"Programma sociale di prevenzione della criminalità"

Le difficoltà che sono intervenute perché come tutti voi sapete è in corso la trattativa con il Governo sugli assetti contrattuali che sta entrando in una fase delicata alcuni compagni della segreteria confederale sono impegnate nella prima parte della mattinata in incontri
Unitaria in incontri con il Governo e quindi non potranno assicurare nella prima parte della mattinata
La loro presenza la stessa cosa riguardante il compagno Alfiero Grandi la cui relazione che scritte testate già distribuita ai presenti
Verrà letta al al convegno dalla compagno Donatella tuttora che come sapete è responsabile del Coordinamento enti partiti interdipartimentale
Della lotta alla criminalità
Diamo subito la parola accompagna Donatella tuttora che leggerà la relazione introduttiva
Sto seduta compagni per ragioni di registrazione
In questi mesi cresciuto l'impegno settori dello Stato magistratura e forze dell'ordine
Nella lotta alla criminalità organizzata anche registrando alcuni successi di rilievo
Di sostegno sociale a questo impegno accresciuto si è espresso con forza ma la guerra la criminalità organizzata non è vinta
Né sul piano del contrasto giudiziaria e di polizia
Né tanto meno nel recidere le radici e le connessioni che favoriscono questo fenomeno
Le sue radici erano e restano profonde in alcune zone del Paese al punto da mettere in discussione condizioni elementari di esistenza
Inoltre la sua estensione coinvolge tutto il territorio nazionale
Investe gangli delicatissimi della vita economica e politica è capace di connessioni internazionali preoccupanti
La comparsa dello stragismo fino alle vittime di Firenze
Indica chiaramente una responsabilità di interessi criminali
Che da qualche tempo non esitano ad attuare atti terroristici
Questi atti rappresentano per brutalità ed è venti un salto di qualità gravissimo tanto più preoccupante un quanto le stragi mettono in luce una connessione Verona oscura
Con trame eversive presenti da decenni in Italia come del resto ha messo anche il ministro Mancino
E perfino con settori di servizi deviati ed internazionali che non riescono convinta a convincere dell'infondatezza di questa atroce sospetto l'iniziativa del sindacato deve proseguire intensificarsi sul terreno avviato da tempo insieme a ad Associazione Nazionale Magistrati e al SIULP per iniziative che debbono sempre più rappresentare un sicuro riferimento per l'intervento attivo di massa della società
E insieme per superare i difetti e lei inaccettabili insufficienze
Nel funzionamento di settori decisivi dello Stato come ad esempio emerge dai confronti in corso sul funzionamento di delicatissimi sedi giudiziarie
Anche per questo la CGIL ha richiamato preoccupata l'attenzione sulla repentine poco motivata destituzione del dottor Nicolò Amato dal dipartimento Affari penali
Non solo per il giudizio sul ruolo svolto ma per la fondata preoccupazione che una delicata struttura come le carceri possa subire un passaggio di responsabilità non all'altezza del compito
Le osservazioni da lei avanzate esplicitamente anche al ministro Conso
Sull'opportunità di nominare vice responsabile una persona coinvolta all'epoca del caso Cirillo ha già ottenuto il risultato di una diversa candidature
In ogni caso vigileremo sull'esigenza che la direzione del DAP
Sia all'altezza della situazione che non determini una regressione dei principi che debbono reggere una struttura carceraria e le conquiste democratiche della riforma carceraria
In particolare la smilitarizzazione che anzi attende di essere pienamente attuate
La struttura carceraria
Può essere la rissa non può essere la risulta del resto
Ma deve vivere con proprie logiche autonome e capaci di concorrere all'obiettivo del recupero sociale e insieme del miglioramento delle condizioni degli agenti
Ma per un'efficace lotta alla criminalità organizzata è sempre più chiaro per noi che insieme i temi delle politiche investigative e giudiziarie vanno affrontati anche quelli economici e quelli sociali
Questi tre temi costituiscono un impianto forte
Perché fanno le cause profonde della criminalità organizzata e sviluppano democrazia
Sono tre angolature che certamente si intrecciano ma che debbono anche avere sviluppi approfondimenti specifici affinché non restino nel fango e perché si allarghi la partecipazione
Questo convegno si propone pertanto di richiamare l'attenzione sull'esigenza di un programma sociale di prevenzione della criminalità anche con alcune connessioni economica fin da ora occorre quindi precisare che non affrontiamo qui temi di grandissimo rilievo come ad esempio il rapporto tra criminalità e settore finanziario che da solo meriterebbe un convegno
Ma concentreremo l'attenzione sugli aspetti più propriamente sociali
Il programma di interventi sociale che chiediamo deve vedere un impegno preciso del governo del Parlamento e deve trovare il sostegno della commissione nazionale antimafia
Discutono qui queste proposte un gruppo di dirigenti sindacali del Mezzogiorno
E numerosi operatori e delegati che sono in prima linea contro la criminalità organizzata e la mafia
Operatori gay nell'esporre nei servizi sociali investigativi giudiziari
Dei quartieri o nuove civiltà e democrazia sono spesso pressoché azzerate esercitano la loro professionalità
In condizioni durissime svolgono una funzione sociale di valore incommensurabile
Delegati sindacali
Che nei settori produttivi a maggior rischio mafioso nelle aziende confiscate e nei comuni commissariati per mafia
Fanno sindacato scontrandosi con il punto centrale del potere criminale quello della ricchezza economica illegale
Che tanto insidia quella legale e tanto sbarra la strada allo sviluppo
Questo è pertanto un convegno che mette in valore anche dentro la CGIL competenze esposizione personale impegno civile
Intervengono nel dibattito l'onorevole Napolitano e ministro Contrini e senatore Cabras ma queste presenze istituzionali non sono formali
Essi hanno infatti accolto il nostro invito ad un primo confronto sulla fattibilità concreta di questa nostra proposta politica
Che richiede sia soluzioni legislative sia nuovi comportamenti delle amministrazioni nonché l'impegno delle forze sociali
L'urgenza di un vero e proprio programma sociale di prevenzione della criminalità nasce da alcune importanti ragioni umane e politica
Prima ragione
Se si vanno tornò tenta mentre la legislazione e l'operatività statale di contrasto della criminalità organizzata
Si può rilevare che esse sono unilaterali
Poiché violate quasi esclusivamente a colpire i soggetti e i gruppi criminali
E non agiscono cioè sul contesto economico e sociale dell'azione criminale stesse eppure in tutti i Paesi che hanno conosciuto fenomeni di illegalità anche meno gravi dei nostri
Gli stati hanno invece sviluppato all'azione sui tre fronti quello repressivo quello economico e quello sociale
Dunque c'è l'esigenza di completare l'azione
Seconda ragione è indispensabile oggi alzare un muro tra le popolazioni e la criminalità organizzata e mafiosa
Per colpirla duramente e liquidarla questo obiettivo è possibile
Nell'ultimo anno la lotta contro la criminalità organizzata e la mafia in particolare sull'onda delle reazioni alle stragi di Capaci e di via D'Amelio assunto profili vincenti c'è un risveglio civile intenso che coinvolge soprattutto i giovani e alla volontà di durare ma non illudiamoci che esso già in testa tutte le are oppresse e tutti i soggetti sociali colpiti
Allora bisogna agire non solo sul piano etico e delle coscienze manca sulle condizioni materiali dei soggetti sociali colpiti cioè ai lavoratori e le popolazioni
Terza ragione del programma
La Commissione antimafia ha compiuto quell'analisi basilare ufficiale sul rapporto tra mafia e politica che per anni è stata impedito
La relazione della commissione antimafia al di là di singoli aspetti e un punto di svolta nell'azione antimafia
La messa a nudo del sistema delle tangenti
Va a Cantù sul nuovo sta facendo cadere in tutto il Paese anche nel Mezzogiorno un sistema di potere corrotto incapace e spesso permeabile al rapporto con la criminalità organizzata l'intervento straordinario è stato positivamente abolito come da tempo era necessario de come noi abbiamo chiesto ma la sua abolizione non può lasciare il vuoto poiché è incinta l'interesse così colpiti potrebbero nel vuoto proclamare che si stava meglio quando si stava peggio
Occorre non solo trasferire nelle nuove collocazioni istituzionali in modo rapido e coerente le strutture dell'intervento straordinario
Ma anche porsi l'obiettivo di un piano speciale che in un arco di tempo il più possibile ristretto attrezzi con adeguati supporti le strutture di governo ordinario ad assolvere i compiti loro assegnati
Pensiamo all'impatto della nuova legge sugli appalti sulle strutture degli enti locali e sulle regioni del Mezzogiorno occorre mettere in grado queste realtà politicamente e tecnicamente
Di reggere i nuovi compiti e ruoli
Cosa tanto più necessaria con la scomparsa dell'intervento straordinario invece le soluzioni politiche nuove
Hanno ancora un ritmo molto lento sebbene siano assolutamente necessario
C'è il rischio di un vuoto molto pericoloso dell'iniziativa di governo nazionale e locale
Il passo delle forze che vogliono davvero il cambiamento deve dunque accelerarsi
Proponendo l'esigenza di un vero e proprio programma sociale anche con talune essenziali connessioni economiche non intendiamo chiedere qualche ammortizzatore che pure può essere in taluni casi necessario
Bensì azioni mirate a rimuovere condizionamenti e di influenze della criminalità organizzata davvero devastanti questi condizionamenti sono individuabili nel mondo del lavoro occupati disoccupati e sulle popolazione dei territori a maggior rischio
Il mondo del lavoro e colpito in via diretta e in via indiretta
Non è più possibile limitarsi alla constatazione che il giro di affari legato alla criminalità coinvolge secondo gli studiosi direttamente oltre centosettanta mila additivo
Si tratta di lavoratori che talora sanno di lavorare in aziende a capitale mafioso che non vorrebbero esserne complici e che però spesso no sono in grado di rinunciare a questa occasione di lavoro inoltre queste economia legata alla criminalità
Ha sviluppato un'influenza perversa dei contesti locali imponendo la penetrazione di capitale sporco inattività pulite con violazioni contrattuali buon lavoro nero con lavoro minorile infantile con taglieggiamento a largo raggio con effetti gravemente depressivi dei diritti individuali e collettivi sullo sviluppo economico e sulla occupazione queste contraddizioni e questa infestazione vanno affrontate dobbiamo considerare che comprensibilmente nella fase attuale della strategia repressiva
Si ritiene di dovere molto accentuare l'azione di sequestro e confisca dei beni criminali andando oltre i quattro mila miliardi di bene di beni già confiscati va anche detto che troppo spesso il sequestro ha come esito la restituzione del patrimonio illecitamente costruito quando però la confisca è confermata poco corrette queste intervento venga attuato no solo con il proposito di colpire la proprietà illecita di questa ricchezza
Ma anche con l'obiettivo disse riparare la proprietà criminale dai lavoratori dipendenti
Ciò richiede che l'azienda sia risanata e mantenute in attività
