Presentazione del libro di Michele Corradino "Gli appalti pubblici dopo la legge sblocca cantieri" (Franco Angelici Edizioni)

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Altre politici
Si accende perché allora buongiorno a tutti se se ci serviamo se ci accomodiamo
Possiamo dare inizio a questo incontro
Innanzitutto volevo permettetemi di ringraziare Confcooperative per avere organizzato questo questo incontro questo dibattito che mi sembra si preannuncia molto e molto interessante prendermi diciamo invitato a mollarlo la nave non troppo il ghiacciolo pensato di fare un minimo di di presentazioni non riguardando un po'tavolo l'autorevolezza dei relatori che sono qui al tavolo mi sembra che l'unico che ha bisogno di presentazioni sono io quindi talmente l'idea che se lì dove c'è da me io mi chiamo Mauro Salerno sono un giornalista del nostro da ventiquattro ore
Per il gruppo mi occupo in particolare di edilizia di appalti di costruzione su tutto quello che ho potuto non mondo delle costruzioni serve in particolare un quotidiano digitale che si chiama divise il territorio che si occupa di questi temi spero che conosciate perché è un po'il crocevia dell'informazione che come gruppo offriamo sul su quei temi
No scherzavo facevo una battuta sui relatori davvero non hanno bisogno di presentazioni a parte il presidente Massimo frati che poi il resto
Interverrà su introdurrà non ha bisogno di presentazioni sicuramente Raffaele Cantone è stato presidente dell'autorità nazionale anticorruzione che adesso è tornato a fare il suo lavoro di magistrato al massimario dalla cassazione se non sbaglio in attesa di di nuove destinazioni parliamo se ci dirà qualcosa anche su questo
Il consigliere dell'ANAC Michele Corradino
Che si occupa proprio per la natura e la questione degli appalti Marcello Clare cioè professore esperto di diritto amministrativo e Massimiliano Atelli che procuratore regionale della corte dei conti alla in Valle d'Aosta un parterre diciamo super qualificato per quello che dobbiamo fare oggi dobbiamo fare oggi parlare approfondire un po'il tema degli appalti
Delle infrastrutture alla luce un po'del decreto sblocca cantieri come sapete quel decreto
Di tutti che entrato in vigore lo scorso giugno
Ed è frutto di un accordo di una diversa maggioranza di di governo riferirsi a qualcosa appunto approvata a giugno dopo quello che è successo quest'estate sembra quasi di parlare di un'epoca storica fa realtà per quel decreto non è non è non è così per due motivi primo motivo che il ministro animista Paola De Micheli che che attendiamo speriamo possa interviene il più più avanti durante i nostri lavori ha già fatto sapere di non voler almeno l'annunciato di non voler intervenire immediatamente su su quelle norme di non volersi intestare Terranova riforma degli appalti così ha detto quindi un approfondimento su quelle norme resta sta assolutamente attuale è secondo me è una buona notizia il fatto che non si intervenga immediatamente in maniera organica su sulle norme degli appalti
Anche perché anche sul fronte dal punto di vista diciamo degli degli investimenti
Va be'
Perché perché diciamo l'inseguimento la riforma continua alla fine può avere ai Cristo secondo Mel poi di frenare gli investimenti piuttosto che piuttosto che incentivarli cosicché anche il Codice del due mila e sedici che era stato diciamo approvato con la promessa di essere inderogabile non è immodificabile dal tavolo è stato corretto al due mila diciassette di nuovo corretto adesso con il decreto sblocca cantieri in mezzo avuto delle delle del diciamo delle correzioni puntuali e quindi è sempre costretto stazioni appaltanti e imprese a inseguire inseguire la norma
L'altro motivo per cui questo questo appuntamento rimane attuale che anche la nuova maggioranza di governo non valuta in maniera negativa mi sembra tutte le norme del decreto sblocca cantieri anche quelle che sono state più contestate al momento dell'approvazione del decreto della sua conversione in legge
Penso per esempio all'innalzamento senso con tre mila euro degli affidamenti diretti ibridi che invece era stato un un innalzamento aveva comportata molte polemiche mi sembra di capire che adesso il largo la maggioranza voglia vedere se quella norma
Riesca riesce a metà dal benzina al motore del dei cantieri per poiché al per poi vedere come intervenire dopo la manovra bisognerà intervenire invece più rapidamente probabilmente sul subappalto perché li abbiamo avuto due
Contestazioni da parte dell'Unione Europea una a gennaio la lettera di messa in mora una vessazione dell'altra sentenza della Corte UE se la Corte UE adesso è stato anche il recentissimo intervento della anche su quella su quel tema che invita appunto il governo a prendere una decisione da quel punto
Di vista su questo sullo sfondo resta quella mozione del regolamento appaltino che ha subito un'accelerazione in questi giorni con la nomina di una commissione di esperti che dovrà portare a termine il lavoro m tre punto testo definitivo entro il quindici dicembre poi se il ministro interverrà speriamo di avere delle novità su questo ma ci sono autorevoli esponenti di quella commissione qui a questo tavolo speriamo di strappargli qualcosa in più
Su questo argomento no parleremo di quest'oggi a partire dalla presentazione del libro però un libro che ha scritto appunto il Consigliere della Michele Corradino coordina che ha coordinato che Corsicato
E io l'ho sfogliato il il libro diciamo a prescindere che conosciamo le capacità di limitazione del
Consigliere Corradino
Ma mi sembra un un libro che non non vuole essere un libro accademico mi sembra assolutamente no non è un testo dottrinario è un testo anzi una mano ad una sorta di linee guida
All'utilizzo delle che lo sblocca cantieri per le imprese e le stazioni appaltanti anche la stessa copertina se avete visto
C'è in inizio l'immagine di un dei fondi mi sembra un tondino Rho-Pero cemento armato che voleva dare l'idea secondo me della solidità dalla costruzione e quindi anche l'operatività di quel di quel testo ora abbiamo l'obiettivo di chiudere entro l'una io direi di fare conterebbe interventi in dieci minuti più o meno teste notare da fare almeno un paio di giri poi un paio di giri se arriverà il ministro vi daremo la parola quando interverrà io ho già fatto abbastanza lunga spero di aver dato un po'il senso della della giornata darei la parola al massimo Stronati che il presidente un po'di Confcooperative
Lavora servizi un po'il padrone di casa Maharishi introduce Luís alla ai lavori grazie presidente
Grazie illustri ospiti presidenti degli ordini
Come federazione dire delega di Confcooperative lavoro servizi seguiamo danni con molta attenzione gli sviluppi e le continue evoluzione delle normative in tema di public procurement in considerazione del fatto
Che molte delle nostre associate lavorano nel settore degli appalti pubblici ma anche perché in una visione più generale siamo convinti che parve che procura mentre posso certamente rappresentare una leva di politica economica di norme rilievo io molte volte uscito che il Presidente Obama nel suo primo mandato proprio nel sull'insediamento non ha fatto altro che incentivare il public procurement che ha dato tanto occupazione interna
Quindi attraverso l'acquisto di beni e di servizi la pubblica amministrazione può immettere nel sistema paese
Risorse economiche creare occupazione garantire servizi per i cittadini e potrebbe anche intervenire per proteggere le imprese nazionali dalla competizione globale così come investendo sui territori può diminuire le disparità regionali che corrono ci sono tante
Si tratta dunque di uno dei meccanismi più delicati e nevralgici che un'ombra economia moderna posso utilizzare perché ciò avvenga serve però una visione di insieme di portata nazionale di medio e lungo periodo per questo riteniamo fondamentali alcuni principi
Il confronto esistono diversi modi forme e procedure per garantirlo il committente pubblico può ricorrere a gare concessioni progetto e finanzia accreditamenti inviti e coprogettazione
E via discorrendo ognuna di queste forme può essere utilizzata in contesti e mercati differenti offrendo una risposta più adeguata alle esigenze dei diversi comparti o settori
Di certo però quello che non può mancare il confronto la capacità cioè del committente pubblico di confrontare le varie offerti dei diversi operatori per poter scegliere in maniera responsabile e ponderata l'offerta migliore
Questa la premessa fondamentale gli operatori devono essere garantiti nel processo competitive devono cioè essere messi in condizione di fare emergere le proprie qualità le proprie capacità
In quest'ottica il modello cooperativo non può e non deve temere il confronto perché sicuramente capace di risultare competitivo
Non siamo in presenza di bit
E non possiamo accettare di essere messi in questo angolo in una sorta di riserva speciale
Siamo in un mercato ci stiamo con le capacità ci stiamo con le imprese serie con le regole
L'impresa cooperativa è al contrario capace di confrontarsi e di competere consapevole del proprio valore aggiunto la consapevolezza innata dalla funzione sociale dell'impresa
Attraverso il confronto il modello cooperativo può esaltare le sua capacità di produrre non solo utili ma principalmente lavoro e dignità
Un altro concetto strettamente connesso al primo è quello di qualità
Il sistema del Public procure mentre nel suo complesso deve puntare ad una sempre maggiore qualificazione
Sia dal lato dell'offerta quindi dal lato delle imprese sia da parte della domanda a questo proposito non può essere elusa la necessità di affrontare la questione della qualificazione alle stazioni appaltanti
Siamo consapevoli che il rapporto tra spesa pubblica e territorio è un rapporto complesso
Ma ci domandiamo che fine ha fatto il decreto di qualificazione delle stazioni appaltanti che competenza del mite
è un nervo scoperto il punto di partenza non può essere uno molto semplice non possono fare tutti non possono fare tutto
Ai bisogni si devono affiancare i meriti le capacità e le competenze sono così solo da un confronto tra pubblico e privato fondato sulla qualità si possono garantire opere servizi adeguati all'esigenza dei cittadini
Questi principi non sono questioni astratte ma hanno ricadute specifiche e concrete sulla disciplina le public procurement
Ad esempio sarebbe fondamentale poter contare su tempi certi di aggiudicazione
Non è possibile che tra l'aggiudicazione di una gara la sua effettiva tra l'assegnazione di una gara la sua affettiva aggiudicazione passano mesi addirittura anni ma dico un'altra cosa
Non parliamo poi di quanto passa dalla scadenza della presentazione della gara all'aggiudicazione anni
Il tempo non è il fattore neutrale per un'impresa al contrario una variabile vitale che la sua stessa per la sua stessa esistenza non possiamo fare il Budget creativi
Non possiamo pensare che ci aggiungi che Remo una gara forse tra sei mesi tra un anno tra un anno e mezzo poi ci sono i ricorsi che alla lunga era ancora di più
Perché non rendere proprio la capacità di rispettare i tempi certi ad esempio uno dei criteri utili da utilizzare nell'ottica della qualificazione le stazioni appaltanti
Non riteniamo coerente produttivo che il ricorso lo sa se si afferma il principio dell'offerta economicamente più vantaggiosa e se si vuole premiare la qualità
Con riferimento al settore delle opere edili ritenevamo che la soglia di un milione fosse troppo alta
Sicuramente quello che sta accadendo in alcune parti d'Italia sembra proprio confermare questa nostra il prima impressione
Per procedere su invito per ottocento mila euro ad esempio dei lavori
Si presentano a volte più cinquanta imprese con il risultato dive le selezionate solo facendo il sorteggio sì il sorteggio
Non crediamo sia questo il modo di valutare premiare la qualità la qualità delle imprese e la capacità dell'impresa
Poi anche sulla rotazione abbiamo sulla notazione abbiamo compreso il senso della della norma ma in presenza di una procedura di confronto selettivo impedire a chi gestisce un servizio che possano essere richiamato a presentarsi
Per le procedure di selezione future
Per francamente significa disincentivare la corretta gestione del servizio medesimo oltre punire la capacità di esserselo aggiudicato
Viviamo sul mercato quindi queste cose quotidianità per noi
Ed ancora siamo convinti che attraverso una lettura attenta del Public procure mente del codice degli appalti si possa intervenire in maniera efficace per frenare il ricorso al dumping contrattuale
