Presentazione dell'appello per una Norimberga del comunismo

Vista conferenza stampa
Perché di conferenza stampa si tratta che abbiamo voluto realizzare oggi
In occasione del nove di novembre
Trentennale della caduta del muro di Berlino
E pochi minuti dopo che nell'aula
Del Senato la Repubblica è stato ricordato celebrato
Il trentennale con gli interventi dei rappresenti tutti i gruppi parlamentari
In quest'occasione invece presentiamo quella che è una proposta
Deve provoca attrice ma estremamente significativa
Per realizzata dall'amico Renato Christine qui amami sinistra
Che i docenti per me nevrotica filosofica per sul versante di Este che che poi lo spiegherà Luís qualche settimana qualche mese fa
Sentendo Vladimir Bukovskij
Ha avuto l'idea di attuare quello che era una antica idea di Vladimir Bukovskij presentata circa dieci anni fa in occasione del grande meeting internazionale Lidia di Bukowski era ed è perché l'idea resta anche se è valido Bukowski come voi sapete deceduto proprio pochi giorni fa
E quindi questa conferenza la dedichiamo anche a luglio a bravi che non costi perché questo della sua iniziativa e la sua idea che tentiamo di concretizzare in Italia come in altre parti d'Europa e del mondo in cui si svolgeranno poi altre iniziative simili per la raccolta di firme
Nella sottoscrizione di quest'appello per una Norimberga del comunismo si chiama appello per una Norimberga del comunismo ma ovviamente l'obiettivo non è quello di realizzare un processo giuridico-legale così come quello che si è Rizzo in un contesto speciale non più riproponibile appunto del processi Merlin Verga nei confronti dei crimini del nazismo
Ma quello che realizzare un appello per meno Norimberga del comunismo come un evento di consacrazione storica civile culturale dire immorale di quello che è stato uno dei più dei regimi più illiberali totalitari e sanguinosi della storia dell'umanità appunto di regime
Il regime i regimi comunisti comunisti alcuni quale peraltro ancora sono presenti in altri contesti geografici
Quindi l'idea che poi Cristina presenterà in maniera più specifica
E quella credere che i sottoscrittori di questo appello si ripropongono e tra i sottoscrittori ovviamente di Hera
E resta brani del Bukowski
Così come vi è un altro tre più grandi
Personaggi che hanno fatto luce nel passato i crimini dell'umanità e quindi sulla necessità di far sapere alle nuove generazioni quello che si è verificato
Nelle generazioni precedenti che la visita di scrivere e quello che già in un famoso libro
Sul libro nero del comunismo cottura un ultimo storico di origine francese
Raccogliendo saggi e quindi numeri date già elaborati in altri contesti nazionali ammontano riuscì a raggiungere la cifra
Veicolo delle persone che
Il cui possiamo definire vittime del comunismo per una cifra oggi impressionante pari a oltre cento milioni di persone ovviamente tra le vittime si considerano coloro che sono stati uccisi dal comunismo in forma diversa anche con le forme di carestia e quindi che si sono verificate nei regimi comunisti per decisioni del regime e per volontà del regime
Il manifesto che poi sarà presentato anche in altre capitali europee
Il manifesto e sottoscritto da centinaia di intellettuali e di politici ed oggi Cornali rappresentavano oltre che Renato Cristini vi sono altri due intellettuali di rilievo da tra imprese
Sul fronte delle della libertà l'amico che qui alla mia destra amico di Mattei che qui alla mia destra Roberto de Mattei e Dario Fertilio Chelli alla mia sinistra loro peraltro parleranno anche ritroveranno la figura di Bukowski
Termine personale in termini politici e questa conferenza servirà anche ovviamente a rendere omaggio all'Hui che poi è stato l'ideatore
Di quest'appello ma soprattutto dell'idea di realizzare una Norimberga del comunismo io con ci sono poi con gli altri esponenti politici come sapete io sono parlamentare di Fratelli d'Italia alla mia destra di evito Comincini
Deputato allegra e tra breve ci raggiungerà l'amico Lucio Malan rappresentante di Forza Italia perché le forze di centrodestra hanno voluto dare forza e vigore attesta appello
