Presentazione della Società Italiana di Intelligence

Radio radicale
Buona giornata spesso
Diamo inizio alla manifestazione odierna che riguardo alla presentazione della società italiana di intelligenza con benvenuto a tutti voi
Sono Mario Caligiuri presidente della società italiana di intelligenze interverranno questa mattina
Il presidente della Link Campus Vincenzo Scotti il presidente della Fondazione il Cluj
Rettore emerito dell'università di Udine Alberto Felice De Toni poi il prefetto presidente del laboratorio sull'intelligenza delle ne sa la Calabria Carlo Mosca
Il prefetto Marco Valentini componente del comitato scientifico del master intelligenze non essere la Calabria il professore
Domenico Thalia che nel direttivo della Società italiana di intelligenza e l'onorevole Alberto Pagani della Commissione difesa della Camera dei deputati
Il
Giornalista e componente del Centro studi americani Paolo Messa e il componente dell'Amburgo rettore emerito dell'Università di Bari Antonio Oricchio
Benvenuto a tutti voi inizierei proprio da qui dalla fine del romanzo del nome della rosa di Umberto Eco quando Guglielmo da Baskerville dice al novizio adesso da me
Tu hai vissuto in questi giorni mio povero ragazzo una serie di avvenimenti in cui ogni retta regola sembrava essersi sciolto ma l'Anticristo può nascere dalla stessa pietà
Dall'eccessivo amor di Dio o della verità
Come l'eretico nasce dal Santo e l'indemoniato dal veggente così come la verità si manifesta a tratti anche negli errori del mondo cosicché
Dobbiamo decifrarne i segni anche la dove ci appaiono oscuri e intessuti di una volontà del tutto intesa al male
Ecco la Società italiana di intelligenza nasce per evidenziare
Nel dibattito politico e culturale italiano la necessità e l'importanza dello studio scientifico dell'intelligenza appunto per decifrare i segni
In una società in cui tutto sembra possibile
La nostra società scientifica
E orientata prima di tutto verso i docenti universitari ma vista la caratteristica interdisciplinare e intersettoriale e aperta e gli studiosi
Agli operatori del settore agli appassionati ai giovani
Il nostro intento e diffondere nelle università e nella società
La cultura dell'Intelligence
Che rappresenta una necessità sociale
Del ventunesimo secolo
Perché deve affrontare secondo noi il tema dei temi il problema dei problemi la causa delle cause che la disinformazione
Che rappresenta l'emergenza democratiche ed educativa di questo tempo
E chi si manifesta in un modo molto preciso
Da un lato l'eccesso di informazione
E dall'altro il basso livello sostanziale distruzione e tutto questo crea un corto circuito cognitivo che impedisce alle persone di capire di comprendere e quindi di fare
Ci sono tre dimensioni
La prima è quello culturale
I cambiamenti sono talmente veloci che superano la nostra capacità cerebrale di comprendere
Noi affrontiamo la realtà
Con categorie culturali e ambientali superare
Infatti non interpretiamo la realtà con concetti che non corrispondono più a quello che realmente accade
E non abbiamo neanche le parole
Per descrivere quello che succede
Non a caso un antropologo indiano nonché studia insegna
Negli Stati Uniti Arjuna Appadurai
Ritiene che per esempio il la crisi economica nel due mila otto sia stata la conseguenza di un cedimento linguistico
Nel senso che non ci sono le parole per descrivere i meccanismi finanziari sempre più sofisticati che regolano questo mondo e dall'incertezza di questi e quindi dei contratti
Sì è nata la crisi economica devastante che ancora investe il monto
Personalmente non so
Con mi dice io vado Noa Harari
Se l'intelligenza artificiale creerà due distinte razze umane una ristretta minoranza che gestirà l'intelligenza artificiale e le moltitudini che ne saranno guidate
Di sicuro intelligenza artificiale sconvolgerà tu mentre noi continuiamo come se nulla fosse successo
L'intelligenza artificiale di fatto e già qui e ci lascia
Questo tema
Introduce al secondo aspetto che quello politico
Nelle democrazie quello che noi chiamiamo politica in realtà sono sondaggi e intelligenza artificiale
Noi non possiamo trascurare e nascondere per fare un esempio noi comprensibile sebbene domestico il ruolo che stanno svolgendo oggi nel sistema politico italiano la piattaforma russo e la bestia Di Luca morissi
La terza dimensione e quella accademica
In una fase in cui viene messa in discussione la competenza
Bisogna riportare l'università al centro della società
L'università però va profondamente rinnovata attualmente ingessata in trecentosessantacinque settori o recinti disciplinari
Con uno metodi attuali
Attraverso i quali le selezioni aggiungono alla precariato scolastico l'instabilità universitaria
Il campo di studi dell'intelligenza
L'intelligenza e interdisciplinare per definizione
Perché un punto di incontro di più ambiti
Ed è un punto di incontro delle scienze sociali che meritano di essere rivalutate
In questa società dove tutto va in direzione che non logica
Bisogna quindi integrare le discipline e innovative mettendolo in crisi
E quindi è un campo di studi nuovo inutili aggiunge
Ma riorganizza i saperi e sperimenta capacità previsionali
L'intelligenza in effetti e il tempo di questo tempo
Nel senso che il tempo del futuro
Perché si colloca ai bordi del caos quindi ai bordi del cambiamento che sempre rapido e veloce
Per andare in profondità sia verso il passato che verso l'avvenire
Verso il passato perché ci spiega il grande storico britannico Christopher Andrew
Che l'Intelligence costituisce la dimensione mancante della storia e verso il futuro perché la capacità di prevedere e sempre più indispensabile nelle cose del mondo
L'Intelligence quindi rappresenta la forma più nobile dell'intelligenza umana perché aiuta ad andare al di là delle apparenze
E l'intelligenza e non a caso di rivela intelligenza che quindi a che fare con la logica con la razionalità con il pensiero
Quindi è una forma di fiducia
Verso l'intelligenza umana e quindi verso l'uomo
Che nel confronto inevitabile con l'intelligenza artificiale e rischia molto rischia tanto non sappiamo quanto
In quanto più si sviluppano le tecnologie più diventa indispensabile il fattore umano non è assolutamente un caso che il Mossad il servizio segreto probabilmente più efficiente
Perché il Sire interpreterà le informazioni primo dopo significa salvare vite umane o perderle il Mossad attualmente sta assumendo Hackert
Per raccoglierà le informazione negli ambiti più reconditi della Rete e laureati in filosofia per interpretare questa informazione
L'intelligenza e quindi è necessaria per avere una visione di insieme
In un contesto in cui la parcellizzazione del sapere crea incertezza
E quindi un sapere che orientato alla catena di montaggio digitale
Quali attività noi ci prefiggiamo
Abbiamo già avviato una campagna di adesioni che ha raccolto in tutt'Italia centinaia di adesione
Le prime iniziative hanno rappresentato l'organizzazione l'aiuto alla organizzazione della Terza Università pestati sulle intelligenze svolta a Soveria Mannelli in Comune a caso
E poi il ventitré novembre Cal convegno inaugurale della nona edizione del master sull'Intelligence della sala Calabria le cui
Domande di partecipazione scadranno il trenta di ottobre un convegno inaugurale che avrà come tema Andreotti e l'intelligenza perché questo segue un nuovo percorso di approfondimento storico all'interno del nostro Paese per collocare scientificamente lo sviluppo di questa disciplina e l'utilizzo istituzionale dell'intelligenza
Nel due mila e venti abbiamo e nel cantiere due importanti iniziative la prima è quella di avviare una sottoscrizione
Di docenti universitari
Per fare in modo che all'interno della riclassificazione dei saperi
Che sta avvenendo all'interno del consiglio nazionale dei versi Tanino venga riconosciuto l'intelligenza come un settore scientifico disciplinare è un passo avanti fondamentale
E poi il ventiquattro giugno del due mila e venti
Organizzeremo il premio Francesco Cossiga per l'intelligenza probabilmente l'uomo politico italiano che maggiormente a operato per diffondere all'interno della società italiana questo strumento fondamentale per tutelare l'interesse dello Stato e che io in questa sede vorrei ricordare con un applauso
Concludo
Dicevamo che l'intelligenza rappresenta una necessità sociale per il ventunesimo secolo
Perché è uno strumento per tutti serve per le persone per difendersi dalla Società della disinformazione in un contesto in cui la verità sta da una parte e la percezione pubblica della verità esattamente dall'altro
In secondo luogo serve alle aziende per solcare i Marosi della globalizzazione sempre più impetuosi serve agli Stati per garantire il benessere e la sicurezza nazionale
C'è una data precisa in cui emerge questa consapevolezza ed è il sette gennaio del due mila e quindici il giorno dell'attentato a Parigi alla redazione di Charlie Hebdo restano dodici morti sul campo
Da quel giorno non trascorre ora in cui nei telegiornali oppure sui quotidiani non venga citata la parola magica intelligenza quasi come un'arma segreta delle democrazie per difendersi dal terrore
Da quel giorno le intelligenze viene considerata non più luogo scudo delle democrazie ma uno strumento fondamentale per tutelare l'interesse nazionale
In secondo luogo l'intelligenza non solo per per vedere ma anche per interpretare la complessità di questo tempo in terzo luogo intelligenze non uno strumento esoterico per pochi
Per istituzioni adeguate oppure per le forze di polizia ma uno strumento per tutti
Per aiutare la conoscenza e contribuire quindi all'evoluzione umana
La sintesi di tutto questo ce la spiega Baruch Spinoza
Il grande filosofo
Che nel Seicento nella temperie delle guerre di religione era quella dei trent'anni che si concluse con la pace di queste Fania invasa dal quale nascono gli Stati moderni separando politica e religione ci ricorda che a non bisogna nel rivedere nel piano ma capaci e la sorgente nasce per capire la complessità di questo tempo grazie per essere qui
