Presentazione del libro 'Il caso Cirillo, la trattativa Stato-Br-Camorra. Fermate quel giudice'" di Carlo Alemi (Tullio Pironti)

Sentivo esposizione
Siamo tutti
Questa sera per la confraternita dei pellegrini
è una serata speciale perché per la prima volta credo in questo Augusto salone
Ricco di tante memorie avremo la possibilità di esaminare una storia che nella storia del nostro Paese in un'epoca particolarmente problematica e difficile quale quella che è stata
Realizzata nel seguito
Del periodo della ripresa della ricostruzione dopo il famoso momento del bond
Quando cioè nel mille novecento tanta abbiamo avuto un violentissimo terremoto il quale ha distrutto parte
Delle regioni Campania
Pacificata è parte Puglia parte Calabria
Nello stesso tempo ha stimolato una serie di fattori particolarmente impegnativi che avevano per oggetto la struttura dello Stato la democrazia in questo Paese
E soprattutto la possibilità di trasformarlo di farlo progredire in un senso o nell'altro
è una storia complessa particolarmente
Laboriosa la quale è stata presa leggibile e in seguito lavoro paziente ed eroico di un magistrato e allora era giovane è che affrontò con tutte le sue energie il tentativo di mettere in luce le ragioni delle cause dei rimedi necessarie perché un fenomeno che allora si andava sviluppando è che era quello del terrorismo andasse represso è sconfitta
Il terrorismo non è stato come può sembrare un tentativo velleitario di pochi
è inetti protagonisti il terrorismo pressato una vicenda che ha riguardato fasce sociali molto estese ha riguardato ambienti colti ambienti capaci di organizzare sit ambienti quali non riuscivano a rendersi conto della necessità dello sviluppo progressivo delle riforme del miglioramento lento dei costumi di un determinato o paese
Il terrorismo è stato una vicenda e ha comportato decine di vittime
Una sensazione di insicurezza di ingiustizia di incertezza della quale è inutile parlare perché in ciascuno di noi è ancora presente quello stato di disagio e quei fenomeni terroristici provoca era un disagio e non Pacileo era un disagio molto concreto molto consistente nessuno sicuro di essere capace di continuare il proprio lavoro di sopravvivere di essere libero dalla minaccia di fatti estremamente gravi che riguardasse la sua persona ai suoi familiari i suoi amici la sua scorta del sì sì quelli per quelli che avevano una scorta
Era un fenomeno e riguardano centinaia di persone non era un fenomeno isolato
Ed era uno dei pochi fenomeni di rilevanza politica che ha avuto origine sviluppo come nelle regioni settentrionali nel regioni centro meridionali e per in Campania e anche in altre regioni del sud in Puglia in Calabria e così via
La vicenda del dell'illusione terroristica il terrorismo essendo sempre un mezzo o politico a cui hanno fatto ricorso soggetti che avevano l'illusione di ottenere dei risultati politici concreti attraverso l'uso indiscriminato ed ingiusto della violenza
E si vedevano che con il terrore diffuso nei confronti di soggetti che potevano organizzarsi ed opporsi sarebbe stato possibile cambiare l'assetto sociale l'assetto sociale non solo ma la condizione di vittima del del paese in cui essi stessi figli come se fossero stati dei protagonisti di vicende di cui essi soltanto conoscevano le rilevanti chiari di soluzione
I problemi del terrorismo e noi abbiamo avuto molti molti delitti in in in campagna
Molti delitti
A cominciare dall'assassinio del del divino Amato all'assalto dalla caserma Pica con relativo disarmo e assassini vari
All'assassinio del del
Il Cogliano
E dell'autista di luglio all'assassinio di un vicequestori che era maturo in questo risolva come mese lo dovrebbe ricordare noi infatti lo ricordiamo con dolore perché è una brava persona per quello che ricordo io
Abbiamo avuto addirittura un assalto
A un convoglio dell'esercito con due due militari assassinati
Cioè noi abbiamo avuto un periodo di una di una strana guerriglieri una guerriglia intermittente una richiamata agli assalti e di episodi mi omicidiari ma scollegati l'uno all'altro però tuttavia legati Grassi davo da una necessità omogenea di ottenere dei risultati disordine dal quale ottenere come da una ricostruzione fantastica
Un nuovo modo di intendere la vita collettiva e la vita dello Stato
Era chiaramente una una folle illusione contro la quale il Paese tardava arrende ad agire perché tardava a rendersi conto di che tipo di problematica si trovasse di fronte
Quello il quale in capo dico questo perché fu proprio così in una vicenda che modificò la sua vita e modificò la sua cultura di magistrato e di un uomo è stato fondo il nostro amico
Alle mi il quale era allora un giovane giudice istruttore a cui piombò addosso il caso di un omicidio di cui ideologia ma duro se non ricordo male
E poi fu interessato anche al famoso problema bisogna questo cd
Il sequestro Cirillo
Per un patto è seguito un altro sequestro seguito a sua volta dall'omicidio
Parlo di di Moro e nella nostra memoria bene sembra una delle vittime più per innocenti e più avare di questo periodo della nostra storia e sequestro Cirillo
Ed è un destino diverso da quello del sequestro di mondo perché innanzitutto figlio non fu ucciso
Però Cirillo avevo una cosa che Moro aveva Cirillo era il l'esponente della Regione Campania e presiedeva o qualcuno commissione che attribuiva Lilli gli appalti per la ricostruzione ella
Il Righi rifare le distruzioni molto estese e il terremoto che aveva provocato nei vari centri abitati dell'Irpinia della della
Provincia di Napoli e della provincia di Salerno e così
Cirillo fu logicamente sequestrato colui che era con lui e credo faceva da scorta venne ucciso e praticamente fu inghiottito da questo pozzo oscuro e impenetrabile dell'azione delle Brigate brigatisti
Bisognava salvarlo segnava salvarlo da parte di chi da parte dei suoi amici per i suoi compagni di partito
Di coloro che avevano con lui le armi e non erano soltanto legami ideologici o legami di amicizia non erano legami di carattere politico concreto
Che erano con lui
Erano avevano per oggetto affari organizzazione di catene di affari per provavano una
Modificazione delle condizioni economiche di soggetti di concerto a livello pratico anche a livello politico
E quindi noi abbiamo avuto che per il sequestro Cirillo ci sono mosse una serie di forze che altrimenti sarebbero rimaste
Immobili in attesa che il destino di Cirillo sì consumasse
Questo non avvenne perché ci fu una consapevolezza una consapevolezza derivava dalla frequentazione e dalle conoscenze dirette e personali di alcuni protagonisti della vita politica campana è anche italiana
Per potere che si era negli anni formato si era consolidato di un capo camorrista velocissimo perché era il capo della Nuova camorra organizzata se non ricordo male Perera appunto
Cutolo
E il quale era padrone della vita e della morte di coloro che lavoravano nel mondo del crimine egli controllato dal sembra in maniera più estesa più approfondito
Ho Cutolo dare una mano perché questo sequestrato possano istituito alla sua famiglia ai suoi amici al suo partito e alle funzioni partite intendeva portare avanti
In quel contesto e nel contesto del quale io accennato a proposito della ricostruzione
Pare che essi nella prima tranche di questo finanziamento avesse come contenuto circa
Senta miliardi era insomma una somma notevole nel testo è scritto che qualsiasi altra regione del mondo che avesse visto piovere su Deejay trenta
Miliardi di di lire avrebbe potuto rinnovare tutta le proprie strutture riorganizzarsi e migliorare un fenomeno che invece nella nostra Campania non si verifica le ragioni non sono esposte nel libro che ha scritto il nostro amico ma le Regioni le ragioni sono in un certo senso evidenti
E derivano da questo arraffa arraffa che ci fu in un contesto di assoluta mancanza di controllo perché si era creato un sistema e determinava la diffusione di queste enormi somme attraverso una logica spartitoria e comportava un rapporto vicendevole perverso tra la politica la criminalità ordinaria
La attività ordinaria imprenditoriale praticamente la politica destinata queste somme a determinati imprenditori eguali pro precedevano a un subappalto e aveva per protagonista sono anzi aziende che erano caratterizzate dal carattere criminoso dei suoi componenti
I quali ponevano in essere i loro lavori con i metodi che sono proprio i criminali
Oggi gara eterogeneo sindacali non c'erano non c'erano contratti di lavoro non c'erano periodi di ferie non c'erano problemi che attenevano alla conservazione una mozione d'azione del posto di lavoro perché perché nelle lingue tutto questo però si traduceva in guadagni molto più consistenti perché tutto il costo che la legalità del lavoro era soppresso
Questo è il sistema per il quale noi siamo stati involontari testimoni
E nemmeno completamente consapevoli perché avverrà martedì nove non avvertiva
La grandiosità del fenomeno del quale io in questo momento sto parlando perché sono stato reso edotto dal libro versato obbligato dal nostro amico lei
Il vero problema fu che di fronte al sequestro di Cirillo il sistema sarebbe andato in crisi
Dato che Cirillo gestiva con dei metodi erano collaudati è che erano confortati dal generale consenso col questo tipo di procedura generalizzata della distribuzione delle risorse
