Presentazione della modifica dell'Art. 581 C.P. Maltrattamenti e abusi sui minori. Diritti dell'infanzia e dell'adolescenza

Vice presidente dell'Ice l'Accademia italiana di posizione scientifica investigativa oggi siamo qui per rappresentare una proposta un Progetto di proposta sui minori
Ringrazio tutti voi ringrazio anche tutte le forze politiche presenti
Do la parola alla dottoressa Beneduce che il nostro direttore scientifico
Buongiorno in inizierei questa mattinata di incontro e anche di confronto oltre che di presentazione come diceva la nostra vicepresidente proprio
Con un minuto di raccoglimento e di in memoria del piccolo Giuseppe Di Cardito di cui purtroppo le cronache ci hanno ampiamente notiziato nei giorni scorsi
Grazie
Questo caso di cronaca efferato e purtroppo che rimbalzato alle cronache
In modo anche brutale anche perché per l'efferatezza del del gesto e che comunque a cui il volto anche emotivamente tante e tanti Dinoi incominciando a stimolare anche un dibattito rispetto a dove come la società civile possa intervenire
Facendo la propria parte perché ciascuno di noi è parte integrante di una società che deve stimolare con azioni quelle che sono anche le attività politiche perché fino ad un certo punto può arrivare la politica
La politica arriva e porta il messaggio di quelle che sono le esigenze sociali
Che sia che vengano dalla società civile il cui anche le associazioni sono parte e noi non ci siamo voluti esentare da questa da questa rappresentazioni da quindi da fare la nostra parte accanto alle istituzioni rappresentate questa mattina
Dalla dall'onorevole disarmo con noi e poi si susseguiranno anche gli altri interventi degli altri partner parlamentari qualcuno purtroppo non potrà essere con noi perché
In attività impegnati in attività di votazioni d'aula e quindi ringraziamo ancor di più l'onorevole Di Sarno che ha lasciato i lavori per intervenire ai nostri io lascio immediatamente la parola all'avvocato Tripaldi che Ladies la direttrice del dipartimento giustizia
Inviai scrisse che ha progettato e ha realizzato questa proposta di modifica
Buongiorno a tutti e grazie io cercherò di non tediarvi mio costume quasi materiale varie persone ma devo necessariamente fare un riferimento al Codice Penale
Allora la proposta di modifica che l'associazione intende sottoporre chiaramente a quanti la prenderanno a cuore a quanto io capiranno che è necessario purtroppo riuscire ad intervenire lì dove le cose sono piccole o almeno apparentemente piccole è l'articolo cinquecento ottantuno del Codice penale le percosse che sembrano essere
La cosa più lieve più semplice perché dalle percosse non deriva una malattia della della corpo non deriva una malattia della mente però è l'inizio della violenza
è l'inizio della violenza spesso osservata dagli operatori necessariamente dal pediatra osservata perché non è necessario lasciare la lesione non è necessario è sufficiente
Colpire e percuotere una persona per poterla offendere
Allora cosa abbiamo pensato dato che questo è sicuramente uno dei piccoli reati
Ma dal piccolo reato il piccolo reato l'inizio di una grande evoluzione innanzitutto bisogna pensare e non voglio allargare il tema perché voglio attenermi al Codice Penale
Bisogna pensare che generi chiaramente chi ha Dio lento è violento con tutti la la violenza si esplica essi esteta nei confronti delle donne così come nei confronti dei figli e molto spesso i figli
Se parliamo di un ambiente familiare nel quale vengono maltrattati subiscono la tiratina d'orecchi che non è una cosa che fa male ma che è una cosa che sicuramente mortifica il bambino all'Inter nell'ambito familiare
Ma così anche in tutti gli altri ambiti dei quali bambini sono coinvolti tanto è vero che quando noi ci sono altri articoli del Codice che in funzione della convenzioni di Lanzarote che era veramente
Molto votata soltanto e specificatamente ai reati di pedopornografia e a quelli di carattere sessuale però sono stati introdotti dei criteri anche all'interno del Codice penale
Per la violenza sempre a carico dei minori in questo caso la nostra associazione ha inteso avere una visione un attimo più ampia perché dal piccolo iniziò poi c'è la grande violenza non si può pensare che si impazzì scada un momento all'altro per intervenire con la violenza ci sono tante persone
Che assistono e ascoltato i bambini quando dicono mi ha strattonato mi ha dato uno schiaffo e lo schiaffo di troppo non è sempre inquadrabile nello Ius contingenti perché nel Codice Penale abbiamo anche la previsione della correzione eccessiva dell'abuso della correzione ma quanto è difficile capire l'abuso quando finisce quando invece inizia poi la correzione
Allora sotto questo tipo di ottica che spero di avervi sintetizzato in linea di massima matite ormai vedo quasi tutti i tecnici del settore quindi è facile il discorso abbiamo inteso introdurre una modalità di procedibilità di ufficio
Se il soggetto passivo è minore degli anni quattordici per ciò che riguarda le percosse
Perché se minore degli anni quattordici
