V Open Day dell'UCPI - Dall'art. 111 Cost. al diritto penale "No limits": l'avvocato penalista nell'epoca del populismo (2ª giornata)

Vi invitiamo a prendere bastano perché la leggenda al momento della Cavallaro tornasse in mani nel diritto penale liberale ed è giusto processo redatta dall'Unione camere penali italiane in collaborazione con il silicio rischi del nostro Paese testata presentato a Mila no nel mese di maggio
Abbiamo scelto di introdurre questo momento utilizzando quale tema musicale la canzone che avete ascoltato
Il video la conoscete tutti è la rappresentazione di un mondo grigio omologato un mondo caratterizzato dall'esistenza di un sistema educativo autoritario che cerca di annullare
L'autonomia dell'individuo è la capacità di spirito critico
La canzone indice guidando mille noi ne esce non abbiamo bisogno di educazione nel senso che abbiamo bisogno di un'altra educazione che consenta ai giovani di crescere con spirito critico
è lo scopo pelle manifesto che oggi sarà presentato è proprio quello di offrire alla collettività uno strumento educativo serva per non perdere di vista aggredire sono i principi del diritto penale liberale detto sopra cesso
Perché in un momento storico come questo caratterizzato dalla avanzata dei populismi
Importante non perdere mai di vista questi principi perché
Possono essere messi in discussione in qualsiasi momento
Agli abbiamo l'opportunità di riflettere insieme su queste tematiche quali interventi di alcuni autorevoli avvocati professori e magistrati che ora invitiamo sul palco e che accogliamo con un caloroso applauso
Iniziamo il moderatore l'avvocato estranea vittoria umane ecco nell'Osservatorio appartenenti
Il data Riccardo aderito evidentemente è la magistratura
L'avvocato beniamina
Ma è evidente l'Unione camere penali nelle
Il dottor Piergiorgio Morosini giudice presso il Tribunale di Palermo da componente del Consiglio superiore alla magistratura
è il nostro presidente dell'Unione delle camere penali italiane l'avvocato Cannes Domenico Caiazza
Ringraziamo antiquari menestrelli presenti oggi vi auguriamo buon lavoro
Buongiorno a tutti
E grazie anzitutto per questa partecipazione così
Numerosa entusiastica da questa iniziativa che riprende in qualche modo quella organizzata qualche settimana fa a Milano
Adesso una una storica dell'Università Statale sul manifesto dei principi del diritto penale liberale del giusto pro cesso
Noi
Abbiamo voluto presentare anzitutto questa il risultato di questo impegno
Alla comunità accademica Milano dopo facciamo qui facendone oggetto di un'ulteriore discussione con degli autorevoli esponenti della magistratura
In questa tavola rotonda ringrazio anzitutto i partecipanti che hanno colto un entusiasta il nostro invito il dottor Piergiorgio mosso Morosini giudice dell'udienza preliminare a Palermo il
Dottor Riccardo De Vito presidente
Magistrato di sorveglianza il presidente della
Di Magistratura democratica oltre al avvocato Presidente emerito Pasque presidente delle Camere penali Beniamino negli UCI che sempre con noi al presidente Caiazza
L'iniziativa del Manifesto io davvero mi limito solo a alcune notazioni introduttive per poi farne oggetto di un dialogo con i nostri ospiti d'iniziativa del Manifesto e ben nota nasce da un col testo culturale di cui abbiamo a lungo parlato negli ultimi mesi
è un contesto dove il diritto penale nelle più recenti esperienze legislative di politica criminale sembra essersi congedato dalle istanze
Di razionalità di umanesimo oltre che dalle istanze costituzionali che lo hanno sempre caratterizzato dalle istanze di razionalità perché ormai ne abbiamo discusso anche ieri l'opzione punitiva e la risposta quasi automatica un bisogno emotivo di punire fomentato dai media il frutto di un cinico calcolo politico
Abbandonato ormai ogni stanza di realtà di razionalità si parla sempre di più di lotta contro l'impunità disponete che Instinct più uniti il diritto penale viene visto la giustizia penale viene visto come strumento declinato c.t. che Couto ad ogni costo sul piano dell'efficienza
Non diversamente da quanto accadeva nel quindicesimo secolo quando si ripeteva il leit motiv Zola
Che voleva né Criminal mani anti impunità
Nella lotta all'inquinamento inquisizione nella lotta alla stregoneria il primo imperativo era che i crimini fossero perseguiti e puniti oggi questo imperativo di efficienza è talmente esasperato
Da aver condotto lo sappiamo bene ad una
Disastrosa riforma verrebbe da dire abolizione dell'istituto della prescrizione pur assoggettata a una condizione non sappiamo ancora bene
Se sia preferibile sperare che non si alteri la condizione e cioè lo la riforma
Del
Del processo penale della giustizia penale o che invece non si avveri lo scenario delle entrate in vigore di questa neutralizzazione dell'istituto della prescrizione
Il diritto penale si è congedato dalla istanza di umanesimo che si è che lo ha sempre caratterizzato si parla sempre di più di certezza della pena ma questo slogan che è diventato un po'parola d'ordine è un po'parola magica viene declinato sostanzialmente come certezza del carcere
Dove il carcere inteso come luogo di marcescenza dell'individuo non più di recupero del reo
Dove addirittura vengono riesumati te e fatti oggetto di precise proposte legislative alcune soluzioni che avremmo considerato barbare penso alla castrazione chimica di cui sono ignoti ancora gli effetti sul piano non socratico clinico biologico ma che viene riproposta anche solo per la forza educativa che ha il messaggio di violenza che tramanda
Questa risposta anche se non si conoscono bene gli affetti reali in termini neutralizzazione di una pericolosità
Sono scenari che ricordano
Quello è meraviglioso
Visionario film di Kubrick Arancia meccanica dove si discuteva allora del trattamento Ludovico ma che lo hanno reso tristemente attuale e forse declinato in chiave persino più cupa
Il diritto penale si è congedato dai suoi principi costituzionali
Tipicità proporzionalità presunzione di innocenza sembrano ormai sbiaditi diaframmi questa è la ragione per cui l'Unione delle camere penali ha inteso
Proporre con forza ed è riuscita ad arrivare a un traguardo
Un manifesto di principi che raccoglie in qualche modo lei eredita nera in cui tutti ci riconosciamo un'eredità frutto di una sedimentazione secolare
Che fa da Beccaria a Carrara poi attacca Fo spiega tanti altri che c'è stata consegnata a tutti come comunità di giuristi che dovrebbe rappresentare le regole di ingaggio
Che dovrebbe rappresentare la grammatica minima come se fossero le tabelline da insegnare per chi vuole dirsi giurista quale che sia la toga che indossa in questo manifesto
Sono state anche formulate nonno affermazioni meramente declamatoria ma sono state formulate con una
Cifra tecnica particolarmente sorvegliata si è cercato di misurare le parole virgole talvolta sono state presentate le garanzie ai principi fondamentali principali prioritari primordiali in materia penale quelli che non dovrebbero mai essere oggetto di negoziazione i diritti non negoziabili
E lo si è fatto raccogliendo anche dai tracciati della giurisprudenza della Corte costituzionale le indicazioni più importanti ma talvolta superando le persino perché come
Si potrà scorgere leggendo questa catalogo questo del catalogo minimo di garanzie si troverà una filo rosso che lo attraversa che volge al massimo livello della tutela
E che è attraversato da alcune idee fondo alcune idee forza molto importanti extrema ratio
L'idea che il diritto penale possa essere legittimato se e solo se risponde al principio del minimo sacrificio necessario l'idea di proporzionalità l'idea di una piena umana e che tenda al recupero del
Reo l'idea che campeggia al primo posto dei principi del processo penale liberale della presunzione di innocenza
Ma oltre queste Garanzie questi principi norme di diritto ma della civiltà del diritto ci sono anche altre indicazioni
Di vera e propria politica criminale o di politica del diritto penale o di politica del diritto tout-court
Penso arricchiamo che si fa nel manifesto al fatto che le leggi penali devono trovare un fondamento di razionalità devono essere empiricamente fondate e non possono basarsi su un cinico calcolo di consenso elettorale
Penso anche al rifiuto al ripudio che si sta della giustizia mediatica è un passaggio culturalmente molto significativo questo è stato l'impegno principale del Manifesto che l'Unione delle camere penali unitamente al centro Marongiu
Via l'avvocato lo Lorenzo Zilletti che ringrazio per l'attività di coordinamento e non solo che ha condotto ha voluto realizzare
Ci sono moltissime indicazioni c'è un patrimonio di principi che abbiamo inteso riproporre soprattutto come messaggio culturale
Consapevoli di un dato che le garanzia dei diritti fondamentali di cui tutti ci diciamo e ci facciamo portatori quotidianamente non sono scontati non possiamo più darle per scontate
Anche perché sono spesso lo si diceva ieri lo si è detto in tante occasioni sono spesso difficilmente comprensibile difficilmente comprese
In quel discorso pubblico che ormai è rigenerato è sempre più primordiale sempre più volgare
Sono difficili da comprendere perché talvolta sono antilogica insomma contro intuitive lo è per esempio la stessa idea che la pena debba essere proporzionale mette
Perché dovrebbe essere mite una pena perché dovrebbe tendere alla rieducazione del reo quando il soggetto è indagato per esempio per un reato gravissimo perché non bisognerebbe ascoltare il grido di dolore della vittima il bisogno di vendetta che esso esprime bisogna spiegarla così come va spiegato il motivo che sta alla base di quella Garanzia primaria che la presunzione d'innocenza
La più forse disarmata tra tutte le garanzie
La più semplice ma al contempo la più disarmata perché bisognerebbe presumere come innocente un soggetto che indagato di un reato gravissimo questi problemi che sono problemi culturali perché la crisi
Economica perché politica e politica perché culturale mai culturale perché valoriale questi problemi sono al centro di questa iniziativa
E vogliono anzi rinnovare questo con questo autentico progetto di teologica civile nel quale noi tutti
Ci riconosciamo Polo chiamare tutti tutti coloro che fanno parte della comunità dei giuristi ad un programma dio ontologico e pedagogico
Bisogna trasferire o ritrasferire nella società questi valori e di questo oggi parliamo chiudo qui questa brevissima introduzione con i nostri ospiti chiedendogli anche una loro considerazione complessiva di questo Progetto culturale che star dietro il manifesto dei principi del diritto penale liberale del giusto processo e anche eventuali suggerimenti
Che possono essere frutto di questa tavola rotonda il primo a cui do la parola ringraziandolo davvero per essere qui con noi il dottor Riccardo De Vito presidente di Magistratura democratica
Fra le funzioni
Grazie alle Camere penali al Presidente Caiazza a Vittorio Manes
E particolarmente grazie anche al centro Marongiu
Il saluto che porta anche naturalmente a nome di tutto il gruppo di Magistratura democratica che ha cominciato da tempo un'interlocuzione con le camere penali proprio sui punti sottolineati dal professor Manessi in questo momento
Il bisogno di ricreare un'alleanza culturale tra giuristi indipendentemente dalle parti assunte in sede processuale in questo periodo di crisi delle garanzie vorrei cominciare per significare l'importanza di questo manifesto con una frase di una persona
Di questa regione della Regione Emilia-Romagna si tratta del purtroppo desunto da poco Andrea Emiliani
Fondatore dell'Istituto per i Beni culturali in Emilia Romagna che poco prima di morire all'età avanzata fortunatamente ottantotto anni aveva lasciato a un'altra persona
Culturalmente molto attrezzata di questa regione un geografo Franco Farinelli un insegnamento ben preciso
Dicendo attenzione mi dispiace non poter combattere queste poca in cui finisce l'Illuminismo
E finisce l'illuminismo per un motivo preciso
Si è separato definitivamente per quello che mi sembra di vedere il potere dal sapere
Ecco io credo che il pericolo peggiore di questa epoca sia proprio la divaricazione tra potere e sapere
Che era una caratteristica se vogliamo
Dell'Illuminismo
E che invece predicata come esatto contrario dai nuovi populismi al potere che chiamo populismi
Non in termine spregiativo ma li chiamo esattamente come loro vogliono essere chiamati perché è una terminologia anche rivendicata
E qui credo che stia alla prima importanza significative capitale di questo manifesto ricostruire una cultura giuridica che appunto guarda attraverso trasversalmente gli schieramenti degli operatori del diritto e punta arrivare un fondamento culturale alla comunità di giuristi
Guardate loro riteniamo talmente importante che pochi giorni dopo benché sia stato recepito ovviamente da tutte le riviste giuridiche lo abbiamo immediatamente pubblicato anche su questione giustizia che la rivista del nostro gruppo
Facendo la promossa dal nostro gruppo facendola precedere da una frase di Nadia Urbinati
Tratta da un'introduzione di un libricino altrettanto importante che si chiamava proprio guarda caso lo spirito del garantismo
E scriveva chiaramente Nadia Urbinati una frase che a me sembra anche questa di importanza fondamentale in questa poca storica la legittimità del potere che deriva dal consenso democratico non rende la volontà politica meno pericolosa per la libertà personale
Questo è il secondo punto che dobbiamo tenere a mente separazione del potere dalla conoscenza
E idea che la sovranità anche di promanazione popolare sia una sovranità assoluta che in nome del consenso possa nona vere più limiti
E quindi la violazione esatta della democrazia e questo manifesto che si chiama manifesto del diritto penale liberale perché ripeto le parole di Gaetano Insolera pochi giorni fa una democrazia liberale o non è ormai per quello che abbiamo dato nel panorama diciamo delle democrazie per come le conosciamo ora ma direi che anche un manifesto del diritto penale democratico del diritto penale costituzionale cioè di quel diritto penale che diventa appunto il punto di frizione fra una sovranità popolare
Che si crede
Priva di ogni limite e i diritti e positivi di resistenza dei cittadini
Perché in fondo la democrazia è lì e nell'ossimoro dell'articolo uno la sovranità appartiene al popolo che la esercita
Nelle forme dei limiti sovranità e limiti è in quell'ossimoro che sta la democrazia e il processo penale è il Tirreno di sperimentazione di quegli ossimori
Lo abbiamo dimenticato
Lo abbiamo dimenticato perché se c'è bisogno
Di un manifesto come questo
Che in molte a parte sembra ricordare la dottrina costituzionale del diritto penale vuol dire che la prassi
Hanno perso quel punto di fuga vuol dire che il processo si è allontanato
La cultura giuridica che costruisce il processo e la pelle prassi che costruiscono i processi si sono allontanati non solo a livello legislativo
A livello legislativo dove sperimentiamo chiaramente la discrasia è enorme para
Appunto un potere che ormai privo di conoscenze penso un libro bellissimo di Tom Nichols
Che negli Stati Uniti appunto diceva e impossibile ormai per qualsiasi persona opporsi al potere popolare in nome di una competenza che non può essere che non può essere
Di tutto il popolo
E noi assistiamo a una legislazione che invece è proprio l'esatto contrasto del principio di competenza
Non voglio partire tradizionalmente dalla spazza corrotti parole dovremmo parlare inserire alcuni reati tra cui peraltro anche quelli monosoggettivi nell'articolo quattro bis e sono l'espressione di un diritto
Espressivo simbolico che non ha nulla a che vedere con la ratio criminologica di quell'articolo ecco il potere diviso dal sapere
E se vogliamo andare a fondo anche la riforma della prescrizione
Separata da i dati che emergono dal processo è un esempio di come il potere passa a prendere delle pieghe particolari se abbandona le competenze
è talmente importante questo manifesto
Che sicuramente va utilizzato come arma
Nel senso che ovviamente positivo di resistenza un ambiente culturale che va in tutt'altra direzione
Ho portato non a caso un giornale non è il quotidiano che avevo oggi ma è un quotidiano
Sardo di molto diffuso in Sardegna soprattutto nel nord Sardegna si chiama la Nuova Sardegna e del cinque giugno due mila e diciannove
Su questo quotidiano compare la lettera di un ergastolano che si trova di uno dei primi condannati per sequestro di persona in Sardegna che si trova dietro le sbarre esattamente da quarant'anni
Borse e uno dei detenuti con più anzianità detentiva in Italia che risponde a una editorialista e scrittrice di quel giornale che criticava alcuni meccanismi tra cui per esempio la liberazione anticipata a liberazione anticipata all'interno del penitenziario stiamo parlando delle misure alternative stiamo parlando della riduzione per buona condotta ogni sei mesi diciamo per semplificare
E quindi
