Il Giudice della Corte Costituzionale Giovanni Amoroso incontra le detenute e i detenuti della Casa Circondariale di Bologna

Fa ingresso il giudice della corte costituzionale Giovanni Amoroso
Io
Una
Una
Riunione
No
Allora
No
Buon pomeriggio a tutti
Siamo Rieti ed onorati ospitare oggi il giudice della Corte Costituzionale Giovanni Amoroso
Per questo incontro che ci ha dato molte occasioni di riflessione
Dopo il benvenuto
I nostri ospiti la dottoressa Manzelli provveditore dell'amministrazione penitenziaria per l'Emilia Romagna le Marche
La dottoressa Donatella Stasio della comunicazione della Corte Costituzionale professor Giupponi del Dipartimento di Scienze giuridiche dell'Università di Bologna dottoressa
Visconti segretario generale della cura
Devo ringraziare tra l'altro tutto il personale tutti coloro che ci hanno aiutato a oggi ha organizzare questo evento e ringrazio con l'emozione di stampella maestro Michele Napolitano il nostro coro per averci offerto l'esecuzione dell'inno
Un viaggio della corte costituzionale nelle carceri in realtà un viaggio della Costituzione nelle carceri
La Costituzione forse dovrebbe viaggiare sempre nei nostri istituti penitenziari non può come fosse un refolo di vento che essi insinua in ogni luogo e credo che sia
Un preciso compito di tutti quanti noi come cittadini in primis e soprattutto poi come operatori penitenziari fare in modo che questo viaggio non debba mai arrestarsi
Come saprà presidente noi abbiamo qui nella casa circondariale di Bologna avuto una esperienza molto interessante che riguardava la Costituzione perché
Abbiamo seguito diciamo abbiamo inteso far seguire ai detenuti una percorso di riflessione proprio sui valori costituzionali
In particolar modo una riflessione sul rapporto tra i principi della Costituzione italiana i i principi esposti invece nelle costituzioni dei Paesi arabi
Questo ha esperienza unica devo dire ha dato anche vita ad una filma che si chiama bus Turra appunto costituzione
Che ancora oggi a distanza di tre anni continua ad essere proiettato nell'ambito di dibattiti pubblici e
Costituisce appunto ancora oggi una profonda occasione di riflessione
Devo ringraziare anche per l'argomento che è stato scelto per questa sede no che è concorrere al progresso materiale o spirituale della società e con non è un caso perché in realtà noi siamo sempre stati convinti qui che il carcere posta ai debba essere una risorsa per la collettività e non soltanto il terminale a senso unico no di di ricezione e mai di contributo
Ed è proprio per questo motivo che
Lavoriamo sinergicamente tutti i giorni per fare in modo che i ogni persona detenuta abbia la possibilità di avere gli strumenti per ricoprire un ruolo nella società che sia ulteriori rispetto alla sua condizione detentiva o rispetto al suo passato
Ed è per questo motivo ad esempio che
In questo istituto è possibile compiere l'intero corso di studi dall'altra indicizzazione sino alla laurea oppure è possibile ricevere una formazione professionale nel campo edilizio ad esempio nella meccanica ad alta specializzazione
è sempre per questo motivo che all'interno di questo istituto ci sono varie realtà lavorative importanti un'azienda meccanica un caseificio una lavanderia industriale una sartoria
Che tra l'altro offrono concrete possibilità lavorative alle persone detenute anche nella fase successiva alla scarcerazione
E sempre per questo motivo ad esempio che si studiano musica canto o ad esempio i mestieri del cinema e si realizza una volta l'anno un Festival del cinema in carcere non sul carcere
Che ha ospitato nelle sue passate edizioni alcuni dei maggiori protagonisti della scena cinematografica mondiale
Ed è per questo che si gioca anche al rugby e che si pratica uno sport giocando peraltro con una squadra che milita in campionato
Praticando uno sport che non esca non si esaurisce solo nella sua fisicità ma consente a tutti quanti di in qualche modo far parte di una squadra così come il Coro fa parte di una squadra e sempre nell'ottica di beh contribuire in in qualche modo a un territorio che ci è sempre molto vicino e che è sempre molto partecipe delle nostre attività
E proprio per questo motivo che a Breve fra qualche giorno il quattro maggio il corrosi offrirà alla città di Bologna un concerto in uno dei suoi massimi teatri con una musicista di fama internazionale Yuri che in che tra l'altro il figlio di costituzionalista e quando ha conosciuto questa esperienza ha voluto fortissimamente realizzare questo evento proprio perché conosce molto bene diciamo
Questo tipo di realtà
Ecco noi continuiamo a lavorare con la speranza ma una speranza che cerchiamo di rendere concreta tutti i giorni con un lavoro quotidiano
E la speranza di riuscire a contribuire a fare in modo che le persone che sono qui da noi
Possano veramente mettere in pratica questo principio della Costituzione e quindi contribuire ognuno con le proprie capacità ognuno secondo le proprie scelte
Al progresso materiale o spirituale della società
Grazie presidente
Grazie anch'io qualitativi provveditore regionale do il benvenuto presidente nel distretto dell'Emilia-Romagna e andare che e ringrazio per avere scelto uno degli istituti più importanti del distretto che oggi qui in rappresentanza di tutti gli altri quindici istituti dell'Emilia Romagna
E delle Marche
Il l'iniziativa che ha voluto portare avanti la Corte costituzionale con il Progetto viaggio nelle carceri
è indubbiamente un'iniziativa molto forte che lancia dei messaggi altrettanto forti e chiari alla collettività quello dell'integrazione del carcere con il tessuto sociale con il territorio su cui verte su cui agisce quello della assoluta parificazione dei cittadini dentro e fuori le mura del carcere
Con un'ispirazione forte come quella che ci viene dalla costituzione dei principi fondamentali il lavoro la dignità di uguaglianza sociale
Per questo tour quello che ci diceva la dottoressa Clementi direttore di questo istituto penitenziario va in quella direzione molto è stato fatto molto si sta facendo però molto ancora c'è da fare sul versante ripeto del lavoro dell'housing sociale
E tutte quelle azioni che i servizi pubblici sono tenuti al contenimento amore dell'integrazione della parificazione dei cittadini detenuti dei cittadini
Il liberi
Da ultimo vorrei ricordare che la costituzione le modalità della con cui dobbiamo perseguire il mandato costituzionale della rieducazione della pena deve coinvolgere tutti gli attori istituzionali
è pura utopia pensare che la rieducazione delle attuali nella rieducazione del condannato sia un appannaggio esclusivo dell'amministrazione penitenziaria se così crediamo pensiamo siamo destinati a fallire questo lo lo sappiamo
Questa è una quella di oggi è una giornata assolutamente straordinaria che ci offre lo spunto per riflettere per riflettere su quello che la Costituzione garantisce ad ogni cittadino ripeto libero o detenuto ma contare dignità e con pari possibilità vorrei anche ricordare che
I principi costituzionali quelli
Di cui oggi parleremo
Purtroppo troppo spesso la nostra generazione la mia generazione li dà per scontati no abbiamo sempre vissuto in una democrazia abbiamo sempre vissuto in pace abbiamo sempre vissuto in armonia ricordiamoci vorrei ricordare che non sono affatto scontati che generazioni precedenti la nostra hanno dovuto combattere per vedersi riconosciuto il diritto alla libera espressione del pensiero politico
Il diritto al voto il diritto alla manifestazione e della propria personalità che il proprio estro ed è per questo che dobbiamo sempre ogni giorno riflettere su questo aspetto di e sapere credere come la Costituzione
Possa essere sempre un faro illuminante delle nostre dei nostri percorsi chiudo con un ringraziamento
Ulteriore ovviamente la direzione per la spedito organizzazione agli personale di polizia penitenziaria della casa circondariale di Bologna
E ai detenuti perché il loro lavoro vogliamo
Pelle ascoltiamo ancora l'intervento del giudice Giovanni Amoroso che ascolteremo con piacere d'attenzione
C'è c'è azionare o se già azionato benissimo allora innanzitutto grazie alla dottoressa
