Festa Nazionale dell'Unità 2019 - Sicurezza è libertà

Bene buonasera buonasera a tutti non ho avuto il tempo neanche di salutare
Minniti per cui non abbiamo preparato nulla
Vorrei cominciare con un piccolo colpo di teatro
Voi la prima domanda che fareste se foste al mio posto sarebbe si fa o non si fa
L'accordo di governo allora siccome questo è troppo banale nel senso che sarebbe anche ingiusto
Sarebbe ingiusto perché da un punto di vista di conduzione della serata ci giocheremo subito l'argomento più
Più attuale più scottante dall'altro sarebbe ingiusto verso il tema invece originario dell'incontro che io intendo rispettare
Io intendo rispettare perché il libro che Minniti ha scritto che ha già presentato sul quale ha rilasciato tante interviste ma più che altro
Il libro che sapete si intitola sicurezza è libertà come il tema della serata che ha per sottotitolo terrorismo immigrazione contro la fabbrica della paura
Allora il tema è talmente importante che sarebbe sciocco pronunciarci promettendoci a parlare subito di crisi di governo per cui però Caro Minniti la mia intenzione alla fine dopo che lei avrà scaldato i motori io su questo tema se no non sarei qui
Ci dovrà tornare sul tema della crisi che si è aperta e quant'altro però proviamo a tenerlo le chiedo questo sforzo che noi ce lo teniamo in sospeso padrone ed torno come si diceva una volta
Quindi possiamo anche cominciare finire con la crisi di governo lei alla l'unica cosa che dobbiamo mantenere un piccolo margine diarrea perché mentre qui noi discutiamo
A Roma trattano quindi c'è elemento di piccola diciamo avere un elemento di concatenazione logica tra quello che noi diciamo qui quello che avviene a Roma ma noi in parte quello che avviene a Roma non lo sappiamo però sappiamo
Qualcosa sei morire su su come siamo arrivati mentre noi dobbiamo difendere sul parlare dell'impostazione del corso il collegamento però io lo manterrei nella prima domanda che le giro che lei svilupperà come crede
Il tema della sicurezza non è un tema che appartiene normalmente alla sinistra il tema della sicurezza e dell'immigrazione è un tema che mette in crisi le democrazie e non solamente il nostro Paese
Non voglio prenderla troppo alla larga però lei è stato ministro degli interni
E questi temi già affrontati di petto lasciando l'impronta precisano i diciotto mesi in cui lei ha retto quel ministero
Allora potremo partire da qui lei ha visto
Il suo successore
Salvini nel suo stesso ministero in questi mesi possiamo dire
Quanta distanza abbiamo potuto sperimentare in questi mesi
In cui poi alla fine con questo governo arrivato alla crisi e come ha interpretato Salvini premi che lei aveva già affrontato dell'immigrazione della sicurezza me innanzitutto dobbiamo partire da una piccola premessa
Perché la crisi di governo
Ha fatto bene a mio successore
Nel senso che in questi giorni sta andando al ministero dell'interno
è una notizia molto importante
Affinché era pienamente in carica non ci andava
Da quando è dimissionario va ogni giorno appunto perché non sono attaccati alla poltrona non vorrei che qualcuno pensasse sono attaccati alla poltrona le direttore lo sa non sono attaccati alla poltrona
Secondo
E vedete lei siamo partiti da libri io c'ho scritto un libro
E c'è scritto un libro per una ragione semplicissima perché penso che su questi temi il tema della sicurezza il tema del governo dei flussi migratori che sono temi non sovrapposti nel nemmeno concatenati sono Dukan di questioni tuttavia separate
E si gioca un pezzo fondamentale del futuro delle democrazie
Si gioca un pezzo fondamentale del futuro
Della sinistra
La sinistra non può far finta di non vedere che su questi temi si gioca un pezzo fondamentale del consenso di una parte sempre più grande di opinione
E deve capire che queste grandi questioni la intervengono direttamente
E quindi veniamo al cuore della questione vedete
Noi abbiamo avuto quattordici mesi di governo
Che hanno messo in discussione due principi fondamentali per me indiscutibili in una democrazia
Il primo principio
E che il termine sicurezza è il termine libertà non possono essere messi in contrapposizione
Non si può fare nessuno scambio tra sicurezza e libertà non si può dire in una democrazia non si può dire al popolo italiano io ti dò un pochino di più di sicurezza e tu rinunci a un pezzo della tua libertà