Questa reazione prova a scrivere narrando la sua agonia in quello che chiama il museo degli orrori vale a dire il penitenziario come purtroppo troppe volte ancora è in Italia e la risposta del Lido della editorialista contiene dei principi chiari che sono per così dire il contro manifesto di questo manifesto del diritto penale e però con questo clima culturale ci dobbiamo confrontare
Cito queste frasi perché oltre al problema della diffusione del manifesto oltre al problema della condivisione dovremmo porci il problema di far diventare quelle idee del Manifesto maggioritari nell'opinione pubblica
E maggioritario ovviamente nelle categorie degli operatori di giuristi
Rischia la risposta della giornalista si legge Mario si può dire il nome perché appunto è stato pubblicato dal giornale fu condannato alla pena più dura
Anche perché simboleggiava un male che Armour ammorbata un intero popolo quello sardo
E che al pari della mafia meritava di essere estirpato con soluzioni drastiche compresa la pena certa retroattiva
Leggo un altro passaggio
Si parla di un pastore vittima di quel sequestro di persona
E che il confronto vittima imputato
Si dice tre giorni dopo la famiglia lo trovo ucciso a colpi di pietra si parla della vittima
Un pastore sceglie di votare la sua vita all'integrità un altro sceglie di incanalare l'odio e la rabbia progettando un sequestro
Uno muore ucciso a colpi di pietra l'altro l'amore per stillicidio goccia dopo goccia rinchiuso in galera per il resto dei suoi giorni mi dispiace signor Mario
Che differenza c'è tra i due uomini se non la differenza
Se non la differita scesa Patti con la propria coscienza
Ecco io credo che con questo humus culturale ci dobbiamo confrontare
Che lo stesso humus culturale del marciare in del marcire in galera
Che lo stesso humus culturale del margine in galera ricordo ancora le parole di vittorie Manesso in audizione alla Camera
Citando Cordero siamo tornati a una epoca storica in cui il processo il vissuto come una caccia dove la preda vale più delle regole della caccia comunque sia ed è vero
Abbiamo per così dire visto che affrontiamo questo argomento del Manifesto in un'epoca conclamata diciamo di emotività
Ritrovato un archetipo antropologico
Dell'umanità la muta da caccia
Lo diceva egli Asca netti
La muta da caccia è un archetipo antropologico dove l'uomo scioglie le proprie paura e nel gruppo della caccia dove la preda pensiamo all'imputato
Diventa appunto terreno di caccia e pensiamo al linguaggio con cui l'opinione pubblica per esempio ma anche la stampa trattano il processo
Lo penale caccia ai killer in fuga
E dove però l'animale non è più solo la preda ma anche chi lo caccia
Per le pagine memorabili scritte da Elias Canetti questa appunto trattazione su questo paradigma antropologico che ne rivediamo nella nostra epoca
Per esempio come ha scritto Claudio Sardo Zotti nell'arrivo di Battisti all'aeroporto
E allora qui occorre porsi appunto delle domande radicali secondo me questo manifesto importante per tantissime cose una la voglio citare tra quelli appunto più difficili da realizzare
Ed è esattamente l'idea che debba centrare una debba tornare una centralità del parlamento nella decisione delle scelte punitive
è vero
L'aveva notato la Perugia critica cito un altro esponente dell'Emilia Romagna Massimo Pavarini da quando i sistemi elettorali sono diventati maggioritarie sia abbandonato il proporzionale
I tassi di incarcerazione sono aumentati in risposta una legislazione penale emotiva che segue gli umori delle persone e che riduce il carcere come meccanismo
Di sicurezza per distribuire appunto sicurezza anziché risposte inclusive sul piano sociale
Però stiamo attenti
Perché anche il Parlamento è tornato un luogo difficile da frequentare non è un caso che gran parte di quella legislazione che critichiamo pro mani da fonti legislative che non sono più la legge ordinaria ma sono attivo
Di diretta emanazione dell'esecutivo per lo più decreti legge
E guardate
Proprio riflettendo su quella frase del manifesto che richiedeva una nuova centralità del parlamento anche la centralità del parlamento tolte si presta essere tradita
Perché spesso e questo diventa molto importante per noi tecnici giuridici anche la riserva da un la parlamentare diventa un meccanismo per tagliare la discussione nelle Commissioni dove le nostre proposte possono emergere
Riserva dalla parlamentare che taglia le discussioni in commissioni e poi arriva ad approvare con maxiemendamenti e con la fiducia dei testi che sono scritti in tutt'altro luoghi ma non nell'aula parlamentare questo e uno dei problemi
Calando parlando dai principi a reali io credo che su questo manifesto con la magistratura
Ci sia da confrontarsi su due questioni importanti che mi riservo magari in un secondo giro che sono chiaramente la separazione delle carriere e la l'obbligatorietà dell'azione penale mi piacerà confrontarmi con questo intanto grazie
Grazioli Riccardo edito hai lasciato lady piatti principali diciamo cioè lasciato con l'acquolina in bocca adesso ritorneremo a questi due punti però mi sembra che un messaggio emerga chiaramente
Di quanto sia cambiato il clima culturale di quanto ormai diritti e garanzie vengano viste come un costo o degli impedimenti da eliminare ed è per questa ragione che il Manifesto nella sua primo principio
Ha voluto specificare che in materia penale principi garanzie e limiti implicano senza ombre dei costi di fronte alla manifestazione del crimine questo significa che affermare principi e garanzie costo ma che questo costo è il costo della democrazia
Perché in una democrazia lo Stato deve avere il coraggio di combattere il crimine con una mano legata dietro la schiena altrimenti non è una democrazia non è uno Stato di diritto
Sto purtroppo oggi e sempre Miss compreso sì ogni riforma cerca di eliminare un principio una garanzia perché visto come un'inutile portello laccio Rollo
Che intralcia l'efficienza della giustizia
Anche su questo io vorrei chiedere al presidente emerito al pass per esempio negli UCI la sua tesi un pensionato operazioni di una sua opinione Domenico
Grazie Vittorio grazie
Giandomenico Caiazza per l'invito
Presidente De Vito mi ha invitato a nozze sulla separazione delle carriere abbiamo deciso di non parlarne non ne parlerò in questo primo intervento
Il più bel complimento a questo manifesto lo affatto Nicolò Zanon
Che sì della Corte costituzionale
Quando ha detto che questo manifesto rappresenta il volto costituzionale del diritto penale
Difficilmente un
Giudice della corte costituzionale si esprime in questi termini
A meno che non ritenga che questo manifesto sia così importante questo manifesto è importante
Dentro l'Unione delle camere penali e su questo credo che possiamo dire di avere capito da tempo quello che stava avvenendo
Nella scorsa legislatura si è contraddistinta per una serie infinita quasi di astensione
Non sempre comprese siamo arrivati due volte la Corte costituzionale
Perché avevamo compreso
Dove saremmo arrivati
Non tutti lo avevano compreso
Diceva ieri Francesco Petrelli
è vero i populismi esistono ed esistono da tanto tempo
Però adesso c'è un problema ulteriore che la desertificazione
Dei corpi intermedi e anche delle idee delle riflessioni ed è per questo che il manifesto
Particolarmente importante perché ha visto il contributo direi della Accademia più autorevole oltre che degli avvocati penalisti italiani che hanno già dimostrato proprio in occasione della raccolta delle firme sulla terzietà del giudice mi piace definirla così
Di essere una comunità che sta politica e che sa parlare
Alle persone all'opinione pubblica e continuerà a farlo tanto vero
Che il nostro presidente viene interpellato sulle questioni non solo di politica giudiziaria ma anche che riguardano la società
Spesso in mancanza
Di una controspinta quello populismo e quindi il compito di tutti di penalisti di magistrati è importante
Dicevo che ci sono però delle responsabilità
Il presidente De Vito rappresenta una corrente
Che soprattutto nell'ultimo periodo ha detto cose molto vicine a quelle dell'Unione
Però
Dobbiamo anche ricordare che non sempre la magistratura
La magistratura è fatta anche di tante correnti così come l'avvocatura non è tutta uguale basti pensare
Al Presidente Caiazza che anche il ministro anche il ministro buona fede un avvocato ci sono delle differenze
Cioè
Però
Quando noi avevamo inteso fare quella battaglia sulle misure di prevenzione dov'era la gran parte della magistratura
Quando noi
Rilevavamo che c'era un'erosione del giusto processo che c'era lo spostamento dal fatto la persona
Quando noi dicevamo che non si dovevano ampliare ma non lo dico per dare delle perché se si vuol cercare un minimo comune denominatore bisogna intendersi su questo
Quando noi rileverebbe vanno rilevano che si voleva estendere quel già ingiusto processo che riguarda la criminalità organizzata ai reati con la pubblica amministrazione
La voce era troppo flebile
Di una parte della magistratura
Quando ancora ci sono stati degli attacchi ai magistrati perché assolvevano o perché erogavano delle pene ritenute troppo basse non sempre la magistratura perché c'è stato un momento
In cui si diceva va be'vediamo un po'questi che fanno magari un po'dire formazione peius ce la danno
E quindi aspettiamo gli eventi poi non è detto
Che avere un ministro
Che si rapporta idealmente con il dottor Davigo piuttosto
Che con Travaglio sia un danno
Ecco io credo che bisogna cominciare a ragionare da questo e il pericolo
E davvero grande perché noi passiamo da lo ricordava il presidente De Vito dalle riforme la legittima difesa spariamo un po'di più
Mandiamo in carcere un po'di più per i reati con la pubblica amministrazione quattro bis e così via diamo un po'di ergastolo facciamo capire che quelle la pena
Ma dobbiamo tener conto di chi ci governa
E dobbiamo tenerne conto vedete c'è un poster che Giorgio Varano va mandato tempo fa di
Luigi Di Maio
Due dei presunti stupratori della giovane violentata inizio marzo
E io da nero rallegrato dico perché usa la parola presunti stupratori
In un ascensore della CIR convergano sono stati scarcerati sono tornati in libertà
Proprio oggi c'è stata la seconda scarcerazione di sto posta al tribunale del riesame ora lo stanno entrare nel merito della decisione prese beh non farlo se non ma permettetemi di dire che è una vergogna e ho detto esoteriche diventato garantista no poi ritorna è una vergogna che a poche settimane dalla violenza che quindi accertata
Due di quei tre delinquenti quindi non sono più presunti siano già liberi di andarsene in giro a fare i cavoli propri conclude questo posto che purtroppo è drammatico segue associate questo
A
Quello che si chiede un po'in giro magari soltanto per avere consenso un po'di castrazione chimica
Ascoltiamo delle trasmissioni vomito i voli nelle quali qualcuno dice melassa in fin dei conti tu dai una pillola che ognuno scuole ma se poi non l'avesse fatto per vedere ed è un'altra e riacquista
Ora un po'di pillole le dovrebbero dare a questi ma ci vorrebbe una cura molto violenta molto intensa provare a fargli riprendere altro che migliore
Alcuni è evidente che c'è qualcosa che non va in questo Paese siamo assolutamente d'accordo
Chi con più lo stupro per quanto mi riguarda deve passare il resto dei suoi giorni in carcere ognuno ha diritto di difendersi guarda recupera questa idea di garantismo mamma mia lo prevede il nostro ordinamento giuridico
Ma chi è accusato di violenza sessuale contro una donna deve poterlo fare dal carcere
E quindi la mia illusione durata molto ma molto può ecco che allora
Io credo e mi avvio alla conclusione di su questo primo giro che il manifesto abbia importanza sì tutti noi se se gli amici magistrati soprattutto quelli che hanno dimostrato
Mi consentite questo termine maggiore consapevolezza nella criticità del momento
Riusciranno a diffonderlo l'Accademia nelle università noi nelle nostre case dove spesso abbiamo un gruppo di forcaioli potenziali
Perché anche nelle nostre i nostri amici
Dobbiamo parlare come siamo capaci di fare
All'anima di questo Paese
Al cuore delle persone sapendo come dice Vittorio Manes che questi concetti non sono semplici da far digerire e però io sono convinto che
Con la forza delle idee la riflessione
Anche facendo degli esempi
Sulla presunzione di innocenza
Vedete me diciamo spesso lo io lo dico spesso che i processi sono un po'come le malattie no
Quando le malattie riguardano gli altri ci lasciano un po'indifferenti dischi diamo e così un po'di process
Dopo e lo facciamo soltanto perché il presidente De Vito il consigliere Morosini mi hanno chiesto di farlo altrimenti l'Unione non avrebbe affrontato questo tema della questione che in questi giorni lo faremo col carme sia chiaro
E lo diciamo con forza l'ha detto il nostro presidente noi siamo contro le veline che escono dalle procure siamo contro i processi sommari anche i magistrati ci sarebbe piaciuto che lo stesso atteggiamento ci fosse stato
In tante altre occasioni
Perché il minimo comune denominatore viene paese
E quello che orrende evidenti e chiariti alcuni princìpi sono insuperabili ecco in questo manifesto ci sono tutti siamone francamente orgogliosi
Grazie come minimo grazie davvero bene circa
Per queste sollecitazioni
Nel passare la parola a Piergiorgio Morosini che è stato anche componente del Consiglio superiore di una magistratura sottolineo un ulteriore aspetto che ha mosso in questa iniziativa la convinzione che garanzie e diritti fonda tali non siano solo con precisione un riparo una difesa per l'imputato ma siano anche in previsione di un riparo una difesa per il giudice
Perché quando il giudice lasciato senza regole e senza garanzie e senza principi
Sostanzialmente lasciato in balia della pubblica opinione e anche la sua decisione se non rispetta una tecnicalità costruita su questi principi diventa un'opinione come tante altre
E viene poi abbandonata al Baccanale delle opinioni come molto spesso capita di vedere sempre di più quanto sono criticate determinate decisioni dei giudici sui social o sulla pubblica opinione sui mass media soprattutto quanto queste decisioni a Mirko il raggio di avere una direzione nel senso della assoluzione dell'attenuazione della pena
Quindi l'idea e che queste garanzie rappresentino anche un presidio per una giurisdizione sempre più sotto attacco ne parleremo anche dopo anche per il tramite di questa progressiva degenerazione mediatica della giustizia penale come ci ha appena ricordato Peña mio Minicucci interrotto
Io ringrazio intanto l'unione Unione Camere penali per questo invito per la possibilità di un confronto su temi
Decisivi io credo non solo per la giustizia proprio per va qualità della nostra democrazia per la tenuta del nostro sistema complessivo
Affrontiamo questo confronto in un momento
Che per noi magistrati
Preoccupante da diversi punti di vista
Al di là di quelle che sono state deve notizie di questi giorni notizie clamorose di questi giorni di cui poi magari nel secondo giro faremo un accenno io credo che motivi di preoccupazione siano anche altri
Ma in questi giorni
Abbiamo avuto un un annuncio di socio al check
Cioè di sostanziale schedatura
Dei magistrati
Che esprimono certi opinioni su temi della giurisdizione
In coincidenza con delle decisioni dell'auto il ter dell'autorità giudiziaria di Bologna e di Firenze
Che evidentemente non erano gradite a di importanti esponenti
Politici che hanno incarichi nelle istituzioni
Questo io lo dico lo voglio dire lo voglio sottolineare in questa sede
Perché noi in questa stagione siamo anche su posizioni diverse
Sul tema della riforma costituzionale degli assetti della magistratura
E io questo ve lo dico questo tema lo lo in lo voglio introdurre
Perché io credo che anche le vicende di questi giorni il socio al ceto l'annuncio di controllo sulle opinioni
Sia un qualcosa che richieda voi un supplemento di riflessione rispetto a proposte che legittimamente avete formulato
E per le quali avete fatto una raccolta di firme molto importante che impone a noi un confronto ineliminabile su questo tema
Perché questa è la democrazia
Io ritengo
Importante un'iniziativa come questa e quindi un'occasione di confronto perché la giustizia
E lo dice il manifesto ha bisogno di un intervento organico a livello di riforme
Che deve essere preparato proprio da coloro che si confrontano quotidianamente sui problemi della giurisdizione
Che hanno a
Nel desiderio di confrontarsi con argomenti
E guardate d'altronde se noi ragioniamo sulla storia repubblicana ne abbiamo avuto una stagione
In cui
La magistratura e l'avvocatura esprimendo
Un determinato sentimento culturale
Hanno dato un contributo fortissimo
Per uscire dalle secche di un Codice Rocco di procedura penale che conteneva di principio autoritaria
E che è stato cambiato prima dalla Corte costituzionale e poi dal legislatore nell'ottantanove
Solo perché tanti avvocati hanno posto determinate questioni di fronte ai giudici trovando in quella sede degli interlocutori
Culturalmente attrezzati per fare arrivare certe questioni alla Corte costituzionale
Era un clima particolare che poi ha verso la metà degli anni ottanta si è spezzato per motivi politici probabilmente ci sono delle generazioni di avvocati di magistrati così sono molti avvocati giovani mi rivolgo a loro io