E ritengo di doverlo spiegare questo perché al quattordicenne data la possibilità di proporre querela il bambino di tre anni molto difficilmente potrà proporre querela se non attraverso la madre che probabilmente la vittima specifica
Di una violenza ancora più cruenta
Pertanto si fanno carico tutti coloro che osserva che il bambino e che hanno il dovere di riferire uno tra tutti individuo tra questi pediatra il pediatra è il primo impatto con il bambino è quella che ha una specificità
Di comportamento e vede nel bambino immediatamente sei a un ingiusto nuovi intento di scatto del pediatra riesce a far sobbalzare il bambino significa che quel bambino anche se non porta i lividi indosso
è sicuramente oggetto e soggetto
Di comportamenti violenti che possono essere la strattonata che possono essere la tirata di orecchie
Allora
Ed abbiamo pensato che proprio
La procedibilità di ufficio nei confronti dei minori dei Galli quattordici la pena aumentata da un terzo alla metà
E ripeto anziché esseri alternative perché obiettivamente per le percosse la vera e assolutamente esigua voi mi insegnate
Che è una reclusione fino a sei mesi o con la multa fino a trecentonove euro invece in questo caso sono concorrenti noi vorremmo la concorrenza e soprattutto l'intuizione congiunta facendo passare questo reato dal giudice di pace che del giudice naturale dell'iter corse al giudice monocratico al tribunale penale con l'opera perché questa cosa
E questo non perché ci piace infliggere ulteriori problemi eventualmente alle case circondariali assolutamente no
Perché questo è il sistema attraverso il quale l'istituzione della messa alla prova
Dalla possibilità all'imputato dell'estinzione del reato purché segua un percorso che sia riabilitativo e che dia la dimostrazione di una redenzione e di una presa di coscienza di tutto
Il percorso violento che ha posto in essere il che significa è vero che noi andiamo ad inasprire la pena ma non significa assolutamente inasprire la pena in un modo tale peraltro sarebbe sempre sottoposto alla sospensione condizionale stessa
Ma sarebbe semplicemente un voler accompagnare ulteriormente lì dove non si riesce a prevenire nella sede giusta cioè presso la famiglia presso le istituzioni o lì dove il bambino è oggetto delle percosse
E quindi è oggetto di violenza
Andare a prevenire con un percorso che accompagni la maturazione di un soggetto
E Possa costruire la sua redenzione in ragione della violenza spero di essere stato sufficientemente chiara spero di essere stata assolutamente esaustiva nel momento in cui diciamo che noi non siamo forcaioli come si suol dire assolutamente vogliamo che lì dove non c'è la prevenzione Possa poi intervenire un istituto successivo
Che il magistrato di sorveglianza che è l'UEPE
Che sono tutti quei presìdi necessari
Arredi integrare un soggetto perché la punizione in sé come tutte le punizioni se non accompagnate dalla riabilitazione purtroppo non soffrono frutti e dato che è nostro interesse
Che vi sia un seme culturale in tutta questa vicenda il seme culturale può essere dato soltanto dalla redenzione e dalla capacità del soggetto di capire
Quanto il comportamento violento possa essere curato attraverso una rideterminazione di se stessi ma questo non è più compito mio perché io vi invito a fare l'avvocato e cerco di farlo in maniera più o meno dignitosa grazie per la vostra attenzione
Grazie io innanzitutto voglio ringrazio il presenti qui numerosi che sono stati mossi dalla dall'interesse questo importante tema voglio Graziano tre sta bene dice mi ha invitato a l'Accademia italiana della delle scienze di polizia che con il i suoi studi comunque da un importante contributo alla al legislatore per affinare e migliorare gli strumenti legislativi volti alla contrasto di questo grave e odioso reato che appunto il maltrattamento dei minori l'abuso su minori
Io però sono orgoglioso non ci tengo a venire qua infatti per un semplice motivo non abbiamo lavorato o in questi missili a rivisitare un pochettino tutta la normativa per quanto riguarda inviati gli abusi sui minori
E la violenza di genere
Solo la cronaca ormai e ricca di purtroppo di gradini tra manifestazioni questo reato l'ultimo quello che citava la dottoressa Beneduce che è accaduto proprio in provincia di Napoli a Cardito il piccolo è deceduto per le gravi percosse in un immersi in un clima familiare di degrado sociale e anche di non di lo ha ravvisato anche una certa ma certa disattenzione anche degli altri organi che dovrebbero monitorare un pochettino quello che il nucleo familiare in cui cresce il minore vale a dire alla scuola Lara tutto l'avvocato diceva anche ruolo fondamentale anche il medico di base il medico Lele pediatra che tiene in cura il piccolo non è il ventotto novembre scorso abbiamo presentato una nella proposta di legge che va a rivisitare proprio con la normativa che disciplina questo acquisti odiosi creati
La prima cosa fondamentale noi abbiamo uno scoglio riscontrato delle pene alquanto basse per consigliata la gravità di questi reati