Esattamente quello
Che ha fatto questo governo oggi in crisi e io sono molto contento che sia in crisi ed è quello esattamente che ha fatto il mio successore
E vedete
In altri Paesi
Non lontano da noi purtroppo nel cuore dell'Europa
Hanno a un certo punto coniato un termine il termine si chiama democrazia e illiberali
E noi forse
Non nuovi del partito democratico noi in generale come un pezzo dell'opinione pubblica abbiamo troppo facilmente sdoganato questo termine
Democrazia illiberale è una contraddizione interni di
Non esistono mettemmo prezzi illiberali perché se c'è qualcosa che cancellava libertà è morta la democrazia quindi dobbiamo dire con grande chiarezza che non c'è spazio
Né in Italia
Né in Europa per i teorici delle democrazie illiberali se qualcuno vuole costruire in Italia una democrazia illiberale la nostra risposta è no grazie anzi
Sono ancora più radicale vade retro Satana
Seconda questione
Si è messo in contrapposizione a un altro
Termini
Sicurezza eletto umanità
E vedete e come si è dimostrato in maniera evidente in questi quattordici mesi di governo le immigrazioni
E non solo un business
Non sono una pacchia
Poi naturalmente può succedere che qualcuno sulle migrazioni posso fare anche il business e se qualcuno fa business deve essere colpito con durezza perché non c'è cosa peggiore che fare bis né sul principio di umanità non c'è cosa peggiore
Vedete quando io ero ministro dell'interno a un certo punto l'indagine
Della procura di Catanzaro ha svelato che c'erano infiltrazioni mafiose nella gestione di un centro d'accoglienza in Calabria sono stato durissimo
Perché non è consentito nemmeno per un attimo utilizzare sentimento per fare gli affari peggio ancora per farli con le mafie è chiaro quindi a questo punto di vista la mia durezza è estrema e tuttavia l'immigrazione non è un discorso
Di migrazione e nemmeno una pacchia
E vedete quando era ministro dell'interno a volte mi capitava di andare a incontrare le persone che arrivano nel nostro Paese
A volte arrivavano dei bambini
Tecnicamente il sì uscirà il termine minori non accompagnati da minori non accompagnati non rende il termine di quello che effettivamente e si tratta cioè di bambini i cui genitori a un certo punto hanno pensato che loro non potevano farcela e hanno mandato i bambini da soli per cercare di salvarsi a situazioni drammatiche come la guerra come
La persecuzione razziale
Se e quando arrivano qui i bambini
E scendono da mandare e tu gli dici la patria infinite
Capisci
Che gli sta spezzando il cuore
Capisce che l'unica speranza che non si può sapere che non capiscano l'italiano perché se capiscono l'italiano quelle parole rimarranno fermamente per loro bloccata nel loro cuore e nel loro cervello
Sono quelle cose che poi c'erano quelle che noi chiamiamo
Giacimenti di odio
Vedete le parole sono molto importanti
E vanno misurate
Ed è per questo che c'è bisogno che l'Italia abbia un ministro dell'Interno
Che pensi che il padrone
Che pensi prima di tornare
Perché molto spesso si è parlato senza pensare
Se l'immigrazione non è un business non è una pacchia
E l'emigrazione è una cosa è un grande fenomeno epocale
E basta soltanto alzare gli occhi dall'Italia e capire guardando il mondo che il tema dell'immigrazione è un tema diffuso in tutto il pianeta guardiamo l'Africa guardiamo le Americhe è un tema di cui si discute nell'Asia e nelle Americhe
Una democrazia non può cancellare i flussi migratori
Non si possono cancellare un'illusione drammatica
Le immigrazioni vanno governate quello può fare una democrazia vedete per questo
è stata una drammatica illusione una tragedia nella illusione
Che a un certo punto sia trasmesso il messaggio arrivo io e cancello le migrazioni
Le migrazioni non sono state cancellate
Non si sono governati
Anzi abbiamo pensato di costruire un muro poi naturalmente il muro non l'abbiamo materialmente eretto perché nel Mediterraneo non si può costruire fisicamente un muro ma questa era l'idea dei porti chiusi
Vedete
A un certo punto quando si è cambiato il governo
Lei diceva lei ha fatto il ministro per diciotto mesi la ringrazio
Perché io ho fatto il ministro effettivamente per diciassette mesi ma per un fatto scaramantico non lo dico mai
Quindi o sono diciotto o solo sedici S e lei è stato più generosa fatti diciotto trasmette il messaggio che in questi diciotto mesi tre sono stati dopo le lezioni da noi purtroppo drammaticamente perse
