"Il coraggio della solitudine" di Valter Vecellio, Tg2 Dossier dedicato a Leonardo Sciascia a 30 anni dalla morte

Una viene
Va
Bene
Fa
Codardo
Sprazzi di autentica balordaggine aspetto profondamente reazionari amare è inutile rete viaria lancia avvertimenti mafiosi precipitato al livello di un terrorismo piccolo borghese penoso travolto dagli anni ad antichi Livori gravissimi furono i suoi silenzi stregato dalla mafia la sua funzione è esaurita
Non ci serve più all'Apologia della mafia non è più capace di immaginare un uomo vero
Al suo credo vendo ergo sum sta finendo piuttosto male di statista arrogante si riduce misere polemiche sulle Brigate Roos sì l'antimafia nei suoi romanzi qualunquismo e codardia civile iena dattilografa trotskista quaquaraquà
Avete appena ascoltato una piccola selezione di definizioni più profondamente insulti riservati a Leonardo Sciascia uno degli scrittori più colti e raffinati del secolo che ci siamo lasciati alle spalle
Lo scrittore che con i suoi romanzi i suoi racconti con i suoi interventi ha raccontato l'Italia e gli italiani come a suo tempo seppero fare un po'di classici Manzoni Pirandello aveva messo a punto dilettanti indicibili verità
è stato ed è tanto amato e tanto detestato
Con l'aiuto di chi lo ha frequentato e conosciuto voteremo a raccontare nuovo e lo scrittore Sciascia Catherine quelli ma perde un letto conosco che incarna
Ecco
Leonardo Sciascia riposa qui una semplice tomba accanto a quello della moglie Maria Andronico alle porte del cimitero di Racalmuto il paese dove è nato l'otto gennaio del mille novecentoventuno ce ne ricorderemo di questo pianeta e l'epigrafe che lui ha voluto una frase dello scrittore francese di ieri dell'Islam
Sciascia il razionalista l'illuminista accetta così di partecipare alla scommessa di Pascal e avverte che una certa attenzione questo mondo questa vita la mentre in definitiva un'ipotesi di sopravvivenza dopo da molte
Un qualcosa e l'amico Gesualdo Bufalino Taldo legata a una insopprimibile volontà di memoria finché saremo in qualunque forma di natura noi ricorderemo e solo se ricorderemo sale noi siamo la capacità di ricordare
Siamo memoria
Già in questa sola frase c'è molto accetta di Sciascia
Tornato al mondo importante per me in questo senso
Praticamente troppo mi sono mosso in cui uno sull'ammissione dell'ambiente
Confesso provvedere
Le contraddizioni insistenza dell'esistenza in ho ho conosciuto un adesso il consiglio su come come una netta separazione proprio alla stesura del suo va tolto il gettito disperare
E tutto
Ed è dall'accaduto che occorre cominciare da questo paese siciliano di ottomila abitanti nell'Agrigentino
Il nove viene dall'arabo tra al Monte a volerla tradurre sosta Casale del Poggio di Racalmuto si palle in antichi testi fin dal mille duecento
Ma non mancano storici che la fanno risalire al tempo di Ducezio prede sicuri quattrocentosessanta avanti Cristo
Un via vai come in tutta la Sicilia di greci latini arabi normanni francese spagnola lo stesso cognome di Sciascia deriva dall'arabo Saxa così veniva scritto sui registri anagrafici fino al mille ottocentosessanta e sta per velo del cane
Della vicina Libia per indicare un'amicizia strettissima si parla di due teste in una stessa fascia che uscì come sia stato il ventuno dicembre deficit che incontrano quell'impressione con l'ennesimo
E specialmente per uno scrittore Pirelli che uno scrittore no
Non è il nostro principale di Racalmuto ci si imbatte in un omaggio fisico a Sciascia come nella Lisbona di Pessoa una statua realizzata da Giuseppe Agnello lo ritrae come a passeggio magari diretti in quel cilindro dell'unione dove il giovane Sciascia va a leggere l'omnibus il settimanale di Leo Longanesi che pubblica gli articoli dell'amato di tagliando Valentina
Oppure al Teatro Regina Margherita un impianto di stucchi e di orridi velluti e di allegorie
Costruita alla fine del mille ottocento da un allievo di Basile l'architetto coincidenza dei nomi Dionisio Sciascia iniziato di Racalmuto anticiparle straordinaria armonia del Teatro Massimo di Palermo
Qui CIACE racconta di aver assistito al più bel teatro che la sua vita qui hanno fatto tappa le grandi compagnie ma qui si sono proiettati i primi film
