Consiglio Regionale del Piemonte - Dibattito sulla relazione del Garante dei detenuti Bruno Mellano

Dichiaro aperta la seduta
Se prendiamo posto
Do atto che l'ordine del giorno è stato comunicato con la convocazione chiedo se vi siano ulteriori proposte di modifica
Presidente Grimaldi
Grazie presidente da vedo che l'ultime ore come ci stava tra l'altro dicemmo informalmente sono state aggiunte alcune riassunzioni le chiederei se possibile perché non ne vedo una nostra e visto che lei è ha detto poc'anzi
Che basta comunicarle vengono attratte se capisco bene
Se possibile aggiungere le riassunzioni un progetto di legge sulla riduzione dell'orario di lavoro che lo stopper rimandare perché non lo vediamo diciamo nelle nelle riassunzione almeno non lo vedo nel nell'ex Sella che c'avete appena girato
Per
Se non è la trecentoquindici a
Adesso
A memoria ricordo che c'era proposte legge trecentoquindici è nell'elenco perché mi ricordo non il numero ma
A sino
Perché mi ricordo il titolo cioè in ordine il numero
Comunque verifichiamo coi eventualmente
Nell'elenco nell'Elenco qua della presidenza c'è è presente
Ci possono dire quale sono state aggiunte ieri che la le leggo dall'allora non vedo la disse se vuole quando entriamo a quel punto sicuramente non è un problema voi si fa la valutazione al punto sei se non è un problema
L'ordine del giorno e approvato ai sensi articolo cinquantotto del regolamento
Sono disposizioni riproducibili su richiesta e processi verbali della seduta del trenta luglio al primo agosto due mila diciannove sono approvati i processi verbali del nove luglio due mila diciannove comunico che sono in congedo i Consiglieri Tronzano
Arrivata la proposta di legge numero tre rideterminazione gli assegni vitalizi in attuazione articolo uno comma novecentosessantacinque novecentosessantasei novecentosessantasette
Della legge trenta dicembre due mila e diciotto numero centoquarantacinque Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario due mila diciannove
E bilancio pluriennale per il triennio due mila diciannove due mila ventuno presentato dall'Asa Bertola Cavazza Graglia Mosca sta Rizzoni
Il quattro settembre dove diciannove da assegnate in sede referente alla prima Commissione il quattro settembre due mila diciannove
Informo inoltre che oggi alle ore tredici presso la Sala Viglione primo piano sarà ricevuta una delegazione di rappresentante del free dal forno frutto il movimento giovanile fondata Pretato imbarco per la lotta contro i cambiamenti climatici
Passiamo al punto numero due informo nomine Intini
In
Informo che ai sensi dell'articolo uno comma due della legge regionale quattordici ottobre due mila e quattordici numero quindici
Disposizioni in materia di nuove composizione dei collegi
Sindacali dell'aziende sanitarie regionali modifiche alla legge regionale ventiquattro gennaio mille novecentonovantacinque numero dieci ordinamento organizzazione e funzionamento delle aziende sanitarie regionali
Il Consiglio regionale deve procedere all'individuazione di un componente con funzioni di presidente del collegio sindacale dell'azienda sanitaria locale di Biella ai fine della successiva designazione da parte della Giunta
L'elenco dei candidati idonei designazione a componente il collegio sindacale grazie di azienda sanitaria
Avente validità triennale è stato approvato alla Commissione consultiva e parla a nome pubblicato sul bollettino ufficiale della regione Piemonte numero quanta quattro supplemento uno
Del trentuno ottobre due mila e diciotto e messo a disposizione dei Consiglieri tramite pubblicazione supporto assoluto da una ai sensi dell'articolo settantaquattro comma due dello Statuto occorre procedere a votazione a scrutinio segreto previa appello nominale
Nomino pertanto di sfruttatori i consiglieri
Bertola e Cavazza
Non mi fanno cenno faccio Bertolè Cavazza se presenti
E invito il consigliere segretario
L'altolà
Ad effettuare l'appello nominale prego tutti i consiglieri di indicare sulla scheda di votazione sia il nome sia il cognome per evitare malintesi in caso di
Omonimie
Si procede all'appello nominale operazioni Votto
Presidente la Betti scusi
La presidente se ci sono indicazioni da parte della maggioranza almeno da capire
Presidente Preioni
Ma nel senso questa non è una votazione Presidente che prevede maggioranza minoranza e indicazioni precise c'è un elenco noi abbiamo a nostra preferenza non è un segreto di Pulcinella però non è un un'indicazione che va definita come maggioranza o minoranza insomma
Un grazie perciò possiamo procedere all'appello nominale appena sono state consegnate le schede
Chiedo se tutti i consiglieri hanno le Schede andavo butto la Scheda possiamo procedere all'appello nominale chiedo ai consiglieri Mosca e Cavazza
Di avvicinarsi all'urna
E al segretario Bertola di iniziare appello grazie
Pensiamo all'appello Allasia
A detta
Sospeso
Bertola
Scusate dilettanti
Bongiovanni
Mila
No non so
Canalis
Cane
Caro osso
Cauet Cino
C'erano tutti
Chiamparino
Chiamparino
No
Chi Orino
Che non c'è
CIR io che non c'è
Dargaud
Sì eccetera
Demarchi
Disabato
Fava
Frediani
Galiazzo
Gallo
Da Vazzan
Vota
Giaccone
Seconda chiama
Deraglia
Grimaldi
Cioè
Assisi
Il Cardi
Seconda chiama sessuale poi Lanzo
Grazie intanto
Leone
Mariano
Ma Lello
Marin
Marrone
Martinetti
Ci
Mosca
E lì sì
Nicotra
Sta partendo
Perugini
Poggio
Presi ogni
Protopapa
Paletti
Ricca
Non c'è cioè se votare Rick Montalbano che
Riva Vercellotti
Rossi
Rosso
No
Ruzzolare
Sacco
Sa Rizzoni
Non ci sono prove
Sahar no sul
Ecco
Valle
Samba Aia
Procedo con la seconda chiama
Dilettanti
Bongiovanni
Bongiovanni intende votare ha votato cosa per
Grazie Chiamparino
Non c'è
Chi Orino
Chiarire ha votato che
Cilio non c'è
Giaccone
Allora
Stavo tanto che era stata presso
Icardi
Quarantaquattro
Protopapa
E però non
Va bene
Assessore alla scheda per votare
A
E
Poi rosso che non c'è
Teniamo ancora che voti
L'assessore Protopapa
Dichiaro chiusa la votazione e comunico che alla proclamazione provvederò nel corso della seduta non appena concluse le operazioni di spoglio
Possiamo passare
Al punto numero quattro riassunzione progetti di legge
Come già richiesto
Dal consigliere Grimaldi le proposte di legge
In proposta di assunzione sono la proposta di legge duecentouno proposta da
Gancia e benvenuto misura sosteneva libertà di impresa del lavoro e di incentivi per la competitività
Proposta al depositata quattordici marzo due mila e sedici
Proposta numero duecentoquarantasei proposta da Gancia benvenuto
Modifiche dalla legge regionale numero quattro del ventiquattro febbraio due mila e sedici interventi prevenzione comprare il contrasto della violenza di genere per il sostegno alle donne vittime di violenze le loro figlie
Presentata il diciannove aprile due mila e diciassette
Proposta duecentosettantasette presentata da benvenuto il cinque ottobre due mila diciassette con titolo modifica la legge regionale di un diciassette febbraio due mila dieci numero tre
E norme in materia norme in materia di edilizia sociale
Proposta numero ventotto a firma marrone il venticinque luglio due mila quattordici norme e criteri per la programmazione gestionale compro dei servizi consultoriali
Proposta numero ventinove prima firma marrone venticinque luglio due mila quattordici riconoscimento e promozione delle comunità giovanili
Qualcuno anche
Vuole intervenire
Se no passerei ai voti
Numero legale ventisei
Non credo
Non è un problema
Qualcuno
Comunque significa che
Sano
Consigliera billetta
Non so che che lo skate
A rosso Alvaro finito
Grazie presidente badava sa sapere come procediamo nella votazione se faccia un blocco unico ne mettiamo una per volta solo per capire come come si procede grazie
Altri interventi
La norma prevede che iniziamo a votarne votiamo la prima se tutti sono d'accordo coi sì sì dalla stessa votazione per tutte le altre se no si vota una a una singolarmente
Presidente Grimaldi
Grazie presidente ma anche sull'opera per beneficio diciamo della stampa le riassunzioni non sono atti di per sé politici e quindi come minoranze abbiamo espresso la scorsa Conferenza di Capigruppo la volontà di riassumere tutti i testi d'altra parte più di venti sono nostri e quindi non c'è nessuna c'è necessità per quanto ci riguarda di discuterne è una uno anche perché riteniamo diciamo un dovere d'ufficio questa votazione e quindi le chiederemo di votare tutti assieme anche per non dare si Trani diciamo intendi enti visto che non c'è un giudizio positivo o negativo a seconda dei file e Qui Quo operava qui qui pro Prodi per di prima
E legato al fatto che appunto stamattina non c'erano i testi del centrodestra tant'è vero per l'hai anche è un un bene che finalmente ci siano atti anche di questa maggioranza visto che in questi tre mesi andavamo visto nessuno grazie
La ringrazio la precisazione
Altri interventi sulla sulla modalità di voto
Presidente Preioni
Presidente più che sulla modalità di voto appunto per esprimere a nome del gruppo della lega la piena disponibilità di votare compatti tutte le riassunzioni perché appunto un atto tecnico bah verrà eliminare anche un attimo la burocrazia perché volendo naturale la legge o può essere ripresentata e il giorno dopo quindici sembra stupido negare questa può seguitano e abbiamo fatto una share metà delle nostre più calzanti meno politiche naturale del nostro ruolo in passato era di opposizione quindi c'era
Anche
Del alcune modifiche che erano magari più politiche oggi abbiamo un ruolo di maggioranza e quindi abbiamo scelto tra queste quelle più calzanti qua le realizzabile abbiamo eliminato quelle che erano più vecchie abbiamo eliminate quelle che sono state superate dagli eventi
E quindi non possiamo che essere favorevoli a a questo esercizio di semplificazione normativa grazie
Altri interventi sono procederei alle votazioni
Leggo almeno i numeri dei
Perciò possiamo procedere procedo alla votazione la proposta di legge numero ventotto prima firma consigliere marrone
Norme e criteri per la programmazione e gestione compro dei servizi consultoriali dichiaro aperta la votazione
La votazione è chiusa
La proposta approvata la riassunzione e approvata
Perciò s'vista l'intesa si possono considerare riassunte
Le proposte di legge numero ventinove numero trentotto quarantatré quarantacinque quarantasei quarantasette settantatré settantaquattro novantatré novantaquattro novantasei novantotto centoventisette centocinquantaquattro duecentouno duecentoquattro duecentoventitré duecentoventiquattro duecentotrentuno duecentoquarantasei duecentosettantasette duecentottantuno duecentottantaquattro duecentonovantuno duecentonovantacinque
Trecentododici trecentoquindici trecentoventidue trecentocinquanta trecentocinquantanove trecentosessanta quattro trecento sessantasette perciò le riassunzioni vengono tutte approvate
Passiamo
Al successivo punto all'ordine del giorno
Relazione annuale del difensore civico
Invito il difensore civico dottor Piero ad entrare in Aula per svolge l'annuale relazione al Consiglio regionale
La seduta è sospesa cinque minuti grazie
Al difensore civico dottor Fierro
Volevano tutti un saluto sia i consiglieri che conoscono già sia quelli nuovi
Ed è stato ha chiesto di contenere l'intervento venti minuti
E per questa ragione
Segnalando
Rinviando ai contenuti della relazione
Il che vi è stata trasmessa a
A mezzo Posta Elettronica ma che se volete potete richiedere nella versione stampata perché ne abbiamo ancora diverse coppe e quindi chi come me
Non riesce a leggere per tanto tempo al a video forse preferisce vederla nelle della stampa
Ed è quindi nel caso a disposizione
Il dicevo nell'ambito
Di
Per l'esposizione di oggi ho scelto di concentrare l'attenzione su due argomenti che Kermit sembrano di particolare rilevanza e che sono quindi per tutto il resto viva la relazione mentre mi concentro su questi due argomenti nella esposizione il primo riguarda il tema delle criticità nella presa in carico degli anziani non autosufficienti
Rispetto alla normativa regolamentare regionale e delle raccomandazioni
Per l'adeguamento alla di questa normativa regionale
Alle disposizioni contenute nel decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del gennaio due mila diciassette cioè il decreto che ha aggiornato i livelli essenziali
Di assistenza
Per quale ragione questo è il primo argomento che mi avvio a a trattare sia pure in estrema sintesi in continuità peraltro con la scelta ho visto che avevo già fatto l'anno scorso
Perché riservare com'è che la la la l'attenzione perché richiamare la vostra attenzione
Su questo tema
E non su altri
E non soltanto perché
Vi sono motivi
Legati al costante e progressivo aumento delle segnalazioni
E dei reclami pervenuti all'ufficio del Difensore civico su questo tema
Non solo
Perché occorre
Doverosamente riferire in ordine alle attività che questo difensore civico già svolgeva ma che ancora di più ha svolto in adempimento ai nuovi compiti o ai compiti rinnovati forse è meglio così esprimersi che gli sono stati affidati con la legge regionale diciassette dicembre due mila diciotto la legge omnibus
Che ha riconosciuto al difensore civico regionale il il compito di garante della salute in adempimento alla previsione della legge Gelli
Che a livello nazionale prevedeva che per le regioni fosse consentito affidare questo compito la legge nazionale non poteva sulla materia imporre che venisse venisse affidato dalle Regioni il compito al difensore civico di garante della salute Lea facoltizzate a fare questo quindi non solo perché questo un nuovo compito ed occorre sottolinearlo e ci torneremo
E neppure per una sensibilità personale di Rete insomma cioè i capelli grigi il difensore civico e quindi particolarmente attento alle questioni degli anziani no
No queste queste non sono le ragioni la ragione fondamentale e che occorre sollecitare io credo sia doveroso sollecitare da parte mia la vostra attenzione
Su quella che che è stata definita in una con efficacia i non articolo che è uscito sul Sole ventiquattro Ore qualche giorno fa a firma del giornalista Alberto Orioli
è stata definita molto efficacemente l'emergenza i ignorata
Già oggi scrive Orioli in Italia ci sono sono quattro milioni le famiglie con un parente non autonomia a carico
Che come sapete il Piemonte
Presenta nelle statistiche percentuali tra le più alte di invecchiamento della popolazione
Quindi quella degli anziani e non autosufficienti un'emergenza destinata a crescere
Anche perché purtroppo la medicina
No un che pure fa conquiste straordinarie su questo mostro dell'Alzheimer non è ancora in uscita a trovare una risposta che sia in grado di debellarlo
Questo tema delli dell'invecchiamento della popolazione delinea enormi problemi nella spesa pubblica che credo che comporti o una necessità di riesame della politica economica delle scelte di politica che economica che voi siete chiamati ad affrontare perché uno dei temi è di competenza del Consiglio regionale
è come il ben sapete se non il principale il Weller Lollo è quello della sanità
Non trascurando peraltro anche problemi
Che riguardano la dimensione etica
Che derivano da quali possano essere delle quali possano essere l'individuazione delle modalità assistenziali più idonee per risolvere o almeno a fronteggiare dove sta emergenza e mi riferisco soprattutto al problema
Del progressivo sviluppo della residenzialità sapete quante sono le nuove RSA anche sono aperte stanno aprendo in Piemonte
A scapito dell'assistenza domiciliare
Che un'alternativa di estrema importanza per il benessere fin quando è possibile delle persone anziane
La recessione demografica così villa della definisce nulla e così la definisce lista scusate se non è affrontata con riforme strutturali rischia io ne sono testimone per quel per quello che il lavoro dell'ufficio del Difensore civico in questi anni di avere impatti destabilizzanti
Sul nostro sistema pubblico questa è la ragione per cui mi permetto di sottolinearne l'importanza
Quali sono quindi i rilievi che il difensore civico ha formulato in in tema di criticità nella presa in carico degli anziani non autosufficienti
Che sono esposti nella relazione e che qui sono costretto soltanto a sintetizzare che non dire rinviando e pregandoli di ne è di leggere poi con calma tutto il contenuto della relazione a questo proposito
Innanzitutto il tema della discrasia
Che innegabile fra le previsioni della normativa nazionale fallì previsioni dei LEA che quanto invece prevede il susseguirsi il giusta porsi della normativa regionale sul tema
Allora la legge nazionale prevede che qui stiamo parlando di condizioni di inabilità o disabilità conseguenti a patologie cronico-degenerative
Che necessitano quindi di prestazioni senz'altro sanitarie ad elevata integrazione sanitaria così si esprime e il decreto legislativo del novantadue prestazioni che sono caratterizzate da particolare rilevanza terapeutica e intensità della componente sanitaria e che sono assicurate dalle aziende sanitarie comprese nei Livelli essenziali
Di assistenza
Di quali livelli di essenziali essenziali di assistenza così come formulati da ultimo nel gennaio del due mila e diciassette prevedono la garanzia da parte del servizio sanitario nazionale
Della presa in carico della persona e di una valutazione multidimensionale dei bisogni di quella persona sotto il profilo clinico funzionale che sociale
All'articolo trenta e sul punto cerco di essere più sintetico possibile perché mi rendo conto che nell'ambito di un'esposizione trovarle killer cessò di riferimenti normativi può distrarre
L'ascoltatore sul punto il articolo trenta dei nuovi LEA distingue fra trattamenti estensibili di cura e il recupero su funzionale persone non autosufficienti e trattamenti di lungoassistenza recupera mai mantenimento funzionale per i primi che è prevista quella regola che di norma e poi vi dirò di una recentissima sentenza del consiglio di Stato che interviene sul punto
Di norma
Questi il trattamento estensivo non supera i sessanta giorni perché il trattamento estensivo nasce nell'idea del legislatore come una risposta alla cucina
E il trattamento invece di lunga assistenza e quello per intenderci che si si fa nelle RSA
Nel nostro sistema nazionale non è prevista una cesura
Tra il trattamento di
Estensivo che il trattamento di lungoassistenza
Nel sistema delineato negli anni dalla Regione Piemonte invece c'è questa chiusura che quindi si spezza quel principio di continuità assistenziale
Che la legge nazionale impone
Nella nostra regione sarà stato più del previsto con una delibera del due mila e quattro un percorso di continuità per anziani ultrasessantacinquenni
Che prevedeva al termine dei vini di un periodo di ricovero di sessanta giorni open eccessi di un percorso che si articolano in cure domiciliari semiresidenzialità aver residenzialità quindi il l'applicazione l'inizio della dell'approccio alla Long Term career come come viene oggi chiamata cioè alla porta alla cura della cronici cronicità
A contraddire questa approccio per la prima volta fu loro ho ricordo perché particolarmente rilevante
La delibera di Giunta regionale del due mila e dodici che era formulata allo scopo di disegnare un nuovo modello di assistenza residenziale semi residenziale
E perché nel frattempo si era verificato il fenomeno del ritardo delle liste d'attesa nella per ogni l'ingresso nella residenzialità questa delibera fu oggetto di censure avanti il giudice amministrativo durante il TAR Piemonte il TAR Piemonte
I in mano mo'un ordinanza in sede cautelare che i bloccava quella delibera
Beh con una successiva delibera del due mila e tredici che tuttora vigente
Che si intitola modalità di presa in carico della persona anziana non autosufficiente da parte della rete regionale dei servizi socio sanitari
Sì prescrivevano alle ASL la indicazione di carattere in organizzativo
Volte a migliorare le modalità di presa in carico
E diceva questa delibera si prevede una griglia temporale per l'accesso appropriato alle prestazioni di assistenza residenziale ora Cuesta della Giulia temporale destinata ad un accesso appropriata alle stazioni assistenza residenziale è un artificio lessicale
Non è così esattamente il contrario questa griglia temporale che era la trasformazione di un diritto e quindi la coartazione di un diritto previsto dalla legge nazionale in qualche cosa di elastico di di di invidiabile
Quella delibera infatti i vinte interviene prevedendo criteri di differibili ITA
Ed è
è stata oggetto di censure le più svariate il ricordo da ultima e la segnalo per la sua importanza perché quando le censure provengono dal sentenze della magistratura