E infatti abbiamo previsto innanzitutto un aumento generalizzato delle pene che va do per quanto riguarda il reato della violenza sessuale
Al a al reato di maltrattamento quindi noi passiamo da dal reato di maltrattamento brevissima anche una con una detenzione ad otto anni i poi abbiamo anche aveva previsto un aumento Anna delle pene per le violenze prettamente sessuale che va da che ci permette di superare le soglie dei sei anni e dodici anni però ovviamente
Noi sappiamo che non è sufficiente e aumentare le pene perché quando si parla per questo tipo di reati
Noi facciamo riferimento ad un ad un fattore dell'aggressore che nasce anche da disturbi
Psicologi e quindi lei siamo andate anche a potenziare quelli che sono i percorsi di riabilitazione sanitaria
Per coloro che su un affetti da questi disturbi e che poi si traducono in questi gravissimi reati di maltrattamento sia sulle donne che sui minori
Noi abbiamo previsto anche e abbiamo affinato
L'uso anche un importante strumento che è lo strumento delle misure cautelari perché quando parliamo di questi reati un fattore importantissimo lo svolge il fattore temporale
Molto spesso l'autorità giudiziaria non ha avuto di sono una gli strumenti giuridici necessari per intervenire prontamente
Noi con questa proposta di legge abbiamo fatto in modo che all'autorità giudiziaria laddove a Beda simili reati vale a dire non solo i razzi sua ma anche addirittura in altri maltrattamenti perché come diceva l'avvocato prima
La la la violenza comincia nello stadio primordiale proprio con le percosse e quindi abbiamo ravvisato che anche il nostro Codice era sminuire un po'troppo il reato del MEF del maltrattamento sul minore
Noi abbiamo consentito una affilatura della misura cautelare consentendo all'autorità giudiziaria anche per i maltrattamenti e quindi anche l'IMEI nei casi più gravi di violenza sessuale
Di utilizzare con misura cautelare non soltanto non obbligatoriamente ricorrere alle misure cautelari
Per forza palliative e poi laddove non
Si impiega deridono i risultati inefficienza ricorre a quelle più gravi ma di ricorrere direttamente laddove lo ritiene necessario direttamente alle misure cautelari restrittive tette ideativa e della libertà
Dell'aggressore perché talvolta questo un meccanismo ha determinato l'intervento Tardito in modo efficace dello strumento giudiziario aveva messo in atto dall'autorità
Giudiziaria e questo talvolta si è ha causato danni irreversibili della persona offesa da parte dell'aggressore quindi in questo modo diamo una maggiore tempestività
A questo per cui sempre rimanendo nell'arco temporale abbiamo introdotto la possibilità dell'arresto in fragranza differito di quarantotto ore perché molto spesso chi si macchia di questo reato talvolta si allontana dalla scena del del crimine del delitto lasciando quindi quindi land and impossibile talvolta la fragranza e quindi in questo modo con la fragranza con l'arresto in flagranza differita di quarantotto ore si può essere maggiormente incisivi
Però dicevo che aumentare le pene se oltre sei dodici anni per violenza sessuale sui minori e per i maltrattamenti abbiamo dato già otto anni però di abbiamo previsto anche un rafforzamento del percorso di di recupero di di educazione psicologica del soggetto perché è un reato che parte dalla prestiti da disturbi psicologici fatte abbiamo esteso i trattamenti sanitari psicologici che già sono previsti per quanto riguarda i reati
Sessuali anche per me è stata lenta e percosse perché come diceva anche l'avvocato prima chi e violente violento sempre quindi è è un disturbo conclamato è scientificamente provato della persona
E quindi anche chi si macchia di questo tipo di reati nella fase primordiale dire subito monitorato esso e avviato ad un progetto di Risanamento psicologico della persona
Però noi oltre alla l'aspetto sanitario noi questo reato non lo abbiamo come dire contrastato anche nella fase della formazione fatti miei abbiamo previsto anche l'obbligatorietà
Questo progetto di riforma di legge
Di inserire delle ore di educazione alla legalità e soprattutto al rispetto al diritto dell'identità dell'integrità della persona nelle scuole secondarie inferiori che superiori perché è importante che già nella fase della formazione scolastica i bambini
Vengono impartiti nell'aspetto e soprattutto anche avviati anche ad una ad una ad un'educazione che servì a loro anche per una sorta di formazione di protezione e difesa
Cioè dire al al non comunicare al bambino degli anche degli strumenti che l'autorità giudiziaria il sistema giudiziario offra loro in caso qualora dovessero trovarsi in situazioni di pericolo
A questo poi molto importante abbiamo introdotto anche l'istituzione di un osservatorio permanente presso il ministero della giustizia che è un osservatorio che ma monitora
Tutte l'evoluzione nella società di questi fenomeni
E del sarà rappresentato dai rappresentanti delle istituzioni dall'associazionismo e anche da nero professionisti sanitari che complimentarmi ente trattano la materia
