"Ripensare le risposte per organizzare il futuro"

Residente
Non signor ministro autorità
Signore e signori
Vi do Illy benvenuto
In questa passava di dunque di Montalto
Che l'Assemblea ha recuperato in questi giorni
Signor presidente
Desidero darle a nome dell'Assemblea regionale siciliana
E mio personale
Il più caloroso benvenuto a Palazzo dei Normanni
Sede del primo Parlamento d'Europa
Ringraziarla sentitamente
Per la sua presenza a Palermo
Che motivata con la celebrazione della prima conferenza nazionale sulla droga assume un valore è un significato particolare avrebbe dovuto essere il presidente dell'Assemblea onorevole Paolo Piccione
Ad adempiere a questo doveroso il gradito compito ma lo stesso onorevole piccione martedì scorso con un gesto di alta sensibilità
Affidato a me le sue funzioni in modo da permettere all'Assemblea regionale di svolgere un approfondito dibattito sulle regole interne in piena libertà e senza il benché minimo rischio
Di condizionamenti di natura personale
I capigruppo dall'Assemblea
Hanno manifestato all'onorevole Riccione apprezzamento e solidarietà
E noi signor Presidente alla sua presenza vogliamo ringraziarlo
Per un gesto nobile che contribuisce attenere l'Assemblea al riparo d'ogni polemica nella salvaguardia della integrità dell'immagine
E del ruolo del parlamento siciliano
Signor presidente la sua presenza fra Dinoi e al di là di ogni parola ragione di grande conforto e dispone nel costruire un futuro migliore per questa nostra terra di Sicilia
Ciao ordinariamente bella e ricca di grandi potenzialità umane ma ancora travagliata da antiche e nuove patologie
Dall'imperversare della violenza mafiosa che ai traffici illeciti della droga larga misura lega le sue attività criminale
Alla disoccupazione che ha raggiunto punte davvero preoccupante
Nella carica dalle rivestita Congo costi grande autorità morale e politica
Nella sua persone così fortemente impegnata nel perseguimento del bene del Paese
La comunità siciliana
Che mio tramite le rivolge l'omaggio più deferenti affettuoso
Vede il presidio ferme deciso
Dei valori dell'unità e della solidarietà nazionale la cui riaffermazione elemento essenziale per una crescita armonica dell'Italia e per il superamento bisturi ci squilibri
L'Assemblea siciliana è lieta di ospitare in gola con modo di tenere a battesimo questa prima conferenza sull'atto ed ha offerto la più ampia collaborazione al ministro per gli Affari sociali Fernanda Contri Bruzzone cui rivolgo un cordiale saluto e l'apprezzamento più vivo per questa iniziativa
Nella quale ha saputo trasfondere la sua passione civile e le sue capacità egli attive realizzatrice
L'assemblea si è mossa in questa occasione nella continuità ad un impegno politico e civile che la vede promotrice di grandi momenti di incontro nazionale e internazionale sulle questioni fondamentali del nostro sviluppo e del nostro vivere civile
Pensando di corrispondere anche in questo modo alle attese della società ed al parlamento siciliano la massima che dal Parlamento si gira la massima espressione rappresentativa dell'isola attende risposte congrue
L'autonomia speciale venuto a Santa assoldare l'aspirazione di Siciliano all'autogoverno dell'unità nazionale
Fu conquista di poco perché col popolo siciliano essa al suo nascere riuscì a realizzare una piena consonanza
Proprio questo carattere delle origini dell'autonomia così fortemente radicata nell'animo e nella cultura dei siciliani
Ci caricano di grande responsabilità
Di un'ulteriore responsabilità nel rispetto e nella considerazione per l'integrità delle nostre istituzioni che debbono portare ciascuno di noi a subordinare e lo partiamo con un doveroso le nostre personale posizione noi signor Presidente teniamo molto ben presente il suo autorevole monito ad avere altri sento dallo Stato
E condividiamo pienamente il suo richiamo
A Camp vestito di pubbliche responsabilità a dare un esempio severo libero intemerata
Nella convinzione mi sembra importante questa citazione tratta dal suo primo discorso che il senso dello Stato non è una manna formale devozione Atari dei istituzione costituzionale ma il senso della comunità
Della gente dell'uomo e il senso del dovere verso gli altri
Pur tra tante tra tante contraddizioni ma sono anche ritardi l'autonomia siciliana ha cercato di corrispondere ai bisogni della comunità isolana
E se pure la sua azione è risultata insufficiente rispetto ai bisogni della popolazione questa è servita sicuramente
A salvaguardare la democrazia in una regione di cinque milioni di cittadini italiani e a far crescere le condizioni di vita complessive
L'autonomia speciale va sostenuta e difesa anche se siamo consapevoli delle esigenze di un aggiornamento dello Statuto siciliano
Ben sapendo di avere il suo autorevole sospetto il sostegno di chi fermamente crede nel valore delle autonomie locali e delle articolazione Reggio dell'articolazione regionale dallo Stato nell'unità nazionale
Signor presidente alcuni mesi fa questo stesso palazzo sull'iniziativa dell'Assemblea siciliana
è stato sede di un grande momento di confronto a livello internazionale sulle strategie di contrasto alla mafia
Pensammo di onorare anche per questa via la memoria di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino e di tutte le vittime dalla mafia che ricordiamo con commozione e che ringraziamo per il loro impegno al servizio di una causa di civiltà e di libertà
Attorno a loro ricordo la Sicilia ha trovato la ragione di una straordinaria mobilitazione che intendiamo assecondare con convinta partecipazione iniziative conseguente affinché la nostra terra sia liberata da una piaga ancora aperta anche se importanti risultati sono state conseguite nella lotta contro la mafia
Allora in quel convegno fu possibile conferma come la droga costituisse e oggi costituisce uno dei principali se non il principale in assoluto campi di azione dalla grande criminalità
Ora grazie a questa conferenza viene offerta l'opportunità di valutare gli affetti devastante della droga con tutte le implicazioni in termini di interventi sociali il recupero prevenzione nel nostro cuore signor Presidente hanno fatto breccia le sue parole Jesu commosso pensiero rivolto alle vittime della propria della violenza del delitto alle famiglie innocenti travolti per colpa dell'atto
Ma rivolto anche con riconoscimento e ammirazione a tutti coloro che nelle strutture pubbliche
Nelle innumerevoli iniziative private e nel meritorio è indispensabile volontariato aiutano a risorgere riaccendono speranze ridona novità e dignità che dispensa l'Assemblea siciliana ha dato corso ad alcuni significativa deprimente
Con l'approvazione della legge per le tossicodipendenze e l'istituzione della Consulta regionale
La stessa assemblea si accinge ora a varare un'importante normativa sul volontariato e va incontro alle aspettative sia dei cittadini sia degli operatori questo disegno di legge è già stato definito dalla competente commissione legislativa che sta per essere discusso in aula per l'approvazione definitiva
Questa stessa iniziativa si collega ad un complessivo disegno della regione che si affianca da un lato le misure in cantiere per il sostegno delle attività produttive e dall'altro ad un progetto riformatore generale
Vorrei ricordare non sentono gol che la prima legge per l'elezione diretta del sindaco è stata approvata dall'Assemblea
E che sempre l'Assemblea anticipando il dibattito nazionale approvato la riforma del regime degli appalti pubblici
Con il dichiarato proposito di eliminare ogni spazio per infiltrazione parassitarie o addirittura mafiose in questo delicato settore
Questo l'assemblea ha potuto fare in virtù dei poteri dell'autonomia
E in una fase della nostra vita istituzionale e politica difficile ma connotata da una grande attenzione a fare a dare soluzione ai problemi ad individuare scelte fortemente innovativo
Con la certezza che nel nostro orizzonte operativo
Si colloca un'intensa fase di riforma con il rinnovato impegno ad agire nel segno di quella trasparenza invocata dalla gente
E che impone a tutti i comportamenti coerenti con queste essenziale obiettivo signor Presidente la rinnova il saluto dell'Assemblea regionale siciliana
Signor presidente
Il ministro Presidente Amato
L'autorità
Credo innanzitutto di dover leggere il messaggio che ci invia il presidente del consiglio dei ministri erogabili concomitanti impegni di carattere istituzionale non mi consentono come avrei desiderato di prendere parte alla cerimonia di apertura a Palermo della prima conferenza nazionale sulla droga
Desidero esprimere la mia ai ideale adesione a questo appuntamento
Di discutibile rilevanza sociale insieme alla testimonianza dalla mia solidarietà e del mio costante impegno nel risolvere le inquietanti problematiche delle vittime dalla droga
Che in una realtà di sofferenza e di marginalità necessitano non solo gli interventi programmatici concreti ma anche di risorse culturali materiali ed umane
Prego il ministro degli affari sociali di volersi rendere il terzo presso intervenuti del mio vivo rammarico di estendere l'orgoglio Luca Rosso avuto con gli auspici più vivi per i migliori risultati dei lavori Carlo Jean
E nello stile di accoglienza dalla nostra isola questa isola crocevia di civiltà e di cultura
Il primo esempio nella storia di realtà completamente multirazziale dice Tomasi di Lampedusa l'America dell'antichità la nostra Sicilia
E quindi con tutta l'apertura che insita in questo fatto di essere pestati per tanto tempo società multirazziale per per essere ancora oggi una società che si apre a questo colloquio questo dialogo con tante comunità limitrofe che guardano all'Europa attraverso anche il Mediterraneo la Sicilia
Dicevo nello stile di questa accoglienza io do a tutti i partecipanti il saluto della Sicilia
Sono certo che questa scelta di fare qui il congresso abbia un grande significato
Perché qui
Se siamo stati scambiatori di cultura lo siamo diventati anche sul versante della devianza e della criminalità internazionale
L'intreccio tra mafia e narcotraffico qui è stato più forte che altrove ed è diventato strage delitto violenza
E qui deve lanciarsi la sfida di un impegno senza sosta contro questi venditori di morte
Da parte di tutta la nostra comunità
Di tutti gli abitanti della Sicilia e dalla Sicilia deve partire l'impegno per combattere la cultura della morte con una riaffermata cultura della vita
Questa nostra Regione pur Lele difficoltà della sua azione né i tanti ritardi che l'hanno caratterizzata in questi anni
Ha cercato di affrontare lo ha fatto in modo certamente anticipatore a livello legislativo questo problema di come combattere il fenomeno droga
Con una legge da ottantaquattro che cerco di avviare un'azione globale sul piano dalla prevenzione della riabilitazione dell'inserimento sociale
Abbiamo cercato di coinvolgere famiglia scuola chiesa Enti Locali magistratura forze dell'ordine e sindacato
Ambienti della cultura amministratori strutture sanitarie del volontariato in un progetto di promozione di servizi all'interno dalla cultura di integrazione tra pubblico e privato
In questa stessa legge abbiamo creato una consulta regionale
Per un'attività di coordinamento di promozione dell'iniziative di formazione e di stimolo e di verifica sul piano della prevenzione degli enti locali di vigilanza sui centri riabilitativi una presenza in attività che ha garantito la crescita di servizi diurni e residenziali ha garantito la loro professionalità la difesa dei diritti di tutti i residenti nelle strutture
E già nel settantasei erano nate in questa nostra isola le prime comunità sembra quasi un paradosso ma lì dove il bisogno è più forte lì spesso le comunità riescono ad attrezzarsi prima
La prima comunità Siracusa poligrafo gradualmente in tutte le altre province dando un contributo anche ad altre regioni italiane portando i programmi sorti nell'isola anche in Calabria in Puglia e Lucania in Piemonte Lombardia in Campania
E anche in Brasile fu chiesta una nostra collaborazione e consulenza
Dello spirito
Di queste radici storiche e culturali
Abbiamo accolto nel nostro territorio altre esperienze nate altrove offrendo alla popolazione circa circa venti mila tossicodipendenti risposte diversificati centri diurni e residenziali lavorativi terapeutici programmi alternati in una graduale cresce l'integrazione tra pubblico e privato sociale
Le comunità integrate nel territorio ci sono collocate nella comunità dell'isola anche come cambia come strumento di cambiamento sociale
E sono cresciute nella consapevolezza di essere laboratori del futuro luoghi dove si progetta e si costruisce una società nuova fondata sui valori della centralità della persona della non violenza della solidarietà promuovendo una migliore qualità della vita
E se ormai costituiscono patrimonio tantissimo della cultura siciliana un patrimonio che va promosso
Rafforzato difeso sostenuto fatti recenti non so forse anche la vittoria dei referendum sulla depenalizzazione hanno sembrano avere momentaneamente rallentato la domanda di riabilitazione così ci dicono
Ma siamo convinti che presto questa domanda che emergerà emergeva come richiesta di un nuovo aiuto
Ecco le comunità terapeutiche le consideriamo come degli spazi umani di auto-aiuto di solidarietà di scuole di scuole di vita che hanno bisogno di impegno di impegni forti da parte della comunità nazionale anche da parte della nostra comunità regionale
Ora non vorremmo che la crisi che stiamo vivendo le scelte politiche rigorose che ne conseguono rischiano di penalizzare i più deboli le famiglie che vivono il dramma della tossicodipendenza
Perché siamo convinti che questa riabilitazione costituisce un profondo apporto all'ecologia sociale che deve rilanciare una scelta in crisi e deve garantire un futuro più umana
Questo fenomeno che ci coinvolge tutti coinvolge tutta la comunità
La comunitaria e sempre di più chiamata a dare risposte efficaci non possiamo parlare credo di libertà di drogarsi perché sappiamo che luogo l'essere umano non ha il diritto di danneggiare se stesso non può abdicare alla sua dignità
E con per questo chiediamo che ci sia un'assunzione di responsabilità a vari livelli
Intanto a livello internazionale colpendo le radici sui luoghi di produzione poi a livello nazionale regionale per insegnare è una società che abbia spazi educativi legislativi culturali che faccia crescere la cultura dalla ditta come dicevamo
Per gli adolescenti per i giovani superando l'indifferenza del disimpegno del consumismo la tendenza all'emarginazione un pubblico il pubblico deve fare lo sforzo uno sforzo ulteriore per una presenza capillare di questi servizi nel territorio
La lotta contro la droga
La prevenzione attraverso servizi di promozione di riabilitazione attraverso opzioni di reinserimento sociale
Appartiene all'ottica di una cultura alla quale non possiamo rinunciare devono diventare un banco di prova significativo in una sfida alla domanda di speranza che ci proviene da tutti
Mi rivolgo a lei signor presidente
Ai nostri ospiti ai cittadini di Palermo cita tutti noi carissima
E oggi simbolo dell'Italia che vuole cambiare con una profonda emozione
Non solo perché questa prestigiosa sede evoca il ricordo degli amici indimenticabili che hanno pagato con il massimo sacrificio il loro attaccamento al dovere allo Stato
Ma perché credo fermamente che oggi sia giunto il momento per tutti di delineare una nuova strategia finalizzata ad affrontare in modo serio e concreto una delle sfide più importanti della nostra società
Molti nel passato han fatto ricorso all'idea di un sogno per presentare un progetto di vita un Progetto di speranza
Dei molti che sono stati tra i protagonisti più autentici della storia di questo secolo può recitare un illustre sacerdote
Un cardinale che fu arcivescovo di New York presi Spellman disse beati coloro che credono nei sogni e sono pronti a pagare il prezzo per farli diventare realtà
Giovanni e Francesca Falcone Paolo Borsellino le loro scorte sono stati gli ultimi in ordine di tempo a lottare per questi sono fermamente convinta che sia nostro dovere raccogliere l'eredità
E proseguire nella strada da loro indicata per ridisegnare l'Italia
Per impostare un nuovo progetto sociale
Proprio partendo da Palermo
Dove è nata la nuova resistenza sotto la pioggia del venticinque maggio novantadue tra i ragazzi delle scuole in lacrime e le lenzuola alle finestre siciliane per la prima volta spalancate sul funerale
Voglio ripetere questi imperio signor Presidente davanti alle persone più care ai nostri amici scomparsi
Cara mamma di Francesca che viene il pubblico per la prima volta le sono grata tanto
Alle sorelle
Di Giovanni il fratello di Francesca la moglie di Paolo ringraziandovi ancora una volta
Per il loro operare
Ringraziandoli ancora una volta per il loro coraggio e la loro capacità d'amore
Il nostro nuovo progetto sociale può partire proprio dalla lotta quel male che oggi ci ha riuniti a Palermo la droga con i suoi dolori i suoi danni terribili alla persona umana e alla famiglia le sue lacerazioni al tessuto sociale del Paese
Se è vero che la droga non è altro che una delle manifestazioni più eclatanti del disagio e della sofferenza allora è bene che si pongono le premesse per un programma coerente e realistico innanzitutto mirato a ridurre le cause già note di questi fenomeni
Se vogliamo organizzare il futuro nel solo modo possibile quello di prepararlo
In questo senso il fenomeno della droga diventa un vero e proprio incentivo a maturare una nuova cultura della solidarietà della pluralità
Dell'accessibilità e mai come oggi responsabili della cosa pubblica insieme al mondo del volontariato che quei principi ha sempre creduto debbano sentire questo particolare impegno che deve tradursi contesti tempestività in azione
Uno degli aspetti più positivi di questi ultimi tempi è costituito dallo svilupparsi di un volontariato che si propone come un modo nuovo di far politica intervenendo al fianco delle istituzioni
In maniera agile operativa competente che non vuole sostituirsi ma si apre la più sincera collaborazione
E sebbene il cinismo l'individualismo e razzismo se non rischi che ci toccano sempre più da vicino dobbiamo rilevare fenomeni positivi anche nell'ambito delle istituzioni
Centrali o locali costituite soprattutto dagli operatori del sociale qui compete il compito di avvicinare le istituzioni ai cittadini di mobilitare le risorse della solidarietà
Nei confronti di chi a Parigi devianti più fastidioso meno tollerabile meno recuperabile come può apparire il tossicodipendente
Ci troviamo di fronte in questo campo ha una pluralità di fenomeni che richiedono competenze metodo ma anche tanta tanta umiltà si tratta di analizzare con cura quanto è stato realizzato di valutare gli aspetti positivi e negativi che troppo spesso sono stati immolati sull'altare della polemica ideologica
Di capire l'evolversi del fenomeno diventare disposte comunque differenziate multiple rinunciando alle formule convenzionali che sono apparse per anni come l'unica soluzione possibile ed oggi si dimostrò un po'con loro
Si tratta di impegnarsi su temi di larga portata programmando strategie adottando strumenti nuovi impostando risposte alle necessità immediate le urgenze quotidiane
Cercando di mettere da parte quella tendenza al protagonismo che troppo spesso ha caratterizzato il cammino di chi comunque ha fornito un contributo sostanziale all'accoglienza recupero ho detto spesso che la conferenza di Palermo rappresenta un vero punto di partenza e chieda l'enunciazione Atene formulate si deve passare ai fatti
Più
Il cittadino italiano vuole da noi risposte precise ed adeguate le speranze e le sue preoccupazioni vuole prove e testimonianze di cambiamento vuole essere chiamato a partecipare a un nuovo progetto che garantisca equità tutela rispetto dei diritti
Sono personalmente convinta che la legge centosessantadue rappresenti in questo senso uno strumento di azione se pienamente attuata nei suoi molti aspetti di prevenzione formazione Recup ha avuto il grande merito di tenere deste le coscienze su questi fenomeni ha costrette amministratori centrale e locale o nuova approccio ha offerto ampio margine non sempre recepito sfruttato per favorire un'opera porto fra pubblico e privato per garantire una vera collaborazione tra le diverse entità coinvolte nella lotta alla droga
Evidenziando anche il sedicente della comune cui oggi dobbiamo porre rimedio
Il fatto stesso che la convocazione che con la convocazione di questa conferenza sia offerta la possibilità di mettere in discussione di analizzare
Le cose fatte e quelle trascurate quelle giuste e quelle sbagliate mi sembra degno di grande rilievo rappresenta un fenomeno pressoché unico nel panorama legislativo italiano
Mi domando se questo momento di verifica triennale non debba essere applicato in modo sistematico anche nei confronti di altre leggi che nell'affrontare grandi realtà tipiche della nostra società dispongono di finanziamenti ben più importanti non sempre utilizzati nel migliore dei modi
Questa legge nel corso del triennio è stata sottoposta a continue attento monitoraggio come dimostrano le relazione annuale al Parlamento sempre presentate dai miei predecessori al Presidente del Consiglio
Nei tempi prestabiliti e che mai hanno voluto sottacere le cose non fatte esaltarne i passi compiuti mentre alcuni comitati di Esperti certi non certi in base a colorazioni politico particolare atteggiamenti ideologici hanno collaborato in modo continuativo con la struttura della Presidenza del Consiglio deputata al coordinamento delle iniziative lo stesso programma di questa conferenza che il frutto signor presidente di una collaborazione tra tutti gli addetti ai lavori e una delle ragioni principali delle mia convinzione
Di poter costruire insieme un modello futuro di strategia nazionale forse mai applicato in altra parte del mondo
Nel documento che verrà distribuito in questi giorni abbiamo voluto riassumere alcuni aspetti importanti del lavoro svolto indicante i diversi sistemi Abbiati per la verifica e l'analisi dei non pochi soldi spesi in questi tre anni per progetti di prevenzione abbiamo voluto analizzare le modalità di rilevazione dei dati le letture più affari del fenomeno sono convinta che intrecciando queste valutazioni con quelle elaborate da organizzazioni strutture indipendenti sarà possibile disporre di ulteriori termini elementi mi pare di poter affermare che l'esito referendario mentre ha contribuito a raffreddare il clima delle polemiche e indebolire le barriere ideologiche ci impone la individuazione delle soluzioni più efficaci per punire comunque lo spacciatore
Per proporre ai consumatori percorsi di recupero nonché atti punitivi ma che siano espressioni dell'attenzione di una società solidale fortemente solidale evitando che l'unica risposta sì alle pillole di psicofarmaci o le fiale di morfina
La prima delle molte azione da impostare in modo concreto e dunque la prevenzione delle convinto
Troppo spesso questo termine prevenzione viene usato e abusato
Per tipologia di interventi molto diversi tra loro dettati dalla necessità di fare qualcosa e comunque ma con un paradigma scientifico non molto chiaro in verità mai come in questo settore abbiamo assistito ad un vero e proprio scollamento tra la riflessione teorica la prassi operativa
C'è indubbiamente il consenso generale sulla necessità che per prevenire si agisca nello stesso contesto sociale nel quale le situazioni di disagio ed emarginazione nascono e si moltiplicano ma poi con quali interventi e come attuali
Certo non con iniziative estemporanee straordinarie che sono in contrasto con la necessità di cambiamenti efficace ma con azioni incidenti sui meccanismi ordinari e quotidiani gravi
In questo quadro il recupero dei valori tradizionali quali quello della famiglia non può certamente essere interpretato come ritorna schemi superati
Anche nella vita nel nostro modo d'essere esistono valori che come tali non conoscono limitazioni né nel tempo e nello spazio
E la famiglia che e la famiglia che sa cogliere accompagnare e il campo per eccellenza tanto della prevenzione che del recupero dell'inserimento nella società
E stava rafforzate in ogni maniera possibile riconoscendole quel ruolo fondamentale l'educazione primaria che è stato non a caso il fulcro principale del discorso programmatico del Presidente Ciampi per quel che concerne le politiche sociale
In secondo luogo deve essere ribadito l'impegno a favorirne educazione globale specifica reale sin dai primi momenti della vita scolastica anche per quanto riguarda il concreto pericolo della droga
La tattica del panico comunque una certa riluttanza a parlare del problema per paura di indurre gli individui verso ciò che si vuol combattere sono inutili sostituti della sincerità e della franchezza verso un pubblico che spesso sa molto più di quanto lo immaginiamo
In questo contesto oltre alla formazione degli insegnanti vanno realizzati e dotati degli strumenti necessari centri di informazione previsti dalla legge ancora poco diffuso
Non molto rispetta le reali dimensioni del fenomeno è stato realizzato nell'ambito del luogo di lavoro
Le iniziative di prevenzione sono episodi che i generi che se le organizzazioni sindacali hanno in più occasioni manifestato il proprio impegno Del Monte predica orale non si registrano anale che atteggiamenti di interessi e di disponibilità anche l'applicazione dell'articolo centoventiquattro che garantisce un congruo periodo di aspettativa non solo per il lavoratore tossicodipendenti in trattamento ma anche per i familiari che vogliono assisterlo e tuttora poco diffusa
Mentre la normativa per l'identificazione delle professioni a rischio previste a tutela di tutti i cittadini non è ancora state emanate può trasformarsi in un terreno di conflitto
Si deve prendere atto inoltre che qualsiasi iniziativa di prevenzione risulterà insufficienti o peggio inutile se non inserite in una vera politica giovanile che a tutt'oggi ancora molto lacunosa
Nessuno credo può accettare l'idea che i propri ragazzi con maggiore difficoltà incontri dallo Stato solo nelle figure dell'agente di pubblica sicurezza nel funzionario della Prefettura con il magistrato
Il compito di questi servitori dello Stato per i quali la nostra gratitudine non sarà mai sufficiente a ripagarli dell'impegno profuso deve esprimersi nei settori della prevenzione del recupero ma soprattutto militare alla repressione del narcotraffico contro il quale la stessa legge Jervolino Vassalli ha già permesso di conseguire lusinghieri successi grazie alle norme connesse alla consegna controllata degli acquisti sicura
I recenti dati sui decessi per overdose è molto diverso in senso positivo rispetto agli anni passati non inducono alcun sentimento di soddisfazione ma solo di speranza
Fino a quando uno solo dei nostri giovani consegnerà la propria vita nelle mani dei signori della droga e della morte non potremo sentirci appagati ne dovremo abbassare la guardia
D'altra parte la diffusione delle droghe sintetiche dell'anfetamina rappresenta un fenomeno ancora tutto da capire nei confronti dei quali vanno individuati interventi per i quali siamo ancora largamente impreparati
E quindi indispensabile che si apra una serie franca discussione sull'impegno che una società moderna e pluralista deve manifestare nei confronti delle giovani generazioni per offrire possibilità e prospettive per tutt'tre i rischi più gravi che i nostri giovani porre un'attenzione particolare va rivolta alla diffusione dell'Aic drammaticamente associata del nostro Paese all'uso della droga
Per queste ragioni siamo convinti che cardine del coordinamento delle iniziative territoriali devono essere considerati servizi pubblici disse
E sull'efficacia efficienza di queste strutture che si gioca oggi la sfida l'altro
Dobbiamo renderci conto che sono i server con la parlare della istituzione dei centri di formazione delle scuole sono i sette devono impostare percorsi terapeutici alternativi alle carceri che debbono vigilare sulla diffusione del fenomeno dei luoghi di lavoro
Ad essi spetta il compito della vera effettiva integrazione con il privato sociale
Anche tramite l'attuazione delle convenzioni che devono essere improntate alla massima valorizzazione delle responsabilità reciproche senza alimentare contrasti penalizzante per l'utente
Il mancato funzionamento dei SerT la loro carente organizzazione costituiscono l'alibi per molte mani amministrazioni inadempienti nei confronti delle proprie responsabilità è un problema che sul piano pratico da subito risolto
La funzione dei serva ridefinite debbano diventare strutture ben integrate nel sistema socio sanitario ma autonomi sotto il profilo organizzativo in grado di adattare i propri interventi a seconda dei bisogni che incontrano
Delibare la risposta in coerenza con le diverse tipologie di tossicodipendenti
Importante coordinando le strategie di riduzione del danno e conseguentemente di riduzione della trasmissione da HIV gestendo inoltre progetti di prevenzione e recupero
Insieme al privato sociale per dare senso concreto al concetto di iniziative dirette diffuse sul territorio
E definendo con i medici di base i progetti terapeutici negli ambito dei quali prevedere la somministrazione dei farmaci sostitutivi a nessuno può i fatti sfuggire l'importanza dell'esito referendario che consente ai medici di base di prescrivere farmaci sostitutivi per la terapia delle tossicomani
Questo può rappresentare uno dei punti fondamentali sui quali si fonderanno il cambiamento la riorganizzazione degli interventi nei prossimi anni
Il Sir deve essere dotato dell'organico già prevista della legge occorre che l'équipe venga stabilizzate qualificata ponendo fine al turnover dei medici molti dei quali contare esperiti specializzazioni a volte utilizzano i consorti i concorsi
Per il surf come scorciatoia per entrare nel settore punto
L'ha anche istituito un percorso formativo che imponga la riorganizzazione del corso di studi universitari e dei relativi diploma
Nel contempo l'aggiornamento professionale deve essere adeguato è rivolto oltre che all'insegnante i medici assistenti sociali psicologi magistratura forze di polizia tutti gli operatori del privato sociale
Le comunità terapeutiche le strutture di accoglienza ha detto no in questo processo di riorganizzazione concorrere a costituire una rete territoriale contro l'emarginazione
In modo che la persona possa incontrare risposte occasioni educative terapie sostegno servizi diversificati e personalizzati dell'ambiente in cui vive le sue esperienze sui rapporti occorre in questo contesto che le comunità terapeutiche definiscano un loro codice etico di comportamento al quale molto si è lavorato in questi ultimi mesi
Occorre che percorsi terapeutici siano chiari e verificabili mentre i finanziamenti pubblici ad essi concesso si dà un latte esigono meccanismi di controllo e valutazione dall'altro devono essere erogati in tempi rapidi con procedura sulle a differenza di altri paesi in Italia
Ricordo i pesi documenti sempre gli Stati Uniti dove esiste addirittura un istituto nazionale contro l'alcolismo la droga in Italia gli interventi i progetti di ricerca sono ancora troppe episodici e frammentario
Mentre sarebbe necessario riunire le istituzioni e le competenze che operano nel settore secondo uno schema generale che permette di finalizzare in tempi brevi cinque dei risultati l'esperienza ancora oggi le indagini sugli esiti sono limitate non sottoposte ad adeguata sperimentazione valutazione e la sicurezza dell'intervento è garantita soltanto dalla deontologia di chi altro
Ed è per questo che non può che essere salutata con grandissimo favore l'indagine del Consiglio nazionale delle ricerche per avviare un progetto finalizzato solo droga allo scopo di valutare le diverse componenti
Del problema non solo con riferimento agli aspetti medici ma anche a quelli psicologici e sociologici
D'accordo con gli esperti del Comitato di coordinamento per l'azione antidroga abbiamo voluto limitare gli argomenti di questa conferenza e più urgenti
Consapevole che le tematiche da affrontare sarebbero ben più ampie articolate alla conclusione questi incontro aveva arricchito il comune patrimonio di conoscenza e le molte proposte diverse forze contrastanti
Potranno comunque trovare un momento di sintesi da consegnare al Parlamento in un pacchetto di interventi finalizzate l'impostazione di quella vera e autentica strategia nazionali di cui prima ho fatto cenno
Della mia veste di ministro senza portafoglio e responsabile del coordinamento di settore vorrei molto brevemente esporre i percorsi per operativi che immagino possibile per realizzare la griglia di interventi delinea e che tutti insieme potremmo essere in grado di verificare definire nel corso di queste giornate
Per garantire il cambiamento possibile ritengo innanzitutto che la creazione di un tavolo istituzionale per le politiche sociali da istituire presso la Presidenza del Consiglio dei ministri possa rappresentare un primo momento di coordinamento e confronto
Attorno a questo tavolo permanente da convocare almeno una volta ogni quindici giorni dovrebbero sedere le regioni gli operatori del sociale sia pubblico che privato più diretti responsabili dell'amministrazione centrale
A questo regime Ale consiglio d'amministrazione delle politiche sociali dovrebbero fare i ferimenti vari osservatori istituzionali in modo da evitare inutili se non dannose duplicazioni assicurare un meccanismo permanente di valutazione e morì
Non solo del fenomeno droga ma anche dell'abbandono scolastico della criminalità minorile del disagio giovanile dell'emarginazione delle nuove povertà
Con questo supporto tecnico grazie alle potenzialità le competenze dei suoi componenti il tavolo potrebbe svolge le funzioni di indirizzo e programmazione di supporto alla formulazione degli interventi sociali di verifica dei servizi erogati e della loro qualità
Ho chiesto ai miei colleghi responsabili di dicasteri ben più importanti strutturati di esaminare la possibilità di favorì il trasferimento presso le strutture degli affari sociali di uffici e servizi
Cui oggi sono affidati in modo settoriale parziali responsabilità per le problematiche familiari dei minori degli anziani dei disabili permettendo così una razionalizzazione delle risorse la piena e coerente attuazione di politiche comuni
Al ministro di Grazia e Giustizia ai nuovi responsabili del Maggi l'amministrazione credenziali penitenziaria chiederemo subito che il carcere si apra le nuove politiche per far fronte la tossicodipendente alle alternative al carcere stile fa ricorso più frequentemente così come va data attuazione alle disposizioni previste dagli articoli novantacinque novantasei della legge relative alle case mandamentale alle prestazioni socio sanitarie
D'altra parte come già diventava la relazione annuale sullo stato delle tossicodipendenze dello scorso marzo predisposto dal ministro Pol piante
Mi sembra insostenibile che detenuti tossicodipendenti in trattamento metadonica rappresentino solo tre per cento di tutta la popolazione interessata al problema
A nostro avviso si può procedere verso questo nuovo progetto di strategia globale
Soprattutto tramite un rapido processo di razionalizzazione e riorganizzazione che oltre a coinvolgere la struttura amministrativa individua i sistemi di responsabilizzazione diretta
Dando spazio alla cultura della non delega della partecipazione che si è affermata in modo prepotente con l'elezione diretta del sindaco e che deve diffondersi alla gestione della cosa più al processo di revisione parziale della legge centosessantadue verso il quale ci stiamo avviando salvaguardando le tutti gli aspetti reali inserendovi quelle modifiche che possano consentire in piena applicazione
Ritengo si debba abbinare una rilettura della legge sulla prevenzione della delinquenza minorile in modo che le procedure di finanziamento dei progetti possono essere assimilate a quelle che riguardano il fondo nazionale antidroga
Va corretta la legge quadro sull'handicap affinché le carenze applicative derivanti da una non chiara norma sulle responsabilità dell'amministrazione sui diritti dei disabili e le loro famiglie siano una volta per tutte risorse
Risolte occorre fare approvare in tempi brevi la legge sull'obiezione di coscienza per porre a disposizione della società civile
Un esercito di giovani motivati adeguatamente preparati a servire lo Stato non sul piano militare ma su quello altrettanto nobile della tutela dei più deboli
Una legge quadro sulla saggezza associazionismo che mi appresto a definire con le parti interessate a proporre quindi al governo e la definizione di uno Statuto dei minori che tenga conto delle diverse analisi già effettuate sulla materia potranno completare un quadro normativo che ci permetterà di investire in seri progetti di prevenzione
In modo da affiancare ai molti interventi legislativi altrettanti progetti di prevenzione di lotta al disagio giovanile
Nel pieno rispetto di quanto previsto dalla legge quadro sul volontariato è necessario che i fondi speciali istituiti presso le Regioni siano resi subito disponibili così come occorre attivare i centri di servizi
La legge quanto sul volontariato congiuntamente a quello sulle cooperative sociale e a quella possibile sull'associazionismo la presentano l'importante novità della nostra legislazione
Se infatti legiferato per soggetti e non per settori questo significa ristrutturare oggettivamente il ruolo dello Stato piante interlocutori autonomo
Definiti e legittimati realmente in grado di operare in regime di partnership con le strutture pubbliche con la collega Maria Pia Garavaglia abbiamo anche avviato un analisi congiunta dei molti punti di incontro esistenti e non sfruttati tra la legge centosessantadue quella approvata dal Parlamento quasi contemporaneamente sulla in modo da poter valorizzare le potenzialità del volontariato nella prevenzione dell'assistente anche sul piano finanziario è mia ferma convinzione che questa strategia possa essere realizzata sfruttando meglio le risorse esistenti si tratta ancora una volta di razionalizzare di non cedere alla tentazione di privilegiare i propri interessi rispetta la situazione generale il percorso è stato avviato con l'unificazione di tutti i vari finanziamenti previsti dalla legge centosessantadue nell'ambito del fondo nazionale anti troppo
Se eviteranno così duplicazioni e sprechi e iniziative a pioggia riconducendo il tutto a un quadro organico e coerente
E se a questo fondo nazionale confluissero anche i finanziamenti della legge duecentosedici sulla che imitano minorile
E la riserva di prevista dalla legge finanziaria di quest'anno si potrebbe disporre di una congrua cifra annuale per costituire un fondo unico per la lotta alla devianza e al disagio sociale
Mirato a finanziare specifici progetti di prevenzione primaria e secondaria attività di recupero e reinserimento secondo progetti di Chiara finalità e con meccanismi di verifica delle spese dei risultati
Da gestire in stretto contatto con le regioni e gli enti locali è responsabile di settore tramite quel tavolo quelle politiche sociali di cui prima parlavo
Ideazione acquisti ipotesi di massimo sfruttamento delle scarse risorse finanziarie mi domando poi se non sia possibile prevedere un uso più mirato dei fondi previsti dalla legge dell'otto per mille
Per quel che riguarda l'intervento dello Stato che come possibile beneficiario al dovere di indicare quale usi intenda fare dei contributi derivanti da tale normativa che dovrebbero essere destinati a progetti da sottoporre preventivamente all'attenzione dei contribuenti
E le cui modalità oltre che gli esiti di palestre fatti conoscere per tempo nel pieno rispetto di quei criteri di trasparenza e correttezza che rappresenta non esigente ineludibile per la nostra società
Si tratta signor Presidente cari amici
Di un progetto per il quale il Dipartimento per gli affari sociali alle qui fragili ma al tempo stesso vitalissima e strutture dal mio ringraziamento per aver costruito questa conferenza
Il Dipartimento di Chapel pronte a investire tutte le sue limitate risorse le sue potenzialità nel suo entusiasmo
Siamo consapevoli che si tratta di un impegno dura un'affascinante di una vera sfida
Soprattutto nei confronti di realtà burocratiche sempre poco sensibile all'esigenza di cambiamento e poco attenta alle profonde mutazioni che avvengono nel Paese i rischi di una mancata risposta
Mi auguro che dal dibattito di queste giornate potranno emergere confortanti pareri nei riguardi del percorso che ha accennato nelle sue linee generali e che d'altra parte non è altro se non la sintesi di proposte istanze a noi giunte dai settori più competenti più coinvolti nel problema
Se ciò avverrà potremo passare da una politica basata sull'idea di una politica delle azioni per contribuire a costruire una società più equa più attenta ai valori della vita più consapevole come il signor presidente ha voluto ricordare ripetute occasioni
Che nessuno vince questa lotta da solo ma che anche nessuno Lamperti da solo
Che per vincerla occorre quella collaborazione che nasce dal senso umano ricchissimo della solidarietà che ci permette di saper difendere nel modo più di ore la dignità della persona umana grazie grazie infinite dal profondo del cuore signor Presidente
Grazie al mio predecessore ministri Bompiani grazie le Regioni siciliana grazie a tutti voi
Allora presidente
Fino a quando
Un solo giovane
Deve
Consegnate la propria vita i mercanti di droga e di morte
Questa è una frase centrale del suo discorso
Per il quale vi dico grazie
Grazie a lei attraverso delega al Governo
Per queste iniziative
Quella frase indica l'intensità e la permanenza dell'impegno
Felicissima la scelta di questo sistema
Si tratta di difendere dell'uomo
Da una delle più terribile aggressioni del nostro tempo
Questa aggressione nasce da una sete inestinguibile infra inabile di ricchezza
Che fa dell'uomo
Omicida
In ogni senso in ogni modo
Pur di arricchirsi
è spaventoso ma è così
La difesa ha da essere compiuta dallo Stato
In questa forma globale di sintesi
In modo che tutte le forze non si disperdono
Ma molto bene è stato ricordato
Che ogni iniziativa privata e segno di ricchezza e di vitalità e il volontariato in questi settori di solidarietà e assolutamente insostituibile
Fissi altra volta mi sento di ripeterlo
Se il conto volontariato fosse assente rimane scoperto uno spazio che nessuno riesce a colmare
Queste molto bello sul piano della ricchezza una
Intendiamoci questa azione di difesa in fondo è un'azione che è largamente passività
Non per nulla avete scelto questa sede e lei ha richiamato autore osso alla presenza che ci onora delle persone che portano visiva
Una ferita che non sia di margine
Per ricordare quale il bisogno positivo specie per i giovani ma per tutti noi
Quelli che sono caduti
Se fossero ancora qui
Avrebbero la stessa forza di testimonianza
Poiché sono vissuti credendo negli ideali ed è questa crisi
Che fa spazio alla droga o ad altri mali
Occorre lottare di fronte all'aggressione ma occorre dare ricchezza
Questi ricordi ci dicono che occorre che i valori fondamentali dell'uomo ritornino vivi e vissuti
Ma occorre che
Prima volta con gli universitari di Bologna
Si fionda un giovane studente vicino a me e mi disse vado avanti Presidente nominiamo appresso alle
Di colpi molto
Senti che mi dava molto più di quello che mi veniva ma poiché quello che era vicino a Luino
Ebbe a ripetermi la stessa frase allora di fermare
E dissi io vi ringrazio
Ma ogni uomo per l'eccelso che sia
Con i limiti che ha può darvi sempre delle delusioni i principi i valori non deludono ma i noi dell'udiamo i principi e i valori si formò il primo dei giovani mi disse lei ha ragione mai molto difficile e molto duro detto il vero
Però è così
E aggiunse ma non li abbiamo anche bisogno di esempi
Che ci dicano come quei valori possono essere distrutti
E ha detto e adesso io maggior virtù e sentite me
La forza per il richiamo che veniva da quel giovane
Questo è il patrimonio che a fondamento di questa conferenza grazie signor ministro
Grazie a loro
Per la partecipazione e qui un impegno che vale per tutti
Ma che con la grazia di Dio
Io sento su di me un impegno fino in fondo
Fino a che
L'ultimo giocate
Si trovi a dover consegnare della propria vita ai mercanti della droga e della morte grazie
Grazie signor presidente e adesso ci dovrebbe essere la relazione del presidente della regione Veneto il quale è assente per malattia ma ha lasciato la relazione agli atti del Cordella conferenza Acque sarà letta successivamente abbiamo la relazione
Congiunta sui costi sociali della droga delle Presidente Amato e del professore e Salvatore Veca per accordo tra i due relatori appunto l'azione congiunta prima alle gambe
Grazie
Signor presidente signor ministro autorità signore e signori
Nel mio intervento mi propongo di abbozzare tre argomenti
Intorno ai costi sociali della droga
Devo premettere
Primo che gli argomenti hanno carattere filosofico
E sono quindi svolti a un alto livello di generalizzazione astrazione Secondo che l'interpretazione adottata grazie anche ad un gioco di squadra con Giuliano Amato
Dell'espressione costi sociali
Li identifica con quelli che nel diciottesimo secolo sarebbero stati definiti come costi Morandi della droga
Quanto alla prima premessa quella del mio mestiere di filosofo non posso che sperare che l'astrazione dell'argomento non ne riduca la rilevanza
Quanto alla seconda il mio scopo è quello di sostenere differenti tipi di ragioni a favore della tesi
Che drogarsi e male ma che male da un punto di vista etico o più precisamente nella mia idea dal punto di vista di un'etica pubblica
Questo non è naturalmente l'unico punto di vista che possiamo adottare a proposito del drammatico difficile complicato problema
Che al centro della prima conferenza
E tuttavia semplicemente il punto di vista che soggiace alle mie osservazioni
Ora il mio primo argomento è centrato sulla nozione di autonomia individuale
O se si vuole su una teoria del valore della scelta individuale
è un argomento che tocca la giustificazione etica
Delle istituzioni fondamentali dello Stato di diritto o del governo della legge
Ciò che in questione in altri termini la cornice di sfondo la precondizione di quanto usiamo chiamare la RAI
Dei nostri vocabolari ereditati di moralità e di politica assetti regimi o processi democratici
Ora lo Stato di diritto può essere inteso in molti modi
Ma può essere anche inteso come la soluzione del dilemma
Come convertire sudditi in cittadini
La risposta è coerente con l'assunzione di almeno due valori tra loro distinti ma non indipendenti
Il primo è quello generato dal riconoscimento dell'essere ciascuno di noi individualmente
Un epicentro di valore in quanto agente morale libero di scegliere
E ciò ha che vedere peraltro in democrazia con l'idea di una correlazione fra scelte individuali autonome e scelte collettive
Il secondo dipenda dal riconoscimento del pluralismo come valore e non come semplice fatto alcuni sostengono sia un fatto io sostengo sia un valore
Lo Stato di diritto e per questo neutrale rispetto alla varietà delle nostre concezioni della vita buona
Siano esse religiose o meno
Esso è rispondente e giustificato solo nei confronti della vita giusta dei membri della polis
In questa prospettiva la neutralità delle istituzioni rispetto alla vita buone non è necessariamente fondata su un argomento scettico relativistico come alcuni filosofi politici argomentano
Essa è a mio avviso rispondente al valore condiviso della e quale autonomia individuale all'essere ciascun uomo donna
Progettista della propria vita quale che sia il Progetto attore o attrice di scelte coerenti con preferenze ordinamenti di valore
Se si accetta ciò è facile vedere che l'erosione del valore condiviso del valore comune
Delle quale autonomia individuale è semplicemente un costo morale
Un tecnici
Che Nina le basi della giustificazione etica delle istituzioni fondamentali che tutelano o dovrebbero tutelare la nostra condizione di cittadini e non di sudditi né a fortiori di schiavi
L'ultimo ragazzo che va in mano ai padroni della droga e della morte cui accennava il presidente Scalfaro uno schiavo in questo senso
Ora la mia prima tesi e che l'esperienza della droga sia riconoscibile come una fra le esemplificazioni realizzate dell'erosione del valore condiviso della e quale autonomia individuale
E in questo senso essa costituisce un genuino costo morale per istituzioni giuste o è quello
Ma come spesso accade in filosofia la questione è controversa piuttosto complicata
Perché mi si potrebbe obiettare
Che se il valore della scelta individuale
è uno di quelli salienti per lo Stato di diritto
E se lo Stato di diritto eh e deve essere neutrale
Rispetta la varietà di concezioni di vita buona che uomini e donne sono egualmente liberi di scegliere
Vi è semplicemente contraddizione nel sostenere che la scelta di uno stile di vita
Che possiamo trovare ripugnante ma che tuttavia tra sfortunatamente tragicamente rientra nella gamma delle opzioni sia identificabile come un male in una prospettiva che concerne il giusto e non il bene
La mia idea e che esistono almeno due versioni della nozione vaga e preziosa di autonomia individuale o se volete di autonomia della persona o se volete di autonomia di ciascun individuo come volete
La prima coincide diciamo così con l'autonomia della preferenza
Essa implica che quanto deve essere tutelato come un valore è il fatto che c'è accada di a vere preferenze di avere desideri
L'autonomia in questo caso non è una proprietà globale che tocca piani di vita di persone o agenti morali è come dire una proprietà locale che è propria di desiderio preferenze
Localizzate in contenitori che usiamo chiamare individui o persone
La seconda versione dell'autonomia individuale interpreta in modo alternativo
L'autonomia come una proprietà che è connessa con persone o attori di scelte responsabili dei propri fini quali che siano
Allora in questo caso noi non siamo i desideri che cercate di Avvenire ma siamo piuttosto esseri che riconoscono di essere autonomi in quanto sceglie i tori di un sei responsabili delle loro preferenze come dire redattori nel tempo di un prospetto di vita globale