Clemente Ritter questa introduzione dottoressa Manzelli per lei cosa che ha detto grazie a voi tutti
Qui presenti
Entro in questa casa circondariale Rocco D'Amato in punta di piedi sperando
Che la mia non siano un'intrusione ma un'occasione di arricchimento reciproco
Un'iniziativa che la Corte costituzionale ha preso come
Forse già sapete ha già avuto momenti con incontri similari con incontri in varie case circondariali in Italia oggi e l'ultimo incontro l'idea è stata quella di celebrare i settant'anni dalla costituzione di entrata
In vigore il primo gennaio centoquarantotto con una duplice iniziativa un viaggio nelle scuole è un viaggio nelle carcere c'è un legame perché nelle scuole siamo andati perché c'erano i giovani
Che
Si educano
E quindi
In vario modo e con vari profili parole diverse
Abbiamo
Parlato della Costituzione e veniamo poi qui nelle varie case circondariali che si sono succedute in questo viaggio a parlare a
Chi in una fase pure di educazione ma di rieducazione
E e qui viene in rilievo una norma che era rivoluzionaria all'epoca il articolo ventisette
Che
Sancisce la finalità rieducativa della pena e quindi abbiamo pensato di combinare come destinatari di questo
Di questi viaggi di questi incontri combinare i giovani che si educano e quelli vecchi
In una situazione di restrizione della libertà personale
Abbiano un percorso di rieducazione
Vorrei leggervi le parole del nostro presidente che nella riunione straordinaria di qualche giorno fa ha spiegato le ragioni di questo viaggio sono poche righe
La scelta del carcere dopo le scuole
Ha voluto significare che la costituzione di tutti
Ed è per tutti pure per chi è detenuto con i doveri che le relative responsabilità
Ma anche con i diritti e le relative tutele
Questa la ragione quindi dell'iniziativa la ragione adesso di questa chiacchierata che faremo oggi in questa occasione di incontro
Parlerò della Costituzione in generale non senza dire qualcosa proprio della dell'origine alla costituzione ed ha ricordato alla dottoressa Manzelli tra origine da dalla situazione drammatica che si era determinata in Italia all'indomani
Dell'armistizio l'otto settembre mila centoquarantatré una situazione
E così di
Di molto conflittuale
Nel quarantaquattro la abolizione di tutto il sistema corporativo dell'epoca ma il punto di partenza è il referendum del due giugno del meno centoquarantasei quando
L'opzione e la scelta è fatta per la Repubblica quindi si gira pagina ma contemporaneamente si elegge un'Assemblea costituente che redigerà non direttamente ma per il tramite di una commissione che saranno minata ad hoc redigerà la futura Costituzione quella che era stata auspicata molti anni prima da Massimo D'Azeglio che diceva fatta
In Italia bisogna fare gli italiani ma ancor più era l'idea mazziniana
Di patto fondativo che avrebbe dovuto reggere il consorzio civile era molto avanti nei tempi la Costituzione arriverà soltanto negli anni quarantasette quarantotto
L'assemblea costituente si mette al lavoro in un anno e mezzo tramite la Commissione dei settantacinque bare sottocommissioni redige questo progetto che
E portato all'esame dell'Assemblea all'inizio dell'anno del quarantasette discussa in tutto scorso dell'anno
Nei lavori c'era c'era stato molto dissenso perché la composizione era non solo frammentata ma molto divisa considerate che all'epoca il gruppo della democrazia cristiana era il numero più o meno pari alla
è alla Partito Comunista Partito Socialista Partito Socialista
Dei lavoratori c'era una situazione molto bilanciata che poteva significare contrapposizione ma in realtà poi alla fine aiuto i lavori della
Dell'Assemblea Costituente prima ancora della sottocommissione perché
Si cercarono sempre delle soluzioni condivise
La
Costituzione fu approvata a dicembre del
Mila centoquarantasette il ventidue dicembre promulgata il ventisette dicembre entra in vigore il primo gennaio del mille novecentoquarantotto è una Costituzione fortemente innovativa
Che mette innanzitutto in esordio
I principi fondamentali e i nella nella parte prima i diritti doveri dei cittadini mentre la forma dello Stato l'organizzazione
E nella parte seconda già questo sta a significare l'imprinting della nuova Costituzione rispetto alle costituzioni
Precedenti quella più vicina era quella di Weimar perché precedette
Il il il Terzo Reich
Principi fondamentali
Parte prima divisi diritti e doveri parte seconda architettura dell'ordinamento dello stato dei principi fondamentali c'è proprio
Diciamo quella che viene viene definita la parte viva della Costituzione articolo uno che in esordio definisce la Repubblica democratica
E fondata sul lavoro già qui c'è il bilanciamento di quelle forze politiche che si confrontarono
Nella sottocommissione prima e poi mi in Assemblea
Repubblica democratica era una proposta di Fanfani e Moro in quel in quella assemblea costituente c'erano nomi tipo Dossetti tipo
Mortati
Grandi giuristi
Repubblica democratica era ispirata alla concezione tradizionale e liberale del parola parlamentarismo rappresentativo
Però si associava alla riferimento ai lavoratori anzi al lavoro fondata sul lavoro la proposta che fu fatta era di Togliatti
A quella di una Repubblica fondata sui lavoratori
Però questo sembrò una colluttazione classista e in quello spirito diciamo di
Quello spirito che mirava a soluzioni concordate porto abbandonare questo riferimento che effettivamente poteva apparire classista
Quindi fondata sul lavoro però nello stesso tempo il lavoro diventa una matrice fondante proprio di tutta la parte di principi fondamentali della della parte prima solo pensate
A alla tutela del lavoro l'articolo quattro
Diritto al lavoro al primo comma dell'articolo quattro la tutela del lavoro come
Poi titolato a una giusta retribuzione articolo trentasei articolo trentotto la tutela previdenziali assistenziali ma il nucleo e la novità di della ispirazione lavoristica quella della Costituzione sta negli articoli trentanove e quaranta il sistema corporativo precedente con le leggi
Del ventisei sì era fondato su un criterio meccanismo Nordin amento fortemente gerarchizzata
E la Costituzione svincolato
E articolo trentanove preveda la libertà di organizzazione
Sindacale
E l'articolo quaranta il diritto di sciopero lo sciopero che fino al giorno prima
Era sanzionato penalmente anti in realtà anche dopo l'entrata in vigore della Costituzione rimasero queste norme che erano di sostegno del sistema precedente quindi tutto l'apparato i di incriminazione dell'attività sindacale che aveva portato poi al sindacato unico sistema corporativo alla magistratura della
Ed è stata proprio la Corte costituzionale
Non subito perché la Corte costituzionale prevista nella Costituzione poi fu tenuta un po'a bagno Maria per un po'di anni e soltanto nel cinquantasei comincia a operare con la prima udienza nel marzo del del cinquantasei e proprio quelle norme cioè l'impianto di repressione penale dell'attività sindacale viene
Con varie pronunce tutte d'incostituzionalità cinquecentodue cinquecentotré cinque cioè lo sciopero per motivi economici lo sciopero per motivi politici lo sciopero
Di solidarietà cadono tutti e il diciamo il vecchio viene
Viene viene travolto
L'articolo due appartiene a questa
Architettura che costituisce la Costituzione viva nella misura in cui riconosce i diritti inviolabili dell'uomo
La Costituzione
Guarda innanzitutto alla persona e quindi alla dignità della persona
Proprio l'esordio e mostra il diciamo come si gira pagina rispetto alla
Al passato il
I diritti inviolabili dell'uomo si discusse molto sulla formulazione diritti fondamentali diritti naturali
Diritti sacri addirittura inviolabili poi la soluzione che passò inviolabili sta a significare che c'è un nucleo
Di garanzie che sono proprie
Della persona e i diritti inviolabili dell'uomo non del cittadino già il l'articolo tre anch'esso appartiene a questi principi fondamentali parla di
Eguaglianza dei cittadini la dignità e dell'uomo
E sempre all'articolo due
Riconosce le formazioni sociali non è solo l'uomo ma sono i gruppi
I due
L'uomo non vive
Pur nella sua dignità in una
Dimensione isolata ammassi relazione si relazione in generale alla società ma si relazione anche a conformazioni più limitate
