"Che aria tira negli enti locali"

Oltretutto il signore degli amici che sono rimasti in piedi
Tocca andava il compito che raggiunto di dare un punto cordiale libero al ministro dal sottosegretario agli onorevoli partecipante questa tavola rotonda il presidente i sindaci
Che noi ringraziamo di essere venuti qui a Cesena ai quali auguriamo di di fare un confronto che sia poco tempo sincero coraggioso fruttuoso
Onorevole ministro la parola ad oggi
Grazie per essere
Io do un saluto a tutti
Ringrazio il senatore
L'onore di questa presidenza
Sì per svolge dei nostri lavori con una intensità ma anche con celerità do subito la parola al signor sindaco di Cesena al professor Galli
Che ringraziamo in modo particolare per l'atto di Capo d essere con voi
Io ringrazio per l'invito porgo a nome dall'amministrazione comunale della città
Un saluto non rituale è un sincero ringraziamento per avere scelto Cesena per questo dibattito su un argomento gli altri interesse politico
E così stimolante
A Cesena non si è ancora attenuato nel dibattito sulla formazione dalla nuova maggioranza e questo appuntamento
Rinfresca la passione con la quale si discute di politica nella nostra zona
Dove il rapporto partito opinione pubblica e istituzioni cittadino
Pur attenuato non è così logoro e venato di sfiducia come altrove
E dove rispetto a livello nazionale abbiamo da sempre un quadro politico semplificato a quattro partiti
Profondamente radicati nella società civile civile e di essa fortemente rappresentativi
Tenuto conto di questi aspetto ed è il tema
Del convegno dicevo così altamente politico mi siano consentite alcune considerazioni
Le soluzioni date dall'ottantacinque ad oggi alle mini stazioni locali in dissonanza con il quadro nazionale
Sono ormai tante e così diverse fra loro
E non si può parlare semplificando di indisciplina o di volta in volta di tradimento trasformismo anche perché investono tutte le forze politiche
Vi sono evidentemente ragioni più profonde
Che attengono le situazioni ai rapporti fra i partiti
E agli uomini a livello locale
Ancora si tenga conto che il Comune l'istituzione più diretto contatto con i cittadini
Particolarmente se di piccola o media dimensione e i cittadini pretendono di essere amministrati stabilmente e possibilmente bene
I giochetti sulle giunte le crisi le amministrazioni di minoranza
Fanno perdere di credibilità le forze politiche locali perché danno il senso che i partiti litigano sugli interessi loro
Piuttosto che sui problemi della città
Laddove ciò avviene si afferma l'opinione che tanto i partiti sono tutti uguali e ciò non è vero
E noi che viviamo nei partiti lo sappiamo
A Cesena avevamo una situazione bloccata
Per un'amministrazione stabile non si poteva prescindere dal partito comunista
In trent'anni questa città ha avuto due sindaci
Una tradizione di stabilità di maggioranze e minoranze chiare anche se diverse nel tempo
Il senso delle istituzioni
Né di responsabilità
Ci ha fatto decidere
E su un programma si è formato un ampia maggioranza per amministrare stabilmente la città
Una maggioranza che ci rendiamo conto difficile composta da forze che hanno una storia diversa in modo particolare fra il Partito comunista il partito repubblicano e questi sono problemi che noi abbiamo
Di fronte
Ma occorre anche misurare le altre forze politiche misurarsi anche all'interno delle amministrazioni anche Amministrante perché non si amministra mi si governa bene con situazioni stabili
Con elezioni sempre dietro l'angolo con rapporti di forza continui
Vorrei che si avesse il senso
Del rifiuto e del rigetto delle rendite di posizione
Che derivano dal poter determinare questo o quello schieramento al di là dei contenuti delle idee delle cose da fare
Sarebbe forse opportuno sul piano generale recuperare un modo di fare politica
Più basato sulle idee sui metodi sul principi su rigore che soli giustificano le alleanze
Più che sulle coscrizione obbligatoria
Dibattiti come quello odierno
Debbono a mio parere proseguire per comprendere meglio quanto sta avvenendo
All'interno fra i partiti nei partiti
E all'interno delle realtà locali
Poi che sia un'impressione
Che sul piano nazionale
Oltre alla frattura fra partiti e opinione pubblica in molto casi si stia sommando una frattura fra i partiti e alla loro periferia
Ringrazio il sindaco di Cesena
E ad una compendio Rosita la rapidità e anche per la verde con una grande lealtà e coraggio toccato un tema che credo sarà toccate affrontato anche con vastità io penso con grande sede di tanti argomenti per coloro che interverranno e do la parola al dottor Vittorio Bertolini coordinatore della Democrazia Cristiana romagnole
Creare mia attività negli enti locali
Io aggiungo creare direttiva negli enti locali della mamma
Qual è la situazione dunque degli giunti in Romagna
A parte la realtà caratterizzata dalla maggioranza assoluto del Partito comunista o comunque egemonizzata dal parcheggio immobilizzate dal partito comunista si assiste laddove i numeri lo consentono ad una multiforme
Rendono molti fornita di combinazioni politiche a Ravenna
Dove sono iniziati i primi esperimenti di giunte a tre
Poi disgiunte ha fatto prima Partito Comunista Partito Socialista Partito Repubblicano uffici mille novecentottanta
Poi il Partito Comunista Italiano Partito Socialista Partito repubblicane partito socialdemocratico Ravenna al mille novecento ottantatré si registrò un'inversione di tendenza costituite da giunte sorte nell'ambito del pentapartito
Conferma della giunta delle giunte democratiche di Faenza Brisighella formazione di una giunta di cinici pari a Cotignola
Nella stessa russi patria dell'appello maggioranza Partito Comunista Partito Socialista Partito Repubblicano
Abbiamo interessanti segnali conto uscite ad un sì dalla maggioranza ed una Giunta Piccini per lei impegno difficoltà ed un'opposizione PCC
Sempre più alternativa alla gestione attuale
Avendo inoltre
Abbiamo un progressivo sganciamento del Partito Socialista dalle Giunte frontisti
Tanto è che dal mille novecentottantacinque ad oggi il partito socialista non ha costituito nessuna nuova giunta col Partito comunista neanche in provincia dove costante è stato l'invito del PC al sì e al pari
Viceversa forni ad una banca concesso di sganciamento del Partito Socialista dalle giunte di sinistra
Abbiamo assistito ad un progressivo spostamento del pari nella direzione della formazione di giunte di sinistra
Prima dando vita aggiunte a due vincitori con esclusione dei socialisti cesenati comminando la e in un primo momento la stessa fuori
Poi con la formazione di accordi quadro Partito Comunista Partito Socialista Partito Repubblicano
Ai comuni di Cesarina sindaco repubblicano e Forlì sindaco comunista alla provincia di Forlì presidente socialiste
E a tutti gli altri comuni della provincia dove si è spostato questo forma
Galeata Mercato Saraceno Forlimpopoli eccetera
Tutto ciò ovviamente Honda non è casuale
Anzi è il frutto di una precisa scelta fatta dalla segreteria regionale del partito repubblicano
Volta a privilegiare ovunque possibile giunte frontisti a scapito di soluzioni di ciò che la dieta democratiche con le forze di governo
L'aspetto sconcertante della clausola è che ciò è avvenuto soprattutto nella provincia di Forlì dove sono eletti ed operano il senatore Gualtieri capogruppo al Senato della Repubblica l'onorevole Biasini vicepresidente della Camera ambedue così sempre contrari a tale lotto
Ciò che ha sorpreso ulteriormente è stato l'avvallo dato dal senatore Spadolini
La formazione delle suddette giunte è avvenuto inoltre un lungo
Contrastare contrasto polemico dal partito socialista e il Partito repubblicano chi ossia risolto con un equilibrio di potere da cui il Partito repubblicano non poteva prescindere
Cosa accadrà in futuro è difficile da prevedere cioè i due partiti non vanno d'accordo
Con ciò non intendiamo nasconde casi anomali e per noi inaccettabile di giunte che vedono assieme la decide il PC come è avvenuto a Santa Sofia che però va sottolineato che all'interno della DG c'è stato una forte reazione ad una spaccatura affermiamo in modo chiaro e netto che questi sono errori politici e che sono scelte che ne condividiamo nel avalliamo
Condividendo le tesi del segretario nazionale secondo cui la Dc e il Pci sono culturalmente storicamente e politicamente alternativi
Noi riteniamo che la funzione della democrazia cristiana in Romagna
E non sono in Romagna sia quella del rappresentare un'alternativa globale al Partito comunista e al suo sistema di potere stratificato da quarant'anni di gestione interrotta negli enti locali
Il risultato di questo quarantotto e di questa quarantennale gestione è sotto gli occhi di tutti
Accentuato isolamento storico dalla Romagna della sua subordinazione rispetto all'Emilia
Avete la terza economiche vede la situazione della provincia di Ravenna
Si trova oggi all'ottantacinquesimo posto sul novantacinque per l'incremento del prodotto lordo e all'ultimo posto per intervento dell'edilizia conseguenza della mancanza di una programmazione atta a creare le condizioni peone effettivo per un'effettiva crescita economica e sociale della nostra provincia
E l'effettiva incapacità dio amministrare oltre agli slogan
Provincialismo culturale e clientelismo
Su questi ed altri punti un tempo vanto della via emiliana al comunismo è incorso nello stesso partito comunista un autocritiche per alcuni aspetti anche interessante ma che non va al cuore dei problemi e che quindi destinata stare stelle
Decreti l'esigenza anzi la necessità di un'alternativa che scaturisca dal basso verso l'alto
In tale ordine di idee l'inaccettabile inaccettabilità di soluzione contumace e pasticciate e senza prospettive quali quelle di Santa Sofia da una parte e quello ben più grave
PCC poi dall'altra che producono l'unico risultato
Di tre comunque in serve un partito comuniste Sensini de se nessun programma e uno Poggi e senso un programma ed una progettualità data ai Pisogne dalla nostra subregione
Il Partito comunista in sostanza non ha bisogno di nuovi alleati
Ma di una valida alternativa
Siccome non siamo per una cultura della legge né onorevole né incondizionate ma per l'ottimismo che ci deriva dalla nostra formazione cristiana
Riteniamo necessario ed indispensabile a divenire ad una rinnovata solidarietà
Fai filoni tradizionali e dalla nostra storia politica
Infatti e sono rinnovate equilibrio tra il solidarismo cattolico il riformismo socialista l'umanesimo basi Neale alla cultura laica liberaldemocratiche che poco istituire da un lato una speranza
Dall'altro lato una reale prospettiva di sviluppo della democrazia in Romagna e in Italia
Al di fuori di ogni avventura autoritaria come di ogni soluzione di stampo populista o demagogico
In questo quadro il rinnovato appello della Democrazia Cristiana Romagnano ad un'intesa sempre più larghe
E solida fate fase d'ispirazione cristiana laiche socialiste al governo come all'opposizione dei nostri enti locali
Sulla base di precise convergenze programmatiche che l'esperienza ormai consolidata dicesse assai ampia fa le suddette forze politiche sono così
Il Partito Comunista può essere efficacemente richiamato alla propria precisa poi responsabilità e la sua egemonia può esser validamente contrastata
Ringrazio il dottor vedo due ultimi coordinatore del democrazia che stanno Dominion
E adesso dico qualche parola io stesso
Prima di cominciare e poi ha dato la parola all'onorevole Sabattini responsabile musiche strane per gli enti locali e quindi gli altri autorevoli persone che sono qui presenti
Ma è fuori dubbio che chi presiede
Il compito
Porre degli interrogativi di parole dette
Ho la sensazione dalle prime battute che
Non ci sia proprio bisogno di porre dei temi qui perché mi pare che di carne al fuoco non so se ci sia più cardine più rosso o più fuoco ma fuoco c'è otto mi pare che ce n'è abbastanza
Comunque qualche spunto ho il dovere di dare l'otto tenendo l'orologio dinnanzi per essere il più sintetico possibile
Che sottolineare almeno quelle che mi sembrano i temi che meritino la nostra attenzione chiedo subito che coloro che prendono la parola non sono obbligati a toccarli tutti questi temi ognuno fa come crede ma può anche fermarsi soltanto sul taluna e può affermarsi su temi che io non ho toccato perché la libertà dei figli di tiglio sia questo dio dei credenti o dei laici sempre una libertà totale che l'uomo poco
Il primo pensiero la prima sottolineatura la importanza degli enti locali non credo che dobbiamo farne un tema particolare
Ma non possiamo non dimenticato dell'assoluta eccezionale correttivo della ricchezza della tradizione storica italiana
Sugli enti locali il Comune in moto dominante
Non possiamo neanche dimenticare come si fondano
Esperienze testimonianze tradizioni
Affondamento religioso affondamento civico in questa alla ricchezza di valori umani
Che tanta parte hanno segnato nella storia della nostra parte
Vorrei soprattutto ricordare
Come il Comune sia espressione di libertà
La quale ridotta comprende
Il senso e l'assunzione della responsabilità normale ricordare queste cose troppo quarant'anni di vita democratica quando non sempre a tutti i livelli e facile per ciascuno di voi di sommare insieme libertà e responsabilità temendo taluni a tutti i livelli che sembra lì presentarsi con come il libertà un tal quale sistema Titti ricatto sciacqua minuto di nani
Insieme alla libertaria la responsabilità il concetto della solidarietà
Nella comunità umana
Questi i Comuni che hanno presentato nella storia un fittissimo senso e se ignoti emulazione
Che hanno voluto dire
Altissima Intini già
Calante floridezza economica
Un capacità vorrei sentire
Tit lasciarono tracce indelebili TIR ricchezza di pensiero
D arte
Chi espansione dell'ingegno umano
Una pagina
Di una potenza incalcolabile
Torno ognuno di noi avrebbe motivo anche soltanto rileggendo pagine dei tempi degli studi ai banchi di scuola di arricchire ossia ogni giorno e di trarre motivo di meditazioni di esempio
Una seconda considerazione
Il tema costituzionale io amo molto di ricordare questo
Assolvete missili dopo quarant'anni di questa esperienza ricordo che sono
Uno dico io situati
Che tra poco saranno assegnati dal ministero dei beni culturali
Perché c'ero anch'io quando si è discusso e si è votata la Carta costituzionale
Ebbene quando votammo quell'articolo due che rimane
Monumento impostazione umana
Il titolo carezza di valori umani la Repubblica riconosce e garantisce diritti inviolabili dell'uomo
Quando votavamo quell'articolo ed esplodeva un esplosioni incessante
Molti di voi Errico Tino olio ricordava no
Che cosa aveva voluto dire la Repubblica riconosce
Aveva voluto essere anzitutto il rispetto dei valori della ricchezza dell'attività dell'uomo come centro
Se avessi la possibilità di contaminare pagine che non conoscono lucidi tramonto direi in principio e il falco uomo
Non come contrapposizione a quel preambolo Giovanna è un formidabile
Ma per dare indicazioni di che cosa è l'uomo ti innanzi alla Repubblica lo Stato
L'elemento fondamentale
E quello che lo Stato ha voluto e ha pensato che con la sua forza la sua capacità la sua organizzazione ha messo al mondo per questo lo Stato nascendo si rivolge all'uomo dissi inchinati innanzi euro riconosce che Ruini un uomo prime resisterà
Con la potenza navi Cats alla dignità di tutti i suoi diritti
Lo Stato ricordo
Lo Stato riconosce
Lo Stato riconosce voleva essere una risposta
Di condanna con un target o solo a tutte le dittature di tutti i tempi di qualsiasi colore
