno dopo giorno sta compiendo il suo corso
è una legge questa
Riesce però in un sol colpo
In una cosa ad essere qua ma è colpire diritti dell'imputato futuro innocente o futuro colpevole che sia e della vittima del reato perché il tempo del processo lo subiscono entrambi
Vengono buttati in questo limbo processuale
E non sanno quando avranno una risposta dal processo
è una legge che non tiene conto della normativa che circonda il processo e delle conseguenze che è
Sono insite nella stessa scansione procedurale dei fatti
Faccio riferimento alla eventuale interdittiva antimafia che dovrà subire un imprenditore incensurato solo perché sottoposto a un procedimento alla sospensione dell'attività lavorativa che può avere un un dipendente che incappa in questa macchina questo meccanismo perverso ma anche Oum riconoscimento del danno dei dei diritti di una vittima del reato non tiene conto di nulla
Perché
Questa legge
Credo che vada a innescare un un qualcosa che finora onestamente
Non era ben chiaro almeno a me
Si vince che il processo dovrebbe portare giustizia
Sembra invece
Che sia la ricerca di una vendetta e non di una giustizia questo perché vediamo che vengono violati anche i principi costituzionali della pena
Non vi è più una funzione punitiva una funzione rieducativa l'appello non è più quel mezzo di correzione che deve portare a essere reinserito nella società è una tendenza deve essere parificato il male che tu hai fatto prima o poi e in questa logica
Mi sembra che la cosa più pericolosa di tutte e che
Vi sia una
Pubblico io una
Tendenza a spostare
Il centro Noel soggetto principale del processo che dovrebbe essere l'imputato
Viene ad essere sostituito dall'opinione pubblica perché dopo vent'anni non è l'imputato ad aver un diritto riconosciuto non è la vittima ad aver trovato un colpevole del reato me all'opinione pubblica ad avere finalmente una preda da sbranare dobbiamo continuare a notare per questa per
Difendere quelli che sono i nostri diritti
Per questo spero che l'unione ci accompagni finché non otterremo qualcosa grazie sta
Richiama grazie a Giuseppe Manna Maria Domenica Maiuri Camera penale di Cosenza
Sono meri domenica Maiuri e sono della camera penale di Cosenza e saluto il presidente Perugini il nostro presidente voglio parlare da avvocato
Nella tipica funzione dell'avvocato libera ed autonoma ma anche da cittadina e voglio rivolgermi ai cittadini
E specificare che la nostra carta costituzionale inizia con tre parole fondamentali
L'Italia è una Repubblica democratica
Mi fermo e e colgo l'attenzione sulla parola democrazia voglio dire che neanche in pieno regime fascista negli anni Venti negli anni Trenta ci si è mai sognati di abrogare la prescrizione
Imputato per sempre non è uno slogan non sarà uno slogan sarà una situazione è una condizione di fatto è il furto del tempo legalizzato ma è un furto del tempo
è una condizione giuridica incostituzionale
E fuori da ogni detta legislativo ed è per questo
Che noi avvocati oggi siamo qui siamo qui ad esercitare il sacrosanto principio di di festa e non è vero che per noi la prescrizione è solo un fine
Quasi machiavellico vincere a tutti i costi non è così
Dal primo gennaio due mila e venti la prescrizione si fermerà dopo la sentenza di primo grado salterà l'estinzione per il per eccesso di durata in appello
Lo stop della prescrizione dopo il primo grado potrebbe mettere a rischio l'efficienza degli uffici giudiziari il problema in realtà in italiano nella prescrizione
Il problema è il sistema giudiziario e qualora questo Governo volesse porre l'attenzione prima al sistema giudiziario forse anche di prescrizione non si parlerebbe più
Voglio dire che la carcassa della notte ma la nostra carta costituzionale
è la nostra legge fondamentale non a caso è posta come al primo posto della fonte già della gerarchia legislativa
Ed è per questo che non può essere sostituita
Ecco e la l'entrata in vigore di questa nuova legge sarebbe un vero e proprio attentato ai principi costituzionali come la presunzione dicono ancora tre Porlezza come la rieducazione della pena
Come il diritto di difesa e la ragionevole durata del processo
Voglio porre l'attenzione sulla ragionevole durata del processo cosa potrebbe accadere
Da gennaio qualora questa legge entrasse in vigore il processo diventerebbe senza fine ed un soggetto Muten vuole nel tempo come tutti
Sia chi commette dei reati sia come i cittadini dalla condotta illibata sono mutevoli del tempo nel tempo non lo dice solo la Costituzione italiana
Lo dice la corte europea dei diritti dell'uomo lo dice la Carta fondamentale dei diritti dell'uomo
Ho letto in questi giorni che questa nuova riforma
Vuole come infine adeguarsi al sistema comunitario e allora che si adegui
Perché abbiamo degli articoli nella Carta fondamentale dei diritti dell'uomo
Per i quali la ragionevole durata del processo è vista come non l'abrogazione della prescrizione ma come il diritto ad avere un'udienza in tempo utile cosa che non accade
Non si può equiparare un sistema giudiziario come quello italiano a tutti gli altri paesi europei
La Costituzione della Repubblica italiana e legge fondamentale dello Stato e non possiamo accettare che vengono violati tutti questi principi ma in particolar modo l'articolo centoundici che al secondo comma
Dice che la legge assicura la ragionevole durata del processo
In combinato disposto con l'articolo sei della carta europea dei diritti dell'uomo in base al quale ogni persona ha diritto ad un'equa e pubblico udienza entro un termine ragionevole
A tal fine è fondamentale creare nel Regno
Non solo la condizione di avere un giudizio nel giusto il tempo ma soprattutto è fondamentale che la pena secondo il nostro principio costituzionale fondamentale sia rieducativa
Non possiamo giudicare un soggetto e se pensiamo a un soggetto essendo comunque la personalità di ognuno di noi mutevole nel tempo
Sono getta dei cambiamenti se pensiamo che un processo può durare venti e venti trent'anni e pensiamo che è un bambino di cinque anni sarà un uomo a venticinque a trenta
E potrebbe pagare per una marachella commessa cinque anni
Incredibile poter pensare che questo sia uno Stato democratico
E che siano rispettati vent'anni costituzionali e legislativi in generale
Quello su quello stesso un bambino che a cinque anni ha potuto commettere una marachella e a venticinque trenta è un giovane a cinquanta sessanta sarà un uomo adulto
E la Bell una giustizia in non può intervenire nel corso dopo il corso di un tempo che ha cambiato ha mutato un soggetto nella nella sua convinzione anzi chi sbaglia ha diritto ad essere rieducato e a detta e a capire quali sono i comportamenti sociali che bisogna tenerne un processo senza fine è una denegata giustizia
Giorgio lo ci stanno cambi la penale di Cosenza
Buonasera a tutti
Innanzitutto voglio rivolgere un plauso all'Unione delle camere penali italiane per aver dato impulso ad una iniziativa del genere
Perché ritengo che un'iniziativa del genere sia doverosa doverosa perché doveroso informare l'opinione pubblica in uno stato in cui dilaga la disinformazione
Ci hanno chiesto di utilizzare un cauto pratico mutuato dalla nostra esperienza professionale al fine di offrire uno spunto di riflessione sull'incresciosa riforma della prescrizione di cui si discute ormai da da giorni su questo su questo palco
Ecco io di esperienze meno ne ho ben poca però proprio il mese scorso recandomi presso la Corte d'appello di Catanzaro riflettevo riflettevo su un dato io mi stavo recando discutere un
Ma processo per cui avevo prezzo avevo partecipato alla redazione dell'atto di impugnazione nei primissimi mesi di pratica forense
Arriviamo al
Due mila quindici il dato emblematico che emerge dunque è che la corte di appello di Catanzaro a impiegato bello quattro anni per fissare un'udienza di secondo grado gli appello
Che oltretutto è stata rinviata per difetto di notifica
Su cosa è necessario riflettere è è necessario riflettere se questi quattro anni che sono passati dalla sentenza di primo grado alla prima udienza ricambia appello siano addebitabili ad esempio alla presunta condotta di rilievo penale attribuita al nostro assistito oppure come si vuol far pensare siano attribuibili a eventuali condotte con finalità dilatorie perpetrate dagli avvocati o ovvero se è come certamente questa responsabilità è addebitabile esclusivamente alle disfunzioni dell'amministrazione della giustizia io ritengo che questa sia sicuramente la risposta esatta e ancora mi chiedo
Come si risolverà questo problema con l'entrata in vigore di questa novella
Io credo che non si risolverà perché nessuno spunto è stato offerto dal legislatore perché il legislatore non incide sulle disfunzioni del sistema giustizia
Non va a verificare quanti sono i rinvii per difetto di notifica
Non va a verificare quanto tempo impiegano i fascicoli per transitare da un ufficio all'altro non va a verificare quanto è sotto organico la magistratura
No il legislatore interviene su un diritto inviolabile
Dell'assistito dell'imputato ma io direi più generalmente di un uomo che è quello ad essere giudicato in un campo ragionevole e di essere sottoposto a un processo giusto
Quindi ritengo che
Se a oggi in cui la prescrizione diciamo tutela la certezza dei tempi del procedimento domani dal primo gennaio due mila venti un tempo un termine che sottratto ad ogni tipo di discrezionalità
Certezze CIDA che tutele che garanzie io ritengo nessuna
E la cosa importante da evidenziare con chiarezza con vigore e che questi riflessi non saranno soltanto a sfavore degli imputati ovvero degli indagati
Si rifletteranno anche sulle persone offese e sulle loro esigenze di ristoro dei danni eventualmente subiti perché dobbiamo ricordare gli avvocati penalisti non difendono soltanto gli imputati
Per ogni pro cesso quasi per ogni processo per ogni di avvocato che difende un imputato c'è un avvocato che difende una parte civile che quindi ha degli interessi contrapposti e questa è una garanzia per il processo
Dunque ancora mi chiedo
Perché l'imputato
Che magari verrà dopo un termine instabili in imprecisato verrà anche assolto dovrà pagare a proprie spese in termini di libertà in termini di serenità in termini di realizzazione della propria vita personale
Delle responsabilità che sono esclusivamente attribuiti alla attribuibili
Alla sciagurata amministrazione la giustizia
Mi viene da pensare ad esempio a un giovane imputato
E per un tempo imprecisato inestimabile ad esempio dovrà astenersi
Dal partecipare a bandi di gara per concorsi pubblici oppure dovrà dichiarare i propri carichi pendenti ad un eventuale datori di lavoro
E io dubito seriamente che un datore di lavoro assumerà un giovane che ha dei carichi pendenti e che ha inserito
Nel sistema della giustizia penale
Dunque
Il l'imputato non avrà nemmeno il diritto di programmare serenamente la propria vita
Qui c'è una lesione di valori costituzionali fondamentali inviolabili mi viene da pensare all'articolo due all'articolo tre all'articolo tredici della Costituzione e non mi dilungo
Qui si tratta di una Polonia
Concludo dicendo che ancora una volta ahimè il legislatore ha agito seguendo un'orda
Giustizialista populista è un legislatore che secondo me e poco avvezzo alle aule di giustizia che non ha la percezione di quali siano veramente i problemi che noi quotidianamente affrontiamo durante la nostra attività professionale che svolgiamo condizione è uno di è un legislatore che è più preoccupato a punire che a prevenire e io sto sostengo che tutti questi problemi non si risolveranno incerto con questa sciagurata riforma
Grazie a tutti
Calore Camera penale di Cosenza
Sì grazie
Buonasera a tutti io credo che l'avvocatura tutta con la preannunciata riforma sulla prescrizione stia vivendo uno dei momenti più drammatici
E più significativi della sua esistenza oggi avvertiamo il bisogno su questo palco ne stiamo dando atto di sgomberare finalmente il campo da d'equivoci sentiamo il bisogno di dire alla gente di dire ai cittadini che la riforma che introduce la nuova prescrizione
Tanto radicale quanto discutibile intrise erano stati profondi elementi di incostituzionalità perché certamente rappresenta la risposta sbagliata quello che è un problema molto grave quello delle lungaggini dei processi io non ritengo sia questa la soluzione al problema non è questo certo l'antidoto che pure si è fatto spacciare come tale non è certo questa la medicina per eliminare in radice
La patologia dei processi infiniti credo che dovremmo tutti arrivare alla considerazione che su questo specifico tema
Il popolo è stato ingannato perché intervenire così bruscamente sulla prescrizione
Abolendo la di fatto dopo la sentenza di primo grado a non essere certamente risolutivo del problema
Significherà intervenire anche in maniera irrimediabile sul diritto dei cittadini ad essere liberi significherà ingerenze nella loro vita credo che voglio dire anche intercede su ciò che per loro e per tutti quanti è quanto di più importante possa esserci ossia la libertà perciò non ritengo ci sia libertà e giustizia nel processo per sempre non ritengo ci sia libertà e giustizia
Nel processo senza tempo quindi in sostanza nella possibilità che un soggetto resti per effetto di questa riforma imputato abilità e così ostaggio abilità dello Stato io ritengo che sia questa idea questa consapevolezza questa certezza che non lo farà per il diritto abbiamo l'obbligo di diffondere nel cittadino comune creando se non la certezza anche solo il dubbio che la legge che entrerà in vigore dal primo gennaio del due mila e venti del per me era era alta un irreversibile peggioramento della situazione perciò siamo qui per raccontare ai cittadini al popolo quella che e la verità sulla prescrizione che non è incerto la nostra verità non è certo la verità che sosteniamo né avvocati che tristemente siamo stati definiti anche da qualcun azzeccagarbugli in realtà è una verità fondata su dati oggettivi comprovata da elementi che anche in base alla preziosa ricerca condotta le sedute risk persero Stasi consente di affermare
Che la vera ragione della durata dei processi risiede in problematiche di altra natura quali per fare un esempio quella relativa alle disfunzioni della magistratura requirente fin dal momento dell'installazione presenti o del procedimento penale
E quindi fin dal momento dell'iscrizione nel registro delle notizie di reato ancora risiede elogio nelle case a disfunzioni degli organi giudicanti ritengo quindi che vi sia la necessità di agire su questo tipo di problematica
Per dare senza la portata di questo fenomeno credo che lo slogan con il quale possa essere identificata questa questa riforma questa sciagurata riforma sia quella di ergastolo processuale
Rachel sia di una riforma che introduce ai danni del cittadino non sono vere Castro lo del processo ma anche un ergastolo nel processo per quelle che sono effettivamente le modifiche pensate
All'interno del nostro sistema normativo con questa riforma si elimina di fatto ogni possibilità per l'imputato di rendersi libero dal processo e ciò anche nella misura in cui questa libertà consegua legittimamente alla perdita da parte dello Stato dell'interesse ad esercitare il potere punitivo a fronte di un reato commesso molti anni prima e così facendo con questa riforma si va in realtà ad assegnare anche al processo penale una funzione che non gli è mai appartenuta
Cioè si fa del processo penale non più lo strumento per accertare la verità di un fatto ma lo si piega strumento barbarico di vendetta sociale che io ritenga signora quanto di più fisiologicamente distante dall'ideato il modello accusa però quale siamo tutti abituati per questo motivo allora che io ritengo che il messaggio che dovremmo consegnare ai cittadini sia anche quale solo che non dobbiamo dimenticare dobbiamo ricordare tutti anche a noi stessi che anche il cittadino più onesto può cadere nelle maglie della giustizia
E che per effetto di questa riforma anche il cittadino più onesto rimarrebbe o rischierebbe comunque di rimanere soggetta ad un processo senza fine dalla durata interminabili abbiamo tutte le ragioni per sostenere che questa riforma scardina nelle sue fondamenta la cultura delle garanzie delle garanzie tanto dell'imputato quanto dalla persona offesa
Previsto dopo quanti anni potrà ottenere un ristoro
Perciò sento veramente il bisogno di dire grazie di dire grazie a tutti i colleghi che fatti sono spessi e si stanno spendendo contanti sia impegno per questa causa
Grazie perché con l'idea di allestire questo palco qui in questa piazza se fosse stato consentito anche Andrea avvocati ridare la parola su questo tema fondamentale così permettendoci diventare dei soldati di questa guerra e norme che noi desideriamo combattere con le armi della democrazia
Al fianco dei cittadini e quindi a fianco la protezione dei diritti inviolabili degli individui grazie
Grazie sarà per la
Tra prove di Roma
In questi giorni di maratona oratoria ho avuto modo di ascoltare tanti interventi che ho molto apprezzato
E mi sono chiesta se fosse il caso di intervenire con i miei soltanto dieci anni di professione rispetto ai tanti avvocati di esperienza che mi hanno preceduto
Ebbene mi sono risposta che è un dovere civico anche di noi giovani avvocati che dobbiamo mettere a servizio le nostre forze perché abbiamo il dovere di lottare per quello che sarà il futuro professionale della nostra generazione
Perché questa è una battaglia sociale prima ancora Custer una battaglia di civiltà giuridica della quale l'istituto della prescrizione costituisce rappresenta un baluardo
è una battaglia di garantismo contro quella tendenza al giustizialismo verso cui noi abbiamo oggi l'obbligo di reagire il ruolo degli avvocati oggi è quella di far sentire la propria voce di dissenso perché rappresentiamo il presidio che deve fornire una corretta informazione su quella che era una riforma scellerata
Una riforma disastrosa che entrerà in vigore meno di un mese
Il processo penale oggi e affetto da una gravissima malattia e qui prendo in prestito alcuni concetti propri della medicina della scienza medica ma anche in senso figurato rendono l'idea
Questa malattia si chiama tempo del Processo
E qual è la cura che il nostro governo ha messo in piedi per curare questo male
Porre il processo in uno stato vegetativo permanente congelare il processo rendendo gli imputati e le stesse parti civili scacco in mano dei giudici che sono lì potranno decidere quando scongelare questo processo quando risvegliare il malato grave
I sostenitori di questa riforma intrisi di giustizialismo
Credano che attraverso questa modifica si possa evitare che gli imputati la facciano franca che è una riforma di civiltà ci dicono che i suoi effetti li scopriremo soltanto tra qualche anno ma non c'è bisogno di Cassandra
Per comprendere che gli effetti di questa riforma saranno devastanti
E incideranno direttamente nei rapporti tra lo Stato i cittadini sui quali saranno completamente scaricate le inefficienze del sistema della giustizia italiana
Le idee ispiratrici di questa riforma conducono ad una rappresentazione completamente sballata di quella che è la realtà per tutta una serie di ragioni innanzitutto perché non sono sotto processo soltanto i colpevoli ma anche gli innocenti e sono innocenti non soltanto quelli che vengono dichiarati tali
Dopo il primo grado di giudizio ma anche quelli che vengono dichiarati dopo in grado di appello o ancora tentare né in grado di cassazione o ancora ulteriormente più tardi nei vari giudizi di rinvio
In secondo luogo perché il processo è subito anche dalle persone offese dal reato
Frustrate nel loro diritto di vedere in tempi rapidi risarcito il loro diritto e in tempi rapidi quella di ottenere una verità giudiziaria
In terzo luogo perché la durata della prescrizione coro comunque parametrata alla gravità dei reati
Questa legge a sacrificare i principi fondamentali della nostra Costituzione l'articolo tre l'articolo ventiquattro quali inviolabile diritto di difesa
L'articolo ventisette secondo comma che individua la funzione rieducativa il diritto alla presunzione di innocenza il diritto ad un giusto processo inteso anche in tempi ragionevoli il diritto di difendersi provando
E allora perché le sorti degli imputati e delle parti civili che chiedono giustizia e che hanno anche la necessità di chiudere una pagina dolorosa della propria esistenza di mettere un punto di elaborare il lutto
Devono essere gravate di ulteriori patimenti
Lo Stato ha l'obbligo e il dovere di garantire una giustizia in tempi brevi non di Borrelli Dondi pure imputati persone offese i loro avvocati in processi senza fine in processi infiniti
Perché si perde la garanzia della certezza del diritto si allontana l'esigenza di avere giustifica e si sacrifica enormemente la funzione rieducativa della piena Grazia
Grazie
E con noi
Un attimo suggellato il foglio
E con lui anche l'avvocato e onorevole Manuela Gagliardi
Di cambiamo con il punto esclamativo
Insomma
Grazie
Sì buonasera a tutti dunque io vorrei iniziare leggendo le le osservazioni che sono state fatte dalla maggioranza in questo periodo sulla sospensione della prescrizione di ma io per esempio dice serve per garantire ai colpevole di non essere puniti
Da gennaio non ci saranno più furbetti
Per buona fede la sospensione dall'albo della prescrizione è una conquista di civiltà è un primo passo verso la civiltà
Ora io invece vorrei fare un'altra considerazione
Chi lavora chi è un operatore del diritto sacche quando si parla di ergastolo sugli atti giudiziari e poi viene scritto fine pena mai
Sospendere la prescrizione vuol dire fine a tracce esso mai questo è un dato che non possiamo sottovalutare perché l'analogia è evidente
Tra Laird Castoro e la sospensione della prescrizione dopo il giudizio di primo grado non c'è nessuna differenza l'unica differenza è che in un caso sia condannati con un terzo grado di giudizio
Con una pena definitiva nell'altro caso invece si è sottoposti a il processo malapena per sia colpevole eh
La pena è la condanna non è il processo rimanere sospesi per mesi e mesi mesi anni è oneroso e lo è non soltanto dal punto di vista economico ma lo è soprattutto dal punto di vista umano
E noi questa riforma la la combatteremo come l'abbiamo combattuta dal primo giorno perché è ingiusta
La vera civiltà è garantire un processo intenti Brady la vera civiltà è far sì che chi è sottoposto ad un processo che sia colpevole o è innocente sappia quale sarà l'esito di quel processo in un tempo ragionevolmente vede questa è la vera riforma che la politica di cui la politica si deve occupare la vera riforma è ridurre i tempi dei processi delle indagini e dei processi
Non è certo sospendere la prescrizione distorcendo l'intero sistema perché noi che siamo anche avvocati sappiamo che sui fascicoli
Di solito in alto a destra oltre al numero di ruolo c'è scritto la data dalla prescrizione perché così pubblici ministeri e giudici si regolano entro quando dovranno decidere
Se in alto a destra inizierà esserci scritto un trattino probabilmente o due slash che significherà no mai