Bisognava quindi liberare Cirillo risultano farlo uccidere è in secondo luogo residui via Libertà perché potesse tornare a lavorare del modo in cui mi sono permesso di di riferire alle signorie vostre rivedendo i concetti che sono stati espressi non dal da chi ha scritto e pubblicato il libro ma da coloro che sono state da lui da solo stati dallo interrogati
Il vero problema
Purché tra le tante possibilità che c'erano di ottenere una
Apertura nello specchio così oscurato della per la povera vita povero Cirillo
Pende in mente appunto a soggetti del territorio nel quale veniva e ritennero opportuno di garantirsi la collaborazione di un grande capo criminale che era un toro
Condono era riuscito a creare nel mondo carcerario un sistema di di dominio dei detenuti
Avendo su dieci un potere di vita e di morte assecondano venissero resi stessero agli ordini che gli dava
è chiaro che con queste metodiche l'obbedienza era quasi
Necessaria e quindi aveva questo potere concreto e questo modelli concreto si estendeva anche a coloro che in stato di detenzione che appartenevano alle associazioni
Per Loris si e non potevano sottrarsi a queste leggi feroci e caratterizzavano appunto il sistema un Giuliano del dominio del carcere
Per motivi Complessi
Controllo accettò di dare una mano perché Cirillo fosse salva sì è vero così uno strano fenomeno e credo sia tipico del nostro Paese perché non credo che ce ne siano stati simili in altri paesi del s'per nel nel secolo che appena passato
Perché perché Cutolo si mise a disposizione a condizione però che fosse pagato un riscatto un riscatto di notevole consistenza perché pare che ci fossero miliardi e quattrocentocinquanta milioni
E fu versato
Non sappiamo questa somma chi la Interscope in senso concreto chi li mise in tasca se i brigatisti oppure punto certo è che fu pagato un riscatto di undici di un miliardo e quattrocento preside Mariella dello stato no non erano dello Stato erano stati raccolti da una serie di elargizioni fatte da imprenditori da un gruppo di imprenditori anche tra essi organizzati eguali voi si sarebbero rifatti con i successi economici degli appalti che sarebbero stati altissimi
Affida questo è il però la posizione che aveva avuto luogo in questa vicenda era una posizione ambigua è vero l'opposizione era opposizione ripugnante
Perché egli era un criminale assetato di sangue capace delle più sciagurate imprese assassine era diventato uno strumento dello Stato
Era cioè come una specie di poliziotto una specie di carabinieri come qualcosa di simile a un giudice istruttore da dotato di particolari
Mezzi di intelligenza e operativi
Era diventato praticamente un utensile dello Stato
Immagine quindi e confliggeva radicalmente o in tutte le cose che erano state dette a proposito della Repubblica italiana fondata eccetera eccetera come si dice nella nostra così
è questa immagine e le conseguenze che dall'immagine si sarebbero potute ricavare erano intollerabili per coloro che gestivano in quel momento il potere in Italia
è che era un certo partito di particolare successo i valori si sono noti a tutti quelli che stanno qui basta che ci riflette un attimo su ho solo quindici impegnarono con tutti i mezzi a loro disposizione per ribadire che l'istruttoria fosse portata avanti per la ricerca la conquista della verità
Il problema è proprio questo si voleva che non si sapesse che cosa avesse determinato dalla liberazione dici il pagamento della della somma di cui vi ho parlato
Questa specie di miracolo che era stata la salvezza della vita di civili
No otto punto sì radicale Rizzo divenne una lotta esemplare come quasi tutte le cose che avvengono in vita
Però il giudice istruttore il quale cercano secondo le regole del proprio del proprio lavoro di accertare che cosa era avvenuto perché la verità è un diritto del cittadino in un Paese democratico
è invece un pezzo dello stato e faceva di tutto per opporvisi per negarsi per tacere perché questa verità non fosse resa pubblica
Ci fu un articolo scritto se non ricordo male sulla sul giornale del partito comunista non mi ricordo nemmeno come si chiama
L'unità sonorità che appunto parlava dell'intervento di Cutolo è del pagamento del riscatto da allora questo programma di nascondimento e di silenzio
Un compromesso
Un poco alla volta un passo dietro l'altro si incominciò a sapere che cosa era avvenuto quali erano sa di mezzi erano stati usati però ottenere questo risultato così importante salvezza cioè dici
E quindi la possibilità di una distribuzione equanime e razionale degli appalti della ricostruzione
Lo sono è un discorso che fa male
Non male al meglio lo pronuncio credo che dello fare male o vogliono ascoltare ma deve essere fatto perché questo libro è un pezzo della storia del nostro Paese spiega tante cose che altrimenti sarebbero incomprensibili
Basta per esempio prendere il il libro
E leggere gli americana maturo nella quale si dice e Lelli poveretto ai nove due un modo veramente un povero sventurato servo dello Stato
Ha diritto di sapere la verità
Perché la verità deve essere ricercata dal magistrato da tutti
Poi c'è un'altra un'altra parte del volume che io non posso non
Espone ed è la presentazione di Luigi nel con Luigi Greco era un giornalista corpulento molto caratteristico
A volte simpatico ma certo non era una
Però
Luigi nel Codice in questa presentazione che la legalità dello Stato è stata messa da parte
Per gli interessi di una consorteria politica
è proprio riferisce così per
Accidenti
Alla ricostruzione post terremoto
E infine abbiamo un altro
La il testo unico relativamente semplici quello che è un testo molto importante e molto lucido è quello che della sua presentazione ha ritenuto di scrivere il nostro credo che sia stato il predecessore
Il nostro amico Franco Roberti
Un testo lucidissimo
Articolato in tutti gli snodi di questa vicenda
Ma perché lo si comprenda ha come inizia il libro basta ricordare la vicenda di un bordello poliziotto che si chiamava De Chiara per un appuntato
Il quale non ricordare i nomi o le circostanze che doveva riferire al giudice istruttore secondo le istruzioni avute
Per cui delle ombre Sentino di carta dalla quale dal quale diceva quello che avrebbe dovuto riferire al giudice istruttore
Quando il giudice dove dice senti per favore dammi questo pezzo di carta fanno vedere se lo mise in tasca no tu ma non le dirà disse il giudice istruttore perché altrimenti si va da Poggioreale
Però lei dare
Noi lo strappo ne fece pezzettini sorriso in bocca nel tentativo di inghiottire lo perché bolerino non era così addestrato dopo averlo inghiottire senza spiegarlo se posso usare questo
Quando morì la scorta che era presente all'interrogatorio dissi ma tu sei pazzo cui rimase a lungo anche dai il pezzo di carta d'altri
Lo tolse dalla sua bocca non ricomposte e lo fece a legge è così emerse che Cirillo dopo essere uscito dalla prigione dei giuristi
Non era stato portato dai sostituti che lo attendevano è che se non ricordo male Carmine Pascià
è libero no
Ma era stata mandata a casa sua dove nessuno poteva venire nessuno poteva parlare con quando lui aveva delle condizioni psicologiche tali secondo quello che si diceva e non poteva parlare
Ma invece egli parlava lungamente allungo con coloro dei quali dipendeva a livello politico
Ma questo per dirvi soltanto quanto fosse problematico il momento iniziale di questa indagine la quale Mammano sia profondi divenne più articolata più complessa
E fu caratterizzata anche da episodi aggressivi in senso naturale nei confronti del giudice istruttore il quale era praticamente completamente isolato
Abbiamo soltanto una scorta è un'arma che gli portano sì una speranza
Il non essere totalmente inermi
Questi sono i fatti nella loro complessiva
Perché ci è stato tutt'una serie azioni che tendevano anche da parte di soggetti che non avrebbero dovuto prendervi parte a rendere inutile la attività della ricerca del giudice istruttore il quale solo in quel contesto usciti a portare a termine il suo lavoro
Perché era inevitabile esso avesse Successo
In quanto in un Paese democratico la verità a una necessità assoluta di essere raggiunta è proclamato questo è un segno come dire un segno di opacità per la cultura morale della politica italiana
Opacità che non è finita allora che secondo me ha avuto altri episodi sui quali però non è stato così drammaticamente messo in luce il carattere proprio vessatorio antigiuridico della condotta posta in essere
Da coloro che gestivano
Tutti i modelli possibili
Salvo quello ogni Sagrado dalla Costituzione della indipendenza del giudice istruttore riprese queste il quale ha pagato in termini di sacrificio personale
E di superlavoro le conseguenze di questo
è un è un testo che io forse ho parlato più di quanto sarebbe stato necessario non ne ho potuto fare a meno perché il libro un documento singolare
Per quale dovremmo tutti quanti renderci consapevoli per avere idea che cosa bisogna evitare in futuro per tutelare i diritti di tutti non soltanto del giudice istruttore o di colui che ha subito un sequestro di persona
Ma perché è una delle condizioni di una ordinaria vita democratica
Bene vai non era non sarà male leggerlo anche per capire cosa è stato il terrorismo in Italia
Quante sono state le vittime e che Cosimo Risi sviluppo criminale si ha avuto in parallelo a quello delle Brigate Rosse