La prima è la famiglia
Ma ma ce ne sono altre ci sono le formazioni e cioè impacchi partiti che concorrono alla al la vita politica del paese gli stessi sindacati
Dicevo prima
Articolo trentanove la libertà di organizzazione sindacale significava libertà di una assunti quindi non solo libertà di associarsi che è una libertà
Out diciamo già di per sé garanzia Tita all'articolo diciotto dalla Costituzione ma libertà di organizzarsi in sindacali
Quindi le formazioni sociali e sempre l'articolo due dovere di solidarietà quest'che si lega al riconoscimento della persona quindi da una parte c'è la persona ci sono i gruppi ma la persona deve concorrere al e qui viene un po'il tema di questo incontro al progresso
Materiale e spirituale
Del
Di tutti i consociati
Quindi la solidarietà che poi ispirerà una serie di normative di riforme
Significa che non sia esso da una parte la persona e riconosciuta e tutelata nella sua dignità d'altra parte c'è questo dovere di concorrere alla al
Diciamo benessere collettiva
Il principio di uguaglianza lo ricordavo prima
Il divieto di discriminazione questo è un principio direi molto risalente mentre il dovere di solidarietà e comune alla direi soprattutto alla Costituzione di Weimar
Il principio di eguaglianza va indietro alla
Rivoluzione francese se vogliamo rimanere nel territorio nazionale la prima costituzione
Napoletana qui abbiamo l'amico segretario generale Carlo visconti ma la prima Costituzione italiana che
Prevede il principe costi di eguaglianza e la Costituzione scritta da pagare no giurista napoletano all'epoca della Rivoluzione napoletana ma principio di uguaglianza lo ritroviamo ripetutamente e ed è il principio che maggiormente viene utilizzato dalla Corte costituzionale
Lei varie pronunce di incostituzionalità e sono tante la Corte nella nell'arco dei
Dei
Sessant'anni dal cinquantasei
Hai messo oltre venti mila pronunce e di queste saranno circa due mila di incostituzionalità il parametro di gran lunga più ricorrente è quello della e il principio di uguaglianza e di non discriminazione che poi troveremo nella normativa primaria sotto vari aspetti primo tra tutti
La non discriminazione nei luoghi di lavoro quella non discriminazione la troviamo a livello comunitario in varie direttive quelle del due mila tre che hanno esteso la discriminazione a quella razziale religiosa e diciamo che copre copre in realtà quasi si ambito e campo il principio di uguaglianza poi è stato declinato dalla Corte costituzionale questo giustifica anche l'utilizzo ampio ripetuto di questo parametro è stato utilizzato per verificare anche la non irragionevolezza delle leggi e quindi la coerenza Interna della normativa primaria la corte fa questa verifica la corte e il giudice delle leggi
E
Oltre a sindacare col parametro dell'articolo tre primo comma il rispetto del principio di eguaglianza cioè discipline analoghe per situazioni
Analoghe e discipline necessariamente differenziate per situazioni differenziate la corte
E esamina anche la coerenza interna della normativa stessa vedete che in questo modo il sindacato che la corte
Ha esercitato partiva appunto dal due mila centocinquantasei si è rivelato particolarmente ampio il secondo comma dell'articolo tre è un
è una direi peculiarità proprio della nostra Costituzione qui veniamo proprio al titolo della del di questo incontro
Cioè la la prospettiva del progresso materiale spirituale della società questo è in realtà nell'articolo quattro secondo comma ma
Più significativo e questo secondo comma dell'articolo tre che fissa
Quasi un programma per l'ordinamento nuovo che nasceva nella nel quarantotto dopo i disastri alla guerra e il programma era
Il superamento degli ostacoli che di fatto determinavano situazioni vizi eguaglianza
Quindi la diseguaglianza quella sostanziale
Nel rispetto dell'eguaglianza formale
Ebbene possibile e lo sappiamo che ci sono situazioni di diseguaglianza anche di forte diseguaglianza di partenza diseguaglianza
Di più diseguaglianza di opportunità
Nella nella nello sviluppo poi della della persona umana quindi la dignità del del secondo comma Sting vera del e dell'articolo due Silvera nel secondo comma dell'articolo tre l'ordinamento dichiarare la Costituzione dichiara solennemente
Che l'ordinamento dovrà superare gli ostacoli che danno luogo alle
Diseguaglianze di fatto alle diseguaglianze sociali
è un parametro che la corte ha utilizzato molto raramente a differenza del principio di eguaglianza però ha questa valenza
Particolarmente forte e poi parte era dopo il quarantotto partirà soprattutto negli anni sessanta direi
Sessanta settanta fa fino alla stagione delle riforme e ispirata proprio a questo concetto di superamento degli ostacoli che
Le diseguaglianze di fatto le diseguaglianze visti sociali rappresenta no
C'è un'altra norma nei
Principi fondamentali che è diventata di particolare importanza l'articolo undici
Che ripudia la guerra come mezzo di offesa in Italia usciva
Da la conflitto mondiale
E
La la Costituzione
Proclama
Altrettanto solennemente
La rinuncia pezzi di sovranità
Che poi
Saranno il fondamento
Dell'accordo dei sei del cinquantasei trattato di Roma
Nasce la comunità europea e oggi questo diciamo a questa appartenenza non più alla comunità ma l'Unione europea trova il suo suo fondamento proprio
In questo articolo undici è l'ordinamento
Che fin dal quarantotto
In una visione diciamo prospettica e illuminata già prevedeva e io le limitazioni di sovranità che poi saranno saranno rese effettive
Prima colloca Comunità europea e poi più recentemente con l'Unione europea questa portato anche a un ulteriore
Catalogo di diritti
Parimenti fondamentale cioè la Costituzione da una parte sia limitata perché ha consentito questa limitazione di sovranità
Ma d'altra parte si è arricchita perché oggi noi abbiamo anche una carta europea di diritti fondamentali che si affianca alla nostra Costituzione che la corte
In epoca più recente
Utilizzato come parametri a corte giudica delle leggi sulla base della Costituzione quindi dei parametri interni però giudica delle leggi anche sulla base dei parametri europei
E questo è il segno di appartenenza appunto all'Unione Europea
La prima parte sarebbero tante le cose da dire qualcosa dirò sul
Sulla libertà personale
E qui abbiamo principi importanti a partire dalla inviolabilità della libertà personale la corte intervenuta ripetutamente su quelle norme
Che prevedeva no Formenti
Valutazione legale preventiva dei presupposti della custodia cautelare una norma della Codice procedura penale che è stata attenta ripetutamente da pronuncia di incostituzionalità
La privazione della libertà personale
In via preventiva quindi la custodia cautelare è da una parte l'estrema ratio d'altra parte va verificata nei suoi presupposti
I gravi indizi il pericolo di il pericolo di fuga il pericolo di Commissione di ulteriori reati va verificata di volta in volta dal giudice non sono possibili
Diciamo scorciatoie rappresentate da
Presunzioni legali salvo la prova contraria la prova che in realtà non ci sia il pericolo non ci sia il rischio della Commissione i nuovi reati quando il legislatore ha adottato questo criterio la Corte è intervenuta ripetutamente con pronuncia di incostituzionalità e questa spesso rigore ritroviamo a proposito delle misure di sicurezza
Che pure portavano a una limitazione della libertà personale
Quali
La casa di lavoro per esempio che può essere l'epilogo della violazione delle misure di sicurezza la Corte
Affermato che le violazioni delle misure di sicurezza non detentive tipo la
Libertà vigilata
Possano dar luogo a ripetizione a misure di sicurezza perché la misura invece quella che prima la libertà personale è l'estrema ratio c'è un filo conduttore diciamo che lega
Questa pronuncia a quelle sulla custodia cautelare articolo tredici poi prevede la riserva di legge e la riserva di giurisdizione del giudice che deve verificare i presupposti
Che facoltizza ne legittimano la restrizione della libertà personale i casali devono essere stabiliti per legge ed è una riserva assoluta e non già relativa l'anno scorso
La corte si è pronunciata dichiarando l'illegittimità costituzionale a proposito del
