La gestione della trasformazione digitale: nuovi strumenti per lo sviluppo e la sostenibilità del lavoro

Grazie
C'è qualche posto cui anche alla mia sinistra tenete un conto relativo dei dei foglietti riservato potete venire anche un po'più avanti perché così esatto ecco tranne la prima fila ma insomma il resto lasciata né uno due basta grazie
Allora grazie a tutti intanto per essere intervenuti è innanzitutto grazie alla ministero dell'Economia e delle Finanze che ci o che ospita questo incontro tra operatori di diversi settori
Industriali e decise un makers
Abbiamo un titolo ambizioso gestione dal trasformazione digitale che in generale la mission di tutto l'ecosistema probabilmente e però abbiamo anche degli obiettivi molto concentrati su cui di cui parleremo nuovi strumenti per lo sviluppo la sostenibilità del lavoro non faccio alcun commento se non dire
Che naturalmente questo ci aiuta aiuta tutti noi almeno chi segue questi temi ad uscire un po'da quel tunnel da quella diciamo così bolla si va di moda dirlo diciamo che su cui si concentrano le notizie che riguardano tutte le riunioni mio notturne a proposito della nella legge di bilancio che riguardano la discussione su alcuni temi ricorrenti importantissimi che interessano tutto il fisco l'IVA eccetera eccetera ed è vediamo appunto con questo il nostro incontro in merito agli strumenti per lo sviluppo cioè come alimentare e sostenere questa crescita in particolare da quando valore importanza al tema della sostenibilità del lavoro nell'ambito di questa rivoluzioni e non mi sono presentato sono Massimo Micucci ma ha poca importanza
Ringraziando il ministero per l'ospitalità naturalmente la prima persona che ringrazio il viceministro all'Economia delle finanze
Laura Castelli alla quale dallo do subito la parola per la sua illustrazione poi tutti quelli che verranno dopo avranno dei vincoli di piuttosto severi ma lo sanno di orario la la la viceministra invece può prendere la parola nei termini dei tempi che richiede prego la parola viceministro delle con le finanze Laura Castelli grazie
Grazie buongiorno a tutti grazie per essere qui insomma per
Per questo evento che serve a raccontare un po'che cosa abbiamo provato insieme a costruire in questo mezzo insieme e che cosa vogliamo fare nei successivi anni insieme
Il tema prima a le relative il moderatore diceva è un po'un vasto si basso però è anche talmente centrale che ci siamo forse resi conto per la prima volta dopo molti molti anni che questo tema trasformazione digitale abbraccia veramente qualunque altro
Tema si voglia affrontare tante che questo il primo governo che ha deciso di istituire un ministero dedicato a fare da Cordone di collegamento di tutti gli altri ministeri in un'ottica di innovazione e quindi anche di trasformazione digitale
Questo è un tema che oggi fino ad oggi fino a quando appunto non si è deciso di costruire un ministero dedicato è stato affrontato io personalmente ho visto un po'in autonomia nel senso che dipendeva un po'da quanta voglia il politico avesse nell'intervenire su un tema così complesso che riguarda tutti gli ambiti economici e tutti gli ambiti ministeriali spesso si trova in emergenza da affrontare questo tema perché diventa motivo o di una crisi nella parola stessa crisi
C'è una grande possibilità no e per cui quando si affronta una crisi come quelle che spesso abbiamo visto in questi anni soprattutto nel mondo del lavoro
E lo fa senza capire perché quel mo'quella crisi è arrivata e soprattutto lo fa senza pensare qual è il motivo di avere insomma un un rilancio positivo nell'affrontare questa crisi perché la crediti delle per forza insegnare qualche cosa
è un'occasione persa noi abbiamo cercato di non perdere queste occasioni e nell'arco del lavoro dell'anno scorso ma insomma prosegue anche quest'anno abbiamo cercato di dare un carattere deciso a quello che l'intervento dello Stato nel mondo del lavoro e nel mondo dell'economia della crescita della sostenibilità del lavoro quando c'è una forte trasformazione digitale
Qui è rappresentato un settore che fortemente coinvolto da una trasformazione digitale corposa come mai nessun altro settore forse negli ultimi anni forse neanche con l'industriale
A percorso una trasformazione così forte
E quindi era necessario costruire uno strumento adatto ad hoc capace di fare esattamente questo quindi l'anno scorso ci si è prodigati ad intervenire nell'istituire questo strumento di solidarietà espansiva che di certo non ci siamo inventati noi che lo abbiamo fatto approvare in Parlamento ma a vi siete inventati voi
Guardando quello che era la possibilità di finanziamenti di politiche attive e passive del lavoro avete studiato quello che lo Stato aveva messo in piedi avete cercato di portare avanti una proposta che potesse integrare meglio la vostra volontà di come dire
Crescere e sostenere il Paese dal punto di vista economico e non era per niente scontato
Io vorrei che pro seguissimo
Questo percorso insieme raccontando all'e sterno è questo il motivo per cui si è pensato di fare questo questo incontro perché forse ancora non è molto chiaro all'esterno che cos'è questo strumento non è chiaro non sono chiare le potenzialità che ha
E in qualche modo va spiegato perché solo così
Ci si può permettere di affrontare i temi delicati come quelli dei licenziamenti come quelli della difficoltà di un re skilling indipendente che per questioni tecnologiche deve essere sostenuto e formato
Quello che abbiamo fatto insieme a questo tipo di lavoro è stato quello di guardare qui ringrazio veramente di cuore le strutture del ministero dell'economia delle finanze il ministro del lavoro abbiamo guardato quali sono quei fondi che erano dedicati a settennato quello che sta per scadere
Fermi perché non c'è niente di peggio che un Paese che non riesce a utilizzare i fondi europei in proprio settennato lo è veramente una cosa brutta spesso si parla dell'Italia come uno dei peggiori Paesi che utilizza queste risorse abbiamo fatto un lavoro certosino per cercare di capire se si poteva intervenire in quei fondi e sull'asse della formazione legare tutte le politiche di rischi Ling attraverso Ampa al che ha collaborato con noi del ministero del lavoro le regioni e a breve nella prossima Conferenza Stato-Regioni saremo in grado di chiudere un protocollo che permetterà al vostro settore
Di utilizzare risorse che diversamente da quadreria sarebbero perse per poter agganciare insieme a Tampa al progetti dire skilling legati alla appunto alla all'il reinserimento nel mondo del lavoro e questo in un combinato disposto che vede uno strumento come quello di cui parleremo oggi l'idea soprattutto di gestire la trasformazione digitale attraverso una cassetta degli attrezzi che ti dia degli strumenti non solo uno
Credo che oggi sia un buon inizio e ci permette di scrivere immaginare i prossimi almeno sette anni di programmazione dei fondi europei
Perché un'altra delle cose che si evince stando da questa parte
E che spesso questa programmazione è un po'latitante nella politica alle politico non si rende conto di come vengono programmati questi soldi vengono lasciati così e anche questo il motivo per cui spesso non si utilizzano quell'insomma
Apprezziamo cercando di aiutarci a capire meglio come funziona la macchina dello Stato e non lasciare niente di intentato questo credo che sia il lavoro più grosso che stiamo facendo
E questo è il classico esempio nel quale il pubblico e il privato collaborano insieme in un piede un un piano piano
Io direi di Stato innovatore perché è la fotografia che meglio rappresenta la politica economica che voglio portare avanti dentro questo ministero
Capace di dare il meglio di sé nel pubblico il meglio di sé nel privato in un ottimo coordinamento
Oggi ci ci stai ci raccontiamo ci racconteremo di un esempio virtuoso che se probabilmente vedrà altri settori entrare essere coinvolti nel sistema dalla solidarietà espansiva
Lo vedrete perché insomma già ci arrivano voci di interesse perché il vostro mondo che chiaramente in piazza su una serie di tale ma non solo quindi c'è tutto un tema di mutamento di politiche attive del lavoro che è complicato e complesso d'affrontare i ministeri che da cinquant'anni lavorano
Verso una direzione con alcuni strumenti quindi io credo che voi siate il migliore esempio di quello che un settore che si mette alla prova e che cerca insieme alle istituzioni di dare delle soluzioni per affrontare un problema che può diventare un esempio una risorsa per il Paese senza lasciare nessuno fuori dalla propria azienda e questo non è per niente scontato ma anzi è un esempio di come il settore privato ben coordinato con il pubblico può fare ancora meglio e quindi sono io personalmente vi ringrazio perché questo inizio di lavoro per me ha aperto moltissimi frontiere mi ha permesso di guardare cose che non si vedevano prima che la politica non vedeva quindi di chiedo insieme di abbracciare tutto resterà politiche spiegargli che questo se il sistema funziona quando logistici così per cui io lascio la parola alle persone che interverranno ringraziando a Sella ringraziando tutte le le aziende che che sono qua oggi ringrazio anche Alitalia perché
Secondo me è un esempio il fatto che lei oggi sia qui e sono molto contenta
E quindi insomma buon lavoro e ci aggiorniamo appena protocollo sarà approvato Conferenza Stato Regioni perché sarà un altro pezzetto molto importante
Grazie allora Castelli nella sua
Introduzione
C'ha dato oltre ad un indirizzo di ordine generale di cui questa incontro e anche in qualche modo manifestazione cioè l'idea di una collaborazione
Pubblico privato come uno degli delle colonne portanti di uno Stato innovatore e davvero un impianto stimolante ma c'ha dato anche qualche notizia ulteriore non solo sul tema generale che verrà poi declinato gli interventi della solidarietà espansiva ma anche sul protocollo Stato-Regione sulla la notizia sunto da questo punto di vista in parte nuova che darà ulteriori strumenti a disposizione
Ora darei la parola a Pietro Guindani presidente di Astra il per una breve intervento e poi seguiranno gli altri grazie
Grazie grazie della parola cordiale buongiorno a tutti voi
Esordisco innanzitutto con me espressione di sentito e sincero apprezzamento e ringraziamento al ministero dell'economia e delle finanze e per esso al ministero il vice ministro dell'Economia e delle Finanze
La Laura Castelli per la sensibilità e l'attenzione dimostrata a un settore di attività economica ovvero quello delle imprese che costruiscono e gestiscono le infrastrutture digitali ovvero le famose reti di telecomunicazioni fisse radiomobili
Ecco questa mia espressione è sicuramente un'espressione da me profondamente sentita male a esprimo anche collegialmente a nome di tutti gli associati perché veramente noi qui oggi e l'abbiamo sentito dalle parole del viceministro
Notiamo un approccio un rapporto tra l'autorità del governo il ministero e le imprese
Che esattamente quello che noi pensiamo sia necessario oltre che utile
Per proseguire su un cammino che è un cammino importantissimo per tutte le economia del nostro Paese
Allora io svolgerò tre brevissime considerazioni per dare sostanza alle considerazioni che ho appena formulato
Innanzitutto il nostro settore è il settore abilitante la competitività di tutti gli altri settori dell'attività economica italiana
In altre parole le nostre infrastrutture come è peraltro una caratteristica di tutte le infrastrutture sono orizzontali rispetto all'economia siamo il settore dei settori e tra i vari segmenti delle infrastrutture quelle più orientato al futuro però pro perché è in questo campo si sviluppa un tasso di innovazione tecnologica che in questo momento è elevatissimo ed è velocissimo
Siamo di fronte a un salto quantico dal punto di vista delle prestazioni che possono essere rese disponibili
Agli individui all'impresa le pubbliche amministrazioni alle università alle scuole a tutte le organizzazioni pubbliche e private che conosciamo
