"Partito di opinione"

Pensione aspetta lascia
Adesso forse io altro luogo vedremo all'improvvisazione
Bella quando è funzionale quando sulle sorprese c'è un impresario teatrale fosse costretta a cambiare reato perché la faccenda non entra in quello stabilito sarebbe bellissimo
Io sono molto contento de coloro che voglio ascoltare dei processi allo straordinario livello
Al posto di Paolo Cabras impossibile impossibilitato a per avvenire è stato sostituito si fa per dire un'altra regione dall'amico Calloni che entro dovrà saltano gli accordi
E l'onorevole De Mita insalata stia tranquillo Galloni sarà tranquilla buono ecco avrà
La parola precedente pericoli
Prima in quella sala
Ricorso a foca anche in cui ci siamo trovati nella quale adesso ho capito com'era il trucco se aveva fatto andare lì Evangelisti per farsi applaudire portandoci in quella appartiene alla la tecnica avevo ringraziato il segretario politico ma pochissimi avevano sentito per la sua presenza a questo incontro che onora di partecipanti gli anche noi direttamente con il programma al dibattito
Prima di dare la parola a galloni
Mi si consentano alcune brevissime considerazioni non è vero non è per togliere il prestigio al relatore mai perché il presidente non può ridursi assolutamente a semplicemente a chiamare quelli che dovranno parlare quindi penso che consentirete qualche minuto di riflessione
Facciamo anzitutto una considerazione il problema del partito anzi dei partiti
Anzi del sistema dei partiti non è mai stato all'ordine del giorno della vita politica nazionale per il tragitto di breve e lungo termine con così grande rilevanza
E con così incidenti d'attualità come lo è in questi ultimi mesi come lo è l'aprirsi di questa nuova ed ultima fase di vita della legislatura
Io sono grato agli organizzatori della festa dell'amicizia e qui abbiamo il patron per eccellenza che ne abbiam compreso l'importanza lo abbia inserito nel programma
Credo però
Che con questo possano essere d'accordo anche possano essere d'accordo anche gli organizzatori di questo convegno che sia condivisa con mera convinzione che il tema diventerà senz'altro il punto di forza di una tornata degli organi istituzionali del partito per una riflessione seguita da decisioni da scelte che non si fidano la Democrazia Cristiana mastica rafforzino e la rendono in modo unitario protagonista di una politica di salvaguardia e di rilancio non tanto e non solo tra Democrazia Cristiana
Quanto soprattutto oggi della democrazia italiana
Oggi infatti anche alla luce di taluni dibattiti
Ci vuole in questa stessa specie
E di altri svolta si sono svolti si sarà festa dell'Unità
Credo che non è più l'egoismo di partito pensare al rinnovamento del rilancio della Democrazia Cristiana oggi gli acquisti da un'esigenza che coincise col nostro dovere di salvaguardare più che la Democrazia Cristiana democrazia spessissimo
Che mi appare minacciata da attacchi diretti ma anche da veri e propri gli atti che sfilano una grave mancanza di lealtà democratica
Ma infatti la critica e spesso l'aggressione al sistema dei partiti
Ha trovato punti di riferimento così autorevoli da sponde fino a ieri ritenute incontaminate rispetto nell'occorre discute
Di un tempo che provenivano o dai nostalgici del nazionalismo
E del totalitarismo o dal massimalismo di alcune minoranze collocate alla stessa sinistra del Partito comunista la differenza fra ieri ed oggi è qui
Non siamo più alla continuazione di uno scontro fra democratici e non democratici
Uno scontro inserito in un'accettabile forte quadro istituzionale e costituzionale così come è avvenuto spesso nei quattro decenni di vita democratica la novità almeno così appare a me
Piene appunto da ambienti cosiddetti al di sopra di ogni sospetto e si riferisce al tentativo di contrapporre i partiti ad istituzioni quasi come negazione totale la novità è l'atto di accusa
Che investe il sistema dei partiti in particolare il partito di maggioranza relativa
Di avere trasformato la democrazia in un regime in una oligarchia con tutte le conseguenze le implicazioni di questo cioè indicate nella violenza la Costituzione nel sopruso in una discriminazione dei cittadini
Desidero richiamare messi su i nostri amici alla serietà e alla gravità di questo sconsiderato attacco al sistema degli spari dei partiti
Dichiarando di condividere col nostro segretario politico esplicita posizione che individua nel sistema dei partiti
Come egli ha scritto in una recente in un recente articolo in che che nel sistema dei partiti in cui operiamo
Pure con le sue anche gravi contraddizioni imperfezioni e dai ravvisarsi il sistema democratico astronomicamente lontano da ogni spirito di regime
E aggiungo che coloro che lo attaccano un attacco signorotti metodico organizzato efficacemente pubblicizzato punta nuovissimo a mio avviso sì ad un cambiamento di sistema
Per una scelta in cui prevalgano illumini
In cui al coinvolgimento autentiche paritario del cittadino attraverso il consenso prevalgano quelli che contano
I padroni del vapore
I capi dei mass-media i costruttori di organi di un'economia che conta per se stessa seguiti paesi in ragione delle sue cifre produttive della sua forza delle sue vittorie
Al di fuori di considerazioni sociali considerate come il ciarpame dei partiti popolari e sentite come perdenti nella rapida trasformazione scientifico
Industriali e tecnologiche cronologica di questo scorcio di secolo
E tempo che a tali impostazioni di stampo elitario e capace di far leva su antichi e nuovi qualunquismo noi diamo risposte chiare e iniquo questo tentativo di istituzione di una democrazia che ha fatto camminare il Paese per quarant'anni portandolo al punto più alto della sua storia
Chi ha bisogno certo di recupero e di innovazione ma anche di apporti costruttivi da parte di tutti e in particolare del mondo della cultura e dei mass media
Questi dovrebbero ritrovare il contatto con il cuore del popolo e non troppo spesso descrivere una realtà quali si immagina che sia e che poi i fatti si incaricano di dimostrare profondamente diverso
è un errore ritenere segno di decadimento di disfacimento l'emergere di contrasti anche duri dei partiti e di un certo tasso di litigiosità tra essi ciò appartiene al metodo democratico
Ciò che devi essere sconsigliato e criticato all'eccesso
E la difesa del particolarismo
E il rifiuto a considerare le ragioni di fondo per esempio di un'alleanza più per interessi dei singoli partiti che tale alleanza compongono
Sì è certo troppo giocato con la politica spettacolo ma alla fine il senso di responsabilità dovrebbe prevalere di fronte ai pericoli che la situazione comporta
Purtroppo diciamolo con spirito di una denuncia spassionata ma seria purtroppo non è ancora così perché se è vero come è vero
Che si è appena ricostituita l'alleanza di governo ecco che emergono motivazioni pesanti di contrasto
Basti pensare al problema delle centrali nucleari presentato d'improvviso con lembo dai socialisti con le motivazioni dei Verdi
E perché non riconoscerlo con quelle di molta gente umile alla quale è facile promettere il tempo del ritorno la candela
Tanto si sa bene che ciò che conta è comunque un consenso che poi vale quel che vale nel freddo cinismo con cui si può passare da una politica all'altra
Proprio come avviene con i socialdemocratici tedeschi
Che possono rimangiarsi oggi tutte le posizioni di ieri e ritrovare il centro in presenza delle elezioni di gennaio come se nulla fosse in ciò aiutati mi si lasci dire dalla stampa di mezzo mondo ivi compresa in parte anche la televisione italiana di Stato che poi si possa anche dichiarare che tutto ciò avviene in vista della preparazione di un diverso schieramento come ha fatto il vice segretario del partito socialista
Per un per una nuova alternativa è di una gravità incomparabile Eva qui denunciato con grande chiarezza e precisione
E poi inutile protestare se non ci si fida delle promesse solennemente sottoscritte anche se noi ci siamo qui a controllare e a verificare che le parole dettate siano mantenute
I responsabili di questo grande grave attacco alla democrazia gridano comunque alla separazione dalla classe politica e società civile e di qui quindi propongono la messa in crisi del partito
Provoca sospetto questo conoscente lievitare della dottrina della classe politica
Elaborato dai teorici conservatori della democrazia elitaria provoca sospetto sia che esso sia la leva nei mass media per favorire un processo forzato di trasformazione politica
Sia commessi dicono per bloccare la democrazia
Sia che quella dottrina della classe politica
Venga strumentalizzata all'interno degli stessi partiti per risolvere il necessario rinnovamento nel puro Rick ricambia biologico della classe dirigente non importa con quali mezzi per quali vie né con quali obiettivi con quali uomini ci siamo dinnanzi ad un tentativo di deviare il corso del Paese sul binario strani
Ai principi costituzionali e le scelte di quarant'anni di vita democratica
Lo dimostra del resto il fatto che lo sbocco uscì all'alternativa così come viene preparata e si cerca di prepararla ben lungi dall'essere proposta come un fatto di consenso elettorale
Come una effettiva scelta dei cittadini ha inventato un nemico la democrazia bloccata
Ha scoperto nella legge elettorale il capro espiatorio ha finalizzato per il momento la propria battaglia contro le lettori che in definitiva così dicono per la incoscienza
Per le sue frustrazioni per la sua immobilità per la sua carenza di coscienza e di intuizioni civica e politica per la sua totale estraneità ai passaggi Democratici allo sviluppo moderno del Paese
Diventa il grande imputato per il quale occorre impostare una scelta elettorale che quanto più è possibile diminuisca
Il senso di una contrazione democratica per la quale generazioni hanno per operato combattuto e vinto e che si riassumono il concetto ogni persona un voto anche noi proponiamo metodo elettorale
Che dia all'elettore la possibilità di sapere per chi votano per quali scelte di alleanze quindi dei programmi il voto la proposta è di De Mita è chiara
E la linea degasperiana con un'impostazione più adeguata a questo periodo della nostra democrazia ma per noi dobbiamo dirlo mentre parliamo del del partito
Da democrazia non è bloccata dagli elettori è bloccata dalla perdita della democrazia sociale
Su cui è imperniata la nostra Costituzione che non è come il Codice Albertino un mero sistema delle regole del gioco la Costituzione italiana è un sistema di regole del gioco fissate
Con dei contenuti per una grande dichiarata volontà il dovere di attuazione di principi di libertà e di giustizia sociale
Il problema del partito diventa primario tra i temi che rendono difficile questo tragitto
Preparandoci ad indicare la definizione del nostro partito partito di opinione partito organizzato il partito nuovo sul quale parlerà io penso Galloni
A suggerire proposte ad indicare modi procedure di rinnovamento dobbiamo rilevare con chiarezza che noi non accettiamo l'artificiosa contrapposizione tra partiti istituzioni essendo i partiti di fatto le principali istituzioni
Solo che i partiti non essendo considerati come tali non sono stati e non sono ancora regolamentati
E quindi non sono
Nel responsabilizzati nel controllati nell'esercizio di un potere che all'ora può diventare strapuntini
Ma che in ogni modo se su di essi si è imperniato non sarà stato per puro incidente storico l'incidente storico riguarda invece la nostra volontà costituzionale di dare contenuto normativo al dettato dell'articolo quarantanove
E dico costituzionale nel senso preciso anche del costituzionalismo ereditato dalla e nella nostra Magna Carta che esige bilanciamento non l'immunità impunità dei punti e chi è in altri termini la cosiddetta partitocrazia definita oggi oligarchia
Cioè l'invasione assoluta e incontrollata di questo nuovo potere dei partiti in tutti gli spazi vuoti e deboli del politico e del Civile
Ancora la brutta la burocratizzazione dell'apparato ancora il centralismo democratico e insomma il verticismo il dieci decisioni ebbene
Alcuni elementi di queste gravi contraddizioni sono la conseguenza prima il grave di questa nostra carenza costituzionale costituzionalisti
Detto questo
Consentitemi di toccare tre soli tenta di offrirli a galloni che riflettano alcune scelte del nostro dibattito il primo riguarda il problema dell'identità del nostro partito
Sempre più appare necessario approfondire i motivi della scelta democratica cristiana all'inizio della DC
Negli anni del negli anni del quarantacinque c'era una scelta di coscienza rapida immediata nelle cose e nei principi nelle cose il mondo bruciato dal totalitarismo ed è la seconda spaventosa guerra mondiale