Quelli in bianco e nero con Jean Gabin e non ne perde uno incantato come il ragazzino di Nuovo Cinema Paradiso di Giuseppe Dordoni nipote di Sciascia anche lui scrittore disegna linguistica applicata in Polonia del nonno conosce come pochi l'opera e ne custodisce la memoria però pare un uomo con la vita non possente presenta qui siamo
Campagna di Racalmuto
Poi mio nonno usava passare alla vacanza estiva non solo anch'io con la mia famiglia passavo le vacanze estive
Ed era si faceva la passeggiata nei campi ad agosto si raccoglievano i fitti si facevano il giro degli alberi di fichi per raccogliere i fini che si andava a decine di campagna era una vita scandito da un ritmo molto normale direi
Giace amava frequentare i pittori artisti un cenacolo di amici che si
Veniva ogni pomeriggio nelle gallerie di Palermo o a Roma Bruno Caruso Fabrizio Clerici Renato Guttuso Tono Zancanaro
E Maurilio catalano
Io non lo non lo non l'ho mai visto una persona fortuiti dato ha paura ad incontrare lui giovani per esempio li voleva molto bene però non devono essere cretini questa era la sua cioè Luís andava contro il cretino
Perché non è interessante e lui dice erano io gli posso rubare nulla un prezzo
Fabrizio Catalano anche lui nipote di Sciascia regista attore scrittore ha curato la regia teatrale di alcune opere del mondo il giorno della civetta a ciascuno il suo la scomparsa di Majorana mi è capitato di essere
D'accordo su tante cose io ho sempre finito perché è giusto che se ne ricordi visto che non l'ha lasciato scritto una volta che eravamo qui nella casa di campagna seduti la sera e parlavamo perché anche la piccola insomma mi interrogavo Beer non solo io
Sull'esistenza di una vita dopo la morte lui disse che di fronte a questo grande dilemma
L'unica cosa sensata e il dubbio
Primo ente Stefano villa dormiente Sciascia quello che si dice l'amico di una vita si sono tenuti a scuola Caltanissetta
Una fortunata Fabio fortunatissima bocciatura ne fece compagno della vita della vita
Compagno di scuola e compagno di banco di Leonardo il crac
Un timidissimo ragazzino che non sapeva risponderà
Non non voleva risponde alle domande del dei professori
Però nei temi
Erano stupende tant'è vero che un giovanissimo professore Giuggiù Granata
Persona nottata intera per tentare di trovare dove questo ragazzo avesse presto
Copiato quando ne parlo con il preside Luigi Monaco però con un ottimo preside che Ferretti detenute da Chieti cercherò anche cioè Leonardo che scrive al confine ma come hai che non risponde mai alle domande per timidezza
Era la timidezza in persona
Come dire Roccobarocco mia figlia Maria che ricorda le vittime dodici quasi rituali dove amava vivere come impiegato del catasto
Aveva la mia età era scandita dagli orari ecco allora settanta allora sedicenne
Ma intenzionato a quel circolo Racalmuto
Quando insegnava c'era la scuola altrimenti la mattina scriveva o
Queste l'amata casa in contrada luce
Tutto è rimasto praticamente intatto quasi che Sciascia si sia assentato un momento e stia per tornare la piccola stanza austera gli oggetti che le stampe di cui amava circondarsi la scrivania con la lettera trentadue su cui battendo con due dita ascritti i suoi capolavori
I romanzi che ha raccontato
Una Sicilia che non è solo Sicilia parete di umori arrabbiato con tutte le sue contraddizioni e lucide follie è inadatta al muto che Sciascia racconta nelle parrocchie di Regalpetra il libro che lo fa con
Chirac personali prima ancora del grande internazionali successo il giorno della civetta Gassman quindi era un grande credo
Una processione per cui veniva qui
Aveva due Joe amici che sono in quel suo avvocato ternario che lui sente si portava dietro perché gli faceva da autista oltretutto
Venivano qui il pomeriggio raccoglievano qui c'era una marea mi faceva e si incavola vagoni ragazzini perché i ragazzini ieri per fare
Il piacere al sax Elio non raccoglievano loro però lui diceva no al ragazzino Nord cogliete Muller cogliere io
Queste Masciadri
La giornalista e scrittore Matteo Collura diciamo c'è stato intimo amico gli ha dedicato una bella biografia il maestro di Regalpetra
Leonardo Sciascia è stato uno scrittore anomalo nella storia della letteratura italiana