Del resto noi abbiamo dinanzi a noi il questore che ricorda quei tempi come ricordo io che pure facevo se non ricordo male il giudice penale allora dicendo
O il sostituto di Mori mi ricordo
è passato tanto tempo
Ma senza del naturale che lo abbia dimenticato però era una realtà tormentoso
Implacabile
Castrante
Che dava agli italiani una sensazione di smaltimento
Per la quale essi non erano nemmeno consapevoli in modo lucido
Noi li ha portati a fare delle scelte mutevoli spesso sbagliati
E del resto non possono non essere in un certo senso giustificato di fronte a questo disordine
Delle coscienze era una delle conseguenze di questa avvicendamento di attività illecite e di attività criminale
Senza contare che fu proprio all'ora e si ebbe a quelli quel il compenetrare essi degli interessi criminali con interessi politici al punto tale che nelle regioni soprattutto a sfondo agricolo sono regioni meridionali determinò un potere praticamente illimitato della criminalità
Per l'amore e la criminalità che comportava l'elezione dei vari candidati evasiva ossia cui essi aspirano anch'e i condizionamenti che ne derivavano
E che sono stati presenti nella storia di queste disgraziate regioni anche tanto per fare un esempio nella distruzione del paesaggio italiano che è un dato di fatto dico io vi ricordo la rilevanza dai saggi italiano era un paesaggio di una bellezza unica del mondo che è stato distrutto dall'abusivismo
Però è stato praticamente porta davanti a quasi programmato da questa organizzazione compatte da questo interscambio tra criminalità comune
Attività politica degli altri questo dando per dire le cose come sono Buongiorno delle mie rivelazioni solo cose che sappiamo tutti quanti
E devono però imporci una presa di coscienza sempre più sicuro per esercitare nei limiti del possibile e non sui doveri dei cittadini di un Paese democratico grazie
Allora buonasera don Tonino che è un briccone insomma FAS questi questi scherzetti appresso l'influenza e quindi non può ovviamente essere qui né coordinare quest'incontro che naturalmente sarò io a coordinare questa bella tavola rotonda agevolato da un fatto che sono Albis perché già ho presentato il libro di Carlo gli istituti filosofici e quindi parto favorito forse insieme con i Isaia su questo compito
E dico solo due cose prima di di dare la parola ai relatori o che sono un po'le stesse riflessioni che feci allora il problema di libri interessanti come questi
E un problema di interlocutori
E mi spiego questo uditorio a per acquisiti una serie di dati e di conoscenze di quel periodo
Che se si vuole raccontare questa storia a degli adolescenti o anche a dei ventenni diventato problematico dare invece per scontato mi spiego sentite sì no diciottenne che cos'era la DC
Non lo sa iper sì ancora di meno che il periodo storico del blocchi contrapposti quindi della guerra fredda dice ma che sa di che stiamo parlando insomma
E quindi riusciti a contestualizzare questi eventi è importante per poterli raccontare farli capire a questi i giovani e e a chi anagraficamente non può dare per scontato una serie di nozioni e di conoscenze storiche di quel periodo
E quindi spiegarli ad esempio che in quel periodo saldamente c'era questo capo dell'ANC ormai in carcere che era nel momento di maggiore potenza e e che questa vicenda sarebbe stato il crocevia della sua cadute del suo calo col passaggio di equilibri criminali dall'altra parte da quelli che combattevano la indizio
Oppure spiegarli che dove c'era in quel momento si era saldato dopo il caso Moro il partito di maggioranza relativa alla democrazia cristiana che aveva nella corrente
Del sud del l'assessore Cirillo che faceva capo a livello nazionale a o piccoli che aggrava la corrente dei vedo Rotelli il blocco maggiore di poteri contrapposto agli andreottiani di Pomicino in un partito in cui c'era questa grande mamma di correnti che assorbiva i conflitti i dissidi e contrasti e lì inquadrava in un'unica casa madre che era questo partito oppure la nascita e crescita di un altro partito
Lo ormai saldamente dopo la sconfitta di del senatore De Martino nelle mani di Bettino Craxi l'avvicinarsi dei primi governi a non guida di Ciprì mago Spadolini è proprio lo stesso Craxi insomma
Diarie tutte queste nozioni sono il presupposto per potergli spiegare questa storia e quindi io mi ponevo l'altra volta proprio questo quesito
Riusciti a spiegare ai ragazzi che cosa avvenne allora significa anche in primis a dargli questa serie di nozioni per poterli far inquadrare contestualizzare agli questi avvenimenti
Lo in un in una cornice generale che per noi scontata perché vissute metabolizzata è stata anche approfondita ecco questo era il problema che io mi punitivo proprio perché l'obiettivo dichiarato del libro di Carlo e proprio riuscire a raccontare a spiegare ai giovani che cosa è stata la storia
Lo recente del nostro paese quali sono state le difficoltà su due lo individuali ma in generale di tutto un sistema che cercava di arginare questo o fenomeno pericoloso via l'ho accennato e ha spiegato
Lorenzo Galgano che era loro il terrorismo ecco
Spiegare a quei ragazzi c'era
Questa colonna napoletana guidata da Senzani che aveva attuato già una serie di azioni pericolose lo succedendo a Prima Linea che nel settantotto aveva fatto la prima vittima a Napoli che era il professore Paolella nel settantotto e quindi poi c'erano stati l'omicidio di Pino Amato la l'Assessore del con gli hanno e una se la la la morte di Ammaturo in in contesti e circostanze dubbie e e e da approfondire ecco tutto questo
E loro oggetto di una contestualizzazione e di un inquadramento che è necessario e indispensabile detto questo io lo o lo dissi l'altra volta le parti a me e o più risultate più interessanti e più belle lo sono o quelle in cui Carlo si racconta in prima persona e descrive
Non Ulla un suo stato d'animo e l'atteggiamento rispetto a vicende che o adesso sembrano così
Leggere ma all'epoca o sono state o oggetto di grande sofferenza gli interrogatori di di Gava e De Mita tanto per accennare due episodi e due vicende che mi hanno colpito tantissimo
Ecco questo è solo per introdurre questa chiacchierata perché penso che adesso bisogna dare la parola ai relatori e io inizierei proprio con Federico Cafiero de Raho il procuratore nazionale antimafia
Che sicuramente era in Procura negli anni caldi in cui Carlo Alemi o conduceva l'istruttoria quindi ricorda bene quegli a quel periodo e anche un po'il clima e l'ambiente di quella procura era giovanissimo naturalmente
Federico all'epoca era uno dei giovani sostituti di quella pre procura però propri Corbari come sicuramente ricorderà
Su quella che è stata la ripresa di queste vicende in quella che è stata l'inchiesta del novantatré innata da collaboratore di giustizia che hanno fatto riprendere lo R. inquadrare la vicenda del caso Cirillo nella vicenda più generale dei contrasti e delle guerre tra Nuova camorra organizzata e nuova famiglia quindi Federico Cafiero de era
Grazie
Grazie Gigi
Saluto innanzitutto d'autorità il questore il comandante provinciale dei Carabinieri della Guardia di Finanza
I colleghi tutte le autorità agli amici
Vi saluto tutti
Devo dire che quando Carlo mi ha invitato a partecipare a questo incontro
Io
Gli ho dato subito una risposta affermativa io ho dato subito la risposta affermativa
Non solo perché conoscevo importanza del testo
Ha scritto ma soprattutto perché caro alle mi è stato
Un magistrato
Ha indicato una strada la magistratura napoletana
Vero modello come d'altro canto Vincenzo Galgano
Ho ascoltato apprezzato condiviso quello che ha detto
E e questo non era scontato allora
Vito Bruno Dusso fra i colleghi presenti appunto uno dei magistrati
Lavoravano in quel periodo
Non era scontato
Perché non tutti i magistrati si muovevano nella stessa direzione non tutti i magistrati avevano la stessa sensibilità non tutti erano così motivati
Carlo ha avuto la capacità di svolgere il il suo ruolo con grandissima indipendenza
E soprattutto con la voglia di dare verità di svolge il proprio ruolo secondo il dettato la Costituzione
Il magistrato
Un uomo che svolge la sua funzione
Con il riconoscimento dell'autonomia interno ed esterno dell'indipendenza
Non lo è perché
Sia un soggetto privilegiato rispetto a tutti gli altri
E proprio il contrario
E il soggetto che deve assumersi la responsabilità che deriva dal ruolo che svolge e che ruolo o deve svolgere Sempre pensando alla giustizia
Questo
Questa entità questo concetto così elevato che vorremmo che fosse sempre applicato che trovasse sempre attuazione
Ecco Carlo Alemi si è mosso su quel percorso
Veniva apprezzato stimato guardato come un modello come dicevo da tutti noi svolgeva poi un ruolo particolare
Era a quello di giudice istruttore essere giudice istruttore
Significava svolgere le indagini l'istruttoria essere giudice
Il oggi il nuovo rito a il Pubblico ministero e il Gip il Gip viene investito per tutte le decisioni che riguardano
La causa le cautele che riguardano le intercettazioni ma chi individua la linea strategica lo sviluppo investigativo il Pubblico ministero
Poi il giudice che si assume la responsabilità degli arresti è responsabile l'autorizzazione intercettazioni ecco allora il giudice istruttore era quel magistrato al quale veniva passata l'indagine
Quando si presentava particolarmente complessa e e che da quel momento era l'unico titolare dell'indagine