E tuttavia avete quando abbiamo passato
Il testimone da un governo all'altro
Gli arrivi del nostro Paese
Erano diminuiti
Del settantotto per cento
Dalla Libia meno ottantacinque per cento
E l'abbiamo fatto senza chiudere un porto senza fare la guerra a nessuno tenendo insieme il principio di sicurezza e il principio di umanità
Perché è una democrazia che è costretta a scegliere tra essere più sicure per dell'umanità è una democrazia che sta perdendo se stessa
Su questo
Si gioca un pezzo del futuro della sinistra
E cioè come tenere insieme sicurezza ed umanità
Come non perdere un principio che spesso vive nel cuore delle stesse persone
Ci sono le persone le stesse persone che vogliono insieme che gli sia garantita umanità
E quindi sia garantita sicurezza non è impossibile tenerli insieme anzi è il compito fondamentale di una democrazia
Noi questo non l'abbiamo raccontato
Tra virgolette l'abbiamo fatto
Capite cos'è successo
è successo che hanno preso un pezzo di un lavoro importante costruito con l'Europa e con l'Africa e l'hanno fatto a pezzi
Oggi noi siamo isolati in Europa e non contiamo nulla in africani
Posso far
Non voglio interromperla in questa illustrazione perché sono temi che ho la sensazione mi permetto di dirlo che sul versante democratico della sinistra sono temi comunque scomodi
Perché c'è questo passaggio che difficilmente si riesce a fare fra i grandi principi alla gestione effettiva dei fenomeni ora le faccio una domanda personale lei per anni ha fatto un mestiere in cui il vanto era non fare notizia cioè a seguito di servizi segreti quindi meno faceva notizia meglio è
Nei sedici diciotto mesi in cui è stato ministro ha fatto molta notizia allora il tema qual è che semplificando
La destra cavalca la paura dell'immigrazione
Invoca misure draconiane la sinistra invece ha un linguaggio aulico sta per aria sembra quasi che voglia assolutamente aperte sempre le frontiere che tutti arrivino tant'è che appare assolutamente quasi in controcorrente papa Francesco dice il limite dell'immigrazione di integrazione vera
Lei ha usato affrontare questo tema e si è preso delle belle sberle dalla sinistra quindi sarebbe forse il caso qui di dire perché la sinistra forse dovrebbe essere un po'più pragmatica su questo tema per essere efficaci anche a dispetto al proprio elettorato taglia quindi una bussola
Lei a un certo punto ha parlato dei miei trascorsi incarichi di governo
Mia a un certo punto fatto sentire improvvisamente il peso degli anni
Mi ha ricordato che sono un signore anziani
Nel senso che mi ha ricordato che esattamente vent'anni fa
Io sono stato il primo ex comunista
Ad avere la delega ai servizi segreti nel nostro Paese
Esattamente vent'anni fa
Lei comprenderà che se uno dopo vent'anni
Tra virgolette continua a rimanere in piedi vuol dire che chi schiaffi Lissa attenere
Non so se mi ricorda da un certo punto c'era una pubblicità che era quella di Ercolino sempre in piedi
Ecco da questo punto di vista possiamo definirci sempre in piedi non Air Colino perché non mi chiamo Ercole ma se volete chiamare temi Marcolino sempre in piedi
Lo accetto anche perché mia madre quand'era particolarmente affettuosa nei miei confronti mi chiamava Marcolino quindi da questo punto di vista non c'è nessun elemento che mi sconvolge vede
Lei ha usato volutamente il termine paura
Io aggiungerei un altro termine che e rabbia
E vedete
Quando si parla del consenso elettorale si parla del rapporto con il popolo
No non dobbiamo dimenticare mai queste tue parole
Rabbia e paura
E sono due parole ma io le considero due sentimenti c'è qualcosa di molto profondo che sta dentro la parte più profonda dell'individuo
Vedete noi dobbiamo intenderci fino in fondo per capire qual è l'approccio che vogliamo avere rispetto a questi due sentimenti
Perché questi due sentimenti Attraverso alle parti più deboli e più esposte del popolo italiano
Se la sinistra non parla con i ceti più deboli e più esposti del popolo italiano con chi parlare
Se non lo fa la sinistra che parla con il popolo chi parla con il popolo uno
Togliamoci dalla testa l'idea che posso esistere una sinistra senza popolo
La sinistra senza popolo semplicemente non è
Allora se c'è una persona arrabbiata
Perché ha perso il posto di lavoro