Spezza i suoi delitti diritti del razzismo
Nei principi la scelta cristiana personalistica sui valori sulle libertà sulla giustizia sul no al nazionalismo sul no al comunismo
Anche per la sua su un anche per la sua iniziale tentazioni apprendesse tutto il potere
E il no allo stesso socialismo per la carenza di principi democratici che aveva allora e per il suo abbraccio il comunismo
Fin dall'inizio però desidero sottolinearlo la nostra fu una scelta di valori
Non fu un'operazione per la Chiesa ci fu una chiara esplicita riaffermazione delle ragioni laiche del partito di ispirazione cristiana
E differenziato in modo esplicito da quello della chiesa Dalla Chiesa e differenziato in modo esplicito delle forme di apostolato
Ora il problema assai diverso il rischio del pragmatismo
Il rischio dell'arruolamento nel partito per mere ragioni di carriera il rischio ecco il più grave di essere nella DC senza conoscere nulla di questo partito
Si può sorridere del calcio dell'altro giorno nell'Assemblea delle donne
Il vostro convegno quando nessuno sapeva la canzone
Consiglia del Biancofiore
Senza nulla sapere senza nulla sapere
Del senza nulla sapore sapere non dico la storia ma le ragioni ideali punti fermi le direttrici democratiche
Le firme distinzioni dei movimenti di apostolato e dalla gerarchica la Chiesa gerarchica la scelta di giustizia e di libertà
La scelta decisa contro ogni forma di nazionalismo il metodo democratico il rispetto del pluralismo e così via non faccio né dell'ideologismo né del moralismo ritengo che il partito possa cogliere un'occasione come quella del quarantesimo
Dall'assunzione delle responsabilità del governo nazionale per una grande riflessione su questo tema
Con l'indicazione di forme penetranti di una riscoperta delle radici
Che sono coperte di polvere e di una ripresentazione cristallina e nuova del partito per certi versi come nascesse oggi cioè con la forza di una sintesi ideale e programmatica nuova
Viene spontaneo qui parlare ed è un secondo problema tratto rapidissimamente
Ed è un secondo problema connesso quello della stampa si tratta dell'immagine che non è per noi un primus anche se di notevolissima importanza
Abbiamo abbiamo bisogno di una nuova audience non di un sipario fosse anche quello ricamato con le veline di seconda mano
Perché la loro bella coppia va sbattuta in prima pagina sulla stampa esterna se non estranea al partito con questo sistema
Rafforziamo tale stampa che non può essere considerata amica o nemica
A seconda del titolo e che momentaneamente concede acquisto a quello di noi e si finisce per penalizzare gli organi di partito né pare argomentare che essi non fanno opinioni vale l'inverso
Che si fanno opinione nella misura dell'opinione che noi per primi abbiamo desidero qui affermare con forza
Che è un nostro gravissimo errore misconoscere il ruolo fondamentale del quotidiano del partito
Dirigenti della DC
Lo ritengono un foglio inutile scusami Galloni
Immagino che l'accoglienza di qualche articolo da parte di altra stampa nazionali a grande tiratura valga più Della diuturno apre senza di un foglio vera democrazia cristiana quando poi si fa la storia del partito ci si accorge cash cioè nei momenti cruciali
La cash che quel partito bisogna richiamare per ricordare quella storia in quante in quanti locali dei comitati provinciali di tutta Italia noi troviamo dei quadri che ricordano le gloriose pagine
Del popolarismo ci sono le pagine del popolo non sono le pagine dei giornali dette
La critica che si sta oggi al giornale la si faceva negli anni Venti del popolo le testimonianze più schiette sono tutte però solo e soltanto nell'organo del partito
Rimane il fatto che voglio denunciare di un sempre più di una sempre più vasta presenza di organi di stampa locali di piccola tiratura con bilanci economici che sono tutti o quasi nell'orbita laico massonica
E che preparano nelle diverse città d'Italia un'opinione pubblica non dico estranee al movimento democratico cristiano dico estranee al movimento democratico
All'opposto di quanto è già avvenuto in altri Paesi dell'Occidente dove questa stampa locale e più importante di quella nazionale ed è favorevole per gran parte all'ideali cristiani qui siamo in una esposizione di una si sono scorretto
Tra l'altro non è nel Paese dove il cattolicesimo alla sua sede se non l'esibizione di un anticlericalismo sempre più aspro con un attacco sempre più pesante al ruolo del pastore della chiesa
E questo è il segno di un'impronta di carattere massoniche assai più incidente delle ventate marxista e leninista e che hanno nel lungo viaggio
Spesse volte solo una modesta influenza nell'opinione pubblica mentre queste influenze laiche col laicisti e possono diventare pericolose per la democrazia italiana parlando di rapporto con gli scritti terzo tema
Non possiamo dimenticare un'altra figura di estrema importanza
Perché è strettamente legata alla nuova morfologia della società contemporanea figura tuttavia stranamente se non ignorata non presente al partito impartito come il nostro
Come dovrebbe un partito il cui peso elettorale fin dalle origini dipese abbondantemente dai essa parlo della donna nel partito
Mentre noi giocavamo
Mentre noi giocavamo nel palazzo
Le nostre piccole partite di potere le donne
Negli anni Settanta e Ottanta marciavano i dimostravano sulla piazza nelle Aule compiendo la più grossa rivoluzione della nostra storia nazionale trascurare e continuare a trascurare oggi il loro peso che non è solo numerico
Sarebbe per il partito lasciare in bianco la pagina più densa di significati e di possibilità a me sembra persino inconcepibile
Guardando alla composizione dei nostri organi di vertice non parlo poi del parlamento e del governo che la donna se volessimo scattare la fotografia di famiglia rischia addirittura di non comparire come si fa
A ipotizzare orientamenti decisione
In ordine i punti nodali e più delicati del programma di partito senza che si sia ascoltata la voce dell'altra metà dell'umanità contemporanea e tutti sappiamo quanto conti quest'altra metà chi dice queste cose
Danni e nel partito inascoltato l'attenzione in Germania
Recentissima assise del congresso socialdemocratico ha impostato una riforma statutaria per la quale la presenza della donna in tutti gli organismi del partito deve essere di almeno il quaranta per cento richiamo me stesse di miei amici su questi problemi
Abbiamo dinnanzi fra non molto elezioni generali siamo in grande ritardo nella soluzione di questo problema già nel mille novecentottantatré
La donna italiana per una parte nel notevole e credo che sia stato uno dei motivi per cui della nostra responsabilità di lunghi anni abbandonato la scelta democratico cristiano
Ora il momento è favorevole ad un impegnata riflessione l'apporto della donna la comunità è in continua crescita
Il suo senso di responsabilità la sua dedizione
è evidente nel grande contributo che le poche amiche che noi abbiamo in Parlamento riconosciuti dei giornali e comunali negli organi di partito stanno dando con impareggiabile serietà con lealtà ai principi con fedeltà al partito
Da ultimo punto centrale comunque ed a precedere tutti gli altri perché ne costituisce la premessa
E un nuovo progetto economico sociale del partito
Noi insistiamo da tempo su questo tema perché collegato alla nostra natura di partito cristiano sociale si è chiuso un ciclo storico iniziato nel dopoguerra
Dobbiamo dare risposte nuove alle nuove domande della società noi se non se non abbiamo un contenuto sociale finiranno finiremo per diventare un partito liberal destinato a morire se avremo un contenuto cristiano sociale ci sarete voi nel due mila e nel due mila e cento forti
Grande attesa
Per questo
Insistendo su un rinnovato Codice di Camaldoli fatto dal partito che valorizzando ciò che ancora di positivo esiste nelle nostre importazioni sociali ed economiche tenga conto dei necessari
Indispensabile gli aggiornamenti giustamente l'amico Martinazzoli l'altro giorno è la Pavone ha rilevato che un tale progetto è fondamentale per il partito pesce infatti ci conosciuti ci consentirà altri oltretutto di uscire
Da una sterile polemica tra presunti liberarsi dei presunti fautori dell'assistenzialismo
è un modo schematico di presentare la realtà ma certo occorre chiarezza in proposito
E non mi stancherò mai di ricordare a me stesso e a tutti gli amici che la DC è nata si è affermata il sistema per la sua anima cristiano sociale per il suo popolo popolarismo che non è populismo
Ma scelta a favore di una società giusta e considerazione per gli emarginati gli oppressi più deboli e solidarismo che sia sempre tradotto in atti concreti
E sviluppo a misura d'uomo se non c'era la scelta della scuola c'è la scelta dell'assistenza sanitaria fatte dalla Democrazia cristiana
I signori potenti dell'economia non sarebbero con non avrebbero fatto l'economia così forti perché si sarebbero trovati di fronte ad un Paese malato e ad un Paese di analfabeti quali avevano consegnato a noi liberali del passato
Per questo ha fatto bene onorevole Anselmi io voglio ringraziarlo apporre qui la questione della tensione sociale milioni di famiglie di famiglie dobbiamo dirlo con forza vive in condizioni di grave difficoltà
All'immagine di un'Italia opulenta che va in vacanza
Che affolla l'istante della festa non dico dell'amicizia
Ma certo dell'unità
Quali si quasi fosse forse preso dalla frenesia degli acquisti che sia che si assiepa le sfilate dell'alta moda
Che ha il grande merito di portare il made in Italy nel mondo si oppongono le immagini di un'Italia che trova scarso ecco pubblicitaria ma nella quale la lotta per la sopravvivenza estiva combattuta continuità senza clamori ma dura
Quando sei milioni di italiani vive nella miseria quando altri milioni stentano ad arrivare a fine un mese amico al fine del mese un partito come il nostro
Non può assistere indifferente magari cimentarsi sul tema della spesa pubblica
Proponendo acquisti o quei tali sicché è necessario tagliare ma soprattutto bisogna spendere bene senza lo scandalo dei residui attivi e finendo con l'incidere in modo surrettizio
Poiché si parla della finanziaria sul tenore di vita di cittadini su alcune loro garanzie minime sul diritto gratuite alla scuola sul problema della sanità
Il nostro è un popolo di buonsenso capace di sacrifici consapevole del ruolo che la storia assegna all'Italia le nostre sono forze politiche compreso il Partito comunista
Attenti a rimanere nella storia a non precaria non prefabbricate nuovi indizi
Ci siamo ha davvero il nostro Paese se si vuole la mente il suo rilancio occorre che tutti ad iniziare da certi mass media lo tengano presente nostro inguaribile ottimismo della volontà
Contro il pessimismo della ragione che io ho già scritto essere capace nello stesso tempo di vedersi
Presentato come l'elemento fondamentale né sia nell'ambiente laico sia in un ambiente cattolico sia nell'ambiente neo idealista e pragmatico ci fa dire che il consenso popolare il punto da salvare ad ogni costo
Va quindi iniziata la riforma più necessarie più urgente
Quella dei partiti con la codificazione delle responsabilità e dei contrappesi recuperando il famoso articolo quarantanove di cui ho parlato prima rimasto in bianco
Diciamo con candore ma con convinzione
Che è meglio tenere in piedi una democrazia sia pure da migliorare
Sia pure da rendere completa perché finché c'è vita c'è speranza che in un universo politico ormai inesorabilmente planetario continui ad esistere ad espandersi la democrazia
E perché ciò continui ad essere realtà in Italia dipende da noi ed i cittadini debbono sapere che i democratici cristiano cristiani faranno come sempre tutto intero il loro dovere lasciatemi
Chiudere con un pensiero detto abbraccio che questo noi andiamo verso le elezioni fra due anni
Speriamo che sia fra due anni andiamo verso le elezioni politiche
Ormai non c'è più tempo
Di essere fra di noi in posizioni contrastanti o di diversità io ci sono tentare di dire che deve ripartire da questo convegno così come abbiamo fatto in altre feste dell'amicizia il ricordo
Una festa dell'amicizia che si è svolta la fine per nel settembre dell'ottantuno
E dopo un periodo molto caldo nella vita del partito è difficile per il segretario politico di allora quando facemmo un appello al partito e ci trovammo poi in un'Assemblea e che rilanciò la vita del partito il suo collegamento con gli ambienti del mondo cattolico della di nella diversità dei versi nella e nella completa responsabilità di ciascuno nelle proprie posizioni nella diversità delle posizioni di ciascuno di questi movimenti
