Abrogazione della protezione umanitaria, asilo costituzionale ed obblighi internazionali dell'Italia

Allora buongiorno a tutti intanto scusate mi sono trafelata perché ho finito l'udienza un minuto fa alcuni avvocati che sono ma forse lo sanno perché erano con me
Allora intanto volevo portare le scuse di Riccardo De Vito del presidente di Magistratura democratica ma oggi ha avuto un'udienza che non prevedeva quindi non è potuto venire qua a portare i saluti al convegno con i saluti Magistratura democratica però abbiamo Gualtiero Michelini che neo eletto al consiglio nazionale di Magistratura democratica all'ultimo congresso che abbiamo fatto
Una settimana fa
Va bene buon pomeriggio a tutti e mi fa molto piacere vedere questa ampia a partecipazione
A questo convegno sua abrogazione della protezione umanitaria asilo costituzionale d'obbligo internazionali dell'Italia organizzato da Magistratura democratica e dall'Associazione per gli studi giuridici
Sull'immigrazione contabile rispettive con le riviste questione giustizia e diritto immigrazione e cittadinanza che sono le riviste diciamo che ospitano gli interventi degli associati promosse da queste associazioni
Come diceva Silvia noi veniamo da un congresso in cui del tema
Delle politiche dell'immigrazione si è discusso molto c'è stata in particolare una anche una conferenza internazionale sulle politiche dell'immigrazione organizzato unitamente a me dell'associazione dei magistrati votai per la democrazia e le libertà di cui fa parte anche Magistratura democratica per uno sguardo comparatistico sul tema
Le politiche dell'immigrazione in Europa sono sicuramente uno dei temi Cucciari su cui si giocheranno le prossime elezioni europee tra l'altro
E c'è anche una certa difficoltà nel comprendere sia le politiche europee in materia sia il limite delle competenze europee sulle a in materia rispetto agli strati
Comunque di questo si è dibattuto molto ovviamente il materiale e disponibile sui rispettivi siti per chi intendesse
Approfondire l'occasione di oggi invece un arduo occasione tecnica di approfondimento del la più recente normativa italiana che si pareggia di avere abbordato la protezione umanitaria avere rivisto tutta la la normativa in materia abilità applicata dalle sezioni specializzate dei nostri tribunali il convegno e organizzato in seminari io appunto porto il saluto di Magistratura democratica come
Associazione che ha promosso questo incontro ed auguro a tutti buon lavoro
Allora buongiorno a tutti io sono saluta l'effettiva dell'altro ieri
Niente sto qui seduto soltanto per portare l'escussione di Lorenzo trucco che il presidente che ha avuto un inconveniente un'udienza
Chi sarà fissata fuori sede quindi non è riuscito a venire a raggiungerci ebbe in generale come si diceva prima
L'alt di su questo argomento come sapete benissimo poi più o meno ci conosciamo quasi tutti
è un è molto impegnato su questo argomento adesso più che mai sapete appunto in questa nuova normativa del decreto centotredici presentata altissimi profili di grande discutibilità è sicuramente di grande preoccupazione siamo potuti cercando di capire come va interpretarla
Nel più ampio quadro della normativa italiana no perché la cosa l'aspetto positivo di ogni norma è che non vile e di una sua vita propria molto siamo
Abbiamo una democrazia lunga sul tema abbiamo normativo la giurisprudenza complessa
Che nel corso del tempo se strutturate sicuramente non è con poche righe che si possono cambiare le sorti di un quadro normativo complesso quindi quello che stiamo cercando di fare e ancora volta di ribadire come necessario una interpretazione alla luce della normativa italiana normativa europea e obblighi internazionali appunto tutto questo potrebbe portare a delle nell'interpretazione delle letture diverse da quelle che potrebbero emergere da una primissima lettura della norma no che ha portato anche alcuni
Da scoraggiarsi lo
Io sono dell'idea che viceversa bisogna da questa lettura alla questa lettura sistemica del di questa normativa trarre tutti gli spunti necessari affinché si possa aggiungere a una lettura costituzionale che sia in linea con i nostri obblighi comunitari e internazionali e da questo quadro non ne viene fuori necessariamente una lettura così scoraggiante rispetto al diritto d'asilo così come in primissima battuta battuta era sembrato quindi va bene fatti seguiti da parte di Lorenzo di Asso al pilota nel che coordinato appunto dalla dottoressa sporco
Senza se si accomodi
Purtroppo
Buonasera a tutti e benvenuti
A me il compito di introdurre questa prima sessione di lavori con la dottoressa Albano e con il professor Benvenuti
Io sono altre SS lascia l'attore neanche io sono giudice della sezione specializzata le strade di Roma
Siamo qui perché interrogativi che la legge il decreto legge che dj dal cinque ottobre in materia di sicurezza e immigrazione sono tanti
La sostanziale abrogazione della protezione umanitaria e l'introduzione di misure di protezione specifiche e assolutamente tipizzate
Chi Perrone insomma di fronte a una serie di di problematiche perché non si riscontra nessuna coincidenza tra quella che era la vecchia clausola aperta dell'articolo cinque comma sei che spesso l'unico immigrazione
E la nuova normativa che consente l'accertamento e la tutela difforme di probabilità esclusivamente ipotizzate
E quindi interrogativi che ci poniamo discendono dal fatto che invece in precedenza la protezione umanitaria
Allora sostanzialmente assolutamente connessa con il diritto di asilo costituzionale
Perché su all'interno della protezione umanitaria era possibile la tutela di un'ampia gamma di situazioni personali nel rispetto dei diritti fondamentali della persona e quindi ci si chiede oggi come la sulla sostanziale abrogazione sia compatibile con il dettato costituzionale
E comunque a dispetto degli obblighi interno insieme all'appuntato tenuta e quindi per approfondire questo automatismo dopo la parola prima attribuita
Howard Carter sembra no giudice ma per la sezione specializzata del tribunale norma
Grazie
Allora noi appunto ci troviamo qui perché sia come Giudici che come avvocati ci troveremo a Brema e Mangia ci troviamo anche in sede di rinnovo dei permessi di soggiorno per motivi umanitari
A fare i conti con questo decreto sicurezza catalogato alla protezione umanitaria la in realtà l'attività della del decreto sancita anche recente dalla recentissima sentenza della Corte di Cassazione
Ci dà un po'di tempo per respirare ma è chiaro che noi di dobbiamo capire il da farsi
Capire da il da farsi di fronte al fatto che appunto nonostante l'abrogazione della clausola aperta contenuta all'articolo cinque comma sei del testo unico immigrazione noi abbiamo comunque un quadro giuridico costituzionale sovranazionale che rimane inventato tanto è vero che Mattarella il presidente Mattarella quando a promulgato il decreto ha mandato una lettera al Presidente del Consiglio
Conte in cui affermava che comunque restavano fermi gli obblighi costituzionali internazionali dello Stato pur se non espressamente richiamati nel testo normativo
E
Allora che fare l'articolo dieci comma tre della Costituzione a una formula monto ampia nel senso che garantisce il diritto d'asilo allo straniero
Che al quale sia impedito nel suo paese l'effettivo esercizio delle libertà democratiche garantite dalla Costituzione italiana in realtà questa norma sebbene fin dal mille novecentonovantasette sia stata ritenuta di due diverta è possibile
Applicazione perché sufficientemente autodefinita no poi ci tornerò
è stata tutto sommato interpretata anche in senso abbastanza restrittivo cioè questa norma ha delle potenzialità espansive enormi voi ve ne rendete conto dal suo contenuto
Ed è noto che nelle Costituzioni contemporanee le libertà non sono solo quelle negative delle tradizioni liberale ma anche quelle positive volte a rendere la vita delle persone
Di qualunque condizioni ed è l'origine degna di essere vissuta e cioè esista un legame assolutamente inscindibile tra diritti fondamentali dignità della persona umana e libertà democratiche il profondo legame che c'è tra democrazia e rispetto dei diritti fondamentali della persona
Il cerca di tagliare perché ho scritto una relazione troppo lunga
Comunque dicevo la Cassazione
Dapprima che l'Italia dapprima della tu di tutta la legislazione di derivazione è unitario le direttive la direttiva qualifica
Che è le qualifiche che ha introdotto la la protezione sussidiaria a ritenuto il diritto di asilo direttamente applicabile precedentemente c'era solo lo status di tutti bocciato come forma di protezione di derivante dalla convenzione di Ginevra del mille novecento cinquantuno
Ma mano che sono state recepite in Italia la il direttive europee sia la direttiva procedura che la direttiva qualifica è stata introdotta quest'ulteriore forma di protezione
Che è la protezione sussidiaria nella dichiarato intento di creare una ferma sussidiarie complementare di protezione per tutte le situazioni in cui la lo status di rifugiato non riusciva a dare protezione effettivamente bisognose di di tutela e
La e l'articolo cinque comma sei comincerà a chiamarsi protezione umanitaria in realtà sono per decreto Minniti però già nella linguaggio dei giuristi della giurisprudenza prima si denominava così
L'articolo cinque comma sei che prevede che sul permesso di soggiorno per seri motivi di carattere umanitario può
A a tutti
In attuazione degli obblighi costituzionali internazionali dell'Italia viene inserito nel circuito della protezione internazionale attraverso da ultimo il trentadue comma tre del decreto procedure
Che prevedeva appunto che le Commissioni territoriali dovessero valutare non solo la sussistenza dello status di rifugiato della protezione sussidiaria ma anche dei presupposti per il riconoscimento della protezione umanitaria trasmettendo
Gli atti al questore
Il Decreto Sicurezza cosa fa abroga in via comma sei dell'articolo cinque del Sassolungo immigrazione
E quindi elimina questa clausola aperti TAC che la Cassazione la giurisprudenza consolidata della cassazione aveva sempre ritenuto
Come dire norma di chiusura che insieme alle altre due protezioni maggiori garantiva alla piena attuazione dell'articolo dieci comma tre dalla Costituzione abrogate questa norma quindi l'articolo dieci comma tre dovrebbe nuovamente di espandersi per tutte quelle situazioni meritevoli del di tutela che poi nella giurisprudenza la Cassazione dei tribunali hanno trovato poi concreta attuazione
Anche perché la tipica la tipizzazione che il decreto sicurezza nell'intento del legislatore cioè il legislatore nella relazione dice
Abbiamo fatto l'Italia ha abusato dell'istituto della protezione umanitaria quindi con una critica non solo ai giudici ma anche alle Commissioni territoriali abbiamo delle percentuali molto alte
Rispetta i paesi europei esperienza unica in Europa in realtà non è vero perché ci sono altri almeno altri venti Paesi europei che in forme diverse
Comunque riconosco la protezione umanitaria
E quindi tipizza diamo e diamo un contenuto tipico a queste forme di protezione che chiamerà casi speciali
In modo da limitarne l'attuazione
Dimenticando tra l'altro che in effetti le Commissioni territoriali hanno fatto largo uso della protezione umanitaria in termini percentualmente assolutamente maggiori rispetto alle altre due forme di protezione e rispetto agli altri paesi europei per cui più o meno come percentuali di accoglimento
Stiamo in linea eravamo in linea con i Paesi europei un po'meno di altri paesi europei Italia accoglieva in generale ma se poi si andava a scomporre e si vedeva che degli altri Paesi europei avevano percentuali molto ma molto maggiori rispetto all'Italia di accoglimento di protezione sussidiaria e stato se rifugiato
E chi a un minimo di esperienza come noi giudice sana che in moltissime situazioni in cui il richiedente avrebbe avuto diritto allo status di rifugiato la protezione sussidiaria la commissione territoriali invece riconosceva la protezione umanitaria eccedente doveva venire da noi per avere la protezione maggiore quindi la protezione umanitaria è stata usata anche in casi in cui meritavano altre altre forme di protezione non entro nel merito nei singoli rispetto ai sei alle singole ipotesi di permesso e quello di soggiorno per motivi umanitari cosiddetti casi speciali
E a rispetto a una loro possibile interpretazione costituzionalmente orientata perché credo che sia il tema della relazione che farà il professor Benvenuti
Pongo subito al professor Benvenuti un tema e cioè il fatto che questi permessi di soggiorno e poi vedremo anche la protezione speciale
Hanno comunque una durata molto variegata e non tutti sono convertibili in permesso di soggiorno per motivi di lavoro quindi in realtà offrono una una tutela è uno statuto di diritti
L'inferiore e diverso a questo a quello offerto dalla protezione umanitaria e quel ponte lungo un altro problema
E cioè di fronte al fatto che noi non abbiamo più una regolamentazione normativa
Della del diritto di asilo costituzionale così come era stato costruito dalla giurisprudenza e cioè status di rifugiata protezione sussidiaria regolati articolo cinque comma sei norma di chiusura
Quello statuto di diritti che quel tipo di permesso di soggiorno offriva regolava e chiudeva il sistema del diritto d'asilo oggi
Questa norma è stata abrogata non ce l'abbiamo più una regolamentazione in via generale dello Statuto dei diritti del dici avrebbe diritto d'asilo
Mi domando se
Una tutela così inferiore
Un'ossatura di diritti così più compresso rispetto alle due altre forme di protezione maggiori di fronte a diritti fondamentali questo alla Cassazione l'ha detto diritti umani fondamentali peraltro diritto soggettivo preesistente quindi la la la pronuncia funzionassero dichiarativa noi possiamo prevedere un sistema mostra sui diritti così
Diverso così diverso tra loro
Tenuto conto che trovano tutti fondamento nell'articolo dieci comma tre della della Costituzione
Quindi dicevo casi speciali
Permessi per casi speciali rilasciati direttamente dal questore impugnabili davanti al tribunale conflitto seminario che ora diventa collegiale abrogato l'appello c'era poi
Le ipotesi che resta sulla strada che era quella della vecchia protezione umanitaria e quindi passa attraverso le Commissioni territoriali
La protezione speciale la protezione speciale che fa riferimento all'arte all'articolo diciannove comma unanimi e con nove nove uno della testo unico immigrazione il conto del contenuto
Della protezione speciale credo che parlerà Sempre il professor Benvenuti quindi io non mi soffermo segnalo anche qui che si tratta però di un permesso di soggiorno calante non ha la durata di un anno e non è convertibile in permesso di soggiorno per motivi lavorativi
E tenuto conto che appunto e poi ci sono anche altre differenze
Fondamentali la rispetto alle persone che sono titolari di questi e per tipo di permessi di soggiorno e cioè la possibilità di avere un un titolo di viaggio la possibilità di aver di fare di chiedere il ricongiungimento familiare insomma ci stanno tutta una serie di restrizioni
Che
Come dire che comunque comprimeva comprimono
Tutti i diritti anche di Kimi
Potrebbe avere e diritto a questo tipo di permesso di soggiorno
L'altra questione che poi spero tratterà chiara faville discreto c'è anche il ritorno in Europa diversità di Firenze eccome farla comunque valere Fang clientelare
Indi i obblighi internazionali dell'Italia di cosa
Stiamo parlando stiamo parlando per esempio dell'articolo otto della cioè i documenti il rispetto della vita privata e familiare anche quando non ci sono
Legami familiari significativi che comporterebbero il riconoscimento di
Di un permesso di soggiorno per ricongiungimento
Familiare stiamo parlando di quei casi che nella giurisprudenza della della CEDU si tratta di casi di persone che sono inserite socialmente danni in un paese e non hanno più legami familiari e sociali magari sembra da venti trent'anni in un Paese non hanno più nessun legame nel proprio paese d'origine
E che la centro nella propria giurisprudenza considera inesplosi libelli ma ad esempio un altro un'altra un'altra norma che noi usiamo per le persone che s'hanno subito gravissime tutto il tour sono state tra esterno e hanno transitato in Libia
è l'articolo quattordici della Convenzione contro la tortura che obbliga gli Stati a fornite a garantire una riabilitazione completa
Alle vittime della tortura anca riabilitazione completa che non potrebbero avere nel proprio paese d'origine dove il sistema sanitario aveva non è in grado di offrire una tutela a adeguata ovviamente mi sono persa perché non ho assolutamente seguito alla relazione
Conto prosciugato
Venti minuti al giorno
Allora allora chiudo vediamo se devo dire qualche cos'altro
Va be'intanto mi fermo qui io credo che sia importante cioè per me e importante terreni entro i venti minuti anche perché qui ci sono molte persone che
Sono fanno questa materia tutti i giorni si trovano a doverla praticare e quindi credo che sia importante il il confronto siano importanti alle domande siano importanti il dibattito il problema è sostanzialmente questo nel senso che noi io credo che il giudice abbia il dovere di prima di sollevare una questione di costituzionalità
E forse ce ne potrebbero essere anche i presupposti sulla base di una giurisprudenza la Corte costituzionale che dice
Che qua che non si può abrogare completamente una normativa che dà attuazione ha un diritto fondamentale
Però io direi che sia compito del giudice prima di tutto tentare una lettura costituzionalmente orientata delle norme quindi noi abbiamo la strada dell'interpretazione costituzionalmente orientata dei casi che sono stati tipizzati abbiamo la strada dell'attuazione diretto all'articolo dieci comma tre della Costituzione
Resta il problema di quale statuto otiti diritti applicare in caso di attuazione diretta l'articolo dieci comma tre della Costituzione
Il professor bene molti per esempio so che sostiene e sempre sinceramente anime pare la interpretazione giuridicamente più
Più più logica c'è non non ne troverà le altre e cioè che voi sapete che anche in base a direttive europee ormai lo Statuto diritti dello conseguente allo al riconoscimento dello status di rifugiato parificato allo statuto dei diritti
Sostanzialmente a riconoscimento della protezione sussidiaria se anche il diritto di asilo come stato si è rifugiato e protezione sussidiaria trovano tutti e tre
Fondamento giuridico nell'articolo dieci comma tre della Costituzione io credo che noi possiamo giuridicamente sostenere che il diritto d'asilo costituzionale dà diritto a un permesso di soggiorno asilo come previsto dal decreto di attuazione
Del testo unico immigrazione la la la norma che prevede la possibilità di concedere un diritto premesso giorno per asilo non è stata abrogata dal decreto di stupri sicurezza credo che lo Statuto dei diritti possa essere quello delle delle tue protezioni maggiori non tutti sono d'accordo c'è chi sostiene ad esempio che invece si può applicare analogicamente la norma transitoria del decreto sicurezza edito sicurezza all'articolo uno comma nove laddove prevede che appunto a riconoscimento della dei della protezione umanitaria prima con domanda prima dell'entrata con giudizio ancora in corso
Si rilascia un permesso di soggiorno per casi speciali della durata di due anni convertibile in permesso di soggiorno per motivi di lavoro e quindi sostanzialmente uno statuto il plurale alla precedente protezione umanitaria quindi con un'applicazione analogica di quella norma anche io credo che però l'esigenza di dare uno statuto dei diritti di come dire uguale alla vecchia appositi protezione umanitaria nasca semplicemente dall'esigenza di
Come dire di non rendere palese il fatto che il decreto di sicurezza rischia di creare in realtà una eterogenesi dei fini rispetto alla alla all'obiettivo che il legislatore del voleva raggiungere e cioè abroghiamo la protezione umanitaria abbiamo il diritto d'asilo che da comunque dei diritti negli stessi casi nei diritti maggiori rispetto a quelli garantiti darà vecchia protezione umanitaria
