Congresso degli Amici della Terra

I lavori del congresso
Vorrei ricordare innanzitutto che presso la segreteria in basso è possibile ritirare una copia chi non l'avesse ancora avuta Della dello statuto con la bozza della proposta di modifiche statutarie che era stata elaborata dopo il dibattito nel consiglio nazionale delle miscelate
Questo ve lo ricordo perché abbiamo letto ieri sera che la sessione notturna di questa sera
Sarà dedicata al modifiche statutarie e quindi
Alle sedici di oggi abbiamo pensato presso la presidenza di chiudere la i tempi delle presentazione di emendamenti da parte dei congressisti Hallo Statuto in maniera che si arrivi a stasera alla discussione notturna con già ben chiari magari anche un po'riordinati già ammessi in in ordine gli emendamenti che sono stati presentati per cui per gli emendamenti allo Statuto in discussione questa sera
Chiusura alle ore sedici della presentazione a una a apposito gruppo che presso la Presidenza è costituito per questo
E in riferimento Mario Albini
Che sta qui alla mia sinistra
Ricordo anche di procedere per tempo può e lo ripeteremo nel corso della mattinata in caso ma di procedere per tempo alla prenotazione dei pasti per coloro che vogliono pranzare qui si pranza era alle tredici e trenta
Questo è l'orario tassativo per pranzare e quindi la interruzione anche dei lavori oggi sarà alle tredici e trenta
Ripeto gli iscritti i prossimi iscritti a parlare in dibattito generale che sono i andazzo Ruta barili Ronchi e guerra
Do dei immediatamente la parola a vi ammazzo
Direi che è assolutamente il momento d'iniziare anche se siamo già con quaranta minuti di ritardo
Anche se c'è meno gente in sale in questo momento i lavori ricordo che tra l'altro vengono anche coi integralmente registrati da radio radicale che allora io Anna So
Attendiamo solo perché era già avvenuto quei due volte chiedere quando inizierà ecco
Cari amici ecologisti
Fino a domenica dice il nove gennaio
Ancora non ero deciso se venire
A questo congresso oppure no
Temevo che la mia tematica ecologica
Che porta avanti da quindici anni in modo operativo
E promozionali in campo nazionale
Sembrasse che ancora non fosse capita e che avrebbe interessato
Al momento ecologico
Parlo devi idee del recupero dei rifiuti speciali
Come punto di partenza per creare la collaborazione di massa dei cittadini
E dunque in taglio di tematiche ecologiche quali fonti del lavoro e di servizi e strutture sociali
Al filo al filo diretto di domenica su Radio Radicale condotto dal smeraldi e Bonardi al quale io non sono riuscito a prendere la linea
Ma ho ascoltato degli interventi che mi hanno emozionato poi sempre poiché sentivo promuovere dai vari cittadini quelle tematiche che da anni porta avanti con duri sacrifici ma con tanta orgogliosa sicurezza
Il recupero dei rifiuti speciali
Come fonte di materia prima
Il recupero dei scarti di frutta e verdura per fare i concimi di quello che non inquina
Lavorare la terra abbandonata ai tempi delle migrazioni e tante altre tematiche che possano essere ancora svilupparsi
E mi hanno incoraggiato avvenire
Ma oltre a questo mi ha incoraggiato avvenire una trasmissione su Radio Busto tre fatta dal Sindico
Che risponde ha un filo diretto con i cittadini
Il sindaco rispondendo a una signora diceva
Che questa signora ci domandava
Che con la tassa che continuano a tassare se con loro
I fabbricati
è un continuo tassare sì che piano piano si arriva come quella storia di quel re che poi dopo avere spogliato
Il popolo sta con le tasse mise in vendita la carrozza reale
Il Chieri il cittadine arrivate a non vere e più soldi vedendo questa questo bando
Allora pensarono
Ci fu uno che penso che quando morì suo padre
La madre aveva messo in tasca cinque esclusi
Questo pensò di andarla prenderà nella tomba e comprarsi corre da e andare dal re per comprarsi la carrozzeria
Quando si è presentato al re gli ha detto
Ma è stato son venuta comprare alla carrozza reale
Il regolare dandogli e fa dice ma tu come fai ad avere questi cinque scudi gli racconta la storia di averla data prendere nella tomba del padre
è il re tutto entusiasmato dice abbiamo spogliavo spogliato e vive in morte
Io questa storiella spesso la racconto alla radio privata si scrive su le circolari ecologiche queste circolari che sono su i tavoli
E sì che e sono una tematica operativa che si è scritto tutto quello che noi facciamo tra autorità e cittadini
Questa signora allora ricordava questa storiella che fa al sindaco ma signor sindaco voi continuate a tassare sente
Dice di questo passo dove andava a Fenili dieci anni fa diceva anti che tal savate per creare lavoro oggi Bettin si continuano a trovare il sempre più tassate
è con più disoccupati
Il sindaco risponde dieci signore all'ICI
No è prima dallo Stato
Ricevevamo il doppio di quanto riceviamo oggi con queste tasse
Però con queste Stassi che sono dimezzati noi possiamo fare di più di quello che facevamo prima perché
Oggi noi dobbiamo ascoltare quello che dicono i cittadini
Dobbiamo tener conto delle associazioni che ci sono e non possiamo fare in più come facevamo prima
Non possiamo essere più la mamma Anna di tutti non possiamo negare più le mani a nessuno ognuno può essere un libro di prendere delle iniziative
Sentendo questo io ho mi sono attaccato al telefono
Ero e sono intervenuto a questo dibattito di al sindaco e gli ho detto signor Sindaco allora della nostra iniziativa
Che mediante il recupero dei rifiuti speciali risolve il degrado ambientale
In modo radicale permanente e gratuito c'è speranza che si porta avanti
Ma certo mi ha detto il sindaco vizio fra giorni lo chiamare mai cominciamo a fare una bella chiacchierata
Questo dire al sindaco mia incoraggiato di Venere
Perché mediante questa creazione di associazioni ecologiste in campo nazionale illecita dei no può risolvere direttamente discutere almeno direttamente i pronto e i propri problema e non non è più un emarginato ma uno che partecipa alle decisioni
E mediante l'assessore all'ecologia che oggi sono in ogni comuni ma sono assessore non per coprire un posto vacante
Ma sono per Potter
Spronare gli altri assessorati che finora si sono ritenuti latitanti a tutti dalle decisioni nell'interesse sociale
Allora come voi potete a leggi di questi volantini no e da tanti anni che sta abbiamo affari un ping e pongo con lo le autorità volevo Torretta ammettono un articolo sui rifiuti sul degrado Amenta ambientale proponendo Magare
Delle forme di risoluzione che sono anti ecologiche
Noi rispondiamo con quelle che possono essere più attuabile ove più risolutivo e della situazione del degrado ambientale è meno costoso
Ora cosa si può fare
In questa associazionismo ecologico che esista promuovendo tramite gli amici della terra
Io penso che più che si può creare delle associazioni ecologiche di coordinamento
In modo che tutti i cittadini poiché hanno Problemi possono
Far parte di queste associazioni erra go a Grado propagarsi in gruppi di idee e morto
Che quando c'è un'Assemblea
Non si installa uno che partiva e altri che dorma care si possono fare dell'Assemblea per quelli che sono interessate al recupero dei rifiuti
Si può fare un'Assemblea dei quelli che sono interessati alla casa ai problemi della casa perché praticamente giusto come dissi
Il ministro Biondi l'ecologia e tutto quindi tutti i problemi dei cittadini
Possono interessati possono essere dai ragionati dai cittadini problema per problema
Entrambe
L'assessore all'ecologia
Che e il faro
Dei e che ci illumina possono essere portati alle
Autorità
Ora
Il problema che noi portiamo avanti a Busto Arsizio
E come punto di partenza del recupero dei rifiuti tante posso vedere ma i rifiuti cosa buche che sì e no
Invece no partendo vedo il recupero dei rifiuti si può fare dei più dei quello che non si è ora riuscito e noi se riuscirà mai a fare con IMI Uriarte
Perché con il recupero dei rifiuti si coinvolgono i cittadini alla collaborazione
No è come abbiamo incominciato abbiamo cominciato già tanti anni fa
A portare avanti questo problema
Abbiamo invitato le portinerie dei condomini a collaborare per darsi selezionate per qualità il vetro
Il giornale la carta
Poi si recuperava sì passava in questi condomini e si copre Ricuperati
Se erano dei quelli
Che non hanno voluto collaborare di quelli che invece hanno collaborato
Ed abbiamo fatto una reti di collaborazioni un po'dispersiva perché si è sparsa in tutta la città
E su questo modello
Si spreca tempo e si consuma carburanti consumano mezzi
Ma mano che queste iniziativa andava avanti abbiamo cominciato a studiare che se si creavano dei gruppi di contenitore
Recintati e gestite da artigiani ecologici
Allora noi potevamo ampliare dei più la collaborazione dei cittadini
Potevamo
Creare il volontariato ecologico il volontariato ci può intenda dei tanti immobili si può intendere di quello che fa un determinato lavoro di sua spontanea volontà
Si è invece quell'altro volontariato che può di riposo fare otto ore dieci per avere un'autosufficienza posso fare due ore gratuite per creare una struttura chiede interessi soci armi
E il recupero
E non primo tempo sembrava che i partiti ci aiutassero perché praticamente era accorciate niente
Si trattava di recuperare questi rifiuti che creavano una una grande riduzione di spesi per le municipalità e nello stesso tempo risolva di degrado ambientale a chiede a chiedere ai partiti
Assenso dei cittadini o non avrebbe interessato queste
Eppure non è stato così
Nei primi momenti quando abbiamo cominciato
A mandare questi inviti ai partiti ai sindacati
Che tutti quanti ci hanno mandato degli alloggi dovette della i deputati
Poi invece Mammano
Che sia mandate propagandando questa tematica
Siamo andati alle televisioni con questa assessori che trovati
In questi volantino assessorato in Landoni che allora era funzionario dell'associazione dei commercianti
Se ha mandata una televisione privata a lanciare questo problema del recupero
E c'è stata una vita del riciclaggio quella che oggi che ora messi mangia vetro
In tutta la Lombardia
A offrirci la collaborazione ci ha cominciato a mandare un grosso contenitore
Che si vede in questi volantini e abbiamo cominciato a sensibilizzare i cittadini di portare a un determinato punto dico io le bottiglie in vetro in questi contenitori
Quando
Fra le forze politiche hanno visto che questi che i cittadini andavano a questo contenitori
Si son fermati non hanno dato più quell'assenso che ci avevano promesso
Dopo un po'di tempo abbiamo visto l'indifferenza
Anche della ditta del riciclaggio no e nello stesso tempo nello stesso momento l'avevamo acquistato con ricavato di quelle del veto che avevamo venduto altri due contenitori avremmo ampliato
Alla formazione di recupero
Così pian piano cose Suzie che i partiti si sono tirato della parte loro
La vita del riciclaggio
E ha messo in mangia ventre
I bagni se avete dei lattanti sono creduti che sono una cosa utile
In parti è sono Uzzone ma nonno
Al cento per cento sono utero e magari per chi prende la busta
Sono utili per la vita che non paga il vetro al prezzo che dovrebbe pagare
Ma se potrà intervenire no no no se per cortesia e quant'dico non è che ci siano abbiamo messo dei limiti estremamente rigidi ma abbiamo detto dieci minuti con ma la tolleranza usato allora nessuno eccetto bene ma ci sono anche altre persone che devono intervenire c'è allora lunga se è possibile evidentemente aviazione allora iniziamo come se
Tra un cavo
L'argomento di andare a lungo tanto non c'è bisogno se vuoi prenderti
Questi volantini leggete con attenzione queste non sono parole o promessi e un dialogo
Che noi stiamo portando avanti tra noi cittadini ed autorità noi praticamente siamo una punta deviante d'avanguardia che stiamo portando le autorità a collaborare con noi
A riconoscere che il cittadino deve essere ascoltato e che ci ha lì la buone intenzioni Kinsale iniziativa deve essere aiutato e non è marginale
Ora noi per esempio passando a queste associazioni di coordinamento non è per esempio richiamammo associazione di coordinamento dove tutti i problemi giuste come diceva
Quell'amico inglese ha ieri
Che
Lo ha portato un dialoga ecologico avanzato e io mi trovo a collimare proprio con quella sua ideologia l'ideologia che poi svilupparsi nel progresso sociale
Ora noi cosa decidiamo e io son venuto quei
A Roma per iscrivermi agli amici della terra mi sono scritto
E nel momento che sono intervenuto al filo diretto col sindaco gli ho detto signor Sindaco io vado a Roma
Per al congresso degli ecologisti al ritorno dobbiamo fare qualcosa dici sì noi ti aspettiamo per iniziare a a fare
Nello stesso tempo sette maneggiando ciò un filo diretto alla radio Radio Busto tre
è parlerò di queste perché qui introduce che mi introduci padre rami Deraa senz'altro i a naso dice il movimento con l'oggi sta italiano cosa sta a fare
Ed io gli proporrò che bisogna associarsi creare un'associazione ecologica degli Amici della Terra in modo che si affrontano i problemi in modo dire e cercare di portare va assessori Gigi Farioli
Con noi in modo che a voi diventa un assessorato di prestigio perché praticamente l'Assessorato ecologia oggi cose non è niente perché dovunque tocca fa male agli altri come la stesso e il ministro dell'ecologia
Giusto come ha detto a ieri il sindaco Signorello se sì esame né a quello che ha detto il signor edilizia di cui Signorello non si può niente toccare quindi quando si fa una politica teorica non si risolve niente bisogna organizzarsi dalla base ma organizzarsi in modo operativo e no contestatari o perché contrastata Ario si urta contro dei pilastri di cemento
Allora
Organizzandoci in modo operativo noi dal piccolo possiamo cominciare ad autogestirsi autogestire quanto in forma
Io lavoro
Io spero che gli amici della terra adesso
Comprenderanno di più che bisogna passare sull'operativo altrimenti succede di che gli amici ed a terra hanno mosso un vespaio e altre in poi fanno come stanno facendo quelle di
I cattolici come si chiamano
Comunione e liberazione che si stanno organizzando copiano come viola avevo promosso anche l'agriturismo
E loro non stanno a fare quindi se noi vogliamo un congresso che si chiude nel vuoto bisogna passare nella parte operati e che tramite l'informazione fra radio Radio radicata che radio radicale può far tanto far tutto ma se vado un terminato mo'se fa donde per determinato modo può avere centinaia di migliaia
P associate se non fa resta sempre quello ai soldi soldi soldi sordo
Qualcosa o o contento Doña in modo Mezzetti queste volantini e vedete che vispe che era la operatività che noi abbiamo il contatto che abbiamo tracci Tadini e potere costituito
Grazie
Bene adesso Daniele Ruta
Nel frattempo mentre Daniele arriva al presidenza diamo notizia a coloro che sono in sala e comunque ci stanno ascoltando e abbiamo ha preso dal Giornale la Repubblica
Che oggi si conclude dopo tre giorni di dibattito presso la Domus Pacis di via Aurelia il congresso nazionale degli Amici della Terra un gruppo di lavoro dell'associazione
E che si può propone di favorire sostenere e promuovere iniziative unitarie tra le organizzazioni ecologiste sia sul piano ambientale che in quello politico
Mi dicono i bene informati che ieri aveva dato la notizia chi era si era già concluso
Speriamo che era una recita notizia che si aprono a questi lavori
Bene adesso la parola Daniele brutta
Bici congressisti tutti
Porgo un saluto al congresso a nome mio personale
E di tutti coloro che condividendo tematiche da aspettative comuni di questa associazione finalizzate nel nostro caso progetti precisi per la città di Palermo e la Sicilia tutto io qui rappresento
La cosa che più mi appare importante prima ancora di questa significativa ricostituzione dell'Associazione Amici della Terra
E la certezza che questa forza nuova alternativa che abbraccia principi che sono oggi la nostra vita e la sua qualità è diventata davvero un momento politico
E per politica intendo un confronto diretto con la gente e le istituzioni dello Stato
Certo sono cresciute le esigenze i timori pericoli le nostre giornate quotidiane raramente trovano spazi e tempi che ridiano giusta dimensione alla nostra vita
A quella degli altri ma questo discorso è certamente più complesso nel momento in cui si ricercano le cause specifiche
Noi vogliamo invece focalizzare in rapporto alle nostre forze in Mali oggettivi e presenti perché coinvolgono tutta la collettività
Il nostro Gruppo promotore di questa associazione a Palermo ha piena coscienza di operare in una città dura dalla serie dalle ferite endemiche storiche ma non priva di quelle energie che ci consente ci stimola a propugnare nuove ipotesi di vita piuma
Del resto oggi è possibile e noi lo sappiamo grazie alle conoscenze i mezzi alle capacità
Creare uno sviluppo coordinato certo con la nostra storia passata martirizzato da una programmazione nazionale delle nostre leggi
Evitando così gli sprechi e riducendo le scorie
Coscienti che questa è la strada giusta perché si eviti un'inarrestabile aberrante
Olocausto ecologico prima ancora di un potenziale disastro nonché la nucleare né di Palermo saremo presenti operanti una città che ha bisogno estendendo se possibile le conoscenze dei nostri interventi ad altre realtà dell'isola che spero possono venirsi a creare
La campagna di raccolta firme per il referendum abrogativo della caccia che ci troverà tutti impegnati sarà poi un banco di prova per sondare le nostre energie valutarne il nuovo
Nove energie dunque in rapporto anche alle contraddizioni che questo referendum porterà soprattutto negli ambienti di una certa sinistra
Prima di questa scadenza comunque attraverso un'attenta collocazione degli interventi prioritari sulla città prenderemo operative delle iniziative in rapporto alle necessità o alla gravità delle situazioni
Vorrei sottolineare ancora e mi pare importante l'aspetto di una Sicilia che a piccoli passi sta divenendo terre la rinascita di quelle che io chiamo le fonda fondamentali ricerche di risoluzione del bisogno
Esistono infatti spazia sparsi spezzettati sicuramente non coordinati nucleo organismi Cellule che formeranno forse con ritardo i tempi un nuovo soggetto politico più forte
Certo di ritardi questa regione si caratterizza come pure tutto il Sud ma questo sarà letto da un lato il giusto processo di trasformazione non esclude di fatto gli eventi che assumono anzi una più interessante cariche spinte
Anche le ultime recentissime esperienze politiche alle elezioni amministrative hanno dimostrato come piccole entità possono divenire breccia di apertura per future condizioni di confronto
In questa Sicilia allora conosciuta e conosciuta solamente per il sangue di delitti allo scoccare di scadenze processuali verde come concetto di assoluta pulizia diventa ossigeno a respirare per di cui dobbiamo essere amici
Ma l'amicizia è giusto che si debba conquistare e questo congresso rappresenta un momento importante di questa conquista
Per questo vi ringrazio e concludo questo breve intervento che in assemblea con la volontà non solo mia di sancire la presenza siciliana nelle prossime campagne che queste giornate avranno modo indica grazie
Grazie Daniele Aldo barili nel frattempo diamo un annuncio è necessario che coloro che intendono pranzare presso questa struttura prenoti no immediatamente presso la segreteria poi in un secondo tempo non so se fin da subito fosse possibile sapere anche nel presente in sala alzando la mano quelli che hanno intenzione di mangiare qui proprio per problemi di tipo logistico comunque qua è necessario quindi ha subito prenotare
Sono Aldo Barilli responsabile da un gruppo di lavoro presso i mici della terra chi ha letto il derby anche stampa fino ai banchi
Sa che il mio motto è stato da qualche anno preso il riservano un prodotto così però mi piaceva calzante il verde si fa politica contro il degrado della del Suma e dell'ambiente naturale
Vorrei fare un po'la storia di questo gruppo di lavoro
Gruppo di lavoro culturale naturalistico ecologista
Spesso ci hanno preso in giro noi siamo gli ecologisti della Dominica
Ma lo ritroviamo questo perché siamo una domenica però non siamo anche negli altri giorni
Noi avvicinando conducendo le persone fra la natura facendogli vedere
Paesaggio il degrado del paesaggio ci facciamo prendere coscienza
Uno di questi per esempio proprio l'altro ieri
Forse un poeta mi ha detto mi ha suggerito
Ma perché non fate il congresso in un prato
Ecologisti significativa per verde urbanistici però non si può fare
Delle nostre scorribande Tremonti in campagna al mare non lo facciamo il congresso al momento del pranzo al sacco ed è una cosa bella sa contatto con la natura
Il successo centinaia di persone che vengono con noi la domenica facciamo anche più di tout-court ma successo di più di cento dessert a Roma investì verdi di questo gruppo di lavoro sta nel fatto che noi diamo qualche cosa oltre l'informazione oltre la divulgazione
Contatto con la natura la serietà delle nostre guide
L'impegno nei fari corsia esempio alla ricerca delle piante alimentari officinali abbiamo fatto con la verrà garantita
Il gruppo Teatro perché anche il degrado e la persona bisogna nei conti
Poesia
E oltre i corsi d'orientamento e di fotografia ecologica che stiamo allestendo di escursioni eccetera
Ritirati i nostri collaboratore vuole dire che vengono dal Club Alpino per esempio perché è chiaro
E che chi ama la montagna volatili difendere con noi abbiamo diverse guide come so Ettore amico se viveri avrà logici Bruno stava ormai c'era di Rinaldi nell'UE per esempio Gianni Tamburini senza parlare del nostro bravo Antonino Palmisano picchetti Wen Pipin Pinel forse interverrà più tardi della professoressa Teresa Graziano Alberghini Francesco Borsi illo Marcella Yara Patrizia Gabriele tanti e tanti perché
Ci vogliono dei collaboratori in un gruppo
Dichiaro che dato il successo dovuto soprattutto a questi collaboratori
E io mi metto a disposizione di qualsiasi gruppo o associazione locale gli amici della terra che intenda sviluppare queste attività promozionale ma non è solo promozionale che anche su altre basi e come ha già dato può portare un più sensibile contributo al finanziamento e la nostra organizzazioni
Aver questo punto non per sete di potere ex risulti un mezzo montava resta assolutamente chiedo di essere inserito nell'esecutivo per seguire meglio queste attività e ma comunque mi atterrò come sempre alle indicazioni emerse dal Congresso Igwe garantirà presidente Rosa Filippini che auspico sia riconfermata come tale
Questo per la mia esperienza come intervento politico vorrei sintetizzarle poche parole la nostra associazione deve tenere presente nella politica italiana due punti
Che si risolvono in un doppio impegno
Per il presente difesa del diritto all'ambiente di tutti gli esseri umani
Per il futuro lasciare un mondo vivibile alle generazioni che verranno sulla difesa del suolo della vegetazione e perciò foreste pluviali delle specie che dovranno sopravvivere malgrado i cacciatori e mi dispiace perché codesta non vuole polemiche però la lega ambiente aderisce all'Arci
E l'Arci c'è anche l'Arcicaccia non lo so se si può giocare su due tavoli
Contro l'inquinamento dei pesticidi del fosforo ottima la battaglia al Senato di Mario Signorino e ci ha visti in piazza anche a noi cosiddetti ecologisti da domenica
E soprattutto contro le scorie radioattive perciò contro le centrali nucleari in primo luogo
Da questo record segue una concreta
Responsabilità immediata
Che già c'è stata nei comuni nelle province nelle regioni dove sono stati eletti consiglieri venti Arditti amici della Verrecchia
E necessariamente concrete responsabilità politiche
Dovranno esserci anche nelle prossime elezioni politiche concrete responsabilità politica come adesso le amministrazioni locali
Non siamo stati il quartier generale di Verdi e dovremo continuare ad esserlo per le responsabilità politiche che ci siano assunte e dovremo continuare a mantenere
Nessuna organizzazione politica tranne il partito radicale può ecologiste tranne gli amici della terra e la gloriosa associazione radicale ecologica
Approvato appoggiato apertamente e responsabilmente le liste Verdi si sono presentati solo
Per fatto personale non hanno impegnato le loro associazioni
Dobbiamo avere l'ambizione di essere presenti in tutto il territorio nazionale come suggerire al precedente congresso di Chianciano nel mille novecentottantaquattro ma si sa allora una rondine purtroppo non fece primavera
Ora come organizzazione dislocate in molte parti d'Italia siamo più operanti sia come costante punto di riferimento e ancora di più come struttura portante di questo nuovo soggetto politico che sono i Verdi
E
Dissi vedi in un'area laica democratica e libertaria
Troppo spesso nelle nostre manifestazioni nei cortei appaiano bandiere divario colori che confondono
Bandiere rosse che non sono più la speranza dell'umanità se lo sono mai stati vediamo in alto scusate Ampollare dorica le bandiere verdi vera speranza dell'umanità e di tutte le persone di buona volontà che vogliono soprattutto la pace
E vorrei concludere con il titolo del libro che non è stato tradotto in Italia devo guardi vivere di Brizio dallo sì no vogliamo il potere de Bois guardi vivere il potere i viveri
Grazie Aldo ecco abbiamo di nuovo notizia per coloro che fossero arrivati nel frattempo che alle ore sedici di oggi Sky de il termine per la presentazione qui alla presidenza di eventuali emendamenti allora Statuto
Copiare lo Statuto proposto che sarà discusso e votato questa sera è a disposizione della nella segreteria all'ingresso mandorla laddove ci si iscrive al del congresso
Adesso Filippo Ronchi nere frattempo do notizia che la star della ciò che ha pubblicato la stampa sulle congresso gli amici la terra purtroppo non è molto abbiamo solo tre articoli dalla rassegna stampa che c'è stata deformità stamattina c'è un articolo su La Stampa di oggi a pagina nove
I Verdi per Caccia e ambiente ripensano ad un referendum tre giorni di dibattito a Roma degli amici della terra poi il quotidiano Reporter sempre a pagina nove a congresso gli amici delle piè Mita terra e poi Paese Sera a pagina ventuno al Congresso per rifondarsi gli amici
Della terra vorrei che se fosse possibile Filippo un attimo dare però la parola un secondo
Laura per una comunicazione scusa ma signora Presidente non è ha bene in mente proporre al Congresso ad inviare un telegramma la principessa Diana d'Inghilterra pieni telegiornali annunciata la sua presa di posizione in cui ha detto che non porterà mai più pellicce
Credo che questo titolo di presa di posizione abbia sull'opinione pubblica un un effetto notevole veramente per influenzarne quindi penso che potremo fare un telegramma e darne notizia il testo del telegramma sarebbe il seguente
Il congresso nazionale degli Amici della Terra plaude alla sua presa di posizione sull'annoso problema del massacro degli animali per uso di pellicceria
Sappiamo che la sua dichiarazioni potrei essere di grande efficacia per sensibilizzare l'opinione pubblica che in tutto il mondo e trapassa getta il consumismo acceca che ha fatto della pelliccia uno dei più ambiti status symbol
Se siete d'accordo provvederei a inviare un telegramma fare relativo comunicato stampa
Grazie credo che il congresso sia d'accordo su questa iniziativa la parola a Filippo Ronchi allora io vorrei parlare anzi del motivo che mi ha spinto ad aderire per il primo anno
All'Associazione degli Amici della Terra e anche di quello che io mi aspetto dall'associazione stessa
Il motivo dunque una necessità molto semplice
Quella di respirare Alia puliti in senso sia letterale sia metaforico nel primo caso io credo che il Lazio se che l'associazione stia prendendo delle iniziative notevoli
Grazie all'attività del gruppo di lavoro dei Verdi questo settore dovrebbe essere potenziato ed ampliato ed assumere un ruolo centrale nell'ambito della nostra azione io rifiuto le accuse
Di dopo lavori ISMU goliardi Isma'edonismo
E via dicendo che potranno essere rivolte ad una simile scelta al contrario mi pare che una dimensione fondamentale del nostro essere ecologisti
Sia proprio quella di un ritorno concreto e personale alla natura ha quasi dell'incredibile per esempio scoprire perché ormai di questo si tratta
Ancora pochi chilometri da Roma degli spazi incontaminati
Ma dicevo necessita di respirare aria pulita anche in senso metaforico
E pure in questo caso l'associazione ma più in generale tutto il movimento ecologista si presentano come gli unici in grado di proporre valori e concezioni del mondo nuovi queste sono parole grandi ma sarebbe bene che certe cose non fossero mai dimenticate specie in un Paese governato da un sistema politico come il nostro
Che in apparenza offre una varietà di motivi e di scontri assai vasta ma che in realtà resta nel suo complesso profondamente compatto ed unitario nel difendere tutto una serie di privilegi e di storture
è estremamente significativo
Che è di molte delle sue scelte in materia di ambiente
Questo nostro sistema così immaturo così Complesso sia in grado di offrire anche il loro duplicato su di un tono diverso che viene detto di opposizione
Lo si è visto in occasione del recente dibattito sul piano energetico nucleare per esempio
Ciò vuol dire che nell'ambito dei partiti tradizionali alternative ecologiche vere e proprie non esistono
Tutti tranne qualche piccolo gruppo riconoscono la legittimità di certe opzioni al tempo stesso questo sistema politico
Abbastanza forza per ripresentarlo e due volte una prima volta sotto la forma delle proposte della maggioranza una seconda volta sotto la forma delle proposte dell'opposizione
I Verdi danno tanto fastidio
Proprio perché quella minoranza arrogante ed organizzata che la nostra classe politica con le lobbies che essa difende sente che il movimento ecologista non è più una stravaganza o una bizzarria ma una forza alternativa capace di un'espansione destinata a durare
Le vicissitudini di cui ci hanno parlato ieri dell'onorevole Zanone del Pli e del ministero dell'ecologia saranno pure il sintomo di qualcosa
A mio avviso è perciò da vedere con estrema diffidenza un impegno dell'associazione nelle istituzioni rappresentative ufficiali che hanno questa grande capacità di dissolvere anche le idee più belle le polemiche che si stanno preparando sul rimborso elettorale
Ad esempio ne sono un'ulteriore di inutile riprova
Lo strumento politico dell'associazione secondo me dovrebbe essere il referendum
Il referendum è appunto un'arma Esterna autonoma da scagliare in blocco control di Napoli
L'inamovibilità e l'immobilismo in materia di scelte ambientaliste il referendum ha anche il pregio della chiarezza in un mondo politico che è dominato dalla collusione e del e dal mercanteggiamento
Una caratteristica della associazione dovrebbe essere all'opposto per citare le parole di un filosofo quella di mettersi in situazioni dove non si debbano possedere false virtù ma in cui piuttosto come il funambolo sulla corda o si cade o se ne viene fuori è stato detto referendum sulla caccia io proporrei anche una forte iniziativa sul problema del traffico nelle grandi città
Forse perché vivendo a Roma
Mi rendo conto che questo problema sta diventando ossessivo ma credo che sarebbe veramente giusto e popolare battersi fino in fondo al livello uno locale e nazionale su una simile questione ed affiancarli
Tra le nostre priorità accanto a quella della caccia io so che è stato presentato in consiglio comunale a Roma un piano alternativo per il traffico
E in sede istituzionale appunto non si è venuti a capo di nulla quindi potrebbe essere utile individuare subito
Altri terreni di scontro
Intanto attaccare i responsabili per nome e cognome nel nostro caso Romano l'assessore al traffico e condurre una campagna decisa ad personam per ottenere le sue dimissioni questo se non altro per smentire l'opinione comune
Che ha sostenuta anche da un attori purissima stampa secondo cui la colpa non è di nessuno quando ci si trova di fronte a situazioni così deteriorate come quella di Roma
Devo dire poiché l'intervento sul finanziamento anzi sulla lotteria del finanziamento pubblico con premi di cinque cioè
Do caso la proposta avanzata degli alti dagli amici della terra che in pratica si tratta di agevolazioni per i locali materiali e servizi permetta di conservare una coerenza e una vera autonomia
Perché vedeva nascere dei funzionari verdi in pratica retribuiti dallo Stato e veder trasformare le associazioni no Holdings con bilanci dice in Tinaia centinaia di milioni sarebbe veramente la fine
Un'ultima cosa secondo me sarebbe utile anche collegarci più strettamente con il resto dell'organizzazione a livello anche internazionale anche per acquisire quello stile sobrio positivo ottimista di cui Wilson ci ha dato una dimostrazione con il suo intervento di ieri
Penso che anche questo stile contribuirebbe a caratterizzarci
Ho finito vi ho parlato da dilettante ma sempre per usare le parole di Wilson da dilettante che sa di essere ogni momento un professionista quando parla di argomenti che riguardano così da vicino la sua vita e che anzi sono tanta parte della sua vita
Grazie Filippico Paolo Guerra
Pensiamo alla luce
Dunque io ancora per qualche giorno o forse anzi fino a domani sera sono il presidente della Costituente degli Amici della Terra del Lazio
E
Sono forse credo
Essendo stato tra i primi
A tentare di individuare i meccanismi mezzi in modo di con cui gli amici della terra nel associazione nella quale avevo militato già dall'inizio quando ancora magari la lega antinucleare lite per le energie alternative eleganti nucleare
Ai primi passi cioè di Rosa Filippini Mario Signorino nella direzione
Nella direzione verso la quale stiamo andando vi dicevo ecco io e o delle aspettative delle speranze particolari proprio per questa mia situazione
Affinché il contributo degli Amici della Terra nel campo dell'ambientalismo sia del tutto particolare
Io ho militato mi dicevo dopo i primi passi nel campo dell'ambiente insieme a Mario Signorino Rosa Filippini ho militato nell'associazione radicale ecologista sono stato tra quelli che hanno capito che era finito il momento di questa associazione e la necessità perciò di confluire negli amici della terra per un tipo di politica diversa per un tipo di politica che sapesse dare più più pregnanza e più risultati a quello che erano ecco quello che era nel suo complesso il Movimento Verde per questo mi sono dato anche da fare per questo lottato per le liste Verdi per l'esistenza delle liste verdi
Fare un intervento a questo punto del congresso
Potrebbe essere ed è in effetti un pochettino a anche rifare il punto rispetto a tutto quello che sono stati i tre mesi di questa costituenti problemi perciò anche irrisolti che dovranno affrontare gli amici della terra né del Lazio
Ma su questo forse sarebbe meglio intervenire in un secondo momento quando parleremo dello Statuto perché ci sono parecchi punti in contatto perciò questi pochi minuti qui a mia dispersi disposizione
Vorrei i utilizzarli agganciandomi
A due fatti che sono avvenuti ieri l'intervento del sindaco di Roma
Ed una frase di Chicco Testa della Legambiente
Che cosa essa a un certo punto ha detto che dal settantasei mi sembra da quando lui ha è iniziato a far politica ambientalista
La reazione la reattività delle forze politiche era cambiata rispetto ai problemi ambientali cioè da un da quello che inizialmente era una nonchalance o non prendere neanche in esame i problemi dei Verdi
Si era giunti oggi e questo è diceva era un suo è un successo comunque dei verbi anche se non torna decisivo onore da per quanto mi riguarda per come la penso io ecco dunque questi partiti oggi come oggi se non altro hanno ben presente le tematiche ambientaliste anche se poi fanno niente a anche se poi i risultati
Non è che si uno così pregnanti visto che ad un certo punto è stato necessario rafforzare lo stesso movimento verde con con le liste Verdi tanto per dire le ultime cose se è vero come è vero che riteniamo tutti necessario a un certo punto anche alzare il tiro ed ecco allora per la prima volta le associazioni che si fanno carico in prima persona anche di operazioni come quelle referendum sulla caccia ecco probabilmente dicevo questo che ha detto di codesta è vero
è vero
Esisteva una difficoltà ancora tuttora di rapporti con le forze politiche e e lo constatavo ieri per esempio sentendo l'intervento di Signorelli il quale aveva individuato benissimo il fatto che Roma e fosse il Comune con la più ampie zone di verde in Italia ma allora dico io
Questo dovrebbe portare a determinate conseguenze
Determinate conseguenze che sono chiare per i Verdi per la Società associazione ambientalista Roma non sono certamente chiare per lui cioè evidentemente
E coerentemente allora la tutela di questa zona verde allora la riduzione dei piani del Pepe o di o di quant'altro possa stravolgere l'aspetto di questi di questa zona verde che fa parte del comune di Roma di questo mi sembra che il Comune stesso non è che ne parli molto
Io rammento
Una cosa fatta quest'estate Verdi insieme agli amici della terra cioè la richiesta alla pampa Na
Di sospendere la caccia nel Comune di Roma proprio perché il Comune di Roma aveva un territorio utilizzato dei cacciatori più vasto che non tutti gli altri Comuni d'Italia che pure in questa direzione i in alcuni casi erano andati ecco non c'è stata assolutamente risposta se è vero come è vero che il Comune verde che ha più verde che ha più terreni agricoli a questo punto la prima mossa sarebbe dovuta essere di tutela e perciò comunque almeno di apertura di un dibattito su questi argomenti ecco plinto sulla caccia abbiamo scritto lettere c'è stata una polemica sui giornali
Anche abbastanza imprecisa da parte dell'Assessore all'Ambiente Pampena e ma la cosa voi non è che sia abbia decollato abbia fatto dei dei passi particolari
Ecco dicevo di questa classe politica che ci spinge il referendum e per quanto mi riguarda le cose che abbiamo fatto nel Lazio in questi ultimi messi in questi primi tre mesi di vita di radicamento degli Amici della Terra ecco abbiamo quello che succede e latina dove c'è stato un referendum consultivo
Dove il settantasei per cento dei cittadini hanno detto no alla consistenza di una centrale nucleare del reattore sperimentale Cirene con il poligono militare di tiro di Nettuno foce Verde
E dopo non è successo assolutamente niente ecco questa classe politica questi democristiani per esempio ma non solo democristiani anche comunisti ritroviamo di tutti i colori di tutte le specie incontriamo continuamente
L'ultima latina hanno promesso un convegno con l'intervento del di tutti i ministeri possibili e immaginabili competenti
Sembra che questo convegno non si tenga più perché il Comune di Latina dopo le promesse gli sbandiera menti la propaganda sui giornali non ha fatto più niente
Non si sta muovendo in questa direzione ho mandato una lettera vedremo cosa succederà Masper ma credo di fronte a una speranza che questa gente abbia quanto meno a vergognarsi di dim del non rispetto di posizioni pubbliche abbia almeno il coraggio di una risposta ma è il silenzio normalmente quello che ci viene opposto alle nostre alle nostre iniziative
A Roma presenti abbiamo il problema del traffico ecco io vorrei sapere
E mi sarebbe piaciuto anche il sindaco avesse avuto la possibilità di derogare attorno i suoi impegni e poterti fare questo tipo di domande coma come diavolo si fa nonostante tutti gli impegni che al Comune di Roma con la Finanziaria deficit e tutto quanto
Come si fa
Nel momento in cui un deputato sconosciuto come come può essere Meleleo ma che probabilmente diventerà famoso per le sue assurdità
Propone un emendamento votato l'altro giorno alla Camera per cui a sto punto anche i deputati che non sono più deputati
Basta che abbiano fatto cinque anni con tutta la loro corte di servi indiani di servi Negri gli elefanti chissà che caccia possono montare sui treni estivi dalla viaggiare gratis anche quando il loro mandato è finito con tutto alla corte di vescovi e e chi più ne ha più ne metta come si fa nello stesso momento proporre un aumento delle delle tessere del tram via Roma sarà il raddoppio delle tessere del tram a Roma una città che più di tutte quante alle altre ai problemi dei ai problemi dei trasporti del trasporto i problemi del traffico completamente
In una situazione comatosa e disastrosa cioè con quale coraggio a un certo punto
Si dice ma e per cercare di ripianare un deficit per rientrare nelle previsioni del governo ha imposto a Roma al raddoppiamo le tessere degli autobus quando si sa benissimo che questo comporterà due cose la prima una diminuzione di utenti perché la gente sicuramente al ci saranno almeno è stato calcolato almeno quaranta cinquanta mila macchine più in circolazione a Roma ed il traffico veramente a questo punto soffocherà e secondo dico soprattutto come si fa a scegliere dei tempi politici oggi leggere sui giornali
E pagina due c'è la storia di Meleleo così governo Meleleo chi diavolo sia da una parte impongono ai cittadini l'aumento dei prezzi dello sport degli autobus
Dei treni e dall'altra parte detraggono del loro spesse come Derrida voi cittadini siete fissi
Voi pagate per noi tant'è che il deficit e di duecentocinquanta miliardi che dovrà sopportare in più lo Stato per questa trovata di Meleleo per queste riduzioni reintrodotte probabile probabilmente porterà a ridurre anche il quantitativo stanziato per il piano nazionale dei trasporti e perciò anche i finanziamenti a favore del trasporto a Roma
E nello stesso tempo è così vero e accettato al l'azienda nata che si troverà probabilmente con cinquanta mila persone a sto punto visto che quattro persone
Con un abbonamento dell'autobus spendono cento mila lire una famiglia se ne andrà in macchina e perciò un aumento del traffico
E tutto questo senza nessun dibattito mentre a Milano tanto per fare un esempio basta comperare i giornali locali e vedete il PC e le associazioni verdi e queste quell'altro dibattiti in consiglio comunale su questi argomenti ecco io ho l'impressione per quanto riguarda Roma che tutto quanto sia e indirizzato o verso un non parlare di questi problemi
E allora che cosa ci rimane
Ci rimane per quanto mi riguarda tornare nelle strade e dico che è veramente positiva questa occasione del referendum sulla caccia è veramente positiva anche al di là di quello che l'argomento specifico in se stessi e questo vorrei che capissero in molti molti anche che hanno dei dubbi ma perché proprio sentivo alcuni verbi perché proprio il referendum sulla caccia e non un altro l'importanza secondo me ritornare nelle piazze nelle strade di aprire un certo tipo di dialogo che soprattutto a Roma ma non solo a Roma nella quasi totalità delle del delle ministre le città italiane
Hanno di fronte un'amministrazione che cerca di bloccare ogni forma di dialogo ogni forma di intervento da parte delle forze sociali o dei cittadini allora benvenuto questo referendum sulla caccia
Per questo noi come amici della terra del Lazio siamo stati come costituente siamo stati tra i primi credo in Italia a proporre anche ai Verdi
Un impegno anche finanziario una partecipazione anche al di fuori del normale
In quanto molti di noi amici tra della del Lazio siamo anche Verdi e perciò questo un certo tipo di contributo perché cerchiamo di crederci veramente a questa battaglia
Ed allora anche un invito questo per rispondere
A talune critiche
Io ho inteso da parte di taluni sempre riferite al referendum visto come una cosa totalizzante ecco anche un invito invece a tentare di utilizzare queste giornate
Né in cui ci troveremo alle prese con tutti i problemi possibili e immaginabili del referendum sulla caccia anche per agganciare a questa iniziativa nazionale anche delle iniziative locali ed allora a Roma per esempio non vedo perché è una buona volta signore non posso trovarsi cento centocinquanta mila firme di cittadini che dicono siamo stufi di vivere
In questo tipo di Roma sporta nonostante tutti i dibattiti che ci sono sugli inceneritori ti più chiare più ne metta più sporte ancora di quanto era sotto l'amministrazione comunista
Dico sbuca basta a questo punto e questo facciamolo dire da decine o centinaia di migliaia di cittadini di una città che sta soffocando
In un traffico veramente assurdo e bestiale per il quale non viene fatto assolutamente niente salvo trovate come quella abbiamo prolungato una linea di quelli ne hanno fatta una sola e questo per loro è una di quelle cose che vanno sbandierando come hanno fatto ieri pomeriggio in una conferenza stampa
Tra le cose che possono risolvere i problemi del traffico a Roma e la stessa cosa credo
Ho problemi analoghi sicuramente verranno trovati a Firenze verranno trovati a Palermo a Milano o o in tutte le città ecco io credo e questa è la mia proposta e in questa duplice ottica in questa compenetrazione tra problemi e nazionali come può essere il problema della caccia
E problemi e di confronto con le amministrazioni locali e e probabilmente questa chiave che può coinvolgere il maggior numero possibile di cittadini sia nelle firme sia nell'aiutarci in questa iniziativa ti muovi degli Amici della Terra proponiamo con una particolare forza e ed importanza ed anche un'occasione e credo per questa crescita questa Rifondazione degli amici della
Rasta iniziando né i fatti oggi anche se già da qualche mese ne discutiamo ne parliamo cerchiamo di prefigurare il tipo di organizzazione che cosa potremmo fare ecco credo io che questo questi nuovi amici della terra possono nascere e danno la possibilità di nascere bene e di crescere soprattutto bene ecco dando sì un'impostazione di questo tipo perciò benvenuto alle referendum contro la caccia meno male che avviene in questo momento
Buttiamoci Tutti dentro con il nostro massimo sforzo il nostro massimo impegno uniamo ad una battaglia locale che ciascuno di noi saprà scegliere per avere dei contenziosi anche con le amministrazioni locali cerchiamo su questo l'aiuto la collaborazione dei Verdi della FIGC di chiunque voglia e della Legambiente di chiunque voglia abbattersi sulle singole tematicamente locali oltre che sulla caccia e su questo credo che sta Primo crescere sta prima aprire molti di quei fronti che necessario o oltre che vedere anche
Cercare di fare in modo che dicono poi in effetti dei dei risultati ecco credo che a questo momento non
Ho altro da dire ma forse sarebbe tediarvi
Grazie
Grazie Paolo
In sala il deputato radicale Massimo Teodori che ringraziamo per la sua presenza
Nicola Piscitelli a la parola avverso
Spero di portare un contributo valido a
Alla associazione
Per quanto concerne il problema
Che ieri diciamo a ha messo un altro otto in agitazione
La gente del sud sul sul sulla sulle case
In stato di di di vetustà in stato di
Vecchiaia e che crollano in maniera della veramente assurda perché non c'è un un meccanismo da poter far fronte a questo dramma
Esistono
Centinaia e migliaia di case che stanno veramente cadendo
E pure c'è una una a su assuefazione a alla a alla distruzione non non solo diciamo trovare le parole per descrivere i i ceti politici
A confronto di questo problema
Perché c'è tanta riluttanza a risolverlo perché non si prendono provvedimenti perché effettivamente non c'è quella quella girata di timone secondo lo stato di diritto secondo i diritti
Fondamentali dei cittadini ecco perché c'è invece tutta un'altra corsa verso le villette verso lottizzazioni verso speculazioni e quindi è un qualcosa veramente che ci fa capire quanto è repressione
Anche se i abbiamo ricevuto dalla Resistenza una una costituzione che è costata la vita
E che purtroppo invece sembra di stare ancora in in arretratezze
Culturali politico Ingri incredibili
Quindi diciamo il meccanismo per risolvere questo problema dovrebbe essere quello di dare un un senso rivoluzionario anche se è un un termine in disuso ma purtroppo di fronte alle ingiustizie sociali
è un un un un unico lei è l'unico modo per non farsi pestare ancor di più speriamo che questa rivoluzione
Sociale culturale ossa diciamo avvenire in tempi brevi
A a discapito della gente
Allora che ha diritto aveva a a non morire quindi scusate mi son fatto un po'di confusione insomma nel nell'esprimere il mio modesto contributo per quanto concerne passando un altro discorso per quanto concerne a la
Diciamo la compressione del diritto di proprietà ecco dal punto di vista giuridico se la proprietà e diciamo messa nella condizione di non avere un'utilità sociale
Viene a perdere il allora diceva il soggetto la sua del suo diciamo possa isole risvegliando il suo legame con con la cosa dal punto di vista giuridico quindi le terre incolte oppure le vere sufficientemente in coltivate oppure le montagne che non hanno un piano di rimboschimento oppure che non hanno diciamo colture
Possono ai sensi della legge del dell'otto agosto mille novecentosettantotto numero quattrocentoquaranta presentando un piano di sviluppo si possono tenere finanziamenti dal credito dalle banche Banca d'Italia Banca Nazionale del lavoro Banca Nazionale dell'Agricoltura
Formare delle cooperative o delle associazioni ecologiche che possono sfruttare quei suoli in uno stato di abbandono
Si tratta diciamo di un un meccanismo che se qualche con diciamo qualche volantino riuscito a a darlo Potro dare succintamente euro in sintesi un piano di di lavoro per chi voglia impegnarsi contro le proprietà diciamo che hanno uno scopo non utile socialmente
Voglio dire ancora per quanto concerne il discorso sull'abbattimento degli animali
No norme comunitarie vogliono vada lo stordimento prima della macellazione
Mentre per una prassi che pensa di voler stordire attraverso un metodo violento pensando che l'animale non sopra si usano delle tecniche velocissime procurando violenza
E e quindi non cesso non c'è diciamo un un uno un un un distacco della della della del soggetto dal dal circuito di abbatterla di di di una un abbattimento secondo legge secondo le norme comunitarie Ripa chi vogliono
Una un abbattimento che non dia dolore al all'animale
Molte associazioni ecologiste invece fanno passare
L'abbattimento con metodi violenti quindi chiedo ai compagni Verdi ai radicali presenti di sollecitare mettere in in essere un meccanismo che eviti di queste pratiche perverse crudeli grazie
A Nicola Anna illuminati e la prossima iscritta a parlare
è in aula Anna illuminati
Non c'è e purtroppo devo avvisare chi si iscrive e che si paga al momento in cui viene chiamato non è presente e naturalmente decade
è presente Claudio Rosati spero sì
Il però Simone Vincenzo Menotti
Bene io sono il l'attuale presidente
Del del costituente degli Amici della Terra del Friuli Venezia Giulia
E vorrei farvi una vorrei farvi conoscere quella che è la realtà
Nel Friuli Venezia Giulia con i quarantacinque iscritti attuali
Abbiamo iniziato
Premetto io vengo dall'associazione radicale ecologista
E quando ho saputo che nella sua azione radicale ecologista voleva confluire aveva deciso di confluire negli amici della terra
Mi sono trovato di fronte alla alla
Al problema di costituire sia una sottrazione cittadina Udine che
Contribuire alla formazione di un comitato
Di una costituente regionale
Ho avuto la posso questo ve lo dico perché probabilmente era alcuni gruppi che devono ancora formarsi in alcune città potrebbe essere uno spunto per riuscire a costituire queste associazioni ho avuto la possibilità perché in Friuli Venezia Giulia
Abbiamo si è verificato un fatto nell'agosto dell'anno scorso dall'ottantacinque che ha permesso a molte associazioni di unirsi per una iniziativa specifica
Infatti siamo venuti a conoscenza nell'agosto che in un paese a San Pietro alti sono un Paese in Comune di Udine in provincia di Udine
Il sindaco aveva manifestato la volontà di insediare dietro richiesta di un'azienda farmaceutica di Padova
La Fidia va in manifestato la volontà di insediare un almeno allevamento di animali da laboratorio
Nell'allevamento che non so se sapete cosa vuol dire animali da laboratorio comunque
Era una leva è un allevamento di animali destinati poi alla vivisezione
Qui molte associazioni quasi principalmente associazioni animaliste protezioniste si sono unite in comitato per fronte per opporsi a questa iniziativa
Le associazioni
Hanno voluto immediatamente unirsi appunto perché di questa iniziativa poco si sapeva e si voleva approfondire l'argomento dunque
Abbiamo fatto una serie d'iniziative che abbiamo operato assieme per parecchi mesi adesso sono sei sette mesi cooperiamo assieme
Abbiamo fatto ha richiesto due interrogazioni parlamentari tramite me lega Candotti intere che ha interrogazioni un'interrogazione regionale
Con un
Consigliere regionale Cavallo
Di Democrazia proletaria il quale ci ha dato un appoggio per riuscire a conoscere e affrontare l'argomento ci siamo trovati comunque di fronte ad un muro di gomma proprio perché
Di questa iniziativa si sa tutto si sa che cosa dovrà nascere
Si sa quanti sono i danari che dovranno essere spesi si sa chi dovrà essere finanziatore la Regione Friuli-Venezia Giulia si presume
Però le amministrazioni comunale dei di questo Comune dove dovrebbe nascere questi seriamente o la Regione il ministero della Sanità
E i vari assessori regionali avente per lato dicono che non esiste nulla non esiste nulla di fondato nessun documento ufficiale eppure
La stampa dice chiaramente quanti soldi su che su che su quanto superspazio chi dovrebbe essere finanziatore cosa dovrebbe essere fatto
Dunque questa talmente attiva dicevo un'attività lunga che mi ha portato appunto a contatto con un varie realtà realtà di altre associazioni e i rappresentanti militante in altre situazioni
E ho visto in queste persone una a una una forte volontà di riuscire a superare questo problema cosa non ancora avvenuta
Quindi quando dagli dalla Svizzera associazione radicale ecologista ho deciso di confluire nemici la terra perché questa era l'indicazione lo recepita perché conoscevo già da tempo gli amici della terra
Mi sono trovato di fronte al problema di costituire questi gruppi locali e ho chiesto singolarmente a queste ai rappresentanti delle varie situazioni se volevano aderire
Probabilmente hanno capito che la mia intenzione e che l'attività futura degli addetti
Poteva essere potrà avere un certo peso hanno aderito tutti gli interpellati infatti parecchi di questi sono presenti qui al congresso
E ora
Continuiamo sia come Amici della Terra sia come Comitato
Questa e il l'indicazione che volevo dare nel senso su una singola battaglia una battaglia che riguardava tutti c'è stata la possibilità di trovare persone che volevano continuare con la portare avanti il discorso degli atleti
Ora vi dico ancora due cose su quello che su quella che è l'attività che stiamo svolgendo in Friuli Venezia Giulia
Abbiamo avuto dopo la l'ultima tornata amministrativa c'è stato è stato espresso la volontà a livello provinciale dal dal assessore all'ecologia e dalla
Dal
Dal Comune di Udine di avere contatti con le varie realtà ambientaliste protezioniste per vedere se era possibile portare avanti dei progetti o studiare delle cose che riguardassero questi gruppi l'interesse di questi gruppi
Abbiamo avuto un primo contatto con la commissione Affari generali in comune a Udine però
Oltre al contatto non si è andati perché il metodo affrontato da questa amministrazione comunale è stato senz'altro povero privo di significato infatti è stato impostato il tutto sotto forma di interrogatorio ciascuno poteva presentare le sue i suoi programmi le sue iniziative però mi è sembrato di capire che proprio non non c'era la volontà di dare seguito a questa iniziativa
Quindi ribadisco come dicevo prima
Con questo comitato ci troviamo di fronte a un muro insuperabile sanno tutto e nessuno vuole dire che l'iniziativa di queste sviamento verrà portata a termine dicono solo che non ci sono dati ufficiali il Comune di Udine ha fatto questa ha intrapreso questa iniziativa di sentire questa sensazioni solo per probabilmente per per darsi una facciata
L'assessore all'ecologia non c'è ancora contattati e comunque penso abbia lo stesso ossia sullo stesso piano sullo stesso livello dei dei dei due colloqui delle delle dei due confronti che ne ha avuto precedentemente comunque
Ora
Riprendendo a quella che è l'attività
Esiste un problema di fondo
Per quello che riguarda l'associazione degli amici laterali da Roma azione interna nazionale
Cioè la possibilità e la forza di poter agire infatti anche un i sogni ieri diceva che gli amici della terra dovrebbero agire
Lancia un appello perché gli amici a terra si impegnassero in campagna internazionali anti dice e questo mi va bene perché problema piogge acide distruzione foreste tropicali inquinamento transfrontaliero sono argomenti che vengono giusto che vengono trattati a livello internazionale però le diceva che
Gli amici a terra dovrà intervenire solo su campagna internazionale altrimenti non si può non c'è il rischio di non approdare a nulla
E qui non capisco una cosa
Esista la volontà da parte di addetti dell'estensione a livello cittadino e regionale
Trovo questo stacco gli amici l'apparente dovrebbero agire a livello internazionale e c'è questa estensione a livello cittadino
Per me ma anche secondo me manca qualche cosa manca un punto di collegamento fra quelle che sono le realtà locali associazioni cittadine o comitati regionali che dovranno nascere
Manca il punto di contatto perché a livello locale è difficile riuscire a muoversi perché perché manca forse un po'di organizzazione e manca almeno adesso spero da questo congresso pesca manca il supporto che il gruppo la sede nazionale di atleti dovrebbero dare dovrebbero dare a queste associazioni che si devono formare
Che con quali sono di i supporti che dovrebbero essere dati per quello che mi riguarda dovrebbe dovrebbe ricerche sarà scelta una linea ben precisa cioè stabilire quale dovrebbe essere il modo di essere il tipo di attività la metodologia degli interventi che le associazioni cittadine e i comitati regionali dovrebbero assumere
Per far questo non
Non sempre si riesce a livello di gruppi che su nati in blocco perché perché ci son messi assieme un certo numero di persone però probabilmente in alcuni casi manca la possibilità operativa per cui oltre alla scelta della linea precisa dei metodi di intervento è indispensabile che la sede nazionale via un certo numero di informazioni sufficienti per poter garantire a questi gruppi di riuscire ad operare
Che cosa potrebbe essere un suggerimento potrebbe essere questo che la sede nazionale
Costituisce formasse una facesse nascere una banca dati una banca dati su quelle che sono le battaglie a livello nazionale che dovranno essere intrapreso da Kundera quando usciamo da questo congresso CIPE si stabilirà
Referendum contro la caccia bene o ce ne sarà qualcun'altra
Però
Normalmente ci si trova di fronte sempre alla mancanza di dati e di metodi operativi per poter agire a livello locale quindi è importantissimo che venga fornite che venga fornito da sé nazionale una serie un un more che un punto dal quale si possono prendere estrapolare informazioni precise sui metodi intervento
Questa banca dati poi potrebbe essere chiaramente ampliata
Ampliata da dalle varie realtà locali noi per esempio Friuli Venezia Giulia siamo di fronte a questo grosso problema
Dell'insediamento di questo allevamento animali sappiamo tutto non conosciamo ancora quali sono i canali giusti per riuscire a fermare questa iniziativa perché comminato prima mancano dei dati però sappiamo tutto sull'argomento quindi noi potremmo fornire alla sede nazionale datti
Cioè tutto quello che ha riguardato la campagna di azione contro questa iniziativa qualora si verificasse in un'altra sede nazionale che questo problema però deve essere affrontato la sede il il questa banca dati avrebbe dati già pronti per poter fornire informazioni per iniziativa di questo tipo
Questo più o meno tutto ciò o questi problemi la difficoltà delle sedi cittadine della Sozzani cittadine e regionali a poter funzionare bene come ha funzionato fino adesso
Gli amici la terra cioè ci vorrebbe una serie di interventi cioè di capire quelli che possono essere in il metodo preciso per poter intervenire e questo senz'altro se lo può dare solo l'esperienza
Dell'attività svolta dagli amici la terra finora o altri punti però vorrei
Esporli poi Intini e successivi interventi se possibile farli o comunque questi dubbi cioè dubbi sulla possibilità di attività concreta che dirompente da parte delle varie associazioni locali
Per riuscire a continuare ed ha seguito a quell'asta che la la verità che viene lasciata
Dall'attuale formazione degli amici dalla terra
Grazie Claudio
Sono in Sala Fulco Pratesi Presidente del WWF
E Giovanni Negri segretario del piede partito radicale
Adesso la parola ad Anna illuminati dopo l'intervento di Anna illuminati
Pensiamo di di dare la parola a Fulco Pratesi e successivamente a Piero Craveri che sta qui alla mia sinistra che non ha certo bisogno di presentazione tra gli amici
Della terra visto che è consigliere regionale della Lista Verde civica della Campania ma soprattutto responsabile della costituente degli amici la terra in Campania
E poi a Giovanni Negri segretario del partito radicare adesso la parola ad Anna illuminanti
Dunque
Sono stata spinta a questo intervento dalla forza della disperazione
Essendo giunta al vertice dello spasimo dopo aver accumulato per lungo tempo sofferenze indicibili sia soccorrendo animali sia venendo a conoscenza delle loro torture
Non so se chi considera oggetti tante povere creature potrà capirmi stante la cultura dell'antropocentrismo che permette agli uomini di sentirsi superiori e di dimostrare questa superiorità con essere rapinatori della natura rimasti i massacratori degli esseri più debole ed istruttori inconsapevoli di se stessi
In tale ottica certe grida di dolore sono considerate pietismo come se si trattasse dell'episodio della vergine cuccia anziché giusta rabbia giusto richiamo all'attenzione verso ogni tipo di sofferenza
Come auspicavano il medico dei lebbrosi dottor Schweitzer il Mahatma naviganti e tante altre persone dotate di sensibilità ed è l'uso della ragione
Mi comprenderanno però gli animalisti cui si spezza il cuore vedendo i nostri fratelli senza voce affamati disorientati dilaniati abbandonati terrorizzati
Non voglio indulgere ad espressioni toccanti ma non possono imprimere quanto mi urge gridare alla nostra civiltà tra virgolette
La scorsa estate una povera Mitch era stata sfrattata da una cantina con i suoi piccoli
La famigliola sembrava impazzita nel vano tentativo di trovare altri rifugi
Poi il padrone riaprì la finestrella dopo avervi apposta una grata attraverso la quale potevano passare solo i cuccioli