Garantendo quindi stipendi adeguati ai lavoratori
Così come si potrebbe intervenire perché avevate un mercato quello della plastica buona
Cioè per quella rigenerata offrendo in tal modo opportunità di impresa per un fine di interesse generale anche qui l'utilizzo dei Camel è obbligatorio
Ma non esiste norma che lo renda vincolante rispetto ad esigenze specifiche
Al ministro bisognerebbe dire adesso speriamo che arrivi ma sicuramente non ascolta la mia relazione ma avremo modo perché dichiarò che una capacità di acquisto qualificato
Utile anche per evitare fenomeni distorsivi di vario tipo una situazione una stazione appaltante qualificata è il primo presidio sul territorio rispetto a fenomeni e comportamenti poco chiari e non e se non illeciti
Serve chiarezza normativa
In un settore dominato da contenzioso giudiziario così costante da rivolgersi ormai una funzione di supplenza mesi fa
Consiste mi ha fornito questo dato cinquecento le quarantasette ricorsi di cui centonovantasette pendenti
In quest'ottica noi non avevamo giudicato negativamente la possibilità di un'autorità indipendente che che uno solita indipendente potesse svolge il ruolo di indirizzo confronto ascolto per il mondo delle imprese soprattutto perché siamo convinti che i cambiamenti a cui saranno sottoposti diversi settori per via dell'innovazione tecnologica
Saranno costanti e anche repentini
Per presso il ministero di competenza è stato da poco istituita una commissione ad hoc per la redazione del nuovo regolamento
Mi permetto di ricordare che il codice dell'ISE il due mila sei al regolamento passarono allora quattro anni e che i termini previsti dalla dallo sblocca cantieri per il nuovo regolamento sono già scaduti
Presumibilmente avremo il nuovo regolamento nel corso del prossimo anno
Per noi però rinviare qualsiasi sua modifiche alle Camere
Quindi serve questo rinviare poi le modifiche alle Camere nel frattempo se non vado errato perfetto lo sblocca cantieri una parte delle direttive Anna che sono state sospese un'altra no
Abbiamo bisogno di un quadro chiaro il prima possibile
Illustri ospiti presidente Gardini come detto siamo convinti che serva a fermare il merito e capacità per avere una pubblica amministrazione davvero al servizio del Paese che non crei dipendenza ma sviluppa intraprendenza
In quest'ottica consentitemi un osservazione riguardo al processo internalizzazione dei lavori di pulizia delle scuole
Sappiamo bene che quell'appalto ha evidenziato una serie di criticità più volte più livelli dico ha più volte più livelli Antitrust TAR e Consiglio di Stato Ana che hanno riconosciuto queste difficoltà così come sappiamo che il ricorso ripetuto le proroghe che lo ha caratterizzato non è certo un esempio di efficienza quello che però ci chiediamo con riferimento al processo internalizzazione delle scuole
è cosa si voglia fare del principio di sussidiarietà del nostro Paese
Si vuole ancora puntare su un'economia dei servizi come tutte le democrazie avanzate del mondo o si vuole affermare un modello di statalizzazione nazionalizzazione generalizzate
Poi come in questo caso definire precari delle pulizie delle scuole chi già dipendente a tempo indeterminato di aziende questo proprio è troppo
Il precario e chi non ha lavoro e chi lo ha non Condi spuntini con discontinuità no chi è dipendente di un'impresa
Vi fu un tempo di politiche virtuosi in cui si iniziò a concepire la sussidiarietà come sia per la valorizzazione delle competenze specifiche espressi in alcuni ambiti per eccellenza della nostra buona cooperazione
Oggi si ha la percezione di assistere alle vie di misure politiche reazionarie
E a volte sconclusionate
Verso alcuni aspetti da sanare facendoli diventare questo impianto responsabilità nel dirlo operazioni elettorali
Fermiamoci ripensiamo al sistema insieme
Noi Confcooperative loro servizi siamo pronti a farlo vanno valorizzate le migliori prassi rendendole regola non vanno stress messe a sistema commisurate affrettate dannose le peggiori prassi
Allora c'è da dire tanto
Ma un'altra questione su cui vorrei porre l'attenzione l'articolo quattro del decreto fiscale
Per noi questo e inaudito come è stato formulato la norma prevede che il committente
Che il committente ecco quindi ogni soggetto giuridico che riveste il ruolo di sostituto d'imposta qualora Fini è un'impresa un appaltatore
L'esecuzione di no però di un servizio sia obbligato esso stesso sia obbligato esso stesso a provvedere al versamento delle ritenute dà conto sui redditi dei dipendenti
Che detta impresa impieghi appunto per l'esecuzione dell'opera o del servizio
In tal modo non si parla più di una di responsabilità solidale tra committente appaltatore
Ma di una vera e propria sostituzione nel versamento delle ritenute
Appare evidente che la procedura prevista si è molto complessa ma siamo sicuri che ci vogliamo proprio questo siamo sicuri pensiamo a chi fa più appalti
Quindi più committenti versano i contributi allora ad un ha detto per più appalti ma questa è una cosa forse però si sta discutendo quindi vedremo come andrà a finire
Con gli aspetti giuridici sono proprio l'ambito di applicazione della norma la responsabilità solidale si riferiva ai contratti d'appalto mentre la nuova norma a un ambito di applicazione che sembra essere più ampio e di difficile determinazione
Poi l'identificazione del committente responsabile pagamento Pfeiffer quello che dicevo prima
La cessione della dichiarazione la Conti precisazione dei modelli F ventiquattro ha detto tutta la burocratizzazione vogliamo sburocratizzare poi ci troviamo in queste situazioni
Quindi questo sin qui ci penalizzerà tanto
Speriamo che ci mettano le mani
Signori
Non si tratta più di responsabilità solidale si tratta di un sistema di completa sostituzione per lo lo stordimento del dovere tributario
Ci sostituiscono
A chi fa impresa inoltre con tale norma nulla si aggiunge ai dati in possesso dell'agenzia delle entrate dell'INPS per i loro controlli mirati ma si aggravano le imprese più virtuose di oneri insostenibili
Aiutateci a riportare il lavoro al centro
Noi vogliamo riportare il lavoro al centro la cooperazione di lavoro vive di lavoro al centro di lavoro dignitoso
Questo è il nostro impegno confrontiamoci insieme sarà più facile vogliamo un'Italia migliore vogliamo un mercato migliore vogliamo delle regole che tutti possano rispettare ma soprattutto per dare dignità al lavoro grazie
Insomma
Spunti
Il comasco Parma Primo con con
Domande ostentato alcune anti
Il principio di rotazione
Sotto soglia credo che siano argomenti che potrà toccare anche su cui può intervenire anche il presidente Cantone cui dare la parola adesso io presente Cantone avrei anche altre quattro cinque domande da fare e poi vediamo se nel corso della stessa giornata
Piazza Affari intanto partiamo da quello che ha detto il presidente e poi una domanda gliela gliela faccio subito per introdurre
Per introdurre il suo intervento che riguarda questo una riguarda strettissima attualità c'è un pezzo di Cassese oggi che ritorna sul
Sulla sulla questione novella del ruolo dell'autorità se è stato effettivamente un ruolo di accompagnamento all'impresa un ruolo di ingessamento diciamo del del mercato se se vuole rispondere
A questo e due ora che che ci sono stati diciamo sulla sull'Ara che anche con lo sblocca cantieri il c'è stato diciamo il passaggio il passo indietro sul Regolamento le immagina che sulla soft law e quindi intrusa Regolamento immagina che ci sia alle porte anche un ridimensionamento dall'autorità anticorruzione
Grazie dottore risponderò correnti diciamo fu provocazioni alle sue domande perché erano anche i temi che avrei velocemente dotato spero di mantenermi dieci minuti ma non lo prometto
Anche perché vorrei stamattina dire tantissime cose cd già l'intervento del presidente Stronati
A annunciato tantissimi temi soprattutto uno che ovviamente mi è particolarmente caro quello della qualificazione le stazioni appaltanti io credo sia diventato lo dico da cattolico con grande rispetto un mistero pari a quello della Immacolata Concezione
Che questo decreto in realtà bisognerà fare una denuncia alla Procura della Repubblica per sapere dove è finito perché è sempre stato annunciato che era stato scritto passato da un posto all'altro
Evidentemente ci devono essere dei passaggi talmente segreti che non consentono di passare dal mito alla presidenza del Consiglio per cui questo decreto si è perso
Tutti sappiamo che in realtà non si è perso il tutti possiamo immaginare le ragioni per cui quel decreto non è stato voluto perché è stato avversato da un'associazione particolarmente importante nel nostro Paese
Che ovviamente non vuole perdere il presupposto non tutti gli enti soprattutto alcuni enti in particolare non vogliono perdere la volontà dava l'idea di poter fare gli appalti è una scelta politica ne prendiamo atto ma io voglio avere la possibilità ovviamente di parlare anche del libro e soprattutto vorrei dire
Ringraziare Michele Corradino di avermi dato oggi l'occasione di studiare di Larry leggere quel libro e sul piano personale questa è stata anche un po'diciamolo ringrazio due volte lo ringraziò più volte per varie cose
Per diciamo farmi tornare un po'qualche mese di chiedo di farmi rientrare in quella che è stata la materia che ha caratterizzato gli ultimi cinque anni e mezzo della mia vita
E che ovviamente è stato per quanto mi riguarda un momento di grande diciamo dal punto di vista professionale un momento di grande accrescimento però dalla quale non sento assolutamente la mancanza anzi dirò non vedevo l'ora di liberarmi però devo dire che c'è una cosa che diciamo mi ha fatto molto ieri sera rileggendo il libro
Mi ha fatto tornare al clima dello sblocca cantiere perché diciamo io voglio dirlo con assoluta lealtà una delle ragioni principali per cui poi ho scelto di andar via con le anticipo è stato proprio lo sblocca cantieri
Devo dire non il contenuto sul pool Cuccuini pure dirò delle cose che meritano di essere detto penso di poterlo dire anche con più libertà rispetto a prima l'articolo ventuno della Costituzione meno garantisce dicevo soprattutto il modo in cui lo sblocca cantieri e venne fatto l'idea diciamo che si poteva provare a introdurre una novità di rilevante di così rilevante tipo io non credo che questo provvedimento si possa chiamare sblocca cantieri sarebbe meglio togliere l'A.S. chiamarlo blocca il cantiere per le cose che sono state iscritte nel libro per quella che proverò a dire
Dicevo ma soprattutto il metodo di un'assoluta assenza di confronto che non aveva precedenti nella storia della nostra democrazia
Confronto con l'autorità che era stata deputata per legge a occuparsi della vigilanza dei contratti pubblici e che non è stata sentita realmente nella possibilità di creare un'interlocuzione ed è la prima volta l'unica volta
Nell'esperienza diciamo dei cinque anni di partecipazione a centinaia di audizioni dinanzi al Parlamento nella fase vera dell'elaborazione del del decreto
Eppure
Erano passati pochissimo tempo da quando sul decreto Genova uno dizione anche molto polemica servì però introdurre una serie di novità rilevanti per esempio a introdurre la norma che prevedeva il controllo dell'antimafia che il legislatore del degrado Genova si era dimenticato
Mi involontariamente ovviamente Cbre la Quis Quis presumi du Bon Urso dicono diciamo i nostri studiosi del diritto quindi voglio dire quella sulla scena idea evidente di qual era l'approccio del governo dell'epoca ma io credo l'approccio del governo in generale anche quello attuale sul tema del Codice degli appalti l'idea cioè di non volersi realmente confrontare sul testo io ho avuto il piacere di fare un obiezione quando ormai il testo era già stato bloccato quindi quello che intendeva dire l'autorità nazionale anticorruzione ma l'autorità che per legge alla vigilanza sugli appalti
è stato tenuto diciamo in valore zero
è una è stata una scelta politica di cui evidentemente bisognava tener conto nel approccio fondamentale qui ovviamente sul contenuto io voglio dire con chiarezza io diciamo credo che il tema del contenuto di questo decreto sia uno dei problemi e certamente uno dei delle leggi peggio scritte negli ultimi anni
Se ci fosse un rigurgito di dignità lo dico calibrando le parole questo decreto andrebbe ritirato con un altro decreto legge perché veramente una schifezza è una schifezza per molti aspetti
E soprattutto per la confusione che ha ingenerato
