Esiste una criminalità nuova? - Taobuk, Taormina Book Festival 2019

Eccoci qua buonasera buona serata a tutti
Un po'di fiato né più compatto alle le corse per essere qui purtroppo in ritardo quindi chiedo scusa
Allora noi siamo qui oggi questa è la prima giornata di dita o bocca lie inauguriamo la grande con due
Graditissimi autori che sono il Procuratore Giuseppe Pignatone il collega e amico Paolo Borrometi con loro parleremo dei loro libri di quello il libro di Palo promette un morto
Ogni tanto Solferino editore la mia battaglia contro la mafia invisibile e poi parleremo del libero di Giuseppe Pignatone che ha scritto insieme con Michele Prestipino che il procuratore aggiunto di Roma modelli criminali criminali mafie di ieri e di oggi
Partiremo da libro ma naturalmente affronteremo tanti altri argomenti
Ecco già già Biagi sono tranquillo tranquillo procuratore parleremo del libro nel senso parleremo della criminalità organizzata parleremo degli sviluppi che ci sono stati perché Giuseppe Pignatone
Michele Prestipino con questo libro ci svelano le caratteristiche le le trasformazioni delle delle organizzazioni mafiose quindi non parla di mafia ma di mafie perché fa riferimento anche alla 'ndrangheta alla mafia anche di mafia capitale quindi fanno un po'un excursus quindi dopo una lunghissima esperienza perché sia il procuratore Pignatone che più Prestipino sono stati insieme per tanti anni a Palermo poi a Reggio Calabria ed infine a a Roma e conoscete tutti la grande inchiesta su mafia capitale con la sentenza già in appello quindi diciamo questo libro analizza il DNA della mafia siciliana di quella calabrese quindi la struttura su cui si fondano si si fondano queste queste queste mafie la la famiglia
In cui si entra tramite cerimonia solenni insomma adesso ne ne parleremo e poi il sistema di dighe di relazioni che che collegano anche soggetti esterni come imprenditori manager abbiamo tantissime indagini che che lo dimostrano
Uomini politici esponenti politici uomini della della burocrazia procuratore io mi occupo di giudiziaria non dico quasi quotidianamente però insomma spesso mi devo occupare di di arresti di mafia e che spesso purtroppo coinvolgono anche uomini proprio ieri a Licata
C'è stato un ci sono stati degli arresti dei dei carabinieri ed è finito in carcere anche un consigliere comunale mentre di un deputato regionale si è parlato in una intercettazione
Naturalmente siamo tutti garantisti però comunque sono piccole
Indicazioni che poi man mano si svilupperanno con se ci sarà un rinvio a giudizio se ci sarà un processo eccetera e naturalmente ne parleremo anche con Paolo BA Paolo Bonometti
Diceva un collega un bravissimo collega nonostante la la giovane età e chi ha scritto questo libro che vi consiglio perché in questo libro lui racconta la sua vicenda la sua vicenda lui ha avuto un giornalista come dicevo giovane però nonostante la la la sua età da tempo si occupa di criminalità organizzata di mafia
Soprattutto di quella mafia di cui in realtà non si parla molto purtroppo parlo di quella mafia della Sicilia sudorientale
Modica Ragusa Siracusa quell'edizione che che spesso forse anche da noi giornalisti vengono un po'dimenticate purtroppo che ha scritto per la spia punto it e poi anche successivamente
Per terra altri organi di informazione una serie di inchieste
E purtroppo nel due mila e quattordici è successa una una cosa è stato brutalmente aggredito ancora oggi ne porta nelle conseguenze anche fisiche poi ci racconterà lui che cosa è accaduto
E non solo poi Mammano dalle intercettazioni
In un'inchiesta antimafia è emerso che non volevano uccidere infatti il collega ormai da diversi anni vive sotto scorta ora ci faremo raccontare
Che cosa vuol dire per un giornalista vivere sotto scorta perché forse in fondo da un po'magistrato che si occupa da tanti anni di mafia lei ormai vive da tantissimi anni sotto scorta
Esatto troppi
Ma per un giornalista e e è veramente una cosa drammatica perché significa che non si è liberi di potere scrivere ciò che ciò che accade allora procuratore io continuo a chiamarla procuratore anche se non è più da qualche tempo
Però comunque rimane sempre procuratori io la conosco da sempre da procuratore quindi la fronti nero a chiamare così io volevo chiederle innanzitutto perché in questo libro insieme a a Michele Prestipino appunto avete fatto un pone schools uso della delle mafie dei modelli criminali che
Sono
Che che ci sono che ci sono da da tanti anni e le parla del del maxiprocesso che è stato il primo grande successo naturalmente dello Stato nei confronti di di Cosa Nostra ma negli anni ce ne sono stati tantissimi io ricordo una per tutte
Il a dicembre nel dicembre scorso a Palermo c'è stato una una operazione che è stata chiamata cupola due punto zero
Che è stata credo una delle più importanti degli ultimi anni perché pensate che in quell'occasione i gli investigatori sono riusciti
A registrare con una intercettazione a sentire due persone che parlavano della commissione provinciale che si era appena riunita non sapendo di essere naturalmente intercettati poi uno dei due quello che raccontava si è pentito perché probabilmente ha capito che era l'unico modo per salvarsi information non peraltro questo
è un mio pensiero quindi procuratori è innanzi tutto volevo partire da lei oggi
Parliamo di Cosa Nostra e per ma mano saliamo su per la Calabria e per per il Lazio Cosa Nostra parliamo della Sicilia lei ormai da tanti anni si è occupato di mafia a Palermo poi al Regio