Queste censure si possono trasformare anche e in hanno anche un peso economico e allora siccome il nel difensore civico
Si deve preoccupare del buon andamento della pubblica amministrazione anche sotto il profilo della economicità si preoccupasse su una decisione come quella il dottor roba Aldo del venticinque settembre
Di due mila diciotto
Se in quella sentenza si dice che la normativa regionale risulta congegnata in modo tale da svilire oltremodo la rilevanza della componente sanitarie a favore di quella sociale questa o per quanto riguarda le famose liste la l'accesso alle liste di attesa per entrare nelle resterà perché non consente ma il paziente che io mi godo di un basso punteggio sociale di fruire della prestazione a spese delle ASL e quindi in questo modo il sistema finisce per alimentare un vero e proprio circolo vizioso perché si garantisce il ricovero agli anziani e non autosufficienza che non versano in una situazione di non si garantisce il ricovero agli anziani che non versano in una situazione di criticità sociali
E e quindi costoro sono indotti a provvedere privatamente ai propri bisogni rinunciando alla previsione della normativa nazionale che consente che prevede che sia posto a carico del servizio sanitario il cinquanta per cento di quella prestazione di residenzialità
Nonostante queste evidenti carenze non è stata o modificata fino ad oggi la delibera del due mila e tredici
E quali sono le conseguenze di impatto negativo che il
Questo difensore civico ha evidenziato non solo in questa relazione ma anche in quelle
Precedenti
Uno innanzitutto una ingravescente e permanente conflittualità tra le famiglie degli anziani
Rispetto ai quali viene posticipato all'ingresso in RSA che si esprime in questi opposizioni alle dimissioni dalle strutture in coi sono ricoverati negli anziani
Opposizioni che tosta testimoniano di una sempre più rilevante difficoltà economica delle famiglie nel fronteggiare queste patologie croniche dei propri cari che rinviare
Di mesi se non di anni che una come dire non è evidentemente una soluzione al problema ma è un pesante
Agrario del problema ancora ebbene o quelli di di fianco senza Rizzo nella nostra sanità e eccellente
Questo non lo dico io la nostra sanità eccellente per quanto riguarda la cura delle Apuzzo e poi ci sono punte di eccellenza
Assoluta
Come quelle che o il privilegio di di riempie di avere di fianco
E invece in ritardo per quanto riguarda il trattamento della tonicità non succede per la verità soltanto da noi succede in tutta Europa ma questo non può essere una consolazione per quel fenomeno demografico
Di cui stavo dicendo
Ma non possiamo far finta che il problema non esiste mettere la testa sotto la sabbia che soprattutto non lo potete fare voi che siete chiamati alla responsabilità
Di politica economica nell'affrontamento di questo problema e lasciare le da soli i familiari di dei soggetti con patologie
Tipo l'Alzheimer o demenze di pari gravità
E quindi questa è la prima criticità ci sono tutte queste opposizione di mezzo che esprimono una conflittualità in termini di coesione sociale questa conflittualità va fortemente prevenuta o evitate due
Che è una permanente inadempienza da parte dei direttori generali delle ASL da sui quali incombe ai sensi del decreto legislativo cinquecentodue del novantadue il dovere non la facoltà il dovere di pronunciarsi in ordine alla posizione del missionario nel termine di quindici giorni dal ricevimento dell'opposizione sentito il direttore sanitario di dice la legge
Questa pronuncia nonostante i solleciti ai direttori generali delle ASL viene costantemente o messaggi solleciti provenienti da questo difensore civico
E molto probabilmente osservo nella relazione viene omessa perché dire una natura complessa di queste moltiplicità teologiche croniche che affliggono gli anziani non autosufficienti
E questa natura
Complessa nella maggior parte dei casi suggerisce o quanto meno non esclude l'opportunità di un ricovero anche quando le criticità del paziente rilevino più dal punto di vista assistenziale che non da quello sanitario sapete tutti la la Di meco conosciuti tutti le dimensioni rilevanti del fenomeno della medicina difensiva adesso il discorso sarebbe lunghissimo ma sta di fatto che
Prima di dire che quella persona di mezzi bile con il rischio che dopo poco tempo
Succeda qualche cosa per cui io si possa venire accusati di omicidio colposo il decesso di quella persona
Si preferisce non rispondere ecco questa una violazione della legge estremamente importante perché invece la legge prevede che quella situazione vada rivalutata al termine dei sessanta giorni
Vi do
Conduce la lama chiedo sanità abbiano sarà alla violazione rozzo che evidentemente ho fatto male i conti e chiedo scusa dico su su questo punto interessa citare terza importante una sentenza
Del Consiglio di Stato
Recentissima che del marzo che dice proprio questo dice guardate le dice la sentenza del Consiglio di Stato quando la norma parla di sessanta giorni
Il trattamento vizi e dice di norma sessanta giorni occorre che vada rivalutato
Allora si parva licet componeva e Mannix
Che è lo stesso ragionamento che questo difensore civico ha fatto e vi propone costantemente ha proposto ripropone i direttori delle ASL va rivalutata quella posizione ogni paziente cioè ovviamente un caso a sé e di e quando vi è opposizione le dimissioni va rivalutato
Il terzo profilo negativo eccome e mi avvio alla conclusione e quello che vini dal punto di vista della economicità
Della del del del dell'investimento per la sanità pubblica vi è non vi è una risposta mal formulata nel senso che questi anziani finiscono per riempire i dipartimenti di urgenza degli ospedali che dovrebbero invece essere destinati ad altra fine quindi che siccome un trattamento in ospedale costa tre volte se non quattro volte quello che costa il la quella che la Spesal della
RSA
Anche sotto questo profilo diete economicità non può che essere censurata
Questa scelta allora sul punto e concludo
è stata con la legge che ha affidato a questo difensore civico il competitivi garante del della salute
è stata anche sta legge previsto un controllo da parte del difensore civico è stata approvata dal Consiglio regionale dicembre del due mila e diciotto con controllo sulla efficienza qualità del servizio sanitario piemontese quindi non su un controllo formale ma un controllo sostanziale allora quello che chiede il difensore civico
Non tanto per un problema di cortesia istituzionale è che quando il difensore civico che ben può sbagliare e anzi sicuramente spesso sbaglia nelle sue valutazioni perché non è infallibile ma quando il difensore civico
Si espone un un problema una problematica e formula una raccomandazione
Quello che chiedo come dire con non farà la ripartenza del nuovo Consiglio regionale e possa accadere e che gli si risponda
Perché se non gli si risponde si rende del tutto irrilevante la funzione del difensore civico lazy delegittima
Avrebbe detto una volta il buon Caselli con riferimento all'attività della magistratura si parva licet compone Alemanni sa sempre sia detto
Ma ha un senso che se spendi il con il consigliere regionale investe spendere i soldi per mantenere un ufficio di garanzia come quello del Difensore civico occorre che con questo ufficio ci sia un confronto effettivo quando non si può perché o al difensore civico sbaglia oppure quello che propone il difensore civico per ragioni economiche non si può fare
Io credo che sia doveroso rispondere di e spiegare le ragioni per cui si respinge la raccomandazione formulata del difensore civico
Mi fermo qui che da auguro a tutti voi buon lavoro per questa legislatura
La ringrazio la seduta riaperta
Qualche consigliere
Procediamo
Adesso se qualche consigliere vuole intervenire sono procediamo alla successiva relazione
E così via fino
A compimento del prelazioni nel dibattito se si vuole intervenire
Sì prego
Presidente rametti prego
Sull'ordine dei lavori sul metodo più che sull'ordine dei lavori la molto bene Presidente credo che sia corretto da parte sua consentire
Il una relazione alla volta ecco e quindi aprire il dibattito a partire dalla prima ovviamente lui siamo disponibili a intervenire dopo l'intervento dalla maggioranza
Si vede che c'erano delle relazioni che non ascoltiamo naturalmente in relazione a uno anche su
Una passata legislatura non sia saremo attenti ad ascoltare l'ulteriore valutazioni poi per l'amor di Dio daremo il nostro apporto avremmo nostro però
Dal punto di vista politico abbiamo un poco da vivere da eccepire da a relazionare su tematiche insomma così che sono di buon senso di relazione civico
Di garante dell'infanzia garante dei carcerati e poi sono
Presidente La letti
Presidente io
Vuol dire come componente di quest'Aula sono mortificato
Sono mortificato sono ventuno mortificazioni istituzionale rispetto ad una relazione appena fatta dal difensore civico della Regione Piemonte e la maggioranza ne prende atto
Ma si discute di una relazione e che fanno prendono atto anche della relazione del garante dell'infanzia ed è il garante dei detenuti dove sono gli assessori stiamo parlando di argomenti che riguardano i piemontesi lo si prende atto nei da un punto di vista istituzionale né da un punto di vista politico lo dico ai piemontesi attraverso
I signori e le signore giornaliste presente in quest'aula ma siamo di fronte ad un passaggio istituzionali inedito per questa regione non si discute è di una relazione significativa
Venticinque minuti di contenuti io a nome del gruppo se posso permettermi del della coalizione di centro sinistra tra l'altro voglio fare i complimenti per la relazione è tra gli argomenti trattati ne siamo anche pronti ad entrare nel merito e le faccio rilevare che siamo andati a prendere atto del comportamento dalla maggioranza
Consigliere Marin donazione
Ho ascoltato la relazione della dell'avvocato gusto Fierro
Mi pare che sia una relazione che constati una situazione di rapporti tra il difensore civico e l'amministrazione regionale
Credo che sia una relazione che ha evidenziato la ricordo bene disattenzione da parte della Regione ha fatto un passaggio dicendo la Regione si deve interrogare siccome costa molto l'ufficio del Difensore civico
E ha evidenziato che si sente inascoltato
Credo che una relazione fatta di una serie di anni di di lavoro e presumo che non possa essere rivolto a questo Consiglio regionale che praticamente si è di adesso evidenziato due cose
Uno sicuramente nella sua analisi per quanto riguarda diciamo la del problema diciamo delle persone anziane distinguendo che la diede diciamo la Regione Piemonte nonché in sintonia con la legge regionale chiede di fatto una continuità assistenziale da da problematiche diciamo di Alzheimer e anche altre
Maletti diciamo di sì di demenza
Credo che i questo Consiglio regionale deve porre uno un'attenzione dal punto di vista del Bilancio proprio per vedere eventualmente alla luce di quanto lui ha confermato se le risorse si ritengono sufficienti perché mi pare di aver capito che effettivamente non sia nella condizione di dare questa continuità e credo che e significativo lui evidenzia che all'interno diciamo dei pronti soccorsi degli ospedali ci sono molti anziani che ricorrono all'ospedale perché non si trovano sostanzialmente a poter accedere alle RSA
Questo è un'interrogazione dobbiamo farci veramente tutti noi consiglieri quindi credo che effettivamente quanto Luria
C'ha evidenziato tira un attimo le orecchie
Forse a quanto avvenuto adesso e credo che debba mettere al attenzione a questo Consiglio per correggere eventualmente qualche qualche questione in più fa anche un passaggio che effettivamente riguarda il fatto di essere veramente ascoltato da questo Consiglio credo che la la la quarta commissione in questo senso prenderà sicuramente il Tesoro diciamo farà tesoro di questa sua relazione e credo che sia doveroso nell'arco di di io direi sessanta novanta giorni quindi preso veramente coscienza non solo interne di quanto lei c'era azionato
Ma anche in termini di dati effettivi di quel di quello che significa in termini di consistenza quanto Lecce evidenziato
Credo che si sia utilissimo poi ascoltarla in Commissione quindi un attimo pochino più di attenzione rispetto un po'di disattenzione che c'è stato il momento in cui eventualmente da parte di alcuni eventualmente la stavano ascoltando chi si chinò in cui magari credo che con il suo aiuto ma con la buona volontà sicuramente della maggioranza ma credo l'intero Consiglio comunale di portare qui correttivi che portano eventualmente a migliorare il rapporto tra il difensore civico il Consiglio regionale grazie
Presidente prima alti
Grazie presidente
Ma tanto dico al consigliere Papetti di non essere così severo nei confronti della maggioranza c'è d'altra parte
Insomma il loro leader inciampato nella sua tracotanza e quindi ed è giusto che il il gruppo di maggioranza relativa che ha già aveva già pochissime idee taccia un po'taccia un po'e mediti sulle cose che ha detto anche perché se poi le azioni sono quelle di compilare incollare le cose sbagliate dal Veneto o dal Friuli è meglio tacere
No credo che abbia ragione il consigliere la metti su un punto cioè sul fatto che il garante non non è che fa una fotografia della legislatura fa la fotografia del presente eccome fanno in tutta Europa gli Ombudsman che sono una figura che purtroppo in Italia
Insiste poco in termini anche culturali prova a fare quello che dovrebbe fare diciamo dovrebbero fare l'istituzione con una rete diversa di ascolto verso quelli che sono dei dei piccoli e grandi soprusi
E che spesso utilizzano l'intermediazione della politica per risolverli ma che in tutta Europa giustamente sono fatti da soggetti terzi
E oggi il professor Fierro Cia secondo me come è già successo nelle relazioni
Messo al centro tra l'altro un tema che anche un una proposta
Di lavoro di legislatura c'è quello di di dire che la vicenza la vicenda delle non autosufficienze che più volte c'avvisava che scontrarci sul sul proprio il tema del di che cos'è
Inguaribile e che colse incurabili e proprio del fatto che da questi banchi abbiamo spesso contestato da alcune maglie rigide
Anche dei dei patti diciamo della salute e anche nella discussione dei nuovi LEA il fatto che inguaribile non vuol dire incurabile elude la gran parte diciamo della discussione che abbiamo avuto in questi anni continua a essere sotto traccia
E quella che la gran parte del del lavoro di assistenza spesso scaricato sulle donne
Spesso scaricato su famiglie che si impoveriscono e diventa diciamo quel quel quel non detto della sanità pubblica no che spesso diventa sociale che spesso diventa la necessità dei dei comuni di di trovare cofinanziamento eccolo io credo che sarà diciamo una delle frontiere del futuro cioè se ci pensate nei undici anni della crisi
Quello che è successo davvero dal due mila otto ad oggi e che il sistema sanitario nazionale ha comunque retto anche con se guardate le statistiche e anche tra l'altro il lavoro o molto importante che il professor costa c'ha fatto vedere diciamo del dello studio di questi anni la progressione diciamo del sistema sanitario e l'impoverimento della popolazione il sistema sanitario dicevo ha retto
E due sono i grandi luoghi dove di fatto le disuguaglianze sono aumentate
Uno è il tema dei denti delle spese diciamo di che da sempre sono considerate fuori dal sistema sanitario nazionale e l'altra il tema degli anziani non autosufficienti perché ovviamente davanti alla popolazione che invecchia quella vicenda lì spesso e scaricata addosso solo alle famiglie che se lo possono permettere che spesso devono scegliere se mantenere un'eredità o no se mantenere una una proprietà o no ecco io credo lo dico al Presidente c'è torniamo un attimo il tema della polemica ma e l'oggetto e chiare quando vi chiediamo di averi presi almeno gli assessori presenti alla sanità alle politiche sociali
E perché questo è un elemento di confronto col governo con l'Europa stessa c'è
Noi dobbiamo capire se quelle spese sono sanitaria noi lo pensiamo l'abbiamo detto una volta usciti dalla patto di di diciamo dal tavolo massicci una volta usciti dal piano di rientro abbiamo detto rientriamo in questa discussione permette nelle spese sanitarie quello che un pezzo di assistenza agli anziani sia in termini di assegni di cura che per la prima volta io ve lo ricordo anche lì è un è una cosa che dico Preioni cioè è l'ultimo atto che abbiamo votato tra l'altro in un bilancio per la prima volta gli assegni di cura sono anche fuori dal sistema torinese
Per la gran parte della discussione in questi anni anche in questo Consiglio regionale
I consiglieri che venivano da fuori Torino dicevano di smontare il sistema torinese perché gli assegni di cura erano un atto diciamo che andava contro il tema delle residenzialità delle dell'istituzionalizzazione di alcuni percorsi
Finalmente siamo riusciti a ribaltare questa discussione cioè gli assegni di cura possono diventare un oggetto vero anche per gli altri territori del Piemonte
Io credo che se voi accetterete insomma questa sfida che c'è già nel bilancio già nel bilancio pluriennale dei primi diciamo consistenti diciamo
Posizionamenti di risorse sul sul su quello che è stato valutato fino alla prima un extra LEA cioè tutto quello che le non autosufficienze io credo che da questa parte
Dei banchi delle minoranze avrete ovviamente il nostro voto positivo ogni emendamento che rafforzerà con gli assegni di cura ma soprattutto avrete il tutto il nostro impegno se come ci chiedeva al Garante avrete voglia di
Con il il governo nazionale e con l'Europa ripensare questo tema enorme gigante di quello che c'è il tema dell'autonomia degli anziani
Che entra dentro appunto al tema delle non autosufficienze in tanti risvolti che vedrete
Incontreremo in questa legislatura grazie
Grazie
Presentazione di anni
Grazie ma io prima di tutto ringrazio il difensore civico per la sua relazione rileva che quanto sia difficile
Relazionare in un'aula che anche forse poco per la conformazione fisica diventando adulta non postino nel momento in cui si vogliono approfondire dei temi che richiederebbero diversi spazi anche diversi tempi sicuramente perché nella relazione si sono affrontati a malapena i primi due punti quindi sappiamo che ce ne sono molti altri che rappresentano un lavoro svolto con grande dedizione in quest'anno e un lavoro che deve essere sicuramente utile a tutti noi
Perché in vista di quella che sarà la nostra attività dei prossimi cinque anni e poi ovviamente per chi verrà dopo anche dei successivi
Al di fuori della polemica io comunque mi uniscono a quanti abbiano sottolineata l'assenza degli assessori perché credo che sia proprio in questi momenti che si debba mantenere alta l'attenzione e garantire una presenza che passa innanzitutto rappresentare la volontà di ascolto e di correzione dell'attività politica nel momento in cui difensore civico va a individuare una precisa di libera ad esempio cito questo esempio
E indica che nel due mila e tredici cementizie fatta una delibera che rappresenta a tutta GQ problema e chiede quindi una correzione di queste atto io credo che l'assessore dovrebbe perlomeno recepire questa indicazione ascoltare quali siano alle conseguenza dell'applicazione di questa di questa norma
E ci sono elementi altri temi che non si è avuto modo di trattare perché chiaramente il tema della salute che una delle funzioni assegnate al difensore civico è un tema predominante e tra l'altro il tema degli anziani è un tema che è stato trattato più volte nelle scorse legislature è a tutt'oggi non si è ancora riusciti a a fronteggiarlo con la dovuta efficacia però non dimentichiamo che i temi trattati
Affrontati dal difensore civico sono morti e Mohanti incidono pesantemente sulla vita dei cittadini piemontesi
E cito soltanto perché l'ho visto nella lunghissima relazione e che quindi duecento pagine e quindi ovviamente non poteva essere trattata tutta in questi venti minuti il tema della trasparenza dalla partecipazione c'è cittadini si rivolgono al difensore civico nel momento in cui hanno delle difficoltà
A interagire con le pubbliche amministrazioni e quindi anche in Consiglio regionale dovrebbe analizzare affonda quali siano le problematiche che i cittadini incontrando nell'interagire con l'ente regionale e poi il tema importantissimo delle pari opportunità delle discriminazioni e quindi in contrasto le discriminazioni