Perché nel momento in cui lo Stato non riconosce e lo dallo Stato ritiene di essere GR minatore del diritto
Questo momento si annienta l'uomo perché lo Stato che fa per lei che ha il diritto Loddo una l'uomo e si ritiene di sottrarli erotica imitarlo lo fa comunque legittimamente la Repubblica riconosce
Perché l'uomo era ma perché crede
La libertà in lui tono sopra ai moti dio ma per chi non crede elemento essenziale per la sua attività della sua possibilità
Di libero pensiero e ti libera determinazione i principio
L'uomo
Riconosce quinti garantisce qui le pagina è enorme e ministro dell'Interno chiamato in prima persona su questo tema
Non ne faccio uno svolgimento salvo che vi siano domande particolari perché non è questo il tema ne sono venuto qui a lanciare il prodotto di un ministero che
Non ha poi moltissimi prodotti da lanciare Verona degli impegni particolarmente delicati
Perché ho citato questi giorni
Ho citato questo perché quando l'articolo cinque della carta costituzionale usa lo stesso verbo la Repubblica una e indivisibile non dimentichiamolo quando pensiamo alla serie di Comune Provincia e Regione
Che non dedichi tono che non si separano che articolano
Che rendono più viva la possibilità di sviluppo dell'eparchia comunicativa di livelli per questo qui si ripete una e indivisibile riconosce lo stesso verbo lo stesso verbo
E promuove le autonomie locali perché lo stesso verbo
Perché l'autonomia locale alla stessa radice dritti dritti in tivù Piola Pictet luoghi e se avessimo bisogno soltanto di una prova dolorosa e a volte coperta di sangue valuto faranno ricordare che la dittatura Chieffi risultati pertanto la nostra patria
Ma ogni dittatura voluto nel momento in cui si alterna e calpesta o limita pesantemente ingiustamente la libertà dell'uomo automaticamente sopprime l'autonomia
La dittatura nel momento in cui tolse la libertà spense le autonomie ecco la prova del nove
Le affermazioni costituzionali che hanno bisogno poi di altra ditta ed ecco il tema politico
è il tema che ha
Sottolineato il sindaco che ha sottolineato il responsabile della democrazia stile
Questo tema
è stato detto molto bene
Riaperto
Ho e aperto non perché ciascuno di noi non ha più un pensiero
è aperta perché nei fatti che avvengono giusti o sbagliati l'impegno prima chiesa Minardi con grande cura
E non serve né una polemica sternite né una clarinetto cita anch'essi lavanda
Occorre sempre tardi alle controparti il credito di uno spazio violette intenzione di buona volontà
Poi abbiamo diritto di pensare che gli altri siano nell'errore altrimenti non sapremmo schierati e dalla loro parte perché sarebbe molto dicono che noi dicessimo voi che siete sull'altra sponda di questo pensiero certamente avete ragione ma io sto di qua
Beh il discorso meriterebbe una chiamata al centotredici nella disperata speranza che ci sia ancora possibilità di cura ma se uno è schierato in un certo modo e dà torto al lo schieramento dell'altro tolta argomenti discute con serenità con pacatezza non sta entra nel merito ma siccome non è nella mia mentalità di sfuggire Oddo chiudo subito che almeno per il miglior pensiero la coerenza politica rettale su altri temi
Lima ma
Ma dicendo questo godimento soltanto spostato il tema perché credo che quando si parla di coerenza ci saranno indico mille motivi interpretato da perché abbiamo contigua Angelo che non ci vuole
Non volendo gli assi a vicenda ma che può aprire delle argomentazioni dei chiarimenti diverso
Perché è stato ricordato per quanto riguarda la democrazia cristiana è stato ricordato quella distinzione tra Partito democristiano sono democrazie cristiani Potito comunista che in modo estremamente efficaci
Con cioè parole
Il segretario politico dignità al congresso pose come posizioni assolutamente alternative parlo di una ragioni ideologica di una regione culturale di una ragione storica
Però dobbiamo anche pensare ad altri fatti che sono avvenuti dalla nostra storia
Dobbiamo anche pensare per esempio che il Partito Socialista Italiano differenza
I partiti socialisti più molte altre parti del mondo
I quali hanno presentato una vis polemica nei confronti del partito comunista ancora più vivace
Ditta antichissimi de al non sto alla democrazia cristiana perché per atti io do una radice dove esso che identica nella filosofia marxista
E una posizione di contatto di gomito che rende necessario di una diversificazione di fatto non credo che sia il caso di una prima discussione inutile nella constatazione Serena
Non abbiamo avuto in Italia il Partito socialista legato per qualche decennio al Partito Comunista
Legato in modo del tutto particolare nel periodo clandestina nella lotta di liberazione
Chiunque nelle varie zone d'Italia abbia avuto rapporti ancora da allora con colleghi comunisti socialisti azionisti eccetera
Aveva sempre trovato che nel momento in cui uomini che hanno lottato insieme contro il fascismo e insieme hanno rischiato l'editore insieme hanno visto morire degli amici
Nel momento di diversificarsi sul piano politico hanno fatto delle fatiche e delle sofferenze non piccole è un fatto umano che merita un'attenzione sul piano C uno studio storico
Dobbiamo tenere conto che in talune valutazioni si ritiene di privilegiare il fatto amministrativo ritenendo ciò che conta è di dato un'amministrazione
Chiedo mai fatto amministrativo e così ti staccato dal fatto politico
Amministrare non è politica non ne fa politica non lo è mai
Politiche soltanto un affrontati grandi temi internazionali o nazionali o politica né lo svolgersi secondo di un impianto di una certa azione che in qualche modo riguarda la Polisse
Cioè la comunità
I discorsi che possono essere fatti sono senza dubbio molti se io dovessi ripeto il mio pensiero io sono perché ci sia una coerenza di linea politica
Fra le scelte di Ciruzzo e le scelte periferiche specie quelli che toccano centri che hanno un valore particolarmente marcato
Ho detto scelte non posso ottavo vada in tilt trasposizione meccanica
Per questo sarebbe un fatto neppure un vivo e vitale
Discorso mio dito un approfondimento anche perché se è vero come ha ripetuto poc'anzi il sindaco mi pare molto difficile Traldi dal di Toronto che
Molte volte la gente non riesce a capire quella serie di piccoli giochi fra i partiti
Oggi piccoli giochi nell'interno dei partiti
Non esistono partiti in Italia per quanto piccoli che non abbiano c'era dialettica interna ma questo grazie a Dio è segno di vitalità
Però si tratta di chiedersi se per impedire i piccoli giochi il Spello spezzato in due una linea di coerenza possesso e la strada migliore
Sì fatta anche di vedere se a un certo momento ci si trova di fronte
Attenti episodi non Taldo con facilità anche perché non sono qui a giudicare nulla di tradimenti o meno perché sono termini che MiTo lasciare da parte
Però tutti un tipo di coerenza e di linearità politica
Però si tratta di vedere a un certo momento se taluni episodi
Possono avere delle ragioni ho scelto un tratto nasce una linea politica periferica che in contrapposizione ha una linea nazionale questo sarebbe un discorso di altra natura
Che il Partito Comunista spinga su queste per e non vorrei essere frainteso ma io cerco di dargli lo sento dentro di me la massima comprensione per un partito di opposizione Massimo
Perché è un partito di opposizione che Donna Anna anche appunto un isolamento così marcato come dalla presenza del pentapartito
E in una posizione così se non tenta di recuperare spazio al la periferia
Ma questa è la logica se noi fossimo ciascuno di noi in stato di isolamento cercheremmo Tirzo dà spazio dove possiamo trovare non mi sentirei mi pare che sia in una logica assoluta di movimento che un suo sacrosanto diritto
Il discorso di guarda partiti di governo
Dove a volte l'alterna dicembre diventa un po'difficile
O meno rispetto lo dico subito perché
Versamenti Andrea casa con un piccone prominenza sul gozzo che non ho mai avuto in quarant'anni di vita politica che Dominique io sono solito dire mi ha creato libero in un giorno in cui era totalmente libero anche lui
Quindi mi trovavo in condizioni assolutamente Deep preferenziali
Diverso è di vedere come capita qualche volta nella batteria
Che si tiene calda una crisi in un'amministrazione regionale
Perché si deve è stata una battaglia elettorale anticomunista
E quando è finita la battaglia pettorale politica anticomunista si tornasse Dio si serenamente al potere insieme al Partito Comunista dominante queste una vocazione
Questo è una vocazione che un mio vivacissimo
E allegro amico senatore chiamava la vocazione alla Madonna del massicci Honda
E e che è un discorso si che ha che ha certamente quindi contaminazione anche il mondo democristiano fino a quando il cristiano ha qualche significato
Ma che può avere anche interpretazioni laiche lascia questi interrogativi etico quali sono i temi che ne abbiamo dinnanzi
Abbiamo un primo grosso tema che il tema della riforma degli enti locali
Può il ministro dell'interno ecco in questo caso proprio come ministro dell'Interno minuto Soro dire che rivolge ancora una volta un appello a tutti i partiti perché questo provvedimento diventi legge
Ormai lo spazio che ci separa dalla fine della legislatura è minima
C'è qui in prima fila il mio fraterno amico sottosegretario Ciaffi
Che ha il merito d'aver portato avanti in mezzo a fatichi indescrivibili e con una capacità veramente rara questo provvedimento al Senato con la collaborazione io non posso dimenticato un intervento Turcato
Presidente di grande responsabilità che ci ha aperto le strade in momenti di difficoltà
Ma questo provvedimenti ancora al Senato
Si diceva prima vediamo di giungerà fra diventate Wenger quanto l'altra Ranger compiuti cinquant'anni vediamo chiede elezioni Lannutti oltre un anno addietro possono essere fatte
Tutti i partiti dicono che hanno la volontà politica ma la volontà politica si vede con i fatti
Apriamo un altro tema all'ordine del giorno che e ancora quello dello status degli amministratori si sono fatti molti passi su questo tema ma come voi sapete vi sono ancora parti aperti e richieste di un riconoscimento più esteso
Io dico solo una cosa questo tema che ha sollevato una serie di polemiche a Bardi di pelli è un tema che si era presentato a noi più d'una ragione
Se noi non stiamo attenti di fatto le posizioni dei cittadini italiani degli elettori sono in par condicio
Ma quando si passa all'elettorato passivo questa par condicio di fatto molte volte si perde perché il sottoscritto perdita dormo statale
E quindi se ha una certa posizione addirittura a un certo trattamento uno che dipende da un ente privato un altro in un terzo di fatto se non stiamo attenti noi finiamo per
Per limitare
Un tiro dritto sacrosanto il più delicato in regime di democrazia che l'elettorato passivo quindi sono temi da trattare e non con le battute polemiche demagogiche che non servono a nessuno
Ma con grande senso di responsabilità e tocco ancora due punti rapidamente uno dei quali
E le norme teme della finanza locale
Qui abbiamo persone
Strenuamente per le parate su questo tema che potranno dire qualche cosa voi ricordate che il Governo ha presentato un primo passo
Per questa autonomia il Parlamento non è stato di questo parere io non faccio un esame più approfondito perché il Parlamento aveva insieme delle turbative nell'interno della maggioranza
Che per chiamate con il loro nome volevano Tirelli diretti sia al governo nell'appello nominale impallinarmi nello scrutinio segreto
Operazione questa che secondo il mio gusto non è proprio nella nettezza urbana politica
Ma ognuno è libero di scegliere le strade che crede
Anche se libertà in questo caso a una manifestazione a mio avviso meno nobile
Ma poi bisogna constatare della realtà come di fatto il Parlamento non lo pone il Partito Comunista disse che era favorevole al principio ma l'avrebbe visto bene applicato in un altro modo ma queste ipotesi non è ancora stata chiarita
Il governo è a disposizione ma rimane un punto
O l'autonomia locale accomuni midollo
La possibilità
Che la imposizione fiscale o se questo non c'è non parliamo di pienezza di autonomia
Perché fino a quando uno amministra in quanto c'è lo Stato che dice ti dò questi soldi in questa maniera e per questo motivo dire che questo sia pienezza d'autonomia è un sogno quindi possiamo anche dire possiamo anche dire che vogliamo l'autonomia monca mortificata però diciamolo diciamolo la Democrazia cristiana e nettamente schierata non tanto per questa o quella formula
Il ministro non dice abbiamo sposato per forza quali l'ipotesi anche se per ora non ne abbiamo trovata un'altra
Però con noi abbiamo il coraggio di incominciare qualche passo su questa strada non credenti canto che una volta questa dopo la guerra c'era
E che questa si è persa per tante ragioni c'è un atto anche per una
Perché in talune padri della patria degli amministratori distribuivano le tasse a secondo dei colori salvando gli amici e massacrando gli avversari questo è avvenuto sul piano storico perché avvenuto
Vorrei che questa Assemblea e finisco di chiedo scusa che sono stato più lungo di quanto sperasse come capita sempre da noi vorrei che questa Assemblea fosse anche un invito al mondo dei giovani
Io sono stato ad assemblee per la democrazia cristiana ma anche in altri casi e quando trovo Giovene amministratori sento consentitemi nella negli oltre quarant'anni di presenza parlamentare un particolare conforto
Ciò che conta tiro di uscire a far interessare a questa ditta comunitaria
La democrazia ha bisogno della partecipazione
Guai a noi se la gente si sciacqua Lehman guai a noi
Guai a noi se i giovani si sentono soltanto il desiderio di allontanarsi o se hanno le battute celebri che tanto tutta la politica
La politica il fatto dell'uomo
E come ogni fatto dell'uomo può essere limpida o non limpida
Pulita così sporca interessata malamente interessata Bennet disinteressata è un fatto dell'uomo ed è affidata all'intelligenza pulita e la coscienza intemerata dell'uomo
Guai a noi se non riusciamo a portato una testimonianza di questo genere io mi inchino ad amministratori di qualsiasi colore i schierati più lontani dai miei pensieri vedere di impostazioni
Quando li vedo TTT tutti e soltanto a sacrificare se stessi e tante volte la famiglia per il bene comune e da ciascuno di essi
Con umiltà e ringraziando Dio prendo lezione di come si serve del bene comune
Vorrei che da questa Assemblea
Ormai che fa questa Assemblea uscisse e soprattutto questo invito
La dialettica
Per chiarire
L'alterità come fondamento di giustizia e ti rapporto la capacità di sostenere con coraggio il proprio pensiero e il cambia rispetto al pensiero degli altri le porte della democrazia sono spalancate
L'unico modo con cui la democrazia può morire
E per il disinteresse dipende da ciascuno di noi perché crede con la grazia di tiro perché non crede con la forza intelligente dalla volontà dell'uomo
Di dare umilmente una testimonianza disservizio
E gli Enti locali vogliono dire Serra diretti a ditte né dell'uomo che aria tira c'è scritto sotto
Io uscirò di qui stasera facendo una meditazione Terme
Dipende anche da me
Che tiri applicativi per porta abbia di giustizia e soprattutto aria pulita grazie
La parola
Allora uno dei tre Gianfranco Sabattini responsabile della del degli Enti locali della Democrazia Cristiana
Io un penso che il modo migliore per iniziare questo breve intervento
