Celebrando i 150 anni del Mahatma Gandhi

Fa ingresso in sala il presidente del Senato Maria Elisabetta Alberti Casellati
Bene buonasera a tutti e benvenuti
A questa conferenza sulla giornata internazionale della non violenza e dei centocinquant'anni del Mahatma Gandhi ma prima di cominciare la nostra conferenza sin da subito la parola alla presidente del senato Maria Elisabetta Alberti Casellati per un saluto introduttivo
Prego presidente
Buonasera a tutti
Autorità
Signore e signori è un grande piacere essere con voi oggi in occasione della Giornata internazionale della non violenza promossa nel due mila e sette dall'Organizzazione delle Nazioni Unite
Saluto la senatrice Roberta Pinotti l'ambasciatrice dell'India Renaissance Due
E mi congratulo per la passione e l'entusiasmo con cui vi siete rese promotrici e instancabili organizzatrici di questo incontro
Saluto gli altri relatori il senatore Pier Ferdinando Casini e Giancarlo De Cataldo e Sandra Petrignani
Sono certa i vostri interventi sapranno estere occasione per riflettere su come il tema della non violenza in tutte le sue idee declinazioni continui a porre questioni di forte attualità
Celebrare questa giornata il due ottobre
Significa ricordare prima di tutto il giorno della nascita di una delle figure più rivoluzionarie della storia moderna e della lotta per il riscatto degli oppressi e per la difesa dei diritti
Il gambi di cui quest'anno ricorre il centocinquantesimo anniversario
In un'epoca storica in cui le contrapposizioni ideologiche e i conflitti all'interno degli Stati nelle relazioni internazionali tendevano a sfociare in una violenza spesso brutale
Gandhi rappresentò per la comunità internazionale una figura fuori da ogni schema
La sua intuizione
O meglio la sua visione fu quella di dare una nuova dialettica al confronto politico per l'indipendenza dell'India
Nella consapevolezza che rispondendo all'odio con l'odio o non si fa altro diceva sono le sue parole che accrescere la grandezza e la profondità dell'odio stesso
Una dialettica che lì a tutto come filosofia e stile di vita e che ha stilato le generazioni a seguire molto importante battaglie combattute all'insegna della legalità del diritto e della giustizia
L'eredità di Gandhi
Nel pensiero e nelle azioni di tante donne di tanti uomini che talvolta anche senza tanti clamori mediatici
Hanno saputo fare la differenza contrapponendo il rispetto all'intolleranza il dialogo e il valore della convivenza pacifica a ogni forma di violenza
Penso a Madre Teresa di Calcutta a Martin Luther King a Nelson Mandela a lei manda Bovegno penso a Malala Yousafzai alla sua coraggiosa opposizione
Non violenta al regime dei talebani pachistani e in difesa del diritto all'istruzione delle bambine e dei bambini di tutto il mondo ma penso anche alle parole di Papa Giovanni Paolo secondo che nell'enciclica Centesimus annus ricordava come la caduta del muro di Berlino
E tutti gli eventi del mille novecentottantanove fossero stati possibili acché anche grazie all'impegno non violento di uomini che mentre si sono sempre rifiutati
Dice edere al potere della forza hanno saputo trovare di volta in volta
Forme efficaci per rendere testimonianza alla verità
S i valori della non violenza sull'affermazione dei diritti inviolabili dell'uomo sui principi di auto della autodeterminazione dei popoli
Di convivenza di libertà di uguaglianza di rispetto reciproco che del resto si fondano oggi le moderne democrazie e le principali comunità internazionali come l'ONU e l'Unione europea
Valori che costituiscono altri siti cardini fondamentali del nostro ordinamento costituzionale e che sono il collante che ha tenuto uniti i cittadini e salde le istituzioni in alcuni dei momenti più difficili
Anche della nostra storia più recente dalle grandi tensioni sociali degli anni sessanta e settanta al terrorismo dalle battaglie per i diritti civili alle profonde crisi internazionali degli anni ottanta e novanta
Solo per citarne alcuni
Valori che l'Italia ha sostenuto con forza e convinzione anche all'estero
Grazie soprattutto alla dedizione e allo spirito di sacrificio dei nostri militari impegnati in molteplici missioni di prevenzione dei conflitti di edificazione mantenimento il ponte mantenete mantenimento il consolidamento della pace e di assistenza umanitaria
Ma l'attualità del dibattito odierno
Deve essere soprattutto occasione per riflettere sulla necessità di proiettare i valori di una cultura della nonviolenza in ogni campo del nostro vivere sociale come del resto aveva già intuito grandi il termine non violenza deriva infatti da una però da una parola sanscrito era che potrebbe essere tradotta come assenza del desiderio di nuocere
Espressione quindi di una tensione propositiva di portata universale verso il prossimo così come verso la natura e l'ambiente
In tale ottica promuovere la forma l'affermazione di una cultura della nonviolenza significa prima di tutto investire nella formazione delle nuove generazioni