Io poi ringraziano anche su questo Michele Corradino che non è vero che ha scritto un libro per pratici nove il contrario ha scritto ha coordinato un lui vuol dire però so che significa il coordinamento da parte sua
Libro che va molto al di là e a cui riconosco il tatto di essere stato su questo come al solito moment bravo Michele anche molto molto Cauto ma anche nella cautela aver detto delle cose pesantissime sul contenuto di questo decreto blocca cantieri io voglio citare tre norme del sblocca cantieri per individuare che veramente un testo inaccettabile
L'articolo sei bis della cioè il comma sei bis dell'articolo quattro che riguarda il MOSE io del MOSE ho fatto voto che non parlerò finché non ci saranno le condizioni per farlo
In questi giorni ho sentito tantissime cose assolutamente non corrette però in questo momento parlare dei dei retroscena di tutto quello che è avvenuto dei perché significherebbe voler fare sciacallaggio non è una cosa che mi piace fare
Sì quando le con la condizione sarà tranquilla si ci saranno le condizioni parlare del MOSE perché tutto questo è avvenuto perché ci sono responsabilità precise specifiche che si possono individuare io voglio parlare del comma sei bis
Che un'altra di quelle norme assolutamente incomprensibili
Tant'è che l'ANAC anzi diciamo il il presidente lana che aveva la competenza ex articolo trentadue immediatamente dopo l'entrata in vigore della legge
Ha preparato un parere per capire come questo commissario che stazione appaltante si interfacciava con i commissari del consorzio
Lì dove il Consorzio in quella struttura stazione appaltante evidentemente la mano destra non sa nemmeno cosa sa la mano sinistra per aver scritto una norma del genere il parere fino a quando io sono andato via e non è stato ancora non era stato ancora dato dall'Avvocatura dello Stato so che diciamo si dirà che le due norme su uno
Fra loro compatibili
E però su un tema così delicato aver introdotto un meccanismo che finiva per a per umiliare ancora di più la materia io credo che sia una responsabilità gravissima mi guarderei bene sarebbe ingiusto e non corretto dire
Che l'articolo al comma sei bis aveva potuto avere effetti su quello che è avvenuto a Venezia ci mancherebbe altro e però la idea che su quel tema bisognasse aggiungere complicazioni non togliere complicazioni
Secondo aspetto diciamo che secondo me qualifica in termini assolutamente negativi questo decreto i commissari straordinari e quindi al profitto
Per riprendere quello che lei diceva stamattina del professore classici lo citerò persino diciamo ad adiuvandum per arrivare diciamo questo fare uno sforzo di grande
Uno sforzo molto forte
Perché stamattina il Presidente Cassese dico del prelievo ricordava un dato assolutamente insuperabile
Che le normative derogatorie nel nostro paese hanno fatto molto più danno delle normative scritte spesso malissimo e qui la norma sui commissari
Contiene una deroga ai limiti dell'incredibile certo quella deroga ha funzionato avvenire a Genova
Ma ha funzionato a Genova semplicemente perché non è stato fatto nessun tipo di valutazione su come è stata assegnata la gara
Io voglio vedere i commissari che saranno nominati che dovranno applicare le direttive comunitarie senza mediazioni del legislatore
Vorrei vedere chi kamikaze sceglierà di fare il commissario di un'opera del genere senza dire un quadro normativo di riferimento nazionale
Io credo che quella sia una norma fra le peggiori scritte della nostra storia
Perché fra l'altro non solo non consentirà ai commissari di capire cosa fare
Ma creerà una quantità enorme di problemi che a Genova non si sono verificati
Per ragioni che è meglio tacere
Perché è chiaro che se tutti i concorrenti si mettono d'accordo non c'è per nessuno che ha interesse vero a fare ricorso però siccome i lavori dico che saranno commissariati potranno essere molto interessanti evidentemente lei si porranno ritenne vorrò vedere quali norme si riterranno applicabili
E qui però mi faccia dire una cosa invece
Diciamo che riguarda l'articolo il professore Cassese che non avrei detto ma che lei mi ha stimolato per dire perché il professore Cassese nella sua diciamo idea di utilizzare lana sempre con un argomento diciamo negativo per eccellenza acida una delle cose che e riconosciute a livello internazionale come merito dell'Ana Carige Lanza collaborativa
è una delle poche cose che soprattutto a livello internazionale a cominciare dall'OCSE viene riconosciuto una best practice internazionale il professore Cassese evidentemente non conosce le indicazioni dell'OCSE non ne vuole prendere in considerazione
Ma io rivendico che proprio la vigilanza collaborativa è stato tutto il contrario di quello che dice il professore Cassese tutto altro che un modo di mettere sotto protezione qualcuno ma giusto il contrario
Sul resto io non credo diciamo di voler aggiungere altro sappiamo il professore Cassese desiderio il professore Cassese sulla nacque come i gendarmi va bene così
Ultimo passaggi
Prima di arrivare ai temi che lei diceva un'altra delle norme pessime di questo che qualificano in modo disastroso diciamo questo decreto la norma sul sotto soglia e qui già io mi ripara comincio a discutere del libro
Perché la norma sul sotto soglia primi tutto non aveva alcuna necessità politica di essere fatta gli appalti al di sotto dei centocinquanta mila euro non erano mai diminuiti e Michele Corradino lo dice con il suo tatto e con la sua diciamo gentilezza
Che al momento in cui è stato fatto lo sblocca cantine c'era un aumento degli appalti ma a maggior ragione quelli al di sotto dei centocinquanta mila euro non erano mai diminuiti anzi erano in crescita
Bisognerebbe ovviamente chiedere al legislatore di che cosa si intende Taylor libro lo dice lo evidenzia con chiarezza per un affidamento diretto contro i preventivi un altro di quei misteri che respingiamo scopriremo ma soprattutto quando le indagini penali dimostreranno che cos'è le l'affidamento diretto contro il preventivi
E poi diciamo per entrarvi varie alla passaggio ulteriore ovviamente io voglio cogliere l'occasione per ringraziare ancora una volta il consigliere Corradino anche sul piano personale questa volta di aver continuato diciamo in questa attività di essere rimasto alla neanche saldamente mi sa perché io lo ringrazio
Anche perché in questa fase diciamo anche a livello parlamentare ci sono una serie di attacchi sulla capacità dell'Atrium nessuno fuori quindi lo posso dire da spettatore che sono assolutamente ingiusti
Anche perché leggendo questi attacchi diciamo io vengo descritto come una sorta di capitano Schettino che ha lasciato la barca che stava affondando non è assolutamente vero lana che è pienamente operativa dal punto di vista giuridico e dal punto di vista delle capacità e non lo dico perché è presente Francesco Merloni ma perché lo so per certo
Ovviamente abbiamo verificato in anticipo che l'ANAC potesse funzionare a prescindere all'esistenza del presidente e questo i parlamentari dovrebbero saperlo perché il Po ha riversato rilasciato da un'attività pubblica ma io so che in questo ed è una delle ragioni che mi ha tranquillizzato nel potermene andare prima del fatto che sotto questo profilo lana che era lasciato in mani migliori di quelle che erano lasciato e ultimo ringraziamento riguarda l'ho già detto il libro
Perché Michele ha fatto un'operazione io credo eccezionale ha provato a dare dignità a un testo che non meritava dignità
Mi Suma
Non è un testo giuridicamente accettabile quello del blocca cantieri emigrare comunque cerca di dare una dignità attraverso anche un tentativo di ricostruzione diciamo che cerca di dare un senso un'organicità a una norma in cui si vede benissimo che cos'è il prima che cos'è il dopo ed è bellissimo legge nel libro
Quello che è accaduto per esempio le sotto soglia del durante perché noi l'abbiamo vissuto che causa è stato il durante dello blocca cantieri
Cioè
Come le stazioni appaltanti siano state costrette per esempio quelle del terremoto a cambiare tutte le i bandi che stavano facendo perché al di sopra dei duecento mila euro bisognava fare una gara aperte come hanno dovuto ricambiare successivamente dopo l'entrata in vigore
Della legge sulla conversione
Quindi mica lei riuscirà a fare un'operazione che questa si dottrinaria perché a far dare un senso diciamo in qualche modo di dignità a un testo che dignità non arriva
E qui voglio fare qualche riferimento e chiudo al tema delle fonti
Io voglio dirlo con chiarezza l'ho detto anche dinanzi alla in sede parlamentare
Il legislatore ha fatto bene a tornare dietro sulla strada delle linee guida
Michele lo dice con chiarezza nel suo articolo in quello anche particolarmente ottimo che ha fatto il professor Licata
Lo diceva bene perché
Soprattutto le linee guida avevano avuto una serie di problemi nel momento in cui si è provato anche in qualche modo ha snaturato alle dicendo ci sono quelle vincolanti quelle non vincolanti introducendo dei meccanismi che le rendevano difficilmente e che tradiva non l'idea in qualche modo delle linee guida cosicché dovevano essere uno strumento di soft law
Uno strumento che dava consigli e nonché dava imposizioni
Quando quello strumento
Per una scelta culturale
Per certi versi certamente corretta da parte del Consiglio di Stato ha introdotto l'idea che ci potevano essere linee guida vincolanti e non vincolanti senza avere di rituali un criterio chiaro di quali dovessero essere vincolanti e quali no
è evidente che questo ha creato una quantità enorme di problemi interpretativi
E le linee guida sono diventate uno strumento di complicazione non uno strumento di semplificazione ha fatto bene il legislatore a tornare al regolamento anche se ho apprezzato molto
Quanto ha detto il presidente Stronati ricordando che il Regolamento del due mila dieci ci ha messo quattro anni rispetto al Codice del due mila sei e tutti sanno che il Regolamento del due mila dieci non è un regolamento e un altro qua era un altro codice un vero Codice ex novo che conteneva persino sanzioni amministrative
In violazione all'articolo venticinque della Costituzione che prevede sanzioni amministrative debbano essere imposte per legge e allora bene affatto aveva fatto il legislatore come idea a superare le linee guida torna al Regolamento ma avrebbe dovuto farlo in modo completamente diverso e qui io devo essere dare ringraziamento ultimo chiudo
Perché il libro che il balletto evidenzia un dato prima di tutto il caos che si è creato in questa fase interlocutoria per cui sono vigenti linee guida
Che sono assai sono obbligatorie che sono nate in un contesto normativo diverso creando una confusione legislativa enorme
Ma soprattutto in linea della teste unificazione e fallita con il fatto che e Michele lei numera in modo preciso molti linee guida non sono affatto superate dal Regolamento
Per cui cosa accadrà con il Regolamento rispetto alle linee guida
Altro che semplificazione altro che lo sblocca cantieri ma dire altro che persino blocca cantieri questo è veramente la confusione della confusione
Che dimostra
Che la legge è una cosa molto delicata e che non può essere diciamo
Ha affrontato
Con una logica di superficialità per volere essere buoni che è quella che in qualche modo ha giustificato questo decreto
E con una logica dell'ideologia
Che non è l'ideologia di favorire davvero l'aumento
Degli appalti che è un'esigenza ragione Presidente assolutamente indispensabile
E che ovviamente avrebbe richiesto in qualche modo altro
Ma semplicemente quello di mandare alcuni messaggi alcuni messaggi specifici per esempio i sotto soglia alzo di sotto dei centocinquanta mila euro
Servivano politicamente per dare la possibilità soprattutto agli enti locali di scegliersi i soggetti che partecipavano gli appalti soprattutto con la logica territoriale
Ecco io credo che questo decreto rappresenti
Uno dei punti più negativi della legislazione del nostro Paese
E averlo detto contatto averlo detto con chiarezza e aver anche evidenziato prima che gli ulteriori danni si fanno si faranno
Quali sono i problemi è un merito indiscutibile di questo libro di cui io ringrazio materialmente Michele Corradino
Grazie Presidente mi sembra che di sassolini dalle scarpe tossico offerto a qualcuno
Io devo dire la verità che quando ascoltavo le sue audizioni il sulla anche sul decreto sblocca cantieri o le sue interviste diciamo l'idea che l'idea che mi ero fatto che più o meno pensava questo non l'aveva detto in maniera esplicita