Oggi due mila diciannove dopo cupola due punto zero dopo gli arresti tra virgolette eccellenti che ci sono stati perché sappiamo tutti sono stati arrestati più grandi capimafia Riina Provenzano che nel frattempo sono anche morti
Poi parleremo anche di Messina Denaro oggi come sta in che stato di salute Cosa Nostra
Allora intanto buonasera grazie dell'invito e di quando lei mi chiede come la situazione di Cosa Nostra oggi io non sono un testimone particolarmente qualificato
I conosco e che notizie conoscete tutti voi sicuramente meno di lei de dai giorni cioè quello che viene pubblicato sui giornali sui mezzi di informazione mai però nel libro facciamo un'analisi corrisponda la nostra convinzione che peraltro visto condivisa da un un testimone invece autorevole che è l'attuale procuratore di Palermo in una sede ufficiale cioè la commissione parlamentare antimafia
Il ragionamento che facciamo noi per potere rispondere alla domanda è questa
E la Cosa Nostra corleonese cioè quella di Riina di Liggio prima ancora e poi dipinta Carella di Provenzano anche di Messina Denaro ma soprattutto va corrono insieme e i loro alleati a Palermo
Che ha dominato Cosa Nostra e lo scenario delle mafie italiane forse mondiali per circa trent'anni quindi non è che sia stato
Un lampo per così dire è stata sconfitta
Stata sconfitta dallo Stato con la repressione seguito nelle indagini processa i io sottolineo sempre nel rispetto delle dei principi della Costituzione del codice che non è una cosa scontata per cioè Italia non ci sono stati imis i suicidi alla Bader Meinhof che ci sono stati in Germania cioè anche il numero significativo non rilevantissimo Masi relativo di assoluzioni
Nei vari processi
Significa che il meccanismo giudiziario ha funzionato nel suo insieme poi ci sono si possono fare critiche a singola indagine a singole sentenze cioè ma nel suo insieme ha funzionato
Quella Cosa Nostra è stata sconfitta dalla repressione dello stato e dalla relazione della società civile
Perché senza l'insieme sinergico seguirebbe
Nel di queste due di questi due fattori la mafia non viene sconfitta perché la mafia e potenza militare economica traffici illeciti mai anche relazioni col mondo esterno quindi bisogna incidere su tutte e due le cose
Noi sosteniamo e ripeto siamo ormai anche in buona compagnia che quella mafia
Che acconto al contrario di quello che era avvenuto nei centocinquanta anni precedenti
In cui le mafie sia quella siciliano sia quella calabresi sia quella napoletana
Hanno sempre trovato modo di convivere con lo Stato la situazione di equilibri mutevole certe volte lo spazio per le ma c'era maggiore certe volte era minore certe volte erano più evidenti certe volte meno
Però non c'era la sfida dallo Stato
Non si tentava Van le mafie non aveva mai tentato in centocinquant'anni di storia di prevalere sullo stato di dettare le regole dallo Stato
La mafia corleonese lo ha fatto
Ed è anche e proprio per questo motivo che la mafia corleonese ha
Commesso
Non solo centinaia di delitti perché ci sono stati centinaia di morti ASS nella sola Palermo ancora di più ovviamente sempre calcolano tutta la Sicilia
Ma ci sono state decine di quelle vittime quella che con una parola che non è bella ma rende l'idea chiamiamo eccellenti
Cioè i politici magistrati giornalisti imprenditori perché in questo si è sostanziata Lost la sfida lo Stato cioè il tentativo della mafia corleonese
Di prevalere di dettare le regole
Secondo no in questo la è potuto accadere perché l'attenzione dello Stato all'inizio era distratta dal terrorismo quindi morta risorsa spostata al nord è potuto accadere perché la mafia siciliana acquistato in quello stesso periodo cioè parliamo dalla fine degli anni Settanta
Lapidario diamo per comodità tutte le date sono arbitrarie comunque dal pigliamo quella della cattura di Provenzano che è arbitraria come qualunque
Data macché eque sicuramente significativa in questi trent'anni circa antiquato quasi quarant'anni il
La mafia corleonese a Seattle lo Stato ha controllato il traffico mondiale di stupefacenti a ucciso i maggiori esponenti delle istituzioni in Sicilia
Ed è stata però alla fine ha sconfitto
Uno dei punti di forza della mafia ecco in siciliano ingenti quella corleonese che quella corleonese eredita dai suoi centocinquanta vista Oria era un governo centrale un organismo diverti cioè quello che noi chiamiamo Commissione cupola secondo il momento più o meno l'ispirazione del momento ecco quello perché è fondamentale avere un organismo diverti c'è per un'organizzazione mafiosa che arco di migliaia di aderenti
Perché in questo modo si impone con il mondo esterno cioè innanzitutto con la politica coi poteri dello Stato in generale come un interlocutore unico c'è una cosa è che parli un buon capo mafia che disponga di x risorse economiche di X decine di voti perché di questo si tratta
Dixit relazioni con professionisti qualche magistrato sicuramente tiene una cosa è che cala parli possa interloquire con qualche potere dello stato disposto a interloquire
La commissione un vecchio unitario Figo perché dispone di risorse infinitamente maggiore sia in termini ricchezze si intermediazione sia in termini di voti che può controllare quella era era la fonte della potenza di Cosa Nostra che abbiamo conosciuto i vecchi teatri noi cioè quelli degli anni settanta ottanta va oggi quella commissione non è più stata ricostituita
Anche l'operazione brillantissima dei carabinieri e della DDA di Palermo che lei ricordava