Avrei voglia una volta nella mia vita di magistrato
Di fare in una mobilitazione sul tema della giustizia in cui noi siamo dalla stessa parte della barricata
Non è pensateci non è mai accaduto ne abbiamo sempre protestato con mobilitazioni con astensioni
In maniera separata e questo secondo me ha inciso anche sulla qualità del prodotto legislativo delle nostre riforme
Una riforma condivisa da magistratura e avvocatura è un qualcosa che ha una forza sicuramente maggiore ma io credo anche nell'elaborazione del prodotto legislativo
Si arrivi a degli standard che sono qualitativamente più elevati
Io voglio fare un'ultima annotazione perché non voglio sottrarre tempo
Perché una delle grandi questioni che pone il Manifesto del diritto penale è sostanzialmente quella del ruolo del giudice
Quell'attimo in questi anni abbiamo assistito non parlo solo dell'esperienza
Riformatrice dell'ultimo anno anno e mezzo
Cerco di andare anche un po'a ritroso consideriamo gli ultimi cinque o sei anni
Noi abbiamo avuto un atteggiamento schizofrenico del legislatore nei confronti del ruolo del magistrato giudicante
Sul versante della giustizia penale
Noi abbiamo avuto una serie di riforme che hanno iper responsabilizzato il giudice
Penso ad esempio alla riforma che ha introdotto il giusto istituto della particolare tenuità del fatto delegando sostanzialmente
La la politica ha delegato alla magistratura una depenalizzazione che non ho avuto il coraggio di fare le i assumendosi una responsabilità
E vi dirò di più lo avete visto ci siamo confrontati ad esempio sui famosi trentadue punti del mese di febbraio e marzo quando questo ministro stava veicolando un progetto di riforma che aumentava
Il il versante dell'applicazione delle oblazioni o della giustizia riparativa con riferimento a figure di reato minore ma estendendolo anche i delitti o la monetizzazione del danno in sede penale
Dove quindi la valutazione discrezionale del giudice e fondamentale anche quando la vittima del reato non è d'accordo
Quindi iper responsabilizzazione
Abbiamo usando una iper responsabilizzazione del giudice penale quando c'è la riforma dell'articolo quattrocentosedici ter del codice penale
Recentissima ancora forse non è stata sottoscritta presenterà repubblicana votata definitivamente con al Senato col voto del quindici maggio
Dove abbiamo una dedica al giudice dell'individuazione del precetto penale perché è di questo che si tratta
Quando si usa l'espressione è una promessa del candidato di disponibilità a soddisfare interessi mafiosi il concetto di disponibilità in una promessa ad assecondare interessi mafiosi un qualcosa che la Cassazione da vent'anni ci sta dicendo che insieme non significa nulla è un concetto inafferrabile
Nella scorsa legislatura ci fa un forte confronto su questo e si arrivò en escludere quella formula proprio perché in quel caso la legge penale non è più niente attiva rispetto all'individuazione del precetto penale
E passata e passata in questa legislatura poco tempo fa il quindici maggio
Come volontà di
Repressione forte nei confronti di un tema sicuramente delicato come quello delle inquinamento mafioso del voto ma con strumenti diversi ma qual è stata la conseguenza vera
Che si è consegnata una norma che ne individua il precetto penale e che lascia che dalla lega quindi all'interprete cioè alla fine in ultima istanza al giudice l'individuazione del precetto penale
Su una materia che riguarda la politica quindi esponendo la magistratura
A conflitti ad attacchi di ogni tipo di vista la delicatezza della materia eppure a fronte di questa iper responsabilizzazione in questo caso ingiustificata e contraria ad ogni principio del diritto penale
Abbiamo d'altra parte però segnali clamorosi vistosi di sfiducia nei confronti del giudice
Perché
Nelle democrazie occidentali avanzate e chiaro che
L'accertamento dei fatti
Attraverso un contraddittorio da parte del giudice sia un momento ineliminabile della giurisdizione
Lo è non solo per la giurisdizione ordinaria in sede penale lo per la giurisdizione amministrativa per la addirittura in alcuni casi per la giurisdizione costituzionale
Chi svolge funzioni di garanzia a il dovere di accertare come sono andate le cose dopo aver sentito le parti
Introduce automatismi fa un'operazione che bypassano l'accertamento del fatto fa operazioni dà diritto premoderno
Che avevano realizzato forme di giustizia disuguale clamorosa
Il le democrazie moderne nascono su una serie di principi tra questi
Gli organi di garanzia chiamati ad accertare prima la fisionomia del fatto
Allora con la riforma sulla legittima difesa
Si è
Applicato a questo principio sostanzialmente non ebbe la sfiducia della giurisdizione
Dovrebbero esclusa la giurisdizione io non intendo solo il verdetto finale del giudice ma intendo soprattutto i passaggi preparatoria quella decisione
Che fanno vivere il contraddittorio tra le parti
La valutazione del caso concreto perde di significato
Secondo il proposito del legislatore
Che un po'il pendant con quella che è stata
Per quello che è stato lei zitto
Della riforma dell'ordinamento penitenziario
Nella scorsa legislatura si era costituita una riforma dell'ordinamento penitenziario
Peraltro attraverso un confronto serrato tra figure di diversa estrazione culturale e professionale che era durato alcuni anni
C'era un prodotto legislativo
Che è sostanzialmente
Diceva valutiamo in concreto la pericolosità sociale o l'affievolimento di quella pericolosità sociale del detenuto per arrivare a misure alternative
Una iniziativa di grande civiltà perfettibile magari migliorabile ma un grandissimo passo avanti
Ebbene la timidezza
Della scuola della maggioranza della scorsa legislatura e le condizioni dell'attuale maggioranza
Hanno incenerito quel grande passo avanti che in realtà è un modo per attestare la sfiducia del magistrato di sorveglianza la sfiducia nel giudice perché quella riforma che poi abortita
Data rilanciava il ruolo del magistrato di sorveglianza e la sua valutazione in concreto rispetto
Ai profili di pericolosità sociale
Schizofrenia schizofrenia ingiustificata perché manca militerà anche di fondo un'idea di struttura delle riforme
Voi per tanti anni siamo andati avanti con le riforme schizofreniche frammentarie frutto di compromessi io non so se ci sono le condizioni politico-istituzionali scientifico culturali anche per una riforma di sistema
Di solito le riforme di sistema quelle vere profonde si fanno in momenti particolari della storia
Cioè quando ci sono delle maggioranze politiche molto coese che anche attraverso la legislazione penale vogliono affermare la loro idea di società
E forse questo non c'è e d'altronde è una riforma di sistema richiede uno sforzo tecnico
E anche non rischioso
Dal punto di vista politico e dei consensi che non credo che le forze che in questo momento stanno menando la danza
A livello di maggioranza siano disposte a pagarlo ma è chiaro che resta molto importante il confronto culturale tra di noi un'ultima cosa voglio dire guardate potrete considerarlo forse un potrebbe considerarli forse esempi
E iniziative non determinanti
Ma quando ci sono delle procure della Repubblica che a un certo punto sul tema degli assalti della stampa rispetto al materiale in sede di indagini
Si danno delle regole del self restraint ad esempio rispetto al modo di trascrivere le intercettazioni
Per contenere quelli che possono essere gli assalti dell'informazione o quando addirittura nella società della denuncia come la nostra peraltro in solitaria
Noi sappiamo che la denuncia dei privati o di gruppi di privati organizzati fanno parte di quel potere di accusa che può demolire delle reputazioni e può addirittura
Incidere moltissimo sulle dinamiche istituzionali quando una procura della Repubblica della Capitale in questo caso sì da una circolare
Che si tra le denunce
Per stabilire l'iscrizione o meno nel registro degli indagati si pone quindi il problema degli effetti del potere d'accusa
Io credo che un passo avanti dal punto di vista culturale si stia facendo guardate ripeto non riguarda solo l'Italia mentre
E strutture ordinamentali prevederne
Paradossalmente sotto questo profilo erano le più e garantiste perché dal punto di vista dell'opinione pubblica quello che contava era Lives la l'esecuzione il pubblico della pena si occupano di quello abbiamo avuto un diciannovesimo secolo e gli inizi del ventesimo secolo in cui il tema cruciale del processo penale dove era il dibattimento c'è il confronto tra tesi diverse
Abbiamo dei resoconti giornalistici di inizio del secondo Novecento che si interessano delle sedi contrapposti la nostra epoca e l'epoca in cui la centralità del processo penale sono le indagini perché dalle indagini possono derivare pesanti
Pesanti conseguenze finito pesanti conseguenze io credo che i passi avanti di queste procure con queste circolari siano un segnale promettente in questa direzione grazie
Grazie Leonardo altro tempo è parso grazie davvero al dottor Morosini passo subito la parola al presidente Carrazza proprio su quest'ultimo accenno la centralità delle indagini anche
Il potere inquirente oggi che teso anche nell'economia di questi principi e diritti di cui disco
No intanto io voglio dire che
Sono particolarmente lieto di discutere con due magistrati
Di questa nostra iniziativa del Manifesto del diritto penale liberale del giusto processo perché
Questo è sicuramente il primo passo il passo più importante che noi vogliamo compiere ora che diciamo l'Accademia ha riconosciuto in tutto il suo valore no questa
Questo scorcio di riassumere i principi fondamentali diciamo del di un diritto penale costituzionale del giusto processo sul quale
Occorre ora misurarsi io ogni qual volta leggo e rileggo questi
Principi
Apprezzo lo sforzo che è stato fatto
Di sintesi e di attenzione anche alle virgole
La capacità di questi principi di di porre questioni ciascuna delle quali richiederebbe
Una giornata di confronto io credo che forse dobbiamo cominciare a pensare a questo cioè agli invitare a confrontarci più che sul manifesto
Su questo su quel principio e avere come interlocutori
Privilegiato la magistratura per vedere
Se se ci sono distanze se siamo d'accordo su alcune cose fondamentali quando io leggo il cannone
Il cannone sette no per dirne una il diritto penale liberale non ammette pene perpetue
Trattamenti inumani o degradanti
Presunzioni di per sé di pericolosità ostative dalla funzione di socializzante della pena
Quando leggo dal canone otto quando l'esecuzione di una pena detentiva si concretizzi in tempi significativamente distanti dalla commissione del reato la restrizione carceraria deve conseguire soltanto laddove il condannato non sia già reinserito nella comunità civile
Nel qual caso sarà ammesso solo il ricorso a misure alternative non incidenti sull'integrazione già raggiunta faccio solo questi due esempi per siamo d'accordo su questo confrontiamoci su questo perché non sono dei desiderata dei penalisti
Ma è il precipitato di un lavoro di mesi
Asseverato dalla dottrina più importante del nostro Paese
Quindi tocco con mano la forza
E mi e questo mi fa dire che questo deve essere il terreno di quel dialogo e di quel confronto che noi ricerchiamo assolutamente
Presidente Morosini noi noi rifugge hanno l'idea dei del dialogo che
Tenda a nascondere le dive le diversità e le differenze perché quelli sono dialoghi deboli che non portano da nessuna parte il confronto significa il dialogo significa il riconoscimento reciproco l'individuazione di un terreno comune di confronto
Senza avere nessuna remora se dobbiamo dirci che non siamo d'accordo su questo o su quello
E costruire veramente un percorso di dialogo perché è un nemico comune cioè e ci è chiaro ed è un populismo penale che cresciuto in modo
Incontenibile che ha una forza formidabile io non ricordo più perché le serate dell'open day sono un po'impegnative come tutti
Perfette sapete se non ricordo più se ieri sera alle due e mezzo del mattino stamattina alle sette e un quarto scaglione trovando la televisione o trovato mandavano una replica della signora Barbara D'Urso
Che colloquiava con Matteo Salvini
Si danno del tu
Matteo Barbara
Adesso ho pensato adesso gli chiede di marche Caltagirone sì sì o no
No è una storia
Pamela Prati e
Se lo candidano da qualche parte
è noi invece gli fa Matteo
Tutti soltanto battuto per la legittima difesa Luís
Come dice
è la legge ormai entrata in vigore
è questo tabaccaio che è stato aggredito e si è difeso e ha ucciso
E però è iscritto nel registro degli indagati il Papa pensavo di guarda un po'gli fa una domanda stringente di come dire allora di chi abbiamo parlato finora del
Si ferma e dice non so dici tu
E mi fa dice
Ti ringrazio Barbara
è un è un tema come sai su cui noi abbiamo combattuto fino in fondo
Sì certo quando c'è un omicidio bisognerà che ci sia qualche approfondimento
Ma quello che è importante che gli italiani devono sapere che da oggi grazie a questo governo c'è la legittima difesa
E chi viene aggredito eccetera chi viene assassinato peggio per lui se ne andava da un'altra parte a lavorare invece che fare parate
Applausi cogli occhi da fuori pura quindi perfino nel momento in cui
Sì aveva non dica il coraggio non so forse involontariamente ma quasi un timido tentativo di dire forse tutto sto casino sorregge la legittima difesa
è un po'come prima diciamo persino in questo niente si è travolti da un consenso da un si può dire qualunque cosa
Quindi noi abbiamo abbiamo di fronte è un fenomeno
Formidabile che come abbiamo scritto anche nel manifesto non nasce certamente ora che ha radici lontanissime e su questo il confronto la riflessione con la magistratura comune dovrebbe essere altrettanto forte
E schietto perché certamente questa illusione dei principi di garanzia è un'erosione che ci accompagna da da da molti decenni da molti decenni
E la situazione ora ci esplosa in mano ed è ed è drammatica perché come potuto rappresentare con questo piccolo esempio o come quello che ricorda rituali letto
Di di di di di mai si può dire ormai qualunque cosa ma tutte in un segno
Chiaro preciso che va in un terreno che è l'esatto opposto che è un altro emisfero che un altro pianeta rispetto a quello che noi abbiamo raccolto in questo documento certo il confronto
Deve essere Franco deve essere duro
Già bastava quei quei due esempi che ho fatto
Che ci consentirebbero di credo di fare delle dell'insomma delle riflessioni
E delle riflessioni importanti basterebbe il tema della ostatività che ci porta dentro il tema del doppio binario che si porta dentro il tema di due processi Diversi per reati
E p.c. che ci porta dentro il tema del
Del concetto di emergenza sociale che si sia giusto o non giusto che noi diciamo ovviamente nonché le regole del processo si debbano adeguare alla gravità dell'emergenza sociale
Mentre noi diciamo che devono rimanere immutabili per dimessi dimostrare la loro forza proprio nella loro immutabilità
Sono temi enormi quindi noi siamo noi che vogliamo confrontarci con voi su questo quando noi poniamo e e e ed è un tema che cade dritto per diritto né in un'attualità
Drammatica dove non ci troverete mai
E lo ricordava anche Beniamino ma non solo non ci troverete
Partecipi ad un ad un alloggi che di linciaggio sia personale di chi
Dell'indagato di turno sia del linciaggio di chi ha avuto a che fare con l'indagato di turno
Che sia catturato dallo strascico dei trojan
Abbiamo urlato in ogni modo che sicché Invader essenza un limite
La riservatezza delle comunicazioni personali attraverso strumenti devastanti come il Troiane significa travolgere le regole Della de direttore noi consideriamo basilari diciamo
Della convivenza civile nemmeno qui del processo c'è perché e perché sappiamo di cosa stiamo parlando
Sappiamo che se io metto un microfono che mi segue nella mia vita vi bastano quarantotto ore per poter apparire come un degenerato
O è un delinquente Hong criminale dove dove tutto viene appiattito
Nel suo significato delle espressioni della libertà di espressione individuale in cui io posso parlare male
Di chiunque senza per questo dovere nero rispondere dire ma perché tu hai dunque quindi l'invidia nei confronti
Sono tutti temi che noi abbiamo chiarissimi e che vediamo esplodere quando noi allora
Nel nostro manifesto
Nella parte relativa al processo
Scriviamo in quel cortile scriviamo leggiamo adesso ormai dobbiamo dire nel Canone ventuno l'obbligo di esercitare l'azione penale
Deve essere congruamente disciplinato dalla legge
Nei modi e nei casi così da rendere trasparenti i criteri di scelta e di priorità sappiamo di toccare un tema sulla sul quale
Con voi c'è un confronto diciamo da posizioni diverse
Però noi vi invitiamo a riflettere
Con la forza del consenso di una comunità diciamo di giuristi su questo principio
Che questo è il tema dei temi
E il tema dei temi
Perché se quello che sta accadendo
Accade attorno ad un organismo ad una ad una istituzione come
Le procure della e le scelte dei responsabili delle procure
E noi non comprendiamo
Che ci troviamo di fronte a scelte