Fatima rosa appuntato una domanda perché per le volevo chiedere se l'ha cambiato idea sul decreto sblocca cantieri ma mi sembra che non l'ha cambiata all'epoca la tra la la la la la la rafforzata diciamo quelli reali
Devo dire che sono sotto soglia volevo aggiungere una cosa è vero mi sembra che io condivido la la sua e della sua riso in diretta sotto soglia
E ricordo voglio Ricorboli andare ancora più indietro al al ricordo di quando diciamo sotto sera ancora sotto i quaranta mila euro e mi ricordo dell'Ara che aveva chiesto diciamo alla ha imposto attraverso la linea guida di chiedo almeno dei preventivi
Quando si facevano gli affidamenti diretti sotto i quaranta mila euro quella norma fu Ram era una norma era un'interpretazione della fu abrogata diciamo con il correttivo del due mila e diciassette
Dicendo non c'era bisogno di chiedermi di chiedere dei preventivi Brunel per una spesa oltre quaranta mila euro io dico che nel c'è nessuno di noi credo che se fa una ristrutturazione di quaranta mila euro o si comprò una macchina da quaranta mila euro non va a chiederglielo sempre vestiti non si capisce perché la pubblica amministrazione non debbano servono soldi dei pantaloni droga i propri sono diversi dai soldi di Pandev risate
E a me l'unica giustificazione effettiva sia sia come sta mi ha colpito anche la giro in attesa che che arrivi il ministro se se arriverà
Tanto chiamare in causa Michele Corradino funzione della la questione delle fonti anche lui è una questione diciamo che va posta nel senso il Regolamento
Approva una parte dei mirata rimangono in vita la stessa cosa si fa per i decreti ma io aggiungerei anche un'altra cosa che avevo diciamo va evidenziato qualche tempo fa ma con regolamento a cui di cui ora vi dovrete occupare
Come fa a normare diciamo la parte di norme che ancora sono sospese per effetto dello sblocca cantieri per esempio l'appalto integrato il subappalto a quaranta per cento
Lui come fa interviene un regolamento che arriverà prima diciamo della dell'arte alla scadenza la sospensione garibaldini latenti
Questo
Allora Antonio staffa caccia status
Eccoli qua c'era il pulsante
Anzitutto
Grazie a tutti voi di essere qui in primo luogo da zero questa giornata caso che vede anche altri due venti importante sebbene rilancia c'è stato non c'è mai importanti grazie di essere qui
E grazie a Confcooperative Anna presente Gardini al presidente Stronati è ringraziato Stephanie siano anzi di Rabito Cianca neppure che uno degli autori del libro il trapianto abbiano Prati insieme che lavora adesso qui
è vero volevo tributargli questa ringraziamento
E e che una delle fonti
è un problema che certamente centrale ed è uno dei motivi per il quale poi abbiamo un po'pensato a questo rischio
è figlia presidente Cantone che ringrazio io invece al contrario le onde sono alte l'autorizzazione apertura straordinaria che abbiamo vissuto insieme davvero sono felicissimo imparato tantissimo fatto così tanto
E credo che abbiamo fatto davvero tantissimo in questa in questa autorità per questo Paese
Ecco io preside non ha detto una cosa molto importante c'ha parlato del modo in cui è stato creato questo sblocca cantieri in questo pensato questo sblocca cantieri
E se non è il modo in cui sono state revocate le fonti è proprio significativo nel modo in cui è nata questa normativa ecco noi abbiamo una necessità lo sappiamo anche sa di l'analisi di impatto regolatorio cioè prima di creare qualunque normativa al di là ovviamente del dibattito democratico richiamato dal presidente Cantone che mancato abbiamo bisogno soprattutto di un'analisi l'analisi quelli che sono le esigenze del sistema per capire se e in che direzione andare se modificare la normativa e in che direzione eventualmente modificare la normativa e però stavolta come altre volte devo dire non è questo l'unico caso
Io ho assistito a questo effetto annuncio completamente modificato cioè prima Cerano abituati ad un assetto denuncia della politica che ci diciamo che l'autostrada
Salerno Reggio Calabria aperta e poi invece realtà non era aperta c'ha soltanto l'annuncio dell'apertura ecco qui invece abbiamo avuto mostra l'effetto annuncio sulla normativa
Cioè veniva detto un'altra cosa ma in realtà poi tutto quello che era reale era assolutamente differente Presidente Cantoni ha già richiamato per esempio i dati sugli appalti c'era stato detto più volte ci è stato detto dalla politica ci sono detto da tutta la politica che gli appalti andavano male e carne cessare intervenire sulla materia degli appalti con forza
Certo ci sono moltissimi problemi però i dati ci davano un Paese completamente diverso ci davano un Paese in cui da gli appalti sono cresciuti negli ultimi anni in modo estremamente significativo
C'è un paese in cui questo record centotrentanove miliardi che il volume degli appalti italiani
In quest'anno e il volume più elevato dal due mila tredici quindi addirittura prima dell'introduzione del codice degli appalti certo questi sono i dati sui bandi rilevati dall'ANAC ma soli dati però confermati anche dalla Camera dei deputati
Sono i dati sulle aggiudicazioni assolutamente identici che cita il Cresme che un soggetto privato
Voglio vedere questa prima divaricazione eccetera tra l'effetto annuncio mi si diceva
Era necessario modificare la normativa sugli appalti perché gli appalti sono bloccati e invece la realtà dei numeri che era completamente differente allora forse si potrebbe dire che in realtà il problema stava nell'ultimo segmento degli appalti cioè gli appalti vengono banditi vengono aggiudicati come ci dicono i numeri ma non andiamo al cantiere tant'è vero che i cantieri di vediamo pochi ma allora il problema è la fase esecutiva
E invece lo sblocca cantieri parla soltanto della fase dell'aggiudicazione della gara aprire la fase pubblicistica
Quindi c'era questa strana questa strana situazione che si era verificata non soltanto uno questo effetto annuncio avevamo anche sulle fonti e collette l'eterno su cui mi chiamavi a parlare sulle fonti perché se noi leggessimo
Gli annunci della politica quel Periodo sui giornali ma devo dire anche qualche giornale specialistico mi sembra che amico Mauro Salerno abbia corretto la rotta in questo senso di alcuni giornali che sbagliamo nel valutarlo ci diciamo che le linee guida dell'ANAC erano state abolite
Che si stava passando ad un Regolamento io credo che molti in questa sala penseranno ancora così un regolamento avrebbe sostituito completamente le linee guida e l'ho detto pallonetto giornalisti alcuni addirittura per i giornali specializzati non soltanto ma se andiamo sul sito del ministero delle infrastrutture
Ancora oggi ancora oggi c'è scritto che le linee guida dell'ANAC sono state cito testualmente sostanzialmente abrogata e tra un peccato che se prendiamo a guardare la norma se poi le leggiamo la norma come letta bene Mauro nel suo articolo scopriamo che in realtà non è affatto così ma due linee guida vengono abrogate cioè la trentaquattro sono le uniche linee guida che sono state abrogate e poi faccio una norma di chiusura che dice che sono abrogate le linee guida incompatibili con ventitré Regolamento Ferreira introdotta ora però tempo spesso ne sappiamo che c'è una norma articolo duecentosedici comma ventisette però che se è già il nome ci dà un po'l'idea di che tipo di normativa eh
è però quella norma chiama il Regolamento a normare soltanto su alcune aree dice in particolare su queste allora noi possiamo immaginare
Anzi già in parte lo sappiamo che avrà una ma regolamentazione molto specifica incardinamento darà una regolamentazione molto molto specifica quindi rimarranno in in vigore nuovo Perini guida il comunque ci sarà la necessità di questo giudizio di compatibilità
Tra il Regolamento ed iniquità che sarà mica sarà affidato inevitabilmente al contenzioso giudiziario
E allora il Mosaico di fonti che adesso si verrà a creare un mosaico davvero cioè non ci troveremmo in questo momento fra poco una penna regolamento verrà emanato certo è stato ricordato al presidente Cantone presente Stronati che l'ultima volta cioè come se cinque anni la penultima quattro anni quindi speriamo che si ridire col rapidamente a Regolamento
Ma quando il Regolamento ci sarà ne avremo a disciplinare gli appalti mi anzitutto i trattati i regolamenti le direttive le sentenze della corte di giustizia e fin qui ovviamente ci possiamo fare poco
Il codice degli appalti il Regolamento Menini guida vincolanti che rimarranno in vigore le linee guida non vincolanti che rimangono Pacific in vigore non solo e l'aspetto più drammatico un pezzo del vecchio Regolamento che in quanto richiamato dalla norma del Codice degli appalti addirittura rimane anch'esso in vigore quindi il mosaico delle fonti diventa davvero complicato e io penso che di fronte a questa incertezza normativa lo sciopero della firma qui si chiamava anche oggi l'articolo del professore Cassese sarà pressoché inevitabile sarà difficile evitare
Ecco e io penso che
C'è un problema di incertezza delle fonti normative c'è davvero il peso dell'incertezza ancora una volta questo sblocca cantieri entri in vigore dall'oggi al domani questo un vizio non ho avuto il vecchio Codice degli appalti è che tanti disastri e l'ha portato ricorderete
Quando è entrato in vigore il Codice degli appalti è venuto un crollo verticale
Degli appalti nel nostro Paese un crollo verticale tra derivata esattamente dal prezzo dal fatto naturale che le pubbliche amministrazioni che fatto di uomini come noi dobbiamo abbiamo inevitabilmente tutti quanti studiarci del decreto che invece ancora una volta si è fatto in questo modo tra l'altro cambiando rincorsa tra il decreto-legge
E la legge quindi una grande incertezza ecco e da questo nasce il libro mi consentì a te consentitemi di ringraziare tutti i coautori del libro tutti giovani studiosi magistrati
Prefetti vice prefetti i funzionari dell'autorità nazionale anticorruzione funzionari pubblici tutti con uno spesso obiettivo ecco il presidente Cantone
Diceva si è tentato di dare dignità al decreto si era questo l'obiettivo che che avevamo esattamente questo è stato complicato però io la cui volevo ricordare una una frase di romanzo di mattina alle otto bello dice a un certo punto lui mi nel guscio di cioè in realtà il pessimismo e l'alibi dietro il quale generazioni di studiosi si trincerano per evitare di prendere la propria responsabilità non era proprio questo l'obiettivo cioè quello di dare di trovare a dare una ricostruzione di questa normativa per aiutare le amministrazioni e le imprese in questa in questa fase difficile che stiamo vivendo e che se noi ci aggiungiamo ci accingiamo a vivere ancora più difficile
Trovare a dare una guida in modo tale da consentire di partecipare allo sviluppo che io credo che sia l'obiettivo di tutti l'obiettivo soprattutto anche tutti quelli che vivono in questo fatto ci ospita e che oggi c'è troppa flessibilità di questa presentazione
Aspettiamo a fare il ministro nella stessa diciamo che che inizia a richiamare in casa soltanto il il professore Marcello Clary c'è allora professore lei osservatore attento diciamo da anche da da esterno insomma ferro questo mercato da tantissimi anni
Mi mi lasciava un po'a quello che diceva il presidente cantonese una cosa che volevo dire di decreti col prefisso sblocca ne abbiamo visti diversi no questo diceva bisognerebbe chiamarlo decreto blocca cantieri lei che ne pensa davvero così e poi una domanda volevo fargliela anche sulla mi riallaccio al discorso delle fonti della complicazione regolamento sotto sullo si fa un passo indietro diciamo sulla discrezionalità delle stazioni delle stazioni appaltanti delle PA a me sembra diciamo guardando un po'come si svolgono le cose che delle stazioni appaltanti chiedono di molta discrezionalità sugli appalti piccole dove vogliono avere più o meno le mani libere mentre sulle appalti Grandi vogliono avesse avere diciamo la norma di di la norma diventa arriva per ministro casa
No benvenuta grazie grazie d'essere qui ma grazie di essere venuta ministro
Credo faccio
Sì sì sì sì tra qualche comma cinque
Vediamo se riusciamo stipendi
Non riesco a
No allora visto che è arrivata vediamo abbiamo due minuti per per persisteva si arriva a fare rappresenta autore mondo disegnino tante cose perfetto assolvere assolutorie quasi tre lavori assolutamente allora io ti assumi un popolo diciamo proprio
Le sollecitazioni che sono arrivate un po'dalla