E in infine abbiamo previsto anche la un una sorta di corso di formazione
Perso le le pulizie penitenziaria e soprattutto anche la polizia locale
Per praticamente tutte le are proprio e addestrare delle der proprie task force difende in campo alla polizia per cercare di prima di venire e intuire là dove effettivamente sia Anna nella parte primordiale il si stia formando il reato
La nel nuclei familiari e quindi essere maggiormente tempestive ed efficaci contro questi reati
Io ci saranno sicuramente altri relatori che approfondiranno la materia io vi ringrazio per l'attenzione e mi complimento ancora da per la tematica che va affrontato questo chi grazie
Buongiorno sfoglia come anzidetti garante dell'infanzia e l'adolescenza dalla Regione Lazio creduto ringrazio gli organizzatori e tutti quanti presenti oggi è un giorno importante perché è un giorno che simbolicamente rappresenta l'amore
E parlare di questi temi in questa sede
Per tutti i minori presenti
Nel nostro territorio comunque nel mondo fa parte omette di uscire perché oggi parte giù fino a questo tavolo poi nel pomeriggio parti sullo a un tavolo del tribunale di Roma proprio sullo stesso tema maltrattamenti abusi su minori spesso donne
Quindi mai come oggi è importante parlare
Di come l'istituzione le famiglie la Società devono intervenire per cercare di tutelare al massimo tutti minori che purtroppo ancora oggi nel ventunesimo secolo sono vittime di maltrattamenti e abusi
Come Regione Lazio abbiamo fatto dei passi importanti perché purtroppo oltre a questo tema molto caldo anche da quello che leggiamo dalle cronache
Abbiamo fatto un progetto importante col ministero delle Pari Opportunità col dipartimento
Che siamo partiti dalla scuola di tali vanno riconosciuto in Campania pre purtroppo per libri brutti episodi tra Bruno e poi la cronaca per poi svilupparsi tutto quanto il Lazio
Allo stesso tempo quotidianamente riceviamo persone facciamo esposte alle procure competenti proprio per dare
Tutte la cercare anche alle famiglie delle collaborazioni o cercare di intervenire dunque possibile perché piace molto il tema di oggi messo un questi tre temi famiglia società istituzione la famiglia come sappiamo sono sempre più lontano è invece il momento che tutte le istituzioni indipendentemente dalle loro colori politici come solo fatto negli ultimi anni vado per intervenire volete ben preciso ed importanti
A tutela dei minori così è stato fatto per quanto riguarda il bullismo cyberbullismo così è stato fatto per quanto riguarda i minori Stavelot compagna di e così deve essere fatto sul trattato in ambito cui quello progetto promosso sussurra chiudo perché vedo che mi chiedono di essere tempestivo e quindi lo ringrazio
Do la piena totale collaborazione grazie
Se il professor Parma deve andar via io posso farlo
Serale delle persone private della libertà personale
E quindi come sapete per obbligo di legge ogni provvedimento che riguarda misure privative libertà innalzamento di pena passa mentre il bene agli deve avere il parere obbligatorio anche se non vincolante dell'istituzione che rappresento quindi che con molta attenzione ho ascoltato significativo il fatto che vorrei partecipare oggi a più ha costretto a tempi molto più ristretti Peraro perduto alle undici
Provengono dalle undici quindi diciamo un'attenuante nell'andarmene vip subito e molta attenzione al tema alla necessità molto diciamo favorevole all'impostazione che ho sentito che l'avvocato Tripaldi ha dato precedentemente anche relativamente alla possibilità di estradare delle persone
In un percorso attraverso non è è qui che si vuole pensare alto valore deterrente dell'innalzamento delle pene perché tanto sappiamo bene che non ce la mentre invece si vuole pensare che qui certe innalzamenti permettono l'accesso a determinati percorsi quindi questo mi trova pienamente favorevole e io non so se la proposta è stata già depositata
Comunque quello che diciamo che chiederei anche perché per le commissioni mi chiameranno per esprimere pareri se potete diciamo appena viene depositata trasmettercela proposta assicuratori che con molto interesse attenzione data la tematica sarà esaminata dall'istituzione dall'autorità diciamo di garanzia che rappresento va bene passa così
Allora buongiorno vi porto i saluti di Filomena Albano autorità garante per l'infanzia e l'adolescenza in ambito nazionale ha titolarità titolare
Oggi non è qui ma ha voluto comunque partecipare a questa giornata questo netto di riflessione
Tramite il suo ufficio e tramite me Tullia Passerini
Anche perché il tema della violenza di maltrattamenti li abusi sui minori è un tema che sta molto al cuore l'Autorità garante rientra nel focus delle sue azioni Autorità garante faccio un passo indietro
A come compito istituzionale quello di promuovere e garantire la piena attuazione di diritti di cui sono titolari le persone di minore età
Diritti che sono sanciti nella Convenzione io Jorge anche negli altri trattati internazionali europei e nazionali