Così in come avevano già fatto nel Parlamento europeo quando approvammo i nostri rappresentanti poche settimane fa una mozione di estrema importanza che equipara i crimini del nazismo comunismo ai crimini del nazismo
E quella mozione approvata con i voti decisivi delle forze di centrodestra nel Parlamento europeo segni una spartiacque importante
Politico oltre che culturale che può contribuire nel tempo a realizzare questi via di Bukowski diciamo che l'appello di questi intellettuali che oggi presentiamo segue quella mozione e implementa quella balordi quella mozione in una sfida nei confronti della storia e che in Italia è stato firmato oltre che da me andrà Comincini da Malan anche da
Antonio Tajani così come da Giorgia Meloni leader di Fratelli d'Italia ed altri esponenti di Forza Italia di Fratelli d'Italia e della lega di saldi a questo punto dopo questa introduzione passo la parola punta Renato Cristinel per illustrare Luigi promotori enzima Bukowski
Questa idea e le sue finalità
Grazie presidente
Buongiorno a tutti
Dunque l'iniziativa un contesto diciamo ampio che il contesto che da da tanti anni Nm in tutto il mondo occidentale sì venuto sviluppando intorno alla domanda sul comunismo e sull'essenza dell'ideologia comunista e naturalmente sugli effetti di questa ideologia che dal punto di vista diciamo così criminologico se hanno avuto un effetto che possiamo definire come genocidio lo stesso Vladimir Bukovskij che il presidente Adolfo Urso ha ricordato pochi istanti fa e che piangiamo
Scomparso da pochi giorni lo stesso Vladimir Bukovskij dicevo ha usato questa espressione e l'ha usata
Non per quanto riguarda diciamo i crimini notti i crimini accertati come tali cioè i grandi massacri ma l'ha usata in una accezione molto più sottile ma al tempo stesso
Non meno valida e l'ha usata come genocidio di un popolo si riferiva in quel caso all'Unione Sovietica ma questo può valere per tutti i popoli che sono stati sottoposti a dittature a regimi come quelli comunisti dicevo a un genocidio perché riteneva che e e e Pontedera dimostrabile naturalmente ciò che egli riteneva che attraverso il sistema comunista e tre attraverso l'imposizione di quel regime si potesse arrivare si fosse arrivati in Unione Sovietica alla distruzione di un intero popolo perché di quel popolo si è distrutta la identità e quindi si può parlare in senso naturalmente l'atto non diretto di genocidio anche in questo senso allora
Se questo è il contesto generale
Il contesto più ristretto storico Perrella la presentazione di questo appello che come ha ricordato il presidente Urso abbiamo elaborato insieme con quella di inni e Bukowski
Il contesto più ristretto dicevo e quello che possiamo perimetrare intorno al trentesimo anniversario dell'abbattimento del muro di Berlino
E c'è ancora un contesto ancora più ristretto per andare a cerchi concentrici e cioè il fatto che il nove di novembre ricorre quel giorno della libertà che la legge sessantuno del due mila cinque e ovvero il Governo attuale lo allora in carica ha voluto come legge istitutiva del Giorno del ricordo
Per
Celebrare l'abbattimento del muro di Berlino e al tempo stesso per commemorare le vittime ed quindi crimini del del comunismo cioè di quell'ideologia che aveva portato alla elezione del del muro di Berlino
Quindi ci sono alcuni contesti a partire dai quali si può collocare questa questa iniziativa iniziativa che come ha ricordato prima ripeto il senatore USA è nata
Qualche mese fa e in poco tempo a riscosso una adesione attraverso canali privati naturalmente che riservate intendo individuali ha riscosso una visione molto larga
Tale da raccogliere oltre duecento firme di personalità
Del del mondo della cultura delle istituzioni e di tutte le organizzazioni movimenti che si richiamano alla necessità di testimoniare
Di una testimonianza profonda autentica nei confronti del dell'ideologia comunista e dei crimini del comunismo stesso e in questo senso delle nelle operazioni diciamo più più pratiche più concrete che nelle nei prossimi tempi ci prefiggiamo innanzitutto consistono in una serie di iniziative
