Il potere occulto. Storia dell'Anti-Stato in Italia - prima giornata

Lei di tutte le vari infatti che tutti noi conosciamo drammatici tragici del nostro dell'Italia del dopoguerra
Non posso cominciare senza dare subito un ringraziamento al Circolo diffidenze di libertà e giustizia in particolare a Rosaria porto Lone che non c'è mai io veramente penso che si meriti e a Magenta e tutti quelli che hanno collaborato e ci hanno dato una mano nello spirito di libertà e giustizia di questo approfondimento della storia
Quindi grazie a tutti quanti grazie a Stefania Limiti che non è la prima volta che ha con libertà e giustizia ma che oramai consideriamo una Dinoi ecco Rosaria che arriva con Lattuada forse non hai sentito maltese sei l'anima tema gente a sette l'anima di questo di questo convegno
Quindi io penso che
Le verità che ci sono state raccontate in alcuni documenti ufficiali che tutto il mondo politico gli storici eccetera hanno oramai a disposizione sono talmente importanti è talmente incisivi anche se ancora parziali diciamo perché manca famoso testimone istituzionale che non l'abbiamo mai avuto mai trovato
E dico il primo documento ufficiale che è stato subito
Messo da parte fu una relazione Anselmi come ben ricordiamo che fu poi approvata dalla Camera nel deserto quasi assoluto però nel marzo dell'ottantasei l'altro documento dal quale è difficile d'ora in poi
Di
Atti impossibile non fare riferimento è il la la la motivazione della sentenza della Corte d'Assise
Di Palermo del venti del venti aprile del due mila diciotto
Che con la quale venivano a usati tre carabinieri modi De Donno e Subranni peso il reato di attentato a corpo politico dello Stato
Anche questo documento fondamentale nel quale è scritto chiaramente che senza l'improvvida iniziativa dei carabinieri e senza l'apertura al dialogo sollecitata ai vertici mafiosi che ha dato luogo alla minaccia al governo sotto forma di condizioni per cessare la contro opposizione frontale con lo Stato
La spinta stragista si sarebbe esaurita con l'arresto di Riina nel gennaio del novanta ettari
Ecco con questi due documenti così importanti oltre a tanti altri che oramai nelle varie procure per nelle varie luoghi dove si è indagato sulle stragi si possono trovare quello che ci manca una lettura un po'complessiva e io direi anche un giudizio un giudizio sulla classe politica e su quello che i politici sapevano su quello che la politica avrebbe potuto fare
In un'epoca certamente molto difficile perché c'era il blocco sovietico c'era tutto quello che sappiamo al Partito comunista più forte
Dell'Occidente in Italia eccetera però però quando hanno cominciato a saltare a mettere le bombe sui treni a uccidere la gente io penso che quelli che sapevano eccetera molto gente che sapeva in primis Andreotti che come vedrete secondo me è il personaggio su cui dobbiamo riflettere ancora ancora molto
Questo giudizio dovremo prima o poi darlo
Per quanto mi riguarda io sono mossa anche da una sorta di rabbia che controllo però che ce l'ho perché tutto sommato noi cronisti riuscivamo a raccontare giorno per giorno semplicemente quello che vedevamo
E quello che vedevamo certamente non era la realtà di quello che accadeva quindi o certo un senso di di rabbia per tutta una vita
Spesal a raccontare magari con dei tubi perché i dubbi li avevamo è ovvio
Però non potevamo sapere quello che veramente stessa appunto decenni e decenni dopo
Somme viene in mente per esempio il giorno dopo Piazza Fontana giorno dopo Piazza Fontana qualche giorno dopo Piazza Fontana
Penso ai cronisti che erano lì alla questura
Di Milano c'era Corrado Stajano che tra poco arriverà c'era Camilla Cederna c'era ah ecco Valtellina sottoposto c'era Marco no sa c'erano i migliori giornalisti e cronisti di quegli anni pista tavoli come li chiamavamo come dice ci chiamavano
Però voi non potevate sapere che nella stanza accanto nel frattempo da Roma era stato spedito tutto un gruppo di gente guidata dal rosso ma hanno che era al servizio del del centro come si chiamava quell'ordine del ministero dell'Interno insomma
Quindi di Umberto Federico D'Amato questo nessuno lo poteva sapere che mentre loro cercavano di spiegare com'era stato com'era accaduto
In quella in in quel cortile
Il povero Pinelli nel frattempo questi stavano già organizzando
La pista rafforzando la pista rossa cosiddetta anarchica la pista degli anarchici quindi ci sono state cose che noi abbiamo raccontato senza sapere che nella stanza accanto purtroppo
C'era qualcuno
Cioè quello che vedevamo raccontavamo poteva non essere assolutamente quello che stava che stava accadendo quindi una foglia anche di di rimettere apposto certe cose
Mi ricordo per esempio l'avvilimento di di Tina Anselmi che è stata va da una veramente eroica perché comunque i mezzi che aveva a quello che poteva fare lei l'ha fatto ma l'avvilimento il giorno dell'interrogatorio appunto di Andreotti il quale mentiva apertamente cioè mentiva su cose su cui non avrebbe potuto mentire perché sono cose documentate
Da fotografie e persino ecco sui suoi incontri della sua conoscenza con Gelli e con tutti i i generali argentini cioè lui lei cattiva le diceva ma veramente ci dicono che lei potrebbe essere un grande Bampo quello si inventava cioè anche l'opposizione che ha provato a farle delle domande calzante un po'però non era possibile e Andreotti e statali pacifico e si pigliava
Beffa veramente di di tutti quanti queste sono tra le cose che più mi dispiace è che mi sono perché ce l'ho e che mi dispiace che siano accadute penso che non avremmo potuto fare in altro modo questo
è un breve saluto che io veramente vi volevo fare un'ultima cosa volevo dirvi che oggi l'anniversario della morte di Giovanni Ferrara
E
Allora volevo ricordarlo semplicemente
Con quello che fece
Nel suo intervento al Senato parlo il trenta ottobre dell'ottantaquattro sul caso Sindona attaccando Andreotti attaccandolo duramente e ricevendo lì per lì gli applausi almeno dei suoi colleghi repubblicani non durò molto perché subito dopo ci fu una reazione durissima di Franco Evangelisti Dissette parte darci un cazzotto nei denti c'hai dato tutto cioè il insomma ci hai detto di tutto e dall'Oréal da quel momento lì anche Spadolini arresto del partito che era stato solidale con Giovanni in un primo momento comincio subito a a decidere che non era il caso che questa persona era troppo ma lì Giovanni accusò duramente Andreotti soprattutto per le sue Stern la sua scarsa tenori a nel senso che il giorno delle uccisione di Ambrosoli non aveva nemmeno voi come sapete teneva un diario giorno per giorno scriveva tutto e quel giorno scrisse qualunque cosa tranne che ricordo che c'era stato ammazzato proprio in quel momento da Sindona che Andreotti aveva sostenuto fino ad ora e continuava a sostenere e non mise neanche lo scrisse niente aveva altre cose da fare era occupato con il presidente della Tanzania poi parlo dell'Uganda non lo so
Però nel diario disse Giovanni non c'è una parola proposito della morte di Ambrosoli
Fini il suo intervento
Parlando dice dicendo
Che chi per colpa o grave errore mette in pericolo la Repubblica troverà sempre alcuni diminuì inesorabili la fatica politica per la Repubblica democratica non finisce mai e non finisce qui
Soltanto la vita individuale finisce ma se la si è spesa per lo Stato per la Repubblica per la libertà
Può finire tranquillamente e non resta che qualcuno a piangere poi le cose passano e la storia continua
Aveva questo sono Giovanni è Giovanni è stato anche colui che ha sopportato di occuparmi di mafia di stragi di P due per per tanto tempo
Era lui che inorridito rispondeva al telefono quando chiamava il senatore Pisano per dare delle notizie sicuramente false
Per far chiamava io non potevo non parlarci tranche spilla no debbo Marco Branca proprio per Iraq Emilia al telefono oppure quando passava parecchie quasi ore
Al telefono con Clara Calvi che chiamava da non si sa quale parte del mondo e gli raccontava il problema dei rapporti fra Andreotti e suo marito cioè Giovanni è stato un grande compagna sopportato con grande pazienza anche la follia di un cronista di quegli anni quindi lo volevo ricordare oggi perché sono passati tanti anni morto nel due mila sette
Tuttavia durante un seminario di Libertà e Giustizia su la politica economica
E quindi adesso io credo che noi possiamo cominciare grazie a tutti di essere venuti qui grazie ai magistrati grazie ai cronisti agli storici
Grazie al più giovane che il nostro più giovane sostenitori studioso di più dove è avvenuto apposta da vicenza ecco bravo
E cominciamo apparato
Da insomma davvero con emozione che
E che presento questa due giorni di riflessione di intelligenza collettiva diciamo chiamiamola così
Ringrazio voi che siete qui tutti i relatori che hanno accettato subito il nostro invito un invito che nasce
Dalla curiosità intellettuale dalla passione civile di una signora del giornalismo italiano alla quale io veramente molto grata altro che cronista
Non
Molti che avremmo voluto invitare non abbiamo potuti invitarli perché c'è una legge di natura che ci dice stop perché altrimenti io e Sandra aveva abbiamo una lista che non finiva mai
Permettetemi solamente di ricordare tra coloro che non ci sono perché non sono più tra noi
Due cari amici e due persone che avrebbero avuto oggi un posto d'onore cioè Giuseppe De lutti is e Sandro Provvisionato
Sono stata legata ad entrambi da una forte amicizia e affetto ma Dell'Utri sacre alto la strada
Ha dato il binario per leggere la storia d'Italia in un modo diverso da come la storia ufficiale avrebbe voluto import c'era quindi vi siamo davvero molto grati e Sandro aveva una archivi o come dire
Personale e di rielaborazione delle cose italiane davvero molto lucido e fatto con grande indipendenza quindi oggi avrebbe dato un contributo importantissimo ma veniamo a noi il lato occulto del potere
Sentiremo delle relazioni molto interessanti a cominciare dal professore che qui quindi in realtà io voglio solamente un po'evocare i temi che andremo Ada ad ascoltare e soprattutto mettere l'accento sul fatto non inganna temi non vogliamo parlare della storia se non coro sanamente guardare la storia per vedere al presente perché si si guarda indietro sempre cercando qualcosa di Noemi nei momenti di crisi e nei momenti come quel sito quando cambiamenti forse inaspettati forse attesi forse prevedibili ma comunque violenti in un certo senso impongono a tutti noi delle riflessioni pressanti e ci ricordano che la democrazia non è persa
è molto rischioso il popolo sbandato che si affida ad un signore ad un uomo e mi chiede ordine
Che è molto pericoloso spostare il luogo della sovranità in un concetto indistinto di popolo anziché nei luoghi in cui la Costituzione ci ha insegnato a
Percepirli
Questi momenti qua forse parlare del lato oscuro del potere significa anche parlare della democrazia di che cos'è la democrazia quindi
Parlare di ciò che non è stato è chiaro che che ancora non è chiaro della nostra storia significa ripercorrerla e significa anche parlare della dell'oggi di come si svolge il potere qual è la la parte del potere che pubblica e trasparente e quale invece è dietro qualcos'altro il lato occulto del potere che ci interessa non insomma non è il il complotto che toglie il sonno al sovrano è quello che ci insegna Bobbio è quella lato del potere che non è legittimato si altro legittima che nasconde si nasconde che divenne il segreto macché siede accanto al potere legittimo
E dobbiamo immaginare un tavolo dove si decide dove si decide per tutti noi e questo potere oscuro invisibile indiretto
Come meglio credete come meglio vi piace
Ecco pretende e molto spesso ottiene anche con metodi di violenti di avere una sua parte nelle decisioni politiche cambia l'agenda addirittura anche se non ha nessuna responsabilità politica sentite che è molto attuale questo quindi non è così distante quello che andiamo a
A a a studiare a ricordare a scavare di nuovo partendo da da molto lontano
L'Italia è stato un Paese che più di molti altri ha avuto un lato occulto del potere ha avuto dei poteri occulti che hanno potuto cambiare l'agenda del nostro Paese ma perché
I motivi sono complesse sono tanti ed è sono quelli che andremo a cercare di capire attraverso le singole reti relazioni fondamentalmente io credo che bisogna però immaginare questo e cioè l'Italia è stato un Paese uscito dalla guerra più sconfitto di altri e non ci è stato possibile liberarci della eredità fascista
La democrazia cristiana sarà posta questo problema cioè di come unire l'Italia del fascismo l'Italia della Resistenza è una parte della DC quella più
Reazionaria
Legata alla Chiesa di Roma avrebbe volentieri gettato a mare il patto costituzionale antifascista un'altra parte della DC
Quella degasperiana quella legata alle stanze
Più popolari e sociali sapeva che non era quella la scelta giusta anche perché non voleva lasciare
L'eredità dell'antifascismo al pc e alle sinistre sapeva che questo sarebbe stato
Un rischio troppo grande e perché quel patto antifascista era fortissimo ed è quello su cui è nata la costituzione e la Repubblica ma quel blocco dominante che sia
Costituito e che ha
Di fatto informato lo Stato le istituzioni e la nostra storia passerò della nostra Repubblica è stato un blocco dominanti che aveva al suo interno molte contraddizioni molte iscrizioni un diciamo un insieme di di di tensioni all'interno delle quali è stato possibile e che le forze occulte indirette potessero interferire questo è stata diciamo la secondo me a ragione di fondo per cui l'Italia è stata così
Pur osa al e così accessibile al e ai Poteri
Ai poteri occulti che guardate non è mai
Non sembra un concetto molto astratto la fenomenologia dei poteri occulti insomma è complicata si entra dentro delle caverne
Poi ci sono dei guizzi di luce bisogna rimetterla insieme bisogna affrontare un argomento con molto senso di responsabilità e quello che faremo quindi naturalmente in questi due giorni però molto molto si sa e
Molto possiamo intanto sicuramente capire questa è la nostra diciamo convinzione di fondo
Ed è un concetto che sembra astratto ma non lo è beh Rip se volete ripper riportarlo ad una maggiore concretezza all'Italia è stata l'unico paese all'interno del blocco della NATO in cui il NOCS il nullaosta di segretezza che è una cosa molto importante
Perché il il il lasciapassare che viene dato alle persone per accedere ai livelli riservati
Delle informazioni viene dato dai capi dei servizi e non dal Presidente del Consiglio Donda colui che ha la responsabilità politica guardate che è una cosa incredibile e ci fa intravvedere delle linee delle gerarchie delle strade dei binari che noi non sappiamo dove arrivano
Non lo sappiamo ed è così ancora ancora oggi
Le ragioni dunque sono tanti e dicevo fondamentalmente è come diciamo è e che è il modo in cui c'è stato possibile uscire dalla guerra e costruire una Repubblica antifascista all'interno di un blocco occidentale che aveva bisogno però di usare
La vecchia eredità del fascismo
Anche le agenzie atlantiche sono state create apposta per la destabilizzazione cioè per l'interferenza nel potere per e fare in modo che a in quel tavolo ideale di decisioni si potesse interferire e le agenzie atlantiche hanno avuto una parte enorme non a caso la grande operazione Gladio
Quando Andreotti ha deciso di renderla pubblica la sua prima relazione si chiamava operazione Gladio che è un titolo che è stato poi subito cassato perché non era evidentemente adatto a dare l'immagine che poi c'è stata data quella ufficiale di una Gladio associazione di buontemponi che si riuniva di domenica no per per difendere i nostri i nostri confini era qualcosa di molto più Complesso
E di molto più
Elaborato che nasce contemporaneamente abbiamo delle testimonianze su questo insieme ai gruppi neofascisti
La Gladio in Italia nasce nel cinquantasei insieme Ordine nuovo insieme a Avanguardia nazionale non ci sono stati i gruppi politici fascisti ci sono stati i gruppi neofascisti inattivi laboratorio
Massa di manovra per la destabilizzazione che ha colpito il nostro paese fino a quella di stampo neofascista perché poi è cambiata perché gli strumenti della strategia della tensione perché definitiva la i poteri occulti realizzato una strategia della tensione Lazzate già della tenzone si fa in tanti modi
Non solo violenti lo smemorato Ottaviani lo diceva in Commissione stragi anche i detti i depistaggi e non ce ne siamo fatti mancare e le sentenze assolutorie
Hanno contribuito all'attenzione
Andate via vedere le parole di Aldo Moro quando racconta in modo in cui è stato annacquato l'esperienza del centrosinistra negli anni Sessanta Aldo Moro USA delle parole nel suo stile pesanti ma molto essenziali e rende chiaro come a quel tavolo non c'erano solamente le forze politiche c'era anche il generale De Lorenzo e aveva già in organizzato che gli strumenti per evitare un deragliamento di quell'esperienza e di ragionamento che infatti accadde Morrone parla come un pezzo di strategia della tensione una pagina
Grazie grazie
Come una pagina di strategia della tensione Aldo Moro lo dice nel memoriale di via Monte nevoso
Quella
Quel documento che noi abbiamo potuto leggere solo in parte ritrovato da Dalla Chiesa nel del cuoco archivio di Milano del settantotto quel documento che le BR non hanno avuto il coraggio di diffondere come avevano promesso in parte perché se lo sono anche venduto ma poi perché sono state se stesse un po'sbaragliate completamente da quella operazione e dall'interferenza
Di poteri nazionali e internazionali che hanno trasformato unna la follia di un sequestro fatto da un gruppo di militanti rivoluzionari in una altissimo operazione di intelligenza
Che ha e diventata un'operazione militarmente perfetta
Via Fani
E in una operazione del politica perfettamente andata a segno perché perfettamente andata a segno perché l'esito della
Del sequestro Moro che è un esito evidentemente non gestito dalle Brigate Rosse affatto
Ha impedito che l'Italia potesse avere quel futuro quel futuro che Aldo Moro Enrico Berlinguer avevano immaginato per l'Italia in sostanza
è stata una perfetta strategia la perfetto operazione di strategia della tensione perché ha deviato la storia del del nostro Paese
Dal
Dopo il sequestro Moro non a caso molti dicono che li finisce la Prima Repubblica e se ci pensate è cambiato anche un po'il senso del tempo collettivo da quel momento perché prima era al tempo della Repubblica nel tempo di tutti no
E dopo è stato un tempo invece frammentato completamente frammentato
E tante sono dunque le modalità delle dell'interferenza
Il la strategia della tensione noi la immaginiamo quel giorno quando scoppiano le bombe a piazza Fontana ma qualcosa che nasce molto prima
Nasce molto prima perché nasce all'interno delle operazioni che l'Intelligence americana ordinati stabilisce per mantenere il il l'ordine all'interno del blocco occidentale ormai su questo anche gli storici ci raccontano molto chic sono molto sono pubbliche le direttive della National Security agenzie lì che c'è la sistematizzazione
Della strategia della tensione cioè dell'ideologia e dei mezzi per contrastare le per contrastare i movimenti popolari
La guerra d'Algeria dimenticata è stata qualcosa che ha avuto sul nostro Paese un effetto di norme perché quel popolo che chiedere indipendenza subito terrorismo ha poi vinto
Ed è quella vittoria che ha messo in moto all'interno dei think-tank internazionali l'urgenza di stabilire il modus operandi della guerra per mantenere l'ordine
Quindi è da lì che nasce poi tutto l'armamentario della guerra contro rivoluzionaria della strategia della tensione che poi avrà uno stampo antifascista da piazza Fontana in poi
Che in Italia un momento fondamentale che è quello di del della grande convegno pagato dai servizi segreti e da un pezzo dell'industria
A al nel mille novecentosessantacinque all'hotel parco dei principi dove siedono Allo stesso tavolo ufficiali delle forze armate intellettuali e c'era anche Renato Mieli il papà di Paolo c'era Pino Rauti che spiegava che cosa fosse la propaganda come bisognava farla c'era la gente zeta Guido Giannettini c'era Clemente Graziani appunto uno dei fondatori di ordine Nuovo non a caso responsabile in Italia dell'Organizzazione per la
Che si batteva dell'ora sa che si batteva contro la guerra d'Algeria
E poi ancora l'Italia è stata il paese in cui le mafie hanno avuto le organizzazioni criminali hanno avuto più di o degli altri paesi unna collaterali tate il potere perché sono nate
In contemporanee me sono nate d'una borghesia straccione anche parastatale non è stata in grado o non ha voluto contrastarle questo è un meccanismo che nasce già prima dell'unità d'Italia
E dunque una borghesia che ha preferito
Il l'accordo la preferito usare il il potere delle organizzazioni criminali che poi naturalmente hanno sono sono si sono ingrandite si sono fatte un pezzo di Stato l'Italia è stata il paese delle
Delle Massoneria
Dopo che il fascismo le aveva frantumate perché non ne aveva bisogno del del delle massoneria nell'immediato dopoguerra si calcolano circa quarantacinque gruppi che cercano legittimità e in un Paese come l'Italia che ha due costituzioni
Una formale antifascista è una sostanziale anticomuniste due fonti di sovranità una interni a un internazionale
I gruppi massonici diventano del dei punti di intermediazione di cerniera estremamente importanti recentemente il ministro degli Interni attuale andato
Al forum Ambrosetti e io non so il motivo per cui ha sentito il bisogno di dire non so se voi l'avete letto
Vengo qui da sempre o incontro sempre qualcuno che mi dà il suo biglietto massonico
E lo incontro con piacere questo è qualcosa che nel tempo cito il Corriere della Sera dice qualcosa che nel tempo si è andato consolidando sta dando dei messaggi non lo so però per un ministro degli interni è qualcosa di molto molto molto particolare
Non lo sappiamo però sappiamo che la Mazzoleni ha avuto un un ruolo fondamentale in due momenti fondamentali di di di grande cambiamento di svolta appunto gli anni settanta
Quando viene fatta deragliare l'esperienza del compromesso storico quando gli uomini di Licio Gelli avevano praticamente controllato lo Stato già prima processo che si mette in moto già prima mentre matura il l'omicidio per l'omicidio Moro e poi quando nasce la cosiddetta seconda Repubblica perché i gruppi massonici
Insieme a vecchi arnesi del neofascismo iniziano loro l'operazione di costruzione delle leghe
Perché sanno che la la fine della guerra fredda e il la rottura della
Blocco della della divisione in blocchi del del mondo a comporre comportava anche la liquidazione così è avvenuto
Della nostro sistema istituzionale e dei partiti che erano nella Prima Repubblica uso questa espressione che può essere contestata da alcuni storici ma per capirci comunque della Prima Repubblica erano organi dello Stato e la seconda Repubblica è nata
Sulla base della violenza e delle interferenza
Di gruppi anche massonici oltre che dalla violenza delle bombe mafiose ma è lì che un insieme di forze ha determinato il crollo di un sistema
E a ridefinito improvvisamente una nuova immagine di un di una Ford grazie ad una forza politica che nasce con i soldi ci porti e che naturalmente non si preoccupa di costruire un nuovo blocco sociale che gliene importa Berlusconi lui è un affarista e gli basta l'alleanza tra i ceti speculativi e parassitari quindi
è lì che nasce la seconda Repubblica mentre un capitalismo finanziario del ridefinisce le regole complessive e quindi ci dice che i costi della democrazia
Non possono più essere pagati ed ecco la seconda Repubblica che quindi inizia la il processo di demolizione dello stato sociale di privatizzazioni
Vengono fatte risolto la furia ideologica perché non hanno altro senso dal punto di vista economico ed è lì che si innesta un nuovo tipo di strategia della tensione che quello dell'uso della paura
Ora noi lo vediamo ancora meglio il meccanismo è sempre lo stesso il il Paese in difficoltà e smarrito e disorientato non c'è nulla di meglio che creare un nemico
Che fare in modo che questo Crenna continuo stato di di di di panico il di disorientamento mentre altre forse proseguono la loro marcia per imporre i loro i loro interessa e arriviamo quindi ai giorni nostri perché arriveremo domani fino ai giorni nostri per capire poi che cosa
Sarà della nostra politica sa che Braschi dice che la democrazia i nemici della democrazia sono propri forni
E che noi non abbiamo altro per difenderla intanto sicché non portare alla luce quello che opaco far venire spiegare ciò che non ci viene spiegato dare un senso a quello che apparentemente misterioso astratto ecco già questo secondo me un contributo alla nostra democrazia e questo è quello che cercheremo di fare quindi
Si aprano le danze grazie spero di non essere
Allora adesso c'è una Breve mo'non lo so relazione polpettone di indizi Borg che ha cercato in tutti i modi di evitare questa cosa dicendo che induce si era occupata di altre cose no detto possano sta fonico Stein italiani scelto di essere cittadino italiano ne siamo molto fieri di questa cosa che è avvenuta già qualche anno fa spero che tu non ti sia pentito ma insomma questo tipo Wakil diverse il buon poi e quindi no no non ci offendiamo lui parlerà sulla natura dello Stato italiano il potere occulto qualche considerazione
Quando sono venuto in Italia per la prima volta per studiare la storia della Repubblica italiana
All'età di trent'anni
Ero reduce ti un M immersione totale per la Storia del Risorgimento
La storia di Daniele Manin che io ho studiato e la riproduzione veneziano del mille ottocentoquarantotto quarantanove
Era per me la vera storia
E mi sentivo profondamente al mio Accio
Nell'archivio mani al museo col Correa a Venezia salvo per il fatto ma Nijinsky vero e con un calligrafia minuscolo e io per almeno sei mesi non riuscivo a capire
Spostandomi Allo studio per la Repubblica allo studio della Repubblica c'erano molte lezione imparare in fretta
Ingenuo ma volonteroso educato nella grande tradizione empirica ricche intrecci troveremo i fatti insomma i fatti
Ho dovuto imparare rapidamente studiando la Repubblica italiane
Che i fatti non necessariamente Sonia
Nell'Italia contemporanea noi diciamo no venti salsiccia pièce
Nulla e come appare e questo la prima lezione che noi e mica lista e Micheli fasciste anglosassone riappropriamo nei
Scopro anche
Che
Certo un'arte arcana che dovevo imparare in fretta
Quella Tella dietro Procida
Parola
Arte
Ancora più distante danni ottocento
La spiegazione storica che sembra il più convincente il più trasparente invece nell'addio dietrologia svanisce
E infatti ora al massimo diventa come il semaforo a Napoli un suggerimento
Passando alla letteratura
Tutto divento
La letteratura di allora così sono migliora
Quando cercare di affrontare le autovettura per la più parte c'è un'artistica
E di rendere coerente una quantità di nomi di complicatezza etiche e pistacchio mi trovavo ancor più in difficoltà
Devo ammettere che più di una volta mi attendevo chi mi arrendo dei frutti di fronte a questo contattati suggerimenti a livelli diversi
Mi avrebbe ero avrebbero tanto piaciuta non raccontare il fascino discreto o non così discreto del potere occulto
Come Sandrelli Stefania mi hanno suggerito
Hanno cercato anche di imporlo ma ci vorrebbe un altro tipo di storica uno storico culturale o l'antropologo dell'incesto del Tondo
Lo studioso del linguaggio Hotel la sua assenza
Per gli arredamenti te la luce e della mancanza di Duccio che si trattava di visibile e l'invisibile
Per la cultura materiale in generale
Io non ho mai studiato queste cose mi dispiace Sant'
Sicuramente la rappresentazione del miglior risulti più convincente nel mondo del cinema gli arrangiamenti introversi Little controllata sono di altissimo
Oltre non posso andare
Spira comando condivise fa il recentissimo volume del politologo ti Oxford Federico Varese intitolato Mafia la
L'altra notte Mannini dottor sforzo comunque noi scolari
Questo è il libro di Federico che è un notevole studioso che italiano Marchese studia insegna a Oxford
E importante per noi perché tenta di prendere in considerazione
La fitta intima dei mafiosi
Indetti cinque realtà chiedersi questo è l'importante
Cosa Nostra siciliana la mafia italo-americana
La mafia russa
Agli altri cala giapponese che la più grande mafia nel mondo non quello russo né quello siciliano
Italia stile comico
Queste son Interpol sotto di inviarlo
Storie transnazionale
E noi non andremo da nessuna parte
Senza aprire in modo radicale a questo nuovo storia transazionale che combatte perché dobbiamo comparare costantemente dobbiamo vedere trova il
La situazione dell'esperienza
Italiana e chi verso o non così diverso
Da quello russo eccetera eccetera
Allora si prospetta una nuova stagione istituti dove
I il venti sono fatti
L'Italia accesso diversa
Solo hanno Maria
Ma rientro dentro una casistica notevole chi paese etica esperienze
Allora
Tatto alla mia incompetenza in questo tipo TG storica
Ho deciso di concentrare in questo piccolini intervento non solo degli attori quelli che stanno occulto
Ma sulle strutture
E in particolare sullo stato il trapianto io questa mattina voglio dire per le cose molto provocatorio sullo stato italiana
E così forse sanati qualche mortifica
Nostro convegno a come il suo sottotitolo storia dell'antistato in Italia ma bisogna essere molto attento all'uso di questo testo
Procediamo eliminazione
Non siamo certo di fronte al Toppi è costato cifre
Per la teorizzazione nel mille novecentoquaranta quarantuno
Che c'erano turista in Germania quello nazista e quella residuo burocrazia dello stato che erano in conflitto con uno con l'altro
Ma erano due entità statale
Teramo fino chi stava per vincere neanche la burocrazia normale valesse ex allora questo
Tour
Questo potere attuale pitture
E questo
E questo strutturazione del portiere è una cosa che assolutamente non troviamo in Italia Francesco nel al massimo come sappiamo ma ci sono organizzazione organizzazione che fanno dentro abbiamo e che il sonno molto un nell'aprile in Italia
Al conflitto
Ricorso alle il Tokyo stato di Franca Rame contesta un'altra un'altra cosa anch'
Né si può dire Foresto atto criminale che la repubbliche italiane assomiglia
Apparso istanza alla Repubblica di fine maggio
Noi sentiamo questa comparazione
Finché arriva la Naxhie
Non questa questa
Che viene così facilmente Titti Di Rella rossori pubbliche un altro fine
Ma non solo pubblica non è un altro fine la nostra Repubblica settant'anni fine ma aveva il quindici quando crollano forse
In quarantacinque anni cinquanta qualche cosa cambia
Tornerò Sacconi