Di assegnazione di uffici
Che svolgono per il manifesto fallimento del principio dell'obbligatorietà dell'azione penale
Un'attività necessariamente discrezionale
E quindi politica
Ma una attività necessariamente discrezionale e quindi politica che però è il responsabile perché non non risponde a nessuno delle scelte che compie
Noi non vi stiamo ponendo un problema polemico
Noi stiamo indicando il punto cruciale è che non funziona più nell'assetto anche costituzionale col quale ci troviamo c'è è più nitido è primo funzionale a un sistema democratico rendere trasparente le scelte delle priorità politiche in nell'esercizio temperato diciamo di un'azione penale è obbligatoria temperata non può che accadere
Attribuendo al Parlamento Larrea responsabilità politica della quale quel parlamento risponde all'elettorato della individuazione delle priorità
C'è difendete in nome della indipendenza della magistratura sulla quale ci troverete sempre al vostro fianco discendente la scelta che notte delle priorità devono aspettare nemmeno un amico l'ufficio di procura nazionale macchia ciascuno titolare di ufficio
Di procura voi competente o un errore perché come posso dire approfondite il solco di una debolezza clamorosa di un istituto di un'istituzione
E e è una debolezza non è un problema ripeto ripeto non è un problema polemico ragionate con noi sul fatto che non può funzionare
E quello che sta succedendo al netto al netto dei di di fatti tipo un ipotetici di corruzione di quel che al netto di tutto questo su cui non diciamo una parola
E che semplicemente l'ora scelta dei luoghi di potere così straordinari
Che possono abbattere governi giunte regionali comuni come una iscrizione di una notizia di reato salvarli con un anno un'iscrizione sono poteri talmente straordinari che non possono non richiedere una
Ricerca di consenso diciamo così in un senso o nell'altro
Allora vogliamo accettiamo questo pensiamo che con un lavacro generale di tipo etico diciamo non deve accadere più ma cosa non deve accadere più
Noi diciamo che queste sono dinamiche legate alla Anna a questo tipo di oggettività quindi poniamo un problema così
Fuori fuori diciamo l'uovo questo di ragionare insieme
Sul temperamento dell'azione penale obbligatoria affidata ad un organismo dichiaratamente politico che si assume le sue responsabilità
è veramente una scia una Spoon ecco un un attentato alla vostra
E indipendenza o non è probabilmente una strada che di rende più forti
E più forte tutto il sistema
Ordinamentale
E processuale questo credo che sia
E cioè il tema su cui dobbiamo uno il tema uno dei temi che ma voluto partire perché lì e e nel Manifesto è un punto cruciale
E finalmente discutiamolo senza ipocrisia questo tema dell'obbligatorietà perché la garanzia della in politicità
Della degli uffici di procura B e sarebbe nata nel sistema dall'obbligatorietà azione penale che dovrebbe garantire la neutralità l'obbligatorietà garantisce la neutralità se l'obbligatorietà non funziona
Dobbiamo dircelo insieme e dobbiamo trovare
Non è la soluzione migliore è quella di addirittura in un incontro forse c'era anche lei ancora forse a Bologna si diceva sì ma nei casi e nei modi come diciamo noi no nei casi e nei modi no allora si dovrebbe vedere iter beh discutiamo dico discutiamo riscriviamo ma questo è il senso e quindi concludo questo è quello che vogliamo fare con questo con questo manifesto cioè vogliamo interrogare e abbiamo premura di poteri in toga interrogare innanzitutto voi
E su ciascuno di questi canoni su quelli anche più scomodi sul quali misuriamo ma finalmente
Abbiate fiducia questo voglio dire nella non inno in noi ci manchi non è questo il punto nella forza delle idee che portiamo avanti
Noi vorremmo riuscire a farvi comprendere la forza formidabile di queste idee che darebbe forza a tutti noi
Grazie grazie presidente cento ma vertiginoso il tema dell'eguaglianza che sta alla base poi del problema che ha evocato che un problema avvertito su tanti versanti ieri è stata pubblicata una indagine brevissima ma interessante sulla arbitrarietà che caratterizza la selezione dei procedimenti penali in relazione agli enti quindi alla contestazione della due tre uno ed era avvertita da questo autore Massimo Ceresa Gastaldo come particolarmente intollerabile l'idea che alcune procure contestino e altre no la la responsabilità ai sensi del decreto due tre uno figuriamoci quando si parla di persone fisiche quindi c'è un problema di legittimazione democratica nell'agire delle procure c'è un problema
E torno a due parole chiave attorno alle quali vi chiederei di una battuta veramente in tre minuti doveva essere perentorio perdonatemi tre minuti a testa su due parole separazione delle carriere selezione delle carriere
Grazie acconto a piene mani l'invito del presidente Caiazza a un dibattito franco anche perché dobbiamo fare questo fare un dibattito franco sui punti che ci vedono d'accordo sui punti che ci vedono parzialmente in disaccordo solo così per assunzione are per far sì che l'alleanza culturale non sia sfruttare le reciproche debolezze ma sia invece rafforzarci io sono abituato a fare un dibattito franco
In questa sede emanata appare per Inzaghi tavoli separati magari manifestarmi d'accordo qui sui principi e poi dire di passare alla mano sinistra al ministro altre proposte no
Quindi vado proprio per flash
L'obbligo di esercitare l'azione penale congruamente disciplinato dalla legge
Ecco io credo che l'obbligatorietà dell'azione penale difenda essenzialmente l'uguaglianza dei cittadini ma francamente sono anche in parte spuntò tra virgolette di sentire ripetere come un mantra dalla magistratura che difende questo principio
Di sentirlo dipende sulla base di queste parole soltanto l'obbligatorietà di fare un valore perché difendo l'uguaglianza dei cittadini
è evidente che concretamente per non la difende evidente se abbiamo un decreto che un ministro che nel decreto sicurezza bis sposta la competenza di alcuni reati in DDA
è evidente se si va a trattare tra persone politiche ingaggi strati
Come debba essere esercitata l'azione a Roma Perugia ma di più
L'obbligatorietà temperata è già nei fatti lo diceva prima Piergiorgio Morosini abbiamo la speciale tenuità del fatto la messa alla prova dell'adulto la riparazione del danno una formulazione delle norme come quella nuova del quattrocentosedici ter
Che di fatto già eliminò l'obbligatorietà penale di l'obbligo dell'azione penale quello che a me potrebbe spaventare
E mettere la consegna delle priorità nelle mani delle malghe Lanze politiche che di volta in volta cambiano
Perché a me sinceramente fa paura per esempio che una maggioranza
Politica di volta in volta posso dire indaga su questo ceto e trasparente
Però mi fa paura soprattutto se si affacciano riforme costituzionali che estese alla materia penale consentano il referendum propositivo
Questo mi fa paura però dico non si può difendere l'attuale assetto per lo diceva al dell'ritagliato bisogna democratizzare le procure è inaccettabile che la obbligatorietà delle priorità vengano decise e mi chiedo è accettabile ancorché sapete che le priorità vengano decise dal singolo procuratore nel progetto organizzativo perché questa è la situazione delle cose il procuratore della Repubblica che vede allocare le risorse decide quale crimine perseguire per prima e allora io credo che prima di pensare riforme costituzionali che a mio avviso affacciano quel pericolo possiamo ragionare insieme concretamente per esempio vale a chiudere
D'inserire Progetti organizzativi finalmente farle diventare progetti tabellari
E che la pace non sia solo quella del procuratore ma sia quella per esempio anche dell'avvocatura nel fare quei progetti tabellari quei progetti organizzativi
Ma sì anche quella dei rappresentanti per littoriali eletti che facciano capire quali sono le emergenze all'interno di un progetto tabellare perché la verticalizzazione delle procure e uno dei danni magari Piergiorgio potrà dire qualcosa su questo
Allora di fronte a una legge che magari arriva tardi rispetto a una priorità concreta che non riesce a differenziare territorio per territorio ci riusciamo nel fare entrare le istanze facendo sì che quel progetto criterio non si è più nelle mani di un procuratore ma c'è un progetto tabellare nelle quali l'avvocatura
Le emergenze territoriali culturali le istituzioni parlino a piena voce e stessa cosa
Separazione delle carriere lo sapete qual è l'atteggiamento dalla magistratura la difesa dalla cultura giurisdizionale del PM non ammette separazioni ordinamentali perché il rischio è che vive dove va a finire quel pm ma anche qui io devo fare una difesa
Di questa cultura giurisdizione ripete della giurisdizione del PM ripetendo la soltanto come un mantra perché dicendo semplicemente che il Pubblico ministero corre il rischio di finire sotto le ruote
Il piede della politica quando poi mi vedo che il piede della politica contratta l'esercizio dell'azione penale di Roma e di premi già
Allora io quello che voglio dire confrontiamoci seriamente
Noi con un progetto di pm sir vogliamo mantenerlo all'interno della giurisdizione che non sia un pm verticale e una magistratura carrierista perché la magistratura in cerca di poltrone succube della politica per definizione
E poi però diteci un progetto di legge chiaro più chiaro di quello depositato per capire dove va a finire il pm una volta che si toglie dal Consiglio superiore la magistratura grazie per questo dibattito Dio
Grazie grazie Riccardo
Delitto segnalo solo che la condivisione su questo punto credo che sia molto diffusa non so su questo tavolo perché nei progetti portati avanti sulla separazione di apparire nessuno ha mai evocato la sottoposizione del pubblico ministero all'esecutivo almeno in quello portato avanti
Dall'Unione delle camere penali Beniamino Minucci
Il
Presidente De Vito si chiede doveva finire il Pubblico ministero
Il Pubblico ministero rimane di dovrei in uno con una posizione chiara
Il pregio della nostra proposta
E che ormai non si può più discutere del fatto che si voglia mettere il pm sotto l'esecutivo infatti nessuno lo fa più
Però in qualche convegno abbiamo sentito dire sì è vero la vostra proposta così però poi c'è il pericolo che nel futuro quindi è diventato un reato di pericolo la nostra proposta nel senso le cose non stanno così farò nel futuro così non si ragiona non si va da nessuna parte il presidente Morosini ha toccato un tema fondamentale che è quello della sfiducia nei giudici
La nostra proposta e vorrei che ribadirla ma il presente Morosini ha fatto rumore anche quando al abbiamo presentato questa proposta viareggio abbiamo fatto un confronto lui Eugenio Albamonte che si di parlare di questa proposta che un tema ineludibile con settantadue mila firme di cittadini raccolte dagli avvocati
Il tema è quello di dare autorevolezza al giudice di conferire autorevolezza la sua decisione che al giorno d'oggi sembra che gli unici che non ve ne accorgiate siete proprio voi non è percepita non è una decisione accettata spesso dall'opinione pubblica perché perché il giudice e la parte debole del processo
Perché le procure parlano di nettamente Curiglia
Delle procure sono in grado di condizionare le carriere dei giudici per i procuratori tendenzialmente sono il presidente dell'Associazione nazionale magistrati
Perché le carriere si intrecciano e questo sarebbe il meno ma anche i disciplinari dipendono gli uni dagli altri allora il tema di fondo è ma qual è il problema
Rimanendo il Pubblico ministero nell'ambito della magistratura come nostro pro si dice diventa un poliziotto ma perché avete così sfiducia in voi stessi
Noi non vi vogliamo poliziotti siete magistrati che controllate l'operato delle forze dell'ordine nelle quali abbiamo pure fiducia
Ma
Quando il consigliere Cascini vivere i nostri lavorazione dell'anno giudiziario ci dice
Che il Gip dovrebbe avere la mente più rivolta al giudice del dibattimento che al pubblico ministero
Quando la sesta sezione nel due mila e diciotto ci dice che è bene che il giudice della cautela abbia una forma mentis diversa da quella del Pubblico ministero vuol dire che il problema c'è o che il problema non c'è a fronte di una procura europea che diventerà fortissima
Non è giusto che ci sia un giudice distaccato
Che sia portatore di una sana inimicizia nei confronti delle parti
Per fare in modo che tutti quanti si sia più tutelati guai chi tocca
Quel giudice
Così come i guai ci tocca l'autonomia del pubblico ministero quando finisco subito Vittorio recupero magari un minuto e mezzo che non più fatto prima sostato bravo prima
Quando il Consigliere il presidente Morosini diceva
Quando la circolare quindi attore di qualche procura apprezziamo la ha già detto Giandomenico sul rischio che poi in qualche procuratore si scriva qualcuno non si scriva qualche altro oppure anche si passi da un modello all'altro per far durare più le indagini no va be ma questo sarebbe ancora il bene
Però c'è una sorta di acquiescenza quello che il presidente Morosina chiamato l'assalto dell'informazione
Cioè si dice
Non è questo il modo tuteliamo perché non non è iscritto nel registro degli indagati e così non deve affrontare la gogna pubblica
Ma il tema non è questo quando noi parliamo di minimo comune denominatore e qua quando nel manifesto diciamo che
Alla stampa
Certi informazioni coperte dal segreto non debbono essere date diciamo delle cose che dovrebbero essere condivise da tutto il male i fatti
E invece questo non avviene allora noi non dobbiamo cercare una soluzione che sia minimale rispetto agli obiettivi dobbiamo dire che le indagini che vanno a finire sui giornali
Che sono frutto di una idea inquisitorio del procedimento per cui l'opinione pubblica si forma l'idea di condanna a fronte di un processo che dopo qualche anno diventa inutile
E con la riforma della prescrizione attenzione che le indagini saranno senza fine perché potranno indagare per tutto il periodo dopo la sentenza di primo grado
Questo il pericolo sul quale dobbiamo discutere il pericolo non è la nostra proposta di iniziativa popolare credete ci abbiate fiducia davvero c'abbiamo pensato e molto siamo convinto che questo conferisca la autorevolezza che la magistratura italiana il giudice in particolare nell'interesse di tutti devi avere concludo qui se mi permetti Giandomenico voglio fare tre ringraziamenti uno il primo e Anna Chiusano che
Inventato lo slogan
Secondo che e alla tua Giunta che hai consentito di continuare i se possibile io auspico
Migliori ancora questo incontro soprattutto con i più giovani il terzo a Paola Rebecchi anche
Che rappresenta il vero
I giovani che solo
Vescovi
Basile il evitare locale legali
Sì verso il quarant'anni asseveramento circa cento ettari
Conviene a livello dei duecento
Sì ulteriori
Grazie grazie dovrebbe venire ne aggiungo un quarto di ringraziamento da Giacomo transitori Crapanzano per aver meravigliosamente organizzato questa giornata non solo sono grazie non cassare la parola per una battuta sull'asciutto conclusivo il problema della selezione delle carriere
E dell'autogoverno non ci interessano i profili penali non ci interessa parteciparono ripudiare Amm l'idea di un processo parallelo sui media è stato già detto in modo molto chiaro il profilo che non ci interessa
Ci interessa l'altro versante del problema ci interessa come operatori di giustizia ci interessa come cittadini Piergiorgio Morosini
In fondo è un è un tema anche molto collegato al alle grandi questioni che sono state affrontate poco fa
Dal dei presidenti Caiazza mille Ucci
Quando parlavano quando si parlava del trojan
O quando si parlava della responsabilità nei rapporti con i mezzi di informazione
Io credo credo ancora nonostante tutto nel principio di responsabilità e dell'importanza dell'interpretazione del ruolo da parte dei singoli attori
Peraltro non mi sono un giudice io sono sempre stato sempre svolto le funzioni di giudice
Giudice delle indagini preliminari adesso giudice del dibattimento non mi sono mai sentito la parte debole del processo credo che il mio ruolo seminuovo
Importante fondamentale e quindi tutti questi condizionamenti di cui si parla forse sono anche smentiti dai fatti se andiamo a vedere le percentuali degli esiti dei processi ci rendiamo conto che
Nella maggior parte dei casi giudice dà torto al Pubblico ministero ma non voglio adesso non voglio affrontare questo tema voglio un attimo fare una piccola considerazione rapidissima
Su un tema collegato alla grande questione di questi giorni perché per me è molto difficile assistere alla campagna di stampa in questi giorni essendo Poli un magistrato che quando si confronta con voi
Difende l'attuale assetto della magistratura contro la separazione delle carriere contro un Consiglio superiore che dovrebbe essere composto per metà da togati e per metà da laici
E e portano però si se arrivano queste informazioni queste notizie tutto questo rischia di essere fortemente messo in discussione perché si può dire ma comunque guardate che il tema dell'indipendenza esterna il tema della vera indipendenza ad altri poteri dello Stato e messo fortemente in discussione a certe condotte