Che vedono inizialmente la presentazione di questo appello oltre alla all'attuale
Conferenza stampa una iniziative previste il giorno nove di novembre a Madrid
Nella quale tra gli altri parlerà proprio quella Stephane Courtois che il presidente USA ha ricordato come una delle grandi figure e che che Dario Fertilio oltretutto conosce anche molto bene amico di Vladimir Bukovskij che ha contribuito da un punto di vista storico e quindi dal punto di vista del storiografica mente parlando ineccepibile a portare alla luce che cosa il il comunismo ha prodotto in termini di massacri e il libro nero del comunismo appunto un'iniziativa analoga di presentazione si terrà lo stesso giorno nove a Trieste promossa dalla presidente della Giunta regionale del Friuli Venezia Giulia l'onorevole Fedriga
Nella quale per esempio tra gli altri ci sarà un un un europarlamentare
Polacco riserva debuttò che il senatore ben conosce e che è stato uno dei firmatari della dichiarazione di Parigi che due anni fa a gettato un un un sasso molto pesante in quello che è lo stagno del politicamente corretto intorno all'europeismo
Tanto per intenderci e capire collocare la persona
E un'altra iniziativa
Si svolgerà il giorno otto domani presso un un un istituto a Washington nell'acqua nel corso della quale verrà anche presentato il il nostro appello è lo stesso schema verrà ricalcato in una in un evento in una manifestazione del giorno undici a cura della Fondazione Eugenio Coppola sud di Bucarest
Cupo sulle uno dei più grandi internati del del regime
Comunista de quindi uno delle grandi vittime dei Ceausescu per intenderci e nel corso della quale appunto verrà presentato l'appello
Ancora da un punto di vista formale
Questo questa iniziativa e sostenuta da due istituzioni
Molto note e anche benemerite nel nell'ambito degli studi e delle attività di questo di di questo genere e cioè la la forma forme offre scusate European memoria inconscia sa deve che ha sede a Praga e un'altra istituzione che si chiama Victims of communis Memorial Foundation che ha sede a Washington e entrambe queste istituzioni
Sostengono ufficialmente questa nostra iniziativa dal punto di vista dei passi ulteriori al di là del se vogliamo delle presentazioni tematiche del del Progetto dal punto di vista operativo
Io vedo tre livelli sui quali questa iniziativa si può sviluppare uno di naturalmente sono tre livelli molto io molto connesse strettamente interconnessi uno di carattere prevalentemente culturale cioè di tipo storiografico filosofico sociologico sul lungo il quale si può certamente approfondire una tematica che pure già estremamente ricca di analisi e di studi e di ricerche un secondo piano di intervento è quello più strettamente operativamente giuridico
Perché è vero che noi parliamo di Norimberga del comunismo in termini prevalentemente simbolici o se vogliamo anche metaforici come diceva senatore prima non si tratta certamente di pensare a qualcosa come la Norimberga quarantacinque quarantasei
Però al tempo stesso è anche vero che vi sono i presupposti giuridici in in base ai quali noi possiamo procedere
Molto al di là della dell'aspetto o della superficie strettamente simbolica di questa iniziativa e su questo naturalmente ci sono
Giuristi che lavoreranno in questa direzione e poi c'è una linea definirei più strettamente politica o politica istituzionale che può essere elaborata con la sensibilità e l'appoggio di alcuni governi soprattutto che poi successivamente può essere portata e e dovrà essere portata all'attenzione di quello che diciamo così l'organo più rappresentativo del nostro continente che il Parlamento europeo e e al tempo stesso anche del Consiglio d'Europa
Perché e ancora mi rifaccio alle parole del senatore Urso la mozione che ma tre mesi fa
è stata approvata
Quella che appunto equipara
Nazismo e comunismo e in realtà il inconsapevolmente queste chiaro però vista da questo punto di vista vista cioè da oggi e esattamente il primo passo