Qui bisogna che parta da questo nostro convegno un grande appello unitario
Io lo posso fare per mio conto essendo uno che ha sempre creduto alla validità che ciascuno di noi dica nel partito nelle sedi del partito tutto il proprio pensiero
Che non era mai la verità ma chi è un pensiero che aggiungendo sia gli altri può venire corretto o può essere oggetto utile per la correzione di altri pensieri
Posso dirlo perché avendomi dato il partito un incarico di carattere internazionale
Non sono più il tempo di fare tempi avere tentazioni perché alla mia età bisogna chi gira il mondo pensate che dorme il ventotto di questo mese sarò mamma a Managua
Nel Nicaragua dove ci sono i sandinisti ad avviare il Congresso democratico cristiano in un partito in un Paese che non conosce la libertà
Esplorando quel piccolo spazio di libertà lasciato ad alcuni coraggiosi democristiani che ci succedono un giorno dopo l'altro in carcere eccitato a nome vostro
E a nome dei democratici cristiani apportare
Portare
Un atto di solidarietà a far sentire che gli occhi del mondo sono su quelle tentativo di essere e di trovare uno spazio non con gli eserciti esterni ma all'interno per fare un per trovare uno spazio di libertà posso quindi dire con tutta serenità che credo che bisogna raccogliersi intorno al nostro segretario politico in questi due anni speriamo che siano due anni con grande compattezza di propositi lo posso dire
Con serenità
Avendo anche recentemente avuto occasione di dire esprimere qualche parere dive diverso voglio osservare a questo proposito con un po'di malignità lasciatemi un minimo di malignità perché anch'io sono nato giornalista
Che in quell'occasione alcuni amici
E non amici del segretario politico per aver io ho espresso alcune opinioni dissero che piccoli era affetto da arteriosclerosi
Io all'arteriosclerosi di dire le mie opinioni lo burro avuta nel quarantacinque l'ho avuto nel cinquantaquattro in una Fammoni in un teatro famoso di Firenze l'ho avuto quando ero presidente del partito e molti di noi che sono qui in questa sala
Ivi compreso il segretario politico
Hanno avuto questa arteriosclerosi di dire il proprio pensiero
Debbo dire che proprio per questo bisogna ad un certo momento deporre il proprio pensiero qui fare un grande sforzo di collaborazione perché c'è un obiettivo da raggiungere io mi sono convinto con voi credo
Che si la Democrazia Cristiana
Ne uscisse diminuita non è la democrazia cristiana che è colpita in questo Paese dove altri partiti che dovrebbero collaborare con noi
Che hanno fatto un lungo itinerario che ci siamo stati noi a portare alla collaborazione democratica che siamo stati noi a portare ai più alti vertici delle responsabilità della vita nazionale quando erano partiti da posizioni anti atlantiche
Quando io quando erano partiti da posizioni frontisti telefono portati a guidare il governo perché altri partiti dimostrano che se non ci fosse
La Democrazia Cristiana io non darei un quarto d'ora alla sicurezza e la certezza della vita democratica del nostro Paese
Dalla parola all'amico Carlo ecco chiedo scusa ma debbo fare una raccomandazione Baio
Ecco
Prego proprio gli amici di rientrare in un anno di rientrare un po'nell'argomento soprattutto nello spirito di questa preziosa amicizia qui siamo davanti
Perché io ho immaginato questo dibattito no per ascoltare
Scusi il presidente ha parlato benissimo ne siamo d'accordo ma che Galloni non s'azzardi a parlare con la stessa lunghezza di veicoli perché altrimenti qui festa debbo dire a un momento devo dire che quando io sono arrivato qua era stato pregato di fare la relazione completa perché mancava il Real no no non è stato pagato niente il problema guarda
Ha versato collegato al rientro o Galloni non deve fare nessuna ma non è vero nemmeno questo
L'ho inventato io questo dibattito quindi non sa niente né tournée Galloni N nei castagneti il problema è un altro
Dobbiamo dare spazio a tutti dobbiamo fare un dibattito vivo vero che piaccia a tutti
Se ognuno di noi Baba un quarto non so tre quarti d'ora più che tu hai parlato a lungo e detto cose molto interessanti che noi approviamo e si e ti ringrazio pathos è un capo storico Galloni non lo è ancora
Quindi o
Quelli lo prendiamo diverso poi ognuno di noi Barbera di cinque minuti questa raccomandazione perché vogliamo proprio parlare con la sala quei democristiani questo saper dire che è un completamento del Congresso permette segretario politico sì o adesso va be'ma tu hai parlato tanto per cui mi concentrai un minuto
Poi la la comunicazione questa mi ha telefonato Martelli
Nel quale hashish osso si è scusato pione esser venuto io a brutto muso come il mio carattere tabella più che mi deve prima fare deve venire oggi
Chi conta mandato Craxi gli ho detto proprio per essere precisi dice no no no dice guarda mi si è rotto e non è arrivato il mezzo da Milano con cui dove il migliore in mezzo normale
è già partito io vengo Venner dia a colazione con gli amici o le marce persiana per dimostrare il mio affetto alla mia amicizia grazie per l'affetto da spetta venerdì cioè Berlino Bione ebbe allora Lugli ecco appioppato l'applicazione la parola
Almeno questo nome non ancora do la parola all'amico Calloni per chi è diventato d'improvviso ma lo so con quanta efficacia il relatore
Io ho accolto con
Molta simpatia l'intervento di Evangelisti che era rivolto a me esce che ancora non avevo parlato attivamente
Però cercherò di non deludere l'amico Evangelisti e anche il pubblico che mi sembra abbia consentito con l'esigenza di una stringatezza dei treni
E mi pare che la introduzione del presidente abbia in gran parte già svolto una vera e propria relazione sul tema
Direi che il titolo che ci è stato affidato partito di opinione partito di organizzazione partito nuovo e già indica in qualche modo l'assoluzione perché prospetta una specie di dialettica hegeliana tesi antitesi sintesi di superamento
Partito di opinione
Partito di organizzazione credo che ci sia stato un po'di pudore nel dire partito di organizzazione non partito di bassa forse era più più comprensibile come termine alternativo
E partito nuovo come il partito che noi dobbiamo essere in grado di esperti
E il partito questi tre Asperti partito di opinione partito di organizzazione partito nuovo segnano in qualche modo i tempi storici
Dell'esperienza partitica credo in Italia ma penso che in ogni parte
Oggi tuttavia è partito
Di organizzazione o partito di bassa
E il grande imputato nella polemica che si è sollevata contro la partitocrazia e quindi non mi soffermo su questo argomento perché piccoli ha già trattato ampiamente
E voglio solamente ricordare che questa espressione in termine spregiativo sistema dei partiti come partitocrazia
E nasce nel mille novecento quarantasei da un movimento di opinione
L'uomo qualunque
Che si poneva da destra contro il sistema politico antifascista e proponeva un governo amministrativo
Oggi a distanza di quaranta nella polemica riprende
E riprende non da quel versante
Riprende e questo è l'aspetto grave che dobbiamo meditare da altri essa riprende forse i di questo ci dobbiamo rendere conto in un clima storico
Che è stato caratterizzato nel corso di tutta questa vicenda perché questi quarant'anni della partitocrazia in termini spregiativo e non si è parlato salvo le posizioni di alcuni fiori e ceri
Chi non ricorda le posizioni di alcuni costituzionalisti come mi invio come Marabini ma nella sensibilità sociale e politica il tema della partitocrazia in chiave spregiativo torna oggi
Come conseguenza a mio avviso della
Del clima nuovo determinato tutta due elementi importante
Che noi dobbiamo tenere presenti la crisi
Delle ideologie tradizionali e soprattutto delle ideologiche basate sulle filosofie ma dentistiche
E
L'inizio
Sta avvenendo in ogni parte del mondo perché
Trova un suo punto di riferimento anche in Italia l'inizio del processo di dei massicci si
Di fronte a questi due fenomeni crisi delle ideologie delle filosofie Manenti IST
Crisi
Dieci sistemi ma significati
E ancora vale da oggi
Lo schema di un partito di organizzazione o di un partito di massa
Quello schema che in qualche misura
Ci è stato imposto nella dialettica politica degli ultimi quarant'anni dalla presenza di un partito che era partito di organizzazione inteso come partito di bassa che ci veniva dal nostro maggiore interlocutore che era il partito
E quale può essere oggi collegamenti
Tra una concezione che noi non possiamo abbandonare di partito popolare
E la sua forma organizzativa nella società moderna
Rispetto a questo tema
Come organizzare un partito popolare ci sono stati nella storia della democrazia cristiana diverse fax
Certo
Con De Gasperi
Eravamo alla concertazione
Di un partito popolare
Come punto di incontro e di orientamento e in qualche modo se la parola non fosse equivoca di egemonia
Di una forza politica rispetto a realtà organizzative diverse
Realtà organizzative del sindacato
Realtà organizzative in quell'epoca degasperiana dei comitati civici
Realtà organizzativa dei coltivatori diretti delle ACLI delle altre organizzazioni dei lavoratori autonomi
In questo la concezione popolare degasperiana riprendeva la concezione popolare stuzzica
Perché la democrazia cristiana nella sua versione prima di partito popolare nasce dalla fusione dalla sentenza si di una serie di movimenti sociali che avevano preceduto la nascita del partito politico
Ma è in De Gasperi c'è qualche cosa di più rispetto a strozzo
Cioè la concezione della preminenza delle istituzioni rispetto al partito
E quindi di una funzione del partito soprattutto nel momento in cui la Democrazia Cristiana assumeva le massime responsabilità nelle istituzioni come una specie di punto di propaganda
Di rafforzamento
Delle istituzioni
E qui nasce la polemica degli anni quarantasette quarantotto cinquanta la polemica condotta avanti dal da Dossetti su
Che contrappone alla concezione degasperiana del partito qualificata come la concezione di un partito solo a venti altoparlante del Governo
E quindi la preminenza del governo sul partito
Una concezione nella quale il partito finiva con l'avere una funzione prevalentemente elettorale e dieci Monia dei diversi delle diverse forze sociali e una nuova concezione
Come struttura permanente di formazione di indirizzo politico e diceva Dossetti Jim mediazione tra la società e le istituzioni
Questa è la chiave culturale su cui nasce una delle strutture organizzative fondamentali del partito la spessa Coffa orfani e con Dossetti nel quarantasei quarantasette aveva proprio questa funzione formativa e di rilancio ad una concezione del partito che poi doveva diventare negli anni successivi la concezione alternativa del partito alla concezione degli aspetti
E non posso non ricordare che già nel mille novecentocinquantuno con la vice Segreteria di Dossetti e la segreteria organizzativa di Mariano Rumor
Nasce quella campagna di rivitalizzazione del partito
Che è anticipa poi quella che fu la esperienza della segreteria Fanfani successi
Ed è la concezione
Di un partito che vuole rimanere vuole essere autonomo anche organizzativamente rispetto alle altre organizzazioni della vita sociale quindi non partito che si accontenta come nella concezione degasperiana
Di avere un'egemonia rispetto ai movimenti Esterne ma un partito che anche organizzativamente è capace di
Superare o comunque di comprendere i movimenti
Ed è un partito che capovolge il rapporto rispetto alle istituzioni perché assegna al partito una funzione di preminenza rispetto al governo e alle istituzioni stress
Ora non vi è dubbio che questa concezione del partito
Che è stata quella che ha creato le nostre strutture negli anni Cinquanta
Dagli inizi degli anni Sessanta subisce un'evoluzione una trasformazione non in termini Stato
Perché in fondo la struttura del nostro partito è rimasta
Quella che era stata designata dopo lo sviluppo di quella polemica tra il De Gasperis boh
Si chiamava allora l'iniziativa Democratic
Però dagli anni sessanta con la segreteria Moro
La struttura del partito rimane formalmente invariata
Ma subisce una profonda evoluzione
Perché i movimenti
Della società
Anche quelli a noi vicini o collegabili a noi sul piano ideale riprendono gradualmente la loro autonomia
Il discorso del partito non è più quello puramente propagandistico ideologico
Che si propone lo sfondamento elettorale
Ma il partito di ricerca del consenso attraverso un dialogo anche polvere McCoy un dibattito anche serrato con le altre forze politiche
è un partito
Che
Rivolge un'attenzione alle istituzioni
E continua a rimanere legali nel rispetto
è in questa situazione che a metà degli anni settanta
