Presentazione del progetto "Conoscere per Liberare l'Ambiente"

E
Conferenza stampa per la presentazione di un progetto
Io ho il compito Vito descrivere un attimo salutare e ringraziare i presenti
E anche gli ascoltatori di radio radicale perché maledetti bastardi sono ancora vivo radio radio radicale lavora ancora
E raccoglie quello che noi chiameremmo stasera
Mi chiamo Ermanno de Rosa e sono qui per dovere civico
Mi sia chiamato
Questa straordinaria vicenda del cittadino Gino Ruggeri
Costituitosi parte civile in sostituzione del sindaco nel processo che ha condannato Tamoil per disastro ambientale ed ha messo a disposizione del Comune
Di Cremona sei ecco è finito
La provvisionale di un milione di euro
Uno undici anni di ripeterlo o lo ripeto anche se se la cosa gli ha disturbato e non aperto
Ma
Così ha sentito anche a Radio radicale il mio cellulare da chiamata del mago Silvan
Allora in questo incontro in questa conferenza stampa Gino Ruggeri presentai il progetto conoscere per deliberare liberare l'ambiente
Da finanziare e nell'ambito di questa disponibilità di cui parlavamo prima
E in questo risponde
A una a un accordo giustamente convenuto con il sindaco di Cremona questo cous aperti Galli
Scusate Galimberti
Cappelletta mi sta distruggendo
Ma anche rimozione
Questo proprio questo questo progetto viene presentato alla competenza della gentilissima ingegnere Alessia Manfredini assessore comunale all'Ambiente
Ma è ancora
è una mia è mio nipote che ha la febbre a che ha la febbre a trentanove
Illustrerà il progetto il suo estensore ingegnere Gianni porto
Esperto in bonifiche ambientali e già consulente di parte civile durante il processo
La presenza poi del dottor Federico Balestrieri che è coordinatore liste per il Nord Italia
Porta in questo incontro il punto di vista medico ed informazioni sulla situazione sanitaria di Cremona in relazione con l'inquinamento dell'ambiente
Un secondo giro di interventi dopo le osservazioni dell'assessore permetterà se sarà necessario
Di concludere con un dialogo costruttivo su punti condivisi che possano entrare in un programma operativo
Do ora la parola Gino Ruggeri per avviare una meno avventurosa
Prosecuzione
Del nostro incontro grazie grazie Armando buonasera a tutti
Allora il mio sarà un intervento brevissimo perché con due ingegneri un geologo un medico cioè non sono io che devo discettare di progetti per l'ambiente Cremona perché altrimenti sarebbe sarebbe il disastri ambientali si aggraverebbero
Allora questo questo progetto che ho proposto alla sindaco di Cremona e alla sua Giunta
è figlio di di due circostanze recato insieme
Il primo appunto la sentenza la sentenza di primo grado e qualche giorno dopo la sentenza di primo grado nel luglio due mila quattordici il sindaco Galimberti
Appena insediato mi aveva chiamato ringraziamenti perché c'era stata la questione appunto del del risarcimento di un milione e aveva auspicato che insieme il nostro gruppo quindi la nostra associazione che la Giunta concordasse ero insieme
Su come spendere questo milione nel momento in cui diventasse operativo inquilini diventasse disponibile tentato disponibile ovviamente con la sentenza
Con la sentenza della cassazione delle venticinque settembre scorso
E quindi da allora
Ci siamo impegnati soprattutto punto e Gianni porto geologo Gianni Porto si è impegnato elaborare e presentare questo progetto
La sentenza di primo grado del giudice salta
Del giudice Salvini
A mio parere un una pietra miliare nella nella vicenda dell'ambientalismo cremonese in questo perché se si leggono le motivazioni non tutte è uscito un libro anche c'è crisi autore Sergio Ravelli anzi più d'un libro su questa vicenda
Però è stata anche l'ha colta questa il ristampata questi per le motivazioni della sentenza
E si legge chiaramente una cosa che della verità tutti già conoscevamo e sapevamo Cremona però nel momento in cui viene scritta nera su bianco nelle motivazioni di una sentenza di un giudice ovviamente assume molto più importanza
Ed è la carenza dell'inadeguatezza dei controlli ambientati nella nostra città
E quindi presentiamo questo progetto Progetto che in Borsa ovviamente poi sarà da sviluppare però già dei contorni abbastanza precisi
Questo progetto andrebbe non a sostituire gli attuali controlli ambientali
Ovviamente ma però gli andrebbe ad implementare da allargare e soprattutto sì approfondisce monitoraggio ambientale perché a Dazzi tutto a partire dall'area che probabilmente la più inquinata che quelle ovviamente della adiacente appoggio sicuramente anche dentro la raffineria
E mai sarebbe poi da estendere a tutta la città una purtroppo la nostra bella città sono tante le belle città in Italia però la nostra oltre che essere bella è anche una delle più inquinate
E quindi assolutamente alla necessità di avere dei controlli dei monitoraggi ambientali più costanti non dei controlli a campione
Per tanti motivi è una delle città più inquinate non li sto adesso ad elencare
E quindi cosa vogliamo con questo progetto vogliamo che questo milione sia un moltiplicatori si si si trasformi in un'opportunità questo disastro ambientale che non succeda più innanzitutto che debba intervenire la magistratura si intervento a purché si intervenga posteriori perché altrimenti disastro già fatto i nomi
La bonifica quando si farà rospo tra maglie essere completa in così sarà impossibile una bonifica completa quindi vediamo di evitarle questi disastri
è una banalità premere prevenire è meglio che curare tutto il Paese sono delle banalità però se non si fanno le cose di si devono fare questo progetto consente la prevenzione consentirebbe la prevenzione
Considererebbe considerava prevenzione sopra e ma anche la conoscenza la conoscenza dei dati alle istituzioni preposte
Che dovrebbero poi lavorare sinergia al istituti privati ai anche i singoli cittadini perché poi i risultati di questi monitoraggi
Verrebbero costantemente pubblicati su una piattaforma web
Ecco io mi fermo qui perché ovviamente non posso non posso andare oltre non solo un accenno anch'io radio radicale ecco evitiamo Ermanno è già partito bene evitiamo strafalcioni perché c'è la registrazione
Di radio radicale su non so
Per
Quanti ormai possiamo dire mancano pochi giorni se non succede qualcosa entro pochi giorni questo tipo di conferenze stampa non saranno più registrate ma non saranno questo magari può essere anche una cosa minore ma non saranno più registrate le sedute del Parlamento