Su cui si può sviluppare questa iniziativa sul piano istituzionale o politico istituzionale il primo passo perché ci consente di portare ripeto otto all'attenzione del del Parlamento europeo una mozione che possa procedere oltre e cioè arrivare a un riconoscimento che ha un valore non soltanto politico non soltanto storico o culturale ma anche etico della del comunismo in quanto tale e quindi dei regimi comunisti che poi hanno prodotto
Società che che conosciamo modelli sociali che conosciamo e di conseguenza anche i massacri che purtroppo ben conosciamo direi che questo potrebbe essere il birillo schema molto sinteticamente c'è un comunicato
Documento diciamo conclusivo che è a disposizione che riassume non soltanto quello che ho detto io ma riassume sostanzialmente le
Le le prospettive in base alle quali ci possiamo muovere grazie a Renato passo velocemente la parola Vito Comincini deputato della lega che produrrà velocemente a sua volta prendere un treno ad alta velocità
Non con un appunto o meglio con un rilievo che mi è venuto mentre parlavi io credo che questo sia tanto più importante anche alla luce delle notizie che giungono ormai da oltre trentacinque settimane da un comma cioè non è che l'argomento si è l'argomento del passato
Nel momento stesso in cui on Congo dance migliaia decine di migliaia centinaia di migliaia in alcune occasioni e anche un milione di persone sono scese in piazza per tutelare la propria libertà
Come cartina di tornasole di quello che potrebbe essere il confronto futuro già attuale tra Occidente e partito comunista cinese io credo che l'argomento sia di estrema attualità
Grazie a tutti innanzitutto ringrazio il collega Urso il l'amico questi il l'amico Roberto de Mattei e tutti coloro che hanno deciso di organizzare questa bellissima iniziativa porto anche i saluti del l'onorevole
Lorenzo Fontana ex ministro da famiglia che purtroppo non riusciva a essere presente
Mi fa piacere essere qua a diciamo e rappresentanza tra l'altro di un partito che era nato diciamo comunque qualche anno prima se pur con delle battaglie di Varsavia non mista e quant'altro però
In quegli anni sicuramente questo anniversario dei trent'anni acuta al muro di Berlino sono importantissimi e condivido il fatto che è un tema di grande attualità sarebbe un errore pensare che diciamo sia un qualcosa del passato che resta nel passato perché d'attualità sia perché appunto esistono ancora
Di regimi se pur non esattamente come era sovietica ma che si ispirano l'ideologia comunista
Vede sì non solo la Cina che sicuramente ad esempio più eclatante più grave ma anche lì vicino c'è la Corea del Nord cioè il Venezuela dove purtroppo ci sono molti italiani tra l'altro con connazionali che soffrono una situazione gravissima
E ma anche perché l'ideologia e sono qualcosa che purtroppo nascono creano delle conseguenze gravissime distruggono e poi crollano come castelli di sabbia da fine perché evidentemente sono poste su delle appunto su degli idoli su voler evidentemente portare avanti un'impotenza dell'uomo che non può esistere che non ha senso
E così calcolato nazismo è crollato il comunismo
E purtroppo l'attualità fa sì che però ci sono anche altre ideologie oggi o ovvio che oggi non sarà magari questione di approfondimento però va tenuto in osservazione che ci possono essere altre tipologie che talvolta vanno prenderà il posto di queste o comunque vanno portano avanti seppur tra sistemi deve DiVersi da quello che è stata comunismo dell'Unione Sovietica
Questi danni che possono fare questa ideologia a me fa piacere essere qua tra l'altro non solo da parlamentare rappresentante della lega ma anche da cattolico mi sento di dire qualche mese fa io e mia moglie mia moglie russa abbiamo deciso il col di sposarci a sanarla nella basilica di Santa Caterina a San Pietroburgo oltre che perché mia moglie viene da San Pietroburgo perché uno di significati importanti
è anche spesso non solo nella città che da Leningrado tornata per fortuna essere a San Pietroburgo ma anche nella chiesa stesse dove ci siamo sposati perché era una chiesa
Che dopo essere stata saccheggiata chiusa trasformate magazzino comunque le classiche Fini che facevano le chiese nel nel durante l'Unione Sovietica sta tra fine anche bruciata e distrutta quindi poter tornare a diciamo comunque