Esplode
La crisi di questo modello
E questa crisi esplode innanzitutto con il crescente disimpegno
Delle forze e dei movimenti
Cattolici della CISL e stessa
Per le attrici ancora prima
Che non accettano più il ruolo di forze collaterale
Essi pongono in condizioni di autonomia e qualche volta anche di antinomia rispetto al partito e alla sua struttura
Sconvolgendo
Le esigenze e le possibilità di struttura capillare che già c'erano state per esempio tutta l'organizzazione dei nuclidi seggio salta penale completamente
E non a caso nei grandi centri urbani medi centri
Dove inizia il processo più occulto DB massificazione insieme con il processo di secolarizzazione della società
Cioè c'è una specie di rigetto
Da parte del tessuto sociale di una concezione del partito
Organizzativo o del partito imitativo in qualche modo per la necessità dialettica di contrapposizione all'organizzativi sui alla massificazione del partito
Qui il partito allora si indebolisce
E il rapporto
Diretto
Incomincia ad essere tra l'elettore
E dire
Con una funzione sempre meno qualificata e sempre meno incidente delle strutture vere e proprie Dip
All'epoca in cui si apre il dibattito se non sia preferibile
Parlare di partito di opinione
Quasi come se fossi un spicca Milano
Un ritorno indietro rispetto alla concezione del partito organizzato del partito
Io credo che in questo senso va interpretata anche una espressione una frase molto interessante molto significativa dritta dalla segretario del partito nella replica a Scalfari quando
Dice che in fondo
I partiti popolari sono la risposta
Alla democrazia pre fascista acritica democrazia
Quindi credo di poter dire
Non in disaccordo col segretario politico
Che noi non possiamo fare l'istinto questa materia anche se tentazioni ce ne sono stati ci sono dei salti indietro perso una concezione di partito di opinioni
Il discorso del supera mento per lo schema del partito organizzativo o di massa
Non è quindi nel senso di un ritorno indietro al partito di opinione quindi sconcio che vedete molto parallela
A quello che si può fare in relazione al grande processo di trasformazione di rivoluzione che si è innestato nella Società Italia
E piccoli
Nel quadro della della Società Internazionale piccoli accennato ad un tema il tema delle donne tema delle donne è uno degli degli aspetti della grande rivoluzione che si è verificata in questi anni
Ma non è il solo cioè il il tema della del nuovo i nuovi fatti nuovi fattori internazionali i paesi del terzo mondo
C'è l'altro tema delle forze sindacalisti hanno portato ad una redistribuzione del reddito tale per cui è entrato in crisi
Lo stato del benessere
Cioè sono entrate in crisi tutte le forme di massificazione
Tipiche del modo di produrre del modo di lavorare
Bel modo di consumare del modo di vivere che erano tipiche per la società opulenta degli anni sessanta edilizia
Allora il discorso del partito nuovo non si può fare così come il discorso della società nuova in termini di ritorno ad un personalismo di tipo neo liberale
Dov'è il ritorno in tv
è il nuovo spazio che deve avere la società rispetto alle istituzioni non è lo spazio nuovo che deve arrivi l'individuo
Con i suoi egoismi con la sua tendenza raggruppamenti corporativi perché il rischio altrimenti è in quella direzione
Ecco perché
Io credo che quando diciamo il nuovo non possiamo intendere per nuovo una interpretazione della evoluzione economica e sociale che ci riportano invece indietro ecco questo mi sembra il senso della
Del supera mento
Dello stato del benessere
Di tutte le forme di interventismo sociali antieconomica ma non il superamento di una concezione sociale
Si va avanti non ritornando al neo liberalismo o usando in maniera equivoca
Una espressione che pure in sei giusta quella dell'essere liberali
Perché l'essere libera ha un suo senso ha avuto un suo senso nelle società anglosassoni probabilmente l'ancora io applicato nella realtà italiana con una diversa base culturale portare
Un segno di natura diversa e certamente non accettati se si va avanti se si evolve se si supera la vecchia concezione dello Stato e della Società Massi ficcata
E non è detto che il nuovo che viene avanti sia sempre conforme ai nostri principi ai nostri ideali il primo punto sottolineato dall'introduzione DP
Lo è conforme se il nuovo spazio nella società si ritrova attraverso quello che Achille Ardigò chiama il privato sociale non il ritorno a un individualismo e turisti
E allora se questo è vero in termini culturali generali questo è vero anche per la costruzione del partito nuovo il termine di superamento di sintesi che noi andiamo
Cioè in altri termini il discorso del partito nuovo è quello della forma che devi assumere un partito popolare
Nella società postindustriale perché il carnet di partito popolare comune sia la concezione degasperiana sia la concezione dossettiani a poi tradotta in termini Franz Aniane
Sia nella concezione nuova che dobbiamo portare avanti nel partito che sia più aderente alla società che si è trasformata e continua
La società post industriale in altri termini riscopre l'autonomia del sociale rispetto alle istituzioni
Quindi non è non accetta più
Ne è un partito che voglia identificarsi con la società che voglia esso stesso occupare tutti gli spazi della società che voglia essere il partito tutto
Che sopprime o assorbe lei strutturi associativi autonoma
Né tanto meno un partito che si appiattisca sulle istituzioni ecco i due Carmeli
Negativo con i quali dobbiamo far
Un partito popolare deve allora ricerca
La dimensione autonoma
Della società
E poi si fra la società e le istituzioni
Come punto di collegamento qui crisi di cooperare intuizione dossier Diana di essere uno strumento ponte uno strumento di mediazione tra la società e le istituzioni
E quindi un partito che da un lato si deve preoccupare di favorire la nascita la diffusione il potenziamento delle organizzazioni autonome nella società
Le varie forme associative del mondo cattolico le varie forme associative della società le nuove forme del volontario
Per raccoglierne lo spirito
Nella consapevolezza che ognuna di queste forme associative
Non può avere una visione globale del tutto è il partito di De perché non può non rivendicare una funzione di sintesi da raccogliere attraverso il contatto continuo con queste realtà che si spostano nelle
Una crisi una sintesi quindi che sia una sintesi politica
Compatibile con l'interesse generale
Ma dall'altro deve lasciare anche uno spazio maggiore
Al potere amministrativo autonomo dell'istituzione
Preoccupandosi di trasmettere in esse
Messaggi soprattutto di indirizzo politico più che preoccupazioni di occupazione di potere
Trasmessa estere alle istituzioni messaggi netti Indirizzo pur
Il partito nuovo indefiniti
Deve essere a mio avviso lo strumento permanente capillare di dialogo con il compresso e pluralistico o il produttore con la complessa era come pluralistica autonomia del potere della società
E anche capace di trasmissioni di input
E di
Finalismo i politici proviamo usare questa parola indicazione di obiettivi politici e di programmi alle istituzioni lasciando poiché se le istituzioni nella loro autonomia
Si scelgano gli strumenti e gli uomini più adatti per realizzare quegli obiettivi che sopra indicati
Ma anche con la riserva
Che gli uomini poi devono rispondere in modo rigoroso del risultato politico della loro azione perché qui si deve instaurare il principio del cambiamento del mutamento del rinnovamento ritmo
Ogni uomo deve essere messo nelle istituzioni quando dal partito passa al servizio che le istituzioni di fronte alle sue responsabilità
Di attuare la linea li indirizza i del partito e di risponderne poi alla fine dello l'esercito della sua azione sui risultati
Se i risultati sono positivi potrà continuare a essere risultati sui pregiudicati dal partito negativi si pone e cambiamenti sul cambio diplomi dedicandola classe dirigente nell'istinto
Un partito nuovo di questo tipo
Ricchi e avete allora
Una profonda modifica e non mi soffermerò in particolare per rispettare il principio data metà alla la regola la tramite Vangelisti ma alla indico solamente schematicamente
Richiede una profonda modificazione delle strutture organizzative esiste
E e indica i punti prima il tesseramento
Se il conto la struttura organizzativa per il fair
Terzo la struttura organizzativa centrale quarto la struttura di indirizzo programmatico sulle istituzioni per dare l'input alle istituzione tema che in qualche modo ha toccato anche l'amico piccoli nella sua il tesseramento qui si possono dire tante cose io dirò semplicemente questo che non è pensa che nella società moderna un partito nuovo posta continua con l'attuale sistema di raccolta The tesseramento per gruppi percorreva senza in consentire
Senza consentire l'adesione libera di coloro che non possono essere più numeri dentro le schede organizzative del parto
Ma devono essere tutti militanti il partito non ha senso
E alcuno se non è partito debilitato
Secondo
Struttura organizzativa più periferia
Adeguata la capillarità
Ma di che prendevate voi secondo i pacchetti
Dei contatti con le strutture già insomma stiamo persona bisogna che i risultati hanno che deve facciamo parte e ne parliamo facendone parte il problema non si supera Novica D'Alema in una crisi organizzativa sempre più grande e la dimensione della crisi del partito dei grandi centri urbani nella misura di quello che sto a Lecce
Perché c'è altro che ci si salva nelle piccole sezioni di periferia
Anche nelle periferie delle grandi città delle piccole sezioni dei piccoli comuni ancora le sezioni hanno una loro vitalità e una loro ragion d'essere nelle città dove questo problema diventa dramma
E allora
Si possono ancora privilegiare le sezioni tradizionali dei piccoli centri e anche nelle periferie urbane
Ma bisogna privilegiare nei centri urbani altri strumenti luoghi attrezzati per incontri politici culturali per le strutture ambientali
Bisogna passare alla capitalizzazione del contatto elettorale anche a livello di Sergio Marcon forme organizzative viva S da quelle che furono pensate nell'esperienza tanzaniana
Pensavo in certi momenti a forme per esempio di inchieste
Fatte da gruppi di due di due o tre giovani sì
Ambiente di seggio per ambiente di seggio che riesca a mettersi in contatto con i cittadini attraverso inchieste interviste su problemi di grande interesse generale come la scuola la droga la saletta l'i problemi locale
Ma l'organizzazione anche sul piano nazionale deve cambiare profondamente non ha più senso
La concezione della distinzione tra organizzazione stessa così come fu concepita
All'inizio della nostra esperienza con la speranza di Dossetti di Fanfani quando il problema era di propagandare l'idea d'immagine del partito
Oggi non è pensabile un'organizzazione di partito soprattutto se deve essere fondata sul volontariato
Se non c'è un input di linea di idee ideali politici e allora il congiungimento tra la stessa e l'organizzazione è inevitabile non possiamo ridurre l'organizzazione a fare il semplice computo delle tessere o fare semplicemente la l'organismo che dirime le controversie banale che esistono in tutte le periferie
E a cui è stato
Si collega anche una funzione dell'organizzazione impianti ricca piccole ha parlato del popolo lo ringrazio per le cose che ha detto però il problema dal popolo qual è quello della sua distribuzione è fino a che non ci sarà un collegamento stretto
Tra l'attività organizzativa all'attività di impostazione politica che sta deve innervare Pieve animare
La organizzazione con la distribuzione della stampa di partito noi non avremo risolto il problema
Della stampa di partito che rimane una pura stampa di testimonianza ma che non può incidere non è in grado di incidere nemmeno in modo pieno sulle strutture interne di pace
E infine la nuova organizzazione sull'indirizzo politico-programmatico se il partito deve dare l'input alle istituzioni
Non può accontentarsi di fare le nomine di indicare le persone ma anzi deve lasciare le istituzioni su questo piano molto più libere di come non sino a oggi ma si deve preoccupare invece
Di dare alle istituzioni le linee politiche su cui le istituzioni si devono muovere a me non interessa tanto certo interessa
Sapere come i grandi enti di Stato avranno i loro amministratori mi interessa sapere su quale linea politica questi amministratori si devono muovere e poi al termine del loro mandato
Vedere se hanno risposto non hanno risposto a questa linea politica e con questo metro decidere
Ci possono essere rinnovati o non possono essere sembra
E allora è chiaro che il problema del collegamento tra il partito dei gruppi parlamentari