Fine ma fu colpito da un mondo di disoccupazione di massa mai vista in Occidente
Che assolutamente paralizzante
Stava toccandosi pubblica
Per trent'trentuno trentadue trentatré
C'è un livello di violenza nelle strade fanno Arianna
Non cominciamo neanche comprare strutture cose Tundo credo per schizzi diceva
Qualche e l'altro sostanzialmente
Importante eccezione telegramma
E il terrorismo la Repubblica italiana sostanzialmente pacifica il suo ritmo
Si potrebbe discutere tutti il giorno solo su Juan ma nella Repubblica italiana
Ma per me
Ci sono comparazione forse più rilevante
Il vero problema secondo me non nella ricerca di comparazione constati che hanno falliti
Sei stai
Perché l'Italia questa è quello che io
Sottolinea accertati Artom
Non è un fine stette un feudo sospette Venezuela attualmente Omo Argentina qualche anno fa dove una serie di sterili non
Non perdo tempo a Lecce ed è terza e si fede quanti sono proprio dentro un caso nazionale specific
La Repubblica
Si dice
Noi italiani anche
Spesso
Che lo Stato è in crisi terminale
Ma è uno strano termine
Non siamo ancora arrivati troppo stretta
Forse c'è qualche cosa che ci tiene insieme
Forse che c'è qualche cosa che porta al grande continuità anche positiva
Penso che fare la tenda
Un attimo
Cercare di riflettere
E fare piuttosto il tentativo non perché
La Repubblica è sul collasso imminente per l'ennesima volta c'erano le stagioni l'estate e l'autunno della LIPU che l'inverno della Repubblica poi non c'è un più stazione allora hanno aggirato hanno cominciato Novella prima terra terra
Nove quello non non è un vezzo storica
Non possiamo accettare faccina
Noi dobbiamo spiegare perché la Repubblica italiana queste zattere domanda
Appurato così a lungo
Non perché è sempre
All'imminenza del collasso perché
Ripubblica Diana e uno degli esempi mi dispiace dirlo
Ai miei
Col razionale e uno degli esempi più non c'è ti una repubblica democratica con tutte le cose che conosciamo bene benissimo
Tutte le cose che non funzionano o che sono perfino tracce
Io foglio su suggerire che si potrebbe chiamare questo Repubblica
Cristo fai fasciste
Uno stato che soffrire azzoppa infauste nome chissà sopravvive con straordinari meriti forse il più grande straordinario meritava è che sopravvive
Dunque
Prendiamo quello un attimo
Costato Zagrebelsky nella sua postfazione al libro di Sandra riconosce e città che la Repubblica malgrado tutto ha retto
Ma attribuisce questo sopravvivenza
Soprattutto al fallimento dei gruppi eversivi quelle per potere occulto
Il loro fallimenti e Marco al coagularsi in un blocco di interessi compatto è in un progetto eversivo efficace
Allora non è
Necessariamente no non è in nessun modo leggi giunte la Repubblica
Una volta scritto a molti malanni con Vittorio Foa
Un piccolo libro intitolato
Richiesti tutte la Repubblica
Alla con molto che Andreotti
Che altre figure
Si sa il fatto che moglie territoriale ha ricevuto una telefonata tra Giulio Andreotti
Che ha chiesto se la prossima volta che facevamo
Sto previsto momenti sulla Repubblica se lui potrebbe essere presente
Stese con grande tatto a ricercata credo era interessante anche l'uomo come nel Texas società
Attribuisce Zagrebelsky non alla visione dei TIR tutte la Repubblica una spiegazione
Ma soprattutto al fallimento l'incapacità per i gruppi Recife
Queste indubbiamente un elemento
Ma non è a mio parere è sufficiente come spiegazione
Terzo fai preesistenti che statua sì proprio
Ci sono altre ragione
E questa è la parte più importante anche così conclusivo di quello che è utile
Ci sono altre ragioni e il secondo e che la Repubblica a sopravvissuto perché e riuscito a consegnare ai suoi cittadini i risultati cieco ti una lunghissima serie di statistica
Che mappando il progresso dentro Marta cumulativo della prosperità di questo Paese festoni divieti statistiche per settant'anni
Che c'ha diciotto ciò cioè ma fanno
Il
Progresso lento ma cumulativo attenzione
Per per Paese della scuola per la sanità partecipò al vestiario so che tutti questi sono sotto attacchi
Però c'è una dialettica che molti interessanti
I settanta anni della Repubblica italiana Prisma queste
Statistiche ecco
Alle queste la seconda ragione che
La seconda ragione
Cioè
La prosperità del Paese nel suo senso più Clark
Grande prosperità
Anche civile
In certe parti d'Italia
Terzo è riuscita ad essere un sofà i persistenti
Perché protette dallo scudo dell'unione europea
Questa Mario tra anche
Ci ha fatto ricordare extra fatte sono idee
Allora qui ovviamente la cosa è molto contro
Ma che in Italia si sente e è più protetta
Unione euro secondo me nei campi
Quattro è ultimo nell'esplicazione che il sonno la mancanza di
Coagularsi dei gruppi a prezzi i risultati culturale economici chi tizio cantanti storia che non sono né che
La protezione l'Unione europea Scuto e per ultimo perché l'Italia e questa mattina nel suo minuscolo molto Pacchiotti culto a questo
Perché
Italia assiduo patto Società Civile dinamica e soprattutto difensivo questo questo
Repubblica e costantemente sulla difesa queste persone società civile
A difendere la Costituzione a difendere la tradizione antifascista accetta recente però non è piccola
E quando viene toccata certe
Richiamo chiaro come l'immigrazione come la persona Grande nel solco della tradizione cattolica
Io in quel momento si fede come questa società civile volontà russo e per nulla morta Sacco
In che modo castrum l'ultimo punto grazie per la pazienza che molto si inserisce in questo quadro il potere occulto io ci ho provato anch'
Si potrebbe spostarsi a questo punto
La nostra attenzione dalle istituzioni cioè la repubblica
Agli attori che tipo di Stato coincide con i bisogni dei poteri occulti questa credo che sino
Che tipo di Stato coincide con i bisogni dei poteri occulti
Si potrebbe rispondere pianissimo lo Stato attuale quello
Lo Stato
Non credo per un momento che il potere occulto vuole costruire uno stato alternativa
Non vuole né capace
Ti creare un contro lo Stato
Neanche il corruttore con Leone sì all'apice dell'Allori afferrò faccia
Follegot non rimpiazzare lo stato attuale
Con uno loro
Ne hanno qualsiasi
Hanno qualsiasi attecchito ad uno Stato autoritario
Preferiscono di molto lo Stato come lo trovo fondo
Non mi nominalmente democratico
Ma per utilizzare una parola che Stefania mi mi ha introdotto sul il triplo piccolo utilissimo
Nominalmente e democratico ma sessantotto
Aggettivo meridionale che significativi sono corrotto
Sessanta
Questo stato è nominalmente democratica
Ma se essa
Nella versione di Norberto poco io c'ho accettato
Il potere invisibile agisce accanto a quello dello Stato insieme queste sono parole cruciale insieme intento e contro
Sotto certi aspetti concorrente sotto altri con con
Restano ci porta il cuore
Attenzione
Un'ultima considerazione
Che tipo distratto tesi tiriamo hanno
Che non sarebbe una democrazia fatta come
Adesso detta staff italiano
Che tipo di chi sta Tonutti esiti siamo noi
Non c'è dubbio che peacekeeping invisibile chiamate utilissimo
Ci sono altri possiamo aggiungere
Vorrei rispondere l'aria che si respira è un po'poco
Suggerimento politica ma certamente se non cambiare se non riusciamo a cambiare l'aria
Non andremo
La
Società civile più grande esteso Rorik nel mondo cosa
Comico
Ma un conto riescano a fare tra le manifestazioni straordinaria chi protesta sia contro il cinese
Sia
La mafia
Allora è questo a Pattaya mondiale tappiamo imparare parliamo
E tocchiamo inventare il nostro Stato
A nostro cosa
Noro
Grazie grazie
Sicuramente provocatorio missionari io chiedo
Di stimoli Lomelo mettiamo grazie grazie tante
Mentre si avvicina Giuseppe otto io spero che sia in sala già Guido Salvini che non ho visto all'inizio se c'è batta un colpo altrimenti ragioniere ora altrimenti arriverà buongiorno vittime
Vasta infatti sì no no vi si presentano
Presidente
Allora tra tutte le persone che io vessato chiedendogli di partecipare io so che tutti i relatori sono hanno molti impegni
Però devo dire che con Giuseppe mi devo proprio scusare perché son sono stata troppo prepotente con lui
Perché quando mi ha detto io non posso farcela perché ha davvero sta facendo delle cose secondo importanti e secondo me molto belle
E io gli ho detto non non non se ne parla nemmeno chiuso lì e quindi lo ha costretto a partecipare perché sa che è uno dei migliori giornalisti economici ma soprattutto è uno di più grandi esperti di di ENI ha scritto un bellissimo libro tra le altre cose con Andrea Greco che lo Stato parallelo
E so che lui ha una visione che può essere molto utile a questo nostro ora Genova ragionamento una visione che riguarda la politica energetica questo colosso questa esperienza Kelley mi che passa attraverso l'uccisione di un del suo presidente e qui fino al possiamo dirlo prima non prima si diceva la presunta presunta presunta uccisione realtà grazie a Vincenzo Calia un magistrato che nel silenzio ha fatto un sacco di cose no io sappiamo e possiamo dire che quello che la verità ufficiale anche qui a negato per molto tempo cioè che Mattei fu ucciso allora Giuseppe a te la parola N vorremmo capire
In che modo i poteri occulti si intrecciano con la storia dell'ENI e con la politica energetica in Italia
Grazie buongiorno
Quando quando si parla dell'ENI e di Mattei facile cadere nell'agiografia
Però o nel o nel complottismo quindi cercherò nella mia esposizione di attenermi diciamo ad alcuni fatti
E anche alcuni indizi perché
Diciamo la storia dell'ENI e le vicende di Mattei sono ancora
Materiale materiale di studio
Mi viene in mente una
Una dichiarazione che una volta fece Fanfani
A un convegno di partigiani cattolici
In cui dichiarò che
Alla morte di Mattei perverrà presentava l'inizio della piaga del terrorismo in Italia
Quindi diciamo per per sviluppare questo mio ragionamento l'ho presa un po'a alla lontana
Enrico Mattei diede vita con la fondazione dell'ENI
A un ente di Stato che avrebbe dovuto provvedere al fabbisogno energetico dell'Italia un Paese che era uscito sconfitto e anche in gran parte distrutto la guerra e che naturalmente per essere rimesso in marcia aveva bisogno di fonti di energia a basso costo per le imprese per le famiglie
Mattei sfruttò una nuova fonte di energia che allora era poco nota ed del metano
Che laggiù per in epoca fascista aveva scoperto nella Valle Padana e di cui naturalmente all'epoca avrebbero voluto appropriarsi le compagnie petrolifere straniere e i privati i privati di Confindustria all'epoca non si sapeva bene che cosa fare questo di questa fonte di energia
Che in realtà poi sarà uno dei fattori propulsivi di quello che verrà chiamato il miracolo economico negli anni cinquanta e tra l'altro diciamo ancora oggi l'Italia abbondare questa fonte di energia allora spezzava che fosse solo nella Pianura Padana invece poi si è scoperto che l'Alto Adriatico galleggia diciamo nel nel metano ma che questo mettano non si può estrarre per evitare lo sprofondamento delle fasce costiere che provocherebbe disastri diciamo in alcune zone come come la laguna di Venezia eccetera
Come dicevo del mettano avrebbero voluto appropriarsi le grandi imprese petrolifere internazionali come l'hai messo le grandi società nazionale come la Edison che premevano sul governo affinché Mattei portasse a termine il mandato di liquidare l'Agip e la SNAM che gli era stato conferito subito dopo la guerra nel quarantacinque dal Comitato di Liberazione Nazionale dell'Alta Italia
Mattei reagì con forza e anche con intelligenza a questo al disegno dei petrolieri
E alle spinte politiche che andavano in questa direzione
Si candidò al Parlamento
Da deputato della DC condusse la sua battaglia per dar vita all'ENI
Un ente finanziato dallo Stato
Che avrebbe dovuto avere l'esclusiva della ricerca e della coltivazione di idrocarburi nella Valle Padana
Per battere sul tempo le compagnie straniere mentre l'iter per la legge istitutiva dell'ENI era ancora in corso in Parlamento
La SNAM cominciò a scavare pozzi di metano e a posare nottetempo reti di distribuzione del gas senza alcuna
Senza alcuna autorizzazione
Cioè i fissi il il vice di Mattei sotto la supervisione di Mattei comandava le squadre che invadevano i territori dei comuni e compressione di ogni tipo anche con soldi alla mano effettuavano i lavori di scavo e di posa del metanodotto per collegare i pozzi agli utilizzatori del gas
Mattei facendosi interprete dell'interesse nazionale si appropriò illegalmente del monopolio del gas prima ancora che gli fosse riconosciuto dalla legge istitutiva dall'ENI dal Parlamento
Suscitando le ire di Confindustria e delle compagnie private che pensavano di poterlo mettere fuori gioco
E in questa corsa contro il tempo per dare vita all'ENI Mattei ebbe dalla sua parte
Personalità politiche molto influenti come De Gasperi come Vannoni sistemi rivelò decisivo anche il sostegno del partito comunista i comunisti parteciparono attivamente sia i lavori della commissione industria per la legge istitutiva dell'ENI e poi si astenne ero al momento del voto alla Camera senza l'atteggiamento favorevole del PC e del PSI
Che vedevano nelle aziende pubbliche nelle partecipazione statale un'alternativa ai monopoli privati di allora
L'ENI probabilmente non avrebbe visto la luce
Ciononostante e qui mi riferisco a qualcosa che ha scritto Giorgio Galli che tra l'altro
Sarà relatore al seminario domani in un suo saggio storico
Mattei ebbe almeno fino al cinquantatré una posizione anti comunista e filo americana
Secondo galleria emblematico da questo punto di vista come dopo la resa dei conti all'elezione del quarantotto tra la DC e la sinistra Mattei si fosse reso protagonista dell'uscita dei partigiani cattolici dall'ampi che furono fatti confluire nella federazione dei volontari della libertà
E fu la prima rottura in seno alle forze che avevano combattuto l'aver la resistenza poi seguirà anche la rottura l'uscita dei cattolici dalla CGIL
Che gli valse le simpatie degli americani e la gratitudine di De Gasperi nella sua battaglia per il metano del Po aumentando la Valle Padana
Mattei divenne invece filo comunista e anche americano dopo cinquantatré
Quando lo sfruttamento del gas della pianura padana era già in fase avanzata ed era chiaro che l'ENI
Avrebbe dovuto cercare altrove diciamo le fonti di energia per crescere
Ingenti profitti ottenuti con la rendita metà ninfe era cominciarono ad essere investiti nella ricerca
E l'acquisizione di concessioni al di fuori dell'Italia
La chiusura delle majors nei confronti dell'ENI industria materia cercare accordi innovativi con paesi produttori come l'Egitto è come l'Iran
Avviando una campagna dai toni aspri contro il cartello delle sette sorelle
L'anti lo colonialismo di Mattei
Era radicato nella sua esperienza umana e culturale che avendo partecipato Matteo avendo partecipato alla guerra di liberazione guardava con simpatia
Ai movimenti di indipendenza nazionale in altre parti del mondo
Ma quello di Mattei fu sostanzialmente una enti meccanismo di necessità
Non per fede o per ideologia o perché si fosse von convertito al comunismo la saldezza dei suoi principi cattolici non fu mai in discussione ma per assicurare all'Italia attraverso l'ENI l'accesso alle fonti di energia
Quando comprese che le sette sorelle non l'avrebbero mai accettato al loro tavolo dove decidevano la spartizione delle risorse soprattutto risorse petrolifere in Medioriente
Matteo avviò una politica di partnership con i Paesi proprietario delle risorse del sottosuolo
Allora allora lei mi riconosceva il settantacinque per cento non più il cinquanta per cento dei profitti come facevano le compagnie petrolifere
Dell'epoca ed in più l'impresa di Stato del Paese detentore delle ricchezze minerarie operava insieme con l'ENI nelle ricerche nello sfruttamento dei giacimenti
L'intuizione di Mattei ebbe effetti dirompenti a livello internazionale
Perché si inseriva nel processo di decolonizzazione che era in corso sia in Africa Asia e Medio Oriente sia in Asia di decolonizzazione delle risorse energetiche nell'immediato però non diede all'ENI grandi risultati questa politica di Mattei
E infatti Mattei veniva ironicamente chiamato petroliere senza petrolio no che era un po'in qualche modo a somiglianza
Del capitalismo italiano senza capitali
Ma se le ricerche petrolifere comportavano tempi lunghi inviata Teresa il petrolio lo spot ad acquistare subito da chi ne aveva in abbondanza
Così Mattei nel cinquantotto sottoscrisse un contratto di scambio con l'URSS
Che cedeva il greggio alleni a prezzi vantaggiosi in cambio di merci italiane non commenta contratto che fece scandalo eravamo in piena guerra fredda per un Paese a sovranità limitata che non avrebbe dovuto ingerire negli interessi delle delle potenze vinte vincitrici del conflitto
La politica internazionale di Mattei ed il suo neutralismo nei rapporti con l'Unione Sovietica e di nuovi Stati indipendenti dell'Africa scriveva con gli interessi anglo americani
Quando Mattei morì
Il ventisette ottobre del sessantadue e qui
Ha fatto bene Stefania ricordare
Che ancora oggi quando si parla della morte di Mattei
Si mette in dubbio che il suo sia stato un assassinio
In realtà grazie a un'inchiesta che fu avviata dalla procura di Pavia nella seconda metà degli anni novanta
E che poi si concluse nel due mila e due con un'archiviazione è stato possibile accertare che la ero a bordo del quale volava Mattei cade a causa a causa di un di un attentato di una di una carica esplosiva ad effetto limitato che era stata inserita nel sistema di apertura del carrello
E che provocò diciamo la caduta dell'aereo facendola sembrare
Ad un incidente
Quando Mattei morì Cefis cambio linea
Anche se poi sull'operato dei Cefis i pareri i pareri sono molto divergenti
Mi viene in mente per esempio l'opinione la convinzione di Marcello Colitti che è stato un un biografo in tema che soprattutto è stato dirigente o manager dell'ENI diresse l'ufficio studi
Dopo Sylos Labini che
Fu anche un collaboratore di Cefis nel periodo in cui
La Montedison legni stava per scalare la Montedison
Colitti era assolutamente convinto che non vi era più alcun motivo diciamo da parte delle sette sorelle di classico si pensava che fossero le sette sorelle i mandanti per omicidio Mattei ma a quel periodo dice Colitti già Mattei era sceso a patti con le sette sorelle tant'è vero che
In quel periodo nello nell'ottobre novembre dicevo del sessantadue sarebbe dovuto andare negli Stati Uniti a incontrare che in media addirittura avrebbero dovuto conferirli una laurea
All'università di Stanford quindi diciamo semmai una in altre fasi antecedenti
Diciamo Mattei sarebbe stato più di ostacolo diciamo nei rapporti con le sette sorelle comunque questo è uno dei giudizi diciamo più favorevoli all'operato di Cefis comunque Cefis cambio linea
Luís aveva assunto alla vicepresidenza della SNAM dell'Agip dell'Agip Mineraria di tutte le le principali società dell'ENI divenendo di fatto il vice di me Tei
E pochi mesi prima della scomparsa di Mattei aveva lasciato legni per motivi mai chiariti
Sostenne di essersi dimesso per motivi personali
Ma Italo Mattei dichiarò che era stato il fratello a licenziarlo
Enrico Mattei avrebbe scoperto gli affari privati di Cefis a spese dell'ENI e il suo doppio gioco con i servizi americani
Di questo però non c'è evidenza come purtroppo di molti fatti che riguardano la vita di Cefis
A parte la testimonianza di Italo Mattei
Anche se sappiamo per certo che Cefis durante la guerra partigiana
Era stato in contatto con il capitano Emile da Del Rio
Che assieme al futuro capo della CIA al in bonus faceva parte del gruppo di agenti dei servizi americani che operavano dalla Svizzera passavano denaro e armi
Alla resistenza tra cui anche a ai gruppi che erano comandati da Cefis fu lo stesso Cefis ad ammetterlo in un interrogatorio nel corso delle indagini sull'Argo sedici
Che furono condotte dall'allora sostituto procuratore Carlo Mastelloni
Mattei aveva conosciuto Eugenio Cefis durante la Resistenza prima come esponente delle formazioni di Dio
E poi come vice comandante della Divisione Galton c'è in Val d'Ossola
La convenzione dell'ex senatore Formica con cui ho avuto modo di parlare
Lavorando al al mio libro sull'ENI
E che come ha ricordato è stato amministratore del PSI è ministro del Commercio estero e che Cefis
Che era stato cadetto della scuola militare di Modena fosse un uomo di fiducia della NATO
Un altro al Sergio Flamigni che fondatore appunto dell'Archivio Flamigni ed esponente autorevole della commissione parlamentare d'inchiesta sulla P due
Sostiene che c'è fissate se un'investitura parallela che andasse oltre che andava oltre dieci suo ruolo manageriale
E Carlo Calvi figlio del presidente del Banco Ambrosiano Roberto Cavalli con cui ho avuto modo di parlare preferendo informazioni
Del padre sostiene che Cefis fosse stato anche in contatto con il capo del controspionaggio inglese John Maccaferri
Il quale sarà successivamente nominato amministratore della Banca privata di Michele Sindona
Mario Pirani che su mandato di Mattei aveva aperto a Tunisi un ufficio di collegamento con la resistenza algerina con il Fronte di liberazione nazionale
Ha lasciato scritto in un libro di memorie che ha pubblicato pochi anni prima della morte
Che Cefis dopo la scomparsa di Martello aveva autorizzato a negoziare un accordo di importazione di gas col governo algerino in cui sarebbe dovuto entrare in gioco la Francia di De Gaulle
Algeria Francia si erano già espresse favorevolmente alla posa di un gasdotto Trans mediterraneo per il trasporto del metano dai giacimenti sahariana ENI di assist-man fino alla Francia e all'Italia
Passando per il Marocco lo stretto di Gibilterra e la Spagna
Pirani era in fase di trattative molto avanzate
Quando apprese che Cefis aveva concluso un accordo con la Esso per importare ogni anno tre miliardi di metri cubi di gas
Che la Esso
Possedeva nelle sue concessioni in Libia
L'ENI si impegnava a costruire a Panigaglia nel Comune di Porto Venere uno dei luoghi più suggestivi della Repubblica della riviera ligure di levante
Il terminale di rigassificazione un terminale che esiste ancora oggi in attività fa capo alla stima
C'è fissa aveva trattato l'accordo per oltre un anno lasciando andare allo sbaraglio Pirani
Rallentando il negoziato con gli algerini servendo sane come mezzo di pressione per concludere l'affare con la Esso
La voce che si sparse subito all'ENI fu che le navi metà Aniene per il trasporto del gas dalla Libia
Appartenevano a una società riconducibile a Cefis e al presidente della Esso Italiana Vincenzo Cazzaniga
La vicenda rimase sempre diciamo a livello di maldicenza
Anche se molti dettagli
Di questa e di altre vicende degli affari di Cefis furono poi pubblicati in un libro
Che scomparve dalla circolazione perché sostanzialmente Cefis lo lo fece acquistare o fece sparire dalla circolazione questo è Cefis
Un film un libro che era stato
Firmato con lo pseudonimo da Giorgio Steinmetz che era in realtà è stato finanziato da Graziano Verzotto grande nemico di Cefis
E a cui poi attingerà Pasolini
Per per la per la stesura di Petronio
Sarà diciamo uno una delle fonti usate da da par suo
Sta di fatto che tra Cazzaniga e Cefis i rapporti proseguirono quando Cefis scalò la Montedison e ne divenne presidente chiamò Cazzaniga nel consiglio d'amministrazione
Lo stesso Cazzaniga diverrà presidente dell'Unione petrolifera sarà poi coinvolto nel primo scandalo dei petroli e anni dopo si scoprirà che la adesso aveva aperto un'indagine interna su cinquantasette milioni di dollari di fondi neri che Cazzaniga aveva gestito dopo la morte di Mattei
Per pagare faccendieri doppiogiochisti che avevano operato al suo servizio
All'interno dell'ENI si scontravano si scontrano ancora oggi anime poteri di natura diversa
Un
Funzioni mi tocca
Al allora allora
Ringo
Mattei aveva chiarissima la posizione dell'ENI
E proprio per tenere a distanza i partiti dall'azienda che dopo alla sua morte prenderanno il sopravvento aveva creato un sistema di finanziamento illegale
Che ruotava intorno all'Italia cas all'Italgas gli arcaismi di questo sistema tra l'altro poi Cefis parlerà di fronte ai giudici di Mani pulite
Di fronte al magistrato che lo interrogò nel novantatré spiegando il meccanismo di funzionamento
Lei aveva a libro paga politici editori faccendieri mediatori internazionali
Cefis rese molto più sofisticato questo sistema di finanziamento illegale
Creando una nuova struttura finanziaria dell'ENI che faceva capo ad alcune società in Svizzera e in alcuni paradisi fiscali tra cui latrati investe del delle Bahamas
Negli anni settanta in queste società c'era un mare di liquidità che veniva sostanzialmente dalla Libia perché dopo il colpo di Stato di Gheddafi
L'Italia aveva fatto un accordo con la Libia in cui entrava e che lei mi per cui il quaranta per cento delle somme che l'ENI avrebbe speso per acquistare Greggio dalla Libia
Veniva depositato nel società dell'ENI in particolare in questa strada investe che era una banca che l'ENI possedeva alle Bahamas con questa liquidità enorme di cui lei mi disponeva
Una parte di questa liquidità fu depositata nelle
Filiali estere dell'Ambrosiano dopo che la Banca d'Italia ne aveva bloccato l'operatività interrompendo il flusso dei prestiti che arrivavano da Milano
E con queste iniezioni di liquidità
Leinì riuscirà garantire per altri per ulteriori due anni diciamo la sopravvivenza del Banco Ambrosiano che probabilmente sarebbe fallito molto prima
Arriviamo così al periodo fra il settantanove all'ottantatré in cui lei mi è coinvolto in un marea di scandali in cui al vertice dell'ENI c'è una girandola dei presidenti
I partiti si erano sempre più pesantemente insinuati nella gestione del gruppo
Rovesciando addosso all'ENI attività industriali imprese che non è arrivato niente
Che vedere diciamo con con con la filiera degli idrocarburi in questo periodo sostanzialmente lei mi al sia si alternano al vertice dell'ENI quattro presidenti e due commissari nominati del Governo
Lei ne viene travolto dallo scandalo ENI Petro Minna
L'acquisto di una partita di petrolio su cui il governo Andreotti aveva autorizzato il pagamento di una tangente come aveva cioè perché poi sarebbe dovuta a rifluire in Italia
E sarebbe dovuta andare in parte diciamo alla sinistra socialista in parte alla corrente in grado andreottiana in parte per destabilizzare
I grandi giornali
Nel nell'ottantuno vengono rese note le liste della P due legni e di nuovo nella bufera intanto appunto Mazzanti era andato via era venuto Egidi era stato nominato Egidi come commissario era stato nominato nuovo presidente grandi e si scopre che nelle liste della P due c'erano alcuni importanti esponenti dell'ENI oltre a Mazzanti appunto il presidente dello scandalo ENI Petroni in albanese che era stato braccio destro dice Ifis Renato l'Armento che era stato il capo della coalizione finanziaria di donna vicepresidente
Addirittura un esponente della della giunta esecutiva
Mentre i socialisti craxiani gridavano allo scandalo per l'affare ENI Petrov minime quasi contestualmente ricorrevano ai buoni uffici di Gelli per risolvere il problema del debito che il PSI aveva verso la ambrosiani
E che e che e che caldi diciamo su sollecitazione di Gelli
Risolvente rispettino in modo diciamo che sappiamo Leni versava nelle società estere dell'Ambrosiano nuovi depositi di liquidità che da garantivano la la sopravvivenza dell'Ambrosiano è una parte degli interessi maturati dall'ENI retrocessi
Da Calvi al PSI in più tranche sarebbe stata utilizzata dal partito
Per rimborsare il debito dell'Ambrosiano
Arrivò rapidamente
Alla conclusione
Dicendo che c'era
Una una una connessione molto forte tra la tra l'ENI e l'Ambrosiana dei cali
Resa possibile dai reciproci legame con la P due
Tra questi due mondi c'erano canali di comunicazione che probabilmente risalivano all'epoca di Cefis se è vero l'appunto del SISMI che ritrovò Calia nell'ambito delle sue indagini
Che attribuivano a Cefis la paternità della P due
In anni recenti
Ho scoperto si è saputo
Che l'autore dell'appunto in parte scritto a mano era un dirigente generale del ministero della difesa Samuele Turi
Un uomo estremamente riservato deceduto a Roma nel novantatré Turri non era un agente del SISMI
Sembra che lavorasse in un ufficio informazioni della Difesa qualcosa di simile al buffet a quello che era l'Ufficio affari riservati allo ride per per il ministero dell'Interno
E aveva come fonti come fonte il tenente colonnello dei carabinieri Antonio Varisco
Le informazioni su Cefis che che che che riportava Turi Varisco le apprendeva da Ugo Niutta ex giudice del Tribunale di Roma al quale era legato da un rapporto di amicizia molto stretto
Netta era stato assunto all'ENI da Mattei e Cefis come lobbista e come capo dell'ufficio legislativo ed era molto vicino al Grande Oriente d'Italia e a Licio Gelli
Che aveva presentato anche al Varisco
Pannella e Teodori
Avevano addirittura accusato netta di essere un alto esponente della P due nonostante il suo nome non figurasse nelle liste che erano state ritrovate a Castiglion Fibocchi
Multa era considerato l'uomo più vicino a Cefis era stato come Cefis ufficiale del SIM
Il servizio di informazione militare di epoca fascista dove aveva operato sotto copertura con il nome di Antelope Köbler che combinazione
è il nome di colui che è percepito la tangente della Lockheed come Cefis era stato nella branca offensiva del SIM la sezione Calderini
E come Cefis era stato un partigiano bianco che aveva combattuto nella Resistenza
Qualche giorno prima di essere ucciso dalle BR nel settantanove Varisco aveva detto al mio tutta che non ne poteva più di stare nell'Arma dei carabinieri
E Niutta gli aveva promesso che l'avrebbe fatto capo della sicurezza della Carmack della Farmitalia Carlo Erba di cui era presidente
Quindi tutto lascia pensare che l'appunto del SISMI su Cefis quale fu possibile fondatore occulto della P due
Non sia un depistaggio tra l'altro i legami tra Cheney fissa alcuni noti piduisti di questi legami e parlo anche Mario Reali che era stato capo della rappresentanza
Dell'ENI della Montedison a Mosca per per alcuni decenni e disse che Cefis appunto per quello che i constatava aveva avuto parecchi rapporti diciamo con persone che poi risulteranno iscritti alla P due
Vorrei dire solo per concludere che appunto Sandra Bonsanti ricordare prima Andreotti eccetera che probabilmente sarebbe interessante per capire molte molti dei fatti avvenuti all'ENI diciamo nel corso dei decenni sarebbe molto interessante approfondire la figura di Cefis che ha avuto un ruolo importante diciamo in molte vicende italiane che mentre diciamo sappiamo molto della figura di Andreotti ancora oggi su Cefis rimangono
Aperte molte questioni su cui secondo me sarebbe opportuno indagare