E in questo secondo senso l'autonomia dovrebbe superare il testo del rammarico
Per parafrasare Proust a proposito dell'amore
Noi dovremmo essere mentre o dovremmo aspirare a essere mentre scegliamo i pegni predecessori di coloro che saremmo una volta che avremo scelto
Se si accetta questa seconda versione dell'autonomia individuale centrata sull'idea di persona morale responsabile dei profili penali scegliere Fini ma responsabile nella scelta dei propri fini rispetto a sei e agli altri
La scelta della servitù volontaria o la scelta di non essere autonomi quanto piuttosto sudditi e poi nella inevitabile carriera della dipendenza schiavi e qualcosa come la scelta di uscire o di perfezionare dal club della cittadinanza
Della morale e questo è a mio avviso il primo e più saliente costo morale per la comunità liberale e democratica
Quindi il mio primo argomento non si basa su una singola concezione di vita buona perché ciò sarebbe incoerente con il principio anti paternalistico dello stato di diritto
Ma si basa sulle ragioni morali della vita giusta centrata sull'idea di autonomia individuale di uomini e donne cittadini non sudditi né schiavi il secondo argomento è centrato in modo più familiare nella tradizione della filosofia politica sul principio del danno o per mutuare un'espressione dell'arteria economica sulle esternalità negative
Io non credo sia necessario soffermarsi più che tanto sui costi morali generati dalle scelte individuali di entrare nel tunnel della dipendenza
Dalle scelte variamente motivate di defezione arte di perfezionare di uscire dalla responsabilità di progettare la propria vita
Queste scelte o quasi scelte coinvolgono il se e gli altri e via una correlazione intuitiva fra scelte individuali di dipendenza e lesione di diritti opportunità e benessere collettivo
Ma sul corteo familiare del dalla microcriminalità la macrocriminalità credo molti qui abbiano esperienza empirica e quindi è inutile Secret presentare argomenti filosofici
Quello che mi interessa sottolineare
E la connessione fra il primo tipo di costi morali e il secondo cioè l'erosione il deficit di quello che io ritengo un bene pubblico fondamentale che la fiducia è una contrazione della fiducia
Quest'ultima e a sua volta connessa alla stabilità delle aspettative mutue
Alla reciprocità dei riconoscimenti fra cittadini e cittadine che condividono o dovrebbero condividere un grappolo di valori comuni
Tra cui saliente e quello della virtù della responsabilità per individui persone o agenti morali autonomi
E vorrei passare perché suppongo il tempo non mi consente altrimenti
Al terzo argomento al terzo tipo di costi morali della droga
Si può considerare per definire questo terzo tipo di costi le una sorta di affetto alla alla Thomas Fox
Che chiamerò di paura globale o di incertezza globale
Proviamo a definire una classe di casi o circostanze in cui possiamo identificare paura locale
Come quella in cui abbiamo a che fare con vittime reali
Ma la localmente si può proporre una definizione di paura o incertezza globale
Per una classe di casi o circostanze in cui abbiamo a che fare con l'insieme di vittime reali e potenziali
Vi sono mali pubblici
Il cui ammontare non corrisponde all'ammontare di danni e diritti violati ma l'ammontare congiunto di questi con i danni percepiti come virtuali o altamente probabili
Uno degli affetti più familiari è quello reattivo che coincide con la domanda diciamo così di sicurezza
E il punto saliente è quello della virtualità o del tasso di incertezza sulle aspettative globali di danno è un primo aspetto di questo terzo tipo di costi morali indotto dall'esperienza della droga e a mio avviso la domanda come dire di Leviatano punto e basta
Da non sottovalutare a mio modo di vedere vorrei tuttavia suggerire l'ultima riflessione su un altro aspetto connesso a questo terzo tipo di costi morale
Quello della erosione o dell'azzeramento della disposizione
O se volete dell'atteggiamento etico per eccellenza
Quello della empatia o della identificazione
Il tossico il tossicodipendente si converte da persona
Cui è dovuto in ogni caso un eguale impegno da parte di chiunque all'empatia in una nera esemplificazione di un tipo sociale in un altro o in un nemico virtuale o reale
Questa io credo è un costo che ha un punteggio altissimo sulla dimensione del TC fanno cioè del Deserto dei valori
L'etica quale che sia la nostra concezione dell'etico della vita buona ci chiede dal dell'utero nomine in avanti i valori son sempre remoti nessuno li inventa l'Iva interpretiamo nel tempo
Di riconoscere per dir così il volto dell'altro
Di guardare a vite umane dal punto di vista umano non solo entro le etichette i ruoli ma al di là delle etichette dei ruoli in cui ciascuno di noi a una vita finita da vivere
Ciò tocca le motivazioni le ragioni vengono dopo e come diceva Cube solo le motivazioni motivano
Alla defezione dall'autonomia di chi per una varietà di circostanze emotivi entra nella carriera della schiavitù
Corrisponde simmetricamente l'esclusione dalla cerchia dei riconoscimenti
L'effetto netto è un deficit e il terzo a costo morale di competenze fisiognomica la cecità rispetto alla sofferenza
La sordità nei confronti di voci
Che fanno molta fatica a farsi sentire la strategia dell'etichettare la rinuncia all'ardua esigente virtù di guardare valutare e trattare ditte umane dal punto di vista umano
E così in un circolo inesorabilmente vizioso si elidono o si erodono le reti di altruismo e di simpatia indifferenza paura desiderio di sanzione punto e basta
Si combinano in questa sorta di desertificazione del reame dei valori del dominio dei valori grandi o piccoli che siano che alla fin fine possono rendere riconoscibile una vita come una vita degna di essere vissuta da individui uomini e donne che aspirano in una varietà di circostanze a poter essere responsabili delle proprie biografie individuali
O come qui mi e mi piace mi commuove dirlo in questa sala del proprio destino condiviso grazie
Grazie e allora
Il Presidente niente agli amici ringrazia il ministro Contri di avere accettato questa accoppiata
Che così ha ha una storia ma che si ha poi anche una cronaca rispetto alla trattazione di questo tema perché io posso ora secondo le intese ripartire da qua
Sono anche contento scusate io sono molto informale ma alcuni di voi non sono abituati ad ingaggio di Salvatore ma ora che dimostrate una così elevata preferenza per la sua
Età civile rispetto alla società politica vi fa bene ascoltare questo linguaggio è quello della società civile non è politichese
Io lo trovo molto bello molto chiaro molto illuminante affini analitici e cioè di comprensione
Ora dunque fondamentalmente quelle che Veca chiama quelli vecchie Veca chiama costi morali coincidono esattamente con i costi sociali della droga quali risultano definitivo ormai ai mei pacificamente
Nei documenti nazionali e sovranazionali che di droga si occupano
Fondamentalmente la perdita di responsabilizzazione del
Della persona drogato il quale perde la sua autonomia di scelte e diventa quindi suddito inevitabilmente di scelte altrui
Sottolineo una conseguenza di questo che poi cercherò di chiarire e quindi l'isolamento comunque del drogato in quale perdendo la sua autonomia di scelta
Chi è diritto di cittadinanza della persona perde anche il profilo relazionale della cittadinanza Chiello stare con gli altri non a caso si chiamano diritti di cittadinanza acquisti quindi deresponsabilizzato isolato
Trasformazione della famiglia in un luogo in cui la solidarietà per il bene comune viene trasformata distorta e deviata in solidarietà per la continuazione del ma
Ha detto opzionalmente paura diffidenza desertificazione della fiducia reciproca
Nei rapporti con gli altri in una inevitabile ostilità nei confronti del diverso nel quale potrebbe servire drogato fonte di male
Fonte di scippo fonte di siringhe appunto e di qualcos'altro comunque male i allora chiusura
Ecco questi sono costi sociali questi sono gravissimi disvalori sono lacerazioni profonde nel tessuto collettivo
Riallacciandomi a questo punto di partenza io mi volevo porre volevo porre a voi la domanda
Che importantissima no la domanda ma la risposta
Per capire a quali condizioni siamo poi in grado di recuperare un riassorbire questa multipla devianza da fattori coesi gli essenziali del tessuto sociale
La domanda è questa questi costi morali e sociale
Sono o sono stati o sono antitetici rispetto a una corrente prioritarie prevalente di valori e di moduli di convivenza
Che se fosse così
Avrebbe tutta la forza del Polo attraente e che come tale poi può essere accreditato di saper riassorbire
Oppure sono stati osso no in realtà espressivi sia pure in forma patologica
Di un modulo dissi Greganti chi ha investito anche altri versanti della convivenza civile della società
Così che in realtà lungi dall'essere una devianza rispetto a un modulo ottimale forte sono la patologia di una devianza diffusa il che rende assai più difficile in realtà il ritorno al modulo ottimale questa e la domanda alla quale in realtà dovremmo rispondere badante
Io cioè ancora nella testa giusto o sbagliato che sia
L'ultimo rapporto del Censis
Il quale non sempre ha idee giuste ma in genere utile a trovare idee mettiamola così
Come tutti del resto
Nel quale parlando dei giovani si dice che oggi e la loro collocazione sì potrebbe configurare in una curva a campana
Nella quale ai due lati estremi che sono i più piccoli messi così in verticale ci sono da una parte i giovani che si dedicano attività collettive al volontariato alla al sociale o al Civile
Dall'altra i giovani che sono chiusi nella emarginazione della droga o a volte dell'alcol non ce lo dimentichiamo volte anche di altri vizi
E nel mezzo c'è questa linea orizzontale che è la più lunga e continua nella quale sta un mondo di Giovanni a conflittuali di definisce il Censis
Fondamentalmente interessati alla propria sopravvivenza privata nel migliore dei modi possibili
Fondamentalmente disinteressati al conflitto degli interessi e dei valori se voi pensate a questa forma campana
Dovette trarre una ahimè amara conclusione
Che partendo da questa linea orizzontale e più facile scivolare sul lato dell'individualismo parossistico della droga e dell'alcol che non passare all'altro
Per cui in realtà il vero salto qualitativo il giovane lo fa quando da questa condizione passa all'impegno civile o sociale non ha in mente quando scivola
Quando scivola su sull'altro lato
Ora la mia opinione
è che negli anni passati per un insieme di motivi
Questa patologia Ingria alta è stata il parossismo di tendenze forti molto più ampie
Che hanno fatto crescere un individualismo egoistico tendenzialmente disinteressato agli altri
Tendenzialmente orientato esclusivamente all'affermazione o comunque alla sopravvivenza disse
Ecco si ebbe la dovessi raccontare da giurista come in effetti la racconta in scrivendo un pezzo che apparve due anni fa su politica del diritto su questo argomento io ecco
Vedevo in quel saggio che il Processo giustissimo per la verità storicamente
Di allargamento ed espansione delle libertà individuali in un ordinamento e in una società che partivano con un gravissimo deficit e di libertà ereditato da una società agricola ed ai suoi valori su cui si era addirittura sovrapposto un regime totalitario
Questo processo è giustissimo ha avuto poi una evoluzione con una tara dentro che l'ha portato piuttosto verso l'affermazione della libertà convenienza della libertà di fare ciò che a me pare ciò che a me conviene piuttosto che verso l'idea di libertà
Come sostituzione della regola etero o no ma con la regola autonoma che è comunque regolare e chi è scelta tra un male ed un bene
Dove l'ordinamento autoritario è l'ordinamento che la scelta la fa al posto mio
Nell'ordinamento libero non è quello che mi sottrae alla scelta che mi consente di fare tutto ciò che a me conviene qualificandolo diritto di libertà mai quello che grava me e la mia coscienza
Di quella scena
Naturalmente questo
Questo è accaduto per tanti motivi uno di cui io mi assumo la responsabilità da laico è la debolezza dell'etica laica in Italia non è casuale
Che il principio rispetto agli altri come rispetti te stesso
è un principio che in Italia si è radicato attraverso la cultura cattolica tant'è vero che ti definiscono cattolico se tu fai i tuoi quel principio
Ti permetti poco dopo di citare una figura marginale Emanuele Kant
Che identificava in questo uno dei suoi imperativi Maccio è tuttavia irrilevante perché si è determinata questa deformazione ma questa deformazione ha pesato moltissimo
Nel configurare ogni situazione di convenienza individuale come un potenziale diritto di libertà
Questo è accaduto negli anni settanta non voglio fare arrabbiare troppo persone che ho già fatto arrabbiare nell'esemplificazione DOP per acquisito che questo è accaduto su tanti versanti
Do per acquisito che c'è stata l'urbanizzazione che c'è stata la la il tipo di vita familiare in cui ciascuno ha finito per pensare a se stesso a sopravvivere in un ambiente che non era
Più quello di di prima devo dire ci sarà stato il consumismo c'è stato quel fenomeno a cui pochi hanno riflettuto solo Manconi che scrisse un libro ingiustamente
Semi ignorato solidarietà ed egoismo mi pare era intitolato
Che raccontava la involuzione dei movimenti dalla perdita della motivazione solidaristica che era stata identificata tutta in una ideologia poi caduta
E ad una motivazione di di di pura autoaffermazione di sale per cui e questo è anche accaduto
Gli stessi movimenti collettivi nel giro degli anni ottanta sono passati più all'affermazione di sé
Che ad una solidarietà che una volta finita l'idea della conquista del potere in nome della classe operaia questa è l'idea che suggerisce Manconi si perde e allora ciascuno fa movimenti per sei per l'autoaffermazione sono accadute tante cose in realtà affatto sparite
Che noi abbiamo avuto questa tendenza al particolarismo e all'autoaffermazione
Come tendenza assolutamente prevalente appunto negate dice proprio del concetto liberale di libertà per questo ci tenevo che tu parlassi ed a spiegarsi così bene
Perché in realtà è insito proprio nell'idea stessa di libertà della cultura liberale
Che io a quel punto sono corresponsabile di me io dentro la mia coscienza il compito di scegliere io perché la scelta non me la fa più costante durante questa è una cosa molto importante assolutamente importanti ora su questa Fondo
Io ho sempre anche aggiunto un'altra cosa che vi che vi ridico
Che il bubbone è scoppiato sul versante della politica perché in realtà il bubbone lo stesso
Tangentopoli non è espressione di una malattia chi abbia infettato improprio il ceto politico
Ma della diffusione di questo male che un male civile e sociale anche nell'area del ceto politico
Dove e scompare il compito scora uso parole parlo si scompare nei casi diciamo che sono peraltro numerosi coinvolti da questa vicenda
La subordinazione del proprio ruolo al servizio alla missione collettiva diventa prioritario prevalente l'autodifesa dissi il minimo particolarismo
E io essendo politico investito di una funzione pubblica
Ho un potere in mano che a quel punto diventa devastante se io lo uso per la stessa finalità per cui alla fin fine un cittadino al massimo può usare un suo diritto di libertà
Io posso usare potere questo ha reso la bomba di Tangentopoli così grossa
Le ha dato un effetto così enorme ma in realtà e la stessa malattia che dilaga anche lì
Ebbene
La reazione alla malattia la reazione a Tangentopoli diventa reazione alla malattia generale di cui Tangentopoli e manifestazione e comincia a fare emergere insieme da un lato il allora facciamo meglio noi a gestire gli affari collettivi dall'altro una quindi troppo accentuata diffidenza nei confronti dello Stato nel quale si vede sempre più gremita alla rovescia
E quel ciclo ha un pochettino comincia ad invertire se ci pensate bene quello che è venuto a capendo negli ultimi forse pochi anni
è un fenomeno grazie al quale
Se un rinnovato movimento di singoli vero su forme associative o di riconoscimento reciproco aventi per fine non vengo Isma'il movimento egoista di Manconi
Ma gli affari collettivo cioè si intravedono i prodromi del recupero di un sistema di responsabilità verso sera verso gli altri che segnala una possibile inversione di tendenza
Se questa visione che ora vi prospetto con dodici beneficio d'inventario ha un senso
Allora vuol dire che comincia ad esserci l'aspettativa
Che la condizione di deresponsabilizzato isolamento del drogato di solidarietà della famiglia alla rovescia
Di paura diffidente verso il drogato verso il diverso in jet in genere
Non sia più l'espressione estrema del mais prende la corrente ma dominante
Ma cominci ad ad incontrare nelle tendenze forti che si formano nella società piuttosto un antidoto che non una piattaforma che non delle fondamenta
Se questo ancora è vero
E allora ne vengono tutta una serie di conseguenze che investono la trattazione legislativa del fenomeno droga
E che investono le responsabilità da attivare nei confronti del fenomeno droga perché diviene socialmente e culturalmente possibile perché c'è
Un'inversione di tendenza nella nervatura su cui il tutto è destinato a reggersi
Non c'è dubbio che il punto base quello di combattere l'isolamento che è l'isolamento che porta ciascuno ha poi alla fine a pensare solo alla convenienza dissi
Combattere l'isolamento di chi finirà per drogare l'ex combattere l'isolamento di chi ha finito per drogarsi il compito centrale attorno a cui poi si snocciolano prevenzione ed interventi terapie
Quando fu fatta questa ultima legge
Non c'è dubbio che tra le motivazioni che l'ha ispirata o no c'era l'idea che la assoluta liceità del consumo specie se vissuta nel clima che prima descrivevo ed era quello il clima di quegli anni
Fosse di per cessione espressiva del disinteresse collettivo per il drogato
Fai quel che vuoi consuma è affar tuo io mi occupo degli spacciatori elimina gli spacciatori questo fu detto da molti di coloro che sostenevano la legge me compreso per questo me lo ricordo
Io sono arrivato alla conclusione che anche una disciplina rigida fondata sulla illiceità
Può dar luogo a lo stesso risultato di disinteresse per il futuro o per l'attuale consumatore di droga che veniva imputata alla disciplina opposto
Non è un caso che in tutta Europa
Le discipline che sono prevalentemente ispirate al principio proibizionista
Siano poi andate nella prassi applicativa ostinano andando nella prassi applicativa e senza accorgercene ci stiamo arrivando anche noi
All'applicazione del diverso e minore principio della riduzione del danno
Fondamentalmente si continua ad a vere onde box nei nel nel nel nelle gazzette Ufficiali la sanzione penale
Ma in realtà si fa in modo che il giudice in realtà non applichi la sanzione penale
E che possano contare sul medico alla quale risulta prevalentemente affidato il compito di somministrare ahimè anche droga al giovane tiene assuntore in misura controllata per portarlo via via verso le il minor consumo e per comunque ridurre il Brandi che Louise farebbe in condizioni diverse a se stesse o agli altri
Questo è stato praticato in Olanda questo in una celebre Regione inglese questo una serie di città europee tra cui alcune italiane di cui le prime firmatarie di una dichiarazione di Francoforte che è una città che con un certo anticipo identifica con le sue dichiarazioni liberalizzazioni future già capitato nel secolo scorso
A Francoforte queste
Per questo è il punto al quale siamo al quale siamo arrivati anche noi in Italia ci stavamo arrivando per via legislativa eliminando il carcere per il consumatore
Poi è sopravvenuto l'esito del referendum è ha ottenuto fondamentalmente lo stesso risultato andando chiaramente più in là
Cioè dicendo con più chiarezza di quanto in fondo la Corte costituzionale aveva detto tu giudice non puoi essere per definizione fermato da nessun decreto ministeriale
Tu giudice ai comunque la legge non i decreti ministeriali come tuo riferimento soprattutto in materia penale dove c'è una riserva di legge assoluta
Tu un medico ecco tu medico ecco qui viene il punto verdetti
Noi non ci possiamo ero attizzare
Con l'immaginazione di una nuova società
Fatta tutta di essere i responsabili se poi quando arriva il momento di assumersi ciascuno le sue ciascuno finge che la responsabilità sia di qualcun altro
Nulla di ciò che ho detto è vero e tutto ciò che vi ho prospettato a colori ritorna in bianco e nero se ciascuno di coloro che incontrano sul proprio percorso
Il potenziale o l'attuale drogato
Non è partecipe di questa inversione di ciclo verso il cd un ciclo virtuoso per cui ciascuno di noi si sente comunque il responsabile di se stesso e degli altri
La famiglia per prima la famiglia di cui dobbiamo parlare il cui ruolo essenziale di comunità dobbiamo riconoscere la cui sopravvivenza irrinunciabile ai diritti dei componenti della famiglia deve essere apertamente affermata i fatta valere sostenuta
La famiglia ha per prima questa responsabilità perché poi se andiamo a guardare
Ne parlavamo prima con Arlacchi quello che che che fa la ricerca sociologica
Insomma nella stragrande maggioranza relativa dei casi il problema avrebbero della droga nasce lì dentro sono cause affettive più che non cause esistenziali quelle che i giovani annunciano come cause che li hanno portati sulla droga
Io ho vissuto ancora la stagione nella quale ci si consolava dando la colpa al capitalismo della droga perché se i mezzi di produzione fossero stati non privati ma pubblici anche di questo ci saremmo liberati e guai a dire il contrario quando io ero ragazzo
Ora otto ma si è chiarito che e la famiglia questa responsabilità insomma ecco
Io mi spiace ma non amo caricare mai la responsabilità su coloro a cui fa comodo ogni volta che mi sono trovato dei genitori davanti
Io gli ho detto chiaro chi rinunciare a guardare la televisione la sera quando t'accorgi che tuo figlio sta rientrando e dà un'occhiata che ti lancia capisci che ha bisogno di parlarti ma tu devi far finire il film che stai guardando e tuo figlio se ne va zitto in camera non ti stupire se dieci giorni dopo temo proprio
Non mi sono mai fermato davanti agli insegnanti quando mi dicono io non sono insegnante di topologia a il mio compito è insegnare il latino la scuola combatte la droga non parlando di droga
Ma creando dei ragazzi responsabili combattendo nell'isolamento inserendoli quando si vede che hanno difficoltà ad inserirsi e quanti insegnanti permettetemi di dirlo perché lo sono anch'io fanno esattamente il contrario
Facendo spesso per stanchezza per mille ragioni la guerra l'ostracismo a quello chi essendo isolato ci rimanga si prenda al quattro e ci rifletta sopra queste
Molta e c'è poi la terza grande responsabilità che è intrinseca alla ipotesi della riduzione del danno quella dei medici
Io sono preoccupato se sento dire che già ci sono dei medici che entrano al SerT tanto per entrare poi dove finiscono finiscono intanto si sono trovati uno stipendio e capisco che questo è un antico problema italiano ma
C'è una
Questa è una questione che si risolve uscendo dalle strettoie delle dosi medie giornaliere se il medico
Che ha al quale il giudice dovrà mandarli in fila questi ragazzi perché il giudice non può mica saperle lui certe cose ha bisogno del medico
Ecco se il medico davanti a questa fila non è che se ne libera perché far tardi dando un po'di metadone all'altro qualcos'altro e così e questo è il medico su queste singole situazioni si impegna
Vincendo quella che consentitemi di dirlo io ho più volte notato
Che è un'attitudine di diversi nostri medici i quali si ritengono responsabili di ciò che loro deriva direttamente da Epicuro
Ma ogni volta che essi si trovano davanti ad un compito che in qualche modo deriva dalla legge
Se ne sentono sopraffatti e dicono ma questo me l'avete dato voi questo in fondo non mi interessa
Dico questo perché mi capitò
Di dire a medici che insomma se noi avevamo molti invalidi falsi erano loro che dovevano accertarsi la differenza tra quelli veri e quelli falsi perché noi che ne sappia dice no dice perché questo è un compito che ci dà la legge voi c'è rimandate per far di avere o meno al certificato di invalidità che noi diciamo che sono invalidi perché questo non è un problema medico questo è un problema di stato sociale che che riguarda voi e non noi ecco questo sarebbe assolutamente nefasto ecco noi siamo a un punto nel quale ecco questo nuovo che vuole essere responsabile verso sera e verso gli altri un nuovo del quale tutti devono sentirsi partecipi applicando tre essenziali simili che semplicissimi principi non si può suscitare responsabilità in un individuo che mina poco senza mostrarsi al Dupuis responso non si può trasformare l'elogio del volontariato in realtà in una delegai esclusiva i volontari delle responsabilità di occuparsi questo perché sinora aggiungono alcuni terminali ma ne vengono poi completamente Sovere Chiatti stende altre dighe non hanno funzionato
Non continuare a condizionare l'inizio del momento della propria responsabilità a quando lo Stato mi avrà dato questo quello se chi si sente nuovo continua a dire che non può assumersi le proprie responsabilità sino a quando lo Stato non avrà ottemperato alle sue
In realtà non è un nuovo ma è un vecchissimo e conosciutissimo Gambero e con i gamberi torniamo a quel punto dal quale eravamo partiti
L'ordine del cambia
E allora la relazione sui costi economici delle tossicodipendenze Guido Maria Rey Ada Becchi collega
Presidente il presidente lascia i nostri lavori
Presidente della Repubblica lascia i nostri lavori
La ringraziamo
Mente pupillo presenterà la relazione relative le regioni l'onorevole Miotto Assessore alla politica sociale nella regione veneta prego
Grazie signor ministro autorità
Nelle regioni hanno in questa conferenza nazionale nella solennità di questo momento inaugurale titolo emotivi per proporre riflessioni generali indicazioni strategiche e perché no anche operative
Il nome di quella sussidiarietà di apporti delle funzioni delle responsabilità che devono riconoscersi integrarsi rispettarsi verso un obiettivo comune a tutte le istituzioni a tutte le forze in campo la promozione la tutela preventiva terapeutica dell'iniziativa della persona particolarmente dei giovani in questo spirito di corresponsabilità e di impegno propositivo ho l'onore qui di intervenire a nome delle Regioni e del loro coordinamento su questa materia della tossicodipendenza del porto il saluto della conferenza dei presidenti che hanno condiviso e approvato le linee direttrici di questa relazione
C'è una sensibilità acuta una sollecitazione diffusa che ci spinge tutti ad affinare ad integrare le forze burocratizzato e servizi puntando sulla prevenzione conoscendo più a fondo la realtà inventando sperimentando nuovi approcci per costruire insieme a livello nazionale ed europeo
Metodi efficaci per le strategie sulla però per favore per favore veramente e molto difficile per chitarra
Farlo in questo brusio grazie
Degli otto referendum che abbiamo votato il diciotto aprile quello sulla droga credo sia stato il più sofferto indagato nella coscienza dei cittadini e tuttavia anche quell'esito referendario ha chiesto di voltar pagina di esprimere viene nuove e più adeguate di impegno e di risposta
Ecco dunque alcune linee di internet di impostazione di proposta su questo grande tema comune la prima e quella che è già stata enunciata è quella della collaborazione contro l'accentramento per il riconoscimento vero di ruoli e funzioni nello spirito del regionalismo cooperativo
Così come definito dalla Corte costituzionale in base al quale le Regioni devono poter partecipare e contribuire alle decisioni statali
Sul tema della droga diciamolo con franchezza i rapporti fra gli enti istituzionalmente competenti hanno incontrato ed incontrano difficoltà ciò è dovuto in parte proprio il gran numero di soggetti che si occupano del fenomeno cinque o sei ministeri sanità affari sociali preso Pubblica istruzione anche la difesa le regioni deluso dal gli enti ausiliari le rette dal terzo settori in generale il volontariato in particolare
Tale pluralità di soggetti coinvolti se da un lato è positiva perché indica un'alta partecipazione la risposta al problema dall'altro rende oltremodo difficile instaurare canali di comunicazione diretti e veloci
Anche con il ministero degli affari sociali c'interessa diventino questi fluidi sempre più funzionali come canali di dialogo tra Stato e regioni non ci si può più permettere contrapposizione
Nella guerra contro un nemico comune occorre saldare la nostra attività dei nostri energie finanziarie fisiche intellettuali verso l'unico condiviso obiettivo che sta alla base di questa conferenza
L'attuale stagione storica e politica e dura
Ma allo stesso tempo esaltante ci propone scelte coraggiose mete ambiziose ci sollecita il cambiamento
Come Regione abbiamo operato per presentarci unite oggi pur in un contesto travagliato che avvertiamo che spesso ci inceppa di crisi politica e morale di demotivazione degli amministratori talvolta di disillusione negli operatori
In questa difficilissima stagione regionale che è attraversata da linee tendenze fra loro contrastanti che spingono più nel senso di un'accentuazione degli interessi particolari che non di un'unità di intenti questa riaffermazione acquista un preciso significato
E tuttavia proprio le regioni oggi allora si presentano coordinate a questa conferenza una rappresentanza degli operatori dei SerT e le comunità terapeutiche del mondo scientifico e culturale del volontariato
E perseguendo nei confronti dello Stato lo stesso obiettivo di collaborazione da rinnovare da intensificare da verificare sia sul fronte dei rapporti interistituzionali sia sul fronte della normativa per le tossicodipendenze sul primo versante be denunciamo una qualche difficoltà di guardiamo in faccia la realtà la non cooperazione nell'applicazione della normativa comporta effetti concreti
Concessione di finanziamenti statali a comuni comunità associazioni senza tener conto del parere delle Regioni interessate più volte ha determinato la sovrapposizione di contributi allo stesso soggetto
Come la centralizzazione delle assegnazioni ha determinato in alcuni casi parlo delle esperienze delle regioni Toscana e Friuli lo scardinamento della stessa programmazione regionale
Che si era concentrata su alcuni obiettivi mentre lo Stato ne finanziato altri contrastanti con quelli regionali da questo punto di vista l'iniziativa annunciata qui stamane
Dal signor ministro appare come un utile momento di superamento di queste frammentazione ecco perché assume rilievo qui la presenza delle regioni con l'illustrazione e la valutazione delle attività concreta svolta sul fronte della droga dei sette dalle comunità dai centri studi regionali
Esistono cinquecentoventuno servizi in Italia per le tossicodipendenze sette mila operatori che le Regioni coordinano organizzano sostengono e a fronte di ciò ritengono allora di aver titolo per partecipare ai processi decisionali anche più ampi su tutta questa materia siamo peraltro coscienti dell'esistenza anche di grosse inadempienze da parte regionale
Soprattutto in questa sede non devono essere taciute vi sono regioni che non hanno neppure provveduto all'istituzione dei SerT
Che non utilizzano appieno i finanziamenti statali assegnati
Regioni che non hanno mai partecipato ai lavori di gruppi interregionali formalmente costituiti per l'esame delle problematiche afferenti la tossicodipendenza
Ribadiamo di essere pienamente coscienti della situazione appena descritta e per questo ci assumiamo ogni responsabilità questo proposto sul fronte della normativa
Il referendum del diciotto diciannove aprile
Italiani in quell'occasione si sono espressi per l'approvazione di alcune parti trecentosessantadue protezione delle sanzioni l'abolizione della dose media ripristino delle libertà terapeutica per il medico curante l'abolizione dell'obbligo di denuncia da parte di medici e le persone tossicodipendenti ora siamo di fronte alla pubblicazione sul sito ufficiale del provvedimento che abroga le richiamate disposizioni di legge
Si tratta di avviare urgentemente applicando l'esito referendario una riforma generale delle politiche certo sicuri tendenze attuate fino ad oggi nel nostro Paese ciò dovrà avvenire salvaguardando le esperienze positive maturate in questi anni
La Conferenza Stato-Regioni ha individuato nei punti che in appresso certo di illustrare gli indirizzi da proporre al legislatore statale per la revisione della vigente normativa
Di fronte ridimensionamento subito delle centosessantadue perfetto dell'esito referendario vale oggi la pena in qualche anche se succintamente riesaminare l'impostazione del sei otto cinque per riaffermare alcuni suoi punti sostanziali
Drogato non più considerato un criminale da punire un alienato mentale da ricoverare in manicomio bensì un malato da guarire la cura il recupero del tossicodipendente che doveva avvenire nel rispetto del suo volere se è possibile contro se necessario
Acquistava così il fenomeno droga la dimensione sanitaria e sociale la traduzione pratica di queste intenzioni legislative emergere in vari istituti del tutto nuovi per il nostro ordinamento
Era previsto infatti la cura dell'intossicato la riabilitazione l'inserimento nella società ed è vietato l'internamento nei manicomi tossicodipendente poteva essere ricoverato solo ospedali civili
Definitiva del sei otto cinque l'imposta la soluzione del problema tra droga prevalentemente del punto di vista del tossico esigenze di costui in particolare della sua salute rappresentavano infine principale della normativa
Però sento cinque che pur considerando mille illecito l'uso di sostanze
Sanciva il principio della non punibilità dei consumatori siam passati da centosessantadue invece stabilisce la punibilità
La volontà espressa dagli italiani attraverso il referendum dovrebbe consentire ora di affrontare con spirito nuovo questa complessa tematica
Che pone contemporaneamente problemi di carattere ideologico morale giuridico medico psicologico sociale
Il dibattito e certamente non sarà facile tuttavia noi potremmo già attingere dalle esperienze già vissute tenendo presenti due punti fondamentali da una parte l'esito referendario dall'altra gravità la complessità del problema
E proprio dalla complessità che dice
Dalla quale discende oggi una riflessione non ci possono essere soluzioni predeterminate che qualsiasi
E legge nell'affermare i principi fondamentali delle politiche sulla droga non può questa volta a limitare alcune possibilità di intervento al solo fine di garantire un'apparente tranquillità sociale a tutti coloro che non fanno uso di droghe
Andranno inoltre rafforzati gli aspetti positivi delle centosessantadue l'aumento dei finanziamenti per la prevenzione e la cura e la riabilitazione per tossicodipendenti nuovi strumenti di indagine per la repressione del traffico
Le norme relative all'utilizzo dei beni sequestrati trafficanti le disposizioni a favore dei lavoratori tossicodipendenti quelle relative al settore scolastico
Abbiamo peraltro cercare di arginare ogni eventuale spinta tendente a demolire sull'onda dell'esasperato esito referendario il ruolo dei servizi pubblici per letto per le tossicodipendenze espropriando lì di alcune funzioni fondamentali fra le quali senz'altro
La titolarità primaria nella formulazione di programmi terapeutici personalizzati compreso l'impiego di farmaci sostitutivi
La legge centosessantadue i decreti quattro quattro quattro contro quattro cinque nonché le varie direttive regionali
Hanno modificato radicalmente il quadro legislativo e normativo organizzativo dei servizi pubblici per le tossicodipendenze oltre ad istituire i servizi la legge
Ne indicato le funzioni in parte le ASP l'assetto organizzativo e soprattutto l'organico definendo nella composizione
Finanziamo l'avvio con fondi finalizzati per due anni ricomprendendo questi nella quota capitaria per il prossimo futuro
Di fatto per la tossicodipendenza è successo un aspetto invero raro che una legge dello Stato ha riconosciuto questo problema come particolarmente grave e delicato a forte incidenza sociale e sanitaria
Meritevoli di essere affrontato con risorse e strumenti idonei specifici specialistici servizio pubblico e contemporaneamente indicato come un servizio di base specialistico unico deputato all'uso di farmaci sostitutivi alla formulazione del programma terapeutico oltre all'intervento in aree particolarmente delicate come il carcere
Purtroppo ancora una volta va sottolineato come a fronte di questo importante riconoscimento formale
Non sempre corrispondono quale attestato di fiducia in primo luogo da parte gli organi preposti significativo in proposito e la sorte di vari decreti legge e si sono succeduti in questi ultimi mesi riguardanti fra l'altro la definizione dei concorsi per la qualifica apicale dei servi
In sostanza fanno capo ai SerT per le seguenti realtà delle tossicodipendenze carcere prevenzione HIV funzioni amministrative Medicina Interna farmacologica psicoterapia alcolismo osservatorio epidemiologico interventi socioriabilitativi prevenzione rapporti pubblico-privato
Andrà assolutamente valorizzata l'esperienza dei servi anche di fronte alle nuove politiche sanitarie in corso di definizione oltre a quanto sopra riteniamo importante ribadire che oggi necessario più che mai ridurre i danni alla salute che i consumatori di droghe possono causare se stessi in ogni fase scongiurando in particolare l'infezione da HIV
è necessario offrire loro una gamma più la gamma più ampie di programmi di trattamento commisurati alle diverse esigenze
E perciò inizia
I servizi pubblici per le tossicodipendenze istituiti presso l'Unità sadica sanitarie locali
Ist organizzano le unità di strada servizi mobili destinati nel primo contatto coi tossicodipendenti che rifiutano di rivolgersi ai centri
E finalizzati e in questo quadro si collocano pure le iniziative tese alla messa a disposizione di attrezzature per la distribuzione automatica delle siringhe sterili in cambio di quelle usate il numero tale da garantire il funzionamento il più ampio possibile ed infine è necessario offrire primo contatto per informazioni sulle possibilità di lavoro di alloggio di reinserimento per far favorire lo sviluppo di programmi di auto-aiuto per gli utenti
Chiediamo che Inter questo la collaborazione di tutti gli enti locali che comunitarie associazioni gruppi di volontariato
E gli ex tossicodipendenti una considerazione particolare merita l'apporto del volontariato
Nella situazione in cui attualmente si trova lo stato sociale in particolare la sanità volontariato appare come uno dei soggetti strategici per la fuoriuscita dalla sua crisi
La presenza sul territorio è rilevante in termini quantitativi e qualitativi e perciò soprattutto con il volontariato più impegnato
Occorre riflettere sulle integrazioni possibili ed auspicabili fra pubblico e privato senza supplenze senza sostituzioni
Di fronte alla crisi dello stato sociale volontariato oggi
USA frequentemente collegamento costano questo concetto del collegamento col territorio e qui nel territorio concreto della Città del quartiere che l'azione si inserisce col collabora con altre azioni pubbliche o private che siano si confronta con i problemi concreti
E non rappresenta solamente occasione di un lavoro gratuito
Questo nuovo modo d'essere del volontariato come nuovo soggetto politico acquista credito anche da parte dello Stato che pur salvaguardando nella specificità l'autonomia non può non operare per un suo concreto il formale riconoscimento in questo quadro peraltro va vista anche la recente legge due sei sei così il volontariato diventa uno degli attori principali di questo nel variegato universo dell'impegno sociale e nell'ambito penale
Brano definite le attività illecite ai fini della loro repressione particolare attenzione dovrà essere posta la riformulazione del concetto di uso personale di sostanze stupefacenti del reato dal reato di spaccio vi andranno conseguentemente adeguate le sanzioni penali e amministrative
Si dovrà inoltre tener conto del ruolo primario del servizio pubblico per le tossicodipendenze nella formulazione di programmi terapeutici socio di biglietteria dedite attivi a seguito di provvedimento dell'autorità prefettizia o nei casi di trattamento per sospensione della pena
Detentiva
Andranno sostenute tutte le forme di collaborazione fra il personale dei servizi pubblici per le tossicodipendenze il personale medico dell'amministrazione penitenziaria
Ai fini di garantire la salute del tossicodipendente anche dentro il carcere soprattutto nella impossibilità di costituire adeguate sezioni o luoghi di custodia particolari per tali condanna
La nuova normativa si dovrà preoccupare anche di definire gli indirizzi delle attività di prevenzione dei consumi e delle dipendenze da alcol allo scopo potrà essere utilizzato il materiale che in corso di con la di elaborazione fra i rappresentanti tecnici dello Stato e delle regioni
Tutti i punti di anzi richiamati presuppongono la realizzazione di due condizioni essenziali la riqualificazione delle attribuzioni regionali la revisione del sistema di assegnazione del fondo nazionale d'intervento nella lotta alla droga
Cominciando da quest'ultima Fondo nazionale di intervento per la lotta alla droga e posto attualmente alle dipendenze della Presidenza del Consiglio
Re su cui è collocato il massimo organo strategico operanti in questo settore il Comitato nazionale di coordinamento per l'azione antidroga
Fondo eroga contributi per finanziare progetti presentati dai cinque dicasteri più interessati al problema nonché da Comuni e da regioni
Ministero della Sanità competente per tutto l'aspetto amministrativo può presentare programmi al fondo così come possono formulare i ministeri competenti per la prevenzione nella pubblica istruzione delle difese
Ma anche il ministero degli Interni coordinatore della prevenzione del traffico illecito può essere interessato alla realizzazione di un progetto su scala nazionale e infine anche il Ministero di Grazia e Giustizia
Potrebbe predisporre un piano di prevenzione recupero delle carceri operi Ray con pena sospensiva
A queste amministrazioni pubbliche centrali si aggiungono poi gli enti locali in cui la legge affida compiti di prevenzione recupero
Considerata la pluralità di soggetti che possono beneficiare del fondo è necessario che le regioni siano maggiormente coinvolte nella fase di valutazione dei relativi progetti nella ripartizione dei finanziamenti al fine di coordinare le varie iniziative nei rispettivi ambiti territoriali
Ciò consentirebbe effettivamente le amministrazioni regionali vi svolge le funzioni secondo i principi affermati dalla Costituzione di indirizzo e coordinamento anche in materia di lotta all'altro
Andranno così ridefinite tutte le attribuzioni già riconosciute le regioni per centosessantadue attraverso un preciso orientamento che lo Stato vorrà assumere in tal senso per garantire a livello nazionale un'adeguata e uniforme risposte secondo la volontà popolare espressa dal referendum
Ha problemi così grossi legati al consumo degli stupefacenti delle sostanze psicotrope
Infine va sottolineato positivamente la nuova linea d'azione intrapresa del ministero degli affari sociali
I rapporti interistituzionali la costituzione di gruppi di lavoro Stato-Regioni sulle diverse materie del sociale per una revisione complessiva delle relative politiche è in questo nuovo spirito di collaborazione
La disponibilità delle regioni a confrontarsi su questi temi è totale e senza preclusioni
E se chiedono che altrettanto totale senza preclusioni sia quella degli altri soggetti istituzionali che a vario titolo sono coinvolti in questo problema grazie
Grazie all'Assessore mia otto colgo l'occasione per formulare al presidente pupillo che non può essere presente qui per un'indisposizione i migliori auguri per una rapidissima guarigione
Adesso do la parola le due esperte in di economia consentirete una piccola digressione personale eravamo ragazzi tutti e tre agenti non abbiano mentito pensata i tre parzialmente le nostre vite avuti dei percorsi diversi FIAT Salerno non li ho chiamati solo perché gli voglio bene io ho chiamati dedizione degli Estensi appunti di economia
Allora il milionario né e pajata Bettin
Debbo dire che
Ho il privilegio di parlare
Dopo udito molti interventi
E quindi essermi ulteriormente rafforzato
Nel mi convinzione
Profonda pur essendo io un economista
Debbo riconoscere che il problema dei costi economici delle tossicodipendenze
In teoria non è un problema
Non è un problema perché
Dal punto di vista
Dell'economista
Se non è discendi diamo logicamente con me discende e come molto di moda far discendere oggi l'economia da alcuni canoni dei costi morali che ci sono stati
Descritti questa mattina
Oppure i problemi diciamo così legati alla responsabilità individuale
Anche questa richiamata
Questa mattina bene da questo punto di vista
Se io riporto il problema del consumo di droga e quindi non più soltanto il tema della tossicodipendenza ma al consumo di droga
All'interno della logica economista di un mercato in cui si incontra una domanda ed un'offerta da questo punto di vista l'economista veramente poco da dire
Vi dirà che ogni tentativo di andare a toccare questo mercato crea una distorsione e quindi per definizione crea dei costi che sono legati all'intervento non al mercato
Ed è una affermazione ovviamente
Semplicistica da un lato
Ma molto importante se ci inseriamo sul secondo tema di un economista
E l'economista mi dice che un sistema economico è tale proprio perché è collegato in tutte le sue parti
E allora vi dirà anche che il consumo di droga
Crea distorsioni in altre parti del sistema economico
E quindi a adesso non più dei costi indiretti ma dei costi indiretti prima affermazione
Seconda affermazione
E molto difficile
Inserire correttamente questo tema
Nel momento attuale in cui sembra che l'intervento pubblico sia qualche cosa di male
E invece il mercato qualche cosa di bene
Perché sono sicuro che molti
Contesteranno la mia affermazione nel momento in cui io ho dichiarato
Il consumo e un mercato lasciate del mercato fate che il mercato funzioni
Tutti quanti diranno non è morale
Diranno che bisogna intervenire ma se io dico che bisogna invece intervenire
Per
Ridurre
Le diseconomie Esterno se vogliamo le distorsione che ci vengono da altri mercati ed altre situazione tutti quanti ne diranno che no è molto morale ognuno deve assumersi le sue responsabilità del suo futuro delle sue
L'a suo modo di
Ecco e su questo punto che volevo richiamare la vostra attenzione quando dicevo l'economista non ha molto da dire
Allora passò al tema invece dei costi sociali derivanti da questo aspetto che invece sono estremamente importanti bene uno dei punti fondamentali
Dell'economista naturalmente benissimo sei libero di fare
Però deve avere il reddito per comprare
E se tu non hai il reddito per comprare e acquisisci questo reggimento ricorrendo al crimine e allora non è più un problema soltanto tuo
è un problema degli altri
E a questo punto che inizierà la vera
Vertenza tanto è vero scusate la battuta un po'cattiva ma sempre
Ebbene ogni tanto dirle queste finché il problema della droga era un problema dei ricchi
Non le discussioni non le faceva
E vi assicuro che il problema della che la problema della droga fosse un problema dei ricchi lo sappiamo da
Da molti molti molti e molti e molti decenni
Allora il problema è che loro avevano dal reddito per comprarsi quel quel consumo
Con questa affermazione che a questo punto introduce due elementi la distribuzione del re dei e visto la seconda parte il la capacità di ottenere reddito viene fuori che il tema della proibizione e il tema della droga è legata a un fatto individuale e al fatto che non si produce reddito quindici consumare detto non si produce l'effetto e quindi c'è una distorsione a livello globale
E siamo sull'ordine delle decine di migliaia di miliardi per l'Italia non sono cifre
Di poco conto non è più il piccolo caso
Più stiamo proprio
L'arrivo Walter sul punto
Il costo
I costi delle esternalità
Ma soprattutto
La domanda fondamentale è questa
Se tu economista riconosci che l'elasticità della domanda del consumo di droga
è molto basso e quindi significa che un aumento dei prezzi non ti fa diminuire il consumo
In teoria questo significa che nel momento in cui tu stai proibendo alcuni
E quindi Final innalzare il prezzo tu automaticamente generi un profitto un elevatissimo profitto per coloro che offrono un prodotto illegale
Questa è la vera discussione perché l'accumulazione di ricchezza derivante da questa distorsione del mercato
Va a toccare non solo lambito illegale
Ma Effetti sul mercato legale perché poi con questi sovra profitti ci comprano delle attività legali gli ha degli aspetti internazionali perché su questa base poi ci sono i circuiti internazionali sul riciclaggio
Allora a questo punto come vedete alla mia prima affermazione l'economista non ha molto da dire
Deve essere riqualificata nel momento in cui diciamo a livello individuale forse a livello macro economico no c'è molto
C'è molto da dire sul gli effetti sul sistema produttivo nel suo complesso
Sugli effetti di distorsione sui traffici mondiali addirittura come si dice
Ma soprattutto
Sul modo con cui si interviene perché uno dei grandi costi e certamente il costo dalla repressione
Ora qui ci sono ovviamente due tesi una tesi buona è una tesi che attingono attesi cattiva è quella di dire
Facciamo diventare il problema della droga un grosso problema così otteniamo tante risorse per fare la repressione
E badate che questo è un problema che di cui non sto parlando sia un tema che son posti cento anni fa e quando parlavo di repressione si parlava di repressioni etniche non si parlava di repressione dove parlava del fatto che con la proibizione si cercava di mettere sotto controllo alcune etnie