Mentre la madre visibilmente Strait stata si sdraiava accanto a quella grata notte e giorno inattesa che i piccoli uscissero si lasciassero allattare
Mentre il titolare di quella crudeltà ripartiva per godersi il mare con serena coscienza
E che dire delle scene sconvolgenti di gatte che non trovano un fazzolettino nel senso letterale della parola per poter partorire poiché in città non esiste
Un angolo un ambito un cespuglio mucchio di follia e tutto è stato votato pulito tra virgolette
Dove si possono svolgere certi avvenimenti al riparo di molestie e persecuzioni varie
Eppure sia le madri che i cuccioli hanno gli stessi diritti delle madri dei cuccioli umani logicamente non parlo dei parti in clinica o di quell'indolori ma quanti conoscono la Carta dei diritti degli animali
Ne possono consentire gioia e tempi sereni la necessità di compiere tante garanzie la conoscenza dello strato e sui tavoli dei vivi i settori di tanti esseri innocenti e difesi
Gandhi diceva che la vivisezione il più nera dei delitti che possa commettere l'umanità la torture gli allevamenti intensivi l'orrore dell'uccisione dei mattatoi
Stando così le cose considerando e non solo al martirio degli animali ma anche quello delle persone sensibili
Che per tale efferatezze sanno sono molto sempre sull'orlo della pazzia del suicidio del crollo fisico psicologico e finanziario io grido ancora una volta non è possibile continuare così
Basta con le chiacchiere nelle prossime riunioni stabiliamo stabiliamo senza pretese di esseri ciascuno lo zoologo migliore
Ma operando con vera umanità e razionalità con l'aiuto degli esperti i compiti da svolgere
Compresi i digiuni le dimostrazioni dinanzi al Comune ed altre manifestazioni perché dopo le promesse di voti elettorali si adottino provvedimenti nelle forme di urgenza che la situazione richiede perché più si aspetta più blanda divismo diventa paura lo so per la proliferazione all'infinito
Mi auguro che l'impegno generale per le nostre lotte non faccia passare in seconda linea quella con la quale ha battaglia contro il randagismo in quanto sono soprattutto i randagi ad abbisognare di mali di difensori
In generale quando si parla di certi problemi non graditi si risponde sempre che c'è qualcosa di più importante da fare
Ma questo qualcosa di più importante essendo il lato utilitaristico anche quando si è contro la caccia non è che io sia contro questo referendum anzi al pool contrario
Da parte dei più si considera la sofferenza di una povera Best in base non si considera la sofferenza di una povera bensì impallinata
Ma solo il timore dello squilibrio ecologico invece di fare attenzione contemporaneamente alle due cose alla sofferenza e ai danni se ancora una volta a causa di questo maledetto antropocentrismo l'uomo non sa essere generoso non è capace di un rispetto incondizionato alla vita ci si rassicuri perché la battaglia contro il randagismo è utile all'uomo
Infatti i cani affamati non mordere hanno più bambini non distruggeranno i pollai non indurranno la gente specie nelle zone poco abitate
Ad aver paura di uscire di sera o di smontare dalla macchina per timore di essere assaliti dai randagi te non hanno mangiato da chissà quanti giorni
Inoltre i milioni di persone sensibile stress stressate dai tormenti degli animali reclamano oppure estivi diritto alla salute
Alla liberazione dall'angoscia ad un mondo migliore dove regna il comandamento amatevi gli uni e gli altri comprendendo negli altri a pieno titolo gli animali è ripetendo con canti ogni essere che palpita e il top prossimo
Grazie Anna
Prima di dare la parola a Fulco Pratesi una informazione relativa al nostro congresso
Gli scritti agli amici della terra ad oggi sono settecento ottantacinque
Cento dieci sono state le iscrizioni effettuate direttamente in congresso o comunque fatte pervenire in e questa occasione
I presenti al Congresso iscritti sono stati a oggi duecento quarantuno gli osservatori ottantacinque per un totale di trecento ventisei persone
Do la parola adesso a Fulco Pratesi Presidente del WWF
Intanto mi congratulo con
Gli amici della terra per questo questa meravigliosa occasione di Rifondazione di questa finalmente volersi distribuire in tutta Italia come merita l'idea e come merita la storia di questa associazione ricordo
Tanti a
Hanno combattuto con noi ci siamo trovati insieme in manifestazioni penalmente antinucleare del Montalto ma in tante altre il fatto di poter finalmente contare anche su una struttura che penso quella cucina fuori da questo congresso che sia presenti tutt'Italia e che abbia la una una potenza anche di pressione per noi è assolutamente importantissimo
Specialmente di fronte alle vostre battaglie che stanno in convento
Battaglie interni nazionali tra le tante battaglie la più importante quella se e come sempre del nucleare il Tosi Cacudi voi ha letto ieri il giornale di Montanelli dove una pagina intera sala dedicata ad un ecologismo dell'ENEL vi consiglio a tutti di leggerla
E poi il referendum sulla caccia molti considerano la caccia un fatto marginale un fatto trascurabile un un qualcosa di di così che che può interessare al massimo qualche centinaio di invasati la caccia è un fenomeno importantissimo fenomeno politico gravissimo però uno che passa attraverso orizzontalmente tutti i partiti
Che è un'occasione di corruttela spaventosa e che la causa oggi principale
A sud mente
Massima di distruzione del patrimonio faunistico rimanevo rischio porta con sé tutto il resto per cui è un fatto importante preferendo ucciderà ancora una volta uniti come fumo sei anni fa
Sperando questa volta ad avere un maggiore seguito anche dalle altre associazioni
La cosa importante che lega anche il WWF agli amici della terra e questa origine questa struttura internazionale
Questo danno voi e da voi una un prestigio che altri non possono vantare e anche un impegno in campagna internazionali che sono secondo me la spina dorsale del nostro movimento
Oggi non possiamo pensare di essere al centro del nostro Paese e non pensare a quello che succede
Nel resto di questo globo che ci trasportare ha visto ieri sera le immagini di di di Urano aver visto cos'è il deserto assoluto di questi altipiani cade un pianeta meraviglioso in cui c'è tutto quello che possiamo
Aspettarci lo stiamo distruggendo per cui dovere impegnarsi abbiamo constatato anche coi nostri soci su problemi internazionali stimola
Rende la battaglia più vivace rende il socio più consapevoli di far parte di un movimento internazionale
E i due temi due temi che gli amici della terra hanno scelto per questa campagna sono secondo me basilari e di eccezionale importanza volevo sapere senz'altro uno e quello della piogge acide e voi sapete come le piogge acide stanno distruggendo le nostre mistero
Una superficie infinita di Foresto solamente in Germania il sessanta per cento si tratta
E in secondo luogo è il discorso del delle foreste tropicali Rossi tropicali sono oggi l'ambiente più importanti del mondo
E anche quello più minacciato e l'Italia purtroppo nostro paese e quello che è più responsabile per certe zone di foresta tropicale per l'importazione di legni pregiati che fa quegli aiuti a governi sconsiderati che distruggono quelle stesse foreste
E anche perché i ai assolutamente all'oscuro di quello che succede al di là dei propri confini
Secondo me l'importanza capitale di un'iniziativa degli Amici da fare in questo campo e di rivestire e di innervare questa nostra campagna di sensibilizzazione in via generale e di conoscenza con una ipotesi e con una connotazione politica
Bisogna e qui in questo gli amici la terra anche per la loro origine sono mutuabile Dinoi scoprire le cause di queste di queste distruzioni scoprì i meccanismi politici che portano a questi danni
Scoprire anche tutto quello che sono le strade possibili per evitare all'Italia all'estero che si prosegua in questa strada politicamente
Disastrosa e ecologicamente suicida
Non mi resta che augurarvi buon lavoro sarà presente questa mattino Jubilee gioverà Franco Tassi dei nostri
E speriamo di potere negli anni prossimi
Continuare a collegare sempre di più la nostra azione alla vostra fare degli Amici della Terra gli amici del pianeta amici tutto quello che vivente su questo nostro universo l'unica terra che abbiamo è il pianeta su cui diamo grazie
Grazie a Fulco Pratesi alla parola ora Piero Craveri consigliere regionale della Lista Verde civica della Campania responsabile della costituente degli Amici della Terra della Campania
Cari amici e compagni
Fulco Pratesi mia fattoria andrà con che messo subito l'accento con quello che dovrebbe essere il tema uno dei ma io parlo al microfono
Escort Force si sente un po'meglio
Il sito
Che Fulco Pratesi
Con
Gli accenni che ha fatto a quello che è pura quelli che pure sono temi centrali del nostro congresso la campagna sulle piogge acide quella sulle foreste tropicali e comunque il problema del nella premessa
Di ogni battaglia ecologisti cioè oggi e cioè che il suo fondamento si trova di un processo sempre più accentuato di internazionalizzazione dei problemi
Di interconnessione di rapporti tra Stati e quindi di interazione di movimenti nazionali via ricondotto al
Fermo e garbato ma fermo
Suggerimento
Che citava ieri nella sua nel suo intervento desse Wilson che proprio su questo insiste
Ora non posso non connotare
Come il dibattito congressuale fino a oggi proprio questo terreno di analisi non lo abbia raccolto e non abbia cercato di svilupparlo ne ho la presunzione di sostituirmi al Congresso salvo ricordare ad esempio in questa sede come esiste almeno dal punto di vista Anna logico una forte interconnessione con il problema tra il problema alimentare e il problema ecologico
Così come se seguiamo quel teorema in base al quale gli accordi commerciali che garantisco tra la lista in primo luogo tra gli Stati Uniti e i Paesi dell'Occidente che e l'Unione Sovietica i Paesi socialisti dall'altra e garantiscono a questi palesi di soddisfare al loro fabbisogno alimentare interno e che su questa premessa nasce la possibilità dell'equilibrio del mantenimento dell'equilibrio politico all'interno dei Paesi socialisti e su questo si costruisce
E contro e costruito il rapporto l'equilibrio del terrore
E come di cui anche derivi lo squilibrio alimentare dei paesi sottosviluppati in via di sviluppo eccome non connotare che anche
A questo teorema si
Connette direttamente il teorema ambientalista
Nel senso che da cui anche deriva un determinato uso del territorio a Est come a Ovest anche se in termini e gradazioni diverse e ancor più un determinato uso del territorio nei paesi in via di sviluppo
Di cui il tema vado corto sinteticamente perché le implicazioni ma di cui il tema delle foreste tropicali è da questo punto di vista assolutamente emblematico è io credo che con molta più forza di quello che stiamo facendo noi su questo dobbiamo porre l'accento e estremamente emblematico perché qui non si tratta soltanto di modificazione di clima di sottrazione complessiva di ossigeno alla alla sfera terrestre Calamo sfera terrestre e quindi un problema che si riserva si si riverbera lunga scadenza anche sui nostri Paesi
E con l'alterazione di clima di aumento della siccità di diminuzione di possibilità di espansione agricola per questi per determinati Paesi siamo all'interno di un meccanismo e di un problema al quale mette a nudo
Quelli che sono meccanismi d'ordine politico planetario dai quali credo non non possiamo prescindere nella riflessione così come io credo
Sia necessario che molto brevemente noi facciamo una riflessione su quello che nei Paesi occidentali e in termini politici lo stato della questione ambientalista ecologista
Leggendo il libro di un appassionato magistrato italiano Borriello su il modo in cui nel nostro Paese è tutelata dalla legislazione la salute dei lavoratori nella fabbrica in cui si facevano interessante comparazione
Con la deregulation reaganiana su questo tema negli Stati Uniti o ha preso ad esempio che il primo provvedimento dell'amministrazione Reagan è stato quello di abolire
Una via Borri e di e di abolire fu una presa di posizione
Di di di Carter che vincolava una serie di prodotti nocivi
L'esportazione di una serie di prodotti nocivi ha un'autorizzazione per la presidenza degli Stati Uniti
Questo vincolo l'ultimo il primo provvedimenti in ordine di tempo dalla distrazione guerre che ne è stata quella di abolire questo vi vincoli il che è estremamente simbolico io qui anche lo accenno in termini estremamente sintetici di quello che è un andamento obiettivo delle nostre economie
Nell'economia dei Paesi occidentali e del modo in cui le forze politiche allo stato attuale della loro cultura della loro capacità di di affrontare questi problemi
Approcciano il proprio il problema ambientalista accerto c'è ormai una diffusa coscienza della loro della loro gravità ma in realtà tutta la logica procede ad aggravare questi problemi e perché
E perché le economie dei Paesi capitalistici si trovano oggi sotto la pressione
Del
Emergenza
Soprattutto dei Paesi del Sud-Est asiatico che hanno mutato le condizioni di concorrenza sul mercato internazionale procedono ad una deregulation sul terreno del lavoro ma ancora più fortemente procedono deregulation sul terreno proprio ambientale che ha una dirette e immediate ancora più forte incidenza sul processo dei costi
Di produzione
Industriale e noi
Questo del resto la stessa
Agenzia degli amici della terra segnalava rispetto al problema delle piogge acide ad esempio qual è l'enorme ancora maggiore ritardo che troviamo degli Stati Uniti d'America la sordità
Rispetto a questo tipo di problema
Via accennavo
Per che credo che questo in parte Possa anche ricondurci a quelle che sono alcuni problemi più interni
Della nostra battaglia coloristica che riguardano il nostro Paese per cogliere le connessioni internazionali ma anche cogliere come questi filoni di intervento internazionale quando arrivano sulla platea italiana e si aggravano in termini
Naturalmente estremamente si moltiplicano ancora ancora di più
Il nostro è un Paese per esempio il nostro entro nel merito di quella che è la nostra legislazione o lo stato di non attuazione della legislazione comunitaria nel nostro Paese in relazione a imprese
I ad alto rischio aziende ad altro rischio ma è significativo già quello non sia un Paese rispetto agli altri Paesi della Comunità europea che ha produzioni un quoziente molto maggiore di produzioni ad alto rischio
Proprio in una logica in definitiva da Paese sotto da da Paese sottosviluppato e che coassiale
A una mancanza di attenzione sia da parte della
Da legislativo sia da parte delle dei meccanismi di controllo che dovrebbero essere conseguenti ma del resto questo lo riscontriamo è vero che abbiamo in Parlamento già passato alla Camera credo al Senato o viceversa la legge relativa al al fosforo
E la riduzione dei quozienti di di di di miniere di di Foscolo in relazione anche ai concimi chimici però io credo che lo stato della discussione in Parlamento sul ministero dell'ecologia
E sia estremamente indicativa io su questo non solo devo dire per quel poco che ci siamo scambiati d'accordo nemmeno d'accordo con gli amici della terra io credo c'è un enorme problema di coordinamento di Poteri
Di cui il Ministero delle cono di dico di poteri e di competenze non a caso perché più sono frantumate le competenze a livello statale me più è difficile il controllo più è difficile operare delle iniziative di tipo
Organico ed efficace su questa materia ora il ministero delle Cologgi via è un pallido inizio dal punto di vista del coordinamento delle competenze dei controlli malate Re al suo interno almeno aveva tre principi quello dell'informazione ambientale quella della costituzione di parte civile dell'associazione ambientalista e quella del danno ambientale
Che per quanto discutibili comunque erano il piatto forte
E sono il piatto forte di quella legge non mi sembra che su questo abbiamo fatto riflessioni sufficienti per esempio la costituzione di parte civile
è un tema che richiede una riflessione i radicali
In relazione quando vi è stato il caso della legge
Sui diritti sessuali hanno giustamente combattuto il principio per la costituzione di parte civile di associazioni in questo caso la situazioni femministe credo comunque
Il problema si ripropone a livello a questo livello solo problemi delicati di definizione per gli equilibri di uno Stato di diritto però sono problemi importanti io sono del parere che per esempio nell'ambito Hubble
Ambientalista questo problema si pone in termini decisamente diverso
Ma più in generale amici e compagni
Se vi è un grande ritardo una grande sordità
Nel nostro Paese e disco
L'andamento della discussione sulla legge l'approvazione della legge per l'istituzione del ministero dell'Ambiente dell'ecologia lo dimostra
è questo fa perno su una cultura che io con noto per le spari Enza che mi son fatto di partecipazione in questi mesi al movimento verde e anche una nostra cultura
Io faccio riferimento a quello che un altro pannello dello stato della nostra legislazione del nostro quadro istituzionale
Ed è tutto il quadro delle Autonomie locali in cui come Movimento Verde ci siamo andati ad infilare
Ora credo che questo sia un punto delicato di questo congresso per più aspetti
Per il primo aspetto
è che se questa associazione Amici della Terra
Passa dalla fase di un'associazione
Di vertici
La quale promotrice
Di iniziativa di movimento trasversali e nazionali come è stata fino ad oggi
E tende a Ras mutarsi in un'associazione che ha debba avere connotati e caratteristiche di impianto del territorio non può non sfuggire al problema di definire un suo rapporto con il territorio
E da qui non non si scappa io credo che se no è difficile pensare a una situazione che si impianti sul territorio acquisti i connotati
Di un'organizzazione più o meno Capri capillare e radicata ma nel contempo prosegua soltanto iniziative di carattere generale in grandi campagne credo che le due cose non sono conciliabile
Ora sul rapporto col territorio io credo che però obiettivamente c'è un grave pericolo e cioè quello di affossare nel nel territorio così come credo che nel territorio e nelle dimensioni locali siano e rischiano di affossare
Il movimento delle liste verdi così come è nato perché nato su una dimensione localistica autonomiste
E perché questo innanzitutto per un elemento d'ordine ideologico e per un elemento d'ordine istituzionale
Elemento d'ordine ideologico è che in parte io no ma vedo che in larga parte larga parte Dinoi sono fortemente legati ai connotati di quella cultura autonomistica
Di democrazia
Di una democrazia estremamente sfrangiata nella nella nei suoi equilibri istituzionali estremamente distribuita in unità vari e che è la negazione di una politica ambientalista
Noi dobbiamo rovesciare se vogliamo recuperare un minimo d'iniziativa
è un minimo di capacità di di controllo sul problema del territorio e dobbiamo fare l'inverso di quello che ho visto ieri l'altro giorno di un dibattito tra Zangheri e Bodrato sul Corriere della Sera chiedeva Zangari cioè il passare definitivamente tutto il controllo del territorio agli enti locali problema esattamente l'inverso è quello di un recupero del controllo del territorio in sede nazionale da parte degli organi nazionali in primo luogo il ministero dell'ambiente questo credo che sia un punto centrale sul quale noi dobbiamo riflettere l'altra parte molto sinteticamente se voi guardate la legge Galasso che passa che cos'è la legge Galasso
Se non
Una legge prima un decreto e poi una legge la quale ha operato negli interstizi
Di una precedente legge che aveva preparato il senatore Spadolini con cui aveva delegato la materia paesistica e territoriale alle regioni e agli enti locali
Attraverso l'interstizio che quella legge di delega permetteva di intervento da parte del ministero dei Beni ambientali è nata la legge Galasso come tentativo di recupero di questo insieme di potere
Ora è evidente che su questo terreno si urtano grandi interessi Eziukwu urta anche una logica è una cultura che dico il profondamente penetrata però io personalmente
Credo che su questo terreno ci dobbiamo muovere
E come io sono così credo che l'occasione che ci viene data dal referendum sulla caccia
è CdA la possibilità anche di muoversi con altri strumenti referendario io credo faccio la proposta la farò anche come delegazione campana credo che siamo tutti d'accordo lo farò al congresso degli amici della per
Di proporre anche un referendum per la revoca della legge che ha delegato alle Regioni
La materia paesistica questa determina terrebbe determinerebbe certamente un mutamento di indirizzi e anche una linea di scontro e di polemica
E e di e di chiarimento con le altre associazioni ambientaliste penso in primo luogo la lega ambiente estremamente importante e su questo terreno
Io poi permettetemi una considerazione devo anche andare veloce perché sto prendendo molto tempo
Ma permettetemi qui una considerazione che forse meriterebbe più sviluppo via tempo una proprio siccome sono convinto che
La logica ormai di intervento nella materia ambientalista non solo internazionale ma quando poi diventa nazionale deve essere di revisione dei poteri in sede nazionale quindi è una logica per forza di cose centralistica
Di cui oltre alle considerazioni che facevo prima dopo un'altra considerazione sarà prematuro dire o non dire
E questo non me la sento neanch'io di dirlo oggi
Ma il movimento liste averti ha una possibilità in futuro solo se si presenterà o non si presenterà alla campagna elettorale politica prossima che ci attende
Perché il livello locale
è un livello sul quale abbiamo fatto un'importante sperimentazione credo che è stato un'uscita più che opportuna su quel livello lì
Nasce la morte del Movimento Verde il suo frantuma lento aveva ragione il segretario del partito radicale quando all'indomani
Della approvazione del pellet
A è uscito con la dichiarazione antinucleare la proposta del referendum sulla caccia nella quale richiamava il fatto che vi sono due coassiali esperienze per un movimento verde ecologista
Quello che si frantuma nei piccoli successi su locali e quindi
Nasce e cresce a monte dei problemi non risolti e non affrontati politicamente e quello che invece va affrontare al nodo con grandi campagne nazionali
E sui temi centrali e quindi io sono profondamente convinto e sono d'accordo su questo punto
Con l'orientamento con le cose dette in quell'occasione che mi sembrano al di là dell'occasione indicative da Giovanni Negri ma se questo è vero
Le liste Verdi e il Movimento Verde avrà un futuro nel modo e se passerà per la cruna d'ago dell'elezioni politiche prossime prossime quando saranno e qui consentitemi
Molto brevemente
Alcuni rilievi
A quanto ho sentito ieri
Da chi Coop dall'onorevole Testa
A nome onorevole ma lo è stato per me meglio così lo diventerà forse
A ciò però era nelle liste però non è meno allora sono disinformato però so che
Era la lista europea e comunque sono liste
Ora
Ora
Io debbo dire sinceramente non mi è piaciuto nulla di quell'intervento
E parto dal punto da uno dei punti più politici quando ci ricordava che
Seppure veniamo più da lontano dell'Abi Legambiente
E seppure marciamo a oggi a fianco alla Legambiente così come la lega ambiente marcia accanto a noi il problema e in prospettiva quello di essere maggioranza e di cessare di essere minoranza ora
Io credo che su questa materia della minoranza della maggioranza già il problema e quello di sapere con chi si sta sia in minoranza sia in maggioranza
E naturalmente con la lega ad ambiente di mezzo è molto difficile capire con chi ci sta se si sta ai minoranze misura comunque con chi ci sta e come si sta
Ma
Soprattutto io credo che c'è il problema grosso è quello
Di costruire politicamente una maggioranza incominciando dal referendum della caccia incominciando da questo altro referendum che io propongo se verrà accettato dagli amici della terra
Incominciando dall'insieme dei referendum
Che verranno proposti ad esempio dal Partito radicale sul tema della giustizia perché vi è una connessione che non possiamo perdere tra questi due livelli perché noi sappiamo si potrebbe sviluppare anche questo discorso che oggi una parte del problema ambientalista e anche una parte del problema del funzionamento da una parte della pubblica amministrazione dall'altra della giustizia amministrativa della giustizia ordinaria
Cioè la parte della giustizia amministrativa un ritardo enorme spaventoso sia in termini di tradizione giurisprudenziale sia in termini materialmente di provvedimenti c'è da parte della giustizia ordinaria uno
Costellazione di atteggiamenti però se io penso alle province nelle quali mi applico giorno per giorno che sono quelle della Campania
Penso la montagna
Di denunzie documentate di interventi continui da ultimo perfino l'iniziativa del WWF idee denunziare per omissione di atti d'ufficio di ufficio i magistrati della procura di Salerno in materia ambientalista sulla base di una
Non v'è dubbio che siamo in un nodo new un nodo estremamente importante e su questo ho visto che destato un avvertimento da parte di Chicco Testa
Ci ha detto qua noi riportiamo anche il Partito comunista ai tavoli del referendum sulla caccia questo ha detto tra le righe però se ci sono i referendum radicali no allora saremo quelli che diremo il verde pulito è nostro
Allora come congresso riflettiamoci cari amici e compagni nel senso che sono e poi questa idea pedagogica che lentamente giorno per giorno
Piano piano la coscienza del Paese si scuote
Perfino il sindacato fa il referendum dei suoi referendum nelle sue il congresso della CGIL vede un prevalere di antinucleari
A questo l'avevamo sempre detto
Al lavoratore anche quando è iscritto a un sindacato viva Iddio che pure in origine una nobile era una nobile istituzione
Pur sempre un uomo libero il quale appunto quando si esprime su problemi di libertà si muove nel senso che noi abbiamo sempre pensato
Siamo sia non mi stupisce
E la maggioranza dei lavoratori della CGIL sia contro il nucleare guai se non fosse così e non è certo non credo che sia infetto della maturazione delle campagne ecologiste
Della Legambiente è un riflesso naturale del cittadino del lavoratore di chi non vuole
Vedere peggiorate le sue condizioni elementari di vite
Ma
Dire che poi il sindacato e su questa strada ma permettetemi di dire io seguo abbastanza la vita sindacale
Ovunque c'è un'industria inquinante
Noi la troviamo sempre l'organizzazione sindacale che ne sostiene in realtà
Con le mani motivazioni più speciose un presunto carattere non inquinante nel senso che vi è una tragica saldatura tra il problema dei diritti della difesa dei livelli di occupazione e poi la difesa anche appunto
Del del contrario del vero mi sono trovato personalmente circondato una volta dai lavoratori del depuratore di Cuma e essendo avendoli rimproverato una lettera che avevano mandato sul Mattino il giorno prima in cui spiegavano che questo depuratore era un Eden e che non fa inquinava per nulla eccetera gli ho detto ma bella fatti scrivere l'azienda
Come mai avete scritto questo ma costretto l'azienda a scrivere questa lettera
Mi ha detto l'azienda no il sindacato l'abbiam fatto nell'assemblea sindacale
Ma dico questo tragicamente perché questo riflette una un'impasse
Ma il sindacato mi dà spunto per un'altra considerazione e volgo rapidamente alla fine
Di cose sulle quali presenterò mozione in questo congresso mi sono sembrate anche queste abbastanza gravi da parte di Chicco Testa io non vorrei che le associazioni nella visione
Che il Partito comunista e quindi dagli Legambiente ha del movimento ecologista il movimento ecologista fosse avviato rapidamente sulla strada in cui è stato avviato e va morendo in termini ideali e politici il sindacato
Perché il sindacato oggi una strana e ambigua struttura metà privata e metà pubblica che sa molto di parastato e che essa molto del suo antecedente pubblicistico del passato regime
Ora quando Chicco Testa ci dice e ci chiede di sostenere la legge Bassanini
Relativa al finanziamento delle associazioni ecologiste e quando sappiamo che nel contempo via in Senato un provvedimento di legge mandata avanti dal senatore Fabbri
Sempre in relazione al finanziamento pubblico delle associazioni ecologiste ma io lancio
Un campanello d'allarme
Sono in disaccordo
Sul fatto che anche le associazioni ecologisti che si vadano a infilare in questa fossa
Partecipavo giorni fa a Napoli a una incontro che ha fatto il WWF col ministro Giannone e c'era per l'appunto Fulco Pratesi che ricordava come in relazione a un bosco della Sardegna
Il Vs fossero sia riuscito a raccogliere nel giro di sei mesi più di un miliardo e cento milioni
Ecco voglio dire la forza dell'adesione volontaria
Della spinta privatistica sono fondamentali se immettiamo meccanismi di finanziamento pubblico come quelle previste dalla legge Bassanini ad esempio per poter trattenere il tre per mille sulle sulle imposte
Beh creiamo immediatamente uno burocrazia ecologista che già c'è nella dimensione della Legambiente una burocrazia ecologista che tutto avrà interesse a meno che realmente a promuovere quella che è la dimensione associativa vera
Concludendo perché gli ho fatto perdere già molto tempo mi sono disperso in molti rivoli ma qui la materia è quella che è difficile essere concentrati
Io vorrei solo fare un accentua accenni concludendo uno era relativo ai socialisti
C'è un ritardo enorme da parte dei socialisti mi dispiace che c'era Giulio Di Donato ieri non c'è oggi non ne vedo nessuno quest'oggi ma i socialisti sono strani occhieggiano i problemi dell'ambiente vengono chiedono dicono che faranno mandare hanno avanti tornano indietro
E evidentemente non è ancora maturo questo tema o comunque in una fase di difficile gestazione
Le contraddizioni sono molte alcune gliele rimproverava da questo microfono perfino Chicco Testa in relazione al nucleare ma io ho una domanda invece voglio fare i socialisti
Sulla quale credo un chiarimento sia necessario e che loro se la debbono porre militano l'interno della Legambiente o altro
Perché questo è un chiarimento anche abbastanza sostanziale non non c'è ma lo debbano poi a un certo punto dichiarare non è possibile
Muoversi con suggestioni che vengono dalla direzione nazionale da più parti eccetera e invece poi una a livello
Della nostre iniziative locali come consiglieri verdi come organizzazioni degli Amici della Terra trovare coi socialisti nella lega ambiente e bisogna anche qui avere le idee bisogna credo su questo è uno dei primi chiarimenti che sui quali i
Da chiedere ai socialisti
Anche e tanto più in questa fase nella quale nella costruzione di una linea
Di rottura che passi attraverso una campagna referendaria su punti qualificanti certamente il riferimento ai socialisti può essere come è stato anche altre volte in porta
Ma concludendo molto breve venti amici se le cose composto coordinata mente ho detto
Però tuttavia fanno un filo un senso il senso è quello della necessità assoluta della rifondazione del rilancio degli Amici della Terra
Nel senso che per dirla proprio molto brutalmente
Tra le tradizionali e benemerite associazioni ambientaliste primo luogo WWF Italia Nostra
E la lega ambiente è necessaria
Una un'altro soggetto
Che svolga la funzione ambientaliste politica
Scioglie endo gli equivoci che stanno cioè i due versanti in primo luogo sul versante comunista e peraltro anche sul versante spesso troppo i comuni come mistico delle tradizionali posizioni associazioni ambientaliste
La necessità e tanto più occorre un'associazione ecologista la quale cosa che non fanno oggi forse per averlo troppo fatto nel trentuno le tradizionali associazioni ecologiste
Metta l'accento su quella che la drammaticità e la politicità del momento ambientalista
Di fronte al quale noi ci troviamo e quindi sappia condurre avanti le battaglie generali che ci stanno di fronte da questo punto di vista non c'è che la lega ambiente non c'è lapsus freudiano non ci sono che gli amici della terra
Non ci sono indubbiamente che gli amici della terra e quindi credo che l'impegno che sia a me che abbiamo preso è un impegno necessario al quale è legata la nostra sorte il nostro impegno di domani sulla questione ambientale grazie
Grazie Piero
Prima e di dare la parola a Giovanni Negri segretario del partito radicale
Alcune comunicazioni giunto alla presidenza un biglietto qualcuno sembra ha chiamato un taxi e il tassi sta aspettando in basso
Lo è presente una delegazione dei gruppi di ricerca ecologica con il segretario nazionale Alessandro Di Pietro che porterà il saluto dopo l'intervento
Di Giovanni Negri è inoltre presente il responsabile della sezione ambiente del Partito Comunista Raffaello Misiti
Che probabilmente interverrà questo o pomeriggio
Dopo l'intervento di di Giovanni Negri
Il saluto di Alessandro Di Pietro in perverrà Mario Signorino è costeggiato per darvi
Un po'l'ordine e si riprenderà con l'intervento di Menotti Vincenzo Battista Antonio Oscar lo pane se riusciamo a starci in questa fase della mattinata
Do ora la parola a Giovanni Negri
Io vi ringrazio
Ma io ho pensato ieri devo dire in poco tempo a questo intervento
E in un primo tempo mi sono in quel momento mi sono detto che qui oggi avrei vissuto una sorta di crisi di identità
E mentre mi domandavo abbastanza divertito se in questa sede mi sarei sentito
Perché Giovanni Negri partito radicale Giovanni Negri amico nella terra se in questa sede mi sarei sentito il dottor Jekyll o mister Hyde e non sono riuscite in realtà a rispondermi
Ho capito quanto questo fosse il riflesso condizionato
Di una politica ammuffita per la quale certe forme non sono rispettabili se si appartiene a più di una cosiddetta organizzazione con la U maiuscola
E poi mi sono saliti invece molto vecchio perché questo problema era già superato nei fatti da uno statuto radicale che data dal mille novecentosessantasei che con splendida intuizione prevedeva la doppia tripla decisione ad associazioni e financo apartitico il presupposto non indifferente lo voglio sottolineare che tutto questo aumenti anziché rare fare le responsabilità individuali e collettive
Ma risolto insomma non crisi di identità ho trovato solo cinque punti sui quali provare a parlare
Credendo di riuscire a dare delle risposte a ciascuno e cavando né soltanto viceversa con la riflessione che andavo facendo un pacco di problemi in più
Ma tante voglio confessare questa mia incapacità e posso solo provare a fare questi cinque ragionamento
Primo punto io credo dovrei parlare qua di ecologia
Ma io confesso che non so cosa sia l'ecologia io non so definirlo all'ecologia
Anzi invidio molto chi e certo di saperlo fare
E anzi credo che il difetto dell'ecologia che se ne parla troppo e male e rischia di essere una delle tante parole che finiscono per consumarsi irrimediabilmente
Di questa parola perciò vorrei fare un uso molto parsimonioso e tanto meno tentare di darle un significato particolare in fin dei conti strumentale magari provando a specificarla come ecologia politica o ecologia ideale o morale o etica o non so cos'altro
Io credo che proprio perché contiene in sé una grande speranza perché cosa nuova
Perché può essere chiave di lettura diversa rivoluzionaria del nostro essere del nostro modo d'essere del nostro produrre scambiare del nostro usufruire del tempo dei servizi della cultura l'ecologia ancora un oggetto strano che inquieta molto
Io credo che l'ecologia come tutto ciò che è buono e naturale mi pare che innanzitutto nasca dalle ceneri
Non è dottrina non è scienza ma nasce sulle ceneri di alcune scienze e di alcune dottrine
Anche o forse in particolare di alcune dottrine economiche dimostrate sì ormai inadeguata e morte
In capaci quindi di produrre analisi del presente e fondare perciò le regole per un futuro ordine per un ordine nuove giusto
Non è un caso che colui che a giusto titolo anche se misconosciuto dovrebbe essere visto come uno dei precursori di una sensibilità ecologista che andava spuntando manifestandosi faccia partire la propria riflessione dalla constatazione di alcune ceneri
L'avviamento al socialismo è provato
Adottato il popolo di enormi realizzazioni
Ma non vi è alcuna ragione di affermare che il metodo capitalista di produzione conduca l'economia in un vicolo cieco né che sia indiscutibilmente peggiore del metodo socialista per la produttività ancora più erroneo sarebbe affermare che il capitalismo conduca sempre un depauperamento assoluto della classe operaia
E dalle ceneri di alcune dottrine via via andava costui dipanando il proprio pensiero assolutamente profetico
E sto citando alcune frasi di Andrej Sakharov del quale molti parlano senza sapere cosa esattamente scrisse penso e senza sapere dunque chi esattamente egli sia e perché dunque stia vivendo ciò che sta vivendo
Sono frasi del suo rapporto datato mille novecentosessantotto che in Italia fu disprezzato dalla cultura egemone del luogo comune di sinistra
Fino al sospetto che dietro il suo nome si celasse la CIA o una sua operazione di discredito
Cosa scriveva questo pazzo di saggezza nel mille novecentosessantotto per disturbare a tal punto le politiche imperiali dell'Est non meno che dell'Ovest
Le realizzazioni industriali e idrauliche il disboscate il disboscamento il dissodamento delle terre vergini l'impiego di prodotti chimici tossici tutto ciò trasforma senza controllo il nostro habitat
Lo studio delle interazioni naturali e delle conseguenze il nostro intervento in ritardo sul ritmo dei cambiamenti in corso
Gettiamo nell'aria nell'acqua enormi quantità di scorie industriali nocive il limite di sicurezza non verrà superato
Il diossido di carbonio emanato dalla combustione del carbone altera le proprietà Calori Phoebe dell'atmosfera
Presto o tardi questo diventerà pericoloso ma non sappiamo quando i tossici chimici adoperati in agricoltura Contri parassiti penetrano nell'organismo umano e animale agiscono pericolosamente sul cervello sul sistema nervoso sugli organismi generatori del sangue sul fegato
Anche in questo campo il limite di sicurezza può essere superato ma questa questione ancora poco studiata i procedimenti sono difficilmente controllabili
O ancora l'uso degli antibiotici nell'allevamento facilita l'apparizione di nuove varietà di microbi resistenti potrei anche menzionare il problema dei detersivi delle scorie radioattive della crescente erosione salinità del suolo dell'inondazione le terre coltivabili del disboscamento la distruzione di uccelli e di animali utili e di altri casi di stupide degradazioni
Per meschini interessi locali temporanee egoisti
Talvolta anche di puro prestigio amministrativo come il caso tristemente celebre del lago Bajkal questi problemi sono complessi collegati e questioni economiche e sociali
Fra cento anni in ragione del dieci per cento all'anno la massa dei rifiuti sarà aumentata di venti mila volte
E su questa partire dalle ceneri di alcune dottrine scienza
Che Sakharov constatava andava dipanando e allargando il suo pensiero
La tecnica contemporanee la psicologia di massa propongono sistemi sempre più numerosi per influenzare l'equilibrio il comportamento e le opinioni delle masse
Non solo con la pubblicità la psicologia ma anche con mezzi più tecnici controllo dei fenomeni psichici
Non possiamo rifiutare i nuovi metodi non si può vietare per principio lo sviluppo della scienza
Ma possiamo prendere coscienza del pericolo che incombe sui valori umani fondamentali e sul senso stesso della vita renderci conto che si sta abusando dei metodi tecnici biochimici e demo psicologici
L'uomo non deve trasformarsi in un topo o in una gallina dalle voluta elettroniche mediante elettrodi infissi nel cervello
Tra poche decine d'anni questo pericolo sarà di scottante brutalità se i valori umani anzitutto la libertà di pensiero non verranno rafforzati e se persisterà hanno le divisioni dell'umanità
O ancora e tutto questo per me ecologia le crisi alimentari locali convergeranno in un oceano di fame intollerabili sofferenze in disperazione angoscia morte il furore di centinaia di migliaia di uomini
Una catastrofe simile entità non può che avere gravissime conseguenze per il mondo intero e per ciascuno
Ecco come dalle ceneri di scienza e dottrine nasce una sensibilità di ecologia in senso lato che ancora non si fa scienza né dottrina
Così come non si fa nemmeno filosofia pur nascendo sulle ceneri di alcuni filosofi
La filosofia dell'accumulazione del produttivi sul
Che ha prima sazi altri corpi o non ha stanziato in alcun modo lo spirito l'intelligenza finendo per guastare gonfiare i corpi umani ambientali minacciando una violenta alterazione degli equilibri naturali
Su queste ceneri sulle ceneri della filosofia che identifica il benessere col
Perché si fa quasi indispensabilità tanto intellettuale quanto fisica
Ma né scienza né dottrina né Filosofia
L'ecologia oscilla tutt'oggi fra una visione minimale di egoistica necessità dell'uomo del singolo
E una visione massimale di chiave di lettura di scoperta di costruzione del mondo nuovo ossia e possibile Progetto di civilizzazione
E non sapendo io come definirla missione alla fine risolto a dirmi che potrò inverare una definizione dell'ecologia solo nell'azione nel fare
Provando a rispondere all'unica domanda leninista che ancora non è stata ridotta cenere cioè alla domanda del che fare
E passo quindi al secondo punto del quale
Volevo parlare
Anche qui ho solo ragionamenti e non risposte o ricette da prospettare
I radicali e i Verdi
I radicali sono verdi i Verdi sono verdi
Il problema di entrambi e esserci e che siano
Il loro problema dei radicali e dei Verdi non è chi sia più verde
Il loro problema comune che siano
Il loro problema è manifestarsi lottare fare insieme o separati poco importa questo può costituire solo e di volta in volta una semplice valutazione di opportunità se sui contenuti sia d'accordo
In continuità con la loro storia la loro identità e anche le loro ambizioni di essere forza di ridiscussione e rivoluzione
Di assetti politici ormai consumati e di un sistema di potere che rappresenta una minaccia non solo per il cittadino ma anche per se stesso
I radicali hanno dimostrato di non temere
Ma anzi di favorire la nascita di un fenomeno politico nuovo
Del quale dal quale non abbiamo nulla da temere
Poiché se tale se non è vero prodotto di micro ambizioni o di piccole coglie o se non è merito invenzione fatta a tavolino quindi invenzione concettualmente intellettualmente partitocratica
Se non è questo dalla nascita di un fenomeno di questo genere Aloi può solo venire aiuto e forza politica sia su ciò che ci vede accomunati
Che in ciò che eventualmente viceversa ci può dividere
Ed è sulla base di questo ragionamento che i radicali hanno chiesto sollecitato lavorato
Alla costituzione di liste verdi ovvero sia per la traduzione anche elettorale istituzionale di un patrimonio che come quello radicale del settantasei nel settantasei quando i radicali non partirono all'arrembaggio del Palazzo
Ma valutarono che senza la prova elettorale ciò che rappresentavano sarebbe stato irrimediabilmente soffocato riassorbito
Allo stesso modo
Con questo tipo di ragionamento e di incedere
Abbiamo sollecitato poiché temevano che un patrimonio questo patrimonio esistente nel Paese senza al dodici maggio avrebbe potuto essere disperso
Questo rischio certo c'è ancora
E diverse valutazioni nell'universo verde tutte sicuramente legittime esistono
Ne voglio ritornare su polemiche fortunatamente superate che furono anche intensi appassionate nei mesi precedenti le elezioni amministrative
Ma non credo sia gratuito orgoglio di partito orgoglio di radicale
L'affermare che anche a grazie a noi dei pericoli sono stati sventati e che anche grazie a ciò che avvenne siamo qui oggi al congresso di fondazione di fatto di una nuova organizzazione
Delle nostre speranze comuni siamo presenti al congresso degli amici della terra piuttosto che obbligati a frequentare magari decine di convegni degli amici del giaguaro degli amici del re di Prussia in un modo o nell'altro mascherati
Non temiamo quindi liste verdi non temiamo persino l'ipotesi del prezzo di alcune centinaia di migliaia di voti radicali in meno
A condizione
A condizione che se effettivamente un nuovo momento elettorale potesse e dovesse significare più forza alle battaglie ecologiste e più un movimento più ridiscussione più contraddizione per il sistema politico italiano
E questo a maggior ragione va detto anche in presenza di un bilancio di un'attività verde nelle istituzioni che presenta alcune forti luci
Molte ombre e che quindi mi pare complessivamente non brillante ma che va aiutato non a tornare indietro ma semmai a superarsi comunque in positivo
Ma ben prima di parlare di scadenze elettorali e poi ci tornerò occorre parlare di battaglie e di contenuti
Perché per rispondere al che fare mi pare occorra selezionare questa è la vera difficoltà
Nel Mar ma delle cento e tutte sacrosante campagne ecologisti
Quelle sulle quali concentrare le energie il poco denaro per molti immagino anche il non troppo tempo che si ha a disposizione nella propria nella propria giornata
E vengo al terzo punto del quale intendevo parlare quello su cui e forse è più facile abbozzare risposte e che infatti gli amici della terra credo sono risposte che abbiamo già dato
Il referendum e probabilmente lo strumento oggi più adatto e capace di essere elemento catalizzatore dunque di potenziali unità delle sensibilità ecologista e che sono largamente diffusa
Conosciamo abbiamo denunciato duramente i colpi che l'istituto principe della democrazia dirette il referendum ha subito ma ciononostante referendum mi pare oggi essere la forma più adeguata per campagne di opinioni che siano veramente tali
So che le proposte dei temi da sottoporre a referendum
Scelti dagli amici della terra dai radicali
Non soddisfano pienamente forse giustamente forse più che giustamente molti Verdi molti ecologisti fuori di qui o persino qui dentro o financo fra i radicali
Ma a ben rifletterci referendum nazionale sulla caccia è un referendum teste regionale sul nucleare
Che riguarda direttamente l'intero paese e non deve dunque essere meccanicamente delegato in termini di attenzione politica di energie d'investimento finanziario per esempio nella fattispecie agli amici o compagni della Regione in questione che il Piemonte
E non avanzo questa istanza perché sono piemontese ma per ricordare che mi pare un teste una scelta importante quella del referendum regionale sul nucleare oltre al referendum nazionale sulla caccia
Io credo che questi due referendum rappresentino quella piattaforma tanto precisa quanto capace di parlare
Alla sensibilità ecologista in senso lato
Sono insomma la zattera capace di galleggiare su un mare vasto il minimo comune moltiplicatore che qui oggi subito e credo che a noi interessi il qui l'oggi il subito può affermarsi
E questo è un anello politico di grande importanza per un movimento che non voglia rassegnarsi all'incapacità di sapersi unire in forti campagne comuni
E che non voglia rassegnarsi alla via francese
Cioè quella del movimento disposto anche a perdere la politica pur di gonfiarsi
Disposto cioè a crescere e moltiplicarsi elettoralmente o come insediamento anche all'ombra di una selva di centrali nucleari avendo perso la politica
Il Consiglio federale radicale esaminerà possibilità opportunità in modalità di promozione di questi referendum
Anche se qui mi sembra doveroso esporre una difficoltà che credo comune e che grava su qualsiasi ipotesi referendaria e fare una considerazione aggiuntiva
L'operazione di autenticazione delle seicento mila firme almeno che in sessantacinque giorni occorrerebbe raccogliere poiché di questo si tratta
Con l'apporto di cancellieri notai
Rappresenta l'autenticazione con cancelliere notai in termini di costo una strozzatura che al momento mi pare insormontabile
Questo è un problema concreti immediati io credo occorra subito muoversi in sede locale e occorre una iniziativa nazionale per superare questa situazione
La considerazione aggiuntiva che riguardi radicali e relativa ad altri referendum che il partito radicale è pronto a promuovere
Speriamo non da sole forse non da solo se altre forze politiche soprattutto alcuni loro dirigenti riusciranno a scuotersi da una pigrizia che appare ogni tanto cronica e mi auguro sia solo pigrizia in senso stretto giacché fosse pigrizia politica la cosa sarebbe assai più grande
Su un altro tema al quale daremmo un'attenzione perlomeno identica a quella per il referendum sulla caccia
E cioè l'ipotesi
Di uno più referendum sulla giustizia che è un tema che peraltro ormai richiama certe condizioni degli animali
Su questo punto devo dire che la mia coscienza è indivisibile
Vi sono dei processi giudiziari che sono dei circhi e vi sono carceri che sono degli zoo
E se i referendum sa da fare come spero credo e voglio però i referendum sono anche su questi circhi anche su questi zoo anche su questo tiro non al piccione ma il cittadino
Referendum campagne politiche organizzazione e vengo al quarto punto del quarto punto del quale dovrei parlare per tornare ai problemi ai vostri problemi che sono però anche i nostri dal momento che
Nella riflessione sul modello organizzativo su quale modello organizzativi nuovi amici della terra intendono darsi c'entra in qualche modo per storia per identità per itinerario di molti
Anche il rapporto con il partito radicale
Quindi parlarne non è un voler mettere i piedi nel vostro piatto
E semplicemente non voler ignorare un problema che c'è che esiste e che può creare complicazioni o può invece essere risolto a parte la considerazione che chi vi parla è dotato anche d'intesa degli Amici della Terra ma queste mance
Io credo che nel momento in cui nasce un'organizzazione su questi temi e così formata per ora credo formati in larga parte
Anche di compagne e compagni radicali vi siano
Due rischi
Il primo è il meno grave
E quello di tendere istintivamente ha un riflesso che purtroppo mi sembra appartenga assurdamente a molte non voglio dire a tutte a molte associazioni ambientaliste
Nutrire cioè il mito della corporazione di queste associazioni viste come isole felici e puri ficcanti e non intaccate
Da meccanismi perversi cosa che non credo nel merito e reputo velleitaria nel metodo o piena di Ali di pericolose
Io ricordo una volta di aver ascoltata radio radicale un intervento in cui il mio caro amico Ermete Realacci mi attaccava e mi attaccava dicendo
Giovanni Negri uomo di partito uomo del palazzo uomo della società politica contro me uomo della società civile uomo delle istanze della gente uomo che invece rappresenta qualche cosa che non è Palazzo io
Avrei voluto molto volentieri chi degli di quali soldi dalla sua organizzazione di quali sedi di quali strutture come per vedere chi e più parastato dei partiti fra i radicali che campano come cantiamo
E viceversa loro ma lascia stare il Polito
L'altro rischio consiste proprio credo di modello organizzativo come vedete sto provando a ragionare per ragionare insieme così se proprio nel modo di rapportarsi al partito radicale
Io credo che gli amici della terra viene infatti di fronte fra le altre e due strade due modelli possibili
Il primo è quello di una quota di iscrizione
Alta
Quindi in questa fase necessariamente rivolta all'interno dell'aria più sensibile e vicina essenzialmente dare radicale e non c'è nulla nulla di male in tutto questo sia molto chiaro
Non fosse che un'area ristretta che non corrisponde alle potenzialità di parola di messaggio di comunicazione
Di ottenere adesioni degli Amici della Terra che possono essere molto più ampio
E non fosse che questa natura che questo questo tipo di modello organizzativo che si può scegliere se non viene ribaltata conduce obbligherebbe strutturalmente gli amici della terra
Ad assumere un ruolo un ruolo improprio che apparirebbe in realtà
Di piena autonomia rispetto al partito radicale
Sarebbe viceversa di effettiva subalternità con una funzione ecco questo tipo di reclutamento chiamiamolo così per organi per usare vecchie parole
Strutturalmente condurrebbe gli amici della terra a esercitare una funzione di mediazione diciamo così fra radicali e associazione ambientalistica cosiddetto altro mondo verde
Mediazione della quale il partito radicale nonna alcun bisogno alcuna necessità
L'altro modello che invece mi auguro sia perseguito
E quella di forme di adesione molto facile molto aperti e molto pochi geologiche molto concrete rivolta indipendentemente dalla fede politica intende associati sui concreti Fini e possono essere
Queste possono essere un'infinità di persone assai più di quanti non siano i numeri della cosiddetta area radicale
E il solo questa scelta di modello organizzativo può condurre a mio avviso gli amici della terra una piena totale effettiva autonomia che noi auspichiamo
Il quinto e ultimo punto del quale intendevo parlare mi scuserete mai pieno di problemi anche adesso
Direi che riguarda invece il dove andiamo
Dove andiamo peraltro in ogni veste come cittadini come radicali come Verdi
Io credo che sia possibile che fra qualche settimana si sia chiamati alle urne per le elezioni anticipate più insignificanti di questi anni
E crisi di governo e scioglimento delle Camere dal mille novecentoquarantotto lo sapete hanno scandito il tempo della stabilità di un sistema di potere dei suoi capi
Sono insomma un connotato fisiologico del regime
E pur mutando poco o nulla le crisi le elezioni e possiamo aggiungere altre parole magiche quali vertici le verifiche i congressi visto che ogni stagione Condi un nuovo termine
Hanno sin qui celato i sintomi della deriva di un sistema politico dando apparente momentaneo movimento a ciò che invece era paralizzato ammuffito ed è oggi in stato di decomposizione
Ora infatti mi pare che qualche cosa sia mutato
Nemmeno inutili elezioni potrebbero assomigliare a una panacea a differenza delle altre volte
Così come la spartizione partito che
Pica guardate la vicenda RAI
Non è neanche più in grado di assomigliare neanche più in grado di assomigliare alla governabilità
Non regge più come sistema
Il regime non cade sotto i colpi dello sdegno della rivolta popolare
Che viene in mente quello che è stato il lamento di Sciascia l'Italia il Paese più governabile del mondo laddove per governabile si intendeva disperate rassegnata pazienza di chi è suddito oggi dell'oligarchia partitocratica come era
Suddito della dinastia borbonica ieri
Né il regime capitola dinnanzi all'uomo forte
Sia esso un Cincinnato un padre della patria o un grande manager del nuovo business che con troppa tecnologia e finanza per le mani vuole disfarsi di alcune formalità che finanche i partitocratico debbono rispettare
Anche se è vero che ieri la Iotti ha legittimato inquinava il Parlamento che ormai si può votare aprendo la porta dell'aula dicendo all'amico per cortesia vota per me e tutto questo va bene ma insomma certe forme ancora debbono essere rispettate
Ma direi che semplicemente e tragicamente il regime si consuma e si disfa
La sua malattia e una forma di lebbra
Non muore di infarto può morire di lei
Sull'economia grava una condizione tecnica di bancarotta
Una manovra economica pare fatta apposta per dilatare debito pubblico inflazione
Mentre con un prodotto interno lordo inferiore al debito non è pensabile alcun provvedimento per l'occupazione per la ripresa per lo sviluppo
Non c'è politica estera almeno tre diverse linee convivono nella maggioranza e ciascuna ricorre di volta in volta al PC per prevalere sulle altre si tratti di Medioriente di Sigonella o o di Gheddafi l'unanimità
E solo attorno al fallimento dell'impresa contro lo sterminio per fame sul quale il nostro Paese doveva cimentarsi e non la fa
In politica interna il massimo dell'ambizione consiste nel gestire l'esistente
Ossia l'ingestibile
Perché chiunque getti un occhio anche distratto sul modo di amministrare la giustizia l'informazione la previdenza una sanità per limitarci a quattro grandi comparti della sfera pubblica e voi ben aggiungere se l'ambiente come quinto
Non potrà che constatare un caos di poteri di funzioni di diritti e di regole
E più si fa intensa la guerra per il controllo degli apparati e più sprofonda la soglia minima di garanzia del cittadino ma l'immagine ormai quella di un sistema che non ti e se il congresso di radicali denuncia la non certezza del diritto il non rispetto dei principi di democrazia l'ineguaglianza di ciascun soggetto individuale e collettivo dinanzi alla legge e il Presidente della Repubblica richiamare sottolineare la necessità di corrispondenza fra legge scritta legge materiale
E non in astratto ma all'interno di uno scontro di potere e fra poteri
Perché faccio questo discorso perché credo sia importante capire come si collocano e cosa propongono i radicali in questo qua
Voglio richiamare l'attenzione su un aspetto sinora poco valutato
Se fino allo scorso anno io credo fosse indiscusso merito del pr la denuncia di dati di fatto come quello del debito pubblico che oggi quasi tutti riconoscono e fu un fatto al limite la preveggenza ora siamo decisamente andati oltre abbiamo credo entrambi gli occhi bene aperti
Ne parlo perché la proposta di Marco Pannella di modifica del sistema elettorale per realizzare un assetto anglosassone fondato sul collegio uninominale non è un esercizio ingegneristico
Benché non abbia abbia avuto grande eco neanche ancora per il momento nel mondo perde credo che invece alcuni ragionamenti su questo dovrebbero esser fatta
E la proposta di riforma della partitocrazia e di sbocco della sua crisi ed è una proposta tutte profondamente politica non a caso collegata un'ipotesi da conquistare noi diciamo abbiamo detto giungere entro quattro anni entro il mille novecentonovanta ad un grande confronto elettorale politico organizzativo fra tre grandi forze sfidando quella democristiana
E quella comunista o dei Maconi lista senza timore di ridiscutere piccoli e illusoria veri proponendosi al Paese come artefici delle speranze laiche libertarie federaliste europeiste aggiungerei ecologiste
Proprio a partire dalla modifica e dalla ricostituzione delle regole del gioco
Quelle elettorali innanzitutto privilegiando finalmente la scelta degli uomini piuttosto che il voto di sudditanza partiti che sono divenuti tutto fuorché ciò la Costituzione prevedeva che essi fosse
Interessa tutto questo al mondo verde e perché non dovrebbe essere anche questo il sistema politico e le regole del gioco un tema di dibattito nel mondo verde come indirettamente peraltro molti auspicano penso a un intervento
Di Alex Langer l'estate scorsa non so se sulle porterò sul manifesto
Nei partiti a quali abbiamo rivolto la nostra proposta rischio indubbiamente di prevalere miopi e posizioni di rendita antiche subalternità concordataria
Ma in tal caso saranno purtroppo i fatti a spingerli lungo quella strada se non vorranno vedere sempre più ridimensionato il proprio ruolo
Ma ciò che è vivo ciò che è nuovo come il fenomeno verde e vivo di nuovo
Forse non ha questi problemi non ha problemi di piccoli averi e può essere il motore di una proposta che può avere forza solo se camminerà sulla gambe della gente anche questo spunto di riflessione volevo qui riversa io ho concluso chiedendo scusa del lungo tempo che vi ho rubato come vedete non sono venuto a dare soluzioni alcune ma solo a proporre ragionamenti e se possibile azioni per le prossime settimane
Che era quanto poteva fare chi come me a differenza di altri che ribadisco invidio della parola ecologia non hanno ancora saputo darsi una spiegazione compiuta grazie e buon lavoro
Grazie a Giovanni Negri
Do ora la parola ad Alessandro Di Pietro segretario nazionale dei gruppi di ricerca ecologica per un saluto
Do comunicazione che presente in sala il pretore Gianfranco Amendola che interverrà oggi pomeriggio problema relitti
Dopo Alessandro Di Pietro interverrà Mario signorino la parola ad Alessandro Di Pietro
Seguito con molta attenzione il lucidissimo intervento del segretario del partito radicale Giovanni Negri
Il quale ha esordito
Dicendo
Che qualche volta o spesso anche luci sento un po'Duccio dottor Jekyll e mister Hyde
Alcune crisi di identità tra l'accusa forse secondo me poco mirata nei suoi confronti di uomo di Palazzo te uomo nel civile
Ecco volevo tranquillizzare Giovanni Negri che tali crisi d'identità non attengono non possono attenere soltanto a luglio a chi a chi ha questi problemi
Anche perché chi ha in tasca le certezze ma sempre diffidato
Tutti quanti noi
Uomini che fanno politica
Uomini che sono vicine ai partiti uomini che entrano anche soprattutto nell'associazionismo ambientalista si sentono per certi versi un po'dottor Jekyll e mister Hyde
Perché è vero sì che la notte la nostra lotta contro il consumismo il capitalismo ciò che ci accomuna ci trova spesso però nella vita politica né il quotidiano né irreale ad avere queste contraddizioni così come contraddizioni ne abbiamo noi e abbiamo anche il coraggio di dirlo vicino a una forza politica che rappresenta a destra forse l'unico partito e così credo che contraddizioni o dottor Jekyll e mister Hyde e ne possono avere perché no l'amico Chicco Testa con la sua Legambiente vicino al Partito Comunista così come lo stesso Fulco Pratesi così come l'avvocato Luciani oddio chi non ha contraddizioni o chi non si sente spesso e volentieri in questa difficilissima battaglia che ci accomuna
In certe posizioni di crisi
Perché le forze antiecologica le forze contro ambientaliste stanno dappertutto
Altrimenti il problema non sarebbe così vasto così grave così emergente sono a destra sono a sinistra sono dappertutto
E allora in questo mio brevissimo saluto
Volevo anche fare un riferimento a ciò che Bonardi ieri sosteneva
Circa
Il problema del finanziamento dell'associazionismo ambientalista circa il problema di stare o non stare in un'eventuale consiglio nazionale per l'ambiente organismo previsto dal disegno di legge sul l'istituzione del ministero
Ecco noi siamo sempre stati noi dei gruppi di ricerca ecologica siamo sempre stati contrari a quel tipo di finanziamento così come è stato congegnato nelle prime proposte di legge presentate a favore di Italia Nostra
E poi concretizzate così come siamo stati contrari al progetto di legge per il finanziamento così com'era congegnato ripeto e sottolineo al alla Legambiente al WWF
E quasi con una forma di simpatica provocazione abbiamo anche noi attraverso il partito
Che rappresenta che non ci rappresenta ma che rappresenta l'area culturale politica in cui in cui mi richiamo abbiamo presentato quasi simpaticamente con una sottolineatura di provocazione gli stessi identici articoli di legge per il finanziamento dei gruppi di ricerca ecologica che cosa abbiamo provocato Lai sottolineato dei che abbiamo sbloccato il finanziamento