Però io non so se noi i giuristi in quanto interprete a Valeggio dobbiamo farci carico di un esigenza del genere grazie
Sì
No no no
Significa molto
Tanto grazie agli organizzatori dell'invito dunque
Io organizzerà questo mio discorso fondamentalmente in due parti una firma affronterò molto brevemente quella che secondo me la causa e traverse non ed Effetto del decreto Salvini
Su questo tema in una seconda indietro quattro possibili strade con cui a mio avviso il sistema di tutela
Di quelli che una volta appunto erano i titolari da protezione umanitaria in qualche modo si ricompone
Ma prima di questo non è un pochino definire il terreno il campo sul quale io credo tutti quanti ci dobbiamo muovere e rispetto a questo mi è tornato alla mente un vecchio scritto di un grande studioso un grande processo a vista rettori Ascarelli che vi consiglio di leggere anche perché veramente
Molto godibile da leggere intitolato Antigone Porzia
Ascarelli individua queste due figure della letteratura
Antigone lo sappiamo tutti
Che appunto si è ribellata rispetta il divieto di seppellire fratello
E che per questo è stata rinchiusa vive in una tomba e poi forse il personaggio del mercante di Venezia di Shakespeare che riesce a trovare un'interpretazione della legge lo sappiamo che risolve il problema che si pone e dice a un certo momento Ascarelli e sarà l'unica citazione che farò mi scuserete dice
Pazzia afferma la verità del patto non si ribella non lo taccia di iniquo però le interpreta interpretando lo induce a nulla
La legge positiva è salva ma pure superata il problema non verte sulla legittimità della legge ma sulla sua esatta portata all'imperativo etico che condanna la legge si sostituisce un gioco più sottile
Che assume invece come premessa però per la legittimità della legge positiva esserlo si preoccupa di determinarne la portata nell'intreccio di un più complesso gioco di contrastanti interessi rispetta ad Antigone il sorriso prende il posto del dramma
Ora questo riferimento fa da sfondo al mio discorso perché perché appunto dicevo causa ed Effetto è possibile soluzione la causa la causa è già stata affrontata forse efficacemente la dottoressa Albano ecco il destinatario
Da questo punto di vista del decreto Salvini io chiamerò ancora così pur essendo naturalmente sarà convertito in legge non sono i migranti potenziali
Beneficiari di quella che era la personalità che hanno i destinatari di questa previsione sono l'amministrazione in particolare le Commissioni territoriali nei confronti dei quali devo ricordarlo a luglio è stata fatta una circolare
Molto pesante e autorità giudiziaria
Mettete a confronto
La sentenza della Cassazione numero quattro mila quattrocentocinquantacinque del due mila diciotto e la relazione di accompagnamento al disegno di legge di conversione in legge del decreto Salvini
E vedete chiaramente come l'intento del legislatore
Sia proprio quella cito dire abrogare un istituto nei contorni incerti che lascia ampi margini di interpretazione estensiva in contrasto con il fine di tutela
Temporanea di esigenze di carattere umanitario quindi proprio quella visione aperta
Della Cassazione viene qui apertamente ha sconfessato
E questa appunto la causa l'effetto ecco io credo che proprio muovendosi sul piano dello stretto diritto positivo avendo il personaggio di Porzia sullo sfondo credo che tuttavia questo intervento normativo sia un caso di scuola quasi di quelli che dovremmo portare nelle aule universitarie di per chi appena vista la terminologia sarà ricorrente di aberratio ictus nel senso che da questo punto di vista la dotazione dal tessuto normativo di ogni riferimento agli obblighi costituzionali e internazionali in qualche modo Spada Bokomon colpisce il bersaglio perché questa evidente
Non è l'abnegazione non è che l'abitazione di un atto di una parte di un atto normativo di rango primario porta rientra fa venir meno come per incanto l'esistenza e la persistenza di quegli obblighi costituzionali internazionali che siano i quali dunque rimangono immutati ho provato a dirlo anche in sede di audizione parlamentare ma come dire
Non ho avuto molto ascolto da questo punto di vista e il punto è emerso chiaramente almeno in tre modi primo in quella lettera irrituale ma potremmo dire anche stravagante del presidente Repubblica inviato al Presidente del Consiglio dei ministri nella quale contestualmente all'emanazione del decreto Salvini ricordava che cosa che la relazione
Di accompagnamento allo stesso tempo prevedeva la persistenza la sussistenza di quegli obblighi internazionali
E dunque in secondo luogo la stessa relazione e l'analisi tecnico-normativa sono tutte concordi nel dire che non potrebbe essere diversamente gli obblighi costituzionali e internazionali rimangono
Inalterati
E allora qual è il punto invece su cui Pravo diciamo già rispondere a una domanda posta da dottoressa Albano qual è il punto su cui invece c'è incidenza della legge ma d'altra parte il legislatore qualcosa deve fare altrimenti
Tutto il discorso verrebbe meno non è l'azione sui fondamenti di quella che ieri si chiamava protezione umanitaria e che oggi vedremo in che modo può essere tutelata quanto sugli strumenti effettivamente il punto delicato di tutto il discorsetto
Il contenuto dei titoli di soggiorno che le persone avranno i diritti ad essa correlati saranno largamente in servizio al cento insufficienti rispetto a prima e qui forse ci può essere un Maggini intervento che la Corte costituzionale ma puntualmente sui singoli diritti sull'eventuale discriminazione che questo crea sulla disparità di trattamento sulla violazione in definitiva del principio di uguaglianza laddove appunto quel titolo di soggiorno
Che si vuole riconoscere non garantisce diritti di livello costituzionale
Se questo è vero abbandonerei dal nostro discorso due parole che invece purtroppo sono ricorse
Nel dibattito pubblico e anche nella giurisprudenza le due parole che dal mio punto di vista devono essere abbandonate sono tipizzazione
E predeterminazione
Perché devono essere abbandonate queste due parole perché se è vero come è vero che rimangono inalterati i fondamenti costituzionali internazionali
Che stavano a ieri scritti all'articolo cinque comma sesto del testo unico e nel regolamento di attuazione che l'abrogazione da parte degli attori non può far venire meno allo stesso modo
Le fattispecie che derivano da quegli obblighi costituzione internazionali devono rimanere necessariamente al petto
Perché appunto non sappiamo io virtualità applicative interpretative che derivano da quegli obblighi costituzionali internazionali oggi domani dopodomani tra un mese tra un anno quali virtualità
Produrranno e quindi l'operazione disposta con decreto Salvini non è di tipizzazione per determinazione di fattispecie che non sono proprio per il loro fondamento costituzionale internazionale
I Pizzadili opere determinabili al più l'operazione disposta riciclatore di specificazione di esemplificazione
Attraverso l'operazione disposta con i casi speciali o con il permesso di protezione speciale
E qui vengo molto rapidamente alle quattro carte che vuole lasciare in mano agli avvocati e magistrati che si occupano di questi temi quattro possibili strade magari ve ne sono altre magagne utile confrontarsi proprio su questo con le quali l'ordinamento si ricompone e quindi fornisce tutela tutti quei soggetti a tutti quegli stranieri
La cui situazione si fonda su obiettivi costituzionali e internazionale
Le ipotesi che mi sono venute in mente sono due radicata nello stesso decreto Salvini perché il testo è molto ridondante chi ha letto diciamo quando è stato subito emanato a ottobre dell'anno scorso questo testo in patria quest'articolo uno sconfinato complicatissimo fatto di rimandi ricco di parole che a volte forse sono anche andate si parlava prima di eterogenesi dei fini oltre l'intenzione dittatore
Fosse andata oltre l'intenzione di datoriale quel riferimento prima possibile carta a un permesso di soggiorno per le calamità
Articolo venti bis del testo unico migrazione non perché la Mita naturali l'aggettivo naturale non ricordo non si trova mai scritto e allora andate a vedere su un qualsiasi dizionario cosa vuol dire calamità
La latitudine di questa espressione è dunque anche in questo caso attraverso un procedimento che non vede la presenza di alcuna discrezionalità da parte del questore non c'è il verbo può per inciso del riconoscimento
Del permesso di soggiorno c'è la giurisdizione del giudice ordinario e dunque la possibilità anche in questo caso sussistendone i presupposti per il giudice
Di anziché il questore rilascia il permesso di soggiorno secondo lo stesso modulo procedimentale che le veniva applicato rispetto e protezione umanitaria accerto il limite ancora una volta qual è il contenuto di questo titolo di soggiorno la durata
Ma su questo ripeto vie esercizio discrezionalità legislativa
Seconda possibilità la seconda possibilità è il riferimento a questo nuovo permesso di soggiorno denominato operazione speciale e non notiamo lo subito permesso di soggiorno per casi speciali
Anche qui diciamo è un esempio che se fosse tipizzazione sfuggirebbe la stessa tipizzazione visto che non è ricompreso implicati
Il riferimento è all'articolo diciannove comma uno del testo unico immigrazione e anche qui cerchiamo di abbandonare un'idea ricevuta purtroppo si trova scritto anche da ultimo nella sentenza numero quattro mila ottocentonovanta la Corte di Cassazione si dice ma fondamentalmente questa che a diciannove primo comma
Nel testo unico equivale all'articolo uno della convenzione di Ginevra e mia centocinquantuno per allora da domande ma allora cosa ce l'hanno scritta fare
Nel testo di legge è meramente riproduttiva visto che la convenzione di Ginevra centocinquantuno articolo dieci comma secondo articolo diciassette centodiciassette comma primo della Costituzione già produce effetti nell'ordinamento italiano
E se è una legge anche qui mette insieme queste due disposizioni si rende conto che i motivi di persecuzione indicati nelle due disposizioni non coincidono
Al contrario l'articolo diciannove comma prima del del testo unico sembra combinare alcuni dei motivi della convenzione di Ginevra
E altri motivi che invece e non a caso il legislatore ha tratto da cosa dell'articolo tre comma primo della Costituzione
Il sesso non c'è nella convenzione di Ginevra anche se è stato fatto rientrare
In altro modo nella tutela dello Stato si rifugiato la lingua e soprattutto le condizioni personali e sociali estensione che ripeto nella convenzione di Ginevra non ricorre e allora e allora come dire facciamo uno sforzo interpretativo di individuare un significato proprio di questa disposizione e quando parliamo di persecuzione non dobbiamo fermarci al significato che ha questo assunto nel diritto internazionale anche perché ci dice bene a crescere perché non esiste una definizione universalmente accettata di persecuzione tant'è vero che lo stesso ethos nazionale non definisce la persecuzione piuttosto ci parla degli atti di persecuzione
E quindi alla luce di questo motivo che compare nel testo unico e quindi anche questa volta il diritto vigente possiamo immaginare un significato di persecuzione
Tale da sostanziale per i casi di invivibilità
Sulla base di elementi esistenziali e contestuali che rendono la straniero in è spendibile
Al punto da ingenerare una persecuzione c'è forse dentro a questo l'articolo otto della CEDU ci sono gli articoli due tre e ventinove trenta e trentuno della Costituzione per come affermati dalla Corte costituzionale
E quindi vedete che ancora una volta è possibile sul piano del diritto positivo dare un significato nuovo fa però le vecchie e in questo modo tutelare situazioni che apparentemente sembrano essere sfuggite di mano
Terza possibile carta anche questa veniva c'è nata ma questo mi rimetto a voi a chi è magistrato a chi avvocato ma nella pratica
è mai capitato che non si sia stata riconosciuta la protezione umanitaria a fronte di un mondo completamente sconto dell'individualizzazione del danno grave che invece sostanze la protezione sussidiaria
Ma nella praticamente abitato che sia stata riconosciuta la protezione umanitaria quando non è stata questo non è stata raggiunta una piena verifica della credibilità del richiedente o del ricorrente cioè è possibile immaginare che
L'abrogazione
Della soppressione per meglio dire della protezione umanitaria non producono effetto di rimbalzo
Sulla protezione sussidiaria e forse anche sullo stesso stato si rifugia To cento le Commissioni territoriali il giudice dovranno lavorare di più dovranno scavare più a fondo sulle quesito del danno grave dovranno indagare maggiormente la credibilità del ricorrente o del richiedente ma per questa strada la protezione sussidiaria che in Italia ricordiamolo a livelli di riconoscimento molto più bassi rispetto da altri Stati europei pronta a trovare una nuova strada
Anche perché la protezione sussidiaria si ancora a sua volta all'articolo tre della cioè due l'articolo tre della cedo basta vederne l'evoluzione giurisprudenziale
Quanti casi nel corso del tempo la giurisprudenza della Corte europei se vogliamo ha riferito a questa fattispecie e quindi anche qui una possibilità di interpretazione
Non sono costituzionalmente e internazionalmente conforme ma anche voluti e poi da ultimo si diceva prima il grande ritorno del diritto di asilo costituzionale nel senso dei tedeschi lo costituzionale
Secondo un interpretazione precedente si ha sostanziato dallo stato di rifugiato alla protezione sussidiaria anche la protezione umanitaria ma me lo consentirete rimaneva anche in ombra Rispetto a queste tre fattispecie
Avevamo il paradosso dal mio punto di vista intollerabile che il titolare della protezione umanitaria che vantava una il godimento di un diritto costituzionale comunque godeva di uno status giuridico
Piuttosto limitato nei confronti di altri soggetti in particolare il titolare dello Stato si è rifugiato che invece aveva una condizione giuridica fondata sul diritto internazionale e quindi anche qui visto che la Terna giurisprudenza anche la Cassazione in questi ultimi vent'anni dal novantasette ad oggi su questo istituto ha detto un po'tutto il contrario di tutto è possibile radicare
L'argomentazione su una serie di decisioni importanti
Della fine degli anni Novanta che hanno affermato la diretta immediata applicabilità del diritto di asilo costituzionale quell'ingrediente lesivo costituzionale
è un diritto costituzionali soggettivo perfetto che può essere fatto valere direttamente e immediatamente dal soggetto impedito nell'effettivo esercizio delle libertà democratiche garantite dalla Costituzione italiana
C'è però a mio modo di vedere un ulteriore passaggio che deve essere fatto rispetta la giurisprudenza di allora
Il quindi vedere questo cioè che una volta che il giudice riconosceva il diritto di asilo costituzionale intitolare andava in giro per l'uomo per Milano con la sentenza in tasca perché non aveva un permesso di soggiorno e qui anche qui
L'astuzia del legislatore in questo caso non delle citato deve che si tratta del Regolamento attuativo del testo unico di migrazione ci viene in aiuto perché c'è una disposizione che questa poco considerata l'articolo undici comma uno lettera
Che parla di un permesso di soggiorno appena asilo che a quello che comunemente viene riconosciuto
L'anti a chi e titolare del diritto di asilo fosse anche di Tesero costituzione ma che ti dà dello status di rifugiato
E quindi se non hai se la giurisprudenza aggancia l'articolo dieci terzo comma
All'articolo undici comma uno lettera a del DPR numero trecentonovantaquattro e novantanove e ancora secondo lo stesso modulo decisionale già sperimentato rispettato protezione umanitaria dispone che questo rilasci questo permesso di soggiorno
Noi voteremo l'immediata applicazione del diritto di asilo costituzionale e allo stesso tempo il riconoscimento in capo al titolare di quel diritto della situazione più e meglio tutelata all'interno operativamente giuridico italiano
E quindi vedete che come dire lo spirito di Porzia
Potrebbe animare i nostri discorsi e portarci come il mercante di Venezia a trovare una soluzione geneticamente sensata logicamente compiuta argomentativa mente consequenziale
Al brutto supremo che il decreto Salvini ha introdotto il nostro di un amento sopprimendo la protezione umanitaria vi ringrazio
Io ad Anagni uno spazio nel dibattito se c'è qualcuno che vuole porre qualche domanda
Ottavio con la Martina della sezione specializzata del tribunale di Genova che appare sentirete gran per la sua relazione
Allora
Due cose qua quello che da professore sinceramente non ho capito la tartare quattro strade indicate la terza no non mi è chiara se poteva per spiegarla meglio magari fare anche un esempio concreto cioè con crème esempio
L'altra
Questione volevo chiedere ai relatori a tutti i relatori minacce ha fatto cenno cioè non
India Albano
In questo discorso della tutela del diritto d'asilo costituzionale prima diciamo della perfezione umanitaria che spazio ha il percorso migratorio perché quando si parla
Si parlava diciamo della protezione umanitaria come forma di attuazione del diritto sia costituzionale
Veniva indicato il percorso migratorio nell'ambito così del quadro generale cito ad esempio ma solo un esempio ce ne sono molti altri
Questo scrittore proprio di Maria c'erano tratto dal trimestre da questione giustizia giustizia due del due mila diciotto in cui si dice
Eccolo qua quando appunto si il tema è quello della correlazione tra asilo costituzionale permesso umanitario
Nel quadro di realtà territoriali dalle quali provengono i richiedenti asilo
Dove il grado minimo della scala della dignità personale nomine ha raggiunto si dice anche per esempio gli stessi viaggi cui vengono sottoposti i cittadini stranieri
Che si può ora rischia non soltanto l'incolumità fisica dalla vita ma che i trattamenti inumani e degradanti
Partita la licenza di tensione eccetera
è all'interno di questo luogo allarmante quadro globale che deve essere misurata la solidità sotto il profilo della in comprimibilità e elasticità dei diritti umani per tutelare quindi viene inserito nel qua poi però quando si tratta di riconoscere o meno
Di dicevamo la protezione umanitaria oggi potrà parlare di diritto d'asilo
Questa diciamo
Viene svilita noi come Tribunale di Genova nel diciamo nel teniamo conto
Però non sono molte farlo e allora io chiedo comporta mi chiedo se
Quale fondamento può avere nel quadro perché i due corni prendendo ad esempio la sentenza della Cassazione quattro quattro cinque cinque tendine diciotto i due corni che si prendano
A confronto sono le condizioni generali e personali nel paese d'origine e la condizione del cittadino straniero nel nostro Paese il grado integrazione vedere se il paragone tra i due incomparabile eccetera quindi quello che sta in mezzo non viene considerato
Dicevo mi chiedo se è compatibile con una esistenza dignitosa rimpatriare chi
Per arrivare in auto danese si è sottoposto a torture ha visto magari il suo compagno morire bastonato durante il il viaggio è stato schiavizzato è stato venduto
Poi magari a me è capitato anche di chiedere mature Ferreri faresti
Sì la risposta mirate non si quindi se
Nonostante tutto questo lo rifarebbe vuol dire che comunque la condizione a cui proviene che rimane spesso nel fumo perché magari viene portato una storia vendute all'asta cambierà però se ma qualcosa ci deve dire questa risposta si
E
Mi chiedo se in questo modo non ci rendiamo i complici in vista nessuno gli stessi autori di una degradazione
Delle dell'essere umano
Ma c'ha un approccio più antropologico
Che manca sempre il qua ci vorrebbero degli antropologi nei nostri tribunali io sarei per costituire sezioni specializzate come nel Tribunale per i minorenni ieri davanti al magistrato di sorveglianza con altre figure professionali perché ci manca proprio
Perché
Per il popolo africano io consiglio con
Uno scrittore di