Io temo come tutti noi teniamo che quel processo avrà una durata indefinita ma presumibilmente molto più lunga di quella che a oggi quindi insistiamo ancora una volta per far sì che tutti quanti si fermino e facciano un'ulteriore riflessione su questa riforma che è sbagliata i cittadini hanno bisogno dello Stato ma non delle manette dello stato hanno bisogno della giustizia perché la giustizia è lo Stato grazie
Grazie all'onorevole collega Gagliardi onorevole Giorgio assilli
Sempre del
Gruppo cambiamo di Giovanni Toti
Bene grazie
Sono stato preceduto da da molti giuristi e benché io lavori con i tribunali in qualità di perito
Io vedo molto di più questo problema questa questione da un punto di vista politico da un punto di vista di dignità umana da un punto di vista di civiltà ci sono fiordi democrazie occidentali evolute che nel terzo millennio hanno la prescrizione laddove la persona al centro della cosa pubblica esiste la la la prescrizione
Esiste la prescrizione o comunque sia l'idea di giusto processo per la nostra Costituzione esiste l'idea di un processo giusto per la Carta europea dei diritti dell'uomo
Pensare di dare a qualsiasi essere umano un qualsiasi cittadino una data di fine processo mai è una cosa veramente come dire di una violenza inaudita
Significa non più avere la persona il cittadino al centro del processo come qualsiasi costituzione occidentale moderna ci dice
E significa quindi mettere lo Stato al centro del processo non è una questione di scelta politica che comunque sarebbe legittima
Ogni partito la pensa come vuole sulla giustizia sulla società sull'economia
Qui si tratta di civiltà qui si tratta di una scelta fatta con una protervia tale che solamente l'ignoranza può giustificare ed è per questo che io spero che questa maratona oratoria
Serva a guarire quell'ignoranza
Che ha portato ad una riforma di questo tipo
Che vedrebbe catapultare il nostro Paese indietro nel tempo fino a diventare non più un Paese che ha al centro il cittadino o un Paese che al centro lo Stato comparabili probabilmente ha qualche Repubblica del centro Africa grazie
Grazie
Crescono e anche il collega il senatore Francesco Ruaro del Movimento cinque Stelle complimenti per il coraggio
Dire ritrovo grazie grazie a tutte
Grazie a tutti buona sera grazie per questa opportunità per scambiare una riflessione qualche parola su un tema delicato decisivo e particolarmente significativo soprattutto per i difensori dei diritti dei cittadini l'avvocatura
Mi sento di appartenere
A voi avendo avuto anche l'onore della rappresentanza istituzionale più lungo periodo di del foro di Mia
Appartenenze difensore dei diritti dei cittadini che sono obbligati in questo momento anche ad un impegno ad un obbligo morale di custodia di diritti di cittadini troppo spesso compressi compromessi da una serie di criticità
è un'interlocuzione con l'Unione camere penali che personalmente prosegue
E va avanti da tempo abbiamo avuto modo di interloquire sul tema della separazione delle carriere sull'avvocato in Costituzione su una serie di tematiche centrali ci troviamo però di fronte ad un tema che particolarmente significativo per noi
Perché il fattore tempo
è un fattore prioritario come sapete bene come sappiamo bene ingiustizia non solo nel penale ma anche nelle civile ovviamente ed è questo della prescrizione un tema ancora più significativo alla luce del percorso anche giurisprudenza giù giurisprudenziale costituzionale
A parte i principi costituzionali violati perché è una misura palesemente incostituzionale
Su cui
Chiederemo anche formalmente un rinvio in attesa dell'entrata in vigore
In attesa della definizione di una riforma ordinamentale secondo intese pregresse che è mancata al trentuno dodici
E che è fondamentale per poter consentire l'esercizio della giurisdizione
Nel nostro Paese e in situazioni particolarmente critiche che ci vedono anche come avvocati protagonisti pressoché quotidianamente
Ma il dato oltre ad investire una serie di principi costituzionali di articoli della Costituzione il ventisette della Costituzione il centoundici il ventiquattro della Costituzione
L'intervento della Corte europea dei diritti dell'uomo l'intervento della Corte costituzionale del due mila diciotto che ha fatto riferimento
All'istituto alla prescrizione quale istituto di diritto sostanziale ed è proprio opportuno riportare qualche passo Della stessa pronunce del due mila e diciotto
Un istituto che incide sulla punibilità della persona riconvertendo al decorso del tempo l'effetto di impedire l'applicazione della pena nel nostro ordinamento giuridico
Rientra nell'alveo costituzionale del principio di legalità penale sostanziale enunciato dall'articolo venticinque secondo comma costituzione conformati particolare ampiezza
La prescrizione pertanto deve essere considerato un istituto sostanziale che il legislatore buon modulare attraverso un ragionevole bilanciamento tra il diritto all'oblio ed interessi a perseguire reati fino a quando l'allarme sociale indotto dal reato non sia venuto meno
Potendo se anche escludere l'applicazione per delitti di estrema gravità ma serve rispetto dalle premesse costituzionali inderogabile
Questo con la corte costituzionale nel due mila e diciotto per cui due sono i capisaldi del nostro ordinamento ormai chiari
La prescrizione un istituto di diritto sostanziale e come tale deve rispettare il principio di legalità
Necessariamente quindi è immanente nel nostro sistema inattesa di una riforma ordinamentale che è stata annunciata allo Stato ancora non siamo in una fase di definizione rispetto a a questo dato ordinamentale su cui lavoreremo siamo certi ma al momento non è ipotizzabile un'entrata in vigore al primo gennaio di questa norma grazie per questa opportunità
Grazie siano turco presidente Caiazzo
No volevo volevo
Ringraziare intanto continuano a essere qui presenti in questi giorni tanti esponenti della politica ringraziamo tutti perché
La verità è che piazza Cavour qui questa nostra maratona sta diventando un punto diciamo credo rilevante no di questo momento politico così
Complesso volevo fare un ringraziamento particolare al senatore un raro perché senatore del Movimento cinque Stelle
E noi abbiamo già apprezzato la posizione che ha preso pubblicamente
Su questo tema senza equivoci senza senza tentennamenti credo che sia giusto sempre salutare insomma gli spiriti liberi coloro che sanno diciamo essere ad un tempo spesso rispettosi di un impegno politico ma anche rispettosi di principi diciamo fondamentali irrinunciabili poi per chi fa perché avvocato come il senatore Urraca anzi presieduto all'ordine degli avvocati di Nola un imperativo diciamo ancora più categorico quindi lo ringrazio veramente in modo particolare
Grazie
Di
Vuole voleva
Va be'facciamo un altro di un altro amico senza qualcosa
Giovanni Caliandro giova Giovanni Brandi corda scosso sa almeno scorso grazie
L'ok e con a Francesca Occhiuzzi
No no moderno mandato non solo
Avete dieci minuti un'ora parole cinque va rinnovata sembra Valtorta
Poiché la parola non me mia dalla Camera penale di Castrovillari che su delega del presidente mi onoro di rappresentare
E da sei a giustizia continua giustamente ad agitare la maggioranza giallorossa è quella che l'ha preceduta dal tema delle intercettazioni al nodo delle prescrizioni passando per il riordino del CSM
Il decreto intercettazione che andrà in vigore il prossimo anno gennaio nella forma disegnata due anni fa dall'allora ministro Orlando
Oggetto di attenzione dell'attuale Guardasigilli nel quale intende modificare la norma che vieta la trascrizione delle comunicazioni lesive della privacy e non rilevante per fatti oggetto dell'indagine
Rimarrebbe il vincolo del PM GE Egitto a usare il suo librano essenziale delle intercettazioni in modo da impedire che virgolettate finiscano dal segreto istruttorio direttamente sulle prime pagine dei giornali
Va be'aveva dedicato un ventennio alla funzione etica e sociale della pena sentire parlare ancora di questo tipo di modifica
Provoca o non certo raccapriccio
Ma vengo a breve manda la questione calda quella sulla prescrizione il melenso buona fede ha dichiarato di non voler fare la comparsa indietro sulla norma che abolisce la prescrizione del reato dopo il primo grado
Le parole del senatore che appena fine appena preceduto in un certo qual modo ci rassicurano è questa posizione è quella del Guardasigilli
Un'ulteriore causa di attrito insieme alla maggioranza e nel mondo della giustizia
L'istituto della prescrizione è uno dei capisaldi della civiltà giuridica lo Stato ha un termine entro il quale deve stabilire se è un fatto che è portata a conoscenza dell'autorità giudiziaria
Deve essere o meno sanzionato penalmente
Il termine minimo il quale lo Stato per il delitto più semplice deve decidere
Allo stato ante per il reato di poca importanza di sei anni salvo che intercorrevano dei periodi di interruzione in questo caso il termine aumenta anche sensibilmente
Ma attribuire alla prescrizione il fatto che i processi durino sine die è che vengano spesso utilizzati come éscamotage dagli avvocati per assolvere o comunque a vendere a fatti interporti no a un nulla di fatto nell'ambito del processo è una questione che non vuole essere accettata dalla civiltà giuridica non mi soffermo su quello che hanno già detto i colleghi su i fatti che rilevano ai fini della prescrizione
In particolar modo sul delitto del parti offese che un la questione
Molto importante ma che
Comunque non viene risolta con le attuali modificata con
Vengono proposte poiché anche la parte offesa continua ad essere una parte che attende sine die i suoi diritti nell'ambito del procedimento penale è comunque ove ce ne siano le condizione la parte offesa può sembra ricordata al processo civile
Resta da comprendere perché escludendo la mala fede populista con i temi medie attuali necessarie alla prescrizione di molti reati si sia voluta una riforma destinata ad un bacino così esiguo
L'emergenza insomma emergenza non è ma la riforma che sospende la prescrizione ha il potere di rendere legittimo che un individuo in cui lo Stato non riesca a provare la colpevolezza o la cui assunzione in primo grado il pm voglia sovvertire
Con tutta la calma accordatagli rimanga in scacco dello Stato per molti anni per come si dice per sembra in definitiva poiché anche volendo tralasciare considerazione morto indigeste al Guardasigilli
E il diritto di un qualsiasi imputato di non subire il fine processo mai o lo strettissimo legame nel nostro ordinamento esiste già l'istituto della prescrizione è il principio di presunzione di innocenza
è l'inviolabilità del diritto di difesa è presto intuibile che cancellare la data della prescrizione dei fascicoli
Qui Varrazza dall'alto ad eliminare per il giudice l'unico motivo l'unico pungolo che per pronunciarsi velocemente attraverso la sentenza
è da qui una battuta di chiusura voglio dedicarla al caso ci Essen
Qualche collega l'ha accennato anche prima dopo avere proposto il sorteggio per scegliere i membri del Consiglio superiore della magistratura del ministro Bono ha fede aperto a quella che viene definita la terza via
Ovvero allo studio assieme agli alleati di un sistema diverso
Anche il vicepresidente del CSM del consigliere Armeni ha definito il sorteggio incostituzionale
Il problema fondamentale della magistratura è che l'evolversi della carriera del magistrato non si fonda su una valutazione di merito ma sull'età è illogica come quelle che sono emerse nei fatti che hanno coinvolto il CSM negli ultimi anni
E non è alla prescrizione The bisogna attribuire tante défaillance del sistema giudiziario ma semmai a tante logica interna che non sono più tollerabili
Se posso aggiungere una riflessione credo esista un problema madre essendo avvenuto almeno negli ultimi vent'anni il ruolo primario della politica in rapporto alla magistratura
Che ha finito per supplire avere anch'essa un risvolto di natura politica inserendosi in ambiti che sarebbero dovuti rimanere estranei alla magistratura
Da qui nascono i problemi legati al qaedismo alla sovraesposizione mediatica e quindi alla lungaggine della procedura
Il Consiglio nazionale forense sta portando avanti una battaglia per un intervento legislativo che consenta l'inserimento dell'avvocato in Costituzione per rivendicare la necessità che
Accanto ad una magistratura sia più forte sia più forte al mondo occorra prevedere un'avvocatura altrettanto forte per bilanciare il sistema del potente democratici
Questo aspetto mi sta molto a cuore con la riforma dell'articolo centoundici della Costituzione che prevede che il processo si svolga nel contraddittorio tra le parti
Davanti a un giudice terzo ed imparziale valido da otto una sorta di parità vera non con si dice ormai dall'introduzione del rito accusatorio tra l'accusa e la difesa
è questo Denver avvenire sia che si difenda l'imputato sia che si difenda la parte offesa grazie
Grazie grazie a tutti e due
Maria Grazia Rodari Camera penale di Verbania
Grazie anzitutto porto i saluti della camera penale di Verbania distretto della corte d'appello di Torino il messaggio
Oggi è per il cittadino
Non è sicuramente per noi avvocati che ben conosciamo e viviamo la situazione
E allora immagini il cittadino di ricevere oggi un avviso dall'autorità giudiziaria inizi a non dormire la notte
Inizia a difendersi opportunamente assistito soprattutto se è innocente chi logori ti ammali
Pure si arresti anni e anni sotto processo
Ricordate il clamoroso caso Tortora quanti anni Enzo rimase
Sotto processo per voi essere assolto il Processo non può essere senza fine cittadino
Mettiti nella situazione e chi è stato nella situazione può meglio diretti che cosa si vive durante tutto il corso del processo
Quanta amarezza e quanto disgusto Teri Processi credo poi terminano
Con una situazione di innocenza come quella di Tortora nulla è cambiato disse la figlia di lui e ancora oggi a distanza di tanti anni possiamo dire che nulla è cambiato ma tutto è atroce
Rimanere sotto processo questo è il punto
Però altrettanto mostruoso e atroce è rimanere sotto processo quando sei vittima di un reato perché gli avvocati difendono anche le vittime di reato
E quindi in un processo senza fine
Senza un termine finale cittadino è un mostro eh inammissibile i termini vanno rispettati e i primi a doverli a rispettare sono i magistrati non dobbiamo loro
Aprire un termine senza fine che consentirà di accumulare i fascicoli per anni e anni
E il cittadino rimanere per tantissimo tempo sotto giudizio grazie
Valentina Bevilacqua Camera Penale di Roma
Buonasera a tutti
Io sono guidata per raccontarvi un episodio molto intimo che mi è successo ieri sera ma nel quale si ha parlato di diritto mi piaceva condividerlo con voi
Perché queste bisogna secondo me dalla cifra di quello che poi è il tema per cui oggi siamo qui riuniti a parlare
Mi trovavo a cena con il mio fidanzato è un nostro amico entrambi sono completamente fuori dal mondo del diritto
Uno si occupa di finanza l'altro di è completamente impegnato nel sociale a fine cena ed è finanziato mi fa questa domanda nostrane anni amico e ci chiede ma che ne pensate la prescrizione
Mio amico mi guarda e mi dice io non so di che cosa stai parlando so che se ne parla telegiornale ma non so quale
In realtà il tema e nell'infanzia non so perché senza motivo apre un posta di un'alta politico italiano
Che parla di un ben più noto caso giudiziario
In cui si parla della prescrizione come di istituto in cui i potenti semplicemente vogliono farla franca e quindi mio fidanzato un po'cadendo nella provocazione mi disse beh ma questo è un éscamotage di voi avvocati per vincere i processi
Ovviamente chi mi conosce lo sa io sono esplosa con la mia calma che mi contraddistingue che in realtà è una passione comincia a gesticolare la vera toscana
E gli ho cominciato a dire che in realtà se il ministero potenziate se fossero potenziate le risorse economiche ma anche informatiche della giustizia
Senta il tempo dei processi fosse un po'più brave probabilmente saremmo al pari degli altri Stati europei è in cui ed effetti effettivamente le prescrizioni sono molte meno
Se si guardasse la prescrizione con un istituto di civiltà giuridica e non con quella dizione giustizialiste populistica forse il problema andrebbe risolto gli ho anche detto quanti sono i processi dei procedimenti che si concludono in realtà con la prescrizione di indagine dove gli avvocati non c'entra assolutamente niente
Alla fine dopo aver parlato per circa dieci minuti mio fidanzato strabuzzato gli occhi Niguarda e mi fa
Baci alta se mi condannano dopo vent'anni che cos'è la finalità rieducativa della pena
Io sono rimasta basita e ho cominciato ad applaudirli perché oggettivamente per una persona che non si intende di diritto
Riuscire a capire questo argomento alla fine di cinque minuti di chiacchierata appunto ci dà la cifra del motivo per cui siamo qui ovvero parlarne parlarne parlarne e io ho concluso vi ringrazio
Grazie grazie
Fa Francesco Iacopino
Camera penale di Catanzaro
Buonasera
Intervengo in rappresentanza della Camera per dare territoriale Alfredo Cantafora di Catanzaro e desidero ringraziare per la delega al mio Presidente del consiglio direttivo
Consentitemi di ringraziare anche il presidente Caiazza e la Giunta dell'Unione delle camere penali italiane per lo straordinario impegno che quotidianamente profondo e difesa dei diritti e delle libertà individuali e questa maratona oratoria credo che costituisca la migliore
Dimostrazione della iniziativa politica che l'Unione sta assumendo a tutela delle garanzie che trovano ora dice dalla nostra Costituzione
è stato diffusamente parlato di quello che è il fondamento giustificativo della prescrizione
Si è detto che l'istituto e la prescrizione cerca di bilanciare da un lato le esigenze di difesa sociale con quelle di tutela delle libertà individuali perché individua un tempo entro il quale deve essere effettuato questo bilanciamento
Non è possibile che le esigenze di difesa sociale possono ottenere ostaggio dello Stato e della pretesa punitiva dello Stato il cittadino per un tempo indefinito
E allora se i reati si prescrivono è chiaro che sul banco degli imputati non può finire
La prescrizione ma il sistema giustizia nel suo complesso se il sistema giustizia non è efficiente
Un ministro in un governo che desiderano affrontare il tema con serietà non incidono sulla dilatazione dei tempi di prescrizione ma incidono sul funzionamento del sistema con una riforma organica
Ed ecco perché
Noi scrittori insistiamo a questa riforma che riteniamo politicamente arrogante ma soprattutto ingannevole scellerata e politicamente arrogante perché sorda alle istanze che provengono dalla comunità dei giuristi
E neanche ingannevole scellerata perché realtà produce effetti contrari a quelle che apparentemente si propone di conseguire con effetti sociali umani e soprattutto economici devastanti e se mi permettete voglio partire da e due esempi concreti che nascono dalla pratica dall'esperienza quotidiana la prima un giovane imputato di rapina impropria la seconda una donna vittima di omicidio in occasione di un sinistro stradale
Giovanni giovane ventenne per ragioni di difficoltà legata al momento difficile alla sua vita cade nella rete della droga
In quel momento come tutti sappiamo i soldi non bastano c'è necessità di approvvigionarsi sempre di più in un momento di difficoltà entra con degli amici in un supermercato per rubare l'incasso a vent'anni in quel momento si accorge uno dei
Dei cassieri che stanno rubando l'incasso di interviene per bloccare il furto scrive trasformerà Dina perché viene spinto cade per terra e si fa male i ragazzi scappano vengono arrestati
Dopo un po'le misure cautelari cessano di avere efficacia Giovanni ritorna in libertà
Ed è qui che si crea il distacco tra la vita privata di Giovanni e quella processuale
Uscito dal carcere Giovanni cercherà di riscattare se stesso ultimando gli studi conseguendo la laurea si sposerà avrà dei figli e si inserirà nel mercato del lavoro
Ma il processo seguirà è questo che abilmente il suo corso e dopo diciott'anni Giovanni ne ha trentotto arriva la sentenza definitiva di condanna il reato è ostativo e Giovanni deve entrare in carcere
E questo il
Il corto circuito del sistema giustizia che si viene a definire perché è una giustizia lenta lentissima che diventerà ancora più lenta dopo la riforma della prescrizione
Si fa il suo corso ma arriva quando ormai la pronuncia e inutile per tutti intanto lo è per la vittima perché dopo vent'anni una pronuncia diventino effettiva sotto il profilo delle tutele lo è per l'imputato perché si è arrivata a Tato una sola al tessuto sociale con lo studio con lavoro con la famiglia
E allora
Mi piace citare
Il professore Carrara che in uno dei suoi scritti
Sosteneva come quando il sentimento di pietà
Verso il condannato
Supera quello di giustizia evidente
Che si produce un effetto totalmente opposto
A quello che era destinato alla punizione quando le generazioni che assistono all'esecuzione della pena sono successive rispetto alle generazioni che assistono alla commissione del reato è chiaro che si è creato un corto circuito all'interno del sistema delle garanzie all'interno del sistema penale
Ma attenzione perché al corso sociale ed umano
Troveremo oramai ci giovane si trovava di fronte ad una famiglia totalmente distrutta c'è il costo economico
Noi sappiamo che un incontaminato costa allo Stato cento quaranta euro circa al giorno quattro mila euro al mese per cinquanta mila euro l'anno
Mi chiedo e ci chiediamo assenso
Che sia assicurato al circuito penitenziario un giovane che si è riscattato da solo nella vita che dopo diciott'anni sia riabilitato si è riso Cervesato è stato restituito
Alla società attraverso un percorso di revisione critica che individualmente a a a un percorso
E chiaro allora che quando noi difendiamo
Valori come la presunzione di innocenza la durata del viaggio ragionevole dei processi il diritto di difesa la finalità rieducativa della pena
Non difendiamo formule vuote o astratte e lontane dalla realtà sganciate dalla vita reale ma difendiamo principi e diritti che incidono sulla carne viva dei cittadini
Sulla bene più importante del quale disponiamo dopo una vita che la libertà senza questi valori noi rischiamo
Che cittadini vengano mercato a fuoco come lo è stato marchiato questo giovane che idealmente ho chiamato Giovanni
Scriveva Benjamin ove gli uccide la prefazione
Al libro lettera Francesca che raccoglie la lettera che Enzo Tortora scriveva dal carcere a Francesca Scopelliti che il processo penale come le malattie
Non ci si accorge di quanto male faccia fin quando non bussa alla porta di casa nostra ed è questo quello che è accaduto anche nel secondo caso del quale voglio parlare questa volta si tratta di una vittima del reato
La chiameremo convenzionalmente Teresa settantenne finisce di fare la spesa prende la macchina e torna a casa all'ultima curva prima del rettilineo che la porterà la propria abitazione
Si scontra con un veicolo che a forte velocità sul lato opposto della corsia per mantenere la trattoria la la propria traiettoria invade la corsia di Teresa lo schianto tremendo muore sul colpo
Il fatto avviene nel due mila otto da poco è stato raddoppiato il termini prescrizione per questi reati si dice per rendere più efficiente il sistema giustizia