è soprattutto il tema della parità di genere che mi sembra che sia una questione che interessa direttamente questo Consiglio l'abbiamo rilevato fin dal primo insediamento quale sia la carenza di presenza femminile in questa
Su questa Assemblea quindi sono tutte questioni che dovrebbero essere affrontate con una maggiore attenzione io non dico che il fatto di essere o meno presenti in aula oggi in questo momento
Coincida direttamente sia direttamente proporzionale all'attenzione che questa nuova Giunta andrà a mettere nell'affrontare questi temi però sicuramente sarebbe stato un primo importante segnale essere per lo meno presenti alla prima relazione del difensore civico ha così come dei garantita andranno a parlare successivamente
Precedente Avagliano pazza
Sì grazie presidente ma mi unisco ai ringraziamenti per il lavoro svolto e per la relazione fatta al difensore civico certo è che mi pare che quello che abbiamo sentito in quest'aula dovrebbe
Non solo è essere oggetto di una presa d'atto lo dico la maggioranza ma invece
Vi propongo da subito di dare la possibilità al difensore civico di venire in Commissione in quarta Commissione ad esempio a raccontare nel merito e non solo venti minuti
Di che cosa oggettivamente questa abitudine regione ha bisogno nel rapporto coi cittadini perché se è vero come diceva aiuto ho ho ascoltato con
Con attenzione le parole del consigliere Marina se è vero che c'è questo problema del rapporto tra cittadini e Regione e la fotografia che fa il difensore civico è quel tipo di fotografia noi da lì dobbiamo ripartire
Cioè dobbiamo ripartire indipendente mentre la maggioranza e opposizione da un rapporto diverso con i cittadini anche perché questo lo riprendo rispetto a ciò che dissi il giorno dell'insediamento le possiamo occuparci di territorio di cultura
Di promozione del turismo le possiamo occuparci del presente
Ma il dato demografico che quello che ci aspetta nel nel nel due mila e trenta
Dato demografico che o trattiamo oggi o affrontiamo oggi o proviamo oggi a trovare delle soluzioni anche amici di quello che abbiam sentito oppure
Nei prossimi quindici anni tra quindici anni non sarà più gestibile non sarà più gestibile a differenza che c'è tra una famiglia che tiene a casa
Per una persona con disabilità non sarà possibile intervenire cercare di compensare la differenza che c'è tra famiglia che tiene una persona anziana case una famiglia che invece promette una rassegna per cui io più che prendere atto invece chiederei il la la cortesia istituzionale a nostro il difensore
Civico di venire in Commissione a patto che in Commissione ci siano almeno i due assessori che hanno voglia di ascoltare magari leggeranno con attenzione oggi pomeriggio la relazione del difensore civico ma per capire esattamente come un lavoro come questo può rendere più forte il vostro cinque anni di governo
Perché questo è il vero dato capire cosa non ha funzionato se qualcosa non ha funzionato e fare in modo che questo non accada più sui temi che diceva anche la consigliera
Frediani ma a mio giudizio i grandi temi legati a al tema della salute al tema delle politiche socioassistenziali come sosteniamo la fatica il disagio chiaro
E Grimaldi ha ragione noi oggi non guardiamo più delle persone dal malattia male curiamo per anni persone che quarant'anni cinquant'anni fa avrebbero avuto un'aspettativa di vita molto più breve oggi ce l'hanno molto più lunga fortunatamente ma rappresentano un costo da una parte ma soprattutto a mio giudizio invece una una nuova modalità con la quale noi guardiamo questo tipo di disabilità
Perché oggi grazie allo sviluppo della tecnologie della medicina noi fortunatamente lo dico come paradosso abbiamo più persone che invecchiando diventano persone con disabilità
Che contesto mettiamo attorno a loro lasciamo solo le famiglie sosteniamo le famiglie facciamo delle misure di intervento affinché le persone possano non sentirsi diverse in base al ceto in base al reddito questo lo dico anche l'amministratore locale perché ultimamente anche i Comuni iniziano a prendere in considerazione misure importanti da Mila ereditare io riesco garantirti dammi la casa che ha il proprietario Isco garantirti un certo tipo di permanenza dentro una rassegna per cui io concludo il mio intervento
Chiedendo alla maggioranza al presidente della quarta commissione di chiedere la possibilità di un'audizione del difensore civico affinché questa relazione diventi uno degli assi strategici col quale non andiamo a ripensare
Perché se no ripensiamo sulla carta o in modo accademico un sistema importante che la sfida del futuro come gestire la disabilità è come gestire la sanità dalla nostra Regione non solo del nostro paese
Però lo facciamo noi partendo i dati di realtà per cui mi pare che il lavoro fatto possa essere non solo un lavoro di cui prendiamo atto ma invece
Una grande contributo a far sì che il rapporto tra regione e cittadini si accorci invece che allungarsi grazie
Presidente Preioni
Presidente
Sicuramente questa maggioranza lo dico da azionista di maggioranza di qua sono amici maggioranza
Sarà al fianco del difensore civico abbiamo scontato che probabilmente nella precedente legislatura non è stato così ascoltato da parte nostra massima disponibilità
Di ricevano di averlo di avere le sue relazioni in Commissione faccio presente che però oggi sono presenti l'assessore Protopapa l'assessore Marnati l'assessore Rita quindi una buona compra assessore Colucci in una buona componente della Giunta
è presente qui ad ascoltare faccio presente che il gruppo della lega è unito compatto e ci parliamo ci relazioniamo facciamo riunioni di gruppo naturalmente banalmente sapete cari colleghi che gli assessori sono oberati di impegni
Di
Incontri di iniziative e non possono essere presenti ad ogni Consiglio regionale per l'amor di Dio cercano di fare il il meglio possibile però c'è una buona competente della Giunta che al di là delle singole devo dire che mi sembra essere cui è rappresentata in maniera dignitosa ed essere qui ad ascoltare in maniera costruttiva abbiamo poi parlato di sanità alla nuova maggioranza alla lega non ho nessun problema di dire a questa o la cosa pensa della nuova sanità cosa pensa di queste tematiche perché noi li abbiamo ben chiare sicuramente
Lo sappiamo benissimo che andiamo incontro a un invecchiamento della popolazione e quindi abbiamo una popolazione che ha del corrotti cronicità nel nelle malattie sicuramente sarà fondamentale per sviluppare il tema della telemedicina abbiamo la fortuna di a vere la le nuove tecnologie che vengono avanti che ci possono aiutare quindi per quanto riguarda i cronici
E il fatto che nella sanità va a sempre verso meno la la presenza dell'ospedale ma sempre più verso la cura nelle proprie abitazioni anche per venire incontro a dove ragioni dirà di natura emotiva soprattutto in popolazioni anziani sicuramente l'implementazione anche concedersi ieri con e gli enti che abbiamo a disposizione verso la telemedicina sistemi di monitoraggio sistemi di
Azione
Veramente la casa sicuramente fondamentale l'altro tema che non nascondo che in alcuni di voi avrà forte criticità ma noi ci crediamo nostro assessore alla sanità l'ha ribadito più volte e l'implementazione
Bella convenzionato pubblico-privato anche in Piemonte il sistema piemontese conta al tre per cento per il privato il sistema lombardo è al trenta al sistema veneto è al dodici per cento probabilmente sistema lombardo è andato anche oltre però cercare di implementare questa percentuale di convenzionato pubblico privato per avere il controllo pubblico perché la sanità pubblica universale
è un bene in cui noi crediamo però serve anche l'efficienza pubblica perché sappiamo benissimo che la sanità nel Bilancio regionale di questa regione in particolare ed il bilancio statale pesa tantissimo perché qui parliamo di spese di otto otto miliardi e mezzo solo di sanità quindi una sanità efficiente libera anche risorse poi per tutto il resto quindi sarà un azione nonostante nona che ha già manifestato il nostro assessore Icardi che la lega fa avrà sicuramente al suo fianco
Abbiamo ripresentato tra le norme le proposte di legge della presenza del precedente legislatura norme che vanno nell'implementazione alla creazione di un fondo
Di quei ragazzini sfortunati che restano orfani in virtù di femminicidio e quindi di delitti efferati pensiamo con questo fondo vada implementato
Che vale implementato per le spese
è di natura psicologica psichiatrica perché naturalmente
Questi ragazzini soffrono di di di di disturbi gravi avendo vissuto in prima persona magari visto che i delitti efferati
Quindi questo è un alterazione che con la legge che ripresentiamo proviamo andare implementare quindi l'aiuto a quelle famiglie che si fanno carico di questi ragazzini orfani
Per quanto riguarda i femminicidi che è una piaga di questo Paese e quindi un'attenzione verso Puerto sulle case popolari sapete benissimo qua la linea della lega qual è la linea che per seguiremo
E
Dedico anche copiando da una buona legge che non è una legge di una regione dove noi governiamo ma secondo me una buona legge anche quella toscana
Quindi naturalmente dal nostro punto di di vista andremo a rivedere la normativa andremo a premiare la residenzialità perché un e essenziale che chi ha diritto primariati la casa popolare sia più residente
Sta per più anni su sul territorio perché vuol dire che ha dato più a questo territorio vuol dire che ha pagato più Strasse vuol dire che i suoi avi hanno lavorato per questo territorio non lavoreremo per avere sempre meno
Immigrati sempre più italiani che le case popolari perché ci sembra un sistema di equità di ragion di equità sociale perché chi ha contribuito che coi suoi abbia contribuito a rendere grande questo Paese sia un momento di difficoltà o degli anni difficoltà
Pensiamo dal nostro punto di vista del buonsenso che abbia diritto più di altri di a vere possibilità di accedere a questi servizi a queste case popolari naturalmente andammo a vedere che chi ha coppietta in Italia o altrove dovevamo trovare si sta o normativo che chi Adele altre proprietà non deve inserirsi nel sistema delle case popolari perché chi ha la possibilità di ieri sera altrove riceverà altrove chi ha la possibilità di vendere altrove deve rendere altrove
Naturale che il sistema delle case popolari che ha fatto per chi la casa non c'era e nonché perché la casa ce l'ha all'estero c'è un altro Paese perché il la casa la nasconde o perché la casa la fitta qualcun altro il sistema delle case popolari e perché la casa non c'era
E noi riteniamo che in primis vengano i cittadini italiani grazie presidente
Tra Lazio non c'è nessun altro
A processi a vetta presenta vetta
Sì grazie
Grazie presidente grazie al
All'avvocato fiero per il lavoro che ho svolto che ci consente parole sviluppato un'azione molto articolata come si è sentito anche dagli interventi che mi hanno preceduto che fornisce un quadro completo della dell'articolazione anche della complessità di una macchina regionale che svolge ogni giorno
Il proprio lavoro al servizio dei piemontesi la relazione
Per ovvie ragioni sia molto concentrata sui temi
Su argomenti che sono
Appunto proprio ragioni molto incidenti sulla vita quotidiana dei piemontesi in particolare
Evidentemente sui temi sanitaria e socio e socio assistenziale di cui abbiamo data ampia
Di questa data ampia relazione anche da parte dei dei colleghi e dire che c'è un delicato e che non vanno sottovalutati cioè prendiamo la parte positiva di questa vocazione questa nazione ci mette a disposizione degli indicatori sarebbe sciocco da parte nostra sottovalutarli
E tra questi indicatori è stato più volte detto certamente rende indicatore dell'invecchiamento la popolazione riguarda in particolare il Piemonte ma non riguarda solo il Piemonte Eurostat ci dà un dato su cui forse qualche riflessione in più la dovremmo incominciare a fare oggi il venti per cento dei cittadini europei è over sessantacinque supera i sessantacinque anni
Prevede Eurostat e con approssimazione abbastanza la vedremo poi
Insomma auguro a tutti noi di essere presenti per poter confermare questo dato però insomma nel due mila nel due mila ottanta previsto che gli over ottanta saranno il doppio di quelli di oggi ci arriveremo al tredici per cento dalla popolazione della popolazione europea allora
Io credo sia utile
Utilizzare questi dati questi previsione devo tenere bene a mente Pera quando adottiamo anche degli atti degli atti normativi che incidono sul tema della sanità sul tema della socio della socio se senza perché la sfida che attende questo questo governo regionale questa Regione evidente è come mettere in equilibrio
La tenuta dei conti la tenuta della spesa con esigenze che vanno via via molto molto aumentando molto implementando per i nostri cittadini
Allora io credo la relazione la relazione ha toccato tanti tanti argomenti io mi soffermerò
Brevemente sulla questione sulla parte che la relazione a dedicato agli enti locali perché c'è
Segnando in questa relazione anche condivisibile un accento su un principio che è molto interessante anche dal punto di vista tecnico e istituzionale che è quello della leale collaborazione questo principio è stato descritto il difensore civico come quella dinamica re relazionale che informa tutto il nostro sistema di rapporti in particolare dei rapporti tra le istituzioni ai vari ai vari livelli
Ed evidente questo principio è stato utilizzato al difensore civico per colmare della cure legislativi istituzionale che in questi anni si sono per questi con le quali in questi anni non ci siamo confrontati
E mi riferisco in particolare a tutti coloro che hanno svolto che svolgono ruoli di amministrazioni amministrazioni locali allora le leggi del due mila nove due mila quattordici tutti gli amministratori locali o sanno hanno impoverito questo sistema di tutte acceso che hanno rimosso la rete territoriale di di di di difensori civici di locali e quindi in qualche modo confortante leggere questa relazione che il difensore civico regionale con tutti i limiti del suo
Della sua
Del suo ruolo
è riuscito a prova attraverso il principio di leale collaborazione Anteo sopperire a sopperire a questa a questa la cura
E e ne teniamo conto anche qui vale lo stesso discorso che ho fatto prima per le questioni assistenziali per le questioni sanitarie teniamo conto che anche qui sentiamo individuare tutte le degli esempi tutte le le che sono contenute in questa relazione e che riguarda l'universo di autonomia locale sono scelti che i cittadini e i gruppi di cittadini associazioni e cittadini porto la tenzone difensore civico che riguardano anche qui la loro le loro esigenza di di di vita quotidiana rapporto con la pubblica amministrazione di evidente che anche in questo caso
Come dire in qualche modo prevedibile e molte delle questioni che sono state sollevate portata l'attenzione della storia del difensore civico riguardano la viabilità riguardano tematiche direttamente coinvolto direttamente mi cittadini e e allora ci dobbiamo chiedere ed è un ulteriore indicatore anche qui ci pone che ci impone una un'attenzione ci dobbiamo chiedere quanto quali azioni possiamo noi mettere in campo di qui ai prossimi ai prossimi cinque anni per ridurre quel gap che il difensore civico evidenzia nella nella sua nella sua relazione ed è evidente che nell'ultimo quinquennio gli abbiamo assistito ad una disarticolazione del sistema istituzionale che certamente ha contribuito ad aumentare quella dunque la domanda quella domanda dei cittadini banalmente la riforma delle Province tutte le come dire le rivisitazioni sul serali che abbiamo che abbiamo dal punto di vista amministrativo in qualche modo subito in questi anni e certamente ci hanno messo nelle condizioni insieme alla all'affaticamento dei conti pubblici della rete del delle degli degli amministratori locali della lettera mi sono cari
E certamente ci ha messo nelle condizioni di rispondere in modo meno efficace a quelle a quelle esigenze dei nostri stadi e quelle stanze legittime dei nostri dei nostri cittadini
C'è un ulteriore un ulteriore tema un ulteriore tema che è molto caro agli amministratori locali
Molto spesso a quella cure anche di carattere amministrativo e legislativa sono state soffrite dalla funzione segretaria dei segretari comunali altre altra funzione che per l'amministrazioni pubbliche in particolare per i con
Morì piccoli e per i Comuni
Meli e comuni molto piccole quelli che magari stanno in zone localizzati in zone montane disagiate ulteriore funzione che Vieri sta venendo meno perché i numeri vede il della disponibilità dei segretari comunali sono numeri molto ridotti altra funzione alla quale in qualche modo il difensore civico ha tentato e tenta di di di sopperire allora noi siamo mi avvio alla conclusione siamo l'inizio di una legislatura regionale
Nel dibattito politico tiene banco un tema che è un tema centrale ma immagino credo caratterizzerà parco ma l'abbiamo per come è stato impostato da questa maggioranza caratterizza RAI cinque anni di governo mi riferisco evidentemente alla all'opportunità che offre il terzo comma del centosedici della della Costituzione
Chi è parte dell'autonomia locale non può che salutare con favore l'attenzione rispetto alla rafforzamento di un'autonomia di autonomia dei poteri e dei poteri regionali ma io credo sia necessario ribadire e fra le righe in questa relazione questa questo accende questa intuizione la la la rivediamo
C'è necessario ribadire il principio che certamente
Come dire una maggiore autonomia della della del rafforzamento l'autonomia regionale dopo il cui parere alla all'instaurazione di una forma di un di neo centralismo regionale più grave l'accentuata che andrebbe a detrimento proprio di quell'autonomia locale che invece tutti noi ci proponiamo di implementare difendere e di tutelare allora va salvaguardato
Questo il il l'applicazione rigorosa del principio di sussidiarietà sia nei confronti dei poteri locali sia nei confronti delle espressioni civiche della sussidiarietà orizzontale in altre parole noi pensiamo ad un'autonomia che si è rivolta alla semplificazione del rapporto con la comunità amministrata e con i suoi principali
Attori di di di rappresentanza che sono i sindaci e gli amministratori locali cioè facciamo molta attenzione quando ragioniamo di quello c'abbiamo già ragionato ci aggiorneremo in prima in in prima Commissione delle altre costituente commissioni facciamo molta attenzione a rischio
Di confusione di confusione percepita da parte nostra amministratori locali che sono i primi interlocutori di quell'argomento che poi si riverbera però nel nei servizi e nell'efficacia dalla sua iniziativa nei confronti nostri cittadini capaci rivolgo al difensore civico
Passo per veder tutelati i propri i propri diritti quindi dobbiamo tener conto di questa situazione e cercare di interrompere un circolo che può diventare a maggior ragione se interveniamo sulla sul modello istituzionale può dire può diventare un però ulteriormente come dire aggravare la propria già difficile situazione dal punto di vista della confusione
Della confusione percepita e i vantaggi che ne vogliamo ottenere attraverso con la riforma istituzionale
Debbono essere poi devono poter essere poi a mio avviso misurati sia in termini di semplificazione amministrativa molto spesso ci riempiamo la bocca con il termine semplificazione poi dobbiamo declinarla nel rapporto con i cittadini in particolare con le loro espressioni in particolare con le imprese e nel rapporto nella tutela della protezione dei beni comuni e dei servizi della rete pubblica locale allora io credo che le considerazioni suggerimenti l'opportunità che ci dà questa articolate approfondita relazione sono tantissimi credo che sia da utile sia intelligente sarebbe intelligente da parte nostra tener conto di questi indicatori
Tener liberamente quando affrontiamo sia il tema istituzionale della riforma istituzionale complessiva dei rapporti tra Regione
E i propri cittadini proprio il proprio territorio dei rapporti tra regione con con lo Stato sia nelle azioni concrete e quotidiane e credo che suggerimento venuto fuori da alcuni colleghi di affrontare il tema per tema anche in commissione le singole questioni si un suggerimento sia suggerimento corretta posso davvero partire anche da una da una sempre maggiore coinvolgimento delle delle istituzioni degli uffici come quella del Difensore civico che sono delle antenne sul territorio sarebbe un peccato credo anche non sarebbe intelligente da parte nostra sia ignoranza sia in in maggioranza non tener conto del della rendicontazione che questa antenne sul territorio svolgono quotidianamente grazie
