Agora Europe #9: Stato Sociale, Ecologia e Solidarietà Europea

La ci siamo buongiorno a tutti se ci scusiamo nuovamente per l'Italia è stata un po'di di confusione fra gli speaker s'a allora siamo hanno una sessione oggi Diego era rotta Agorà Europa un ciclo di eventi pubblici
Che sono tesi a invitare sia essa dialogare sia politici
Europarlamentare in particolare ma politici anche nazionali e accademici sul tema dell'Europa in generale ma nello specifico sul tema della dimensione politica dell'Europa e su temi più specifici legati sia il paese che ci ospita sia all'attualità
Oggi anche data l'ospitalità del snella che a Ignazio molto ci concentriamo su temi di a di ordine diciamo così economico apriamo con una prima fase stato sociale si sposta con questo nuovo welfare e Ecologia sostenibilità e finiremmo come già nel primo evento tenuto invece allo Spazio Europa della Commissione europea se l'Italia
Con la solidarietà europea appunto abbiamo fatto un termine entro il dieci di dicembre in occasione della sette il settantesimo anniversario dalla dichiarazione dei diritti umani oggi continuiamo con col tema della solidarietà europea che con questioni di tipo appunto economico ringraziamo tutti gli eventi per essere qui a stiamo ancora aspettando alcuni spicca che arriveranno vi sarà un po'di movimento
Io farei subito cominciare Massimiliano per fare un incontro centralissima ormai penso che sia detto e non tutti consapevoli ago Europa nasce la Sorbona è stata condannata rammenta materiali faccio voto un dottorato
A a Parigi uno
E dagli abbinati professoressa con le diverse ti chiamali dar nasce appunto con la volontà di trovare lo spazio politico europeo di creare questi questi ponti fra cittadini e istituzioni europee
Accademici quindi apriamo con la sessione stato sociale parleranno prima Massimiliano titani però sicché
Dopodiché l'onorevole Sanna Fusacchia e infine l'onorevole dando per infatti prego insegnante
Grazie mille Caterina buongiorno a tutti voi che ci presentiamo enti oppure facciamo sa allora l'assegno che Ciani io vivo a Parigi da dieci anni sono salita fa un dottorato in fisica e poi sono rimasto a lavorare cerca sia per lo Stato francese sono qui in veste di segretario generale di così teche è un piccolo think tank
Ha fondato una decina di anni fa ancora le che
Nei suoi confronti licenze politiche
Così te a come scopo quello di portare avanti una piccola battaglia ma almeno quelle che sono le nostre capacità di negli stadi puliti trazione dell'Europa polizze se nelle scelte europee per avvicinare la costruzione europea e cittadini dando ai cittadini la capacità di fare una scelta democratica sulle azioni della Unione Europea in qualche modo valorizzare il ruolo del Parlamento europeo e poiché questo anche per la nostra posizione politica ricostruire in questa fase un minimo di minima
Uno spazio di sinistra progressista proprio Pecchia
Ai forni sta democratica spazio che è sopra tutto in Francia Paese dove viviamo è oggi estremamente compresso tra da un lato la deposizione di minacciare quindi di sinistra
Antieuropea fondamentalmente e dall'altro le posizioni ma con che hanno a come avete visto negli ultimi tempi hanno preso una piega abbastanza difficile da difendere alta davanti alle classi un po'più bassa diciamo di Enzo della popolazione
Tra l'altro sono stato questo ci conosciamo alcuni di voi perché sono stato per diversi anni per quattro anni segretario del circolo Pd di Parigi carica che non ho più quindi parlo qui unicamente in quanto segretario generale di queste introdurre questo incontra una cosa non prevista estremamente ha come dire imbarazzante se vogliamo dirò qualche cosa in modo tale che per asma la discussione può andare un po'più nel profondo letali
Stato sociale io parto dalla considerazione che l'Europa è nata ed ha goduto di una grandissima il suo consenso una tanti stati europei perché le OPA è una struttura che garantiva protezione
Se vuole
Avanti
Ho preso due grandi a protezione protezione dalla guerra francamente devo paganti alla pace e garantire i popoli di evitare di ammazzasse il nuovo Falerone
Oggi questo messaggio di OPA che ci protegge dagli scontri si è un po'affabilità sia un po'al tra come dire ha diminuito la sua forza il suo monito per di Renzi è quello che oggi chiede alla popolazione va beh sono e il nuovo protezione ma stavolta non dalla guerra protezione in ambito sociale The protezione nelle loro vite quotidiane
Attenzione e protezione non significa protezionismo lezione significa avviene uno stato sociale per l'appunto varie un quotidiano che ti permette di essere relativamente sicuro nella tua vita quotidiana a quando le cose non vanno questo questa ressa di protezione propriamente non è stata capita da molte delle famiglie politiche che hanno fondato l'Unione europea
L'Unione europea di oggi viene dalla confluenza della volontà dei cristiano democratici dei socialisti e dei liberali di costruire una casa comune all'interno della quale c'erano comunque delle differenze politiche forti
E c'erano forze politiche presentavano pezzi diverse società siamo arrivati probabilmente negli ultimi tempi a una situazione in cui queste forze politiche hanno delle posizioni talmente prossime talmente vicina
E il messaggio di diversificazione politica è andato perso quindi in qualche modo la legittimità democratica
Dell'Unione Europea e diventata come dire affibbi indebolita
Pecche appunto pezzi di società come abbiamo visto qui in Italia come temo che vedremo anche in Francia si sono trovati nella famosa Scelta open dopo contro a questo punto questa scelta lo stiamo vedendo porta a una presa di distanza di pezzi di società
Dalle forze pro europee con il rischio è evidente di emergenza democratica
E ci troviamo quindi secondo dal mio punto di vista almeno nella necessità di ai costruire tutta una serie di diritti sociali
Di protezioni sociali di ripensa alle ovviamente la giacca ne aveva ne cambiavano stiamo qui a lecco ripetere cose che sappiamo bene
Ma siamo nella posizione per cui si inverte totalmente il paradigma negli ultimi quarant'anni per cui oggi per difende i diritti civili e necessario tutelare i diritti sociali
Negli ultimi quarant'anni aveva avuto prima la socialdemocrazia europea che ha costruito diritti sociali e poi siamo andati presso i diritti civili
Quindi l'esercizio strafare oggi è un esercizio fare oggi per salvarli non appena esercizio che chiede di ripensare lo Stato sociale dei avvicinare sono sociale ai cittadini
Se appunto vogliamo tutelare la democrazia se vogliamo tutelare della democrazia liberale abbiamo conosciuto finora
Quindi penso che sia qualcosa di estremamente portale stiramento gente mi auguro che alle prossime elezioni europee alcune delle famiglie europee che hanno famiglie politiche europee scusate che hanno però va avanti il messaggio che in questi anni siano capaci di cogliere questo significa attenzione perché ad esempio il PPE fa probabilmente campagne sullo sull'Europa sociale ma l'Europa sociale S.d.S. Ancona volto messaggio vuoto
Se poi dentro non ci vengono messi dei contenuti effettivamente cogente diciamo effettivamente cambiano le cose la situazione dei tra voi avete ha scelto di lavoratori distaccati
Come sarà gestita per Sandra Marco in Francia è stato un annuncio e poi dietro però ci sono state tutta una serie di scappatoie per cui comunque il lavoratore polacco che faceva dumping rispetto all'autore francese in qualche modo se la cavano sesso
Quindi essere capaci a livello europeo di portare avanti delle battaglie che ai pensi non solo sociale che sia veramente europeo il problema del forze di sinistra che hanno ceduto al satanismo
L'aggiornamento sbagliato diviene possiamo difendere lo stato sociale solamente in un ambito nazionale
Questa attenzione siamo d'accordo ragionamento sbagliato perché la sfida non è altro quel livello non è più a livello nazionale la sfida livello quindi è un atteggiamento abbastanza
Come dire non ce la fa concludo dicendo che dal mio punto di vista con le depositerà oggi l'esercizio è quello classicamente socialdemocratica cioè fa condivide richieste di protezione sociale con un contesto di economia di mercato di democrazia liberale
Va semplicemente ripensato ma va portata avanti
Se non facciamo presto se continuiamo con una difesa diciamo a priori dell'euro a cui siamo tutti molto affezionati ma che non ha poi contenuti che toccano nel vivo il quotidiano del personale lì rischiamo tanto grazie
Domanda da parte di Valeria prego
No tanto per ricordarvi che al di là di questa tavola interessantissima faziosi grammi esperte imporli ogni mondo c'è anche radio radicale che sta riprendendo in audio-video nostri lavori tra l'altro una parte dei nostri lavori verrà poi trasmessa in due puntate di lavorare info nelle prossime settimane io volevo aggiungere un elemento al dibattito penso poi ci sarà Alessandro Fusacchia dopo di me quindi so che tanto ci conosciamo Alessandro e so di toccare forse anche dei termini che qui può intervenire
Diciamo il titolo di questa sezione è stato sociale però secondo me un elemento in più che si potrebbe aggiungere al dibattito anche se oggi in Europa sia utile in che termini e parlare di stato sociale mi spiego
La crisi economico-finanziaria in ha investito negli ultimi dieci anni un po'tutto il mondo occidentale ci sono Paesi che avevano qualcosa da mettersi nel frattempo protegge la società ai Paesi che avevano non avevo nulla da mettere corale erano altri vestiti
Per esempio prendiamo il modello americano statunitense moderno europeo negli Stati Uniti le uniche cose che hanno funzionato durante la crisi e questi sono stati i grandi forme alternative di ammortizzatori sociali sono state delibera di trazioni
Il mondo per esempio dei servizi quando parliamo oggi di start-up che si muovono in
Zone grigie ancora dell'economia
Parliamo di Uber piuttosto che di Airbnb eccetera eccetera sono stati tutti i servizi che hanno funzionato anche come forme o di nuovi lavori o come forme di integrazione io penso che l'Italia da questo punto di vista sia stato un unicum in negativo perché non ha scelto né una via diciamo strettamente organizzata come stato sociale quindi con servizi di assistenza e cura adeguati se le politiche di integrazione al reddito al De adeguate servizi per l'impiego adeguati tutto quello che seguirebbe ma non ha neanche l'altra opzione cioè un Paese che sia adeguatamente liberalizzato nel caso in cui tu non abbia tutta una serie di servizi con lo Stato diciamo propone di questi due non abbiamo avuto nessuna dei due diciamo delle due possibili vie da percorrere mi chiedo e chiedo anche i nostri interlocutori
Sì oggi abbia senso parlare solo a soprattutto in in periodi di vincoli di bilancio di ristrettezze per per i debiti pubblici galoppante che abbiamo un po'in molte parti d'Europa in Italia in particolar modo come e in che misura si possano conciliare da una parte evidentemente nuove nuove sfide questo poi sarà anche oggetto del prossimo dibattito sul nuovo welfare quindi che lui immaginare uno stato sociale diverso
Più ispirato da usare ai modelli del nord Europa oppure piuttosto cercare una mediazione tra quello che può essere una maggiore libertà economica in alcuni diciamo aspetti dell'economia o dei nuovi servizi prodotti delle nuove start-up
Così come invece diciamo pendere verso una visione un po'più assistenzialistica del dello stato sociale questo diciamo un elemento che è venuto qui nella mischia sperando che qualcuno raccolga voglio diciamo trovare una
Che affiora dai alter ego ci
Se fossimo in grado di trovare la sintesi oggi pomeriggio avremmo fatto un servizio al Novecento mi pare Enzo leggermente ambizioso però vasto programma Roberto alcuno però anzitutto insomma Buongiorno tutte son contento di questa chiacchierata piace molto lo che avete detto sì ottuse Massimiliano prima di colori allacciare
Prendendo un po'forse l'onere noi che siamo il primo panel di di mettere due pezzi in più che servono per tutta l'incontro anche per le sessioni tematiche successive allora
Che cosa ho ascoltato così prova a ripetere più un parole un po'diverse due cose che mi son piaciute non in termini generali né in termini proprio di organizzazione della chiacchierata allora il primo punto è non troppo tempo fa io stavo qui al CNEL con con D'Astoli
Incontrare dei ragazzi in cui cercavamo di spiegarci ci raccontarci come mai ci siamo incartati sostanzialmente come proprio perché il problema vero senza girarci troppo intorno
Che ne abbiamo preso quattro cinque secoli soprattutto gli ultimi cento anni a costruire la democrazia in un certo modo e nei nei nostri Stati nazionali
Dico una per tutte costruita sul principio no taxation without representation quindi non non ti posso passare se non c'è la rappresentanza
Con gli ultimi cinquant'anni partendo da quello che potevamo fare con un enorme sforzo di volontà politica nel dopoguerra da persone illuminate sono stati gli statisti di alcuni Paesi europei dell'epoca
Però abbiamo costruito questa macchina europea questa struttura questa sovrastruttura sovranazionale con un esperimento inedito strepitoso meravigliose ciascuno ad un sacco di cose
Ma che non è stata costruita come dire su scala suo Espace come espansione di quello che amo capito che si poteva organizzare alle Nazioni democrazia cioè da un Parlamento l'operato non commenta le tasse credo representation without taxation e come questo ne potremmo citare tanti
Allora che cosa è successo che per i primi quaranta cinquant'anni fino agli inizi degli anni Novanta questa roba funzionato perché quelle istituzioni quella meccanica istituzionale non amo avevamo CIPE era stata pensata per far dialogare gli europei fra di loro
Cioè noi per ottenere gli obiettivi che era la pace la sicurezza la prosperità economica solidarietà degnamente d'accordo io ero perché Francia e Germania per la pace il mercato unico per l'economia e fondi strutturali per la solidarietà e così via degli anni Novanta abbiamo vincerà scoprire che non ci bastano più con loro pay che la sicurezza era al terrorismo Ayers Stati falliti nota la Libia quello Somalia quello che girava e la prosperità economica fare accordi commerciali internazionali farli sempre meglio gli accordi ambientali possiamo dello scontro tra un programma ultima la solidarietà ovviamente erano i fondi strutturali ma comincio pure essere la gestione epocale dei flussi migratori che non arrivano da dentro l'Europa quindi c'avevamo delle istituzioni pensati per far dialogare gli europei che non erano buone va brutalizzo la non erano buone per farglielo carioca il resto del mondo perché non erano state pensate fare quello e noi in questi Tamas Street alla Costituzione europea due mila quattro a quel tentativo lì
Non siamo riusciti come lo Bay a resettare sostanzialmente le istituzioni perché non mancava la volontà politica perché quella meccanica era una meccanica di governance dove tutti decidono a Bruxelles
Perché tutti decidano perché giustamente era stato pensato per permettere a tutti di partecipare al processo decisionale ma quando piove non sai con quale governo Bigli arterà
E quindi quella meccanica classica a cui i cittadini di tutti gli Stati dove già abituati per cui a torto o a ragione cioè la maggioranza fa un governo più o meno lo mandi a casa se non va bene se non si ha convinto col ciclo politico Jeff faticoso capire come si partecipa a una democrazia è capire come con doppio salto carpiato si possa partecipare perché c'è una qualche un qualche stecca lassù tra Bruxelles e Strasburgo che è rilevante per me cittadino diventa tutto molto complicato allora se questa è la premessa io perché lo dico non tanto perché per fare che vedere quello che non sono fra loro presunto storiografo Coverciano qualche altro sono pronto ma ci dibattiamo cos'è successo la crisi della sedia vuota Lussemburgo ma lo dico perché quando io faccio qui parte di più Europa
Ho deciso un anno e mezzo fa rientrare in politica e la prima lezione come dire a cui ho partecipato l'ho fatto con una lista Nuovo che adesso è diventato un soggetto politico che ha scelto in questa fase storica di scegliere il nome più più improbabile nel senso che se volevamo prendere meno voti ci chiama un più immigrati hanno fatto bingo
Almeno abbiamo scelto più Europa
Però però perché lo dico perché quella convinzione profonda dove la diciamo attenzione non siamo solo europeisti siamo federalisti europei d'attenzione che il federalismo
E siamo federalisti perché riteniamo che sia l'unica cosa segni provata per gestire o cinquecento mila abitanti che possono funzionare ma continuando a basarsi su principi democratici una c'è la Cina è un'altra roba non ci piace