Quindi per me è un momento difficile per me è difficile oggi affrontare qui questo argomento con voi cionondimeno voglio fare una considerazione sotto questo profilo
Voi
Stiamo vivendo in questo momento secondo me in maniera drammatica
Gli effetti differiti di una riforma dell'ordinamento giudiziario che si è consumata negli anni due mila sei due mila sette perché quella riforma ha riportato nell'ordinamento giudiziario una miscela
Esclusiva che è quella della reintroduzione del principio gerarchico negli uffici e della carriera Detox dello sintetizzo
In magistratura in questo momento nella percezione dell'opinione pubblica nella stessa percezione dei magistrati verosimilmente anche la percezione degli avvocati esistere una magistratura di serie A e una magistratura di serie B
Non c'è l'importanza della funzione giurisdizionale nella tutela dei diritti
Ci sono i procuratori de la Repubblica i presidenti del tribunale
Ci sono i sostituti ci sono i giudici che svolgono quotidianamente loro funzioni ma che non hanno incarichi direttivi o semidirettivi e dire che la vera partita della giurisdizione si gioca soprattutto sulle gambe di quelli che quotidianamente sono nel corpo a corpo con gli altri con le altre figure processuali per la tutela dei diritti
Però ormai
Questa percezione diffusa
Di una magistratura che non si divide più per funzioni ma per cariche entrata nella nostra mentalità è entrata nella percezione dell'opinione pubblica la sua vitalità e sapete questa situazione
Rischia di cambiare pesantemente l'approccio alla giurisdizione perché se io sono un giovane magistrato
Voglio e dei temi pongo come obiettivo quello di una carriera prima da semidirettivo e poi dal direttivo io comincerò a coltivare nel mio ufficio dove esista un rapporto gerarchico con il mio capo ad esempio in procura
Comincerò a coltivare degli atteggiamenti che non sarò più in vista
Buon per il doppio di un buon servizio giurisdizionali ma semmai rischiano di essere pesantemente condizionati da quelli che sono i miei obiettivi futuri di carriera e questa è una cosa inaccettabile
Una delle grandi conquiste del secolo scorso per la nostra democrazia è stata proprio quella d'un certo punto di affrancarsi dal principio della carriera lo sicura dei magistrati
Che hanno fatto di più credo nella giurisdizione non solo penali o quel peso anche civile
I pretori ad esempio all'aperto una grandissima stagione sui temi della tutela ambientale gratuiti alla riservatezza erano i giudici ultimissima se li consideriamo attraverso le chiavi di lettura di oggi
Erano i piccoli giudici oppure hanno fatto delle cose importantissime hanno finito per condizionare la legislazione hanno cambiato la qualità della nostra democrazia
Non l'ha già valutiamo l'operato della magistratura
All'interno dell'ordinamento ma spesso anche nell'opinione pubblica con gli incarichi di direzione ricevuti
Questo è un qualcosa che deve cambiare noi dobbiamo fortemente proporre come magistrati la temporaneità delle funzioni direttive e semidirettive un tetto massimo oltre il quale non si vada
Perché noi il concorso per entra in magistratura l'abbiamo fatto sulla base di spinte ideali per esercitare una funzione di tutela dei diritti
Ma necessari in addome è una stagione della vita ristretta io vola non andrei oltre sei anni in tutta la carriera può essere dedicata alla funzione di organizzazione del lavoro degli altri di coordinamento del lavoro degli altri
Ma alcune sta quello che noi quotidianamente facciamo
Nei processi nei fascicoli procedimentali nelle cause e nelle controversie
Sulla base di determinati principi io credo che questo sia un tema da mettere al primo punto delle nostre priorità per voltare pagina perché questo è un momento davvero drammatico per ciascuno di noi
Scusate
Per ciascuno di noi come magistrati ma soprattutto per i cittadini che sono destinatari del servizio prendiamo
Grazie davvero tutto generosi emigrazione Riccardo detto grazie domina Minicucci
Grazie presidente di passo la parola per un saluto no va bene ma io non devo aggiungere altro intervento molto appassionato abbiamo sentito cose importanti ne sono la dimostrazione di come sia fruttuoso
Spingere la riflessione il confronto su queste su questi principi che non abbiamo riassunto lì
Sui quali dobbiamo lavorare nei prossimi mesi e nei prossimi anni
Ma fatemi cogliere l'occasione se hanno insomma concludendo non stiamo concludendo lo prenderei perché come sapete oggi continua con cose molto interessanti ma insomma fate di cogliere l'occasione per dire della nostra soddisfazione straordinaria
Guardate che la il il numero dei partecipanti a questo prendere non ha precedenti siamo mettere
Siamo larga man seicentocinquanta iscritti al partecipante no visto oggi nelle nelle varie nelle riunioni dei degli osservatori una partecipazione
Di straordinaria di quantità di qualità di attenzione veramente stiamo andando avanti e avanti e progredendo su una strada
Di forte rafforzamento del nostro stare insieme della nostra associazione della nostra
Soggettività politica quindi una grande soddisfazione fatemelo dire un abbraccio veramente tutti voi
Domande
Chiamo il mare attori per i loro pezzi editi in interventi è una informazione di servizio se aspettate un attimo sì l'allarme al qui accanto è stato allestito all'annuncio al quindici si ritorna qui donne alle altre sessioni senta azioni ondata di comunicazione quindi c'è articolo ventisette della Costituzione ora in carcere dalle sedici e trenta in poi ci saranno
Tematici dei vari osservatori alle diciotto inserita una abbreviazione di reperti dal cuore la consegna degli attestati dal corso di formazione per l'avvocato penalista degli avvocati che hanno partecipato all'avvio del via
Antivigilia
Nata
Buone buonasera a tutti abbiamo adesso la sessione pomeridiana dei nostri lavori colonne nella presentazione del congresso straordinario nell'Unione delle camere penali italiane
Con avrebbe certamente intuito tutti dal jingle che abbiamo appena ascoltato quest'anno il congresso si svolgerà in Sicilia e precisamente nella città di tavolini
Carolina non accetta bisogno di presentazioni in quanto come sappiamo è una delle più rinomate mete turistiche siciliane sicuramente è una città chi si presta morto ad ospitare un grandissimo numero di di di ospiti tant'è vero che nel due mila e diciassette è già stata assente ed è il del G7
Ospitando Bennet dieci mila presenze si trova in provincia di Messina come tutti sappiamo ben collegata con l'aeroporto internazionale Fontanarossa di di di Catania
Sicuramente l'evento è motivo di gioia e di orgoglio per tutte le camere penali siciliane adesso io invito a De avvicinare avvicinarsi su parte a salire sul palco il presidente con il direttivo della Camera penale di Messina così come il delegato di Giunta l'avvocato Carmelo Occhiuto nonché anche componenti di giunta l'avvocato perché guida anche dieci presenteranno più in dettaglio l'evento
Che dire metallica sarà facile da raggiungere all'aeroporto sia per mezzo della della linea ferrata e anche con tutti con i mezzi di trasporto che staranno confacente a tutte le esigenze dei singoli partecipanti la sede starà senza la il palazzo dei congressi che si trova in bianco pieno centro storico è una struttura di recente costruzioni che tiene mille trecento posti divise divise in quattro sale
E e quindi come aveva indicato anche dal presidente Adriana la mancata
In realtà
No presidente di sicuro
Non abbiamo anticipata
Quest'evento è motivo di orgoglio per tutte le camere penali siciliane e quindi ci vuole dire qualcosa più o in dettaglio della dell'ingresso l'indirizzo politico le giornate saranno di sicuro il diciotto è il venti ottobre prego
Intanto buona sera a tutti e mi presento sono Adriana Lamanna presidente della camera penale Pisani amento Lia di Messina
Mi presento perché la Camera penale di Messina è sempre stata presente qui ieri alle riunioni internazionali in maniera assillano attraverso il mio vice presidente che è l'avvocato Boni candito oggi sono io in rappresentanza della camera penale e spero che non abbiate già Nostalgia il vicepresidente avvocato bonificati
Inutile dirvi che è per la Camera penale di Messina e motivo di grandissimo orgoglio
Ma anche di grande preoccupazione nel senso che abbiamo auto un senso di responsabilità nei vostri confronti nei confronti di tutte le camere penali italiane e della rappresentanza in sede nazionale
Noi siamo felici di poterne mettere il nostro impegno la nostro il nostro entusiasmo soprattutto in un progetto che ci riempie di gioia e chiaro che tutto ciò è stato reso possibile attraverso un lavoro che è stato fatto da molto tempo e permettetemi di dire anche Attraverso
L'apporto insostituibile di quello che è stato il past presidente della Camera Penale Pisani Ammendolia cioè del presidente che mi ha preceduto nei tre anni che sono già trascorsi di mia presidenza e cioè l'avvocato
Salvatore Giuseppe Carratta che ha dato la svolta alla catena penale di Messina perché da Camera penale invisibile da portata ad essere una camera penale visibile a cui voi tutti camere penali della Sicilia ha ereditato la fiducia
Per un evento così impegnativa e così importante e di tutto ciò vi ringrazio
Evidente che anche un ringraziamento da a tutti coloro che hanno potuto rendere possibile questo evento perché e la prima volta in assoluto
Che direi una piccola Camera penale com'è quella che io ho l'onore di rappresentare
Può prendere parte a un così importante Progetto e cioè è possibile attraverso la collaborazione di una società labili checché intervenuta
Con la sua professionalità lassù entusiasmo rendendo impossibile a chi dissolti ne ha pochi la realizzazione dicevo di un programma di così vasta portata splendida da citati Taormina vedrete presto è se è il caso vorrei che se venisse lanciato quando riterrete opportuno il video
Un video che Pica regalerà delle immagini che non promettono nulla di più di quello che qui regaleranno grazie e di aspetto
Invito sul palco anche il presidente dell'Unione delle camere penali italiane l'avvocato Giandomenico Caiazza
Ok asta organizzata come sbagliata patti salutare
No è che cosa devo dire noi siamo felicissimi insomma
Nostro congresso straordinario si tenga
Intanto in un contesto di straordinaria bellezza come ovviamente tutti sappiamo ma anche che ci sia resa possibile diciamo
La realizzazione di questa iniziativa come tu sottolineare
Da parte di una Camera penale che ha diciamo ha dimensioni ovviamente contenute abbiamo ragionato
Con perché guida
Con Carmelo chiudo sono tutti noi la Giunta su una formula che potesse diciamo
Consentire questo risultato anche un po'di garanzia di far stare sereni
Gli organizzatori lo abbiamo trovato quindi penso che sia motivo duplice di soddisfazione che fuori luogo bellissimo ma è anche un un segnale perché altre camere penali di dimensione non diciamo particolarmente marcata possano ragionare per il futuro sulla proporsi per questi i nostri appuntamenti statutari così importanti
Sul palco anche
L'hanno spintonata
Sul palco abbiamo anche delegata di giunta l'avvocato Carmelo chiude qua inteso avviare l'avvocato Giuseppe Guida che anche quali adesso cedo la parola per un breve intervento
Grazie come diceva Gian Domenico
Il nostro è stato un lavoro particolarmente faticoso per
Trovare una soluzione che consentisse a camere penali che non hanno una grossa dotazione
Organizza ed economica di poter affrontare un'avventura particolarmente oneroso e soprattutto splendido nel suo essere
Un progetto chiamiamolo pilota che spero si potrà diffondere
Sulla realtà territoriale che ci riguarda come volano per una crescita di ogni singola camere penali e soprattutto quelle che vivono di una dimensione di tutto
Ci auguriamo quindi di vivere una splendida emozione come è stato a Sorrento come è stato a Bologna come stato di solito sempre il congresso dell'Unione camere penali perché
Poi alla fine il sociale e la forza il petto e One man mano la passione dei penalisti e penso che questa passione a Taormina sarà oltremodo saltato in bocca al lupo e forza luglio ad avere per
Soltanto un saluto più che altro in una situazione di alle diciassette Gaber prevale ci sono il suicidio
Insieme con le tre delle provincia di Reggio Calabria pensavo più evidenti cabaret penale oggi sono state premiate dalla giunta con il contratto che ha stabilito che anche Taormina
Deve organizzare il congresso straordinario
Noi dobbiamo come siciliane come componenti delle Camere penali della Sicilia ringraziare in modo particolare Giandomenico Caiazza non soltanto perché ci consente di organizzare
Il progresso straordinaria ma perché forse neanche lui
La Bari conteggiato per ben sei volte da quando è stato eletto presidente siamo riusciti a portarlo in Sicilia e quindi la prossima volta sarà tra il congresso pensare la prima
Camera prevale più al Nord curato dal presidente dell'Unione è stato Caltagirone
Diciamo abbiamo partecipato un po'tutte per farli questo maggio noi alzando bene quel Giandomenico fettuccia ritardato vi aspettiamo numerosi a Taormina perché Taormina rappresenta non soltanto turismo la parte migliore della Sicilia ma è un centro di cultura da sempre è stato attivato nel messe se tutta la Sicilia grazie e arrivederci
Grazie collega
Adesso mentre i colleghi riprendano posto inviterei la signora tardano ad avvicinarsi a salire sul palco per presentarci più in dettaglio l'evento
Mi hanno dato
Bene grazie a tutti non mi dilungo inizierei subito con il video di presentazione di Taormina grazie abbassiamo le luci
Bene è è doverosa per me è ringraziare la Camera penale di Messina tutta la Sicilia comunque perché per me è la seconda volta che rientra in Sicilia dopo Palermo nel due mila dieci che salute porto molto nel cuore
E questa nuova Giunta per la responsabilità che ne affidate inizierei subito
Da oggi è attivo il sito vada di questo congresso che via via si aggiornerà accetterà informatici tutte le novità che quest'l'organizzazione di queste vinta sapete che ogni evento è un caso assai anche questo sarà un caso assai
Ovviamente non mi dilungo su Taormina smarrite capitana città sci così vicino ai sono rimaste estremamente impressionata e per la prima volta sono anche molto serena perché abbiamo un palazzo dei congressi estremamente adeguato veniamo da con G7 quindi
Non non dovremmo avere grossi problemi su questo e questo sito sarà attivo già da oggi
Questa sera e ci sono già fuori tutte le informazioni importanti per iniziare a organizzare come gli ha insegnato nel corso di questi anni il vostro viaggio costo soggiorno a Taormina
Prima cosa le iscrizioni sono come quelle dell'anno scorso
Quindi quindici luglio prima da Klein a trenta settembre il secondo e
Cerchiamo di non arrivare all'ultimo istante l'anno scorso a Sorrento c'erano trentacinque persone
Che ha i mezzi sono iscritte in sede non per la nostra non disponibilità ma perché si va a pagare un sacco di soldi un po'un deterrente quindi cerchiamo un attimo di organizzarci su queste date
Come arrivare a Taormina
Avvocato ha spiegato a Taormina bisogna anche qui arrivarci
Un importante rapporto Fontanarossa e poi dalla riporta Taormina son circa settanta chilometri io in queste due volte che sono state Giulio fatti anche in autobus perché c'è un collegamento con l'Etna bussa che funziona molto bene si può prenotare anche on line costa sette euro e cinquanta va benissimo però ci mettete un'ora e mezza però a settembre quindi vi daremo nove la cadenza vi terremo informati per le nostre Newsletter organizzeremo delle navette che saranno appagamento Marcon delle quote ridotte come abbiamo fatto a Cagliari come l'ha fatto in tantissime altre situazioni anche a Venezia
Mettendo a disposizione un servizio di Shutter quindi saremo noi che vi informiamo attenzione sono aperte le iscrizioni per i taxi collettivi in modo che cerchiamo di raggrupparli tanto abbiamo visto che le linee aeree
Arrivano tutte o in mattinata abbastanza presto in sera tardi quindi cercheremo di mettere insieme
Questa è un'indicazione subito consigli per gli acquisti ieri queste sono le tariffe mi spiace che la tabella si sia un po'scombinata nel salvarla queste sono le tariffe di ieri sui voli da terra Taormina questa un volo andata e ritorno
Quindi vedete se iniziano organizzarsi adesso con il viaggio a giugno al viaggio a luglio l'iscrizione poi l'albergo adesso li vedremo le soluzioni il soggiorno a Taormina diventerà estremamente estremamente conveniente checché se ne dica
Bene e quelle che invece vengono dalla Sicilia o da Reggio Calabria ovviamente arriveranno in macchina e quindi a Taormina ci sono dei grandi parcheggi molti di voi magari interessi sopra tutti siciliani lo sapranno ci sono dei grandi parcheggi dove conviene lasciare la macchina
Perché poi ci si muove agevolmente a piedi la città è molto piccola un piccolo borgo da nord a sud da Porta a Catania porta Messina
Uno da uno sguardo diranno dallo sguardo di qua sarà circa neanche un chilometro è piacevolissima che si sta benissimo quindi non ho letto il messaggio è nonno leggiate la macchina a meno che andiate a fare delle escursioni prima e dopo il congresso