Filosofo o migliori hanno Achille vende internazionale mille duecentottantatré che nel novembre del due mila diciotto dove si parla del fatto che per lo la loro società non era basata su un nuovo ma sono il sulle reti quindi sulle strade
E la Libia è un nodo di questa strada
Quindi il nostro concetto di anche di Paesi d'origine luogo d'origine è diverso va be sono solo spunti
No sono spunti bellissimi io mi trovo totalmente d'accordo che le sezioni specializzate dovrebbero prevedere altre competenze e finché non lo si prevede con legge forse le sezioni specializzate dovrebbero darsi dei momenti in cui si confrontano con antropologi
Con altre con altre conoscenze
Anche perché queste conoscenze sono fondamentali anche per le modalità con cui si fa l'audizione del richiedente cioè noi non possiamo leggere le dichiarazioni di Oricchio del richiedente e il Consiglio un bellissimo scritto di Maurizio meglio che si chiama tradotti sulla proprio sulle sulla su cosa e come interpretare l'audizione richiedente noi non lo possiamo non possiamo né fare l'audizione nell'interpretare quello che il richiedente ci dice attraverso le nostre categorie per cui a me è capitato spessissimo che magari un giudizio di non credibilità della commissione territoriale
Condannato solo un racconto che secondo i nostri canoni geologici non è logico confusa ma secondo il il modo di ragionare di un'altra cultura è un racconto assolutamente coerente dopodiché io posso dire che ciò che è vero che non tutti i tribunali lo fanno però il Tribunale di Roma
Il Paese in transito lo considera in e come il passaggio
In Libia le torture che una persona subisce in Libia le considera Inc eccome proprio perché volevano creano una particolare si situazioni di vulnerabilità che necessita di tutela
Dura noi abbiamo anche degli obblighi internazionale che ci vengono dalla Convenzione contro la tortura che ci obbliga all'arrivo alla riabilitazione delle persone che sono stato io
Sottoposto a tortura o anche per quel che riguarda la violenza sessuale la convenzione utili Stendhal
Ad esempio quindi tutto ciò che accade in Libia sicuramente ha rilevanza cui perché queste sono persone particolarmente nera mobili poiché è chiaro che chiedeva a questo viaggio consapevole perché non è che dal paese da dove partono non sanno ormai internet arriva pure nelle capanne di fango
Non sanno credo a quel che succede in Libia lo sanno perfettamente non sanno che devono attraversare il Mediterraneo e quanta gente muore e Stam morendo
Ora semplicemente non lo sappiamo più perché non ci sono danneggiati a dircelo però quanta gente muore del Mediterraneo saranno eppure part-time
Quindi evidentemente è evidente che la spinta norme e infatti l'UNHCR ce lo dice nelle sue linee guida guida che proprio la condizione del migrante è una condizione in su di particolare vulnerabilità ride adesso la legislazione anche
Come dire attribuisce tutti questi poteri ufficiosi a al giudice il tipo di procedura per la manteneva protezione internazionale che è di derivazione europea
Ci dice che è un tipo di procedura che serve anche a tutelare una persona particolarmente debole e vulnerabile che per esempio non è in grado di scegliersi l'avvocato non sa non è a conoscenza
Dei propri diritti quindi anche tutti gli obblighi informativi che sono previsti dalla nostra legislazione sempre di derivazione europea
Derivano proprio da quel sonno anche comasco avevo in euro di tutti
Rispetto alla quattro quattro cinque cinque del due mila diciotto io credo che poi le sentenze la Cassazione vanno lette certamente per il principio di diritto che che portano ma vanno lette anche nell'azione al caso concreto che la sentenza voleva risolvere e quindi peraltro era un annullamento con rinvio per motivare meglio
Sul sul punto individuato si trattava di un caso di integrazione sociale ma non è il caso di quelli di cui parlavamo prima nell'articolo otto cento perché la persona è arrivata da poco nel nostro Paese e quindi persone considerate in esperibili e che perché la persona è arrivata da poco nel nostro paese e quindi
Nella sentenza si rappresenta il fatto che comunque andava effettuato un raffronto su con la situazione di partenza ma guardate è difficile che rispetto alla situazione di partenza
C'è arrivi qui un migrante che in a nel proprio paese aveva la villa con piscina è chiaro che si tratta spessissimo di persone che fuggono appena dalla da un'estrema povertà salvo invece si tratti di persone che sono sottoposte a persecuzione per altri motivi e camera d'aria hanno diritto allo status di rifugiato persecuzioni politiche religiose eccetera quelli allora la situazione è riversa però io invito anche riflettere su una cosa perché quando la al protezione umanitaria diventò entrò nel circuito della protezione internazionale
E quindi esame da parte delle Commissioni territoriali quindi entrò a pieno titolo nella tutela sancita dall'articolo dieci alla costituzione la commissione nazionale di di per il diritto d'asilo che le tra i suoi compiti e quella di quello di dare le linee guida alla alle Commissioni territoriali terrà i casi perché fece un'elencazione di di casi in cui le Commissioni territoriali
Avrebbero dovuto concedere la protezione umanitaria i casi erano svariati e poi sono quelli che noi riconosciamo e anzi forse ancora un po'più larghi perché per esempio si prevedeva il caso dei conflitti a bassa intensità o violazione sistematica dei diritti umani nel paese d'origine in questa circolare dalla Commissione nazionale il diritto d'asilo
Conflitti a bassa intensità che non raggiungessero il grado di violenza generalizzata di cui all'articolo quattordici lettera c della direttiva e in quel caso concedevano protezione umanitaria quindi
In realtà
E vero il raffronto ma è vero che ci sono anche situazioni in cui in raffronto è possibile non farlo teniamo conto del caso concreto poi anche che quella sentenza voleva risolvere
Posso fare
Sì molto rapidamente no
No
Due domande Michael forse corrispondenti
No io volevo aggiungere una brevissima considerazione alle considerazioni dottor con la Martino sulla indifferenza che la maggior parte della giurisprudenza Rispetto al viaggio e alle violenze alle torture che e moltissime persone ci raccontano aver subito e poi credo che ormai sia testimonianza oggettiva istituzionale di quello che avviene non sono in Libia anche negli altri Paesi allora mi chiedevo visto se e anticipo una domanda per la perché Arafat villini
Sì articolo otto della CEDU perciò obbligo internazionale rilevante bla bla bla
Posteri entrare
Il diritto di emigrazione
Che è riconosciuto dalla nostra costituzione per cioè anche un obbligo costituzionale articolo e chi trentacinque il comma non so se il tre il quattro nonché da un articolo di cui non ricordo il numero vivamente che la convenzione
Il nonno del quarantotto all'accoglienza dei diritti umani
Per cui se si può configurare
Una interpretazione un'evoluzione dell'articolo otto ceduo in Unione anche con il nostro diritto chiamiamola così più che costituzionale nel senso di non ha vere rilievo solo alla alla permanenza sul territorio dello Stato europeo ma ha proprio hai diritto a rischio il diritto a dispetto alla vita privata che fa parte del proprio Progetto allora in quel senso potrebbe venire secondo me avere un fondamento la
La rilevanza di quello che è accaduto durante il viaggio perché nessuno lo considera onestamente questa è sulla domanda anticipata per
Già alla fine
Criticata ripeto
Vediamo Vinitaly
Ti osserviamo
Va be'molto velocemente una versione del pragmatica del tutto cioè riprendendo anche lo spunto dottor eccolo portino ideale allora voi pensiamo di proporre dei ricorsi direttamente senza avere più ha fatto domanda di asilo proponiamo di corsi al tribunale civile ex articolo settecento perché evidentemente in alcuni casi può esserci anche l'urgenza
In cui facciamo vedere alcuni diritti che sicuramente non possono rientrare anche la lettura ampia di quelli sono i casi speciali quindi per esempio
Il il diritto alla vita dignitosa o il la tutela del fanciullo in tutta una serie di casi in cui non c'è
Non ci solo gli estremi della protezione della protezione speciale o altri estremi ma per esempio per il fatto stesso di essere un fanciullo pro oppure casi come quello dell'unità familiare dopo cioè l'idea è se c'è un obbligo costituzionale si può passare all'articolo dieci si può esercita direttamente io faccio ricorso articolo settecento faccio con le articolo dieci comma tre e chiedo una tutela
Giurisdizionale di quella che una un preciso obbligo un preciso diritto quindi un obbligo da parte dello Stato italiano
E lo faccio chiedendo una sentenza che ha un contenuto
Noi abbiamo avuto per esempio
Cominciano a ad arrivare dei casi anche grazie a voi che state proprio studiando per farci lavorare abbia avuto nel Settecento di una signora che nigeriana
Che aveva titolare di protezione umanitaria per cui non avrebbe avuto un diritto alla ricongiungimento familiare per fare arrivare qui
Un un suo figlio che aveva quattordici anni che era stato in un centro di detenzione libica il pericolo che aveva una gamba califfo andando in cancrena
Poi magari lo pubblicheremo su una nostra rubrica minuti senza confine il provvedimento è chiaro che l'abbiamo fatto venire l'abbiamo fatto venire va be qui c'era anche interesse prevalente del minore
C'era l'articolo otto cedo un quindi una concezione larga della dell'unità familiare
Abbiamo ordinato comunque l'estensore è dietro di lei
Italiana crolla e abbiamo ordinato poi Damian può essere più chiaro e che lei me l'ha fatta lei d'Mafai abbiamo ordinato che venisse dato il visto d'urgenza questo minore pervenire immediatamente in Italia sicuramente questo è un caso molto interessante che la collega risolta secondo me brillantemente
E però è chiaro che
Quelle queste sono cose che vanno portate in tribunale qui stiamo parlando di fondamentali eh
Certo così in astratto non è un'ipotesi magari che la legge renderà possibile ma ci sono dei diritti fondamentali che comunque vanno tutelati e poi bisogna trovare anche lo strumento concreto era per poter tutelare
Antonio a rispondere molto rapidamente allora la terza possibilità riguarda ripeto l'operazione sussidiaria torniamo a fondamento delle parole
Protezione sussidiaria perché ci si inventa un certo momento il diritto sovranazionale questi sì tutto proprio per andare a tutelare tutta una serie di situazioni che sfuggivano una riconoscimento lo Stato si è rifugiato noi in Italia abbiamo vissuto meno
Perché avevamo una sorta di protezione sussidiaria di secondo grado che ha dato lezione Italia peraltro preesistente alla protezione sussidiaria propriamente detta
Non solo ma l'ancoraggio di questo istituto
Sia alla Direttiva qualifiche che al decreto qualifiche articoli quindici e quattordici se non ricordo male
Si riferiscono a espressioni che in particolare di riferimento i trattamenti inumani e degradanti ma anche poi ritirarci
Che consentono di essere in pile di volta in volta con i casi della vita di chi voi avete davanti
Ripeto l'articolo tre per lasciare duro dice ripetutamente la Corte di Strasburgo
Deve essere interpretata in maniera evolutiva quello che oggi è trattamento inumano o degradante esempio sui nostri temi ci si intende dice ma quello che è successo a Bogotà male di Ciotti
La limitazione a metà personale per sei giorni sarebbe stato un trattamento male garante oppure no
Ecco non è detto che lo fosse ieri
Potrebbe esserlo domani diversamente ovviamente questo richiede a avvocati e giudici di fare uno sforzo non di fantasia ma di immaginazione
Di immedesimazione nelle persone nelle strade nelle vicende di coloro i quali avranno davanti e quindi non farò un esempio proprio per non togliervi lavoro da questo punto di vista sulla protezione sussidiaria ma venga la seconda versione del viaggio io non ha inteso la sentenza della Cassazione numero quattro mila quattrocentocinquantacinque due mila diciotto come dire
Dobbiamo mettere a raffronto l'alfa e l'omega il punto di partenza è il punto di arrivo come se questo punto di partenza a questo punto gli avevo fossero situazioni decontestualizzati al contrario
Il punto di arrivo cioè la verifica della condizione attuale
De del richiedente ricorrente
Si fonda anche sul suo vissuto e all'interno del suo vissuto cioè il viaggio cioè se l'elemento traumatizzante se la condizione di vulnerabilità se la causa della persecuzione emersa piano piano naturalmente
Sostanzierà quell'affronto tra appunto di partenza il punto di arrivo che e il cuore di quella decisione quindi viaggio diciamo non è un come dire una sorta di purgatorio tra l'inferno e il paradiso
Come tappa di passaggio ma in realtà appunto è un momento che fonda quella stessa valutazione
No se non ci sono altre domande
Ringraziamo relatori proseguiamo con la relazione della professoressa Savinio della dottoressa Pratesi moderati dall'avvocato Cerbo
Ecco
Allora dunque e mi sembra che ci siano tante sollecitazioni
Ringraziamo i relatori del il muro del primo partner e
Incominciamo questo seguendo Banelli intitolato al sicuro costituzionale da obblighi internazionali quali diritti tutelabili interverranno la dottoressa Cecilia Pratesi giudice una sezione specializzata il Tribunale di Roma e la professoressa Chiara famigli
Professoressa associata di questo dovrebbe all'Università degli studi di Firenze ecco fra e chiaro che le questioni che sono state poste nel corso del primo Pannella necessiterebbero in qualche modo come dire di ho un ulteriore discussione io mi limito più che altro è come dire
Sinteticamente a definire un po'di punti per consentire paralleli elettrici di di sviluppare il loro tesi innanzitutto anch'io ringrazio gli organizzatori perché mi sembra che in questo
Ambito di disponevo di di discussione anche pubblica
Ormai di dal principe io lo chiamo il principio di Clint Eastwood quando un nuovo con un ragionamento incontra un uomo con un altro luogo anni all'uomo con il ragionamento è un uomo morto
Mentre mi sembra che almeno oggi siamo riusciti almeno fino adesso a ragionare di questi temi in maniera estremamente serrate argomentata
L'impressione invece che ho diciamo rispetto al primo bar perché volevo un po'così veramente vivo Bonatti Montella qui a fare cinque fasi del lutto di Elisabeth più bella rossonero almeno centosettanta chiude la rossa definisce le fasi dell'urto no
Negoziazione negazione rifiuto rabbia negoziazione depressione accettazione
Io vedo che rispetto all'abrogazione adozione umanitaria nuove in maniera un po'schizofrenica spesso passiamo dalla negazione rifiuto non è successo nulla non continueremo così ad un'accettazione però rassegnata
Mi sembra che anche dal dibattito del più roba nel sostanzialmente emergano delle degli alternative che da un punto di vista giuridico mi sembrano a volte anche a Borrelli che ad esempio la cassazione quattro mila ottocentonovantadue mila diciannove
Io son d'accordo assolutamente d'accordo con Marco bisogna eliminare le parole predeterminazione tipizzazione ma sono le parole di utilizzare la Corte di Cassazione
Che tra l'altro parla di un passaggio dal precedente regime articolo cinque comma sesto presso l'immigrazione e naturale come un passaggio in netta soluzione di continuità
E questo io penso che sia comunque si voglia passare il principio di accettazione per questo lo dobbiamo accettare
Così come anche la permeabilità del nuovo sistema rispetto all'articolo dieci terzo comma della Costituzione e coso alla stazione ha detto
Poi vedremo se la Cassazione ci ha abituato anche ritornare interessanti però rebus sic stantibus noi dobbiamo prendere atto di questo
E poi mi sembra anche che il ragionamento invia al tamil piomba nel se ne è parlato di come non è emerso però mi sembra che l'alternativa pietà nomofilachia e costituzionalità
Cioè qui il punto è capire se noi dobbiamo interpretare specificamente la questione del permesso di soggiorno Hilti permesso speciale e quindi estendere ma anche gli altri casi speciali estenderli in modo tali da recuperare quella diciamo così chiamiamo alla cura dell'ordinamento che erano
Sì di Valdiserri mutilato valida anche oggi evidentemente non ci sono più
O se invece dobbiamo andare a lavoro per sollevare la questione di legittimità costituzionale io come dire ovviamente faccio un po'il democristiano Pedone l'una nell'altra
Parte però evidenzio un punto per quanto io possa accettare l'idea dell'interpretazione adeguatrice estensiva fino al punto limite
Evidenzio che questa però fino a che non c'è una sentenza la Corte di Cassazione non può essere un'interpretazione uniforme in tutte le sezioni specializzate
E considerando che il procedura che i diessini Verdi fa Sica difficilmente immagino avendo non poco con conosciamo tutti come come operano le commissioni
Difficilmente le commissioni potrebbero essere in qualche modo vincolata interpretazione di Venezia di Giulio spesso a dire il contrario no maggio nella nostra comune spedire e da Maria ci vuole seduta interpretazione estensiva di questo mondo e voi siete soggetti soltanto alla legge anche noi tassiamo soggetti soltanto alla legge è ma quel permesso a lui e Paolo il permesso speciale più di produzione spera e quella una convertibile c'è scritto che non è convertibile per motivi di lavoro e tu cosa tutte le interpretazioni estensive adeguatrice internazionali e Roberto conformi ma quella borsa lì nella superi
Se non subdoli
Come dire lo scoglio della costituzionalità perché si è di non permesse quel permesso ce la si può lavorare ma poi al termine della della della sua durata nove per convertire il permesso di soggiorno questa uno era dice di ragionevolezza Dean conclude allergico alla norma in questo senso come dire dico questo perché una formulazione giuridica normativa può essere interpretato estensivamente Mania costituzionalmente conforme ma poi ci sono delle preclusioni
Così come anche evidenziato che articolo undici comma uno lettera a del DPR numero centonovantanove attuativo il tasso d'immigrazione
Benissimo cioè il permesso di diritto d'asilo ma nel mille novecentonovantanove non c'era la sussidiaria Monferrato umanitaria e quindi quando il Governo scrive ha diritto d'asilo perché bisogna leggerlo tutto insieme
Hai diritto ad un permesso di soggiorno per appesa Commissione dire quali G. assillo nel senso che
Lula status era unico che era quello di rifugiato cara quella comincia il Gia poi come dire ci sono l'eterogenesi dei fini siamo d'accordo tuttavia la ratio legis come dire arbusto via non è che se lo sono dimenticati di attuare no era pensato secondo me dal mio punto di vista per un'altra cosa e poi il paradosso ammettiamo pure che il diritto d'asilo io sono più d'accordo con quello che diceva dottoressa Albano che la sosteneva ma quando diceva ecco
Qui è permessa speciale
Il permesso speciale in formulazione negativa prenderemo invece attraverso una diretta applicazione dell'articolo dieci terzo emblema darne uno svolgimento un attrazioni in termini positivi e io su questo sono d'accordo e penso che è lì che bisogna andare ad incidere ben tre mi pongo delle domande che al limite del paradossale rispetto a un permesso di soggiorno decido costituzionali chiudo il diritto d'asilo costituzionale dieci terzo comma della Costituzione
è alternativa a tutto l'altro circuito della garanzia di protezione internazionale no
Siamo in una fase storica in cui siamo sopra misti siamo sondaggisti fino in fondo almeno su questa barca e cioè non è che io posso dare un permesso di soggiorno per l'asilo costituzionale residuale e quanto dura
E come si converte cosa c'è scritto
E non è che posso utilizzarlo per colmare la lacuna che mi deriva dalla protezione umanitaria con il paradosso che la norma più importante
L'ordinamento giuridico avviene utilizzata per colmare una lacuna il pericolo e questo è possibile applicazione diretta ma nel miraggio del permesso di soggiorno qualche facciamo vietato tutte nella sede
Porta alternativo