Ma il sistema giustizia con raddoppio dei termini di prescrizione è stato davvero reso efficiente abbiamo già sul piano empirico la dimostrazione pratica di come
L'allungamento dei tempi di prescrizione non rende più efficiente il sistema e soprattutto non rende più immediata la risposta di giustizia alla domanda di giustizia perché nel mio caso sono il difensore di parte civile dei figli di questa donna
Vittima di questo omicidio strada ovunque colposo
Per effetto della dilatazione dei termini prescrizione dopo undici anni ancora non siamo giunta giunti ad una sentenza di primo grado perché tanto c'è tempo per poter fare il processo questo è l'Effetto la distorsione che si verrà a verificare
Quando i tempi della giustizia diventa un'irragionevole anche gli effetti che essa produce non possono che essere ragionevoli era allora ci troviamo di fronte ancora una volta e mi avvio rapidamente alla conclusione ha dei costi umani sociali ed economici ragionevole perché
Intanto dopo undici anni non c'è una domanda di giustizia da parte dei fantasmi viale della vittima che ha trovato risposta
Non c'è un imputato che non vede ancora risolto il problema con la giustizia e che deve continuare ad ipotecare una quota dalla propria vita prima ad avere una risposta da parte dell'ordinamento penale
Ma soprattutto economico tutti sappiamo che c'è un principio generale
Costituzionale convenzionale che è radicato nel giusto processo la durata irragionevole dei processi espone allo Stato all'indennizzo per la per nei confronti dei soggetti che non riescono ad ottenere per tempo
Una dopo una risposta di giustizia e allora ecco la frode l'inganno di questa riforma
Non pretende di investire organicamente sistemicamente all'interno dell'apparato giudiziario ma spalma sui nostri figli il Kosovo
Dell'indennizzo e dei risarcimenti che inevitabilmente con la delegazione dei tempi di prescrizione dovranno essere corrisposti ai cittadini che non avranno una ragionevole risposta di giustizia
Allora è una riforma populista che in realtà lasciava il cittadino imputato perennemente esposto in balìa della giustizia per un tempo indefinito renderà in effettivo alla domanda di giustizia delle vittime
Ma soprattutto tutto ciò non avverrà a costo zero perché aumenterà all'inefficienza complessiva del sistema penale anche il costo economico oltre che sociale della al nuovo volto della giustizia populista e securitaria che si sta disegnando soprattutto nell'ultimo nell'ultimo periodo e allora permettetemi dico di concludere con una riflessione che è stata presa che è stata manifestata che è stata condivisa Taormina nel corso del nostro ultimo congresso da parte di una delle menti più raffinate della del nostro mondo accademico il professore Vincenzo Maiello
Scandisce va a Tormene professore Maiello questo non è più il tempo delle cesellatore dogmatiche delle categorie teoriche questo è il tempo in cui occorre lottare per le idee
Occorre lottare per i principi e difendere gli esiti che noi ritenevamo irreversibili
Del processo di civilizzazione delle strutture punitive che rappresentano se vogliamo la forma più rozzo ha più retriva più reazionaria più autoritaria delle istituzioni pubbliche
Per raggiungere quegli esiti la storia dell'umanità
Ha conosciuto momenti anche drammatici
Quei momenti oggi si vogliono cancellare si vogliono cancellare in vista di una riaffermazione di valori semplicisticamente primitivi e tutto questo mi pare che sia lo schiaffo che dobbiamo neutralizzare e rispetto al quale dobbiamo mobilitare il meglio della nostra coscienza civile
E quello che grazie all'Unione delle camere penali oggi sta accadendo vi ringrazio
Grazie grazie Francesco
Un minutino perché abbiamo insolito
Dobbiamo il interrompere e riprendere la diretta Facebook Prodi datogli cubo continua
Visto che qui
Consigli per gli acquisti
Un minuto solo questi riprendiamo riprendiamo
Con l'intervento l'avvocato e professore Vincenzo Maiello e poi con
Ed è qui con noi anche l'onorevole Enzo Bruno Bossuto il Partito Democratico
Oltre agli altri colleghi
Non ho un minuto che dobbiamo
Ok riprendiamo
Tutti e tre
L'avvocato professore
Avvocato professore Vincenzo Magliocco
Croci qua
Considero
Un dovere di testimonianza civile
Una forma di cittadinanza qualificata
Intervenire nel dibattito su questo sciagurato provvedimento legislativo
Lo considero perché reputò
Che il patrimonio di valori
Ai quali si sta in maniera scellerata ed ottusa attentando
Sia il patrimonio di valori che appartiene alla cittadinanza meglio
All'umanità unità in consorzio civile
Non stiamo attentando avvalori che appartengono a corporazioni professionali
Non stiamo aggredendo valori interni Allo Statuto disciplinare di un certo tipo di attività stiamo attentando ai fondamenti su cui nell'era moderna si è voluto edificare
La costruzione dello Stato costituzionale e allora consentitemi
Di riprendere un filo di discorso
Che ci riconduce all'atto di battesimo della civiltà moderna
A quella dichiarazione dei diritti
Dell'uomo e del cittadino che fu la conseguenza
Della presa della Bastiglia
Tutti ci consideriamo debitori della Rivoluzione francese
Forse molti hanno dimenticato le parole d'ordine della Rivoluzione francese
E dunque quel lascito di
Rispetto nei confronti dell'altro
Di tutela della dignità della persona
Che ci viene da quella straordinaria espediente sa costitutiva del moderno e dunque della nostra casa
Le parole
D'ordine della Rivoluzione francese furono Liberté fraterni te e l'égalité
E allora con voi vorrei molto brevemente riflettere sull'impatto che questa normativa a sulla Liberté sulla fraterno interi e sulla legalità è
Comincio con la l'égalité
Cosa è la legalità
Nel contesto dello stato costituzionale
La legalità è una forma di elaborazione della decisione sovrana
Vincolante le scelte dei singoli
Nello Stato costituzionale di diritto della tradizione dell'Europa continentale
Quindi nello Stato costituzionale che si identifica nella grande famiglia degli ordinamenti di civil law la legalità coincide con la decisione delle assemblee rappresentative sovrani coincide con la elaborazione della scelta
Nell'ambito di un procedimento dialetticamente caratterizzato che è affidato agli organi della rappresentativi della sovranità popolare attenzione
Organi rappresentativi della sovranità popolare
Non organi che funzionano da ventriloquo della piazza questo è un primo importante punto sul quale occorre portare la nostra riflessione che il Parlamento rappresenti la sovranità popolare è cosa assai diversa dal concetto che vorrebbero promuovere i moderni populisti secondo cui il Parlamento non deve out essere altro che la cassa di risonanza
Di una volontà collettiva di una sorta di parola d'ordine che viene più o meno da contesti asseritamente di opinione pubblica maggioritaria
Perché diversamente non si spiegherebbe
Il divieto del vincolo di mandato
Il divieto del vincolo di mandato
Scaturisce dalla precisa caratterizzazione del ruolo del Parlamento nei confronti del mandato di rappresentanza il Parlamento non rappresenta la volontà dei singoli
Come se fosse una sorta di procurator del soggetto che ha fornito il mandato e il Parlamento è il soggetto istituzionale che in ragione di un mandato generale di rappresentanza
Elabora in via autonoma lei scelte che vedono protagonista il Parlamento e allora qua mi pare che un primo elemento di contrasto di a testa e frontale contraddizione con il concetto di legalità è che nato dalla rivoluzione francese viene poi filtrato
Beneficiando degli apporti di progresso della evoluzione di quella nozione viene poi elaborata nel contesto dello stato costituzionale
Perché come nasce questa riforma nasce sulla base di un emendamento
Formulato
Nella nello svolgimento di un dibattito parlamentare che aveva ad oggetto altra materia
Dunque la scelta di dare alla disciplina in tema di prescrizione una impostazione diversa direi anse anzi diametralmente opposta a quella vigente
Non scaturisce da un dibattito parlamentare in cui con consapevolezza sono stati affrontati i nudi complessivi della disciplina
Ma nasce perché si è inteso
Che analizzare nel circuito della decisione parlamentare
Quella che era una parola d'ordine che identificava una proposta politica ben precisa al di fuori i qualsiasi mediazione
Al di fuori di qualsiasi forma di bilanciamento e di ponderazione di opposti punti di vista
Siamo qui al cospetto di una trasformazione profonda del concetto
Di legalità siamo qui innanzi ad una nozione di legalità che non è il risultato di una Presa di posizione su quelli che sono gli aspetti contro intuitivi della legislazione penale
Ma siamo al cospetto di una decisione che ha voluto senza discussione
Trapiantare nel tessuto del nostro ordinamento un principio del tutto estraneo alla tradizione e alla storia agli scopi di tutela e alle prospettive di attuazione dell'ordinamento
Il diritto penale moderno è il diritto penale della legge parlamentare
Non è il diritto penale della legge cassa risonanza di risonanza della piazza
Perché altrimenti noi finiremmo per attribuire al diritto penale moderno il carattere di di di
Tutto penale del popolo
Che bocca
Un universo di valori
Rispetto ai quali noi da brividi amo soltanto all'Italia di evocarlo dei nel mille novecentotrentacinque
I nazisti non ebbero bisogno
Di riformare per intero il Codice Guglielmino del mille ottocentosettantuno non nominarono una Commissione ministeriale
Per dare alla Germania del Führer un nuovo Straf via sex blu
No
Fu sufficiente
Intervenire
Sull'ultimo alinea del paragrafo due del codice penale del mille ottocentosettantuno
Quello che ospitava
Il principio di legalità che nel nostro codice fa il suo ingresso nell'articolo uno
Il codice l'articolo due dello strappo che senza sbocchi recitava
La punibilità può essere affermata solo sulla base della legge
Dove di era il punto i nazisti misero una virgola
Aggiungendo
La proposizione subordinata
Nonché nei casi nei quali la punibilità corrisponde al sano sentimento del popolo allora
Quando il popolo
Fa il suo ingresso nella regolamentazione giuridico penale io rabbrividisco ma non perché io sia portatore di un punto di vista aristocratico e classista
Ma perché ne sono consapevole che le scelte in materia penale ribaltando principi contro intuitivi cioè i principi che per essere apprezzati nel loro fondamento di razionalità devono poteva essere spiegati
E devono poter essere spiegati facendo appello alla capacità di raziocinio della gente ecco io penso che il diritto penale moderno debba essere il diritto penale della legge compiutamente parlamentare nell'ambito della quale si possano dispiegare nella complessità dei loro punti di vista delle loro controindicazioni delle loro implicazioni delle loro ricadute tutti i termini della disciplina prese in considerazione e altro
Cosa si sarebbe dovuti attendere da un legislatore che consapevolmente
Metteva le mani sul tema della prescrizione
Ci sarebbe inutile attendere una cosa
Metodologicamente molto chiara
Che era quella
Che il tema della prescrizione avrebbe potuto trovare una regolamentazione diversa da quella vigente soltanto all'esito di un processo di riforma complessivo
Della legislazione penale un processo di riforma complessivo nel quale si sarebbero dovuti sciogliere i nodi primo della quantità
Direi malattie di pene
Che noi riteniamo essere compatibili con il contesto dello Stato costituzionale di diritto
Ricordo che noi abbiamo ancora il Codice del mille novecentotrenta
Noi ci siamo
L'unico paese reduce da esperienze totalitarie del Novecento annodamento il formato il proprio codice penale alla luce dell'impianto costituzionale siamo l'unico lo ha fatto la Germania lo ha fatto la Spagna lo ha fatto il Portogallo lo hanno fatto i Paesi dell'Est
Lo ha fatto l'Austria l'ha fatto la Francia anche se non reduce da esperienze totalitarie noi siamo l'unico che ci custodiamo
Per carità
Con contenuti completamente in in in parte è significativamente diverso
Dal Codice del mille novecentotrenta Peroni siamo legislatore che e intende ancora convivere con il Codice simbolo della concezione stato grafico fascisti allora
La legalità è stata mortificata
Secondo è stata mortificata la Fratelli temi perché è stata mortificata la fraternità perché vedete dietro una regolamentazione di questo tipo
C'è la concezione dell'imputato come un nemico dello Stato e della società
Voi non esercitiamo la pratica della solidarietà
Che è ben riflessa nel principio costituzionale della presunzione di non colpevolezza
Noi consapevoli che custodiamo brutture all'interno della nostra società che non riusciamo a risolvere perché non intendiamo fare i conti con le nostre responsabilità
Cerchiamo di esorcizzare l e di liberarci dal peso
Delle nostre responsabilità individuando nemici e scaricando su questi nemici io massimo della vendetta della reazione brutale
Perché in questo modo noi riteniamo di poter guardare poi i nostri figli la nostra moglie i nostri amici e guardare anche il cielo in una maniera diverso terzo
La Liberté è stato ben detto prima da Francesco Iacopino
Ma
Vogliamo sottolineare che
Aleph della delle libertà
E il diritto di programmare il proprio futuro
Cosa ne sarebbe della nostra vita se noi vivessimo una condizione di permanente incertezza
Circa la sorte in cui possiamo andare incontro in termini di libertà e quindi di precisione dai legami affettivi di allontanamento dal nostro mondo
Degli affetti dal dal nostro dalla dal nostro lavoro
Cosa ne sarebbe Dinoi
Vivere ma una condizione di precarietà esistenziale
Non saremo nelle condizioni di programmare
Se andare all'estero per ragioni di studio sei stabilire altrove la nostra esistenza se fare i figli
Abbiamo riflettuto su queste
E quindi
L'attentato alla libertà che è intrinseca ha un'idea AA che vuole consegnare l'esercizio del potere di punire ad una condizione
Direi dissetarsi chissà cioè di guerra civile nei confronti dell'imputato nel quale lo stato e le sue istituzioni punitive smarriscono qualsiasi forma di limite
Rudolf von i Haring diceva che vivere nel diritto significa lottare per il diritto ecco io per
Il diritto quello con la p maiuscola
Quella che custodisce l'inviolabilità dei diritti fondamentali
Sono disposto a lottare in maniera non retorica in maniera non virtuale mettendo a repentaglio
Anche qualche cosa che mi è caro perché credo che questo sia il tempo della Parris si sia cioè del parlato sopra il linguaggio della verità contro il potere anche esponendo se stessi alle reazioni del potere grazie
Sì l'onorevole borsino
Enza Bruno Bossio del partito democratico grazie
Lo ringrazio conferma atteso uggioso attorno nel frattempo fare segnò sprecona spero di recuperare non farò la straordinaria lectio magistralis il professor Maiello però ci tenevo ad essere presente
Perché io concordo pienamente con questa protesta degli avvocati dell'Unione camere penali ho partecipato a un'altra iniziativa a Reggio Calabria
è questo è un dissenso importante una protesta importante
Contro quella riforma dal titolo evocativo spazza corrotti
Che rappresenta un manifesto di quel populismo giudiziario che in questi anni in Italia purtroppo ha fatto dei danni
Straordinari
Noi invece che crediamo nello stato di diritto
Pensiamo al contrario del ministro che debbano sempre prevalere i diritti dell'imputato al quale la Costituzione appunto garantisce la presunzione d'innocenza fino a sentenza definitiva
è un processo di ragionevole durata
O forse stiamo andando verso figure giuridiche quali il presunto colpevole il presunto innocente a vita quel fine processo mai che ricorda il fine pena mai
Ho qua appunto quello che Luigi Manconi chiama l'altro nell'articolo di ieri
L'ergastolo del processo
Appunto la prescrizione il blocco della prescrizione sola l'ennesima bandiera di questo populismo
Giudiziario ma non si può indebolire il pilastro del giusto processo altrimenti resta entriamo in quella fase dei processi sommari tipici
Dei regimi liberali per questo ieri ho chiesto la convocazione
Della riunione del gruppo dal partito democratico prima del voto sulla dichiarazione d'urgenza della PdL costa in materia di prescrizione di reato perché il Partito Democratico stava andando nella direzione del voto contrario a questa dichiarazione d'urgenza
E io pur condividendo le posizioni di merito del mio gruppo che sono sicuramente sul giusto processo e sulla durata
Ho segnalato che il tempo per fermare l'obbrobrio incostituzionale del blocco della prescrizione erra ed è qui ed ora non so se ci sarà un'altra occasione prima del trentuno dicembre me lo auguro intanto ieri abbiamo perso questa occasione
Così come rischiamo di perdere
Se la linea del governo sulla giustizia quella segnata da altri o buona fede di Mario Di Battista quella su altri importanti dossier che sono che devono essere all'ordine del giorno
Primo la separazione delle carriere
Se la Costituzione gli ordinamenti sovranazionali ci dicono che il processo si deve svolgere in condizioni di parità è un è davanti a un giudice terzo e imparziale è ragionevole che magistrati dell'accusa i magistrati giudicanti intreccino in diversi modi le loro carriere con pochissimi fragili muri di separazione
Di conseguenza la separazione del CSM tracciare un confine ancora una volta tra i due mondi terzo l'azione premiale discrezionale
Quarto fondamentale la magistratura e l'alta burocrazia è ragionevole ritenere compatibile dell'imparzialità con la possibilità di occupare posizioni di vertice negli staff dei ministeri e negli uffici di gabinetto
Potendo poi ad incarico terminato ritornare al proprio lavoro di magistrato le famose porte girevoli anche rispetto alla politica
Dunque la ragionevole durata dei processi e questo blocco della prescrizione sono principi non negoziabili per uno Stato di diritto per questo sono qui
Giovanni Fiandaca scrive giustamente che questo ossessione repressiva ha contagiato anche le forze di progressiste nella scorsa legislatura abbiamo fatto anche noi
Degli errori che andavano nella direzione del populismo giudiziario perché di questa politica giudiziaria ci siamo nitriti finora un modo attraverso un forcaiolo un forcaioli smog becero che è il primo nemico del buon funzionamento della
Del sistema giustizia
Saremo tutti i cittadini colpevoli in attesa di essere scoperti secondo la visione Kharja a Piercamillo Davigo se continua questa impostazione
E quindi per questo spero che entro il trentuno dicembre adottiamo tutte diciamo le misure necessarie per il diciamo impedire il primo gennaio il blocco della prescrizione perché dobbiamo lavorare insieme a rafforzare le difese immunitarie di questa Repubblica
Grazie grazie onorevole
Lucio Varriale
Camera Penale di Roma
Buona sera
Io dico che straordinaria questa manifestazione sono orgoglioso di farne parte
E ringrazio chi ha ideato e voluto questo gazebo questo piccolo nostro gazebo di fronte alla maestà del palazzo di giustizia per eccellenza in Italia è importante essere qui e testimoniare
Il nostro desiderio di giustizia una giustizia che sia vera e che quindi giunga in tempi ragionevoli
Purtroppo assistiamo ad una ritiro ragionevolezza di fondo nel nostro sistema nel nostro sistema italiano risponde di fronte a questi problemi a quest'ora in queste ore proprio del pomeriggio
Nelle nostre televisioni passano quelli che per l'opinione pubblica sono i processi veri quelli sommari sempre più veloci ormai dopo pochi minuti dalla commissione di un fatto reato si pretende giustizia
Si invocano
Comitati per la giustizia di qua e di là e intanto i processi attraverso una legge ordinaria che purtroppo io
Devo dirlo da cittadino italiano quasi mi vergogno è entrata in vigore cioè noi abbiamo approvato nel nostro Parlamento italiano
Troviamo approvato una legge come questa che dilata i tempi processuali
Facendo anche beffa di quella che è stata la nostra grande vittoria cioè in nome della ragionevolezza della durata dei processi
I signori del Parlamento italiano del nostro Parlamento hanno inteso approvare una legge secondo cui poi questi tempi però si congelano restano indefiniti fino a che non intervenga
Per grazia ricevuta una sentenza chissà come e chissà quando sono due diverse concezioni dello Stato di diritto e del diritto la nostra che è quella della durata ragionevole cioè vuole
L'accertamento di un fatto dalla verità rispetto a un fatto l'eventuale punizione in tempi ragionevoli ebrei
In tempi veri in tempi umani
Dall'altra invece c'è chi ci vuole tutti indagati ci vuole tutti imputati e addirittura avremo adesso una categoria di imputati a tempo pieno a tempo indefinito
O di condannati a tempo pieno a tempo indefinito in attesa di un processo d'appello che non si sa
Quando arriverà sono concezioni diverse da una parte una laicità del processo
Una ricerca della verità su uno specifico fatto dall'altra un totalitarismo giudiziario
Un totalitarismo processuale che una volta che ti ha preso nell'ingranaggio diventa che non si ferma più
C'era una canzone tempo fa dedicata al caso giro limoni qui a Roma
Ed è la concezione che sta dietro a queste cose di questi governanti di questi ministri addirittura che firmano queste proposte di legge meglio incensurato che è innocente questo è lo slogan che potrebbe racchiudere
Una legge di questo tipo quando si andrà in vigore dal primo gennaio due mila e venti
Cioè non ci interessa la verità ci interessa solo se sei capitato nel girone infernale dei processati dove dovrai rimanere in eterno ecco questo io credo che sia una cosa assurda una cosa inconcepibile bene facciamo a cosa tenere accesa questa fiammella questo piccolo Gazebo di fronte a una mai stato della giustizia ma gli avvocati sono diciamo condannati a questo ad abbaiare alla luna
Appare a cercare di parlare una piccola luce fino a che crediamo speriamo che ci sia una riscossa popolare una riscossa democratica di fronte ad atteggiamenti e comportamenti che veramente una volta spiegate una volta razionalizzati lasciano il tempo che trovano ma con questo sistema anche informativo con questo fine veramente dell'intelligenza dei dati i dati oggettivi non contano più niente le le statistiche le cose che noi abbiamo portato i termini scientifici in termini scientifici di impossibilità anche pratiche che si arrivi ormai è una prescrizione ma la realtà è questa il processo diventa solo una sceneggiata populista per raccattare voti fino a che voi e gli stessi che stanno incantati davanti alle platee televisive
Chiedendo giustizia voi non incappano loro stesse loro figlio loro vicini di casa in questo meccanismo che li stritola ICI stritola tutti quindi bene facciamo a tenere in piedi questa fiammella di giustizia e buon lavoro e buona prosecuzione tutti
Grazie
Roma dopo sotto il casco temevo Loredana Longo Café nobili di Roma
Buonasera a tutti e io ringrazio coloro che ci che si sono spesi per garantirci questa opportunità e in particolar modo ringrazio l'avvocato e ma Tosi che ci prende ci scaraventa davanti a questi microfoni grazie ma
Devo dire che in questo periodo in cui la riforma della prescrizione è un tema che va di gran moda che è molto gettonato su tutti i vigili se ne parla se ne parla tanto
Io ne ho parlato tanto che ho provocato ne ho parlato con amici ne ho parlato a cena ne ho parlato in altre occasioni per rendermi conto di quaglia il messaggio che passa alla gente comune perché questa riforma un consenso popolare