Con le diversità con tutto quello che sappiamo Valeria però allora diciamo per arrivare agli Stati Uniti d'Europa quindi a questo federalismo attenzione non è che ci arriviamo a botte di allargamento del voto a maggioranza qualificata al Consiglio e c'è un meccanismo riso inceppato però allo stesso tempo non è che possiamo fa tabula rasa ricomincia da zero perché sarebbe non più un solo dannoso e pericoloso Massimo ci porterebbe alla guerra civile europea allora da questo stallo come si esce ecco perché la politica che deve ritornare
Perché abbiamo bisogno di ritrovare un mandato politico purtroppo non solo in uno stato in pochi Stati ma più diffusa eccola ruolo della politica paneuropea verso elezioni europee per poter fare in modo che quello stallo istituzionale non si supera con un accordo istituzionale
Perché uno stallo storico non è contingente non è dettato da qual è il capo del governo in questo momento in uno dei Paesi europei ma per superare l'abbia bisogno di introdurre un elemento forte come nel dopoguerra ma diverso perché siamo in un'altra epoca un altro mondo di far di politica
Chi ha un mandato per ripensare drasticamente la maniera Romance istituzioni secondo punto che ecco qual è la situazione in Italia rispetto a questo allora noi stiamo dicendo a tutti che ci sembra che il la linea di separazione molto forte in questo momento sia collegato a quello di Rosignano i diritti civili diritti sociali e così via
Indipendentemente dalla sfumatura più o meno significativa di ciascuno di noi su di attenzione di anche cultura un po'politica che ciascuno di noi ha però sia tra chi vuole aprire chi vuole chiudere chi vuole mentre i muri non vuole mettere muri quindi ci stanno anche i dando a semplificare il quadro attenzione perché questo una fantastica nera per fregarci
Nel senso e momenti in cui ci aiutano a semplificare e nove semplifichiamo siamo morti c'hanno già vinto loro perché loro ovviamente qua tazza al diniego anch'e Inferentia ok
Perché e quindi tutti quelli che nel Melli all'Europeo quesiti troppo perché sentirsi semplifichiamo siamo morti perché non possiamo limitarci a dire siamo per l'Europa
E perché il rischio che vedo è che fare rassemblement
Solo attorno all'idea che ci sentiamo europei sia una maniera per mettere tutti i pezzi e l'establishment gli ultimi dieci anni insieme a fare una fantastica occasione allora per dire se ne sbarazza una volta per tutti tutti tutti quanti piazza pulita e soprattutto perché perché io
Una volta che abbiamo chiarito da che parte stiamo e penso di non doverlo dire attorno a suo tavolo perché insomma siamo tutti dalla stessa parte in corso a questo tavolo però attenzione perché ognuno di noi nella famiglia bolide non faccio una non è una questione di ogni nella famiglia politica dove sta
è diviso fra cha la componente che ha capito che deve fare uno sforzo e uscire da confuso con cioè quello che io ho sentito e prova di vederlo senza voler rimettere le parole in bocca però capito che Massimiliano
Che c'è una tradizione politica diversa la mia perché ha detto tre volte la parola sinistra e un altro po'di spingere ancora più a sinistra però coi dice democrazia liberale perché ha capito che lui deve partire dalla preoccupazione che lui ha ma capire come riconcilia e la sua lotta contro le disuguaglianze col fatto che il mercato che funziona ciò dobbiamo comunque avere se no salta per aria tutto
Io probabilmente una prospettiva complementare cioè parto all'idea
Viviamo una democrazia liberale ma mi sono accorto che siccome io sono nipote di quattro contadini fieri due impiegati quando avevo diciotto anni negli anni Novanta me l'hanno detto se studi vai avanti il merito l'ascensore sociale
E quindi quello c'aveva anche un'implicazione forte perché se non militari non dovevi a scendere socialmente perché il merito non è solo Huawei
Però oggi dico mafia dell'operaio quaranta una che non ascende più socialmente non aveva manco che a fare l'operaio
E non è che chi non merita non debba fanno vita dignitosa
E poi concetto o il concetto di merito sempre legato alla livello della e alla qualità dell'istruzione che offriamo ai nostri ragazzi e bambini non sono abbiamo Stura Pietro
Allora io pure mi devo porre il problema oggi di come contrasto lotta alle disuguaglianze proveniente da ridere con una ricetta non esattamente con cento euro somma dove voglio arrivare poi chiudo con con due cose velocissime uno eh
A me interessa parlare con i Massimiliani che stanno in giro non mi interessa parlare con quelli molto apparentemente più simili a me
Dentro e fuori del mio partito che però stanno fermi agli anni novanta e che non hanno capito che invece qua ognuno si deve rimettere in discussione dobbiamo ramo sintesi perché lo trovo interessante loro più più fruttuose logo più rieccolo proprio arricchente lo trovo più
Produttivo per contrastare i saldi ritorno rimonta della mano a monte
La seconda e quindi qui non solo c'è una distinzione podisti vuole buttare a mare tutto e gli europeisti ma all'interno degli europeisti anzi scusate smettiamo di parla di provviste all'intero Europe sei
Quelli hanno capito che sono una roba che c'è un'identità più ampia di non quella locale o nazionale dobbiamo capire all'interno delle significative sfumature che ci sono come troviamo una sintesi nuova che nessuno conosce perché noi siamo tutti vecchi perché continua a pensare in maniera iniziale come aggiustiamo delle cose dei passati sui nomi del passato se tu parli con tre quarti dei nostri colleghi in Parlamento compresi quelli più giovani di prima legislatura di altri partiti che non menzionano il lavoro di B autonomo è la derivata seconda lavoro dipendente quindi ragiona ora dormo come sottrazione o divisione
E cioè finché continuiamo così ma domandiamo ragioniamo sui diritti dei lavoratori io ieri sormontato soltanto un taxi un tassista ma molto colpito perché m'ha detto io son passista venti giorni prima di Natale veniamo sua denuncia chiacchierare Conte certo lo ha detto la mia licenza costa centoquaranta mila euro pagati
Ora come faccio rivale degli lo malessere o Huber liberalizziamo tutto e te lo dice uno che non è che questa da parte dei tassisti francamente però se non ci poniamo se domande Cheltenham Chamot sull'Europa e chiudo esatto sulle loro e chiudo tre cose secondo me noi per fare quel lavoro che dicevo all'inizio cioè recuperare una dimensione una forza politica avere un mandato politico delle dai cittadini europei per poter riformare istituzioni non è che possiamo fare ingegneria istituzionale
Cioè non è che possiamo farà campagna elettorale spiegando io vogliamo presidente la commissione che coincide col presidente Conso europeo importante farlo se pensiamo sarà proposta importante la difesa comune fondamentale
Ma non non è quello il tema su cui spacchiamo nel senso di dividere polarizzare e spaccare nel senso di ottenere un risultato eccezionale come direbbero
I più giovani alle elezioni europee abbia bisogno di dire tanto per dirne una e la dico io non la faccio dire a armena Shōnen Company
Che si che ogni lavoratore in Europa della vere un minimo di tutele comuni stabiliamo a che livello stabiliamo come una possibile continua così non è possibile continuare i paradisi fiscali dentro l'Europa
Poi uno dice è impossibile perché tanto meccanismo intergovernativo mobile e va bene ma quando l'insieme di sessanta provano proposto la moneta comune mica se proposti subito la domanda come lo facciamo intanto stabiliamo dice nell'Obiettivo se non ce la fa tutti i tecnici
Stiamo facendo tutti i tecnici ora io l'ho fatto il tecnico deciso avevo capito che non andava tanto lontano però Bri non andavamo Anto contano quindi cominciano a dire che abbiamo bisogno di creare uno spazio di mobilità vera dove non possiamo cominciare a rompere le scatole gli accordi commerciali dumping con la Cina se c'abbiamo delle forme subdole di dumping all'interno del nostro spazio comune
Non a caso decido queste tre cose perché ovviamente mi verrebbe molto più facile molto più naturale mi sentirei molto pioggia parlarti di le start-up innovazione che sono fondamentali in una ciotola come facciamo disco Acciona vera nel mercato Robert tutta una serie di cose però attenzione perché io devo parlare un po'più di questo perché la gente lo sa come la penso tendenzialmente sul resto
E gli altri mi aspetterei che parlassero un po'più di innovazione nel libero mercato imprese così scusate la lunghezza
Quando ne parliamo di Stato sociale è stato sociale vuol dire tendenzialmente densa sanità
Volare vuol dire politica attirerà di Thaci di cittadinanza vuol dire istruzione se noi avessimo come abbiamo del resto dell'imponibile
Insomma no non ha però sbaglia è fuorviante la domanda Valeria per me perché la fai bene perché perché l'aggiorniamo a regole costanti cioè ragioniamo il un un un tipo di Pechino perché mi ci teniamo all'Europa perché u l Europa che prende decisioni comuni
Non necessariamente unico unico ma che permise di comuni può rivedere una serie di cose cioè il tre per cento e poi è un meccanismo di controllo tra strade tra Stati che non si fidano del Nord roba che non si fida non si sa perché poi tra l'altro di un Sud Europa
Quindi se noi se ne decidiamo se noi dei tanto per l'innovazione decidiamo che invece l'Europa sviluppa una sua capace andiamo accezione rovesci ricordo sviluppano sua capacità di ripensare le cose
Io son disposto a mettermi a tavola discutere di un sussidio minimo europeo delle cose la cosa che mi fa posso di una parolaccia e tanta Verde Natale mi fa parte la mente arrabbiare
Va be'o di incalzare però che mi fa particolarmente arrabbiare di quello che stiamo facendo radio cittadinanza è che Di Maio e compagni ci stanno spiegando l'arabo che serve per il lavoro
Se loro fossero noti in Parlamento dicendo noi abbiamo bisogno di in un momento di disagio sociale profondo di contrastare la povertà assoluta quello che è stato fatto dal re dell'inclusione non è abbastanza la vogliamo allargare
è una misura di contrasto alla povertà
Non misura di contrasto la porta io devo devo dire non l'avrei così non sono d'accordo ma parliamone hanno inquinato i pozzi della discussione sul red e cittadinanza cominciando a parlare di centri per l'impiego riforme siete l'impiego gli ho fatto un Question Time l'altro giorno a Fraccaro perché Dimaio c'aveva sicuramente me lo auguro per lui di meglio da fare quindi al governo dicendole di fare quattro mila assunzioni nei centri per l'impiego che sarà il risultato del lavoro prodotto da centri per l'impiego quattro mila assunzioni i funzionari
Sì cioè ma spendendo centinaia di milioni senza sapere come prenderemo delle competenze legate a cioè metà del lavoro oggi brucerà per Nenni mercati veri paralleli privati di intermediazione tra domanda e offerta
E ne abbiamo buttare in caciara perché non si poteva dire che davano dei soldi e delle persone che sarebbe stata bisogna integrare ma si rendessero responsabili o che vogliono fare a livello europeo queste cose si possono organizzare possibilmente pure dei francesi tedeschi gli anglosassoni così non la facciamo solo all'italiana
E possono essere fatte dignitosamente per affrontare anche pezzi spesa sociale poi io penso che se vogliamo fa lo Stato federale non debba fare tutto il livello centrale quindi ovviamente già ricordarcelo stazionarietà dei
Primum vivere lì e così via però tutto questo come si può organizzare la cerimonia grazie poi nella sessione sono oltre la seconda parlano ma lei queste cose Massimiliano Prontera lascia da
Persona che lavora in Italia ma soprattutto da persona che ha fatto politica di base
Qui la sfida che abbiamo davanti è quello di acquisire
E il consenso di pezzi grossi di società
Per la costruzione europea e per la democrazia in Iraq Segre continuava a tirare fuori il totem Vizzini ma i conti Simona il debito pubblico si lima ai vincoli eccetera eccetera è finita definita perché poi ci ritroviamo davanti quello che stanno vivendo loro in Parlamento cioè persone che fanno così a caso senza avere la più pallida e cosa stanno facendo e che hanno però un consenso popolare fortissimo perché al popolo aiuto ai nostri concittadini gli aveva promesso mari e monti
Un altro esempio distanze palo della luce l'ignoranza parliamo di un'altra bestia nera che è quella per la quota cento delle pensioni
Siamo tutti d'accordo qui io o sono in genere ha fatto scienza esatta e quindi voglio dire so benissimo che cosa sono i vincoli di bilancio ma siamo tutti d'accordo sul fatto che la Roma Formia sta necessari eccetera eccetera ma se si va a parlare con i nostri concittadini
Sono contenti se li si spiega se li spiega posso andare in pensione prima sono contentissimo allora poniamoci questo problema è una questione di metodo di metodologia politica cioè ai parchi mettiamo al centro della questione la politica
La società e facciamo poi venire l'economia dietro
Capisco che è difficile non dico c'è da emendare la finanza creativa però in questa fase storica o noi siamo capaci di fare questo salto quindi
Oppure saremo insomma purtroppo
Grazie ancora negli anni Poggio mi taccio battuta perché se no alterata riesce a fare tutta la sessione però da dare al dibattito fa da da Emo e travagliata lariana Chateau d'aspetto no no prego da Obama
Attenzione che non dobbiamo nemmeno ovviamente inseguire i cittadini e quindi questo lo dico perché se no sembra che però allo stesso tempo
Cioè e qual è il costo opportunità quota centosette miliardi ne abbiamo fatto uno più uno con un emendamento per far vedere il costo opportunità se lo mettiamo su borse studio giovani lo stavo raccontando prima degli amici e qui dentro cioè duecento mila borse di studio i primi tre miliardi non sono ancora altri quattro cioè si potrebbero fare
Una marea di cose di contropartite quello che volevo dire che se noi ci abbiamo dei vincoli probabilmente anche correttamente in alcuni casi a livello nazionale
Ma se vogliamo fare dei grandi piani di investimento presente per la transizione ecologica
E fare a livello europeo permette di dire al mondo guardate che non l'Europa cinquecento mila abitanti sono iniziano un certo modo decide queste verità perché il debito aggregato molto la credibilità di quando fa delle azioni e
è bello sentire queste leve fresche dei giovani e quant'altro
Però ci sono dei vincoli a livello a livello europeo io lo voglio ricordare la lettera o non per ettaro di sciabola quando ha lasciato l'Eurogruppo nel settembre due mila e diciassette per diventare Presidente del Parlamento europeo lo quello tedesco scusa scusa scusa
Max
E e Luís in quel Peppard dedica una decina di righe era tutt'due paginette mezza tre
Un una decina di righe pilastro sociale non avevano allora al welfare
Lui dice che è impossibile farlo nel si opporrà comunque perché appunto i sistemi nazionale sono competenza del sistemi dei paesi membri e sistemi nei sistemi nazionale sotto poi diverse tra di loro e c'è una divaricazione del reddito nelle varie nelle regioni periferiche nelle regioni centrale pazzesca
Insomma un lavoratore romeno guadagna duecento euro al mese
Allora il discorso più avanzato però io non accetto in pieno discorso diciamo poco no comune perché questa categoria sembrerebbe che abbiamo nel Chianti addio crisi non a non fare ampi non faremo mai niente nomina mai niente però bisogna tenere conto della realtà
Nell'autunno tutto il due mila diciassette c'è il pilastro l'accordo di Göteborg sul pilastro sociale quinti cioè un appiglio ma importante no per appunto i politici nazionali ed europei
Né per portare avanti questo discorso
La proposta più avanzata che io sappia quella dell'intendente anti disoccupazione Valeria posto il problema
L'alternativa noi abbiamo venti milioni in Europa dei disoccupati
Se dovesse allora dovessimo mettere sotto tutela ponti non lottiamo fa cento però in maniera differenziata in maniera differenziata la vera né problemi sociali della dei diritti sociali risolvono più facilmente operando direttamente non tanto sulle perbacco certo a imprese innovative sono importante però creando posti di lavoro
Ora il problema piccole quale che i governi neo liberisti al Governo in Europa
Non vogliono intervento diretto dello Stato per creare posti di lavoro
L'altra sera non la la settimana scorsa non del rio non davvero quindici secondi credo cointestazione continua d'accordo del rio ha detto che solo le imprese creano lavoro dalla Group sono le intese per quest'è un suicidio avuto passasse
Autocar strass ora qui il problema qual è invece secondo me anche in termini di elezione che esse del welfare europeo
Bisogna chiarirsi bene deve essere non può non essere per necessità purtroppo per necessità che complementare integrativo voglio buttarla nei cinquanta euro di indennità di disoccupazione
Ai giovani che si aggiunge a quella nazionale già sarebbe una cosa importante con cui il cittadino vale chi non si ornato si si identifica avere lei Ignazia montato all'intervento
Non parleremo del welfare dopo grazie mille per l'intervento si può spegnere il microfono perché altrimenti non riusciamo poi grazie lei parla e gradualità il paziente il signor onorevole Brando beni fede il Gruppo dei Socialisti democratici al Parlamento europarlamento