Grazie non ci sono altri interventi ringrazio personalmente tutto l'ufficio di presidenza al difensore civico dottor Fierro mi scuso per la brevità per la rispetto a x e tempistiche la sollevazione penso ci sia le condizioni viste anche le considerazioni e valutazioni che sono state fatte fino do fino ad adesso dal tutti consigliere ha richiesto alcuni consiglieri per proseguire la relazione entrano specifico nella commissione specifica la quarta commissione dopo le previe valutazioni della Commissione esteri sa presieduta dal Presidente stecco perciò la ringrazio
Da partito tutti chiuso chiudo il punto all'ordine del giorno proseguiamo con l'ordine del giorno
Do proclamazione dell'esito delle votazioni relative alla nomina designazione effettuata dal Consiglio regionale in merito
Al collegio sindacale l'azienda sanitaria locale di Biella
La proclamazione i presenti sono stati quarantasette i votanti quarantasette hanno riportato botti validi Mello Ornella Gabriele con botti ventisette schede bianche diciannove schede nulle uno proclamò
Quale componente con funzioni di presidente del collegio sindacale l'azienda sanitaria locale di Biella il signor Mello Rella Gabriele complotti ventisette
Passiamo al successivo punto ordine del giorno
Relazione annuale del garante persone
Sottoposte a misure restrittive o libertà personale il consiglio è sospeso invitto l'onorevole Bruno Mellano svolgeva la relazione al Consiglio regionale
Invito dove Bruno Mellano che ha facoltà per venti minuti di era nazionale poi come successo anche in precedenza se si sfora penso che questo Consiglio sia concorde nel nel proseguire la discussione donazioni ha facoltà di parlare
Grazie presidente grazie colleghi cortesi assessori questa è la quinta relazione che mi accingo a a proporre al Consiglio regionale
La legge istitutiva del garante delle persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale della Regione della legge ventotto del due dicembre del due mila nove
Che ha avuto però la sua prima attuazione con la mia designazione a garante che è avvenuta in questo Consiglio regionale il sedici di aprile due mila quattordici
E con nomina
Ci tengo a dirlo ancora
In capo del presidente Cota il dodici maggio due mila quattordici
Ci tengo a dirlo perché alla fase finale di una lunga dibattuta fase proprio nella valutazione sulla necessità e l'opportunità per questo Consiglio
Di dotarsi del garante delle persone detenute per come in sintesi poi anche anch'io finisco per chiamare
L'ufficio del Garante
Però come ha detto bene Presidente Allasia come ho voluto richiamare nella precisione si tratta di una competenza molto più ampia e con argomenti molto più vari
Il quadro istituzionale in cui ho potuto lavorare in questi anni è stato un quadro che ha visto diffondersi a livello territoriale e nazionale la figura del garante dei detenuti tra virgolette e come non perdo occasione di dire la Regione Piemonte l'unica Regione in Italia che ha peonie città sede di carcere e sono dodici le città sedi di carcere per le tredici carceri
Del Piemonte ha provveduto ad istituire a nominare un proprio garante comunale
Questo permettendo in modo davvero preziosissimo un'attività dell'ufficio del Garante regionale a in Rete con i garanti comunali per poter essere presente e attivo su ogni sede su ogni territorio
Nel frattempo nella due mila sedici è stata data attuazione a una norma nazionale che introduceva a seguito di una serie di accordi internazionali
Sia in campo ONU sia in campo di Consiglio d'Europa al organismo nazionale del garante
Questa è la Rete di azione in cui ho potuto lavorare in stretta sinergia con i garanti comunali in stretta sinergia con il Garante nazionale
No non per piaggeria ma credo davvero per dovere di correttezza e di di riconoscimento del ruolo voglio qui elencare
I garanti comunali che quotidianamente permettono all'ufficio del Garante regionale di essere il più adeguato possibile alle tante istanze che arrivano dal territorio e dalle istituzioni
Don Dino Campiotti garante di Novara sogna Caronni garante di Biella
Do una ghiotti garante di Saluzzo Rosanna De Giovanni garante di Fossano Paola Feraudo garante di Asti golosità fra i bagni garante di Vercelli Monica Cristina Galdo garante di Torino Silvia Magistrini garante di Verbania
Paola per inetto garante di Ivrea Alessandro Prandi garante di Alda e Marco Revelli garante di Alessandria Mario tradito la garante di Cuneo
Sono essenzialmente dei volontari che intervengono grazie ad una norma introdotta nell'ordinamento penitenziale che permette ai garanti
Di comunque denominati di entrare in carcere senza autorizzazione e senza preventiva comunicazione
Per
Effettuare visite ispettive e per accertare colloqui riservati personali con i detenuti
In questo quadro ho potuto lavorare su un campo di attività che sottolineo ancora non sono essenzialmente non sono solamente le questioni del carcere noi abbiamo nelle tredici caccia ai piemontesi ad oggi dati di oggi
Oltre quattro mila settecento detenuti
Un numero consistente è un numero che sta risalendo negli ultimi dieci anni a un termine di allarme di e di preoccupazione nel due mila dieci quando si è aggiunta la punta massima erano cinque mila nelle carceri piemontesi
Ma l'esecuzione penale e per fortuna ma lo voglio segnalare e sottolineare con molta forza l'esecuzione penale in questi anni si è molto spostata anche fuori dal carcere l'esecuzione penale in carcere è una parte dell'esecuzione penale
Varie norme già esistenti nell'ordinamento e implementate negli ultimi anni permettono per reati diciamo meno gravi o opera valutazioni di individuale non pericolosità sociale nell'ambito di un Incedit di pene possibili l'esecuzione penale esterna con l'affidamento ai servizi la messa alla prova gli arresti domiciliari che in questo quadro sono diventati addirittura una pena
Più pesante che l'esecuzione penale in Terna al carcere perché in molti casi e c'è una difficoltà anche familiare e oltre che sociale nel gestire la problematica dell'esecuzione penale
Domiciliare
Questo per segnalare che a fronte dei quattro mila settecento detenuti che oggi abbiamo le tredici carceri del Piemonte ad oggi noi abbiamo otto mila ottocentocinquanta detenuti
Detenuti persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale quindi persone che sono in esecuzione penale escono monitorati e seguiti
Per come è possibile lo dico davvero in modo
Chiaro e netto dall'ufficio esecuzione penale esterna che è un ufficio che è stato in parte implementato in parte ristrutturato che fa sempre riferimento al ministero di Giustizia
Ma che per funzionare per poter operare ha bisogno di una Rete
Territoriale e sociale molto forte per permettere la presa in carico e lo sviluppo di percorsi individuali di recupero e di reinserimento
Quindi primarie all'esecuzione penale secondaria e di cui la legge il combinato disposto delle norme chiede al Garante di occuparsi dell'aria della sicurezza quindi l'area legata alle celle di sicurezza a quegli spazi dove in termini temporali Brevi le persone vengono comunque portate in attesa di una fermo per
Un arresto o un fermo per
L'identificazione per motivi di appunto di sicurezza
Su questo come garante sono riuscito semplicemente a fare
Delle visite concordate con il ministero dell'interno con la polizia per vedere i locali di svolgimento della del fermo e della contenzione temporale Bleve che è prevista nelle celle di sicurezza
Terzo punto che ha un campo di azione molto ampio e molto profondo che ha sicuramente molto interessato anche i consiglieri regionali e quello del controllo delle migrazioni voi sapete che il Piemonte ha sul territorio di Torino
Il più importante cento di permanenza per il rimpatrio quello che era il Cile Centro identificazione espulsione quello che prima era il cento il CPT cento permanente territoriale corso Brunelleschi
Situazione che di cui i giornali e di consiglieri deputati si sono occupati molto in questa in questa fase anche a causa del gradi situazioni e delle
Situazioni di di violenza e di
Rivolta e di condizioni di permanenza veramente molto difficile
Lo dico sempre per quanto riguarda gli agenti di polizia penitenziaria ma lo dico anche in questo caso anche per chi Necci fiere è chiamato a lavorare e deve lavorare in quarto punto come area d'interesse dell'area sanitaria
Dove ovviamente c'è un vuoto importante per quanto riguarda la sanità penitenziaria
Ma non solo questo in una rapporto che dobbiamo costruire ed ampliare con il difensore civico regionale c'è tutta la questione che lui con grande maestria e capacità
Ha affrontato del TSO quindi del trattamento sanitario obbligatorio su questo c'è un progetto nazionale garante nazionale dei diritti delle persone private libertà con cui abbiamo già fatto in questa sede un incontro anche con l'avvocato Fierro per vedere come poté intervenire tutelare anche in quella fase le persone sottoposte a misure restrittive
In prevalenza comunque le attività messe in campo in queste ore in questo anno sono state sul carcere ovviamente ma anche come dicevo sull'esecuzione penale esterna sul Cpr in modo crescente e problematico e infine sulle Renzo le strutture nate nella processo di abolizione degli ospedali psichiatrici giudiziari che hanno creato strutture sanitarie per i il contenimento e per la cura e il percorso di riabilitazione di persone sì autori di reato ma riconosciute non procedibili perché
Riconosciute nonna capaci di intendere e volere
Al momento per parlare di carcere i dati nazionali ci segnalano che nelle centottanta nuove carceri italiane abbiamo superato le sessanta mila e ottocento unità
Di persone detenute con una capienza regolamentare da statistiche ufficiali del Dipartimento di amministrazione penitenziaria di cinquanta mila e cinquecento detenuti
Ma lo segnalo perché i dati ufficiali della DAP del ministero non sono sempre facilmente leggibili e anzi pongono a volte dei problemi di errore e di non corretta interpretazione nelle statistiche ufficiali non vengono segnalate le chiusure temporanee di parti di istituti fosse in qualche nota non facilmente ritrova mobile sul sui siti sulle sulle tabelle ufficiali ma questo fa sì che noi a quelli cinquanta mila cinquecento posti dobbiamo togliere altre tre mila settecento portando quindi una capacità di accoglienza nelle carceri di quarantasette mila posti per sessanta mila e ottocento detenuti una media di sovraffollamento del centoventinove per cento
La stessa dinamica si ripropone sulle carceri piemontesi lo dicevo prima quattro mila e settecento detenuti per una capienza regolamentare di tre mila novecentosettantuno imposti ma a cui bisogna togliere alcune strutture come il carcere di Alba assolutamente emblematico in questo che chiuso ormai da tre anni nel suo corpo principale dove aperta solo una parte una piccola parte una palazzina e però nei dati ufficiali la capienza viene indicata come capienza piena la stessa cosa si ripete su Cuneo
Dove un intero padiglione chiuso da dieci anni inattesa o in procinto di una restauro ma che non è avviato e non è operativo e quindi abbiamo anche lì centoquaranta posti di differenza fa la capienza regolamentare delle statistiche ufficiali e la vera capacità di accoglienza del del carcere la stessa cosa si sta in questa fase rivelando anche sul carcere di Vercelli dove finalmente a seguito anche di una serie di interventi e di segnalazioni è intervenuta a Lhasa per chiedere un intervento immediato di restauro del corpo principale del carcere chiedendo e a adeguandosi ad un percorso di restauro progressivo delle sezioni che sono chiuse
Diciamo a a scaglioni successivi per permettere di fare rete di manutenzioni straordinarie a carcere aperto il di lei quasi a cuore aperto per procedere in una restavo assolutamente necessario la criticità logistica strutturale delle carceri piemontese
La maggiore criticità l'abbiamo sempre segnalato lo sempre ha segnalato l'abbiamo fatto anche con un dossier
Pubblico presentato al dipartimento al ministero e al Provveditorato regionale dell'amministrazione penitenziaria proprio anche in una chiave di Sollecito e di spinta e di richiesta anche di opinione pubblica
Per intervenire per permettere ripeto condizioni di vivibilità ma anche di operatività per di funzionari le direzioni per gli agenti
Manutenzione straordinaria che in questo caso stiamo seguendo direttamente e ho voluto riportare nelle azione come caso emblematico quello di Alba
Molto lunga la vicenda di Alba non ho tempo di racconta la prima è davvero emblematico perché è una delle ultime carceri costruite nel Piemonte e che ha avuto un intervento di chiusura a mio giudizio assolutamente necessario quando a un certo punto sono finite in ospedale non solo detenuti ma anche agenti a seguito di una epidemia di legge Nello Rossi e che era insidiata nelle tubature marce dell'istituto con l'unico problema che le tubature sono infondate nel cemento e quindi non è stato facile né agevole
Persino fare un progetto di recupero e di ripristino
Il caso emblematico perché Grazia Galante comunale e voglio dire non solo perché e presente in questa sala adesso come consigliere ma l'ex sindaco di Alba era stato molto attivo come l'ex parlamentare europeo di Alba adesso presidente della regione per incidere su una situazione che diventava tragica se non fosse
Poco perché si trattava di un balletto di cifre su quanti soldi dovevano servire quando doveva partire il Progetto chi lo doveva fare Roma Torino siamo in una fase in cui il progetto è stato approvato i soldi sono stati tratti stanziati ma se si tarda ancora su questo chiedo davvero l'attenzione anche dei consiglieri del territorio si rischia che quel Budget per alto significativo di quattro milioni e mezzo di euro per ripristinare la parte progettuale messa in campo non siano del tutto sufficienti per salvare una struttura che nel frattempo è chiusa da cinque anni
E quindi c'è il rischio di un peggiore degenerazione della sistemazione il ruolo che ho voluto gestire giocare in questi in questi anni in questo anno in particolare davvero questo anno
è stato un momento anche di raccolta di una serie di proposte e di spinte di suggerimenti che avevo messo in campo e un approccio collaborativo sia con le istituzioni dell'amministrazione penitenziaria sia in modo specifico come previsto dalla legge con gli organismi della Regione Piemonte i vari assessorati con cui ho collaborato in particolare sulla sanità penitenziaria sulla formazione sul lavoro sull'istruzione sull'inclusione sociale
Voglio ricordare perché è un compito molto delicato problematico ma dal mio punto di vista anche molto importante la Regione Piemonte Assessorato alla Sanità istituito sulla base di una previsioni della legge nazionale di riforma della sanità penitenziaria un tavolo interistituzionale per monitorare la sanità penitenziaria nel due mila sedici è stata fatta la delibera regionale ventisei che ha dato il quadro normativo e il quadro organizzativo della sanità penitenziaria ha chiesto alle Asl di competenza di adeguarsi su quei criteri e su quelle acquisite su quei servizi da fornire
E sono stato chiamato come garante dei detenuti la per coordinare proprio il tavolo di monitoraggio che abbiamo iniziato con dei questionari semestrali sull'andamento della implementazione della delibera regionale
Che molto ampia e che chiede presuppone che le ASL a fronte di riconoscimenti specifici di contributi in denaro sia di qui e attigui il servizio offerto nelle le carceri del Piemonte
Stessa cosa è successa all'inizio di questo anno quando a seguito di un lungo percorso nazionale regionale di messa in campo di nuovi strumenti più adeguati e più efficaci di prevenzione del rischio suicidiario e autolesionistico in carcere
Che uno dei problemi forse anche il più eclatante ma uno dei problemi dell'amministrazione penitenziaria e della comunità penitenziaria è stato chiesto a me come garante
Di presiedere di coordinare questo organismo di monitoraggio del implementazione delle previsioni che sono state
Diciamo messe nero su bianco Como due delibere della Regione Piemonte nella fase finale della scorsa legislatura sia sulla comunità penitenziaria per adulti sia sulla comunità penitenziaria per minori
Una storica presenza quella della Regione Piemonte sul campo della formazione i su questo non ho potuto fare altro che tentare di agevolare e magari di suggerire interventi innovativi e di nuove canali di formazione specifica ma la Regione Piemonte una delle regioni virtuose da sempre su questo terreno e un lavoro molto importante e sono contento di poterlo sottolineare ma insomma il Consiglio regionale la giunta nell'artificieri io ho solo collaborato e magari in qualche caso spinto suggerito
Che occorreva diciamo giungere ad una conclusione dei percorsi e quello sul lavoro sul lavoro in carcere sul lavoro
Come elemento trattamentale ma anche come elemento di dinamiche positive di vita dentro le strutture penitenziarie
Con l'inizio di ottobre dovrebbe andare Teti
Andrà sicuramente a regime la delibera che ha istituito uno Sportello lavoro dentro ciascun carcere del Piemonte e una Progetto unico in Italia c'erano delle esperienze a Milano città e a Bologna città
La Regione ha deciso di puntare su un progetto uniforme su tutta la regione nelle tredici Kharja cioè con uno sportello di politiche attive del lavoro e di pesa incarico anche nella monitoraggio delle competenze e dei percorsi individuali di inserimento che può essere davvero in modo sperimentale ma in modo significativo perché omogeneo in tutta la regione
Uno strumento nuovo che può far cambiare
In parte la vita delle carceri e soprattutto incidere su quel bubbone che caratteristico dell'esecuzione penale nel nostro Paese che è quello della recidiva dell'altissimo tasso della recidiva in questo quadro sì inseriscono anche altre provvedimenti quello storico dei cantieri di lavoro quello dei buoni servizio lavoro quello dei tavoli territoriali per il lavoro che dovranno a livello territoriale fare sintesi e sinergia fra questi strumenti altri interventi
Come quello previsto in modo innovativo dalla cassa delle ammende strumento dell'epoca fascista ma rimasto nel nostro ordinamento e significativamente mirato alla popolosa e detenuta e ai familiari
Che ha avuto un nuovo una nuova riorganizzazione e che ha avuto un significativo indicazioni impulso nell'utilizzare a fini di recupero e reinserimento i soldi
Che in quel caso per fortuna ci sono perché sono i soldi
Delle ammende delle sanzioni pecuniarie che finiscono in questo fondo dedicato alla popolazione detenuta e infine i lavori di pubblica utilità
Come laddove gratuiti
Volontari e in contatto diretto con i i territori con i Comuni per poter inserire elementi di di prova di sperimentazione di lavoro all'impegno di un percorso individuale sono passati già venti minuti devo assolutamente andare ad una Breve sintesi finale volevo segnalare e credo che se l'interesse generale come l'esecuzione penale necessariamente sì suddivide in vari circuiti penitenziari che sono alcuni formalizzati altri meno
Noi abbiamo una popolazione detenuta del Piemonte che si sta caratterizzando in modo specifico con una forte presenza di detenuti in Alta sicurezza
Sono detenuti a essere tre che vuol dire persone che hanno avuto un passato di affiliazione camorrista intanto etilista
O mafiosa che sono usciti da quel percorso magari cucendo già da un percorso di calcio è ancora più duro e sono comunque attenzionati in un regime speciale
Questa popolazione per molti motivi sta crescendo e sta crescendo in particolare nelle carceri piemontesi dove peraltro abbiamo anche due significative realtà quella di Julio a quelle di Novara dove è presente il quarantuno bis il carcere duro
Per definizione voglio segnalare che in Piemonte abbiamo due strutture penitenziari che accolgono le donne sono Torino e Vercelli per una capienza complessiva di centosettanta donne detenute
La popolazione femminile detenute storicamente attorno al quattro per cento della popolazione detenuta complessiva sono due mila settecento a livello nazionale sono appunto centosettanta a livello territoriale ad oggi a caccia di Torino sono centotrentaquattro donne che aver Celli sono una trentina
Abbiamo una presenza significativa su Torino del carcere minorile uno del dodici carceri minorili d'Italia una popolazione di quattrocentocinquanta detenuti in tutta Italia una quarantina sono quelle del Ferrante Aporti
