Gli stati generali del liberalismo - prima giornata

Escluso
Cioè quello
Perché il nostro ospite
Che vide dire appunto una cosa purtroppo
La sera benvenuti a villa Spalletti
Io non non
Non non sostituirò mia madre perché no non mi sono assolutamente all'altezza ma volevo portarvi un suo saluto perché purtroppo vista questa giornata un po'imprevedibile imprevista di questa visita
Insomma un po'straordinaria diciamo almeno così
Non se l'è sentita di venire per paura di rimanere bloccata vista l'età insomma abbastanza comprensibile e quindi pur con grande saluto da parte sua tutti i partecipanti e dispiace utilissima di non essere presente
Io spero magari ci sarà presto un'altra occasione invece per incontrarci
A questo punto cedo la parola Enzo marzo per il riutilizzo del convegno grazie a tutti
Grazie
Sono passati cinquant'anni
E io
Facci ringraziamenti a tutti prima di tutto dei presenti
Che veramente ringrazio di cuore e tra quanti allocando collaborato
Parecchi decenni gratuitamente all'impresa di critica liberale
Fondata
Con un ciclostile
Io tutto sommato me la sono inventata Beatrice che va pienamente più maggiore ringraziamento la mantenuto in vita
E i libri io devo fare gli omaggi a lei il liberalismo e l'Italia ha le idee molto come ho ho avuto anche occasione di scrivere se Pannella è stato il padre del divorzio matrice senz'altro ne è stata la madre per la capacità che ebbe ti coinvolge settori assai larghi
Di una società irraggiungibile dai radicali e soprattutto dal pc
Ricordiamo che quella fu l'unica vittoria radicale liberale socialista nella storia del nostro Paese
Come è ovvio poi i nostri avversari furono i cattolici in grande misura la nomenclatura
Dei pc entrambi in ritardo di moltissimi decenni sui il paesi moderni purtroppo i laici dobbiamo dire non aprissero quella lezione e ripreso ero a condannarsi alle sconfitte già anche la storiche banale e segnata da fallimenti
Avendo scelto o meglio avendo nel suo DNA la critica come segno distintivo proprio e ci davamo rassegnate alla perenne sconfitta però crediamo che la nostra sconfitta coincida magra consolazione anzi magrissima consolazione con la rovina del nostro Paese
Noi siamo stati seppe laici
Non abbiamo mai cambiato idea abbia utili di potere saremmo potuti essere radicali ma ci saremmo trovati intruppati
E a svendere un'intera tradizione per un piatto di lenticchie berlusconiane
Avremo potuto essere craxiani
Ma che brutta fine avremmo fatto tra un Cicchitto in bolletta
Saremmo potuti essere poste comunisti ma saremmo stati complici della distruzione della sinistra e dell'intero Paese siamo stati semplicemente liberale
Passando però la vita precisare che liberali sì ma non solo quelli ma non siamo quelli che operano per la disuguaglianza sociale liberali sì ma non quelli che ridicoli e svela cognati finisco per mettersi coi fascisti suo previsti o prima con la rivoluzione liberale tra virgolette di alcuni delinquenti corrotti e corruttori
E noi sempre lì a distinguere a distinguersi fra cinquant'anni data
Possiamo dire e quello che Bagnoli chiamare il partito della Democrazia
Edwin partito che non c'è il partito riformatore al sito hanno chiamato l'altra Italia
Il partito moderno senza alle spalle il carico insopportabile della mentalità credi scale comunista
Che rispunta sempre in questo nostro Paese che odia il conflitto democratico che assalta
Esalta il compromesso la palude l'accordo ad ogni costo
Conosciamo
La storia maledetta del nostro Paese possiamo ben dirlo che il Risorgimento è fallito
Che ha vinto il clericalismo il togli attivismo dei compagni in camicia nera il fascismo di quelli che come diceva Salvemini avevano la camicia nera lunga fino a terra
Abbiamo però una storia luminosa
Abbiamo un lungo filo rosso che parte addirittura da Cattaneo Salvemini mia crociera Rosselli a Gobetti a Calamandrei apparve a Bobbio
Al carissimo Sylos Labini di non dimentichiamo e la nostra luce in ambiti e mettiamoci anche il primo Pannella
Una cultura che in altri Paesi si è potuta affermare in Italia no abbiamo certo avuto i senesi di Parri
L'anno del primissimo centrosinistra il divorzio la legge sull'aborto molte lotte civili vinte da singoli individui e qua abbiamo i guerriglieri
Però poco altro eppure non abbiamo chiesto mai non abbiamo mai chiesto la luna ma solo lo Stato di diritto un'informazione indipendente diritti per tutti i viventi
Una classe politica meno corrotta un rigoroso frazionamento del potere il più possibile pluralismo un ordine politico e sociale fondato su fregola è certa
Noi vogliamo uno saluto moderno semplicemente che è anche il timbro di una rivista allori molto grave
Adesso ci sentiamo accerchiati
Da tutti i punti di rigurgiti medievale di scurrilità demagogia nuovista che maschera il ritorno ai peggiori sistemi di potere democristiani di mezzo secolo fa due per cinquant'anni non abbiamo solo criticato ci siamo dedicati alla continuità di quel lungo filo rosso che senza timore
Di essere smentiti può essere considerato la cultura più civile più moderna meno violenta più proiettato in un futuro di Giustizia e Libertà per il nostro Paese
Abbiamo avanzato molte proposte rivuole legge dove soprattutto le ultime si può fornire del numero proprio sul partito che non c'è che sta qui fuori certo annoio come a tutto il mondo liberale liberal socialista socialista azionista manca una grande visibilità anche per Dossi difetti per nostra colpa perché il nostro mondo è restia a unirsi preferisce distinguersi
Sì e parassiti
Tagliati i capelli in quattro è vero eppure bisognerebbe riflettere un po'di più affondo a cominciare diversi quale sono le responsabilità Discetti sociali e culturali
Che in altri Paesi hanno compiuto davvero la rivoluzione moderna perché in Italia hanno sempre dico sempre tradito e che invece di essere protagonisti
Si sono accontentati di essere subalterni e compiacenti col potere politico qualunque esso fosse
Ma qui il discorso sarebbe lungo lo abbandoniamo ma prima di concludere vorrei ricordare qualche punto assai sintetico è per contribuire alle vostre riflessioni e gettare un raggio di luce su ciò che penso siano i maggiori contributi
Direi di stile ti critica liberale
E dentro ci stanno anche gli scherzi
Il Liber uno il liberalismo non è un'ideologia un sistema chiuso proteiforme ma non diventa opportunismi gestione del potere solo se essi se fasi in maniera al primo posto il valore della libertà
Questo valore e puramente astratto e retorico se non si sostanzia in politiche pubbliche protese verso un perenne ascensore sociale che limiti di assai differenti punti di partenza degli individui
Due sono solo tre il liberalismo non è liberalismo non è liberismo non è costituzionalismo
Non è niente di tutto questo e mentalità liberale e lo scetticismo verso ogni verità assoluto e oggettiva più o meno così pelata
Su questo noto che il linguaggio comune fortunatamente il lembo lemma liberale a è stato o talmente duro resistente che ha conservato un grande valore positivo
Per alleggerire il discorso per spiegarmi meglio
Vi racconto un aneddoto
Scusate più volte mi sono colori iato di aver scoperto la data di nascita del liberalismo ovviamente era uno scherzo
Ma è nei confronti soprattutto dei e accademici che si affannano a cercare a trovare la primogenitura saraghi se dall'occhio sarà Montesquieu chissà altri eccetera io invece so l'anno precedente
Prima presento i protagonisti
Giulio conosce bene
Che abbia Sandi la molto dei reietti poi nudi
Diodati costituiscono l'altezza d'sono quattro libertini aggiudichi del Seicento
Sono una setta segreta però scrivono molto un altro libertino patente ricorda in una lettera per trovarlo resta una vacanza con uno dei e scrive
State attenti io sono con lui uno di fronte all'altro senza testimoni pennoni sentivamo la mancanza parlando tra di noi molto liberamente di tutto
Ripeto parlammo tra di noi molto liberamente di tutto senso che nessuno semi scandalizzarsi
Nel mille seicentoquarantasette lasciava il liberalismo e si mi permettete una licenza lasciare nasceva anche il mio liberalismo personale
Terzo e ultimo punto non giudicate mi superficiale so benissimo che le crisi epocali non hanno una solo causa
Ma io alla vostra riflessione nella caduta verticale in campo sociale culturale e politico che il neoliberismo ha provocato vi lascio solo un dato verso gli anni settanta del Novecento in Giappone il rapporto tra salario operaio e retribuzioni dei top manager era di uno a sette
Nello stesso arco di tempo negli Stati Uniti i sindacati erano preoccupati per il fatto che il capo della General Motors guadagnasse ben dodici volte il salario medio
In Italia siccome siamo stati sempre antesignani che su tutto in tutto parecchi anni prima Valletta capo della FIAT scandalizzò fortemente Olivetti per fatto che aveva portato questo rapporto da sette a dodici ricordato di queste due cifre
Sette dodici due mila due nel due mila dodici Marchionne con i suoi quarantotto virgola cinque milioni da depositare in Svizzera guadagnava all'anno circa Duemila volte il salario medio dei suoi dipendenti italiani
Che fare
Sette dodici due mila
Io che fare
La risposta all'ENI ne ce l'ho sempre avuta finisco quindi scherzando
Testardi soprattutto digerire i dati che ho fornito io nella mia casa di Spello
Ho affisso come stanno i miei amici Munafò Disma liberando rivoluzionario che si colloca a sinistra di Lemine di Ennio Flaiano sempre per rimanere nei paraggi della FIAT eccolo caro avvocato Agnelli
Le può fare quante macchine vuole il tanto non ho la patente Craxi
Grazie grazie grazie a Enzo e prima di di andare avanti vi leggo due due messaggini ci sono pervenuti
Per
Chi saluti di amici che non non sono potuti venire oggi con voi il primo Eddie Antonio Patuelli
Sono lontano ci scrive Rutelli dalle attività politiche ormai da un quarto di secolo ma seguo con grande attenzione e le attività culturali particolari quelli afferenti ai principi di libertà e democrazia
Questo mezzo secolo è passato quasi d'un soffio e sembra ieri in mille novecentosessantanove con tutte le sue speranze e criticità
Il cambiamento è continuo determinante e la direzione di marcia dei cambiamenti e i metodi per perseguirli
Penso che sia sempre valido l'obiettivo limitare alla realizzazione degli ideali di libertà con i metodi della libertà
Ti sarò grato se potrà portare anche il mio saluto agli amici della Fondazione Critica Liberale con i miei auguri di buon lavoro con anticipo antica amicizia Antonio Patuelli
Poi abbiamo un messaggio Elia Antonio Caputo che anche lui non è potuto venire oggi
Mi spiace molto dopo deve partecipare all'importante convegno della Fondazione Critica Liberale a cui mi lega un profondo idem sentire laico libertario e liberal socialista
Auguro a tutti voi buon lavoro nel solco del filo rosso che da Gobetti va Salvemini da Rosselli all'azionismo da Ernesto Rossi a Bobbio nostri maggiori in tempi molto tormentati per chi come noi coltiva ideali e principi propri di una compiuta democrazia rappresentativa non solo formale
Che vive nella separazione dei poteri e nel loro bilanciamento intrinseco estrinseco capace di promuovere e realizzare i Giustizia e Libertà
Voci come quelli di critica sono necessarie come Lara l'aria affronteremo a breve la scadenza decisiva per le sorti dell'unione dei popoli europei e della civiltà europea liberaldemocratiche Lara laica delle elezioni europee
è necessario che la libera voce di quanti si riconoscono i nostri valori suoni con forza
La sfida della democrazia del cowboy dell'Invesco dell'investitura
Di quella che Emilio Gentile ha definito democrazia recitativa alla democrazia e all'uso ora l'età del popolo
In una fase caratterizzata da personalizzazioni acché digitalizzazione della politica impone di trovare nuovi percorsi per dare conservare linfa vitale alla sostanza della democrazia i principi e la pratica di Giustizia e Libertà
E vederlo morire quegli anelli Kim
Incombe ora non solo in Italia il rischio di una svolta autoritaria cominciando dallo svuotamento di significato del Parlamento sotto gli occhi di tutti da oltre un ventennio e io riemerge ridi tentazioni presidenzialiste
L'Europa diceva Camusso
Usando espressioni di grande attualità che paiono indirizzati tuttora contrastare la Michel da micidiali spinta del nazionalismo xenofobo
Falsamente identitario e falsamente sopranista è costretta da una ventina di lacci in un quadro rigido all'interno del quale non riesce a respirare
Mentre dovrebbe essere una Società di popoli libera dai miti della sovranità una forza rivoluzionaria che non si appoggia la polizia e una libertà umana che non sia di fatto asservita al denaro
Quest'olio che rivive nelle pagine attuali del Manifesto di Ventotene attraverso la penna di Altiero Spinelli Ernesto Rossi
L'originalità rivoluzionaria all'attualità del manifesto il cui titolo è per un'Europa libera e unita Progetto di un manifesto sta nel proporre un concreto programma di azione rivolta a realizzare la federazione europea
Il federalismo di Ernesto Rossi fondato su basi politiche ed economiche di cui si avverte l'attualità in un contesto politico caratterizzato da riproposizione del mito nazionalista xenofobo sopranista
E anche con forti spinte di non solo latente razzismo di cui sono portatori movimenti e pulsioni populiste discreta felici dell'ideale dei di federazione europea all'opera in Europa e nel mondo e di ascendenza risorgimentale
E nasce nel secondo Risorgimento la liberazione dal nazionale
La nazionale
Dal dal nazifascismo
Nasce in questo ideale ad un tempo utopia concreta nel momento più buio della storia novecentesca proiettando l'orizzonte della lotta di liberazione dal nazifascismo
Oltre il mito dei nazionalismi contrapposti una sorta di inveramento delle mazziniano unire l'Italia per unire l'Europa per unire il mondo
Un ideali internazionalista che deriva dall'incontro col pensiero federalista di Gaetano Salvemini Arcangelo distillerie Luigi Einaudi
E con la critica in house Diana nelle lettere politiche di Giuni Russo pubblicate sul Corriere della Sera fra il mille novecentodiciassette mille duecentodiciannove del dogma della sovranità assoluta degli Stati nazionali è un sogno un ideale che vale la pena a sognare e pensare rende l'attuale i cinquant'anni di critica segni in un percorso visivo da percorrere insieme
Colmando tanti vuoti da riempire con le nostre comuni speranze i nostri Enders indifferibili azioni buon lavoro Antonio Caputo presidente coordinatore della Federazione italiana dei circoli Giustizia e Libertà
Allora a questo a questo punto diamo la parola al professor Giorello per la lectio lectio magistralis
I cuscini
Onorerà
Bene sentito perché la mia voce un po'ma è stata messa alla prova da lei gli sbalzi di temperatura comunque
Per me è un grande onore un grande piacere essere qui con voi
A toccare dei temi che mi sono sempre stati a cuore e che in questi ultimi anni
Credevo fossero diventati quasi patrimonio comune tranne
Dalla lettura lo della cronaca quotidiana scoprire che invece sono messi sotto l'attacco
De quelle forse azionarie che sono state evocate prima
Allora
Se anche dovesse tornare indietro
E dovessi
Citare
Non una origine in senso stretto del liberalismo ma
Una battuta
Che secondo me rende lo spirito del liberalismo mi viene in mente una battuta nel mille seicentoquarantaquattro
Del poeta e scrittore politico John mio Stone dalla sua Areopagita Ica che è un libero in difesa della libertà di stampa e contro la censura
Che inviterei tutte
Le persone che hanno un minimo senso di virtù
A unirsi parole sue controllate Stardust smania di proibire
E
Credo
Che se noi