Ma grazie si potrebbe fare di tante cose però mi riallaccio un pochino alle cose che diceva prima Fusacchia perché intanto mi colpisce soprattutto tutta la prima parte del suo intervento la sottoscrivo appieno sono non molto convinto che nel suo partito la sottoscrivere ebbero tutti così come probabilmente non lo farebbero nemmeno nel mio quindi interessante dico rispetto alla situazione in cui in cui siamo
Sulla le politiche comunicato che veniva detta veniva un po'posto il tema di una questione delle politiche sociali anche c'è tra ma per esempio su condizioni minime di lavoro e diritti nucleo minimo di diritti dei lavoratori in realtà il Parlamento europeo ha approvato una direttiva ora come proprio una recente approvazione del Parlamento che quella cosiddetta su i latta il le condizioni trasparenti e prevedibili di lavoro è una versione un pochino edulcorata rispetto a ciò che il mio gruppo politico aveva inizialmente riproposto nel momento in cui era stato approvato il pilastro europea di riti sociali ma che comunque permette soprattutto sui nuovi lavori di individuare un un nucleo minimo di tutele dispetto papà la prevedibilità è la forma scritta e quindi trasparente delle condizioni di lavoro adesso non entro nella questione estremamente tecnica però lo volevo dire perché perché questo testo noi sappiamo chi rischia tranquillamente di essere completamente abbandonato sul tavolo del consiglio e non arrivare mai a diventare una legge anche all'interno
Del Parlamento in questo caso per esempio io ho avuto colleghi di movimenti diciamo che oggi sono contro l'establishment politico che hanno votato a favore
Salire politico europeo e diciamo alcune parti della politica più tradizionale non necessariamente particolarmente a destra che ha votato contro quindi noi abbiamo un quadro politico molto frammentato anche a livello del Parlamento ancora di più a livello del Consiglio
Dove le famiglie politiche non esistono cioè a livello di Consiglio esistono soltanto le appartenenze geografiche diciamo alteri combinazioni di interessi legati alle questioni settoriali
Famiglie politiche sono una fiction nel nel Consiglio
Allora credo che sia in Poland e capire che siamo in questa situazione e una situazione dove a mio parere soltanto una ricombinazione anche futura successiva alle elezioni europee
Il forze delle diciamo più tradizionali politiche della in qualche modo della tradizione politica più consolidata
E nuovi movimenti politici che hanno in cura in qualche quindi vari paesi vaga Compaq cambiato anche il i l'equilibrio e in qualche caso solo oggi al governo con con forze più tradizionali il caso per esempio
Non è l'unico ne potremmo fare anche di segno diverso ma per esempio il caso spagnolo e portoghese tutto sommato ci possono dare un esempio rispetto a un un un quadro dove c'è
Diciamo un'alternativa a un altro modello cioè quello che a mio parere legato a un sistema istituzionale molto preciso e cioè quello della in qualche modo del governo della ricombinazione invece delle forze dell'establishment contro diciamo i nemici dell'integrazione europea che è un po'il modello Marco perché va però non è che fa un'alleanza fra forse il modello l'uovo di Marconi che lui fa un partito che tiene dentro tutta questa roba
Un partito personale perché legato a Luino mi pare che abbia una grande democrazia interna quindi in questo io spesso lo metto in parallelo al Movimento cinque Stelle diciamo di proprietà di dal mio punto di vista ovviamente parlo
Come di una azienda ma altro caso un partito assolutamente personali in questo movimenti nuovi diciamo anche la la diciamo e potremo parlare anche di altro insomma orienti nuovi ma che hanno modelli diversi da una parte la ricombinazione in un'unica forza politica di questo avvicinarsi tu l'hai detto no la gente poi non capisce quando alla fine io vengo associato a Junker che io anche se voglio dire io ho votato Junker per con dei punti
A presidente della Commissione tra cui la famosa riforma dei lavoratori distaccati perché tu dici ed è vero che poi siamo rimasti a ma anche perché tanto per esempio anche la direttiva che abbiamo riformato ovunque ci vuole un anno prima che venga applicata quindi prima dell'elezione europea questa cosa non è non è non è sistemata perché in realtà se si va a vedere le modifiche che avevo provato vanno a limitare molto la possibilità di distacchi abusivi ma siamo arrivati con una legge questa vecchia le vecchie norme del distacco transazionale che erano di fine anni novanta e siamo arrivati anch'esso modificarle questo mi fa capire quanto è lento e quanto è sempre in ritardo
Mi la decisione europea soprattutto quando si tratta di temi dell'amore del sociale che però sono estremamente importanti io credo nel momento in cui vogliamo avere un mercato unico che sia vero cioè che non sia frammentato dal punto di vista del rischio dumping fra i lavoratori che invece come dire qualcosa che abbiamo visto cambiare con grande lentezza allora io penso che noi dobbiamo io dico in vista anche di quelle che saranno le prossime sfide
Politiche ENI anche italiane ed europee io penso che per esempio dal punto di vista italiano si debba parlare molto chiaramente di interesse nazionale e di sovranità perché perché io credo che i sovrani stile vadano smascherati deve essere si definiscono sovrani stima sono nemici della sovranità popolare e bisogna lavorare a spiegare a capire perché perché nel momento in cui sono forze che creano le condizioni di un isolamento internazionale del Paese Italia che ha determinate necessità nazionali della lotta al cambiamento climatico della gestione del del dei fenomeni migratori diciamo e del Mediterraneo e potrei andare avanti
Ed è un Paese che al o nei rapporti commerciali con la Cina cioè abbiamo determinate necessità che sono e esaurirli soltanto in un contesto di recuperata sovranità a livello sovranazionale e cioè il la tesi che io societario di dire che a mio parere noi dobbiamo affermare chi ci crede almeno che la sovranità italiana è afferma abile e preserva abbina in un mondo globalizzato trascrivendo né una parte di esercizio all'interno di un'Europa che sia davvero in grado di fare deviante così
Che in parte già fatta che per esempio sulla lotta al carretto climatico estremamente importante per il nostro paese perché io vengo dalla Liguria basta poco che con la tutto
Quindi non Franco dire in inondato tutto basta pochissimo di lì da questo punto di vista del cambiamento dell'ambiente giorno nel nostro Paese avendole alti il mare i fiumi cioè allora noi credo che su questo dobbiamo per esempio dire che già l'Europa di oggi ci ha garantito UE il rispetto di un nostro interesse nazionale perché rispetto a e l'attacco di tanto all'Accordo di Parigi il rapporto invece mantenuto con la Cina e adesso il lavoro fatto anche per dividere negli Stati Uniti tanto che la California sappiamo perché quale importanza anche economica
Si sta staccando dalla linea clan piana e ha preservato questo interesse allora io credo che non dobbiamo abbandonare questo lessico ai sovrani 'sti di destra e di sinistra ma sfidarli su questo treno perché usano parole che sono il contrario di ciò che loro realmente fanno credo che non si possa dimenticare il tema della riforma istituzionale che è chiaro che non ci non ci si può fare la campagna elettorale la però è tutto collegato perché quello che dicevo prima
Alla fine io lo so già che il nostro lavoro su i diritti minimi idea non andrà oltre il consiglio sarà fermo sarà bloccato allora io credo che porci il tema di fare un passo avanti con chi ci sta
E in questo io credo che sia interesse dell'Italia in sede sì di di nuovo esca io poi io su Twitter un progressista alimentiamo della del fronte progressista almeno italiano di lavorare per un doppio binario da una parte io credo che ci sia proprio perché oggi viviamo in Europa che in queste condizioni e quindi il tema come dicevo prima della geografia anche nel Consiglio è molto importante io credo che un lavoro di ha comune dei paesi del Mediterraneo europei sia molto importante al di là di chi ci governa ovviamente
Cambia a seconda dei perché avete visoni Salvini per esempio a privilegiato anche nel suo discorso pubblico rapporto con alcune forze non mediterranee
Paesi del del centro e del nord Europa che poi oggi la io ho incontrato anche recentemente
Il cancelliere Kurt sa mi mi pare che proprio non abbiano interesse a fare un lavoro insieme con l'Italia come era prevedibile cioè i nazionalisti non riescono a creare una ragionamento coerente anche di interesse fra più Paesi perché solo su una prospettiva a mio parere diverso allora io credo ci sia il tema di lavorare fra i Paesi che come l'Italia sono Paesi del Mediterraneo
D'altra parte con qui Paesi che possono proporsi credibilmente ed è evidente che Macrone in questo se non è un interlocutore ineliminabile
E sarebbe stupido diciamo per contrarietà magari a scelte politiche nazionali di Macron rifiutare perché c'è questo dibattito niente in corso anche nel mondo politico che rappresento diciamo i Socialisti democratici del della sinistra e dell'Italia e rifiutarsi di una fare un ragionamento rispetto a quello che la riforma dell'Unione europea perché io credo che il sia necessario ragionare proprio perché oggi vivi vediamo io da dal mio punto di vista di parlamentare nel Consiglio il e la crisi dell'Europa cioè l'incapacità di arrivare a compromessi sensati nei tempi giusti per fare avanzare un'agenda politica legislativa
Dobbiamo capire dove è il punto su cui si può lavorare a mio parere si può lavorare come dicevo
Con i Paesi che oggi vedono un'Europa a loro parere secondo me giustamente squilibrata rispetto ad alcuni pilastri del suo funzionamento condivisione del rischio assente rispetto a diminuzione del rischio io credo che in questo la pressione sulla Germania debba essere fortissima
E dall'altra parte strumenti di welfare
Monti rispetto a poi un'unione fiscale incompleta all'interno della stessa l'unione monetaria allora bisogna lavorare per alleanze che siano in parte politico ideologico in parte geografica per un riequilibrio e credo che se non si fa anche questo che riguarda anche cambiare i meccanismi istituzionali lavorare con chi ci sta perché arrivi carismi cooperazione dentro e fuori i trattati europei va detto con onestà perché altrimenti siamo io sono un federalista io non vorrei mai parlare di fare cose
Fuori dal i meccanismo comunitario che vadano poi a creare una situazione a rischio anzi di grande di conflittualità ma noi dobbiamo porci con realismo dove si può anche costruire qualcosa in più se il bilancio aggiuntivo della zona euro per gli investimenti non fosse possibile realizzarlo dentro il sistema comunitario credo che si debba considerare anche di costruirlo fuori e lo dice uno che non ama questo tipo di cose ma credo che non possiamo lasciare oggi l'Europa nella paralisi in cui è perché altrimenti vinceranno con quelli che la vogliono smantellare perché avranno gli argomenti sufficienti perché anche io
Non posso che dire che oggi l'Europa come dove su tante cose non si riesce a decidere oltre che a diciamo magari fare a volte le decisioni sbagliate
Non è un'Europa che regge quindi sono d'accordo sul fatto che noi dobbiamo anche chiarirci per me i miei nemici sono i nazionalisti ma anche diciamo l'europeismo conservativo perché l'Europa di oggi non funziona rispetto agli obiettivi
Che dobbiamo porci come europei nel mondo io la penso così e concludo dicendo che penso che siano opportune inutili due campagne che il Parlamento europeo e la Commissione europea pure in questa soluzione difficile come ho cercato di dire stanno facendo una è la campagna i stavolta voto l'altra è la campagna cosa fa l'Europa per mille voglio citare perché secondo me sono entrambe molto importanti ficcanti diciamo
Nel tempo Timely come si dice
In una parola con l'inglese stavolta voto è una campagna per spiegare perché ai giovani europei perché è importante votare alle elezioni
Europea io dico che è importante perché oggi la politica lo invidiamo un circolo vizioso di coda presidente intergruppo giovani per fare entro però so attivo su questi temi
I giovani sono lontani o al quando dice di partecipare spesso assumono atteggiamento protestatari o semmai di quando mai decidono di partecipare
Perché la politica spesso non si occupa tra di loro ma non si è occupata di loro a a sufficienza o con il modo in cui molti si sono sentiti non inclusi dalle istituzioni perché non pare perché loro stessi non partecipano è un circolo vizioso
Io sono un politico io ho bisogno dei voti se i pensionati votano io faccio politiche per i pensionati anche se dico che li voglio fare per i giovani e guardate bisogna rompere la l'ipocrisia perché altrimenti ci raccontiamo delle stupidaggini allora
Incoraggiare i giovani a votare e incoraggiare a far contare il proprio peso nella democrazia italiana ed europea io ritengo data la scarsa partecipazione dei giovani oggi al voto molto importante questa campagna così come e chiudo l'altra cosa fa l'Europa per me perché io sono stato uno studente Erasmus nel mio lavoro al Parlamento europeo ho lavorato per allargare gli Erasmus agli lavoratori abbiamo fatto una sperimentazione con la diventerà un Progetto dentro il bilancio due mila ventuno due mila ventisette con molti soldi l'Erasmus provo cioè l'Erasmus per i giovani tirocinanti apprendisti
Studenti scuole professionali perché e lo dico so benissimo che per me non è una notizia ma con un certo mondi dell'establishment politico italiano è una notizia la maggioranza dei giovani italiani non è né uno studente universitario
è un giovane imprenditore perché il caso un fregio Impregilo di cui io sono ambasciatore ottimo programma arriva a un pezzettino
La maggioranza dei giovani italiani non è né un suo impresario è un giovane imprenditore quindi dare una opportunità di cittadinanza europea di qualità noni progettini di Eure essa di dieci giorni ma un vero Erasmus dei lavoratori mi sembrava una cosa prioritaria
Detto questo e concludo
Io che sono a favore degli Erasmus a mobilità eccetera dico bene che è stato fatto un sito che parla d'altro di quello di cui ogni tanto io ho cercato di di parlare e negli incontri né cose cioè che l'Europa
Anche a chi non fa l'Erasmus anche a chi oggi a viaggiare non vuole fare niente di tutto quello di cui noi parliamo sempre e non si cambia la moneta non si cambia il passaporto non gliene frega nulla vuole stare nel suo quartiere
Non vuole viaggiare va bene vogliono possiamo anche sbattere in faccia non si muove non gli interessa nulla di tutto ciò
Non c'è dobbiamo lasciare a Salvini questa gente io non credo oltre a convincere magari che può essere interessante anche APPA appartenere a una dimensione più larga del proprio quartiere ma oltre a ciò dobbiamo divide l'altro come prova a fare questo sito e cioè che tu qualunque lavoro fai ovunque tu vivi l'Europa con le enormi con i fondi fa qualcosa perché io cerco sempre di dirlo di farlo in questo discorso
Nelle mie attività e cioè che pensate alle questioni dell'ambiente e della tutela dell'aria dell'acqua la tutela dei consumatori il mercato comune come fattore di sviluppo d'impresa e dove le persone lavorano e non sanno che la loro impresa esiste perché esiste il mercato comune
Io credo e non la faccio ancora lunga avessero parlo troppo già parlato troppo credo che anche questa dimensione dell'Europa della quotidianità e non solo della generazione Erasmus che è una piccolissima percentuale dei giovani oggi e noi lavoriamo per allargarla ma oggi è piccola
Sia una dimensione d'Europa da spiegare da raccontare perché altrimenti facciamo il gioco di Salvini e sicuramente a tanti anni a volte è stato fatto nel rete nel dicendo diciamo questo aspetto
Della politica europea per la vita di tutti i giorni i di cui molte persone non si rendono conto e forse gli andrebbe invece spiegato me
Grazie Milano aveva per la verità è grazie ancora all'onorevole Fusacchia
E grazie soprattutto massimi Sarpi Ciani che ha avuto l'ingrato compito di fare l'introduzione a questa a questa nona edizione a quell'Europa io cerco di abbreviare il più possibile da negli ultimi tempi e introduzioni proprio perché anche dibattito dopo
E quindi prima di magari chiedervi fai deve una piccola reazione che un minuto adesso che gli passa la seconda sessione vorrei ricordare vi erano una serie di cose
è interessante se non a questa idea dello stato salati conserve spazio vuoto e di parlavamo con collasso in edizione a Bologna di questo europeismo vuoto di contenuti e quindi poi dopo non media non attacca i cittadini non diventa sostanzialmente poco interessante