Almeno così si dice come dice il ministro Scalfaro ma nel caso mio sarà come dire un impegno più faceva mantenere perché proprio coloro che mi hanno preceduto in particolare proprio il ministro Scalfaro sono entrati già nel merito del problema dandoci una serie di indicazioni sulle quali saperci muovere dicevo il modo migliore può essere quello proprio di riprendere l'affermazione finale che ha fatto questo scaltro cioè cosa che aria deve tirare in questi enti locali
Egli dice aria giustamente di libertà di giustizia di polizia
L'importanza del tema e data già da queste osservazioni da quello che è stato detto
Nell'ambito di questa festa dell'amicizia abbiamo voluto dedicare un momento di confronto
Sia fra amministratori sia fra rappresentanti dei partiti ovviamente
Su questo argomento dell'autonomia locale
Come responsabile del partito in qualche modo invitante ospite io devo qui ringraziare tutto coloro che hanno ritenuto di partecipare a questo incontro accettando quest'invito ringraziare voi che siete
Accorsi così numerosi
La ricchezza del tema impone alcune considerazioni molto stringate naturalmente
Io credo che noi siamo a un momento cruciale nel mondo delle Autonomie locali
E non solo e non tanto per i temi di carattere più propriamente politico che non mi faccio illusioni probabilmente sono quelli che attirano di più anche l'attenzione dell'opinione pubblica in questo momento in particolare
Ma io credo che la campagna elettorale del dodici maggio indipendentemente dal risultato non tanto per il risultato ma per come è stata vissuta dall'elettorato dai cittadini dai partiti
Sia stato comunque un momento molto importante di ripresa di tensione intorno al tema delle autonomie locali
Io credo cioè che la battaglia il dodici maggio un anno fa quando abbiamo rinnovato amministrazioni regionali provinciali comunali e circoscrizionali e così via sia stato un momento in cui nella coscienza dell'opinione pubblica è tornata ad essere all'ordine del giorno il tema delle Autonomie locali perché perché forse dopo una fase di declino dell'interessamento intorno a questo tema ci sia resi conto come oggi in modo particolare
Il problema fondamentale per il funzionamento delle istituzioni per la crescita della società civile economica per la crescita umana
E dato da un buon funzionamento delle Autonomie locali
Da una ripresa di funzionamento pieno integra
Non è il caso adesso quindi approfondire questo tema ma è chiaro che è avvenuto tutto questo
E credo però che oggi ci si renda conto da più parti che se c'è per esempio una riforma fondamentale intanto accanto alle tante altre di cui ha bisogno indubbiamente il nostro Paese la riforma delle Autonomie locali non è una
Così riforma di quelle settoriali parziali che riguarda un settore determinato ristretto della vita del Paese
Come partito della democrazia cristiano di questo siamo profondamente convinti non non lo diciamo naturalmente lo diciamo con rispetto di tutte le altre posizione perché sappiamo che anche gli altri partiti su questo tema hanno sensibilità anche essi comunque per quanto ci riguarda abbiamo affermato più volte
Che per noi il tema della strategia delle Autonomie locali non è uno dei temi della nostra strategia di partito ma il tema fondamentale sul quale vogliamo confrontarci su quale vogliamo anche al nostro interno misurarci crescere
Determinare quella capacità di servizio alla quale appunto ancora una volta
Il richiamo a quello che diceva il ministro Scalfaro appunto egli richiamava poco fa come una delle caratteristiche essenziali in ordine alla vita della comunità
E lo dico subito che come partito della Democrazia Cristiana
E abbiamo ritenuto continueremo a ritenere di dare tutto il nostro contributo perché ad esempio la riforma delle Autonomie locali vada avanti
Perché al di là del dato politico è chiaro che non potrà esserci dagli enti locali aria completamente così come lo vorremmo che ci fosse l'aria nella quale vorremmo che vivesse alle autonomie locali
Fino a quando una riforma comunque non sia in qualche modo iniziata non inizia a funzionare nel concreto mettendo al passo quindi le possibilità concrete di azione di progettazione delle regioni delle comuni delle province rispetto alla realtà del nostro Paese che cambiate che canta
Sappiamo bene qui dobbiamo prender tutti atto in qualche modo di quella che è stato un ponte una tiratina d'orecchie che non batte cortese che ci ha fatto Scalfaro poco fa come forze politiche che occorre fare anche su questo un salto di qualità
Il lavoro grosso è stato fatto è stato detto è stato riconosciuto ora si tratta forse di andare alla problema finale e cioè quello di stringere fra le varie opzioni che si si presenti
Come partito della democrazia cristiana abbiamo dato alcune indicazioni anche se diciamo con molta franchezza che su altri miti alcuni temi siamo ancora aperti al confronto ma siamo convinti che occorre portarlo avanti e
Diciamo che di questo si devono far carico tutti i partiti era un solo i singoli dipartimenti delle Autonomie locali dei parchi
Sullo status degli amministratori tanto per riprendere rapidamente alcune di queste tematiche più generali
Io credo che sia una legge che ha determinato veramente una svolta nella vita delle amministrazioni locali
Potremmo certo criticarne alcuni aspetti c'è stato d'altra parte un dubbio grosso lavoro di compromesso fra varie posizioni di cui la legge in qualche modo ha sentito però io credo che veramente ci si è mossi per la prima volta in maniera concreta tangibile per dare riscontro al dettato costituzionale
Per attuare cioè quella par condicio come è stato detto cioè per la quale quella possibilità concreta che ogni cittadino
Possa accedere ai posti dell'amministrazione pubblica per dare cioè entità così come è stato detto in un primo momento alla status degli amministratori vendere
Più funzionale quindi l'amministrazione attraverso una possibilità maggiore di impegno di coloro che vogliono dedicarsi al servizio dei cittadini attraverso le istituzioni degli enti locali
Sarà necessario qualche ritocco qualche precisazione certo però il passo fondamentale è stato fatto io credo che questa sia una delle cose più grosse che abbiamo portato avanti sul piano dell'autonomia locale di cui tutti credo dobbiamo in qualche modo
Essere Vietti come amministratori come responsabili comunque della cosa
Certo resta ancora il problema della finanza locale è stato detto molto bene qui già le ragioni per le quali noi ci sentiamo impegnati su questo terreno
Perché abbiamo fatto anche un tentativo il tentativo della della task
Di cui si è tanto discusso di cui si è tanto anche su cui si è tanto polemizzato che io ritengo però che vista con Rocchi direi più sereni
Contenga ancora oggi elementi di grossa novità e elementi estremamente positivi
Per cui io credo che occorrerà riprendere c'è un impegno d'altra parte di tutte le forze politiche del Governo a riprendere questa materia subito adesso fin da settembre
Perché non si debba arrivare poi a legiferare in maniera strozzata
Con decreti legge che poi difficilmente possono essere portati a conclusione dei tempi previsti la finanza locale non è una appendice della finanza pubblica dalla finanza dello Stato la finanza locale di uno degli elementi fondamentali di cui si compone anche la finanza
Del nostro Stato del nostro Paese
Noi chiediamo che sia dedicata quindi a questo tema un'attenzione particolare chiediamo anche che sia reinserito il principio della autonomia impositiva nelle forme e nei modi che si riterranno opportuno ma io mi permetto dire
Che la vostra scelta della Tasco
Era una scelta che anche a vederla oggi conserva e contiene anti ora grandi elementi di positività e di utilità per le comunità locali
I temi generali
Temi generali dalla cui soluzione certamente dipende molto della capacità di di essere protagonisti della vita delle autonomia locali le nostre istituzioni
Però è chiaro che non è solo qui il problema ed è la partecipazione il problema e del modo come realizziamo i nostri programmi aderenti adeguati alle comunità nelle quali noi viviamo
Programmi capacità progettuale capacità di cogliere il senso vero del mutamento della società capacità di cogliere il senso vero dei mutamenti dei fenomeni sociali della nostra del nostro Paese
Ecco perché si è avuta una rivoluzione negli anni a cavallo fra il settanta e l'ottanta
Ecco perché io credo c'è stata la grande svolta nelle Autonomie locali nei governi locali nel dodici maggio dopo il dodici maggio dell'ottantacinque
Io non credo cioè a un giudizio facendone in base al quale le giunte di sinistra come si è detto come continuiamo a dire hanno fallito i loro risultati andato
Non buoni risultati nelle grandi e nelle medie e nelle piccole città del nostro Paese fra il settantacinque e ottantacinque per qualche accidente della sola
E perché noi abbiamo detto continuiamo a ritenere uno probabilmente quelle giunte erano nate attraverso una scelta che era innanzitutto una scelta politica del momento
La scelta Poretti emarginare la Democrazia Cristiana dalle maggioranze
La scelta era cioè politica al nuovo modo di governare uguale a la DC alla opposizione
Non ho modo di governare voleva dire comuni province regioni capace di far fronte ai problemi di una società che cresce come la quelle come quella del nostro Paese
Non abbiamo visto che questo modello è un modello che fallito caduto
è caduto il dodici maggio accerto per un risultato elettorale incerto per accordi politici ma è caduto innanzitutto perché nella realtà di queste Enti locali dei Comuni delle Province soprattutto non era riuscito a realizzare programmi adeguati aderenti alle realtà da amministrare
Ecco perché queste amministrazioni sono entrati in crisi
Ecco perché il dodici maggio c'è stato una diversa maggioranza che si è ritrovata intorno a diversi programmi
Non per imposizioni dall'alto come è stato detto ma innanzitutto questo mutamento è maturato perché quella scelta di sinistra quella scelta quel modello hanno de non hanno dato i risultati che si si aspetta
Cioè c'è stata quella che è stata definita insomma il tramonto delle giunte di sinistra
Lo stesso Partito Comunista successivamente ha dovuto parlare gli altri tipi di strategia giunta di programma
Raccordi di altro tipo ma non più di giunte che si basavano su un accordo per mettere in minoranza qualcuno o per determinare schieramenti politici diversi non solo e non tanto in sede locale
Quanto nella sede più generale del nostro Paese
E allora mi avvio alla conclusione perché faccio questo richiamo
Perché innanzitutto voglio sottolineare che la scelta del dodici maggio è una scelta che obbedisce certa un criterio di coerenza politica
Che è stato richiamato anche poco fa giustamente con un criterio giusto
Ma è una scelta che è stata determinata soprattutto dalla dalle prove dei fatti
Dalla necessità di cercare nuove strade
Perché la DC si è ritrovata in questo discorso con altri partiti
Ma ho sentite parlando come rappresentante di questo partito col massimo rispetto degli altri ovviamente
La guardi un po'la questione più sotto il profilo nostro come democratici cristiani
Si è ritrovata su questi programmi nuovi su questa alleanze nuove ma soprattutto su questi programmi perché in fondo il fallimento di quel tipo di amministrazione di Giunta e stava a significare che in fondo avevamo individuato nomi forse meglio di altri le linee di uno sviluppo del nostro Paese è basato su un recupero della forza della potenzialità delle Autonomie locali
Ecco allora la capacità di Progetto di proposta
Ecco perché prima del dodici maggio facemmo anche il discorso agli altri partiti e dicemmo presentiamo c'è l'elettorato anche eventualmente sulla base di un discorso di un programma chiedendo il voto per per dicendo anche prima con chi andremo ad amministrare i Comuni le Province e le Regioni
è stato detto che era una forma come dire di ingessamento della vita politica era una provocazione è a Roma no non era questo era un rendere più chiare le regole del gioco
Quando oggi ci si lamenta che nelle realtà locali alcuni casi ci sono come è stato detto forme anomale
Forme discutibili di alleanze probabilmente se fosse stato accettato questo discorso in anticipo non si sarebbe avuto a questa situazione
Ma quello che a me preme di mettere in evidenza è che questo cambiamento di situazione negli enti locali del dodici maggio è dovuto anche e soprattutto alla capacità che c'è stata
Non solo da parte della DC ma consentite di dirlo anche da parte della DC interpretare meglio il nuovo ruolo delle Autonomie locali collegate con le novità che intervengono la nostra società alla richiesta dei servizi la richiesta del nuovo modo di amministrare con trasparenza
La richiesta della come dire di forme adeguate per dare quello che è necessario dare ai cittadini senza costi eccessivi per la collettività il problema dell'autonomia e impositiva che vuol dire trasparenza che vuol dire responsabilizzazione
Queste e tante altre cose
E noi abbiamo tenuto fede a questa linea
Abbiamo tenuto fede a questa linea dal settantacinque all ottantacinque quando il farlo già costato un lungo periodo di opposizione degli enti locali
Siamo stati messi all'opposizione siamo rimasti all'opposizione abbiamo cercato con operazioni trasformisti te di salire sul carro del vincitore abbiamo svolto il nostro ruolo
Mantenendo intatto il nostro rapporto con le popolazioni con la gente con l'elettorato
Dopo il dodici maggio
Noi non abbiamo difficoltà naturalmente anzi diamo atto che altre forze politiche
Si sono ritrovate con noi socialisti socialdemocratici repubblicani liberali nel portare avanti questa linea alcuni di questi partiti hanno anche compiuto
Come dire dalle
Delle scelte che capiamo bene che possono essere anche constatate possono essere state anche difficili rispetto all'esperienza che avevano portata avanti in passato il tuo questo siamo consapevole
E tuttavia questo noi abbiamo cercato di agevolarlo di portarla avanti incerto per coerenza politica ma anche perché alla base c'è una una progettualità nuova da realizzare nelle autonomia locali
Non è la camicia di forza non è l'ingessatura che vogliamo dare al Paese vogliamo che questo si realizzi attraverso scelte non per nulla in molti casi certo non più come dopo il settantacinque ottanta le scelte sono state diverse da altri altri partiti e noi siamo andati all'opposizione
In diversi capoluoghi di provincia regioni no in provincia soprattutto ma anche in una regione noi siamo all'opposizione rispetto a formula che ci hanno escluso per una diversa scelta di questi partiti
E su questa linea noi vogliamo mantenerci perché c'è questa
Necessità
Che anche le regole del gioco a livello locale siano governate comunque dalla chiarezza delle posizioni maggioranza ed opposizione
Che è chiaro nell'ente locale potrà essere più e meglio che altrove anche in qualche modo un rapporto costruttivo un rapporto cioè non di muro contro muro che oggi non avrebbe più senso comunque ma
Di recupero di tutto quello che si può recuperare la fine del bene comune nel rispetto reciproco certamente secondo regole di coerenza di accordi politici che vengono realizzate sulla base delle cose che insieme abbiamo pensato pensiamo
Su questa linea me meraviglia vedere che oggi sulla stampa ci sono polemiche che addirittura vorrebbero addebitava la Democrazia Cristiana una sorta di come dire di incoerenza che viene meno a questi impegni
Perché noi siamo su questa linea intendiamo mantenerci su questa linea di
Alleanze di intese di solidarietà democratica
Se ci sono casi come ci sono dove si sono realizzate alleanze diverse di cui fa parte anche la democrazia e questi hanno diciamo con molta franchezza l'abbiamo detto dal nostro segretario faccia mistero sono situazioni anomale