I più importanti processi due sedute delle commissioni parlamentari congressi dei partiti
E per
Per salvare radio radicale purtroppo non esistono azione popolare che può intraprendere un singolo cittadino sono potrei fare madrasse non io questa volta potrebbe fare chiunque altro ovviamente
Non lo so cosa può fare un singolo cittadino a meno che abbia la disponibilità di dieci quindici milioni
Forse ho singolo cittadino non può fare nulla forse magari il Comune potrebbe fare qualcosa e so che alcuni consigli comunali hanno già approvato delle delibere in in cui chiedono al governo dire conoscere il servizio pubblico di radio radicale di tenerlo in vita
Ecco chissà magari questa potrebbe essere una una possibilità
Adesso torniamo al nostro monitoraggio al nostro progetto
Chiudo il mio intervento
Allora la parola già nel porto per la discrezione
Tecnicamente più profondità ma non solo
Intanto intanto grazie grazie agli amici Cremonesi grazie a Gino grazie a Romano Grazie Sergio è sempre un piacere io che sono cittadino di Cinisello Balsamo alla periferia siamo inquinata di Milano
Ma vengo sempre molto volentieri il lavoro che è stato fatto nei in questi anni è stato non solo un patrimonio spero per per per la cittadinanza è stato un patrimonio personale per per me per senso per noi perché abbiamo come dire ci siamo confrontati con una situazione che aveva tanti aspetti che e quello tecnico non era forse nemmeno il più rilevante
E e questo ci ha consentito anche di di avere un una una un quadro di insieme grazie poi un film ha un filo storico che è stato tenuto da da Sergio in tutti questi anni così le sue pubblicazioni
E per questo bisogna solo ringraziare tutti voi
E consentire a radio radicale di mantenere questo questo filo anche anche nei prossimi anni e per questo la battaglia è condivisa e va portata avanti con tutti
Chiusa questa cosa
Relativamente a questo progetto devo fare un'ulteriore premessa piuttosto semplice nel titolo credo che ci sia tutta l'impostazione ideale spero del della nostra della nostra attività conoscere per liberare l'ambiente
Così come il motto salve Mignano di conoscere per deliberare e e né nel
E in Adriano perdonami
Abbiamo cercato di
Riprodurre questo concetto in una situazione che quella cremonese
Simile a tante altre quella cremonese dal punto di vista ambientale particolarmente
Infelice
Per questioni che non riguardano le persone di Cremona ma riguardano fonda per per l'inquinamento dell'aria fondamentalmente una posizione geografica infelice bassa per cui c'è poca c'è poco rimescolamento dell'atmosfera tale per cui a a Cremona
Nel due mila diciassette c'è stato il record o di superamenti di di livelli di contaminazione dell'aria con ben centosettantatré giorni su trecentosessantacinque un vero record questa cosa non può e non deve pesare solo sulla coscienza generale del del della città ma deve essere affrontata in maniera come dire consapevole e e da qui viene questo questo progetto che parte dal fatto che abbiamo seguito una una vicenda anche processuale dove sono emerse delle lacune nel sistema di di controllo ma io penso per la mia esperienza ormai quasi venticinquennale di di di lavoratore del del consulente ambientale che non è con la non è con la repressione che risolviamo problemi ambientali mai con la conoscenza con la consapevolezza dei cittadini soprattutto dei cittadini e poi di tutti gli operatori che devono svolgere questo ruolo la faccio breve
Il nostro contributo a a alla alla cosa a a questa situazione vuole essere dato attraverso un un duplice un duplice oggetto in due duplice attività una riguarda una tecnica di rilevazione dei dati ambientali che può essere molto più approfondita e aggiornata rispetto a quella che è comunemente utilizzata no un conto è misurare i superamenti medi giornalieri delle concentrazioni un conto è rilevarle con una frequenza di secondi minuti ore e un conto è avere un'idea generale dello stato di contaminazione o dello stato di
Deterioramento di della qualità delle acque piuttosto che dei suoli e soprattutto dell'aria un conto è riconoscerne esattamente le cause e riconoscerne le cause nella loro dinamicità cioè come cambiano ora per ora perché è questo che succede in tutte le città ci sono fenomeni che avvengono
Con ciclicità
Cioè addirittura con una frequenza maggiore di quella giornaliera addirittura oraria
Conoscere questi fenomeni e spiegarli
Io da tanti anni con altri amici abbiam provato a anche attraverso associazioni Legambiente
A fare dei corsi con con i con i giovani con i ragazzini negli istituti superiori conoscere la dinamica dei fenomeni di migrazione della contaminazione e quindi dei fenomeni di inquinamento significa essere consapevoli di quello che può significare cambiare un un un comportamento proprio cioè riguardo la mobilità piuttosto che l'utilizzo dell'auto in certi orari piuttosto che fino ad arrivare a il modo con cui noi recuperiamo il nostro cibo cioè cosa mangiamo come lo mangiamo fino a le scelte urbanistiche le scelte più generali del del nostro territorio
Tutti sappiamo che ci sono dei messi tra
Le scelte urbanistiche le scelte industriali le scelte di viabilità e quello che succede nell'aria ma non tutti siamo consapevoli di quello che succede in maniera precisa intorno a noi nel nostro quartiere perché abitiamo in un posto piuttosto che un altro
Ecco questi e possibile adesso con la tecnologia con la tecnica che si è voluta negli ultimi decenni arrivare a una modellistica ad esempio per l'aria che riesce a individuare i fenomeni addirittura prevederli
Con qualche giorno di anticipo con grandissimo dettaglio cioè poter ricostruire fenomeni di aumento delle concentrazioni di di polveri sottili in una certa zona in un certo in una certa ora del di un giorno piuttosto che del giorno successivo
In ma cioè ricostruendo una dinamica che è stata studiata e approfondita nel corso del tempo con questo che cosa vogliamo proporre vogliamo proporre a partire da un'area e emblematica simbolo che quella del del dell'ex raffineria Tamoil
Un un metodo di raccolta dei dati e poi di ricostruzione dei fenomeni e poi di divulgazione degli stessi dati in modo ragionato attraverso un portale web libero ha libero accesso di tutti per rendere consapevoli i cittadini di quello che succede intorno a loro questo è è il è il criterio non siamo i soli a pensare questa cosa è è stato sufficiente con l'aiuto anche Di Matteo che è venuto qui a sentire che ha mi ha dato una grande mano per questa per questo Progetto