Quella un po'a diciamo così ma io non è che sto dicendo sta dicendo mi sembra del tempo Gapon riempì le aporie che emergono rispetto alle quali ovviamente i ha detto il mio punto di vista e gli ho dato atto di mie sollecitazioni ho parlato a pieno adesso a questo punto sicuramente dei professori magistrati non spiegherebbe
Cosa penso io di alta veramente di queste cose basso prende la parola alla dottoressa Cecilia vedesi
Buongiorno a tutti grazie di di avermi invitato io sono qua in realtà come supplente
Per cui abilità per cui da da cercherà di fare quello che passò allora
Prima di tutto mi aggancio subito a a questa provocazione per dire questo io ecco in arrivo alla quella deve essere la fine delle del mio disco piccolo discorso i penso che benché queste appunto queste sollecitazioni siamo sicuramente
Estremamente acute però valga la pena prima di lanciarsi in una questione di costituzionalità di provare sul piano pratico a dare una lettura costituzionalmente orientata e ed e dare corpo al diritto di asilo
Non so se e nella forma autonoma che mi sembrava volesse suggerire l'avvocato fa Achille
Quanto piuttosto nella sulla considerazione che c'è sempre stata nella giurisprudenza che la domanda di protezione una domanda unitaria e che quindi e e che prescinde anche processualmente dal principe della domanda per cui non è non è necessario almeno i nella fase giudiziale e anche ma in realtà neanche la fata amministrativa individuare espressamente il contenuto della pre per richiesta di protezione ma bisogna segnalare un bisogno di protezione
Per cui
Però io parlo con molti punti interrogativi perché non è che cioè una soluzione infatti non a caso siamo qui tutti quanti a interrogarci
Però è una possibilità potrebbe essere quella di trovarsi di fronte a una situazione in cui non ci sono i presupposti per le protezioni maggiori tipizzate
è individuare i presupposti del diritto costituzionale di asilo a quel punto chiaramente scatta il problema del contenuto e li
Le due soluzioni che sono state prospettate astrattamente sono tutte e due percorribili sarebbe molto sarebbe una buona cosa che la maggior parte le sezioni specializzate si confrontassero
E e tentassero di percorrere una soluzione unitaria per cui dare il contenuto
Del famoso comma nove dare il contenuto delle produzioni maggiori come diceva prima Silvia perché alla fine l'unica disciplina che rimane quella i cinque anni Convertini premesse lavoro e quindi per noi la persona bisognosa di protezione ha diritto a quello e poi eventualmente nel momento in cui questa interpretazione non esistesse come diritto vivente perché diciamo fatta a pezzi nelle sedi superiori a questo punto allora sì chiaramente lanciarazzi nella riorganizzazione dei mezzi e quindi entrare a sollevare questioni costituzionali costituzionalità lo dico perché è un rischio cioè nel sollevare la questione di costituzionalità perché se non sa abbastanza bravi abbastanza convincenti procedura veramente in difficoltà
Se la cosa non va a finire come speriamo detto ciò io non mi permetto non sono un professore e quindi faccio qui un discorso carico di amplissimo respiro sulle nell'ambito della dell'articolo dieci vi posso dire questo che leggendo qualcosa in questi giorni per per provare a imbastire un discorso quel per questo pomeriggio
Approvato il sentimento della bellezza della nostra Costituzione
Perché di ripercorrendo studi fatti
Tanto tempo fa in anni giovanili
è veramente diciamo sentano richiamo forte ai principi di solidarietà di cui veramente tutto tutta la Costituzione permeata mi verrebbe da dire non è un discorso giuridico ma quanto è bella la nostra Costituzione
Di illegali nel settembre di quest'dell'anno scorso siamo stati a un convegno a Catania c'erano molte persone pressanti e sulla protezione internazionale ed è venuto Gaetano Silva astri
Che è il nostro presidente della Scuola super e della magistratura e Luís ha fatto un'invocazione rispetto alla minaccia che che incombeva della prassi ma abrogazione dell'azione umanitaria cha cha ha richiamato al principio di fraternità che è insito nella nostra Costituzione
E questo secondo me deve essere la nostra e è un disco e genera un discorso generale che poi difficilmente etica si cala nelle nelle soluzioni concrete ma però deve rimanere la nostra linea guida secondo me in qualsiasi valutazioni che facciamo
E
è un passaggio importante e che la Costituzione riconosce un diritto appunto incondizionato non non concede una facoltà in maniera graziosa alla persona che si trova a privata di determinati diritti ma gli attribuisce un diritto per far toh e e e come è già stato detto c'è una connessione intimata questo diritto di asilo e tutti gli altri diritti e le libertà democratica che la Costituzione riconosce e quelle che sono le precondizioni per l'esercizio di queste libertà per cui anche questo è stato già detto le condizioni dell'istanza libera e dignitosa di cui parla anche il nostro articolo trentasei a proposito della retribuzione del lavoro
Allora dunque
I costituenti all'articolo due ci dicono che la Repubblica riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell'uomo da voi declinano tutte le condizioni che nel loro disegno
Devono esistere perché l'esistenza umana sia libera e dignitosa
Che sia appunto sia non sia privata di quelle nucleo minimo di diritti di cui certo di cui leggiamo anche nella famosa sentenza quattro quattro cinque cinque della cassazione che è stata già nominata
Poi proclamano il principio di fraternità mi piace chiamarlo così all'articolo dieci e allora mettendo insieme tutte queste cose
Possiamo prima di tutto concludere che i diritti fondamentali non sono affatto ancorati al principio di cittadinanza al all'appartenenza una cittadinanza ma sono ancorati all'umanità
E secondariamente che nonostante la formulazione dello stesso articolo dieci
Il il dovere di accoglienza il dovere di ospitalità dello Stato italiano sorge non solo nei confronti di coloro che nel Paese di origine sono espressamente privati di determinate libertà ma nei confronti o di determinati diritti manico ma nei confronti di tutti coloro che di fatto per una serie di condizioni e torniamo discorso del transito per esempio di cui si parlava prima
Non non si trovano oggi di fatto al nella possibilità di godere di questo nucleo minimo di della possibilità di godere delle loro libertà chiaramente questo discorso portato diciamo alle sue estreme conseguenze diventa un'utopia perché significa dire
Qualunque persona in una condizione purché sia di sofferenza diede a vedere di oltre che del diritto di migrare di così in questo momento si sta facendo portatore professore ferraioli
Che lo sostiene a spada tratta
Molte delle vendite di migrare deve avere il diritto di essere accolto
Quindi è chiaro che lo Stato ha dei diritti cioè dei dei doveri o meglio del dell'intera atti che possono astrattamente contrapporsi al non i diciamo generale
E indiscriminato dovere di accoglienza però quello che sicuramente non si può fare almeno io penso che non si possa fare
Generare una lì dare vita a una limitazione generale e astratta sulla che non si fondi quindi su ho un bilanciamento concreto faccio l'esempio della esigenza di sicurezza nazionale e chiaro che si può bilanciare l'esigenza di sicurezza nazionale ma in concreto rispetto a una valutazione di un caso specifico di un pericolo
Concretamente individuato non facendo leva su generali indistinte indiscriminate esigenze di sicurezza dello Stato come invece è stato fatto con questo intervento legislativo che non a caso si chiama Decreto Sicurezza fra l'altro senza contare che diciamo tutto questo infernale meccanismo altro non fa che generare crescente emarginazione sociale e quindi tutto fa tranne che a innalzare il livello di sicurezza dello Stato
Allora
Quindi penso che siamo tutti d'accordo che spazzando via la parola umanitario e spazzando via tutte le ipotesi di protezione
Umanitaria possibili ed è inabili attraverso la clausola generale abbiamo lasciato un vuoto è stato lasciato un vuoto nell'ampiezza del diritto di di asilo che secondo la giurisprudenza pacificamente condivideva la stessa natura delle protezioni o meglio a Bolzano maritare condivideva la la stessa natura delle protezioni maggiori voglio ricordare che la Corte costituzionale nel due mila dieci con una sentenza numero duecentocinquanta che non è una sentenza diciamo benevola perché dichiara la legittimità costituzionale delle norme che incrimina non ringrazio soggiorni legale nello Stato e però cosa dice
Possiamo tenerci questa norma perché legislatore e le sue valutazioni essa bilanciamenti con il dovere di solidarietà
Li ha fatti e li ha fatti attraverso tutte le forme di protezione non solo quella maggiore ma anche la pressione umanitaria cioè quella che dà vita
Agli obblighi costituzionali io agli obblighi internazionali dello Stato italiano
E e poi le stesse le stesse considerazioni si ritrovano nella nella sentenza quattro quattro cinque cinque due mila diciotto e anche nell'ultima sentenza quarantotto novanta
Che è intervenuta per confortare un'interpretazione che di fatto però già fiera ampiamente consolidata inseriti in merito e cioè che l'abolizione di un diritto perfetto come il diritto ad essere ospitato in uno stato quando ci si trova in condizioni dello Stato italiano quando ci si trova in condizioni di grave vulnerabilità non potesse avere carattere retroattivo
Questa sentenza non c'ha detto solo questo ma c'ha di nuovo ribadito e sottolineato in moltissimi dai saggi che chatta con intima connessione
Tra il diritto di asilo e tra gli obblighi interazione dello stato e e quello che il catalogo dei diritti umani e quello che era la protezione umanitaria proprio per quel suo arrivata conclude è che e stando la pronuncia che dichiaro azionamento umanitaria dall'attività dello Stato che la riconosce un'attività meramente ricognitiva di un diritto e distante non si può ipotizzare nessuna retroattività
Quindi allora diciamo il il buco cioè e e io voglio solo giusto perché siccome faccio il giudice e vivo di casi pratici affare a qualche qualche esempio concreto di quelli che e che restano diciamo i immediatamente che resteranno quando finirà l'ombrello delle retroattività resteranno
Apparentemente scoperti e uno è stato già ampiamente ha esaminato ed è quello del passaggio attraverso l'inferno libico
Sia sotto il profilo della convenzione contro la tortura e quindi dei doveri di riabilitazione dello Stato italiano
E sia più in generale ma anche per per quanto ci riguarda per esempio sotto il profilo della produzione il diritto alla salute che potrebbe essere anche una salute psichica perché le persone che provengono da questo tipo di esperienza le vediamo
Ce lo dicono le relazioni dei centri ce lo dicono i colloqui sono seriamente danneggiate
E e hanno diritto ad una riparazione
Ma un caso appunto ancor a a forse anche più Ferrante è il caso del di quella che viene diciamo in Sanzo quasi denigratorio definita migrazione economica
Che appunto pesa Empoli no nella speranza romana in molti casi i prodiani da cittadini del Bangladesh direi che la massima parte e e tanto adesso c'è stata una brillante pronuncia che ha invece indicato un caso di protezione sussidiaria ma insomma questo adesso un altro discorso
E
Nei casi delle dei cittadini del Bangladesh che partono da condizioni e di veramente di povertà inemendabile per ripetere le parole della Cassazione
E e e conseguono con un percorso come fonte un'integrazione reale perché hanno con contratti di lavoro che garantiscono loro non solo l'autonomia nel nostro Paese ma anche la possibilità di Sos anche grazie alla differenza avrete del valore del denaro i due Paesi
La possibilità di sostentare delle famiglie ridotte alla allo strano
E chiaramente qui diciamo la prospettiva dell'integrazione viene a sua volta gravemente minacciata dal decreto sicurezza perché diciamo riducendo le possibilità di accoglienza riducendo le possibilità di iscrizione anagrafica anzi eliminando le per i richiedenti asilo ovviamente
Creerà molti maggiori ostacoli al percorso di integrazione però in linea teorica
Non è escluso che si possa dare ancora si possano dare ancora in futuro casi di questo di questo genere allora riteniamo che sicuramente l'articolo otto della Shadow in questo caso ci passa a venire in aiuto a terzo articolo centodiciassette e costituisca un obbligo
Un obbligo non eludibile
E nella prospettiva Sante dell'articolo otto è stato detto ci sono anche casi di di integra di di di presenza sul territorio nazionale non necessariamente accompagnati da un'integrazione lavorativa che però secondo me richiedono lo stesso tipo di attenzione lo stesso tipo di tutela ci sono persone che partono dai loro Paesi minori di età e quindi si trovano a volte spinti dalle famiglia batte spinti da situazioni invece familiari dissestate ci sono nel nelle famiglie ricomposte africane mi sembra di comprendere dai colloqui che facciamo
E dissidi molto pesanti rispetto ai figli nati da unioni precedenti
I rapporti con diciamo il terzo genitore se così si può dire
Quindi casi di gravissime esclusione gravissima di materie emarginazione e Paul partenze di queste persone dal loro Paese e tentativi di di inserimento in un nuovo contesto qui è passato del tempo la persona non è più minorenne
Ma va preso atto che i legami col contatto dirige sono completamente disaggregati se mai ci sono stati e e e quindi di nuovo di nuovo essi si porrà lo stesso problema oppure ci può essere il caso del migrante che in effetti non ha nessun collegamento effettivo il paese di cui alla cittadinanza perché magari piccolissimo si è trasferito in un diverso stato con la sua famiglia li ha soggiornato per molti anni
E da lì è stato sbalzato per ragioni che possono essere di insicurezza o di qualsiasi altra natura
E dove mandarla rimpatriare in un luogo rispetto quale manca il minimo collegamento quando magari invece qua qualche collegamento si è cominciato a creare chi chi fa questo lavoro sacchi le persone che partono giovani spessissimo per esempio acquisiscono competenze linguistiche
Estremamente rilevanti valide fanno le le nelle Lilio degli ascolti vengono ascoltati senza l'interprete anzi molte volte si capiscono meglio che non ne con purtroppo non so nelle alte dei buoni cosa faccio le pratiche alcuni interpreti
E che appunto tante volte se poco poco uno si trova a conoscere qualche cosa di inglese o di francese e abbiamo la fortuna di avere davanti una persona che si esprime in piedi Venini liscio comunque non francese più a meno
Regolare ci rendiamo conto che la traduzione non era corretta
E che a volte manco delle cose importantissime quindi questo ci già Tampa nel panico rispetto ai casi in cui invece non capiamo un accidente di quello che ci viene detto e quindi potrebbero dirci qualsiasi cosa
E poi di faccio finisco qualche diciamo ci possono essere casi delle persone che si trovano in Italia da tempo immemore
E ci sono persone che vengono da per tempo dall'Ucraina capita dalla Georgia con magari iniziali permessi di lavoro poi scaduti
Che si sono arrangiate nel campo con lavori in nero però comunque conseguano un arco alcuna forma di loro autonomia esso passati a volte venti o trenta anni
E che si fa la cioè e lì non c'è all'articolo otto della CEDU io direi di sì insomma come facciamo a e poi dove ecco quindi insomma secondo me e ci sono ci sono tante tante prospettive da prende in considerazione nell'ambito del diritto di asilo pensano straniero che viene da un contesto ma se vogliamo sessuale
Ma in un Paese in cui l'omosessualità non è criminalizzata in senso proprio tra il contesto è gravemente omofobo la discriminazione esiste la sua possibilità di avere una vita dignitosa cioè quindi anche in rientrando in relazione con rapine simili in maniera normale non c'è obbediente non c'ha già e diffide in altri Paesi apparentemente molto più civili figuriamoci e in un contesto in cui l'omofobia e incoraggiata culturalmente
Quindi è capitato anche un caso che di Biffi che mio figlio non matrimoniale una cultura islamica
Che ha raccontato di un'esperienza di e deprivazione assoluta di legami affettivi personali e che e che possiamo dire Fernanda che questa persona grazie ospitata sulla base del nostro articolo dieci pace il diritto alla salute
Nei casi in cui non abbiamo condizioni di gravità tale da giustificare il permesso per motivi di salute che tra l'altro non ci piace perché come è stato detto
Come è stato detto pare non lascia spazio a future quindi ma ci sono ci sono situazioni di salute in cui la malattia diverse non gravissima non verrebbe comunque curata e e quindi in un Paese dove il il sistema sanitario non è efficiente
E e darebbe quindi luogo comunque una vita avrà voglia di vita scarsissima perché è una chiara cronica non curata rende la vita magari non la fa finire subito ma la rende poco poco piacevole da da vivere
Quindi per per farci sarebbe dicono questo passata ISMETT diritto all'istruzione
Secondo me l'arte orientale trentaquattro non parlassero disco distruzione obbligatorio della Costituzione parla parla del diritto anche a raggiungere altri gradi di istruzione se uno ha il desiderio e la capacità e e la cura dei tipo ivi impegna lo Stato italiano a offrire questa possibilità tutti questi ragazzi
Che magari l'età dell'obbligo l'hanno superata insita non il diploma di terza media perché non potrebbero diciamo provare a percorrere altri gradi di istruzione se dimostrano di avere l'intenzione la la possibilità la la volontà le capacità anche per farlo come spesso le relazioni dei centri di accoglienza si restituiscono il problema Ferak richiedente asilo indeterminate fuori da quegli danza non ci potrà più entrare
Però non lo so vedremo quello che che che accadrà allora io dico per conclude non voglio dire neanche perché appunto io non sono un un teorico e quindi diciamo vado vado per tentativi e per esperienza e accolgo tutte le soluzioni e le quattro carte di cui ci ha parlato il professore
Diciamo le le le proveremo tutte però sicuramente sicuramente penso che c'è un principio di di di civiltà di civiltà basilare nel nella che è contenuto in tutta la nostra Costituzione e da e da spesso nell'articolo dieci
E che ci dice che i diritti umani fondamentali e loro corollari c'è anche quelli meno fondamentali ma che servono a godere dei diritti fondamentali
Non possono essere condizionati all'appartenenza a nessun'altra appartenenza che non al genere umano e così chiudo
Grazie dottoressa Pratesi la parola al business caffè
Io proprio un'azione nel senso io penso siccome abbiamo dei tempi molto serrati io chiederei prima
Venne internato tetto Mereghetti aggiornerà magistrati l'attuazione delle Nazioni Unite sul traffico di esseri umani
La tratta di persone quindi mi mi tocca il allora vorrei chiedere se possibile ai relatori di trattare un punto che mi sta ovviamente particolarmente a cuore e che questo integrazione del sistema asilo
Come il sistema di protezione diciamo così tratta per capirci
Io l'ho diciamo proposto e l'ho fatto conoscere come un benchmark a livello internazionale e sono convinta che si debba costruire su quello che si è fatto in questo periodo in cooperazione tra la commissione nazionale sui territori asilo largo NCT sia e che ha prodotto
Che cosa fatto che ha molte vittime di tratta è stata riconosciuta lo status di rifugiato la protezione sussidiaria moltissime hanno fruito dalla protezione umanitaria
E ovviamente l'abolizione protezione umanitaria reca un vulnus gravissimo a quello che faticosamente si è tentato di costruire
Come
Reagire a questo ovviamente io non non risposte anzi chiedo a chi relatori eventualmente si tratta di questo mi preme soltanto dire due cose se parliamo del viaggio e dell'esperienza del viaggio nell'esperienza del viaggio cioè la tratta cioè molto spesso tra e la tratta non è soltanto la tratta a fini di sfruttamento sessuale e non è solo il profilo della delle ragazze nigeriane perché ci sono altri tipi di sfruttamento sessuale ci sono moltissimi tipi di soltanto lavorativo durante il viaggio che spesso possono essere anche forme di riduzione in schiavitù di gravissimo danno di gravissimo danno alla salute