C'è comunque non sono mai il frutto di una scelta politica neppure locale che voglio escludere preliminarmente qualcuno per privilegiare altri
Sono molte volte il risultato di situazioni locali di frizione di incomprensioni litigiosità
In alcuni casi siamo intervenuti in maniera anche molto come dire decisa per cercare di ricondurre su una linea di unitarietà di compattezza il partito nelle sue scelte
Caso di Santa Sofia qui vicino
è il caso di altri Comuni enti importanti
Ma
Dobbiamo soprattutto cercare di ragionare in termini politici
Per recuperare quello che può essere un rapporto di solidarietà che si è spezzato certo io dovrei dire non per colpa dei medici Claudio non solamente per colpa certamente della DC
Sono quattrocento sono trecento sono quelle col sistema maggioritario che ci interessano sono quelle col sistema proporzionale se cominciassimo esaminare i vari casi io credo che le punte polemiche di questi giorni verrebbero meno certo è un po'difficile che possa essere chiamata sul banco degli imputati a un maggior senso di responsabilità e di coerenza la Democrazia cristiana da chi poi da partiti che invece ritengono di avere la possibilità di giocare a tutto campo negli enti locali
Questo non mi sembra che sia giusto
Io dico con molta franchezza che noi di questi problemi ci facciamo carico gli abbiamo e non è che il fatto che questo rilievo ci vien fatto in forma cortesi sono un cortese comunque non forma che voi per carità prendiamo atto accettiamo riteniamo giusto che anche gli altri possono dire qualunque cosa su questo
Il fatto cioè dicevo che questa venga non è che ci metta al riparo perché non so chi ce lo dice a sua volta non stiamo qui a fare la prova bucato la prova finestra
Giustamente è stato detto c'è una realtà la realtà di ottomila Comuni la realtà di cento Province diventi ragioni che è difficile e incerto da mettere tutte sotto una stessa unica ITT
Ci sono casi ed episodi locali anomali non li consideriamo da continuiamo a marciare perché riteniamo che una linea coerente debba essere coerentemente portata avanti al centro come alla periferia nord per imbrigliare ma perché questo vuole una logica di coerenza di sviluppo di un disegno politico strategico che anche nelle autonomie locali aumento non seconda ecco allora noi continuiamo a ritenere valida questa nostra scelta ci adoperiamo perché essa si estenda ci adoperiamo per come dire politicamente recuperare gli episodi che ci sono stati assicuriamo che in questi episodi non sono né in una linea di strategia o di tattica contro questo o quel partito non lo so stati non vogliono esserlo la linea di fondo è una linea di solidarietà con i partiti di governo la linea è anche quella certa confronto con le forze di opposizione o di maggioranza degli Enti locali là dove sono
C'è un problema di recupero di governabilità leggi o altre cose modifiche io personalmente ho molti dubbi sul fatto dell'elezione diretta del sindaco eccetera ma non so se è questa la sede per parlare perché mi sembra giusto e che potrebbe essere recuperata la proposta del nostro segretario si dica prima Contini e come si vogliono amministrare gli enti locali che è un modo per fare chiarezza
Ed è un modo col quale un lungo devo uscire uno scoperto di una ragione per le quali lo fanno non lo fa
Io mi scuso sono andata anch'io troppo oltre ma voglio ancora concludendo proprio rapidissimamente ringrazia vivamente tutti coloro che sono intervenuti particolare non solo i nostri amministratori che poi prenderanno la parola ministro Scalfaro naturalmente in primo luogo ma anche i rappresentanti degli altri partiti
Partiti di governo partiti d'opposizione comunque siamo tutti impegnati credo e ci vediamo spesso anche nelle nostre i nostri impegni il nostro lavoro per cercare di portare avanti comunque quelle leggi di riforma quelle riforme fondamentali per le Autonomie locali dalle quali dipende appunto far
Perché negli enti locali ci sia l'aria che diceva il ministro Scalfaro l'inizio aiuti questo processo giustizia libertà pulizia grazie
Ringrazio onorevole Sabattini
E do la parola
Al Senato del di brodo Gualtieri
Capogruppo del partito repubblicano al Senato ma se il senatore Gualtieri me lo consente io dietro anche un saluto
Nella sua veste di presidente di uno degli organismi parlamentari più delicati
Che quello che ha il compito di controllo sui servizi di sicurezza
E qui in questa terra io sento il dovere nel dal dire seduto di dirgli una parola di gratitudine per come conduce questa sua responsabilità
Con grande senso di equilibrio e condendo né saggezza
E credo veramente con tanto affetto che il mio saluto abbia se posso dire così il diritto di avere questa pienezza di motivazione la parola senatore
Ringrazio veramente
Il ministro degli interni
L'amico Scalfaro se posso dire così per la sua
Cortesia
Va bene ci si accorpi e ci si sta accorgendo del grande peso
Politico
Che la stampa e l'opinione pubblica portano oggi per ciò che avviene nei comuni
Un interesse che è pari all'interesse mostrato per le vicende nazionali
Io vorrei rapidissimamente porre
Anche perché credo che dobbiamo un po'tutti autolimitarsi nel tempo porre quattro punti di riflessione è meno per quelli che sono
Le valutazioni mi
Primo il potere disciplinare dei partiti centrali
In materia di situazioni locali non funzione più
Chi vuole disubbidire lo fa senza pagare dei prezzi troppo alti
Per decidere che cosa bisogna fare in periferia bisogna discutere in periferia
E si decide qui
Io chiedevo
E non è un segreto visto che prima anche è stato questo ricordato avevo delle opinioni diverse
Abbiamo discusso nel partito e ho accettato il risultato di una discussione di partito che non è stata né facile è stata dura
Ma oggi sono qui
A rappresentare però non una parte del partito ma tutto il partito perché poi le regole della democrazia vogliate
Si accetti il risultato dei verdetti del dei partiti
Secondo punto di valutazione nessuno
Poi scaricare la prima pietra e contro gli altri partiti
Neanche la Democrazia Cristiana
E al limite neanche il Partito comunista
Il Pubblico Ministero della Democrazia cristiana e dell'inizio ci ha fatto il quadro
Delle colpe nostre che avremmo commesso in periferia se avesse voluto approfondire questo aspetto avrebbe dovuto vedere far vedere di più
Che anche la Democrazia cristiana c'è una parte di responsabilità in questo rimescolamento delle carte che è in atto nelle periferie
Una rimescolamento delle carte
Abbastanza importante e profondo
Terzo punto
A parte la maggiore diversità delle situazioni locali rispetto alle situazioni centrali lo sfilacciamento
Del sistema delle alleanze periferiche che certamente c'è
Dipende dal fatto che si è sfilacciato si sta sfilacciando il quadro di riferimento centrale
In nome di che cosa
Io mi domando e vi domando si dovrebbe imporre
Alla periferia
Ho una uniformità di comportamenti
Il pentapartito e lo dico con profondo rammarico
Lo dico con profondo rammarico si sta è trasformato
Quasi in uno di quei venga di lotta libera che ci fa vedere la televisione giapponese in cui tutti bastonano a tutti compreso l'arbitro è compreso il pubblico
Se un'alleanza è prima di tutto
Amicizia
La parola che per la Democrazia cristiana è così importante perché ha messo le sue feste sotto questo nome
Di riferimento c'è un'alleanza è prima di tutto amicizia che amicizia politica trasferiamo oggi da Roma in periferia
Nessuna domanda anch'io congrua a tutti
Il presente
Il maggiore rischio rimescolamento di carte che è in atto in periferia
Dipende dal logoramento
Delle situazioni anche centrale
Perché dobbiamo dirlo
Quarto punto se vogliamo però guardare anche al le situazioni locali dall'angolazione locale
Devo dire che
In parte questo rimescolamento delle parte dipende anche da due
Sentimenti
Vorrei stare attento ad operare alla parola anche da due risentimenti
Uno contro i socialisti
Che in sede locale
Hanno tirato
Negli ultimi anni troppo la corda
E che hanno provocato molti fenomeni di rigetto non solo
Nelle giunte di centro sinistra
Ma anche nelle stesse amministrazioni di sinistra
E se il Ghino di tacco Pieve di prepotenza e come dice il direttore
Di Repubblica Scalfaro ma
La cosa è piaciuta tanto agli interessati senese impossessato per
Per
Metterlo come firmando i suoi articoli di consigliano di tacco lieve di prepotenza e Roma data la posizione sua strategica sulle grandi vie di comunicazione nazionale
Inedita qui in periferia ne abbiamo moltissimi
Accampati sulla doppia possibilità
Dei socialisti di fare maggioranza
Nelle due parti alternativamente contemporaneamente
Noi che non dobbiamo sorvolare su queste difficoltà di rapporto con i socialisti
Perché altrimenti non capiremmo molto delle situazioni che si stanno creando in periferia in questo momento
E in questo quadro il Partito comunista
è stato preso molte volte come partito supponente
Proprio perché ci sono difficoltà eccessive nei confronti del Partito socialista cioè si è trovato più facile dialogare o avere rapporti con il partito comunista
E le prime sperimentazioni stanno avvenendo anche da parte della Democrazia Cristiana anche in questa nostra Regione in Romania come è stato ricordato l'altro sentimento o risentimento ma la parola d'architetto mi fa un po'paura è contro la Democrazia Cristiana
Che in periferia è minoranza per modo di dire
Perché gode di un potere
Per per se stesso maggiore per il peso
Numerico politico amministrativo che ha perché se tiene tutti i posti che contano
Nelle camere di commercio nelle banche nell'Est strutture
Associative periferiche che contano come potere che invita alla gratuitamente dal centro e quando la Democrazia Cristiana parla di De Gasperi e della sua lungimiranza politica
Spesso lo fa
Più come memoria storica
E non come concreta e attuale politica delle alleanze che vorrebbe una maggiore disinteresse un maggiore spirito di colleganze e una maggiore aperture verso gli alleati
Il risultato è che così con questi sentimenti risentimenti nel campo ostile di molto avvelenato in periferia e i frutti che nascono sono abbastanza avvelenati
Nessun sistema politico lungo andare Renzi se non lo si è ancora un chiaro e condiviso sistema di alleanze al centro e in periferia non ci possono essere due diversi sistemi politico che governo del paese
Il Paese non può essere governato da due diverso sistemi di alleanze politiche e questo è un problema che noi dobbiamo porre con serietà
In questo momento di rimescolamento delle carte in cui ancora i giochi non si sono chiusi
Oggi all'opinione pubblica
A parte la dignità degli uomini e sono entrati nelle amministrazioni e allora e la loro personale dedizione che non è in gioco noi offriamo un quadro di
Il riferimento confuso è abbastanza necrotizzato e senza futuro
Perché il futuro delle alleanze amministrative periferiche è tutto ancora da creare in questa fase e noi repubblicani siamo interessati a creare questo futuro
Cioè ricostruire un quadro di riferimento chiaro e condiviso dall'opinione pubblica perché questo quadro così come non convince molto tanto meno l'opinione pubblica che ha bisogno di cose certe di
Di sistemi di riferimento sicuri
Cioè occorrono maggioranze e minoranze non diportismo alta o caso per caso ma maggioranze e minoranze legati a disegni politici e mi permetto di dire legati a ideali politici di fondo
In politica ci vogliono gli amici lasciatemi dire ci vogliono anche invece ormai diamo di fronte a sistemi in cui ci si imbarca tutti
Adesso non Alyokhina dipinta partiti abbiamo chiese partiti
E bisogna ricreare una specie di dialettica delle parti
E bisogna incerta s'imbarca sostanza pervenire a un vero e proprio assetto politico destabilizzarlo quarto ed ultimo punto e ho finito la situazione che si è creata in Romagna
Non c'è dubbio che crei dei problemi o li abbia creati ai partiti centrali
E li ha creati ai partiti periferici
Credete che non ne abbia creato hanno dei repubblicani
Si era creata una situazione in cui
Al calo del potere e dei voti comunisti per questo un altro dato su cui dobbiamo meditare
Non corrisponde veniva più
Un potere alternativo e un'alleanza alternativa già in Romagna e noi non siamo non abbiamo un potere
Alternativo
Neanche andando a a ripetute lesioni
Andando a chiedere agli elettori
Di risolvere questo potere questo sistema bloccato
Del resto
Molti degli amici saranno che a Ravenna dove
Negli ultimi
Quindici anni non è abbiamo provato di rompere questo schema bloccato siamo andati cinque volte
Ad elezioni anticipate
Comunali
E non abbiamo risolto assolutamente niente il sistema è rimasto bloccato finché
è venuta fuori una maggioranza assoluta comunista oggi si è stabilizzato il quadro amministrativo periferico cesto divisa per stabilizzare quello politico la situazione però bene
Muoversi a Roma
Perché se a Roma il sistema di alleanze rimane così lo litigioso
Così debole
Senza profonde convinzioni non vedo perché la periferia debba sacrificarsi attenere alte bandiere in cui pochi al centro credo
Vi sono interessi da salvaguardare
Non di piccolo potere
Caro Scalfaro qui non è questione
Credenti nella Madonna della seggiola lo possiamo essere come cattolici ma non lo possiamo essere come
Politici
Vi sono problemi interessi di Vitti presenza politica e l'introduzione dei programmi dell'illegalità e delle promesse che vengono fatte agli elettori che non possono essere dismessi il giorno dopo le elezioni
Non sono state però a mio giudizio create delle situazioni irreversibili tre in periferia
Tanto meno si è prefigurato Pin periferia oggi il futuro assetto politico nazionale di cui si tende
Quando qui anticipando
Con le giunte di centro sinistra
La grande stagione del centro sinistra
Certamente il centro sinistra è stato anticipato in periferia
Sì voglio ricordare e per fare entrare i socialisti nella maggioranza di centrosinistra noi repubblicani spaccando esattamente a metà il partito e avemmo la sessione Pacciardi hanno per questo cioè non è che non è abbiamo affrontato problemi di equilibrio anche periferico abbiamo anticipato
Però questo non è il caso perché
Davanti a noi non abbiamo qui oggi un quadro di riferimento periferico che possa essere trasferito come quadro di riferimento nazionale
Tutto è ancora da inventare
Quindi l'assetto della democrazia italiana deve essere ricreato partendo dal centro partendo dalla periferia io non ritengo che ci sia differenza ma noi dobbiamo meditare su questo ancoraggio che dobbiamo dare vi assicuro
Che i valori di libertà e di democrazia dei repubblicani sono sempre quelli quando discutiamo di queste cose che hanno abbiamo tenuto alto nel passato che ci hanno fatto avere rapporti con tutti i partiti per sono del nostro arco e rimangono valori sui quali voi potete sicuramente contare anche nel futuro prossimo
Grazie al Senato dei quartieri e do la parola all'onorevole Giovanni Pellicani il responsabile del Partito comunista italiano tra gli enti locali
Come si è detto
Carne al fuoco ce n'è molta
E c'è anche dalle battute che si sono sentite fino a questo momento anche parecchio fuoco speriamo che non sia riservato
A nessuno di noi
Ma che si è invece e l'uno e l'altro riservati
Per comporre
Un buon piatto creare contribuire a dare naturalmente partendo da versanti da posizioni diverse a volte assai lontane
Delle risposte adeguate a problemi così rilevanti
Così come del resto sono stati espressi con molta efficacia dal presidente Scalfaro dall'introduzione che Sabatini