Le strutture che esistono degli altri enti o dei grandi enti pubblici diventa un problema fondamentale non come problema di occupazione del potere
O come distribuzione lottizzazione del potere ma come problema di linea di indirizzo politico
E qui è tutta una linea nuovo un'organizzazione loro che deve essere portati io mi limito qui perché su queste cose avrei tantissime cose da dire ma ritengo di aver indicato solamente alcuni punti per aprire punti-base
Credo che una democrazia cristiana nuovo cioè un partito nuovo adeguato ai tempi alle evoluzioni
Dev'essere un partito che si raccorda con il nuovo clima politico sia alla fine del sistema dell'ideologia chiuse
Siamo in una fase di competizioni di competitività aperta con tutte le forze politiche
Non credo
Nonostante io sposo proprio per l'esperienza che ho fatto per il dovere compiuto del giornale io solo tacciato per essere un anti socialista e non è vero io non rinnego nulla
Di tutto quello che è stato anche il mio passato quando Ciriaco De Mita ricordava come piccola pattuglia nel mille novecentocinquantatré cinquantaquattro proponemmo l'incontro storico con il Partito socialista
Non rinnego nulla di quel passato
Però allora non concepita da quell'incontro storico comuni contro di due grandi forze popolari sui grandi indirizzi di rinnovamento del Paese
Sì è corrotto quella concezione ed è diventato una congiunzione di collaborazione a livello di potere di distribuzione di potere ed è questo che va diversificato su questo bisogna beh modificare le situazioni mi rendo conto
Che non ci sono condizioni divertisse per formare maggioranze ma nemmeno un solo in termini contingenti ma anche in una prospettiva futura
Nessuno è in grado di saltare il partito socialista neppure il Partito Comunista anzi soprattutto il Partito Comunista va bene allora il problema è diverso
Ecco come avviene noi una capacità di partito
Per assistere una grande forza popolare anche chi imbrocca promette grande un incontro con una forza popolare adeguata sui temi che la realtà popolare richiede su queste aprire il dibattito il discorso
La polemica miri in fondo
Con gli alleati politici ma anche nel confronto con gli avversari politici che si possono trasformare si devono trasformare i si devono evolvere perché la dei massi che azione della società non condanna le nostre i nostri principi condanna altri principi
E quindi è in una prospettiva di questo gioiello che una democrazia cristiana e con questo concludo
Che rimanga allegato alla sua struttura è una concezione di potere legata all'istituzione
Finisce inevitabilmente col decadere attraverso la decadenza della società industriale Zacchia che ha espresso quelle istituzioni un partito come il nostro ha in sé la forza gli ideali i principi per essere promotrice del tipo nuovo di società a livello urbano passaggio dalla società Massi ficcata la società dove esiste un privato sociale che domina su concezioni personalistiche comunitaria
Su questa strada il confronto è possibile questa è la strada della vestire questa era stato del futuro queste la strada della socialità queste la strada che vi fa ancora la Democrazia Cristiana
Forza vincente in una prospettiva futura ma il punto di partenza che la dobbiamo fare con un partito nuovo rinnovato Xabier questi e la condizione fondamentale per la nostra resistenza nel futuro prossimo come grande forza equità del nostro Paese
Matteo Galloni capiamo subito il dibattito il senatore Evangelisti
Guardate io mi ero preparato un bel discorsetto col film a letto con l'inizio garbato polemico però io non senti mi dispiace adesso parlo di tutto tecnicamente
Pronta mi senti
Dicevo mi ero preparato un bel discorsetto col fine a letto fu trovata un po'polemico
Poi ci ho ripensato
Questo clima di festa dell'amicizia ho fatto delle riflessioni
Ma io vedo qui De Mita e voglio fare un discorso come se lui non ci forse io con De Mita o o un bel rapporto
Vi assicuro che io sono molto amico
Non so se lui ricambia la mia amicizia ma a me non non interessa io sono suo amico
E gli ho dimostrato in più zone occasione
Però sono amico scomodo sono José petulante chiedo boccaglio urlo strepita non sono mai contento però Meglio io che tanti suoi amici chiedono e ottengono nostra evitate
Tu mi capisci
Sarà io
Sogno un partito
Nel quale non succeda quello che è successo alle federazioni di pugilato di cui sono stato presidente fino a qualche anno fa
Tutti si lamentavano dei Bugini che erano tanti che vincevano campione del mondo campionati europei
Lavoravano e si allenavano in in palestre nauseabonda con l'acqua
Scomode tutti dicevano dateci palestre vedrete cosa faremo in tempo del Coni ha riempito di miliardi hanno fatto palestre bellissime i budget ci sono più
Non si evince più perché perché il fattore umano e non c'è più io dico alla DC teniamoci cari i militanti
Gli uomini che hanno creato la DC gli uomini che non chiederà niente che ci credono io alla festa dell'amicizia mi rinvigorito mi faccia delle iniezioni Democrazia Cristiana che poi indebita adeguando io ieri e l'altro ieri con i giovani
Che attaccavano parlavamo discutevamo ero commosso perché mi rivedevo me giovane e vede un radici non è morta Ricci è vitale la DC è vera c'è
Ecco adesso
L'importante De Mita è vero c'è anche lui magari lui pensa che gli esterni siano migliori degli Interni io dico di no ci siamo perlomeno alla pari io non non voglio non voglio esagerare
L'Uefa dei discorsi molto alti
Di grossa politica di grosse intuizioni io faccio discorsi prettamente organizzativi io non c'abbiamo l'intellettuale del gruppo e Giulio Andreotti a Luís lasciamo lasciamo per lasciamo
Il grande pensiero lui scrive gli articoli fa le interviste avendo diciamo Marta luglio e Maria e lavoriamo o e questo ci porta spesso a essere criticati di scarsa tenuta ideologica allora io col mio ridanciano lo spirito romanesco dico se chiudo gli occhi e Livia pro non vedo Cavour davanti a me vedo gente come noi
Non voglio insultare nessuno però dico
Voi dovete capire che il sacrificio di un turno di chi lavora
Va a scapito di chi pensa esempio scherzando può dirmi da il quale mi ha fregato due partita tre sette e l'odio se ho ben anche anche per questo abbiamo detto facciamo alcune nomine
Facciamo Giovanni Galloni capo dei pensatori
Pare che siamo tutti d'accordo su questo cioè cosa voglio dire
Andata discorso all'altro io qui ho visto come lavorano i democristiani di Ravenna di Forlì ho visto al lavoro l'amico segretario regionale
Ho visto come lavora l'amico il segretario provinciale come lavoro i ragazzi come lavoro tutti con quale spirito io non lo so
Sì se mi stime Aci mi vogliono bene io voglio bene a Zaccagnini lungo ben armeni io risacca minimi rappresento
Tutta quanta la Romagna quindi andiamo d'accordo è come la cadenza di chi ha fatto il soldato uno due uno due uno due ottobre di sub Lidia pazzo il dato è che non l'ha fatto
Qui cioè gli attaccati manifesti che ha lottato contro i comunisti chi ha partecipato ai comizi tu lo vedi subito ma
Ecco che cos'è la festa dell'amicizia ci fa ritrovare tutti i fratelli e la DC ha bisogno di fraternità perché ricordati perché tutte le calunnie le male cose che sanno sui giornali il settanta per cento parte da nuovi che facciamo operati progressivo smantellamento dei nostri amici
Quello che mettessimo lo stesso
Vale a dire lo stesso in per loro stessi impegno nel demolire gli altri commi pensiamo a demolire noi stessi e me avremo altri risultati io
Auguro
A Chico De Mita
Di avere sempre dei contraddittori
Come mi e i miei amici qui c'è Baruffi cioè Sbardella membri nuovi della direzione che sono nuovi ma vecchi militanti noi all'ultimo congresso e finisco abbiamo sono state dette tante cose abbiamo presentato liste autonoma il momento in cui le correnti sono spariti le correnti non ci sono più venne io faccio finta che ci vedete
A a io non voglio assolutamente entrare in diatribe ideologiche però la nostra corrente è sorta
Perché negli ultimi due mesi il mio amico Ciro De Mita non ha detto niente cioè non m'ha invitato a partecipare al Grande distonie regionale da grandi idea regionali ecco almeno uno dice maturi poi c'è c'è Tabacci questi nuovi Rass regionali che devono far tutto loro andiamo piano e partito sono anche gli altri al sostantivo voi
Lui che mi l'unica molto
Sì l'unica è molto intelligente la cavità io credo che la Toscana abbia preso sul serio questa cosa e ancora ci crede auguro
Di andare avanti però stai attento ecco sequestro ora perché dico questo
Io voglio scherzare ma il partito è molto serio io dalle teste d'amicizia tra con l'auspicio qui a Cervia ha detto il sindaco e noi siamo il dieci per cento va be'dobbiamo proprio prendendo impegno tutti quanti veniamo a lavorare ciò che posso dire un mese all'anno qui a Cervia in provincia di Ravenna di Forlì se ci volete perché
La vostra preziosità ideologica
E pari certe volte all'inefficienza mettete nell'organizzazione l'operazione avete
Avete spesso chiedersi soltanto voi se voi sarebbe più umili e noi veniamo con molta umiltà ad aiutarmi noi abbiamo il vizio
Corruttori cattivi ideologicamente
Re per depressi però abbiamo delle maggioranze che oscillano da trentacinque a trentotto che Dio cella cresca qualche cosa abbiamo fatto ora se tutti insieme
Con amicizia con la stima
Che io ho per De Mita ma senza servilismo sensibili al capo senza fare nulla l'uomo meno perché De Mita ce l'ha questo vizio
Tutto sommato gli piace alle donne che dicono sempre sì poi lo completa quelli che dicono sempre no cioè ma quelli quelli che son contro che giorno dopo essere stati nominati ministri lo attaccano per esempio perché dopo essere stati nominati gli si rivoltano contro quelli che da una vista la bassa o all'altra sono
Vedi Kite
Chi che fa le correnti della casa del passeggero
Finisce che poi va va da un posto all'altro a me non piace però amico anche di quelli ma non è che sono grandi amici miei
Io stimo coloro che dicono la verità in faccia perché sono certo che con questi il cammino sarà lungo e soprattutto fecondo in Boldi Enna versioni e consensi però ad uno per cento istriana
Per la quale sono nato nella quale spero di morire il più a lungo possibile
Dà la parola quando
L'Arsenal senatore Anselmi no
Russo forse
No no onorevole hanno sempre
Va nella lista dei passeggeri chi va un'altra lista chi supera la lista non è questo il problema false
Del partito che abbiamo dinanzi a noi anche questi sono aspetti folcloristici però permetterà Franco Evangelisti giunga fino che folkloristico non è di un partito come la Democrazia cristiana che vige un momento di cambiamento
Che più che toccare noi per la verità tocca altri partiti ma che impone anche voi una riflessione su quale cambiamento volere su quale cambiamento scegliere
Ho cinque minuti e li rispetterò
E allora dirlo subito rifacendomi a quanto detto da piccoli e da Callioni
Io credo che noi democratico cristiani dobbiamo dare un giudizio positivo
Sul fatto che c'è in atto né il sistema politico del nostro Paese una crisi bombe i geologi nel giorno in giro sono di per sé nel momento di chiusura nel momento mediatore di un processo di libertà e di liberalizzazione l'ideologia che pre determinano quello che può essere un'evoluzione che invece la società deve poter svolgere in totale libertà
E allora dobbiamo vedere come positivo
Questa crisi dell'ideologia
Avendo consapevolezza
Che è questa crisi con i cambiamenti strutturali della nostra società
Che pongono oggi Problemi non certo di breve respiro ai partiti che essendo più legati a ideologia oggi sono da questa crisi messi in difficoltà
Non basterà certo un congresso per fare uscire il Partito comunista dalla sua crisi
Ma
Non basta certo nemmeno aver messo in soffitta le barbe di Marx o di altri per poter definire che cosa deve essere il partito socialista rinnovato nel nostro Paese
La democrazia cristiana non è toccata da questa crisi perché noi non siamo un partito con caratteristiche ideologiche
Noi siamo un partito di valori
Abbiamo una ispirazione
Che ci rende perciò capaci di attualità
Che ci rende capaci di assumere il nuovo
Senza dover andare a rifondarsi
è vero che noi possiamo rifacendoci al mondo dei valori
Che San Tommaso direbbe naturaliter cristiani
Essere capaci di interpretare e di guidare il nuovo
Questi valori che possono essere la libertà la solidarietà la pace sono valori perenni
Che attengono alla natura dell'uomo ma che sono anche oggi attuali per interpretare e guidare una società che chiede più libertà
Che esige solidarietà che invoca la pace
Ed è intorno a questi valori io credo che la Democrazia Cristiana deve saldare la propria azione devi interpretare il domani che deve guidare