Grazie
Non ecco adesso ho detto Giuseppe ha posto il problema dei problemi cioè eccessi Secchia e Cefis
Mi scuso se abbiamo dovuto essere pressanti per il tempo però abbiamo pensato prima un quarto d'ora prima della chiusura
Che ci sarà modo di fare una domanda a ciascun relatore della mattinata se volete quindi si è intanto vede preparate può essere utile
Ora avremo una relazione particolarmente interessante Guidotti qua è spostare da questa parte che c'era in
Carichi d'acqua Giuliano tornerà è arrivato anche Giuliano Turone che salutiamo già oggi dialoghiamo non ci sente
Guido Salvini ha fatto inchieste molto importanti che ci hanno disvelato
Quello che non era affatto chiaro fino a pochi tempi fa a poco tempo fa prima della sua
Azione giudiziaria cioè il fatto che in Italia c'è stato un blocco Group un punto consistente basco mondo
Di di il esponenti del neofascismo che godeva di sostegni economici di buone relazioni politiche sia interne che internazionali e questo fronte era pronto ad essere a mobilitarsi e a svolge un suo ruolo nel caso di cambiamenti istituzionali insomma è stato qualcosa davvero di importante le inchieste di Salvini ci svelano molto a proposito di tutto questo
C'è andata bene dunque Guido
Sì andata bene ma tutto sommato penso che la strategia di cui stiamo parlando
Non abbia avuto esiti politici fondamento a differenza del caso Moro non ha cambiato il quadro poi lo dirò nel corso dell'intervento
Va bene San Donato di essere presente a questo incontro il compito che mi affidato sarebbe
La diciamo la storia del dei gruppi neofascisti nell'ambito delle pressioni di destra indicato un po'in modo generico da piazza Fontana poi nel nel titolo del dell'intervento
Dato che dopo di me tale anno Manlio Milani sulla strage di Brescia e anche Antonella Beccaria sulla strage di Bologna io senza toccare tantissimo la strage di Brescia che ha un autorevole né conoscitore di quella vicenda mi mi concentrare o magari sulla situazione di quegli anni mille novecentosessantanove mille novecentosettantaquattro con Piazza Fontana in particolare cercando di dire un po'la mia opinione su quello che è avvenuto alla luce dei risultati che abbiamo avuto dei processi e delle novità che abbiamo avuto in questi anni
Ecco certamente quello è il momento cruciale di una strategia attenzione perché abbiamo cinque sta nel giro di cinque anni una mezza dozzina di stragi fallite c'è il tentativo di golpe Borghese ci sono i oggetti di golpe chiamati della rosa dei venti c'è qui il collega Tamburino che coi dove le palle a ce l'attentato di perché hanno che è una strage anomala però c'è un un gran numero di eventi che danno l'idea proprio di una di una piccola guerra civile nel corso di quegli anni
E cerchiamo allora di metterci nella situazione che c'era in Italia del mille novecentosessantanove ai abbiamo allora un un monocolore molto debole che è quello di homo abbiamo una situazione incandescente perché c'è il rinnovo di miliardi contati di milioni di lavoratori e cioè la discussione sullo Statuto dei lavoratori l'approvazione delle regioni divorzio c'è la protesta studentesca che ereditiamo con un anno di ritardo dalla Francia ma ci sono soprattutto e anche tanti problemi internazionali che adesso ci sembrano lontanissimi nel tempo di vediamo come un binocolo perché o ma il mondo è completamente diverso ma siamo nel pieno delle anime sono nel pieno dell'IVA Kissinger secondo cui i comunisti anche quando si mostra democratici come in Italia e bussato alla porta di un'eventuale partecipazione da un Governo rimangono sempre lupi travestiti da agnelli in Italia abbiamo l'ambasciatore Graham Martin a Roma che più che un diplomatico a un agente di intelligenza che influenza sulla situazione politica italiana
E a cui sono diciamo legati i finanziamenti e di cui parla anche Aldo Moro nel suo memoriale della prigionia di finanziamenti ad associazioni e gruppi di testa proprio in quegli anni da parte dell'amministrazione americana
Abbiamo una situazione internazionale che vede l'Occidente perdere colpirono perché tanti stati al momento della dopo qualche anno di decolonizzazione vengono attratti nell'orbita socialista
Abbiamo un problema che oggi sembra lontanissimo quello della flotta russa del Mediterraneo che ha visto un pericolo
Sì acquisiscono e è uno stato di condensazione di tutte le tensioni e da qui nasce da strategie di quegli anni io però
Però non stufa avvinti con argomenti che grossomodo Dogi dapprima conosciuti da buona parte di coloro che che mie di ci ascoltano e vi racconto una cosa che non si sa così più interessante
Allora e in quell'anno siamo al ventisette febbraio c'è un avvenimento politico molto importante e che da molti visto con il proprio un momento di inizio di una strategia e che la visita di Nixon a Omaha
Nixon viene a Roma il ventisette febbraio mille novecento sessantanove
I tra l'alto a dei colloqui col presidente Saragat anche riservati
E recentemente nelle carte desegretate negli Stati Uniti
A seguito di quello che conosciamo che il Freedom Information Act sono state trovate alcune corrispondenze età diciamo la credo l'ambasciata americana il centro Istar gli Stati Uniti subito dopo subito dopo l'incontro in cui si dice che Nixon ha spiegato a Sagat
Che i i comunisti sono un pericolo anche se travestiti da agnelli non devono avvicinarsi al potere Sagat ha consentito e ha assicurato al presidente Stati Uniti
Che farà di tutto perché non si avvicinò del potere che condivide la sua strategia
Siamo al ventisette febbraio
Allora quel giorno a Roma
è una città blindata ci sodo manifestazioni e della sinistra dei partiti di sinistra anche perché Nick sono è accusato e DS uno del
Degli esponenti americani che ha più racchiusi diciamo contribuito al lancio delle bombe sul Vietnam c'è il momento della Resistenza è considerato un assassino per la sua operazioni in Vietnam
E oltre alle manifestazioni ufficiali ci sono le manifestazioni della stilista extraparlamentare molto forte allora all'università
Parliamo ancora di una sinistra molto variegata movimento studentesco non c'è ancora quella presenza di gruppi organizzati come ci sarà qualche anno dopo siamo più della faccia
Della contestazione per il Vietnam nella contestazione degli studenti che nella fase dei partiti di estrema sinistra degli anni successivi
Ci sono gravissimi scontri ci sono gravissimi scontri
Soprattutto la polizia cerca di sgomberare alcune aule universitarie in cui si sono asserragliati gli studenti e tra l'altro quel giorno e cioè quella che potremmo chiamare in qualche modo la Poli ma vittima del sessantotto no perché fossili
Primo persona morta nel nelle delle avvenimenti politici di quel di quell'epoca che lo studente Domenico Congedo
Lo studente Domenico congedo che cade da un cornicione mentre praticamente il la facoltà di Magistero dove si trova circondata dei fascisti cara stanno assaltando quindi e comunque vittima sicuramente
Di di quelle opere di quelle azioni e violente
Ecco ma chi c'è
Lì anche
Allora
Dando per scontato che l'uditorio conosca abbastanza bene i personaggi diciamo delle vicende di quegli anni dei processi sia Piazza Fontana e gli imputati
Ecco quel giorno in mezzo agli studenti
Che sono assieme agli atti all'università e che si apprestava fa le barricate contro la polizia ci sono Franco Freda
Giovanni Ventura
Che sono venuti da Padova
Delfo Zorzi
Che è venuto da Napoli
Con la sua fidanzata una tale Annamaria corso
Che aveva conosciuto nelle palestre di arti marziali ed è una specialista nella fontana di scontri di piazza
E tanto è vero che aveva già partecipato di scontri di Valle Giulia ed era molto buona ma soprattutto nell'affrontare i gli avversari perché sapeva dove colpire lui racconta sapeva come metteva Teo un avversario perché proprio conosceva le tecniche le tecniche delle arti marziali
Ora
Perché lo dico
Perché lo dicono loro
Allora io noi tolto l'attenzione a un libro che nessuno ha considerato forse perché viene dall'altra parte allora non ci sta neanche
Che gamma
Non ci sono innocenti
Questo libro uscito tre anni fa
E delle edizioni aerea è sulle edizioni famosi di di fai da Padova che esistono o esistono oggi come esisteva no allora nel senso che sono state fondate prima di piazza Fontana non so nel sessantacinque nel sessantasei
Tutto esistono devo dire che dal punto di vista culturale quando riprendono certo autori dell'ottocento e simili sono edizioni tutt'altro che disprezzare sul piano culturale direi che sotto certi aspetti anche una buona casa editrice bisogna riconoscerlo
Però finalmente uscito con il libro che racconta la storia si chiama non ci sono innocenti è scritto
Danna Valerio che è la moglie di Frey dalla seconda moglie di Freda che avrà giovane scrittrice che si occupa di di vari argomenti e dalla cognata Silvia Valerio che deve essere una anche lei scrive di culture sommando varie attività
Questo libro è la storia
Della cellula di Padova è in pratica la biografia autorizzata di Freda perché scritto dalla moglie e la cognata
è un romanzo e nel momento in cui le persone a tavola non si contano e si vedono al bar si vedono nelle piccole riunioni della D by Ezzelino delle opinioni della del famoso istituto Configliachi quello vissuto di Cecchi dove ci ha Pozzan che è la custode deve il braccio destro di Freda e si potevano vienimi liberamente c'è tutta la vita veneta della città
Di Padova con questi ambienti borghesi contro cui alta questi rivoluzionari
Della cellula morta da odio fastidio no il mondo borghese cattolico reazionario ci sono tutti i dodici così ci sono tutte le e io e per alimenti di esplosivi di raccontano proprio apertamente raccontano della famosa olio e del diciotto aprile quella che diede inizio alla cattiva di attentati diciotto aprile c'è poi c'era stato appena il primo attentato alla
Alla libraia nella biblioteca direttore di Padova opposte alla ed è il primo attentato quindici apolide sessantanove della catena qui c'è scritto assolutamente tutto
è un libro tanto un piuttosto come una bella tensione narrativa perché si basano proprio sì chi conosce poi i soggetti ne viene abbastanza attratto dalla
Dalle loro discorsi i personaggi sono travestiti con nomi facilissimi no e per esempio distinte su tutto il visto tramite Giulio
Giulio o l'autocrate l'avvocato che fai da no mente poi c'è Giuseppe che quello di tradisce libraio che eventuali no
Zorzi viene chiamato Tunisi
Giunti quello di venissi a che però studia Napoli alle lingue orientali ci sono dei piccoli spostamenti di norma si capisce pacifico Pisoni scusandosi fatto
Ecco è curioso è curioso questo di balisticamente interessate allo arrivo a quell'episodio di cui vi ho parlato
Qui raccontano come si organizzano per trovarsi sono quattro militanti operativi non sono quattro ragazzi che vanno a vedere sia e Cano
Alla università si infili stanno dentro gli studenti che sono lì a a Magistero no
Tra l'altro vedo lo Mario Merlino l'alto infiltrato e e lo si salutano da lontano e quello che agisce né gruppi anarchici tra conto di
Delle Chiaie no e non è che vanno lì solo per curiosità perché fin lì voglio dire tutto sommato ci potrebbe stare no come dire chi sono
Ma hanno Ventura ha una pistola sotto la giacca e soprattutto lo raccontano proprio Papi uno uno acconto da film hanno un grappolo di bombe a mano
E quando ci sono riscontri studiano sei è possibile lanciare alle è chiaro che se venisse o lanciate ci fosse morto un poliziotto ferito un poliziotto
Il tutto andare bene attribuito a e ai giovani cui siamo contestatori ecco
Quindi ci sarebbe un motto della polizia con tutte le conseguenze del caso non trovano il momento propizio per quest'operazione
Scavalco una barricata e tornano
Ognuno cioè fra i dava a Padova e Zorzi a a Napoli senza riuscire ma con un momento di esperienze in più sul campo di questa operazione di infiltrazione
è interessantissimo perché ci spiega la genesi di certi avvenimenti e devo dire che è un libro che fa anche un po'abbia perché è stato pubblicato nel due mila sedici ovviamente
A pericolo scampato nel senso che ormai ho chiaramente da alcuni anni le sentenze erano state
Che emesse no sempre Piazza Fontana c'era ancora Brescia ma in qualche modo noi guardava Frei da e zero e dove guardava più neanche Zorzi
E e quello che fa abbia è il fatto che nella sentenze si dice
Un elemento di assoluti dice che fai da è colpevole doveva essere giudicato colpevole con le nuove prove donne più giudicabile e questo però è una soddisfazione perché da comunque la paternità definitiva a quegli eventi le sentenze di assoluzione dicono che si si fosse giudicato oggi Fred eventuali sarebbero condannati perché sono emersi con le nuove indagini nuove prove e quindi diciamo non c'è più dubbio sull'attribuzione di
Ideazione commissione ma dicono dopo quella lunga diciamo battaglia processuale che c'è stata
Che invece Delfo Zorzi
Non può essere condannato per una serie di ragioni nata la dico dopo magari ma soprattutto in particolare perché nonostante le testimonianze non è stata approvata dal dall'accusa
La sintonia operativa già nel sessantanove tra Luís di meste gruppo di Mestre e il gruppo di far di Padova e di Freda sullo che è scritto qua
Solo che l'hanno scritto ovviamente Antonio Zannoni Barbetta
L'anno dallo scritto a pericolo scampato o no Lorenzo la Benetton sia dovuto all'emozione aveva detto ma noi cioè nelle diciamo dalle sentenze lo dicono adesso non ci sono prove non ci sono prove sufficienti eccetera eccetera quindi questo libro qui da quello che mancava alla condanna di Zorzi
Ed è interessante anche perché l'uso un po'come i filoni sono perché l'intervento sarebbe molto ampio dico non esaltano tra
Io anch'io una certa passione no fa una certa passione perché trovo che quello che scrivono gli altari sia molto interessante genera ecco nel senso che se io penso anche che se non ci fossero e le idee sbagliate o fase bisognerebbe inventare perché se no non ci sarebbe metodi pago e delle nostre che si racconta di tutti gli attentati preparatori chiaramente ci si ferma a piazza Fontana nel senso che la la strada del libro finisce ad agosto con gli attentati ai treni
E dopo no perché dopo non si può dire perché quegli attentati sono stati oggetto di condanne ci sono poi situazioni se ne può pagare chiaramente non si può parlare di Piazza Fontana
Però c'è tutto c'è tutto qua ed è stato scritto anche perché e io penso credo lo sapessero dopo le sentenza di assoluzione sono usciti tantissimi elementi di prova che hanno confermato l'accusa sono usciti però a tempo scaduto
Ad esempio dopo la sentenza di Cassazione è stato trovato quel famoso caso la sì Digilio pagava di un casolare dove Ventura fra i dati Luís portavano debole pagavano mette alle e la la stelle e alla diciamo il baricentro di tutto il baricentro di tutto
E purtroppo non si ha trovato perché in quel posto che vicino a Treviso e a cambiata tutta la geografia della zona che va la zona prima di carte agricolo poi diventato una zona di villette poi grazie la Procura di Milano non l'aveva trovata lasciamo perdere perché non lo ha raccontato molte volte questa volta non c'ho voglia di raccontare
Però alla procura di Brescia anni dopo facendo delle ricerche sulle agendine di Ventura ha trovato lettere e il riferimento a Casoria l'edificato sta ancora lì è il testimone muto della giustezza di quello che noi avevamo detto il tre chi la fa vedere sta in via della Libertà uno Paese e il proprietario racconta ai colleghi di Brescia purtroppo a tempo scaduto che avete affittato a fai da vento avventura e poi avevo dovuto cacciarli un paio dando dopo perché è andato a
Di nascosto a vedere perché ovviamente il padrone dei posti affitta ma non si fida quindi quando il locale vuoto va a vedere cosa fanno i suoi inquilini e l'aveva visto Pino dia
Quindi sei alcune cose fossero saltate fuori come sono saltate fuori casa e la procura di Brescia in tempi recenti le condanne ci sarebbero state se fossero state per tempo
E un'alta insieme gli elementi viene da un una persona che Paola no non è una persona
Di prima grandezza nel gruppo di Padova si chiama Gianni Casalini è un ha detto di Freda e a un tipo portato alla più le letture che all'azione che è diventato nazista pena opposizione alla Padova cattolica borghese bigotta perbenista in cui ha sempre vissuto anche in famiglia ricordiamo che è una grossa spinta proprio questo sentirsi no rivoluzionari rispetto al mondo
A quel mondo piccolo borghese in cui si vendono si sentiva rivoluzione solo creare Bruzzo Dario dall'altra parte tanto una persona completamente estranea violenze un bibliofilo anche maligna Nese chimicamente fisicamente lui
A un certo punto negli anni settanta può quando è già iniziata la la la pista nera insomma a una crisi di coscienza
Perché è stato coinvolto in alcune cose e vuole pagarli o semplicemente metà e vuole parlarne per il piacere di pala né voglio dire che le motivazioni dell'animo umano sono mille
E si rivolge agli uomini del sito di Padova
I quali instaura un rapporto con lui devo dire che sono anche molto provati perché non si non si può sempre Fallai male
Nel senso che stabiliscono colui l'ottimo rapporto si vedono i posti riservati raccolgo le notizie di acquisto non la fiducia e l'uso raccolto un assieme di cose tra cui il fatto che ha partecipato personalmente gli attentati ai treni allora non c'era nessuno
Che avesse confessato di aver partecipato a qualcosa
Invece lui racconta loro che appalto da libere Ezzelino c'è l'elenco dei treni hanno l'esplosivo c'è un personaggio che si chiama Toniolo più in alto di lui che di far da guida
Vengono e Stazione Centrale Milano collocano le bombe tutte racconta in dettaglio assolutamente in modo assolutamente talmente dettagliato che ci sono cose che non si possono inventare no racconta di Eduardo un che trattoria mangiano quello come nascono e quanto pagano i trattori attendendo la mezzanotte
Ci sono proprio delle situazioni in cui tu leggi la verità nei verbali delle persone
Cosa succede che a quel tempo che era in corso i processi che le indagini che spacciano poi Catanzaro al prezzo di Catanzaro se un testimone del genere che va dal di dentro non è che ce n'è uno allora no
Fosse stato in qualche modo utilizzato sia tutto le sorti del processo di Catanzaro cambiavano completamente quando quelli del sì di Padova te lo ripeto fanno un ottimo lavoro sono quasi a concluderlo arriva una
Indicazione
Del generale Maletti che troviamo scritta in un appunto autografo trovato a casa sua nel mille novecentottanta quando mi sfugge il Sudafrica c'è qualcuno appunto caso Padova cosa fare e della redazione di quello che lui ha suggerito al capo servizio Louie dicevamo e che viene poi l'ordine che viene mandato a Padova chiudere la fonte sganciata no perché altrimenti parlerebbe di cose che di cui è meglio non parlare
E così è andata no questi sono quando si parla di coperture depistaggi queste sono le cose molto concrete no io penso che bisogna sempre a dire io alle cose
E alla fine Maletti in Sudafrica lo confermo agli eccessi l'abbiamo chiuso perché per noi è un guaio no mente incide qualcuno che parla dovrebbe essere una soddisfazione e Casalini viene sganciato e Casalini poi tanti anni dopo al processo finito a me racconta mi scrive e in una casa di riposo ha voglia di tal cioè alla fine uno ottant'anni qualcosa deve pur spiegare la sua vita tutti gli attentati che hanno fatto prima della strage di grazie al dodici dicemmo
Luís purtroppo in autunno si ammala e non partecipa
Anche se sa che sono sono stati loro però io non c'ero e non posso
Ed è interessante
Che poi la fine ho mai sapendo io ho scritto su questo ci sarà un libro ci sono tutti secondo me sapendo che comunque qualcuno aveva parlato hanno scritto tutte le cose che ha detto lui già prima no ma ecco questi attentati
Tra l'altro ci sono nuovi depositi di esplosivi voi personaggi tutto lunga scena molto più grande di quella che che i colleghi tra cui Tamburino Stiz e Calogero hanno una cosa ecco che bisogna lottare e che magari proprio ci questi attentati preparato a richiedere ci salta sopra no pertanto cioè ce la strage si dice poi gettato la ufficio cambi abbinato alla Fia di Milano il trenino nello stato di giustizia di Torino Dio
Per cui si considerano poco quando si parla di
Di questi fatti no
Tanto se arriva subito a palate vasta cioè come se fossero ebbe però sono interessanti ma sono interessanti perché sono attentati che consentono perfettamente la sovrapposizione cioè quando diciamo senza che si volta la colpa gli anarchici per la strage non è che si può dalla così ci deve essere una preparazione di questo oggetto
Ora
Senza esprimere un giudizio sulla
Atti ricostruzione
Contenuta nel libro di Paolo Cucchiarelli che diciamo ipotizza anche per piazza Fontana un anno sovrapposizione cioè le due bombe la dati comma prima che sarebbe Val poi da quella bomba che pensa che faccia qualche botto e gli altri dietro gli mettono una esplosivo più potente accanto con le conseguenze che conosciamo lasciamo da parte questa scena finale
Perché avrebbe dovuto essere oggetto magari di maggio indagini
Non mi pronuncio ecco non non non sono in grado di farlo però in tutto quello che avviene poi mea c'è la perfetta sovrapposizione che poi consente di attribuire agli anarchici il dodici dicembre
Allora bisogno di quella cosa che incidere non si dice
Perché dà fastidio di la però
Gli anarchici intona Valpreda e bombe ne metteva come niente
Tra i sessantotto sessantanove in gruppo di quelli che poi saranno incastrati anche per gli attentati che hanno fatto i fascisti quelli di tipo quello la stazione centrale che è l'alta fatto Casarini con gli altri
Esodo Braschi consideri Faccioli sono questo mi che forse si ricordano
Avevano messo una serie di bombe un due la Rinascente uno a Palazzo Giusti giustizia di Torino alcune contavo altri siti di carattere come dire consumistico concessionarie di auto alcune anche conto qualche bombetta contro chiese no
Per cui sono stati condannati poi ecco per ci sono dozzine di attentati commessi dallo per cui la sovrapposizione corso consiste nel
Fra i tanti piccoli attentati preparatori ufficio cambi che vuol dire alla Stazione Centrale che vuol dire la banca perché sono il potere del denaro
Sono attentati come la FIAT campionaria che vuol dire il consumismo no son tutti quelli che portavano Piazza Fontana
Che avendo obiettivi
Che possono coincide con la lotta anticapitalista anti consumista antica chiesa antica consentono di fare detto infatti è buia tutta l'operazione fino al dodici dicembre alla alla testa alla sì alla relatrice ma questo perché in quel momento lo ne facevano
Doni facevano gli attentati e quindi è possibile attribuire alloro anche quelli che in realtà vengono fatti dal gruppo di Padova e quindi una strategia della sovrapposizione
è un po'l'argomento è molto vasto
Su su Piazza Fontana se si è anche avvenuto non mi pronuncio perché è una tematica estremamente difficile
Direi che
Per parlare il suo ricordo un paio di argomenti una cosa di cui si è detto pochissimo
Tutto sommato che è stata poco considerata e da parte delle dichiarazioni di Digilio in cui quando pale del diametro
Cioè non sembra che Digilio quando spiegata che stabilmente
Si recava nelle basi di gli americani soprattutto di peone
Per via informare i suoi referenti dell'andamento degli l'attività del suo gruppo attentati compresi fosse una cosa che alla fine è scivolata via abbastanza anche perché non c'è io vado imputati dico americani per cui è rimasta una parte come dire
Poco considerata no come si Digilio pagasse spalla se così e invece secondo me è molto importante
Tra l'altro sono stati trovati riscontri che sono alcuni suoi inossidabili c'è una personaggio che sta sopra di Giglio che lui indica come un sua recenti che si chiama Joseph pagnotta unito l'americano che lui indica come un suo capo élite
Andiamo a vedere cos'è successo a Joseph pagnotta in una perquisizione si trova tutto lo schema in un quaderno delle triangolazioni
Di ampi i velivoli d'elicotteri a Israele che in quel momento non è quello consentito dagli accordi internazionali Saigon poteva ricevere armi perché è una situazione di guerra e gli americani fondamentalmente utilizzando un po'IVA tornano riescono a fare a te angolazione fai varie
Quello che racconta Digilio sui suoi rapporti con gli americani è vero
Il che non vuol dire che gli americani abbiano ispirato gli attentati
Dalla primavera al dicembre del mille novecentosessantanove
Quello che io scrivo anche dell'ordinanza che
Delle sentenze poi si perde una parte che rimane così esclusa che non c'è più
E io lo considero in contava lo senza repressione
Cioè sapevano lasciavano fare ai poteva andare bene in un quadro di stabilizzazione di una situazione incandescente come quella che ho detto all'inizio della Palma aveva sessantanove
Credo che non non fosse poi distacco strettamente una star
Ma una serie di attentati dimostrativi su cui Digilio gli americani
Riferiva costantemente che servivano ad una strategia presidenziale autoritaria
E credo che la strage sia stato un passo in avanti
Un
In cui vi è stato una scissione tra il programma e la sua fase poi coperti
Sono convinto che dovesse continuare con questi attentati dimostrativi che agli americani andavano bene che andavano bene anche mappate dei nostri discussi esponenti politici che sicuramente sapeva
Perché si ravvivano come attentati Do It indicati che potevano essere attribuite agli altari servivano a manteneva una situazione di controllo
Io pensando pensando su questi avvenimenti sono convinto che alla fine quello che è successo il dodici dicembre sia stato un passo in avanti degli esecutori
Cioè la testa di quelle Paperone Anne monolitica no c'è una testa legata ad imprenditori militare d'ordine che pensava ad una repubblica praticamente presidenziale ricordiamo che in quei mesi c'è la scissione del PSD socialdemocratici escono rompono l'alleanza questo rompono il partito socialista e diventano il partito a divi tua destra della Democrazia Cristiana
Ed è uno degli elementi scatenanti delle crisi politiche di quel periodo e addirittura nell'uovo nuovo programma ad un buono soluzioni di tipo gollista presidenziale
Ecco la testa a molte sfaccettature in quell'epoca e va da quello che ho detto fino a chi pensava ad una epopea nazionale i funzionari a golpista
Con portando l'Italia addirittura con un regime oltre quello dei colonnelli che non è abbastanza nazista nemmeno per per farle compagnia
Io credo che a un certo momento il gruppo veneto che
è stato incaricato di agire si sia mosso in avanti
Abbia pensato che ormai il momento è raggiunto che si poteva dare il colpo di grazia all'odiata democrazia che era il momento della disintegrazione del sistema
E che si poteva spostare le lancette dell'orologio in modo che non ci fosse il solito attentato il solito Botto
Ma ci fossimo vittime perché quando si mette una bomba dove ci sono cento persone e deve scoppiare fa pochi minuti non è che escono tutti in pochi minuti hanno deciso di fare la strage in una prospettiva di colpo definitivo
Non penso che fosse stata un'azione un'azione c'è stata una scelta molto pagante
Perché quando si collega la strage al golpe Borghese
Ecco ci si rende conto che la preparazione del golpe nell'autunno sessantanove non c'è ancora
Cioè borghese e i suoi non devono ancora pronti ad intervenire
Su cui val da
Questa salto in avanti ha fatto
Ha fatto danno quel progetto non so se vi ricordate del film di di Giordana su Piazza Fontana quando si vede la scena del dopo bomba no si vedono qui gli uomini di borghesi della Decima Mas riuniti in una in una sala che assistono alle notizie all'ovazione telegiornale non è che abbiamo internet che giungono da Milano sull'esplosione insistono in modo molto perplesso
Come se fosse qualcosa che noi entrava in nei loro piani perché non è un adeguato motivo di preparazione che avevano Justine nel film borghese arrabbiato
Io posso anche ritenere perché non bisogna pensare solo di avere a che fare col delle vendite no
Che litiga di uccidere una ventina sedici di civili
Cittadini italiani a borghese non piacesse particolarmente ecco con
Non credo ecco sinceramente non voglio attribuire al nemico istinti sempre fare gli open discorso di cittadini italiani comunque politicamente non non lo è assolutamente il golpe non era pronto il salto in avanti danneggia l'operazione che Alice a riprendersi solo un anno dopo
Sulla quale sono state de secretate recentemente alcune comunicazioni alcuni scambi di informazioni targa Martin ma l'ambasciatore
A Omaha e il centro dibattimento in
In negli Stati Uniti che dimostrano come gli americani e qui mi riallaccio alle al discorso di prima del controllo senza repressione no sapesse o benissimo che il golpe stava per esserci
Nel senso che gli uomini di borghesi avevano intavolato informazioni le trattative avevano spiegato magari a un aumentando il Polo Forza
Di poteva entrare in azione che avevano chiesto un nulla osta americano le risposte americane sono molto dubbioso perché non sanno fino a che punto questa azione possa avere successo invece non risolversi in una sconfitta magari avvantaggiando il Partito comunista
Per cui sono risposte interlocutorie penso che queste sia successo effettivamente così ecco mi sembra ragionevole che questa documentazione riservata dica sostanzialmente il vero è un'avventura giallorossa oppure per l'Italia cioè
Italia non è la Grecia Italia la Galizia una democrazia debole con una guerra civile che sia portata precetti dagli anni mille novecentocinquanta con una struttura democratica
Modesta collina è con un aspetto legato a vecchi regimi fa un golpe in Grecia
E a possibili in Italia
Mi sembra una forzatura fosse la foto media distopica che si pensava però
Finisco però era utile
Fa capire che poteva esserci perché fa capire che poteva esserci cari ha già l'effetto realtà di quello che si annuncia fare Cynthia sinceramente sulla realizzi realizzabilità di un conto in Italia io sono assolutamente
Penso che fosse veramente
è una scelta azzardata e molto difficile cui democrazia matura voglio dire
Sento però che c'è una critica no no una domanda una curiosità ma Freda e Ventura avessero combinato un tale casino per cui scompiglia ma i piani molto più importanti del golpe
Sarà avrebbero poi continuato a essere protetti e difesi si parlò di Freda e Ventura in particolare cioè non hanno subito nessun nessun danno loro da che dall'aver creato appunto un problema per chi aveva in mente invece protetti difesi sì quello dovrà continuare perché siede aveva stabilito contatti
Da Roma con il gruppo di Padova l'ho detto adesso per casa dissi mandava Giannettini regolarmente a e informare prepara presenta per fare i documenti che sia vivono addirittura piaga