Volevo ringraziare per il nuovo Valeria Manieri nascono a volte collaboriamo con Radio Radicale anche perché è uno dei motivi eran punto per entrare un po'di più nelle nelle case dei cittadini e viene appunto che allora sostanzialmente quest'idea di fare un giorno detto fronte progressista all'indipendentemente da quelli che sono i partiti a livello europeo a livello italiano e Nadia abbinati che punta cofondatrice mento attenzione non parliamo di fronte che se no però poco parliamo linguaggio di Salvini facciamo proprio o di Calenda parliamo di campo piuttosto eccetera o parliamo appunto di ai governi di questo tentativo di di deroga insieme
E e certamente una delle nelle motivazioni principali proprio quella di far valere quest'idea che tutte le soluzioni attuali non si possono ritrovare a livello nazionale problemi che stiamo vivendo attualmente il cambiamento climatico evidentemente
Tra le dichiarazioni a gestione migrazioni di come la lira rispetto all'immigrazione alla presenza di rifugiati migranti qui è un problema che ovviamente non si può risolvere a livello nazionale
E ieri diceva Zingaretti per ripensare a questo a questo organismo come la risposta per la poca attuale che è un po'come e prendendo nel Principato menzione di poterlo applicare appunto all'Europa ad oggi il che non ha insomma fan potrebbe non avere senso l'ultima cosa ne discutevo con Alberto Alemanno che sarà presenti nelle frazioni iniziative Diego Europa di cui parlava brevissimamente adesso
E a maggio interessante questione della representation Idazio taxation per il per il Parlamento europeo è anche vero che tutto tutta la la questione della della della rappresentazione presentation quindi un della rappresentanza in italiano si va sostanzialmente su questo mutuo scambio fra Beghin-Say protezione non mente quella protezione non c'è rappresentanza dove sta non si sa
Per l'appunto e c'è questo bel saggio Alberto Alemanno sulla democrazia partecipata lui la chiama credo per trovare nei modi di intervenire all'interno del sistema rappresentata rappresentativo
Perché di momenti dei passaggi di democrazia partecipata è quello che cerchiamo di fare ovviamente con Anna una delle delle prossime iniziative sarà appunto a you are Loyos Fininvest distrutta a Fiesole l'otto febbraio poi al Parlamento europeo il venti marzo quella della Coppa e chi ha già partecipato agli eventi precedenti vergogna
E chi parteciperà in futuro per schedare con l'abbiamo definito insieme aiutava recinti menziono Alberto Alemanno quinta gruppi ben diverso a livello politico Carta due mila venti che si ispira ovviamente la Carta settantasette dissidenti come forma diciamo ai dissidenti ciechi
Cecoslovacche allora
E che dovrebbe consiste nel definire venti public Ruzzon beni pubblici li abbiamo definiti beni pubblici perché il bene pubblico si si basa sostanzialmente su due precedenti essenziali
Quello della non rivalità quindi ognuno può accedere la non esclusione a maggior ragione che Nick qualunque sia il gruppo che decide quali sono i beni pubblici di interesse comune e di beneficio comune
Non conta chi qual è il gruppo che prende questa decisione politica conta il fatto che poi tutta l'intera popolazione non non ne venga esclusa qui sarebbe appunto i definiva venti beni pubblici per l'Europa Iowa ai l'otto febbraio e dopo di che di scrivere
Questa fine mese cioè circa per schede definire bene questi venti articoli e quella presenteremo in Parlamento proprio scusate ma lamentano per il venti marzo alle diciotto
E questa è l'ultima iniziativa di cui volevo parlare spetta la guerra quindi se volete se ognuno di voi ha qualcosa da dire risposta agli enti sia per la Brianza ingiusto nata
Commentare attivissimo anche per scusarmi perché fra mezz'ora andare via perché è un tema che mi aspetta sei fatto abbastanza recente
Fatto abbastanza no quello giustamente dice Brando ci rimanda a uno dei problemi caldi unito il fatto che
Non esistono
Delle vere famiglie politiche europee strutturate come partiti politici europee transnazionali il caso di o conosco bene che quello del PSI che brano anche conosce benissimo
Oggi una specie di fantasma o più o meno un'Assemblea di pezzi di partiti diversi con il quale con i quali spesso difficilissimo lavorare
Penso al caso slovacco o ai rumeni per esempio con il quale sarà il con molto molto complicato portare avanti delle battaglie politiche
Come quello di cui abbiamo appena discusso io mi auguro che si vada verso una formazione di forze politiche erano transnazionali europee ben distinte corner l'asse politico
Tuscia rima con io sarei contentissimo se nell'ALDE diventasse un vero partito liberaldemocratico Pio comma con e con tutti gli altri
Esatto
Io sarei ben contento se ci fosse appunto un partito come questo che sarebbe alleato del PSI alleato dei Verdi fosse allevato anche
Ligure dalla dalla sinistra europea in certe battaglie proprie ciascuno con un asse politico ben preciso ciascuno che fa riferimento a un pezzo di società ben preciso
E per portare avanti appunto
Queste campagne
Mi auguro che almeno a livello del piacere forse si riesca a fare qualcosa penso che stiamo messi abbastanza male non so gli altri partiti regionali quasi siano assolutamente io no volevo solo dire una cosa una osservazione sì ma sì è certa l'osservazione proprio così Francia in pubblica ceca abbiamo fatto una guerra c'erano in cerca centocinquanta persone
E qui c'è questo distacco davvero fortissimo tra quella che è il livello politico che a livello umano e sociale a livello di cittadinanza non so se lei mi fai Taino Fusacchia
No il trenta secondi
Non esistono i partiti europei
Non è non Aldeno nel PSE non ne sono anche di di non lo sono allora molto complicato farlo
Però sicuramente la delazione dove andare io una cosa dovrà lasciare quella sentito prima il collega
Del parlamento europeo Brando il il punto centrale è quello che ha detto alla fine secondo i quelli che stanno in quel quartiere dicono nell'Europa non mi toccano m'interessa perché io mica vado in Europa come se loro poco su un posto verso cui andare nuova ammesso che uno abbia interesse
E però devo aggiungere che Brando sa benissimo che ne usciamo da vent'anni di tentativi falliti della Commissione europea di fare come si comunica meglio l'Europa quindi non ho dubbi che dopo vent'anni di esperienza siccome c'è la cultura start-up come dire nuove a forza di fallimenti uno qualcosa l'ha imparato quindi non ho dubbi che quest'ultima campagna se la campagna con uno un tasso di potenziale successo più alto però secondo me c'è un problema ontologico in quella roba lì
Non è una dimensione ieri in istituzionale che può arrivare sul locale perché se no assomiglia a una sofisticazione di uno sportello locale che ti spiega cosa loro fra queste serve la politica
Serve la politica cioè ci dobbiamo andare io Brando Massimiliano Giordano tutti noi sul territorio nel quartiere che non esce a spiegargli che l'Europa la roba attivamente a te che non fai l'università è di fare l'Erasmus di aprirsi la teste Tim sui gli apprendistati credo su questo
A che cosa serve l'Europa andiamo negli studi degli avvocati italiani a parlare degli appena spiegare che cosa serve gli ho fatto lo stage in Commissione come credo l'ottantotto per cento le persone intorno a questo tavolo primi falena dopo l'Erasmus
Ecco lo stato scoperto a un certo punto al filo Fatah l'organizzazione mondiale del commercio vent'anni fa e alla Commissione Opel ho scoperto questa ospite pietosa ti faranno
Ci davano dei
Dei soldi per fare lo stage è una roba che m'ha detto che in Italia è illegale era roba vietatissima allora
Ma cioè noi del no no illegale pagarglielo fa lo Stato cerca una cosa allora questa è la rivoluzione cioè allora cominciamo a dire di fare una battaglia
Con Rossella Muroni che sta in un altro partito con Brando Benita è che non solo stanno altroché io sto pure un altro Parlamento a dire non ci siamo stufati
Che fare i tirocinanti gli apprendisti sia non remunerato basta cosa storia qua perché la garitta si faceva cinquant'anni fa
Quando si ne può discutere all'invio di facevi due tre quattro anni non pagato perché imparare un mestiere
Oggi le cambi diciotto lavori in una vita ma di che cosa stiamo parlando
Allora comincia a farsi battere avversari e a spiegare che questa roba qua che questa roba qua c'è la chiede l'Europa e secondo me qualche cosa cambia a livello locale nello studio di avvocati nel piccolo quartiere di Rieti da dove vengo io dove non sanno nemmeno dove sta a Bruxelles
Esattamente la mole prima sarebbe dando volevo dire una cosa bellissima hanno aperto stanno aprendo questo istituto che è chiamato suo studio Europa a mano stretta proprio che nasce da una contro Lazio
è una partecipazione della città minacce rimaste nella regione e dell'università proprio termitai europarlamentare accademici di tutto il mondo
Europea eccetera e dove altra guerra questa aveva un po'sede permanente per almeno due anni
E e quindi ed ai tanti cittadini e quindi creare questo cereali più legato di cercare in in un qualche modo avvicinare il locale all'Europeo che proprio il nel punto mancante seconda manda
No cioè
E si serve a me hanno penitente da prendiamo le diamo la parola immediatamente
Io credo che
Che cosa fare per i cittadini che non vogliono viaggiare
La comunità l'Unione europea ha già fatto qualcosa allora anni settanta e primi anni Settanta crisi dell'industria sezione Siderurgica a livello mondiale dei Cantieri navale di Glasgow
Vent'anni dopo malcapitato di passare da lega da Glasgow durante le vacanze tutto il centro storico restaurato con il contributo dell'unione europea
Tutto è piena di tante opinioni e strada perché le strade sono state rifatte le facciate sono state rifatte no
L'anno scorso leggero tasso da Roma perde sarebbe andamenti deve andare finito chiederebbe liceo Tasso o no tengono i tubi Innocenti per intervenire all'ultimo piano per più di un anno
Restauro hanno tutto c'è la targa sembra detta la facciata è peggio di quella di cinquant'anni fa Prandelli c'è un tasso di Roma col contributi dall'unione europea
Quindi il difetto non è secondo me in questo terreno
Sulla Unione Europea Massu i politici italiani andate a Napoli
E a Palermo Ballarò ci sono gli edifici ancora mettere agli atti durante la seconda guerra mondiale non riescono a utilizzare contabilmente volendo venisse e lei è spenga però perché se no dovrei
Il suo no no su questo molto interessante perché quello che ha detto è la tipico contrasto
Fra due cose che si sentono sempre da una parte eh ma questi fondi europei dovrebbe essere tutto molto più semplice utilizzarli e poi però se è troppo semplice usarli poi finisce peggio così perché servono anche controlli perché strappa poi viene tutto usato male quindi l'equilibrio fa semplificare ma mantenere una forma di verifica col dove si mettono i soldi con cosa fare cosa
Quello che perché questa cosa che ha detto è un po'uno dei due estremi di un dibattito che che sento spesso cioè bisogna semplificare vero
Effettivamente però un problema
Di fondi
Destinata alla comunicazione europea questo me lo dice sì sì ma adesso io parlavo dei fondi in generale dico che fa parlava di un male utilizzo a suo parere in un cosa no ma io non penso che risolva tutto la comunicazione della Commissione c'è anche Fusari abbia diceva serve la politica
Però per esempio dato che oltre al fatto che non esiste
Più urtante corone esistono i partiti europei riso nemmeno i partiti nazionali allora dato che non esistono più i partiti perché scellerata niente si è deciso
Di cancellare il finanziamento pubblico ai partiti rendendo l'Italia sì più simile all'Iran che ai Paesi europei
Abbiamo io non ho problemi a dirlo sapendo che io lo dicevo quando lo diceva nessuno OLAF improvvisamente siamo tutti d'accordo ma sono contento come sugli stage non è che al CIPE siamo arrivati ora a dire che bisogna pagare gli spalti Siola siamo in tanti a dirlo mi fa piacere
Però ha no l'ha dato che per esempio al Parlamento europeo abbiamo fatto una battaglia per abolire gli stage non pagati perché vi informo
E non ci stanno e sinistra né di destra su questo che i parlamentari europei possono pure prendere stagisti senza pagarli
Zero oppure cento Europ duecento Euro forse siamo riusciti a cancellare questa vergogna sono ci sono voluti tre anni di campagna molto violenta in Parlamento fatta da me e da altri colleghi
Particolarmente attenti sul tema
Ma in generale concordo con il collega Fusacchia cioè il tema e non è solo nelle istituzioni non le diciamo almeno nelle istituzioni dare il buon esempio eh generale quindi bene se si allarga il fronte di chi vuol pagare chi lavora che non è mai scontato
Però sul tema dicevo volevo concludere sul tema dei partiti
Secondo me c'è un grande tema che unisce purtroppo in negativo tutti i partiti europei
E cioè il meccanismo del secondo grado cioè io in che senso nel senso che io io per esempio del PD il così può valere in altre forme per altre forze politiche ma faccio l'esempio della mia forza politica io scelgo il segretario del mio partito nazionale tonfa con un meccanismo diciamo democratico e diretto dove io voto sarebbe ugualmente democratico si vota solo dei delegati che a loro volta poi eleggono il segretario
Non c'è però un sistema dove io leggo un gruppo dirigente per esempio il segretario regionale del mio partito il quali poi so venti italiani
Ventuno si riuniscono e loro scelgono i segretario nazionale quater che tutto qua il tema del funzionamento oggi dei partiti europei cioè i partiti europei sono un ecco sistema delegato alle dirigenze nazionali
Elette dai congressi dei partiti nazionali
Che e individuano un segretario responsabile degli Affari europei un responsabile degli Esteri delle persone indicate in vario modo le quali sono delegate a occuparsi di questa roba che non è non c'è un collegamento diretto con l'iscritto io devo dire che su questo tema sono cioè sono convinto che serva continuare a fare una battaglia perché da una parte io credo che non risolveremo mai il tema della diciamo delle forze politiche europee il loro essere oggi più una forma di diciamo anche al loro interno sono aziende funzionano come fosse il consiglio più che il Parlamento la mia tesi
E che i partiti europei si stanno costruendo dentro i gruppi parlamentari del Parlamento europeo perché lì ci si divide su opzioni politiche non se non in casi molto circoscritti su questioni nazionali
Deve cioè nei tavoli
Dei PSI del PPE la prevalenza dell'interesse nazionale del singolo partito
Cioè è come un fosse un tavolo diciamo
ONU tanto che non è un caso che va letto sempre un po'cioè solo pochissimi partiti il PS ha iniziato a sperimentarlo con gli estremi limiti
Che permettono di pensare i partiti nazionali in base agli iscritti a perché non c'è la fiducia per fare questo per cui ognuno vale uno perché se no io non ci sto a sé Combal uguale agli altri
Questo è valso odiato me perché è il tema invero oggi
E secoli non si risolve se non c'è la riforma istituzionale perché finché il Consiglio a quel quell'interdizione quel meccanismo lì che più che decidere senza il Parlamento questo io qua parlo a chi se cose che sa benissimo va parlando per esempio agli scritti del mio partito agli elettori devo sempre spiegare che non è vero che il Parlamento europeo non decide niente non fa le leggi le questo quello che sentiamo dire ogni giorno
A rullo continuava non è vero nulla al limite e questo invece purtroppo è verissimo
Le leggi le decisioni che non prendiamo c'è invece un potere fortissimo ostruzionistico realizzato dal consiglio che blocca non decide
Non vicine perché ignorare il no la nostra parte vincitore non lo può più fare su tantissime cose importanti a partire il Budget dai bilanci per cui oggi io sono relatore del fondo sociale europeo non è che il Consiglio può ignorare la posizione di Oporto un tempo lo poteva fare
Tanto che saprete ovviamente il quattro con cioè Pier Virgilio cioè Spinelli sfidò il consiglio su questo tema di ignorare
Compri il suo potere che aveva ad ignorare completamente il Parlamento sulle cose tutto sommato più importanti da cui partire cioè i soldi le risorse in bilancio
Allora secondo me senza riforma istituzionale questo tema dei partiti non lo risolviamo
Europeo cambiando anche però allo stesso tempo ci potrebbe essere almeno la volontà politica di rendere un po'più Diretta la decisione sui partiti europei perché per esempio e poi non l'ha fatto il PS aveva deciso
Di fare un meccanismo di selezione diretta degli scritti
Dei partiti membri del candidato alla presidenza la Commissione l'aveva anche deciso poi non l'ha fatto coprirne idem non l'hanno fatto poi gli altri partiti per la stessa scelta fa veder e il l'altro candidato finlandese
Non ha non è stata passata da un dibattito territoriale diciamo ma del di nuovo da una selezione dei gruppi dirigenti delegati occuparsi dei partiti europei secondo me questo è un po'il nodo
Civile Benveniste lei lascia prevalere la seconda sessione sul nuovo welfare e e con la CIA
C'è c'è molta molta carne al fuoco diciamo per la la prossima sessione nuovo welfare ecologica sviluppo e sviluppo sostenibile
