Come combattere efficacemente la xylella senza distruggere milioni di ulivi pugliesi

Va bene sì
Buon buon pomeriggio a tutti
Oggi siamo qui per questo
Conferenza stampa che riguarda appunto
Il decreto emergenze e col collegato quindi alla Xi Lella e al e al taglio degli undici milioni di ulivi che
Con questo decreto verranno
Di fatto e radicati in da Luigi in Puglia allora perché
E prevista l'eradicazione da questo decreto perché l'obiettivo è quello appunto di sarebbe quello di evitare la diffusione del batterio e quindi vitale che si possa propagare ulteriormente però da quello che abbiamo potuto
Comprendere a a studiando la approfonditamente la la con la questione è è assolutamente inutile italianità i gli alberi di ulivi perché inutile perché è un batterio stiamo parlando di un batterio poliziotto lì Fargo che praticamente e ovunque cioè il batterio Xi Lella non è solo come si può immaginare sull'Ulivo ma e ovunque su oltre trenta specie per esempio di recente l'hanno trovato in una cunetta stradale alle porte di Bari che dimostra che non è solo sull'Ulivo
E e quindi è assolutamente inutile tagliare ulivi tra l'altro la maggioranza di questi ulivi parliamo di di ulivi sanissimi
Che fra l'altro hanno dimostrato di essere in grado di resistere al al batterio quindi andiamo a a devastare
Una Regione come una parte della Puglia cominciando da una parte della Puglia come quella del Salento tagliamo alberi effettivamente sani per sostituirli con ulivi che sono quelli che del super intensivo che sono vivi bassi
Che non hanno nulla a che vedere con i nostri ulivi secolari millenari che si andrebbero ad eradicare quindi a cancellare proprio dalla dalla dalla vista di chi poi anche non so di chi ci abita in Puglia ma de che ci viene per me il sta anche per il turismo e quindi con un danno grave ed irreparabile anche al turismo per sostituirli con questioni di che sono bassi che consumano hanno bisogno
Diversamente dall'Ulivo che non ha bisogno di acqua questi hanno bisogno di quindici litri al giorno di acqua che producono pessimo olio che viene a costare qualcosa che vale meno di due euro al litro un olio che dura sei mesi e poco più ma soprattutto quegli ulivi si infettano ugualmente quindi qual è la logica per cui io taglio il batterio per evitare la diffusione del batterio Marri sostituisco quegli urli pariolini sostituisco gli ulivi con degli alberi che sono tolleranti al massimo resistenti ma che in realtà non lo sono perché sono Abe che comunque sia male che nel giro di due-tre anni potrebbero essere sostituiti nuovamente o quindi comunque addirittura si andrebbe a cambiare già perdendo il cultivar della Puglia che sono più di cento e che comunque Ulivo Albert che trasmettono quindi battello quindi che fare allora che fare allora
Le le le quello che che che dovremmo tornare a fare quindi sono le buone pratiche agricole quindi le potature non abbandonare i terreni molti terreni sono stati abbandonati quindi i terreni sono stati devastati da anche da queste quindi le difese naturali della pianta si sono abbassate quindi il batterio avuto in alcuni casi ma parliamo di meno del due per cento degli alberi che si vogliono tagliare solo il meno due per cento che c'è in atti della regione sono affetti dacci Lella quindi fondi non dovrebbero essere utilizzati per tagliare e e sostituire le piante millenarie secolare la nostra storia ma devono essere utilizzati devono essere destinati a alla al mantenimento dei terreni alle buone pratiche agricole è all'utilizzo dei rimedi quindi qual è la soluzione che noi qui oggi vogliamo proporre c'è solo i rimedi
Allora ne abbiamo già parlato più volte come quello ed è di un composto organico del professor scorti chini tra l'altro certificato dove alberi secolari millenari sono tornati ad essere verdi tra l'altro un trattamento anche dimostrato scientificamente poiché oggi qui parleremo anche di un altro metodo che un sapone che serve a lavare gli ulivi si fanno un paio di trattamenti l'anno neanche lì gli alberi centenari secolari sono tornati venerdì da come erano completamente se chi li vedremo anche nelle immagini quindi quindi uno rimedi naturali tra cui anche uno di cui parleremo oggi e cioè quello delle che si possono che che si utilizza attraverso ci può eliminare il batterio attraverso l'utilizzo mitigare quindi la il il batterio attraverso l'utilizzo delle onde elettromagnetiche quindi l'obiettivo deve essere quello di impegnarci e tutti quanti insieme per salvare gli ulivi di Puglia altrimenti se è vero che vogliamo bloccare
L'avanzata del batterio dovremmo asfaltare tutto quindi non solo e cancellare gli ulivi ma asfaltare tutto e togliere anche per qualsiasi altro tipo di vegetazione in particolare quelle trenta piante che quelle trenta specie vegetali che hanno comunque la Xi Lella come ad esempio l'oleandro e quindi dall'Aleandri oppongono Ulivo ma la l'astuta china il vettore la va a prendere dall'Olanda ed è per questo che io ringrazio i relatori che parleranno dopo di me che ci sono quindi il professor Marco Nuti microbiologo agricolo della della del merito del dell'Università di di Pisa all'istituto Sant'Anna il dottor Agostino diciamola dei medici dell'Islam dell'Islam
Che si occupano proprio di da da da sempre di ambiente di tutela dell'ambiente poi e Luigi Botrugno che l'inventore del prodotto nuovo Ulivo e abbiamo l'ingegnere Carlo Borbone adduce dottor Maurizio Zerbini