Cioè quelli di sinistra no facevano finti documenti in modo che quelli di sinistra ci cadevano che pensano che Ventura e Freda forse o di sinistra
E quindi si candidava allo ai siti indicati come possibili colpevoli no
E la la copertura doveva continuare perché il coinvolgimento del SISDE ormai ha molto profondo il fatto del passo avanti
Non è che aveva la capacità di per se stesso di far saltare coperture c'è poi tutto un aspetto
Secondo me ci sono degli dei delle dei passaggi che sfuggono
La copertura ecco pensiamo allora noi pensiamo a questa caldissima congiura internazionale che in parte c'è no
In cui gli uomini si muovono per per fare
Condiziona la vita politica del Paese e questa cielo gli ho detto però pensiamo che faida
Compay Time grazie al suo elettricista
Cioè quello che gli attaccava i lampadari in ufficio perché non lo sapeva fare
E quello cui si rivolge per Coppa Italia però le bombe l'elettricista che uno che aveva negoziato con la moglie nelle vicende nuove che abbiamo scoperto le vicende di Casarini che poi sono state messe in questo libro quasi così
Vanno da un elettrauto a ottico che avendo fatto l'artificiere per la Repubblica Sociale di aiuta al i consigli delle poi gli attentati davanti FIAT campionaria
Stazione Centrale a Milano ed è uno con la racconta casi adito raccontano anche loro comma individuato purtroppo è morto con la casacca priva di olio che stai d'una officina mal messa
Che vive da solo nella nuovo sta muso di sopra ed è un tipico personaggio come dire Dustin Besta o dico da film quei finì lì ci sono questi film di di ambiente no del tipo che porta all'osteria però sa usare il tritolo no
Sì sono questi aspetti di attingendo artigiani questa legge
No che sono sono stranissimi quando ho chiesto a Vinciguerra ma scusi ma
Chi come è possibile che copre che fai da te a compatto il carme dall'elettricista
No come possibile telefonando poi no cioè
La risposta di Vinciguerra è stata ma era talmente convinto di essere coperto e questo è vero quindi che sì avrebbe ha preso il potere era convinto di diventare almeno può Effetto che non aveva preso con nessuna precauzione
Cioè da una parte c'è una operatività assolutamente anche questi quando fanno mettere la bomba alla Fiera Campionaria raccontato cui leggetelo perché
E vero perché me l'ha raccontato Casalini prima mi spiego vanno mettere la bomba latina campionaria che è un simbolo importantissimo del consumismo allora è un obiettivo che aveva una mediaticità incredibile no oggi Gabriella tredici
Vanno sulla macchina scassata di questo di Rovigo e tra l'altro la macchina si ferma a metà strada e devono trovare un contadino che gli passa dalla bordo della
Siccome c'era articolato di auto gli passa un secchio d'acqua squoccato buttata dentro per ripartire
Ci sono questi due aspetti no che sono molto pratico
Ultima cosa
è una sì ultimissima ultimissima cosa allora non parlo di tutte le armi sono molto dilungato su Piazza Fontana e dintorni di Brescia quale a Milani
Di Bologna che all'argomento quanto mai ostico scivoloso perché Bologna nocumento cioè di questi anni
In realtà anche senza condanne sappiamo tutto senza condanne ma con la condanna di Brescia ormai definitiva tra tra Monte magico cioè di quello che è avvenuto tra il mille novecentosessantanove mille novecentosettantaquattro sappiamo talmente tutto quello di quello che lo ecco voglio dire
Bologna è un argomento ostico scivoloso
Non è Paolo volevo poi farne forse un accenno piccolo piccolo no non lo faccio per ecco meglio di no perché c'è un processo in corso no no e non lo faccio
Quindi non pago e tutti gli altri episodi raccordi con solo una cosa interessante dal punto per noi del turisti
Ricordiamo che tutto quello che è successo compreso Casarini a cui si impedisce di parlare possano Giannettini che vengono fatti fuggire i reperti che vengono che sono scomparsi i fascicoli che stato nascosti in via Appia
è stato anche reso possibile dal fatto che all'epoca la
Decisa azione inquadrava questi comportamenti innati banalissima no cioè
Quando faccio un falso apporto faccio sparire un testimone un corpo di reato si andava dal così dal falso ideologico al favoreggiamento alla falsa testimonianza tutti i reati alla fine Manetti appreso un anno no
Ma ne tira e molla buon hanno preso un anno voglio dire responsabile Respighi tirati responsabili di aver fatto fuggire i personaggi principali Giannettini e Pozzan
Tutti questi reati potevano essere commessi perché
E uno è anche se prescrivevano in pochi anni e non erano deterrenti per nessuno nel mille novecentonovanta novantadue dai colleghi che ci occupavamo di questi fatti Devine ostaggi lo ricorderà Tamburino anche credo
Abbiamo lanciato una proposta di introdurre un unico I Atto di depistaggio che raccogliesse tutti questi comportamenti puniti con pene bagatellari e prevedesse una penalità e quindi forse deterrente ci sono voluti venti tagliandi ventiquattro anni se ne parla se ne è parlato pochissimo ma nel due mila sedici
Con la legge centotrentatré centotrentatré è stato finalmente in aderenza la nostra proposta
Sì inserito nel Codice il reato di depistaggio articolo trecentosettantacinque che punito con pene fino a dodici anni e che è applicabile automaticamente quando vi sia luogo di quei comportamenti ad esempio distrugge dei documenti che poi ma sarebbero Stati curato banalissimo che si cancellava subito quindi è stata colta questa
Avevo poteva disporre delle indagini
Di un'idea ipotesi di accusa molto con la quale dobbiamo dire grazie a Paolo Bolognesi bisogna dirlo al presidente del del l'associazione dell'IMEI Polonia che si è abbattuto e lei corsi sì sicuramente se questa legge
Vi fosse se questa norma vi fosse stata negli anni settanta ottanta
E anche degli anni novanta in relazione a denari per comportamenti virtuosi nelle stragi di mafia di cui si può il padre a penso ai casi Scarantino ci sarebbe stato un forte deterrente perché ci poteva essere l'arresto
E per tanto tempo e molto probabilmente se ci fosse stata oggi sapremmo di più su quegli eventi grazie grazie non
Grazie usa sempre per il tempo che terra e grazie soprattutto perché ci ha ricordato Guido Salvini
La complessità della strategia della tensione cioè dell'attuazione della strategia della tensione che non basta uno schema e come dire in ufficio da cui far partire
L'ordine e questo è quello che ha reso nella maggior parte dei casi difficile
La ricostruzione degli eventi impossibile spesso arrivare a delle senza e proprio la diciamo i la particolarità del modo in cui viene realizzata quindi grazie per questo contributo bisogna Sandra già allestito insomma si poggia andare a mangiare qua dentro e se ci sono delle domande sì certi cioè vedo tre tre tre a braccia alzate bianco e infine di nuovo a lei casomai può cominciare levare ok
Bene a comando molto brevemente
Ma
Poi infine chissà
è un peccato e dell'analisi anche del signor pronti prima allora è vero era era era il presidente si sa mi chiamo Massimo capi Cozzo sofferenze da tanti anni e volevo chiedere altri soldi due cose allora ce l'anarchico Valitutti no che non è stato io presi a suo tempo la vicenda dice lamentava di non essere stato ascoltato della sua testimonianza
Era dei al in questura a Milano
E lo dico davanti a un muro dove poi è stato messo un distributore di bibite per dire che non cos'è lo diceva che calabrese era nella stanza quando poi Pinelli è stato certezze risulta qualcosa o meno due poi non so se posso che pervade la vicenda dei quattro anarchici calabresi che dopo i fatti di Reggio Calabria furono diciamo investiti da un cane l'agenda misteriosissimo e questo riguarda le vittime di cui non si sa nulla di cui non si parla disconosciuti sepolti nella c'è una tutti sotto gli strati della storia il fatto che quell'Italia non sarebbe stata praticabile l'ipotesi golpiste c'è fedelissimo sono d'accordo
Ma il modello c'era agli americani non interessava addestrati più protette delle vittime c'era già un modello che dall'Indonesia per sessantacinque furono ammazzati più di un milione di persone comunisti
Con l'avallo della CIA eccetera e in futuro in proiezione l'operazione Giakarta quella del Cile che era una democrazia avanzata come quelle italiane con molti punti di somiglianza
Questo dice può contare o no la Grecia è vero erano su lo stringiamo Società sotto sviluppata ma il cileno
C'era il collo tra esercito questo che voglio dire che non è tanto democrazia avanzato sottosviluppo che può decidere se ci sono i poteri occulti interni ed esterni a distruggere uno Stato come richiamo al giorno d'oggi insomma adesso grazie
Comunque c'è Corrado Stajano che c'era in quella sede a mano se n'è già andata comunque lui si ottiene montana al problema se calabresi si era io le rispondo parzialmente
Si può parzialmente dico anche il racconto una curiosità lei ha pagato Di Pasquale Valitutti che è un testimone del fatto del fatto che Pinelli fosse istanza con Calabresi quando quando è successo il fatto
Le posso di una curiosità Pasquale Valitutti era all'inizio con me e me lo ricordo grande grosso che parlava della sempre col megafono io avevo quindici anni due avuti diciotto venti è un personaggio pittoresco no penso che anche fisicamente la fa l'avete presente me lo ricordo benissimo
è difficile sintetizzare questa vicenda in poche parole io quello che posso dire e questo nel corso degli anni legati ossia altri di Giordana richieste alle le indagini
Cucchiarelli alla mia indagini io tante volte io ho detto ma perché non si va ai sentire
I cinque poliziotti
Che erano presenti in quel tu a quella notte perché con il passare degli anni alcune persone possono raccontare delle cose
Che poi Ima legati a una solidarietà di di gruppo nodi di istituzione non poteva non lo si sentivano di raccontare il caso come fosse Casalini per esempio
Purtroppo nessuno ha raccolto questa mia indicazione penso temo che ormai sia troppo tardi
Però in questi termini anche dopo il libro di Cucchiarelli che su quello
Spiega proprio come Pinelli possesso è stato vittima di un'aggressione fisica no sedate leggere quelle pagine son fatte bene nessuno ha fatto niente e questo certamente mi dispiace perché è un avvenimento che tutt'che ho vissuto poi ma ancora che come magistrato come giovane studente no la morte di Pinelli e e le ripeto Valitutti me lo ricordo ancora GrandeCorso col megafono al mio liceo Manzoni di Milano
Abbiamo Rai ma allora non so di che colore perché il sessanta miliardi Ciclope di miliardi
Quindi altra accusa si può aggiungere
Lui da studente io studente non era cosa posso dire d'accordo che io ho sempre sperato che quelli che erano nella stanza dei Pinelli a un certo momento facessero qualcosa saltassero fuori in questi quanti anni saltasse fuori qualcuno a parlare magari al settimanale Gente saltasse fuori no nulla
Nulla vola quella racconterò quella notte quella notte che
Purtroppo vissuto
In prima persona eravamo in casa mia abitavo in via Brera Milano
Eravamo con io e Giampaolo Pansa
Avevamo deciso di fare un libro che sarà il primo libro uscito su
La su Piazza Fontana insomma intitolato le bombe di Mila no che poi pubblicheremo nessuno voleva pubblicare lo dissero di no tutti quanti e lo pubblicò da Guanda un ex partigiano bravo e generoso
Coraggioso
Era un libro fatto da dodici giorni Donaggio dodici giornalisti più un chi un avvocato più un magistrato con un nome non un un nome non suo
Ecco quella notte IVA Panza e altri avevamo capito l'insufficienza della d'informazione
Avevamo già deciso di fare questo libro eravamo a casa mia al numero undici di via Brera vicino al al comando militare non so se conoscete la la strada Pansa che allora lavorava per la stampa io scrivevo per il giorno
Telefono alla stampa e di Edison uguale perché dicono che in questura è caduto un uomo in cortile allora uscimmo e andammo i i giornalisti allora forse avevano più generosi di di adesso non lo so andammo a prendere la Camilla Cederna che abitava a due passi al numero diciassette di via di via Brera
Eccolo dovremmo al al al Fatebenefratelli e al
PdL era in una distanza era in una in una in una stanza la Camilla riuscì ad arrivare ma poi un un giornalista fascista del Corriere della Sera
Chiamo la polizia e la caccia o nuovi allora andammo a casa della della Licia Pinelli che già sapeva la Licia Pinelli la è la prima volta che la vidi poi diventa una una grande amica parlammo sulle scale
Poche parole sapeva aveva telefonato l'avevano detto le prime Bugie
Su Ammar sua madre credo sua madre Anda era andata al al era andata in questura
Niente siamo ritornati in questura e noi Panza Alla Camilla io delle altre due che non mi ricordo più chi fossero
No no no altri due non abbiamo assistito a questa di questa terribile cerimonia dal film di Buñuel perché erano tutti soddisfatti
Perché la morte di Pinelli era la liberazione era risolvere il caso
Io ricordo che il questore Guida che era stato il il direttore del del dal campo fascista di di dove
Dei Ventotene sì di Ventotene faceva dei complimenti alla fine alla alla Camilla Cederna
E la quale era estremamente imbarazzata sembravamo dei essere in un in un salotto Maccabeo
Una camicia teneva la testa
Accorciata proprio perché si vergognava valori e io ricordo che chiesi a Calabresi
Lei è sceso in cortile
Perché mi pareva una cosa ma mi mi son sempre interessati i particolari ma quello non era un po'non è un dettaglio tanto come un uomo cade dalla tua dalla stanza doveri dove sembra che fosse
E non vai a vedere non mi rispose allora io testardamente luglio ripeto la domanda nessuna risposta insomma
Però tutti erano contenti felici erano liberati il caso era il caso era chiuso ecco comincia così e chi c'è da dire posso aggiungere questo che Piazza Fontana era presentato perché era vissuto una una grande una cesura della vita una grande passione non l'abbiamo vissuta noi che eravamo giovani giornalisti
L'abbiamo vissuta con con con con dolore volontà eravamo sempre in questura eravamo sempre lì ma non eravamo dico è un discorso da vecchio che sto facendo ma i giornalisti erano in bocca Giorgio Bocca la Camilla Cederna Marco Nozza mandate via
Alte di livello molto molto alto ecco tutti questi giornalisti non si sono accorti che in questura erano arrivati tutti gli uomini dei servizi segreti
Perché ce li tenevano nascosti questi uomini dei servizi segreti
Non non si fidavano per niente del non so se Salvini ha trovato delle delle delle del notizie che confermano questo non si fidavano dei questo ordine di Milano si si diceva
Giudice ritenuta soltanto allega una foto si sono sono solo di allegra che era un po'un tramite ma facevano tutto tutto loro noi non sapevamo chi fosse ho certamente non li faceva dovrebbe dire a noi avevamo scoperto poiché c'era un'altra porta in fondo al corridoio
Dove del del della stanza dove era morto doveva moto PdL e va bene attenti annoveravamo controllati e bene
Ebbene sorvegliati questo per dire che cosa per dire che è uscito non lo scorso mi sembra io ne ho scritto credo unico sul Corriere della Sera non libero di due anarchici che hanno lei lo conosce un libro che l'anarchico non mi ricordo come Martini gran sì bravissimo Martini e fungo Mantini era un drenaggio è morto l'anno scorso credo hanno lavorato credo da allora
L'altro io non lo conosco all'avvocato non lo Conone non lo conoscevo sì
Ecco e questi due che hanno lavorato con intenzionalmente proprio con con una passione Salvini è uno dei pochi che può capire Checco che cosa è stato Piazza Fontana
La passione che scatenò allora anche la città di Milano che dopo due anni cadde cadde allora ebbe grande coraggio
è vero sì sì
Momento troppo un momento di svolta Point attualmente cambiano le cose c'è il governo Andreotti Andreotti il collega Andreotti
Malagodi Andreotti Malagodi Andreotti Malagodi ecco ma ecco in quel libro sì scritto da anarchici sì capisci ti fanno capire bene come
Questi non so quattordici erano venuti da da Roma a Milano a a dei dei servizi a parlare dei ad indagare a decidere che cosa fare su Piazza Fontana certamente non questi quindici il il il
Il
Calabresi eravamo aveva trent'anni non è non è giustificato AVEPA calabresi che era lì e non è che dicesse il contrario quella quella famosa notte però certamente e il secondo questi questi che hanno scritto il libro è stato un po'un capro espiatorio
Non so se ecco verificabile questa cosa
Ma è possibile rifatte interrogare il Pinelli che era e le la villa e il risolutore di tutti di tutta la la la tragedia da Lourdes a un commissario che ha ventinove anni con l'aveva neanche trent'anni è da un punto di vista logico se si capisce che che non doveva essere così che c'era un suo ma hanno già undici marzo menzionare tutti tutti quanti
Ecco è successo che io ho scritto un con una per dire come le cose della vita sono difficili il io ho scritto un articolo era tutto una pagina sul Corriere della Sera l'anno scorso
E il figlio di Calabresi che allora era direttore della Repubblica feci una telefonata faccia al al direttore del Corriere perché riteneva il Paternò è una è un libro che che il soltanto la dava non è che difendesse ma insomma poteva e c'è un capo espiatorio poteva essere stato è un'ipotesi tutto il potere
Poteva essere stato un capro espiatorio ecco io non lo so poté parlare delle ore oppure grazie Carrà Dunham separata
Va
Provo a farne parte anche con voi tenuto conto che molti di voi vengono da fuori Firenze naturalmente
E quindi non sono a conoscenza dell'argomento allora velocissimamente l'ambiente nel quale ci troviamo ora di pertinenza della Regione Toscana ma è stato storicamente e negli anni sessanta e settanta tentata Pantano nella giornata di oggi
Sede di organismi universitari c'era la mensa universitaria cioè da loro far cioè vado su frazione che gestiva il film per l'università e così via riso ma è un luogo universitario Poglio aggiungo soltanto molto velocemente questa era la chiesa grande del convento femminile più Sant'Apollonia
Qui c'è il secondo strappo di un affresco di Fra Bartolomeo il cui originale
Museo di San Marco e se noi potessimo vedere in pianta vedremo che subito dentro di noi cioè poi il refettorio con il la grande Ultima cena di Andrea del Castagno però l'attenzione la richiamo adesso sul chiostro che qui accanto
E che potete appunto e tre a vedere quanto uscito nel vestibolo
Perché se guardate e vedete che la parete di fondo che dà su via Santa Reparata è stata imbiancata
Invece sono state lasciate così nati diciamo le altre pareti che solo per iscritte e questa delle scritte proprio la motivazione per cui le pareti non sono più state imbiancate solo scritte che risalgono al sessantotto sessantanove anni immediatamente adiacenti
Lo in particolare molte di queste appartengono agli studenti greci che all'epoca dei colonnelli furono molto molto numerosi in questa città si laureava nell'architettura con esami di gruppo ma insomma speriamo che poi loro edifici tornato una volta in patria sono state comunque in piedi ecco quindi questa è una nota di colore nel senso che quando si è parlato di un intervento generale su tutto il Complesso per ridare lì come si esprimono male spesso così le fonti ritardi dignità e Ceretto è stato detto però no queste scritte non le tocchiamo perché il loro valore documentario identitario per tanti di noi di quegli anni molto molto forte le potrete appunto vedere
Quando crederete nella direzione del duo indicato buon pomeriggio a tutti
Sempre nell'ottica di scaldare così la macchina prima abbiamo interrotto e vi erano al parecchie persone che volevano avevano delle domande da fare ai relatori di questa mattina
Possiamo riprendere da una di di di loro non so se siete sempre disponibili altrimenti riprendiamo il primo dei nostri lavori con il con Giovanni Tamburino
Che un magistrato di lungo corso e che io ringrazio davvero tanto quando abbiamo cominciato a far girare quest'invito e il nome di Tamburino ha richiamato molte attenzioni perché tra l'altro non non è facile ascoltare le sue inviso a interventi le sue relazioni dice un magistrato
Di lungo corso e anche credo di la sua ultima funzione è stata quella di essere capo del Dap se non sbaglio no in magistrati penultima
Ma a ecco ha indossato poi di nuovo la toga e noi lo abbiamo conosciuto nel tempo e tutti noi che ci siamo occupati di queste materie abbiamo fatto riferimento ad una forse delle una delle più sconvolgenti inchieste nel dopoguerra quella sulla rosa dei venti
è un'inchiesta che ha lasciato un segno profondo nella storia di questo Paese
Naturalmente siccome era davvero qualcosa di sconvolgente come è andata a finire è andata a finire che tutto è stato mandato nel porto delle nebbie di Roma e quindi Tamburino e gli atti i suoi colleghi non hanno potuto andare avanti ma mi ricordo che il comune amico Giuseppe di Luzi se mi diceva
Sempre sei Stefania è vero che gli hanno tolto l'inchiesta Tamburino però gli hanno salvato la vita
E questa cosa questa cosa hanno credo di averla letta anche in una intervista che tu hai fatto con L'Unità molto molto tempo fa
è stata un'inchiesta che ha rivelato
Davvero a a Perton
Un un poco quella porta che da sul potere occulto e quindi a te la parola
Grazie grazie cantoniere gradite al pubblico e si dicono che bisogna fare molta attenzione giustamente a parlare vicino perché se no non si sente vicino al microfono va bene avvertitemi fatevi cioè non se non non si sente sull'acustica
C'è una sala bellissima ma l'acustica è un po'difficoltosa innanzitutto compreso che siamo ormai nell'ambito della
Degli archivi storici perché mi sono sentito che se le scritte del sessantotto vengono tutelate dalla Sovrintendenza
Ai monumenti allora effettivamente stiamo parlando di un periodo lontano
Io cercherò di
Cercherò di approfondire il tema dei poteri occulti
Est mio più il titolo del mio intervento e strutture sovranazionali ed eversione stabilizzatrice
Partendo da una considerazione cioè il l'Italia ha avuto un fenomeno del terrorismo
In parte inspiegabile perché nei decenni settanta ottanta
Del secolo scorso senza vere
è una realtà di conflitti etnici razziali o religiosi o una storia neanche di lotte di guerre come in altri Paesi pensiamo soltanto all'Inghilterra contro la Scozia o l'Irlanda
Ha visto
Dei fenomeni che dei fenomeni e molto estesi per il tempo in cui si sono verificati
E per il loro impatto profondo nel alla ditta
Di tutti noi
Che non sono molto facili da spiegare diciamo se si si usa una metafora come quella della malattia
Che in certi momenti è diventata endemica
Se non epidemie chiara in Italia
Vediamo che diciamo una malattia può essere spiegata
E in in molti modi credo si può studiare dal punto di vista economico per capire
Quanto sia costata si può studiare dal punto di vista
Della statistica per vedere l'impatto della malattia nelle varie
Nelle diverse classi di popolazione
Che può studiarla in tanti modi naturalmente
Anche sensato
Chiedersi se esistano un batterio di questa malattia e le a magari andare anche a indagarne
Il DNA se è possibile
Nessuna di queste indagini
Lega all'altra
Cioè non è vero e questo direi importante metterlo subito in evidenza non è vero che un'indagine storica Possa confliggere
O risultare incompatibile con una indagine appunto sulle su un elemento che diciamo può essere il batterio volti ricorrere
DNA
Nessuna ricerca sociologica di un'epidemia potrà mai essere contraddetta
Da uno studio sul virus che ha prodotto quella
Epidemia
E viceversa però è vero anche il contrario
Questa metafora mi mi consente una ci consente una
Una
Prima considerazione
E lo studio di ciò che genera una malattia è lo studio di qualche cosa che non è visibile
Non è visibile si rivolge a un piano nascosto
E
è evidente che finché non ci si pone il problema di questo piano
Noi lo dichiariamo inesistente
Noi pensiamo e e non possiamo altro che pensare
Che quel piano non esiste finché non ci proviamo a non ci poniamo il problema
La mia la convinzione che dalla quale
Parte il mio intervento è questa
Per conoscere qua ciò che non è immediatamente visibile occorre ipotizzare che esista
In secondo luogo occorre verificare ma con spirito critico e con il massimo rigore
Se questa ipotesi
Sia fondata
Bisogna fare l'ipotesi di e poi bisogna verificare se è fondata
E in terzo luogo occorre per fare questa verifica partire da fatti
Notti invisibili
Che
E età loro occorre anche usare degli strumenti appropriati perché appunto facendo tornando all'esempio del DNA
Non lo si vede senza degli strumenti appropriati
Quindi la ricerca di ciò che invisibile a occhio nudo non è la ricerca del mistero
Non è neanche la ricerca dell'irrazionale
E non è neanche la ricerca del complotto
Tutto al contrario a mio parere la ricerca di ciò che esiste e produce effettivi visibili e misurabili tra loro
Molto gravi l'invisibile DNA di uno di un microrganismo può essere responsabile è responsabile di epidemie
Uscendo dalla metafora dirò che i fenomeni quale terrorismo repressione in una certa misura
Il fenomeno dello stesso potere parola che non non uso volentieri perché è molto generica
E significa se de ambigua anche comunque
Nel libro nel bel libro di Stefania Limiti si cita Canetti a proposito del potere Canetti ha un grande esploratore del potere del gas dei suoi meccanismi ponte dice che il mistero il segreto è connaturato al potere
Ma comunque sicuramente fenomeni come i terrorismi
La versione
Il grande fenomeni criminali
Possiedono una parte che non è visibile a occhio nudo
Sicuramente così
Rispetto a questo invisibile
Non possiamo usare però la stessa categoria ecco dobbiamo uscire da metà dalla metafora perché non possiamo usare la stessa categoria che usiamo per il batterio o per il DNA del batterio perché per il DNA del batterio
Effettivamente usiamo la categoria
Corretta della invisi non è visibile a occhio nudo
Qui dobbiamo usare un'altra categoria più appropriata che la categoria dell'occulto appunto perché perché la situazione è diversa
Qui non siamo in presenza di un invisibile come dire ex natura l'ex senti perse invisibile siamo in presenza di un risultato voluto
Appunto pensiamo alla grande criminalità chiaro che non si espone
Un risultato voluto di operazioni di nascondimento come il ricorso al segreto per evitare la conoscenza pubblica attenzione segreto non equivale occulto perché viene un segreto
Funzionale le cito
L'occulto è una parte del segreto ciò che che definirei come ciò che non è pubblicamente regolato perché il segreto perché deve essere regolato e deve è stato regolato pubblicamente cioè non possiamo ammettere un segreto sul segreto
Che sia segreta la norma sul segreto che sia segreta alla circolare sul segreto come bolle a suo tempo Craxi col presidente del Consiglio non è ammissibile il segreto deve essere conosciuto nel suo confine cioè è necessario che noi sappiamo che cosa è segreto nel noi sappiamo che le fonti della polizia giudiziaria sono segrete questo è sacrosanto tutti i magistrati e lo sa hanno scritto nelle norme
Ma il segreto deve essere pubblicamente regolato nei suoi confini confini del segreto non posso mensa del segreti
E poi il segreto a quando non è appunto culto a una causa
Una finalità diciamo anch'essa lecite conoscibile l'occulto e ciò in relazione
A cui cioè ciò egli è quella parte del segreto e non solo in relazione alla quale la finalità illecita non parla disabile in relazione alle regole pubbliche
Alle alle norme diciamo pubbliche di una determinata società quale che essa sia
Ecco Lomi ripropongo nel il nel mio intervento che dopo molto tagliare molto sfrondare per ragioni di
Di tempo mancherebbe dovrebbe essere realtà molto più ampio perseguire una diciamo dei passaggi razionali
Soddisfacenti dovrò saltare insomma ma non mi ripropongo di ripercorrere le vicende processuali perché a mio parere i processi si fanno nei tribunali
E secondo le regole del processo quindi nulla di quanto dirò
Intende affermare confermare o negare le responsabilità penali di persone non è questo il punto
Io vorrei esporre il risultato di una riflessione che appunto ha cercato il DNA di alcuni fatti del decennio mille novecentosettanta
La comprensione del quale può proiettare un riflesso di chiarezza anche nei tempi successivi
Anche lì in tempi successivi e naturalmente per in questa riflessione sono state utili essenziali per me il letture conoscenza di altre di altre indagini
Di sentenze di processi ma letture anche di
Lavori edili inchiesta seria fatta da giornalisti o letture di storici eccetera però il più punto di partenza
Del di questa riflessione seguente
Il il DNA qualunque DNA è un complesso di programmi affidati a una struttura una struttura essenziale alla produzione
Venti alla realizzazione di questi programmi
C'era a produrre gli effetti che questi programmi si propongono
Senza una struttura che senza il programma che la struttura incarna possiamo avere un brodo di coltura possiamo avere anche il complesso delle condizioni
Favorendo Intini e possiamo avere anche tutti gli ingredienti necessari
Ma non ardore non si svilupperà unico non potrà svilupparsi mai un insieme di eventi coerenti con un disegno durato decenni
E connotato da una finalità che è stata prevista attuata e a mio parere anche raggiunta
Diciamo questo intervento vorrei per pensavo di esaminare quattro aspetti
Relativi al rapporto tra eversione stabilizzatrice e dimensione sovranazionale che cosa sia le versione stabilizzatrice diamolo per
Pernotto certamente novum potrei qui approfondire questa espressione dunque questi quattro spetti sono le organizzazioni eversive
I servizi segreti la criminalità e la politica trattino Massoneria
L'indagine per partendo dal primo l'indagine del settantaquattro
Ecco volevo fare anche questa premessa io dirò qual è il senso di questa riflessione
Per me c'è un unico senso
Cioè cercare di dire delle cose
Fondate su fatti certi quindi le deduzioni le illazioni e le interpretazioni sono soltanto mie queste sono ovviamente
Criticabili chiunque può avere delle opinioni diverse però ecco
Diciamo la mia ambizione e di attenere vedi partire dai fatti certi fatti sui quali diciamo non ha senso dubitare discutere
Quindi nel settantaquattro si mostrò con certezza l'esistenza di un insieme di organizzazioni
Che operavano in modo sinergico tra di loro questo fatto oggi è acquisito
Però all'ora non era nove all'ora non lo è
La rosa dei venti il no il nome di in via sia simbolo della NATO sia al numero venti numero venti collegava gruppi occulti diffusi nel territorio la la centrale era stava a Padova tra Padova e Verona ed era connessa Ordine nuovo alla Fenice milanese facente capo Giancarlo Rognoni al Mar di Carlo Fumagalli operante a Brescia