Per questo riteniamo necessario che laddove la confisca dei beni riguarda un'attività economica si debbano colpire la proprietà e la gestione criminale dell'impresa
Ma si debba garantire che l'attività stessa possa proseguire fino al momento in cui una nuova proprietà pulita possono sostituirsi a quella sporca
Del resto dalla legge Prodi in poi è già stata introdotta ed applicata una distinzione tra responsabilità dell'imprenditore e impresa intesa
Come insieme delle energie volte all'attività economica
Lo stesso dicasi per il legame spesso esistente tra economia criminale ed economia sommersa
Quest'ultima deve essere fatta emergere via via verso la legalità consolidando così l'economia sarda e isolando quella cattiva
L'economia sommersa in generale dispersa nei quartieri più degradati con botteghe artigiane esercizi commerciali laboratori piccola impresa
Inoltre questi quartieri sono diventati veri serbatoi dei poteri illegali condannando milioni di persone a vivere a lavorare senza diritti civili e in condizioni miserabili dunque una forte azione sociale deve incidere duramente sia sul giro d'affari che sui serbatoi della criminalità costruendo basilari diritti di cittadinanza e protezioni legali
In questa direzione è necessario che le regole che verranno introdotte nel mercato del lavoro evitino che la flessibilità diventi occasione di evasione fiscale e contributi
Si comprende così subito che il programma sociale che proponiamo è basato su alcune innovazioni legislative e su alcuni nuovi comportamenti delle amministrazioni
Gli adeguamenti legislativi principali riguardano secondo il progetto che abbiamo
Alla base di questo convegno le seguenti questioni primo la confisca di attività produttive mafiose
La fase del sequestro deve essere più breve
E l'amministratore giudiziario nominato dal tribunale devo poter garantire l'attività dell'impresa
Dotandolo dei potenti all'amministratore straordinario previsto dalla legge sulle imprese in crisi legge Prodi e rendendo possibile anche il ricorso temporaneo alla cassa integrazione guadagni dopo la confisca ibridi produttivi devono essere destinata in affitto o in proprietà a imprenditori o a cooperative di lavoratori
I beni finanziari e immobiliari debbono essere utilizzati per attività sociali
E se venduti il ricavato deve essere devoluto allo sviluppo civile delle zone ove la confisca è avvenuto
Seconda questione sviluppo di Tangentopoli
Si pongono in materia alcuni problemi essenziali
Non di natura penale perché non è questo lo scopo del nostro programma
Innanzitutto le la materia penale deve essere affrontato dalla giustizia queste ovvio
Innanzitutto le aziende devono essere salvate affidandone a un amministratore speciale che compiono istruttoria sui requisiti morali finanziari e tecnici dell'azienda stessa
Escludendola definitivamente in caso negativo dagli appalti pubblici ove non fosse possibile realizzare una distinzione delle responsabilità della proprietà
E sono così che si fa giustizia si salvaguarda l'amministrazione si accelera il risanamento e la riorganizzazione delle imprese
Inoltre occorre rivedere il sistema degli appalti e degli acquisti della pubblica amministrazione
Su questa questione vogliamo dire soltanto pochissime cose non essendo questa la sede dove specificamente il problema può essere analizzato
La legge approvata da un ramo del Parlamento è nel complesso un passo avanti di rilievo e c'è quindi da augurarsi che l'iter per la sua approvazione definitiva sia rapido
Tuttavia non possiamo tacere che alcune modifiche sono necessarie ad esempio sulla qualificazione delle imprese e sulla capacità contrattuale del soggetto appaltante cioè dell'amministrazione
E su queste insisteremo con lo scopo di contribuire costruttivamente a migliorare la legge tuttavia più in generale nel campo degli acquisti e dei servizi
è necessario che la pubblica amministrazione
Come si sta tentando di fare nel settore informatico attui regole di trasparenza nel settore sanitario e dei trasporti e anche in questo campo le nostre proposte davvero non mancano
Terzo problema che richiede una modifica legislativa
Si riferisse ai settori produttivi a maggior rischio criminale
Nei settori delle cave calcestruzzo movimento terra Ponzi e servizi idrici discariche agroalimentare i mercati all'ingrosso
Produzioni affine inquinanti stoccaggi di eccedenze agricole
Occorre affermare nuovi diritti di intervento e di collaborazione con le USL e con le autorità giudiziarie di investigative dei lavoratori Dei collettivi Frittella curatori e dei loro delegati
è specie in questi settori che si annidi all'insidia criminale e i delegati sindacali devono potersi muovere con i supporti illegali necessari favorendo l'incrocio delle informazioni in possesso dei diversi organi dello Stato e anche sviluppando l'indirizzo normativo in questo campo di una direttiva della CEE del mille novecento ottanta hanno quanto al problema una profonda trasformazione della pubblica amministrazione
E sornione decisivo per il riscatto delle aree più coinvolte da fenomeni di criminalità organizzata che spesso la vedono inquinate coinvolta e non solo a livello di responsabili politici
Nella convinzione che ruolo della pubblica amministrazione decisivo
Occorre individuare l'intervento su più piani
Il riordino istituzionale di soluzione equilibrata di problemi di dissesto finanziario
Emblematico il caso del comune di Napoli sicuro sul quale abbiamo chiesto un impegno specifico del ministero del ministro Cassese per la rilevanza di questa situazione
Di adeguamento delle strutture d'intervento anche attraverso appositi progetti
E ormai indispensabile rafforzare la legge relativa allo scioglimento dei consigli comunali condizionati dalla mafia
Si tratta di rafforzare i compiti dei commissari per un intervento che non sia solo di verifica contabile bensì per rimuovere i responsabili degli uffici coinvolti in atti illegali a danno dell'amministrazione
Per risanare i rapporti contrattuali del Comune per migliorare la qualità dei servizi anche in una funzione intercomunale per rafforzare il rapporto delle popolazioni con l'ente locale
Quinto problema da affrontare con modifiche legislative
Ricostruire alcuni essenziali diritti sanitari più a tutti
Come chiediamo nella nostra proposta di legge di iniziativa popolare per il riordino del Servizio sanitario nazionale su base regionale
Devono essere conosciute prestazioni inalienabili della persona
E gratuite nella prevenzione e nella cura dell'educazione sanitaria e sessuale nelle prestazioni sanitarie ospedaliere e domiciliari
Ma questi interventi legislativi come avete visto davvero pochi e mirati devono accompagnarsi ad un quadro vasto di nuovi comportamenti delle amministrazioni
Molti troppi comportamenti non sono più tollerabili
Opportuno indicarne almeno alcuni dando più forza alla nostra denuncia unendo alla denuncia la capacità di avanzare delle proposte
Ad esempio il Governo non ha neppure un quadro nazionale dei beni sequestrati e confiscati
Noi chiediamo che sia istituito una commissione interministeriale di riferimento per tutti i tribunali per l'informazione tempestiva e distinta per tipologia del volume globale di questi beni
Nelle aziende dei settori produttivi a maggior rischio criminale le rane ispezioni che vengono attuate spesso non vengono preannunciate e sono quindi del tutto inefficaci
Vi chiediamo che entro tre mesi siano verificate le licenze concesse ai titolari dare evocare se collusi con la criminalità organizzata
E che gli uffici provinciali del lavoro verifichino gli organici aziendali per individuare le assunzioni imposte dalle cosche
Altro problema i pubblici poteri non danno forza esperienze molto importanti sul lavoro sommerso quali gli accordi che prevedono una graduale ma certa applicazione dei contratti
Nel tessile del Mezzogiorno per portare un esempio i sindacati hanno coinvolto tra centocinquantotto aziende con sei mila seicento ventisette a detti in contratti di gradualità
Che consentono l'emersione delle imprese e rientro in norma del rapporto di lavoro attraverso l'applicazione dei contratti
E ancora a Modena i sindacati tessili hanno definito con i consulenti del lavoro che assistevano cinquecento ventisette aziende con tre mila trecento trentotto addetti
Nuovi rapporti sindacali e nuovi strumenti
Verso il pieno rispetto dei doveri fiscali e contrattuali delle intese
Queste esperienze debbono essere sorrette e pertanto presso il ministero del lavoro è necessario una sede di confronto per esaminare tutte le iniziative necessarie in questa direzione
E ovvio dire che la trattativa in corso proprio in queste ore con il governo il padronato vede sul tavolo negoziale anche grandi problemi di una nuova regolazione del mercato del lavoro per tutto il Paese
Ma è anche evidente che le diverse forme d'ingresso al lavoro di cui si parla avrebbero serio regolati male un duro impatto proprio nelle zone dove è forte l'illegalità in particolare sul lavoro interinale Mario cioè il così detto affitto di manodopera
Non si può non ribadire qui il grado di rischio che le cosche si impossessi no del governo del mercato del lavoro
Riescano ad imporre i loro organici dentro l'impresa di qui la nostra ferma resistenza al tavolo negoziale anche detti durante queste ore
E ancora ormai finito l'intervento straordinario il ministero del Bilancio deve impostare con i soggetti interessati la formulazione di proposte la definizione di criteri la raccolta dei programmi
Che la nuova legge dispone questo vuoto delle politiche di intervento ordinario determina smarrimenti e sfiducia negli strati più indifesi
La preparazione della legge finanziaria mille novecentonovantaquattro deve dare pertanto un segnale preciso di ripartizione delle risorse congrue e solidaristica
Sulla finanza giovanile operano dieci amministrazioni
Slegate l'una dall'altra e spesso rivali e ci sono anche realtà come quelle di Napoli ove si calcolano cinquanta mila ragazzi nel lavoro minorile
Chiediamo un coordinamento permanente presso il Ministero degli Affari sociali
Le nostre federazioni nazionali scuole Funzione pubblica hanno messo a punto con diverse strutture territoriali
Progetti di intervento molto validi perché individuano il duplice fenomeno della latitanza scolastica e del lavoro minorile infantile
Questi progetti sono parte preziosa di una linea più generale che punta a rilanciare la scuola l'istruzione a recuperare l'evasione scolastica a dare più spazio alla formazione professionale
Come fattori basilari
Non solo per il recupero dei giovani da fenomeni di devianza no anche per la crescita permanente di uomini e di donne che dal degradato contesto civile in cui vivono traggono la spinta solo a regredire
L'attenzione a questo grave problema ci porta quindi a riaprire un grande dialogo anche con gli studenti delle scuole di ogni ordine
Molti di loro sono già impegnati nella lotta contro l'illegalità
E questo impegno poi vende anche sostanziarsi grande tema del rinnovamento della scuola
Dei metodi di insonnia d'insegnamento dei programmi delle strutture ed è il rapporto tra la scuola e il pool difficile mercato del lavoro attuali
Come si vede ci sforziamo nel nostro contributo alla costruzione di un programma di non fare solo affermazioni generali sul rinnovamento della pubblica amministrazione
Bensì di individuare situazioni e azioni specifiche che devono essere risolte impegnando i soggetti interessati
Sappiamo bene care compagne e cari compagni