La droga ma c'era anche l'alcol c'erano tante altre diciamo così tipologie di devianza rispetto ad una società che aveva altre Cannone quindicenne un'attenzione molto precisa da dedicare a questo argomento secondo altrettanto importante e concludo cioè il problema della c'è un così dell'assistenza e dell'informazione
Mi spiego io son partito dall'affermazione che il consumo lasciato libero
Provocava una caduta del del prezzo quindi un aumento della domanda che aveva delle conseguenze sul mercato
E naturalmente una delle attività che può essere messa giù utilmente in azione quella di fare una pubblicità negativa lo viviamo tutti i giorni adesso con questa lotta contro il tabagismo corregge quindi si fa una grande campagna
Costa gli aspetti non si conosce
Certo è una distorsione nell'allocazione della spesa invece di fare dedicare tanti soldi alla polizia si dedicano tanti soldi sociologi dagli economisti Araki convince la gente a chi fa la pubblicità
Ci sono degli effetti collaterali
La prima naturalmente legata all'ordine pubblico la seconda serata potrebbe essere legata al mercato della comunicazione ma spetterà soltanto un esempio molto così brutale
Giusto perché siamo alle due meno un quarto
Bene
E qui concludo veramente
Io credo che
Se un economista vi venisse a dire che bisogna proibire
Perché così
Riusciamo
Aumentare il reddito nazionale questo sarebbe proprio un'affermazione che ne nessuno
Può ragionevolmente fare pure me la fanno e perché questa è una delle basi su cui si ridiscute dai comunisti ricorda per esempio sto parlando l'economista è un'affermazione che non avrebbe molto senso
Da economista ugualmente vi direbbero
Bisogna la domanda è necessariamente Anna elastica bene io ho dato due affermazioni in un quarto d'ora in cui gli ho dimostrato che hanno elastica ed elastica e hanno elastica nel caso della tossicodipendenza
Elastica nel caso di un consumo normale di un bene superiore
Come vedete anche qui via starci attenti su che cosa si intende per mercato
Ovviamente la terza affermazione stiamo attenti e sostituti perché se andiamo a toccare da una parte soltanto e rischiamo semplicemente di favorire il produttore del sostituto
L'abbiamo l'abbiamo visto anche in altre occasioni
Certo se
Qualcuno proibisce
Il consumo di qualche cosa ben certamente ne guadagna il consumo di qualche altra
E anche questa è una distorsione
Abbiamo alcuni esempi famosi nella nostra storia per quanto riguarda
La lotta al nucleare o piuttosto la lotta al combustibile nella produzione di energia elettrica e quindi voglio dire ci sono esempi formidabili
Con questo appunto e concludo volevo dire cerchiamo di non pensare che il problema della lotta alla droga sia un problema specifico soltanto della droga
Ebbene vederlo nella sua componente globale
Capire che il tema del reddito nazionale non è un tema rilevante ma ha rilevanza sulle risorse da dedicare è rilevante sulla distorsione della locazione delle risorse e qui mi fermo
Teso a ristabilire grazie non vi preoccupate perché siccome
Aerei ha detto quasi tutta ma ne restano solo praticamente due osservazioni e mezza
La prima osservazione le prime due osservazioni hanno a che fare con la rappresentazione che di questo fenomeno viene in genere data peraltro spesso per nobilissimi motivi il rapporto che corre tra questa rappresentazione quella che riusciamo con difficoltà evidentemente ricostruire dovrebbe essere invece nella realtà di funzionamento dei mercati
La prima rappresentazione il consumo è il consumo dei tossicodipendenti
E le nobilissima ragioni sono nelle questioni di tipo etico e sociale che sono state variamente già discusse questa mattina
Ma non è così
Il consumo non è soltanto il consumo dei tossicodipendenti
Questo crea dei problemi per noi economisti che abbiamo questo strumento di cui prima parlava rei di analisi della reattività del consumo rispetto alle condizioni del mercato del l'elasticità al prezzo
E ce la caviamo dicendo ce la caviamo tutti quanti dicendo che esiste un consumo non elastico al prezzo che quello dei tossicodipendenti
E poi un consumo che immaginiamo se elastico al prezzo ma non sappiamo praticamente nulla che è quello dei non tossicodipendenti così come non sappiamo praticamente nulla di per quali percorsi si tassa dalla condizione di consumatore tu cura la cosa alla condizione di consumatore dipendente sappiamo solo perché ce lo dicono altre discipline
Che questa associazione pare abbia più alti livelli di probabilità per alcune sostanze e più bassi livelli di produttività per altre sostanze
Questa questione gli economisti studiano il mercato no quindi vanno a vedere diciamo quanto rende a chi organizza l'offerta di questi beni organizzarla e come si comportano coloro che richiedono questi stessi beni li chiamo beni e normali e qui cioè il dell'atto bisticcio che poi in inglese dir meglio perché merce in inglese si dice good ovvero bene quindi viene fuori il bisticcio tra bene e male
Il la questione di
Come sì sì strutturi il rapporto di consumo rispetto al rapporto di tossicodipendenza la comprendiamo se prendiamo per buone le elaborazioni di chi cerca di capirne di più sul consumo quindi stanche
Rilevazioni sui consumatori
Che non sono disponibili per i paesi europei sono disponibili soltanto per gli Stati Uniti
E chi si sforza appunto di nonostante che il mercato resti nero evidentemente di avere un maggiore una maggiore gamma di dati a disposizione conclude che il grosso
Del fatturato è la dimensione economica del mercato dei narcotici illegali non dovuto al consumo
Dipendente ma è dovuto al consumo occasionali oppure al consumo abituale non dipendente chi di voi esperto di queste cose si rende conto poi di come sia difficile
Distinguere consumo occasionale da consumo abituale che non è dipendente poi quest'ultimo dal consumo dipendente
E tuttavia queste distinzioni vanno tenute presenti perché le bottiglie le motivazioni ad esempio in termini di etica della responsabilità
Sono completamente diverse da un caso all'altro
La seconda il secondo punto è quello dell'offerto
L'abbiamo sentito stamane anche qui ed anche qui è normale trovare
Nelle nella documentazione ufficiale ma spesso anche nella letteratura di varia di varia specializzazione sull'argomento
Che maschi è uguale droga e soprattutto eroina e droga e soprattutto eroina uguale a mafia come se si trattasse di un circuito che si autoalimenta e che poi determina sostanzialmente il funzionamento di tutti i fenomeni connessi comanda il funzionamento di tutti gli altri fenomeni connessi
Della che mentre la criminalità tocca Pino Arlacchi e non voglio invada il suo campo ma anche qui ne sappiamo ormai abbastanza
E sono sicura che Pino concorderà su questo
Ne sappiamo ormai abbastanza di come funzionano i mercati internazionali dei narcotici illegali per dire
Che qualunque sia e son tante le organizzazioni criminali che intervengono nell'organizzazione di questi mercati
Lo la crescita di questi mercati è stata foriera di uno straordinario
Moltiplicarsi e diversificarsi di rapporti tra economia illegale de core tra economia criminale ed economia legale e tendono con hanno teso storicamente né tenderanno se non si cambia nel tempo a rendere sempre più complicato separare questi due mondi
E gli economisti io non mi voglio sostituire i giudici nel ne sarei mai capace ma di quegli economisti ritengono che se questi mondi si confondono non si passa neanche più ragionare da economisti
Sul quale schema di regolazione del mercato la proibizione è uno schema di regolazione che lo nega al mercato ma è tuttavia uno schema di regolazione
Su quale schema di regolazione del mercato sia quello più adatto eccetera a ridurre i costi economisti Cile sociali forse anche morali che dalla diffusione di questo consumo verità
L'ultima cosa riguarda il passaggio l'alternativa gli scenari come volete tra proibizione e prevenzione
Legalizzazione
Prevenzione e il legalizzazione congiuntamente
è una scenario che fino a pochi mesi fa sembrava lontanissimo e invece adesso
Questo secondo adesso abbiamo anche sentito da Giuliano Amato fino a poco fa Presidente del Consiglio che questo scenario avanza avanza
Avanza per via dei referendum boh io credo che avanzi perché sta avanzando l'etica della responsabilità in questo Paese in tante forme ed anche in questa
E credo che molti sacrifici che sono stati fatti
Abbiano dato un grande contributo in questa direzione
Ecco se questo però è il percorso che che a cui bisogna pensare per organizzarlo nel modo migliore per evitare appunto che continuino a prodursi per questa ragione dei costi
Più o meno rilevanti io credo che sia giusto dire qui che noi che abbiamo poco da dire però una cosa l'abbiamo da dire cioè che la depenalizzazione del consumatore dal punto di vista della relazione tra costi e benefici economici
è una riforma irrilevante
Avrà altri effetti significativi e di questo possiamo essere consapevoli da non competenti
Ma per quelli che sono i costi e i benefici economici che derivano dall'attuale regolazione
Del commercio di droga emotivi le del sì del commercio del consumo pure senza consumo le modifiche introdotte dal referendum non sono significative
E allora uno si chiede con questo concludo
Se visto che la prevenzione c'è arrivata da lontano
Da un Paese che forse ha avuto un distorto concetto dell'etica della responsabilità di cui ci ricordava le premesse prima Salvatore Veca
Un Paese che ha strumentalizzato l'etica della responsabilità per tenere sotto controllo le minoranze etniche e che poi ha imposto il regime proibizioni spicco a partire e alla fine di del colonialismo a tutti i Paesi del mondo o ci ha provato ecco io qui mi mi chiederei soprattutto chiederei al ministro Fernanda Contri se non potrebbe l'Europa a giocare
Questa volta un ruolo l'Italia da sola noi lo sappiamo nel provare
A indurre prima di tutto a convincere se stessi ma poi indurre gli altri a compiere il cammino contrario grazie
Carla
L'argomento che mi è stato assegnato la programma apporti da droga criminalità si compone di tante spetti Complessi che vanno dal rapporto tra la consumo e se non la microcriminalità al problema dello studio delle grandi rotte commerciale illecite agli effetti indotti sul sistema istituzionale e politico dalla corruzione
Originata dalla mercato della droga dei traffici illeciti naturalmente io devo contenermi lo spazio di tempo
Limitato in circa quindici minuti non credo di poter fare molto di più che parlare di due soli piccoli limitati aspetti che riguardano da un lato la questione delle catene di distribuzione delle droghe pesanti soprattutto della rovina della cocaina e la questione molto spesso dibattuta ed esagerata della fatturato delle droghe e della quota di questo fatturato delle droghe pesanti che affluisce alla criminalità organizzata e al suo interno poi alla mafia e a Cosa Nostra
Inizio innanzitutto dalla primo degli argomenti che la questione della natura delle catene di distribuzione delle rovine della cocaina nei principali mercati metropolitani
E la premessa necessaria a fare che in questo campo soprattutto per quanto riguarda il mercato del rovina
Non partiamo una volta tanto da zero sul piano del indagine scientifica esiste una letteratura consolidata di studi e ricerche effettuate in grandissima parte
Tra Inghilterra Stati Uniti ma che anche in Italia hanno avuto di recente un certo sviluppo che ci permette di conoscere con una certa approssimazione come noto se accettabile incertezza
La natura
Il modo attraverso cui le partite di eroina che arrivano nei mercati principali del nostro Paese vengono poi a distribuirsi a commercializzasse ad arrivare fino ai consumatore
Abbiamo una catena distributiva che molto spesso si articola in sei anelli fondamentali primo anello quello dell'importazione della droga nel mercato locale
In quantità superiori ai dieci kg
E questo lo stato in cui troviamo l'azione dei gruppi della criminalità organizzata della mafia non solo italiana
Che tutti conosciamo secondo stadio quello dei commercianti all'ingrosso figure diverse ma in qualche caso coincidenti anche con io la mafia i mafiosi i membri da Creta organizzata soggetti che sono in grado di acquistare partite che vanno dai due tre fino a dieci chilogrammi che vengono poi rivendute in quantità più piccole agli operatori collocati nel terzo anello della catena
Che possiamo definire come quello della distribuzione intermedia popolato anche esso da soggetti criminali e sociali particolari che possono coincidere ma spesso non coincidono con i membri della creta organizzato quarto stadio è costituito dagli spacciatori e trafficanti appeso che acquistano piccoli partiti da distributori per rivendere poi Lotito le decine di grandi alla i piccoli spacciatori per strada
Questi ultimi costituiscono la figura più visibile più impopolare
Della catena di distribuzione in quanto sono gli unici a trovarsi a diretto contatto con il pubblico dei tossicodipendenti gli unici a rappresentare l'aspetto criminale visibile fenomeno della droga a parte naturalmente i consumatori veri e propri
All'interno di quest'ultima categoria esiste poi una stratificazione tra i consumatori puri e i consumatori spacciatori
In grado di acquistare un paio di grammi alla volta dagli spacciatori veri e propri per rivenderli poi ad altri tossicodipendenti e per soddisfare il proprio fabbisogno personale
Questo sistema distributivo non è statico non neanche rigido soprattutto a livello della vendita al minuto dove diversi soggetti passano da un ruolo all'altro nel corso della stessa settimana talvolta della stessa giornata
Oltre ad una mobilità orizzontale esiste poi entro limiti più ristretti una mobilità verticale tra queste diverse componenti
Per esempio le operazioni di polizia contro il traffico e lo spaccio incoraggiano questo mobilità verticale per cui piccoli e medi spacciatori salgono i gradini
Lasciati liberi tagli dagli arresti che era l'attività repressiva
La lunghezza della catena di distribuzione può variare in differenti momenti dello sviluppo del mercato
In alcune situazioni una singola partita di droga
Comporta nella traiettoria di questa partita ha comportato fino a un massimo di otto passaggi in altre situazioni verificatesi soprattutto nelle sedi di importazione dove esiste una grande disponibilità di droga questi passaggi si sono ridotti fino a quattro
Un altro modo di realizzare il sistema distributivo nel dell'eroina soprattutto e quello di dividerlo in due settori principali un settore competitivo di oligopolistico
Il settore
Tramite il quale vengono introdotti quantitativi limitati in sostanza in alcuni contesti urbani questi canali paralleli vengono alimentati da due figure tipo gli operatori indipendenti e i soggetti che vengono definiti come quelli che fanno i viaggi
I primi gli operatori indipendenti sono in grado di provvedere all'importazione di centinaia di grammi e qualche volta anche di chili di droga direttamente dalle zone di produzione
Si tratta di soggetti che realizzano grandissimi profitti perché interna Lizzano fino a tre o quattro Stati della catena distributiva
Correndo però di rischi molto elevati in quanto spesso si tratta di soggetti dotati di una capacità di difesa dalla pressione delle forze dell'ordine o dalla competizione degli altri distributori molto minore rispetto ai membri dei grandi gruppi criminali
L'ingresso di queste figure i cosiddetti operatori dipendenti nel mercato dell'eroina è particolarmente intenso
Nei momenti di sconvolgimento degli equilibri Olivo politici provocati da conflitti interni ai gruppi della criminalità organizzata o in conseguenza di intense campagne repressive
Anche i periodi di forte crescita della domanda interna di droga pesante come nel caso dell'Italia tra la fine degli anni settanta e l'inizio degli anni ottanta possono portare all'ingresso di nuove unità distributive indipendenti
I né i precedenti assetti di potere e a una riempimento del vuoto lasciato da queste sconvolgimenti da parte di questi soggetti
Questo fenomeno quello gli operatori indipendenti
Non presenta comunque tassi di durata particolarmente prolungata delle situazioni in cui esiste un'egemonia storica del mercato della droga da parte di gruppi criminali di grandi dimensioni e di esteso radicamento politico e sociale
Prima o poi i nuovi arrivati sono costretti al confronto economico militare con l'impresa illecite di più antica radice nonché con le forze dell'ordine
Data la minore capacità di fronteggiare l'azione degli apparati istituzionali i nuovi arrivati finiscono col soccombere o con l'essere incorporati in posizione largamente subalterna né i ranghi delle collezioni criminali più potenti
La seconda figura alternativa rispetto al sistema di distribuzione organizzato di cui ho parlato prima è costituito da quelli che vengono chiamati nel mondo della tossicodipendenza quelli che fanno i viaggi
Sebbene assai meno numerosi che in passato esistono ancora oggi dei consumatori che raggiungono i paesi di produzione delle sostanze illecite
Oppure dei luoghi di smistamento particolarmente rilevanti allo scopo di acquistare dei piccoli quantitativi di droga per soddisfare il proprio fabbisogno personale o per rivenderle parte agli amici
Le quantità di rene di cocaina importata in Italia attraverso questo canale rimangono comunque naturalmente molto contenute rispetto ai canali di cui ho parlato prima
Queste figure anomale le ultime due figure di cui ho parlato del mercato delle droghe pesanti assumono invece un grande rilievo nel mercato dei cannabinoidi le droghe leggere che il mercato meno criminalizzato dei tre sul mercato che funziona larga parte con una componente competitiva
Frammentata di piccoli operatori
E che anche in Italia costituisce un mercato di dimensioni il notevole anche se non abbiamo intorno a questo mercato delle analisi e delle informazioni altrettanto dettagliate come quelle che abbiamo nei confronti del mercato l'eroina
In alcuni centri metropolitani del nostro Paese la distribuzione dell'hashish è stata monopolizzata da reti di traffico di matrice nordafricana
Composte prevalentemente da elementi originari della dalla Tunisia del Marocco che riescono a gestire l'importazione di partiti ingenti di droga dal Nordafrica
E la loro successiva commercializzazione attraverso dei propri canali oppure attraverso dei sistemi di reclutamento e dei network distributivi costituiti ad hoc
Anche i viaggi di gruppo di amici è la volta di Paesi di produzione di importanti mercati metropolitani sembrano mantenere per questo segmento un'importanza rilevante
D'altra parte questa modalità di approvvigionamento legata a un utilizzo della droga che per quanto riguarda le droghe leggere rimane di tipo amicale e comunitari
E arriviamo quindi alla seconda secondo argomento questa mia comunicazione
L'argomento del fatturato del lungamente discusso
Argomento delle dimensioni del fatturato criminale
Il traffico la distribuzione di stupefacenti in Italia come altrove rappresenta una delle principali attività delle formazioni criminali ed alcuni osservatori sostengono
Che esso costituisca la principale fonte illecita dei redditi di queste ultime
Intorno il coinvolgimento delle formazioni criminali italiane
Nel traffico all'ingrosso le droghe pesanti che lei profitti che se ne traggono
Tuttavia necessario evitare esagerazioni stereotipi attenendosi ai dati e alle informazioni attendibili che abbiamo a disposizione anche in questo campo
Non siamo all'anno zero esistono ricerche esistono studi che hanno largamente modificato di in materia detenuto dall'opinione come in un recente lavoro compiuto professore lei
Basato sul metodo di calcolo che ho che ha sviluppato sottoscritto
Insieme a Roger Loris negli anni passati in una serie di studi sui mercati urbani italiani l'eroina il giro d'affari del traffico all'ingrosso delle droghe pesanti è stato stimato in una cifra che si oscilla tra i due mila settecento e quattro mila e cinquecento miliardi di lire mille novecentonovanta quindi una cifra molto lontana dalle iperboliche sparate che molto spesso vengono effettuate in maniera più o meno responsabile
Sulla stampa in altri in altri luoghi
Si può ipotizzare che il settanta per cento di tale fatturato affluiscano e formazioni della criminalità organizzata italiana ed estera che operano nel nostro Paese
Si tratta di un insieme ampio ed eterogeneo questo era Greta organizzata che comprendere famiglie mafiose siciliane sia quelle associata in Cosa nostra sia le altre
Gli altri raggruppamenti mafiosi dell'Italia continentale quindi tutta la galassia che comprende la camorra 'ndrangheta la sacra corona unita e così via nonché le gang urbane che operano in vaste aree metropolitane dell'Italia centrosettentrionale
E non che una componente che il sempre in in crescita sempre maggiore nell'Italia del Nord recente metropolitane del Nord che è costituita dai gruppi criminali organizzati di origine straniera quali per esempio i network di estrazione mediorientale
Per quanto riguarda le voi no quelli di estrazione latinoamericana per quanto riguarda la cocaina questa componente della che metà organizzata è crescente
E che detiene una quota sempre maggiore del fatturato dei profitti
Il fatturato della distribuzione all'ingrosso di droga che viene controllato dei gruppi criminali organizzati secondo questa prospettiva di stima e assai più basso come vi dicevo prima delle cifre astronomiche che vengono spesso citate nell'ipotesi massima
Questi gruppi criminali organizzati gestiscono un giro d'affari annuo di tre mila centocinquanta miliardi di lire del mille novecentonovanta nell'ipotesi minima di mille ottocentonovanta miliardi di lire
Ancora più contenuto e il giro di affari delle formazioni mafiose intese in senso stretto includendo in tale definizione come gli ho detto non so le cosche siciliane ma anche i raggruppamenti della camorra della 'ndrangheta la sacra corona unita pugliese
Supponendo che questi gruppi tutti assieme controllino a loro volta il settanta per cento dell'intero fatturato gestito dalla criminalità organizzata il valore che si ottiene valore di fatturato di profitto scusate
Il conto è viva attuale profitto oscilla tre mille trecentoventitré ed i due mila duecentocinque miliardi
Spingendo ancora più avanti questa stima possiamo infine supporre che lo share di Cosa Nostra
A Monti approssimativamente ad un terzo del totale si tratta quindi di una cifra che va tra quattrocentoquarantuno miliardi nell'ipotesi minima e settecentotrentacinque nell'ipotesi massima naturalmente
Si tratta di cifre che sono comunque estremamente rilevanti non c'è nessuna intenzione minimizza trecce perché nell'ipotesi massima settecentotrentacinque miliardi nelle mani di un gruppo di famiglie mafiose della potenza militare politica di Cosa Nostra significano moltissimo come non c'è bisogno di sottolineare ulteriormente in una sede come queste
Ecco comunque pur essendo cifre molto rilevanti si tratta di cifre di gran lunga inferiori alle stime frequentemente effettuate sulla base di nozioni incerte e di metodi approssimativi
Il calcolo del fatturato dei profitti le droghe pesanti erano delineato ci suggerisce però che l'azione di contrasto del mercato e dei fattori di crescita della domanda delle attività dei soggetti dell'offerta non si collocano al di fuori delle possibilità di una società democratica avanzata
Non sono delle cifre molto grandi ma non sono cifre che possono seriamente spaventare
Una società nazionale ecco avanzata sviluppata comunitaria con un reddito nazionale delle dimensioni di quello italiano
Quindi non sono le dimensioni economiche dell'affare droga e nel volume dei profitti che affluiscono alla criminalità organizzata nel mercato illecito a rappresentare l'ostacolo insuperabile e quindi concludo soltanto con un brevissimo invito che noi possiamo ridurre è sconfiggere le forze del mercato illecito allo stesso modo di come possiamo colpire sconfiggere l'Amati tra grande criminalità grazie
Grazie al professor Arlacchi in altri lavori termina l'acqua per la mattinata e riprende alle alle quindici e trenta precise grazie
Tema viene a Roma verrà se
Dell'accusa
E senza
In questo quadro pensare ad un processo di trasformazione progressiva della società a partire dall'amministrazione locale assaporando il senso di una sorta di rivoluzione rispetto ad un modello statuale che prefigurava l'esercizio di ogni potere nella forma Stato centrale
A rivendicare all'ente locale un ruolo di effettivo governo del territorio servizi infrastrutture autonomia culturale di comunicazione reti di solidarietà
E per seguire una rinascita a tutto campo dell'operatività del comune
Può voler dire la ricomposizione della azione civile come fulcro di una rinnovata coscienza della cosa pubblica e anche di una diversa forma-Stato
In particolare nel Mezzogiorno ma non soltanto del Mezzogiorno bisogna però
Che l'ente locale funzioni cioè che raggiunga quegli standard minimi per tutti i cittadini da cui purtroppo i tropicali siamo ancora molto lontana questo ricorrente accendo alla rinascita operativa dell'ente locale ha uno scopo dichiarato
Quello di farci riflettere
Che qualunque ipotesi o progetto di intervento all'interno di una società in fase di cambiamento
Non può che calarsi nel ventaglio dei luoghi dei problemi a partire da quelle che vengono proposti in questa giornata di apertura della conferenza nazionale dell'altro
E cioè scuola lavoro associazioni e famiglia
Ma nel contempo non può essere più interpretate progettualmente pensata come un trasferimento verticale di azioni e competenze dalle centrali di governo alle renne indicazioni dalla base
Ma con uno Stato che programma stimola coordina come già avviene all'interno del dipartimento affari sociali
Dovrà dunque essere l'autonoma attività degli enti locali che in risposta ai bisogni originali del territorio sperimenta responsabilmente la ricostituzione di un tessuto civico di identità e di appartenenza sociale
E queste il significato che sento di dover attribuire al tema della Conference a ripensare le risposte per organizzare il frutto ambiti canali metodologie e approcci per ridare ai giovani in particolare il senso e il futuro della vita e della socialità
Per questo è interessante cogliere una serie di segnali non sporadici
Dal mondo giovanile che parlano anche attraverso differenza di condizione di linguaggio di un diffuso bisogno di protagonismo nell'arco delle realtà culturali sociali economiche a partire dalla condizione quotidiana
La strada la scuola le occupazioni di comunicazioni gli affetti il lavoro ma lì tra i connotati della loro appartenenza ad una comunità mondo vitale della loro dimensione quotidiana
Dai sociologi Cbre amerebbe sapere almeno quanto incida sul disorientamento dei giovani il senso di scollamento e di impotenza dell'unità territoriale
Un desiderio di protagonismo si diceva già frustrato dalle anomia e strutturale di una micro Società reso inerte omologata come da un lato al burocrati cinismo degli atti politico-amministrativi e dall'alto al protezionismo degli interventi sociali
Ed ecco farsi strada nel mondo giovanile e nelle sue forme di aggregazione la spinta alla rifiuto della risposta soltanto assistenziale
Resta l'acquisizione delle risorse come esercizio concreto del diritto alle funzioni dello Stato sociale ma si rivendica l'assunzione di una responsabilità giovanile di gruppo ad impiegare i talenti
A realizzare i progetti iniziative in prese che abbia nel senso di un lavoro socialmente utile frammenti di evoluzione personale da inserirsi insieme ad altri frammenti nell'itinerario unitario di un disegno di Crash c'è parliamo di crescita civile e sociale
Anche nello specifico delle azioni dalle giuridiche all'operative per la lotta alla droga all'ottica non può essere assunta che a partire dal si diletta al sociale
Un'ottica declinata attraverso i saperi dal vicenza attraverso le logiche e le metodologie della prevenzione e della rieducazione del recupero attraverso le tecniche di controllo ed eliminazione del narcotraffico e così via
Ma il discorso di cultura
Cultura come comportamenti
Verso un nuovo modello di coscienza civico sociale un discorso di prevenzione quindi un discorso difficile perché oltretutto per la propensione non c'è mercato
Di più c'è anche in giro un'idea poi dorme come se prevenzione significasse informare i giovani del fatto che la droga fa male
Non ci stancheremo mai di ripetere che il dibattito sulla depenalizzazione rischia di far perdere di vista il tema per noi centrare la prevenzione appunto
Una scelta che si noti bene è stata espressione di coraggio e di lungimiranza della stessa legge centosessantadue perché la prevenzione significa lavorare con i giovani per prospettive di vita
Significa sostenere tutti i giovani ed in particolare quelli che fanno più fatica nella transizione dall'adolescenza alla giovinezza
Significa dare spazio ai giovani perché crescano in autonomia e di responsabilità per prendere sul serio se stessi
Ed il pezzo di mondo filamento
Se a centrale giustamente il ruolo dei Comuni le risposte vanno ricercate nel loro essere rappresentanza vivo dalla comunità
Il luogo dove tradizione ed economia amministrazione del bene comune rete sociale proposizione di impegno civico e promozione umana possono più facilmente coniugare insieme ipotesi realistiche nel futuro
La prevenzione in un contesto di profondo mutamento strutturale
Non può quindi essere assunta con i caratteri della specificità rispetto alla tossicodipendenza né tantomeno il riferimento a fasce circoscritte di giovani in difficoltà
L'intervento educativo deve necessariamente essere rivolto alla generalità dei soggetti informazione
Senza che da essa rimanga escluso una fascia di giovani che per motivi di estrazione sociale di condizione ambientale solo posti fuori dal circuito socializzante della scuola e dell'associazione insomma ciò di cui si avverte il bisogno e quindi un passo decisivo come già emerso dalle parole del ministro verso una visione non settoriale del problema dobbiamo chiedere
Una fase nella quale per parlar chiaro ancora una volta preso non bisogna essere giovani tossicodipendenti o deviante o carcerato per essere soggetto di politiche adeguate occorre una politica per i giovani tout court
Non omologante attenta alle specificità ma per i giovani tout court
E in questa prospettiva alquanto complessa questa prospettiva che induce a ricercare ad intraprendere iniziative più circoscritte ai problemi evidenti
Il problema del lavoro e in particolare di alcune manifestazioni patologiche dal rapporto giovani e lavoro in una disoccupazione devo dire che ha già ha raggiunto di nuovo le due cifre in Italia e anche per trent'internazionale mi pare destinata soltanto assalti
L'evidente disorientamento dire adolescente usciti precocemente dal circuito scolastico
La difficoltà delle famiglie
E voglio fare mie le parole dette da Giuliano Amato questa mattina intorno alla famiglia
A progredire nell'azione educativa dei propri figli quando vivono la transizione alla vita attiva nei
Concedetemi da cattolico da credente tutti insieme dei numeri e più aiuti alla famiglia
Le problematiche connesse all'applicazione di leggi che potrebbero fornire efficace supporto a chi si trova a vivere difficoltà intrafamiliare
Il vuoto di conoscenze e di politiche attorno all'adolescenza anche per questo ritornata ad essere Italia ingrata non è poco e sono tra tutto non è piccola l'ambizione neppure di questa conferenza
La parola credo adesso
Dopo aver tentato di lineare di delineare con tanta rapidità almeno elementi di quadro agli esperti di questa prima tornata
Grazie Presidente ora do la parola coordinatore che per questa seduta in anche arricchito responsabile delle politiche sociali della CGIL grazie anche a lui per la sua presenza a lui la parola
Come coordinatore vorrei
Vorrei
Come coordinatore
Vorrei invitarvi a riflettere sul titolo della tavola rotonda
Quali interventi nella società che cambia
Se lo scompone diamo questo titolo
Vediamo che in esso c'è il problema del che cosa fare quali interventi rispetto ad un soggetto un po'complicato e spesso troppo sussunto in modo generico Società malessere sociale
Poco esplorato
Nelle pieghe della sua complessità nello stesso titolo c'è nella società dove intervenire
In una condizione particolare
Che è una condizione di cambiamento non è una società afferma è una società che cambia e anche molto rapidamente e non solo sul piano politico
Per cui la tavola rotonda all'obiettivo di riproporre al centro della discussione
Il rapporto se volete antico tradizionale di un individuo particolare che soffre di una particolare condizione un rapporto con la sua società il primo problema io credo che sia quello di interpretare questo rapporto tra il soggetto tossicodipendenza e questa società
Questa società in questa tavola rotonda l'abbiamo articolata prevedendo una comunicazione specifica sulla scuola
Sul mondo del lavoro
Sulle forze armate che sono tutti pezzi dalla Società e comunque nel loro insieme pur essendo pezzi considerevoli non sono la società
Questo perché perché noi siamo convinti che per un problema così complesso come la tossicodipendenza gli approcci globali mistici come venivano chiamati necessitano di essere rettificata dobbiamo scomporre il problema dei comporlo articolarlo e poi a vedere la capacità di ricomporlo quindi il problema che si pone in questa tavola rotonda è quasi il tentativo di trovare una strategia che tutto interconnettività un'idea qualcosa che rapporto c'è tra la scuola è il mondo del lavoro
è possibile che ci siano delle idee comuni in grado di interconnettere gli interventi anche strategici in queste articolazioni sociali
Ecco me ne viene in mente una devo stare devo dare il buon esempio perché mi hanno obbligato a far rispettare dieci minuti a tutti
Se il problema dalla tossicodipendenza è un problema di autodeterminazione Salvatore Veca poneva il problema la scelta stamattina
Allora se l'autodeterminazione un'idea forza cosa vuol dire autodeterminazione della scuola cosa vuol dire autodeterminazione nel mondo del lavoro cioè in che misura noi riusciamo ad articolare questa società
Spesso troppo urbanisticamente intesa quasi a pensare che la tossicodipendenza fosse una specie di super il sintomo dalla società è un po'troppo semplice ecco come facciamo
Ad interconnettere una strategia a mettere insieme il ruolo dei Servizi Volo del volontariato accusa ordinare tutto ciò non in modo organico senza essere così
Fanatici gli organici sul ma Inter come metterci d'accordo a mettere in comunicazione delle degli interventi io credo che questo sia uno dei primi problemi grossi che riguarda la programmazione degli interventi in questo settore ed altre questioni quindi gli argomenti che vi proponiamo con le relazioni che verranno sono proprio tentano di rapportare questo rapporto individuo Società da questo punto di vista delle tossicodipendenze con me una peculiarità che è appunto quello di trovare qualcosa che riesca ad in interconnettere che riesca in sostanza affare strategico un'ultima considerazione sulla società che cambia
Ora sui cambiamenti di questa città ci sarebbe da dire tanto ma non è possibile io ne voglio però citare uno perché lo ritengo di tale rispetto alla nostra battaglia contro le tossicodipendenze quello della solidarietà
In questa società che cambia io credo che stia cambiando lo solide
E non sempre cambia in meglio
Se vedo per esempio l'emergere di certe forze politiche vedo emerge una cultura spesso anti solidaristica
Mi riferisco a quelli che de Rita
Con chiudono quasi la loro solidarietà con problemi di latitudine
Poi mi sono delle solidarietà che si stanno riorganizzando in modo corporativo perché c'è un un attacco c'è una flessione c'è una contrazione lo stato sociale tutta la cultura integrativa la previdenza integrativa eccetera eccetera
Poi c'è una nuova forma di solidarietà che si espande che volontari
Però la mia preoccupazione
E che la solidarietà fondamentale
Stia per subire dei cambiamenti
E che la solidarietà che viene dal mondo del volontariato non compensa questa perdita di solidarietà fondamenta questo un problema grosso perché senza solidarietà c'è l'intolleranza con l'intolleranza le soluzioni che si trovavano solo soluzioni sempre segregati Hive esclusive
Mentre io credo che dovremmo in un certo senso rinunciare a trovare la soluzione per antonomasia e cominciare invece a porci il problema di come questa società si organizzi in modo solidale per convivere con un problema del genere in modo da governarli supera credo che questo da solidarietà sia una delle questioni centrali
Che dovremmo discutere detto ciò passerei subito la parola
Al professor Cattaneo
Che interverrà sui progetti di intervento nella scuola ripresero Catania presente comandato
Presso l'Istituto di Pedagogia dell'Università Statale di Milano a lui la parola grazie
Allora buon pomeriggio a tutti prima di dare inizio alla mia comunicazione di accettare le domande stimolo del moderatore
Senta il dovere di portare in questa sede il saluto e il professor Corradini vice presidente del Consiglio nazionale della pubblica istruzione e responsabile del Progetto Giovani novantatré a livello nazionale
Accetto di dare avvio alla mia comunicazione partendo da quella parte del titolo quali interventi nella società che cambia
Provando a fare insieme un po'un'analisi di quali quale in senso delle sfide da affrontare
Da parte della scuola che sono un operatore della scuola e quindi mio punto di vista e di chi vive nella scuola
Allora la riflessione che voglio mettere in comune la seguente dal mio punto di vista una società che voglia affrontare in modo provveduto le sfide del terzo millennio non può fare a meno dell'educazione
Che costituisce un fondamentale processo di rigenerazione civile
E non può fare a meno della scuola che rappresenta la più capillare e incisiva struttura pubblica a servizio dell'educazione
Nell'accezione più ampia e comprensiva del termine ovviamente
Allora volta l'educazione e la scuola devono affrontare le sfide di un cambiamento da promuovere
Con gli strumenti dell'informazione della scienza della Sapienza ma anche della testimonianza e dell'impegno
Indirizzandosi da un lato alle generazioni emergenti dall'altro alla stessa società globale spesso indifferente incapace di pensare al presente e al futuro in termini di potenzialità umane da sviluppare a beneficio dei singoli e della collettività
Si tratta di comprendere a mio avviso da un lato le ragioni che inducono la società e buona parte della cultura ufficiale a sottovalutare o addirittura a rimuovere l'educazione
Ritenendola un processo troppo impegnativo in rapporto all'incertezza dei risultati che sembra assicurare dall'altro le ragioni che conducono alcune significativi minoranze in consonanza con prestigiosi sedi internazionali London UNESCO il Consiglio d'Europa
Ad affidare proprio l'educazione la speranza di porre l'uomo in condizioni tali da sconfigge le più rilevanti paure di distruzione ed irreversibile degrado che minacci di in modo sempre più ravvicinato la nostra sopravvivenza
Il ministero della pubblica istruzione è impegnato sul fronte della prevenzione delle tossicodipendenze da quasi vent'anni da quando nel mille novecentosettantacinque si è costituito il servizio allora chiamato antidroga creando una rete di docenti comandati presso ciascun provveditorato
Servizio che poi è stato denominato diversamente come servizio educazione alla salute e prevenzione da ogni forma di dipendenza
La legge centosessantadue ha confermato una linea di azione già in atto in Italia ed ha certamente potenziato le condizioni istituzionali perché anche l'azione della scuola possa risultare più efficace
A mio avviso la scuola sta svolgendo un ruolo importante con impegno consistente con una freschezza e una vitalità che sono assolutamente ignote al pubblico dei mass media
Nelle stesse trasmissioni televisive a cui partecipano esperti ufficiali si sente ripetere lo stereotipo dell'assenza della scuola dei programmi di prevenzione
Ci segue regolarmente queste attività attraverso i canali ufficiali del ministero e soprattutto attraverso i canali informali delle associazioni professionali dei gruppi giovanili dei numerosissimi giornali studenteschi
Sa che le cose sono molto diverse
Allora accanto a che cosa fare in una società che cambia proviamo a vedere le scelte del ministero della pubblica istruzione
La legge centosessantadue all'articolo centoquattro affida al Ministero della Pubblica Istruzione il compito di promuovere coordinare le attività di educazione alla salute nella scuola
Attività che si inquadra nello svolgimento ordinario dell'attività educativa e didattica per le quali il ministero della pubblica istruzione approva annualmente dei programmi
Se la salute di cui ha dovuto occuparsi la scuola del passato aveva a che fare con patologie prodotte dalla fatalità e dalla povertà di gran parte della popolazione scolastica
La salute odierna e minacciato soprattutto da patologie dell'uomo sia otto procura
Alla ricerca di un sollievo che lo liberi da forme di disagio paradossalmente prodotte da quella stessa società del benessere che pure ha sconfitto tante miserie tante malattie
La scuola non può quindi perseguire i suoi fini istituzionali distruzioni di promozione dell'apprendimento senza farsi carico per la sua parte della rimozione degli ostacoli che compromettono più o meno gravemente il raggiungimento di tali fini
Il nostro tempo è caratterizzato da nuovi ostacoli da nuovi malesseri generatore di nuove patologie non più affrontabili solo termini tradizionali dell'assistenza economica e sanitaria
E neppure con la semplice informazione talora controproducente sui danni derivanti da certi comportamenti
L'impegno di rimozione che la scuola deve affrontare implica la necessità di lavorare non solo con i contenuti disciplinari e con le didattiche specifiche
Ma e qui richiamo la forte attenzione posta dal presidente Amato questa mattina
La scuola deve lavorare soprattutto con i processi con le relazioni con i significati
Con le motivazioni da cui dipendono il successo e l'insuccesso scolastico la voglia di vivere e di impegnarsi o la rinuncia e lasciarsi andare la fiducia nelle proprie capacità una disistima disse
Il rifiuto più o meno esplicito della vita nelle forme dell'uso della droga della fuga da casa della noia della devianza delinquenza della violenza e del suicidio
In questi termini il diritto allo studio acquista perciò sempre di più il carattere di diritto alla buona qualità della vita scolastica condizione indispensabile per l'efficacia e l'efficienza del servizio
Fare prevenzione educativa non significa ricorrere solo all'informazione alla discussione ma anche soprattutto considerare la scuola come insieme organizzata di spazio tempi contenuti metodi e relazioni
Cioè come insieme di risorse funzionali ad arricciare i giovani nella costruzione della loro identità
Per quella parte del titolo che dice quali interventi in sintesi non voglio assolutamente entrare nel dettaglio affido questa comunicazione al testo che ho già consegnato alla segreteria della conferenza voglio solo ricordare quali interventi la scuola sta facendo da una parte i progetti nelle scuole sono negli ultimi anni rappresentati dal Progetto Giovani novantatré ed altri progetti inerenti l'educazione alla salute la prevenzione delle tossicodipendenze
Le attività promosse da gruppi di almeno venti studenti in base all'articolo centosei del testo unico tre zero nove del novanta il Progetto Ragazzi due mila con interventi di recupero e di prevenzione della dispersione scolastica in collegamento con un progetto ministeriale di dispersione scolastica
I centri di informazione e di consulenza
Dall'altra il ministero della pubblica istruzione
A realizzato attività di sostegno a queste iniziative attraverso l'incremento del numero dei docenti referenti per l'educazione alla salute e la relativa formazione
Ma anche ha svolto quest'anno in particolare l'informazione e la sensibilizzazione dei capi di istituto in collegamento anche con il ministero della Sanità
E infine realizzazione di forme di collaborazione tra operatori della scuola e dell'extra scuola mondo del lavoro ad esempio e il Progetto genitori
Rispetto a questi stando nel tempo che mi è stato concesso vorrei ricordare tra tutti questi progetti
Un tema che è stato ricordato anche dal ministro conte questa mattina i centri di informazione e di consulenza che riguardano in particolare la scuola secondaria di secondo grado per il momento
Questi sono previsti dall'articolo centosei della legge centosessantadue e si caratterizzano come parte integrante e costitutiva del Progetto di prevenzione educativa che ogni istituto è tenuto a darsi il centro di formazione e consulenza si configura come luogo e momenti in cui la scuola presta attenzione risponde alle istanze dei giovani
Crea le condizioni per rendere possibile l'organizzazione di iniziative l'elaborazione e la gestione di progetti finalizzati alla promozione della qualità della vita a scuola
Il centro di informazioni di consulenze si qualifica come spazio polifunzionale
Dove docenti e studenti possono collocare informalmente perché oltre le due funzioni basilari informazioni ascolto diventino possibili funzioni di animazione di confronto e di progettazione
Al riguardo il centro di formazione di consulente si presenta come spazio di collaborazione di solidarietà educativa tra soggetti scolastici operatori del territorio nella prospettiva dello sviluppo e dell'integrazione dei servizi alla persona
A questo riguardo vorrei ricordare che nella relazione al Parlamento rispetta i centri di formazione di consulenza in Italia sono ottocento settanta su due mila e cinquecento istituti secondari superiori istituti statali che hanno attivati città di questi ottocento settanta quattrocento sette stanno già interagendo con il sette territoriali e quattrocentoquarantasette hanno attivato collaborazioni con enti associazioni di volontariato a livello locale
Vorrei ricordare anche visto che la famiglia è stata ricordata più volte questa mattina che la scuola ha attivato anche un Progetto genitori
Il progetto Genitori completa la strategie d'intervento per un'azione di prevenzione primaria nella scuola
La premessa per nuovi utile collaborazionista nel garantire i genitori una reale opportunità di riflessione su quello che la scuola completamente tinte di fare per capire i ragazzi e per aiutarli a crescere in modo positivo
L'iniziativa dei corsi e riuscite riuscirà laddove i genitori sono stati o saranno messi nelle condizioni di fare una reale esperienza di protagonismo
Per approfondire la consapevolezza dei loro problemi e per assumere atteggiamenti più adeguati a interagire con i figli sia nel contesto familiare sia nel contesto scolastico
A livello di dati consegnati al Parlamento le scuole elementari e che hanno attivato corsi per genitori sono due mila e novantotto
Coinvolgendo circa centonovanta mila genitori le scuole medie sono due mila settecentoundici per un totale di genitori coinvolti duecentosessantadue mila le scuole secondarie superiori che hanno attivato corsi per genitori risultano essere cinquecento ventotto per concludere rispettare i tempi
Chi crede cresce annotato il rapporto Censis novantadue al termine di un'analitica o ragionamento sulla situazione di sfiducia che caratterizza il nostro costume nazionale
Dal fronte della scuola non vengono solo migliaia di rappresentazioni teatrali ricerche empiriche iniziative della più varia qualità e natura corsi seminari giornali cartelloni ma anche fiducia e speranza
Tutto questo però non deve impedire responsabile della scuola di cogliere il disagio la frustrazione e il senso di disorientamento
Che spesso regna negli operatori in alcune situazioni per la scarsa considerazione in cui oggi la scuola sembra essere tenuta ci sono certamente difficoltà queste vanno identificate superate per quanto è possibile in questo contesto politico economico difficilissimo molti per fortuna sanno cogliere la realtà e insieme la razionalità il calcolo e la fantasia
Alla prima Conferenza nazionale degli studenti e concludo molte erano le scritte dei giovani sui cartelloni ne riporto una in particolare scritta dei ragazzi di Agrigento
Il futuro non si previene i ragazzi dicevano il futuro si costruisce e se non ci sono strutture risorse usiamo la testa
Interessante è risultata la quarta campagna antidroga promossa dalla Presidenza del Consiglio in tutte le scuole di ogni ordine e grado chiamo da Brando un vissuto giovanile no devo moderare Guido in quegli anni
No continui chiuda grazie dando una dimostrazione di simpatici
Potrei allora tralasciare volevo ricordare gli slogan della quarta campagna concludo dicendo allora che la fiducia e la speranza sottese a queste espressioni a molte altre non riportate rappresento la materia prima assolutamente necessaria per non entrare nel tunnel della droga o per aiutare chi ci è entrato per solitudine per disperazione o semplice sprovvedutezza grazie la ringrazia
Grazie
Catania avete visto che sgradevole compito coordinatore però mi dovete aiutare stare dentro gran dieci minuti tutti
La parola al generale Rodolfo stornelli direttore generale della Sanità militare che ci parlerà sul tema prevenzione delle tossicodipendenze né forza armata dieci minuti anche al generale
Sono il girare stornelli sono il direttore generale della Sanità militare organismo sanitario delle forze armate e faccio parte perciò del sociale e militare di quella collettività che non di rado viene demonizzata quale causa diretta i prima della devianza verso la così così
Il mio intervento cercherà di informare sulle strategie di prevenzione di questi fenomeni e le forze armate
E di contraddire derivi del possibile ai troppo abusati luoghi comuni che non danno giustizia alla nostra sensibilità
Al nostro impegno alla nostra società
Che supera gli stereotipi arcaici del paternalismo e dell'autoritarismo e cambia e cambia davvero
La droga ha coinvolto ogni situazione ed invaso ogni contesto ed è inevitabilmente approdata anche alle comunità militari
Del resto il fenomeno droga e talmente connesso alla struttura e la dinamica dei gruppi sociali da risultare impossibile definire aree di immunità