La violenza e richiamata molte volte nella convenzione le Nazioni Unite e proprio per questo siamo molto attenti a questo tema
La settimana scorsa sono state rese note lei nuove raccomandazioni della
Delle Nazioni Unite all'Italia proprio sull'attuazione del della convenzione e ben cinque riguardano la violenza a danni delle persone il minore età una proprio le percorse i metodi educativi e ciò a cui CD stimola Simona Nazioni Unite e di a avviare al più presto una banca dati una banca dati per a dire contezza del fenomeno ed è una cosa sulla quale anche l'Autorità garante e in realtà sessista adoperando non è possibile riuscire a da adottare delle strategie di contrasto che in questo materia non possono che essere strategie di prevenzione perché dopo è troppo tardi se non si conosce il fenomeno il modo in cui si di Clean ha nel quotidiano
Solo in questo modo è possibile individuare quelle che sono le strategie concrete e questo il monito che ci viene dalle Nazioni Unite di operare in questa direzione
Perché non lo facciamo perché spesso non si conoscono appunto i dati e su questo Theta garante ha cercato di a utilizzare il sin dall'interno della Sirius a che il sistema per la dilazione le prestazioni che vengono rese alla alle persone di minore età per acquisire informazioni sulla violenza anche perché non vi è e neanche una nomenclatura unitaria in tema di Venezia bisogna prima mettersi d'accordo utilizzare le cinque categorie che sono adesso diciamo adottate l'organizzazione mondiale la sanità quando si parla di violenza si apre un mondo invece bisogna capire di che cosa si parla perché io ogni poi forma di violenza danno alle persone Rita richiede le specifiche azione di contrasto e in una in questa direzione il come ha autorità garante abbiamo provato abbiamo tradotto perché qui bisogna fare sempre differenza tra quello che è l'emerso e quello che il sommerso quindi per le marzo c'è bisogno di conoscerlo per adottare politiche prevenzione per il sommerso c'è bisogno di politiche che in cambio culturale di sensibilizzazione e informazione che ci aiutino a fare emerge ciò che sommerso in questa direzione Autorità garante a tradotto un opuscolo delle nazioni della del Consiglio d'Europa dillo qualcuno di cui ti fidi che ha proprio la funzione di a aiutare stimolare la perseguita Ada confidarsi con l'aiuto di riferimento importante per poter condividere quello che ha che ha subito e anche quest'anno si è adoperata con un'altra sempre quella col Consiglio d'Europa
Per tradurre una video Lezzi Statuto oltre che rivolto sempre a fare emergere il sommerso nelle associazioni sportive
Sulla l'emerso il discorso è più complessa dicevo c'è bisogno di una banca dati di conoscere il fenomeno di mettere in giù con misure che non siano soltanto repressive ma anche di
Sensibilizzazione bisogna creare le sentinelle sul territorio che sono sicuramente pediatri ma anche i vicini di casa ma anche le istituzioni scolastiche insegnar loro riconosce segni la violenza su tutto che cosa fare quando si trova di fronte a casi questo tipo su questo bisogna adoperarsi a completamento in quanto tali fragrante noi esprimiamo il parere sui disegni di legge in via di formazione al governo Parlamento quindi siamo lieti di questa notizia e di poter esprimere quando sarà il parere mi sembra disegno abbastanza complessa perché non va soltanto in una direzione ma cerca di aggredire il fenomeno su vari punti di vista
Di anticipo che proprio in mancanza adesso di una fotografia strutturale del fenomeno stiamo per avviare una nuova indagine che abbiamo già fatto nel due mila e quindici che è un indagine sulla maltrattamento dei bambini e degli adolescenti condotta col chip mai perde Songs perché con la collaborazione duecentocinquanta comuni
Rileviamo appunto le prestazioni sempre riguarda le marce non il sommerso ma ci aiuta seppure in maniera sbotta e non in maniera continuativa a comprendere l'evoluzione del fenomeno
Vi ringrazio
Allora buongiorno a tutti sono Virginia Ciaravolo sono una psicoterapeuta criminologa ringrazio la Presidente Dellai scrisse la vicepresidente tutto il gruppo del dell'invito mi fa piacere parlare subito dopo la dottoressa Passerini perché diciamo gli intenti sono comuni rispetto a quanto detto abbiamo sentito dai relatori che in un certo qual modo hanno anticipato sono entrati nel vivo della tematica che l'infanzia e l'adolescenza non è più quell'età dell'innocenza Epifania chiamavamo abituati fino a un po'di tempo fa
Ne parlava la dottoressa Beneduce all'inizio
Purtroppo lei Lelli notizie di cronaca immediato quotidianamente ce ne danno conto a partire proprio dagli atti rinvii fatti di Cardito del piccolo Giuseppe che è stato letteralmente massacrato
Con una scopa per andare a finire ad un altro episodio di cui ci racconta la cronaca in questi giorni dei quattro minori che si sono ritrovati attraverso un bivio un video chiama circolato moltissimo in campagna dove questi quattro minori spie o meno Lita identificata intorno ai tredici quattordici anni