Quindi con questo compito con questo ruolo noi ci rendiamo conto che avvenire un contesto che ci consenta di fare bene il nostro lavoro
è altrettanto un elemento abilitante lo sviluppo la crescita e l'occupazione del Paese
Quindi serenamente possiamo affermare che esiste una perfetta coincidenza tra gli interessi legittimi di imprese private e gli interessi collettivi del pubblico
Fatta questa prima considerazione ne faccio una seconda che era già in parte presente in filigrana in quanto detto prima
Siamo attraverso una trasformazione digitale in altre parole le nostre imprese prima ancora che le imprese dei nostri clienti
Vivono questa mutazione questa adozione accelerata di trasformazione digitale che cambia i prodotti ma anche i processi
E i servizi alla clientela finale
E la trasformazione digitale per essere di successo
Necessita di competenze non è sufficiente essere distributori di tecnologie e tecnologie vanno vissute vanno implementate vanno trasformate in servizi
I cinque giri da questo punto di vista è veramente l'esempio paradigmatico
Esisterà un cinque g per la sanità un cinque g per la logistica cui cinque g per la mobilità delle persone per l'education per la manifattura
I cinque g è una tecnologia che ha l'abilità di adattarsi in una combinazione di infrastrutture e software per diventare il servizio abilitante la competitività di ciascun settore di attività economica
Ma questo sarà solo possibile se le nostre persone per prime i nostri tecnici le nostre persone del marketing delle vendite i staff solo e soltanto se noi per primi riusciremo a incarnare la trasformazione digitale allora questa potrà essere portata al mercato dei nostri clienti
Ed è qui la terza considerazione
Le nostre persone sono il nostro assetto e più importante
E per questo motivo noi siamo in una fase estremamente delicata in cui dobbiamo fare molte cose al tempo stesso innanzitutto dobbiamo essere in grado di assumere persone ad alta specializzazione
Nuove energie persone portatrici delle competenze che sono necessarie alla trasformazione digitale quindi nuovo occupazione
Dobbiamo fare aggiornamento professionale delle persone che già nelle nostre aziende lavorano
E questo significa un grande investimento di formazione per questo motivo sottolineo l'importanza di quello che il viceministro Castelli ha detto a riguardo dell'utilizzo dei fondi europei non solo perché è una risorsa nazionale che va utilizzata ma perché il il carburante indispensabile per fare un esercizio di massiccio aggiornamento professionale di tutte le nostre persone quindi questo lavoro che è stato fatto che è stato preannunciato
Che ci attendiamo presto di poter fruire è un lavoro preziosissimo che dico in modo molto semplice ma diretto non sarebbe accaduto se il viceministro Castelli e la sua struttura non si fossero ingaggiati in questo esercizio con un atteggiamento molto pragmatico e molto costruttivo
Andando andando nelle come dire nelle regole applicabile a questo argomento a trovare le giuste soluzioni che noi poi avremo il compito di di di realizzare e dopo l'aggiornamento professionale il tema della riconversione professionale di quelle persone che potrebbero per esigenze di turnover non essere nel medio lungo termine nell'ambito del perimetro occupazionale di queste imprese
E quindi anche in questo senso lei mini usure le iniziative che vengono in questo momento
Concepite sono fondamentali
E il contratto di espansione è proprio lo strumento di cui poi i colleghi parleranno in dettaglio che meglio si adatta a diciamo quadrare il cerchio di tutte le cose che ho detto fino adesso nuova occupazione aggiornamento professionale riconversione professionale e laddove vi siano le circostanze
Possibili l'accompagnamento anche di persone verso strumenti pensionistici o di sostegno al reddito
Quindi in conclusione un rinnovato grazie un rinnovato impegno a portare avanti la trasformazione digitale delle nostre imprese al servizio di tutte quelle imprese che essendo nostre clienti non soltanto sono in cima le nostre priorità
Ma sono l'elemento fondamentale dello sviluppo della crescita dell'economia di questo Paese grazie della vostra attenzione
Molte grazie al presidente Guindani ed do ora la parola senza mettere troppo tempo in mezzo a Laura Di Raimondo direttore di Aster restiamo nel settore ci spostiamo nell'ambito più del lavoro immagino prego
Ricordando a tutti chiedo scusa ricordando a tutti riuscire a stare se possibile nei cinque minuti grazie
Allora buongiorno a tutti anch'io ringrazio chiaramente viceministro Laura Castelli e il ministero del lavoro delle loro strutture che poi hanno organizzato questa era lento e che chiaramente come lavorano come diceva anche il viceministro giorno dopo giorno per cercare di dare sostanza alla ai fatti di quello che diciamo le esigenze dei nostri impresa
Io parto sì Fuzio chiaramente mi sono bloccato da ormai lo sapeva
Dal tema del lavoro cioè oggi non abbiamo l'emergenza nazionale lo attestano tutte quelle che sono anche i dati che vediamo a livello italiano come a livello europeo che a quello del capitale umano cioè noi abbiamo l'esigenza di dover investire sul capitale umano sulle persone e sulle competenze
Gli ultimi dati del tesi che è l'indice che misura appunto a livello europeo qual è la il posizionamento dei Paesi rispetto all'uso di Lupo del digitale l'approccio del digitale ci pone per quello che riguardano le competenze il capitale umano
Al terzultimo posto saliamo la classifica proprio per quello che diceva il presidente per la capacità di questo Paese di sviluppare e implementare e di sperimentare
Le nuove tecnologie a partire proprio da cinque sì
Allora noi dobbiamo rispondere a questa chiamata abbiamo l'esigenza etnici di mettere in piedi sia nelle nostre imprese ma questo guardo anche tutto tutto il settore industriale cioè il settore delle telecomunicazioni sicuramente vive avvolte in anticipo quello che sono le esigenze che qua alla fine sono quelle delle imprese che siano grandi o medio-piccole sul territorio nazionale
Dobbiamo essere in grado di creare le condizioni per sviluppare l'occupazione e al contempo di dare sostenibilità all'occupazione esiste esistente
E questo si può fare attraverso un attenzione focalizzata sulle competenze competenze che devono essere competenze digitali tocco più competenze tecnologiche ma soprattutto sono schiva trasversali
Cioè noi dobbiamo dotare le persone di un bagaglio di competenze che saranno quelli a prova di futuro non ci siamo esercitati non anche le nostre impresa diamo appare griglie di professionalità
I di mestieri che sono quelli del futuro ma in realtà solo dando competenza prova di futuro una possiamo superare quello che poi è lo sviluppo molto rapido della tecnologia
E delle dei sistemi organizzativi oggi lavoro sta cambiando cambiano i modelli organizzativi cambia la modalità di rendere la prestazione cambiare la dinamica degli orari di lavoro
Cambia il dialogo con le organizzazioni sindacali che sono qua che sono ci teneva moltissimo il viceministro che fossero pesanti che sono parte attiva di questo ecosistema che dobbiamo costruire e nell'attuazione dei vari strumenti che progressivamente implementeremo la famosa cassetta degli attrezzi
Oggi le competenze estremizzo un po'il concetto
Ma visto che stiamo vicino ai cinquant'anni dello Statuto dei lavoratori il prossimo anno mi piace dirlo eccome se diventassero l'articolo diciotto dei lavoratori cioè noi diamo quella tutela lavoro che sia poi lo stesso mestiere nello stesso luogo o trasversali orizzontale
Su altri luoghi di lavoro attraverso la dotazione delle competenze
E su questo l'abbiamo fatto un grafico che mi piace vedere perché rappresenta quello che poi secondo me è un'associazione deve guidare che è la visione di un modello virtuoso di unità di un modello che riesca a mettere insieme tutto a trecentosessanta gradi strumentazione nuova il contratto di espansione che uno strumento che ha avuto la capacità di mettere insieme più esigente lo diceva il presidente precedentemente rappresentata dall'impresa e dei lavoratori e che mette insieme un'azione congiunta con le organizzazioni sindacali
Perché nasce da un accordo che viene fatto in sede ministeriale con le organizzazioni sindacali
Una cabina di regia che sappia indirizzare l'utilizzo dei fondi europei che ci sono anche Serban utilizzati sul settennale esistente che vanno assolutamente indirizza della programmazione del prossimo settennale questa è la sfida che caccia e poi la capacità settore per settore di costruire risposte tagliate su misura per quel settore come i fondi di solidarietà
Che stiamo cercando di implementare su questo il contratto di espansione mi soffermo
Proprio due minuti quello racconteranno i colleghi che l'anno vissuto e che hanno utilizzato ma o stanno per utilizzare questo strumento anche di settori diversi il contratto di espansione è stato introdotto nella nella in via sperimentale
Nel Vialli crescita di per il due mila e diciannove due mila e venti e riesce a mettere insieme queste azioni assunzioni no abbiamo bisogno di rigenerare le nostre imprese spesso le imprese italiane hanno un tema che sicuramente quello dell'Active Giba e della con diciamo convivenza di culture differente
Ma abbiamo bisogno di far sì che le nostre imprese siano captive verso i ragazzi di oggi detenere i talenti e quindi dare corso alle assunzioni sostegni all'occupazione esistenza senza dei diciamo generare una perdita per quelli che sono i trattamenti previdenziali economici delle persone processi di Apps skilling respinge che però siano a medio lungo periodo non operazioni one shot di i tempi molto brevi
Investimento sulla formazione continua
Che sia certificabile certificata
Oggi sempre di più
Rispetto a quello che era il passato dobbiamo provare a dare una carta d'identità al lavoratore in cui e egli possa identificare e aderì certificate quelle che sono le le sue competenze che sviluppo e sono tempo per tempo
E che gli consentiranno come se fosse un passaporto del lavoro di poter operare in altri contesti lavorativi
Una cabina di regia sul tema dei Lollo diceva il viceministro sul tema dell'utilizzo di fondi rompendo come settore siamo spesi molto su questo perché siamo consapevoli che dove una filiera è presente in tutti i territori della e tutti i luoghi del territorio nazionale che siano chiesti piccoli in questo inclusività del cinque G viene perfettamente e trova una corrispondenza con lavoro le nostre imprese che sono su tutti i territori all'esigenza di avere un coordinamento nazionale
E quindi di poter operare con degli obiettivi chiari con una programmazione che possano essere fatta azienda per azienda che consenta con l'azienda
Non il breve periodo non l'hanno ma a questo punto l'anno che resta del settennale passato più settennale futuro abbiamo di fronte una sfida che è una transizione come tutte le transizioni
Hanno bisogno di un tempo medio lungo per essere accompagnate abbiamo un altro tema che stiamo portando avanti con grandissima convinzione che a quella di accompagnare la trasformazione digitale con una famosa cassetta degli attrezzi che non bastano gli strumenti che anche dal punto di vista legislativo stiamo implementando
E che stiamo costruendo anche dall'atto contrattuale contrattazione che nel nostro settore diciamo è molto sviluppata non solo perché abbiamo un contratto nazionale
Per i lavoratori dipendenti e quello delle telecomunicazioni ma del due mila tredici abbiamo anche un contratto che disciplina il trattamento di collaboratori quando diciamo i salari sui collaboratori minimi variabili non per i tour abbiamo implementato un sistema di guai farà per i collaboratori non erano così diciamo all'ordine del giorno in termini tematica che magari non andava di moda
E su questo abbiamo lavorato tantissimo le organizzazioni sindacali proprio con le organizzazioni che seguono settori che hanno una conoscenza profonda del settore che sono rappresentative di un modello su cui noi crediamo investiamo sulla contrattazione d'anticipo abbiamo trattato