Di queste associazioni perché noi siamo invece d'accordo per un finanziamento dell'associazionismo ambientalista quando esso possa presentare dei progetti dei progetti o comunque delle delle dei programmi finalizzati precisamente finalizzati e sui quali certamente chiediamo controlli perché no anche dal punto di vista governativo perché no anche dal punto dal mille da parte del ministero
E allora siamo anche d'accordo per esempio
Non concordiamo certamente sul su come hanno pensato congegnato architettato questo questo ministero che ci assomiglia a che assomiglia moltissimo a tutti gli altri ministeri
Perché basta guardare al finanziamento ai allo stanziamento sul quale dovrà sopravvivere non vivere
Per per avere subito la dimensione di come sarà svuotato e lo vediamo re di recente in questi giorni al Senato
Durante il dibattito in commissione Affari costituzionali come tante forze perché no reazionarie nella maggioranza stanno tentando di svuotare quel poco di buono che aveva questo disegno di legge
E noi siamo anche d'accordo affinché tutte le associazioni ambientaliste dico tutte siano previste nel Consiglio nazionale per l'ambiente
Perché individuiamo in questo Consiglio nazionale per l'ambiente l'organo consultivo ma davvero nel concreto nell'ambito dell'emergenza ambiente
Che uno un dicastero come questo qui che sta nascendo o abortendo dipende dei punti di vista arriva aveva intenzione di essere ecco allora
Anche da parte nostra anche da parte dei gruppi di ricerca ecologica c'è battaglia sul versante politico nell'ambito della partitocrazia elemento primario dell'inquinamento morale e mentale della società civile
E noi non abbiamo nulla in contrario a ad aderire pienamente e lo dico e lo sottolineo a nome dell'intera segreteria nazionale che al referendum sulla caccia così come non abbiamo aderito e aderiremo sempre da destra ed è un ed è molto più difficile alle battaglie antinucleari alle battaglie contro controlla l'industria della plastica contro l'invasione delle botte delle bottiglie dei sacchetti di plastica ecco perché anche a destra
Credetemi si può essere e siamo non violenti anche a destra credetemi si può essere e lo siamo pacifici e non pacifisti anche a destra possiamo essere soprattutto lo siamo e ci sentiamo di esserlo ecologico e allora tra amici bisogna conoscerci meglio questo è il e il nostro augurio auguri a tutti voi allora il vostro i lavori congressuali
Palazzo Alessandro Di Pietro
A ora la parola Mario signorino
Vorrei intanto ricordare mentre Mario si avvicina
Che alle ore sedici di oggi scade il termine per la presentazione eventuali emendamenti allo Statuto che allo Statuto proposto che è in distribuzione all'ingresso
Do ora la parola a Mario Signorino
Ma sarebbe facile probabilmente dire le cose l'ecologia da un punto di vista generico o scientifico comunque ristretto
E assai più difficile dire che cosa è o può essere l'ecologia politica e in questo caso Giovanni ha ragione
Io infatti ho apprezzato molto il suo intervento anche per altri elementi farò quindi anch'io un discorso difficile perché di questo voglio parlare e non soltanto per un obbligo che è stato posto in questo congresso soprattutto per gli interventi degli ospiti ma non solo dal ma perché io ritengo che un discorso di prospettiva sia assolutamente necessario se vogliamo sviluppare la nostra azione o comunque continuare a essere presentati nella ecologia politica
Cercano quindi di parlare
Dei Verdi dentro la società questa sfida politica
Innanzitutto italiana e degli amici delle terra dentro questa prospettiva ma io vorrei annotare soprattutto all'inizio due fatti che devono essere molto chiaro
Uno
E che sono comprensibili certamente le critiche che vengono fatto le perplessità sollevate dalla esperienza delle liste verdi nelle negli enti locali
E nelle regioni ma io non vorrei che nel giudicare questo fatto sì adoperasse un criterio che a mio parere non è appropriato
E temo che una certa influenza su alcuni dei giudizi negativi che sono stati avanzati derivi dalla pretesa di applicare a questo fenomeno che si è sviluppato in maniera diversa da qualunque altra esperienza politica in senso positivo e negativo bisogna dire di applicare a questa esperienza un un canone di giudizio che deriva da un fenomeno irripetibile che credo sia stato il fenomeno Pannella e il suo impatto con la politica ufficiale negli anni settanta quelli un un criterio che resta applicabile a un episodio non è non può diventare un metro di giudizio generale delle azioni politiche
Perché infatti io sono convinto che altro e successo soprattutto in quest'anno che dovrebbe portare a dare un giudizio di carattere diverso soprattutto in prospettiva
Innanzitutto non non corriamo più in Italia ma non da oggi e non da quest'anno ma da tempo
Quello che si può chiamare un destino alla francese
Vale a dire quello di un movimento che si estende nella società ma non riesce assolutamente incidere sulla politica e quindi cresce e vegeta all'ombra di centrali nucleari in Italia al massimo potrà avvenire che qualche centrale nucleare verrà costruita all'ombra del movimento che Michela cosa completamente diversa
E questo li porta a dire un'altra cosa che ci sono molti elementi anche di cronaca politica
Che affermano che oggi di sono un elemento di forza della politica Italia
E all'interno di questo consentitemi di dire che gli amici della terra si ritengono e sono un punto di forza dei versi
Lo dico senza integralismi di nessun tipo perché non ho assolutamente queste pretese e siamo in via di Rifondazione in via di Rifondazione formalizzata
Non soltanto di fatto come io ritengo che tutti gli altri soggetti verdi siano in questo periodo e io mi auguro nonché restino ferme o che vanno indietro ma che vadano avanti e che anche loro riescono a formalizzare c'è quindi a rendere politicamente
Più solido questo processo di innovazione di cambiamento e in questo senso
Io che non ritengo che per esempio fool così è venuto qui a dire parole di circostanza ritengo estremamente importante in futuro
Mantenendo ognuno di noi la nostra individualità perché io credo che la carta della omogeneità di rendere tutto uguale nessuno di noi la voglia giocare e non sia assolutamente positiva ma mi auguro che si riesca a trovare un modo nuovo anche di confrontarsi e di collaborare con gli altri soggetti che si muovono nell'aria verde a cominciare dal due
Ma se no esami Rifondazione io credo che tutti lo sia lo il due lo è la lega per l'ambiente lo sono gli innumerevoli gruppi che sono nati e stanno nascendo nel campo verde
E che quindi se dobbiamo sapere che stiamo cambiando e quindi dovrà indovinare la direzione in cui muoverci è anche vero che stiamo cambiando gli altri e questo non dobbiamo sottovalutarlo perché è molto importante
E certamente dobbiamo muoverci io qui non mi scandalizzo perché sono perfettamente d'accordo con quello che ha detto Chicco Testa ieri a proposito della vocazione maggioritaria e vorrei che ce l'avessimo veramente tutti perché noi non abbiamo mai fatto mistero di aspirare a costruire maggioranze politiche
Sui vari temi e in generale
Ora
Non viene certamente da noi un attacco di settarismo
E se quello che si può sentire in questa Sala può sembrare tale io credo che derivi soltanto dal naturalistico orgoglio di associazione ci deve stare ma non ci devono essere neanche chiusura
E non ci devono essere chiusure vent'neanche nel nostro ambito diverti
O nel nostro ambito vagamente politico in cui ognuno di noi comunque ritiene di identificare zio
Da questo punto di vista io non voglio sottovalutare quello che a me sembra un fatto importante che è successo e succede a sinistra qualunque sia il suo esito
Si è parlato ieri
E anche oggi c'è tornato carne della dell'andamento positivo di quello che chiameremo per imporre l'emendamento anti nucleare nell'aria comuniste CGIL Partito Comunista perché sottovalutare questo fatto
Soltanto perché con moltissimi anni di ritardo adesso appare che anche la sinistra comunista diventa sensibile sul serio a questi temi su cui soltanto i vertici siamo battuti negli anni scorsi
Io credo che se non si fossero mossi oggi il ritardo sarebbe diventato veramente irrecuperabile non sarebbe stato un fatto positivo neanche per noi che non ci identifichiamo ad esempio con l'aria comunista è un fatto importante che nella CGIL per motivi anche non attinenti strettamente credo al metodo del problema nucleare Sisti io no costituendo posizioni
Che una volta e finanche anzi fino a poco tempo fa erano impensabili come non lo è stato il fatto che nel comitato centrale comunista ci sia stata una minoranza del quarantatré per cento sull'emendamento antinucleare
Io non posso sottovalutarlo anche perché in Senato per esempio un patto distretto ma credo significativo ho avuto modo di già di utilizzare questo fatto nuovo
Che si è verificato nel Partito comunista e vi pregherei di non sospettare mi di volere interpretare per quello che non è questo fatto perché il Partito comunista non ha cambiato la sua politica sul nucleare come la la cambia dalla CGIL
Tuttavia dovuto in qualche modo registrati in termini diversi e la sua posizione e acconsentito quindi di avviare per esempio la costruzione di una nuova maggioranza su alcuni criteri prioritaria qui dovrebbe obbedire la politica energetica italiana al di là anche delle sue disponibilità politica effettivi
Quello piuttosto che mi sentirei di osservare è un'altra cosa rispetto a questi fatti
Innanzitutto di significativo che quando ad esempio nella CGIL ma anche nei precompressi che stanno avvenendo per esempio nel Lazio complessi sezione del partito comunista l'emendamento anticostituzionale va avanti e significa che e favorito per esempio al voto politico che caratterizza questa in questo momento vuoto di prospettiva politica certamente e favorito quindi da elementi strani al merito ma e significativo che quando si aggregano delle maggioranze su questo punto questo diventa quasi a prescindere dal contenuto specifico diventa un segno di modernità e questo vuol dire che in quell'aria quando non si riesce a trovare nulla di diverso oggi per caratterizzarsi assumere questo segno di modernità che ricorre proprio a quel problema su cui verte sono stati sempre accusati di esseri primitivi e arretrati come cioè esponenti di distanze di tipo reazionario
Un elemento che invece va anche rilevato se vogliamo anche considerare in termini politici più generali il problema e che questo emendamento anti nucleare sembra andare di pari passo o quasi con un altro emendamento quello di Ingrao sul governo costituente
E questo mi preoccupa perché significa è che la divisione all'interno dell'area comunista sta avvenendo su punti che sono a mio parere personale vecchi cioè di tipo movimentista sono dei punti che rappresentano oggi oggettivamente un ostacolo a un processo di modernizzazione dello stesso partito comunista e questo dipende se certamente dal fatto che la cosiddetta destra comunista non ha avuto e non a la capacità e la forza di porsi come termine di confronto nei dibattiti che avvengono in quell'area dato di fatto
La cosiddetta destra da Napolitano che aspetta da vent'anni di modificare in sensibilmente gli equilibri interni del partito comunista e dallo stesso lana che su questo terreno e cieco è sorto
A me quindi non preoccupa riconoscere il fatto nuovo quando avviene a sinistra la sinistra comunista perché questo non significa assolutamente
Ribaltare i termini della realtà
Non voglio neanche sottovalutare quello che secondo me è stato un ruolo positivo svolte in questo processo tra lega per l'ambiente mi sembra settarie ignorare questo è perfettamente inutile
Piuttosto quello che mi preoccupa o comunque che io porrei come problema
E che non mi sembra sia stato consumato da parte dei Berti dei compagni per dittico funziona siamo sempre vicoletti in queste definizioni di sinistra quello strappo reale dalla
Egemonia
Della forza comunista che consentirebbe magari anche con maggiore efficacia di esercitare l'influenza che e noi riteniamo che sia giusto esercitare anche sullo stesso partito comunista che questo strappo non è stato operato e che questo riferimento alla Partito comunista rimane come e può diventare anche un ostacolo io spero di no un ostacolo al rinnovamento di tutti
Ora ma non c'è soltanto questo c'è anche un altro fatto che è venuto fuori in questo congresso per un certo tipo di presenze politiche non erano semplicemente segnali così di attenzione generica
E per esempio il discorso che è stato fatto qui a nome del Partito Repubblicano dal senatore Rossi su convergenze che già se ci sono stati nel passato e su possibili collaborazione politiche su campagne che molto di più possono esserci in futuro
Il la presenza del sindaco democristiana di Roma e però vorrei ricordare che una democrazia cristiana che certamente non può essere identificata con quella che negli anni Cinquanta distrusse la capitale con la grande grande speculazione edilizia la il discorso che verrà fatto oggi dall'onorevole Di Donato del Partito socialista
Questi segni
Io credo che ponga un problema di rapporti nostri con i partiti in termini che sono quali regolamenti diversi dal modo in cui abbiamo dovuto siamo stati costretti a eliminarli in passato
Cioè qui non si può ridurre il discorso a semplici strumentalismi perché una crescita di forza politica dei Verdi che invece agisce
Ora questo non significa rinunciare a nostra identità che anzi io credo che attraverso questi processi di ampliamento dell'influenza politica cresca
Anche perché noi manteniamo sempre presente una prospettiva che di per sé ci distingue e ci può portare anche contrapposizione a queste forze politiche cioè le liste del significa non ridursi a portare acqua a queste forze politiche e tuttavia io ritengo che sia e debba essere un nostro impegno come lo è già stato
In passato di allargare al massimo la nostra capacità di manovra sedia in termini seri quindi d'iniziativa politica nel su tutto l'arco del fronte politico
In questo senso non siamo concorrenziale certamente neanche con la lega per l'ambiente che si richiama ad altri settori ma noi rivendichiamo questa capacità di costruire maggioranze politiche a tutto campo
E non vorrei che questo processo che per me è molto positivo potesse essere imbrigliato da schematismi o da Frette di schieramenti
Perché questo i questo io credo che sia estremamente negativo
Noi dobbiamo piuttosto lo ricordava anche Chicco Testa
Ieri dovremmo rafforzare la nostra capacità di proposta
Perché se no rischiamo veramente di finire politicamente a una dessero un dato marginale
Lo dobbiamo fare su punti che possiamo considerare storici della nostra attività dell'attività di tutti i Verdi la caccia è già stato ricordato il piano energetico nazionale che richiede una ripresa di attività nel Paese
Sulle pioggia ATC acido sulle foreste tropicali o su altri temi che questo congresso vorrà decidere ma lo dovremmo fare anche rapportandoci a un tipo di problemi politici più generali
Che non si possono ridurre certamente al problema dell'occupazione o agli altri temi tradizionali di attenzioni diciamo da parte delle sinistre ma che certamente noi dobbiamo affrontare se non vogliamo cadere anche noi un equivoco quello cioè di far politica facendo finta di non volerla fare di fare i politici è quello di dire anche che noi non siamo politici per carità siamo che cosa
E allora la difficoltà del discorso che noi abbiamo davanti deriva anche dalla necessità di chiarire alcuni punti che a me sembrò pregiudiziale che si vuole far politica
Comincia i verdi anche soprattutto in quest'anno sono cresciuti certamente contano molto di più si vede anche a livello parlamentare c'è stato un cambiamento notevole in quest'ultimo anno però e anche da constatare che i verdi non sono stati certamente un elemento politico centrale nell'ottantacinque non lo sono stati neanche con le liste
Io anzi l'impressione che oggi verdi continuo nella politica italiana assai più della loro capacità di far politica
E pontino molto di più della loro chiarezza di idee
Ci sono troppe cose varie e generiche e confuse che circolare averti a livello della politica a livello anche di rifiuto della politica che viene così quasi teorizzata oltre che praticata da molti gruppi soprattutto da perché dei verdi ironicamente chiamati cani sciolti e noi sappiamo quanto danno affatto ab passate generazioni questo rifiuto della politica
Ci sono concetti vaghi nei confronti del sistema politico di dello stesso metodo di far politica spesso vengono fuori dei modelli che possono richiamare hanno che io sappia semplicemente degli schemi tipo khomeinista
Un libro che è stato pubblicato di recente da parte di uno studioso tedesco Hubert terminano con una frase che a me sembra estremamente vera e attuale vale a dire l'ecologia politica ha perso la sua innocenza
Ed è ora che metta le carte in tavola perché essere verde non significa granché dichiaro oggi e questo è un compito estremamente difficile ma è innegabile che noi dobbiamo avviare una stagione delle scelte
Senza preclusioni
E ripeto senza alcuna fretta di schierarci
Perché scegliere politicamente chiarirci anche le direzioni di marcia non vuol dire che oggi è subito non ci dobbiamo schierare ognuno in base alle proprie preferenze chi colpirci di un altro partito queste sono fesserie insignificanti ma noi dobbiamo recuperare soprattutto anche una certa dose di realismo e sottoporre a verifica anche le cose che ci sembrano più scontati
Questo perché se noi non risolviamo questi problemi e corriamo il rischio alla meglio di finire Comit Grünen in Germania che avendo che sentendo
Questa esigenza di definizione politica alla fine sono scappati per la tangente che si sono esauriti in un'azione che si vede debellata steli
E hanno identificato gran parte della politica con la campagna antimissile e pacifista in quel modo concepita
Ora
C'è anche un altro fatto se è vero che l'ecologia e un approccio complessivo ai problemi
E strano e contraddittorio che questa capacità di approccio complessivo venga meno proprio quando ci si confronta con la politica
Se è vero che noi vogliamo rifiutare una prospettiva di sindacato che non ci interessa in questo momento
E questo approccio di tipo nuovo che noi dobbiamo tentare riguarda i contenuti riguarda anche i problemi che il sistema politico ci pone riguardanti i modi in cui non non ci dobbiamo organizzare e dobbiamo agire perché i moti i metodi sono un valore come un valore in sé politico e diventata l'ecologia
Anche se sarebbe stupido ignorare che l'ecologia che pone dei valori alla politica nuove anche degli interessi
Questo appare già in qualche modo addirittura il riferimento al nucleare ieri avete sentito il senatore repubblicano che cominciava ad ammettere che la fede dei repubblicani
A favore del nucleare che era paragonabile fino a oggi soltanto alla fede cieca del Partito Comunista comincia forse a essere messa in discussione ma perché ma perché il nucleare e diventato un centro di aggregazione di interessi non più
Tanto centrale come è stato in passato
Perché anche a livello industriale vengono fuori si determinò nuovi interessi che vanno in direzione opposta in direzione cioè di modelli di sviluppo industriale che non sono più appropriati a cui non è più appropriata una forma di energia di quel tipo
Questo noi dobbiamo cominciare a capirlo
Se vogliamo evitare il destino di una forza che si pone sempre anche concettualmente come una minoranza destinata a restare tale perse
E anche perché e l'unico modo di
Esaltare
Un certo tipo di impegno ecologista che a molti sembra troppo parziale e troppo anche ristretto come impostazione mi riferisco soprattutto alle battaglie di me ero protezionismo ambientale o animalista
Che staccati
Da una capacità di impatto politico più generale
Evidentemente rischiano di ridursi a battaglie settoriali ma tali possono non diventare quindi io chiedo
Uno sforzo di chiarezza e di realismo
Per cercare di capire quelli che sono punti fondamentali di partenza nostra e da questo punto di vista devo dire che io non sono riuscito ancora a vedere per esempio nell'inquirente le posizioni teoriche che vengono definite fondamentaliste
Quale sia la loro valenza politica reale cioè l'agibilità politica di un'impostazione di tipo fondamentalista
Sono anzi convinto del contrario che altra e la direzione da prendere se noi vogliamo diventare politicamente più efficaci
Bisogna cominciare a chiarirsi le idee no ma noi siamo veramente ci riteniamo come uno movimento politico non come opinioni libere
Di noi individui a casa nostra ci riteniamo in grado di cambiare per esempio il sistema di produzione capitalistico
Ecco quando noi diciamo che siamo contro l'industria pensiamo che l'ecologia cancelli l'industria
Pensiamo che ci sia per esempio un destino post-industriale della società questo non in termini ideologici ma in termini i politici i tempi politici
Io credo che se noi non riusciamo a precisare queste cose forse non andremo
E
Esempio di mancanza ancora di chiarezza che noi abbiamo potrei portare presenta un riferimento al Terzo Mondo al problema del sottosviluppo e alle posizioni che sostiene univa villici che nostro carissimo compagno
E che teorizza
Che la colpa di tutto a in gran parte ragione anzi del tutto a mio parere la colpa di tutto e che un avvio
Di sviluppo cioè il tentativo di imporre in quei Paesi lo sviluppo di tipo industriale capitalistico a spezzato le società le comunità tradizionale di sussistenza che consentiva a questi Paesi di procedere senza cadere nella spirale del
E di quello che viene chiamato da alcuni di noi dei sviluppo cioè il processo sempre in che punta al basso invece andare in alto questo è vero ma è anche vera un'altra questione non c'è possibilità di ritorno a quelle comunità tradizionali
Non c'è più se uno si limitasse oggi di fronte al problema del sottosviluppo della fame a teorizzare la necessità di ricreare delle economie di mira sussistenza io credo che finirebbe per sostenere una posizione destinata a non esistere
E quindi hanno l'incidente
Si pone piuttosto un altro tipo di problema
E io ve lo cito solo appunto come esempio non perché interessi direttamente i lavori di questo congresso il problema di andare oltre naturalmente la stupida frase sul pesce e la carne da pesca
Perché chi esamina i problemi di quelle aree e io parlo dell'Africa non sto parlando di altri continenti
Si accorge che la difficoltà su cui sono caduti
Tutti gli aiuti fino a oggi su cui è crollato il sistema internazionale degli aiuti e che le canne da pesca sono state mandate in quantità anche considerevole ma che non vengono adoperate perché il problema vero e di creare la capacità in chi riceve gli aiuti di adoperare le canne da pesca altro rimandare le canne le canne sono le strade vengono costruite che magari hanno fini militari le canne sono i camion della FIAT che vanno nel Terzo Mondo e che servono solo alla FIAT
Che vede e che servono anche a distruggere i sistemi di trasporto tradizionale e a rendere quelle aree isolate una dall'altra
E via di questo punto sono i trattori che sostituiscono gli aratri tradizionali e quindi impediscono che si costruisca una realtà miserabile
Ma che possa costituire la base per tentare di avviare un processo di sviluppo altro che sviluppo ma con l'opposizione tra assistenzialismo sviluppo nessuno è riuscito ad avviare un circolo di sviluppi in quei Paesi
E forse lì nel modo di riuscire a determinare questo si gioca la partita quindi non dico questo torno a diritti altro che tentare un ritorno impossibile a una società di tipo idilliaco o conviviali che non esiste più e che distrutta nella sua possibilità di esistere anche dall'impatto dell'immagine dei consumi che noi trasmettiamo a quei Paesi oltre che da altri fattori
E lì tentare le carte sulla vivo di un processo di povertà reale
Non di morte per fame che significa sfruttamento diciamocele queste cose quindi l'avvio di un processo capitalistico se conoscete altre soluzioni venite fuori ma io dalla storia non ne vedo altre come elemento di
Dynamite dazione di una realtà che muore perché appunto è passiva del tutto mesto l'altra via che io conosco dalla cronaca e la via di Pol Pot
E con la gente lascia le campagne e e va nelle città dove muore benissimo portiamola per forza delle campane e quella io non ritengo che sia una cosa desiderabile altro esempio i limiti allo sviluppo
Noi tutti sappiamo la grande importanza storica che ha avuto nella cultura politica
L'immissione di questa formula dovuta appena CEI in gran parte Club di Roma alla ricerca delle menti beni
Ma
Che questa formula diventi un modo per crogiolarsi in una certezza che può assomigliare alla certezza che per esempio alcuni settori politici di nuova sinistra l'ha avuto per tanti anni sulla rivoluzione ecco questo è un rischio che esiste
Perché uno che è convinto che ci sono dei limiti naturali avvertibili in tempi politici oggi o fra poco secondo me commette un grosso un grosso errore e e rende più debole l'azione politica
Io sono convinto infatti che i limiti che noi dobbiamo prendere in considerazione che sono quelle che ci muovono prima ancora dei limiti naturali
A un tipo di sviluppo tradizionali come abbiamo conosciuto sono limiti di natura culturale cioè politica
Se anche fosse possibile che sviluppando al massimo le produzioni più inquinanti non successe nulla dal punto di vista l'equilibrio ecologico io dico che questo è un elemento che noi respingiamo perché non ci va perché culturalmente e politicamente non vogliamo vivere in una società che Nocco corrisponda accetti requisiti di qualità della vita quando diciamo qualità della vita diciamo qualcosa che va al di la e viene prima di eventuali limiti naturale che sono quindi culturale e non questo degli interessati che sono limiti culturali politici e di carattere anche economico
Non dimentichiamo che il nostro più grosso alleato nella battaglia contro il nucleare non è stato Nene quello che può succedere un'area politica o in un'altra ma è stato soprattutto l'elemento economico che ha reso questo tipo di investimenti poco desiderabile
Per gli stessi capitalistici
Quindi
Noi dobbiamo porci anche questo tipo di problema che c'è l'ecologia non può essere prospettata come una negazione assoluta di economia o di produzione ma deve essere in grado di porsi come base di avvio di una nuova economia politica sono parole vaghe ma su questo terreno noi dobbiamo trovare anche iniziative che ci consentono di accrescere la nostra forza politica e non ci possiamo neanche e ma questo diventa ovvio no ci possiamo disinteressare anche di questioni di buon governo delle risorse anzi e la nostra caratteristica centrale questo buongoverno delle risorse anche a livello più superficiale io ricordo questa storia della sostituzione di Corbellini alla presidenza dell'ENI Corbellini è stato il nostro avversario perché quello che istituzionalmente incaricato di costruire fisicamente le centrali nucleari e nostro avversario perché l'ENEL persegue una politica energetica che a noi non va e che a cui noi ci opponiamo ma io
Come cittadino e non soltanto come verdi mi domando perché viene sostituito Corbellini e con un altro che non sarà meglio di lui da quel punto di vista e quindi noi siamo indifferenti rispetto alle persone
Come mai viene sostituito se in base a criteri di buongoverno diciamo degli enti il Corbellini stesso aveva è vero che ha portato al pareggio l'ENEL allora quali sono cioè non restava indifferente anche di fronte al fatto che invece indubbio che quando si pensa che finalmente si è venuto il tempo di costruire delle centrali ci sia il malloppo da dividere e lì si toglie Corbellini che non era da tanti
Toh ben allineato
Come si desiderava ai partiti accetti partite se ne metto un altro presente l'attuale presidente la Finmeccanica ma questo è un esempio spiccio
E quindi evito per non prendere troppo tempo altre considerazioni sulle tecnologie che pure solo un altro degli dei dei dati che ci distinguono da forze politiche di tipo tradizionale perché è vero che esistono le tecnologie dure e di tipo vecchio c'è di vecchio modello di sviluppo è vero che ci sono quelle leggere ma anche qui noi dobbiamo fare chiarezza di eliminare confusione che sono più di carattere ideologico che diede il rilievo politico io sono convinto e non sono soltanto io a dirlo che per esempio le tecnologie
Che hanno una valenza strategica di prospettiva per il sistema economico futuro sono di carattere ambiguo in generale e ibrido non esistono tecnologie di perse dolci di per sé accettabili in assoluto
Basta portare l'esempio del solare fotovoltaico
E
La tecnologia che consente il massimo di decentralizzazione negli usi e tuttavia tu questo sarà possibile soltanto quando si sarà verificato il massimo di centralizzazione nella produzione delle celle fotovoltaiche quindi quando le grandi imprese le multinazionali sono riuscite a maturare una tecnologia che renda competitiva il che gli consenta la commercializzazione di Mino dobbiamo sapere che ci muoviamo sempre su un terreno ambiguo come ambigua e l'informatica l'Elettronica e così via che sono le devo diventare almeno gli assi portanti del nuovo sistema economico ma questo ci lascia ambiti anche di alleanze se vogliamo all'interno dello stesso sistema industriale se noi non vogliamo porci su un terreno di ideologico fondamentalismo ora a parte le il dato che per esempio la sinistra tradizionale ha sempre messo ai margini che qualunque tecnologia e oggi portata avanti dalla ricerca militare questo è un problema che a noi per interessare tutte compreso il solare compresa l'elettronica eccetera sono Sinisi si sviluppano grazie agli investimenti nel nucleare ora io pervenire rapidamente invece ad alcuni punti più direttamente politici
Vorrei annotare
Così vuole procedere a un elenco rapido ed eterogeneo la politica verde e soggetto che è un dato di fatto che dopo le le liste Verdi alle amministrative non si è prodotto la nascita di un nuovo soggetto politico le liste non si sono trasformati in un soggetto politico asse
Si è verificato un altro fenomeno invece di crescita di potere di podi forza politica da parte delle associazioni ambientaliste tra cui anche noi RUEF Legambiente eccetera
Io credo che il progetto di un partito verde sia un progetto da cancellare dall'agenda degli ecologisti non può essere il nostro obiettivo e su questo non bisognerebbe mai più tornare ma non per questo la politica verde
Non possa crescere non può crescere ma qui bisogna individuare i punti alcuni la chiarezza che bisogna fare su alcuni elementi anche teorici a mio parere pregiudiziale
Ma vorrei citare un terreno su cui va verificata
Tra un po'di tempo realmente la efficacia della politica avverte
Assenti in questa nuova fase gli enti locali e le regioni non è possibile a mio parere che gli eletti Verdi si limitino in queste istituzioni a fare opera di attacco solo sui problemi ambientali
Se aspirano
Ha un ruolo politico reale non possono non porta
Un problema che nessun'altra forza politica posto in Italia in maniera organica e seria e pesante come la posta che quello dell'autonomia locale
Io non credo al ai pericoli di affossamento Craveri su questo punto anzi perché questo è uno degli ambiti più seri di eventuale riforma istituzionale
Perché nell'ambito locale si gestiscono risorse del Paese e sì governa o Sberna il territorio lì bisogna incidere nessuna forza politica ha posto questo problema al centro
Della lotta politica in Italia e bisogna cominciare a porsi il problema complessivo del governo degli enti locali dei comuni e delle regioni
Deve diventare una qualificazione precisa della delle liste verdi ed ecologisti che si muovono sul piano politico
E io direi da anche anche da questo punto di vista la scelta organizzativa degli amici la terra che verrà poi sanzionata con il nuovo statuto e del tutto appropriata a questa impostazione politica perché basata sull'Massimo delle Autonomie dei gruppi locali
Che appunto per incoraggiare questa impegno e questa presenza politiche rilevanti sul piano locale
Un altro punto che mi sembra importante il massimo e realizzare il massimo come ho già detto di apertura e quindi l'influenza politica sulle altre forze politiche a tutto campo
Perché noi dobbiamo accentuare al massimo questa fase di fluidità in cui è caduto il mondo politico tradizionale a seguito della
Dell'affermazione della politica
E per quanto riguarda invece le liste Verdi la possibilità di liste verdi alle politiche io non sono sostenitore in teorico di questa di questa prospettiva e se dovesse decidere oggi sarei senz'altro più dubbioso che favorevole alla presentazione di liste verdi alle politiche
Anche perché le domande che ho posto prima quando ponemmo il problema di chiarire alcuni punti principali non è che sono prive di senso e servono a caratterizzare oppure no un soggetto politico
Che cosa mi rappresentano i Verdi oggi a livello politico generale che cosa sono come rispondono ai problemi generali del Paese nonché debbano rispondere a tavolino ovviamente ma scegliere delle priorità ecco questo non è chiaro
E non può anche non influire in qualche modo a livello teorico la rinuncia attentare alla costituzione di un partito vero
Ma
Io credo che ci sia un invece delle non solo delle convenienze a portare avanti quest'ipotesi ma anche delle necessità lo diceva ieri Enrico Falqui eludere facciamo gli struzzi sono problemi che ci si porrà sono quindi si pongono già oggi sul tappeto e quindi noi dobbiamo cercare di arrivarci senza farci strangolare dei fatti dalla cronaca dall'imprevisto
Allora anch'essi rinuncia a costruire un partito come giusto io credo che invece si debbono chiarire al massimo le regole del gioco
Che per consentire di costruire eventuali cartelli elettorali perché quello dei cartelli elettorale l'unico terreno su cui ci possiamo incontrare tutti noi soggetti della reale ma bisogna costruire delle regole del gioco non procede appunto secondo metodi o khomeinisti o assembleari non so di quale derivazione culturali il casinò non è mai un obiettivo politico e personalmente ritengo che uno se deve affrontare il casino scusate il termine
Debba operare un Bilancio rigido di costi e benefici io non ritengo che quello sia un
Impegno valido se tale se deve rimanere la esperienza che è venuta fuori con i famosi raggruppamenti o non so come si chiama coordinamenti per esempio degli stranieri quello è un terreno che chi vuole lo porta avanti ma non Camera mai un ragno dal buco al massimo porrà ostacoli sulla scelta su una scelta politica allora io dico che se è vero come è vero che esiste questo problema di costruire un'ipotesi di eventuali liste verdi alle politiche ci si deve muovere in modo estremamente flessibile in modo aperto tale da incoraggiare le più ampia collaborazione per costruire appunto questa ipotesi
E io proporrò che e gli amici della terra offre una tavola rotonda chiunque a titolo personale o di associazione vorrà impegnarsi per il chiarimento di questa ipotesi
E anche la preparazione di una eventuale scelta positiva o negativa che sia in questo momento non importa ma che richiede tuttavia una pratica di consultazione continue di confronto continuo
Non si arriva a queste scadenze all'ultimo momento e ognuno portando il peso dei propri pregiudizi e delle prove di provi esclusi vini spesso di gruppo di parte o addirittura di aree geografiche
Questo a prescindere dalle risposte che potranno uno venire in questa in questo congresso io credo debba diventare un impegno è un'iniziativa che gli amici da terra devono avviare subito
Un altro problema che riguarda anche la caratterizzazione il ruolo politico dei veneti e questa eterna storia dei finanziamenti chiedo scusa io qui farei veramente un po'di chiarezza in anzitutto mettiamo da una parte le leggine le proposte di regine tipo quella del senatore socialista fabbri che sono leggine ad hoc nominative per finanziare tre associazione
Quello non mi mi sembra che non corrisponda ad alcun criterio che possa essere ritenuto utile dagli ecologisti e vorremmo dare un'altra cosa che spesso grazie a queste leggine si opera anche una confusione teorica
E si mette in dubbio la opportunità di qualsiasi tipo di finanziamento che invece illecita per alcune cose io so che l'Uefa ha un'attività non solo di militanza ma un'attività anche di gestione di un certo patrimonio naturale
Ce l'ha anche nell'Italia Nostra ce l'hanno altre associazioni c'era la LIPU credo che sia pure in parte come ce l'ha in gran parte il Cagliari che infatti è finanziato con la legge apposita questo è un altro paio di maniche ma questo significa che la nostra proposta ad esempio che vorremmo che si verificarsi che fosse sottoposto a un confronta una critica
Da parte degli altri gruppi Verdi la nostra proposta di prevedere dei meccanismi di fonte di finanziamento su progetti sua attività una proposta valida perché passando da queste differenze
Tra i vari gruppi e salva anche queste attività che sono l'indubbio attività utilità sociale
Ecco quindi ma la leggina che dice a quella situazione diamo cinquecento milioni l'anno così io la ritengo che sia un fatto di estremamente negativo è deplorevole
D'altra parte dico io so che Trouble Tiberti e diffuso un certo tipo di atteggiamento qualunquisti cuore confronto dei partiti e diavolo e poi andiamo a chiedere un meccanismo che è perfettamente uguale a quello dei partiti politici poi c'è la legge il disegno di legge Bassanini
Che io guarderei con grandissima prudenza perché innanzitutto interessa anche i partiti politici
E qui forse bisognerebbe che i partiti stessi operasse una scelta non possono per esempio violo approfondito quindi parlo in libertà
Ma non possono da una parte i chiedere il finanziamento pubblico diretto dello Stato dall'altra avanzare un'altra mano perché si dovrebbe così portare in Italia anche le pratiche utili che esistono al mondo anglosassone per esempio
Ecco ma insomma qui bisogna scegliere le detrazioni fiscali vanno bene se sono lunghi volano in grado di muovere la situazione di cambiarla non se sono un'aggiunta un qualche cosa che è diventato veramente indefinibile
Come il finanziamento pubblico bisogna scegliere i meccanismi per esempio e la cosa in questo momento non è affatto approfondita
E poi c'è il meccanismo dell'IRPEF che io continuo il tre per mille dell'IRPEF continua a guardare con grande sospetto allo stesso modo in cui ho guardato con sospetto quando è stato riferito alle ai beni della chiesa
E un meccanismo che implica tra l'altro anche autodenuncia di posizione politica nella dichiarazione dei redditi lascia non voglio entrare nel merito tecnico ma io ritengo che su questo punto non esiste una posizione chiara da parte dei Verdi e su questo punto i
Fece pervenire fuori e non ci si può limitare a scambiarci delle polemiche a distanza uno con l'altro ieri se non sbaglio Beniamino ha avanzato una proposta che io ritengo sia l'
Unica realistica cioè dimettersi Hawthorn atta a un tavolo e Santo Iddio tirare fuori un un qualche confronto tra noi in maniera che queste cose non vengano decisi dagli altri in Parlamento
E comunque legge fa prima serata non passa questo c'è poco Massimo il l'ultimo punto il referente
Ma
Di sul che sono stati posti dei problemi ieri da Chicco Testa
Io credo che lui abbia male inteso la situazione reale
Anche su questo innanzitutto io pregherei qualunque interlocutore politico di non procedere per schematismi
Io sono il primo a dire che i verdi non si deve interessare solo di cosa ambientali
Perché se no fanno sono ipotesi fanno finta di non interessarsi al in alla fine se interessa in maniera sbagliata
Ma che questo si debba tradurre in un obbligo di schieramento questo mai che si debba tradurre anche in una identificazione di mentalità e di decisioni e di iniziativa con dei partiti questo anche non è possibile
Perché e se no non esisterebbe anche la teoria radicale delle doppio triplette essere non è una teoria truffaldina
E e una riconoscimenti e anzi l'incentivazione di diversità che sono reali e tali devono rimanere quindi non è possibile preconizzare un allineamento meccanico dei Verdi chiunque si sia un Amici della Terra amici del diavolo o Legambiente su un po'un punto con dei partiti
Al ma detto questo a me sembra non ci si può possibilità di equivoci io non so che cosa si riferisse Chicco ma noi abbiamo una iniziativa che se non sbaglio è stata promossa dall'associazione ambientale
Tutte uniti che chiaramente è caratterizzata in questo senso
Non c'è stato nessun attacco alla dirigenza nessuno ha cercato di sostituirsi a questa situazione ambientale è un'iniziativa che devo andare avanti da sette si deve chiudere
Io credo che si debba aprire al massimo nel comitato promotore tenta accoglierei tutti i partiti non sono quelli sono espressi a favore ma anche quelle che non si sono espressi io voglio vedere qui in quest'occasione questa disponibilità avanzata ieri
Dal repubblicana dal senatore repubblicano
Voglio vedere qui allora voglio verificare i socialisti cosa diranno sul serio cosa farà non cosa diranno e così via
Questo è il massimo di apertura la leader si per l'immagine stessa che proprio fedelmente
Così
Fedele a quella degli delle associazioni ambientaliste del Fronte Unito mio questo io credo che questo dia il massimo di garanzia poi se DP vuole fare i suoi referendum non so su o se il partito radicale può fare insomma i suoni io credo che ogni Ranieri ogni militante verte deciderà cosa farne
Non c'è bisogno di pronunce rigide da parte delle associazioni o dei vertici dell'associazione se dobbiamo adoperare anche questa parola in quello che deve essere materia di scelta personale di chiunque che non deve assolutamente portare a una confusione di ruoli tra associazioni e partiti
Ma
Quindi io mi auguro che non ci siano che non vadano avanti queste chimici che sono assai pericolosi queste minacce che ha sicuramente non hanno base
Reali e che tutti ci si trovi sulla stessa barca ammesso che il Governo ci lasci fare questo referendum e non caschi prima e non ci porti prima alle elezioni anticipa quindi per finire le dico che se è vero ed è indubbio che i verbi sono diventati un elemento di forza della politica italiana perché hanno anche aggiunto l'interesse raggiunto un un tipo di partecipazione diverso
E importanti che riescono anche a porsi come elemento di innovazione di questa politica a tutto campo
E su tutti i livelli e che in questo noi dobbiamo puntare
A fare degli amici della terra un punto di riferimento essenziale ripeto traguardo che a mio parere va conseguito con il massimo di apertura e di collaborazione con le altre associazioni perché noi non abbiamo paura di essere confusi siamo una ti dà una certa tradizione e ci presentiamo in maniera estremamente chiara e che la storia futura degli Amici della Terra debba essere basata sull'Massimo
Sul massimo di apertura politica di forza e di capacità di iniziativa
Grazie
Dunque vorrei pregarvi di non abbandonare la sala pensiamo di chiudere i lavori dopo il prossimo intervento l'intervento
Sarà quello di Costanza Pera responsabile dell'ufficio ambiente del Partito Liberale Italiano e consigliere il ministro per l'ecologia Valerio Zanone pensiamo dopo l'intervento di costanza di chiudere i lavori riprendere poi nel pomeriggio allora Tripodi comunicheremo
Prego cari amici vi ringrazio viene mi consentirà di fare questo intervento subito dopo il senatore signorino
Io porto due saluti
Quello del Partito liberale e quello del ministro Zanone che non è ancora in grado di sapere se riuscirà a venire domani mattina
Poteva venire questa mattina ma è bloccato in Parlamento con la legge finanziaria
Proprio stamane si discute infatti l'articolo che riguarda i finanziamenti del ministero dell'ambiente dell'ecologia e e quindi non era opportuno assolutamente che abbandonasse il campo
Io
Vorrei così
Per cercare degli evocare qui con voi
Brevemente molto brevemente proprio quella che è stata l'esperienza del ministero dell'ecologia che ormai ha due anni e mezzo
E che sappiamo tutti è giunto ormai a una svolta decisiva credo che sia
Molto importante farlo in questa sede
Perché credo che per il Movimento Verde o l'area verde
Sia di
Fondamentale rilievo il potere a vere un punto di riferimento istituzionale
Un oggetto di critiche o di suggerimenti comunque un momento di raccordo
E sopra tutto credo che sia importante
Sapere e capire bene cosa sta succedendo di questa legge perché essa si configura come un'autentica legge per l'ambiente
Nel senso che contiene alcune norme credo di capitale importanza per l'associazionismo ambientalista
Nel disegno di legge infatti oltre alla accorpamento o l'inizio di accorpamento di competenze che oggi sono disperse nei molti ministeri in materia ambientale
Ci sono alcune norme che sono profondamente innovativa del nostro sistema giuridico
E sono il riconoscimento del danno pubblico ambientale
E
Un primo abbozzo di accesso alle informazioni ambientali per le associazioni per i cittadini
Queste due norme insieme a quelle per la valutazione di impatto ambientale insieme a quelle per la possibilità di istituire di di individuare delle aree ad elevato rischio ecologico
Insieme alla relazione sullo stato dell'ambiente sul modello di quello che avviene in tutti i Paesi civili
Costituiscono un corpus giuridico crediamo
Profondamente vorrei dire rivoluzionario
Come liberale gli una convenzione
Che questo Stato che non funziona
In cui è difficile prendere le decisioni
E nella quale praticamente impossibile individuare irresponsabile di un atto sia politico che amministrativo proprio per questa confusione
La creazione di una serie di meccanismi che assicurano la trasparenza del processo decisionale come appunto quello dell'accesso le informazioni ambientali e del referente unico amministrativo in materia di ambiente
Diventa l'unico
L'unica possibilità di trovare un grimaldello per scardinare il sistema dei silenzi delle confusioni delle omertà e dello scaricabarile
Io credo che come cittadini ciascuno di noi
Debba augurarsi
Che questa legge per l'ambiente vada avanti
C'è da o curarsi evidentemente
Che questo avvenga anche in tempi molto rapidi
Perché
Il ministro Zanone ha già detto chiaramente che non intende tollerare né smottamenti ma nemmeno insabbiamenti di questa legge
Se domani riuscirà a venire qui credo che lo dirà personalmente
Sono in atto comunque in queste ore
Autentiche provocazioni nei confronti della legge
Chiamiamola del ministero
Dopo che sono stati discussi in Commissione una serie di articoli arrivano ancora giungono al ministero ancora telegrammi di ministri coinvolti nel più o meno nella legge che chiedo di ridiscutere la capo il provvedimento cioè dopo che il provvedimento è stato approvato alla Camera a larghissima maggioranza e al Senato gli articoli relativi diciamo alle definizione competenze sono stati approvati in Commissione cioè siamo sul piano della provocazione che appunto il ministro Zanone non intende accettare la direzione del partito liberale l'altro giorno ha discusso di questo argomento ha dato piena solidarietà al ministro
Riservandosi di vedere cosa succede proprio nelle prossime ore praticamente le prossime sedute prossimi dieci giorni Ciancio prossima settimana
E di trarne le conseguenze opportune anche come partito
Cioè fare di questo tema dell'ambiente un tema centrale io non mi voglio rubare molto tempo
E quindi mi avvio concludere su limitandomi altri due punti
Il problema del referendum sulla caccia
è un problema secondo che poi vedremo
Il problema era aprendo sulla caccia secondo me ebbe posto molto opportunamente dal movimento ambientalista
Come
Partito liberale a suo tempo e come come responsabile ufficio Ambiente poi adesso c'è questa così fatto personale diciamo di di trovarmi coinvolta tanto nel partito quanto nel ministero fin sopra i capelli e vi prego di di scusarmi di questa confusione ma deriva da da da motivi così personali anche di passione politica per l'argomento e anche forse di un minimo di esperienza sull'argomento
Professionale allora io liberale a suo tempo si era battuto in Commissione agricoltura per il recepimento della direttiva comunitaria di parla ormai di tantissimi diversi anni fa della sul di uccelli selvatici
Dopodiché
Passata diciamo al fronte del ministero io ho avuto modo di vedere più dall'interno quali erano le resistenze al recepimento di questa direttiva vorrei dire resistenze
Mi Cragno osé cioè misere fondate su punti
Assolutamente di bassissimo profilo no cioè ci si attaccava a un avverbio o non ci sia pacate un avverbio una parola ha ha ha veramente a terminologie
Appunti di minimo dettaglio pur di evitare che questo recepimento della direttiva comunitaria giudice riservati fosse pieno
Il ministro ha già non è su questo è intervenuto molto decisamente nei confronti della commissione
E adesso si attende di sapere quali sono gli esiti perché abbiamo messo a punto una posizione del ministero che riguarda del ministro Danone che riguarda diciamo tutta la materia della protezione degli animali da queste abbiamo stralciato una parte che riguarda la protezione della fauna
La proposta proprio gene animale sarà presentata credo tra venti giorni violato è stata scritta da Santo Locci che credo che voi conosciate tutti
E il in questa sede cioè della project cioè riservati se visto che queste resistenze sorde praticamente invalicabili
Non troveranno se a mio avviso da parte del Parlamento nessun attenuazione
Allora almeno
Mi pare molto giusto
Sul proporre un referendum perché io sono convinta che con cioè determinati ambienti determinate lobby si ragiona solo in termini di forza i temi i rapporti di forza di rapporti di di di di possibilità di incidere
Per quanto riguarda e quindi credo che questo comunque porterà qualche beneficio dell'atteggiamento parlamentare
Per quanto riguarda il referendum io do sicuramente la mia adesione al momento al comitato promotore personale cioè su questo non c'è non c'è il minimo dubbio
Per quanto riguarda l'adesione del partito io devo evidentemente riferirmi a degli organi di partito credo che per esempio la Gioventù liberale non avrà problemi a farlo credo che sarà giusto che gli amici era terra si rivolga all'ex ministro dell'ecologia Alfredo Biondi chiedendo di che partito
Intervenga io sarò con voi e per lavoro
Ultimo punto
Perché
Per un liberale per dei liberali
Il problema dell'ambiente veramente un problema cruciale
I potrei dire per molti motivi anche in base a Fiori liberale classica che siccome la qualità dell'ambiente fa parte del benessere dell'individuo
E posto che come liberale ci si pone l'obiettivo di migliorare e aumentare il benessere dell'individuo e giusto cioè l'ambiente rientrano tra quelle sfere come l'istruzione eccetera di rientra che alle sfere che un'India quello che che devono essere assicurate all'individuo
Vi potete dire anche che per ragioni economiche io sono convintissima che si oggi in Italia non si comincia a ragionare in termini di protezione ambientale quindi a a dare alle nostre industrie lo stimolo a occuparsi e a pensare a tecnologie pulite noi usciremo dal mercato internazionale in tempi abbastanza rapidi quindi c'è anche una ragione economica
E peraltro per esempio vedono Gianfranco Amendola di quel caso la Stoppani che il ministro già non è per primo ha risolto e di questo credo bisogna dargliene atto
Dimostra che in Italia ci sono fabbriche che non esistono in nessuna parte o se non in casi rarissimi nessuna parte dell'Europa almeno dei paesi civili e dei Paesi industriali dei Paesi chiamiamoli
Sviluppati
E quindi l'Italia no continua ad avere questi fenomeni di industria totalmente obsolete da un punto di vista tecnologico eletto continua e li tollerava la Stoppani è stato il primo caso di industria che chiuso per ragioni ecologiche di fatto questo la verità e l'ha voluto il ministro Di Tano
E io credo che questo porterà a un grosso ripensamento in certi settori industriali perché anche qui il discorso si fa interni rapporti di forza e probabilmente una volta che c'è un'autorità che decide che una certa industria siccome inquina il modo inammissibile deve essere dice deve essere impedito di fare questo probabilmente certe industrie che oggi ancora nell'ombra continua a inquinare cominceranno a pensare di innovare determinate parti del processo produttivo di fare qualcosa di studiate forme però io credo che il vero motivo
Per il quale per deliberare
è importante la politica e l'ambiente è un altro
E che attiene profondamente alle sfere delle libertà
La l'ambiente rappresenta un interesse diffuso
Che non può essere tutelato con un carabiniere dietro ogni pino no
Deve essere tutelato
Da ciascuno di noi cioè da tutti deve essere un problema di auto coscienza cioè ciascuno deve essere consapevole di avere questo bene molto importante
E quel ciascuno quindi
Deve farsi garante della tutela ambientale e questo vale per esempio anche per i problemi dei consumatori
Allora questa consapevolezza questo aumento del quattro necessità della consapevolezza di ciascun individuo di questo dell'importanza di questo problema sostanzialmente un problema di libertà
Perché instaura tra il cittadino e lo Stato
Un rapporto che non è più di dipendenza di sudditanza ma un rapporto tra uguali e di questo di il problema di questo approccio Italia ce n'è un bisogno straordinario
Perché un cittadino consapevole dei propri diritti in materia di tutela ambientale così come consapevole dei propri diritti come consumatore
è un cittadino che si pone nei confronti della burocrazia pubblica e dello Stato in generale
Con una
Un senso della della propria dignità profondamente diverso da quello a cui siamo stati abituati sta
Sentirci in Italia in cui lo Stato e protettore
E l'agisce
E non è qualcuno qualcosa un era a cui si del da e per la quale si può pretendere qualche cosa
In questo senso liberamente la politica ambientale il movimento verde la cultura
Dell'ambiente rappresenta non solo un problema di capitale importanza per lo sviluppo dell'uomo per il futuro del mondo ma rappresenta veramente un momento s'credo
Centrale della
Nuova democrazia
Soprattutto nel caso italiano nel in un Paese che per quanto abbia tante parti del sistema democratico sviluppato a nel rapporto Stato cittadino ancora dell'alcune gravissime delle sacche
Di Borboni di fumo
Quindi augurandovi buon lavoro io vi ringrazio molto ripete
Grazie dunque
è presente in sala anche Gabriella Meo consigliere nazionale della LIPU interverrà oggi pomeriggio credo
Pensiamo di riprendere i lavori alle quindici il
Primo intervento previsto quello di Menotti e Vincenzo pensiamo di chiudere le iscrizioni a parlare in questa fase del dibattito dopo il secondo intervento di oggi
Pomeriggio
Vogliamo poi sottolineare che è stata presente fin dalle prime battute dei lavori di questo nostro
Ingresso Ada Rossi che ringraziamo per la sua presenza sempre così e puntuale
Pesa è per le quindici in punto
Non essendo come la mattina che c'è il problema di arrivare ecco da fuori visto che c'è la possibilità di mangiare qui la si riprende alle quindici in punto alle sedici
Scadono lo ripetiamo per l'ultima volta ormai i termini per la presentazione di emendamenti Allo Statuto che vanno discussi nella sessione notturna questa sera
Lavori
Perché sono le quindici se le tre minuti si è presente in sala Vincenzo Menotti
Aspettiamo ancora
Due minuti allora è però mi pare che ci sia anche appunto invitare magari le persone che sono fuori a rientrare
C'è un problema che c'è una lista tale di persone che devono intervenire fra invitati e persone che si sono iscritte che ecco altrimenti rischiamo di far saltare gli ultimi e quindi è assolutamente necessario Farra iniziare i lavori puntualmente lo avevamo specificato prima interruzione
E quindi ricordiamo nel frattempo che il a termine per la presentazione di emendamenti allo Statuto scalare alle sedici
Dunque la nel frattempo che aspettiamo Min corre l'obbligo visto Carlo Tiziano l'abbaglio era una curiosità questa mattina però voglio evidentemente rettificarla intorno a notizie o ha pubblicato sul nostro congresso il quotidiano
La Repubblica in realtà era stata pubblicata preannunciata la chiusura su una rubrica che si intitola che s'intitola cala la domenica quindi non hanno fatto altro che prefigurare evidentemente Udine
Avvenimento futuro peraltro non sul quotidiano nazionale ma in una in un inserto destinato alla città di Roma
Dunque allora
Intanto ricordiamo che alle ore sedici appunto Scaroni termini per la presentazione di eventuali emendamenti alla bozza di statuto che in e distribuzione
All'ingresso
è in aula il deputato europeo Roberto ciccione severe che ringraziamo per la sua presenza
E passiamo subito a dare la parola a Vincenzo Menotti
Successivamente dopo Menotti Antonio Battista
Prego
Per cortesia se fosse può essere si è un po'di silenzio e di prendere posto
è evidente che il primo intervento di riapertura dei lavori che era sempre un momento di
Difficoltà rimettere in ordine le carte e le idee
Soprattutto rimettere in ordine le idee perché gli ultimi interventi che si sono susseguiti nella mattinata
Sono stati di particolare autorevolezza
Particolarmente significativi nelle persone
Che li hanno presentati e particolarmente significativi nelle tematiche
Evidente che si percepiva in questi interventi
La ricerca degli elementi fondamentali che possono guidare l'azione degli Amici della Terra
Da questi giorni
Più avanti
Verso obiettivi e finalità che dobbiamo decidere tutti assieme
Ma soprattutto dobbiamo decidere come le portiamo avanti Conti o contro di chi
La ricerca quindi delle collaborazioni dalle alleanze delle strategie o talvolta delle giustificazioni per le alleanze le strategie
Sono stati elementi importanti sviluppati negli ultimi interventi
Però io parlo
Come iscritto agli amici della terra
E come anche iscritto alla LAV lega antivivisezione
Per sottolineare un aspetto
E secondo me rilevante come per alcuni di noi e rilevante
Ovvero che questo molti degli amici della terra sono anche dei convinti animalisti
Dei convinti zoofili
E negli interventi di ieri
E di oggi
Finora queste tematiche
Non sono state esplicitamente presentate
Abbastanza percepibile la sensazione che da parte di molti relatori
Queste argomentazioni siano considerate ovviamente dentro
Gli argomenti di cui abbiamo parlato
Ma noi che forse abbiamo questa sensibilità questo interesse
In maniera più spiccata di altri
Diciamo che è difficile essere amici della terra dove essere amici della terra significa avere un rapporto di simpatia di rispetto
Per tutto quello che che ci circonda
E non opporsi in maniera netta esplicita e perentoria se serve
Ha un'ipotesi di fare la corrida in Campo San Polo Venezia
Oppure non opporsi ai tiri al volo
Dove si massacra piccioni a cui sono stati tappati ali e coda
Oppure
Accettare i quali iodio nomi dove
Le quaglie di allevamento vengono prese a calci da persone armate di doppietta sperando che muovendosi giustifichino almeno il tirare quei due colpi messi già in canna o contro gli giovò
Per i quali ci sono già degli interventi a livello parlamentare
Estremamente significativi e coinvolgenti dell'opinione pubblica o contro le pellicce di cui peraltro già qua stamattina ci siamo espressi in maniera netta
Oppure non possiamo non dichiarare non denunciare
Anche certi sindaci e con la scusa del randagismo
Si permettono di giustificare i cacciatori
Nella loro ricerca di un qualche cosa su cui scaricare il fucile identificando questo qualcosa nei cani randagi abbandonati
Da qualche civilissimo padrone
Che ha comperato magari un bel cane per il figlio a Natale ma in vista dell'estate non so dove piazzarlo
E più forse di altri argomenti
Ci tocca da vicino l'argomento della vivisezione
E io di questo voglio parlare ed esprimere
Due cose ribadire quello che ho già detto
Che trattare la vivisezione e trattare degli animali che né i lavoratori vengono massacrati il nome del benessere
Di tutti noi perché qualcuno pretende che questo benessere vada tutti a tutti noi
Oltre a arriva a dire che questo massacro è una cosa che noi
Che siamo
Per il rispetto della natura non violenti
Che rifiutiamo un atteggiamento antropocentrica così facilmente presentato sia pur mascherato dalle persone
Oltre per questo noi abbiamo dei motivi che stanno dentro a mio parere e se mi seguite vi spiegano perché
Stavano dentro a mio parere su quegli aspetti di strategia
Di motivazione di linea politica
Anzi
Di apertura di spazi politici
Che questa mattina sono stati ampiamente dibattuti
Parlo della vivisezione quindi in particolare partendo da questo fatto e portando alcuni esempi alcuna citazione
Chi è antivivisezione vista dice che è immorale citando le proprie convinzioni citando questo rispetto per la natura citando questo rispetto per esseri che comunque vivono
E che qualcuno dice che invece non soffrono già questo rappresenterebbe una motivazione a nostro parere sufficiente e potrebbe essere acquisita è inserita né i motivi di interesse di azione degli Amici della Terra ma ci sono degli altri aspetti
La vivisezione
è l'alibi
La patente
La giustificazione
Per una serie di interventi è una serie di azioni
Che poi si ripresenta no identicamente
Nei temi
Che sono stati presentati altre volte
Parlo ad esempio e cito espressamente che la vivisezione non l'uso degli animali
L'uso peraltro maggioritario degli animali nella ricerca
Farmacologica o in Medicina e Chirurgia
Gli animali vengono usati anche per sperimentare giustificare l'uso scusate giustificare l'uso dare un alibi
A quei pesticidi
A cui ci sono state dichiarazioni di ribellione di opposizione più volte ripetuta qua
Ci sono state servono a dare l'alibi e la giustificazione all'uso dei conservanti degli additivi alimentari
Di cui ormai riconosciuto il danno pubblicamente
Sono usati per sperimentare armi
Il caso di Tamara la scimmietta messa in prima pagina dalla rivista Life americana emblematico su queste un'inchiesta della rivista a verificato che gli hanno l'uso non neanche formalmente corretto dall'esercito americano di animali per la sperimentazione di armi
E
Di questo passo
Di volta in volta scopriamo che questo uso sistematico di cavie da laboratorio
Per il progresso della medicina
E della biologia
Come è detto nella legge italiana che giustifica l'uso di questi animali viene sistematicamente presenta ma voglio dire anche che forse dove si usa in maniera più massiccia
Gli animali da laboratorio settore farmacologico è quello che presenta gli aspetti più significativi di impatto
Con il singolo cittadino
Noi io sono anch'io come Rosati che intervenuto stamattina del Friuli Venezia Giulia e appartengo a quel comitato
Facciamo questa battaglia per opporsi all'insediamento della figlia S.p.A.