E quindi
Dissento notevolmente da quello che ci ha esposto l'esimio professore secondo il quale quella che serve oggi è la lingua della verità
Nella maniera più assoluta sarebbe una lingua totalmente inefficace quello che serve oggi è la lingua del popolo
Perché alla gente comune alla gente che non fa parte del nostro mondo che non sono operatori di giustizia passa un solo messaggio
E questo messaggio è che c'è una netta differenza fra nuove e loro il sistema penali è destinato al loro la riforma della prescrizione è perché loro non restino impuniti
Allora quello che deve passare è un altro messaggio è che la differenza fra noi e loro non c'è
Noi possiamo essere loro domani o possiamo esserlo stato ieri
Quando mi è capitato di confrontarmi con chi non aveva idea di quale fosse il nostro mondo mi è capitato il nome di spiegare di dovermi far riflettere sul fatto che un incidente giudiziario può capitare a chiunque nella vita
Ai miei amici ho spiegato che gli poteva accadere
Di essere coinvolti in un sinistro stradale da cui derivavano lesioni o morte della del malcapitato
E a questa gente o l'ho anche dovuto spiegare come ti senti resti tu se dovessero passare quindici o venti anni prima che qualcuno ponesse la parola fine sulla tua vicenda giudiziaria o se per problemi per motivi di di carriera o di professioni tu avessi bisogno di definire questa vicenda e non c'è una norma cogente che faccia sì che quella vicenda sia definita in tempi ragionevoli
Questo è quello che ho spiegato a loro a voi invece rivolgo un'altra domanda
Abbiamo visto anche frequentemente negli ultimi anni
Guardare con sospetto agli avvocati che si trovino coinvolti in determinate vicende giudiziarie che non facciano altro che il loro svoltano altro che il loro mandato a tutela del cliente
E che sono stati assimilati nelle idea criminosa delle malefatte del cliente a volte sono anche stati iscritti nel registro degli indagati allora voi chiedo
Sappiamo bene che nel momento in cui viene emesso un decreto di citazione a giudizio su cui compare il nostro nome il nostro organismo il nostro consiglio di disciplina sarebbe obbligato a sospenderci dalla professione sino all'esito di quel giudizio
E vi chiedo ma se qualcuno volesse strumentalizzare questa posizione e se qualcuno neutralizzati senza il nostro intervento a favore di un determinato tipo di cliente che giustizia sarebbe mai questa
Un altro discorso vorrei fare è un discorso che noi colleghi capiremo bene è che questa volta ha capito anche la gente comune con cui mi sono trovata a parlare vorrei parlare della vile pecunia
Parliamo dell'istituto della gratuito patrocinio
Il pagamento degli orari a favore dei non abbienti o delle persone che sono stati vittime di particolari reati per i quali lo Stato non ha stabilito un limite di reddito ha stabilito una tutela diretta
Allora e lo sappiamo bene che la maggior parte dei difensori dopo qualche anno di professione continua a prestarsi al patrocinio perché lo considera una sorta di lavoro probo no io e molti di noi accettiamo una serie di pratiche durante l'anno perché è il nostro modo di rendersi utile alla collettività e poi da quelle pratiche traiamo le estese
Forse dopo circa tre anni dalla definizione
Ho spiegato alle persone con cui ho parlato ma voi bello sapete che non orario dell'avvocato viene liquidato al termine di fase
Una fase di procedimento che si presti infinita
Non farebbe altro che suggerire al difensore che presterà la sua opera a favore di qualcuno
E forse saranno i suoi eredi a riscuotere ciò che deve dal modello dodici che paga le spese del gratuito patrocinio e allora la domanda successiva eh
Passata questa riforma sulla prescrizione a gennaio ma un qualsiasi imputato o persona offesa
A giugno voti Dinoi troverai iscritti nelle liste vede gratuito patrocinio disposti a presentare un'impugnazione in favore dell'imputato o della parte civile
Chiudo con una sola in semplice considerazione nei lunghi anni di professione ho visto prescrivere due bancarotte fraudolente con l'aggravante del danno di patrimoniali e di rilevanza patrimoniale
Ebbene sono reati che si prescrivono in un termine che superiore ai venti anni a seconda della normativa ventuno o ventitré e allora mi chiedo
Uno Stato che non è riuscito a porre la parola fine su una vicenda giudiziaria i ventitré anni vuole far passare la riforma della prescrizione come un riordinamento del nostro sistema giudiziario
La verità non è questa la verità è che lo Stato sta dichiarando il fallimento di quel sistema grazie
Grazie
Giuliano Dominici Camera Penale di Roma
E allora
Maratona oratoria per la verità sulla prescrizione compito impegnativo
Proviamo a villa qualche qualche elementare verità
Per esempio come di allaccio al discorso appena terminato che si prescrivono soltanto i reati che Signori pubblici ministeri vogliono far prescrivere
Perché
Nel nostro sistema si possono prescrivere soltanto i dati che giacciono in indagini per lunghi anni indagini che come diceva una volta gli avvocati ma sempre ma sempre ad un fastidio enorme ricordo a me stesso indagini che dovrebbero durare pochi mesi sei mesi un anno per i reati più gravi e invece i reati
Rimangono in fase di indagini senza che nessuno un mini ma mente
Indagini questo deve essere chiaro anni e anni ecco perché questa è una verità sulla prescrizione ormai certificata e certificata da qualche anno
Da quella famosa ricerca che facemmo come Camera penale che attestò proprio questo che il il termine di consumazione della prescrizione si verifica
In quel periodo indistinto nel quale non succede niente cambiasse ancora chiamare di fase delle indagini
La seconda cosa che bisogna dire che ormai da prescrizione non rappresenta più un pericolo
Per il che
Quanti ricordano che nel due mila diciassette il ministro Orlando aggiunto un anno e mezzo di sospensione della prescrizione il ministro Orlando
Il governo
Del quale il ministro Orlando rappresentava il ministro di Giustizia aggiunto un anno e mezzo di sospensione della prescrizione dopo la sentenza di primo grado è un anno e mezzo di sospensione della prescrizione dopo la sentenza di appello
Così con un tratto di penna sono stati aggiunti tre anni a qualsiasi durata della prescrizione
Ripeto si prescrivono quindi soltanto i reati
Che i signori pubblici ministeri signori magistrati vogliono far prescrivere guardate qualche anno fa si chiamava teoria Maddalena quello che sto dicendo era scritto
Questi reati danno soltanto fastidio non preoccupa nessuno facciamoli prescrivere era scritto
Un'altra piccola verità è stata detta e ripetuta che le gli atteggiamenti dilatori degli avvocati non possono nulla perché quando l'avvocato chiede ed ottiene un rinvio sapete cosa succede della prescrizione
Sì sospende non bene corre cui in me gli atteggiamenti dilatori degli avvocati
Sì ritorcono in danno la due posti in essere del proprio assistito
Un'altra piccola verità sulla prescrizione
Che la prescrizione decorre soltanto per due gradi di giudizio lo sapeva di questo
Primo grado e in appello poi non decorre più perché qui vedete qua no
Quello che noi chiamiamo il Palazzaccio quando un decorre la prescrizione
E non decorre dal due mila quando fu inventata la inammissibilità come causa originaria
Di
Blocco del termine della prescrizione
Per cui o la prescrizione decorre in primo e secondo grado o non decorre più è infatti in Cassazione
Altra verità certificata dal sito www Corte di Cassazione punto it ti verificabili quindi da chiunque si prescrive l'un per cento dei reati no l'un per cento dei processi dei reati
Cioè si prescriverà ricettazione del motorino che nel maxiprocesso con un micidiale associazioni mafiose ed altro viene dimenticato perché chi gli ha interesse a nessuno se si prescrive il reato minore dei maxi
Dei maxiprocesso
Ma tutte queste cose tutte queste cose non le facciamo le maratone il l'avvocato senza offesa buona fede le sa
Più in generale
C'è da fare una riflessione che anche più inquietante e che questa della prescrizione sta nel Codice Penale
Sta nel Codice Penale
E che il nostro Codice Penale il Codice Penale fascista è stato già ricordato qui da qualcuno che mi ha preceduto soldi ripetere ma certe cose vanno ripetute
Il nostro codice penale e il Codice Penale
Firmato
Mussolini
Rocco
E lì da prescrizioni c'era
E c'è rimasta sempre nel Codice penale fascista che ancora nostro Codice Penale
Questo non sta bene a chi agli esponenti di questa Repubblica a questi governanti democratici
Per i quali non bastano più gli strumenti Derregia approntati dal regime fascista
Per il Tevere sottoscacco e quanto sapevano farlo bene e quanto lo facevano bene
La popolazione che all'epoca si chiamavano pro sudditi anche perché c'era il re
Ma tutto questo non bastano quegli strumenti non bastano oggi basta una regime fascista non bastano oggi
A questi
Nostri improvvisati
Governanti
Ma tutto questo l'avvocato senza offesa buona fede lo sa
Ma la prescrizione a ben vedere
Soltanto purtroppo il cavallo di Troia un cavallo di Troia perché in questi giorni già sentiamo parlare di da certi settori ahimè anche di AN M Associazione Nazionale Magistrati
Di abolizione del divieto di riforma CSAI Iossa
Il divieto di deformazioni peius aiutati mia dirlo sapete in quali codici stava
In quella fascista
Ma non sta più bene oggi a questi nostri improvvisati molto improvvisati
Governanti
Che si trovano lì
Che non sappiamo noi come non sarebbe un problema al problema che non usano Man coloro come e perché si trovino lì
Sentiamo parlare di abolizione dell'appello
E guardate che il discorso
è estremamente il sì di Yoshio
Perché quando abbiamo detto le gli atteggiamenti dilatori di gli avvocati non possono consistere nel richiedere rinvii perché la prescrizioni si sospende acché cosa si pensa in realtà alle impugnazioni
Cioè all'appello è infatti sentiamo parlare
Cominciamo a sentire parlare di abolizione dell'appello aiutatemi un'altra volta a dirlo il sistema delle impugnazioni sapere in quale codice stava
Lo diciamo insieme nel Codice fascista
E allora non ci stiamo battendo per conservare la prescrizione ci stiamo battendo per conservare la civiltà del processo
Penale
E se difendendo la civiltà del processo penale Citto tra difendere il processo fascista qualche cosa significherà pure
Ma tutte queste cose l'avvocato senza offesa buona fede lei saprà
Grazie Giuliano
David Bacci civile presidente dovremmo consiglio l'ordine degli avvocati di Tivoli
è veramente una splendida iniziativa quest'dell'Unione delle Camere Penali straordinaria direi perché ci dà un'occasione di parlare liberamente io mi chiedevo come potessimo superare il sistema delle astensioni come mezzo di protesta
E questo è uno dei ed è sicuramente uno dei mezzi è una delle novità che ci ha dato Giandomenico Caiazza la sua Giunta l'Unione delle camere penali è uno strumento sicuramente efficace lo possiamo portare ch'partirà qui da Roma Roma dalla cultura del diritto no da cultura del diritto siamo davanti la Suprema Corte di Cassazione il palazzo e la giustizia italiana
Ma lo potremo portare in tutte le città italiane
Quindi veramente ci dava questa libertà questa libertà degli avvocati di parlare di parlare liberamente senza problemi di coinvolgere le persone che passano nella piazza le delle persone quindi la società era il modo proprio per arrivare al cuore delle delle persone siamo al al nel cuore
Della culla del diritto siamo a Roma davanti a Palazzo di Giustizia pagando la prescrizione parliamo del della certezza del diritto quella certezza del diritto che ci vogliono togliere
Io ho preparato una lettera al ministero io la vorrei mandare prima di Natale probabilmente amministra il livore e io vorrei dire signor ministro
Ci dice che vuole rendere i processi più veloci vuole che processi Terminio in sei anni ma chi vuole raccontare le favole
Le può raccontare a chi non è mai entrato in un'aula di un tribunale non le può raccontare a noi
Con quali mezzi con quale riforma pensa di processi potranno definirsi in più breve tempo l'unica sua certezza e che vuole bloccare la prescrizione dei reati la sua è una battaglia di religione dati già dire di religione di davisiana memoria
Vorrei un ministro della Giustizia che ascolti gli avvocati e non solo i magistrati
Noi abbiamo il contatto con la società abbiamo il contatto con le persone abbiamo il contatto con la carne viva delle persone con le loro sofferenze con i loro i patimenti i magistrati no i magistrati hanno un fascicolo
Hanno dieci fogli hanno un faldone quindi non sanno quali sono i sentimenti l'empatia con il cliente l'empatia con la persona
Noi sappiamo come affrontare i problemi della giustizia del processo non si affrontano eliminando le garanzie non si affrontano eliminando la prescrizione non tenendo sotto processo un imputato per un tempo indefinito
Non si affrontano negando giustizia la vittima del reato in questo è quello che volete voi noi vogliamo qualcosa di diverso non vogliamo dei processi veloci e celebrati in tempi ragionevoli ma processi giusti soprattutto perché signor ministro per accorciare i tempi dei processi non interviene sulle circolari del CSM che quest'estate hanno di fatto è l'uso la legge ovvero sia il CSM con una sua circolare questa estate ha di fatto sospeso le udienze
Dal quindici luglio al trenta luglio e dal primo al nove settembre di fatto viene elusa la sospensione dei termini feriali
Che vale solamente per gli avvocati per i magistrati non vale
Lavorare fare udienza per ventiquattro giorni o veloce dal quindici al trenta di luglio e dal primo al nove settembre ovvero diciannove giorni lavorativi solo facendo rispettare la legge quella dei termini sospensione feriale dal primo al trentuno di agosto
Ci avrebbe fatto recuperare il sei o il sette per cento di giorni utili per trattare i processi
Signor ministro perché non si obbligano i magistrati a portare a termine i processi
Da loro incardinati prima di essere trasferiti presso altro ufficio
Questo eccezion fatta chiaramente per i motivi di salute
Si eviterebbe la distorsione del problema della rilettura degli atti i processi non sarebbero rinviati e non ci sarebbero le lungaggini e rinvii che ci vengono addebitati hanno e avvocati che vogliamo far rispettare la legge
Signor ministro molto semplicemente perché non aumentiamo le piante organiche dei magistrati e del personale di cancelleria in modo considerevole
Perché non vengono investite risorse economiche nella giustizia perché non viene affrontata seriamente la questione della magistratura onoraria
Servono due mila magistrati in più servono più Cancellieri concorsi straordinari in tre quattro anni
Le sue risorse economiche sono state trovate per tutte radio cittadinanza quota cento professori maestri per tutti quanti per la giustizia non si riescono a trovare
Signor ministro perché non vengono razionalizzate le risorse esistenti perché non si proceda ad una riforma organica della giustizia civile e dalla giustizia penale lei che cosa fa invece contro tutto e contro tutti insiste per l'entrata in vigore di una legge incostituzionale e liberticida non so che scuola abbia frequentato lei ma credo che lei non abbia mai letto Kafka
Altrimenti non potrebbe sostenere quello che sta sostenendo nel romanzo il processo di Kafka il signor Joseph vive l'incubo che divora il signor Rossi o la prossima vittima del reato
Dal primo gennaio del due mila venti ovvero vivranno in un processo senza fine vivranno in un processo dove non conoscono le accuse vivranno nell'assoluta incertezza mi farebbe piacere che il nostro presidente Giandomenico Caiazza
Mente illuminata e veramente pronta a tutte le novità per Natale omaggia arse il nostro ministro della giustizia e tutti i parlamentari del romanzo di Kafka
Nella speranza che lo legga sotto le vacanze di Natale ed abbia un sussulto un rigurgito di sensibilità
Di attenzione verso le persone esuberi le battaglie ideologiche io sono orgoglioso di essere avvocato di poter parlare liberamente di essere uno dell'Unione delle camere penali grazie ancora
Grazie
Francesco Frattini Camera penale di Tivoli
Qualcuno che si muova
Ma
Per parlare della riforma la prescrizione io credo col suo sedile come aggettivo solo ipocrita
Questa riforma ipocrita perché e sarà fatta spacciando per cui gli imperi liquidare l'impunità dei dei pulita di di coloro che sono accusati Cundari di imputati
Per evitare che i pochi processi finiscano con delle sentenze in cui si Incisa di che con chi è colpevole e chi è innocente ed e viene detta questa e questa ecumene fatta per aiutare le persone offese
In realtà non è così non è così perché perché se si legge la riforma si legge che questa vettura riforme blocca la descrizione l'organo di appello
Qui tutto il primo grado di giudizio tutto quello che accade vanta base indagine l'ingaggio tour accade fino a sentenze mio grado Benjamin Trockadero questa riforma descrizione
Né tanto meno e vedo cadere apoteosi ce le persone offese che mi che si trovano anche Cisco e sono parti processuali durante il processo di mo'grado
E queste come pochi la perché se sa se Sand M ho letto di Chiellini nell'ultimo Moressa se e si è espressa favorevolmente per i miei confronti questa riforma
In realtà l'Anm non sa quello che accade nelle aule di tribunali io porto esperienza di Tivoli attivo dice sarà fatto un protocollo circa due anni fa tra la Procura e Tribunale per cui tutti i processi di una in che si vestiva nell'arco di quindici mesi vengo vengono inviati a prescrizione
Cosa vuol dire vuol dire stimo dire casi che le stesse si magistrati a farsi a fa utilizzare a vestizione come valvola di sfogo per evitare il sovraccarico degli sovraccarico giudiziale
Tutto questo rata piene non con una di non con vicino con nonno con una legge noi senza il senza neanche sentito gli avvocati unicamente dice unicamente con protocollo fatto tra procura e tribunale che chiuso con una Bovary abbiamo avuto out insomma ha voluto esprimere peraltro questo protocollo quello che era chiaramente il illegittimo e illegale penso a patto che in questo questo questo protocollo si viola il principio ben presto la Costituzione lobby dalla del dell'Umbria della reazione penale
Con questa riforma Aprica mente il il o questa questo protocollo beh viene viene viene viene pugliesi che sono i magistrati a decidere quali processi vari permessi non fare tutto questo senza aver senza avere minimo senza nel mio di di dare un minimo di di disposta dal mio di gol di di rendicontazione spetta chi quelli che utilizzare chi di chi è chi sono i fruitori di abbia giustizia cioè i cittadini
Tutto questo viene fatto unicamente per potere per far sì che venga che venga eliminato il sovraccarico che che colpisce tamburi sì al tribunale di primo grado sia corta appello di Roma ma tutto questo è di fatto ai danni di non avvocati ai danni dei cittadini che notti di unico noi siamo di cui non siamo ivi ICI amo i gli avvocati si usa i difensori nelle aule di tribunale
Questa questo protocollo queste tutta questa e tutte queste linee guida non fanno altro che intitolato crede che utilizzare un meccanismo per per i quali nuovi avvocati Marino cittadini ci troviamo a dover sottostare a una decisione
Pesa in autonomamente dal giudice da un pubblico ministero
E che decide parte e che decide in gara prescrizione cioè a utilizzare quella norma che oggi di cui oggi noi siam contro quando non ci sono battendo quel che è che le e che misto quali poi entro quale vi vuole eliminare e che farà e e che fa sì che noi non possiamo minimamente avermi o di di interlocuzioni
Anche con la anche con una sessisti perché hanno assistito che in teche perché si che che dice che sostenesse innocente
Non può non può mia mentre le possibilità di fare un processo ma ve ne sono Mary unicamente portato mediamente portata una sentenza che non ci si pensi che non non ci ucciderà mai se è un se è colpevole o innocente
Oltretutto questa riforma non tutela neanche le persone inutile neanche di persona offesa perché beh cosa vuol come voi sapete elezione offesi inanella per la parte civile acqua quale risarcimento talmente vasto la sentenza di appello
Quindi tutta tutto tuttora indeciso da Dante a sentenza di primo grado non è questo non esecutivo quindi devo deve pagare un risarcimento danni li aspetta sentenzia per manco questa riforma non sentito sarà ma la sentenza di appello quindi avrà mai qui facendo danni ti di Wendy cui polveri di cui di cui quattro Coppo pretende poi e poi può ricevere commi stordente come ristoro della come sono veri come sto del del del reato che ha subito quindi si ritiene in quindi ritengo che chiarite questa base come sentimenti ipocrita anche oggi ho sentito una esponente del Movimento cinque Stelle diceva queste manovre in Molinari l'impunità l'impunità non viene eliminata questa riforma perché l'impunità non mi input impunità non queste come non tocca il primo grado
Se in cui tale quello quello che accade Nicola Carini piroga giudizio pacato indagini Minari queste quando lo tocca quindi l'impunità non verrà eliminato da questa riforma queste commesso una primo Madiba di facciata che serve unicamente a a che a a dare un una un da Chiari consenso un consenso facile consenso populista ne compro per per per le forze che deve per forza di per un proposta di maggioranza in merito Cinquestelle
Quindi ottenuto che servono come è stato detto l'abbondante mentre tutti coloro che mi hanno preceduto è formato incostituzionale perché viola anche il principio delle delle della legittima della cedola del processo
Quindi ritengo che la protesta adesso si apre senza col Santa che sarà fatta ma in in via dunque cui noi ci associamo sia come sì alcuni socio sia sia come singoli sia come tu come Camera i diritti non ci associamo a questa protesta e chiediamo est e chiediamo che questa questa il comandante ha mai inventa mai intima in vigore
Grazie
Sempre di Tivoli abbiamo
Fabio D'Uffizi
Su Fabio non essere timido
Ciò a tutti sono fa dell'offizio sale la Camera penale di Tivoli
Così come già in tanti hanno esposte così come anche
Il mio collega Francesco Marini ha detto ovviamente come Camera Penale appoggiamo pienamente tutte quante quelle che sono le ragioni della di questa protesta che ormai da un anno ci ci impegniamo a portare avanti e penso che qui il dato fondamentale sia evidentemente
Porre in luce come tutte quante a quella che è stata la la riforma sia stato da un lato oggetto di un blitz all'interno dello spazza corrotti introdotta così quasi nottetempo
Ma dall'altro non prenda solamente in considerazione tutte quante quelle che sono le varie rimostranze avanzate da parte di magistratura una parte almeno soprattutto l'avvocatura
Quello che è il dato fondamentale che anche poi di persone offese così le parti civili trarranno un danno enorme da questa da questa riforma perché perché troveranno quelli che sono i loro diritti di risarcimento eventualmente riconosce la sentenza di primo grado posticipati all'infinito
Ed è per questo che ritengo che si sia necessario insistere all'interno di questa protesta per fare in modo che soprattutto quella che è la cittadinanza più attenta comprenda come al di là di quelle che sono