Portare avanti liberamente la propria fede
In un luogo dove appunto era stata privato la libertà dei dei dei cristiani dei cattolici particolar modo di poter professare la propria religione credo che sia un un aspetto molto importante
Ma importante anche vedere come la presa di coscienza
Che è necessaria da parte dell'Occidente e questo diciamo appello sicuramente poiché tale in questo senso per fortuna mi piazze sottolineare in Oriente o comunque in quei territori dove c'è stata l'Unione Sovietica dove c'è stato il comunismo
La presa di coscienza è già arrivata già molto forte in alcuni Paesi c'è proprio anzi la volontà di difendere determinati aspetti identitari come la famiglia come appunto l'identità come la cultura anche del passato deriva proprio dall'aver vissuto qui regimi e un esempio importante l'ho avuto
Nella nella visita in in Crimea che ho fatto l'anno scorso e quest'anno e spero di fare anche l'anno prossimo a un monumento presente a carcere appunto in Crimea dove questo monumento ricorda i deportati nei gulag da parte dei bolscevichi da parte dell'Unione Sovietica sarto in concomitanza poi di una guerra ma già a prescindere da quella perché erano visti come nemici dello Stato del comunismo e tra questi
Ci fu anche la comunità italiana alcuni morirono
Nel viaggio alcuni Moriero nel gulag oppure addirittura rimasero in quei territori dove furono deportati qui in particolar modo in Kazakistan così via
Ebbene il presidente Putin ha deciso qualche anno fa di aggiungere in questo elenco dove c'erano altre popolazioni
Minoranze come i bulgari come i tartari e tanti altri che erano stati deportati anche la minoranza italiana e quindi di riconoscere di questo genocidio nei confronti e degli italiani da parte di allora regime sovietico e credo che questo sia stato comunque un gesto importante la dimostrazione di come appunto chi ha vissuto questa tragedia e adesso a responsabilità istituzionali si sta rendendo conto come necessario
Ammettere gli errori del passato mettere i danni che ha fatto il comunismo e quindi guardare al futuro magari andando a riscoprire invece quello che di passato prima del comunismo c'è stato di positivo e che possono esser di valori che devono essere ripresi per tornare tra l'altro a ricostruire appunto una società basata sui valori ma soprattutto l'augurio a un'Europa basata su questi valori grazie
Grazie concili la parola Lucio Malan Forza Italia come tutti sapete ringrazio ringrazio anch'io senatore Urso nei lustri relatore il collega Comencini per il per l'invito bensì soprattutto soprattutto il senatore userò e i relatori io volevo aggiungere qualcosa c'è poco da aggiungere dopo le le le cose estremamente appropriate che sono state dette
C'è già stato un tentativo di dare una sanzione anche veramente giuridica processuale ad aspetti della del comunismo nel nostro Paese quando all'inizio degli anni Novanta il procuratore generale russo Valentine Stepan Court chiese di con la collaborazione della giustizia italiana la diciamo alla ragione diciamo il titolo era finanziamenti era denaro del noi diremo del contribuente russo che affluiva in Occidente ai finanziamento ai partiti comunisti occidentali primo fra tutti di gran lunga il primo il Partito Comunista Italiano
La pista che voleva seguire Stepan Cofferati cose che poi sono state ampiamente documentate nel dossier Mitrokhin Maggia il d'la documentazione che mandò Stepan Coffin Italia conteneva delle cose
C'era addirittura le ricevute c'erano le firme di noti esponenti politici
Che firmavano la ricevuta dei soldi altre i bigliettini con cui si chiedeva il ulteriori soldi al il regime di Mosca
Nello stesso giorno io poi di modo di scoprire in cui si era sostenuta la necessità
Ti
Portare avanti il finanziamento pubblico ai partiti visto che a differenza dei partiti borghesi così definizione il Partito Comunista si finanziava solo con le braciole del Festival dell'Unità allora ci fu un tentativo in questo tentativo fu coinvolto anche Giovanni Falcone
E c'è tuttora chi