Proprio perché l'ideologia e sono in crisi
Noi dobbiamo radicale ci maggiormente ai nostri valori
Perché diversamente cadano in mano nella trappola di un pragmatismo
Che si muove in una cultura del paese
Piena di elementi consumistici
Dal pragmatismo ha il consumismo
Rapido il passaggio al cinismo
Ed è quanto molte volte vediamo
E assumiamo come elemento di giudizio negativo di ciò che nel mondo politico italiano
Allora la democrazia cristiana
Vede a ritenere
Un partito di valori direi più l'ideologia e sono in crisi
Prima pontiere sono state ammainate
Per il nostro partito dev'esser capace saldando Sitcom la società di
Far crescere intorno a questi valori
In modo unitario il sistema dei partiti
Sarebbe la nostra vittoria storica
Se intorno a questi valori naturaliter cristiani
Fossimo capaci di produrre una maggiore unità nel Paese introducendo questi valori come elementi e valori comuni al sistema dei partiti
Ma credo che questo debba e possa avvenire
Se la democrazia cristiana rimane legata alla società
E qui c'è ancora secondo me una tentazione
La tentazione della scorciatoia che è quello di occupare la società anziché incontrarla sul piano dei valori rispettandone la libertà noi dobbiamo esser capaci di fare nella libertà questa saldatura nel nostro mondo dei valori con ciò che cresce e di nuovo viene avanti nella società
E dobbiamo esserci con voi Partito popolare interprete di questi valori che sono nel nostro popolo a garantire la saldatura altrimenti io credo altri poteri occulto hanno non importa
Ma altri poteri qualche volta trasversali ai partiti
Sono capaci utilizzando e gestendo qualche volta in proprio anche i mass media
Di e poi fabbricare ciò che è nel loro interesse e di far accreditare come richiesta popolare ciò che Nuoro parziale e particolare interesse
E allora io penso che difendere il pluralismo delle istituzioni culturali nel pluralismo dell'informazione
Delle testate giornalistiche della televisione
Garantendo che quella di Stato atto un ruolo e non lo sia nemmeno da noi questa occupata ma garantita nella sua libertà solo se noi se apriamo saremo capaci non di occupare la società anche nei momenti di produzione dell'informazione e della cultura ma sapremo rispettare la libertà della società e saldare ad essa i nostri valori e la nostra capacità dell'interpretazione
Delle masse popolari
Che sono la forza vuoi in termini elettorali del nostro partito
Ma che ne sono la forza perché avrei sono le nostre radici nel nostro futuro io credo che sono accorsi la Democrazia Cristiana
Però avere
Una allo nella società che cambia
In una cultura più aperta ai valori perché almeno determinata dall'ideologia solo così la democrazia cristiana può avere un futuro nella società italiana che cambia nel segno della libertà
Anche per i meriti storici che sul piano della libertà la democrazia cristiana acquisito in questi quarant'anni di presenza politica
Grazie
All'onorevole Anselmi che ha fatto diventare senatore a vita
Passo la parola all'onorevole Bubbico brevissimamente sia per rispettare la clessidra corta
Che ci ha suggerito Evangelisti sia anche per non abusare e della vostra pazienza per il lungo dibattito e dell'attesa anche di un confronto stimolante che fra poco avverrà non so se qui o altrove
Tra l'amico Martinazzoli
Senatore
Io voglio dire che non ci troviamo il largo l'ampia relazione di piccoli e lo sforzo che ha che ho apprezzato del quale voglio ringraziare in modo particolare l'amico Giovanni Galloni
Ci danno il quadro di una società in movimento in cambiamento rapidissimo
Occorre che noi individuiamo
Da qui alla scadenza di marzo da qui alle elezioni ma prospetticamente anche più oltre in quella lunga prospettiva che piccoli indicava che noi identifichiamo quale partito
Poi risponderà a una società nuova in trasformazione che sia cioè rispetto a questa società civile nuova adeguato come lo fu l'intuizione degasperiana e rispetto a pressioni dei gruppi collaterali per l'autonomia rispetto alle grandi tentazioni anche di destra ricordo per tutti l'operazione Sturzo
Impropriamente intitolata Sturzo del cinquantadue a Roma che indussero Fanfani iniziativa democratica a stabilire un grande partito autonomo
Un partito al centro dei movimenti oggi abbiamo una serie infinita di movimenti del di ispirazione cristiana da quelli solitari che evocava giorni fa Marter Martinazzoli a Lavarone a quelli anche più corposi organizzati ebbene io credo che con la stesso senso di autonomia
Della democrazia cristiana di primato
Della politica pur affondando le radici dei medesimi valori dobbiamo riaffermare che se i movimenti sono un grande fiume e questi movimenti cristiani sono eterni permanenti non subiscono le crisi delle ideologie di cui ha parlato allungo Galloni cui anche piccoli accennavano nell'introduzione il partito e il figlio
Della corrente da dai deve dare nella sua primazia di sintesi il senso della direzione di marcia il senso delle grandi indicazioni riallacciandosi alla società
E e entrando animando le istituzioni proprio come il ponte percorribile del quale dall'esperienza Dossetti Anna fino agli inizi degli anni sessanta noi parlavamo allora qual è la risposta la risposta è il lo spirito quello che definirei lo spirito del nostro congresso nazionale
Il congresso nazionale ha riattivato una serie di polemiche che ci sono state quest'estate sugli espropri costituzionali sulla validità dei patti di staffetta sul sistema elettorale dei partiti
Se noi avessimo avuto un congresso piatto un congresso senza quella grande carica intorno alla proposta politica e alla strategia indicato dal segretario politico avremmo avuto nell'estate subito dopo la crisi
Il rifiorire
Di questa polemica di questi dibattiti che certo nascono dalla situazione o attuale storica della società italiana ma nascono per la grande sfida altro che egemonia respingiamo quanti hanno interpretato il nostro congresso con un congresso di egemonia o di arroganza della democrazia cristiana abbiamo posto all'intero
Sistema politico italiano il i temi per uscire da una crisi di rappresentanza quindi non di contrapposizione Società Civile partiti politici da una crisi di rappresentanza nella quale si trovano oggi tutte le grandi forze politiche per questo credo che quanti ricorrentemente si dedicano a descrivere il nostro declino è il nostro tramonto a quanti fanno i curatori del nascituro come dice De Mita nell'articolo di risposta a Scalfaro in individuando una a Scalfari individuando una sorta di rimedio alla cosiddetta democrazia bloccata nel far sorgere terzi soggetti che ancora non hanno nella ricerca nostra durante la crisi delle ragioni dell'alleanza non intermedi posizione di potere ma in termini di ragioni profonde di incontro fra grandi forze politiche questa linea che fra di noi un grande partito nazionale popolare è la risposta nella prosecuzione del congresso
Oltre mi dispiace che Vangelisti sia andato via
Io credo al superamento delle correnti e credo che lo dobbiamo esercitare uno sforzo di volontà non di rassegnazione rispetto alle cose che diceva Galloni sul tesseramento sui grandi centri sulla nuova forma
Del partito dobbiamo avere la fiducia
E l'ottimismo della volontà rispetta una realtà che possiamo dobbiamo incisivamente cambiare
Per essere rinnovando lo sfondamento elettorale nel mille novecentottantotto un grande partito garante se la regola il consenso e l'incontro tra la proposta il consenso e non la rendita di posizione
Più larghi saranno i nostri consensi la nostra base parlamentare i nostri voti l'impegno a cui fin da ora dobbiamo dedicare ogni sforzo sulla base delle intuizioni
Che anche in questo ricco dibattito come idee sono venute fuori sulla base di intuizioni che intravediamo riprendiamo insieme
Lo spirito del Congresso credendoci
Anche le cose difficili parlo del tesseramento per tutti parlo del del tipo di nomine parlo del tante cose che qui sono state indicate
Nella partenza dalle nostre radici di un grande forte spirito cristiano lontane le tentazioni del clericalismo o di certe il reggimento azioni dobbiamo riprendere come De Gasperi pur laico
Ebbe questo senso religioso questa era in fondo la sua vera concezione del partito si era quella dell'altoparlante rispetto alle istituzioni ma era quella di una grande forza promotrice di civiltà e di cambiamenti
Contro quest'oggi l'offensiva rispetto ai partiti e alla democrazia cristiana è un rischio mortale per la democrazia e per il cammino del nostro Paese
Ha radici laiche massoniche viene da lontano attacca il tessuto è il dibattito culturale del Paese la risposta del congresso è stata di profilo alto a questa risposta lo dobbiamo essere care amiche e cari amici
Fedeli e in questa linea nella strategia che De Mita anche di recente ha indicato al Paese nel dibattito estivo in questa linea riprendendo subito nelle sedi istituzionali di partiti il dibattito ricostruendo il gruppo dirigente intorno
A grande fiducia nelle sorti del nostro movimento politico su questa linea del congresso credo che possiamo van andare avanti e segnare di grandi vittorie la strada della Democrazia Cristiana
Grazie al pubblico
Parola l'onorevole Prandini
A questo punto non so che cosa aggiungere se non andare per grande sintesi su alcuni concetti di base innanzitutto esprimeva la via colpi
Pone che la Democrazia cristiana non può che essere un partito organizzato e di opinione si può rimanere un partito di massa un partito popolare
Anche perché l'evoluzione la trasformazione e la società italiana di necessità impone non solo di essere un momento di militanza che noi dobbiamo riscoprire e rivalutare anche nella opinione più vasta ma essere anche in condizione di essere punti di riferimento con il nostro messaggio politico verso chi è meno attento e meno dispone il all'impegno politico e quindi la necessità di farsi carico anche di quella politica diciamo di immagine che è indispensabile per stare fare all'interno dalla società così come si esprime oggi alla nostra considerazione e noi sapremo costruire il partito nuovo nella misura in cui riusciremo a darci nuove regole di convivenza all'interno
Ma in questi anni abbiamo smontato parecchio della vecchia struttura dal partito ma siamo riusciti a costruire ben poco di nuovo vorrei citare due fenomeni che secondo me sono stati estremamente significa lì nella vita del partito in questi ultimi dieci anni l'esperienza dei GP che io tra l'altro ha avuto la fortuna di coordinare durante la segreteria Zaccagnini come momento ho direi di riscoperta dell'orgoglio di essere democristiani dei posti di lavoro nelle grandi città laddove la struttura territoriale del partito ha dimostrato da decenni una carenza è una penuria di iniziative e di presenza veramente degna delle note negative che qui ha riproposto il nostro amico Giovanni Galloni sempre estremamente preciso nell'analisi ma devo dire che il Gip hanno avuto in quel momento
Non tanto come momento di proposta come noi avremmo voluto presidente bieco lei si ricorderà perché abbiamo varato il regolamento dei G proprio durante la sua presidenza del consiglio nazionale ma come momento proprio dia un'azione di partecipazione di riscoperta di essere democristiani nei posti di lavoro purtroppo purtroppo le piccole grettezza se che esistono nel nostro partito le piccole dice uscire
La rivendicazione da parte di qualcuno di voler rappresentare il sociale o il politico il culturale ha poi tarpato le ali a quelle iniziative ci ha impedito
Di farla diventare veramente la struttura di proposta di elaborazione politico-programmatica la Democrazia Cristiana e le cosiddette sezioni d'ambiente noi sappiamo che sono nate morte perché riproponevano un vecchio schema che già il Garda avevano in qualche misura fatto giustizia secondo momento significativo gli esterni
Prodotto soprattutto all'Assemblea nazionale un altro momento importante per la pensione per sforzo per la ricerca da parte dei più il popolo democristiano di aggiornarsi e di rinnovarsi ora agli esterni sono state un momento significativo e direi l'espressione della sia dal democristiano responsabile di collegarsi con quanto di più vivo esiste nel mondo culturale e nel sociale ed economico nel nostro Paese vorrei richiamare la vostra attenzione
L'ultimo Consiglio nazionale alla vigilia dell'ultimo congresso nazionale
A depennato la rappresentanza agli esterni perché non per una nuova insensibilità vorrei sottolinearlo ma perché ci siamo resi conto che la risposta che ne abbiamo dato tramite lo spazio dato gli esterni ha avuto la sua eco positiva ma momentanea nel sociale e nelle economie per culturale non aveva più senso insistere