Che Schembri dieci lo staranno i metodi il metodo onde elettromagnetiche e poi diciamo per concussione anche per in una in una prospettiva diciamo di rispetto dei valori costituzionali e e dei principi
In in materia sono CRI CRI qui oggi possiamo avere sono malate di dare pure per la conclusione la parola al professor Alpa Paolo Maddalena emerito
Vice presidente emerito della Corte costituzionale quindi vi ringrazio e passo direttamente la parola al professor Marco Monti
Funziona
Grazie presidente
Comincerei col dire
Senza senza aver paura di spaventare nessuno che la causa principale del Complesso del disseccamento rapito dell'Ulivo per carità smettiamo di parlare solo esclusivamente di Csilla la perché non è proprio il caso
La causa principale del Codino la drammatica condizione del sottosuolo pugliese
Non del soprassuolo ma del sottosuolo
Infatti da quello che emerge dal lavoro
Di monitoraggio effettuato dalla istituzione scientifica dal Regione Puglia
Sono stati ritrovati
Al tre per mille il batterio Psi Lella
Già questo dovrebbe suggerire una domanda spontanea e gli altri novecentonovantasette che cosa sono
Se io ho mille o lividi seccati e in soltanto in tre casi troppo silente il resto che cos'è
Allora io trovo
Funghi Fitto patogene
Di questi ce ne sono parecchi appartenenti a apparire tra vari generi a varie specie
Il Feo Cremonino ma il neo fusi Cop comma la la loro sto mo'fora il che offre Monio ma
E questo nell'arco del tempo cioè dall'inizio del del dei danni
Del codino questi funghi Fitto patologico si collocano nella zona del del colletto e quindi rappresenta uno una concausa molto forte
Per il deperimento sono stati trovati i numeri abnormi di nematodi
Sono stati ritrovati
Dei duro di legno cioè il zero zero a Pirina
Anche questi sono organismi che sono in grado di danneggiare i vasi Xi tematici è e quindi di provocare di sintomi della malattia è stata trovata ovviamente anche Xi Lella ma ripeto in un numero meramente minoritario
La particolarità di questa Xi Lella che S della specie fastidiosa sul specie Paolo CRA
è un ceppo particolare
Quindi potrebbe essere presente a livello di genere specie addirittura sub specie anche in altre zone noi abbiamo nelle in Toscana abbiamo la multiplex in Francia c'hanno sia la paura che la multiplex
In Corsica ce l'hanno nel nord della Spagna ce l'hanno
Non per questo si sono mai sognati di ordinare l'abbattimento degli olivi né di creare zone cuscinetto
Cioè se posso estrapolare
A livello europeo
Si deve convivere con questo batterio e con tantissimi altri microrganismi patogeni compresi battelli micro fondi e così via
Di Russia
Si può cercare si debba cercare di mitigare gli affetti di questa congerie di microrganismi
Mitigare significa
In qualche maniera intervenire
E allora ricordiamo un po'a quello che è stato fatto per esempio per la Xi Lella fastidiosa sub specie pauca un ceppo diverso da quello pugliese ma in Nicaragua
E le immagini mi sembrano abbastanza chiare
A sinistra una piantagione di caffè semidistrutta
Trattamento con
Bio stimolanti
Bio pesticidi
Quelli che ho ora sono ricompresi nella categoria dei bio fertilizzanti del nuovo Regolamento sui fertilizzanti che entra in funzione all'inizio del del due mila venti
Il trattamento dopo sei mesi avuto l'esito sperato
Se per caso si dovesse ripresentare si ricorre a un ulteriore trattamento così come finora si è fatto con i forti gli input chimici che però hanno lo svantaggio
Che sappiamo di un impatto ambientale
Poco sostenibile
Ma quell'immagine successiva
Anche in Puglia è stato fatto qualcosa
C'era un Progetto mitigazione del Co di Rho
Che terminato nel due mila diciotto come finanziamento ma che già nel diciassette successivamente nel diciotto ha dato dei risultati
Assolutamente visibili misurabili
E ripetibili
Per fare questi saggi in genere si ricorre a una zona
Dove
Qui in questo caso il codino ma così è stato per la Flavi scienza così precedenza in Piemonte così è stato per la chicha natura in
In Trentino si ricorre ad una zona che colpita se veramente
All'interno di questa si ricava
Piccolo territorio dove si eseguono i trattamenti e se ne valuta la efficacia o meno nel corso del tempo
Allora in tutti questi casi che ho citato trattamento cornetti e stimolanti cosiddetti corroborati Dio fertilizzanti
Ha dato il risultato che vedete qui nelle immagini sulla parte sulla parte sinistra cioè ieri cacci la ricomparsa delle foglie la ricomparsa che stanno delle delle delle stesse olive e così via
S'quelli che come a maglie per esempio avevano terminato il prodotto e quindi hanno dovuto cessare il trattamento a un certo punto allora lì la linea di ma demarcazione è chiarissima
Dove non erano stati trattati sono secchi dove erano stati trattati sono ci sono i ricacci
E ci sono il cioè il fogliame assolutamente funzionale è vero
Ora negli ultimi dieci anni
Forse anche meno
Sono state chiarite
Alcune cose nel nel come nelle nostre conoscenze
Della Fisiologia della della pianta in generale e in particolare sono stati identificati i siti dove risiede
La resilienza delle piante
Dove risiede se mi posso esprimere diciamo più liberamente il sistema immunitario delle delle piante
Questo è localizzato principalmente nel sistema radicale
Lui c'è un micro di Roma
La parola è nota per quanto riguarda il nostro intestino
E forse ne sentiremo ancora parlare di microbioma intestinale