Materia e che siano esse al primo livello pure su accordi aziendali questo in settori che al sessantotto circa il settanta per cento
Di aziende che hanno contrattazione aziendale quindi lavorano sui sistemi premiali subuguali fare sull'implementazione del core de de de la contrattazione aziendale
E stiamo costruendo un fondo di solidarietà di settore che può agire su più azioni che siano queste riconversioni riqualificazioni
Rischi vichinga skilling ma anche Orsi diciamo dargli risposte a tematiche nuove quelle dell'organizzazione del lavoro abbiamo abbiamo un settore che a circa cento mila lavoratori in alcune aziende l'ottanta per cento del lavoratore o presto Arthur King quindi abbiamo una dimensione del modello organizzativo completamente diversa
E su questo il fondo di solidarietà può contare quegli squilla strumentazioni a supporto diciamo di riequilibrio e della trasformazione in atto nel settore su questo il viceministro lo sa abbiamo chiesto un intervento da parte del governo perché può essere la soluzione per dare una pronta
Diciamo risposta nell'operatività immediata
La sfida che abbiamo avanti ne siamo consapevoli è quella di oggi cioè non è domani non è più rinviabile
E questo ragionamento che abbiamo abbiamo posto in essere in ogni momento che abbiamo avuto l'opportunità ne continueremo a investire investiamo in tecnologia investiamo in infrastrutture
Investiamo su capitale umano e persone ma dobbiamo accelerare perché la sfida è di oggi
Mi mi batte in testa in questi giorni una frase che ho ascoltato che quella che nella Seconda rivoluzione industriale noi ragionavamo
Sul discorso di misurare il ritmo della catena di montaggio
Oggi siamo sull'algoritmo la parola ritmo ritorna ma noi oggi
Lo diciamo spesso anche con le organizzazioni sindacali dobbiamo opporsi di fronte a esigenze che sono totalmente nuove sono quelli dell'intelligenza artificiale della robotica quindi dovremo negoziare in arrivo ritmo c'abbiamo
Di fronte sfide totalmente nuove e per fare queste sfide noi dobbiamo investire
Assolutamente sulle persone sui i sulle sui giovani quindi sulla capacità di creare nuove professionalità ma di dare la sostenibilità le persone che noi oggi abbiamo in aziende che devono continuare a lavorare
Per questo diciamo rimetto il sistema il modello virtuoso che mi piace tanto così lo lasciamo qua
Che è quello di provare a dare continuità agli strumenti che oggi ci sono contratto di espansione non va abbandonato non può rimanere uno strumento sperimentale attività estere rifinanziato
Lo chiediamo da subito nella legge di bilancio deve essere dato accesso a tutte le aziende anche sotto i mille dipendenti
Grazie allora di nel mondo di nuovo se davvero ha fatto una uno sforzo per stare case ciò non è facilissimo Christie stare nei tempi lo ricordo tutti è stato finora naturalmente
Sollevato e ricordato l'importanza della dimensione associativa collaborativa e costruttiva sul piano delle relazioni industriali che c'è stata fino a qui nel mettere in campo e proporre strumenti sia dal presidente Guindani che da direttore
Lavorati nel mondo adesso cominciamo a dare la parola alle aziende che stanno implementando che hanno intenzione di implementare Struth questi strumenti
Di solidarietà espansiva e per il primo intervento responsabile risorse umane di Tim bruciano sale grazie buongiorno cercherò di recuperare con tre minuti e l'intervento della possibile diciamo
Innanzitutto volevo ringraziare anch'io nella come azienda il ministero dell'Economia insieme ad altri che hanno organizzato quest'incontro oltre al ministero del lavoro e al ministero dello sviluppo economico che hanno permesso la realizzazione di questo importante contratto o sperimentale di espansione
è chiaro che noi stiamo affrontando una una sfida tecnologica
Molto molto impegnativa il cinque GT diventato una una realtà ed eccomi azienda stiamo investendo tanto in termini di innovazione
Sia che si tratti dal punto di vista delle licenze e si è che ti entra che si tratti dal punto di vista e tecnologiche
Sono o totalmente d'accordo con l'intervento degli Pietro quando afferma che noi siamo il settore dei settori perché noi non possiamo lavorare cercando di gestire semplicemente servizi tradizionali
Potevamo preoccuparci di di andare avanti di essere sempre un passo in avanti rispetto alle alle altre aziende
Questo è proprio l'anno la nostra missione
E è chiaro che da questo punto di vista quindi dobbiamo fare degli interventi come tema e ci siamo interrogati perché abbiamo cercato di fare un cambio radicale
Delle competenze e dobbiamo cercare quindi da questo punto di vista anche cercare di allargare quelle che sono le conoscenze all'interno ove la nostra azienda delle nostre delle nostre persone
Facciamo un passo indietro corte in avuto una fase in cui da ex monopolista è dovuta entrare nel mondo concorrenziale
E da questo punto di vista cercato di farlo con affrontandolo con grande responsabilità sociale questo indubbiamente perché andato ad utilizzare degli strumenti che hanno permesso la riduzione del personale
Equality la mobilitano positiva l'articolo quattro della legge Fornero e anche il contratto viti solidarietà difensiva
Questo però o non ha permesso sicuramente da un lato c'è stato un dimagrimento da parte dell'azienda però l'azienda non è intervenuta
Sull'aspetto competitivo e quindi non è stata in grado di affrontare di affrontare le sfide concorrenziali cercando di inserire delle nuove competenze quindi free adattarsi ad un mercato sempre più poco competitivo
E questo il motto il motivo per cui in noi abbiamo accolto con grande interesse il la sperimentazione del contratto di espansione perché oltre a essere uno strumento innovativo e uno strumento che riesce a coniugare la parte di efficienza insieme alla parte di sviluppo
Nel senso che le aziende sono in grado di guadagnare tempo dando formazione sviluppando le proprie persone all'interno dell'azienda
I tre versanti principali del contratto di astensione sono sostanzialmente le assunzioni di nuove professionalità la riconversione l'aggiornamento quindi il secondo punto è la riconversione dell'aggiornamento delle competenze presenti in azienda e il terzo aspetto e l'uscita già Covatta dei più anziani dalla dall'azienda
Noi come Tim abbiamo predisposto un piano di assunzioni importante che prevede l'inserimento all'interno dell'azienda di circa seicento persone nell'arco di diciotto mesi
Professionalità innovative che abbiamo difficoltà a trovare al nostro interno e soprattutto con i periodi della concorrenza non saremmo in grado di formarli in tempi brevi
Quindi un terzo delle seicento persone saranno persone professionalizzate perché vengono da un mercato esterno ad esempio è già molto d'attualità il temo il tema della sarebbero Security su cui dovremmo cercare di trovare delle professionalità ad hoc
Sul mitizzata e così anche sul mondo i siti
Parallelamente quindi il tema è il tema delle assunzioni è un tema che noi abbiamo avviato già a dalla dal mese scorso e quindi su questo percorso quindi prevediamo un un terzo di professionalità
Professi con innovative è un due terzi di giovani
Laureato i dipendenti che possono attraverso una una formazione specifica inserirsi e quindi aiutare cambio generazionale all'interno la nostra azienda
Ho sentito parlare tanto deformazione devo dire che ne abbiamo sottoscritto un accordo col ministero e con le organizzazioni fa fra organizzazioni sindacali molto importante dove c'è una formazione capillare
Dove si parte da profili chiedo che venga individuato i profili di partenza e profili di arrivo delle persone coinvolte negli interventi di formativi e questo sicuramente è è un qualcosa che il ministero e le organizzazioni sindacali hanno hanno voluto con numeri e programmi definiti e anche una certificazione specifica da parte dell'ente erogatore non è un caso che la Di Raimondo Laura prima diceva e sarebbe importante avere quasi una carta la fine dei percorsi formativi dove viene sì
Veneti iniziato il percorso di formazione che ciascuna persona fatto
Apro una parentesi potevamo coinvolge del settanta per cento delle persone come azienda ci siamo impegnati per farlo al cento per cento
Quindi anche quel trenta per cento in più abbiamo cercato di di includerlo edili coinvolgerlo nel nostro percorso tono di formazione
Questo anche per garantire un futuro professionale non è un caso che in un convegno da poco è stato proprio evidenziato che le competenze sono il nuovo articolo diciotto nel senso che il posto fisso non esiste più è solo le competenze competenze possono garantire un futuro professionale
Alle nostre persone quindi da questo punto di vista devo riconoscere che le organizzazioni sindacali delle TLC già da anni chiedono un intervento di riqualificazione importante
Per adeguare le competenze allo sviluppo al cambiamento del mercato che in atto e quindi questo riconoscimento che devo fare alle organizzazioni sindacali perché hanno lavorato tanto su questo e e devo dire che sono stati un grande stimolo fondamentale ed importante da questo punto di vista il progetto di formazione sostanzialmente a due ambiti e su questo coppie troppo l'anticipato un tema molto legato alla riqualificazione del personale
Attraverso l'aggiornamento continuo ossia ci saranno delle persone che nel mondo della Rete nel mondo delitti
Non cambieranno attività però dovranno aggiornarsi dovranno adeguare le loro competenze proprio per essere all'altezza in un mercato che cambia e per essere per utilizzare strumenti molto in linea con quello che il cinque giugno
Nello stesso tempo anche la riconversione fondamentale perché l'obiettivo è quello di internalizzare attività
Con un nuovo strategico importante
Che permettono o quindi alle persone di garantire un futuro professionale e di gestire anche un una fase importante della loro vita in termini di occupabilità quindi io penso che il versante della formazione che sicuramente oneroso impegnativo da parte dell'azienda
è un qualcosa che aiuta a tutti i lavoratori ad essere sempre più all'interno di un percorso fondamentale di sviluppo all'interno della nostra azienda
Il terzo elemento è quello di aiutare la scelta agevolata dalle persone più anziane all'interno all'azienda devo riconoscere che noi questo strumento non l'abbiamo utilizzato perché avevamo già sottoscritto una contratto con le organizzazioni sindacali
Rispetto all'articolo quattro però pensiamo che il percorso assunzione riqualificazione in uscita già provata per persone che per motivi svariati non vengono riqualificati e sicuramente un elemento importante fondamentale all'interno di questo strumento secondo me
Necessario e molto utile
Queste sono le technicalities mi devo dire qual è stato il l'impatto che questo o strumento avuto all'interno della nostra azienda devo dirvi che già in una fase di Assemblea tutti i lavoratori coinvolti hanno dato un'adesione di circa il settanta per cento
Che secondo me ha dell'incredibile considerando che stiamo parlando di un accordo dove riduci l'orario di lavoro è anche la retribuzione
Delle persone quindi da questo punto di vista tale persone hanno capito qual era la finalità e l'obiettivo sostanziale quindi su questo devo dire è stato un un elemento con a mio avviso con importante su cui l'azienda
Soprattutto in termini di sviluppo e di formazione ha lavorato positivamente nei confronti delle persone
Il clima all'interno e migliorato tantissimo e soprattutto la logica in cui la strada dell'innovazione non viene portata avanti con una nuova generazione ma c'è un accompagnamento
Tra chi viene riqualificato e chi è nuovo in questo mestiere è sicuramente un elemento di successo di futuro per di di successo per l'azienda
Per il futuro perché anche persone che sono mature si mettono in discussione nel momento in cui vedono che dietro c'è un'azienda che vuole investire vuole formare e vuole soprattutto includere tutti senza nessun tipo di discriminazione