E in una loro crescita responsabile e consapevole
Perché apprendano il valore di una socialità aperta al dialogo alla condivisione delle idee alla comprensione reciproca al confronto costruttivo al rispetto delle diversità
Principi da contrapporre ai pericolosi fenomeni di odio sociale o di incitamento all'odio sempre più diffusi nei socia al media e per colpire alla radice altre problematiche diffuse sempre più allarmanti
Penso alla violenza domestica
Ai femminicidi e agli altri tanti casi di criminalità quotidiana che riempiono le pagine dei nostri giornali e che spesso sono il frutto di contesti in cui un'azione di prevenzione culturale
Protettive formativa potrebbe rivelarsi molto più efficace di qualunque misura repressiva o punitiva
A questo proposito consentitemi di rivolgere un sentito pensiero a Maria Antonietta Rositani
Che da sette mesi combatte ogni giorno per la propria vita e di ricordare il suo coraggio come emblema di tutte le donne che ogni giorno sono vittime di inaccettabili aggressioni
A Maria Antonietta ai suoi figli ai familiari e a tutti gli amici rivolgo l'augurio riuscire il prima possibile da questo incubo e di trovare una nuova serenità
Sul fronte poi dello sviluppo economico oltre che sociale
Promuovere la forma l'affermazione di una cultura della nonviolenza significa intraprendere con convinzione un percorso di crescita sostenibile
Tanto a livello nazionale quanto sul piano globale
Un percorso fondato certamente suo rispetto per l'ambiente
E sull'impiego responsabile delle sue risorse così come sulla consapevolezza della necessità di agire subito con politiche efficaci per la tutela dei territori contro l'inquinamento le immissioni e di sprechi
Un percorso che abbia anche a cuore gli obiettivo dell'Agenda Duemila e trenta fissati dall'ONU
E il loro essere una guida preziosa per il superamento della povertà e la rimozione degli ostacoli che impediscono pari opportunità
Pari dignità e la piena realizzazione del potenziale umano attraverso la collaborazione e la condivisione tra i popoli e le nazioni obiettivi che abbiamo il dovere di perseguire con impegno
Con dedizione tanto nell'azione di governo quanto nelle Aule parlamentari
L'auspicio che vorrei rivolgere in occasione di questa giornata e che si possa farlo aprendosi all'ascolto e prestando attenzioni
Attenzione alle ragioni di tutti perché per quanto possano essere divisi gli ideali per quanto possano divergere le strategie o le linee di azione l'obiettivo finale è un obiettivo comune
Il bene dei cittadini
Vi ringrazio
Bene ringraziamo la presidente Castellar più per la sua introduzione saluto introduzione prima di entrare nel vivo vorrei chiedere alla regia per comandare questo brevissimo filmato ha voluto fortissimamente l'Ambasciata dell'India sull'importanza del messaggio gandhiano nel mondo contemporaneo si tratta di pochissimi minuti
Ma a allora
Pubblico
Proprio Pubblico impiego io
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Bene ed è la giornata di oggi in questa conferenza è stata promossa dall'Assemblea generale dell'ONU nel due mila e sei quindi sono ormai dodici anni la risoluzione
Chiedeva il pare capi ai paesi membri di come Morariu adeguatamente per dare rilevanza universale alla non violenza il
Ministro degli Esteri indiano Anand Sharma che all'ONU promosso insieme altri centoquaranta Paesi questa giornata dichiarò alla fine la non violenza la più grande forza a disposizione del genere umano il più potente della più potente arma di distruzione di massa cioè in questa affermazione molta fede e molto ottimismo
Ne discuteremo anche questa sera
Insieme a in vi presenterò immediatamente prima di tutto darò la parola al presidente
Pier Ferdinando Casini
Che presidente del gruppo italiano dell'Unione interparlamentare
Ma anche presidente onorario dell'Unione interparlamentare che negli anni anzi nel secolo scorso è diventato un organismo internazionale che svolge una importante per quanto poco conosciuto lavoro di diploma diplomazia informale prima di darle la parola vorrei comunque ringraziare per la presenza il rappresentanze diplomatiche che sono qui molti diversi parlamentari non li cito perché alcuni non li conosco e qualcuno sicuramente lo dimenticherei sicuramente c'è la vicepresidente Taverna ringrazio per essere qui
E il vice Sindaco Luca Bergamo della città di Roma
Prego
Grazie io sono l'ultimo che dovrei parlare i campi e dell'India non perché non abbia passione per questa grande democrazia
Ma perché vedo in sala personalità autorevoli anche diplomatici che sono stati ambasciatori e hanno selezionato la Repubblica in India che certamente sanno molto più di me
Della storia della personalità di Gandhi e anche di come esso si è mirabilmente intrecciato con la storia di questa grande democrazia che è lì in via allora mi limito a fare un saluto a nome dell'interparlamentare