A un mega allevamento da quindici miliardi
Nella nostra zona
E facciamo una relazione riporta un esempio molto concreto facciamo una relazione che presentiamo agli enti locali diciamo c'è poi ci opponiamo a questo insediamento perché l'uso degli animali non morale perché è pericoloso perché fuorviante per il progresso dalla scienza
Ci rispondono che sul piano della moralità siamo tutti d'accordo allora osservano sessanta posti di lavoro
E questo è l'elemento discriminante per queste son disposti ad accettare tutto ma soprattutto e accidenti
Queste medicine qualcosa se dovranno su qualcosa essere sperimentate prima
Noi facciamo nella nostra relazione un lungo elenco di farmaci Kenney negli scorsi mesi sono stati ritirati
E naturalmente restano altre elencazione non è argomento di discussione e poco significativa nella zona nonostante otto morti presunte in Italia per il Qatar gente nessuno è morto poi citiamo
L'inox camme altri
Per caso
Giorni fa appare un una notizia sul giornale ci dispiace
Ci dispiace per la persona coinvolta ci dispiace perché saremo probabilmente tacciati da avvoltoi ma i fatti sono questi noi abbiamo citato nella nostra relazione come pericoloso un farmaco sperimentato sugli animali e successivamente ritirato Lennox il campo esce un articolo che dice
Un povero operaio
Un lavoratore
Una persona qualsiasi
A preso
Questa medicina
Perché gli era stata prescritta dal medico perché aveva dei dolori è un tanto un antidolorifico che fra l'altro gli sono rimasti
Il titolo dell'articolo è è diventato cieco prendendo un farmaco
è veramente mortificante
Fare le battaglie nel rispetto degli altri e portare argomentazioni cercano di far maturare convinzioni e
Cercare di fare emergere la realtà dei fatti e poi scoprire
Che argomenti così dirompenti così violenti
Siano gli unici che possono far ragionare la gente
Ma questo fatto ha toccato la gente di quella zona
Ma sembra tuttora
Che quando noi parliamo di queste tematiche sulla simpatia per gli animali abbiamo molte adesioni quando denunciammo il gioco economico politico che c'è dietro a questo
Gli interlocutori si fanno meno attenti allora io prima ho parlato di alibi
E adesso dico altre cose che sono più precise
Sull'uso scorretto degli animali a giustificare scelte che non hanno niente a che fare con la salute delle persone
La legge di riforma sanitaria parla che il primo scopo di essa è la prevenzione
Eppure in Italia c'è una rincorsa a sempre nuovi farmaci
Per curare sempre nuove situazioni mentre i precedenti vengono ritirati dal commercio oppure con minime variazioni vengono rimessi in commercio apprezza quadruplicato
Noi abbiamo una spesa farmaceutica enorme
Bene
Veronesi
Che è un grandissimo luminare della ricerca contro il cancro
Pochi giorni fa dichiarava sulla sul Corriere della Sera in un trafiletto
Poche cose ma che vanno lette bene
In trent'anni i finanziamenti alla ricerca contro il cancro
Sono stati moltiplicati per cinquanta
Non c'è nessun tipo di investimento che negli ultimi trent'anni abbia avuto moltiplicato per cinquanta il proprio Baggio
Peraltro si sono ottenuti dei significativi risultati nel garantire che una percentuale più alta
Di persone riesca a sopravvivere al manifestarsi di questa malattia o di questa serie malattie c'è anche qua in sala qualcuno che potrebbe dire di più su queste tematiche dal punto di vista tecnico
Non solo veronese di sequestro
Ma dice anche con una curiosa contraddizione rispetto ai fatti
Che si rende ora necessario in questa fase della ricerca aprire nuovi spazi per nuovi aspetti e settori della ricerca epidemiologica
Per individuare i motivi dall'insorgere del cancro
Ora se c'è una cosa che ha una spudoratezza colossale
Sono tutte queste ricerche che godono di e enormi finanziamenti che massacrano milioni di animali
E che hanno sempre la stessa condizione alla base in questo caso per il cancro e individuazione precoce del manifestarsi della malattia intervento
Farmacologico chirurgico della medicina comunque in fase successiva quando Nixon anni fa
Impegno al Congresso americano in una grandissima battaglia contro il cancro dicendo che in dieci anni avrebbe sconfitto al male del secolo naturalmente su questo obiettivo nessuno parla più impegnando migliaia di miliardi
Fece un un elenco di priorità dalle quali
Un nostro
Grandissimo personaggio Maccacaro
Mesi in evidenza che mancava proprio l'essenziale nella società attuale noi non sappiamo tuttora perché questa malattia si manifesta anche se ormai sappiamo
Ed è chiaro che si manifesta per i pesticidi che si manifesta per i coloranti che si manifesta per gli additivi che si manifesta per un ambiente
Dove ormai le sostanze non naturale le sostanze pericolose per l'uomo sono diventate
Onnipresenti
E sono una bomba a orologeria che prima o poi ognuno si porta dentro e con le quali farà il conto ma io a questo punto vi dico questi sono su queste sostanze tutte queste sostanze sono in circolazione giustificate
Da una legge che dice che perché queste sostanze vengano messe in circolazione bisogna sperimentale sugli animali
Allora cosa facciamo
Gli abolizionisti dicono
Che bisogna togliere di mezzo questo metodo
E che ci sono metodi alternativi che non hanno necessità di usufruire di animali
Ha chiaramente
Su questo molti fanno orecchie da mercante
Per questi motivi molto semplici
Prima di tutto
Usare gli animali
Serve a far dire una cosa ma dire anche l'esatto contrario i pesticidi vengono messi in commercio perché non fanno male sugli animali oppure se volete ultimamente Alcatel gente non faceva male sugli animali
Poi fa male alle persone viene risparmi mentale sugli animali su un'altra serie di animali finché si trova un animale che si ammala o che muore per questo
E a sto punto qualcuno ha scoperto che il Qatar già in quelle dosi fa male agli animali l'esattamente l'esatto contrario di quello che aveva detto prima
Però in questa fase qualcuno ha chiesto soldi per la ricerca qualcuno ha avuto le autorizzazioni a mettere sostanze in commercio qualcuno comunque c'ha guadagnato sopra
Molti centinaia di miliardi ritirava il Qatar Zenti è costato alla ditta quaranta miliardi
Parola ritirato
E altre ditte hanno ritirato silenziosamente
Molti faranno magari poi vengono riproposti dopo pochi mesi con una formula leggermente diversificata apprezzo quadruplicato comma b
Per questo motivo ci sono dei metodi alternativi
Ci sono
Delle persone che si son presi anche il passatempo di elencarli
I metodi alternativi hanno una caratteristica che specialmente nelle prove di muta genericità di cancerogeni cinico cancerogenicità
Danno dei risultati tangibili evidenti i tempi estremamente brevi
Però questo
A un'industria che mette in commercio giorno dopo giorno migliaia di sostanze
I metodi alternativi che possono dimostrare che queste sostanze sono pericolose nel giro di poco tempo
Non fanno comodo non le vogliono
Per questo motivo chiedo scusa per questo motivo io penso che
Sia chiaro l'intreccio economico e politico
Per il quale si continua a usare gli animali nelle prove
Farmacologiche e per l'uso di sostanze che poi vengono messi in commercio
Io dico questo che come amici della terra in linea di principio
In quanto animalisti comunque dovremmo rifiutare ma noi dobbiamo valutare l'opportunità di scatenare di portare in luce le contraddizioni politiche e di gestione economica ed è la nostra salute che ci sono dietro queste cose
Anche perché ricordando quello che diceva e mi avvio a chiudere
Quello che diceva Dennis cui edizioni Eri
Nei comandamenti nelle indicazioni nel decalogo che ci ha presentato c'era una cosa quando non mi ricordo che numero presentava una persona che si riparava dalla pioggia con l'ombrello
E tre curiose figure che invece restavano sotto la pioggia
Dicendo che noi dobbiamo farci carico anche di quelli su cui i problemi ricadono direttamente
Io dico cui al congresso di Rifondazione degli Amici della Terra che gli amici della terra non possono farsi carico non possono non farsi carico dei problemi che ricadono
Verso gli animali perché non manterremmo quell'impegno che ci siamo dati con Dennis desse Wilson ieri perché in realtà non faremmo la tutela neanche nostra e dell'ambiente sul quale invece vogliamo avere ampie garanzie
Grazie
Adesso Antonio Battista ecco ci sono alla fine pensiamo anche alla fine dell'intervento di Antonio Battista richiudere le iscrizioni a parlare perché sono già previsti con l'intervento di ottone Battista altri ventuno interventi e inoltre ci sono un'altra decina di persone in rappresentanze di Associazioni gruppi eccetera che dovranno portare il loro saluto il loro contributo attraverso le le relazioni per esempio come Gianfranco Amendola
E di conseguenza senza voler strozzare adesso è i tempi di intervento credo che ci si pone un po'il problema di tutte le volte evidentemente se ci si mantiene in termini troppo ampi si toglie poi la possibilità a tutti di intervenire quindi io intanto do
La parola ad Antonio Battista e al termine del suo intervento chiudo le iscrizioni a parlare
Prego grazie
Ma intanto una presentazione
Per la prima volta che partecipa a un convegno fino a un congresso di questo genere
Io sono stato sempre lontano perché non amo molto
In queste riunioni però mi sono dovuto convincere che quindi gli amici della terra veramente
Un ambiente diverso
Io sono un dipendente dell'Università di Roma
Precisamente operò all'interno dell'Istituto di Botanica quindi del Dipartimento di Biologia vegetale vedo con piacere l'amico Carlo Consiglio saluto molto
Forse questo mio intervento sarebbe dovuto
Venire in un altro momento della diciamo del congresso forse all'inizio perché io volevo dare qualche indicazione sul modo anche di operare di questa associazione amici della terra intanto la mia esperienza di più di trent'anni all'interno di un'istituzione di alta cultura
Mi ha
Fatto fare delle esperienze
Noi non possiamo difendere qualcosa che non conosciamo
Non possiamo amare qualcosa che non ci appartiene
E quindi io ritengo che vada fatta un po'una specie di politica della informazione
Stamattina il segretario del partito radicale
Parlando appunto
Intorno al termine di ecologia diceva ma io veramente non so che cosa significa va ciò no sì così stranamente
Molti non lo sanno del resto una decina di anni fa quando questo termine apparve per le prime volte sui giornali ci fu una il mondo Vianello che disse che l'ecologia e lo studio del lecco
Quindi è tutto dire
Allora critici a queste funzioni mi rendo conto che chiedere a una persona
Vi appoggiare determinate azioni che alla salvaguardia dell'ambiente
Se questa ambiente in definitiva non lo conosce non sa neanche l'importanza non sa che cosa ne può venire da un ambiente sano in realtà oppure lo sa molto sommariamente
Beh e Rafa è un topi a belle buone perché questo lo dirà sì sì sono d'accordo facoltà però fate voi tanto io non ci capisco niente
Allora qual è la mia proposta
E che l'associazione amici della terra come del resto anche altre associazioni ad esempio la Lega dell'ambiente è stato facendo dei corsi mi ha invitato a tenere delle lezioni già ho avuto una prima lezione forato due lezioni sempre su questi argomenti però loro l'hanno rientrato verso la fitoterapia sulle piante medicinali ho dato una molto volentieri adesione senz'altro parole mio dovere dando una mano però per l'ecologia per piacere bisogna una volta per tutte sgombrare il campo dalle false
Opinioni
E creare delle persone che abbiano perlomeno gli elementi base dell'ecologia che sapere che cosa vuol dire un ecosistema che sappia che cosa vuol dire una nicchia ecologica che sa però cosa vuol dire un abitate che non è soltanto quello che ha il negozio sulla Pontina e vende immobili
Per piacere vedi bisogna assolutamente creare fare dei corsi io sono disponibile gratuitamente a queste cose
E creare un po'degli staff che operano anche in vista di un eventuale figura
Che io spero venga molto presto e che quella della gente dell'ambiente la gente cioè qualcuno che opera all'interno delle ville che possa indicare certe cose non so che Possa incuriosire anche qualche volta parlando ad esempio di un altro
No
Essere un po'
Di quello che il vigile urbano per la città
Bisogna venire a queste figure se no è inutile facciamo delle cose che rimangono non nel palazzo ma insomma escono subito subito sul marciapiede e la gente poi non è a conoscenza forse volevo dire tante altre cose
Però non è il caso del resto diciamo che sono anche un pochino emozionato non sono abituato a parlare in quest'
Riunioni io vorrei però ricordare una figura molto importante a proposito dei pesticidi insetticidi anticrittogamici
Vorrei ricordare un nome Rachele Carson
Forse non tutti fa ricordava scrisse un libro a proposito del DDT della messa al bando del DDT negli Stati Uniti negli anni Cinquanta
Ebbene mi risulta che questa donna a parte è stata messa subito
Così in periferia è stata addirittura boicottata anche dagli ambienti scientifici ma è morto inedite morta in estrema povertà
Naturalmente
Dimenticata da tutti grazie
Grazie anche per il tempo Oscar Lopane
Sono chiuse le iscrizioni a parlare
Dunque io vengo da una città che considerata diciamo la capitale della caccia a Brescia
E vedendo da questa città
Penso se non
Facilitato sicuramente o più motivazioni
Per cercare di rispondere ad alcune domande che questa assemblea si pone domande del tipo perché è un'associazione Amici della Terra a livello territoriale
Domande del tipo se il referendum sulla caccia può essere un obiettivo unificante Piol prioritario del movimento verde
A Brescia
Nessuna delle cosiddette associazioni ecologiste o protezioniste che pure esistono da anni
Nessuno mai interviene rispetto a problemi che non osa cita sono evidenti
La pratica dell'uccello azione
è diffusissima
La caccia rappresenta sicuramente qualcosa di più rispetto a quello che muove tradizionalmente il movimento anticaccia
Avrei già sulla caccia si consumano almeno due truffe
La prima tu fai di carattere socio economico di nuovo in questi giorni sui giornali locali passa di nuovo con in prima fila come sempre il sindacato il ricatto che è già stato ampiamente sfruttato ai tempi del referendum nazionale promosso dal Partito radicale ai tempi del referendum regionale
Il fatto della questione del posto di lavoro il fatto di non rubare il lavoro attenta mila detti di un settore che invece è già in crisi diciamo sei sicuramente crisi grossa da un quinquennio crisi che noi denunciavamo già ai tempi del primo referendum e che ormai assolutamente latente anzi
Il la possibilità di referendum sulla caccia avendo usato da una classe di imprenditori che non ha saputo per tempo investire trasformare questo settore e viene usato come paravento
Non a caso la chi è a principalmente all'avanguardia in questo settore non l'amore la multinazionale la la Beretta are investito sicuramente nelle sue consociative consociate all'estero in Brasile in Sudafrica
E
Ha già sperimentato quasi ai quali sono le possibilità di ulteriori investimenti presente il ricatto che il che passa per esempio che il per levare l'uso cosiddetto civile delle armi provocare rinvestire nel militare è un falso perché anche il militare è un è un settore che non è vero che sia florido anzi se non fosse un settore esclusivamente del parastato e con grosse se spendi da parte direttamente del degli organi governativi no è un settore che non paga tant'è vero che la Beretta nonostante lo sbandiera attivissimo accordo con gli Stati Uniti di fornitura delle Poli storie di pistole alla polizia americana ha risolto un gran poco delle diciamo il problema
Del problema diciamo del lavoro dell'occupazione in provincia di Brescia
Mentre ha sperimentato alcune cosa che sicuramente sono interessanti la meccanica ripidi precisione per esempio ne nero botte presepio che costruiscono le catene di montaggio della FIAT certo riconvertire non è non è facile non pensiamo penso che siamo noi i primi a dirlo per riconvertire bisogna investire
La regione Lombardia negli anni scorsi ha già tentato un primo approccio a questo problema facendo uno studio Danilo chiediamo che a Brescia la locale Camera di Commercio investa per Porter arrivare alcune conclusioni ma è chiaro che se in questo settore non si investe e anzi si usa il paravento del referendum
Per poiché giustificarsi di fronte a migliaia di lavoratori che in ogni caso rimangono a casa referendum ci sia o no perché il fatto il la caccia come fatto sociale è un fatto che l'evoluzione civile del nostro Paese ma anche degli altri paesi e sta e mettendo naturalmente in crisi questo settore diciamo industriale
E questa diciamo diceva la prima truffa che si consuma la seconda truffa è una truffa politica
Intorno alla caccia se costituito un vero settore del parastato se costituito vi sono deputati da nove evidente ciò queste le il finanziamento da e delle associazioni venatorie da parte dello Stato da parte delle regioni
Ha costituito e tutta una struttura di parastato che comprensiva di funzionari di deputati di consigliere regionale ed è principalmente a questi
Che sono in prima fila a sparare
Contro chi non non ha altro non fa altro che trarre le le conseguenze da una da un'evoluzione civile del del nostro paese di una giudizio su una forme di caccia che non sono più giustificate socialmente
Le cose le le conseguenze più logica
E questa questo tipo di di lobby di del per parastatale che se formate Italia fa sì che fino adesso l'unica legge di protette e di protezione che abbiamo noi era una legge che regolava la la caccia
Fa sì che la la sostituzione e vuole voglia essere fatta fino e sono sapremo gli impegni del ministro Zanone ma fino a poco tempo fa l'unica legge sostitutiva
Progetto di legge aveva la firma fiocchi Pacini non a casa e con l'unico altro punto in Italia e a lecco dove c'è la la Fiocchi l'unico altro punto nodale di che
Di zona industriale che riguarda la casa ecco quindi son queste le cose che debbono essere sconfitte
E già devo dire che a Brescia in questi giorni di fronte a queste minacce di referendum
Già qualcosa si muove già sonori iniziate le riunioni degli amministratori della Beretta e delle altre aziende con i loro deputati deputati di tutti i partiti con i loro consiglieri regionali
E penso che
Non si bisogna avere alcun dubbio per finalmente porre a termine per distruggere questo settore del parastato illegale
Che sostiene che giustifica una una pratica che in realtà non è più che è stata sorpassata diciamo dall'evoluzione sociale delle cose ecco questo
Appunto questo lo dire che questo il campo molte motivazioni per rispondere a quelle domande che poneva all'inizio che
Che pensano Diano o ulteriore spinta per risolvere finalmente questo assurdità che solo del nostro Paese non non è riscontrabile non se n'altro paese socialmente voluto
Grazie ad Oscar
è presente in sala Franco Tassi direttore del Parco nazionale d'Abruzzo
Inoltre presente anche Carlo consiglio della lega per l'abolizione della caccia e a Carlo Consiglio do adesso la parola per il suo intervento per il suo saluto
E con molto piacere che prendo la parola
In questa Assemblea
Perché la lega per l'ambiente mi è particolarmente cara pardon la FISAC gli amici della terra pesano particolarmente chiaro
Chissà perché ho fatto questo lapsus
Il gli amici della terra sono sorti infatti nello stesso periodo in cui è sorta la lacca
E i con la lacche con gli amici della terra delle profonde affinità
Io la la lacchè sorse proprio come un'associazione che aveva proprio lo scopo di fare il referendum sorse proprio con questo scopo quando già si sapeva che il referendum per l'abolizione della caccia sarebbe stato finanziato i organizzato dal Partito Radicale
E quindi la lacca anche questa finita con gli amici della terra
Veramente gli amici della terra non sempre ha dichiarato di essere un'associazione che si muove nell'area radicale mentre la lacca evitato
Ha sempre mantenuto la sua autonomia ma il fatto stesso che io che sono sempre stato Presidente della lacca sono stato per parecchi anni iscritti al partito radicale
E poi un altro episodio vorrei ricordare quando fu fondata la lacca a far parte del consiglio direttivo fu chiamato anche Mario Signorino il quale poi non venne mai perché era troppo occupato con gli amici della terra infatti poi nelle successive elezioni non fu più nominato ma questo è costava dimostrare l'interesse
Che avevamo noi della lacche diciamo
Per
Diciamo quella sfera
Appunto di quel gruppo di persone
E confluivano negli amici della terra
E e quindi la la che sorse quando si doveva promuovere referendum nazionale sulla caccia che poi fece la fine che tutti sanno perché fu dichiarato inammissibile dalla Corte costituzionale
E adesso siamo di nuovo a una svolta perché referendum sulla caccia inopinatamente
Qualche mese fa nessuno se l'aspettava inopinatamente siamo sul punto di farlo
Ed è stato molto bello vedere come tutte le associazioni questa volta sono state pronte
A intraprendere questa strada
Si sono trovate tutte unanime d'accordo anzi io volevo dire a questo proposito che non sono d'accordo con alcune affermazioni che si sono lette anche sui giornali di quelli che dicono noi abbiamo convinto gli altri a fare il referendum qui non c'è stato bisogno di convincere nessuno
E questo è stato una bella cosa che non dice non si era verificata nella prima occasione quando alcune associazioni furono tirate un po'per i capelli furono quasi costrette a intraprendere la strada del referendum
Che questo referendum pare così al qualche altra cosa in incredibile dapprima che si sta realizzando si sta trovando anche il finanziamento e finanziamento verrà in gran parte dal liste verdi molte delle quali stanno decidendo in questi giorni di devolvere il rimborso delle spese elettorali e proprio dell'altro ieri la notizia che l'Assemblea
Dei gli eletti dei rotanti
Insomma l'assemblea allargata
Del viste regionali comunali provinciali e circoscrizionali del Lazio ha indicato di dare un finanziamento di ben centoventidue milioni su centotrentadue quindi praticamente quasi tutto
Il finanziamento
Al proprio per i referendum cioè privi di visti di investire tutta questa somma proprio invece di disperdere in mille rivoli investirla in questa grande impresa
E questa è una decisione molto saggia parte parli l'importanza del referendum per l'abolizione della caccia come battaglia
Ambientale importantissima per la difesa degli animali ma anche politicamente io direi che questo è un modo di investire che frutterà moltissimo in termini in termini di di crescita politica di consensi di di di crescita di tutto il movimento avrebbe e l'ala che si è subito impegnata immediatamente in questo referendum Danzi ha anche destinato un suo militante a tempo pieno a occuparsi del referendum
è di questi giorni anche la notizia che è stato ammesso i il referendum in Emilia Romagna che se non è per l'abolizione della caccia poco ci manca perché è una un referendum siccome erano stati bocciati precedenti formulazioni che prevedevano anche l'abolizione totale
è stato ammesso questo che è una formulazione talmente ristretta che quasi che come se fosse abolita e quindi ormai manca soltanto raccogliere le firme io credo che raccogliere le firme con la certezza che l'ammissibilità c'è perché in Emilia Romagna per fortuna c'è questa inversione prima
Prima si al giudizio poi si raccolgono le firme credo che sarà una cosa irresistibile che non sarà possibile non raccoglierlo
Borrelli ricordare come iniziative contro la caccia che cadono in questo Periodo per fortuna un'iniziativa che era stata presa da prima e che viene proprio al momento giusto adesso a cadere il congresso per sulla lotta contro la caccia indetto dalla Federazione europea contro la caccia fa che organizza questo congresso al lago di vico dal trenta maggio al due giugno prossimi io qui alcuni copie della circolare della scheda di adesione se qualcuno interessasse le posso dare a chi me le chiede
E ho saputo proprio oggi che un'associazione greca per l'abolizione della caccia
L'ha fatto
Contro la caccia ad Sante
Luogo critico per la caccia pare che in Grecia vogliono riaprire la caccia primaverile la Tortora e quindi mi hanno chiesto anche un intervento in questo senso che ho fatto a nome delle fa e questo congresso a Zante dal CIPE il cinque il sei aprile
E anche se qualcuno vi volesse partecipare gli amici greci mettono a disposizione di un limitato numero di persone vitto e alloggio gratuito però bisogna pagarsi poi viaggia naturalmente
Ecco è tutto grazie
Grazie a Carlo Consiglio ecco ricordiamo che fra tre minuti scade il termine per la presentazione di eventuali emendamenti alla bozza di statuto che avete trovato distribuito all'ingresso
Adesso la parola ad Elisa Savino
Basta un podestà Bassi
Ho cresco io
Ma bisogna cambiare il microfono
Sano Elisa Sarina faccio parte del comitato centrale partita delle donne
Partito nelle donne
è un partito che
Ha fatto anche si è presentato anche alle passate elezioni amministrative non se n'è visto eravamo insieme con il Partito nazionale dei pensionati
In bicicletta difatti speravamo tanto in Forattini che si facesse è una bella una vena di sigarette quale no nei pensionati ma purtroppo non non ci ha sponsorizzato
E non sono entità ove lei con non grande favore informarsi e praterie di ogni iniziativa ecologica
E
Così pensavamo che forse un saluto a questa Assemblea sarebbe stato
Una cosa
Giusta e ben fatta
Ho visto che purtroppo le persone che hanno molto da dire parlano molto tempo io volevo solo dare un saluto è un ringraziamento a tutta questa Assemblea
E anche al comitato organizzativo
Perché le donne
Sono sempre state contro l'inquinamento ambientale e morale
Le donne sono
Diciamo le portatrici di vita si dice
E purtroppo l'inquinamento nucleare
Tutte queste
Queste cose che si mettono questi additivi e si mettano nei cibi nelle bevande
E che non mangiamo noi compriamo i supermercati partiamo a casa e cuciniamo i nostri figli poi ci rendano vengono
Le malattie guai e cilene detto che sono totale son tutte queste cose sono colpa degli additivi e dei pesticidi
E noi poveracci non sappiamo niente finalmente c'è qualcuno
Cioè son parecchi anni che c'è qualcuno che dice che questo non va
Adesso che c'è qualcuno che dice che non va un po'più forte
Consei qualcuno sentirà
Per cui noi speriamo e auguriamo che questa
Sì alla lega nell'ambiente come diceva il precedente e sia questa associazione degli Amici della Terra e sia associazioni che si propongono
Di disinquinare l'Italia per prima l'Europa e nel mondo
Si rischia fare il loro lavoro e
Partite le nomine
Appoggerà con le sue miserie falsi
Questa vostra iniziativa
Vi ringraziamo veste resiste vi ringraziamo per lavorare
Vi auguriamo grande successo foto coi
Grazie
Mario rossa
Tanto di comunico che è scaduto il tempo per la presentazione degli emendamenti
Allo Statuto
Mario Rosa non c'è Pendolino
Carducci OPA Rizzi
Tanto prima dare la parola Carluccio fa Rizzi vi comunico che è presente inaugura Gianni Tamino deputato di Democrazia proletaria che dopo caro Duccio prenderà la parola per un saluto alla nostra Assemblea
Io vorrei partire subito comunque senza rete per presento vengo dall'Emilia Romagna
Vorrei partire subito questo intervento però dava buoni formazione informazione che non avete ancora avuto anche se mi ha anticipato un attimo prima capo consigliori intervenendo prima di me
Siamo usciti finalmente dopo sei mesi di iniziativa politica
In Emilia Romagna strappare il referendum contro la caccia è pronto referendum regionale contro la caccia
Se si arrivasse a votare nostro preferendo messe il risultato del referendum fosse favorevole
A quello che ne proponiamo
Succederebbe praticamente questo in Emilia Romagna
La caccia verrebbe permessa per un massimo di tre giornate da utilizzarsi a scelte del cacciatore durante il periodo compreso nel calendario venatorio
Ogni cacciatore la stessa giornata di caccia non potrebbe abbattere più di due capi di selvaggina delle specie non potette e questa verrebbe su tutto il territorio regionale ed anche nelle riserve di caccia
Si impedirebbe la caccia con l'utilizzo della Civetta Scopoli zimbello la caccia con il falco pellegrino
Verrebbe impedita la detenzione di uccelli da richiamo
Ora zimbello e la vendita di questi uccelli nelle tradizionali fiere verrebbe vietato l'esercizio minatorio nelle località in cui il territorio e coperto anche parzialmente di neve
Verrebbe vietata l'attività venatoria nelle valli
Nelle paludi o in altre zone umide naturali con lotti fissati e lungo tutti i fiumi
Non sarebbe più possibile sparare tutto l'anno le quaglie con la scusa della resta amento dei cani succede anche questo
Non sarebbe più possibile la cattura
Di volatile a scopo di richiamo e nemmeno l'utilizzo di impianti di catturare dette e verrebbe finalmente ed effettivamente fermato il divieto luce ragione
E per ultimo andiamo ad abolire i territori e gestione sociale a caccia che costituiscono in Emilia Romagna il trenta per cento del territorio dove la caccia è permessa
E dove con la scusa di legare il cacciatore al territorio in realtà la gestione di questo territorio è affidata all'organizzazione dei cacciatori
Con la sua sostanziale margini marginalizzazione sia degli degli agricoltori sia degli ambientalisti questo referendum che noi abbiamo in questi mesi lottando ottenuto in Emilia Romagna
Siamo qua anche per dire che abbiamo lottato e lotteremo affinché anche l'Iva del nazionale se arrivi ad un referendum
Contro la caccia ma perché è contro la caccia e perché proprio oggi certo il Movimento Verde con tutto quello che ha rappresentato in movimento verde coi suoi secondo me
Vizi privati e pubbliche virtù
Con dei comportamenti anche a livello per somma personale estremamente squallidi
E vecchi
Con una tentazione di partito latente
Che esiste
Ecco della quale non si parla tutti sanno che appare contro il partito ma poi nella realtà ci troviamo che tutti lavorano per il partito
Oppure anche con una tentazione chiamiamola così inutili Istica dove ci si tenta di confinare detto il proprio orticello si alzano i ponti levatoi
E di tutto quello che deve va bene va bene mondo fuori non esiste
Dobbiamo fare i conti con questo arcipelago in questo mondo con questo movimento verde e quale ci sentiamo parte integrante abbiamo lavorato perché questo nuovo soggetto politico potesse essere affermato in questo Paese e oggi siamo e francamente non soddisfatti di quello che poteva essere e di quello che invece non è stato dunque referendum sulla caccia ed freno sulla caccia perché il referendum poteva essere anche un'altra cosa francamente non è che poteva essere anche le ferendo conto nucleare si poteva fare potevano essere anche altri altre iniziative
I diversa valenza politica se ci si immaginava e si lavorava per arrivare queste iniziative ma fermare freno sulla caccia perché appunto comunque una leva
è una leva dateci valeva diceva qualcuno vi sono al mondo ebbene noi diciamo dateci oggi referendum sulla caccia e vedrete che in questo Paese anche proprio attraverso la nuova stagione referendaria
Qualcosa di nuovo e di diverso fosse forse cambierà
Anche perché se la il Movimento Verde rimane fisso è bloccata gli schematismi mio negli negli automatismi nel quale secondo a mio modesto parere si è rinchiuso
Che a Mosca ancora una volta riscoprendo una cosa vecchia
Il piccolo partito dell'uno due per cento il dopo il tipi o qualche altra storia che trova un momento di questo di che della storia di questo Paese è venuto fuori potato le esigenze e poi è stato riciclato riassorbito
L'integrato dentro all'esistente questo noi francamente non vogliamo io ritengo di essere ma ritengo che tutti i Verdi hanno questa produzione
Di vedere lontano e di sapere che la metti le maggioranze nuove di questo Paese negli anni certo non domani mattina devono passare e passeranno
Attraverso la cruna dell'ago del movimento verde perché o è così
Amici o non è e dunque da via dobbiamo avere assolutamente questo ruolo maggioritario all'interno del Paese non minoritario con dobbiamo assumere un ruolo quello che è stato anche il ruolo di qualche altra forza politica negli anni scorsi di esclusiva denunzia rispetto alle cose che non vanno
L'esclusiva interrogarsi rispetto alle cose che continuano a non andare ma di proposta di proposta seria di proposta che riesca a trovare quelle maggioranze politiche quelle maggioranze paziente ma anche tra le forze che si organizzano nella politica tra i partiti sindacati in alto all'utilizzazione in modo da far venire fuori finalmente queste questioni in termini in termini vincenti e vincenti e vincente per tutti
So che ci sono i problemi per quello che riguarda il referendum
Sulla caccia
Ci sono i problemi che sono legati a due ordine
Idee per quello che mi riguarda
Uno
E fosse il più importante e che molti vedono questo referendum io dico una leva apprezzi le che deve servire per le cose che ho detto a volte la vedono come come altre cose uno uno un bordone uno una locomotiva scusate attraverso cui aggiungere altri vagoni a portarlo voi non si sa bene dove e non si sa bene attraverso cosa ma non si sa bene in quale in quale stazione è un altro problema e questo per me è un problema perché vai a parlare con questi preparati con quegli altri ognuno ai suoi problemi ognuno ai propri interessi da gestire ognuno a vede il proprio via dal proprio punto di vista di schieramenti politici ricca le possibilità elezioni anticipate tutte queste enormi questioni che si accavallino in questi giorni
E mandato centrale rimane per quello che mi riguarda il il referendum per quello che mi riguarda il ancora una volta in questo Paese andare a chiedere alla gente una cosa estremamente semplice e banale siete favorevoli o contrari alla caccia
Non mi pare che sia una cosa talmente così poco poco seria la cosa estremamente seria è una cosa attraverso la quale poi poter far ragionare la gente
Il popolo italiano anche su altre questioni legate le tematiche alle tematiche ambientali nato a questione quella definanziamento di questo referendum io non vorrei
Essere a questo punto pessimista su dove si può andare a parare ma le soluzioni che vedo proposte
La le proposte che vengono fuori oggi dunque l'assunto è questo
Sereno ma sulla casa costava un miliardo e mezzo lista Verdi hanno ottenuto un miliardo e ventidue ventitré o venticinque milioni
E ventidue milioni alla rimborso elettorale le spese elettorali
Le liste Verdi finanziano per la loro parte Raman per novecento milioni la Campania e il resto poi si trovò lungo la strada
Bene ma io Monti il movimento per il bel mondo vende l'arcipelago verde lo conosco un po'so che ci troviamo a fare i conti su questi soldi possiamo chiudere Bo
E da domani mattina perché in realtà al di là del Lazio che molto
Correttamente a mio modo di vedere anche perché evidentemente non aveva altri progetti
Di di respiro nazionale sottomano a decine di finanziare questa iniziativa ma le altre regioni
Io voglio sapere e per quello che ne so le notizie che ho io e possono essere anche notizie non non corrette non sono entusiasmanti esistono i problemi pongo il problema ad esempio dell'Emilia Romagna
Che la Regione la quale provengo che ha ottenuto in Bossi elettorali di centoventidue milioni che ha rimborsato soldi e perché qui bisogna parla anche di cifre poi al di là di tutto
Che ha rimborsato sta rimborsando appunto questi erano soldi che andavano al ripianamento delle spese elettorali che ha rimborsato sta rimborsando
Quarantacinque milioni
Di rimborso spese elettorali
Che ne abbiamo parlato prima deve gestirsi un referendum a livello regionale questo sì certo sicuro
Il primo aprile partirà al dieci al quindici vedremo partirà questo referendum con una struttura tutta da inventare
E tutta da creare e questa volta sì impegnando il sul serio e anche noi come Illasi
Tutto il nostro quello che ci rimane del rimborso spese elettorali per il referendum contro la caccia chiaramente regionale
E nazionale agli altri
Ma agli altri io ho notizie preoccupate che arrivano dal Veneto
Ho notizia altrettanto preoccupate che avevano le altre parti di questa di questo di questo Paese
E allora non dobbiamo chiuderci dentro questo buco o ai i mille e cinquecento milioni oppure non andiamo a fare referendum contro la caccia
A pensarci un attimo forse delle risposte alternative soltanto pensarci un attimo è probabile che si riescano a trovare è probabile che per partire con questa campagna e poi sappiamo cosa vuol dire partire ma sappiamo anche qual è il percorso sappiamo cosa vuol dire anche arrivare sappiamo che lungo la strada arriveranno altri contributi non è possibile non è immaginabile non è serio
Che chi aderisce a questo referendum dal partito delle donne ma anche volendo alla FIGC io la lega ambiente
Non devono anche loro il loro contributo che potrà essere un contributo di carattere finanziario un contributo di carattere personale mettendoci la propria persona l'avvocato intinto certe strutture o di carattere anche pubblicistico cercando di utilizzare tutto quanto è necessario utilizzare il modello riviste chi sia che si occupa un ambiente vuoi attraverso altre questioni c'è l'esempio Italia Nostra
Chiamo finanziamento pubblico
Voglio dire non dobbiamo chiudere tutto all'interno della delle liste verdi
E queste viste le aree di di diventa la mamma sciocca di un movimento che non vuole avere nemmeno padre palesato un po'bene madri e enti sempre pagare non è possibile ci sono anche altre questioni e io capisco
I compagni che lavorò a livello regionale che hanno i loro problemi
Perché commetteremo un altro chiudere tutto dentro
A referendum sulla caccia e non è strano che lo dico io che per referendum sulla caccia qualcosina e ho fatto nel mio piccolo ma come The Lemon errore addirittura di portata storica
Se chiudessimo tutta la nostra potenzialità tutte le nostre riserve di intelligenza di capacità di mobilitazione di lotta su questo referendum ci sono anche arte e molto importanti questioni da portare avanti
Da quello che ci riguarda
Lo scenario politico che ne aveva immaginato da questa primavera verde in Emilia ma penso spero che c'è una scenario possibile per tutto il Paese anzi una una una parentesi
Non è detto che andando da sereno nazionale sulla caccia
Facendo cadere la legge voi nelle vostre ragioni non nelle vostre se non ci sia più la caccia non ha detto assolutamente c'è ci sono le leggi regionali sulla caccia che continuano ad esistere
Stanno dentro della Costituzione perché la Costituzione all'articolo cento e diciotto mi pare dice che questa la caccia e la pesca solo di Matteo le che vanno regolamentate a livello regionale e dunque se non si interviene anche con un referendum regionale per è molto probabile con l'interpretazione che i nostri costituzionalisti di parte o di Beretta non ci interessa danno rispetto alle cose che succedono in questo Paese è molto probabile che noi in realtà andremo a ad abrogare una legge ma lasciamo in piedi la caccia dove non si è operato a livello anche di referendum regionale dove anche è possibile perché alcune regioni ad esempio nel Lazio non hanno manco la legge
Regionale sulla caccia mano soltanto un calendario venatorio che viene aggiornato di anno in anno dicevo appunto non comunque chiudiamoci dentro
Dentro la questione caccia ci sono delle altre emergenze estremamente importanti
è per l'appunto lo scenario che non andrà a preparare per questa primavera in in in Emilia Romagna è uno scenario che vedeva il referendum regionale contro la caccia
Ipotesi di referendum nazionale
E anche qui con un modo di far politica
Che tiene conto mai anche di un cretinismo istituzionale che secondo me molti nostri consiglieri regionali provinciali e comunali
Stanno importando dei partiti
E io ho una critica feroce che faccio agli amici ha partecipato ad alcune opinioni di questi consiglieri regionali eletti e subentranti lasciamo perdere
C'è una riscoperta ci dovrebbe a mio modo di vedere essere una riscoperta della democrazia diretta
Del cominciare al di là del del della leva che a livello istituzionale uno una forza politica anche la scoperta dello strumento democrazie dirette referendum legge d'iniziativa popola
E per questo sulle questioni ambientali
Cercare di elaborare delle proposte perché con referendum le obiezioni che ci faranno sì le hanno sempre fatte conosci sono nate proporre per referendum in questo Paese ma voi togliere ma voi togliere è facile togliere ma costruire bene legge di iniziativa popolare da legare al referendum sulla caccia con delle proposte credibili serie
E che che spaziano nello spettro dell'ecologia adesso
Noi in Emilia stiamo elaborando varie proposte di legge di iniziativa popolare chi c'era dalla questione Energia noi abbiamo ho finito noi abbiamo la questione del pecche del Brasimone abbiamo costo
Abbiamo queste centrali queste nuove centrali
Assemblée Primera viadana prevedano hanno fatto un po'di Baccano erano spostata di cinque chilometri e altri nomi ma va a San Benedetto Po mai la stessa cosa sonori al confine al confine con l'Emilia c'è la questione Adriatico con il posto che fa l'altro per quello che
Penso io è forse il modo più facile per affrontare il problema dell'Adriatico ma anche sì ci fermiamo qua in modo serio eccetto per andare disco a distruggere l'Adriatico
Ci son c'è la questione noi tra strade c'è la questione degli impianti pericolosi le aziende ad alto rischio c'è una questione agricoltura che non vorrei che fosse sottovalutata tutta legata ai pesticidi
E a un modo di produrre in agricoltura che trova poi l'attore agricoltore il primo che si rende conto dei rischi rischi proprio di carattere anche personale cui ricolto me stesso va incontro c'è tutta la tematica legata alle nuove leggi che dobbiamo toccherà ricostruire per una valutazione dell'impatto ambientale che è una cosa estremamente in la gente estremamente seri estremamente anche a livello culturale un passo avanti dell'intero movimento c'è la questione militare con la la riconversione delle fabbriche d'armi di questo Paese le questioni sono estremamente troppe tante
Non vorrei andare oltre tralascio tutta la parte anche perché non ne ho il tempo e semmai interverrò un altro con un altro intervento
Tutta la parte di carattere politico diciamo così ideata anche alle cose che si sono divisi siamo detti stamattina che si è venuto a dire l'amico Giovanni Negri che ha rilanciato in questa sede l'ho fatto solo un accenno la proposta di riforma elettorale secondo me questo rilancio del movimento verde deve essere in grado di accogliere Palacio anche l'intervento problematico serio preciso e puntuale
Di Mario Signorino stimolante sotto su certi punti di vista sbilanciato a mio modo di vedere sotto altri
Soprattutto sulla questione degli schieramenti che vorrei trovare poi il modo e le Manea e il tempo fa discutere in modo più serio di cui al quale può essere qua negli ultimi dieci secondi nel mio intervento e vi ringrazio
Grazie
Diamo la parola adesso a Gianni Tamino deputato di Democrazia proletaria mentre si avvicina ricordo e qui alla presidenza è arrivato un ombrello peraltro pericolosissimo perché sembra un fucile subacqueo se qualcuno o a riprendere sono arrivati poi i tre telegrammi vedo rapidissima lettura dispiaciuto non intervenire per gravi situazione familiare auguro a tutti un buon lavoro Silvano Vinceti
Impossibilità di partecipare congresso vostra Rifondazione ringraziamo auguriamo buon lavoro moltissimi saluti per di Gruppo Consiliare verde Regione Lombardia
Importanti impegni amministrativi impedisco mi essere presenti auguri buon lavoro da Alberto vasto do la parola a Gianni Tamino
Io vi ringrazio di darmi la parola porto ovviamente i saluti anzitutto miei visto che sono qui presente e di Democrazia proletaria ma non vorrei che ci fosse la solita logica che quando c'è un convegno un congresso un qualche momento di incontro si fosse soltanto il formale rituale portare i saluti
Credo che da quanto ho capito purtroppo mi scuso di essa arrivato soltanto alle tre e mezza del pomeriggio ma come voi sapete alla Camera il dibattito sulla Finanziaria andato avanti fino alle tre è finito da poco quindi riprenderà lunedì prossimo non ho potuto quindi partecipare al resto del dibattito è indubbio io penso che ci siano dei problemi
Di ordine politico che voi state discutendo che ho sentito per accenni negli interventi ultimi io non intendo intervenire ovviamente mi pare in questo tipo di dibattito perché vorrei che perlomeno tra forze politiche tra forze che si occupano comunque di problemi ambientali prevalesse la logica del lavorare insieme del lavorare uniti rispetto agli obiettivi più che guardare alle divisioni
Non che questo significa annullare le divisioni che ci sono mai attraverso il confronto la verifica che queste divisioni possono anche essere stimolo possono essere pluralità che garantisce maggior rapporto a quello che il movimento complessivo che si batte per i problemi ambientali
E in questo senso che voglio intervenire nel vostro dibattito per ricordare quali tutti ecco quanti e quali solo gli obiettivi e le lotte che ci uniscono e che abbiamo di fronte nel prossimo futuro
Ci uniscono nel senso che volenti o nolenti dobbiamo condurli dobbiamo condurli perché ne va della possibilità stessa di dare senso all'esistenza delle nostre organizzazioni delle nostre forze politiche e intendo dire anzitutto la necessità di mettere in discussione l'attuale modo di produrre l'attuale spreco cioè delle risorse la necessità di trovare momenti unitari
Per arrivare a una ridefinizione dell'uso delle risorse
Noi assistiamo in questi ultimi anni ad un qualcosa di vergognoso
Tutti i paesi del mondo Italia evidentemente compresa
Di fronte alla ormai accertata affermazione e a riconoscimento che le risorse non solo sono esauriti di ma di fatto non possono neppure essere completamente riciclate
E quindi devono essere opportunamente gestite di fronte a questa conoscenza che conoscenza ormai collettiva di tutto il pianeta
Noi vediamo che i governi ricchi di questo mondo
Continuano ad utilizzare le risorse in una maniera sempre più rapida in modo tale da ridurre sempre di più il tempo di permanenza delle risorse naturali nell'ambito dei cicli produttivi la conseguenza di tutto questo
è un più rapido e continuo spreco delle risorse stesse che inevitabilmente crea distruzione dell'ambiente e discriminazione tra nord e sud del mondo in parole povere
Con un efficace esempio che spesso si porta noi si è noi assistiamo ai governi dei modelle delle aree più sviluppate del mondo
Che sembrano quelle automobilistiche quando vedono accendersi la luce rossa
Della propria automobile
Per raggiungere il più rapidamente possibile il prossimo distributore premono l'acceleratore al massimo e in realtà in questo modo riducono la probabilità di giungere al distributore stesso
Mi pare che anziché porci il problema di come raggiungere il distributore che nel caso nostro è quello di avviarci verso un uso diverso delle risorse verso la tendenza a gestire le risorse rinnovabili e le energie rinnovabili in maniera tale da garantire un futuro reale
Al sistema economico complessi complessivo arrivando a un riequilibrio tra il nord e il sud del mondo si tenta di sfruttare al massimo quello che l'uso delle risorse esauriti e l'esempio più vicino a noi in questi giorni è proprio il calo del prezzo del petrolio che dista dimostrare come di fatto si tende all'esaurimento per una logica anche di conflitti tra nord e sud tra aree diverse di Paesi industrializzati al distruggere le risorse della nostra Denard del nostro pianeta che come voi giustamente
Amici della Terra ricordate ne abbiamo una sola di questa terra ha bisogno di amici
Parlare del problema delle risorse significa parlare anche immediatamente del problema energetico
E direi che sul problema energetico proprio abbiamo visto la possibilità per noi di Democrazia proletaria di arrivare ad una collaborazione con l'organizzazione degli amici della terra ci siamo trovati d'accordo nella battaglia per esempio per la contro l'aggiornamento del piano energetico del governo che più che un piano energetico in piano elettrico che più che un piano elettrico è un piano nucleare come ben sappiamo
Un aggiornamento del piano energetico che di fronte ormai alla verificata
Non convenienza economica non non parlo di cose che sono ovvie scontate penso tra di noi dell'assurdità dal punto di vista ambientale dal punto di vista sanitario del nucleare
Ma dimostrato ormai non più economico ciò nonostante si arriva ugualmente a continuare a barare sui dati per imporre la scelta nucleare nel nostro Paese
Si arriva e veniva ricordato anche all'INPS nell'intervento precedente a voler continuare in una logica perversa come il finanziamento del pezzo del Brasimone che non ha nessuna
Nessun significato neppure per i nuclearisti perché non serve dal punto di vista economico perché non garantirà nulla non è in realtà come dice il termine
Una prova elementi combustibili perché non proverà nulla casomai queste prove sono già state fatte col Felix col super Fenix
Sono un qualcosa di so è uno spreco di risorse di denaro pubblico oltretutto con gravi rischi data la l'area in cui si trova data l'impossibilità di un piano di evacuazione in quella zona in caso di incidente
La la sordità non è di poco conto si tratta di migliaia di miliardi della collettività che vanno sprecati in questo tipo di operazione analogo discorso può essere fatto per il Cirene ma oltre a questo direi che
In questi giorni se qualcuno di voi avuto modo di leggerlo un bollettino come quello delle degli F in pratica
Del della struttura economica della Bocconi che si occupa di problemi energetici quindi se volete di un settore legato alla Confindustria nuclearista fino in fondo
L'ultimo bollettino mette in luce come i dati economici sul nucleare sono sbagliati cioè i calcoli fatti dagli F spesso da Di Paolo perché per capirci che quello che ha fatto
Lo studio a suo tempo per conto di questo ente ammette che questi dati sono sbagliati
Ciò nonostante però noi di fronte alla diminuzione del prezzo del petrolio che è da discutere come fatto negativo non necessariamente positivo o negativo perché comporta un un accelerare la logica dello spreco delle risorse ci troviamo Colombo che afferma
Che anche qualora il nucleare fosse antieconomico per noi lo è già ma anche qualora questo nuovo abbassamento del prezzo del petrolio dimostrasse l'antieconomicità
Del petrolio il progetto nucleare dovrebbe andare avanti lo stesso per garantire la diversificazione delle fonti
Ma quando diciamo noi diversificazione delle fonti intese come fonti rinnovabili non se ne deve discutere addirittura si diminuisce la quantità di fonti rinnovabili al novantacinque da un due per cento che era teorico addirittura uno zero due che in puramente per memoria cioè si mette il nome l'esistenza della dell'argomento della materia ma senza sapendo benissimo che non si farà nulla in proposito
Bene di fronte a questi fatti credo che abbiamo la possibilità di arrivare veramente a battaglie vincenti
Attraverso il coinvolgimento della popolazione come si è avuto ad esempio in Puglia come si sta avendo in Puglia come probabilmente possiamo a bere si citava prima il caso di via danni di San Benedetto attorno poco come si può immaginare anche per Trino Vercellese importante che tutto il movimento verde ambientalista si mobiliti in questa direzione il problema dell'energia nucleare è un problema che vede sulla difensiva i nuclearisti il momento giusto per attaccarli
Boh boicottare il Petter
Boicottare questo chiedo a tutti anche evidentemente all'associazione degli Amici della Terra la legge numero otto dobbiamo arrivare al ad abolire la legge numero otto
Il Parlamento approvato un pezzo della mia mozione sull'aggiornamento del piano energetico che prevedeva il riconoscimento del diritto delle popolazioni
A far valere il proprio punto di vista Ritz circa il problema degli insediamenti nucleari anche diceva la mozione
Superando la legge numero otto sappiamo CUP poi benissimo che delle mozioni il Parlamento se ne frega altamente l'abbiamo verificato più volte
Però questo voto può servire per creare una mobilitazione che arrivi all'abrogazione della legge numero otto eventualmente un referendum per abrogare la legge numero otto
Credo che ci siano le condizioni
Per arrivare a questo risultato
Un altro aspetto che vorrei e se mi permettete vado rapidamente perché sono cose che dire è scontata e tra di noi altri punti sui quali penso che sia opportuno un confronto e la possibilità di arrivare ad un incontro per lavorare insieme nel prossimo futuro
Fuori e dentro le istituzioni è il problema
Di avere in tempi brevi cioè prima di quanto previsto dalla direttiva della Comunità economica europea la valutazione di impatto ambientale come legge di questo Stato è una cosa indispensabile ed è importante una mobilitazione in questa direzione
è importante arrivare anche qui prima della dei termini determinati dalla direttiva CEE all'eliminazione del piombo nella benzina e non ci interessano niente le dispute tre affitta i vari Ferruzzi e tra le varie ENI Montedison e così via petrolieri in genere non è un problema quello di discutere se è importante o meno l'uso dell'etanolo per decidere il piombo nelle benzine noi dobbiamo dire che il piombo nelle dei benzinai fa comunque eliminato nel più breve tempo possibile il problema dell'etanolo e qui esprimo evidentemente un mio punto di vista che propongo al dibattito è un problema che deve esser posto avanti come problema importante però dobbiamo rifiutare le logiche alla Ferruzzi che rischiano di trasformare il territorio agricolo nazionale in territorio destinato a produzioni energetiche senza che questo sia fatto con una logica dir riproduzione della risorsa cioè di garanzia di conservazione della risorsa spessa cioè rischiamo se passasse il Progetto Ferruzzi di vedere che una parte del territorio con il collinare
Soprattutto del centro Italia verrebbe adibito alla produzione di Sorgo zuccherino
Con gravi problemi dal punto di vista alimentare ma più anche probabilmente dal punto di vista ambientale
L'etanolo si può e si deve produrre ma si deve produrre anzitutto recuperando tutta quella biomassa che attualmente viene scartata o che addirittura viene utilizzata in maniera completamente scorrette che diventa direttore inquinamento che crea per esempio anche quei problemi gravissimi come sono quelli già ricordati delle profilazione del nostro mare recuperare le risorse riciclare le risorse che sono presenti nei rifiuti è un dovere
Di tutti coloro che si occupano di problemi ambientali l'etanolo deve esser recuperato
Da quel tipo di fonte di biomassa e non dobbiamo distruggere il territorio per produrre una per produrre etanolo questo sarebbe l'esempio che ci viene più negativo per esempio dall'esperienza brasiliana che distruggendo la foresta produce in tal modo Energia
Senza garantirsi il rinnovamento della risorsa spesso altro problema se permettete nel quale voi avete discusso e sul quale dobbiamo trovare momenti di unità è il discorso della caccia non c'è dubbio che bisogna arrivare ad un eliminazione della caccia nei modi che dovranno essere valutati
Che permettano di raggiungere l'obiettivo il referendum trova evidentemente anche noi d'accordo il problema di fare un referendum in modo tale che non venga bocciato preliminarmente per incostituzionalità su questo sappiamo che ci sono delle difficoltà di una ragionarci vedere di arrivare al risultato
E da parte nostra c'è sicuramente il pieno assenso prima del referendum però possiamo comunque
Agire
Per esempio come forse ben sapete l'articolo trentadue della legge finanziaria prevede finanziamenti per le associazioni venatorie non è nuovo ogni anno sono stati previsti ma è direi vergognoso è assurdo che nel nostro Stato
Si continui a finanziare coloro che distruggono un patrimonio collettivo per un uso puramente discutibile personale
E quindi credo che dobbiamo garantire la più alta mobilitazione perché dalla articolo trentadue della Finanziaria venga tolto questo finanziamento
Io ho presentato un emendamento in questa direzione mi pare anche la sinistra di indipendente mi auguro che tutte le forze che ci sia una pressione nei confronti delle altre forze politiche perché si vada in questa direzione e non si accetti più lo scandalo di finanziare coloro che ammazzano
Animali per il gusto di ammazzare
Collegato al discorso della caccia sul quale eventualmente dobbiamo trovare tutte le vie unitarie per raggiungere l'obiettivo c'è anche il discorso della protezionistico
Problema dei parchi delle riserve naturali sappiamo che ormai da oltre dieci anni giace nei cassetti attualmente del Senato il discorso della legge quadro sui parchi nazionali parchi naturali
E
Siccome siamo in clima ormai quasi preelettorale tutti parlano come se fossero le elezioni
Alle porte probabilmente la legge quadro sui parchi verrà pirata fuori perché tradizionalmente i tutte le precedenti legislature la legge quadro è stata tirata fuori soltanto quando si sapeva che si andava alle elezioni anticipate o che la legislatura stava per finire
E sistematicamente si è sempre bocciato sì sempre bloccato l'iter di questo provvedimento importante per il nostro patrimonio ambientale con l'ottica naturalmente non di accettare il principio di Parchi e Riserve come isole da tenere integre per distruggere tutto il resto
Ma come polmoni come isole dalle quali poi estendere il patrimonio mantenuto integro il più possibile nei limiti del possibile perché comunque l'inquinamento
Atmosferico non è che possa i saltare le zone adibite a parco le piogge acide ci sono anche in queste zone evidentemente ma comunque che in una logica di garante gradi garanzie per il futuro queste aree servano per estendere poi quegli equilibri mantenuti in queste aree anche in quelle aree attualmente alterate inquinate che speriamo di salvare dall'inquinamento nel più breve tempo possibile
Parlare di protezionismo però se mi permettete parlare contro la caccia a parlare di protezionismo vuol dire anche ribadire il principio della difesa di ogni specie
Sia vegetale sia animale e nel campo in questo campo vorrei ricordare solo brevemente la necessità di arrivare all'abrogazione di ogni norma di vivisezione che già è stato a suo tempo approvato come ordine del giorno dal Parlamento e che il governo italiano continua a non rispettare
Un ultimo punto che si collega strettamente a quelli che ho precedentemente
A solo accennate tra i quali uno solo accennato il problema dell'ambiente agricolo purtroppo in questi ultimi decenni parlare di inquinamento parlare di distruzione dell'ambiente non è più parlare soltanto delle aree industriali purtroppo sempre più significa parlare di agricoltura questa agricoltura inquinata e inquinante è uno dei problemi più grossi del prossimo futuro dobbiamo arrivare
A
Una mobilitazione per l'eliminazione della chimica dall'agricoltura per l'eliminazione anzitutto di tutti i pesticidi
Che sono sicuramente cancerogeni e mutageni cosa che potrebbe essere realizzata già domani
Di eliminare nel dal gran numero di pesticidi attualmente Ugo impiegati tutti quelli che a parità di affetto risultano essere più tossici di quel di di altri quindi mantenere solo quelli meno tossici
Non perché questo sia l'obiettivo ma come transizione per l'eliminazione della chimica dall'agricoltura perché ciò che potremo adesso proporre soltanto per zone is limitate là dove ci sono le persone disponibili a farlo cioè di arrivare un'agricoltura naturale biologica diventi in un futuro l'unico modo di praticare l'agricoltura io spero che su questi temi sia possibile far valere molto di più gli aspetti unitari di quelli delle divisioni e di ritrovarci praticamente concretamente nella direzione di mobilitarci a favore di questi argomenti
Grazie Gianni Tamino
E in sale Ermete Realacci segretario della lega per l'ambiente
Ha la parola adesso Gianfranco Amendola che ho il piacere di annunciare tra l'altro si è iscritto agli amici della terra
Solo contributo anche attraverso la redazione
Di uno studio sul problema la difesa dai rifiuti e ci presenterà adesso ma che è già stato portano il lotto in un numero speciale dell'agenzia degli Amici della Terra che li consigliamo caldamente di acquistare all'ingresso
Vi ringrazio
Volevo diviso brutto per iniziare il perché ho ritenuto di presentarmi a questo nostro incontro dico nostro perché come dicevo anche se da poco sono iscritto anch'io agli amici della terra
Con un contributo concreto
Sui rifiuti
E mi sembra importante
Sottolineare contributo concreto e sui rifiuti per questo significa secondo me e venire incontro a quello che oggi la gente e non solo i Verdi ma tutti si aspettano dalla situazione ambientale
E quindi anche e soprattutto dalle grandi associazioni ambientali
Oggi ne abbiamo una certa mentalità verso i problemi ambientali secondo cui e la gente non vuole più tanto essere coinvolta come negli anni settanta in grandi dibattiti ideologici la dibattiti politici
Poi volevo e forse ricorderà negli anni settanta quando quanti convegni quanti dibattiti quanto tavole rotonde abbiamo fatto intitolate ad esempio modello di sviluppo qualità della vita e classe operaia
Oppure oppure anche lì economia ecologia cioè tutte cose generali e spesso anche molto generica
Su cui c'è una certa mobilitazione appaleso Bruti gli anni di piombo è venuto quello che è avvenuto lo sappiamo tutti quello che è successo negli ultimi dieci anni nel nostro Paese oggi la gente Siri accostati nuove problemi ambientali con uno spirito diverso da noi vuole qualcosa di diverso chi non capisce questo ha perso la battaglia per una multa una migliore cultura il Paese oggi dono non vogliono più grandi discorsi dodici dalle scelte di fondo precostituite prima
Senza andare al concreto oggi la gente vuole da noi
Sapere come e con chi in che modo ci si può battere per cose concrete che attengono direttamente alla propria qualità della vita proprio a quello che ci riguarda giorno per giorno direttamente come cittadini e vuole anche ottimi risultati
Magari piccoli e manipolazione anche pochi ma subito
Ecco perché è importante sfruttare tutti i nostri strumenti che abbiamo oggi per poter rispondere a questa esigenza che ci viene dalla gente
E verso dobbiamo dobbiamo rivolgerci
Ed ecco perché è importante mobilitarci su un problema che certamente sentito dalla genialità delle delle delle persone oggi la quasi tutti
Che cosa voleva lei rifiuti che stanno soffocando l'Italia
Ed è importante la pertanto conoscere anche la normativa sui rifiuti che ci può consentire di dare queste risposte a queste domande verdi che ci vengono dalla popolazione
Perché abbiamo anche sapere che il DPR novecentoquindici sui rifiuti nell'ottantadue in realtà è un è un punto di arrivo importante nell'ambito pur storico-politico delle leggi ambientali in Italia vi faccio quattro flash per fargli capire
E a livello tecnico cos'è avvenuto dal cinquanta fino a oggi a livello politico e questo è un successo peraltro verde diciamolo subito
Negli anni Cinquanta le leggi i italiane e erano formulate come nella legge sull'igiene del lavoro le giuste prevenzione infortuni con con assiomi di questo tipo
è vietato provocare negli ambienti di lavoro scuotimenti vibrazioni e rumori
E purché ciò sia compatibile con l'esigenza e la produzione quindi il in realtà c'era l'esigenza della ricercare il profitto che veniva messa in primo piano rispetto alla ricerca della salute e dell'ambiente
In realtà cioè le leggi dicevano proteggiamo sì la salute ma compatibilmente con l'esigenza di profitto dell'imprenditore
Negli anni Sessanta abbiamo avuto uno se lo ritrova di questa teoria che ancora esisteva
Il primo le prime centrosinistra fece la legge
Sull'ingrato atmosferico mi sono recata leggi antismog anche se me lo chiama la legge pro smog visto che a tutto serve tranne che a combattere l'inquinamento dell'aria
Il sessantasei numerose centoquindici che esordisce per quello che riguarda le industrie dicendo che le industrie devono mantenere l'inquinamento né più ristretti limiti che la tecnica consenta
Il che vuol dire in sostanza siccome non ci dicono se la tecnica eccola degli inquinanti Hooper inquinatori mi ci dicono chi lo decide e chi sono i tecnici in significa in sostanza che si può inquinare finché lo vogliono gli inquinatori
Perché poi la i padroni del vapore sono sempre stati loro e quindi continua ancora la progressione secondo cui la mente si tutela solo se fa comodo a chi ricerca con profitto
Negli anni Settanta abbiamo un primo cambiamento
La legge Merli che certamente non brilla per essere una gran legge ambientale tuttavia consente sì di inquinare ma pone delle tabelle massime per gli scarichi nelle acque
E dice anche che anche se gradualmente Serri deve arrivare questi a questi limiti massimi che poi scaduti questi termini e tra parentesi l'ultimo termine dovrebbe scadere a marzo per entrare in vigore proprio dalla tabella più restrittiva marzo prossimo
Dopodiché si dice che il Governo può addirittura mettere anche i limiti più restrittivi quindi si ammette un inquinamento ma limitato e contemporaneamente c'erano ma molto importante troppo spesso dimenticata che dice che in ogni caso qualora vi sia un pericolo per l'ambiente o per la sua Repubblica il sindaco ha sempre poter intervenire con limiti più restrittivi
Quindi con questa norma di chiusura oggi chiunque dica che non abbiamo leggi contro l'inquinamento delle acque o è in malafede o o oppure non conosce le leggi oggi qualsiasi sindaco può fare quello che vuole per combattere l'inquinamento la vi sia pericolo per l'ambiente o per la salute a precipitare tante carenze che previsto dalla legge
E arriviamo alla quarta tappa storica DPR novecentoquindici ottantadue che è fondamentale sotto questo profilo come principi siamo meno di principi pompa verremo subito dopo l'applicazione
è fondamentale perché esordisce dicendo una cosa rivoluzionaria in realtà ce l'ha imposta la scena il DPR centoquindici e l'attuazione di tre direttive e la comune europea dice cioè che innanzitutto occorre limitare la formazione di rifiuti
E poi dice che il il in realtà quello che bisogna fare dodici arrivata Nino ma lo dice la legge oltreché
Di occorre riciclare riutilizzare i rifiuti occorre dare la prevalenza tutti i sistemi di riutilizzo e riciclaggio dei rifiuti il che è l'unica cosa possibile peraltro in una società come la nostra dove sappiamo benissimo che i rifiuti di oggi saranno la materia prima di domani
E dopodiché dice ancora sempre nell'articolo uno di questa di questa legge si dice anche che si possono smaltire rifiuti solamente qualora e si eviti totalmente qualsiasi inquinamento dell'acqua dell'aria
Da rumore e del suo cioè non si permette più a livello di principi nessun inquinamento per lo smaltimento dei rifiuti
Con la rete quindi c'è un un grosso salto di qualità dagli anni cinquanta agli anni ottanta a livello di principi e ripeto alle perché relatore alle ore principi perché subito dopo subito si fa per dire in ritardo è stata scadenze la legge quando il governo ha emanato il regolamento di attuazione di questo decreto sui rifiuti cioè il regolamento avrebbe dovuto rendere operante questi principi
Ha dettato delle norme molto importanti il ventisette luglio da ottantaquattro
Ma nell'ultimo articoletto il governo comitato interministeriale presieduto all'epoca dal ministro dell'ecologia Biondi ha scritto che tutti i principi del Regolamento sarebbero diventati operanti solamente nei termini temporali stabiliti dalle regioni
Compatibilmente
Con le esigenze economica
Quindi l'adeguamento di tutto è subordinato a un atto successivo è diverso delle varie regioni ma solamente compatibilmente con le esigenze economiche di chi di chi inquina chiaramente
E quindi in realtà poi nei fatti abbiamo un atto regolamentare amministrativo che mette nel nulla i principi importantissimi che pure c'erano nel DPR e ci sono nel DPR novecentoquindici
In concreto però strumenti ne abbiamo lo stesso utilizziamo questi strumenti per poter arrivare a risultati concreti a livello politico a livello pratico
Ed è dico solamente tre minacciosamente per non tediarvi più poi vi rimando all'opuscoletto che è stato distribuito e dove ho messo in concreto poi
Le azioni che possono essere fatte
La prima e cosa ricordarsi e che oggi dal o è già in vigore questa una di parlo di cose già in vigore non cose che dovrebbero essere in vigore quando vogliamo regioni quindi cose già oggi sanzionate punite
E tutti quelli che sono disconosciuti devono farlo con regolare autorizzazione della Regione chi continua a farlo dal sedici settembre ottantatré senza autorizzazione regionale commette un reato
Il che vuol dire che tutte le discariche comunali tutti gli inceneritori
Incerto degli ospedali tutti gli sfasciacarrozze tutte le attività di smaltimento e smonta significa anche trasporto di rifiuti devono essere autorizzate e la Regione in questa valutazione Hermès tutte le precauzioni
Necessarie per evitare inquinamento del suolo dell'aria
L'umore eccetera
Quindi è fondamentale come prima azione da fare per chi vuole muoversi contro i rifiuti di accertare presso le Regioni o presso i Comuni
Quante di queste a a attività a cominciare da quelle comunali sono realmente autorizzate se non sono autorizzate si può procedere a diffida e poi la denunzia per ottenere non per mandare tutto in galera che non è questo che ci interessa anche se un po'di sana repressione penale male non fa