Per quanto riguarda quindi questi primi mesi ma io sono fiducioso anche il più per il futuro penso
Che che sia uno strumento necessario perché l'efficienza e lo sviluppo ti permettono sicuramente di essere più competitivo e di lavorare all'interno di un mercato dove c'è grande concorrenza e siccome le persone fanno la differenza la motivazione e il loro coinvolgimento a mio avviso è fondamentale importante grazie a tutti
E mi scuso se ogni tanto richiamo adesso diamo la parola alla ora Nocerino che responsabile risorse umane di Eriksson prego
Sì grazie a tutti buongiorno a tutti grazie sia dell'invito che dell'opportunità di parlare appunto del contratto di espansione
La realtà di Eriksson è una realtà presente sul territorio da cento un anni e da quarantuno investe in ricerca e sviluppo quindi sentivo prima parlare delle persone le persone sicuramente sono il nostro asset e sono sicuramente l'aspetto su cui Eriksson da sempre investe perché per poter accompagnare la trasformazione in cento anni ovviamente in quello che ha fatto la differenza sono state le competenze e le persone pensate che nel due mila diciotto c'era un'apparecchio telefonico ogni cinquecento abitanti
E oggi abbiamo due sì ma per utente quindi chiaramente la velocità
Con cui si è trasformato il mercato il mondo telecomunicazioni abbastanza significativa la persona è sempre rimasta al centro nell'arco di questi anni che cosa fa la differenza oggi oggi quello che fa la differenza è che la rapidità con cui bisogna tiene attualizzare le proprie competenze chiaramente a un ritmo che vorrei dire due o tre volte superiore a quello nel passato prossimo
Che abbiamo vissuto per cui l'investimento che va fatto un investimento strutturato e molto puntuale da un lato noi abbiamo la necessità di creare delle competenze specifiche
Perché chiaramente in un'azienda di telecomunicazioni sentiamo parlare di Farinacci abbiamo la virtualizzazione delle reti parliamo di club dice che esce un artificio all'intelligenza machine learning e quindi tutte competenze specifiche dall'altro lato abbiamo processi di automazione quindi che cosa cambia
Cambia sicuramente la tipologia di competenza utilizzata perché adesso il controllo di gestione di tutti questi strumenti è sempre più richiesto ma dall'altro lato cambiano anche le soft skill quindi quando si parla di contratto di espansione e sentivo prima appunto gli interventi sicuramente nel caso di Eriksson perché non l'ho ancora adottato ma si approccia farlo riguarderà la per l'intera popolazione
Perché chiaramente l'aspetto di imparare a gestire il cambiamento e soprattutto gestirlo a un ritmo non riuscita tale
Che
Non è da tutti e quindi richiede un investimento un accompagnamento delle risorse
Un aspetto importante che è stato già citato è quello della cassetta degli attrezzi oramai sappiamo il contratto di espansione e ti dà la possibilità di utilizzare quattro strumenti chiave
Nel nostro caso l'intenzione è quella di Gianni tre ma in particolar modo essendo un'azienda che sta sul mercato da cento anni il problema se vogliamo è proprio quello dell'hedging
Quindi l'età media significativa di cinquant'anni
Che cosa ci consentirà di fare ci consentirà di acquisire nuove competenze in termini di giovani da iniettare nell'azienda
E dall'altro lato di accompagnare diciamo i colleghi che hanno maturato o o che sono prossime alla maturazione dei requisiti per la pensione verso il meritato riposo io direi
Allo stesso tempo però ovviamente investendo su tutto il resto della popolazione che deve quanto tenersi aggiornata e essere al passo e se diciamo per le aziende fornitrici è un must per un'azienda appunto come Eriksson ma che fornisce servizi di telecomunicazioni e assolutamente doveroso anticipare questo processo quanto più possibile
Qual è l'aspetto importante che vorrei portare forse di differenza rispetto a quello che diranno i miei colleghi come italiani siamo in un contesto europeo quindi io come multinazionale mi trovo spesso confrontarmi con collegi
Europei e la tematica di avere un a età pensionabile quantomai elevata di mantenere le risorse verso un aggiornamento delle competenze sempre più puntuale e quindi la capacità di estendere il tempo di lavoro delle persone nel senso di lunghezza di vita professionale e dall'altro lato iniettare nuova competenza non è un problema che abbiamo solo noi ma nel settore delle TLC
è un problema che diciamo ovviamente presente a livello europeo e io con una punta di orgoglio dico che la condivisione di quello che in Italia è stato fatto cioè del contratto di espansione è stato visto come con quasi con una punta di invidia rispetto a quello che ancora altri Paesi a livello europeo non hanno pensato di fare quindi secondo me di questo ci dovremmo far vanto in un contesto internazionale perché sicuramente risolve e quanto meno in maniera non traumatica aiutarli aziende a stare sul mercato aiuta il lavoratore
Ad essere sempre diciamo appetibile e competente e dall'altro lato facilita chi alla possibilità di andare in pensione
Un ultimo aspetto che vorrei sottolineare è quello del vincolo numerico chiaramente il vincolo numerico farsi che soltanto grosse aziende possono aderire a questo strumento ecco
Dovendo pensare un rifinanziamento io pensare anche a un'estensione quindi a quanto meno alle società del gruppo
O quanto meno alle imprese direte perché secondo me è uno strumento che di cui si potrebbe beneficiare di più
E non essendo traumatico aiuterebbe tante imprese del settore in maniera positiva grazie
Grazie è stata
Ma se il vicino assolutamente quindi ormai premio grave al tempo che ci siamo dati abbiamo già raccolto due diciamo protagonisti industriali quasi tutte le diciamo così le biforcazioni di queste opportunità
Che viene vengono date dal contratto di espansione le possibilità che ci sono per il futuro e anche qualche suggerimento per quello che riguarda l'estensione nonché lo sfondo del tema dell'Ageing che riguarda tutto quanto Europa gran parte sicuramente sviluppata questo punto io do la parola a Filippo continuo cambiamo un settore che è responsabile relazioni industriali di ENEL
Paventato buongiorno a tutti
Lì mentre condivido
Praticamente gli interventi anche fate dei colleghi precedentemente anche se siamo in settori diversi Clemente siamo d'accordo tutti è la digitalizzazione sta trasformando allora i nostri processi Nostromo evaporare il nostro modo di pensare e quindi noi da questo punto di vista abbiamo qualche problema in più nel senso che la trasformazione digitale e in corso M&A rotabile mano in coincidenza abbiamo anche la transizione energetica
Processi decarbonizzazione con date certe quindi non ma nel futuro ci sarà c'abbiamo delle date certe di chiusura di impianti e dei processi di Carboni trazione che ci impongono di pianificare le crisi e ed evitarle anticiparle
Noi come come ci siamo attrezzati in astina senza di lui di di precedenti norme che ci sono portassero in questo ci siamo organizzati col dialogo sociale quindi con le organizzazioni sindacali
Mettendo in campo dei della una strumentazione è legata alla rischi legna skilling delle persone nel momento in cui si sapevamo che ventitré centrali sarebbero state chiuse e sono stato tra ventitré chiusa e dovevamo ricollocare mille persone
Ci siamo rimboccati le maniche insieme l'organizzazione sindacali sia modo di una strumentazione un accordo in rete probabilmente con cui abbiamo rimpianto tutte le mille persone non lasciamo nessuno indietro
Facendo interventi formativi importanti addirittura Pettenò insieme anche un Comitato bilaterale che si chiama di formazione e impiega abilità questo l'abbiamo fatto nel due mila quindici quindi mettere ci siamo a monitorare anche gli interventi formativi che riguardavano l'esempio di Siniora
Le metto la digitalizzazione mai ecco prorompente terrà conto che nel due mila diciannove due mila ventuno investiremo cinque miliardi e mezzo in innovazione digitalizzazione quindi l'obiettivo che abbiamo e lo stiamo per raggiungere che entro l'anno prossimo tutti i nostri settanta mila dipendenti in Italia e nel mondo abbiano almeno avuto un corso in ambito digitale
Il processo che stiamo mettendo in campo fa piacere che anche i colleghi l'abbiamo citato prima e quello di non guardare solo all'innovazione in quanto tale in quattro tecnologia ma investire sulla professionalità sui modi di agire e soprattutto sui comportamenti
E da questo punto di vista abbiamo creato delle piattaforme dove i colleghi hanno dei corsi assegnati in ambito digital ma vi è anche la possibilità quindi incidendo sulla consapevolezza sui bisogni delle persone di cercare un corso di cui uno sente il bisogno è con grande nostro soddisfazione
In aggiunta la formazione che già eroghiamo otto mila dipendenti hanno chiesto di fare in Italia ulteriori corsi di formazione proprio per per perché sentono l'esigenza di investire sulla loro professionalità sui loro comportamenti
Quindi
Dodici davano anche con le che centrale il tema delle relazioni industriali anche in questo momento secondo me più strategico di altre volte
L'input secondo me lo diciamo a qualcuno prima all'impiegabili dai lavoratori è il nuovo articolo diciotto cioè passa per la fine flessibilità la formazione continua e quindi gli accordi che abbiamo fatto vanno proprio in questa direzione
Vi ho fatto anche dei grandi passi lo dico perché è una punta di orgoglio meno di due settimane fa abbiamo sancito il contratto collettivo nazionale di lavoro dei dipendenti elettriche al settore elettrico e abbiamo sancito anche se prima o poco bisogno il diritto alla formazione
E alla certificazione della formazione quindi questo l'abbiamo inserita nel contratto collettivo nazionale di lavoro non perché ho bisogno di ricordarlo per per noi in questo momento anche un valore strategico e politico
Abbiamo inserito anche strumenti di flessibilità nuovi sugli orari sulle prestazioni anche sul contratto e altro tema importante abbiamo rinforzato la previdenza complementare
Anche trasformando alcune poste alcuni immeritata desuete in in dando anche un valore aggiunto in termini di di ritorno per i lavoratori quindi
Con questo sistema negli ultimi cinque anni abbiamo trovato soluzione a undici mila persone che erano piscine
Al pensionamento abbiamo inserito sei mila giovani quindi favorito ricambio generazionale
Perché con favore e con interessa e guardiamo al contratto di espansione perché la nuova strada serva un sistema di interventi non serve singolo intervento
Una nuova strumentazione consenta con flessibilità alle persone di avere nove persone trovare soluzione per le persone che sono vicino alla pensione una formazione continua l'accezione che ricevono i colleghi bene prima
Riguarda i processi di Apps Killing a dire skilling che questa la nuova frontiera
Credo che dobbiamo crederci di più
Associazioni datoriali aziende e noi dobbiamo fare il primo passo ma se come interventi legislativi devono essere orientati verso questo con insomma investimenti più importanti dal punto di vista economico
E soprattutto attingere anche ai fondi europei per una formazione che venga finanziata perché a formazione anche un costo elevato in questo momento ne serve talmente tanta che ovviamente l'azienda da sola non possono farla
Dicevo l'altro giorno un convegno un aumento contrattuale ha una sua importanza ma se l'azienda chiude dopo sei mesi non serve a nulla investire in formazione e sviluppo delle imprese e far sì che diventi la cultura generale la cultura delle ed elettori lavoro delle aziende lei dei sindacati e del Governo credo sancire per legge il diritto alla formazione secondo me è un passo che è stato fatto in altri Paesi europei e secondo me è il momento di farlo anche in Italia
Concludo dicendo che sono in questo momento sembra un patto per l'innovazione dico tutte le parti cioè un patto che da una parte ci siano associazioni datoriali sindacati e governo