Io ringrazio intanto interlocutori che finora si sono succeduti nella prima sessione che credo ci abbia dato anche una grande mano per introdurre i prossimi
I prossimi termini volevo solo aggiungere una cosa quanto detto finora in realtà è vero che la comunicazione diciamo la popolarità delle istituzioni europee si fa anche grazie alla politica a livello nazionale locale però c'è anche una sproporzione di mezzi e di
E Dini e visite diciamo
Modi di comunicazione perché effettivamente si intergovernativo dissipa ogni volta che si esce da qualsiasi consesso europeo
A reti unificate nei rispettivi Paesi membri è con la Commissione europea non è che a tutto questo grande Budget questi grandi anzi di comunicazione sempre a reti un unificati per fare da contraltare a tutto quello che viene detto come nei TG nazionali e questo è un problema
In molte personalità e anche Sperti all'interno delle istituzioni europee denunciano questo aspetto c'è una carenza di BA del dedicato alla comunicazione
Delle istituzione all'interno dei paesi membri e questo è un tema che andrebbe ovviamente affrontato in altre in altre sezioni ma secondo me potrebbe essere anche uno spunto per i prossimi dibattiti di via Agorà
Europa
Veniamo alle interrompere ovvia cercano di Fini per il ventisette la trasmissione abbiamo quattro cinque sei successi allora io darei subito la parola ad Andrea Cerini che docente di sistemi ugual fare in Europa all'università
La sapienza e parlavo prima di stato sociale prima io interrogavo i nostri interlocutori su quale fosse il nuovo welfare diciamo
A cui dovremmo tendere perché poi è stato sociale vuol dire molte cose vuol dire molti e diversi capitoli di spesa
Andiamo verso una società prima lo accennava appena Alessandro Fusacchia in cui chi osasse lavoro sarà dello stesso tipo se non ci sarà una prevalenza di lavoratori autonome di start-up e quindi dobbiamo riammodernato e un po'tutto
Ecco foste voi al Governo voi Esperti in che cosa investire este di più come loro
Ricomporre queste questo nuovo guaio affare italiano ed europeo
Anzitutto grazie dell'invito grazie anche della domanda che molto sfidante volete non ho la risposta ma
Prova ricollegarmi anche con alcune delle cose che sono state dette prima perché poi fra le due sessioni sono molto collegata è stato sociale Noel far sono due ambiti strettamente legati tra di loro io credo che anche rispetto alla questione del del futuro del modello sociale europeo si è da poco
Prima di tutto partire da un dato di realtà fatti che cosa è stata l'Europa sociale in questi ultimi anni che cosa è stata l'Europa sociale negli anni della crisi
La crisi ci ha consegnato non un avanzamento del modello sociale europeo al netto delle differenze che ancora corrono forti tra i vari modelli di Welfare tra le varie famiglie di welfare
I tecnici accorsi ad un pesante arretramento una una forte convergenza al ribasso ecco per nove studiosi di welfare che per anni ci siamo accapigliati tra di noi su se e quanto i vari paesi modelli andassero convergente verso un unico modello europeo
Quello che vediamo noi oggi dopo anni anni anni di crisi ininterrotte che una convergenza c'è stata in questi anni ma è stato uno convergenza fortemente al ribasso di Stendhal sociali di tutele e garanzie sul lavoro e anche diciamo di forte compressione della domanda interna che è stata sostanzialmente sacrificata sull'altare della riforma strutturale della e dell'austerity
E questo credo sia un po'il problema un problema che che interroga che riguarda non semplicemente i paesi che più sono stati colpiti dalla crisi cioè in tutto il il fronte mediterraneo
Ma che interroga anche se non soprattutto in Paesi che in questi anni di crisi hanno più guadagnato in occupazione cioè questa pressione al ribasso
Degli standard delle protezioni delle garanzie sul lavoro è un fenomeno che ha riguardato forse anche prima anche prima della crisi i paesi più forti europee pensiamo alla Germania
E all'impatto che hanno avuto le riforme Arzene criminale del due mila su questo Paese
La gemma nel Paese che in questi anni
Ha guadagnato più occupazione oggi la Germania un Paese ad alto occupazione dieci quindici anni fa era un Paese che aveva un basso tasso di occupazione Germania altri fortemente espanso
La platea dei soggetti che stanno nel mercato del lavoro al prezzo però di un forte ampliamento dell'area della povertà anche dell'area soprattutto dell'area della povertà alla legata al lavoro pensiamo ai suoi sette milioni e mezzo di mini jobber cioè occupati che guadagnano circa
Quattrocentocinquanta euro al mese sprovvisti di contributi previdenziali questi sono oggi i lavoratori poveri e domani pensionati poveri perché non i contributi
Quindi è dal centro dell'Europa che è arrivato e che poi si è andata allargandosi
Convergenza arrivasse questo credo sia il problema principale con cui noi oggi dobbiamo fare i conti e che spiega a mio avviso le norme colpevole sottovalutazione che c'è stata in questi anni della enorme questione sociale
Che si è aperta e sia perché in Europa
E che riguarda il fenomeno ormai ben noto pensiamo alla Francia anche del dell'impoverimento del ceto medio ma questo fenomeno che riguarda fortemente anche l'Italia
E il forte allargamento dell'area del lavoro povero cioè di chi pur lavorando arredi fiscalmente bassi dall'essere il rischio povertà e questo è un fenomeno che non riguarda
Più solamente alcuni spezzoni periferici del lavoro dipendente o del lavoro dello del lavoro a metà tra appunto tra lavoro e non lavoro qui c'è qui ci sono problemi che riguardano anche pezzi non irrilevanti di lavoro autonomo anche professionali quanti giovani professionisti oggi sono a rischio sono a rischio esclusione sociale
Un fenomeno questo
Sconosciuto almeno fino fino a decine di anni fa
Allora io credo che il punto vero anche rispetto come immaginiamo come pensiamo noi di poter ripensare il modello sociale europeo sia come diamo risposta questi a questi problemi cioè come noi
Sia a livello nazionale sia a livello europeo può dare risposta per contrastare il fenomeno dilagante della dell'impoverimento del ceto medio
Del dell'aumento dell'aria del rischio povertà associato al lavoro dei working Poor e sono tanti in molti paesi europei come dicevo prima anche nei Paesi europei che più sono cresciuti che sono cresciuti al terzo però di un forte largamente dell'area del lavoro può come si risponde al problema del ritorno di condizioni Pressure distinte
Nella cosiddetta transizione al posto Ordinis ma la società della conoscenza pensiamo al cottimo all'assenza diritti contrattuale di rappresentanza per tanti lavori e lavoretti mille chili con
Ci accorgiamo che intanto economia terziaria anche quella high skill era alta produttività ci sono condizioni di lavoro fortemente al ribasso c'è assenza di contrattazione dei diritti contrattuali e anche di rappresentanza
Allora a questi problemi elencati solamente due potrei ma potrei continuare si risponde a questi problemi con più o meno Europa
Alla se vale quello che io ho detto fino ad ora certo non si risponde con questa Europa cioè con l'Europa sociale per com'è andata sviluppandosi negli ultimi anni soprattutto dal due mila otto impone
Però io credo si debba dire che che non si risponde a questi problemi con l'idea che si ti sei impoverito
è colpa di chi è appena più povero di che oppure è colpa di chi appena arrivato immigrato disposto ad accettare condizioni salariale più basse rispetto a quelle che tu ritieni accettabili naturalmente questo intervento
Estrema della destra non c'è partita su questo su su questo terreno fa inseguire l'agenda delle della destra dei dei populisti identitari su questo terreno perdente
Io penso che a questi a queste sfide sia
Sia
Importante invece opporre una un'alternativa che guardi non al contingente non immediato ma al medio lungo periodo
E qui diciamo chiudo poi mio intervento su su tre punti che mi ero che mi ero io che mi ero segnato
E cioè l'idea che la stabilità finanziaria che pure è una conquista che ha prodotto anche degli effetti positivi checché se ne dica ricordiamo che cosa è il nostro Paese
Alla criminale Einaudi nei primi anni novanta e quanto risanamento finanziario grazie anche alla partecipazione allo spazio europeo ha consentito al nostro Paese di raggiungere posizioni
Che poi però via via Sandas degradando ma per responsabilità
Non solamente sterno per pesanti responsabilità interni dei governi che in quella fase lì hanno gestito la transizione ma metto da parte questo che e vidi elenco alcuni tre punti su cui spero sì si apra una discussione tra di noi punto primo
L'Europa sociale e sociale se è in grado di rilanciare degli investimenti pubblici che privati ma soprattutto pubblici
Su ricerca università istruzione
E trovo davvero desolante la notizia di un emendamento in questo momento in discussione in cui appunto pare a quanto pare quota cento euro di cittadinanza verranno fatti però attrezzo del blocco totale delle assunzioni e del turnover con un pesante prezzo ancora una volta pagata dall'università
Dopo gli esodati
Prodotti dalla Fornero assisteremo a adotta un altro tipo di esodati cioè gli esodati della ricerca cioè quei precari e quelle persone che si stavano avviando a prendere servizio in questo anno Kent saranno letteralmente buttati fuori dall'università io queste due
Questa è una responsabilità gravissima che questo gruppo Perna si sta prendendo in questo momento
Ma al di là di questo quindi investimenti
Investimenti pubblici privati su università ricerca istruzione perché è questo che fa competitività e poi investimenti su un grande piano
Europeo è stato da poco presentate il rapporto Prodi sulle infrastrutture sociali bene
Applichiamo proponiamo venga applicato il rapporto Prodi sulle infrastrutture sociale cioè l'idea di investimenti pubblici
Sui servizi di welfare scuole ospedali asili e servizi di welfare più utili a rispondere ai bisogni vecchi e nuovi che non riguardano più solamente il lavoro
I vecchi dischi sociali come li chiamiamo noi erano i rischi sociali connessi legati l'attività lavorativa alle dipendenze ma oggi
Ai vecchi dischi sociale affianchiamo i cosiddetti nuovi rischi sociali questi nuovi rischi sociali sono diversi dei vecchi perché sono legati ai cicli di vita
Ai bisogni di conciliazione alle grandi trasformazioni democratiche quindi e problemi alle sfide poste dall'invecchiamento della popolazione allora occorre guardare a questi grandi processi
E si stanno scaricando sulle nostre società come anche un'opportunità di rilancio per la crescita e per la creazione di tante nuova occupazione che si cela del dietro questi processi e questi processi si portano dietro anche una grande domanda di lavoro in espansione che crescerà
Che che ne vogliamo si tratta di capire se vogliamo governare questi processi con politiche Investimenti utili e buoni per creare lavoro oppure se vogliamo continuare a pensare che di questo debbo occuparsi il welfare fai da te familiare o peggio ancora quello sommerso
E almeno delle delle Badea del delle badanti no
Con con l'aggravante in Italia di politiche sociali che ripeto spesso come l'indennità di accompagnamento su cui nostro Paese spende circa venti volte quello che tutto insieme noi spendiamo sui vari fondi di politiche sociali
Bene l'indennità di accompagnamento che ci costa circa quattordici miliardi di euro all'anno se non sbaglio è un meccanismo pence tale per cui alimenta nei fatti il mercato sommerso il lavoro nero quindi abbiamo soldi pubblici che noi spendiamo che danno trasferite alle famiglie che alimenta un circuito negativo fortemente negativo di lavoro nero allora io credo che questi problemi parlerà in crediti ma non si capisce niente
Favorendo l'emersione allego la regolarizzazione del lavoro nero che c'era nella nella cura della si sta insomma prendendo l'assistenza in welfare dei servizi come un fattore strategico di crescita e di creazione di occupazione e non semplicemente di difesa della coesione sociale primo punto secondo punto c'è un problema in Italia e in Europa di salari i salari che sono oggi troppo basse che spesso toccano e sfociano nel rischio povertà rischio vulnerabilità sociale
Ma qui
Diciamo dobbiamo un po'che ribalta l'idea che si cresca solamente attraverso l'export non c'è solamente l'export per crescere soprattutto se questo export è risultato di un'area valutaria comuni in cui tutti e ventisette i pesi si fanno concorrenza al ribasso sui livelli salariali sulle tutele sociali su gli standard fiscali ne abbiamo parlato prima allora
Io credo si debba dire che si cresce anche con la domanda interna nello spazio europeo si cresce anche la domanda interna una crescita bilanciata bisogno anche di domande interno ha bisogno di sostenibilità sociale e ambientale e questi sono ambiti strategici
Per per per crescere e per per favorire anche la coesione sociale terzo punto davvero chiudo un tema
A mio avviso molto sfidante che meriterebbe una trattazione a parte il rapporto tra lavoro e tecnologia
Forse il tema dei temi in anche se noi oggi ancora oggi noi non sappiamo quale sarà l'Effetto dirette indirette dello sviluppo tecnologico sul lavoro cioè non siamo ancora noi oggi in grado di dire se e quanto
La tecnologia distruggerà lavoro se il saldo finale sarà positivo o negativo naturalmente ci sono studiosi che ci dicono che il lavoro che si che era
Sarà più di quello che sarà soggetto alla perfetti distratti
E studiosi che invece pongono un problema di e di una futura e molto preoccupante disoccupazione di massa tecnologica vedremo
E questo è un problema su cui davvero sarebbe il caso di fare approfondimenti ad hoc ma quello che io voglio dire oggi è che al di là di questo di se e quanto la tecnologia distruggerà lavoro quello che certamente noi sappiamo già oggi e che la tecnologia
Contro cui Rai sta già oggi contribuendo a espandere fortemente la produttività del lavoro noi avremo un lavoro molto più più produttivo
Al di là del fatto che poi saranno più o meno persone che staranno faranno questo lavoro ci sono lavoro molto più produttivo
E allora si tratta di prendere questa produttività e distribuirla non lasciarla semplicemente atti
Detiene insomma nato alla piattaforma o il capitale qualcuno direbbe no
Non lasciamo la produttività solo al capitale contrattiamo alla produttività e prendiamoci un pezzo di produttività ma per fare cosa
Perché no
Perché non utilizzare questa produttività che comunque andrà crescendo per redistribuire tempi di vita e tempi di lavoro ricordo che la prima grande battaglia del diritto del lavoro nel Novecento è stata fatta sull'orario di lavoro
Sì lavorava dodici ore al giorno sospensione teorie su sette oggi è impensabile per noi pensare di poter di doveri di lavorare così tante per così tanti giorni eppure all'epoca
Era così e le che le grandi battaglie della sinistra non solamente europea sono stati gli Abba prima di tutte le battaglie sulle ore di lavoro non capisco perché la questione dell'orario di lavoro a parità di salario tanto più considerando gli affetti della tecnologia
Sul lavoro non capisco perché non venga posto all'ordine del giorno la questione della riduzione dell'orario di lavoro a parità salario qualcuno sta già facendo in Germania attraverso la via contrattuale si sta riducendo l'orario di lavoro e guardate
Per liberare tempo qui c'è una questione enorme che riguarda il concetto di lavoro che cos'è il lavoro è lavoro di mercato
O il lavoro fuori mercato c'è spazio per il lavoro fuori mercato è un fenomeno che sta arrivando anche in Italia e chiudo con una con con con una mia visione critica doverosa che va fatta
Alla recente proposta insomma legge di proposta di istituzione di reddito di cittadinanza che Poiret cittadinanza non è trattasi di schema di reddito minimo garantito
Cioè di sostegno al reddito di sussidio contro la povertà fortemente condizionato all'attivazione Lazio sia all'italiana
Tant'è che de che viene messo in campo i centri per l'impiego così come in Germania con la differenza che in Germania indipendenti senza o le ha perse francese
Sono circa novanta mila incinta Francia sono circa cinquanta mila dipendenti pubblici delle delle dei spesi pizzini intervenire ne sono molti di meno ma questa un altro tema
Il punto è che
Un putto molto critico è che anche in Italia c'è l'idea del lavoro del lavoro non di mercato del dell'attività fuori mercato dell'impegno in attività di di di comunità ma come condizione che il povero meritevole deve dimostrare di potersi prende il sussidio trovo questa una pesante regressione
Sul piano storico e culturale cioè l'idea che il povero meritevole beneficiario dei del del del relativo di Città del suddetto era di di cittadinanza
Debba accettare di lavorare gratis il lavoro di comunità meglio sarebbe se questo fosse offerto come diritto di cittadinanza
Garantito a tutti i cittadini sulla base dei propri desiderata