Ma
Per soprattutto
Per ottenere che ci si ed ebbe la legge e quindi si abbiano le precauzioni necessarie da parte delle regioni per evitare questi inquinamenti secondo punto importante c'è un divieto già in vigore da ottantadue che fa divieto di scaricare i rifiuti
A tutti in tutte le aree pubbliche oppure tutte le aree che siano aperte in pratica pubblico cioè in sostanza escluderlo solamente quelle recintata in modo inaccessibile
Chiunque scariche rifiuti in questi posti a meno che non siano discarica autorizzata dalla Regione commette un illecito punito anche con con sanzioni abbastanza elevata si arriva fino a due milioni ma per ogni azione discarico
E in più ogni volta che si lasciano rifiuti in queste zone il sindaco all'obbligo non la facoltà all'obbligo dis comprarle e questo vale anche ovviamente per le spiagge
Ingombre di rifiuti il sindaco all'obbligo di sgombrare le e abbiamo tutti l'obbligo qualora troviamo chi scarica questi rifiuti secondo me di denunziarlo affinché quanto meno poi sia disabitato tutte le spese di rimozione di questo scarico di rifiuti
In più c'è un un divieto assoluto di scarico di rifiuti tossici e nocivi in mare e vorrei ricordarvi che però questo che ci ha consentito di vincere come Bach come associazioni ambientali la battaglia recentissima contro la Stoppani di Genova che ricordava questa mattina Costanza Pera precisando peraltro che non è vero che la Stoppani ha chiuso per fortuna
Perché come già stavamo tutti
Salvo qualche ministro che si è opposto fino all'ultimo non appena non è più stata data l'autorizzazione governativa per lo scarico in mare di rifiuti tossici e nocivi da alla Stoppani da parte del ministro Damiano e cantine
In quel momento
Poi si è provato da parte della Stoppani della Regione Liguria il modo di far continuare in modo corretto l'attività produttiva della Stoppani
Attraverso una inno Guizza azione a terra e una modifica fascicoli produzione il che dimostra che poi il ricatto occupazionale è sempre un ricatto che va visto fino in fondo perché poi quando riusciamo a fare un fronte comune
Tra ambientalista
Tra forze politiche che realmente si muovono su queste qui o stalinista determinanti in questo caso i Verdi liguri in questa battaglia
Si riesce a vincere senza peraltro e allontanando peraltro lo spauracchio del ricatto occupazionale
Ma la norma più importante di questo ripiano novecentoquindici è quella che gli ho messo preminenza nel nel l'opuscoletto che la norma transitoria secondo la quale punibile con l'arresto con l'ammenda chiunque
Finché le Regioni non leggi non e Mara rimarranno i loro provvedimenti e di questo parla subito dopo
Chiunque nello smaltimento di rifiuti non adottate misure necessarie ad evitare un deterioramento dell'ambiente
Il che vuol dire che tutte le scariche di conti non accumulare rifiuti
Senza nessuna precauzione tutti quelli che continua a bruciare rifiuti senza alcuna precauzione tutti quelli che continuano a buttare i rifiuti dove capita
Non adottano queste misure necessarie mi dare un ritrovamento dell'ambiente e quindi sono punibili questa cosa che possiamo verificare tutti quanti noi in tutti questi casi credo che abbiamo il diritto e il dovere di chiede l'intervento del sindaco e poi anche qui come ultima ratio
Anche della magistratura
è tempo tanto tutto questo perché in realtà dopodomani scadono i termini entro i quali le regioni dovrebbero dare esecuzione a una parte di questa legge in particolare attraverso i piani regionali di smaltimento
Io leggo sui giornali ogni tanto qualche consigliere regionale che dice che questa scadenza è del marzo ottantasei a me non risulta
La scadenza prevista dalla legge è diciotto mesi da quando è stata emessa la delibera governativa Ribera governativa del ventisette luglio ottantaquattro
Se la matematica non è un'opinione i diciotto mesi scadono a metà gennaio ottantasei di marzo ottantasei di cui qualche Regione parla qualche prudente parla in questi giorni io non ne so niente
So solo che da dopodomani abbiamo il diritto di pretendere da tutte le regioni italiane
A o altrimenti potremmo a possiamo anche denunziarlo per un'omissione di un atto dovuto perché previsto come obbligo la legge
Che entrino in funzione e vengano messi in in azione
I piani per lo smaltimento regioni dove svagato rifiuti cioè la identificazione le zone dove smaltire come smaltire e da parte di chi smaltire in modo che tutte le regioni abbiano questo piano come tutti sappiamo dove smaltire questi rifiuti quando ancora molte il montaggio e non sa neanche dove mettere gli sfasciacarrozze
E quindi questo possiamo chiederlo subito da dopodomani ed è quindi una scadenza importante
Perché lo importante tutto questo sono principi certamente rivoluzionari quelli che quelli che potremmo riuscì a ottenere dire che è vietato in modo assoluto inquinare è un principio certamente rivoluzionarie
Ma è anche importante in questo modo pretendere la efficienza delle istituzioni io credo che ogni volta che ci scontriamo con le istituzioni a prendere che questi istituzioni funzionino non bisogna ignorarle occorre farle funzionale ed è qui soluto rivedo la la massima importanza di questo congresso e del ruolo degli Amici della Terra
Che fino adesso ha fatto delle cose molto importanti
E che credo dobbiamo qui ricordare almeno per quello che mi riguarda i collegamenti scientifici internazionali per amici della terra sono unici nel nostro Paese
La la serietà con cui gli amici lo terranno affrontare il problema energetico
Una società che
Occorre continuare ad avere organo di questi problemi
E anche l'attenzione pre problema istituzionale ecco quello che dicevo prima nemici da terra che vuoi che sia
Una cosa che va incrementata sapere sapere un ogni mese tutto quello che avviene nelle istituzioni in patria nel parlamento nel governo per quello che ci riguarda è fondamentale perché attraverso la conoscenza la possiamo giudicare e posso impostare le nostre azioni di lotta
E però non basta
Oggi c'è bisogno di verde dobbiamo attrezzarci per dare queste risposte ancora di più
è stato detto prima ma vorrei ribadirlo che non è un caso che ho abbiamo visto negli ultimi anni una crescita numerica
Eccezionale di tutte le associazioni ambientali dal WWF alla lega ambiente e adesso anche degli amici da terra
Tutto questo perché perché sta crescendo questa domanda di verde la gente vuole contribuire vuole impegnarsi nel concreto senza con ciò che a fare delle scelte logiche precostituite prima
E in e e le massime associazioni stanno rafforzando sotto questo profilo e e in pratica anche se nessuno dice di ed è giusto che sia così anche dividendosi un po'i ruoli chi lavora con ecco tutte le associazioni e in Italia sa bene lo sappiamo tutti in realtà che poi ci sono le specializzazioni Italia Nostra si occupa soprattutto di urbanistica e assetto del territorio
Il WWF ha saputo della discorso natura
La lega ambiente riscosso inquinamento amici della terra
Hanno sempre potrà avanti di tutto sta ma soprattutto il discorso energetico ed è importantissimo contraffare discorso specifico insieme al discorso generale ecco perché c'è bisogno di rafforzare questo l'uomo e di contribuire tutti quanti noi
Ma credo che il vero successo delle liste verdi sia stato Prodi da forzare le di rafforzare queste associazioni che sono in realtà i nostri veri partiti
E io non condivido molto il pessimismo soliste verdi di alcuni interventi
Certo che potevano e e possono fare di più
La ma en molti hanno dimenticato dietro la cosa principale che devono fare i consiglieri eletti era quello di fare da raccordo fra le istituzioni e il movimento
E quindi portare dentro le istituzioni il verde e fuori delle istituzioni le informazioni che servono ai Verdi molti questo non dimenticato sono limitati a fare un lavoro burocratico di routine oppure a voler fare grandi strateghi politici
Ma il vero successo pro questo che insieme a liste verde abbiamo visto il crescere dell'associazione e questo credo che sia la migliore
Il riconoscimento e sopra dopo se noi riusciamo h a ricordarci sempre che le liste Verdi non sono un fine sono un mezzo nostri tutti noi per raggiungere un fine cioè quello di portare la cultura nostra nostra cultura ambientale dentro e fuori le istituzioni
Ma c'è e concludo
Con un un altro motivo
E io vedo con piacere
Nel rafforzamento e non a Rifondazione nemici da terra ed è un motivo squisitamente politico
Forse qualcuno non piacerà ma ne voglio parlare
Visto che fino adesso non ho potuto parlare perché eravamo ancora integro caldo
Subito dopo la tornata elettorale
E propri vorrà chiarire fino in fondo quello che io penso
A livello personale sul ruolo degli Amici della Terra nel panorama politico Italia
Credo che
Rafforzare gli amici della terra oggi significa anche togliere di mezzo ogni equivoco su quello che è il ruolo dei partiti nel panorama ambientale Italia
Credo cioè che il momento che noi rafforziamo
Un movimento comicità la terra che certamente e legittimamente e per fortuna esiste legato a valori radicali
Sì è importante per tutti voi perché poste valori radicali nel movimento vero
Consente a noi di portare i nostri valori anche nel Partito radicale
E questo vuol dire però una volta per tutte
Che abbiamo chiarito
I ruoli senza più che vi sia un pericolo di confusione di ruoli
I partiti tutti i partiti
Hanno le loro strategie possiamo cone si stabilire certamente momenti di operatività comune e dobbiamo farlo secondo me
Ma i partiti sono una cosa tutti i partiti il movimento ambientale è un'altra
Questo dobbiamo dirlo con molta chiarezza e il momento stesso in cui si diffondano gli amici della terra
è chiarissimo a tutti
Non è più possibile che nessuno possa più più a potrà anche l'equivoco secondo cui vi sono vi sia un partito ho due partiti che sono già i partiti verdi e poi vi siano le associazioni se si rifonda nemici la terra vuol dire che questa è una scelta che abbiamo fatto tutti quanti per far sì che tutti i valori
Radicati i valori verbi vengano potrà nell'ambito di una associazione e tutte le associazioni fraterno con tutti i partiti
Nel momento di questo sarà possibile
E quindi gli amici a terra sono cosa diversa dai partiti e da qualsiasi altro partito e spero che non dovevo più provarci la situazione qui sono provati prima delle ultime elezioni amministrative
In cui la confusione dei ruoli è stata direi è stata enorme
E abbiamo visto alcuni partiti che da una parte cercavano di mascherarsi di verde
Ma d'altra parte l'amico anche alcuni partiti per cui non non si sapeva bene si trattava con un partito oppure si trattava con specifiche associazione io concludo dicendo poi con questo auspicio il mio contributo è totale per quello che riguarda l'associazione amici della terra
è giusto e legittimo che ciascuno di noi abbia anche le sue delle politiche specifiche e anche di partito e deve essere Secondo me così ma il nostro compito è quello di portare il verde all'esterno non i partiti all'interno del movimento
Ringraziamo Gianfranco Amendola sono presenti in sala Francesco Rutelli capogruppo del partito radicale alla Camera dei deputati il deputato radicale già Luigi Menegatti
Inoltre presente Andrea Todisco anche segretario della commissione interministeriale per l'applicazione la legge Merli oltre che iscritto agli amici della terra
Dovremmo ora la parola a Franco tassi del quale annunciamo appunto anche l'iscrizione agli amici della
Bene io ho sentito con molto piacere delle iniziative degli Amici della Terra anche qui in Italia diciamo soprattutto in questi ultimi tempi lo seguite sempre con simpatia e soprattutto mi ha colpito favorevolmente l'intenzione di occuparsi direttamente degli aspetti politici di alcuni problemi che oramai emergono con grande drammaticità in tutto il mondo e anche nel nostro Paese
Diciamo da un'ottica del tutto particolare che ora spiegherò e sono problemi che voi conoscete delle piogge acide e delle foreste tropicali quando si parlava di questi problemi qualche anno fa non ci sentivamo
Completamente estranei non ci riguardavano se scoperto poiché le piogge acide riguardano anche l'Italia
Anche se è uno dei rari campi in cui la bilancia dell'esportazione e importazione e al nostro attivo noi esportiamo più di quanto non importiamo
Ma soprattutto vorrei dire che pur non avendo foreste tropicali ovviamente sul nostro territorio noi siamo probabilmente fra i maggiori responsabili della devastazione di larghe fasce di foreste tropicali
Non tanto di quelle americane quanto di quelle soprattutto africane
Credo che dovremmo cominciare a renderci conto di quanto nei nostri atti di ogni giorno
Riusciamo a incidere a staccare anche noi stessi corna atti e con movimenti apparentemente innocenti un pezzetto di foresta magari molto lontana perché è vero che alcuni temi sono emersi diciamo alla sensibilità di tutti noi per esempio
Si arriva al punto che alcuni ed è un'opinione del tutto rispettabile per fanno una dieta vegetariana perché non vogliono uccidere gli animali e mangiare la carne però io non vedo dal punto di vista ecologico una profonda differenza sostanziale
Tra chi distrugge o uccide animali e chi uccide piante e ecosistemi forestali come appunto le foreste tropicali voi pensate che qui spesso si arriva ad importare del legno pregiato
Da foreste lontane il che significa distruggere ettari ed ettari di superficie forestale per utilizzare appena uno su cento degli alberi che vengono abbattuti perché solo uno su cento appartiene all'essenza che viene ricercata
Credo che bisognerebbe cominciare a a renderci conto di questo perché altrimenti diciamo si fa un pochino
Un'ecologia un alla modo un'ecologia
Chiusa tra quattro pareti che è veramente avulsa dalla realtà molti non sanno per esempio che a parte la commercio del legname che è stato tradizionalmente la causa principale di devastazione foreste tropicali un'altra causa profondamente incisiva sulle destino di queste foreste è la cosiddetta hamburger connection cioè il la moda che sta dilagando anche in Italia di creare questi fast food dove
Sì sì sì strana coriandoli che che voi conoscete benissimo
E dove praticamente noi mangiamo della carne che viene prodotta spesso in allevamenti ricavati alle spese delle foreste con larghissime distruzioni di foreste tropicali in America si è quantificato questo diciamo c'è una certa propaganda
Oggi che bissa dire esattamente nel momento stesso in cui mangiate l'hamburger
Quanti acri di foresta avete distrutto con quello stesso atto
Ecco è chiaro che è chiaro che diciamo non potremmo neanche arrivare a dire che non dovremo più mangiare bere
E per non distruggere nessuna risorsa naturali ma certamente i meccanismi che stiamo mettendo in atto oggi sono i più devasta tori sono i più controllabili sono i più ciechi
E noi non deve non siamo c'è oramai siamo delle gocce in questo mare che vai in una certa direzione non sappiamo neanche perché e dove andiamo stiamo andando verso una distruzione che come sapete nel caso del foreste tropicali sarà continuando il trend attuali realizzata quasi totalmente nel due mila cioè dopo il Duemila resterà forse qualche piccola isola di di giungla di foreste umide
Ma non sono spessi gli unici problemi ce ne sarebbero tanti altri veti potrei per esempio proporre come prossimi temi di discussione di campagna ecologica qualche tema di cui pure si è sentito parlare ma quasi sempre nel modo sbagliato uno di questi non so e l'Antartide avete visto con quale entusiasmo partono le spedizioni anche italiane verso l'Antartide ora ma è la cosa è una nuova corsa all'oro
Non ha non ho letto non sono riuscito a leggere sui giornali italiani una sola parola di dissenso o almeno di dubbio su queste spedizioni le quali già diciamo non solo quelli italiani logicamente ma di tutti i Paesi che stanno dando versata che già stanno diciamo creando dei grossissimi problemi alle al delicato equilibrio dell'Antartide per esempio la Francia per costruire una proposta ha fatto una quantità di di disastri usando esplosivi nelle zone dove si riproducevano i pinguini e così via
Ma diciamo tutto questo avviene perché e nell'imminenza la scadenza del Trattato Antartico tutti i paesi della Terra stanno cercando di occupare un posto al sole si fa per dire
In quella zona del mondo che è una delle poche ancora relativamente incontaminate e l'unica ottica è sempre quella del massimo sfruttamento del massimo profitto del massimo guadagno
è un po'come la stessa ottica è quella degli amministratori diciamo che hanno avuto finora in carico le sorti del territorio prendiamo il Comune di Roma tanto per fare un esempio non lontano per cui tutto quello che non era edificato
Tutti gli spazi che non erano ancora organizzati intorno a Roma cosa rappresentavano esclusivamente dei vuoti da riempire non erano assolutamente niente cioè ci si sentiva anche un po'a disagio un pochino turbati un pochino in difficoltà finché tutti vuoti non erano riempiti di cemento questa è la filosofia diciamo con cui si è andati avanti nella pianificazione territoriale altro problema gravissimo la desertificazione
Triplicazione se ne è parlato problemi della fame
Problemi del Sahel però sappiamo tutti dobbiamo essere profondamente convinti che una soluzione di questo problema è ben lontana dai dai metodi adottati finora con gli aiuti al Terzo Mondo che voi conoscete in cui l'Italia sembra che occupi posizioni di avanguardia
Svolge la parte una parte quasi eroica se leggete certe riviste patinate sembra quasi che gli italiani siano veramente degli apostoli ma quando andate a vedere veramente i meccanismi politico socio economici che stanno sotto voi vi accorgete di quale diciamo grossa beffa è tutto questo vi accorgete di quali interessi sono nascosti dietro ognuna di queste decisioni
E sicuramente tutto questo processo noi ingenuamente come il danaro che magari diamo anche spendiamo volentieri qualcuno di noi magari con offerte noi contribuiamo semplicemente a rafforzare delle lobby dei degli dei centri di interessi delle multinazionali che operano che esportano che vendono e cioè pensate vi dico solo questo che in Africa
Alcune multinazionali americane sono riuscite a convincere le donne africane
Ah non allattare più i figli che allattavano benissimo che sta stavano magnificamente ma usare latte in polvere
Per poter vedere latte in polvere donne africane con tutta una serie di conseguenze che potete immaginare per poter vendere stavate imporre quindi per poter entrare nel meccanismo consumistico hanno fatto abbandonare tutte le attività tradizionali
Naturalmente hanno fatto distruggere quelle che erano le loro vere risorse
Fanno produrre altre cose perché che servono per l'esportazione nei nostri Paesi
Per poter avere quel poco di valuta pregiata che serve per comprare cose assolutamente inutili per loro ci sarebbero altri problemi che ci portano più vicine a noi e ci avvicinano anche al tema di fondo di questa breve di questo breve intervento l'urbanizzazione ho già accennato al fenomeno proprio della metropoli tutti nettizzazione Metropolis Panizza azione completa chiamiamola eppure e come non polizza azione dell'universo della della terra della biosfera
è un fenomeno che finora si è guardato con una certa indifferenza anzi quasi con compiacimento la città più grande del mondo la dell'arma massima densità di abitanti e cioè incominciamo a vederla come una realtà veramente terrificante una realtà ingovernabile
Il problema connesso a questi delle risorse idriche nessuno se lo pone
Voi avete mai pensato al fatto che l'acqua sarà il vero fa fattore limitante di ogni sviluppo di ogni sopravvivenza futura sia in senso quantitativo che qualitativo di questo sembra che nessuno si rende conto si fa la corsa la captazione dell'ultima sorgente
Con la con la massima olimpica indifferenza come se si dovessero raccogliere dei dei frutti caduti da un albero ma qui non c'è nessun albero che poi produrrà altri frutti una volta captate
Tutte le le risorse idriche della terra noi saremo alle all'inaridimento totale cioè saremo alla distruzione totale dei bacini
Di produzione idrica avremo distrutto la fabbrica dell'acqua se posso usare una metafora molto semplice veniamo a quello che molto spesso è stato visto come un un tema apparentemente contrario è diverso dagli altri ma invece non è che un'altra sfaccettatura della stessa realtà cioè quello dei parchi delle riserve delle altre aree protette molto spesso io mi sono sentito dire appunto ho voluto cominciare dagli altri argomenti mi sono sentito dire ma è inutile stare a proteggere alcune aree quando tutto il resto viene devastato non ha senso fare isole verdi isole felici e lasciare deperire resta a terra
Quindi diciamo bisogna veramente intendersi eccome veramente voler eludere il problema
è proprio perché non vogliamo che succedano tutte le altre cose che abbiamo detto che dobbiamo rafforzare la nostra politica di tutela di quelle aree e di quelle risorse naturali che in un po'rappresentano il culmine l'apice navetta i punti di riferimento sia culturali che emoziona Ali che cola logici più vivi più pregnanti non so nell'Italia
Dell'Italia diciamo abbiamo distrutto una buona parte del territorio però ci sono delle aree ancora di eccezionale valore di eccezionale integrità mi sembra inutile fare uno sforzo per tutelarle
E mi sembra che una volta riusciti a tutelare queste aree che è un po'nel loro insieme sono il volto del Paese sono un po'il passato dell'Italia sono un po'l'identità stessa di tutto un popolo di tutta una nazione ma vi sembra che una volta riusciti a far questo questo resterà senza effetti positivi sul resto nel territorio assurdo pensare così a compartimenti stagni non c'è dubbio che la protezione
Anche di limitate aree come i parchi serve a un discorso di pianificazione territoriale
Grazie razionale adeguato ai tempi moderni serve diciamo a un equilibrio proprio territoriale
Ora pensate che su una media mondiale del territorio delle della superficie totale delle terre emerse protetto attualmente circa il tre per cento a questo secondo i risultati dell'ultimo convegno mondiale sui parchi nazionali che è stato tenuto a Bali nell'ottantadue
Questo significa poco pochissimo però significa che già la media del del tre per cento la superficie totale Terremerse
Protetto è già superiore alla media italiana quindi significa che l'Italia sta al di sotto della media internazionale che comprende Paesi come il Mali Burkina Faso Paesi in via di sviluppo Paesi assolutamente abbandonati e lontani Paesi dove in fondo parlare di protezione è un po'anacronistico perché non ci sono immediati pericoli di distruzione eccetera
Ebbene a livello internazionale è stato anche detto molto chiaramente che entro il due mila si dovrà arrivare a proteggere almeno il dieci per cento
E lo stesso messaggio era stato lanciato quasi contemporaneamente anche in Italia proteggere circa il dieci per cento Italia seconda cena Italia
E sembra niente perché in realtà significa che la gli altri nove decimi non saranno adeguatamente protette però di fronte alla realtà attuale moltissimo quindi significa uno sforzo concreto su cui ci si potrebbe impegnare eppure diciamo la nostra collettività io parlo di collettività la nostra società
Attuale non sta facendo assolutamente niente in questo senso
Voglio dire la superficie delle aree protette non è significativamente aumentata nel nostro Paese negli ultimi anni salvo qualche piccola iniziativa che è stata fatta quella ma sono veramente briciole frammenti di cui forse non mette neanche conto parlare e in questo siamo un Paese unico al mondo
Perché se voi vedete anche i paesi più poveri anche quelli più disperati più lontani più diversi dal dalle economie collettiviste a quelle capitaliste di ogni latitudine
Anno per anno fanno qualcosa di più e riescono a proteggere piccoli frammenti di questo mosaico che il loro territorio
Proteggere un da cioè l'Italia non sarebbe certamente troppo ma non sarebbe troppo poco certo non si può parlare oggi di proteggere il cento per cento dell'Italia
Però si può in questo modo incominciare avere innanzitutto protette le risorse le riserve la banca genetica
Degli esseri viventi vegetali animali più importanti e poi si può tentare un discorso di recupero delle altre aree proprio sulla base dell'esempio e dell'esportazione non solo di debba anche di patrimonio risorse naturali che può venire dalle altre riserve protette perché bisogna mettersi bene in testa che i parchi e le riserve non sono come forse molti di noi son portati a credere da una certa polemica da un certo dibattito non sono soltanto dei Piccoli contentini da dare alle associazioni ecologisti ad associazioni naturalistiche che protestano da parte dei politici Como nostro al cane dicendo state zitti adesso vi proteggiamo quest'area così non ci spacciate più non sono neanche dei giocattoli da dare ai turisti perché riaprano per vedere come sono fatti detto e magari li rompano sono molto ma molto di più
Cioè sono veramente le radici stesse della nostra vita quando noi diciamo proteggiamo non so un parco parco facciamo l'esempio il Parco d'Abruzzo che qui è il più vicino è forse il più noto in realtà è una catena di montagne ma la gente nella sua anzi a dice in più ficcare spesso scambia il parco con l'orso l'orso è certamente importantissimo e certamente diciamo un elemento emblematico culturale fondamentale ma non è solo proteggere l'orso
Però difendere tutto quel territorio con tutte quelle foreste significa anche tanto per restare proprio terra terra proteggere l'acqua che poi noi prendiamo dal rubinetto di casa significa che se non ci fossero quelle risorse non fossero protette in quel modo noi potremmo trovare che te le falde idriche in una zona molto lontane apparentemente non collegata a quella del Parco resterà all'asciutto e queste sono realtà dimostrabili scientificamente
Ora tra tutti i parchi da istituire voi sapete benissimo le lotte che hanno caratterizzato in questi anni di tentativi di istituire il Parco del Pollino all'Etna Gennargentu
Del Parco delle Alpi Marittime i Sibillini
Le Dolomiti bellunesi potremmo citarne tanti oltre altre realtà minori il conflitto era sempre solitamente tra i protezionisti e le popolazioni locali
Ed esiste un conflitto almeno apparente iniziale di interessi tra queste due realtà
Ma è un conflitto del tutto superficiale facilmente eliminabili in realtà su questo conflitto hanno cavalcato gli interessi ben diversi della speculazione dei grossi affaristi e soprattutto dei demagoghi dei membri della demagogia politica più su Speed mercato alla quale si è trincerata
Dietro questa realtà per non fare nulla perché ci si sempre sentiti rispondere questi parchi non li possiamo fare perché dai politici
Perché la c'è la paura dei parchi la gente non li vuole non possiamo calare dall'alto un'iniziativa così violenta così protezionista
Un discorso bellissimo commovente dico che ci ha fatto riflettere effettivamente non è bello imporre le cose alle persone ma io farei due domande a questi politici ed ex questo ancora il nodo oggi da sciogliere
Primo
Ma vi risulta che altrettanto scrupolo di coscienza altrettanta cautela è stato usato in tutte le altre iniziative che riguardano il territorio mi risulta che siano stati fatti referendum popolari quando si dovevano istituire altre iniziative sul territorio ben più violente ben più modificative ben più devastanti come le centrali nucleari
Come diciamo le autostrade come adesso il ponte sullo stretto di Messina vi risulta che tutte le popolazioni locali consultate si siano dette perfettamente d'accordo su questo
Io credo di no io credo che non siano neppure consultate credo che a nessuno interessi consultarlo
Paradossalmente si desidera all'unanimità totale si desidera un consultazione generale solo quando l'iniziativa consiste nel tutelare quindi né lasciare la cosa come il che significa non perdere niente perché al limite se la scelta fosse vagliata si potrà sempre cambiarla domani
Mentre il giorno che è una zona è stata coperta dal cemento dall'asfalto dal dall'urbanizzazione da una cena mega centrale a carbone certamente non c'è via di ritorno indietro
L'altra domanda che vorrei fare questa ma voi pensate che non sarebbe opportuno informare la gente prima di fare queste alternative parco non parto non sarebbe il caso di fare una campagna di informazione perché molta gente non sa neanche cosa vuole dire parco qualsiasi iniziativa commerciale qualsiasi campagna di vendita di un prodotto si basa su tre ricerche di mercato che poi portano una pubblicità che poi fa comprare alla gente qualsiasi cosa
Ora dico ma se ci fosse un minimo di volontà politica cioè se si fosse capito che è una scelta giusta lungimirante per l'avvenire conservare queste risorse questo patrimonio naturale ma allora evidentemente ne discenderebbe la necessità di fare una campagna di informazione una campagna di sensibilizzazione ecologica e io credo che la gente non sarebbe così stupido al dire no non vogliamo i parchi vogliamo le mega centrali a carbone soprattutto quando scoprisse come sta scoprendo che in fondo i parchi sono anche fonti di beneficio di utilità sul piano economico non solo sociale culturale e civile ma anche sul piano economico che noi abbiamo l'esempio proprio lampante delle piccole contra statisti iniziative che abbiamo adottato nel Parco d'Abruzzo e tanto per prestare un fatto di questi giorni abbiamo avuto una banca locale
La quale ha chiesto di usare l'emblema dello setto pure sugli assegni cioè ha identificato talmente il parco l'immagine del Parque richiamo del parco come fattore di sviluppo che ha chiesto l'autorizzazione a stampare degli assegni con lo sento il parco il che non è segno di miseria diciamo di retrocessione di abbandono di vincoli di passività
Ed è soltanto uno dei mille esempi che si potrebbero portare e allora credo che se rispondessi correttamente queste domande non ci accorgeremmo che i parchi si potrebbero pensare se ci fosse un minimo volontà politica un minimo di campagna di informazione su questo argomento
L'apparente dilemma tra popolazioni e diciamo movimento protezionistico
Sfuma ed ebbe subito cioè si risolverebbe come nebbia al sole
E anche la cosiddetta diatriba diciamo la la via la il dilemma delle competenze divise fra Stato Regioni enti locali comuni è un falso problema attenzione
è un problema su cui si discute quando non si vuole fare quando si vogliono fare le cose voi non vedete ha fatto litigare Stato Regioni Comuni Comunità montane comprensori Province di vedete tutti d'accordo che firmano documenti fanno consorzi fanno accordi fanno conferenze stampa
Perché si trovano delle formule di solidarietà il problema è coinvolgere al massimo non sono tutti i soggetti istituzionali tutti gli enti
E centrali e locali
Ma anche tutte le organizzazioni del movimento protezionistico perché questo è un elemento vitale dire che il Pepe diciamo è l'elemento cardine che fa camminare questo motore
Ma anche liberi cittadini puri e semplici quindi anche gli abitanti locali ma non solo gli abitanti locali anche i cittadini che vogliono godere del vere
Si tratta di trovare una formula di raccordo che anziché basarsi sulla conflittualità permanente sulle sulle liti sulle diatribe sulle rivendicazioni competenze che sono sempre dei giochi che si fanno quando appunto si vuole ottenere potere per poi non esercitano nel modo giusto si basa invece su un principio semplicissimo che quello della solidarietà
Se ci rendiamo conto la la situazione de della situazione emergenza in cui siamo
Non c'è altra strada che questa forse solo mettendo insieme tutte le energie noi riusciremo a fare qualcosa cioè a salvare abbastanza territorio
E guardate c'è stato un messaggio che è particolarmente toccante secondo me che viene dall'esperienza diciamo delle lotte per i parchi a livello internazionale che questo la nostra generazione quell'attuale no noi che siamo qui noi che viviamo oggi e l'ultima che può fare delle scelte in questo senso cioè dopo la generazione attuale non ci sarà più da discutere di questo cioè non sarà più il caso di discutere se fare ancora parti o meno se creare dopo il Duemila larghe aree protette o no si potrà discutere di problemi
Ben diversi a livelli più squallidi come quelli che si possono discutere oggi in una periferia malamente urbanizzata o in un Paese dove si è carenti di risorse idriche
E di patrimonio naturale da sfruttare certamente non si potrà discutere di questo problema in una parola diciamo il messaggio finale è questo se non facciamo niente adesso dopo non ci sarà più niente da fare
Grazie a Franco Tassi
Mentre si prepara Marco Scarpati
Dopo lettura di un
In un mese
Bianca targata Bari
Che è stata posteggiata in discesa senza freni
E Andrea Todisco l'ha bloccata con la sua macchina ma evidentemente alla qualche ora esigenza anche lui come tutti di andarsene quindi siete pregati di rimuovere l'inconveniente
Marco Scarpati vere
L'anno scorso quando abbiamo fatto il congresso
L'anno scorso nel nell'ottantaquattro per coloro che sia un po'di silenzio anche per io ricevo sollecitazione in continuazione che sono delle zone la salute non si sente per il brusio se fosse possibile seguire i lavori in silenzio
Dicevo chi ha partecipato ai lavori l'anno scorso al congresso dell'anno scorso gli amici della terra quest'anno sicuramente non può che essere più che soddisfatto dall'andamento dei lavori di questo perché il pensiero l'intuizione che c'era l'anno scorso di voler cambiare per poter crescere sta diventando un fatto sta diventando una realtà e crescere con una nostra identità con una nostra autonomia di associazione non lava coscienza e oppure di quelle associazioni che hanno paura di essere di essere politica di essere ecologia
La la cosa è che grazie a Dio stanno venendo fuori tantissime iniziative da fare e stanno venendo fuori tantissime prospettive di lavoro prospettive di lavoro che
Io vorrei cercare di riassumere di è capire anche per la mia regione io sono dell'Emilia-Romagna quali possono essere in Emilia Romagna innanzitutto stiamo cercando di muoverci come amici della terra e speriamo di poterci muovere sempre di più
I problemi che abbiamo sul terreno sono ride la caccia l'avete già sentito ecco grazie a dio il pretore Amendola prima diceva di utilizzare lo strumento lo strumento giustizia fare lavorare
Le aule giudiziarie sul problema ambiente il tribunale amministrativo dell'Emilia Romagna
Si è dimostrato in questi ultimi tempi molto sensibile al problema ambiente e questo è significato per esempio che per ben due volte ha bloccato il calendario venatorio
Promosso dalla Regione e quindi per ben due volte ha sospeso la caccia caccia che è definitivamente a questo punto sospese da dal trentuno di gennaio e questo è già un fatto positivo
Sono stati presentati i referendum su questi referendum sono state presentate subito
Delle
Sono state subito presentate le azioni ai nei tribunali amministrativi per ottenne eretta la l'applicazione della legge legge che pur avendo fatto l'Emilia Romagna si era abbastanza dimenticata
Però altri sono i problemi anche problemi che interessano in modo particolare non solo la provincia in cui io vivo provincia disastrata da un certo punto di vista ma che rientrano nella logica dello
Sviluppo smodato del non controllare quello che la risorsa ambiente
Delle Reggio Emilia è una provincia distrutta da un'agricoltura
Senta regole totalmente sregolata
Diceva termino bisogna togliere gli agenti inquinanti agricoltura ormai non basta più
In Emilia Romagna e sicuramente la Provincia ed Emilio non basta togliere gli agenti inquinanti
Anche se Prix dicessimo a zero al posto Ronie detersivi riuscissimo a togliere pesticidi
Diserbanti inquinanti in agricoltura noi avremmo comunque una situazione in Emilia Romagna di impoverimento biologico tale che comunque anche questi interventi sugli agenti inquinanti non cambierebbero niente non risolverebbero di di di metodi niente il problema
Perché come tutti sanno in un ambiente sano c'è un ambiente equilibrato
Sì si riesce anche a reggere a grossi inquinamenti acuti da noi esistono inquinamento cronico ormai spaventoso e l'ambiente è totalmente non riesce più a difendersi
Il e non parlo solo della provincia di Reggio io parlo in generale della Pianura Padana
Che è impoverita biologicamente
Equilibrato un bar è un ambiente non equilibrato un ambiente povero di varietà vegetali
La l'Emilia Romagna totalmente povera di varietà vegetali noi ci stiamo stiamo lottando giustamente per salvaguardare il patrimonio genetico vegetale
Di molti Paesi specie i paesi in via di sviluppo che lo stanno distruggendo totalmente proprio perché in Emilia Romagna questo patrimonio è distrutto totalmente distrutto mi sono piante che sono totalmente introvabili
Anche se riusciamo per caso a bloccare la caccia in Emilia Romagna questo io non credo che servirebbe a molto perché agenti inquinanti molto superiori hanno ridotto al lumicino la possibilità di sopravvivenza di questa natura
L'esempio io credo più lampante dell'agricoltura rimbambita ormai che c'è in Emilia Romagna l'esempio Ferruzzi
Cioè si producono troppe granaglie
Se ne producono in modo esagerato per cui si deve pensare come risolverlo
Mia madre che non è mai stato un merger industriale quando fa troppa pasta solitamente pensavo che il giorno dopo ne fa a meno e quindi riduce la quantità di pasta che produce oppure decide di invitare altri al Prado così dice a spartire per più persone quello che si produce
Ecco qui invece si fa la logica contraria il sindacato che hai sempre fatto persone molto illuminate
Vede che c'è questa grossa produzione vede che ci sono alcuni settori che non tirano più qua decide produciamo etanolo
Questa risorsa di granaglie che potrebbe essere utilizzati in altro modo o comunque potrebbe essere non è non prodotta si decide di trasformarlo in altro di trasformarlo in sostanze non alimentari SIT si decide di continuare a produrre continuare a Stra produrre perché così comunque la nostra economia deve andare perché così comunque il mercato chiede mercato che ormai dovrebbe cambiare tutte le nostre leggi dalla gravitazionale in poi perché comunque il mercato chiede impoverimento biologico che in Emilia Romagna ho saputo che
è stato tirato fuori il problema annoso dei nostri amici maiali a Reggio Emilia a regimi abbiamo in provincia circa un milione di maiali
Per chi non lo sapesse un migliore di maiali equivalgono a deiezioni a tre milioni di persone quindi vuol dire che ogni giorno dalla provincia di Reggio Emilia riversiamo
Nelle nostre fognature e poi chiaramente nei più miccia toni che vanno verso il Po nel Po e nell'Adriatico
Tre milioni di persone che tutti i giorni farebbero popò e pipì questa cosa equivale a fa in modo che un torrente nello
Veramente un un rivolo una cosa che fa ridere a vederla
Lunga cinquantacinque chilometri perché è in discesa se no sarebbe lunga venti metri perché non ne abbia qua inquilina spaventosamente ed è il rivolo che passa per il centro di Reggio Emilia
Reggio Emilia due c'è il Comune a duecento mila abitanti ed inquina come se avesse un milione di abitanti e contribuisce per l'un per cento agli all'eutrofizzazione dell'Adriatico
Ecco
Questa è una cosa spaventosa adesso c'è grazie a Dio l'afta epizootica malattia molto grave che ci sta aiutando sta uccidendo maiali su maiali e quindi
E malattie che poi adesso tutti si prova a ci sono queste ma nuove pesti manco fosse l'AIDS dei maiali
Ecco nuove pesti spaventosi e però si rendono conto che queste se ne sono creati loro facendo allevamenti che non hanno più nulla a che vedere neanche con il di su con l'animale esco più spaventoso perché quando dei maiali sono costretti a stare in un metro quadrato loro sono larghi molto di più di un metro quadrato
Difficilmente riescono a sopravvivere a malattie improvvise ma non solo quando gli si danno pastoni che in realtà non sono certo l'aspirina e meno medica dei loro pastoni ecco chiaramente non può mica pretendere
Che questi poi si curino per conto loro ecco gli animali hanno un loro
La loro capacità biologica di sopravvivere ma chiaramente come li facciamo vivere noi no di sicuro altro ancora su cui si deve si può lottare ecco io sono partito da una questione totalmente locale persino ridicola
Di inquinamento locale per per poter capire che comunque il problema non è solo di Reggio Emilia lassù il solo problema delle un profilo tre Adriatico è un problema che riguarda perlomeno due nazioni cioè l'Italia e la Jugoslavia la Jugoslavia non non è che partecipa molto attivamente all'eutrofizzazione però passivamente se la deve recare tutta perché comunque quando io butto dalla finestra il pattume quelli che abitano di fronte alla mia casa nella stessa via il pattume se lo trovano davanti casa
Ecco e questo è quello che e e il problema che riguarda loro riguarda i propri il problema che riguarda totali ormai carenza di vegetali di vegetazione nella pianura padana è un problema che si può rendere ancora più ampio cioè al totali impoverimento che abbiamo sul pianeta che stiamo avendo sul pianeta la distruzione
Delle Riserve boschive che avevamo la distruzione della riserva di ossigeno che tutti i giorni consumiamo consumiamo sempre di più e che produciamo sempre di meno
Ecco io credo che però ci è vorrei fare anche alcune proposte io ho alcuni pallini che sono miei cioè io credo che a livello nazionale si debba istituire al più presto possibilmente non solo come amici della terra
Io credo che in alcuni campi sia molto meglio unirsi che dividersi
Un centro giuridico un centro giuridico che finalmente risolva i problemi della poca capacità che noi abbiamo di risolverli localmente
Adesso
Io penso solo io
Mi occupo appunto per per mio personale
Lavoro di problemi di di problemi giuridici però quando mi vedo davanti a un processo gli inquinatori gli inquinatori hanno sempre fior da avvocati
Avvocati che li studiano delle cause per del tempo con soldi e che riescono quasi sempre a uscirne in un modo o nell'altro anche perché solitamente purtroppo quando uno in inquilina con
Amianto con con tutto quello che c'è di possibile e poi si trova una multa di mezzo milione
Non è che poi ieri poi più di tanto ecco
Ecco oppure a Reggio Emilia per esempio la legge Galasso una legge che non credo stupenda prova legge Galasso è riuscita a tutelare sei aree o sette la Provincia ecco fino all'altro giorno erano già stati presentati sei ricorsi ecco e ora a questo punto noi da dall'altra parte dovremmo esserci a difendere le aree protette
Noi dovremmo tentare di difendere qualche cosa noi come
Come in Generali no noi tanto amici della terra noi come protezionisti
Anche se gli amici da terra non sono solo protezionisti ma e dobbiamo pensare anche al problema
Che avere al nostro fianco persone che ci assistano
Durante le nostre battaglie che non ci facciano compiere errori sarebbe sicuramente di grande aiuto perché è vero che la terra ha bisogno di amici però ha bisogno di amici anche che sappiano aiutarla che sappiano dove mettere le mani
Ecco
E finisco con
Un
Un breve un una una piccola cosa ecco io credo che l'unica possibilità che abbiamo
Sia quella veramente di partire da domani
Con
Iniziative locali iniziative locali che io vedo tutti possono avere tutti hanno iniziative che non non credo siano così fuori dalla portata del mondo
Però credo anche che queste iniziative non debbano essere fatte
Dalle da da dalle solite persone ora mi spiego
Io ho sempre avuto questa cosa strana che non non ho mai capito perché all'interno del partito nel quale gli ho tuttora militante del Partito Radicale
Il
Normale compagno radicale dovesse essere alla mattina
Me vestirsi la maglietta facciamo dell'ecologista
Per primo pomeriggio faceva la giustizia nel tardo pomeriggio faceva la liberazione sessuale verso sera ecco cioè vestire quarantacinque magliette io credo che sarebbe ora di cominciare a specializzarsi un po'cioè cominciare a dire gli amici della terra si occupano di ambiente e si occupano di ambiente bene e se ne occupano totalmente questo vuol dire che ben venga il partito radicale che si occupa di giustizia e diavolo e ce n'è bisogno
Ma non è vero e non è detto che occuparsi di ambiente sia riduttivo anche occuparsi di ambiente ed una bella gatta da pelare e sicuramente se gli amici della terra
Decidono per il prossimo anno di occuparsene a tempo pieno e vere sicuramente non avranno altro cui pensare grazie
Grazie grazie a Marco Scarpati adesso la parola è a in pineta Ketty
Farà
Mentre arriva Pimpi nella Ketti
Do lettura di un messaggio di Giorgio nebbia che non può essere presente
Impreviste difficoltà mi impediscono di partecipare al congresso degli Amici della Terra di cui sono membro nell'augurare a tutti buon lavoro tengo a ribadire che l'amicizia per la Terra
Deve prevedere un intervento sui processi di produzione e sulla qualità delle merci delle macchine e degli oggetti ed anche una mobilitazione dei consumatori
Che con le loro scelte volute o imposte dalla pubblicità
Influenza non intensità e il tipo degli inquinamenti di cui essi stessi sono vittime
La lotta contro gli inquinamenti e indifesa nella natura dire coinvolgere anche i consumatori in una nuova contestazione della produzione dei modelli di vita imposti delle merci inutili dannose
E della massa di rifiuti che rischia di soffocarlo ci Giorgione
Do ora la parola allora Pimpi nella Ketti
Quella sera
Supero la mia enorme difficoltà a parlare da un podio perché ritengo di fare cosa utile portandovi la mia esperienza di approccio agli amici della terra
Io sono una che nell'ottantaquattro ha iniziato ad andare in gita in montagna e nelle zone archeologiche sepolte dalla vegetazione intorno a Roma con il gruppo dei Verdi
Che nell'ambito degli amici della terra ha continuato un discorso culturale già iniziato nel WWF
Questo gruppo è stato ideato messo insieme guidato da Aldo Barilli
Fin dall'inizio ha avuto modo di constatare che non facevo soltanto un'agilità il che sarebbe tutt'altro che male per persone che si occupano di ecologia
Perché che così facendo mantengono il contatto con l'oggetto ambiente di cui tanto predicano
Comunque oltre a ciò ho sentito cosa del resto che non è nascosta nessuno un modo di far politica complementare a quello delle segreterie nazionali dei con di consigli e consiglieri
Di deputati e senatori non credo di minor pregio e interesse
E il tipo di politica che per parlarti di un albero ad esempio non le interessa tanto di descrivere telo quanto di portarti in mezzo agli alberi Elli indulti a riflettere sulle gambe strettissimo che hai pur che hai con essi
E il tipo di politica che si sforza
Di ripristinare il contatto perduto dell'uomo col suo ambiente naturale di fare incontrare la gente in uno spazio vitale dove non solo le pesti chimiche ma anche quelle sociali
Vedi competitività consumismo disinteresse prepotenza trovano un alte
E qui nel silenzio che si sviluppa nord la curiosità e l'interesse della gente per il problema e qui che si prende coscienza che se uno non inizia ad aver cura
Di ogni forma di vita sulla terra le possibilità di sopravvivenza vanno ogni giorno a diminuire anche per l'uomo
Quindi per me queste gite in montagna sono diventate sempre più un invito all'attenzione alla riflessione e quindi alla collaborazione
Tant'è vero che adesso do anche una mano ma proprio una mano ad attraversare i ruscelli
Perciò io penso che lavoro degli organi tradizionali ufficiali della politica fatto fianco a fianco con questo tipo di attività sarebbe un lavoro politico migliore
Del resto questa mia sto osservazione è confortata dai dati perché da quando ho iniziato ho visto la popolazione degli ecologisti escursionisti raddoppiare da un mese all'altro e aumentare fra di essi il numero degli iscritti
Cossato ormai mi sono affezionata vi devo dire a questo modo di far politica lo sento molto congeniale alla mia persona non saprei farlo in maniera diversa
E siccome riconosco il merito di questa realizzazione di questo risvolto di questa calata nel reale nelle di sogni e le esigenze delle persone ad Aldo Barilli che oltretutto operato quasi da solo e con mezzi scarsi mi associo alla sua proposta di Condi darsi nell'esecutivo degli Amici della Terra
Perché gli vengano forniti strumenti in più per sviluppare queste premesse che già contengono per tanti elementi positivi che hanno dato risultati positivi e che a me sono serviti per cambiare profondamente è tutto vi ringrazio dell'ascolto
Do ora la parola Andrea Todisco che scritta la miccia Italia terra ma è segreta anche segretaria della Commissione interministeriale per l'applicazione aleggia merletti che ha chiesto di intervenire
No
Subito dopo la parola Roberta smeraldi dopo Roberta smeraldi e Gian Luigi Mele GA
Seguono Bruno Petricci non è e Beniamino Bonardi gli altri poi nell'annuncio di trentatré
Grazie
Come
Segretario di un comitato di ministri che si occupa
Nel invece del ministero dell'ambiente di problemi di inquinamento di acque di rifiuti
Uno scomodo condominio di cinque ministri per quanto riguarda le acque
Viotto mi ben otto ministri per quanto riguarda i rifiuti vorrei
Fare un breve intervento su alcuni problemi specifici
E su alcune scadenze prossime su alcune inadempienze
Che ci sono in questo campo che sono la principale causa dello stato di degrado in cui versano ormai gran parte delle nostre acque e dei nostri suoli
Però vorrei prima fare un breve flash sul ministero dell'Ambiente ministero dell'ecologia nel quale in questo momento opero
E che
Pure importante pur svolgendo una funzione importante
E lo sarà sempre di più in futuro non riesce a decollare come tutti sapete la legge istitutiva è ferma
Ormai da tempo al Senato dopo essere stata approvata alla Camera ci sono resistenze crescenti da parte ormai di quasi tutti i partiti
Della maggioranza e dell'opposizione
Il ministro l'ufficio del ministro per l'ecologia istituito come
Ministero senza portafoglio all'atto della formazione del governo Craxi
Nel quindi nell'estate dell'ottantatré
Ha avuto qualche piccolo potere solo nella primavera dell'ottantaquattro un anno dopo quando per decreto legge al ministro per l'ecologia è stata attribuita la presidenza dei due comitati che gli ho detto
Praticamente
In materia di acque di rifiuti cioè due due argomenti
Che per quanto riguarda la politica dell'ambiente sono dim non di sono abbastanza di rilievo
La prima risposta a questa inaspettata concessione di competenze strappate
Al ministro dei lavori pubblici è stato nel luglio dell'ottantaquattro quindi pochi mesi dopo
La regolamentazione del DPR novecentoquindici ottantadue cioè la legge quadro fondamentale in materia di smaltimento di rifiuti una regolamentazione che ha consentito finalmente di dare il via alla pratica applicazione della legge che era ferma da due anni da oltre due anni in quanto appunto mancavano questi questi criteri
Di attuazione un Regolamento che non sarà perfetto anzi ha sicuramente alcuni difetti che però tutto a un anno e più di consuntivo acconti o ha consentito di già verificare toccare con mano alcuni alcuni già alcuni successi in in in molte regioni
Successivamente a questo
Il lo scarno e sparuto gruppo di persone che lavorano in questo ufficio senz'del mio ministro senza portafoglio
Ha svolto un'attività abbastanza intensa a Brussel
A
Lo dico senza proprio con molta sincerità consentito l'approvazione di alcune importanti direttive comunitarie che erano anche quelle ferme da parecchi anni per citare la più importante la direttiva quadro per la valutazione dell'impatto ambientale
Oltre a quella sul per l'eliminazione del piombo delle benzine e così via
Un altro Piccolo Successo
Questo ministro ministero senza portafoglio ha ottenuto è stata
Dopo tanti anni la non proroga della legge Merloni
Al trentun dicembre dell'ottantaquattro
S'è scaduta l'ultima proroga per cui la legge Merli dopo anni e anni di proroghe
Finalmente dovrebbe essere operante in tutte le sue parti in tutto il territorio nazionale
Un altro piccolo tassello che è stato messo ma anche se ci sono state in questo caso alcune critiche anche da parte di alcuni ambientalisti è stato
Una recentissima delibera sempre del Comitato Mère lei che ha praticamente posto il divieto
Assoluto di scarico a mare di rifiuti tossici e nocivi
Alcuni Interpreti della legge sostenevano che questo divieto già sussisteva però lo trovo importante che a livello di governo si sia dato detto chiaramente togliendo fugando ogni dubbio interpretativo che rifiuti tossici e nocivi in mare non si buttano più
E dopodiché la nota vicenda della Stoppani di Cogoleto ha avuto termine
Con soluzioni alternative a terra tutti auspicava che non si non arrivavano mai perché finché c'era la licenza di scaricare amare questo non non sarebbe mai accaduto
Di fronte a questi interventi che non sono di non sono certo una politica ambientale di largo respiro
Diciamo che comprendono tutti i settori dell'ambiente in cui bisognerebbe intervenire
Ma che rappresentano pur sempre dei passi in avanti
E abbastanza concreti tangibili hanno dato dei risultati
Abbastanza concreti le resistenze nei confronti della istituzione definitiva per legge di questo ministero sono cresciute stanno crescendo
Continuamente rischiano di far naufragare
Questo questo questo disegno che invece a mio giudizio Porta degli elementi assolutamente innovativi nella nostra legislazione perché oltre a istituire un ministero si introducono dei concetti con la legge istitutiva abbastanza importanti tra cui appunto la valutazione dell'impatto la valutazione dell'impatto ambientale
E la il concetto di danno pubblico cioè il danno all'ambiente è un è un danno che interessa riguarda tutti noi tutta la collettività e per il quale anche
Gli amministratori pubblici possono essere chiamati possono essere chiamate in giudizio davanti alla alla Corte dei Conti ed essere chiamati poi a risarcire
Di tasca propria questo questo danno sono tutti
Elementi
Assolutamente innovativi che darebbero anche notevole spazio alle in agli interventi di singoli ma soprattutto di organizzate quindi di associazione come
Gli amici della terra
Che
Viceversa in assenza di Endine norme precise che danno queste questi diritti e queste garanzie si trovano sicuramente molte difficoltà maggiori soprattutto quando si tratta di chiamare
Di individuare Poirier diciamo denunciare la responsabilità di privati ci di privati ma soprattutto io dico di amministratori pubblici per danni che si sono create che si sono
Create sull'ambiente
Per quanto riguarda
Alcuni campi di interdizione bile intervento
Delle associazioni dei disabili di privati cittadini cominciamo dalla legge Merli
Forse tutti sanno ormai che le regioni avrebbero dovuto predisporre
Ormai son passati tanti anni entro l'ottantadue per
Prima anzi entro ottanta poi propagato all'ottantadue piani regionali di risanamento delle acque che rappresenta lo strumento fondamentale attraverso il quale regioni stesse avrebbero dovuto disciplinare
Oltre che programmare gli interventi di risanamento avrebbero dovuto disciplinare tutto quel settore
Che chiamiamo degli scarichi civili cioè degli scarichi non industriali che la legge Merli di per sé non aveva disciplinato della legge Merli
Disciplinando direttamente con le tabelle gli scarichi industriali aveva rinviato alla alla normativa regionale quindi ai piani regionali e alle successive leggi regionali
La il compito di regolamentare gli scarichi civili questo cosa ha portato che mentre ormai siamo a consuntivo di quasi un decennio di applicazione della legge mentre nel settore industriale bene o male
Con grossi buchi grosse grosse carenze
E la disciplina ormai operante nel senso che tutti gli scarichi devono o dovrebbero essere dovrebbero rispettare la tabella C e la tabella in i limiti intermedi di accettabilità e tra poco cioè il entro il primo marzo del di quest'anno la tabella cioè il i limiti definitivi
Gli scarichi pubblici degli insediamenti cosiddetti civili che poi molto spesso civili non sono è non sono soggetti in assenza di normativa regionale ad alcuna ad alcuna regolamentazione e qui si innesta un problema quel famoso problema che ha dato origine a tutta quella sequenza di proroghe per cui si è sempre detto negli anni passati la proroga della legge Merli puntualmente ogni trentuno dicembre di ogni anno arriva un decreto legge che prorogava cosa prorogava
Prorogava la possibilità per i consorzi di depurazione cioè quelli in quei consorzi di Comuni e o tra tra enti pubblici e privati dei nuclei di sviluppo industriale Mezzogiorno eccetera
Di ultimare di completare le opere di pur di depurazione quindi fognature collettori impianto di depurazione
Consentendo nello stesso tempo agli insediamenti produttivi allacciate cioè gli utenti di questi consorzi di scaricare fuori norma cioè non nei limiti tabellari ma rispettando dei limiti consortili cioè molto più permissivi in molti casi molto più permissive di quelli fissati dalla legge
E questo si è trascinato per anni gli impianti pubblici che sono opere piuttosto complesse onerose proprio perché costano molto in genere non non sono stati non sono state completate e per anni abbiamo assistito a molte migliaia di industrie che anche piuttosto inquinanti tipo l'industria tessile l'industria conciaria Ness nei vari poli industriali e scaricare nella pubblica fognatura e quindi nei corsi d'acqua
Buttando dentro parecchi parecchi inquinanti
Ecco questo
Questa regolamentazione degli scarichi civili le regioni
Quasi nessuna regione l'ha ancora fatto anche perché a distanza di tanti anni ci sono ancora
Parecchie regioni che non hanno neppure fatto il piano regionale di risanamento per le regioni che non hanno fatto questo sono l'Abruzzo la Basilicata alla Campania alle Marche la Sicilia e anche il Veneto
Ecco quindi vedete anche non solo il sud ma anche alcune regioni del Centro e del Nord si trovano attualmente in una situazione di totale inadempienza
Ecco io credo che sarebbe
Talora
Mezzi anche emendamenti alla medicina ma parlando però avvenne
Credo che sarebbe il caso di cominciare a indagare perché questi piani non sono stati fatti e di chi è la responsabilità
Io condivido quanto ha detto Gianfranco Amendola nel suo intervento poco fa
Si riferiva anche per la verità i piani di smaltimento dei rifiuti ma presso lo studio anche qualcosa di quello
E bisogna ricominciare a secondo me denunciare questi pubblici amministratori che non hanno fatto i piani anche perché non facendo questi piani hanno acconsentito che
Gli inquinatori pubblici e privati continuassero a inquinare per anni insomma per ormai per dieci anni
Siamo la legge trecentodiciannove del entrato in vigore il Giunta tredici giugno del del settantasei quindi ormai ci siamo insomma siamo quasi al decennio
Le prossime scadenze poi passerò un attimo i rifiuti le prossime scadenze sono primo marzo ottantasei perlomeno questa è l'interpretazione che si che se ne dà a livello ufficiale
Entra in vigore la tabella quindi la tabella che rappresenta il limite finale degli in bella della strategia della depurazione
Ecco
Abbiamo fatto come ministero una serie di indagini di audizioni Cresson durate diversi mesi e tutto sommato il quadro che ne è uscito fuori non è del tutto sconfortante per quanto riguarda il settore industriale nel senso che la tabella C
Che la tabella intermedia ormai tutti dicono di rispettarla non ci sono più problemi mentre agli inizi si dice tutti sparavano a zero dicevano che erano limiti in improponibili raggiungibili eccetera mentre alcuni limiti tabella
Per i diversi settori industriali non sono raggiungibili almeno così ci vengono a dire oggi
Però la tabella entra in vigore quindi bisognerà controllare che che il primo marzo gli insediamenti produttivi per lo meno quelli più pericolosi potenzialmente più pericolosi siano in regola con questa con questa tabella
Per quanto riguarda i consorzi è qui è un altro problema estremamente delicato nel senso che
Ci sono attualmente diverse decine di grossi consorzi per la depurazione soprattutto concentrate nel Nord nella in Lombardia in Piemonte e nel Veneto ma anche in alcuni casi nel sud indi in diverse aree di sviluppo industriale
Che non sono completati
E questo significa che nel sud questo significa addirittura che essendo assimilata insediamenti produttivi io credo che i responsabili di questi di questi consorzi di questi di questi
Di questi impianti dovrebbero essere direttamente chiamati come responsabilità
Penale insomma come come se fossero responsabili di aziende
Nel Nord qui significa il non completamento di questi impianti significa la possibilità per i magistrati per il pretore di chiamare invece a giudizio gli utenti di questi consorzi che sono diverse mie diverse migliaia
E in in zone fra l'altro in per esempio il polo tessile di Biella il Polo conciario di Santa Croce sull'Arno di Arzignano
Eccetera che sono fra l'altro zone dove c'è un'industria fiorente che produce che esporta quindi questo creerà indubbiamente
Problemi di carattere economico sociale non trascurabili però la scadenza
Ormai prossima e credo che nessuno pensi a ulteriori a proporre nuove proroga
Per quanto riguarda il il problema dei rifiuti
Problema dei rifiuti ancora più grave se vogliamo perché bene o male in dieci anni di
Così applicazione diciamo anche se tardiva di legge Merli qualcosa è stato fatto in quel settore però nel per quanto riguarda i rifiuti lo strumento normativo e regolamentare o a poco più di un anno
A quello che mi risulta nessuna regione ancora a disposizione un vero e proprio piano di organizzazione di smaltimento di rifiuti come previsto dalla legge cioè la legge prevede lo ricordava sempre prima Gianfranco Amendola diciotto mesi dall'emanazione del Regolamento statale quindi giustamente alla fine del mese
Anche qui le regioni dovrebbero produrre i piani tra dovrebbe approvare i piani usarli come strumento
Normativo di programmazione
Ecco anche qui sarebbe il caso di regione per regione di verificare come aria di possibile intervento verificare perché questi piani non sono stati fatti di chi è la responsabilità e venne eventualmente chiamare
In giudizio i responsabili come vedete sono campi che consentono ampi margini ampi spazi per interventi da parte del soprattutto delle associazione Ciardi associazione che possono organizzarsi e quindi possono avere
Una forza un peso molto maggiore che non i singoli
Che non i singoli cittadini
Per quanto riguarda la situazione dei piani non è esatto che non che tutte le Regioni non lo hanno fatto vi do qualche dato la provincia di autonoma di Trento ha fatto a il piano di smaltimento dei rifiuti solidi urbani
La la Calabria un piano per i rifiuti urbani industriali il Molise ha un piano per i rifiuti soltanto urbani l'unica Regione che dispone di un piano completo urbani industriali tossici e nocivi e la Sardegna mentre soltanto due Regioni cioè le Marche e l'Umbria hanno individuato attraverso lo strumento gli strumenti che la legge sessantadue dell'ottantadue prevedeva che erano strumenti abbastanza cogenti
Diciamo impegnativi hanno individuato le zone idonee allo smaltimento dei liquami dei fanghi sia di trattamento delle acque di drag queen reflue sia di lavorazione industriale
In nessun'altra Regione mi risulta che questo sia stato sia stato fatto tipico esempio la Liguria
Perché si perché la seduta dello stabilimento Stoppani ha potuto contare per anni scaricare a mare
Nel Mar Ligure i fanghi contenenti elevate elevatissime concentrazioni di cromo esavalente
Quindi molto molto rifiuti molto tossici perché la Regione Liguria non aveva fatto come invece la legge prevedeva non aveva individuato i siti
La legge sessantadue dell'ottantadue era molto se era molto che era era uno strumento molto utile in questo senso perché le Regioni potevano individuare i siti
Anche contro il parere dei Comuni questa individuazione cose con era rappresentava addirittura una vale poteva essere la una variante dei piani urbanistici
C'erano i cui i quattrini sulla legge seicentocinquanta cioè sulla Merli bis per gli espropri
E addirittura per retribuire i comuni un tanto al chilo di rifiuto messo in discarica ma questo nessuna regione punto lo ha fatto e per cui questi fanghi o sono finiti a male
Montedison di di Marghera Scarlino con i fanghi de del biossido di titanio
L'anice di Manfredonia
La Stoppani di Cogoleto
O sono finiti amare o sono finiti chissà dove dispersi nel territorio buttati nelle campagne nei nei fiumi chissà dove
Ecco quindi
Settore molto importante dove concentrare direi una certa attenzione nei confronti degli amministratori perché si parla sempre quando di fronte all'inquinamenti alle leggi non applicate la tenenza sempre quella di prendersela con il governo
Ecco però governo statale ma andiamo a vedere anche i governi locali cioè le regioni sono le principali responsabili oggi del dello stato di degrado del del nostro ambiente perché dopo il settantasette
E hanno tutte le le competenze sono state sono state trasferite e quindi hanno in mano tutti gli strumenti per gestirlo l'ambiente cioè lo Stato in realtà ha ormai soltanto compiti di indirizzo e coordinamento e di diciamo di dettare certe normative tecniche di carattere generale però non non molto di più gli resta non ha neppure poteri sostitutivi per andare a
Sarà sindacale
Noi scriviamo continuamente alle Regione chiedendo dati chiedendo informazioni nessuno risponde mai insomma è una situazione molto per i andiamo un attimo a vedere le responsabilità delle regioni e degli amministratori regionali e dei presidenti delle giunte degli assessori all'ambiente dove ci sono chi per loro
Volevo dare qualche altra informazione sul poi e poi concludo su al alcuni settori mi stanno particolarmente a cuore che considero particolarmente seri e gravi per il futuro
Il primo riguarda la legge speciale per Venezia
Quindi se ne parla poco però questa che doveva essere una legge di salvaguardia sta rischiando di essere uno strumento con la quale Venezia verrà completamente distrutta
Perché questa legge che è gestita dal ministro Nicolazzi
Per lui dal magistrato alle acque di Venezia che ha un suo diretto emissario
Assegna diverse centinaia di miliardi per ora e in futuro ne richiederà migliaia
Per le aree realizzazione delle famose chiusura delle bocche lagunari perché si dice siccome arrivare ogni tanto l'acqua alta come è avvenuto nel sessantasei
E allora bisogna prevedere uno strumento che quando c'è l'acqua alta che rischia di sommergere le parti più basse di Venezia si chiudono le bocche e quindi Venezia non si allaga più
Allora questo significa
Non aver capito niente di cosa di cosa è un un ecosistema di cos'è un equilibrio ambientale e intanto una laguna è per definizione un ambiente che in equilibrio sempre molto instabile molto delicato con il mare
Che dipende da
Dalla circolazione dei corsi d'acqua che si finiscono dentro dal trasporto di sabbia lungo il litorale eccetera allora invece però invece di ripristinare l'equilibrio che è stato turbato con molteplici interventi che sono sul sul seguire su soprattutto dalla fine della guerra fino a oggi tipo l'escavazione del Canale dei Petroli lì il riempimento delle balene per realizzare zona industriale e così via
Vedi tentare di ripristinare quello che era l'equilibrio in base al quale sono stati fatti i conti dagli ingegneri dell'epoca per realizzare lasci la città lagunare si chiudono le bocche realizzando un'opera che nell'ottanta era valutata complessivamente in cinquecento miliardi
Oggi rivalutando la già si parla di mille cinquecento due mila miliardi probabilmente a consuntivo si parlerà di cinque mila miliardi non dico come il ponte sullo stretto di Messina ma siamo lì
Un'opera che deve essere tenuta costantemente inefficienza non può permettersi di fallire proprio nel modo quella volta l'anno ogni a due anni ogni cinque anni quando arriva l'acqua alta
Che dipende da un sofisticatissimi o sistema di previsione del del del meteorologica eccetera che in tempo reale per cui appena arriva l'onda di marea bisogna chiudere eccetera
E poiché chiude la laguna imbottigliano nella laguna tutti gli inquinanti che nel frattempo continuano a essere immessi quindi basta e basterebbe sono stati fatti anche dei conti e una chiusura di ventiquattro ore
Delle poche per cui il carico di inquinanti provocherebbe una tale sottrazione di ossigeno concreto comporterebbe praticamente la distruzione di tutta la fa una con le conseguenze
Che si possono immagini
Papà dove bisognerebbe un concentrare l'attenzione e quello della della spesa pubblica
Nel settore dell'ambiente
Quando parlavo prima di consoli gli impianti di depurazione consortili ma poi adesso parlo si può parlare di impianti di smaltimento di rifiuti quindi discariche inceneritori ma impianti di riciclaggio e così via
E e le Regione gli enti locali in genere si lamenta nel suo giustificato in un Dio non fa di non poterli fare o dire realizzarle con molta lentezza perché i quattrini sono pochi
In effetti è vero perché a fronte ad esempio cito ancora dei dati di a fronte di un fabbisogno di dieci mila miliardi per la realizzazione degli interventi previsti
Dai piani delle regioni del bacino padano cioè per completare le opere per previste dei piani occorrerebbero dieci mila miliardi apprezzi ottantacinque