Proprio perché secondo me se non c'è questa alleanza se come il conto di espansione va già in questa direzione
Credo che una sfida così importante da soli non riusciremo a a vincerla grazie
Grazie molte devi lasciarci credo il presidente Guindani che voleva per un momento salutarvi pro per questo sport non
Grazie della parola penso che stiamo facendo veramente un ottimo lavoro quindi grazie ancora al ministero dell'economia e delle finanze
Andiamo avanti così sono certo che raggiungeremo i nostri traguardi che sono anche traguardi nell'interesse collettivo grazie e vi chiedo scusa del fatto di dovermi assentare grazie buona giornata
Grazie molte adesso
Adesso riprendiamo diciamo il filone delle grandi aziende di telecomunicazione con l'intervento di Massimo forbicine responsabile relazioni industriali di Vodafone
Buongiorno a tutti ma Quarto declinando alcuni concetti che sono stati già in qualche modo enunciati
E soprattutto riprendo concetto che aveva all'inizio
Messo sul tavolo il viceministro cioè il fatto che noi oggi siamo stati abituati a gestire sempre le emergenze quindi le crisi bene questo è un modello che nel momento in cui noi accettiamo che esista una trasformazione
Non può più essere il modello di riferimento
E questo lo dico come azienda che negli ultimi anni ha provato a ragionare su questo concetto della contrattazione d'anticipo che è un concetto essenziale
Nella fase della trasformazione digitale soprattutto perché mette al centro
Di quelli che sono i fattori essenziale del cambiamento un dialogo est di contenuto con le parti sociali che insieme si devono mettere nella logica di costruire delle alternative che fuoriescano da quel modello che fino adesso è stato il paradigma cioè le politiche passive noi oggi dobbiamo cominciare ad avere strumenti di politiche attive del lavoro
Come azienda nel mese di aprile abbiamo provato pur non avendo ancora il contratto di espansione a ragionare con uno strumento che in qualche modo fosse antisì ignaro di questo modello creando uno strumento che quindi insieme di soluzioni basate su una forte riconversione professionale su una forte trasformazione del digitale su un piano di assunzioni e su un piano di sostegno al reddito
E credo che valga la pena ricordare che oggi le popolazioni per le quali essenziali investire in una logica di trasformazione al digitale sono proprio quelle popolazioni che si occupano sempre di più
Di assistenza alla clientela soprattutto nell'ambito del customer care
Perché quelli per noi diventeranno la forza da trasformare in prospettiva
Soprattutto considerando il fatto che la trasformazione al digitale cambierà essenzialmente l'abitudine del cliente del consumatore verso un modello di assistenza che sempre di più do non sa sarà meno legato come dire all'interazione telefonica ma sempre di più sarà legato all'interazione digitale
Ed è su questo credo appunto che dobbiamo cominciare a ragionare di un fenomeno che si chiama intuì avviliti
Noi attraverso logiche di rischi Elling dobbiamo avere la capacità sia di trasformare verso l'interno ma anche verso l'esterno e credo che una gli strumenti che un contratto di espansione Possamai trasportavano siano essenziale da questo punto di vista perché creano all'interno
Dell'indotto e del settore un flûte un flusso positivo
Di valore verso l'occupazione
Perché oggi come oggi non possiamo più pensare di gestire l'occupazione semplicemente in maniera strettamente difensiva agevolerà la forza di guardare oltre a guardare oltre vuol dire guardare all'espansione del modello di lavoro
Anche perché nei modelli di trasformazione non dobbiamo dimenticarci che conta
Oltre l'altro sulla sua delle competenze c'è la trasformazione dei modelli organizzativi e quindi abituare la gente a lavorare in un modello che non sia soltanto distretto il razionale gendarme ma che sia di stretta interazione con la conoscenza perché è la conoscenza che trasforma la persona verso una maggiore impiegato evita sicuramente in tutto questo è essenziale avere politiche attive del lavoro lo contino sottolineare perché fino ad oggi abbiamo fatti i conti solo con politiche passive
Ma questo non è più un modello sostenibile perché se ne dovessimo lavorare questo modello ci preoccuperemo solo ed esclusivamente di soluzioni che per loro natura sono costrittive e non hanno la capacità di guardare oltre è chiaro che nel modello di riconversione professionale
Non bisogna soltanto guardare a quello che succederà all'interno del proprio abitata ma anche quello che succederà nelle indotte avere la capacità di fare sistema tra le imprese dello stesso indotto perché solo facendo sistema saremo in grado di dare ai lavoratori una capacità di forte impiegati Rita ma soprattutto sarebbe in grado di dare alle aziende delle persone in grado di competere
Per una cosa sola per le competenze
Perché questo credo che sia il valore essenziale sul quale noi dobbiamo puntare per cominciare a uscire semplicemente da una logica puramente di competizione economica perché questo settore Paul Beck tanto più evolvono le competenze al suo interno
Grazie molte perfettamente nei tempi anzi con un guadagno di circa trenta secondi e è stato messo in rilievo qui anche esplicitato quello che era al di sotto di moltissimi interventi e cioè
Netto accento sulle politiche attive del lavoro rispetto ad una tradizione un percorso un esigenza che c'è stata sempre quella di politiche piuttosto passivi o solamente difensivi nuovi strumenti credo debbano contribuire soprattutto a questo ora la parola Rossella Gangi che direttore risorse umane di Wind Teresa prego
Bene buongiorno a tutti
Allora ho mentre mentre è una realtà che è nata circa tre anni fa
Dalla fusione tra il terzo e il quarto operatore mobile oggi rappresento un'azienda leader nella mondo del mobile Consumer a trenta milioni di clienti circa circa cinque miliardi di fatturato
Ha investito investirà sette miliardi made in in cinque anni
A sei mila settecento persone e sedi su tutto il territorio nazionale
Mentre oggi ha un azionista cinese il gruppo Hutchinson un grande conglomerato che opera nel settore dei porti dell'Energia delle Reality State e nel settore delle telecomunicazioni
Nel quale mentre era presente a un vero e proprio fiore all'occhiello
E mentre ha rappresentato un unicum nella storia delle fusioni
Si è italiane che europee è stata la più grande fusione a livello europeo nel mondo delle telecomunicazioni
E dal punto di vista dell'impatto delle delle persone
Mentre non ha mai dichiarato esuberi ha gestito le ovvie normali ridondanze che nascono da un processo di fusione
In maniera molto sotto con il sostegno devo dire grande anche della del sindacato che devo dire c'ha sostenuto in questi anni
In cui abbiamo gestito ripeto le ridondanze dovute dalla da due aziende che si mettevano insieme sempre in maniera soft perché l'azionista impiegato notevoli risorse nell'accompagnare all'uscita le persone che volontariamente decidevano di farlo
Quindi assicurando una grande pace sociale nessuna Destruction tutelando la dignità del lavoro e la dignità delle persone
Oggi però mentre come tutte le aziende che sono sedute intorno a questo tavolo
Sta fronteggiando il tema della trasformazione digitale dall'incontro a delle sfide importantissime
Per me che rappresento forse una delle poche uno generazioni ultime che ha vissuto gran parte della sua vita in un mondo analogico
E la zero già grande quando è stato introdotto nella il telefono cellulare è dell'ed il computer dire che l'intelligenza artificiale il rombo o sono già tra noi fa quasi un po'impressione però è così
Noi oggi abbiamo un sistema di aumenti d'Intelligence intelligenza amplificata come Watson che è in grado di rispondere
A migliaia di telefonate al giorno dei nostri clienti e lo fa benissimo perché Watson o non si sveglia mai arrabbiato non ha bisogno della della pausa caffè e quindi il Tasso di soddisfazione dei clienti è molto elevato
Oggi il nostro sistema di Monte monitoraggio della Rete ha già dei robot che sono in grado quindi di fare una manutenzione preventiva delle reti estremamente efficace
Questo significa una rete che si guasta di meno
Sto parlando di due soli esempi ma gli esempi potrebbero essere molteplici che stanno a dimostrare qual è la sfida che noi oggi ci troviamo di fronte queste questi meccanismi in robot l'intelligenza artificiale sicuramente renderanno ridondanti gran parte dei nostri mestieri ovviamente ne stanno nascendo tantissimi altri
Anche Luciano salì prima parlava didatta Scientist abbiamo parlato di specialisti di Cyber Security di Esperti Disney di sviluppo dei dei sistemi informativi di sviluppo di sviluppo delle reti
Quindi oggi le aziende si trovano tutte di fronte a questa sfida
Estremamente importante è che come diceva
La viceministro Laura Castelli va assolutamente governata perché siamo nel pieno della quarta rivoluzione industriale che va una se lo cita folle per cui se non la governiamo saremo noi governati da questa e non ce lo possiamo permettere serve quindi un patto di responsabilità come mi piace chiamarlo tra le aziende le istituzioni le parti sociali e gli stessi lavoratori
Dove le aziende si impegnano praticamente a non gestire attraverso strumenti traumatici
Gli esuberi che inevitabilmente la perdita di posti di lavoro che inevitabilmente l'automazione di certi processi
Porterà ma si impegnano altresì Appiani fondamentali e non mi dilungherò su questo dire skilling e ha skilling delle competenze perché dobbiamo assolutamente rallentare e non ci possiamo permettere
Il processo di obsolescenza delle competenze delle nostre persone l'employer di liti come diceva Massimo è un tema di fondamentale di fondamentale importanza
L'importanza e mi ha convinto questo conto in treno e questo lo faremo
E serve ovviamente anche l'impegno ad assumere le nuove professionalità di cui abbiamo bisogno chiediamo alle istituzioni un po'quello che già stanno facendo grazie
Una contratto di espansione che risponde alle esigenze di cui parlavamo prima una cabina di regia che renda meno burocratico l'accesso ai fondi rotta e che dia quindi un sostegno anche alle imprese che stanno investendo tantissime risorse
Nei piani di Apps skilling e di rischi neanche noi faremo un piano che accompagnerà la trasformazione digitale di tutte le sei mila settecento persone non lasciando indietro nessuno
Un accesso più facilitato a questi fondi per noi di grandissima importanza
E poi un fondo di settore perché per un'azienda per esempio giovane come lui in tre che ha un'età media di quarantasei anni servono anche delle misure strutturali
Che possano accompagnare questa transizione attraverso una graduale strutturale diminuzione dell'orario di lavoro che consenta al tempo stesso quindi di liberare risorse per assumere le professionalità di cui abbiamo bisogno
E infine concludo perché no una maggiore apertura da parte delle aziende anche verso il mondo della scuola verso il mondo dell'università
Per promuovere quelli che sono i mestieri del presente ma sempre più i ministeri del futuro onde evitare che dopo la guerra dei prezzi
Ching Aggiano tutti in una guerra dei talenti grazie
Grazie
Rossella ganci che ha peraltro a evocato sfondi che erano già stati chiamati in causa ma con molta molto esplicitamente robotizzati un'intelligenza artificiale di internet le cose e tutto ciò che questo comporta per avvicendamento e per evitare lo solo scienza come l'ha definita delle competenze è un impegno che le aziende evidentemente sento no
Ora darei la parola a Claudio Tani Lilli responsabile relazioni industriali di Alitalia abbiamo di nuovo un cambio di settore un cambio benvenuto pre
Grazie grazie a tutti e in primo luogo un ringraziamento al ministero che ci ospita la viceministro nove castelli al ministero del lavoro
L'associazione colleghi che hanno organizzato questo questo evento
Ovviamente il vantaggio di parlare per ultimo è quello di potersi non ripetere quindi associarsi voi a molto di quello anzi a tutto quello che è stato detto