La parola l'Alberto Felice De Toni presidente della Fondazione Crui rettore emerito dell'università di Udine acquisito tanto lo sviluppo dell'intelligenza nella catena italiana perché nel due mila sedici tra le altre iniziative ha promosso un primo seminario all'interno della Crui in cui si è discusso dell'intellighenzia con materia accademica
Prego professore Petronio bene bentrovati complimenti dal professor Caligiuri che riesce a cogliere realizzare scultura università ricerche in maniera magistrale
Allora il mio incontro con intelligenze avvenuta in tempi non sospetti ovvero più di dieci anni fa Mario Caligiuri faceva l'assessore all'innovazione in Calabria io collaboravo con Area Science Park di Trieste che è un ente che si occupa di innovazione trasferito tecnologico e quindi ci siamo trovati a discutere come in Calabria si poteva e si doveva fare questa attività
Di di cambiamento e innovazione eccetera
E poi i dissapori me lo sono ritrovato quando io ero diventata segretaria conferenza delle torri della Crui e appunto
Mario Caligiuri voleva promuovere il tema dell'Intelligence in maniera in maniera ampia dentro l'università lui è stato proprio un precursore perché più di dieci anni fa ha attivato un master
In Intelligence a Reggio Calabria io sono stato invitato da Luís e ho partecipato come docente il primo aprile del due mila diciassette ero lì a dar cavata proprio perché facevamo i dieci anni di questo di questo master poi l'ho accompagnato in varie attività hanno scritto molti libri sull'Intelligence l'abbiamo presentato un insieme di Louis nel due mila diciassette
E poi sostanzialmente abbiamo organizzato proprio in colui un un seminario dove è venuto a Mario e abbiamo ragionato insieme elettori
Sull'opportunità di attivare all'interno dell'università dei corsi del dei master tant'è che io per primo a Udine ho attivato un mai Astem Intelligence perché ne abbiamo uno al Sud adesso ne abbiamo anche uno al nord ma come sempre Mario poiché ha fatto di più perché attivato addirittura una laurea magistrale in Intelligence a Reggio a Reggio Calabria
Ecco noi come Conferenza dei rettori abbiamo deciso di sostenere questo sviluppo di questa diciamo ambito che un ambito importante una invitto per un Paese strategico
Ecco però quelle quando parliamo di Intelligence stato per capire noi pensiamo sempre ai servizi di sicurezza pensiamo agli sterpi pensiamo i conflitti ma in realtà oggi il tema dell'Intelligence drammaticamente più ampio
Voglio pensare soltanto alle impresa è il tema della protezione dalla conoscenza all'interno dell'impresa ma anche dentro l'università e centri di ricerca e tu al tema dei predetti a probità intellettuale la protezione di satira ricerca
Ma la si trattò anche Mario tutto il tema dell'informazione dei media radio giornali e tutto il tema dei soci al tutto il tema della profilazione qui tutto il tema della privacy eccetera per non parlare dopo oltre al tema enorme dell'e-commerce delle banche della sicurezza dei dati cioè il tema dell'Intelligence se volete è partito dall'ambito della sicurezza dall'ambito militare dall'amica però in alta è entrato a piene mani nell'ambito della società civile
Ecco perché abbiamo bisogno di profili professionali dentro l'impresa dentro dentro i media dei tre sistemi bancari dei tre sistemi di di come se quindi ecco che il tema dell'Intelligence
Diventa sostanzialmente un tema tipico di formazione universitaria
L'informazione
Dopo Matera ed Energia il terzo elemento costitutivo universo ma la conosciamo di meno perché mentre conosciamo le leggi di conservazione la materia conosciamo le leggi di conservazione Energia
Della quantità di Leonardo dal momento è quello di moto in realtà
L'informazione
Una risorsa ribelle perché perché non è la risorsa conservativa è generativa
Eccome eccome la conoscenza con l'uso si moltiplica e quindi tutte le conoscenze che abbiamo da parte dal punto di vista della fisica della materia della fisica Venezia quando andiamo a trasportarla l'informazione ci dica ci rendiamo conto che non funzionano quindi
Questo diciamo
Questo il tema dell'informazione non è un fatto importa e dal punto di vista anche umanistiche ormai addirittura dal punto di vista diciamo delle scienze dure è un temi risolto tanto per darvi il quadro di come il tema dell'informazione sia che cosa sia l'informazione si sente Asia in materia non è chiaro Toto per dare il quadro dal punto di vista di chi come me viene agli studi di ingegneria ecco che quindi l'Intelligence è a mio modesto avviso diventa una specie di area di frontiera dell'utilizzo di Ford e l'informazione come risorsa didattica
Questo è il punto secondo me nodale
E qual è diciamo poi il punto o focale a mio avviso dell'intensa l'Intelligence
A il l'obiettivo non banale
Di Scutari il futuro
Abbiamo ormai capito che
Siccome siamo in un mondo dove il cambiamento è sempre più accelerato è sempre più interconnesso ebbe sempre più discontinuo
Noi abbiamo delle grandi difficoltà a immaginare una futuro che essendo il cambiamento azionato e sempre più vicino essendo al cambiamento interconnesso
E sempre più imprevedibile ed essendo il cambiamento discontinuo è un futuro sempre più singolare quindi capite che prevedere il futuro non ce la facciamo
Non ce la facciamo in questo contesto in cui cambia tutto con queste caratteristiche e quindi e quindi l'unica cosa che si rimane e cercare di anticiparlo
Cioè cosa vuol dire se vuol dire che siccome il futuro siccome cambiamento accelerato dobbiamo capire quali sono i trend
In media trenta per cercare di capire dove stiamo andando
E siccome il cambiamento interconnesso
Dobbiamo fare attenzione ai segnali deboli che sono esattamente il contrario di Reagan trenta mentre megatrend diventano tutti i segnali dei prevedono i pochi e chi li vede riesce a intuire dove dove si può andare
E poi siccome mi stavo dicendo il cambiamento ha sempre più discontinuo e quindi il future sempre più singolare abbiamo bisogno di lavorare per scenari l'unico modo che abbiamo
Rinunciare a fare previsioni fare attenzione diciamo i segnali deboli lavorare sui megatrend e soprattutto immaginare scenari diverso insomma
Se ne per costruire dei profili professionali importa enti perché non soltanto e poi perché attenzione gli ho parlato di queste tre variabili trentasei dei mercenari ma poi abbiamo anche quelli che si chiamano in gergo le wild card cioè il le wild card sono le carte selvaggi e cioè il Vulcano
Che in Irlanda esplode e si bloccano i voli per dieci giorni Europa se l'infezione che blocca tutto all'importazione delle carni da un cioè le wild card sono ovviamente
Veneto un'altra variabile e quindi e quindi noi dobbiamo partire da un presente che non è facile leggere perché Dio non esiste un presente
Esistono molti presenti scusate il gioco di parole compresenti
Ci sono molte presenti in competizione tra loro alcuni soltanto se ho si affermeranno e quindi il problema è impellenze re per cui il tema Intelligence dobbiamo leggere i diversi presenti che sono contemporaneamente attivi dobbiamo capire quali sono i possibili scenari e i percorsi multipli che posso arrivare azionari quindi capite che abbiamo bisogno di profili professionali che leghi no non soltanto le competenze scientifiche tutto il tema dei Big Data degli analizza eccetera abbiamo bisogno anche di competenze umanistica perché vedete l'approccio scientifico porta in dono alla modellazione se noi riusciamo a modellare un fenomeno abbiamo risolto il problema applichiamo l'equazioni differenziali primo suona ed il problema risolto
Perché a tre come problema troppo prolisso nello diciamo ingabbiano di un modello promette a fare al modello dell'amore della madre per un bambino provate a fare il modello di un rapporto di coppia tra maschio e femmina non riuscite a far modelli e quindi quando il modello quando la realtà è troppo complessa noi non riusciamo domina le capo certifico e allora cosa ci rimane e quando l'approccio scientifico non ce la fa quando mi sono modernizzare
L'ultima risorsa
Data dall'approccio umanistico che ci porta in dote la narrazione
Se ci pensate bene la trama è un esile filo rosso che lega fenomeni apparentemente di scommesse ecco quindi che dove non arriva l'approccio scientifico arriva la prossima rispetto ecco perché siccome il presente è molto complesso e il futuro
Appunto
Vicino imprevedibile singolare abbiamo bisogno di profili professionali molto diciamo sofisticate e che puntano le gambe in entrambi gli approcci scientifico umanistico
Perché vedete
Non quel tipi il futuro ha una caratteristica in più
è sorprendente io dico sempre il futuro arriva come un gatto come fanno i felini
I felini si avvicinano a passi felpati sono i segnali deboli
Poi certo punto il gatto si ferma è in agguato i segnali deboli sono spariti
E poi per rimettersi al balzo finale e il futuro tardiva Dosso senza che te ne sei accorto ecco quindi il futuro arriva anche di sorpresa e quindi dobbiamo mettere in campo capacità e che addirittura si confrontano con diciamo la il che poi impone anche la bellezza della vita la sorpresa noi cioè alla fine che può essere negativo in positivo concludo
Questa proposta di fare dell'Intelligence un diciamo una disciplina si scontra con un problema
Storico che abbiamo ce lo abbiamo i silos formativi no per cui ne abbiamo dei colleghi che stimo disciplina quando sono a cavallo perché ne diciamo sempre dis di fare studi interdisciplinari poco abbiamo i concorsi
Impediti dicono Amparo Api leasing che vinca di latte mica di qua praticamente che in mezzo rimane sempre al palo
Allora io mi ricordo che una volta i miei colleghi della Crui direttore tra scusate ma siccome all'in piedi abbiamo le discipline però abbiamo anche il decathlon e anche il pentathlon anche il triathlon è perché non facciamo
Non facciamo del coindagato adesso un venti per cento dei posti che sono dedicate le stelle a meno per impedire che tutte le carriere siano verticali abbiamo riprodotto a una norma per cui il venti per cento