Ecco io credo che sia importante discutere anche su questi piani che vanno un po'al di là appunto della convinte della contingenza del dibattito politico
Contingente che pure è importante che anche preoccupante stante l'eterna senza che abbiamo sulla sulla legge di stabilità ma credo che su questa sia molto importante per le forze per le forze di sinistra volgere lo sguardo un po'più in là
Cercare di immaginare come governare le grandi trasformazioni però a mio avviso avendo ben chiaro da che da che parte stare
Grazie
Grazie davvero Anna professor Cerini che ci aiuta tra l'altro a introdurre un po'la seconda parte della nostra discussione che sarà pure il Papa
Caro Serra Morrone bene tanto da fare raggiunta intanto volevo anche aggiornata sul fatto che queste nostre discussioni andranno anche su Radio Radicale nei prossimi giorni
Sono stati citati un po'i temi che realtà stanno tutti insieme e ci aiutano a introdurre il tema non solo dell'ecologia ma più che altro dello sviluppo sostenibile perché quando noi parliamo di mercato del lavoro nuovo del quattro punto zero delle tecnologie innanzitutto stiamo anche introducendo una serie di altri stemmi per esempio
Parlare oggi di lavoro e correranno allo sviluppo sostenibile ecologia vuol dire per esempio parlai smarrito smart working
Quindi gestire diversamente in i tempi lavorativi le i nostri spostamenti mezzi di trasporto insomma cioè c'è un bel po'di di cose
Produrre diversamente beni e servizi oggi ci sta tutta una trasformazione in atto che riguarda la cosiddetta industria
Automobilisti grande sta andando verso l'elettrico e non solo chissà verso dove
Che sta cambiando totalmente anche la vita delle fabbriche vuol dire parlare dito tecnologie ad altissimi livelli quindi vuol dire toccare diverse anche termini geopolitici quindi per esempio tutto quello che sta succedendo oggi tra la Cina e gli Stati Uniti non è nient'altro che una guerra tecnologica
Punto la guerra commerciale una guerra tecnologica
E vuol dire anche probabilmente parlare oggi toccare anche di rimando parlando di nuovo welfare il tema mi né de de dei migranti perché probabilmente il tema immigra ti sarebbe molto meno spaventoso faremmo molto meno il gioco di Salvini e di chi usa questo come spauracchio per la sicurezza eccedente se noi avessimo una rete di welfare in grado non solo di salvare e accogliere ma anche di formare di ricollocare
In ultima in ultima analisi ovviamente quando parliamo di sviluppo sostenibili del dirigismo diciamo di sviluppo sostenibile pensiamo anche ai nuovi prodotti e tante altre cose che cambieranno la vita di noi tutti del dell'Internet delle cose
Insomma c'è veramente un mondo dentro queste queste diciamo definizioni queste nuove parole che che ne tutti usiamo in tanti convegni parliamo soprattutto anche di indie dei nuovi indicatori del benessere io forse da cui
Se Torres auguroni è d'accordo partire sì grazie innanzitutto mi scuso per il ritardo ma avevo organizzato ben prima una conferenza stampa la Camera dei deputati
Su una mozione che presenterà in Parlamento sull'inquinamento della Valle del Sacco ed erano noti i comitati di cittadini insomma
Ci siamo un po'attardati perché penso che una delle cose da recuperare a questo come dire questa frequentazione che i cittadini devono avere con i luoghi del da decisione politica quindi son venuti a presentare insieme a me questa mozione
Grazie per anche per l'introduzione al tema perché secondo me ha reso bene
Diciamo il il tentativo disperato Dinoi ecologisti di far capire che lo sviluppo sostenibile
Assolutamente qualcosa che vada ben oltre ben al di là della questione ambientale investe davvero tantissimi temi dall'innovazione tecnologica al nuovo welfare
Al tema delle migrazioni
Quando si parla di sviluppo sostenibile sicuramente il tema ambientale a una centralità Amma una preponderanza ma assolutamente collegato a mille altri temi pensando all'intervento che avrei fatto oggi io partirei proprio dal rapporto tra
L'Europa il tema europeo e quanto ha rappresentato in questi anni per l'Italia per gli ecologisti sul fronte dello sviluppo sostenibile
L'Europa ci ha costretto a ad avanzare verso la sostenibilità ambientale in particolare e se non ci fossero state importanti direttive europee
Il Paese il nostro Paese sarebbe rimasto a margine da questo diciamo di questo progresso verso la sostenibilità dello sviluppo
Basta questo no perché spesso questo elemento di progresso garantito dall'Europa arrivato
In Italia solo sotto forma di sanzione economica perché sforavamo i limiti di PM dieci perché non abbiamo un sistema di depurazione
Ad esempio non è mai stata raccontata abbastanza c'abbiamo provato questo fa parte
Dei problemi del sistema anche informativo ma insomma sono da mi che difficilmente hanno anzi nel nostro Paese le prime pagine dei giornali non ce l'hanno mai
Però insomma l'Europa è sempre stata anche un punto di riferimento rispetta l'accesso ai fondi
Economici diciamo alle risorse economiche per migliorare sul fronte ambientale
La questione del dello sviluppo appunto sostenibile investe davvero tantissimi temi io
Ne vorrei citare in particolare uno diciamo si collega molto prima anche al discorso che si faceva sulla formazione su un nuovo lavoro
Io credo che in questo momento noi dovremmo concentrarci fortissimamente su che tipo di competenze e di professionalità di saperi
Servono al nostro Paese ma io direi al nostro pianeta per affrontare il mutamento climatico
Camper ma importante prova a fare un esempio anche se forse un po'troppo terra-terra però insomma ci sono delle Facoltà di Ingegneria di ingegneria nel nostro Paese in cui si continua ad insegnare che l'incenerimento dei rifiuti è la via maestra per affrontare il tema della gestione dei rifiuti ora io non sono una ideologica penso che però come dire sul fronte della gestione dei rifiuti diciamo su cui si misura la distanza ad esempio della capitale italiana rispetto al resto d'Europa credo che fu non accade in nessun altra capitale europea quello che accade a Roma negli ultimi non negli ultimi due anni ma negli ultimi vent'anni sul fronte della gestione dei rifiuti a cui io credo che invece l'Europa ha dato delle indicazioni importanti precise
Su quale debba essere il fascicolo gestiti il circolo e la gestione dei rifiuti anche indicando un un una progressività no rispetto alle politiche da mettere in campo e quindi i modelli da abbandonare con quale velocità e con quale prospettiva rispetto anche all'innovazione tecnologica noi abbiamo bisogno di competenze di una formazione precisa e puntuale
Per far fronte ai problemi ambientali che abbiamo citavo appunto la casa il caso della Valle del Sacco
Mi ha molto colpito perché
C'è stato uno studio epidemiologico fatto da una cattedra dell'Università la Sapienza di Roma oggi saranno queste giovani biochimiche dotte bande
Dell'università che hanno compiuto questo studio epidemiologico e ti rendi conto che esattamente di quel tipo di competenze di formazione di attenzione alle vicende e territoriali che c'è bisogno
In questo Paese allora quando si parla di bonifiche ti rendi conto che dietro il tema nell'affrontare un tema così complicato no così
Anche drammatico per i territori vuol dire anche numerare una serie di competenze e di professionalità che in questo momento
Andrebbero formate nelle università italiane in parte si fa naturalmente ma noi dovremmo avere un'ambizione molto più forte essere leader su questi temi probabilmente partendo dalle nostre pronta contraddizioni
Anche qui vado per per slogan per rubare la non rubare troppo tempo facendo un po'di necessità virtù anche penso all'affrontare il tema del mutamento climatico e quindi tutta la messa in sicurezza del territorio ma anche tutto ciò che adattamento al mutamento climatico
Le città italiane sono città non adeguate ad affrontare il mutamento climatico che tu puoi rallentare in qualche maniera macché oggettivamente in atto
E quindi avremo bisogno di nuove generazioni di geologi urbanisti architetti ingegneri che soprattutto abbiano la capacità di lavorare in Rete in squadra tra di loro
E questa è una dimensione anche la cultura della trasversalità dei saperi che può avere un ambito molto forte
In Europa quasi l'Europa ne è la metafora no o si esce tutti insieme da una crisi economica si riscopre una possibile leadership europea sul fronte internazionale sul tema
Dello sviluppo sostenibile oppure molto complicato immaginare un ruolo europeo rispetta le dinamiche no tra Cina e America di cui si accennava prima ecco da questo punto di vista l'appuntamento dica trovi se sul la la ventiquattresima coppe la Conferenza delle parti c'è stato è stato risultato dell'utente
Io credo che lo sia stato soprattutto per l'Europa che nel due mila e quindici quindi non vent'anni fa ma appena tre anni fa quando sembrava che come dire il mondo stesse no in qualche maniera camminando assumente meglio dell'Europa aveva questa leadership fortissima nella lotte mutamenti climatici climatici o veramente pensato che quello potesse essere un'identità fortemente europea che ci collocava
In una posizione di forza sullo scacchiere internazionale perché è evidente che è una partita che ne possiamo giocare sulla qualità delle competenze sull'innovazione non certo sulla quantità o io spero anche se ci sono alcuni segnali inquietanti sull'abbassamento dei diritti
Una della Comuna due possono sono fare un anno nero su questo ad adiuvandum tra l'altro c'è la rappresentante della Commissione europea in Italia abbia dicevo Massi chiede dice spesso una cosa che secondo me dunque ha molta ragione il modello europeo anche il rilancio del progetto europeo dovrebbe diciamo in qualche modo fondarsi anche sulla la promozione
Della qualità della vita europea sui livelli di benessere anche di qualità dei servizi dell'assistenza e di una serie di indicatori che noi fortunatamente diamo per scontati ma non sono scontati affatto sì con la sanità su una serie di cose che sono sempre migliorabile ma anche rispetto a tantissime altre parti del mondo sono fanno di gran lunga meglio a
Sì con una un'accortezza che se l'Europa giustamente promuove se stessa per la qualità dei propri servizi poi non si deve Cuper come dire stupire o non può disinteressarsi del fatto che poi le persone vengo Nerone in Europa vogliono venire in Europa e godere anche loro di questi diritti e noi dobbiamo continuare a dire che questa è una straordinaria
Opportunità peraltro sempre per andare un po'per slogan quando si parla di migranti e io cerco di spiegare il tema del mutamento climatico pagate è passato un po'sotto silenzio ma il fatto che noi non ci siamo
Occupati nel senso che il governo italiano non si è seduta al tavolo del Global Compact a un elemento di arretratezza pazzesca in aula c'è stato un dibattito che poi è stato interrotto da questa nuova prassi per cui il parlamento è inutile
Che siano presentati pagine del giorno che sostanzialmente ci impedirà di discutere della questione
C'è nel discorso politico ormai nello sdoganare di una serie di temi no per cui c'è un ampio come dire una una legittimità o meno a migrare cioè sia paura del diritto di migrare quando è un Mundi ritto che ha affermato nella nostra Costituzione no
E dicevo
Per spiegare ai colleghi del centrodestra che non si devono preoccupare dei migranti ambientali che avrebbero capito presto che cosa voleva dire essere migranti ambientali perché gli annunciavo che il Veneto la Liguria il Piemonte spesso dal testo se non fermeremo il mutamento climatico saranno Terre di migranti ambientali perché se rimarrà lui diventerà tra alcuni decenni insostenibile vivere in quei luoghi per non parlare della desertificazione del sud
E dicevo appunto questa questa idea è che in Europa si vive meglio secondo me deve essere fortemente collegata al fatto che l'Europa più puntano a a una responsabilità Diretta nel anche nell'accoglienza e appunto nel garantire questa qualità di vite di diritti a tutti dicono ultima battuta perché mi hai sollecitato all'inizio con la vicenda delle casse del
Della progressione dell'innovazione tecnologica sul fronte della produzione automobilistica
Purtroppo in Italia non è stato così ne abbiamo avuto una sedicente industria nazionale la FIAT che ha andata sopra la verità e me partita con grande ritardo in maniera incredibile perché io sono entrata e Legambiente nel mille novecentonovantasei ne sapevamo benissimo che la FIAT aveva dei brevetti
Dell'auto elettrica all'epoca gli ambientalisti provano a in a chiedergli di in di lasciare la benzina di investire sul metano e loro di fare una cavolata questa cosa delle auto a metano non decollerà mai
Dopo vent'anni il metano sta per essere consona dovrà andare sull'elettrico e la scelta è stata il metano pare adesso si arriva ritardi stimo sull'elettrico
In qualche maniera si si si tiene diciamo questa inadeguatezza delle competenze delle classi dirigenti che spesso e finisce a agli onori della cronaca per quanto riguarda la politica ma guardate
Ma dico e si è riguarda anche la classe industriale no io penso anche dei professionisti dell'informazione
Perché sui nostri temi registro un grande ritardo ma insomma è tutto molto collegato il fatto che l'Italia abbia avuto una una un'identità industriale sulla produzione automobilistica e che adesso si trovi agli ultimi posti
No rispetta l'innovazione tecnologica tanto che se un governo facendolo malissimo perché appunta contrapposto
E il tema ambientale con quello sociale nota chi chi si occupa della fine del mondo e chi si occupa della fine del mese prova a fare l'ecotassa una delle cose che ti dicono Emma non ci sono case automobilistiche italiane che producono l'elettrico Emma il mondo va da un'altra parte no quindi e appunto il ritardo
Nell'investimento culturale industriali politico sulla questione ambientale secondo me segna un ritardo fortissimo del paese e l'aggancio con l'Europa la finisco così per noia
Veramente un aggancio per la salvezza del futuro di questo Paese cioè noi dobbiamo essere europei per forza per avanzare verso lo sviluppo sostenibile almeno copriamo
Almeno siamo in un sol senza in alcune no qualche miglioramento arriva verrà Sissi per carità qua ci sono tante cose su invece ne potremmo dare lezioni ne potremmo siamo vivere esempio una cosa mi veniva in mente non abbiamo detto proprio pronti a proposito di stato sociale Welfare e che noi siamo festeggiando i quarant'anni indaga prima e le prime leggi per la costituzione del sistema sanitario nazionale in queste ore in questi giorni che è stato un passo importantissimo
E lì il la parola adesso se non sbaglio che da Caterina Mattia tanti calci Ciampi Casilli giusto Laura Lombardo Radice
Associazioni finanziamenti grazie grazie tanto per per questo secondo invito siamo al al secondo appuntamento a Roma vive Agorà Europa quindi sono piacere essere parte di questo tavolo così il come
Sarà stato un piacere far parte anche del tavolo quindici giorni fa a spazi Europa come ho detto l'altra volta la speranza che questa ancora diventi un laboratorio permanente di di riflessioni che attraversa trasversalmente le culture politiche i partiti movimenti partiti che si che si scindono che si riformano perché probabilmente d'acqua diciamo i prossimi anni la transizione sarà molto lunga e e faticosa mio mio intervento insomma vuole essere un po'un ponte fra questa sessione sull'ecologia quella che poi insomma ascolteremo poco sulla sulla solidarietà la sua parte finale opprimente mi ricollego in parte anche quello che che ha detto Rossella con cui ultimamente ci siamo
Incrociarsi molti dibattiti e convegni l'idea che il paradigma ecologista diventi la nuova lente attraverso cui interpretare questa fase storica e attraverso cui riprogrammare Ritter ghettizzare le diciamo i nuovi programmi politici per l'Europa ma anche per gli per gli stati nazionali laddove di loro competenza è una è una sfida essenziale ed è ed è la della sfida per provare ad andare oltre a quello al compromesso socialdemocratico che oggi è venuto definitivamente meno e le elezioni europee del del prossimo maggio rischiano di sancirlo fra monstrum storicamente l'idea che quindi si riesca per tempo a prevenire anche diciamo la il il il il rischio che ambientalisti o comunque coloro che riusciate difendono l'esigenza di di tutelare un mondo di finito e di risorse finite e prevedere il rischio diciamo prevedere e affronta il rischio che che questo fronte non Ovest si scontri perdendo con coloro che invece pretendono giustamente di voler difendere i diritti sociali credo che sia la sfida che questo tavolo si fa si trova si trova davanti che ha mai nei viventi beni pubblici che approveremo a Bruxelles dovrà essere un diciamo un filo conduttore essenziale badate bene che come come diceva anche prima Rossella i i temi ambientali sui sui media nel dibattito pubblico
Nonostante probabilmente riuscirebbero anche a catalizzare attenzioni da parte di quel popolo residente o diciamo poco poco avvezzo ai viaggi come come se appunto si si definiva prima