Avevano un rapporto sessuale la cosa che colpisce e che la stampa in media se ne sono occupati come con una dicitura in cui si diceva
I minori erano consenzienti che è una cosa assurda è una cosa pazzesca insomma
Pensare chiede i danni limitati Tamiso uno a tredici anni
Possano essere consenzienti e non prendere in considerazione che in realtà a questa età esistono degli stupri di gruppo dove l'unica ragazzina che era lì in realtà forse tutto era tranne che consenziente o ancora non solo pensare di fronte ad un attacco ematica importante che riguarda i nostri minori che quello di una materia di ce ne siamo occupati tantissima in passato ma sembra oggi in sordina che quello della tossicodipendenza letta oggi degli assuntori rispetto alle sostanze stupefacenti
E di otto anni
Voi vi rendete conto no che non ci ritroviamo di fronte a piccoli assuntori completamente ignari quindi tutto questo
O anche la dispersione scolastica l'abuso di sostanze il tabagismo induismo e cyberbullismo insomma tutta una serie di stracci e catture che ci deve far fermare un attimo al capire
Ma non gli adulti dove siamo andati stessa cosa stiamo facendo perché è importante che nei professionisti è importante che le istituzioni è importante che il mondo della scuola
Si renda conto che noi abbiamo abdicato
Ad un qualcosa che era per noi importante ma perché per questi bambini poi diventava fondamentale il problema non è tanto preoccuparci di quello che ci racconta la quotidiana la quotidianità
Che esistano del gruppo p e cosiddetti baby gang che anche su questo avrei qualcosa da ridire o se no baby o sono criminali quindi impariamo anche ad utilizzare delle parole chiave era una connotazione Satta se no diventa tutto una grande confusione diciamo non mi preoccupa tanto leggere di una del fenomeno del bullismo
Ammette occupa quello che diceva anche la dottoressa della sommerso
Perché molti di noi professionisti compresi non abbiamo contezza di quello che realmente esiste oggi non abbiamo contezza dei giochi estremi di questi ragazzi non abbiamo contezza di quello che fanno e di dove vanno e concludo perché ci sono altre persone che devono parlare dopo di me io stimo molto ammannite come voi sapete Ammaniti è uno dei più grossi psicologi italiani
Lui dice una cosa importante e siamo diventati una famiglia di adolescenti dove c'è stata la perdita e la confusione dei ruoli genitori uguali agli adolescenti e genitori che hanno smesso di essere farò ci hanno smesso di essere guida per questi ragazzi che si sono persi e confusi ragazzi
Che vengono descritti come ragazzi che fanno paura in realtà questi ragazzi hanno semplicemente paura e noi abbiamo l'obbligo morale il dovere di preoccuparci e occuparci di loro grazie
Buongiorno a tutti
Sono qui in qualità di presidente dell'associazione io quasi un'associazione che si occupa di sviluppo sociale affrontate mia appunto come quelli di cui questa mattina discutiamo e per i quali ringrazio l'Accademia italiana delle scienze di polizia investigativa e scientifica
Devo dire la la nostra il nostro supporto a quest'iniziativa vuole essere pieno e convinto perché i temi affrontati sono a strutturali non solo emergenziali
Perché la cronaca quotidianamente ci riporta testimonianze di di saggio appunto minorile e nelle sue forme estreme di violenza praticata appunto sui bambini e sugli adolescenti
La tematica secondo me pregnante più significativa e l'individuazione di queste forme di violenza perché sono estremamente subdole e si annidano tanto nell'ambito familiare e quindi entro le mura domestiche dovere dovrebbero esserci per l'appunto dei genitori o per lo meno dei tutori in grado di accogliere di accompagnare e sostenere l'evoluzione dei minori
Ma anche ricordo nelle scuole
Tanti casi ci sono stati troppi infatti uno dei temi all'ordine del giorno anche l'introduzione delle telecamere appunto degli istituti scolastici
Di insegnanti quindi altre figure essenziali per la formazione e lo sviluppo dei ragazzi che hanno abusato dei bambini ed errori del loro ruolo
Ecco queste sono naturalmente due macroaree scuola-famiglia che anziché convergere in un dialogo fruttuoso troppo spesso sono appunto protagoniste di fatti violenti
Fatti che però non hanno sempre soltanto la visibilità
E livido sul corpo e della percorsa sono totalmente d'accordo anche con la riflessione che veniva fatta in apertura cioè punire sanzionare e naturalmente a riabilitare il violento dopo aver percorso il minore
E però non sono soltanto queste sono forme insidiose il bullismo e cyberbullismo non sono assolutamente era sottovalutare
Sono forme appunto di maltrattamento che tra l'altro noi genitori io una bambina di cinque anni e mezzo dobbiamo essere in grado di riconoscere quindi innanzitutto anche un ascolto l'ascolto che ne è convinto
Da parte nostra parlo in quanto madre oggi
E la capacità di aprirci anche un mondo fatto di diversità e di novità che magari non sempre anche noi siamo in grado di padroneggiare