Se c'è una persona arrabbiata perché è preoccupata per il futuro dei propri figli
E tu gli rispondi con le statistiche dell'economia e cioè l'ITC
E che il prodotto interno lordo è cresciuto e nel momento in cui non siamo stati al governo il prodotto interno lordo effettivamente cresciuto e abbiamo fatto dei passi in avanti da gigante
Bata soltanto capire che se pure ma non c'è più
Il prodotto interno lordo e zero
L'economia è totalmente afferma
E tuttavia voi comprendete che se una persona che ha perso il lavoro tu gli rispondi con le statistiche no entri in sintonia colui noi abbiamo subito una sconfitta elettorale perché c'è stata una rottura sentimentale con un pezzo grande del nostro elettorato e del popolo italiano
Dobbiamo recuperare quella rottura
Se c'è una persona impaurita
Perché ritiene che nel suo quartiere non ci siano le condizioni di sicurezza sufficienti se c'è una persona che impaurita perché ha subito un furto in appartamento
E tu gli rispondi con le statistiche dell'andamento dei reati
Anche lei gli racconti una cosa vera per esempio quando io ero ministro dell'Interno abbia avuto le statistiche dei reati più basse degli ultimi dieci anni per un ministro dell'Interno tra virgolette una piccola Betania
E tuttavia se è una persona che ha subito un furto in appartamento tu dici guarda i furti in appartamento sono diminuiti quello si sente preso in giro
Vuole sapere quello che tu fai per lui
Capite qual è il problema
C'è una gigantesca quell'azione che un'altra parte fondamentale del popolo si è sentita irrilevante
Non considerata
Se c'è una persona che impaurita in quel quartiere dobbiamo sapere una cosa semplicissima che se uno è il ricco e ritiene il suo quartiere non sicuro cambia quartiere
Il problema che noi dobbiamo saper parlare a quelle persone che non si possono permettere di cambiare quartiere
O perché hanno comprato una casa con i risparmi di una vita o perché non si possono permetterei un affitto più elevato
Questo è il compito della sinistra il compito e la sinistra non è andare a parlare nei quartieri borghesi della capitale romana è chiaro qual è il punto
Se questo è vero noi dobbiamo comprendere che in quattordici in questi quattordici mesi abbia avuto in maniera plastica
E qual è la sfida che ci accompagnerà nei prossimi anni
Da un lato abbiamo i populisti quelli che io chiamo anzi con più precisione i nazional populisti perché sono insieme nazionalisti e populisti una specie molto dura
I nazional populisti
Fanno finta di ascoltare le persone arrabbiato voi impaurite
Fanno finta di stargli vicino ma il loro obiettivo e tenerli incatenati alla loro rabbia non ho paura se avessi avuto qualche dubbio passa soltanto a guardare questi quattordici mesi di governo
Hanno avuto una scientifica gestione di una strategia della tensione comunicativa se c'era una persona impaurita bisognava aumentare la paura
Non c'era un'invasione perché appunto abbiamo governato prima i flussi migratori abbiamo vissuto come se avessimo l'invasione
Quando arriva una nave con quarantacinque migranti una democrazia che si rispetta risolve il problema in cinque minuti non far rimanere qua Napoli diciannove giorni in mare capite qual è il problema
Ma qui c'è una differenza
Con la sinistra
La sinistra deve ascoltare le persone arrabbiate di impaurite devi ascoltarle cattedre che vuol dire più Dolo parlare con le persone arrabbiato impaurite è più duro ma dobbiamo fare
Dobbiamo ascoltare le persone arrabbiate a impaurite dobbiamo stargli vicini dobbiamo ritornare nelle periferie
Ma il nostro obiettivo esattamente l'opposto nazional populisti loro vogliono tenerli incatenati e la rabbia e la paura noi dobbiamo liberarli dalla rabbia e la paura
La sinistra è nata per questa per liberare le persone
Per costruire una società più libera e più avanzata capite come nella sfida
Su questo si gioca la partita vera del futuro delle nostre democrazie
Se la sinistra
Saprà liberare dalle catene della rabbia e della paura il popolo la sinistra farà un buon servizio alla democrazia italiani
Se la sinistra di fronte alle persone arrabbiato impaurite si gira dall'altra parte e fa finta di non capire non fa un buon servizio né a se stesse né alla democrazia italiana
Fare riprendo una suggestione che viene dalle pagine del suo libro