Cosiddetto sciopero degli avvocati nei processi che hanno come imputati detenuti che ha dichiarato l'illegittimità costituzionale della disposizione della legge sullo sciopero dei servizi pubblici essenziali estesa anche
Al a agli avvocati nella parte in cui conteneva un meccanismo che interferiva sulla libertà personale del detenuto il quale era posto nella condizione di
Accettare o non accettare l'astensione che veniva dichiarata dall'avvocato la Corte ha ritenuto che era violato proprio l'articolo tredici
Secondo comma cioè la riserva assoluta di legge e poi
Articolo tredici prevede una garanzia fondamentale che è quella dei limiti di durata della custodia cautelare quindi c'è un termine finale questo un versante che peraltro ha visto un
Ha visto diciamo una
Sorta di
Controversia tra Corte costituzionale Corte di Cassazione non già sul termine massimo che è fissato per legge ma sui sui termini di farse
Cioè il i termini di custodia cautelare nelle varie fasi del processo penale la corte poi la Corte costituzionale è intervenuta con una pronuncia di incostituzionalità
Per effetto della quale i i termini si calcolano fase per fase e non c'è questa sorta di azzeramento che invece riteneva la giurisprudenza di Cassazione
Vorrei chiudere perché il tempo che mi è stato assegnato che trovo qui
Nero su bianco molto limitato e allora voglio chiudere con qualche riferimento alla all'articolo ventisette col quale ho cominciato la finalità rieducativa della pena per ricordare tre pronunce che ci sono state lo scorso anno tutte in quest'ottica di
Incentivazione di questa funzione di rieducazione dell'ape la sentenza che ha riguardato
Reati ostativi che
Prescriveva no la durata i ventisei anni per avere benefici penitenziari la corte l'ha dichiarata incostituzionale perché la durata particolarmente prolungata
Mortificava la finalità di rieducazione della pena spessa e un'altra sentenza ha riguardato il la possibilità per la mamma detenuta madre di
Figlio di meno di dieci anni di ottenere il beneficio per poter prendersi cura della bambino aldilà dei limiti particolarmente rigorosi che le derivavano
Dall'aver commesso dei reati ostativi anche questo un'altra pronuncia di incostituzionalità che ha allargato la possibilità di ottenere questi benefici e l'ultima pronuncia che vi ricordo
Riguardava una una prescrizione
Piuttosto singolare che era quella del divieto sempre per detenuti che avevano commesso determinati reati
Di cucinare i i cibi nella in situazione di detenzione anche qui la corte ha ritenuto che questi gesti semplici di quotidianità
Non potessero essere non potessero essere preclusi a chi pure era in una situazione di detenzione
E anche qui l'ottica è sempre quella della rieducazione come finalità che deve necessariamente accompagnarsi alla alla pena avrei anche altre cose da dire ma i l'orario che mi è stato assegnato cerco di rispettarlo
E ritornando a quello che dicevo prima spero che sia stato in cui almeno in questo poi magari avremo del delle interlocuzioni nella dibattito ma spero che almeno in questo all'incontro risulti arricchente non già intrusivo
Grazie
Ecco
Buonasera grazie Donatella stanza sono la responsabile della comunicazione della corte costituzionale
Una poche parole per introdurre la seconda parte di questo incontro una parte è la parte dedicata alle domande alle risposte al dialogo al confronto all'interlocuzione chiamatela come preferite tra voi detenuti il a presidente Amoroso il giudice della corte costituzionale è una parte dell'incontro che la Corte Costituzionale considera particolarmente importante e significativa
Per molteplici aspetti che che peraltro l'esperienza che abbiamo alle spalle che abbiamo accumulato in questi mesi
C'ha confermato lo ha detto prima militare proprio il presidente amoroso siamo alla conclusione di questa seconda tranche siamo in realtà all'undicesima
Tappa del viaggio in Italia della corte costituzionale nelle carceri e vi posso assicurare che ogni contro di questo diciamo lungo cammino si è rivelato una miniera in tutti i sensi soprattutto di conoscenze e di esperienze e talvolta anche di emozioni
Ecco forse diciamo lo scambio reciproco di conoscenze ed esperienze ed emozioni è un po'la cifra di questa diciamo seconda parte venire incontro
è il momento in cui meglio si realizza proprio l'incontro e come dire anche rispetto a quello che ci eravamo detti quando ci siamo visti la prima volta che io sono venuta qui al carcere di Bologna forse qualcuno di voi c'era e forse qualcuno si ricorderà
Parlando o in quell'occasione anche di un percorso di conoscenza di apprendimento
Un percorso che voi avete fatto questo mese che che più di un mese che abbiamo alle spalle accompagnati dal professor Tommaso Giupponi al quale adesso io cederò la parola e che comunque ringrazio ne approfitto insieme a lui ringrazio anche tutti volontari ed educatori la polizia penitenziaria che ha collaborato punto a questo nostro lavoro ecco un percorso un cammino importante perché comunque chi ha scelto
Ha deciso di farlo chi di voi scelto di farlo
Sia in qualche modo messo in gioco accettato l'idea come dire che a tra anche attraverso questo cammino di conoscenza e quindi di acquisizione di cultura passa la propria emancipazione e quindi anche la propria diciamo riconquista della libertà ecco perché
Come dire
Nomi
Diamo tanta importanza a questo momento di confronto che come dire fisico vorrei dire
A questa fase di preparazione a tutto il lavoro che c'è dietro di preparazione che ha riguardato anche i giudici peraltro proprio perché sia un'effettiva partecipazione
Chiudo con un augurio che è quello
Di considerare questa veramente una tappa non punto di arrivo semmai un punto di partenza per proseguire appunto questo
Cammino per diciamo altri per riconciliarsi con le nostre radici comuni e che sono praticamente nella nostra Costituzione
Mi faccio questo augurio anche alla luce di quanto Medea accaduto in altre carceri per esempio a San Vittore dove i detenuti hanno proprio i detenuti e quelli che hanno partecipato a questo incontro hanno deciso di continuare questo cammino
E praticamente di continuare con questo cammino coltivare proprio la cultura il sentimento costituzionale quindi questo è l'augurio che vi faccio con questo augurio cedo la parola al professor Giupponi grazie
Ecco cinque
Cerco di stare lontano perché alle sette innesco micidiale
Allora grazie a tutti ovviamente grazie alla corte costituzionale per l'onore e il piacere grazie a Donatella grazie a Elena il collega Federica Sirianni ed a mio avviso insieme a me hanno incontrato in queste settimane tutti i detenuti e grazie a tutti voi
Allora è stata anche per me è un esperienza senz'altro di grande interesse di crescita se posso permettermi personale e cioè a costruito un dialogo continuo su temi che senz'altro come si vedrà anche nei nostri colloqui tra poco si incentra le sue sono incentrati in particolare come anche il presidente amoroso poi ha voluto dire sottolineare sulla condizione dei detenuti su la pena e la sua finalità rieducativa tuttavia negli incontri sono anche pervenute alla luce curiosità interessi sulla nostra Carta costituzionale in particolare sul fuoco la Corte costituzionale giocare può giocare sul suo funzionamento e così via questo anche grazie alla distribuzione di un opuscolo molto interessante venne costruito che delineava quelle che erano le caratteristiche principali della Corte stessa quindi come gli accordi io non vorrei sottrarmi al tempo nel fare perdere questa occasione preziosa chiamerei a fare alcune domande in primis chiamerei Antonino
Prego venite
Di qua a farlo
No sarebbe meglio
Un po'
Quello mettiamolo come lo sono solo se c'è bisogno sotto fatta vezzosi dotato di autonomo come ho scritto secondo anno di ridurre
Volevo ringrazio Baghdad devo fare questo può
Godendosi svolgeva vengono incontro giocavo se davvero come vuole da bambino da avrebbe avuto contabile
So Much Too ed a volte dobbiamo
Forza non lo adesso sì
Premetto ringraziamento all'professor più buoni per l'attività che ha svolto di preparazione
Amica Donatella per l'organizzazione
Questo incontro