Il problema non è tanto se la droga entri e in che misura nelle comunità militari quanto piuttosto che cosa le forze armate possono fare di fronte al fenomeno che è una espressione del disagio e delle difficoltà del mondo giovanile
L'interrogativo riguarda dunque le modalità attraverso le quali le forze armate possono e debbono operare tenendo conto di questo nuovo aspetto della società
Partendo da tale presupposto le forze armate sono impegnate già da molti anni nell'attività di prevenzione delle tossicodipendenze che si connette strettamente con quello della prevenzione del disagio amento giovanile e più in generale del disturbo psichico ciò in considerazione del fatto che il benessere psichico dei giovani alle armi costituisce oltre che un proposto alla loro efficienza operativa una barriera all'uso di sostanze stupefacenti
Consegue da ciò che il caposaldo dell'attività di prevenzione delle tossicodipendenze risiede nella di lui nella riduzione dei fattori di rischio di disadattamento al contesto ed alla vita militare
Ma quali sono i fattori di rischio specifici che per il disadattamento giovanile nella collettività militare
Innanzitutto l'atteggiamento negativo verso gli obblighi di leva atteggiamento spesso determinato e giustificato anche da gravi difficoltà economiche che nascono per l'allontanamento del pro dal proprio nucleo familiare
Oppure dal problema dell'interruzione degli studi o anche dalla panificazione o dal ritardo dei programmi di inserimento occupazionale
La scarsa motivazione a compiere il servizio militare viene poi favorita dalla disabitudine a pensare che un cittadino debba dire di doveri nei confronti dello Stato
E dal fatto di dover svolgere nel presente attività quali l'addestramento all'uso dei mezzi o delle armi in vista di emergenze future di difesa dei confini territoriali ritenute remote e spesso irrealizzabili
Altro importante fattore di rischio di disadattamento è costituito dalle aspettative negative che vengono rappresentate al giovane
Che si appresta ad iniziare l'esperienza militare in tal senso si può affermare che la pubblicità che alcuni tra i mass media fanno del servizio militare sia tale da condizionare negativamente le aspettative del giovane e questo che rappresenta un primo passo non indifferenti questo di diciamo e questo che rappresenta un primo non indifferente fattore di disturba l'adattamento della collettività militare
La non sempre elevata sensibilità etico sociale nei confronti delle istituzioni aggravata dall'immagine che spesso il cittadino a dello Stato
Visto come inefficiente ed ingiusto unitamente alla mancanza di un generale consenso riguarda le finalità e i compiti delle forze armate e di una riconosciuta credibilità riguarda la loro efficienza operativa costituiscono altri fattori di rischio di disadattamento
è di tutta evidenza come la riduzione di questi fattori di rischio attenga principalmente a strategie politiche in campo militare oltre che a una pubblicizzazione più serena della realtà militare
Tale da concorrere ad instaurare il cittadino un vissuto più partecipe ed obiettivo della stessa
Esistono poi altri fattori di rischio per il disadattamento alla vita militare che riguardano più specificamente l'ambiente militare nel suo interno
Tra di essi mettere in primo piano la conflittualità dei rapporti interpersonali ai vari livelli nell'ambito di un'organizzazione che per la sua natura e per i suoi compiti non può che essere fortemente gerarchizzata
In questo contesto e fonda è fondamentale che la leadership ai vari livelli sia estremamente equilibrata attenta ai problemi collettivi come a quelli del singolo non autoritaria né al contrario permissiva in modo esagerato
Un comandante incontra per certi versi gli stessi problemi di un genitore e deve sempre avere presente che un giovane che inizia l'esperienza militare
Si è allontanato dalla famiglia o più in generale da quell'ambiente abituale che costituisce per lui fonte di sicurezza
è chiamato ad una forzata convivenza con altri coetanei in un gruppo non scelto con più che proprio Babini difficoltà di integrazione questo giovane vederli attivarsi dinamiche conflittuali
Spesso già molto vive con l'immagine paterna riproposta dei superiori
Rivive dinamiche familiari quali timori e le gelosie per i fratelli in personificato i dei commilitoni
Subisce a volte dei soprusi da parte dei colleghi più anziani
Può andare incontro a momenti di vuoto e di noia per il cattivo impiego del tempo libero e può vivere con volume ore ed aggressività eventuali sperequazioni di origine raccomandati inizia e clientelare
Lo stesso rapporto con i sanitari del reparto può rivelarsi conflittuale rappresentando il medico militare da una parte il terapeuta dall'altra l'autorità se è vero che molte delle caratteristiche dalla vita militare sono inevitabili in quanto insite nella necessità di perseguire degli obiettivi quali ad esempio la disciplina l'obbedienza all'efficienza operativa la come la coesione dei reparti è comunque certo che molto si può fare in questo ambito vediamo dunque però l'altro verso della medaglia
La sempre migliore formazione in campo psicologico e relazionale dei quadri che si sta realizzando ai vari livelli e divenuta un punto fu di Monti di fondamentale importanza nella ricerca di riduzione dei fattori di rischio
Ciò anche in considerazione del fatto che la stessa esperienza militare può rappresentare un preciso fattore correttivo ad una pregressa struttura Persano logica fragile o ad una situazione socio ambientali inadeguata
Le potenzialità correttiva del contesto militare si possono sviluppare dunque attraverso questi fattori
Un rapporto comandante subalterno impostato all'insegna del reciproco rispetto dell'interesse e della disponibilità per l'altro un coinvolgimento positivo nella vita di gruppo che può far trarre gli insegnamenti per una partecipazione responsabile e costruttiva alla vita degli altri gruppi sociali
Gli insegnamenti in tema di educazione e di forma e di informazione sanitaria impartiti da ufficiali medici con adeguato riscontro del comportamento dei quadri di comando finalizzati sia far prendere coscienza ciascuno delle proprie responsabilità nel mantenimento della promozione della salute sia sviluppare nei singoli la capacità di prendere decisioni coscienti nei riguardi del proprio benessere personale familiare e sociale
La stimolazione ad adeguarsi e di integrarsi in modo positivo nella vita di collettività come fatto propedeutico per una successiva integrazione armonica nella società così da potersi poi esprimerà fermarsi e svilupparsi adeguatamente l'assistenza medica e psicologica da parte di seri e validi ufficiali può aiutare a conoscere affrontare e risolvere problemi e conflittualità di varia natura
L'interesse e il rispetto per i singoli problemi dell'uomo soldato che può rappresentare il contesto protettivo e rassicurante nel cui ambito sperimentare le personali capacità di resistenza alla fatica
Alle frustrazioni e all'ambientamento rinforzando così la propria salute intesa non solo come assenza di malattia
Manco ma anche come stato di benessere fisico psichico sociale e spirituale e riscoprire nuovi valori etici e morali e sviluppare in modo globale le proprie potenzialità
Umane con premessa all'assunzione di responsabilità concrete in ambito individuare familiare sociale l'attività delle forze armate e della sanità militare in particolare e pertanto tesa non solo alla riduzione dei fattori di rischio di disadattamento alla vita militare e di avvicinamento all'uso delle droghe ma anche allo sviluppo di tutte quelle strategie operative
Che possono consentire attualizzando le potenzialità positive correttive insite nell'esperienza militare di realizzare un reale potenziamento della struttura persona logica di un giovane che lasciata l'uniforme militare entrerà ben presto nel tessuto produttivo della società
Concludo enunciando le strategie operative messi in atto dalle forze armate in tema di prevenzione delle tossicodipendenze
E se vanno dagli accertamenti sanitari all'azione informativa educativa sullo specifico problema droga dall'attività specialistica di supporto psicologico dei consultori psicologici estesi su tutto il territorio nazionale alla capillare attività di prevenzione primaria e secondaria che viene svolta a livello di ogni reparto tramite i centri di coordinamento e supporto psicologico al supporto psicologico ho sviluppato dal Telefono Amico o militare dalla continua preparazione del personale medico e psicologico e poi da altri fattori che sarebbe lungo enunciati per brevità in questa sede non mi soffermo sul dettaglio di questa attività peraltro illustrati in varie relazioni ma che tuttavia risultano assai assai poco conosciute dall'opinione pubblica forse per una peculiarità dell'ambiente militare che è quella di operare fattivamente ma silenziosamente
Presto comunque a disposizione per fornire tutti i particolari che attimi Riva vorrà chiedermi di ora mi sia solo consentito di concludere ricordando come le forze armate si sentano parte integrante della nostra società e come anche nel campo della prevenzione della tossicodipendenza continueranno ad operare per offrire il loro fattivo contributo
Nella convinzione e nessuno possiede la ricetta magica per
Paola la parola franca profitto segretario confederale della UIL responsabile del dipartimento Politiche del lavoro che ci parlerà sul tema droga e mondo del lavoro
Poi la
Questo appuntamento da tre anni che data dall'entrata in vigore della legge fu immaginato per dare alla normativa il connotato positivo di una sperimentazione d'avvio
Per questo converrà evitare con ogni cura le esaltazioni celebrative le con citazioni denigratorie e stare i fatti
Bisogna mettere questa una notazione autocritica che fa un sindacalista bisogna ammettere che nel mondo del lavoro
La consapevolezza dei reali contorni del fenomeno e cresciuta lentamente e con difficoltà
Si dovrà riflettere più a fondo e non certo in questa sede visti anche i dieci minuti
A disposizione per capire quanto ha pensato a quanto hanno pesato le resistenze di una cultura di impresa tenacemente ostile allacciarsi coinvolgere nella gestione delle problematiche del sociale
E d'altro canto le vischiosità di una cultura opera Istat tributaria di una ideologia che riconosce nel luogo della produzione
La matrice dei comportamenti virtuosi degli individui
Certo è che le esperienze di intervento sono state costrette in un ambito angusto in cui era possibile mettere in campo non molto più di un'azione che potremmo definire difensiva acquisiti
Il nostro intervento si è basato sul convincimento che fosse necessario evitare il più possibile la perdita del posto di lavoro alla persona tossicodipendente sia perché l'occupazione sentita di norma come strumento di identità
Di aggregazione sociale sia perché l'espulsione dal lavoro significa quasi sempre marginalità e per ciò stesso aggrava il disagio che accresce la devianza
Nello stesso tempo è necessario introdurre un elemento di dissuasione dell'uso delle droghe
Cosicché la conservazione del posto di lavoro fosse assicurata solo a coloro che intendevano superare quella condizione e ne fossero motivate scusa Lotito cioè c'è una richiesta pressante
Nei vostri confronti inseguito con più attenzione di dominare il brusio che impedisce di seguire ti chiedo scusa prescrisse
Accolgo con entusiasmo l'interruzione del del nostro presidente
Questo modello di intervento è stato via via arricchito da un'articolata serie di norme che sono presenti nella gran parte dei contratti di lavoro
Abbiamo salutato come fatto fortemente positivo che la legge abbia recepito e fatte proprie le linee di azione eccitante
Riconoscendo quindi la realtà del mondo del lavoro quale luogo significativo che può rappresentare occasione privilegiata per favorire il percorso terapeutico e l'integrazione sociale
Ciò ha fatto sì che la normativa contrattuale venisse arricchita di nuovi elementi ma soprattutto si è rafforzato il convincimento nel sindacato che andasse incoraggiata la diffusione e la crescita dei cosiddetti referenti all'interno delle imprese e cioè l'individuazione di delegati sindacali con funzioni di opinion leader
Che avessero la possibilità di dialogare con le persone interessate
Queste figure
Già sorte spontaneamente in passato dovrebbero costituire il fulcro dell'intervento sindacale sulle problematiche dell'abuso di Tronchetti tale
Essi hanno il compito di fornire supporto informazioni precise su strutture pubbliche e private presenti sul territorio
Sui diritti e lei modalità di accesso ai servizi e favorire l'attuazione dei programmi terapeutici e di rapporti con la direzione riprese allo scopo di rendere questi referenti
Competenti e capaci di svolgere il loro compito sono stati attuati corsi di formazione sia a livello nazionale che territoriale e di categoria
Queste esperienze anche se finora in modo disomogeneo e parziale hanno svolto un ruolo molto importante e significativo e riteniamo che sia una strada da perseguire con maggiore organicità
Questi corsi
Sono nati spesso dalla collaborazione con altri soggetti come quello attuato dai metalmeccanici del Piemonte con il gruppo Abele e l'assessorato regionale altri sono stati realizzati con la collaborazione del sette altri ancora come quello svoltosi per iniziativa delle organizzazioni sindacali di Bologna con la collaborazione dei servizi pubblici e del privato sociale l'ultima esperienza ora in fase di attuazione nasce a Roma insieme al cesso ed è strettamente intrecciata all'analisi dei risultati scaturiti dal programma terapeutico serale espressamente pensato per i lavoratori
Questi risultati coincidono con quanto in qualche modo andavamo registrando nel corso degli ultimi anni c'è una sorta di dati parziali raccolti localmente in alcuni servizi terapeutici grazie sembra infatti che siano in atto alcuni mutamenti non di poco conto dapprima si è trattato di cambiamenti impercettibili poi sempre più evidenti e significativi sia nella tipologia dei consumatori sia dei comportamenti e infatti abbiamo osservato che primo l'innalzamento dell'età in alcun innanzitutto l'innalzamento dell'età dei tossicodipendenti secondo la maggiore compatibilità tra abuso di sostanze ed attività lavoratore
Terzo lo spostamento e la differenziazione dall'eroina ad altre sostanza
Questi mutamenti impongono all'intervento descritto fin qui e fin qui praticato dal sindacato alcune modifiche ed aggiustamenti significativo
Infatti per queste persone più adulte
Per lo più coniugate e con rapporti di coppia stabili e di frequente con figli la risposta della terapia in comunità residenziale con lunghi periodi di aspettativa spesso non rappresenta la risposta idonea
Piuttosto sembrano più adatte formule terapeutiche che mantengano per quanto possibile la continuità con il lavoro di conseguenza diviene sempre più importanti adeguare la normativa contrattuale puntando su strumenti come le flessibilità del lavoro dell'ora allargando e potenziando l'intervento dei delegati e referenti che ormai superata la fase pionieristica e spontanei sta dovranno avere un approccio corretto competente che ben definito
Soprattutto diviene sempre più importante il processo collaborativo con gli altri soggetti coinvolti mi riferisco qui alle istituzioni eccentricità del terapeutici pubblici e privati delle famiglie
E si evidenzia qui una smagliature un limite dell'intervento nel mondo del lavoro di cui siamo da sempre consapevole qui mi riferisco alla debolezza della intervento imprenditoriale
E alcuni imprenditori hanno dimostrato in numerose occasioni nonostante gli accordi e di contratti e mancata sostanzialmente la partecipazione attiva ed organica del mondo imprenditoriale nel suo insieme
Particolarmente nelle sue forme organizzate e qui mi riferisco alle associazioni territoriali degli imprenditori
Ebbene questa debolezza di intervento questa resistenza latente a coinvolgere la sfera imprenditoriale nella gestione delle problematiche sociali sembra costituire al momento l'impedimento più consistente per il passaggio ad una nuova fase nostro intervento voglio dire quella della prevenzione vera e propria
Non mi riferisco solo alla prevenzione di secondo livello che può essere attuata sviluppando allargando strutturando meglio l'intervento nei confronti dei lavoratori già coinvolti dall'abuso di droghe di altro piuttosto penso ad un'azione che punti sulla promozione della salute come il processo
Dove i livelli biologici psicologici e sociali interagiscano fra di loro l'approccio deve essere necessariamente complessivo la brutta parola non spezzettato in mille segmenti tra cui l'abuso di droghe la non è impensabile parlare di un segmento prescindendo dall'acquisizione di una cultura che promuova la salute e la qualità della vita e del lavoro la riduzione dello stress che divenuto secondo un recente documento del dette uno dei più seri problemi per la salute un problema che incide in termini fisici e psicologici ma anche sul terreno economico e produttivo
Molti reagiscono allo stress fumando di più bevendo più alcolici più assumendo psicofarmaci che ritengono funzionali ad una maggiore efficienza nell'attività lavorativa nelle relazioni sociali e personali specialmente se vissuti come competitivi
L'efficienza quella vera però è ben altra cosa è il risultato di una condizione armonica tra ambiente interno dell'individuo ed ambiente esterno adesso
In questa direzione andrebbero superati i limiti di una cultura prodotti vista basata sulla concezione falsamente oggettiva delle macchine per dare il rilievo che merita d'una politica basata sulla tutela della salute e delle risorse umane non solo come condizione del benessere degli individui ma come requisito imprescindibile per conseguire qualità ed efficienza del lavoro sarebbe possibile a questo scopo ricondurre alle strutture bilaterali destinati alla tutela della salute della sicurezza frutto di recenti accordi tra le parti sociali il capitolo della prevenzione traducendo lo così in un intervento più organico ed incisivo
A questo punto viene il momento di parlare delle criticità del normative se è vero infatti che esistono carenze e ritardi nell'intervento concertato tra parti sindacali e datoriali nell'ambito della prevenzione gli altrettanto doveroso sottolineare che la legge non prevede che risorse destinate alla prevenzione vadano indirizzate al mondo del lavoro mente coraggio iniziative in questo senso
Forse cioè nato dalla discutibile concezione che la prevenzione primaria sia efficace solo il in età precoce
E quindi poco significante se attuata nei confronti di lavoratori ad un questo preconcetto vassoi per per andare ad una utilizzazione più diversificata di queste risorse indirizzandole anche al mondo del lavoro se si vuole davvero lo sviluppo di una forte iniziativa di prevenzione che finalmente coinvolga e comprometta fino in fondo
Il luogo di lavoro in un nuova stagione di solidarietà
C'è un'emergenza economica talmente grave da compromettere le basi stesse dello stato sociale
E con queste il suo connotato essenziale la solidarietà
Se questo processo dovesse proseguire e proprie progredire saremmo sarebbero i più deboli a farne le spese più pesanti ed allora conviene davvero mobilitare tutte le energie di cui disponiamo per progettare il futuro come dice il titolo di questo convegno ed è il futuro meriterà una scommessa di grande momento soltanto se per i più deboli avrà il connotato di una speranza non di una minaccia grazie
Seppe Lumia interverrà sulle associazioni del mondo del volontariato Lumia e il presidente
A tre anni della legge del volontariato e dell'associazionismo se ne parla
Tre anni fa forse
Non avevamo gli onori della cronaca come oggi stampa attenzione
Eppure oggi di fronte a questa rinnovata
Attenzione nei confronti del volontariato e dell'associazionismo dobbiamo porre noi stessi
Un momento di verifica
Momento di progettualità di crescita
In questo momento la società cambia anche noi ci troviamo ad un bivio
Per motivi diversi naturalmente rispetto chi non è riuscito in questi anni a tenere alto il bene comune il senso della solidarietà e i doveri della politica
Ci troviamo di fronte a un bivio le strade sono lì si possono facilmente imboccare l'uno o l'altra senza malizia spesso anche inconsapevolmente
Da un lato la via della delega dall'altra la via della responsabilità dobbiamo avere il coraggio di rifiutare la via breve la scorciatoia della delega delega dei cittadini delle famiglie dei quartieri e soprattutto delle istituzioni
Va imboccata invece la via della responsabilità del fare con e non del fare per la via che stimola sperimenta anticipa le forme i valori percorsi di strumenti le regole dei doveri della solidarietà
Sono pochi i casi in cui dobbiamo necessariamente agire per delega
Di fronte ad esempio agli ammalati terminali di AIDS
Di fronte agli ammalati cronici non autosufficienti ai bambini e ai ragazzi in stato di abbandono o ancora negli istituti
Per il resto anche di fronte ai giovani tossicodipendenti bisogna pensare ed agire insieme alle famiglie ai cittadini alla comunità civile a quella di vicinato ai quartieri alle istituzioni
Insomma il disagio ed emarginazione la droga non si appaltano neanche alle comunità
La delega porta con sé magari un po'di gloria
Un po'di soldi molte congratulazioni la responsabilità invece produce impegno gioie sentite magari anche dei conflitti ma sicuramente produce mutamento e maturazione
Detto questo forse anche mettendo le mani avanti allora possiamo aprirci ai nodi duri che in questa conferenza dobbiamo affrontare decisamente
Il primo punto
Porre al centro le politiche sociali
Stamattina nella relazione del ministro ho sentito molta attenzione riflessione approcci a questo tema
E decisivo
Io spero che da questa conferenze anche dal dibattito di stamattina non si non usciamo fuori
Con uno una contrapposizione magari giusta doverosa da approfondire e sviluppare tra la centralità che dobbiamo dare al medico di base o al sesto
I problemi sono molto più complesse e nello stesso tempo più decisivi
Dobbiamo stabilire se il volontariato se le associazioni che in questi anni hanno sperimentato anticipato nel campo delle politiche sociali sono in grado di proporre quella riqualificazione della spesa pubblica quell'arrivi si ore di tutti i soggetti che debbano animare e stabilire il campo delle politiche sociali
Dobbiamo dare indicazioni dobbiamo misurarci
Con uno il soggetto pubblico come lo vogliamo e come lo vogliamo riqualificare dobbiamo intenderci tra di noi tra le associazioni di volontariato le cooperative sociali come vogliamo essere soggetti
Che organizzano organizzano il privato sociale l'integrazione rapporto la collaborazione con il settore pubblico dobbiamo anche dare più protagonismo impegnare di più risorse e intelligenze nel campo del con Moggi vento diretto dei cittadini
Della comunità civile locale delle famiglie che non possono essere solo dei semplici utenti e passi di utenti dei servizi che possono erogare da un lato il settore pubblico e dall'altro il privato sociale in alcune alcune volte anche insieme a regime di convenzione
Ma c'è un problema che invece stamattina non ha sentito nella relazione del ministro però so perché in un recente incontro l'abbiamo posto e anche su questo ha mostrato un interesse che la riforma dei servizi sociali
Mille ottocentonovanta Christie
Mille ottocentonovanta Christie
Non possiamo più aspettare
è impossibile affrontare il nodo dell'apporto politiche sociali tossicodipendenza senza porre mani a questo nodo strutturale decisivo per il futuro delle politiche sociali altre vie non le vedo per il resto vedo improvvisazione magari rapporti più gentili più generosi tra il volontariato le associazioni e le istituzioni ma non un passo in avanti nel campo dei diritti di cittadinanza della lotta alle cause e a tutte le realtà che producono disagi emarginazione che costringono molti giovani ad entrare dentro Circuiti delle varie tossicodipendenze
E decisivo
Abbiamo su questa accumulato esperienza
Abbiamo anche accumulato proposta di recente tutto il volontariato insieme all'associazionismo ha presentato un documento di base
Siccome su cui si può intervenire nel Parlamento anche questo sarà una verifica seria rispettosa del rapporto tra il volontariato e l'associazionismo e le istituzioni
C'è un terzo punto decisivo sì ci vogliono i servizi ne siamo ancora privi ma è necessario anche in questo per sciogliere questo nodo della tossicodipendenza
Comprendere che come Volontariato e associazionismo abbiamo di fronte a noi sì la sfida di creare nuove relazioni di comune di comunità nel territorio abbiamo questa sfida i giovani non chiedono solo degli
Spazio dove poter stare dove poter vivere
Noi abbiamo visto che seguendo questa linea questa progettualità spesso i soldi si sono sprecati e gli interventi sono falliti miseramente
Abbiamo tanta e tanta necessità
Di produrre quel fare con che crea appartenente appartenenza sentita impegno domanda di senso relazione profonda
Tra le generazioni insomma abbiamo bisogno di tanta tanta nuova socialità e tante tante nuove relazioni
Anche questo è un punto decisivo che va a modificare i profili professionali degli operatori l'intervento delle istituzioni e la presenza del volontariato e dell'associazionismo
Quarto punto
Socializzare il territorio e la vera sfida
Per i giovani tossicodipendenti che stanno anche dentro il circuito della criminalità ed è anche una sfera sfida nel territorio per le narco ma
è innegabile
Che si sono fatti passi in avanti nella lotta alla mafia
Mi è anche
Facile constatare ed è importante constatarlo io sono qui di Palermo
E debbo dire onestamente che si sono fatti passi in avanti sulla via giudiziaria stamattina sono stati ricordati i nostri giudici sedata insomma dignità l'azione giudiziaria la si è resa finalmente funzione positiva della società civile
Anche sul piano politico qualcosa si è bloccato ormai sono pochi i dinosauri quelli che sostengono che non c'è rapporto e che non bisogna recidere il rapporto mafia-politica
Sulla via economica invece piccoli accenni ci sono le associazioni antiracket però anche lì forse le associazioni ci dovrebbero aiutare tutti ad agire in piccole pensare in grande per vedere come i circuiti economici al di là della quale quantità
Che sta che stamattina sono state ben analizzate bisogna anche entrate intraprendere per dare un colpo decisivo al meccanismo delle Marco macchie
E del consenso territoriale
Ma c'è un punto decisivo
Che la socializzazione del territorio come via della lotta alla mafia che ancora non ha mosso i primi passi
Ancora siamo molto indietro c'è un bisogno vitale decisivo ho con me un dossier che abbiamo presentato di recente alla Commissione parlamentare antimafia
Dove si evidenzia questo da dato in ventitré città del nostro Mezzogiorno città grandi e piccole realtà come Gela eccome Taranto come Palermo e come Napoli piccoli centri medio centri su queste ancora dobbiamo fare tanto socializzare il territorio e la vera sfida se riusciamo nel territorio ad avere un rapporto tra cittadino e istituzioni attraverso gli assistenti sociali gli educatori che animatori di quartiere
Figure sconosciute
Figure ancora sconosciute
L'azione repressiva importante ma sono in integrata di questa dimensione rischieremmo facilmente di non intaccare la radice e di dare a questa realtà la possibilità di riprodursi ultimo punto nel carcere nella strada possono risolvere il problema della droga
Sono passati tre anni dalla relazione della centosessantadue molti hanno continuato in questi anni a sperimentare
Ad aprire piste di prevenzione e di cura di l'inserimento altre hanno continuato a speculare a non capire le cause della droga a non rendere agibile le istituzioni e rafforzare innovare le politiche sociali finalmente ci si rese conto che la dimensione dell'educazione è importante e decisiva
Bisogna adesso affrontare e dare vita e da questa conferenza possono venire delle forti indicazioni sul piano dei percorsi più strutturale di tipo culturale di tipo affettivo relazionale nel campo delle politiche sociali
Deve essere allora questo momento di verifica e di progettazione
L'associazionismo e il volontariato sono disposte a sperimentare a provocare le istituzioni per come pendolo della speranza provocare la società civile da un lato e le istituzioni
Dall'altro sulla prevenzione realmente a investire risorse e a tradurre tutto non in una banale è semplice informazione ai giovani
Prevenzione che deve significare soprattutto oltre che costruire nuove relazioni di comunità tra i cittadini il ruolo della famiglia stamattina richiamato della scuola adesso richiamato dei territori dei quartieri ma significa concretamente dare i giovani la possibilità di associarsi
Di fare volontariato abituarsi a lavorare insieme agli altri faticare Jo ire raggiungere obiettivi partecipare socialmente trovare un lavoro produttivo dare un senso alla propria vita
Ma anche questo necessita di altri è strutturale interventi ricordo solo abbassare il livello dei consumi privati
Senza sobrietà avremo ancora tanti cervelli e tante vite pronte a distruggersi nella droga
Questo mi pare una sfida importante
Allora lavoriamo su questi obiettivi accomuniamo esperienze di nuovi interventi soprattutto nei quartieri e nelle aree urbane impegniamo tutte le nostre energie che sono presenti nella società civile che sono nelle istituzioni
Attiviamo nuove politiche sociali e magari fra tre anni potremo affrontare in modo serio non ideologico non approssimativo
Alcune questioni di fondo tra cui il problema della legalizzazione o meno della droga grazie
A questo punto doveva parlare Roberto Franco che non è tra nuovi lo sostituisce la dottoressa Niero dirigente generale
Della prevenzione tossicodipendenza dalla Regione Veneto che parlerà sull'esperienza di reinserimento lavorativo
Prima di passare alla lettura della relazione vorrei sottolineare che questo è il primo degli interventi e delle relazioni che le regioni e qui parlo a nome del Coordinamento interregionale affidato al vento
Che le regioni hanno organizzato e presentano in maniera coordinata in questa conferenza in modo da partecipare a questa sembra dando la panoramica delle attività che sono svolte dalle regioni sul loro territorio
In particolare si tratta anche del primo intervento della Regione Veneto
Come regione ci presentiamo consente interventi che era presente alla situazione dei servizi delle comunità terapeutiche pubbliche e private della regione
Della formazione che la Regione tiene per operatori pubblici e privati
E per quanto mi riguarda quello che farà testo dell'inserimento lavorativo degli ex tossicodipendenti
Parziale lettura
L'appuntamento odierno ci permette di porre all'attenzione di osservatori ed Esperti le esperienze di inserimento formazione lavoro realizzate nel Veneto
Esperienze che hanno visto la partecipazione di comunità associazioni e cooperative sociali impegnate sul fronte del reinserimento sociale degli ex tossicodipendenti nella nostra regione
Per favore
Gli operatori di questa basta e articolata rete solidaristica evidenziano un'esigenza quella del passaggio dell'Alto Tevere emergenza che tuttora caratterizza gran parte iniziative di inserimento a quella della programmazione possibile
Questo obiettivo presuppone
Questo obiettivo presuppone una riflessione sulla legge cento sessantadue e sul DPR trecentonove una riflessione che deve misurarsi con due interrogativi il primo quasi obbligato
è possibile progettare l'inserimento al lavoro degli ex tossicodipendenti e il secondo quali sono gli indirizzi prevalenti delle esperienze realizzate e quali le prospettive
Noi siamo convinti che l'attività lavorativa in quanto partecipazione sociale e affermazione di capacità ed abilità personali
Rappresenti un'opportunità fondamentale per il recupero di un soggetto uscito o che sta uscendo dall'esperienza della tossicodipendenza
La questione però è di quelle particolarmente ardua in quanto ci si muove su un terreno quello dell'avviamento reinserimento al lavoro degli ex tossicodipendenti che per la carenza di servizi e di politiche attive è per tutti un passaggio critico nella nostra regione la regione del Veneto questo sforzo è in atto e lo provano i dati relativi progetti realizzati per gli anni novanta novantuno in corso definizione del novantadue adesso purtroppo devo darmi qualche dato e quindi qualche cifra un po'noioso però necessario per il per dare la situazione Progetti realizzate nel Veneto
Per novanta sono stati approvati e finanziati dai ministeri lavori tre interno per il Veneto cinque progetti di inserimento lavorativo di formazione per l'importo di seicentotrentatré milioni questa ero coinvolto sessantasei lavoratori
Nel novantuno e progetti sono salite dieci per l'importo finanziario si ritrovi di due miliardi ottocentoquarantuno milioni e dover coinvolgere cento sessantun persone uscite dal programma terapeutico
Di questi dieci progetti sette sono stati realizzati e tre non sono stati realizzati perché sono ci sono stati cortei interni ma anche purtroppo per i ritardi che hanno caratterizzato i tempi di approvazione da parte per amministrazione centrale vi faccio un esempio
Un progetto prevedeva la manutenzione degli spazi verdi evitabile Letizia della registrazione del decreto da parte della Corte dei Conti imponevano l'avvio la conclusione dei lavori tra novembre e marzo novantatré
Che sono mesi poco adatti nella nostra regione per questa manutenzione per cui i proponenti hanno preferito rinunciare
I progetti del novantaquattro i per il Veneto i progetti approvati nel novantadue sono nove e prevedono di coinvolgere cento quarantanove persone con una spesa complessiva di settecentosettanta milioni a fronte di una richiesta di mille seicento milioni
Da notare il drastico ridimensionamento dei finanziamenti per la formazione e dall'altro il riconoscimento di progetti più mirati ad esperienze dirette di inserimento al lavoro vediamo ora le prospettive
Dopo l'estrazione
Le tappe del percorso che abbiamo proposto per il recupero sono un'azione di rilevamento sulla situazione professionale o programma verità mentre formazione professionale è un programma di collocamento al lavoro
La fase di rilevamento della situazione professionale
Allora per noi all'origine di ogni progetto deve esserci la raccolta del test di dati informazioni studi e ricerche sulle caratteristiche quantitative e qualitative del fenomeno sulle esperienze professionali già acquisite dei giovani
Che sono in comunità
Poi compararle al fabbisogno formativo e la domanda di lavoro espresse del sistema economico dei servizi e delle aziende della rete vittoriale in quel progetto
Dovrebbe realizzarsi e sono queste informazioni che spiegano la congruità del progetto con le esigenze nel territorio interessato poi c'è una fase di vinta mento e di formazione professionale
In questa fase si devono fare i conti con problemi che ostacolano o rendono difficile una progressiva identificazione con il lavoro
Sono gli stessi problemi di adattamento al contesto lavorativo che incontrano i giovani in uscita dalla scuola e privi di esperienza di lavoro con l'aggiunta però
Di quelle difficoltà soggettive chiedo oggettive che divano coloro che escono dall'esperienza di tossicodipendenza o di carcere
Diviene importante in questa fase attivare la capacità di scelta le risorse personali
Per il perseguimento di un obiettivo professionale specifico all'interno di un contesto che affermi spirito di collaborazione e adattamento alle esigenze di un gruppo di lavoro compiuto e qui il valore della formazione teorica e di pericoli e di periodi scusate di stages e inteso non solo come momento di affiancamento ha un lavoro ma anche come occasione di ulteriori orientamento
Infine la terza fase la fase di collocamento al lavoro
Il terzo passaggio conseguente primi due è quello dell'inserimento lavorativo vera e propria
Se non si possono far sottovalutare e tanto meno escludere la possibilità di inserimento stabile nell'attività di lavoro della cooperativa o comunità
E altrettanto importante considerare la cooperativa come strumento di mediazione verso un lavoro normale
è indispensabile comunque un rapporto tra le cooperative sociali e l'azienda privata
Che può concretizzarsi in una fase iniziale con l'effettuazione dello specie da parte del lavoratore interessato nell'azienda privata successivamente
Se si dovesse pervenire alla scelta aziendale con la determinazione di una duplice funzione di tutorato
Da svolte stemmi caricato dell'azienda per i rapporti interni all'organizzazione del lavoro e da un rappresentante della cooperativa comunità
Per i conflitti che sorgessero tra lavoratore il dottore Tyndale e di norma sono le aziende che chiedono questa duplice funzione
Queste iniziative di recupero e chiudo hanno rischiato il più delle volte divenire vanificate dalle difficoltà incontrate nella fase di collocamento al lavoro dei soggetti più deboli nel mercato del lavoro
A tal fine diviene necessario sviluppare la concertazione con le parti sociali e le istituzioni attraverso la costruzione di apposite sedi attualmente ci sono varie modalità di concertazione sia formali che informali con un approccio specifico e non funzionale a partire delle esigenze che provengono da un Progetto situazione
Si propone invece un approccio funzionale quindi una commissione di concertazione per l'inserimento dei soggetti deboli nel mercato di lavoro che si può articolare nel lavoro per ambiti specifici disabili ex tossicodipendenti ex carcerati
Eccetera scusate la dottoressa glielo sta sicuramente concludendo l'ostacolo dei rimanga una frase
Il compito che ci sta di fronte e soprattutto quello di socializzare queste opportunità e dall'altro quello di rafforzare il rapporto e la collaborazione tra sfera privata sociale ed imprenditoriale
Con la sfera pubblica superata l'emergenza esterna la programmazione personalissima
Con questo intervento si conclude la prima fase della tavola rotonda che
Ha fatto degli interventi previsti nel programma e cominciano gli interventi per i quali tassativamente non possiamo superare i cinque minuti tassativamente
Ne abbiamo un folto gruppo diamo subito la parola per il primo intervento a Roberto sbrana
Roberto sbrana
Io a tre minuti scatta la ventinove incontri
Dovete
Malinconico
Roberto strana
No chiedo scusa in anticipo sia alcuni passaggi saranno saranno un pochino diciamo di di difficile comprensione perché dovendo fare presto ovviamente son costretta a saltare
Sono un genitore dell'allena de di Torino
Diamogli la mia quindi più che una relazione sarà una testimonianza di un'esperienza gli amici della comunità rinascita di Siracusa mi hanno accreditato in questa sede per testimoniare appunto della mia esperienza del programma terapeutico che mio figlio ha completato a maggio di quest'anno dopo trenta mesi di residenza
Mi è stato chiesto di parlare non tanto del programma in sé né particolarmente di mio figlio ma di me spesso di come ho vissuto interiormente questa vicenda e di come ha cambiato me e la mia famiglia
Ho accettato per lo stesso spirito
Che è stato una delle mie prime acquisizioni dello spirito dello spirito della comunità
Ah non sottrarmi mai cioè dal parlare di questa esperienza ogni volta che ho incontrato il disagio e lo smarrimento dei genitori
Voi non siete qui come i genitori ma se qualcosa interessi rami sono detto arriverà loro rafforzato dall'autorevolezza del vostro tramite qualcuno è arrivata ad affermare che di un rapporto famiglia droga non più in caso di parlare in quanto la famiglia come struttura di educazione e di socializzazione non esiste più
La comunità la sostituisce e ne ripete gli elementi e le dinamiche essenziali e in ciò sta la ragione del suo Successo della sua superiorità rispetto a tutti gli altri mezzi di intervento
è un'affermazione radicale ispirata una realtà per la verità disastrosa che tende al peggio
In tal senso parla non tanto l'orrore di episodi limite quanto l'ordinario malessere che percepiamo ormai dall'esterno della famiglia perché è forte e perché lo riconosciamo simile al nostro
In effetti non siamo ancora all'S all'assenza totale della famiglia su ciò che rimane comunità come rinascita
Contano per promuovere un percorso parallelo a quello dei ragazzi di ricostruzione dei ruoli di responsabilità e di affettività
Il coinvolgimento della famiglia nel programma terapeutico con le visite in comunità i gruppi degli o con gli operatori e gli psicologi le verifiche a casa a tre aspetti essenziali
Il ragazzo sa che non è solo nel suo impegno quando avrà terminato troverà i genitori in grado di capire il suo linguaggio i suoi comportamenti
Infine ciascuno dei membri della famiglia avrà acquisito una nuova capacità di comunicazione affettiva e di accettazione degli altri che rigenerano tutti i rapporti i specie quelli della coppia sbrana sei allibite
Sono al limite al limite allora sa tutto
E vi faccio tanti auguri a tutti a creare opere
Adesso ha la parola
Giuseppe passo Agnolo
Dalla lega nazionale delle cooperative e mutue
Passo Agnolo cioè
Passa ignoto
Passiamo oltre allora
Diamo la parola c'è un gruppo non so chi di loro parlerà venti nato greco Serra filovia Paoli
Dell'Istituto superiore di sanità
Il tema educazione alla salute e prevenzione alla x
La formazione di quattro mila presìdi in quattro minuti però
Prego in quattro minuti
Ecco cioè la
Allora qua educazione alla salute e prevenzione dell'AISLA formazioni quattro mila presi
Pronto sì un pomeriggio a tutti grazie per avermi invitato io parlo a nome di un gruppo di persone che rappresentano vari ministeri il mio compito di parlarvi di un lavoro che è stato fatto quest'anno su quattro mila prestiti delle scuole medie superiori una collaborazione fra tutte questi enti e istituzioni
Il mistero dalla sanità della pubblica istruzione l'Istituto superiore di sanità di Roma e la Commissione nazionale per la lotta contro l'AIDS ma anche in collaborazione con tutti i provveditorati agli studi italiani e gli assessorati alla sanità di tutte le regioni e province autonome quindi ivi compresi i SerT
Siamo partiti da il fatto che in Italia il numero di casi di AIDS nella stragrande maggioranza dei casi costituito da tossicodipendenti e che l'età media di questi era di trentadue anni per i maschi ventotto per le femmine calcolando che l'infezione a dieci anni di latenza
Proprio i due terzi dei casi in Italia si infetta no
Netta scolaretto perché il ruolo educativo della scuola viene qui sottolineato e d'altra parte anche se il finanziamento era sull'AIDS
Per costruire una prevenzione efficace come vedete le colonne non devono essere focalizzate solo sulle i DS ma anche droga e malattie sessualmente trasmesse
Ecco perché vorrei sottolineare è stato fatto un piano nazionale per la formazione degli operatori e questo ha permesso alcune cose molto importanti di far mettere assieme tecnici della sanità e della Pubblica Istruzione assieme
Di formare cento coordinatori per l'educazione alla salute e di preparare un documento comune
Denominato linee-guida per educazione alla salute e prevenzione delle infezioni da HIV nella scuola
Questo è stato permesso grazie alla costruzione costituzione di un gruppo misto tecnici della sanità e tecnici della pubblica istruzione
Il documento
E questo sì che voi vedete che ha anche una sua traduzione in lingua tedesca per gli studenti dell'Alto Adige a la campagna quindi la quarta campagna informativo educativa sulla X
è andata a vedere sul territorio dove poter lavorare a livello nazionale quindi come vedete visto che due milioni e sei sono gli studenti delle scuole medie superiori trecento mila gli insegnanti
E quattro mila le scuole superiori è stato pensato logico iniziare dai presìdi anche perché responsabili della formazione degli insegnanti dei a degli studenti anche per renderli consapevoli della gravità del problema ai DS e droga fra i giovani e convincerli a promuovere stili promuovere e sviluppare questi progetti di prevenzione nelle scuole
Allora la metodologia è stata la seguente abbiamo organizzato quaranta corsi da ottobre novantadue ad aprile novantatré di due giorni nei quali abbiamo parlato di richieste ne ho parlato di droga ma abbiamo parlato anche di vincoli legislativi e abbiamo anche presentato progetti significativi di educazione alla salute attivati dai provveditorati ecco i risultati quaranta corsi numero presti riformati tre mila centoventidue quindi l'ottanta per cento dei presìdi italiani sono stati informati
Sul problema e DS e sul problema droga tossicodipendenza cinquantotto mila copie del documento linee-guida distribuite in sedici mila istituti scolastici alcune conclusioni
La collaborazione fra due ministeri con tutte le altre istituzioni locali si arriva rivelata fondamentale per la riuscita del progetto siamo davvero il primo Paese al mondo che ha portato a termine questo tipo di Progetto
E la commissione nazionale AIDS finalmente passata dopo tre anni di campagne puramente informative a una strategia che assegna un ruolo primario alla formazione degli educatori
Questa metodologia di lavoro poi potrebbe essere riproducibile anche per altri interventi di informazione prevenzione in ambito nazionale concludo
Con una frase
Presa dalla introduzione a questo nuovo libro che è il frutto del lavoro con questi quattro mila prestiti
Chiede professor Corradini e che ha colpito un medico come me che da circa tre anni lavora a scuola
La scuola ritrovata simili concessioni di fronte alle emergenze in seguito a terremoti alluvioni si trasforma talora in albergo in ospedale mentre per esigenze di tipo democratico si trasforma in seggio elettorale
La prospettiva funziona tanto meglio se gli adulti non la pensano solo per i giovani ma anche per se stessi il sì la pensano insieme con loro anche per la scuola e la società di cui siamo parte perché anche le istituzioni si ammalano
Ma poi guariscono se qualcuno se ne prende cura grazie
Grazie
Adesso la parola Salvatore Cacciola spero di aver pronunciato bene che ci parlerà di povertà estreme tossicodipendenza
Riporto i dati di una ricerca che sarà pubblicata nel terzo rapporto della Commissione d'indagine sulla povertà e l'emarginazione che è stata istituita presso la Presidenza del Consiglio dei ministri del dipartimento affari sociali
In questa ricerca
Ha già anticipato nel mese di marzo
Si rivela si rilevano alcuni dati escrementi significativi per quanto riguarda il nesso tra dipendenze e situazioni di povertà estrema
In particolare
La commissione ha intesa approfondire la condizione di alcuni gruppi di poveri estremi gli immigrati extracomunitari nomadi i senza fissa dimora
E i malati mentali
Il campione che è stato utilizzato un campione abbastanza ampio vista anche la difficoltà di reperire i dati è un campione di tre mila settecento cinquantotto casi quali sono i dati più significativi che emergono il primo dato che la zona della povertà estrema coinvolge sempre di più
I giovani
L'esclusione sociale in una direttamente un collegamento con la condizione economica ma investe una problematica più grande del disagio psicosociale
Beh un il quarantacinque per cento dei casi intervistati appartengono alla fascia d'età tra i venticinque e i trentacinque anni
Altro dato importante
E che esiste una fortissimo correlazione tra la condizione di povertà lo stato di salute anche se risulta difficile determinare quale delle due a condizione sia a causa dell'altro
Vado un poco più per flash
Un dato che ci sembra importante richiamare proprio in questo
In questa conferenza è quello legato soprattutto alla condizione del nuovo bar buonismo abbiamo individuato soprattutto tra i giovani una condizione di senza fissa dimora che potremmo considerare la contro
Non più legata ad una scelta deliberata ma a una condizione legata alla patologia mentale o Allo stato di tossicodipendenza o di sieropositività
Prova ne sia che bene in un quarto i giovani intervistati i cosiddetti nuovi barboni
Dichiaro di essere o tossicodipendenti o sieropositivi
La questa importante che ponevamo e come questa condizione di povertà estrema che povertà economica ma anche assenza di diritti elementari soprattutto nei giovani significa almeno dei dati che venivano Fo la nostra ricerca
Una totale esclusione double sedersi accesso ai servizi sessi sociali che sanitari
Il punto importante che soprattutto questa condizione di colore estrema di povertà estrema si rileva nelle aree metropolitane
Si registra una totale assenza di strategie preventive di strategie d'aiuto da parte dei servizi pubblici l'unico segnale di tipo significativo solo la presenza del volontariato e del privato sociale sicuramente non in grado di rispondere a tutte le esigenze di queste fasce marginali marittima riteniamo esso sia l'elemento di congiunzione tra un bel farà modificato un verso ha rinnovato e una società che al di là della retorica difficilmente riesce a essere attenti a dare risposte concrete a alle fasce più marginale più deboli della società
Grazie
Adesso
Ha la parola
Guido de Guidi della CISL
Esattamente Guido de Guidi responsabile del Centro studi dei metalmeccanici
Quattro minuti
Né l'uno né giusto
Da parecchi anni osservo direttamente e indirettamente il mondo del lavoro
Lotito nel suo intervento ha detto quanto dal punto di vista l'azione sindacale è stato fatto all'interno del mondo del lavoro per il problema dalla tossicodipendenza
Si sono tenute di risultati di carattere contrattuale alcune normative per la tutela dei lavoratori tossici e anche per i genitori di giovani tossicodipendenti
Io sono convinto che molto ancora si deve fare il mondo del lavoro è stato assente per troppo tempo per molto tempo da questa problematica
Proprio per attivare un processo di sensibilizzazione e di formazione
Non solo di quei delegati referenti di cui parlava Lotito ma anche dei delegati dell'ori insieme degli stessi lavoratori temi della tossicodipendenza dentro alle unità produttive sia esiti degno di servizi noi abbiamo cercato di attivare quando di colpo e dico metalmeccanici della CISL dico una struttura a livello nazionale che operano nel territorio del ternano abbiamo cercato di attivare dei corsi di formazione specifici per delegati referenti