Ci sono altri gruppi che stanno lavorando su questo ad esempio un bellissimo progetto che stanno portando avanti l'università Federico secondo di Napoli nella città di
Portici Napoli Portici dove hanno appunto istituito hanno organizzato un sistema di raccolta dei dati addirittura
Rovinarci dotando le persone che vanno in bicicletta piuttosto che gli studenti nei loro zainetti delle scatole e delle piccole scatole nere che raccolgono
Continuamente i dati ambientali li trasmettono a ad un sistema sul cloud che li raccoglie di elabora e li trasforma in un modello che è in grado di ricostruire momento per momento la situazione ambientale nel territorio ma non una situazione generale
Di tutta Napoli da ma una situazione addirittura con delle celle molto piccole di di di poche decine di metri quindi sapere cosa succede in determinate condizioni in una strada in un quartiere piuttosto che in un altro quartiere questo rende secondo me secondo noi ma non solo secondo noi anche secondo gli estensori di questo progetto
I cittadini di quel quartiere molto più consapevoli molto più attenti alla loro situazione perché possono immaginare di cambiare le cose se cambiano lei ha loro abitudini piuttosto le loro condizioni strutturali che ne so della viabilità piuttosto che del sistema di riscaldamento
è molto importante però se vogliamo rendere i cittadini consapevoli di scelte importanti a volte anche costose non non possiamo fare mille esempi rispetto a questa cosa dobbiamo renderli capaci di giudicare i risultati positivi di quelle scelte ma non lo possiamo fare se non hanno a disposizione delle informazioni tecniche adeguate è una scommessa sul futuro non non si risolve la questione domani mattina ma se come diceva giustamente Gino se sembra una cosa banale e ma ma non la seconda si inizia mai non non renderà mai
Come dire
I risultati che noi tutti ci attendiamo e purtroppo bisogna dirlo il sistema di monitoraggio di gestione dei dati ambientali che viene viene effettuato meritoriamente dalla Regione Lombardia dalle Arpa da tutti i sistemi di controllo no non ha sempre ottenuto ottimi risultati che noi volevamo in questi termini io mi ricordo la battaglia del due mila e uno due mila due con l'ex direttore Croci della della dell'Agenzia regionale per l'ambiente dove giusto per citare una persona cara noi radicali
Tiriamo fuori delle circolari
Di Formigoni e dell'Arpa Lombardia epoca stiam parlando di diciassette diciotto anni fa all'inizio della vita di Arpa Lombardia dove Formigoni
Il suo Entourage ma mandò una una nota a tutti i dirigenti dell'area di ARPA dicendo che alcun nessun dato ambientale poteva essere pubblicato né esplicitato in qualsiasi forma su mezzi di comunicazione se prima questo dato non fosse passato dal gabinetto della presidenza
Alla faccia dell'Agenzia regionale per l'ambiente l'agenzia autonoma l'Authority Etò o quant'altro cioè ci eravamo creati e e purtroppo devo dire non ho grandi conoscenze in questo momento ma le cose non mi sembra che siano cambiate
Considerevolmente cioè noi questa cultura del dell'Authority indipendente non ce l'abbiamo un granché e come sempre è la politica quando c'è a governare anche la comunicazione su questi fenomeni anche per questo motivo così come fare radio radicale per la notizia
Per legge le notizie di carattere politico piuttosto che culturale dal punto di vista ambientale è necessario che ci siano strumenti indipendenti accessibili
In qualche modo alla portata de dei singoli cittadini e che diano la la come dire un input a anche per le amministrazioni che sono più virtuose per poter spiegare meglio quello che stanno facendo perché le scelte che ci toccherà fare da qui ai prossimi decenni ma neanche tanti per i propri i problemi ambientali non sono tutte a costo zero anzi sono certe difficili dobbiamo dotarci di strumenti che le rendano
E fattibili altrimenti ci troveremo voglio fare tante altre citazioni ma basta vedere Parigi la Francia ha dato la cosa è nata tutta questa tutto il movimento dei vigili gialli e da dall'aumento del costo del carburante che doveva essere legato a un intervento di recupero ambientale senno se non c'è consapevolezza né nella la cittadinanza non è possibile fare alcuna riforma importante perché non si riesce quindi senza fare dei discorsi così
Generali nella pratica proviamo allora quale poteva essere un momento di di di avvio proprio dal da un caso emblematico che è stato risolto questa volta in sede giudiziaria proviamo a fare in modo che la società civile la politica l'amministrazione si doti di quegli strumenti affinché queste cose non avvengono anzi che la popolazione
Ricordiamo che quest'altra cosa quando Gino sia si è presentato parte civile non è che dietro di lui ci fossero tanti se ci fossero le masse no eppure i dati non è che non fossero conosciuti
è che c'è voluto un un un un percorso di consapevolezza ecco aiutiamo questo percorso di consapevolezza ecco io credo che in questa linea questo progetto se volete darò qualche spiegazione un po'più dettagliata ma si tratta di strumenti di misura ad alta capacità meccanismi di raccolta dati
Evoluti sistemi di
Diffusione del dato
Trasparenti web piuttosto che è di questo che stiamo parlando poi noi non noi che abbiamo esteso questo progetto non ci sentiamo in grado di realizzare qualsiasi cosa un'amministrazione come come come come quella di Cremona può dotarsi dei migliori tecnici a disposizione sul territorio lombardo nazionale anzi confrontarsi con altri come il come la la Federico secondo che hanno provato a fare cose
Che hanno più o meno la stessa filosofia quindi ho immagino un concorso di idee una una qualcosa che possa portare le migliori teste le migliori esperienze non solo italiane ma anche europee su questo territorio che purtroppo è un po'sfortunato non solo per la tua moglie
No anche ma anche peraltro e allora bisogna che i le migliori teste si possano ad operare se ci sono anche le risorse per farlo caspita questo il momento buono
Bene
Quindi accertato che il tempo reale non è il tempo del re
Vero e questo è molto importante
E che quindi che quindi queste informazioni potranno girare sul sisma
Fondo quindi proprio in nelle strade con
Napoletano ecco un un un correlazione tra queste cose interessanti che sono state dette che però
Non sono fini a se stesse ma hanno lo scopo di migliorare le condizioni di salute
Dentro a un ambiente e in trasformazione speriamo il miglioramento grazie alle conoscenze che avremo prego dottore