Ovviamente io ripeto non ho risposte penso che ci siano due cose da valorizzare in quello che ha sentito le relazioni precedenti la prima è che ovviamente le commissioni e le sezioni specializzate
Telefono scavare molto più a fondo io penso nel futuro
In relazione allo stato il food all'applicazione del saggio rifugiato della protezione sussidiaria
Perché è anche vero che talvolta protezione umanitaria è stata utilizzata così come una specie di grande diciamo contenitore e di chiusura come dire
E oggi invece bisogna tornare a tornare col cominciare ad applicare quelle norme tenendo conto del fatto che la tratta può essere uno dentro e qui lei diciamo criteri
Della dell'asilo della protezione sussidiaria la seconda che io sono convinta che questa strada della dell'asilo costituzionale debba essere percorsa
è una delle poche strade che abbiamo perché vestiamo i panni di forze siamo una specie di Porzia istituzionale noi magistrati
E il nostro compito naturalmente diventa ovviamente sempre più difficile quando il legislatore va nella direzione opposta
Alla valorizzazione dei dischetti che noi vorremmo ma tutte quelle stante che abbiamo le dobbiamo percorrere il GRA
Grazie
Una rapida operatività una battuta solo per dire che nell'esperienza romana almeno come almeno quella diciamo giudiziaria non so con le Commissioni non so
La la risposta è stata trent'anni di protezione quanto meno sussidiaria se non addirittura di rifugio e anche indipendentemente dalla diciamo apertura della persona che viene con cui viene installato il dialogo anzi a volte proprio la chiusura rispetto alla alla alla al al tipo di percorso fatto nel racconto proprio la reticenza
Noi utilizziamo spudoratamente come argomento desumere che c'è stato un un caso di tratte quindi nel nella nostra esperienza non c'è questo ricorso alla alla protezione umanitaria quindi siamo più tranquilli diciamo
Ancorché
Grazie e allora subito la parola al professor Sartori
Sì io mi attengo a quanto mi è stato assegnato perché ho imparato che non bisogna cambiare proprio l'ordine degli argomenti soprattutto prima di una relazione ma cercherò ovviamente di venire incontro Forlì sollecitazioni è stato già detto che il permesso di soggiorno per motivi umanitari si ricollegava ovviamente anche agli obblighi internazionali
Vorrei però ricordare perché il mio compito non è fornire risposte ma anzi insomma delle due suscitare dubbi e soprattutto però sistemare dei concetti che quella con quello che avevo chiamiamo lo status di protezione umanitaria in verità era costruita in maniera molto debole attraverso l'individuazione di un permesso di soggiorno e attraverso una frase
Alla fine di una normale di un comma nell'articolo cinque comma sei cioè quello che voglio dire che non è che quello che è stato abrogato fosse uno status forte e analiticamente individuato descrittori
Normato quello che aveva sicuramente ha avuto il pregio l'introduzione il permesso di soggiorno
Un per motivi umanitari era l'individuazione di un'autorità competente una veste giuridica
Allora fossero i sussistessero i presupposti e poiché anche successivamente individuazione di un'altra autorità alla commissione territoriale che aveva la facoltà il potere di ordinare al questore di lasciare quel permesso allora quando questo fu introdotto sebbene appunto
Attraendo la protezione umanitaria all'interno del diritto di asilo fu visto con grande interesse fatto il fatto che ci fosse un'autorità amministrativa che potesse ordinarie al questore di rilascio di questo permesso e non fu così facile da digerire proprio per i questori
Detto questo nella com'è stato detto che l'articolo cinque comma sei si fa riferimento si faceva espresso riferimento agli obblighi internazionali dello stato punto cioè non c'era un'indicazione analitica di quali fossero questi obbligati obblighi internazionali
Il permesso di soggiorno quindi era uno strumento come Stato e vendette Leonardo Benvenuti
Che non incide ora sui presupposti per il riconoscimento delle diritto i presupposti del riconoscimento del diritto sono scritti altrove negli obblighi costituzionali e internazionale di cui mio mi occupo
A cui peraltro quindi allo stesso articolo dieci della Costituzione più volte evocato non solo
Verso il terzo comma di cui parlerò tra poco ma anche
Attraverso il secondo comma che afferma che la condizione giuridica dello straniero è regolata dalla legge in conformità delle norme e dei trattati internazionali quindi prevedendo una riserva di legge rinforzata non sorprende quindi che il
Capo dell'il private la Repubblica abbia indicato che il messaggio al Presidente del Consiglio dei ministri non so forse sorprende il messaggio ma non il contenuto è stato già detto ma lo ripeto rapidamente
Restano fermi gli obblighi costituzionali e internazionali nonostante non sia né avvocati
E che direttamente di siano discussi disposti quindi dall'articolo della Costituzione e dagli impegni internazionali assunti dando stato perché quegli obblighi internazionali
Non erano introdotti indicati disposti dall'articolo cinque comma sei cinque comma sei una veste giuridica di cui parlerò popoli tra pochino
Rispetta obblighi internazionali scritti altrove quindi è fondamentale ribadire quanto ha già detto Marco Benvenuti cioè che il presupposto della costituzione del diritto
Dazi io poi vedremo anche della quella che era un tempo l'Umanitaria
Si trova altrove non si trovavano il cinque comma sei e quindi l'abrogazione dei cinque comma sei
In quella parte appunto che dispone il permesso no incide in alcun modo nelle presupposto costitutivo del diritto soggettivo ecco perché ci interroghiamo se questo diritto soggettivo sia ancora applicabile
D'altra parte gli obblighi internazionali concentrandomi su questi rimangono fermi io suggerirei di utilizzare queste espressioni che ha
Che il prete Repubblica ha sentito l'obbligo non la necessità di introdurre e utilizzate era ampiamente Mary Curzi sono firme ma non inermi su uno dei cuori pulsanti sono meglio tecnicamente produttori di efficacia giuridica un obbligo si è vigente produrrà un qualche effetto
E produce gli effetti a prescindere dall'abrogazione del permesso di soggiorno che ripeto è uno strumento era uno strumento appare il mio anche
Scatenamento che depurato
Qual era in vantaggio un po'per l'ho detto no all'immigrazione e questo come fautore da competente poi la commissione territoriale ma diciamo dal punto di vista del diritto internazionale
Ecco c'era nell'articolo cinque comma sei una traduzione in termini giuridici positivi
Di obblighi internazionali scritte altrove e generalmente
Enucleati in modo negativo non tutti ad esempio l'articolo quattordici della Convenzione ONU sulla tortura non è individuato in senso negativo ma quelli più forti sui quali vorrei concentrarmi adesso quelli che potete stare sicuri di scrivere in un ricorso perché sono stati ampiamente accertati ecco sono
Direi tutti obblighi di tipo diciamo negativo nella misura in cui impongono hanno cessato di fare che cosa Bignone allontanare
Lo straniero cioè gli obblighi quelli più forti ecco quelli più stringenti per lo Stato non solo obblighi di riconoscimento
Di uno status il diritto internazionale non impone agli Stati di riconoscere una sorta di protezione umanitaria no
Imponibilità internazionali è un obbligo molto se volete limitato cioè di vuole allontanare gli stranieri in alcune circostanze
Sicuramente gli obblighi più rilevanti sono quelli derivanti dall'articolo tre della convenzione europea dei diritti umani l'articolo otto di cui proprio ampiamente gli stessi obblighi si ritrovano anche nella convenzione europea contro la tortura e nella convenzione delle Nazioni Unite contro la tortura e l'impatto sui diritti civili e politici
Quindi l'obbligo negativo di non allontanare vero il diritto internazionale
E veramente parlo dei minimo assoluto che il l'obbligo si esaurisce nel non allontanare Norme riconoscere lo status ad una persona in Italia infatti c'era stata la destinazione
Attraverso de di quell'obbligo attraverso il riconoscimento di permesso di soggiorno
Per motivi umanitari e potremmo dire anticipo attraverso riconoscimento del diritto di asilo diritto d'asilo significante in cui si etimologico accoglienza quindi chi non me allontanato deve essere accolto
E quindi pari almeno come riconoscimento quello di essere accolti nel territorio a prescindere da come questo avvenga
Poi lei fare un riferimento a questo punto al diritto dell'Unione Europea
Che come spesso si sente dire non disciplina la protezione umanitaria quindi il legislatore italiano ha potuto abrogare il permesso di soggiorno per motivi umanitari perché non vige un obbligo
Dal punto di vista del diritto dell'Unione che avrebbe ostacolato l'attività legislativa a questo riguardo
Vero ma è anche vero che nel diritto dell'Unione troviamo indicato espressamente che esiste l'obbligo di non allontanare gli stranieri al di là delle situazioni in cui le stranieri hanno diritto a ottenere la protezione internazionale rifugio protezione sussidiaria
La direttiva qualifiche all'articolo ventuno è previsto che gli Stati devono rispettare il principio di non il furbo quindi non respingimento in conformità dei propri obblighi internazionali anche qui quindi
Consapevolmente lasciando un'espressione ampia perché poi gli stati sono vincolati anche in modo diverso nel diritto internazionale
E nella sentenza cattive due mila quindici della corte di giustizia troviamo alcune secondo le indicazioni interessanti questo ero in caso di revoca
Di un permesso di soggiorno rifugio la corte di giustizia chiarisce che ci sono situazioni giuridiche diverse la revoca del permesso di soggiorno per protezione internazionale ovvero il suo rifiuto o la cessazione dello status cioè sono situazioni giuridiche diresse ne facciamo più difficoltà nel diritto italiano
A concepirlo perché abbiamo difficoltà a concepire
Situazioni giuridiche i soggetti in estendibili senza status
E tuttavia c'è questa situazione giuridica di soggette ci può essere e nella sentenza che atti queste emerge chiaramente
I soggetti che potrebbero ad esempio vedersi revocato lo status di rifugiato perché entro il mille casi di revoca di cessazione dello Stato se tuttavia essere Ines dell'IPI e tuttavia quindi avere diritto a rimanere nel territorio
Nella sentenza è un EP del due mila diciotto
Abbiamo un altro caso un corsetto Medical che esisteva un caso di una persona che aveva sicuramente ha diritto a non essere allontanato ai sensi dell'articolo tre della Convenzione europea dei diritti umani arriva subito gravi torture nello Sri Lanka
Probabilmente non c'era più il rischio di subire pari torture oggi in quel momento un'altra sentenza del due mila diciotto non c'era più e quindi non c'era l'attualità del rischio
Ma c'erano i postumi gravi a livello psicologico che si sarebbero accentuati in caso di ritorno in quel Paese e stante la situazione grave della persona la corte di giustizia lo dà per appurato che non è questo il punto che la corte contesta la corte
Affermi sottolinea che la presente causa riguarda non la tutela contro l'allontanamento derivante in forza dell'articolo tre della CEDU
Ma
La diversa questione se la persona abbiano diritto alla protezione internazionale perché sono di situazioni diversi perché la stessa corte di giustizia ammette che la tutela derivante dall'articolo tre che era CEDU è più ampia di quella che deriva dalla protezione internazionale disciplinata dal diritto di unione e più inciso anche più anche da quella che deriva dall'articolo diciannove comma uno punto uno del testo unico che infatti è spirato alla Convenzione contro la tortura che comunque va letta e applicata quando si applica quella norma e che riguarda soprattutto in un
Pene o trattamenti musulmani degradanti
La corte quindi a firma che la sussistenza del limite all'allontanamento di quell'articolo tre non implica l'autorizzazione al soggiorno in uno stato ai sensi della protezione sussidiaria men che meno della rifugio
E infine afferire ma che il riconoscimento da parte di uno stato membro di tale status di protezione nazionale non più internazionale non rientra nel diritto dell'Unione ma
E rientra nell'ambito della disciplina in tema questo lo ritiro di quello sta e lo chiarisco
Perché il delitto dell'unione è vero che non disciplina la protezione umanitaria ma è anche vero che è la stessa Corte di Giustizia riconoscere la parzialità
Della tutela della protezione internazionale che sussistono obblighi internazionali scritti nella c'eri tu e pacificamente
Esaudita no la tutela derivante della protezione internazionale e che quindi devono rientrare nella protezione nazionale la sentenza MP questo è detto chiaramente qual è questa protezione nazionale sono gli stati ad unirla stabilire allora noi abbiamo alcune il intanto norme
Che dobbiamo valorizzare al massimo
E sono l'articolo diciassette della direttiva due mila tre ottantasei riguardante ricongiungimento familiare
Che codifica l'articolo otto della CEDU in quella porzione riguardante il diritto alla vita familiare che spetti individua un limite l'allontanamento per tutti coloro che hanno il radicamento nella vita familiare e che è stato l'articolo diciassette della direttiva
Attuato in Italia con l'articolo cinque comma cinque cioè in quello che oggi è l'articolo cinque comma cinque del Testo Unico due otto sei novantotto introdotto appunto col decreto legislativo cinque due mila sette
Che impone nell'adottare il provvedimento di rifiuto di rilascio revocato ignoro vigna con il primo si soggiorno
Allo straniero che esercita il diritto di contenimento familiare di tenere conto
Della natura e dell'effettività dei vincoli familiari
L'esistenza di legami familiari e sociali con il suo paese d'origine nonché per lo straniero è già presente nel territorio la durata del soggiorno
Norma che va interpretata in conformità alla corte costituzionale del due mila tredici numero duecentodue che ha dichiarato l'incostituzionalità di questa norma
Per violazione dell'articolo otto della centoquindici centodiciassette articolato della della CEDU nell'isola in cui non riconosce
Che questa tutela si estenda a qualsiasi soggetto che abbia un qualsiasi esame legame familiare a prescindere quindi dal fatto che ad esercitare diritto ricongiungimento familiare peraltro la sentenza due mila tredici numero
Duecentododici duecentodue la Corte costituzionale la sentenza che va
Letta conosciuta perché la Corte costituzionale afferma che la stessa corte
Al compito di
Effettuare una valutazione sistemica e non frazionata dei diritti fondamentali in modo da assicurare la massima espansione
Della garanzie esistenti di tutti i diritti e principi rilevanti costituzionali sovranazionali
Complessivamente considerate che sempre si trova nel rapporto di integrazione reciproca cita quindi una lettura interessante di come i diritti e gli obblighi internazionali devono essere inseriti
All'interno del diritto nazionale dando un'interpretazione sistematica di essi ma questo è molto importante la massima espansione delle garanzie esistenti
Quell'interpretazione estensiva che nella relazione introduttiva
Al decreto legge è stata vista come un abuso è una sorta di abuso e invece è il criterio con cui da sempre
Si interpretano i diritti umani anche nel diritto internazionale cioè in modo estensivo tra le varie possibili interpretazioni bisogna privilegiare
Quella più estensiva allora
Se esistono obblighi internazionali e che di sicuro vietano l'allontanamento F di sicuro ci sono c'è una parte di tutela che sfugge alla protezione internazionale e che oggi non è però più coperta del permesso di soggiorno umanitario come si può far valere questo obbligo cioè quindi come con lo stiramento no perché indiscusso che l'obbligo internazionale c'è questo
Ormai no nessuno ha dubbi come possiamo farlo valere qual è lo strumento dell'efficacia visto che non è diritto dell'Unione non c'era disapplicazione e via dicendo allora
Innanzitutto gli obblighi internazionali sono eseguiti in Italia attraverso una legge di esecuzione che però rinviare lo stesso obbligo no l'Italia bravissima eseguire
In tutte le convenzioni internazionali salvo dimenticarsi d'individuare appunto gli strumenti quindi tutti gli strumenti internazionale siamo obbligati a tutti gli strumenti internazionali tutt'non c'è dubbio il problema che questo avviene con un ordine di esecuzione che spesso un articolo io insieme all'Alien già di ratifica quindi ci sono due articoli uno che indispone la ratifica è uno che dispone l'esecuzione rinviando la convenzione prima difficoltà bisogna leggersi la convenzione e bisogna seguire i lavori
Torino dei comitati che sono istituiti e per ogni convenzione è che sono quelli che danno un po'come il valore aggiunto perché non è che nel diritto internazionale troviamo chissà quali standard di tutela dei diritti umani
Tanti gli standard voi elevato lo troviamo nella Costituzione Italiana che deve essere il nostro fare lo dico da internazionale comodi comunitari sta ma nel diritto internazionale troviamo la sistematizzazione cioè troviamo la specificazione anche e la definizione a magari a volte in positivo di quell'obbligo cioè troviamo una casistica prima di tutto globale
Specifica rispetto a quella convenzione e appunto un valore aggiunto di un organismo specializzato che si occupa di questi di quegli aspetti ecco però ecco veramente va fatta quell'operazione che diceva la Corte costituzionale l'integrazione dell'obbligo nel diritto italiano quindi l'invocazione
Di qualsiasi obbligo internazionale io direi in combinato disposto con un articolo della nostra Costituzione che c'è sicuro insomma lo troviamo di sicuro
E
Intimo però ecco quindi a volte non basta l'ordine di esecuzione perché la norma ve lo ricorderete perché tutti avete studiato diritto internazionale no no Roma per essere applicata deve essere direttamente applicabili o come si dice più a molti piace né più salto Executive in quindi deve essere una norma che il giudice ad esempio può davvero applicare al caso quindi non ama diciamo giuridicamente perfetta individuando il diritto soggetto obbligato e anche appunto contorni diciamo così della fattispecie giuridica
Il problema si pone sicuramente enorme quando c'è una norma in terra non conforme contraria non quando c'è una contraria rispetto a un obbligo internazionale che è eseguito solo con una legge di esecuzione capite che diventa molto difficile
Avere un'applicazione diretta anche costituzionalmente orientata può essere ma è molto difficile ci allarma contrastante l'unica strada che rivolgersi
Alla Corte costituzionale nel caso ad esempio degli obblighi di dedicati di allontanamento
Ma io direi che il divieto di allontanamento nella sua versione minimale SF Executive perché impone allo Stato di astenersi dal Lodo lontana era una persona eh
Si dice appunto economico negativo lo Stato deve astenersi dall'allontanare ora
Però
Avevamo anche una veste giuridica che veniva attribuita Aimone allontanati le linee spendibile che era talvolta appunto il permesso di soggiorno per motivi umanitari questa abrogazione rispetta l'esecuzione dell'obbligo come si pone allora
Nato da nobile
Ma
N non interviene anche nella legge di esecuzione qui interviene in quello strumento aggiuntivo dei permessi di soggiorno da io direi che questa abrogazione di sicuro non incide sull'efficacia del didatta di allontanamento che rimane fermo
Comunque una persona non può essere allontanate su questo io credo dobbiamo essere tutti d'accordo
Non determina in contrasto non è stata introdotta una norma contraria all'obbligo internazionale
Ma c'è una lacuna c'è una una nello status sociale più che nello Stato sbaglio perché per me lo status Chirico emettiamo
Al soggetto non allontanato il il diritto di asilo ve lo dirò tra poco ma c'è uno la cura nel permesso di soggiorno nella veste giuridica che noi riconosciamo a linee spendibile allora questa la cura come la possiamo affrontare ma è ovvio che rimane il ricorso alla Corte costituzionale come ad esempio c'è stato rispetto al divieto di allontanamento di quell'articolo otto CEDU per i motivi familiari la sentenza che vi ho citato prima al due mila tredici numero duecentodue una sentenza che dichiara l'incostituzionalità del cinquantacinque