Ritiene che ne la morte di Falcone ci sia qualcosa che venisse da più lontano della mafia palermitana ma venisse da Mosca che può esserci servita della mafia non su questo non è mai stato accertato nulla
Così come tutto fu archiviato alla richiesta proveniente da Mosca però
Credo che in altre se non ci fossero state delle implicazioni che sappiamo no al dal coinvolgimento di una vasta parte della come potremmo dire dalla classe intellettuale italiana
Che ha dovuto una grande benevolenza nei confronti il comunismo del comunismo italiano naturalmente ma anche di quello internazionale cominciare dall'Unione Sovietica tutto l'impero sovietico
è sicuramente un'anomalia io credo che fare i conti con questo passato sarebbe un vantaggio anche per la sinistra di oggi che è ovvia che molta lontana dalla sinistra che aveva invece grande continuità e contiguità e per un po'addirittura un rapporto gerarchico rispetto al regime
Regime sovietico ma credo che sarebbe un vantaggio chiudere un capitolo fare chiarezza su un capitolo per poter chiarire che cioè altro che non ci sono simpatia non ci sono commissioni non ci sono avanzi di quel di quel passato
E dunque questa iniziativa importante proprio perché del darebbe una darebbe un un'idea chiara di analisi vera di quel periodo ben sappiamo che molti che sono stati comunisti dicono di non essere mai stati comunisti
è un'altra cosa da avevamo al pur essendo magari avuto anche cariche importanti nel partito che si chiamava guarda un po'comunista sarà stato ma compilazione
Che era estremamente legato ai regimi di cui si è parlato che quei regimi naturalmente non certo il comunismo in Italia anche se il comunismo Italia fatto anche le sue nell'immediato dopoguerra
A ma c'era un legame fortissimo finanziamenti contiguità
La la la la sentenza contro il muro no dice il leader ungherese portava anche una firma e un folto italiano espresso da espresso da un italiano
Per cui credo che sia importante anche per non è solo una cosa internazionale non è una cosa che riguarda solo la russe poi come è stato detto come detto come ha detto senatore D'Urso
Tuttora ci sono dei regimi che si dicono comunisti forse non sono più molto comunisti dal punto di vista della dottrina economica ma di certo l'impronta totalitaria e l'aspetto totalitario ce l'hanno ancora la contrarietà
Alle religioni oppio dei popoli ce l'hanno ancora e pertanto non è solo un riepilogo del passato ma anche una coscienza del presente
Grazie Lucio dare la parola a questo punto Dario Fertilio che credo voglio anche ricordare la figura di Bukowski comunque il valore che c'è
La sua persona in questa
Sì nella mia esperienza nei miei ricordi la figura di Vladimir Bukovskij legata strettamente ad alcune cose che qui giustamente dobbiamo ricordare
L'incontro con voi nel mille novecentonovantanove e la nascita dei Comitati per le libertà movimento internazionale che ha sempre sostenuto la necessità di mettere le libertà quindi non dà libertà soltanto singolare ma le libertà concrete al centro della sua azione
Con Vladimir Bukovskij poi abbiamo concepito l'idea del memento Gulag che sarebbe il sette novembre che mi pare che sia oggi quindi non è fuori luogo parlarne
Il memento Gulag la giornata della memoria per le vittime del comunismo di tutti i totalitarismi
Che prende naturalmente spunto dalla data della lunga la Rivoluzione d'ottobre secondo il calendario Giuliano consumati in Unione Sovietica con tutti morti che sono stati eletti l'ho detto voleva dire con Bukowski è stata l'idea più forte assolutamente provocatoria in quel momento ma avuto una una eco che non è stata tanto fosse politica ma che è stata morale sicuramente ha coinvolto molto
Il primo venuto cura che che quindi ricordo ancora per la memoria di Vladimir Bukovskij del due mila e tre celebrato proprio qui a Roma e di cui figura centrale fu Roberto de Mattei che tra poco che tra poco parlerà un altro memento Gulag memorabile quello di Berlino fu e ebbe Area Renato Christine come un protagonista centrale
Ed allora potremmo è corso un altro anzi due addirittura con Stéphane Courtois prima ricordato un'ala Rush Rio in Vandea