Ha fatto il tempo a disposizione poco naturalmente vogliono essere sommari
E di Cristo che mi chiedo scusa subito anche se forse non è che voglia come dire pretendere qualche minuto in più ma io sarei l'isolato qua
E come isolato dovrò rispondere
Ha più ha più di qualche
Osservazione considerazione che è stata fatta a torto o a ragione ma poi alla fine
Probabilmente verrà fuori che
Sì è meno isolati di quanto qualcuno ritenga di arresto poiché ha stabilito che Tizio Caio e Sempronio isolato col trenta per cento difficile essere isolati quando se collegate la gente sono i momenti in cui riesce difficile a tessere rapporti politici adeguati
Ci sono dei momenti di maggiore difficoltà per tutti
Noi non siamo di quelli che si impaurisce sono con troppa facilità abbiamo attraversato anche altri momenti
Riteniamo d'arresto che ammesso e non concesso che ci sia un isolamento del Partito comunista italiano questo non sia interesse della democrazia italiana
Che si è interesse della democrazia italiana che si determinino invece situazioni per le quali questa grande forza democratica posto assolvere ha un ruolo positivo così come io credo sci debbo onestamente riconoscere l'ha assolto nel corso di questo quarantennio di vita repubblicana dalla
Conquista appunto della repubblica di cui si è parlato la lotta antifascista di quella comune matrice la quale giustamente ha fatto riferimento
Il Presidente Scalfaro
Alla realizzazione della Costituzione alla sua attuazione alla sua difficile attuazione per la quale ancora oggi stiamo lavorando il tema che abbiamo impronta del resto pose
Sono ancora il tentativo di realizzare compiutamente fino in fondo un dettato un'indicazione costituzionale che naturalmente non è un tabù
Ma è tuttora riteniamo l'esigenza un'esigenza
Viva
Che aria tira
Negli enti locali
Non buona diciamocelo con molta franchezza
Non tira un'aria buona
Su tre versanti tanto meno mi limito a tre questioni che naturalmente molte altre potrebbero essere richiamate ma altri interverranno sono le tre e sulle quali in particolari sono riforme si sono soffermati anche i colleghi fino a questo momento anche se
Certo io capisco che fa molto più notizia il problema degli schieramenti mai problema dei contenuti ancora una volta non dico che sia stato messo Ying sottordini in secondo piano qui a questo Bavo Roma già quando siamo entrati in questa sala
I giornalisti non si hanno chiesto cosa pensiamo alla riforma dell'ordinamento cosa pensiamo riformula la finanza pubblica locale che poi oggi è un argomento di grande attualità anche in
Con per le connessioni che questo problema con tutto il problema la riforma fiscale che ha trovato largo spazio nel dibattito pubblico in questi giorni ma ci hanno chiesto appunto della Giunta di Lamezia Terme che certamente sarà un'aggiunta importante ma
Credo somma che altrettanto importante siano le questioni che sono a alla nostra attenzione in questo momento ma naturalmente so benissimo che e queste non sono questioni di poco conto e che giustamente si deve dare attenzione ai problemi di schieramento problemi di Programme schieramento vanno
Visti gli uni in intima connessione soprattutto quando gli equilibri sono in movimento e si sente si avverte
Per questi equilibri sono in movimento ma però poi alla conclusione su questo punto voglio partire
Dalla prima questione che ha posto quasi sotto forma di appello il presidente Scalfari al quale non ho nessuna difficoltà a rispondere positivamente
Se non possono la Long term ma non è un assolutamente un lapsus freudiano
Presidente Scalfaro il quale sia detto siete siamo d'accordo siamo dell'opinione di dare il massimo di contributo forze politiche di diversa natura collocati in diverse posizioni per realizzare presto
La riforma dell'ordinamento le autonomie locali
Rispondo immediatamente di sì
Rispondo affermativamente vi sia l'appello del presidente repubblicano alzato in più di qualche occasioni quando ha ricordato che se dovesse Luís impiccare
Alcuni e pochi temi per dal da affrontare nel corso di questa legislatura indicherebbe sensato come primo tema il problema la riforma ordinamento dell'autonomia e della riforma l'istituto regionale che devono essere rivisti
I stretta connessione io credo e ritengo per i motivi che non ho bisogno di sottolineare certamente sì ma non posso nascondermi nessuno rivolgere una sponda che se il progetto e Termoli al Senato qualche motivo ci sarà
E c'è un motivo c'è la volontà forse non di questa o quella forza politica di voler sabotare che il progetto che probabilmente quel progetto ha bisogno di revisioni anche consistenti alle quali dobbiamo essere ponti e propensi
Tutti trovare anche morire Formenti porre modi e forme adeguate per le procedure per esempio noi abbiamo già nel la proposta di programma consegnata in occasione della crisi di governo
Proposto che si vada un mix di iniziativa
Legislativa che può essere approvata immediatamente e di legge delega possiamo lavorare su questo terreno e possiamo anche in tempi relativamente brevi e sapendo che abbiamo notevoli difficoltà di fronte anche perché quel progetto di legge probabilmente è stato pensato in una fase in cui
Non erano venuti avanti una serie di esigenze
E non si è tenuto sufficientemente conto di riforme più generali di bisogna introdurre anche dei meccanismi istituzionali su questo punto io credo comunque che se l'impegno di tutti gli sarà coerente con le posizioni che in varie occasioni abbiamo espresso si possono realizzare dei risultati
Positivi è la nostra risposta è affermativa
Affermativa è la nostra risposta
Sul problema della riforma
Della finanza locale ai mettemmo Ali tutti i convegni tutte le tavole rotonde di tutti i confronti ormai da tanti anni qualcuno ha perso i capelli qualcuno a qualcuno inutili i capelli i capelli bianchi parlando di queste cose
Io credo che siamo appunto in un momento cruciale come è stato ricordato che la vicenda di questo anno abbia insegnato a tutti che ormai siamo
Ha un limite invalicabile il problema va affrontato per quanto riguarda le regioni il problema va affrontato per quanto riguarda i comuni dispiace
Che
Presidente Scalfaro il ministro dell'Interno
Abbia detto per quanto ci riguarda
Che anche noi ci siamo dichiarati a favorevoli per l'autonomia impositiva ma
Non abbiamo ancora detto come quando e in quale misura noi vogliamo affrontare questo problema
Mi spiazza colpa evidentemente non sa che non ci siamo spiegati bene e non siamo stati sufficientemente chiaro che non abbiamo fatto ad arrivare al ministro l'interno un documento anche abbastanza consistente che si può condividere o non condividere ma nel quale delle posizioni ci sono ma comunque il tempo lo avremo per fare questo confronto in maniera specifica
Il più approfondito io voglio limitare ad alcune considerazioni e spero di essere chiaro e spero che questo sia che la chiarezza che probabilmente provocherà dissenso di senso notevole anche fra i presenti però e consentirà di avere un confronto più aperto più preciso di non creare quei malintesi quei fraintendimenti chi sono terminati nel corso di questi anni
Durante i quali si è detto ma voi comunisti chiede di essere per l'autonomia impositiva però non dite mai i quali imposto che ventaglio di imposte volentieri un po'come Bertoldo sono note non indicate mai l'albero a cui volete indicarmi
Ma noi riteniamo che sia un impiccarsi
Pronunciarsi per l'autonomia positiva affermiamo con molta chiarezza che deve esserci una riforma della finanza locale che garantisca l'autonomia finanziaria in primo luogo ai comuni e alle Province
Autonomia finanziaria che non coincide con l'autonomia politica che sono due cose diverse naturalmente come tutti sanno ma spesso in questo termino i trent'
Abbiamo qualche confusione qualche fraintendimento perché ci sarà sempre una parte di trasferimento che sarà trasferimento dallo Stato è una parte che sarà autonomia propria
Bene diciamo con molta chiarezza che questa autonomia propria così come avevamo detto MIP Micci pareva di averlo detto con molta chiarezza nel corso di questi mesi
Deve essere agganciato ad una progressiva riforma del sistema fiscale italiano che non regge più
In questi giorni le pagine dei giornali sono state riempiti di evviva e di titoli a Reagan per il sistema e ha scelto non mi addentro su questo tema su questo problema alle volte con troppa semplicità sia dichiarati pro o contro il discorso richiederebbe un approfondimento diverso e una cosa è certa però che non possiamo introdurre nessuna imposta
Giusta o sbagliata che sia aggiuntiva
C'è di fatto un modifiche alla così la cosiddetta filosofia dell'invarianza fiscale affermata ad ogni piè sospinto ed ogni momento anche in questa occasione
E al tempo stesso non riformare il sistema fiscale non possiamo accettare nessuna imposta anche giusta e non era giusto data ma sono opinioni naturalmente sono posizioni diverse quali siamo comunque confrontati se al tempo stesso per esempio non viene affrontato il problema della tassazione delle rendite
Della introduzione dell'imposta patrimoniale
Dall'introduzione sia pure graduale così come abbiamo proposto e una parte di questa imposta può essere attribuita ai Comuni ecco che poi appunto l'autonomia impositiva sull'autonomia pur positiva abbiamo riflettuto abbiamo fatto anche delle proposte concrete
Non possiamo accettare che il ministro Visentini venga dirsi
E capital gain se non possono essere tassati che i guadagni di Borsa per intendersi non possono essere tassate vede il sistema fiscale è un caso quel tempo spesso dobbiamo introdurre una nuova tassa per i nostri comuni su questo punto intendiamo essere chiari
E tanto più intendiamo è stato chiaro in questo momento in cui si è aperto un dibattito di ritualità
Normale speriamo ci auguriamo possa aprire un confronto proficuo nel corso dei prossimi mesi e che ci possiamo anche intendere probabilmente perché se io faccio la somma delle varie posizioni espresse in questo o quell'occasione alle forze politiche le parti sociali
La loro rappresentanza vedo che c'è un arco di possibilità di convergenza bisogni uscire dagli schemi
In sé abbiamo assistito a uno strano fenomeno nel corso di questi anni via via che la politica si andava tempio Luigi Zampa lo fece andava lei citando come si dice essere adesso sono o elevate le barricate le trincee attorno le posizioni addirittura personali
Perché una posizione è stata espressa in questo momento non diventa più modificabile non è più possibile un confronto programmatico su questioni che dovrebbero invece essere oggetto proprio di confronto fra le forze politiche
E le forze sociali ecco quindi che mi pare di aver risposto alla seconda questione e ritengo che stava affrontata
Va affrontata presto affrontato appunto a partire dal prossime battute dall'apertura dall'apertura del Parlamento e anche qui
Consentitemi non c'è
L'amico Fracanzani che quale riconosco un impegno particolare nella nell'intento di realizzare la riforma della finanza della finanza locale mica possiamo accontentarci dire va bene ma ai comuni il Governo vedete il modo come noi stessi può è la fine
Non comprendiamo fino in fondo quel significato l'articolo due
Della della Costituzione di cui parlava prima Scalfaro il governo quali fosse così un altro qualcosa di separato e parte dello Stato il governo in questo nel corso di questi anni ha portato i trasferimenti da sei mila miliardi
A venti C a avete i sei mila miliardi rappresenta
Pari pari la medesima percentuale del prodotto interno lordo nel più nemmeno ma insomma non facciamo ragionamenti di questo tipo non servono a nessuno se vogliamo davvero realizzare un passo innanzi per rafforzamento dell'autonomia che tutti abbiamo riconosciuto essere struttura portante del sistema democratico
Del nostro Paese
Valutino questione che pare essere quella che interessa i più ma capisco anche non solo i giornalisti ma anche Vittorio le forze politiche che ha eccitato un po'anche la polemica politica
Di questo mese di questo mese di agosto
La direzione politica delle giunte le alleanze
è ovvio che i nostri giuristi divergono
Anche se all'amico Sabattini direi che bisogna in vari bisognerebbe essere meno politici
Dice dopo il fallimento delle giunte di sinistra i tigli e dove è scritto e chi l'ha decretato
E da quale analisi deriva il fallimento delle giunte di sinistra
Io potrei portate la mia esperienza personale ma come tanti altri che sono presenti qui dal Governo dalla posizione non posso parlare di fallimento delle giunte
Di sinistra nel corso di questi anni se non fosse altro perché hanno fatto i consuntivi dico una battuta ministro Scalfaro no quando arrivammo avevamo giunte ereditate con consuntivi che risalgono all'anno mille novecentocinquantatré è ancora oggi purtroppo abbiamo esempi di regioni e non presentano i consuntivi da qualche ventenni la Calabria quanto ha visto che non presenta i consuntivi dà pareri forse non l'ha mai fatto forse non l'ha mai fatto alla sua istituzione dal mille novecentosettanta Orlando dall'anno in cui
Si è costituita chi ha detto che è stato un fallimento perché Sabattini Picerno Grazia cristiana è stata emarginata ma che strano discorso di strano modo di ragionare
Quando l'avvocato sia perde emarginata
Quando perde il partito comunista Odoardo comunista Frette neanche perde
Naturalmente è naturale e giusto per Pardo comunista se ne va non solo l'opposizione ma lavora quasi in un ghetto dall'anno prossimo fissati dimentichi mi nel mille novecentottantacinque le maggioranze sono cambiate importa di un voto elettorale
E fa per citare una grande avanzata dal Partito comunista del Partito socialista una grande vantato e le sinistre loro Complesso attorno dalle scelte a dare proposte poi non saranno state realizzate tutte palpato erano state disattese
Ci saranno state delle illusioni sono state forse più illusioni di quanto sarebbe stato necessario edizioni alimentassero usi creato a Roma sempre si determinò
Situazioni che non possiamo condizionare ma non si può parlare di spalle invento delle giunte di sinistra così allegramente facciamo un convegno discussione in cui dati alla mano fatti
Noi sappiamo lo stesso risanamento parziale la finanza locale ha dovuto quel mutamento di maggioranza che ha funzionato da stimolo ricordiamocelo menato rottamati uno è nato proprio come invece sole risultato di una sollecitazione forte di uno schieramento nuovo determinato
Terminato nel Paese il mutamento di maggioranze
E anche a questo proposito certo il Partito comunista
Il dodici maggio mille novecento
E settantacinque ha perduto
Ottantacinque
Ha avuto una flessione
Noi abbiamo anche condotto un dibattito autocritico probabilmente esagerato mah meglio così meglio condurre un dibattito autocritico esagerato
Che non fare una riflessione
Su anche una minima
Ho una modesta flessione elettorale l'uno per cento abbiam perso in Italia nel mille novecentottantacinque
L'avanti e pubblicato qualche settimana fa qualche mese fa
Un anticipo i dati che ha elaborato l'Istituto Cattaneo di Milano
Dal quale emerge che la democrazia cristiana
Entrata diciamo così nel dodici maggio
Con uno zero cinque in più da quando le infiltrazioni ha perso lo zero cinque in più complessivamente se consideriamo la platea dei Comuni amministrati dalle coalizioni
Ma un il complesso diciamo così del risultato questo potrebbe indurre in errore
E perché è entrata nelle giunte
Ma chi ha detto Sabattini che ne a Roma la Democrazia Cristiana tinto ha guadagnato dei voti ma a Venezia non ha pagato dei voti ne ha perduti dei voti ha perduto di consiglieri