Che lei sia manca rivelate citare nel libro proprio in extremis prima della stampa
Coglie però
La commissione nell'atto in cui i mafiosi cercano di ricostituire sulla ma ancora non era stata ricostituita c'era stata a quanto risulta dagli atti processuali come no io li leggo sui giornali la riunione di quattro capi mandamenti capi mandamento storicamente sono sedici diciassette
Insomma la commissione ma è stata ricostituita
è stata ricostituita perché lo state il vigile cioè dopo la cattura di Provenzano che coincide con una serie di operazioni della Procura di Palermo quelle sì che li conosco perché ho fatte io
E dormire fra il due mila due e il due mila sei per cui sono stati catturati tutti i capi mandamento tutti capi invalidante tutta la persona tutte i vertici sia quelli formati all'esordio cosa nostra a quella non è avvenuta la sostituzione
Cioè non sono subentrati i personaggi di pari livello
Sono finiti in galera ogni tanto ne esce qualcuno giustamente alla Procura di Palermo le altre procure siciliane i Carabinieri Polizia Guardia di Finanza appena esce uno
Lo
Diciamolo
Fanno oggetto di adeguata attenzione investigativa con fra l'altro le tecnologie che oggi consente compiutezza sono Galan molto più avanzate di quelle che c'erano a monte trent'anni fa
E non c'era ma anche solo dieci anni fa
E i risultati sono le operazioni come cupola due punto zero
Accanto a questo che il fattore di crisi interna c'è un altro fattore di crisi che sono i pentiti o meglio collaboratori giustizia ormai in Sicilia
Tutti sono rassegnati anche mafiosi che non c'è una certa aliquota di persone che di affiliati quando venga arrestati decida di collaborare
Sarà il cinque per cento sarà il quindici per cento secondo i casi
Ma in realtà ne basta uno per sfasciare un gruppo consistente di famiglia mafiosa infatti dopo l'arresto di di colpo la due punto zero a due metri di distanza grazie a due pentiti o collaboratori nuove una nostrana notare tale da parte sotto questo profilo sembra di essere tornati agli anni
Fino a metà anni l'amante in cui si Penn Pivano fra virgolette sulla volante della polizia che le arrestata perché lì a questo arrivammo in quel periodo di particolare efficacia della repressione statua
Accanto a questi fattori di crisi in eterna ci sono i fattori di crisi esterna e cioè la crescita della 'ndrangheta
La 'ndrangheta calabrese che non conoscevo quasi pentito
Che non ha commesso stragi non si è associata alle stragi siciliane che quindi non ha conosciuto una repressione efficacia come quella speciale
Che non ha conosciuto una reazione della società civile incisiva ampia certo mai sempre dobbiamo spiegare sempre maggiore noi auspichiamo ma comunque quella che c'è stata è stata figlia di in Calabria non ce n'è l'ombra di tutto questo
La 'ndrangheta calabrese è cresciuta sempre di più
Sfruttando a sua volta due fattori eccezionali uno no il contro è subentrata alla mafia siciliana nel controllo del traffico
O meglio come intermediario come interlocutore dei messicani dei colombiani insomma dei fornitori sudamericani cocaina
Non l'altra un punto di forza che la Maserati già non ha mai avuto neanche nei suoi momenti migliori che è la sua espansione al centro nord
O addirittura all'estero perché lei dice proprio parlando della 'ndrangheta che
Avendo anch'essa una storia secolare ma oggi è diventata la più ricca potente e pericolosa delle organizzazioni mafiose perché ha approfittato la crisi di Cosa Nostra person piantarla nel rapporto privilegiato con i grandi fornitori messicani di cui parlava cioè un processo eravamo assunti
Sicuramente anche riconosce i diresse
Che fotografa questo passaggio di consegne in qualche modo fra mafiosi già mafia calabrese i siciliani avevano ordinato per così dire tre tonnellate di cocaina
I colombiani l'avevano mandate trattamento in garanzia per così dire il mediatore che era vi pare di Castellammare con quella trapanese e suo figlio inattesa il pagamento eccetto un paio e io fornitore ti consegno la merce cioè la cocaina questa Maver resta al largo delle coste siciliane
La viene ricostruito in patente ricettazione in parte poi da dichiarazioni
Senza riuscire a sbarcare perché si gira e non sono in grado di pagare il prezzo anche otto punti colombiani minacciano di ammazzare il mediatore la situazione che diventa drammatica viene risolta dall'intervento dei calabresi
Che pagano cash cioè in contanti
L'intero carico e quindi sbarca
Vicino a Gioia Tauro per cui anche il processo che era fatto dalla DDA di Palermo viene trasmesso e concluso dalla DDA di Reggio Calabria
E la ciliegina sulla torta quindi è proprio emblematico del passaggio di forza del cambio dei rapporti di forza dai siciliani che ordinava merce ma non sono in grado di al al farsa la consegna perché ognuno non la possono pagare ai calabresi che pagano che esce ricevono la merce e come ciliegina sulla torta
Ingaggia non se così si può dire il mediatore siciliano trapanese
Che naturalmente avendo avuto l'ha salvata la vita
La dai calabresi che hanno pagato mentre i colombiani trovò volevano ammazzare
Passa Altiero lo scrittore passa al servizio de delle dalla 'ndrangheta lo arresta e Remo poi resteranno le forze di polizia ma quando io e Prestipino Arana Reggio Calabria del due mila undici
Mentre esercitava il suo mestiere illecito di mediatore di cocaina sempre nell'interesse delle cosche rientra oppure procuratore però a proposito del traffico di droga secondo le ultime indagini venga resti di di mafia che ci sono state a