Dire anche grazie alla presidente Pinotti
Che nella sua veste di presidente del gruppo di amicizia con l'India ha voluto promuovere assieme all'ambasciatrice indiane in Italia questa giornata
Per noi a lo ha detto la presidente Casellati un altissimo valore simbolico
E il rapporto tra India e Italia un rapporto forte
Vi sono state purtroppo in passato recente alcuni momenti di incomprensione che non hanno in alcun modo offuscato
Questi legami fortissimi
E per quanto riguarda noi italiani lo voglio dire l'ambasciatrice il rispetto profondo e la grande ammirazione per un Paese come l'India che non è solo una nazione ma in sé è un continente per la molteplicità di pure per la tradizioni diverse che in questo grande Paese esistono
Parlare di Gandhi significa parlare del dialogo interreligioso significa parlare della straordinaria esperienza la non violenza
Però se mi consentite
Riflettere su grandi significa soprattutto riflettere su di noi
E mi ha colpito e termino con questa frase perché voglio lasciare la parola a chi giustamente segue mi ha colpito una frase di Gandhi che ho trovato prima di divenire di partecipare a questo incontro se pensate bene al senso di questa frase
Capiamo come in fondo cambi chiami tutti noi a una riflessione autocritica
Un pianeta migliore diceva Gandhi è un sogno che inizia a realizzarsi quando ognuno di noi decide di migliorare se stessi
Per cui a un richiamo anche al no all'etica della responsabilità al valore della persona e alla capacità di dare il meglio di sé
Sono tutti questi valori positivi a cui ci richiama grandi ed è per questo che dedicare una riflessione oggi nella sede autorevolissima del Senato della Repubblica secondo me è stata una cosa molto importante grazie a voi che l'avete promosso
Grazie al presidente Casini
Ho adesso darò la parola alla
Ambasciatrice Rina passando mucche organizzato insieme al gruppo di amicizia Italia India
Questa conferenza dicendo anch'io che nel pubblico ci sono alcuni li conosco personalmente altri no ma molti esperti di via del mondo accademico oppure ambasciatori che hanno servito l'Italia in passato in India o che lo serviranno nel prossimo futuro ma questa volta gli organizzatori hanno deciso di invitare a parlare anche due scrittori due intellettuali che non fossero esattamente solo degli e Sperti
Del settore o dell'India o di Gandhi o della non violenza per avere un punto di vista diverso prego ambasciatrice
Test in cui si presentò per Senna
E nessun'altra
Se eccellenza Maria Elisabetta Alberti Casellati
Pier Ferdinando Casini presidente del gruppo italiano della Unione interparlamentare il senatore Roberta Pinotti presidente
Della gruppo di amicizia Italia India
Sandra Petrignani Giancarlo De Cataldo
Gentili ospiti amici
Siamo tutti qui oggi per celebrare il centocinquantesimo anniversario della nascita di Mark mancanti a tutti voi bidoni il benvenuto che vi ringrazio per la vostra presenza qui
Siamo condannati del fatto che il senato andiamo accolto questa discussione di oggi sul mare mancanti
Che fondamentale per il mondo di oggi oggi il programma non sarebbe stato possibile
Senza il gentile supporto nell'interesse personale della senatrice Pinotti mi ringraziamenti speciali vanno a lei sono molto felice del fatto che oltre
Ai nostri ospiti
E ad un Pannella eccellente divoratori abbiamo tre Dinoi
Una serie di credenti di professionisti e con la mia firma filosofica che attraverso il loro lavoro quotidiano promuovono i valori e gli ideali di ma vacanti per rendere il nostro mondo un mondo migliore vorrei in particolare menzionare alcuni alcuni tra di voi nel pubblico professor Rossi professore sciatica via Franchetti e mi scuso se nonna menziono altri però la discussione di oggi
Sicuramente porterà
Diverse prospettive
Per quanto riguarda il significato di Gandhi per tutti noi la scorsa settimana e il primo ministro è stato mia ha partecipato a diversi diversi verrà ad una commemorazione per ricordare appunto ma anche ai canti alla quartier generale delle Nazioni Unite a New York
E tantissimi e tanti si sono svolti in tutto il mondo che riflettono proprio importanza universale di cambio anche se rendiamo in realtà non apparteneva soltanto all'inverso messaggio di pace il messaggio di non violenza si sono diffusi in tutto il mondo ed hanno ispirato milioni di persone nella ricerca della libertà semplicemente con la poteri della della verità e della non violenza è stato in grado di scuotere un intero alla sua filosofia la forma di resistenza attiva ma pacifica l'ingiustizia politica sono diventate una uno degli strumenti politici più importanti del ventesimo secolo ed hanno influenzato il cambiamento sociale
Hanno ispirato il movimento dei diritti civili in tutto il mondo
L'idea deserta crea ha suggerito che se la casa è vera e se la lotta contro l'ingiustizia allora la forza fisica non è necessaria per lottare contro l'oppressore
Gandhi ritiene che la non violenza