Ma per avere la sensazione della finalità di questi corsi di quale materiale umano avevamo a disposizione abbiamo attuato una ricerca su questo territorio che ha una certa consistenza di carattere industriale
Per capire come il delegato delle aziende pubbliche e private metalmeccaniche chimiche del commercio e degli alimentaristi del ternano sente il problema dalla tossicodipendenza
Non vi sto a dire quanto è stata la metodologia lo strumento che abbiamo usato per questa ricerca solo in sintesi qualche risultato
Abbiamo potuto rilevare intervistando cento venti cinque delegati che rappresentano circa il trenta per cento della popolazione di delegati presenti negli ambienti di lavoro
Che la conoscenza delle leggi e delle norme di tutela e scarsa e spesso errata
Che la sensibilità a rilevare ad affrontare il problema della tossicodipendenza è molto scarsa
Che la capacità di prendere decisioni operative nei casi concreti quasi non esiste
C'è un diffuso atteggiamento di solidarismo e di buona volontà hanno un seguito però da una adeguata attitudine sul che fare
In sintesi abbiamo potuto rilevare Gianni avevamo avuto sentore che il mondo del lavoro ancora non ha una cultura sul tema dalla tossicodipendenza
C'è una tendenza a rimuovere il problema
Che si può interpretare come residuo di una vecchia cultura per la quale il mondo del lavoro non ha a che fare con la tossicodipendenza si diceva alcuni anni or sono
Quando il caso esplode la prima reazione è quella di affidato all'esterno Turci citando un diffuso senso di solidarietà la mancanza di conoscenza precisa delle modalità e degli strumenti di intervento inducono questo atteggiamento di delega
Ma anche in sostanza abbiamo potuto rilevare quel clima e quell'abitudine per un'attenzione alle singole persone idonea individuare difficoltà pendenze cadute al fine di prevenire intervenire tempestivamente
Questo è quanto ho cercato di fissare nei miei appunti ma se rimane qualche minuto almeno un minuto fa anche riflessione
Io credo che l'azione che il sindacato a livello unitario su tutto il territorio nazionale in tutti gli ambienti di lavoro deve attuare è quella di contribuire a fare entrare la cultura dell'attenzione alla persona
Il padronato oggi
Apre questo aspetto perché deve ottenere la qualità sia nei servizi che nei beni di consumo e cerca di coinvolgere al massimo le persone sempre con la finalità di avere un prodotto più commerciabile
Quello che il sindacato deve operare a livello di sensibilizzazione di formazione e di creare la cultura dell'attenzione alle persone perché anche nel mondo del lavoro parlava prima Lotito di disagi laddove intervengono elementi che possono indurre alla fuga attraverso l'uso di sostanze stupefacenti o dal coliche possano essere individuate tempestivamente ed essere prevenute non solo esplodere di fronte al caso concreto che si attua
E questo significa creare una sensibilità notevole si parlava prima dell'inserimento al lavoro degli ex tossici
Io credo che il lavoro che è un elemento terapeutico fondamentale per l'uscita dalla tossicodipendenza finché si svolgerà la nelle comunità nelle cooperative protette non può dare affidamento
Il lavoro perché diventi veramente elemento di emancipazione deve svolgersi laddove il lavoro si attua concretamente dove c'è la produzione di beni o di servizi ma perché questo possa venire certe occorrono strumenti occorrono finanziamenti
Ma occorre creare anche la cultura dell'accoglienza sia nel campo imprenditoriale sia nel campo del mondo del lavoro senza di queste
Solo con perché saranno sempre più presente all'interno del nostro mondo del lavoro il sindacato se vuole fare un salto di qualità deve operare questo ben sapendo che non è la manutenzione straordinaria del pronto intervento che da la garanzia dei macchinari me la manutenzione programmata se questo vale per le macchine a maggior ragione deve valere per le persone non arrivare l'affare del pronto intervento quando esplode un caso ma cercare di prevenire tutte le situazioni di disagio all'interno del mondo del lavoro il che è compatibile non solo ma è conciliabile anche con l'esigenza di produttività che oggi ci sono e ci devono essere all'interno del mondo del lavoro
Grazie seguiti
Piano siano bis
Associazione genitori ed amici insieme contro la droga ci parlerà sul tema modalità di intervento con le famiglie
Nel frattempo abbiamo subito dissanguamento notevole siamo almeno dalla metà credo come eravamo pronti forse sono rimasti colore devono parlare coraggio
Posso
La consapevolezza di dover partecipare attivamente ed in prima persona le iniziative di recupero dei propri familiari tossicomani
Assistiti nelle varie strutture ed assumere quindi un ruolo specifico e l'azione preventiva chiedeva a buon diritto essere considerata come la forma più efficace l'intervento
La famiglia non può e non deve sostituirsi al recupero specifico messo in atto dai vari servizi e deputati a pari punti ma deve attivarsi il rapporto in armonia con questi per poter creare al suo interno quelle condizioni di benessere
Fra virgolette che sono fondamentali per mantenere e consolidare l'intrapreso il percorso terapeutico del proprio congiunto
Queste valutazioni hanno indotto un gruppo di genitori utenti dei servizi della Fondazione villa Maraini ma aperta a tutti a costituirsi sin dal novanta Carlo dall'ottantasette con atto notarile hanno ottantanove in associazione appunto denominata dei genitori amici insieme contro la droga
Che conta attualmente oltre due mila dei venti e le cui finalità sono di collaborare a supporto delle attività antidroga operanti vari sono i i settori di attività indicati nell'atto costituito costitutivo che non possono e non vogliono sostituirsi a quelli di recupero specifico messo in atto da Evaristo infanzia ma l'iniziativa maggiori e secondo la nostra esperienza la più importante dopo quella di rappresentare l'utenza e la creazione di gruppi di auto-aiuto che consente a genitori sprovveduti di fronte alla partita dei problemi che la dose di come via in generale ed impreparati ad affrontare il difficile rapporto con chi fa uso di sostanze illegali
Di conoscere in qualche modo ed attraverso la verifica delle situazioni analoghe di altri il più appropriato atteggiamento da adottare nei confronti del proprio congiunto perché un tossicomane realmente il contenuto nell'ambito familiare
Aiutato e supportato nelle varie fasi di ascoltato ha maggiori possibilità di uscire dalla dipendenza creando in un rapporto di confidenza incomprensioni le condizioni perché possano con fiducia a chiedere aiuto
Occorre peraltro avere molta attenzione per la coppia genitoriale e dove necessario aiutami a recuperare un rapporto funzionale molto spesso deteriorata a causa di meccanismi disfunzionali all'interno de la famiglia in quanto se non si identificano nuovi modelli di comportamento in un confronto costruttivo che serva a stabilire una migliore più gratificante modo di convivenza diventa difficile sperare in un successo
Ci siamo resi conto che i mass media informano la collettività molto spesso in maniera eccessivamente semplicistica inducendo a credere che solo la comunità terapeutica chiusa raggiunge risulta di sacrifici
In realtà in Italia su circa trecento mila tossicomani appena dieci venti mila sono i posti disponibili e ciò significa se le informazioni della stampa fossero reali
Che duecentottanta mila tossicomani non avrebbero speranza di guarigione anche perché i sistemi di selezione per l'accesso in comunità
Richiedono un'accertata motivazione
Abbiamo voluto sapere ed abbiamo compreso che un tossicomane prima di arrivare ad un livello di motivazione ha seguito un cammino evolutivo che passa attraverso strutture presidi sanitari di interventi psicologici eccetera
Sostenuti da servizi pubblici o privati che non sono comunità ma rappresentano un passaggio indispensabili ed insostituibile per uscire dalla spirale perversa tra lo sgomento
Le famiglie coinvolte loro malgrado dal dramma della tossicodipendenza non sanno come agire come affrontare o come gestire il congiunto tossicomane
Rimanendo esse stesse vittime della dinamica perversa indotta dalla tossicodipendenza
La guida di un tossicomane costellata da bugie furti promesse mai mantenute
Ed è incomprensibile per chi non conosce gli effetti devastanti ed il potere delle sostanze capire i fenomeni che accompagnano la vita di un soggetto assuefatto alla droga
Quindi la costituzione dei gruppi di auto-aiuto e il tentativo di creare all'interno della famiglia condizioni di benessere sempre fra virgolette per permettere a tutto il nucleo familiare
Di ritrovare la perduta servita oltre ad aiutare il congiunto tossicomani ad intraprendere il cammino del proprio recupero
D'altra parte l'impossibilità o meglio l'incapacità della famiglia gestire la situazione che si crea determina molto spesso altro fatto molto grave l'espulsione dal nucleo familiare del congiunto tossicomane col risultato di avere un soggetto che vive ai margini della collettività con conseguenze facilmente intuibili
Quali rischi di malattie incappare mai della legge eccetera eccetera
I gruppi di auto-aiuto sono coordinati da psicologi ed operatori
Abbiamo firmato
Se si
Ho finito
I gruppi di auto-aiuto dicevo sono coordinati da psicologi ed operatori
Ed ogni utente viene messo in grado di portare le proprie esperienze affinché le stesse divengano patrimonio comune e di gruppo insieme collabora sull'identificazione dell'orientamento il recupero dei congiunti tossicomani
E dalla scelta dei migliori atteggiamenti o comportamenti da attuare in famiglia
Con piena libertà in un contesto nel quale il problema è comune
Quindi senza la colpevolizzazione che la collettività di molte perché vittima di di affetti della tossicomani i gruppi sono costituiti da un massimo di dieci dodici partite IVA concludo
Dicendo che l'associazione cerca anche di operare a favore di giovani genitori che pur non avendo il problema della tossico maniglie
Pongono attenzione alle possibili pianse tipica dell'età adolescenziale di figli con ciò dimostrando sensibilità per un'autentica prevenzione grazie
Va
Bene
Ci siamo intesi
Allora dedico il primo minuto a spiegare di che si tratta cioè quali sono questa questa rete di progetti prevenzione e gli altri quattro a dire alcune cose sulla valutazione
Lire cioè un istituto di ricerca che ha avuto il compito di fare monitoraggio e valutazione di cinquanta progetti prevenzione
Realizzati dall'ENAIP in cinquanta diversi Comuni lei mai per l'ente di formazione delle ACLI in cinquanta diversi comuni d'Italia
Da Alessandria a Padova da Rimini a a Lucca da L'Aquila a Terni Calabria siciliana anche Puglia quindi un vero una vera rete di progetti prevenzione nazionali che hanno circa un anno e mezzo di vita
Che cosa caratterizza questi progetti di essere orientati alla prevenzione primaria in senso stretto salvo tre progetti particolare gli altri quarantotto sono prevenzione primaria cioè rivolti ai più giovani rivolti a effettivamente a ai giovani nei quali non si sono ancora manifestate
Le sintomi di devianza piuttosto che di emarginazione che di disagio profondo uno modello ovviamente flessibile perché è un progetto che doveva realizzarsi in condizioni le più diverse fare prevenzione a Reggio Emilia è diverso che farlo a Salerno o in un quartiere di Palermo
Che cosa emerge da questa valutazione in primo luogo una forte accento sulla evitare appunto questi progetti hanno tutti evitato la nascita di nuove figure professionali di prevenuto Uri non so come dire non esiste il prevenuto ore
Il vero problema è che tante figure professionali già esistenti
In ambito educativo in ambito di lavoro in ambito di socializzazione droghe tre sono le aree fondamentali
La scuola il lavoro educativo
Il lavoro e il tempo libero diciamo in di queste tre grandi aree problematiche ci sono figure che possono fare il loro mestiere diversamente cioè questi progetti hanno lavorato per migliorare e modificare
L'azione il comportamento di figure professionali già esistenti o di soggetti sociali
Che gratuitamente dedicano il loro tempo in questi diversi ambiti
Due sotto riflessioni queste nell'ambito in questi tre ambiti si sono incontrate sono messe in Rete come si dice
Soggetti istituzionali quindi la scuola l'associazione di categoria degli artigiani o dei commercianti il gruppo di volontariato operanti a livello locale e quindi si è fatta Rete fra questi diversi attori e soggetti sociali
Ma si è andati aldilà non si è fatta rette soltanto fra i soggetti istituzionali ma fra le persone fisiche
Gli esseri umani che incarnano queste diverse figure voglio dire il problema non è fare rete con l'associazione degli artigiani certo ma solo se questo produce che tre quattro cinque o sette artigiani effetti la mente individualmente si acchiappano il ragazzino nella loro bottega per qualche mese Sinfonia e o fuori in questo modo un contributo a far fare un'esperienza di lavoro un giovane è emerso quindi che qui è il nodo cioè che se effettivamente a livello locale cambia il modo di abbiamo incontrato in queste cinquanta esperienza abbiamo incontrato sul territorio gli insegnanti comandati di cui ci ha parlato il professor Capitani o prima vediamo incontrati con nome e cognome non come una figura generica ma come un singolo insegnante che effettivamente si faceva carico
Di trovare per i ragazzini a rischio della scuola delle opportunità nel quartier nel territorio in un gruppo di volontariato in un gruppo sportivo abbiamo visto che la Rete dei soggetti che a livello locale può collaborare in una logica di prevenzione e enorme enorme cioè siamo a livello per ciascuno di questi comuni in cui si è lavorato
Di molte decine di soggetti che hanno potuto lavorare insieme
Concludo dicendo che molto importante si è rivelato questo mondo che qui è stato rappresentato si è potuto intervento di Lumia del volontariato più in generale dell'associazionismo in cui c'è impegno e azione volontaria
Questi soggetti sia che abbiano come vocazione propria quella solidaristica e quindi siano impegnati come supporto esplicito in questo sia che abbiano anche diciamo Catone ludica pensiamo ai gruppi che fanno sporto che fanno la relatività ricreativo musicale eccetera
Si sono dimostrati complessivamente nel loro insieme come capaci di creare quel tessuto sociale e civile nel quale è stato possibile svolge il lavoro di prevenzione
Quindi fare lavoro di prevenzione significa in qualche modo per e e chiudo con questa osservazione generalissima
Poter disporre di queste cose se non si dispone di una società civile ricca articolata che offre servizi nessun professionista alla prevenzione riesce a fare il suo mestiere grazie
Uomini chi
Esperienza di un progetto di reinserimento lavorativo di ex tossicodipendenti grazie volevo pregare gli altri che sono intervenuti
Se hanno delle carte da consegnare cinque regioni rampogne perché poi proprio rappresenta una rarità in contro don Pierino Gelmini che purtroppo a Lourdes perché aveva abbiamo programmato un pellegrinaggio di quattrocento malati terminali ospita tre mila centosettanta residenti con le loro famiglie già da quattro mesi non poteva essere e rappresento anche la cooperativa riabilitazione Vietri sul pianeta verde
Con la quale stiamo conducendo da otto mesi un'esperienza pilota di reinserimento lavorativo
Per quanto concerne questa esperienza ho dato il testo scritto non possiamo sviluppare nessun intervento perché dico senza falsa modestia alcune esperienze resta di ben sei ore avrebbe per poter dire quello che leggo da tenuto diceva Ernesto il ministro degli affari sociali dottoressa Contri stamattina il fatto stesso che con la convocazione di questa conferenza
Sia offerta la possibilità di mettere in discussione e di analizzare le cose fatte e quelle trascurate quelle giuste e sbagliate vi sembra degno di grande rilievo e rappresenta un fenomeno pressoché unico nel panorama legislativo italiano certamente la volontà il modo come è stata concepita questa conferenza si inserisce nel corso di nuovo probabilmente della politica italiana di questi grandi rivolgimenti in cui ridiscusso tutto il sistema
Politico del potere politico
Allora ci limitiamo a dire questo anzi come la dottoressa incontri a preannunciato la costituzione di questo organismo che non sia la fatto come le commissioni interministeriali attuali
Perché gli hanno provocato per esempio a proposito del finanziamento dei progetti di reinserimento lavorativo quel quello scollamento assoluto totale è un abisso tra l'iniziativa l'applicazione del volontariato dove diceva
La funzionaria della Regione Veneto l'opera l'aria la realtà pulsante la risposta scattate volontariato e poi queste commissioni poi la Corte dei conti fra ma densi devo dire che noi diamo scritto il sedici maggio dell'OLAF del novantadue per aver notizie dal Presidente della corte dei conti cosa rara il ventisei maggio una lettera documentata ci ha spiegato che la Corte dei Conti abbia bloccato tutto perché non sapeva dovere erano definite giuridicamente le cooperative di solidarietà sociale di cui parla parla centosessantadue perché lo sta classe politica otterrà di queste gravissime omissioni
Parla di una cosa che non esiste la Corte dei Conti certe sono poste cooperative
Adora non possiamo andare avanti così allora noi diamo la nostra concluso
Concludo dico a Ivan Cavicchi trarre le conclusioni di sabato non mettici che noi con la nostra grossa esperienza umilmente la mettiamo a disposizione sei stipate radente questo tavolo nazionale che non basterà euro
E propongo che si facciano per iniziativa degli affari sociali degli incontri regionali
Con tutte le agenzie pubbliche le Regioni le Province e i Comuni
Poteri locali di cui ha parlato un relatore oggi un ruolo importantissimo
Gli strumenti periferici dello Stato Ustari servizi potenziati sette le Agenzie regionali per l'impiego per quanto concerne l'inserimento lavorativo
Le forze del lavoro imprenditoriali per lavoro dipendente del lavoro e da lavoro autonomo e noi De Leo e delle organizzazioni del volontariato serie perché c'è una Tangentopoli anche nella spesa pubblica prego che venuta fuori dalla legge centosessantadue perché sono nati a come funghi comunità
Noi pretendiamo come serial organizzazione del volontariato nel campo del recupero dell'inserimento lavorativo che ci sia un controllo lo non soltanto nella fase istruttoria che è lunga lunga lunga e poi si fa perché si vuole del denaro pubblico questo scandalo detti direi diceva dirci a queste cose
Allora questo questa attenzione nuova politica sembra quindi fuori da questa dalla impostazione cultura politico-culturale la conferenza vogliamo che si si realizzi anche in forme di controllo su ogni lira che non approda per la prevenzione il recupero il reinserimento sociale lavora
Grazie Ugo
La parola
Ad Annalisa Vittore
Direttore generale direttore dell'Agenzia dell'impiego del Lazio l'azione pubblica per l'inserimento lavorativo sperimentazioni di un progetto
Alcune riflessioni lì da cinque minuti sul rapporto
Droga lavoro
Il mercato del lavoro sappiamo benissimo a tutti gli indicatori di riferimento in peggioramento
Occupazione disoccupazione cassa integrazione mobilità in questa situazione è assai difficile ancora più difficile del passato
Individuare dei percorsi di inserimento lavorativo per i soggetti a rischio deboli svantaggiati come gli ex tossicodipendenti
Lotito ha parlato di preservazione del posto di lavoro ma bisogna pensare a a trovare lavoro a chi infetti ne è privo o provare mentre non ha mai lavorato questo è un problema che riguarda molte migliaia di persone che vivono questa condizione di non aver mai lavorato e di essere adulti
Quindi però la di il momento è abbastanza è molto difficile difficile per i lavoratori che non hanno problemi tanto più difficile per i soggetti a rischio
Nonostante questo lavoro rimane l'unica alternativa possibile alla emarginazione come si è detto e a alla alla mancanza di autonomia alla mancanza di indipendenza alla mancanza di integrazione quindi della centosessantadue raccolto questo valore del lavoro e ha finanziato i progetti di inserimento lavorativo di formazione
E affidando alle agenzie per l'impiego non una struttura recente del ministero del lavoro mai operativa vero il compito di monitorare proprio per in qualche modo venire incontro all'esigenza ormai acquisita i bisogna controllare che le risorse vengono spesi in maniera giusta ed efficace efficiente rispetto rispettosa degli obiettivi
Per cui gli interventi sono preordinati nel Lazio
Greve non abbiamo sette mila circa cinquecento persone in cura
Di cui tre mila cinquecento con condizioni soggettive e oggettive di disponibilità al lavoro circa ottocento non hanno mai lavorato due mila cinquecento invece il vivono una condizione di precarietà lavorativa fanno lavori saltuari
Che non consente l'autosufficienza
Allora i progetti che noi abbiamo monitorato come Agenzia sono a fine novantadue trenta
Per circa cinque miliardi il primo anno un miliardo il secondo anno e due miliardi il terzo anno quindi complessivamente otto miliardi di spesa
E questi progetti hanno consentito l'inserimento per adesso di trecentocinquanta persone il cinquanta per cento il cinquanta per cento delle quali si è trovato un'occupazione stabile
Quindi possiamo dare un giudizio abbastanza
Sì insomma positivo sull'applicazione di questa di questa manovra di questo intervento e e che ci consente anche sebbene non esaurito come sappiamo benissimo per tutti i ritardi che ci sono stati qualche considerazione anche conclusiva e e in modo particolare qualche osservazione su alcuni nodi che però bisogna risolvere per implementare maggiormente la sperimentazione
Allora ben prima di tutto non bisogna assolutamente parlare quando si fanno queste e questi interventi e di lavori inventati di lavori bricolage lavori a perdere bisogna pensare invece quindi selezionare
Iniziative che valgono a lavori stabili nel mercato del lavoro regolare
Quindi non un lavoro simulato ma un vero e proprio lavoro nel mercato del lavoro volta al mercato del lavoro sostenuto da percorsi formativi che sono indispensabili oggi per tutti i lavoratori oggi abbiamo nel nostro Paese un deficit formativa eccezionale
Tanto più per questi lavoratori ora percorsi formativi ad hoc finalizzati mirati che poi possono essere recuperati con l'attestazione dopo l'esaurimento del Progetto quando non sia realizzata la condizione per lavorativa
Almeno siano recuperati con l'attestazione della qualifica ma ci stiamo battendo quel nostro ministero del lavoro perché io sia la commissione di riconoscimento alla fine del progetto della qualifica
Spendibile sul mercato
Un'altra un'osservazione da fare a consuntivo è che bisognerebbe creare una banca dati sulle caratteristiche dei lavoratori depotenzia i lavoratori con questi problemi coinvolti
E nel mercato del lavoro perché perché oggi è importantissima per i curricola avere le indicazioni sulle caratteristiche per poter ricollocare le persone
Professionali quindi bisognerebbe costituire di e pochissimo cioè noto il fenomeno rapporto tossico senza lavoro cioè cosa serve sapere per ricollocare queste persone
Quindi bisogna individuare delle caratterizzazioni che servono appunto per la ricollocazione che vanno indagate quindi titolo di studio formazione pregressa tutto quello che può rappresentare attitudini tutta soggettività propensioni disponibilità al lavoro va tutto schedato tutori che indagato e quindi accada memorizzato in una banca dati perché serva la ricollocazione un altro problema coi in effetti sintetizza il il monitoraggio sono dove anch'io d'accordissimo
Che bisogna seguire le interventi misure una per una tant'è vero che le agenzie hanno svolto un ruolo molto significativo che non viene colto perché non ho mai sentito nel dibattito dove c'è stata anche oggi
In cui si è parlato del lavoro e durante la sottolineatura del ruolo svolto delle agenzie per molti monitoraggio dei progetti della centosessantadue ho sentito la Regione Veneto però alla Regione una parlata solitamente l'agenzia e mi sono stupita perché questo è un compito che viene affidato esclusivamente le agenzie del lavoro quindi hanno svolto un ruolo molto significativo però naturalmente questo ruolo va potenziato e perché va in qualche modo ordinato ma è possibile che ogni agenzia stabilisce criteri di monitoraggio di valutazione e quindi esprime se se capace appunto delle delle attitudini in questo senso altre un po'meno quindi si vada un po'disorganica in maniera disorganizzata oltretutto pace da e chiudo veramente avrebbe provveduto chiuso c'è da sottende una cosa che circolari ultime più recenti a differenza del precedente atto normativo centosettanta centottanta mila trecentonove
Spostano su un altro soggetto centrale questa funzione ormai modico adagio il nucleo di di operativo da questo nucleo operativo con al centro non si capisce bene come passa poi svolgere queste funzioni che vengono infatti tolte l'agenzia cui rimane soltanto l'assistenza tecnica e Progetti
Queste funzioni ripeto così capillari così continua di monitoraggio che vuol dire cambiare anche in continuazione gli elementi del progetto se lo richiede la situazione
Vuol dire fare una valutazione sui risultati ma puntuale con ripeto una continua presenza anche nella stessa realtà progettuali
Qui questo per esempio associato moltissime perplessità anzi andato uno scippo non si capisce perché
Quindi
Allora a questo punto io dico che bisogna cambiare certo
Atteggiamento quando si parla di progettazione nulla cambia atteggiamento perché occorre un un approccio completamente diverso ormai perché le risorse sono scarse bisogna spenderle bene
Bisogna quindi che queste risorse
E producono di gli obiettivi per cui sono a cui sono destinate quindi non visita sia un sistema di assistenza generalizzata
A un sistema invece in cui il pubblico a attuazioni atto ripeto l'attività promozionale di azioni a favore di chi ne ha bisogno naturalmente
Grazie signora
Se ci può lasciare il suo intervento per favore oppure se ci fa una schedina
Ecco adesso dare la parola ci stiamo avvicinando alla fine con un po'di difficoltà voi lo capite purtroppo i tempi sono queste darei la parola Marco Aurelio Lo Franco coi
Ad ad un Ulisse Frascati don Marco Aurelio Lo Franco e dalla Regione Sicilia
Cioè Marco Aurelio Marco Aurelio non ci don Ulisse
Frascati che interviene sul volontariato
Credo di essere abbastanza conosciuti io son dolori se pescati di Ravenna del mille novecentosessantasette di convivo con i tossicodipendenti
Ripensare le proposte per organizzare in futuro
Non ne ho sentito parlare per niente
Non vorrei
Non non lo scopo il motivo non deve essere per integrare tutti in futuro io a questa grossa impressione mi dispiace di anche andato via mi conosce molto bene sono polemico non condivido tu quanto quello che è stato dato scusa
Ah bene piacere
E non condivido affatto l'impostazione che è stata fatta
Io vorrei chiedere una cosa deve sono qui i giovani per fortuna che non ci sono
Perché se ci fosse di giorni serve sarebbero scappati tutti dalla disperazione per la parla con oggettività
Come dico io ho avuto il primo tossicodipendente agli arresti domiciliari del mille novecentosessantasette
è del mille dal dall'ora che si sta operando per i soli provino della tossicodipendenza
Da allora è montata continuamente perché stiamo seguendo delle strade completamente sbagliate
Perché stiamo parlando per l'integrazione i giovani non ne vogliono assolutamente parlare di integralisti in questa società nella quale più nessuno crede
è inutile che noi cambiamo nome che chiamiamo il Partito comunista PDS che chiamiamo democrazia cristiana Centro popolare cambiano i nomi però non cambia la sostanza
E i giovani vogliono invece sentire cambiare la sostanza perché altrimenti non li avremmo più non solo ma si tireranno nella schiena e fanno bene
Scusate se vi dico questo perché e a un certo momento Id i giovani hanno bisogno di essere compresi e di essere aiutati e di dargli delle disponibilità
Non condivide i discorsi che sono stati fatti sul mondo del lavoro mi ero riproposto di intervenire anche su questo però il discorso diventerebbe troppo lungo
Non è vero che il giovane abbia modi di lavorare non gli diamo le opportunità di lavorare
Si parla di cooperative sociali le cooperative sociali sono soltanto cooperative però l'assistenza caritativa è ora di farla finita le cooperative sociali debbano acquisire una caratteristica di imprinting imprenditorialità autogestita dai giovani
Se facciamo questo i giovani Simone come il villaggio del fanciullo di Ravenna è stato costruito integralmente e sono svariati miliardi di investimento costruite fatto totalmente da parte dei ribelli in piedi che va di Gigi venite a vederlo
Vengono tutti i giorni sono uniti anche dall'America la segretaria di Cuomo è venuta a vedere per i master costernata a vedere l'esperienza di questi ragazzi non mia di questi di questi giovani ma evitate in America per poter fare una relazione su quella che è la realtà che questi giovani è un fatto lo dico forte perché siccome sono anche nella Commissione europea per l'emarginazione giovanile questo problema non interessa solo l'Italia interessa il mondo intero perché i giovani non li vuole più nessuno io ho i capelli bianchi
Non sono giovane so quello che come la penso no i matusa e i giovani hanno ragione che marci matusa
Perché a un certo momento non gli diamo spazio perché vogliamo che ripeto ne contiene la società che negando stupito non è assolutamente proponibile un fatto di questo genere
Io mi ricordo sul o la fortuna avuto la fortuna di sei stato collaboratore di grandi personaggi fra i quali oggi commosso ricordo il cardinale Giacomo Lercaro
Il quale ci dicevano cosa volete da noi sono stato solo collaboratori sul serbatoio sono stato suo collaboratore per otto anni e mi dice cosa volete da noi siamo figli dell'altro secolo al massimo potremmo dargli una benedizione andate avanti in nome di Dio
Abbiamo il coraggio di tenere questa linea con i giovani e vedrete che la droga scompare subito scusate
Grazie do Mullis
E adesso la parola Stefania Marconi
Referente educazione alla salute del Provveditorato agli studi di Verona
Allora premesso che tutta l'attività che noi facciamo nel campo delle tute aziona la salute per la prevenzione e la tossicodipendenza è in stretta connessione con l'attività delle due stelle e che cerchiamo di mettere insieme il mondo della scuola e il mondo di chi per la sua professionalità fa esperienza
Del disagio conclamato perché questi che operano a qualunque livello con le persone in grave disagio possano dire alla scuola quali sono i vuoti educativi che loro vedono alle spalle di queste persone
Premesso questo diciamo che la nostra filosofia di intervento e quella che vede l'azione su tre fronti il fronte della prevenzione del disagio quello classico
Ma poi anche della del contenimento della rielaborazione del disagio e spesso e di una promozione attiva di qualcosa di positivo e che adora i centri di informazione e consulenza nella scuola per nove si inseriscono soprattutto a questi due livelli integrazione scolastica
Abbiamo stipulato con gli amministratori straordinari delle ULSS sentiti i SerT una convenzione per cui abbiamo individuato delle modalità operative per cui il responsabile del SerT può pescare risorse anche in altre strutture dell'ULSS
E poi abbiamo elaborato una linea d'azione per l'apertura dei centri di formazione e consulenza
La scuola deve dare la disponibilità
Del presidente
Del collegio docenti del o dei docenti referenti ed è il gruppo di lavoro costituito anche tra studenti e a volte anche dai genitori
Questo perché se è vero che la legge dice nel nell'articolo centosei che il consiglio di istituto che chiede al provveditore l'istituzione del CIPE è ovvio che se non c'è la disponibilità vera reale di tutte queste persone il CIPE non può sorgere
E poi la cosa meno importante è però necessario che ci sia un luogo fisso perché questa attività si possa esercitare da parte del serpente si devono individuare delle persone che abbiano capacità di relazionare con i giovani di quell'età
E
Che siano disponibili a collaborare con la scuola in un progetto a lungo termine
Perché noi abbiamo deciso di chiamare Chick soltanto quel Progetto in cui gli operatori esterni alla scuola sono presenti nella scuola con una periodicità fissa e con un programma ben definito a lungo termine
Insieme quando la scuola e servizio hanno individuato il percorso possibile per quell'istituto
C'è una fase di reciproca conoscenza che riguarda gli operatori e i tre gruppi che agiscono nella scuola gli insegnanti gli studenti e i genitori
L'attività specifica che poi comincia
Vede la fase di ascolto individuale rivolto solo agli studenti da parte del personale dell'ULSS
Mentre il gruppo di lavoro misto
Costituito da docenti studenti e in qualche caso speriamo anche i genitori
Fattività di supporto animazione e promozione delle attività dell'istituto sui tre livelli gli studenti in generale non soltanto quelli che vogliono il colloquio individuale i docenti e i genitori
A questo dobbiamo aggiungere anche il personale attacca che in alcuni istituti ci ha chiesto di essere coinvolto direttamente nell'iniziativa
Questo principio che il CIPE non è un luogo di terapia è per noi di vitale importanza
Perché abbiamo stabilito una serie anche di confini fisici all'intervento per evitare che si scivoli in una specie di ambulatorio nessuno vuole questo
E allora abbiamo creato anche delle condizioni perché questo non avvenga
Per esempio chi lavora con gli studenti non lavora con gli adulti in modo che non ci sia da nessuna parte tentativo di chiedere no di indagare su quello che succede nel colloquio con i ragazzi
I problemi
Pratici possono essere risolti
Se cerchiamo di vedere questa esperienza come una risorsa che tutti desiderano perché se i ragazzi stanno meglio sta meglio la scuola
Se si vive come un esempio di una relazione corretta in cui non c'è chi ha un problema e chi glielo vuole risolvere ma c'è chi in maniera empatica cerca di aiutare a uscire con le proprie forze dal problema quale che sia
Come risultato di una disponibilità interna e debbo dire che per la prima volta gli ho visto che i capi d'istituto
Difendere questa cosa che pure ha dei contorni ancora non definiti che crea problemi di organizzazione eppure capi di istituto otto che non erano teneri nei confronti dei progetti di educazione alla salute di fronte a questa cosa hanno inventato delle soluzioni organizzative sono arrivati a proteggere l'esperienza da alcuni docenti che non la volevano trovando dei sistemi per cui i ragazzi e non siano penalizzate dal partecipare a queste esperienze scegli un'ammonizione restringere un po'più hanno risolto i problemi organizzativi inventando loro delle soluzioni
Quello che rimane da da risolvere è questa cosa
è la ricaduta sulla scuola dei risultati di questa esperienza che i ragazzi fanno anche a livello individuale in modo che la scuola possa trovare delle soluzioni per evitare i disagi che i ragazzi esprimano grazie
Con un paio di interventi e ce l'abbiamo fatta
Adesso la parola Anna
Nadalini Fabio corretto
Non c'è
Sergio Costantini
Presidente Associazione antidroga Falconara
Citazione
Soltanto alcune riflessioni da quanto emerso da questa giornata
E brevissimi
Ecco secondo la nostra esperienza di associazionismo volontario quello che noi cerchiamo sempre di attenere e di creare e che riteniamo indispensabile è l'Osservatorio epidemiologico
Come conoscenza del territorio perché noi pensiamo e riteniamo come associazione che soltanto conoscendo le esigenze del territorio si possono voi si possono poi costruire dei progetti
Con obiettivi reali e non è irreali obiettivi reali in senso che possano essere partecipati dalla popolazione soprattutto dei giovani stessi della popolazione
E obiettivi che non si sovrappongano ad altre iniziative
Ad esempio oggi si è parlato molto della scuola io ho apprezzato molto quanto è stato quanto è stato fatto dal Ministero della Pubblica Istruzione poco dal ministero della Sanità secondo me ecco però sono rammaricato nel dire che la nostra associazione che da dieci anni che esso dal punto che è nata
E fan dieci anni che operiamo nel mondo della scuola e il nostro Provveditorato agli studi posso dire anche nostro Provveditorato agli Studi di Ancona non ci ha mai né informato né detto nel fatto come mi sono sorpreso molto nell'intervento del mondo del lavoro quando noi ci siamo rivolti per l'intera inserimento per l'inserimento nel mondo del lavoro ci siamo rivolti ad associazioni sindacali alle a alla sensazione di artigianato prima non solo queste non erano a conoscenza della legge centosessantadue non sapevano neanche come muoversi si e ci siamo dovuti muovere noi come volontariato
Ecco ecco allora che cosa occorre secondo noi una più e reciproca collaborazione fra associazione di volontariato e Istituto Simone istituzione deve essere sempre e comunque presente sempre e comunque pongo orata perché altrimenti si perde si perde nella burocrazia
Grazie a finte bravissimo
Allora facciamo una verifica ancora
Io avevo chiamato passo Agnolo ma non c'era è tornato no e poi ho segnato forse Ascani Dellai mai
Non c'è
Bene con queste verifiche abbiamo concluso credo
Voglio dirvi questo che in un'ora abbiamo parlato in tredici persone abbiamo fatto un sacrificio tutti però abbiamo parlato tanti mi sembra importante aver dato la possibilità a tutti di rappresentare il loro punto di vista certamente le esperienze che c'era c'avete raccontato i punti di vista che avete offerto militavano ben più dello spazio concesso di in realtà questi convegni sono fatti anche così con questa grande angheria del tempo purtroppo dobbiamo dobbiamo rispettarla adesso come procederemo
Tutti gli interventi che sono stati fatti a partire dalle relazioni
Noi tenteremo di fare una sintesi tenteremo di trarre da queste cose le cose notevoli in maniera da confezionare una relazione che servirà al ministro puoi nelle conclusioni conclusive che quindi verrà allegato diciamo come atto operativo ecco questo era un po'il senso della cosa un ultimo annuncio quindi hanno detto di fare questa volta è un annuncio di piacere infesta c'è una festa in piazza della magione
Dopo la tavola rotonda che si terrà mi pare alle sette e trenta
Dove se ho capito bene si mangerà tutti insieme credo che sia una cravatta Lula collettiva un qualcosa di simile alla quale siete tutti invitati ringraziandovi per il contributo prezioso ci avete dato ciò con la sezione di cui sono stato coordinatore ringrazio ovviamente tutti gli ospiti che ci hanno onorato con le loro relazioni
Otteniamo una distribuzione per quanto riguarda i maschi più omogenea che assomiglia più a una curva di tipo normale
Dove la media ed anche la mediana del numero di Tocqueville la prevalenza si attesta per quanto riguarda i maschi attorno al cinque per mille anche qui però con una certa varie una variabilità estrema per provincia
Non altrettanto si verifica per quanto riguarda le semine
Che mantengono una distribuzione estremamente sbilanciata verso la parte bassa e quindi più della metà delle Province ha una prevalenza di donne tossicodipendenti inferiore all'uno e cinque per mille
In effetti il rapporto tra maschi tossicodipendenti femmine tossicodipendenti è all'incirca tra quattro cinque ad uno una una femmina per quattro o cinque maschi
Quali sano i fattori che possono determinare il la prevalenza di utenti presso i servizi
Questo è soltanto un esempio quelli dicevo prima di questo studio che stiamo ancora conducendo ed è soltanto per farvi vedere che senza mente vanno da prete bisogna fare bisogna prende in considerazione due tipi di caratteristiche caratteristiche della popolazione
E quindi caratteristiche di tipo per esempio socio economico nel reddito pro capite questi sono alcuni esempi che li fanno vedere come la prevalenza di utenti per esempio per le femmine è associata alla proporzione di impiegati nell'industria
E e al reddito cioè aumentando il reddito pro capite di quella provincia la proporzione di pirati dell'industria aumenta la prevalenza di tossicodipendenti femmine
E questi sono i dati che diciamo alcuni dei dati che riguarda le caratteristiche che la popolazione
Ma esistono dei le caratteristiche dei servizi che sono i più forti determinanti del numero di utenti infatti se andiamo a vedere il numero di operatori nei servizi e il numero di medici nei servizi rapportata alla popolazione vedremo che c'è un'estrema ad un'associazione estremamente e significativa e positiva vale a dire con l'aumentare dell'ampiezza dei servizi aumenta la prevalenza di tossicodipendente
Che che dati abbiamo a disposizione come dicevo prima diversi sono i metodi che possiamo utilizzare quello che si è verificato a partire dalle nove centottantotto al mille novecentonovantadue è una raddoppio più del doppio degli utenti dei servizi
A questo non si associa una raddoppio dei decessi per overdose e e come vediamo tra l'ottantotto e l'ottantanove li negli utenti dei sette sono aumentati in maniera maggiore rispetto al all'aumento che si è avuto della popolazione tossicodipendente queste sono stime quei farò vedere anche successivamente
Utilizzate e anche mia pubblicate sulla stima dei tossicodipendenti in Italia
Qui è necessario fare un un appunto per quanto riguarda il discorso sui decessi per overdose bisogna dire che l'utilizzo delle statistiche del servizio centrale antidroga che hanno un'estrema utilità per quanto riguarda la diciamo le carattere la polizia giudiziaria e tutte le attività conseguenti di controllo del fenomeno della tossicodipendenza
Dovrebbero però essere usati con estrema cautela per inferirne statistiche di popolazione rispetta le quali bisognerebbe usare statistiche come le statistiche Istat che utilizzano delle classificazioni e standardizzate di mortalità
Per tutte le cause e che permettono quindi dei confronti geografici e temporali
Vi farò vedere un esempio
Di estiva del numero di tossicodipendenti in una regione per esempio nel Lazio lo studio adesso in sta si sta ampliando come farà vedere anche il dottor Costa successivamente e in altre regioni d'Italia permetterà di darci dei dati su tutto su tutto il Paese
Nel Lazio questi sono dati che sono stati pubblicati fino al mille novecentottantotto adesso siamo conduce abbiamo condotto l'analisi successiva fino al mille novecentonovantadue e da questa diapositiva si può vedere che il tasso di mortalità per overdose nella corte che essi
Una corte si intende una popolazione di tossicodipendenti che è stata reclutata
A Roma dal mille novecentottanta mila centonovantuno sono quattro mila circa quattro mila cinquecento tossicodipendenti che sono stati seguiti e nei quali è stato possibile stimare il tasso di mortalità per overdose
In questa popolazione abbiamo visto un progressivo aumento
Del anni al tasso di mortalità fino al mille novecentonovanta
Quindi una dalla tendenza alla diminuzione che sarebbe peraltro in accordo con i dati riportati per quanto riguarda i decessi per overdose anche dal servizio centrale antidroga però come come vedete questo non corrisponde assolutamente ad una diminuzione della popolazione tossicodipendente infatti il diciamo il dato sulla diminuzione tra mortalità per over dose ecco la usi vile per diversi motivi
Tra cui l'insorgere di mortalità competitiva per altre cause ricordiamo che dal mille novecentonovantuno dai DS supera l'overdose è come causa di morte è la diventa la prima causa di morte nei tossicodipendenti quindi la probabilità di morire per overdose
E minore con dalla dal novantadue dal novantadue dal novantuno in poi
E anche altri fenomeni possono portare a questa diminuzione della della della mortalità
Siccome il dato sul novantadue che riportava questa stima di tosse dipendenti e aumentato intorno ai trentadue mila
è un dato che va preso con una certa cautela siccome noi non abbiamo a disposizione dei metodi per poter valutare la validità di questo dato cioè non siamo in grado di misurare effettivamente quanti sono i tossicodipendenti
L'unica cosa che possiamo fare è provare con altri metodi cioè vedere se il dato è riproducibile
Questo è il risultato di uno studio che abbiamo condotto in collaborazione con l'Osservatorio permanente sul fenomeno droga del ministero dell'Interno
E in realtà questo dato che utilizza un metodo che non ha il tempo di dispiegare qui comunque un metodo ampiamente utilizzato per la stima di popolazione elusive
E che conferma il dato provvisorio della stima per quanto riguarda Milano centonovantadue nella sia
L'altro
Oggi conseguenza diciamo che questa questa è la figura di prima quest'aumento del numero di utenti presso i servizi probabilmente non è solo spiegabile con l'aumento del numero di servizio con una differente qualità dei servizi stessi
Ma è spiegabile anche con un aumento della popolazione tossicodipendenti l'altro aspetto che dovevo toccare in questa in questo intervento riguarda i comportamenti dei tossicodipendenti anche qui devo fare una precisazione per quanto riguarda la definizione di comportamenti parlerò esclusivamente dei comportamenti a rischio di trasmissione dell'infezione HIV e ai DS tutti tutti voi sanno quanto i tossicodipendenti sono una dei comportamenti e tasso di qua dipendenza estremamente importanti per poter valutare l'andamento dell'epidemia dell'infezione HIV la che il Bossi trasmette tra i tossicodipendenti attraverso lo scambio di siringhe
E e dai tossicodipendenti alla pur alla popolazione generale Attraverso rapporti sessuali sia DTP attraverso la prostituzione che attraverso rapporti eterosessuali
Cosa conosciamo dei comportamenti a rischio per la trasmissione dell'infezione HIV AIDS in Italia Diversi sono agli studi che sono stati pubblicati io vi presento solo alcuni esempi anche perché sono tutti molto concordanti tra di loro
Qui mi si può vedere nella prima parte sono d'un studi condotti in tutta Italia in diverse parti d'Italia e riportano i primi due studi come vedete riportano al di sopra il sessanta per cento e tossicodipendenti riferisce di scambiare le siringhe
Con diciamo al miglioramento delle conoscenze sull'epidemia di infezione da HIV si è cominciata a distinguere tra dare siringhe e prendere siringhe le ultime due colonne del mille novecentonovanta
Riguardano allo stesso studia uno studio multicentrico condotto insieme alla cioè all'OMS di cui lo studio condotto a Roma fa parte
Che io separato perché quello studio è stato ripetuto nel novantadue e e visto vi farò vedere i cambiamenti di questi comportamenti
Per quanto riguarda il mixing tra tossicodipendente popolazione generali circa il cinquanta per cento dei tossicodipendenti riferisce di avere un partner non tossicodipendente
Circa soltanto il meno del cinquanta per cento riferisce di usare il profilattico e circa il venti per cento delle femmine riferisce di pratiche tossicodipendenti riferisce di praticare la prostituzione
E l'importanza dello studio delle ultime due colonne rispetto agli altri
è che ci dà un'immagine anche non solo dei tossicodipendenti in trattamento ma anche i tossicodipendenti non in trattamento essendo stati reclutati metà in trattamento e metà fuori trattamento
L'indagine a Roma è stata ripetuta nel mille novecentonovantadue questa diapositiva scusate in inglese perché è stata tratta da dati che avevamo portato a Berlino
E ci mostra la la prevalenza di mia lending quindi di offerta di e siringhe da parte i tossicodipendenti sieropositivi in trattamento la colonna nera fuori trattamento la colonna bianca nel novanta e nel novantadue
E Borra quindi sa per prendere le siringhe nel novanta e novantadue tra i soggetti sieropositivi Sempre trattamento è fuori trattamento
Abbastanza interessante notare quanto si sia avuta un'importante riduzione dei soggetti sotto sieropositivi soprattutto dell'Offerta di siringhe
Scusate e come questa venga indipendentemente dal fatto che i soggetti sono stati reclutati tra soggetti in trattamento e soggetti fuori trattamento
Non altrettanto si è verificato per quanto riguarda il mixing tra tossicodipendenti e popolazione generale rimane estremamente alta la proporzione di parte non tossicodipendenti sia per i maschi ma anche per le femmine il la le oscillazioni ovviamente potrà essere casuali comunque intorno al venti per cento di femmine tossicodipendenti riferisce di avere un partner non tossicodipendente e più del sessanta per cento dei maschi riferisce di avere un partner non tossico dipendente anche le mille novecentonovantadue lo stesso per quanto riguarda l'uso del profilattico nelle rapporti occasionali lo si osserva alcuna modifica
E indipendentemente dallo status HIV in in conclusioni possiamo dire che esistono evidenze di un aumento progressivo di numero di tossicodipendenti dal mille novecentottantacinque al mille novecento novantadue
I tossicodipendenti intervistati hanno riportato una importante riduzione dei comportamenti a rischio per quanto riguarda lo scambio di siringhe
In particolare l'offerta di siringhe da parte di tossicodipendenti sieropositivi ad altri tossicodipendenti mentre altrettanto non si è verificato per quanto riguarda i comportamenti sessuali
La proporzione di parte non tossicodipendenti è rimasta pressoché stabile intorno al sessantacinque per cento per i maschi al venti per cento per le femmine
E non c'ha osservato alcun incremento dell'uso del del profilattico
Questi risultati sono nostro parere da tenere in attenta considerazione sia per pianificare le successive strategie di prevenzione di riduzione del danno sia per la elaborazione dei modelli di previsione dell'andamento dell'epidemia di infezione da HIV AIDS
Il problema è che tra l'altro avrete occasione di sentir parlare domani
Dal dottore Arca
Io con questo ha concluso
Ringrazio questo va abolito l'obbligo
Iniziato questa sessione
Altri però
Contro la puntualità all'atto di esempi un esempio acquari che seguono la prossima relazione dottor Giuseppe Costa epidemiologo dall'Austria Torino mortalità dei tossicodipendenti
Col dire