è ovvio lui non me l'ha chiesto ma ovvio che di consiglio la lettura perché affronta di petto un tema che noi affrontiamo tutti i giorni per lui il grande merito del libro deve aprirsi uno può essere d'accordo o disaccordo con lei è il coraggio di affrontare da un punto di vista democratico di sinistra tematiche che di solito vengono lasciate allo schieramento avverso quindi d'emblée è simpatico il suo libro il suo tentativo coraggioso al di là di quello che c'è scritto mi viene però da dire una cosa
Che è questa io concordo con una cosa che nelle pagine del suo libro che dice attenzione l'attacco alle democrazie l'attacco all'Europa oggi solo apparentemente sul piano economico e della crisi economica in realtà i sovrani ismi quindi non solamente quello come nelle con le caratteristiche italiane ma anche in altri Paesi puntano tutto sul tema dell'immigrazione e con una certa efficacia e non solo in Italia e allora io le dico
Lei prima ha fatto l'esempio della nave quarantacinque persone come fa un Paese una democrazia non risolvere in cinque minuti del problema a maggior ragione io le dico come fa l'Europa intera non risolvere
Generosamente in cinque minuti quel problema quindi c'è un problema non è non intendo assolvere che Chaco tornato negli ultimi mesi ma c'è un problema dell'Europa che su questo balbetta e lo vorrei girare questo tema
C'è un problema dell'Europa assolutamente sì
C'è un problema dell'Europa per due ragioni
La prima
E che in Italia
A un certo punto ed è stata costruita addosso una camicia di nesso sapete cos'è la camicia di nesso
è una camicia dalla quale non si riesce a nessun costo liberarsi
E questa camicia di Nesso si chiama Trattato di Dublino
A voi apparirà una cosa molto strana ma a un certo punto si è deciso perché immigranti sarebbero rimasti a carico del paese di primo approdo
Tutto questo è stato deciso attraverso un accordo europeo
Quest'accordo europeo chi l'ha fatto la fatto Minniti
L'ha fatto la sinistra
Sapete chi l'ha firmato
Ha firmato il ministro Maroni
Della lega
Il governo era il Governo per Rusconi
L'unica speranza è che non capissero l'inglese
Perché hanno firmato una cosa che
Tra virgolette un cappio al collo per il nostro Paese
Quell'accordo è quel trattato fa cambiare
Ma qui succede una seconda questione che è bene che lei direttore sappiate a un certo punto il Parlamento europeo dopo fatti i tassi si mai discussioni non quello appena entrante quello uscente
Arriva a proporre ai governi europei una modifica significativa del Trattato di Dublino a favore dell'Italia
Come fotoni in Parlamento europeo la Lega e Movimento cinque Stelle speriamo sempre indovina
Uno si astiene esatto vota contro
Si sarebbe chiamato un tempo disfattismo attività anche italiani
Quelli che oggi parlano dell'Europa non hanno diritto di parola
Infatti in Europa riconoscono e non gli danno nemmeno retta
Perché appena si presentano vi dicono ma voi eravate quelli che non volevate nemmeno cambiare Dublino
Non è un caso che il mio successore ai vertici europei non c'è mai andato
Aveva sempre altro da fare
Pare che al Papeete siano ancora più tra virgolette espansivi rispetto a quelle riunioni europee
E soprattutto pare che al Papetti si parli una lingua diciamo un po'tra Segni e un po'diciamo un italiano diciamo che nei vertici europei e difficile far
Speriamo che le cose vadano in un certo modo in maniera che abbia più tempo per andare al Papetti
Noi non vogliamo nemmeno per un attimo sottrargli il tempo importante per fare questo
Seconda questione
Se lei mi dicesse tuttavia l'Europa ha fatto tutto quello che doveva fare la mia risposta è no
Ma se io mi fossi limitato soltanto a dire l'Europa deve fare di più avrei detto una cosa totalmente giusta e tuttavia le cose non sarebbero cambiate
A un certo punto io ho detto l'Europa deve fare di più ma sono andato a piedi o in Africa non ho aspettato che venisse d'Europa
Perché si aspettano che l'Europa andasse in Africa probabilmente stavamo ancora aspettando
Questo è il rapporto che ci deve essere tra una realtà nazionale è una realtà sovranazionale nel momento in cui la realtà non solo nazionale appare ferma tra virgolette
Il singolo Paese fa interesse nazionale e si mette in movimento e costringe gli altri a misurarsi contesto su infine no in questi quattordici mesi abbiamo fatto una guerra senza quartiere all'Europa
L'abbiamo fatta avendo un alleato l'alleato era un gruppo di Paesi europei