Microbioma la parola che definisce la funzionalità del microbiota microbiota è il numero di microrganismi peggio di Roma e in senso funzionale
Allora
Facciamo un piccolo ragionamento un piccolo passo indietro se
Attaccati alle radici o dentro le radici o dentro il fusto ricordiamoci che il microbiota
All'interno del fusto svolge delle funzioni importantissime
I numeri sono alti contrariamente a quello che si credeva fino a dieci quindici anni fa
Quindi sì ci sono microrganismi che sono in grado di contrastare gli effetti funesti di altri microrganismi che attaccassero la pianta
Se la pianta
Cresce in un ter Reno che si avvia alla desertificazione
Le cifre mi parlano di zero otto uno e tre
Per cento di sostanza organica
Quando ho lavorato all'equatore in Somalia quando ha lavorato in altre zone del del subissare nel queste erano le cifre zero otto
Quindi di sostanza per cento di sostanza organica quindi ci stiamo già nella desertificazione non è che ci siamo avviando verso no no no ci siamo proprio
Salinizzazione delle falde addirittura le falde anziché da un più pompa acqua pompata qua richiama acqua sì ho capito ha richiamato siamo siamo vicini al mare si richiama acqua salata è ovvio che sia così
Le piante possono resistere un po'al sale
Dopo un po'cominciano a soffrire il loro metabolismo si altera
Allora siano altera per la mancanza di acqua sia alterare il microbioma
Per la salinizzazione si altera per lo stato di inquinamento
è insomma l'abbiamo bastonati abbastanza questi suoli che ripeto non è solo nel Salento anche in altre parti d'Europa si soffre
Però queste piante
Sono diventate prone
A qualunque agente patogeno arrivasse lì con una certa frequenza
Ed è risaputo che dai tempi del Settecento la brusca e così via questo può avvenire anche con i venti marini che sono anche salati e quindi
Recare
Diciamo il Complesso del del delle delle cause che possono danneggiare la piante ma se trovano una pianta forte
Residente
Non siamo
Se trovano una pianta Eboli
Acciaccati
Con un sistema ma o immunitario che è sotto i minimi termini
Accanto a Saba certo
Insomma la sì
Questo risultato era stato preconizzato da alcuni ricercatori già agli inizi degli anni Duemila
Quindi non è una sorpresa di vedere ora che si sono realizzate quelle condizioni per cui il codivido ha fatto quello che ha fatto
Però
Dando per accertato che ci sono state molte cose che non sono state viste che sono state sono volate
Smettiamo
Diciamo di appellarci alla politica del fazzoletto e cerchiamo di intervenire ci sono i mezzi tecnologici per poter intervenire si ci sono e meraviglia che
Francesi spagnoli si trovino improvvisamente è d'accordo che
In realtà
Insomma non soluzione migliore è quella di eliminare la provincia di Lecce
Di tombare il il il il territorio del Salento quella di eliminare le foglie le filiere connesse cioè la filiera dei frantoi la filiera dei sansifici
Migliaia di posti di lavoro alloro gli fa comodo ma certo
E poi se qualcuno di via Bruxelles e dove io lavoro nel la per alla fine a alla direttorato generale Sante
Chiedendo come obbliga come obbligo il parere dell'ERSA dove ci sono abbiamo dei ricercatori favolosi dei valutatori del rischio inimitabile mi hanno detto no ma guarda che dovete Italia perché solo così create le zone cuscinetto
Ma insomma se poi dopo vedremo fate un bel decreto che si dà un tagliare tagliate perché a noi ci fatte c'è fatta con quindi si sono trovate una convergenza pazzesca di di
Interessi in parte scientifici in parte assolutamente non scientifici
Scusate se faccio un accenno a chi tagliando prende i rimborsi che c'ha mille ettari prende un livello di rimborsi il piccolo agricoltore un piglio quasi nulla
Ma insomma anche quello potrebbe pensare su una decisione così grave così così drastica ma limitiamoci ai mezzi tecnologici a nostra disposizione
Grazie
Ringrazio allora il professor Nuti visti i tempi passo immediatamente la parola al dottor Agostino diciamolo di Bari
Medico delle liste che da sempre quella si occupa di tutela del dell'ambiente della salute grazie
Voluto ascoltare il parere dell'Île de sul sulla questione fin nella ma ancor più sul sulla questione del decreto emergenze non si può parlare né di Xi Lella negli decreto emergenza se non
Non si può parlare né di Xi Lella inedite perché emergenza se non si fa un inquadramento ambientale generale la Puglia come penso voi sappiate caratterizzata da una ricchezza di biodiversità unica al mondo con dei cultivar pregiati che si
Invidiano ovunque
E sta crescendo in Puglia l'agricoltura biologica che oltre ad essere un pareggio economico è uno strumento importante di difesa di questo patrimonio ma la Puglia purtroppo non è soltanto questo la Puglia è anche al quarto posto in Italia per consumo di pesticidi si usano più di quattordici mila tonnellate all'anno di pesticidi
Con una pesante carenza dei controlli l'Ispra nell'ultimo rapporto sul controllo di pesticidi nelle acque
Ha certificato che in Puglia vengono ricercati più o meno la metà dei pesticidi rispetto alla media nazionale con una bassissima densità di di punti di ricerca l'ultimo controllo di residui di pesticidi e gli alimenti in Puglia è stato fatto nel due mila quattordici e ci sono stati dati
Preoccupanti come per esempio riscontro di ben quindici residui di pesticidi diversi in un unico campione alimentare la Puglia è una regione che già da anni sta pagando un prezzo altissimo per le modificazioni climatiche