Quest'anno ne andranno grossomodo se il CIPE avrà la bontà di approvare in una prossima riunione i finanziamenti sul fondo investimenti occupazione mi andranno circa seicento quindi se i ritmi sono questi le il risanamento del Po quindi anche De Poli dell'Adriatico non potrà partire prima del due mila
Ecco a fronte di questa però abbiamo che sulla sul sempre nella legge finanziaria quindi come interventi
Ho finito
Previste un piano autostradale un piano strade che già oggi i prevede mi pare ci sette otto mila miliardi di interventi e poi aperto per il completamento venti mila lei sarebbe il caso di chiedere che forse siccome di strada ne abbiamo già troppe qualcuno di quelle migliaia di miliardi fosse dirottata
Sul settore degli interventi ambientali
Grazie
Grazie Andrea parola Gigi Melegari
Anzasca portarle
No però io nonostante lo spaccio di questa al microfono che non toccano mai più perché se no crolla voglio dire non è che c'è un brusio in sale anche molta fastidioso
Oltre a quelle sterno allora intanto se si può chiudere la porta come adesso è meglio
Chi c'è c'
Anzitutto siccome mi è stato chiesto da molti darò qualche informazione relative al proposta di legge per la chiusura degli zoo urbani
A che punto è
Sarà discusso al prima seduta della Camera dopo la legge finanziaria sarà discusso l'articolato di questa proposta di legge in Commissione agricoltura in sede referente
Si suppone non è certissimo ma si presume che con una seduta che potrebbe essere il quattro febbraio o se non il quattro febbraio immediatamente dopo
Questa proposta di legge venga finalmente mandata all'aula con il parere della Commissione
A questo punto poiché tra i parlamentari della Camera dei deputati
Gli appoggi per la proposta sono moltissimi è prevedibile supponi bile che possa essere messa presto
All'ordine del giorno dell'Assemblea e votata
Dopo dovrebbe essere passare al Senato ed essere votata quindi conoscendo i tempi della della democrazia italiana
Io nono molta fiducia che venga approvata celermente è possibile ma bisognerà fare degli sforzi Contini
A questo proposito io vorrei dire che s'tuttavia questa legge questa proposta di legge è andata avanti molto più celermente di altre proposte di legge perché è stata presentata nel maggio scorso
E se guardiamo al cimitero delle proposte di legge abbiamo proposte che sono lì da anni
E questo è stato possibile proprio perché per le caratteristiche dell'appoggio
Extra parlamentare che questa proposta tutto e qui vengo un po'a al
Al tema della riunione al congresso di Rifondazione gli amici della terra perché per esempio io penso che in questi appoggi extra parlamentari è stato fondamentale
Importante
Quell'appoggio per esempio di un associazione come gli amici della terra che organizzato dei tavoli ha raccolto delle firme presenterà alla Commissione delle firme eccetera e incidentalmente questo ha fatto sì che anche se la proposta di legge non è diventata legge ancora tuttavia dei consigli comunali
Che sono in questo momento i diretti titolari della dell'azione politica possibile amministrativa possibile sugli zoo urbani siano intervenuti il consiglio comunale di Torino come sapete
Non rinnovato il contratto di gestione la ditta Molinaro che gestiva lo zoo di Torino e che terminava nemmeno alla fine mille centottantacinque quindi lo zoo di Torino
Deve essere smantellato entro il giugno prossimo
Il Comune di Milano ha fatto una delibera il diciassette dicembre in cui ha stabilito di spostare di comunque di chiudere il il Giardino Zoologico di Milano e quindi Premium probabilmente di spostare gran parte degli animali al Parco delle Groane dove da tempo c'era un progetto per per ospitare uno zoo in condizioni ben diverse da quelle rozzo urbano
E questo anche questa è una cosa una cosa molto importante discuteranno
Nella prossima settimana
Al Comune di Milano come attuare questo piano di trasferimento del Comune di Verona
A sua volta ha annunciato che intende chiudere c'è stato una una un pronunciamento del consiglio comunale di Verona all'unanimità per la chiusura dello zoo urbano di Verona e per il trasferimento degli animali in uso più
Più decentrati ora io non non entrò nel merito della proposta su cui siete già stati informati mentre invece mi preme in un certo senso tornare appunto al tema generale per dire come in questo caso un'associazione come gli amici della terra a mio avviso può essere di importanza determinante per far progredire il nostro Paese su parecchi temi anzitutto io credo che
Per il passato
L'apporto degli Amici della Terra e credo che si debba potenziare per il futuro fu per il futuro è stato soprattutto un apporto di organizzazione culturale
Vale a dire sono stati messi a punto dei documenti della documentazione degli studi che sono serviti
Per far crescere coscienza su determinati problemi e per passare dalla presa di coscienza alla al progetto operativo permutare le cose che non andavano
Da qui
Credo che sia molto importante per il la rifondata associazione amici della terra stabilire qual è il rapporto tra
Un'associazione come gli amici della terra e le istituzioni
Del Paese
Perché determinate iniziative determinate politiche
Diventano legge dello Stato
In ogni caso soltanto attraverso le istituzioni
E quindi è molto importante per esempio stabilire che tipo di rapporto l'associazione deve avere con gli istituti con le istituzioni
Una terza
Un terzo settore a mio avviso importante un un terzo campo di azione
Politica in senso lato della di un'associazione come gli amici della terra a mio avviso e che l'associazione consente una azione politica molto diverso da a livello di singole città di singoli Paesi e di singoli individui
E che può offrire una cornice
Che consente di lavorare proficuamente con notevole e coi con successo
A persone tra loro molto diverse molto diverse politicamente molto diverse per collocazione geografica molto diverse per
Anche modo di vivere personale o per interessi personali io credo che questo sia estremamente importante e che appunto la componente
Più significativa sempre a mio avviso di un'associazione come gli amici della terra e che la distingue appunto io sentivo prima quanto diceva Amendola dai partiti politici
Un partito politico necessariamente
Chiede
Dei sacrifici
Operativi a chi milita nel partito perché proprio è costituito in vista di un determinato progetto politico e a questo progetto politico evidentemente si devono a volte sacrificare
Non convinzioni
Individuali o personali ma il modo di agire e il contributo personale che si può dare alla vita del collettivo io credo che invece gli amici della terra
A questa caratteristica di poter consentire a persone magari con progetti politici Diversi o con idee politiche diverse di trovare un punto di riferimento un'azione collettiva su determinati temi su campagne magari locali e tuttavia estremamente importanti in un mondo come quello che è nostro che ormai dove tutto si tiene dove quello che avviene a Sulmona viene riportato nei giornali DNA e dove quello che avviene
Napoli a degli affetti su ciò che si fa a Torino
Un ultimo un ultimo importante aspetto a mio avviso della Associazione Amici della terra per il futuro
E anche questo è qualche cosa che diventerà sempre più importante per il futuro e il collegamento internazionale
Ormai i problemi dell'ecologia sono dei macro Problemi
Sono dei problemi che appunto trascendono molto spesso le frontiere nazionali
E a vere una associazione in grado di raccogliere
Corrispondenti in senso tecnico in altri paesi di intraprendere iniziative a livello internazionale
è qualche cosa di estremamente prezioso
Oggi certe politiche in senso stretto internazionali non possono essere fatte e invece possono essere fatte da associazioni come gli amici della terra
Personalmente per avere seguito l'anno scorso da vicino la questione Greenpeace ho visto come proprio in quel settore in quel campo
Si potesse trovare il modo di operare da parte di cittadini di paesi diversi o Paesi in contrasto tra loro cito per tutti il caso della Nuova Zelanda e dalla Francia
Che a livello di nazioni a livello di Paesi per interessi politici diversi erano nettamente in contrasto eppure invece avevamo ecologisti
Verdi
Cittadini di entrambi i Paesi interessati
A risolvere o affrontare il problema in questo caso dell'inquinamento nucleare nelle isole del Pacifico del Sud che collaboravano insieme e che trovavano attraverso l'associazione ecologica internazionale in questo caso Green Peace ma Amici della Terra potrebbe essere esattamente la stessa cosa il veicolo adatto il veicolo vorrei quasi dire internazionalmente intoccabile
Per intervenire
Anche e esplicitamente magari in contrasto con le le direttive politiche del proprio Paese e per fare esplodere quelle contraddizioni che si trovano oggi nel settore dell'ecologia in tutti i Paesi del mondo
Ecco io credo che se si se gli amici della terra per il loro futuro terranno presenti questo obiettivo organizzazione della cultura
Rapporto con le istituzioni
Possibilità dei diversi
Tra noi di collaborare insieme di lavorare insieme per determinati aspetti a determinati problemi lavoro internazionale io credo che i risultati saranno o possono essere assolutamente straordinari
In un Paese dove chi mi ha preceduto via documentato in maniera esemplare quanto è difficile
Far procedere una legge un un progetto anche minimo che pure sembra avere il consenso della gran parte delle forze politiche in termini pratici io credo che una associazione come gli amici della terra posso non colmare un vuoto ma rappresentare veramente una locomotiva trainante
Di possibile e il grande successo cosa che io mi auguro per tutti noi grazie
Grazie Tintin
La la parola Roberta smeraldi
Ma consentitemi a questo punto
A questo punto del congresso
Anche un momento di
Di preoccupazione
Perché ormai ci stiamo avvicinando alla fase finale dei lavori
E certo il tempo che abbiamo intensamente utilizzato sino adesso credo che sia stato certamente ben impiegato con ricchezza e quantità di interventi interni diciamo all'associazione ed Esterni
E abbiamo sicuramente ha avuto
Conferma ho trovato nuove
Ragioni per il tentativo che stiamo mettendo in piedi
Con questo congresso di Rifondazione
Credo che di ragioni ne siano state portate in queste
Ore di dibattito fra ieri e oggi
Di molte
E di molto buone
E quello
Che porsi più importante che non sono state portate
Soltanto da gli amici della terra dai nostri iscritti
Sono state portate credo e con grossi argomenti anche dall'esterno
Da coloro che dei partiti delle associazioni degli invitati
Ci hanno confermato credo che l'ipotesi che avevamo scelto la necessità che avevamo sentito di nel in questo congresso
Era giusta ed era importante
Ma
Queste ragioni adesso forse debbono tradursi
In qualcosa che siano anche esiti di questo congresso che da lunedì ci permettano di fare davvero quelle cose
E sono stante che qui sono state numerati
Ragioni
Se ne servivano ne abbiamo trovate
Rispetto a quella che è stato l'anno mille novecentottantacinque per il movimento ecologista
L'anno delle elezioni amministrative
Nelle quali un nuovo soggetto elettorale è stato presente ed ha avuto successo
E scusatemi se è poco è una conferma anche di una politica e di una linea politica che gli amici della terra avevano sin dalle elezioni amministrative parziali del mille novecentottantadue sostenuto
Era importante
Dare l'occasione alla gente
Nelle amministrazioni locali nelle negli enti locali nelle amministrazioni regionali
Di
Scegliere anche
Liste di cittadini
Composte da cittadini che faceva l'iniziativa
Sui temi dell'ambiente non solo le liste dei partiti
E su questo vorrei dire io ho ascoltato con estremo interesse tutto l'intervento tutte le sollecitazioni che ci portava per esempio oggi Gianfranco Amendola
Quelle su e ci ritornerò che ci daranno grossi spunti credo e spero per iniziativa
Politica anche in sede locale gli amici della terra e anche quelle le sue riflessioni finali
I problemi che ci poneva e che forse mi permetto anche forse dovevano magari dovrebbero essere imposti forse prima ancora che le misi la terra al partito radicale
Ma certo
Se
Quelle cose
Che abbiamo fatto
E quelle proposte che abbiamo portato al movimento vero
Hanno fatto sì che ci sia stato questo soggetto elettorale
E che abbiamo scelto di imboccare anche quando quella strada poteva come altre strade che avevamo imboccato poteva sembrare a molti rischiosa poteva sembrare a molti
Anticipatrice rispetto a non so quali tempi
Naturali di svolgimento delle cose
E certo
In quello io credo che noi abbiamo dimostrato che noi da partiti o da partito non so quel cosa certo eravamo autonomi ma nel senso che cioè eravamo dei soggetti di iniziativa politica che ci facevamo direttamente carico di proporre iniziativa politica agli altri
E chiamavamo gli altri molto spesso
Stentava amo a trovare disponibilità politica negli altri per fare quelle iniziative che volte ad affermare un soggetto politico che tu stesso dicevi poi ha rivelato anche già oggi con i suoi limiti con i suoi successi ma comunque a messo a segno un risultato quella presenza già quella presenza nelle istituzioni e su questo sono d'accordo
è un risultato poi si tratta di vedere come come fatti
E di ragioni ne abbiamo trovate io credo in questo congresso e di valide
Per
Perché gli amici la terra siano non solo
Un gruppo di pressione sul Parlamento sulle forze politiche
Ma qui gli Scanu una dimensione sul territorio e quindi con iniziative anche locali e di molte cose si è parlato qui
Che sia appunto
Presenza sul territorio nazionale associazioni possibilità per gruppi per comitati di cittadini
Che vogliono mantenere la specificità delle loro iniziative anche possibilità di federarsi
A
Un'associazione che come gli amici della terra non richiede certo adesioni o scelte di campo ideologiche
Ma sempre privilegia la concretezza e quindi anche la concretezza sulle su una proposta di federazione di un impegno di un lavoro da fare insieme
Ne abbiamo trovate infine credo di ragioni per questa nostra per questo nostro tentativo in questo nostro congresso
Anche dalle parole permetteteci di coloro come anche certi rappresentanti di forze politiche che sono venuti qui
A portarci loro saluto
Perché in fondo un po'quello che mi è parso di capire da certi interventi
è che
Ci diceva non possiamo anche contenti che fate quello che noi in fondo non ci possiamo permettere fino in fondo di fare permettetemi che questo credo che sia un elemento estremamente importante è una valutazione che noi di cui non possiamo tener conto le numerose sollecitazioni che per esempio ieri ci faceva il senatore aride Rossi con un intervento che forse
Non mi sarei e non forse molti di voi non vi sarebbe non si sarebbero aspettati
Non fa altro che caricarci
Di responsabilità
Certo
A loro dobbiamo rispondere
Che non basta
Andare a dire agli ecologisti che sono bravi
Perché
Di riconoscimenti di questo tipo è molto facile morì
Ma ci deve far capire
Che oggi in fondo siamo anche qui ad amministrare speranze che non sono solo le nostre
E aspettative che non sono solo le nostre ma se le ragioni in questo congresso le abbiamo trovate dicevo dobbiamo trovare anche degli esiti
Dobbiamo trovare
Delle proposte per cui in queste ultime ore che ci restano di dibattito e sono poche ancora molti interventi esterni dovremo sentire forse domani abbiamo il ministro dell'ecologia e abbia e avremo altri saluti altri invitati
Quindi Achab avremo stasera la discussione
Sul
Modifiche statutarie che sono certo per noi fatto non formale non irrilevante ma essendo elemento costitutivo di ciò che andiamo
Ha deciso delle regole che ci andremo a dare sono cosa estremamente seria ed importante quindi il tempo anche è poco
Dobbiamo cominciare credo fin da i prossimi interventi forse in qualcuno degli ultimi non so Marco Scarpati o altri qualcuna cominciata da delle indicazioni a vedere anche cosa
Scrivere nella nostra mozione che sia di mediatamente traducibile
In azione politica
E due interventi di questo pomeriggio rito di nuovo quello di Amendola e il l'altro intervento di in relazione di Andrea Todisco
Ci hanno dato
Qualcosa di più che degli spunti
Ci hanno dato un quadro
Drammatico
Dell'illegalità verde un quadro drammatico dell'illegalità in cui in questo Paese specialmente nelle istituzioni locali
Noi possiamo andare a trovare elementi di iniziativa che dal più piccolo paese alla più grande città giorno per giorno possono credo darci possibilità di fare quello che magari anche poi per mancanza di informazioni di collegamenti o altro spesso non non facciamo o non so cosa
A bis uno il compito di un associazione come quelle mise la terra è anche quella di fornire strumenti concreti al cittadino per fare perché anche il cittadino che non è a conoscenza delle leggi perché il cittadino che magari a partire da un po'problema che chissà qual è il più strano quello locale della cosa della discarica che sta accanto a casa sua magari viene in contatto con noi si possa effettivamente attivare diventare un protagonista un soggetto l'iniziativa politica immediatamente senza bisogno
Di fare scuole
O di passare non so quanto tempo in anticamera di imparare a studiare a fare non so che
Io non credo
Ha un di quelli che sono molto spesso poi anche intese ritualmente nel mondo nel movimento una cultura verde in queste cose poi non so mi chiamo i gruppi di lavoro i gruppi di studio in cui poi si passa tanto tempo a studiare a rimeditare a discutere a vedere qual è la cosa più Corema nomadi qua Mandracchia da quando poi
Abbiamo degli strumenti facili immediati iniziativa e mi riferisco qui
Una volta per tutte io credo che questa è una scelta che dobbiamo fare con questo congresso iniziativa giudiziario
Dobbiamo riuscire a fare dell'iniziativa giudiziaria
Prendendo immediatamente le occasioni che ci sono state poste e le indicazioni che abbiamo avuto in questo congresso sulle questioni
Dei rifiuti con una campagna nazionale a tappeto sull'illegalità in questo campo e sull'altra questione chi indice ma su questa cosa della legge Merli
Io scusatemi ma
L'esperienza avuta anche in questi mesi dal dopo il dodici maggio
Con le istituzioni nella Regione dove sto in Toscana
è qualcosa
Che dico se ci fossero tre quattro cinque persone che da domani potessero immediatamente prendere carta bollata e penna e mettersi a lavorare senza essere gli avvocati senza essere non so che cosa
Credo che altro che associazioni locali o comitati regionali o gruppi ecco questa sarebbe già sufficiente a creare le basi per l'esistenza dell'associazione in un in una zona in una regione in una città
E qui ci sono le cose che ci ha detto Todisco
Ma c'è fra l'altro forse nei prossimi mesi i qualcosa di peggio
Perché Illy il le scadenze della tabella che ci sono dei prossimi mesi e si ci si sta arrivando nella maggior parte delle regioni
Con leggi truffa che fanno finta di recepire i termini la tabella e che invece in realtà danno altri anni di proroga senza fare i piani di risanamento
è il caso della Toscana che ha avuto per la prima che ha avuto una prima volta la legge rinviata dal commissario di governo per manifesta incompatibilità con quella che è la normativa nazionale
E che ora si appresta a farmi un'altra simile
Si fanno finte tabelle nominate K K uno K due non so come che servono semplicemente a farsi che spariscono interi parametri della tabella non esistono più sì né ci sono nella legge nazionale non ci sono più nella legge regionale
Abbiamo
Se riusciamo ad attivarci su queste cose una possibilità di intervento
E quindi anche di andare dalla gente a dire dammi dati cosa succede da te cosa ha fatto il tuo comune si tratta davvero di andare anche a fare credo quella che anche un modo di far politica un pochino di fare iniziativa un pochino divertente acquisendo questo tipo informazioni vedendo quello che succede nell'applicazione e di queste leggi
Abbiamo
Un'altra credo questione da porre negli è sugli esiti di questo congresso nella nostra mozione molto importante proprio perché non abbiamo avuto paura
Della responsabilità allora della proposta agli altri di liste verdi sulle elezioni amministrative regionali
E regionali
Abbiamo la questione
Della presenza verde
Alle politiche
Sulla quale in questo congresso sentito
Delle riflessioni
Chi la pensa in un modo chi la pensa in un altro ma certo credo su una cosa gli amici della terra non possono venir meno su una cosa non possono stare zitti
Che è quello del non mettere
La testa sotto la sabbia come fa lo struzzo
Non possiamo far finta
Che a questo punto con i meccanismi che abbiamo innescato e con le responsabilità che ci siamo presi e con la creazione di un soggetto politico può non possiamo far finta
Che poi ci sono cose delle quali noi preferiamo star zitti e preferiamo non dire niente
E allora è urgente perché si possa fare una scelta davvero poi di merito per decidere se si o sennò secondo le opportunità che ci saranno
Mettere davvero in condizioni e metterci e mettere gli altri in condizione
Di poter fare questa scelta e di poter davvero decidere se farle o non farle
Le liste alle elezioni politiche ecco perché dobbiamo immediatamente uscire da questo congresso e chiedere risposte alle associazioni ai soggetti protagonisti di queste esperienze
Di mettersi davvero intorno a un tavolo
E discutere da subito di queste cose
Vogliamo sapere come
Gli altri la pensa no perché non è interesse dei nostrani di nessuno arrivare a un'eventuale momento elettorale che può essere anche molto poco eventuale
E molto ravvicinato senza la chiarezza e con invece ambiguità per per per le quali poi le cose si giocano non si sa come
E ci non so ci si fra intende o oppure eccetera eccetera eccetera esperienza del dodici maggio credo si dovrebbe avere insegnato qualcosa allora su queste linee credo dobbiamo cominciare fin da ora nei prossimi interventi a lavorare sul documento finale di questo congresso e stasera sul questioni dello dello statuto perché
Non vorrei pecore stima appunto il rischio visti anche i tempi ristretti che abbiamo di continuare ad accumulare ragioni molto buone
Per questa operazione che stiamo compiendo senza poi darci gli strumenti per cui dal lunedì ci possiamo sentire telefonare chiamare parlare lavorare su le scelte che andiamo compiendo grazie
Grazie smeraldi alla parola Bruno Petriccio Mona
Io non sono iscritto agli amici della terra o meglio non lo sono ancora probabilmente lo sa però alla fine di questo congresso un minuto dopo della sua conclusione
Vedremo che cosa uscirà fuori dal congresso di vent'
Volevo affrontare due questioni soltanto due una riguardante l'associazione se essa i suoi problemi interni al suo futuro e l'altro quella che dovrebbe essere poi la sua principale iniziativa per i prossimi mesi immediata e cioè il referendum contro la caccia
Parto dalla prima
Io sono convinto che la scommessa di questo congresso il futuro stesso di questa associazione degli Amici della Terra
Oggi tutto sommato su di una speranza
Una speranza che da molti condivisa ma che poi purtroppo in realtà non è onorata da tutti coloro che la condividono
La speranza che a questa associazione aderiscano e ne divengano poi parte attiva perché questo poiché interessa più che l'adesione formale
Che aderiscano a questa associazione tutti gli amici della terra e non solo gli amici della terra amici del Partito Radicale
Che si realizzi proprio quanto diceva Negri il segretario di questo partito stamattina e c'è un'adesione sulle cose concrete sulle iniziative concrete
Questo può essere io credo un punto di forza grosso per gli amici della terra dell'ottantasei degli anni che si spera seguiranno ma per fare questo occorre sgombrare il campo decisamente da ogni equivoco ogni equivoco soprattutto di fiancheggiamento
Del partito radicale e aveva ragione in tolto sono molto d'accordo con quanto diceva Amendola qualche ora fa su questo
Io credo che per sgombrare il campo da questo per avere un'autonomia nei fatti di questa associazione che può avere un grande futuro da questo partito
Occorre o fare cose concrete
So benissimo tutti voi lo sapete moralmente o almeno molti di voi che l'ottanta per cento o comunque una cifra del genere dei militanti della parte attiva della parte che ha fatto tante cose bene di questa associazione degli Amici della Terra
E dell'ARE che ha confluito in questa situazione a Roma
Che è quella che conosco meglio coi a livello locale
Che l'ottanta per cento di questi militanti vende la parte attiva è radicale
Io stesso provengo da quella esperienza dall'esperienza radicale pur non essendo più iscritto a questo partito da tre anni pressappoco
Ma questo non è ma questo è un handicap dobbiamo essere coscienti di questo non è un dato di forza
Per far divenire amici della terra anche i non amici del partito radicale e mi pare che sia di gran lunga più importante essere amici della terra piuttosto se vogliamo decidere
Uno dei due amici del Partito Radicale mi pare che sia di gran lunga più importante
Se vogliamo porci questo interrogativo evidentemente ci si può non porsi
Occorre assumere se vogliamo questo se vogliamo che anche gli amici i non amici del Partito radicale lo ripeto perché non ci siano equivoci divengano amici della terra e quindi gli amici della terra siano effettivamente
Una grande associazione che abbia un futuro un un respiro sicuramente maggiore di quello che è oggi e che ha avuto fino a oggi
Occorre assumere comportamenti conseguenti occorre che nelle battaglie nelle iniziative concrete di questa associazione
Si dia la priorità agli interessi ecologisti e non ad altri interessi credo che molti guardino con attenzione con speranza a questa possibilità
E passo quindi a referendum sulla caccia dove si trova l'applicazione immediata di questo concetto che cosa dobbiamo su che cosa dobbiamo interrogarci rispetto a questa grossa iniziativa
Dobbiamo interrogarci su quale sia l'ipotesi migliore per la politica ecologista per lo sfondamento dei temi ecologisti nel Paese tra la gente
Su questa iniziativa è meglio un referendum un tema senza alcun equivoco
Un referendum in chiaro che consenta di concentrare la propria pubblicità le proprie iniziative i propri discorsi su quel tema e quindi sui contenuti ecologisti o al meglio invece un referendum ed altri referendum
C'è quello proposto da democrazia corredare ci saranno forse quelli proposti dal Partito Radicale
Con la necessaria ineliminabile confusione ma non dovuta chi andrà oggi ad pubblicizzare questi temi dovuta obiettivamente al fatto che i mezzi a nostra disposizione finanziari e di comunicazione sono quelli che sono e quindi se c'è un tema evidentemente c'è un impatto una pubblicità martellante su un tema che può avere un effetto
Se ce ne sono se ce n'è uno ed altri che non sono poi del tutto assimilabili a temi ecologisti poi in realtà ebbene questo è un fatto che sminuisce un fatto che rende meno efficace la pubblicità e il passaggio lo sfondamento dei temi ecologisti tra la gente
E allora dobbiamo dire con forza che è meglio per noi per noi ecologisti per noi che facciamo dell'impegno centrale la nostra vita questo
Quello ecologista dobbiamo dire con forza che è meglio che ce ne sia uno dei referendum e quindi dirlo affermarlo
Affermarlo con decisione dopodiché se il partito radicale o democrazia proletaria o chi altri deciderà di farsi i suoi referendum se li farà nessuno evidentemente può impedirglielo ma quello che è importante affermare che noi chiediamo noi dicono i perché io già mi sento una virgola per evidentemente che noi chiediamo a costoro di sganciare i loro referendum dal nostro dal referendum contro la caccia mi pare che questo possa essere un modo per affrontare seriamente il problema e con coerenza
L'ultima cosa che volevo dire
Io credo che il referendum sulla caccia
Certo sia fondamentale perché la caccia venga abolita non c'è alcun dubbio
Ma sia altrettanto importante forse di più perché consente perché è uno strumento che consente
Appunto quello che dicevo prima di far passare i contenuti ecologisti i contenuti di fondo dell'ecologia politica e non politiche scientifica tra la gente
Che cosa voglio dire
Voglio dire che questo strumento può essere utilizzato se si adottano a suo sostegno argomentazioni coerenti e conseguenti mi spiego
Si parla sempre per sostenere questo referendum di argomentazioni umanitarie di argomentazioni come i diritti degli animali come la non violenza
Certamente è giustissimo io come molti di voi sapranno solo non violento
Antimilitarista quindi certamente non sospetto da questo punto di vista sono consapevole che le armi e quindi le armi la loro diffusione attraverso anche la caccia legale sia un problema enorme il problema su cui bisogna abbattere ma credo invece che il motivo fondamentale che l'argomentazione cardine di questo referendum sia un altro ed è un argomento si può di cui non si parla molto di cui io vorrei parlare molto brevemente
Credo che il reale motivo
Dello dell'essere contro la caccia in questa società è una società industriale sia che
La caccia come oggi e come oggi in Italia come oggi in tutti i Paesi del mondo può in realtà è un fenomeno di profondo e di grosso squilibrio dell'ecosistema ecosistema di cui l'uomo fa parte
Uno un sistema uomo animale che è profondamente squilibrato rispetto agli animali evidentemente che presto molto presto si ripercuoterà negativamente sul noi
Dopo aver distrutto il
Gli altri pezzi di altri pezzetti gli altri tasselli del mosaico
Togliendo i quali cadrebbe tutto il disegno nel quale c'è un tassello piccolissimo costituito dalla specie uomo
Ebbene questo deve essere io credo l'argomento fondamentale di questo referendum perché l'ecologia politica e questo è quello di e il concetto da far passare tra la gente che ancora ben poco presente per cui l'uomo non può vivere non può sopravvivere in un mondo dove non ci sia altri animali
Per cui la caccia oggi equivale a restringere sempre di più lo spazio vitale dell'uomo non di altre specie
Oggi la caccia come è fatta soprattutto equivale a uccidere e a suicidarsi equivale al suicidio graduale ma costante sempre sempre più
Grande sempre più notevole come proporzioni ma un suicidio graduale del tutto ineluttabile dell'uomo sesso
Nella situazione di una situazione normale di ecco si stanno equilibrato la caccia non sarebbe un fatto negativo sarebbe anzi un fatto del tutto positivo del tutto normale
Sarebbe un fatto utile a stava qua a salvaguardare la salute dell'ecosistema in questa situazione è un fattore di assoluta distruzione del sistema nel quale viviamo e quindi dell'uomo stesso io credo che debba essere questo
E ho finito il motivo fondamentale a sostegno di questo referendum perché questo è il motivo fondamentale a sostegno
Dell'ecologia non solo politica ma anche scientifica dell'impegno verde ecologista dell'impegno concludendo perché si possa vivere si possa vivere nell'unico modo possibile cioè con gli altri animali con tutte le piante con tutti gli esseri che ci circondano senza i quali non potremmo vivere
Grazie
Alla parola Tina avvisi del gruppo Zotti non romano secondo
Intanto annuncia che è in sala Alberto Pontillo presidente nazionale della lega antivivisezione
Una sera
Io facevo parte del gruppo no figlio Romano sono una delle poche più iniziatiche
A l'uscita prende le botte dalla polizia che difende gli animali quindi mi ritengo Fortunato diciamo no con le coste le doti e via discorrendo comunque fino a ieri
Sì
Fino a ieri spiega ogni quasi ogni giorno nei cassettoni dell'immondizia di di Roma troviamo
Ma per per fare onore a questo congresso
è una fede
Quindi
Niente da fare e gli animali a Roma purtroppo non non sono guardati molto bene come soltanto dalle cosiddette gattare che soltanto di mattina all'albo di notte ed emana andare in Cina a portare da mangiare a questi poveri animali perché sono tacciati di di cattiveria di ignoranza ENI e via discorrendo no noi gli diamo soltanto quello che poi chiamo possiamo dargli soltanto dei bracci e un cuore altro non c'è da fare quindi chiediamo il vostro aiuto e vostro grande aiuto e di poter aiutare questi animali specialmente a Roma che ce ne sono miliardi
Migliaia e migliaia abbandonati da tutti
Io non so quello che volevo dire e scritto sul volantino che adesso noi distribuiamo e abbiamo agli atti distribuito quindi aiutateci a dare una casa a questi poveri animali affinché nell'ambito più a soffrire grazie una sera
Grazie
Adesso è iscritto Antonino Palmisano Annie e poi c'è Maria Teresa Graziani
Per diverso tempo l'ambiente la natura sono diventati di moda ne è riprova la quantità di pubblicazioni su queste tematiche
Però gli amici della terra si interessano di ambiente di natura del prima che queste tematiche fossero di moda
I problemi da affrontare sono tanti quello da me più sentito e la caccia
Vi siete senz'altro recati in campagna in montagna e allora vi sarete accorti che vedere un'anima o sentire il canto di qualche uccello è molto difficile e tanto più facile purtroppo vedere tante cartucce
C'è da caccia sparse per terra
Infatti i cacciatori hanno quasi sterminato gli animali sopravvissuti e così un piccolo gruppo di persone di cacciatori si appropriano per un loro piacere privato di un bene che di tutti noi
Ci da aggiungere che la caccia forse allora significato una cinquantina di anni fa perché non c'era il rischio della scomparsa di intere specie di animali
Persino gli animali considerati dannosi e malvagi
Sono indispensabili per un equilibrio profondo che oggi è stato alterato dà la caccia e dall'inquinamento
Per chi non è pari che ci sono pochi animali le aquile per esempio sono molto pochi perché hanno bisogno di una vasta estensione di territorio che oggi diventa sempre più estesa perché le loro prede stanno scomparendo
Non è più possibile da parte dell'uomo avvicinarsi e di ma ad animali selvatici perché questi hanno imparato al loro spedizioni che l'uomo è un loro nemico e così i cacciatori hanno fatto una bella pubblicità ogni essere umano hanno creato un altro danno termini tutti
Il nucleare non vi voglio annoiare io non sono esperto in materia di Consolo che un grosso problema
Io osservatorio che l'Italia si sta aggiungendo a questo dopo che la prima e unica centrali nucleari quella di di Caorso entrata in attività da pochissimo tempo dopo però tanti anni tantissimi anni che è stata costruita ed ha avuto un lunghissimo rodaggio
Le centrali a carbone provocano le piogge acide che cosa bisogna fare allora
Certo impossibile rinunciare all'energia
Poteva beh però essere possibile un suo più saggio a più accorto sarebbe veramente importante evitare tutti gli sprechi ognuno di noi nel suo piccolo quante volte
A Spedicato delle energie si è recato in macchina a prendere il giornale quando forse con un suo molto molto più saggio e con anche diciamo così un migliore uso
Disse spesso poteva scendere andare a piedi per fare quattro passi quante volte prendiamo le macchine private quando invece sarebbe più comodo salire su un'auto
Però ripeto più quello che interessa a me il rischio più grosso della caccia e del nucleare per me la distruzione della natura delle piante e dei fiori
Per evitare ciò è importante sensibilizzare la gente bisogna conoscere quello che noi stiamo per perdere perché accerto non si può difendere ciò che non sia e se non si conosce qualcosa e possibile amarlo
Per questo è necessario recarsi emerge arti nella natura
Solo così si può ritrovare il vero senso della vita
Un fiore che scompare non parlo di un'intera specie parlo anch'esso di un singolo solo finora e che viene colto un animale che viene ucciso è una perdita per tutti
Anche la raccolta indiscriminata dei fiori un grave danno
Quanto sarebbe meglio abbandonare
Le il fucile forbici e armarsi di macchina fotografica e di obiettivi
Certi problemi per una caccia fotografica tono di gran lunga superiori alla caccia tradizionale
Per di più tutti questi sistemi di raccolte di Mancini lasciano intatta la natura anzi la natura con questi sistemi viene moltiplicata in tante coppie intanto immagini è molto più difficile
E quindi porta molto più stima la ripresa di un animale selvatico o di un fiori piuttosto con l'uccisione del primo ora raccolta del secolo
A proposito dei fiori voglio anche sottolineare che la caccia fotografica li rende godibili per un periodo più lungo in una fotografia accerto non li vedrete mai appassire
Però per conoscere e amare Ventura come dicevo è indispensabile recarsi in campagna o montagna quante possibilità offre un gruppo che ogni domenica propone escursioni interessanti
Certo
Nessuno di noi penso si alzerebbe per resto senza un impegno preciso con altri amici con altre persone senza qualcuno che abbia già organizzato interne un itinerario un un pullman
Questo recarti in pullman da parte di una cinquantina di persone faccio notare che sostituisce dieci venti macchine ribatte
Quindi tante più nemmeno tanta energia sprecata in meno tanti scarichi ditta dica di gaffe imposto incanti in meno
Trovo quindi è stato a parlare di ecologisti della domenica perché ripeto si può amare ciò che non si conosce allora desidero ringraziare Aldo Berliri che organizzazione in più ogni domenica un'escursione in Puglia da ciò ne deriva la mia proposta di inserirlo nel Consiglio esecutivo nazionale
Grazie chiedo scusa a Maria Teresa Graziani
Perché prima vorrei leggere l'intervento che l'onorevole Giulio Di Donato responsabile per l'ambiente del PSI ci ha lasciato ieri chiedendoci di leggerlo nel tardo pomeriggio nel caso non avesse potuto venire
E arrivati a questore evidente che non non può venire e quindi lo leggerò io e vado a quel microfono che mi sembra che si senta meglio
Non c'è nulla di rituale nel saluto fraterno che ti porta a nome dell'esecutivo del partito socialista italiano e mio personale
Esso non solo è la manifestazione della profonda simpatia della solidarietà e dell'adesione che spesso ho avuto ed ancora o per le vostre iniziative
Ma vorrebbe anche rappresentare un contributo utile a questo vostro congresso
Un congresso di Rifondazione come voi lo avete definito e quindi un'occasione giusta per ribadire il nostro interesse politico e la nostra amicizia nei vostri confronti
Ma è anche un'occasione per porre le condizioni per fare insieme delle cose
Sono convinto che la questione fondamentale che sta di fronte all'uomo sulle soglie del Duemila è la sopravvivenza genetica sua e della natura
Certo ci sono anche altri problemi il lavoro la casa il salario tutti importanti
Ma quello della sopravvivenza della specie a una dimensione esistenziale con la quale le coscienze di tutti sono costretto a confrontarsi
Questo spiega perché la maggioranza degli europei nelle indagini demoscopiche risponde di essere disposto ad affrontare sacrifici economici a vantaggio dell'ambiente
E tuttavia ancora non si riesce a far prevalere la consapevolezza che la difesa dell'ambiente contiene in sé è un valore oltre che culturale sociale anche economico
Anche se soprattutto sotto la spinta del movimento ambientalista e verde si sta sempre più affermando la necessità che il rapporto uomo natura debba cambiare
Nel senso di difendere rispettare la natura e le sue risorse anziché rapinarlo le e devastare
Noi pensiamo che questa questione e sempre più sarà un fattore determinante nell'evoluzione politica del Paese
Perché l'ambiente è uno dei valori del moderno riformismo esso stesso un importante veicolo di cambiamento
Su questi temi di ha un fortissimo ritardo istituzionale e partitico i partiti hanno da poco iniziato a occuparsi dei problemi ambientali e si muovono molto lentamente e con scarsa convinzione
Il peso degli interessi ambientali all'interno dei singoli partiti risulta ancora scarsamente incidente rispetta le posizioni che vengono assunte di volta in volta su singole questioni anche nella sinistra si registra questo ritardo perché essa ha incominciato occuparsi di questi problemi più sotto la spinta dei movimenti e delle associazioni ambientalistiche e della crescente spinta sociale che per autonoma e tempestiva maturazione
Spesso S. rimasta intrappolata nell'apparente contraddizione tra politiche di sviluppo e salvaguardia ambientale
Spesso in modo mio Penn non ha colto il grande potenziale innovativo e di modernizzazione contenute in molte battaglie ambientalistiche
Oggi tuttavia qualcosa che forse più di qualcosa si muove
Non socialisti stiamo cercando di recuperare il tempo perduto e intendiamo intensificare gli sforzi
Innanzi tutto ricercando le alleanze giuste per tutte quelle battaglie tese a difendere l'uomo e la natura contro la violenza di ogni tipo
E tuttavia questo ritardo culturale politico si riverbera nel Parlamento e nelle regioni ci sono forti agguerriti interessi da battere ci sono mentalità e costumi amministrativi da cambiare ci sono bisogni da corrispondere per accelerare il cammino su questa strada
Ed una condizione essenziale è quella di dare organicità ad un'azione politica che spesso è parziale e saltuaria
Lavora lavorando per la formazione di un vasto schieramento che senza confondere i ruoli utilizzi tutte le energie disponibili dentro e fuori i partiti per sviluppare una coerente costante azione
Vanno rimosse le lentezze le incertezze con le quali si sta procedendo ad informare e a integrare il quadro legislativo è scandaloso quello che sta accadendo per la legge istitutiva dei parchi nazionali e delle riserve naturali
è scandaloso il fatto che la legge istitutiva del ministero dell'Ambiente già approvata a larghissima maggioranza alla Camera anche per merito del lavoro svolto nella prima Commissione dalla prima Commissione dal suo presidente compagna Labriola sia ancora ferma al Senato
è intollerabile il ritardo che si registra sulle leggi per la difesa del suolo sul regime dei suoli sulla normativa per le espropriazioni
E infine gravi grave che le direttive comunitarie alcune molto importanti come quella sulla conservazione degli uccelli selvatici
Sull'inquinamento atmosferico sulla valutazione dell'impatto ambientale non siano state ancora recepite
Anche il provvedimento sulle ultrafiltrazione del mare ha avuto un iter travagliato
Dopo la decadenza del primo decreto che dopo il buon lavoro fatto al Senato era naufragato in Commissione sanità della Camera proprio per incomprensioni sulla qualità e rilevanza del problema il secondo è stato definitivamente approvato mercoledì scorso
Io ritengo che anche il nostro intervento deciso peraltro da voi sollecitato si avvalse degli minare al mini in parte gli ostacoli che si erano frapposti all'approvazione del primo decreto
Mantenendo così la promessa fatta dal compagno Martelli al congresso del Partito Radicale
I temi sul tappeto sono tanti ed alcuni sono particolarmente
Attuali vorrei dunque concludere questo mio breve saluto con qualche proposta una di metodo e altre di merito
Per quanto riguarda la prima vorrei proporre un tavolo di consultazione periodica per concordare iniziative comuni
Non si tratta di un'aspirazione formale e tanto meno strumentale incontriamoci e vediamo se e quali cose possiamo fare insieme
Per le seconde invece innanzi tutto c'è il problema della conservazione degli uccelli e più in generale della limitazione della caccia
Esiste su questa questione la concreta minaccia di condanna dell'Italia da parte della Corti della Corte di giustizia della CEI per il mancato recepimento della direttiva comunitaria che regola la materia
Data di scadenza sei aprile mille novecentottantuno
Questa situazione particolarmente insostenibile sia perché testimonia il prevalere di interesse di settore molto limitati
Su un elementare ma sacrosanto dovere di protezione e di conservazione di specie animali ormai con grave rischio di scomparsa dal nostro Paese
Sia per il modo come questa situazione si sta determinando
In Senato è stata approvata pur con contrasti Riserve una legge firmata dal democristiano Pacini dal liberale fiocchi e dal comunista torri la quale non solo il relatore dalla Commissione affari costituzionali del Senato il nostro compagno Scaglione aveva giudicato no che virgolette non rappresenta il recepimento della direttiva CEE ma addirittura ne rappresenta una sostanziale panificazione
Per rimediare a questa situazione io insieme lodigiani ad altri inediti ed altri abbiamo presentato due proposte di legge di recepimento
Tra l'altro facilmente unificabili tra di loro che si sono però scontrate con una proposta con una posizione estremamente rigida in Commissione agricoltura della Camera
Che sostanzialmente porterà un rinvio in aula della legge passata al Senato
In questo quadro si scrive la proposta degli Amici della Terra e di altre associazioni di fare un referendum nazionale abrogativo della legge quadro sulla caccia
Antecedentemente a questa iniziativa sono state ufficializzate proposte di referendum regionale in Emilia Romagna e Lombardia
Anche noi vogliamo arrivare in tempi brevi a una soluzione del problema la nostra azione sulla quale comunque siamo aperti a qualsiasi confronto intende muoversi in questo modo
Appoggio politico fin da ora alle iniziative di referendum regionali
In modo da ottenere la loro ammissibilità sulla quale deve pronunciarsi l'Ufficio di Presidenza della Regione e se manca l'unanimità il Consiglio regionale presentazione di una legge di delega al governo perché recepisca la direttiva CEE
Nel caso la forte pressione politica insita in queste iniziative non dovesse produrre l'effetto che desideriamo
Dichiariamo fin d'ora che appoggeremo l'iniziativa del referendum nazionale che ovviamente andrà formulato tenendo conto del parere di incostituzionalità Espresso per un referendum analogo nel passato
Infine ma è solo una necessità di brevità che non mi fa proseguire l'elenco di ulteriori temi di confronto di iniziative comuni
C'è la questione del documento di aggiornamento del piano energetico nazionale approvato dal Parlamento alla fine dello scorso anno
In diverse occasioni già prima della sua definitiva approvazione ho ribadito Riserve perplessità che anche altri compagni hanno manifestato in vario modo
Sono profondamente convinto che l'approvazione del pende ottantacinque non solo non ha chiuso la questione energetica
Manzi rimesso in moto tutto una serie di posizioni politiche contrarie che in questi ultimi anni non si erano più espresse questa questione da sola meriterebbe uno spazio ben più ampio un'articolazione assegna assai maggiore di quell'ammissibile in un intervento di questo tipo
Comunque la faremo nei modi e nelle forme più adeguate e tra l'altro perché se effettivamente si vuol parlare di Energia il discorso non può essere limitato alle centrali elettriche
Al petrolio o al metano ma va collocato in un quadro di riferimento più ampio che permetta di capire le implicazioni del piano proposto su diversi parametri dello scenario
Ad esempio il tipo di sviluppo l'occupazione l'innovazione tecnologica la ripartizione delle risorse e perché no l'ambiente
Ma questo è un discorso di carattere generale che avremo sicuramente modo di fare ci sono alcuni punti invece che possiamo porre subito all'ordine del giorno
Il programma di realizzazione di nuove centrali deve essere subordinato momenti di verifica delle previsioni della situazione internazionale
Vanno indicati gli strumenti tecnico amministrativi di questa verifica i tempi occorre istituire un'agenzia per il risparmio energetico le fonti rinnovabili con compiti di promozione o di ricerca e promozione
Questo nuovo ente potrebbe avere per noi un enorme interesse potendo avere nel contempo un carattere di finanziaria e di società operativa con forte capillarità di intervento
Va risolto il problema dei rifiuti radioattivi a bassa e media attività è un problema grave che finora non ha trovato soluzione e che non è più rinviabile se si pensa di aumentare il parco delle centrali nucleari
Distacco della direste della direzione ispezioni e protezione dissipa dall'Emilia in tempi certi senza ulteriori rinvii
So già che su questi punti tra noi c'è accordo visto che anche nel dibattito sul penso lo stesso Signorino tra gli altri le ha poste
C'è infine un ulteriore punto sul quale possiamo senz'altro assumere una posizione in sintonia con voi ed è la richiesta fatta da signorino al Senato di un'indagine parlamentare sul programma italiano di ricerca sui reattori veloci
Noi siamo d'accordo sul fatto che il programma è in contraddizione Perris persino con il documento di aggiornamento del Pen che pure lo città e che quindi va fatta una riflessione sulle risorse economiche notevoli e difficilmente valutabili al momento
Due mila miliardi sono sul piano quinquennale niente corso e proiezione sicura sul prossimo mille novecentonovanta mille novecentonovantaquattro
Noi possiamo senz'altro presentare un'analoga richiesta alla Camera
Come vedete le occasioni di lavoro in comune non mancheranno nei prossimi mesi buon lavoro compagni onorevole Giulio Di Donato
E adesso torna alla presidenza una parola Maria Teresa Grazia
Io sono iscritte agli amici della terra da poco più di due anni e simpatizzante da un po'di più e ecologista forse da sempre visto che ho indirizzato in questo senso i miei studi e il mio lavoro
Sono docente di chimica biologica la prima università di Roma infatti
Di conseguenza man mano che ne ho preso conoscenza tutti i temi delle battaglie di questa associazione hanno avuto la mia compito la mia convinta adesione
Forse sono entrata a far parte di questa associazione diciamo da una parte meno impegnativa perlomeno appare in tempi perlomeno apparentemente meno impegnativa in quanto io partecipai con la deroga gruppo di lavoro di Aldo Bettinelli
Che man mano diciamo di sì è venuto sempre più estendendo nelle sue attività come lui stesso ha spiegato questa mattina
Ho detto apparentemente proprio perché ma mano che queste attività hanno preso piede io ho visto di persona diciamo
Che questa società associazione degli Amici della Terra è sempre stata più conosciuta e apprezzata da quanti da noi sono stati diciamo avvicinati convinti e quindi si sono iscritti
Senz'altro questa diciamo la maggior parte di queste persone da noi avvicinate
Non erano dice molto probabilmente sensibilizzare su quelli che sono i principali temi di battaglia dell'associazione gli Amici della Terra
Come per esempio appunto la battaglia contro il nucleare lo sterminio causato dalle piogge acide lo smaltimento dei rifiuti
Noi ovviamente in partenza lo eravamo già abbastanza di più quanti abbiamo aderito a questa sua azione a questo gruppo di lavoro comunque io credo che questo nostro lavoro che all'inizio è stato probabilmente soltanto informativo livello divulgativo
E parallelamente
Appoggiato da un'attività di tipo escursionista che molti di voi ormai conoscono ha avuto un contributo non indifferente io credo anche all'elezione dei rappresentanti delle liste detiene consiglio comunale provinciale regionale
Avete capito benissimo che io intendo spezzare una lancia a favore di questo nostro gruppo di questa nostra attività che esiste grazie più che altro diciamo perlomeno inizialmente all'appoggia la fiducia che Rosa Filippini ha avuto in noi sin dall'inizio
Però io credo anche qui visto che per noi ormai è tempo anche diciamo di spingerci un pochino più avanti di assumerci altre responsabilità cioè di partecipare in maniera sempre più attiva e più concreta
Perlomeno diciamo lasciarsi sensibilizzare da qualcuno che magari riesce a farsi parte trainante non solo per noi ma anche per quanti diciamo nuovi ecologisti forse un po'troppo timidi verranno arricchire questa associazione così io chiudo questo mio breve intervento poche parole con un invito è un augurio a diventare sempre di amici della terra nel senso sempre gli amici come non lo siamo già ai sempre più numerosi
Quindi a sostenerci nelle nostre attività da sostenere anche il contributo di alto barili che diciamo finora
Diciamo ci ha
Praticamente un pochino sensibilizzato entusiasmato magari anche sostenendo il suo inserimento nell'esecutivo grazie ho finito
Grazie
Athos De Luca e poi c'è Elio Vito
Dunque per essere amici della terra non serve né a essere marxisti né liberali ma serve e quindi non aver non serve avere etichette politiche ma serve credo voler far politica
Questo credo che sia il merito di questa organizzazione
Che ha fatto spesso in questi anni dell'informazione oggetto di confronto e di lotta politica
Questa è una peculiarità
Che molto importante
Perché di fronte al trasformismo ecologico a cui assistiamo
Oggi capita di parlare con persone che dicono che per risanare la costa o difendere la costa per esempio si può fare un porto un mega porto di due mila barche e questo è un modo per valorizzare la costa
Oggi assistiamo persone che sostengono che per ripristinare l'equilibrio biologico
Diciamo interrotto nella natura dall'attività venatoria è necessario immettere milioni di capi di animali di allevamento che porta l'inquinamento genetico malattie e che non hanno nessuna possibilità di ripopolare anzi
Oggi c'è chi dice che per valorizzare i nostri beni ambientali e culturali bisogna dare la stura e dare mano a dei selvaggi insediamenti turistici con colate di cemento
Questo è a parer mio un trasformismo nel senso che si tende ad appropriarsi delle tematiche della difesa dell'ambiente spacci Arlette per interventi ecologici quelli che sono invece interventi contro l'ambiente
Giorni fa parlando con una persona non posso fare il nome perché è aperto ancora un confronto per la costruzione di un mega porto nel litorale tra Santa Marinella e Civitavecchia
Questo alto funzionario dei Beni culturali mi ha detto ma in quella zona dove vogliono fare il mega porto c'è un'erosione
Per cui noi facendo il mega porto una bella colata di cemento salvaguardiamo la costa
Cito questi fatti per dire come sia necessario parla chiaro in ecologia e in politica ambientale
Per questa ragione credo che gli amici della terra hanno svolto e svolgeranno un ruolo importante per questo sono iscritto a questa organizzazione invito molti a farla a farlo
Io farò alcuni che Flash l'ultima elezione mi ha regalato la
E non solo a me l'incarico di rappresentare liste verdi nella provincia di Roma
Per cui questa breve esperienza mi ha fornito delle valutazioni politiche riguarda la politica e l'ambiente che voglio brevemente riferire
Questa sera
Io credo che c'è in corso una sfida e abbiamo tutti gli ambientalisti una sfida di dimostrare che la apparente dicotomia tra il lavoro l'occupazione e l'ambiente è una finzione di chi non vuole investire nell'ambiente risorse che dicono posti di lavoro
Noi dovremmo riuscire anche con proposte
D. ma a dimostrare che per esempio
Anziché costruire un mega porto di due mila barche
Se si costruiscono ossidi realizzano
Degli approdi diffusi magari mi porti storici o lungo tutto il litorale a nord di Roma noi diamo più occupazione e valorizziamo in quel modo più la natura e l'ambiente che non fare questo
E allora spezzare questa
Diciamo iattura per cui questa etichetta che si dà ogni qua qual volta facciamo una proposta agli ecologisti però c'è il problema il ricatto dell'occupazione
Per esempio il piano dei rifiuti che è stato presentato giorni fa dalla Regione
è stato un piano che
Si spaccia o comunque viene presentato con un piano di risanamento ambientale di risposta ha un problema
Per la verità me mi sono rassomiglia molto secondo me
Al piano al pena il piano energetico nazionale che diceva oggi consumiamo Totti Energia continueremo a consumarla sempre di più per cui ci vogliono otto otto centrali tutte queste sì preparava a dare una risposta a quello non tenendo conto come non tiene conto il piano dei rifiuti
Che il problema è anche quello di fare meno rifiuti di riciclare i rifiuti che c'abbiamo se si fosse tenuto conto di questo probabilmente anziché questo megaprogetto con inceneritori con altre cose avremmo avuto delle soluzioni
Diverse e queste sono ipotesi alle quali bisogna rispondere per impedire appunto che i temi ecologici siano statura di affrontati in questo modo sbagliato e da qui anche importante la presenza anche dei neri quando è necessario
Nelle istituzioni io non posso non parlare di un tema che voi sapete le Province si interessano della caccia e purtroppo
Ieri sentivo in macchina venendo a Roma Rosa Filippini che diceva che di pensavano di andare nelle istituzioni e dover scopo scontrarsi soltanto sui problemi dell'ambiente
Però poi hanno scoperto che dietro i problemi dell'ambiente c'erano dei fatti economici di grande rilevanza e io ho scoperto dovuto scoprire che in realtà tutta l'attività di ripopolamento che avviene nel nostro Paese
Valutabile stimabile in termini di svariati dico svariati per non dire molti miliardi
Sottende oltre a fornire una pronta caccia come si suol dire
A un gruppo limitatissimo di cacciatori quelli fortunati che vivono più nell'Entourage diciamo degli ambienti venatori e quindi sanno dove come e quando si lanciano questi polli di allevamento o queste lepri
Cosiddette Doro perché costano alla collettività delle cifre assurde
Ci sono anche delle inchieste aperte da parte della magistratura per nostra iniziativa una lettere al a alla Provincia di Roma costa dalle centosettanta alle centosessanta mila lire
Quindi la cose ad veramente dell'incredibile
Dicevo però che dietro questo oltre a questo sta a questa finalità di avere un po'di consenso elettorale cacciatori ci stanno dei grossissimi interessi e spesso queste attività
Sono tenute in piedi proprio perché ci sono questi interessi
Quindi la sotto l'etichetta caccia voglio dire cioè spesso la speculazione tutto un mondo di speculazione che rispetto al quale è ora di dire basta e noi
Stiamo lavorando proprio in questo senso
Colgo l'occasione
Per
Ai presenti invitarli coloro che potranno lunedì ci sarà un Consiglio provinciale e in apertura
Dovremmo parlare di Torre Flavia che una piccola località vicino Roma che è una zona bellissima venti ettari
è uno degli ultimi a zone umide rimaste a nord di Roma che serve per il passaggio di tutta gli uccelli migratori e quant'altro di meglio esiste di poco resta nel nostro patrimonio faunistico la Provincia sono quattro anni ha spesso e ha stanziato ottantasette milioni per risanare questa zona
C'è un fascicolo così di studi e di lettere che chiedono il divieto di caccia nella zona ma non si riesce ancora a fare questo atto minimo ed essenziale
Quindi come vede le contraddizioni sono grosse e pesanti però è necessario che queste cose le sappiano tutti e ci sia appunto impegno da parte di tutti per
Gettare la maschera ecco di certe attività che si spacciano come ripopolamenti che si spacciano come riequilibrio biologico e in realtà sono eufemismi che nascondono ben altre realtà
Io avendo
Vivendo anche a Civitavecchia ho dovuto come cittadino prima che come persona che fa politica vivere direttamente l'esperienza dell'inquinamento atmosferico prodotto dalle centrali termoelettriche
Questo è un altro grosso tema che gli amici della terra hanno affrontato e che ha bisogno sicuramente
Di di sviluppare una nuova strategia
Io sono convinto che
Le paradosso che noi viviamo e che abbiamo aumenta l'inquinamento e paradossalmente diminuiscono gli strumenti di controllo dell'inquinamento
Prima nella provincia proprio doveva adesso sono eletto esistevano gli istituti Gene profilassi
Che anche se piccoli organismi avevano una loro autonomia aveva uno una loro efficienza oggi non abbiamo più nulla
Oggi abbiamo le due stelle che sono disorganizzati Issime
Non hanno la capacità di intervenire sono soprattutto gestita a livello politico
Per cui si sa come vanno queste cose esiste però anche un altro organizzazione fantasma che io colgo l'occasione per far conoscere perché nessuno la conosce e si chiama Krithia e che è comitato regionale contro l'inquinamento atmosferico queste un organo di quelle che si inventa ne fu costituito proprio con la riforma sanitaria perché si sciolsero l'altra organizzazione doveva garantire a livello regionale il coordinamento gli studi e tutta una serie di competenze
Che praticamente sono completamente disattese soprattutto dal crinale della regione Lazio
Mi risulta qualche critica un po'più attivo per esempio in Toscana
Quindi su Rispetto a questi a questi strumenti è necessario è necessario intervenire perché sono convinto ripeto che se noi fossimo in grado di esercitare dei controlli severi
Sull'inquinamento atmosferico
La gran parte dell'industria anche di Stato è fuorilegge
Non abbiamo avuto il caso che l'ENEL ha dichiarato che certi fenomeni di emissioni di polveri ricaduta di polveri nere non appartenevano erano polveri incombuste questo è stato dichiarato con pezzi di carta
Rifatte le analisi dopo denunce che abbiamo avuto l'aiuto una mano da un pretore però purtroppo di Amendola ce n'è uno cioè tutti gli altri sono sono meno sensibile a queste cose perché l'ENEL e l'industria inquinante grazie ai grossi profitti che ricava dal fatto di non impegnare le risorse negli impianti di disinquinamento
Sono portatori di grossi interessi voglio dire che hanno dei margini di profitto che gli consentono di esercitare pressioni non solo con argomenti nei confronti della società per cui gli stessi pretori di fronte a un ente di Stato
Che dovrebbe che dovrebbe ammettere di inquinare ci sono delle pressioni fortissime
Per cui si riesce a fare apparire nero quello che Bianco e a Civitavecchia abbiamo avuto un esempio eclatante
Poi istituto superiore di sanità ha sconfessato le analisi precedente fatte dicendo che quelle polveri era effettivamente emesse dalle mega centrali di Civitavecchia
Quindi l'importanza dei controlli
Potrebbe essere la chiave di volta di di del problema e l'inquinamento il problema è che chi fa i controlli controlli sono costosissimi se uno di noi
Spende dei soldi per fare un prelievo non ha nessun valore perché hanno soltanto valore i controlli che fa lo Stato con gli uomini
Di fiducia eccetera
Quindi è un grosso problema al quale dovremmo riflettere il problema dei controlli dell'inquinamento
Io vorrei mi avvio a concludere l'intervento
Mettere in evidenza un fatto che noi dovremo maturare una diversa mentalità noi stessi
Io interessando mi un attimo anche dello smog in città anche se abbiamo constatato da Amendola stesso mi ricordava come gli stessi
Anche la stessa applicazione la legge il sessantasei grazie a un Regolamento diciamo che ha dei tassi alti non garantisce comunque il disinquinamento dei nostri centri urbani dai designer dal primo turno
Però la mentalità per cui noi abbiamo se è una lasciamo una utente un'auto in divieto di sosta allo Stato e attrezzatissima delle leggi feroce cioè dalla molta al prelievo della macchina e quindi il cittadino ha un deterrente a questa violazione
Però non vi sono deterrenti di uguale portata rispetto a voglio dire all'auto che inquina
Come non ci sono deterrenti e leggi
E se e quando ci sono non si fanno applicare faccio un paragone se rubiamo una mela al mercato andiamo in galera per furto se tagliamo un pino in campagna o in montagna probabilmente nessuno ci farà nulla ma abbiamo recato alla collettività un danno molto maggiore
Evidentemente togliendo il pino tagliando un pino che non rubando la villa priva quindi c'è una da una parte una inadeguatezza delle leggi e spesso là dove ci sono la completa disapplicazione faccio un esempio banale la legge regionale sull'agrifoglio che prevede anche un'ammenda anche se minime completamente disattesa per cui bisogna poi e allora questo problema delle leggi del rapporto del rispetto delle leggi è un fronte di lotta molto
Molto importante voglio accennare un attimo e non potrei non farlo a quello che va sotto il nome di legge Galasso
Io credo che c'è in atto un tentativo con tutti gli strumenti dalla legge sugli usi civici di recente approvata la Regione dai piani paesaggistici e a tutti gli altri strumenti
Urbanistici per vanificare la portata di questa di questa legge e questo tentativo è in atto è in corso da parte dei Comuni è in corso da parte degli assessorati Allen urbanistica che impazziscono nei comuni perché gli viene tolto in realtà che cosa non il diritto a dare un corretto sviluppo urbanistico alle loro città ma gli viene tolto la merce
Di scambio del loro potere perché il potere dei nostri comuni in gran parte non a caso l'assessorato all'urbanistica il più ambito il vice sindaco spesso conta più del sindaco l'assessore all'Urbanistica perché ha in mano appunto il vero potere che sono le licenze edilizie che sono
Le consentire di fare man bassa del territorio
Per questa ragione c'è un attacco
Nei confronti del di questa legge e io credo che noi abbiamo apprezzato questa legge per purché limitata io stesso ho sempre avuto così diciamo un una certa riconoscenza
In in chi si è fatto promotore di questa legge però credo che se lo Stato che metto una legge poi non la difende a quel punto non si può avere patente di ecologisti a buon mercato per cui voglio dire Galasso stesso dovrà difendere a sua legge da leggi che
E lo vedremo questo da leggi che cercano di vanificare la io non ho l'idea vorrei che mi diceste perché spesso sentito interventi lunghi e non vorrei
Ecco allora un altro minuto soltanto
E concludo
Dicendo che spesso la l'ecologia diventa anche un grosso affare
Per esempio io ritengo che attorno ai sistemi di depurazione in tutta Italia si siano consumate le più grosse truffe degli ultimi anni i depuratori costano molti miliardi io ne è un esempio nella mia città ma sono convinto che se voi andate le vostre città verificare queste opere ve ne accorgerete
L'imperizia tecnica l'incapacità di fornire una risposta adeguata al territorio
I lavori continuamente rinviati
Tutta una serie di interventi che hanno dilapidato enormi risorse e questo è un campo dove l'amministratore porta le delibere e in nome della salvaguardia e l'inquinamento marino fa passare
Invece altri interessi e quindi anche su questo esistente sicuramente uno scontro quindi spesso dire no una delibera di un depuratore o significati impedire impedire una mistificazione e
Un uso incauto e inutile del denaro
Del denaro pubblico
Io credo che
La terra ha bisogno certamente di amici
Ma la terra bisogna anche di soldi e di risorse economiche
Un compito importante di alcuni consiglieri comunali provinciali Verdi può essere quello Tso all'interno
Dei bilanci delle pubbliche amministrazioni
Fare una battaglia come io nel piccolo sto in provincia altri alti livelli potranno farla per impedire che le risorse siano impiegate in cose inutili ma siano impiegate per la politica ambientale che è una politica che costa e se noi investiamo risorse nella politica ambientale le ritroviamo in termini sicuramente di sviluppo di lavoro e di economia
Ha bisogno quindi di soldi e ha bisogno di soldi anche questa battaglia che di cui si è parlato qui e ne stiamo parlando di
Un po'in tutte le sedi io sono tra quelli che ritiene che se avessimo potuto la possibilità di scegliere il referendum o la battaglia più importante è emblematica
Forse avremmo scelto un'altra battaglia
Ma la storia politica non è
è fatta spesso di cogliere delle opportunità che diventano il veicolo di una grande contestazione ambientale
Oggi forse questa battaglia sulla caccia e questo referendum può essere il veicolo di una grossa battaglia ambientale perché fatalmente attraverso la del genere degradazione dell'ambiente che registriamo nella caccia
Viene fuori il discorso qui ho sentito parlare i concimi chimici di diserbanti che poi sarà e la contropartita no del cacciatore che dice subito non siamo noi il concime chimico e quindi si può dirli allora facciamo insieme anche questa questa battaglia ma credo appunto che
Questo referendum deve essere questo il veicolo di una grossa battaglia
E anche il modo consentitemi di misurare le forze e
La militanza di questo movimento
Io so che molti venerdì dappertutto fanno molti studi ed è importante studiare approfondire i problemi però importante anche voi trasformare questo i momenti di verifica di confronto di lotta politica
Io credo che poi sui problemi ambientali abbiamo studiato molti tanto c'è già materia per poter mettere in pratica
Di gli stessi inquinatori
Per questa ragione credo che bisogna sostenere questa battaglia delle ferendo anche in modo finanziario con tutte le possibilità e le risorse che abbiamo che hanno le liste Verdi ma che hanno anche le associazioni
Si era conclusione che non trovo e che e a questo punto ve la farete voi la conclusione da quello che ho detto ti ringrazio
Adesso la parola Elio Vito e subito dopo c'è Franco Corleone
Questo l'orario dei treni
Arriviamo a questo congresso con alcune cose date per certe ripetute
Più di una volta sulle quali non intendo soffermarmi cercando soprattutto una certa
Sintesi cita anche se questo comporta sempre magari un po'di confusione arriviamo cioè fondato certo che dopo l'esperienza delle liste verdi del dodici maggio è più che mai necessarie a rafforzare la presenza di una forza ecologista propriamente politica a differenza di quanto è stato detto più volte rappresenti dalle altre pur meritevoli associazioni ambientaliste che questo comporta necessariamente Rifondazione appunto degli Amici della Terra per la quale ci troviamo qui in questi giorni e quindi un una diversa estensione a un diverso radicamento degli Amici della Terra
Nella realtà territoriali questo è il dato certo acquisito col quale ci arriviamo
Tutti convinti della necessità
Di fare questo cerco quindi di dire brevemente altre cose forse un pochino meno
Scontate