Il Gruppo di Visegrad non so se lo conoscete e sono Ungheria Polonia Repubblica Ceca Repubblica di slovacchi
Io sono calabrese
Quando uno vuole dire che uno assegna ad una persona un compito assolutamente sbagliato
Noi abbiamo dire affidare le pecore al lupo
E noi d'Italia chiedeva più solidarietà all'Europa e si è alleata con quel gruppo di Paesi che hanno storicamente sempre negato qualunque solidarietà all'Europa
Qualunque solidarietà all'Italia e vedete
Ogni tanto quando arrivò la nave si dice abbia avuto un successo straordinario
La Francia prende cinque migranti
La Germania ne prende otto
Al di là del fatto che mi sembra un ragionamento da Pizzi Cagnoli delle vite umane non c'è cosa peggiore a che fare ragionamenti così sulla vita delle persone
Al di là del fatto
Che noi abbiamo avuto il primo esempio
Di ricollocazione autogestita adesso vi spiego cosa vuol dire la ricollocazione la ricollocazione significa questo c'è un meccanismo in Europa
Che stabiliva per solidarietà che i migranti arrivati nel Paese di prima prova in questo caso l'Italia potevano esser ricollocati verso altri Paesi europei
In quei quindici mesi matti disperati Simi di cui lei parlava noi ne abbiamo ricollocati undici mila e cinquecento
Prima in tutti gli anni precedenti meno poco più di due mila
Undici mila e cinquecento vi posso garantire che è stata una cosa faticosissima
Perché non è semplice avere una collaborazione degli altri Paesi europei vi racconto questa piccola storia per farglielo capire
A un certo punto c'era un il ministro dell'interno di un paese del nord Europa
Non vedi quel Paese per ragioni tra virgolette evidente di diplomazia quel misto interno era anche un amico
E cioè uno dalla nostra famiglia politica non era un nazional populista era uno dei nostri
A un certo punto io mi chiedo di prendere un gruppo di migranti stiamo parlando di numeri piccolissimi
A un certo punto uno e mi dice annacquato Marco
E per fare questa cosa c'è bisogno di fare delle indagini specifiche
Solitamente per questo tipo di indagine si impegna all'Europol cioè la polizia europea come dice no guarda Marco io non posso mai accettare che sia all'Europol deve farla la polizia del mio Paese
Tecnicamente non si poteva fare
E tuttavia per evitare tra virgolette Italia scusa io dico benissimo manda la tua polizia
La sua polizia viene fa una verifica e si rende conto che non c'era nessun legame tra quei migranti e terrorismo quei migranti potevano essere tra virgolette tranquillamente Accolti del suo sa
Beh certo punto mi chiama al telefono e mi dice
Sai Marco è andato tutto bene non c'è nessun problema
C'è un piccolo particolare
Che ho visto le fotografie
Ma questi sono tutti quanti di colore
Ci sei da me sono tutti quanti bionde con gli occhi azzurri
Se io riprendo si notano
Anche a un certo punto ho detto guarda
Ci stiamo attrezzando seria e un po'di pazienza dalla prossima volta dall'Africa di farci arrivare i migranti bionde con gli occhi azzurri adesso sono solo di colore
Si è messo a ridere essere presi
Ecco
Serve soltanto per farvi capire la complicata sessione la difficoltà delle cose
Eppure ogni abbiamo ricollocati non otto undici mila e cinquecento perché avevamo credibilità in Europa
Poi questo governo è arrivato al paradosso straordinario non so se voi vi ricordate a un certo punto c'è stata la vicenda nave di Ciotti vi ricordate l'anno scorso
A un certo punto è stato annunciato come risolutivo il fatto che i migranti della nave di Ciotti Vivona colti a Rocca di Papa
Perfetto
Quello è stato il primo esempio di ricollocazione autogestita
Nel senso che quel migranti sono arrivati a Rocca di Papa e dopo quindici giorni ognuno di loro si è andato per fatti propri in giro per l'Europa
A proposito delle politiche di sicurezza
Capisce
Così è avvenuto abbiamo avuto a a che fare
Con una gigantesca macchina propagandistica
Che appresso i fatti
E li ha piegati ad una idea
Non c'è cosa peggiore in una democrazia
Che piegare infatti ad un'idea
Non c'è cosa peggiore in una democrazia che piegare i fatti ad una strategia della tensione comunicativa
Non c'era un fatto bisognava farlo diventare qualcosa che preoccupasse lancette
Bene io penso che qui io penso sinceramente che l'auspicio che faccio e che questo governo non ritorni mai più
Perché l'unica cosa che non si può fare e consegnare una democrazia alcuna strategia della tensione perché una serie c'era la tensione a un certo punto rompe la democrazia