Le diciamo la K appena il nove per cento delle notizie è dedicata l'ambiente cui si sono sono i dati diffusi ieri dal rapporto è Comedia
Quindi non è non è un caso se stiamo diciamo
Cercando di evidenziare tutte queste queste difficoltà anche a livello europeo la stessa conferenza di Tatò visse mostra alcuni alcuni lì limiti l'asse di Visegrad anche sull'ambiente così come diciamo sul sul tema dell'accoglienza dei migranti
Continua a a frenare sostanzialmente con loro il miglior sviluppo europeo non è non è un caso se sono chiaramente interessi di diciamo lobbistici che nazionali la Polonia dipende per la l'ottanta per cento da da fondi da fonti fossili
E quindi inevitabilmente tende a difendere quel consesso retroperitoneo interessi e qui si torna a quello che diceva brief sei sul fatto che il Consiglio prevale e poi o bloccare decisioni che attengono approvate nel consiglio
In Italia è vero i prossimi reati ambientali saranno quei del Veneto che hanno che hanno visto le proprie foreste disboscate dal dall'ultima tempesta l'idea di vento di ottobre o diciamo i le i i palazzi che crollano in Liguria quindi come dire parlare di migranti ambientali che che arrivano quando poi avremo nostri concittadini che saranno costretti ad andare altrove credo che paradossalmente rappresenti una giusta provocazione da lanciare nel dibattito pubblico
Lancio la sfida poi a chi chi parlerà dopo dopo di me in i migranti e rifugiati possono darci molte fa molta molta cultura vi racconto soltanto un episodio Libano dove sono stato quindici giorni fa Valle del beccata a a ha estinto il Beirut dei dei rifugiati siriani fuggiti dalla guerra si sono messi in testa di diciamo provare ad archiviare e recuperare tutta la banca dei semi della vecchia Mesopotamia e quindi l'idea di incontrare competenze agronomiche francesi con la memoria
Botanica diciamo dell'intera Mesopotamia questo è il secondo me paradigmatico di quello che dobbiamo provare a importare anche qui in Europa grazie meravigliosa
Volete avere una venerazione non partiamo direttamente con il tema delle migrazioni Panaria
Sì
Ma credo non non sono state poste delle domande
Faccio presenze nell'altra interventi delle ventitré eccedente o siero cosa che credo tremendo quello che ascolta
Sì io credo che il tema ambientale sia della sostenibilità del dell'economia circolare di come appunto rendiamo un fattore produttivo vero e proprio pertanto Guelfa quanto i beni nel comuni degno ambientali siano Simona tema decisivo per
Per il futuro dell'Europa ma anche per il dibattito politico
Lei nazionale e a mio avviso soprattutto dovrebbe essere terreno di confronto delle forze di sinistra o di centrosinistra che su questo possono possono intestarsi delle battaglie così dopo dottor Corona al terzo
Un'alternativa che non sia appunto l'altra parte ovvero la chiusura chiusura identitaria la ridotta del del sovrano Isma'
Asserragliato sulla difesa dei dei confini dello spazio nazionale perché altrimenti su questo terreno non credo ci sia la possibilità di non c'è battaglia insomma non c'è se la mettiamo su questo piano non non c'è proprio spazio io credo che le forze progressiste europeiste e federaliste abbiano un abbia delle chance a delle Pussy tasse sanno appunto calare e la la richiesta di di protezione e sanno organizzare dare rappresentanza alle tante domande tanti bisogni vecchi e nuovi soprattutto quelli nuovi che oggi percorrono fortemente società europee se sanno incarnare questo dentro un un progetto più ampio che guardi a medio lungo periodo rispetto a dove come vogliamo andare per raggiungere certi target però veramente non semplicemente limitarsi a dire insomma Stati Uniti d'Europa
Elezione diretta del presidente
Della commissione
Un po'isolani invece un parlare vivi di contenuti di policy e di di di come si implementano essi si costruiscono le polis
Grazie Rossella sei azionista allora passiamo direttamente anche rapidamente più possibile alla sezione su comunicazioni e solidarietà sociale feretri era nascosta
Dava avvio prego
Sì grazie grazie per l'invito grazie
Peraltro ero stato anche invitato al ma la precede al precedente incontro di Agorà era il dieci dicembre anniversario dei diritti umani purtroppo
Domanda per fortuna eravamo stati invitati a Brussel a parlare nell'ambito del del settantesimo anniversario della Dichiarazione dei diritti
E poi l'aereo ha fatto tardi però insomma anche il fatto di essere stati scelti come rappresentanti dell'Italia per parlare sulla condizione dei diritti umani
In Italia scegliendo non era non si parlava solo di migrazioni in quel in quel contesto però insomma fatto piacere o perché evidentemente se c'è un
Un lato oscuro
Del della politica italiana adesso e se c'è un limite grosso al di là popolo dei giudizi sui singoli governi ai limite dell'accoglienza io
Io lo ricordo sempre perché poi è sempre facile dire sono sei misi che chissà in quale paese viviamo la critica su come l'Italia tratta la migrazione
Su come vende le ha colte alla gente su quanto si investe in realtà viene da lontano
Sono arrivati come sesta cioè quest'estate le Nazioni Unite hanno detto attenzione dobbiamo mandare degli ispettori perché in Italia aumenta nei casi di razzismo di violenza fisica e verbale verso i migranti in maniera esponenziale e comunque si riferivano a un periodo che andava anche prima delle lei delle ultime elezioni politiche questo è sempre bene sottolinearlo io non non è per fare polemica credo ci sia davvero bisogno re di tutti per dare una una seria svolta al tema della migrazione e alla narrazione della migrazione stessa però dobbiamo capire in quale contesto si opera e soprattutto dove comincia la crisi io credo che abbiamo a livello di media di stampa uno dei
Dei dette delle condizione del delle situazioni peggiori in Europa poco nel modo in cui viene narrata i finché noi non riusciamo a cambiare la narrazione sulla migrazione sarà diventerà sempre più difficile
Parlarne come dire in maniera in maniera appropriata anche sottolineando tutto ciò che come dire e che in un certo senso della migrazione è difficile va cambiato bisogna impegnarsi problemi perché non è che appunto non è che il opporsi alla narrazione odierna sulla migrazione vuol dire a che meraviglia che è la la migrazione appunto Dio quanto son bravi tutti migranti insomma c'è una percentuale di delinquenti tra emigranti e forse non è alta come quella tra gli italiani ma c'è anche tra i migranti quindi non ma insomma veramente per discutere di migrazione questo ci siamo accorti operando sul campo e avendo anche a che fare con i media con i giornali con la politica e ristabilire un ordine io faccio faccio due esempi
Semplicissimi che però ricordano cioè fanno aiutano a capire del perché poi diventa difficile parlare di immigrazione io ricorderete così alta adesso sono io magari a riallacciarmi invece al la tutta la discussione di prima sull'ecologia ricorderete tutti la tragedia di dirigo piano di ricopiare lo albergo costruito dove non doveva essere costruito grazie a permessi dati da politici geometri ingegneri e architetti italiani in una zona Italiana costruttori italiani quell'albergo lì non doveva esserci franava montava langa di neve frana
Venti morti
Dopo tre giorni scavando ci si accorge morti sono ventuno perché c'è anche un giovane senegalese
Che lavorava nero quindi non era dichiarato per quello nessuno lo sapeva è stato fu trovato lì perché un po'che c'entra pure anche con la prima sul lavoro quindi tocchiamo tutta quanta ecologia lavoro e e immigrazione Repubblica
Non
Il Secolo d'Italia non libero non il giornale titola
Rico piano i morti sono ventuno tra di loro anche un senegalese virgola incensurato
No che è curioso al di questa cosa no
Perché io non credo neanche al razzismo è proprio per probabilmente il giornalista ha preso la velina della della chi è questo hanno chiesto in quei giorni si sono informati e la notizia era che il povero senegalese morto era incensurato
Come se in occasione di calamità o di disastri naturali
Uno voglio son volete sapere
La fedina penale di tutta l'opera degli italiani possiamo saperlo se fossero incensurati o meno se avessero commesso mai qualche reato
Oppure
E se invece Luigi passata avesse rubato in un supermercato se fosse fatto insorte nemesi per detenzione di Arce è un bene che fosse morto non si riesce a capire il perché però questo per dire qual è la narrazione queste Repubblica
Queste Repubblica e non la faccio lunga perché le sapete meglio di voi le dichiarazioni anche di esponenti del Governo precedente o del cosiddetto centro sinistra dove non so se viene detto
Non supera il tremendo ma se il commesso da uno calcoli ancora più tremendo sette se se commesso da un immigrato perché per quale motivo
Come il fatto che il undici mesi
Sono state uccise in questo Paese quarantanove donne
E noi conosciamo solo ma anche io solo il nome di Pamela di Desirée
Quella di Macerata undici mesi fa e oggi Desirée
Perché in qualche maniera anche se poi andando a vedere in realtà è un femminicidio
Anzi un po'diverso cioè nell'ambito del mondo io del mondo della tossicodipendenza cui però in qualche modo sono coinvolti ovvero dei migranti Roma la percentuale poi vedetevela voi
Però delle altre quarantasette vittime io non so neanche il nome mi occupo di migranti pratico l'antirazzismo e provo a dare un'informazione corretta
Mi vergogno di queste forse ce ne dovremmo vergognare tutto ma credo che ci sia un problema serio
Se io so di un in un anno i nomi di due delle quarantanove donne che sono state ammazzate
Questo come dire per inquadrare veramente il Terrinoni
E qui diventa cammino difficile parlare parlo diventa difficile parlarne sull'autobus al lavoro al bar
In piazza perché poi la gente ti guarda i dice no no perché sia mal Manzano le donne no perché questo no perché
Appunto cioè edile prendono trentacinque euro al giorno ora non è questo il consenso per dire per smontare tutte le fette news però occorre che il capissimo perché girano
Questo Infectious e il perché la colpa più grande quella che ha aperto delle autostrade al decreto Salvini a questo modo di pensare
Venga dalla vera come dire ha cominciato a dire che il tema della migrazione e in qualche modo legato al tema della sicurezza
Della sicurezza sottintesa degli italiani perché io non glielo c'è un punto che lo lega al tema della sicurezza la migrazione della sicurezza di migranti
A oggi sono nove punto uno i migranti che muoiono nel mare quotidianamente
Da agosto nove punto uno e la media più alta
Ce lo dice liste
E allora ci sarà un problema o no se invece noi il migrante lo mettiamo in relazione con la nostra di sicurezza quando non c'è un
A un commissariato una questura una prefettura che dice che accanto a un centro d'accoglienza i crimini siano più alti che non da un'altra parte eppure abbiamo paura quando vado nelle scuole quando andiamo quel migra
Tanti a a spiegare un po'questa cosa nespole che siano elementari medie liceo facciamo sempre l'esempio come anche noi stessi ma anche io
Se ciò due vie davanti per andare da un luogo a un luogo biglie una e piena di neri appoggiati a un muro e una piena di bianchi appoggiati a un muro mi viene istintivo sentirmi proprio tetto prendere magari quella con i bianchi
In realtà percentualmente non anzi contrario sarei forse più sicuro nell'altro di via no ma allora quindi battersi contro questi pregiudizi ora al di là di quella della vergogna che è diventata la poi insomma va be'experience ormai quotidianamente
Su Twitter o Facebook uno degli obiettivi di Salvini l'abbiamo anche denunciato sia per sequestro di persona
In relazione alla nave diciotto che per i per istigazione all'odio razziale dopo
E la Corte aveva deciso che dire torna al paese tuo e odio razziale
E lui fece il post torna ferratura torna a casa tua torna a casa tua mettendo una foto del nostro campo informale
E qui diciamo queste sono le difficoltà io credo che però in queste difficoltà e credo che questo sia come dire che la parte sana del Paese guardate parte sana non ideologica perché Bobo pestilenze
Ha fatto quello che ha fatto aiutato ottanta mila persone in questi tre anni e lo ha fatto grazie a una Rete umanitaria
Che va dalla parrocchia alla Chiesa Valdese al centro sociale anarchico alla sezione di partito al sindacato agli scout d'alla al gruppo di tifosi di non so cosa insomma
è una rete ampia e che le e che e nulla sarebbe stato possibile se non ci fosse stata una solidarietà
Forte
Del quartiere
Della città
Del Paese ma soprattutto una solidarietà che ha valicato anche i confini nazionali come ovunque questo se il dato il chiudo diciamo secondo me e bisogna capire in ottica europea perché io credo che proprio invece partendo dalla solidarietà emigranti dalla complicità con i migranti c'è un'Europa nuova che si muove alla quale secondo me una politica attenta una politica perbene dei libri
Guardare assolutamente lo dico perché se ne ho girato dai dalle isole greche dati alla costa turca di Smirne alle isole greche la rotta dei Balcani la Macedonia o pensiamo alle entravi
Spagnole dissente Meridiana a pensiamo ai contadini francesi siamo molto amici con Cedric Rwe contadini della Val Roia al di là del confine
Con Ventimiglia ecco c'è una rete di europei che si sentono europei che sono orgogliosamente europei che proprio perché europeo combattono i confini dentro l'Europa soprattutto ma anche i confini astenermi dall'Europa
Che che ci dice che invece che c'è un'Europa possibile che c'è in Europa bella che c'è in Europa accogliente che c'è un'Europa che vede insieme cristiani musulmani atei laici e religiosi
E vede è un'Europa sul quale io sarei pronto a scommettere perché è un Europa è la prima volta io non sono giovanissimo e ne ho fatte di battaglie sociali e politiche su diversi temi ma per la prima volta sento il tema come un tema europeo
E ed è la prima volta che io so che se vado a prendere uno studente che va a fare il volontario a assenta in media e o lo metto al Baobab di Roma
Po'di qualsiasi sia il suo inglese sia esso svedese sia esso tedesco lo metto in un'isola greca o lo metto i Domenico al confine tra tra Bosnia e Croazia dove oggi vengono respinte le persone o d'Ungheria
Quello quello ovunque dice le stesse cose si comporta nella stessa maniera allo stesso rispetto per i diritti umani
E e questo in qualche modo secondo me è un dato dal quale ripartire cioè credo che paradossalmente questa cosa tremenda dei migranti e questo numero come dire alto di morti non ricordo guardate siamo tutti un po'di siti siamo tutti un po'troppo zitti rispetto a questa cosa
E quando veramente qualcuno in televisione ma soprattutto i giornalisti quello che fa impressione dovrebbero ricordarlo quando il signor Salvini col quel sorriso
Cc dice altro diminuiti gli sbarchi quando il centrosinistra il centrodestra c'è magari un Servilio Minniti
Fanno a gara in televisione Amadeo bloccati più io ne tengo più Libia io ne ho tenuti vittime di ieri è di ieri il rapporto ONU di quello che succede in India chiudo e chiudo davvero ecco
Di fronte a questa roba qua io credo che il segnale di speranza cioè ed è proprio in chiave europea
Ed è il questo segnale di una battaglia europea per dimostrare che il Europa Vouet accogliente o non è
Senza chiaramente
è una piccola osservazione Salvini mi disse che lo stop the vote che è una policy australiana il vecchio mi è Stefania Bertola forse la migliore Polesine assoluto per contenere indicazioni rampolli si agghiacciante nel suo detta da solo strade uno di quelli che non lo fu tolto il evidentemente evidentemente certa e Harlem afroamericana resta anni io alcune delle zone in più sicure
Aperta parentesi chiusa va bene al degli istituti per favore abbiamo un certo punto mi pare che sostanza Giovanni Cafeo onorevole dell'intergruppo federalista europeo dell'Assemblea regionale siciliana
Io passano per devo dire che quando si affrontano anche se per tavoli separati per argomenti poiché comunque c'è un filo conduttore io volevo partire da da una riflessione
Che diciamo ENI è scaturita nell'ascolto diciamo del delle relazioni sicuramente di persona anche più dentro di me sul tema
E si è passati dalla
A dal dal considerare come l'Europa sia nata più per un'esigenza degli stati membri di avere una sicurezza e una pace
A al dubbio quindi ai diritti civili al riflessione sul fatto che poi alla fine forse oggi quello che si paga e che si deve dare più peso per garantire i diritti civile che ha dei diritti sociali quindi dello stato alle condizioni di vita degli italiani e poi comunque poi alla fine ci rendiamo conto che forse l'Europa queste emerso anche
Non è in grado di svolge il ruolo sia come infrastruttura ma anche per come è nata rispetto a quello che dovrebbe svolgere oggi nel mondo quindi un'Europa più proiettata verso fuori