La salute siamo d'accordo tutti e cioè il bene primario di Reno senza la salute non ci può essere nessun altra attività
Siamo anche credo tutti consapevoli che non può esserci stato di salute in un ambiente che inquinato e questo lo lo vediamo non solo dalla letteratura internazionale ma ce lo dice il semplice buon senso
Secondo l'organizzazione mondiale della sanità circa il trenta per cento delle malattie sono dovute a cause ambientali
La città di Cremona ha poi una situazione particolare come già ha ricordato Gianni prima abbiamo visto che l'anno scorso abbiamo siamo stati al primo posto
In base ai dati Ispra
Primo posto negativamente come città più inquinata per le polveri d'Italia
E questo è dovuto essenzialmente a due fattori uno che siamo in pianura padana no
L'ultimo report dell'agenzia europea per l'ambiente cinquecento mila morti l'anno per l'inquinamento atmosferico in Europa ottanta mila in Italia
La maggioranza dei quali in pianura padana e questo lo sappiamo perché le condizioni meteo climatiche non mi dilungo sono note a tutti
Ma il il punto il punto principale quindi è che noi dobbiamo guardare sì la situazione cremonese ma anche vedendo che non siamo gli unici ad avere questo tipico del tipo di problematiche situazione di Cremonese particolarmente critica perché abbiamo avuto per anni la raffineria Tamoil che poi ha fatto il disastro ambientale che sappiamo abbiamo un inceneritore tra i più vecchi della Lombardia abbiamo una centrale a biomasse abbiamo l'acciaieria Arvedi che ha un impatto considerevole sul territorio abbiamo una discarica dell'acciaieria nella zona Tortona canale abbiamo la discarica dell'acciaieria Crotta Dada che ha avuto recentemente il
O la non scorso mi pare il l'autorizzazione per un raddoppio della discarica stessa per fortuna all'ATS ha dato parere negativo sull'impianto di Soveria di compostaggio
A Crotta d'Adda che avrebbe portato un ulteriore impatto sul territorio
Quindi dal punto di vista sanitario quello che gli amministratori mi rivolgo cui anche ovviamente all'assessore come come politico come decisiva McHenry quattro situazioni
Ovviamente lei in ambito cittadino e e le altre autorità politiche in ambito regionale e nazionale colo che bisogna anche andare presente quando viene proposta una nuova tipologia di impianto e che bisogna fare bilanci rimasto sul territorio
Cioè gli impianti invece vengono sempre considerati singolarmente no
Cioè se qualcuno per ipotesi volesse proponesse di costruire un cementificio a Cremona
Basandosi sui dati di Progetto vediamo che tutto sommato l'emissione rispettano i limiti di legge e quindi alla fine la conclusione
Diciamo di di di chi deve decidere o dare tutto sommato
Inquinano di più mille macchine qua ci sono i i i ragionamenti che si sentono in giro no
E io che appunto come come lavoro faccio le valutazioni di impatto sulla salute questa è una è una cosa che è comune
Non solamente nella città di Cremona ma è comune in provincia di Brescia in Emilia Romagna in Toscana e così via
La prevenzione qualcosa principale che bisogna fare per la salute non viviamo già in un territorio che è forte fortemente fortissimamente inquinato per cui quello che dobbiamo fare a mio modo di vedere come responsabili pubblici autorità pubbliche sulla salute ma anche appunto autorità politiche è quello di preservare il nostro territorio da futuri insediamenti provincia di Cremona abbiano centoquaranta impianti di biogas
Che non sono pochi no nella pianura padana purtroppo invece cosa vediamo vediamo che la giunta alla Regione Lombardia tira fuori ancora dal cilindro l'autostrada Cremona-Mantova no
Dal punto di vista sociale sanitario se siamo nella zona più inquinata del mondo no
Non non ci vuole molto per capire che per tutelare la salute bisogna trovare un tipo diverso di mobilità che non sia che non sia quella delle dei dei sistemi di combustione dei motori a scoppio no per lo smaltimento dei rifiuti gli inceneritori sono gli impianti obsoleti e che hanno fatto ormai il il il loro tempo e bisogna pensare bisogna attivarsi per pensare a sistemi alternativi no dal momento che poi ci sono delle delle attività produttive come per esempio può essere un'acciaieria nonché ovviamente quella è un'attività produttiva che dal lavoro a tantissime persone che produce dei beni che servono perché non l'acciaio comunque serve però se il territorio c'è già un'impresa di questo tipo dobbiamo eliminare tutto tutto quello che può essere eliminato d'altro tipo e queste attività vanno monitorate per tornare al punto al Progetto
Degli amici radicali che sicuramente molto lodevole questa iniziativa
Io la vedrei bene inserita appunto se partendo no dal simbolo Tamoil però questo questo lavoro di mogli monitoraggio fosse esteso esteso su tutte
Le fonti inquinanti del territorio non solamente sul sito tremore altrimenti
Per così dire verrebbe sminuito darebbe sono dei risultati parziali
La seconda cosa che mi permetto di suggerire agli amici Sergio i Gino del
Dal Partito radicale è che come sappiamo la chiesa in corso uno studio epidemiologico
Sono stati presentati i risultati preliminari in Regione Lombardia dal responsabile del servizio epidemiologico del dottor Ricci sedici gennaio se non sbaglio
Sono dei dati che hanno fatto molto scalpore anche sulla stampa mi pare
Per i numeri che sono stati Bettin quindi è stato dato un se adesso vado a memoria sette per cento in più di tumore del polmone in città ventidue per cento degli Uccellina ottantatré per cento in più di leucemia nei paesi limitrofi quindi sesto
Acquanegra Spinadesco buone emerso eccetera
Ci terrei a
A puntualizzare che questi sono dei dati grezzi ciò vuol dire questi non sono i risultati di uno studio epidemiologico sono dei dati grezzi
Sì sostanzialmente dal punto di vista statistico sono dei dati grezzi cioè per avere poi un risultato
Più attendibile sulla correlazione fra queste patologie le fonti inquinanti perché questo il punto
Principale in epidemiologia è dimostrare che tu hai avuto la malattia a causa di queste fonti inquinanti e questo è una cosa molto difficile da fare e necessità appunto di quello che adesso ha messo appunto la TS tra l'altro in collaborazione con l'Istituto superiore di sanità e con l'Osservatorio epidemiologico dalla Regione Lazio perché c'è credo che c'era il dottor Forastiere
E uno studio che si chiama caso controllo che è uno studio molto più Complesso che richiede anche molto più tempo e che è in corso ora questo bellissima iniziativa vostra