Che non solo individuava la strategia ma in più poteva emettere mandati di cattura poteva sviluppare intercettazioni nei limiti in cui all'epoca possibile poteva svolgersi cioè molte ridotte
Poteva cioè fare delle scelte che erano le scelte importantissime
Colui che veniva sentito era un testimone aveva l'obbligo di dire la verità nel momento in cui veniva meno a questo obbligo poteva essere arrestato seduta stante
E quanti testimoni sono stati arrestati
E poi procedeva agli interrogatori il Pubblico ministero era l'interlocutore che dava pareri faceva richieste istanze ma il soggetto titolare era il giudice solo e quando le indagini erano così complesse era solo quel giudice che si assume la responsabilità di quale direzione prendere con quale volontà a continuare a sviluppare il percorso investigativo
Che all'epoca era istruttoria proprio per il senso di completezza che aveva per il significato che avevano gli atti compiuti
Quindi come diceva Gigi poc'anzi Gigi Di Fiore riportarsi in quel periodo
E già riuscire a immergersi in una realtà che non è la realtà di oggi
Oggi è una realtà totalmente diversa sono passati trentotto anni da allora quasi mezzo secolo ed è cambiato tutto oggi possiamo parlare liberamente e non pensare di essere discriminati
All'epoca non era così
I stessi procuratori la Repubblica venivano nominati con un'ingerenza della politica notevole
E d'altro canto e lo stesso Carlo che racconta
Quale sia stato la difficoltà che ha incontrato proprio perché non sempre la Procura Repubblica gli è stata vicina fino a che il libero Mancuso e di Carmine pace lo hanno seguito è riuscito ad essere sostenuto ma il loro procuratore non condivideva anche in pieno quella che era la strada che era stata prese così come successivamente quando entrambi poi chiesero di essere trasferiti non si trovò più tanto appoggiato come era avvenuto prima
E questo significa che il giudice resta solo totalmente esposto
Ma pensate l'importanza di questo libro che è un documento storico di una importanza straordinaria
Cirillo viene sequestrato iniziano le indagini sì
Il gruppo hanno in tutte le direzioni
Quando viene liberato come è stato detto poc'anzi viene portato a casa
A casa i i magistrati l'aspettavano in ufficio e invece per decisione non si sa di chi o forse si sa ma non è stato però anche questo ulteriormente non ha avuto ulteriormente seguito
Cirillo viene portato a casa magistrati lo aspettavano in ufficio e quindi loro aggiungo la casa a casa civili non è in condizione di parlare magistrati restano la seduti ore e ore
A questo anche per il loro racconto
Restano seduti ore
Non riescono ad avvicinarlo perché attraverso attestazione medica si afferma che Ciro Cirillo non è in condizione di parlare
Però con i magistrati presenti arrivano Flaminio piccoli e Antonio Gava
Entrano nella sua stanza e si trattengono in quella stanza ore mentre magistrati resto non fuori
Voi pensate che una cosa del genere sarebbe accaduta oggi
Oggi non sarebbe mai accaduto una cosa del genere
Ma anche perché la giustizia nonostante quello che
A volte si afferma
Ha avuto una maturazione
Assunto esattamente la consapevolezza del proprio ruolo
Una volta non si sarebbe consentito un colloquio del soggetto che non era in condizione di parlare o quanto meno si sarebbe detto re allora entrate voi e siamo presenti anche noi
Non lo si sarebbe consentito e già questo guardate quale depistaggio comincia a determinare a tutta quanta l'indagine successiva
Non si trattengono pochi minuti ore
E quindi già si comprende da subito
Cosa sarebbe stato dopo
Ma
Le le prime dichiarazioni di coloro che erano i responsabili o comunque gli esponenti
Nazionali di quella corrente Dorotea della DC
I quali avevano affermato pubblicamente
Non si paga lo Stato non si piega
Questi proclami che erano propri di uno stato che voleva rappresentare una piena rigidità la stessa rigidità che aveva ucciso Moro perché con loro lo Stato era stato rigido
Purtuttavia eravamo tutti convinti e lo siamo tuttora che lo Stato non può scendere a patti con nessuno e che bisogna che faccia il proprio dovere fino in fondo
Anche a rischio della vita di colui che in quel momento in ostaggio ma lo Stato non può scendere mai a patti
Era stato fatto con Moro
E continuavano ad affermarlo
Con Cirillo a chi era Cirillo in fondo era un assessore regionale che rispetto a Moro non era nessuno diciamo la verità nell'ambito di quello che può essere una rapporto di forze Moro era l'italiano cioè stava per cambiare la politica italiana stava per cambiare la democrazia cristiana
I rapporti di forza delle alleanze era veramente l'uomo sul quale tutti dovevano puntare in quel momento almeno si credeva che fosse così
Cirillo era invece l'assessore regionale presidente della Commissione che avrebbe dovuto poi decidere sugli appalti dopo che il terremoto dell'ottanta e l'ottantuno aveva determinato tanti danni
Quindi era per un certo settore un uomo di un un'importanza enorme
E quindi nonostante dal punto di vista politico non si poteva ritenere un uomo effettivamente strategico nell'ambito della DC eppure su di lui ci fu un uno un movimento una forza veramente enorme per liberarlo
Ma quando si va avanti nell'indagine e questo l'ulteriore aspetto cosa ci si accorge che non solo si è pagato
Ma
Perché si è pagato è stato il risultato di una trattativa
Una trattativa nella quale erano entrati
Camorra Brigate Rosse
Servizi segreti
Ministero la giustizia con tutti i propri apparati e la politica
Cioè lo Stato si era piegato in pieno ed aveva vergognosamente
Attuato tutti gli strumenti possibili per arrivare ad un accordo fra camorra BR e politica perché Ciro Cirillo fosse liberato
Ma particolarmente importante credo nel testo la parte in cui Carlo Alemi si presenta al carcere Ascoli Piceno
I registri
E le registri
I registi sono totalmente contraffatti tant'è vero che non c'è nemmeno più la firma del giudice
Della sorveglianza sapete che i registri nel carcere vengono vistati pagina per pagina il magistrato non c'è una pagina con la firma del magistrato
E non so se siano stati tutte bianche o meno non lo riesco a rilevare da libero ma è certo che erano tutte contraffatte
La cosa si accerta ancora andando avanti che nel carcere erano entrati
Servizi senza che ci fosse e sono stati sia i servizi SISDE sia poi SISMI e quindi gli apparati di sicurezza i nostri apparati di sicurezza entrano per svolgere un lavoro che e totalmente diverso e comunque con modalità che sono totalmente in violazione della legge
Ma non entrano solo loro coloro entro Soggetti come il sindaco di Giuliano come il portaborse dello stesso
Il Rillo come tanti altri che non figurano che entrano ed escono non solo ma addirittura Cutolo viene fatto uscire dal carcere viene portato per avere incontri fuori dal carcere
Cioè ci sono state delle delle dei comportamenti le condotte di una gravità di incontri con i latitanti
Cioè Cutolo veniva portato prima casa propria poi veniva fatto incontrare con Corrado Iacolare con tanti altri Casillo tanti altri latitanti
E tutto questo avveniva con piena consapevolezza di coloro che avrebbero invece dovuto fare osservare le regole il direttore del carcere
La polizia penitenziaria il direttore del ministero a giustizia e fu lui stesso ad autorizzare non per iscritto ma in modo verbale
Cioè delle degli comportamenti che oggi sembrano veramente fuori dal mondo
Stiamo portando avanti attualmente un progetto che europeo con i Paesi latinoamericani
Francia Germania Italia l'Italia si occupa del sistema penitenziario
Essendo anch'io
Coinvolto in questo rilevavo come alcune carceri
Dei Paesi latinoamericani siano totalmente delle mani della criminalità mafiosa di quei luoghi tanto che sono loro a decidere chi deve entrare chi devo uscire quale collocazione devono avere
Avviene
Ora in quei Paesi
Da noi gli avvenuto all'ora ma è avvenuto in un momento in cui esisteva una Costituzione esistevano delle regole chiare esisteva una magistratura esistevano appartenente alle forze dell'ordine esistevano i servizi che dovevano osservare le regole
Ma Chiera Cutolo Cutolo era il capo di una organizzazione Nuova camorra organizzata era presente in un certo momento quasi con sette mila affiliati forse più negli anni settantanove ottanta ottantuno c'erano da i cento ai trecento morti all'anno e così anche nell'ottantadue
Nell'ottantaquattro ci fu la famosa retata
Degli ottocento
E e passata poi come il processo Tortora quante realtà fu un processo di grandissima importanza e venne sviluppato contro una camorra che era diventata padrona del territorio
Era diventato interlocutore diretto con Cosa Nostra con la 'ndrangheta aveva creato accordi aveva gestito il traffico di stupefacenti
Il contrabbando di tabacchi lavorati esteri
Cioè gestiva tutti gli interessi economici a casa di nuvoletta si riunivano
Sia i Bardellino con gli altri della nuova famiglia unitamente ai capi della Nuova camorra organizzata e parlavano anche di questi temi ebbene loro riuscirono ad a vere rapporti con i brigatisti
Che in quel momento erano anch'essi particolarmente forti perché a avevano dalla loro parte tutti coloro che si trovano un disagio sociale enorme perché non avevano le case
Si trovano una povertà e una difficoltà enorme e quindi erano molto sostenuti da un lato la camorra con il proprio affiliate all'altro le Brigate Rosse riuscirono ad accordarsi tra loro