Diciamo delle risorse devono essere impiegate per acquisire docenti dalla da fuori diversità applichiamo un'altra Nomellini che mettiamo almeno su un dieci per cento dei risorse per per profili
Inter Inter
Disciplinari è l'Intelligence è però è questa ed è quello ve l'ho detto prima è una una decina tra sé personale e allora facciamo dell'Intelligence il bel catalogo delle università grazie buone cose
Grazie la Rettore De Toni adesso la parola alla Enzo Scotti presidente della Link Campus sono che è stata prima in Italia ad affrontare scientificamente lo studio dell'Intelligence
E non è casuale che a promuoverla sia stata Enzo Scotti che dimostra che è un vero uomo di Stato e un uomo che conosce il significato l'importanza l'utilizzo dell'intelligenza la parola ad Enzo Scotti
Grazie
Ringrazio Mario
Alberto
Toni per avere così lucidamente
Indicato una strada alla associazione e a tutti gli studiosi di intelligence
Non ai funzionari di servizio
A mondo
Scientifico che si misura con l'intento
Vedete
Gli intellettuali l'università
Attualmente
Dall'unità Chicchi
Il primo
E fondato sulle due culture
E l'assenza dell'indisciplina della non interdisciplinarietà
Porta alle conseguenze che De Toni
Diceva
E l'Intelligence e interdisciplinare
Se stessa
Cioè un approccio che non sia indisciplina
A questo perché Bettoni perché non rinvia sita manca la possibilità all'autonomia di sperimentare l'educazione
Ma quando abbiamo una sistema così ingessato
Quale ai raccontato che dobbiamo ricorrere al pentathlon
Per far capire qualcosa
Noi non abbiamo
Questa scelta di sperimentare come si fa seguire il futuro se non c'è sperimentazione e la ricerca senza sperimentazione
E l'occupazione
La seconda cosa università
Io sento
Il cotone continuamente adesso nell'era del terzo settore
Fascetti
Quelle qualcosa che si aggiunge alla funzione di ricerche alla funzione di trasmissione del sapere o è la ricerca e la trasmissione dei pezzi
Legato alla realtà
Della società e del territorio
Questa è una grande confusione
Non è possibile affrontare tutto questo se non c'è le il superamento di questa idea
Che il rapporto con la società e col territorio del dell'università è legata ad una funzione aggiuntiva rispetto a quelle tradizionale
La terza
Questione
E dovendo
L'università non è
E gli intellettuali non sono i consiglieri del principe
E si ambiscono
Molto spesso a essere i consiglieri del principe
E si sono la visione critica la coscienza critica è la visione critica strategica di un paese di una comunità
E questa va fatta liberata
Dal desiderio di essere consigliere del principe
è una funzione altissima
La crisi oggi nel mondo moderno e la separazione
Tra la scienza e la politica
In questo
Nel mille novecento novantanove
Con due persone
A mio avviso di statura straordinaria tu l'hai ricordato uno Francesco Cossiga e dall'altra Guido De Marco
Che era stato presidente della si pubblica di Malta
Nel pensare ad un'università filiazione dell'Università di Malta
Dicevo quale
La funzione fondamentali in questo momento storica dell'università e degli intellettuali
E intelligente
Perché se non sanno intelligente
Guardare dentro la realtà e non sanno passare
Del gatto
Dall'apparire al comparire
E e continuamente si dice
Siamo arrivati
Impreparati quello che il London School disse alla regina Elisabetta sulla crisi del mille novecentodiciotto cosa c'è mancato per non capire quello che stava avvenendo
No disse la fantasia
Ente legge questa è la crisi nel mondo attuale
E allora con loro dicemmo dobbiamo fare o no master in quella direzione mille novecento novantanove non esisteva in Italia in nessuna università credo ha trovato una che avesse un qualcosa lungimirante
Restano come resta ancora questa concezione di vedere l'Intelligence e gli uomini dell'Intelligence delle istituzioni
Come dei trafficanti
E quando si discute di quello si discute dei maneggioni
Della storia del nostro Paese
Ma in per leggere
Significa dialogare non essere
Non essere
Il consigliere del principe
Ma è essere colui che dialoga perché se c'era leggiamo e e in e ce la guardiamo da solo senza avere dialogo compì quotidianamente
Poi e sulle emergenze dentro le quali ci sono
Le visioni è il quadro complessivo questo è la crisi e l'errore allora pensammo in questa direzione
Io ricordo conosce armata noi facemmo
Un seminario
Scuola interforze
Sul problema per lo sulla scuola di polizia
Quella ai Flaming Youth
Facemmo quella una un un seminario
Su che cosa
Sulle sfide dell'intelligenza e dell'Intelligence
Dopo l'undici settembre
Resta pubblicato agli atti
E contemporaneamente dopo poco facemmo un
Seminario internazionale
Sul tema della disinformazione
Come strumento
Della Nuova Guerra
Cibernetica nel mondo
Prima che apparissero tutte le questioni
Una volta
I principi
Condizionarono il conclave
Ricordate la storia non è qualcosa che che serve a riempire qualche libro della biblioteca
Storia si diceva è maestra vedete e in quel momento quello che noi vediamo oggi è nient'altro quello che avveniva nell'interno di comprarli sul pressioni
I principi rispetto all'elezione del del Papa cacce
Scopriamo l'ombrello
Solo che oggi c'è una sviluppo tecnologico
La trasformazione anche
Degli studi scientifici sulla in sul l'intelletto su
Sul cervello che dovrebbero renderci edotti del pericolo terribile in questa direzione
E di abbassare la lotta politica
Ad una lotta dice disinformazione perché questo è il terreno sul quale noi di via la guerra si sta svolgendo su questo terreno
Oggi
Perché è comunque messi in crisi sono messi in crisi sistemica
Va be vediamo adesso e ci questi giorni e pensiamo a che cosa
Se non abbiamo capito che c'era un nuovo scenario
Ne abbiamo pubblicato
Prefetto e Mosca è stato un autorevole autore l'anno scorso compiendo i vent'anni
Un volume sul vent'anni di intelligenza ad altri cioè cosa è stato l'evoluzione del pensiero quella direzione
Ci interessa niente altro
Che questo dell'evoluzione del pensiero e della cultura questa è la responsabilità tutta il
Problema è una sfida enorme
Che posto oggi all'Intelligence che è una sfida non settoriale
Non riguarda giustamente tu hai detto facciamo partecipare all'associazione dopo non è una congrega e si parlano tra di loro
E sì
Ma è una dimensione fondamentale
Senza la quale uno Stato moderno non si governa
è sempre esistito ma non è il problema è e nelle forme del sistema della
Condizione attuali dall'evoluzione della scienza
Come sta il mondo sia cambiato
L'otto e il nove novembre relativo faremo un seminario internazionale
Sulla i trent'anni dalla caduta del muro di Berlino
Vedendo le conseguenze che questo ha avuto fissa sulla
Sicurezza del mondo
Sulla economia del mondo
E come
Tutto questo ha portato
A un cambiamento anche profondo della politica guardate il nostro Paese
Le concluderemo con un concerto vedendo il calcio la conseguenza su questo dopo aver visto la conserve le conseguenze globali
Una settimana fa
Abbiamo Uto col Università di Tel Aviv
Una discussione sul problema del conflitto e del negoziato
Tra Israele i palestinesi preposti
Beh
è venuto fuori c'ero quattro ex ministri degli esteri
Israeliani
E un insieme di studiosi ecco a questo punto immaginate un povero
Processo il suo come me sulla lì
Che devo occuparmi delle
Degli inciuci di cortile del del mondo e del nostro Paese
Non guardando
Io
Penso e dobbiamo avere il coraggio di citare questo e di avere anche da incomprensioni che sono una condizione necessaria per essere innovatori se no se non fosse questo non saremmo degli innovatori
Io penso che c'è un un cammino a questa comunità di intelligenza se non si chiude dentro
Una corporazione
Gli esperti di intelligente no ente di esseri degli editori
E va angelico per
Cambiare questa realtà cioè perché tutti si abituino
Non vedere a
A corto rigidi cos'è la crisi economica
E che noi ci siamo affidati ai modelli abbiamo creduto dei modelli abbiamo creduto che fossero la realtà è e siamo dentro
I moderni
In questo
Riapriremo l'anno accademico quest'anno link
Sul tema Stato mercato sostenibilità
Non esiste
Il pensiero che insieme non c'è in nessuna università italiana una cattedra
Di queste
Ci abbiamo sulle più minute discussioni di di di di di particelle dei della dell'economia ma non l'abbiamo sulla visione strategica
D'accordo mercato stato poi ceppo arriva la settimana scorsa un decreto del governo che dice io mi mi italiano che dice io faccio la golden share una forma di corda cioè su in settori strategici produttivi del Paese
Cioè questa croce
è un intervento sul mercato
è uno stravolgimento riconoscere vietato giustissima ma allora vogliamo discutere e questo cioè gli intellettuali vogliono le università guardare al futuro ENI dire alle politiche il quadro il contesto del cambiamento che avviene e come devono essere
Proposto questo io dico errori
Cerchiamo ma di essere il lievito dentro la comunità nazionali non
Per diventare quelli che poi danno consigli giusti a chi sta lavorando
E lì sanno se la saranno replica da solo se non gli diamo
Se non gli diamo una cultura ed una visione
Strategica che gli aiuti poi loro a capire dopo nella loro responsabilità loro pieno perito in questa direzione
Cioè e chiudo una bellissima
Lezione
Del filosofo politologo tedesco che scrisse sull'etica protestante e lo sviluppo capitalistico
E conclude in fondo cento anni fa proprio cento anni fa
Che la crisi è nella incomunicabilità tra la scienza e la politica
Tra
Una lite poi dell'immaginario collettivo è diventato una casta
E la società
O si ricuce questo
Assumendosi gli intellettuali la responsabilità
Di essere l'Intelligence il sale i gli editori
Del cambiamento che c'è o il cambiamento ci sarà
Ma sarà Confucio
C'era nella direzione che diceva ecco e che Mariuccia ricordato magistralmente grazie
Grazie a Renzo ad Enzo Scotti intervento così lucido nel profondo e adesso la parola alla prefetto Carlo Mosca che è stato prefetto di Roma
Consigliere di Stato vicedirettore del SISDE
E in Cassazione a promosso ah rivista per aspera di verità attende che è stata la prima nel nostro Paese
Che ha avviato la diffusione della cultura dell'Intelligence maestro