Forse la forza principale a disposizione degli esseri umani
Anche se si è allontanato dal potere certa governato il cuore di milioni di persone anche lì perché non l'hanno no mai incontrato con il Martin Luther King Nelson Mandela sono stati ispirati dalla sua dieta e delle sue idee
Difficile dunque sintetizzare le ereditati Mahatma Gandhi in pochi minuti e quindi limito il mio discorso a qualche elemento importante
Che sono tutti particolarmente rilevanti il primo è stato l'impatto profondo nel stabilire le basi di una società che riconosceva il potere delle persone
A svegliato e risvegliato la forza interna delle persone chiedendo alle persone di essere il cambiamento che volevano vedere nel mondo a
Ha mostrato che non bisognava dipendere dagli altri su tutto ma ognuno poteva diventare il lo strumento del cambiamento
La sua promozione del Cataldi di qua un tessuto semplici sei stato un esempio
Della di come si può inizi mi incoraggia si possono incoraggiare le persone attive a produrre il proprio tessuto Cati è diventato un simbolo
Del potere delle persone a me ed essere autosufficienti uno strumento importante nel movimento delle libertà
Gandhi ha avuto una fede eccezionale nell'umanità e ha sentito che se ognuno di noi
Facesse quello che siamo in grado di fare da sicuramente in questo modo riusciremo a risolvere la maggior parte dei problemi del mondo
E infatti oggi l'India qui in grado di affrontare le sfide più grandi attraverso questa visione proprio di Max mancanti la partecipazione delle persone aiutato l'India raggiungere il successo in tantissimi settori
Che si tratti della campagna sulla signor pulire lindi oppure i suoi programmi digitali le persone sono sempre al al centro di tutto e oggi il due ottobre l'India si è impegnata per rendere il nostro Paese un Paese libero dalla plastica e speriamo che la partecipazione delle persone passa aiutare a a suggerita di questa campagna il secondo elemento che vorrei sottolineare che è un qualcosa che è stato sottolineato anche dall'America quelle che il il l'empowerment Gardel donne quindi Gandhi ha dato ha ha legittimato il potere delle donne le donne hanno un potere enorme nella costruzione dell'ordine politico e sociale ha creduto nella capacità delle donne nei confronti della non violenza
E nel loro coraggio nella loro forza
O le donne possono svolgere un ruolo importante nel modificare nel cambiare la società Gandhi è stato il primo a motivare tantissime donne nata entrare nel movimento per la libertà
E anche tantissimi politici in India secondo il lungo e lento anni avevano il diritto di partecipare in tutte le attività della vita e con gli uomini hanno gli stessi diritti e di libertà
Ispirati da Gandhi e le donne si sono hanno cominciato a partecipare in gran numero alla un movimento per la libertà e campani con me
La il boicottaggio dei dei beni provenienti dall'estero tantissime persone sono state sono state arrestate i settanta mila di queste erano donne volontarie questo è stato l'inizio
Dell'emancipazione delle donne in India nell'India moderna le donne
Hanno assunto delle posizioni importanti ad esempio il presidente dell'India Primo Ministro dell'India
Il Presidente del Parlamento al ministro degli Esteri eccetera oggi le donne in India stanno dimostrando il coraggio il coraggio oggi avesse successo in ogni aspetto della vita
E il tantissima fasi è stata poste tiene ancora posta sull'empowerment delle donne come elemento essenziale per il progresso e lo sviluppo del paese
Cari amici concluderò col dire che la leadership di Mantova grandi avuto successo perché ha vissuto sull'esempio e ha praticato quello che prometteva
Tramite i suoi messaggi è riuscito a comunicare quelle persone in tutta l'India
In un periodo in cui non c'erano elementi moderni di comunicazione
Gandhi non è stato soltanto un uomo del passato ma anche un uomo del futuro hanno incrinato il leghista sepolti nella progresso di tutta l'umanità
Ha creduto nella protezione dell'ambiente
E ha creduto nello sviluppo dello sviluppo nello nello sviluppo sostenibile ha creduto nel rispetto della diversità
Ma nelle riforme sociali nella a nella difesa dei poveri ha creduto nell'integrità nella vita pubblicati nella semplicità nella vita privata
Con me professore Giuseppe torce ha detto nel suo discorso per celebrare il centenario della nascita di rimpianti nel sessantanove sito chi è stato quindi ma mancanti è stato un riformatore sociale moderno la sua attività politica
è stata una fondamentale senza di lui sicuramente non si sarebbe insistere biberon superati gli ostacoli non si sarebbe trovata e l'armonia e l'India non sarebbe stata in grado di fronteggiare le difficoltà senza il cambiamento nella mente delle persone che lui ha contribuito ad ispirare che ha guidato per molti grandi diventato una leggenda deve essere considerata
