Festival della Politica 2019. Intevista al professor Dino Cofrancesco

Siamo in collegamento col professor Dino Cofrancesco professore emerito di Storia delle dottrine politiche all'università
Di Genova è uno studioso profondo conoscitore della storia del pensiero liberale
Europeo quello francese con l'inglese ma conoscitore anche della vicenda liberale nel nostro paese delle sue implicazioni con il professor Rocco fu Cofrancesco diamo innanzitutto parlare di una iniziativa
Che si svolgerà tra qualche giorno il la festival della politica del due mila e diciannove dodici sarà anche radio radicale professor Cofrancesco ci vuol illustrare un po'questa iniziativa di che cosa si parlerà quali sono i principali appuntamenti
Dunque questa iniziativa nasce da associazione culturale Alitalia Bernini che che costituita Ageno VAS nel i capelli lisci
Non si chiamava ancora associazione culturale Saglia Bellini nel nome la assunto nel due mila diciotto quando abbiamo deciso di organizzare incontri culturali di alto livello
E ispettiva della politica e la il Premio Giovanni hanno un saldo questo grande giornalista rigore pressoché ignorato
Oggi in nella sua regione no
Il tetto IVA dell'anno scorso era un festival su democrazia i diritti il Festival di quest'anno e sul tema democrazia e comunicazione
Dal momento che la comunicazione tema sempre più al centro di quanti si occupano di democrazia abbiamo tentato di dedicare
Quest'anno al alle tavole rotonde che dibatteranno questo
Conquista diciamo oltre data poi verso abbia trascinamenti mai
D'accordo non
Benicio professore ecco questo il tema della comunicazione quanto mai di straordinaria attualità specialmente in un momento come quello presente dove c'è una rivoluzione in corso della comunicazione ci sono personalità
Che sono più capaci di sfruttare il nuovo panorama dell'informazione altri
E che lo sul trono meno tutto questo naturalmente coinvolge anche i temi e la qualità dell'approfondimento e la vitalità della nostra democrazia su questo qual è la sua opinione
Va dunque io sono uno studioso nuovo
Politica mente fissi impegnato ecco quello che interessa molto
Conoscere la realtà hanno non intervenire sulla realtà
Per questo tutti i convegni che io organizzato hanno questa dimensione fortemente conoscitiva che tra che non significa ecco mancanza diciamo di passione o di interessi vivo al tema e immaginifica un certo distacco e oggi oggi tutta questa saggistica sul occultismo zero con i sovrani sommo eccetera puramente strumentale dell'ottanta per cento di quelli che scrivono su queste tematiche insomma
Non lasceranno nessuna traccia nella storia della cultura del Paese
Ecco però indubbiamente né c'è un problema di comunicazione l'azienda unica azione rispetto agli anni del fin qua Seconda Repubblica è cambiata molto no
E Michelle ha occupato ad esempio oggi l'articolo sul dubbio in grande Francesco che tra l'altro ha scritto tra una riflessione
Che avrebbe dovuto tenere al combinino al il nostro festival della politica ma purtroppo non viene impossibilitato dal Inter
E comunque ha voluto starci schematico ecco far circolare le sue opinioni estremamente interessanti perché nascono da una ricerca molto seria e approfondita
Soprattutto sui social nomi
Professor Cofrancesco lei è è uno storico la conosciamo per i suoi lavori ecco recentemente si è parlato anche del confronto anche in maniera scherzosa su alcuni giornali anche sui sociale del confronto della nostra realtà rispetto a quella della cosiddetta prima ripubblicato
Che corso hanno avuto e che corso hanno le idee liberali confronto anche al difficile corso che hanno avuto nella prima Repubblica oggi
Beh io sono dell'idea
Che la pianta liberali trinitaria accertato sempre una pianticella Six nel nel senso che
Il confronto politico sia sempre sul volto non tra avversari ma tra nemici
Ogni volta che uno ha qualcuno con cui polemizzare dette identificarlo con Satana Scholes Sinisi quindi demonizzato partire in quarta una crociata contro di lui eccetera
Io ogni volta che faccio rilevare miei amici questo stile uno stile che nomine della democrazia liberale e chiede tutto quanto italiano e decrittare radio decimo allora anzi Giuseppe Scalvini perché mai signora in gennaio sono interviene nel derby anche persone che non ho votato ma uniscono
Fatto mio privato però quando si polemizzare con qualcuno si polemizza
Sui fatti sulle leggi credo e non sulle attribuzioni secco di vicini perbene figlia messa a democrazia eccetera
I tromboni all'HC ce ne abbiamo già tanti forte quando uno ha una serie tentai giustificato che in Russia e ma al di sotto dei settant'anni occorre uno stile le più sobrio più ricercato