Che viene la diffusa convinzione che tali soggetti vivono oggi in generale un profondo degrado e gravissimi inquinamenti
E che pertanto è difficile far capo a qualche interlocutore credibile no intensi invitiamo su questo punto ad approfondire la riflessione
Innanzitutto si confrontano oggi dentro ogni istituzione locale e nazionale
Forse burocratizzati e il CUR Lusenti e forze che vogliono il cambiamento è un fenomeno trasversale alle importantissimo ed a focalizzare su obiettivi mirati
In secondo luogo è possibile oggi dopo la riforma del rapporto di lavoro pubblico fare venire avanti
I processi riorganizzativi e ciò in modo particolare su alcune maglie fondamentali dei vari corpi istituzionale
Se si parte da queste considerazioni la nostra richiesta di un programma sociale
è certamente un fattore che può provocare uno spartiacque nelle volontario e per nuove dislocazioni delle forze in campo
Del resto il cambiamento non va identificato solo con la riforma elettorale e colle pur necessarie elezioni politiche ravvicinate
Ma anche con un grande processo trasversale di rinnovamento della macchina statale
Centrale deve essere considerata la funzione del Comune
Aprendo una fase nella quale trasparenza efficienza dei servizi nuova politica sociale
Diventino la nuova natura di una democrazia di base del tutto antitetica alle clientele alla corruzione al disimpegno alla lontananza dei cittadini
Ed anche esclusa una concezione parziale della democrazia
Che rinnova le forme elettive e le figure elette senza innovare anche nell'efficienza e nel rapporto permanente con la macchina statale tra la macchina statale e le popolazioni
A quest'opera dire costruzione democratica devono essere chiamate anche le organizzazioni imprenditoriali
Le nostre proposte e si indirizzano ai soggetti deputati alle soluzioni intendono infatti coinvolgeva anche il mondo della produzione lassù in chiarezza
Deve intervenire nell'attuale crisi nazionale un nuovo senso di responsabilità in tutto il corpo sociale
Affinché gli sbocchi della crisi superino la frattura che si è determinata tra le schiere dirigenti i cittadini
Ciascuno nella sua autonomia deve concorrere a questo obiettivo
Il mondo imprenditoriale non può tirarsi fuori
L'imprenditoria dev'essere chiamata a nuove responsabilità innanzitutto perché si spezzino il perverso rapporto di clientela con la pubblica amministrazione il patto tanto in Tizio l'accettazione supina del taglieggiamento
Inoltre le capacità imprenditoriali debbono essere sollecitate ad una collaborazione con i tribunali
Per risanare mantenere in attività alle aziende sequestrate e confiscate per favorire l'emersione del lavoro sommerso
Ed ancora come già avviene qua e là
L'imprenditoria devo allargare l'impegno nei campi della formazione professionale per favorire il recupero delle realtà giovanili deviante collaborando con gli istituti professionali e aprendo i luoghi di lavoro
Rimane anche fondamentale l'impegno delle organizzazioni imprenditoriali
Per formulare proposte per l'intervento ordinario nel Mezzogiorno e per usufruire degli incentivi previsti dalle leggi e dalle successive diritti vicino
Ecco perché la nostra proposta di prevenzione della criminalità sono una base verte iniziale sia verso i soggetti istituzionali deputati che verso i soggetti sociali a tutto campo
Su queste proposte vi sono già esperienza in corso in ambedue le direzioni
Che dopo questo convegno vanno di gran lunga ampliate e coordinate sino a pervenire a primi risultati conclusivi come avviene del resto per altri terreni dico di verticalità ma anche la CGIL cambia così il suo profilo innanzitutto il cambiamento deve avvenire nella deve esserci la nostra disponibilità alle flessibilità necessarie negli orari e nell'organizzazione del lavoro nei servizi di largo interesse sociale
Da parte sia del lavoro intellettuale che esecutivo e aprendo a questo proposito con Cisl UIL una verifica ravvicinata questa concrete disponibilità debbono entrare in contrasto visibile con gli eventuali comportamenti negativi dei soggetti istituzionali e degli altri soggetti sociali
In secondo luogo occorre costituire comitati degli iscritti nei quartieri più degradati e nelle imprese dei settori più esposti
Non solo in base all'indirizzo e alle funzioni decisi dall'ultimo congresso nazionale
Ma innanzitutto nella logica di diventare un sindacato che produce anche risultati civili
I comitati degli iscritti si debbono qualificare così come veri e propri presidi dei diritti
Ciò significa che dei comitati degli iscritti concepiti come tre siti
Debbono avere il ruolo dirigente gli uomini e le donne di quelle variegate realtà
E però organizzare interessi e diritti negati anche garantendo intorno a loro tutti i rapporti con gli organi investigativi necessari e e giudiziari indubbiamente indispensabile
Ci poniamo così in un'esposizione indiretta
Che richiede la concentrazione delle iniziative che già sono state definite e che sono in via di definizione con i sindacati della funzione pubblica della scuola del commercio degli edili di emissivi collusi piccoli Inca
Nonché un rapporto Fertile con l'azione che il sindacato unitario l'Anm il SIULP stanno svolgendo per l'adeguamento dei servizi giudiziari delle zone più esposte
E sindacato della solidarietà e dei diritti si misura lui innanzitutto bisogna dare corpo e sviluppo all'iniziativa per risposte concrete
Bisogna togliere dall'isolamento avvertenze magnifiche
Che debbano avere sponde nuove e più vaste generalizzazione
Per tutte si può citare quella diretta per la CGIL Dante la Colannino
Della segreteria nazionale della finte
Per la riapertura dell'azienda di Libero Grassi
Che è stata resa possibile dalla tenacia del confronto sviluppato con una Gepi che non ne voleva sapere e per la solidarietà compatta tra lavoratrici e popolazione
Questa nostra nuova identità non ignora certamente che già quanti uomini e donne della CGIL partecipano i movimenti del volontariato o hanno connessi proficui rapporti
Ciò va del tutto confermato e con questi movimenti vogliamo stabilire un solido rapporto di alleanza ma questo rapporto sarà tanto più grande e il nostro contributo più incisivo quanto più esso si sposerà in via diretta con le politiche quotidiane dei nostri gruppi dirigenti e delle nostre strutture di base
L'impegno collettivo che il gruppo dirigente CGIL del Mezzogiorno qui esprime anche con le correlazioni a questo convegno si dice che vogliamo lavorare con un grande spirito di squadra rispetto ad un recente passato sì oggi infatti più chiaro che l'unità del Paese non si decide solo al nord ma innanzi tutto qui
E passa attraverso questi nostri nuovi profili di impegno civile e di ricostruttori della democrazia proprio qui grazie
Ringraziamo Donatella e anche la relazione che ha letto la relazione accompagnano
Alfiero Grandi prima di dare la parola Emilio Micelli che il segretario generale dalla Camera L'Ora di Palermo vorrei segnalare alcune presenza pagano corso dei lavori daremo altre segnalazione e c'è gradita particolarmente segnalare una presenza nutrita del Sindacato nazionale del SIULP
Capeggiato dal segretario generale Roberto Sgalla che ringraziamo calorosamente particolarmente per essere presenti a questo nostro convegno così come segnaliamo anche la presenza del professor Amato Lamberti
Responsabile dell'Osservatorio sulla camorra
Un una rivista molto impegnata sulla denunzia oltre che sulle ricerche la conoscenza del fenomeno della la camorra napoletana e campana
Vogliamo a nome della segreteria nazionale esprimere un ringraziamento è un saluto a tutte le delegazioni
Che sono qui presente soprattutto del Mezzogiorno sono le voglio ricordare delegazioni consistenti della della Sicilia a Calabria la Puglia del Molise del della Basilicata anche una delegazione del del Lazio e della Sardegna
Per aveva accettato l'impegno a essere presenti su un tema delicato e su una proposta impegnativa come quella è stata espressa dal relazione sono presenti anche numerosi compagni e compagne del centro confederale ed importante sindacati di categoria nazionale alcune voglio ricordarle la scuola gli edili e i tesserini poi mamma funzione pubblica
Ci arriva
Funzione pubblica e quindi poi daremo le altre il commercio che anche la Filcams se anche presente qualche omissione integreremo successivamente
Diamo ora subito la parola accompagnò Emilio Micelli e invidiamo i compagni l compagno e gli invitati che vogliono intervenire a fare arrivare la presidenza la scheda degli interventi la richiesta di intervento
Palermo la contraddizione di essere insieme
L'anello più debole della democrazia italiana causa della persistente azione stragista della mafia nei confronti dello Stato negli ultimi quindici anni e la città dove è stata sempre più crescente ed evidente la risposta democratica di massa al terrorismo mafioso culminata nella grande manifestazione del ventitré maggio in memoria dei caduti nella strage di Capaci
Credo che il sindacato abbia contribuito non poco nell'opera di riscossa democratica della città con la manifestazione nazionale del ventisette di giugno
A Palermo si è rotto un equilibrio di potere storicamente garante di un patto scellerato con la mafia
E ciò ha prodotto l'inevitabile tramonto di una classe dirigente altrimenti pressoché intangibile
Si è rotto quindi un circuito tutto siciliano
E per certi aspetti un certo siciliani ISMU deteriore che ha piegato a propria copertura un'importante tradizione autonomistica
Che ha storicamente fondato quella originale forma di compenetrazione tra potere legale ed extra legale che abbiamo lungamente immaginato descritto e denunciato
Ma che solo oggi attraverso le dichiarazioni dei pentiti vediamo emergere con sempre maggiore nitidezza
E tutto ciò ma credo che questa sia materia comune a tutto il Mezzogiorno
Ha potuto vivere cementare sì grazie al consenso acquisito attraverso una gigantesca operazione di scambio con ampi strati della società tutto fondato sulla distribuzione della spesa pubblica
Che ha forzato tutti i meccanismi assistenziali di protezione sociale ed al tempo stesso costruito un sistema di imprese alimentato totalmente dei mille rivoli dell'intervento pubblico
Tutto ciò nel quadro di un album annullamento di qualsiasi regola di democrazia economica la pubblica amministrazione regionale e l'intervento straordinario sono stati il crocevia di questo gigantesco scambio
Il risultato è evidente
Palermo manca non solo di una classe dirigente ma anche di una borghesia produttiva pronta a misurarsi sul terreno della competitività sui mercati nazionale ed europeo
Insieme a ciò è forse in stretta relazione
Abbiamo assistito ad un forte processo di terziarizzazione selvaggia largamente condizionato all'economia illegale dalla mafia che ha offuscato qualsiasi tentativo di analisi dello stato reale dell'economia è delle indispensabili politiche di sviluppo economico non è un caso che Palermo sia ancora oggi tra le ultime citata il reddito pro capite e tra le prime per consumi
Di tutto questo si continua a parlare poco come poco si parla ancora del rapporto saldo e non contingente
Tra le grandi imprese pubbliche e private del Nord con quelle mafiose o contigue di Palermo e la Sicilia all'in segno di una funzione regolatrice e di intermediazione della mafia
A Palermo quindi più che in ogni altra parte del paese la prima grande questione quella di ricostruire le precondizioni di una vera democrazia economica e di una vera e propria rifondazione riconversione dell'intero sistema delle impresso