Che la questione della mortalità è una questione che come già anticipato Marina Davoli suscita una certa emozione
Nella fronte nel discutere dell'importanza del problema della tossicodipendenza già mi ricordo a metà degli anni ottanta
In Gran Bretagna
Ci fu un acceso dibattito a proposito del possibili effetti negativi sulla salute della disoccupazione della perdita del lavoro e il il
Richard Smith l'editorialista de di Toro del
Del British medical journal
Introduceva il più recente studio sulla mortalità tra i disoccupati comune editoriale che incominciava così in politica i cadaveri contano molto le poche morti possono cambiare drammaticamente
Le politica in un modo che in modo tale che un mare di miseria non sarebbe capace di fare e questo riflette un po'il degrado dei emozione che spesso circonda la discussione sui dati di mortalità e la valutazione delle risultanze della mortalità nel discutere dell'importanza di un problema in effetti a carico del problema della disoccupazione degli effetti sulla salute c'era una valanga di prove che documentavano gli effetti negativi sulla salute psichica e fisica della disoccupazione
E l'evidenza di prove sulla mortalità ancorché difficili da dimostrare e meno rilevanti nel nell'economia dei di questi problemi di salute dei disoccupati
Assumeva un peso spropositato in questa discussione questo riecheggia un po'le discussioni piuttosto vivaci che sono seguite la settimana scorsa all'anticipazione
Di questa caduta della mortalità per tossicodipendenze
Tra i primi sei mesi del scusate mentre i primi sei mesi del novantadue e i primi sei mesi
Novantatré
E allora partiamo da questo dato
Ricordare quali potrebbero essere possibili spiegazioni di questo fenomeno
Abbiamo sicuramente a che fare con una spiegazione che riguarda il fatto di quanto dobbiamo credere a questo dato
E Marina Davoli ha già accennato alla esigenza di migliorare la capacità di accertamento dell'intervento e del fatto che nel passato questa capacità di accertamento dell'evento
Avesse una una specificità scarsa quindi va segnalasse un alto numero di falsi positivi
Una seconda spiegazione quella che ci sia stata una riduzione del numero di tossicodipendenti ma gli indizi a disposizione sicuramente non vanno in questa direzione e ancora una volta Marina li ha sottolineati
Viceversa esistono spiegazioni alternative che sono effettivamente quella della riduzione della letalità seguito
Di una maggiore efficacia appropriatezza degli interventi di emergenza
Oppure della riduzione dell'incidenza degli eventi degli episodi di over dose vuoi legata alla modificazione delle caratteristiche medio delle sostanze
Disponibili sul mercato quei legata a una competizione con l'epidemia emergente di Heinze sia una competizione negativa che toglierebbe attraverso un eccesso di mortalità i candidati a morire per overdose
Poi una competizione positiva perché in qualche modo gli stessi comportamenti protettivi verso l'HIV sono comportamenti che aumentano la protezione verso verso la l'episodio di overdose
Al di là del fatto che questa è un'area che è migliorabile solo attraverso un miglioramento delle fonti
Per dare una risposta compiuta invece a queste ipotesi
Non è possibile fare altro che passare attraverso a un calcolo dei denominatori cioè attraverso lo studio di popolazioni di cui si conoscano i denominatori da cui provengono
Questi soggetti deceduti ed è per questo che è nato e anche per questo che è nato questo progetto oneste di ricerca epidemiologica che cerca di valutare l'impatto sul morbilità morbosità e mortalità
Delle persone tossicodipendenti all'interno di questo c'è uno studio multicentrico sulla mortalità le cui componenti italiane sono queste e sono aperte a successivi gli arruolamenti
Oggi sono disponibili per l'analisi i i dati alla mani in via quasi definitiva e i dati torinesi in via provvisoria e io presenterò alcuni di questi risultati
Intanto che cosa si chiede a questi dati di mortalità
Sì sì che cosa si conosce già si conosce già molto sugli effetti acuti in effetti non si comma non si chiede più nulla a questo proposito ma si chiede si conosce poco sugli effetti a medio lungo termine ed è appunto per questo che
Questo studio nasce se voi fatte attenzione alla mortalità agli ultimi quindici anni di mortalità nel nostro Paese
Se facciamo cento la mortalità del settantacinque tra i maschi tra le femmine
Vediamo che la mortalità dell'ottanta dell'ottantacinque del novanta rispettivamente blu verde rosso sono in continuo miglioramento peretta in tutta la popolazione sia tra i maschi sia fra le femmine
Con l'eccezione di questa tranche importante
Dei soggetti tra i quindici e i trentacinque anni invece in cui c'è un'inversione di tendenza
Da questo è l'impatto che mai stiamo osservando di cosa è un impatto della del fenomeno tossicodipendenza allora una delle domande a cui vuole rispondere
Questo studio e appunto qual è l'importanza di questo fenomeno altri altre questioni
A cui vuole rispondere lo studio sono questioni più di carattere tecnico
Le richiamo molto brevemente sono qual è l'impatto sulla mortalità tra le persone tossicodipendenti delle sinergie con altre dipendenze come quella da alcol
Qual è l'impatto di altri fattori come la classe sociale l'area di provenienza altri stili di vita sulla mortalità tra i tossicodipendenti che cosa sta succedendo adesso che sta introducendo questa importante epidemia da RAI Sat che ha una storia naturale sua sulla storia naturale degli effetti a medio e a lungo termine della tossicodipendenza gli effetti strettamente droga correlati
E infine a valle di questi tre quesiti e possibile incominciare a utilizzare i dati di mortalità per valutare l'effetto combinato sia del contesto sia dei trattamenti e dell'assistenza offerta dei servizi
Queste due corti che sono disponibili hanno questa faccia si tratta di circa quattro mila e cinquecento utenti di dei tre più importanti Sergio Della Corte romana
E di cinque mila cinquecento utenti di di tutti i SerT di Torino che rispondevano a certi criteri di eleggibilità su cui non mi posso soffermare
Complessivamente tra l'ottanta e il novanta hanno dato luogo a circa seicento morti e cinquecento morti rispettivamente
E vediamo subito quale l'andamento dei dati di mortalità questa la mortalità tra i tossicodipendenti a Roma nei dodici tredici anni presi in considerazione la linea continua e la mortalità per tutte le cause
Voi perché la la linea tratteggiata la mortalità per overdose della linea continua più sottile la mortalità per ai DS voi vedete come la morte il rischio di morire in tutta la corte si attesta mediamente nei dodici anni intorno a ora un rischio di uno o due morti
Questi sono tassi standardizzati per età per mille persone
Tossicodipendenti hanno si tratta di un rischio intorno a uno due morti all'anno su cento tossicodipendenti il rischio generale di mortalità questo rischio era in discesa
Nel primo quinquennio ed è invece in drammatica risalita nel secondo quinquennio Fadda cocchiere a questo rischio il rischio di Tossi di overdose mentre prende le briglie
A nella seconda metà del decennio il rischio per AIDS e cambia anche drammaticamente la faccia del del dell'intero ma dell'intera curva e il la il comportamento di Torino e praticamente sovrapponibile come potete vedere
L'andamento della mortalità generale a Torino è praticamente sovrapponibile
E anche per quello che può valere vi ricordo che la mortalità Torino nella il reperimento delle cause di morte a Torino non è ancora completo per più del quaranta per cento
Della Corte per cui la dimensione assoluta di questi tassi deve essere considerata con prudenza ma l'andamento invece affidabile e voi vedete che la mortalità generale però per dose per AIDS hanno esattamente la stessa forma è la stessa
A ripartizione di responsabilità all'interno delle due corti il questi sono i rischi di morire
Degli di di questo gruppo di persone tossicodipendenti ma sono diversi dai non tossicodipendenti delle stesse città e di pari età
Ed ecco questa per quanto riguarda la corte di Roma l'analisi per ogni singola causa di morte noi abbiamo a che fare tra gli uomini con duecento
Morti corrispondenti a un eccesso di più di nove volte la mortalità tesa il che vuol dire che tra i maschi Cheonan circa centottanta morti in eccesso nel periodo ogni studio e tra le donne grosso modo trentacinque morti in eccesso quindi rischi relativi cioè eccessi di rischio di nove volte fra gli uomini ai giovani maschi e di diciotto volte tra le giovani femmine rispetto ai non tossicodipendenti della stessa città e di pari età
E queste queste centottanta morti tra i maschi e trentacinque morti tra le femmine in eccesso non sono tutte spiegate dai classici
Dalle classiche
De e e venti a patologie droga correlate come l'AIDS l'overdose che non spiegano le centottanta L. trentacinque ma osserviamo un eccesso di rischio anche per i tumori maligni per le malattie cardiocircolatorie di otto volte di tredici volte anche non tutto spiegato dall'eccesso anch'esso droga correlata al ben noto meglio correlato con l'iniezione endovenosa poco igienica
Perdendo che arditi un lieve eccesso per le malattie respiratorie un clamoroso eccesso di sedici
Venti volte per le malattie differenti concentrato sulle cirrosi un eccesso meno clamoroso ma importante come dimensioni per le morti accidentali e violente e per i suicidi
Dunque un eccesso di nove e diciotto volte a Roma e ancora una volta un eccesso di otto e diciannove volte a Torino
Ancora una volta popolazioni di persone tossicodipendenti utenti dei servizi pubblici
Presentano profili di mortalità nello stesso decennio praticamente sovrapponibili
Arte fatti è difficile parlare di artefatti sicuramente la grandezza di questi rischi
Può essere ancora confutata alla luce di possibili spiegazioni alternative sono di più basso livello socio economico fumano di più bevono più alcol
Eccetera
Ma quello che sappiamo su gli effetti ad esempio di fattori di confondimento come la classe sociale
Hanno grosso modo questa faccia se voi vedete queste la mortalità tra gli occupati tra i disoccupati e nella corte dei tossicodipendenti in questa classe di età Torino e quand'anche la diversa classe sociale anche in un gruppo molto emarginata sfavorito come quello dei disoccupati dovesse in qualche modo spiegare un pezzo dell'eccesso della corte i tossicodipendenti non lo spiegherebbe tutto lo stesso anzi in misura molto minore accade per altri fattori di confondimento quindi sicuramente la grandezza di questo rischio relativo non è attaccabile dai da questi fattori di confondimento quindi possiamo crederci da questo punto di vista abbiamo invece dei problemi
Sul fatto che non tanto la grandezza dei rischi quanto il trend temporale dei rischi possa riflettere dei fenomeni che sono legati al contesto in cui nascono e all'offerta di servizi che subiscono
E sicuramente a abbiamo a che fare non con una corte omogenea al suo interno ma ogni anno di arruolamento
Degli utenti probabilmente corrisponda una pressione dal contesto e e dall'offerta dei servizi che ha selezionato i tossicodipendenti che si sono avvicinati ai servizi e questo può in qualche modo introdurre delle variazioni nelle caratteristiche di base degli utenti dei SerT indipendentemente dall'effetto della tossicodipendenza sulla propria sopravvivenza
Ma il fatto che abbiamo a che fare con due profili di mortalità esattamente sovrapponibile a due corti Touring metropoli
Di composizione così differente quanto alla popolazione giovanile provenienza eccetera e conforta sul fatto che sicuramente questo non è fondamentale economico un minuto per fare il abbiamo a che fare invece con una Cracco un gruppo di soggetti perché presenta una definizione non particolarmente omogenea di esposizione e quindi presenta dei problemi di generalizzare evita non è in sostanza sovrapponibile ha sicuramente ai tossicodipendenti di strada
Né ai tossicodipendenti assuntori non abituali
Conclusioni mortalità generale abbiamo a che fare con un eccesso mediamente di dieci volte della mortalità generale
Da nove a ventitré i maschi tra le femmine
Questa è la media dell'eccesso di rischio per cento per cento soggetti tossicodipendenti però hanno osservato ampiamente consistente con i pochi gli studi disponibile caratura internazionale
In crescita fondamentalmente contaminate guidata dall'emergere delle epidemie Heinze
Responsabile secondo le stime fatte a Roma di circa praticamente un morto su sei morti maschi di quell'età è un morto su dieci morti femmine
Di qualità nella popolazione generale e che dà luogo a Petra in temporale che a questo punto data la credibilità che hanno questi materiali parla provoca i servizi perché incomincino a interpretarli e a valutarli relativamente alle proprie esigenze di valutazione del proprio contesto e degli F
Sì dei propri interventi grazie
Grazie costa la parola è adesso Giovanni Rezza dell'Istituto superiore di sanità epidemiologico dell'infezione da HIV aizza dottor Frezza
Posizione scomoda la sul palcoscenico
Va be'cercherò di dirvi tutto sulle velocità dell'infezione da che vivo in Italia in quindici minuti Anna Nanto mo'avanti molto velocemente
Colleghi e così dire se posso dire
La prima allora
Avanti
Questa un minuto di recupero per i Vincenzo
Ore non parte ok comunque comincio in attesa del reale positiva no questa è l'ultima addirittura quindi stiamo partendo accade va bene stato comincia a parlare il ne siamo abituati a monitorizzare l'andamento della epidemia di AIDS in Italia monitorizza andò i casi di Ediesse
Diedi S. conclamato ma come voi sapete dal momento in cui il soggetto si infetta al momento in cui si sviluppa nei DS passò un periodo piuttosto lunghe variabile
Il periodo mediano cioè periodo entro il quale il cinquanta per cento dei soggetti infetti sviluppano l'AIDS di circa undici dodici dodici anni dipende come vedremo da alcune variabili proviene la popolazione in studio quindi i dati che riguarda la sorveglianza dell'AIDS monitorizzare il fenomeno ma vi danno un'idea dell'epidemia che piuttosto vecchia rispetto allo stato attuale della situazione
I dati sulle della sorveglianza e le di esseri mostra un trend in crescita posso avere c'è un indicatore quattro indicano un un trend in crescita nel numero di nuovi casi di AIDS segnalati per semestre per anni no
Quella diminuzione apparente che sempre si vede nei nostri bollettini relativa più o meno gli ultimi due semestri semplicemente ad una grosse detto ritardo di notifica cioè al tempo impiegato al medico per compilare le schede per inviarle a Roma che dato alla lentezza delle nostre agli anni poteva immaginare quanto sia lungo e adesso che gli abbiamo circa diciassette diciotto mila casi cumulativi segnalati naturalmente circa metà di questi sono morti per cui casi di AIDS prevalenti cioè quelli vivi sono circa circa sette otto mila per se vediamo la distribuzione per gruppi al rischio questa un termine un po'obsoleto per fattori di rischio
Durante il tempo vediamo come la porzione rossa delle fasce si era presentata vocazioni tossicodipendenti e come i tossicodipendenti rappresenti ormai la maggioranza dei casi diedi S quindi queste sono infezioni contratte per lo più a metà degli anni ottanta e circa settanta per cento di queste infezioni sono state contratte da tossicodipendenti bisogna subito dire che non è cosa che molte la maggior parte di queste infezioni sono state contratte attraverso lo scambio quindi la riutilizzazione di siringhe contaminate
Una porzioni di queste infezioni non facilmente quantizzabili probabilmente fra il dieci e il venti per cento probabilmente andata aumentando nel corso del tempo e vice attribuibile a trasmissione sessuale fra tossicodipendenti
I primi casi di sintomatici di patologie correlate allora si diceva Doge correlate leggesse si chiamare che secondo la vecchia definizione però stati individuati nel mille novecentottantatré nell'Area Nord occidentale di Milano
Andando a vedere quale è stata su vedendo Silicon gelati qual è stata la prevalenza di anticorpi anti a Chivu nei tossicodipendenti presenti in una città come Milano
Vedete come già nel mille novecento settantanove
Quadrati e così via non è molto chiara ma già nel mille novecentosettantanove sicuramente c'erano i tossicodipendenti perché Milano anche se la la prevalenza era molto bassa
Quindi fra il mille novecentottantuno e Milano centottantaquattro ottantacinque la prevalenza di anticorpi anti HIV è andata crescendo quindi l'infezione si è diffusa molto velocemente in anni in cui non si parlava di AIDS non c'era il pettine informazione sull'AIDS e tutti si aspettavano epidemia soprattutto nella popolazione gli omosessuali maschi italiani
Quindi la prevalenza di infezione cresciuta fra i nostri dipendenti di diverse città non solo Milano ma anche a Cagliari anche a Bologna in nella maggior parte delle città italiane
E quando sono stati fatti i primi studi di prevalenza a livello nazionale si tossicodipendenti afferenti ai servizi studi sicuramente appena affetti anche da distorsioni
In quanto i la prevalenza riscontrare in tasse dipendenti afferente servizi può essere differente da quella delle donne riscontrare in tossicodipendenti non afferenti servizi ad avvocati avremmo dimostrato la differenza non è quasi mai
Significativa vediamo che circa il trenta trentacinque per cento dei nostri dipendenti a livello nazionale risultava infetta
Però c'era un chiaro gradiente nord sud con prevalenze molto alte nell'aria di Milano in Liguria in in Romagna e prevalenze molto più basse alcune regioni del Sud presente a Napoli
Addirittura stavamo intorno al cinque sei per cento a Napoli e in Campania
Difficile chiarire le cause di questa era variazioni regionali geografiche
Ma possiamo dire queste non sono abituati ai da italiana perché sosta riscontare presenta anche Scozia laddove ai Limburgo la prevalenza del cinquanta per cento a Glasgow che sotto uno solo settanta chilometri distante da Edimburgo era del cinque per cento
Sono state fatte varie ipotesi ma su queste per esigenze di tempo non mi soffermerei
Se andiamo a vedere che si sono dati del ministero della Sanità si stratificano i tossicodipendenti afferenti servizi in vecchi e nuovi tossicodipendenti e per sesso che nei maschi e femmine
Vediamo che il le femmine le le le femmine tossicodipendenti vecchi clienti dei servizi a non rischiare quasi mai tre volte maggiore rispetto ai nuovi dossier dipendenti di sesso maschile di essere in a due messaggi sono abbastanza chiari uno che la prevalenza l'infezione è più bassa nei nuovi dossier dipendenti a questo potrebbe essere semplicemente conseguenza della minore durata l'esposizione
Alla alla droga quindi lo scambio disse di siringhe quindi alla che V secondo le femmine tossicodipendenti sembrava essere a rischio maggiore dei maschi DS infetti
Se andiamo a vedere quello che è successo in alcuni sette di tre diverse città italiane a differente prevalenza di infezione aspettata
Vediamo che quali Milano dove aveva insospettata era molto alta a Roma dove la media Napoli dove era estremamente bassa
Vediamo che la prevalenza nei nuovi ingressi servizi andava diminuendo nel corso del tempo
Se quindi restavano cento persone nel ottantasei cento versare ottantasette cento persone l'ottanta
Nell'ottantotto trovavamo che la proporzione di soggetti infetti era costantemente andava a diminuire mentre a Napoli dove la prevalenza in partenza era bassa restava basse c'era una volta che la tendenza alla diminuzione
Andando a formare delle cosiddetti corti opportunistici apprendendo tossicodipendenti che erano negativi al primo teste che quindi tornavano ad effettuare un secondo destra naturalmente ci sono molti
Motivi per pensare questa volta è selezionata perché non tutti dovranno effettuare due testi consecutivi
Si poteva stimare però un declino nei tassi di incidenza sia a Milano
Che a Roma mentre a Napoli l'incidenza che ha sempre per lo zero zero due zero quattro per cento anni persona quindi resta estremamente bassa basse prevalenze corrispondeva una bassa incidenza di nuove infezioni
E questo troppo riscontro con quanto detto prima dalla dottoressa Davoli bassa frequenza di comportamenti a rischio bastava prevalenza bassa la probabilità di spendere siringa o di avere sesso con una persona infetta
Il che non era vero invece a Roma e Milano dove nonostante questo declino del tasso di incidenza ancora nel nell'ultimo triennio veramente l'incidenza era stimata nell'ordine del tre quattro per cento anni persone il che non è comunque poco
Andando a stimare incidenza dopo in popolazioni di sesso femminile lenta se dipendenti di sesso maschile
Il si riscontra un tasso del due virgola cinque per cento anni persone dei maschi un tasso superiore all'otto per cento anni persona
Nelle femmine quindi un rischio tre volte superiore le femmine rispetto ai maschi di acquisire l'intenzione questo volesse attribuibili a due soprattutto alla meccanismo dirà se sei eterosessuale per quattro cinque dossier dipendenti maschi c'è una tossicodipendente termina qui a probabilità che una femmina dossier dipendente abbia un maschio
Un party maschietto asseritamente molto più elevata inoltre il meccanismo di efficienza RSA sessuale da maschio verso femmine molto
Maggiore rispetto al conta viceversa cioè da femmina ammassi quindi ci sono dei buoni motivi di credere che molte di queste differenze siano attribuibili alla trasmissione eterosessuale
Studi effettuati su neonati studi effettuati sul ha neonati nel mirino centonovanta novantuno novantadue messa una depositi al dottore Ippolito mostravano che nella popolazione generale in Italia Cillario prevalenza di anticorpi anti a che guerra di circa l'uno per l'uno per mille
Riscontri analoghi si hanno anche da studi effettuati su gravi dal parte dell'Osservatorio epidemiologico della del regione Lazio dobbiamo dire questi studi di popolazione vengono comunque sia sottostimare sì e quelli fatti su neonati che quindi eseguiti su donne gravide la prevalenza di infezione la popolazione in generale
In quanto molte donne gravide sieropositive possono abortire fatti aveva Renza riscontrata nelle negli abortì rigenerazione superiore rispetto a quella riscontrata nelle donne a termine di gravidanza che quindi sicuramente la la la prevalenza di più attente che queste popolazioni è sottostimata
Quello il messaggio che deve comunque passare quello che il futuro dell'epidemia si gioca sicuramente sulla trasmissione eterosessuale cioè sulla fuoriuscita dell'infezione dalla popolazione dossier dipendenti alla popolazione generale soprattutto alla popolazione generale di sesso femminile e lì che si va a combattere
La battaglia preventiva nel prossimo futuro
Uno dei quesiti della Epidemiologia del Dossi che io dell'infezione da che volendo se dipendenti riguardo dopo la storia naturale dell'infezione in questi soggetti ovvero si è si è molto detto di tosse dipendenti una volta infetti si ruppe il perone DS più velocemente perché sono perché hanno dei difetti immunitari causati dall'uso stesso delle droghe o da infezioni intercorrenti
Quello che invece abbiamo dimostrato da uno studio effettuato su uno studio multicentrico effettuato sui sedici centri in Italia e coordinato dall'Istituto Superiore Sanità
E che il tasso di progressione verso l'AIDS nei tossicodipendenti che la curva rossa in getting Radius Sylvius la curva rossa
Addirittura inferiore rispetto al tasso di progressione riscontrato nei maschi omosessuali la curva verde quindi non ci sarebbero differenze nota contratta l'infezione nel tasso di pressione verso l'AIDS in questi due gruppi
E anche le differenze riscontrare fra omosessuali tossico dipendenti c'è quell'accelerazione verso la progressione me persone di essere scontata e omosessuali sarebbe comunque sia spiegata soprattutto dalle da ombrosi Tosti dipendenti sono mediamente più giovani quindi più resistenti alle infezioni
Per cui anche una volta che sono infetti sviluppano e DS in tempi maggiori quindi hanno un tempo di latenza più lungo
Rispetto a quello degli omosessuali che sono mediamente più anziane
Sedere i risultati di questo modello Monti variato se mettere dentro le targhette dei dentro il sesso maschile femminile avete dentro il tipo di trasmissione certo se dipendenza omosessualità contatto eterosessuale
L'unica variabile spiega un'accelerazione verso l'AIDS l'età vedere il rischio per i soggetti quarant'anni
Quasi tre volte superiore rispetto ai soggetti che avevano venti anni avessero conversione
Naturalmente questo non vuol dire che dobbiamo dire da sei dipendenti tetti continua ad abrogare vi possono morire per overdose c'è una mortalità competitiva nei confronti delle DS in questi soggetti però certamente non abbiamo prove che l'uso continuativo di sostanze stupefacenti acceleri anche la progressione verso l'AIDS anzi
Il periodo di incubazione a vocazione i nostri dipendenti Ryanair lungo e questa era delle dei riflessi abbastanza rilevanti sull'epidemia che era una coda molto più lunga proprio in virtù di questo fatto
Se noi abbiamo la curva dell'andamento dell'AIDS in Italia se non abbiamo il tempo di incubazione prossima distribuzione diventino incubazione nelle nostre popolazioni dossier dipendenti
Possiamo allora applicare un modello matematico e si chiama back invece nel calcolo all'indietro per stimare l'incidenza di nuovi casi di infezione durante gli anni e quello che è stato fatto questo dal gruppo del dottor verdetti all'Istituto per i sanitari costruire l'andamento dell'epidemia nel corso del tempo
Il massimo il il massimo livello di nuove infezioni il massimo tasso di nuove infezioni si sarebbe verificato in Italia a cavallo degli anni Milano centottantasette mila novecentottantotto quindi si sarebbe assistito ad una diminuzione nell'incidenza di nuove infezioni naturalmente questa diminuzione non tende allo zero
Si tenderà a verificare una stabilizzazione probabilmente sì entrerà in uno stato di basse né mia come succede per altre malattie trasmesse le succede sessuale come succede anche per o è successo per l'epatite di senta poi ciò che è importante dire che se anche fa purtroppo senza l'indicatore difficile spiegare visto che così via
Ma il significato è che se anche in questo momento noi applicassimo degli interventi preventivi il vaccino miracoloso da tutti aspettare che tende che determina determinasse una diminuzione delle infezioni sino a tasso zero di nuove infezioni
Comunque sia noi avremo la lunga coda è evidente che in virtù del fatto che abbiamo tempo l'incubazione molto lungo
Quindi anche se applichiamo dei giusti appropriati interventi di prevenzione non possiamo aspettarci una diminuzione dei casi di AIDS nei prossimi anni e per finire concluderei col modello del dottore Perrucci Arcari osservatori epidemiologi e Regione Lazio tanto per dirvi lanciare un altro del messaggio importante che l'epidemia nel corso di prossimi anni sposterà sicuramente il suo bersaglio
Una volta saturate alcune sotto popolazioni dossier dipendenti ad alta frequenza di comportamenti a rischio
L'incidenza di nuove infezioni nei dossier dipendenti andrà diminuendo mentre aumenterà rapidamente l'Insiel aumenteranno rapidamente nuove infezioni
Nella popolazione femminile non tossico dipendente che il primo bersaglio di infezione quindi parte tossicodipendenti trasmissione fuoriusciva l'infezione da mille rapporti eterosessuali alla popolazione femminile innanzitutto non tossicodipendente
E quindi dovremo stare molto attenti a monitorizzare il nel futuro dell'epidemia è soprattutto questo
Vorrà dire che se come spero partiranno già stava partendo li ha spiegati interventi di riduzione del rischio questi dovranno essere finalizzati si ad imitazione lo scambio di segno dei tossicodipendenti da mille interventi
Con programmi sostitutivi da Mila e scambio di siringhe ma anche finalizzati alla prevenzione delle infezioni della trasmissione di infezioni per via sessuale quindi sesso sicure questo sicuramente
è un messaggio su qui non possiamo sbagliare grazie
Ringrazio Correzzola proprio interessante comunicazione
Devo dare una informazione da parte della segreteria che penso interessi tutti per la cena di questa sera in piazza Maggi maggiormente
Si prega di arrivare con il badge di riconoscimento altrimenti si rimane senza cena
Una prossima comunicazione dottoressa Gabriella Orsi Sergio oscuri Sesto Fiorentino aspetti socio epidemiologici del fenomeno droga presso forse sì ci
Dunque io approfitto che la luce ritorna e queste tabelle questi dati di ricerca
Sono stati particolarmente densi per offrire uno spaccato di quello che un sociologo che ha iniziato a lavorare nel settantacinque in quelli che allora erano i primi tentativi di dare applicazione alla legge sei otto cinque
Può offrire di analisi critica e costruttiva al ora che sappiamo questo che cosa dobbiamo fare
Due osservazioni sono state secondo me importanti
Prima di tutto quella che ha fatto il dottor Costa che ha detto i dati di mortalità interrogano i servizi e chiedono a questi di dare risposte adeguate
Ecco io mi ricordo che in modo molto pragmatico è senz'altro molto meno
Scientifico nel lontano novanta ci si interrogò nell'area fiorentina
Sul come si poteva rispondere a questo che sembrava un trend inarrestabile e cioè i morti per overdose
Stamattina il ministro ha esordito con il fatto che noi dobbiamo essere contenti dei miglioramenti che si vedono in questo prende la mortalità ma fintanto che uno solo lascerà la morte per un'overdose in queste interrogherà l'intera società
Vorrei dire particolarmente grave il fatto se noi pensiamo che proprio per l'overdose dai eroina noi abbiamo l'unico strumento fondamentale
Di farmaco agonista che può salvare la vita pensate quando avremo altri tipi di sostanze che circoleranno con maggior frequenza
Tra i ragazzi consumatori quali la cocaina od altro ebbene cosa interroga la cosiddette epidemia
Di mortalità per overdose se non servizi che per esempio sulla base di quello che il professor marinaio unici ispirò a fare in quello Ontani anni era di offrire a tutti i tossicodipendenti famiglie
Amici e soprattutto a tutti coloro che portano soccorso questo farmaco salvavita
Io credo che non possiamo esimerci dal pensare che osservare sapere vuol dire intervenire almeno con le poche armi e che di volta in volta abbiano ecco che allora ci si propose anche di offrire una delle possibilità utili per lo per Domus ed è quello
A qualcosa come ventiquattro e oggi undici morti per overdose
Queste sono persone che in qualche modo possono essere ancora vicina per a quegli altri tipi di intervento su cui noi vogliamo poi soffermare l'attenzione da domani in poi
Un altro degli elementi fondamentali e che tutti questi dati o prevalentemente tutti questi dati
Si riferiscono a un uno spaccato che riguarda i tossicodipendenti da eroina che iniettano sostanze ora noi abbiamo sempre di più i nostri servizi
Soggetti che consumare una pluralità di può sostanze trota
E che mescolano la nocività dell'urna alla patologia dell'altro che mescolano l'uso saltuario di uno all'uso continuativo dell'altro
E che a volte arrivano ai nostri servizi senza neanche essere effettivamente dipendenti fisici ma questi che cosa noi offriamo
Ecco io credo sia stato molto importante un altro spaccato dell'Osservatorio sulla droga che mi è stata offerta quando due anni fa all'inizio della ormai tre della legge fu deciso di dare un operatore del servizio pubblico e in modo particolare uno che non avesse proprietà terapeutiche che non fosse soggetto a detta la cura nel nucleo operativo della Prefettura di Firenze
Vi assicuro che eravamo tutti convinti che il famoso Ice perché denota che cosa sappiamo che cos'è il fenomeno lavorando sui gli indicatori certi ma interrogandoci anche sugli indicatori incerti in fondo variabili del fenomeno
Potesse essere sicuramente un elemento importante questo nucleo per fare emergere alla consapevolezza comune
Quale era una parte del sommerso sicuramente noi abbiamo avuto tre tipi di utenza che ha V avuto bisogno di questo
Intervento cioè il colloquio in Prefettura prima di tutto i saltuari anche di droghe leggere che intanto perché saltuari intanto perché i giovanissimi intanto perché sprovveduti
Non si erano accorti che la legge va cambiata e usavano fare l'abitudine una la inusuale spinello
Sicuramente per questi la l'elemento offerto al dalla legge di offrire una riflessione sul problema della cannabinoidi banche di dieci dai e non che non ti succeda più ma questo rimane un unico episodio
Ha dato e vi assicuro che era tra quelli che non pensava possibile
Che sulle centinaia di casi avuti in questo senso abbiamo poi consegnato anche la relazione non lo uno e tornato per una recidiva sono diventati più vispi e si sono nascosti meglio sono diventati consumatori più sommersi in ambiti non pubblici oppure veramente qualcheduno ha pensato che il gioco non valeva la candela
E sì siamo tutti convinti che gli eroi nome ne hanno avuta all'inizio un uso continuativo di droghe leggere mentre siamo molto convinti che non tutti i casi negli USA i consumatori abituali cannabinoidi diventano poi tossicodipendenti o consumatori abituali questo mi sembra un segnale importante
Altro segnale sono state le overdose nella Prefettura di Firenze si è tenuto e si è mantenuto nonostante una circolare ministeriale l'abitudine di richiamare a questo colloquio anche coloro che erano stati segnalati per overdose altre prefetture non l'hanno fatto
Avendo noi già in corso
Questo monitoraggio delle overdose comunque avvenute nell'aria trentina ci siamo potuti accorgere di una cosa molto importante l'overdose non incorrono solo nei primi consumatori ma hanno anche la ricaduta di uno che ha avuto un lungo periodo di terapia e che poi in qualche modo in corso di nuovo in questo elemento
Quale migliore occasione è stata quella di offrire a qualcuno che ci diceva mi vergogno ad andare a chiedere aiuto laddove mi hanno molto aiutato sia questo pubblico privato
Fosse questo un periodo di sei mesi anche con farmaco sostitutivo o tre anni in una comunità terapeutica convenzionata
Abbiamo offerto loro questo
Post passaggio ebbene di tutti questi noi abbiamo avuto che il settanta per cento ha ripreso un contatto oppure ha preso per la prima volta un contatto avendo dichiarato dalla Tenza minima di due o tre anni in uso saltuario
Quante mi interrogo overdose in quel periodo avrebbero potuto incorrere ecco io credo che un altro degli elementi sia quello della flessibilità delle risposte che dobbiamo dare
Osservare per un operatore vuol dire immediatamente fare da sensore e quindi sembra che i colleghi della il miglia che l'hanno già messo in opera l'osservatorio provinciale
E che hanno messo a capo di questo osservatorio sociologo abbiano provato a trovare una strada efficace e quella che ciascuno dei cinquecento servizi e ciascuno dei dodici o tredici medici operatori dei servizi
è parte di quegli studi che i valenti osservatori epidemiologici nazionali o regionali fanno ma quanto di quello che hanno loro detto a questi famosi ricercatori viene a loro Ri
Dato e visto c'ha viziato mi ha insegnato l'epidemiologia lo praticata pochi sempre so molto poco
Ma Cattaro agli inizi della mia attività professionale e mi ricordo che una cosa non potrò dimenticare andiamo nelle fabbriche monitoriamo le condizioni di salute ma ricordiamoci che saremo scienziati nella misura in cui riso ci aiuteremo i dati e chiederemo di esprimere soggettività di quello che sento non solo dando valore dati bio statistici ma anche cercando di rio offrire la rappresentazione del fenomeno complessivo quella fabbrica in quel periodo e le condizioni di salute globali di quella categoria di lavoratori
Quanto di questo e ora praticato
Quanti di noi si ricordano di questa lezione
Io credo che da qui dobbiamo ripartire per dire che se tutti gli operatori fanno uno sforzo e l'ho fatto per dodici anni mi ricordo quanto fosse improprie improbo dei due momenti trenta giugno Pretta arte Enza vacanze trentuno dicembre Tacan se natalizie offrire agli osservatori che in questi anni si sono succeduti e credo che Renzi a Perucci Garattini e gli altri
Possono concordare che di una cosa sola non possiamo dire carenti servizi di quanti si chiede foglie cartelle ciascuna di loro ha compilato
Ma quanta sicurezza possiamo dare chi oggi a distanza di dodici anni noi veramente conosciamo più del fenomeno
Se non chiedendo che agli indicatori certi utenti dei servizi pubblici utenti dei servizi privati spot soggetti ricoverati in ospedale per patologie più o meno associate all'uso di droga
Overdose e infine soggetti in carcere
Noi non giochiamo ai bussolotti perché qualcuno di loro si ritrova in ciascuna di queste cinque colonne e contare i soggetti vuol dire qualche volta offrire un'analisi molto approfondita del cosa ma dobbiamo assolutamente spiegare che ci sono alcuni dei protagonisti fondamentali della vicenda droga
Che troppo poco vengono utilizzati io li chiamo spesso gli indicatori informali gli osservatori privilegiati informali
Del territorio innanzitutto gli operatori di strada ci saranno quelli già attivi unità da strada ci saranno quelli che il ministero stesso ha proposto nei progetti finalizzati ma ci sono quelli che quotidianamente si segnalano
Con grossa attenzione chiedendo che non venga da questo fatto azioni di polizia che cosa succede fuori di certi circoli fuori certe scuole in certi angoli in certe piazze quanti vigili urbani e forze dell'ordine non intervengono in modo repressivo ma fanno un'osservazione mirata sociologica analitica per intervenire in modo appropriato ma quanti farmacisti ci segnalano che dalle due alle quattro
A farmacia chiusa ci sono ragazzini proprio quei ragazzini che aspetteremo tra otto anni a mettere nelle nostre categoria se non li osserviamo prima e se non interveniamo prima
A dire che le prime abitudini all'uso anche di sostanza iniettabili si fanno con quella specie di sommerso di chiedere di andare a prendere sostanze la magari la fiala
Di acqua distillata una siringa chiedendo di non essere riconosciuto ovvero faccenda l'assegnazione in farmacia
Infine i medici di base saranno una grossa scommessa dal referendum si è deciso
Che ogni medico alla possibilità di curare il proprio paziente
In modo appropriato
Chiederemo che ci sia uno sforzo di coordinamento tra gli interventi dei servizi e quanto il medico può fare col singolo ma ricordiamoci hanno ora una grossa responsabilità sempre più spesso noi siamo chiamati ad offrire degli interventi preventivi nelle scuole a quelle due fasce
Dei le situazioni della premio anoressia
Indotta molto spesso da quei farmaci anoressizzanti e arti termino
E pieni anfetamine che sono abusati in età molto giovane da persone che vanno a scuola vanno anche bene quindi non sono ancora in quelle nostre categorie e infine quante benzodiazepine droghe più o meno legali perché la ricette legale mali il commercio delle ricette spesso illegale
è ora sotto i nostri occhi noi dobbiamo assolutamente dare modo a Radio droga che è spesso quello che negli ambulatori al metadone si offre spesso io dico che l'operatore di Stato né solo la piazza di notte
Ma anche negli ambulatori in cui certe volte il mercato della il prezzo delle sostanza viene in qualche modo scambiato
Per offrirsi davo ad una reale interpretazione del fenomeno
Che ridà valore ai protagonisti e protagonisti credo dobbiamo concludere non sono solo quelli che studia nei laboratori ma quelli che osservano e vogliono con questo dare anche la propria interpretazione dei dati grazie
Grazie solo su questo
L'ultimo relazione questa ossessione pubblici rispetto le permesso pubblico quel giudizio giovani dunque il figlio osservatorio epidemiologico stupendi fu per conoscere il suo profilo programmatico
Disoccupato
Le strutture deputate ad intervenire sul problema delle dipendenze da sostanze psicoattive avvertono
Da sempre l'esigenza di prescrivere il più cura come il più possibile il proprio campo più azione al fine di conseguire il più elevato livello di articolazione all'intervento sui soggetti
Che costituiscono un'utenza attuale depotenzia la dei servizi
Rispondono in modo efficace quest'esigenza consultivo diventa oggi sempre più uno sul complesso dal punto di visto prima tutti quegli strumenti
A causa del differenziarsi progressivo
Dell'universo degli assuntori per soggetti già
Prisco nei servizi delle sostanze assunte e dei modi di scambio delle stesse
I profondi mutamenti che hanno interessato la società italiana dall'insorgere del fenomeno ad oggi hanno portato ad un ambiente sociale profondamente trasformato differenziato copre l'offerta di sostanze e capillarmente presente
Dal fenomeno circoscritto ad una singola tipologia di consumatore numericamente delimitata si è passati ad un'effettiva ed ampia possibilità di accesso a diverse sostanze
E ad una concezione dell'uso come possibile e potenziale Scelta di comportamento
Il fenomeno è diventato a tutti gli effetti un fenomeno sociale
Oltre a all'accentuata variabilità nel tempo relativa a soggetti a sostanzia modalità di assunzione altre caratteristiche strutturali del fenomeno ne ostacolò la sua conoscibilità in termini validi sul piano epidemiologico e sociale
Innanzitutto la clandestinità in quanto l'assuntore cerca di nascondere il più lungo possibile e in più contesti possibili il suo comportamento
Il collegamento con la criminalità organizzata tramite il contatto con il mercato clandestino a sua volta articolati in forme che vanno dalla piccola la grande criminalità internazionale
La trasversalità a classi a ceti sociali a me senti queste distinzioni siano ancora oggi praticabili
Multifattorialità di cause motivazioni per ricorso l'assunzione nel senso che la tossicodipendenza sintetizza situazioni attinenti lo sviluppo individuale i rapporti interpersonali
Familiari ed amicali situazioni e dinamiche attinenti la dimensione sociale stesa situazione del mercato clandestino la compresenza di Tare caratteristiche rendono il fenomeno conoscibile PRA veste prevalentemente attraverso visioni parziali o attraverso Spinetti se non ricondotti una visione globale integrato apportano interpretazioni interventi validi in determinati contesti in determinati periodi storici
Queste non sono estensibili di fatto il complesso delle tossicodipendenze in determinate situazioni sono origine di autentica distorsioni alimentate da conoscenze parziali da pregiudizi
O dalle proiezioni che spesso vengono attivate intorno all'argomento dato l'indubbia carica emozionale che esso è in grado di attivare nei soggetti che vi sia costano in sintesi si può affermare che sulle tossicodipendenze almeno dalla prospettiva dell'operatore sono disponibili oggi molti dati ma ancora poche conoscenze organizzate da approfondite spendibili nell'attività quotidiana di servizio
L'esigenza conoscitiva non trovo esauriente risposta nella ricerca di una descrizione statiche quantitativa del fenomeno anche se ripetuto con regolarità nel tempo ma richiede l'individuazione delle tendenze evolutive nel medio-lungo periodo arricchita dall'individuazione di elementi qualitativi e in particolare e particolare attenzione richieda la parte di esso che ancora un contatto recente con le sostanze riesce a mantenere livelli di clandestinità più accentuati
Questo tipo di conoscenza e il sole efficace supporto la programmazione delle linee di fondo delle politiche dei servizi e alla progettazione dei concreti obiettivi operativi dei servi
Con particolare interesse per l'attività di prevenzione in quanto permette di cogliere il mutamento in cui esso si verifica e non nel momento nel quale esso emerge attraverso il successivo contatto
Dell'assuntore con le sostanze sanitarie o di repressione
La forte differenziazione per sostanze modalità di assunzione tale scolarità collocazione sociale evoluzione individuali del rapporto con la sostanza che complesso dei soggetti coinvolti nel consumo di sostanze psicoattive
Ha raggiunto implica livelli di indagini di approfondimento più elevati perdita
Pena la perdita della capacità di scrivere il fenomeno
Cogliendo le con precisione le articolazioni interni le segmentazioni le dinamiche evolutive
Questi elementi sono infatti indispensabili alla progettazione alla verifica degli interventi preventivi e terapeutici effettuati si tratta di superare visioni che riducono il campo di azione la sommatoria indifferenziata dei soli casi in quel momento in carico un determinato servizio e di cogliere dimensioni quanto quantitative e qualitative della realtà TAC complessivo nella quali servizi agiscono quale a parte attiva a tale parte emergente del fenomeno
E conosciuta in quanto in carico ai servizi corrisponde un importante parte non emersa sulla quali servizi possono agire non solo in prospettiva di presa in carico
Diretta ma anche in quella dello stimolo di reazione di prevenzione e auto-aiuto nell'ambiente sociale in cui il fenomeno stesso sorge e si evolve
Ulteriore obiettivo infatti la conoscenza devoluzioni condizionato dall'azione dei servizi risponde in pratica il bisogno di sottoporre a verifica l'impatto dell'attività di prevenzione e recupero
Sul complesso del fenomeno misurando le modificazioni indotte da liquidità dei servizi sui singoli sui gruppi sociali destinatari degli interventi modificazioni che non possono essere più pensate come comunque valide accettabili estensibili di fatto a tutta l'utenza potenziale questo tipo di conoscenza orienta gli adattamenti le modifiche funzionali al conseguimento di più alti livelli di efficacia degli interventi da queste esigenze scaturisce il Progetto dalla costituzione di uno strumento come voci tipo permanente a base provinciale fortemente integrato con i servizi del quale costituisce un'articolazione operativa dotato di una propria autonomia il cui compito è quello di raccogliere sistematicamente notizie
Sull'andamento del fenomeno dipendenza da sostanze psicoattive integrale fra loro e lavorarle al fine di disporre di conoscenza affidabili sul fenomeno di proiezioni attendibili per il futuro individuando le linee di fondo conduttrice l'evoluzione gli elementi di base per l'attività di prevenzione e trattamento e verifica degli atti interventi attivati
Nel novantadue un gruppo di lavoro di operatori rappresentanti servizi dalla regione Emilia Romagna ha sviluppato in incontri sistematici in due seminari di studio
Con il contributo di esperti della materia il professor Arlacchi dottor Lusetti tieni del Elpidio numeri dell'epidemiologia del mercato delle sostanze psicoattive clandestine
Dei comportamenti degli assuntori ha quindi elaborato il progetto di osservatorio provinciale del quale si riportano di seguito gli elementi essenziali che la cartella socio sanitarie da utilizzarsi con tutti i soggetti che si rivolgono trattamento per trattamenti ai servizi che oltre a costituire l'elemento di base unificante del lavoro clinico riserva rappresenta la prima fonte di dati dall'Osservatorio
Source successivamente ha sviluppato il progetto iniziale analizzandone la fattibilità concreta punto per punto e ha presentato il progetto operativo seminario degli operatori pubblici sulle tossicodipendenze tenutosi a Rimini nello scorso Amati maggio
Non a caso i termini i temi del seminario non senza mente la verifica degli interventi sin qui attivati nella programmazione di quelli futuri
In questo To contesto gli osservatori si qualificano come fornitori di quelle conoscenze che ne costituiscono presupposto il fondamento l'azione di avvio degli osservatori è in corso e sedie decentrata nelle singole lo province con i primi risultati operativi nei SerT di Modena e Ferrara
L'osservatorio a due campi prioritari d'indagine il mercato delle caratteristiche soggettive i comportamenti dichiarazioni dei soggetti consumatori
Per ricerca del sul mercato si intende il conseguimento di notizie circa i soggetti che vi partecipano si imposizione che diede il via coerente che di venditore la collocazione la catena distributiva le caratteristiche sociali e sulle sostanze oggetto distante di transazione descritta in termini di caratteristiche chimiche di purezza dei consumatori specifico cui sono destinati
In termini di luoghi in modalità con con vengono distribuite
Saranno inoltre esplorate le caratteristiche soggettive individuali dei consumatori con attenzione il comportamento e alle relazioni con ambienti degli assuntori con quell'estraneo al consumo famiglia amicizia e lavoro ai modi con i quali si esprime ricorso le sostanze
Ovvero modalità di assunzione tipo frequenza
Strategie di controllo della dipendenza periodi di astinenza
Di finanziamento del consumo comportamenti di tutela della salute dell'immagine sociale particolare attenzione verrà dedicata alle storie di vita intese come sequenze tipo di avvenimento le modalità di lavorazione delle stesse da parte del soggetto
Queste notizie centrali riguardanti soggetti coinvolto nell'uso di sostanze le sostanze presenti sul mercato le modalità di assunzione delle stesse di gestione i problemi conseguenti al consumo saranno riportate ad un ambiti conoscitivi
Uno relativo lo sfondo il fenomeno viene peraltro relativo all'ampia ai tentativi dell'ambiente di contrastarlo nel primo caso si tratta di definire d'osservare sistematicamente quelle caratteristiche quelle variazioni dell'ambiente sociale che entrano in relazione con le modalità del consumo andamento dell'economia variazioni demografiche
Andamento le caratteristiche della prima negli USA della Trinità organizzate individuale nel secondo caso si tratta di descrivere le reazioni dell'ambiente sociale del fenomeno
Ovvero oltre alla produzione di norme di legge gli ha gli eletti gli atteggiamenti sociali complessivi l'attività repressiva delle forze dell'ordine in particolar modo il complesso di azioni preventive e di recupero attivati nel territorio di riferimento
La dimensione provinciale permette di cogliere con accuratezza queste connessioni tra fenomeno ambiente nel quale esso si esprime che le modalità di reciproca influenza la relazione con fattori locali di disagio con elementi culturali
Economici tematico sociali queste informazioni vengono ulteriormente trattate a livello nazionale al fine di individuare tendenze complessivi in ambito allargato confermare poter imitare le indicazioni emerse localmente