Soprattutto del secondo Novecento
Perché c'è lo scrittore che in uno degli ultimi suoi libri
Ha usato un'epigrafe che pochissimi
Scrittori italiani potrebbero usare
E cioè tratta da una da un libro di Bernanos
Dice preferisco perdere lettori anziché ingannare
E qui c'è tutto Sciascia
Cioè di fronte alla alla al dovere della ricerca della verità
Non ci può essere interesse che tenga e quello quindi lo dico lo scrittore
Anomalo perché appartiene più a una idea francese di letteratura
Alla idea di letteratura degli isolata
Dei Volterra
Il j'accuse non appartengono all'Italia insomma ecco lui col L'affaire Moro si scrive proprio a quella a quella categoria letteraria
Avigliana e valorizzare l'opera dello scrittore dal mille novecentottantasette c'è una fondazione a sede dell'edificio nell'ex centrale elettrica qui sono raccolti i suoi venti mila libri
La sua preziosa raccolta di ritratti di scrittori la corrispondenza di mezzo secolo di attività letteraria una fondazione decantato che conserva documenti fondamentali bella comprensione dell'opera ci lasciano e promuove iniziative culturali che coinvolgono gli studenti
Rinviamo involtini di Simona ed i luoghi dove Sciascia eseguite da ragazzino tutto sembra afferma cent'anni fa una vecchia lavagna di banchi di legno grezzo sempre in questo complesso giace insegna per qualche anno esperienza per lui faticose e dolorose gli alunni costretti a lavorare negli anni del dovrà dare vero questo sono divorati dalla fatica e non possono certo essere interessati a quello che Luigi ed è visibile lungo Sciascia non amava
Essere definito profeta
Però vedeva dove gli altri si limitavano a guardare
Con il giorno della civetta ha scritto delle pagine esemplari illuminanti ancora attualissime
Un nuovo bovini
è qualcosa di pericoloso
Parcheggiare la sospensione dei diritti costituzionali un nuovo morì diventerebbe subito strumento politico elettoralistico braccio immonde al regime ma di una fazione del regime
Qui bisognerebbe sorprende la gente nel covo della inadempienza fiscale come in America ma non soltanto le persone come Mariano Arena e non soltanto qui in Sicilia
Bisognerebbe di colpo piombare sulle banche mettere mani esperte sulla contabilità
Generalmente a doppio fondo delle grandi e piccole aziende revisionare i catasti e tutte quelle volpi vecchie e nuove che stando a sprecare il loro fiuto dietro le idee politiche le tendenze e gli incontri vendendo i più inquieti
Della grande famiglia che il regime e dietro i vicini di casa della famiglia e dietro i nemici della famiglia
Sarebbe meglio si mettessero ad annusare intorno alle ville
Le automobili fuori serie le mogli le amanti di certi funzionari
E confrontare i cui segni di ricchezza agli stipendi e tirare dei giuristi Shevchuk soltanto così a uomini come Mariano Arena comincerebbe a mancare il terreno sotto i piedi
Sono pagine scritte sessanta anni fa Leonardo Sciascia aveva capito tutto fin da allora
Con il giorno della civetta l'Italia prende coscienza che esiste la mafia la Cosa Nostra
E l'otto del duecentonove Leone dove chiedo
Con la duecentocinquanta è per la stella allenare gli avesse per avere e dare e cioè l'affare labrador
E in quanto a Martena c'era una parte o dall'appaltatore la spazzatura non andiamo
Veramente senta offesa
L'onorevole a quell'appalto aveva promesso a me col pieno
L'onorevole ronde Perrone che riempie le scolaresche solo per gli affari suoi
Che qui rispondo io e lo espone a Roma un certo punto c'è stato un punto che una una rottura vere
Per questo equilibrio ed è è stato quando la mancata da fenomeno che povera analogia con il capitalismo ma in senso parassitario diventata produttrice
Canta produttrice di morte
Per una società insomma voglio dire all'antico
Secondo me questo è il punto assegnata una deroga la rottura
La rottura all'interno avevano devo fare
La rottura della convivenza tra governo e FIAT ecceda Società siciliana
Quello che c'è nel Giorno della civetta anche se in quel momento era scritto per raccontare la mafia di cui anche le istituzioni ignoravano volevano ignorare l'esistenza
Oggi lo possiamo leggere lo stesso e coglierne la grandezza lo stesso anche se ormai come dire
