Migranti: gli ultimi aggiornamenti sui salvataggi nel Mediterraneo. Collegamento con Sergio Scandurra

E ci occupiamo del nostro Mediterraneo la situazione dopo i salvataggi di migranti compiuti nelle ultime ore ci aggiorna in Diretta Sergio Scandurra serto buongiorno
Buongiorno beh apriamo ovviamente con il naufragio dei morti di di Lampedusa intanto ringraziando l'UNHCR che ci ha fornito ieri sera i dati con la scomposizione di chi di chi era a bordo e da dove è partito intanto vi diciamo
Dei centoquarantanove in salvo sono nove donne diciannove minori non accompagnati e sette accompagnati le nazionalità sono cinquantasei dall'Eritrea ventinove Algeria nove Bangladesh i tre Egitto uno Etiopia due Libia sette Marocco un uno della Nigeria
Trentatré del Pakistan sei Somalia due Tunisia a bordo in realtà se da una parte salvo sono centoquarantanove erano in centosettanta invece partiti da Zuwarah dalla Libia
Venerdì mattina alle quattro e trenta circa ventuno risultano essere in totale i dispersi dieci don sei delle vite una della Libia due della Nigeria
Uno del Marocco undici uomini cinque dall'Eritrea tre Algeria e tre Marocco cinque al momento i cadaveri rinvenuti dure su terra tre al mare ma soprattutto sì adesso si si vivono momenti particolari rari la richiesta dei due fratellini tunisini che chiedono di papà e mamma che non ci stanno
Lo continua a chiedere per tutta l'intera giornata lo scotto di
Lampedusa sono in lacrime ovviamente spezza nel cuore degli operatori e degli agenti di polizia
Che tenta hanno invano di consolarli quindi c'è gente abbastanza provata sotto choc già di suo per ciò che si è consumato in questo terribile terribile
Naufragio
Ma poi ci sono alle mogli di un giovane eritreo di un ragazzo libico che hanno iniziato a cercarle non appena sbarcati al molo Favarolo di Lampedusa
Ecco fossero stati italiane queste vittime forse avremmo avuto berbera alto Tippolotti
Valorizzazione del dramma delle sue notizie minuto per minuto ma soprattutto la foto davvero
Devastante vestiva guarda di una donna di una delle dei due cadaveri recuperati su terra perché il mare in
Galleria sbalzati subito sul bordo costa a nella zona tra cadavere ancora cala stretta c'è un camping la roccia e proprio in quella zona
Una donna se l'immagine di una donna immersa in una pozzanghera di di spazzatura
Tirata su da due operatori da due soccorritori della capitaneria di Porto della guardia costiera di
Di Lampedusa le ricerche sono ancora in corso adesso mentre parliamo c'era un velivolo Frontex che sta facendo una ricerca a pettine non dice duecento invece trecentocinquanta decollato
Da Malta è un velivolo fatto per nel
Per perlustrazioni Corno speciali
Sensori
Quindi ancora le ricerche proseguono quando lo scotto di Lampedusa lo ricordiamo bene in questo momento duecentodiciassette persone su una TAC Pienza di novantasei persone e poi ci sono le varie leggi
Ieri Osama Heitinga sbarcato i suoi duecento tredici naufraghi al Play sofferti di Messina ma poi in serata il Viminale ha comunicato
I gli altri porti sbarco per le altre due ONG ma ci sono dei problemi serie di di coordinamento e quindi
E l'azione dei porti a questo punto perché poi ognuno dovrebbe fare il proprio lavoro forse di queste cose sarebbe giusto se ne occupasse la Guardia costiera diciamo che più competente non sapremmo dire quante competenze di mare possa avere il Viminale che ha assegnato
A ai Camari il porto di Pozzallo ma le condizioni in questo momento vedo Roma
Non anche qua fino a quattro metri di Honda nel canale di Sicilia per una corrente che spinge impietosa da nord-ovest e quindi rende difficoltosa la navigazione Laità Mari non è in questione tra Pozzallo nel porto designato come ha scritto Lanza pedalare in questo evento si trova di fronte a Taormina perché stanno le navi al riparo sulla parte orientale tra Taormina Catania Siracusa sarebbe stato forse più logico affidarle ai porti della Sicilia orientale da Messina fino ad Augusta passando per Catania ma le decisioni sono sono queste a open arms con sessantadue naufraghi è stato assegnato addirittura il porto di Taranto anche qui una rotta decisamente
Decisamente vessatoria ricordiamo che a bordo non ci stanno dei crocieristi ma delle persone già provate dagli orrori inimmaginabili della Libia così definite certificati tali sul terreno dalla dalla dall'ONU dalle Nazioni Unite poi vediamo nel corso della giornata quali altri quali altri ragionamenti arrivano dall'isola di Lampedusa dal suo dramma dal momento di riconoscimento
Dei cadaveri tutta una serie di cose che ormai ai nuovi sta tornando in modo rituale rispetto ad altri drammi già vissuti negli anni passati sempre nell'aria di Lampedusa