Di tutti noi che attualmente il presidente del laboratorio sull'intelligenza dell'Università della Calabria se questa società è nata che proviene dal suo apporto dal suo convinto sostegno dalle sue idee la parola al prefetto Carlo Mosca
Grazie José Antonio soddisfazione la nascita di questa Società italiana di intelligenza
Può apparire un pass un passaggio veemente formale ma è un passaggio sostanziale registra cinquanta a distanza di tantissimi anni più di venticinque anni una maturazione di un progetto
Sono anche molto molto compiaciuto con l'Università della Calabria
Con l'Università di Cosenza per aver promosso in questi anni questi e attività culturali per aver promosso la cultura dell'Intelligence prima attraverso
TV conosce i
Organizzati grazie anche all'intuizione del presidente Francesco Cossiga i master dell'Università della Calabria e poi recentemente lo ha ricordato il rettore De Toni attraverso addirittura la laurea magistrale di Intelligence
E ringrazio
Tutti quanti quelli che mi hanno preceduto in questo intervento
Per confessioni profonde che hanno sviluppato sul tema dell'intelligenza a cominciare dal professor Caligiuri
A cui tanto si deve in termini
Di pazienza
Di prudenza e di perseveranza nell'accreditare in questi anni la cultura dell'Intelligence e poi all'intervento del professor De Toni
Che ha illuminato anche un profilo che in genere per tanti anni rimasto sotterrato e poco diffuso
Quello scientifico quello tecnico scientifico in particolare ma contanti riflessi invece nel mondo della società complessa odierna
E poi ringrazio il presidente Scotti per quello che ha fatto per la cultura dell'Intelligence già dagli anni in cui era presidente
Della filiazione della Link Campus I dell'Università di Malta e quello che fa oggi perché devo dire
Una delle poche università che riesce con costanza con perseveranza ad attivare una serie di seminari a livello internazionale che danno alimento agli intellettuali e a coloro che intendono appassionarsi a questa tematica dell'Intelligence
Perché dicevo prima saluto con soddisfazione trent'anni fa sarebbe stato impossibile parlare in questo luogo e parlare ovviamente a tante persone
Di una società italiana dell'Intelligence in Italia ci sono tante società ci sono tante associazioni senza scopo di lucro che approfondiscono alcuni temi dalla Società italiana di geografia la società dei penalisti degli amministrativisti
La società può significa questo un'associazione che intende mettere al centro una cultura svilupparla accredita darla se necessario anche in ambienti in cui non è accreditata coltivare il gusto di essere come diceva prima il professor Scotti il gusto di essere degli intellettuali non è una brutta parola intellettuale in genere guardiamo sempre con molto sospetto gli intellettuali
Gli studiosi che fanno soltanto in teoria no
Gli intellettuali servono appunto come diceva il presidente Scotti servano per illuminare gli scenari vale per le prospettive agli scenari
La società italiana
Di Intelligence vuole essere un luogo fisico è un luogo virtuale per sviluppare i dibattiti quelle sviluppare dialoghi per sviluppare confronti per sviluppare ricerca
Per sviluppare sperimentazioni avvalendosi di tutto quello che oggi fortunatamente tante università nel nostro paese fanno
Perché è vero che è iniziato tutto con la Link Campus con l'Università della Calabria di Cosenza neanche vero che tantissimi altri università
Dall'università di Udine ma tante altre università in Italia oggi curano questo tema dell'Intelligence sotto vari profili
Però finora
Dalla Sapienza alla Luiss a Bari gli altri tutte le altre università in Italia che sviluppano i temi dell'Intelligence alle università milanesi a quelle di tantissime ad altre realtà
Del nostro territorio però ciascuno ha individuato uno spicchio ha individuato un profilo ma anche una visione strategica di insieme anche nel mondo della ricerca nel mondo degli studi la società italiana intende affrontare il proprio questo profilo strategico
E intende affrontarlo curando i vari aspetti da quello storico a quello istituzionale a quello politico a quello economico a quello tecnico scientifico a quello della comunicazione
A quello giuridico che per tanti anni è stato completamente trascurato eppure immaginare che è stata proprio la discesa in campo della scienza del diritto a modificare anche il sistema
Dell'Intelligence italiano che oggi governa
Quello
Con risultati estremamente positivi
L'Intelligence quella istituzionale è uscita dal cono d'ombra in cui era soltanto venticinque anni fa
L'intelligenza appunto percepita soltanto come struttura come struttura al servizio del principe come diceva prima professor Scotti
Ormai non ricordo
Eppure per tantissimi anni è stato un mondo per concentrare anche per scaricare tensioni per scaricare ovviamente
Anche una serie di incomprensioni e che di incompiutezza sette della stessa politica
I passi che sono stati fatti in questi trent'anni sono veramente notevoli e non è un caso che la nascita della società italiana di Intelligence registri la maturazione di una nuova cultura
C'è ovviamente molto da fare cioè da articolare la società italiana in tante sezioni di affidarne la responsabilità a uomini a intellettuali
E gli intellettuali non sono soltanto nelle università ci sono nelle pubbliche amministrazioni sono nelle industrie ci sono nella società che fa tutta quanta coinvolta
Proprio per non consigliare il principe ma per essere invece promotori di una cultura di una visione di una strategia che serva a decidere meglio
Io sono stato sempre colpito quand'ero più giovane e ogni tanto ritorno per vedere da queste scritte che nel ministero dell'Interno mi sono soltanto in auto in genere si guarda poco in alto
Perché lo sguardo è più portato a guardare in basso o a guardare all'altezza
Dei nostri occhi e in alto nel ministero dell'interno ci sono queste scritte conosce nel per amministrare conoscere per governare conoscere per decidere ma per le scritte grandi tra l'altro
Se non fossimo consapevoli di questo che per poter decidere
A prescindere che uno possa essere responsabile politico o responsabile amministrativo o responsabile di un'industria o responsabile di una società o responsabile di università
La prima cosa da fare è documentarsi e comprendere quello che sta accadendo e capire come diceva prima sia
Il presidente della società che il presidente della Link Campus cercare di governare i fenomeni ma prima conoscerli prima approfondirli
La società questo intende fare
Io ringrazio tutti coloro che sono qui presenti che testimoniano un interesse verso il mondo dell'Intelligence
Verso un mondo è stato sempre visto con grande sospetto verso un mondo che è stato sempre visto anche nel nelle università
Con diffidenza
Io ricordo sempre l'ho scritto tante volte che quando il mio professore di diritto penale mi incaricò di scrivere una voce
In materia di servizi di informazioni allora era servizi di informazione e di sicurezza servizi di informazione per la sicurezza
Il passaggio culturali anche giuridico della legge centoventiquattro del due mila sette è notevole
In questa diversa denominazione ricordo che il professor la tagliata mi disse in maniera molto chiara guarda io scelgo che non perché tu sia il più bravo perché ce ne sono altri bravi di assistenti ma semplicemente se il Pubblico obbediente quello che sicuramente mi dica di sì perché gli altri non la vogliono scrivere questa voce per l'appendice al nuovissimo digesto Italiano
Perché si comprometterebbero ecco questo accadeva negli anni ottanta non un secolo fa
Negli anni ottanta e quindi anche nel mondo universitario sino a quando le università non ho compreso la funzione strategica immaginiamo se noi comprendiamo le università immaginiamo la società e immaginiamo gli altri ambiti
Questo era l'atteggiamento oggi non è più così
Oggi addirittura il Dis il Dipartimento addirittura a pari alle università reclutati nelle università
Ovviamente promuove una cultura dell'Intelligence cosa che già da tantissimi anni via e nel mondo anglosassone
E quindi noi dobbiamo recuperare qui si può recuperare soprattutto partendo dall'università
Il partendo quindi da una nuova cultura della società in materia di intelligenza grazie
Grazie al progetto Mosca grazie tante adesso la parola al prefetto Marco Valentini che dirige l'ufficio legislativo il del ministero dell'Interno
Perché è stato direttore della rivista per aspera delle retate hanno che dal dai primi anni fa parte del comitato scientifico del ma assente legge se non sarà Calabria quel dato sempre un rilevantissimo contributo prego presento grazie
Ma mi sembra di poter dire che iniziativa del professor Caligiuri
Della costituzione di questa società che viene oggi presentata pubblicamente
E direi anche come sempre coglie lo strumento e il tempo giusto è stato già ricordato dal professor De Toni anche dal prefetto Mosca
Quello che che il professor Caligiuri in questi anni ha fatto che io mi mi associo all'idea che siamo tutti un po'di pittori nei confronti del professor Caligiuri
Per il master per il corso di laurea perciò attività diciamo anche pubblicistica accademica che ha sviluppato ma ci terrei a sottolineare anche per il coraggio di portare questo tema in università calabrese tanti anni fa
Che in qualche modo poteva essere percepita indubbiamente come un'università culturalmente periferica un'università un po'ai margini del dibattito sui grandi temi
Che interessavano il Paese però invito tutti ad andare a scorrere l'elenco delle persone che sono andate comodamente fino all'Università della Calabria che non è facilissimo raggiungere che il numero degli studenti che nel corso di generazioni di studenti che nel corso di questi anni hanno lavorato a quei progetti i titoli delle tesi di master che sono stati prodotti da questi studenti che era che erano e sono tuttora perché l'iniziativa prosegue tutti quanti i numerosi motivati