E questa è la mappa di Taormina vasi iniziamo a conoscere perché non c'è stato Taormina quindi vedete i due punti cardine porta Calabria e porta Messina una che si guarda che guarda verso
Catania e l'altra che guarda verso nestina al centro a questa lunga queste lungo corso che si chiama corso Umberto e che divide la città
Il corso è molto bello molto storico con case tenute benissimo la città è veramente di alta qualità
Il Palazzo dei Congressi è nel centro praticamente vicino a Porta Messina
E da lì a due passi dal teatro greco quindi avremo il Teatro Greco dietro quindi estremamente comodo è importante fissare un po'questi punti anche perché poi andremo a vedere gli alberghi
Ecco mi fermo un secondo solo perché quando sono stata Taormina che ha scoperto la città scoperta un posto molto bello che ha il borgo di Manzano
Ma zero e questo borgo che ha ai piedi della baia di Samo Taormina amare allora chiamata ordina male era collegato da una funivia
Che ha trovato esca essere estremamente utile perché in questo borgo ci sono tante strutture ricettive io ne ho scelto due ne ha selezionate due e con la funivia questa lite e scendete
In un tragitto di cinque minuti c'è anche un grandissimo parcheggia manterrà le potete lasciare la macchina la funivia funziona dalle otto di mattina fino all'una di notte da comodissima
Non scegliete di andare ad aver la sistemazione alberghiera per cortesia Giardini Naxos perché è un pochino più distante poche perché il problema di parcheggiare divenire eccetera vece concentrandoci a Taormina ed eventualmente al borgo di Mazzano secondo me riusciamo a a stare molto meglio e anche a prezzi più convenienti
Ecco questa è la
Ma scusami
Ho fatto un film Bettino lagrangiana della funivia
Finalmente con una vista pazzesca questa vi porta direttamente a Porta a Messina certamente da Porta Mestrina
Politica organizzata scende
Certe sia Dèmona una un'estate che si prolunga come se lavoriamo tutti Mazzaro diventa una soluzione molto interessante anche per gli alberghi
Ecco questa il Palazzo dei congressi l'esterno e l'interno come vedete una grandissima Sala ma anche degli spazi conviviali estremamente importanti quindi sicuramente staremo molto comodi in pieno centro
Quindi ecco questa un po'il baricentro del PAI suggerisco di prendervi anche la vostra sistemazione alberghiera
E qui ci siamo allora come ho trovato a Taormina ha trovato una situazione direi quasi non dico idilliaca però molto interessante
Quando ha incontrato il sindaco che lo ringrazio sempre per la disponibilità
Soprattutto i ragazzi anche la Camera penale di Messina per le relazioni che ne ha messi a disposizione nell'organizzare questo evento mi ha detto una cosa interessante a Taormina ci sono quattrocento strutture
Ricettive non convenzionali quindi stiamo parlando di bed and breakfast e e Ardian di tutti censite io nei miei viaggi ne ha viste qualcuno ogni tanto entravo di qua di là le vedevo devo dirvi ottima qualità
Cosa che invece per contro vista almeno un venticinque alberghi e ne ha selezionate una ventina
Ne ha scartati anche qualcuno perché come dappertutto come a Venezia come a Sorrento
Come a Bologna ho sempre cercato di darvi un ottimo rapporto qualità prezzo quindi gli alberghi che troverete indicati da noi sito sono stati Danaidi stati personalmente
E la descrizione che ho scritto corrisponde cioè se ha scritto ottimo è ottimo sia scritto buona è così così
Cioè tra non fatte di problemi internamente portante che voi vi posizionate nel centro di Taormina ci sono tantissime strutture potete anche andare direttamente sono tutte di ottima qualità
Oppure andate a Mazzaroli
A chi piace sentire il mare alla mattina vederla Mazzaro la situazione ideale
Serata sociale ovviamente l'appuntamento per tutti è sabato sera ci sarà un evento sociale abbiamo già individuato la sede la stiamo adesso mettendo a punto sarà una serata
In onore della convivialità siciliana non mancherà la musica siciliana
Stiamo pensando invece al posto di fare la classica discoteca carnaio abituato nel corso di questi anni
Una cosa molto bella di Taormina che ha scoperto sonnecchia nel bar ce ne sono ovunque Belli grandi simpatici ben organizzati e ho pensato che in questa occasione dovremo vivere di più quello che la città offre e quindi sicuramente stringe Remo degli accordi con uno due di questi che hanno bar dove al termine della serata
Sociale che faremo
Potrete andare
E adesso ai miei classici consigli di viaggio
Mai dia un po'di più atto quindi
Ecco
Care il signore i tacchi solo al sabato sera perché io vi posso assicurare che è stato una faccia entrare
è uno showman sui in continuo strepitosa queste sono fatte per fatta con il mio telefonino quindi non le ha prese da internet e cioè per la città è bellissima
La lista in ogni suo anfratto però dovete stare comode quindi per fortuna in questo palazzo dei congressi avrà molto spazio creerà un guardaroba vi potete fare il cambio di scarpe tutto quanto anche alla serata sociale
Ma attenzione alle slogatura perché a parte corso Umberto tutte le altre sono un sali scendi in questa maniera per i signori invece penso sia più semplice la cosa
Ecco a me questa cosa ha colpito molto colpita molta perché ci sono tantissimi chiama varrà dove passare veramente la serata il post serata anche a piccoli gruppi io penso che
Queste due volte che Sonata giù dopo le otto di sera vedo un poco non vedo tante persone in giro quindi io penso che Carducci Pitt invaderà
Piacevolmente Taormina e noi daremo dei consigli sul dove andare e dove passare il post serata
Ecco
Alberti
Come vi ho detto prima ne ho visti venticinque ventisette ne ha scartati molto queste sono fatto che ho fatto io adesso il piccolo giardino all'albergo delizioso in centro ma l'ho messo per anteporre le due posizioni quello che vedete
Sulla vostra destra è una vista muri del teatro greco l'ho vista personalmente io e ho scattato immediatamente questo albergo perché questa stanza costava centocinquanta euro
Quindi come gli ha insegnato a Sorrento grande capacità di critica mettetevi vicino al centro storico asciutto a destra o a sinistra di corso Umberto non andate tanto distante cioè vuol dire oltre il teatro greco perché poi salire ci sono strade strette non ci sono i marciapiedi e comunque in quella zona che io già indicata c'è ampia disponibilità per tutti
E qua ecco
L'anno scorso c'eravamo lasciati quella dell'iniziativa serpentina
E daranno se vi ricordate la mia battuta nove mila calorie qui siamo un po'meno però una volta che l'avrete assaggiata soprattutto in questo posto diventerete dipendenti ecco quindi gli scalini servono per questo
Quella privarci aumentano sì confermo tutto qua con la brioche aumentano questa all'uopo che mi hanno fatto scoprire ovviamente che mi ha fatto scoprire la Camera penale di Messina
Come succede a tutti pari e ti innamori di questa porta ti innamori soprattutto per la simpatia del suo proprietario la genuinità del suo proprietario
Che io ho avuto modo di apprezzare di conoscere i prodotti che fa e questo luogo è proprio vicinissimo al centro congressi son sicura assegnate però in agenda lo troverete anche se TripAdvisor anzi vi consiglia di andare a vedere di digitare Ambar
Taormina c'è un bellissimo video che dispiega finalmente la differenza cioè come si fanno le granite siciliane perché è importante capire la differenza a al proprietario di questa barra
Ho chiesto l'ultima volta di portarvi un saluto l'ha fatto con il mio telefonino quindi vi sentirete magari non molto bene l'audio però l'ha fatto con il cuore fa tutti i giorni con tutti che tu sia la persona famosa la persona meno famosa
Stecca
Diamo il benvenuto grandi ecco e con le parole bizzarro che grazie
Grazie grazie per questa interessante presentazione grazie anche alla Camera penale di Messina non resta altro che ricordarvi legate del congresso straordinario che saranno il diciotto e il diciannove e il venti di ottobre
E ci vediamo tutti a Taormina
Fece gli aveva dato riuscire a Baghdad
Invito adesso a salire sul palco il collega Giorgio Varano che ci presenterà il progetta di comunicazione e informatizzazione
Prego
Io vi chiedo sei minuti di pazienza perché voglio farvi vedere come sono nato in una serie di De da chi abbiamo ricevuto una serie di sollecitazioni da parte di persone molto giovani
In particolare una persona molto giovane più svolge una pratica che ci ha tenuto a mantenere l'anonimato per una serie di ragioni però non l'abbiamo intervistato prego
E infine siamo contro una
Dottoressa che per una serie di ragioni intende restare anonimo io a cui poniamo tre domande
Dottoressa tra le cose che accadono le aule di giustizia qual è quella che più di ogni altra non le piace
Allora sicuramente quindi lo so qualche poco
Su otto-nove gruppetti davanti da un mi ricordo venendo non giustiziò protocollo che sicuramente in una cultura più momento alcuna eccezione oppure costituzione di ordinarie Falck quello che dico organizzazione quotidiano propri udienze
Questo moka civica
No no
Posarono Baroni Paolo vincendo perché non no non so se per risolto in qualche modo comunque di fondo
Il Pupone
Vengono no
Non c'è un fascicolo aperto esempio propongono grazie
Voglio dire che un pilota del primo diverse magari foce
Totalizzati domattina non vorrei sulla fine dell'Avanti noto dibattiti Principe il dibattimento istruttorio discussione o come comunque non si possono Vittorio propri solo con le dovuti undici morti ritorno un po'tutti con un'ordinanza del turno non ce la sentiamo quello curtense sicuramente quindi lo stesso indovinare ipocrita Coupe du Monde Boncompagni eccezione
Grazie
Se lei fosse il ministro la giustizia quando riforma copie del clima
Allora comunque è stato disposto proprio non otto quando allora un grosso in Cristo
Ho partecipato a bordo alla raccolta delle firme questa iniziativa popolare per la volerlo separazione ma delle carriere tutto diciamo Giostra sul retro che vice ministeri penso che in un momento solubili nostro sicuramente con cui l'opinione pubblica o
Quando oggi diciamo sulla struzzo così su su come vengono prese le decisioni necessarie nuove proprio perché con lo psicologo non li giustiziò esce comunque
Riformò tutto sporco
Per il Comune piloti dovessimo essere acinetobacter sic
Necessari Curcio che ne hashish contiene più possibile forse troppi dettagli quello della collettività
Come il nostro e quindi Chris Ò sicura continuino per studi Luigi fondamentali del giusto processo di rinforzo del quadro per secoli più dopo il suo punto di vista inutile un crescente sono separate
Ed educativa pure morì dopo perché sporco nel concludere soccombente diverse e quindi non appartengono su ordine non siamo supposto Belgio per predisciplinare dell'organismo urbano che non dividono non ricorda lo stesso se Chris meccanismi di selezione naturale della questura di ex dirigente lusso semplici prevenire anche lui cresciuto in una corsa Vito costruzioni una riforma fondamentale
Grazie vediamo l'ultima l'Olanda la più scomoda conosce le camere penali se li conosce vuole dare loro un suggerimento
Quando ha ragione Pareto avrebbe noi vi scrivo società a un pubblico non sto monastico nell'ambito questo lo dico perché un puro Orban sornione concluso che dovrebbe Alfonso o ultimo figure anche noi abbiamo pure professor Laudrup compimento sul privandolo delle sue radici credo anche giusto
Abbiamo perché ci sono dei buoni frutti anche vero ugualmente occorre acquisendo per dire che abbiamo bisogno sicuramente di mettere un tour culturali puntualizza perché
Sicuramente sicuramente non ha però un oggi nell'azione un pigro
Concludo credo di essere un po'corpo però per le orecchie
I due cioè politico entrino sul Ford però concreto poco dopo le dovute manutenzioni abbiamo qualcosa dell'occhio rosso offrire ho avuto solo in cui ci troviamo quindi quanto sottile sì penso sia importante anche l'Unione ricopre domani parteciperò alla formazione dei giovani penso che comune procurare suo compositore vicino per tanti per importanza capiscono che con Luca molto conosciuto uno gran una funzione molto importante preziosa perché è un mostro più si forza tutto conoscere io muoio proprio poi e quindi si occupa il questore così prezioso anch'io per questo è necessario che se ne capiscono corpo sto visto la funzione ci sono come un luogo in cui questa ridottissimo la propria però signor pericoli ovviamente risolverete noi
Per lo sport prigioni spot sul fondo ma impone
Grazie grazie il suo coraggio grazie
Proprio davanti staccato
Bene
Approfitto questi ultimi minuti che mi restano prima di essere destituito
Ringrazio Marianna che sia nascosto grazie
Allora no volevo chiedere i componenti della commissione comunicazione di raggiungermi qui che volevo spiegare quello che è un progetto abbastanza semplice di comunicazione che è nato dalla
Per l'esigenza di essere un po'più vicini a più giovani ma non solo avvocati o praticanti ma le persone più giovani
Grazie
Ma mi candido frivolo borbonico sto proponendo Marco Baglietto Mitolo Bossi rigetti
Ecco ciò Luca Malavasi detto Malavasi
Mirko consorte Gianluca totalizza un voto insomma Samuele scusami sono veri
Abbiamo a cuore la necessità di pc alle generazioni più giovani capire anche quello di mostrerebbe Stroppa più umano più semplice alle volte
Sarà presente in quasi tutti i suoi lasciamo tramite nessuno
Noi ci sono cento siamo presenti su Facebook Twitter LinkedIn su You tube con la mostra vuole BPV camere penali TV
Lui non sono ancora presenti sui istogramma ma lo so Luciana Perotti
Vi invito tramite il giamaicano di venerdì ovviamente
Il vero quello che quello di Pugiotto individuazione Corrado cioè meno impetuoso di guardia sul
L'ufficio stampa ma tutti quanti noi Luciano presente ogni giorno i tribunali italiani ogni giorno siamo tutti armati di Photology in macchina fotografica il telefonino
I ogni giorno nuovi scatterebbe le foto scattò le foto che sono degli appunti di momenti anche di riflessione che uno foto è sempre un'emozione
Poi abbiamo i nostri gli osservatori si riuniscono spessissimo
Sì a momenti conviviali dei momenti di lavoro e noi quindi invitiamo tutti quanti vogliono mandarci delle foto attraverso avesse gestito privato visto avevamo va be'firmando Tommette sono sul Palmiotta telefono
Non li pubblicheremo con pagando quindi pongono anche un piccolo con pensieroso il suo mandato e questo perché vogliamo aprirci o tutte le nuove generazioni possibili anche non solo quelle di che ci seguono come avvocato ma anche per cercare di farvi partecipare tutti da mostro Suma vanno nostro comunicazione quindi vi aspettiamo tutto il Canada aperto dopo quindi potete seguirlo lo prima poco
Ma foto di oggi della Salomon dell'anfiteatro vi aspettiamo su Instagram grazie
Grazie Zahar zona invita a salire sul palco il collega Marco grammi anch'essi Crespo dell'Osservatorio carceri
Al quale lascia il microfono e al quale auguro buon lavoro
Ma problema
Io mi chiamo Pasquale gattini Robinson prigioniero del cartellone io mi chiamo Cafiero precipua Visco Poggio Reale dal cinquantatré e al centesimo cadeva giù alla sera mi sembra una strage per fortuna pagine gialle ginecologi signora
Tutto il giorno con quadri famosi briganti papponi produttiva anche tutto il lavoro è costata dentiere cinquantamila insomma Pd con me
Il mio non sento diciotto
Vi consiglio convocato mi chiedo che senso estetico proprio a per l'opera Borin cancerosa fuori città da chi ride buona sera a tutti
Ovviamente su queste splendide parole di Fabrizio De André non possiamo che introdurre quello che all'argomento anche la sua canzone quindi parlare di carcere
Cognizione ma trattando con una unica parola che rieducazione
Secondo l'articolo ventisette della Costituzione le pene devono attendere alla rieducazione del condannato
Ebbene questo processo però non è semplice è lungo e complicato è sicuramente deve necessariamente passare dal lavoro il lavoro che non può che essere quell'unico veicolo per il concreto è vero reinserimento del detenuto nella società
Ebbene l'Osservatorio Carcere costituito dall'Unione delle camere penali italiane da anni si occupa di analizzare le problematiche sia pratiche che legislative sia dell'ordinamento penitenziario che entrando nelle realtà carcerari
Grazie a tutti gli sforzi profusi da questo osservatorio finalmente nelle recenti modifiche normative si è potuto finalmente trattare del lavoro in carcere ed è proprio lavoro in carcere la base del progetto che
Verranno ad illustrarvi nostri illustrissimi relatori che inviterà i ad accogliere con un grande applauso
L'invito sul palco il professor Nicola Mezzetti che il fondatore altresì il leader del Progetto United for Change
Io mi chiamo Gabriele Paci provare sprofondano i valori delle polveri sottili presidente della camera penale di Trento essendo
Invece
Mentre l'avvocato Riccardo Polidoro responsabile dell'Osservatorio Carcere dell'Unione delle camere penali italiane per minacce Sabina
Viviamo assetto diciotto
Vi consiglio va diciassettesimo
Colin cancerosa