Andiamo a vedere
La progressiva estensione dei diritti
A cui l'esperienza dei popoli europei andati incontro
Dopo meno Tom
Contro più armi il
Nella
Quindi
Vittoriana
Ma poi anche in Francia
Con le sperimenti della Repubblica francese esso non sto a fare una una storia in Breve del ultimi secoli
Delle vicende europee voglio cercare il tema che unisce
E il tema che unisce secondo me è
L'idea che la progressiva estensione di diritti
è nata
Da una sorta
Di fenomeno che si chiama che gli epistemologiche amano tensione di concetti
Che hanno questa tensione di concetti ha riqualificato il tema della emancipazione degli oppressi
Ha dato delle armi contro la discriminazione
E ha mutato sostanzialmente nel nostro arredo del mondo
Ovvero se vogliamo parlare in più in termini sociali quella che noi chiamiamo l'ontologia sociale
Certo
Il punto di fondo di questo atteggiamento è stato la difesa ad oltranza dell'autodeterminazione degli individui
E qui importante che emersa
La libertà di sperimentare le più diverse forme di ricerca ma anche di stile di vita
De edito dal potenziamento delle sfere di autonomia dei singoli
Nonché delle comunità certo ricordando però che le comunità
Non sono entità
Superiori agli individui sono fatti da individui
E ricordando perché ama adesso riempirsi la bocca del termine popolo
Che almeno nella lingua inglese
Pippo le plurale
E vuol dire un insieme di persone
Sembrerebbe che alcune di queste considerazioni dovrebbero essere le considerazioni
Abbastanza ragionevoli
Ma se si dice questo si dimentica quella che io considero
La forza eversiva del Progetto ok è stato elaborato sulla falsariga di quello che chiamerei il coraggio degli illuministi
Per citare uno per tutti
Osa sapere
Abbi il coraggio di Serventi degli Arturo propria individuale intelligenza così Immanuel Kant
Poi tradito come sappiamo bene dalle costruzioni retoriche degli idealisti tedeschi
Eppure
Se da una parte dobbiamo osservare
Quali in futuro sia farraginoso
Ed esitante
Il carattere in Europa non soltanto nel nostro Paese di non poche esperienze tra virgolette progressiste chiuso delle virgolette
Mi sembra che sia giusto per prima cosa sottolineare che
Al contrario
Di quanti tutti in Italia dicono per carità
Non cominciate con richieste troppo audaci aspettate il momento un futuro crollato ecco ricordare
Che il vero futuro il nostro futuro
Non è tra un numero di anni che si allunga o si accorcia secondo do gli interessi di questo o di quel politico il nostro futuro è qui il nostro futuro è adesso
Lo dico subito facendo un riferimento che mi sembra adeguato in tempi in cui estrarli emergendo
Una penosa retorica per la famiglia
Che nulla con a che fare con una reale seria considerazione delle condizioni materiali in cui vivono ancora non poche famiglie del nostro Paese in un momento appunto di questo tipo
Sarebbe bene ricordare
Alcuni dei filoni che hanno attraversato quella tradizione che prima è stata ricordata
E in cui voi potete trovare delle dei li germi in Cattaneo come in Einaudi come in Gobetti e come molti altri grande figure del nostro pensiero
Direi come intanto per cominciare con un tema di famiglia
Proprio adesso
Perché noi lottare
In maniera coraggiosa ed esplicite per il pieno riconoscimento delle unioni di fatto
Etero Omo che siano secondo
Perché non
Mettere a fuoco l'esigenza della concessione del diritto di adozione per coppie di questo genere
Terzo tanto per fare un riferimento a il nostro sistema giuridico
Riesaminare
La legge quaranta del due mila quattro
E in particolare
Cercare Dio ridefinire
Nel senso meno proibizionista possibile
Gli argomenti controversi
Faccio mia o l'evento che ha fatto pochi giorni fa il professor Carlo Alberto Redi della Università di Pavia
Quando ha indicato diagnosi pre impianto
Trattamento e conservazione degli embrioni
Fecondazione eterologa
Tutte le cose che venivano considerate spesso dai progressisti
Tra virgolette
Come delle cose
Se troppo audaci
Troppo impetuose
Ma andiamo avanti
Dopo la legge quaranta perché non pensare a una difesa ad oltranza della legge centonovantaquattro
Non foss'altro per limitare l'impatto sul territorio
Specie negli ospedali che sarebbero deputati a a eseguire nelle modalità previste tale legge quando si richiede
E i che invece essi nascondono dietro una parole loro obiezione di coscienza
Che è di fatto non è altro che una nuova PREU dizione
E poi perché non andare a vedere i procedimenti che rendano più semplici e doveri lei meccanica del divorzio
Oppure
Se ne è parlato ma perché non arrivare a una legge sulla fine della vita che rispetti la volontà dei singoli individui
E ancora
Come temi più generali
Al primo posto parità di genere
Con una serie di punti esclamativi ben presenti
E poi per esempio se si parla qualche volta di sovranità del consumatore
Suo iter consumato non ha niente a che fare col sopranista sonorità e consumatore è semplicemente che io sono il miglioro giudice
Della mia salute fisica
Spirituale morale
Così nella formulazione data né da Jones più armi nel nel saggio sulla libertà allora da perché non si pensa a una progressiva riduzione dei divieti
Circa l'assunzione di varie sostanze
Che fanno male alcol sigarette
Ovviamente droghe leggere o magari pesanti
Anche troppo cioccolato fa male mettiamoci bene attenti secondo me certe volte fa peggio dell'alcol ma comunque eccezione Hensel sotto la stoffa eccezione sì cioccolato il refrain per un'istituzione poi
Ci troviamo dei cioccolataio di cui e poi almeno uno lo devo citare dispiace infierire ma unico sito colata e non lo lo citerò in maniera esplicita
Andiamo avanti difesa della libertà di stampa nelle sue funzioni di critica del potere e di chi lo esercita
Diritto di voto
In una qualche modalità
Per gli immigrati che abbiano una posizione stabile nel Paese
Pagano le tasse perché non devono votare si è fatto una rivolta che Preatoni evoluzione nel nelle colonie americane su un punto analoga queste
E andiamo sempre avanti
Difesa del paesaggio nel senso più ampio possibile come bene comune
Protezione degli esseri viventi che non sono umani
Penso in particolare agli animali ma anche il mondo vegetale potrebbe avere in questa prospettiva
Un legittimo diritto
E poi questo è un punto che a me sta personalmente molto a cuore
Piena garanzia per l'esercizio della libertà religiosa e di culto
Insomma ciascuno sia libero di erigere sinagoghe chiese cattoliche o protestanti
Mosche
Totem maniche come i fumetti Tex Willer tanto al tanto per dire eccetera eccetera
E si aggiunga che non sarebbe ora di fare una seria revisione
Del concordato introdotto nel nostro Paese dentro la Costituzione con l'articolo sette
Quando dico revisione io intendo
Una cosa ben precisa eliminazione
Ecco e in modo da a vere
Veramente nel nostro Paese
Forme di libertà
Religiose in questo senso o di non religione anche o di non religione che altri Paesi per ragioni storiche differenti hanno ottenuto sebbene spesso in forme criticabili
E poi l'ultimo punto ma che mi sta molto a cuore su questo vorrei un attimo richiamare la vostra attenzione
Libertà
Di ricerca scientifica
La ricerca scientifica
è il piccolo
Il modello di una società Berta in grande
E in questo senso
è importante che diventi lasse di una oltretutto il suo rinnovamento liberale
La ricerca scientifica ha sottolineato il principio che ha un'origine beh in una tragedia di Euripide ma in realtà è diventato abbastanza abituale né ai tempi di Milton
C'è uno a qualcosa da dire in un incontro scientifico alzi la mano lo dica
Porti le ragioni per cui questo ha detto e poi si apre un dibattito critico
In questo senso
La ricerca scientifica rappresenta
Io appunto il nucleo in piccolo di una società aperta più in grande
E questo è un aspetto che tra l'altro
E stato colto nel nostro Paese
Da voci talvolta forse non molto ascoltate su questo punto
Nel
Letta
Del Primo
Parlamento repubblicano
Ci fu chi
Non timidamente ma con un certo coraggio
Sostenne per esempio
Che la filosofia invece di essere insegnata solo
In un corsi di laurea appositi solitamente vincolati al a formazione dei letterati
Forse invece
Inserita
Come materia di riferimento
In tutti i dipartimenti scientifici
Vi potrà stupire che
Labriola fu il principale sostenitore di questo punto di vista
E che trovo
Un entusiasti tutto
Appoggio in Benedetto Croce tanto per ritornare alle elementi di tradizione del liberalismo italiano
Ora la mia impressione
Visto poi come si sta organizzando la ricerca scientifica da qualche decennio
è che questo significhi non tanto o non solo una nuova cittadinanza per il nostro Paese ma una nuova cittadinanza per l'Europa
E qui dobbiamo a vere è un po'come dire una fiducia
Nella forza delle idee
Come forze produttive
Di miglioramenti
Talvolta estremamente significativi
Normalmente
Chi è abituato alla vulgata marxista
Ha in mente
Che
Lo sviluppo dentro l'economia
Che fa poi emergere il dibattito delle idee come una sovrastruttura
Non era questa tra l'altro l'idea di Marx basterebbe leggersi in maniera intelligente le tesi marziane fu foriera Bach per rendersi conto che Mass non pensava una cosa del genere
Ma i marxisti che io chiamo
Deboli nel nostro Paese hanno fatto di questa tutta connessione economia cui o cultura quasi un dogma fisso
Salvo negli ultimi anni di crisi del dei marxisti
Per esempio di quei marxisti
Che da eredi deboli Di Caro Marzola ci sono tramutati in eredi deboli
Di Martino Heidegger
E che adesso ci ammanniscono la ricetta e degli Eliana in tutte le salse io no niente per carità c'è una voglia di leggersi Martin Heidegger lo faccia pure le ora penso
Come fai era venti volte perché se che gli chiesero ma ruoli leggerti un po'di Heidegger a fare avere rispose no
Ho qui una serie di comics molto più divertente però quello che diventa curioso a mio debole parere
Quel che può naturalmente posso continuamente sbagliarmi
è che questo tipo di resa degli intellettuali va di pari passo con una serie di
Ritirate
Da parte di esponenti della politica mi spiace infierire su una persona che già
In questi questi tempi mi dicono alquanto disgraziato
Tanti e Luigi Bersani
Il quale nel due mila undici in un libro pubblicato Todaro Editore Laterza
E intitolato l'offerta opposta per il titolo per una buona ragione ci dice qual è per l'unica buona ragione che questa
L'Italia
Citazione letterale favorita
Dalla presenza
Mi in loco
Della massima guida cattolica ce l'abbiamo qui
Un uno rimpiange ecco i bei tempi
Della cattività francese forse ma i francesi hanno capito bene che dopo aver fatto una fortezza aperte nel centro il Papa si son tenuti la fortezza e ci hanno rimandato il passo
Va bene
Ora
Queste uscite di per se stessa
Indica almeno due cose
Primo il disprezzo
Per l'autodeterminazione dei singoli su cui insistevo
E poi l'autonomia della ricerca non direi scientifica ma direi tecnico lineetta scientifica perché almeno da Galileo sappiamo in realtà da Archimede ma almeno da Gaio sappiamo bene che la scienza ha bisogno della tecnica come strumento di controllo delle sue stesse teorie e questo è un punto che Favaro rimanderei al Bersani quando dice
Per carità
Non andate contro il buonsenso intere buonsenso usato dal nostro bene allora
Ritorniamo un attimo a Galileo Galilei
Non era contro il buonsenso
Quando difendeva con coraggio
I morti della terra
Almeno due
Sinfonia numero un terzo ma non sono fluente i due principali motivi a rotazione e quello di rivoluzione
Uno fusa stessa e l'altro intorno al Sole
Ma non era
Contro il buonsenso
Anche la parte più coraggiosa e Audace della riforma detta poi protestante
Attenzione non sto parlando di riforme istituzionali che hanno represso il dissenso in maniera dura
A casa loro valga per tutti da durezza del raggiro da Ginevra di Giovanni Calvino ma penso
Invece
Accerta affermazioni dello stesso Lutero quando diceva non è mai mettendola con qualcuno
Che lo si confuta lo confuta Rete Confucio adesso saprete argomenti Migliorini Luís dal punto dei vista razionale
Ecco questo tipo di protestantesimo che è stato minoritario che ha avuto differente articolazioni nella
Nella storia dell'Europa
E la tipicamente pace Bersani contro il buon senso ma come è andata a dire a qualunque persona che può diventare Sacerdoti in se stesso che può mettersi liberamente a spiegare agli altri riscritture
Che
Queste ho modo di confrontare vedi riscontrare ovvi è il modo in cui pensate di arrivare a una qualche verità
Ma anche andiamo ancora un po'avanti
La rivendicazione del diritto di voto del suffragio
Il la rivendicazione il suffragio universale è stato una battaglia che dura da per più d'un secolo
Baranzate semplicemente agli argomenti di buoni osceno solo che un Bersani dei tempi di John Stuart Mill avrebbe beh tirato fuori per sottolineare
Il diritto della donna non aveva il voto a starsene in casa a curare i figli alimentare prima per dopo essere stata la vittima del padre o del fratello diventare quella del marito
Eventualmente dei figli maschi
Non solo
Andiamo a vedere un altro punto che ci sta molto a cuore per esempio
La lotta contro varie forme di discriminazione razziale
Anche questo è una questione in cui le persone di buonsenso erano orripilante
Ma come ma dovete pensare che quelli che sono vissuti per
Generazioni e generazioni sugli alberi possono un domani
Essere parificati ai cittadini Bianchi no
E poi
Ne combinano di tutti i colori
E poi i
Non sanno trattenersi
Quindi anche il buonsenso avrebbe dovuto bloccare qualunque forma di discriminazione razziale faccio notare per amore di verità che il razzismo
Che da noi viene criticato sui giornali
Nel Regno Unito
è un reato
Per cui uno può essere può essere giustamente imputato
Ultimo punto la lotta contro
Il potere coloniale
Il colonialismo è stato presentato come uno dei modi più intelligenti con cui ci si poteva
Lanciare in un mercato di previsti con un liberale per carità un mercato che
Poteva vere
Grande successo perché tanto poi c'erano le colonne a cui imporre le cose fatte da noi e fallire comprare
E che per di più forniva condizioni
Di mano d'opera
E vista lamento di strutture
Industriali a bassissimo prezzo
Così invece la lotta per l'indipendenza i popoli coloniali quella che noi associamo a grandi figure
Come emigranti per esempio
è è stata una lotta che racconto il buon senso
E non sto parlando di una cosa
Che ammessi sembra ormai lontana
Nella nostra Europa
Più precisamente in Irlanda
Sei Conte
Sono hanno state o ristrutturate
In modo da diventare uno stato protestante per protestanti definizione utilizzata né ai tempi della partizione mille novecentoventuno mille novecentootto ventidue
E questo tipo di colonialismo
Continua ancora adesso con quelle restrizioni alla libertà di movimento anche all'idea di commercio di lavoro del popolo irlandese delle sei contee
Che sei avrei visita va avanti pare che una volta vada avanti poi torno indietro non si capisce bene comunque rigore non non si profila accerto come un problema di facile di facile soluzione
Ora rendersi conto
Di come dietro il buonsenso tra virgolette ci sia come minimo l'incomprensione dei fatti storici
E come massimo
Sia una scusa però una vigliaccheria profonda nell'iniziativa politica mi sembra che gli esempi che omesso cui
L'abbiano abbastanza dimostrato se ne possono tirar fuori anche degli altri
Però volevo go concludere
Con un punto che mi è molto a cuore prima
Ho evocato uno degli scrittori
Che più ha lottato per la libertà la libertà innanzitutto
Contro l'associazione delle donne
Per l'indipendenza del popolo irlandese
Per la liberazione dei neri che erano schiavi in quello che era un esperimento democratico per altri versi molto avanzato
John scusarmi