Abbiamo avuto ha spiegato con il giovane di vent'anni cosa la mafia neppure c'è stato chi ha parlato del Giorno della civetta come di un libro che finisce con l'esaltare la mafia l'amicizia
Emanuele Macaluso dirigente della CGIL e del Partito comunista per sempre amico diceva già figure avvolto ormai incrinato dei dissensi politici anzi forse anche da questi centottanta essa
Questa sciocchezza perché sono una sciocchezza
L'ha detta purtroppo un parlamentare
Un parlamentare della sinistra pagamento eccetera ma non solo che fine ha fatto comunista
E della stupidità che più clamoroso che io ho sentito una nei confronti andrebbe così sì sì quel libro
E non a caso quel libro è stato tradotto in tutto il mondo nonostante diffuso in milioni di copie riguarderebbero
Perché fu il suo il primo libro
Il quale
Fece capire che cos'era la mafia
E cioè l'idea è che la mafia forse
Un
Una delinquenza comune
E non è dipende fatta di personaggi come l'Arena
Di personaggi che avessero anche un rapporto
Politico è anche un rapporto con la popolazione con la gente perché in questa
La grande Murphy è stata questa perché lana la mafia mafia quella che che ha raccontato
Era una mafia che aveva un rapporto politico col portiere ma anche a un rapporto con la popolazione
Con la gente perché voi si si prestava alla a risolvere i problemi a Verona specie di tribunale per risolvere la questione
Anche nelle non è la mafia perché ampiamente la delinquenza la mafia si combatte in
Non con la tensione
Delle sirene dei cortei e
Della terribile l'età la mafia si combatte col chili
No
Tuttavia a Sciascia non piacesse considerato un mafioso della mafia si sa conosce e capisce
Certi meccanismi a certe vicende
Però nelle viste averle vissute ecco vedete racconta ecco questo forse si può dire Sciascia alla capacità di vedere le cose laddove in tanti pendio che io ho per convenienza si limitano a guardare è il caso mai la polemica che accende con un famoso articolo pubblicato sul Corriere della Sera era intenzionalmente intitolato i professionisti dell'antimafia un articolo che fa scandalo in sostanza Sciascia sostiene che l'antimafia può diventare anch'essa sto metto di potere può benissimo accadere anche in un sistema democratico retorica aiutando e spirito critico mancano
Un articolo che scatena reazioni violentissime e si perde di vista l'essenza della
Questione T-shirt oppure la difesa del diritto ciclista al processo viene definito
Sciascia napoleoniche opportuni
Anche perché
Era malato era stanco
E quindi non è è stata la cosa più dolorosa
Sicuramente perché poi alla fine quando stava per morire perché ha voluto pubblicare a futura memoria
Perché catena che non si sarebbe potuto Defender vecchio è infatti è facile polemizzare con una persona non ed è accaduto sette accaduto
Ma nonostante lui abbia lasciato a futura memoria tanta gente non ha capito ha finto di non capire o non ha letto non si sa
Lui non ce l'aveva fatto con Borsellino perché due sembri che lui fa in quell'articolo ed esempi negativi sono Orlando sindaco di Palermo e Paolo Borsellino magistrato che viene promosso procuratore a Marsala ed alla procuratore della Repubblica Marsala per meriti anti antimafiosi cosa che prima di allora non era avvenuto perché era prassi che si la promozione avvenissero mediante diciamo avanzamento di carriera per anzianità ecco quindi mi dice se c'è una regola che in questo caso fa legge
Bisogna rispettare la legge rispettare bisogna per rispettare la regola eventualmente cambiarla e colui non ce l'aveva con Borsellino che neanche conosceva
Tant'è vero che
In seguito si sono riconciliati
Concorde Giampiero Mughini scrittore giornalista negli anni Sessanta dirigente Catania giovani critica una rivista che tu i Quaderni piacentini accompagna il sorgere del sessantotto e Sciascia collabora volentieri a quella richiesta lui aveva sbagliato nell'indicare
Borsellino come un magistrato che era premiato quanto alla sua carriera dal fatto di essere antimafia
Ma la sua polemica contro i professionisti dell'antimafia e sacrosante ai dieci volte Saprissa
Borsellino non era quello giusto a partire dal quale fare questa polemica ma in effetti poi loro si sono incontrati e si sono capiti perfettamente dai siciliani che erano uomini d'onore
