La crisi del Governo gialloverde: intervista ad Alessandro Trocino

Radio radicale siamo con Alessandro Trocino del Corriere della Sera che si trovava all'Expo davanti al busto del generale Cadorna per capire che cosa succede qui al Senato allora qual è lo scenario più credibile
Di questa crisi che sta per perciò sbocciate allora Conte arriva e se ne va dopo aver fatto le sue comunicazioni
Scenario credibile una parola poi ardita vista la situazione complessa visto che non siamo proprio di fronte a statisti come Cadorna comunque diciamo che è probabile che
Il premier Conte arrivi
Getti la spugna in qualche modo faccio un discorso molto duro contro Sabina almeno questo è quanto ha dato
Sapere fino adesso l'unico dubbio sede lui vada poi direttamente al Quirinale
A rassegnare le dimissioni oppure faccia fare un dibattito al senato delle varie forze politiche al termine del quale in teoria potrebbero esserci
Delle risoluzioni e dei voti io non credo che ci saranno alla fine questi voti scenario improbabile che con circuiti in alle anche su consiglio del Quirinale si insomma diciamo poi il le le le volontà del Quirinale sono sempre imperscrutabile rispetta la legge parla poco come giusto che sia comunque lo scenario più probabile che questo governo sia giunto al capolinea e si vada verso
Non una nuova alleanza a una sorta di ribaltone rispetto a prima tra Pd e Cinquestelle quindi diciamo che in teoria già le consultazioni potrebbero esserci questa settimana mercoledì a venerdì
Un week end di riflessione di pausa per il Quirinale lunedì in teoria potremmo avere già un Presidente del Consiglio ovviamente caricata incaricato ovviamente questo è tutto ancora fantapolitica perché dobbiamo aspettare di capire che cosa farà Conte però lo scenario che più accreditato al momento
La congiura contro Salvini
A congiure contro Soldini non non mi risulta però diciamo che fa ha fatto un po'tutto da solo se avviene probabilmente ha sbagliato i tempi si sapeva che voleva è stato consigliato da chi lo voleva ma io non credo io credo che lui sia decida un po'istintivamente spesso lo ha premiato distinto in questo caso non lo ha premiato visti i sondaggi ho visto che stava andando bene
Ha pensato sbagliando
Che i voti il potenziale degli elettori bastassero per fare politica però servono i parlamentare ha sottovalutato le le capacità di resilienza dei parlamentari
Che ovviamente non vogliono staccare la spina vogliono andarsene al Parlamento così presto e quindi si è trovato in una situazione
In cui si è ribaltata lo scenario da una parte e dall'altra è stato anche accusato giustamente a mio parere di avere in qualche modo messo in Italia una situazione difficile anche dal punto di vista economico perché appunto i tempi
Sono tali per cui difficile a questo punto fare una legge di bilancio credibile credi di lungo termine e la situazione economica già non è rosea potrebbe diciamo peggiorare ulteriormente
Lui aveva tentato di fare un accordo molotov fra Ribbentrop sotto banco con Zingaretti
Lui Salini Salvini chissà come sarà qua questo non lo so no non ho idea spera rivale alle urne al più presto possibile
Beh diciamo che probabilmente
Vantaggi di entrambi diciamo da più da posizioni diverse perché naturalmente Salvini vuole capitalizzare i voti cat inizialmente a nei sondaggi che poi peraltro e non sono del tutto convinto che lui riesca a ottenere quella quel quaranta per cento quasi
Chi gli si attribuisce perché poi quando si va a votare sono dinamiche diverse quindi
E tutta da verificare dall'altra Zingaretti naturalmente ha in mano un partito che non controlla perché era il segretario di un partito che controllato di fatto da Matteo Renzi dove alla maggioranza dei parlamentari
Ecco la curiosità chi si siede al tavolo del PD
Chi si siede al tavolo del PD questo una giusta domanda però ha a che fare proprio anche quei rapporti le cinque stelle perché Cinquestelle dicono di non volere Renzi Boschi e lotti poi però questi non ci sono magari loro personalmente ma ci sono del
Delle personalità che fanno riferimento a loro quindi certo Zingaretti e il segretario oggi ho fatto intervista Luigi Gallo che è un deputato del dei dei Cinque Stelle diceva
A noi parliamo col segretario che Zingaretti quindi non ci interessa di chi siano i parlamentari parlamentare sono del segretario perché
Ovviamente una visione un po'diciamo ottimistica perché non credo che Renzi molle molli la presa così facilmente su su sui suoi parlamentare e quindi Zingaretti vorrebbe andare al voto di difficilmente otterrà a quel punto dovrà coesistere con una situazione che di fatto il renderà difficile avere il controllo totale del partito
Io che ringrazio come sempre in Grazio Alessandro Trocino del Corriere della Sera