E e venne pagato una parte di soldi insieme armi ed altro alle Brigate Rosse
Perazzi a chi ha d'un uomo che era un camorrista
Che venne sostenuto da parti dello stato importante dello stato e allora io non voglio parlare tantissimo per la verità ci tenevo a sottolineare alcuni aspetti come il fatto che questo libro secondo me deve essere un po'passi con una Bibbia
Nel senso che dovremmo guardarla e dire come non deve mai più avvenire il rapporto fra Stato istituzioni ma la vita
E d'altro canto sì ancora oggi si parla della trattativa ma sia stato si parla nel Borsellino quater di quelle che possono essere state le entità esterne rispetto alle mafie che pure hanno partecipato se se ne parla nel capacità R. se se ne parla cioè in tutti i processi in che ancora oggi vengono celebrati davanti alle corti di assise facendo riferimento a delle parti deviate dello stato e perché il problema c'era c'è stato anche in seguito e allora essere sempre vigili su questi aspetti avere la possibilità di leggere capire ed essere sempre pronti a dire no
Soprattutto chi fa parte dello Stato deve essere in grado di dire immediatamente no e tirarsi fuori
Ecco trarre insegnamenti da quello che è avvenuto credo che sia il momento più importante di rilettura di esame di approfondimento
Di un testo che non è un libro di fantasia ma è la ricostruzione storico giudiziaria quindi è la verità di quello che è avvenuto in un certo momento storico
Io ringrazio Carlo per avermi invitato a questo incontro per avermi dato la possibilità di leggere il suo libro ringrazio tutti voi avermi invitato e data la possibilità di intervenire grazie
Prima di dare la parola a Messiah sale essa consentitemi di dire due cose che sono due riflessioni su quello che ha detto Federico
Giustamente atto sottolineato come o siano passati trentotto anni la differenza tra ieri e oggi pensato in questi trentotto anni che cosa è successo la caduta del muro di Berlino
Tangentopoli
Delle leggi sui collaboratori di giustizia che hanno offerto nuovi strumenti ai magistrati per poter contrastare il fenomeno mafioso purtroppo dopo le morti di Falcone e Borsellino
E tutta una serie di vicende che danno la differenza tra il diedi e oggi è come era arrogante quel potere che riusciva a fare una serie di cose che oggi non sarebbero pensabili
Però detto anche un'altra cosa e consentite ma di dirla
Forse e poco politicamente corretta ma ha evidenziato come nell'ottantatré
Quella grande inchiesta sulla N CEO che s'
Tagliò le gambe alla Nuova camorra organizzata oggi viene identificata nell'immaginario come processo Tortora ma fu invece una grande inchiesta di camorra
E consentitemi diritti ricordate un un amico e un magistrato Lucio Di Pietro che è stato massacrato e c'è molto Sato l'ultimo che lo ha intervistato nel giorno in cui è andato in pensione
Mi ha ricevuto a casa mi ha detto solo attendo quest'intervista perché non parlo con nessuno
Sì
E questo volevo fare infatti per questo vorrei ricordare Lucio Di Pietro che ha insegnato il Messia tanti magistrati che oggi sono in uffici direttivi come si facevano le inchieste di camorra in un periodo in cui non c'erano leggi strumenti per gestire i collaboratori di giustizia e questo era una cosa difficilissima e al di là dell'intervista che ho scritto e pubblicato me ne ha raccontate tante e o anche confidando nella sua amarezza per quello che ha dovuto patire fino all'ultimo quindi consentitemi di ricorda Lucio Di Pietro
E ora la parola agli saliva Sales
E la seconda volta che presento il libero di Carlo lei me lo faccio
Con piacere senza avverrà ancora del tutto risolto nella mia mente alcuni interrogativi
Il libro ci aiuta
E in parte a farlo ma alcuni resteranno
E insoluti
Il primo e questo qui perché per uno statista come Moro
Non si trattò
E per un uomo di potere periferico come Cirillo si
Nel libro ci sono delle spiegazioni
Ma quelle spiegazioni non resistono a alla ragione
Come può uno Stato nel giro di tre anni
Avere due atteggiamenti totalmente contrapposte
E come può si tratta la seconda volta pensare di uscirne indenne
Questa domanda resta ancora oggi
Perché all'epoca Cirillo era un Carneade la politica italiana
Il suo nome non andava al di là della nostra regione
E pure per lui lo Stato fece un qualcosa che non ha fatto per uno dei suoi uomini migliori
è stato eh
Quello che consente una cosa del genere
Naturalmente
Con la ragione
La penso come
Il giudice
Magistrato del ramo
Non potrebbe più succedere ma qualcosa in me mi dice che non è scontato
Perché non si è venuto del tutto accampo o almeno i protagonisti
Non ci hanno spiegato le ragioni per le quali potevano essere ragioni
I amicizia i fedeltà politica
Di compassione per un uomo che comunque era stato sequestrato
Per le vittime di quel sequestro che furono delle forse
L'ordine per un ferito per la tragedia anche personale di quella
Di quel politico
Forse la verità è questa che Cirillo non era un amico da salvare Cirillo era un testimone da non far parlare
Ciriello era al corrente dei del modo in cui
Un sistema politico periferico era diventato sistema di politico nazionale
Cileno era al corrente di come una
Corrente politica
Possa diventare una corrente che controlla il principale partito dello Stato italiano della politica italiana
E dunque questa vicenda questo libro è innanzitutto un libro di storia
Perché la vicenda Cirillo non è una vicenda dentro la storia del terrorismo
La vicenda Cirillo non è nella storia dei sequestri di persona
La vicenda Cirillo eh parte della storia del nostro Paese un Paese su cui ancora oggi ci interroghiamo e appunto non abbiamo tutte le risposte
E
Questa vicenda
E al tempo stesso per fortuna
Una pessima pagina della storia dello Stato italiano
Ma anche una bella pagina dello Stato italiano e se non è solo una pessima pagina dello Stato italiano lo dobbiamo a carbone
Perché nella storia
Ci sono alcuni rivoluzionari miti alcuni rivoluzionari sobri
Alcune persone che forse quando fanno degli atti non sanno neanche
L'importanza che quegli atti assumeranno poi nel corso dalla storia
Ma li fanno non perché pensano di passare alla storia li fanno perché qualcosa in loro stessi e dice lo devi fare
Lo devi fare nell'isolamento lo devi fare mentre i tuoi colleghi magistrati ti sconsigliano ti guardano storto pensano che se un fanatico penso che sei un protagonista e lo fai
Lo fai perché hai giurato
Perché se non facessi quello che stai facendo non potresti più guardarti in faccia non potresti essere più un giudice
E la repubblica quel giudice di Berlino che ci deve sempre stare nelle pagine più nere della storia di un popolo bene questo giudice l'abbiamo qui con noi
E lo dobbiamo anche ringraziare perché non ha scritto quando aveva i riflettori del suo incarico
Personalmente leggo tantissimi libri e molti libri
I magistrati carica mi piacciono preferisco quelli che scrivono dopo
E disco quelli
E fanno un esame attento di quello che avvenuto e cercano di dare
Un loro contributo quando lo stanno sulla scena
Ecco Carlo Alemi è uno di questi giudici e io
Chiedo scusa a chi mi ha già ascoltato ma fondo
Né che riusciamo a produrre pensieri nuovi nel giro di
I pochi mesi
Io ricordo perfettamente quel Periodo ero in Consiglio regionale quindi alcune di quelle persone le ho conosciute
Le ho guardate allievo
Anche disprezzati
Perché
Ritenevo che non si potesse fare
Quello che capivo avevano fatto
E
Volevo occuparmi del caso e chiesi non lo conoscevo ancora
Al giudice lei mi se mi poteva ricevere
Volevo scrivere qualcosa su questa storia Editore Laterza c'aveva incaricato
E me con uno storico quale Nicola Tranfaglia di scrivere tre storie la storia di Lima la storia di Ligato è la storia di Cirillo
Eventualmente pensai di andare a parlare col giudice a lei
Ed è il giudice mi fece una serie di
Mi manifestò una serie di preoccupazioni di questo tipo venga a casa però non entri dalla porta centrale non entri dal portone centrale
Mi chiese di prendere delle precauzioni io capivo capì che il giudice era seguito non si fidava degli altri organi dello Stato
Mi chiedevo in che Stato siamo se un giudice per aver paura
Di coloro il nome dei quali amministra la giustizia
Per me quella fu un'idea e di un'idea di
I delegittimazione dello Stato totale
In quel e in in quel periodo in quel periodo storico poi le cose sono cambiate
Ma ricordiamoci e innanzitutto ricostruendo quella storia
Quanto sia fondamentale l'indipendenza della magistratura nell'equilibrio dei poteri nel nostro Paese
E quando la magistratura è stata
Controllata asservita
In relazioni col potere politico non ha dato una buona prova di sé
E quindi quando è fondamentale negli equilibri del potere che ci siano giudici che possano essere autonomi non pensare che il loro allora l'attività debba compiacere ho piacere e a chi ha il Governo del Paese
Perché è una storia anche sembrare
Quanto valga nel nostro Paese indipendenza della magistratura perché in quel periodo storico
Bisogna ricordare io da capogruppo del partito di opposizione all'epoca lo ricordo ancora perfettamente
E una parte la magistratura napoletana premeva per fare i collaudi della ricostruzione nello stesso periodo in cui si cercava di far luce
Su quello che sarebbe stato l'intreccio tra politica
Affarismo imprenditori e criminalità
E nelle pagine io lei mi quelle più amare
Sono proprio non avere alle spalle un procuratore che ti sostiene e non avere dei colleghi