Si era tutti
Porto anche saluti Giampaolo Catanzariti che corresponsabile come dall'Osservatorio Carcere ringrazio la Giunta l'osservatorio timore Giacomo Frazzi predica presa concesso questo spazio
Gli incontri che ci hanno preceduto hanno sottolineato la drammaticità
Del momento
Politico che attraversa l'Italia
Soprattutto nella giustizia
Quindi capite bene che un settore come quello del carcere
Che ha sempre sofferto
Non abbiamo l'ordinamento del settantacinque bellissimo che non ha mai trovato applicazione
Avevamo pensato c'eravamo illusi un po'tutti quanti
L'Unione camere penali ha dato una grande partecipazione prima gli Stati generali poi alle commissioni ministeriali ci avevano illuso di una riforma dell'ordinamento penitenziario che non è arrivata
Riforma che serviva soprattutto non tanto a modificare l'ordinamento pensare settantacinque che
è un ottimo insieme di norme ma soprattutto eliminare cui bis a cui abbiamo fatto riferimento anche nel negli incontri precedenti di questa giornata
Ebbene il perché vogliamo oggi parlare di lavoro perché dico tutto quel lavoro immenso che
è stato fatto per ben tre anni dagli stati generali e della e dalla commissioni ministeriali forse qualcosa che che rimasto e proprio merito lavoro però intendiamoci siamo ancora in una fase solamente iscritta è una cosa e scrive le norme è un'altra cosa invece che troverà applicazione su questo l'ordinamento del settantacinque ci deve insegnare molto
Abbiamo voluto giocare sulla parola impresa nel titolo perché spesso si dice fare queste un'impresa per dire difficile
E per un'impresa e anche l'azienda
E qui io sostengo da tempo
Che l'amministrazione penitenziaria potrebbe essere la più grande azienda di tale
Nel senso che ha una sede centrale che il Dipartimento amministrazione penitenziaria ha filiali
I conti delle regioni che sono i provveditorati a centonovantasei che sono istituti penitenziari e soprattutto a circa sessanta mila persone che vorrebbero solo lavorare
Quindi pensate che che che che situazione enorme bellissima
Che potrebbe produrre reddito
Il Ministero Giustizia e sempre che non ci sono risorse neri siamo le carceri che sono in condizioni vergognose dire vergognose un complimento perché mancano le risorse ma l'autogestione e quella che ci vorrà nelle carceri ma è chiaro che questo non avverrà mai
Sì al capo del Dipartimento amministrazione penitenziaria c'è un magistrato
E soprattutto se qui un magistrato della procura nessuna legge obbliga
All'omino a Roma registrato allora io immagino nella mia fantasia mi occupo di calcio ma tanti anni a capo del dipartimento una persona un manager un imprenditore
Ferme restando le ragioni di sicurezza che possono essere ovviamente gestite da altri ma un imprenditore a capo di
Questa struttura che vi ho appena descritto secondo me risolverebbe molte cose molte cose si farebbe veramente quel trattamento previsto ormai da quarantotto la nostra Costituzione e poi nell'ordinamento pensiamo settantacinque non mi voglio dilungare oltre perché
Abbiamo ospite oggi professor Nicola
Mazzetti che l'autore di un progetto bellissimo progetto che accompagna il detenuto dall'interno del carcere fino alla sua uscita
Sarà lui ad illustrarlo
Ma prima di passare la parola questo Mezzetti voglio che anche il presidente alla Camera penale di Trento nonché componente dell'Osservatorio Carcere delle camere penali l'avvocato Filippo Fedrizzi ci dica qualcosa sull'esperienza che già Trento è stata fatta presso il Mezzetti per far comprendere come importante questo passaggio come importante parlare di lavoro in carcere
Parlarne ma soprattutto dare la possibilità ai detenuti di lavorare perché questo è l'unico strumento che veramente popoli
Far sì che la persona che esce
Esce con qualche speranza grazie passo la parola a Filippo Ferri
Grazie Riccardo
Per me determinanti innanzitutto di ringraziare di salutare l'avvocato Stefano Dal Dosso che il nostro past president perché è il papà insieme al professor Mezzetti di questo progetto che l'unico non solo in Italia ma anche nell'Europa continentale
Parto da un dato di fatto anzi da una data ventidue dicembre due mila diciotto
Molti di prelevarlo vista anche la televisione Skopje nel carcere di Trento una preoccupante rivolta dei carcerati duecento detenuti conquista una parte del carcere
Riescono arrivare quasi al perimetro sterno per fortuna alla fine la rivolta grazie una mediazione si placa
E proprio quel momento lì incominciano a servire riflessioni perché perché al carcere di Trento è il carcere più moderno che c'è in Italia è un carcere una struttura a livello mitteleuropeo costruita senza risparmio di spesa perché l'ha finanziato la provincia autonoma
A livello di domotica e di che modernità le più incredibili che si possa immaginare che l'ora la domanda che c'è stata fin dall'indomani da tante parti dal prefetto dalle forze di polizia dei politici
Ma come mai non Castro Tura così nuova così super moderna può scoppiare una rivolta
E una delle risposte fondamentali e questa e voi sapete che una delle grosse problematica dal carcere sovraffollamento quindi senz'altro le strutture la modernità delle strutture la modernizzazione delle strutture carcerarie degli istituti di pena è un problema molto importante serio però non basta
Il vero problema che deve esserci un vero trattamento
Trattamento detenuto infra murario extra murario trattamento durante l'esecuzione della pena e dopo l'esecuzione della pena quindi accompagnamento due ottenuto reinserimento in società anche dopo che viene scarcerato
Bene da questo punto di vista tutte le strutture anche quella di Trento risultato incredibilmente deficitaria
All'interno però del problema del trattamento via il problema del lavoro cioè il lavoro che uno una parte importantissima del trattamento è del tutto carente anche in carcere moderne come la nostra
Ecco che a quel punto lì
La prima riflessione è questa quindi se il carcere non riesce a perseguì la sua finalità rieducativa attraverso anche soprattutto il lavoro non solo ma anche sotto un lavoro abbiamo dei costi
I costi importanti
A prescindere dal problema etico quindi a prescindere dal problema
E che ci poniamo come giuristi liberali come nostro manifesto l'abbiam parlato questa mattina c'è un problema di costi economici voi sapete conto tenuto in carcere costa moltissimo e c'è il cinquanta ai trecento euro a seconda delle stime
Costi sociali pensiamo alla recidiva ma non se la recidiva primaria ma la recidiva secondaria
Pensate voi cosa vuol dire riusciva secondarie intendiamo riflessi che ha sulle famiglie
Un detenuto che esce dal carcere non si riabilita non sia rieducativa commette nuovi reati e ciò si riflette inevitabilmente sui suoi figli sulla sua famiglia che saranno maggiormente portati a seguire delle condotte devianti dicevo a fronte di questi di questa situazione che è drammatica
Badate che e ad altro settore carcere sono arrivate diverso eppure notizia di rivolte nate dei mesi successivi la stanza non ne parla quasi mai per fortuna non si è arrivati alla gravità ricco di Trento ma nelle carceri c'è una situazione esplosiva
E segnali in questo senso la del mobile ti e di assicura stranamente allarmanti
Dicevo abbiamo due soluzioni una era quella legislativa di modificare il sistema l'ho già detto Riccardo questa via si è chiusa
E avvertito prima il frutto e le speranza che serale qua se gli stati generali e avvertito la riforma Orlando saggia ma come finito per la Commissione Giostra ma tra questa la situazione con questa realtà che dobbiamo confrontarci oggi
Ed era oggi cosa si può fare si può lavorare sul fronte tappa mentale e su quello del lavoro legislazione vigente si si può la noi come slogan ripetuto molte volte se già riuscissimo a dare vera e completa applicazione alla legge di ordinamento penitenziario avrebbe fatto dei passi da giganti quindi e lasciamo da parte un po'lamentazioni e concentriamoci su luci può fare e questo è il punto di partenza in Coppa in atto questo progetto lato prima della rivolta però lo scopre proprio quello
Cerchiamo in maniera concreta e come un nuovo approccio cercare delle soluzioni ed in particolare di incrementa l'attività lavorativa
Con un dato di fatto che voi sapete che naturalmente
L'altro l'altra considerazione tra presente è che c'è un arretramento forte una crisi forte del Welfare quindi mentre una volta il parte del trattamento del lavoro in carcere passava tra soprattutto le cooperative sociali comunque strutture para pubbliche fortemente sovvenzionato dall'ente pubblico assolutamente benemerite che ancora ci sono sono fondamentali
Tuttavia la mancanza di fondi a partire dalla spending review mole di montiana nel mare ma anche successivamente prima pochissimo bisogna trovare risorse anche nell'ambito privato non si può pensare di affrontare il problema della carenza di lavoro in carcere
E pensando non ci sono più i fondi ci piangiamo addosso no
Ecco in quest'ottica quindi di pensare dei nuovi tipi di lavoro dei nuovi tipi di formazione che coinvolgono l'impresa privata è partito questo progetto ce l'ha proposto il professor Mezzetti e da sopra illustrerà la Camera per altri trenta è stata la prima in Italia che si curiosità ha voluto conoscere capire
Dar fiducia e oggi riporteremo già dei primi risultati perché un anno e perso a novembre questo scorrimento son già fatti diversi corsi abbiamo già i primi risultati
Molto importante e poi chiudo davvero per rapporto fra magistratura di sorveglianza
Bisogna creare un rapporto di fiducia perché è fortemente condizionato l'accesso del lavoro al rapporto culturale sorveglianza locale in questo caso ora non abbiamo ancora l'esito ma proprio la stima la scorsa abbiamo discusso un nostro collega trentino discusso
Un'istanza perfidamente in prova includiamo chiede si è chiesto e c'è il parere favorevole anche del quadro generale abbiamo come dinanzi al di addirittura impiegare un detenuto nel progetto del professor mazzettino affidamenti in prova non retribuito perché poi retribuito in altra maniera Pablo dire qui la fiducia da parte della magistratura di poter impiegare i detenuti non solo come di vederli non solo come destinatari di questo progetto ma come protagoniste coprotagonisti di questo cioè questo un altro motivo per cui non ne siamo molto orgogliosi
Passo subito la parola al professor mazzette che mi saprà illustrare nel dettaglio
La voglio precisare che chiaramente l'Osservatorio carceri a disposizione tutte le camere penali territoriali che riterranno di promuovere questo progetto sul loro territorio prego verso
Grazie avvocato grazie avvocato Fedrizzi grazie all'Unione a tutta l'Unione per l'invito io sono molto emozionato perché lavoro da tre anni
Su questo progetto verso ve ne parlo vi racconto com'è nato non non ripeto quello che è già stato detto sul lavoro
Di diciamo che è attraverso il lavoro e le relazioni che noi ogni giorno guadagniamo e costruiamo la nostra reputazione no questo meccanismo sociale non fa eccezione per i detenuti o per gli ex detenuti
Questo questa è la base il che ha generato l'intuizione
Che adesso vi racconto
Qualcuno di voi forse conosce le manifestazioni Ted ex sono eventi che ogni anno cercano in tutto il mondo il alcuni no-profit altre commerciali cercano di diffondere idee innovative
Nel novembre del due mila e sedici mi trovavo atte ad ex Trento e parlava il direttore del carcere di Bologna
Parlava di tutte le iniziative che fanno all'interno della struttura e io rimasi veramente stupito
Stupito perché non non immagina io non ero mai stato allora il sino ad allora dentro ad un carcere
E e mi piacque molto sentire
Sentir parlare di tutta quell'attenzione verso il detenuto
Però c'era un problema non è il problema del la fiducia
Io posso insegnare ad una persona lavorare e può anche diventare brava questa persona ma chi di voi assumerebbe un proprio collaboratore a scatola chiusa il colloquio glielo fatte no
Quindi c'è una cioè tutti noi nelle nostre relazioni cerchiamo a seconda anche del tipo di rapporto che ci lega chi di voi sposterebbe una persona che ha conosciuto cinque minuti prima
Cioè assumere una persona il a livello per un'azienda è quasi con un matrimonio in alcuni casi ecco allora il si lavora tanto sulle arte Eskil no però non si insegna a questi signori non li si aiuta a sciogliere il nodo della fiducia
Io ai tempi ero da sei mesi mentore di un acceleratore importante di start-up
E le start-up immagino che tutti voi al abbiate sentito nominare questo tema non legato anche alle start-up innovative
Sono aziende che sostanzialmente partono con grandi competenze ma con poche risorse con idee ed entusiasmo e devono cercare di usare bene quelle risorse per portare risultati economici interessante
E il e quindi è di fatto devono lavorare per conquistare la fiducia dei mercati
L'atmosfera che c'è all'interno di un incubatore di start up dopo sei mesi ma aveva e catturato talmente tanto che di fronte all'intervento di il punto del direttore del carcere di Bologna
Mi domandai ma perché non facciamo un incubatore di impresa per detenuti
Cioè insegniamo a questi signori ad attrezzarsi in un altro modo
Perché
Perché non c'è fiducia perché se l'ha già giocata non voglio entrare in discussioni politiche cioè però sostanzialmente se qualcuno ha commesso il reato un reato ed è in carcere in un qualche modo ha avuto un crollo di reputazione scientificamente parlando prima la reputazione era dieci dopo i due e quindi si riparte da quel due ore zero insomma però il concetto è quello allora visto che è così difficile sposarsi no assumere una persona in quelle condizioni
E poi i numeri ce lo confermano abbiamo sessanta mila detenuti il ventitré per cento studia trenta per cento è il tasso di occupazione in carcere prevalentemente per l'ha dato ce ne sono più o meno mille settecento che lavorano per datori di lavoro Esterni e perché questo io appunto porto
Un primo insegnamento del percorso che ho fatto alla casa circondariale di Trento quest'anno a cavallo tra il due mila e diciotto due mila diciannove
Queste signore lo sanno già che per loro la vera appena e dopo
Loro dicono vorremmo che la pena fosse solo quella chiedi diamo qui dentro
E quindi hanno poca fiducia nei confronti di quei il di quelle mille settecento offerte di lavoro che tra l'altro non sono nemmeno accettate tutte
E cosa succede succede che questi signori tornano a delinquere perché appunto come hanno detto gli avvocati prima di me la cultura della rieducativa può migliorare
Perché appunto abbiamo che fare il qui non è per quel poco che so io sono l'ultimo che può parlare di questi temi insomma dalle mie parti si dice non andare non insegnare al gatto d'andar sui tetti no non posso parlarvi addio rieducativa da avvocati
Però il problema è che quando l'avvocato Dal Dosso fece l'intervento sul Codice di ordinamento penitenziario di fronte ai detenuti del percorso di formazione che abbiamo fatto
Rimase comunque stupito
Per quanto fosse illuminato è aperto già verso nuove implementazioni dire educativa che di fatto io non ho visto esserci ma questa non è una colpa del carcere di Trento
Andando sono stato quarantotto ore con i detenuti all'interno del carcere ho visto ho capito un po'come lavorano
Perché hanno poche risorse devono tenere ordine quindi in un qualche modo
Questi signori all'interno del carcere sono un po'come delle palline da flipper no che vengono tenuti in movimento attraverso tante attività ma che essi e il sviluppano attraverso la giornata apposta perché se si muovono più facile tenerle in ordine
E quindi no non possono fare tutto questo da soli anche perché poi il per innescare un pro cioè il la parola integrazione no la parola fusione il e trova il suo senso quando ci sono due cose da integrare la persona e l'ambiente esterno non fare il rieducazione ai fini dell'inclusione soltanto coinvolgendo il carcere vorrebbe
E dire integrare il detenuto in carcere ma c'è già
Cioè quindi la prova la formazione professionale è condizione necessaria ma non sufficiente per questo perché l'individuo poi esce appunto incontra la sua vera appena che la diffidenza e quindi si demotiva per quanto fosse motivato prima anche perché poi una cosa che si nota veramente andando lì dentro e e tanti di voi l'avranno visto è che questi signori vivono costantemente la stessa giornata
Alcuni di voi avranno visto quei film in cui per il il protagonista si svegliava lo stesso giorno
Per loro è uguale per cui imparano a vivere e a sopravvivere lì dentro che a un ambiente totalmente diverso da quello che c'è fuori
Le implicazioni le conoscete meglio di me e anche i numeri il fatto per per capire un attimo di quanto parlassimo visto che abbiamo il sessantotto per cento di recidiva
E ogni punto percentuale costa cinquantuno milioni di euro la moltiplicazione da circa tre miliardi e mezzo di costi
Allora torniamo
Alla fiducia no il concetto di fiducia è tale perché è giustificato noi ci fidiamo di qualcuno di noi stessi perché abbiamo evidenza che questo qualcuno o noi stessi siamo capaci di fare qualcosa
A una certa spetta a a un certo livello di aspettativa