Perché non contempla che nel che che che si tengano conto anche i legami familiari del soggetto a prescindere dal ricongiungimento familiare e quindi quello secondo è una sentenza su cui dobbiamo confrontarci perché lì c'è stato un ricorso alla Corte costituzionale e una poi dichiarazione di incostituzionalità
Tuttavia segnalando e gli amici che mi hanno con cui ci siamo già confrontato sanno che per me questa è una norma molto rilevante che esiste nel testo unico l'articolo due
Primo comma nomina drogato
Che afferma che allo straniero comunque presente alla frontiera o nel territorio dello Stato sono riconosciuti i diritti fondamentali della persona umana
Previsti dalle norme di diritto interno convenzioni internazionali in vigore ed ai principi di diritto internazionale generalmente conosce riconosciuti quindi le norme consuetudinarie
Quindi abbiamo un'altra norma nel testo unico che si affianca e si aggiunge all'ordine di esecuzione di ogni convenzione internazionale che è ancora in vigore che obbliga tutte le autorità dello Stato amministrative giurisdizionali a riconoscere a chiunque sia presente nel territorio compreso ovviamente anche la frontiera tutti i diritti fondamentali
All'osteria nero sono riconosciuti indicativo presente c'è un obbligo quindi e c'è un obbligo che non è una mera ricognizione di obblighi già esistenti ma che in qualche modo secondo me potrebbe essere valorizzata come una norma di adattamento certo non ci dice ancora quale lo status non ci dice ancora quale il permesso ma da un ordine da un ordine al giudice e alla pubblica amministrazione di riconoscere quelli diritti fondamentali che consentirebbe a parer mio essendoci non accomuna e non una norma contra legem e un'interpretazione tre per legge ma delle norme esistenti e riconoscere il diritto al soggiorno a prescindere quindi dall'esistenza di uno specifico status
Vivete voi un po'poco va bene è un po'poco avete ragione forse un proprio da allora andiamo a cercare qualcos'altro ecco io questi o qualcos'altro lo trovo facilmente nell'articolo dieci terzo comma della Costituzione arrivo quindi al titolo che mi era stato assegnato perché nell'articolo sei terzo comma noi troviamo scritto che sono riconosciute le libertà democratiche garantite dalla nostra costituzione non se n'è aperta e che deve essere
Nutrita attraverso l'insieme dei diritti della nostra Costituzione
Ma anche dall'insieme dei diritti umani sanciti nelle convenzioni internazionali attraverso l'articolo due della costituzione di Sassari sanciti e eseguiti dall'Italia ma che sono richiamati e vengono a essere introdotti nell'ordinamento italiano attraverso l'articolo due della Costituzione come la stessa Corte costituzionale ha più volte affermato la dottrina prevalente e da ultimo anche la Cassazione
Ma anche i giudici di merito perché sia la Cassazione da ultimo ma da solo da ultimo perché intervento è costante da quattro quattro cinque cinque più volte richiamato due mila diciotto ma ripeto moltissime ormai sentenze anche dei giudici di merito
Sanno costante riferimento al articolo dieci terzo comma della Costituzione come norma che individuare l'ombrello diciamo del diritto d'asilo costituzionale e i cui diritti specificamente individuati sono
Ricavati dalle diritti della Costituzione dal tutte le norme della Costituzione ma anche dal norme internazionale attraverso l'articolo due della costituzione e se noi andiamo a leggere proprio la sentenza quattro quattro cinque cinque due mila diciotto il principio che si trova e proprio questo cioè laddove la protezione umanitaria il permesso di soggiorno per motivi umanitari viene ricondotto viene ricavato noi in quella fattispecie specifica della quattro quattro cinque cinque attraverso la valorizzazione dell'articolo otto della CEDU
E
L'articolo due della Costituzione
Allora allora perché tutto questo diventa rilevante anche perché è evidente che lo status che mi mancava muovendomi solo nel testo unico non tengo fratturate adesso
L'articolo dieci terzo comma della Costituzione
Chi l'ha
Dico a tutti può vantare alcun diritto a non essere allontanato
Chi può rientrare in quella ricostruzione che aveva fatto la Cassazione
Nella protezione ad esempio di quell'articolo otto della CEDU e quindi rientra nella logica della protezione internazionale
A e ottiene lo status del diritto di asilo
Che deve essere riconosciuto attraverso di quelle quattro vie indicati dal professore Marco Benvenuti e io penso che ad esempio l'articolo undici del regolamento di attuazione
Non posso non essere valorizzato è vero che c'è scritto che deve essere riconosciuto un permesso giorno per richiesta di asilo e di asilo ma e di asilo non è una come dire è chiaro che in questo restrittiva potremmo ritenere che ma e vedo che comunque anche chi nel territorio e chiede il riconoscimento di uno status chiede il riconoscimento del diritto di asilo
Che poi articolato nelle forme del rifugio e protezione sussidiaria e allora prima nelle forme della protezione umanitaria e oggi in quelle forme speciali di protezione e in quello fondi residuali o in quella parte residuale di protezione che sappiamo essere presente perché ci sono dei soggetti che sono tuttora Ines spelling Bindi
Quindi noi abbiamo una possibilità di valorizzare l'articolo dieci terzo comma della Costituzione come diritto soggettivo di asilo
Che consente quindi di conferire tutela protezione a tutti coloro che hanno e possono vantare un diritto al riconoscimento di una libertà democratica
Come pettinata in uno degli articoli della nostra Costituzione interpretato dalla Corte costituzionale optando Pettinato in una devo dire varie convenzioni internazionali
Debbo dire anche nel diritto dell'Unione Europea che abbiamo espresso questa distinzione tra il diritto soggettivo che i limiti e le condizioni al suo esercizio
Questo ad esempio potrebbe essere utile proprio per ricostruire concettualmente la lo status di cui facciamo riferimento ad esempio la Corte di Giustizia corte di giustizia spesso affermato
Ormai con giurisprudenza costante che nonostante che il diritto di circolazione e soggiorno dei cittadini dell'Unione Europea
Sia soggetto e limita le condizioni previste nel trattato nelle norme derivato così è scritto nell'articolo
Diciannove del Trattato sul funzionamento dell'Unione Europea questo non inficia la natura di diritto soggettivo perfetto il diritto soggettivo perfetto al del cittadino europeo nasce con la cittadinanza europea con l'essere cittadini europei i limiti e le condizioni determinano proprio questo ridipinte le condizioni al suo esercizio ma non possono mai rendere suppletive diciamo il diritto devono essere interpretati appunto in modo restrittivo ma non è che se non ci sono i limiti e le condizioni non c'è il diritto soggettivo perfetto noi credo che proprio su questo che dobbiamo insieme confrontarci cioè su come anche utilizzando categorie che non sono mie anzi mi è per niente ma insomma anche del diritto amministrativo di come è possibile valorizzare un diritto soggettivo perfetto così previsto in mancanza di limiti e condizioni mancanza di strumenti qui il come che oggi viene meno attraverso l'abrogazione del cinque come sei di quella frase del cinque comma sei ma che non fa venir meno punto lo status soggettivo di cui all'articolo dieci terzo comma della Costituzione grazie
Grazia professoressa fratelli sinteticamente due cose che mi hanno molto colpito la prima appunto questo richiamo che quel fatto all'articolo due del testo unico dell'immigrazione
Articolo del Testo unico dell'immigrazione che effettivamente potrebbe essere letto in combinato disposto con cinque comma sei nell'attuare anche nella sua attuale formulazione
Per dare un'ulteriore ancoraggio diciamo a quella reale Hatria dei costituzionale che
A fronte di un'interpretazione estensiva dunque pulisce a fronte di un ampliamento della normativa attualmente vigente è l'articolo due della Costituzione inteso come catalogo Alberto dei diritti inviolabili della persona
E quindi non soltanto i diritti fondamentali così come riconosciamo nella Costituzione ma qualsiasi altro diritto fondamentale inviolabile che deriva anche la rivoluzione sociale come si insegna la Corte costituzionale
L'articolo dieci terzo comma della Costituzione e il centodiciassette primo comma che dà copertura gli obblighi internazionali
All'interno del quale l'atterraggio non per i colleghi anche come dire per dare un po'una sintesi del nostro ragionamento anche in una prospettiva praticati all'interno del quale fa rientrare innanzitutto i parametri scelgo articolo tre articolo otto
E ricordando preciso questo brutto perché può essere importante per noi come la Corte Costituzionale dal due mila e sette con due sentenze dal contenuto identico
Anche riconosciuto come la Convenzione europea dei diritti dell'uomo ha una rilevanza all'interno dell'ordinamento giuridico anche dal punto di vista giurisprudenziale quindi l'articolo tre non è soltanto quello che leggete nell'articolo tre ma può essere introdotto ai figli un giudizio l'articolo tre così come è stata interpretata dalla giurisprudenza della Corte europea dei diritti dell'uomo e quindi mi sembra che sia un po'questi tre parametri
Io costituzionali insieme a questi due parametri ordinari quindi cinque sesto comma e il due ter sonico migrazione su cui in qualche modo non lo diciamo così voterà tuta giurisprudenza molto probabilmente dei prossimi mesi
Se ci sono domande sinteticamente altrimenti passiamo subito al terzo panel che siamo quasi in perfetto orario
Sì
Va bene
Grazie
Ma ecco
Grazie benissimo
Il
Sono un punto interrogativo da quando ha parlato
L'avvocato facile quando ha proposto un ricorso ex articolo settecento per far valere direttamente il diritto d'asilo ma
Quindi senza passare da una domanda di permesso di soggiorno al questore
Io ho qualche dubbio infatti anche nel caso cattive
Esempio potrebbe essere di una persona che vuole esercitare un diritto costituzionale uno di quelli abitanti di cui parlava anche la dottoressa potessero che possono essere presente legati che ne so anche alla sua giovane età per esempio uno che non li vuole esercitare perché effettivamente non hanno un fondamento legato la posizione internazionale quindi non li esercita tramite una domanda di asilo politico
Fatta la pubblica amministrazione ma semplicemente l'esercito direttamente di fronte all'autorità giudiziaria
Perché controllo giudiziario alla possibilità di esercitare un come un bel articolo uno il superamento della Costituzione che aurei figlioccio immediato e quindi in quest'ottica non potendo nuove ed uno strumento amministrativo perché obiettivamente
Lo scudetto amministrativo non ce l'ha più salvo che riempivo delle ipotesi casi speciali ok ma se non se non rientra lì e l'Oriente la polizia internazionale non avendolo sull'età amministrativo
Le ho vendute diritto dice dove posso fare se a citarlo
Ma comunque e quella cioè se non esiste più lo strumento perché come si diceva prima la e il decreto centotredici incide sui poteri e sulle competenze della commissione cioè del della pubblica amministrazione effettivamente gli toglie un pezzo di competenza
Cioè gli dice sostanzialmente lì dove vede una violazione di certi diritti comunque l'Ulivo riconosce la posizione cioè da questo punto di vista annunciato sarà anche prendevo la commissione paurosamente no cioè se non ci sono qua per fare se non ci sono gli estremi della presente nazionale e non ci sono gli estremi di quella che la posizione speciale che ha a che vedere con la in esperibili dai in certi casi ok se oggi sono quelli la commissione anche se rileva la violazione di un diritto costituzionale a quel signore deve dire mi spiace ma era qua devo andar via
Tra
Sì glielo facciamo di lo facciamo tutti questo lavoro quale però le proprie vacanze cioè nel senso che il problema che se per esempio sei già una persone spelling bile
Per ma nella pratica vuol dire che se tu per esempio se una persona che all'hot spot in ingresso con le nuove norme sul decreto centotredici è decade il decreto di espulsione dopo tre minuti esteriore capito nulla
Inviato se arrivi a Roma come futura arriveranno a Roma già tutte persone espulse i problemi questa persona se fa la domanda attenzione si fa la domanda di asilo va in seconda domanda reiterata
Quindi rischia essendo già riposi esecutiva dicono il contrario e di non interloquire mai con la Commissione
Bah sull'aereo si presenta in questura come stanno già facendo
E dalla questura l'aereo se invece va di fronte al giudice con l'articolo settecento non si sta rivolgendo la pubblica amministrazione e quindi non rischia quel contatto con la pubblica amministrazione che la condurrà dalla seconda domanda perché la prima praticamente gliela svaniscono in uno spot dalla seconda domanda la condurrò direttamente sull'aereo senza passare dalla commissione articolo ventinove bis noi introdotto dal dal dal decretone D'Alterio servire che devo servire appunto quest'idea cioè che se c'è molto strutturato quel decreto
Cioè la gente che non vedremo qui in questo tribunale sarà tutta gente tra pochissimo tutte in seconda domanda perché la prima domanda si consumerà in un'ora
In hot spot in frontiera innestato di detenzione amministrativa la frontiera quindi ultimo li avremo quattro tutte persone secondo domanda
Con la prima che è svanito a Rho
E quando hanno da Dida esercita un diritto che magari ecco certo se un somalo è un discorso ragazzino però se un diritto un po'particolare come quell'elenco e faceva dottoressa protesi cioè al barile di fronte la pubblica amministrazione significa Erion esamina
Significa Enrico
Capire se è possibile andare di fronte di fronte al giudice o con l'articolo settecento con ricorso o concitazione sequestriamo
Sardegna che ci vai perché la valutazione viene considerata
Non viene pure valutata la domanda se depurato Roseto novantasei seconda domanda una cosa molto semplice in fase di esecuzione è quello che stavo facendo molte questure d'Italia allora la seconda domanda è quasi esecuzione viene raccolta dalla questura è non e la persona diritto di aspettare la risposta della commissione quindi la Commissione non viene interpellato in quel momento viene la persona viene condotto in fase di espulsione quindi avere sulle più
Ora io mi limiterei a questi casi in strani non arriva una renna panna mentre era in linea generale è un accesso d'ira atto
Anche perché non è detto che nel frattempo anche aziende un paese magari non sia modificata faccio un esempio benevole
E è una persona che magari Pantere nere un diritto diciamo di quegli strani chiamiamoli così invece partirò Elena sussidiaria quindi votiamo no in sé però ecco diciamo che ho detto in questa prima fase euro
Si organizzeranno contro anche l'altro pilota vuole lo per in questa prima fase la grande questione giuridica è riuscire a tracciare nuove possibilità giuridiche le file giuridiche voi chiaramente ci sarà una seconda fase in cui tutto questo deve essere applicato con ragionevolezza dobbiamo trovare la misura perché sennò
Vogliamo tutti da una parte all'altra romena ma anche perché secondo me è l'altare della citazione c'ha molte chance nelle mi nel prosieguo non lo sa insomma c'è la pace l'appello fasce
E quindi avanza intendono sorge è un dobbiamo capire però appunto quali sono le cioè se effettivamente il decreto legge va a incidere sulle competenze della protezione umanitaria non dobbiamo neanche pensare di non so se cioè un po'come diceva anche Marco pervenute all'inizio sembrava voler dire che allora cerchiamo di allargare il più possibile ai casi speciali a protezione speciale da quella trappola è una trappola perché dal cilindro non ne usciamo vivi con tutte le ipotesi qualcosa sì tipo la vittima di tratta Keynes pelli pile però non è di tela presenzi se non ha subito la tratta il proprio Paese va un rischio di rimpatrio apre però in moltissimi casi noi non rientriamo in tutti i casi speciali a parte il fatto che alcuni casi speciali hanno la disciplina pessima testi ma alcuni ci anoressia la parte questo comunque non si riesce ad allargare quel quel tipo di tipizzazione fatta dal legislatore la comunque poco situato
Sì se non ci sono altre domande
Stoppando facciamo do
E va bene e passiamo allora subito al terzo partner
E grazie
Allora cominciamo subito con il terzo fa nel
Il terzo panelle intende concentrarsi su un altro aspetto che è legato a strettamente legato ovviamente
All'abrogazione della protezione umanitaria ossia tutti i profili
Di intertemporali ditta chiede l'introduzione della nuova disciplina
Ha creato e quindi che si sono creati appunto con l'introduzione del decreto centotredici
Alcuni di questi profili lo sappiamo sono stati in qualche modo già affrontati dalla corte di cassazione nella recente sentenza quarantanove ottanta
Ma a in particolare gli avvocati e gli operatori presenti lo sanno ci sono hanno
Molti profili di Inter temporalità che si stanno ponendo con urgenza e che riguarda non in particolare Illy i permessi di soggiorno per motivi umanitari che sono in scadenza
Perché appunto la disciplina su questo il decreto legge centotredici ha introdotto una norma specifica che quella
Introdotta all'articolo uno comma otto che riguarda in particolare appunto i casi di rinnovo di permesso di soggiorno motivi umanitari chiede
Pone comunque degli interrogativi interrogativi che intendiamo appunto in qualche modo affrontare Innella terzo panel occhiali intenzione anche di offrire alcune proposte di strategia diciamo per affrontare appunto la situazione dei numerosi permessi di soggiorno per motivi umanitari in scadenza nei prossimi mesi o che comunque sono già in corso di che sono già scaduti questo perché perché appunto ci possono essere dei casi e li stiamo vedendo le stiamo già in qualche modo affrontando o i vincoli il la conversione del permesso di soggiorno per motivi umanitari che pure è salvaguardata dal decreto centotredici
Non è possibile a terra
Diversi motivi che possono essere motivi di impossibilità pratica o anche motivi di impossibilità personale legati a situazioni appunto specifiche del titolare del permesso di soggiorno per motivi umanitari
Quindi ci siamo posti alcune questioni diciamo per quanto riguarda in particolare appunto il momento d'rinnovo e quindi le domande che pongo sul campo sono le nelle seguenti
Cioè nel momento in cui la persona
Che non riesce a convertire il permesso di soggiorno quindi per motivi umanitari e quindi si trova secondo la norma del decreto Salvini
A
Ad avere il suo caso vagliato di nuovo dalla commissione ai fini e bella la valutazione della sussistenza però di quali ragioni a quel punto soltanto delle ragioni di protezione speciale
Murdoch messe a bere delle
Dei nuovi motivi per quanto riguarda la propria domanda di protezione internazionale
Per farli valere in quella circostanza cioè io al momento del rinnovo del permesso di soggiorno nel momento in cui vado alla questua per rinnovare il permesso di soggiorno per motivi umanitari sapendo che non ho proceduto alla conversione
E quindi è realtà la valutazione della della commissione si baserà sui motivi di protezione speciale
Pace eventualmente far valere davanti alla commissione territoriale anche ulteriori motivi che possono invece configurare il riconoscimento di una protezione internazionale
E questi motivi che sono motivi ulteriori e quindi rispetto anche alla mia domanda di protezione internazionale precedente possono essere oggetto di valutazione davanti al giudice
Un'altra domanda che si era in qualche modo già posta nei primi panel riguarda invece secondo me
Il riconoscimento diretto da parte del leader dell'autorità giudiziaria di altri tipi di permessi di soggiorno in particolare i permessi di soggiorno per casi speciali
Che sono appunto stati introdotti con il decreto centotredici c'è un problema che si pone nella pratica è capire se l'autorità giudiziaria