Perché ha parlato prima prima ritengo allora il presente Stronati poneva poneva due secondo me due questioni più rilevanti una riguardava la qualificazione delle stazioni appaltanti
E c'è un tema che è rimasto un po'diciamo in sospeso no dalla dalla prosa del vecchio codice dice a un decreto che doveva uscire per
Che non si è perso per strada falsamente allora la domanda era che intendiamo fare da quel punto di vista c'è un tema che li prendete oppure no è uno dei pilastri del Codice che rima sostanzialmente inattuato
Il secondo tema che pareva che presenta strati riguardava invece delle finisco cioè la la questione della la versione dell'articolo quattro del D. L. fisco sia dalla solidarietà responsabilità solidale sui versamenti delle ritenute d'acconto delle imprese di mi sembra che c'è già stata diciamo una qualche dichiarazione invernali si intende di formulare quella quella quella questione se ce la vuole insomma confermare se c'è già diciamo una dovrà lavorare in futuro una sola cosa con
Decise
Sul Regolamento diciamo appalti che siti di cui c'è stata un'accelerazione in queste ultime ore una con la nomina della commissione la volontà di arrivare per quindici dicembre dello stesso condiviso immagino che ci potrà dire spero ci posso dire qualcosa di più
Se è diciamo come si fa a inquadrare diciamo nella questione più generale se è una diciamo una semplificazione no
Si innesta diciamo in un percorso per cui ci sono le linee guida della lane che rimangono in vigore alcune che sono state cancellate un pezzo del vecchio regolamento che rimane in vigore se alla fine alla semplificazione sono immagina di poter semplificare il quadro normativo si complica ancora
E poiché l'ultimo lasciato diciamo l'intervento del presidente Cantona che s'è tolto qualche sassolino dalla scarpa in modo effettivo che ha chiamato il decreto sblocca cantieri
Uso le sue parole bloccare anche in una schifezza secondo lui andrebbero sostanzialmente abolito un nuovo vedere come
Che deve fare
Ne ha dalla veniva mi scusi ci sono
No vi chiedo scusa per il ritardo ma diciamo che molti di voi che sono operatore del settore credo possano immaginare quella lo stato di entropia nel quale si trova un ministro con con un Ministero come come il mio nella fase comunque di avviamento dalla sua attività perché solo settanta tra i giorni che si è insediato
Il ministero compresi i sabati domeniche dei quali peraltro non ci siamo minimamente occupati intendo di Hardy sale delle domeniche
Con un po'di emergenze che sono quelle che voi vedete conoscete bene e che comunque in alcuni casi lambiscono ma invece in altri casi coinvolgono pienamente direttamente
Il il ministero delle infrastrutture con un ministero che ha veramente deride le che enormi perché è questa cosa della fusione tra i trasporti e le infrastrutture e dessert Mina
Da una parte molti connessioni positive ma dall'altra anche un'ampiezza delle responsabilità importanti poiché la fine che ritrova richiedere che vanno dal Codice della strada fino all'aerospazio
E e la struttura si è progressivamente anche numericamente molto molto indebolita molto ridotta ne ho problemi personali ovunque in tutte le nostre situazioni periferiche quindi sa
Diciamo che è stato una fase di avviamento particolarmente intensa
In più il nuovo Governo inizia la sua attività in concomitanza con l'esigenza di far la legge di Bilancio
E guardate da io la mia undicesimo dodicesimo e legge di bilancio da quando sono entrati in Parlamento fatta resi bilancio all'opposizione l'hanno fatta il governo ha fatto da vice capo di gabinetto di vice capogruppo lo fate da vice
Dal sottosegretario da adesso ogni c'ha una legge di bilancio a un livello di complessità per tutti i ministeri ma soprattutto per dei ministeri con del con la con con portafoglio enormi e in questo tempo dove la situazione politica ha una sua diciamo così vivacità la definisco così vivacità particolarmente come si può dire evidente quindi e lì e gli argomenti che che che riguardano tutto il tema del codice degli appalti
Stanno comunque dentro questa condizione emergenziale e perché comunque il diciannove l'ultima scadenza per poter pubblicare al Regolamento
Perché ereditiamo una legge lo sblocca cantieri che come ben molti di voi sanno e in particolare il presidente Cantone sa benissimo il mio partito oggi al governo
Non aveva votato dovevamo votato contro è lo sblocca cantieri anche se oggi alcuni colleghi anche molto diciamo così autorevoli e conosciuti invece hanno deciso e dopo aver fatto dichiarazione di voto in aula contro quel modello eccetera eccetera Adesso invece vorrebbero in un qualche modo ora potenziarlo farlo diventare il modello per tutte le opere diciamo fino a quelle da dieci milioni di euro no per cui commissariamo tutto anche quelle più piccole
Dieci milioni di euro è una buona la dimensione di una buona scuola no di una buona di una scuola di una dimensione media Baghdad mai già sui dieci milioni di euro no ecco
Quindi siamo passati dentro ad una situazione in pochi mesi è molto diversificata io ho due esigenze a rispetto all'attività che che devo svolgere la prima esigenza è quella di dare un po'di certezza
A tutti
A tutti che vuol dire a chi il codice lo usa sul fronte dalla pubblica amministrazione a chi Codice ce l'ha bisogno sul fronte dell'impresa e a chi deve fare i controlli e le verifiche deve attuare diciamo così la propria missione
E e questi sono già di per sé a
Se voi vi leggete il libro che io non sono uscita leggere completamente ma mi sono andato a vedere cosa che mi interessavano di più diciamo il c'ha un livello di stratificazione normativa in un tempo molto breve perché diciamo dal quindici al sedici no
Che in molti casi da da da da un livello di in compiti complessi da e di incertezza troppo elevato oggettivabili troppo
Io non dimenticherò mai credo di non rivelare un segreto d'ufficio e se non mi mi mi mi mi scrivi mi ricordo che un giorno mentre facevo Commissione il terremoto
A e e Danimarca mi aiutava tantissimo a rendere molto veloci le procedure che che si sia detto sui giornali e si temeva che poi vi dico anche perché siamo lenti qual è la vera ragione escono ma per la quale si è lento in questo Paese battuta dico dopo
è
Mi chiamo il presidente cantore mi disse parole mi è arrivata una un'ipotesi di gare di un piccolo comune ora
Con il codice degli appalti del due mila e nove
Cioè nel frattempo quante volte era cambiato ma ancora non sono
E però c'era ancora qualche ufficio sul terremoto dove avevamo dato dei poteri anche ovviamente no ai comuni c'era ancora qualche ufficio che nel dubbio stava fermo a un decennio a otto anni prima perché è era l'unico punto di certezza normativo che era riuscito a partorire dice
Da esso dimmi tu che cosa dobbiamo fare no equiparare abbiamo affrontato abbiamo risolto non so se ha regalato un segreto ma la dice lunga la dice lunga no sulla sulla situazione che c'è rispetta questa proposta
Quindi prima questione per me l'obiettivo nel breve tempo poi stiamo ragionando su un governo che ha una vita diciamo che avrà una durata almeno sulla media dei dei governi italiani spendano quindi ma è la prima questione dare certezza e dare certezza una vera su faccio le mie battute Micelli scherzare visto che sono a Confcooperative che in casa mia non se non scherzo con voi non so proprio Conti scherzare sentito triste giornata
Ai diciotto mesi la durata media si quindi presidente sì fatti con allora a parte gli scherzi
Quindi
Noi dobbiamo attuare attuare le cose più importante de più importanti del Codice sul quale anche per un po'di coerenza rispetto alle scelte che abbiamo fatto
Dobbiamo andare avanti c'è il tema della qualificazione delle stazioni appaltanti fondamentali
Noi dobbiamo fare una seconda consultazione sul Regolamento unico perché il testo è pronto a un regolamento che ha dentro un po'di semplificazioni importanti io mi devo dire che
Rispetto alla all'ultimo somalo sblocca cantieri eccetera eccetera lì io mi sono tenuta anche un po'di come si può dire di margine discrezionale per fare qualche intervento di semplificazioni importante
Però noi abbiamo deciso che facciamo una consultazione fatta dalla Commissione presieduta da Raffaele da Raffaele Greco che era peraltro mio consigliere giuridico proprio sulla sul terremoto quand'ero commissario che sarà una consultazione fatta direttamente con tutte le parti c'ha una cosa molto profonda non non non voglio che sia come si può dire un passaggio una passerella per associazioni sindacati eccetera eccetera
Io oggi non sono nelle condizioni di intervenire con modificazioni legislative radicali rispetto all'impianto
Che si sovrappone tra alla nostro codice lo sblocca cantieri
Ok
Non solo delle condizioni per tre ragioni uno perché è prima di tutto voglio vedere come nell'attuazione dei decreti attuativi con il Regolamento unico con un po'di ordine che possiamo fare a bocce ferme
Cosa accade realmente al sistema degli appalti cioè io voglio vedere numericamente quello che succede
Se fosse stato usato il criterio numerico dal precedente governo non si sarebbe toccato più di tanto la normativa perché è finalmente sedimentata la normativa cominciava ad avere i primi segnali positivi
Adesso credo che tu citi anche qualche numero che adesso non mi ricordo memore ma qualche numero ce le missioni
E positivi cioè a due cifre no di di incremento quindi non non immagino di poter intervenire
Per generare ulteriore entropia il mio lavoro dei prossimi mesi è esclusivamente un lavoro di ordine quando mi troverò di fronte a contraddizioni che peraltro ci sono ok allora solo in quel caso si faranno interventi chirurgici di natura legislativa chirurgici
Però io ho bisogno di vedere come tutte queste novità atterranno nella vita vera nella vita reale
E quindi deve entrare in vigore il regolamento l'unico che è uno strumento è lo strumento principe no rispetto rispetto a tutta questa vicenda
Posso eventualmente se le cose andranno avanti in un certo modo immaginare esclusivamente qualche intervento di natura sperimentale io con voi però voglio essere molto chiaro sul tema dei commissari
Perché è un argomento che enti tornato di moda adesso in questi giorni ho visto su alcuni giornali vengono riprese alcune posizioni anche i partiti della maggioranza Chelsea diceva il piano docente viva
Io sul tema di commissario voglia sarà molto chiara
Siccome mi sono convinta in settantacinque giorni settantatré giorni che sto lì che vi era un grande problema per far partire cantiere la politica e non la burocrazia o meglio una parte dei cantieri sono anche bloccati per questioni di natura burocratica ma la stragrande maggioranza delle opere medio grandi sono ferme perché non c'è l'accordo politico su quale opera
Non ve li cito per non tirare in ballo persone
Che hanno dei ruoli istituzionali ma io sto sviluppando dei cantieri di opere sopra il mezzo miliardo di euro dove sulla sugli esecutivi ci sono ancora discussioni ma discussioni di quelle fidiamoci tra gli enti locali che ti chiedono di bloccare il cantiere ma poi dopo no ecco e che non vuol dire buttare la croce su gli enti locali in giudizio i sindaci a dico che questo è un esempio no ma posso farne altri penso da alcuni lavori che sono determinati
Da attività concessoria autostradali non può lasciate perdere ponte Morandi per un momento non esiste soltanto quella concessione autostradale in questo Paese ce ne sono tante altre di concessioni anche pubbliche
Cioè la ventidue una concessione praticamente pubblicano ci sono delle opere che dipendono concessionari ma non c'è il dirigente del ministero che non firma l'esecutivo e non è così a deve esser chiaro c'è una discussione cioè la Val d'Astico che viene messa nell'elenco delle opere che non vengono realizzate la parte finale della Valdastico
Il tema della Valdastico che la politica nazionale regionale e territoriale su quell'opera sul completamento di quel pezzo di autostrada non è d'accordo
Cioè non c'è un tema no è legato il nome di un funzionario di un ufficio di un ministero che la sta bloccando chiaro quindi noi dobbiamo riprendere prima di tutto una idea di infrastrutture e in mentre parliamo della TAV parliamo della Gronda e parliamo della Napoli-Bari
Noi dobbiamo essere tutti d'accordo che facciamo la Ragusa-Catania e siccome il ministro sta bloccando la Ragusa-Catania quando poi siamo lì
Non bisogna tornare indietro
Cioè non esiste e non e non attribuite ai miei sono CNC compagni di DVD di governo la responsabilità e non c'era un clima legato a un partito