I e ti sostengo
Ecco
Vorrei soltanto prima di avviarmi alle conclusioni ricordare alcune continuità storiche in questa vicenda
Di guardare questa vicenda anche nella lunga storia delle relazioni tra criminalità mafiosa camorristica e
La politica
E aggiungiamo anche le forze di sicurezza
Napoli con la vicenda Cirillo
Divenne un crocevia della storia italiana
E ne protagonista della storia
Italiana ma lo era già stato prima
Perché questa idea di rivolgersi ai criminali come facitori di ordine pubblico o come Q agli oratori di ordine pubblico è lunga nella nostra storia estradizione
Comincio Liborio Romano quando arrivo Garibaldi a Napoli che si affidò al capo della camorra autore crescenza per garantire un ingresso tranquillo a Napoli nel mille ottocentosessanta
Ci sono stati altri periodi storici che hanno riguardato un altro magistrato di cui poco si conosce
Nei libri di storia che un magistrato nato a Cutro
Ma di Vietri sul Mare si chiamava Diego Tajani fu poi anche ministro
Per la nostra
No della nostra nazione ebbene nel mille
Ottocento settantasei si alzò
In parlamento
Era stato eletto deputato dopo aver lasciato la magistratura e fece uno dei discorsi più belli che siano mai stati infatti nella storia del nostro Parlamento sul tema delle relazioni tra poteri politica e mafia Luís aveva scoperto che il questore
Di Palermo Giuseppe Albanese
Si serviva dei mafiosi per far fuori i delinquenti comuni
E e delle prove spiccò un mandato di cattura contro il questore albanese il quale si rese latitante e andò a protestare
A casa del primo ministro Giovanni Lanza il quale naturalmente si schierò con lui erano prove schiaccianti
E noi abbiamo nella storia
La dimostrazione e il peso delle mafie e a quella siciliana sia quella calabrese io a quella campana il peso delle mafie non lo si deve alla loro forza militare alla loro violenza
Ma quello che cambia rispetto alle altre forme criminali nella storia sono le relazioni con coloro che dovrebbero contrastare
Quando i mafiosi si assicurano una relazione con coloro che dovrebbero contrastarli sia parlamentari sia ministri
Esponenti politici e si esponenti dalla forza di sicurezza sono un'altra cosa fanno parte della classe dirigente la storia della mafia in Italia e che essa è parte o è in relazione con le classi dirigenti
Perciò non ne veniamo a capo
A tanto tempo e
Tajani lo dice il parlamento e come lo dice un altro giudice però da un'altra parte lo dice alla morte di Calogero Vizzini nel mille novecentocinquantaquattro
E guardate un po'un giudice era il primo presidente della Cassazione
Chiamava lo schiavo scrisse sulla rivista dei giudici che si chiamava processi un anno dopo
Scrisse
E morto Calogero Vizzini ci ha detto che il capo della mafia colui che è ritenuto il capo della mafia si è detto sempre a sproposito che la mafia e contro lo Stato contro le istituzioni e calpesta le leggi io posso testimoniare che non è così che spesso la mafia c'è aiutato a venire a capo episodi che altrimenti non avremmo scoperto
Scrive e mi auguro che il successore di contesto uomo possa continuare nell'opera di affiancamento alla legge di cui è stato testimone il suo predecessore
Il capo perché credo che nella gerarchia dei magistrati il primo presidente della Corte di Cassazione svolgo un po'una funzione di
Come dire il nella gerarchia di di capo della magistratura italiana riteneva questo della mafia
Il caso Cirillo avviene lungo queste relazioni
Ed è molto più scoperte o perché gli interessi erano molto più scoperti e c'era anche lui qualcosa della in un certo senso della napoletanità cioè era troppo sguaiata questa cosa era troppo evidente cioè quasi a ritenere che l'impunità era data a chi a degli esponenti politici che noi e finiamo impropriamente esponenti di un partito Stato loro si tenevano soci dello Stato
Una parte la Democrazia Cristiana naturalmente
Non genera leso chiedo scusa se faccio questo riferimento
Preciso una parte della democrazia cristiana si riteneva che lo Stato fosse su
E che c'erano delle apparenze da salvare
Ma che quando erano
Messi in discussione i propri interessi potevo operare ma in questo caso lo fece nella maniera così come dire Cocco così incredibilmente aperti tale che non pensavano di trovare una lemmi lungo la loro strada perché fecero entrare in carcere dei latitanti immaginate
E latitanti che entrò in carcere col tesserino dei servizi segreti
Ed erano Casillo e Iacolare fecero uscire un uomo che era in carcere lo fecero andare fuori
E qui la storia
E viene raccontata veramente ha dell'incredibile Cutolo aveva il suo ufficio in carcere
Abbiamo un ufficio in un carcere della Repubblica e che non fece non faceva altro che quello che fece la camorra all'inizio per il proprio potere nelle carceri
Sudamericana una sì era presto cioè la distinzione tra uno stato degno di questo nome
E è uno Stato diverso è se i criminali controllo il carcere quella è una delle cose
Fondamentali che non potrà non fu mai essere concessa altrimenti siamo di fronte ad una costa qualità
Cioè abbiamo due Starkey non anti-Stato abbiamo una polista qualità e abbiamo un duopolio del controllo della violenza quando ai criminali
Si consente di come dire di amministrare insieme allo Stato la sicurezza siamo già in un'altra fase
E quando si permette di avere più forme di di statualità siamo in un'altra fase
E la storia
Questo c'è stato in Italia il tasso Cirillo e un caso non del terrorismo non della camorra è un caso dello Stato italiano nella concezione dello Stato italiano e si avuti in certi periodi storici
E noi ci auguriamo che non possa più avvenire ma non abbiamo l'assoluta certezza
Sappiamo che ci sono oggi uno vini del sud alla guida di importanti istituzioni di sicurezza dello Stato e ciò dimostra che esistono i Cirillo esistono altri chi sono i giudici che chiudono gli occhi esistono altri e per fortuna ce abbiamo più possibilità
Ma in quella vicenda storica
Lo Stato non si è comportato lo Stato ma si è comportato come un alleato di forze criminali
Questo è quello che appare del tutto evidente e che la camorra addirittura riesce ad incidere nelle relazioni politiche perché è anche singolare il caso
Tu lo fece un errore
Per loro e che fece Cutolo pensò Louhibi ricattare uomini abituati a una lunga gestione del potere
Fece l'errore di forza di dare Luís le carte
Per l'articolo dell'Unità è l'articolo che uscì sull'Unità consentiti anche se era un falso ma consentì di scoprire una parte la verità ma quando Cutolo fece capire a chi doveva capire che lui era in condizione di parlare ho abbandonato e le relazioni di quel partito passarono agli oppositori di Cutolo e Cutolo persa la guerra perché ebbe contro sia i suoi avversari mai ebbe in qualche modo contro anche gli apparati dello Stato e facendo il proprio dovere in quel momento aiutarono in qualche modo la DC a liberarsi di
Poi
Siamo in gabardine un altro delle delle così imprevedibile la storia cioè
Il ruolo degli uomini
Un presidente della Repubblica Pertini e rompere il monopolio di Cutolo sul carcere comanda domanda all'Asinara anche questo è un elemento
Dici Sivo in questa in questa in questa storia
Bene siamo qui a poterlo raccontare a lei mi sta qui a poterlo raccontare questo è già un grande fatto per come sono andate le cose
In Italia per come andavano le cose in quel in quel periodo è una pagina importante della storia
Italia
E è una pagina
E Sheva
Per comprendere vedere che senso dello Stato
Avere
E tutto sommato se non abbiamo perso il senso dello Stato e anche grazie a persone come Carlo Alemi perché tutto quello che è avvenuto poteva soltanto concorrere a dire non c'è niente da fare fino a quando
Sono persone come Louis c'è sempre ancora qualcosa da fare
Faccio qualche Breve a annotazione perché so che gli farà piacere gli darà anche spunto per poter sviluppare queste cose uno se questo libro c'è
Si deve anche ad una persona che è morta poco prima che il Gip cinetico e Carlo lo ricorda nel libero
E pensate Gigi Niccolò è stato uno dei giornalisti gambizzati da più realisti del re della camorra perché aveva fatto un servizio in cui metteva in ridicolo la medaglia che ci vari il calciatore dell'Avellino andava a dare nell'aula di un tribunale attento lo e quindi è una delle vittime un giornalista vittima della della camorra l'unico poi ucciso lo sapete Giancarlo Siani
E o un'altra persona che Carlo ricorda e quindi anche su questo chiedo il la e Raffaele Bertoni che nel clima di isolamento che ha vissuto colleghi Carlo è stato quello che invece ha difeso Carlo al CSM
Anche a me è molto caro Raffaele Bertoni che ho conosciuto est mi mi scrisse una bellissima introduzione o mio primissimo libro sulla camorra nel novantatré e quindi lo ricordo con particolare affetto che amicizia e poi due cose di carattere personale che però sono nei ricordi di Carlo
Diffamazioni a mezzo del giudice e il famoso fondo pubblicato dal mattino hanno in quel contesto all'imminenza dell'ordinanza e naturalmente poi ci sarebbe stato il discorso in Parlamento di De Mita che difendeva Gava e quindi c'era l'alleanza correntizia per sostenere il governo De Mita
E io fui assunto al mattino il giorno dopo
Il primo agosto dell'ottantotto l'articolo uscì il trentuno luglio del dell'ottantotto un'altra persona nella scia di omicidi di testimoni eccellenti che ricorda Carlo è stata la persona che io ho intervistato poco prima che fosse ucciso Enrico Madonna l'avvocato Madonna era stato liberato da poco