Ma siccome c'è una continuità di storie personali e ideali anche
Mi piace concludere
Con un battuta
Che traggo dal bel libretto di Bertrand Russel Autorità e individuo questo libretto è uscito nel mille novecento quarantanove
Nel mille novecentocinquanta Russel è stato insignito del premio Nobel per la letteratura
è stato oppure due pubblicato in italiano come la maggior parte del opere di Ras
Compreso quello che per un filosofo un po'illeggibili i principi della matematica comunque nacque ad onore della casa editrice Longanesi che ha favorito la la diffusione di questo pensatore e quindi
Prendo d'autorità individua un punto
Che secondo me si applica bene alla nostra situazione attuale in Italia e in Europa
Poiché nel rispetto di sé in passato è stato per Luppi una caratteristica soltanto della minoranza privilegiata
Può essere facilmente sottovalutato da coloro che si trovi l'opposizione di fronte a una oligarchia stabilita che si sia insediato al potere
E quelli che pensano che la voce del popolo sia la voce di Dio
Possono inferirne che qualunque opinioni inconsueta o qualunque gusto peculiare sia quasi una forma di empietà e la si debba considerare come una ribellione colpevole all'autorità
Legittima del gregge
Questo potrà essere evitato soltanto se alla libertà si darà lo stesso pregio che ha democrazia e si sale vorrà capire che una società in cui ciascuno lo schiavo di tutti
E solo di ben poco migliore
Di quelli in cui ciascuno lo schiavo di un despota
C'è uguaglianza dove tutti sono schiavi come laddove tutti sono liberi
Questo dimostra che il uguaglianza da sola non è sufficiente a fare una società buona ecco io direi che
Personalmente ma scegliete voi sono dalla parte di assorbe Salas grazie
Veramente grazie
Veramente grazie per
Il promessa senso no no poteva continuare che avremmo goduto diverse parole
Allora sì
Allora adesso andiamo avanti con questo queste nostre riflessioni apriamo la parte eso un po'di di racconto sugli impegni che critica liberale a in questi anni rappresentato nel
Del mondo culturale politico di di questo Paese e sì viene Claudio Caravati che è direttore della rivista confronti della della Tavola valdese
Bene vi ringrazio in realtà io vi ruberò pochissimo tempo
Il professore Garrone
Doveva essere qui a fare un passo di relaziono saluto ha mandato saluto scritto che leggeremo
Però insomma dovevamo esserci fisicamente a portare una parola di sostegno una parola di saluto per questo importante momento cinquant'anni che ci hanno sempre visto uniti amici almeno noi protestanti sentiamo amici
Di critica liberale di ciò che ha fatto il professor Giorello a più volte ripreso nella sua relazione i momenti del protestantesimo
E il per il passaggio che ho fatto sull'utero e e su questo modo di poter avvicinarsi alla verità ecco io mi ero preso un appunto dicendo se dovessi definire perché c'è un'amicizia tra noi io credo che sia proprio questa quest'amore per la verità intesa in questo senso è qui
Ho sentito né in nel saluto iniziale parlare
Dello scetticismo rispetto la verità così data semplicemente consegnate questo fa parte dalla coscienza che protestante dell'uomo moderno che anche nel protestantesimo
è venuto fuori in una figura che si impegna a cercare ricerca la verità attraverso il dibattito la critica quindi critica liberale per noi
Son parole
Chiave del nostro modo di intendere il modo di stare al mondo il nostro modo di stare e nei confronti della verità
Quindi ringrazio adesso sentiremo le parole del professor Garrone ma ci era nostro volontario nostra volontà dover portare di persona grazie per per l'invito e buon lavoro a tutti a tutti una nota amara in questa io sono di Milano studiato la statale filosofia tra l'altro ho avuto il piacere di seguire da studente
Il professore però ahimè ho fatto la tesi su Heidegger professore
Quindi io su questo vorrei una parola di conforto se possibile
Di grazie buon lavoro a tutti e grazie per questo cammino da fare insieme perché invece professore il futuro non è tra qualche anno ma il nostro futuro di adesso
E noi siamo qui da amici amiche a continuare insieme
Il pensiero il pensiero critico e critica liberale grazie grazie
Grazie Claudio Caravati leggo
Il
Il messaggio che ci ha mandato Daniele Garrone
Cari amici non posso essere con voi in questa giornata e neppure mandare una relazione degna di questo nome mi limito dunque ad un saluto con qualche riflessione a me è amara e ad augurarvi un lavoro proficuo
Nel titolo che mi era stato proposto si parla di un Paese lei Cinzano atto con classi dirigenti non laiche come il contesto in in cui articolare il nostro impegno per laicità
Sono molto più pessimista e preoccupato per quel che riguarda la definizione del quadro
Mi sembra siano prevalendo nel Paese discorsi opzioni che minano le fondamenta della democrazia rappresentativa
Faccio solo qualche esempio
La versione al senza vincolo di mandato che la Costituzione prevede per i parlamentari è uno dei segnali di una concezione alternativa alti i poli democrazia che è codificata nella Costituzione
La progressiva riduzione dell'attività legislativa e di governo alla ricerca del consenso
Non più tardi di domenica ho sentito l'intervista a un ministro della Repubblica che menzionava l'idea di raccogliere con un apposito sito osservazioni dei cittadini sulle norme della circolazione stradale e concludeva
Trasformeremo in leggi le proposte che avranno avuto maggiori consensi
Il pensiero critico di cui vi parlerà Giorello è ormai sommerso dal nuovo criterio della percezione non conta cioè misurarsi sui fatti e sui dati e sulla loro interpretazione ma sul sentire perché è sul sentire che si misura e poi raccoglie il consenso
La scienza meno amata nel del paese che altrove sembra contare sempre di meno basta pensare alle discussioni sulla posizione non battesse
Nel deprimente dibattito sullo ius soli mi sembra essere emerso che la maggioranza degli italiani non è al chiaro sul senso e sulle implicazioni diramazione di cittadinanza in un contesto di Béla democratico
Su quello sfondo è ovvio che l'estensione della cittadinanza non è una benevola concessione ma un interesse della nazione
Ma ci sentiamo italiani di nascita cittadini soggetti liberi e responsabili che si vincolano col patto
Anche il linguaggio multa l'Italia sarebbe fatta di gente di popoli di comunità e non di cittadini
Territori termine che potrebbe aver senso se parliamo ad esempio di politiche forestali assunto una valenza identitaria
Il senso dello Stato delle istituzioni delle forme certamente non tra le più radicata in virtù degli italiani non può che essere ulteriormente indebolito sì il capo del governo si presenta come avvocato del popolo
Sono solo alcuni esempi
Credo però che ognuno di essi se approfondito ci mostrerebbe uno degli aspetti della drammatica crisi in cui siamo immersi
Credo che stando così le cose ci stia davanti un problema innanzitutto di cultura prima ancora che di agone politico assai più grande di quello a cui in fondo eravamo abituati finora classi dirigenti non laiche
I bei tempi Licci PC
In un Paese laici
Usato il divorzio eccetera
Ora sono in atto l'irrisione e l'erosione di quel quadro di democrazia rappresentativa di cui due lamentavamo alcuni difetti compiutezza ecco questa erosione comincia dalla trasformazione del linguaggio
Forse di lite dobbiamo partire perché ci per cercare di evitare che l'erosione diventi dissoluzione
Mala tempora currunt teme PEI ora parametro
Stranieri Carlo
Sì
Allora adesso dopo questa questa Italia di Daniele Garrone e se Franco Grillini vuole
Intervenire riesce
Nuove elezioni abbiamo fretta non abbiamo fretta
Anzi abbiamo anche
Qua qua comunque
Lo
Circa
Commette un fallo di dal
Tra l'altro
Curioso
Ecco qua
Grazie mille
Eccoci qua va innanzitutto
Un carissimo su tutto
Allarme altri la amica Beatrice Rangoni Machiavelli
Che tanto dispiaciuto non le regala oggi qui tra noi
Il che saluto
Con grandissimo affetto
Consentitemi di dire che sono molto contento
Di essere qui perché considero questo luogo un luogo prima di tutto di amici
Con i quali ho condiviso
Molte battaglie
E che speriamo di continuare a condividere lungo
Non sono un di quelli che non scommettere BT certo con dei bookmaker
Sullo durato dalla propria esistenza ma
Il concetto di provvidenza
Ogni tanto possiamo usarlo laicamente anche noi non si sa mai
Speriamo di rimanere
Ancora a lungo
Fare le battaglie laico liberali
Io a dare il nostro contributo io volevo partire
Da quelle che sono state le battaglie
Che mi hanno visto protagonista ce lo aggiornavo l'altro giorno in occasione del camion sessantaquattresimo compleanno
Sembra un po'più anziano altro dicono che sono ma d'altra parte come sapete il congresso mondiale
Dei geriatri ha spostato l'asticella dell'anzianità da sessantacinque a settantacinque
Siamo diventati tutti più longevi
Allora io mi sono detto
Alla bolognese
Verrà spostata ancora
Beh questo consentirà
Spostare ulteriormente la l'età della pensione
Fornero permettendo
Allora io mi sono detto alla bolognese cosa sono ancora un ragazzo oltre che al suo libro ogni significa ragazzi bambino
E
Un po'di entusiasmo giovanile
Credo che sia rimasto e noi
A tutti perché altrimenti non saremmo qua
A credere nei valori della democrazia della libertà e diritti civili tra cultura liberale
Io voglio citare
Due episodi
Della mia esperienza parlamentare oggi fatto un salto alla Camera nonostante tutti i blocchi si siamo riusciti ad arrivare
Con l'amico Marco Tonti che qui presente presidente Arcigay di Rimini
C'hanno detto bene se rimanete ancora un'oretta potenza salutare direttamente Xi Jinping
L'ho detto onestamente
Se devo essere sincera non è che ci tenga proprio tanto
Anzi me ne vado volentieri
Perché si dà il caso che nessuno
In questi giorni abbia ricordato
Che quella cinese è una dittatura
Sarà formalmente
Una dittatura comunista
Stamattina mi dicevano che tu me lo dicevi Enzo
Che sventolava la bandiera rossa
Con la Stella cinque punta gialla cinese
Sul Quirinale
E onestamente un Paese dove
Le libertà civili sono conculcata
Dove le minoranze sono perseguitate
Dove ci sono quattro mila cinquecento esecuzioni l'anno
Per cui francamente io di stringere la mano un assassino non aveva nessuna voglia
Consentitemi di aggiungere un dettaglio macabro
C'è un camper che va in giro per la Cina per fare queste esecuzioni la Cina in grande
E guarda caso queste esecuzioni vengono fatte quando c'è bisogno
Per fare il trapianto
La cui accedono molti occidentali
è un mercato squallido
Tutte
Che pene citato da pochissimo scusate la mia voce
Anche io come
L'ho avuto
Problemi ultima conferenza che ho fatto estratto su sport e omosessualità sulla quale potrei interferenze per qualche ora ma non lo farò finalmente e in un posto bellissimo da sciamano dove c'è l'inventore della medaglia olimpica
Nel Senese ma non era riscaldato
Musei vengono tenuti a diciassette grandi ahimè avrei dovuto saperlo perché ogni tanto
Ci vado anche in inverno delle mostre
E non c'era neanche l'amplificazione
E mi ricordavo i miei anni ottanta quando facemmo una battaglia sull'AIDS allora si moriva una diagnosi per rapire dai due sei mesi di vita
Arrivano in tanti purtroppo preferita tra tre terapia la gente ha smesso di morire di questa Mattia
Allora c'eravamo noi a fare argine stare in trincea
Contro quello che veniva definito il cancro pesa per stabilire chi più ne ha più ne metta
Tuttora dall'Organizzazione mondiale della sanità una malattia che si definisce perché da premier non per come si prende grandissimo errore
Perché vuol dire incentivarla discriminazione
Direbbero stupidaggini scientifiche si replica connesse veramente una cosa intollerabile
Perché bastava dire rapporti sessuali non protetti
Parto ampiamente risolto col taglio cesareo
E siringhe infette
Si diceva fin dall'inizio questo tre cose va bisogna parlare di sesso
E a metà degli anni ottanta si assume intravedere un tabù lascia che si ricorda qualcuno di voi si ricorda
Questa specie di corda eccetera che so che c'era che era Bernabé in Italia ci dobbiamo accontentare
Perché anche i reazionari hanno una loro dimensione quintali sommo contentare Bernabei
Che aveva proibito
Il parlare di sesso
Nel media statali
E di sesso anche nelle scuole
Tutt'oggi l'Italia è l'unico Paese
In Europa dove non si fa informazione da questa misura scuola
è stato pubblicato uno studio americano
Con grandi numeri dove si dimostra che nelle scuole dove si distribuiscono i preservativi
Parola che non si poteva neanche pronunciare ritenuta volgare addirittura quando la pronuncia Ratzinger in aereo con grande scandalo anche in Vaticano venne censurato all'Avvenire dall'Osservatore Romano
Gli era scappata
E
L'informazione sull'educazione sessuale obbligatoria
Nella stragrande maggioranza i Paesi europei in Italia settato azzardi a parlare di sesso nelle scuole parte
L'iniziativa mettiamo in un liceo con mille cinquecento studenti di uno o due genitori ultrà cattolici che pretendono
Gli esseri padroni interpreta la maggioranza
Perché poi c'è anche questa buffa dinamica che c'è la pretesa degli integralisti clericali di ogni risma funziona cattolici islamici
Integralisti clericali
Per interpretare la maggioranza
Tabella pretese io rappresento un comune sentire noi rappresentiamo la maggioranza
E non è vero
Banalmente non è vero da questo punto di vista io sono un po'più ottimista di Enzo sono sempre stato ottimista credo
Presentando il patologico nella mia vita
Persino quando ero in ospedale pensavo
Di dover morire qualche anno fa due tre anni fa
Io dicevo ma forse
Potrebbe succedere qualcosa per fortuna questo qualcosa è successo e sono ancora qui
A parlar bene
E questi uno o due G genitori ultrà clericali minacciano dirigente scolastico di ricorrere alla magistratura
Perché si parla di sesso
A dei ragazzi e a delle ragazze e non fanno altro che parlare sesso
Banalmente perché a quell'età
Si parla di questo io ho lavorato nelle scuole e posso garantirvi che questo succede
E nelle situazioni massimo bisogno c'è il massimo del diritto
Il massimo della se suo fobie
Per non parlare omofobica
La cui massima espressione la vediamo proprio in questi giorni nella discussione a proposito del convegno dell'Internazionale nera e omofoba
Che si terrà a Verona
Con una sfilata di mostri perché tali sono uno peggiore dell'altro col presidente moldavo
Al campo l'Internazionale lei era russa
Collega Arca che finanzia questi convegni
Sulla famiglia che imbarazzano persino pratica oggi ce l'ha distanza di Bassetti
Se è stata la presa di distanza persino di Parolin che non è certamente un rivoluzionario
E tutti sono più o meno imbarazzanti per questa cosa stamattina Conte ha ritirato ufficialmente finalmente il patrocinio nel logo dalla Presidenza del Consiglio
Ed era veramente da tempo che non vedevamo una sfilata di mostri
Clericali
Destro uscì di questo tipo c'è persino un amministratore Uganda che sostiene per necessità introdurre una legislazione internazionale la condanna a morte per gli omosessuali che vige ancora in sette Paesi nel mondo
Mentre in altri settantadue omosessualità un reato punito
Con anni anni di carriera
Per non dire poi a quello che può succedere una vespa economo sessuale che finisce in carcere con queste precisazioni
Quindi
La questione diritti civili
Non è una questione semplicemente teorica azione pratica quotidiana
Che vive in uno scontro politico feroce
E qui
Consentitemi di dire che almeno il convegno di Verona ha rimesso la questione al centro dalla politica
Perché i diritti civili
Che sono l'elemento decisivo della cultura liberale
Come nell'elenco
Straordinaria che si è fatto suo Otello