Una leggenda il più grande uomo del ventesimo secolo fine della citazione vi ringrazio tutti per l'attenzione e ancora una volta ringrazio per la vostra presenza
Adesso è il momento della senatrice Roberta Pinotti che è presidente del gruppo di amicizia Italia India e devo ricordare come tutti voi sapete
A a nella sua carriera politica anche ministro della difesa lo ricordo perché
Come tutti i politici
Del suo tempo del tempo di grandi e quelli contemporanei che si confrontano col pensiero gandhiano
Quel pensiero un pensiero della non violenza ma non pacifica test per specialmente per chi come dire deve amministrare la cosa pubblica e quindi ci sono anche pagine importanti
Sulla coerenza che qualche politico
Del congresso nei momenti decisivi della lotta per l'indipendenza
Vedeva come testardaggine a partire da Nehru cioè del più vicini prego
Nel raccogliere lo stimolo che viene dal coordinatore permettetemi
Di ringraziare i relatori Giancarlo De Cataldo e Standa Petrini reti Petrignani che hanno accettato di essere qui con noi oggi l'ambasciatrice con qui è nata l'idea presidente Casini
Tutti col voi che siete intervenuti vedo il vice sindaco vedo colleghi del gruppo di amicizia vedo ambasciatori importanti vedo la vice Presidente Taverna però permettetemi di fare veramente un ringraziamento sentito la presidente del senato perché gli ho parlato appena le ho parlato di questa iniziativa immediatamente ha reso disponibile la sala l'organizzazione ma soprattutto la sua presenza qui oggi che ritengo sia un segno di grandissima attenzione di grandissimo Rispetto
Per la giornata per Gandhi per l'India
Per il tema della non violenza che davvero quindi la ringrazio anche per il suo intervento
Di alto livello e che ci ha dato molte cose a cui pensare
Il grande scrittore indiano Murcia Aranda sparando della lotta per l'indipendenza dell'India scrisse siamo diventati liberi senza versare una goccia di sangue grazie armato mancanti
L'origine di quel miracolo si può far risalire al Satyagraha il primo movimento moderno di resistenza non violenta che fece la sua apparizione l'undici settembre mille novecentosei in un teatro di Johannesburg
Più di tre mila indiani si riunirono la richiamati dal giovane avvocato Gandhi per organizzare l'opposizione alle politiche razziste del Sudafrica
Una proposta di legge voleva confinare gli indiani e gli altri asiatici presente nel Paese in una condizione di sub umani età
La partita è che quel noterà il Sudafrica per circa un secolo di cui si libererà solo grazie alla strenua lotta di un altro grande leader del secolo scorso Nelson Mandela
Mentre a imperiale si doveva decidere la forma di resistenza dato Tare contro quel provvedimento iniquo
Uno degli organizzatori della manifestazione di giovane avvocato di nome Dianti proclamo la sua ferma risoluzione di affrontare anche la morte piuttosto che sottomettersi alla legge ingiusta
Dopo il suo appassionate applaudito discorso tutti presenti giurano di non piegarsi a quel sopruso
Quel giorno d'inizio secolo diventò così il giorno della nascita della non violenza quarant'anni dopo lo stesso movimento avrebbe riscosso questo successo più eclatante
Indipendenza dell'India dall'Impero britannico ottenuta senza ricorso alla lotta armata al terrorismo a nessuna violenza ma attraverso digiuni pacifiche manifestazioni di massa sitting scioperi
Un potente capolavoro politico dall'impatto così forte che avrebbe poi condotto prodotto immuni in tutto il mondo dal pastore Martin Luther King nella battaglia per i diritti civili dei neri americani negli anni Sessanta fino a Nelson Mandela prima ricordate
Non violenza
Questo termine
Che uno dei soci suoi sostenitori più lucidi Aldo Capitini si impegnerà a scrivere e a pensare tutto attaccato per distinguerlo dalla non violenza cioè la semplice assenza di violenza
E declinarlo invece come lotta tenace limpide coerente contro ogni violenza porta con sé due concetti complementari come ha già riportato la presidente elaborati da Gandhi ma per sua stessa affermazioni antichi come le montagne
Quello DIA in essa non violenza era già originariamente visto come assenza del desiderio di uccidere ferire o danneggiare in alcun modo qua sul palco qualsiasi essere vivente
E quello di Satyagraha resistenza passiva o più letteralmente insistenza per la verità alla base della prassi della disobbedienza civile ma l'aspetto più significativo della non violenza il suo essere al contempo teoria e prassi riflessione e azione interiorità e lotta
Così la storia conosciuto declinazioni diverse di questo convincimento interiore che si fa azione concreta
Se Tolstoj per esempio mi ha valorizzato soprattutto l'aspetto di ritrovata armonia con se stessi con gli altri e con la creazione Martin Luther King la interpretato come forza dell'amore capace di abbracciare anche il nemico per disarmarlo
Certo
Ci dobbiamo domandare come sia possibile vivere la non violenza May feroci e moderni scenari del terrorismo suicida oltre la guerra asimmetrica