A a mio modo di vedere
Potrebbe essere anche coordinata con la TS in modo da utilizzare al meglio le risorse perché loro per fare questo studio avranno sicuramente bisogno di rivolgersi a e di raccogliere dei dati ambientali con una modellistica no per cui potrebbe essere interessante coordinare e unire le due cose in modo da utilizzare le risorse al meglio anche in collaborazione con la diverso ecco io credo che il direttore generale sarebbe sarebbe Demme ben contento di di di ricevere
E di discutere con voi di questa cosa ecco io mi fermo qua
Grazie dottore
Io prima di tornare da vivo nel dare la parola all'assessore la prego prima di tutto di scusarmi con il sindaco che io conosco benissimo so benissimo che si chiama Galimberti ma non avevo qui Bordin che mi per il
Che mi pare venisse in quel tu lo strafalcione in cui sono caduto
Mi mi dà mi dà fastidio e intanto le do la parola
Gli atti non c'è problema una ma mi fermo qua
Va be'innanzitutto grazie e anzitutto sono contenta di essere ancora con voi perché sì siamo qua
C'è ma scontato è parte ci siamo qua a ragionare di come spendere un milione di euro
Significa che c'è stato un processo
Vitale
Che c'è stata una sentenza definitiva
Che c'è stato uno punto un cittadino che a se costituito in primo grado e c'è stato un amministrazione che il quindici luglio due mila e quindici ha deciso di subentrare nel processo civile né penale scusate
E quindi diciamo fatto importante nel senso che c'è una provvisionale chiari già arrivati nelle casse del Comune di Cremona ben custodita perché sappiamo la valenza anche di questo
Di questo risarcimento
Che a risarcimento per disastro ambientale
E quindi benissimo la una prima proposta perché io la vedo come un percorso da soli dico come lei è ragionamento come ha fatto come Giunta su Queen un percorso che va nella direzione che Tisato una ferita importante purtroppo per la città e quindi questi questo legal thriller questori risarcimento che nessuna provvisionale diventarne direttore dell'ambiente non è affatto scontato all'inizio il tema era i lavoratori
L'attenzione i lavoratori anche radicale poi ho fatto una dichiarazione in tal senso
Visto che il tema adesso primer ai lavoratori c'è stato appunto tutte le
Delle cose importanti a favore dei lavoratori adesso il tema è ambientali dove come il bissa Pepe l'amministrazione ha riattivato il l'osservatore Samorì dove ahimè in questi anni
Ci sono ancora delle code aperte come le il ripristino ambientale nelle cantieri
E una messa in sicurezza operativa solo quella nelle aree Terni alla Tamoil perché la bonifica non non si farà
Le condizioni al contorno anche dal punto di vista legislativo dice che fu all'interno della Tamoil sì SIS si farà una messa in sicurezza operativa quindi c'è una dismissione in atto in questi mesi però sul tema ambientale il tema è ecco ancora ancora molto complesso
Allora qui e quindi prima di venire al merito della della proposta
Appunto ci sono nelle casse del Comune di Cremona questo un milione
Siccome stiamo lavorando insieme all'avvocato Romanelli va quantificato bene
Perché una provvisionale quindi prima
Di pensare di spenderne vi è un milione di euro bisogna aver la certezza di chi sia un milione di euro nel pensiamo che sia di più
Qui c'è un po'si accinge poter civile che definirà
Da quota quindi prima
è questo l'aspetto che va va spiegato non sa non è finito tutto ciò poté sul civile coeve sapete ci sono i soci delle Canottieri chi si stanno attivando e giustamente fanno fanno causa però bisogna quantificarlo bene
Secondo aspetto non banale bisogna vincolarlo perché adesso nelle casse del Comune di Cremona ci son c'è un milione di euro non l'abbiamo giustamente come ha detto punto Gino Ruggeri col sindaco
Messo giustamente da parte però bisogna fare un vincolo tecnico anche perché come sapete l'amministrazione comunale va a scadenza e quindi noi abbiamo concordato in Giunta anche con l'assessore Manzini che arriveremo a breve in con una delibera di giunta comunale che vincola l'avanzo affinché non sia libero Gino Ruggeri conosce molto bene il ma ieri essendo però è un fatto tecnico ma non è scontato
Perché appunto onde evitare quindi il primo step che faremo qua amministrazione vincolare giustamente questa somma
Secondo steppe aspettare
La fine del processo civile
Perché va quantificato Binet
Prima di spenderlo ovviamente
Terzo step importante che ci tengo a dire dato che ci hanno lavorato questo processo penale una quantità di portatori di interessi tra cui appunto i radicali senz'altro ma gli avvocati
Ce li voglio citare perché hanno fatto un lavoro straordinario gli avvocati in questi anni
L'avvocato Beretta Gennari Romanelli Campelli Cannavò Legambiente regionale quindi nel tuo costituiremo una commissione tecnica
Perché è una commissione che devono lavorare che valuterà le proposte da cui Cuesta che sicuramente una buona proposta neri che va nella direzione di un attenzione maggiore a l'ambiente ma io mi aspetto visto che è una cosa che è una risarcimento per tutta la città mi aspetto anche possibili altri proposte da parte appunto di portatori di interesse
E quindi è giusto dare la possibilità nei prossimi mesi nei prossimi settimane i prossimi spero non non anni ma prossimi appunto mezzi
La possibilità di di fare delle proposte
Questo è il metodo metodo quantificazione allora vincolo quantificazione
Corretta commissioni tecnico-operativa che possa valutare la bontà del del delle proposte tra cui questa
Vengo alla proposta torna valuta per una mia valutazione personale su questo la Giunta non si è espressa perché è arrivato ne abbiamo ovviamente parlato con i cone agli Uffizi
Appunto è da valutare perché come diceva appunto dottor Balistreri
Bisogna stare attenti non sovrapporsi
Ha un lavoro
Degli enti preposti l'ARPA fa l'ARPA
L'ha chieste fa la TS
E il comune non può dare un contributo importante ma non può sostituisce questi perché non ha le competenze ve lo dico ha fatto bene dottor Bertelli giova ricordare il signor più mitologico
Perché l'altro giorno abbiamo chiamato lati essi in comune dicendo scusate siamo cinque sindaci cerume sine civici sì dite a che punto siete perché lo studio epidemiologico è vostro è una vostra relazione è un vostro studio pagato quei soldi della chiedesse con le competenze dell'ATS