C'è un dato che credo che vada sconfitto da parte dei militanti verdi degli iscritti alle diverse associazioni ambientaliste data che è un pochino una vicina culturale prevalente nel considerare l'ecologista oggi
Ma che è anche una forte tentazione ecco il mio di noia
E che quella di vedere l'ecologista come un romantico conservatore
Con individui tutto sommato che lotta isolato da solo contro il mondo al recupero di un rapporto con la rottura tutto sommato potrebbe essere anche definito utopistico se non marginale o velleitario
E questa la tentazione che volte si riscontra quando parliamo di ritorno altura all'ambiente artigianato
Ed è forse la versione più comoda che prevale oggi da parte della maggioranza delle forze sociali
Perché no anche politiche nel considerare i singoli ecologisti singoli verdi
Principalmente sul movimento verde sull'elettorato verde il tentativo di conquistare voti per farne una gestione questa sì marginale velleitaria
è molto più forte
Questo rischio e rafforzato salame da un altro dato che evidente in Italia
L'Italia ha deciso di costruire il suo sviluppo industriale soprattutto di recuperare nel dopoguerra quello che era il suo ritardo rispetto ai maggiori Paesi industrializzati e di costruirlo sul disastro ambientale
Non dotandosi cioè di adeguate norme di protezione delle risorse e dell'ambiente e cercando invece al contrario di invogliare
I capitalisti e di capitali ma anche le nazioni le grandi potenze straniere ad investire
In Italia avvenire in Italia e c'è stata quindi questo fenomeno di industrializzazione selvaggia che contribuisce a dare questa visione
Fondamentalmente di un conservatorismo arretrato a chi invece propende per la difesa dell'altura e dell'ambiente
Io credo che dobbiamo superare tutto ciò riuscire a dare all'ecologismo all'essere ecologista all'essere verde oltre che una visione politica
E non tesa cioè alla singola alla singola protezione del bene che anche importante andare oltre questa visione politica anche la visione globale
Cercando di superare quello che pure sarebbe forse più facile più comodo da fare la gestione del disastro dello sfascio delle cose non vanno che non vanno denunciando e proponendo modelli alternativi
Di soluzione ai problemi che si pongono rispetto all'inquinamento al riciclaggio dei rifiuti
Al recupero delle scorie quindi riuscire ad avere una visione globale dei rapporti
Sociali economici produttivi che credo che poi tutto sommato sia benissimo delle nostre capacità questo tipo di visione che gli altri hanno del mondo verde del mondo ecologista che dobbiamo riuscire a sconfiggere gli amici della terra hanno una tradizione molto forte a mio giudizio che la tradizione
Di non aver mai avuto paura di schierarsi anche sapendo che il più delle volte schierarsi comportava
L'isolamento il fraintendimento di essere visti cieco ma è un mero braccio esecutivo ecologista del Partito Radicale
Beh gli amici della terra pur sapendo che si correrà questo rischio di fraintendimento ed isolamento ci sono più di una volta schierati in occasione la campagna del nucleare della quale sono stati promotori della lotta anti nucleare in Italia o in occasione anche di più la consultazione elettorale politica nazionale rifiutando il comodo paravento dell'essere una mera socio della turista indicando invece le precise scelte politiche
Che una volta che potevano essere compiute per quella volta
è questo che noi dobbiamo confermare e rafforzare in quello che pure mondi uno al congresso
Delle Fondazione lo dobbiamo anche a riappropriarci di quello che un altro dato che è emerso soprattutto l'ammonimento di presentazione delle liste verdi e che rischi invece di scomparire oggettivamente nel successivo lavoro di consigliere comunale verde cioè che la battaglia
La battaglia per rinnovando ecologista e soprattutto una battaglia civica come la vedo io so di dire forse una cosa in po'polare
è anche piacevole invece parlare voi molto più semplice se volete domenica
Oltre ai tre romanzi
Diamo andino complessi e a battaglia soprattutto civica il senso di un diverso e migliore rapporto fra il cittadino e le istituzioni anche fra i diversi cittadini questo hanno rappresentato e potevano sicuramente rappresentare meglio il mio giudizio
Lei liste verdi
Che oltre a essere ad avere dei programmi
I singoli problemi delle zone dove sono state presentate localmente rappresentavano questo tentativo di riuscire a determinare un nuovo rapporto fra cittadini ed istituzioni nel momento in cui da una parte sempre più evidente la sua Duce che il cittadino stesso a sulla possibilità che queste istituzioni possono contribuire a risolvere i suoi problemi materiali ed era dal momento in cui ancora dall'altra parte i partiti politici
Fanno della gestione delle istituzioni che pure riescono a gestire in base al consenso popolare consenso della gente fanno sempre di più della gestione delle istituzioni un fatto tutto sommato
Di cura dei propri meschini interessi di parte di persona e neanche di partito per questo dicevo che prova veramente principale pro
Della verde è un problema civico di recupero dei rapporti fra cittadini ed istituzioni ed è anche per questo non basta dire
Lei non vogliamo creare un nuovo partito
Non basta dirlo occorre anche dire che si è contro questo modo di gestire la politica da parte dei partiti
E capire che tutto sommato oggi in Italia si va
Indubbiamente e su un sistema di di soluzione di questi rapporti politici che il Movimento Verde però perché è una forza politica e la forza politica nuova che comparso sul panorama italiano e candidata a gestire o a proporre il nuovo rapporto
Fra cittadini e istituzioni giovanili liberismo anche alla riforma istituzionale
Forse troppo trascurata dai Verdi
Dalle liste verdi credo anche a livello comunale sull'altro argomento in cui però parlando poi con i singoli consiglieri comunali e regionali sono proprio loro che avverte il disagio e distanti a volte anche la possibilità di riuscire oltre allora la buona volontà e alle proprie denunzie
Di cambiare effettivamente le
Dicendo che
è una proposta forse anche provocatoria sulla quale credo sia necessario discutere nel poco tempo che rimasto ancora della discussione prima di passare alla fase delle decisioni di un congresso di Rifondazione la rifondazione
La logica mente parte sempre da un nuovo Statuto e della ridefinizione dell'ispezione
Abbiamo detto che gli amici della terra ma gestita di essere una forte associazione ambientalista carattere apertamente politico che non ha paura di schierarsi dichiararsi forza politica che interviene punto oggi sta ma evidentemente con rapporto tutte le altre forze politiche c'è la necessità che questa situazione sia forte
C'è modo che non è ritiene che rende più semplice il fallo fortuna che sicuramente nel modo migliore per iniziare più
Se non è provocatorio io propongo ci sono stati anche degli mandamenti delle proposte di risoluzione in questo senso di logo dell'iscrizione annuale di Amici della Terra sia fissata indicativamente
O meglio per questo primo anno di Rifondazione a dieci mila lire e questo papiro credo la vera scelta de'quali sta discutendo poco in questo congresso degli amici
Rifondazione degli amici della terra comporta una soluzione come regista forte radicata certo sviluppare globali in quanti più comuni e possibili svilupparle
O di comitati regionali essere presenti territorialmente ma soprattutto a video una forte forte forte associazione nazionale degli amici della terra perché la sede degli Amici della Terra per lo Sforza Cesarini possa dire di rappresentare migliaia di iscritti
Ora questo comporta anche avere il coraggio di dire che la propria cute abbassato a dieci mila lire
Sapendo che ancora una volta come già successo per il passato in visita a Teheran vengono accusati ecco il solito disco di Franti di Fred di menti degli solamente dire avete voluto reca un'iscrizione che vale di meno no l'iscrizione che vale di più
Anche se da quelle più basse perché più avverto questa volta il preciso significato politico di promozione il diverso rapporto politico tra cittadini ed istituzioni che gli amici della terra vogliono
Pongo in Congresso di Rifondazione dove quindi si cambia tutto
Camper tenendo anche sommato tradizione seppure giovane politica nella quale
Il cambiamento è tutto quante volte abbiamo sentito dire ci siamo detti come è possibile cambiare la società cambia negli altri sono se cambia se stessi
Forse proprio questa capacità di conservazione c'è una cosa andrebbe conservata tra di noi
Ed è il coraggio che amici della terra hanno avuto in passato di schierarsi
Ecco se si può concludere l'intervento
Non solo con la Curia ma anche con una promessa e quello che almeno questa caratteristica la caratteristica di avere il coraggio di rischiare il coraggio di schierarsi di rappresentarsi
Passando anche magari per l'etichettatura di essere Manzone Partito Radicale braccio Partito Radicale ecco che da questo punto di vista gli amici della terra non cambino mai
Sì Elio Vito
Allora adesso c'è Franco Corleone però lasciateci scegliere data la la quantità di gente che rimasti in sala e che al massimo entro dodici minuti e dobbiamo interrompere
Vedi tu se vuoi intervenire adesso o invece spostiamo dopo mangiato corso o domani mattina domani mattina perché dopo mangiato ripeto alle nove ce lo Statuto vedi tu come come preferisce tu
Ma credo che per quelli che ci siamo è sempre giusto intervenire non pensare ad altro
Sono convinto che questo dibattito
Di oggi è stato importante per definire con molta chiarezza
E alcuni problemi
Che sono all'origine di questo tentativo ambizioso
Di rifondare gli amici della terra
E di cui va dato atto con molta
Lealtà molta ammirazione
A chi degli amici della terra
Ah dirette ha deciso questa operazione
Perché
Questa
Perché
La rifondazione degli amici della terra non è un fatto egoistico
Per creare un'organizzazione un po'più forte
Ma è in realtà una necessità
Per la vita
E il successo
Delle liste Ferpi del movimento verde e delle altre associazioni grosse più che grandi che fino ad ora hanno dominato la scena
Diciamo della questione ecologista e ambientalista
Questo è l'obiettivo ambizioso
E dopo il risultato elettorale
Sono venute proprio alla luce tutti questi nodi tutte queste difficoltà che rendono essenziale una presenza organizzata di USA in tutta Italia perché vizi culturali che sono stati presenti fino ad oggi non abbiano più quella cittadinanza e non disegni no per il futuro ancora indicazioni
Per micio osé nel momento in cui si può arrivare ed è stato ricordato anche a una necessità di presentazione letto orale alle elezioni politiche del movimento bene
E allora questa scelta
Non può essere lasciata
Come in qualche modo si è verificato
Per le la partecipazione alle elezioni
Amministrative regionali
A un ha una impostazione culturale che è stata che si è rivelata anche dopo il risultato
In molte occasioni molto frutto di ex ex ex
E questo rischio c'è oggi
E dico le cose che ho detto all'Assemblea dei pertinenti Milano a un seminario pochi giorni fa
Cioè le forze alternative in Italia hanno sempre corso
Il rischio è l'hanno percorso spesso di seguire i sentieri che venivano loro concessi
Dalle forze dominanti culturalmente e politicamente
E solo in quei binari potevano andare
E per esempio questo a livello delle autonomie locale particolarmente pericoloso
E lo ricordava signorino e mi pare con profonde esattezza il problema delle Autonomie locali riforma delle Autonomie locali e riforma della politica riforma del modo di gestire e tutto lì che si gioca la questione bene una cosa su cui io ho molta paura per esempio eccome
Gli eletti perdi le liste Verdi si comportano di fronte al fenomeno
Evidente per numero e per formazione di ceto politico riguardo alla lottizzazione
Della Miriadi di enti municipalizzate Società partecipazione comunale comitati di ogni tipo
Come ci si comporta in questi casi ecco non è facile
Non solo
Beh non stare al gioco richiede solo un po'di forza e basta ma per esempio passare oltre e non far giocare invece nessuno è molto più ambizioso e molto più essenziale eppure questa forza spesso non c'è perché in realtà il problema dell'inquinamento
Che i Verdi si devono porre a livello delle autonomie locali e l'inquinamento dei partiti di quella politica che non è la politica che deve essere ecco allora la ragione di fondo per cui si pone la necessità
Di una presenza di un associazione come gli amici della terra
E non per non far più ingerire il partito radicale nelle questioni dell'elezione
Cioè sto non può essere questo il
Ecco ecco per cui non può essere questo il momento di sollievo da parte di qualcuno che ho sentito dicendo va be'adesso così siamo tranquilli perché è un'associazione in più che ci impedirà a queste cose non è questo
Ma Obiettivo molto più ambiziosa anche per mettere ordine in una questione che andrà risolta del rapporto tra liste verdi Movimento Verde associazioni ecologiste
E perché questa saldatura prima o poi andrà fatta perché non si possono lasciare le associazioni tradizionali che continuano ad avere un rapporto e di subalternità sostanziali
E dall'altra parte
E fuori dalle istituzioni e dall'altra parte delle liste verde che molto spesso rischiano di avere un rapporto di subordinazione nell'istituzione Coni per dei e per cui è una situazione che va corretta per cui obiettivo ambiziosissimo
Io credo di dover chiudere col dicendo una cosa a Milano gli amici della terra
Si sono costituiti parto da lunedì ci sono era ora
Ma partono con avendo determinato subito una iniziativa
E cioè il referendum regionale sulla caccia in inizia l'iter col Consiglio regionale sarà molto duro
Però volevo dire due osservazioni su questo
Su questo referendum regionale abbiamo fatto molta fatica attenere a mettere assieme tenere assieme tutte le associazioni
E poi per non essere in qualche modo quasi espulsi
Perché troppo politici o individualmente o per sigle
E questo no come amici della terra hanno però però come persone si per cui Goethe e capisci devi trovare sempre
E il problema è è rilevante perché anche sentivo Petriccio né prima che dice il referendum sulla caccia il nostro guai a chi lo tocca
Io ricordo l'episodio dell'ottantuno
Referendum sulla caccia
Chi l'ha lanciato
Se non il partito radicale oltre la lacca ma allora tutti gli altri allora non c'è
Ma addirittura in Lombardia nel dopo
La decisione della Corte costituzionale non raccoglieremo le firme per fare un referendum regionale Lombardia lo facemmo come partito radicale come Italia Nostra WWF allora non c'era la lega ambiente tutto andò tranquillo non c'era questo problema così drammatico
Col Partito Radicale
Oggi che il movimento verde dovrebbe essere più forte non dovrebbe avere queste paure invece diventano così clamorose ad evitare che forse non è che fa paura forse il partito radicale vige un problema
E di quello che si vuole di disegno politico che qualcuno vuol perseguire e questo credo che dobbiamo averlo molto chiaro tutti quanti non per difendere il partito radicale che poi spesso lo fa anche con più più vis di quella che ci vuole non è questo il problema il problema è capire invece qual è il problema per i Verdi
Per il Movimento Verde per questo e questo mi pare il problema di identità e problema
Soprattutto ti comprendere come il rischio di essere riassorbiti nelle logiche dominanti
Di essere in qualche modo oggetto di corrompe invento non di corruzione ma di corrompe mento è sempre dietro l'angolo
E allora
E molto spesso più sia rivoluzionari più si è Inge avviati spesso in queste logiche e allora io detto in questo la straordinaria scommessa degli amici della terra perché facciano invitare questi pericoli e perché di fronte a qualunque scadenza che ci può essere nei prossimi mesi o nei prossimi anni ci siano delle carte in tavola così chiare che non ci siano quegli equivoci che indubbiamente ci sono stati e che rischiano di far precipitare come è stato detto da qualcuno nel localismo ma il problema va intesa questa accusa non perché sia male occuparsi dei problemi del territorio laddove il territorio cioè e non lo si risolve solo dando le competenze allo stato di nuovo ma il pro
Ma è invece a rifondare la politica la gestione del denaro della collettività in modo veramente altro lì dove la gente vuole vivere diversamente
Grazie a Corleone
Allora qui chiudiamo il dibattito generale
Ah riprendiamo alle nove con l'esame dello Statuto però qui c'erano ancora tredici iscritti a parlare
Che sono Angiolini Mantoni Angelo Lalli Cucco Santori Antonio Lalli Pieressa Bin nel Civati Lorenzi fedi russo Modugno questi tredici passano a domani mattina in questo ordine
E diciamo probabilmente sulla mozione generale adesso vediamo domani mattina ma in ogni caso domani mattina non riapriamo d'accapo le iscrizioni vengono aperte le iscrizioni sulla mozione ma ci sono già come primi tredici questi tredici
I lavori li riprendiamo questa sera alle nove puntuali per l'esame dello Statuto
Statuto
Walter illustrerà una proposta di Statuto così come è scaturita
Da un esame degli emendamenti che è stata fatta poc'anzi da un un gruppo di lavoro
Con i quali emendamenti abbiamo cercato insieme ai proponenti di integrare il testo dello Statuto proposto su alcune questioni invece non siamo riusciti con i proponenti a trovare se così si può dire
Un accordo di conseguenza soprattutto su quelle questioni evidentemente ci rimetteremo all'Assemblea
Aprendo anche il dibattito ma credo che Walter meglio spiegherà adesso anche il senso delle modifiche che sono state apportate accettato era questo gruppo di lavoro sullo Statuto illustrandolo
Nel suo compresso dopo quindi da parola a Walter per la sua esposizione
Allora intanto chiedo scusa perché non abbiamo avuto il tempo di preparare una relazione sul nuovo Statuto che forse sarebbe stata necessaria però credo che la proposta scaturita dalla riunione detto anzi da due riunioni del Consiglio consultivo e poi successivamente da alcune altre proposte dell'esecutivo nazionale siano state distribuite lei tutti abbiate pur avuto modo di confrontarle
Sostanzialmente brevemente volevo dire che abbiamo a lungo riflettuto su quale modello di Statuto passare alla presentare quindi sottoporre all'approvazione e abbiamo lungamente discusso su questo tornando varie volte sulle decisioni quindi è stata una cosa abbastanza sofferta in questo senso abbiamo deciso e non credo che sia qui il caso di ripetere perché di privilegiare un certo tipo di struttura associativa rispetto a un'altra che inizialmente avevamo prefigurato e cioè la creazione di associazioni locali
Forti che agiscono sul territorio piuttosto che associazioni regionali
Dando ad essi la più completa autonomia autonomia politica di iniziativa nell'ambito locale
Abbiamo privilegiato questa che ci sembra anche alla luce di quanto abbiamo avuto modo di vedere in questi mesi la scelta più giusta
Per quanto riguarda poi diciamo le modifiche che sono state apportate al testo che voi avete questa proposta di nuovo statuto
Che sono state elaborate sulla base di emendamenti presentati e quindi da una discussione di un gruppo Dinoi oggi nel pomeriggio alcune sono di carattere formale altre invece sono di carattere abbastanza sostanziale
Non so se voi avete davanti il testo della proposta di nuovo statuto elaborato al Consiglio consultivo io molto lentamente di
Quindi lei quali sono state le modifiche apportate in modo che si possa vere un quadro definito di quella che è la proposta della dell'esecutivo uscente e poiché su questa decisione esistono poi una serie di emendamenti che dovranno essere discussi perché essi vanno a toccare punti abbastanza importanti per quanto riguarda la Costituzione dell'associazione dunque se avete in mano questa proposta diciamo che l'articolo uno è rimasto sostanzialmente identico a quello che voi avete l'articolo due abbiamo ritenuto opportuno abrogare il terzo comma
Dove dice la qualità di socio si perde per dimissioni o per mancato pagamento della quota associativa annuale perché risultava del tutto superfluo
Perché il non pagamento della quota evidentemente corrisponde alla non associazione e perché le dimissioni da un'iscrizione e non da un incarico forse era un non senso per quanto riguarda l'articolo tre
Non ci sono modifiche
All'articolo quattro il secondo comma è stato così modificato
E poi vi spiegherò il perché il patrimonio avviene amministrato
Dal presidente il quale si attiene a scritture contabili redatte con criteri di analiticità
Il Presidente sottopone all'Assemblea congressuale il bilancio dell'associazione e poi l'associazione non ha scopi di lucro i bilanci sono pubblici
Abbiamo affidato diciamo alla responsabilità del presidente dell'Amministrazione del patrimonio della associazione per il semplice fatto che non s essendo un'associazione il legale rappresentante di essa non può che essere la figura statutariamente eletta dal Congresso e cioè il segretario
Mentre abbiamo il presidente scusate mentre abbiamo affievolito in qualche modo non i compiti della segreteria togliendo appunto l'Amministrazione del patrimonio e la redazione dei bilanci dalla responsabilità della segreteria e trasferendoli al presidente
L'articolo sei
Al comma
Quinto
Abbiamo tolto abbia va be è così modificato approva
Il bilancio biennale redatto dal presidente per ovvi motivi avendo dato al presidente la facoltà il compito di redigere il bilancio è il presidente che lo presenta alla all'assemblea congressuale
Poi il comma l'ultimo comma fino al raggiungimento di tre mila associati
E
è abrogato come diciamo come comma
Ed è praticamente una norma transitoria
Perché credo che in questo questa Assemblea dobbiamo definire a mio avviso un congresso un'Assemblea congressuale che sia per delegati perché se la nostra scommessa sarà vincente cioè riusciremo a crescere in maniera adeguata nei prossimi mesi praticamente impensabile andare a fare la prossima assemblea congressuale con la cinque a sei mila mi auguro dieci mila persone
E quindi dovremmo prevedere una meccanismo di assemblea congressuale per delega peraltro l'esecutivo nazionale se guardate l'ultima pagina di questo di questi fogli ha formulato due ipotesi che però sono appunto sono scaturite dal dibattito all'interno del Consiglio Consultivo però erano due tendenze e gli abbiamo proposte così come sono e ne quindi dicevo l'ultimo comma dell'articolo
Sei è una norma transitoria ed esso deve essere sostituito noi proponiamo da una delle due dizioni di cui all'ultima pagina
E poiché qui esso sarà rimessa evidentemente alle decisioni dell'Assemblea
Abbiamo poi di fatto proprio per questo principio che è il presidente che in qualche modo rappresenta in garantisce l'immagine la linea politica dell'associazione modificato l'articolo sette e aggiungendo un secondo comma
E trasferendo altresì al presidente i poteri di rappresentanza legale disgiunti da quelli delle sedi della segreteria nazionale che non è quindi l'articolo sette a questo punto è così modificato il Presidente rappresenta l'assessore l'associazione ed è garante
Del rispetto dei deliberati dell'Assemblea congressuale
E delle decisioni vincolanti del consiglio nazionale di cui poi vedremo più avanti all'articolo no
Deliberi deliberati dell'assemblea congressuale delle decisioni vincolanti del consiglio nazionale
Questo per quanto riguarda il primo comma
Il resto rimane invariato cioè può sostituiti i membri della segreteria nazionale dandone comunicazione al Consiglio nazionale che ratifica la decisione nella riunione successiva
Per una serie di questioni anche inerenti agli emendamenti che che sono stati presentati di tutela della denominazione della degli Amici della Terra
Abbiamo aggiunto un secondo comma dopo quello vinto che ho appena letto
Perché se volete leggo molto lentamente in modo che possiate prendere appunti non abbiamo avuto tempo di Farneto
Dice il presidente
è garante
Verso
La federazione
Siamo a pagina due articolo sette c'è un comma
Un comma aggiuntivo
Dopo il primo c'è questo il Presidente è garante
Verso la federazione internazionale
Della denominazione amici della terra
E prosegue
Qualora
I comitati regionali
E le associazioni locali
Operino
In palese violazione
Del presente Statuto
Virgola dei deliberati dell'Assemblea congressuale
E delle decisioni vincolanti
Del comitato nazionale
Il Presidente
Virgola sentito il Consiglio nazionale
Virgola
Dettiamo tutto
Può sciogliere né gli organi direttivi
Punto
Le associazioni locali
E i comitati regionali
Possono appellarsi
Contro tale decisione
All'Assemblea congressuale
Contro tale decisione
All'assemblea congressuale
Che delibere
Che delibera
Che decide che
Quando ci sarà assemblea congressuale ordina
Dunque l'inserimento di questo
Comma è un diciamo est stato recepito sulla base di emendamenti presentati
E a senso perché in effetti se considerate che i comitati regionali e le associazioni locali godono della più ampia autonomia
Il fatto che non ci sia un momento in cui ci possa essere una verifica che non sia quella semplicemente se volete di natura tecnica amministrativa
Fatta dalla segreteria nella momento di costituzione
Se ci fosse un contratto rispetto allo Statuto o un contrasto rispetto a decisioni delibere congressuali da parte delle associazioni abbiamo riservato qui essa possibilità al presidente di scioglierle gli organi
Non ho capito
Poi ce lo dirà ce lo spiegherà
Che vuol dire la il comitato può ricorrere al congresso la pena sarà che per due anni o per un anno e mezzo sei mesi evidentemente non esisterà
Dopo questo comma sempre l'articolo sette abbiamo praticamente spossato
L'articolo tredici nel senso che l'articolo tredici della proposta che avete è abrogato e una parte di essere recepito come comma aggiuntivo all'articolo sette in particolare dopo il comma che ho appena letto
L'articolo sette prosegue
La rappresentanza legale
Nei confronti dei terzi
E in giudizio praticamente all'articolo tredici
Un momentino rimaneggiato ma appena appena togliendo il potere all'esecutivo
Per cui se volete lo leggo velocemente altrimenti ve l'ho detto
La rappresentanza legale
Nei nei confronti dei terzi
E in giudizio
Dell'associazione
Spetta al presidente
Con facoltà
Di aprire conti correnti
Presso banche
E uffici postali
Operare su di essi
Incassare somme
Da chiunque dovute
Rilasciare pietanze
Con esonero
Per la cassa paga Trichet da responsabilità
Questo in sostituzione dell'articolo tredici che
Concedeva la rappresentanza legale cioè che conferiva la rappresentanza legale nei confronti di terzi in giudizio e al presidente e all'esecutivo nazionale
Disgiuntamente anche dal presidente e questo anche per richiamare il concetto che l'unico rappresentante legale dell'associazione è il presidente
E quindi credo che sia se volete un aggiustamento di ordine tecnico più che
Il sette tre la rappresentanza legale nei confronti dei terzi e in giudizio dell'associazione spetta al presidente con facoltà di aprire conti correnti presso banche uffici postali operare su di essi
Incassare somme da chiunque dovute rilasciare pietanze con esonero per la cassa pagatrice
A da responsabilità sposa da responsabilità
Per la Cassa pagatrice da responsabile
Per quanto riguarda l'articolo otto o il primo comma
Abbiamo deciso che anziché dire la segreteria nazionale composta da cinque o sette membri
è la più opportuno fissare un numero
E quindi abbiamo deciso cinque avrà abbiamo proposto cinque evidentemente fermo restando che qualsiasi assemblea congressuale potrà decidere poi come norma transitoria di metterne ventisette o quarantadue
Ma però essendo questo un uno statuto di un congresso di Rifondazione e volevamo che fosse il più preciso possibile
Il terzo comma dell'articolo otto sempre dove dice sollecita e Paride le delibere del Consiglio nazionale cura l'attività di informazione viscere valuta le richieste di federazione a livello nazionale da punk da parte di enti gruppi associazioni sottopone al consiglio nazionale le proposte di patti federativi abbiamo tolto poi amministra il patrimonio redigibile anche i bilanci avendo affidato questo compito al presidente quindi nel terzo comma
Alla quarta riga amministra il patrimonio paga la quinta redige Bilanci sono soppressi
Il resto è rimasto invariato per quanto riguarda l'articolo otto per quanto riguarda l'articolo nove sempre
Recependo alcune istanze e alcuni emendamenti che erano stati formulati
Nei quali sostanzialmente si sosteneva che il Consiglio nazionale così come concepito
Era praticamente nient'altro che una consiglio chi non aveva poteri che non non aveva capacità di decisioni se non per dirimere questioni che fossero sorte tra la segreteria nazionale le associazioni locali abbiamo inserito dopo il primo comma
La possibilità per il Consiglio nazionale di proporre iniziative e campagne
Sempreché non siano state deliberate dalla la l'assemblea congressuale e tali decisioni
Abbiamo proposto che siano vincolanti se votate dai tre quarti dei membri del Consiglio assenza quindi dopo il primo comma c'è un comma aggiuntivo
Che recita il Consiglio nazionale
A la facoltà
Di decidere
Campagne
E iniziative
Non previste
Dai deliberati
Congressuale
Punto
Le decisioni
Assunte
Con
La maggioranza dei tre quarti
Sono vincolanti
Per la segreteria nazionale
Le associazioni locali
E i comitati regionali
E i comitati regionali
No il presidente
Il Presidente appunto è il garante
Garante del rispetto deliberati dall'assemblea congressuale e delle decisioni vincolanti del Consiglio nazionale
Quindi la figura del Presidente non è che abbiamo tentato di darle la legale rappresentanza
Non solo legale ma anche politica dell'associazione degli orientamenti e delle direttive dell'associazione evidentemente affiancato da una segreteria che ha compiti amministrativi e compiti esecutivi
E dei quali risponde e quindi della garanzia appunto il presidente che rispetta al Consiglio nazionale rispetto ai deliberati rispetto all'operato della segreteria è il garante quindi il ma momento di massima sintesi se vogliamo usare parole Italia qualcuno
Per quanto riguarda l'ultimo comma dell'articolo nove
Laddove si dice al penultimo rigo l'ultimo comma si riunisce altresì ogni qual volta lo chiede alla segreteria nazionale
Esso si divide o si riunisce altresì ogni qual volta lo richieda il presidente dell'associazione
Per quanto riguarda poi l'articolo dieci
Che parla delle associazioni locali
La lettura del primo comma ha fatto sorgere qualche dubbio sulla sua interpretazione nel senso che la lettura la lettera dice l'associazione locale costituita da un minimo di trenta soci nell'ambito del medesimo comune ovvero in ambito più esteso che circoscritto previa autorizzazione della segreteria nazionale
Il che vuol dire che ad esempio si possono costituire o può essere letto anche che in una stessa città trenta soci dicono io sono l'associazione
Locale della miscela terra altri trenta soci hanno un'altra associazione e altri trenta ancora così via per evitare di avere in uno stesso comune quindi ma stesso ambito un un problema di conflittualità di rappresentanza dell'associazione in quel comune avremmo aggiunto questo comma
Che in crescita nell'ambito
Di uno stesso comune
Può essere costituita
Una sola associazione locale
Però di motivi non abbiamo specificato se l'ambito più esteso perché questo deve essere evidentemente autorizzato in qualche modo dalla segreteria nazionale quindi sotto la direzione della segreteria nazionale quindi sarà concordato poi in quella sì
Poi
Nella
Quindi a questo punto il terzo comma dell'articolo dieci
Dice l'associazione ad Appel alla rappresentanza degli Amici della Terra nell'ambito territoriale di propria competenza e abbiamo aggiunto per una serie di rilievi che ci sono stati mossi per emendamenti questo senso presentati
Nel rispetto dello statuto
E anche per ricollegarci poi alla norma che abbiamo previsto
Virgola propria competenza virgola nel rispetto dello statuto virgola dei deliberati l'Assemblea congressuale
E delle decisioni vincolanti del consiglio nazionale
Anche perché avendo dato al presidente il potere di poter il potere di la facoltà di poter sciogliere
Addirittura gli organi momenti cui non fossero conformi allo statuto le associazioni non rispettasse lo statuto o comunque i deliberati congressuali ed è evidente che dovevamo porre qui essa comunque limite clausola anche
Per le associazioni
Allora il terzo comma a questo punto perché secondo terzo comma dice l'associazione alla rappresentanza degli Amici della Terra nell'ambito territoriale di propria competenza virgola nel rispetto dello Statuto
Detto dei deliberati dell'Assemblea congressuale
E delle decisioni vincolanti del Consiglio nazionale
Al penultimo comma
Dove si parla del segretario dell'associazione
Per motivi di ordine tecnico giuridico che in questa fase di risparmierei per legittimazioni se volete soprattutto passive in giudizio più
Abbiamo tolto la rappresentanza legale nei confronti dei terzi del segretario dell'Associazione così come anche la facoltà di aprire conti correnti perché questo è una cosa che può avvenire senza essere messa nello Statuto
Può avvenire o direttamente se le Poste non fanno difficoltà oppure attraverso una semplice dichiarazione della fonte del presidente nuovo del degli organi nazionali e quindi il penultimo comma è così praticamente accorciato il segretario rappresenta l'associazione della quale la responsabilità nel rispetto dei deliberati dall'assemblea dei soci
Poi articolo undici
La prima fra il primo comma
è formulata era formulato in maniera un po'farraginosa quindi abbiamo l'abbiamo riformulato tenendo praticamente invariata la sostanza ma tentando di dare invece una forma diversa
A questo punto il primo comma dell'articolo undici è il CUP il comitato regionale costituito dai delle chiavi delegati
Di
E qui c'è la modifica tutte le associazioni locali della regione
Punto esso
Sempre lo stesso comma si Pavia la parte di da
Per i delegati di tre o più associazioni locali della stessa Regione questo va cancellato
Il comitato regionale costituito dai delegati di tutte le associazioni locali della regione
Poi esso si costituisce
Quando
Nell'ambito regionale
Anzi esso si può costituire non necessarie
Si costituisce
Nell'ambito regionale vi siano almeno tre associazioni locali
Questo semplicemente per una migliore lettura nel senso che la prima stesura poteva dare da adito ad equivoci e potessi poteva pensare che al coming del Comitato
Regionale potessero far parte soltanto i delegati di tre associazioni e le altre forse non avessero diritto quindi il problema era che invece tutte le associazioni delle regioni regolarmente costituite possono nominare i propri delegati
E evidentemente il comitato si costituisce a partire dal fatto dall'esistenza di almeno tre associazioni
Poi nel al secondo comma anche qui il comitato alla rappresentanza degli Amici della Terra a livello regionale che qui c'è una Giunta sempre nel rispetto dello Statuto
Dei deliberati dell'Assemblea congressuale e delle decisioni vincolanti del consiglio nazionale
E poi rimane in piedi e l'organo di coordinamento delle associazioni locali degli associati agli amici Gargano della regione rimane invariato il secondo adesso terzo col secondo comma si al quarto comma dove dice si riunisce in via ordinaria una volta l'anno su convocazione del presidente qualcuno dettava che poi magari il Presidente lo convoca una volta solo l'anno essendo un organismo costituite essenzialmente dai delegati
Delle associazioni c'era questo limite che ci poteva essere una convocazione magari ogni giorno del presidente oppure questo poteva convocare i delegati una volta l'anno tranne poi invece
Diciamo le convocazioni straordinarie
Ma abbiamo ovviato a questo fatto aggiungendo si riunisce in via ordinaria almeno una volta l'anno dopo di che evidentemente può essere in seduta permanente o o può riunirsi ogni due giorni
Anche qui poi al all'ultimo l'ultimo comma
Sempre per problemi che vi dicevo tecnico giuridici di migliore comprensione migliore
Stesura anche la forma dello Stato ed abbiamo tolto la parte relativa la rappresentanza legale e alla possibilità alla facoltà di aprire conti correnti presso banche gli uffici postali per il presidente del comitato regionale
Quindi l'ultimo comma si limita a questo punto a questa dizione il presidente rappresenta il comitato
Del quale alla responsabilità nel rispetto dei deliberati del comitato stesso
Poi per quanto riguarda l'articolo dodici
I revisori dei conti
Vengono nominati in numero di due dall'assemblea congressuale verificano il bilancio e poi che abbiamo attribuito al presidente la facoltà di
Di sottoporre all'assemblea congressuale il il bilancio evidentemente dobbiamo toglierlo ai revisori dei conti anche perché era un non senso che i revisori dei conti sotto ponessero all'approvazione dell'Assemblea un atto che invece era effettuato dalla presidente e quindi presenta una relazione all'assemblea congressuale cioè il l'articolo e così i revisori dei conti vengono nominati in numero di due dall'assemblea congressuale verificano il bilancio e presentano una relazione all'assemblea congressuale
L'articolo tredici è soppresso
Perché abbiamo sostituito l'articolo tredici con un comma aggiuntivo all'articolo sette
E quindi l'articolo quattordici diventa l'articolo tredici
Per quanto riguarda poi le proposte che l'esecutivo avanza per diciamo andare a un'assemblea congressuale per delegati ci sono qui formulate due proposte che andavano incontro a due esigenze di cui dovremmo probabilmente discutere anche perché ci sono emendamenti non solo relativi a questa parte dell'assemblea congressuale ma relativi anche alla rappresentanza regionale
Da parte di iscritti non associati in associazioni locali
Volevo soltanto di vi chiedo alla fine di ciascuna delle due ipotesi dovremmo aggiungere un comma che questo all'assemblea congressuale ve lo leggo rapidamente perché tanto poi dovremo comunque votarlo discuterlo all'assemblea congressuale partecipano con diritto di voto il presidente e i membri della segreteria del Consiglio nazionale che mi sembrava scontato altri mente nella lettura sembrava che presidente non aveva non potesse partecipare all'assemblea congressuale per delegati e così pure la segreteria la e il consiglio nazionale quindi partecipa con diritto di voto il presidente i membri della segreteria ed il Consiglio nazionale
Io su cui esso ok smetto di tediarvi volevo semplicemente
Aggiungere che per quello che
Personalmente ritengo
Non possiamo uscire da questo congresso senza aver definito in qualche modo un'assemblea congressuale che sia per delegati quale che sia la scelta se delegati delle associazioni o delegati degli scritti
Ritengo però che avendo impostato la futura struttura degli amici davvero volendo proporre una struttura diversa agli amici la terra la via obbligata per quello che mi riguarda sarebbe la prima e cioè che l'assemblea congressuale è costituita dai delegati delle associazioni locali e dei delegati degli enti e gruppi associazioni federate
E che il Consiglio nazionale stabilirà poi il rapporto tra il numero degli iscritti e il numero dei delegati al Congresso credo che sia la via più semplice anche se mi rendo conto che c'è un problema di rappresentanza al nel assemblea congressuale degli scritti che non sono invece le iscritti ed associati in associazioni locali
Ma proprio perché lo sforzo deve essere quello di creare le associazioni locali ritengo che fare la seconda scelta che è molto più difficile da individuare come meccanismi di Delebio
E che e va incontro anche a poi
Gli equivoci e pericoli se il tengo se non si trovano criteri
Ben definiti personalmente proporrei la prima l'ultima cosa c'è se volete questo questa proposta dell'esecutivo nazionale che dice che lei l'Assemblea congressuale straordinaria nell'Assemblea straordinarie dei soci delle associazioni può essere convocata anche da un terzo dei soci in regola e avevamo giunto collego all'iscrizione da almeno due mesi
Questo è vero che affievolisce in qualche modo per i primi due mesi
Diciamo la la possibilità dell'associato di fa parte completamente dell'associazione quindi partecipare attivamente alla lezione se volete poi
Alla convocazione di un'assemblea straordinaria ma è altresì vero che in qualche modo
Coloro che si iscrivono vengono tra di noi che vorremmo un attimo conoscerli e non vorremmo magari essere invasi e trovarci dove il giorno dopo con sessanta iscritti a un congresso straordinario di un'associazione
Comunque è una cosa che non credo cioè possiamo valutare la possiamo togliere ai una
Qualcosa di più che ritengo però sia opportuno metterlo perlomeno vedendo altri Statuti previsto un paio anche molto più lungo
Con questo smetto di miliardi disposizione qualsiasi chiarimento
Dunque do adesso la parola a Beniamino Bonardi un attimo per un chiarimento sulla modalità di svolgimento di questa fase dei lavori
No ammette mi per proprio perché un'ipotesi era adesso fatta di illustrazione degli emendamenti accettati procedere emendamento per emendamento articolo per articolo e per ogni emendamento rifare l'illustrazione perché pesca dopo venti minuti in cui sono state illustrate tutte le motivazioni possono anche cambiare possano si possono dimenticare non possono cambiare ma in più lì ci sono degli altri emendamenti non accertarsi
Che non abbiamo ancora conosciuta meglio nel dubbio perché è presente e se
Non convenga conoscere adesso anche gli emendamenti non accettati perché presente tra quelli accettati io ritengo che gli emendamenti sul Consiglio nazionale andrebbero votati prima di dell'articolo sul congresso cioè l'ordine numerico non mi sembra che corrisponde all'ordine logico perché se si cammina i poteri del Consiglio nazionale secondo me si influenza anche la struttura del congresso e quindi ritengo che un'illustrazione bere o anche la lettura soltanto degli emendamenti non accettati per rendersi conto di che cosa cioè presentato aiuti a
A far proseguire il lavoro
A
A
Sì
Sì Matteo confluiscono ed ordina signorina di procedere a questo punto a discutere e approvare emendamento per emendamento articolo per articolo
Inutile continuare con disposizioni generali che poi vanno ripetute per ogni articolo perdiamo tempo de molto tardi intendiamo con ordini
E e procediamo in base agli articoli
Che si cambiano agli emendamenti che sono presenta
D'accordo credo che possiamo allora procedere con questo metodo io per Chiarelli un po'anche così la questione relativamente agli emendamenti che sono stati presentati non accettati ecco vi dico subito cioè un emendamento all'articolo tre
Devo registrare come tale presentato Maurizio Griffo poi illustra Lugli ci sono tre emendamenti all'articolo sei e due emendamenti all'articolo dieci
Allora io però prima di illustrarvi qui gli emendamenti non accettati ritengo che possiamo intanto approvare qui degli articoli sui quali non sono stati
Presentati su un emendamento e così in qualche misura procediamo nella lavoro perché se apriamo per contro un dibattito generale sul complesso delle modifiche credo che non ne usciamo veramente più
Benissimo allora se possibile
Walter vedere contee il testo definitivo tu hai la stesura diciamo così emendata
Così procediamo e utile diamo se non ci sono obiezioni permette le cose mano mano che andiamo avanti così risparmiamo tempo allora sull'articolo uno non sono stati presentati emendamenti il testo è quello che è stato distribuito
All'inizio dei lavori congressuali
E quindi credo che si possa tranquillamente procedere
Alla votazione dell'articolo uno
Perché non serve
Scusa io non ho il testo della dello la della Pro dello Statuto vecchi occhiali nello Statuto formalmente ancora in vigore io soltanto il testo dello Statuto distribuito che era una bozza di Statuto scusami Mario l'articolo l'articolo uno è stato modificato nel primo rigo
Dove diceva agli amici della terra sono un'associazione a carattere nazionale inizio il suggerimento di Mario anche riforma è stato Sigrid amici della terra
Allora
Mettiamo in votazione
L'articolo uno dello Statuto chi è d'accordo anzi la mano
Con il cartellino certamente con il cartellino di iscrizione
Gio
Chi è Gio
Chi è contrario
Chi si astiene
Approvato
Passiamo all'articolo dunque dove è stato ha portato un emendamento soppressivo re l'ultimo
Homma e cioè è stata sono state eliminate le parole la qualità di socio si perde per dimissioni o per mancato pagamento della quota associativa annuale
Con le motivazioni che
Sono state esposte dinnanzi da da Walter ci sono richieste di parola su questo argomento
Pure
Bene se non ci sono richieste di parola passiamo alla votazione dell'articolo due chi è a favore della formulazione l'articolo due alza il cartellino
Chi è contrario
Chi si astiene
è approvata sia roba sovietica dicono alla Laura
Adesso invece dobbiamo passare alla illustrazione dell'articolo tre
Rispetto al quale la commissione il gruppo di lavoro non ha apportato modifiche ma c'è un emendamento che il gruppo di lavoro non ha accettato proposto da Maurizio Griffo al quale io dopo la parola
Do la parola vedo lettura poi do la parola due minuti per illustrazione se ritiene
Dunque al secondo comma dell'articolo tre
Si aggiunge un terzo comma
Il
Avvenire solo con associazioni enti gruppi non totalitari
La parola
A Maurizio Griffo perché ha insistito avverrà mantenere questo emendamento
Ma io non ho molto da aggiungere se non che
Lo spirito dell'emendamento è quello che per mangiare si può mangiare la minestra anche col diavolo
Pur di avere un cucchiaio molto molto lungo
Questo è lo spirito del
Approfondiamo questo vecchio proverbio rapidissime
Quindi associazioni non gruppi molto paritario cioè non legate a
Il Partito Comunista assoluzione totale questo significa molto semplice consensi accetto lo spirito di questa cosa io posso anche chiedere di non votare l'emendamento ecco per carità
Però insomma volevo che certe cose possono già
No non ho non ho capito e norme vero proposte guai proposto questo emendamento adesso
No capire se tu associazione totale dalla lega per l'ambiente che legava parto comunista odioso vivono duramente io Moffo scherzando socio Carlo solo di barca certe cose
Però ripeto non c'è nessuna volontà colme di andare al voto su queste militi mi ci limitiamo entra averlo proposto
Dunque devo intendere nascosta devo intendere che tu ritiri l'emendamento alla formalmente ha ritirato l'emendamento alla questione quindi
Superata
Allora passiamo visto che non ci sono altri emendamenti e il testo è quello distribuito alla votazione dell'articolo tre chi è a favore dell'articolo tre così come formulato alza il cartellino
Gio
Chi è contro
Chi si astiene
Va benissimo e approvato con maggioranze c'è un astenuto e ciò astenuta approvato farà la fine sa caro a favore
Passiamo adesso all'articolo quattro l'articolo quarto il secondo comma è stato modificato nera senso dinanzi lo strato il patrimonio viene amministrato dal Presidente il quale essi attiene a scritture contabili redatte con criteri di pubblicità
Le scusate diario di cita il presidente sottopone alla Assemblea congressuale il bilancio dell'associazione e poi resta la vecchia formulazione la sua azione a scopi di lucro i bilanci sono
Pubblici
Ci sono richieste d'intervento su questo punto
Non ce ne sono allora mettiamo in votazione
E il matrimonio non è per il matrimonio dunque la mettiamo in votazione l'articolo
Quattro chi è d'accordo alzi il cartellino
John
Chi è contrario
Chi si astiene un astenuto
Passiamo adesso all'articolo cinque che nella formulazione originaria e di conseguenza non essendoci emendamenti lo mettiamo subito in votazione chi è d'accordo la formazione l'articolo cinque anzi il cartellino
Gio chi è contrario
Chi si astiene un astenuto
Compresso all'unanimità
Dunque Arc passiamo adesso all'articolo sei ecco sull'articolo sei però prima lì passare alla a votazione o benna tre emendamenti
Io intanto vorrei sapere se sono in aula i proponenti di questo di questi emendamenti
I nomi non è che si reggono benissimo se qualcuno Mario tradizionali
Guerriero
Guerrero io scusa va be comunque siccome a firma di due Louie presenti anche Ravone rally Concini
è presente dunque gli emendamenti all'articolo sei
Sono alla dizione
Fissa la misura della quota associativa annuale
Viene che il penultimo comma viene sostituita fissa la quota associativa annuale che dà diritto all'abbonamento all'Agenzia nazionale degli Amici della Terra
E dopo il sesto capoverso
Un altro aggiunta e prevista una quota associativa ridotta non comprensiva dell'abbonamento all'agenzia nazionale poiché si tratta di due emendamenti che credo ad partono dalla stessa preoccupazione
Spero che possono essere illustrati ambedue dal proponente e poi passiamo separatamente se ritiene ad un'unica votazione
Prego il proponente due minuti o tre minuti per l'illustrazione
Ecco se per cortesia può ripetere il nome perché non si capisce bene da sì prima Fraticelli Fraticelli
Allora sono tutte e due come hai come gli ha detto tu due emendamenti legati tra di loro il primo serve a rafforzare secondo me è un impegno che si è già che si è già preso l'associazione di fronte a
Ai soci un impegno l'informazione che è previsto dalla
Anche tra da dal primo articolo della dello Statuto
è un impegno che secondo me bisogna continuare a garantire bisogna anche sono sorti dei dubbi all'inizio del dibattito su questo su questo su questo argomento e ritengo che sia un problema centrale inoltre mi sembra da sottolineare il fatto avanzato in molti punti del dibattito che una quota associativa
Per quanto modesta annuale di trenta mila lire può creare dei problemi
Per allargare
Su base numerica il numero delle persone che possono aderire a a questa associazione quindi direi che dim mantenere dei livelli associativi garantendo un'informazione a una sua giustificazione
D'altra parte bisogna poter prevedere la possibilità di sul libera scelta
Di poter partecipare alla vita associativa della degli amici della terra anche con contributi più modesti
Mi sembrava che la proposta che era stata avanzata in fase di relazione iniziale
Da Beniamino Bonardi era quella di disgiungere le due questioni quota associativa
Abbonamento alla al bollettino e giungere voleva direi di livellare il aumenti il accumulare due quote differenti anche questa anche questa proposta
E sul sull'ipotesi di disgiungere su scelta volontaria su Scienza e Società volontaria del del socio le due i le due cose in servizio del bollettino e la scelta dell'associazione però direi che a questo punto la scelta deve essere verso verso il basso non verso un incremento delle richieste finanziarie al momento dell'associazione
Grazie ha chiesto la parola contro questo
Emendamento questi emendamenti Walter Baldassarri
Poi se qualcuno vuole parlare a favore lo segnala la precedente ma io parroco contro anche se condivido le motivazioni di fondo perché esposto poco fa Bertelli palo contro perché ritengo che siano due emendamenti
Inaccettabili da parte della presidenza nel senso che non possiamo mettere in uno Statuto di un'associazione la una cosa fissano a quota associativa comprensiva dell'abbonamento a qualcosa che una agenzia di stampa che ha una sua ragione sociale che è un po'continuare a esistere come non continuare a esistere
Evidentemente nello Statuto ha già detto che sarà a carico degli organi dare informazione ma scrivere che dobbiamo dare per forza di tipo e magari non ce la facciamo o in qualche modo non è da metterli uno statuto
Per cui a mio avviso è nel ritiro Ecevit ricevibili e quindi io ritengo che il nuovo statuto non non si possa parlare di un soggetto altro è chiara ecco abbinare una quota associativa all'abbonamento a qualcosa che esiste salì in macchina altra cosa rispetto alla situazione la quota associativa una quota associativa dopodiché in termini di preoccupazione di formazione sono perfettamente d'accordo col tema ritengo che non si possa inserire emendamenti di questo tipo non lo so
C'è qualcuno che vuole parlare a favore di questi emendamenti sì li rileggo senz'altro
Sono due emendamenti simili si sono anche duecento emendamenti simili che partono dalla stessa preoccupazione di differenziare la quota di iscrizione con o senza
Quindi so comunque ne do lettura di nuovo
Alla dizione emendamento all'articolo sei lo statuto alla dizione fissa la misura della quota associativa annuale
Che l'ultimo o il penultimo comma dell'articolo sei viene sostituita
Fissare la quota associativa annuale che da diritto all'abbonamento all'Agenzia nazionale amici della terra e poi dopo il sesto capoverso un altro emendamento aggiuntivo in questo caso è prevista una quota associativa ridotta non comprensiva dell'abbonamento all'agenzia nazionale
Scusate no ecco io devo devo ancora capire perché credo che si debba procedere
No la adesso
Prego quindi possiamo anche decidere di far tutto evidentemente adesso non è che siamo in questa fase l'illustrazione degli emendamenti delle votazioni non produce possono sollevare questioni di inammissibilità al punto in cui siamo gli emendamenti evidentemente sulla sono ammissibili se no non sarebbero stati Boy proposti dalla presidenza all'Assemblea
No è questo io credo di raccogliere questa preoccupazione quindi la giro al proponente di ritirare sotto forma di emendamento non era questa la proposta di lavorare di concimi di ritirare sotto forma di emendamento i due presentati e di presentarli eventualmente sotto forma di in modi di decisione congressuale operativa non inserirla nello Statuto una cosa di di questo genere
Perché riguarda
Probabilmente più il funzionamento
Ecco
Credo che però ecco questa problema il problema di di non porre in questi termini nello Statuto ce lo siamo posti anche noi però il fatto
Che ci differenzia e Chiappucci ha convinti a cosa ha presentato nell'ambito dello Statuto l'ultima parte del discorso che che ti ho fatto la preoccupazione e che la quota legata alla informazione c'aveva servizio di cui si usufruisce vada ad aggiungersi in ogni caso alla quota associativa che viene deliberato dal dalla dall'Assemblea ti pongo il problema in termini pratici molti di noi si sono trovati di fronte alla a a questa alle all'esigenza di ampliare
Prima ho fatto siamo di fronte a una stazione che esiste già perché l'associazione gli Amici della Terra è stata sempre proposta e sempre pubblicizzata sotto questa formula che prevedeva una quota associativa
Di prezzo non modesto rispetto ad altre associazioni ma che garantiva un servizio preciso che era il bollettino e che si che dava un servizio che giustificava una quota così elevata molte delle associazioni sono state di siamo favorite dalla da questo dalla contemporanea presenza della delle due
Scusate da no no no vediamo però con con un minimo di ordine bernese necessario evidentemente nell'interesse di tutti apra un momentino il dibattito su questa faccenda per dei chiarimenti e io quindi a questo punto apro il dibattito per cortesia non tutti dando Fano e dico ma poi le voci ci conosciamo vorrei rappresentare soltanto e al compagno che peraltro sono state presentate sotto forma di deliberazioni particolari e se per cortesia se po'ascoltarmi un attimo per una migliore comprensione di tutti
Sono state presentate sotto forma di deliberazioni particolari modifiche all'a quota di la tessera e a me sembrerebbe più opportuno riesaminare la questione eventualmente in quella sede comunque per
In una apro il dibattito su questo punto per una migliore comprensione dei termini dico
E sta situazione aveva chiesto la parola Mario signorino e
Sposare allora ecco le raccontò formalmente perché siccome riapro adesso andiamo a fare una cosa mai meno esosi cioè evitiamo e quando si pongono dei problemi io sarei del parere che di procedere a una discussione brevissima
Perché se non è facile insomma si passa ai voti ma non è questo il nostro interesse decidere tutto tutto con dei cartellini ora io vorrei tornare a invitare il nostro compagno a ritirare questi emendamenti a presentarle eventualmente sotto forma di mozione perché da una parte stabilire la natura il livello della quota associativa è un problema politico io ho sentito presente nel dibattito generale
Elio Vito che proponeva di abbassare dieci mila lire alla quota di iscrizione è una decisione politica quindi da una parte in visione politica che può cambiare di momento in momento e che così non appropriato metterla in uno Statuto perché lo Statuto per teoria dovrebbe su una cosa che dovrebbe durare il più a lungo possibile insomma come validità
Dall'altra dice cui il problema che in questo modo esisti viene a immettere lo statuto anche un calcolo economico per esempio perché l'Agenzia può costare molto poco o come ha detto Walter può anche smettere di uscire perché non ce la facciamo quindi si crea un ibrido che non sta bene in così in questa sede di decisione quindi io veramente tornerei richiedere che casomai se ne discuta domani mattina perché è una decisione che io un sulla quale io non ho idee chiare insomma di abbassare o aumentare o comunque cambia la natura è volevo chiedere se era possibile in maniera non molto formale caso Mani modificare leggermente la frase che c'è già un lo statuto in cui si può mettere determina la quota associativa annuale quindi da in questo è già implicito del complesso può fare quello che vuole perché lo statuto può essere cambiata in ogni momento ma se noi togliamo fisse la misura della quota diciamo anche che il Congresso può anche deliberare che la quota sia composta da abbonamento non abbonamenti come diavolo vuole può avere livelli differenziati se volete una frase più generica
No fissa l'acquisiste una quota associativa e poi che può essere che può prevedere anche i livelli diversi
Hamid abbiamo undici mila quote in teoria nella pratica possono avere diversi livelli anche l'iscrizione io non sono molto d'accordo perché siamo a cifre minime però insomma
Dunque però e siccome è adesso lavora se vogliono la parola ma
Pare che il compagno faceva cenno di ritirare in questa fase i due emendamenti quindi tutta la discussione in questa fase cade i due emendamenti sono ritirati
Poi eventualmente sono presentate sotto forma di deliberazione particolare si esamineranno nell'altra fase c'è un per cortesia c'è un terzo emendamento
All'articolo sei se il senatore Mario Signorino è così cortese
Viene cooperare le chiavi che ha perso
Qualcuno ha perso le chiavi quindi sono presenti presso il tavolo la precedenza al senatore ha perso le chiavi restituiamo ecologici degnamente la sua attenzione procediamo con i lavori c'è un emendamento alla articolo sei a firma Laura radi Concini
Che si inserisce su una questione che viene proposta sotto forma di norma è transitoria siccome però e relativa esclusivamente ad un numero sostituire il numero tre mila con due mila può essere benissimo esaminata in questa fase perché Padova è assolutamente ininfluente rispetto al persistono meno nella norma come norma transitoria ma è chiaro che se viene modificato in questo fase numero poi resta nella norma transitoria quindi do la parola lavora di concimi per l'illustrazione
Dunque il fatto di spostare la soglia di abbassare la soglia dei tre mila e due mila iscritti per il congresso dei delegati
L'ho formulata in base a dibattiti che si son fatti anche nei Consigli precedenti al congresso
Cioè secondo me il congresso per delegati dovrebbe scattare nel momento in cui un congresso per tutti iscritti diventa almeno sulla carta inagibile
Non è corretto prevedere un congresso di due mila persone che tutti possono più di più di due mila persone che possono tutti parlarti intervenire tutti fare mozioni vuol dire avere un congresso che dura una settimana o vuol dire che bisogna limitare molto il diritto di partecipazione
Inoltre di fatto
Nei congressi non non per delegati sappiamo che sono estremamente favoriti le persone della città in cui dell'area geografica in cui si svolge il congresso e questo non è parte quindi io ritengo una cosa in definitiva più democratica un congresso per delegati
E chiaro anche che come si arriva ai delegati quanti vengono eletti è una cosa tutta da decidere che nei miei intenti e quella di arrivare a dei congressi dove in realtà la parte tutti quelli che desiderano andarci di fatto ci vadano però senza favorire la partecipazione di curiosi di gente che solo perché si trova lì e così via
Questo è il motivo per cui è in realtà un congresso di più di due mila persone secondo me non è agibile l'esperienza l'abbiamo fatta anche con i congressi radicali
Sono ormai praticamente non agibili secondo me
Grazie c'è qualcuno che vuol parlare a favore
Qualcuno pari a favore
Grazie si dice anche il nome cognome fanno pane interviene Alice al microfono
Paolo Angiolini parlo a favore di questo emendamento
Perché già in questo congresso si è posto per gli amici della terra iscritti a Trieste
Il problema che appunto molti non hanno potuto partecipare
Che è un problema oggettivo di cui bisogna tener conto volevano in qualche modo in caricarmi essendo l'unico della città intervenire di essere portatore determinate istanze cosa che ovviamente non è non è possibile allo stato attuale del delle cose ma siccome il problema già esiste e siamo molto al di sotto del due mila
Mi pare che già due mila e una soglia diciamo che sarebbe già troppo alta ecco cioè io lo lo concepì resa sin da ora
Sotto forme delegati e comunque quanto prima possibile in questo senso perché sono senz'altro favorevole
L'emendamento
Grazie c'è qualcuno che parla contro
Prego
Può dirci anche nome e cognome prima di intervenire grazie come nome cognome così per Bezzola Mario dunque
Le motivazioni portate da Laura e sostenere l'abbassamento della soglia a due mila scritti
Francamente mi sorprendono proprio perché sono legate poi a diciamo a considerazione
Su quelle che che l'andamento dei congressi radicali io
Sono radicale da moltissimi anni ho partecipato a molti congressi radicali e questi problemi di affollamenti di delle sedi congressuali del Gordon crescere legali francamente non gli ho notati tanto è vero che ritengo che negli ultimi tempi ci sia un problema opposto cioè che il numero dei partecipanti a congressi radicale invece che aumentare diminuisce e quindi non credo che si possa fondare
La richiesta di un abbassamento da da tre mila a due mila iscritti sul fatto che in Congresso non è agibile
Io veramente di congressi radicali sono agibili Simi al riguardo e auspico che vengano sempre più gente ai congressi radicali pro e quindi mi sorprende veramente constatare come dei compagni quei propongono un ragionamento rovesciato a quello che si pone nei congressi del Partito Radicale non lo comprendo quale qual è la motivazione che c'è dietro c'è quella dell'agibilità non è reale non ha riscontro
E poi vorrei chiedere una cosa se il congresso per delegati significa che possono partecipare solo i delegati e quindi non posso intervenire gli scritti
O se significa che i delegati possono votare e l'iscritto può partecipare e non votare questo mi pare che non sia chiarito
E io se pure non tendenzialmente contrario al Congresso per delegati e comunque contrario l'abbassamento della soglia ai due mila o addirittura i mille Ring rimarrei comunque sul principio fermo che l'iscritto può partecipare al congresso assistere ma al limite non non votare
Lo conclude
Da se allora è un particolare che non mi mi è sfuggito comunque sono contrario all'abbassamento dalla sua
Bene allora
Passiamo alla votazione di questo emendamento che sostituisce la cifra tre mila con Duemila
Chi è raccordo con questo emendamento cioè di abbassare la soglia a due mila anzi il cartellino
Salteranno
Chi è contro John chi è contrario
John chi si astiene
Dunque allora l'emendamento è stato respinto con ventidue voti contrari quattordici a favore e quattro astenuti
No
Dunque adesso è scuole
Prima di esaminare poiché la norma nel nel suo complesso
Come una norma transitoria rispetto alla regola generare ecco Walter prima credo che se tu puoi illustrare di nuovo questa parte dobbiamo scegliere rispetto al testo che è stato
Proposto fra due opzioni che pure sono a vostra conoscenza perché sono scritte in fondo alla bozza
Quindi spiegare magari un po'il allora il problema posto nel consiglio l'ultimo Consiglio Consultivo il problema che io ritengo nodo che dobbiamo sciogliere in questa
Assemblea e quello del congresso per delegati nel senso che possiamo abbiamo approvato una norma o approveremo una norma transitoria che prevede che sfida i tre mila soci tutti hanno diritto di voto di parola al Congresso dovremmo però nel momento in cui c'è la rifondazione stabilire che a partire da questa soglia evidentemente il congresso si fa per delega
Noi come gli ha detto come esecutivo nazionale abbiamo in ultima pagina di questo bozza di proposta di commosso tutto
Abbiamo formulato due ipotesi
La prima è che il assemblea congressuale è costituita dai delegati delle associazioni e delegati degli enti e gruppi che hanno con cui sono stabiliti patti federativi
Abbiamo in questa fase non individuato il criterio di rapporto tra delegati e iscritti ma affidata al Consiglio nazionale il compito di stabilire il rapporto appunto tra i delegati e gli aderenti ad associazioni locali quindi fissare questo rapporto una dietro lo so poi evidentemente deciderà il Consiglio nazionale
E semper io al Consiglio nazionale di stabilire il rapporto tra i delegati e gli scritti
A enti gruppi associazioni che con cui si è stabilito un patto federativo perché è evidente che se si stabilisce un patto federativo con una associazione che ha cinque mila iscritti
Bisogna valutare quanti possono essere i delegati se si stabilisce una patto federativo con un'associazione che ha dieci iscritti evidentemente il rapporto cambia l'altra ipotesi anche qui essa
è una proposta che è emersa all'interno del dibattito in Consiglio consultivo
è che invece l'assemblea Corps congressuale costituita dai delegati degli scritti e degli dei gruppi gli enti associazioni con cui siano stabiliti patti federativi e anche qui il Consiglio nazionale stabilisce il rapporto tra i delegati e gli iscritti nonché quello tra delegati gli scritti enti gruppi associazioni con cui si è stabilito un patto federativo
Per entrambi poi gli ho detto che all'assemblea congressuale partecipano con diritto di voto il presidente uscente la segreteria uscente il Consiglio nazionale uscente e le quello che dovremmo decidere in questa fase e quale delle due se non vi sono proposte alternative quale delle due ipotesi dovremmo andare a San Marco sancire lo status personalmente non ripeto quello che ho detto è nel caso mi riservo di intervenire
Se si apre il dibattito
Dunque allora compriamo siccome ho avuto le richieste su questa parte un breve il dibattito sulle due ipotesi ci sono state prospettate
Prego
Non ha eseguito
Non è seguito
Cognome nome record sì
Allora sono Enzo Cucco ho letto con attenzione le due alternative che sono importantissimi anche perché la scelta di sono importantissime nel senso che se sceglierà una o l'altra stabilirà che tipo di congressi e quindi che tipo di associazione
Si sceglie per la rifondazione
Non entro nel merito di alcune osservazioni fortemente negative che mi riservo di illustrare quando si parlerà dell'articolo che prevede i poteri del presidente però in questo caso secondo me
Bisogna tener conto della variazione che è stata fatta all'articolo che parla delle associazioni laddove si dice che le associazioni sono costituiti da un minimo di trenta soci
E nell'ambito di uno stesso comune può essere costituita una sola associazione locale
Allora non per essere tecnico tecnico fino alla al cappello no perché gli statuti non non devono essere un modello di di perfezione formale però in realtà potrebbe verificarsi il caso in cui regioni situazioni locali pur avendo degli scritti possono anche essi non essere rappresentati in questo congresso
Se si sceglie la prima la prima alternativa che quella di un'assemblea congressuale così dai delegati di associazioni locali
Invece nel caso della seconda alternativa che secondo me è ancora la più giusta se si stabilisce che siano gli scritti che decidono quali sono
I delegati allora tutti gli scritti possono decidere il proprio delegato anche gli scritti di quelle associazioni anche il TG di quelle realtà dove associazioni non sono costituite perché non ci sono trenta iscritti o o cose di questo tipo a io penso che la la
Io spero almeno che questo problema non si debba mai porre anche perché spero che gli amici della terra abbiano da domani tanti di quegli scritti per cui non ci sarà nessuna regione che abbia oppure anzi meglio nessuna città che abbia meno di trenta iscritti
E per cui nessuna città che non abbia la propria associazione che posa quindi eleggere propri iscritti siccome non sono così ottimista
Ho l'impressione che sia meglio scegliere questa seconda alternativa
Grazie si è chiesto prima la parola Beniamino Bonardi poi Marco Scarpati
Io sono a favore della prima ipotesi cioè del Congresso perdere gatti delle associazioni
E questo perché
Insomma lo a meno che non si condivida proprio l'impostazione della proposta di Statuto ma se no questo questa proposta di Statuto e centrata
Sulle associazioni locali neppure su quelle questa su quelle regionali e la scommessa che si fa dell'associazionismo a livello locale
In più mi pare giusto che siccome si è scelto una quota di trenta iscritti per fare un'associazione che una quota bassa perché è raggiungibile da chiunque