Sul carcere e vado a chiudere poi farò solo due battute finali
A Torino è presente su questo credo che ci possa essere un intervento innovativo anche significativo
Una dicano un istituto a custodia attenuata per mamme con bambini la dinamica uscita anche alla cronaca dei giornali delle mamme con bambino al seguito in esecuzione penale è una dinamica molto delicata anche di grande sensibilità ricordiamo che è una scelta della mamma di essere in carcere con il bambino in molti casi sono scelte diciamo obbligate e l'alternativa è sicuramente Ponente peggio che essere in carcere con il bambino a Torino è stata istituita ormai da tre anni ricama con oggi oggi undici mamme tredici bambini ed è una situazione assolutamente adeguata e innovativa a livello nazionale
Dicevo dell'esecuzione penale esterna con numeri molto significativi a livello nazionale di cento mila persone sottoposto ad esecuzione penale esterna fonte dei sessanta mila detenuti ricordavo
Che in Piemonte sono otto mila seicentosessanta ad oggi le persone in esecuzione penale esterna seguite dall'UEPE a Fonte di quattro mila settecento detenuti reclusi
Due battute se mi concede il Presidente su due temi specifici il CDR centro di permanenza per i rifugiati di cui necessariamente mi sono dovuto con discrezione per evitare di incentivare tensioni o allarme sociale ma mi sono dovuto quotidianamente occupare soprattutto negli ultimi sei mesi
Soprattutto lo diciamo chiaramente l'ho scritto Lollo segnalato direttamente al prefetto di Torino non incontrò il diciassette gennaio scorso soprattutto quando sono stati tagliati in modo drastici
I fondi che l'ente gestore che ha vinto la gara d'appalto verrà chiamato a mettere in campo servizi di assistenza di aiuto e di accoglienza delle persone
Sono un taglio drastico in molti casi del cento per cento in alcuni casi del settanta dell'ottanta per cento su delle attività che potevano essere non sempre servono a potevano essere di abbassamento della tensione e di gestione più ordinata del del cento un cento quello di Torino che da sempre per la sua posizione per la sua localizzazione e Sato peso di mira anche per manifestazioni Esterne che certo non hanno aiutato il clima interno ma diciamo il Complesso della gestione del Cpr di Torino
Che all'attenzione lo so per certo in questi giorni della Prefettura e del ministero dell'Interno credo che debba portare anche gli enti locali la Regione a una riflessione ad un ruolo magari Forte di interlocuzione ricordiamo dato generale nelle Cpr italiani attivi che al momento sono sette nel due mila diciotto sono passati quattro mila e novantadue persone di queste mille settecentosessantotto sono stati effettivamente rimpatriate il quarantatré per cento Torino a una media più alta
Su mille cento quarantasette persone trattenute nel Cpr di Torino
Effettivamente rimpatriati sono state seicentotrentadue il cinquantacinque per cento dei casi con una permanenza media di quarantadue giorni permanenza media perché poi sarà permanenza anche abbastanza dovere fino a permanenze lunga adesso fino ai diciotto mesi e questo certo non è non aiuta diciamo nell'abbassamento dell'attenzione
Un'ultima battuta sulla sulle Renza
Per
Due aspetti perché credo che sia una progettazione è un intervento della Regione Piemonte che ha funzionato mi assumo questa responsabilità nel Tirolo in modo franco netto e alcune associazioni alcuni osservatori non sono così
Tranciante ma io credo che la clinica San Michele di bla e la clinica Anton Marco in Fatebenefratelli di San Maurizio Canavese abbiano con grande capacità e con grande passione preso in carico
Quella popolazione ristretta in quanto autore di reato ma riconosciuta incapaci di intendere e di volere di una progettazione Calisto Abba diciotto posti a San Maurizio venti posti conto
Un buon turnover cioè quindi con la presa in carico che ha permesso poi di avviare le persone di ristrette a oggetti con minore intensità detentiva
Diciamo in un cerchio diciamo
Liberi a tutti gli effetti ma con minori l'intensità del detentiva di una progettazione che ha visto la Regione potere investire in modo significativo una serie di denari
Che erano stati diciamo indicati per la costruzione fisica di un edificio
Direi sa a progetti individuali
Di presa in carico a sostegno a vantaggio dèi centri di salute mentale del territorio che sicuramente già oberati dal normale lavorano ma popolazione hanno visto nella questa possibilità di intervento della Regione una un sollievo comunque una più facile presa in carico
Problematiche ci sono sono anche gravi investono direttamente la interpretazioni di chi deve andare in Renzo e di chi deve andare in strutture detentive noi in questo momento abbiamo qualche elemento di contraddizione per cui abbiamo in carcere dei malati certificati che dovevo stare Hands e abbiamo inerenza
Delle persone che dovrebbero stare in carcere questo non aiuta e ed è però un problema che deve essere visto da il gli organismi regionali dell'assessorato dalle soggetti attuatori delle due cliniche
In uno stretto rapporto di dialogo con la magistratura di sorveglianza e con la magistratura inviante
Che non sempre facilissimo presso la invito a concludere chiudo dicendo che il quadro in cui sono stato chiamato a lavorare e come vedete come fosse capite lo faccio con estrema passione ha visto in questi anni in questo ultimo anno una definizione del quadro
Legislativo e organizzativo sia internazionale che nazionale che regionale comma le interlocuzioni con le varie amministratori di vari colori del territorio con cui siamo riusciti a mettere in piedi secondo me un intervento di cui secondo me la Regione Piemonte può essere
Orgogliosa grazie
Grazie il Consiglio non riprende ringrazio
L'onorevole Mellano per la relazione dichiaro aperto il dibattito il presidente Preioni ha facoltà di parlare
Presidente mi auguro e spero che il Garante si possono occupare anche delle guardie penitenziarie noi come gruppo come Lega siamo al fianco di questi ragazzi che fanno un lavoro difficilissimo sappiamo benissimo che c'è un dato preoccupante di numeri sul cd questa categoria di lavoro perché io personalmente conosco alcuni amici
Che fanno questa posizione e vi dico la verità mea ne hanno raccontate di tutti i colori
Ambiente veramente di lavoro ed è veramente difficile sarebbe interessante pensare l'introduzione da spera in diventa azione del tese anche nei loro occhi
Per le loro attività quando si parla di carceri sovraffollate quando si parla quindi di avere una migliore vivibilità per gli altri detenuti
Siamo d'accordo
Ma alla nostra visione che queste carceri o vengono aumentate perché banalmente se ci sono pochi posti devono essere aumentati essere costruite nuove carceri quest'anno abbiamo un problema vecchio nostro paese di cittadini extracomunitari ecco non ho sentito questo dato di quanti extracomunitari abbiamo non lo store carceri e penso che siano molti
Che dovrebbero scontare una avversione ideologica in una questione logica la pena nel loro Paese questo molti casi difficili se non per gli accordi internazionali
Purtroppo con l'avvento del nuovo governo delle poltrone e che ha spostato il baricentro nettamente sulla sinistra non ho molte speranze che nel breve periodo questo si possa risolvere però questo era anche un altro tema
Noi naturalmente come gruppo politico siamo dalla parte delle vittime in primis vengono alle vittime noi non siamo dalla parte di Caino a siamo dalla parte di Abele
Quindi ben venga un carcere più ordinato più vivibile che possa veramente
Eredi bere il detenuto è riportare una società ecco progetti interessanti sono quelli di lavoro perché al lavoro mobilità al lavoro dalla possibilità la persona di redimersi
I due a possibilità che con l'utilizzo anche lì delle nuove tecnologie il braccialetto elettronico tanto alto a vere la possibilità che molti detenuti probabilmente quelli nella fascia socialmente meno pericolosa penso banalmente possano ridare alla Società con dei lavori socialmente utili ce n'è tanto bisogno perché chi ha fatto il sindaco in quest'aula sa benissimo del bisogno che c'è nei piccoli comuni dei grandi Comuni di sistemazione del verde pubblico sistemazione vuole sistemazione delle strade di e quale sarebbe sicuramente un progetto interessante che molti Paesi è già partito ed funziona bene in Italia
è partito più che altro a spot in poche righe poche iniziativa quale sono cosa invece che a voi piacciono molto ci vedono molto convinti che possa essere il metodo veramente per riportare la società persone che hanno compiuto commesso dei delitti
Quindi questa è un attimino alla nostra posizione la posizione della nostro movimento della lega che non era
La scontata era nota ai più e quindi è la linea guida che si ci guiderà che guida questo nuovo esecutivo nella visione del garante dei detenuti grazie
Grazie presidente Grimaldi
Grazie presidente ma prima invitavamo Preioni interveniva forse ramo indefesso se stavamo zitti no lo dico perché il garante delle persone sottoposte a misure restrittive i perse
Guardi lei come ha una grande occasione come abbiamo avuto noi nella scorsa legislatura cioè di girare travolto con l'auto piena autonomia tutto il sistema carcerario e di sicuro accerto troverà
La grave carenza come diceva lei anche del personale dell'organico però vorrei partire da quel dato quello del sotto del sovraffollamento di cui accennava ma soprattutto già a pagina nove diciamo della relazione si vede il dato sempre più drammatico io credo che quel dieci per cento di per sé di persone che stanno fuori dai confini del del cosiddetto tasso di sovraffollamento cioè quelli che in qualche modo escono dalla capienza regolamentare rappresenterà diciamo tutti i limiti dell'esperienza che abbiamo avuto e visto in questi anni che cosa intendo
Il sovraffollamento italiano ha scaricato tutte le tensioni in tutto il sistema carcerario piemontese soprattutto in nei luoghi più piccoli dove anche più difficile fare progettualità per intendere per intenderci quando il sovraffollamento di Genova un Milano si scarica su piccole comunità come quelle piemontese penso tante Ivrea quanta Biella spesso entrano in corto circuito già difficili situazione digestione di percorsi di inserimento
Perché queste persone spesso vengono allontanate dalle poche relazioni familiari che hanno perché spesso diciamo non c'è il tempo in così pochi mesi di rimetterli dentro un percorso né distruzione né di lavoro
Ma il dato del sovraffollamento ovviamente rende più difficile quella che anche la cosiddetta sorveglianza dinamica quindi ha portato negli ultimi anche il negli ultimi anni di numero inserimento di misure che ovviamente alzano il conflitto come quella della chiusura in alcune in alcune alcune appunto case circondariali de per esempio dei battenti notturni cioè di quelle porte che ovviamente
Erano ritornate vive diciamo aperti e che avevano permessa alcuna gestione meno conflittuale ovviamente anche delle relazioni fra detenuti
Ma
Lo dicono che lì al consigliere Preioni noi abbiamo una grandissima responsabilità come Radu Regione nei confronti del sistema penitenziario e se vogliamo sollevare diciamo dalle tensioni
La polizia penitenziaria intanto dobbiamo far sì che il sistema per esempio sanitario funzioni al meglio
Lo dico perché ci sono situazioni come quelle ad Ivrea tra alto riscoprì atta di nuovo a luglio con la maxi rissa che avete letto benissimo sui giornali ci sono delle situazioni fuori controllo dal punto di vista anche sanitario
Perché quando l'ottanta novanta per cento dei detenuti
Fa uso se non abuso di psicofarmaci
E perché non funziona da dalla parte il sistema diciamo di possibilità di inserimento lavorativo educativo ma vuol dire che c'è qualcosa che non funziona anche dal punto di vista sanitari lo dico all'assessore Icardi so che diciamo è un è un di più spesso la del di quello che e il lavoro delle ASL però guardi se in qualche modo viene gestito correttamente
Però può anche non scaricare appunto sui pochi medici sui prati pochi
Personale psichiatrico insomma che fa lavora lì costantemente però non appunto non mettere sulle loro spalle tutte le responsabilità di alcune scelte terapeutiche lo dico perché la riduzione è stata in questi anni impattante penso alla vicende diverse anche da da quelle del carcerare come quelle del Cpr su cui ha al sono aumentate ancora di più le tensioni come lei sa a luglio siamo andati
Nel Cpr di Torino parlava anche di questo il garante perché uno dei pochi Cpr rimasti al nord
Noi come lessa monitoriamo le condizioni dei detenuti così richiamiamo non sono certo ospiti anzi le
Condizione dei dei Cpr spesso sono peggiore diciamo di quelle che abbiamo incontrato nelle carceri piemontesi
Non solo nella convinzione che quei luoghi de debbano essere superati
Su questo don dispiacere io spero insomma consigliere Preioni che ci siano delle misure alternative anche Cpr Mieli cura sono proprio le carceri perché la gran parte delle persone
Che hanno avuto dei reati non si capisce perché la parte di Techint di identificazione ed espulsione non venga fatta proprio dentro un il sistema carcerario che almeno a più attenzione addosso alla terzietà e ha comunque un una diversa gestione anche dei rapporti interni diciamo a quei luoghi
Dicevo che purtroppo si parla tanto diciamo di sicurezza del rafforzamento del del appunto del personale dodici a buon dispiacerà Preioni perché il decreto sicurezza ha peggiorato la situazione
Paragonando tra altri Cpr
A delle strutture di accoglienza che non sono vi dico solo dei dati cioè il mediatore di assistenza sociale e psicologica e legale sono stati ridotti di più della metà l'ambulatorio medico che fino al trentuno dicembre era aperto ventiquattro ha ragione oggi ne garantisce sei ore infermieri da nove per centottanta sono diventati quattro per duecentodieci
Le ore di assistenza legale sono passate da settantadue a sedici
Ecco alla corsi alla ragione consiglieri del centrodestra di preoccuparsi anche dei lavoratori
Non è il lavoro del del garante e invece un nostro lavoro e quando diciamo si millantano misure più repressive
Più o attenzione anzi magari il raddoppio delle carceri dei Cpr poi bisogna anche ricordare che ci sono appunto i lavoratori che subiscono queste tensioni e la vicenda del CP eretto rimane ancora più clamorosa perché guardate che quando poi lo si fanno investimenti su nuovi come quelli e quando per esempio per settimane è un un pianto di riscaldamento o di raffrescamento come è successo a luglio e spento quando addirittura non ci sono neanche più i pulsanti terre perché la persona che si sente male possa anch'esso ad avvertire l'esterno che si sta sentendo male perché come sapete i detenuti del Cpr chiamano il centodiciotto con il telefonino ma allora viene data la possibilità perché ovviamente in quel momento non possono avere un accesso diretto tramite appunto del percorso sanitario allora quando in condizioni come quelle non ci sarà neanche le misure tecnologiche per dare diciamo il segnare all'esterno e tutto viene scaricato su quel poco personale che è ridotto o addirittura ridotto a un terzo appunto rispetto all'anno precedente ecco diamoci tutti insieme una risposta per capire se quei luoghi possono continuare esistere dico l'ultime cose sulla sulle nostre carceri
C'è un'alternativa al alla detenzione
E io crederò che non faccia bene il garante a citare la legge Smuraglia e anche i tentativi virtuosissimi dei nostri direttori di provare a trovare delle degli accordi con le aziende locali Lamia è stata una delle prime diciamo in Piemonte a farlo ma ci sono tanti Comuni che provano a reinserire diciamo i detenuti già dentro il normale diciamo
Diciamo percorso di detenzione perché perché è una prima misura di reinserimento perché è una misura che dati non solo dignità
Ma dal diciamo anche un profilo vera quello che deve essere il lavoro del del sistema giudiziario italiano ma soprattutto in luce anche a vedere quei luoghi come dei luoghi che possono essere permeabili secco grazie al lavoro di tantissimi volontari grazie al lavoro di tantissime cose cooperative quei luoghi sono diventati più permeabili e anche per questo in molti luoghi Salò si sono abbassate le tensioni
Se la gran parte dei detenuti piemontesi avessero un'alternativa di lavoro e formazione già durante i primi mesi di inserimento anche le le tante risse che vedete anche le tante tensioni che continuano a esistere
Di fatto si ridurrebbero a pochissimi casi e a questo punto un plauso anche alla alla vicenda torinese chiudo e la più complessa perché è uno dei e una vera città come sapete le vallette solo la vere grande città il problema è che spesso gli investimenti culturali e di lavoro che hanno messo diciamo in questi anni vari
Direttori spesso confliggono con la fatiscenza delle strutture
Visto che tra l'altro il il governo come dite voi appena cambiato e e quindi spetterà a questo governo
Fare
Delle nuove politiche ecco io credo che il tema degli investimenti invece esista esista per soprattutto sulle sui nuovi che ci sono già il Sestante che è un luogo dove già si unisce la Psichiatria con la difficile di difficoltà di ovviamente dir inserimento di persone che
Alla già dei gravi problemi appunto
Psicologici e psichiatrici l'idea che ci siano ancora delle delle delle strutture in cui c'è il bagno a vista perché non c'è un'alternativa dove la muffa e quell'odore diciamo insalubre
Per me ha diciamo tutta l'attività delle per delle del personale ecco credo che ci siano delle emergenze che non vanno più dimenticate dal nostro sistema e spero che la Regione Piemonte continuerà quel lavoro giusto e sacrosanto di attenzione e di indagine su queste vicende grazie
Grazie ha facoltà parlare Presidente Frediani
Grazie presidente ma io ringrazio innanzitutto l'onorevole Mellano che a cui nostre spalle imposizione poco comoda per l'interlocuzione la ringrazio non solo per la relazione odierna ma anche per l'attività svolta in questi cinque anni perché ho potuto toccare con mano e alla sua la sua passione del suo impegno e la sua sensibilità queste date da sicuramente utilizzate nella sua attività con tutti i limiti che tutti davanti sul travaglio ad affrontare dovendo confrontarsi con carenza di risorse e di personale
E quindi sicuramente la sua la sua attività è un'attività che ha dato un contributo positiva al consiglio regionale ha consentito di affrontare in quest'aula e non solo diverse tematiche io più volte mi sono rivolta al Garante ho sempre trovato da parte sua massima disponibilità
E risposta tutte le questioni che pretesto l'attenzione verso le sollecitazioni che ha portato alla sua attenzione
Per il resto allora va be'ogni anno ci troviamo purtroppo ad ascoltare le più o meno alle stesse
Problematiche che sono quelle relative alle strutture alla mancanza di personale alle difficoltà con cui gli operatori e si trovano Aldo per creare mettere insieme dei percorsi di recupero e reinserimento
Io spero che la reazione che c'è stata da parte della maggioranza per lo meno dal capogruppo della lega non sia sintomo della predisposizione con cui vogliamo affrontare questo tema perché pensare a come prima risposta tanto illustrata nella relazione
A una in questo momento diciamo repressivo come intende fare
Diciamo che lascia presagire che l'atteggiamento non sia esattamente quello che vorrei vedere da parte di una maggioranza della mia regione io ho visitata diverse volte il carcere di Torino
Ho presentato anche quello di Ivrea nel momento in cui ci sono stati e dei disordini dura tre anni fa adesso non ricordo esattamente la data c'era stata una rissa per diciamo scatenata dalla mancanza di televisore almeno questa è stata la l'alibi che sia dato al la nascita di questa di questa colluttazione all'interno della struttura realtà problemi siamo molto più profondi e invita chiunque non abbia mai visitato una struttura carceraria a farlo
Come diceva prima anche il collega rilevanti se non sbaglio e noi abbiamo questa possibilità questa facoltà e vi assicuro che nel momento in cui si mette piede in una struttura carceraria cambia completamente
In in modo in cui la Phoenix in tarda età sì vi entra in contatto con una realtà che non siamo do di conoscere in altro modo se non entrando direttamente nella struttura e vedere la situazione in cui i carcerati e anche ovviamente del personale vivono ogni giorno sì anche al modo però di conoscere i Progetti