In quella direzione perché perché nel partito a mio avviso oggi c'è una nuova disponibilità a costruire il partito nuovo che deve essere caro Giovanni Galloni sempre un partito di struttura
E qui io mi collego anche alcune osservazioni fatte onorevole Anselmi un partito di struttura con un pluralismo strutturale non di un'unica struttura
Io vengo siccome io sono un prodotto di partito perché io sono diventato diciamo un uomo politico che
Attendo da delegato giovani di sezione di una piccola frazione tra l'altro ieri sera io ho fatto una riunione di amici in una zona
Di piccole sezioni il capoluogo è il paese del del collega Martinazzoli Orzinuovi che fa dieci undici mila
Abitanti e lei altre son tutte frazioni o piccoli comuni di tre quattro mila vita ora venire a dire che in queste sezioni questi comuni la sezione esaurito sul vuol dire proprio l'aver capito niente perché se non avessimo la sezione non avremmo nessun punto riferimento l'onorevole su un punto di raccordo e l'interpretazione politica
Non avremmo la possibilità di far camminare l'idea democristiana in tutte queste realtà ma io dico anche nella mia città Brescia
Una città dei duecento mila abitanti non è mica vero che la sezione comprensoriale
Diciamo la sezione comprensoriale che la sezione diciamo di quartiere quando poi trova una sua convocazione vicino ai momenti di vita culturale di vita sociale
Di fatto non riesca a risolvere il problema del collegamento del dibattito della selezione della classe dirigente perché note che noi continuiamo a dire che siamo un partito popolare quando la selezione dalla classe dirigente sempre di più l'andiamo a mettere nelle nei ogni o dei sondaggi demoscopici che ci fanno la rotatoria di validità dei nostri ministri oppure nelle loro qui editoriale finanziarie che ci promuova uno ci bocciano secondo la nostra disponibilità nei confronti di questo o di quell'altro grosso interesse sulla scena nazionale ci dobbiamo dare una svegliata cessione vogliamo mantenere la natura popolare certo dobbiamo anche intendersi cosa vuol dire essere Partito popolare negli anni novanta perché un conto qui costruire storicamente la nostra presenza negli anni Cinquanta tali è un conto opporsi l'obiettivo di essere ancora struttura politica la Democrazia Cristiana di guida dalla citare gli anni Novanta perché le nuove professioni perché nuove corporativismi perché la nuova domanda culturale che e sia valga e che non è più la stessa degli anni settanta che molto più riflessiva negli anni ottanta ha bisogno di una proposta politica di una struttura politica da parte la Democrazia Cristiana adeguata che è frutto anche di intelligenza ma anche di capacità di rimanere coerenti ha radici profonde che noi abbiamo nella storia la società italiana che certo De Gasperi interpretato opportunamente nel ogni cinquanta che Moro ha interpretato negli anni sessanta che spetta anche a noi interpretarla per il partito che abbiamo diciamo di responsabilità di
Servizio all'intero città italiana solo così io son convinto noi daremo un contributo per fare della Democrazia Cristiana un partito nuovo
Grazie
Volevo far notare che noi abbiamo ancora esattamente ma questo proprio per ragioni logistiche di ospitalità venticinque minuti
Quindi do la parola l'amico onorevole Clemente Mastella poi a D'Onofrio e poi Matulli e poi vedremo o il bar della vedremo insomma cosa arriviamo a fare
Sino al presidente per l'onorevole Mazzarella
Per quanto mi riguarda sono in cura dimagrante di parole e quindi credo che gli altri avranno la possibilità di esprimerla propria opinione
Riguardo ad una esplorazione per quel che mi concerne forzosamente sommaria in questo territorio del sistema dei partiti ma giustamente sommarie
Credo però di non essere d'accordo se mi consente l'amico Galloni con la fotografia iniziale che gli ha scattato ritenendo che le difficoltà anziché essere generalizzate diffuse
Siano soltanto per la messa all'indice di quella sorta di devozioni biologica tipica dei grandi partiti di massa come la Democrazia Cristiana il Partito comunista
Soltanto dei partiti organizzati a struttura come la Democrazia Cristiana il Partito comunista
E credo la dimostrazione
Sta nel passaggio da quella fase di movimento di movimentismo che caratterizzano alle battaglie anche di natura civile applicati ai risvolti alla nomenklatura politica da parte del Partito Radicale
In questa traduzioni partitiche e la difficoltà vera in cui è intervenuto il Partito Radicale Italiano il che dimostra evidentemente e magari con una sorta di saccente Riva fa dire a qualcuno che la dei partiti Zazie onere o quella forma Rin corrente stagionale di questa specie di sforzo che viene più ho dovuto da parte di una certa cultura laica del nostro paese di imprigionare o di mettere all'angolo il partito ne vale come accaduto può magari rincuorare città e per la verità anche questo il motivo per rincuorare cinque che a differenza di quanto asserito un intellettuale della sinistra con un articolo passato abbastanza inosservato come Asor Rosa che ha continuato in una sorta di cantilena tipica del passato
In cui ha scritto che dell'ente all'emo Croazia cristiana per risolvere i malessere del paese
Evidentemente sul piano del sistema dei partiti
Se Scalfari ritiene che l'onorevole De Mita intervenendo con l'articolo e determinando le condizioni per una presenza più ampia e più lata rispetto alla democrazia non bloccata male democrazia e le libertà partecipa del nostro Paese questo il le stime dal riteneva evidentemente che la stagione della democrazia e della libertà vada portata avanti assieme e con il concorso di parte ma c'è un dato su cui vorrei far riflettere bisogna essere attenti perché esistono spin tutte a differenza di quanto noi possiamo immaginare la crisi dei partiti rimane di grandi partite di piccoli partiti quello che c'è ogni tanto si innerva non soltanto sul piano del dibattito politico e la presenza dei movimento non a caso sul piano dell'Est cadenza elettorali ci sono movimenti di natura marginale o periferica rischia di scattare come scattati in questa circostanza il Partito socialista tenta di cavalcarla o l'ipotesi del movimento antinucleare cioè la stagione del movimentismo sappia e da e si insinua all'interno del sistema dei partiti del nostro Paese tentando di mettere in difficoltà il sistema dei partiti e quindi di mettere in difficoltà a rischio la stessa democrazia cristiana e bisogna stare attenti rispetto a queste non demonizzare come magari da qualche parte avviene la forma di politica spettacolo perché evidentemente diciamo la verità Noè che tentiamo l'arbitrato rispetto al partito opinione o al versante che secondo me non va lasciato scoperto del partito strutturò la dimensione di partito organizzato per evidentemente riconosciamolo che negli ultimi anni non gli abbia risalito la china dimostrando sul piano dell'opinione una raccolta di consensi notevoli quale il TAR che la sedimentazione della raccolta del consenso attraverso l'opinione va strutturato nelle forme e nella adeguamento più tipico rispetto ai risvolti o al movimento della Società del nostro Paese l'immagine vorrei dire
Abbiamo mi alla conclusione l'immagine più tipica della democrazia cristiana per evitare l'impazienza e stagionali e per evitare che come accadeva nel passato nel mondo nel regno degli animali anche i dinosauri erano è stato stabilito animali intelligenti
Però arrivano successivamente animali più snelli più veloci più rapidi movimenti e alla fine c'è stata l'estinzione è la fine del ciclo dei disse ora dinosauri con la presenza sul piano del regno animale di altri animali di tipo diverso ecco per quanto ci riguarda la democrazia cristiana come che l'immagino sul piano delle proposte una sorta di partito Mangiafuoco che sprigiona proposte idee che parli alla gente non citi le chiediamo in questa circostanza come la Democrazia cristiana deve esser partito popolare
Piccole introduzione ha detto per evitare rispetto al mondo dei faccendieri rispetto a chi vuole insediarsi nei confronti della società determinando al crocevia della storia del nostro Paese le movenze i passi ritmi le scadenze
Però rispetto a queste come facciamo a parlare nelle grandi città o delle medie città perché l'articolazione territoriale della sezione vale per i piccoli centri il mio paese o altri Paesi del territorio nazionale ma come parliamo o quali sono le proposte che la ente riesce a capire a Roma Milano e Napoli allora io credo che questo partito il partito della Democrazia Cristiana se non vuol giocare con le novità se non vuole essere giocato soprattutto dalle novità deve giocare con fenomeni che apparivano almanacchi per il futuro quali computer come fare a spiegare qual è la nostra proposta o dove noi riusciamo ad arrivare è stato fatto segno alla proposta del pensionamento per quanto riguarda i nuclei familiari o gli assegni familiari alla proposta dell'anzi ma come noi spiega Remo alla vecchietto al pensionato di Milano o a quello di Roma qual è la proposta della democrazia cristiana rispetto a questi vari fronti di interventi a questi vari segmenti in quei disegnato pigmentato il nostro Paese qual è la spiegazione e devo dire che al riguardo una rozzo si era tentato i nuclidi seggio io ho immaginato rispetto ai lupi di seggi che per la verità sono fermi anche qua a metà del guado un giovane e un anziano donna o o o non può far nulla un giorno una sì a Roma ha continuato rispetto a questo non sappiamo quando ci saranno le elezioni anticipate uno ma un giovane un anziano assieme accomunati per la continuità della democrazia questo può prendesse una sorta di slogan per fare in modo che i valori della democrazia cristiana siano proporzionati al consenso è un'ultima riflessione termino per davvero
Sul rapporto tra la stampa e il partito il partito rispetto alla stampa vorrei dire che non esistono veline di sorta non esistono Boccaccio affettuoso effettuate da parte di qualcuno o nella direzione di mass media più conclamati o più affermati del nostro Paese credo che esiste un dato che mi sembra importante quello di evitare perlomeno questa è stata la strategia di guida
Credo confermata dagli atti non ci siamo sempre mossi con grande linearità il nostro movimento il nostro atteggiamento è stato quello di esser non dietro i giornali ma di essere presenti sui giornali per quello che facciamo per quello che siamo in grado di fare per la trasparenza che noi dimostriamo credo sia questo il modo per il quale alla fine concludendo probabilmente non ci sono tanti Asor Rosa nel nostro Paese che con grande disprezzo come per il passato potevano ritenere assommando assieme le negatività con la Democrazia Cristiana in questo sforzo che credo sia della segreteria ma che corale di tutti quanti siano dimensionati all'interno del territorio del perimetro della democrazia cristiana credo che noi dobbiamo continuare è una fase difficile ma bisogna andare avanti proprio perché le difficoltà saranno tante
Perché la competizione sempre più forte perché l'antagonismo degli altri rispetto alla democrazia cristiana e più ferma più decisi abbiamo il dovere di andare avanti e credo che anche occasioni come questi in maniera machiavellica nel senso positivo danni inclinate come la festa dell'amicizia nella direzione di un assaggio di una forma di rivitalizzazione più forte per quanto credono a questi valori della democrazia cristiana grazie
Vorrei dire una cosa vorrei dire una cosa Presidente
A nome di tutti
Formulare all'onorevole Piccoli dalla signora Maria gli auguri perché oggi il quarantunesimo anniversario di matrimonio di causa piccoli allora siccome già operante dopo oltre un anno onorevole esplosione della notte grazie grazie onorevole il senatore D'Onofrio
Per piacere però sapere che sono sposati un anno prima diciamo re quarant'anni di cui lo celebriamo in questi giorni l'avvio dell'esperienza democratica in Italia e quindi diciamo precede l'amore familiare rispetto a quello di partito agronomo no Presidente no nei quarantacinque sì sì beh ma dico prima dell'inizio di questa esperienza repubblicana i quarant'anni che si stanno celebrando Laurenzi in cui come il Codice di Camaldoli da fare è un po'dopo del Codice Rizzo direttore del Corriere della Sera in quarantacinque eravamo in una piena esperienza democristiana
Due due considerazioni soltanto perché non non vorrei sottrarre a la possibilità di esprimere un'opinione anche velocissima