A Palermo secondo gli inquirenti il rispetto alle estorsioni è molto cresciuto di nuovo il traffico di droga perché le estorsioni ringraziando soprattutto gli investigatori e tanti imprenditore Comercial dicano deciso finalmente ancora sono pochi però comunque rispetto a prima molti di più
Gli investigatori dicono che in realtà il traffico di droga è cresciuto molto perché rispetto alle estorsioni
Si riesce ad avere una guadagna maggior andiamo sincero riottosa torna come dire nella mensa in qualche modo macro criminale che stiamo facendo lei sa avrà metto come lo metto io che i questa droga che viene poi commercializzata venduta spacciata in Sicilia non è comprata dai siciliani direttamente dai sudamericani
I siciliani la comprano dai cavalli dai raggi ed è la differenza fra il grossista dettagliante ed è quello che avviene anche a Roma per esempio in cui la grazia del la gran parte del Trap della droga e arriva arriva
Grazie fra virgolette o per colpa meglio dei calabresi poi segue delle vie di spaccio sia Roma Siena altre per località italiane affidate sia a a tra esponenti della camorra sia esponenti di organizzazioni criminali tutti i tipi albanesi turchi romani così
Grazie procuratore Paolo Borrometi come dicevo poco fa è un giornalista ha scritto questo libro un morto ogni tanto
Vive una vita sotto scorta una una vita blindata che non deve essere insomma facile soprattutto alla pietà e soprattutto per il mestiere che che facciamo che facciamo noi questo volume raccoglie le inchieste
Che hai fatto sul loro rosso da Santa persone ne parleremo è una denuncia che che Borrometi porta ormai avanti veramente da da tanti anni con grande coraggio perché bisogna anche dirlo
E purtroppo forse prima un po'di più in solitudine
Ora forse finalmente qualcosa si sta muovendo anche in in quelle zone
Intanto raccontarci che cosa è accaduto cinque anni fa che che cosa ha fatto in modo da cambiare totalmente la la tua vita perché tu eri un collaboratore avevi il tuo sito una spia punto it e a un certo punto è è deciso
Di andare più a fondo di raccontare alcune cose che vedevi e che probabilmente non erano ancora state raccontate dai grandi giornali
Grazie intanto grazie grazie dell'invito grazie atto book per la seconda volta in vita grazie
A te per me è un onore essere accanto al procuratore Pignatone anche per me il procuratore il procuratore Costa lo si rimane a vita partita accarezzato cosa ma magari fossero i costi del giudice
E permettimi Elvira di salutare sua eccellenza il prefetto dottoressa libriccino allo sbaraglio sarebbe facilissimo pare che che rappresenta hanno lo stato rappresentato eccellenza di Brizzi
Lo Stato in quanto prefetto di Messina
E i e lo vedremo perché anche la mia vicenda ha rappresentato in larga parte lo stato ma ci arriverò allora innanzitutto fammi dalle straordinarie parole del procuratore Pignatone pensavo alla raccontò che i giornalisti hanno fatto in tutti questi anni appunto di quella parte sicuramente esperta no come la chiamava Leonardo Sciascia quando andava a trovare Gesualdo Bufalino a Comiso hanno contrapposta a quella Baba che era invece appunto quella delle Province di Messina fra l'altro ma sicuramente Ragusa
Poi nel libro
Fammi fare un accenno lo lo farò più tardi
Ma di un ringraziamento alla procura di Roma guidato dal procuratore Pignatone manca la Procura di Messina perché io parlo nel libro di quei galantuomini di amare Calafiore
E quindi insomma ma ci arriviamo
E precursore no precursore no ci mancherebbe altro ma insomma il sistema si da Cuba per comunque non non voglio non voglio non voglio anticipare il vero problema è che dati della Banca d'Italia
La provincia di Ragusa a più sportelli bancari in percentuale con la popolazione rispetto a quelli che a Messina rispetto a quelli che a Palermo rispetto a quelli che a Roma è addirittura rispetto a quelli che ha la a capitale economica e finanziaria del nostro Paese che Milano
E allora siccome e a me hanno come dire propagandato l'idea che a Ragusa non ci fosse la mafia e addirittura io inizio scrivere su quanto è stato giornalista che ci inventiamo con altri colleghi la spia perché in un giornale importante la Sicilia il caporedattore mi dice guarda qui
In provincia di Ragusa la mafia non c'è quindi se vuoi scrivere di mafia sicuramente non lo puoi fare sulle colonne della Sicilia l'utenza perché io rimane il sia invece me ne andai rifiutando con le tre euro e dieci l'orbe
Con la quale il CD pagavano mi pagavano all'epoca e o in iniziato a scrivere ad esempio della mafia nella provincia una provincia Ragusa ma nella città di Scicli che detta così no ma è per tutti quando vado nel nel nel nostro Paese a raccontare quella provincia dico e ovviamente la città dove per larga parte viene girata la fiction il commissario Montalbano bene e e e ma l'ho fatto ho tentato di raccontarlo debbo dire che per prima di me altri giornalisti hanno tentato uno che mi piace ricordare si chiama Giovanni Spampinato
Re Giovanni Spampinato e una delle nove di un collega che è stato purtroppo ucciso brutalmente ucciso e è una dei fine delle nove vittime dei nove giornalisti che noi ricordiamo in quel lungo elenco del ventuno marzo sono però a una sfortuna un'ulteriore sfortuna che rispetta Giancarlo Siani rispetto a Peppino Impastato a Pippo Fava a Cristina francese
E a Beppe Alfano