Capite qual è il tema rompe la democrazia
E se c'è un principio che non si può nemmeno per un attimo discutere esattamente questo
Rachel ghetto o bosco Poli si deve capire una cosa molto chiara
In Italia non potrà essere e non sarà mai l'Ungheria del Mediterraneo se qualcuno pensa di portarci in un'altra parte ha sbagliato indirizzo e facciamoglielo capire con grande chiarezza
Nei limiti
Allora su questo tema arrivo subito però insomma a me piace fare anche domande poco serie può rispondermi cinque secondi quante volte lei si è messo la felpa della polizia durante
Ho messo soltanto una volta forse due volte
La giacca a vento dei vigili del fuoco
E perché eravamo andati a fare visita
Ai paesi terremotati e mi sembrava giusto dimostrare ai vigili del fuoco con quella giacca a vento c'era la Caligiuri degli italiani per lo straordinario lavoro che avevano fatto nei paesi colpiti dal terremoto
Ma qualche giorno fa siamo stati al terzo anno di Amatrice diciamo
E secondo
Non l'ho mai fatto per una persona di convinzione e vede le forze di polizia
Svolgono un lavoro straordinario
L'unica cosa che non si può fare
E mettere alle forze di polizia le magliette dei partiti politici
Le forze di polizia sono un patrimonio dell'Italia è chiaro qual è il problema sono un patrimonio orgogliosamente del nostro Paese e nessuno può permettersi di mettergli le magliette dei partiti bene allora riprendo il tema perché
Se come molti come me aspettano che lei parli del governo metro che in linea diretta con le ultime notizie le
Le faccio un piccolo legame lei prima ha detto e devo dire che il tema
Sotto l'osservazione di tutti che c'è un pericolo democratico di fronte ai fenomeni migratori che qui riguardano solo il nostro Paese allora io le chiedo questo
Il ministro Salvini ha emanato il decreto sicurezza
Lei ci dirà qualcosa su questo ma questo è stato quello che ha iniziato a incrinare i rapporti della maggioranza del governo uscente
In più poi ci sono state alcune dichiarazioni una in particolare di Salvini cioè datemi i pieni poteri che hanno messo in evidenza un'emergenza democratica che forse non era evidente a tutti che sta un po'alla base de chiamiamoli nobili intenti per far nascere un governo nuovo quindi faccio il legame con la situazione politica attuale le lascio la palla su questo cioè se questa emergenza
Democratica che può giustificare eventuali nuove intese come quella del suo partito verso il Movimento cinque Stelle
Ma vede
Il mio successore di te che te ne ha fatti due
Aggiungo tuttavia pacatamente
Che per fare due decreti
E c'è bisogno che l'intero Consiglio dei ministri nipoti e c'è bisogno che in Parlamento una maggioranza i voti
Vorrei soltanto ricordare che pochissime ore prima
Che il mio successore si dichiarasse insoddisfatto di come andavano le cose
Il Senato aveva votato la fiducia sul secondo decreto sicurezza
Serve soltanto per fare capire
Che probabilmente c'è uno che l'ha pensata
Ma quelle che l'hanno fatta non è stato una sola persona
E si chiama corresponsabilità
Quei decreti
E sono decreti che fanno un'operazione drammatica per il nostro Paese
Attraverso il combinato disposto di una serie di norme cancellano una parola dalla nostra democrazia
La parola integrazione
Vedete
Questa parola invece una parola chiave per i prossimi vent'anni non soltanto per l'Italia ma per tutte le democrazie del pianeta
Nei prossimi vent'anni il Paese che meglio saprà integrare
è il paese che avrà un futuro economicamente più solido e più sicuro
Anche sul terreno della sfida del terrorismo internazionale
Vedete
Non a un certo punto abbia avuto in Europa una sfida drammatica di Islamic stetti vi ricordate
Vi ricordate gli attentati di attacchi nel cuore d'Europa benissimo se poi guardate chi erano i protagonisti chi erano i criminali che non ho fatto quegli attentati
Non erano persone che venivano dall'assillo dall'Iraq
è un lume figli della nostra Europa
Erano figli di una sbagliata o mancata integrazione
Capite perché rincari azione fondamentale
Perché alcuni Paesi hanno pensato di fare come voleva fare il mio successore cioè nascondere la polvere sotto il tappeto
Costruire hanno costruito in giro per l'Europa dei quartieri ghetto
Dai quali non si poteva né uscire né entrare