Di soltanto nel due mila diciassette ci sono stati circa centoquarantatré milioni di danni in Puglia per la siccità
C'è una concentrazione di carbonio organico nei suoli che gli indicatori di partita di ricchezza dei suoli che e i nella maggior parte del Salento inferiore al due per cento significa che quelle aree sono prossime alla desertificazione se non si sa se non si inverte la rotta
In questo contesto che vi ho descritto si è voluto imporre prima il decreto Martina e poiché il decreto emergenze che oltre a ribadire l'obbligo di misure pesantemente distruttive sulla biodiversità
Impone misure fitosanitarie leggo testualmente ogni altra attività ad esse connesse in deroga a ogni disposizione vigente questo significa attuale delle misure in deroga principi tutela ambientale in deroga principi tutela paesaggistica
In deroga a principi di tutela sanitaria in una parola in deroga a principi di diritto costituzionale meglio di me ne parlerà sicuramente professor Maddalena io faccio il medico la medicina mi ha aiutato in questo in alcune lezioni la prima lezione e che è difficile applicare il concetto di emergenza ad un problema che c'è danni forse da decenni l'emergenza è una cosa immediata Lazzi Lele in Puglia sta è presente da tantissimo tempo
E la esperienza l'attivista mi ha anche insegnato che spesso e volentieri si fa ricorso al pensiero dell'emergenza quando si vogliono applicare soluzioni che sarebbero assolutamente improponibili in altri momenti
La medicina mi ha anche insegnato il principio Ippocrate così il primo ma non Nocera cioè bisognava risolvere i problemi applicando intanto un bilancio tra costi e benefici
E soprattutto bisogna applicare rimedi validati secondo criterio scientifico entrambe queste condizioni non sono soddisfatte dal decreto emergenza
Il decreto emergenza impone con la forza rimedi privi di efficacia dimostrata scientificamente eccone elevatissimi rischi ambientali e sanitari
Io faccio anche ricercatore e la ricerca mi ha insegnato che il necessario rispettare tutte le evidenze scientifiche disponibili
Numerosi studi hanno dimostrato come i due pesticidi imposti per legge prima dal decreto Martina e imposti in deroga poi dalle più che emergente sono correlati ad a pesantissimi effetti sanitari il pieno e trovi dici sono bassissimi studi di corte che hanno associato l'utilizzo dei pirati Troy di che sono imposti per legge ad effetti sanitari negativi soprattutto del neo lo sviluppo in età pediatrica
La città mi prevede che i neonicotinoidi ha imposto per legge dal decreto Martina imposto in deroga delle crete emergenze è stato vietato in Francia ad aprile del due mila diciotto nello stesso momento in cui da noi veniva imposto per legge
è stato vietato per legge perché ha effetti devastanti sull'ambiente e sulla biodiversità
E perché incominciano a comparire in letteratura scientifica
Pesanti conseguenze anche dal punto di vista sanitario
Lei passa il l'Agenzia per il controllo in della sicurezza alimentare nel due mila quindici scrive sul controllo delle si Lella
L'uso intensivo di trattamenti insetticidi per limitare la trasmissione della malattia e il controllo dell'insetto vettore
Può avere conseguenze dirette e indirette sull'ambiente modificando intere catene alimentari con conseguenze a cascata a vari livelli trofici
Ad esempio si guarda scrive lex fa Lezza con grande preoccupazione all'attuale imputato indiretto dei pesticidi sull'impollinazione a ciò si aggiunge che i trattamenti insetticidi su larga scala costituiscono rischi per la salute umana e animale
I massimi esperti mondiali di Xi Lella parlo del gruppo del professore Almeyda di Scar in una recente pubblicazione scientifica due mila diciotto affermano vi leggo testualmente l'uso d'insetticidi
Riferendosi ovviamente al trattamento al contenimento della Xi Lella l'uso d'insetticidi anche qualora efficace non è sempre necessario giustificabile economicamente per la bassa efficacia e gli alti costi
Ovviamente portano a supporto di queste affermazioni informazione esperienze pregresse come quella della Francia
Gli stessi autori affermano anche che utilizzare queste sostanze significa rendersi conto dell'effetto biocida sugli insetti utili dell'alterazione dell'ecosistema degli effetti negativi amplificati dall'abuso degli altri insetticidi
Dalla possibile comparsa di resistenze a quelle sostanze che le renderebbero rapidamente inefficaci
Applicate glieli decreto Martina il decreto emergenze significa distruggere la ricchezza in via diversità di un'aria adesso ricca significa peggiorare i processi di desertificazione significa incrementare il rischio sanitario
Tenendo presente che la Puglia è fatta di comunità che vivono a stretto contatto con la natura per cui non ci sono le aree urbane separate dalle alle alle alle dalle aree agricole questa in termini sanitarie di esposizione a rischio è un elemento pesantissimo
Alla luce di tutte queste considerazioni di molte altre che non posso fare per motivi di tempo non ho difficoltà a definire il decreto Martina prima il decreto emergenza dopo
Come un vero e proprio abuso di potere a danno delle acquisizioni della scienza
Abbiamo diritto al benessere e alla tutela dell'ambiente e della biodiversità abbiamo diritto al rispetto delle evidenze scientifiche disponibili e questi diritti non possono essere annullati con un decreto legge