E vorrei per essere breve stare diciamo nei limiti di tempo segnali poi Alitalia è stata per molti mesi tale compagnia più puntuali al mondo quindi le acque cercare di tenere alto il brand
Vorrei stare a due punti di questa chart chiese che Laura lasciato dall'inizio innanzitutto il concetto che è stato evidenziato dall'inizio che la trasformazione digitale o comunque la donazione sia per qualcosa quindi che erano qualche maniera nata solo Mazzone sia al servizio
Anche di un altro obiettivo e quindi qui mi aggancio al concetto della centralità delle persone
Su questo podio come ci stiamo preparando anche in Alitalia un cambiamento al cambiamento che verrà
Anche se non sarà solo per la ovviamente fattori di diciamo fattori tecnologici
Seconda voi comunque a questo a elemento a questo modello che poggia appunto su tre elementi una cabina di regia che ovviamente versi sintetizza in questa partnership
Pubblico privato con le istituzioni e che appunto è va deve portare a una a utilizzo combinato ed efficace di politiche attive e passive del lavoro
Il contratto di espansione grazie noi non l'abbiamo utilizzato speriamo che questa misura venga effettivamente resa strutturali ed agganciata anche ad altri tipi di trasformazione che è una leva estremamente importante per le aziende
Posso però darvi una testimonianza diretta di quello che è il terzo elemento che è un foglio il fondo di settore di cui si è parlato perché il trasporto aereo è un settore che per tempo
Da questo punto di vista sebbene non abbia brillato avari sotto la capacità di fare sistema perché ci si ne conosce un po'le vicende
Sa per esempio quanto ha meno chi fa il mio lavoro magari invidia i colleghi del mondo delle delle comune nazionale tra anche per avere una associazione così efficiente
Quindi ma il settore trasporto aereo però sia dotato da anni da quasi quindici anni di un affondo di settore un fondo di settore che io credo a livello di filiera
Completa quindi non ho assolutamente non sostituisce no può completare
Quello che è la leva lo strumento della contratto di espansione perché è un indubitabile formidabile strumento che a livello di appunto di filiera declina e riesce a comminare le politiche attive le politiche
Passive del lavoro non ne abbiamo uno appunto è conforme a tutte le previsioni di legge a nato ben prima
Della decreto del due mila quindici né poi sia successivamente adeguato ed è in grado Giorgi eroga a prestazioni che sono fondamentalmente a sostegno degli ammortizzatori sociali ma è già in grado di erogare altre prestazioni anche sul versante di cui si parlava della alla riqualificazione e riconversione professionale
Quindi è un elemento che mi fa molto piacere che con anche in altri settori sia un elemento di riflessione posso darne una testimonianza
Diretta dell'efficacia ovviamente anche qui si declina e si deve comminare diciamo una partnership tra parti sociali aziende istituzioni giacché questo fondo oggi vive onestamente riesce ad operare anche in forza e soprattutto in forza di una contribuzione che non è solo quella Zé andare ma che è anche della fiscalità generale perché per le caratteristiche stesse del settore piccolo relativamente piccolo ma con differenze estremamente ampie perché il fondo non riguarda solo i vettori aerei ma riguarda tutte le aziende del sistema del trasporto aereo è chiaro che una contribuzione dello zero cinquanta sulla retribuzioni non sarebbe in grado di sostenere processi di trasformazione e che ti ripeto passano sia attraverso iniziative di sostegno a reddito ma anche c'auspichiamo sempre di più anche attraverso processi di riqualificazione quindi questo è un contributo che mi sento di portare nel dire che questa è una delle leve che noi appunto siamo utilizzando e che speriamo di poter utilizzare ancora
Per il futuro e puntando anche noi su un modello di relazioni industriali perché una partnership perché muova da modelli di relazioni industriali forti radicati comparativi all'interni delle aziende
E che poi siano sostenuti dalle istituzioni credo che siano una condizione indispensabile per il successo di queste trasformazioni quindi chiudo di nuovo ringraziando
Tutti per l'occasione restituisco la parola alla motivatore grazie ancora a tutti
Grazie davvero per aver non solo per esteso ai tempi ma anche per aver che ha richiamato una tessera del mosaico presentato disegnato va paura anche nel nelle slide e cioè quella dei fondi settore come esperienza oltre come prospettiva naturalmente per aver ricordato come tutte queste esperienze come tutto ciò di cui stiamo discutendo ha bisogno di collaborazione le relazioni industriali costruttiva salutiamo il Sottosegretario di piazza che ci ha raggiunto adesso e poi per più tardi
Prenderà la parola ma naturalmente proprio perché lo sfondo è quello di relazioni industriali non solo collaborative ma anche innovative e costruttive questa la realtà di tutta la solidarietà espansiva che è stata qui richiamata siamo molto contenti avere qui e rappresentanza delle dei sindacati tre almeno tre esponenti delle dei sindacati confederali io vorrei l'ordine dare loro la parola se ritengono innanzitutto cominciando da Riccardo Saccone che è segretario nazionale della CGIL se è lecito
Da allora grazie intanto dell'invito e di questa iniziativa sono davvero brevissimo
Guardate noi circa tre anni fa abbiamo messo delle nostra piattaforma rinnovo del contratto il fondo di settore
E devo dire l'abbiamo fatto
All'epoca qualcuno diceva che mettevamo gettone della i fonda quindi ne siamo stati i primi digitalizzati da questo punto di vista l'abbiamo fatto perché per primi da per primi insomma ci siamo accorti provando a rappresentare le persone
Che il cambiamento non è una profezia che saluto vera
è un elemento di grande difficoltà
Perché ognuno di noi in un certo qual modo si costruisce anche una soglia di conforto e di sicurezza che ne nel lavoro a come dire uno dei pilastri principali ed è chiaro che andare a dire una persona che per vent'anni ha esercitato la propria professione ne ha fatto quindi un elemento di sicurezza non solo sociale ma anche esistenziale
Andare a dire a spiegare l'alto rischio di pseudoscienza professionale tutte cose che noi sappiamo perfettamente ma dobbiamo dirgli probabilmente che dà un'aria di staff tu dovrei andare a fare un lavoro più operativo probabilmente
Fra il dire e il fare c'è di mezzo il mare ovvero se di mezzo proprio la difficoltà delle persone a rimettersi in gioco allora è evidente che noi abbiamo bisogno necessariamente per provare a governare una transizione che è iniziata ieri nel senso che siamo già dentro questo processo abbiamo bisogno sicuramente di strumenti
Il fondo di settore
Contratto di espansione sono ma da sei negli strumenti indispensabili perché da soli non ce la facciamo
Se io immagino quello che sta succedendo non per succedere succedendo nella nell'ambito della Rete quando la rete in fibra sarà terminata noi dovremo cambiare professione
A migliaia di persone che nel frattempo comunque hanno sviluppato una loro professionalità di altissimo livello macché banalmente in virtù del fatto che le nuove reti hanno una vasta abilità differente un livello di controllo differente dicevo ognuno di voi in un certo qual modo noi dovremmo cambiare mestiere quelle persone
E ripeto il cambiamento non è una profezia che si avvia non basta evocare il cambiamento per cambiare la professione di una persona
Quindi abbiamo bisogno di risorse in un certo qual modo però abbiamo bisogno anche di un patto e il patto vuol dire che in fondo ognuno di noi deve un po'devolvere un po'un pezzetto della propria del proprio ambito quando noi facciamo il contratto di espansione proviamo a scommettere sulla riconversione Bellora il confronto deve essere davvero molto aperto
Non è che possiamo pure aspettare che vengono buttate lì una serie di figure di divi professionalizzazione perché altrimenti succede e lo diciamo perché purtroppo abbiamo esperienza che quei processi non vanno a buon fine
Perché se viene semplicemente calato dall'alto il fatto che Riccardo deve banalmente cambiare mestiere dall'oggi al domani
Senza come dire far capire l'evoluzione dove si sta portando quella persona
Molto probabilmente quel processo che è un processo davvero di di di cambiamento epocale non va a buon fine
Le persone non sono stupide se sanno dove stiamo provando tutti insieme a dirigere il nostro settore ci seguono con convinzione alla fine lo ricordava Luciano quel contratto che viene comunque dopo dieci anni di ammortizzatori sociali bisogna dire Brentelle comma ed era poteva essere visto come l'ennesimo ammortizzatore sociale in realtà pur con qualche complicazione difficoltà non sono state propriamente sempre assemblee di facili però poi c'è stata la decisione perché perché c'è un orizzonte ora naturalmente noi questo non dobbiamo non dobbiamo in nessun modo tradirlo anche perché in realtà ci giochiamo
Ci giochiamo il nostro futuro è che noi ecco un pezzo di rappresentanza pure noi dobbiamo metterci in gioco penso che dobbiamo pensare a come dare rappresentanza per esempio al momento di confronto della formazione dei delegati alla formazione non lo so come dire giochiamo in un campo molto aperto quindi ognuno di noi deve in un certo qual modo mettere da parte un pezzo delle sicurezze che aveva fino a ieri
Ma non possiamo permetterci di fare altrimenti perché non è questo non è semplicemente un aggiornamento diciamo così di sistemi proprio un cambio di paradigma
E ed è evidente che ne abbiamo bisogno l'ultima cosa va bene tutto però se l'articolo diciotto lo rimettiamo io son contento
Grazie invito tutti alla concentrazione perché poi viceministro
Ostelli dovrà nera lascia c'era un altro impegno e comunque do la parola immediatamente a Salvatore Buglio a ruolo segretario generale nazionale della il comma grazie
Buon giorno a tutti e grazie per
Questo importante momento di dibattito di confronto su un tema importante come abbiamo visto stamattina non soltanto nel settore delle telecomunicazioni ma nel settore industriale del Paese
E mi permetto anch'io non per una questione formale di ringraziare tutti i partecipanti e in maniera particolare il viceministro
Che abbia avuto modo di apprezzare come categoria come sindacato confederale di categoria durante la fase in cui abbiamo svolto penso un eccellente lavoro in un momento sicuramente complesso che era l'azienda Tim ma quando abbiamo sviluppato poi un percorso che ha visto questa sperimentazione secondo me che è andata bene nell'ambito nell'applicazione del contratto espansivo
Dico è andata bene e lo speech che venga appunto messo data la possibilità di avere una funzione strutturale di questo ammortizzatore sociale che vede un modello che passa per un rilancio complessivo delle aziende che lo utilizzano e mi accodo a questo con un altro ringraziamento
Al viceministro per quanto riguarda che sembrava fuori luogo ma invece reale per quanto riguarda il lavoro che è stato fatto durante la fase della manovra della legge di bilancio perché siamo stati tutti impegnati molti protagonisti qui seduti
Per quanto riguarda il tema di quell'ipotetica tassa sulle sim che ora paradossalmente può sembrare fuori luogo ma che invece in un settore che è altamente in fase di trasformazione e che vive le difficoltà e le contraddizioni di quello che in parte
Anche qui abbiamo in maniera positiva lanciato andare a
Mettere un ulteriore tassello nei confronti delle aziende che sono impegnate incisivamente per dare un segnale di trasformazioni in virtù di quello che è il contesto
Della trasformazione nel suo insieme della digitalizzazione avrebbe comunque
Acuito quelle complessità che ci sono e che di fatto anche noi nel modello delle relazioni industriali abbiamo provato a trovare delle soluzioni trovando a sua volta da parte delle aziende in questi anni con un modello consolidato di partecipazione nel confronto nelle relazioni