Ma sarebbe illusorio pensare solo ad affrontare l'emergenza con nuovi strumenti eccezionali al contrario deve cambiare la qualità dell'intervento dello Stato e della Comunità europea insieme alla cultura del sistema imprenditoriale
Ho voluto partire da qui per dire che ci troviamo di fronte ancora oggi
A quell'impalcatura economico e sociale che continua a minacciare costantemente quella svolta profonda di cui c'è bisogno
Per rompere alle radici la funzione collettiva del tessuto sociale su cui la mafia ha potuto mantenere consenso la capacità di governo del territorio
Certamente questo tessuto è oggi più benevola perché è venuta meno in grande parte la capacità finanziaria della Regione nella distribuzione delle risorse ed anche perché l'azione generale della magistratura ha prodotto lacerazioni profonde
Ma anche credo che questo vada detto perché la nostra azione in questi ultimi anni è stata più incisiva
Penso all'azione di freno nei confronti dei subappalti edilizia all'azione stringente sulla spesa sanitaria che ha consentito l'emergere di un sistema affaristico tutto centrato sull'orientamento di ingenti risorse verso il campo privato
Penso ancora all'azione di risanamento morale contro un Governo dal mercato del lavoro agricolo nella forestazione
Che ha provocato al pari della sanità un vero e proprio terremoto giudiziario e ancora all'azione della magistratura della stessa Commissione antimafia nel campo decisivo dall'edilizia scolastica ed a quella di bonifica degli appalti i miliardari di manutenzione delle strade telefonia dalla scuola dell'illuminazione
C'è bisogno quindi di un'azione a vasto raggio perché in questa importante fase di avanzamento dell'azione repressiva dello Stato vengano messe in discussione le retrovie economico sociali della mafia
E dobbiamo avere chiari pericoli che sono di fronte a noi il tasso disoccupazione a Palermo supera abbondantemente il venti per cento
Questo dato non ha bisogno di molti commenti si tratta certamente di giovani scolarizzati in cerca di prima occupazione
Ma anche e forse soprattutto di ampi strati sociali non più cara garantiti a causa dei processi di vera e propria disgregazione del tessuto produttivo
Corriamo il rischio di una vera e propria involuzione sociale di una saldatura in questo momento di scontro frontale di tutte le disperazioni quotidiane particolarmente nell'edilizia
Non sono mai stato convinto dell'equazione disoccupazione uguale mafia
Ma certamente c'è il pericolo che attenzioni acutissime incontrollate in campo sociale possano diretta indirettamente aiutare quella strategia del disordine
Quel clima di stabilizzazione delle vecchie certezze cui l'azione mafiosa da sempre tende ad ispirarsi
Nel mille novecentottantacinque riuscimmo in condizioni pressoché analoghe a quelle attuali a rompere la palude che cominciava a crearsi attorno agli slogan si inneggianti la mafia e Ciancimino
Anche se pagando il prezzo di un allargamento delle basi sociali dell'assistenzialismo c'era il maxiprocesso di Falcone in piedi l'arresto di Ciancimino lo scioglimento del consiglio comunale di Palermo
Oggi vengono a riproporsi condizioni simili
Il Consiglio comunale sciolto il governo regionale non appare determinato sul versante della questione sociale
L'attacco dello Stato nei confronti dell'organizzazione mafiosa senza precedenti tanti consigli comunali dell'hinterland sono stati sciolti per infiltrazione mafiosa
Ci troviamo quindi di fronte alla cui il sì delle tensioni sociali in presenza di un po'nuoto di potere democratico e istituzionale
Che rischia più che negli anni passati di rendere sempre più drammatica la situazione sociale
Questa è l'altra faccia della Palermo dalle grandi manifestazioni antimafia una città in bilico sospesa tra l'inveramento di una democrazia che vince la sua battaglia ed il rischio di un arretramento
Poi alcune grandi questioni su cui spendere l'azione innovatrice del sindacato
La prima e quella che non vada in fumo l'attività giudiziaria degli anni che abbiamo alle spalle e soprattutto la l'azione degli ultimi mesi
Infatti non si potranno continuare a gestire oltre trecento pentiti
Se non verrà rafforzata adeguatamente la dotazione di magistrati presso la Procura ed ancor più l'Ufficio dei Giudici per le indagini preliminari su questa questione ne ha parlato di una per la tuttora
CGIL CISL UIL nazionali insieme all'associazione dei magistrati dal SIULP hanno posto con grande forza la questione relativa alle piante organiche abbiamo finora con posso risultati parziale
La seconda questione riguarda la vita dei consigli comunali sciolti per infiltrazione mafiosa non c'è dubbio che in quei comuni debba essere fatto ogni sforzo affinché possa essere venne evidente la visibilità e l'autorità dello Stato
La nostra impressione è confortata anche dall'incontro con il presidente della Commissione antimafia
E che i commissari rischiano di non farcela è che siano mandati allo sbaraglio
Non credo infatti che serva a commissariare un comune senza accompagnare questo importante atto con provvedimenti eccezionali sul versante normativo
Dobbiamo assicurare almeno due condizioni essenziali
La prima riguarda la necessità di un'azione ordinaria dello Stato e delle regioni nell'erogazione dei fondi impegnativa sia sul versante quantitativo che qualitativo gli abitanti dei comuni interessati
Debbono avvertire con chiarezza la portata della rottura prodotta con lo scioglimento del consiglio comunale
Così come credo vada studiata la possibilità di introdurre una norma legislativa che consenta la sospensione dalle funzioni dell'alta burocrazia
Non è pensabile infatti che la burocrazia possa tendere a rappresentare l'anello di congiunzione tra i vecchi poteri ormai Esterni e la macchina amministrativa noi abbiamo prodotto
Giusto ieri un documento unitario CGIL CISL UIL su questo punto dove prevediamo anche chiediamo anche che ci sia un'attività di tutoraggio nazionale su tutti i Comuni sciolti per mafia
Io credo che queste siano due condizioni imprescindibili per far sì che i comuni commissariati possono sviluppare fino in fondo un'azione di sviluppo economico e sociale ed insieme
Di rottura degli equilibri preesistenti allo scioglimento
L'altra questione riguarda l'azione della scuola di fronte all'evasione dall'obbligo
La scuola è l'unico presidio certo dal territorio e di vanno investite idee e risorse perché la sua azione di contrasto culturale possa svilupparsi fino in fondo
Dico idee risorse perché mi sembra assolutamente evidente che non possiamo avere una scuola che si riproduca in fotocopia alloggi solenne come negli insediamenti abitativi borghesi
Una scuola fatta così
Non aiuta la lotta all'evasione dalla devianza e allora bisogna provare a ragionare su una diversificazione dei programmi ministeriali con una impostazione che privilegi la finalizzazione degli studi in collegamento stretto con il mercato del lavoro
Va rivisto l'assetto complessivo dall'organizzazione scolastica nei quartieri a rischio proprio per costruire sia modelli culturali diversi sia forme di specializzazioni lavorativo
Io credo concludo
Che al risveglio democratico di massa a cui assistiamo può e deve diventare oltre che è portatore di una nuova etica il soggetto dello scontro sociale per cambiare le condizioni di fondo di Palermo e della Sicilia
è una riflessione che dobbiamo fare e che spetta fare innanzitutto al sindacalismo confederale e questo chiama in causa sicuramente il profilo culturale e programmatico di tutto il sindacato in particolare dei nostri rapporti unitari
La politica unitaria ha bisogno di essere sviluppata è questo dà forza ai lavoratori e dalla volontà di rinnovamento
Ma ciò può risultare credibile solo se tutto il sindacato coglie fino in fondo le enormi potenzialità di liberazione che provengono dalla rottura degli equilibri preesistenti io credo che ci sia ancora molto da lavorare su questo terreno
Ringraziamo il Compagno Miceli e diamo ora la parola merce dato consegnamo tra l'altro la presenza della senatrice pagano e tra le categorie nazionali anche la delegazione della segreteria nazionale della Fly con il segretario generale aggiunto Nino Casabona
Ma io debbo dire che
Forse mi tocca all'obbligo di ringraziare e salutare tutti gli intervenuti in Napoli in campare la segreteria nazionale che ha deciso di fare qui questo convegno perché credo che qui nel Mezzogiorno
Ci sia un po'il crocevia
In cui si mettono insieme le questioni che riguardano
Gli intrecci
Più drammatici che fanno vero fuori qual è il punto a cui è arrivato il nostro Paese e parlo degli intrecci fra la gestione amministrativa
Gli enti locali il modo di far politica la presenza della criminalità organizzata per cui tutte quante le questioni diventano elemento e punto del degrado dell'acquisizione del potere dei poteri paralleli nello Stato
Mi riferisco alla questione del lavoro
Né credo vada analizzata con grande attenzione per capire come essa
è diventata uno dei punti di questo snodo e di questi intrecci
Per cui il ricatto del lavoro
Spesso e volentieri è diventato uno dei punti di fondo della acquisizione del potere e quando dico questo dico del potere politico amministrativo del potere
Nascosto è tremendo della criminalità organizzata
Che talvolta molto spesso si è fortemente intrecciato
Inquinando la vita amministrativa
Industriale economica e sociale delle are del Mezzogiorno
E si è diffusa proprio perché è diventato potere
Finanziario in tutto quanto il Paese
E allora penso che sulla questione lavoro
Come attività di prevenzione delle attività camorristiche
Mafiose malavitose in genere
Dobbiamo riuscire come organizzazione sindacale a fare progetti programmi ma anche una battaglia politica che non si ferma
C'è una questione in particolar modo nel Mezzogiorno ma nel Paese
Mezzogiorno qui
In Campania
Di fronte a un crollo così vasto del modo di fare la politica delle forze politiche delle amministrazioni
Che erano vissute su questo ricatto l'avevano fatto diventare uno dei punti di acquisizione del proprio potere
C'è grande una questione per la ricerca e la creazione di una nuova classe dirigente in queste aree
Che posso diventare il punto di cambiamento profondo e che comincia a coniugare i diritti come tali e non fa diventare i diritti
Punto di acquisizione
Il proprio potere attraverso il ricatto a cui facevo riferimento ma questo è avvenuto per quanto riguarda la mia esperienza la nostra esperienza di quelli della mia generazione a Napoli in Campania e ancora oggi è talvolta così
C'è stato un potere criminale
Che ha tentato di organizzare disoccupati
Lavoratori
Sostituendo sì nella guida anche delle cosiddette liste di lotta
Della capacità d'iniziativa di lotta antagonista che cresceva in queste aree
Ha cercato in tutti i modi utilizzando anche leggi dello Stato che prevedevano ad esempio il recupero di ex detenuti
Di far diventare massa di manovra
Struttura sociale del proprio potere disoccupati per fare chiedere ad essi il lavoro attraverso essi attraverso il lavoro che veniva dato a questi gruppi
Di lavoratore di cittadini
Fare aumentare la propria capacità di pressione sugli enti locali
Su aziende in modo da far essere se stessi punto di riferimento in una creazione anche di consenso questa è una questione di fondo
Che si è intrecciata fortemente con una maniera per esempio di intendere l'intervento straordinario