Soprattutto più analitico ecco professor Cofrancesco torniamo un attimo alla questione della comunicazione la costruzione del l'opinione pubblica in una a questo punto ideale visione libertà di questo concetto ecco anche l'opinione pubblica oggi anche con i nuovi mezzi a disposizione che sono eccezionali presente al presentano appunto delle prospettive e davvero
Diciamo stupefacenti per certi versi ecco però non esce nel nostro Paese da questa da questa dimensione che lei ha appena descritto cioè dalla identificazione di un nemico e dalla focalizzazione solo su questa questione delle pericolo non non è difficile appunto vedere proposte e il confronto sulle proposte
E beh questo è molto difficile uno in ogni caso a mio avviso occorre partire dal fatto e che tutti i guanti esprimono valori tutti quanti si riferiscono a IP Anita che condividiamo tutti se ho io credo dico sempre il pluralismo non consista
Nel fatto che si incontrano valori diversi perché si incontrano politiche che non ci sarà mai convivenza pacifica il pluralismo consiste nel fatto che crediamo tutti negli stessi valori
Però diamo atto di valori una libertà di danza faccio un esempio e siamo tutti per la sicurezza nelle strade e nelle sale se eccetera
Il valore sicuramente un bene
Tutelare smetterò non tutti siamo ed è legittimo non esserlo d'accordo che crei misure ad esempio adottate dal Salvini siano quelle giuste per venire incontro al bisogno di sicurezza la scritta in maniera siamo tutti per la solidarietà sociale ma non tutti condividiamo il vecchio Statuto dei lavoratori di cui venti fece a pezzi l'articolo diciotto
Molti la solidarietà sociale deve trovare dei limiti di velocità la libertà no la libertà deve trovare dei limiti nel il diritto e alla alla tutela delle persone dei lavoratori nel Carso
Mondo del lavoro
L'otto certamente professore un'ultima domanda prima di chiudere questa intervista in autunno si chiuderà quella che è una riforma voluta
Da una parte dell'attuale maggioranza ma sostanzialmente portata avanti dal Governo che con convinzione cioè la riforma della riduzione del numero dei parlamentari ecco al di là diciamo di una certa forma di allarmismo di cui lei sottolineava
Le contraddizioni sostanzialmente inutilità politica per certi versi questa riforma secondo lei
Che che scenario ci metterà davanti
Ma sicuramente farà una riforma che darà più forte fra ai leader e ripartito visto credo che sia
Pacifico però quello che mi chiedo sempre
Ecco quant'è la percentuale gran numero di elettori e rappresentanti Dino
Cioè voglio dire quale nei vari Paesi europei io è un problema che ancora nonno non ho studiato insomma ora documentato però mi sembra che vede
Riduciamo il numero dei parlamentari o un attentato alla Costituzione un attentato alla Costituzione non
Cioè non vedo perché esce perché ci sono problemi
Di opportunità stanno credere che vale la pena avete più deputati essi seguire per esempio l'esempio di
Gli altri stati europei nonché sì nessuno di quelli che i sì o no intervenuti su questo tema sempre concreta kolossal tromboni grazie di Annibale alle porte la salvezza della Repubblica in pericolo eccetera Agnès sono di quel che ha detto guardate il rapporto in Francia e quinto
Rapporto tra elettori deputati in Inghilterra e questo in Germania Quetta altro
E che noi facciamo questa riforma ecco l'Italia diventa il Paese
Ecco in cui il rapporto spetterà i lettori e eletti è è il più preoccupante non legga mai visto una
Una ha mai detto un'analisi cui Secci il professor Francesco ci sono i numeri circolano ma al momento naturalmente non li ricordo con precisione però no no corrisponda
Nella quando quando i Soloni della Repubblica intervengono
E su questo tema lei ricorda qualcuno che abbia citato il rapporto tra elettori ed eletti negli altri Stati europei io quando ho letto nessuno sarebbe un tema su cui effettivamente riflettere discutere di più
Professor Cofrancesco la ringraziamo davvero molto lo ricordiamo vi ho parlato con il professor Dino Cofrancesco professore emerito di Storia delle dottrine politiche all'università di Genova ricordiamo professore in chiusura
L'appuntamento del festival della politica
Del riequilibrio diciannove tutti venti e ventuno il ventidue ottobre assalta Marguerite includere l'ultima giornata si concluderà con l'assegnazione del seguito
Giovanni Anzaldo
A Francesco Perfetti e l'anno scorso lo stesso premio è stato conferito a Ernesto Galli della Loggia
Benissimo e allora grazie alla professor Cofrancesco e radio radicale vi consentirà di seguire questa iniziativa grazie ancora professore
Grazie