Ogni giorno riguardano la vita di ciascuno Dinoi
Dalla nascita dal come si nasce
La legge cento
Sulla centonovanta centonovantaquattro sull'interruzione volontaria di gravidanza che in discussione da sempre
Fino alla morte
E qui vorrei raccontarvi
Il giorno in cui ho cominciato a raccogliere le firme sulla mia proposta di legge sull'eutanasia
Con un titolo chiarissimo c'era scritto leggi sull'otto anni si o suicidio assistito perché forse Papa chiaro di che cosa si trattava non
Frasi in volute che volevano indorare la pillola quello era
Che altro non era che la traduzione
Per legge belga adattata a legislazione italiana
Con qualche garanzia in più
E e quando cominciai a raccogliere le firme
Era come
Se proponesse il collega del materiale incandescente
Molti mi dissero
Preferisco fermarti matrimoni veri ma questo non lo posso troppe fermate
E io dicevo ma scusa
I sondaggi ci dicono che l'ottanta per cento della popolazione favorevole
Perché chi è che non ha vissuto con una persona gravemente malata
In punto di morte situazioni insostenibili da un punto di vista la dignità umana
Tutti noi
E la nostra vita familiare quasi tutti noi
Sono stati a contatto con situazioni del genere
E quindi la gente sa bene
Che rivendicare la dignità del morire eludere principale rivendicazione di diritti civili
The diritto dalla persona sono io che decido della mia vita e qui torniamo alla questione
Dell'autonomia l'autodeterminazione dell'individuo
Di cui ci prova a leggere le relazioni introduttive
Raccolsi tre firme oltre la mia tra cui quella di Maurizio Turco
E come sapete
Come alcuni voi sapranno
Nelle leggi tre proposte di legge per l'iniziativa parlamentare c'è il nome del primo firmatario il nome e cognome
Torta partiranno avevo omonimi
E ho avuto l'avventura in vita mia di chiamarmi come cognome Grillini che in questo momento
Poi per uno come me che non condivido quasi nulla
Di quel movimento se non il fatto che per fortuna la maggioranza dei loro sono Scarante supposizione laica
E almeno su questo hanno tenuto
Nell'attività politico-parlamentare almeno su questo e pensate che il mio soprannome
Fin da piccolo con cui mi chiamavano tutti amici era Grillo
Adesso nessuno mi campione della
E io quando l'incontro di consentite voglio scoprirai
Perché poi Grillo si lamentò nell'occasione della mia candidatura a sindaco di Roma due mila otto
Che ci coinvolge tutti ricordo un bellissimo comizio
Liberatrice Rangoni Machiavelli a Porta Pia
A sostegno della mia candidatura
E
In quell'occasione Grillo si lamentò che qualcuno si era inventato un candidato che gli portava via non ve lo dico veramente mi hai portato via tu perché io ce l'ho da sessantatré anni quel nome
Quindi io ero in politica molto prima di te
E oltretutto sempre detto
Che il mio mestiere preferito sono avessi fatto politiche sarebbe stato quello di fare il comico
Perché da bolognese verace
Amo l'umore anche quel anche l'umor nero anch'io ho sempre scassato moltissimo sulla mia malattia anche sulla mia
Dipartita
D'altra parte scherzare una delle cose più belle scherzare in maniera ovviamente con un certo stile uno non scherzi a parte
E una delle cose più simpatiche
Che ci ha dato nella nostra esistenza
E allora
In questa avventura firmo Maurizio Turco la mattina
Andando in Parlamento naturalmente silenzio stampa quello è un argomento che in quel momento perché devi sempre beccare il momento in cui le stampe interessata all'argomento perché se in quel momento non interessata poi muri
Non ti pubblico una riga anche se fallisse attiva la proposta più bella del mondo
E nessuno in pubblico nulla una legge ovviamente ben fatta Rio premio esatto le mie attività per lamentare il film la perfezione tecnica delle proposte legislative sulla quantità ci sono i parlamentari ricco presentato cinquecento pasti leggero capace anch'io basta perché le tre righe presentato
Io ho preferito
Presentare delle proposte di legge alcune delle quali sono tuttora valide per esempio sottratte per un parlamentare della Repubblica dire Cangini ammette la maggiore età sedici anni dello Strega ce l'ha fatto
Staliniani che stanno facendo gli USA dato la patente in Brasile vota Bush dicendo in poi ahimè l'esito di questo voto è stato quello da tutti noi sperato e perché si sono eletti un fascista ignorante per di più
Ho avuto tutto rivendica la sua ignoranza in un super nulla di economia di non saper governare il Paese infatti si è visto già perso il preside di governo e ha già fatto dei disastri
E leggo in edicola allora si compra la mazzetta
Per inciso compravo la mazzetta arrivato in Aula e Miccoli che mi chiedevano i giornali di coma porca miseria e collegate quattordici mila euro al mese oppure potete comprare
Per cui ledono scontri sui giornali perché io dette stavo leggere giornali stropicciati bruciò le sue perversioni
Io odiavo leggere giornali stropicciati
Il compro ripasso leggere come gli pare
Dico è un fucile libertà anche quel no tutti i colleghi si piglia un'e-mail giornale procedono scontro va be pazienza
Leggo un titolo a tre colonne sul giornale
Che in questo momento è molto in crisi
Che diceva il ministro Sanità
Turco Colucci per i vecchietti
Nel capisco immediatamente cos'era successo editoriale di Quagliariello il nichilismo della sinistra
Io poi discussa Quagliariello attentissimi diritto costituzionale all'università non saprete tutto family story senatore e non del patto
Già questo senatrice
Secondo luogo si mette il nome a meno che non ci sia andato omonimia si mette sul cognome Nico firmatari quindi il proprio corpo attuati sono accantonate alla mamma ha chiesto alle otto di sera Vikram guarda non esiste c'è un politico insegno diritto costituzionale questo è un errore che non duri fa dispiace e uno di quegli errori che secondo me vorrebbero far perdere cattedra uno
Semplicemente e banalmente che si passi ad andare in cavalleria e e e avevano preso una delle più clamorose cantonate dalla storia del giornalismo italiano
L'altra clamorosa accantonata la sapete il titolo davanti adesso non c'entra niente con quello all'indomani dell'unificazione socialista sbagliarono e scrissero unità socialista
Anziché un'occasione d'impegno era venuto fuori un'occasione di impiego
Quando si dice la freudiano e
E io finalmente punto palcoscenico su questa proposta dell'ottava Asia che adesso si dovrebbe discutere adesso dopo
Quattordici anni dalla mia proposta di legge in Parlamento sempre per iniziativa dei Cinquestelle voglio vedere se hanno il coraggio di sostenere una proposta così radicale
E a mio parere così giusta perché se c'è un diritto umano
C'è nella fase più delicata da un'assistenza che quella del morire e la fase più delicata in assoluto più intima
E liberamente
Urla vendetta stavo per dire al cospetto di Dio no perché è un modo di dire quindi lo diciamo anche noi laici come metafora tutte ferite come parafrasi
Che uno non possa decidere della propria vita non esiste è una realtà intollerabile
Che io mi debba sentirsi dire da Salvini come devo morire che gli dico ma pensato attuabilità pensate morì pure come ti pare ma a me non mi può imporre l'agonia e la mancanza di intimità affinché la mia vita
L'altra questione
E quella citata se non tutti molto bene
Dei diritti delle coppie omosessuali per cui mi sono battuto per tutta la vita
E che ha avuto per ora per il fatto che Renzi di cui si può dire tutto il film di cui è giusto dire tutto ma è lui che ha imposto la fiducia al Senato
Io non ho chiesto fin dall'inizio
Che sapeva che al Senato non c'era una maggioranza garantita
Che si prendesse in considerazione la questione di fiducia tutti mi dicevano per carità
Su questi temi non si mette la fiducia
E così scusate ma non si sono si mette la fiducia su questioni che nel consideriamo epocale
Presidente dovessimo usare questo strumento e alla fine l'ha fatto
E questo gli e questo gli rendono rivogliono riconosciuto
Quando ho incontrato voi ci conoscevamo
Da tempo l'avevo incontrato casualmente in treno giorno del Family Day è quella principale del due mila sette augmented reality Gatto da Roma fino a Firenze
Lo pretendeva di aver ragione
Parlando con me
E dicono al capitolo che sta parlando il bomba
Poi deve aver cambiato idea per fortuna strada facendo
E a imposto la fiducia e io mi sono chiesto
Ma se c'era Bersani al posto suo
E mi sono dato risposta
Non l'avrebbe mai fatto
Perché guardate questo è un tema che io ritengo decisiva quando si discute di questa questione sotto profilo politico teorico culturale
Che pur cultura politica a questo Paese
Allora io no no tubi sul dire
Poste materialmente se volete ma non voglio essere troppo lungo poi Enzo fammi così quando devo concludere perché c'è una certa tendenza alla logorrea
E
Perché questo Paese sempre Pen colà
Tra clerico fascismo cattocomunismo questo il punto
Potentemente alla qualità
In questi giorni la consigliera regionale dell'Emilia Romagna sta discutendo
Della legge contro discriminazioni a tutela delle persone omosessuali lesbiche transessuali
E non vi dico il chiuso l'ira di Dio di discussione che cinque nel Pd
Che ha trenta consiglieri su cinquanta con una legge elettorale regionale oscena comunque son capitati trenta consiglieri su cinquanta gli capiterà mai più andiamo votare
A novembre il rischio che vinca la lega in Emilia Romagna e molto forte
E devo dire che io sono molto arrabbiato con chi
Ci ha fatto arrivare a questo punto con chi addirittura ha consentito
Di
Un personaggio come Salvini col quale io ho fatto un dieci quindici trasmissioni televisive tra Lombardia
E quando faccio le trasmissioni televisive anche i miei amici dicevo ma questo qua salta fuori
E le prime volte Luljeta cosa che nessuno dice il capo dei Comunisti padani
Voi no cari molti di voi non Santa lega di Bossi era fatta tra una girandola di sigle fossero imparato nel Partito radicale
Il sindacato padano a scuola padana i Comunisti padani segretari comunisti tra tanti e a me dicendo io son d'accordo con tutto quello che dice io mi dice dov'è che ho sbagliato
Tranne che sull'immigrazione
E voi
Non dite niente sull'immigrazione islamiche dico caschi male perché io su questa cosa mi sono pronunciato con chiarezza non faccio sconti ai cardinali figurati se il faccia di Mameli ai Mullah
Quindi caschi proprio male con me
E durante avevo che si talk show che una persona mi sembrava di una vorrei dire mediocrità
Disarmante
E adesso il vero campo di questo esecutivo
Di chi è la colpa se in Italia vinto la politica di origine Castro ontologica no di pancia
Dove
Si sapeva benissimo democristiani sentono benissimo che c'era una destra fascista ancora forte
A livello popolare
La cercavano di contenerla
No persino Andreotti cercava di tenerlo a destra dentro Lecciso dalla DC cercando di contenere comunisti sembrano benissimo che la base e ora in buona parte razzista
Avevano una funzione di contenimento per invertire benissimo che suoi erano non erano precisamente spesso e volentieri di sinistra come cultura generale
Da qui la paura
Terribile crebbero di perdere ferendo su divorzio perché non avevano capito come paese era profondamente cambiato
E questa base in parte razzista non tutta per fortuna è stessa che oggi vota per servizi
Perché i partiti non sono più non hanno più una funzione di contenimento semplicemente seguono la pancia nel proprio elettorato
Facendo politica momento per momento
Politiche di medio periodo politiche di lungo periodo ma quando mai
Qui si vota ogni mese
Adesso domenica si voterà per la Basilicata in aprile si vota per trentotto comuni siciliani in maggio si vota per le europee e amministrative in novembre si vota
Per l'Emilia Romagna per la Calabria in una situazione di questo genere che a me pare grottesca è un'espressione grottesca per democrazia rappresentativa perché ogni volta uno deve essere
Sul terzo
E per guadagnare qualche voto in più la spara sempre più grosse
Quindi adesso si è rovesciata la dinamica per l'opinione pubblica che cerca strategie di contenimento dei partiti dei loro leader non il contrario
E allora il punto che la la domanda che noi ci dobbiamo fare
Quando Enzo ha un'espressione così pessimista
Sulla penetrazione cultura liberale in questo Paese
Come mai
Esistente ed è esistito un conservatorismo a sinistra inaccettabile
Guardate quando è stato abile sul Milan civili la discussione io non parte soggetto Séguéla direttamente presso poi dopo non più perché tra Stato ospedalizzato
Che circa il dimenarsi degli ex comunisti assegnato
Chiti
Tonti intellettuale dalla CGIL
Stavo per dire una cosa mi sono depresso
Ma pare che lo stesso Napolitano volesse fare il diavolo a quattro
E sono riusciti a fare in modo che non intervenisse in modo disastroso in aula
Erano tutti furiosamente contrario all'articolo cinque sulla STET ci aiuta a Tokyo
Badate adesso c'è un isterismo
Sulla genitorialità delle persone omosessuali l'homo centralità
Su questa vicenda dal CPA detto volgarmente uteri in affitto
Sproporzionata al novantanove per cento di chi la usa sul coppie eterosessuali sterili
In Italia non sono più di cento ma è un numero lo dico proprio per eccesso accesso
Di coppie nei maschili che hanno usato questa tecnica per diventare genitori
E il dibattito è assolutamente sproporzionato
In politica contano anche i numeri veramente sproporzionato con toni da crociata
Per non parlare di altri argomenti adesso ne abbiamo a che fare con il neo moralismo
Non so se vi siete accorti
Di una parte delle femministe che vogliono la criminalizzazione da prostituzione anche qua anche quando in attività
Assolutamente libera non gravata dal trattato lo sfruttamento
Ma praticata da persone adulte e consenzienti
E vogliono lacrime già ci provavano
Quando io in Commissione giustizia consentitemi di dire che gli uffici due anni di ostruzionismo alla proposta di Berlusconi con successo
Perché guardate
Delle volte il novanta per cento attività viene in Commissione quando ci riuniamo i giochi sono fatti
Sito in Commissione riesce a lavorare bene e delle volte basta una persona perché non ci sono limiti di tempo
Io gli dissi io ti rifilo un'ora d'intervento tutti i giorni io ti blocca la Commissione su questa cosa non passerete
E così è stato
Io
Quando arrivava l'ordine del giorno la questione prostituzione voluta da Berlusconi mi racconta vi ricordate l'episodio che mi ha raccontato che era in giro con i suoi cari abbassato il finestrino
E c'è un trans che batteva Tremaglia nascosto niente
E lui lo scandalizzato ma perché c'era
E aveva imposto ai suoi discutere una legge che poi è stata utilizzata contro di lui
Perché la questione
Stato portata da sedici diciott'anni il divieto
Di prostituzione prima da sedici anni col fascismo a quattordici
E ottocentododici
In Giappone tutrice Tocci quindi questo progressivo aumento delle tasse
Legittima per l'esisto e prostituzione
Si è fregato con le sue mani io ho detto guardate che la legge Reggio pubblica
Le condanne sulla questione pubbliche Coppo sua dei suoi perché discutevano e per questa questione col coltello in bocca
In Commissione e io tra l'altro avevo cercato di impedire questa cosa
Perché se nel mondo ci metta la maggiore età a sedici anni prima o poi è assurdo definire una persona diciassette anni e undici mesi un bambino perché questo dice la legge italiana c'era il bambino
Allora per tornava è questione di carattere culturale teorica ma interessa
Noi dobbiamo sconfiggere questo conservatorismo
Questa follia del cattocomunismo
Finché la sinistra non si sarà liberata di questa cosa
E temo che ci voglia ancora un cambio generazionale per liberarsene definitivamente
Sarà difficile
Che una compiuta rivoluzione laico liberale
Avvenga
Io ero