Quindi punire chi agisce indirettamente chi maltratta in maniera severa però allo stesso tempo essere anche noi in grado magari anche attraverso
Chissà bisognerebbe ragionarci non la faremo in qualità di associazioni naturalmente nel dialogo anche con le altre realtà qui pesanti
Sul decorsi come dire naturalmente non si diventa genitori con un vademecum però per capire che società viviamo oggi perché magari la leggiamo ancora con uno sguardo diverso che non ci mette in contatto con i nostri figli
Non assumerci questa responsabilità uso un termine forte potrebbe renderci complici quindi a noi dell'associazione c'è qui anche il vicepresidente edito Monti che ringrazio per la presenza piace lavorare così
Ringrazio tutti voi ringrazia le forze dell'ordine tutti qui presenti grazie
Grazie buongiorno a tutti io sono Marilena Bonifacio sono una psicologa clinica dello sviluppo e psicoterapeuta familiare grazie ad Antonella cortese la dottoressa insomma che organizza sempre venti
Meravigliosi io insomma
Vuole semplicemente spendere due parole per quanto riguarda la definizione nonché l'organizzazione mondiale della sanità da rispetto al concetto di maltrattamento
Che lo definisce come qualsiasi tipo di cattiva cura che sia esso emotivo fisico psichico
Riferito praticamente ad un bambino a qualsiasi tipo di situazione azione che possa arrecare una un qualcosa insomma di di una qualsiasi tipo di azione che possa arrecare danno fa ad un bambino in maniera pregiudizievole ad esso stesso
Per cui non lascia molta interpretazione la la stessa definizione calcolata che le famiglie maltrattando i sono famiglie che in genere non ammettono lo stesso maltrattamento sono assolutamente strutturate sulla negazione dello stesso e questo appunto per non destruttura arsi a livello personale
Però c'è anche da dire fondamentalmente che un bambino che viene maltrattato un bambino che viene abusato è un bambino che sulla strutturazione del proprio sé da assolutamente danneggiato
Parliamo insomma ovviamente della prima infanzia anche nella prima adolescenza per cui un periodo delicatissimo un periodo nel quale insomma la strutturazione diverse a un come dire o assolutamente fondamentale
Ovviamente in di interventi non va non dovrebbero a mio avviso essere soltanto di riabilitazione no come ho sentito insomma si pone tanto l'accento su questo
Ma sono interventi che vanno posti anche a monte no sulla prevenzione più ovviamente che sulla cura quando arriviamo alla cura e alla riabilitazione forse tra virgolette già tardi
Quindi dobbiamo porre un accento ovviamente molto sulla prevenzione insomma
Del fenomeno per cui agire con i pediatri agire in farmacia anche no i farmacisti a volte sono a contatto stretto con le famiglie con i medici di base
Oggi si parla di psicologi in farmacia si insomma ed allargare ovviamente il giro agire praticamente nelle scuole anche con gli insegnanti
Formarli cercare praticamente di lavorare in rete e insomma non con una una situazione sicuramente più strutturata
Grazie
Grazie a tutti
Buongiorno a tutti innanzitutto ringrazio RAI Space che tocca sempre de teme molto importante porta avanti dei progetti davvero
Importante appunto verrà una società incredibile come ancora domina diciannove si debba parlare di abuso su minori o maltrattamento
L'ho detto tutti i relatori l'abuso e maltrattamento di minori non si non si limita purtroppo solo la violenza fisica ma danneggia gravemente anche lo sviluppo psicofisico dei dei bambini andrà o dell'adolescente
Pensate che su nove sul mille adolescenti e bambini subiscono dei danni che nel Lazio circa diciamo otto mila cinquecento bambini sono sono a rischio di abuso di maltrattamento questo è un problema molto radicato in tutte le società
E dipende soprattutto anche dalla cultura o dall'educazione che i bambini hanno nella loro nella loro infanzia o da fattori anche di di di stress del della famiglia in genere ma soprattutto a ma deriva anche da un'assenza di servizi di assistenza proprio per questo siamo riusciti con un emendamento a mia prima firma
Nell'ultimo bilancio regionale a stanziare dei fondi per i centri di ascolto sia per le donne che per i bambini vittime di violenza perché giusto appunto educare ad educare
Quindi anche un centro d'ascolto può essere importante per far sì che la le persone che vengono vengono sia donne che bambini o chiunque vengano Abu Saleh maltrattati siano almeno aiutati a oppure anche da lì viene poi l'allarme non c'è anche era da una piccola cosa si si può avere l'allarme quindi si può denunciare il maltrattamento l'abuso
Questa
Secondo me è una delle delle cose migliori che si può mettere in pratica oltre a individuare appunto subito l'abuso che i bambini o agli adolescenti subiscono pensate che su nuove denuncia ce ne sono quale su una denuncia ce ne sono nove che non vengono denunciati quindi quello che dicevamo prima quelle ha nascosto questo la denuncia soltanto la punta dell'iceberg la slide perché tutto quello che in realtà c'è sotto