Che abbiamo conosciuto nel passato in particolar modo nel settore delle opere pubbliche come uno dei punti di intreccio di questi poteri che insisteva fortemente sul lavoro sul lavoro edile sui lavori
Collegati ai compagni di questi settori sanno bene a che cosa mi riferisco come l'attività malavitosa esistesse prima sull'attività
Di acquisizione delle commesse degli appalti
Fino a diventare poi strutture produttive vere e proprie ad esempio nel settore della produzione del calcestruzzo per riuscire a gestire a governare a condizionare tutti quanti i settori legati strettamente alle opere pubbliche per cui l'intervento straordinario fatto in quella maniera a cui faccio riferimento alla legge sessantaquattro con programmi e progetti che spesso e volentieri non avevano senso per l'utilità civile ed economiche
E sociale ma spesso finalizzati alla pura acquisizione del dell'opera stessa
Diventavano questa questione di fondo questo intreccio che riusciva a far diventare finanza
Ricchezza per la comunità organizzata per il potere politico che si agitava questo potere anche di distribuzione le opere pubbliche e le risorse che la sostenevano oggi questo cambia
Oggi c'è una nuova legge la quattro otto otto poi ci dovranno essere indicazioni precise in una nuova legge che individua l'intervento ordinario ci sono sul settore industriale
Altre normative che sono quelle della delibera del Cipi eccetera che conoscete credo va bene entriamo in una fase di intervento ordinario
Dobbiamo allora incominciare a comprendere cosa dobbiamo fare per mettere insieme queste opzioni politiche a cui ho fatto riferimento con un nuovo d'intervento che diventa ordinarie che diventa ordinari in questa condizione
Degli enti locali delle regioni e dei comuni quindi la prima questione che bisogna porre un profondo cambiamento istituzionale
Ma io voglio attenermi al tema che mi è stato dato e che mi sono dato e quindi vedere questo
Come si col va con la possibilità che gli enti locali diventano punto di erogazione di nuova nuovi investimenti e quindi di nuovi interventi
Sul lavoro attraverso l'intervento ordinario che sempre più è legato alle logiche europee
Ormai il nostro paese viene identificato con aree regionali
Nelle quale bisogna agire come si agisce nel resto d'Europa
Con le logiche ad esempio delle aree di intervento di caratteristica uno definite dalla Comunità europea per cui diventano fondamentali i fondi d'investimento europei
Che da soli però non arriveranno mai perché hanno bisogno del cofinanziamento dagli enti locali dello Stato di una capacità di progettazione
Di costruzione delle opere e di gestione delle stesse
Per fare questo quindi c'è bisogno d'una profonda modificazione quindi vedete che torniamo
All'assunto iniziale una profonda modificazione del modo di far politica di amministrare perché se non sia questo la incapacità progettuale degli enti locali continuerà ad essere un macigno che impedisce uno sviluppo delle aree meridionali che impedisce la produzione
Di investimenti e di lavoro conseguente a questi Investimenti
Quindi diventa centrale in questa questione per avere una prevenzione degna di questo nome
Incominciare
A far diventare operative scelte che facciano lavoro per i giovani
Se si fa un'analisi di coloro che sono iscritti al Collocamento per esempio di Napoli della Campania ma credo di molte aree del Mezzogiorno
Ci sono moltissimi giovani ormai diplomati con diploma di scuola superiore il cinquanta per cento dei visti in genere sono donne giovani e quindi doppiamente emarginati
Per costoro in particolar modo e quindi tralascio tutta quanta la parte del lavoro industriale degli espulsi dal lavoro industriale che è un problema immenso per costoro bisogna mettere in piedi cose concrete visibili affinché ci sia un effetto reale
Di prevenzione
Regia
In particolar modo per rendersi conto di che cosa abbiamo a che fare ad esempio in Campania
Le persone in cerca di lavoro sono quattrocentottantuno mila gli occupati poco più di un milione settecento mila il tasso di succo disoccupazione sopra il ventuno per cento la presenza femminile incide
Sulla sua occupazione complessiva per il cinquanta per cento e appeso particolarmente elevato tre giovani
Tra le persone in cerca di lavoro predomina densamente la componente giovanile con trecentocinquantanove mila unità
Il settantacinque per cento del totale
Non si tratta solo né prevalentemente di giovani con elevati livelli di istruzione
Essendo poco meno del sessanta per cento ben duecentododici mila i giovani con titolo non superiore ai censi Amelia
Gli iscritti al Collocamento marzo novantatré sono novecentonovantuno mila settecentoquarantaquattro e per oltre cinquantasette per cento concentrati nella provincia di Napoli e per il cinquanta per cento composto da donne
Non sono probabilmente queste le dimensioni reali la disoccupazione esplicita
Ma la ridondanza di questo dato è strettamente legata all'estensione dell'area di precarietà e marginalità
Anche caratterizzava il mercato del lavoro della Regione
Le caratteristiche dominanti della disoccupazione in Campania ma nel Mezzogiorno dipendono infatti dalla natura strutturale dell'eccedenza di offerta di lavoro
Si pensi in particolare alla marginalità delle fasce più deboli della popolazione le donne giovani le persone con bassa scolarizzazione bassa qualificazione
All'assenza di prospettive di reimpiego per lavoratori espulsi dall'industria ai tempi lunghi di attesa dagli esiti incerti anche per coloro che si presentano sul mercato con una scolarizzazione è una professionalità elevate
Intorno alla cronica carenza strutturale di domanda si è progressivamente cristallizzato il nucleo centrale turo della disoccupazione
Maschile poco qualificate poco scolarizzato confinata nella sotto occupazione per lavoro precario il lavoro nero
Ci sono più di recente è stata edificata e nove componenti di marginalità metropolitane nuove generazioni di giovani disoccupati scolarizzati e con forte componente femminile
A questo quadro va aggiunta negli ultimi mesi l'esplicitazione in forma di vera e propria disoccupazione della crisi dell'occupazione industriale rappresentata dai cassintegrati a zero ore e dai lavoratori in mobilità
Per quanto riguarda invece il modo le problematiche della su Cuba Azione giovanile e dell'accesso al primo lavoro si possono ipotizzare due tipi di interventi da proporre
Il primo che si orienta la creazione di nuove iniziative produttive il secondo di pre-qualificazione indirizzata a favorire il primo inserimento dei giovani
Nel mondo del lavoro per quanto riguarda il primo tipo di intervento di creazione di nuove opportunità lavorative
Esso investi settori dei beni culturali e del turismo dell'ambiente della gestione del territorio
La scelta di questi settori si fonda sulla individuazione di più convenienze da quello ma che economico a quello mi che l'economia a domanda di servizi non solo tradizionali da parte dei cittadini induce infatti a proporre interventi che consentono di rispondere ad una richiesta di cultura intese in senso ampio sia come fruibilità che come vivibilità del territorio
Lo sviluppo di queste attività può essere incentivato al fine di creare nuova occupazione per i giovani o per favorire il reinserimento di lavoratori espulsi dal processo produttivo
L'idea guida che si intende avanzare si discosta in modo sostanziale da precedenti esperienze maturate in questa regione in altre regioni come ad esempio l'articolo ventitré tra legge finanziaria dall'ottantotto il primo elemento di distinzione rispetta le esperienze passate attira la capacità di remunerazione economica dei progetti l'attività del promuovere debbono essere in sé profittevole perché collegata di imprenditorietà già presente sul territorio o perché facenti parte di un progetto nazionale più ampio per quale possono inserirsi
Si pensi ad esempio alle proposte di industrializzazione dei musei alla prevenzione della gestione di alcuni beni culturali
Così come la gestione delle risorse naturali da noi ad esempio il Parco del Vesuvio
Altre esperienze potrebbero essere collegate recupero storico le attività manifatturiere
Che ancora presenti sul territorio hanno subito trasformazioni organizzative e tecnologiche e che destro un interesse culturale per la Regione
Si pensi ad esempio alle produzioni della sede della ceramica ma penso a tutte quante le attività caratteristiche delle singole regioni delle aree meridionali
Questo tipo di intervento nel breve periodo non possono avere obiettivi tipo quantitativo ma per essere concreti debbono mirare alla qualità e a cominciare a creare la cultura del lavoro che mi pare che sia il primo punto che può tentare dibattere
Come dire
Il fascino anche sostanzioso che la criminalità organizzata offre ai giovani in particolar modo
Dico questo perché non c'è dubbio che la quantità di risorse che possono essere date la quantità
Di salario io penso al lavoro legato a forme di salario a forme diremo relazione che siano anche scarse ma che introducono di volta in volta questa cultura del lavoro in maniera sempre più vasta che consentono di fare avvicinare in particolar modo i giovani al settore
Produttivo al lavoro per incominciare a rompere questo legame che c'è e può essere sempre più pericolosamente forte fra criminalità organizzata e i giovani in particolare
Ma questa camminare e in particolar modo questa regione dove la formazione professionale
Quella che deve creare una cultura di lavoro una possibilità di un mercato in qualche Manero dinamico al che maniera dinamico non viene in nessun modo affrontata per cui si perdono puntualmente anno per anno e questo conferma quest'attitudine
Per gli atti locale della regione a cui mi riferivo prima viene persa quindi bisogna formare un intreccio fra le strutture della formazione la scuola l'università
E bisogna chiamare a un confronto serrato serio le controparti imprenditoriali per vedere se vogliono essere anche loro
Struttura di qualche elemento di cambiamento anche nel modo di fare impresa mezzogiorno
Sì era una battaglia nei confronti della criminalità organizzata sottraendosi al ricatto al racket alla tangente ma anche incominciando ad agire positivamente sul fronte del lavoro quindi da queste parti debbono essere utilizzate in maniera positiva come già avviene in Lombardia in Toscana ad esempio
Gli enti bilaterali perché possono essere il luogo in cui si incomincia a confrontarsi con Confindustria e con le altre
Controparti per incominciare a mettere su vere e proprie attività che riguardano la mobilità dei lavoratori ma riguardano anche l'inserimento di giovani nel mondo del lavoro certamente non utilizzando le cose che gli sono state
Suggerite ieri dal Governo ma incominciando ad usare una capacità di contrattazione del sindacato che sia riversa dei grandi gruppi che sia riversa sulle questioni
Dell'orario e quindi riesca a parlare in maniera esplicita di nuove erogazioni del salario di un nuovo modo di lavorare di un avversario diversa concezione dell'orario in modo da definire anche Patti
Con le imprese ma che abbiano questa caratteristica di profondo cambiamento di avvicinamento dei giovani alle attività produttive di una capacità formativa che vada al di là dei contratti di formazione lavoro che sono stati sostanzialmente una liberalizzazione del mercato dobbiamo agire allora con accordi di programma Stato-Regioni per mettere insieme un piano d'del lavoro per giovani