Calca fu una cosa vero con New cioè è ignobile adesso con questo invece non posso dire vero con doccia è ignobile del cosiddetto comitato
Anzi Andechs antimafioso di di Palermo lo eclettico un metodo un metodo che del resto ancora oggi quando si parla del Consiglio Superiore della Magistratura sa dettare accennato resa male e e lo stesso con Geo della magistratura che ha tratto
Falcone alla moda in cui in cui sappiamo cui fu accusato in maniera vergognosa da alcuni cosiddette antimafiosi
Dovuto di girare la verità sui delitti eccellenti Tim fiori mafia in Sicilia dice la linea cinque società fonda teneva nel cassetto ora l precoce contro Andreotti e contro controlli per cosa veramente inaudita
E io credo che manto Leonardo individuo
Lingue i metodi del Consiglio superiore della magistratura
Nei limiti e delle storture ecco credo che avesse ragione
E infatti infatti ancora più recente ci dicono che quelle porre mente non erano polemiche campate in aria o strumentale erano polemiche che avevano un fondamento
Un'altra lacerante polemica e quella relativa al caso molto dei cinquantacinque giorni del rapimento che si conclude con l'uccisione del leader democristiano Sciascia si schiera conto il cosiddetto partito della fermezza
E fautore di una linea diciamo così umanitaria è convinto che modo poteva essere salvato sostiene che a ucciderlo
Sono state le Brigate Rosse ma voler della morte sarebbero stati anche tanti suoi compagni di partito con la complicità dei comunisti
Che volevano che non si cedesse sullo stampo fogli
La vicenda Moro lo prende al punto che ne ricava un libro L'affaire Moro lettura sinottica delle lettere che il leader democristiano scrive dal covo in cui i terroristi lo tengono prigioniero poi eletto deputato nelle liste del Partito Radicale fa parte della Commissione parlamentare d'inchiesta
E scrive una relazione di minoranza che ancora oggi merita di essere letta
Io ho qualche dubbio e su
Su quella corsa ce lo
E ancora oggi lo penso pre
La fermezza è stata una delle ragione crea distrutto poi le le delle Brigate Rosse frastagliata accusano ingiustamente questo è stato tra il mio convincimento e che non era quello del neonato
Lei insomma il libro sul caso Moro libro spettacolari e all'ingresso del parco la perché Moro è stato ucciso due volte è stato ucciso da dei brigatisti lineari
Nel cofano di una macchina
E poi è stato ucciso da tanti i quali hanno detto che le sue lettere le lettere in cui lui chiedeva che trattassero per la sua vita hanno detto che quelle erano le lettere di un vigliacco
E quindi è stato ucciso due volte lui aveva tutto il diritto di dire trattate per la mia vita perché si è sempre fatto così
Gli israeliani hanno dato per la vita di un loro soldato prigioniero dei degli estremisti palestinesi ne hanno dati umile
Noi non dovevamo dare né per Moro mille ma forse sarebbe bastato mettere in libertà una brigatista da quattro soldi molto malata
E invece non è stato fatto
Quindi questo libero è un libro capitale nella storia italiana
Grande scrittore raffinato polemista da sempre si occupa di politica a chi gli rimprovera di occuparsi del senso etico replica che si tratta di una pensa un tale confusione
Dello quello che definisce il patto tra la stupidità e violenza
Si parla di restando delle cose italiane si spiega così come accetti prima di farsi eleggere
Come indipendente delle liste del PC al consiglio comunale di Palermo che pochi mesi dopo Pandora polemicamente e al Parlamento italiano con il partito radicale
Se è stato una volta in cui
Papà questa cosa non mi convince
Sì
Più di una volta sicuramente si sente diverse interessanti alla candidatura per il radicale ma non perché se avesse qualche cosa da dire sull'Isola dei cani ma perché mio padre durante la candidatura con Partito Comunista aveva molto sofferto era stato per attaccato quando si era dimesso
E allora tanto io quanto a mia sorella abbiamo visto questo come un pericolo
La candidatura come un pericolo per la sua vita