Di vedere ad esempio alle otto che all'interno del carcere Lorusso Cotugno ai detenuti curando ogni giorno grazie al lavoro delle cooperative si ha modo di parlare coi detenuti che sono ammessi al lavoro Esterna conoscere i progetti e capire quindi che l'unico percorso pensabile e quello di recupero e di un reinserimento nella società
E nell'appena ovviamente deve essere scontata e giusto che ci sia nel momento in cui viene riconosciuto l'errore e quindi viene sanzionata comminata una pena giusta che si debba espiare questa pena
Però il percorso deve essere orientato alle reinserimento nella società sono in questo modo potremo avere anche un vantaggio non solo per la persona più vedere inserita ma anche per la collettività
Perché riuscire a reinserire una persona dandogli una dignità dandogli una speranza dando in un futuro alla fine non potrà che essere un beneficio per tutti noi
Quindi spero che si affronti con meno superficialità Commenda banalità senza utilizzare slogan questo tema e che si trovi la giusta sensibilità per far sì che il Consiglio regionale e la Regione faccia la loro parte cercando di migliorare quotidianamente le condizioni delle nostre carceri sul territorio piemontese
Grazie presidente degli anni la parola
Presidente marrone
Ci tenevo anch'io a unire intervenire per umile mio ringraziamento a quelli che mi hanno preceduto l'onorevole Mellano per il lavoro o di appunto il impegno che è stato prestato in questi anni alla alla Regione Piemonte nel ruolo delicato di garante i detenuti perché vero ci possono essere sensibilità diverse
Sul tema della pena sul tema del reato però io penso che tutti possiamo concordare che il mondo del carcere un mondo estremamente complesso
Che la stessa politica non ha poi le idee così chiare non tanto sulla funzione di riabilitazione di prevenzione di reinserimento ma sul come raggiungere questi obiettivi e io credo che il fatto che il carcere ancora rappresenti la la cronaca nera la cronaca giudiziaria continuo Fincher esempi purtroppo molto frequenti Pontinia rappresentano una sorta di mondo a parte tutto sommato
Relativamente poco ancora sottoposto al controllo dello stato che vive di di regole proprie e che vive in sorta di limbo psicologicamente se non politicamente voluto di disattenzione politica ma io credo che tutte queste considerazioni portino a senza nulla togliere a chi riveste ruoli di garanti su altre tematiche a tributare un ringraziamento particolare a chi invece ha deciso di così raccoglie una sfida così impegnativa
Al netto di questo gli occhi volevo intervenire anche solo per esprimere qualche considerazione su un paio di temi che sono stati toccati nel dibattito in particolare io volevo intervenire sul tema del del Cpr perché vedete
Il tema della trattazione più fisica perché detenzione non lo si può definire ospitalità
Il tema e il termine formalmente adottato da tutti i governi ma sinceramente poco attinente alla realtà
Delle persone che vivono nel limbo della clandestinità che e quindi sono in attesa di identificazione e di espulsione io credo che sia un tema su cui davvero siamo chiamati a dare un il nostro parere è vero che di pertinenza di competenza ministeriale quindi governativi però con ricadute pesanti anche sul territorio io ricordo che quando il centrosinistra istituito per la prima volta mi mi sembra di ricordare il ministro Turco no
Il centri di sommarie su diciamo identificazione era insomma comunque centri dove vengono di fatto tenute le persone clandestine in attesa di espulsione
Il dibattito sul capoluogo torinese perché poi parliamo la fine per il Piemonte ricorso Brunelleschi a Torino
Era stato piuttosto vivace e la nostra parte politica era quella che aveva express su tutte le perplessità di ospitare all'interno del tessuto metropolitano una struttura di quel tipo che purtroppo non so se anche il garante Mellano concorda con me
Abbia di fatto prestato il fianco in questi anni a un'opera costante di su Biloxi oneri di rivolte interne da parte di frange antagoniste perché il collega Grimaldi che ora in questo momento non è presente in aula ma magari mi sta ascoltando dal
Dall'interfono
Sostanzialmente pone tutti gli episodi di
Di rivolta interna molto frequenti peraltro solo a condizioni di visibilità della struttura
Quando invece sappiamo benissimo crisi sull'azione politica portato avanti due movimenti anarcoinsurrezionalisti in modo per altro rivendicato non anonimo di istigazione dei clandestini contro la struttura del Cpr in particolare il conto usato il tagliando il generale per evidente mancanza di manovalanza italiana
Anche nel caso dell'antagonismo evidentemente gli immigrati tornano utili per svolgere lavori che gli italiani non hanno più voglia di fare quindi evidentemente anche la cosiddetta rivoluzione antagonista e allora assistiamo le palline
No da da tennis lanciate all'interno della struttura con dentro accendini lamette o telefonini per comunicare coordinarsi rispetto
Alle rivolte con delle realtà antagoniste
Troviamo o iscritti in in certi casi anche violenti e mai comunque autorizzati organizzati fuori della struttura del Cpr
Tutta la situazione che non può essere semplicemente ignorata perché una dinamica che ha il suo peso che purtroppo in tante altre ragioni ha portato alla progressiva distruzione e quindi abbandona e quindi chiusura di queste strutture
E anche questa dinamica ha delle conseguenze per Torino per il Piemonte perché ovviamente nel nord siamo rimasti quasi l'unico punto di riferimento per canalizzare
La l'ospitalità o detenzione che dir si voglia dei clandestini
E vedete la vera domanda che io mi permetto di consegna quest'aula è ma chi è invece contrario a differenza nostra non tanto alla collocazione ma proprio al fatto che il Cpr esista piglio sinceramente accolgo con un po'di stupore la notizia che da sinistra in particolare dall'Eur ci sia invece l'idea di contestarne il funzionamento ma non l'esistenza alla vera domanda è ma i clandestini allora dove si pensa di metter lì in attesa di espulsione
Se non ho frainteso l'intervento alla notizia di oggi è che leu favorevole a metterli in carcere a questa forse è la notizia di oggi perché evidentemente ci ci sorprende
Però rimane sì no mah papalino di permanenza
La domanda è semplicemente cosa si pensa di fare perché ora queste forze politiche sono al governo hanno ministeri
E quindi avranno un'interlocuzione con la Regione per le competenze di nostra di nostro interesse territoriale con una posizione di forza che quella governativa per cui la vera domanda sul Cpr
Ma il governo Conte viscosa vuole farne si vuole cambiare l'attuale situazione
Dopo che le forze che lo sostengono comunque alcune delle forze che lo sostengono hanno precedentemente molto criticato questa questa esperienza e lo dette lo diciamo anche per una necessità
Di sostegno da manifestare alle forze dell'ordine impegnate perché è vero che i la figura del Garante detenuti step occupare dei detenuti ma è altrettanto vero diversi colleghi l'hanno ricordato prima di me
Che le condizioni di vita di queste strutture influiscono pesantemente su le condizioni di lavoro della polizia carcere penitenziaria così come anche della delle forze dell'ordine i comuni impegnate nella gestione della tutela del Cpr
Io aggiungo solo ancora un elemento su un tema che non mi sembra che sia stato toccato fino adesso che il tema della radicalizzazione islamica in carcere che è un tema che secondo me deve preoccuparci
Perché siamo una realtà anche un Evora cento episodi di cronaca confermato Torino come crocevia
Non di e esecuzione gli atti terroristici però definanziamento di attività terroristica di raccolta di finanziamento e in casi un po'più risalenti anche di proselitismo
Avete io ricordo da interessanti relazioni proprio del del nostro garante dei detenuti
Il fatto che di riportare notizie che se no non sapremo mai visto non ne saremmo mai venuti a conoscenza di detenuti radicalizzata i che sono al momento custoditi nelle strutture piemontesi proprio per reati di quel tipo
E questo è un dato positivo che come politica ne siamo comunque edotti ma dall'altra parte anche di un protocollo di intervento
Che lo voglio sottolineare che non non suoni come una critica diretta era un intervento deciso dal mi sembra dal Viminale ai tempi doveva essere Alfano
Il ministro degli Interni coinvolto però con delle con un coinvolgimento anche della Regione Piemonte
Che quella dell'invio ai dell'accreditamento di Imam quindi di guide religiose islamiche all'interno dei carceri per l'assistenza religiosa la vedete le cose per carità non sono mai del tutto positive o negative dipende spesso da come lessi imposte da come le si organizza io penso che la scelta fatta ai tempi dal governo Renzi col ministro Alfano è penso ancora portata avanti
Dai successori di quelle figure istituzionali di inserire di delegare di stringere un patto un una convenzione tra tutte le figure
Potenzialmente individuabili come interlocutori proprio dell'UCOII
Che è una realtà profondamente legata ai Fratelli musulmani con la compagine radicale e integralista del mondo arabo
Io penso che sia davvero una scelta ai limiti dell'assurdo come se sostanzialmente si decidesse per migliorare le condizioni di sicurezza del pollaio di mettere a guardia del pollaio qualche volpe no così
Magari si riesce a affrontare meglio la situazione io trovo che sia davvero un'assurdità che deriva penso non tanto da malafede o dolo figlio sperare ma ne sono pressoché sicuro quanto da ignoranza di quei fenomeni perché spesso su media un po'compiacenti leggiamo che in realtà l'UCOII una realtà che si è modernizzato alle nuove generazioni che meraviglia l'amore per la Costituzione
E semplicemente non si va a scavare solo alcuni media lo fanno nel verificare che le scuole che formano gli Imam che poi il nostro Stato le nostre istituzioni invidiano accreditate all'interno dei carceri a svolgere loro ministero con i detenuti di fede islamica su vengono formate inno scuole come quella di Verona quella di Milano
Dove gli insegnanti sono di formazione salafita di formazione probabilità sono spesso di nazionalità yemenita nonostante l'immigrazione yemenita in Italia si ha quasi assente e questo dovrebbe penso farci squillare qualche campanello d'allarme
Così con il rischio io lo voglio dire che nel prendere sottogamba il fenomeno invece di contrastare la radicalizzazione islamica in carcere si vada addirittura magari a radicalizzare qualche delinquente comune di non magari fede ma di origini di radici islamiche che poi magari come spesso abbiamo visto a cadere con personaggi che parla imboccato la strada del terrorismo ci sono
Negativamente distinti proprio gli attentati che trovino proprio in carcere invece questa via estrema alla Jihad beh allora io il per il dibattito come contributo al dibattito l'auspicio che Indirizzo
La figura futura figura che ricopriva il ruolo di garante
Di detenuti in Piemonte e di non prendere sottogamba decisioni di questo tipo perché spesso nella decisione degli interlocutori si va anche inconsapevolmente indirizzario in modo molto negativo certe azioni che invece dovevano essere poste proprio a tutela della sicurezza comune
Grazie presidente
Marrone
La parola già baia per quello che penso sarà l'ultimo intervento della mattinata
Si proseguirà il dibattito
Grazie presidente
Anch'io ringrazio il dottor Mellano solo per l'esposizione ma anche per il lavoro svolto in questi anni però mi duole comunque constatare che in più di venti minuti di di esposizione
Il fenomeno come giustamente diceva il nostro presidente Alberto Preioni
Il problema dello stato in cui lavorano i vari agenti ahimè su questo non non è stato detto nulla chiaramente la funzione del Garante dei detenuti e quello di tutelare in un qualche modo i diritti dei detenuti
E lo Stato un qui vivono all'interno delle carceri
Però come è stato detto a più riprese dei vari colleghi negli interventi che si sono intercorsi adesso lo stato fatiscente in cui vertono le carceri non può essere mai
Vista come una giustificazione a su tutti gli attacchi che abbiamo visto negli ultimi tempi in particolar modo tutte le Province e tutti carceri delle province
Succedono dei fatti veramente che sono assolutamente inamovibili gli unici mi sento di citare giusto per menzionare i più recenti il recentissimo attacco alle Vallette dove quattro agenti
Un agente è stato picchiato a sangue unicamente perché non aveva dato una zona un analgesico al detenuto e subito subito dopo altri tre agenti che erano giunti in suo soccorso
Per menzionato né altri a settembre quattro agenti sono stati sempre picchiati con calci e pugni Piero scusa Marzotto agenti sono stati feriti meno di venerdì ventiquattro ore tra alcune Alessandra e a luglio a Vercelli anche lì ci sono state delle aggressioni questo mi fa riflettere sul fatto che
La funzione rieducativa che in un qualche modo deve essere quella principale del detenuto
Ecco su questo non ci siano evidentemente delle azioni programmatiche da parte del Garante anzi la mia domanda è proprio quella se ci sono mai state delle azioni programmatiche volto al recupero e in un qualche modo programmi su diciamo di questo genere proprio per evitare che si possano stanziare altri fenomeni di questa natura
E l'auspicio è anche quello che il prossimo garante su questo debba mettere necessariamente un accento perché le le condizioni sono veramente disumane ma hanno solo perché vengono di enunciate da dai vari sindacati
Ma proprio perché ripeto non è normale che un'orma li stimo agente
Si trovi la mattina a svegliarsi ad andare a lavorare e avere il timore che succedano determinate azioni di questo genere quindi su questo nel modo più assoluto bisogna mettere l'accento affinché fenomeni di questo tipo non si verifichino più grazie
Il tempo ci consente ancora un intervento consigliere Marello
Grazie Presidente buongiorno a tutti i colleghi ma intanto e mi unisco anch'io ad un ringraziamento
Sia l'onorevole Mellano ma anche al difensore civico in via anticipata anche al Garante dell'infanzia che relazionerà questo pomeriggio ma per quanto attiene al lavoro fatto dal garante dall'ufficio del Garante regionale
E più in generale dal sistema territoriale dei garanti anche per avermi avuto conoscenza diretta
Mi sento di dire non sono soltanto io a dirlo che dal punto di vista dei risultati il Piemonte può vantare uno degli uffici i migliori in Italia se non il migliore in assoluto
E rassicuro anche i banchi della maggioranza perché anche se parliamo del garante delle persone che sono costrette dal punto di vista della libertà personale se leggete bene
La relazione e non è la prima volta che nella Relazione del Garante c'è scritto quando si parla delle condizioni delle carceri si fa riferimento espresso alla carenza di personale
Compresa la polizia penitenziaria e alla necessità che personale specializzato per ossa lavorare all'interno delle case di reclusione proprio per migliorare le condizioni di vita
Di tutti coloro che operano all'interno di queste case ovviamente a partire dalle persone che vivono questa esperienza di reclusione
Ma io partirei ma alcune sollecitazioni che sono state fatte dal Garante da due due citazioni che che si trovano le uniche due che si trovano nella relazione ma che mi sono parse estremamente pertinente
La prima e l'articolo ventisette della Costituzione
Che ricordo a tutti ci dice che le pene non possono consistere in trattamenti contrari al senso di umanità
E devono tendere alla rieducazione del condannato
E la seconda è una citazione dell'onorevole Aldo Moro
Che diceva la pena non è la vendetta passionale e smodata di privati
Ma è la risposta calibrata dello Stato cioè dell'ordinamento giuridico
Ecco la risposta calibrata
Dello Stato quindi la risposta
Quindi l'effettività della pena deve esserci una risposta e questo è un tema a cui i cittadini sono giustamente sensibili quante volte abbiamo sentito dire ma questo ha commesso un reato commesso un furto l'hanno preso e già fuori è vero è vero
Ed è avvilente per per le forze dell'ordine ed è avvilente per i cittadini anche se questo attiene ad un profilo diciamo così di registrazione
Ma
Effettiva vuol dire anche appunto che è una pena una sentenza di condanna trovi effettivamente la sua esecuzione
Pena giusta effettiva il giusto quindi quali sono le caratteristiche della pena giusto una pena ovviamente proporzionata la proporzionalità
Una pena che deve riguardare i casi in cui è strettamente necessario applicare l'ordinamento penale qui il tema della depenalizzazione anche ai fini del di decongestionare le carceri un tema che non è non si è esaurito con le con le leggi degli ultimi anni ma deve deve continuare quindi cercare di limitare di limitare il più possibile e procede il procedimento penale i reati attraverso la sostituzione con sanzioni di natura amministrativa
Mo'
La pena è giusta quando le modalità di espiazione sono occorre e allora torniamo alla Costituzione certo c'è l'aspetto affettivo c'è l'aspetto punitivo che è giusto perché se uno ha commesso un reato deve come dire pagare il giusto prezzo alla comunità per avere violato le norme ma c'è l'aspetto rieducativo tema conquista anche abbastanza recente dell'Ottocento
E che ricorda Cesare Beccaria Dei delitti e delle pene l'aspetto rieducativo che a cui deve essere orientato al carcere e su questo i dati non sono molto confortanti
L'aspetto rieducativo che riguarda coloro che Pennella scontano all'interno degli istituti e coloro che come ci ha ricordato l'onorevole Mellano è questo un tema molto interessante le scontano alle stelle
Ovviamente perché il disco le sconta all'interno l'aspetto rieducativo è legato al alle condizioni materiali in cui vive
Quindi alle condizioni dei locali
Al tema del sovraffollamento al tema di di portare comunque trascorre il tempo in condizione che siano dignitoso e legato al tema del personale che deve essere in numero adeguato che deve essere preparato
Delegato anche la possibilità di lavorare e di studiare all'interno del carcere quindi passi in avanti ne sono stati fatti in maniera notevole
E legato anche alla presenza del volontariato
E quindi passi in avanti ne possono essere fatti in maniera ulteriore per valorizzare la presenza del volontariato nelle carceri
E poi c'è tutta tutto il tema invece delle esecuzioni Esterna le misure alternative alla pena che viene affidato ai servizi sociali che i semi detenzione
Che in semilibertà le sanzioni sostitutive le sanzioni di sicurezza le sanzioni che sono molto importanti oltre e sulle quali credo si stia facendo un buon lavoro e le cosiddette sanzioni comunità i lavori di pubblica utilità io
Credo non sentivo prima bisogna migliorare credo che siano stati fatti dei passi avanti per per coloro che scontano pene in materia di tossicodipendenza o di Codice della Strada pensate a quante persone che hanno devono scontare la guida in stato di ebbrezza che abbiamo ha colto nei nostri municipi facendo fare loro dei lavori dei lavori importanti Terna ma anche ma anche per loro
Però c'è un dato che dicevo prima
Il fatto che coloro che
Esegue la pena all'interno di coloro che servono al più alla pena all'interno di un carcere ci dice la relazione il sessantotto per cento è recidivo cioè il sessantotto per cento quando esce torna a delinquere
Chi sconta le pene all'esterno con gli strumenti che abbiamo visto bene questa soglia si riduce tra il dieci e il venti per cento
Questo ci deve fare riflettere non soltanto perché significa che la funzione rieducativa
Del carcere è ancora lontano dall'essere raggiunta ma perché evidentemente ci sono delle sanzioni alternative ovviamente stiamo parlando di reati sui reati meno gravi
Che non hanno soltanto la funzione di fare espiare un errore ma hanno la funzione di rimettere andata in circolo nella società queste persone e di tra virgolette farle tornare cittadini che rispettano la legge io credo che questo debba essere il primo obiettivo per un Paese che vuole essere veramente sicuro che volessero veramente sicuro nel momento in cui si accosta al regime
Carceraria
Ecco da questo punto di vista ho già citato alcune criticità che il Garante ha messo in evidenza presenti sulla nostra regione la manutenzione delle carceri
Il tema di due carceri quelle di cui uno in particolare quello di Alba è stato citato come esempio avrei preferito che non fosse stato citato mai giusto citarlo
Perché credo sia emblematico di come funzionano le cose
Allora la legionella si manifesta come sapete bene in quei luoghi come gli ospedali come gli alberghi dove c'è un grande cioè c'era il riscaldamento dell'acqua calda ingranditi in grandi vasche che poi viene distribuita se l'acqua non viene sufficientemente riscaldata però evidentemente sprigionarsi questo batterio con conseguenze anche molto gravi
