Intervista a Roberto Rampi sul cosiddetto Bonus Cultura e sulla situazione di Radio Radicale

Radio radicale abbiamo qui con noi Roberto Rampi delle PD protagonista animatore del gruppo dell'intergruppo per il sostegno a Radio Radicale senatore e Rampi devi ci stava antipatico qui nel Senato attorno al bonus sculture si è parlato anche Radio Radicale qual è il suo giudizio
Ma il mio giudizio è che ancora una volta si è fatto un lavoro pasticciato perché il sottosegretario Crimi è intervenuto sulla materia peraltro su cui non c'era assolutamente Suburra perché si trattava di un'estensione un bonus non avrebbe avuto aumento di costi e ha usato quell'occasione per a raccontare la sua versione del pluralismo dell'informazione che una versione che al mio punto vista non sta in piedi ma che comunque se vuole discutere nell'aula del Senato farebbe bene a venire con un provvedimento dedicato a lui dice che sta organizzato questi stati generali ci fa molto piacere però il Senato della Repubblica è un luogo deliberanti dove si viene e si discute si porta le opinioni e si ha la possibilità di avere un contraddittorio
Perché rispetto a quello che ha detto ieri il senatore Crimi io avrei molto da eccepire soprattutto sul fatto che un intervento diretto nei confronti dei cittadini per cui se ho capito bene credo
Qualche incentivo economico qualche sussidio che ormai mi sembra vada di moda per acquisire non so quali servizi informativi favorirebbe pluralismo il pluralismo si favorisce con la professionalità e in questo senso non c'è niente di più professionale del lavoro dei giornalisti di Radio Radicale e del fatto come è stato fatto notare nell'ottavo congresso del Partito Radicale
Che radio radicale
Fornisce agli italiani le voci dirette dei protagonisti e quindi lasciato ognuno ciascuno dei cittadini poi
Fare la propria interpretazione mente purtroppo la maggior parte di altri mezzi formazione forniscono delle interpretazioni che spesso sono anche un po'campate per aria diciamo così per Roberto Rampi del PD come se prosoluto da radio radicale