Venne in redazione perché voleva parlare con me era impaurito
No al massimo io Register accorsi queste sue loro dichiarazioni l'intervista fu pubblicata solo qualche giorno dopo quando fu ucciso
E questa intervista viene anche ricordata nella prima relazione sulla camorra del novantatré di Violante in cui inserisce l'ultima intervista data al mattino da Enrico Madonna
E anche anche questa è una cosa nella scia dei morti in questa vicenda che ricorda ricorda cargo con in diverse in diverse pagine
E poi l'isolamento tutti questi personaggi persone con cui si è venuti a contatto per motivi professionali e lavori in un po'e rivolto con lo storico che sono ricordi anche di carattere diretto personale quando io misi piede
In tribunale fatto tredici anni di cronista giudiziario l'unico del mattino all'epoca periodo di Tangentopoli grosse inchieste di di di camorra
Arrivavo con quest'alone con questa scia di un giornale che non era visto benissimo in negli uffici giudiziari
Perché c'erano in corso due vicende
Che erano state al centro di grossi contrasti dibattiti che che anche di critica alla linea del giornale
Una era la vicenda Cirillo l'altra era istruttoria in corso la prima quella della di meno Palmeri lo sull'omicidio o Siani ed erano le due vicende al centro del contrasto del dibattito di quel periodo
Che mi facevano inquadrare in una certa maniera quando misi piede a Castel Capuano
Poi questo fu una spinta per farmi conoscere e e per dire io sono il cronista di questo giornale
Ma sono soprattutto io cioè qui il giù che cerca di fare questo lavoro con un approccio di buona fede e mail limiti in cui me lo fanno fare e concerto equilibrio quindi fu questo in quel momento in quel contesto
Il mio ingresso a Castel Capuano che fu o una una cosa molto importante perché o mi fece ancora più rinforzare le spalle per fare un lavoro in un settore che forse il più difficile che possa seguire un un giornalista o un cronista che quello della cronaca giudiziaria dove tutti i giorni si è sotto esame da persone che lo sono dei tecnici e quindi in un pezzo o se o uno non conosce la materia e le cose di cui scrive subito viene pesato
E bollato e messo da parte quindi è stata una grande scuola e questa vicenda è stato anche un grande lo trampolino di maturazione umana e professionale
E questo lo dico adesso entro le do atto a Carlo a cui do la parola
Io mi rendo conto che parlare dopo odio e voi già avete pazientemente ascoltato tanto tempo agli altri
Dall'alto con gli interventi di tutti più che pregnanti ieri solo tanti spunti di riflessione sia un poco difficile desidero anzitutto comunque ringraziare tutti per la vostra presenza e per la pazienza che state dimostrando
Pensavo dei ricostruite più o meno quello che io ho scritto nel libro però penso di dover dare dare sullo stato provocato e quindi dirà reperiva alcune risposte ad alcune domande poste dai i miei amici allora
Tassi tutto Cirillo
Non era il
Vede poco Cirillo era l'uomo pubblicava sul territorio e Gava aveva fatto il flauto
Alla potere nazionale a Roma e aveva ragione Iberia andar fieri sia pervenuto assicurava il controllo perentorio campare uffici
Una gran una cosa bellissima se aveva paura che ci rido potesse parlare perché conosceva tutte quelle che erano le vicende intende corrette e scorrette
Il primo messaggio che fu mandato ai terroristi non fu liberate Cirillo visitando il non interessa se lo liberamente o meno
Però si erano liberate subito lo dovete ammazzare c'era il terrore che Cirillo potesse parlare e raccontare
Molte di queste cose Cirillo le aveva raccontate degli interrogatori passerà a cui era stato sottoposto durante il sequestro
Il verbale di questi interrogatori sono fra le tante carte scomparse che non sono state mai ritrovate
La la caratteristica di questa mia vicenda processuale di questa mia storia
E che hanno tutti riconosciuto che se non era stato possibile fare più chi ha maggiore chiarezza perché c'erano stati troppi morti protagonisti o testimoni di quello che era successo
Perché erano scomparse Tardelli importantissime tenete presente ad esempio e vengo a sapere dopo ben quattro cinque anni dalla sequestro e avrei sui figli di Civiglio avevano industry registrati degli interrogatori delle telefonate che erano fatto con i terroristi pene
Quando mi decido a chiedere a questi signori ma veramente tenete Italsider si si si riteniamo e perché non me la lettera che Amanda non pensavamo che potessero essere utili per le indagini
E dove sono ve li consegnano io le faccio avere trascrivere e il perito trascrittore mi dice questi tassi sono state abbondantemente manipolati e tagliate
Questa era alla situazione in cui io mi trovavo ad operare la solitudine del magistrato
Non è la solitudine del magistrato quell'opposizione totale da parte della Procura della Repubblica
Il procuratore della Repubblica forse casualmente con fossero dei costruttori che aveva partecipato alla raccolta del riscatto per Cirillo
Era assolutamente contrario alla mia inchiesta e lo era anche nei confronti dei suoi sostituti
E Carmine pace e Libero Mancuso sono andati via demolire Carmine Pascià e lo ha fatto forse più per paura perché si era creata una situazione familiare la moglie non reggeva al rischio di un attentato
Libero Mancuso e lo ha detto apertamente
Ha lasciato la procura perché non volli usciva a lavorare e io stavo terroristi d'accordo solo queste persone per darvi un po'su indicazioni di Libero che villeggiava a Vico Equense dove erano state gestite e le mora parte delle trattative e la raccolta del denaro
Mi indica un costruttore di vico equense come quello che aveva gestito tutta questa darà dicendo in questa raccolta del denaro avrà ricevo Boselli dello lo abbiamo sentito io cavato non mi ero mai interessata dei procura lo sono mai stato impegnato Volvo in modo attivo nella cura e nella bella politica
Rossellini perché per me tutte le strade che e da percorrere si doveva percorrere fino in fondo Damiamo questo costruttore lo convochiamo la mattina si presenta in ufficio arriva a Libero Mancuso
Dopo sì e no tre o quattro minuti che avevamo iniziato l'interrogatorio interiore telefonata del procuratore avrebbe ma giusta Mancuso date si passarmi il mi passo Mancuso Libero Mancuso il quale escono lisce inviso
I liceali parlarvi sui scusate io me ne devo andare
Deve ritornare in Procura c'è il procuratore gli aveva ordinato di dissociarsi da quel pazzo comunista che sarei stato io e di ritornare hip-hop
Questo era il clima in cui io ho lavorato il mio capo non aveva questo opposizioni il consigliere istruttore questo posizione così ferma Veroli diceva ma chi glielo va a fare ma certo l'urlo ma non vale la pena ma tu perché me lo può forse andare in fargli in fondo quello che sia
E quando io
Perché fra le tante carte scomparse c'erano anche delle i rettili auguri e di ringraziamento alcun ruolo per il suo interessamento erano stati trovati nel cortile da più di una perquisizione a casa riducono dal sito del duplice c'era uno dei funzionari
Della della questura Cino Del Duca che aveva mostrato trionfante ai chiacchieroni sì però non gli aveva consentito Itta
Otto ore a farli avverte dice no io le debbo portare al questore
E poi ve la vedete con i cronisti danno in questura chiedono al questore questi
Poi questi documenti inglesi biglietti a proporre i biglietti di saluti eccetera
Compaiono completamente quando interrogo del duca di lire divise Elio Tatti al questore quando il vero con il questore di ricerche o da Pian Del Duca non ne sappiamo niente a questo punto mi dette mi sembrò più che opportuno e iniziare l'azione giudiziaria nei confronti del Kosovo e nel di Del Duca
Andai doverosamente immediatamente a raccontare questa via a vicenda al al mio capo e quale però non li aveva ancora detto
E avevo inquisitore e si è perché è inquisito solo le educatrici dove dove era andata a piangere dal dal capo a dire Wesemann incriminate eccetera
Unica cosa che mi dice il capo è perché non ha incriminato pure il questore pensava ritagliarmi ha incassate lituano stia tranquillo Giolitti situati in questo ridicolo tutti e due sotto processo inviati a giudizio tutti e due poi va be
Come al solito la prescrizione
Questa è l'indipendenza della magistratura questo avvilisce contesi abissi Cile polizia difficile gestire un'inchiesta dice
Quando sbandierando tutto io onde sono il sito si doveva raccogliere prove sufficienti stiamo parlando nel vecchio Colorado codice per cui le prove raccolte nel corso dell'istruttoria formale avevano enorme importanza perché erano il cardine poiché il processo ed è quella che era l'inchiesta di Bari dibattimentale
Io ero riuscito a mio avviso ad aggiungere delle conclusioni abbastanza probanti sull'esistenza delle trattative
Patto che queste trattative diciamocelo e non l'ho detto soltanto io dopo vi leggerò solo un passo di una esponente della
E le istituzioni
Io dissi per me è sufficientemente provato che ci sono state queste trattative che a queste trattative hanno partecipato
Esponenti iscritto democratica
E allora ricorda avrei sempre parlavamo del fosse un po'falso documento dell'unità che ha dato poi la Stura attacca anche ad Alan le mie indagini e che è stato comunque uno spunto per le mie indagini