Per altri che sono stati espulsi dal mercato del lavoro e quindi incominciare regione per regione a vedere se c'è questa possibilità concreta di un confronto che faccia assumere risorse con questi finanziamenti a carattere internazionale della Cei a cui facevo riferimento che possono far suscitare una nuova capacità degli enti locali
Di creare anche se lavoro nei settori non legati strettamente all'amministrazione ad esempio in campana non siamo ancora in grado pur avendo fatto una delle stagioni forse più forte di iniziative di lotta fino a giungere allo sciopero generale dell'undici febbraio scorso
L'aver approvato dal Consiglio regionale che pensa ad altro pensa che il tempo si sia fermato subì equilibri politici sulla capacità di amministrare
Non riesce ad approvare una legge sul lavoro richiesta unitariamente organizzazioni sindacali che giace in Consiglio e che non vede ancora
La luce potrebbe essere una goccia in un mare così complicato un po'come quello del lavoro in particolar modo in Campania
Ovviamente le pensiamo a questo perché pensiamo al lavoro e salario congiunti anche minimo abbiamo fatto esperienze
Di salari io che significava assistenza è puro sostegno del reddito
Fu un'esperienza per molti versi stravolgente perché non si riusciva in nessun modo a far arrivare a queste provvidenze figlio operai figli di lavoratori coloro che avevano un reddito che non si poteva nascondere in nessun modo tutti quanti quelli che volevano invece avevano la necessità di nascondere il reddito come commercianti professionisti o se preferite malavitosi in qualche maniera potevano trovare una provvidenza del genere anche una copertura per più persone del nucleo familiare quindi bisogna fare la scelta di legare strettamente il lavoro la formazione con una forma
Di salario che consenta di creare questa cultura a cui ho fatto riferimento
E penso poi e pensiamo l'abbiamo proposta anche ieri come emendamento a questo
Documento che ha presentato il governo ad una grande manovra sugli orari di lavoro
Riservato e questo è un elemento della solidarietà che deve esprimersi alleare della legge quattro otto otto ma questa grande manovra sugli orari per suscitare la disponibilità delle imprese e anche delle organizzazioni sindacali di categoria e territoriali
Deve avere un fondo di sostegno nazionale affinché in queste aree le aziende sane le aziende che sono nuove possono attingere a un fondo nazionale di sostegno alla riduzione dell'orario di lavoro con l'obiettivo preciso di migliorare la condizione lavorativa ma anche di estendere in maniera ampia
La occupazione la possibilità di lavoro che con riduzioni minime ad esempio in maniera positiva è stato fatto nell'accordo
Con la FIAT per Melfi non sono sufficienti però ad allargare la misura cui noi pensiamo le occasioni di lavoro
E voglio concludere su questo Company
Una serie di proposte che mettono insieme una attività della nostra organizzazione come punto di riferimento per disoccupati per giovani può anche essere un punto importante per un cambiamento profondo politico
Facendo diventare la nostra organizzazione che si carica
Di una rappresentanza al di là della propria strettamente puramente sindacale
Punto di riferimento per quel cambiamento a cui facevo riferimento all'inizio c'è questa necessità profonda
Di cui noi sentiamo il bisogno per cui non vogliamo sottrarci a questa battaglia di essere insieme ad altri forze sociali
Forse anche di cambiamento in tutte quante le professioni nelle strutture dello Stato per creare una nuova classe dirigente
Non collusa con questi poteri non più disponibile ad esserlo e che faccio una battaglia affinché la politica la vita distrattiva sia un punto di riferimento per questo cambiamento profondo
Ringraziamo ma Marcello prima di dare la parola a Mario Loizzo volevo segnalare la presenza della delegazione nazionale del sindacato dei pensionati salutiamo calorosamente
Dell'associazione Tempi Tempi moderni abbiamo avuto già moltissime richieste di interventi la cosa ci fa molto piacere
Noi proseguiremo in questo in questo modo
Secondo l'ordine dei lavori con l'impegno del relatore per Marcello abbiamo fatto un'eccezione
Essendo ospitante giocano in casa
Le le relazioni come avete visto da Micelli durano non più di dieci minuti subito dopo la conclusione delle correlazioni apriremo il dibattito e ci sono già
Interventi compreso dovremo dare la prima parte la mattinata la parola a a Roberto scalo del sindacato nazionale del SIULP che poi a impegni di lavoro la parola a Mario Loizzo
Voglio innanzitutto
Sottolineare il fatto
E con la la proposta di definizione di un programma sociale per la prevenzione oltre metà organizzata
Che troverà certamente in questo convegno elementi ulteriori di arricchimento
Elaborazione della CGIL nazionale in questi ultimi mesi compie un decisivo salto di qualità
Ci sono ora tutte le condizioni
Per accompagnare alla costante mobilitazione del movimento sindacale
Contro gli attacchi più feroci dalla creta organizzata le istituzioni democratiche
Una iniziativa politico sindacale avverte iniziale efficace
Per affrontare i giganteschi problemi sociali occupazionali di sviluppo e di civiltà dell'intero Mezzogiorno
All'indomani del primo rapporto della Commissione antimafia sulla Puglia
In cui veniva denunciato il tentativo in atto da parte di precisione realizzazioni criminali di riprodurre in Puglia
Il modello mafioso camorristico di controllo del territorio di penetrazione nell'economia nelle attività della pubblica amministrazione
Il movimento sindacale pugliese scese in campo
Ponendo con forza l'esigenza di tenere insieme
L'efficacia dell'azione repressiva con il potenziamento e la qualificazione delle strutture investigative e giudiziarie
La soluzione dei fenomeni diffusi di vera e propria regressione civile culturale sociale e produttiva
Che interessano intere aree del territorio pugliese a seguito di un processo di modernizzazione degli anni ottanta senza valori senza qualità e senza progresso
I colpi durissimi inferti dalle forze di polizia e dalla Magistratura nei mesi scorsi è in questi giorni alle cosche criminali
Diventeranno a mio parere successi definitivi se ora lo Stato nelle sue espressioni di rinnovato governo politico
Le forze sociali dell'imprenditoria e della cultura sapranno vincere la battaglia sul terreno della soluzione della questione democratica e della questione sociale
Che nel Mezzogiorno rischia di acquisti sempre più in questa fase di transizione delicatissima del Paese
Infatti la disoccupazione giovanile di massa
I processi di deindustrializzazione
Il sistema delle grandi e medie città pugliesi disgregate
E con ampie aree ridotte a ghetti da scelte urbanistiche dissennate
L'illegalità diffusa nel mercato del lavoro e nei luoghi di lavoro caporalato violazioni contrattuali lavoro nero
L'impoverimento del sistema scolastico e formativo la negazione sistematica dei diritti di cittadinanza
L'assenza di uno stato sociale moderno costituiscono le basi materiali su cui si è innestata la pervasività della criminalità organizzata e rischia di alimentarsi continuamente
Questi fenomeni di regressione civile
Di legalità diffusa di negazione dei diritti trovano una concentrazione esponenziale nei grandi quartieri degradati
Gli apici al San Paolo tamburi Salinella Paolo sesto Sant'Elia sono i simboli dell'emarginazione delle nuove povertà urbana dell'abbandono scolastico del disagio e della devianza giovanile
Dell'economia neanche troppa sommersa del crimine come unico mercato del lavoro agibile alle nuove generazioni
E qui
In questi grandi agglomerati senza identità e senza relazioni sociali positive
Che l'assenza di servizi la scarsa visibilità dell'azione delle istituzioni pubbliche ma ha creato un vuoto terribile intorno ai soggetti ai gruppi sociali più deboli
Ed è qui che il confine tra legale e illegale è diventato sempre più labile è indistinguibile
In questi ambiti territoriali la micro che ne ha meglio criminalità e la criminalità organizzata gode di una base di consenso e di complicità estesa si tratta quindi in questa situazione di degrado estremo
Di organizzare un intervento delle istituzioni pubbliche meno incerto meno dispersivo ed episodico ma chiaramente programmato coordinato con una esplicita valenza strategica
Il primo obiettivo da perseguire
Larga profonda riqualificazione urbana di queste aree
Attraverso interventi massicci di recupero edilizio di manutenzione del patrimonio abitativo di attivazione costruzione di centri sportivi e culturali
Di aria verde attrezzate di dotazione i servizi sociali efficienti
Occorre in estrema sintesi re impostare una politica urbanistica e di decentramento di moderne funzioni urbane tese a superare
La disarticolazione delle periferie degradate
E a ricondurre le strutture urbane dentro una concezione unitaria per poter ricercare nel loro ambito le vie del ritorno ad una vivibilità e attuare un progetto di qualità della vita
In questo ambito la nostra iniziativa per potenziare per accelerare i nuovi programmi di edilizia economica e popolare deve impedire che la loro concentrazione crei ulteriori quartieri ghetto
E di imporre invece una distribuzione degli insediamenti abitativi popolari nelle aree già urbanizzate
Creando così un mix virtuoso sul piano dell'integrazione sociale della bruttura della gerarchia razzisti che travi delizia popolare edilizia privata e residenziale
Su questa impostazione
Abbiamo ottenuto già un importante successo vincendo resistenze enormi con l'attuazione dell'ultimo programma Por Programma proprio poliennale di attuazione della città di Bari
Il secondo obiettivo deve tendere a combattere in modo organico e strutturale il fenomeno dell'abbandono scolastico della devianza giovanile
Da un lato e dall'altro impostare progetti ed incentivi per favorire il ritorno dei giovani nei processi formativi ed aiutarli concretamente a rompere con l'offerta criminale
Su questo terreno abbiamo bisogno di recuperare Como movimento sindacale generale anni di sottovalutazione
E accaduto così che tentativi generosi di gruppi di insegnanti tese ad arginare il fenomeno dell'abbandono della dispersione scolastica sono stati lasciati nella più completa solitudine c'è l'urgente bisogno di impostare una serie di interventi che abbiano effetti positivi sulle degenze l'abbandono scolastico ma che considerano anche con grande preoccupazione l'uscita dal sistema scolastico senza istruzione
Che ci collega Cigole gara sempre più agli ultimi posti nel sistema scolastico europeo e soprattutto ai margini del mercato del lavoro comunitario
La concretizzazione del diritto allo studio ha bisogno dell'esercizio della discriminazione positiva dare di più a chi ha di meno
E dell'incentivazione di raccordi interistituzionali del rapporto con l'impresa poco cambierà veramente finanche la scuola opererà da sola privilegiando le aree a rischio con progetti speciali e finalizzati
Nei documenti preparatori di questo convegno con il progetto specifico della funzione pubblica della CGIL Scuola nazionale si avanzano delle preziose indicazioni che ci consentono di impostare piattaforme vertenze territoriali
Così come sono ormai in una fase avanzata a Taranto e a Bari su cui non mi soffermo