E che sono molto più ricordati lui invece legato all'oblio e perché perché la stessa provincia di Ragusa re legarlo all'oblio perché parla di Giovanni Spampinato significa parlai di una violenza che la provincia di Ragusa ha sempre tenuto assolutamente lontano voi pensate che viene messa una targa per Giovanni Spampinato alla Provincia entro in un alla Provincia appunto a Ragusa e quell'assegno è quella targa viene chiusa in uno sgabuzzino affinché nessuno
Potesse vedere
Quella targa dedicata a Giovanni Spampinato perché il solo ricordo significa etichettare quella provincia la Provincia non solo quando è stato ucciso qualcuno diceva è una questione di Fanny non è una questione di Beani Records guarda io e una delle prime i primi incontri che seguì a Roma era appena arrivato il procuratore Pignatone alla Procura di Roma e ricordo un suo incontro all'università anche se qui per lager lui disse mi corregga se sbaglio perché insomma
Che giovane procuratore giovane sostituto procuratore a Palermo molti rapporti delle forze dell'ordine a prescindere finivano con che potrebbe esserci un movente passionale no
Esatto e è un classico e questa cosa fu la stessa che venne che venne utilizzata per la Giovanni Spampinato ma ancora peggio perché io negli anni dice aglio così mi innamora giornalismo tramite Giovanni Spampinato l'Acheronte armeni anni liceali a me dissero Giovanni Spampinato è uno che se ne cercate
La io tornai a casa e mi domanda ma come è possibile che un giornalista si cerchi la morte e era per me incredibilmente impossibile lo è ancora oggi e rispondiate invece raccontava
E lo faceva sul su un giornale che era molto poco come dire importante quella parte della Sicilia cioè sull'ora di Palermo lo faceva contro il volere degli altri colleghi che infatti anche dopo la morte mi hanno lo hanno relegato all'oblio e hanno continuato a dire
Che la mafia in quella provincia non ci fosse io ho semplicemente cercato di raccontare ciò che vedevo con i miei occhi ciò che la gente mi raccontava perché quando si diceva che a Scicli ci fosse
La mafia ad esempio no
E la gente raccontava la gente raccontava ad esempio che quel che quel boss di Scicli e avesse portato tutti i Mussolini
I mezzi per la raccolta della nettezza urbana nella sua villa e perché perché la mafia e induzione alla rete e assoggettamento e paura
E anche ovviamente quella possibilità anzi quella condizione che chi lavora decadere rispetta al capomafia e quindi lavoratori dipendenti del Comune ogni mattina dovevano andare a casa del capomafia per chiedergli addirittura la possibilità di lavorare questi accadute questo è quello che io ho tentato di raccontare
L'ho fatto
Dopo di che ho iniziato a ricevere minacce ma io se le minacce
Le racconto poco Buffon volentieri per tante ragioni intanto perché io continua a essere un giornalista e la notizia non sono io e ho cercato di spiegarlo nel libro ma sono le notizie che continuo
A apportare no io sono grato al lo Stato perché a me lo Stato ma salvato la vita
Io voglio dire molto chiaramente
A me lo Stato ma ha salvato la vita ecco perché ringrazio sua Eccellenza Maria Carmela
Librizzi
E come dice come ha detto qualche giorno fa il procuratore Cafiero De Raho
A Paolo Borrometi nel premio in un premio a Cimitile a Paolo Borrometi prima Italia scorta lo hanno menato e hanno tentato di dargli fuoco a casa
Però sicuramente è stato impedito che qualcuno mi ammazzasse anche solo facendo mi saltare in aria la procura distrettuale antimafia di Catania ha scoperto con le intercettazioni un attore proprio progetto di attentato Menin dettagli quindi io sono grato a quei magistrati e siccome oggi la credibilità della magistratura per colpa di qualche pecora nera
E drammaticamente in pericolo dai però ricominciamo da quei tanti magistrati che fanno il proprio dovere come lo fanno ivi i giornalisti e lo fanno perché lo devono fare lo devono fare
A prescindere ecco perché bisogna anche come dire capovolgere il concetto di eroi che non è troppo spesso abbiamo in questa società non devono esistere gli eroi debbono esistere i cittadini e qualsiasi mestiere o professione facciano fanno semplicemente il proprio dovere
Grazie
Procuratore parlando di Cafiero De Raho che ha citato poco fa il il collega nei giorni scorsi il procuratore nazionale antimafia ha detto che Matteo Messina Denaro gode ancora di una rete di copertura che gli consente di essere ancora latitante
Ma nonostante ciò è sotto gli occhi di tutti che questa Rete piano piano sta accendendo grazie anche alle indagini che gli tolgono linfa vitale da un pozzo a quello che diceva lei perché insomma i grandi del boss della mafia hanno una una linfa vitale che sempre viene sempre viene meno
Luis stesso poi a annunciato più volte entro l'anno lo prenderemo io sui tempi ho sempre qualche dubbio verso il cielo magari in salsa ce lo auguriamo tutti quanti queste o personaggio anche di recente il questore di Palermo l'intervista ha detto che in realtà anche se dovesse essere arrestato
Non è che la mafia finisce Cosa Nostra non finisce perché in realtà lui non è il capomafia alla Rina o Provenzano c'è Matteo Messina Denaro
Matteo desidera innanzitutto figlio di suo padre
Nel senso che era il padre era siamo sempre lì privilegio di essere vecchi il padre era il capo della provincia di Trapani
E ricordo che ogni anno c'è il necrologio puntuale Suzanne quest'anno sa che non è stato fatto è la prima volta non escono ogni anno sul Giornale di Sicilia c'è il necrologio dei familiari che c'era anche questo è un segno dei tempi R che ricorda il quale morì