Non sono stato violentemente attaccato la procura che era quella stessa Procura che aveva non voleva che andassi andassero avanti le indagini
Opposta ai suoi rappresentanti i suoi due pm e avevano sostituito Libero Mancuso extra del capo al Carmine pace
Il bando a dibattimento a dibattimento già alla fine dell'istruttoria e dibattimentale fu condotto secondo le direttive del PM
Vi dico solo che la fede in futuro a un certo punto si volto vicino a uno di questi due pm
E disse manco di rispetto e ti rendi conto che c'è un grande buffone tu ma che ci stai a fare gola Raffaele Cutolo in pieno il dibattimento queste sono era il clima in cui verifiche disposte questo processo partiva si è parlato di Enrico Madonna e lì trova donnaiolo avevo interrogato nel carcere di Albani perché era stato arrestato a New York
E mi aveva raccontato tutto una serie di vicende tra l'altro anche relativa all'omicidio di Calvi sotto il ponte dei Frati neri a Londra
I entrato in Italia aveva ritrattato tutto a dibattimento dice a al presidente avevano indicato come il vero quello che ho detto quello me l'ha messo in bocca a queste cose e io ho petto il giudice Alemi ed è presente ieri ha svolto l'interrogatorio in presenza del suo avvocato del di urla colonnello dei carabinieri che mi aveva accompagnato dell'interprete ebbe la polizia americana filiera bonifici eterea da parte mia in bocca queste cose avrei capito ma a Roma
Caso strano obbligo atto di coraggio
Del presidente dice diversi parlava via al resto
Panda riflettere un poco in camera di sicurezza
Enrico la donna va in camera di sicurezza
Questo non lo vorrei rilevarla ben e né mi sono scocciato anche di non dire le cose
Viene avvicinato nel carcere nelle camere di sicurezza da funzionari dei servizi i quali Vidor sia tranquillo vada avanti insomma conseguire confermi la smentita di quelle che ha definito Enrico la donna quei docenti responsabili questo Giuseppe Savarese l'ingegnere di cui parlavamo prima della i Dico Equense che era quello che aveva consentito di dimostrare che Gavardo era al corrente delle trattative ancora prima della chiusura teste
Savarese viene che sarebbe tutti voi conoscono li ha chiusi gli era il proprietario delle accessibile di di di questo
Mi torna a dibattimento e siccome tutto sommato non era un brav'uomo conferma quello che aveva detto in istruttoria
Il giorno stesso gli furono revocati tutti i cd per punizione perché non aveva mantenuto quell'impegno
Quei generico Luigi replicò
Io gli sono profondamente grato questo non so se è una sua colpa lavelli convinto a scrivere perché se non ci fosse stato lui non arrischia ritrovarmi proprio perché era un appassionato chiedo
E lo ha conosciuto me lo può confermare
E Ming sistema nomade queste cose le devi raccontare ma non è giusto che cambia tutto per nel dimenticatoio se non le racconti duchi lo può fare meglio di te che sa e tutte queste cose comunque
Luigi lecco come si ricordava prima era stato gambizzato per in relazione aula discende appunto nei prefabbricati di Pigna dice Walid questo
Giocatori di colore portato a vendere omaggio a Cutolo dal presidente dell'Avellino calcio
Ebbene quando Logan bizzarra no è fuori gambizzarlo fu Enzo Casillo proprio al suo ordine di Cutolo
Disse Luigi negli hard ecco a qualcuno divideva Brema vai avanti e perché no La sette davamo a perché non editi Luigi Lecco visse per me il giornalista o si fa in questo modo
Ho non lo si può fare e meglio lasciare cambiare se il lavoro queste sono possesso urla io li vide volare che un grande ricordo perché prima si diceva era amava scherzare eccetera veniva riconosciuto come torna lista sportivo ma mi genetico e nato invece come cronista di giudiziaria e lui si è fatto veramente Leo
Gli affari a Bertonico valutabile niente perché Raffaele Bertoni è l'unico che quando io depositare l'ordinanza
E fui violentemente attaccato in Parlamento dal Presidente del Consiglio che visse nel mio adesso al di fuori del circuito costituzionale
Dal giornale il mattino Ghedini titolo in prima pagina diffamazione a mezzo giudice da un altro giornale l'idea gliela di proprietà della DC
Dal giudice a calunniatore questa era il tipo di articoli che mi venivano delicati dalla stampa del bene Raffaele Bertoni era il presidente dell'associazione magistrati in quell'epoca
Aldo in ufficio al mio capo tenete presente che erano i primi giorni di agosto si stava in ferie tutti quanti vogliono andare in ferie trascorse quattro cinque giorni a leggersi le mille trecentocinquanta pagine della mia ordinanza e solo dopo che mi aveva che le aveva lette
Lascio rilasciò un'intervista a Repubblica della quale diceva io difendo Alemi perché ha fatto soltanto il suo dovere Raffele Bertoli fu criticato dei colleghi perché dice che si era anzi dissero che si era esposto perché la famiglia
Io ero rientrato il giudice esco omologhe era meglio tenere da parte
Ecco perché non ho non ho o al tanto la Baba direi Raffaele Bertoni perché parla eletto per la notte per definire per due di luglio voglio solo leggere libri una la dichiarazione fatta da un da un dissociato
Perché io sono tenuto non soltanto del mio libro a raccontare le mie conclusioni
Ma a metterle a confronto con quelli che sono stati gli esiti delle varie commissioni parlamentari anzi che si sono interessate sia all'Antimafia su quella dei servizi segreti
Per quanto riguarda i servizi segreti se vi si si Seventy possono anche andare ma don nascondendo cambia dei nomi in carcere avvenne a contrattare un detenuto ma per trovare l'ostaggio per avere notizie nulla
A
Solo su quelli che potrebbero essere i sequestratori su dove potrebbe essere tenuto sei il l'ostaggio in sequestro invece la commissione parlamentare sui Servizi segreti Commissione Gualtieri quindi il nome il giudice Alemi
Aveva concluso e servizi dei cerchi di fare questo avevano erano andati carceraria hanno trattato soltanto per instaurare alle trattative per la liberazione decido Cirillo con il pagamento idee raro alle Brigate Rosse
Poi darò solo per intenderci è stato utilizzato per comprare armi con cui le Brigate Rosse hanno for conflitti successivi attentati quello all'Assessore del con gli hanno valso acquista quello al capo della squadra mobile attuali abbattuto e al suo autista
Il questore dell'epoca
Era aveva avuto una nostra segnalazione perché uno dei dissociati delle BR avete guardati e noi stavamo preparando un attentato al dottor Ammaturo qual era la cosa
Qual era la colpa del dottore Ammaturo di avere indagato su Raffaele Cutolo e sulla i suoi collegamenti con un certo potere
Aveva anche arrestato in precedenza Antonio mai visto quando era commissario a Giugliano
E per questo era stato trasferito e ufficio e da un giorno all'altro in Calabria poi era ritornato però aveva continuato e aveva fatto delle svolto delle indagini personali su o sul sequestro
A aveva detto al fratello
Guarda chi o sbanda ho mandato una relazione al ministero ne mando una copia attenti perché ebbe il Veneto sa perché quando si fanno queste cose salterà l'Italia e questo lo hanno confermato i suoi collaboratori queste sue dichiarazioni la moglie la sorella
Torniamo maturo viene ucciso
Il a la nostra segnalazione al questore non viene pesa in alcuna considerazione ratei all'epoca e Brigate Rosse intrapresa andavano avanti alla all'uccisione di tre quattro persone in campagna
Quando fu contestato al questore dell'epoca era lo stesso che aveva fatto scomparire belliche età dove l'Inter
Il tema a lei perché poi non a disporre la nona immediatamente instaurato una maggiore tutela per il dottor Amato e va be se la voleva fare la metteva lui la maggiore ah questa fu la giustificazione del questo
Allora questa era la collaborazioni la totale non collaborazione nella quale io ho operato e che purtroppo domando mi ha consentito forse di arrivare a quei risultati che sarebbe già stato giusto buffer Antonio Ammaturo e per tanti altri
Raggiungere io tetto vi voglio fermare qua perché sarebbe tanto arrivi e quando è possibile quindi sempre c'è qualche domanda da fare io sono pronto a rispondere potrebbe Antinori grazie
Ci sono io volevo leggere in questa alla che le conclusioni della Commissione parlamentare antimafia ha concluso che tra le contropartite di Cutolo in cambio nel suo intervento con le BR vi erano favori e profitti per le imprese legate a Cutolo nella concessione degli appalti e nei lavori per la ricostruzione
Il fattore determinante nello sviluppo camorristico è stato rappresentato proprio da un patto tra esponenti politici e camorristi stipulato durante e dopo la vicenda del sequestro Cirillo
Antonio Sibilia chiede un imprenditore avellinese
Inquisito con i rapporti con la camorra visse tutto nasce dal sequestro Cirillo e dagli accordi che sono stati presi a Roma arbitro Flaminio Piccoli in conseguenza della liberazione dei Cirillo
è vero che fu raggiunto un accordo di carattere generale
Per cui per ogni appalto della ricostruzione gli appaltatori dovevano versare una doppia percentuale
Il cinque per cento alla camorra e il tre per cento ai politici interrogatorio del nove settembre mille novecento attacca ecco
E allora spesso è già la premessa di quello che poi sarebbe stato definito il rapporto sinallagmatico a tre l'impresa politica camorra
Degli anni Novanta di frasi d'accordo quindi pensa ha sancito l'ingresso della camorra nella Palermo potere legale questa è la realtà
Grazie