Voglio invece sottolineare il fatto che in questa battaglia di civiltà di recupero del degrado urbano di vivibilità di riscatto sociale dei quartieri a rischio il sistema delle imprese può assolvere un ruolo fondamentale e concretizzare così una innovativa funzione sociale dell'impresa
Investire dei giovani e nella loro formazione è una delle strade che l'impresa può percorrere per sottrarre consensi e manovalanza alla criminalità organizzata
In questa ottica si muove la scelta del gruppo Dioguardi di adottare la scuola media lombardi ubicata nel quartiere San Paolo uno dei quartieri più a rischio di Bari
Questa esperienza rappresenta un esemplare laboratorio di recupero urbano che vede impegnati insieme sul territorio in una concreta attività di prevenzione istituzioni educative pubbliche e strutture economiche private
L'architetto Venanzi del gruppo Dioguardi nel suo intervento illustre Ranalli eticamente questa iniziativa che assume per me è un valore straordinario
Voglio solo anticipare il fatto
Che attraverso gli investimenti dall'impresa aver fornito la scuola di un'attrezzatura multimediale con collegamenti telematici con altre realtà educative università e Tecnopolis
Avere impegnato gli aloni di quel quartiere come redattori e cronisti di un loro giornale di quartiere
Aver attivato un fondo per ventisei Bur borse di studio per i giovani più bisognosi in circa due mesi lenti in circa due anni l'indice di abbandono in quella scuola leggo la scuola è scesa dal trenta al tre per cento
E nello stesso tempo si è creata una barriera culturale e di valori e di forte motivazioni contro l'offerta di formazione criminale che dilaga nel quartiere
Questo laboratorio sperimentale può essere replicato in tutti i quartieri a rischio le istituzioni pubbliche le impresse possono costituire una rete virtuosa di protezione dei giovani dalla presenza di organizzazioni criminali
Elaborando insieme concrete risposte sociali economiche culturali all'emarginazione e al degrado
Così come attraverso un preciso Censimento del lavoro sommerso minorile dell'idea dell'inadempiente all'obbligo scolastico possibile impostare progetti mirati
Anche con l'attivazione di laboratori di quartiere
Assicurando incentivi mirati alle imprese ai giovani
Per ricondurre dentro un circuito di sostegno formativo di promozione culturale e tiri motivazione sociale come deterrente formidabile all'imitazione diffusa dei comportamenti criminali adulti
E infine ho finito
La costruzione di una vertenza Alitalia efficace moderna richiede un potenziamento e una diffusione della presenza delle strutture sindacali della CGIL nei quartieri degradati
Permettetemi questa citazione
Negli anni del secondo tipo dopoguerra
Nei grandi comuni agricole della Puglia e non solo le camere del lavoro sono stati un punto di riferimento fondamentale per masse enormi di di diseredati di disoccupati di analfabeti
Le leghe della CGIL a naso appunto dare ai loro bisogni materiali
Hanno saputo dare voce ai loro bisogni materiali e hanno saputo ricondurle dentro una grande battaglia di riscatto civile e democratico
Moderne strutture sindacali della CGIL nei quartieri a rischio oggi
In stretto raccordo con il mondo cattolico con le associazioni del volontariato
Con gli operatori sociali
Con le istituzioni scolastiche le associazioni giovanili
Possono dare oggi una spinta formidabile all'affermazione dello stato di diritto alla cultura della legalità alla pratica e alla cultura della solidarietà contro la barbarie della criminalità organizzata il nome
Ringraziamo Mario Loizzo prima di dare la parola stavo Terezin vorrei informare che il convegno
Radio radicale sta trasmettendo in diretta il dibattito che si sta svolgendo in questo avvenga la parola sapore Zinta se prepari Emilio Viafora
La tendenza attuale quella dell'immenso del ridimensionamento e addirittura dell'azzeramento dell'intervento pubblico nell'economia una scelta che determina particolari conseguenze nel Meridione dove l'incidenza della spesa pubblica è stata rilevante
Il cambiamento delle regole istituzionale ed elettorale avviato può invece portare nel futuro immediato rilancio è una qualificazione dell'intervento pubblico
Questa volta però sulla base dei criteri e principi la trasparenza della efficace dell'efficienza che sono poi alla fine è riconducibile a una visione programmatorie progettuale da risorse e delle politiche certo non si può fare a meno di esprimere un'attenta valutazione dei limiti riscontrati diverse esperienze di programmazione
Il primo interrogativo riguarda la parità della programmazione in un mercato globalizzato nel quale le politiche nazionale regionale e sono del tutto incapace di condizionare i soggetti economici e sociali
Certamente in tale contesto è la programmazione non potrà più avere i caratteri coercitivi omnicomprensive si tratta allora di superare sia il metro della programmazione globale sia quella per il Progetto
Puntando a una sintesi operativa
E in questo senso che si operati in alcune regione
La la Sicilia
Pone l'équipe dell'Istituto universitario europeo di Firenze con nella determinazione del piano regionale di sviluppo articolato per Progetto attuative all'interno di un quadro di riferimento che tiene conto delle strategie economiche ambientale territoriale e sociale
Il livello regionale diventa decisivo per superare le logiche dispersive tenterà di assistenziale la dimensione regionale del resto il punto di riferimento dell'intervento comunitario e nazionale
La nuova politica regionale comunitaria inoltre pone una serie di sfide
Alle politiche regionali del nostro Paese spesso caratterizzati da un vuoto progettuale di iniziativa che porta la dispersione delle risorse finanziare comunitarie disponibili
Emerge chiaramente che la normativa CEE di attuazione della riforma dei fondi è strutturale si pone come modello di programmazione in parte estraneo alle esperienze maturate in Italia
Esistono disfunzione che incide enormemente sull'utilizzo dei fondi sia in termini di qualità che di quantità
Vi sono inoltre ritardi complessivi ma soprattutto si riscontra che le forme di intervento privilegiate l'Italia sono quelle per singoli progetti
Con percentuale superiore alla media comunitaria mentre si è molto al di sotto della media CEE riguarda gli stanziamenti e fare se per programmi
Sotto tale gli investimenti e nove mila trecentoquarantasei miliardi al dicembre novantadue gli impegni assunti ammontano a quarantotto virgola cinque per cento mentre la spesa limitata raggiunge solo il ventidue per cento
Diventa allora urgente recuperare una capacità dei soggetti proponenti di attrezzarsi adeguatamente per l'utilizzo delle risorse comunitarie su base programmatica
Si tratta di individuare misure che incidano sia sulla citazione della gestione di programmi che sulla definizione di una programmazione efficiente basata sulla certezza della realizzazione una verifica immediata dovrà farsi entro luglio per la riprogrammazione dei mille seicento miliardi pregressi chiarisco che si stanno perdendo come sappia diventa urgente in questo contesto concretizzare al più presto i protocolli d'intesa tra organizzazione sindacale interregionale per individuare progetti sedi e strumenti
Attraverso cui realizzare la partecipazione dei sindacati e delle parti sociali
A alle fasi più importanti degli interventi strutturali programmazione attuazione valutazione
Già in Sicilia come era anche disposte regolarmente si prospetta un'ipotesi di progetto di partenariato di consultazione
Per il piano comunitario siciliano novantaquattro novantanove che tra l'altro richiede richiede una profonda modifica della pubblica amministrazione con una nuova cultura organizzativa
Per impostare un lavoro interno per reti per vini orizzontale e la creazione di un'équipe instabile cui affidare il coordinamento rimborso del medesimo progetto
Alla base della programmazione regionale devono porsi quindi le reti e le politiche di reti
Specie per la crescita delle interdipendenze interregionali cioè del sistema di rapporti di interazione fra i vari soggetti istituzionale tra questi e gli interessi sociali organizzati alla società regionale
Occorre un però puntare una politica di Rete dell'Inter ha ragione che supera e sia l'anarchia del mercato e sia l'assistenzialismo consolidato che caratterizza le politiche pubbliche
Si tratta ribaltare quel processo perverso predominante Meridione della rete di rapporti che nel Mezzogiorno intercorre tra emergenza continua e controllo politico sulla gestione di risorse pubbliche e interesse delle imprese dipendenti
Nell'ambito del mercato interno europeo occorre cogliere le nuove opportunità di affrontare nuove sfide perché l'impatto delle crescente interdipendenza e giocherà un ruolo importante sulle prospettive della regione europea sviluppo ritarda
Potrebbe esservi il rischio di un ulteriore emarginazione di queste arie se non si sviluppa la coesione economica e sociale
Occorre battersi come si è proposta la giornata di lotta europea del due aprile per una strategia di ripresa della crescita economica e dell'occupazione accompagnata alla concentrazione degli investimenti e dei posti di lavoro nella regione più sfavoriti
In questo quadro l'approccio la Rete deve essere esteso la relazione tra le Regioni nell'obiettivo del coordinamento delle politiche sociali economiche culturali e di ricerca ciò consentirebbe la crescita di una nuova solidarietà tra le regioni meridionali e quelle del centro nord
Sulla base della reciprocità ed è la complementarità dei rapporti di tipo commerciale dei servizi la produzione del mercato del lavoro il confronto tra esperienze maturate in varie regioni europee
Evidenzio le opportunità che nascono dalla collaborazione e dalla competizione
Occorre recuperare l'insufficiente coinvolgimento le regioni meridionali in progetto di cooperazione interregionale a livello europeo e internazionale specie nell'area mediterranea
è insufficiente come anche se il prezzo si è apprezzabile la scelta di raddoppiare i contributi agli Stati meno ricchi e di concentrare il settanta per cento e valutazione dei fondi strutturali a favore regione l'Obiettivo uno
Nella definizione della politica regionale europea si deve puntare un approccio endogene a reti assegnando un ruolo decisivo alle moderne infrastrutture per una stretta integrazione
Come potrà funzionare il nuovo regime ordinario degli interventi che è bene ricordare non sarà solamente rivolto alle aree del Mezzogiorno ma al complesso delle aree depresse del Paese la prima preoccupazione riguarda i tempi d'attuazione certamente ancora lunga occorrente per il passaggio di competenza l'amministrazione ordinaria
Vi è il rischio di una battuta di arresto della programmazione della programmazione di nuovi investimenti non che è più rilevante rallentamento delle attività collegate alla realizzazione di opere pubbliche
Non si è molto lontani nel verde dal vero nell'affermare conoscendo l'efficienza della pubblica amministrazione della pubblica amministrazione
Che nei prossimi anni si rischia la totale paralisi degli investimenti pubblici dal Mezzogiorno
Con conseguenze di carattere socio economico facilmente intuibile molto critiche del resto lance che rispetto a talune previsione del decreto quale la revoca e la rescissione dei con i cui lavori non sono ancora iniziati oppure siano sospesi da un anno per le opere della gestione separata e pure prevista addirittura la risoluzione in corso d'opera con loro se ne riscontrano l'utilità riteniamo indispensabile invece la rapida erogazione da parte dello Stato dei fondi residui della legge sessantaquattro circa quaranta mila miliardi onorando gli impegni assunti nei confronti degli Enti locali e verso gli operatori economici l'attivazione di tale importante flusso di risorse innescherebbe l'attuale fase recessiva un importante processo di sviluppo nel soggiorno