A partire da questi va a questa base di informazioni l'Osservatorio sviluppa la stima della portata del fanno meno valutando la consistenza numerica dei soggetti a vario titolo consumatori a partire dalla conoscenza certa dei soggetti in carico le strutture di trattamento
E ricercando cura dei soggetti che entrano in contatto episodico con le strutture sanitarie con autorità di polizia e giudiziaria
A partire da queste conoscenze tramite opportune ricerca ed elaborazione fornisce stime progressivamente più attendibili circa il numero e le caratteristiche dei soggetti in clandestinità
Il monitoraggio dell'ambiente tramite la sorveglianza di tutti quei fenomeni di portata generale locali in grado di condizionare il fenomeno sia in senso qualitativo che quantitativo
Come l'andamento d'occupazione del reddito dell'immigrazione
Il monitoraggio dell'attività sulle tossicodipendenze rilevando il complesso dell'attività pubbliche e private destinate ad affrontare il fenomeno la tipologia dei programmi per il attivate le risorse professionali economica e di volontariato e le caratteristiche di utenti
Ti degli utenti raggiunti presi in carico e dimessi questo al fine di cogliere la globalità del fenomeno della risposta attivate superando la parzialità dei singoli punti di vista condizionati dall'inevitabile selezione operata sull'utenza dal tipo di offerta di intervento
Il materiale raccolto le richieste le riflessioni prodotte costituiscono infine la base per attività di formazione su quanto sin qui descritto destinato innanzitutto agli addetti ai lavori
A coloro i quali esercita un'attività educative e formative di amministrazione pubblica e di informazione al pubblico
Acquisizione da parte dei servizi delle valutazioni della riflessione che il materiale prodotto ASP né ha stimolato dai destinatari avviando un ciclo positivo di comunicazione
Un minuto grazie
L'osservatorio sì
Si avvale
Di di fonte di dati
E la prima fonte e la cartella sanitaria come è stato detto
Che ha che è frutto del lavoro degli operatori
Che hanno costruito una struttura portante comune organizzatrice delle caratteristiche della storia del soggetto dell'osservazioni descrittive interpretative valutative dell'intervento il programma di gestione informatizzato dalla carta all'utente
Permette l'esplorazione sia sul singolo utente sulle sia sul singolo sia sul complesso degli utenti in carico un determinato servizio
Con la possibilità di organizzare insiemi degli insiemi di variabili da esplorare in modo combinato e sistematico sia sul versante della qualità che quello della quantità
In secondo luogo l'osservatorio raccoglie date dei servizi sanitari sociali medici di base ospedali terza fonte sono le autorità di polizia
E giudiziaria quarta fonte e quella degli osservatori e sistemi di rilevazione continua in grado di fornire notizie di interesse per lo l'osservatorio accanto a queste informazioni raccolte con il metodo codificato di un sistema forme un sistema informativo conduce inevitabilmente a una certa routing per certi aspetti rigidi vi è presente è presente un'ulteriore fonte di dati che è costituita
Dalla
Dall'attività di ricerca proprio dello stupro osservatorio capo ormai che permette con un rapporto approfondito con soggetti informatori interni al fenomeno poco nessun contatto diretto di raccogliere dati qualitativi di esplorare in profondità temi specifici
In particolare quelli più legati alla clandestinità e di cogliere avvenimenti straordinari e pertanto intervistati di e di verificare ipotesi
Può concludere concluso grazie
Grazie abbiamo adesso alcuni che si sono prenotati per intervenire al al fine di regolare la discussione e tenendo presente che poi ci sono altre attività e quindi dobbiamo concludere io pregherei quelli che si sono prenotati per l'intervento di non superare il tre minuti anche qui saremo rigidi
Allora primo intervento di Anna c'erano abbraccia husky
Se lei che interviene c'ho tre nomi Tramacera Schio Osvaldo Chimenti Piergiorgio Bossi
Se non ci sono
Procediamo Luigi Galimberti Regione Veneto prego
Diamo tre minuti perché questo è un intervento
Dobbiamo accelerare quindi se lei vuole riassumere no guardi io non sono in grado di Amelio ha saputo questa mattina a mezzo alle nove che avevo otto minuti contro i venti che sapevo l'altro giorno io non sono assolutamente in grado di riassumere Evo già contratta da otto minuti e calendario che abbiamo noi anche i miei colleghi della regione prevedono otto minuti a testa adesso che da otto pagare a tre è una cosa su questa non è non è solo
Vi è poi trenta derivante dall'avere ragazze sembra non non posso fare cercando di assumere
Allora benissimo vuol dire che si leggeranno poiché documentazione
Benissimo così verranno pubblicate possono Michele G. cantino ministero dalla difesa
Prego anche lei deve riassumere in pochi minuti
Grazie giudice gli altri ora vediamo allora io sono
Molto molto brevemente
Accenno a
Ho fatto di grazie a un finanziamento accordato dal Fondo nazionale di intervento per la lotta alla droga sarà tra Brevi avviata un'indagine statistica epidemiologica
Sull'uso di sostanze stupefacenti e psicotrope tra i giovani che sostengono la visita di leva selezione nello sport l'iniziativa è coordinata e diretta dalla direzione generale della sanità militare della quale faccio parte e sarà condotta presso i Consigli di leva dell'esercito e presso gli ospedali militari dell'esercito
Il momento della visita di leva che interessa annualmente circa cinquecento mila giovani all'età di diciotto anni è un momento certamente molto adatto per lo svolgimento di questa indagine perché
Rappresenta una possibilità unica di rilevazione dello stato di salute di tutta la popolazione giovane di sesso maschile
E noi utilizzeremo proprio la straordinaria possibilità offerta anche dall'uniformità di questo osservatorio epidemiologico
Per ricavare tutta una serie di informazioni
E che possono tra l'altro essere poi collegate con dati ambientali come luogo di nascita e di residenza struttura familiare istruzione professione classe sociale
L'insieme di questa preziosissima massa di dati può portare all'individuazione di legami ancora in buona parte sconosciuti tra ambiente fisico ambiente socio economico caratteristiche costituzionali individuali e fenomeni morbosi
Qui non non parliamo soltanto di tossicodipendenza come possibilità insite negli studi e che si effettuano nel momento della visita di leva oltre che all'individuazione delle modificazioni temporali di tali legami perché chiaramente la visita di leva una continuità nel tempo
Quindi si possono condurre in questa sede in continuità e con qualsiasi dettaglio territoriale ricerche di ecologia sanitarie definire mappe di rischio territoriale socio economico
Da queste mappe possono originare più ampie approfondite e complete indagini per l'intera popolazione nelle zone e nelle popolazioni a rischio per una più valida e più efficace azione di prevenzione
è chiaro quindi che la visita di leva può rappresentare un osservatorio epidemiologico estremamente prezioso anche per lo studio dei comportamenti dei giovani maschi diciotto anni rispetto all'uso di sostanze stupefacenti e psicotrope
La valutazione tossicologica oggetto dell'iniziativa verrà effettuata da una parte attraverso la volontaria Uto compilazione di un questionario per la rilevazione di caratteristiche anagrafiche sociali demografiche comportamentali sul e dall'altra mediante l'esame di campioni urinari che verranno raccolti dall'urina già depositata per i comuni esami di routine
Nessun campione urinario sarà riconducibile alla persona che lo ha depositato quindi campioni raccolti avranno la caratteristica dell'assoluto anonimato
Alla fine lo studio di confronto dei due parametri rigorosamente anonimo consentirà la raccolta di una massa notevolissima di dati che potranno offrire un contributo per la comprensione del fenomeno tossicodipendenza a livello nazionale
Si tenga presente a questo proposito che il campione oggetto dell'indagine sarà costituito da settanta ottanta mila soggetti per brevità lascio agli atti la descrizione degli strumenti di ricerca e concludo grazie
Gianni Morandi moderna
Non è presente
Senta
Proprio perché c'era
Allora possiamo cominciare la discussione generale
No ha rinunciato ha rinunciato allora se lei vuole girare con il microfono così
Cominciamo la vera e propria discussione prego la sì la signora poi prego
Se beh prendiamo l'occasione per questa per funzione del microfono per dire che devono essere delle domande alla relazioni perché altrimenti se facciamo degli altri interventi
Prego
Forse
Volevo chiedere al professor Garattini che mista testata sviscerato cambia completamente problema Tassone dipendente se
è possibile cercare di raccordare tutti questi opinioni che avete che sono giustissime in funzione
A quello che noi adesso bene porteremo avanti come offensiva nel senso che noi abbiamo votato per il no
E di fronte a un problema di questo genere io credo al professor Garattini se un ragazzo sieropositivo
In che riempito o di metadone o di tangenti o di altri farmaci sia in grado di gestire nei confronti della popolazione perché adesso entriamo nell'altra fascia invece di difendere i ragazzi come abbiamo sempre fatto fino a oggi difendiamo i cittadini io vorrei sapere se questa ragazza in grado di gestire la malattia
E poi un'altra cosa e i saldi dove li prendono per poter fare una cosa del genere quando i tossicodipendenti vengono mantenuti completamente Italia tensione alla casa
A a non lavorare ecco quindi io vorrei proprio
E noi partiremo con questa controffensiva grazie penso che per la cogliamo un po'di domande e poi dopo rispondiamo alle domande c'era un altro signore che voleva qui questo poi ok
E sono amico dell'Istituto superiore di sanità e volevo prima e distinguere fra le relazioni e qui le villa Mariella Orsi mio convinto che disordini
Di Gianni Rezza che danno un certo quadro agli altri colleghi e alla Davoli a Costa ecco una esortazione ecco farmi tenete presente quello che chi è competente di tossicodipendenza in quelle che si levava il tutto sanno e molto difficile i problemi della tossicodipendenza infilate nel computer quindi in genere ebbene che queste cose chi è tossico chi sale Danny vestiti tossicodipendenza dove nel computer ma chissà dove farebbe di computer difficilmente poi trova il quadro comunque è molto utile perché la vostra esperienza se non altro dimostrato che questo che è una grossa conosciuta dagli addetti ai lavori è stata anche dimostrata volevo precisare che per quanto riguarda l'analisi della mortalità
E per quanto riguarda le cause di morte perché sono diminuiti un esempio la domanda ma lo sapevamo tutti che dovevano timori di Morvillo di molti diminuire questi decessi correlati
C'è l'indicatore che il tasso di mortalità riferito ai tossicodipendenti che noi come istituto mettiamo nella relazione del Consiglio sanitario nazionale ogni anno dall'ottantasei
E chi è dava fin dall'ottantanove questa da affondava la stabilizzazione della crescita di tossicodipendenti è scritta quindi non ci piove sapevamo che davamo intatto dovrà diminuire nonostante che i morti aumentassero metodicamente diminuiva aumentando ma ormai comandiamo persone no no no era una precisazione da aggiungere dato da questo neve ne parleremo domani bellamente ve l'ho detto lo volevo dire perché molte delle cose dette come problema sono cose già ampiamente note a chi ci lavora da almeno trentatré anni come il sottoscritto solo questo grazie
Prego c'era
Se vincesse ognuno dice il suo nome anche per voi è una pericolosi sono medico lavoro presso la comunità Saman
Da a quattro abbiamo iniziato a raccogliere dati in maniera sistematica si sente meglio
In maniera sistematica lo chiamo un uno schema base per ogni individuo che passa più raccolto ottocento questionari
Presso questi questionari abbiamo analizzato il fermo dell'HIV nella comunità in quattro anni e le nostre frequenze non oscillano al di sopra del trentacinque e trentaquattro per cento quest'anno novantadue abbiamo il ventiquattro per cento
C'è una caduta nella prevalenza dell'infezione volevo sapere se aveva dati in merito
Uno di voi va bene la seconda domanda forse era sempre del dottore per il dottore pezza
Abbiamo analizzato due variabili temporali rispetto alla prevalenza dell'infezione HIV una è l'età cronologica del soggetto l'altra e l'epoca di sprofondamento spiego subito in due minuti cosa all'epoca sprofondamento non è l'inizio il primo contatto con la sostanza bensì il momento in cui il soggetto interrompe i rapporti col gruppo dei pari con cui solitamente inizia a fare uso di sostanze al primo contatto assoluto con l'eroina
Abbiamo visto che valutando rispetto a questo parametro
La prevalenza dell'infezione da HIV i dati correlano molto meglio ci sono i coefficienti di correlazione molto più alti in termini di rischio di infezione da HPV
Io ce l'avevo dei alunna di positivo però due di positiva però facevo le inseriamo negli atti non se la ricorda le volevo sapere se avevate date in in merito valutando quindi o l'età d'inizio
O questo periodo che le poche sprofondamento che insolito insomma dopo un anno un anno comuni sì diciotto mesi intervengono tra il primo
Altro prego
Due brevissime domande sono Antonio D'Alessandro l'associazione parsa ecco un atto sanitario del Lazio
Volevo sapere se potete fare una valutazione su quel numero di schede che commenti ausiliari ossa Earth dovremmo compilare in basso alcune cose dette da oggi c'è quella del ministero degli Interni cioè quello dell'Osservatorio epidemiologico ci sarà quella che ne so forse dalla Provincia non lo so insomma sono abbastanza Rocco anche perché sono schede diverse tra di loro e poi come diceva anche magari dall'OCSE non ci ritorno i dati mai non ci sono mai ritornati date
Seconda cosa rispetto sempre a questo tipo di problemi
Vorrei sapere perché visto che qui ci sono tanti epidemiologi si continua a trattare le cifre sulle morti per droga NO maniera ignobile
Cioè c'è quando Monica quando c'è più mortalità aumenta la tossicodipendenza quando diminuiscono le cifre sta diminuendo la tossicodipendenza e lo dicono ministri prefetti e c'era eccetera mentre voi siete più di me oggi lo sapete che soltanto dato di mortalità di numero di morti per tossicodipendenza non significa sostanzialmente nessuna modificazione del fenomeno misurabile
Ecco pure se questo su questo se il ministero degli Affari sociali può indetti Figaro e una modalità per lo meno perché la gente abbiamo una cognizione di causa su quello che succede grazie
Grazie prego
Io sono il dottor leone della Comunità Emmanuel Lecce voglio chiedere soprattutto il dottor Costa
Colgo l'occasione per chiedere visto che le ha parlato della di Kiev epidemiologia di danni
Legata alla determinati sostanze ma anche legati alla a alle modalità di assunzioni soprattutto volevo chiedere questo stiamo avendo una modificazione alla tossicodipendenza anche legato le sostanze e legata a questo
Delle patologie diverse per esempio per fatti acuti durante Periodo della della selezione quindi dell'accoglienza qualche caso ictus cerebrale e cose che prima non avevamo soprattutto una patologia cardiaca o vascolare i ragazzi che dopo sono con me in comunità
State facendo soprattutto nello studio multicentrico sono dati che escono fuori anche che vengono fuori e a Torino a Milano ma è un fatto casuale grazie
Grazie
Ci sono altre domande
Altri interventi
Va bene possiamo cominciare a dare delle risposte io direi seguiamo questo ordine sesto pezzo col comincia
Sì io dovevo qualche risposta credo dal collega di Saman
Che ha fatto qualche domanda rispetta la prevalenza di infezione da che vorrei fosse dipendenti di entravano in comunità
Mi sembra la prevalenza del venticinque trenta per cento sia del tutto aspettata insieme Bassani elevata rispecchi più o meno la media nazionale credo che si tratti di ragazzi che vengono dal potute Italia
Quindi diciamo è un po'ne rendo di valori aspettare per quanto riguarda il collegamento con la età cronologica con la dura della tossicodipendenza rispetto all'età se ne confrontiamo soggetti del stessa fascia di età adesso e rispetto
Gli stessi soggetti appartenenti al sesto passi soggetti diversi appartenenti alla stessa facile da cinque anni fa dieci anni fa vediamo che c'è un declino una prevalenza adesso in nelle fasce in in determinate fasce di età
Se noi invece non ho capito bene la domanda sembra invece facciamo il confronto con la durata del Rossi dipendenza
Se noi abbiamo da rivivo prevalente ovvero se abbiamo soggetti di cui non conosciamo la data se la conversione c'è un'associazione fra durata Rossi dipendenza e prevalenza da che boccia la prevalenza è più altri soggetti vanno a prevalente una durata Rossi di demenza maggiore
Però se noi andiamo a prendere soggetti che sono ancora negativi
E hanno una diversa durata Rossi dipendenze il rischio lo vediamo che più alta ancora dei soggetti congiunturale Rossi dipendenza più breve
Nel senso di tossicodipendenti erano a lunga durata di tossicodipendenza
E che sono ancora siano negativi probabilmente sono a bassa a basso rischio proprio perché hanno adottato comportamenti a basso rischio mentre tossicodipendenti che invece hanno iniziato da poco a bucarsi
Hanno ancora un rischio di infezione abbastanza elevato perché il rischio è più alto il più elevato nei primi ci sono diversi studi che mostrano il di rischio più elevato nei primi due anni dopo l'inizio del del buco non so se sono stato esauriente
C'è la domanda sul metodo e non sa che dovesse rispondere la prima domanda
Credo risponda dove sorse
Sì non per l'aspetto specifico metadone quanto perché la richieste signora si riferisce a due aspetti dove trovare i soldi e come fa un ragazzo ad alto dosaggio di metadone a gestire la patologia HIV quasi tutti quelli che siamo al tavolo siamo appena reduci dal congresso di Berlino che è stato la solita massima assise razionale per confrontare i dati di tutto il mondo
Una cosa è sicura che coloro che hanno ancora bisogno di un sitar Marco sostitutivo per stabilizzare la loro dipendenza e sono mantenuti in contatto con un servizio hanno ad oggi la maggior tasso di sopravvivenza nella malattia
Se pensiamo che fattori quali lo stress e lo stress e anche convince un ragazza smettere se questo non è convinto può provocare dei danni che abbiamo visto proprio nelle curve di sopravvivenza
Altro elemento è il fatto che nel servizio sanitario nazionale il mezzo tutti i danni che noi vediamo esiste un dato importante la gratuità e l'assoluta presenza di servizio pubblico e chiudi servizi privati in tutte le USL italiane
Ora questo mi sembra un dato che dovrebbe essere sottolineato perché quando gli inglesi ci dicevano
Ma voi cosa fate per o gli americani notano con gli operatori di strada qualcosa e poi le siringhe non sono a disposizione oppure il metadone e ancora dato in certi ambienti assolutamente poco sicuri appunti vista igienico abbiamo senz'altro dei dati di mortalità competitiva per altre cause
Noi abbiamo effettivamente delle risorse che dovremmo utilizzare e credo che a questo proposito è meglio dire che la uscire dal sommerso ed essere in contatto con quelle che sono le risorse sanitarie avendo ora hanno buoni integrazione
Tra servizi sanitari territoriali e ospedalieri vuol dire per un ragazzo sieropositivo in trattamento una situazione di minor rischio di mortalità
Associato a cause diverse dalla propria patologia
Grazie dottore sulla io risponda alla domanda di Antalya ad Alessandro su la barella la prima riguardava il numero delle schede da compilare
Ha perfettamente ragione questa sicuramente un problema che credo che il Dipartimento per gli affari sociali dovrebbe coordinare le attività nei confronti dei tossicodipendenze stia affrontando e cioè quello di arrivare ad un'unica rilevazione di un dato da parte della diciamo che l'unità terminale cioè da parte del servizio dell'ente ausiliario questo senz'altro qualcosa verso cui bisogna muoversi
L'altra cosa per quanto riguarda i decessi aumentano diminuiscono i dossier riverente aumentano diminuiscono
Credo su questo sa molto mi sembrava fosse già stato detto comunque cercando di di riassumere importante capire di che cosa si sta parlando cioè parlare di decessi per overdose innanzitutto bisogna chiarire qual è la classificazione che si sta utilizzando e non è possibile l'abbiamo visto chiaramente con i dati che abbiamo presentato associare il numero assoluto di decessi
Al numero assoluto di tossicodipendenti l'unica possibilità per misurare il tasso di mortalità per over dose e in questo rispondo anche alla indicazione del professor al vico mi sembra che è il contributo di uno studio multicentrico italiano che permette di seguire un grosso numero di tossicodipendenti e stimare la mortalità nei tossicodipendenti e non la mortalità per overdose e in generale nel popolazione sia un contributo comunque importante che chiaramente non nasconde e e non vuole sovrastare gli altri studi che si stanno facendo in altri campi più specifici
Quindi soltanto una una un commento su l'attenzione a utilizzare i dati per quello per cui vengono prodotti
Costa vuole
Ordinanza anticipato
La risposta sulla
Sul fatto di continuare a fare studi di mortalità sottoprefetto segrete neanche sulla sua finalizzazione io debbo aggiungere in proposito solo a proposito della domanda
Sulla possibilità di aumento della mortalità per malattie cardiovascolari che in effetti nella quota nella quota dello studio della Della Corte romana
Per la quale l'analisi per le cause di mortalità completate consistente ci sono indizi per un aumento delle cause di morte
Diverse età endocardite all'interno delle cause di morte per malattie cardiovascolari legate ipertensione o malattia ischemica del cuore ma in particolare sono
Scarsamente affidabili per cui dire che esistono delle prove a carico di emergenza sulle malattie cardiovascolari diverso fallendo Accardi
Ti non non si può ancora tuttavia accogliamo questo invito ad approfondire all'interno dello studio multicentrico anche queste esplorazioni
Mentre invece volevo rispondere anch'risposta dirà anche la mia sul fatto che questi materiali questi studi che vendono prodotti vengano diffusi e utilizzati ed è il caso quanto meno sicuramente della situazione di Torino dove il lavoro degli epidemiologi è un ruolo di di parte professionistica epidemiologica perché si esaurisce in quell'ufficio per entrare immediatamente nell'ufficio dell'osservatorio della del Co ordinamento tossicodipendenza dei SerT torinesi che non solo si fa opinioni ben più consistenti abbia in più con con tiene di causa della distribuzione dei problemi anche perché conosce attraverso indicatori e l'esperienza diretta le storie di vita degli utenti
Con cui lavora e quindi pubblicati restituisce periodicamente ai suoi operatori i bollettini e la l'analisi e la descrizione del fenomeno ma questo riguarda ancora gli operatori e la parte ufficiale delle forze sociali che sono interessate ma immediatamente questi dati entrano in un altro circuito sicuramente noi di Torino che abbiamo conosciuto l'esperienza delle mappe grezze non ci siamo dimenticati che si se la popolazione che ha delle opinioni e vuole costruirsi da opinioni cioè l'altra parte dell'Osservatorio giovanile della città di Torino sul disagio giovanile che utili tra queste informazioni come tutte le altre informazioni che si costruiscono attraverso la raccolta e la discussione sulle mappe grezza del disagio giovanile coi gruppi di popolazione nei quartieri utilizza queste informazioni e le diffonde non tanto attraverso pezzi di carta quanto attraverso le occasioni di incontro che con questi giovani a per la strada nei luoghi d'incontro quotidianamente questo è il modo con cui in una città dove si è costruito partecipazione sull'informazione fin dall'inizio degli anni sessanta si fa temporaneamente Epidemiologia osservazione epidemiologica sociologica e partecipazione comunale con la popolazione voleva aggiungere qualcosa
Mi sembra che questo sia uno dei temi brucianti sulla sul problema che sulla sulla per chi opera concretamente come sulle tossicodipendenze si è creato è spesso un circolo vizioso nel senso che vari ministeri che richiedono informazioni richiedono su schede
In cui le variabili sono decise al di fuori dei servizi e servizi si trova in una condizione di dover rispondere mobilitati per legge a a questi a a
A queste schede senza sentir le proprie e squalificante in qualche modo anche poi la visione complessiva della Pro più penso per cui c'è una divaricazione che noi vorremmo ricomporre ricomporre riportando la riflessione sulla sull'utenza complessiva all'imprinting principalmente all'interno del servizio riapro facendo riappropriare aglio prete agli operatori questa parte importante lavoro che non che non deve essere più vista unicamente in direzione del singolo ma East direzione di una collettivo di un territorio di un'utenza potenziale rompere questo questo cerchio in cui da parte qualcuno si sente portatore d'acqua e d'altra parte qualcuno dubita dalla validità delle informazioni sì ma in questo momento importantissimo il coordinamento del ministero per unificare le richieste per dare sistematicità per organizzare una ritorno puntuale di quanto viene elaborato a livello centrale secondo me una di quelle parti importanti per invertire questa tendenza per ricostruire all'interno dei servizi questa capacità di visione complessiva del lavoro fatto
Grazie ci sono ancora delle domande c'è qualcuno che vuole intervenire
Immagino che la la giornata è stata lunga e quindi allora darei la parola alla
No a qualche commento non un conclusivo prima che professor Garattini tragga le sue conclusioni di questo incontro
Ma
Io tanto volevo fare
Dire una cosa che ho già detto molte volte in discussione di questo gene credo che si possa parla di una cosa molto ovvia credo che si possa parlare di ricerca scientifica sotto due punti di vista
Uno è quello di pensare che la ricerca scientifica è un progressivo avvicinamento alla verità che esiste
Cioè è l'altro quello di pensare che la ricerca scientifica è una progressiva creazione di di diverse verità
Voglio dire in modo molto franco che quello che noi osserviamo dipende da da come noi osserviamo dagli strumenti di osservazione che abbiamo
Allora rispondo alle all'osservazione di tanto da restando le altre cose l'importante attenzione non è dare alle stampe o ai giornali
Il numero magico di quanti sono i tossicodipendenti in Italia l'importante è essenziale è spiegare alla gente come si è arrivati a stimare quel numero di tossicodipendenti
La mia discussione con con un altro collega con un'altra persona che produce stime diverse dalle mie
Non è tanto se è vera la mia cifra
O è vera la sua cifra la mia discussione sta nel capire come io e lui siamo arrivati a produrre questi tre diverse e
Ma e probabilmente la diversità può stare tanto in una vera diversità del del fenomeno o dall'altro lato postare invece in una diversità dei delle dei metodi ora da questo punto di vista io dico che ciascuno di noi in tutti i suoi campi di lavoro e sinceramente io non fare è una distinzione netta tra coloro che lavorano sul campo e coloro che lavorano negli nelle torri del della scienza
Nel senso che esistono cinquantamila posizione di confine tra queste due cose e la distinzione netta è che ciascuno di noi è abilitato può deve anzi
Formulare ipotesi e formulare teorie esplicative della realtà
Di tipo qualitativo nel momento in cui noi però decidiamo di sottoporre queste ipotesi e qui perché qui è queste teorie a una verifica scientifica o se volete una falsificazione scientifica siamo costretti a scendere sul terreno della della misura
Cioè la formulazione delle ipotesi può avvenire sul terreno delle teorie la verifica la falsificazione di potere deve avvenire sul terreno delle misure io credo che purtroppo il terreno del del dell'epidemiologia delle tossicodipendenze di cui oggi abbiamo affrontato pochissimi ambiti
è un terreno nel quale abbiamo assistito a battaglie ideologiche tra teorie non a confronti di tentativi di verificare o di falsificare i podi scientifiche
Dico la più clamorosa sapete quanto coinvolto il trattamento di mantenimento con metadone riduce non riduce la mortalità al trattamento di mantenimento con metadone
Aumento diminuisce la probabilità di acquisire infezione HIV l'ingresso in comunità terapeutica modifica o non modifica la sopra i senza i tossicodipendenti o la loro possibilità di uscire dalla droga il problema non è quello di scontrarci su delle fedi
Il problema è quello di disegnare di formulare lo stadio ogni cosa legittima
Anche che questa bottiglia d'acqua minerale faccia bene una teoria legittima il problema è che tipo di disegno di studio io metto in campo per vedere se questa bottiglia d'acqua minerale fa bene o fa male e qui ci andiamo sul terreno della ricerca scientifica
Ed è ricerca scientifica tutto e attenti a non stabilire un confine tra fu una cosa scientifica che il biomedico è una cosa non scientifica che il sociale
La qualità del nostro lavoro non si misura sull'oggetto dell'osservazione chi guarda le cellule il virus
I sintomi e malattie farmaci ma si misura sulla qualità del metodo con cui andiamo a prestare le nostre ipotesi cioè sulla scientificità del del del del nostro approccio e questa è una prima osservazione che mi viene da parte di questa discussione secondo punto è questo
Come devono circolare informazioni parte che raccolgo Antonella Sandro sacche
A Roma che ho fatto un tentativo di restituire a tamburo battente credo abbia battuto il record mondiale del ritorno del verde di frode dell'informazione è quello che dicevo io e questo però come deve circolare l'informazione
C'è un modo sicuramente di circolazione della del delle elaborazioni dei dati sulla letteratura grigia in assemblee in discussioni sui giornali sul Corriere la sera sul Messaggero su Repubblica su Tempo medico abbiamo appena un po'mi sussurra capisce a malapena un po'più su
Ma esiste il dovere di tutti e per tutti non intendo dire solamente del ricercatore sofisticato che sta nella torre d'avorio ma Bell operatore del servizio Dieter dare la circolazione della sua evidenza della sua informazione nella letteratura scientifica
Perché attenzione
Riporto una discussione molto recente che chi è addentro alle vicende sensazione che fu conosce e di fronte alla richiesta che io ho formulato in questi giorni di rivedere i criteri per il trattamento delle infezione HIV con mazze da ti precoce
Sulla base delle evidenze di uno studio randomizzato controllato che è stato oralmente presentato a Berlino
Una risposta di un illustre clinico è stata no non si possono discutere guidati fino a quando non sono pubblicati
Può sembrare una cosa burocratiche stupida in realtà c'ha ragione
Solamente a sottoponendo le nostre evidenze scientifiche grosse piccolo con la volete a un processo di revisione CRI dica attraverso i canali della letteratura scientifica
Siamo in condizione di vedere se abbiamo lavorato bene o male io sono più contento sinceramente
Alla fine quando mi rifiutano un articolo perché il fato che avrebbe rifiutato quell'articolo sia che m'hanno fatto vedere che io ho fatto un errore piuttosto di quando grossolanamente un giornale di bassa qualità mi accetta un articolo in cui io spesso
So che dentro ci sono degli errori per cui attenti a non incorrere un grandissimo errore quello di non pensare di costruire dei sistemi di ricerca terminologica che siano dedicati
Cioè costruiamo una modalità di raccolta dell'informazione
Che deve servire se volete da da da Popper i hanno convinto a distruggere le nostre teorie a tentare di distruggere o scuderie
Noi avremo sempre più ragione nella misura in cui le nostre teorie avranno resiste Tito a ripetuti ipotesi di hard a ripetuti tentativi di pacificazione da parte di noi stessi quello che non dobbiamo fare avere una teoria e costruire uno studio che serve a giustificare la la teoria ed è quello che purtroppo troppo frequentemente nel campo delle tossicodipendenze viene fatta
Il dimostrare che i tossicodipendenti che sono entrati in un trattamento o in una comunità terapeutica
Stanno meglio di quelli che non sono entrati è tautologico
è evidente non non c'è motivo di fare lo studio che per dimostrare che chi è entrato in un certo trattamento accettato quel trattamento e pertanto per lui quel trattamento funzionerà
Il problema è di vedere idealmente gli studi randomizzati controllati e comunque minimizzando la distruzione qual è l'efficacia di queste cose su cui io né e lì l'invito che faccio soprattutto sul terreno l'epidemiologia valutativa
E di scendere tutti e non solo quelli che stanno nelle torri d'avorio della via riferisce che scientifica sul campo della verifica scientifica delle nostre quote del nostro teorie rifuggendo dai tentativi purtroppo allucinanti di discutere attorno alle fedi
Bene credo che siamo giunti più o meno alterni pesca
Sessione non siamo al termine della giornata perché subito dopo cominceranno a alcune un paio di tavole rotonde
Per cui probabilmente molto sono molti sono interessati
E quindi non penso assolutamente ritirare delle conclusioni da questa sessione relativamente breve per i problemi che affrontava
Ma soltanto direi che quello che forse tutti insieme possiamo fare il sentimento predominante e di esprimere soddisfazione perché sono stati fatti dei passi avanti
Nella ricerca pochi anni fa era assolutamente impensabile di poter fare una sessione di questo tipo semplicemente perché molti dei dati mancavano erano approssimativi non avevano le basi scientifiche per poter essere discussi oggi abbiamo invece fatto qualche passo avanti siamo ben lontani evidentemente dalla dalla essere soddisfatti dei risultati ma certamente abbiamo dei fast facciamo il passo Avanti abbiamo un'impalcatura che comincia a permettere di ottenere dei dati rilevanti dei dati e che ci devono poi far prendere delle decisioni ad esempio oggi abbiamo avuto una conferma del dato che diminuisce il riuso delle siringhe questo certamente è un dato positivo in termini di salute pubblica ed è un dato che ci deve far riflettere che ci deve far pensare a che cosa stiamo facendo e al modo per conti in mare ad ottenere questo trend di carattere positivo abbiamo invece sentito l'esempio che comportamenti nell'uso dei profilattici non sono cambiati e questo non è un dato positivo è un dato che aumenta certamente il rischio di ottenere intenzioni questo significa che sulla base dei dati tutti possono poi discutere verificare o criticare nel modo con cui sono stati ottenuti questo significa che abbiamo ancora molto cammino da percorrere Cygni perché le vie che abbiamo battuto e probabilmente non hanno tenuto e grandi risultati non hanno suscitato comportamenti adeguati a quelle che ci attendevamo e quindi dobbiamo probabilmente cambiare strada dobbiamo trovare altre vie l'uso dei dati perciò è importante soltanto quando i dati sono significativi quanto più dati convergono nell'indicare determinate tendenze se perché la scienza non è fatta da singole ricerche ma è fatta dalla corrispondenza di molte ricerche che vanno nella stessa direzione che con metodologie diverse confermano gli stessi risultati
Il questo Perrucci Saletto ampiamente non val la pena di ripeterlo che intatti hanno un loro valore in più vinse Crocco stirati riutilizzarli per sostenere questa o quella ideologia e fare veramente un cattivo uso dei dati le ideologie sono importanti ma devono rimanere il più lontano possibile dagli atteggiamenti poi pragmatici che si devono prendere e che siano prendere sulla base delle risultanze specifiche sui dati è molto più facile trovare l'accordo che non quando si discute del sacri principi
Devo dire che questo tipo di sessione che abbiamo avuto oggi su dati di tipo epidemiologico è auspicabile che si possono riprodurre nel futuro anche su altri tipi di dati
Perché purtroppo il rigore che è presente in molte di queste presentazioni è difficile da trovare se passiamo per esempio a osservazione di carattere psicologico o se passiamo osservazione di carattere sott'è logico in questi campi la ricerca scientifica l'uso di una metodologia appropriata e ancora relativamente scarsa è lontana dall'essere ottimale è una delle strade su cui dobbiamo incamminarci in modo molto preciso se vogliamo ottenere dei dati su cui poi discutere al di là delle impressioni personali è chiaro che si tratta di settori molto più complessi il determinare gli aspetti psicologici a determinare gli aspetti sociologici ma questo non ci desume non ci esime da allora possibilità e dalla attività di trovare metodologia adatte anzi quanto più problemi sono complicati tanto più è necessario adeguare le metodologie
E così è importante che il rigore scientifico entri anche nella valutazione dei trattamenti dal metadone alle psicoterapie agli interventi delle dei servizi pubblici
Agli interventi delle comunità terapeutiche sono tutte aree in cui esistono molte impressioni esistono molte discussioni mare in cui citati soliti di risultati effettivi che esso poi di fatto la possibilità che la gente ritorni ad essere normale questi dati ancora non ci sono o ci sono soltanto con metodologie che non possono essere accettate quindi questo è uno dei Challenger secondo me che abbiamo in campo di ricerca scientifica per quanto riguarda l'acquisizione dei dati per combattere
Questo problema di grande importanza sociale è chiaro che dobbiamo sempre di più farsi che la comunicazione dei dati circoli ma circoli come Stato ricco
Dato in modo adeguato cioè che circolano i dati dopo che i dati sono stati sottoposti al vaglio dalla comunità scientifica la CRI dica dalla comunità scientifica altrimenti facciamo più confusione che informazione l'informazione deve essere basata su dati che sono solidi io spero che se si attueranno le condizioni perché è il Consiglio Nazionale Ricerche possano realizzare questo progetto finalizzato sulle droghe che questo progetto serva il più possibile a mettere insieme tutte le con ti che sono importanti per lo studio delle droghe e delle tossicodipendenze dalla parte sperimentale dalla parte diciamo che si occupa di più dei meccanismi e cerebrali e dei problemi biochimici neuro chimici ad esso connesse sì alla parte di carattere epidemiologico di carattere psicologico per le determinanti del fenomeno degli aspetti sociologici se noi riuscissimo veramente a fare in modo che queste componenti
Si incontra no in un ambiente in cui la metodologia della ricerca scientifica è la base su cui ragionare certamente otterremo dei risultati importanti e metteremo insieme componenti che raramente si parlano fra di loro
Io concludo ringraziando i relatori anche perché li abbiamo un po'forzati nel tempo li abbiamo poco s'stretti nel tempo ringrazio coloro che sono intervenuti ringrazio tutti quelli che hanno reso possibile questa sessione a presto speriamo con altre riunioni di questo tipo grazie
Cileni cinque anelli
Questa volesse
I giornalisti risalito sono più abituati a fare domande è che a riceverne ma noi invece siamo tutti qui molto interessati che ci sia uno scambio reale è vero con voi
Allora noi vorremmo parlare questa sera essenzialmente di due problemi
Il primo problema quello di come ci comportiamo cioè di che tipo di giornalismo facciamo quotidianamente
Sul problema della tossicodipendenza ma direi di più
Di che giornalismo facciamo sui tossicodipendenti perché quello di cui noi normalmente ci occupiamo e poi i colleghi mi correggeranno se sbaglio non è tanto il problema nelle sue linee generali quanto il caso umano il caso personale
E qui forse sta uno dei limiti del nostro intervento quotidiano
Io distinguerei e vorrei che rispondessero tutti quelli che sono a questo tavolo innanzitutto su questo problema distinguerei due cose molto precise due strumenti molto precisi uno è la televisione l'altro strumento invece è la carta stampata
E vorrei distinguere perché io credo che in questi anni
Noi tutti operatori dell'informazione abbiamo avuto grandissime responsabilità
Quando io penso all'operazione che in televisione è stata fatta per fortuna non da tutti perché se no ci dovremmo vergognare della nostra categoria
è stata fatta in passato per esempio di dare a un tossicodipendente dei soldi e di dirgli comprati una bustina che così mentre ti buchi io ti riprendo
Personalmente io mi vergogno moltissimo di essere un collega di queste persone che hanno fatto questo tipo di operazioni
Ma non possiamo nasconderci che questo tipo di operazioni sono state fatte più e più volte in televisione come il tipo di operazione di sbattere la siringa insanguinata in primo piano
Come il fatto di farà appello più alle viscere delle persone del pubblico che non alloro INCE in alla loro intelligenza e al loro cervello io trovo che questa sia una grandissima responsabilità della quale noi dobbiamo tener conto noi e naturalmente i nostri editori
Ma la stessa responsabilità probabilmente dobbiamo sentirla quando lavoriamo per la carta stampata quando vediamo che la carta stampata in realtà mette in rilievo tutto ciò che ne la pericolosità sociale del tossicodipendente tutto ciò che è legato alla microcriminalità oppure al grande traffico al grande spaccio e diciamo non va mai alle radici di ciò che la tossicodipendenza effettivamente io non voglio addentrarmi di più perché non voglio essere io a dare le risposte se questo sia giusto o non sia giusto fargli a lasciare immediatamente la parola i miei colleghi e poi a voi voglio lanciare soltanto un secondo titolo un secondo tema e dire che una giustificazione forse una giustificazione non ce l'abbiamo il nostro problema molto spesso è quello delle fonti dell'informazione a questo proposito io credo che sia un merito per il ministero degli affari sociali aver ospitato anche questa tavola rotonda spero però che questo diventi diciamo un costume abituale un costume di confronto e di dialogo molto spesso per noi trovare diciamo delle fonti non interessate e cercate di capirmi quando dico non interessate cioè non interessate ad affermare che quel tipo di metodo e più giusto quell'altro tipo di metodo e più giusto
Delle fonti che siano attendibili autorevoli e contemporaneamente direi oggettive se non fosse una parola diciamo addirittura un po'sciocca no perché oggettivo forse una cosa sbagliata dedica alla cercate di capire lo spirito nel quale lo dico
Per noi è una cosa estremamente complicata su questi due argomenti io vorrei cominciare a sentire intanto dalla mia destra Carlo Chianura
Operatore di giornalista di un giornale che tutti i giorni
Diciamo alla cronaca in primo piano tutti procuri l'aspetto
Cioè insomma la domanda è ti senti un po'imputata
Ma diretti del questa minuzia annunciò una tavolo condotte ma nel senso che sicuramente tutti quanti noi diremo procedo a fare dell'autocritica
Non non voglio per questo sottrarmi nel
Ma questo dovere crisi distretti nelle cose
Cerco cerco di dare delle risposte
O più ampi nei limiti del del possibile anzitutto lo aveva allora prima questione per cui sollevato voglio dire
La differenza sostanziale tra televisione e carta stampata
è un dato che sì quasi lapalissiano però non sempre emerge poiché nel nel modo in cui la gente vive il rapporto con il con i mezzi di comunicazione
Per sottolineare più o meno quelle che a mio avviso sono le due differenze sostanziali
Dirette l'
La stampa
Anzitutto la stampa quotidiana a
Strutturalmente l'incapacità di affrontare non solo il problema della droga ma in generale tutti i temi i temi sociali
Sarei per dire tutti i temi ma insomma non non voglio fino a questo punto
Dal mille aveva accettato sui piedi ma parliamo del temi sociali sicuramente uno dei dati e la superficialità perché c'è un un ovvio meccanismo organizzativo che porta evidentemente a
Esaminare
All'istante se una certa notizia validare in qualche modo merita di stare sul giornale come si dice in gergo
Oppure se se non lo è il fatto sarebbe ovvio se non se non fosse vai a capire meglio per far capire anche ad un'asta pubblica di oggi ma secondo che fa più notizia
Come dire appunto la criminalità legata al tossicodipendente o possiamo anche fare notizia in un modo diverso che non sia inducendo paura inducendo appunto in qualche modo tutto un clima intorno a cui
Ma secondo me guarda la la droga a in sé tutti gli aspetti
Diciamo nel senso che c'è l'aspetto sociale e poi c'è l'aspetto criminali o criminologico
Rispetto al quale molto spesso noi siamo costretti a confondere
Nel senso che magari in un articolo c'è come è successo oggi per esempio se posso fare un po'di autobiografia io appena finito di scrivere il il mio articolo che delle quali non sono affatto soddisfatto ma voi direte a noi
No non solo sul fatto lo spiego perché perché evidentemente all'interno del meccanismo informativo c'è una una sorta di setaccio che porta a a una farina che deve essere quanto più omogenea dico anche meglio così che niente né perché
L'attenzione l'attenzione che i la la la carta stampata riserva alla droga e
Allo stato assolutamente insufficiente
Ci sono dei dei dei grandi vuoti da questo punto di vista
Io stavo facendo riferimento però un altro discorso vale a dire al modo in cui viene selezionata la notizia
C'è un primo errore che strutturale rispetto all'organizzazione dei giornali
Che
Quello che il giornalista non esce significa che ormai l'informatizzazione del lavoro ha portato sempre di più a fidarsi del computer che sforna a un ritmo di quattro cinque lanci di agenzia al minuto
Al giorno potete fare il conto di quanti sono
Rispetto ai quali c'è spesso l'esigenza di scegliere scegliere subito e la selezione e assolutamente severa assolutamente crudele a volte allora qual è uno dei temi principali per quanto riguarda la stampa poi dirò due parole della televisione della quale chiaramente non no molte
Molta esperienza
Il problema e che come per i consumi di detersivi come per i consumi di automobili anche per la stampa prevalgono i filoni c'è stato il filone della violenza sui minori
C'è stato il problema dell'AIDS il filone dell'AIDS
C'è stato storicamente parlo degli anni settanta fosse stato uno dei primi filoni di moda
Per quanto riguarda il maschili giornali ed è stato il filone della droga
Ora voi capite che se tutto viene organizzato in questi termini poi assolutamente difficile andare in controtendenza
Devo dire che i giornali molto spesso non mi accettano di andare in controtendenza
O se questo succede succede perché si è creato un tam-tam tra le varie redazioni perché questo bisogna poi parlare anche dei giornali fotocopia
Questo è un fenomeno molto grave
C'è un tam tam tra le redazioni per cui un certo tema come credo stia per avvenire adesso per la droga
Risale la corrente e in mano mano
Di ridiventa un filone di moda ora è è evidente che io ritengo e io lavoro mio piccolissimo
Perché si superi questa visione
Problema televisioni concludo rispetto a questa questo mi primo intervento
Non basta distinguere tra televisione e carta stampata anche all'interno della televisione ci sono DiVersi modi di lavorare
Non esiste soltanto il la televisione di informazione esiste anche quella di intrattenimento ero io faccio questa semplicissima considerazione
Se consideriamo che per fortuna
Rispetto all'universo giovanile
Soltanto una minima parte
Vive almeno apparentemente condizioni di disagio
Ora io mi preoccupo molto di più dell'Effetto che la televisione ha non sulla anormalità chiamiamolo così anche se non è giusto
Ma ecco perché voglio parlare della normalità cosiddetta e questo sicuramente è un grosso problema allora io mi chiedo che cosa avviene che cosa è avvenuto in questi anni nell'ambito della televisione
Parlo ad esempio di programmi di intrattenimento per per i ragazzi per i più piccoli
Si sente sola Cesana praticamente Chievo penso che la Rai ha completamente delegato alle reti commerciali a certe reti commerciali per non parlare delle reti locali che sono una vera iattura da questo punto di vista e chi ha figli lo sa
Allora c'è stato questa delega in bianco da parte della RAI che ha completamente abbandonato la programmazione se volete educativa questa parola retorica
Educativa per i ragazzi e quindi per quella parte dell'universo che noi consideriamo normale
Rispetto alla quale c'è invece una parte commerciale della televisione che ha ritenuto su questo di imbastire né più né meno che è un business
Adesso ti interrompo perché vorrei sentire qualcuno che secondo me invece si è comportato diversamente vorrei capire da Bonacina in particolare
Se lo è nel fare il tipo di trasmissioni che fa ha trovato veramente questo ostacolo
E cioè il primo ostacolo e quello che diciamo la verità il drogato è un soggetto debole è un soggetto che non ti può querelare che difficilmente può reagire e che non sappiamo nemmeno se poi va a votare oppure no e pertanto il problema vero secondo me rispetto ai media e questo qui che ha una debolissimo potere di contrattazione
E questo si fa sentire rispetto agli editori che spetta ai direttori di rete e di testata
Quindi hai trovato questo tipo di difficoltà nell'occupati degli argomenti sociali dei quali normalmente ti occupi che quindi arriva qualcuno e ti dice non fa notizia se non è spettacolarizzata in un certo modo
Oppure no e la seconda cosa ritieni fatale
Che bisogna veramente tutti adeguarci a questa legge del massimo ascolto che porta poi all'intrattenimento facile alla spettacolarizzazione anche dei disastri umani o no
Allora buona serata
No volevo parto un attimo un attimo prima perché mi preme molto
Di fare molto la piccola riflessione
Occuparsi cioè stare a discutere su informazione e mass media e droga e siccome è importantissimo perché per citare la definizione di Vertone che mi sembra di un anno fa di Saverio Vertone quando diceva che oggi sempre più spesso sono le notizie a creare i fatti e non più i fatti a generare le notizie è vero che tutti carta stampata televisione diciamo noi operatori dei media abbiamo una grande responsabilità nella rappresentazione della realtà