è importante quindi proprio educare per farsi di conoscere il problema del maltrattamento Regione Lazio stiamo lavorando su questo so mi sto impegnando particolarmente sull'educazione dei ragazzi anche nelle scuole
Opta sto portando avanti dei progetti appunto per trovare prove delle soluzioni anche sul l'insegnamento all'utilizzo dei social perché lo diceva poc'anzi la dottoressa Ceravolo è importante educare ragazzi all'utilizzo dei social sono pericolosissimi perché poi dai social
Sì si maltratta i ragazzi anche il bullismo viene viene tutto da lì quindi utilizzare un sociale diventa pericoloso quindi insegnare ragazzi anche ai genitori
Come bisogna autorizzare l'estensione restrizioni che ci sono ufficioso al secondo me anche un piccolo passo avanti che si può fare
E nella nostra società e un altro punto importante l'educazione civica insieme al ministro Bussetti stiamo cercando di rintrodurre educazione civica nelle scuole perché questo a mio avviso è una cosa fondamentale
I ragazzi devono essere educati al rispetto del prossimo perché da lì che poi vengono arrivano i problemi cioè dalla scuola un ragazzo si è dura proprio la vita sociale alla vita del di tutti i giorni perché da lì poi un ragazzo può può saper comportarsi Monno la mamma con i genitori con con i suoi coetanei o con chiunque altro quindi anche in Regione Lazio stiamo portando avanti un progetto su in un videoclip dei videoclip da da utilizzare nelle scuole per far sì che anche visto che adesso vanno molto di moda i video i social
Che da lì possano capire come si si ci si deve comportare con con con la società con il con il prossimo
Il mio impegno quindi un punto questo posto all'educazione educare un ragazzo educare delle persone che sono intorno anche in genitori a capire che sì se ci sono dei problemi
Per ragazzo quindi i primi segnali anche lì subito intervenire immediatamente io ringrazio tutte le forze dell'ordine che sono sempre attenti a questo ringrazio RAI spesse ringrazio tutti coloro che si sale si danno da fare per per far sì che questo problema venga finalmente cessato grazie
Buongiorno a tutti sono Vito molti vicepresidente dell'associazione io così sono molto lieto di questo occasione che qui sono stato invitato che è stata proposta e sono veramente orgoglioso che si affronti questo tema anche in effetti non riguarda esclusivamente la violenza diretta sui minori sono forme di violenza molto più subdole
Alle quali non si presta molta attenzione
E questa violenza spesso avviene in famiglia una coppia genitoriale litigiosa che a comportamenti aggressivi tra i coniugi che scaricare le proprie frustrazioni dell'ambiente familiare spesso e volentieri in genere hanno i figli delle insicurezze
Non dandogli quella opportunità di crescere con serenità e con quella forza caratteriale di cui hanno bisogno
Sono d'accordo accordo sulla punibilità inasprimento di pene dove la violenza facilmente accertare accertabile
Bisognerebbe valutare quali possono essere i mezzi per educare le famiglie
Insegnare loro che il litigio davanti ai figli che qualcosa di molto più pericoloso spesso i bambini si sentono responsabili di questa litigiosità
E a volte guardava o a un genitore o all'altro cercando di capire da chi possono avere queste conferme queste sicurezze
Si creano problemi psicologici gravi
Spesso si chiudono i loro stessi oppure come abbiamo sentito si affidano al a gruppi di coetanei i quali poi tra di loro non avendo guide vede ed effettive
Si montano dei film comportamentali
Iniziano le baby gang come come sentivo parlare che secondo me sono baby e che ma sono e l'età che li fa diventare baby
Serie una gang di maggiorenni ma rimane gang anche se di minorenni ma un ragazzo fino a quattordici anni possiamo anche definirlo baby anche se oggi crescono molto più in fretta chiusa
Ceroni meeting noi non possiamo accettare come indegni prostitute ma
Ma è uno degli eccidi nativo io le ritengo che identifica attivo cioè
Esatto esatto era semplicemente questo nome in quanto non esistono dobbiamo impazzì e sono prostitute non possono essere i bambini vedi
Allora dobbiamo riconoscerlo una maturità superiore a quella grafica
Evidentemente per cui questo processo di crescita evidentemente si è sviluppato in un contesto Marzano
Ed è questo settore su cui noi dovremmo neanche intervenire mi sta bene tutto
Discorso sulla prevenzione e sulla punizione sull'educazione degli educatori anche al a percepire quali sono i segnali
Di un bambino abusato in qualsiasi forma ma c'è qualcosa che non potremmo mai vedere se non leggendo le insicurezza di quel bambino che magari non presenta lividi
Probabilmente sarà anche brava a scuola tra magari sarà più chimico più chiuso più riservato
Questo bambino evidentemente vive in un ambiente familiare non sanno la violenza non è direttamente su di lui c'è una via violenza indotta mutuata dal clima genitoriale io questo vorrei che si evidenziarsi acquisì prestasse attenzione ringrazio tutti per la partecipazione capita
Ringrazio tutti per la presenza hanno materna iscrisse soprattutto le forze puoi dire che ci sono grazie a tutti alla prossima