Nascosta nei gruppi di estrema sinistra sono stato iscritto nel settantadue
Al Partito comunista l'unico hanno conservo ancora la tessera con la falce e martello di Guttuso
E poi passare al Manifesto perché non ero d'accordo con la strategia del compromesso storico di Berlinguer
Sempre per il mio noto anticlericalismo
Prima ancora che per ragionamento politico
Poi mi rendo conto
Cominciando la militanza dei diritti civili delle persone omosessuali che il marxismo e inutilizzabile
Teoricamente culturalmente per questa battaglia del Manifesto del partito comunista non solo non c'è nulla
Ma la libertà viene definita solo come libertà di gruppo per la classe operaia che liberando se stesso libro l'umanità no ricordate questa frase quante volte ce lo siamo sentiti dichiara
Nell'ottantadue intervengono assemblea
Gli operai molto arrabbiati perché ci stanno chiudendo la fabbrica e mi chiedono di raccontare l'episodio la vicenda
Del nascente movimento
Deliberazione delle persone omosessuali
Fu un'arrabbiatura sugli specchi ottantadue tra l'altro non avevamo ancora tutti gli strumenti culturali che abbiamo oggi
Però simili gli piacque
Infarcito intervento con qualche frase in dialetto bolognese la captatio benevolentiae funzionano se lo sono operaio disse sono completamente d'accordo con le cose che ha detto il compagno Brusone
Dunque
Tutti si misero a ridere
E lussi bambina spedisco accedere interesse tredici stupidi su di sé bolognese ve lo risparmio siete degli stupidi non capita la modernità
Ed è un ex partigiano
E e qui l'episodio diventato un po'entrato nel mito perché viene raccontata da tutti
E la dice lunga sullo sforzo sincero
Che molti a sinistra hanno fatto per capire questa tra virgolette novità
Però
Questo conservatorismo c'è ancora
Esiste ancora e fate i danni
Allora un piccolo gruppo Piccolo dei numeri grande nel valore culturale politico come critica liberale
Po'giocare ancora un ruolo importante da questo punto di vista perché ne abbiamo bisogno di far capire qual è la differenza fondamentale sul piano della cultura politica in questo Paese la necessità di avere una cultura critica che l'individuo
Anche totale diritto ad autodeterminarsi
Quella tenaglia battaglia che abbiamo fatto come momento allibiti in corso di questi decenni
Una nelle tante accuse che ci è stata rivolta è stata quella di essere minoritari
Di fare battaglia di gruppo di essere corporativi chi più ne ha più ne metta
Tutto sbagliato
Detto guardate
Noi siamo nel grande società siamo una minoranza ma non siamo mai stati minoritaria
Perché ci siamo sempre inserite nel solco per la battaglia per la libertà civili tic tutti
Pensate al diritto universale l'identità non siamo ancora a questo mondo
Per ora non ne conosciamo altre
L'amico con cui sono quando è un Sperto di fisica ci può ma grande illustrare delle serate sulla questione spazio tempo
Ma questo mondo
Chiudo perché & tempo sia esaurito e quello che abbiamo e questa vita è quello che abbiamo dire che abbiamo il sacrosanto diritto tanto Susanna terminologia anche qui metaforico risorsa
Di autodeterminare il mio essere padrone via se signorilità nostra esistenza
Significa soprattutto diritto universale l'identità è un diritto di tutti
Non esistono omosessuale uguale all'altro non ci sta un eterosessuale uguale all'altro tutti noi abbiamo un percorso di Vito regina perlomeno speriamo davvero un percorso di vita vigilantes soddisfacente con qualche speranza di felicità qualche sprazzo
Ci dicono gli esperti che de felicità non può esistere come continuo ma solo qualche sprazzo
Di cui vivere di rendita
Nel momento in cui non abbiamo questi sprazzi non abbiamo questa possibilità
E allora se questo è vero
Neanche critica liberale
E non sparuta minoranza
Non mi azzardo a dire che noi interpretiamo
Da liberale libertaria laici
Nel mio caso anche anticlericale
La maggioranza del Paese
Però
Stavo per dire viva dio Mamete primo
Però
Sì abbiamo vinto sul divorzio se abbiamo vinto sulla botta siamo riusciti a far passare la legge sui civili
Siamo riusciti a far passare tante altre piccole leggi
Se riusciamo nella nostra vita quotidiana
A smentire certe idiozie come quella che vuole i diritti civili in opposizione ai diritti sociali qualcuno ha detto
In modo blasfemo secondo me
Che la sinistra ha perso perché ci occupata troppo di diritti civico scusate mi son perso qualcosa
Io francamente tutti questo impegno sui diritti civili non l'ho visto perché attualmente la legge sull'antologia ciaspole Muccio ci fosse stato questo impegno avremmo il matrimonio qualitativa non una legge sul unioni civili che definisce le coppie omosessuali
Formazione sociale specifica
Io quando ho sentito questa cosa dico specifica Santos sottomarina
Noi ci siamo famiglia tutti gli affetti c'è una sentenza alla Corte europea dei diritti umani sul diritto alla vita familiare delle persone omosessuali detto la vita familiare con diritto universale famiglie sono sempre più sottili assottigliate ci troviamo da soli
Spesso e volentieri
Ad accudire persone che sono ancora più anziani Dinoi
Perché in Italia si spreconi soldi sulla tratta per far pagare un po'verso se ricchi ma l'assistenza alle persone bisognose non c'è mancano duecentocinquanta mila posti letto per persone che non si affronterà il ci sono due mila due milioni ottocento mila persone
Disabili in Italia assistiti da otto milioni carichi familiari e l'intero peso di questa cosa ricade sulla famiglia
Io dico che io ne ho detto più volte caro menisco Fontana mi fai ridere con tuo tradizionalismo familista
Quando poi le famiglie sono lasciate da sole a risolvere questi tragici problemi e alle volte una grave malattia significa la rovina per quel nucleo familiare discutiamo di queste cose
E non di favole della famiglia tradizionale ognuno si fa la famiglia vuole la famiglia che crede la famiglia che può e comunque il diritto alla vita familiare
è un diritto fondamentale
Chiudo
Dicendo che
Io personalmente fino all'ultimo mi batterò per una cultura laico liberale e consentimi di dire anche libertaria
Perché dico libertaria una sezione non americana è un termine ambiguo da questo punto di vista ma nell'accezione italiana un po'anarcoide
Alla alla Guccini
E a cui sono un po'affezionato perché prospettano ecco idee mi anima
E dico questo
Un po'di cultura laico libertaria sarà bene che noi riusciamo il liberale che non riusciamo a diffonderla molto di più di quanto non abbiamo fatto finora adesso le condizioni e qui sta il mio patologico ottimismo finalmente le condizioni ci sono
Perché attorno a sedere
Grazie a Franco Paolo Bagnoli
Paolo Bagnoli scippi in quale vera la diciamo questi cinquant'anni nel solco del filo rosso che vada col vecchia Sardena Rosselli agli azionisti da Ernesto Rossi a Bobbio
Non ci stiamo
L'Italia
Un Paese
Il quale oramai da qualche lustro
Proviamo più liberali che liberalismo
Di liberali quelli veri quelli veri intendiamoci
A ben vedere mi ha sempre avuti non poi tanti
E forse di liberalismo ancora meno
Anzi vi è un equivoco storico politico che una volta per tutte andrebbe sciolto ma adesso non si è mai applicata nella riflessione politico dottrinaria
Né quella storico contemporaneo Istica vale a dire sul fatto che per le nostre vicende risorgimentali
Si è finito per ridurre l'idea di liberalismo a quella dello Stato rappresentativo
Si è cioè scambiato una conseguenza peraltro implicita con quello che avrebbe dovuto essere un presupposto
Ossia che non ha senso parlare di liberalismo se si prescinde dall'idea fondante di libertà
Il liberalismo giova ricordarlo ai tanti soloni che parlano in suo nome
è un qualcosa di difficile definizione
Infatti se alla base sta all'idea della libertà
Speriamo che tutti almeno su ciò possono concordare
Qua bisogna fermarsi perché subito dopo vengono liberati
Le quali disegnano uno spettro praticamente senza fine di possibili connotazioni
Liberisti anarchici anarco capitalisti socialisti liberali cattolico liberali liberaldemocratici e potremmo continuare per il semplice motivo
Ma quanto sono complicate le cose si le cose semplici tu una volta accettato il principio base filosofiche politica al contempo la libertà appunto nel sistema politico che ne deriva cioè nella democrazia
Sa e poi caratterizzata e quella che caratterizza i valori civili sociali e di rappresentanza che si assumono essi interpretano nei vari campi l'uomo larghi articolati della democrazia medesima
Il liberalismo quindi a ben vedere una prova è una vera e propria idea prepolitica
La vera la irretita in forme precisi precipue di organizzazione partitica è un controsenso lo sappiamo bene ma la storia lo sappiamo bene e piena di contro Sensi
Lo è anche quella delle idee basti solo pensare che la categoria della liberaldemocrazia dell'assurdo logico in quanto non ha senso parlare di libertà se poi ci stemma politico che dice di sperare bensì non è democratico
Ma non si non esiste un sistema politico democratico che prescinde dalla libertà
è un assurdo anche sul piano filosofico poiché l'idea liberale per intendersi procede in verticale quella democratica in orizzontale ossia in due direzioni filosoficamente inconciliabili
Ma il concepire indissolubilmente legate ha consegnato all'umanità la più alta conquista di civiltà politica c'ha consegnato per esempio lo Stato di diritto
Che è quello Stato in cui decidono le leggi e non gli uomini mai ma è a vedere come vanno le cose non sembra sia proprio così
No fregata la Prima Repubblica
Perché il congiungersi di oggettività negative con la pavidità di una classe politica che ha pensato più a salvare se stessa che non il sistema costituzionale
è parso quasi che una lunga assopita praticamente sommersa tesa liberale potesse finalmente sprigionarsi
Non avremmo mai creduto che in Italia illiberali potessero essere così tanti
Tutti eccitati nel chiedere libertà nel fare impresa nel riformare lo Stato nel volerne limitare i rischi di invadenza nel far credere che dopo che per mezzo secolo di governo dei comunisti GA proprio così dei comunisti
Fosse arrivata l'ora del riscatto compri i rischi di una nuova occupazione dello Stato e della società da parte la Piovra comunista
Vien voglia di ridere voglia di dire vai avanti tu che a me mi vien da ridere
Ma così è stato
E così in una grande festa ognuna più libero si sentiva più protagonista naturalmente nel poter seguire liberamente nel salotto di casa i vari e spesso nauseanti confronti politici
In cui i ragionamenti se non altro per i prevalenti fan urlanti si capiva bene che uscivano più dei polmoni che dal cervello
Un popolo gioioso si animava rinnovando la vocazione italica di seguire il domatore di circo ritorno in un clima sagra Iolo provinciale urlante bugiardo e spesso volgare
Era l'Italia contrattualistica
Che veniva alla ribalta dal contratto firmato in tv
In quello che io definisco per il conduttore nell'alveare nazionale
A quello evocato dal nome di una piattaforma che costituisce il centro motore di un movimento politico di proprietà privata di una famiglia retta dalla legge salica
Dal contratto con l'italiana quello di governo
Dal contratto con gli italiani a quello di governo si dipana la grande crisi della democrazia italiana
All'inizio degli anni Novanta in un tripudio festante di assalto allo Stato alle sue risorse
Inneggiando a un capitalismo che aveva capitali ma non capitalisti composto per lo più grasso oggetti senza scrupoli e senza morale cui interessava solo una misera
Pezzente esca funzione padronale esalta attori dell'idea di mercato quale campo libero di ogni possibile sopruso sedicenti liberali che non avevano letto Einaudi
Che ci ha insegnato che il mercato per funzionare ha bisogno dei carabinieri
I negazione della Resistenza e della guerra di liberazione
Nel tentativo di revisionare APPA addirittura i limiti che i libri di testo per le scuole di ressa all'invadenza di Sodano di Ruini nelle questioni che lo Stato italiano in un'atmosfera mai vista di arrembaggio
Alle derivate del potere
Ai benefici che potevano scaturire dall'esercizio del sottogoverno
Del quale vantarsi delle pratiche di corruzione poiché la legge essi eguale per tutti
Ma lo è di più per chi può permettersi di ottenere sentenze a proprio favore
Nascerebbe prendeva corpo una nuova forma di Pratica di militanza culturale
O meglio sarebbe dire di milizia intellettuale quella che io definisco dei neo liberale
Così come in un rigoglioso sbocciare sui giornali sulle piste nelle case editrici nelle televisioni a frotte venivano fuori coloro che suonavano lo spartito del domatore di circo
In una nuova grande sinfonia che non ha pochi affrontato il seggio parlamentare
Un'esperienza che hanno per lo più vissuto in un forte spaesamento non rendendosi conto di essere in quello che è il cuore vero unico insopprimibile della libertà il Parlamento i neo liberali erano per lo più i resti anziani di posizioni ideologiche del movimentismo e del gol cinismo
Pro stilisti folgorati sulla strada di Arcore socialisti che avevano confuso la vicenda drammatica di Craxi con quella tutt'intera del socialismo italiano belle menti frustrate
Ma poi da chi e da che cosa se non da se stessi
Dalla debolezza della vanità dal voler marchiare la verità che operavano esercizio della critica in senso come contrario io usiamo il termine critica per intenderci non tanto affermare i pensieri compiuti quanto per affermare se stessi lucrare spazi di visibilità nell'attaccare con un accanimento senza pari soprattutto un filone variegato di esperienze politiche
Che pur dirsi a ragion veduta liberale poiché ognuna di queste diversa peraltro dal dall'altro anche quando si sono trovate a convivere in una medesima formazione
Era saldamente insediata sul principio della libertà
E tutte ma proprio tutte potrebbero essere ricomposto sotto il motto di Piero Gobetti
Che ho io a che vedere con gli schiavi
Chi vi parla lei ha scritto più volte
Non ho mettendo nella polemica i riferimenti diretti anche perché spesso si è manipolato non da storici del presente ma da ideologo di senza averne peraltro la capacità sì è manipolato i dati testuali portati a sostegno della propria azione Déco attiva
Io non ho mai ricevuto una risposta
Neppure un rabbioso insulto
Insomma senza ricevere un qualcosa di liberale ma insistente il silenzio spesso è colpevole in ogni caso non è da liberale
Tante volte mi sono chiesto perché
Perché
Per andare in sostegno dell'Italia liberale che stava sorgendo
E che poi dal contratto è arrivata russo riconducendo peraltro in questo percorso la Padania l'Italia tutta dobbiamo dire
Si è dovuto scomodare liberalismo quello più vero senza avere l'onestà intellettuale di criticare quello storico
Che è fallito due volte la prima volta di fronte al fascismo nella seconda volta alla resa del proprio presupposto fondante la democrazia nel momento in cui esso stava vacillando preda dell'antipolitica prima
Cui ha corrisposto ci voleva lo sappiamo un sistema bipolare la non politica
Di seguito la stagione della politica sapienziale
A ruota quella di chi si è rappresentato come un super-io
Ma siamo sicuri
Visti anche le frequentazioni che non avrebbe disdegnato di trattarsi anche come uno e trino
Infine praticamente
In derivazione diretta la stagione attuale dei populisti sopra misti e dei demagoghi governisti della democrazia illiberale di Urbaniana concezione perché in questi anni è stata così feroce la canea contro Piero Gobetti e Carlo Rosselli
Perché quell'Italia perbene liberale che non aveva mollato il cui insegnamento continua a dirci non mollare è stata se non il rissa
Basti pensare a Ferruccio Parri
Uno degli italiani più grandi considerata come un virus malefico per questo nostro tormentato Paese