E sicuramente sull'unico diciamo nel nel nell'affronto del problema droga
Siccome inizia hanno avuto una grave responsabilità che credo abbia anche influenzato diciamo le parti meno bella di questa legge che qui stiamo ridiscutendo dalla legge centosessantadue i media hanno hanno sofferto i due vizi capitali
Hanno ingenerato la paura togato mostro hanno ridotto il problema della droga al problema del eroinomane le siringhe il buco indiretta di Canale cinque di Domenico autocalunnia non lo dico io ma
Altroché allora per essere precisi Zucconi
Qui diciamo da lì alle siringhe nei giardini sporche di sangue eccetera eccetera il più delle volte come dicevi te anche con operazioni brutta insomma quindi c'è questa figura abbiamo ridotto il problema droga alla eroinomane
La paura quando nei sondaggi c'era la droga al primo posto no fino mi sembra ottantanove novanta al primo posto nella preoccupazione nell'ansia dei cittadini
La seconda il secondo grave difetto è stato a un certo punto quello di
Di fare la filosofia diciamo di far l'ideologia del recupero no per cui il problema allora dalla droga si esce che son tutte cose verissime ma con il meccanismo di spettacolarizzazione e di enfatizzazione dei media è diventato l'unico tema
Ecco dicevo questa influenzato secondo me anche la nascita del la nascita e lo sviluppo del del complesso e distratti o perché questa legge sicuramente ha presente forse più l'eroinomane che non altre forme di dipendenza dunque questa diciamo sono argomenti discuterete voi operatori con più cognizione di causa
Che noi insomma allora di fronte a questo diciamo non è tanto faticoso ritengo la può domanda non è tanto faticoso o problematico dentro le reti o dentro le testate
Fare dell'informazione sociale
Nel senso che per esempio io ti devo io ho avuto un'esperienza felice
Nel senso di tutti i liberali di libertà nella costruzione di un project quello che è più faticoso quello che più faticosa è stato proprio il tentativo di rappresentare in maniera credo il più possibile corretta questa realtà nel caso specifico la droga ma altri disagi e altri problemi sociale visto che io faccio un quotidiano informazione sociale
Della presentando in maniera corretta allora come per rappresentare in maniera corretta devi vivere
Devi cercare di dare più possibile voce al maggior numero possibile
Di soggetti che operano nella nella società cioè quello che un tempo si chiamava la completezza dell'informativa la completezza d'informazione non fatta a tavolino ma rendere protagonisti dalla comunicazione
Chi ci lavora e coprenti voglio dire
Una delle cose di cui vado orgoglioso che nelle novanta puntata il coraggio di vivere quest'anno hanno avuto voce circa cinquecento associazione no associazioni che operano non solo sulla però evidentemente ciò su tutto il terreno sociale cioè il giornalista che si occupa di queste cose come deve vivere poco di convinzioni è chiaro che non le abbiamo
E più invece di incontri di confronti cercare anche di suscitare incontri e confronti
Questo
Questo tipo creare qualche problema con la mera creato è questo che crea problema questo che una volta si chiamava il pluralismo
Delle idee gli dei progetti insomma io ho sempre sostenuto mille dieci mila progetti ecco non l'enfatizzazione di un allievo
Bene io vorrei sentire qualcuno come Sorrentino che dal punto di vista diciamo di trasmissioni specializzate su questo è stato un antesignano e ora
Ma adesso si riprende
Bisogna anche fare un discorso molto importante
E che come per cercare scusanti ma comunque dobbiamo anche fare i cronisti del nostro tempo e quello che succedeva quando ereditai da Badaloni da Maffucci droga che fare i tempi siano cambiati bisognava fare qualche cosa di diverso
E per la prima volta costrinse la RAI
A erogare non solo una rubrica televisiva ma punto per cominciare a fare del concrete non le tavole calde le tavole rotonde parlare discutere
Tutti i grandi esperte c'era ma fare anche un servizio sociale collegato a una rubrica televisiva cosa è stato fatto abbastanza storico sul piano della comunicazione perché nessuna emittente di Stato aveva mai fatto un'operazione questo genere
Quindi partito il discorso di droga che fare il segretariato sociale
Da allora il partito non si è più fermato
La trasmissione si è bloccata da un anno e mezzo
Ma servizio sociale continua ad andare avanti comunque una grande soddisfazione perché che cosa è successo
è successo che a un certo punto è arrivata una legge una legge da bambini
E ha cominciato a far creare dei grossi problemi specie in RAI e la prima rete nella quale io lavoro si è trovata nel grande
Nel grande dilemma di dover fare l'ascolto perché dobbiamo anche dirlo
La comunicazione sociale tra audience e tiratura questo il problema dei giornalisti che fanno la televisione dei giornalisti che scrivono sulla carta stampata quindi praticamente ci siamo trovati che la Rete non poteva fare a meno di un punto un punto e mezzo è chiaro che dei programmi
Naturalmente però che fare ha fatto come segno di comunicazione perché era una comunicazione sociale mirata abbiamo messo per la prima volta tossicodipendente che si vedeva che non era verde non abbia le corna paletta che genitori da casa lo vedevano che era uguale al figlio e quindi si rivolta insomma
Magari può essere anche mio figlio del problema
E abbiamo fatto parlare soltanto chi aveva vissuto il problema direttamente o indirettamente con quanti naturalmente lo avevano risolto vivendolo direttamente o indirettamente stasera molto difficile perché si è parlato subito
Di speculazione strumentalizzazione poverino non lo non lo accoglierà la CEE gli chiuderanno le porte in faccia non è vero abbiamo scoperto che una televisione di questo genere ha creato un fatto importante una solidarietà
In quegli anni sto parlando
Di qualche anno fa stava nascendo l'Italia stava cambiando socio culturalmente a erano finiti gli anni Ottanta delle l'individualismo scattavano gli anni novanta con il comunitarismo il self help l'Italia è cambiata
E quindi questa trasmissione aveva preso il sopravvento
Aveva dimostrato ecco cosa si poteva fare ora che cosa è successo è successo che ci siamo trovati di fronte
A un'esigenza di fare oggi insieme a me la sono sentita
Di dover scendere in campo in un modo diverso
Ha fatto una scelta ben precisa piuttosto che finire sempre a mezzanotte e mezza o all'una e mezza ho preferito potenziare quella che era la struttura di rubriche di servizio sociale per poi ricominciare a fare un altro programma televisivo comune possente struttura di servizio collegata e questo è quello che avverrà partendo dall'emergenza è stato di questi Stati se dovessi dire dove si dare un suggerimento quel sono difficoltà tra tivù e carta stampata e la tv lo sta accadendo la carta stampata dovrebbe spiegare le cose non darle più tanto per scontato no noi dobbiamo farlo perché ne il riassunto della puntata precedente la possiamo fare il giornalista magari la Coffa
Certe volte dovremmo anche impegnarsi quando scriviamo gli articoli così
A fare un piccolo riassunto delle storie precedenti quando spediamo un cambiamento della legge quando spieghiamo il referendum quando ci sono stati grandi appuntamenti è mancata un attimino queste
Questa precisazione ci siamo trovati a me invece c'è stata solo in occasione dei grandi appuntamenti è durante il resto fissare durante la gestione corrente dell'informazione che spesso si privilegia la zona Paola mirati certo e io ho scelto la diceva tenuta
Specie per l'Agenzia marcetta dell'agenzia tende a mettere sul giornale ma non la fa poi giornalista perché il titolo famiglia giornalista mi trovo una storia dove i tossicodipendenti azzanna il cane e uccide la madre
Perché in certi momenti sono diventati Amelia perché è la non è meno chiara questi sono i momenti in cui dobbiamo cominciare a discutere di comunicazione sociale di libertà reale e di possibilità che si devono concede giornalistica nulla con molta umiltà dei propri certe volte non sappiamo di che parliamo bene allora perché non cominciare a proporre che fare me personalmente come che fare come come struttura in collegata in collegamento con la Sapienza faremo dei corsi di formazione per i giornalisti per cominciare a parlare di comunicazione sociale per dare la possibilità a tutti quanti i colleghi che ne hanno voglia
Dei commi c'era e saperne di più ma anche sul piano della comunicazione su come dare una notizia che cosa vuol dire la radio che cosa sono i media un media Gato media prete completamente diverso la notizia e si dà per radio deve essere fatta e confezionato in un modo la notizia è sita in televisione va fatta in un altro modo io credo che sia molto molto importante anche fare una cosa ultimo suggerimento come abbiamo nei giornali la pagina della televisione
Una pagina dedicata alle rubriche allo sport perché non creare una pagina di sociale e non strumentalizzare sempre il sociale attaccato sempre alle notizie politiche in modo tale che serve da spinta da sprone per penalizzare o castigare quel politico quella cosa
In effetti il fatto che dici se è stato libero è stato liberissimo di fare le mie scelte all'interno di RAI uno liberissimo di prendermi i rischi che si prendo perché poi non ti fa né più lavorare la scarsa collaborazione dei colleghi in queste grandi non esiste tra i comunicatori tra i giornalisti non dico delle delle testate ma all'interno proprio della RAI stessa che collabori Berrino e siamo dei settori completamente staccati in concorrenza
Che preferiamo raccontare le storie che si svolgono al di fuori di quello che facciamo noi cerchiamo di fare una politica più organica
Che ci creerebbe la possibilità di non spendere troppi soldi per farci la lotta tra prima seconda e terza rete allora ad essa non entriamo nei fatti rincasare no no no
Qual è il suo gas invece andiamo invece a sentire che cosa qualcuno che non è operatori dell'informazione cioè che non è giornalista
Ma fa un altro lavoro ha da dire sul nostro lavoro per esempio sentiamo Calvaruso cosa ci dice
Non sia troppo cattivo e
No per carità non non fa parte del mio stile
Sì volevo sfruttare questa occasione abbastanza insolita di stare ad un tavolo con dei giornalisti
Per tornare a mia volta un provocazione ai giornalisti cioè
Vorrei chiedere giornalisti se qualche volta non pensano di essere inseriti in un certo qual senso
O ingabbiati in un possesso che
Più grosso Dido
E che ha comunque delle
Finalità ha delle motivazioni delle logiche che sono esterne ed estranee dal mestiere giornate
E eccetto rapidamente con un una breve analisi della sosta ideologiche del ruolo se hanno le marginalità in questa società e quindi svelare questo questo ipotetica gabbia questa ipotetica diciamo strumentalizzazione ai cui rischiamo di essere esposti quando si occupano di di mare di marginalità
La Spezia certamente si sono accorti in questi ultimi anni di quanto i mass media a i margini abbiano acquistato nella nostra società visibilità
Impressi vita
Più andiamo avanti più questi margini sono importanti pesa incidono sulla coscienza collettiva dire che incidono molto più di quanto quantitativamente dovrebbero fa
E quando parliamo dei margini parliamo evidentemente i tossicodipendenti parliamo anche dei
Malati di mente parliamo dei portatori handicap parliamo degli immigrati
Se ci fate caso non c'è più nessuna trasmissione televisiva in cui non è presente il tossicodipendente l'immigrato che viene quasi a portare una testimonianza di sofferenza
Ecco questa visualizzazione estrema cui rischiamo è dall'incontro della sofferenza
Potrebbe avere lo stesso effetto che aveva in tempi non di mass media
L'elemosina gridavamo alle persone popolare
Ai nostri margini davamo un po'di generosità quel che ci avanza
Potrebbe essere che nella società tecnologica
Ai nostri Mancini offriamo un po'di protagonismo un po'diavolo udienze qualche minuto
Di mass media qualche misura qualche pagine a questa in questo modo
La società rischia di mettere in moto una un possesso
Di purificazione un po'in possesso salvifico di tipo sbiancare
Io Kyo
Concesso lo spazio la tua sofferenza l'ho fatta vedere a tutti l'ho condivisa sinceramente perché queste trasmissioni
Attività sono estremamente interessanti sono estremamente vissute l'ho condivisa per qualche minuto la tua sofferenza l'ho fatta condividere a tutto a tutti quanti mi ascoltavano che ho recuperato
All'interno della dell'identità della nostro sarto se tu fai parte in questi momenti che stimola fai parte dell'identità della nostra società
Ecco dopodiché però rischia di chiudersi
Il rapporto con i marchi e immagini vengono riassorbiti soltanto in quanto la loro sofferenza è stata visualizzata avuto
Un attimo Yahoo sì allora
Vorrei rapidamente
Riflettere su cosa suoni margini oggi e che tipo di rapporto hanno dice
Come mai questi margini e quanti ovviamente non sono poi così tanti esame enormemente nella nostra coscienza collettiva sembrerebbe che ad ogni angolo dell'estate noi contiamo soltanto una finalità sociali
Beh centra immagina la società hanno due tipi di rapporti tra loro
Hanno un rapporto di continuità è un rapporto di produzione vediamo quello di produzione che è più rapido
Marginalità di oggi per come sono formate per la loro identità dei bisogni che esprimono sono delle marginalità soprattutto relazionali diciamo no sono delle marginalità che sono il prodotto di processi di esclusione sociale oggi non è più tanto importante la povertà economica ce lo siamo detti più volte pensiamo ai la tossicodipendenza
Oggi mi sembra che tutti quanti siamo convinti che c'è un problema di affettività c'è un problema di relazione c'è un problema di esclusione di alcuni soggetti dalla possibilità di essere integrati quindi questo è il primo tipo di rapporto il Centro produzioni marce il secondo tipo di rapporto è un rapporto di continuità
Il disagio dei tossicodipendenti e sono qualche centinaia di migliaia etica per presente ogni Mancini
Non è così lontano dal disagio di tutta la condizione giovanile
Se noi immaginiamo idealmente un ponte che parte da queste Mario questi margini e arriva al centro della società in questo centro sul mondo
Ecco troviamo che tutta la condizione giovanile vivere in una situazione di disagio
Dipende identità un distacco troppo forte per esempio dal mercato del lavoro inserimento troppo tardivo una cattiva comunicazione con gli adulti con i genitori in particolare di agenzie di socializzazione molto deboli sul territorio sopraffatti dai miasmi
Quindi c'è una continuità questo centro in fondo vive già al proprio interno si potrebbero moltiplicare il problema degli anziani è evidente dire al proprio interno
Gli stessi tre anni ed estesi difficoltà dei ma
Allora in questo centro in fondo ha perso una sua identità e un centro che essi se si guarda allo specchio si riconosce come produttore lei Mancini quindi come soggetto escludente e non come soggetto in grado di accogliere e di fare solidarietà e che in più un centro che e già a sua volta in via di marginalizzazione se volete perché le immagini riconosce alcune situazioni estreme di un disagio che però è già presente al centro nelle categorie più generali di questi disagi Est
E allora rivolta alla provocazione
Di fronte a una situazione di questo genere dipende identità del centro che per questo sente molto il peso dei margini perché immagini lo inquietano in questo senso
Perché si rendono conto che ne fanno parte ecco di fronte a queste situazioni il centro della nostra età i mass media sono nel centro di una società hanno due possibili alternative
O cancellano questi margini
Nel modo in cui dicevo all'inizio
Di danno un po'di elemosina ma poi non cambia niente
Oppure
Tentano un percorso di recupero dei ma
E cupe ai margini però significa siccome immagini sono segnati dall'esclusione da noi e dalla mancanza di reazioni di solidarietà significa cambiare il centro
Cambiare il centro inserendo al centro possessi di legami comunitari di solidarietà e di relazione allora io dico ai giornalisti
In quale di queste due alternative vivibili conoscente quando fatte scoop quando date solo a udienze e spazi di video
Alla alle marginalità e di fatto non vi ponete nessun altro tipo di problema fatte o no un'operazione di cancellazione dei mangimi
Da da Apple dovesse fare invece per governare il mare il cosa fare è una cosa talmente difficile che noi non risponderemo assolutamente perché tirerà letterario in salita troppo grassa per tutti
Io vorrei a questo punto rivoluzionare un pochino il nostro ordine dei lavori chiedendo scusa alle tre persone qui al tavolo che devono ancora parlare
Perché abbiamo un iscritto a parlare c'è una persona che ci chiede di intervenire
Don Gioacchino Pezzoli della comunità Promozione umana allora mi sembra interessante anche perché sentivo vedevo che prima su alcune cose dissentiva Enzo la vedevo un po'
Allora ci dica qualche cosa è quasi pari il resto del tavolo risponderà e poi continuiamo a queste
Io pensavo
All'effetto che fa una trasmissione sui ragazzi che abbiamo in comunità
Forse perché noi viviamo con loro e e dobbiamo anche chiederci come un messaggio può essere educativo può essere per loro
Negativo prima di tutto bisogna stare molto attenti quando si fanno certe trasmissioni
Perché una siringa un buco soprattutto televisivo
Diventa per loro una riattivazione del problema
Rimasto inconsciamente pronto ad ad emergere
Il riemergere dell'emotivo del pulsionale
Al punto che noi dobbiamo stare persino attenti nelle comunità certe trasmissioni perché possono diventare trasmissioni provocatori
Un secondo Consiglio
Occorre anche
Non ghettizzare questa categoria ma lei quale categoria quella del tossicità non ghettizzare la perché l'informazione utile quando viene fatto in un certo modo prima si parlava di centro di devianza ecco quando si fa in un certo modo questa informazione ghettizzazione intere di più
Sono già loro che dicono di non essere regolari se poi dopo noi
Tendiamo a a dare il timbro a dare il sigillo del deviato
Ecco che ancora di più resta difficile raggiungere per un dialogo per un dialogo di recupero
Non lo sappiamo in comunità quanto facciamo fatica a farle rientrare nella normalità
Farli rientrare allora mise le faccio una domanda sui ma secondo me è un'informazione positiva che noi dovremmo dare quale come come fatta quali caratteristiche a queste informazioni
Ma io credo che debba essere un orientamento psicologico
Il più possibile un orientamento psicologico dove si va alla causa del problema e non si fa la descrizione o l'informazione del problema non so lo abbiamo tanti ragazzi
Che hanno preso la sostanza perché hanno scompensi da ansia perché hanno turbe Foti che io credo che un informazione educativa è stato detto anche prima un'informazione educativa è fondamentale poi un'ultima parola perché non voglio toglie si è parlato prima della sofferenza
Ecco io vorrei sottolineare che la sofferenza
Viene usata viene usata il più delle volte ma in tutti i campi e mi sono chiesto così anche come psicanalista perché si usa la sofferenza perché voi diventate così capaci di presentare questo aspetto umano ed è la risposta è questa è una difesa noi abbiamo paura della sofferenza l'ora la presentiamo la buttiamo fuori c'è questo
Questo questa reazione di catarsi di liberazione per tenerla lontana quindi stiamo un po'tutti attenti perché la sofferenza
Quando viene pubblicizzata generoso sofferenza genera Troma grazie allora io vorrei che rispondesse Mariella Rossella ma allora Mariella siamo veramente così sino sino ai giornali
Modo verifiche molto di più di quanto abbiamo detto sino ad oggi cominciamo a distinguere qui abbiamo preso in esame due rubriche specializzate di altissima qualità
Che hanno alzato il livello e la cultura sul problema ma chi le guarda purtroppo non i dieci milioni di persone che seguono lo spettacolo o che guardano i telegiornali
Non le molti meno dico non i lettori della stampa che aprono i giornali guardando soprattutto i titoli e si trovano spesso di fronte ai titoli che negano o contraddicono il contenuto dell'articolo quindi lo dobbiamo fare i conti con una informazione che forma l'opinione pubblica
E dobbiamo farci i conti in maniera così precisa è così dura che quando spendiamo miliardi nostri di noi contribuenti per fare campagne di prevenzione dobbiamo poi smontare dobbiamo contraddire tutti i preti inietta giudizi che l'opinione pubblica si è fatta grazie a noi
Quindi noi se ci troviamo in una spirale proprio dell'informazione
Che è difficile rompere che sarebbe meglio anche se è così che diciamo è un'utopia riuscire da un incontro come questo avvenire delle delle ipotesi delle proposte precise
Raccolgo la metafora molto bella delle Limosino anche noi saremmo al al marginale di qua Dante dica parole l'accesso alla centralità dei media
Io non la vedo come un'elemosina voi non diamo non prendiamo non strumentalizziamo perché noi diamo i la gente vuole lacrime e sangue e chi meglio del tossicodipendente meglio se anche malato di Heinze dall'Acri nel sangue
Questa è la realtà c'è un Auditel in televisione c'è una rubrica non ha quel determinato indice di gradimento quindi prende prende neanche impedimento quantità di pubblico quindi intende poi gli spot la rubrica passa la rubrica non viene riconfermata questa è la logica
Al di là di questo se no diventa un rimbalzo di responsabilità voglio anche chiamarci in causa in questo senso il giornalista che fa che parla di salute e di solito un giornalista specializzato e di solito a delle rubriche delle pagine molto precise però parla anche lì ad un pubblico sensibilizzato anche se può ipocondria comunque interessato a interessato
Il giornalista che parla invece di droga e di AIDS stranamente non è un giornalista specializzato meglio se in quel giornale viene dato spesso o sempre a a quel determinato redattore ma a volte è casuale chi viene dato il servizio
Allora noi ci troviamo a corsi e ricorsi della informazione e qui rapidissimamente voglio riprendere anche un ricorso che si è presentato stamani mattina stamani è stato detto la famiglia è il responsabile la famiglia e l'ago della bilancia e la causa o se volete il recupero di un ragazzo che si trova ma dico soltanto due anni fa lei Michele arrivata perché non c'è questo canale contino Coni Servizi
è arrivata alla realtà cioè oggi chi si droga non è che il ragazzo degli anni Settanta oggi si drogano prevalentemente per caso perché un sabato sera qualcuno nella cerchia degli amici gli ha offerto la cosa per provare
La famiglia è un'agenzia educativa ma è una delle tante agenzie educative che stiamo perdendo di nuovo dopo tanti decenni dopo un decennio diciamo di lotta ideologica e ideale stiamo di nuovo perdendo e il senso di quello che è la pressione sociale nel drogarsi del ragazzo e perché continuiamo a dire Trochei parliamo di eroina e non abbiano ancora fatto nessuna campagna di prevenzione ad esempio sull'estasi
E continuiamo a parlare di questi ragazzi che si massacrano e non sanno che dentro ci sono degli acidi non sanno non siamo preparati meno male che in Italia non si è ancora affacciato il crack perché se dovessi affacciarsi con quel poco che costa e quel nulla che è stato fatto a livello d'informazione e di sensibilizzazione sarebbe una strage
Bene io vorrei anche aggiungere una cosa questo sempre per citare l'onorevole Amato si parla di famiglia come se la famiglia fosse un indistinto Butcher famiglie famiglia c'è quella che è preparata e che è in grado di aiutare
E cioè che quella soltanto che è in grado di dare una mano per l'ascesa come diciamo noi del Meridione quindi parlare di famiglia secondo me un concetto talmente generico che è meglio assolutamente lasciarlo per parlare di scuola è bisogna anche dire che lo Stato nella scuola una qualche responsabilità c'era
Parlare di medici anche questo bisogna dire che lo stato nella gestione dei medici una qualche responsabilità cela
Allora attenzione perché questo sistema di delegare
L'educazione e l'aiuto di un recupero sempre ad altri mi sembra anche un sistema sempre per citare l'onorevole Amato da gambero che ci fa soltanto tornare indietro questa è una piccola parentesi polemica che mi ha suggerito
Il tuo intervento
Prima nel chiacchierare danno parlato contrastanti della possibilità che un codice di autoregolamentazione per i giornalisti per gli opercoli dell'informazione
In generale in qualche modo potesse essere utile
Sì
I codici di regolamentazione proprio in questi giorni ce n'è uno che circolano lo ha diffuso l'ordine dei giornalisti e la Federazione della stampa lo ha mandato alle associazioni chiedendo pareri però su questo resta un grande problema ci sono stati altri altri codici c'è stata la Carta di Treviso sui minori
Ci sono stati altri impegni più o meno informali il problema è come farli rispettare
Questo ma il problema di base che poi
Genera una indifferenza dei dei più o meno generalizzato dei giornalisti verso
Questi dodici insomma
Anche perché mi permette di aggiungere una cosa noi abbiamo parlato tutti quanti diciamo contro l'Auditel contro la televisione io figuriamoci sarà direttore della testata televisiva e quindi sono molto sensibile a questo genere argomenta
Ma non dimentichiamo che i direttori dei giornali stampata a stampa quando al mattino diciamo aprono la prima cosa che vanno guardava la tiratura riempite non è che poi nella stampa son tutti i santi attenzione cioè voglio dire che contro queste autoradio regolamentazione comunque contro un certo tipo di giornalismo ciò che si oppone il mercato allora forse sarebbe giusto dire se noi riusciamo come dire anche a ad avere un pubblico per qualche tipo di informazione diversa o se non ci riusciamo cerco e siamo capaci anche noi bio fare notizia in modo che siano appetibili a un pubblico ampio e che quindi direttore di noci
Ecco lei riesca in a immediatamente scusami tra cioè io penso che ci sia il modo per per fare della un buon servizio
Didattico se se ci si crede ancora perché
Il giornalismo per per alcuni anni dovrebbe avere anche una funzione didattica anche se in anche avendo udienza e facendo udienza
Importante come farlo insomma questo dovrebbero coi discuterne gli operatori della stampa io volevo riprendere velocissimamente due
Spunti che erano avvenuti senza insistere molto sulla televisione che essendo il mezzo più forte di comunicazione ormai ha polarizzato un po'anche questa discussione
Due domande a Bonacina e a Sorrentino Bonacina dice nel coraggio di vivere la nella nostra
Strategia chiamiamola così tra virgolette è stata quella di sentire tutti abbiamo sentito novanta associazione abbiamo sentito molti casi di di emarginazione eccetera
Prima domanda in queste in questi casi di ma di macinazione è sicuro Bonacina di aver sempre evitato la spettacolarizzazione di questi casi seconda domanda sentendo queste novanta associazioni alla fine è venuto fuori un po'la differenza di approccio che il panorama della dell'associazionismo del volontariato italiano ha verso da tossicodipendenza in questo caso è venuto fuori questa è una domanda che pongo a Sorrentino questo droga che fare abbiamo fatto parlare chi ne è uscito abbiamo dato tanti esempi di chi ne è uscito come ne è uscito ma è venuto fuori il perché
L'origine l'ambito in cui la droga nasce
Forse Indro perché fare fare potrebbe potrebbe significare anche cercare di scoprire insieme i livelli di fa scoprire la al alla gente quali sono le cause originaria che che fanno nascere io non vorrei fare la parola prevenzione perché la televisione
Insomma
La prevenzione non può farla solo la televisione però la domanda resta insomma
Velocemente volevo poi introdurre un altro aspetto del dei mass media troppo sottovalutato ingiustamente sottovalutato soprattutto un aspetto importantissimo apre la questione tossicodipendenza per la questione droga
E senta è il settore della stampa locale la la cronaca cittadina la cronaca locale dei quotidiani forse non non ci si rende conto di quanti è una cosa che che tutti vediamo perché magari la mattina al bar guardiamo il giornale locale diamo un'occhiata i titoli magari cronaca nera soprattutto e poi andiamo via però vorrei dire due cifre sul sul sulle dimensioni di di questo di questo settore della della cronaca locale
Considerabili regionali o provinciali ci sono altre tre o quattro testate pluri per regionali che danno un grossissimo rilievo alla stampa alla alla cronaca cittadina la cronaca locale in totale come copie vendute siamo ad oltre la metà del totale delle copie vendute in tutta Italia di di quotidiani oltre alla medaglia sui tre milioni di copie
Un ogni copia del giornale per per convenzione anche soprattutto per per per statistiche viene letta da quattro ah hoc nove persone per ogni copia
Guarda caso il rapporto copia lettore è molto più alto per impegni quotidiani locali che per quelli nazionali
Per fare un'altra cifra la Repubblica ha un rapporto di quattro lettori e mezzo per copia no di cinque lettori per copia il centro del dell'Abruzzo il Corriere dell'Umbria con il Quotidiano di Lecce a otto nove lettori per copie
Inoltre il lettore della cronaca locale è molto più fedele e soprattutto i quotidiani locali sono molto più penetrano molto di più nella fascia medio-bassa socioculturale medio bassa della popolazione ed è qui il punto dolente
Perché noi come operatori come con come gente che vive dall'altra parte siamo fatto
Soddisfatti del di come coi il fenomeno droga soprattutto viene trattato
In questi in questi quotidiani che hanno una funzione importantissima questa innegabile non non voglio criminalizzare però per il settore droga succede che
La droga arriva impagina soltanto in occasione al novantanove per cento preso proprio ci sono si sono dette le ricerche su questa novanta novantacinque per cento arriva entro impagina soltanto infatti di cronaca nera
E questo genera una una visione criminalizzando e del del fenomeno esclusivamente criminalizzati
Difficilmente in questi articoli si riesce a distinguere chi è la la persona arrestata c'è un grosso spacciatore o se è un tossicodipendente conosciutissimo con mille ricadute con con una storia fatta di di mille sofferenze magari dieci quindici anni di tossicodipendenza
Altro altro appunto altro rimprovero chi scrive di nera di solito nei quotidiani locali sono degli specialisti tra virgolette
Non hanno memoria storica
Eppure dovrebbero averla perché in una realtà locale è facile conoscere anche personalmente oppure conosce l'ambiente in cui vive la persona di cui di cui si scrive un giornalista de la Repubblica non può conoscere
Il protagonista di un grosso fatto di nera ma il giornalista del centro di Pescara o dell'Adige
Di di Bolzano sui va bene allora io adesso sarei prima di completare il giro del tavolo per dare la parola alla dottoressa Bergoglio che la chiave per trenta secondi
Sarà vero
C'è ancora chiaro al quale privarla sentendoli per partecipare a questa tavola rotonda detto vedo se sui giornali trovo qualche cosa che mi dia spunto per fare una domanda
Il giornale la Stampa di Torino lo spogliatoio sono stata sfortunata
Qualche mese fa una mia collega è stata arrestata sospetto spaccio di stupefacenti
Due o tre giorni fa è stata assolta
Quando è stata arrestata la notizia aveva quattro colonne da questa parte
La notizia della sua assoluzione
Nella sua questo succede tutti i giorni per tutte le cose dette della soluzione qua era la notizia dell'arresto su quattro colonne da domande banale e semplice perché la somma devo dire che però la domanda è generalizzata perché non si riferisce solo alla programmato tutto le rettifiche elementi sono le cose più difficile da ottenere in generale dare informazione
Grazie per la brevità diamo la parola la signora piatti la dottoressa
Avendo avuto precisarlo perché io qui sono un fenomeno cioè qualche cosa di anomalo perché sono nello stesso tempo pubblicista anche se non sono un giornalista così ignoto come loro
Perché però mi sono occupata esclusivamente di droga e di psichiatri anche istituzionale ce lo scritto di argomenti che conosco
Quindi sono già anomala per questo i poli sono anomala perché sono un tecnico degli argomenti che tratto accesso alla psicologa terapeuta della famiglia
E mi occupo di questo problema da molti anni
Ecco avrei avuto anch'io qualche cosa da dire ma dato che ormai hanno parlato tutti hanno suscitato degli stimoli in no e preferisco lasciare da parte quello che aveva in mente di dire piuttosto servendomi di quanto hanno detto le persone che hanno parlato prima
E per esempio o così apprezzato il il la la la dicitura la frase la la formulazione di cancellazione dei margini usata da Calvaruso
E è una richiesta che lui beffa così all'informazione ecco bene io sono molto più modesta perché forse sono più terra-terra perché a contatto tutti i giorni con la realtà della tossicodipendenza e nella quale lavoro
Allora mi accontenterei che l'informazione fosse l'informazione
Vale a dire qualcosa che in Italia è molto rara
Io non leggo abitualmente i giornali stranieri però accorre Bound di quello che viene riportato eccetera
Molte volte dandogli anche il più piccolo cronista anche il più modesto non è capace di dare l'informazione ma nel reinterpreta in qualche modo secondo quello che politicamente pensa
Perché e tutti hanno un movimento un partito adesso non ci sono più i partiti hanno un tram spartito
Hanno qualche cosa che li spinge reinterpretare le informazioni rispetto a quello che è il loro modo di pensare con un risultato gravissimo perché quando ci tratta di un problema
Che è anche tecnico perché non bisogna dimenticarsi che la tossicodipendenza è un fenomeno sociale su questo mi pare
Assurdo limitarsi a semplicemente a citarlo è noto però e nasce da questo disagio giovanile di cui Calvaruso parlano e ed è molto pericolosa proprio il fatto che questo disagio ed è verissimo
Si è anche sentito e tra quei ragazzi che tossicodipendenti non sono e che sono quindi però in qualche misura dei ragazzi a rischio queste tutto dentro
Però è anche vero che quando la tossicodipendenza diventa tossicodipendenza
Diventa anche un fatto che va affrontato con degli strumenti precisi
Cosa che viene sempre ignorato perché di tossicodipendenza nel nostro Paese parlano tutti
Artisti attori ingegneri non importa chiunque si sentì in dovere di dire che cosa bisogna fare per i tossicodipendenti cosa che non avviene per nessun'altra malattia
E usi il termine malattia tra virgolette ovviamente poi spiegare molto chiaramente che anche un ragazzo prima normanni
Anche se poi ho qualche cosa da eccepire su questa normalità perché ci sono dei problemi di tipo psicologico che
Consentono anche l'instaurarsi della tossicodipendenza non è più un normale nel momento in cui una sostanza così travolgente come le rovine parlo di rovina non dimenticando affatto Ecstasy tutto il resto ma perché la sostanza
Che da un aggancio più pericoloso anche se ci sono sostanze e socialmente più pericolose dell'eroina e questo viene ignorato normalmente che però danno minore dipendenza di tipo psicologico
Allora questo problema va affrontato conoscendo in tutti i risvolti ed ero anche che non c'è l'agenzia famiglia c'è l'agenzia scuola le agenzie e società però è anche vero che chiunque abbia studiato in maniera approfondita questo problema saprà
Che la famiglia non è incerto la causa e non voglio neanche dire una delle cause però ci sono all'interno del nucleo familiare delle responsabilità involontarie probabilmente anzi senza probabilmente involontario
Educative o comunque di carattere affettivo che hanno concorso a creare delle personalità fragili perché occorre ricordarsi che se non c'è la personalità fragile
Non c'è tossicodipendenza tanto è vero che la tossicodipendenza pur così diffusa
Eppure diffusa in tutti gli ambienti sociali crea dei nuclei che aggregano altri ragazzi e non venga venga altri cioè voglio dire la droga e liti
La prova la prendono in molti l'approvano molti di più di quelli che la prendono qualcuno resta agganciato il qualcuno che resta agganciato ha dentro di sé delle fragilità antiche
E la droga appresa gli ha fatto sentire per la prima volta che cosa significa stabilire questo è il grande legame dell'atropina almeno per le droghe come l'eroina
In questo senso la famiglia e importante come concausa indiretta ed è in questo senso che la famiglia è fondamentale per il recupero perché appunto perché le agenzie esterne
Diciamo scuola paese situazione politica generale eccetera non hanno nessuna capacità ma vi rendete anconetani spieghi una cosa perché sei giornalisti generalmente sono superficiali un po'ignoranti se io mi ritengo nella categoria in pieno
Allora io voglio capire ma una famiglia che non ha avuto la capacità di formare questo carattere anzi il contrario ne ha fatto un soggetto debole eccetera Chiatante ove si tratta come fa ad aiutarlo beh naturalmente queste semplificare come non lo so dire
E un po'gli soldoni voglio dire una famiglia può aver fatto come sempre Successo creato delle personalità
Più suggestionabile più fragili soltanto che la droga non era messa lì a disposizione di tutti teniamo presente che la situazione esterna se lei vuole capire però io glielo posso anche dire brevemente
E oggi la situazione esterna irrompe nell'interno della famiglia in una misura assai più violenta di quello che è mai successo vale a dire che una famiglia poteva aver creato una personalità più fragile però era in grado di contenere urla
Oltre alle soglie dell'adolescenza oggi non è più possibile perché c'è un esterno che irrompe e la famiglia non ha più la possibilità di essere il riferimento per i giovani ma non perché la famiglia è cattiva perché se a un certo momento c'è stato l'immigrazione folle
E noi presenti a Torino abbiamo avuto il raddoppio della popolazione nel giro di quindici anni ci troviamo di fronte a delle famiglie dove i figli sono assai più preparati dei genitori
I genitori parla non parlavano mai queste di vent'anni fa ancora un un un loro modo antico che per una cultura antica perché nell'urto di un Paese completamente diverso non reggeva più quindi questa famiglia aveva forse fatto bene in un'altra situazione ma nella situazione in cui si son trovati i figli la famiglia non ha fatto bene ma una disponibilità comunque per le famiglie che ce l'hanno
Di tipo affettivo e una disponibilità all'aiuto
Che è fondamentale per il recupero naturalmente bisogna lavorare contemporaneamente con la famiglia e con i ragazzi voglio ancora aggiungere che questa informazione è un'informazione
Molto parziale queste cose non le dice mai a me capita di leggere dei pezzi chiusi giornalisti parlano di troppo che raccontano delle cose e sono spesso inauditi
E non non c'è la ricerca di dare qua una vera informazione
Quanto alla televisione tutti si scandalizzano tanto perché c'è la siringa
E cioè il tossicodipendente Ippolito bisogna ma sorta di visione spettacolo e certamente se si mettono otto persone come noi
A dire delle cose dietro un tavolo nessuno li sta a sentire questo è evidente ecco quindi io non mi scandalizzo perché mi sembra corretto tossicodipendenti si sia fatto molto di peggio del nostro Paese e farli vedere con la siringa che è pure vero che ce l'hanno la sede
Si fa molto di peggio perché sono strumentalizzati politicamente in un modo ignobile e se non è continuamente a aiutare certe situazioni quindi mi sembra molto peggio strumentalizzare ogni non aiutarli non fornire a loro davvero neppure e le cose di cui hanno bisogno piuttosto che far vedere quattro siringhe in televisione tocca e ne siamo Canada Alberto che affida
Ma molte cose sono state già dette quindi io sarò molto breve sfruttando due appunti il primo è che c'è una similitudine a mio avviso è come parlare con gli insegnanti
Quando facciamo per i corsi di aggiornamento
Abbiamo una grande difficoltà a fare accettare agli insegnanti che una categoria di persone che formano dei giovani e che devono essere a loro volta così formati credo che qualcosa che di simile accada forse con molti giornalisti che sanno di avere comunque un potere il potere dell'informazione che anche un potere di formazione
Non è una banalità perché lo una formazione può essere ben fatta o così fatta male e c'è nella stampa nei Cosima Smith nei mezzi televisivi questo grosso potere
Oppresso da così Sorrentino con molta soddisfazione che Allo studio un corso di così professionalizzazione dei i giornalisti per ciò che attiene alla al linguaggio alla comunicazione mi sembra un'operazione molto importante ricordo a proposito del del tema del filone dell'AIDS che che qualche anno fa era in voga che questo fu trattato in modo maldestro dalla stampa tanto che il sieropositivo letteralmente fu confuso con
L'ammalato di AIDS a questi soggetti che sia additavano come insetti contemporaneamente si chiedeva di far prevenzione cioè si diceva voi siete spacciati
Però fate prevenzione cercate di dire alle persone con le quali andate che non devono andar con voi oppure dovete usare i mezzi contraccettivi eccetera e questo è proprio il paradosso
Perché ci fa capire come in realtà l'informazione per tutti questi motivi già sono stati detti
Perché mercificata a volte perché risponda delle esigenze di mercato perché c'è la concorrenza non si occupa dell'essere umano ma si occupa diventare un il prodotto e questo credo che sia un fatto che come gli insegnanti devono diciamo così arrivi Enrico lettere sul loro un ruolo fondamentale anche la stampa deve cominciare fosse ad accettare
Per finalizzate al meglio questo ruolo di formazione dello fino a me pubblica a vendere anche un po'meno ma essere più credibile anche dal punto di vista scientifico perché qualche opera bisogna andarla a dire ai direttori è durissima e quindi venne di me allora guardi novantadue quando si è vero si può dire nei anche dipende questo può di in qualche modo scandalizzare però si è detto anche che nessun nei giornalista che non fosse un medico si occuperebbe su un quotidiano di ulcera ma tutti su e a scrivere ditemi sociali queste qualcosa che voi potete fare senz'altro potete chiede una specializzazione anche per queste terme anche questi temi ci sono giornalisti specializzati in motori i motoscafi ma non vedo perché non debbono est e specializzati
In questi temi si ottengono o l'uomo quattro mila va bene grazie allora d'ora in cui ci dobbiamo adesso mettere d'accordo perché il problema è che io dovrei chiudere cui però o quattro persone che mi chiedono di parlare io terrei moltissimo che parlar però purtroppo sarà difficile per noi replicare ma il patto è che devono essere due minuti ciascuno per da no neanche un minuto mi fa segno dottor Bertolaso affonda la saga un minuto va bene allora a subito Marina D'Amato che è una che ci guarda tutti i giorni perché è nel consiglio degli utenti del garante dell'editoria quindi è proprio la persona giusta per saperci dire che facciamo
Mi raccomando mi dispiace un minuto o se no mi sgrida non morti non state dalla parte degli utenti soprattutto quelli che sono più fragili e che sono poi d'utenza specifica di questo ministero gli handicappati
Gli immigrati i bambini le persone che meno reagiscono sono quelle che più facilmente possono essere contattate con il pathos al quale faceva riferimento Daniela Brancati al suo esordio
Una politica culturale che tende accontentarci
Per quindici secondi e per farci pubblico per quindici secondi non tiene conto e questo è stato detto da tutti i vostri interventi di una cosa fondamentale che il rispetto della persona
Per il quale bisognerebbe evidentemente evitare ogni spettacolarizzazione del dolore riguarda soprattutto le fascette le persone meno tutelate
E accaduto negli ultimi anni che non esiste più una differenza tra la televisione e la carta stampata nella misura in cui vivono di ecco reciproca
Noi viviamo come utenti come consumatori e all'interno di questo dipartimento degli Affari sociali si parlerà ci si occuperà anche di consumatori e non a caso anche di consumatori dell'informazione
Noi viviamo una situazione paradossale vediamo del lecco della sinergia che la scarta stampata rimandare televisione la televisione alla carta sta tata non si faceva riferimento qui si faceva riferimento qui all'uso delle fonti io guardo con una certa attenzione in media sono sparite le inchieste anche spesso dalla carta stampata e al massimo quando ci va proprio bene l'inchiesta viene sostituita malamente con un sondaggio io insegno sociologia e so cosa sono i sondaggi fatti per telefono così speciale
Posso affrontarla un attimo chiedo asseconda penalmente no attinente a quello che sta dicendo e poi naturalmente credo che potrà conclude meno un minuto
Ma è una parentesi che non non c'entra col minuto onore per semplicemente per dirle che lei ha toccato fosse punto centrale perché il problema vero e poi immense vuole un po'può concludere il problema vero non Etta tanto il modo in cui si affrontano i problemi sui giornali e in televisione il problema vero è che non c'è più spazio per l'approfondimento
Ecco volevo concludemmo in questo non solo l'approfondimento manca però sempre riprendendo le vostre parole perché oggi più ascoltato come se leggesse un giornale e quando l'approfondimento c'è Almas Simone un'intervista ora una sola persona non verifica nessuna realtà ma anche all'inchiesta e l'inchiesta manca e mi rifaccio a quello che diceva prima quando invece osserviamo quello che è diventato un elemento un trend europeo dotto Casati cioè la gente sempre meno interessata alle notizie di ampio raggio perché vede dalla televisione ciò che accade planetaria mente ed è profondamente coinvolta dal proprio intorno e il proprio intorno come trend europeo ce lo dimostrano tutte le testate regionali e particolari significa il sociale perché le persone avendo l'eccezionale quotidiano che passa dal video pretendono dalla carta stampata almeno da carta stampata lecco di ciò che gli accade e ciò che gli accade a che fare col sociale e non soltanto una ripetizione in radice quadrata dell'evento più generale che ritocca meno
Io volevo finire un'osservazione
Questo ministero ha parlato stamattina di famiglia non rimandando il problema la famiglia e se io facessi il giornalista avrei colto quello che c'era di fondo
Va aiutata la famiglia con molti strumenti a rifare quello che per sua peculiare natura deve dare un concetto di solidarietà che non fa sentire le persone spaesati e nella vita e non creare disagi psicologici che possono essere risolti solo in chiave analitica a tarda età e forse mai più perché l'idea di solidarietà va ricostruita con una strumentazione che questo ministero ha tracciato in altri modi e che non era una delega e allora chiedo a voi in questa è un'esortazione
Che le azioni positive che un ministero propone vengano non tanto esaltate come notizia di un ministero ma vengano riproposte le se non è quotidiano è anche la storia di vita di uno che esce dal tunnel e non soltanto la storia orale al tempo di tutti mi avevi detto Galgo appena
Comunque la nuova linea editoriale che ne faremo
Per fare la gratificazione chi si comporta bene quindi una trasmissione completamente su così tanti per favore specchio Antonoff amatoriali meno isolati ci sono abituato ad esempio dire ormai no io parlo a titolo personale ma a nome di tutti gli operatori pubblici né sulle spiando voglio dire due cose mi scudo della schematicità dovuto al tempo la prima accolgo tutte le difficoltà che ho sentito però non bastano i mezzi di comunicazione nel nostro settore anche in altri si sta parlando di questo hanno fatto una scelta di campo precisa per due motivi primo
Le fonti di informazione consentito hanno escluso sempre e comunque i servizi pubblici io sono uno dei pochi fortunati
Questo significa che i servizi di Stato che piaccia o non piaccia hanno più di novanta mila tossicodipendenti incarico quelli Bellini e quelli che non Bellini questo lustri Occhetto non si Occhetto
Questa è una realtà drammatica che voluta dai mezzi di comunicazione che ha impedito tra l'altro la conoscenza reale del fenomeno forgiando stereotipi in continua Zone addormentando la popolazione non facendo prevenzione per quanto è possibile perché c'era un obiettivo preciso in questi vent'anni li ho visti dico
Non poi quando io parlavo del malessere normalità e come una serie si sostanzia andava nato kayak toccare i ritmi quotidiani la risposta era non è una notizia
Avete illuso l'opinione pubblica non solo voi non voglio estivo conosco quasi tutti qui al tavolo questo è chiaro avete illuso l'opinione pubblica che il problema delle dipendenze fosse una scheggia impazzita una patologia impazzita del mondo giovanile
Quando s'andava illudendo la popolazione dei reali rischi il problema delle dipendenze invece propri mezzi di comunicazione dovevano ridiscutere questa questione articolata questo non è successo secondo me non è un caso secondo punto riguarda proprio il ricorso del servizio pubblico voi le fonti l'andata a cercare quelle che vi offro più l'aspetto mite coloristico del problema
In generale perché la complessità è una cosa che non ha uguali nei Paesi europei che i servizi di Stato siano perennemente esclusi dal potere dichiarare il proprio lavoro mano per la voglia di protagonismo con invece da altri partiti viste purtroppo e gli aspetti dei miracoli in questi vent'anni non visto una quindicina pronunciate realizzati nessuno ovviamente
Ma è proprio un controsenso propri mezzi di comunicazione dovrebbero dare la complessità di questa questione se ne parlava prima è chiaro che l'informazione non salva da possibili rischi però è altrettanto vero che negativo ISIN contrario tranquillizzare l'opinione pubblica la tossicodipendenza sia quella noi ne vediamo di tutte le specie quella che ben rappresentate l'aspetto minoritaria del problema e sicuramente l'aspetto fuorvianti quindi se posso dare un consiglio stasera forse il caso di ripensarci e che esistono più fonte formazione anche il servizio pubblico qualcosa da dire protezione a mettercela grazie sono dispiaciuti sì ma per tutti quelli che amano chiesta la farà
Ora ma non posso assolutamente darla nessuno non è possibile perché ci cacciano dalla stanza
Spia
Non è apparsa Francia battagliera neanche noi abbiamo
Ordinario mi dispiace
Anzi
Lo sviluppo