C'è un tema generale divisione delle opere pubbliche che è diventato speculativo rispetto a esigenze che non sono leasing Ghinzani era per la quale si fanno le opere pubbliche
Le opere pubbliche ne fai da te le persone ce ne hanno bisogno punto non è che mi fai perché è no devi farlo perché qualcuno ha vent'anni fa venticinque anni fa ha deciso che le due i fare se non sa con chi vuole fare che si servono diversi devi fare diverse
Il MOSE è una roba che è stata decisa decenni fa in cui Progetto a a quindici sedici anni e che dopo le vicende giudiziarie
Penso di essere un cantiere efficiente nel senso tecnico del termine
Ma non viene chi si erano il commissario e la politica su Marte
Il Bluetooth chi il simili
Allora per questa mia convinzione voi sapete che la mia carriera politica si chiuderà resto però se devo assolvere ad un servizio pubblico lo assolvo
Con la lucidità con la chiarezza contratti trasparenza che deve essere fatta da un da una ministro che fa parte questo che deve fare un servizio di questo tipo allora le regole le regole li dobbiamo stabilizzare il perché nel frattempo sulle opere e per me il più importante in questo momento sono le opere di medie dimensioni
Perché son quelle che fanno davvero ripartire i territori e sono quelle per le quali territori hanno più bisogno
Delle quali il territorio più bisogno sono quelle congenita soprattutto quelle ferroviarie
Cioè adesso noi San tutti no
Cioè noi abbiamo una aggiornamento del contratto di programma RFI Caccamo da tre anni
E sono quindici miliardi quattrocento milioni di euro quando siamo arrivati a Conte firmato subito l'aggiornamento quindici miliardi e quattrocento milioni di euro di lavori tra alta velocità
Era e linea delle delle linee regionali adesso andiamo finalmente finalmente in Parlamento ma il dato diciamo così tecnico a
Ecco una subordinata rispetto alle scelte politiche
Allora io son per dire sui commissari l'ho detto fin dall'inizio lo continuo a dire farò i commissari che
Con l'umiltà che devolvere a fare un servizio così okay riterrò riterremo insieme ai miei collaboratori del ministero e dirigenti facendo delle analisi puntuali delle ragioni per le quali le opere sono fermi o rallentati si riterranno veramente è strettamente necessario veramente è strettamente necessaria quando uscirà il contropiede che pubblicheremo sul sito del ministero la prossima settimana si vedrà il numero di opere che abbiamo già sbloccate senza bisogno di fare Comisso
Perché fisse mensili
Abbiam preso la tela
No
E abbiamo ricominciato a tessere nati dentro alla normalità però in questo momento di causa io non posso rimettere le mani in termini legislativi in maniera pesante al sistema complessivo delle regole
Perché se lo faccio il rischio è che perdiamo un altro anno un altro anno e mezzo per fare una serie di cose che invece anche per come sta messa l'economia italiana che comunque sta partendo inevitabilmente una rallentamento dell'economia mondiale corriamo il rischio di mettere una zeppa ulteriore
Allora ovviamente il ministro delle infrastrutture di oggi è un ministro che ha votato contro lo svolga cantieri sono in gran segreto proprio ci sono dentro le ricordo rispetto alle quali io penso al tema sulla sicurezza del lavoro che riprenderemo dentro al regolamento unico
Ok
Che per me è un punto e IPTV come si può dire io non non non sono un ideologico ma sul piano valoriale e della mia visione del mondo in senso ampio in particolar modo il mio servizio questa a questa questa comunità è imprescindibile cioè viene prima di tutto quando stavamo sul terremoto abbiamo fatto
La concorrenza
Abbia fatto la congruità l'abbia fatta con la Pro protagonismo delle delle cooperative il grande protagonismo le cooperative
è chiaro quindi ci sono queste questioni in ballo io non entro nel merito perché avremo l'undici ore mi che mentre approviamo la legge di bilancio
Avremo una lunga discussione sui punti precisi del Regolamento sui tentativi di semplificazione eccetera eccetera io lo so che prima o poi devo intervenire sul piano legislativo
è evidente
Però voglio intervenire soltanto quando siamo già arrivati ad un punto avanzato di equilibrio
Nella coordinamento tra tutti questi sistemi normativi quello che scrivi tu qua intanto mi serve il lavoro che ha fatto il ministero
Su un regolamento unico mi serve le consultazioni che faremo con le parti ci servirà moltissimo
Però prima dobbiamo arrivare lì
Perché altrimenti finisce che diventiamo tutti molto originali molto creativi abbiamo tutti delle grandi soluzioni in tasca ma continuiamo a determinare dell'entropia che non ci aiuta sblocca il carpentiere
Poi c'è una percentuale di nostri cantieri che sono anche i fermi per la burocrazia
Certo c'era cioè perché ci sono procedure che potremmo fare paralleli e noi invece facciamo in serie e facciamo così e magari invece potremmo fare così
Perché è c'è un tema di qualificazione delle stazioni appaltanti che prima di tutto è un investimento sulle persone
Cioè non è che starsene appaltanti sono dei robot ma che
Dobbiamo fa strada facciamo una gara
C'è un tema di persone noi l'abbiamo vissuto anche sull'esperienza del terremoto cioè noi dobbiamo rilanciare un grande una grande fase di investimento su tutti i dipendenti pubblici che si occupano di questo tema perché abbiamo abbandonati a loro stessi
E spesso meno c'è competenza più c'è paura
Le due cose si sposano meno ciò più son preoccupato di fare perché non c'ho la no
Non c'è una materia in mano
La qualificazione delle stazioni appaltanti a un passaggio diciamo così di un decreto ma è un passaggio dobbiamo far sulle persone io adesso ho chiesto ulteriore personale per i nostri provveditorati qualcosa era stato chiesto prima ho chiesto una riserva sul concorsone quello
Che era stato
Bandito dal governo precedente per poter qualificare ingegneri geometri tanto dell'iniettare lei si sia io ho chiesto dopo questa fase di legge di bilancio presenta il consigli una riorganizzazione dalle strutture nazionali che fanno progettazione
Un pezzo del causa ha generato un titolo sblocca cantieri dove ci sono tre quattro punti e non lo so non riesco più a aprendo a trovare il bandolo della matassa di quante dovrebbero essere attenzione alle sulla progettazione quanti dovrebbero essere le strutture nazionali che Sos accompagnano i territoriale a fare la progettazione
No che dovrebbero poi realtà non sono ancora partite in molti casi non hanno personale non si capisce come si coordinano con le altre strutture
E il ricco il risultato è che le strutture territoriali non ce l'hanno il supporto delle strutture nazionali perché nella legge sono scritte ma nei fatti non esistono
E li dobbiamo non dico mica che deve essere per forza nel mio ministero non c'ho mica bisogna avere degli altre responsabilità ne stiamo siamo già abbastanza diciamo così preoccupati della responsabilità che abbiamo senza decine di Huntelaar dico solo che oggi un sindaco ora un Presidente a Province che già pochi soldi ha bisogno di farsi aiutare da una struttura di progettazione nazionale legge sulla legge che c'è
Tizio Caio Sempronio poi telefona Tizio Caio Sempronio non c'è nessun arriva a dare una mano fa progettazione per cui aumento dei costi perché devi pagare di progetti cioè cambia il modello di gara eccetera cioè
Ci sono dei punti di ordine che noi dobbiamo fare anche a supporto dell'attuazione del Codice degli appalti
Non so se sono stata esauriente rispetto al modello che abbiamo in testa di azione dei prossimi mesi
è un work in progress è un cantiere
Un cantiere che cerchiamo di stabilizzare coglie regole più certe possibile rispetto ai quali gli enti di controllo
Dovranno giocare un ruolo anche come si può dire di supporto al ministro per metterlo in guardia se c'è o ci può esserlo ci potrà essere qualche procedura non all'altezza diciamo di questi obiettivi
E per il resto guardate siamo a disposizione perché il motivo per cui
Faccio il ministro delle infrastrutture a perché devo far partire i cantieri quelli che servono alle persone e non soltanto quelli che riempiono le pagine dei giornali grazie
Il campo
Oppure devo andare a dar retta come posso fare dal giornalista
C'è l'ANCI
Cioè l'assemblea Anci
L'avvio del due tre richieste di registrazione sul posto sul posto non sono in grado di dar Tennessee
Allora articolo quattro e sapere non l'ho letta la riformulazione vanno va bene colon corale nove quello che volevo chiedere l'assoluzione perché il diciannove la scadenza l'ubicazione del Regolamento
Gli hanno dato questa data
Quindi pubblicazione del Regolamento CEE
Il diciannove bisogna possibile
No noi dobbiamo consegnarlo per fargli fare il giro pari pari quello che chiamiamo giro firmino lo chiami capogiro firme si dice che ci siano già l'ho detto pubblicazioni di nomi rovesciamo l'arma pubblico
Duecentocinquanta articoli è vero che sono duecentocinquanta articoli già la bozza avversario di ridurli o no estivo porgere domande velocissime sul commissario tipo appalto si diceva che forse per settanta i commissari et vuole fare solo quelli strettamente necessari
Sogno utopistico bravino qualcuno cinque allora sulla base del regolamento si sono poco più di duecentoquaranta articoli e mi auguro che le consultazioni ci aiuti la rendono più snello è anche vero che un da anche in molti passaggi è un atto interpretativo sarà legge questo ma
Il vero problema per cui si è rialzato
Sul tema della del commissario invece non stiamo facendo una ricognizione che sua per la quale peraltro ci aiuta anche la Presidenza del Consiglio con la struttura è stata prevista di una ricognizione sulle ragioni per le quali il cancello sono sbloccarsi allora bloccati
Una cosa che per esempio ha notato che sulle grandi opere no
A parità di tipologia di operanti tu hai tra leggi e attuazioni atti amministrativi tutte cose diverse no cioè tu li fa l'alta velocità Milano Venezia poi di fare l'alta velocità a Bari
Napoli-Bari sono due opere son tutte e due opere ferroviarie tutte e due no
Siccome sono state decise in tempi diversi con l'altra per una serie di motivi che non sto qui adesso ad indagare
Queste due operai vengono realizzate con una serie di normative di stratificazione normative di vario genere amministrativo risate diverso
Ok allora noi stiamo facendo una ricognizione di questo tipo abbiamo proprio una come si sulla matrice cioè io ho proprio cosa semplice essenziale concretissima oppure era stato di fatto Problemi Coccia con un'analisi opera per opera e sulla base di questa analisi
Proviamo a prendere delle decisioni in merito grazie a questa matrice alcune vediamo già sblocca cioè ai passanti di Bologna che peraltro non apra collegata all'autostrada
Che era stata ritenuta un'opera da commissariare una bisogni subcommissario lezioni conferenze servizi ad Asquini era no però
Non c'è bisogni di nominare un commissario per farla andare no ecco avevamo circa centoventi opere di attorno ai cinque milioni di euro di dimensioni sono bastate due o tre accorgimenti
Sì legati a scelte politiche e quindi con una ricaduta amministrativa sono duecentosessantasette milioni di opere l'altro giorno negli umori abbiamo fatto partire
Poi la puntina facciamo partire dopo che il ministro ha preso una decisione politica c'è un tavolo tecnico che sta attuando quella decisione politica perché lì il Consiglio di Stato aveva detto che la gara
Che era da sostanzialmente da rifare rompeva settantasette si capiranno molti diciamo non saranno mai settanta io io vorrei usare dare un valore numerico alla parola necessari commissario solo se necessaria
Arriverò a un punto credo la fine dell'anno
Ad essere ad avere chiarito numericamente che cosa vuol dire per me necessari ultima richiesto velocissimo su quindici in subappalto che aveva detto interverrà diciamo ci sarà bisogno di fare rivolto verso subappalto un problema progetti
Ma staffato dopo oggettivamente un problema Spy
Diamo anche tu sarai cerchiamo un po'di capire per oggi problemi noi sappiamo che abbiamo sul tema legato agraria percentuali subappalti sappiamo già una sentenza da rispettare che dice che non me lo può immettere basta e quindi siamo dentro ad una visione che ha completamente cioè non c'ha una sintesi qua
Ci sarà da prendere una decisione che non prendo vivamente subito e e sulla quale sto facendo anche lì un livello di approfondimento perché è noi dobbiamo siamo in una situazione questo è un Paese molto particolare oggettivamente
E il libero mercato diciamo così tout-court la determina una serie di questo cioè io il sindacato l'ho già incontrato su questa cosa qua sindacati lavoratori per intenderci ecco