Che poi ancora nonostante sia stato ricordato mi piace dire del professor Caligiuri che ti questo rapporto fra intelligenza e università personalmente è stato veramente un antesignano che anche se oggi si sono aperti le porte fortunatamente a questo percorso però ricordo piccolo ricordo personale di quando gli chiesi di scrivere per la rivista questa prima rivista di intelligenza che esordì nel panorama editoriale nel nostro Paese proprio un articolo sull'intelligenza università negli anni novanta che lui come diciamo Autore
Ci pensò mi guardava un po'smarrito ma allo stesso tempo fortemente incuriosito perché ne aveva già percepito tutta la rilevanza io diciamo nel contesto che in quel momento
Di circa andava diciamo trovavo degli sguardi un po'come dire increduli che si potesse pensare che questo rapporto avesse una sua forse in una una sua rilevanza percorso che chiaramente non è stato facile come tutti i percorsi culturali che durano cicli di decenni a volte perché passino
A livello della cultura della pubblica opinione fuori quindi tra una cerchia ristretta di Esperti oggi quindi questa iniziativa a mio parere cade proprio nel momento giusto perché è il momento in cui si stanno raccogliendo gli esiti
Di una riflessione lunga sulla dimensione contemporanea dell'intelligenza
Una dimensione contemporanea che riguarda l'Intelligence in generale come metodo di comprensione della realtà ma che riguarda anche l'Intelligence istituzionale quella che a me ha sempre interessato un po'di più per il lavoro che faccio
E che ha avuto anche questa riflessione sull'intelligenza istituzionale due passaggi molto importanti della prima e della seconda riforma dell'intelligenza quella del mille novecentosettantasette e quella del due mila sette
Trent'anni dopo la prima riforma assolutamente rivoluzionaria che per la prima volta portava a livello di normativa primaria un'attività che in
E c'era regolata solamente in via amministrativa e addirittura con delle disposizione della classificate non conoscibili da nessuno che forse non era un caso che l'attività
Poi forse non è nemmeno tanto corretto chiamarla di Intelligence in senso col per il significato moderno che noi diamo a questo termine
Non a caso si parlava di corpi separati in quel periodo corpi separati perché lo erano fisicamente separati che la quindi grande intuizione del mille novecento settantasette con la riforma che porta in Parlamento questa attività ne spiega le funzioni
Una legge che è fatta in modo stringato molto moderno sulla sulla sull'Intelligence della fine degli anni Settanta periodo peraltro storico estremamente complicato per le istituzioni repubblicane e poi la riforma trent'anni dopo del due mila sette che coglie tutto quello che nel frattempo era stato possibile
Studiare e comprendere che capire di questa importante funzione
E questa iniziativa che oggi raccoglie raccoglie questo look lungo percorso di pensiero
Produce appunto cultura produce che Oria ora diceva già il prefetto Mosca che la parola intellettuale non è una brutta parola no naturalmente penso che la maggior parte delle persone che sono qui per il solo fatto di essere qui sono d'accordo ora il vero problema nel comprendere non soltanto quanto è bello studiare le cose ma come questo pensiero possa essere poi alla base di una prassi che consenta a ciascuno cioè coloro che ne sono gli attori e coloro anche sono destinatari di questa duplice funzione di protezione
E di garanzia che ha l'intelligenza di protezione delle minacce che di garanzia e i diritti di libertà che le comunità almeno nei sistemi a così il satanismo democratico ambiscono a ad a vere e conservare
Questa comprensione non può passare che attraverso il pensiero pertanto per tanto tempo
La dimensione dell'intelligenza contemporanea vista con gli occhi il giurista ho vista con gli occhi di chi si occupa della vita delle istituzioni è sempre stata
In qualche modo condizionata da un'adulta un duplice postulato siccome la base di tutto era questo Celebre per richiamo latino Salus dei pupi
Suprema lex
Questo richiamo sembrava praticamente chiudere ogni discorso che tutti i discorsi sulla concezione della sicurezza nazionale la concezione giuridica della sicurezza nazionale perché questo pensiero deve governare con le azioni si limitavano ha una duplice opzione
La sovranità quindi ove noi chiedessimo ma cos'è la sicurezza nazionale ma la sicurezza nazionale per la sicurezza di chi decide della sicurezza nazionale
E l'approccio che è stato definito l'approccio empirico ma quand'è che ricorrono problemi di sicurezza nazionale ma si decide caso per caso di volta in volta
Bene io penso che questa visione no della sovranità e dell'approccio empirico per dare senso e significato alla sicurezza nazionale oggi debba essere in qualche modo superata
E l'unico riferimento che noi abbiamo per superare questa concezione e quello di ancorare questa funzione fondamentale
Dello Stato democratico ai alle regole ai principi e ai valori della costituzione
Nella Costituzione lo sappiamo si parla soltanto a un passante la sicurezza nazionale ma la Corte costituzionale ha insegnato che non soltanto le regole che sono scritte della Costituzione le norme sono l'ispirazione
Delle funzioni pubbliche così importanti rilevanti ma appunto anche i principi e i valori in un modo integrato queste tre parole
Ci danno l'idea di qual è il senso il significato della nostra costituzione repubblicana se riusciremo con il pensiero con la cicoria
A fare questa integrazione avremo un vantaggio molto grande nella modernizzazione del nel nostro Stato democratico che nella nostra e della funzione delle intelligenze che ha sempre la preoccupazione di bilanciare stato di necessità sicurezza e libertà
Ed ecco per esempio che una lettura costituzionale della funzione dell'Intelligence ci consentirebbe per esempio di distinguere in ogni caso l'opposizione che il dissenso dalla minaccia
Di contenere gli strumenti di sorveglianza entro i limiti di proporzionalità inadeguatezza
Di evitare il rischio che l'eccedenza della visione politica sulla visione giuridica possa determinare di dischi certo non di totalitarismo
Nelle nostre dei nostri paesi accostati organismo democratico ma di autoritarismo democratico sì forse è sempre possibile che questo accada
E questo anche con riferimento a dei principi giuridici che sono anche i principi etici come il rispetto dei diritti dell'uomo
Anche nell'attività e nello svolgimento della funzione di intelligenza che rappresentano un principio
Per molti sicuramente per me inderogabile che non negoziabile
Ora si tratta di tutto un insieme di questioni che ebbene non considerare scontate
Ebbene non considerare date per acquisite
C'è molto ancora da fare proprio sotto il profilo del pensiero e delle altre volte già teoria
E
In questo la concezione del diritto come limite
è quello che in tutto il mondo aiuta le Corti costituzionali anche nei frangenti più drammatici a discernere
Qual è l'ambito di una funzione Federico Stella che c'è stato un grande che rimpianto penalista della scuola milanese
In un libro in uno dei suoi ultimi libri intitolato la giustizia che le ingiustizie cita spesso diciamo con particolare Fazzi
Quelle pronunce della Corte costituzionale israeliana che passa di fronte all'esercizio
Di una tortura da parte delle forze di polizia
E delle forze militari doveva decidere se quell'attività fosse legittima naturalmente parliamo di una e l'esercizio della tortura in un momento estremamente drammatico in cui il soggetto torturato
Poteva poteva forse dare informazioni per sventare un attentato imminente
Quindi salvare delle vite
E con grande coraggio la Corte costituzionale questa gente dice che neppure in un caso come quello questa funzione poteva essere ammessa per il semplice fatto che è necessario che il diritto stabilisca comunque un limite non si decide caso per caso
Il Sud di sui modelli di Intelligence che si sono appunto sviluppati nel corso di qualche decennio adesso vanno raggiungendo un grado di maturità veramente che ci deve rendere ottimisti e che soprattutto a mio parere li colloca a pieno titolo dentro la cultura istituzionale dell'Italia repubblicana
è un enorme passo in avanti
Ed è anche un'enorme opportunità che noi abbiamo e di conseguenza credo
Concludendo che ci sono ottime prospettive per la società italiana di Intelligence che proprio pone tra le sue finalità lo studio della purché la cultura scientifica dell'Intelligence
Aspetti prospettive che devono essere condivise in una società aperta come quella nella quale i due viviamo da tutti coloro che hanno a cuore la sicurezza delle nostre comunità ma anche e contestualmente la salvaguardia dei diritti e delle libertà democratiche
Grazie alla
Approfondita riflessione adesso la parola dal professor Domenico talia
Del resto è la Calabria e che componente del direttivo della società italiana Intelligence un intellettuale che pur occupandosi di informatica
A una forte base umanistica
Prego passi verso il nord Africa tutti ringrazio ovviamente tous Caligiuri e gli altri relatori che
Ci hanno dato dei contributi molto importanti questa mattina
Io devo ringraziare presso i quali giuria anche perché
Quel limite quelle limitate conoscenze che ho dell'intelligenza le ho acquisite insegnando nel Masters Intelligence
Io sono un informatico quindi a una formazione bene
Diciamo tecnica
E ho scoperto appunto che diverse cose di cui io mi occupavo avevano una forte relazione con intelligenza
Non lo sapevo però il master diciamo nella insegna
In questo senso mi permetto diciamo di rubarvi
Qualche minuto per
Discutere alcune questioni che
Alcune sono state anche accennate
Sono a cavallo tra appunto la le nuove tecnologie
E la disciplina dell'intelligenza
Perché l'impressione che ho avuto io coi
Né contatti né coinvolgimenti nei progetti nelle tesi che abbiamo fatto
E che appunto stia venendo fuori una cosa che potremmo chiamare
L'intelligenza ibrida
C'è un'intelligenza in cui l'uomo
Elemento fondamentale sia prima collabora fortemente con le macchine con quelle che punto qualcuno oggi chiamo intelligenza artificiale