E quando si è voluto essere indulgenti sei rappresentata l'Italia di Gobetti e di Rosselli praticamente come una sottospecie perniciosa intendiamoci di un pensiero italiano non degno di questo nome umore
Simboli di un fuoco pericoloso per il Paese la cui storia nazionale uno ma troppo aproposito lo devo fare Augusto Del Noce
Mentre invece l'Italia doveva considerarsi un esclusivo organici organi cistico
Comparto basato su veri e propri lutti scismi gentili anni
Che ponevano in ogni modo fuori campo chi si collocava altrove rispetta lo spiritualismo cattolico e a quanto di fradici orale compositori o rassegnato mi permetto di dire ne consegue
India o liberali
Che liberalismo hanno negato anche l'insopprimibile cifra dialettica
Dimentichi senza andare a marzo e naturalmente di quanto ci insegna ancora l'alta lezione Luigi Einaudi
Non chiede la capacità di questo ricco parterre di liberalismo negato di combinare come fa Ernesto Rossi
Sul piano di un laico tratto Mathis mo'valoriale Salvemini e denaro bit riducendo laddove non era riuscito Mario Pannunzio
Che si proponeva di combinare Salvemini e Croce
In questo clima culturale assurdo se ci pensiamo si registrano critica Gobetti anche da parte di chi non ce lo saremmo mai aspettato
Viene in mente un genio Montale la bussola corre all'impazzata e il calcolo che dà di più non porta
Perché
Non è facile abbozzare una risposta di senso compiuto però se noi se poi fermiamo l'attenzione alla fuga con la quale ci si è impegnati nella demolizione del Partito d'azione dell'azionismo quale cultura politica allora forse si può capire
E la paura della modernità
Nella furia anche azionista perineo liberali tutto finiva per tenersi una presupposta Scarlatti Loria ne esca la bramosia per una rivoluzione pensano a quella sovietica naturalmente che avrebbe ucciso la libertà
Il liberalismo di Gobetti che aveva denunciato essere il problema italiano un problema di libertà con tutto ciò quote che questo comportava nella conquista di quella modernità che rimaneva
E rimane nonostante la nascita e la Repubblica il vero problema di questo Paese
Ago Betti faceva compagnia il Socialismo liberale di Carlo Rosselli che aveva rotto la continuità del socialismo italiano teorizzando la sua Rifondazione sulla base liberale
Lungo il paradigma libertà democrazia giustizia infine la rivoluzione democratica del Partito d'Azione che riproponeva in abbinata alla lotta per la libertà contro il fascismo la necessità di una palingenesi dello Stato italiano su una totalità laica
Frutto appunto di una nuova mentalità di modernità ora se volessimo semplificare le cose potremmo vivere che si ha avuto paura tanto da sviluppare praticare un marcato spirito gregario
Paura che prendesse campo una sinistra basata sulla libertà
Diciamo sinistra non perché crediamo che a priori la categoria politica della destra non posso a coniugarsi con la democrazia
Ma in quanto le sfide della modernità riguardanti la mentalità i diritti civili las la laicità la socialità la rottura degli schemi sociali che impediscono la crescita di civiltà e di dignità a coloro che nascono in condizioni economiche disagiate
E non riescono se non c'è riscatto sociale a divenire cittadini compie in attiva cittadinanza sono valori che appartengono alla sinistra
La storia acida nei frangenti drammatici che viviamo come italiani e come europei la sua controreplica c'è bisogno ci sarebbe bisogno
Di una sinistra basata sulla libertà al cui interno abbiamo piena cittadinanza le libertà rapportabili più direttamente semplicemente alla democrazia
Di quel socialismo liberale che il socialismo nella libertà e non delle libertà come è invece la storica socialdemocrazia
L'attacco all'azionismo è stata addirittura furioso
L'azionista Lucien rappresentato come antitaliano farà dire come quell'uomo nuovo che poteva nascere dalla rivoluzione democratica generatrice
Da un'idea dell'Italia antitetica all'Unità incompiuta di liberalismo e carenti di modernità e quindi capaci di rompere con una tradizione di compromesso e di compromissione strutturale coll'essere stesso della cittadinanza italiana con la paura di rompere
Con una concezione dello Stato non più inserito nella sua propria categoria di laicità e quindi sradicato dalla comoda antismog proprio nella pratica cattolica
Paura sì paura che finalmente in Italia
Potesse realizzarsi quella rivoluzione democratica che esprime la formula con normativa del Partito d'Azione
La troviamo Gianpiero pubbliche in Carlo Rosselli e nell'azionismo si ingenera nel tenere insieme i propugnatori
Di un socialismo muovo e democratico progressisti laici due componenti liberali in quanto entrambi basati sull'idea della libertà
L'esperienza del Partito d'Azione si è consumata nel giro di pochi anni
Essa tuttavia ha consegnato alla storia dell'idea democratiche italiano una cultura politica vive operante al di là delle stesse vicende personali degli azionisti che dopo la fine
Del partito nel quarantasette hanno continuato a fare politica per lo più nel Partito Socialista Italiano una parte minoritaria nel partito ripubblicare alcuni anche nel PC o addirittura il partito libero
Bene ovunque si siano trovati gli azionisti si sono contraddistinti per alto senso morale dell'operare politico rigore intellettuale e intransigenza morale
Una grande lezione il concerto in controtendenza rispetto costumi indotti dalla mentalità italica
Ma se quella lezione ci fosse affermata l'Italia avrebbe conquistato la modernità e il nostro Paese sarebbe stato migliore e su tutto il significato da assegnare alla politica
Rappresentazione degli azionisti che non sapevano cosa volevano ma lo volevano subito è stata solo una divertente quanto miserabile battuta perché gli azionisti hanno dimostrato di avere il senso concreto dell'agire politico
Però Gobetti aveva denunciato quanto avesse pensato sulla vicenda nazionale l'assenza della riforma
Eccome venuta meno nel campo religioso spettasse alla politica conquistare una mentalità al collettiva laica
In cui la responsabilità dell'individuo derivasse dall'essere un libero su oggetto autonomo
Il vero baluardo delle scelte che maturate nella coscienza inducono valori di responsabilità ricordate quanto scrive Gobetti
La nostra riforma fu Machiavelli un isolato della politica
La riforma riconsegnando l'individuo la propria coscienza e quindi a consapevole opzioni di scelta genera un processo liberale poi che colloca l'uomo al centro dell'operare sia singolo che collettivo
E quella concezione della storia quale processo di libertà concrete che induce Gobetti a dichiararsi liberale ma non a definire il liberalismo che poi a ben vedere e il moto che cambia la storia nel nome della libertà
Nel concretizzarsi dei suoi figli in una processualità senza fine poiché non vi sono obiettivi prefissati e liberalismo quale ideologia della libertà e poiché questa non a canoni se non quella sono sempre parole di Gobetti
Che tutte le libertà siano solidali
Ora si può certo respinge qua tra le Filosofia della storia diciamo ma di sicuro nulla si può accusare di essere una dottrina non liberale
Tutto ciò naturalmente rompeva allora e continua a rompere lo schema italiano paura quindi della libertà indotta dalla rivoluzione democratica e dagli assetti politici che ne potevano derivare
Così e in una grande chiamato al conformismo mobilitarsi perché la struttura di fondo di questo Paese non subisse alterazioni paura di tutto ciò
Al che avesse un'assonanza rivoluzionaria per quanto democratica senso smarrito forse ma presente della modernità
Paura della libertà
Perché si dice liberale a qualunque famiglia del liberalismo appartenga non può avere paura della libertà
Per ragioni storiche di questa cultura politica non sono venute meno fatto uscire che ad ogni epoca storica che il nostro Paese si trova a vivere i motivi del Gobetti scure rosse Lismore l'azionismo tornano vivi e palpabili sulla scena
Chi crede in un'Italia migliore ha il dovere di sostenerli come può e con gli strumenti di cui può disporre sapendo che le idee sono la grande forza delle minoranze consapevole
Oggi
Dopo cinquant'anni di vita
Che gli aiuti critica liberale
E uno dei luoghi di questa cultura
Un luogo di denuncia
Di elaborazione
Dirotta politiche civile coscienti come siamo
Che le minoranze consapevoli costituiscono il vero sale della democrazia e dell'identità all'azione nazionale
I luoghi simili non ce ne sono tanti
Ce n'è uno
Il venticinque anni più vecchio critica liberale e della rivista il Ponte fondata da Piero Calamandrei
Allora liberazione
Soffermiamoci un attimo sul luogo della rivista disegnato da Carlo Levi una persona la cui vita testimonia il paradigma stesso della cultura poco sopra richiamata cubetti Isma'cioè gli Smoke azionismo
Il disegno rappresenta un omino curvo che cammina su un ponte esteso tra due archi resti lontani da una distruzione
E il simbolo di una novità di in cammino farglieli e il domani bene
Quell'omino ancora lì a compiere il suo cammino e continua a dirci quanto esso sia difficile ancora a lungo
Ma è ancora lì non molla e ci dice che non dobbiamo mollare
Io credo e concludo che perché crediamo altri Italia per la mente non c'è congedo grazie
Grazie Paolo il adesso le conclusioni di di giovanile dritto che parleranno con non in maniera proporzionale speriamo nei prossimi cinquant'anni e poi avremo un la la l'assegnazione del premio per la libertà ed è la nota di demerito
Grazie
Ma quando visto il il titolo che era stato dato alla questo mio abbozzo di conclusioni mi sono chiesto se fosse il caso di chiedere Enzo verso via C di aggiungere un punto interrogativo
Cioè se veramente oggi possiamo porci l'obiettivo da liberali di darci appuntamento per il secolo della rivista della della sinistra liberale
E poi mi sono detto che che invece no che era giusto così perché se siamo qui siamo qui per la convinzione impossibile scalfire
Che nulla si è più moderno e più attuale del valore della libertà e che non esista cultura politica più utile nella nell'attualità del liberalismo
Arrivo a dire che le trasformazioni che hanno segnato il mondo dalla seconda metà degli anni Settanta che poi più compiutamente sono emersi insieme
Alla rivoluzione tecnologica che tendiamo a ridurre la riassumere sotto le le le due insegne del della fine dell'età dell'ideologia da una parte della globalizzazione come somma di fu di flussi di fenomeni dall'altra
Segnano a mio avviso
L'emergere di problemi ai quali secondo me è impossibile dare risposta senza uno strumentario liberale questo il punto
Non essere per per venerazione dei maestri di che
Credo siamo qui oggi certamente
è una parte molto significativa della della nostra identità culturale il richiamo al alle figure che sono state così brillantemente li attualizza alte nella relazione di Paolo Bagnoli un attimo fa
Bertrand Russel mi viene mostrata la
E quindi non soltanto tendenza di carattere nazionale che sicuramente ci hanno forgiato ma anche un riferimento tutto un mondo ideale che viene dal
Dai filosofi illuministi scozzesi dall'Illuminismo francese da canta che pure non a caso era così centrale relazione iniziale di Giulio Giorello
Ma non è ripeto soltanto per venerazione di questa storia che ci sentiamo addosso rispetto alla quale ognuno di noi sente in una fase in cui così difficile in cui tutti i nostri valori sembrano legati la necessità di consegnare a una generazione che segue un testimone un cerino da portare avanti proprio convinzione nella del
Indispensabile
Armamentario liberale per fronteggiare le trasformazioni che abbiamo di fronte
Provo molto rapidamente ad accennare ad alcune questioni che cos'è che ha cambiato il mondo ha cambiato il mondo la fine del fordismo l'inizio di un di un diverso modo di di produrre scambiare beni
Ricchezze nel mondo all'insegna di configurazioni organizzative di produzione trasferimento consumo che sono diverse dalla vecchia piramide gerarchica del fordismo questo ha spiazzato naturalmente l'esercito lavorativo su cui si fondava il socialismo naturalmente la grande impresa fordista del grande spreco ma anche dei grandi numeri degli occupati faceva di portava al centro del conflitto politico fondamentalmente quasi un'unica dimensione fra ottocento e novecento e questa era l'invenzione del conflitto fra capitale e lavoro
In nella società nella jobless society come la chiamano gli anglosassoni cioè in una società in cui che funziona senza creare i lavori
Naturalmente questo conflitto sembra quasi non esistere più il problema è oggi dare lavoro non certo quello di difendere una parte i rispetto ad altre una contrattazione per la produzione
Gli stessi confini dentro cui il conflitto fra capitale e lavoro si svolgevano che erano i confini dello Stato nazionale sono crollati per la ricerca e arriva a dire quasi ossessiva di di di miglioramenti incrementali di e di abbattimento dei costi di ottimizzazione dei modi del produrre
Che con l'aiuto ovviamente della grande rivoluzione tecnologica hanno portato a fenomeni appunto che definiamo di globalizzazione all'insegna di impresse
Che sono state definite sconfinate proprio perché senza confini non più legate nemmeno una realtà statuale o una realtà territoriale
Questo naturalmente ha creato reazioni che dare l'Andor fu uno degli ex dei pensatori liberali più importanti per per la mia generazione a
Riprendendo Durkheim ma ridefinito nel senso del dell'anomia come uno dei principali elementi di sofferenza del dell'uomo contemporaneo
Uomo contemporaneo che si trova appunto quasi privato di di una legge di una regola solo isolato di fronte a forze che gli sembrano impossibili da combattere e appunto riafferma il bisogno di difendere una propria individualità al di là di un'appartenenza che una volta poteva essere dici tu di classe
E anzi avverte lo spaesamento di non potersi neanche più definire nei termini in cui magari era solito definirsi nel Novecento
E però ci sono anche altri fenomeni che a questo si sono legato si sono legati dalla dalla immergere di tendenze invincibili verrebbe da dire alla secolarizzazione critica liberale come certamente voi sapete
Da ormai da molti anni produce un un un analisi annuale sui dati ufficiali della Chiesa cattolica
Creando con con gli statistici dell'Università la Sapienza di Roma un indice composito corso ritorno ovviamente su un algoritmo
Attraverso il quale misurare nel tempo gli andamenti dei processi di secolarizzazione che si dimostrano invincibili perfino in questa società così
Provinciale così clericale commercio c'è stata definita da Franco Grillini ma anche da da Paolo Bagnoli
Questi fenomeni di secolarizzazione da una parte sono il contraltare in positivo in termini di liberazione dell'individuo di quei fenomeni invece nessuno di sofferenza per il fatto di aver perso il proprio ruolo di classe
E quindi che cosa ritroviamo alla fine di questo ritroviamo un uomo spaesato un individuo
Pieno di di di spinte di bisogni sofferenze alla ricerca di un dei modi di riaffermare la propria individualità in una società che è sempre più stressante verrebbe da dire nemica
Quell'individuo da solo in mezzo a queste forze
L'oggetto dell'interesse del liberalismo se lo vogliamo ridurre al alla all'essenziale alla fine questo il liberalismo è quella teoria politica che nasce per consentire a quell'individuo di riaffermare se stesso di poter compiere nella propria autonomia le proprie scelte di vita
Uno dei miei maestri degli anni dell'università che ancora oggi fa parte del comitato di presidenza di critica liberale che Piero Bellini