In Valtellina il gruppo genovese diretto allora da Pietro benvenuto e gruppi toscani pugliesi calabresi e siciliani
Inoltre c'era una relazione personale che legava uno dei componenti del gruppo appunto quando padovano veronese con Gianfranco Bertoli l'autore della strage della questura del diciassette maggio
Del settantatré
Al dal vertice gruppo locale stava un certa del genio Rizzato
Che
Era un ex
Comandante diciamo del un ex della Repubblica sociale italiana condannato nell'immediato dopoguerra
Come torturatore uccisore di partigiani una grave condanna una pesante condanna comporre leader infetti dell'amnistia che lo fecero delle varie misticanza succedutesi che lo fecero uscire
Dopo non molti anni riprese un'attività
Per errore
Per dirette a diciamo al rovesciamento del regime del regime democratico
Aveva tra l'altro una lista di circa duecento due mila nomi di persone da eliminare nell'ora X cioè quando si fosse realizzato questo auspicato rovesciamento
Viaggiava continuamente appunto tra la Toscana Lombardia Puglia Calabria all'epoca della rivolta dei boia chi molla in Sicilia eccetera
La seconda novità dell'indagine fu la prova dell'innesto di questo reticolo nel mondo militare attraverso alcuni ufficiali di reparti delle Forze Armate aventi sede a Verona collegati alla NATO
Uno di costoro un alto ufficiale dirigevo l'ufficio propaganda per il comando NATO
è un altro
Amos Spiazzi giungemmo seguendo la traccia di un cifrario militare classificato che aveva fornito agli operativi per consentire comunicazioni criptate
Nel gennaio del settantaquattro Spiazzi fu arrestato
E come succede sempre o spesso di somme in Italia tormenti giudici magistrati vennero attaccati dicendo il primo ufficiale superiore delle Forze Armate imprigionato eccetera
Ma non appena cominciò a rivelare alcuni contorni della vicenda la musica cambio
Successo sì incominciò a farlo un successo di attaccare i magistrati e si cercò di farlo passare per un esaltato che aveva agito improprio
Un terzo punto che risultò con certezza nell'indagine fu che alcuni componenti di questo gruppo svolgevano attività di informatori per conto di strutture istituzionali
Anche questo fu accertato in modo documentale indubitabile perché vengono trovati i pacchi di veline classificate
E
In particolare un documento sul quale tornerò alla fine dell'intervento che dimostrò il collegamento di uno dei principali esponenti di questo gruppo un persona
L'hai più ignota ma importante siti si chiamava Dario Zagolin
Che raccolte gran tu
A questa struttura che riceveva da Luigi formazioni e a Luís dava disposizioni
La in sanità dell'ozio Argolini a un servizio venne fuori confermata per così dire anche dal fatto che ebbe una immediata protezione cioè scomparve immediatamente e non fu mai possibile per tutta la durata del dell'istruttoria processo istruttorio mai fu possibile interrogarlo
Un quarto elemento certo che femmine
Accertato appunto dall'istruttoria fu che questa struttura riceveva fior di quattrini
Un fiume di denaro
Quindi che cosa sì compresi allora la rosa dei venti era semplicemente un collegamento un gruppo di collegamento di varie articolazioni distinte per nome
Persone o in cui operavano anche per le caratteristiche interni ai quali il grado di clandestinità
Le modalità operative e diverse per così dire specializzazioni
Quindi queste diversità queste differenze non erano fittizie erano reali
Ma vi era un obiettivo comune qual era questo obiettivo comune che le legava
L'auspicio dei militanti un auspicio molto diffuso direi generale era il golpe
Ossia un drastico rovesciamento di quel regime democratico
Che l'ideologia che professavano ci l'ideologia del radicalismo di destra definiva una infezione dello spirito
Definizione di fredda ma non solo dello di fredda la democrazia come infezione dello spirito come malattia
Incurabile
Da eliminare con un taglio chirurgico
Non si trattava di fantasie badate bene siamo nel settantaquattro cioè molto difficile oggi di portarci da dal loro io ho sentito anche la l'intervento di Guido Salvini quando raccontava tutte cose assolutamente vere della de di aspetti artigianali in ciò che faceva ad esempio Freda o in ciò che facevano altre rispetti artigianale come andare
Da un meccanico con la tuta sporca come farsi fare la bomba nel sottoscala cioè tutto questo era vero era vero ma ci dobbiamo riportare al sessantanove c'è un mondo completamente diverso perché noi anche noi che l'abbiamo vissuto anni con i giovani
Che non riescono assolutamente immaginarlo ne posso
Ma anche noi che l'abbiamo vissuto facciamo un'enorme fatica a riportarci a quel mondo a quella realtà
Comunque nel settantaquattro il golpe l'idea del golpe non era una fantasia
Il golpe minuti Volpe militare era stato attuato pochi anni prima in Grecia
Nel passato altri siano realizzati più o meno sanguinosi Spagna e del Portogallo
Un altro nel settembre settantatré nel civile l'uccisione di Salvador Allende
E molti pensavano che le condizioni politiche dell'Italia l'olandese Soro realizzabile anche qui
In realtà la mia opinione sulla quale insomma non mi diffondo non è una mera opinione diciamo basata anche sul sul su alcune letture insomma di infatti che mi sembra abbastanza certi è che il golpe in Italia non era programmato
Anzi era considerato l'ultima spiaggia
Quindi fin dove è possibile non si sarebbe fatto e quindi è molto più ragionevole ritenere come ritenne Comedy tenne negli dopo le notizie del sessantaquattro sul piano non solo eccome ritengono anche altri che si trattava di ipotesi di minaccia
Ecco il tintinnare delle sciabole come la lo definì nemico cioè e le un elemento di condizionamento attenzione frenate attenzione perché c'è un rischio
Questo era ma il golpe non si non si voleva fare perché perché non era conveniente ma ripeto su questo non posso diffondermi perché
Sarà ci estenderemo troppo ma al di là di questo sogno golpista diffuso
Vi era un obiettivo unificante ancora più profondo e più radicale che era l'ostilità del comunismo l'ostilità il comunismo come politicamente si era realizzato politicamente e storicamente sia dal realizzato nel nostro Paese ma anche in altri paesi l'ostilità del comunismo perché tutti i militanti
Lo consideravano il nemico radicale
Il male assoluto che rendeva doverosa non solo lecita ma doverosa qualunque azione
E questo minimo comune non era una convinzione cervellotica o estemporanea dei rosa avventisti di questo gruppo di tutti i gruppi collegati perché nell'immediato dopoguerra
Con le armi del conflitto ancora calde fumanti
Si era avuta alla rottura degli accordi di Yalta rottura che i russi addebitavano gli americani gli americani non la debita o no nessuno ma insomma
C'era stata la rottura
Sulla spartizione del mondo nelle diverse aree di influenza e ciò da ciò e in questo è l'inizio della guerra fredda la cosiddetta guerra fredda
Guerra fredda vede lo schieramento
Intorno a certi confini di carri armati di missili di vede la cortina di ferro vede i due blocchi con armati con gli eserciti che si fronteggiano
E talora la guerra diventa anche calda laddove i confini non non reggono abbastanza diventa anche calda
In questa prima fase viene subito scoperta parliamo naturalmente dell'area occidentale la utilità degli elementi e dei passati regimi fascisti e nazista
Pensiamo solo all'organizzazione che nelle in nella Germania occidentale appunto è stato Repubblica che Elena era stato una
Lo Stato
Esponente di spicco della dei servizi segreti della RAI
Deve uscire per e viene utilizzato perché molto bravo viene utilizzato per organizzare
I servizi segreti occidentali in Germania e non solo
Comunque ecco io la mia opinione questa diventa una interpretazione
Che lo sviluppo post bellico quindi a partire dagli anni sessanta
Modifica i termini del problema
Perché
La il problema non è più quello delle truppe dei carri armati ora non è più solo quello e dei missili ma diventa il problema
Di impedire il prevalere per via democratica e quindi legittimo in quest'area di forze politiche che si ritengono infide
Perché si ritengono collegate all'nemico al blocco orientale
Questa fase che appunto potrebbe essere
Datata a partire dagli anni Sessanta dei primi anni sessanta richiede una rielaborazione e questa rielaborazione e in sostanza quella della guerra non ortodossa o rivoluzionari è stato ricordato il convegno del sessantacinque il Parco dei Principi
Viene utilizzata una elaborazione che soprattutto fatta dai militari francesi perché militari francesi avevano conosciuto due sconfitte brucianti in Indocina e in Algeria
E queste sconfitte brucianti per uno che era quello che era considerato uno dei più importanti eserciti del mondo probabilmente il secondo il terzo esercito del mondo
Queste sconfitte brucianti inducono i militari a una riflessione
Perché abbiamo perso e nasce
E questa
Costruzione della guerra non ortodossa o guerra rivoluzionaria e l'unico modo dicono di fare e di poter vincere una guerra
La tesi fondamentale che risuona i nel sessantacinque al Parco dei Principi riassumibile in questa frase
La terza guerra mondiale è già cominciata
Se analizziamo questa frase vediamo emergere due aspetti primo
è evidente qui una differenza rispetto alla guerra fredda perché perché se la guerra se la terza guerra è già cominciata
Ciò significa che il nemico non è rappresentato dalle truppe russe perché quelle sono sempre la
Significa e rappresentato da
Da occorrono cioè due condizioni per dire che la la terza guerra
è cominciata che lei mi consiglia interno
E che il nemico interno sia già attivo
Entrambe queste condizioni di fatti vengono affermate
Nel convegno cedimenti nemico è un nemico interno e questo nemico è già attivo
La seconda affermazione che la da seconda affermazione che ricaviamo da da
E sta fra dall'analisi di questa frase cioè la terza guerra mondiale già cominciata e che la Terza guerra che si afferma già in corso
Tanto da richiedere che di scendere in campo
Le forze non ortodosse è una guerra mondiale
E quindi richiede una risposta altrettanto globale e mondiale
Queste teorizzazioni si sposano con una linea di politica internazionale degli Stati Uniti e della nato che considerano inaffidabili
I partiti comunisti occidentali in particolare quello italiano perché è il più forte traendone temendo nel collegamento con il blocco
Con il blocco sovietico quale il punto di rottura al punto di non ritorno per così dire che viene considerato l'accesso a responsabilità di governo di e qualcuno di questi di queste forze politiche che sono considerate
Inaffidabili inaffidabili quindi
Il tornando all'affermazione diciamo l'elemento
Unificante cemento più forte dei dei gruppi di cui la rosa dei venti è semplicemente uno che di un un elemento di collegamento e vediamo che è esattamente questo cioè
La
La realizzazione con altre strutture beninteso molte anche lecite delle obiettivo della guerra non ortodossa
Quindi
Questo è un punto che io considero
Sicuro insomma direi anche non banale ovvio nell'analisi di questo periodo qui introdurrei un un elemento però ulteriore
Che viene consentito a mio parere da un'analisi un po'più approfondire un po'approfondita
Di questo DNA che essi che ci stiamo tentando di del costruire insieme cioè vedere vedere nelle nella sua negli anni sessanta
Questa linea diciamo tattica che definiamo guerra rivoluzionario guerra non ortodossa meglio
Contempla mio parere già all'ora c'è fin dall'origine fin dall'inizio due varianti
Vi è una variante che possiamo considerare tradizionale che si affidava al personale che con un'ideologia fascista neofascista e neonazista
La seconda variante ritiene più produttivi gli affetti della provocazione Craxi organismi di estrema sinistra
Da sfruttare e pilotare in funzione dello stesso obiettivo strategico
Tracce di queste varianti interni alla medesima linea tattica si trovano disseminate di qua e là e cercherei di farle emergere naturalmente compatibilmente con il tempo comunque un intervento scritto magari poi lo lascerò
è evidente sì mi sembra aderente a questa duplicità l'uso del termine concorrenza
Termine che troveremo se farò a tempo che ritroveremo andando a ripescare quella parente esito lasciato aperta cioè quel documento
Di provenienza certamente dei servizi
Un questa lettera che Dario Zagolin
Ci fa trovare in sostanza la lascia tra le carte che vengono che vengono sequestrate con delle perquisizioni nel settantaquattro concorrenza perché questo termine
Mi sembra appropriato perché è una concorso interno la medesima linea tattica in funzione dell'unico obiettivo strategico del del tempo
Quindi io sostengo che c'è questa prima variante
Della della stessa linea tattica che agisce fino alla metà degli anni settanta e la seconda variante che interviene appunto all'incirca alla metà degli anni settanta
Tale molte cose
Ecco per il ruolo dei servizi
Lo Santarelli anche questo completamente perché
Ci porterebbe a
Superare i tempi
Tanti e anche Chamot
Stare
Il discorso della criminalità e della mafia diciamo passerei considerare solo l'ultimo dei punti lasciando stare
I due
Possono avere importanza però forse minore quello del rapporto politica massoneria qui lascerei stare discorso sui servizi sulla criminalità
Che sono due protagonisti
Pro due protagonisti
Collegati autonomi ognuno autonomo dall'altro l'attività organizzata a volte prendere il sopravvento o comunque riesce ad imporre anche le proprie
Le proprie finalità
Dunque perché parlo di politica trattino massoneria perché il termine politica in realtà significa basta
Alza poco Nelli decennio Settanta spiccano due nomi quello di Andreotti e di Cossiga al nome di Andreotti viene fatto da alcuni imputati
Della rosa dei venti
Che lo indicano quale referente di un'auspicata conquista deve referente diciamo
De destinatario non meglio colui che avrebbe Abo avuto gli effetti del golpe però in realtà questa era più una idea auspicata
Che un che qualche cosa di dimostrato almeno per quanto riguarda i fatti che accertammo all'interno di questa indagine quindi in realtà l'imputato che meglio definì la posizione di Andreotti a mio parere fu quello che disse
è una sfinge
A spetta l'esito del golpe in un piatto d'argento ma in effetti per la mia modestissima opinione Andreotti non l'avrebbe mai fatto un golpe no
Non ci avrebbe mai mai pensato certamente sapeva che cosa
Accadeva ma non credo che potesse
Sede colui che avrebbe pilotato diciamo un'avventura dagli esiti assolutamente incerto
Nel settantaquattro Andreotti rimosse Micelli dal direzione del Sid
Che sempre nel nel giugno di quell'anno confidò a Rimini confido fece un'intervista a Caprarola notissima per dire che Giannettini era un collaboratore dei servizi disse anche che i servizi avevano sbagliato
A non dirlo Alma ai magistrati di Milano che stavano indagando sulla strage di piazza
Fontana
Ora
La le stragi del sesta del sessantanove e quindi non solo quella di piazza Fontana perché appunto sono tutte legate quelle del sessantanove si scrissero nel perfettamente nella tecnica della guerra rivoluzionaria
Questa tecnica prevedeva l'attribuzione delle stragi all'avversario
Tant'è che le stragi nessuna è stata rivendicata
Il depistaggio verso i rossi
O quanto meno la realizzazione di un effetto confusi Ivo perché anche questo è stato detto questa mattina esattamente anche il fatto di non ride arrivare a un risultato sarebbe stato produttivo in quanto è uno Stato incapace lo Stato incapace le istituzioni sono fallimentari anche questo era già un obiettivo la strage di Milano realizzava in dettami Clare tipici essenziale della della guerra non ortodossa non fu rivendicata appunto si scelse un personaggio Valpreda l'ha detto esattamente Salvini in qualche tempo un'ora fa
Che era un personaggio noto notissimo
Sotto osservazione da tempo al quale calzava l'abito del bombarolo
Gli calzava questo ambito si scelse il giorno in cui Valpreda si trovava a Milano Valpreda stava a Roma perché si quel giorno però stava a Milano perché era stato convocato a Milano da un magistrato
Ed è persino un probabile anche se non è assolutamente incerto che un so oggi a del ballerino qualcuno che gli assomigliava sia salito sul tassi di un testimone credibile com'era com'era com'era corrono e Cornelio Rolandi
E che il quale poi lo lo riconobbe la è un'operazione sofisticata che convinse anche un magistrato come Occorsio e che lascio una lunga scia di sospetto sull'anarchico questo ce lo dobbiamo dire
E tuttavia questo piano questa operazione sofisticata implosione
In prosa e
Da subito ebbe a verificarsi un controcanto prassi quella singolare non dico doppia strage bene anch'io non non si non mi convince la ricostruzione della doppia strage
Non mi convince però certamente vi fu un controcanto e un controcanto perché a guardate a una manciata di ore dal dodici dicembre
Guido Lorenzon un professore di Treviso democristiano si convince che l'amico Giovanni Ventura editore Trevisano socialista era implicato nella strage
Il nove di ventura porta immediatamente i servizi perché Ventura era un
Collaboratore dei servizi del servizio segreto
Allora unico
E porta a nazi maoista Franco Freda Franco Freda si definisce innanzi nuovista e abbiamo visto cosa che ricoprirlo oggi veramente però non mi ha sorpreso
Che si trova a Roma quando Nixon fa la visita a Roma e quando gli studenti cioè si trova nella nell'aula degli studenti Viesti sinistro di estrema sinistra per protestare
Contro la visita di che di lì ci sono in Italia si trova Luís e altri Ventura la ragazza di profitto lordo il nome
E altri del gruppo quindi un gruppo innanzi nuovista si definisce
E
E fredda porta presto molto rapidamente insomma e e inesorabilmente alle stragi sui treni dell'agosto sessantanove non rivendicate e all'attentato oppure non rivendicato del undici aprile se ricordo bene nella nelle stanze dell'Università di Padova cioè il primo attentato derby novecentosessantanove avviene nelle stanze del dopo che il professore di filosofia del diritto che diventerà rettore dell'USA Day Padova
Nelle stanze che Freda frequentava come studente aveva frequentato come studente
Tant'è che già prima del dicembre sessantanove fredda è oggetto di indagine
E il suo telefono e controllato
Come sappiamo dei timer sappiamo dei timer perché fredda
Oggi diremmo come un deficiente ma in realtà perché si riteneva stava protetto
Parla dell'Italia ordinari timer per telefono e la telefonata registrata perché già sotto controllo prima del dicembre sessantanove
Quindi poi ci sono anche le borse acquistate da fredda sempre a in una valigeria nel centro di Padova
Borse che secondo la ricostruzione sarebbero usate per portare le cassette Juve con l'esclusivo dentro a Roma e a Mila
Poi ancora se vogliamo ma non vi voglio più diffondere sì vado alla conclusione ancora ce lì un libro che esce pochi mesi di distanza pochi si credo un paio di mesi la strage di Stato anche questo
Pieno di notizie che è difficile pensare loro i libri non si facevano
Quindici giorni come oggi insomma è difficile pensare che sia stato costruito tutto dopo una strage quindi emerge una linea concorrenziale
In Terna
Che poi a mio parere trova non sua
Il punto più alto di realizzazione appunto dopo il settantaquattro esattamente nel settantotto quando viene questa vicenda che francamente oggi credo nessuno
Fossa attribuire unicamente alle Brigate Rosse
Più per quanto riguarda la massoneria il
Punto che mi premeva di dire questo che
Le caratteristiche della
Le caratteristiche della massoneria sono essenzialmente queste
Una
Talmente parliamo sempre della massoneria deviata così come parliamo dei servizi deviati
Diciamo
E di quello che della massoneria deviata
Rileva ai fini del discorso che stiamo facendo il tema dal suo massoneria è legato alla politica perché apre la massoneria è un'organizzazione che ha caratteri di continuità
Che offrono una capacità di elaborazione ristrutturazione superiori a quelli
Tipici della politica visibile
Poi la riservatezza delle logge
E le consente di adottare programmi che la politico ufficiale non potrebbe professare terzo può farsi in quota portatrice di grandi interessi economici che tendono a condizionare la politica visibile
Quarto consentono le sedi massoniche lo scambio con espressioni di alto livello della criminalità in specie e questo è stato dimostrato quanto meno rispetto all'oggi siciliane calabresi
Dove appunto si è vista questa relazione questa sorta di sinapsi diciamo tra alta criminalità soli Quinto a una è un'organizzazione sovranazionale che consente quindi il passaggio sotto di direttive Progetti di livello sovranazionale
Sesto vi è una trasversalità
Che è una carestia fondamentale delle logge la trasversalità politica e professionale offre una conoscenza a trecentosessanta gradi
Infine vi è l'abitudine all'esoterico che agevola una dimensione occulta e la mentalità del doppio
Del doppio non mi diffondo arrivato appunto alle conclusioni perché pensiamo paradigma che paradigmatica mente a Gelli inizia con la credibilità acquisita in aria partigiana mentre collaborava con i fascisti e ciò lo rende prezioso
Alle forze di occupazione fin negli dagli anni del del da finte durante la guerra nell'immediato e nell'immediato dopoguerra la progressione di più burattinaio
Che Gelli si ascrive richiede non solo la capacità di reggere i fili richiede di ricordi conoscere il copione e di conoscerlo spazio scenico
E questo è importante rispetto al cambio di spalla del fucile intervenuto nel settantaquattro tra i due versanti del terrorismo io ritengo difficile immaginare che entrambi non fossero noti e debitamente
Attenzionati
Già in precedenza ecco in
Conclusione
Vorrei dire che la l'analisi del DNA che ho tentato di fare riporta concludere che
Il
Il questo cambio non può essere avvenuto senza essere gestito da quel livello che aveva già pilotato le organizzazioni dell'estremismo neofascista
E qui occorrerebbe analizzare ma non lo faccio più a fondo la nozione di concorrenza che emerge in una lettera nella lettera appunto Quetzal Colin riceve dal servizio e che mette in qualche modo direi a sua tutela
Tra le carte che vengono poi sequestrate e trovate
L'obiettivo strategico in sostanza era lo stesso perché nel nel settanta trova la pieno realizzazione nella fine del decennio Settanta quando la finalità perché perché è ancora un obiettivo strategico perché la fine perché rimane a rimane attuale fino all'ottantanove e l'ottantanove è ancora lontana
E un'apertura per quanto cauta e limitata Della Porta governativa il PC considerata precoce secondo l'espressione utilizzata da uno degli degli imputati oggi sappiamo enormemente di più di quanto si potesse sapere nel settantaquattro in particolare quanto potesse sapere il giudice che si occupò di quella istruttoria sappiamo enormemente di più però ancora ci rimangono delle aree delle aree oscure in particolare tutta la parte relativa agli alla
Alle risorse economiche che hanno alimentato tutto questo non abbiamo trovato dei rivoli
Dei dei piccoli rivoli di finanziamenti ma
Occorre occorrerebbe per comprendere ancora per completare questa conoscenza andare a una maggiore umane un maggiore approfondimento di quella che è stata la copertura diciamo economica del di questi fenomeni perché il terrorismo è inutile pensare che sia fatto da Robin Hood e fatto da costa Adecco osti dei prezzi e depressi molto
Elevati Celli pensava che lo scritto nel Piano di rinascita democratica che sarebbero bastati dei trenta e quaranta miliardi di lire dell'epoca
Per comperare la trasformazione dell'Italia nel regime che pirriche luglio vagheggiava
Lascio questa cinica valutazione a colui che la che l'ha fatta che l'ha fatta ma ritengo realistico che una somma di questo genere sarebbe bastata a condizionare quelle organizzazioni che uniti alla criminalità realizzarono le versione nera e rossa scrivendo una parte rilevante della nostra storia sezione
Basta dare delle fatte assenti non CDL secondo intervento ma emersa il prosecco però è davvero no io risulti ringrazio molto per la lezione di metodo
Che credo sia padana davvero originale e che invito tutti quanti a raccogliere
Grazie davvero grazie grazie
Mi dispiace aver dovuto tagliare ma davvero grazie per questo contributo
Grazie a chiamare
Parliamo stiamo ancora nel settantaquattro dunque il settantaquattro all'anno e l'anno di Piazza della Loggia nel settantaquattro ancora non è chiaro
Che i gruppi fascisti
Sono tutelati e sono monitorati
Attentamente eseguiti anche dallo Stato perché una parte dello Stato voleva il terrorismo come destabilizzazione non perché forse il terrorismo a destabilizzare ma perché il vero elemento era un altro lo abbiamo ripetuto in tanti nostri interventi e Manlio Milani è una persona che secondo me ha in sé tante cose perché rappresenta tragicamente
Una perdita che non nessuno può ritorna sì accoglierlo con
E tragicamente raccoglie in sé la perdita personale e collettiva ma cita anche un esempio maglione un esempio di invece investimento del futuro quindi di questo noi io vi sono
Incredibilmente grata credo tutti
Grazie
Decide vero con denso dentro di me tante cose ristretta insomma e quindi è un problema di tempi ma d'altra parte
Sì sino alla d'altra parte mi rendevo conto questa mattina ascoltando il giudice Salvini di un di un elemento centrale
Chi forse troppo spesso dimentichiamo che il vero segreto di Stato è il tempo
Giustamente diceva giudice Salvini questa mattina
Ma si sente
Ma
Giustamente il giudice Salvini faceva presente questa mattina
Che
Oggi abbiamo tantissimi verità addirittura certificate come la sentenza di Piazza della Loggia ma chi è ormai queste verità non incidono più sul nulla ecco perché dico che il vero segreto di Stato è il tempo
Perché quando poi come la strada sale di Brescia viene riconosciuto nella sua globalità
Quarantatré anni dopo eccome
Così non riesce più credibile
Resta con me traccia di un Periodo ma non è più credibile non incide più
E non è oggi abbiamo anche non oggi in questi periodi dopo quella strada non è un caso che quella sentenza
Di estrema importanza
Per valutare la storia lo storico gli anni in particolare quinquennio sessantanove settantaquattro ma poi per i suoi intrecci eccetera Fini si concluderà a mio avviso in realtà con la la questione di nuovo
Noi crediamo che non è stato assolutamente discussa e passato e via così
Come l'atto che scorre Tushi uguale non ce sta non ci sono stati giornalisti perfino storici
Hanno fatto uscire libri successivi alla sentenza ma ragionando come se quella sentenza non ci fossero ancora
E quindi non rendendosi conto di che cosa nel frattempo questa ha significato ha inciso sulle nostre sul nostro cosa
Ma volevo soprattutto in particolare prima di arrivare con una narrazione diciamo così della strage di Brescia
Io credo che sia anche a maggior ragione oggi il problema fondamentale
Sia quello di arrivare magari utilizzando il fatto che quest'anno il cinquantenario della strage di Fo di Piazza Fontana
E quarantacinquesimo anniversario della strage di piazza dallo zio del Trenitalia Costa e di quella strana strage fortunatamente mancate che quello visto potrebbero diventare occasione in parlare in positivo per cercare cioè di far capire al Paese come si è giunti a questi risultati
E anche per lettere
Per come dire per anche per per approfondire un o meglio per dare risalto le cose che diceva in parte questa mattina il circo per quello che sono riuscito capito che rivolta proprio non non sentivo le parole
G cioè quando dice ma questo Paese comunque ha retto sì
Pesa e annetto perché ha saputo restare in gran parte nell'ambito almeno una gran parte di quel di questo di questo Stato ordine questa Repubblica è stata dentro le regole
E ha esaltato il tema della partecipazione che oggi non c'è più che oggi si cerca di anzi si cerca addirittura di scavalcare attraverso un uso di ciò che è stato il passato le bombe e il terrorismo come elemento di paura
Per cercare di rompere ancora di più in profondità la società che allora invece comunque aveva detto
E mentre allora noi sostanzialmente con gli progetti eversivi non dico che li abbiamo sconfitti o meglio da una parte vi abbiamo nello loro apparenza ed abbiamo sconfitti nella profondità dello Stato certamente non li abbiamo sconfitti
E ancora qui meccanismi sono ancora operanti in buona buona parte
Non ne parlo io ne parlerà di sicuro Ilaria Moroni a proposito della questione della declassificazione dei dei documenti dal segreto eccetera eccetera
E che ancora in questi giorni stiamo litigando
Diciamo così
Con con il Governo Colli precedente ma anche con quello attuale perché sia corpo sostanza e velocità a questa di secretazione
Ecco dicevo quindi dobbiamo fare in e allora aveva retto questo e allora io credo che sia un elemento che fa da recuperato fino in fondo
Perché se non ci fossero stati dopo Piazza Fontana le cento mila tute blu in piazza del Duomo
Sì a Brescia non ci fossero stati dopo i funerali le seicento mila persone
Di non credo che saremmo qui facilmente raccontarcela
Ecco io credo che allora questo spirito fatta profondamente recuperato
Questo non significa che dobbiamo tacere ciò che è avvenuto tutt'altro fa scavato elencato ed è giusto che si parli ancora oggi di di questione di di di appunto di di Rocco di occultamento delle delle dei fatti perché si è son passati quarantatré anni per l'avvenire finalmente una sentenza e strumenti importanti e perché c'è stato l'occultamento all'intervento del
Del nei confronti in particolare dalla magistratura per impedirle
Di arrivare prima
Ad affermare alcune responsabilità
Credo
E e questo anche per cercare anche di capire le conseguenze di quegli anni
Certo questa mattina il giudice Salvini diceva ma forse Piazza Fontana è stato un una cosa che è un po'sfuggita di mano intatto un po'troppo avanti rispetto rispetto al programma
Può essere vero dirò dopo perché non sono convinto per esempio che lo sia perché essa dello svedese frattempo ed occorre sono cambiate ma certamente però da piazza Fontana in poi che cosa si produce
Si produce all'interno del Paese lo sci importa una sorta di abitudine alla violenza
Dico ricco di far sì che ci siano italiani che uccidono altri italiani una sorta di
In piccolo non vorrei usare
Troppo una frase ma una così impicco così una sorta di di piccola guerra civile in una certa misura non siamo nella guerra civile della RCA eccetera qui c'è qualcuno che sceglie di uccidere alte che non passano per Fresi
Ma indubbiamente la collezione ci si abitua ad una sorta di così che la politica può vietare anche strumenti di violenza
E condizione coglieranno tutte le le conseguenze sui da questo punto da questo punto di vista
Ecco che allora è importante