è ritornata in Giunta riportata di peso dai socialisti in base a un discorso nazionale Guasco su questo polverosi potenti può convenire non convenire ma questo è
La linea che ha riportato l'operazione cristiana governo le grandi città in modo particolare e in una grande parte degli enti locali non un risultato positivo non mi fallimento le giunte di sinistra
Indirizzo la decisione che autonomamente il partito socialista altri partiti hanno assunto di avere coerenza si è detto qui fra centro e periferia
In altri momenti si è usato anche un altro termine ricorriamo sempre lì italiana è ricca di sfumature quindi riformismi non mancano quando vogliamo ingentilire una certa situazione lo diciamo la coerenza ma ministro Scalfaro introdotto uno distinzioni interessante
Fa scelte e trasposizione automatica
Dalla quale credo che correttamente bisogna tener conto che ha la stessa cosa che per molti aspetti e siamo molti di noi
E si chiede il larga misura condividere
Ma quello che è avvenuta e la trasposizione
La trasposizione
Meccanica
Delle maggioranze
Anche laddove queste erano state come dire rigettate dal voto ci apre il voto aveva espresso una critica al Partito Comunista
E aveva espresso un voto minacciata misura alla condotta del Partito comunista per la sua politica nazionale per il modo come attigui dato recita perché la critica la duplice non era una critica che era diretta unicamente all'amministrazione delle città e di questo bisognava tener conto ma non era un voto così chiaro
Da richiedere un mutamento di maggioranza in tutti i Comuni la trasposizione meccanica tant'è che Giusi la Ganga scrive domenica
Parlando dei trasformismi di agosto delle giunte locali che le giunte che si sono costituite dopo il dodici maggio hanno fatto quello che hanno potuto
Per parla delle tensioni delle difficoltà
Attualmente Richey con le anche Luigi sì e questo è dovuto al fatto che come lei ha ricordato qualche ieri prima che il quadro nazionale
Scollato si Vascon Lando o comunque non tiene così come teneva un anno fa o due anni fa e ne risente il quadro locale
Ma allora da questo quale conclusione dobbiamo trarne
Quella di cui ho parlato Gualtiero io quella di cui che è stato adombrato in ad interventi o altri ancora che io mi permetto di prospettare avanzare avviandomi rapidamente alla conclusione
Che ci può essere un unico sistema di alleanze baricentro la periferia
Io credo di no
Non solo perché questo si è dimostrato impraticabile
Quando si è andati a questa trasposizione Napoli cari amici assai Sindel sia già votato
E tra poco non so se voterà il settimo io mi auguro che si voti il settimo che si trovi quella convergenza che ci è stata richiesta
E ci è stato richiesto di rientrare in una giunta in cui sono presenti tutti i partiti da tutti gli altri partiti e noi abbiamo detto di sì abbiamo lavorato per fare un programma comune abbiamo detto di sì abbiamo trovato una larga convergenza
Poi sono nati i bisticci su altre questioni che non hanno interessato noi almeno hanno interessato altri partiti
A Lamezia Terme ebbe potremmo discutere di Lamezia Terme può darsi che con la Giunta non si debba fare
Per tanti motivi non lo so non ho avuto la possibilità di approfondire di mettere ognuno di noi debba fare il commissario nei comuni dei manager Alitalia vedere se quella Giunta e si Falduto no lo spiega un po'amministrare
Ed è decidere ma Lamezia Terme non dimentichiamoci a parte situazione esistente in quella città la situazione del ministro Scalfaro conosce molto meglio lui non avuto diciassette commissari diciassette commissari
Cosa bisogna fare la vecchia Thea
Ma questi sono casi eccezionali e naturalmente a mali estremi estremi rimedi e quindi si possono in nome dell'emergenza sembra determinate situazioni questa intanto nel sette alla strada in una situazione di emergenza
Esistenti si è un altro discorso
Se noi
Accogliamo il principio dell'omologazione delle maggioranze le diamo il principio stesso autonomia su cui sono fondate l'autonomia che naturalmente non devono non dobbiamo avere una specie di veste di Arlecchino per cui incentiviamo il trasformismo olive pragmatismo più bieco e quindi arriviamo alla degenerazione della vita politica guai se andassimo in questa direzione già a partire dalla rigorosità dei programmi anzi noi stessi abbiamo criticato le giungano al quale abbiamo partecipato come sinistra perché non sempre abbiamo tenuto conto di un delitto programmatico adeguato questo quello che deve guidare qualsiasi formazione e dico subito anche i tanto perché ci sia chiarezza a questo proposito
E l'espressione usata da De Mita lira più lira meno l'espressione che ha usato nata al nostro congresso
Non ci consideriamo partito alternativo alla Democrazia Cristiana
Per storia cultura formazione pressappoco lira più lira meno io credo io non davanti il testo ma credo le parole siano questi
Panorama comunque ma per dire che c'è convergenza di valutazione non tassati non ce ne sono in questa materia quanto meno in questa materia quantomeno
A questo punto però detto questo e detto che lavoriamo per realizzare anche un sistema è un è un sistema che possa essere chi
Compiutamente alternativo
Perché ci sono i partiti alternativi ma non c'è un sistema con compiutamente alternativo e che riesce a esplicarsi in tutte le sue realtà in maniera alternativa
Questo lo si realizza abbastanza a livello locale intanto manteniamo le
Perché deve essere penalizzato lì
Manteniamo Lino aprioristicamente intendiamoci sempre partendo anche sempre partendo ai programmi anche forze affini devono sempre partire ma i programmi privilegiare i programmi io dico subito
Che la nostra propensione non solo la mia personale la nostra propensione va alla formazione di giunta che noi chiamiamo democratiche di sinistra agriturismi se non sono giunte antidemocratiche spesso chiudono a degli appellativi io capisco vogliono essere non voglio mancare di riguardo vogliono ricordare la storia del nostro Paese prendiamola prendiamola così sono giunte
Democratiche di sinistra le quali molto spesso partecipano altre forze laiche
Questa è la nostra propensione ma non stravolta in via Volta non voglio diventare prigioniero degli schemi
Non voglio diventare prigioniero gli schieramenti
Perché c'è una varietà di situazioni nel nostro Paese
Senza fare il vestito di Arlecchino e non voglio ripetere le cose che ho già detto di essere stato chiaro in proposito e quindi di non poter essere imputato nel nessuna volontà o velleità trasformisti che ha o trasporto
Che e di un pragmatismo senza principi
Io credo che possano essere situazioni nelle quali in complesso di forze democratiche popolari a seconda delle situazioni convergono su programmi e realizzano dei governi locali possono non essere coerenti governi centrali oggi e domani ripeto sarà un domani lontano quando il Partito Comunista avrà la fortuna
Di accedere alla direzione dello Stato italiano secondo taluni secondo altri potrebbe essere anche più vicino al principio dell'anno omogeneizzazione della non trasposizione meccanica prevalere oggi devo dire domani
Finché la varietà e ci possono essere quindi anche aree
E quali forze popolari democratica torna con rampe ci si converte ci sono vitali acquistato se è sorta una polemica è stata alimentata in modo particolare
Dal PSI dal responsabile degli enti locali vale a dire il vero assolto un po'i comunisti come fatto Scalfaro detto ma insomma comunissimo isolati dovevano fare cultura aggrapparsi al primo santo che passa per la strada
Beh insomma anche a proposito di questo apprezzo la battuta apprezzo lo spirito sportivo
Perito subito che noi non siamo pazienti
Che girano col cappello in mano cerca la carità
Siamo una grande forza democratica che ha il coraggio la forza di stare la posizione più di qualche altra porta che vuol dare a noi lezioni in questo campo
Ma abbiamo avuto la forza di Saro posizione quaranta e più anni
In tante realtà come del resto l'ha avuta in tante realtà in altre realtà locali ad imprese che stiano anche se come diceva quanti arrivano Casseri stiamo è stato sempre un piccolo temperamento
Che in ogni caso in quel posto c'era lo sportello bancario oltre a un po'la presidenza a cavare commercio come l'ufficio periferico dello Stato per in qualche modo era in faceva riferimento
Faceva riferimento al Governo centrale quindi nessuno stravolgimento nessun trasformismo e si prenda atto che invece di un altro fatto e concludo
Io non voglio adesso essere apodittico a mia volta
E quindi cadere nell'errore nel quale a mio avviso è caduto Sabattini
Per dire ci trovi il pentapartito è fallito no dico subito che questo grande rigenerazione
Credo terminare il pentapartito nelle città italiane in modo particolare nelle grandi città non è avvenuto
Dico solo sarà il caso che il primo anno e avvenuto che il decreto sulla finanza locale sia provato quando l'anno si è consumato perché è diminuito il potere contrattuale non potere contrattuale di un sindacato si deve creare fra i Comuni segretario regionale lavoro eseguita nel Veneto si è meravigliato di i comunisti prima creano il sindacato dei Comuni poi contratto lo così no se qualcuno ha parlato di lobby
I grandi Comuni usato un sindaco democristiano che io sappia è stato insignito di Palermo il quale ha detto i grandi Comuni costituiamo Ginobili per contrattare con il governo non è questa la nostra concezione dell'autonomia la storia testimonia che noi abbiamo avuto
Una condotta rispettosa
Delle delle delle autonomie
Quest'anno punto si è tirato a campare e perché si è tirato a campare interroghiamoci questo non è forse appunto la logica della omologazione della trasposizione meccanica che ha determinato questa situazione
Ma bisogna forse dare aria
E procedere a un rinnovamento nel metodo anche in cui si formula ci determino le maggioranze per l'oggi per il domani
Questa la risposta che vediamo
Credo che sia una risposta chiara sia per quanto riguarda un rapporto tra noi del partito socialista
è andato migliorando negli enti locali nel corso di questo anno anch'essi con fatica reciproca responsabilità forse reciproche naturalmente quando si parla di responsabilità i sacchi sono due uno per darmi uno per prenderli
C'è stato un miglioramento di rapporti
Con le forze laiche democratiche il segno che non credo che sia il segno di aggregazioni al carro del vincitore di esigenza di necessità di avere certe forze in certe situazioni come viene qui a Cesena che rispecchiano pensioni tendenze
Della società le trasformazioni che bisogna attivare anche attraverso il governo locale che hanno bisogno quindi dell'apporto di più forse di più culture di contributi di più sensibilità di diversi insediamenti sociali di quindi di trasformare l'alleanza sociale
In alleanza in alleanza politica in questo quadro io credo che possono essere viste anche alcune convergenze alcuni passaggi
Con la Democrazia Cristiana
A livello locale sulla base di programmi chiari e sulla metro di governo rigorosi che devono essere concordati
E rispettati e che siano visti naturalmente sempre con la l'ottica è la prospettiva di rendere
A civile il sistema alternativo nel nostro Paese non solamente a livello locale ma anche a livello nazionale e non a caso a livello nazionale tutti modico tutti i monti
E su più versanti ed entro più partiti si è ritenuto che forse c'è un passaggio
Per preparare
Una corretto sistema alternativo
In cui tutte le forze democratiche
Debbono debbono concorrere
Grazie onorevole Pellicano la parola all'onorevole Giusi la Ganga responsabile per il partito socialista italiano degli enti locali
Ma io vorrei partire
Dall'argomento meno palpitante ma che è anch'esso di grande importanza soprattutto perché siamo alla vigilia della discussione della legge finanziaria
E cioè dalla questione
Politica
E istituzionale che riguarda gli enti locali
Io vorrei mettere in evidenza lo faccio dando atto al ministro Scalfaro di avere un indirizzo nettamente diverso da questo che nel Paese oggi e nel sistema politico in particolare spira una forte ventata neo centralista
Così come ispirava vent'anni fa all'epoca del primissimo centrosinistra quando la programmazione il mito della programmazione determinava tendenze alla centralizzazione
Così come dieci anni dopo viceversa spirava un vento che attribuiva agli Enti locali non solo ciò che potevano fare ma anche ciò che non potevano e non dovevano fare via mandamento quindi a cicli oggi siamo in un ciclo basso per le Autonomie locali e non è una cosa sana non è una cosa utile e giusta per il Paese
E dicevo do atto al ministero degli interni di non essere partecipe di questo indirizzo purtroppo dominante in casa democristiana in casa socialista per la verità
Dal ministro del tesoro ad alcuni pianificatorie tecnocrati socialisti d'una volta oggi investiti di responsabilità politiche che hanno un atteggiamento neo centralista che secondo me va combattuto
Che va combattuto però con un'iniziativa politiche
Dicevano bene sia Sabattini che Pellicani che all'ordine del giorno viene il tema della riforma dell'ordinamento vi è il tema della finanza io aggiungo il tema della riforma del sistema elettorale locale di cui si parla
In modo molto episodico ma che invece è questione importante ora io per punti molto sintetici avanzo le nostre opinioni le nostre proposte
Sulla questione della riforma dell'ordinamento credo che sulla base del testo che si concordato al Senato si farà poca strada
Al rilancio una proposta che avanza agli all'inizio di questo dolorosissimo percorso al Senato
E che poi cadde per non disponibilità delle altre forze politiche
Mentre ora mi pare che la disponibilità vi sia quella di una legge non chilometrica ma di una legge delega per pochi punti di principio affidando al governo con il parere di una commissione parlamentare
Il compito di varare l'insieme del dettaglio del provvedimento
Cioè in pratica passare da una grande legge iniqua in fatto di quantità ad una grande legge per la qualità delle innovazioni lasciando a chi ha capacità
E funzionalità maggiore che non il Parlamento di disciplinare nel dettaglio ciò che il Parlamento deve definire nei principi
Sulla questione della finanza
Io voglio parlare con molta franchezza
Mi spiace che questo possa creare qualche problema l'amico Gualtiero
Ma non siamo fortemente insoddisfatti dell'atteggiamento che il ministro Visentini a su questa materia o meglio del nessun atteggiamento che egli ha perché il primo anno delle sue responsabilità c'ha detto che doveva pensarci
Il secondo anno i tempi terzo anno idem con il risultato che il ministero degli Interni se dovuto assumere una funzione di supplenza
Ad una responsabilità che oltre al Ministero delle Finanze
Cioè quello di consentire al nostro Parlamento di discutere su un disegno di legge governativo di riassetto della finanza locale che non è in materia di competenza del ministro degli Interni se non per necessario concerto
E ebbene dopo aver rispettato cortesemente un prestigio l'autorità del ministro Visentini per un anno due tre siccome siamo alla vigilia
Di un altro anno difficile per il sistema della finanza locale siamo alla vigilia del congresso dell'ANCI dove non so chi dal governo avrà il coraggio di presentarsi a parlare di questa materia
Mi auguro che non sia l'amico ministro Scalfaro che ha un grande prestigio personale ma che non può o riproporre generiche promesse impegni che purtroppo danni vengono avanzati in questo campo senza alcun esito
Dicevo