è utopico pensare di contrastare la violenza distruttrice
Alzando le mani
Anche Gandhi sperimento la relatività del proprio ideale
Quando fu tentato dalla coerenza propose a volte soluzioni ingenue per esempio
Di fronte al nazismo aveva scritto lettere gentili ed educate ad Hitler
Ammise
Però ricordiamolo che piuttosto che l'inerzia di fronte all'ingiustizia avrebbe compreso la violenza
E sapeva che la non violenza è più semplice quando si tratti di sé e quando sia minacciato un'esistenza altrui specialmente la più debole
Scrisse
In alcuni casi può essere necessario perfino versare sangue umano supponiamo come uomo venga preso da una follia omicida e comincia a girare con una spada in mano uccidendo chiunque gli si pari del Nantes dinanzi qua una specie di visioni ante litteram di quello che abbiamo visto
Nell'azione terribile di molti lupi solitari
Riprendo il pensiero di dati dal punto di vista dell'Ice dal Larissa è chiaro dovere di ciascun uccidere un simile uomo colui che non uccide un assassino che sta per uccidere suo figlio quando non può impedirglielo in altro modo non alcun merito ma commette peccato
Qual è allora il limite invalicabile
Alla domanda
Che evidentemente si è fatto canneti interpello ancora tutti noi
La non violenza di Gandhi scommette sulla possibilità che in ogni uomo in ogni donna ci sia una capacità illimitata di ascoltare l'altro comprenderne anche la verità che non vediamo e di abbandonare le armi scommette ma non al buio
Non al punto di convincersi che non esista al male e che non esiste al nemico
Gandhi a un non violento ma il suo pensiero non è pacifica anche a tutti i costi
Dice il leader indiano
La dottrina che ha guidato la mia vita non è sostenuta dall'inazione ma dalla più alta azione la non violenza non è un paravento per la codardia ma è la suprema virtù del coraggioso
L'esercizio della non violenza richiede un coraggio di gran lunga superiore a quello dello spadaccino
La vita e del tutto incompatibile con la non violenza il passaggio dall'abilità con la spada la non violenza è possibile e a volte addirittura Paci la non violenza perciò presuppone l'abilità di colpire
è sempre gli altri non l'ex ministro della
Permettetemi e con questo concludo un parallelo un po'ardito ma non del tutto peregrina
La politica nero moderna nasce in Occidente con Niccolò Machiavelli
Nelle azioni di tutti gli uomini scriveva Machiavelli e massime dei principi si guarda al fine faccia dunque il principe di vincere mantenere lo Stato i mezzi saranno sempre in You di Tatti onorevoli
E da ciascuno Lodati questo è vero le per le parole di Machiavelli che poi vengono sintetizzate con il fine giustifica i mezzi ma le parole esatte sono fuse
Mi hanno e dice invece immenso può essere paragonata un sedime il fine a un albero e tra mezzo e fine di esattamente lo stesso inviolabile messo e cioè rassegna e altre
C'è un terreno da esplorare e dissodare per chi ha a cuore l'impegno civile e politico o semplicemente l'attenzione verso il prossimo
Idealismo politico di Machiavelli e la coerenza totale di Gandhi si guardano a distanza
E a noi donne e uomini del presente resta compito a volte assai complesso
Di impegnarci per cambiare in meglio il mondo che ci circonda e assieme migliorare noi stessi con i mezzi e la coerenza di cui siamo capaci facendo nostra la lezione delle grandi anime
Bene credo che la presidente Casellati deve lasciare la sala per impegni istituzionali
La ringraziamo molto di nuovo per la sua preferenza che naturalmente ha dato molto russo alla nostra conferenza questa giornata
Ma
Veniamo ora ai due ospiti perché finora hanno parlato solo padroni di casa o organizzatori della diciamo dell'evento
Che come dicevo sono due intellettuali due scrittori ma che entrambi hanno a che ha avuto a che fare con l'India l'hanno frequentata
E ne hanno scritto chi più in meno ma ne hanno scritto
Traendone naturalmente lezioni e ponendo paralleli tra il pensiero occidentale e il pensiero orientale soprattutto quello gandhiano e della non violenza
Prima dalla parola Giancarlo De Cataldo e scrittore magistrato sceneggiatore drammaturgo
Ha scritto qualche anno fa all'India l'elefante M di Rizzoli non parleremo del suo libro ma è stata li raccontata la sua esperienza indiana
Grazie
Io non sono un esperto di India sono innamorato dell'India
E della gente dell'India
Me ne sono innamorato in India
Mi rammarico di non esserci ritornato ma mi auguro di poterlo fare presto
Grandi in India si respira
Si respira il suo pensiero si respira la sua presenza si respirano anche le contraddizioni di un pensiero nello stesso tempo locale
Pragmatico territoriale politico operativo concreto
Maledetta mente realistico ma anche spirituale alto eterno mondiale valido per tutti impianti inizialmente rivoluzionario
E poi protagonista della lotta e della vittoria per l'indipendenza degli indiani è un Gandhi pragmatico è un uomo che costruisce il futuro del proprio Paese