Luogo storico della di un genocidio commesso al tempo della Rivoluzione francese dove Courtois insegna all'università locale e poi a Parigi
In tutte queste occasioni Bukowski sempre c'era e sempre insieme con lui abbiamo ragionato su queste questa necessità di rompere il muro del silenzio anche se a volte questo muro si rinchiudeva proprio direttamente intorno a noi nel momento stesso in cui ci trovavamo il carisma personale di Bukowski
Se non va però sempre per romperlo questo è il l'elemento che non potremo mai dimenticare e che e in qualche modo anche l'ispiratore della riunione di oggi perché come sapete Bukowski è mancato da pochissimo tempo lo leggo il terrazzo elemento che si fonde con gli altri due
E quello
Della Norimberga del comunismo su questa Bukowski ha sempre lanciato una i una un appello di carattere J. generale perfettamente coerente con quello che oggi noi diciamo cioè non si trattava di spingere alla sbarra dei tribunali
Dei gerarchi comunisti o dei criminali comunisti
Dopodiché decenni questo lui se ne rendeva conto ma mette in evidenza che il comunismo
Numero riducibile in nessun modo a forme di progressismo storico ma non meno riducibile alla formula dello stalinismo
Se voi andate alla voce totalitarismo di Wikipedia
Su internet voi trovate il nazismo dello stalinismo che era il ma di metodo che il partito comunista usava per confinare gli errori cosiddetti del comunismo decine di milioni di morti
Al periodo storico mentre oggi noi sappiamo anche per opera di Bukowski di Courtois che il sto lo stalinismo è stata la logica inevitabile espansione dell'ENI Nismo anziché l'inventore dei dei gulag dei Lager non è stato Stalin non è stato certo di Hitler ma è stato Lenin
Quindi quando noi parliamo di comunismo e di crimini del comunismo sappiamo a che cosa ci riferiamo mi sembra che tuttora questa necessità di denuncia attraverso gli il presente i futuri memento Gulag attraverso l'iniziativa di Norimberga sia di attualità purtroppo davvero stringente
E per vari motivi uno dei quali è il fatto che ancora oggi c'è chi vorrebbe mi pare ancora nella sinistra non rallenta
Usare il termine di socialismo reale per mascherare il termine comunismo al quale invece si lascia una bella speranza nel sole dell'avvenire
Lo ha addirittura si formano delle commissioni che intendono perseguire l'odio ma non includono degli obiettori
I persecutori di decine di milioni di persone e i fautori di una ideologia passata e in parte anche presente che dell'odio di classe ha fatto i suoi fondamenti parlare di una commissione sulla odio senza considerare l'odio e il genocidio di classe prima richiamato da Christine mi sembra una contraddizione evidente infine di fronte al mainstreaming al pensiero dominante che tende a emarginare questa questo problema
Alla sciarpa come se fosse sospese in un limbo in attesa che venga dimenticato ecco che noi abbiamo un compito importantissimo che è quello appunto di non dimenticare in questo senso e di lavorare per ricordare in questo senso il mio ringraziamento personale ovviamente va a tutti voi che siete qui ma in particolare a chi ha reso possibile questo incontro cioè al senatore Urso che e io non conosco personalmente
Conosco politicamente e a tutti gli altri esponenti dei partiti perché c'è bisogno di redimere almeno quella parte della sinistra che è disponibile a redimersi
Grazie io sposo nello strumento di questo di Renato Christine indichiamo alcuni la parola in conclusione Roberto de Mattei che tra l'altro voglio ricordarlo
Combatte estremamente perché non ci fosse un vulnus nella costituzione europea
Il buon uso la questione europea è quello secondo la quale cui fu rifiutato di inserire nel preambolo di quello che dovesse la Costituzione europea
Le radici giudaicocristiane classiche d'Europa e quello che oggi è riconosciuto come il bonus fondamentale che l'Europa è nata come scatola vuota mentre a fronte di continenti che invece si hanno riscoprendo la propedeutica non soltanto religiosa e questo credo che sia un problema serio
E forse
In qualche misura e collegato anche al processo comunista di cancellazione dell'identità