E c'era un quartiere c'è un quartiere a Bruxelles e che si chiama Mele Beckham
Fino a tre anni fa nessuno sapeva che esistesse un quartiere che si chiamava Marie-Hélène perché che era nel cuore della capitale dell'Europa
A un certo punto si è scoperto che quei ragazzi che stavano ammaliante
Una mattina hanno preso lo zaino l'hanno messo in Spagna e anziché mettere nello zaino un panino o mettere nello zaino la droga che magari spacciavano hanno messo nero tra nello zaino
Il kalashnikov fa il tritolo e hanno incominciato a fare attacchi in giro per l'Europa
Comprendete allora che la parola integrazione e cruciale per le politiche di sicurezza del nostro Paese
Quei due decreti danno cancellate
Hanno cancellato la posizione umanitari Anna Concia nato l'accoglienza diffusa appunto perché ritorneremo ai grandi centri d'accoglienza l'accoglienza diffusa è fondamentale perché i piccoli numeri
Sul territorio consentano di superare la diffidenza che a volte si crea nel momento in cui tu devi raccogliere dei migranti i piccoli numeri
Consento di conoscere quasi uno per uno i migranti che stai ospitato
Consentono anche di poter avere delle politiche di integrazione che siano tali da poter avere un rapporto positivo con il tessuto sociale
Se tu con un decreto cancelli l'accoglienza diffusa cancelli la
Protezione umanitaria si spinge verso l'illegalità
Quella gente non va sia dal nostro Paese diventa infissi
Rafforza illegalità e noi sappiamo solo io per esperienza che nel momento in cui una persona tra virgolette e invisibile
E facilmente preda della criminalità comune della criminalità organizzata e della che milita terroristica
Li hanno chiamati i decreti sicurezza hanno sbagliato non è bisognerebbe chiamarli decreti insicurezza e per la sicurezza del nostro Paese se si fa un nuovo governo il primo atto è cancellarli per la sicurezza del nostro Paese
Chiaro
Se questo è vero
Ho trasmesso il mio messaggio
Di una rottura profonda del tessuto connettivo dell'Italia
Ma appunto perché c'è stato un tentativo di una rottura profonda di un tessuto connettivo
L'unica cosa che non si può fare
E fare un governo a tutti i costi
è chiaro qual è il punto
Un governo si farà
Se cambia effettivamente le cose il Partito Democratico mette in campo la sua forza la sua generosità il suo senso di responsabilità
Il suo amore verso l'Italia
Non per fare la ruota di scorta di nessuno
Lo fa per cambiare veramente l'Italia
Se qualcuno si illude che ci possa essere una ruota di scorta ha sbagliato veramente Indirizzo
Infine
Un'ultima considerazione e poi mi taccio
Tutto questo
Perché deve essere evidente
Che in questi quattordici mesi
In Italia non soltanto ha perso tempo
Ma ha rischiato di perdere se stesso
Capite corre il senso e la partita
L'allarme democratico si affronta con gli strumenti democratici
Se invece ci si chiude dentro il fortino delle istituzioni
Può succedere che l'allarme democratico non soltanto nullo risolti
Ma può diventare ancora più creare capisce qual è la sfida la sfida è esattamente questa combattere l'allarme democratico
Avendo un governo del paese che sappia tuttavia parlare all'Italia
Perché se quel governo del paese non parla all'Italia l'allarme democratico può andare veramente fuori controllo consentitemi infine di dire un'ultima battuta
Io sono perché si faccia ogni tentativo
Perché l'Italia abbia un governo serio
Che duri nel tempo
Degno di questo nome
Che ridia fiducia al nostro Paese
Che rimetta l'Italia in condizione di essere competitiva nel rapporto con l'Europa e con il mondo
Tutto questo è un atto di generosità verso il nostro Paese
Non può essere nemmeno per un attimo che qualcuno scambi per la paura del vuoto
Guardate
Non c'è peggior consigliere
Nelle politiche di cambiamento di un paese della paura del voto un partito non ha mai paura del furto
Se si arriva al volto
Quel partito combatte
E quel partito combatte per vincere
Perché ci sono le condizioni per una ragione semplicissima
I Four date che a un certo punto un grande della storia chiamava le tigri di carta io ho l'impressione che ci sia qualcuno
Che faccia molto e abbia fatto molto la tigre di carta
Se si affronta la cosa con fermezza come voi sapete tattica di carta si affloscia molto rapidamente
Bene grazie aperta dalla platea per l'attenzione grazie a Mauro Minniti Carla generosità per averci riportato all'attualità grazie di nuovo