Viene ringrazio il il dottor Agostino diciamo la per il suo intervento approfittavo qui dietro di me ci sono delle foto che potete vedere che quello che il nuovo paesaggio che si prospetta per la Puglia
Se possibile vedere anche magari filari del super intensivo cioè gli ulivi come si come li conosciamo verranno trasformati in una landa quasi praticamente desolata
Sì si riescono a vedere studiamo se si riescono a vedere altre foto
Nel frattempo nel frattempo io ringrazio qui per la presenza
Signor Luigi e Botrugno che li inventore scopritore di questo prodotto
Che un sapone che serve per lavare rinnovare gli ulivi ce ne parlerà direttamente lui grazie prego
Intanto una buona sera a tutti mi presento non mi chiamo Luigi Botrugno sono il proprietario dell'antica Saponeria del Salento come appunto e il senatore Gian Polillo anticipato sono l'ideatore e realizzatore del nuovo Ulivo
Questa sera sono qui in diciamo nella speranza di dare una speranza e facendovi vedere queste queste riprese spero di colpire insomma il segno che mi sono proposto come potete vedere ci sono praticamente degli alberi che tre anni e mezzo fa erano completamente o quasi completamente di seccati
E bene dopo uno studio approfondito sulla pianta e sui suoi sui suoi problemi e su sul modo che si poteva venire incontro appunto alla pianta stessa
Ho pensato di traslare le conoscenze io in campo chimico microbiologico e soprattutto in campo saponi ero ed erboristi Ivo
Nel nell'ideazione e nella creazione di questo prodotto
Bene traslando praticamente queste conoscenze sul sulla pianta ottenuto dei dei risultati come potete vedere
Assolutamente inconfutabili e se questa giornata può servire a qualcosa deve servire assolutamente a portare un messaggio a portare il messaggio che ci sono dei risultati ci sono assolutamente visibili sono presenti sul territorio non sono soltanto delle delle situazioni aleatorie ma e sono delle piante che hanno fatto un passaggio proprio come la proprio come il passaggio che ho fatto con le conoscenze un passaggio da morte sicura ad addirittura una vita a una vita meravigliosa e una vita meravigliosa assolutamente si può vedere la differenza fra le piante trattate quella fianco non trattate
E io quando intendo vita non intendo soltanto un benessere a livello divertire a livello ma un benessere che porti un frutto perché tutto ciò che è in salute deve portare assolutamente un frutto
E magari anche in maniera molto semplicistica anche da me stesso tante volte il nuovo Ulivo è stato denominato un sapone un sapone che può servire semplicemente alla Bar via qualche problema
Beh vi posso assicurare che dietro il nuovo Ulivo invece c'è un mio studio approfondito che che ha portato dei risultati il Novoli voi una catena di saponi naturali all'olio di oliva in cui sono stati inglobati
E proprio come infatti proprio stamattina ne stavamo parlando proprio come in un'orchestra e data da tanti da tante sezioni il nuovo Ulivo è un'orchestra il nuovo divano orchestra che praticamente ha portato in ogni sezione la un no ma oltre quello oltre a quello e sono sono delle sezioni che vanno a trattare in maniera naturale le problematiche della pianta e questi sono i risultati questi sono i risultati che hanno portato semplicemente una pianta
Pronta per essere estirpata ad una pianta che è tornato a fruttificare perciò io
In maniera proprio molto accorata sono qui oggi per per dare due messaggi importantissimi
Il primo che mi è stato tramandato da Aristotele
Aristotele che era uno scienziato attenzione un grandissimo scienziato erano un grandissimo filosofo che praticamente e ha detto una frase
Che vorrei mettere al all'attenzione di tutti ossia se qualcuno avrà radicato opera ha battuto un olivo sia di proprietà dello Stato si di proprietà privata sarà giudicato dal tribunale sarà riconosciuto colpevole verrà punito con la pena di morte
Stiamo uccidendo semplicemente qualcosa di meraviglioso e non dobbiamo farlo nella maniera più assoluta il secondo messaggero voglio portare quello di tutta la popolazione salentina allora attenzione io vi dico soltanto questo
Il Salento e fatto nel settantacinque per cento da piccoli
Da piccoli proprietari terrieri questi piccoli per vedere terrieri non vogliono assolutamente perdere i propri allievi
Per la storia perché li hanno piantati con il nonno per per mille motivi per l'olio meraviglioso che hanno per tutto ciò che portano non vogliono perdere i proprio Livi benissimo se c'è una possibilità la vogliono sfruttare
E questo deve avvenire non la sola maniera intanto fermando questo scempio Lecce ed è una una cosa che voglio assolutamente puntualizzare e poi c'è purtroppo bisogno di un aiuto e inutile girarci intorno c'è hanno bisogno di un aiuto e questo aiuto deve venire dal Governo questo aiuto deve venire da da chi e preposto a darcelo perché purtroppo e il il popolo salentino era praticamente attaccato a questi a questi a questa realtà e non vuole assolutamente perderla perciò con questo mo'spero di essere stato abbastanza chiaro e non voglio rubare altro tempo tanto ci sono le le immagini e parla
Come dicevamo avevamo già
Anticipato quindi c'era anche il metodo del professor Scotti chi nel metodo Nuovo Ulivo passiamo al metodo onde elettromagnetiche e quindi perché che sperimentazione passo la parola all'ingegner Carlo Bonaduce poi alla Maurizio Zerbini grazie
Sono in calo Bonaduce sono ingegnere disoccupato
Sono Carlo Bonaduce sugli ingegneri che si sta occupando della ricerca di soluzioni energetiche sia in campo edilizio nell'agricoltura