Qui qui e adesso tenete conto che il giudice due di dicembre sono a Bruxelles è una delle cose delle quali devo parlare anche anche queste oltre a n questioni alcune che riguardano anche a Confcooperative presso la vicenda Brennero incontrato gli autotrasportatori ieri
C'erano anche i pascoli alti trasportata
Grazie ministro davvero dall'ordinanza il prezzo e la disponibilità se deve andare la la sera siamo e non vogliamo
Grazie vera relazioni
Siamo
Allora intanto non possiamo mentre salutiamo nuovamente il
Questo dobbiamo farlo ritornò volevamo rimasti
Soprattutto Alice allora hanno discusso appunto di destra discrezionalità subappalto Regolamento dobbiamo stringere forse un poi contro il Veneto Serenissimo
Alla domanda preposte completa dato dagli interventi che precedono mia interpretazione del decreto sblocca cantieri
Che prima ancora di essere un testo normativamente scritto male anche con tante lacune è la testimonianza dell'arretratezza culturale del nostro sistema giuridico amministrativo
E vorrei fare partire proprio dalla anche dei riferimenti di questo volume che è molto utile e molto chiaro veramente ben fatto perché Michele Corradino nel subito nella sua introduzione insonnia tempo alcuni punti che con i quali dobbiamo confrontarci la disciplina degli appalti pubblici dice non sembra avere pace nel nostro ordinamento giuridico
Non ha mai avuta credo quando ha iniziato a seguire da studente gli effetti del decreto uno del sessantotto sul la citazione le opere pubbliche non ho mai visto una pace
Belloni uno due ter quattro e così via quindi è un problema strutturale sulla quale nessuno di noi ha una risposta su per quale ragione siamo in questa condizione seconda formazione lo scopo dichiarato anche degli stessi al Regolamento è quello di dare certezza al quadro normativo abbiamo appena sentito che abbiamo moltiplicarsi fonte perché non si è fatta marcia indietro
Totale sul Regolamento siamo un sistema misto in cui in un convegno recente c'è anche presidente Corradino ho detto abbiamo messo insieme il peggio del vecchio il peggio del nuovo ma perché arretratezza culturale per cui c'è una rassegna i tanti adesso da ministro sulla questione del subappalto qui c'è un problema
Di contrasto di inadeguatezza culturale della nostra cultura giuridica amministrativa rispetta le indicazioni che ci arrivano dal diritto europeo
Se uno legge la sentenza incolumità e anche a fallo sul subappalto delle del settembre di quest'anno e chiaro che l'impostazione europea e non è la prima volta che lo dice perché c'è una sequenza di sentenze che hanno sempre la stessa logica
La nostra
Tradizione culturale giuridica e quella delle norme rigide e vincolanti tetto trenta per cento no quaranta per cento ma cosa cambia cioè da parte degli affetti sempre lo stesso modello
La cultura giuridica prevalente in Europa anche nel settore degli appalti è quello della buona discrezionalità unità controlli efficaci sulla sostanza
Dei risultati sulla sostanza delle aggiudicazioni ma no questo modello continuo di regole tra virgolette sempre più analitiche io potrò pulito anche una situazione un po'di conflitto nel senso faccio parte di questa Commissione per la stesura del regolamento però culturalmente mi trovo non può agli antipodi di quello che e il probabile esito mi questo esercizio normativo
Ma perché perché la la anche la corte di giustizia ci dice
Il impostazione europea ma che credo si dovesse consigli visibile quella dell'apertura degli appalti e la concorrenza alla ma più ampia partecipazione quindi subappalto è visto come un fallo ed è positivo perché tante imprese anche piccole concordano
Realizzare una commessa
Noi diciamo abbiamo un problema di criminalità organizzata che poi questo è il tema cioè cosa ci risponde la corte di giustizia ma questo strumento dei vincoli rigidi e proporzionato all'obiettivo non ci sono anche altri strumenti di repressione alla criminalità
Che possono essere considerati adeguati e qui c'è proprio quello scontro che noi usiamo spesso modelli di regole d'applicazione automatica
Che è proprio quello che la l'Unione europea non vuole io non so come andrà a finire le ricordo che alle discipline del subappalto perché effettivamente qui c'è proprio un contrasto evidente di impostazione così come dire sul tipo di regolazione
L'Unione Europea già nei trattati prevede a parte le direttive regolamenti le raccomandazioni proprio nel trattato fonte massima le raccomandazioni che sono questi strumenti un po'persuasivi un po'non vincolanti ma che comunque hanno un impatto sono utilizzati a livello europeo in tutti gli ambiti in tutti i contesti dalla regolazione economica l'energia elettrica le comunicazioni elettroniche a alla privacy
è sia tentato di portare questo modello in qualche modo anche nel settore nel mercato dei contratti pubblici tra un contratto mercato estremamente rilevante in termini quantitativi
Che francamente io capisco tutte le difficoltà il vizio d'origine sul raccordo che c'era questa distinzione tra
Linee guida vincolanti non vincolanti ha sbagliato già nella legge di delega provvedeva perché razze soft law non può essere vincolante da sia quel modello un po'misto in cui il l'autorità di regolazione in questo caso Lainati Licastro insomma un raccordo con Cassese fino in fondo serata questo è un po'il freno mai
Cioè una un'autorità che dia indicazione nel mercato che diffonda le pratiche migliori che che in via in qualche modo un supporto all'amministrazione a me sembra molto utile nel nostro contesto di stazioni appaltanti oggettivamente deboli
Negli molti moltissimi casi però le linee guida non devono essere vincolante e qui c'è il problema perché Ecuador ricerca qualche sasso sembra il problema della
Anche questo fattore culturale si era da dove nasce per il bene le linee il presidente Corradini alla Nostalgia per l'accoglienza cogenza del vecchio Regolamento
Di nuovo perché non avrebbe la soffriva o lascia la responsabilità nella decisione finale
A chi la prende crescenti anche in presenza di una linea guida si sa che ci si può discostare motivatamente e data la situazione concreta dei tempi qui c'è un problema anche quanto si percepisce sia le stazioni appaltanti ma anche le imprese preferiscono di gran lunga la regoletta auto applicativa cogente rispetto a situazioni perché non ci si fida della discrezionalità perché dieta discrezionalità ci può essere la corruzione
Fare l'Europa parla sempre buona rispetto alla vita che è essenziale per smuovere accelerare le cose
E quindi questo è un tema fondamenta come dire da tener conto è che condizione naturalmente i testi normativi finché non riusciamo a risolvere questi aspetti aveva sempre un sistema totalmente inefficiente perché c'è uno studio alla Banca d'Italia uscito pochi poche settimane fa sin dal titolo capitale investimenti pubblici in Italia che non con tra sarebbe anche da discutere in altra sede i tempi per le opere realizzazione di opere pubbliche in Italia sono il triplo di quello medio europeo
Condotte due doppi costi dove appunto i tempi sono lunghi e poi una serie di ragioni c'è stata anche dette oggi se non si capisce che bisogna riformare master trenta la questione la qualificazione stazioni appaltanti è strategica
Altrimenti andiamo a nessuna parte sblocca cantieri non sappiamo solo che a cantieri anche tolto la necessità di rivolgersi le comuni piccoli possano rifare gli appalti da solo
Quindi abbiamo segnali totalmente contraddittorio anche all'interno di questo testo normativo non è il caso di esaminarli adesso ma soprattutto sarà problema di fondo fondamentale
Che riguarda non solo il settore dei contratti pubblici ma che il generalizzato perché rende il nostro sistema di decisioni pubbliche di tipo amministrativo assolutamente inefficiente
Grazie professore anche quella
I tempi di realizzazione delle opere ritardiamo Daniela viene poi successe un prezzo effettivo
Nel senso che poi
Il codice norme sugli appalti non intervengono tantissimo quello legale delle mete indirizzo se non ci sorprendono moltissimo per quello che ci ha male cioè la progettazione pianificazione di autorizzazione delle opere lo facciamo per certi se parliamo di lavori pubblici cioè la ritardo nell'esecuzione dei cantieri localmente lì per lì per ragioni diversissime tra cui anche da ultimo quello che ci sono c'è un sistema fortemente in crisi evitare anche da un punto di vista del delle
Un problema che
Che ha sollevato che vorrei girare anche a la Massimiliano del procuratore Massimiliano Avery quello della discrezionalità si lega anche al tema dello sciopero della firma nel tantissimo evocato in questi in questi giorni su cui si è lavorato anche per tentare di di porre un argine per porre diciamo un una una soluzione che era quello di fare la di il leader illude diciamo la la colpa grave il funzionario pubblico qualora diciamo la la decisione se ho capito bene sorpresa
In linea con una decisione avallata dalla Corte dei Conti ora si si era si era opposto mi sembra un emendamento filosofico legato arriverà ministeri che poi è stato modificare l'ordine del giorno ci si ritroverà è una soluzione diciamo che può andare per questo problema procuratore
Grazie del dell'invito
Sono nato di parlare dopo Marcello perché effettivamente il tema della discrezionalità è il tema della scelta pubblica della decisione
E perché in qualche modo se volessimo riassumere un po'il senso delle criticità del decreto sblocca cantieri potremmo forse dire che rende l'idea che si sia partiti dal presupposto che esistano per davvero soluzioni semplici a problemi concreti complessiva non è così questa ricetta non ha mai funzionato ma in nessun luogo del mondo in nessun tempo noi viviamo piuttosto una siamo in piena post modernità che ricca di complessità dovute a più fattori non c'è un solo fattore al quale possiamo imputare la creazione di un'ambientazione di scena da qua che sono calati i problemi di cui siamo trattando questa mattina
Chi ne abbia la responsabilità in esclusiva c'è un tema corruzione non c'è dubbio
C'è un tema di sciopero che io preferirei chiamare perché diciamo nella diciamo il dibattito generale ha preso più piede di paura della firma perché uno dei principali protagonisti di questa complessa post-modernità e il funzionario onesto che semplicemente non se la sente
Occorre chiamare le cose con il loro nome
E non se la sente perché non è necessariamente fragile ho pavido perché si muove in un quadro ricco di fattori di incertezza
Allora è stato ricordato il tema delle fonti che sono le pagine che più mi hanno colpito diciamo così di Michele nel nel bel volume che ha curato
E oggettivamente regolamenti che vanno e che vengono sostenuto che diventa a un certo punto meno soft popoli per niente soft
Linee guida che vengono sostanzialmente sospese
Ma come sostanzialmente sospeso come si realizza è tecnicamente una sospensione sostanziale servono categorie più netti univoche che offrano dei punti dell'ICI di di riferimento a chi è chiamato a prendere quella decisione
Concreta e per la verità
Questo clima di incertezza e anche legato a scelte che sono
Come dire a tratti diciamo danno il senso della parziale compiutezza mi riferisco ad alcune misure due in particolare che più mi hanno colpito nel corso di questi ultimi anni
Da un lato una disposizione che nell'articolo ventuno comma due ma da tempo del Codice dei contratti a proposito delle opere incompiute c'è scritto che devono essere rese parte della programmazione triennale
Ma non è poi spiegato che cosa accade a proposito di queste opere e che cosa accade se quello che viene in qualche modo promesso ci si impegna a realizzare inserendola nella programmazione triennale
Non si verifica in concreto
Allora cos'è una norma bandiera l'ennesima sulle opere incompiute evidentemente tutti hanno fallito voce quella è una sconfitta per tutti spuntini singola opera incompiuta io non credo che possa rimanere sospeso a mezz'aria
Qual è la sorte in qualche modo di quell'intervento principiante non finito e anche di coloro che in qualche modo sono associati a questa situazione di fallimento
Allo stesso modo abbiamo dovuto attendere un numero di anni finito per avere uno strumento come quello del debba pubblica
Che riconduce a quello che diceva prima al ministro