Cogliere gli presentare questi elementi positivi e partendo ripeto dall'ultima sentenza dalla piazza della Loggia
Perché se noi vogliamo capire
Un quello che è stato dal sessantanove al settantotto
Che lì c'è stato un unico disegno
E che settantaquattro diventa a sua volta uno uno spartiacque perché segna nasce corso dal settantaquattro l'intreccio o il presentarsi tra di del terrorismo di destra ovviamente ma anche i primi colpi del terrorismo di sinistra
Rapimento Schiochet eppure avremmo i primi morti a Padova eccetera eccetera
Ma perché lo uno spartiacque nello stesso tempo il settantaquattro
Perché viene messo in atto una serie di processi di azioni anche i processi che determineranno il chiudere il quinquennio ed aprire un'altra sta
Non soltanto quello sì aprirà poi la per la P due però intanto bisognava chiuderlo questa cosa e si chiude io l'approvo la folla blocco vetro da un punto di vista locale ma si chiude alla fine del settantaquattro
Mi spiace che credo che lo dicesse il dottor Tamburrino
Con con una decisione che venne assunta dalla Cassazione il trenta guardate bene il trenta dodici del mille novecentosettantaquattro che assume tre decisioni
Che sono straordinarie rispetto all'andamento del settantaquattro
Viene trasferito da Milano a Catanzaro la vicenda della strage di piazza Fontana
Al giudice Tamburino viene portata via d'inchiesta quindi da par suo la rosa dei venti che da Padova finirà nella nebbia del dalla procura di Roma
E infine viene tolto al giudice Violante la questione dietro de il tentato golpismo di Edgardo Sogno
Il quale affermerà nel suo Diario postumo aveva ragione Violante
E però questa viene portata via
Quindi c'è un altro elemento in più
E cioè nel momento in cui Andreotti elimina Miceli
Capo del Sid dell'epoca che verrà poi sostituito guarda caso da Maletti
Sostanzialmente bene Micelli dirà una fase estremamente importante
A ottobre bene da adesso in poi non sentirete più parlare di questo terrorismo di destra
Sentirete parlare dell'altro
Ma queste anche preceduto da un altro elemento
Nel ai primissimi di di maggio
Mentre probabilmente e in atto
Maletti dirà poi c'era l'ultimo processo in un'intervista al più durante il processo direttamente dal Sudafrica dirà una frase emblematica
Ne dirò due ma una e specifica su Piazza della Loggia dirà a un certo punto nel settantaquattro anche gli americani non si fidavano più di questi gruppi ti detesta
E allora io credo che dovremo anche cercare di capire un altro passaggio
Nel marzo del settantaquattro a sonico vengono arrestati vengono arrestati degli eversori di destra
King Borromeo eccetera che partono da Milano con una Cinquecento carica di esplosivo
Attraversa tutto Milano e con una combinazione servito perché sono seguiti dai carabinieri
E Coryell allora capitano Delfino li farà arrestate a sonico
Alcuni mesi dopo
Nove maggio da Peter lo citava prima il dottor Tamburrino il capo dei marmi Carlo Fumagalli viene arrestato
Che cosa significa questo
Ci portiamo la frase di Maletti ci rendiamo conto che probabilmente era nato una strategia che doveva bloccare questi eversori questi gruppi eversivi
Perché non erano più funzionale allo stato delle cose
C'è un interessante
Sono troppo offre un interesse ad affermazione
Riportata dal dal
Scoperta alcuni anni fa in America troppo
Desegretate oscurantismo scopre finalmente il quale dice a proposito
Il gene il l'ambasciatore Volpe
Dice a proposito da un lato del compromesso storico dall'alto di un possibile tentativo dico
Di contro in alto dice certi membri delle forze armate italiane sono preoccupati dall'aumentata influenza del PC
Per ora però non prevedono azioni ma potrebbero cambiare CPC avrà un ruolo governativo importante le cose che diceva Stefania questa mattina e cioè al centro si pone il tema del compromesso storico e di come
Riuscire a controllarlo avendo poi il fatto che è cambiato nel frattempo tutta una dimensione all'interno del Mediterraneo in America perché eccetera eccetera
E non a caso il sogno comunicherà in America trasmetterà una un'amica dei con un altro comunicato che dirà
Comunicai a mister Brown su indicazione dell'ambasciatore americano la nostra intenzione di fare il gol pre
Mi rispose che gli USA avrebbero approcciato qualsiasi iniziativa tendente attenere lontano o allontanare i comunisti dal governo
Questo errore il punto
è chiaro però che questo processo di graduale eliminazione doveva avvenire nella più assoluta segretezza
Perché l'intreccio tra Gore tra eversori di destra e servizi e uomini degli apparati era tale che per tutti era conveniente la reciproco copertura
Ma il settantaquattro
Dicevo che a un intreccio
Ai primissimi giorni di maggio
Viene
Istituito il no
Ma è interessante la motivazione
I Nox benché vengono convengono costituisce nel nel settanta e nel settanta nei primi mesi del settantaquattro in un recente libro guardie il generale dei carabinieri Morelli motivo questa scelta e dice Cito questa scelta derivava dal fatto che in quel momento badate bene l'eversione nera non appariva di così ampie dimensioni
E oltretutto non era supportata da solide ed efficienti organizzazioni da richiedere l'accusa la costituzione di strutture speciali per fronteggiare
Settantaquattro ci sono come dicevo prima
Tre stragi sostanzialmente Clarissa uno è stato una casualità che esce che abbiamo subito soltanto un morto e ci sono tutte quelle cose ebbene la preoccupazione fondamentale è quella di dire la destra non ci interessa più tanto ormai finite de dobbiamo stare attenti perché poco prima era stato rapito il giudice Sossi e quindi il nascente pericolo era tuttora era questa farsa in un certo non c'è più ecco allora
Che cosa significa il settantaquattro ma c'è un elemento ulteriore
Ed è il divorzio
Il referendum del divorzio
Renderà
La strage di Brescia
Si presterà una leggera le strade invece ad essere un messaggio molto più esplicito rispetto a prima
E ad una altrettanta lettura particolare e perché quel dico questo
Perché se guardiamo a piazza Fontana le altre stragi
Le possiamo definire stragi di tipo terroristico banche treni eccetera eccetera che colpiscono nella più totale e assoluta anonimia le persone
Non è così per la strage di Brescia
La strage di Brescia avviene nel corso di una manifestazione antifascista
Organizzata da tutti i partiti dell'arco costituzionale dalle organizzazioni dalle
Istituzioni locali e in quell'occasione d'altre organizzazione la società civile in quel l'occasione le organizzazioni sindacali dichiarando lo sciopero generale
Contro la violenza
In particolare in quel momento la violenza
La violenza di testa
E interviene questa manifestazione conseguente alla morte di Silvio Ferrari del diciannove maggio
Interviene e dicevo questa questa questa questa manifestazione interviene proprio per rompere questo
La destra ne approfitterà
Io credo e di questo che di fronte alle cose che prima cercavo di di di dire cioè di di ipotizzare se vogliamo così e ce l'ho col graduale
Distacco del del delle versioni detesta perché non era più controllabile o non era peraltro più funzionale e allora avviene la strage la strage diventa l'elemento centrale per
Come dire per lanciare quel messaggio interno per dire eh no non potete pensare dirne minacci così
E non a caso la strage di Brescia è l'unica che viene dimenticata
Tutte le altre nessuna viene rivendicata anche perché il
L'anonimia dalla strada di chi l'ha fatta genera maggiormente paura la strage di Brescia verrà invece rivendica anzi verrà addirittura preannunciata pochi giorni prima in un messaggio che verrà tenuto segreto
E non comunicato nemmeno gli organizzatori della manifestazione
In un messaggio il
Il gruppo eversivo di destra legato poi sostanzialmente Ordine Nuovo dirà cittadini bresciani state lontani dalle piazze
Dalle scesi dei partiti e soprattutto dalla linea ferroviaria Brescia Milano perché l'ora è giunta entro maggio succederà qualche cosa
Questo documento che viene fatto recapitare un quotidiano locale il due giorni prima della strage di Brescia
E verrà tenuto segreto dalla secretato non ve l'hanno detto ne ne verranno avvertiti nemmeno gli stessi gli stessi organizzato e questo è il quadro dentro il quale si inserisce la strage di Brescia
Quindi quando ne quella mattina diamo ecco però anche qui c'è quel problema di dire non sappiamo quel che succederà alla porta accanto
Quando noi andiamo in piazza quella mattina insegnano con la convinzione profonda di partecipare a un qualche cosa che rivendichi la libertà
Di di tutti cioè quel diritto fondamentale del modo con cui è stata costruita la Repubblica pluralismo un libertà di organizzazione eccetera eccetera
Siamo contenti di andarci piazza quella mattina
E siamo talmente contenti che la sera prima quando siamo a cena con Alberto Trebeschi sua moglie che moriranno in Piazza della Loggia a mia moglie che morirà in Piazza della Loggia diciamo con mi raccomando domani mattina
Ci vediamo tutti i laici faremo poi una grande festa per questa cosa eccetera eccetera
Ma quella sera non so perché mi ricordai
Di una battuta che Alberto Trebeschi
Non appaia fuori luogo ma perché in realtà molto funzionale a questo
Il il tredici maggio cioè il giorno del divorzio appena saputo
Dalla vittoria dei divorzi questi che tra l'altro aveva potuto godere dell'appoggio dei cattolici Tadino quindi di una grande parte della Democrazia Cristiana
Immediatamente si vedremo una serie di macchine
Lega con con amici compagni nostri eccetera che riterranno ebbene abbiamo vinto il divorzio e all'horror lo slogan deve diventare Sissi abroghiamo la DC
Cioè ti
Io e Alberto Trebeschi commentando questo non riuscivamo a capirla
Perché diceva ma in fondo abbiamo battuto ci sono anche loro sono combattuto con noi per una inserito un diritto civile chi si basava operato sul tema della laicità dello Stato fondamentalmente
Ma che cosa poteva significare e lo vedremo dopo che cosa significherà Sissi approdiamo uno dei cinque al momento di trenta
Andiamo avanti con questa o contatta il distruggere un po'nella DC mettere c'è c'è in consapevolezza di quanto stava avvenendo perché il tema di fondo in quel momento diventava attraverso questo slogan l'indicazione contro il compromesso storico
Compromesso storico
E quindi questa unità che si andava ricostruendo unità antifascista che si stava ricostruendo
Ecco che niente poi
Andiamo alla manifestazione alla manifestazione
Succederà quello quello che succede io mi salvo proroghe puro miracolo perché compagnia mi aveva riformato nel momento in cui eravamo tutti in quello vicino con la colonna o medio vero qualche mito distante in quel momento lo scoppio
Eccetera eccetera
E qui però vorrei inserire due elementi
Di consapevolezza e che scrive che riguardano anche il clima della società dall'epoca
Quando io però viene al pomeriggio dall'obitorio è ritornata in Piazza della Loggia
Troverà un non soltanto una piazza Prina
Ma trovano anche una straordinaria solidarietà umana
Il personale Nenni accolgono come una grande madre che accogliente Filia
E proprio questa piazza e nello stesso tempo mi dice una cosa molto importante
Chi è significativa del modo di pensare di allora
E cioè mi dice tu sei stato colpito ricordarsi però che qui tutti siamo stati colpiti quindi quella strage quella tua perdita non è un fatto privato ma è un fatto che riguarda tutti e andrà gestita in questo modo
E quando ci sarà quella straordinaria risposta con l'autogestione della piazza per tre giorni l'autogestione dei funerali l'estromissione delle forze dell'ordine eccetera eccetera
La il messaggio che viene lanciato a Leone e a tutte e i i fari rappresentanti della più del delle istituzioni che da un lato gli dicono questo del servizio d'ordine noi siamo qui a difenderti
A difendervi perché voi siete le istituzioni
Però ricordatevi che contemporaneamente noi ti fischiano vuol perché come classe dirigente avete fallito
Però c'è una distinzione tra i due piani l'uomo che ha delle istituzioni fa difeso l'uomo dei politico fa evidentemente invece condannato
Cosa avviene
Entente conto che per esempio comincerò subito andare in giro per l'Italia a raccontare con la risposta e tutte le volte in moltissimi casi dal nord al sud mi sentivo dire caro Milani si volevano fare un colpo ricordati che noi eravamo pronti questo è il clima di quegli anni noi eravamo pronti
Cosa avviene però
All'interno della stessa società bresciana che possiamo vederla in un in una dimensione più vasta
C'è la spaccatura di quella che era stata in fronte antifascista
Ma c'è una spaccatura che più che col fronte antifascista è una spaccatura che riguarda in modo particolare la responsabilità del Partito comunista
Un mese dopo in piazza della Loggia verrà fatto un processo popolare
Dario Fo eccetera
Tra i giudici c'è un certo scienza
Sì ventisei anni e il teorico delle Brigate Rosse colui che parte che che farà praticamente farà fare l'interrogatorio a Moretti durante la prigionia di Moro
E lì si afferma un primo concetto
E cioè si afferma che l'antifascismo da quel momento deve diventare antifascismo militante ed è una
Come dire un un ripiegare un un un mettere in discussione quello che è stata il senso stesso di antifascismo
E nello stesso tempo però si determina anche una condizione
Per cui quell'attacco alle istituzioni deve trovare anche una risposta di unità politica
E allora la DC Piccinini fra Città di Brescia formeranno la giunta aperta
Maria conseguenze a questa Giunta
Aperta
Quindi da un lato abbiamo una società che reclama ben altre cose che ci sia pacchetti usa anche ideologicamente quella strage ci sarà chi dirà questi morti non appartengono a tutti
Appartengono
Hanno voi uomini di sinistra perché sono contro questo regime che la il torrione elemento di rottura di quella di qui l'idea di antifascismo
Ebbene il Comitato antifascista e le istituzioni ci metteranno del loro e poi ci poi sito alla magistratura che ci metterà un altro pezzo e poi li chiuderlo
Cosa piene esattamente un anno dopo
Al primo anniversario il Comitato antifascista farà due iniziative
Pubblicherà un libro
In cui l'unico elemento di riferimento
Di espliciti esplicativo proprio fino in fondo e l'orrore dei corpi straziati
Sulla risposta che prima citavo l'autogestione di fuggire non c'è un fotografia ma c'è di più
Pubblica e Comitato antifascista
Un un disco che riproduce quelle giornate ma i fischi sono censurate
Che non ci può essere non ci possono essere fischi nei confronti dell'istituzione perché significa
E questo determina la ulteriori spaccature
E questo lamento però in realtà si rifletterà sulla prima indagine che è una prima indagine dentro la quale si svilupperà il massimo livello di di falsificazione con un punto di verità che la figura di Buzzi
E ciò è Buzzi questo neo fascista verrà sostanzialmente indicato come colui che costruisce la bomba il giorno prima perché deve fare uno scherzetto ai rossi che organizza la strage
Con alcuni dei suoi elementi una banda puramente bresciana che voleva prendersela appunto con i rossi bresciani eccetera eccetera
E la rapportati al processo in questi termini
Con un istruttoria peraltro con il noto che siccome noterà per critica degli stessi magistrati nelle motivazioni della prima sentenza che diranno
Beh uso norme della carcerazione preventiva interrogatori fatti solo ed esclusivamente di notte dieci ore isolamenti eccetera eccetera
Su questo livello
Io ed altri non ci stiamo e contestiamo e la parte civile si rompe
Una un pezzo di questa parte civile dirà no
Questa non è una sentenza questo non è un indagine che ci rappresenta non la sentiamo ovviamente stiamo nel processo ma dobbiamo anche dire una nostra eccetera eccetera
E avremmo tragicamente ragione quarantatré anni dopo perché quarantatré anni boh dopo verrà ricostruite che la bomba viene costruita a Mestre da Digilio portata da Mestre a Brescia tramite ragione eccetera eccetera e tutto è un'altra
E tutta un'altra storia
E
Questa spaccatura si accentuerà anche in mezzo alla città
Noi per esempio verremmo
Ovviamente anche qualificati come dire essere oggettivamente dei fascicoli in aiuto i fascisti perché contesto eravamo contestavamo questo questo ma il risultato credo è che quelle che crea il che quell'istruttorio sarà un fallimento e si risolverà tolto il primo grado che verrà condannato semplicemente Buzzi
Si concluderà con l'assoluzione e qui c'è l'altro elemento il Comitato antifascista a quel punto dichiarerà le manifestazioni contro la magistratura perché non era soddisfatto dalla sentenza e quindi abbiamo
Sul terreno sul terreno della politica che stranamente si trova in simbiosi
O meglio trova la modalità di accusare la magistratura perché non ha tenuto conto dell'oculista
Va bene
Come sì esatto
Ma c'è un elemento ulteriore nel momento in cui viene condannato Buzzi il testimone dell'accusa che aveva
Seguito il giorno primo Buzzi lo porteranno il giorno dopo lui e la sua banda in Piazza della Loggia deporre l'aveva da apporre la bomba Ugo Bonati
In quel momento la mia i giudici dicono e Breno se tu hai fatto tutto questo se il partecipe quindi lo rinvia a giudizio
Fino a poche ore prima era strettamente sorvegliato nel momento in cui viene rinviato a giudizio scomparirà e da allora non l'abbiamo più visto
Ci sarà un giudizio
Che la dichiarerà un teste completamente falso
Al processo d'appello pochi mesi prima
E qui c'è un primo intreccio perché alla fine dell'ottavo dall'ottanta i primi giorni l'ottantuno
A Torino si apre il il processo per le Brigate Rosse
E c'è Pecci che comincia a parlare
Si apre l'istruttoria ci fece
E
Buzzi
Diventerà l'infame che deve essere eliminato
Viene preannunciata alla sua morte
Attraverso questions
E un mese prima dell'inizio del processo d'appello inopinatamente e con il parere contrario del direttore del carcere vi ha trasferito a Novara dove ventiquattrore dopo verrà strangolato perché gli infami devono essere strangolati
E con una ritualità di tipo mafioso da spavento certo
Mario tutti Concutelli
E questo perché perché avevano paura che parlasse e in effetti
Con l'ultima sentenza Buzzi viene riconosciuto
Che ha delle grandi responsabilità Malaya in quanto posizione logistica non certo colui che ha organizzato il tutto
Quindi con un briciolo comunque come il depistaggio bisogno sempre di un nocciolo di verità che però deve essere nascosta questa verità attraverso tutta un'altra serie di operazioni eccetera eccetera
Ecco e chi io vorrei davvero febbraio perché credo nella forza troppo è troppo lungo però da qui nascerà un altro percorso
Davvero grazie
Ecco scusate volevo semplicemente chiudere però in questo tempo noi non ci siamo rassegnati
Abbiamo ricostruito un'unità all'interno dalla città
Quella spaccatura tra tra giudici e che prima accennano si ricompone tant'è che nelle successive assoluzioni perché prima di arrivare resi ci saranno tatticismi assoluzioni
La città ci chiede di potersi di poter conoscere perché così tante assoluzioni e faremo assemblee con gli avvocati eccetera spiegare che cos'è un processo
E perché può anche chiudersi in questo modo perché se non ce l'abbiamo sufficienti prove non possiamo non possiamo condannare
Ricostruiremo la casa dalla memoria
La casa dalla memoria è composto dall'Associazione di familiari e soprattutto dalle istituzioni locali e che diventerà un centro non soltanto di studio e di iniziative in particolare nei confronti della scuola ma soprattutto diventerà quel centro motore di aggregazione della città attorno ad un'idea di fondo
Abbiamo vissuto questa storia vediamo però anch'contemporaneamente non soltanto di comprendere ma cercare di capire che cosa ne facciamo di questa memoria ve l'ho detto che maglia milanista è un esempio
Davvero grazie a Mario per la lezione di storia ma
Soprattutto per fare lezione di umanità incredibile che porta sempre con sé e che ci ricorda che accanto a tutto il mondo che noi stiamo raccontando ce n'è stato un altro che quello delle persone scese in piazza quel giorno è quello delle persone scese in piazza in quel l'immagine che è rimasta
Un segno della degli anni Settanta cioè i funerali di piazza Fontana cioè che c'è stata un'altro pezzo d'Italia che ha impedito
Che quelli golpe forse dice Salvini per altri no ma comunque che quella destabilizzazione
Potesse portare a di Belli di Democrazia
Meno come dire meno accettabile quindi ad una svolta autoritaria
Antonella Beccaria in particolare si è occupata nell'ultimo libro di Turone di un pezzo dell'Italia migliore Antonella è una delle giornaliste più brave delle che si che occupi segue da sempre le tematiche dei poteri occulti bolognese di adozione
E sta seguendo per il sito di antimafia due mila il processo in corso a Bologna contro Cavallini
E nell'ultimo libro di Turone c'è un capitolo che io vi invito a a leggere perché lei ci si parla della sempre principale e della grandezza del generale Manes che è una di quelle figure
Che in questa otto Italia opaca in questa ottava Italia buia invece da davvero splende e quindi ci fa anche capire come evidentemente ci sono state e dei bilanciamenti e che hanno portato poi all'Italia di adesso insomma e Antonella ci racconta della strage di Bologna e di cosa accade dopo quella strage e di come era democrazia è stata intaccata quel giorno
Sì ma anche di cosa accade prima della strage di di Bologna stamattina Stefania giustamente diceva che nel corso degli ultimi decenni si è passati da una stagione di forti notte sociali politiche e sindacali al trionfo di una capitalismo
Finanziario che attraverso la paura ho anche attraverso
Alla paura ha portato sostanzialmente a lesionare un concetto di democrazia che avrebbe dovuto invece condurre verso diritti che dovevano
Di perverso diritti e verso una Benessere sociale che devono essere di FLI che doveva essere diffusi e condivisi
Quando si parla della della di quello che accade nella nel mille novecentottanta e soprattutto nell'ottobre dell'A del mille novecentottanta quando si registra la prima sferzante sconfitta
Del movimento sindacale di un altro eccesso di crescita sociale con la marcia dei quaranta mila alla FIAT si tende a dire
Che quell'anno era diverso dal sessantanove ed era diverso al punto che la strage di piazza Fontana del dodici dicembre di del sessantanove andava letta
In una chiave totalmente diversa rispetto a quella del due agosto mille novecentottanta perché il contesto quello dell'autunno caldo delle lotte della dei lavoratori della delle istanze sociali erano
Non esistevano più undici anni dopo questo è falso è falso perché
Nel mille novecentottanta come avere un modo di vedere fu un anno di profondissima e tensioni
Un anno di un atto profondissima contrapposizione sociale che partiva e sarebbe purtroppo arrivata delle istanze diverso rispetto a quelle della della fine degli anni sessanta e perdiamo anni in questa analisi nel vedere cosa accade nel mio negli anni negli anni settanta che sono stati assolutamente favolosi dal punto di vista della delle conquiste sociali nel mille novecentosettanta
Viene approvato lo statuto dei lavoratori e la legge sulla sul divorzio di cui ha ha già accennato Manlio Milani con il referendum ma de abrogativo della De si sa della del mille novecento
Settantaquattro ma ancora tra in settantuno e il mille novecentosettantacinque abbiamo leggi come quella che come quella che istituisce gli asili nido pubblici per i bambini che fino ai tre anni la tutela delle madri lavoratrici la scuola
A tempo pieno il lavoro a domicilio
Il nuovo diritto di famiglia e consultori c'ha tutta una serie di estensioni di diritti e di possibilità di inclusione sociale
Nella proseguendo nella nel decennio non si arresta almeno dal palco dal punto di vista del delle leggi approvate questo a questa forma di progresso perché per esempio si inizia e questo viene recepito da una legge a parlare di prevenzione cura e l'inserimento sociale dei tossicodipendenti c'è la riforma sanitaria che porta al servizio sanitario nazionale la legge Basaglia la porta e che a una legge del mille novecentosettantotto che nel mille novecentottantuno
Parallelamente a quanto era accaduto sul divorzio
Verrà sottoposta a referendum abrogativo e il diritto alla al alla porterà altre cinque femminile avverrà
Ribadita ma ancora c'è per esempio l'equo canone che pone una serie di limiti ai canoni d'affitto e tra il mille novecentottanta al mille novecentottantuno alla fine di questo Periodo di profonde riforme sociali abbia in parlamento viene depositata una legge che diverrà regge dello stato solamente nel mille novecentonovantasei
Che è a quell'atto d'iniziativa popolare contro la violenza sessuale mentre l'anno successivo viene riformato il codice penale
Va be'abrogando le attenuanti per il delitto d'onore e la cancellazione della matto dell'obbligo del matrimonio riparatore in caso di stupro ecco queste sono state due vicende che dal mille novecentosessantacinque al mille novecentosettantacinque
Avevano portato per quanto riguarda la donna ma non riguarderà solo la condizione femminile come
Dirò a a a breve a delle profonde modifiche il primo appunto a un episodio del mille novecentosessantacinque Franca viola
Che ai tempi aveva diciassette anni una ragazza di Alcamo che rifiuto rifiuta di sposare
L'uomo che l'aveva stuprate che voleva costringerla al matrimonio ma non reputa un solo matrimonio imposto e voluto dalla società rifiuto anche un concetto di criminalità perché Filippo Melodia all'uomo che verrà condannato per lo stupro di fianco a Verona era anche il nipote di una mafioso locale che si chiamava Vincenzo Rini e poi nel mille novecentosettantacinque nel settembre del mille novecentosettantacinque
C'è il massacro del Circeo
Tre fascisti romani Angelo Izzo Gianni Guido e Andrea Ghira che faranno ritornare il loro nome su tante vicende oscure di questo ha di questo Stato rapiscono stuprano due ragazze Donatella Colasanti Rosaria l'Opeth
Due ragazze di estrazione
Proletaria la prima Rosaria Lopez viene uccisa nel corso di questa mattanza che
Di si crea invece Donatella Colasanti che poi alla fine
Premette morirà per gli affetti di quello che ha vissuto sia durante quei giorni alla al Circeo che poi della battaglia successiva diventerà però un simbolo della battaglia femminile contro la violenza maschile lo farà anche attraverso e la sua abbia la sua avvocatessa Tina la coste di bassi e lo stupro diventa in quegli anni un un un argomento che arriva in televisione attraverso il processo che viene raccontato a tutti gli italiani
Queste però tutte queste tutte queste riforme della della dei primi della del decennio
Che va dal settanta a sostanzialmente l'inizio della degli anni ottanta sono state però pagate a caro prezzo
Sono stati ricordati prima dalla giudice Tamburino e da dalla dal dal giudice Salvini e da tutti quelli che mi hanno preceduto questa ossessione anticomunista questa politica comune anticomunista che arriva all'ossessione
Fino alla all'estremo dell'ossessione comunista
E che già per esempio nel mille novecentocinquantanove va portato il Sifar come allora si chiamavano i servizi segreti a schedare centocinquantasette mila persone
Dal mille novecentoquarantanove al mille novecentosessantasei vengono schedati duecento mila operai attraverso le strutture della sicurezza privata
Delle aziende la FIAT per esempio un esempio lampante e questo accade in un momento in cui e il dato puntuale ha riferito al mille novecentosettanta in cui l'occupazione industriale arriva al suo massimo ai quaranta
E al quarantadue per cento
Del totale e accade anche in un momento in cui l'inasprimento delle lotte sociali e estremo si pensi solo che nella nel mille novecentosessantotto le ore di sciopero sono state ventotto milioni
Mentre nel mille novecentosessantanove per quei due anni dopo l'anno di Piazza Fontana stiamo parli duecentotrenta milioni di ore di sciopero e in dodici Mesic
Accade tutto questo accade in un momento in cui la destra parlamentare è in difficoltà nel mille novecentosessantotto il movimento sociale
Al prego arriva al minimo storico dei voti raccolti dal mille novecentoquarantanove in avanti mentre le organizzazioni neofasciste di stampo extraparlamentare
Si stanno modificando nonostante Pino Rauti
Fondatore della centro studi ordinavo sia rientrato
Nella nel Movimento Sociale Ordine Nuovo continua a fare le sue attività si a Milano ce la Fenice che per esempio prima Stefania citava Ida processo Cavallini in corso a Bologna un uomo della Fenice sarà colui che nel mille novecentosettantasette aiuterà Gilberto Cavallini nei dei in aria a scappare nel suo primo periodo di latitanza e a rifugiarsi nel Trevisano dove poi
Ha rimarrà per
Fare evolvere le sue attività terroristica l'abbiam ancora realtà come l'esame Avanguardia nazionale di Stefano Delle Chiaie
Il fronte nazionale di Junio Valerio Borghese organizzazioni che daranno vita nella seconda metà degli anni settanta a nuove formazioni io penso il primo a una in particolare Terza posizione
Che fa fare cercheranno per lungo tempo la loro retorica riuscirà a imporre questo dibattito a presentarsi come spontanei iscrizione in aperta
La rottura con le organizzazioni neofasciste precedenti troppo infiltrate da servizi segreti
E
E apparati apparati occulti nella torniamo però un attimo indietro qui siamo già più avanti siamo nella metà degli anni settanta quando
Parliamo di Terza posizione e della passaggio di in terza posizione di personaggi che arrivavano dal Fronte nazionale ed avanguardia Nazionale torniamo indietro e torniamo al diciannove novembre del mille novecentosessantanove siamo a Milano
E durante una manifestazione organizzata dall'Unione dei comunisti italiani
E dalle al movimento studentesco perde la vita un poliziotto di ventidue anni che si chiamava Antonio Annarumma
E che era in forza al terzo reparto della accedere
Questo evento che sarà in fulminante prima di piazza Fontana il fatto avviene meno di un mese prima della della strage di Piazza Fontana si hanno due due fatti che la dicono lunga innanzitutto sull'ostilità anche il mondo sociale e sindacale continuava a manifestare in certi ambienti la dicono lunga anche sulle tante forme di destra
Di cui già parlava giudice Salvini stamattina il Presidente della Repubblica sarà carta
Parla in una telegramma dopo l'omicidio e dopo la morte di di Annarumma da di mettere in condizione di non nuocere i delinquenti facendo capire dove
L'aria politica in cui i delinquenti stanno mentre il suo partito parla esplicitamente di responsabilità dei sopra degli scioperanti testualmente si legge
L'assassinio di Anna Roma chiama in causa la responsabilità diretta dei comunisti
Nei loro complice del PSIUP del PC e dei sindacati
Insomma siamo in un contesto in cui anche il PC e lo fa a partire dalla fine della mille novecentosessanta mare attraverso una dichiarazione di aprire di Enrico Berlinguer che poi verrà ribadita