Non abbiamo una proposta non abbiamo nessuna indicazione costruttiva siamo alla vigilia della ennesima improvvisazione
Non dimentichiamoci la stessa Tasco che pure non meritava tutte le improperi e che ha ricevuto fu un'improvvisazione a concorrendo a molti di noi lo stesso mi ero battuto già l'anno scorso già due anni fa perché si facesse qualche cosa
Certamente in mancanza di un'iniziativa del ministero delle Finanze che poteva inserire il provvedimento nel contesto di un riassetto di un riassetto del sistema tributario italiano non potevano che nascere delle improvvisazioni la soccorso fuma
Che se è vero che fu sbagliata fu altrettanto sbagliato ha poi sopprime all'anno dopo perché ormai si era avviata aveva prodotto comunque un gettito è stata un'improvvisazione la Tasco che però comunque era meglio del nulla che si è determinato io non so che cosa faremo per il mille novecento ottantasette di fronte a un ministro del tesoro che per ragioni più generali già anticipati agli enti locali non potrà andare molto di più
Di quello che hanno avuto nel mille novecento ottantasei
Il terzo tema riguarda il sistema elettorale credo che sia giunto il momento di parlarne non più clandestinamente o per improvvisazioni estive ma di parlarne seriamente
Perché si va estendendo e nessuno più del ministro degli Interni lo sa l'area di ingovernabilità locale che determinata da vari fattori in parte sociali in parte politici il minor grado di coesione fra i partiti in minor grado di coesione nei partiti per cui ogni singolo individuo consigliere comunale sempre più pensa di poter essere l'elemento determinante di una maggioranza o d'una coalizione
Per un concorso di fattori l'ingovernabilità e in aumento
E non si risolve il problema dell'ingovernabilità com'le giunte a sei perché le giunte a sei sono il fallimento della dialettica democratica in un'assemblea elettiva perché se per contrastare gli individualismi o le arroganza di potere e di un partito di più partiti o di singoli individui ci deve fare l'ammucchiata generale perché sono cose che stentatamente si riesce a tirare avanti
Si dichiarava con ciò spesso il fallimento della dialettica democratica alla crisi di governabilità occorre opporre dei rimedi di natura anche istituzionale e anche elettorale
Personalmente e la direi la prevalenza di opinione del mio partito e questa siamo favorevoli a un meccanismo che consenta di eleggere direttamente dal popolo il governo locale
Non diciamo il sindaco ma il governo locale
Che supera anche la proposta che ha fatto il segretario della Democrazia Cristiana di una dichiarazione preventiva tecnica dichiarazione preventiva in sé ha un valore solo politico e non diciamo nessuna rilevanza effettiva a meno che non sia legata ad un certo meccanismo di pre-elettorale
Mentre invece una elezione diretta del governo da parte dei cittadini a un obiettivo vi costituisce un obiettivo vincolo per ogni forza
Politica d'altra parte diciamo la verità già oggi i partiti dichiarano prima con chi vogliono farle maggioranze poi magari dopo le fanno con altri ma in realtà la proposta dell'onorevole De Mita o ripeto è legata ad un premio elettorale quindi a una qualche valenza sul piano della riforma del sistema elettorale oppure e non è molto diversa dalla sollecitazione ad una maggiore correttezza di comportamenti dei partiti che
Lascia però purtroppo il tempo che trova
Questo per quanto riguarda le questioni istituzionali
Vengo alle attese anch'io sono stato fermato ero già in ritardo mi hanno trattenuto per Lamezia Massa e tutti i casi d'agosto
Vengo dicevo al punto caldo
Stranamente poi questo in genere questo fenomeno si manifesta d'estate secondo me perché d'estate si attenua hanno i rapporti politici la dialettica politica e la periferia ma in libera uscita molto di più con delle stagioni normali
Come
Va be'questo un tipo se non è una prova contraria
Dicevo
Parto da una considerazione distensiva
Che molte volte non si tiene nel giusto conto perché nel nostro Paese sia la cattiva abitudine di guardar poco i dati
Questo mille novecentottantasei segna dal punto di vista quantitativo il momento più alto in quarant'anni di collaborazione locale fra democrazie cristiane Partito Socialista più alto statisticamente anche degli anni del primo centrosinistra
Perché allora vi era una vasta area di giunte centriste in cui si era escluso nonostante fosse parte del Governo nazionale oggi per la maggiore debolezza della democrazia cristiana rispetto a quegli anni la collaborazione di cipressi e altri partiti assai più larga ed è quasi necessitata e quindi vi è la più alta percentuale di collaborazione fra socialisti democristiani da quarant'anni a questa parte e questo francamente siamo alla festa dell'amicizia quindi va considerato se fossimo alla festa dell'Unità sarebbe un fatto lo un evento luttuoso qui dovrebbe essere un evento libretto e dovrebbe anche servire a stemperare gli elementi di polemica che troppe volte vanno al di là del segno e accredita una politica sempre soltanto litigioso
Devo dire però anche fatta questa premessa distensiva
Che vi sono elementi di inquietudine oggi nel panorama delle alleanze locali
Parto da una considerazione che faceva l'amico Sabatini di cui ho sempre apprezzato la grande coerenza e correttezza ma che su questo punto mi permetto di rettificare
Ha parlato lo scorso anno di un risultato che sanciva il fallimento delle maggioranze di sinistra anch'io mi permetto come ha fatto Pellicani di fare una correzione io penso che quel voto segno l'esaurimento di una stagione politica
E premio più che un partito una logica di coalizione perché obiettivamente la Democrazia Cristiana non ebbe questo grande risultato salvo che a Roma
Se rientrò in tante giunte fu perché il quadro politico era diverso da quello di cinque anni prima rientrò in giunte anche doveva addirittura perso seggi rispetto al mille novecentottanta che c'era una percentuale bassa quindi questo fa riconosciuto serenamente e obiettiva meno ma devo dire di più Terni un andamento ciclico nelle maggioranze locali che non si riesce a manifestare a livello nazionale per le note di strozzature della politica italiana e di cui non ci dobbiamo scandalizza vi fu una prima fase di egemonia centrista in tutto il sistema delle alleanze locali salvo e isole rosse vi fu una stagione di centro sinistra che dura grosso modo un decennio due legislature che si esaurì nel settantacinque con la sconfitta per la Democrazia Cristiana
Si beve settantacinque fu un momento di definitivo ricambio già nell'ultimo quinquennio vi furono difficoltà però obiettivamente il ciclo si chiude nel settantacinque il ciclo di sinistra dura anch'esso due legislature e si esaurisce direi quasi anche naturalmente sulla base di una dialettica democratica e che nei Paesi fondate sull'alternanza
E assolutamente fisiologica dieci anni e dopo quindi io non parlerei di fallimenti
E quindi non avere questa logica di diciamo di scomunicare ciò che è avvenuto prima non lo accetterei né quando si parla del fallimento del centrosinistra che non fallì affatto ma si esaurì in una certa fase non lo accetto laddove si riferisce alle collaborazioni fra comunisti e socialisti che ebbero a fasi alterne furono in certi momenti molto produttivo di risultati alla fine erano certamente senza più capacità
Come dire avrebbe detto il povero Berlinguer propulsiva e quindi erano destinate inevitabilmente affinché ma dico perché i socialisti
Sì ma vedi questo è un argomento che e mi è talmente tante volte ha riproposto che sono diventato un esperto fra poco ti parlerò di questo sono ormai vaccinato sul pendolarismo socialista potrei scrivere un trattato qualcosa
Ma vedi se non fossimo avessimo il trenta per cento dei voti anziché il tredici io farei cambio volentieri
Nel senso che un partito che ha il tredici per cento necessariamente un partito complementare e non un partito alternativo un partito che al trenta per cento non può ridursi al rango di complementare
Il giorno che ne avessimo il trenta per cento io sarei un fiero avversario del pendolarismo un partito del tredici ancor di più un partito del cinque o del tre e inevitabilmente un partito che si deve alleare ad un altro più grosso e siccome non vi già non vige in Italia il sistema maggioritario le coalizioni sono obbligate
Quanto al come formare le coalizioni dirò fra poco
Detto questo sul sul sul passato vediamo il presente
Mentre le elezioni dell'ottantacinque furono affrontate dai partiti con un'impostazione molto nitida
E chiaro la democrazia cristiana diceva
Noi chiediamo di collaborare in periferia con gli stessi partiti con cui collaboriamo al centro
Il Partito comunista nonostante avesse litigato con noi in più in una circostanza alla fine aveva scoperta che l'unico modo per rimanere
Al governo delle città era la collaborazione coi socialisti riproponeva le giunte di sinistra talora allargate agli amici repubblicani o i socialdemocratici
I socialisti sostenevano la loro posizione di sempre non degli ultimi anni oggi siamo come dire più fortunati ma non abbiamo mutato linea rispetto a quando praticava amo la stessa politica con minor fortuna quella di formare maggioranze in relazione alle situazioni locali cioè sulla base della storia delle tradizioni dei rapporti di forza e ovviamente delle convenienze politiche del nostro partito che erano tre posizioni chiare ovviamente reciprocamente in polemica ma che davano un quadro di riferimento comprensibile
Dopo la svolta dell'estate scorsa sia aperta una fase di grande confusione chi considero molto pericoloso
Il Partito Comunista passata la linea delle giunte di sinistra alla linea delle giunte di programma
Che obiettivamente non sono la stessa cosa
Perché se fossero la stessa cosa non darebbero vita a a ai piccoli frutti che danno la cui danno vita in questo periodo cioè giunte con la Democrazia Cristiana
La DC a sua volta pur non rinnegando devo dare atto all'amico Sabattini questo indirizzo
Ha nella sua periferia
Probabilmente spinto anche da errori socialisti o da atteggiamenti sbagliati di qualche esponente socialista e che io sono il primo a reprimere nei limiti in cui il centro può reprimere la periferia
E chi segue l'attività degli enti locali del PSI danni sacche le polemiche le faccio molto di più in casa mia che non fuori perché non tutti sono Craxi mentre purtroppo da noi vi è un meccanismo mimetico per cui anche nell'ultimo comune c'è qualcuno che si sente Craxi quindi capace delle stesse strategie delle stesse battaglie
E come dicevo
Tornando al dunque
La democrazia cristiana ha dato l'impressione di non contrastare a sufficienza questa questo moltiplicarsi di situazioni eterogenei naturalmente la nostra reazione
è dura ma perché dura certo la la spiegazione più immediata è che noi ne diamo un danno politico
E questa sarebbe ingiusto ed isole estorsivo nullo ammette sì ma non vi è solo questa ragione per noi di polemica bene anche un'altra assai più rilevante e che riguarda proprio la discussione che tutti noi facciamo danni sul modo di fare evolvere la democrazia italiana per realizzare quella che De Mita chiama la democrazia compiute
Mentre le coalizioni centriste le coalizioni di sinistra e le coalizioni di pentapartito o centro sinistra sono coalizioni che hanno tutte una ragione politica consolidata un significato politico preciso un e hanno una storia e hanno un valore
Coalizioni centriste hanno un connotato di particolare influenza della democrazia cristiana e di natura più moderata le coalizioni di sinistra
Riflettono Lala la comune genesi storica del Partito comunista del Partito socialista e talora nel rapporto con repubblicani e socialdemocratici che fa parte anch'esso della storia della sinistra nel nostro Paese il centrosinistra o pentapartito è il luogo di incontro
Fra i due mondi ed equilibrio che la democrazia cristiana raggiunta la Ducati italiana raggiunto non avendo potuto raggiungere quella dell'alternanza compiuta
Le giunte in cui sono contemporaneamente presenti democristiani e comunisti
Che ci sia o non ci siano i socialisti liberali repubblicani socialdemocratici sono un elemento di eterogeneità oggettiva
Soprattutto se consideriamo che entrambi i partiti si dichiarano reciprocamente alternativi mentre nessun altro partito si dichiara alternativo al Partito comunista la democrazia cristiana certo né i valori sicuramente ma non nelle quantità perché la democrazia ha delle regole e delle quantità
E quindi questa è la preoccupazione più profonda se si generalizza
La regola della indifferenza delle maggioranze della eterogeneità cioè tutti si possono alleare con tutti perché c'è un problema di ridurre i prezzi
Per contratto di maggioranza perché poi di questo spesso si tratta si avvilisce ulteriormente la democrazia locale
Nel nostro Paese si creano le condizioni per una ancor più grave crisi nei rapporti politici anche al centro c'è cioè e dall'arte ideologizzazione si passa all'opportunismo e al trasformismo non si realizza un bene ma si realizza probabilmente un male ancora peggiore di quelle che erano le tradizionali barriere ideologiche tra i partiti
Mi fermo qua anche se voglio aggiungere un'ultima cosa
La
Un contributo al superare questa situazione di confusione potrebbe derivare proprio da una corretta iniziativa sulle questioni istituzionali ed elettorali
Proprio perché se la dialettica locale fosse ricondotta in modo più netto
Non ho la logica delle coalizioni purché sia ma la logica degli schieramenti che si misurano direttamente con l'elettorato probabilmente noi supereremmo una fase non facile della democrazia locale il nostro Paese
Grazie all'onorevole la Ganga
La parola all'onorevole Sterne dice il segretario del Partito liberale italiano
Ma vedo che
Anche la nomenclatura comincia a sentire l'ora della cena quindi cercherò di essere brevissimo
E cercherò soprattutto di essere molto chiaro
Prima di sentire la Ganga
Io che
Ai socialisti
Riconosco
In questo momento
Un un merito un grande merito storico
Cioè quello di aver rotto l'unità della sinistra
E di aver dato il via a un processo di revisionismo assai importante
Ma che i socialisti non risparmio quando è necessario anche dure critiche
Dicevo prima di sentire la Ganga
Ne era venuto il desiderio di chiedere di rispondere alla domanda
Che aria tira negli enti locali di rispondere dicendo beh finora io non ho capito che aria tira e soprattutto qual è la posizione dei singoli partiti
Di fronte alla confusione che c'è negli enti locali io devo riconoscere
Che la Ganga è stato forse quello che hanno risposto con maggiore chiarezza optare per la verità
Al senatore Gualtieri
Perché la Ganga ha detto con molta chiarezza che non si può passare
Dalla devono teologi Zazie ione alla trasformismo all'opportunismo quindi ha detto che occorre una coerenza
Tra il centro e la periferia
Ciò che sta accadendo negli enti locali amici miei lo ha detto
Con G. Arezzo dallo stesso Gualtieri
Ed è molto grave perché in effetti è in atto una contrapposizione tra due sistemi politici
Tra il centro e la periferia
Non è possibile pensare che sia poco importante che la Giunta non dico di Lamezia che pure ha la sua importanza
O di massa o dice Sella
O magari domani chissà di Milano chissà di Roma di Napoli perché no
Non è poco importante
Che ci siano dei governi locali in contraddizione aperta con il governo nazionale perché il vero potere oggi
Negli enti locali
Questo mi pare su questo mi pare che siamo tutti d'accordo
E allora mettendo da parte per un momento il caso politico su quale siamo d'accordo sono delle anomalie che denotano i casi Lamezia Massa c'è Senna eccetera Frosinone