Grazie grazie senatore Russo mi sembra che che la scomparsa di Vladimir Bukovskij alla vigilia della trentesimo anniversario della caduta del muro di Berlino da una forza particolare all'appello che oggi presentiamo perché e un appello che direi riassume simbolicamente il significato della vita di Bukowski che è stata una vita dedicata a combattere il comunismo
E va detto con forza non c'è stato nel Novecento un crimine analogo al comunismo per lo spazio temporale in cui si è steso per i territori che ha abbracciato per la qualità dell'odio che ha saputo secernere
Ed è per questo che il comunismo va processato
A qualcuno può sembrare anacronistica una richiesta di questo genere perché sono passati trent'anni e la maggior parte dei responsabili dei crimini del comunismo sono un motivo si sono apparentemente convertiti alla democrazia
Però come è stato ben detto il processo al comunismo che voleva Bukowski e che noi reclamiamo prima di essere un processo giuridico un processo culturale e morale
Processo che denunci la responsabilità degli artefici del comunismo e dei loro complici di fronte alla storia di fronte all'opinione pubblica come è accaduto perché nazionalsocialismo
Perché negli ambienti che controllano i media dell'immagine della carta stampata il comunismo anche dopo la sua caduta oggi non è mai stato sentito come un male
Alla stessa maniera del nazional socialismo e oggi il comunismo prospera non solo in Cina e in America latina ma anche in Europa dove sono scomparsi i partiti ufficialmente comunisti però sopravvive l'ideologia basti pensare che il teorico per eccellenza del materialismo dialettico Antonio Gramsci è uno ancora oggi dei cinque italiani più studiati e più tradotti dopo il sedicesimo secolo i primi cinque italiani
Come ha detto giustamente uso l'Unione
Europea sembra realizzare pienamente quel piano gramsciano di secolarizzazione della società che Bukowski aveva aveva denunciato il titolo di un suo libro aperto questo l'Unione delle repubbliche sovietiche europea
E nel suo altro memorabile libro gli archivi segreti di Mosca Bukowski scrive che nessuno il crimine per quanto lieve che sia può sfuggire a un'inchiesta a un processo a una sentenza
Ma questo non è accaduto per il comunismo perché non c'è solo è mancato in tribunale ma non c'è stato neanche un dibattito culturale
Perché l'interdizione dell'anticomunismo ha imposto il veto
Ad ogni studio ogni ricerca ogni documentazione relativa al passato un passato che non doveva essere che non è stato né condannato né discusso né espiato solo agli ex comunisti o il post comunisti
Cioè a coloro che in qualche modo avevano partecipato alla costruzione dell'utopia comunista è stato concesso di criticare il comunismo nell'era nell'era post comunista
Quindi quello che è successo e che l'anticomunismo si è dissolto
Mentre il comunismo sia in qualche modo inabissato come un fiume carsico che scompare all'improvviso per poi riemergere oggi con maggior vigore
E a mio parere non dobbiamo avere il timore di dire che il comunismo è ancora vivo perché se è vero che l'Unione Sovietica e regimi comunisti dell'Est europeo si sono dissolti l'utopia comunista
Continua a infettare la cultura in media la classe politica e perfino la classe ecclesiastica di Occidente
Perché tutti ricordiamo l'omaggio delle autorità vaticane a Fidel Castro quando è morto nel novembre del due mila sedici
E tutti sappiamo che il cardinale Zen che è il più alto prelato della Cina ha accusato papa Francesco di svendere i cattolici cinesi
Stringendo un accordo con il governo comunista di Pechino
Per questo diciamo che il comunismo non è morto per questo continuiamo a chiedere un processo al comunismo analogo a quello di Norimberga
E per questo bis desidero esprimere la mia gratitudine a Renato Christine a a quella di mio Bukowski che purtroppo non è qua sono gli ideatori dell'appello che oggi presentiamo
E naturalmente al senatore Urso che oggi con grande il senso della ospitalità ci accoglie grazie
Grazie a voi ci avete ascoltato la stampa presente radio radicale altri giornalisti
Un piccolo pezzo storie