Il Comune può favorire spiegare informare ma non abbiamo le competenze giustamente non abbiamo degli studi medici in comune e quindi io ci tengo a dire tutto ciò che conoscenza dell'ambiente approfondimento veniamo appunto da una carenza che sicuramente di un passato che ci ha dato però ognuno faccia proprio mestiere proprio contributo perché se non si creano delle conta si creano dei dei momenti che si sia in conflitto detto questo io vi dico e poi estremamente positivo che sì anzi ha messo sul tavolo questa proposta perché va nella direzione giusta
Per l'ambiente per la città per tutti i cittadini quindi l'idea di estendere a tutta la città è una cosa importante perché una ferita la Tamoil affricata mogli non è solo nel quartiere posto
è una ferita che è stata per tutta la città
Non è solo Canottieri nella zona con ritmo quindi sicuramente un milione di euro deve andare nella direzione che che deve coprire tutta la città e deve su una cosa per tutti i cittadini quindi io sicuramente aprirò anche un confronto con chi ha lavorato al processo finale penso agli avvocati col quale il dialogo non è mai mancato c'è costantemente ci ci sarà collegamenti regionale che è importante si paghi Poggetto sia migrazioni approva decide che e sarà ovviamente la prossima amministrazione perché non può essere altrimenti perché il processo civile
Non si esaurirà penso nei prossimi mesi penso vedo l'avvocato Romanelli mi può aiutare
E quindi sicuramente bisogna un attimino anche condividere pone queste parti Legambiente regionale anche la dinamica e così anche nella nella massima trasparenza che ha fatto questa Amministrazione prestazione
Giustamente c'è un una provvisionale quando sarà quantificata bene la cifra nella massima trasparenza si darà Ri una rendicontazione alla città
Perché non sono soldi di della Giunta Galimberti non sono soldi nessuno ma sono dei cittadini Cremona
E quindi deve essere giustamente un percorso trasparente di rendicontazione e di valutazione anche tecnica che non può essere in mano a oggettivamente apolitici anche no amministratori che vanno ci penso una cosa quindi è una cosa importante e per questa mattina motivazioni mi sento di dire che Gatti
Chi iniziamo un percorso di di confronto su come spendere questi soldi che né a favore della città di Cremona
Nel forse
Si dice
Allora inutile a questo punto
Qualche elemento
Per concordare per individuare dei punti di condivisione che già emergono e che possono aiutare a fare un programma di sviluppo del dell'azione successiva insieme già si intravedono
è il momento in cui qualcuno che vuole che voglia intervenire dalla platea
Specialmente al credo che sia Lippi il più adatto e chi ha più a fondo seguito questa vicenda fin dall'inizio Sergio Ravelli e comunque il microfono è a disposizione di chiunque abbia cosa che qualche intervento da fare
Assolutamente non è la mia ambito non è assolutamente un intervento ma solo un'informazione l'informazione relativa a un'iniziativa che si è proprio realizzata proprio tra ieri e questa mattina
è una lettera che abbiamo predisposto con l'ho scritta io
Al ministero dell'ambiente Sergio Costa voi sapete perché perché mi inserisco con questa comunicazione che è un'attualità Perrot apre il fu un fronte importante quando si parlava di risarcimenti che ancora con l'avvio della causa civile son tutti ancora da definire sia quelli che riguardano le le le società i che sono stati impattate dall'inquinamento Tamoil ma soprattutto anche il comune quindi quel milione è un milione teorico diciamo
Tutti sanno che i grandi assenti tutto questa lunga Di Centa processuale è proprio il titolare esclusivo del danno ambientale quindi quando si parla di risarcimenti a favore comune società non hanno niente a vedere rispetto al risarcimento molto più consistente è molto più alto che avrebbe diritto la collettività ecco la collettività in tante in in relazione al danno ambientale
Quindi noi avevamo già avevo fatto io qualche mese fa una prima sollecitazione sul ministro Telstar Toninelli anche questa circostanza favorevole che si aggiunge in questa lunga vicenda politico istituzionale
Industriale e e giudiziaria poi diciamo che si sono inserite si sono concatenato una sia gli jihadisti al costante assolutamente straordinarie favorevole perché in queste cose via proprio dirlo uno può essere bravo può aver Costanza può avere professionalità appropriare
Anche un po'di esperienza sul fronte sia amministrativo che politiche più strettamente istituzionale però se ti gira male volte non si raggiungono
I i gli obiettivi sperati e in in questo elemento di abbiamo avuto grande dati favorevoli a partire dal gruppo di tecnici a da Gianni agli avvocati quindi una squadra di altissimo livello abbiamo avuto una un'amministrazione che poi ci ha seguiti e c'era accompagnate già sostituito in questa battaglia giudiziaria abbiamo avuto un magistrato non è scontato i processi ambientali sapete tutti come è una corsa ad ostacoli e quasi sempre si finisci e nella discesa nel burrone perché o non arrivano al capolinea spesso non arrivano al capolinea
Per la lunghezza delle indagini soprattutto non tanto dei tempi idee dei processi del primo e secondo grado e soprattutto perché su questi disastri ambientali molto difficili e complicati da esaminare
Da valutare interviene spesso la la la Mannoia Della Della Della misti calmi stia magari della della prescrizione quindi ecco io non balla ci potrei anche leggeva la ma non vi voglio sottrarre per tempo già avevamo avuto aveva avuto questo interlocuzione quindi favorevole che abbiamo un ministro cremonese che assunto una responsabilità di dista Riale
Molto rilevante vi era un ministro che già nel passato di confronti dall'azione civile dice Luigi abbia manifestato un'adesione quasi quasi addirittura esagerata quindi io mi ero fatto carico di interloquire direttamente col ministro Toninelli cremonese perché si faccia S. parte diligente nei confronti da nella della dalla ministro Sergio Costa che conoscete tutti l'esperienza di questo ex-ufficiale e quindi già alcuni assicurazioni erano venute da parte anzi c'era stata addirittura una foto pubblica tra Toninelli che passava questo dossier che poi sostanzialmente rimostro tossiche era costituito in gran parte dalla valutazione la prima valutazione sommaria dell'Ispra quindi e del danno ambientale nel Parco del Po
Con la foto che si stringevano la mano quindi stringersi la mano una cosa molto bella però adesso bisogna trarre le conclusioni qui si sta avviando la causa civile
E sapete tutti che il canale della della causa civile