La e poi ovviamente il suo posto verrà preso dal figlio
E il latitante dal quattro giugno novantatré
Lo so perché la richiesta di misura cautelare era firmata da me appunto da Franco Lo voi allora giovanissimo sostituto apparve
Scappo evidentemente ebbe qualche soffiata però non era il più importante era un'operazione contro una sessantina di capimafia
Ventisei anni son passati era andata tre quattro giugno novantatré
E trovammo o meglio i carabinieri trovarono sulla a casa soltanto un foglio di carta in cui dava l'addio a una di quelle che si ritiene essere una delle tante sue fidanzate
Era scappata all'ultimo minuto
In un'operazione con sessanta per eseguire sessanta mandato di cattura diciamo che un'aliquota di e di sospetto di tipi di allarme eccetera è quasi inevitabile
Però da quel momento è rimasto latita
Ha partecipato alle stragi secondo le sentenze e questa è una cosa fondamentale del del suo ruolo anche della sua figura criminale che ormai grazie a Dio credo che sia l'unico dico quelli sì responsabili delle stragi che sia ancora latitanti gli altri sono stati mandarle state con onore in tanti collaboratori di giustizia altri sono morte altre ancora sono allarga sto quindi loro e l'ultimo dei grandi latita
Sui tempi come giustamente dice lei quando si può dire che un latitante è stato preso solo quando è stato preso quello che si può fare de quello che ovviamente si si sta facendo basta leggere i giornali per capirlo e fare terra bruciata cioè
Fare indagini che portino all'arresto di persone comunque vicine al latitante
E al sequestro di beni che in qualche modo siano direttamente o indirettamente all'UIC riconducibili naturalmente questo e
E come dire da manuale della tecnica d'indagine sui latitanti ma da solo questo non assicura il Successo
Perché ci possa essere tanti imponderabile al fatto che il latitante cosa che normalmente per i siciliani non avvenuto e neanche per i mafiosi in generale se ne vada all'estero
Ci sono statica grandi latitanti calabresi che sono stati catturati in Canada per esempio né interessi continuava a fare terra bruciata attorno a loro nei Paesi dell'Aspromonte poi sono stati presi per per caso per sbaglio per fortuna in camera associati o come dicono tutti i ministri degli Interni che si sono succeduti negli ultimi sette Ottaviano si stringe esiste l'incendio si stringe nel senso che si fa quello che si deve fare che quello che avevo detto
Poi lì c'è sempre un imponderabile io posso parlare per la ricerca di Provenzano che ho seguito direttamente
Noi abbiamo avuto né negli ultimi tre anni quando diciamo il responsabile dirette a mo'io Michele Prestipino e Marzia Sabella almeno tre o quattro volte la certezza che l'indomani mattina o meglio nella notte sarebbe stato presto
E non è stato preso per i motivi più vari
E questo era già successo tante altre volte negli anni precedenti quindi c'è sempre un quantum di imponderabile quello che dice il questore di Palermo
E cioè che però ma nel Sinai reato e quanto sia una figura simbolica per quanto sia ancora importante la pregiata
Non è l'elemento decisivo a me per dire che la mafia e viveur sta bene perché no e viva mano sta particolarmente bene almeno secondo me
Ne che con la sua cattura finirà perché non finirà neanche quando sarà canta è un fenomeno sociale storiche dura due centrali
Quindi sopravviverà certamente anche alla cattura di Messina Denaro che è però un antipersonaggio importante ripete emblematico perché l'ultimo dei dei mafiosi responsabile le stragi che ancora non è assicurato
Non sono prendere
No io mai lei non è più io sono in pensione certamente non prendono il Suma noi diciamo tutti non lo Stato lo prende a danni allo Stato dinamo aveva prenderà
Meno male
Paolo tu tra i vari capitoli del del tuo libro né dei TG uno ai colletti bianchi
E decise Siracusa dato la dimensione di quanto i suoi affari coinvolgano all'intero Paese la sua provincia mette il suggello a questa tesi in una terra ricca come per lei Blair annegata per certi versi del ragusano peraltro nel Catanese e soprattutto legato a doppio filo ai poteri forti ai cosiddetti Colletti bianchi nei cui ranghi militano figure insospettabili dice sostanzialmente che con il tempo Cosa Nostra a perfezionato proprio la sua capacità affaristica
In provincia quindi parli di di mafia liquida cosa vuol dire
Beh e ad esempio amare Calafiore
Allora partiamo da un presupposto secondo me in provincia di Siracusa ci sono due livelli di mafia una molto più contadina molto più arretrata molto più facile anche hanno a come dire a risolvere i conflitti qualsiasi tipo di conflitto sparando ed è quello che è successo appena pochi giorni fa d'un ragazzo diavola adesione ragazzi venticinque anni è stato ucciso davanti casa esatto sembra aspettiamo le indagini e le forze dell'ordine che si completino ma sembra proprio per futili motivi e mai la medesima cosa che succede a Pachino e la medesima cosa che succede a Rosolini cioè in contesti che comunque e e poi c'è un altro livello di mafia e invece che quella molto più importante quella imprenditoriale
Guardate ma non è un caso se una persona non faccio riferimento a a Leonardo Greco ma parlo di un boss mafioso che era il braccio destro
Di Bernardo Provenzano comunque sicuramente il suo Postino Simone Castello
Sì ritiri
Mail nel nel bellissimo borgo di manzo anemie ricominci a fare