A qualche qualche mese dopo si rende conto sia della
Dell'aggressività
Del mondo neo fascista e si rende conto ma ESP forse si concentra troppo su questo su questo aspetto di come i gangli sensibili dello dello stato siano ancora
La popolati da persone che arrivano direttamente dall'esperienza del ventennio fascista
Uno storico Angelo forse già nel mille novecentosettantadue ricordava che sessantadue perfetti su sessantaquattro arrivavano aveva iniziato la loro carriera durante il regime si parla di cento quarantuno vice prefetti su duecentoquarantuno di centotrentacinque questori sul cento trentacinque questori e di centotrentanove vicequestori su cento trentanove dice questori
Penso e insomma stiamo parlando della quasi totalità di determinati organi sensibili del dello Stato
Questo
Il sindacato il PC ma soprattutto il sindacato in parte ce lo ha già raccontato per cui andrò cercherò di andare più velocemente su questa parte Maglio Mila ni eh consapevole di questo e nel periodo tra il mille novecentosessantanove al mille novecentosettantaquattro si fa presidio diede la difesa dell'amore della democrazia non vuole
Che lo Stato abbia in gestione quella che è la sicurezza dei cittadini perché vede continuamente un attacco alle conquiste della movimento operaio
E una un attacco che non viene minimamente
Controbilanciato dal dallo stato che troppo che vede al suo interno
Troppe connivenze e troppe contiguità contiguità questo è un processo che prosegue anche se come vedremo a breve subisce dei rallentamenti nella nell'aprile del mille novecentosettantasei il Partito Comunista al suo interno
Fonda la sezione problemi dello Stato che si proprio di queste tematiche si occupa anche si riverbera Mammano sulla sulle federazioni
A livello locale e il Mila è e lo fa in un anno particolare il mille novecentosettantasei ecco anche l'anno in cui Pio la Torre e Cesare Terranova depositino a loro l'atto di minoranza in Commissione antimafia
Una relazione in cui per la prima volta in un contesto ufficiale
Si parla di connivenze tra strutture mafiose ed organizzazioni eversive un connivente che già si possono vedere negli anni della del del tentato volte borghese e della rivolta dei boia chi molla entrambi
Fatti che erano fatti che sono stati ricordati ma che si vedranno ancora più plasticamente quando si verranno a a a conoscere i retroscena della fuga di Franco Freda dal soggiorno obbligato di Catanzaro dove si trovava per il processo della strage di piazza Fontana
Oggi possiamo affermare senza tema di smentita per indagini che dal dal dall'operazione limpida in avanti hanno portato a progressive
E concordanti conferme che la latitanza di Franco Freda avvenne attraverso la protezione del tiranna 'ndranghetista dei De Stefano e di uomini della massoneria come l'avvocato Romeo che dovevano fare da collante
Allora per la costruzione di qualcosa di nuovo qualcosa di nuovo a cui Franco Freda
Contribuì a esplicitamente nel settantanove è l'anno in cui si è arrivato alla fine di un processo che all'interno della 'ndrangheta porterà
A de una a figure a livelli che snatura no la configurazione storica della 'ndrangheta stesse mi riferisco per esempio alla alla Santa e alla alla figura De Santis sta per cui anche alla possibilità di abiurare
Al giuramento iniziale fatto nell'ambito della nella nell'al momento dell'affiliazione ma vanno rivalutate anche figure come quelle di Pierluigi Concutelli l'assassino di Buzzi di cui parlava
Prima Maglio Milani Concutelli che non è solo non il l'capo militare di ordine nuovo e come tale rivendica si attribuisce la responsabilità del delitto
Del Pubblico ministero di Roma Occorsio Vittorio corsa assassinato il dieci luglio nel mille novecentosettantasei ma è anche colui che si pone al centro di una serie di convergenti interessi
Come le ultime indagini di Occorsio manifestavano quello dei sequestri di persona in particolare quello dei sequestri operati a Roma dalla dalla dalla banda dei marsigliesi dalla banda delle tre B da questa organizzazione criminale che vedeva i propri vertici dei cittadini francesi trapiantati trapiantati in Italia la P due e la necessità la volontà di riciclare il i proventi dei sequestri di persona verso nuove avverso e realtà straniere mi riferisco in particolare casi no ma non solo per accesi ma anche le banche svizzere in modo che le attività criminali diventassero fonte di proventi da da trattare allo stesso modo dei dei profitti industriali adesso vado velocemente su queste parti perché
Credo di stare cominciando a prendermi
Troppo troppo tempo torniamo al discorso delle violenze del dell'estrema destra e delle violenze delle estreme a destra indirizzate alle forze sociali ci sono due sociologi Donatella Della Porta e Maurizio Rossi che hanno riassunto questa chiamare assunte in termini la quantitativi questo fenomeno in un libro del mille novecentottantasei che si chiama
Cifre crudeli e che racconta come nel mille novecentosessantanove il novantacinque per cento degli episodi di violenza fosse da ricondurre all'estrema destra
Nel nel mille novecentosettantaquattro all'anno di Piazza della Loggia si parlava dell'ottantacinque per cento mentre nel mille novecentosettantacinque
Del settantotto della del settantotto per cento e addirittura un poco mi hanno fatto sia il PC che la CGIL
Anche lampi che nella nell'anno che va da dal gennaio del sessantanove al febbraio del settantuno subisce centoquarantasette attentati e duecentosettantasette aggressioni costituisce i comitati giovanili di difesa in quest'ambito in questo processo
Che porterà poi alla alla drastica con dal drastico contenimento delle istanze politiche sociali il caso di Brescia già Denna raccontato da da Milani particolari io mi limito a dire solamente qualcosa in più e raccontare quella che veniva chiamata la vertenza antifascismo cioè la lotta politica e sindacale
Della a che a Brescia veniva condotta per denunciare per esempio di infiltrazione
Anzi l'ingresso ufficiale più che l'infiltrazione di personaggi della del mondo della destra eversiva all'interno delle maestranze lavorative
Di Brescia un esempio per tutti a quello di Kim Borromeo che non è solo a Brescia
Alla vigilia della strage di Piazza della Loggia ma lo troviamo prima della strage di piazza Fontana all'interno a circolare all'interno delle organizzazioni ordinò viste padovane
E più avanti sapremo vicino a organizzazione come l'agenzia investigativa di Tom Ponzi
E della dell'anello Challenge noto servizio questa struttura occulta una servizio segreto ufficioso e mai confermato che dovrà occuparsi di una serie di affaracci
Affaracci sporchi insomma Kimbo Romeo in quell'ambito si doveva a trovare bene perché a Brescia per esempio abbiamo sostanzialmente il protettorato dei baroni della tondino imprenditori del settore siderurgico metalmeccanico
Che riescono a mettere in seria difficoltà la presenza sindacale e la la loro possibilità di manovra e Claudio Sabattini che poi diventerà uno dei leader del movimento sindacale italiano
Nella ai e ha ai tempi prima della strage di Piazza della Loggia era segretario generale della FIOM di Brescia
Racconta in nelle parole che vi leggerò fra un attimo di una telefonata anonima che il venti maggio settantaquattro per cui otto giorni prima la strage di Piazza della Loggia e un giorno
Dopo la morte di Silvio Ferrari ad un ce la presenta di una bomba nella sede della Camera del lavoro Sabattini dice i tempi la Camera del lavoro riceveva quasi quotidianamente telefonate in cui si diceva che c'era una bomba al suo interno e nei giorni che immediatamente precedono la strage davanti alla sede della CISL era stato fatto trovare un pacchetto con dentro del tritolo e una miccia che per fortuna non era stata fatta esplodere e Sama quando avviene
La la la strage in Piazza della Loggia la reazione l'avete sentita prima da Milani ed ancora una reazione corale in tutta Italia a Mila no in piazza si raduna duecento mila persone a Napoli sono cento mila a Bologna parla in piazza Bruno tenta trentina mentre a Roma Inna
Ha in piazza San Giovanni interviene Luciano lama però questo probabilmente un po'come è stato raccontato prima e anche un canto del cigno di questa spinta progressiste che sembrava inarrestabile ed è un canto del del Cigno che porta ad un progressivo rallentamento perché la situazione sociale comincia a complicarsi la crisi petrolifera rincaro della del prezzo
Del grezzo porta a mutamenti delle strategie ha imprenditoriali è un ruolo più difensivo dei sindacati che ridimensionano anche la qualità delle rivendicazioni lo fanno in un'ottica di solidarietà nazionale cioè la la la stessa che attraverso la formula politica del compromesso storico come la chiamava Berlinguer o della democrazia operante come la chiamava invece
La invece Moro
Arriva fino alla ad avere gli esiti registrati diciassette febbraio del mille novecentosettantasette cioè la politica la politica di sinistra politica sindacale
Ha perso di vista il il terrorismo fascista seguendo la Profaci la polizia profezia
Michel Diana pronunciata durante l'indagine della Rosa dei dei venti l'obiettivo sembra solo nell'Obiettivo da cui difendersi su cui lavorare sembra solo quello di sinistra e dopo la contestazione dirama l'università della Sapienza del febbraio del mille novecentosettantasette si arriva all'estremo di Bologna della l'undici marzo del dello stesso anno sempre da settantasette
Quando a valle di una serie di scontri venne ucciso lo studente di medicina Francesco Lorusso in quel caso invece di arrivare ad una politica sicuramente di compromessi
Sì ma anche di ricompattamento delle forze polizia e delle forze politiche a che guardavano a sinistra riguardano soprattutto verso istanze sociali si arriva a una un'ulteriore politica di ghettizzazione profetiche rimase lunedì le parole che bollano come un Torelli i ragazzi della movimento studentesco
E sa ma si tratta di una politica lega Lista che le forze di le forze sindacali confermeranno anche durante i cinquantacinque giorni del sequestro Moro e che poi porteranno a registrava le delle Delli gravissimi attentati delle gravissime pareti come quella del ventiquattro gennaio del settantanove quando viene ucciso a Genova e sindacalista Guido Rossa
No ancora alla gambizzazione del mille novecentottantatré di Gino Giugni fino all'omicidio di Ezio Tarantelli nel mille novecento ottantacinque ecco se invece li fermiamo alla ricostruzione ufficialità accademica
Dei dei fatti dove non vediamo più il terrorismo di destra
E invece il turismo di destra dopo lo scioglimento tra settantatré settantasei
Di ordine nove l'avanguardia nazionale ha iniziato a riorganizzarsi Occorsio appunto l'abbiamo accennato prima AVEPA aveva cominciato ad accorgersi e a documentare questo fenomeno ma dopo l'omicidio corse per esempio c'è un ingegnere iscritto al Grande Oriente d'Italia per cui massone l'ingegnere Siniscalchi
Che l'autorità giudiziaria fatti pare dei memoriale in cui racconta perfettamente questa commissione di potere ritratti Minali tanta dimezzata eversione neofascista e una realtà che ai tempi veniva chiamata P due P seconda duetti io di cui non c'era ancora
Contezza
La si tratta dello stesso processo che poi porterà all'omicidio nel mille novecentottanta il ventitré giugno del mille novecentottanta
Di un altro magistrato che era Mario Amato che aveva raccolto le indagini
Di Occorsio che e nella nella primavera del mille novecentottanta Neglia
Nei mesi perché precedettero la strage per due volte aveva denunciato davanti al Consiglio superiore della magistratura presunto dal vicepresidente Ugo Zilletti iscritto alla P due un pericolo eversivo che si registrava
Finale già dagli ambiti dell'estrema destra degli istituti di estrema destra a tutto questo porta progressivamente a fiaccare certe certe istanze sociali che subiscono ulteriori colpi tra settantotto settantanove con l'introduzione del sistema monetario europea della reazione italiana questa novità istituzionali internazionale che porta la Banca d'Italia
A da Uman'Tare il tasso di sconto e gli imprenditori
A comprimere ulteriormente
Le politiche salariali conseguenze dal punto di vista sociale tutto questo sono un'altra villa la crescita della di un alto tasso di chi disoccupazione una frammentazione del mondo operaio che dal concetto di operaio massa arriva al concetto di operaio specializzato che però rende più complicato una corsia una concertazione
Collettiva e anche a un ridimensionamento del lavoro dipendente si pensi solo che si arriva a espellere il trenta per cento della forza lavoro nel mondo dell'industria e della e della dell'agricoltura mi avvio velocemente due agosto mille novecentottanta venticinque dieci e venticinque della del mattino in sala d'aspetto di seconda classe
Una bomba che pesava circa ventitré kg era composta da esplosivo militare stabile e che era stato innescato da una da un innesco chimico esplode provocando la più grave strage
Della storia repubblicana ottantacinque morti e duecento diciannove feriti siamo in un periodo assolutamente drammatico perché oltre alle conseguenze sociali
Che ho già raccontato e all'omicidio Amato abbiamo ha iniziato in Sicilia la catena dei delitti politici Reina Mattarella l'attore che verrà ucciso successivamente sono stati assassinati Ambrosoli
E Boris Giuliano che da punti diversi avevano osato opporsi allo strapotere sin d'Agnano classe arrivando a decretare la fine della del potere si impegnano mentre Boris Giuliano aveva capito che esisteva una una mafia imprenditoriale multinazionale che si muoveva tra i continenti abbiamo la primavera di sangue dei narra che oltre al delitto Amato compie tanti altri e poi c'è la strage di Ustica
Che non è una strage di terrorismo non rientra nell'ambito della strategia della tensione
Ma all'interno di una guerra internazionale non dichiarata che si combatte una notte della la la la sera del ventisette giugno del mille novecentottanta nei cieli del Mediterraneo che porterà a uccidere
A uccidere ottantuno persona ok vado velocemente alla fine terrà atterrate a raccontare l'ultimo punto lo lo sacrifico e da quello che poi porta la marcia dei quaranta mila nella nell'ottobre del sessantanove settantanove sessantuno operai vengono accusati di connivenze con il turismo falsamente accusati ne nasce uno scontro violentissimo e alla ecco a ridosso della strage appena dopo la la strage alla stazione di Bologna con la riapertura
Della della delle delle grandi fabbriche del Nord la situazione incandescente
Nell'ottobre si arriva alla definitiva sconfitta della della del movimento del movimento sindacale che aveva cercato di evitare esuberi tra i ventitré ventiquattro mila solo negli stabilimenti
FIAT e sintesi interrompe anche la lunga marcia verso i diritti che era iniziata proprio nella biennio sessantotto sessantanove
Questi elementi spesso non vengono messi in parallelo e raramente essi
Legge una storia del terrorismo della mafia
E delle istanze sindacali che che sì si intrecciano e si coniuga d'insieme invece credo che una lettura comparata della dei vari fenomeni e lo studio sistematico degli influssi tra l'uno e l'altro dei fenomeni posso portare a una lettura più completi ancor più completa di un periodo che sicuramente a contato molto nella passato crescente grazie
Adesso chiamerei
Mio collega anche secondo me è uno dei più bravi giornalisti d'inchiesta che ci siano oggi in Italia è un giovane appena papà e appena direttore di giornale
Si chiama Davide vecchi molto molti di voi lo conosceranno per alcune delle sue inchieste prima fra tutte forse prima ma non lo so se prima ma insomma
Quella sul Monte dei Paschi di Siena e sulla morte di Davide Rossi
L'inchiesta su Renzi chiamato l'intoccabile mi pare sulla concept adesso dirige alcuni giornali chiamiamoli locali ma importanti giornali a Arezzo Siena Perugia e poi ditemi preoccupò Rizzo si era per volumi interno ecco viene messo a verbale diventato importantissimo ma ancora la la passione Good esige dei giornalisti giornali che vanno bene
E che vendono e credo anche per il fatto di essere a Perugia Stam maneggiando del materiale molto interessante perché come sapete
Perugia o forse non sapete era il tribunale
A cui affluiva tutto ciò che dal porto delle nebbie veniva considerato degno di ulteriore indagine diciamo questo quindi Perugia soprattutto su quello che capitava a Roma e quindi sa tutto anche su alcuni personaggi fondamentali
Attenti mai tanti da dove vuoi troppo buone Sandra come sempre
Qui sono alla presenza di mostri sacri che hanno hanno proceduto a parlare quindi io mi limito a appunto arriverete sono solo un giornalista mi sono trovato ormai un anno fa avevo appena chiuso libro su Davide Rossi manager trovato morto nella sede del soccorso ed MPS una gentilissima avvocatessa di Arezzo si è avvicinata dopo la presentazione chiedendomi
Ti interesserebbe occuparci del caso del delitto Pecorelli che era un omicidio ancora oggi sostanzialmente irrisolto
Io purtroppo un po'perché sono un pazzo un po'perché mi sembrava sicuramente interessante ha detto di sì
Senza immaginare tant'è che quando con Sandra abbiamo iniziato a parlare della mia possibile partecipazione a questa due giorni di lavori o immaginavo di avere già un libro su Pecorelli
Perché perché credevo che le carte relative all'omicidio Pecorelli fossero limitate appunto all'omicidio Pecorelli
Erano state sono tuttora conservate all'Archivio di Stato ho avuto la fortuna di avere anche l'autorizzazione all'accesso a tutti gli atti ancora oggi coperti dal segreto di Stato
E lì è iniziato il mio dramma che realtà sarebbe un viaggio in un tunnel infinito perché parlare solo delle carte di delitto Pecorelli è davvero limitante limitativo in quell'archivio di Stato abbiamo già oggi
Riunito ottocento mila pagine ovviamente nulla in pdf nulle digitalizzato sono tutte carte singole
Un lavoro che da ormai un anno probabilmente ce ne vorrà ancora
Almeno altri sei mesi perché poi c'è tutta la parte audio e video ci sono intercettazioni addirittura con i sigilli ancora mai aperte sentito neanche ai magistrati del processo Andreotti nel processo
Nei confronti di Andreotti che si è svolta a Perugia settimana scorsa sono arrivati dei corpi di reato e c'erano le pistole che sono erano state sequestrate al deposito della Banda della Magliana al Ministero della Sanità
Insomma eh nel mondo o è meglio è la storia di la recente storia d'Italia quella che degli anni che hanno secondo me che segnano ancora oggi la nostra quotidianità basti pensare alla all'indagine su Marte capitale che è avvenuta pochi anni fa che ha portato in carcere Massimo Carminati Massimo Carminati era uno degli imputati come presunto esecutore dell'omicidio Pecorelli che è avvenuto nel marzo del settantanove
In quelle carte però c'è appunto tutto perché perché Pecorelli era un giornalista da direttore della rivista che si chiamava OP Osservatorio politico che prima era un'agenzia di stampa e poi è stata trasformata da Pecorelli in settimanale in periodico
Con enormi difficoltà soprattutto al punto finanziario
Che spesso sopperiva grazie ai finanziamenti appunto dei cosiddetti andreottiani che poi non era solo una corrente ma era uno stato di vivere soprattutto era il potere vero
Sono riportati a tutt'punto anche tutte una serie di matrice di assegni che Evangelisti che era appunto il braccio destro di di Andreotti all'in quegli anni
Assegni che versava Pecorelli in parte per la sede in parte per pagare gli stampatori nella distribuzione del giornale con lavoratori un giornale che però o almeno un giornalista che spesso utilizzava metodi un po'particolari subito dopo la sua morte e questo si evince proprio dalle inchieste che sono state fatte e che stiamo cercando di studiare
Ci fu tutta una serie di di interventi da parte dei sevizi segreti oggi possiamo dirlo perché ci sono proprio cioè si possono confrontare le all'Archivio di Stato le carte ufficiali dell'epoca e quelle che poi sono state le quello che poi è emerso negli anni e abbiamo scoperto appunto che qui le persone che all'inizio indicavano Pecorelli come un ricattatore come una persona ricca che appunto ricattando i suoi clienti tra virgolette cioè ad esempio aveva minacciato di pubblicare
Una serie di inchieste una serie di articoli su dei finanziamenti illeciti che Andreotti e la DC riceveva e per questo era stato additato come un ricattatore tant'è che secondo alcuni è inizio questa copertina qui degli assegni e il presidente era il vero motivo per il quale è stato ucciso
Dentro tutte queste carte realtà si scopre stiamo cercando di costruirlo ma oggi in parte l'abbiamo già ricostruito che parlo al plurale perché ci stiamo lavorando in tre o quattro fra cui avvocati archivisti c'è un un gruppo di lavoro di persone serie oltre a me insomma quindi loro son seria nere e non sono solo i giornalisti che sono questa sera in carte che dimostrano in parte che ma sono le carte che sono digitalizzati andava no non sono nulla in questo avrà una parte è stata digitalizzata che è la parte che finita è stata utilizzata al processo nei confronti di Andreotti Vitalone gli altri
E quel processo quel processo di Perugia era partito presupposto e poi in quel filone ha sempre tenuto un cioè il processo nei confronti Andreotti per l'omicidio Pecorelli è partito dalle dichiarazioni di Buscetta no Buscetta disse nel novantatré dopo l'omicidio del Falcone disse
Ai magistrati a Palermo ho saputo da Bontate e Badalamenti che erano entrambi i due boss mafiosi che a uccidere che Pecorelli è stato ucciso su richiesta l'Andreotti
E quindi tutto il processo si è svolto quindi anche la fase raccolta delle indagini che erano state svolte compiute negli anni precedenti perché il primo fa c'circolo in chiede indagine sulla morte pecorelle risale al settantanove viene chiuso nell'ottantuno all'inizio poi viene riaperto una seconda volta all'inizio si pensa
Si ipotizza che ucciderlo se erano stati narra Fioravanti
Addirittura Hokusai si accusarono tra fratelli Quay venne archiviato
A poi si scoprì
Che Cisco per il deposito di armi della della banda della Magliana Denard quello appunto del ministero della Sanità
Vitalone che all'epoca era ancora a Roma dispose la perizia su queste pistole sulle armi che vennero rinvenute
Tra tra il materiale appunto sequestrato venne saltarono fuori dei proietti riceve lo è una marca di proiettili francesi che in Italia non era commercializzata due dei quattro proiettili che avevano ucciso Pecorelli nel marzo del venti marzo del settantanove erano proprio rimarca gemello
Quindi al pm venne in mente che ricostruì cercare si le pistole rinvenute in quel deposito potessero essere quelle che avevano commesso l'omicidio Pecorelli
Il perito che appunto svolge analisi conclude dicendo assolutamente no che non c'era nessun tipo di possibile collegamento tra quelle armi il delitto Pecorelli
Nelle carte dell'Archivio di Stato su un fascicolo che è stato trasmesso mi pare dalla procura di vicenza se non Novara adesso non me lo ricordo
Abbiamo scoperto che ancora credo non so ancora se già noto oppure no ma non l'abbiamo scoperto ora leggendo queste carte Archivio di Stato
Che l'il perito che aveva appunto svolto questa analisi realtà era dei servizi segreti
E che c'era un altro po'interrogatorio nel quale lui dice che effettivamente a distanza di venti anni che effettivamente non avevano fatto delle delle proprie perizie ma si erano diciamo così a accurati di modificare queste pistole Primolo tale che non potessero Venice chiude effettuate le perizie vere balistiche questa per fare un esempio
Quindi tutto attorno a questa o giornalista che si chiama Carmine detto Mino Pecorelli
Ci sono tantissimi i filoni di altre indagini perché lui attraverso il suo giornale
Utilizzava diciamo così il suo giornale un po'per minacciare i potenti un po'per per lanciare frecciatine un po'anche appunto poi per mandarli in qualche modo a ricattare o comunque insomma battere cassa per però far sopravvivere il giornale
Quando viene ucciso dalle prime indagini non si è mai capito sostanzialmente non si è mai riuscito a individuare un possibile movente
Addirittura c'è un pm che lo scrive perché momenti erano troppi perché lui si era occupato di tutte le vicende di quegli anni
Ma ce n'è uno in particolare che poi era quello che secondo me è alla base dell'omicidio il tutto quello che accadrà poi
Che TG uno però un elemento fondamentale per quanto riguarda pecorelle lui era in possesso del memoriale delle lettere che Aldo Moro dalla prigionia inviava
E le pubblicava pubblicò stralci del memoriale prima ancora che venisse ritrovato come quello del secondo ritrovamento Pubblico lettere che Moro inviava alla famiglia non quelle che venivano poi recapitate anche alla stampa Lanza o al Messaggero commesse nella nella nella casetta lì dietro la statua del Belli a Roma e quindi diffuse pubblicamente ma proprio quelle private
Da cui dicevano mezzo a Pecorelli aveva queste indagini per queste carte questi documenti che Moro stilava durante la prigionia e l'aveva perché avevo rapporto strettissimo col generale Nando Dalla Chiesa ci sono dei testimonianza appunto conto del Varisco che era il capo della Polizia penitenziaria del tribunale di Roma e era braccio destro o comunque collaboratore fidato fidatissimo di dalla Chiesa riconosce nell'auto che accompagna e con la quale accompagna dalla chiesa al carcere di Cuneo per per poiché c'è Del Piero portare tutta una storia dietro bellissima che una parte memoriale che viene nascosta dentro il carcere di Cuneo
Che ancora stiamo cercando ricostruire quegli atti ufficiali ma siamo arrivati fino a fuori in carcere di Cuneo in macchina con Varisco e dalla Chiesa
C'è anche pecorelle
Ci sono le carte cioè sono verbali dichiarazioni molte persone che che lo ricostruiscono ricostruiscono i fatti così addirittura ci sono i resoconti degli incontri tra Pecorelli Varisco e Giorgio Ambrosoli a Roma
E ci sono tantissime altre vicende nelle quali Pecorelli si infila o per raccontarlo o perché ne fa proprio parte esempio lui era iscritto all'aria alla P due di Licio Gelli è molto amico di Licio Gelli
Il sulla loro amicizia si interrompe perché anche lì c'è una lettera in cui Pecorelli lamenta a Gelli
A rinfaccia Gelli il fatto di averlo fatto iscrivere di averlo coinvolto in questa loggia P due che l'iscrizione che sarebbe stata doveva essere utile perché tutti i fratelli sono a disposizione
E invece Luís che aveva problemi appunto chiudere i bilanci a tenere in vita il giornale si era rivolto a Gelli e ai fratelli della P due e non era riuscito a ottenere i finanziamenti che voleva e per questo motivo
Si risentiva con Gelli e abbandonava La Pira due senti scusati interrompo ma cessano anche c'è anche del materiale di Andreotti in originale
Simone Salis alternava cielo sereno ed eccolo dicevo prima non so neanche più quello che è uscito a quello che c'era stato reso pubblico quello che non lo è quello perché appunto ci sono una cosa che a me ha colpito Dante Simoni sono tutti i corpi di reato a proposito mitra ci sono delle degli Audio
Di telefonate di Andrea ottennero che però ancora non siamo riusciti a ascoltare perché sono appunto sono coperte dal segreto ci sono tutti i corpi di reato tra cui c'è questa agenda
Fra le tante che erano state sequestrate Andreotti c'è uno anche a me ha colpito perché c'è un periodo in cui Andreotti era metodico quindi ogni giorno sull'agenda segnava anche che località si trovava e c'è una settimana credo fosse il sette no non me lo ricordo se il settanta o l'ottanta
In cui si trova a New York perché in cima per tutta la settimana New York e ogni giorno c'è scritto un appuntamento telefonico con Licio Gelli con con riportato appuntato l'orario italiano quindi l'orario dell'appuntamento dell'orario inglesi e in una sera al mercoledì sera e quella sezione ganasce cena Sindona
Poi ricostruendo lo perché poi lavoro con le carte d'archivio compresso perché poi devo andare a vedere Corsa a cosa si riferisse fortunatamente son talmente tanti libri talmente tanti atti in giro che e facevi costruirlo e praticamente quella la settimana in cui Andreotti va a New York perché Sindona che già all'epoca era era il era già ricercato voce già era già stato spiccato il mandato d'arresto nei suoi confronti
Si trova a New York aveva fatto una scena
In onore proprio e di Andreotti e lui era andato nonostante Cossiga e altri avessero sconsigliato che partecipasse proprio una scena delicata Sindona e i rapporti con Gelli però era una cosa nota
Non so se l'agenda un tutti i giorni con gli appuntamenti telefonici o almeno se si sia mai vista o no insomma questo però credo siamo particolare
Ti può interessare di storici o o gli addetti ai lavori insomma non tanto ma è importante sapere che erano in contatto così frequente vista le cose che lui ha detto quando è stata interrogata dalla Tina Anselmi
Cioè ce ne sono però il solenne poi ci sono ad esempio tantissime foto cioè tantissimo materiale fotografico in cui appunto l'esempio della cioè un convegno Palermo foto bellissime che in parte utilizzato Marco Damilano
Nel libro pubblicato su Moro l'anno scorso con Pecorelli insieme a Moro e a Piersanti Mattarella un convegno organizzato proprio da Pecorelli da Oppi a Palermo
Ci sono tantissimi reperti che riguardano Carminati che riguardano in archi riguardano quegli anni lì che come ha detto qualcuno effettivamente in Italia c'era una guerra civile perché è indubbio scrisse L'Espresso all'epoca cioè una copertina bellissima proprio del settantanove con a un'inchiesta interna stupenda fa come sempre per i lavori dell'Espresso
In cui proprio il titolo era la guerra civile perché era oggettivamente in corso la guerra civile in Italia non ci può non c'era un giorno che non si contasse qualche parte della penisola almeno un morto ammazzato fosse di sinistra
Che fosse delle BR che fosse un semplice
Vittima una semplice vittima di qualche rapina
Da parte di qualche organizzazione terroristica o presunta tale però ogni giorno c'era qualche morto
In tutto questo difficilissimo riuscire a ricostruire o a limitare il confine su quello che era Pecorelli perché c'è proprio si nota studiando noi siamo arrivati al seicento mila pagine ce ne mancano ancora duecento mila poi bisogna vedere video e gli audio ma già da questa parte questa mole di lavoro si capisce alla perfezione
Quale che l'esistenza di uno Stato
Che temeva sotto una linea d'ombra che segnava e dedicare decideva che stabiliva
Una una manovalanza una specie di anti-Stato che però gestiva direttamente qualcuno prima ha parlato di Vercelli i servizi segreti pecorelle tantissimi rapporti dei servizi segreti e altrettanti ne sono ricostruiti