Possa o meno riconoscere direttamente questo tipo di permesso di soggiorno senza che vi sia una valutazione precedente da parte del questore
Le altre domande me le conservo per aperti lampade il vedeva zero per il dibattito successivo passo la parola alla collega zazen la avvocata sagge
Si devono essere a tutti io provo a rispondere a una parte delle domande che ha posto Loredana Leo perché sono molto molto complicate e poi il tempo che avevamo a disposizione non è più molto stiamo penso ma anche un po'tutti stanchi perché ci state moltissime sollecitazioni
Nel nei primi due panel comunque prova a dare alcune possibili estratti GE
Per cercare alla fine di creare un nuovo ordine nel disordine creato dal decreto sicurezza e parto può partire un po'o lontano parto dei numeri perché va be'è una mia abitudine
Provare anche sempre a capire di che cosa stiamo parlando di quale delle entità anche del fenomeno di cui stiamo parlando
E i dati da qui parto vengono dal ministero dell'interno noi dalla Commissione Nazionale Asilo allora sui dati del ministero dell'Interno gli sbarchi nel due mila diciotto sono stati moderatamente pochi sono stati ventitré mila trecentosettanta e di cui il cinquanta per cento
Proveniente dalla Libia Rispetto ai centodiciannove mila trecentosessantanove del due mila e diciassette di cui il novanta per cento
Proveniente dalla Libia già questo indurrebbe a fare delle considerazioni ammette ma estraneo
Estraneo a questo a questo incontro
Nel due mila diciannove c'è ora dal primo gennaio il sette marzo secondo i dati UNHCR
Ne sono già arrivati undici mila seicentoventisette ripartiti via mare due terzi direi un terzo via terra perché altre rotte
Evidentemente si sono aperti dopo la chiusura della rotta libica
E arriviamo ai dati della Commissione Nazionale Asilo
Nel consolidato due mila diciotto della commissione nazionale esilio vediamo che appunto nel due mila diciotto e c'è stato un sessantasette per cento di diniego di ogni forma di protezione
Un sette per cento del rifugio un cinque per cento di sussidiaria che indurrebbe delle considerazioni rispetto a quello che già hanno detto gli altri gli altri relatori le altre relatrici sulla necessità di fosse rivisitare i criteri di Inter di applicazione più che l'interpretazione delle forme principali di protezione internazionale perché credo che siamo tra le percentuali più basse in Europa sia per il rifugio sia per la sussidiaria
Ed è purtroppo vero e questo credo ci crea dei problemi applicativi adesso che la la la percentuale più alta invece di riconoscimento dell'Umanitaria che nel consolidato due mila diciotto era il ventuno per cento sia una conseguenza della chiamiamo la timidezza della della dell'applicazione della delle foto delle due forme principali di protezione internazionale
Questo va be non non risponde alle domande per cui il passo oltre
Il dato preoccupante dal mio punto di vista della non è che noi traiamo sempre dalla Commissione Nazionale Asilo e che complessivamente sparita la protezione umanitaria ufficiale chiamiamola così quella della della seconda parte dell'articolo cinque comma sei del testo unico immigrazione
Abbiamo una precipitazione ovviamente del riconoscimento di questa della forma
Alternativa alla protezione umanitarie cioè la protezione speciale introdotta nel decreto Salvini
Che ha fatto schizzare a gennaio due mila diciannove la percentuale complessiva e di rigetti delle domande di qualsiasi forma di protezione all'ottantotto e oltre per cento
Ma è significativo che guardando sempre i dati delle comici della Commissione Nazionale Asilo noi vediamo che già dalle dalla dall'estate prima dell'entrata in vigore del decreto Salvini
C'è stata una flessione perché a parte luglio agosto agosto ha avuto un'impennata è arrivato il ventisei per cento all'Umanitaria
Già a settembre era scesa al diciassette per cento ottobre dodici per cento e cioè prima dell'entrata in vigore
Del decreto Salvini perfetto della circolare anticipatoria del decreto stesso del luglio del due mila diciotto le commissioni avevano interpretato politicamente non giuridicamente la protezione umanitaria facendo calare la la sua la sua il suo riconoscimento la sua applicazione il terzo dato che sembra non pertinente ma secondo me alla fine di tutto e la regione al mentolo io credo Paolo possa essere sono i dati che riguardano l'accoglienza sempre dalla Commissione Nazionale Asilo noi ben dire sappiamo che al trentuno gennaio due mila diciannove in accoglienza ci sono centotrentuno mila zero sessantasette persone
Non sono tutti ovviamente richiedenti asilo ma sono prevalentemente richiedenti asilo
Perché in accoglienza e ci stanno anche con l'opera nel periodo limitato temporalmente al massimo sei mesi mi pare che sia non dappertutto
Ci stanno anche coloro che hanno avuto il riconoscimento o del rifugio della protezione
Sussidiaria ma la gran parte costituita da richiedenti asilo per cui se sono vere quelle sì su nove e sono vere Aime
Quelle percentuali altissime quasi il novanta per cento di rigetto di qualsiasi forma di protezione noi
Fra un po'avremo migliaia di persone che non hanno nessuna forma di protezione
Che c'entra dice questi dati che tutti abbiamo chiesto di parlare della della del regime intertemporale Chuck fare secondo me perché
La la quello che io provo a proporre come l'interpretazione del regime interpreti intertemporale c'ha che fare per questa quantità di persone molto ampia che non avrà dalle commissioni che può non avere dalle Commissioni territoriali nessuna forma di protezione
Sulle regime intertemporale secondo me non si può
Che fare riferimento alla recentissima sentenza della Cassazione la quarantotto novanta del due mila diciannove
Che invito tutti a leggere io la sintetizzo veramente molto velocemente perché bisognerebbe avere una tutto una un convegno seminario dedicato ad essa per analizzare i vari profili
Comunque da questa non possiamo prescindere ci auguriamo che la Cassazione rimanga afferma su questo approdo a cui è arrivata
La Corte appunto muove dall'analisi della natura giuridica anche della tutte della natura giuridica della tutela umanitaria
Che definisce diritto soggettivo perfetto appartenente al catalogo di diritti umani ciò che aveva già detto anche nelle in precedenti
Pronunce non in tutte ma sicuramente in quella più importante anche dal punto di vista interpretativo che la quarantaquattro cinquantacinque
Del due mila diciotto natura giuridica appunto diritto soggettivo perfetto appartenente al catalogo di diritti umani e natura meramente ricognitiva dell'accertamento da svolgere in sede di verifica delle condizioni previste
Dalla legge a partire da questa Anna questa descrizione della natura della della tutela umanitaria alla corte arriva a ritenere inapplicabile a retroattivamente
La le nuove disposizioni sostitutive alternative
Della dell'articolo cinque comma sei che la commissione in virtù del trentadue comma tre del decreto legislativo venticinque lumi da otto poteva applicare stante quella natura la Cassazione dice no non è possibile l'applicazione retroattiva delle nuove disposizioni e il perché comunque il fatto generatore il fatto compiuto
Che è all'origine del diritto è già sorto precedentemente al suo accertamento nel momento in cui sotto il momento in cui la persona chiede il riconoscimento della protezione
Della protezione internazionale che racchiude anche la la protezione umanitaria e il principio di diritto che afferma la Corte è secondo me estremamente chiaro dice che la normativa introdotta dal centotredici
Non trova applicazione in relazione alle domande
Di riconoscimento di un permesso di soggiorno per motivi umanitari proposte prima dell'entrata in vigore della nuova della nuova legge
E va anche oltre di c'è quale tipo di permesso di soggiorno dovrà dovrà essere ha rilasciato alla persona
Nelle nei cui confronti dovrà essere esaminata la richiesta di tutela secondi previgenti Criterium è molto molto va Valletta e molto chiare molto lunga
Ma è molto chiara questo cosa significa significa che secondo la Cassazione e noi seguiamo quello che ci dice la cassazione anche perché condividiamo quell'analisi se non si può applicare la nuova disciplina abrogativa le domande presentate anteriormente al cinque ottobre
Del due mila diciotto li retroattività secondo la quarantotto novanta vale non solo per i giudizi per i quali già prevalentemente nella giurisprudenza di merito aveva ritenuto inapplicabile
La nuova disciplina ma vale anche per i procedimenti amministrativi di competenza delle Commissioni territoriali
Questo cosa significa sul piano pratico e cerco di dare appunto un minimo di spunto senza dilungarmi troppo
Significa sul piano pratico che tutte le domande presentate prima
Del cinque ottobre due mila diciotto e non ancora decise dalle Commissioni territoriali dovranno esprimersi anche sulla vecchia umanitaria la chiamiamo così per semplificare
Per tutte le domande e questo dovrebbe essere un obbligo per le Commissioni territoriali perché appunto l'indicazione del giudice non può rispetta le indicazioni del giudice del giudice di legittimità
La pubblica amministrazione e qual è la commissione territoriale non può rimanere indifferente pena secondo me il prodursi di un danno ma ci arrivo fra un minuto
Dicevo sul piano pratico tutte le domande presentate prima del cinque dieci non ancora decise leciti dove le commissione territoriale dovranno esprimersi secondo i vecchi criteri per tutte le domande
Già decise
Presentate prima del cinque ottobre ma già decise si potrà chiedere alle Commissioni territoriali il riesame
Alla luce appunto della sentenza quarantotto novanta perché alla loro decisione manca un pezzo di valutazione
Se noi condividiamo e dire che questo è una delle poche cose pacifiche
Che la domanda di protezione internazionale unitaria che comprende non solo i due forme maggiori di protezione quelle di derivazione europea ma comprende anche la propria comprendeva anche la protezione umanitaria e adesso solo residualmente quella per la protezione e speciale se è inapplicabile a tutte le domande retroattivamente la la disciplina del del del decreto sicurezza le Commissioni territoriali dovranno riprendere in mano anche le decisioni già assunte
E questo parlo prevalentemente ai colleghi avvocati ma forse anche qualche spunto
Può essere per la anche per la magistratura nel momento in cui si produrrà un aumento di contenzioso con l'inserimento in giudizi già proposti in di ulteriori giudizi che potranno essere riuniti potranno essere un tono mi su questo
Ci si potrà ragionare
Perché cosa può succedere
Si presentava una domanda di riesame una domanda di riesame le e possono esserci due scenari le commissioni e le Commissioni territoriali possono rifiutarsi di riesaminare
Alla luce di principi espressi dalla Corte di Cassazione appunto nella sentenza quarantotto novanta
E a quel punto se le rifiuta Espresso oppure se c'è un Silenzio io credo che la il il richiedente Possa impugnare questo Silenzio introducendo lo come ulteriore motivo aggiunto in un giudizio se già pendente come inevitabilmente sarà pendente perché abbiamo già una prima decisione
Una prima decisione avverso la quale ogni trenta giorni viene fatto il ricorso e nel mondo nel nel nell'aggiungere dei motivi di violazione di principi seguendo appunto la la l'interpretazione della Cassazione secondo me si possono aggiungere anche delle richieste di risarcimento risarcimento del danno
Proprio perché anche se la pubblica amministrazione non è di per sé è vincolata a uniformarsi a un orientamento della sia pur autorevole come quello della della Cassazione vero è che se un orientamento una decisione
è autorevole come una sentenza e non una mera ordinanza peraltro della Cassazione
Di questo di questo orientamento anche la pubblica amministrazione deve sicuramente tener conto e secondo me si può a fronte di quello che probabilmente sarà un silenzio da parte delle commissioni
Si potrà provare a ipotizzare un da una appunto una richiesta di risarcimento del danno
Volontari tardo della pubblica amministrazione analogamente a quello che il danno da ritardo nella nell'accertamento di un diritto soggettivo perfetto da parte della della della pubblica amministrazione se non addirittura un'attività
Illeggibile un risarcimento del danno d'attività illegittima della pubblica amministrazione
Per disapplicazione di quello che un precetto normativo perché se è vero il tema della il retro attività
A quel punto anche la pubblica amministrazione deve adeguarsi a quelli che erano a quello che era il la la il quadro normativo previgente
A una riforma e su questo io ho visto insomma andrebbe analizzata anche questa molto più a fondo
Una pronuncia del Consiglio di Stato che la quattordici cinquantasette del due mila diciotto che esaminando tutt'altra fattispecie perché era una una era una un annullamento di un'autorizzazione paesaggistica materia urbanistica edilizia comunque a e interessante da leggere perché descrive quali possono essere i presupposti per il risarcimento del danno nei confronti della pubblica amministrazione
Il Consiglio di Stato parla di accanto di vero e proprio accanimento nei confronti del privato a seguito di una reiterazione
Di comportamenti illegittimi da parte della pubblica amministrazione
Di violazione del canone di proporzionalità e efficienza della dell'azione della pubblica amministrazione
Scolpite nell'articolo novantasette della Costituzione ed evoca anche il principio della contabile a contabili tiro non so le lingue è notorio
E che il principio importante perché la responsabilità da parte degli amministratori che impiegano risorse finanziarie pubbliche
Di rendicontare nell'uso ossia sul piano della regolarità dei conti che quello sull'efficacia della gestione questo per dire che cosa per dire che una inosservanza una un silenzio nei confronti di una istanze di riesame che si proponga alla pura la le commissioni territoriali sulla base dei principi espressi dalla quarantotto novanta
Possono indurre un danno anche di tipo erariale il non ottetti Milonga
Adeguarsi H i principi della della
Quanto me di esaminare che noi di raccogliere ma vuol dire riesaminare può indurre un danno erariale oltre che un risarcimento del danno per colui che poi magari in sede giudiziale avrà riconoscimento
Del di una forma di di protezione
Perché induce comunque un aumento del contenzioso
Perché ha come dicevo prima se io faccio riesame alla commissione territoriale la commissione territoriale mi opponevo Silenzio io posso impugnare introdurre l'impugnazione di quei silenzi all'interno di un giudizio già proposto
Perché comunque viene violato
Non è un obbligo vero e proprio ma è una possibile fonte ripeto magari risarcitoria e vero la commissione territoriale se fosse ragionevole dovrebbe ragionevole nel senso della della rispetto dell'articolo novantasette della Costituzione
Potrebbe e e riesaminare e questo significa che migliaia di domande dovranno potranno essere riproposte nella riesame alle Commissioni territoriali
E riempire
Quell'vuoto che è stato introduce quel vuoto quel vuoto di valutazione
Che contenuto nelle decisioni e nelle quali dopo il cinque di ottobre automaticamente le Commissioni territoriali hanno deciso solo sull'esistenza o meno della protezione speciale sette minuti della protezione speciale e devono riempire appunto quel quel vuoto che la con la Cassazione con la quarantotto novanta ha sicuramente riempito
Da dal punto di vista della dell'avvocato io credo che sia necessario anche a ragionare intorno alla contenuto delle dell'istanza di riesame nel senso che nel riesame che si potrà proporre alle Commissioni territoriali a giudizio in corso ripeto perché inevitabilmente c'è già una decisione assunte c'è già un termine di impugnazione che si è che si è cercato di contrastare appunto proponendo il ricorso nelle riesame si potrà anche motivare non solo alla luce della in retroattività di principi espressi dalla Cassazione in materia di protezione umanitaria ma presumibilmente anche in relazione alle formi ma alle forme maggiori di protezione senza che si corre il rischio di proporre una domanda reiterata perché
Fermi restando i fatti dichiarati nulla vieta che si possano aggiungere dei fatti nuovi successivi e soprattutto che non si possa proporre una diversa interpretazione giuridica degli stessi fatti
Per cui ci può essere anche una possibilità di fare riesaminare alle alle corse alle Commissioni territoriali
Anche non solo l'Umanitaria derivante dalla quarantotto novanta ma anche le ulteriori fuori le forme maggiori di protezione perché dico che non si tratta di una reiterata
Non si tratta di una reiterata perché il la la definizione di reiterata che stai introdotta dallo stesso decreto sicurezza è un'ulteriore domanda di protezione dopo che è stato adottato una decisione definitiva sulla domanda precedente
In questo caso noi non siamo davanti a una domanda detti a una decisione definitiva innanzitutto perché appunto è ancora sub judice perché un ricorso
Ci dovrebbe essere
Pendente poi perché la la l'articolo due della direttiva due mila tredici trentadue e definisce decisione definitiva definitiva quella che non è più impugnabile
Ma se noi abbiamo un riesame che riapre un procedimento
E de un procedimento che ha a questo punto una fase quasi schizofrenico una fase amministrativo una fase giù giudiziale che può essere sospesa
Fino a quando non arriva la rivalutazione da parte della commissione
Della commissione territoriale sicuramente non siamo in presenza di una di una decisione definitiva per cui non cadiamo nella trappola delle reiterate perché anche quelle sono una trappola un'ulteriore ultimo dopo magari nel riprendo nel dibattito LEA gli altri argomenti che mi ero preparata
Un'ulteriore considerazione che dovrebbe spingere per il riesame da parte delle Commissioni territoriali
Il fatto che lei ha anche leghe Commissioni territoriali cioè l'organo amministrativo deputato alla valutazione delle domande deve valutare sull'attualità e soprattutto in cooperazione con il che dente
Per cui nel momento in cui il richiedente propone una rivalutazione della propria posizione alla luce di principi giurisprudenziali estremamente chiari
Secondo me sarebbe una violazione anche dell'obbligo di cooperazione tra autorità deputata all'esame il richiedente opporre un mero Silenzio rispetto alla alle domande di riesame questo va be'chiudo dopo magari riprendo delle altre
E le altre questioni su cosa si intende fare
Insomma che che prima delle domande lascio subito la parola al dottor Cola Martino del tribunale di Genova
Integrato sarà piuttosto Brendel perché son chiamato a parlare del rinnovo
Noi sinceramente a Genova
Manda il tasto da quando esiste la sezione specializzata l'abbiamo avuto ma in caso di ricorso avverso il diniego di rinnovo
Probabilmente perché il questore i questori sono molto buoni oppure altro giorno parlando con l'avvocato mi diceva che dietro a questo magari saltuariamente ottenere la conversione qui ho solo cercato di fare una ricognizione della normativa e del di quel della decide di merito che ha trovato chiedendo un po'in giro
Decisioni che però si riferiscono a casi no strettamente riguardante i rinnovi
Di oggi ma a casi di rinnovi chiesti prima dell'entrata in vigore del decreto legge centotredici diciotto e adesso magari pendenti in sede giurisdizionale
Perché se invece ci riferiamo al caso in cui oggi venga chiesto rinnovo del permesso ed era percezione ma in Italia né per misura per motivi umanitari io sinceramente non vedo molti spazi
Individuazione nel senso che Nazioni torna tutti i discorsi fatti della prima parte del pomeriggio
Ci si chiedeva dunque l'avvocato delle vero chiedeva se non riesce più a convertire dunque
Se può aggiungere nuovi motivi in sede di richiesta di rinnovo
Cioè nuovi motivi o ci riferiamo ai casi protezione speciale
Oppure se se spariamo di ulteriori motivi che proietta ebbero configurare una delle due forme di protezione maggiore quindi lo stato di rifugiato a protezione sussidiaria