Della ministero dell'ambiente non è quella degli avvocati di parte civile
Che si svolgerà nel canale Cremonese mentre la la la la il ministro dell'ambiente si avvale dall'Avvocatura di Stato e quindi va su Brescia quindi un po'd'una procedura
Separata che però hanno lo stesso obiettivo quindi questa lettera facendo riferimento alla sentenza definitiva agli Accord vede da alli al rapporto Ispra già esistenti a questa assunzione diciamo di impegno se pur generico da Carter
Della del ministro Costa e questa è una lettera che lo mette al corrente che i tempi sono maturi perché al più presto il più presto il ministro
Sergio Costa possa dare avvio alla all'azione civile risarcitoria ci sono buone diciamo possibilità abbiamo conosciuto anche diciamo l'ufficio è lei capo di gabinetto del ministero e siamo molto ti speriamo è un altro tassello di questa lunga iniziativa grazie grazie Sergio
Di questa di questa informazione e e la comunità cremonese è ben consapevole di far parte della comunità nazionale e quindi vedremo come come si può come come si potrà coordinare l'azione cremonese per la quale siamo qui oggi riuniti con quella nazionale che riguarda il ministero dell'Ambiente
E la cosa interessante che io che prima di di di di di chiudere vorrei che si che si rilevasse è la proposta di coordinare
La il il progetto che abbiamo sentito qui presentare con l'azione della TS
Perché
è il è la è la sintesi più e di più più ragionevole del nostro lavoro
Gli atti essi si deve occupare del della del monitoraggio della salute e con questo strumento Sini stima si rende più efficace la sua azione quindi un contatto penso che si possano essere sicuramente creato e che questo contatto aumenterà il peso della proposta che stiamo facendo quindi quando è chiaro che i tempi ci vorranno il Comune deve capire se ha a disposizione solo questo milione orli o riuscirà arriva a dimostrare di avere avuto altri danni in più per avere di più
E quindi la cifra totale sarà quella che guida nel nella scelta fra lei e farà le diverse diversi tipi diversi modi di utilizzare ma noi respingiamo con io invito Igino Ruggeri a garbata a dire la sua sul sul finale sulla sua proposta sì poi sentiamo dalla stampa se ci sono domande
No va be'questo aspetto della sinergia fra le pubbliche amministrazione molto importante lo si darebbe per scontato io purtroppo lavorando la pubblica amministrazione occupandomi di Avanzi come di avanzi di amministrazione nonché Manzini
Nel senso dei rifiuti
Anche di tassa rifiuti mi occupo se volete
Io appunto lavorando la pubblica amministrazione so che purtroppo a volte molto difficile anzi addirittura ci sono dei dei dei conflitti fra fra pubbliche amministrazioni però veramente
Su questo aspetto questa aspetto della salute è troppo importante per tralasciare la sinergia tra le tra tutti gli attori che non sono poi solo le pubbliche amministrazioni però a partire dalle pubbliche amministrazioni che rappresenta non voi nove cittadini utilizzano soldi dei cittadini perché i soldi alla fine sia il milione ma anche gli altri alla fine sono soldi nostri delle nostre nelle nostre imposto le nostre tasse dei nostri canoniche che paghiamo
Felicemente ma che vorremmo vedere appunto in impiegati in questi in questi progetti
Domande dalla stampa o altri interventi anche
Va be'appunto come dicevo prima
La dismissione fossi quel susseguenti il comune proprio per evitare anche
Dato che la dismissione e a scavalco i due amministrazioni perché il cono poca malizia che ci sarà la visita c'è la dismissione in atto corpo una medici e dicembre due mila diciannove quest'anno e come Amministrazione proprio per quell'attenzione lì che vi dicevo primario di trasparenza di seguire gli rigore scientifico
Abbiamo ho voluto non creare uno uno un un luogo politico
Ma come Amministrazione mensile di fare una cabina di regia che sta lavorando intensamente inoltre metri si trova conta Moench avuto proprio togliere questa anche parte politica i permettetemi a volte ingombrante perché io ho seguito tutto quindi non volevo essere veramente
In prima linea su questa cosa qua perché la dimissione appunto Battleship è a prescindere dalla dal colore politico di un'amministrazione quindi diamo creato una cabina di regia appena è partito tutto mi ha fatto un passaggio INEA osservatorio Tamoil sulla dismissione uno solo perché l'osservatorio in atto
E lo ribadisco qua perché abbiamo avuto anche in confronto acceso i primi anni è nato come il monitoraggio del ripristino ambientale della bonifica cioè l'osservatorio nel luogo di dismissione o roba ci giudiziale e nato per quella cosa quindi ne parla cabina di regia dove ogni settimo mimesi si trovano i tecnici del Comune tratto tutti tecnici voluto perché il tema è la dismissione anche seppure ridotta perché si è passati non è che non c'è più nulla stanno togliendo una piccola parte deciso all'epoca dal ministero dall'ambiente delle attività produttive
Sanno togliendo dei degli impianti
E ho voluto in quella che ora abbiamo voluto come Giunta perché tutto un organo collegiale che facciamo polsino cui gli assessori anche alla sicurezza Barbara Fellini ma anche con l'assessore Virgilio
I dirigenti in quella cabina di in quella cabina di regia dove c'è la società dice la dirigente dell'ambiente ma c'è anche Massaro doti che dirigente Italia alle all'urbanistica perché lì ci sono dei vincoli
Chi lo sa e siamo legge Galasso c'è la zona e vincoli ambientali importanti
Poi c'è ovviamente il comandante dei vigili urbani perché quando si fanno dell'attività poi fortunatamente
Non è non sono stati impattanti però sita in hanno tagliato degli impianti ci poteva essere rumore eccetera quindi sarà perdiate vi e quindi sanno bene cioè mi ritorni che ho io ovunque ho tutti i verbali o tutte le foto perché i vigili fanno dei sopralluoghi
Chi sono la normale mi sta non attività normale quindi mi sento di dire che la dismissione barra è prevista finalmente dei tempi giusti perché si vi ricordate ministero dato un apporto che ha abbastanza il minimo impegno di Gai due tre anni dopo
E quindi sanno bene il tema vero è cosa facciamo dopo perché e ricordo che anche quando si dice mettiamo delle della strumentazione al Patto per è un'area privata
Da raffineria Tamoil è un'area privata qui non è che possiamo pensare quando si fanno delle proposte che come riqualificare l'aria e qualcuno dice facciamo un parco fotovoltaico io sono sono d'accordissimo