Di serenità perché non era stato sereno in quegli anni infatti non l'abbiamo votato questa è una cosa né io né mia sorella due dalle tenutasi stoppati dal consiglio comunale dico no al consiglio comunale Palermo secca e quando si è candidato sì ma con la tecnica da quella dei cani no voi li avete negato il voto se tanto che vanta nel fare la mia mamma no non vorrebbe mai perché io non me la sento allineata con Gino Paoli
Ridotti otto passati invece li avete più parlato di questo piccolo contrasto memoria ove non andiamo lo Aloi raccontava tutte sostenendo che le figlie non l'aveva novanta
Quindi era divertito da sé se l'avvertimento senza eterna mio padre aveva lei non era abituata alla critica femminile cui infiamma iscritto al Pci
Che ebbe un pericolo di rapporto col Partito comunista fu anche candidato e gli elettori alla al consiglio comunale di Palermo dal quale si dimise per profondi dissensi col segretario regionale di allora che era Achille Occhetto
E per il Paese lo viene a contro il il compromesso storico è alcun Ciocca Occhetto che fare
Con condanne di contrattare con la Democrazia Cristiana di allora lui trovò uno un approdo anche politico e e culturale nel Partito radicale
Si trova a suo agio perché nel Partito radicale trovò la possibilità di esprimere pienamente tutte
Tutto il suo sapere e tutto il sorriso ai profondi complici convincimenti sul terreno della giustizia e anche sul terreno dei diritti più generale battuta col dovuto
Dal condono io Bovo votavo
Io votavo undici e quindi non l'ha votato Leonardo con la volta no ho votato Pannella qui diamo un'altra duecentottanta lavorando già appunto ha votato nella maratona nel deserto che c'era Leonardo ho capito ho votato Leonardo tra
E quando glielo disse al Leonardo mi disse
Ma quello incantevole
Un
Po'dato quando
Palermo casa editrice Sellerio via Siracusa ora questo il nome dei fondatori Elvira ed Enzo Sellerio in queste stanze Sciascia era di casa pubbliche libri che con un rapido Mantico fiuto trasforma insuccesso editoriale scrive concepisce e realizza condanne fortunate come la memoria
Qui si incontra con gli amici quando è a Palermo descritto come taciturno chiuso in se stesso Barroso non lo era per nulla silenzioso si in poche parole ma anche ironico riservato e al tempo stesso curioso delle cose del mondo
Luís è vero e che stava molto un finto
Stava seduto in quel divano con un bastone poggiato in cui si e non è che parlava moltissimo ascoltava moltissimo con interesse
No
Entriamo ora della sua abitazione palermitana un appartamento al parco di villa Sperlonga simuliamo una specie di verbale di perquisizione
Stanze corridoi sono da vessati di libri a Guatri mitografia qual è distante disegna matite china si intuisce che con molti piccoli artisti ci sono stati i rapporti di amicizia molte le dediche affettuose scaffali continui ovunque spesso sono in doppia fila tanti i classici una stangata molte Shakespeare Manzoni Leopardi collane raccolte di piazzette edizioni ormai difficili da trovare questo una cosa strana che
Che quasi nessuna indagato mio nonno per esempio non aveva aveva scarsissima propensione verso la letteratura fantastica verso il simbolismo in letteratura eppure se si va a casa sua
L'arte grafica che c'è molto vicino al simbolismo allarmò
Anche all'erotismo le incisioni inciso alle litografie di Rocchi e quindi aveva devo dal punto di vista figurativo una propensione che nella letteratura che leggeva né nella letteratura che scriveva si vede
Sulla scrivania oggetti di lavoro l'immancabile ritratto di uno scrittore amato Luigi Pirandello in un angolo una collezione di bastoni spicca quello con la testa di ponte una preziosa collezione di antichi sigilli evidentemente il punto di lunghe e meticolose ricognizioni in botteghe d'antiquariato in Italia e all'estero ecchimosi in metallo tabacchiere trovarono una buona colazione sigilli
Che era stava in una vetrina diciamo stretta e lunga che io potevo toccare solo nella sua mano
Insomma è uno dei primi ricordi diciamo della mia infanzia e ci sono affreschi eravamo vi permette di rappezzata entrambi tanto che nella lettera testamento che gli ha lasciato prima di morire negli alla sciatica io ribalta non ho mai avuto il coraggio di tirarli fuori da quella casa
E poi di un luogo di uno scrittore che ha dovuto sopportare di essere definito pericoloso disfattista mediatore del senso dello Stato perfino fiancheggiatori del terrorismo