Per costruire c'è un synth si sistemi e processi di intelligenza che sono del tutto inediti e che però si devono innestare in una storia dell'Intelligence che molto consolidata
Del tutto inedite perché in realtà quello che è accaduto quello che l'informatica diciamo ha fatto di cui oggi
E vediamo gli sviluppi più recenti ma che in realtà non si ferma qui
E non si sta fermando qui
Costituisce diciamo un
Una novità
Nel fatto che i dati e gli algoritmi sono entrati fortemente nella nostra società
I dati quelli che gli americani chiamano Big Z con una semplificazione secondo me eccessiva irrealtà
Fanno riferimento alla questione vitale per la nostra società che è questa
Negli ultimi dieci venti anni sono stati prodotti una quantità di dati
Che gli uomini non sono più capaci di leggere cioè l'umanità negli ultimi venti anni
Ha prodotto una quantità di dati e di informazioni che non è più possibile leggere da umani ma sono le macchine che hanno stimolato la creazione dei dati e allo stesso tempo diventano lo strumento più efficace
Per poter capire cosa c'è in quei dati
Ecco che in questo senso diciamo l'Intelligence che appunto qualcuno ricordava prima
Una parola che felicemente si lega ovviamente a a a anche ad Artificial Intelligence oppure a quella cosa che si dovrebbe chiamare forse con un termine più proprio che Machine Intelligence cioè l'intelligenza delle macchine
Diventa
Si innesta diciamo su un processo nuovo
Che è dovuto punto a quella parte di intelligenza che noi cediamo alle macchine perché in realtà quella cosa che oggi chiamiamo algoritmi o che chiamiamo intelligenza artificiale o che i tecnici chiamano machine learning
In realtà è una cosa abbastanza semplice cioè il fatto che noi costruiamo dei processi di risoluzione dei problemi
è
Li cediamo alle macchine cioè li codifichiamo attraverso algoritmi
E le macchine eseguano dei processi di risoluzione
Ora è chiaro che l'uomo e anche la donna ovviamente rimangono al centro di questo processo e guai se non fosse così ma è anche dev'essere anche chiaro che l'uomo non farà più da soli queste cose
In questo senso l'Intelligence diventa ibrida
E diventa ibrido una serie di processi
Che
Punto
Risolvono diciamo quella sorta di forte dicotomia che si è creato oggi apparentemente no
Tra gli uomini e le macchine intelligenti
Cioè qualcuno dice ok che succederà arriveranno i robot e i robot
Prenderanno il sopravvento altri dicono no gli umani rimarranno sempre gli attori principali di tutti i processi
Ora in realtà tutte e due le questioni secondo me sono mal poste
In realtà quello che ha staccato endo e che si sta andando verso una società ibrida
In cui noi saremo costretti a convivere e a lavorare insieme alle macchine
Lo stiamo facendo da alcuni secoli solo che le macchine precedenti quelle tradizionali
Non servivano essenzialmente a velocizzare processi
Meccanici e a scaricarsi dalla fatica
Le macchine di oggi
Ambiscono a scaricarsi dall'intelligenza
Cioè
Forniamo intelligenza alle macchine gli e Sperti
Riempiono le macchine di algoritmi di dati e le macchine
Forniscono risultati
Ora il punto vero è che e per tornare all'intelligenza e che
Nel processo di intelligenza sia esso un processo a tutela degli Stati sia esso un processo a tutela industriale sia esso a tutela di valori culturali
La
L'elemento diciamo artificiale l'elemento macchina
Può diventare un elemento cruciale
Problema è che bisogna avere intanto la coscienza di questa realtà nuova che sta venendo fuori
E bisogna averne anche le capacità
Queste capacità di deve avere uno stato li deve avere un'azienda li deve avere l'università
Il tema diciamo mi sembra molto
Proprio
Cioè la necessità dell'interdisciplinarità dell'apertura mentale è stato detto molto bene stamattina sono stati
Mi scusi molto bene questi aspetti e devo dire che credo che ognuno di noi che lavora in ambito universitario ogni volta che ha avuto l'opportunità la fortuna
Ma è stato costretto diciamo a fare dei lavori interdisciplinari ha scoperto che quelli sono stati i lavori più fruttuosi della propria attività
Ha scoperto che è riuscito ad aprire aree nuove che altrimenti non avrebbe visto se fosse rimasto all'interno del proprio diciamo orticello scientifico
O o umanistico
Ora io diciamo punto non voglio rubarvi
Tanto tempo però mi proprio da questa angolazione cioè dall'angolazione delle nuove tecnologie
Guardando verso l'intelligenza vorrei sottolineare un aspetto che può sembrare un aspetto filosofico o un aspetto di scienza politica o addirittura un aspetto diciamo come dire esoterico però io ho una convinzione abbastanza preciso su questo cioè mi sembra che come appunto accennavo prima
Gli algoritmi
E i dati stiano diventando un soggetto politico di estrema importanza
Cioè siano assumendo un ruolo
In tutti i settori della società
L'economia è molto evidente la finanza è ancora più evidente
Ma conosciamo benissimo che cosa vuol dire per esempio
La Cyber Security o che cosa vuol dire alla protezione diciamo della sicurezza di uno Stato dal punto di vista cibernetico
Quindi in realtà questi due elementi cioè gli algoritmi che in realtà ripeto non sono altro che intelligenza umana ceduta le macchine cioè fornita alle macchine e i dati che noi continuamente produciamo
Sono due elementi politici dello scenario internazionale
E in questo senso questo questa società queste attività di cui stiamo parlando sono delle attività assolutamente fondamentali per comprendere questo
Per diciamo trasmettere questo tipo
Il messaggio questo tipo di
Diciamo di visione
Alla società
Perché guardate c'è poco da fare su questo cioè le nuove tecnologie sono una realtà enorme lo saranno ancora di più
Far finta di nulla potrebbe essere drammatico perché il gioco è se essere soggetti di questa trasformazione o essere oggetti di queste persone
Le grandi aziende le grandi multinazionali i grandi Stati questa cosa l'anno capita
E si stanno attrezzando chiaramente
L'Italia
Può avere un ruolo in questo e nell'ambito la società italiana
Questo tipo di
Società di cui stiamo parlando oggi c'è del succitati intelligenza può giocare un ruolo importante
Non vi rubo più tempo vorrei finire con una
Semplicissimo citazione diciamo no c'era un un grande fisico
Erano il simbolo che diceva
Che fare previsioni e molto complicato specialmente se riguardano il futuro
Poi appunto negli anni ottanta quando la Silicon Valley è diventata una realtà molto importante c'è stato un importante informatico
All'anche i che diceva
No il futuro non lo dobbiamo prevedere lo dobbiamo costruire
E questo è il salto
Il salto è se noi siamo capaci di contribuire a una piccola modellazione del futuro oppure diventiamo solamente siamo oggetto di un futuro costruito dall'alto in questo senso io credo che la soci
Posso svolgere e debba svolgere un ruolo importante per cui vi ringrazio di nuovo sono felice diciamo di far parte di questa comunità grazie grazie solo Italia
Molto molto ampio
A
Prima di dare la parola a l'onorevole pagane voglio salutare il le la senatrice fono il Senatur Caligiore
Il loro bio a favore del senatore Naccarato Santoro Loiero onorevole Tripodi
Che sono presenti i nostri lavori così come anche i componenti del comitato scientifico della Società italiana di intelligenze il professor Francesco Sidoti professore Antonio tetti
Il dottor Alfio Rapisarda il dottor Giuseppe Rao
La parola adesso alla
L'onorevole
Andrea a Pagani che organizzato insieme
Con la sorgente questo questo è importante evento lo pagane componente la commissione difesa della Camera dei deputati insegna anche sociologia nelle università ed è autore di unno recentissimo
Manuale di intelligenza che è stato edito da Rubbettino all'interno della collana del laboratorio sull'intelligenza delle università della Calabria grazie onorevole alle la parte grazie grazie a tema Aria
Voi mi dovete consentire chiedo che dotte Mario il permesso di togliermi
La giacca della divisa da parlamentare per poter indossare quella degli associato queste comunità
A raccogliere più liberamente il guanto della sfida del dente osservazioni che precedentemente sono state poste che trovo molto stimolanti e alle quali rispondono in termini forse un po'provocatori ma non fatevi trarre in inganno
Da quello che che sto per dire perché poi come si dice nel mondo dell'Inter ed ex nulla e ciò che appare
Non fatti ritrarre Mincato non pensate che io sia avvenuto a saltare nei luoghi in cui si presenta la Società italiana di Intelligence le virtù dell'ignoranza della superficialità del dilettantismo
Anche se introduco il mio breve ragionamento con un'osservazione un dato di fatto
Che
Che questo e l'Arca di Noè fu costruita da dei dilettanti
Mentre il Titanic fu progettato da e per da dei professionisti
I dilettanti che costruirono l'Arca di Noè non avevano mai costruito barche presumibilmente non avevano esperienza
Di navigazione
Avevano un'urgenza piuttosto pressante dice
Avevano dalla loro la consapevolezza di non essere specialisti
E anche di dovere
Immaginare quello che sarebbe stato necessario per affrontare un cataclisma che non si era prima mai visto
Mentre il capitano John Eduardo Smith che era il comandante del Titanic che quando salpò per la sua crociera
Sfortunate prima e ultima
Crociera con la nuova grande nave
Ebbe a dire agli ospiti
Non riesco ad immaginare considerate che era un marinaio con quarant'anni di navigazione quindi non un inesperto non riesco ad immaginare alcuna causa che possa portare all'affondamento di questa nave perché alla cantieristica moderna ha raggiunto livelli di sofisticazione tale per cui questa nave è inaffondabile tanto che l'armatore risparmio sulle scialuppe il salvataggio purtroppo
E aveva un po'anche ragione chi avrebbe mai potuto pensare che sulla rotta
Grande transatlantico si sarebbe tutto scontrare con un iceberg alla deriva in un luogo imprevisto
Non fu sufficiente la sua grande esperienza per prevedere quello che era sostanzialmente estremamente raro improbabile
Incredibile
Un po'come l'undici settembre del due mila e uno che avrebbe potuto immaginare che i terroristi battessero le torri del World Trade Center con degli aerei di linea