Cioè una diciamo che ha una nuova dopo una domanda reiterata basata su motivi nuovi quindi perfetta immensa ammissibile non è non rinnoverà
Se oppure ha capito male passa
Cioè senza
C'è la domanda era se io dovessi avere appunto dei nuovi motivi anche attinenti alla protezione internazionale
Posso farle valere in sede di rinnovo del permesso di soggiorno per motivi umanitari che quindi evidentemente segue la nuova disciplina e quindi passa comunque dal vaglio della commissione ma per la valutazione dei presupposti soltanto per la protezione speciale a quel punto la Commissione può valutare anche i le mie nuove argomentazioni e quindi eventualmente riconoscere in sede di rinnovo la protezione internazionale
Uno questo quindi si riflette ovviamente anche nel giudizio successivo di fronte all'eventuale diniego da parte della commissione della protezione speciale
La pretesa la Commissione potrebbe di negare soltanto la protezione speciale e non pronunciarsi sulla protezione internazionale io questi nuovi motivi di posso far valere al giudice nel senso il giudice ha cognizione piena sulle su un suo eventuale i motivi di nuovi motivi di riconoscimento della protezione
Era questa ampia ma secondo me no dobbiamo passare baro per una nuova domanda per una reiterata secondo me perché diciamo qua questo non c'è il secondo se ho ben capito che non c'entra niente col decreto chiamiamo decreto Salvini
Stiamo parlando di un caso in cui è scoppiata la guerra nel Paese da cui vengo prima non c'era la guerra voluto ma mi umanitaria scovato una guerra dove ci sono lì lì per esempio i presupposti per la sussidiarietà la civica e quindi faccio una sussidiaria cioè ma questo non ha nulla a che vedere con il fatto che esatto modificato l'articolo cinque comma sei secondo me comunque vada avanti
Però i
Ma la cosa interessante è che non riguarda specificamente rinnovo
Che però riguarda il diritto intertemporale è quello dello statuto della Pro di cui ho oggi non si è parlato a lungo tutto da protezione umanitaria cioè e io ho oggi ottengo la protezione uno per il permesso di soggiorno per motivi umanitari grazie alla di retroattività per la norma che l'abrogato
Qual è la sua tutto cioè quali di però
O meglio ottengo un permesso denominato casi speciali
Quindi ne ottengo riconoscimento del diritto al permesso di soggiorno per motivi umanitari ai sensi del previgente articolo cinque la massa e quindi il questore deve rilanciare o permesso di soggiorno con la dicitura casi speciali qual è la
Alla
Diciamo la la tutela che ho
Ci sono perché tutto il decreto legge centotredici due mila diciotto a eliminato ogni movimento alla protezione umanitaria io ho preso tre esempi saranno sicuramente molto alti
Per esempio la sentenza di non luogo a procedere qualora si proceda per reato di cui l'articolo dieci bis del testo unico immigrazione
Che prevede che nel caso di presentazione di una domanda di protezione internazionale
Il procedimento speso e apposita comunicazione riconoscimento o della protezione internazionale
O si diceva della nell'ipotesi in cui articolo Chico comma sei il giudice pronuncia sentenza di non luogo a procedere
Questo riferimento articolo cinque comma sei stato eliminato e sono stati inseriti tutti i riferimenti a ai casi di protezione speciale i casi speciali
Altri due casi
Dato il minato il ferimento alla protezione umanitaria
In riferimento al diritto all'assistenza sanitaria fornita al servizio sanitario nazionale
Che all'articolo trentaquattro comma una lettera comma uno lettera b
Ed è stato eliminato
L'accesso ai corsi di diritto all'accesso ai corsi d'istruzione tecnica superiore di formazione superiore all'articolo trentanove del comma cinque
Nel testo unico dell'immigrazione
Cioè cosa vuol dire che io per esempio non ha più diritto alla sentenza di non luogo a procedere
Nanni disposte no nel senso che il momento in cui noi diciamo che non è retroattiva la norma che abrogata la protezione mai trovata aria
Ciò deve valere per tutti i riferimenti alla protezione umanitaria che coerentemente sono stati Elisi e qui le conseguenti diritti
Quindi tutte le idee edizioni dello spessore protezione umanitaria sono solo una conseguenza che per il futuro non hanno neppure previsto tale istituto di carattere generale
E quindi per coerenza al legislatore doveri dell'espressione
Che sostituirla con le varie forme di protezione speciale
Ma ci ciò non significa che ed è stato modificato e Parigi previgente statuto della protezione umanitaria
Credo che questo sia in Malam partem Ken Bonham parte perché se noi decidessimo che non esiste più da presentati riferimento io sarò effettivamente scomparsi avremo anche paradossalmente degli eletti a favore perché l'articolo cinque no scusate l'articolo nove sul permesso di soggiorno per soggiornanti di lungo periodo
Nel prevedere che dopo il periodo previsto si abbia diritto alla permesso di soggiorno per esagerata rughe Periodo dice però l'ottica no si applica nei casi e c'era l'articolo cinque comma sei che è stato tolto allora uno potrebbe dire
Adesso si aprirà però Nico coerentemente Daniele che non si applica non è retroattiva né in donne in Malam partem un atto di prassi curioso sull'accesso ai allo SPRAR
Mi ha detto un avvocato non so se la coda generalizzata delle
Che
Dopo aver ottenuto con la formula che noi abbiamo adottato cioè casi speciali
Vecchie protezione umanitaria o ordinando al questore di emanare il permesso solo per casi speciali sono stati ammessi allo SPRAR perché loro non è che ragionano dico una mano ma questo è un permesso casi speciali ex mani no loro vedono casi speciali a allora vai lo SPRAR quindi questo è da segnalare come come dato di prassi
E poi va be'c'erano altre
Cose da dire caso particolare che mi è stato segnalato
C'è quello incongrui
Ecco
Ci riferiamo però sempre a rinnovi
Presentati prima del cinque ottobre venga impugnato invero parere negativo della commissione territoriale cosa succede prassi in questo Bologna proprio me Hernandez mi pare prassi la questura arriva al parere negativo primitivo il permesso di soggiorno venne impugnato il parere
Chiedo il parere questa impugnazione del parere
Ferma l'ali illegittimità di questo ritiro a me pare inammissibile però quali non so quale strumento di tutela
Io credo che
In diciamo la combinazione parere negativo della commissione ritiro del permesso di soggiorno andò in seguito da un provvedimento negativo
Debba considerarsi come un diniego implicito secondo la teoria del Gemelli implichi quindi bisognerebbe impugnare il diniego implicito
Oppure altra possibilità è quella di aspettare poi impugnare silenziosa e però aspettando il tempo dei dei congrui tempi per impegnare il silenzio
Cioè mi fermerei qualcun
Se ci sono domande
C'era un bar corretto e c'era Salvatore
Fusioni esame trenta giorni
Non è non è regolamentato il riesame nella disciplina della protezione internazionale o del testo unico immigrazione si va a quelle che sono le disposizioni della legge duecentoquarantuno del novanta per quei trenta giorni il trentunesimo uno poggia andare davanti al giudice tanto le non rispondono
Una cosa velocissima rispetto alla tipologia agli effetti del ricorso che viene presentato in caso di diniego del rinnovo quindi la persona fa una richiesta di rinnovo diniego secco senza neanche la posizione speciale
Si fa ricorso ok ma il ricorso lo facciamo ai sensi dell'articolo trentacinque bis quindi ha un effetto sospensivo automatico
Allora se tu io faccio la richiesta di rinnovo
Del permesso di soggiorno e spero era una posizione speciale quello che ti pare
Mi la la questura mi risponde dopo aver acquisito il parere dei sponde con diniego io faccio ricorso contro il diniego ci siamo è un ricorso articolo trentacinque bis cioè comunque un ricorso che un effetto sospensivo automatico perché siamo in tema di impugnazione di un diniego di una protezione così come aveva risposto il tribunale civile di Roma qualche anno fa
Tre o quattro anni fa perché se siamo in tema se siamo nel tema di impugnazione contro il diniego che deriva da tra l'altro un parere della Commissione anche se soltanto un atto endoprocedimentale ma è un diniego della della tua richiesta di rinnovare la protezione umanitaria
Ti rispondevo PMI stasera risponderò io in pugno
Se mi riconosci le Petruzzi automatico oppure no questa la domanda conseguentemente se non mi risponde se non mi riconosce per lo spezzino automatico rischi dilungarmi un ricorso effettivo perché di fatto appena il diniego appena come si ammira il diniego mi come te sull'aereo
Intubarlo mia
Viaggerà su sì allora io secondo me va impugnato non rientra nel trentacinque bis Salvatore
Perché comunque è una trappola il trentacinque bis oltre che essere espressamente previsto per le decisioni di cui al trenta due della del decreto legislativo questo appunto è un rinnovo è una fattispecie diversa allora io preferisco inquadrarlo visto che non c'è nessuna previsione esplicita inquadrarlo in una azione ordinaria
Anche un settecentodue bis normale con i tre gradi di giudizio e e poi fare anche se nel Settecento presentare subito contestualmente l'istanza di sospensione
E stanche alla magistratura non avervi tempi perché comunque anche attualmente nell'ambito del trentacinque bis quando tu fai ricorso in Cassazione la sospensiva che dovrebbe essere decisa
Inganni ricorso in quindici o venti giorni passano anche due-tre mesi nel frattempo la persona può essere messa sull'aereo cioè sulle ormai tendenzialmente ci possono essere messi tutti forse anche noi
Allora noi vediamo qual è lo strumento più tutelante e anche più conforme
Sonda concesse come articolo se degli o quei nomi e numeri sono sempre articolo tre comma uno lettera vinti
Con no
Nicola
Lui
Diego
Con
O il
Sì però se si collega tutta una serie di conseguenze
Perché se trentacinque rito camerale
Sì composizione collegiale
Che
Sistri riferirci però scusate ma domani permesso di soggiorno presentate cioè di scusare difeso da ridere diviso accatastata spenti molte domande di rinnovo presentate dopo il cinque ottobre
Cioè dopo il quattro ottobre scatterà domani domani scade il permesso motivi per motivi umanitari dopo che domani scade per l'estremo di unità e quindi siamo sicuramente fuori siamo dentro il decreto centotredici
Faccio la richiesta di rinnovo Estero in una forme di protezione speciale e chiaramente no perché non c'è più la dall'Umanitaria quindi faccio la richiesta di rinnovo quindi ok allora a questo punto la commissione se non ci sono i motivi per la polizia speciale vedrà un diniego
Ok diventi ecco che impugna vile entro trenta giorni ma la questione questo io impugna il diniego lo il pugno con ricorso dobbiamo definire la forma di questo ricorso con l'effetto di questo ricorso
Tutto Salvatore se io chiedo il rinnovo oggi la domanda
Il scusate mi è chiedo il rinnovo del permesso umanitario la domanda è chiaramente precedente al cinque ottobre
Per quindi rientra nella nella nell'ambito della valutazione della vecchia umanitaria
Come criteri per cui non parlare della protezione speciale dopodiché inizia a fare ricorso la sosta a vederlo l'augurio cosa vuoi settecentodue bis e quindi presenti subito l'istanza di sospensiva perché no o settecento
Un sentimento forse più appropriato
No no
Allora no scusate se il ricorso scade dopodomani egli oggi per presento il rilascio del permesso scade il prossimo mese per nel presente oggi
Una richiesta di rinnovo non ricadiamo nel discorso della di retroattività perché ricadiamo nell'articolo uno comma otto non
Perché è un permesso di soggiorno che è scaduto ormai io il mio permesso di soggiorno permettimi taglio già ottenuto nel due mila diciassette quindi siamo non siamo nel discorso delle in altre attività
Stiamo applicando il decreto Saldini che se non vado errato
Abbiamo quindi competente la sezione specializzata quindi non vado al tribunale di lattina per esempio non so se ne stia cioè oppure
Penserò il diniego da parte della commissione un rito camerale
Non posso farlo settecento
Il decreto sicurezza anche modificato il diciannove impedito di ter del decreto legislativo centocinquanta del due mila undici secondo che prevede che diniego del del li rende il permesso di soggiorno per motivi umanitari
Che io direi che ci possiamo far rientrare tranquillamente il rinnovo qui si parla di diniego da parte del questore nel caso il si faccia direttamente domanda al questore
Però il diciannove
Vigne Caro revocati i permessi di soggiorno temporanei per esigenze di carattere umanitario
è stato introdotto il sommario collegiale è abrogato l'appello
Diciannove perfetta del centro
Ma
Non c'è c'è il diciannove ter parla di controversie di cui all'articolo tre comma uno lettere di e di bis
Del decreto Minniti
Competenze produttive protezione speciale adesso e la DBS son tutti lì cioè otto l'articolo ventidue casi speciali cioè non c'entra
Non ci rientra all'umanità la vecchia umanitarie da vecchio umanitaria fuori suo questo accidente la speciale i casi speciali
Sarebbe
Il logo del foglio la la
Ma la graduale
Ma comunque non conviene mai il trentanove bis proviamo vero Gianfranco cioè non conviene il congedo dal bluegrass al soltanto
La ecco però anche in queste sbagliato perché secondo me e tu lo sai come la penso la vera battaglia è per la conversione
Perché comunque tutto questo son delle piccole diffuse trappole
Il vero problema è le conversioni tutti quelli che hanno in mano un permesso umanitario devono convertirlo per dirla cosa la battaglia
Giuridicamente fondata secondo me è quello di far passare l'atteso l'occupazione
Perché ci sono appunto delle situazioni che nascono da protezione particolare diciamo così che può essere la coesione familiare l'articolo cinque comma cinque può essere articolo trentadue minore straniero non accompagnata al compimento della maggiore età che passa da nulla a diritto di avere l'attesa occupazione quella è la vera battaglia per uscire dalla trappola della protezione internazionale diciamo qualche ma comunque il problema de la
Ricorso diretto al tribunale esca ex articolo dieci della Costituzione senza passare per la commissione territoriale forse si può opporre proprio in sede di rinnovo
Quando in sede di rinnovo del vecchio permesso di soggiorno per protezione umanitaria c'è la strettoia della protezione speciale ora secondo me in quel caso
Uno no
Forse se non ci sono elementi nuovi non può fare la reiterata davanti alla commissione territoriale
Può chiedere la vecchia umanitaria a ai sensi del dieci comma tre davanti al tribunale direttamente non so se mi sono spiegata non credo che ci siano altre strade
Quello che non ho ancora capito in questo discorso di fare la ricorso diretto al tribunale è che io quello che chiedo non è il riconoscimento del diritto io chiedo un permesso di soggiorno per asilo
Che a noi piace al questore
Alla Razzini uno può anche provare a chiedere il diritto d'asilo infaticabile ciba madre al questore
Ma non c'è scritto da nessuna parte che è una condizione di procedibilità e noi giudici ordinari non ci possiamo inventare le quote le condizioni di procedibilità che non sono espressamente prevista dal sì si può trovare dubito che il questore o una commissione territoriale applicherà mai direttamente all'articolo dieci comma tre però diciamo che appunto il problema in sede di rinnovo che si può porre è che lì c'è una strettoia
E la strettoia data a che ti possono riconoscere solo protezione speciale di che la reiterata solo se ci sono elementi nuovi tra l'altro con tutti i problemi della reiterare credo del prossimo convegno dobbiamo fare sulle questioni procedurali perché sono enormi ma quindi non ci sono questioni nuove sono gli stessi motivi umanitari per cui non avevano concesso l'umanità in sede di rinnovo
Non li posso far valere perché non rientro nella protezione speciale l'unica strada è ricorso diretto ex articolo dieci comma tre
Resta il problema dello Statuto dei diritti io resto convinta ecco mi spiace non ci sia più il professor Benvenuti perché dilatare eccessivamente i casi speciali
E poi riprendere la strada della questione di costituzionalità perché i diritti che vengono riconosciuti ai casi speciali sono troppo limitati e sono discriminatorie
In violazione articolo tre dalla Costituzione a parità di diritti perché si tratta sempre diritti umani fondamentali mi sembra un po'arzigogolata allora interpreteremo interpreterà il quelle norme come le vuole il legislatore espande Ray il dieci comma tre ci resta il problema della disciplina applicabile secondo me quella più giuridicamente
Motivabile e logica è quella del del di applicare a questo punto a tutti perché hanno fondamento tutti l'articolo dieci della Costituzione lo stesso statuto dei diritti valorizzando ma anche l'articolo due comma uno del testo unico immigrazione perché ha ragione Chiara che ha fatto una nazione chiarissima
Va bene voi baroni sei anni che ha fatto veramente e molto efficace che è una norma sottovalutata esiste a livello nell'ordinamento e badate che i diritti fondamentali sanciti dall'articolo due comma uno al testo unico immigrazione
Lo straniero comunque presente sul territorio sono tutti anche irregolari
Lei esclude il riesame cioè la strada che ho indicato io che andiamo avanti altri due-tre anni finisce questa legislatura
No però no no partecipa al non c'è mai fine al peggio questo è sempre vero ahimè fatica però è una strada percorribile quella de di esame
E il riesame non c'è neanche bisogno di andare a scomodare il dieci comma tre ma l'interpretazione del del cinque comma sei precedente al cinque e riguarda migliaia di migliaia di persone
Un altro c'è un'altra cosa ha da dire perché la Cassazione sul diritto intertemporale non ha motivato sul punto ed è contraddittoria quando dice che bisogna far riferimento al fatto generatore del diritto
E che
La pronuncia eh dichiarativa
E nel momento in cui parla di domanda di momento in cui viene presentata la domanda sulla riferimento a domanda invece che ingresso sul territorio non motiva assolutamente
Cuesta questioni di a
Quando fa riferimento la Cassazione non la risolta quindi io credo che sulla base e sulla scia anche di Firenze
E comunque
Anche della relazione del del
Della requisitoria il procuratore generale comunque sia motivabile che impatto generato diritto e quindi il diritto di asilo ma lari la il diritto a chiedervi drammaticamente momento dell'ingresso sul territorio
E io credo che questo sia ancora motivabile da parte dei giudici ordinari
Poi la Cassazione la mister ma no sembra Cassazione spione
Di questi tempi è già fatto molto diciamo Ciancio ha già fatto molto
Io direi che leggendo il venticinque del due mila otto ritroviamo una risposta che cosa si intende la domanda era l'altra parte della del del dell'intervento che mi ero preparata perché se noi guardiamo all'articolo ventisei mi pare che sia già il venticinque dice che la domanda viene presentata in frontiera oppure
Al questore di dove il la richiedente dimorasse entrare via terra sostanzialmente di fatto e così
E quella domanda viene formalizzata di
Moduli ministeriali entro tre oppure otto dieci giorni a seconda denuncia certe situazioni ma è molto chiara nel dire che la domanda è quella presentata in frontiera
Il verbale della domanda che è successivo questo vuol dire che noi per domanda via che mi riaggancio a la quarantotto novanta la Cassazione ogni domanda presentata prima del cinque di ottobre
Va
Secondo i vecchi criteri e questo vuol dire che l'ingresso è il momento perché io sbarco entro in frontiera vado nella spetta e subito ti distinguono
No quello che arriva di Hutter certo quello che arriva via terra e lì quando quando Obama alla alla questura
Quando va in questura nel luogo di dimora e lì c'è tutto il è il tema di quando può andare in questura e anche su quello dopo mesi e mesi lire sarà il vero problema è futura sì sì erano soli visti
Fosse non c'erano altre cose glielo chiudere perché vedo che stava scappando tutte compresa la zona rende andava gambe levate
Quindi vi ringraziamo buona serata