E allora l'imprenditorialità è la chiave quelle l'Epifania fu quella Noel riconoscere nell'imprenditorialità la chiave per trasformare quell'unica grande richiesta
Difficilmente accettabile di fiducia mi assumo in in ricchi in tante richieste meno impegnative e quindi accettabili mi affidi un compito
Voi immaginerete che sono andato ho cercato per un anno perché ai tempi ero da solo non avevo ancora incontrato la Camera penale di Trento non ha incontrato l'avvocato David oste l'avvocato Fedrizzi
Mi prendevano per matto
Facciamo un incubatore di impresa in carcere ma
Lasciamo perdere
E e poi arrivai davanti all'avvocato dal Dos che mi disse dopo qualche settimana sai che potrebbe essere una buona idea
Abbiamo lavorato a un primo documento di presentazione della struttura e dell'organizzazione di questo incubatore
Riusciamo ad avere il appuntamento per visitare il carcere di Trento i servizi educativi il due di maggio del due mila e diciotto quindi un anno e mezzo dopo l'idea presenterà il progetto e ci dicono iniziano darsi delle informazioni importanti che potrebbero scoraggiare alcuni no ma io ho già affrontavo sapevo bene che
Quanto fosse difficile realizzare un progetto del genere quindi lo affrontavo esattamente con quegli strumenti che io insegno alle start-up o ai miei studenti ad attuare la ad applicare per realizzare il loro business
Mi dissero lavorano un non può funzionare così perché la struttura è quella che vi ho detto prima cioè tante attività diversificate coordinate tra loro però alla fine se mi dissero professore se vuole fare lezione qua dentro le posso dare al massimo un paio di pomeriggi a settimana dalle quattro alle sei del pomeriggio
Uscì dicendo
E io cosa ci faccio
Andai un mese dopo a Mila no a trovare un amico
Quando ha bisogno di consigli merita volentieri
Il gli parlai del progetto dell'uni diede lei riferimento di un signore che tra l'altro appunto io nasco con una laurea in informatica quindi ho parlato a un signore che dirigente di una grande azienda informatica che fa volontariato
Con i detenuti
Il piccolo informatico che mi parlava da dietro l'orecchio diceva devi trovare un modo per lavorare con lui
La seconda epifania fu beh Garda skill li faccia lui io Fazio di soft
Facendo un corso di imprenditorialità anziché un laboratorio di imprenditorialità
Ho trovato la chiave per inserire l'offerta formativa all'interno della struttura
Perché è interessante laboratorio di imprenditorialità perché non è
Non si lavora sull'idea di impresa in quel laboratorio anche se è facile poi trovare delle metafore perché alla fine la complessità la vita è un'impresa no come abbiamo citato prima
E e un'impresa quindi è una versione semplificata della vita
E io li faccio giocare su un'idea di impresa ma vado lì apposta a capire cosa di buono hanno loro da dare agli altri
Credette mio no
Quando arriva qualcuno che dialoga in quell'organizzazione che giocoforza deve fare economia di scala quindi li tiene tutti in movimento quando arriva qualcuno che dialoga a uno a uno con loro
Questi cambiano totalmente comportamento nel senso che iniziano a nutrire speranza per il domani pur sapendo è l'idea del Progetto glielo spiegato dall'inizio che fare impresa è molto più impegnativo
Rispetto ad essere dipendente ma loro vedono nel fare impresa la liberazione da quella condanna del domani
Perché sanno spostano il carico di lavoro e quindi a rischio su di loro andando a ridurre la barriera della diffidenza
Perché sanno appunto che a fine pena
Avranno poche risorse molto limitate dovranno utilizzarle in maniera molto razionale
E le vogliono utilizzare almeno
Fermiamoci un attimo e apriamo una parentesi ho parlato con un imprenditore sociale
Benetton
Gli ho raccontato lui lavorava da una ventina d'anni con le carceri
Gli ho parlato del Progetto lui mi fa
Bell'idea del progetto ma non ci credo perché quelli sono tutti criminali
Che devono imparare a stare sotto padrone
Allora io voglio voglio fare un'ipotesi voi il che non è secondo me banalizzando io voglio pensare che in carcere ci siano due categorie di persone almeno quelli che sono criminali e quelli che hanno commesso che si trovano lì perché hanno commesso dei reati ma sono recuperabili
Cosa vuol dire questo io non posso scegliere se lavorare cioè non posso essere io dire voglio lavorare conta e conta e conta contano ma ci deve essere qualcuno che vive all'interno della struttura
Nere riferisco i servizi educativi sostanzialmente allo psicologo clinico che mi possa dire guarda che i soggetti che a mio avviso sono recuperabili sono quelli
Allora il ragionamento che adesso vi faccio si basa sul lavoro con quelli non con tutti però almeno non li tratto tutti da criminali
Quindi loro voi Ute utilizzando le poche risorse devono trovare un modo per sostenersi
A volte
Appunto sono spaesati perché sono abituati appunto se se sono andati dentro perché hanno fatto una penna medio-lunghi assentato una pena
E il medio lunga vuol dire che sono abituati a vivere in quel perenne oggi è in un sistema basato su o il strutture e relazioni sociali completamente diverso dal sistema in cui siamo noi adesso
Cioè in pratica ritornando libere di fatto sono
Vincolati a una fragilità
Che è maturata durante la penna
E poi hanno bisogno di trovare il consenso per acquisire sicurezza
Ma guardate bene cosa fa invece una start-up
Partono con poche ore non con poche risorse in partenza non sanno come creeranno pallore hanno un'idea però
è la loro prima intuizione dal mercato non hanno ancora imparato niente
è focalizzata sulla ricerca di un bisogno un problema a cui rispondere con quello che sa fare e lavora con cercando continuamente conferme da parte del mercato per migliorare la propria offerta
Più diciamo anche una cosa che nessuno dice ma un imprenditore
Se perde un cliente non perde il lavoro
Per di un cliente l'importante è che non ne abbia solo uno
No quindi tra l'altro anche mentalmente
Questo questo aspetto li aiuta molto allora dovete sapere che tornando ai servizi formativi del carcere educativi del carcere di Trento proponendo un laboratorio di soft skill sull'imprenditorialità ce lo accettarono immediatamente proprio perché volevano capire no se quei dati che si possono leggere online perché negli Stati Uniti fanno già questi corsi li fanno già anche nel Regno Unito
Negli Stati Uniti dicono che
Su dieci mila casi trattati dal due mila e sette la recidiva si sia abbassata al tre per cento
Certo sono solo dieci mila casi e e sono stati selezionati quelle chiaro però intanto è un ottimo risultato e ci sono on line tante interviste
A nuovi imprenditori ex detenuti che non solo hanno fatto azienda ma fungono poi da traino per l'inclusione sociale e di altri ex detenuti
E abbiamo proprio mutuato la stessa formazione delle start-up un progetto in quattro fasi una fase uno fondamentalmente per enfatizzare con loro
C'è un una start-up di Firenze il non è proprio una start-up è uno spin-off accademico dell'Università di Firenze si chiama labor play
Loro sono psicologi del lavoro
E hanno sviluppato un metodo formale per fare assessment di soft skill basandosi sul gioco
Allora a molto bello perché
Il i loro metodi possono essendo psicologi del lavoro affiliato all'università il il risultato del loro lavora e validato scientificamente ma a parte quello loro ti fanno giocare ti dicono che caratteristiche ha i parte perché partono da un principio
Tutti quegli strumenti psicologici che il
Sono stati sviluppati negli anni utilizzati negli anni sono degli schemi che se io andassi a fare da candidato a un'azienda che può essere grandissima e e per me molto ambiziosa no da la diciamo da conquistare come datore di lavoro io posso andare da uno psicologo pagarlo per insegnarmi a fare ci Thing sullo strumento tradizionale
Invece il gioco è uno strumento bellissimo perché ci fa tornare bambini dopo cinque minuti che giochiamo la cosa interessante che esce la vera natura della persona loro valutano quella sono otto bravi e pensate che appunto cosa possono aver detto le guardie i detenuti quando al primo giorno siamo entrati all'interno del carcere non con dei videogiochi abbiam portato cinque chili di spaghetti
Dello scozzese e un filone e gli abbiamo fatto fare un ponte le bien divisi in squadre gli abbia andato da costruire un ponte che fosse alto non ricordo tipo sedici centimetri e lungo ottanta con degli spaghetti
Il
Sono stati completamente diversi da come avrei immaginato è stato il il il primo ingresso in carcere hanno iniziato d'entrare
Nella filosofia del Progetto
Quindi poi abbiamo parlato di creatività imprenditorialità di soft skill di sviluppo individuale abbiamo cercato di identificare dei progetti individuali per ciascuno e li ho accompagnati come un mentore
A sviluppare
Il a tutti quel quegli strumenti che utilizzano le start-up ve li cito ma giusto per il il value Proposition cambiasse il business model cambia Scundi ai a ideare noi a ragionare sulla strategia di collocazione di un servizio che possono dare all'interno della società e qui la seconda sorpresa
Quando abbiamo parlato di modelli di business
Ovviamente tutto quanto calato poi ve lo spiego col loro linguaggio ma alla fine
Il insomma a ci sono persone con la quinta elementare che hanno otto dieci dodici negozi nonché vanno bene non serve aver la laurea per far andar bene un negozio l'economia la impari perché
Un'espressione sociale sostanzialmente noi siamo esseri sociali
Allora il
Usiamo un nome di fantasia Antonio Antonio non sarà creare una proporzione ma giusta tra costi e ricavi guarda caso è alla terza recidiva per furto
Cioè se se uno non sa gestire il denaro probabilmente lo finirà no quindi si riesce anche a comprendere un po'il presupposto
Che ha generato quella condizione in cui l'individuo scelto laico la soluzione sbagliata
Però intanto si conosce la persona
E poi un'altra cosa alla verso la fine di fase quattro
E quindi immediatamente dopo la conferenza stampa che abbiamo fatto a gennaio a Trento grazie alla alla promozione della camera penale
Il
Ho ricevuto una segnalazione da parte di una cooperativa che cercavo una persona con dei rischi che io avevo in aula
Al che vada in Aula e dico Antonio era sempre lui il
Sa che c'è quella cooperativa che certe persone con le tue capacità non parlarmi di quella cooperativa e quindi ho scoperto un altro mondo non ho scoperto che anche
Nella nelle controparti c'è il buono il menu buono fa ci sono già stato con con la cooperativa ma mi facevano lavorare trenta ore a settimana per due euro l'ora
Per arrivare a fine mese con trecento euro di paga da tutt'da cui toglievano centocinquanta euro per un posto letto che mi davano in dormitorio cinquanta euro per il biglietto del bus che costava trenta e mi avanzavano cento euro per fare l'immensa
Sono tornato a rubare
Ok
Quindi ma il Progetto
E il quello che
è molto interessante
E che abbiamo quindi fatto Codisa in con loro
Di quello che è il seguito di questo progetto che dopo vi racconto
Però l'utilità di questo percorso anche conoscere il modo in cui loro sono interessati ad esse o sono più motivati
Ad essere a seguire un percorso di inclusione
Funziona
Qui poté del chiaramente collaborando con i professionisti forensi con lo psicologo clinico del carcere e con i servizi educativi chiaramente il reato non è un problema perché entrano soltanto le persone che hanno i requisiti per
La durata della pena ben un laboratorio di dodici settimane è compatibile con quasi tutte le pene a meno di trasferimenti
Titolo di studio o la dimostrazione data la varietà dei titoli di studio che avevo in aula che
Non è un problema domicilio al momento informazioni struttura poi vedrete cosa faremo dopo provenienza culturale assolutamente non è un problema è un vantaggio
E l'età non è un problema anzi pensate che gli altri i detenuti che non hanno partecipato prendevano in giro
I partecipanti
Li li prendeva agli imprenditori ma
Al che i giovani hanno mollato
Ho iniziato con sei cinque un po'più diciamo adulti un po'più che adulti
Tre giovani i tre giovani hanno mollato
Le prove che funziona amori dice
Per me non è solo un corso ma anche un'opportunità di migliorare il mio percorso carcerario comprendere altre idee che sono stato un po'lontani dai miei pensieri
Capire la realtà del mercato i bisogni della società di cui faccio parte ringrazio tutti quelli che mi hanno offerto questa grande vera opportunità
Beppino
è un corso su come cambiare la propria vita e renderla più costruttiva ci aiuta ad usare il tempo in carcere per cambiare in meglio il nostro futuro idea da mettere in pratica anche in altre carceri
Massimiliano confesso che quando mi è stato proposto di frequentare questo corso Roma otto titubante credendo fosse una sciocchezza tanto per dare qualcosa da fare hanno i detenuti
Ma non appena feci la prima lezione mi accorsi subito della grande opportunità che ci venivo offerta ciò che stiamo facendo davvero lungimirante nonostante i tempi e le risorse ridotte che abbiamo a disposizione ritengo che questa sia la strada giusta per dare un aiuto concreto hanno i detenuti che altrimenti fuori di qua troveremmo soltanto il vuoto
Paolo nel corso delle della mia lunga attività lavorativa ho partecipato numerosi momenti di formazione ma questo si colloca nel periodo più drammatico complesso della mia esistenza
Posso perciò definirlo senza timore di essere smentito il mio primo corso verso la rinascita
Quando mi è stata data la possibilità di partecipare a questo corso l'ho colta al volo fin da subito capito che sarebbe stato una scelta felice ed ora più o meno a metà del percorso non la certezza questo il team
C'è un cambio di paradigma cioè si passa da non valorizzare il potenziale dell'individuo a valorizzare il potenziale dell'individuo a dargli più responsabilità anche al costo di più fatica
Loro maturano speranza che è la cosa che non hanno e con la speranza e la motivazione probabilmente anche una maggiore capacità di riconquistare la fiducia altrui
Però noi adesso siamo soltanto vedete questo è una una rappresentazione del fan nel che stiamo cercando di realizzare
Il parte tutto dei servizi educativi loro si passano le persone abbiamo a sempre all'interno della struttura abbiamo laboratorio di soft skill
Chi termina con profitto il laboratorio
Entrerà
In una struttura e era raggiungerà le condizioni per la semi detenzione o l'affidamento
Entrerà in una struttura che adesso stiamo cercando di realizzare che sarà il vero e proprio incubatore d'impresa quindi
Prima le agganciamo li motiviamo identifichiamo quelli che hanno le capacità e la volontà di fare un passo oltre verso l'imprenditorialità e li portiamo fuori e strutture in affidamento
Fino al fine pena loro potranno sviluppare la loro competenza imprenditoriale io gli ho detto lavoro nel digitale e quindi svilupperemo come prima ad impresa in cubata una web agency in maniera tale che io possa fare a costo zero il commerciale per loro
Adesso siamo a una situazione di estrema creazione sfida perché di fatto mi sono reso conto signori che
Sto lavorando per dissolvere quella barriera di diffidenza no che rendendoli capaci di riconquistare la fiducia se loro vorranno e saranno sufficientemente forti perché potranno sbagliare è chiaro però gli creiamo delle nuove regole questa innovazione sociale
Il fatto è che per fare innovazione sociale bisogna fare scatenare un cambiamento culturale
La re mi sono reso conto che costruendo questo percorso assieme a tutti quelli che mi stanno accompagnando che di fatto noi ci siamo presi in carico di abbattere quella barriera no
Che altrimenti sentirebbero loro e vi assicuro che è molto difficile noi adesso siamo alla ricerca di chiunque abbia voglia di mettere a disposizione contatti referenza anche un piccolo posto dove mettere in piedi l'incubatore perché fino ad ora io il il quelle poche finanze non trascurabili ma ma neanche
Insomma ce l'ho messo io di tasca mia okay e il anche chi fa fundraiser la anche chicchi da fondi normalmente abituato a darli alle strutture tradizionali non ho vizi inseriamo con una proposta molto nuova ad alto rischio
Difficilmente comprensibile in canali estremamente consolidate per cui insomma io io vi ringrazio dell'ospitalità della curiosità
Spero di non avervi annoiato non volevo fare la lezione che mi trovo fare in aula quando sono all'università volevo raccontarvi una storia
Grazie a tutti ribadisco Osservatorio Carcere a disposizione che avrebbe Salgari per promuovere questo e oltre ai progetti che possano servire a non far marcire i detenuti in carcere qualcuno vuole grazie
Bene proseguiamo quindi con i workshop tematici nelle rispettive salette per i vari osservatori vi ricordo alle diciotto ci troviamo qui per la premiazione
Dei corti d'autore di video antologia dove verranno premiati tutti i cortili ricordi che hanno partecipato alla al premio successivamente le diciotto e trenta avremo la consegna degli attestati della corso di formazione specialistica dell'avvocato penalista e a seguire le papere degli avvocati a dopo grazie
Basti corti che hanno partecipato al bando maniacale tutti corti che hanno