Non c'è a dispetto di quello che magari si vuole far credere attraverso una certa narrazione è un problema solo di apparato burocratico tornare apparato burocratico che è in parte un problema di corruzione ma in parte un problema di paura riguarda certamente e più spesso il mondo degli enti locali e le opere d'Italia CP colà ma sulle opere grandi il fattore problematico di criticità e il dissenso
L'avvicendarsi di giunte che hanno idee opposte a proposito della realizzazione di interventi da farsi con lo stesso tesoretto evidente che solo una di questi due interventi si potrà fare e che verosimilmente l'inizio del primo senza la conclusione dello stesso e poi dopo l'avvicendamento delle giunte inizio diciamo di un secondo tipo di intervento
Avranno come sbocco sicuro un ricorsa incrociato davanti al TAR una probabile sospensiva e l'auto in utilizzazione sicura di quel tesoretto con cui si sarebbero dovuti finanziare
Secondo scelte incerte lungo e l'altro intervento è evidente diciamo che su questa strada progressi sviluppo non si può trovare
Aggiungo particolare
Io devo dire scoperto leggendo i giornali stamattina di evidenti o qualche sassolino nelle scarpe
Mele Evo giusto un paio ma io ho grande rispetto per RAI commentatori dalla storia dalla storia autorevole ma alcuni parlano di una corte dei conti e qui vengo alla alla tua domanda che non esiste più
Sento dire quelle cose dagli anni ottanta nel frattempo il mondo è cambiato ed è cambiata anche la corte dei conti abbiamo portato a giurare tre giorni fra al Quirinale i nuovi referendari trentasette nuovi magistrati
Dieci fino a tre giorni fa facevano gli avvocati dieci lavoravano nelle autorità indipendenti e dieci erano segretari comunali
Questo è il nuovo mondo io credo che le nostre convinzioni vada ad adeguate a un tempo che è cambiato e
Credo che abbiamo necessità di ricalibrare quelle che sono legittime e convenzioni su un ecosistema che si è fatto profondamente differente tra l'altro
Tipici concludo diciamo venendo alla spunto che mi hai rilanciato dal principio la soluzione del controllo preventivo di legittimità in materia di appalti una soluzione diciamo che e sostantivato già da venticinque anni
Con uno spettro di esplicazione che fino ad oggi è stato limitato ad alcuni sentimenti soltanto e la sorpresa che non incontriamo e di dovere ancora spiegare dopo venticinque anni che e la tempistica di realizzazione di questo controllo preventivo e di trenta giorni se gli atti che vengono sottoposti alla Corte sono completi
Che se i trenta giorni decorrono senza un sì o un no scatta per legge il silenzio assenso qui mi trovo sorpreso dove ricordare che tutto questo c'è già da venticinque anni e ad oggi non è mai accaduto che questo termine di trenta giorni per quanto riguarda gli atti sottoposti in concreto alla corte de corresse senza un pronunciamento senza un sì senza
A questo controllo preventivo e da molti anni dal due mila nove quindi sono passati dieci anni agganciata un
Clausola di esenzione dalla colpa grave per il funzionario che abbia attuato in modo ovviamente lineare coerente un atto sottoposto al controllo preventivo di legittimità della Corte dei Conti da cui si è uscito con esito positivo
Allora il tema è
Se il controllo preventivo di legittimità fino ad oggi non ha dato cattiva prova di sé per la limitata a parte in cui si esplicato come anche in materia di appalti
Dobbiamo porci il problema se esistono le condizioni è questo il senso dell'emendamento che effettivamente diciamo è stato ripresentato per quelle che sono le mie informazioni estenderlo dalla dal bando di gara a limitate ulteriori categorie di atti la nostra convinzione e che questo controllo preventivo di legittimità
Fossa a aiuta nella direzione della paura della firma perché avevo bisogno di comportamenti conformi alla legge ma abbiamo bisogno anche evidentemente di andare in controtendenza rispetto a questo sentimento diffuso di insicurezza abbiamo bisogno di un Paese nel quale i chi devi firmare
In coscienza si assuma la responsabilità di compiere le proprie scelte in un quadro che sia il più o diciamo lineare possibile e se i controlli preventivi possono a a concorre a me a offrire un contributo nella direzione di creazione di questa ambientazione di sistema io credo che questo triplo contributo sia un fattore positivo di fronte alla al tema del funzionario onesto ma che non se la sente io credo che abbiamo senz'altro bisogno di qualche processo in meno e di qualche controllo preventivo più grazie
Sono molto contento
Non siamo andati Napolitano ha avuto altissimo dispute disposte dal ministro
Sta sicuramente maschile immagino
Diverse risposte alle alle
Per cui mi avvierei alla alla chiusura chiama lei parlava conclusione
Va bene
Sì abbiamo subito
Benissimo Presidente allora presente Gardini
Un saluto il presidente di ordine ideologico cooperative Borrelli allora va bene va bene se Romano o dieci minuti facciamo in cooperativa facile mi sembra giudice avvisato fascicoli fondata da coprirli sicuramente può fare delle conclusioni andrebbe volevo però coglie l'occasione per
Ringraziate ringraziarvi tutti
Per la vostra disponibilità ma consentitemi un ringraziamento particolare
A al consigliere Corradino presidente fare nel campo ora al presidente Raffaele Cantone perché da presidente dell'arma
In un momento particolare della storia di questo Paese briciole di massa capitale regione
Nel giorno in cui la cooperazione entrava sotto i riflettori
Delle spoglie che non sono le belle storie che non ci raccontiamo abbiamo fatto vogliamo asciutto
Un'iniziativa abbiamo asciutto una precisa volontà vide marcare di dire da che parte stare alla cooperazione buono di questo Paese
E in un paio di occasioni abbiamo avuto nostro ospite una volta all'expo non in un'iniziativa un'altra seconda volta qui a Roma è sempre stato un punto di riferimento in quelle giornate per il sottoscritto io lo ringrazio perché a conclusione di questa di questa sua esperienza
Va presidente dell'Avana che voglio ringraziarla presidente di Confcooperative volte lo voglio ringraziare anche da cittadino perché è stato un punto di riferimento
Per la parte onesta del paese che guarda all'effettuazione sempre con la speranza di avere gli uomini migliori al governo
Delle cose per le cose di tutti
Al Consiglio Corradi inoltre ringraziamento ricordo
Che è normale lo fanno tutti titolo dall'altra un libro
Un rivolte abbiamo presentato poi c'è allegato un libro sulla convenzione per quel po'piscine che non l'hanno detto univoche aveva l'auspicio di parlare ai giovani e alle nuove generazioni
Questo è il secondo Unipol come vedete portiamo pena andammo dalla promozione del teste si prenotiamo già per il terzo
Grazie grazie a tutti voi la parola per completare l'organico
Buongiorno a tutti grazie presidente Gardini grazie presidente operativo presidente Cantone io devo ringraziare il partito armato il presidente operativo per avermi coinvolto anche nell'attività di reiterazione del testo mi tiene sempre presente
Per questi contributi gli sono veramente grato sarò abbastanza sintetico in queste conclusioni
Credo che sia emerso in maniera palese a tutti come la Puglia di appalti pubblici o ci sia uno strumento di politica economica fondamentale imprescindibile per lo sviluppo del Paese
E come la questione della certezza del diritto e della certezza dei rapporti giuridici sia imprescindibile perché il nostro sistema economico possa via accreditarsi riprendersi rilanciarsi nel futuro
Lo sblocca cantieri ha inciso in maniera pesante su questo quadro lo abbiamo visto il Regolamento unico sembra non risolvere in maniera definitiva le questioni anche di diritto
Transitorio le sovrapposizioni che vi saranno ricordo altresì che vi sono una serie di istituti che sono stati sospesi e sulle quali ci sarà tempo fino al novembre del due mila e venti per il governo
E per il Parlamento di sporgere una riflessione il riferimento alla sospensione della centralizzazione della committenza al l'obbligo di di Tel di presentazione di tre subappaltatori nel nel nella presentazione dell'Offerta
Aspetti di natura procedurale ma anche sostanziale sui quali occorrerà fare una riflessione per evitare che il quadro si complichi ulteriormente
E l'individuazione della disciplina applicabile alla singola gara e una operazione troppo complicata oggi e le imprese sono in grandissima difficoltà
Devono essere aiutate e poter ottenere risposte certe intenti rapidi precisi ma al contempo deve essere messa anche la pubblica amministrazione nella condizione di poter rispondere ai bisogni della collettività con una domanda pubblica qualificata
Lo ricordava il presidente Stronati questa mattina la qualificazione delle stazioni appaltanti un punto dirimente perché era uno dei tre pilastri fondamentali della rivoluzione portata avanti nel nostro sistema dei contratti pubblici dal legislatore nel due mila sedici
Il il Codice il due mila sedici aveva un obiettivo molto ma molto ambizioso
E cioè quello di conciliare la flessibilità la discrezionalità la capacità delle stazioni appaltanti di essere un buyer pubblico consapevole con anche la necessità di prevenire fenomeni corruttivi
Quando si parla di appalti se si farà anche una semplice ricognizione di quella che la giurisprudenza di tutta la regione del di tutto il Novecento sembrerebbe che non vi sia un procedimento di gare d'appalto che non sia stato in qualche modo interessato da fino da fenomeni criminali
In realtà il Codice del due mila sedici contrariamente diciamo al all'idea che sta in qualche modo anche divulgata nella sua primissima anni primissimi tempi aveva fondamentalmente spinto perso questa fiducia nei confronti dell'operatore pubblico un operatore pubblico però che doveva essere qualificato
E siamo purtroppo ancora in attesa di una risposta sotto questo profilo l'incertezza normativa lo ricordava il procuratore teli non gioca certamente a vantaggio di chi nella pubblica amministrazione oggi si trova a doversi confrontare con un procedimento dichiara
Questo diciamo forse i sicuramente uno degli elementi che arresta la la possibilità di e assumere delle decisioni
Chiare e univoche ma c'è anche un problema forse di eccessiva frammentazione nella catena delle responsabilità
Probabilmente dovremmo anche ripensare ferma restando la responsabilità penale degli dei di dipendenti pubblici un una revisione di quelle che sono le altre forme di responsabilità della del di chi opera nella pubblica amministrazione
La sua circoscrivere probabilmente esattamente la colpa grave Aldo Moro
Per evitare che si abbia il timore di poter assumere delle decisioni quando nelle direttive europee e il Codice spesso in realtà spingono perché l'amministrazione calibri le procedure scelga le procedure di gara proprio nel senso di rispondere meglio alle esigenze della collettività
Un esigenze che oggi sono profondamente cambiate
Profondamente cambiate perché il ritorno al passaggio centrale del del della relazione del presidente Stronati oggi viene la possibilità con il Codice degli appalti e con la politica degli appalti pubblici di modificare il comportamento non soltanto della pianta anche delle imprese
La logica che sottesa al Green Public procurement e la propensione ad andare verso una sostenibilità declinata in chiave economica sociale ed ambientale
Vede proprio nel Green Public procurement proprio forse la strada migliore per potersi affermare le imprese e le imprese cooperative in particolar modo sono pronte e hanno accettato da tempo la sfida sotto questo sotto questo profilo probabilmente uno sforzo ulteriore servirà da parte della pubblica amministrazione i dati purtroppo ci rivelano
Che il Cammi quesiti criteri ambientali minimi in realtà sono rispettati una volta un appalto su tre e questo oggi e inaccettabile se abbiamo aderito a quelli che sono gli obiettivi dell'Agenda venti trenta la Pia uno importante strumento per poter conseguire quegli obiettivi per il nostro sviluppo in chiave sostenibile per lo sviluppo e che sia reale concreto che possa in realtà di rilanciare
E nella nostra la nostra economia
Quindi diciamo la nostro il nostro auspicio e concludo e quello di poter avere per il futuro un quadro normativo chiaro
Un impegno degli operatori pubblici a valorizzare quegli strumenti che oggi il Codice prevede perla dialogare secondo logiche di trasparenza con gli operatori economici
E soprattutto anche da parte nostra la vigilanza e Rossella
Su fenomeni che possono in realtà messe in discussione
L'etica delle delle imprese noi da questo punto di vista credo che come organizzazione possiamo fare molto e già stiamo facendo tanto in tal senso
Grazie
Uso almeno appuntamento alla no