A volte parole un coi dette troppe libertà da parte di alcuni giornalisti
Che poi effettivamente hanno usufruito ad esempio della della prescrizione per quanto riguarda i processi che gli hanno che li hanno riguardati o piuttosto di alcuni magistrati che spesso e volentieri sentiamo dire dai dai nostri amici piuttosto ed altri conoscenti sta dicendo la verità sta dicendo una cosa giusta in realtà la verità è un qualche cosa di assolutamente sottovalutato da parte di questi signori perché perché ovviamente parlano con chi spesso e volentieri non ha contezza non a conoscenza di quello che è l'effettivo dato storico l'effettivo dato di realtà ossia quanto accade all'interno dei tribunali e tutte quante quelle che sono le le posizioni a favore di questa di questa riforma vengono parametrate sulla base di quei clamorosi processi in cui spesso e volentieri sono rimasti invischiati a diverso titolo di politici
E quindi spese cosa si afferma si afferma che la prescrizione sia uno strumento che il potente di turno utilizzata per sviare quello che la la sua sorte giudiziaria ottenere un facile approdo nella prescrizione
In realtà però se ne vado parametriamo tutta quanta quella che è la nostra valutazione su questi clamorosi processi evidentemente non ci rendiamo conto di come la prescrizione abbia Riku abbia diciamo riguardato anche le persone comuni quindi dal padre di famiglia accusato di una guida in stato di ebbrezza piuttosto che il ragazzo che trova in terra un cellulare viene accusato di ricettazione
Nel momento in cui queste persone si trovano malauguratamente purtroppo a vivere quello che l'esperienza processuale al nell'ambito ovviamente il settore penale iniziano a comprendere come quello che era una un'idea iniziali del funzionamento del processo penale quando si scontra con la realtà vera evidentemente inizia ad assumere altri doni anche il nostro cliente
E che spesso hanno il nostro che feci domanda va bene avvocato ma quando finirà
Ovviamente queste queste domande spesso e volentieri hanno vengono poste a un primo colloquio
Un primo colloquio che come dicevo spesso e volentieri accade al malato devono di delle quattrocentoquindici bis sia la Bison cucendo AG preliminari e già questo primo atto che la procura notifica a al denunciato all'indagato
Tarda più o meno tre quattro anni quindi vuol dire che quella persona dopo è stata denunciata tre quattro anni prima viene a conoscere gli atti tre quattro anni dopo dall'IPA inizia tutta quanta quella che verosimilmente la trafila giudiziaria perché dall'avviso in cui le indagini arriviamo fino alla al processo penale vere e proprie sia passando per l'udienza preliminare che superando quello che è l'udienza filtro
E noi oggi sappiamo che potremo dire ai nostri clienti più o meno quanto durerà questa sua sottoposizione albori della giustizia e penso che sia proprio questo il punto su cui occorre insistere per quale ragione
Perché così come anche prima il collega che mi ha preceduto due interventi fa parlava del codice fascista ovviamente qui penso che nessuno rimpiangerà quel quel periodo Massi rimpiango a quella cultura giuridica
Perché quella cultura giuridica al netto appunto di quello che è stato il fascismo intendeva le persone come cittadini non come sudditi invece questa riforma ovviamente a a mio parere non ovviamente
Va a porre il la persona comune
A in un all'interno di un meccanismo perverso quale potrà essere il giudizio penale
Nel quale viene trattato come un suddito appunto tu verrai giudicato quando tempo tu verrai condannato quando tempo
Ma allo stesso modo e parallelamente la persona offesa non sarà considerata diversamente anche lei sarà un suddito
Rimessa alla volontà del capo e potrà ottenere il suo risarcimento danni nel caso in cui verrà venisse condannato l'accusato solamente quando qualcuno dirà ok abbiamo finito possiamo andare avanti
Già oggi questo possiamo io possiamo finire o prima ancora possiamo andare avanti tarda fra i sette e gli otto e i nove anni
Quindi chi parla della prescrizione dovrebbe almeno conoscere qual è oggi il tempo dopo il quale un indagato viene a sapere di essere indagato tramite avviso con cui le indagini dovrebbe sapere dopo quanto arriva una sentenza dovrebbe sapere dopo quanto viene fissata un'udienza in appello
Tecnicamente questi tempi passano più o meno tre anni quattro anni or quattrocento con l'abito in cui le indagini preliminari
Passano più o meno due anni dopo il dibattimento e una volta eventualmente impugnato la sentenza di primo grado perché è e rappresenta un diritto ineludibile quello del potere degli indagati dell'imputato di poter contrapporsi a quello che è una decisione di primo grado da lì dalla presentazione dell'appello alla celebrazione dell'udienza d'appello già oggi decorrono più o meno fra i cinque e i sette anni così come ha riferiva prima il il collega Frattini già oggi ne sappiamo che la maggior parte delle sentenze della corte d'appello sono sentenze per modo di dire sono sentenze che ci vengono inviate per pecca in un foglio prestampato che va di fatto a consentire alla magistratura della corte d'appello
Di utilizzare la valvola di sfogo della prescrizione per evitare di fissare udienza ma soprattutto per evitare di motivare quelle che sono sentenze di conferma di un'eventuale condanna in primo grado o piuttosto sentenze di riforma di una sentenza di primo grado
E io rimango sinceramente perplesso da come tutta quanta la magistratura delle varie sezioni di corte d'appello ancora non abbia preso una posizione forte atteso che tutto quanto quello che è l'ingorgo che oggi comporta la causa azione
Di un ritardo pari a cinque sette anni
Tra la proposizione dell'appello e la sentenzia età che viene inviata Bertè cannoni avvocati nel momento in cui invece i magistrati saranno costretti a studiare il fascicolo saranno costretti a fissare udienza saranno costretti a motivare una sentenza di conferma o di riforma di una sentenza di primo grado a quel punto i tempi si delle sibila terranno ulteriormente
E così come già in tanti hanno hanno ha avuto modo di spiegare la dilatazione dei tempi comporta la perdita di alcuni diritti che ne diamo per scontati
Ossia nel momento in cui si si riflette su quello che sono ad esempio la possibilità di partecipare ad un concorso o piuttosto da alcuni cittadini la possibilità di entrare in un ospedale pubblico per fare dei lavori come manovale quindi come idraulico la possibilità di entrare in un carcere per svolge i lavori come elettricista si è una persona un carico pendente non può entrare all'interno di questi luoghi pubblici
Per svolgere questi lavori evidentemente questo che cosa comporta comporta altresì l'impossibilità di partecipare ad alcuni concorsi
E per quanto vuole durare questi impossibilità prima il il professore avvocato Maiello ha parlato il concetto di uguaglianza di libertà
Ma qua il problema di fondo è che stiamo arrivando a un punto in cui diamo per scontata la possibilità che lo Stato possa composta comportarsi da padrone nei confronti dei cittadini e quindi noi non saremo più persone che hanno diritto a qualcosa ma solamente persone che si doteranno costretti a dover dipendere dallo Stato
E dai suoi tempi tempi che comunemente ne sappiamo esser elefantiasi ossia dei tempi dilata Tissi mi per poter ottenere una qualsivoglia a e venire accontentati nelle nostre pretese magari a cui alcune delle quali anche legittime
E se ne consentiamo al lo Stato di potersi adagiare sul proprio malfunzionamento sulle proprie priorità evidentemente non è detto che quelle priorità siano le stesse dei cittadini
E nel momento in cui si addiverrà a questa riforma evidentemente ci potremmo trovare nella condizione in cui lo Stato sceglierà chi processare e la sera in un canto negli altri quindi si perderà anche il concetto di uguaglianza
E si arriverà sempre più a cittadini di serie A e a cittadini di serie B ossia cittadini che hanno diritto ad essere giudicati intenti in tempi certi
E cittadini che magari hanno commesso reati minori
Ma proprio perché sono reati minori verranno accantonati e nonostante oggi ad esempio potrebbero prescriversi quei reati minori in sette anni e mezzo rischieranno di stare sotto processo per la ricettazione di un cellulare trovato in terra
Per quindici anni per vent'anni
E questo non è giustizia quindi al di là di tutto quanto quello che può poi essere l'aspetto concreto dell'esecuzione della pena evidentemente già la sottoposizione al processo rappresenterà una vena
E la stessa pretesa di una presunta necessità di una pena certa
Questa prescrizione lo mettere ancor più in dubbio perché perché nel momento in cui si dovranno attendere dieci quindici vent'anni per arrivare una sentenza definitiva ovviamente si dovrà atta a tendere altrettanto tempo per mettere in esecuzione quella vena
Ed è per questo che come Camera penale ma ovviamente come aderente all'Unione delle camere penali non possiamo che essere d'accordo con questa con questa protesta e in tanti qui prima di me hanno detto che ci troviamo dinanzi
Alla Suprema Corte di Cassazione
Per me che sono diciamo più romano che ti buttino questo è e rimane il Palazzaccio
Il Palazzaccio lo chiamano così perché la gente avrà paura di entrarci e forse proprio in quel momento le persone capivano che avere a che fare con la giustizia penale era un problema forse nel momento in cui si accede all'idea di tanti anni fa ossia di quando si intendeva la giustizia penale come un qualcosa che avrebbe creato un problema alla vita di una persona perché l'avrebbe costretta a tentare un po'in un palazzaccio
Evidentemente si potrebbe di ritornare a comprendere come le persone che vengono giudicate le persone che vengono accusate finanche le persone che vengono condannate non sono i cattivi contro cui noi buoni combattiamo non esiste nessuna guerra di di posizioni fra buoni e cattivi chiunque si spacci per buono è una persona che sta mentendo perché chiunque di noi può commettere un errore anche i Davigo anche i Travaglio che
Mi piace ancora ricordarlo
In televisione è diventato ormai uno dei maggiori sostenitori di questa riforma tuttavia nel due mila quattordici accettò la prescrizione come soluzione finale del giudizio a suo carico
E questo a mio parere è la maggior contraddizione di coloro che continua a definirsi buoni contro i cattivi grazie
Grazie
Monica Rossi
No sì ci rifiutiamo sì no non so sbagliato
Tivoli camere penali
Infine
Sono Manigrassi dalla Camera penale di Tivoli
Ho aderito con con entusiasmo questa iniziativa perché ritengo che non possiamo rimanere con le mani in mano
Rispetto a questa riforma questa legge che assolutamente è necessario che le persone sappiano qual è la verità appunto sulla prescrizione
La verità e soltanto un anche sistema giudiziario questo governo non l'ammette ma lo dobbiamo così conoscere nomi che sistema giudiziario è fallito
Qui Processi hanno difficoltà ad essere celebrati perché non si sa non funziona il sistema amministrativo in ordine allo svolgimento del processo altrimenti io non mi spiego perché infatti in anni di comunque attività io ho assistito a magistrati e giudici che riuscivano a svolgere determinati processi nei tempi e quindi comunque riuscivano a concludere i processi in termini ragionevoli alla questo che significa significa che bisogna avere un impegno in quello che si fa
E niente pane e negli anni ha fatto un sondaggio
è importante e in cui è emerso che in motivi per cui i processi non si celebrano sono legati al primo passo per difetti di notifica ossia che si sentì giudiziari Cancellieri e Annett
Appunto le cancellerie non Effetto non gli adempimenti necessari affinché un processo inizia regolarmente
Questo accade in primo grado accade in Corte d'Appello in cui i processi vengono sistematicamente rinviati perché non sono stati convocati imputati con persone offese questo non può essere risolto questo problema non può essere risolto con le con l'abolizione della prescrizione
Questo comporterebbe un processo infinito un processo che a questo punto si estinguerà soltanto per morte del reo perché non ci saranno altre soluzioni di definizione del procedimento
E oggi io ho parlato con un magistrato perché abbiamo visto che comunque i magistrati a questo punto hanno preso una posizione in merito alla diciamo adesione all'iniziativa del governo e quindi si sono chiaramente schierati a favore dell'abolizione della prescrizione
E questo magistrato mi ha risposto dicendo mi che il si eliminerà hanno in questo modo gli appelli strumentali cioè quelli fatti appunto affinché la prescrizione maturi questa assolutamente falso
Anzi gli appelli aumenteranno proprio perché comunque non ci sarà un termine finale
Il termine della prescrizione non termini di civiltà è un termine che assicura al cittadino di poter appunto avere giustizia sia come imputato sia come persona senza in termini ragionevoli
Abbiamo visto se anche il riferimento a quelli che sono altri paesi europei come si orientano rispetta la prescrizione in Inghilterra ad esempio non c'è
Un il termine prescrizionale ma ci sono leggi che assicuri che assicurano e garantiscono impongono che il processo debba concludersi in termini stretti perché questi sono dire essere civili allora io concludo con una frase che famiglie è rimasto sempre nel cuore di Francesco De Gregori una canzone in cui lui diceva cercavi giustizia ma trovarti la legge ecco nessuno troverà giustizia con l'abolizione della prescrizione grazie
Grazie Roberto Sabattini
Camera permanenti voli
Sì
Buonasera io è innanzitutto volevo fare i complimenti a tutti i colleghi che da lunedì sono qui veramente storici perché fa freddissimo e sono stati qui anche sotto la pioggia quindi bravi bravi bravi
Io ho sentito diciamo diversi interventi nei giorni precedenti interventi di colleghi che hanno condiviso le loro esperienze ecco anch'io volevo condividere con voi diciamo quella una esperienza che mi ha capitata nell'appunto nel corso della mia attività professionale
In realtà questo è un processo iniziato nel due mila otto quindi un processo che ho ereditato perché nel due mila otto ancora non ero neanche laureata
Ebbene l'imputato classe mille novecentotrentanove nel due mila otto viene denunciato dalla ex moglie viene denunciato dall'ex moglie come diciamo spesso accade per questioni bagatellari relative comunque alla alla separazione
E dopo quattro anni il due marzo due mila dodici interviene una sentenza di condanna quindi non tempo relativamente breve questa sentenza viene impugnata perché comunque considerata ingiusta dalla dall'assistito
E viene depositato atto d'appello a giugno del due mila dodici ebbene la Corte d'appello ha fissato
L'udienza di discussione per il ventinove marzo due mila diciannove quindi oltre i sei anni dal deposito della sentenza per cui il reato si è estinto per decorso del termine di prescrizione breve
Se ora si fosse il nostro ministro qui direbbe che questa tutto sommato è stata una vittoria per l'imputato perché perché l'imputato colpevole perché colpevoli poiché imputato sì ha visto comunque emettere una sentenza a lui favorevole in realtà diciamo per come la intendiamo noi anche diciamo per come viene vista data tutta l'avvocatura e dall'Unione questa rappresenta il classico esempio di non vittoria c'è un classico esempio di sconfitta del sistema giudiziario perché perché l'imputato dopo essere stato sospeso per band undici anni e dopo essere arrivato alla veneranda età di ottant'anni ha preferito
Comunque ricevere una sentenza diciamo di voler di prescrizione piuttosto che andare avanti e di mostrare i quindi rinunciare la prescrizione dimostrare la propria innocenza perché perché comunque dopo undici lunghi anni in cui sia visto sospesa in questo limbo e ha preferito comunque una sentenza che in realtà diciamo favorevole soltanto nell'ottica giustizialista del ministro ma sicuramente diciamo non ha non ha soddisfatto le le sue interessa diviso interessi
E se noi pensiamo che undici anni sono tantissimi figuriamoci cosa sarebbe successo se fosse già entrata in vigore la Lella questa riforma scellerata sarà molto probabilmente la corte d'appello anziché impiegare sei anni mi avrebbe impiegati anche di più per fissare udienza e questa diciamo non è una critica rivolta ovviamente
Alla corte d'appello è una critica rivolta al ministero che non fornisce alla giustizia e mezzi idonei per svolgere il proprio lavoro perché comunque come è stato più volte ribadito nel corso dei giorni precedenti
Ciò che manca alla giustizia per asserita reazione mezzi ecco io mi ricollego alle parole anche che ha detto il nostro presidente dell'ordine bacetti comunque l'invito al ministro a diciamo devolvere una parte comunque dei soldi per incrementare quella che il nostro sistema giustizia perché diciamo la prescrizione alla fine soltanto un modo distorto di risolvere una patologia che di certo non verrà risolta in questo modo perché lasciare appesi gli imputati le persone offese e le i familiari degli imputati indagati e delle persone offese per un tempo determinabile non è un assunto diciamo ragionevole
La Prisco concludo dicendo che la prescrizione come è stato più volte ribadito anche dal nostro presidente Caiazza
è un valore che non va a
Diciamo non è un valore che va difeso in quanto tale ma è va difeso in quanto è l'unico strumento per portare il riequilibrio ad un sistema che evidentemente tanto equilibrato non è altrimenti non si arriverebbe a delle soluzioni così patologiche
Grazie
Daniela spinaci Camera Penale di Roma
No
Camera civile mi correggo
Allora buona buona sera a tutti innanzitutto veramente
Un sentito grazie alle Camere penali di Roma che hanno organizzato questi importantissimo evento che sta facendo luce su una una una gravissima violazione costituzionale che si consumerebbe nel momento in cui la la norma
La norma che si sta proponendo in questo momento al Governo di abolizione della prescrizione o meglio sospensione della prescrizione alla fine del processo di primo grado sta per
Sta per essere
Diciamo votata questo ora un grave problema che io sento di voler denunciare in primis come cittadina
Io sento che un'eventuale approvazione di una norma di tal fatta sia veramente una violazione prepotente dei diritti costituzionali costituzionali dei cittadini italiani
Attraverso questa aberrazione
Questa tentativo di risolvere un problema i cittadini italiani le cittadine italiane si troverebbe ti si troverebbero addosso un'ingiustizia ancor più grave di quelle che tutti i giorni
Sì trovano dover subire a causa di che cosa a causa della
Disorganizzazione a causa di la disfunzione del sistema amministrativo
Che attraverso questa normativa si tenta di ovviare con dei meccanismi che sono sempre a a discapito dei cittadini
Non possiamo pensare che interrompendo la prescrizione si risolva il problema della giustizia la collega che mi ha preceduta ha parlato di un sistema che è al collasso e che ha sicuramente è un sistema che non ha ancora che che che ancora oggi si manifesta in tutti i suoi limiti quali sono i limiti carenze di personale carenza di strutture carenza di di risorse a questo punto mi chiedo
Quale responsabilità
Politica
Civile
E democratica si sta assumendo un ministro
Che piuttosto che battersi affinché il sistema sia migliorato nella sua struttura si stava ponendo in una proposta che sta violando la Costituzione
Questa è una cosa talmente grave che va al di là della nostra posizione di avvocati e di avvocate
Questo è un problema che ricade su tutti i cittadini oltretutto fornendo delle informazioni e mi piace moltissimo il titolo per la verità sulla prescrizione perché non è assolutamente vero che questo apparentemente vuole a essere una soluzione per rendere più bello per velocizzare i processi
In questo modo il fine processo sarà mai perché se la il rischio della prescrizione non incombe
Sulla giusto procedimento e andamento della
Dei lavori pro giudiziari se questo rischio che dev'essere l'extrema ratio
Cioè noi gli abbiamo costituzionalmente il diritto ad un processo giusto e lasci le dita della giustizia è uno dei debiti la celerità del processo è uno dei punti della giustizia del processo stesso
La avete a che fare con un processo che dura per decenni e che comunque non chiarisce la posizione dell'imputato all'interno del rapporto con il processo stesso è un'ingiustizia lista stessa
Oggi quindi dando come elemento illusorio che la interruzione della prescrizione garantirebbe la velocità
Del processo è veramente un affrontò e soprattutto una sfida alla intelligenza delle persone non possiamo assolutamente accettare che un discorso del genere possano essere
Possa essere
Come dire
Da dato in pasto ai cittadini che comunque non sono che non sono degli operatori che non che non stanno tutti i giorni come noi sul campo
Il collega che ha parlato prima di me ha detto noi gli avvocati sono coloro che hanno con la con i cittadini il rapporto più empatico è vero
Noi tutti i giorni abbiamo a che fare con i cittadini che si rivolgono a noi per essere tutelati da un sistema giudiziario non siamo degli ammortizzatori sociali ma stiamo in mezzo tra il cittadino era giustizia
Quindi non possiamo accettare che a tutti i cittadini che non si sono appunto dei e degli addetti ai lavori
Vengano fornite delle informazioni che non sanno vere che mi sono ingiuste che non si sono reali
Questo non lo possiamo accettare menti nemmeno da un ministro che è un nostro collega questa è una cosa che non è appunto assolutamente possibile accettare
Parliamo di cose invece concrete
Diamo delle soluzioni la problematica è che si ingolfa nei processi nell'unica corte d'appello che abbiamo nella nostra regione
Proponiamo di aprire di di di mettere nell'agenda del ministro l'ipotesi di avere una seconda distretto di corte d'appello in un'altra provincia della nostra regione
Condurrà corti d'appello una che rimane quella di Roma è un'altra in un'altra delle province del Lazio probabilmente i processi si accelererebbe ero
Sicuramente si darebbe una un un'accelerazione e si garantirebbe uno strumento in più ai cittadini per vedersi garantita la la giustizia
A questo punto aumenti amore resources rione dell'organigramma riorganizziamo le procure abbiamo bisogno
Di attività che siano concrete sulla lavoro che tutti i giorni si svolge all'interno dei tribunali
Delle procure e di e degli uffici
Abbiamo bisogno di questo i nostri codici la nostra Costituzione da questo punto di vista la prescrizione in realtà la considerano come l'ho già detto prima e mi e mi ripeto l'estrema ratio di definizione di un processo perché non è giusto che è un imputato che ha impugnato una sentenza che ritiene ingiusta si vede
Vedere e spinto il reato per intervenuta prescrizione
Anche questa è un'ingiustizia o sul sul cittadino è un giustizia perché lascia sempre un'ombra sulla posizione di chi non ha avuto il giusto processo oppure avendolo richiesto
Questo io penso che sia una pensiero che va oltre la nostra posizione di avvocati e di avvocate
Questo è il pensiero che debba essere instillato in tutti i cittadini e in tutte le cittadine
Che anche per sbaglio perché non ci dimentichiamo che ci sono dei processi dove nelle maglie della giustizia vengono purtroppo
Intrappolate persone che soltanto in secondo grado