Puramente informazioni ecco
Talmente rari
Incredibile imponderabile che però poi si è realizzato e si è realizzato qualcosa sa che proprio per la sua imponderabili ITA ha avuto effetti così devastanti
Prima della scoperta dell'Australia gli abitanti del vecchio mondo
Erano giustamente convenienti scrive senta lembo un esperto di rischi libanese di rischi e dice al teste erano ragionamenti convinti che tutti i cigni fossero bianchi
Fino ma perché c'erano migliaia di anni alle spalle il milione di osservazione di uccelli bianche non ce n'è stato uno nero fino che è un'osservazione di un solo singolo caso di un cigno nero affatto casta cascare tutti i cartelli
Delle carte
E e tutte le certezze
Queste oggi la sfida che a l'Intelligence in un mondo che
Cambia quotidianamente nella direzione di un aumento della sua complessità e l'aumento della complessità rende più difficile l'interpretazione la semplificazione sulla base dell'esperienza precedente pericolosissimo
Bertrand Russel fra l'esempio del suo tocchino induttivi sta il quale tutte le mattine viene nutrito dal buon contadino alle nove
E questo Pechino vede che il lunedì il martedì il mercoledì persino il sabato e la domenica
Il buon contadino arrivare nove gli dà da mangiare che ci sia il sole che piova che sia caldo che sia freddo e sulla base della propria esperienza non può che derivare il fatto che il conte dire buono che alle nove della mattina si mangia ed è ogni giorno questa sua affermazione questa sua con convinzione è confermata empiricamente a dei fatti indiscutibile fino alla vigilia di Natale
Oggi la sfida dell'Intelligence credo sia proprio prevalentemente queste non la burocrazia del conoscere informazioni quotidiane ma la capacità di mettere insieme l'informazione quotidiani per poter prevedere i rischi imprevedibili
Prevede per poter interpretare gli scenari che producono potenziali rischi
Ed è un compito estremamente complesso che non sia affronta sulla base della burocrazia degli specialisti
Ogni
Ovviamente non intendo dire che occorre non essere specializzati tutt'altro ma che non basta essere specializzati
Perché era facile comodo
Siamo più elegante la semplicità del mondo diviso in due blocchi
Si sta di qua così sta dirà questo creava solidarietà fra gli anni ma alleati e chiarezza di avversare diciamo che resta nella contrapposizione
La fine
Sbagliare se dicessi la fine della guerra fredda perché la guerra fredda non è mai finita alla fine del mondo diviso in in due blocchi
E la trasformazione in una realtà molto più complessa fa sì che gli alleati poi sono anche concorrenti con gli avversari poi ci fanno anche gli affari si scendono a patti con i russi dobbiamo discutere per avere Diaspini cinesi ci sono le vie della seta quei francesi che sono alleati siamo in competizione importanti aree del mondo
Tutto diventa più complesso e più complicato e non basta lo specialismo dell'esperto di radicalizzazione jihadista delle spiazzo dell'Afghanistan dell'esperto discese cognitivo dell'esperto informatico occorre mettere insieme le competenze in un disegno organico quella queste oggi più complesse e forse la funzione principale dell'intera
Che appunto non prescinde dagli specie dirmi ma non si accontenta degli specialisti
Una volta disse puntare la società Mons poteva dividere in due categorie di persone i coltelli ignoranti
E bene o male tutti potevano essere inserite nell'una o nell'altra categoria oggi invece antropologicamente mutato l'uomo c'è una nuova categoria che sono gli specialisti che non sono
Non non sono ignoranti
Perché conoscono molto approfonditamente loro ambito di conoscenza
Dedicano gran parte della propria vita studiarli approfondire lo conoscono estremamente bene non sono neanche colti perché il il loro ambito di conoscenze un pezzo un pezzettino estremamente ridotto di una realtà molto più complesse che in gran parte ignoranti possiamo dire che sono ignoranti istruiti
Questa
Parcellizzazione del sapere se non si ricompone produce un aumento del rischio produce dei comandanti Smith anziché dei dilettanti che costruiscono una se c'è un gioco che si impara a fare da bambini con la Settimana enigmistica e che entrate piene queste quello di unire i puntini non si riesce a comporre il disegno del gioco studiando ogni singolo puntino perché un punto in un punto non c'è niente da capire in quel punto si numerino
Il gioco sta nel trovare il filo
Chiesta la trama che stanno il disegno e produce la figura ecco se se dovessi dire qual è il compito di questa società che oggi inauguriamo è quello di diffondere la consapevolezza che bisogna imparare a unire i puntini per poi vedere quali sono le figure che i puntini nasconde
Loro del pagamento unire i puntini unno un programma della nostra della nostra Società quindi la parola adesso alla alla rettore emerito dell'università di Bari Antonio Oricchio che attualmente è da poco
Componente dell'Amburgo Elena
Organismo di valutazione degli atenei italiani poi Paolo Messa è in arrivo quindi grazie professore Oricchio per essere insieme con noi grazie grazie
Felice di essere qui in questa giornata di avvio di una società scientifica
Non solo
Non è la prima ad essere seducente mica me la prima che riguarda l'intelligenza sono particolarmente precedere qui al mio fianco
Amici cari
Presidente Scotti
Archimede che è una antica amicizia anche
Comune amico professor Riccardo che è stato uno dei miei maestri professor Caligiuri che avviato questo progetto interessantissimo nel quale peraltro vi sono pienamente ritrovato anche con varie attività che abbiamo messo in campo insieme tra più atenei e nelle scuole anche militari dove l'intelligenza viene anche se l'oggetto di studio precedente verdetto Mosca ripeto la ritiri tutti i relatori sono stati efficacissima e nell'illustrare anche le finalità
Gli obiettivi di una società scientifica un po'particolare come questa fiero ma particolarmente meritoria innanzitutto dobbiamo può avere l'idea che le società scientifiche non solo il luogo dei particolarismi non posso e non debbano esserlo
I tanti settori disciplinari trecentosessantacinque settori disciplinari non devono e non devono essere più percepiti come Gabriele saperi
Le società scientifiche sono luogo di confronto che devono innanzitutto dialogare all'interno e all'esterno
Quindi la funzione di una società scientifiche promuovere la conoscenza il dialogo il confronto e soprattutto anche quella cultura dell'andare oltre che nel senso il senso anche della attività di intelligenza è stato detto benissimo da chi mi ha preceduto l'intelligenza una funzione essenziale analizzare studiare confrontarsi per comprendere e per offrire anche delle risposte rispetto ai grandi interrogativi del presente
Avevamo bisogno di una società Centi circa ditte dice devo dire ce n'era Rillo esigenza perché molto spesso provvediamo da settori disciplinari
Molto lontani fra di loro che raramente dialogato non ci fossero state esperienze come master come anche i convegni come anche alcuni luoghi fisici
Penso alla Addis che ha fatto moltissimo in questi anni rivolgo un pensiero anche al sua Eccellenza il brevetto Vecchione che ricopre questo incarico delicatissimo in questa fase storica penso poi al al ruolo che intesa anche ha svolto in questi ultimi anni di grande apertura
Il confronto risulta tante università del Paese penso alla alle alle scuole di polizia Visco interforze alla anche le scuole militari dove queste discipline sono stati oggetto anche di particolare il confronto
Però dobbiamo andare oltre dicevamo
Oltre di steccati culturali oltre le gabbie dei saperi e anche le gambe e le regole lo diceva prima il presidente Scotti la funzione di una società scientifica
E stimolare e promuovere il confronto e farlo con una prospettiva di futuro da qui dobbiamo necessariamente guardare con piena consapevolezza anche delle grandi opportunità che un luogo di confronto di riflessioni così alto come questo
Possa offrire dicevamo veniamo da mondi diversi io sono un giurista però abbiamo dei problemi i sociologi informatici pedagogisti psicologi
Dice discipline ingegneri cioè abbiamo ambiti disciplinari anche apparentemente incomunicabilità erano devono necessariamente comunicare fra di loro
Perché come dicevo prima l'università è una comunità di sapere che non può essere percepita come luogo dei particolarismi o talvolta anche dell'esasperazione dei cori dei particolarismi che porterà inevitabilmente anche a deviazioni
De e degenerazione torniamo abbiamo assistito alcune vicende in questi ultimi anni qui si sono rese possibili anche per questa interpretazione anche dei settori scientifici disciplinari la funzione di una Società scientifica
E offrire opportunità di confronto io mi auguro che accanto alla Società scientifica
Nascono riviste ulteriori amicizia richiesto non ce n'è oggi certe ci sono alcune ci sono pubblicazioni scientifiche di particolare ieri Diego
Io sarò lì anche impegnato in questo in questo mio compito recentemente anche assunto di di comprende il direttivo Humble perché lavora a questa funzione anche di censire e valutare stimolare anche la crescita
Del di scientificità delle riviste ecco promuovere la scientificità nelle riviste dove il solo per collocare in una casella BE c'è questo è l'ultimo profilo ma soprattutto ecco il confronto culturale che nasce dal confronto dei saperi e quindi le Società scientifiche sono tutte invitate al confronto che ne abbiamo quotidianamente di Namur proprio sul tema chiederci tipicità delle riviste anche della valutazione
Delle opere scientifiche e mi auguro che nascono dalla Società scientifica opportunità di confronto a tutto tondo
Dove appunto saperi lontani convergano con un obiettivo comune promuove la conoscenza promuovere la riflessione quello che le macchine non possono fare
E l'emozione e la riflessione ecco possono anche imparare a offrire dati possono anche per dal volto ed elaborarli ma senza quella spinta emotiva e poi la
Anche il motivo essenziale della nostra funzione docente reading