Incontri ci sono periodicamente con le altre corti l'anno scorso lo abbiamo fatto in Francia ad Albini con la corte francese spagnola portoghese c'eravamo anche noi
Sono di e di grande interesse perché si mettono a confronto le esperienze di giustizia costituzionale dei vari Paesi
Che sono abbastanza diverso
Se confrontiamo la Corte Costituzionale nostra che più risalente dicevo prima cinquantasei col con sei così tu sia nel e insomma ci sarebbe ma abbastanza da dire è una realtà più recente perché il controllo di costituzionalità il Consei anch'esso nella Costituzione francese
Però il controllo di costituzionalità preventivo come ce l'abbiamo noi ce l'hanno solo da poco la legge del due mila otto e il primo corno alla prima attività cioè partita dal due mila dieci
Questi incontri ripetiamo ogni anno quest'anno ci sarà
Un incontro
Con la Corte tedesca
A casa due che
Particolarmente importante nel nel nell'insieme delle corti europee quindi ci sono questi incontri e poi ci sono dei contatti diciamo continui e anche dei seminari periodici di recente venuta alla al tribunale costituzionale svizzero qui a Roma
Cessato un seminario con scambi di così di esperienze quindi ci sono ed è positivo soprattutto in un contesto europeo che dicevo prima vede anche dei parametri europei i parametri europei valgono negli altri paesi membri dell'Unione europea quindi sapere cosa fa il Consei costituzione la cosa fa il Tribunale costituzionale spagnolo il tribunale costituzionale tedesco particolarmente
è un profilo interessante senz'altro questo qui
Grazie Antonino aveva
Ora
Grazie
E gli studi
Allora
Cercando di annunciarmi la spalla allora il signor l'avversario un altro prego
Bene
Oppure
D'accordo continuazione contro promosso
Comprensione quando sì scuola sia Giorgio quando
In un mondo questo
Risultato
Rispondo
Si stanno
Dove sei
Marocco
Un Paese per tornare alla domanda che faceva prima
Che non solo ci alla costituzione ma che ha una corte costituzionale
Recenti
Da pochi anni
Controllo
E il Marocco
Copia la Francia però vuol sapere anche
I le ragioni
La Corte pensato che la cioè le
Atto così solo interno
Nel palazzo
Ma occorresse andare anche
Andare nelle scuole e abbiamo pensato anche nelle e la ragione è questa qui cioè il la Costituzione come fatto come patto fondante del consorzio civile un patrimonio di tutti e allora andiamolo a dire ai giovani che si affacciano alla società e andiamo là dire chiesta
Sta
Percorrendo
Una riabilitazione che gli deriva dal fatto di una restrizione della
E questa la ragione diciamo è un messaggio proiettato nel futuro il futuro per i giovani il futuro per voi che quel bel tutti voi
Perché la pena finirà se e quando finirà sarebbe sarebbe persone di diverso da come eravate quando tutto ciò incominciano a
Sì sì sì
Eccoci
Allora procediamo adesso c'è la signora Sonia prego
La rassegna
Sono saldo Ceroni e in
Quindi questo istituto frequento l'università al primo anno di lettere moderne
La domanda è questa in che modo poi giù che c'era corte costituzionale studiate di aggiornate in vista delle decisioni da prendere inoltre entro che limiti è possibile che intere teniate pubblicamente sul piano scientifico
Grazie a Sonia letteratura moderna
Molto interessante
Grande scrittore
Dopo due anni di detenzione
Scrisse della ballata dal carcere di Reading che se non hai letto ti consiglio di leggere un'esperienza allora
Particolarmente forte
Che non c'erano i principi della pena finalizzata anche alla alla riabilitazione ma quando uscì dal carcere di Reading scrisse questo famoso poema che patrimonio della letteratura moderna
Studiamo sì
In effetti sì devo dire
Se non lo facessi non lo confesserebbe probabilmente ma in realtà bisogna studiare intanto perché è un lavoro effettivamente collegiale
Io alla corte costituzionale sono approdato dopo un po'parecchi anni di attività come giudice
Giudice sia diciamo monocratico giudice collegiale
E e ancorché ci fosse il collegio però diciamo lo studio era mirato sulla questione che aveva che avevo io che ognuno di noi aveva alla Corte Costituzionale la collegialità reale effettiva e totale cioè effettivamente occorre conoscere le questioni di tutti gli altri come se fossero le prove e questo impegna impegna parecchio impegna anche qualche film fine settimana quando non si fa in tempo Grazia e auguri
Allora Fabrizio il signor Fabrizio prego uno dei nostri amici del corpo
Grazie per essere qui io faccio parte del coro come vedete dalla squadra di rugby cui ci sono anche dei miei compagni qui seduti
La mia domanda la Corte costituzionale attualmente composto da maggioranza da uomini dodici su quindici in che modo è possibile stimolare la la parità genere suoi interno
Però
Ma adesso visto segnare no Fabrizio
Morandi
Grazie
Beh Morandi è bolognese non può che essere Bologna Morante
Modena doppiamente titolato a fare la domanda
E il Coro e questa famosa squadra di rugby di cui ho sentito ecco magnificare i risultati sportivi e si sono sono tredici
I giudici don sono tre i giudici donne a fronte di due dodici
Il primo giudice donna peraltro non non è particolarmente risalente
L'avvocato Fernanda Contri quindi stiamo parlando degli anni novanta
Le donne in magistratura nella sessantatré
E e chi è chiaro che se c'è stato un décalage per cui le donne immagini duratura sono entrata nel mio centosessantatré e ed è ebbe parecchio tempo dopo e possibilità è stato possibile avere delle candidature
Al femminile
Questa per la componente magistratuale sono cinque i giudici che vengono
Eletti dai giudici e quindi per essere eletti dai perché ci siano donne candidate è stato necessario attendere del tempo a partire dal sessantatré dalla rimozione di questo divieto legale cioè le donne di accedere alla magistratura poi ci sono le altre componenti
I cinque giudici eletti dal Parlamento e i cinque giudici nominati dal presidente Repubblica e qui sì Evo auspicabile che che
Spiegabile che si raggiunga un maggiore bilanciamento di genere
Come ecco qui ritorna la domanda che ha fatto prima Antonino dei confronti internazionali quando siamo stati in Francia
Al io ho visto giudici del Consei ed erano più o meno in pari misura donne e uomini
Progressivamente ci arriveremo
La la parità di genere appartiene al principio di uguaglianza di cui
Poco prima
Allora il signor Antonio prego
Antonio Angelo prego
Inizia adesso una parte di colloquio su
I diritti dei detenuti in particolare dei detenuti in particolare
Se ho fatto tutto io mi chiamo Antonio mangiano
Parliamo del lavoro
Pentita Arce
Il lavoro oltre a essere un diritto dovere di tutti i cittadini e anche uno strumento fondamentale nel percorso rieducativo dei detenuti
Come renderlo effettivo tale diritto all'interno delle carceri e specie Wörner la stazione dove sono obbligatori in Alta sicurezza
Angelo se non ho capito male ecco
E prima parlando con la direttrice ho avuto delle informazioni molto positive sulle iniziative di coinvolgimento vostro nel lavorò sia all'interno sia extra muraria quindi all'esterno
All'interno c'è la normativa CEE ordinamento penitenziario che favorisce il lavoro come
Fattore che
Congiura alla riabilitazione
Questo nell'ottica della finalità della pena e all'esterno abbiamo in realtà ancora la legge Smuraglia
Che ebbe a prevedere una serie di benefici belle cooperative sociali identificando innanzitutto
Il detenute ex detenuto come soggetto legittimato la partecipazione alle cooperative sociali quindi benefici di tipo fiscale contributivo poi ci sono varie regioni che hanno discipline
Territoriali che mirano a favorire il lavoro indubbiamente il lavoro un fattore
è un fattore importante sia durante
Periodo di limitazione la libertà
Per l'esecuzione della pena sia anche se non soprattutto dopo per il reinserimento perché poi quegli ostacoli di cui dicevamo no gli ostacoli del del
Dell'articolo tre la Repubblica che si propone di rimuovere gli ossari questi ostacoli rimarrebbe
Quindi è un versante su cui la società civile si deve in pugno impegna
Impegnare maggiormente oggi gli strumenti sono questi qui la legge Smuraglia e le normative regionali e per il lavoro invece intramuraria io il
L'ordinamento l'ordinamento penitenziario però ecco l'esigenza reale e o occorre un'attenzione un'attenzione tutto particolare al