E qualcuno ritiene che alta per per però mi sembra che quello che è successo fino adesso dimostra che dove c'è un impegno anche di qualche settimana convinto ai trenta iscritti ci si arriva rapidamente
Dove non c'è anche se se hanno milioni gli abitanti in un comune ci si mettono ci si mette due o tre mesi per riuscire a fatti ma trenta comuni
è e trenta tra interessi trenta iscritti o comunque queste un numero che stabiliamo dopo possiamo abbassare il concetto e quello di che cosa privilegiamo se l'associazionismo locale o semplicemente l'iscrizione io vorrei far notare anche che trentenne in molte altre associazioni c'è una distinzione tra soci fondatori soci ordinari soci in qualche modo cooptati negli organismi dirigenziali o comunque con con livelli di diritti diversi nell'ambito dell'associazione nello Statuto proposto non c'è niente di questo c'è solo un incentiva un volere incentivare l'iscritto ad associarsi
E il pre vedere
Il il congresso per delegati di associazioni
è l'unico modo che abbiamo trovato per costituire un incentivo ad associarsi e per le associazioni locali a continuare a fare iscritti anche una volta raggiunta la soglia minima cioè non essere non abbia come unico interesse raggiungere i venti e i trenta il minimo per costituirsi e poi il cercare nuovi soci diventa un compito un interessa solo della struttura nazionale
A quel punto diventa anche un interesse dell'associazione locale perché più soci ha fatti da da se stessa più delega ha più delegati ha diritto
Ad andare in Congresso e l'iscritto che vuole poter pesare in Congresso ha interesse ad associarsi in un'associazione e ed è previsto anche che non ci sia il vincolo della residenza per aderirono associazione si può aderire all'associazione anche al di fuori del proprio Comune
Ecco mi sembra invece che prevedere il congresso per iscritti a parte problemi di tele che in bianco di deleghe di tipo condominiale mi sembra appunto che preveda un altro un'altra configurazione dell'associazione che dovrebbe essere chiarita cioè la il latte è legata delle per associazioni mi sembra conforme a questo a questo disegno di Statuto su cui si punta invece lasciare solo deve che per un numero di iscritti ecco dovrebbe sottintendere un'altra concezione dello statuto che dovrebbe essere chiarito
No no
Dunque comunque se non ci sono altre richieste di interventi e Marco Scarpati coi Roberto smeraldi anche se vorrei pregare se possibile la concisione non se non ho finito allora
Io propendo anch'io per la possibilità a perché onestamente mi pare è totalmente non è attuabile la possibilità di innanzitutto perché i delegati degli scritti iscritti come che si riuniscono come che si trovano come che cosa fanno anche perché in questo momento non abbiamo ancora fissato qual è il numero dei iscritti minimi per fare un'associazione quindi potremmo fissare dopo lo so che sono un numero basso e infine quindi non ci sono problemi poi il problema anche nell'eventualità di trenta iscritti
Io non credo che sia un numero spaventoso perché noi dobbiamo finalmente uscire dalla mentalità di minoranza dalla mentalità di essere pochi ma buoni gli eletti di del del sacro non si sa che cosa e di fare una situazione di trenta quaranta persone che non è impossibile
Basta tentare proprio di uscire anche perché non andiamo a presentare un prodotto totalizzante qual è un partito ma una associazione è che parla di natura che parla di ambiente un prodotto che comunque molto più vendibile di un partito fine
Grazie Marco Roberto smeraldi
Io tanto sono d'accordo che il numero di trenta iscritti non è alto ma anzi è basso nel momento in cui oltretutto non c'è nemmeno diciamo la necessità di residenza dello stesso comune ma si può fare associazioni anche su più comuni che proprio per questo ritengo che già questo è sicuramente come altri elementi presenti nello statuto una cosa che incoraggia l'associazione e che in questo Statuto sono presenti di fatto diversi articoli che di sicuro già incoraggiano l'associazionismo per cui non mi sembra che sia necessario incoraggiare l'associazionismo con una con lo stabilire il congresso per delegati delle associazioni
Questo perché se è vero io capisco le preoccupazioni di Beniamino che bisogna che forse c'è anche diciamo da fare uno Statuto che sia un po'programmatorio e che sia e che cerchi anche di
Direzionare politicamente quello che una una setto che intendiamo costruire quindi vogliamo predeterminare il momento in cui ci facciamo carico di fare uno Statuto
Però mi sembra da privilegiare su questo visto che questa necessità e già presente mi pare in buona parte dello Statuto un fatto che secondo me di diritto formale ma serie
Che che sono due punti uno quello che diceva lui prima che diceva Cucco prima
E cioè la possibilità teorica che quello che si scrive un attimo prima del congresso che non ha avuto il tempo non so che per quale motivo non ha comunque costituito associazioni si trova in una strana situazione per la quale non è rappresentabile al congresso ma c'è una seconda questione
Che è quella di un'associazione che una volta che abbia per esempio un numero di soci notevole
E che quindi e legga a maggioranza dei delegati che per esempio sulla base di una di uno scontro che all'Inter che avviene all'interno dell'associazione in cui c'è una maggioranza e una minoranza in cui magari la maggioranza elegge i delegati ma magari la minoranza dell'associazione è un numero consistente di persone e che quindi può assolutamente avere tutti i titoli per delegare qualcuno al congresso
Ecco mi sembra un caso nel quale
Non ci interesserebbe ai fini di un congresso effettivamente rappresentativo aveva ma la rappresentatività solo di quella parte maggioritaria dell'associazione ma nella quale invece per esempio si debba poter far sì che gli iscritti indipendentemente la situazione a cui fanno parte possono delegare la persona che più è i loro fiducia magari se ce ne sono dieci di diverse associazioni possono minare unno solo delegato perché magari vogliono mandarlo a farsi portatore di una certa distanza in Congresso perché sono interessati tutti un certo tempo
Quindi anche in questo secondo caso si vorrebbe una difficile rappresentatività in congresso di alcuni scritti
Grazie no un attimo sono ancora gli scritti rosa
Filippini
Poi Paolo
Angiolini
Ma il poi Mario Signorino però bisogna sia scritta penultima scusate
Non credo che tanto così discutendo se possibile magari mantenersi non gli interventi ai c'era allora c'era stata giustamente una richiesta da
E perché avete presentato due opzioni ecco abbiamo esentato due opzioni perché sono le due opzioni possibili una volta che si decide un congresso per delegati e e siccome non avevamo anche noi si tratta qui evidentissimamente rifare di operare una scelta
E siccome ci sembra una scelta impegnativa abbiamo voluto presentarle ambedue perché il dibattito si sviluppasse perché gli stessi proponenti non erano d'accordo fra di loro
Allora non c'è dubbio il discorso che ha fatto Roberto smeraldi senza dubbio fondato
Ma a me ma convinto per esempio soltanto oggi pomeriggio c'è un'ora fa a Mario Albini corone affermazione semplicissima
Nel momento in cui mi dice questa non è un partito ma un'associazione e non c'è dubbio che un'associazione basa la sua attività sui suoi elementi attivi cioè noi non possiamo obbligare chiunque aderisce e si scrive semplicemente pena di dire perché gli piace l'associazione per che ne so per qualsiasi motivo gli passa per la testa
A mobilitarsi abbini a congresso a metterci a a discutere a passare nottate a decidere le mozioni dell'associazione ma nello stesso momento in cui non possiamo obbligarlo a questo è del tutto evidente che chi partecipa realmente alla vita era socio dell'associazione ne determina le decisioni è una persona che si impegna e che quindi è iscritta ad un'associazione ecco questo è il motivo principale che mi ha convinto
Cioè nel momento in cui dobbiamo operare una scelta ci sottraiamo da una parte se decidiamo che lui delegati sono per iscritti
E dovete pensare che qui le scelte andrebbero poi lungamente meditate cioè non ci possiamo limitare a dire delegati temi scritti a fissare la quota di quanti iscritti per ogni delegato perché è evidente che poi si creano di quei problemi su cui molti partiti associazioni hanno discusso per anni e cioè di coloro che vanno a raccattare le deleghe dei delegati che contano più degli altri è uno che c'ha mille tessere un altro che c'era dieci cioè esistono dieci mila problemi di questo tipo ed è per questo che operare invece una scelta è una scelta parziale come sarebbe d'altra parte l'altra
E qui e cioè di favorire il momento associativo nel momento in cui esprime una delega c'è una volontà di iniziativa e di determinazione della linea dell'associazione si eliminano anche questa serie di inconvenienti perché nell'associazione si presume che il dibattito sia sempre presente e che quindi non non si vada alla ricerca delle deleghe dei tesserati delle cose deteriori che avvengono per esempio impartiti che conosciamo no
Sulla sulla base dell'associazione aderente Chiara è una delega politica di un gruppo che ha lavorato insieme
Per lungo tempo che quindi si conosce e quindi esprime delle tesi con cognizione di causa e non sulla base così di un'Assemblea una volta ogni due anni
Mi spiego io sono
Perfettamente d'accordo con lo spirito che ha mosso Beniamino Walter a sostenere la prima ipotesi
Che è appunto quello di tentare di determinare in tempi molto rapidi la costituzione di associazione quindi elementi attivi dell'associazione
Viceversa mi pare che
Chi ha proposto lo Statuto non sia d'accordo con queste ipotesi nel momento in cui fino a tre mila iscritti invece non si dice fino a tre mila iscritti associati naso e zero cani ma fino a tre mila iscritti ovunque e comunque hanno diritto di partecipare alla ai lavori della nel congresso nazionale
Appunto
E quindi c'è in questo senso la contravvenzione
Perché la situazione attuale che potrebbe potremmo vedere come transitoria in cui iscritto magari sì appena iscritto e sta costituendo un'associazione per cui poi il prossimo anno l'associazione già ci sarà se quindi si può può scattare meccanismi delegati è un meccanismo che si può purché si può porre anche negli anni successivi anche superati i tre mila iscritti perché in qualsiasi momento in una località diciamo scoperta dal punto di vista socio attivo ci può essere qualcuno che decide di fondare una nuova associazione non ce la fa
Entro il congresso e quindi è nella situazione di non poter essere rappresentato al Congresso e quindi da questo punto di vista c'è una contraddizione
Grazie
Mario Signorino al termine l'intervento dei signori non su questo punto aveva giurisdizione a parlare Verona pregava aiuterete dall'euro un minuto
Io ho capito tutte le ragioni che sono state portate per esempio tra smeraldi ma non mi convincono e vorrei cogliere questa occasione per rivolgere una preghiera a tutti i compagni
Non faccio allusioni di nessun tipo ma noi dobbiamo smettere di pensare che lo Statuto sia una Carta dei principi che poi magari non si attuano un programma che non si raggiunge lo Statuto è un insieme di norme cioè di leggi per qualche batte noi leggi interne
Quindi segue stabiliamo che l'assegnazione deve essere ben
Nazionale deve essere basata sulle associazioni locali che questo è l'obiettivo politico dobbiamo adottare tutte le scelte a tutti i livelli che sono coerenti con questo obiettivo stesso
Allora se noi stabiliamo che in base a questo il congresso nazionale deve svolgersi per delegati con diritto di voto no che non possa partecipare a nessun altro tutti possono partecipare
Ma chi vota e il delegato delle associazioni a mio parere nello statuto ci dobbiamo limitare a fissare questo principio e basta perché se poi cominciamo a considerare altri tipi di metodi possibili di criteri significa che ma ancora una volta torniamo a un tipo di Statuto che devo rimanere lì a essere guardato mentre andiamo in un'altra direzione
Quindi ieri fissiamo le norme che pensiamo di poter veramente osservare se no cambiamo strada e ci siamo altre norme nessuno ci comanda qui ecco allora Soglio non soglie o non so che cosa devono fissiamo una norma e via
Lo so lo statuto è una sorta di legge interna non è altro né un programma politico questo ce lo vogliamo dalla testa perché sennò significa non si otterrà mai
Grazie Mario dunque allora non ci sono stati scritti poniamo in votazione
Naturalmente si votano in contrapposizione vedere rileggo volete avere ecco ipotesi a e ipotesi B è necessario Reggio non è
Quindi c'è una richiesta in questo senso ipotesi a
L'Assemblea congressuale è costituita dai delegati delle associazioni locali ed ai delegati di enti gruppi e associazioni con cui siano stabiliti Patti federativi
Il Consiglio nazionale stabilisce il rapporto tra i delegati gli aderenti alle associazioni locali nonché quello tra delegati e iscritti a enti gruppi e associazioni con cui sia stabilito un patto federativo
All'assemblea congressuale partecipano con diritto di voto il presidente e i membri della segreteria e del Consiglio nazionale ipotesi b l'Assemblea congressuale è costituita dai delegati degli scritti ed ai delegati di enti gruppi e associazioni con cui siano stabiliti patti federativi
Il Consiglio nazionale stabilisce rapporti fra i delegati gli scritti nonché quello tra delegati e iscritti a enti gruppi associazioni con cui si ha stabilito un patto federativo
All'assemblea congressuale partecipano con diritto di voto il presidente i membri la segreteria e del Consiglio nazionali
Allora
Chi è a favore dell'ipotesi a anzi il cartellino
Giù facciamo prima una rapida controprova chi è a favore dell'ipotesi B
Beh mi pare che sia approvata a larga maggioranza l'ipotesi
A chi si astiene per
Grazie
Dunque passiamo adesso scusate
Passiamo adesso
All'articolo sette il presidente
Ho lo leggo che sono state alcune modifiche quindi
Il Presidente rappresenta all'associazione ed è garante del rispetto dei deliberati dell'assemblea congressuale
E delle decisioni vincolanti del consiglio nazionale
Può
è vero
è vero
Se ce lo scusa
Chiedo scusa abbiamo approvare l'articolo sei nel suo complesso formalmente dopo aver approvato l'emendamento chi è a favore dell'articolo sei alza il cartellino
Chi è contro l'articolo sei alzi il cartellino chi si astiene
Con
Quattro astenuti cinque astenuti approvato l'articolo sei così come emendato passiamo allora l'articolo sette il Presidente rappresenta l'associazione ed è garante del rispetto dei deliberati dall'assemblea congressuale delle decisioni vincolanti del Consiglio nazionale
Può sostituire i membri della segreteria nazionale dandone comunicazione al Consiglio nazionale che ratifica la decisione nella riunione successiva
Il presidente garante verso la federazione internazionale della denominazione amici della terra
Qualora i comitati regionali e le associazioni locali operino in palese violazione del presente Statuto
Dei deliberati dall'assemblea congressuale deve decisioni vincolanti del Consiglio nazionale il presidente sentito il Consiglio nazionale può sciogliere a me gli organi direttivi le associazioni locali dei comitati regionali possono appellarsi contro tale decisione all'Assemblea congressuale che delibera
La rappresentanza legale nei confronti dei terzi in giudizio dell'associazione spetta al presidente con facoltà di aprire conti correnti presso banche uffici postali operare su di essi incassare somme a chiuda chiunque dovute rilasciare quietanze con esonero per la Cassa pagatrice da responsabilità
C'è qualcuno se c'è qualcuno che si scrive Marco Scarpa
Io sono sempre del parere che le cose inutili non vadano messe
Perché in una legge una frase in più e sempre da togliere quando in più
Allora le associazioni locali e comitati regionali possono appellarsi contro tale decisione della all'assemblea congressuale che delibera ora sebbene io ho presente come si fa un congresso e come previsto il congresso e quali sono i poteri del presidente nessun presidente a innanzitutto il potere di togliere l'iscrizione a un qualsiasi
Iscritto al associazione ma non solo quindi atto congresso tutti possono andare e quindi tutti possono appellare sì contro quanto
La presidenza ha fatto è il modo migliore per appellarsi vorrei dire
Questa Presidenza è stato una presenza balcone io voto contro e voglio che venga allontanata dal e mi propongo io di fare io il presidente o che è un altro sì al presidente ma che questa qua affatto agito in questo modo
Non solo ma il ci sono tutele ovunque comprese le normali tutele legali quindi è il fatto che ci sia questa forma di appello
A un congresso congresso che comunque è sempre forma di appello per qualsiasi cosa mi pare totalmente inutile e totalmente estranea alla logica anche perché nonché non capisco cioè diventa diventa una forma come se ci fosse secondo se il secondo grado del giudizio al congresso formula che mi pare del tutto errata
E poi avendo altre cose poi dopo
Grazie no prima c'era lui in notte ho visto la palla prevalente sarà prima a luglio di cui
Mi dimentico sempre il nome poi dopo cioè Laura Enzo Cucco scusa
Io non nascondo che sono profondamente stupito che si possa avere presentato
Una variazione dell'articolo sette di questo tono
Capisco molto profondamente il l'intenzione che secondo me si evidenzia dalla prima frase no che è quella che dice che il presidente garante con verso la federazione internazionale della denominazione
Amici della terra nel senso che c'è un problema di uso della sigla che deve essere comunque uso del della della denominazione che deve essere in qualche mondo verificato ma dopo si dice molto di più
Perché non si dice chi è che abusa del nome amici della terra può essere in qualche modo ripreso da questo da quello si dice che addirittura qualora i comitati regionali e le associazioni legali operano in palese violazione
Dello statuto dei deliberati delle decisioni vincolanti cioè di tutti quei documenti ufficiali di tutta la politica degli Amici della Terra che viene decisa nei vari livelli e di del nei vari livelli previsti dallo statuto per cui questa è un controllo che viene esteso non soltanto sull'eventuale abuso della sigla ma sull'attività politica delle associazioni stesse
E uno in secondo luogo io sono comunque contrario a ogni forma di
Controllo centrale e periferico sull'attività delle associazioni e questa mi dispiace è un'attività di controllo sulle associazioni e come ho detto prima è un'attività di controllo sulla loro attività politica non sull'uso della sigla
In terzo luogo io credo che sia una vera contraddizione nei termini
Questo secondo comma dell'articolo sette
Perché là dove lo spirito di questo Statuto deve essere ed è come nei proponenti quello di creare un'associazione basata sulla socialità associa associazionismo locale si introduce un elemento discriminante
Che è quello della possibilità da parte del presidente d'intervenire nei confronti di quelle associazioni che sono cattive nei confronti dei deliberati del congresso per cui secondo me questa è una cosa molto grave che non deve essere assolutamente approvata
E se lo sarà ovviamente ognuno trarrà le sue conseguenze
Grazie lavorare di concimi
Brevissima due cose a Scarpati volevo far notare che dopo i tre mila non tutti necessariamente partecipano al Congresso e quindi una piccola associazione di trenta persone potrebbe essere poi tra l'altro se è stata sciolta non si sa bene quindi garantirli che comunque al di là di quelle che sono le maggioranze nell'associazione la sua questione comunque a priori all'ordine del giorno di quel Conde exit perché questo articolo garantisce il questa questione di questo diciamo scioglimento è all'ordine del giorno il congresso successivo e in questo senso quindi io penso che vada assolutamente mantenuto
In quanto alle obiezioni fatte dall'altro amico volevo dire si pensi che attualmente il presidente se compare in qualunque Paese d'Italia un manifesto che dice
Il sindaco un ladro che può esterna magari difficile da provare presidente dell'ENEL è un assassino ne risponde il presidente dargli un minimo di garanzie sull'uso irresponsabile del nome e quindi anche dell'attività legata a questo nome a me non sembra sbagliato
Walter Baldassarri
Scusate io intanto volevo precisare che questo era non una proposta
Diciamo dell'esecutivo uscente ma una precisa emendamento che era stato presentato
Personalmente ritengo che
Possiamo limitarci al primo capoverso là dove si dice il presidente garante verso la federazione internazionale della denominazione vicino a terra
Anche perché se poi e lo vedremo più avanti guardiamo un momentino le associazioni e i comitati regionali abbiamo proprio per questa preoccupazione di tipo se volete comunque il tipo anche politico e il sulla denominazione sulla Sila come volete abbiamo aggiunto che all'esempio l'associazione alla rappresentanza degli Amici della Terra nell'ambito territoriale di propria competenza
Però nel rispetto dello Statuto e quindi al rispetto anche di questa norma sulla tutela se volete la denominazione dei deliberati dall'assemblea congressuale delle decisioni vincolanti del consiglio
Nazionale e idem abbiamo fatto per i comitati regionali
Quindi credo che gli strumenti per intervenire nel caso ci fossero palesi violazioni dello statuto o non ci fosse un'attività conforme alle delibere congressuali o quanto meno anche alle
Al decisioni vincolanti credo che tutti gli strumenti ci siano e mi auguro che non debbano essere mai usate
Ci sono altri interventi
Sì prima Aldo Parini poi scusa
Be uno uno per volta
Prego
Grazie DC cognome nome
Io sono contraria al punto dell'articolo sette da qualora i comitati in poi cioè mi sta bene la difesa della denominazione amici della terra da lì in avanti no prima di tutto perché mi richiama tanti problemi i probiviri a cui sono profondamente contraria
Poi mi sembra che sia pericoloso
Delegare questo potere grande al presidente potrebbe anche aver travisato alcune cose ma al di là di questo quello che mi pare essere più contraria a questa proposta
è il fatto che essendo molto facile litigare su questioni di merito o su questioni di comportamento questa sia la premessa per possibili eventuale litigate in un congresso io andato che non credo che un congresso possa trasformarsi in un processo
E proprio perché penso che al congresso sia troppo importante per essere degradato a questo punto sono contraria all'inserimento di questa norma
Grazie
Io mi rendo conto della responsabilità anche in cui Struga sulla presidente e vorrei leggermente attenuarla
Solamente scusa bene ma scusa sull'obbligo dunque dicevo mi rendo conto della responsabilità creare in questo caso si deve assumere la presidente anche perché ci deve essere dei motivi i info somma
Gravi però però non vorrei caricare tutta questa responsabilità sulla presidenti vuole attenuarla solamente in questo senso modificando la vicenda del presto e vincolando la al pari Ray del consiglio nazionale invece di sentito il Consiglio
Nazionale sentito il Consiglio nazionale in un po'magari con pareri vincolanti o a maggioranza dei tre quarti poi lasciare tutto il resto in modo che dare la possibilità ha costruito eventualmente di ricorrere al Congresso e mi sembra una cosa democratica però già il fatto la presidente da sola non si assume questa responsabilità di sciogliere l'associazione Gaia e poi una cosa grave
Questo calo si attenua e si coinvolge anche il Consiglio nazionale che rappresenta in fondo tutta l'associazione pertanto io modificherei e invece di sentire sentito il Consiglio nazionale comparire vincolante e con la maggioranza dei tre quarti dei membri del Consiglio nazionale vuol provare gli esperti una forma più corretti
Grazie
Sì Martin Press
No prima c'era scusa navi da crociera Paolo Angiolini
Sì perché sono al coro quello che è stato detto da mi pare in sostanza con quello che ha detto Walter prima cioè sacrosanta la tutela del del marchio diciamo da parte della presidenza dal Presidente del presidente ma per quanto riguarda poi le parti successive sono contrario
Proprio per il meccanismo anche di tranquillità di tutta la l'associazione nel senso che anche il miglior presidente le associazione può avere i cinque minuti di ordinaria follia e stabilire che l'associazione di Canicattì ha fatto una cosa inammissibile
Immediatamente la la smentisce poi magari la decisione rientra
Ne rimettono tutti
All'articolo nove questa questo tipo di controversie sono in parte già previste là dove si dice delibera il Consiglio nazionale delibera sulle controversie tra segreteria nazionale e associazioni locali o comitati regionali
Però aggiunge e qui andrebbe tolto in relazione alla verifica delle condizioni di costituzione degli ambiti di rappresentanza cioè in maniera restrittiva rispetto alla a quanto a mio avviso dovrebbe fare cioè io non de manderei
Da un lato la decisione
Alla sola Presidente
Ne aspetterei il congresso per stabilire chi dei due aveva ragione ma demandare immediatamente la controversia al consiglio nazionale non so se sono stato chiaro
Grazie Mario Signorino e poi come al solito dopo l'intervento di Mario Signorino su questo chiudiamo il dibattito e vediamo un po'se possibile capire come procedere per le eventuali votazioni
Ma io non conoscevo questo emendamento prima di ore e allora
Non so che adesso saputo che è stato presentato da Camerini e ho cercato di capire il problema quello che credo di aver capito
Riguarda uno il carattere vincolante o meno di quello che si delibera in un congresso allora in che modo un deliberato congressuale può diventare vincolante
Se non c'è alcun mezzo di intervento per verificare qui non si parla di diversità di comportamento
Da quello che gli ho capito si parla di una divaricazione netta rispetto alle divisioni politiche dall'associazione
Portiamo in casa l'associazione decide che Innella in occasioni di un'elezione politica l'associazione non si presenta assieme a nessuna Grasso nessun partito
Un'associazione che ha per statuto la rappresentanza degli Amici della Terra in una regione di sigle che con tutti i suoi dirigenti si presenta nella lista di un partito qualunque
In quel caso l'associazione nazionale cosa fa
Cosa può fare assolutamente nulla se non si trova uno strumento perché e questo il problema allora in questo caso io direi dico discutiamone se volete anche ancora di più se non va bene questo diciamo questa procedura che è prevista quindi sì se ne trovi un'altra ma il modo di dare una campo sibila l'intervento all'associazione bisogna trovarla dopodiché a me sembrava per esempio che la proposta di Aldo barili fosse molto ragionevole cioè di dire che il presidente di intesa
Con il Consiglio nazionale
Perché di l'intesa seguite ci deve stare intesa e il Consiglio rappresenta la totalità
Delle associazioni costituite in campo nazionale quindi più garanzia di così mi sembra che ecco non è questione di controllare da parte del centro lei associazione locale che sono del tutto autonomi e secondo alcuni sono troppo come hanno detto ma qui non c'è sopra non ci sono vie di mezzo l'unica preoccupazione riguarda quando c'è una divaricazione rispetto a iniziative ah c'è sia una politica decise in campo nazionale cioè e qui che si pone il problema quindi a mio parere o si adotta la soluzione proposta da Aldo
In cui quindi si danno insomma tutte le garanzie di collettività o collettivismo che volete
In un letto di decisione come questa che io immagino se avverrà e spero di no sarà un caso assolutamente eccezionale oppure si trova un'altra sede in cui eventuali conflitti politici rilevanti
Tra una parte un'associazione il resto
Del dell'organismo degli amici della terra devono essere risolti o superati se no è un Casini parlo
Allora
Mi pare che la contestazione sull'articolo sette riguardi il esclusivamente il primo secondo e il terzo comma per capirsi quello comincia con qualora i comitati regionale l'Associazione Locali operino in palese violazione eccetera eccetera finisce con con l'assemblea congressuale che delibera su questo articolo sette ci sono stati due ordini di obiezioni
Uno teso ad affievolire i poteri se così possiamo dire del presidente dell'associazione che propone di sostituire
La frase sentito il Consiglio nazionale con di intesa con il Consiglio nazionale
La seconda obiezione invece di abrogazione di tutto questo capoverso
Allora io direi di mettere prima in
Voi
Sì no
Dunque però io siccome io due ordini di obiezioni e due proposte ritengo che prima di mettere in votazione prima questa relativa a l'emendamento nell'interno di questo comma d'intesa con
Il consiglio nazionale voi eventualmente di sottoporre l'abrogazione o meno dell'intero
Comma
Va bene
Acqua
Va bene allora
Però ecco
Devo dire su questo siccome mi viene fatto osservare da parte di alcuni che l'eventuale adesione al complesso nel comma relativa al fatto che e i poteri del presidente siano meno affievoliti e che quindi qualcuno potrebbe decidere se abrogarlo no io la porta questo affievolimento del presidente siccome non credo che cambi la
Sì d'accordo allora io dico d'accordo però resta inteso allora evidentemente a questo punto che e e sospese la la parte relativa alla determinazione dei poteri effettivi del presidente su questo argomento specifico in rapporto al Consiglio nazionale fatta Cuesta premessa quindi dopo successivamente voteremo sul problema d'intesa o meno con il Presidente pongo con il Consiglio nazionale pongo in votazione
L'abrogazione dell'intero comma che dice qualora i comitati regionale lascia azioni locali operino in palese violazione del presente Statuto
Dei deliberati dall'assemblea congressuale delle decisioni vincolanti del Consiglio nazionale il presidente sentito d'intesa con il Consiglio nazionale può sciogliere negli organi direttivi le associazioni locali e comitati regionali possono appellarsi contro tale decisione all'assemblea congressuale che delibera
Chi è a favore Biella abrogazione di questo comma alzi il cartellino
Abrogazione
Grazie
Grazie giù
Chi è contro l'abrogazione
John chi si astiene
Tre
Dunque allora non abrogato l'emendamento hanno votato a favore dell'abrogazione quindici persone contro l'abrogazione diciannove persone si sono astenute tre persone
Si intende quindi che l'emendamento il che il comma scusate resta così com'era
Resta adesso diamo stabilire se modificare la frase sentito il Consiglio nazionale con
Di intesa con il Consiglio nazionali
Allora chi naturalmente le due cose ecco chi è a favore vede la formulazione
Di intesa con il consiglio nazionale cioè dell'emendamento e alla fra alzi il cartellino
Che favorevole a d'intesa con il Consiglio nazionale
Giù controprova chi è invece a favore gioco chi è a favore della formulazione originaria sentito il Consiglio nazionale alzi il cartellino
Palesemente approvata la frase d'intesa con il consiglio nazionale
Adesso votiamo
L'insieme dell'articolo sette
Il compressore l'articolo sette
Chi è a favore del Complesso all'articolo sette alzi il cartellino
Giù
Chi è contrario
Sette contrari chi è chi si astiene
Con sette contrari e un astenuto approvato
Cioè
Cioè
C'era una accompagnare le farò accusare
Enzo parliamo in in tutti gli amici velocissima come mi è stato chiesto e come ovvio data l'ora ecco abbagliato il cane quindi mi ha già risposto in carne no
Faccio un appello è un cane abbandonato la cui storia andrà scritta a suo tempo un cane abbandonato voluta incrociato dolcissime Ducati Simo conosce casa macchina tutti quanti non fiata eccetera
Che vorrei cercare di sistemare perché nonostante l'Assessore ai vigili urbani che cosa conosce naturalmente benissimo anche lei
Di Roma abbia addirittura pur non essendo un cinofilo sollevato un vigile dall'incarico del servizio notturno perché questo cane venisse accompagnato in uno dei cosiddetti rifugi fatiscenti di Roma non siamo riusciti a piazzarlo siccome ci sono molti problemi che adesso non mi posso spiegare anche perché siamo saturi di animali ci sono anche i gatti Came diritto alla vita e con i lupi non vanno d'accordo
C'è qualche amatore visto che qui è stato sistema sul tardi sistemati due-tre cagnetti se c'è qualcuno che se lo porta via dovunque sia anche in capo al mondo che si faccia vivo con me quindi subito grazie grazie a voi
Grazie passiamo allora all'articolo otto la segreteria nazionale io però un attimo rosa per cortesia
Se fosse possibile perché
Dunque
La formulazione il testo che è stato distribuito cambiato al primo capoverso nel senso che la segreteria nazionale composta da un Massimo di sette membri
Da un massimo fino ed a un massimo o fino ecco
Chiedo scusa siccome e qui ci sono stati apposta domandato adesso anche a rosa una formulazione definitiva sui numeri chiaro si mette un limite massimo poi può essere composta anche da un numero inferiore non credo che
Su questo ci sia poi formalizzarsi troppo
Sulle terzo capoverso sono state abrogate le parole
Amministra il patrimonio e redige i Bilanci
Così emendato se non ci sono interventi sostanziali metto in votazione articolo otto chi è a favore dell'articolo otto alza il cartellino
Chi è contrario
Chi si astiene urna astenuto due astenuti particolare approvato articolo nove il consiglio nazionale
C'è un comma aggiuntivo dopo il primo che così recita il Consiglio nazionale ha la facoltà di decidere campagne e iniziative non previste dai deliberati congressuali
La decisione le decisioni assunte con la maggioranza dei tre quarti sono vincolanti per la segreteria nazionale le associazioni locali e i comitati regionali
Inoltre al il l'ultimo comma dell'articolo nove le parole la segreteria nazionale sostituita con da scusate siete viene così riformulata si riunisce altresì ogni qual volta lo richieda il Presidente della associazioni
Ci sono obiezioni su questa formulazione
Se non ci sono obiezioni la mettiamo in votazione chi è a favore dell'articolo nove suo il cartellino
John
Giorgio John
Chi è contro
Uno chi si astiene
Con un voto contrario approvato articolo dieci le associazioni locali dopo il primo comma aggiunto il seguente gelo scusare chiedo scusa però
Io qui
Perché sull'articolo dieci appunto a mi pareva ci sono anche due emendamenti che sono stati presentati che non sono stati inseriti in questo testo
Dunque l'ultimo capoverso
E che evidentemente sono la lettura del testo così come formulato e poi dei due emendamenti poi passiamo all'illustrazione dei due emendamenti
La formulazione originaria che via proposta dice l'Associazione Locali è costituita da un minimo di trenta soci nell'ambito nel medesimo comune ovvero in ambito più esteso e circoscritto previa autorizzazione della segreteria nazionale esiste poi un emendamento a firma Massimo
Pieressa credo
Che così crescita l'associazione locale è costituita da un minimo di venti soci nell'ambito della medesima provincia o comune
Ovvero in ambito più esteso e circoscritto previa autorizzazione della segreteria nazionale Massimo Pieressa vuole illustrare questa cosa brevemente per cortesia
Ma molto molto semplicemente diceva bene prima Mario Signorino che e lo Statuto è una cosa seria
E le e la forma è sostanza quindi noi dobbiamo dare anche un significato pregnante questo Statuto per quanto mi riguarda il discorso delle trenta persone s'è un numero basso per città però Roma trenta persone e niente è evidente che Paesi trenta persone sono molte
Quindi stabilire un criterio ecco chi deve fare delle tabelle
Io ritengo che comunque una una cifra minima che posso andar bene per tutti possa essere venti iscritti a meno che appunto in modo equo non si vogliano stabilire delle tabelle a secondo della popolazione
Per quanto riguarda la questione della Provincia o dei comuni il discorso e conseguente nel senso che è possibile che ci siano realtà piccole realtà e il verde il mondo ecologiste fatto di piccole realtà si va verso appunto la piccola dimensione del piccolo paese della piccola città è non vi sia il numero minimo di persone sufficienti per costituire l'associazione quindi ritengo che una dimensione ultracomunale possa essere adeguata questo è il motivo della della del la seconda parte l'emendamento io credo che vi invito appunto a porre attenzione a questo problema perché ritengo che contrariamente a quello che si pensa non è
Mettendo dei numeri avanti che si raggiungono gli obiettivi io credo che realisticamente almeno l'intenso difficilmente gli amici la terra nel giro di qualche tempo di qualche mese riusciranno a raggiungere obiettivi sono posti questo sto tutti i tre mila iscritti le associazioni eccetera eccetera
Quindi realisticamente facciamo i conti con la nostra realtà
Dunque non c'era un compagno giusto intervenire
L'ho perso di vista che voleva parlare a favore di questo emendamento prima qualcuno parla contro contro Rosa
Poi c'è un altro compagno adesso di parlare a favore
No venendo al rischio di parlare contro Tel Chienti
Dunque quando ne abbiamo deciso questi trenta iscritti evidentemente la cifra fra venti e trenta io ritengo che se si creano difficoltà per riuscire ad arrivare a trenta iscritti in realtà le stesse difficoltà si oppongono ad arrivare a venti
Però vorrei chiarire però vorrei chiarire un criterio che forse che ho notato che non era a tutti chiaro faccio due esempi per spiegarmi meglio
Se per esempio si costituisce
O ci sono tre iscritti a Frascati
E non credibilmente non ritengono di poter arrivare a trenta ma invece vorrebbero costituire un'associazione insieme a Genzano insieme a come si chiama Rino eccetera eccetera ecco e facendo l'associazione dei Castelli Romani ecco questo è un caso previsto come sapete ed è demandato al Consiglio nazionale di potere effettuare delle eccezioni altro esempio
Caiazzo in provincia in provincia di Caserta
Allora se esista un solo iscritto a Caiazzo
E Nando normalmente è ha l'abitudine di partecipare alle riunioni dell'associazione di Caserta ecco l'associazione è di Caserta cioè non è che tutti gli iscritti devono essere residenti nel medesimo comune
Quell'associazione è competente sul territorio di Caserta ma gli iscritti possono essere di Caiazzo di Sessa Aurunca di dove si crede di dover si ritiene opportuno ecco in questi termini mi sembra che davvero la differenza fra venti e trenta sia assolutamente ininfluente cioè noi abbiamo stabilito trenta perché riteniamo che sia una cifra raggiungibile chiariti i due criteri che dicevo prima praticamente ovunque
Dopodiché è evidente che se a Roma c'è un'associazione di soli trenta iscritti beh un'associazione un po'come dire e asfittica e allora si prega quella cioè noi abbiamo fissato delle quote
Relative agli abitanti perché come del tutto evidente ci sono cento mila criteri che influiscono su questo piano e sarebbe difficile arrivare ad una determinazione qua
Per cui che so qualcuno Carducci o Berizzi potrebbe dire ama io sto a Parma sono tutti comunisti allora sono che so no eh questi sono tutti i criteri di cui evidentemente bisognerebbe tenere conto per questo abbiamo fissato solo una soglia minima che a nostro parere raggiungibile davvero ovunque
Chiariti quei due criteri e poi per il resto si spera che invece gli scritti siano molti di più
Grazie c'era
Aspetta scusa prima c'era compagno di cui non so il nome capace
Poi
Se
Prego se quello che ha detto Rosa adesso chiarisce le intenzioni con cui stato formulato questo articolo resta il fatto che nella sua formulazione concreta non non mi pare chiaro cioè io mi dichiaro comunque assolutamente favorevole all'emendamento che il fatto che hanno acchiappato Massimo Pieressa per i seguenti motivi
Mi pare che in questo momento in cui dobbiamo cercare di rifondare di ristrutturare questa associazione sia un po'velleitario
O comunque
Inutile forse anche porre un un
Un limite di trenta iscritti
Per la formazione di un'associazione quando sappiamo che presenta una realtà per esempio rapportati una realtà come quella del Partito Radicale
Fa fatica ad avere una un quindici scritti in in città come Bolzano in città come Trento in città come ecco perché mi pare viene per essere stato anche sotto i venti comunque pare che il diventi scritte sia una una quota ragionevole poi
Ci sono delle evidentemente un conto è fare un'associazione a Roma Fiorenza sentito parlare prima malati cioè un conto è fare un'astrazione in una comune o in una realtà dove ci sono non so a volte anche milioni di di di abitanti dei residenti non conta fanno in realtà dove invece la situazione cambia sono dove ci sono cinquanta mila
Presidente io ho a volte anche meno
Certamente quello che diceva adesso Rosa mi ha chiarito un pozzo per esempio fatto il caso specifico io abito in un piccolissimo comune
Fuori Verona sicuramente io non sono in grado mi auguro cercherò di farlo ma penso di non essere in grado in un comune di sei mila abitanti di fare un'associazione
Dei trenta iscritti ecco io
D'accordo in effetti mi aggregherei in questo caso a un'associazione che spero auspico si si formi a Verona resta il fatto che a loro non è chiara comunque la formulazione dell'articolo perché se l'articolo dice
L'associazione locale costituito da un minimo di trenta soci in
Ma così cioè l'anno in nell'ambito dello stesso Comune cosa significa
A da d'accordo d'accordo a Cosenza insisto nel dire che non è chiara comunque la la la dizione la formulazione con cui ha messo giù
Perché per esempio non capisco perché non dobbiamo invece arrivare a delle associazioni degli Amici della Terra a livello provinciale io non non capisco questa questa differenza questo voler insistere sul Comune quando per realtà come Roma Opel segrete può essere molto facile Hooper Milano-Torino che mentre per altre per altre realtà molto più più agevole una realtà provinciale in cui aggregare anche appunto le persone che sono dei comuni
Esterni allora capoluogo di provincia insomma d'altra parte va be'ma comunque mi sono espresso anche se non molto chiaramente
Marco Scarpati poi alle varie ecco io vorrei veramente pregarvi di nuovo con la sintesi perché signora un po'che entriamo in quella fase particolare appare ragioniamo più
Sì e poi corre pregare primi Mastrantonio se può fare un pochino più l'attenzione lavori dal nostro
Allora molto velocemente
Allora alle
Io sono favorevole a mettere un minimo di venti iscritti non perché ritenga che non siano raggiungibili trenta o anche ci per più alte
Quello che però io credo e che guardando gli statuti delle altre associazioni naturalistiche sparse per il territorio tipo Italia Nostra e c'è c'è c'è hanno fissato la quota minima per le associazioni locali in quindici Persefone
Non è proprio vero che non abbiano nessun potere perché per esempio alcune di queste associazioni tipo muerte localmente si sono presentati come lista verde a Piacenza e non gli è crollato il cielo in testa
Quindi vuol dire che hanno dei poteri che mentre c'era via di più però noi siamo più bravi
è un
La cosa la cosa che dico io è che venti iscritti è un minimo raggiungibile da tutti specie all'inizio
Nulla vieta il patto che fra un po'si possa passare a trenta quaranta cinquanta io direi che appunto perché siamo in una fase di transizione
Il minimo di venti iscritti sia un minimo normale
Questo non vuol dire che non se ne possono aggiungere di più però io credo che sia sia così prova perché a livello non è vero che poi fare una situazione intercomunale a volte molto facilmente perché se no faccio amo come al solito con le associazioni intercomunali di persone che si vedono una volta l'anno perché hanno difficoltà a riuscire a incontrarsi
Mentre molto e molto meglio che per esempio possano nascere a Reggio Emilia due associazioni perché non so riusciamo a fare due luoghi Diversi non è Reggio comune Pinga a Reggio e provincia
No netti di Correggio come ti posso dire qualsiasi altro posto piuttosto che dover obbligare a lavorare in una sola ciao
Io procurare la modifica dell'inizio l'articolo dieci in questo senso mi sembra anche se non sono un tecnico abbastanza Paratico
E cerco di raccogliere anche il corpo compagna mi ha preceduto
Direi i fare recitare l'articolo in questo senso
L'associazione locale costituito da un minimo i trenta soci nell'ambito del medesimo comuni comune ovvero in ambito provinciale
Punto senza emettere gli estese circoscritto previa autorizzazione seria nazionale mi sembra aveva ringrazio dunque diverrà associazione erogare costituita da un minimo di trenta soci nell'ambito del medesimo comune virgola ovvero in ambito provinciale
Poi va
Modifica che aveva disdettato Sveva alte
Direi siccome sono qua ottimista modificherei nell'ambito di uno stesso comune può essere costituito una sola associazione locale perché Roma per esempio fa milioni e milioni di abitanti
Peggio di uno Stato
Non sapevo proprio per poi esiguo fa presente essendo ottimista zona oltre mille anni che comprende seicento settecento mila abitanti riti un po'rimanere innanzi delli oppure la zona Rienzo Este oneste
Anche Roma è divisa in cinque rosse circoscrizione il contorno di Firenze per il sì allora lo sostituirà le dicendo lascerei così la dizione però mettendo nell'ambito del però non rivedendo ambito perché c'è prima
Nello stesso comune
E con meno di cinquecento mila abitanti può essere può e può essere insomma non deve essere così lui recitava così nell'ambito dello stesso comune può essere costituito dalla sua associazione eroga io direi nell'ambito dello stesso comune con meno di cinquecento mila abitanti non può essere costituita eccetera eccetera
Grazie ecco
Dunque dove intervenire
Ma io vorrei pregarvi però se fosse possibile ecco di non continuare a fare altri a me emendamenti al testo se non ebbene questi o sono aggiustamenti e formali evidentemente basta ma se sono poi cosa sostanziale mi pare si varano configurando due questioni il numero dei soci minimi che servono per costituire una situazione è un ambito di rappresentanza sì o no debbano per esempio può esistere nell'ambito del PD pare anni ritornare uno o più associazioni quindi
Prego
Allora Andrea Piredda io vengo dalla Sardegna
è proprio per questo vorrei proporre di abbassare il numero perché la difficoltà è stato proprio nell'iniziare a creare un gruppo e e spesso questo gruppo che che si costituisce
Ha ha bisogno per per rafforzarsi e di essere anche riconosciuto ufficialmente quindi aspettare attenta e scritte per esempio in zone o in comuni di abitanti delle zone la Sardegna un milione e mezzo di abitanti ecco mi mi sembra che sia non paragonabile ad altre situazioni quindi il fatto per esempio di dover aspettare trenta iscritti probabilmente non si riuscirà mai neanche a lavorare neanche a crearli questi gruppi a livello locale
Quindi io cioè proporre di abbassarlo questo numero e mi va bene anche la proposta fatta da poco fa dannati mi ha preceduto però tenendo conto dall'abbassamento
Scusate compagnie come adesso poi do la parola devono ancora la parola Mino Bonardi Walter Baldassarri e Mario Signorino
Non solo le maggiorazioni di voto e con il senso e lo ignori nove poi voterà mi pare che le questioni si stanno ponendo sono venti o solo trenta per quanto riguarda il numero ecco quindi poiché gli anneriti gli ambiti invece i territoriali di rappresentanza di queste associazioni comunque
Di non insistere sulle cose dette voi ci si voterà comunque su su questo aspetto mi pare ecco do la parola
Beniamino Bonardi
A
Le io vorrei che non non fossimo condizionati mi sembra che nessuno si sia dallo Statuto radicale senza vedere bene le differenze perché alcune influenze ci sono
Perché nello Statuto radicale molto facile dieci scritti fa l'associazione ma non si ha nessun diritto di rappresentanza del Partito Radicale qui
Trenta iscritti sono sono pochi sono tanti diciamo
Rimaniamo trenta o venti comunque è un livello basso che non impedisce di costituire gruppi di incominciare a fare attività ma si sta parlando del diritto di rappresentare a pieno titolo l'associazione con tutta quella cosa
Di cui si discuteva prima la denominazione
Amici della terra eccetera
In più
L'incentivo che si vuol dare e quello a costituire il maggior numero di associazioni
E presente prevedere associazione a livello privi provinciale costituisce un disincentivo perché lo si sa come la pratica poi diventa l'associazione del capoluogo che è responsabile sulla Provincia e nessuno ha parlato di un'attenuazione dei diritti dell'associazione ma contraente iscritti
E si vorrebbe rappresentare l'associazione con tutti gli stessi poteri nell'ambito della provincia quindi io chiedo di valutare bene anche il potere i diritti caccia l'associazione quando si costituisce cosa prevede cosa riconosce questo Statuto alle associazioni
E di calcolare appunto da una parte l'incentivo a creare associazioni la possibilità anche in Sardegna io per esempio sono milanese vivo a Roma e se passa lo Statuto aderiscono associazione di Cremona
Ma ci sono varie possibilità
Di fare aderire all'associazione in cui ti riconosci e anche in regioni di un milione e mezzo di abitanti ci sono varie possibilità di costituire associazioni pienamente con pieni diritti di trenta persone nel loro territorio comunale
Grazie rimbalzavano assale rinunciato Mario Signorino
Mario Marian
Ma io non comincia a non capire molto io vorrei sapere una cosa da una parte si è votato contro la proposta di abbassare la tre mila due mila iscritti la soglia per poter passare a realizzare il congresso per delega
Dall'altra si vuole abbassare il numero per da trenta venti precostituire le associazioni se come queste due decisioni messa assieme significano e non vorrei non vogliamo arrivare mai a fare per esempio il congresso per delegati allora
Adelio proporre una cosa innanzitutto di lasciare qualunque sia la decisione di merito di lasciare la seconda parte del primo comma che riguarda la possibilità di autorizzare un'associazione sul più comuni perché quella è la dizione che a me sembra più chiara tra tutte quelle proposte
Non si può adottare secondo me è quella proposta da Aldo perché in quel caso significa una sola cosa che una città come Torino dopo scegliere di fare trenta iscritti in tutta la provincia
E e allora diventano soglie inutili cioè illusori ora appunto io vorrei come egli ha detto Beniamino noi siamo nel Partito radicale in cui da una parte si diedero Ugento cinquanta mila lire come minimo di iscrizione
E questa se permettete ecco un bel handicap dall'altra si chiede l'adesione a un partito ben definito e un partito caratterizzato in senso minoritario come il nostro comunque in senso estremamente netto
E siamo un'associazione che dovrebbe puntare a acquistare alcune immagini di massima apertura verso chiunque a prescindere sulle basi ideologiche se ce l'ha o politiche e così via e che quindi cercare di puntare il più alto possibile come soci e un'esigenza basilare se no
E che cosa ittero iniziamo un'associazione che deve rimanere in eterno tra i mille e i mille quattrocento iscritti quando gli va bene anzi no iscritti militanti soci che possono essere così dei contribuenti a una campagna cioè io per quanto mi riguarda non è che vedo una grande differenza fra trenta e venti iscritti perché lira sostanza per il problema penso che sia un abbassamento progressivo di traguardi
Aspettiamo di vedere se parliamo questi traguardi e poi magari passiamo al a quindici dieci e l'unico a ipotesi che mi preoccupa
Se no io fisserei veramente dieci scritti e soltanto il caso in cui tra un po'di anni andiamo alle elezioni amministrative e un tizio che non è in questa sala che noi non conosciamo che non ha mai fatto nulla
Si becca venti mila lire per
Venti non è che fa una grande somma fa un'associazione presenterà lista tanto per darsi un'etichetta verde che costerà pochissimo ecco vuole dire in testa questa ipotesi perché non c'è problema tra noi che sia diverso da queste immagini
Grazie dunque adesso direi di dividere se siete d'accordò questa votazione in due parti
Una sul numero dei soci se venti o trenta e l'altra successiva sull'ambito per
Cui è costituita l'Associazione comunque inizierei con il votare naturalmente il mio contrapposizione
Il numero dei soci minimo che previsto per la costituzione di una associazione
Allora chi è d'accordo
Per il numero minimo di trenta soci
I così come previsto alla formulazione originaria alzi il cartellino
Con
John
Giù gioco giù
Chi è contare cioè favorevole ai venti anzi il cartellino
Contiamo
Dobbiamo contare
Contiamo quindi chi è favorevole ai venti
Giù giù
Dunque abbiamo all'affresco contare coloro che sono invece favorevoli ai trenta solo coloro che sono favorevole ai trenta
Allora chi è favorevole e trenta alza il cartellino
Non ve ne sarei per
John
Chi si astiene
Nessuno dunque
Allora
La formulazione accettata è quella originaria con ventotto voti contro quindici cioè le associazioni dovranno essere costituite da un minimo di trenta soci
L'emendamento che era stato poi presentato sì differenziava dalla formulazione originale in una frase sostanzialmente
Quando diceva
è costituita da un minimo di trenta soci evidente perché abbiamo votato nell'ambito del medesimo comune ovvero in un ambito più esteso l'emendamento invece presentato e dice
Da trenta soci nell'ambito della medesima provincia o comune ovvero in un ambito più esteso
Quindi chi è
Favorevole alla formulazione originaria
Anzi il cartellino
John
Chi è invece favorevole all'emendamento alza il cartellino
Sì va bene palesemente ha vinto la formulazione originari
Gli astenuti gli astenuti due astenuti
Due dunque allora l'emendamento quindi si intende respinto
Votiamo adesso no scusate c'è ancora Cristina cosa e complicata c'è un ulteriore
C'è un ulteriore emendamento sempre all'articolo dieci
Che così recita nell'ultimo capoverso dopo la dizione
Nuovo socio o dei rinnovi di
Associazione si aggiunga su base territoriale
Cioè l'emendamento nel suo complesso il comma emendato suonerebbe così
L'associazione a partire dalla sua costituzione trattiene per il finanziamento della propria attività
Metà dell'importo della quota di ogni nuovo socio e dei rinnovi di associazione e verrebbe giunto su base territoriale
Poi trasmette con tempestività l'altra metà alla segreteria nazionale eccetera resta la formulazione originari
Di
Fraticelli servo il illustrare were veri o che sono i firmatari se vuole illustrare rapidamente il senso di questo emendamento
Sono brevissimo fra l'altro scende sembrerebbe scendere dal secondo capoverso che dice la che l'associazione alla rappresentazione nell'ambito territoriale ora abbastanza facile che può capitare
Che qualcuno si scrivi per esenti scrive per esempio tramite conto corrente direttamente alla così senza che uno lo magari lo sappia sulla sulla base territoriale ora a questo punto lui ha diritto alla al di partecipare all'associazione territoriale pensavano si capisce che rappresenta Fabiana
Il concetto di associazione territoriale d'altra parte se per esempio fra quelli di Milano due erano già iscritti li abbiamo contattati no trovati
Non dico per caso ma comunque quasi per caso e e non sapevamo se no altrimenti che questi erano già iscritti ora o tutte le volte bisogna andare a cercarsi a lui sì invece in questo modo sarebbe già canonizzato che sì poi ci sono ovviamente un quota della di dell'istituzione che andrebbe dal nazionale diciamo al al locale comunque mi sembra
Mi sembra che segua anche dal
Ma mi sembra questo sia dal punto di vista tecnico sia dal punto di vista nel visto che si è votato che in prospettiva dei tre mila votano i delegati dell'associazione quindi sono le associazioni che fanno titolo quindi l'istruzione dell'esempio l'iscrizione di uno dico milanese oppure genovese al Nazionale
Fa capo a quale associazione evidentemente dovrebbe far capo
A salvo esplicita altamente Simone a quella da cui proviene l'associazione per esempio da Genova da Milano eccetera anche perché questo può è non interessarsi all'associazione fino a non so diciamo all'assemblea
Diciamo non so cittadina
Fino a dieci giorni prima poi all'ultimo momento arrivare e però essendo iscritto ed essendo sul territorio ha diritto di ha diritto di di voto evidentemente ma quindi di partecipare all'elezione dei delegati e di partecipare eventualmente anche alle di partecipare con una oneri e onori eccetera all'attività dell'associazione cittadina quindi mi sembrava che la reciprocità del meccanismo
Valesse anche da chi si iscrive direttamente al Nazionale verso l'associazione locale tutto qua
C'è qualcuno che parla a favore
Qualcuno che parla contro Rosa Filippini
Dunque dev'essere un tanto chiaro chi quando quando qualcuno si scrive direttamente al nazionale con conto corrente può comunque entrare nel conteggio
Dei trenta iscritti minimi che servono a costituire l'associazione quello che si stabilisce qui è soltanto il criterio di ripartizione della quota dove
La quota viene ripartita con sulla base dell'attività di tesseramento fatta dall'associazione locale
Se si introducesse l'emendamento illustrato da guerre io a quel punto
Evidentemente non avrebbe più senso alcuna campagna nazionale cioè esista una distinzione di ruoli se l'esecutivo nazionale riesce a trovare dei finanziamenti per fare che Sommacampagna sul girone
Evidentemente spente una determinata cifra e a un rientro
Stessa cosa avviene per l'associazione locale evidentemente l'associazione locale attiva contatta una serie di persone è vero che può succedere che una persona convinta dall'associazione locale però decide semplicemente di fare un conto corrente per conto suo
Però teniamo conto che tutti questi criteri si compensano fra di loro per esempio molti ci hanno fatto notare metà della quota associativa è molto potremmo fare un terzo per l'associazione e due terzi per il nazionale
Ecco di fronte a questo non hanno detto no perché si fa metà e metà perché deve essere chiaro il principio che l'associazione anch'essa rappresenta l'associazione locale rappresenta nel suo ambito tutta l'associazione e partecipa alla gestione intera baracca e dunque a cioè un fatto importante che trattenga la metà questo fatto col terza quelli che perché casualmente o volontariamente trasmettono tutta la quota al Nazionale
Ecco si tratta soltanto di ripartizione della quota perché in realtà l'iscritto che si scrive direttamente al Nazionale
Può comunque essere conteggiato ai fini di formare l'associazione ma soltanto si stabilisce che la ripartizione della quota viene invece diversamente ancora una cosa
Mi sembra che sul piano teorico sia assolutamente necessario preservare la volontà e la possibilità di iscriversi
Non partecipando ad un'associazione con una precedenti articoli e con una discussione precedente abbiamo discusso i diritti in più che Ali scritto che si associa e che partecipa ma se qualcuno vuole comunque nona vere questo tipo di diritti non partecipare alle attività dell'associazione ma semplicemente lire evidentemente questo principio deve essere assolutamente salvaguarda
Venti anni fa
Sì sì scusa ecco questo è un altro criterio per va spiegato allora lì si dice che a partire dal trenta esimo iscritto ovvero a partire dalla costituzione dell'associazione avviene al meccanismo della ripartizione
Questo è il minimo di garanzia deve evitare che altrimenti chiunque dicasi metta per due anni in fase costituente e dicendo non sono ancora arrivate al trentesimo non so ancora arrivato al trentesimo ma questo evidentemente non è possibile
No scusa il la ripartizione scattati mi sembra chiarissimo la ripartizione delle quote scatta soltanto al momento costitutivo
Dopodiché siccome sapete che l'iscrizione agli amici della terra avviene non da congresso a congresso oppure da gennaio a gennaio ovvero in fase annuale ma viene chessò da aprile aprile da giugno a giugno da luglio a luglio da novembre a novembre evidente che a partire dal trentesimo iscritto tutti i nuovi aderenti e tutti anche i rinnovi
Su su quei rinnovi e sui nuovi iscritti si attua il criterio della ripartizione ma ci deve essere quanto meno a garanzia iniziale che l'associa che sia effettivamente costituita se no questi soldi a chi vanno a uno che ha intenzione di fare un'associazione ma non si sa mai se la faranno la farà
Grazie dunque allora passiamo alla votazione
Chi è
Favorevole all'emendamento presentato cioè ad aggiungere le parole
Su base territoriale
Cioè suona così la sua azione a partire dalla sua costituzione trattiene prefinanziamento lavori attività metà dell'importo nella quota di ogni nuovo socio ed è rinnovi di associazione su base territoriale
Ecco chi è favorevole a questa nuova formulazione cioè all'emendamento anzi il cartellino
Successo chi è
Contrario alzi il cartellino
Chi si astiene
Respinto con molta pigrizia avverte
Caso molte addormentati e sembra quindi respinto quindi metto in votazione l'intero articolo chi è a favore dell'articolo dieci anzi il cartellino
Chi è contrario
Chi si astiene
Con terre aste tre contrari e due astenuti
Approvato
Articolo undici comitati regionali dunque anche qui abbiamo un emendamento non accettato
Che è stato presentato da russo
Che il primo comma che recita nella formulazione originaria del comitato regionale costituito ed ai delegati di tutte le associazioni locali
Del scusami
Locali della Regione esso si costituisce quando nell'ambito regionale vi siano almeno tre associazioni locali
E invece il comma undici così come formulata dall'emendamento recita il comitato regionale ha costituito dai delegati di tre o più associazioni locali
Della stessa regione e o da cento iscritti nella stessa regione
Poi al terzo comma sono abolite le parole
Che vanno nella misura fino a con le quote ma e poi lo vediamo eventualmente dire comunque di dare una parola a russo il proponente di questo emendamento
Una Breve illustrazioni
Breve
Se no
Si intende contro allora il l'emendamento è stato presentato per evidenziare un problema giustamente lo Statuto
Mette in evidenza sottolinea l'importanza delle associazioni locali però cioè una questione non risolta el cioè la rappresentatività degli ex dei singoli degli iscritti che non possono di unirsi in associazione e quindi per permettere la partecipazione comunque
Sia come inizio di o politiche sia come rappresentatività al livello locale e nazionale
Se era previsto si era proposto appunto attraverso questo emendamento la Costituzione in comitato regionale anche di cento iscritti
Comunque il problema che si voleva sottolineare era quello della rappresentatività degli iscritti che non possono riunirsi in associazione
Grazie no c'era Beniamino che aveva chiesto la parola contro quindi
Iniziamo la lui
Sì
Io sono contrario all'emendamento di Russo
Perché quello introdurre questo emendamento vuol dire introdurre le associazioni regionali
Perché dire che cento iscritti costituiscono un comitato non significa nulla un comitato è costituito dal dai delegati delle associazioni
Delle associazioni locali se invece si prevede in alternativa che cento iscritti che da nessuna parte nel in nessuna parte dello Statuto sono impediti
Di fare associazioni locali ma cento iscritti possono formare un organismo regionale questo vuol dire che si prevede in alternativa o associazioni locali o associazioni Rocco regionali non è un
Unanimità
Sì ma
Io sto parlando a livello regionale a livello regionale l'emendamento vuol dire che o si può costituire o il comitato regionale o un'associazione regionale cioè gli iscritti possono associarsi direttamente su base regionale anziché locale
Ecco questa mi sembra una cosa che se vogliamo possiamo introdurre ma che vanifica totalmente la tendenza a privilegiare le associazioni locali è in contraddizione con il meccanismo delle associazioni locali ed è una contraddizione in tutto in tutto lo Statuto e difatti mi pare sbagliato la premessa
Di Russo cioè cento iscritti che non possono associarsi che in realtà e questo che non è vero l'impossibilità ad associarsi
Grazie allora
Mettiamo in votazione
Questa parte
Dell'emendamento perché poi metteremo in votazione quella relativa al terzo comma ancora abbiamo visto
Chi è a favore per cortesia un po'all'attenzione chiede a favore dell'emendamento proposto da russo anzi il cartellino
Ma una vorremmo invitare non solo dare l'emendamento grazie
Grazie uno due tre quattro chi è contrario
Respinto chi si astiene per correttezza con due astensioni e respinto a larga maggioranza
Leggiamo adesso il terzo comma così come è stato come viene proposto l'emendamento il terzo comma dice
Si riunisce il con il comitato regionale in via ordinaria almeno una volta l'anno su convocazione del scusate ma questa per cui scusate ma vi chiedo scusa sto sbaglia amico
Il terzo comma dice il comitato è composto dai delegati di lacerazioni locali nella misura di uno per ogni dieci soci in regola con le quote e da un rappresentante per ciascuna ente gruppo associazione con cui si era stabilito un patto per relativo
Nomina un proprio delegato nel consiglio nazionale elegge il presidente del comitato spesso
Però scusami dal terzo comma sono pure le parole nella misura
Vorremmo invitare qui Russo per una brevissima consultazione perché non riusciamo a capire
Quale la parte propone di abrogare S
Subito
Suddivisi in un locale un
Milano Naccarato
Sì quest'nella misura di nasce minatori ritenuta inadeguata ed è un rappresentante
Comminate composto delegata c'è sempre
Cioè il venture elimini che ne vengano insomma ogni dieci sì questi terreni
Ma questa Passerini cioè lilla misura
Nel giurano fino a con le quote
Il minimo regola volevo
Adesso vedi qualunque allora per le l'emendamento al terzo comma si intende ritirato
Di conseguenza
Mettiamo
Insomma un po'Donata
Dunque allora mettiamo in votazione e l'articolo undici però diamo lettura perché c'è una presenta una precisazione né primo comma di ordine più che altro letteraria con una migliore comprensione
Il comitato regionali costituito ed ai delegati di tutte le associazioni locali della Regione che intendano farne parte
Esso si costituisce per iniziativa di almeno tre associazioni
Poi scusate
E si ricostituisce sì il Comitato Poirier resta la stessa formulazione
Che abbiano già detto quindi credo che si possa mettere in votazione se non ci sono obiezioni nel suo insieme allora chi è favorevole all'articolo undici alzi il cartellino
Gioco chi è contrario
Chi si astiene
Un astenuto
Articolo dodici e revisori dei conti di revisori dei conti
La formulazione che è stata letta in precedenza comunque brevissimo per chiarezza revisore dei conti vengono nominati in numero di due dall'assemblea congressuale verificare il bilancio e presentano una relazione all'assemblea congressuale
Non ha bisogno d'emendamenti a al favorevole alza il cartellino
Gio
Chi è contrario
Ne sono chi si astiene sono soltanto
Sì articolo tredici
Sì e c'è un articolo tredici i processi
Sì ile articoli tredici e soppresso direi c'è un quattordici ore diventa tredici di Cosenza cioè articolo tredici ve lo leggo non è che facciamo lo stato dà per la prima volta saltano articolo tredici comma tre
E
E
Il presente Statuto può essere modificato in qualsiasi assemblea congressuale con votazione a maggioranza semplice chi è favorevole alzi il cartellino
Chi è contrario
A
Una
Allora
Allora le cose comiche c'è rimasta c'è rimasto Salvatore poniamo solo quindi le rivoluzioni sembra disordine
Presto
Cioè norma transitoria
Si può votare come articolo quattordici nella difendere
Chiedo scusa un attimo
Quindi che siano raccomandati
Dunque c'era una norma che non abbiamo esaminato quando abbiamo parlato di articoli relativi una proposta dall'esecutivo razionare il quale propone che Assemblea congressuale straordinaria cioè articolo sei comma terzo l'assemblea straordinaria dei soci delle associazioni locali articolo dieci comma quinto possano essere convocate anche da un terzo dei soci in regola con le quote da almeno due messi se Walter voi dire
Sì a a questo
Niente la preoccupazione era che sostanzialmente nelle associazioni di trenta soci evidentemente molto facile poi arrivare con quaranta soci convocare un Consiglio un un'assemblea straordinaria
La preoccupazione era soltanto di avete per i primi due mesi un potere o magari un diritto un po'più affievolito rispetto al socio che si scrive
Tutto qui dentro una preoccupazione di questo di comunque siccome era contenuta in molti altri seduti e per un periodo molto più lungo forse loro hanno più preoccupazioni avevamo così suggerito di inserire ma si può anche non no è semplicemente un'aggiunta ad articoli già esistenti quello sull'Assemblea se non già il Patelli convocazioni di assemblea cardinale
Mai gli iscritti che sei anni almeno due anni
Questi articolo quattro
Nota
Allora
Se ci sono interventi su questo punto
No
Chi è a favore di Cuesta formulazione alzi il cartellino
Chi è gioco giova c'è una controprova chi è contrario giù
Chi si astiene
è approvato a larga maggioranza
Adesso votiamo lo Statuto nel suo compresso
Chi una trentina
Scusa operativa
Allora chi è a favore dello Statuto degli Amici della Terra così come votato articolo per articolo alzi il cartellino
Belgio giù
Chi è contrario
Un voto contrario chi si astiene
Un astenuto con un astenuto una voto contrario
Chiede lo statuto e approvato
Ieri lavori sono quindi sospese e e riprendono domani mattina alle ore
Alle ore nove
La il termine per la presentazione dei documenti conclusivi della nostra Assemblea Ciampi
Scade alle ore dieci comunque domani mattina lo ripeteremo a un pescare alle ore dieci per presentare eventuali documenti conclusivi di questa Assemblea Buonarotti