Affari esatto il Cavaliere Martorano sugli Martorana su vittoria mentre tutti pensavano alla spinta a a quei mafiosi che uccidevano e uccidevano tanto c'è del cavaliere Martorana che invece la vittoria riceveva gli ordini pizzini di Bernardo Provenzano quindi questo doppio livello in questo doppio livello c'è ovviamente quella mafia imprenditoriale
Alla quale io faccio beffe riferimento con nomi e cognomi
E mi prendo questa responsabilità dell'esempio parlo
Di un deputato regionali più volte eletto deputato regionale che si chiama Giuseppe Gennuso
Giuseppe Gennuso che poi coinvolto qualche piccolo problema giudiziario che ha avuto qualche piccolo problema giudiziario
E i ma non solo io sono un giornalista noi non non facciamo i magistrati neanche gli inquirenti no facciamo ovviamente ricordiamo ciò che accade i giornalisti RAI parlo io
Snellimento sulle tracce di Giuseppe Gennuso e inizia a fare le visure camerali delle sue società centinaia all'improvviso avevo una casa piccola molto piccola Roma con i muri che erano bianchi completamente tappezzati dalle visure camerali dai collegamenti che cercavo di fare le sue società a che nasceva ne nascono a Rosolini e arrivano fino a Genova con il Bingo con la Società di movimento terra contatti sia una società arrivano fino i suoi commercialisti arrivano a Castelvetrano no e voi mi direte va be'non è che basta di essere Castelvetrano per ci mancherebbe altro
Ma poi andando ad intrecciare quei nomi di quei commercialisti vai a vedere giornalisticamente parlando ovviamente che uno dei motivi per cui quel Comune il Comune e Castelvetrano è stato sciolto
Era proprio il collegio sindacale dei revisori dei conti che aveva il Comune di Castelvetrano e chi erano i due commercialisti
Quelli di Giuseppe Gennuso che secondo le forze dell'ordine non secondo Paolo Borrometi
Erano nella relazione che porta allo scioglimento erano i commercialisti delle società della famiglia del superlatitante Matteo Messina Denaro e quindi ovviamente io mi sono posto delle domande altro poi
E la risposta di Gennuso che io racconto perché divertentissima il giorno che uscì libro procuratore la faccio sorridere
Giorno di uscire il libro Giuseppe Gennuso fece un comunicato stampa
Dal titolo inequivocabile querelo Paolo Borrometi poi nel corpo del testo c'è la scritta è vero io quei commercialisti ce li ho ma non li ho mai utilizzati
Io racconto sempre che è un po'come la moglie che trova l'amante del marito sotto il letto e il marito ridice amore
Io c'ho l'amante ma giuro che non ti ho mai tradita è un po'la stessa cosa comunque poi da lì a è stato non è come sembra anch'essa non è come sembra
è stato in altre faccende e affaccendato ma quello è il sistema Siracusa che poi vale per la mafia ma vale soprattutto per la corruzione che oramai è diventato un sistema Italia procuratore non si può
E esprime abbiamo capito che non si vuole esprimere presi probabilmente anche giusto io però mi posso prendere la responsabilità di dirlo ci sono due avvocati che da Augusta neanche da Siracusa da Augusta
Sono arrivati a influenzare le decisioni più importanti anche nella magistratura del nostro Paese
Quindi qualcosa vuol dire vuol dire che questi erano importanti o documento nel libro che ad esempio sempre per rimanere il figlio di Gennuso si incontra con un importantissimo
Giudice
Poi diventato aveva mai stanno pure patteggiando no quindi per per la corruzione in atti giudiziari e si incontrano in un importantissimo Otello di Roma
In un noto ristorante di importantissimo teli di Roma e lo fanno grazie all'intercessione di amare Calafiore quindi ci sono questi personaggi che hanno reso quel lembo di terra soltanto la visibilità degli altri
Che e catturavano la poca per la carità attenzione mafiosa che c'è in quelle zone hanno sfruttato quella visibilità e hanno fatto affari ne hanno fatti tanti l'ha fatta tantissimi zeri ma guardate
La e chiudo nell'indagine Tempa Rossa no che poi finita come è finita quindi ci mancherebbe altro ma non sono sempre giornalisti e quindi dobbiamo ovviamente leggere quelle carte in quelle carte dell'indagine tempra rozza si parte e si arriva ad Augusta gemelli comunque al di là delle responsabilità penali per le quali è stato assolto o archiviato non ricordo archiviato
Perfetto però comunque ci sono
Delle intercettazioni che sono uscite ci sono le carte che sono uscite e poi su quelle giornalisticamente non cercando responsabilità giuridiche dobbiamo attenerci dimostravano come da quella imbuti terra
Si è cercato di fare affari in ogni modo chiudo veramente dicendo lei mi amare Calafiore Longo e i giudici di Siracusa la tentano di mettere in ginocchio noi giudici tutti giudici che hanno patteggiato la propria pena si tenta di mettere in ginocchio proprio a quelle latitudini da Siracusa qualche cosa c'è i cittadini hanno diritto a saperlo questo il nostro ruolo il giornalista
Procuratore poi ci avviamo verso la conclusione credo che abbiamo ancora qualche qualche minuto lei ha detto di recente che il quattrocentosedici bis quindi la la legge che insomma punisce l'associazione a delinquere di stampo mafioso funzionerà
Invece non la pensa così sul voto di scambio politico mafioso perché a suo avviso non funziona così come perché insomma il quattrocentosedici bis in realtà si è dimostrato efficace questo è sotto gli occhi di tutti penso che che che si possa dire che ha consentito a voi di di contrastare Vienna in maniera efficace la mafia si è visto anche insomma a Roma con con mafia capitale
Perché invece sul sullo scambio politico-mafioso non non è molto io faccio cos'è che non funziona a non lo so
E io faccio una constatazione