Al all'aspetto diciamo del del lavoro lavoro retribuito naturalmente
Peraltro con riferimento alla contrattazione collettiva con una cifra diciamo diminuzione ma insomma il parametro è quello lì
Grazie
Solo che non ho capito come si accende come si spacca sul
Bene grazie e adesso il signor i prego
Buona sera mi chiamo i vigili vengono dall'Albania frequento la quarta superiore quindi era generica
La mia domanda espressione della sua attività
Nell'ambito dei legami familiari
Un elemento essenziale per la dignità di ogni persona in tal modo è possibile conciliare questa sfera delicatissima quello stato di detenzione
Grazie
Quindi
Beh il i rapporti affettivi è chiaro che
Appartengono a quella
Sfera della dignità della persona
Che sta proprio nella nell'articolo due della Costituzione quindi è una sfera che va garantita assicurata e qui però viene in gioco l'aspetto organizzativo
E la disciplina del del dell'ordinamento penitenziario
Quello ecco che insomma si può mettere in rilievo che tutto ciò e comunque oggetto di controllo di controllo c'è un magistrato di sorveglianza che provveda il le misure sono suscettibili
Impugnativa quindi è è una sfera tutelata è lo zio di vettura poi in concreto come questi rapporti affettivi vengono
Assicurati ecco ne parlavamo con la dottoressa Stasio proprio venendo qui
A Bologna
Certo la possibilità di avere contatti telefonici di a vere colloqui dirle alla disciplina dei permessi tutto ciò congiura a favore del mantenimento dei rapporti affettivi ma anche questo come lavoro dicevamo prima
Un fattore importante sempre per la rieducazione nella nel periodo di esecuzione della pena diciamo l'aspetto l'aspetto molto importante
E quindi la
Diciamo vanno incentivati
In alcuni paesi ci sono proprio
Le le cosiddette stanze dell'affettività che adesso qui non so se
Se qualcosa che realizzabile è una prospettiva però indubbiamente il versante dell'affettività è importante perché appartiene alla dignità della della persone
Bene signor si affermi
Grazie prego
Buona sera
Perché amo Entenza Ferri vengo da Albania
Lo studio in università prima avevo assetto a Houston Texas
Faccio col Vaticano
Corsoldi ecografia pluralismo
La mia domanda per il saluto per il per il saluto il diritto alla salute spesso né Antonio garantito dalla Costituzione rischia inevitabilmente di subire alcune limitazioni in relazione alla condizione carceraria come bilanciare l'esigenza di sicurezza tutela della salute grazie
Diritto alla salute
Articolo trentadue della Costituzione lo garantisce e appartiene a quei diritti della della persona qui il problema organizzativo quello della sanità
All'interno della del
Del carcere qui c'è stata
Intensi non tanto risalenti una riforma importante
Prima tutta la sanità faceva riferimento al ministero della giustizia poi
è stato trasferito alle a
Alle aziende sanitarie sul territorio e questo nella prospettiva di un miglioramento del servizio ancora una volta il appartiene ai delitti del detenuto il fatto di essere privato della libertà in esecuzione della pena
Non indebolisce Enrique ne riduce ne mortifica diritto fondamentale come diritto diritto alla salute mi mi sembra un diciamo una domanda una riflessione importante
Diciamo l'amministrazione penitenziaria
E diciamo la legislazione nel suo insieme che deve tendere verso la
Tutela la realizzazione di questo diritto al pari del diritto che a chi invece non si trova in una situazione di restrizione della libertà personale direi
Grazie
Grazie anche da parte mia e adesso signor Zorro Gamna prego
Grazie buongiorno a tutti mettiamo un sorga ma mi sono quota parecchio sono quasi per laurearsi agraria proprio siamo animali
Vorrai deve quindi dottore che la Costituzione un marocchino un attimo
Non vale come la Costituzione italiana o francese
Perché fatta a misura di una persona
Ma per tutti come ha detto la dottoressa clemenza dottore
Rimandavo quella parola
Faccio comanda
Il diritto alla al nostro include garantito a tutti ritenuti compresi come renderlo effettivo all'interno del carcere delle casse con con con particolare riferimento ai detenuti di alta sicurezza
Grazie
Sul Barocco non sarei pienamente d'accordo
La mia esperienza personale
Diversa trovato invece un paese
Di grande interesse proprio perché alla costituzione e ha una corte così
Il che lo rende
Partecipe della dell'insieme degli stati di diritto che poi abbia un assetto monarchico ma anche in Europa c'abbiamo le monarchie e quindi
Comunque la mia esperienza e molto limitata quindi la prenda per quello che
Il diritto allo studio sicuramente va assicurato però qui entriamo nel dettaglio veramente dell'organizzazione penitenziaria
Mi riesce più difficile
Dare un tipo di indicazione forse qui la domanda vedrebbe
Più la direttrice la dottoressa Clementi che
Che me io posso
Limitarmi a ripetere quello che dicevo prima a proposito della giurisdizionalizzazione cioè ciò che si chiede
E che poi in ipotesi non viene riconosciuto comunque a un giudice a Berlino che
Risponderà dirà se quella pretesa rischi è diciamo coerente
Alla alla alla regolamentazione interna interna del carcere però lo studio in sé
Del resto il fatto che
Abbiamo abbia già realizzato un percorso di studio lo testimonia lo studio in sé un fattore sicuramente importante al pari del lavoro come dicevamo prima nella percorso di rieducazione
Che ben venga
Arte di colloquio in relazione a la pena nella sua finalità rieducativa che come si può immaginare insieme anche alle domande su i diritti dei detenuti sono state per lo più al centro delle curiosità e delle domande di approfondimento in corso
Nel corso dei nostri incontri da questo punto di vista chiedo di venire qui e la signora Stefania per porre la sua domanda e come vedrete vi sono diversi aspetti
Delicati che sono stati oggetto di diverse domande prego
Buonasera sono Stefania
Fanno sono
Un po'se no ecco
Allora la mia domanda è questa
La responsabilità penale è personale in talché chimiche sono legittime previsioni legislative che prevedono trattamenti sanzionatorie indifferenziate e automatici
Quello della
Diciamo do simmetria della pena della quantificazione è un territorio piuttosto scivoloso la corte
Diciamo raramente e intera nel merito però negli ultimi tempi diciamo ha preso coraggio e questo sul duplice versante
Delle pene che non lasciano a al giudice una discrezionalità quindi l'automatismo e Lacorte diciamo
Tende a censurare
Quelle norme che prevedono pene diciamo fissi automatiche e proprio l'anno scorso c'è stato una pronuncia di incostituzionalità su una pena accessoria ma il principio lo stesso
Cioè che una pena determinata in misura fissa in linea di massima
è in sospetta violazione del principio della necessaria finalità rieducativa della della pena stessa quanto poi alla quantificazione qui e qui entriamo in un in un ambito in cui la discrezionalità del legislatore e più ampia
Però
La corte non si astiene in alcuni casi a intervenire è un una pronuncia proprio recente di quest'anno
E ha riguardato la
Sanzione penale in caso di
Spaccio di sostanze stupefacenti
Che prevede un'ipotesi
Diciamo comune è un'ipotesi
Gli M
Minore gravità e qui c'era uno scollamento tra la sanzione per il fatto lieve che il legislatore poi ha reso reato autonomo
Sanzionato nel massimo fino a quattro anni di reclusione
E poi il fatto comune
E invece sanzionato a nel minimo a otto anni
E che quindi c'è un gap tra il massimo dell'ipotesi viene e il minimo dell'ipotesi comune è la differenza tra l'ipotesi viene l'ipotesi comune rischia di essere abbastanza sottile e qui
E finisce per dare al giudice
Che deve identificare se il fatto è lieve non è lieve una discrezionalità eccessiva perché poi la pena da applicare
E al dei parametri minimo in un caso Maximo nell'altro troppo distanti e la corte
In questo caso ha dichiarato l'incostituzionalità della norma e ha
Riportato il minimo dell'ipotesi comune
Ah è sei anni come era in passato per per le droghe pelle droghe cosiddette
Leggera
E
No uso delle droghe pesanti per la che però che Vesalio droghe leggere quel il
è il quarto comma dell'articolo settantatré è un'altra pena