Delle soluzioni anche nei momenti di difficoltà che ci sono state che in parte ci sono ancora oggi
Brevissime considerazioni io penso che come dicevo prima
L'esperimento seppur iniziato da pochi mesi del solidarietà espansiva
Sta
I risultati su cui tutti spirava amo
Un percorso di formazione un percorso di riconversione un percorso di che consente anche alle aziende di poter acquisire quelle professionalità che magari al proprio interno non ci sono
Perché partiamo da un presupposto che differentemente come abbiamo detto anche negli anni passati la gelida espansiva permette alle aziende di poter attingere dal mercato
Soprattutto quei giovani quei nativi digitali che escono dalle università con uno skill e che oggi con tutti gli sforzi magari non si riescono a ritrovare all'interno di quelle che sono le aziende e che allo stesso tempo sono necessarie importanti
Per accompagnare quella trasformazione sempre più innovativa che si va a mettere soprattutto nei nostri settori ma all'insieme del Paese dico questo perché questo strumento secondo noi
E hanno fatto bene anche chi mi ha preceduto
Da dottor Contino di ENEL ha a per quanto riguarda nitidi Alitalia perché è un altro strumento su cui ci stiamo provando a cimentare all'interno del settore delle telecomunicazioni con gli attori che sono qui presenti e con altri per quanto riguarda il fondo di settore
Perché riteniamo che ci possano essere quegli elementi quegli strumenti che possono con anche il fondo di settore accompagnare in maniera anch'
Con meno traumatica quella dell'innovazione il mutamento che questo settore è chiamato è obbligato io direi affare nell'ambito dei prossimi anni
Però per fare questo vado alle conclusioni stando spero nei tempi e rafforza anche un concetto che tanti questo già hanno fatto cioè un patto di sistema per chi mi conosce sa che una un termine che ho utilizzato da parecchio tempo poi Laura la accompagnato nella cassetta degli strumenti ecco mi permetto di dire alle istituzioni
Stanno dimostra do una reale attenzione a quello che il mondo del lavoro e dell'industria di e questo è un valore aggiunto viceministro e sottosegretario perché è è purtroppo negli anni precedenti non è una polemica via c'è stato quasi quasi come sei modelli delle relazioni industriali e del sindacato nel suo insieme erano più un problema che non invece una soluzione
E invece ritengo anche in questi contesti anche per ciò che hanno detto i relatori prima di me che invece quando c'è un sindacato parlo ovviamente di quello che mi compete che aperto al confronto al dialogo e c'è un modello soprattutto di relazioni industriali come quello che abbiamo sviluppato negli anni nel settore delle telecomunicazioni penso che siano degli elementi che possono dare un contributo importante a quelli che sono
Gli appuntamenti e le evoluzioni
Per fare questo concludo cioè ci vuole quel patto di sistema di cui parlavamo
Abbiamo parlato in passato e ne parliamo anche in questi dibattiti cioè realmente mettere a fattor comune quelle che sono le necessità e le esigenze tra le imprese la politica e quindi il governo e le istituzioni e il sindacato
Per trovare assieme tutte quelle formule che possano consentire di accompagnare l'evoluzione tecnologica del nostro paese e quindi dei tanti settori che rappresentano il mondo industriale del Paese e poterne dare delle risposte serie a quella che è l'evoluzione della
Del Paese nel suo insieme e allo stesso tempo anche alle lavoratrici e lavoratori
Che riteniamo continua a essere una parte importante di quello che il progetto di mutamento e di cambiamento che questo settore come i tanti settori del Paese hanno necessità Grazia
La parola adesso a Vito Antonio Vitale segretario generale Fistel CGIL scusa fosse alla fine ho avuto un ordinamento e non paga CISL allora aveva getto questo indice di successo Riccardo venisse pure qua questa va fatta forse allora va va bene allora io devo ringraziare innanzitutto la Castelli
Perché
Perché ho notato negli ultimi periodi che la politica finalmente ascolta
Alcune volte agito con
Le competenze che non aveva le ha una grande virtù di ascoltare
E ricevere un po'quelli che sono i messaggi che abbiamo cercato di inviarle nei diversi convegni Secondo
Dal due mila e nove
Noi abbiamo solo esclusivamente fatto difensiva aziende istituzione e sindacato
E
Dobbiamo guardarci un attimino all'interno per capire quali sono stati gli errori perché quando c'è una difensiva si dimentica di essere attivi nella produzione nel lavoro e nella crescita io dico sempre che una famiglia
Deve educare i propri figli
Quindi le responsabilità ce l'ha l'intera famiglia quindi politica aziende e sindacati
I lavoratori sono i più deboli
Oggi parliamo di competenze
Probabilmente ci siamo lasciati andare più sui conti economici
E non su quello che erano le competenze
Adesso paghiamo uno scotto di quelle che sono preoccupanti perché abbiamo una velocità
Che deve essere messa in campo quante la digitalizzazione è un aspetto tecnico
Abbiamo il problema di come
I lavoratori e le aziende devono crescere sugli aspetti economici e finanziari di
Voglio dire prove di crescita e di investimenti come i lavoratori devono poter accompagnare questi processi
Allora cerchiamo di essere Brevi e non allungarci sulle cose perché fondo di settore va bene
Tutto quello che si è detto in questo momento va bene io
Credo che noi è un invito che faccio ai miei colleghi
E soprattutto alle aziende abbiamo una necessità
Velocità
Se sulle cose banali
Ci lasciamo andare a perdere tempo vi lascio immaginare che cosa accade sulle cose essenziali
Non abbiamo più il tempo di poter perdere
Occasione
Quindi l'opportunità che deve venire da questo confronto che il governo ci deve mettere sempre più politiche attive sul lavoro
Deve sostenere
Quelle operazioni che ha un passato c'erano che erano ammortizzatori oggi non non abbiamo bisogno di ammortizzatori abbiamo bisogno di come le aziende i lavoratori e tutti rimettono in piedi una cultura quel di affrontare il digitale cercando di motivare perché uno dei temi che abbiamo nelle nostre aziende e che c'è un distacco di motivazione
Di riconoscimento professionale tra colui che
Guida la bara anche colui che è stato dimenticato da tempo negli ultimi dieci anni abbiamo solo ed esclusivamente fatto una concessione abbiamo abbassato i livelli economici
Come
Le istituzioni e le associazioni hanno abbassamento i termini di marginalità all'interno delle aziende che questo settore ha bisogno tifare Investimenti non possono essere chiesti al costo del lavoro
Non possono essere guidati se non con una capacità di tutti dimettere qualità in campo e soprattutto forme economiche e finanziare che servano a rilanciare il sistema
Devo spezzare una
Lancia a favore dei più deboli questo è un settore delle TLC approfittando che c'è
è una ghiotta situazione il ministero del lavoro il ministero della del dell'economia e soprattutto le aziende
Guardate avete parlato di fare attenzione
Alla crescita di questo Paese
Bene
Allora iniziati a dare sempre più Garanzia alle organizzazione maggiormente rappresentative
Iniziati ad applicare
Le commesse sugli appalti
Garantendo i minimi contrattuali
E iniziare a fare queste cose che sono la semplicità presso la Corte
Perché se non fate queste cose
Allora abbiamo un problema serio
Tutto quello che abbiamo messo in campo negli anni di positività nelle relazioni cerca sempre poi di diventare un disastro nel momento in cui non ci sono
Le economie e soprattutto il rispetto per coloro che lavorano e coloro che devono crescere quindi con questo sistema quando si parla di formazione
E si parla di abilità dei lavoratori alla formazione bene
Io ve la lancia una battuta
Voi non potete fari almeno del sindacato nella qualità della formazione che deve essere applicate
Io lancio all'associazione dell'impresa
Che si costituisca una bilateralità sì gli aspetti formativi
Che abbia un controllo ma soprattutto una capacità di saper condividere i lavoratori vanno accompagnati
Coloro che devono entrare
Ma vanno anche difesi coloro che hanno per niente una responsabilità
Delle competenze per cui li dobbiamo ricreare l'entusiasmo dei motivazioni affrontarlo assieme grazie della vostro opportunità grazie forse neanche vent'vendicatore mio lapsus troppo con il tempo fra allora vi do l'ordine dei lavori nella parte finale adesso diamo la parola a daremo la parola allora mondo per un
Ma breve ricapitolazione poi ci vorrà salutare
Viceministro e le conclusioni le farà il sottosegretario al ministero del lavoro delle politiche sociali Stanislao Di Piazza quindi la parola all'area del mondo per una reca diciamo Cresci
Ok Dorfles adesso vado velocissimo solo per
Diciamo dovere di ospitalità e magari fare appunto recata per la
In realtà trova questa slide proiettata che prova a dare un po'il senso di un patto di sistema come diceva qualcuno prima di me delle sit senza di accelerare di continuare a investire noi stiamo investendo sancendo tutte le zanne che sono a questa tavola al di là di quelle che rappresento io come settore delle telecomunicazioni
Continuiamo a investire investiamo in infrastrutture in servizio investiamo in persone investiamo in capitale umano
La sfida che abbiamo di fronte è quello di trovare un modello che sia sistemico virtuoso e che mette insieme l'esigenza che oggi è prioritaria lo dicevano prima di me
Quella di accelerare la la la sfida e oggi non si era ieri quindi dobbiamo investire sulle persone sul capitale umano e sulle competenze che io mi sono permessa di dire
E di in vicinanza diciamo dei cinquanta mila sono i lavoratori che diventeranno
L'articolo diciotto del lavoro in maniera prospettica cioè ciascuno avrà quel bagaglio di competenze esse siano digitali tecnico pure sua figlia che possono accompagnarlo che dovranno accompagnarci nell'immigrazione cambiamenti del lavoro
Su questo abbiamo chiesto abbiamo lanciato un appello mi sento di dire diciamo extra settore quindi trasversale che è quello di lavorare su strumenti sistemici che consentì non utilizzo facile alle aziende che consentirà anche una collaborazione che sia fattiva costruttiva
Con le organizzazioni sindacali l'appello è stato condiviso dalle organizzazioni sindacali con cui noi in questo settore lavoriamo in maniera diciamo responsabile
E dice coerente e consapevole
Il contratto di espansione Igna un esempio noi dobbiamo sviluppare la nuova occupazione dobbiamo assumere persone abbiamo aziende che già lo stanno facendo stanno applicando Carrizo strutturale dobbiamo formare le persone dobbiamo dare formazione certificate certificabile
E dobbiamo accompagnare in maniera non traumatica dove possibile le persone alla pensione
Questi sono strumenti che vanno implementati e su cui chiediamo che diventino strutturali è proprio l'impatto di sistema anche con il Governo e qui abbiamo voi insomma mistero il lavoro il mio il MEF
La cabina di regia cioè il miglior utilizzo possibile dei fondi europei per il settennale che sta finendo e sulla programmazione del nuovo settennale che è strategica perché questa transizione non durerà sei mesi non durerà un anno ma durerà anni e noi abbiamo questa responsabilità
E come settore lo lo accentuava anche il collega di Alitalia
Per chi già la lo utilizza la capacità delle parti sociali con contribuzione sia da parte dei lavoratori delle imprese ma serve un'accelerata da parte del governo di un fondo di solidarietà di settore
Che passa accompagnare in maniera non traumatica questa transizione sul nostro settore
Con strumentazione che sia anche innovativa nove stiamo lanciando un appello non sempre sugli ammortizzatori sociali passivi ma su un modello espansivo che passa confrontarsi in una dinamica nuova oggi di lavoro cambia
Cambia l'organizzazione del lavoro cambia il modo di svolge la prestazione di misurarla
Cambia la dimensione dell'orario di lavoro entrano temi nuovi quello della disconnessione cioè tematiche completamente mia nuove abbiamo di fronte l'algoritmo e abbiamo l'esigenza di far sì che l'algoritmo trovi un punto di equilibrio con la persona questa la sfida che stiamo lanciando qua