Bene voi avete già sentito di un ospedale che ha seguito dalla legionella o di un albergo che a seguito della legionella è stato chiuso per quattro anni non sono ancora stati fatti dopo qui non stiamo parlando di un danno strutturale di un terremoto che ha raso al suolo il carcere di Albano stiamo parlando di un caso che nonostante tutti gli interventi istituzionali da tutte le parti cose incredibili tutto il lavoro fatto ecco attende ancora di essere appaltato ora sì sì se questi sono i tempi e se questi sono i modi credo che per quanto riguarda i problemi strutturali delle case di reclusione ecco siano problemi veramente che non ci lasciano bene sperare per per il futuro
Ma anche
Anche la il tema dicevo del personale
La carenza del personale il tema del volontariato
E poi il tema del lavoro all'esterno che e non mi riferisco lavoro all'esterno dei carcerati mi riferisco al fatto che ad un certo punto cento Elenco nella relazione
Del lavoro fatto dall'Ufficio del Garante anche attraverso i garanti comunali ebbene viene fuori un lavoro straordinario
Che deve essere diffuso che deve essere conosciuto
Il fatto che i i carcerati i reclusi possano possano lavorare possano produrre il vino possono produrre il miele possano darlo a vendere
Nei mercati non soltanto dedicati a loro mancano i mercati quelli più più generali nelle fiere di paese ecco un mondo parco allegare la comunità carceraria la comunità più generale perché poi è questo il tema del Garante ante l'ufficio del Garante ha senso non soltanto per riconoscere i diritti per riconoscere l'espiazione della pena giusto come dicevo all'inizio
Ma ha senso in un'ottica di vera integrazione per cui credo che sia importante diciamo proseguire su questa strada chiudo
Anche per il tempo è passato con un dato che credo sia una sorta di cartina di tornasole e superare personalmente invito a riflettere me stesso ma anche voi
Io penso che se una cosa funziona di solito
Produce dei fatti positivi se funziona meno bene può produrre dei fatti negativi in questo caso evidentemente la recidiva chi esce dal carcere che non viene rieducato
Ma se è una cosa produce suicidi allora questo ci deve interrogare profondamente e il suicidio nelle carceri negli ultimi dieci anni ci dice la relazione suo nome intatti in maniera significativa
Nel due mila e diciotto in Italia ci sono stati sessantaquattro casi discutibili
Che sono il quarantacinque per cento delle cause di morte in carcere quindi quasi la metà
E le cause dei decessi in carcere il suicidio
E il mille centonovantasette tentati suicidi ecco io penso che un'istituzione come la nostra deve partire da questo dato per capire che di strada
Ne dobbiamo ancora fare tanta che ciascuno di noi dovrà fare la sua parte
E che l'intuizione del sistema dei garanti a livello nazionale che diede anche adito a a a un serio dibattito politico io ricordo anche nel mio Comune quando abbiamo istituito il Garante comunale quando questa questo nuovo ufficio veniva visto con un certo sospetto anche dall'amministrazione penitenziaria
O o veniva visto come una sorta di maggior cura per i carcerati di che per il personale che ci lavora ecco ecco questo ufficio è un tassello importante non è il tutto è un tassello di un sistema che deve aiutare
In l'insieme del sistema carcerario italiano ad essere degno di cui l'articolo ventisette della Costituzione che ci ricorda che la pena
Deve avere un contenuto affettivo ma deve avere anche un contenuto rieducativa
Grazie consigliere Marello ricordo che ci sono ancora cinque iscritti ovviamente parleranno nella seduta pomeridiana che sono Martinetti stecco Lanzo Perugini erano sì
Prima di chiudere la seduta voglio ricordare anche che alle ore tredici presso la Sala Viglione al primo piano sarà ricevuto una delegazione di rappresentanti di Frei disconosciuto
Il movimento giovanile fondato da Creta tu un vero per la lotta contro i cambiamenti climatici grazie la seduta è chiusa
Amo
Col Consiglio
Regionale sulla relazione annuale del garante delle persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale
Nella seduta antimeridiana odierna all'onorevole Mellano ha svolto la sua Aler relazione al Consiglio iniziato dibattito generale con interventi Preioni in prima di Frediani marrone Zampagna Marello
Sono ancora scritte intervenire consiglieri Martinetti stecco Lanzo Perugini Rossi
Dora la parola Consigliere Martinetti ne ha facoltà
Consigliere Martinetti ha facoltà di parlare grazie
Grazie Presidente chiedo scusa stavo firmando in non ho sentito beh intervengo a spetta fare ingrassare l'onorevole Mellano che ho incontrato appunto
Nel periodo in cui erano successi infatti al carcere Montalto di Alba
Ecco sanzionati scusami bastava mi ha riportato un po'indietro di qualche anno quando era Consigliere comunale da Alba F. se si vuole restituire appunto la figura del Garante comunale anche allora ci furono
Sì ci fu qualche discussione
Ne meno ascesa alla forse meno ideologica ma ecco mo'qualcuno aveva sollevato anche allora lo questa contrapposizione tra la tutela dei detenuti
E il personale di polizia penitenziaria io ho visitato il carcere
Prima che succedesse che succede sugli episodi degli aiuti gli umili l'uso nella e per ed eravamo proprio andati insieme allora alla deputata ad Adone adesso ministro a fare una visita proprio sono citati da un sindacato del il Sappe credo che credo fosse perché lamentavano anche loro qua qualche problematica che in parte io condivido quello che chi sono gli aspetti anche delle persone che ci lavorano ma il contesto ed è molto complicato quando nella relazione
L'onorevole Mellano scrive che e sui cigli sono il diciannove volte superiore alla media e questo per quello che riguarda le persone detenute ma che c'è una percentuale molto alta anche certa quelli che sono i gli addetti ai lavori ecco che capiamo forse ci stiamo muovendo in un contesto veramente complicata in questo contesto completato si muovono anche e i volontari io esprimono in questa sede anche la mia stima il mio ringraziamento dai dal Garante comunale Vialba Alessandro Prandi che in in quell'epoca all'epoca di quei fatti che io vorrei riassumere a Natale sarà tra alcune a tra Natale e Capodanno nel parliamo del due mila quindici due mila sedici un'epidemia di legge dell'oggi
Che vede recuperate diverse persone cocomeri citava prima
Anche il garante viene che viene ricoverata d'urgenza in un in in ospedale ha seguito a seguito di questo ci decide l'evacuazione di un caso che il signore discussioni si parlava di centoquarantaquattro detenuti e più di centotrenta persone addette ai lavori non è stato uno scherzo assolutamente è questo cioè non è sì la la dimensione anche il senso di di in in che ambito bisogni ci si muove inizia quali sono le problematiche non sono non devono essere il a mio giudizio ideologizzati cioè qui non si tratta né di Borrelli meditativi dedica innegabile
Si tratta di persone cioè c'è un purtroppo un sistema che va migliorato io del problema delle carceri ne sento parlare praticamente da quando ero ragazzino aree e sua madre suo sono piuttosto Rock cresciuto dello
Detto questo se condivido quello che quelle che sono state le parole della della Presidente Frediani Fazio solo non voglio dilungarmi se del sesso detto praticamente tutto condivido anche buona parte del di quello che è stato l'intervento del mio collega consigliere Marello che ha vissuto questa questa vicenda in prima persona
Faccio solo un due incisivi o no è vero che è stato il caso del montato è stato citato come caso emblematico però io voglio citarla come caso emblematico
Per un'altra cosa sta ripartendo pian pianino con mille difficoltà ma di recente ho di nuovo visto che simili
I i detenuti stanno lavorando quest'anno credo produrranno di nuovo in quel vino che è conosciuta opaca che etichettato come ne vale la pena che anche questo per rispondere a qualche polemica che ho sentito
Venire dal dai banchi della della Lega
Qualcosa si sa si sta muovendo buttare un nell'ottica di quello che dovrebbe essere veramente la pena detentiva cioè la rieducazione
Dicendo che non si faccia niente mi sembra che a Saluzzo facciano anche ci sia una produzione civile siano specializzati per la produzione del pane quindi credo che ci si sta muovendo nella direzione giusta e più severa di persone questa credo per il ci sarà assolutamente il nostro appoggio i secoli ci sono e faccio quello su Juventus il l'onorevole Mellano livelli d'accordo sulla sua analisi
C'erano stati dei problemi avrà che sembravano essere risolti il anzi dovremmo credo attivarsi perché ma mancano ancora due posti in treno per raggiungere il numero minimo perché non possono superare quello delle venti persone
Ah va ce ne sono solo diciotto credo che essa è una soluzione positiva è riconosciuta positiva da chi ci lavora da chi li frequenta
Credo che vada veramente la pena e in questo caso torna tema anche la frase tratta proseguire su questa strada Grassi
Dollaro d'ora la parola al Consigliere stecco
Presidente gentili Consiglieri colleghi consiglieri
La relazione del garante
Delle persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale Regione Piemonte a confermato un aspetto che mi preme precisare che essere sarebbe deve essere oggetto di nella nostra azione di tutti dall'azione di tutti politica in Regione cioè una sanità penitenziaria
Che non funziona che allo sfascio che progressivamente sempre peggio e lo dimostrano le tantissime
Proteste anche recentemente da parte di sindacati per esempio di infermieri che hanno segnalato come presso una popolazione carceraria di trecentosettanta detenuti di sia un solo infermiere
A disposizione e non ci sia magari nemmeno quel coordinamento previsto per legge che permette il raccordo poi con tutto l'aspetto tutto resta l'aspetto organizzativo e questo sicuramente va contro a a quello che era stato voluto e la in particolare il punto cardine che è stato Espresso nella documento che viene ripetuto giustamente che è necessaria un'omogeneità delle prestazioni della pre della prevenzione per la diagnosi e la cura della riabilitazione
E impossibile da raggiungere in queste in queste modalità sicuramente oggi il detenuto paziente non riesce a raggiungere a vedere quelle cure che necessita e ha in particolare però anche gli operatori ASL ed e della situazione della sicurezza anche quindi tra loro gestione della loro custodia devono gestire situazioni che riguardano malati senza dimora stranieri con difficoltà ovviamente ad accedere anche a tutto quello che servizio sanitario questo determina delle situazioni diede di crisi della una polveriera che di fatto ogni carcere diventa e al il e bisogna pertanto parlare sia dell'aspetto dei detenuti e anche quando si parla degli aspetti degli operatori
Che di colpe che Intini insistono in questo scenario quindi gli operatori dell'ASL agli operatori che sono la delle guardie carcerarie quindi la polizia penitenziaria
E comunque un insieme unico e quindi non si può discende dividere una parte dall'altra perché il malfunzionamento di una cosa si riflette poi sull'efficacia dell'altra e per quanto riguarda il in su questa diciamo si è secondo me mio parere personale da anche da medico e da persone che in contatto con tantissime persone che lavorano all'ambito carcerario di educatori professionali
Infermieri la la situazione sempre più esplosiva sempre meno gestita e c'è sempre una una progressiva si nota una progressiva
La fatica di persone che da decenni fanno quel lavoro ma che era ultimamente dicono che non ce la fanno più
E questo si riflette sulla detenuto che ha diritto a una serie di prestazioni ma che non riesce ad averne e non riesce ad avere come in parallelo sta succedendo
Purtroppo progressivamente anche al cittadino che non è detenuto che ha più di che di negli ultimi anni ha avuto lo saprà un tema insomma ben noto difficoltà di accesso
A a determinati servizi il sicuramente l'altro Palast altro aspetto che mi preme ricordare quindi sull'insufficienza della sanità penitenziaria io credo che bisogna sarebbe opportuno anche come quarta commissione potersi ritrovare e cercare di vedere correttivi non ho trovato delle indicazioni
Sulla relazione della delle garante su come fare perché naturalmente non è poco non è il suo compito mente dare soluzioni ma sicuramente dobbiamo dobbiamo andare a cercare dove bisogna operare per migliorare il sistema e questo è una cosa che va fatta con una certa urgenza perché comunque è una una parte dimenticata della sanità è una parte dimentica la seconda porta cosa che mi che mi preme dire che chiaramente il sostanzialmente la criticità principale e anche il fatto che l'amministrazione penitenziaria ed è questo è stato correttamente segnalato ed espresse esperienza
Che chiunque lavora o nel carcere o in ospedale a non dico quotidianamente ma quasi
Della difficoltà del dialogo tra Amministrazione penitenziaria ministra azione sanitaria soprattutto sul dove come quando eseguire delle procedure delle diagnosi delle visite e che modalità certamente colgo con con questo induce nella nella nella relazione c'è una qualche riga
Che secondo me merita di essere assolutamente espansa ed elaborata tutti insieme spero in modo trasversale in Commissione sulla questione di sfruttare le nuove tecnologie per poter andare a ovviare alle difficoltà di movimento di muovere fuori dalla struttura e quindi con una serie di aggravi
Su personale delle guardie penitenziarie che per esempio sono in sotto il numero per cui anche accompagnare in ospedale
Con sei otto nove dieci persone è un blindato una per una donna un detenuto è sempre un grosso problema oltre con dei costi incredibile
Sfruttare le nuove tecnologie vuol dire quello che è una piccola esperienza che è stata avviata che interessante nel dall'altro della l'anno scorso dalla dalla Regione l'anno scorso
Sulla città di Torino per esempio sulle prestazioni diagnostiche a domicilio espande lo sul dorso un domicilio tra virgolette della palude padre paziente detenuto ecco questi soldi che il ministero ha messo a disposizione quaranta mila euro se non sbaglio
Su questa Progetto sono pochi sono pochi
E bisognerà cercare di fare di più perché su questo si può veramente fare
La differenza sulla sanità penitenziaria quindi io poi chiederò personalmente insieme ai ai miei colleghi di maggioranza di poter inserire quest'argomento nelle prossime riunioni della commissione
E si e anche parlarne con la l'assessore in un attimo
Il tema delle Renzi le remix
Sono strutture sanitarie di accoglienza egli autore di reato affetti da disturbi mentali no
Che su succedono per legge a sostanzialmente alla a quello che era in invece gli ospedali psichiatrici giudiziari e e delle case di cura e custodia cosa succede cosa è successo quando è stato introdotto istituto delle Renzo è che in realtà la lei messi in Piemonte sono solo due come Stato enunciato nella relazione queste due remix
Spinga affetti esaurisca esauriscono la richiesta esattamente del cinquanta poco meno del quarantacinque per cento delle richieste diesel di Potter diciamo inserire allora il detenuto punto con problemi psichiatrici in queste strutture le richieste sono un numero più del doppio rispetto a quello a quelle che sono il doppio di quelle che vengono offerti quindi sicuramente insufficiente sistema deve rendersi e questo necessità delle anche questo una un punto importante cosa succede che se ventidue ora non mi ricordo vado a memoria sono i al le persone ospitate attualmente ce ne sono ventinove che aspettano in Piemonte di poter essere ospitati in queste strutture qual è la ricaduta di questa cosa la ricaduta è che ci sono delle persone con dei problemi psichiatrici gravi e con dei problemi
Giudiziari legati ai problemi psichiatrici che possono non hanno una sede dove stare e questo vuol dire che aumenta
Per esempio la percentuale di quanti di questi stanno in un istituto penitenziario cioè diciassette per cento il Piemonte rispetto al dieci per cento italiano
Ecco questo vuol dire che proprio il nostro sistema Piemonte necessita di un numero di Renzo maggiori di quelle che ci sono che tra l'altro sono Transit sono sostanzialmente non sono definitive e e che su questo sì su questo punto bisognerà lavorare perché comunque sanità penitenziaria e anche questo aspetto che riguarda la parte psichiatrica
Dell'aspetto penitenziario solo due punti che soffrono e sono in sofferenza pertanto ecco mi sarei io però sempre rispetto per le figure istituzionali e per il loro lavoro mi sarei aspettato qualche indicazione
Di più nella parte conclusiva su quale strada intraprendere al di là di quello che è stato finora fatte quindi io su questo chiederò poi io audire il il garante anche in quarta commissione per approfondire su questi temi come faremo sicuramente per quanto riguarda il difensore civico udito precedentemente grazie
Un grazie do ora la parola al Consigliere Lanzo
Grazie presidente da avvocato iscritto alle Camere penali
Conosco gran parte di quelli che sono i temi
Rappresentati nella relazione del garante e tante le battaglie si accomunano sulla tema principale del sovraffollamento delle carceri della problema riguardante la soluzione da trovare
Per quanto concerne l'espiazione di pene in maniera alternativa
Al di là del contenuto specifico che porta
Dati incontrovertibili
Sia la necessità di costruzione
E di nuove carceri da una parte e dall'altra un percorso obbligato appunto per cercare e trovare soluzioni e la maggiore dignità a coloro che sono
Detenuti
Era chiaro il fatto che ovviamente forse per la storia anche personali garanti ci sono alcuni aspetti fin troppo radicali che personalmente non condivido e però ovviamente
Anche certi tipi di esasperazione possono servire a far centralizzare farci entrare
Quello quelle che il problema quindi
Quando se ne parla e anche in maniera con concetti piuttosto forti dei penso ad esempio a quello che il concetto
Di una possibile l'educazione degli ergastolani soprattutto
In in reclusione per in regime di quarantuno bis era ce ne sarebbe tanto da da discutere ma tant'è insomma che ovviamente da professionista
Che e a garantire anche ovviamente dei di chi e considerato che egli non posso altro che
Condividere certi tipi
Di battaglie a monte ci deve essere una riforma globale della giustizia
Sono stato uno
Forse dei primi a lamentare il fatto che la sospensione della prescrizione in primo grado sia così tout cour fatta un male perché ovviamente questo contro quello che era stata ovviamente una decisione del governo precedente perché se non ci sono riforme organiche della giustizia tutte quelle che possono essere delle riforme a spot sostanzialmente portano in un nulla staremo a vedere quello che il nuovo governo franco-tedesco Fava per questo Paese soprattutto in tema di giustizia
E sul piano
Dell'esecuzione penale un grande aspetto
Che va sostenuto per quella che sono le competenze regionali perché alcune sono competenze di carattere nazionale costruire carcere quindi tutta la programmazione di questo punto l'aspetto del reinserimento lavorativo
è fondamentale io sono Varese Novara è una città modello per quanto riguarda il reinserimento
Dei detenuti e per quanto riguarda i lavori socialmente utili fino al due agosto sono stato presidente Gas S.p.A. che la società che fa la raccolta rifiuti a Novara che ha una convenzione oramai da anni
Con il carcere col Comune di Novara per attraverso la legge Smuraglia fare inserire delle persone che stanno scontando in questo caso la pena oppure che l'hanno spuntata per reati ovviamente
Non gravi che sono compatibili con il tipo di attività che fanno ecco questo sistema deve diventare virtuoso il modello Novara può essere esportata anche tutte le altre
Provincia e perché perché e necessario e giusto trovare delle azioni continue che portino effettivamente o un percorso definitivo e quindi non soltanto un intervento spot in quel momento può servire al detenuto di espiare completamente la pena ma che non lo reintegri
E successivamente nel mondo una volta libero
Questo l'ho vissuto
Ovviamente personalmente oltre a tutto la l'attività dei cantieri lavoro che su un aspetto secondo me sul quale questa Regione
Deve comunque continuare ad investire del mettere quattrini proprio perché questo tipo di interventi vanno fatti e vanno assolutamente continuati poi possiamo avere qualsiasi tipo mi differenza ideologica chiaro