Vedono l'assoluzione perché soltanto la rivisitazione di un processo di mi di primo grado dove a volte le prove non vengono interpretate ho lette nel migliore dei modi da un giudice monocratico
Che ha sulle spalle
L'intero processo io qui il lancio anche un po'delle provocazioni forse non sarebbe opportuno rivedere anche perché poi le sentenze di primo grado spesso vengono impugnate
Io non sono un avvocato a penalista sono un avvocato civilista ma sui principi generali tutti quanti sussumibili cibi sostanziali siamo tutti preparati allo stesso modo nella sostanza mi chiedo
Il giudice di Milan di primo grado e mono è uno quasi sempre nei nei casi meno gravi
Mi correggano le colleghe e colleghi penalisti se se mi sto sbagliando chiaramente nei casi più gravi
C'è ancora il giudice collegiale poi c'è un collegio giudicante di cinque persone di cinque minuti cinque giudici che rivedono la sentenza di primo grado
La ciò una provocazione
Nella due mila diciannove è ancora giusto che questo sistema continua funziona in questo modo
Forse non sarebbe veramente arrivato il momento di fare una riforma seria sul sistema giudiziario attuale rimettere in asse le pedine che dopo tanti anni forse hanno mostrato qualche diciamo imperfezione che chiede una riforma seria e che me rimette in ordine quelle che sono state sinora le regole
Giudiziarie che stanno tenendo in piedi il processo e che forse hanno bisogno di esseri formulate posso lanciare una provocazione sui maxi processi
Che hanno loro la diciamo e i maxi processi dove la più grande delle problematiche proprio il gioco che si fa sui difetti di notifica sulle prescrizioni su quelle che sono le le diciamo i difetti formali che nell'ambito di un processo con un numero importante di di imputati possono essere all'ordine del giorno rivediamo le le motivazioni per cui poi il processo a delle come dire delle
Ha dei momenti di criticità ma non facciamo che questa criticità ricada su un'intera nazione e questo non è accettabile il vibrato
Di dare voce a questo pensiero nel modo più capillare possibile perché le persone debbono sapere
Cosa accade veramente o cosa accadrebbe veramente se questa norma vedesse l'approvazione da parte del nostro Parlamento lavoriamo tutti quanti perché la nostra voce si si sente in tutta Italia grazie alle cave ancora una volta le camere penali di Roma
Grazie
Di Tivoli King Mark
Sotto quota occorso tornato
Poco Tommaso Giustiniani tavolata navi
Vale a dire
E va bene io non ho studiato non ho fatto quello che era chiesto non non vi racconterò di esperienze che ho affrontato nella mia carriera modestissima agli avvocato però il racconto di una mia riflessione su questo tema ho pensato molto a questo percorso questa maratona che è una cosa veramente bella perché il nostro modo di comunicare al di fuori dello spazio proprio degli avvocati non siamo forse meno bravi di altri a veicolare i nostri contenuti perché
Portiamo sulle spalle il peso delle nostre esperienze portiamo il peso dell'esperienza e le persone che assistiamo e difficilmente ci preoccupiamo di far valere
Il peso del nostro assistere
E allora pensavo a questa questa maratone ho pensato una cosa che mi ha in qualche modo scosso al valore del tempo
Cioè la riforma di la prescrizione in questa chiave dimostra che il tempo non ha lo stesso valore per tutti perché
La mia sensazione è che non si tratti di tempi della giustizia non è il tempo del processo è il tempo di uomini che giudicano rispetto al tempo di uomini che vengono giudicati e il tempo dell'uomo che viene giudicata un tempo che non ha valore
è un tempo che nessuno considera un tempo che gli viene sottratto senza che questo sia considerato qualcosa di preoccupante qualcosa di anche violento
C'è un bel brano dei Pink Floyd Mirko che si chiama Time dice sei giovani attori del lunga poi un giorno di volti ai dieci anni dietro di te
E come li riempiamo i dieci anni di un giudicato di cosa vi riempiamo di dubbi di preclusioni di limiti il mio carissimo amico Fabio ce l'ha detto prima ci sono per il semplice fatto di essere sottoposti a un procedimento penale difficoltà inenarrabili che possono capitare a chiunque di noi
E ne riempiamo i dieci anni di quelle persone di dubbio di incertezza
Di sospetto di sospetto perché il processato di fatto è un colpevole ancora lo giudicano ma già colpevole e allora mi chiedo perché il nostro tempo
è così diverso
Ripeto perché il tempo di chi giudica un tempo che può essere dilazionato all'infinito all'infinito è arrivato il tempo di uomini contro altri uomini è il tempo di uomini che esercitano una potestà
Su altri uomini ma siamo tutti
Uomini che hanno diritto al loro tempo
E allora forse il nostro compito in questi giorni è di usare anche il nostro di tempo per trasportare per veicolare la nostra esperienza anche a chi abbiamo vicino la cosa bella come diceva il mio Presidente David Cenci e che in questo momento noi abbiamo superato quello che è una forma di protesta
A fatica come dice il nostro polo il Foro l'astensione non ne parliamo
E invece oggi stiamo parlando stiamo parlando mettendosi in gioco mettendoci la faccia mettendoci i nostri pensieri nostri contenuti magari anche banali Inesi duramente ma stiamo uscendo da quello che un perimetro che quello del tecnico per comunicare a chi abbiamo accanto che forse certe riforme offendono l'uomo prima ancora che il cittadino
E questo è un passaggio che è nostro dovere veicolare
Perché le tecnicismo il processo noi abbiamo conoscenza giornaliera tutti hanno avuto esperienze di processi durati infinita
Tutti abbiamo detto il best Brienza e di giovani sotto processo che non hanno potuto fare un concorso o perché c'era il carico pendente maledetto
E allora
Dividiamo condividiamo questo nostro sapere che non è il sapere tecnico il sapere di uomini che hanno la fortuna perché quella nostra è una fortuna di vivere a contatto con altri uomini dal magistrato al più turbe degli imputati che merita una difesa e nell'idea del suo tempo sia un tempo che gli consenta una riabilitazione
Una resipiscenza una redenzione o perché no anche una condanna ma che sia una condanna tempestiva
Perché la condanna alla pena che viene irrogata a distanza di quei dieci anni quindici anni vent'anni non serve a nessuno questo avremmo detto cento volte mille volte in questa piazza
E allora cerchiamo di invitare chi ci rappresenta
Perché ci rappresentano i nostri rappresentanti in Parlamento i nostri ministri invitiamo le ragionare su quello che significa incidere sul tempo di nuovo chiunque egli sia grazie a tutti
Mirco Mariani Tivoli
Buonasera a tutti Mirco Mariani della camera penale di Tivoli
Sono orgoglioso di essere qui in questa piazza in questa manifestazione inventata dall'Unione camere penali italiane
Ma sento soprattutto il dovere di esserci un dovere di cittadino e di avvocato che attraverso la propria modesta esperienza possa dare a coloro che ci stanno seguendo in questa in questa protesta possa dare delle indicazioni indicazioni vere di quello che quotidianamente il nostro il nostro lavoro il nostro vivere i tribunali
Riportare quindi anche il discorso sulla prescrizione su un piano di realtà e non su quelle favolette che vengono strombazzate da i trombettieri della propaganda quotidiana
Secondo i quali la prescrizione non sarebbe altro che è un strumento inutile anzi dannoso perché perché quello strumento attraverso il quale l'avvocato con i suoi mezzucci
Riesce a farla fra farla far Franca ai propri assistiti ora io proprio per questa ragione voglio molti colleghi hanno brillantemente molti nostri in piedi fino adesso anche indiretta
Affrontato la questione su i massimi sistemi sul profili costituzionali e quant'altro io voglio portare due piccoli esempi per dire come la prescrizione viceversa non dipende affatto dal CUN stratagemma ad alcuna diavoleria ad alcun aspetto quasi magico dell'avvocato
Perché dipende spessissimo dal mal funzionamento della dell'apparato amministrativo sino a partire dalla dalla fase delle indagini e parto da un due esempi uno che riguarda la persona offesa è uno riguarda un imputato che oggi che ho difeso per quanto riguarda la persona offesa ho difeso una persona recentemente che rende il due mila dieci aveva denunciato il proprio marito che si era lava piantata in asso con i propri bambini lasciandola senza una lira e con anche le bollette da pagare tant'è che poi rimasto senza quel gas orbene questa dopo due mesi è andata a denunciare e la procura ha portato il processo ma in giudizio un anno fa con l'immancabile peraltro notifica omessa il processo si è immediatamente prescritto perché la contestazione era riferita soltanto a due mesi quelli contenuti nella denuncia
In questo caso l'avvocato che cosa c'entra
E per queste ragioni perché la mamma funziona una procura dobbiamo rinunciare alla prescrizione attraverso un l'intervento legislativo che sostanzialmente l'abolisce
Ancor più grave quest'altro esempio che porto
Questo è se mi capitò nel due mila sei a maggio due mila sei due ragazzi furono arrestati con l'accusa di violenza sessuale di gruppo
A ragazzi che poi furono scarcerati dalle riesame immediatamente
Il Pubblico ministero non capisco come mai chiese l'immediato che gli fu addirittura concesso io naturalmente sulla scorta del provvedimento del riesame o affatto una richiesta di giudizio abbreviato
Il primo grado e nel pure del si concluse nel Duemila nove
Io proposi appello perché incredibilmente vi fu una sentenza di condanna non sta del del provvedimento del del tribunale riesame ma questo poco importa in questa fase in questa fase interessano i tempi che sto per dire
Due mila nove il giudizio di appello è stato celebrato nel due mila diciassette
Poco prima che il reato si prescrive S perché poi nel frattempo uno era stata assolta uno condannato per violenza sessuale semplice pensa un po'
Che cosa è successo fatte ricorso per Cassazione è stata demolita la sentenza l'anno scorso ad aprile due mila diciotto e adesso è stata rimandata dalla dal due mila dall'aprile due mila diciotto è stata rimandato il processo alla Corte di appello di nuovo e ancora deve essere celebrato il mio assistito che all'epoca aveva ventuno anni e oggi ne ha trentacinque va per i trentasei nel frattempo si è sposato
E non ha mai avuto voluto avere figli perché con questa spada di Damocle addossò di questo processo non se l'è sentita
Quando la Cassazione annulla del processo mi ha detto avvocato ma adesso ci vorranno altri quanti altri anni prima che finisca tutto ciò
E ha detto guardi adesso ritornerà in Corte d'Appello noi ci batteremo perché lei esca come deve diciamo con il una soluzione anche nel nel merito ma comunque ci sarà l'istituto della prescrizione che porrà fine a questo suo travaglio
A questo suo viaggio infinito
Ecco in questa fase non ce l'abbiamo sentito testimoni era un abbreviato quindi l'avvocato che cosa c'entra in una lunghezza tale e la lunghezza dalle giustificata dal fatto che la prescrizione era dodici anni è stata fatta ai limiti della prescrizione della corte del in Corte d'appello il processo se noi togliessimo la prescrizione
Questo processo anziché dopo dodici anni magari lo facevano in appello dopo quindici o dopo venti
E dopo l'annullamento alla Cassazione torna di nuovo in appello e si fa un un all'altro giudizio dopo altri quattro cinque anni c'è questa persona viene condannata quando a quaranta quarantacinque anni su un fatto che ha compromesso a ventuno
E allora concludo mi sembra chiaro che che il prescrizione contrariamente a quello che avviene diffuso da questa propaganda e contrariamente da quello che sembra aver detto i il ministro che sia questa sua riforma sia una conquista di civiltà la vera di fatto abolito la prescrizione
Che non risponde certo alla mia di civiltà ma neanche credo a quella dei ma
Del di tutto il mondo accademico che si è schierato contro questa questa riforma questo istituto viceversa è un istituto di assoluta civiltà che deve consentire a un cittadino di avere dei tempi certi per comprendere che ne sarà della propria vita anche perché e concludo una condanna che avvenga in questi casi ad esempio nel secondo caso laddove il mio assistito anziché essere assolto venga condannato dopo più di venti anni dopo che ha si è sposata ed è inserito socialmente ha avuto dei figli che senso ha quella condanna secondo il principio rieducativo questo soggetto non è stato già gli educato dal suo percorso di vita
Grazie a tutti ecco grazie
Sono venuti a trovarci altri parlamentari
Prende la parola l'onorevole Marianna Madia del partito democratico
Una sera
Ma neanche
Io sarò davvero brevissima e vorrei portarvi non tanto e soltanto un appoggio formale da parte di tutto il partito democratico ci tengo a sottolinearlo perché come sapete faccio parte di un partito che spesso è molto dialettico
E invece su questo tema è compatto e unito e quindi vi dicevo non sono qui soltanto a portarvi l'appoggio del mio partito ma a dirvi che c'ha un lavoro intenso costante
Non stop per far sì che si trovi rapidamente un accordo nella maggioranza affinché si superi questo pasticcio che è stato fatto nel precedente governo
Da un incontro credo di forze politiche che sul tema della giustizia non hanno fatto bene ai nostri cittadini
Mi mi dispiace anche che questo sia Successo con il concorso di una vostra collega che però evidentemente
Nonna
Capito bene il rischio a cui stava esponendo la giustizia italiana e quindi tutti noi cittadini perché la giustizia è un diritto
Così come lo è la prescrizione senza un tempo ragionevole e giusto del processo
Io sono qui a dirvi che l'in perché il lavoro costante intenso del partito democratico e per trovare un accordo nella maggioranza
E al di là di cosa si pensi di questo governo voglio sottolineare questo punto perché far cadere oggi il Governo su questo tema significa non risolvere la questione perché la norma entra in vigore quindi al di là di cosa si pensi dell'attuale governo sappiate che trovare un accordo nella maggioranza significa voler risolvere questo immenso
Problema a cui oggi è sottoposto il nostro Paese con l'entrata in vigore prossima di questa norma non mi dilungo no no
Altro da dire viste non ribadirli che il nostro lavoro e non stop di un partito compatta dentro la maggioranza di governo
Grazie
E viva le maratone perché secondo me portano fortuna fai fanno arrivare al risultato è come dire sette anche molto bravo che da tante donne e come sempre sono le donne che non si spaventano anche quando c'è un clima più rigido come quello che stiamo vivendo nella giornata di oggi che forse la prima giornata fredda
Dopo mesi in cui dicevamo ma ogni inverno non arriva grazie grazie a tutti voi per quello che fate perché da cittadina tenta di ringraziarvi
Grazie grazie onorevole sono con lui alcuni parlamentari di Fratelli d'Italia diciamo l'onorevole e avvocato terroni in avanti
Buonasera a tutti io sono particolarmente contenta di essere qua questa sera in una duplice veste di avvocato io sono avvocato penalista del foro di Palermo eh parlamentare
In in questi in questi mesi siamo stati chiamati più volte a occuparci di interventi in materia di giustizia
Che però lungi dall'essere un campo di confronto neutro con la collaborazione del mondo dell'Accademia delle professioni e altro è diventato piuttosto
Lo scontro politico di partirà buyers
La posizione di Fratelli d'Italia su questi temi è sempre stata molto molto chiara io ho avuto la possibilità di ribadirlo in aula qualche giorno fa quando siamo stati chiamati a votare sulla urgenza di un intervento legislativo sulla leggete entrerà in vigore il primo gennaio del due mila venti ho ribadito che è a nostro avviso l'urgenza c'è per un motivo semplicissimo perché è come tutti noi sappiamo perché siamo operatori delle diritto ma è bene spiegarlo anche ai cittadini perché è quando gli avvocati fanno una battaglia come Cuesta sin vengano in una maratona oratoria di giorni e giorni non lo fanno mai il perno e la difesa di una categoria ma lo fanno per la difesa dei diritti
E siccome i diritti sono di tutti i cittadini allora è bene spiegare cosa è la prescrizione la prescrizione è un momento patologico del processo penale
è un momento in cui lo Stato non è capace di giungere alla sentenza nei tempi che è lo Stato stesso attizzato per giungere ad una sentenza quindi rinuncia ad esercitare il il suo potere io credo però che questa norma che entrerà in vigore l'uno gennaio due mila venti
Lungi dall'essere una norma a beneficio dei cittadini è una norma che scarica sul cittadino l'inefficienza dello Stato ed infatti colpisce tutti colpisce chi viene assolto in primo grado colpisce chi viene condannato in in primo grado costringe le persone che io
Mi è capitato molti assistiti che dovevano cimentarsi in concorsi pubblici
Provare l'Agogna di Lovere dichiarare di avere un procedimento penale un carico pendente non è una cosa che fa piacere a nessuno quindi la prescrizione è un momento patologico del processo allora l'impegno di una Poli dica seria di una politica che parla al cittadino è quello di dare al processo dei tempi certi e allora mi sorprende che l'unico intervento che il Movimento cinque Stelle il partito di maggioranza relativa il partito che è gestisce il ministero della giustizia abbia portato in aula sia unitamente allo spazio a corrotti questo provvedimento perché è un provvedimento che non incide sul problema perché è un provvedimento questo che entrerà in vigore il primo gennaio due mila venti Cannon ad finisce su quel segmento del processo in cui si verifica il maggior numero di casi di prescrizione ossia quel fu quel momento delle indagini preliminari in cui la signorina assoluta sul fascicolo
è del Pubblico ministero non c'è un avvocato difensore in molti casi in alcuni casi il soggetto non sa nemmeno che sarà sottoposto ad indagini quindi è evidente che la politica il legislatore che vuole intervenire seriamente su un problema Lothar Sabbi e non è la fase delle indagini preliminari decadenza dell'OPA stabilendo termini perentori e non ordinatori ancora una volta evidenziando il
La sperequazione che c'è tra l'imputato è il il magistrato che ha quasi sempre termini ordinatori mentre i nostri quelli dei cittadini sono quasi sempre termini perenti ori e allora scansione certa dei tempi processuali e non ci sarà bisogno di intervenire con questo enorme
A mio avviso veramente a limite del rispetto del nostro dettato costituzionale come quella che entra in vigore l'uno gennaio due mila venti quindi io che sono il capogruppo in commissione Giustizia esprimo lato tale vicinanza all'Unione delle camere penali che ringrazio per la battaglia di civiltà che è stato conducendo avendo
Amabilmente costretto tutta l'Italia tutta politica occuparsi di un tema che riguarda ogni singolo cittadino perché chi finora non è incappato nelle maglie di una giustizia lenta e farraginosa
Potrà incappa armi domani allora
Ricordiamoci che noi oggi ciascuno col proprio ruolo stiamo combattendo per i diritti di tutti grazie
Grazie onorevole Paola Frassinetti nel suo territorio provocato
Grazie io aggiungo poche cose a quanto ha detto la mia collega capogruppo in commissione giustizia onorevole Carolina va anch'io sono del Foro di Milano
Sono civilista ma proprio stamattina avendo l'opportunità di fare un giro
Al Palazzo di giustizia di Milano trovato davvero
Una insoddisfazione totale da parte dei colleghi avvocati penalisti ma anche molta solidarietà da parte dei civilisti e anche tanti magistrati che erano un po'sconcertati
Da questa presa di posizione io sono vicepresidente della Commissione cultura secondo me comunque la cultura è anche anche se ne renda questa problematica perché noi siamo in una nazione dove la cultura del diritto
è sempre stata una cosa importantissime primaria e e vedere che chi c'è un provvedimento che cerca di eliminare di abolire l'istituto della prescrizione mette proprio secondo me
Anche in discussione un concetto di cultura giuridica che non abbiamo sempre avuto è ad abolire la prescrizione abolire l'unico rimedio contro l'abuso del tempo
Che il cittadino a quindi va visto nella sua vastità la problematica
E non bisogna dare come fanno certi un taglio solamente solamente demagogico ci auguriamo che la nostra a battaglia parlamentare che già si è esplicitata due giorni fa
Quando anche noi insieme agli altri partiti dell'opposizione abbiamo cercato di mettere il requisito dell'urgenza a questo provvedimento sia una una battaglia soprattutto di civiltà quindi e è indubbio che sarà molto un un un cammino su un crinale queste o ma se si conosce bene
L'ambiente
E giuridico e anche quello che riguarda tantissime famiglie perché chi sono gli avvocati ma ci sono naturalmente le persone che devono subire come dicevo prima la gariga nel tempo e insieme a loro tutte le loro famiglie quindi questo è sicuramente una materia che riguarda Etò che colpisce tantissime persone non ci siamo parterre d'Italia c'è
E speriamo di portare in fondo questa battaglia nel modo migliore possibile grazie
Grazie collega onorevole Marco Osnato satellitari onorevole ma Coffa
Grazie grazie mille buonasera anch'io ringrazio Unione delle camere penali sono molto contento di essere qui io non sono avvocato
E non voglio neanche
Avere l'incipit del mio discorso come parlamentare ma voglio parlare come
Una ex imputato io sono stato come molti cittadini o una mattina mi son svegliato aperto un giornale e mi sono accorto di essere indagato ho subito sette anni di processi nel mio caso fortunatamente
Finiti in modo positivo
E però questo deve farci riflettere perché ognuno di noi un domani pensa quali siccome si pensa quando si parla di giustizia i parà i massimi sistemi che non riguardano mai noi che comunque riguardano qualcuno che qualcosa fatto invece tu che sei convinto di aver vissuto una vita onesta corretta rispettando le regole un giorno ti trovi nelle maglie della giustizia ti ritrovi in un coinvolto in un procedimento penale ti trovi coinvolto un procedimento di un processo dove comunque checché se ne dica la situazione sicuramente sbilanciata a favore dell'accusa e la difesa fa fatica fa molta fatica a far valere i suoi diritti diritti dove la difesa l'imputato non riesce a vedere un rapporto sereno molto spesso né con
Nel col pm nel cui il Gip neanche con la polizia giudiziaria non riesce ad avere
Sicuramente la facilità di spiegare magari la tua posizione
E allora io da pessimo giù studente di giurisprudenza quale mi ritengo ricordo però a me stesso prima di tutto che la prescrizione non è una concessione che lo Stato fa a qualcuno è una istituto giuridico che da certezza del diritto quello che noi dobbiamo cercare lui doveva cercare la certezza del diritto noi dobbiamo sicuramente vogliamo una pena certa vogliamo che chi commette reati vada in galera vogliamo tutto quello che ogni fronte più o meno giustizialista chiede ma siamo sicuri che la prima cosa che vogliamo e che ci sia la certezza del diritto quindi chiediamo che ovviamente i processi siano bravi siano veloci dove le parti abbiano le stesse possibilità di confrontarsi come sappiamo vi sono e toglie la prescrizione in una accorcia i processi ma anzi rischia di togliere solo diritti agli imputati noi sappiamo