Agli altri amici qui presenti io sono qui esclusivamente per una ragione impegnato nella riorganizzazione del partito a Roma innanzitutto con l'aiuto e con il Consiglio dei chi il partito a Roma l'ho visto nascere la organizzato ne ha visto emergere le difficoltà ne ha visto per così dire le incrostazioni che hanno ridotto la capacità di guida politica della città e anche però credo visto riprendere l'iniziativa politica quando delle ultime elezioni amministrative è tornata ad essere primo partito della città riferisco in particolare a gallone Bubbico Sbardella che sono qui
Intorno a questo tavolo agli altri con i quali stiamo lavorando insieme a Roma noi ci auguriamo di poter dare al partito nazionale un un modello di riorganizzazione sull'acqua alle poter ragionare anche per il futuro le difficoltà della democrazia cristiana nelle grandi città non sono diverse in assoluto dalle difficoltà dei grandi partiti popolare del nostro Paese
Noi non possiamo dimenticare che nell'arco di questi ultimi cento anni la sola grande novità che l'esperienza politica ha posto in risalto e la capacità di organizzazione dei popoli in soggetti porta ti della democrazia innanzitutto il lavoro dipendente con i sindacati e quindi i partiti che rispetto a questo modello organizzativo si sono posti come prosecuzione come anticipazione o come alternativa
La crisi del partito che nasce dalla classe operaia in Italia abbiamo una grande varietà dei socialdemocratici e socialiste comuniste Remo proletari è una crisi che quindi nasce dalla ridotta capacità di governo della Società di egemonia nella sua età della classe operaia è una crisi struttura strutturale rispetto alla quale il tentativo di diventare partito di popolo significa sostanzialmente abbandonare gran parte delle radici dei partiti proveniente dalla classe operaia
I partiti di popolo invece come il partito della democrazia cristiana che hanno difficoltà ad inseguire una società divenuta più frammentaria sono di qualità diversa in un certo senso minore e richiedono da questo punto di vista più l'atteggiamento del rinnovamento che non l'atteggiamento della rifondazione la rifondazione un termine che oggettivamente direi ontologicamente riguarda i partiti che provengono dal marxismo leninismo mentre i partiti di matrice popolare cristiana hanno il problema del rinnovamento questo è un problema di Conte al quale io credo da alcuni anni dall'assemblea degli esterni dell'ottantuno dall'avvento della segreteria De Mita dai congressi degli U e mi quattro anni tre stiamo mettendo a punto risposte capaci di essere all'altezza dei bisogni di democrazia consolidata nel nostro Paese
Probabilmente non abbiamo fatto lo diremo anche al segretario quando potremo in direzione la proposta di riorganizzazione del partito di Roma non abbiamo fatto circolare nel partito gli esperti gli esperimenti che si son fatte in questo ultimi quattro cinque anni e non facciamo molta volto circolare all'interno del partito anche le esperienze che nella positività del risultato elettorale dalla capacità del Leanza possono essere di modello di riferimento per gli altri
Le grandi città da questo punto di vista non dovere raddoppiato a Roma se mi posso permettere di dire ha un dovere triplicato non è soltanto capitale della Repubblica e la sede della della cattolicità da questo punto di vista deve avere l'ambizione di essere il primo partito d'Italia il partito di Roma deve essere in un certo senso riferimento qualitativamente superiore proprio perché ha di fronte a sé degli obiettivi degli interlocutori che non sono soltanto quelli del resto d'Italia da questo punto di vista ovviamente mi auguro che ci saranno occasioni diverso in futuro e anche ovviamente più approfondite di quelle di questa sera da questo punto di vista partito organizzato deve rimanere a caratterizzare la nostra senza perché il partito di popolo e parti do di popolo organizzato nella democrazia il collegamento con l'opinione e di difficoltà notevoli in una società non solo segmentato in modo nuovo ma anche dal punto di vista territoriale frammentata disarticolata come la città di Roma come altre grandi città
Ma da questo punto di vista il partito nuovo il partito del rinnovamento non può essere da questo punto di vista il partito della Rifondazione io su questo la cinque anni fa nei confronti di altri amici che venendo dall'esterno avevano posto il problema della rifondazione avevo espresso un'opinione diversa
Ritengo e confermo anche in questo momento che di Rifondazione hanno bisogno i partiti che si son posti come riferimento politico della classe operaia
Di rinnovamento no bisogna i partiti che sono stati quelli che hanno posto al centro la il popolo come soggetto organizzato di governo dalla democrazia
Spero di aver lasciato almeno ancora dieci minuti gli altri
Grazie
Adesso
Io sarei prendere una decisione data certa Monti necessità di prendere decisioni farei parlare amico Mattuglie poi chiude bene delle chiese da due Matulli parla anche a nome di speranza per la Toscana poi Gene c'è una serie di amici che sono qui
Ma
Ho avuto un'insistenza perché questa sala secondo le cioè è fisicamente impossibile quindi mi capire do la parola l'amico maturi grazie presidente
Mi pare
Che il questo incontro con la introduzione che ne ha fatto prima del presidente Piccoli e poi l'amico Galloni abbia dato dei contributi reali e abbia offerto un panorama dei suggerimenti di spunti estremamente
Ha concluso nel valutare positivamente questo io credo che si debba votare anche positivamente la proposta se così si può dire che faceva piccoli inizialmente cioè essere questo un momento preliminare ad un dibattito che negli organigrammi del partito il Consiglio nazionale eccetera
Dovrà vedere una riflessione sugli aspetti anche organizzativi del padre dico questo come un un momento una proposta che mi sento ampiamente di approvare pur nel quale Trovo di un sottolineatura che già emersa in questo nostro incontro e cioè che non si parte da zero non si rimette in discussione tutto c'è un congresso che ha dato de e le risposte indicative molto importanti sul problema del partito non perché ha dato una risposta risolutiva al problema ma perché ha aperto un processo Lou con il quale
Trovare le risposte ad un momento di radicale mutamento della realtà che si pone ai partiti come qui è stato ampiamente ricordato e che io non ripetere
Vorrei però rispetto a tutte queste considerazioni fatte soffermarmi su una osservazioni
Ed è questa tanto volume come piccoli quanto l'onorevole Galloni hanno parlato anzi vorrei dire che sono
Partiti dalla polemica conto la partitocrazia contro il sistema dei partiti in atto oggi nel nostro paese
E veniva ricordato anche da parte ora dell'amico D'Onofrio
Come questo discorso non riguardi solo la democrazia cristiana riguarda gli altri partiti credo che sia vera e che noi possiamo legittimamente dire che dei problemi che sono proprie del sistema dei partiti forse noi abbiamo avuto consapevolezza prima di altre vista ma stiamo affrontando prima di altri ma la mia considerazione questi
è vero che c'è la polemica contro i partiti contro il sistema dei partiti
Ma mi pare di poter dire che è anche vero che tutte le formule rappresentative di parti della società
Conoscano la stessa crisi non c'è la polemica contro i partiti e l'esaltazione per esempio dei sindacati come c'era un tempo non siamo certo di fronte a fenomeni di Pansa indaga all'insù
Non c'è l'esaltazione delle formule organizzative rappresentative anche di altri interessi
Siamo di fronte a un momento in cui tutte le realtà rappresentative conoscono momenti di crisi acuto e conoscono momenti di profonda frammentazione tra loro
Viviamo nella società della corporazione si dice io amo ripetere che se noi guardiamo all'articolarsi delle delle alle distinzioni interne al mondo cattolico diciamo che questa distinzione non sono più nemmeno corporative sono soltanto la espressione di una ricerca difficile che un poco tutti nel farla tendono a venir meno i motivi di aggregazione vedono invece a cui Simone in più di distinzione all'interno dalla società allora il problema del partito pare a me che troppi il suo momento di maggiore difficoltà proprio in questo
Che di fronte ad una società divise distinte frammentata nel momenti corporativo
Di fronte a questa società il partito non può essere incerto un partito di opinione bis l'hanno detto tutti deve essere un partito di organizzazione
Ma nella sua struttura organizzativa non può essere non può rischiare di essere una corporazione che si confronta con le altre corporazioni perché se no è la fine del del modo di essere del partito il partito deve avere l'ambizione e deve porsi l'obiettivo difficilissimo di fornire degli elementi capaci di introdurre momenti di unificazione nel processo di disgregazione di distinzione che presenterà una società diceva l'Anselmi un partito di valori ecco trovare i momenti nel quale la legittima difesa degli interessi parte colare trovi un momento di solidarietà in dei valori più alti mi pare che questo sia la grossa difficoltà che abbiamo di fronte e allora di fronte a questo visto che
Franca Evangelisti ha avuto la amabilità vendicarmi
Una battuta critica ecco io dico qui è la la novità vera in una società in cui si sono sbloccate
I sbloccate i rapporti politici in cui si è modificato radicalmente il modo con cui i partiti sono chiamati nella fiera di fronte alla società in cui ci sono questi processi
Di disgregazione quando ieri avevamo invece processi di aggregazione ideologizzata tutto questo porta dei profondissimo i mutamenti
Che se noi non li percepiamo e non li produciamo i mutamenti nel nostro modo di essere del partito credo che
Ne pagheremo delle profondissime conseguenza qualora diventa abbastanza importante certo dice Evangelisti ci sono pochi Cavour nella democrazia cristiana ci sono poi in periferia nelle regioni ma anche al centro non è che siano moltissimi Cavour nella democrazia questi Cavour e
Cavour dice Franco Evangelisti chiudo gli occhi di riapro non vedo favori ma quando io quando io e diceva giustamente Galloni parlando del tesseramento vedo che a Firenze qualunque iniziativa dell'impresa nel partito do nelle singole sezioni del partito di qualunque natura non si raggiunge mai il quindici per cento degli iscritti ma quando si va a votare i congressi c'è il novantacinque per cento che va a votare quando vedo queste cose io considero Cavour quei quindici per cento che vanno alle riunioni
Diritto di discriminare quelli che non partecipò alla vita del partito perché solo se un partito solo se un partito sarà capace di organizzarsi
Non come una corporazione forte ma come una realtà di uomini liberi che è capace di essere presenti in tutti questi gangli vitali e separati della società noi riusciremo ad essere capaci di tra lire prima di tutto una realtà modificata e quando l'avremo capita forse saremo capaci anche di dare le risposte più
Giuste perché rimane e rimane forte l'antica ispirazione che ci ha fatto vedere giusto anche quando gli altri sbaglia
Grazie
Io pensa di affidare tutta questa discussione
Chi è che non io sono qua che ho notato le cose che stava dicendo a
Ma ma quando io porto ma ma quando a me presidente di questa Assemblea incaricato di moderare sto dibattito mi mi vien detto che questa sala non è oggi me lo dice Evangelisti che ha in mano mi dice ti
A
Ci sono altre
Antonio allora no perché fra il resto non ha io nel fra resto questo incontro è stato congegnato come
Posso posso spiegare
è stato congegnato come tavola rotonda nel senso che è stato stabilito una serie di amici che avrebbero preso la parola di questi ha preso la parola un terzo di quelli che avevano già l'incarico di intervenire è stata fatta questa questo tipo di presentazioni di preparazione di questo convegno non è stato detto
Allora rese
Poi a alle nove di sera ci sono gli spazi di dibattito
Comunque comunque siamo colpevoli di tutto assumiamo tutte le responsabilità anche quelle di dover chiudere ringraziando gli amici più stretti qui pazienti e i gli amici gli hanno partecipato a questo dibattito e offrendo tutto questo in un numero che faremo della discussione perciò io pregherò
Siccome non c'è stata la registrazione pregherò ciascuno dei periti han parlato di Pardi presentarsi entro cinque sei giorni il testo del loro intervento presa in tremo sulla discussione questo dibattito e lo offriamo al segretario politico che ha avuto la sensibilità di restare qui per gran parte della della serata lo offriamo anche perché se c'è una sintesi da fare otto qualche conclusione da trarre non la possiamo entrare non la deve trarre io penso a questo punto il segretario politico quando parlerà in questa occasione o al consiglio nazionale grazie buona sia
Fino