Grazie per il lavora per la sintetica
Sì per la sintesi che è riuscito a fare e di nuovo la parola al dice il ministro Laura Castelli per il saluto poi
Arrivo alle conclusioni di un sottosegretario ti piazza Slim nel passare il testimone al collega Nicola Stenico ringrazio per essere oggi
Vi lascio con una insomma preghiera da qua ai prossimi tre mesi lavoreremo sulla manovra insieme e lo faremo bene solo se ci faremo vedere uniti quindi la mia richiesta voi oggi è quella di insieme a noi fare il giusto pressing perché non c'è
Niente di meglio di di un politico che fa lobbista di un pezzo di paese permettetemi di dire
Affinché quello di cui stiamo parlando oggi possa continuare nei passi che ci siamo detti quindi
Saranno mesi impegnativi che ci coinvolgeranno tutti teniamo Cini aggiornati e facciamo in modo insomma che quello che oggi abbiamo disegnato e che stiamo portando avanti sia ancora più strutturale
Nell'attesa che appunto si possa cominciare un nuovo anno con una cassetta degli attrezzi più corposa ringrazio tutti
Grazie complimenti per l'indicazione del politico deve fare il lobbista del Paese mi piace personalmente molto l'intera del genere
Da lei adesso subito la parola per le considerazioni conclusive al sottosegretario Stanislao Di Piazza che rappresenta il ministero
Del lavoro e delle Politiche Sociali questione tematiche sono state continuamente evocate sia per quello riguarda gli strumenti sia per quello che riguarda le politiche da parte di tutti i guanti gli operatori intervenuti rappreso
Allora buongiorno intanto mi scuso per essere arrivato in ritardo però giusto oggi
Ha frenato si dovrà votare e il decreto legge quello appunto centouno si chiama per interventi urgenti per la tutela del lavoro
è per le risoluzione delle crisi aziendali siamo in tema peraltro perché causa appunto dalla velocità
Di cui tanto parlavano noi abbiamo sempre l'esigenza di i intervenne intervenire a tutela dell'uno e per garantire comunque sempre più le attività produttiva
E quindi riporto anche se utile ministro che non può che una Punto venire appunto per questo perché deve essere presente in Parlamento anche per ascoltare appunto le ragioni Bay parlamentari
E grazie alla collega appunto Laura Castelli che
Ha voluto punto la la partecipazione nostra a questo è interessantissimo
Appunto seminario
Negli ultimi anni è assistiamo a ad una veloce costante innovazione nel campo della tecnologia dell'informatica e delle The complete le comunicazioni i cui effetti
Sono rilevanti in quasi tutti i settori dell'economia che comportano cambiamenti tecnici Sempre più rapidi
Nel contempo in questa era digitale si osservano grandi trasformazioni per quanto riguarda il lavoro
In termini di contenuto organizzazione progettazione regolamentazione e protezione si tratta di cambiamenti che spesso contribuiscono tra l'altro arrendere indistinti i confini fra le diverse dimensioni del lavoro
Sin dal due mila e quindici la Commissione europea ha adottato la sua strategia per il mercato unico digitale in Europa indicandola come una delle sue priorità politica
La strategia può creare opportunità digitali per i cittadini e per le imprese e a lo scopo di rafforzare la posizione dell'Unione Europea tra i leader mondiali dell'economia digitale
E tesa a migliorare l'accesso alle informazioni a creare posti di lavoro per coloro che abbiano le giuste competenze digitale e a trasformazione i servizi e a trasformare i servizi pubblici
L'aumento degli investimenti in ricerca e sviluppo riguardanti l'offerta di prodotti e servizi
Suggerisce sempre con maggior chiarezza che nei prossimi anni ci saranno grandi cambiamenti riguardo la futura domanda di lavoratori e di competenze da parte dell'impresa
Le prospettive più favorevoli saranno infatti per i lavoratori che hanno le conoscenze terre gestire l'automazione e le competenze per colmare il divario tra la tecnologia
E le esigenze dei clienti
Per supportare questa transizione le imprese si stanno adeguando a standard e aspettative rapido cambiamento
Concentrando la maggior parte degli investimenti sulla tecnologia ed in particolare sull'ingegneria elettrica meccanica spinta dalla ricerca di margini più elevati di quarantuno dal desiderio di accedere a mercati non sfruttati con l'intento di ridurre i costi operativi e di collegare la Digint Labidi G
Tali d'azione al business
In questo nuovo contesto i processi di trasformazione mettono seriamente in discussione paradigmi consolidate pratiche storiche non ultimo il sistema delle relazioni industriali la condizione di fondo e che le persone
La loro intelligenza la loro capacità organizzativa
Il loro lavoro appunto facciano la differenza prevedere e anticipare i cambiamenti del lavoro e dei processi di progettazione e produzione non solo è possibile ma essenziale per il futuro
è possibile pensare al futuro mettendo al centro il lavoro e le persone che l'organizzazione non solo declinando tale pensiero eticamente ma operativamente e in modo efficace
Occorre occorre dunque una riflessione sulla digitalizzazione comunque accesso veloce che può presentare anche elementi di crisi di criticità
I cambiamenti epocali producono effetti talvolta non prevedibili con evoluzioni complessa che richiedono la sperimentazione di interventi efficaci il lavoro infatti deve essere al di definito in una nuova cornice
Quello della responsabilità che passa attraverso la valorizzazione dei tratti più virtuosi delle caratteristiche umana
In estrema sintesi
Un lavoro responsabile perché capace di farsi carico della sostenibilità sociale e ambientale che non si occupa solo del come ma anche del cosa produrrà
Responsabile nel rispetto dell'altro anche perché si trova cosche in questo siamo lindo esitazione competenze più deboli o viene escluso dal lavoro serve per questo una politica contrasti gli effetti distorsivi di un nuovo paradigma tecnologico che nato per accrescere competitività e per rilanciare il patrimonio produttivo sta producendo talvolta un distacco tra produttività e occupazione
I responsabili politici
Devono dunque contribuire ad affrontare le questioni riguardanti una regolamentazione efficace le modalità per garantire la protezione sociale nel senso più ampio e la necessità di bilanciare l'esigenza dell'impresa
Delle società e dell'individuo nello sfruttare il grande potenziale della digitalizzazione
A tale proposito ritengo importante a valorizzare la recente revisione dell'istituto del contratto di solidarietà espansivo
Operata nell'ambito il decreto Crescita affina di rendono più attrattivo ed efficace rispetto a quello disciplinato dal decreto legislativo numero centoquarantotto del due mila e quindici il Giambattista
In via sperimentale il nuovo strumento è rivolto all'impresa con almeno mille dipendenti che a seguito di processi dirle industrie citazione sviluppo tecnologico hanno necessità di incrementare l'occupazione con nuove professionalità specifiche
A fronte di una riduzione dell'orario di lavoro del personale in organico ed un loro più razionale impiego
Tale strumento consente anche di riqualificare e o formare tutto o parte dell'organico esistente ed interessato dalla Bonizzato ore sociale sulla base di progetti
Che saranno preventivamente analizzati ed autorizzati in sede di accordo governativo
L'accordo siglato nel luglio scorso tra la Tim e i sindacati di categoria rappresento un primo esempio concreto di applicazione del contratto di solidarietà espansivo prevede seicento assunzioni entro il due mila venti
Ed arriva dopo anni di applicazione di ammortizzatori sociali finalizzati ad evitare licenziamenti collettivi
La misura riguarderà soprattutto giovani da formare per professionalità e figure nuove
Un punto forte di questo contratto di IVA di espansione è rappresentato dalla formazione ed alla riconversione professionale
Pensate in vista dalla profonda evoluzione del settore con la conseguenza che alcune figure professionali diventeranno rapidamente obsoleta
Altre nuove divento di invece indispensabili per lo sviluppo dell'azienda
Oltre agli strumenti appena richiamati ci sono numerose misure messe in campo di recente per implementare il processo pettine ecologico dell'impresa a titolo esemplificativo ne ricordo alcune il voucher per consulenze d'innovazione
è l'intervento che in coerenza con il piano nazionale Impresa quattro punto zero
Sostiene i processi di trasformazione tecnologica e digitale delle PMI e delle rete d'impresa in tutto il territorio nazionale attraverso l'intrusione in azienda di figure manageriali in grado di implementare le le tecnologie
Abilitanti previste da Piero nazionale Impresa quattro punto zero nonché di ammodernare gli assetti gestionali e organizzativi dell'impresa compreso l'accesso ai mercati finanziari dei capitali
La dotazione finanziaria stanziata per l'attivazione dell'intervento è pari a settantacinque milioni di euro ripartita
Per ciascuna delle annualità due mila diciannove due mila venti e due mila ventuno e possono beneficiarne lei impresso operanti su tutto il territorio nazionale che risultano in possesso dei previsti requisiti
Il fondo nazionale innovazione nato su iniziativa del mistery Maio del ministro Di Maio ha una dotazione finanziaria di partenza prevista nella legge di bilancio due mila diciannove di circa un miliardo di euro gestito dalla Cassa depositi e prestiti attraverso una cabina di regia
Chi ha l'obiettivo di riunire moltiplicare risorse pubbliche e private dedicata al tema strategico dell'innovazione
Lo strumento operativo l'intervento del Fondo nazionale e il bel giocato Italo ovvero investimenti diretti e indiretti immigrante qualificate nel capitale di imprese innovative
Con fondi gennaio generalisti verticali o fondi di fondi a supporto di start-up e pm innovative
Il bando promosso nell'ambito del programma europeo di finanziamento per la ricerca e l'innovazione orizzonte mila denti che prevede una dotazione finanziaria di quarantasette milioni di euro per finanziare progetti finanziati
Finanzi finalizzati all'adozione di tecnologie digitali e al trasferimento di competenze fra il mondo accademico e l'impresa rivolto al PM
Nonostante qualche timore di possibili ricadute negative sui livelli occupazionali i dati evidenziano che ad aumenti tare le occasioni di impiego negli negli ultimi anni è stato il trentasette virgola cinque delle imprese che hanno deciso di investire e utilizzare tecnologie quattro punto zero
è dunque evidente che le nove Schiele richieste dal mercato del lavoro nelle leggi del G tritare rappresenta un tema strategico per lo sviluppo del nostro Paese
Infine mi sembra utile ricordare l'importanza di valorizzare il modello dei principi e delle regole dell'accordo quadro stipulato dei mesi scorsi tra Castel e le organizzazioni sindacali che disegna un quadro organico a cui tendere del mercato dei servizi alla clientela sia nella filiera delle telecomunicazioni
Sia nella committenza di altri settori di attività per favorire la sostenibilità dell'impresa dell'occupazione è la qualità del servizio per concludere ripeto quello che ha detto la mia collega
Laura Castelli ma anche quello che avete detto e forme aderenti ai sindacati che se e ci mettiamo assieme pensiamo anche di condividere assieme
Il nuovo futuro fosse probabilmente potremmo fare qualcosa per le nuove generazioni e per la tutela del lavoro grazie
Grazie
Grazie a tappe perché davvero siamo riusciti grazie al sottosegretario che conclusi i nostri lavori perché davvero siamo riusciti in due ore a fare molto molto lavoro e porre presentando non solo la situazione
Uno facendo la fotografia ma portando molte richieste proposte e ponendo molte questioni
Sia hanno gli stessi cioè alle aziende che sono impegnate nel cambiamento sia a chi deve abitarlo dal punto di vista delle decisioni prese a livello istituzionale grazie a tutti e a presto
Troppo