E la riflessione strana che non mi era mai venuta era forse che forse quello che bisognerebbe fare che vede i cittadini e che il credito che i pericoli arrivano da fuori dall'euro e dall'Europa nell'in quella fase
E che poi la fine l'emigrazione
Non è altro che un sintomo non è la malattia
Noi abbiamo una pressione demografica in Africa una condizione di diciamo di disagio di io oltre che per le guerre ma anche dal punto di vista delle condizioni di viabilità di di cui comunque l'Europa non può fare
Finta di niente
Per cui paradossalmente la la cosa che è un po'mi
Devo dire mi ha scoraggiato oggi anche perché io vengo
Diciamo dal profondo Sud diciamo che poiché mi sono in qualche modo promosso e organizzato l'intergruppo per il solo vero quasi con la esigenza se vuoi in un momento di crisi anche del dibattito politico che si parla più il con chi stai che cosa sei
E lì essere legata a qualcosa che vada oltre a me che vada verso una correzione
Diciamo di funzione per costruire un mondo migliore che poi è il Co il tema vero in cui diventa centrale anche il tema dell'economia circolare che poiché un tema di approccio cioè facciamo vasti tutto di unico mondo dobbiamo creare le condizioni adeguate città la sensazione che ho io che farà oggi forse bisognerebbe spiegare che le problematiche che oggi affrontiamo le situazioni di connessione con il mondo
Un po'come diceva anche il padre il parlamentare
Beni Fei necessitano di una sovranità europea cioè di una s'solidarietà che prima venga fra di noi c'è una solida se volete egoistica che le sfide del nuovo mondo
Che comunque si è ridotto e c'era ci rende interconnessi si deve fare carico tutti assieme e di svolgere un ruolo nel mondo più solamente nello stesso paese perché
E non hanno nessuna a base di ragionamento logica se non la paura o il il non riuscire ad articolare una proposta politica in grado di di dare una soluzione
Le scelte verso cui noi stiamo andando che sta che Schettini sono d'accordo anche sul fatto che divenne molto anche dalla comunicazione perché non so cos'è che
Che anima allo stato delle cose se la comunicazione che anima il modo in cui viviamo se viceversa ma come facciamo anche nel dibattito pubblico
E queste verso devo dire anche dall'osservazione che se ne semplifichiamo il dibattito fra contro fora dell'Oropa perdiamo come facciamo a semplificare la complessità del mondo nell'essere contro o a favore di qualcuno
Qui io ritengo che
Devo dire mi innata l'esigenza di stimolare di creare l'intergruppo il solo però cui devo dire hanno partecipato tutti i gruppi tranne leghe Cinquestelle
Anche di più di cinque stelle più per non contaminarsi secondo me che non perché non ci sia qualcuno all'interno della pensi come noi
E quello che forse oggi dobbiamo renderci conto che siamo elemento di rottura in quel mondo si è voluto ne siamo fermi
Non siamo esseri impauriti dal fatto di dover prendere atto della situazione questa che va reagiamo tutti assieme cessione ognuno la propria responsabilità ma non per una discorso solidaristico perché sono buono o perché
Io il senso umano dell'immigrato
Ma perché non ne possiamo fare più o meno cioè a mio avviso oggi siamo messi nella condizione un po'come quando ci sono quei periodi storici in cui il tutto il sistema complessivo
Entra in crisi che prima prendi atto che devi regie perché sei tu che è fermo mentre fermo ma il mondo è cambiato oppure sarà un'evoluzione quasi darwiniana che comunque il nostro mondo sarà travolto da guerre o da
A diciamo da un'evoluzione che è in atto e che è normale che sta fa parte della natura del processo naturale delle cose della vita delle persone che ne facciamo finta che invece possono stare fermi a tutelarci
Uno la cosa più grave secondo me che caratterizza questo momento e che forse parlare di Europa c'aiuta anche nel senso di parlare i cittadini del contesto quotidiano perché poi
Emerge anche uno scollamento di
Le tre vari livelli anche decisori non solo dal punto di vista amministrativo ma anche dal punto di vista politico faccio un esempio molto battagliato l'immigrazione
Fatte dal vecchio governo
Non avevo non risvolto poi nell'azione amministrativa dei sindaci anche gli stessi partiti ce ne abbiamo realizzato gli spara all'interno delle dei vari comuni che poi c'è questa sensazione al sud
O come anche al nord perché effettivamente se tu analizza i dati non c'era un problema migrazione non c'era un problema di numeri non c'è un fabbisogno di manodopera celle tu guardi dati non ha senso tutto quello che abbiamo fatto
Se guardi la appercezione però delle persone o perché si sono sentite loro più abbandonato degli immigrati nelle periferie le vie quant'altro che comunque noi ci sono pezzi del Paese su quello politico la sola cercare voti ma che per non si pone il problema di come vive la quotidianità per cui diventa una lotta tra poveri ma io dico in tutti i comuni io vengo da Siracusa si usa
Dove è iniziata io mi ricordo ero capo di gabinetto abbiamo fatto un articolo che poi ripreso una lettera al presidente Napolitano delle riprese per la solidarietà
Dimostrata da quando sbarcarono la prima nave scuola sbarco sul porto di Siracusa
I siracusani accolsero gli immigrati
Se ne fece locali io
Organizzammo una messa sul sagrato della cattedrale con in mamma è il desco far sentire
Cioè però poi riscontri con la povertà di ogni giorno e ti scontri con il fatto che se si vuole fare una politica di immigrazione non deve non basta lo SPRAR
Ma lei parlare dei e fare evolvere culturalmente la società agli italiani rispetto al fatto che ormai noi siamo cittadini del mondo e cittadini dell'Europa
Quindi a mio avviso oggi dovremmo portare nella quotidianità dell'azione della programmazione politica amministrativa e del nostro agire quotidiano l'esempio di essere non parlare di Europa che ci sono L'Europeo
Perché c'è la crisi dell'immigrato ma dovremmo metterci in crisi secondo me un po'tutti in maniera collettiva e recuperare quella che secondo me oggi è
Limite più grosso forse della nostra società quotidiana che nel momento in cui i problemi sono complessi sono globali le pensiamo di risolvere tutto con l'individualità ognuno hanno soluzione del mio nome più solidale dell'altro io ho partecipato a alla manifestazione danaro e don Ciotti
Francamente non capisco perché il potere al popolo voci alla bandiera io che del Pd non la posso uscire e sono diventato l'attacco di chi si sente più solidale di me
E poi la fine ci troviamo comunque vittima di noi stessi non di Salvini
Esattamente grazie il prima di passare la parola termine utile D'Astoli che ricordo essere il presidente abbiamo intrapreso sanitaria ma non solo anche il coorganizzazione dell'evento di oggi
Ma era parola Lanna Pesaro libertaria Oxford è anti in venticinque grazie Dazzi Caterina grazie a tutti gli asset resistito fino a quest'ora tarda di un pomeriggio prenatalizio se Claudia sulle super brave il racconto brevemente perché sto qui non sono qui come ricercatore di Oxford che sfida la la chance il legame tra le decisioni in contrasto sono qui come attivista di di amenti cinque che l'unico uno dei due partiti
Transnazionali si presenteranno all'euro dati due mila e diciannove e che sta provando l'esperimento di politica transazionale su cui penso che dobbiamo tutti trovare imparare sia nei fallimenti che dei successi temo saranno più fallimenti dei successi ma cerco di Astra ancora ottimista
Di A venticinque come forse motivo ricadranno si pone questo obiettivo ambizioso di democratizzare l'Europa entro il due mila venticinque
E si presenta con una rissa traslazionale in tutti i Paesi europei su un programma comune
Di ambiziose riforme economiche e sociali di anche in linea di l'assolutamente benissimo asset secondo me potrebbe essere una un esperimento politico nel interessante evitare due mila diciannove
Vengo da dal Regno Unito ha vissuto qualche anno a Glasgow dove ho visto i cartelli che menziona vinto prima
Ho visto anche che ci sono molti cartelli però non bastano i cartelli perché presente in Gallia scassato costituì fondi europei i Galasso ha votato per il proprio nelle aree con una proporzione di voto liberiana proporzionale i fondi europei quasi perché poi di fatto non basta aiuto economico si è una terra non ha speranza non ha futuro non ha una prospettiva si sente solo riceve l'elemosina comunque si ribella
Il gran caldo per l'altro avvocato con una percentuale Direttorato più bassa del nella Scozia del Regno Unito
Alle recando nel due mila otto sedici vi porto qualche notizia positiva dal Regno Unito perché tardi dobbiamo tutti cercare di dare speranza vi parlo del brevemente della diceva Brecht
Che sta avvenendo in questi giorni in queste ore che si svilupperà nei prossimi tre mesi
Sapete che la non c'è ancora un piano concreto di uscita dal del mitragliere europea l'accordo negoziata delle seguenti assolutamente nessuno una una maggioranza parlamentare per passare di fatto la lezione politica di quest'ultima di questi mesi e che non esiste
La maggioranza politica per nessun tipo di Black zitto
E che di fatto il grazie come progetto politico è sostanzialmente fallito nella misura in cui non è stato trovato una forma di consenso del Paese da parte della Sea vigenti che l'hanno spinto l'hanno proposto dall'organizzato di una direzione che facesse della Bers un progetto che potesse funzionare ma era fallita già il giorno dopo il ventidue giugno quando Farage va al Parlamento europeo a fare una discorso di da da vittorioso l'Olanda da persona che aveva ha condotto dovesse fare riunioni vedevi tre minuti
Distrugge la narrazione l'affare delle deroghe agli ultimi vent'anni a partire dalla crisi economica dell'Eurozona della Grecia tutte cose su cui paradossalmente o quasi anche l'accordo perché io mi sentivo estremamente solidali con tutti quelli e hanno manifestato in solidarietà con la Grecia di cui molti vogliono dal finito e botanico e ogni volta che vado in giro per invito a parlare dal punto insedia mi ricordo sempre che uno che ha votato libero in solidarietà con la destra non è qualcuno con cui io posso essere in totale e completo disaccordo da qualcun compagno mio compagno schermi voglio riportare sulla retta via sì racconto biblico come ci stiamo provando versi che è fallita nella il momento in cui Farage basse stanziamenti a dire che sì l'Europa è fallita però ne vogliamo un sedile fateci vedere un accordo favorevole perché comunque se non sappiamo come fare e questa classe dirigente di Boris Johnson Liam Fox
Michael Gove non hanno idea non hanno e neanche si propongono loro di portare avanti il Paese che Boris Johnson è quello che ma di fatto non si è mai si è tirato indietro più volte di quelle in coda davanti il la lezione però che l'elemento di problematicità che il fallimento politico non è ancora un fallimento elettorale perché di fatto labbra chitarra una voto di protesta sostanzialmente un vuoto di ribellione di una parte del Paese che era da una crisi di solidarietà da dalla dalla lunga dalla dalla lunga dei servizi dell'economia e la Gran Bretagna interpellato bene però anche il problema solo una parte del Paese tutta l'altra parte che era rimasto agli altri
Diciamo a questo punto che cosa stiamo facendo e come GM così con un minimo bilancio questa questa provocazione ne stiamo provando a chiedere l'essenza dell'articolo cinquanta cioè di rimandare
La Backstreet oltre marzo del due mila diciannove con l'idea che rimandando intanto vorrei possibile del tempo superarla vedo crediamo referendum adesso sarebbe vinto dal in sarebbe comunque venuto divisivo del Paese
E quindi ci piacerebbe pensare immaginare che il labour Party di Jeremy Corbin posta partecipa alle elezioni europee del due mila diciannove e magari ispirare anche una rinascita della sinistra nel resto del continente perché se qualcosa sia il compromesso socialdemocratico e ricordavi tu
Fallito la rivoluzione neo socialista di Jeremy Corbin
E Bari Sanders è qualcosa che mette al centro del del della narrazione la crisi del sistema finanziario globale una capacità che nell'insieme ai ceti sociali che nel resto del continente lo show più attrezzi alla quindi allacciato questa campagna asiatica Bettino Craxi
E ce ne andiamo in giro per il Paese sondato l'altro giorno sto con c'è anche la capitale del voto l'IVA promuovere quest'idea di ricominciare da capo a discutere però in modo democratico perfetta della ben accette prendendosi un anno due di tempo per provare a cercare di
Che aria poi qualcosa di un po'meglio di quello che abbiamo visto finora e su questo mi fermo perché sono le cinque sì ho fatto il possibile e l'impossibile oltre venti redazioni per le contusioni grazie a me sembra difficile fare conclusioni in meno di un non hanno nemmeno un minuto meno dividi
O o numeri ma un tempo negativa nessuno ci ha cacciato porterebbe come hanno già avvertito super grigio prima più a meno veniva messo Branca come sappiamo tutti un rudere a cinque medievale del conclusioni
Di questo dibattito di due ore e mezzo mi sembra un po'un po'complicato pro soltanto ricordare questa iniziativa come ha ricordato Caterino ricevevo comune di piazza in Europa ce ne sono tante diagonale diciamo
E non c'è un po'alle due fare due al governo che esistono in Europa noi con voi lettori abbiamo ancora accademica che stava affacciato tre anni fa che unisce insieme centosettanta posso versare quaranta università
Quindi abbiamo deciso dall'alto Caterina che meglio queste ancora collegarli insieme piuttosto che prestare ciascuno nella sua di Ancona
E quindi questa è la seconda edizione faccio lezione d'Aquino c'è una abbiamo fatto a Bologna questa è la seconda ne faremo un altro enzima fra Firenze terapie sono il lotto di settori febbraio
Di indicheremo anche alle nostre iniziative noi abbiamo sulle questioni europee abbiamo lanciato un nostro decalogo che in qualche modo vedremo di far coincidere anche con i clienti punti detti dei beni pubblici del della carta che sarà attuata voi al Parlamento europeo e su queste cose io credo che dobbiamo cercare anche una convergenza io spero che l'avvocato azione di nuovo avvenga prima venticinque sinceramente e quindi vorremmo anticipare i tempi Ettore Mo anticiparli io sono ottimista di natura trentino mo'comprende cose nel comprende la pesca delle arringhe nel Mare del Nord se non fossimo ottimista io credo che l'avvocato Ezio denuncia partire dalle elezioni del Parlamento con tutte e due mila diciannove leggo sono restati dura quella che sostenevamo noi nel senso di dire che bisognerebbe leggere il sì al Parlamento l'Assemblea costituente
Da una strada per una sala d'ufficio percorro per cui forse la strada
Facevano quella dal percorso Spinelli nella prima legislatura cioè ad ottenere che il Parlamento quando è stato diciannove ovvero ma parte novantanove si consiglierebbe di punta di costituenti
Cioè i deputati che si assume il compito tipo di appoggi elaborato comò un portento modifiche deposizione unione
Guarda che la prossima legislatura sia chiamiamola una giù dal costituente
Dal due mila diciannove mila addetti quattro può effettivamente l'abbacchio conclude venticinque con grande referendum paneuropeo
Un cittadino graduati a riprendersi quel potere che c'è scritto in tutte le costituzioni che il potere appartiene al popolo e poi l'ode legale a chi lo tratta lo rappresenta però la tutte le possono finzione
Ci sia scritto solida appartiene al popolo sezioni di Miami Salvini
Nel senso di che appartiene ai cittadini però ecco forse questo su questo punto proprio coincidere dal punto di vista del metodo forse abbiamo delle posizioni differenti dal punto di vista del di delle politiche va dal punto di vista del metodo democratico forse potremmo metterci insieme forse nostro decalogo nella carta che sarà approvato all'alba a Brussel potremmo cosmetici costrutto Cynthia del metodo to cinquanta persone Venezia che sa che il punto essenziale della democrazia perché
Se vogliamo costruire nuovo democratico e concludo dobbiamo custodirla democraticamente perché non è immaginabile toponimo praticamente ostruita come può un uomo pratico nelle cose
Son perfettamente coincidenti allora io credo che su questo punto potremmo nei prossimi mesi mettendo insieme queste piazze sua date fintamente cliccate Agorà vedrete che di Agorà ce ne sono tante
Non siamo in qualche modo custodire i depositari del logo della guardia Caterina nel noi vediamo ci c'era un certo Mabel parla del dei cento fiori
Parliamo delle cento piazze in qualche modo in Europa che possono in qualche modo collocarsi tra di loro voleva i cittadini stanno in queste piazze si ritorni insieme nella logica in Europa io dico federale
Sono un federalista che vuol dire appunto un'Europa diversa da quella di oggi su questo credo fosse potremmo quattro calcolo trarre una conclusione c'erano autorizzato a stare settembrino di più romanzo evidenzia grazie
Ricchezza inerzia nella Quebec
Davvero grazie a tutti e grazie a Radio Nania e D'Alema seguito agli aprendo emigrazione negli anni sinora spietata volta pazientemente