A ma hanno ammesso che dovrà fare la bonifica e sono convinta che bisogna insiste col ministero che forse bisogna insistere lui a fare politica cambiare i mari delle norme qualcuno ha cambiato nel corso del tempo però dipende da Amore sì faremo impianto e e quindi bisogna i d'quello quale quella quella società e non ponga comune andare caschi qualcun altro quindi ritornato domanda sta andando bene monitoriamo cabina di regia sta lavorando bene e quindi vigiliamo per quello che e lasceremo anche giustamente nel programma del Sindaco una serie di di proposte per e dopo
Cosa fare
Ripristino ambientale
è questa mentalità quell'osservatorio che viene convocato una certa cadenza col dove c'è appunto l'ha chiesto invece l'ARPA dove c'è la Tamoil
Che Coni i dati colleghi e analisi in contraddittorio perché la Tamoil fa farà delle analisi grazie la l'ARPA lì e controllo sono giuste e sarebbe una sintesi quindi si vanno sulla mi sento di dire che sta migliorando la falda acquifera ci volevo posso dire
Ci mancherebbe altro
Dopo
Dopo dodici anni magari
Di aspirazione dei gas di barriera idraulica che sta funzionando ci mancherebbe altro però la domanda vera e
Fino a quando ci sarà questo mo'questa ispirazione dei gas e la barriera funzionerà non sappiamo quindi mi fa Dini cioè o sono poppata su questo perché oggettivamente c'è una convivenza
Che non so fino a che punto dico e ci sarà però sicuramente i dati che ho visto io anche ultimamente perché l'Arpa ci relazionasse in Paesi uffici dell'ambiente arrivano tutti
Intende dire che bene che vada avanti invece ripristino ambientale quello che dobbiamo spingere per me è quello che abbiamo sempre detto fin dall'inizio una volta che la ce la dismissione nelle aree interne della Tamoil mi farebbe guardare bene di matrici ambientali e riuscire a dare prima di pensare a un a una a un utilizzo diverso per esempio la Tamoil non avuto l'ok dal ministero nel due mila e
Tredici per un parcheggio io sono contraria alla missione Galimberti contrari a questa utilizzo perché vuol dire cimentare una colata di cemento
Riuscirà a capire le matrici ambientali
E riuscire a imporre la la bonifica perché se non si farà mai più la bonifica quindi noi stiamo vigilando che hanno quegli strumenti che abbiamo in campo che di osservatori le i cofanetti servizi le riunioni tecniche continuano praticamente
Le subito un percorso ancora molto lungo somma purtroppo lo dico e
No io colloquio
A quest'ultimo giro ma manca ancora un un un breve interromperebbe brevissimo intervento origine del porto
Anzi
Colgo l'occasione
Avrete ricordando un incontro esattamente simile a questo fatto un paio d'anni fa quando non avevamo ancora la sentenza definitiva
Diciamo come gruppo tecnico noi ci siamo mossi Giada dal dal dal primo dai dai
Ai primi passi anche nella poi nel procedimento giudiziario nel sollecitare l'amministrazione pubblica in particolare il Comune di Cremona che tra le poche cose probabilmente che può fare però una cella sicuramente in campo che è quella della procedura
Amministrativa sulla bonifica da Tamoil è il Comune che presiede la Conferenza dei servizi
La Conferenza dei servizi nel due mila e son mi ricordo la data undici sollecitata da furore di ministero associazioni sindacati e quant'altro ha definito la bonifica
Della Bissolati e delle altre aree Esterne alla Tamoil non come una bonifica vera e propria ma come un ripristino ambientale cioè la moglie non è responsabile della contaminazione esterna alla Tamoil ma sta facendo una sorta di onirica tra parentesi ripristino ambientale di sua spontanea volontà senza accollarsi questa responsabilità
Questa cosa a degli affetti e nella tecnica e e soprattutto negli obiettivi della bonifica
Nel momento in cui dopo tanti anni tanti sforzi un giudice un tribunale ha definito la responsabilità della contaminazione anche delle aree esterne incarico alla raffineria
Questo è il mio giudizio dopo venti cinque anni di lavoro e di conferenze dei servizi
La bonifica che sta facendo la Tamoil e nelle aree esterne
Dovrebbe cambiare natura giuridica non deve essere più un ripristino ambientale ma deve essere una bonifica vera e propria e i limiti di conformità degli obiettivi e gli obiettivi di bonifica devono essere raggiunti al al limite
Della al muro di cinta della raffineria
Questa cosa
Se venisse in qualche modo perseguita
Questa darebbe una mano immediata nell'aumentare l'impegno della Tamoil nella bonifica interna quell'esterna perché perché per rispettare i limiti di bonifica al alla al muro di cinta dovrebbero aumentare di molto le attività
Se
Riuscite a a a fare un passo in questa direzione mettete come dire un po'un un un un po'di sicurezza in più negli obiettivi a lungo termine altrimenti
Potreste aspettare il cambio della legge generale fatta da Monti sulla sulla messa in sicurezza operativa nei sei siti dismessi ma io vi assicuro che quella norma difficilmente verrà cambiata nei prossimi nei prossimi anni mentre invece
Qui il procedimento amministrativo è in capo all'amministrazione e alla conferenza dei servizi quindi siccome l'ultima volta che ci siamo visti ci è stato detto aspettiamo la sentenza definitiva adesso la sentenza definitiva è arrivata magari sì ci può fare un pensiero
Consiglio
Come
Abbiamo
No e però fornire no allora è e scopo precauzionale io ho parlato cone l'avvocato Romanelli che segue il Comune di Cremona
E allora noi stiamo cercando adesso dobbiamo dimostrare in resa cioè il danno il danno ambientale stiamo facendo un lavoro da certosini comune perché la previsionale può anche essere di meno
Sì sì la provinciali deve essere confermata questa di meno quelli più no no non è no c'è la pari
No è per alle anime dopo averla livello proprio è una provvisionale quindi deve se confermata dopo ve lo dico anche per essere e una ma Nantes informazioni importanti e Piero che c'è l'acqua la sentenza se è stata ma le motivazioni non sono ancora disponibili
E quindi io lo dico sembra un passaggio importante Clemente non parla di tre con il Comune non ha problemi abbia fatto quegli atti che dovevamo fare però oggettivamente a parte il dispositivo del ventisei penso settembre ottobre mi ricordo Vanessa settembre mancano ancora le motivazioni quindi prudenza vuole aspettare un attimo e fare i passi giusti baracche sono e dell'azione Chiurchiù vogliamo insieme insomma
Penso che abbiamo dato la stampa molto da raccontare e vi invito a a rincontrarci qui quando alcuni dei punti che sono emersi avranno avuto un inizio di sviluppo definitivo Re