Grazie alle narratore corrispondere le sue per le sue riflessioni
E la per fare il contributo notevole dato ai nostri lavori
E adesso la prova per le conclusioni che è arrivato in questo momento Paolo Messa del Centro studi americani fondatore di Formichella
Non inedite rivista che ha diffuso sta diffondendo li rende modo molto efficace la cultura dell'Intelligence del nostro Paese quindi la parola a Paolo messa prego
Grazie grazie Mario io mi scuso molto seri
Vivo Anna
Fondo a questa iniziativa ma volevo comunque essere aggiornata purtroppo non è stata fra i più favorevoli
Saluto e ringrazio il professor Oricchio o salutato presente Scotti guardo con piacere alla presenza dell'onorevole Pagani che purtroppo non ho potuto ascoltare
Naturalmente sempre un deferente saluto al prefetto Mosca
Collega Marco Valentini
E che dire SIAN tutti qui sostanzialmente per colpa di Mario Caligiuri
Io credo che lui meriterà un certo punto un giudizio molto severo perché nell'esercizio del sequestro di persona ha raggiunto un livello di abilità molto elevato ma battute a parte
Desidero qui esprimere a Luís e a tutti voi la gratitudine perché danni sostanzialmente per con
La propulsione derivata dalla approvazione della legge di riforma del dalla nostra Intelligence
Ci siamo ritrovati andando poi di fatto a costituire almeno in in vitro il tentativo di e costituzione di una comunità Intelligence che naturalmente
Sia in grado di andare ben oltre i confini delle donne e degli uomini che con estrema professionalità lavorano dentro il comparto da questo punto di vista l'esperienza statunitense se rappresenta crea don Benci Marche significativo e quello che è stato fatto in questi anni Mario mi è stato un assoluto protagonista dimostra che anche nel nostro Paese
E possibile diffondere quello che anche la legge chiama la cultura dalla sicurezza facendone una materia viva e in questo percorso le università hanno svolto un ruolo fondamentale l'Università della Calabria appunto anche qui con una responsabilità di Mario ma non solo si è posta come un elemento davvero innovativo
In questo senso ma devo dire il lavoro fatto anche con la scuola
Dell'Intelligence e con le convenzioni stipulate con le varie università ha fatto sì che si determinarsi una sensibilità molto diffuse e tante persone giovani hanno avuto modo di
Iniziare a prendere contatto con questa
Materia e anche tanti docenti hanno poi sviluppato in particolare una sensibilità sui temi della sicurezza nazionale della sicurezza
Internazionale l'iniziativa di oggi segna e credo un traguardo che insieme un punto di partenza e quindi la Società italiana di intelligenza spero che con questi buoni auspici possa continuare a dare un contributo ancora più importante e ancora più qualificato
E se posso permettermi
Con diciamo così il il il cappello da attinte anche fra molte virgolette
Permette reimmettere un po'i piedi nel piatto e dire
Che la Società italiana di Intelligence era importanti e utili opportuna in passato lo sarebbe stata anche negli anni scorsi ma credo che oggi lo sia a maggior ragione abbiamo tutti noi in ambiti diversi festeggiato pochi mesi fa i dieci anni della riforma
Credo che oggi sia importante far sentire anche
Le voci critiche
Perché il lavoro fatto in sulla diffusione del c.t. della sicurezza non deve fermarsi deve fare un salto di qualità
Noi come il Paese
In questa fase storica non possiamo permetterci
Arretramenti
Le sfide cui siamo chiamati dal punto di vista geopolitico ma anche dal punto di vista economico e comunque a tutela solo caparbia e aggiungerei anche promozione dell'interesse
Nazionale
Ecco tutte queste sfide oggi ci impongono
Una responsabilità ed una attenzione maggiore
Io credo che nel dibattito anche delle settimane e dei mesi
Passati ci sia stata lo dico con grande franchezza
Nel mancanza di vocalità
Nel sottolineare ma questo devo dire anche da da più di qualche mese i rischi collegati ad una cooperazione
Economica e tecnologica con la Cina ad esempio scusate mila estrema franchezza ma ovviamente esprimo qui un'opinione del tutto personale però credo che diciamo così su alcune che almeno tanti di noi considerano minacce non ci sia stata una come dire un dibattito sufficientemente chiaro
Oggi come dire leggiamo sui giornali tante cose per la verità alcune preferiremmo non leggerle ma leggiamo fra le altre anche dei dazi e della guerra commerciale ma credo che faremo una lettura molto parziale se guardassimo a questo capitolo difficile nelle relazioni fra Stati Uniti ed Europa se non avessimo chiaro
Il contesto geopolitico
Naturalmente il tema Cina può valere per per la Russia per i nostri rapporti ecco nel mondo del del Mediterraneo del Golfo il Sud-Est asiatico
Ovviamente credo che buon compito vedi una comunità Intelligence la società italiana debba essere anche quello di spiegare le minacce i rischi che abbiamo in alcuni settori ma anche valorizzare i programmi di cooperazione che abbiamo perché evidente che con alcuni di questi Paesi che rappresentano una minaccia dal punto di vista economico e o tecnologico possiamo deve cioè e dobbiamo avere e abbiamo una grande collaborazione per esempio nel contrasto alla minaccia del terrorismo
Quindi ovviamente non si tratta non vorrei su questo essere frainteso di ingaggiare
Battaglie e ideologiche
Con qualche decennio di ritardo
Utilizzando la bandierina della sicurezza nazionale credo che però i tempi che viviamo richiedano una sensibilità maggiore questa sensibilità maggiore come dire credo che la società il tenente già sposa dare una risposta importante
E tanto più importante quanto più questa risposta sia
Leggibile ascoltabile interpretabile anche discutibile perché evidente che quello che può essere l'opinione che viene portata a questo ad altri tavoli da ciascuno di noi
Come dire evidentemente era rappresenta un un angolo non necessariamente il il tutto però credo che la sfida a cui siamo chiamati tutti si è quello di provare a forzare l'asticella d'altra parte nello vediamo siamo qui in una straordinaria e bellissima sede istituzionale
E quindi con il il dispetto direi quasi sacrale che dovuta all'istituzione credo dobbiamo riconoscere che anche sul piano istituzionale bisogna lavorare molto ecco la l'appassionata competenza onorevole Pagani trova nel Parlamento italiano tanti altri colleghi
Altrettanto capaci ma trova anche come dire non sempre una adeguata consapevolezza e quindi va fatto un lavoro importante in questo palazzo peraltro chiedo l'ultimo piano a sede un organismo che fondamentale in architettura non sente rigidi schemi il Copasir
Io
Mi auguro che presto
Diciamo così il questo
Organismo parlamentare posso avere un presidente che abbia piene funzioni
Questo per assicurare uno svolgimento corretto dalla dialettica istituzionale fa governo il suo dipartimento informazione per la sicurezza e appunto
Il Parlamento anche per evitare diciamo così equivoci polemiche e di di comunque non riportare come veniva qualche decennio fa il settore delicatissimo dell'Intelligence dentro
Un dibattito politico che è legittimo ma che naturalmente dovrebbe gente sempre assecondare il allora della dell'istituzione
Potrei continuare ma diciamo così temo di rischiare non solo di attardare il pranzo di molti di voi ma anche magari di ripetere cose che sono messe nel dibattito a cui ripeto colpevolmente sebbene giustificato non ho potuto assistere spero comunque che Mario il senso del messaggio accorato che volevo condividere si è aggiunto senza tale la suscettibilità
Di alcuno in ogni caso
Insomma
Questo tassello e davvero un tassello importante nel mosaico che in questi anni si è cercato di di costruire e credo di non non sbagliare Mario sempre aperto un po'l'opinione di tutti nel dire che il lavoro il successo di questa società che oggi viene presentata Fassa molto dall'impegno di ciascuno dei di noi direi quindi a voi davvero in conclusione ringraziamento non solo per la presenza oggi qui nella Sala del Refettorio di Palazzo San Macuto ma per l'impegno che continuerete ammettere per promuovere questa cultura della sicurezza nazionale che ripeto oggi più che mai
Fondamentale come sensibilità diffusa e anche qui nella dimensione istituzionale dove credo una buona ignizione sia assolutamente positiva grazie mille
Grazie
Paolo Messa per la sua importante significativa testimonianza concludiamo questa giornata inaugurale ringraziando il
Rettore Alberto De Toni che ci ha ricordato che in un mondo complesso il futuro non va previsto ma anticipato alla presidente Scotti
Che ahimè Siato come l'Intelligence rappresenti una dimensione fondamentale
Senza la quale di Stati nazionali oggi non si governino il prefetto Mosca
Che a ricordato i tanti passi avanti svolti negli ultimi anni per affermare pienamente una cultura istituzionale dell'intelligenza del nostro Paese
Al prefetto Valentini
Che ha inquadrato l'Intelligence nella cornice costituzionale evidenziando come si è importante promuovere conoscere la cultura della sicurezza alle professore tali a che a allora rilevato come oggi i dati e gli algoritmi rappresentino
Uno grande e straordinario soggetto politico col quale ciascuno deve fare i conti anche organizzazioni come la nostra possono avere un grande significato
A l'onorevole pagane che ha spiegato come Intelligence
Sia andare oltre le competenze ma che significhi soprattutto unire i punti di una realtà sempre più frammentata e complessa
Al rettore Uricchio che ha invitato come sia fondamentale oggi all'interno dell'Accademia della società
Andare oltre di steccati per aprire riflessioni nuove che sono fondamentali per comprendere il mondo contemporaneo continuo divenire poi a Paolo Messa che a evidenziato concludendo come la sorgente debba raccogliere le scrive della contemporaneità per tutelare e promuovere l'interesse nazionale
Un grazie a Radio Radicale che al seguito i nostri lavori e a tutti voi che con la vostra presenza avete reso importante questa giornata
Inaugurale svolta in un luogo simbolico per il paese grazie a tutti