Sono delle anomalie che denotano la confusione la conflittualità che c'è al centro e quindi la mancanza di una strategia politica e se vogliamo anche una crisi incipiente del centrosinistra che ci deve preoccupare ma mettiamo da parte o per un momento il caso politico
E allora veniamo invece al problema istituzionale che qui è stato posto
Ma su quale io vorrei soffermarmi e cioè perché questo avviene c'è Roberto e fiero
Come ci ha spiegato il sindaco dice sembra che esistono delle situazioni senza alternativa e quindi a volte è giocoforza arrivare a dei compromessi
Io non condivido questi compromessi ma è vero
Bisogna riconoscere che esistono queste situazioni che si verificano che ce ne sono molte ma perché
E il vero nodo
è istituiti posti istituzionale cioè bisogna andare allora veramente attende le riforme
Che risolvono finalmente il problema della governabilità e non è un problema che riguarda soltanto il la periferia agli enti locali ma anche
Per quel che mi
Per le mie convinzioni anche il centro cioè il problema della riforma del sistema elettorale
Io
Qualche anno fa entra in polemica all'interno del mio partito perché dei miei amici sostenevano addirittura
Il ripristino della proporzionale nei comuni al di sotto dei cinque mila abitanti
Che sono comuni fortunati perché sono i soli dove si esercita il governo
Della cosa pubblica più o meno seriamente dipende ovviamente dal sindaco dalle persone dagli uomini che governano quei centri ma non c'è dubbio che vi è possibile governare la cosa pubblica e allora il problema
è questo rivedere il sistema elettorale
Per esempio cominciare ad ipotizzare seriamente
Ma non solo ad ipotizzare ma proporre seriamente la maggioritaria per i Comuni almeno fino a trenta o cinquanta mila abitanti perché no
Io credo meno all'elezione diretta del sindaco lo dico con molta franchezza
Perché lì si possono creare dei casi
Gravity di rischio con il sindaco eletto direttamente io credo invece che bisogna
Portare la maggioritaria noi comuni
Al di sopra dei cinque mila abitanti per esempio ripeto fino a trenta cinquanta mila abitanti
Ma vi dirò di più io credo che noi dobbiamo pensare seriamente ad una riforma del sistema elettorale anche a livello nazionale
Io sono un convinto sostenitore
Delle competizioni elettorali per coalizioni
Io ho presentato un progetto di legge in questo senso
Con un premio di maggioranza perché no
E c'è da scandalizzarsi forse a parlare di premio di maggioranza
In previsione di una certa scadenza
Istituzionale politica che abbastanza anomala anch'essa diciamolo francamente cioè quella della staffetta per intenderci
Io vedo un aumento della conflittualità
All'interno del pentapartito e vedo l'aumento dei casi difficili e anomali nelle giunte locali
Perché Segni non può amici sono anche in grandi città dove i va be'ma il pentapartito
C'è una conflittualità precisa
Molto molto evidente allora qual è il problema
Il problema è recuperare se è possibile al centro una strategia dare una strategia pentapartito
Riusciamo a dare una strategia al pentapartito oppure cari amici diciamocelo francamente e qui hanno ragione i comunisti
Il pentapartito fa in esaurimento
E la strategia che si deve dare il pentapartito non può non riguardare anche gli enti locali anche le giunte locali
E questo è il problema politico
Che sta a monte ma da cui discende il problema ripeto istituzionale o affrontiamo la riforma del sistema elettorale oppure la governabilità di questo Paese
In questo Paese non ci sarà non ci sarà in periferia e non ci sarà al centro
Questo è il nodo che dobbiamo sciogliere tutti insieme se c'è una volontà politica io credo nei prossimi mesi perché di tempo a disposizione non e abbia non ne abbiamo molto
Grazie onorevole Sterpa la parola al dottor Balilla
Del Partito socialista democratico italiano
Sono sicuro dalla vostra stanchezza
Cercherò di essere il più conciso possibile
Credo che fosse un problema a questo Consiglio festival la risposta molto sintetica per gli enti locali da qualche tempo tira un'aria brutta molto brutto
Per le ragioni che prima ricordavo il ministro Scalfari
Alle quali vanno aggiunte le cose che opportunamente ricordava la Ganga che cioè quando vi è precarietà di differimento
A livello di ordinamento e per carità di dotazione di risorse e inevitabili che aumenti il centralismo è inevitabile che aumenta un la interpretazione distorta
Dell'esercizio del sistema dei controlli
E quindi per tutti coloro che stanno nei consigli comunali sia nel ruolo di opposizione che in quello di maggioranza sia esercitando il governo locale si esercitando il controllo sul governo locale Tina aria brutta
E per le cose dette da tutti quelli che mi hanno preceduto che vi è un nesso tra l'aria che tira negli enti locali e l'aria generale del Paese questo non è un segnale positivo per il nostro Paese
Poi che l'ora è tarda
E in molti si sono soffermati invece sul contingente perché fa più notizia perché fa più molta
Perché molti vengono a questo tipo di incontri per potere con gli eredi in maniera sottile l'un partito che ha prevalso sull'altro una battuta che posso avere fatto aggio su un'altra battuta
Ecco io anche qui rifuggire lei è un segno dell'aria brutta che ittita negli enti locali io rifugi direi da questo mondo direi quasi salottiero di affrontare anche dei fatti che sono avvenuti in questi ultimi giorni
E in questo ultimo anno nella formazione delle giunte delle maggioranze locali
Il problema è molto più semplice e per poterlo capirlo dobbiamo collocarlo nella sua realtà storica come si è venuto a definire nel nostro Paese
Noi abbiamo proceduto
Negli enti locali sino al mille novecentosettantacinque attraverso steccati si avvalgono giunte o di un morto o di un altro mondo arrivati a un certo punto
Del territorio vi era il confine non si poterono appare giunte al di là di quel confine
Tra i settantacinque settantasei lo steccato accadde e allora diventa possibile andare oltre il confine in un senso e nell'altro
è via via che cade il confine via via che lo steccato si abbatte
Cessare l'importanza il ruolo dell'essere partite di frontiera
è in dieci anni dal settantacinque all'ottantacinque
Tutti coloro che hanno esercitato propriamente o impropriamente un ruolo di partito di frontiera hanno visto progressivamente erodersi le loro rendite di posizione nelle trattative per la formazione dei governi locali
Questo è una cosa molto diversa da tutto ciò che poi si vuol venire a dire nel dobbiamo fare le solidarietà estensione non trasposizione meccanica ma deve essere una forma di coerenza politica e così via
Dobbiamo
Avere onestà con gli stessi
Dal mille novecentosettantacinque settantasei ad esempio dato qui presenti ministro degli Interni presente il sottosegretario gli interni che ha la delega per gli enti locali
Voi sapete bene che sono costantemente aumentate le maggioranze dici tutti
Sono iniziate le prime menavano scandalo grandi titoli sui giornali
Nel settanta spine settantasei prima del settantasette uno due tre comunali poi son diventati venti sono aumentati il numero della popolazione amministrata poi son diventati dopo l'ottanta più di cento adesso credo che siano circa trecento un amministrazioni non ho il numero preciso come
Però il ministero degli Interni ritorno può fornire alla alla al numero esatto
Ora
Non personalmente come socialdemocratici siamo preoccupati del vedere delle giunte di CPC e perché siamo preoccupati non perché si faccia quel tipo di Giunta ma perché noi siamo preoccupati in sede politica
Dal fatto del quello che veniva chiamato il compromesso storico noi siamo da sempre contraria compromessa storico
Quando vediamo un incontro diretto privo di qualsiasi mediazione abbiamo la nostra tesi che dice questa è un incontro tra due integralismi e quindi lo combattiamo e cioè dare para questo è un dato oggettivo
Elemento della stessa mobilità caduto alla frontiera caduto lo steccato cadute le rendite di posizione
Hanno portato a un aumento di mobilità
Cioè di terrestre non è un fatto negativo di Palestrina un Papa positive di tre iscritta impatto negativo SS risultante di una forma di arrogante in sede locale di una volontà di imporre egemonie
Di una volontà di creare una distorsione ma a livello concettuale di per sé non è un fatto negativo e vorrei ricordare per coloro i quali si preoccupano tanto della Pop Taldo modernizzazione io ripeto quello che diceva la canta per il suo partito
Lui addirittura tredici per cento noi col cinque per cento
Che cosa facciamo in sede locale se non
Subire molto spesso discriminazioni e infatti siamo fuori da moltissimi capoluoghi di provincia
Vi sono più di più di dieci sono quindici o sedici i capoluoghi di provincia nei quali pur esistendo una maggioranza uguale
A quella nazionale vi è un'esposizione del mio partito perché sono dei fenomeni dove in sede locale di è un esercizio serve l'assessorati in più
Per fare la quadratura del cerchio fra democristiani e socialisti o altra cosa obietta e si vede di punire il socialdemocratico lottare perché aumentato l'un per cento al tre per cento
Vi è una forma di esclusione
Ma
Questo fatto qui
è un patto ininfluente è ininfluente né i rapporti locali nella formazione del consenso in sede locale e così via
è inutile menare scandalo così come non meno scandalo quando in Germania federale
Fece la prima una grande coalizione socialdemocratici e cristiano sociali poi questa grande coalizione si ruppe e fecero una piccola coalizione socialdemocratici e liberali
è questa era una coalizioni i liberali in Germania federale sono ritenuti essere quanto meno se non più a destra certamente su una posizione fortemente conservatrice certamente era una scelta a livello centrale
Di diciamo sinistra moderata ma in molti comuni e anti importanti contemporaneamente al patto che a Borno vi era la maggioranza rispetto ai liberali
Si vengono a formare le piume maggioranze Spd berretti e i tempi invece in Germania hanno una posizione a sinistra dei socialdemocratici la cosa ha creato dei problemi ha creato dei danni datato appare tavole rotonde come queste e diventata elemento al dibattito hanno e contestualmente in altri Comuni
E in un lento e se non vado errato sia esso un passi è fatto maggioranze liberale i cristiano sociali mento al governo vi erano a governare
E si perde e liberali e la cosa non ha sollevato nessun tipo di scandalo il problema è il ruolo che il problema è le prime domande che faceva il ministro Scalfari ma non soltanto
La cornice così come la quale valori
Anche quello che c'è dentro la cornice
Tom che può consentire di far diventare la
Uno slogan da vendere soltanto nelle elezioni ma un qualche cosa sul quale contestare il consenso dell'elettore attualmente se vi è da dire vi è da dire che noi abbiamo una situazione di Belbo molto rigido per i voti politici dopo le le percentuali cambiano poco &
Per i voti amministrative questo a parte
Che perché vuol dire che
In modo commessi con
Formula quel tanto di soddisfazione per avere la conferma e questo è un discorso autocritico lo dobbiamo fare tutti tutti i partiti a cominciare dal mio e per un discorso necessario
Nella misura in cui noi
A conservare consenso nel governo delle città e dei Comuni viene fuori il localismo con tutto il Ciotti deteriore che viene l'esperienza vocalista questo fra me
Parassiti liste locali privo di motivazioni a non solo per
La politica antipolitiche nel e allora queste cose dovevano crearci preoccupazione e fare autocritica ti allora dobbiamo cercare di agitare di nei
Dei fogli di carta facendolo diventare il mittente con i quali tra i tra i quali scontrarsi e cercare di eccitare di più quelli che sono crescita della società nei termini che diceva il ministro scarto ridotto io mi riconosco largamente e anche di trasformazione delle strutture e a questo proposito diede a dire richiesta che avanzo
Parte politica sì ai primi di settembre assieme agli altri documenti i sulla
Da finanziario
Del paese per ottantasette non viene anche presentato un disegno di legge da parte del governo in materia di autonomia impositiva Rocca
Cioè in materia di entrate proprie di comuni
Che però si apposta in termini corretti cioè non come un'appendice della finanza derivata
Ma che si è posto come quella facoltà
Consente alla discrezionalità dell'attivazione da parte
Per diventa inizio della riforma della finanza locale se ciò non ha
Abilmente noi dovremmo manifestare in tutte le sedi una nostra profonda non soddisfazione ma poiché a
Tutte le par
Ministro al quale faceva riferimento
Tutti i partiti dicono di dovere che ciò avvenga
Ecco per evitare che il gatto che il distacco darà
A il sistema dei partiti e la società civile Possa significhi pienamente crescere e poi prezzo avrebbe pagato da tutti in termine di qualità e spessore della nostra democrazia che cosa ho
Posta sennò o i partiti siamo qui presenti a confronto app ed era un impegno che e anni di vane promesse possa arrivare un provvedimento all'attenzione
Mentre quindi all'attenzione del Paese su questa che è materia fondamentale ecco io credo che sia meglio che concluda vista questa allora con questo interrogativo grazie
Abbiamo fatto il giro dei dati i partiti devo di una prova di gratitudine all'onorevole Fontana
L'onorevole Padula l'avvocato Martini al senatore tre figli al presidente
Per una serie di ragioni che sono da giorni di tempo per la mi piace molto Dio era motivazioni che Bernini che qui al mio fianco presidente del dodici ogni comunità ha detto poco fa
Hanno parlato tutti i partiti poiché iscritti ormai sono è vero che alla festa dell'amicizia dove presto ad un incontro Gava
Ovviamente un mutuo rispetto sul di tutti allora lasciamo questa
Assoluta e qui
Senza differenze di parole perché ma mi sembra che sia anche congrua e a tutti rispetto per il pensiero di tutti che ha affidato a ciascuno di voi e chiaro un assetto un
Che ha concluso però io dico un grazie veramente cordiale
Tutti quelli che sono intorno in
E i rappresentanti degli altri partiti che hanno tolto
Le loro responsabilità
Valuto famiglia di momenti di riposo per essere qui micron senzatetto un grazie particolare e Pellicani perché l'opposizione quando ha ho lenza ditemi con quelli della maggioranza di un
Meriti un grazie del tutto parte
Anni poiché siccome a questo punto coi discorsi sono fatti non è che si sapeva e poi chi è maggioranza e chi è opposizione
Quindi lo nell'interno un termine sul piano nazionale anche se io poco tutto ma lo dico così affettuosamente quando tu hai detto e in Oriente guardava danni che siamo all'opposizione non tutti una critica che io faccio i miei amici quando sono all'opposizione
Non ho avuto questa forza lo dico senza venature di nulla quale la potenza tu venti in una democrazia dove qua Run
In opposizione un sacrosanto diritto
L'onda del nome che esiste una libertà ali di ogni voce io ogni dialogo mi pare che sia una constatazione
There forze politiche che a valle alpina dimettono sottolineature la Democrazia Cristiana elvetici Sabatini continuerà con delle iniziative che possano servire per approfondire soprattutto in vista dei dibattiti parlamentari per vedere dove possibile giungere in porto
Per un servizio al cittadino su questo ai no metti ma enorme mano della libertà che si traduce in modo particolare si esprime in modo particolare
Gli enti locali con questi pensieri un grazie a tutti soprattutto a voi pazienti ascoltatori che al della democrazia
Che il senso del sacrificio fino in fondo crac