Sono le droghe leggere hanno adesso come minimo di pecche le droghe pesanti hanno come minimo di pena il sei anni di reclusione quindi sono stati riavvicinati il Massimo
Della ipotesi di lieve entità sempre di droga e le di droghe pesanti e il minimo dell'ipotesi comune
Quindi la la corte non si astiene dal verificare la diciamo ragionevolezza anche della quantificazione della pena quindi da una parte l'automatismo
In linea di massima in contrasto col principio dalla finalità di rieducazione della pena d'altra parte la stessa quantificazione della pena viene dalla corte
Talvolta posta a raffronto dello stesso principio e qualche volta arreso pronuncia di incostituzionalità come quest'ultima di quest'anno
Bene grazie continuiamo su questi aspetti chiedo di avvicinarsi alla signora Ylenia della sua domanda anche lei rappresentante anche del coro quindi complimenti anche lei
Prego
Non è stato esaltante esami legna credo abbia risposto in parte anche la domanda che segue comunque dei rapporti la pena deve essere proporzionata alla gravità del fatto commesso e alla pericolosità dell'autore a chi spetta a tutti individuare tale proporzione al legislatore al giudice comune e può esserci uno spazio anche per la corte costituzionale
Sì
Forse l'aria
Grazie alla risposta un poi quelle cose che abbiamo detto prima qualche volta la Corte è entrata nel merito della quantificazione della pena e nel caso che facevo prima la ridotta quindi è una pronuncia diciamo che ha
Che ha limitato la risposta sanzionatorie una pena minima inferiore dopo la pronuncia di incostituzionalità ecco questa risposta magari può essere integrata dall'altro versante cioè quando la Corte al contrario intera sempre nel merito della sanzione penale ma l'affetto non è quello
Di ridurla ma al contrario di modificare o la fattispecie o di aggravare la sanzione stessa in passato la corte
Aveva diciamo
Professato un canone di surf resta ente dicendo che e materia dove solo il legislatore può intervenire poi gradatamente ci sono state delle pronunce che viceversa hanno fatto rivivere fattispecie penali un caso diciamo piuttosto noto è quello del
Falsificazione delle liste elettorali il legislatore aveva
Previsto questo aveva previsto questo condotta come reato un reato contravvenzionale quindi sanzionato in modo piuttosto leggero laddove prima era sanzionato come falso quindi era un delitto quindi una sanzione più grave ecco la Corte e in questo caso ha dichiarato incostituzionale la norma che prevedeva quel fatto come contravvenzione
E questo ha fatto diciamo riemergere
La fattispecie che era stata schermata da questa normativa qui quindi il falso comune al falso previsto dal Codice Penale qui l'effetto opposto
Cioè una condotta che fino a quel momento veniva sanzionata in un certo modo
Dalla pronuncia della Corte costituzionale poi viene sanzionata in modo diciamo più grave quindi
Ci sono tutti e due questi aspetti aspetti sono pronuncia piuttosto rare però talvolta la corte è intervenuta
Con pronunce che hanno limitato alla risposta sanzionatoria riducendo quindi in sostanza la pena altre volte al contrario l'affetto dalla pronuncia di incostituzionalità è stata quella di
Accentuare la risposta sanzionatoria come come in questo caso
Signora Sonia prego per la sua domanda
C'è una quota appartenente al coro significativa
Complimenti sì
Valesse rassegna presidente buonasera a tutti voi io sa non sa niente bracciale studia giurisprudenza sta scritta quarto anno
Sanno dell'attrice di voce e per i non vedenti quindi restano Cars ho fatto parecchi corsi niente Vanda è la seguente
Se la finalità della pena e tendenzialmente rieducativa
Inizialmente di Caterina
Tant'è che nei limiti e possibile escludere India generalizzata l'accesso ai benefici penitenziari Panama sia nella condanna per alcuni gravi Renna
Allora grazie a Sonia profitto per complimentarmi con tutti del Coro sia a Berlino
Per questa attività sicuramente favorisce la riabilitazione
E la domanda stampa vede una risposta un po'in quelle pronunce che vi citavo prima la prima riguardava una ipotesi di ergastolo ostativo
Che
In ragione di una specifica norma dell'ordinamento penitenziario non consentiva determinati benefici se non quando
Fossero stati rispettati fossero stati scontati almeno ventisei anni di per quindi diciamo una prospettiva molto lunga
E e e qui la Corte ha ritenuto lo dicevo prima che la finalità rieducativa della pena fosse mortificata e quindi la dichiarata incostituzionale e chi aveva chiesto era un un problema di permesso
Che il magistrato di sorveglianza avrebbe dovuto rigettare perché il chi lo chiedeva appunto aveva un un ergastolo di di tipo ostativo perché era un in quel caso era un
Sequestro di persona con
Con morte del del sequestrato reato indubbiamente molto grave ma la sentenza
Dice
Si entra
Nell'esecuzione della pena quando sia del una persona questa persona piano piano si modifica
Nulla si può mortificare con una prescrizione rigida come quella contenuta dal ordinamento penitenziario che
Limitarla in caso di orga solo ostativo i benefici in questo caso dal permesso premio l'altra sentenza pure per la citavo riguardava la madre
Che pure aveva commesso un reato di quelli diciamo più gravi
E che quindi era di ostacolo a un particolare beneficio che era quello di attendere al figlio
Minore i dieci anni qui la Corte fa una valutazione più complessa perché non è soltanto la finalità rieducativa qui si aggiunge anche la la tutela del del bambino
Diciamo non può essere puro giudicato oltre misura dalla esecuzione della pena della della madre quindi diciamo in queste due pronunce
Semmai si vede
Diciamo al
La proiezione della della giurisprudenza della corte indubbiamente ci sono problemi ancora
Troy Cassano ostativo un macigno prima o poi arriverà già alla corte di Strasburgo e quindi
Un grosso punto interrogativo ma su questi due punti la corte ha dato ha dato una risposta
Grazie dopo il momento della determinazione dell'individuazione della pena e dell'esecuzione andiamo a vedere anche quello che accade come prospettiva dopo aver scontato la pena chiedo la signora Luana
Di venire a fare la sua domanda perché vi è anche il problema di come garantire alla fine del percorso carcerario una piena di socializzazione
Dei gli ex detenuti prego
Chiama Ruanda vorrei sartoria è in studio per il primo anno di storia
Spesso anche dopo aver scontato la pena e al termine del percorso rieducativo e difficile per gli ex detenuti inserisce appieno nella sua città con effetti che a volte si ripercuotono anche sui loro familiari questo non contrasta con i principi costituzionali
Altrimenti per gli studi che sta facendo
Sì certo ma qui la la dottoressa Clemente mi dava delle indicazioni particolarmente confortanti
Sul fatto che chi lavora qui all'interno acquisisce poi
Delle capacità delle competenze una professionalità che spendibile anche dopo questo è sul piano fattuale sul piano più strettamente giuridico e c'è c'è adesso la legge Smuraglia in realtà con i benefici di tipo contributivo e fiscale in favore delle cooperative sociali però probabilmente l'esperienza e la formazione che si riesce a ottenere
Nell'attività lavorativa all'interno del del carcere
La carta vincente per poter poi avere meno difficoltà ma non ci si può illudere che queste difficoltà non ci siano nel reinserimento e qui è quel discorso sugli ostacoli gli ostacoli da superare
Costituente ha iscritto subito dopo il principio di eguaglianza
I cittadini sono uguali senza differenziazione di razza di sesso di religione di che vengono
Però la Repubblica deve superare gli ostacoli uno degli ostacoli e questo qui di chi dopo aver scontato la pena poi viene restituito al mondo dei liberi
E questi ostacoli vanno vanno superati
Allora passiamo invece a domande di ordine più generale che hanno interessato dei nostri incontri anche i nostri mici qui presenti chiedo a e mi scuso per la pronuncia del Palio sempre Clement notizie ho detto bene no o sì forse fremono di venire qui per la sua domanda ci sono stati anche ovviamente quesiti e curiosità che riguardano in generale la carta costituzionale le sue disposizioni prego grazie
Bonus leggeva molto la benzina
Clemenza bandiera Vendola dice