La giustizia come ossessione è tra i primi per esempio a schierarsi a favore di Enzo Tortora coinvolto in una mostruosa vicenda da cui esce completamente scagionato ma che lo segna irrimediabilmente del fisico è favorevole alla responsabilità civile del magistrato alla separazione delle carriere
Dal suo contesto del mille novecentosettantuno che solleva anche a sinistra molte polemiche Francesco Rosi dedicato un film Cadaveri eccellenti e se ne ricava una visione della giustizia di della sua amministrazione che deve far riflettere
Era innocente
Oppure è lei che crede che fosse innocente
Credo che fosse innocente
Non posso esserne certa a
Non può esserne certo allora
Sì ho il dubbio
C'è stato un errore
Un errore giudiziario
L'errore giudiziario non esiste quando il giudice c'è la bara la legge è esattamente come il prete che dice Landi
Il giudice può dubitare interrogare interrogare se stesso tormentarsi anche
Ma nel momento in quel pronuncia la sentenza
Allora
Non più
In quel momento
La giustizia si è compiuto
Sempre c'è stato un prete che mentre rompevano stia si è trovato di sangue sulle vesti perché dubitava
A me non è successo mai nessuna sentenza mai sporcato di sangue le mie mani
Nessuna condanna macchiato mai l'amianto
Il problema della giustizia dell'amministrazione della giustizia è stato sempre cargo
Ma credo che nessuno Società Civile nessun sistema democratico
Abbia mai raggiunto il grado più confusione cui oggi arrivato elitaria
Il fatto è che ci si è preoccupati forse eccessivamente di garantire
L'indipendenza dei rifiuti
Questo il dipendenza arrivata oggi si può ben dire al irresponsabilità
Non c'è più una firma come quella di Leonardo come quella di di di di Pasolini
E Leonardo
Ha fatto battaglie soprattutto no non solo la sua battaglia culturale i fondi sciovie i suoi straordinari libri
Ma ha fatto battaglie frutto Chon terreno fondamentale che io ancora oggi concederò fondamentale che è quello della giustizia
Della giustizia ed è una voce che oggi ma a mio avviso mancano
L'ultimo libro una storia semplice
Lo scrive con grande fatica è già molto malato contrariamente al titolo è una storia complicatissima un romanzo ancora attuale le tematiche trattate rispecchia da alcuni aspetti tra i più deteriori della nostra giustizia
Se mi permette vorrei farle una domanda
Anche altre notifiche senatore
Nei primi in italiano lei
Segnava sempre un tre
Una volta mi ha dato un cinque
Ma perché
Criteri per l'avvocato considerato da un autore più vintage centri
In Italia
è piuttosto debole
Ma come vede non è stato un sono qui
Procuratore
Dell'Italia non è l'età media
Come mi paga
E sarebbe forse ancora
C'è qualcuno che non conosce Sciascia richiede minori di dodici anni così suggeriti e ci sono diversi approcci si potrebbe cominciare da qui da Racalmuto dove ci troviamo
E leggendo le parrocchie di Regalpetra che forse non è uno dei miei libri preferiti però
E può essere utile a un ragazzo di oggi
Genericamente potremmo definire viziato o comunque abituata ad avere tutti o quasi tutti con forte sapere che in un tempo non molto lontano nel tempo dei suoi genitori o dei suoi nonni
Una parte di queste di questa nazione era di fatto un Paese del Terzo Mondo nostre aziende c'è il primo libro che io ho letto io avevo dieci anni
Ricordo di averlo divorato anche se appunto era un bambino di dieci anni quindi la considero una lettura appassionante ma nello stesso tempo molto chiara anche per un giovane e poi
Coinvolgente e che parla di temi che anche un giovane oggi posseduti da morto sono tante raccontano antimonio non piace tanto
E poi anche accettazione della controversia del pane Tana
Mi piace pure al punto Cavalera la morte oppure appaiono ed è una veneziana
Mi appello al Cavaliere la mostra veramente c'è c'è sento tutto quello che penso io
Voglio cominciare a conoscere Leonardo Sciascia vado in libreria quale libro prendo e quali ribolle ecco per primo ma per il per la sua notorietà per la sua facilità di
Diciamo di lettura di scorrimento un libro Cia
Un percorso dentro crede percorre per poi arrivare alla fine
E e secondo me il giorno della civetta
Direi che si potrebbe cominciare con un piccolo libro di Sciascia