E e che la cultura giuridica Italia non permette che questo scempio posto avverarsi quindi io
Concludo e come invece come parlamentare concludo dicendo che sicuramente come hanno detto i miei colleghi fatta l'Italia ma spero il Parlamento nella sua complessità ponga rimedio ponga rimedio velocemente proprio perché
Affronta ripeto della volontà
Di legalità di certezza del diritto di tutto quello che dicevamo poc'anzi non vogliamo sicuramente che i cittadini italiani siano garantiti in tutto grazie
Credo
Sì chiedo a Giuseppe Guidotti Sorio dell'Unione
Di intervenire in via del tutto eccezionale
Do la parola visto che ormai ce ne sono
Grazie ringraziamo innanzitutto i parlamentari ma dia la folta rappresentanza degli Fratelli d'Italia che ci ha voluto gratificare testimoniare la nostra vicinanza
Mi tocca l'ingrato compito
Di parlargli
E di esprimere quella che il mio pensiero su lavoro sulla prescrizione in un momento dove la stanchezza si fa sentire siamo tutti presi dalla freddo ma la resistenza e l'unica cosa che forse non ci manca
Come nasce la maratona oratoria
Eravamo nella tiepido ecco caldo prima di Taormina
E seduti a fianco al presidente Caiazza
Lui si interrogava su come e quale potesse essere stata o potesse essere l'iniziativa da dover assumere per contestare ciò che stava accadendo in maniera fragorosa
E
Sotto la voce mi ricordo si ricordò di una sua presenza di una sua testimonianza
Radicale quando fu costretto a sostenere una maratona oratoria da solo al nelle ore notturne
E mi disse faremo una maratona oratoria io ovviamente per compiacenza al presidente dissi sì ma tra me e me obiettivamente Bensaia e un folle perché come si affronta una manifestazione del genere
A distanza di tre giorni devo dire sono stato smentito
Perché la partecipazione è stata tanta e tale è stata calorosa ma è stata una partecipazione devo dire contrassegnata dalla presenza di tanti tanti giovani pronti a testimoniare le loro esperienze
Hanno ovviamente come accade
Nella nei moti di passione
Ha rappresentato il testimoniato tutto ciò che si poteva e si doveva dire quindi creando difficoltà chi veniva dopo come nel mio caso di dover rappresentare la propria posizione
Sulla l'abominio che esista verificando
E allora ho pensato di volere essere un tantino non originale ma di trovare una nuova collocazione un nuovo argomento di discussione e ho provato ad immaginare
Quale potesse essere il capo di imputazione
Per il delitto di prescrizione
Siamo avvio avvocati che confluiti qui oggi ieri e verranno domani e dopodomani
Ma non solo per esprimere interesse un pensiero ma per rappresentare una difesa ed allora ho provato a immaginare quale potesse essere l'imputazione del reato che in questo caso sarebbe la prescrizione
Un reato sicuramente da quello che ci viene detto grate
Un reato infamante
Perché sì ma si riebbe di essere in Coggi inconciliabile con la perduranza e la prevalenza della responsabilità risarcitoria dell'imputato
Una prescrizione grave
Come forma delittuosa perché negli anni avrebbe consentito agli imputati eccellenti e provo a sintetizzare per capire punti quelli che possono essere i connotati in putativi del delitto di prescrizione
è una formula che risuona nelle nostre orecchie la vera l'ha consentito agli imputati eccellenti di farla franca talvolta in concorso con avvocati lobbisti e serventi il sistema la vera ancora consentito al reietto o meglio a quel presunto colpevole perché i termini costituzionali oggi sono ribaltati
Di sfuggire alle maglie irreprensibili della Inquisizione il ridendo il sacro fuoco della giustizia ITC Zappa
Ma per aver infine battuto in levare i tempi del processo come un metronomo sistemico
Imprigionando l'inedia di uno Stato incapace di assicurare un tempo ragionevole al processo rallentando così la sua irreprensibile vendetta questa sarebbe la ipotesi di una contestazione per il delitto di prescrizione ebbene da votare a bada l'avvocato vi dico
Una ipotesi delittuosa così connotata ecco si formuli più formalizzata sarebbe sicuramente grave e di Bava infamante nella misura in cui andrebbe a celare quella che la verità la verità è che dietro il dato in putativo si cela il parà Covito dell'efficientismo giudiziario e della logica ipnotica della condanna indefettibile una concezione autoritaria della giustizia penale
Ed una pandemia della logica efficienti Istat che si traducono in un attacco eversivo e suber Sivo ai diritti e alle garanzie della persona
Da poter e dove
Sacrificare sull'altare motivo del credo giustizialista
Questa è la verità che dovrebbe sul piacere rispetto al connotato in putativo di un ipotetico
Di una può ipotetica accusa per il delitto di prescrizione d'altro canto però vi dico è veramente vi lascio
è un'accusa rispetto alla quale da avvocato forse l'avvocato del popolo
Ma non quella massa informe in personalizzata da governare
Con un vomito twittato ma come la comunità delle persone
Fatte di diritti e di garanzia
Ebbene rispetto a questo popolo
Quello vero
Io dico
Che
Il principio che presiede alla prescrizione non alla sua abolizione essi un principio di civiltà non è la via di fuga del colpevole come in Khalil che interruzione del cammino inesorabile della giustizia dei probabili
Non è il Vangelo degli avvocati gli apostoli del male
Ma ecco il pungolo salvifico contro uno Stato incapace
Di ricomporre i conflitti sociali e contro quella illiberale tentazione di tenere prigioniero il proprio corpo sociale nelle maglie strette di una accusa che non riesce a perseguire ragionevolmente
E dunque quella misura catartica che depura lo Stato di diritto dalla tentazione temibile suicidiaria di auto proclamarsi
Rischiando così di precipitare nel baratro del più becero autoritarismo
Un precipitato chimico
Ma un precipitato chimico di equilibrio tra diritto dello Stato di punire diritto di una persona di difendersi attraverso un processo penale ragionevole e giusto
Dove è giusto non è moralmente giusto
Dove giusto non è popolarmente giusto
Ma è giusto nella misura in cui rispetta quelle regole che le presiedono alla tutela dei diritti e delle garanzie il tutto entro un tempo ragionevole questa è la prescrizione
è questo il senso di civiltà che deve muovere noi che difendiamo la prescrizione
E da allora sì ammette dico continua nel difendere
Chi esige che la prescrizione regoli la saggezza
Di uno Stato che intende autodifende unirsi come demo Cordea auto come Stato democratico dico a voi tutti reduci
E a noi tutti reduci che combattiamo una battaglia pacifica fatta di parole fatta di idee fatta di cultura non molliamo
E chiudo con una frase che a me sta a cuore
La terra data qui provengo ha ha dato i natali a Giordano Bruno
Il quale ebbe a dire una frase a pronunziare una frase che diverse centinaia di anni dopo
Enzo Tortora pronuncio ai suoi giudici
Ai giudici di un immaginario Tribunale del Popolo io dico
La prescrizione è innocente e spero che lo sia tribù anche voi quando pronuncia dite la vostra sentenza grazie a tutti
Avvocato Beppe Castelli presidente dalla Camera penale di Pistoia
Avvocato Paolo Scoda Nibbio annonario
è arrivato è arrivato no allora io
Perché perché gli avvocati scioperano per usare il termine della vulgata
Ah perché sia Cino tanto per questa prescrizione
Il fondo è anche interesse a loro che processi non finisca nulla di fatto
No
Le cose non stanno così
L'Unione delle camere penali italiane le singole Camere penale gli avvocati penalisti non ci sono mai astenuti non si astengono e non sosterranno mai per i propri interessi
Bensì soltanto esclusivamente dell'interesse di tutti cittadini e non per garantire e tutelare i loro diritti innanzitutto il diritto di difesa e la dignità della persona umana
Oggi vogliamo predire con tutte le nostre forze e con tutti i nostri mezzi a disposizione
Più oltre al fine pena mai si arrivi a proclamare anche il fine Processo mai
Perché noi tutti i giorni ci facciamo portatori del dolore del travaglio del turbamento
Delle ansie che la pendenza di un procedimento provoca ed arreca ad ogni persona interessata
Sia esso l'indagato
Sia essa la persona offesa
Siamo noi difensori ad essere il diretto interlocutore di chi chiede giustizia
Ma innanzitutto vuol sapere quando il calvario giudiziario potrà avere fine
Infatti già retrocesso in sé è una pena
E con la riforma di prossima entrata in vigore se avrà una pena senza fine ma purtroppo senza una condanna definitiva
Stiamo assistendo sempre più hanno la truffa delle etichette
Viene definita sospensione della prescrizione quando in realtà si tratta di una vera e propria abrogazione con la pronuncia di primo grado voi di condanna voglio assoluzione
Si spaccia la riforma come attuativa dei principi del giusto processo e della ragionevole durata dello stesso
Quando di contro moltissimi sono i rischi di un processo iniquo e di una decisione di primo grado affrettata ove dovesse intervenire ormai in prossimità della scadenza dei termini
Che sono stati quasi integralmente assorbiti dalle indagini preliminari peraltro di per sé presso che quasi sempre inesistenti
E certamente tutto potrà essere salvo processo celebrato in un tempo ragionevole
Si dice che non molti non vi è motivo di rinviare l'entrata in vigore
Perché non vi è necessità di ragazzi ad una riforma complessiva giustizia processo penale quando invece sappiamo tutti che il patto politico prevedeva penetrata in vigore la riforma fissata a dieci mesi fa al primo gennaio due mila venti
Era subordinata alla una riforma integrale del processo
Prima
Di avere un aspetto l'effetto di una bomba atomica
La riforma della prescrizione con meglio l'abrogazione della prescrizione può nascondere quello che tutti noi vediamo ogni giorno nelle Aule
Mancanza di giudici mancanza di personale mancanza di controlli sull'amministrazione della giustizia
Pongono orecchie sorde alle richieste di intervenire sul sistema processuale il tavolo i instaurato dal ministro appunto che ha condotto a produrre alcune riforme alcuni correttivi ma senza alcun esito non si vuole arrivare a ampliare i riti alternativi ma noi ci difenderemo perché il processo avvenga sempre di un tempo ragionevole
Mai guai a chi vorrà mettere le mani su un rito accusatorio grazie
Giovanni Pagliarulo Camera Penale di Roma
Io intendo parlare di un aspetto
Della prescrizione
Che la ragion d'essere questo istituto del quale si parla poco
E affermare per quanto sia insolito e stravagante
Che la prescrizione è un istituto che nasce a tutela della collettività
Quella per quale ragione riassumerò delle nozioni molto scolastiche degli addetti ai lavori ma poco conosciute ai cittadini
Il diritto penale
Per definizione tutela la collettività protegge un interesse oggettivo in ultima istanza significa che devono essere garantite
Delle minime regole di pacifica convivenza civile per cui chi se ne allontana deve
Essere sanzionato con una punizione che la più grave e cioè con la privazione della libertà personale
Quindi l'illecito penale non è che io ogni illecito necessariamente deve essere un reato ma la forma di allontanamento più grave delle pacifiche regole della convivenza civile
è pulita con la pena qui il diritto penale tutela la collettività è una cosa di tutti
Il processo penale
Che quel meccanismo
Che serve per verificare se la norma penale è stata violata a sua volta è una cosa di tutti
E della collettività e nell'interesse della collettività non è della persona offesa e anche battute della persona offesa ma è di tutti tanto è vero che nel processo penale l'interesse pubblico e portato avanti da un soggetto che pubblico per definizione il Pubblico ministero
La persona offesa non è neanche una parte nel processo penale lo diventa
Se intende chiedere risarcimento del danno e si chiama parte civile cambi addirittura nuove ora questo che cosa significa significa che è diritto del processo penale sono concepite a tutela di tutti e di chiunque
Ci deve essere un interesse collettivo che viene portato avanti
Allo stesso tempo però
Se questo interesse viene meno
Perché
è passato un determinato lasso di tempo e di questa vicenda si sono dimenticati tutti talvolta se ne sono dimenticati anche le persone offese
Non ha più senso non è più giustificato non è più economicamente giustificato l'impiego di una risorsa pubblica così costosa ed immane qual è il meccanismo del processo penale questo giustifica la prescrizione
E cioè
Che se è vero è vero che il diritto il processo penale servono tutti
E servono la collettività e questo addirittura consente di mettere a disposizione degli strumenti di tutela che sono gli strumenti processuali e questo guardate vale anche per il processo civile il diritto di un creditore uno che non viene pagato
A a disposizione dall'ordinamento il processo civile si rivolge a un giudice ma deve comunque manifestare il proprio interesse per poter usufruire di quella risorsa pubblica che il processo civile anche un credito si prescrive quando si parla di prescrizione si parla di prescrizione del reato la definizione corretta poi la estinzione
Nel reato perché è trascorso tanto di quel tempo che si è prescritto
E quindi ci si riferisce alla prescrizione del reato ma la prescrizione vale anche per i diritti e per per le obbligazioni per il diritto civile c'è una prescrizione del credito anche l'amministrazione pubblica che deve riscuotere le multe se non dimostra che questo interesse sia ancora attuale perde quegli strumenti di tutela questo è la prescrizione la ragion d'essere della prescrizione quindi lo sbarramento del tempo il fatto che a un certo punto si stabilisca passano tanto di quel tempo che letteralmente non importa più niente a nessuno non solo dell'accertamento del fatto
Ma anche della punizione del colpevole
Perché tutti si sono dimenticati di questa vicenda semplicemente significa che non vale letteralmente la pena di spendere quei soldi e di mettere in moto una macchina che è immane
Perché della ricettazione della carta di credito avvenuta dieci anni fa carico di Tizio non interessa più niente nessuno probabilmente nemmeno al titolare della carta di credito e magari gliel'hanno revocata
Perché le cose gli sono andate male non ne vuole più sentir parlare sono tre volte che compare in tribunale per testimoniare che il numero di con la carta di credito che lui aveva denunciato era quelle questi sono i casi che intasano
La giustizia non solo i casi importanti casi clamorosi
Quelli sono casi che meritano tutta l'attenzione
Ma non sono rappresentativi di quello che ordinariamente affolla e ingolfa gli uffici quindi il punto è che se viene meno l'interesse della collettività a sapere se un reato è stato commesso e a punire il colpevole non è neanche di giustificata quella spessa
Che il processo penale rappresenta persa per stabilire per sapere mentalmente anche per punire Tizio che ha rigettato la carta di credito dieci anni fa servono un giudice un pubblico ministero
Il personale di cancelleria i camminatori il tecnico che deve registrare quello che viene detto in udienza quello che deve trascrivere le registrazioni di quello che viene detto dall'udienza insomma
è un colosso immane che non può essere più giustificato sì a nessuno interessa
Sì alla collettività non interessa più di quella vicenda
Ora questo vale a maggior ragione in un sistema come il nostro
Che è caratterizzato perché poi la radice di tutti è questa
Dall'obbligatorietà dell'azione penale
Che cos'è l'obbligatorietà dell'azione penale e quel principio che nel nostro Paese è una norma fondamentale perché sta nella Costituzione
L'articolo centododici come il numero dei carabinieri
Che impone al pubblico ministero che lega l'inquirente ad intervenire anche nei casi mi questa è l'obbligatorietà dell'azione penale
Finché esisterà l'obbligatorietà dell'azione penale saranno inevitabili
Dei meccanismi di delle valvole di sfogo ora questo non vale per l'Italia questo è una nozione generale il modello che si è scelto un sistema giudiziario che prevede l'obbligatorietà dell'azione penale
E un sistema nel quale inevitabilmente la domanda di giustizia intesa come obbligo di iscrivere il procedimento ogni volta che arriva la notizia di un fatto che assomiglia a un reato anche il più banale
Anche i graffi conseguenti a un l'aggressione di un cane ad un altro cane
Al proprietario di quello che la che è stato aggredito nel tentativo di salvarla anche casi minimi comunque comportano l'impegno di risorse pubbliche e quindi è inevitabile che la domanda di giustizia intesa in questo senso non potrà mai essere completamente soddisfatte saranno inevitabili dei meccanismi e delle valvole di sfogo una volta erano i provvedimenti di clemenza
Ma dal mille novecentonovanta non esistono praticamente più
Quale io non sto dicendo niente di nuovo questi sono discorsi che si facevano in Parlamento negli anni Ottanta dove si rappresentava
Che la giustizia versava in uno stato permanente di necessità quarant'anni fa
Già erano evidenti queste cose allora finché ci sarà l'obbligatorietà dell'azione penale saranno necessari istituti come quello della prescrizione
Che semplicemente al di là della battaglia di civiltà diritti del tutelare un cittadino che non può essere ostaggio della giustizia vita natural durante semplicemente impedisce non solo che il prosieguo del processo quando è passato molto tempo
Sia ingiusto ma che sia fondamentalmente insensato ed economicamente ingiustificato perché si tratta di vicende delle quali non interessa più niente nessuno e nonostante questo bisogna andare avanti
Abolire completamente la prescrizione significa Inc impiegare risorse e spesa pubblica senza poter dare una giustificazione perfino il più accanito dei colpevolisti il fanatico sadico perverso che gode nel vedere le persone condannate
In quanto amministratore dovrà rendere conto dovrà spiegare giustificare l'impiego della spesa e della di corte della risorsa pubblica nei termini
Del processo penale e quindi il quantitativo immane di risorse e denaro che comporta il processo penale per arrivare ad un risultato che non soddisferà più nessuno quindi fondamentalmente si vuole togliere di mezzo
Un
Istituto che in fin dei conti interviene quando l'accertamento di un fatto reato
E l'eventuale punizione del colpevole Cossano alla società più di quanto possano rende questo
Avvocato Carla non dubbi Camera Penale di Roma
Io vi voglio raccontare come sarebbe il mondo senza prescrizione perché in realtà noi già lo sappiamo a dispetto della cattiva informazione e del della ignoranza su questo tema
Già oggi noi abbiamo dei reati in prescrittivo vili
Poi abbiamo dei reati per cui il legislatore ha raddoppiato i termini di prescrizione sono tutti i reati associativi i maltrattamenti in famiglia
Ed anche gli stupri ed altri reati questo lo dico perché la stampa comunque la televisione i giornalisti anche di un certo rilievo dovrebbero informarsi prima di creare allarme di dire certe cose penso all'intervento della Sciarelli di ieri sera
Che diceva gli stupri non si devono prescrivere la Sciarelli quando parla milioni di spettatori dovrebbe quanto meno informarsi sostenne di prescrizioni gli stupri perché raddoppiato già da diversi anni
Poi c'è un'altra categoria di reati di cui vi porterò qualche esempio che sono quelli che io definirei reati a consumazione progressiva cioè quelli nei quali tra la condotta e l'evento passa un tempo molto lungo di talché di fatto diventa no in prescrittivo vivi e vediamo che cosa succede
Sono tre casi che hanno in comune a venire condotte riguardare condotte degli anni ottanta
E aveva avuto una definizione tutti e tre nel due mila diciannove tre definizioni diverse una soluzione un ordine di carcerazione e ebbene sì un rinvio a giudizio del novembre di quest'anno
Quindi parlo
Primo caso è un caso di bancarotta sia del settore sa che i reati di bancarotta sostanzialmente non si prescrivono perché hanno dei termini con le aggravanti lunghissime che arrivavano a venticinque anni oggi ha ventidue anni e mezzo
E poi hanno una peculiarità che il termine di prescrizione decorre dalla sentenza di fallimento che spesso interviene a distanza di anni dalle condotte
Ebbene sabato mattina
Un assistito anni ottantuno diabetico è stato portato a Rebibbia per l'esecuzione di una sentenza che riguardava condotte degli anni ottanta il cumulo giuridico senza pensare
Accomuna tutti i percorsi ha fatto sì che venisse arrestato sabato mattina a ottantun anni
L'articolo ventisette della Costituzione si dice che la pena deve tendere alla rieducazione del condannato
Cosa egli dotiamo ottantun anni sette anni di condanna esce a tutt'attorno a lo Stato sarà fiero di averlo rieducato pronto per il Paradiso
Poi abbiamo un altro caso per esempio col caso
L'omicidio colposo per relativo all'assunzione di farmaci che hanno portato alla morte per epatite C
L'epatite C si sa che ha un decorso di trent'anni e sappiamo che il termine di prescrizione decorre dalla morte quindi per contare già avvenuto negli anni ottanta morti nel due mila undici due mila tredici
Dopo ventisei anni di Processo si è concluso a marzo di quest'anno il giudizio di primo grado con un'assoluzione perché il fatto non sussiste
Sapete che vuol dire stare ventisei anni sotto processo per essere poi assolti ma sapete che vuol dire essere persone offese costituite parti civili per la morte dei propri cari per ventisei anni
Per veder concludere il processo con una assoluzione perché il fatto non sussiste
E l'ultimo caso forse il più bello morti da amianto
Sappiamo che l'amianto produce il sei e sette a distanza di moltissimo tempo questo poi è un informi considerato un infortunio sul lavoro da quei tempi non era raddoppiato il termine condotte anche in questo caso degli anni ottanta
Il mesotelioma quarantasette anni di latenza
Morti sempre tra il due mila e due mila tredici
Ebbene sì abbiamo avuto un rinvio a giudizio il tredici novembre di quest'anno un rinvio a giudizio il perché il processo di primo grado inizierà a gennaio due mila venti gli imputati chi sono
Io assisto quello che assisto io è del mille novecentotrentadue ottantasei anni ma non ha il record del processo perché tra gli imputati
C'è un fortunato che ha novantasei anni e del mille novecentoventitré sia visto rinviare a giudizio anche questi ovviamente sono persone che abbisognano di una rieducazione ma non la vedranno mai perché penso che non arriveranno gli auguro di vivere cent'anni ma insomma sappiamo quanto durano i processi
Questo è quello che succede già oggi queste già una profonda ingiustizia ed è quello che dal primo gennaio due mila venti succederà per tutti i reati perché questa è la verità non già la conosciamo
Perciò siamo qui a fare le nostre battaglie perché parliamoci chiaro no avvocato che il processo duri contiene Due Palme attraente ti insegnavano i maestri un po'un tempo ma siamo qua per il diritto di tutti perché dal primo gennaio due mila venti
Ci saranno persone che a novant'anni si vedranno portate in carcere per un furto
Di settant'anni prima è una cosa inaccettabile questo davvero il mondo che vogliamo ministro buona fede e questa la realtà a culle a cui lei aspira non sarebbe meglio investire nella macchina di giustizia della giustizia spendere soldi per accelerare i processi