Nelle meravigliose lezioni che ci faceva negli anni dell'università ci invitava addirittura riconnettere il filo del liberalismo qualche secolo prima del del de quindi quel mille seicento circa dei tre anni è arrivato prima al la citazione del professor Giorello rispetto alla alla alle letture di Enzo marzo
Ma Piero Bellini individua in un momento storico dell'antichità che è quello dell'affermazione del secondo storicismo Panezio Posidonio e poi tutta la cultura dell'umanissimo del per i cristiano dell'antica Roma
Che arrivava a concepire da un punto di vista filo Fofi Co
Quell'amore per il proprio nemico che poi è stato considerato da tanti una delle grandi novità dal punto di vista religioso del cristianesimo al punto che un seguace dello stoicismo come Cicerone
Morto prima della nascita di Cristo diventava nella letteratura della patristica il tuo su nostra cioè l'antesignano del cattolicesimo ma semplicemente perché c'era
In radice della al nella ricerca di questa di questa difesa salvezza delle sci delle libere scelte degli individui a cui era arrivato il saggio del del del secondo storicismo
Anche prima di Cristo c'era già in nuce
Un una un un'ambizione Allo stesso tempo politica e filosofica che è quella che poi rinasce dopo l'età degli assolutismi
Con con il liberalismo compiuto degli anni più recenti questo era diciamo uno degli insegnamenti
Intorno ai quali sono cresciuti così sono cresciuto e se andiamo a vedere ecco quell'individuo oggi alla fine della rivoluzione della globalizzazione alla fine di tanti
Sconvolgimenti che hanno interessato il mondo lo ritroviamo tutto intero con il suo bisogno di autoaffermazione individuale con le spinte
Fortissime da una parte a richiedere autonomia ma dall'altra anche a richiedere sicurezza
A usare tutti gli strumenti della modernità dell'innovazione ma anche tutti gli strumenti della cooperazione su questo chiuderò con un con due righe di di un di una citazione a cui tengo molto
Non a caso tanti dei temi che oggi CCD ci preoccupano di più già dalla della seconda metà degli anni Cinquanta dei primissimi anni Sessanta erano presenti nella cultura
Del del liberalismo italiano molto prima che diresse il tasso che venissero percepite come grandi questioni nazionali
L'altro giorno Rita qualche giorno fa lì le piazze italiane sono state invase dagli studenti che chiedono difesa dell'ambiente noi abbiamo ripubblicato con Enzo marzo non moltissimi numeri fa una pagina di Luigi Einaudi del mille novecentosessantuno
Che oggi nessun
Come dire su un
Esponente della sinistra radicale si Santilli si sentirebbe con quella nettezza di sottoscrivere laddove Luigi Einaudi diceva parlando dei fumi dell'Ilva dunque il caso di Napoli non di Taranto
Queste sono oggi ci diremmo contermine economico esternalità negative cioè sono danni che è un bene della collettività che è l'equilibrio ambientale vengono fatti per produrre per produrre delle cose che danno
Un'utilità e quindi un vantaggio commerciale ed alcuni be'quelli quelli che ne ritraggono questo vantaggio commerciale devono garantire la riduzione alle condizioni iniziali del delle delle condizioni ambientali che eventualmente danneggiano una posizione di questo genere oggi farebbe rizzare i capelli in testa non soltanto alla Confindustria ma probabilmente anche una parte significativa dei sindacati il tema ambientale nasce c'è un bel libro
Di un di un ambientalista amico di critica liberale come Roberto Della Seta la sinistra recita un libro in un sali alcuni anni fa in cui lui riconosce
Con grande nettezza come negli anni del Mondo di Pannunzio diede della nascita di Italia Nostra siano stati liberali i primi a capire
Che il tempo il tema ambientale sarebbe stato uno dei grandi temi del futuro
E ancora una volta un tema che non richiede che richiede certamente innovazione che richiede quindi spinta alla modernizzazione utilizzo intelligente della scienza ci ricordava Giulio Giorello inizio ma i richiede anche pratiche cooperative non non si riuscirà mai a fare un come dire in via autoritativa una raccolta differenziata dei rifiuti se non c'è quell'assunzione di responsabilità individuale che sta alla radice stessa
Del modo di ragionare del del dell'uomo liberale
Ecco allora come spiegare l'eclissi del liberalismo le se qualcuno di voi ha preso il l'annuario di critica liberale che terabyte disponibile fuori
Troverà un mio piccolo scritta Ravello a cui ho voluto dare un titolo un po'scherzoso finalmente soli
Quelli della mia generazione sono cresciuti fra appunto
Nella seconda metà degli anni Ottanta semplifichiamo erano gli anni in cui andavo all'università scoprendo che improvvisamente erano diventati tutti liberali
Era una sensazione in qualche modo quasi consolante in partenza poveracci parlavi andarli a sentire dei libri che nel frattempo cercare di studiare di leggere per capire qualche cosa non trovarvi nulla
Per vent'anni in questo Paese ci siamo Falduto i far fare lezioni di liberalismo
Da Massimo D'Alema
Appunto da monopolisti da da ex comunisti da perfino Bertinotti in un'intervista di non molti tempo fa ha detto adesso ho capito tutto in realtà esistono solo due culture che valga la pena la pena di sostenere che sono la cultura cattolica la cultura liberale perché sono le uniche due che hanno attenzione all'individuo beh insomma bel lavoro ti rettili vent'anni
E il cattolicesimo c'è sempre perché se no non non ci si siede a tavola è però comunque sempre meraviglioso perché Dosselli vent'anni all'insegna del del marxismo leninismo a massacrare la sinistra italiana voi quando hai finito la sinistra italiana non esiste più deve scoprire però tutto sommato il liberalismo interessante che a suo modo è una lezione
Pure oppure interessante improvvisamente appunto da un da un mondo in cui tutti erano liberali oggi sedici s liberale quanto meno vuol dire che sei a libro paga di Soros
E anche questo è una cosa interessante perché chiedo guardo Enzo marzo perché vi sia anche se nemmeno oggi è arrivato l'assegno di Soros perché continua arriva non arrivarci questo assegna umanitari deve avere un IBAN sbagliato perché noi continua a non arrivare e addirittura
Ci stiamo confrontando in questo periodo si disse faccia aversi va benissimo ha verso il bar
E forse qualcuno di voi avrà letto con un libro di cui si parla molto in questi in questi mesi che un libro del dell'allievo prediletto probabilmente di Dahrendorf ch'egli Anzio losca
Che ha scritto un libro sul sul tracollo delle élites liberali e anche un amico di critica liberale che scrive spesso però è che Antonio cala fatti
Continuano tutti a chiedersi ma perché dopo il crollo del muro di Berlino le élites liberali hanno fallito
Io una mia piccolissima minuscole ipotesi risposte di risposta cielo perché loro erano élites liberali
Perché il Partito popolare tedesco come dire prestigioso democratico movimento politico a cui vogliamo tutti tanto bene ma non è un partito liberale
In Italia gli strumenti forgiati dal liberalismo fra i quali ripeto non c'è solo la concorrenza ma c'è anche la cooperazione oggi tutti scoprono questo concetto della cosiddetta Competition perché sarebbe un questo misto
Di competizione e cooperazione che segna aiuti i modi di organizzare ad Arcipelago le impresa intorno a modi dinamici e con minore spreco di produrre beni e servizi
Fondamentalmente la risposta cooperativa di Car Polani al al all'idea al in un'altra stagione a cavallo fra anni Sessanta e Settanta un'altra fase di di iper liberismo libresco non liberale
Era esattamente quello che oggi vediamo concretizzarsi in tante parti del mondo
E quindi molto semplicemente vien da dire all'amico Antonio dalla Fatih mi verrebbe da rispondere allievo di Dahrendorf
Se
Come dire
Il liberalismo ha forgiato una serie di strumenti interessanti continua a difendere
Un'altra idea che pure non è sempre condivisa ma anche il welfare State è stato creato dei liberali non è stato creato dei socialdemocratici
E forse se a un certo punto ha cominciato a funzionare male in maniera molto corporativa e e antieconomica forse proprio perché non la gestivano più né che insieme né Beveridge ma probabilmente anche in questo caso partiti di poco di democrazia cattolica o partiti o partiti socialisti e socialdemocratici il socialismo liberale ce lo ricordava Paolo Bagnoli un attimo fa è a qualcosa di di sostanzialmente differente rispetto a quel tipo di social dopo movimento socialdemocratico lì
E però sono stati questi gli qui i partiti movimenti politici che hanno gestito un welfare in qualche modo lo hanno scrivono attizzato
E che poi dalla caduta del Muro si son trovati a gestire dopo averlo combattuto per tutta la vita con ilare gioia lo strumento del mercato facendo nulla serve una sorta di Dio onnipotente
La merchant banca cui nessuno parla inglese in cui era della salsa trasformato un palazzo che ne conosco che a Palazzo Chigi non mi sembra che fosse nata nelle mani di un leader liberale
Il problema è proprio questo che del leader del liberalismo sono stati presi alcuni strumenti non avendo né come ci ricordava Enzo marzo all'inizio la mentalità liberare la cultura liberale
L'attenzione alle regioni dell'equilibrio fra competizione e cooperazione che stanno al fondo del dell'essere stesso della cultura liberaldemocratica liberalsocialista
Si è arrivati a dire un brillante intellettuale brasiliano di cui ho inutilmente cercato la citazione dei giorni scorsi quindi rilievi vi chiedo scusa se non se non ricordo oggi il nome ha detto in un libro di una quindicina di anni fa
Attaccando il il il blairismo la teoria della terza via che si doveva gli intellettuali vicino a Blair la terza via alla fine la prima via con un po'di zucchero
Divertente la battuta e coglie anche qui un punto anche quelli non erano liberali erano laboristi che cercavano
In qualche modo di acconciarsi allo strumento del nemico che per mezzo secolo era stato lo strumento del nemico il mercato lo facevano anche un po'entusiasticamente ingenuamente loro
E buttavano via tutti i contrappesi tutti gli strumenti di di di di
Di temperamento di governo dei fenomeni del mercato non si non dimentichiamoci mai che gli Stati Uniti antesignani del capitalismo una legge antitrust ci all'anno dal mille ottocentonovanta all'Italia arrivata a far nonostante le proposte
Anticipatrici di Ugo la Malfa degli anni cinquanta sessanta arrivato ad avere una legge antitrust nel mille novecento novanta esattamente un secolo più tardi
E quindi insomma sei se il mercato deve essere deve essere il mercato per come si è concretizzato nella storia quindi un mercato regolato con i suoi contrappesi con i suoi con il suo modo di riequilibrare diceva Luigi Einaudi i punti di partenza
E quindi il tema del del del perché hanno fallito le élites liberali semplicemente un tema che non esiste è un fraintendimento lessicale
élite che hanno pensato di farsi forti di alcuni strumenti liberali e che liberali non erano hanno fallito
E quindi la risposta che che mi sento di dare proprio culturalmente mi verrebbe da dire prima ancora che politicamente se non avessi dal la pancia di di di di di uno che la politica la vive con con una passione che va molto oltre la testa
La risposta non può che essere liberale non può che essere rimettere gli strumenti inventati dal liberismo nelle mani dei liberali di fare la battaglia perché quel letto sfonda mentale quella ricerca di un equilibrio di opposti quella tensione dialettica che ci ricordava Paolo Bagnoli la sua meravigliosa relazione
In cui si sostanzia l'idea che la libertà è la Bassini eliminabile attraverso la cui però poi si attivano strumenti di democrazia per arrivare a a risultati di equità ecco senza quaestor attualmente quegli strumenti del liberalismo divertano in mano ad altri un'altra roba
E quindi oggi invece noi abbiamo bisogno oggi e per i prossimi cinquant'anni almeno ancora di liberalismo
Una persona che comunque per ragioni che non sto a dire conta un po'nella mia vita mi ha detto di recente che io sono uno che
Che sta facendo la veglia funebre a una cultura che non esiste più
Mi sono molto interrogato sono arrivato alla conclusione che non ha ragione
Non ha ragione sì forse io ho fatto faccio orgoglioso di farla la veglia funebre I miei maggiori tutto ancora convinto che se avessero avuto la capacità di collegarsi
Democraticamente un voto maggiore questo Paese non sarebbe ridotto come ha ridotto ma io sono fermamente convinto della necessità di ricostruire un tessuto di idee e di istituzioni
Liberali per il futuro
In un paio di cose che ho scritto di recente o o poi bruscamente se mi consentite
Riassunto su due vecchie dialettica che si studiavano i miei tempi al liceo sui libri di filosofia poi scoperto che adesso dice invece non si studia neanche non si studia neanche più i nomi delle culture politiche perché come raccontava qualcuno qualche qualche minuto prima di iniziare qualche mese fa mia figlia mi ha definito libera lista
Cercando di capire come da dove gli fosse venuto questo aggettivo scoperto che in secondo liceo classico quindi al penultimo anno sto no ancora non sono arrivati alla rivoluzione francese
Questi può fra un anno votano ovviamente
E e sono su un percorso che non è più interattivo quindi nulla studiato neanche alle elementari che c'è stata una roba che si chiama liberalismo quindi uno molto semplicemente si definisca liberale e non liberista non lo sa prova ad abbozzare aggettivi così è ridotta la scuola di questo Paese
E e però appunto una volta quando si studiava chi ponevano di fronte a questi questi questi dialetti che Parmenide operati rito l'essere o il divenire
Se se liberale ma non c'è un minimo di dubbio il divenire Eraclito al la ricerca continua e e Lele Rispetto vedendo a ad anni più vicini alla alla nostra cultura russo un monte in Molteni lo scettico certamente non il come dire il il il russo della volontà generale facciamo fatica ad avercela individuare nuovi liberale la volontà figuriamoci se possiamo ma illuderci di arrivare a una volta che sia addirittura generale
Russo quello di cassa lignaggio legalmente bello
Io ero terrorizzato le prima altre lo sentivo di andare a leggere il nome sulla piattaforma perché avevo il timore che avessero perfino sbagliato a scriverlo quindi non
Esattamente
Perché quindi continuare a credere di liberalismo e voglio rispondere con le parole di di di un pensatore che
In realtà molti percepiscono molto più come socialista che come liberale
Ma che appunto è e uno di quella genia di che Salvemini dopo aver inutilmente tentato di definirla in mille modi con con le categorie della politica repubblicani socialisti liberali
Alla fine finirà per dire va be'non c'è modo di riferirci chiameremo pazzi malinconici
Ecco questi Panizzi malinconici un po'repubblicani posso solisti ma soprattutto tanto liberali nel modo di concepire individua la vita e le cose
Sono esistiti anche all'estero uno di questi gara carta Polani
Di cui è famosissima un'opera che è la grande trasformazione appunto una ricostruzione anche di delle della storia dell'economia di lunghissimo periodo in cui si mette l'accento
Molto sul sull'equilibrio necessario fra fenomeni competizione fenomeni di cooperazione scriveva nel mille novecentodiciannove
Quel che conta oggi è comprendere che il liberalismo non è la politica del passato e l'anarchismo non è la politica del futuro bensì che il loro comune patrimonio di idee e ciò che fonda la realtà del presente
Quel che conta oggi è capire che sono le istanze secolari socialisti liberali e anarchici che trovano oggi realizzazione non nella loro forma utopistica ma nell'effettività del loro contenuto in termini di realtà politica la rivoluzione mondiale non realizzerà il comunismo ma il socialismo liberale