Dalla Nigeria insomma descritto nel secondo anno nella giurisprudenza
Comma quattro bis affittuario non hanno detto dal parlamentare del fronte del principio di uguaglianza ma il rischio non so privilegio personale
Dunque le immunità parlamentari e sono iscritta in Costituzione sia scevri parlamentari
Sia veri consiglieri regionali
Questa immunità hanno la loro ragion d'essere perché parlamentare
Deve essere protetto
Tra situazioni di possibile così
Attacco interferenza quindi ha una funzione di scudo di garanzia quello che c'è da dire che non è una protezione assoluta
Nel senso che c'è sempre un giudice in questo caso il giudice è proprio la Corte costituzionale
E quindi quando mi è stata i eccepita l'immunità
Diffamazione per ingiurie o altro e allora il giudice laddove il parlamento in ipotesi dichiari una delle due Camere
La insindacabilità e quindi attivi la garanzia di immunità
E il giudice il giudice del caso può rivolgersi alla Corte Costituzionale chiedere che sia la Corte costituzionale a dire se questa immunità ragion d'essere oppure no
Però questo per i i reati diciamo tipo
Diffamazione ora ingiuria non è più neanche reato
Per altri reati la garanzia invece di tipo diverso ed è la garanzia da misure custodiali
Quindi l'arresto la la la perquisizione intercettazione telefonica e quindi sono una serie di misure che il giudice penale o meglio ancora il pubblico ministero può chiedere di adottare
Nella fase delle indagini delle indagini preliminari e qui c'è lo scudo dell'immunità ma ancora una volta Sella l'immunità di Enea attivata
Dal dal Parlamento c'è sempre un giudice di questa immunità e il giudice e la Corte costituzionale quindi
Questo questo sistema di immunità
Che è stato poi modificato a seguito di un referendum quindi diciamo oggi è più contenuto di com'era proprio nella quarantotto quando la Costituzione entra in vigore però c'è sopra
Quello che è importante sapere che questa immunità hanno una funzione di protezione del parlamentare che svolge una funzione importante mandato parlamentare che rappresenta popola
Questa funzione e comunque il vede un giudice a un controllo giurisdizionale che è quello della corte costituzionale e capitano
In passato più frequentemente devo dire capitavano questioni che riguardavano l'immunità poi piano piano si sono ridotte anche perché la giurisprudenza della corte costituzionale si è progressivamente chiarite a e quindi l'immunità viene addotte a meno frequentemente che non in passato comunque ripeto il punto importante che è una garanzia giustificata ma è una garanzia che ha un controllo giurisdizionale ha il suo giudice
La corte così
Bene presso il signor Roberto prego
Uno dei più attivi partecipante lo si incontra
Bossi non ci facciamo chiama Roberto Cavalli non operando in giurista d'impresa
La mia domanda riguardava in particolare il rapporto tra diritto di cronaca il principio di non colpevolezza
Infatti spesso lo Strampelli informazione in generale seguono con particolare attenzione determinate vicende processuali
Bene ammanettare che l'esercizio del diritto di cronaca in città negativamente sul visibile sullo svolgimento di determinati processi così fortemente immediatezza grazie
Sicuramente è un problema che negli ultimi tempi sempre sentito perché da una fa comunque il segreto delle indagini preliminari però d'altra parte c'è un diritto di cronaca che appartiene ha un diritto
Fondamentale riconosciuto dalla Costituzione articolo ventuno come bilanciare questi due e qui diciamo il legislatore ha tentato semper egli di trovare una soluzione non è facile non è facile individuare punto diciamo di bilanciamento adeguato accetto apparteniamo a un'epoca in cui la
In media infatti Zanone
E il
Le vicende penali il principio di non colpevolezza che
Inscritto nella nell'articolo ventisette della Costituzione finisce in concreto per essere insofferenza
Quando un'indagine penale viene avviata e dovrebbe rimanere coperta perché comunque è segreta però esce fuori perché c'è il diritto di cronaca
C'è il rischio che c'è uno stigma diciamo della collettività che segna quella persona quando poi ci sarà magari la sentenza di proscioglimento
Nessuno se lo ricordo addirittura
La stampa neanche lo ricorda è un problema la reale un problema soprattutto dei dei dei tempi nostri non solo su quello della stampa ma poi anche
Della della della divulgazione sul sul reti sui sui sociale o semplicemente sulla sulla Rete
Sulla rete internet questo poi si collega un altro problema che è quello del diritto all'oblio
Cioè rete coi invia retrospettiva da una parte il principio di non colpevolezza dovrebbe garantire è assoggettato a un'indagine
Penale nell'immediato ma quando dopo anni
Questa vicenda penale si è chiusa
Questo lo ha riconosciuto alla giurisprudenza dovrebbe esserci anche un momento in cui come si prescrive il reato c'è anche l'oblio della notizia di quel reato è l'oblio non è solo un fatto per cui non ci si ricorda più
Di qualcosa che è successo trent'anni fa ma c'è proprio di diritto a che quel fatto non venga più ricordato
è un tema molto delicato una corda dolente direi dei tempi di oggi
Fatte eccoci qua e adesso carente Giovanna la signora Karen Giovanna
Prego
Ringrazio visto che siamo anche qui per motivi di tempo all'ultima domanda ancora una volta soprattutto tutti voi perché questi incontri per me in queste settimane sono state davvero davvero molto importanti grazie ancora prego
Maniera Anna IMI alle scarpe Nike incoerente con ironia
Ah Serenase imperiale
Pasquale a sopperire e la mia domanda è
La scarsità delle risorse economiche rischia d'incidere significativamente sulla effettiva tutela dei diritti fondamentali anche dei detenuti
Niente a che limite illegittimo Tizio accada senza contrastare con l'acqua si Tassinari
Se non si è sentito il tema è in che modo la limitatezza delle risorse economiche può nei fatti incidere sull'effettività della tutela dei diritti anche dei detenuti e come questo possa essere o meno compatibile con la Costituzione
è carino se ho capito bene
Eh beh qui
è la corte che è chiamata
Soprattutto in tempi recenti a fare il bilanciamento
Tra diritti fondamentali e sicuramente
Quello dei detenuti lo è al pari del
Diritto alla salute per esempio qui ci sono prestazioni indispensabili che rappresentano il nucleo
Che
Non può essere ulteriormente compresso la Corte fa questo bilanciamento soprattutto con riferimento a norme
Della legge di bilancio c'è da considerare che
Proprio la prescrizione nella Costituzione sulla Coop sulle coperture finanziarie delle delle leggi è stata modificata di recente
Per rispondere a esigenze di incompatibilità
Europea perché siamo all'interno appunto del dell'unione dell'Unione Europea però ecco
C'è un tracciato di un
Di un
C'è un perimetro di questi diritti che
Non può essere superato per esigenze
Per esigenze diciamo
Finanziarie
La corte
Per esempio ha dichiarato l'incostituzionalità di prelievi che facevano riferimento soltanto a determinate categorie ha dichiarato l'incostituzionalità di norme regionali
Che appunto superavano questo limite
Però poi alla fine è sempre un problema di bilanciamento tra le risorse disponibili l'esigenza di copertura
Parametro costituzionale e questo nucleo essenziale dicevo i diritti che non può subire imitazione oltre misura e il giudizio finale poi lo dà la corte su queste singole disposizioni molto spesso delle leggi di bilancio che vengono che vengono al suo esame
Chiuderei con questo però non senza ringraziare se questa è l'ultima domanda
Volevo ringraziare tutti voi del coro della squadra di rugby di chi ha avuto la pazienza divenire sentire i nostri
Ossia Stevie ne vedo tanti
Sei lotti questo incontro sia stato interesse attraverso diciamo le cose dette all'inizio e tutto ciò che è emerso dalle dalle varie domande
Ringrazio
è vostro questo se non ci sono altre domande chiuderei
Partito stiamo grazie molte presidente davvero è stato un pomeriggio interessantissimo
Mi consenta devo ringraziare anche il professor Giupponi perché ha fatto un lavoro veramente straordinario insomma sono venute fuori queste domande interessantissimi e quindi grazie davvero per questo pomeriggio ore per essere stato con noi