Alfabeto pirandelliano perché nel scrivere di Pirandello nell'approfondire l'ENEL del tutto ciò che riguardava la sua vita la sua storia la sua vicenda personale
E anche le ragioni della sua scrittura delle sue scelte letterarie ecco Sciascia parla di sé
Parlando di Pirandello viene fuori proprio lo scrittore Sciascia per quello che è stato non soltanto come scrittore ma anche come uomo con Giorno della civetta
Ancora oggi io credo che quel libro
Perché poi conoscerà anche la storia della mafia quel libro è un libro che a mio avviso almeno io che conosco bene alla Sicilia e i paesi della Sicilia cosa era
Nei Paesi alla Sicilia mafia io credo che quel libro sia s'impegna poi e io consiglierei di leggere
Tutte le opere di Leonardo Sciascia soprattutto ai giovani lei pensa che per me
Esiste qualcuno dei libri che lei ha nominato che non stia nello scaffale il più solenne e che è importante nella mia biblioteca per prima
Le parrocchie di Regalpetra utenze
L'abbiamo corretta assieme cioè quando lui l'ha pubblicato
Mi ha chiesto di aiutare lo rinvio colui lo leggevo io e corregge vogliamo
Se c'era qualche errore
Nel Giorno della civetta
Ricordo che Calvino
Descrizione dei cento gol ma di un attimo che potremmo prendere molti molte delibere insomma
Infatti ne stamparono due mila copie
E furono cortei per stamparli a quattordici mila copie
Poi il giorno della civetta
Perché fu un successo allora allora non è che ce la possibilità come ora di vendere il cinquanta
Sessanta settanta mila copie insomma Leonardo dicevo io sono uno scrittore di cinquanta mila copie
Mi piace far parlare il documento
Sì intervengo al minimo ho detto avanti il documento e nocumento molto sobriamente anche se sale molto invadente mentre al tempo stesso
Sì dottor cosa resto oggi di Leonardo Sciascia restare lontano dai Cocer di lui ma io credo che la cosa che più mi interessa
Ed in cui oggi si è si è avuta è una
Vuoto
E la battaglia sulla giustizia
E non c'è più una penna
Con l'autorità culturale
Un politico culturale di Leonardo
Che ha
Scriveva la polvere
Son qui il giornale
Cioè sul terreno della giustizia nel più siciliano lui non credo si potesse immaginare una parola siciliana nella sua bocca e diventava grande quanto l'universo risuonava di tutte le sfumature le particelle
E le cose da lui scritte su personaggi SEG menti particolari assolutamente siciliani sono straordinarie
Sono scolpite nel marmo
Dini resta
L'insegnamento difficile diciamo per per un italiano
Di
Resistere
Alla lusinga del guadagno questa importante perché si è liberi dal bisogno Milo era libero dal bisogno era stato maestro elementare era stato scrittore quindi con ero io figlia di regalare libri poteva vivere abbastanza bene
Però lui non è mai non è mai stato attratto dal guadagno e questo lo ha reso un uomo libero un uomo è uno spirito libero
Cioè non soltanto bisogna essere libere dal bisogno ma bisogna essere liberi dal guadagno che la cosa che corrompe di più guadagna lui era libero e rifiuto cinque miliardi di lire allora cenare lire e io ne sono testimone perché il fatto avvenne a Milano
Una grande casa editrice possiamo anche fare il nome alla Mondadori
Di allora gli offrì cinque miliardi perché l'opera completa sua passasse a quella casa editrice e lui disse no io arriva in albergo e nel momento in cui doc sud un minuto dopo che voi avete detto di no
E arrivando all'albergo erano emerse situazioni di imbarazzo tra lui e questi rappresentante dalla Mondadori che se ne andarono perché arrivai io e mia moglie e loro ci chiedono diciamo fecero posta noi ecco
E lui mi schiacciando la sigaretta l'ennesima Cicarelli immancabile sigaretta schiacciando nel portacenere in albergo a Milano mi disse ma cosa vogliono da me
Per offrirmi tanti soldi
Ecco
Quanti sarebbero gli scrittori oggi oggi o o all'epoca sua che avrebbero gettato cinque miliardi di lire per restare uomini e scrittore liberi
Era un uomo nel senso più alto in questo termine
Perché lo scrittore coincideva perfettamente con l'uomo
E quindi era un esempio
Grazie a vivere una persona che dettava le regole senza parlare
Non aveva bisogno di rimproverare ad alzare la voce bastavano sotto una persona
Ma in generale uomo dalla scatola
A
Otto
No
No
La
Va
Bene