Che accetta anche quella dolorosa divisione dei due Paesi che forse non condividere anzi che sicuramente non avrebbe condiviso che scrive collabora alla redazione della costituzione di quella che diventa poi questo è un dato di fatto ride un continente la più grande democrazia del mondo ed è con questo ci confrontiamo al più grande democrazia del mondo
Il Gandhi del pensiero quindi Gandhi che mio figlio scopre a quattordici anni quando scrive la tesina Gandhi Martin Luther King Mandela viene da me e mi domanda ma perché nessuno di questi è bianco e io devo dire
Sono sorte siccome alla comanda perché non ho una risposta
E impappina o qualcosa che ha a che vedere con la grande tradizione del pensiero occidentale ma grande tradizione del pensiero occidentale poi si scontra contro il colonialismo e il colonialismo l'abbiamo inventato noi e lo abbiamo esportato noi
I grandi del pensiero universale e Gandhi
Che
Non si riesce neanche a definire ecco quando quando parli di spirito io ricordo per lampi le esperienze che non posso neanche definire esperienze gandhiano evenienze
Nel mio rapporto con l'India con gli indiani con questo territorio nel quale ci si perde ci si smarrisce un inizio conflittuale
Per alcuni giorni io non capivo assolutamente dove mi trovavo e questo mi irritava profondamente se vi danno una botta in testa
A Roma a via del Corso visto gli atti a Los Angeles o a Chicago o a Parigi o in Nuova Zelanda voi vi trovate dalla stessa parte del mondo siete immersi in una costellazione
Di riferimenti una costellazione antropologica in una costellazione di marchi
Che uguale dappertutto può cambiare l'inflessione l'accento ma tanto l'inglese più o meno lo mastichiamo tutti al giorno d'oggi seguitano una botta in testa e veri svegliati a Varanasi come è successo a me
Dovete la gente andava a cercare
Proprio l'algoritmo per costruire il rapporto con l'ineluttabile trapasso
Nelle acque del grande fiume Gange ve siete da un'altra parte del mondo e ve ne rendete conto e nel rendervene conto sono possibili due atteggiamenti il rifiuto la fuga
Oppure un'accettazione l'accettazione di una diversità di una differenza
E di una fascino assolutamente unico attenzione è sempre il fascino del realismo negli anni Cinquanta andò in India nostro grandissimo Roberto Rossellini ci fece un film
Indimenticabile non e considerato il suo capolavoro ma un film che visto ancora oggi ha un significato molto profondo Indian piglio Terra Madre India ma tribuni è un film del quale si racconta nel Paese che costruisce a se stesso fatto di realismo in via permanente perdermi però neanche poi vedere a una strada piena dirigente anche gettata per terra
Quello che si alza si mette giacca e cravatta prende il computer e va a lavorare per costruire il suo futuro e il futuro del suo paese inviare un ragazzo di un villaggio povero che mi mostra con orgoglio il suo certificato elettorale perché porta e contribuisce cioè noi siamo una democrazia io porto sono volto voto io e vota tutta la mia famiglia potiamo contribuiamo al paese contribuiamo alla crescita di questo Paese
In via e con questo concludo un ospedale per animali malati al centro di Nuova Delhi
Un ospedale già in sapete la cultura Janina un rispetto profondissimo di ogni creatura vivente
In questo ospedale si curano degli uccelli di volatili malati
C'è in una gabbia un rapace a quel qualcuno forse per uno stupido gioco di ragazzi ha strappato un alla bene quell'uccello non potrà mai volare
Per la nostra cultura per la nostra sensibilità per il nostro modo di intendere la realtà per i nostri social non avrebbe senso tenere in vita quella creatura non ha nessun senso eppure ha un senso profondissimo
Io non so spiegarmelo
E non so dare una risposta a questo non so neanche valutare se sia giusto non sia giusto lo accetto e mi commuove grazie
Bene adesso il momento di Sandra Petrignani anche lei scrittrice giornalista frequentatrice assidua dell'India ha scritto l'ultima India per neri puzzo a qualche anno fa
Prego
Ma sì io prima di tutto vi ringrazio di quest'invito
Perché mi ha costretto a a tornare indietro cioè io sia per un decennio a partire dal dal novantaquattro mi pare
Sono stata moltissime volte in India e perché volevo girarla tutta e inflitta e e quindi da da Calcutta cosa c'è in da Darjeeling Bombay mi piace dire Bombay e non bomba e mi piace dire Benares e Novara nasi scusate sarà rimasta
All'India all'India di frode sui dall'India di di di di Kim ma ecco io
Ho cominciato a Malindi attraverso libero che stato Kim
E mi sono innamorata scusate semplicità ma se non lo dico bene
E Del Vecchio la Mattei Shue
E volevo cercare il fiume della salvezza lì dove cadde la freccia lanciata dal giovane Buddha per liberarsi dalla ruota degli accadimenti
Quindi come potete immaginare aveva dell'India questa visione mitica