Io volevo fare diciamo un introduzione adesso propri Passarello la parola colleghe che spiegava nel dettaglio tecnologico prostrato che sono cose che sono sperimentate
Volevo legge diciamo giusto così un introduzione di carattere generale facendo un po'il Co anche agli interventi che sotto il fatti precedentemente
E quindi del gelo giusto due il gelato quindi una corsa insomma sembra certa
Che il problema dovrà CSIL la insomma sembra creato dall'uomo
Qualcuno proponeva in un gioco di parole sì della fastidiosa Holden cultura fastidioso
La presenza del batterio zitella denominato fastidioso creato sul territorio da movimenti di globalizzazione che l'hanno portato qui attraverso probabilmente alcuni piantine di caffè provenienti dal Sudamerica
Il nome Xi Lella fa riferimento al fatto che il batterio sentenza esclusivamente Bruxelles Emma della pianta
L'Ulivo produce il fenomeno dei disseccamento tramite il blocco meccanico di patrizi tematici causato dalla presenza di un biofilm una matrice polisaccaridi credo
Di consistenza quasi commosso prodotto dalla concentrazione del batterio quando elevato
Del suo i medici il batterio non si addensa
Lo xilema il suo Emma sulle due sistemi di far sì che la pianta dopo le per i cavalli dal primo la linfa grezza dal terreno tramite le radici dal secondo la linfa laboratori prodotto dalla fotosintesi clorofilliana attraverso le folle
Inoltre vi sistemi di base sono usati anche per la respirazione della pianto conosciuta la differenza tra i due sistemi di falsi è tuttora oggetto di studio il motivo per cui il batterio OCSE il la si addensa esclusivamente in un vaso invece che nell'otto solo nello xilema non nel suo Emma
Questo comprensione potrebbe permettere ulteriori sviluppi nelle possibili cure dell'infezione
Tra le concause dell'infezione sembra esserci un inquinamento di terreni che presento degli squilibri loro composizione microbica ed organolettica a causa dell'uso eccessivo intensivo di prodotti chimici e di cattive pratiche agricola
Questi squilibri sembrano riflettersi più direttamente l'evoluzione della pianta il cui Basso contatto diretto con il terreno attraverso le radici
Qui il batterio si addensa proliferando perché probabilmente tu una condizione favorevole non efficacemente ostacolato dei meccanismi naturale di difesa oramai indeboliti
Infezioni del batterio dello xilema di ulivi un effetto Complesso quindi un insieme di concause generato da uno causa più vasta e profonda lo sfruttamento non più sostenibile della natura da parte dell'uomo
L'effetto è un sintomo che dobbiamo attentamente e considerare riconoscere per capire quali cambiamenti dobbiamo fare per per poter andare avanti
Sono stati proposti con decisione insieme le fondamentali buone pratiche agricole l'espianto degli ulivi infetti da sostituire con delle cultivar resistenti ma che sono più in realtà tolleranti
In quanto queste varietà risulterebbero però alcune caratteristiche botaniche più asintomatiche ma non inaccessibili dal batterio siamo sicuri che questo importante invasivi interventi sono davvero efficaci risolutivi coprendo il sintomo e non agendo sulla reale causa che per essere risolte richiede un cambiamento
Si stanno sperimentando delle tecniche energetiche che stanno mettendo in mostra la possibilità di queste energie di interagire con la materia in modi nuovi e poco conosciuti
In particolare si sta verificando l'utilizzo di onde elettromagnetiche opportunamente calibrate per trattare l'infezione della Xi Vendramin unito
Queste frequenze elettromagnetiche sarebbero capaci di arrivare facilmente lo xilema della pianta trattandolo dell'anno del batterio che la sua esplosione
La tecnica usata è basato sul concetto dell'avvio risonanza e cioè quello di interagire con i sistemi biologici tramite la loro frequenza di risonanza
Sono in corso le sperimentazioni si sono osservati dei primi risultati in vitro l'esclusione di una quantità dibattiti la loro distorsione siamo in fase di ricerca ma ritengo che la cosa merita attenzione perché potrebbe essere uno strumento di cura pallido per trattare gli ulivi infetti dall'ex della fastidioso
Adesso passo la parola al collega che ne parlerà nel dettaglio illustrando diciamo la sua esperienza con la tecnologia grazie
Buonasera sono Maurizio Zerbini
Sono un tecnico
Sono un imprenditore
E da quindici anni che lavoro nel campo delle frequenze
La mia azienda prima
Lavoravo nell'automazione industriale
Quindi un esperienza come progettista
Che
Soprattutto come progettista sia di apparecchiature elettroniche che gli impianti di automazione
Da lì mi sono spostato per hobby ma anche per necessità nel campo delle frequenze
La tecnica che stiamo parlando
La tecnica scoperta negli anni mille novecentoventi dal dottor cult fra if americano
Che scoprì
Casualmente
Che dei batteri
Colpiti da un campo elettromagnetico alla frequenza di risonanza questi escludevano
Da lì la ricerca poi che lavorava in un centro di ricerca
Continuo e arrivò perfino al scoprire la cura per il cancro sperimentata e convalidata ma mai utilizzata potete immaginare il perché
Questa tecnica in che cosa consiste è molto semplice è una tecnica selettiva la frequenza di risonanza di un batterio lo mette in risonanza appunto il nome se lo fa esplodere
Qual è il vantaggio di questa tecnica che questa tecnica essendo un campo elettromagnetico passa dappertutto dove non c'è il metallo quindi non ha limiti ad entrare nella pianta ad arrivare al batterio ed eliminarlo