Che quando ci riferiamo a tutto il corpo penitenziario la preoccupazione proprio dalla viabilità complessiva di quello che l'ambiente carcerario non solo un penalista puro però capita spesso di essere comuni mi dire andare a trovare clienti in in carcere capisco bene quali sono le difficoltà che si possono trovare e che tramite un sistema tramite un'istituzione come quella del garante occorre e necessariamente trovare delle
Soluzioni concludo sul fatto che ripeto per quanto riguarda i dati portati i dati statistici sono incontrovertibili sopra affollamenti
Situazioni purtroppo di degrado o comunque di veramente disagio che per quello che sono le nostre competenze e le nostre azioni possiamo intervenire in maniera efficace grazie
Grazie
Do ora la parola al Consiglio Rossi
Grazie presidente
Oggi avrei voluto intervenire solo per ringraziare l'onorevole Mellano per il lavoro a causa volto quest'anno ma anche la durante l'intera legislatura
Ma la discussione con l'ascoltato in quest'aula soprattutto nella prima fase come dire mi spinge a fare anche qualche altra considerazione di carattere generale
Ballare riportando anche alcune riflessioni che in altre occasioni abbiamo già fatto commentando la relazione del garante ma che oggi credo sia necessario riproporre soprattutto ripeto a causa di alcune cose ascoltate ma partiamo appunto e ringraziamenti al garante che non voglio fare per piaggeria ma vorrei sottolineare che per quanto mi riguarda ho svolto questo ruolo con generosità e con autonomia
Generosità perché è un ruolo che richiede tante energie a un forte investimento a fronte di risorse scarse in altre occasioni in altre altri anni abbia siamo andati anche forse più nel merito di questa discussione
E autonomia perché appunto la sicura del garante è una figura che non deve dire sempre di sì a tutti
Ma che deve sapere dire qualche no che spesso è anche come dire magari fastidioso da dire
Ma che serve a tutela delle persone che il Garante appunto è tenuto a tutelare e questo io nell'onorevole Mellano l'ho visto in questi anni e mi sembrava corretto riconoscendolo
Pubblicamente
Il lavoro del garante un lavoro prezioso di tutti i garanti perché è un lavoro che rende palese ciò che per sua natura è nascosto nel caso delle persone private della libertà in maniera particolare no
Quanti di voi si occupano di questo tema o dei detenuti o delle preservate la libertà se non in queste occasioni
è un lavoro importante quello dei garanti perché ci fa arrivare delle voci che normalmente sono troppo basse non arriverebbero non ascolteremo e quindi ecco perché l'ordinamento italiano si è dotato di queste figure che sono figura Garanzia dei più fragili no e ricorderete tutti la conosciuti tutti vi chiedo scusa se la cito nuovamente la frase di Voltaire
Di quando
Dice non fatemi vedere i vostri palazzi ma le vostre carceri perché da esse che mi si misura il grado di civiltà di una nazione
Quindi non da quello che in bella vista in spolvero ma proprio da come noi trattiamo i più fragili più deboli e le persone che normalmente non vediamo la relazione come al solito e puntuale
Io non entro nel merito l'hanno fatto dei colleghi ringrazio in maniera particolare il consigliere Marello che approfondito ma molto bene questi aspetti
Tanti sono ancora i problemi chiaramente non li abbiamo superati tutti ma vi assicuro che non possiamo neanche come dire nascondere la soddisfazione per alcuni piccoli passi avanti fatti faccio solo due esempi la fede la remissione per anni è stata al centro della relazione come un bunker uno dei problemi in Piemonte da risolvere
E oggi noi abbiamo ascoltato dal Garante affermare con chiarezza che non solo esistono Renzi ma che funzionano in Piemonte no e questo qualche anno fa
Non era così quindi questo è un elemento ce ne sono tanti e penso anche e chiudo con gli esempi alla precede lo sportello
Sul lavoro sportello unico altro esempio di come in questi anni qualche piccolo passo in avanti
Est è stato fatto e di questo sicuramente come dire va dato atto anche agli stimoli che sono arrivati anche dalla politica anche grazie a quello che è emerso dalle discussioni delle relazioni che abbiamo discusso in aule per quello che
L'ascolto la lettura prima casa delle relazioni l'ascolto inaugura della sintesi e fondamentale soprattutto per l'attività di programmazione successiva
Devo sottolineare che anche a me spiace come ha già fatto il capogruppo che la Giunta sia stata poco presente oggi in questa discussione
Non lo voglio dire con polemica ma è chiaro che questa discussione non serve hanno voi
Per dire chi ha delle cose più belle da dire agli altri sulla base tenuti ma serve se dalle criticità che vengono enucleate riusciamo a fare un attività di programmazione politica che serva a superarle queste criticità e credo che in questo come Jan la presenza della Giunta
Forse sarebbe stato un segnale importante
Vado verso la conclusione presidente perché come ho detto avrei fatto solo blocca considerazione di carattere generale allora già altri colleghi prima di me hanno citato caramente uno dei cardini costituzionale di questa discussione che all'articolo ventisette no pecore ventisette dalla Costituzione che ci ricorda come le pene non possono consistere in trattamenti contrari al senso di umanità e devono tende la retta di allocazione del condannato
Quindi abbiamo due elementi quando discutiamo di pena l'umanità del trattamento e l'efficacia in termini che si misura in termini di educazione non in termini di crudeltà o no cioè funziona la pena Sissi era persona vinerie inserita no e non e non si ferma all'azione negativa che lo ha portato a a essere condannato questo è il metro di valutazione ce lo diceva costituzione
Allora mentre sugli aspetti materiali si tratta soprattutto di investimenti ma vorrei su questo anche qui senza
Come dire voler far polemica ma mi sembra corretto dirlo guardate non si può rimproverare garante del fatto che non ha parlato del corpo di polizia penitenziaria
No lo ha fatto perché non deve farlo non è suo compito guardate c'è una legge regionale che istituisce l'articolato il garante la ventotto del due mila nove all'articolo uno dice
è istituito presso il Consiglio regionale il Garante regionale delle persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale nell'ambito del territorio della regione
Al fine di contribuire a garantire in conformità ai principi fondamentali della Costituzione e nell'ambito delle materie di competenza regionale i diritti di tale persone
Quindi qualora il Garante venisse inaugurata a portarci e a parlarsi delle condizioni del corpo di polizia penitenziaria
Farebbe un un gesto come dire di solidarietà istituzionale e politico che manda che esula dai suoi compiti istituzionali
Il garante e qui a occuparsi delle persone prive della libertà personale nell'ambito la nostra regione Paca altrimenti se vogliamo qui fare una discussione sul sistema penitenziario devono fare a tutto tondo perché nessuno allora incinte stiamo altre categorie oltre a fare la solidarietà al corpo
Di polizia penitenziaria cui mi associo perché fanno un lavoro difficilissimo in condizioni spesso difficili ma nessuno ha parlato degli educatori o se qualcuno l'ha fatto e non lo tags cui presidente stecco e anche Mariano chiedo scusa
Educatori a Novara sono due mi sembra no su centinaia allora di cosa non è questo il luogo in cui noi dobbiamo discutere di questo
Qui possiamo fare degli atti di indirizzo condivisi se volete in cui chiediamo al governo di aumentare gli investimenti in questo ambito per assumere più poliziotti per assumere più educatori questo sì che possiamo farlo ma non si può rimproverare garante paga il garante non solo non deve occuparsi di qualche maniera specifica se non per sottolineare che alcune carenze ricadono
Sui detenuti perché il suo compito quello che gli viene assegnato dalla legge no è un altro
Chiudo con una riflessione
Presidente quindi e che riguarda è uno che se ne abbiamo già portato in quest'aula la questione del doppio costo della mancanza di rieducazione cioè quando noi noi educhi amo e da quello che abbiamo ascoltato anche oggi in aula
Sappiamo che il nostro sistema purtroppo un alto tasso di recidiva noi paghiamo due volte c'è un doppio costo del sistema no perché ne paghiamo il mantenimento del sistema carcerario
E poi paghiamo il fatto che l'individuo nel momento in cui non eri educato quando esce delinque di nuovo
E quindi paghiamo nuovamente dal punto di vista sociale no il costo di questa mancanza di efficacia quindi non si tratta di dire dobbiamo far funzionare il carcere perché siamo buoni
C'è certo c'è il livello morale cioè quali visioni di società e di giustizia noi abbiamo e un'aura come questa deve porsi questa questione ma soprattutto lo dobbiamo anche porci il termine del costo di questa di questo sistema il sistema costa di meno se funziona
Perché io una volta che ho mantenuto una persona Lori educata quando e se questa cosa non delinque più se questa fusione delinque nuovamente tutta la collettività paga
Un prezzo doppio e quindi per quello che vedeva impegnarci tutti affinché ci sia un sistema efficace ed efficace vuol dire che rientra chiudo con una citazione presidente me lo permetterà di Zhigulì Bauman che diceva
La portata di un ponte si misura dalla forza del suo pilone più debole
La qualità umana di una società dovrebbe misurarsi sulla qualità della vita dei suoi membri più deboli e poi che è l'essenza della morale e la responsabilità che ci si assume per l'umanità degli altri quello è anche il metro del livello etico di una società
Grazie
Do ora la parola al Consigliere Federico Perugini
Grazie presidente
Mi sono sentito costretto ad intervenire innanzitutto per una piccola provocazione che arrivata dalle minoranze
Cioè quando il collega Grimaldi è intervenuto a seguito della prima abbattuto del collega Rapetti che ha detto che aveva invitato ci aveva invitato ad intervenire sul tema
E il collega Grimaldi ha sottolineato il fatto che avrebbe preferito questo invito non fosse mai arrivato e cioè che il capo il nostro Capogruppo stesse zitto mi sarei aspettato alla presidenza un richiamo non tanto per i contenuti di quanto ha detto ma per il fatto che se c'è una cosa che qui dentro è garantito il diritto di parola e da chi ci ha dato lezioni fin dal primo giorno in termini di Regolamento in termini di bon ton
Diventa molto difficile accettarlo e di conseguenza obbligatorio
Prendere un evidenziatore che sottolinearlo
Nello specifico del tema grazie all'onorevole Mellano per la relazione puntuale di dettaglio che ha portato ha avuto modo di conoscerlo prima di oggi nel mio ruolo di assessore a Novara conferma quanto il collega Lanza ha detto perché la virtuosità e la progettualità della tutela delle attività di chi ha ha la possibilità di poter essere era inserito nella società a Novara esistere e viene alimentati in un dialogo
Direi in perfetto equilibrio tra le varie istituzioni ci siamo conosciuti in quell'occasione quindi le rinnovo l'apprezzamento per il lavoro che ha svolto per come lo ha svolto e anche per la figura condivisa che è stata delegata sul territorio e ci tengo qui a sottolinearlo don Dino Campiotti e Novara svolge ha svolto un ottimo lavoro quindi ritengo anche obbligatorio rappresentando un territorio mettere in evidenza quelle persone quegli individui che con l'applicazione gratuita rendono alla nostra comunità
Quello che merita anche alla comunità carceraria rispetto per la comunità piemontese credo che non abbiamo bisogno di lezioni da parte di nessuno di nessuna parte del paese proprio perché per come si svolgono per come sono gestite le case circondariali in Piemonte al di là di focolai episodi che sono fisiologici della vita di una comunità carceraria
In realtà la comunità piemontese non ha bisogno di insegnamenti da parte di nessuno e proprio il modello Novara che è stato citato poco fa uno degli esempi virtuosi
Però mentre al Garante
In quanto persona che ha svolto questo ruolo
I civili si deve riconoscere impegno e una certa neutralità nella sua relazione scritta
Purtroppo e lo dico al collega Rossi che ultimo intervenuto non c'è stata
Questa neutralità nella relazione e forse non c'è stata la neutralità di ciò che rappresenta nemmeno in momenti della sua vita della sua esperienza in quanto garante
Perché ripeto questo nasce soprattutto come sollecitazione da quanto poco fa ha detto il collega Rossi recessione ci dovessimo occupare in tutto lo scibile relativo alla vita carcerare la riorganizzazione del sistema della detenzione eccetera eccetera staremo qui tutta la vita
Ma forse quando dalla nostra parte abbiamo messo in evidenza il tema che in quella comunità vivono anche le guardie carcerarie cioè la polizia perito evidenziare proprio perché sono parte integrante di quella comunità e chi conosce parla non solo con i detenuti ma con la polizia penitenziaria in questo si riconoscono si riconoscono solo con con abnegazione
Ma anche per il ruolo sociale oltre che per il servizio allo Stato che rendono allora torno un tema quello che stavo dicendo in riferimento all'onorevole Mellano
Vede presidente l'onorevole Mellano ha detto qui che a seguito dell'introduzione al decreto sicurezza ahi noi gli Investimenti riferiti ai CRP Torino quindi al centro
Cpr chiedo scusa di permanenza per il rimpatrio arrivare questi minori Investimenti
Ci dicono che la situazione può di fatto tendere al collasso e chi aumentano le criticità rispetto alle situazioni di permanenza se non ricordo male ha citato i quarantadue giorni
Questo senza il paio perché lei quattro assi cioè meglio quattro assi garante ha portato qui come argomenti di cui si devo Cupar e tra gli altri anche questo fa un po'il paio col tema del sovraffollamento
E allora due numeri ci danno la risposta il primo il decreto sicurezza a evidentemente introdotto lo strumento della riduzione
Delle delle economie rispetto a una serie di fatti legati all'immigrazione
Perché ha ritenuto il Governo precedente che a ridurre quel tipo di economie avrebbe ridotto l'attrattività nel nostro Paese che evidentemente non ha bisogno di migranti economici
Perché la gran parte sono migranti economici quando addirittura non sono taluni dei delle persone che possono rappresentare un importante rischio per la società non l'ho detto io va detto il garante politico quando mi ha detto
Potenziale rischio non ne siamo abbastanza convinti ma siamo convinti descritto nei numeri perché quando la popolazione carceraria è di sessanta mila unità e venti mila sono stranieri evidentemente e di questi stranieri la gran parte sono extra comunitari evidentemente lì c'è un dato oggettivo che è imprescindibile dalla posizione dell'opinione di ciascuno di noi ed è sulla base di quel dato oggettivo che fino a un mese fa abbiamo cercato di governare il Paese per dare risposte al
Ai nostri concittadini
Bene stavo dicendo perché questo oltre a essere un dato oggettivo e sta nei numeri
Qualcosa che ha fatto esulare il signor Garante dal suo ruolo
Perché ha declinato caro collega Rossi un argomento di carattere politico la declinato anche in una recente intervista proprio durante la vista di Ferragosto quando un giornalista chiedeva il Garante gli stranieri
Significano anche rischia di radicalizzazione proselitismo per i terroristi
Ormai non se ne parla quasi più come se il pericolo fosse scomparso ma esiste era il quindici di agosto del due mila diciannove le carenze strutturali organico possono incidere anche su questo aspetto la sicurezza non si sottovaluta il problema è il garante ha risposto certamente oltre ad avere carenze negli organici della polizia penitenziaria mancano mediatori interpreti ed è coerente con quello che ha detto ma è una declinazione di carattere politico non neutra dal mio punto di vista senza personale che conosce conosca le lingue non capiamo cosa si dicono cosa succede e cosa può succedere
Allora per quanto il garante
Abbia sul lato sia fuori da quest'aula nel suo ruolo di neutralità sarebbe dovuto temere eretta in un piccolo passaggio perché se Londra alimentari ascoltare
Nella sua relazione quando ha parlato di minori investimenti legati al decreto sicurezza in realtà non ha fatto altro che confermare
Che il nostro punto di vista la nostra visione declinazione di quello che risulterà necessario se mai fosse necessario anche di una revisione non tanto di quanto discende dalla legge del ruolo dei garanti e quindi di tutela delle persone che vivono all'interno della comunità carceraria e ci ad essi venga riconosciuta dignitari inserimento secondo un percorso ma per il fatto che i suoi affollamenti sono dato numerico centoventinove per cento se non erro al massimo del dato come valore assoluto e cento e di dodici per cento
In Piemonte sono oggettivamente gli elementi su cui anche noi i nostri gruppi qui in quest'aula la nostra maggioranza deve ragionare
Per arrivare a poter dare una risposta adeguata e quindi evidentemente e lo chiederemo ma c'è presente l'assessore rosso al governo di questa regione di tenere una ferma posizione nei confronti del neonato governo innanzitutto per non toccare al decreto sicurezza
E quindi mantenere quella linea che ha una visione ben chiara di non essere attrattivi in termini economici ma semmai di occuparci per chi ha bisogno nei propri Paesi di origine e non andiamo oltre perché evidentemente esula davvero anche quest'Aula e in secondo luogo però pur mantenendo ferma la posizione del Garante per quello che è il suo valore
Il valore nel senso più alto del termine quindi rispetto alla persona dell'individuo la verifica e perché questo organismo non dovrebbe il rispetto della legge garantire che questa verifica possa avvenire senza troppi preavvisi e secondo come normalmente viene svolto però se possiamo davvero dare il nostro contributo e tende a contenere e perché no magari investire il garante
Di quel quid in più di ascolto per poi riportare in quest'aula declinare dal punto di vista legislativo quanto risulterà necessario allora noi avremo fatto il nostro dovere
Quindi il senso conclusivo Alletto della relazione nella sua oggettività del documento
Ma in un paio di passaggi ripeto mi spiace dirlo sia qui che fuori da quest'Aula in particolar modo durante un'intervista il nostro punto di vista è e non può che rimanere invariato cioè il problema va risolto e non deve essere sovvenzionato
Quindi la declinazione che sono convinto tutti insieme riusciremo a dare e di trovare una soluzione attuabile nel rispetto della figura del e del ruolo del garante che possa migliorarne e arricchirne
Le proprie funzioni in rappresentanza della comunità piemontese e quindi di quelle comunità carcerarie che sono che hanno sede nella nella nostra regione grazie presidente
Grazie a lei per rimasto quasi nei tempi non ci sono più interventi sul punto all'ordine del giorno
Ciò possiamo passare appunto successivo ringrazio non Mellano per la sua relazione
Passerei al punto successivo però prima devo comunicare concetti consiglieri fa uccidono Protopapa e Tronzano
Passiamo al punto l'ordine del giorno relazione annuale del garante regionale per l'infanzia e l'adolescenza il consiglio è sospeso invito la dottoressa Rita
Prego presenterà letti
Scusi Presidente ma lei abbiamo trascorso i primi mesi di questo nuovo mandato di questa legislatura
Caratterizzando cinque dibattito interno ed esterno
Con l'assessorato Cino sulle questioni che interessano la relazione che ascolteremo io trovo ancora una volta mi sia concesso faccio il mio mestiere che è quello del capogruppo di uno dei gruppi di opposizione
Trovo
Non so questa fotografia
Diciamo un po'vuota non ne abbia l'assessore rosso l'assessore che rappresenta però di sì lei lo riempie però devo dire se le segnalo l'insufficienza ecco di questa fotografia davvero insufficiente
Poi
Grazie della precisazione sollecitazione verificheremo
Per la presenza in aula
C'è presente l'assessore rosso che ha la delega al consiglio
E perciò a livello regolamentare e prescritto penso anche per rispetto della dottoressa Rita Torino non non poté non sospendere
Procrastinare però al prossimo Consiglio perché sarebbe sgradevole terra dottoressa stessa che che da stamattina che è presente in aula perciò io posseduto lei con i lavori
Perciò darei
Prego prego dottore prego prego
Il Consiglio è sospeso perciò ripeto invito la dottoressa del fritto a Torino a svolge la relazione al Consiglio regionale ha facoltà di parlare grazie
Anche desideriamo ringraziare
Signor presidente Cristina e pensi ai signori consiglieri per questa opportunità che ci tiene a fare