Cartolari mille novecentodiciannove
Siamo qui di nuovo a parlare di scomparsa del liberalismo lasciatemi dire
Prima di di arrendersi a quest'idea forse bisogna ricominciare faticosamente a distinguere riaffermare coraggiosamente la nostra individualità e darsi allo questo benedetto obiettivo quindi tenetevi liberi perché fra cinquanta anni ci rivediamo qui
Allora e adesso come come avevamo letto ci sarà quest'la premiazione diciamo la reazione un un momento di in cui appunto norme fondazioni abbiamo deciso da quest'anno di dare un un premio a liberare dell'anno e poi ci sarà anche una nota di demerito per il peggiore
Peggiore antiliberale nell'anno l'attività no no siamo siamo diciamo allargare lasciamo dal dalla dalla casa Cosimo
E allora cosa più che liberale
In condizioni come come
Quest'anno
Non sappiamo neanche quanto sia liberale il premiato sappiamo però che è stato un il nome della libertà
Massacrato e trucidato
Da
Forse
Che non accettavano una libera opinione e tra l'altro la cosa avvenuto in Europa
E quindi come tale ci colpisce e ci ha colpito moltissimo e quindi quest'anno il premio va al sindaco di Danzica che c'è stato lucidato il quattordici gennaio di quest'anno
Da forse ancora ancora da scoprire a dir la verità e siccome ovviamente non è possibile che venga ripreso a prendersi il la targa commemorativa abbiamo tra di voi il
Da una parola fra i tifosi il presidente del consiglio d'amministrazione della Fondazione Montesquieu di Cracovia padre step Nevsky che invito raggiungerci alla al tavolo della Presidenza
Credo sia
Credo sia particolarmente importante questi in un anno di elezioni europee individuare come uomo della libertà di quest'anno un uomo anche fuori dai nostri confini perché credo che questo ci dica molto anche dei rischi che corriamo come l'Italia ci dica che cosa è in ballo le elezioni europee di quest'anno
E ci inviti a quel senso di fratellanza che affratella vento difende in kevlar fu fondamento stesso da dall'occhio accanto del federalismo e vi leggo rapidamente la motivazione che abbiamo steso
L'uccisione del sindaco di Danzica spalle l'Adamo vice morto morto a Danzica ma non solo per Danzica lega sinistramente al nome della città polacca
Questo difficile momento storico per tanti versi già simile alla crisi europea tra le due guerre mondiali del Novecento
Sì aperto ufficialmente con questo omicidio la campagna elettorale in un Est ancora anni luce lontano dal costume prima ancora che dalle regole della democrazia liberale
Ma in Unione europea di nuova attaccata dal virus del nazionalismo dopo essersi faticosamente tratta dalle secche dell'incomprensione con l'Atto unico europeo del mille novecentottantasei
Il regime instaurato in Polonia dal piste dice Jaroslaw Kaczynski sta ormai abbandonando pressoché del tutto i caratteri di uno Stato di diritto
Nemmeno le forme si salvano dal momento che il padrone assoluto del Paese non riveste ufficialmente alcuna carica pubblica
Ma il solo leader dei solo il leader del partito di maggioranza relativa issato al potere da una brutta legge elettorale maggioritaria pur essendo ben lontano dal cinquanta per cento più uno dei consensi
In conseguenza del deciso attacco gli equilibri costituzionali consumato nel silenzio di un'Europa attentissima viceversa i decimali di deficit nello scorso autunno il regime ha traballato in occasione delle elezioni amministrative di fronte alle concentrazioni forse democratiche di centro e di sinistra
Che ha messo in secondo piano la diversità dei programmi col politici per concentrarsi sul ristabilimento di condizioni democratiche minime
I risultati poi pur non rappresentando una sconfitta del Peace in termini assoluti hanno dimostrato che una vittoria del fronte europeista e liberaldemocratico in Polonia è possibile
Il ruolo delle liste civiche dei Sindaci in prima fila proprio da o vice è stato estremamente rilevante in questo senso
Il sindaco di Danzica ha pagato con la vita questo suo impegno potenzialmente vittorioso
In ogni caso di fronte al periodo al pericolo di un trionfo di partiti antieuropei antiliberali autoritaria le prossime elezioni europee di maggio
Adamoli CIPE oggi il Martina di una battaglia elettorale cruciale da vincere a qualsiasi costo per stroncare in Europa il germe sempre vivo della violenza autoritaria
Siccome
Sì sì sì sì Canada
Poi
Allora sì il sindaco tatoo Adamo Fitch
è stato il simbolo sin dalla lotta della Solidarność contro il regime comunista negli anni ottanta essendo ancora
Nel movimento studentesco poi nella piena opposizione poi dopo il sì cambio del sistema è stato letto
Nel consiglio del di Danzica dopo alcuni anni asset stato eletto lui stesso il presidente con la maggioranza deve il sindaco
Con la maggioranza di settanta cinque per cento poi riconfermato in successive elezioni le ultime come sessanta cinque se non sbaglio
è morto durante un evento di
Una tanto
Di beneficenza che coinvolge tutta la Polonia
Stato praticamente ripetuto ogni anno
Da vent'anni
Ha raccolto tantissimi soldi veramente per i termini polacchi per aiuto agli ospedali e per la per i servizi della salute durante questo momento viene qualcuno da un significato politico anche lui a lui non piace
Il partito da qui viene proviene Adamo Fiji
Il significato della del crollo diciamo del discorso politico
Va al di fuori di ogni limite accettabile ed è questo il richiamo a noi
Sulla terra polacca ma anche in altri posti dove il discorso politico
Diventa più emozionale che dovrebbe dove gli aggettivi usati non sono più quelli di nel limite dei del rispetto ma sono solamente dedicati ad essere un ad
Ad uso
Populista sfamare
Altrui
Questo il significato per noi
Anche il richiamo crea il rispetto verso la persona portato da nato Adamo fichi roba da modici
Lui stesso era un cattolico impiego impegnato però anche coinvolto in tutte le marce del parla eguaglianza con delle comunità del GiviTi anche di in premiato a metta mettere al sicuro che Danzica una città aperta a tutti quelli che ci prendono linfa vitale
Per questo è una persona che unisce praticamente tutti i lati
Discorso politico
Cita una significato vero della
Europa federale che vogliamo
Siccome ove questa ricordata per far sì Celebre quella che né di petali siamo mal pazzi malinconici ma per confermare perlomeno metà di questa cosa quindi
La pazzia più cresce la Balicco Lina nuovi come questa quest'anno accompagniamo abbiamo accompagnato e accompagnano anche nei prossimi anni ora sorta di mozione di demerito chiamiamolo così di segnalare vogliamo segnalare chi particolarmente si è distinto nelle il liberalismo nel non solo il nostro Paese ma in in in generale è una cosa totalmente
Ieri l'inedita e credo che senza precedenti e e abbiamo dato anche questo questo previo questo premio e
Leggo la
Questo dei premi da questo del premio e
Vi leggo la mutilazione però perché rilevante
Allora non credo che dai fatti e si combina molto con il premio questo molto con il premio
Perché ecco vogliamo cogliere un aspetto del demerito un aspetto il demerito che poi non è proprio
Perché adesso si parla di immigrati di cose
Un po'di razzismo un po'di cose ce l'avete invece secondo noi dobbiamo fare un passettino più il profondo e il il premio che noi abbiamo dato
Che secondo me molto significativo in questa Europa e ci cita proprio collassi la sua forte ed il del della motivazione cioè non credo che il premier libertari la menzione di sonore saranno mai più collegati così strettamente come in questa prima edizione
La fondazione ha considerato doveroso addirittura ovvio assegnare la menzione diviso dure al segretario della lega Matteo Salvini
Grazie all'idiozia isolazionista del PD e all'opportunismo dei Cinquestelle si è consegnato il Paese a una forza che alle elezioni appresso il diciassette per cento cioè il dodici virgola venticinque degli italiani aventi diritto
Da allora con un grande salto logico Salvini ha creduto di poter parlare a nome del popolo tutto di violare le leggi di svolge ruoli look fuori
Di non restituire i soldi truffati dal suo partito allo Stato Salvini un trasformista che con doppio salto mortale
è passato dal secessionismo sopra Nismo suo opposto
Salvini smentendo quasi tutto quello che aveva serbato fino allora ha avuto l'abilità di tradurre in italiano
I programmi dell'estrema destra le prevista avuto fortune che contemporaneamente prendesse consistenza in molti paesi europei una vera e propria rivolta contro i valori e i principi liberali
Solo Orban ha avuto il coraggio di teorizzare tutto ciò nella formula di democrazia illiberale
Salvini opportunisticamente da una questo ardire essendo per decenni e ancora oggi alleato di una forza che coltivava e coltiva la menzogna di definirsi liberale
C'è da dire che la questione supera di gran lunga la demagogia
Salvini Ana perché gli affetti si può osservare che si è aperta la questione secolare del rapporto tra democrazia e liberalismo
Quando la democrazia sia andata trasformando nella caricatura di se stessa riducendosi al semplice rito del suffragio universale per lo più inquinato dalla propaganda di un'informazione non indipendente
Dall'invadenza del denaro dalla personalizzazione del potere
Dalla prevaricazione delle burocrazie partiti che sulla scelta dei cittadini
D'altro canto il liberalismo si è andato sempre più immise rendo avendo la pretesa di ridursi esclusivamente in un neo liberismo selvaggio assolutamente in contrasto con l'insegnamento crociano
Per noi la responsabilità del nuovo vento di destra è tutta dei falsi democratici e dei liberali fasulli
Ma non c'è nulla di inedito adesso va di moda e turche era edulcorare o violentare il significato delle parole
Ma la sostanza rimane quella decrepita
Ci troviamo di fronte al vecchio nazionalismo di estrema destra ai soliti tre valori Dio patria e famiglia
Per l'utile del portafoglio che in forma assai degradata vengono riproposti ricordiamo che sotto quelle tre bandiere nel Novecento sono state provocate decine e decine di milioni di morti
Dio in politica diventa clericalismo e pretesa di privilegi per le gerarchie ecclesiastiche patria diventa nazionalismo protezionismo comunitarismo razzismo xenofobia
Famiglia diventa ritorno al Patriarcato disuguaglianza tra uomo e donna maschilismo non riconoscimento dei diritti individuali
Dominio dei genitori sui figli Salvini di tutto ciò è solo un neofita un apprendista stregone a caccia di voti sventolando il rosario nei comizi
Si rivolge non al cervello di cittadini bensì alle pance delle persone perso
Spesso i suoi assessori e consiglieri comunali si lasciano sfuggire bestialità più grosse e rivelatrice del fondo scuro dell'estrema destra italiana
Un giornalista in veste di storico ha negato che il servilismo sia fascismo scopre ovviamente l'acqua calda ma il fascismo non nacque il ventotto ottobre
Ma fu coltivate preparato a lungo negli anni precedenti proprio facendo penetrare quelli su valori di cui sopra
Stiamo attenti come dobbiamo stare attenti a non svolgo anche amento di un fascismo annacquato lontanissimo dalla realtà storica
Il fascismo oggi è ricondotto ai treni in orario Crocco in qualche ponte il presidente del Parlamento europeo Tajani ha voluto ricordare all'Europa che a livello di sub cultura un po'che
Ricordare all'Europa a che livello di sub cultura da bar si è ridotto la destra illiberale da lui rappresentata noi con questi due riconoscimenti vogliamo ricordare che il fascismo storico andò al potere assassinando imprigionando tutti
I leader di tutte le forze di opposizione senza eccezione tu Sturzo fu costretto a scappare Inghilterra don Minzoni morì col cranio fracassato dal bastone dei sicari di Balbo
Il capo dei comunisti fu tenuto in carcere nove anni per morire poi in clinica il leader socialista Matteotti fu assassinata a pistolettate
Turate fuggì in Francia in barca Carlo Rosselli fu ammazzato dei fascisti suo ordine di Ciano Gobetti fu massacrato di botte
Ugualmente la persona più autorevole della liberaldemocrazia Amendola fu aggredito dei fascisti e colpito abortì
E quanti passarono anni in carcere o in vacanza al confino come disse Berlusconi indecente fondatore dello Stato tutto questo Tajani non lo sa
L'Italia dovere sarebbe davvero disonorata se Tajani fosse ricandidato alla presidenza del Parlamento europeo
Tutto questo è brodo di cultura della nuova nonché stravecchie a politica di estrema destra che vede il Salvini suo spregiudicato campo crediamo che questa ambizione sarà meriti proprio
Un treno Leonetto meritano allora
E volevo fare esatto volevo ringraziare tutti voi le reazioni dei numeri fra poco sposi ci spostiamo nell'altra stanza ci sarà un piccolo rinfresco era per festeggiare i cinquant'anni della della lista già si viaggia a secco sarda che
Allora spetta il è un appello ciò e
E per se mi dà il tempo era
Per un giro di sé di di di porte aperte chiuse
Molti di voi solo entrati senza passare abbiamo fugge sotto le forche caudine dei libri pubblicazioni nostre e etc
Vuol tra l'altro esce proprio oggi pomeriggio
è uscito il il nuovo annuale di critica liberale informa proprio di volume e proseguiremo anche qua con questo con questo impegno e Illy questo fascicolo troverete fuori qui nella stanza accanto come accanto troverete anche altre pubblicazioni di alcune se voi segnate il nome e il la vostra e-mail
Potete
Ricevere il PDS
Ovviamente gratuitamente eccetera e
Abbiamo tuttora del antimafia dall'OLAF
A salvaguardare
Padre sulla questione
Certo che le viene il nome di Salvini ho visto durante gli ultimi mesi tanti dei miei amici italiani compreso qui incontri con Giovanni
Ed altri spaventati da quello che succede nella politica italiana amica il sentimento molto triste perché Enzo marzo ha presentato oggi a sembrato di
Dare un po'd'ombra da quello che succede però mi richiama questo il momento che voi polacchi abbiamo sentito tre anni fa quando il governo pista ha cominciato a prendere tutte le istituzioni dello Stato nelle sue mani quando tutto sembrava di andare proprio verso
Una nuova faccia del fascismo malvisto dal dal paese un po'più al Nord
Voglio dire che oggi noi abbiamo molto più speranza vedendo le nuove elezioni che stanno per
Un professore
Dico a voi o anche perché
Cerchiamo di essere più ottimisti lavoriamo bene perché fin quando abbiamo le istituzioni democratiche funzionanti il della carta del cotto valida in quanto c'è la possibilità di cambio questo per questo questo lo speriamo noi per le lezioni di questa di quest'anno è questo auguriamo anche Alitalia alla prossima occasione
Allora stavo dicendo che per concludere volevo fare tre i ringraziamenti uno perché è doveroso Enzo perché
Che la esatto da voi vorrei dire
Che della ma adesso è una è una stupidaggine però allora Luís a venticinque anni appena compiuti ha iniziato a fare nel mese di marzo critica liberale perché è anche stato il suo compleanno io in quel mese nasceva o e qui il i e quindi si è creare avesse cosa esatta no e voglio dire i Enzo perenni Giovanni che l'abbiamo come dire
E conosciuto ragazzi è sempre stato una guida è una un un esempio importante un altro ringraziamento volevo fare a Gian Giacomo
A Giangiacomo Spalletti Trivelli che ci ha ospitato in questa splendida posto oggi e
Che anche che è anche il presidente dell'associazione Amici lirica liberale e e il no anche un ringraziamento doveroso lo voglio fare a radio radicale che ha ripreso tutta la tutta la la nel nostro incontro classiche vento e e ringraziamo perché svolge un compito preziosissimo di come dire che oggi a rischio e che l'operato dal mercato esatto che non si compra al mercato