Secondo me
Si incarica questo articolo di legge via aspettative superiori allora a quelle che può soddisfare
Come se fosse questo articolo di legge
Che potesse risolvere il problema dei rapporti mafia-politica
Mentre invece è sempre ne coglie un aspetto minimale
Questa è la mia opinione che trova conforto nel fatto che in pochi anni questo articolo di legge è stato cambiato info tre quattro cinque volte in continuazione
E trova conforto nel fatto che poi se uno va a guardare le statistiche io non sono un fanatico di statistiche però
Se i casi di e applicazione di questa norma sono poche unità qualche decina in tutta Italia nel corso di anni e anni vuol dire che c'è qualcosa c'è alta densità colmi
Che che la norma è fatta Enzo va a colpire un fenomeno residuale di nicchia ma perché residuale di nicchia ma perché proprio perché funziona quattrocentosedici bis cioè non è la mia un'analisi negativa è un'analisi e positiva e credo che si faccia molta entro anzi su un problema marginale che appunto quello da uno scambio di del voto politico mafiose comunque il fatto che il legislatore abbia cambiato quattro volte in sei anni cinque anni quanti sono significa che non ha trovato una buona soluzione
Quello che invece funziona il quattrocentosedici bis che ha acconsentito
Nell'arco di dall'ottantadue a oggi sono trentasei anni quanti sono trentasette quasi trentasette migliaia di condanne
Migliaia di processi moltissimi conclusi con condanne
Il legislatore nel corso del tempo
Chi Specchia andò una presa di coscienza della gravità dei fenomeni ha aumentato addirittura troppo per certi sotto certi aspetti le pene che io ricordo che il maxiprocesso che è stato come ha detto lei come mai abbiamo scritto
Il primo grande successo dello Stato si concluse però a parte gli ergastoli
Con le condanne dei mafiosi anche importanti anche contro con funzioni di direttive nell'ambito l'associazione mafiosa appelli che oscillavano fra i tre e mezzo e i sei anni quattro sei anni praticamente il erano usciti già prima che finisse
Perché si arrivasse alla sentenza di Cassazione quella definitiva
Perché allora le le pene previste al quattrocentosedici bis erano molto bassi oggi siamo arrivati appena stratosferica oltre i venti anni
E questo risponda al fatto che abbiamo capito noi cittadini e il Parlamento insieme a noi che l'essere mafioso far parte associazione mafiosa ma in via è un fatto gravissimo per per una società democratica quindi viene punito severamente
Marco trecentosedici bis funzionerà la tesi che noi esponiamo nel libro è che questa norma pensata sicuramente nel mille novecentottantadue
Per quella mafia siciliana perché fu costruita diciamo da giudici di studiosi e proposta poi da Pio la Torre quindi a un parlamentare tra sì della provincia di Palermo siciliana
E avevamo tutti in testo avevamo tutti in testa il modello di mafia che conoscevamo c'è proprio quella mafia corleonese ancora non c'era stato manco Buscetta qui figuriamo
Però la norma poi ha vissuto una vita propria per cui si è potuta applicare non solo alla camorra e alla 'ndrangheta
Ma si è potuta applicare alla 'ndrangheta al Nord che rappresenta delle hanno ma delle particolarità diverse dalla 'ndrangheta a Reggio Calabria si può applicare alle associazione mafiosa robusto siracusano a Messina si può applicare alla ad alcune quando c'è una competenza italiana per il gioco della procedura alle libera alle locali calabresi
All'estero perché mai abbiamo processato pure quando io ero a Reggio Calabria
Lo imputati che risiedevano in Svizzera o in Germania
O in Canada per l'appunto
Il estinto e si è può applicare alle mafie straniere perché lì è intervenuto il legislatore e si è applicata anche alle associazioni mafiose romane che ovviamente non sono mai Cosa Nostra nella 'ndrangheta nella camorra non sono semplificando non hanno migliaia di aderenti di affiliati Nolan al controllo del territorio come lo interpretiamo in Sicilia non hanno mi disponibilità di Leccino gente a Rimini di milioni di Euro però applicando il metodo mafioso cioè realizzano condotte tali che l'interlocutore rimane lo stato di come dice la legge di intimidazione soggezione che determina l'omertà
è il quattrocentosedici bis colpisce anche ha colpito in Sicilia e nelle altre regioni i rapporti mafia-politica lasciando in un angolino quasi inutilizzato in un voto di cui il cosiddetto voto di scambio politico-mafioso
Per chiudere domanda a bruciapelo qual è stato il momento più importante della sala ultra quarantennale carriera di Di Maggio sotto questo profilo sono fortunato nel ne ho avuti talmente tanti che mi posso esonerare dal rispondere sono in quarantacinque anni ho avuto molte sconfitte molte amarezze naturalmente
Molte volte in cui credevo di di avere ragione non me l'hanno data
Qualche volta mi hanno dato ragione pure quando dubitavo che me lo dessero come accade nella vita farei torto a me stesso se decidessimo piuttosto che è un altro
Paolo su cosa sta lavorando e chiudiamo
Bene sto lavorando sul rapporto fra mafie italiane mafie straniere come Progetto poi sto cercando di scrivere qualcosa
A assurdo uno dei più bei giornalisti è questo paese secondo me ha avuto un ragazzo che viene conosciuto poco che è stato ucciso a Strasburgo nella cosiddetta strage dei mercatini che si chiama Antonio Micalizzi
Grazie grazie al procuratore Pignatone grazie a Paolo Borrometi morto ogni tanto di Paolo Borrometi Air modelli criminali di Pignatone e Prestipino grazie a tutti voi