Qual è il problema identificare la frequenza
Ma ho messo a punto una tecnica scientifiche che consente di identificare le frequenze di questi batteri
E quindi trattare le piante
E sterminare il batterio in un campo diciamo così il raggio d'azione di circa venti metri e odio che dovranno essere fatti dei mezzi che percorrono in mezzo ai campi mezzo alle piantagioni di di ulivi
Per poter fare questo compito un calcolo approssimativo che ho fatto oggi
Di circa un'ora per ettaro di trattamento questo un valore indicativo
è ovvio che ci sono ancora delle ricerche da approfondire bisogna determinare alcuni elementi ma la certezza della risultato è assoluta perché perché come dicevo dal mio spopola in questo campo ho fatto allevamenti di polli
Dei quali tenta in un brevetto
Impianti biogas dove ci porta il metano Del Din impianto biogas al novantacinque per cento e anche qui dette in un brevetto e altri meriti nel campo ho lavorato anche al punteruolo rosso delle palme ed è stato eliminato
Ma non ha poi sviluppato immersi per poter fare un discorso di carattere generale di carattere commerciale quindi è rimasto lì dallo sperimentale
Come rimasto a livello sperimentale la Barrow delle api che anche questa può essere minata se penso alle problematiche degli olivicoltori della Mosca dove l'Ulivo
Con questa tecnica è possibile eliminare pure una mosca dell'Ulivo
Il discorso della sputa china che il vettore sparisse automaticamente perché nota che si trova nel campo elettromagnetico di queste frequenze darebbe sterilizzato quindi non è che viene abbattuta la moschea a Mosca viene sterilizzata perché si è portatore di batteri questi batteri verranno danneggiati esplosi in qualche modo questo è il concetto
Quindi è molto semplice
La certezza e assoluta io non ho nessun dubbio pioggia i progetti per poter andare avanti in questo che ho concluso grazie a voi dell'opportunità
Grazie quindi c'abbiamo la conclusione vi quindi adesso ascoltiamo il professor Paolo Maddalena vicepresidente emerito della Corte Costituzionale grazie professore
Grazie
Sentendo questi interventi
L'amico anni accanto a me accanto avvenuti in mente Aristotele a me viene in mente a Platone
Questo mondo è davvero un essere vivente dotato di anima
E le parole sulla vita degli ulivi delle piante che s'hanno un modo di essere molto simile al nostro
Hanno la linfa al posto del sangue ma poi hanno gli anticorpi la resilienza si usa dire adesso
C'è quella resistenza e capacità di ritornare allo stato originario
Sono tutti malati
Allora il con per affrontare bene il tema dal punto di vista giuridico e brevemente bisogna chiedersi il perché il mondo dotato di anima si è ammalato
Sì ammalato perché è prevalso nel mondo un'idea contraria alla ditta un'idea contraria agli interessi di tutti gli uomini
All'interesse delle piante all'interesse degli animali all'interessa dei suoli all'interesse delle acque eccetera
Ed è il sistema neoliberista che ha soppiantato il sistema economico keynesiano che ci ha portato a a essere la quinta potenza economica del mondo adesso siamo al trecentoquarantasei sì mo'posto dopo lo Zambia
Allora bisogna vedere bisogna capire che non ci troviamo di fronte a un nemico
Che deve essere abbattuto ma è un è un nemico potente perché è un nemico che ha finanziari rizzati i mercati è che ha dato potenza al mercato è che e in luce i politici
A non fare il loro dovere
Io sono arrabbiatissimo alla fine della mia vita dopo aver speso tutta la mia vita
Per difendere l'ambiente per aiutare i i vari deputati a far le leggi ambientali e la legge Galasso alla legge sul danno ambientale all'istituzione del ministero dell'Ambiente
Mi occupo di ambiente dalla dalla fine degli anni Settanta insomma oggi
Quanto all'Arco della mia vita volge al termine io vedo che tutti i miei sforzi sono caduti nel nulla
Perché al posto della centralità dell'uomo prevista in Costituzione
Lo sviluppo della persona umana e il progresso materiale e spirituale della società si è sostituito l'interesse di poter Reader multinazionali che non vogliono altroché o mentale il proprio profitto
Fregandosene completamente della vita degli uomini degli animali delle piante del mondo intero quindi tutto quello che diciamo oggi va inquadrato in questo sistema il
Mi pare che ci sono elementi politici perché i come ci spiegava il professore
La cosa vita al la Xi Lella la questione della Xi era nella eliminazione l'eliminazione o no catarro l'eliminazione l'eliminazione della per Salento che produce il miglior rollio del mondo dà fastidio a Novi Colturi quali io vi col tori il quale producono un un olio più scadente ma soprattutto serve agli interessi di paesi che sono nell'Unione Europea il che vi dice quanto è difficile l'Unione Europea stare nell'Unione Europea cioè la Spagna Francia se i nostri politici oggi se vogliono ravvedere e vogliano adottare un provvedimento un decreto legge per bloccare questa situazione magari in base a valutazioni di ordine politico e noi saremmo già molto avanti
Io però ho visto che lo stesso ministro a cui ho dato tutta la mia fiducia il ministro Costa di fronte al fatto che gli ho detto qui si tratta di un danno ambientale quindi tua il potere di intervenire in base agli articoli trecentonove e seguenti del Codice dell'ambiente
Stavo per dire è una cosa che che non è opportuno dire per Codice dell'ambiente