E rendere effettivi dei diritti che sono riconosciuti non soltanto dalla Convenzione europea dei diritti dell'uomo massa un'acquisizione del patrimonio filosofico occidentale
Già
Dal bordo Cesare Beccaria
Vi leggo qualche parola di Cesare Beccaria e concludo quanto la pena sarà più pronta e più vicina al delitto commesso e la sarà tanto più giusta e tanto più utile il processo medesimo deve essere finito nel più breve tempo possibile
Quanto più crudele contrasto che l'indulgenza del giudice e le angosce di un museo i comodi e i piaceri di consensi in insensibile magistrato da una parte e dall'altra le lacrime lo squallore di un prigioniero
Era la fine del mille settecento e questi sono i i fondamenti del nostro Stato di diritto e del nostro ordinamento penale che non può essere bruciato con questa riforma grazie
Chiara Brusca Camera penale di Tivoli
Cioè Ylenia Guerrieri
Camera Penale di Roma
Al verbale
Caro quella sera
Sono stata chiamata qui
E vorrei parlare di un per caso pratico
Troppa disinformazione leggiamo sui giornali e in televisione in ordine a questa riforma
La prescrizione a un principio di civiltà giuridica l'abbiamo sentito l'hanno ripetuto tutte le persone che si sono alternate qui su questo scranno
è io voglio un attimo di riflessione su un fatto che mi è capitato oggi
In udienza sono altri un avvocato come tanti che sono qui presenti che tutti i giorni sono nelle aule di tribunale recentemente il nove agosto entrata in vigore
La normativa la sessantanove del due mila diciannove alla quale è stata data un un nome accattivante il cosiddetto Codice rosso
Per dimostrare una risposta tempestiva della magistratura a quelli che sono i reati forse più odiosi quelli della violenza di genere
E nonostante ancora non si è entrata in vigore e speriamo non entri in vigore questa cosiddetta riforma della prescrizione mai oggi in Corte d'appello assistevo
Una persona offesa vittima di un reato di maltrattamenti con una sentenza di primo grado misura cautelare in corso a tre anni e sei mesi e la corte d'appello la terza sezione di Roma
Ho qui il verbale ha rinviato il processo per eccessivo carico di odiare dell'udienza
Questa per tutti gli avvocati che oggi sono presenti una routine ovvero sia rinvii d'ufficio anche per quei titoli di reato
Che rientrano nelle ipotesi del cosiddetto Codice rosso e ancora non è entrata in vigore questa riforma del nostro ministro io mi chiedo nel momento in cui non vi sarà un termine certo per concludere un processo noi sappiamo che adesso abbiamo un termine che spesso viene dilatato e i termini che ci sono oggi non sono così bravi sono lunghissimi
Senza questi termini noi sappiamo che un indagato un imputato ma anche una persona offesa non saprà mai quando la sua storia giudiziaria avrà fine e io voglio fare un'ulteriore riflessione
E sia cercato di confondere le idee
Quello che ha il fine di questa nuova riforma
Come un principio di civiltà non facendo credere al popolo alle persone che non sono solite andare in tribunale che questa legge questa riforma della prescrizione avrebbe garantito
Avrebbe garantito che nessun colpevole di reati odiosi l'avrebbe fatta franca non è così
Perché non si è parlato del danno che verrà arrecato alle persone offese perché le persone offese vittime di reato che i alla fine del primo grado di giudizio con una sentenza di condanna dell'imputato
Ottengono anche una provvisionale immediatamente esecutiva o comunque un riconoscimento di quelle che sono le statuizioni civili per ottenere quei risarcimenti dovranno comunque ho aspettare la fine del processo ed il passaggio in giudicato della sentenza pertanto con un termine di prescrizione mai chi viene a rimetterci sono proprio e soprattutto oltre che l'imputato anche le vittime di reato coloro che in un sistema giudiziario civile dovrebbero essere le vittime vuol venerabili chiunque le persone maggiormente tutelate io ritengo che sia necessario che la stampa
Le varie trasmissioni televisive che in questo momento ogni sera parlano fortunatamente di questa maratona ma anche di quelli che sono i vantaggi della riforma cosiddetto buona fede parlino anche alle vittime dei reati perché le vittime dei reati saranno quelle che al in ugual modo all'imputato dovranno aspettare la fine di un processo per veder risarcito in parte il danno arrecato dall'imputato
Quindi io ritengo questa brevissima riflessione solo per a chi poi anche oggi sul giornale sul Corriere questa mattina Bonafede dirà
Ha detto che comunque la riforma si farà e che la prescrizione dal primo gennaio entrerà in vigore io chiedo al ministro
Semmai dato che è un avvocato ha pensato a quelli che saranno i riflessi su tutte le vittime dei reati che oltre agli imputati sono tantissimi io vi ringrazio per l'attenzione
Francesco Antonio Romito Camera penale di Viterbo
Sono del foro non so la Camera penale buonasera
Mi sembra che
Chi interviene oramai una strada
Più che spianata nel senso che tutti hanno detto il tutto quello che c'era da dire
Un aspetto forse che non è stato preso o quanto meno per quello così che non è stato preso in considerazione più di tanto
Riguarda
La fase delle indagini preliminari e cioè
La fase delle investigazioni chi ha a che fare investigazioni quale professionalità occorre per fare le investigazioni ed evitare che poi si arrivi a processi che
Così finiscono in un nulla di fatto visto che questo è l'interesse che manifestano tanti che dicono che vogliono evitare che il processo si concluderà il nulla di fatto
Occorrono investigatori appunto che abbiano delle capacità stamattina ho visto sfilare
Dei politici che forse non si rendono conto di questo perché
Con le loro azioni quando
Tre anni fa a due anni fa hanno gridano al colpo di stato per l'inchiesta Consip hanno determinato un'azione di segni mobbing nei confronti di una ventina di carabinieri carabinieri che son quelli
Che hanno lottato contro la mafia sentito il decano del degli avvocati penalisti dire noi combattiamo contro la mafia
è giusto va benissimo però bisogna anche pensare che per combattere contro l'Amati occorre che ci siano bravi investigatori e non persone che
Magari fanno le attività di indagine
Sulle fonti avverte come è capitato di dissentire da un da un maresciallo
Che
Esaminerà con anzi contro esaminato in un processo a Palermo
Come quelli che hanno fatto indagine più in un altro processo che avrei domani gli spettacoli ma master Rho
Dove un ragazzotto che nulla a che fare con l'associazione a delinquere
Sull'azione delinquere gradita
All'evasione fiscale perché la contestazione riguarda qualcosa con un fatturato di duecentocinquanta milioni di Europ reale univa invasa di cinquanta milioni
Questo ragazzotto sarebbe il promotore di questa associazione perché sull'incredibile è stato visto che in una società che coinvolta in questa inchiesta lui figurava come un una manager maxi accudito manager del castrum R cioè era praticamente quello che si occupava dell'utenza finale Dini non aveva nulla a che fare neanche neanche si sa leggere sulle fonti aperte tante volte da parte di alcuni investigatori perché io faccio riferimento a queste persone perché
Nel assistite parecchie né assist né assistita da una
Non faccio il nove non c'è bisogno
Da quale dopo circa undici anni di tortura vera e propria perché se il visto sbattere sui giornali è un pluridecorato per le azioni che ha fatto
è riuscito dopo undici anni ad ottenere l'assoluzione in appello
Ma era stato condannato in primo grado
E ha fatto l'appello
è stato assolto l'appello quello che ho sentito da alcuni magistrati
Magari appartengo alla stessa Procura che facevano i magistrati erano procuratori capi in cui la Procura di altro ha messo in croce questo questo mio assistito
Vogliono togliere
E allora io ho ragionato dico ma possibile del dottor Caselli tanto che no non fa nomi
Vuole togliere l'appello forse
Non abbiamo capito voi perché io sono sicuro che il dottor Caselli fa riferimento al diritto fondamentale riconosciuto dalla Convenzione europea al protocollo sette articolo due
Che appunto prevede e Consagra come il diritto dell'imputato l'appello
Dell'imputato
Non del Pubblico ministero nel caso di assoluzione in primo grado
E quindi ho immaginato che il dottor Caselli come gli altri che vogliono eliminare l'appello voglio unirmi all'appello del Pubblico ministero
Ho capito male
Ridevano e
Perché faccio riferimento insomma a queste situazioni perché diventa un problema poter ragionare con chi
Tante volte
Affrontare questioni così tanto verrà tanto per stare sui giornali tanto per dire la propria tanto per
Mettere una firma su alcune questioni che che invece sono di rilevanza il avanza
Fondamentale
Così magari ti dicono ma anche il Pubblico ministero
Sempre sto parlando con riferimento alla ragionevolezza della durata del processo anche il Pubblico ministero però al diritto ad impugnare d'altronde nuovo richiede la parità delle armi tra le parti
E certo noi i difensori che abbiamo lo strumento portentoso le indagini difensive però vi invita a riflettere ma proviamo a leggere
Sul libro terzo il titolo del sapere
No disciplina i mezzi di ricerca della prova
Ma noi possiamo sequestrare qualcosa possiamo brevi perquisire qualcosa possiamo intercettare no e quindi di quali parità delle armi si parla tra l'altro io questa parità francamente neanche la voglio perché se tu sei Pubblico ministero e quell'aggettivo qualificativo di pubblico che sta davanti al ministero
Per me c'è un significato importantissimo perché Today svolge le indagini anche a mio favore a mio favore indagato
L'articolo trecentocinquantotto dice questo
Mentre la prescrizione che vogliono
D'Orsi ignori che vol vorrebbero magari che in ogni piazza si sta all'asse una forca
La prescrizione che vogliono questi lorsignori non tiene conto del fatto
Che
Il Pubblico ministero proprio per ritornare al discorso della parità disparità delle armi
Durante il processo
Continua a fare indagini
L'articolo quattrocentotrenta dico permette dopo decreto che dispone il giudizio tu puoi continuare a fare indagini lo può fare pure il difensore l'abbiamo visto vale disparità esista
E siccome io mi son trovato anche in altri processi faccio riferimento in particolare al processo
Volgarmente chiamato trattativa Stato-mafia nel quale
Puntualmente arrivano letterine al pubblico ministero che abbiano in udienza e ci dice mi ha scritto questo signore che vuole essere sentito mi ha scritto quest'altro signore che vuole collaborare con la giustizia
E arrivano questi signori e che faranno figlia no no tengono ammessi come prova sopravvenuta
Tu hai continua a fare indagini ortodontico il tuo quattrocentotrenta CPP
Arrivano e nel processo ti scompagina no la strategia difensiva con improbabili nuove verità
Su questo io inviterei a riflettere quale possa essere la conseguenza
Di questo combinato disposto chiamavano così Real quattrocentotrenta e l'eliminazione della prescrizione non solo tu hai un processo senza fine ma tu hai una
Un rischio di vederti contestare ulteriori condotte rispetta quelle per le quali dovresti rispondere non solo un processo ma un'imputazione di Enza fine
E allora
Bisognerebbe qui una volta per tutte
Direi che cosa è e che cosa non è
No ragionevole durata del processo purtroppo
Anche la scusate
Anche la
La Corte costituzionale con alcuni recenti con alcuni recenti pronunce
Probabilmente con le leggo male io volevo i giovani noi probabilmente farà confusione perché riesce a contrapporre il principio del giusto processo con quello della ragionevole durata del processo
Mettendoli appunto uno di fronte all'altro quando invece il giusto processo dovrebbe essere il principio fondante all'interno del quale tu puoi assicurare la ragionevole durata del processo
E se così è
E credo che sia così
Dobbiamo rileggere anche
Come principio garanzia fondamentale dell'individuo la ragionevole durata del processo come ci dice l'articolo sei della Convenzione una salvaguardia DT fondamentale convenzione europea però diritto dell'individuo garanzia dell'individuo ma anche dell'imputato scusate
E soprattutto bisogna far riferimento all'insegnamento di un grande in giuria giurista che mi son preso
Come dire
A cuore di difendere
Quando mi capita l'occasione perché in un processo
Viene invece praticamente
Ma al trattato
Nonostante sia stato Giovanni Conso
Giurista sui libri del quale abbiamo forse studiato un po'tutti
Il marito presidente della Corte Costituzionale con un grande ministro della giustizia
I paragoni fateli voi
Il quale detto questo
Proprio perché
A volte al termine ragionevole con una torsione si attribuisce il significato di efficienza dello strumento processuale e non si guarda al giusto processo
Dice che l'efficienza viene invocata per giustificare un'applicazione sbrigativa delle norme anche a costo di sacrificare l'esigenza del giusto processo la stessa oralità persino il contraddittorio
Dimenticando che in nessun modo si può essere efficienti efficienti violando i principi fondamentali questa Giovanni Conso io allora le dico che questa prassi va respinta
E per concludere facendo riferimento a tutte quelle che sono state le visite ben venne accettate da parte nostra perché quando arriva il parlamentare deputato senatore del sia
A manifestargli la sua solidarietà noi siamo più che contenti però
Proprio perché queste presenze arrivano a quindici giorni dalla dalle vacanze natalizie
A gennaio va in vigore la norma che blocca la prescrizione
Io non so quali siano gli strumenti del bloccare
L'entrata in vigore di quella norma era quanto meno venissero qua dessero il loro impegno a far parte di un comitato promotore per l'abrogazione di un referendum abrogativo di quella norma qualora sciaguratamente andasse in vigore grazie
Grazie avvocato Francesco Laratta Camera penale di Crotone
Caro signor ministro
Caro signor ministro
Si avvicina Natale quindi noi tutti i alla
Dal freddo e dal gelo
Vogliamo scriverle una letterina la nostra letterina di Natale che è una cosa che non fanno soltanto i bambini fanno tutti la faccio anche io
La prima richiesta nella mia letterina di Natale al numero quattrocento quarantasei degli iscritti a parlare
E arriveremo a circa mille nel giro di questi giorni per rammentarle una cosa estremamente importante la prima
I patti vanno rispettati
L'accordo nel momento in cui era entrata in vigore la normativa sulla prescrizione era quella di un riordino generale
Degli affari penali
Quindi bisognava mettere mano un po'a tutto e quindi e cercare di risolvere quelle che erano le serie problematiche in tema di giustizia
Dopodiché se ciò fosse avvenuto il primo gennaio del dell'anno due mila venti
E sarebbe entrata in vigore questa norma che blocca la prescrizione
Caro signor ministro lei il patto non lo ha assolutamente rispettato ed adesso batte i piedi
E come un bambino di quattro anni perché dice che questa norma il primo gennaio quindi quando noi la sera prima abbiamo brindato alla mezzanotte per l'anno nuovo che arriva il primo gennaio dovremmo trovarci senza prescrizione
Lunghezza dei processi lunghezza dei processi sì caro caro signor ministro lei ha mai sentito parlare della differenza esistente fra i termini ordinatori ed i termini perentori
Caro signor ministro lei che fa l'avvocato o quanto meno lei le cronache dicono che lei sarebbe è un un avvocato
E dovrebbe sapere che i termini perentori
Sono riservati
Grazie a dio soltanto l'annoia avvocati perché il bello del processo penale e che un pubblico ministero un giudice nel corso del processo può far durare
E il processo quanto vuole Luís per impedimenti per problemi di cancelleria per altri problemi di notifiche
Per proroghe di indagini che si susseguono
Fino ai ventiquattro mesi quando il legislatore nell'ottantanove si badi bene signor signor signor ministro aveva detto che le indagini avrebbero avuto un tempo di sei mesi
Al più dodici soltanto in casi estremamente delicati diciotto e per e parlare di questioni internazionali arrivare ai ventiquattro mesi noi sappiamo perfettamente che mediamente un'indagine dura tra l'anno
E l'anno e mezzo
Dopodiché dopodiché tutto questo tutto questo si riverbera nei confronti di chi si riverbera nei confronti della persona
Che Stars spettando di essere giudicata sta aspettando di essere giudicata e chi si vede in limine litis
Avremo praticamente delle corse ad ostacoli bellissime intorno alla al momento di scadenza del termine prescrizionale per far sì che e quel processo non scada
Come come i punti della Mira Lanza nel processo di primo grado caro signor ministro lei dovrebbe sapere e se non lo sa ai suoi negli uffici del ministero dovrebbero informarlo
Che il più dell'ottanta per cento se non sbaglio siamo intorno all'ottantacinque ottantotto per cento sì e prescrive tra la fase delle indagini preliminari e il giudizio di primo grado e soltanto casi limite
E il processo si prescrive in grado d'appello anche perché il signor ministro forse lei era parecchio giovane quando la modifica sulla prescrizione già intervenuta
Si era si era intervenuti legislatore qualche anno fa
Era intervenute aveva modificato i termini di prescrizione
La prescrizione deve rimanere signor giudice è un istituto di civiltà giuridica e noi siamo italiani eredi di quei romani che hanno fatto un attimino la storia del diritto
Io con questo via commiato la saluto le auguro un buon ma tale ed un buon anno e mi auguro comunque e tutti i parlamentari che si sono
Avvicendati che qui in in questo in questo palco in questa idea bellissima che l'Unione delle camere penali ha avuto
Il possano effettivamente non solo
Dare il proprio contributo e la loro solidarietà a chi è in trincea come noi avvocati tutti i santi giorni ma che diano dall'interno del palazzo che Dio no dall'interno del palazzo
E il proprio il sostegno anche perché abbiamo visto deputati e senatori del PD mi pare che il Pd caro signor ministro sia vostro alleato di governo abbiamo assistito ad
A mass tutto una serie di onorevoli e senatori del dell'opposizione che in questo momento chiaramente possono fare ben poco
Ma abbiamo assistito anche a colori quali insieme a voi erano al governo nel momento in cui veniva fatta questa scelta legislativa che ribadisco scelta legislativa sottoposta ad una piccola condizione
Il modificare il riuscire nel breve volgere di dieci mesi a modificare il processo penale non è stato fatto assolutamente niente e ribadisco lei adesso sta continuando a battere i piedi perché la prescrizione diventi il suo cavallo di battaglia
Buon Natale e Bonanno signor ministro e mi auguro che ciò assolutamente non avvenga perché sarebbe una cosa veramente terribile grazie a tutti
Grazie avvocato Antonio Signoretti Camera Penale di Roma
Bene
Siamo cremati qui allora riflettere su questo istituto quello della prescrizione un istituto sacro per noi avvocati massacro per i cittadini sacro anche per i giudici che la devono applicare perché
Spesso li tira fuori dalle pastoie in cui le lungaggini del procedimento prima del processo dopo
Portano alle estreme conseguenze
Il cittadino che è sottoposto a loro alla loro valutazione
Si vuole abrogare la prescrizione
Secondo dal punto di vista per una sola ragione che è quella di ottenere un'efficienza il fine era della giustizia effimera perché non è
Assolutamente vero
Chi si può raggiungere un obiettivo tagliando gli spazi in un processo tagliando gli spazi
Agli avvocati tagliando gli spazi alla legittima difesa davanti al processo
Si vuole raggiungere esso obiettivo perché bisogna fare quadrare qualcuno rientra
Quali sono
I conti sono quelli di
Un processo che deve durare poco che deve avere una sentenza immediata che non deve guardare neanche all'errore giudiziario ma deve guardare appunto all'efficienza
Quale sarà dispetto che produrrà una sentenza immediatamente esecutiva perché questo lupo e l'obiettivo che secondo me si vuole raggiungere la sentenza di proroga nel processo penale immediatamente esecutiva
Esattamente come nel processo civile dimenticando tutti quei valori che sono dietro
Al Giusto processo penale all'acquisto efficienza del processo penale
Processo penale
Così fa morire va
Perdere la sul suo valore si fa immediatamente giustizia tristezza Barbara secondo me la giustizia senza principio valido di natura anche semplicemente filosofica cioè seguire un un principio o
Allora penso che sia mercati europei rivedere assolutamente questo istituto sia il caso anche di rivedermi immediatamente
Questa normativa che va
Far implodere sul piano sulle persone una danno enorme danno non
Natura impagabile
Quindi un appello credo che sia il caso
Tutti noi ci stringiamo intorno a questo principio di salvaguardia delle di diritto che ventola
Mantenimento dell'istituto dalla prescrizione
Miliano Capaldo Camera penale di Tivoli
Massimiliano Capaldo
Erano udienza ieri al successo con un episodio singolare che forse rappresenta un po'la tematica della nostra astensione della nostra protesta questa leggina che vuole abolire la prescrizione
Un collega giovane collega dichiara di non astenersi il giudice richiede come avvocato non si astiene no ma devo soltanto far rilevare una prescrizione
Ecco questo credo sia significativo il singolare io condivido ed approvo
Questa protesta soprattutto il modo con cui viene portata avanti
Non credo più di tanto all'illuminazione della classe politica che da oltre vent'anni purtroppo ci rappresenta credo però nelle intelligenze credo che noi dobbiamo essere portatori di
Una
Forma di protesta intelligente che possa in qualche modo illuminare soprattutto il cittadino su quello che sta veramente accadendo e me ne sono reso conto parlando con i miei assistiti e tentando di spiegare quello che stiamo facendo
E mi sono reso conto come un po'tutti voi credo che nessuno abbia veramente capito la portata di questa leggina che renderà difficile la vita agli imputati agli avvocati al contesto sociale in generale
E però perché non è stata capita mi permetto di raccontare quello che io credo sia l'abolizione della prescrizione
In qualche verso sparso
Un processo senza prescrizione
è una vita senza morte
è un Attacks senza risposta è una stanza senza porte una ferita senza crosta
è un lampo senza tuono una guerra senza pace
è un bambino giudicato da uomo da un genitore incapace
E la condanna del telegiornale e la contumacia delle garanzie
è uno stato confusionale
E il diritto delle acrobazie
è un omicida senza il morto è la moneta che non cade
è una nave senza il porto e la scadenza che non scade
E la giubba di un burattinaio e la sua marionetta fedele e il trenta di febbraio
E la battaglia di San Michele
è una preghiera inascoltata è un leone ridotto a coniglio è una promessa abbandonata e l'Illuminismo ridotto a bisbiglio
è una causa senza effetto è una gara senza traguardo è una casa senza il letto è un arbitro che abbassa lo sguardo
La convessità sinistra della parentesi il quarto punto di sospensione è lo specchio che riflette l'enfasi nell'ostentazione del pavone
E il fiume che ristagna in palude è un assassino di nome appesa
è un analgesico che maschera illude la vacuità in una vita sospesa
Speriamo che si illumina
Bene allora con questi bellissimi versi il prima credo che possiamo chiudere la giornata anche a pioggia abbiamo cominciato prima delle otto quindi abbiamo fatto la nostra dodici ore a domani
Ciao a tutti