Con Andreotti Pecorelli viene seguito da Chichiarelli Tony Chichiarelli forse nessuno sa anche la storia bellissima era il falsario che poi viene ucciso in ottantaquattro
Era il falsario che
Venti anni dopo dagli eventi sì verrà accertato essere l'autore del falso comunicato numero sette delle Brigate Rosse che comunicava l'uccisione dell'esecuzione
Della dell'omicidio Moro e la che sarà il corpo del del segretario della DC era stato abbandonato al lago della Duchessa Chichiarelli e falsare romano che viene riconosciuto come quell'uomo che pedina nei giorni precedenti la morte di Pecorelli il giornalista Pecorelli viene visto la il pomeriggio dell'omicidio del giorno dell'omicidio Pecorelli e poi nell'ottantaquattro mette a segno quella che ancora oggi è la la rapina del secolo
Della rapina che viene fatto appunto a a Roma portano credo se non ricordo male sui duecento ottanta miliardi e una con una cifra enorme per l'epoca da un deposito bancario in cui solitamente ce n'erano un decimo
In se ne vanno indisturbati non verranno mai coerenti tracciati dopo pochi mesi lui viene ucciso
Sanda queste carte in parte era stato aiutato perché appunto sempre attivo è stato ci sono anche le indagini le carte non solo quelle dell'indagine ma anche quelle che erano e che sono tuttora in parte coperte dal segreto di Stato vengono ricostruiti tutti i rapporti tra chi Chiarelli che è stato ucciso che anche lì un altro morto come Varisco gli altri dei quali non si sa e non semmai saputo chi è stato l'esecutore
Chichiarelli aveva anche lui a sua volta rapporti con i Narcos Carminati con coesione del cuneo come i servizi segreti con altri legati al calo che era tesoriere della della mafia a Roma in quegli anni lì
E certo eccetera eccetera quindi io nono libro pieno avrei dovuto avere e non so se mai riuscito
Perché non un lavoro impossibile perché rischiosissimo perché da una parte ci sono gli storici che potrebbero ovviamente risentirsi e correggerli dopo due secondi e dall'altra ci sono magistrati e giudici che hanno impiegato anni per cercare di di ricostruire deve arrivare a una verità
Perugia c'era in parte riuscita poi come sappiamo la Cassazione are in primo grado sono stati assolti tutti in secondo grado a Perugia Andreotti
E altri erano stati condannati non tutti Andreotti particolare assolo condannato a ventiquattro anni poi in Cassazione l'anno successivo
Sono stati prosciolti dalla sentenza è stata annullata e non è stato disposto a revisione processo però sappiamo ad esempio che proprio per rispondere preferisco fare il predispone Andreotti che sempre l'Archivio di Stato è sempre legata Pecorelli siamo riusciti a facili mandare anche tutte le carte di tutti i documenti relativi ai processi Andreotti anche per il Palermo sappiamo appunto che fino al mille novecentottanta i rapporti con la mafia
Andreotti De ha avuto per Italia avuti perché quelli sono provati sono delle sentenze poi è stato prescritto per gli anni precedenti all'ottanta però questa insomma credo sia noto tutti assenti Davide facciamo da piccoli confessione nel presente rispetto al
Ampiezza pesantezza degli argomenti fa sembrare anche un costituisce presente di parlare sì scusate dati chiedeva Davide se una piccola incursione nel presente che può sembrare un po'a una cosa da gossip ma può essere interessante David ha scritto un libro su un Renzi e il sistema renziano
E secondo te il giglio magico è un potere occulto un piccolo potere occulto
è qualcosa che rientra all'interno della categoria di cui ci stiamo occupando spiegaci punto di vista turno sono secondo me sono situazioni per fortuna credo che in quei periodi non esistano più siano irripetibili soprattutto al giorno d'oggi
No non è un paragone che secondo me non si può fare in alcun modo
Oggi per fortuna appunto non c'è non viviamo la guerra civile che c'era in quegli anni che poi fosse in qualche modo alimentata dallo Stato che le denunce del PRC hanno giungendo nono ma è irripetibile ora c'è semplicemente uno scontro per conservare il potere
Tra persone che non hanno la statura per gestire il potere forse però non gli strumenti che hanno in mano oggi sono sicuramente democratici non di certo
Come quelli che utilizzano il telaio poi aveva se
Se ma no indubbiamente un altro mondo
Ma se quel sistema di potere in qualche modo siede accanto al potere legittimo che era un po'diciamo la strada quello senz'altro però ci sono
Mai ad esempio manca tutta quella rete di servizi segreti servizi deviati di manovalanza quindi quelle appunto il giudice o quelli che vivono all'ombra all'ombra di questa linea
Segnata proprio da da chi doveva conservare il potere non c'è più la coi ruota tutto attorno in parte in quegli anni di ruotano fondamentalmente tutto ha ha un alibi che era la contrapposizione fra le due potenze internazionali non c'era il muro di Berlino stazioni Stati Uniti da una parte la remissione alla ben saldo il
Se questo faremo un nuovo convegno in A uno uno speriamo di farlo anche oggi sui poteri occulti di all'incirca il più antico di
Io rientrare a monte tedesco rientra al il comunicato del falso comunicato numero sei zero rientra in quell'ottica le
Grazie grazie alla rete grazie vanaglorioso
Allora
Giuliano allora
Tu lo sai dov'ero io
Nei giorni in cui tutti a un banali
Nei segreti di Licio Gelli e della P due
Ero a fare un viaggio in America Latina Sandro Penna
Sì insieme al presente
Renzi selettivi
E eravamo tutti molto curiosi di sapere che cosa stavano scoprendo questi perché arrivavano voci hanno trovata gli elenchi di Sindona il verde dei hanno trovato gli elenchi ma non si riusciva a capire
E voi non dicevate niente voi eravate zitti nome è il Pertini veniva da me che indossava la porta dicevamo cosa succede
E poi suoi la sua guardia del corpo come diceva il Signore si chiuda bene perché Presidente birichino biglietto ricorda come si chiuda bene in chiuderà perché il presidente birichino faceva tanto ridere ma Pertini era divertito perché ci chiamavano allo stesso modo quindi era molto come si può dire
Democratico John con un suo assist come grafico come qualcun altro nell'opporsi al prefetto siamo tornati marzo dunque tutto marzo eravamo noi giù
Aprile a un certo punto di aprile mentre te eri già sparato a Roma con Colombo apportare
A portare il materiale al Presidente del Consiglio che allora siamo all'aula Presidente del Consiglio per far relativi non c'era se non c'è da lui analitico perché
Non so se ancora sapete qualcosa le le sale no è il crinale aprile Michael il team che una volta era correntini non aveva idea quindi e non li ha l'avevate neanche il comunicato Pertini non aveva idea di che cosa voi aveste trovato tant'è vero che giravano queste strane dentro
Non lo sapeva ottenendo l'avevate mai detto a Pertini nota invece dissi solo che siccome non c'era siamo andati poi dal presidente del Consiglio evidentemente no sarà sfuggito quarantasei
Gli atti quest'altra Locatelli la visse noi non avevamo
Già grande voglia di andare al presidente volevamo cantate dal Pertini ma non non potevamo andare in America Latina per non avevate mai neanche andare nel presidente del Consiglio perché il suo segretaria in particolare era negli elenchi delle attività umane il se il segretario particolare ti
Arnaldo Forlani verrà iscritto alla loggia P due descrivi sì quel momento con in
Con con Colombo quando siete andati a fare avariata lo lasciamo Ambra fuori
Ci siamo fatti
Diciamo così
Presentare dal dal presidente della Commissione Sindona che allora era
D'Alema tante no no il padre De Martino
De Martino cioè
Noi abbiamo chiesto tramite un nostro collega che era
A consulente della Commissione
Parlamentare d'inchiesta sul caso Pin Sindona
Noi abbiamo chiesto se anche noi dovremmo andare a parlare con
Con folla
Cosa che potresti tu dire De Martin siccome noi avevamo già mandato del materiale De Martino venivano
Lui questo nostro collega che i valori si
Anti Nanda doveva andare
A Roma
Gli abbiamo chiesto di informare del mattino in modo tale che Luís si facesse parte diligente per segnalare al presidente del consiglio che c'erano due due magistrati Milano che avevano qualcosa che bisognava
Dovevano parlarne col col Presidente del Consiglio sovente così abbiamo voluto e poi sapevamo perfettamente che il il segretario particolare del capo di gabinetto di
Chiamando Forlani
Era questo prefetto Semprini il cui nome Cannella loggia P due per cui eravamo molto imbarazzati ma anche un po'divertiti all'idea di andare di andare ad quando siamo arrivati abbiamo fatto una lunga anticamera
Dopodiché
Ci ha aperto la porta
Del dello studio di del Presidente del Consiglio impersona questo questo prefetto Semprini niente
Lui sapeva benissimo
Ormai che noi sapevamo che lui
Era nella lista sapevamo anche che lui sapeva benissimo che noi lo sapevamo tenderà una cosa una sceneggiata così poi c'ha introdotto
Sabrina al Presidente del Consiglio il quale su sulle prime diceva ma siamo sicuri che sia o no
Questo tutto è questa
Questo incontro con il presidente del Consiglio ed è scritto nel nel vivaio l'evasione latte perché o pubblicato pari pari come ho capito letto
Il racconto abbastanza
Così
Carino che fa ha fatto a suo tempo Gherardo Colombo nel suo libro il vizio della memoria ed è un una pagina abbastanza divertente
Perché c'era questo Presidente del Consiglio che faceva di tutto per trovare
Tra datata sospettare che si che che fosse una una cosa falsa eccetera no però ogni volta diede nove amiche questo una fotocopia ma abbiamo l'originale e questa guardi un pochino se la firma del suo del suo ministro della giustizia
Lei Astrale una proprio sì sì o no al copione riguarda fa al confronto dice ecco questa fra questa la firmati Share che è questa qui invece sul vostro collegabile genuino affetto
Somiglia un po'al teste emanare per ma
Però somiglia
Sembra proprio la sua ma ma sembra ma è questa qui però è una fotocopia Sissi una fotocopia però
Il generale va la moglie a supporto del costretti a a villa di potendo leggere hanno dunque Giuliano Turone ha scritto questo libro che si chiama Italia occultare con l'acqua
E che è fondamentale per chi vuole capire e seguire un po'le cose che abbiamo raccontato largamente in questo seminario cioè al affatto proprio si è chiuso credo per due o tre anni corre suoi tre anni con i suoi ricordi con le carte con le carte soprattutto questo libero ha una bellissima prefazione dei Corrado Stajano che qui anche lui con fuori più di nuovo salutiamo
Ed a questa proprio nel fronte Stenone frontespizi mai quasi proprio all'inizio ci sono queste frasi questa frase del memoriale Moro che credo che dobbiamo
Ogni volta al rileggere perché ci insegna qualche cosa secondo me e quando Moro dice che rivive
Tornando poi a lei onorevole Andreotti per nostra disgrazia per disgrazia del paese a capo del governo non è mia intenzione di evocare la sua grigia carriera
Si può essere dei grigi ma onesti grigi ma buoni grigi ma pieni di fervore ebbene onorevole Andreotti ecco visto che a lei manca
Una descrizione
Dimore o in quelle condizioni in cui era che veramente fate fa impressione perché lo si vede non so io io non vedo e capisco quello che vuole sentire
Allora
Stefania
Dobbiamo farle delle domande
Sì una domanda
Ancora non glielo fa
Ancora non glielo ha fatto una domanda visto che io ho avuto il piacere di incontrare Giuliano in altre occasioni fronte dunque una cosa fondamentale è questa che Tina Anselmi scrisse nella sua relazione
Un'analisi del sistema Speedway che era stato scoperte che la commissione che lei guidava aveva realizzato e Giuseppe dei termini molto forti molto significativi e conclude tragicamente che in fin dei conti quello che è stato svelato è importante ed è
Come dire ci fa capire i rischi che corre la nostra democrazia però dice anche che quella che loro hanno conosciuto è solamente la piramide inferiore
è come se Gelli stesse al vertice di quella piramide sopra la quale però ce n'è un'altra ce n'è un'altra che è completamente sconosciuta allora adesso io ti voglio chiedere rovesciata rovesciata e i i i cui membri sono completamente sconosciuti ora sì tu sei un magistrato di formazione quindi Chiatti ENI scrupolosamente a naturalmente agli elementi di fatto però adesso tanto non si è più magistrato se è uno scrittore quindi più liberamente diciamo di quanto non possa fare chi cerca una responsabilità penale io ti chiedo
Di dirci che chiede attinse hai fatto
Di questa piramide superiore so che non ci sono i nomi però che idea ti sei fatto di quanto quanto è stata importante quanto è importante quanto è pervasiva perché quelle parole di Tina Anselmi hanno lasciato come dire un un interrogativo davvero un vuoto davvero inquietante perché lei ci ha detto guardate che sia davvero il potere noi non lo conosciamo non l'abbiamo proprio toccato ma cioè e in fin dei conti ci dice che Licio Gelli aveva un potere delegato
Ora di questa piramide superiore tu
Chi ci dice da dunque tanto per cominciare la la stessa Tina Anselmi a descritto molto bene questa appare questa questa detta combattere
Lei ha idea figli ideato la piramide è inferiore che contiene tutto quello che abbiamo scoperto sulla loggia P due
I i nomi dei novecento sessantadue
Negli elenchi
I contenuto niente alle buste sigillate che contenevano
Affari rilevantissimi da Nenni petto Commenda al alla al dominio sulla riccioli Corriere della Sera il Banco Ambrosiano tutto tutto questo è il contenuto della piramide inferiore che gestito dal grande segretario Licio Gelli in fondo lui e non era in fiamme capi in testa lui era il grande segretati del grande notaio di questi costui custode di di il gestore amministrativo di questa di tutto ciò che c'era circondato dai servizi segreti il che erano come se fossero non suo
Il suo contorno naturale i servizi segreti che erano rappresentati
Dai loro dirigenti nella nella P due nel sistema P due io preferisco parlare di sistema P due perché la Loggia in sé e il contenitore
La quella struttura una loggia massonica
Sempre piuttosto riservate e quindi si presta adesso che il meccanismo di un sistema di potere il c.t. però il sistema di potere occulto si va si avvale di questo
Meccanismo vede qualcosa di più ora ci sono tutti questi
Sui suddetti orario diciamo così sopra questo piramidi per
Rovesciata dove
Licio Gelli i suoi pure capi dei servizi segreti
Sono sul vertice sul vertice che coincide però tanto il vertice del piramide inferiore che il vertice della piramide rovesciate a quel quindi fa da trait d'union
Ora
Il c'è nel piramide superiore la redazione di Tina Anselmi dice che ci sono coloro che elaborano i progetti Grandi Progetti
I gestori superiori di tutte tutte di tutte le attività che poi si svolgeranno
Nell'ambito del piramide inferiore dove ci sono tutti i gestori diciamo che non con non coincidono Condi
Con i veri
Padrone del vapore no
è la che da Anselmi scrive non ci è dato sapere
Chi stia nella piramide superiore e io in fondo al libro dopo avere scritto tutto per topo di pagine dove sussidi
La cosa da cosa che mi che mi ha a chi mi ha stupito
Che questo lavoro di tre anni classicamente o a tempo pieno che io ho trascorso facendo sfogavo le ricerche delle fonti già erano difficoltoso e questi in questi tre anni
Consultando le fonti più disparate appunto che vanno dal caso Moro alla strage di Bologna passando per il delitto Mattarella il delitto Pecorelli
Corrado Carnevale eccetera eccetera Cosa Nostra da Andreotti a Cosa Nostra e così via
La causa che upper stupito anche me
Leggendo con insieme collegando tra loro delle fonti così disparate è andato a finire che ho scoperto delle cosine che non erano mai emerse e che si potevano accogliere può soltanto leggendo insieme lei non sa insieme comunque collegando sì cose le cose più disparate per esempio io ho gestito io il l'inchiesta sul sul sull'omicidio Ambrosoli sul finto rapimento di Sindona
E così via né in questa richiesta veniva fuori lampante la grande attacco giudiziario inverecondo che è stato fatto a Baffi e Sarcinelli è già da dei da da dalla vicenda sintonia nasi intuiva non si potevano ricostruire alcuni al alcuni fatti che collegavano
Andreotti anche questa questa particolarissima avventura che era toccata assai a Baffi e Sarcinelli e che aveva portato
A escludere Sarcinelli per sempre dal dalla dalla vigilanza di Bankitalia e a indurre bassi a alla a dare le dimissioni no quindi questa questa quest'operazione avuto questi frutti
Perché hanno voluto allontanare questi due perché davano fastidio sì opponevano ai nei insieme con Ambrosoli si opponevano ai piani di il salvataggio truffaldini di Sindona e del suo entourage
E non solo ma avevano anche preso altre iniziative con i tal casse con Banco Ambrosiano e disturbavano profondamente così come disturbava profondamente Ambrosoli che addirittura
Sindona fatto uccidere da un che il attrezzerò serto negli anni degli incontri tra Andreotti e il giudice istruttore
Esatto è proprio questo il punto tu hai letto il libro è talmente i sei accorpati a questa cosa che emersa perché è una novità assoluta nonché sia una novità assoluta perché è stata fatta l'altro ieri e l'abbiamo scoperta la l'altro ieri ma perché
C'era già nelle carte ma se non si mettevano di in collegamento e il quel quei fatti che emergevano dall'inchiesta Sindona Ambrosoli eccetera con il di gli incartamenti relativi all'omicidio Pecorelli evidentemente
Beh se non si mettono in collegamento queste non emerge non emerge una cosa di fondamentale importanza e cioè che
In duri e precisi momenti e il durante la crisi di Bankitalia prodotta da questo da questo
Senta del Garda questa coppia di diritti di magistrati pm Infelisi il giudice Alibrandi ci sono stati due incontri clandestini praticamente in quel periodo fra
Il giudice istruttore Alibrandi che ha spiccato il mandato di cattura contro Sarcinelli
E il Presidente del Consiglio Andreotti e questo esattamente nel Periodo in cui
Il giudice istruttore Aliprandi sputava gestendo
Il procedimento che aveva incriminato Baffi e Sarcinelli che soltanto dopo un certo periodo di tempo quando era chiaro ormai che Sarcinelli e baffi erano stati allontanati all'ottavo posto era stata quella dunque la istruttoria formale dei del giudice Alibrandi è stata
Chiusa con un non doversi procedere proprio ma erano stati incriminati anche altri personaggi
Quando è stato richiuso tutto è stato chiuso tutto quel procedimento ora pezzatura da che cosa viene fuori questa l'esistenza di due incontri clandestini anche perché sono domenicali uno due uno di domenica sette e l'altro la vigilia di Natale cos'è successo che a alla
Un'udienza preliminare del processo di omicidio
Di Pecorelli
Gruppi Giulio Andreotti a chiedo ha chiesto di poter rilasciare delle dichiarazioni giudice per le indagini preliminari ormai siamo
Negli anni due mila
Giudice per le indagini preliminari l'ha sentito e poi ha fatto delle domande
Ma guarda caso il giudice dell'indagine preliminari aveva sul tavolo le agende dei Andreotti agende di Andreotti che erano stati conquista sequestrate appunto nell'ambito delle indagini sul del delitto Pecorelli perché perché
Evidentemente
Perché essendo essendo Andreotti imputato
Di di quell'omicidio
I gli inquirenti han pensato bene di sequestrati ieri le le agende del settantanove settantotto settantanove e da lì vengono fuori questi due
Credenti però il giudice che poi s'era Sergio materia a Perugia
Affatto le domande di riferimento a questa cosa Andreotti Andreotti
Sia impappina atto ha detto delle cose chiaramente non non non credibili per esempio aveva detto che lui questi due questi due appuntamenti le vedi gli aveva che stia Librandi perché gli era stato chiesto da basti cosa assolutamente impossibile perché il primo del primo abboccamento dell'avvenuto proprio il giorno prima che la polizia andasse a sequestrare passaporti a bassi
L'altra cosa l'altro il incontro di alla vigilia di Natale un incontro un fatto da Andreotti a Aliprandi
Quando ormai
La
La sezione istruttoria aveva
Aveva stabilito che la
Ladri Beretta provvisoria esaltava concesso nel frattempo Sarcinelli doveva trasformarsi in una una ordinanza ndt non era tendenze in mancanza di indicazioni insomma quindi non c'era un'ottima cantante
Continuazioni fare indagini suggeriamo contro però i propri prima io il fittizi voglio portare fu sempre fuori dal
Dal testo stretto diciamo così no
C'è un passaggio che racconti che richiama molto quella quel e l'episodio l'episodio il momento quel ritratto particolare di voi che andate dal presidente del Consiglio e dietro la porta c'è il piduista che che vi vi chiederà tre il colonnello Bianchi che si quella la perquisizione Rosario ora appena finita la perquisizione a Castiglion Fibocchi ma nella caserma di Arezzo e chiama il comandante generale della Guardia di Finanza per dirgli che cosa avevano trovato e il comandante generale della Guardia film di finanza che è un piduista vi dice no non si preoccupi perché già lo so ci sono anch'io negli elenchi ovvero Lillo dal comandante generale e per chi ama il colonnello bilancino e comunque già lo sapeva ma voi l'avete mai saputo che all'wiki è che lo ha informato che era in atto la perquisizione perché voi avete fatto tutto con
Insomma con un rigore particolare Asimo ha detto nel corso della perquisizione a Castiglion Fibocchi gestita sapientemente da un maresciallo e giallo Carluccio
Grande
Sì investigatore beh che è chiaro che eccetera alla segretaria di
Dice lei Gelli era
In America latina anche anche lui sai
Non era un'attrice nel perseguire almeno sino ad Accra nuovi vi sarebbero palco tra una domanda perché la devo fare che non avevo per operatori
Quindi era stata la segretaria di Gelli alla segretaria di Gelli a certo punto mica si quattro impedirgli di fare qualche telefonata
Ha telefonato qualcuno fa poi anche anche
Nominato un difensore durante una fortuna ma in quella conversazione tra l'altro a me la cosa che mi ha colpito ecco che il il comandante generale gli dice guardi stia attento che qui viene giù tutto e il e il colonnello Bianchi gli risponde in modo molto semplice
No guardi qui non si inabissa niente perché ci stiamo anche Dupuis
Cioè sono delle sono delle frasi pazzesche conti ti fanno vedere come c'era un pezzo d'Italia e poi c'era l'altra notte verso nell'oratorio sempre portando tutti fuori dal testo ristretto
Quanto quanto era grande un LIPU l'Italia occulta e quanto l'altra la tua esperienza detti che ti suggerisce
Ma la mia esperienza mi suggerisce che di l'Italia diciamo così nera
Era una metallica gestita da un o di personaggi di grande potere
Che non erano fedeli alla costituzione della Repubblica sull'altro versante c'era una
Una uno stuolo anche lì
Direi
Forse
Non so che fu
Chi fosse più nel quale stuolo forse più numeroso sarà difficile dirlo perché poi all'interno c'è tutta
La alla
Le persone che non hanno o ruoli tali da potersi diresse stanno il quale o o o di là
Eccetto che
Per esempio noi siamo andati a Fortunato perché
In definitiva
La
Fortuna nostra è stata quella dei dei
Incontrare
La Guardia di Finanza quella giusta perché c'era anche il quel che avverrà se c'è scritto ed eroi greci dei petrolieri e così via di scrivere noi abbiamo avuto abbiamo avuto fortuna perché abbiamo incontrato delle persone decisamente con
Fedeli alla costituzione francese della Repubblica dice non sapevate
Ho capito che lo sapevate che il gruppo onesto era quello della Guardia di Finanza
Va bene noi italiani noi avevamo acquisiti questa soddisfazione
Naturisti predicò anche tu qui se in effetti in effetti noi
Io sapevo benissimo che i miei
Italy finanzieri che lavoravano con me erano molto fidati ma semplicemente perché ero così sicuro perché avevo lavorato con loro anche
Sei o sette anni prima quando c'è stata mese svariati studi riduciamo grigio volevo arrivare ai carabinieri allora
Dopo si è saputo
Che i vasi Moro di donna esso brani come si chiamava ecco che si sono accusati dalla corte d'assise di Palermo per attacchi attentato al corpo in vista dello Stato eccetera eccetera
Erano quelli lì che avevano quei precedenti Matteo questo problema dei carabinieri l'avevi già
Ha avuto infatti infatti stavo dicendo che aveva il a io sapevo di potermi fidare ciecamente di questi
Finanzieri pressoché nel mille novecentosettantaquattro quando io ho sempre a Milano mi stavo occupando di sequestri di persona
In un'inchiesta in un'inchiesta che riguardava primo primissimo sequestro di persona a scopo di estorsione a nella nell'ambito nel Milanese no
Che era a è stato rapito un industriale di calzaturifici Pietro Torielli
Facendo l'indagine su quella vicenda poco a poco si è percepito che avevamo in mano il bandolo di una matassa che ci portava a un gruppo di Cosa Nostra di Cosa Nostra siciliana perché a poco a poco avevano abbiamo capito che c'era un gruppo che era stanziale a Trezzano sul Naviglio avevano del in prese edili eccetera
Io stavo gestendo l'indagine perché cercavo di trovare la prigione in cui era stato ottenuto questo Pietro Torielli soltanto un domani si saprà che mi raccontava
Delle trottole o delle frottole miste a a verità perché gli avevano l'avevano minacciato e lui era terrorizzato comunque in questa in questa vicenda a un certo punto io che mi stavo occupando giudei scritto con Antonella decliniamo un vendutissimo libro sulla
Rapimento sulla all'arresto di Luciano Liggio se l'errore
Niente il boss il borsone Luciano Liggio dal Colleoni a Milano eccetera eccetera piccato un anno fa circa
Comunque tornando a bomba
Ma io sì avevo
Il lavoro lo stavo svolgendo come il nucleo investigativo dei carabinieri per quanto riguarda le
Le ha le le indagini tipicamente da da carabinieri e da carabiniere mentre
Avevo affidato
Alla Guardia di finanza
Lei indagini cartolare economiche su quel aziende in prese edili che avevano questi personaggi
Chiaramente chiaramente di di di Cosa nostra erano arrivati e col conto col soggiorno obbligato e quindi avevano una loro storia precisa che indicavano
La loro appartenenza a Cosa Nostra a un certo punto in una in intercettazione telefonica di un altro processo emerge che
Uno dei marescialli del nucleo investigativo dei carabinieri
Aveva dente di rapporti telefonici estremamente ambigui ma e anche estremamente eloquenti sul fatto che questo maresciallo era persona
Inaffidabile era persona che aveva dei rapporti ben precisi con gli ambienti del crimine organizzato
Brutto insomma io ho chiamato il comandante del nucleo ed io
Chiesto di allontanare questo sottufficiale lo volano allontanato
Sono senonché io dovevo scoperto perdendo la firma su un verbale di perquisizione che avevo fatto in quest'inchiesta sul su su Cosa Nostra
Dopo un certo tempo vedo che questa stessa persona ha firmato anche un altro
Nel verbale di perquisizione di mettiamo non so un paio di mesi dopo qualcosa del genere allora mimi chiaramente
Mi mi Furio
Richiamo il il presidente il il comandante del Nucleo investigativo che era un capitano
Tutto sommato la
Bravo abbastanza che però che viene e nel mio ufficio accompagnato da un colonnello io avevo chiamato il capitano
Perché viene chiamata accompagnato da un colonnello morale della favola di questo colonnello via continuato a dire che con questo qui questo maresciallo era una brava persona
E tutto quello che mi diceva mi aumentava sempre di più la mia la mia diffidenza
Il popolo capitano stava zitto era evidente perché il il il il colonnello si era infilato Luís pervenire da me
Non è che l'avesse chiamato il capitano il capitano gli avrà riferito perché
Si riferiscono sempre superiori eccetera eccetera
A quel punto io ho deciso
Di
Che non mi fidavo assolutamente più del nucleo investigativo dei carabinieri no solo che non potevo estrometterlo completamente allora ho deciso che le indagini più
Delicate anche se erano indagini
Così
Più adatte ai carabinieri e ai finanzieri però affidate lo stesso ai finanzieri e da quel momento in avanti io ho
Insomma siamo arrivati atto
A a liberare un altro detenuto che era nella stessa prigione sotterranea e vittorie e siamo arrivati a San a restare Luciano Liggio che reca più in testa di questa anonima sequestri
Di di
Di Cosa Nostra poiché un domani abbiamo saputo che cosa c'era
In quel comando dei carabinieri era il comando dei carabinieri del nord Italia
La gestito dalla Divisione Pastrengo la divisione Pastrengo fin dal mille novecentosettantuno
Era gestita dalla Loggia P due è questo lo lo sa se sapremo chiaramente nell'ottantuno
Quel colonnello Pietro Rossi che era avvenuto con il povero comandante era un personaggio Nutella
Della divisione Pastrengo fedelissimo del generale Palumbo piduista della
Quindi
Quindi in sostanza ero fortunato anche perché la fortunata avevo avuto nel settantaquattro perché anche nel settantaquattro
Quando Luciano Liggio era effettivamente protetto non dimentichiamoci che
Avrebbe dovuto partecipare al golpe Borghese
Cosa Nostra siciliana
E in particolare Licio Gelli erano stati avvicinati per cooperare con il golpe Borghese ti ricordi di questo ecco
è ancora nel settantaquattro doveva esserci qualche cosa del genere quando il il comune il sotto e l'ufficiale superiore che io avevo mandato a perquisire la casa dovevano avremmo trovato ligio lì ci siamo arrivati perché quando abbiamo tre mesi prima della cattura di legge l'abbiamo liberato nove il sequestrato forse di Monte le era de
Nella sua cella sotterranea che poi risulterà essere stata accusata prima per il primo sequestrato Pietro Torielli in quella cella sotterranea c'erano delle bottiglie di Moët Chandon con su scritto
L'etichetta vineria a Boroni e viale Umbria Milano
Ovviamente indagando su questo posto a poco a poco le intercettazioni telefoniche
Marco restano Giovanni Angotti ma questa è un'altra ma questa è un'altra storia ma questo è un'altra storia purtroppo abbiamo abbiamo dobbiamo chiudere perché rileva bellocci valute non fuori
Ma siamo già arrivati
Ora sontuose serio al progetto il traforo è una cosa tre terribile interrompere questi bellissimi interventi
E però mi mi tocca questo però domani si continua oggi abbiamo fatto abbiamo svolto questo ancora suo adorabile ha raccolto in un
Nelle ultime pagine si si stabilisce che si può individuare come diciamo così personaggi del
L'indagine della piramide superiore Cossiga e Andreotti
Pongo per quelle cose che ha detto Licio Gelli in una certa intervista rilasciata qualche tempo prima di Morris Finley era diventato molto loquace prima di morire
Diciamo che domani ricominciamo con la seconda Repubblica quindi spero che voi possiate tornare di nuovo perché sarà un'altra giornata un'altra storia e si parlerà sempre di nuovo ovviamente di poteri occulti