E e naturalmente poi l'India e tantissime cose soprattutto nel Paese più contraddittorio per quanto la contraddizione sia sia ovunque sia in noi però è sicuramente un Paese che ti sciocca in continuazione perché trovi tutto il bene e tutto il male in in modo estremo
Perché trovi chili come questi Gein già in nei geni stecche nei tempi si mettono la mascherina per non uccidere le zanzare
E che curano queste queste creature e del resto anche grandi ed abbiamo visto una delle frasi era che bisogna rispettare gli animali amarli
E e poi una delle scene più violente che ho visto era un cagnetto per strada che mangiava un altro cagnetto che era stato investito perché la fama la fame non è solo degli uomini
Tanto più il la soffrono
Le bestie e nell'indifferenza generale no e così mi sciocca da vedere queste mucche sacre
Che non si potevano toccare ma neanche si si spalmava noi quindi erano delle creature scheletriche in mezzo snodi autostradali ecco quindi ma noi adesso arriviamo a Gandhi
Il primo viaggio che Frattini India è è stato proprio in giro di nasceranno che ha raccolto in questo libro temerario perché proprio non conoscendo tutta la complessità di questo di questo paese osato scrivere questo mio primo viaggio poi gli altri viaggi non ha più scritto nulla perché ero ero muta non sapeva dare una spiegazione di di questo Paese così affascinante così violento e così buono lo stesso tempo no e in viaggio a lasciare Anna di di Gandhi
Io tenevo diari quindi ho potuto ricostruire tutto è un è avvenuto ve lo dico subito
Nel novantasette nel novembre del novantasette ridendo questa pagina perché sono i miei appunti di allora e allora mi piace trascinarmi nel nelle mozioni che mi ha dato questo Achuthan emozione delusioni e devo dire la verità
E è una scena ma morto nel senso che io ne avevo vissuti tanti dove le persone andavano insomma cercare la scritte ritualità questo monumento non si può stare lì
E e questo mi aveva un po'delusa e diventato monumento nazionale Luís sarebbe Gandhi e Castor Baici hanno vissuto dal mille novecentodiciotto al trentatré
Commovente l'assoluta povertà degli oggetti e loro appartenuti una borsetta di stoffa dica Sturba
L'arcolaio famosa arcolaio degli anni non le ciotole le posate gli occhiali di Luís
Nessun arredo probabilmente dormivano per terra o sulle brandine come si vede nelle foto
Accanto alla Schiranna scorre il fiume Sardar nati infatti si chiama così
Unica nota allegra i pappagalli verdissimi che con Piccioni e scoiattoli vanno a caccia di briciole
Uno spiazzo sabbioso e dove grandi teneva i suoi discorsi tutto è semplice e povero eccessivamente disadorno come se la bellezza i fosse indifferente
E poi cito una frase della moglie il destino di questa moglie andrebbe sottolineato perché si sono sposati e tredici anni come succede o per lo meno succedeva adesso non so se succede ancora in India tutti e due tredicenni per volere dei genitori
Nel mille novecentosei Gandhi ha fatto voto di castità e non dico altro
Frase di Castro by
Gli uomini non hanno la fortuna di possedere il buonsenso delle donne perché noi conosciamo il linguaggio del dolore meglio degli uomini e vi invito a riflettere su questa frase
Poi naturalmente
Pensare a grandi il in India e pensare
E pensare sicuramente alla porta
A un principio pervicace di bontà che non si afferma nel mondo cioè perché c'è stato Gandhi priva di luce è stato il Cristo un'altra un'altra gravissima anima è stata Teresa di Calcutta in un altro dei miei viaggi
Sono andata a visitare l'intero di bontà come lo chiamo io fondata da questa donna eccezionale che Indiana non era però a Gandhi si sperava e all'India dedicato tanto
E e sapete che salta anche molto molto criticata Teresa di Calcutta insultata se uno guarda quello che ha realizzato non può che inchinarsi ecco al al suo esempio
Però c'è da chiedersi perché questi grandi esempi non bastano
Cioè sono grandi personaggi che incidano sulla storia come Gandhi
Che incidono sul destino di tanti esseri miserabili come Teresa di Calcutta
Che in fondata delle religioni come Cristo eppure il mondo quanti mandare nella direzione opposta oppure pensiamo a Buddha visto che siamo in India
Ecco su questo non non c'è risposta e o forse possiamo interpretarla come risposta io mi collego leggere per finire una frase dichiara indisse mentre ritrovo
E che che non è molto confortante però
Ora non la trovo
Scusate
Pur
Niente spedita mi è stata cancellata da un folletto effettiva non l'ha trovata ecco
Dice grandi credo che sia un errore volere delle certezze in questa ditta tutto ciò che c'è viene intorno è immobile passeggero
Ma c'è Coni in essere supremo maiuscolo nascosto che maiuscolo certezza
Bene grazie a tutti
Io vi invito a rimanere perché c'è di là un rinfresco offerto dall'ambasciata indiana con finger food indiano oltre che naturalmente italiano e quindi possiamo fare in Brindisi insieme per finire in bellezza questa commemorazione della giornata alla non violenza grazie a tutti