Tu hai il potere di emettere delle due tipi di ordinanze un Air di un'ordinanza precauzionale è un'ordinanza ripristinato a Oria e bloccare la situazione
Mi ha detto Costa che nel contratto di governo questo non è previsto è la competenza sul Salento ha soltanto del ministro leghista centinaio e non è competenza della Lega no qui non ci siamo qui non ci siamo noi dobbiamo adottare la legge e questo è un punto essenziale per il quale io
Ho date le mie speranze a cinque stelle
E bisogna fare in modo che venga applicata questa legge perché è importante in questo momento bloccare la situazione se continuiamo a discutere fra di noi dicevo poco fa con il professore
Facciamo come fa specie dei romani che me Tomorrow May con soli torna Hannibal Sagunto ma c'è Pitta ecco noi dobbiamo assolutamente aver un provvedimento urgente o c'era dalla politica
O ce la deve dare il giudice perché esiste e pochi lo sanno un'azione di risarcimento del danno ambientale
Allora si fa un'azione di risarcimento del danno ambientale ecco perché chiedevo all'amico del Salento se conosceva perché già ci sono delle cause in corso io vorrei riunire tutti gli avvocati e dare un indirizzo
Il succo su questo tema ed è importante
Agire in pace alle leggi vigenti se la politica ancora fallisce perché sotto il tallone delle multinazionali allora ricco ci sarà un giudice a Berlino si dice ricorda ricorriamo al giudice
E chiediamo con un'azione di risarcimento del danno ambientale un provvedimento urgente ex articolo settecento due bis del Codice di procedura civile
Mi farebbe molto piacere se io sono a disposizione se quelle che hanno cominciato a fare delle cause e so che ci sono si riunissero e io sono disposto a venire anche a Bari a fare questa cosa
Si riunissero e noi potessimo unificare unire le forze per ottenere quello che deve essere il primo passo cioè bloccare
Questa azione di distruzione perché stanno buttando giù ho visto delle fotografie impressionanti migliaia e migliaia di ulivi sani sono stati sradicati
E questo perché sì a Brussel sia in Italia non si tiene conto di quello che ho detto all'inizio cioè a dire che non siamo vittime delle multinazionali e di coloro che vogliono attraverso io i pesticidi attraverso l'inquinamento dell'aria attraverso l'inquinamento delle acque attraverso l'incremento del solo giustamente in un grammo di suolo il suolo vive il sole vivente in un grammo di solo l'ho sentito poco fa c'è un miliardo di microrganismi e e questo miliardo di microrganismi contiene dieci mila specie diverse quindi la la come dire la copertura del suolo con edifici ora o con le autostrade eccetera
Reca un danno gravissimo ma siccome costruendo Lala tappo costruendo la tabula eccetera si questi signori
Delle multinazionali ci guadagnano noi facciamo distruggere tutto il territorio no era arrivato il momento in cui italiani facciano capire che non sono degli imbecilli
E che non tengono scritto in fronte già cretino perché noi stiamo agendo dal mille novecentottantuno
Dopo l'assassinio di Moro stiamo agendo in modo tale da dire agli altri accomodatevi prendetevi un hotel che volete noi vendiamo quando avremo finito di svendere Alitalia sarà finito tutto
Quindi io vorrei anche dare un accorato
Appello fare un accorato appello ai governanti di oggi nei quali ho riposto la mia fiducia
Che capiscano e che pongono in atto questo concetto noi siamo la il diritto soccombe di fronte alle pretese economiche invece il diritto deve prevalere
Sulle sull'economia perché come dice un giurista tardo-romano Ho Bynum causa Homma negli Huss costituto un messe tutto il diritto è stato costituito nell'interesse dell'uomo e non nell'interesse di quei pochi profittatori
Che si stanno comprando a poco presso tutta l'Italia e quando avremo finito di svendere nell'indifferenza assoluta di tutti perché nessuno capisce niente ed è la menzogna che ci propongono
Televisione e giornali di tutti i tempi per cui non si può distinguere più destra o sinistra noi se far fare faremo una brutta fine
Input in questo quadro concludendo io credo che o il Governo o al ministro Costa addotta le ordinanze di urgenza che ha il potere per legge norme specifiche e si assume anche una responsabilità se non interviene perché gli ulteriori danno dalla dalla lenta Codice dell'ambiente sono messa a carico personale del ministro quindi il ministro deve pagare di tasca sua le le il tempo che perde e nome venga dei reclami composta che ha l'abbiamo fatto un contratto di governo anche questa è competenza del ministro dell'agricoltura perché questa è competenza del ministro dell'ambiente perché va di mezzo la vita del pianeta
E se lombarde spero anch'esso che Davis che ambienta che cos'è ambiente insomma ambiente tutta la terra quindi se otteniamo questo oppure come cittadini ultima ratio
Ricorriamo al giudice o facciamo l'uno nell'altro grazie
Ringrazio il professor Paolo Maddalena che c'ha anche trasmesso insomma questa speranza questa possibilità insieme a tutti gli altri relatori nell'obiettivo comune nell'impegno di poter salvare di voler salvare tutti i libri della Puglia
Quindi la la chiudiamo questa questa conferenza con appunto la la la la speranza di
Di poter anche con i rimedi
Che abbiamo visto questo pomeriggio la pole la la possibilità di salvare concretamente gli ulivi della nostra Puglia li dividerà della nostra terra grazie a tutti e buon pomeriggio