La sessione imminente del comitato direttivo la CGIL sui problemi del Mezzogiorno dovrà affrontare il complesso di tale questione in connessione alla prossime scelte da finanziare novantaquattro che deve concentrare l'intervento ordinario regione meridionale
Gli analisti sopra formulate soprattutto il difficile momento occupazionale e sociale che attraversa la Sicilia hanno spinto la CGIL siciliana predisporre una terapia d'urto mirate essenzialmente a creare occasioni di lavoro per dare risposte immediate ai disoccupati
E ai numerosi giovani in cerca di prima occupazione
Siamo di fronte a un vero allarme sociale per la forte caduta l'occupazione sia nelle città che nei piccoli centri con il rischio di innesti pericolosi di tipo mafioso allo scopo di far degenerare tensione sociale
Diminuiscono questi sono dati recenti risparmi con problemi di indebitamento della FIMI delle famiglie che cominciano a a riflettersi sui consumi
Per il venticinque giugno è previsto uno sciopero regionale degli edili uno dei comparti o dove la crisi ha raggiunto livelli mai visti
Nella recente legge finanziaria la regione siciliana il sindacato ha ottenuto alcuni significati significativi risultati che riguardo la qualificazione l'indirizzo e la spesa pubblica regionale
Infatti con l'articolo sette si è affermato il principio per cui tutte le economie e le perenzione pregresse dovranno affluire in fondi globali da destinare esclusivamente alla spesa per investimenti viene così superata il meccanismo perverso per cui tale somme venivano sistematicamente aggredite dalla mia agenzie quindi destinati alla spesa corrente
In particolare quest'anno attraverso un lungo e difficile confronto con il governo regionale sì ottenuto che una parte di tali somme più le disponibilità derivanti dall'esercizio di competenza
Siano canalizzate in un apposito fondo destinare un piano straordinario occupazione con mille miliardi
Concede lui li abbiamo già individuati alcuni filoni di intervento le manutenzione patrimonio edile pubblico e privato la forestazione collegata turismo e la creazione di nuova imprenditorialità primo punto poiché ormai acclarata la crisi con occupazionale legata ai grandi progetti per le opere pubbliche appare quanto mai necessario affrontare una manovra di tamponamento nel breve periodo
Questa strategia deve mirare essenzialmente attraverso una ma nove selettività del credito contributi in conto interessi e coinvolgere i privati in una politica di investimenti
Non è azzardato affermare che uno stock di finanziamenti in conto interessi nel settore delle costruzioni
Pare cinquecento miliardi porti a un movimento di flussi finanziari stimabili in circa cinque mila miliardi di conseguenza un impatto molto vicino a settanta mila unità di lavoro aggiuntivi
Come vedete cambia poco alla se l'intervento non è più l'opera pubblica centodue al cento per cento finanziata ma mobility l'intervento privato
E quindi a dare anche un colpo a Tangentopoli per affrontare i problemi della crisi occupazionale in Sicilia un utile apporto può venire all'edilizia
Di manutenzione patrimonio abitativo dei commi dei Comuni siciliani questo tipo di investimento anche alla luce del rapporto investimento occupazione dalla matrice intersettoriale della Sicilia
Si pensa posso dare una prima risposta con non indifferente preoccupanti problemi occupazionali dell'isola
A tal riguardo la CGIL siciliana già abituati una serie di progetti in maniera particolare viziata che evito di espormi perdere un grande che troverete nel nel testo completo della relazione
Ma lei comunque riguardo le manutenzioni beni culturali e ambientali la ristrutturazione e la salvaguardia dei centri storici
Fa facciate per esempio facciate come nel nel oppure i quartieri popolari
Poi il recupero di masserie punte di troppo e quindi e e altre cose di sosta eccetera comunque Alison articolati questi progetti per la realizzazione di questi progetti sono necessari interventi legislativi della Regione
Vanno inoltre trovate forme di finanziamento alternativo come la sponsorizzazione di imprese private da parte delle banche locali in questo senso abbiamo dei rapporti con un certo interesse
L'attenzione da parte di queste piccole banche il coinvolgimento dunque AST del sistema creditizio dei privati dei vari livelli di governo il sistema creditizio dovrebbe concentrare mutui e per la copertura finanziaria Italy interventi si potrebbero emette una speciale serio obbligazionaria
Anche in più tranche intestandoli proprio a tale tipo di intervento quindi con lo scopo ben preciso la stima degli effetti occupazionale derivante da un investimento dice dimmi di cento miliardi nel settore delle escort ustione
Evidenzia un aumento del valore aggiunto al comparto pari al quarantanove per cento l'investimento iniziale
Mette conto inoltre osservare che attivando un intervento finanziario come quello suddetto si avrebbero refluenze positive in vari comparti
Un altro aspetto da sottolineare il fatto che questo aumento di prodotto interno lordo in Sicilia avrebbe ripercussioni immediate anche sulle entrate finanziate da Regione perché appunto sono proprio e soprattutto bloccherebbe l'attuale fase di stagnazione innescando una spirale di crescita socioeconomica
Il punto delle due località
L'elevata partecipazione dei giovani al tasso disoccupazione della Sicilia richiede le risposte differenziate
Nel corso dell'ultimo decennio a candele politiche Giobbe cresceva sono stati sperimentati con maggiore minore successo politica Enterprises crea cresce
La legge quarantaquattro il caso più fortunate più noto anche se in Sicilia l'autorizzazione di essere stata al di sotto le possibilità a nostro parere il motivo va cercato delle diverse modalità di comportamento l'atteggiamento che l'auto creazione di impiego richiede alle persone
L'intervento è finalizzato a maggior ragione ciò è valido per quei soggetti che vivono in arie marginali sia sociale che ed editoriali
L'intervento è finalizzato alla promozione di lavoro indipendente tra i giovani disoccupati e disoccupati di lunga durata residenti in territorio rurale è in quartiere a rischio elegante città ci vuole offrire a soggetti di norma solo destinatari interventi pubblici l'opportunità di spezzare il circolo vizioso costituito da marginalità socio economica per e felicità informativa disoccupazione appesa
Lo strumenti adeguati per la gestione di questa attività sull'esempio di analogo nero e iniziative francesi e belghe e l'agenzia locale di sviluppo l'abbiamo l'esperienza nel centro la Ficuzza
Concepito come non come intervento arte ma come snodo fra esigenze del territorio e competenze esterne capaci anche di creare reti attraverso la valorizzazione qualificazione agli sportelli assistenti e dei soggetti pubblici e privati presenti nel cosmo
Sono coinvolgendo tutti gli attori disponibile allo sviluppo può essere evitato il carattere di espone di estemporaneità di morte interventi di programmi di promozione imprenditoriale
Inoltre accanto al partenariato locale dovrà essere costruito una partnership più larga ma coerente con gli obiettivi prefissati che comprende anche altri agenti di sviluppo l'Agenzia per l'impiego il comitato la quarantaquattro la DG della della CEE
Infine occorre iniziare ad attivare momenti utile per stimolare le politiche dirette transregionali e transnazionale con l'obiettivo di mettere in comunicazione per regione
Per una terziarizzazione l'esperienza acquisita la stessa in Inca in vari comparti
Come vedete anche questo convegno l'esempio di politica di rete per accordare anche l'iniziativa dei vari livelli del sindacato perché c'è stata molta incomunicabilità e io credo che questo convegno ci aiuta anche in questa direzione grazie
E intanto modo avrei pregare i compagni e gli amici che hanno è impellente bisogno di parlare
E di accomodarsi fuori perché è estremamente difficile riuscire a seguire gli interventi ed è anche difficile terre coloro che intervengono come dire
Esporre il proprio punto di vista quindi io capisco che la discussione può essere stimolante è questo provochi capannelli inviterei però a sviluppa escussioni fuori
Seconda questione Elite
I capi delegazione possono rivolgersi ai compagni Mimmo Jannacci Enzo Annibale Perra è ira distribuzione e buoni pasti
Do ora la parola Emilio Viafora segretario generale della CGIL Calabria chiesto svolgerà la correlazione su sul tema nel sindacato e volontariato per la legalità e il territorio
Dopodiché c'è l'ultimo intervento di questa prima fase che sarà quella di Gianfranco Federico
Mi pare giusto sottolineare il valore dell'iniziativa odierna della CGIL sulla per la definizione di un programma sociale di prevenzione della criminalità
E per la costruzione di strategie sociali di contrasto
Come sul terreno su cui attestare l'azione nostre del sindacato nella lotta contro la criminalità organizzata
E per determinare quella fondamentale opera di recupero per soggetto fortemente a rischio
Ciò deve servire a ripensare implementare le iniziative nostre del movimento sindacale più complessivamente per rafforzare quella mobilitazione popolare contro la mafia superando anche molti dei limiti di impostazioni che abbiamo avuto nel passato
In questi ultimi anni da una parte la rottura dell'intreccio mafia politica affari dall'altra i colpi inferti ai vertici di Cosa nostra e delle altre organizzazioni criminali grande per camorra sacra con unità
Hanno determinato un benefico effetto nell'orientamento e nel senso comune della gente
Sieroso quel clima di quel complesso di collusione di impunità
Che ha consentito ai vari Carpi riaffermare nell'immaginario collettivo una sorta di invincibilità di potenza di capacità di condizionamento di importantissimi poteri dello Stato
Elementi fondamentali alla costruzione di quel consenso sociale essenziale al controllo del territorio né importanti aree del Mezzogiorno
In Calabria ma anche in altre regioni meridionali
Le varie associazioni criminali pur nelle loro intrinseche differenze
Hanno di fatto teso ad esercitare un complesso di funzioni tipiche dello Stato la regolazione dei conflitti e degli interessi il monopolio della violenza la fiscalità attraverso il racket e negli ultimi anni importanti funzioni nella società moderna un'erogazione del credito il recupero dello stesso l'intermediazione finanziari il governo del mercato del lavoro il marketing
L'insieme delle attività direttamente esercitate o indirettamente condizionate hanno favorito un mister un'estesa pervasività sul territorio e delle relazioni che si esercitano dentro di esse
In definitiva è venuta crescendo la possibilità di venire a contatto con le mafie e contemporaneamente sono aumentate le difficoltà dei singoli di sottrarsi alla relazionare con esse
Dunque se la lotta alla criminalità organizzata pretende una coerente formidabile azione repressiva
E l'uso di strumenti adeguati all'altezza dello scontro in atto e alla potenza del nemico da combattere sarà vincente se Ovo se toglierà all'esercito criminale la possibilità di infoltire i ranghi di operare per sostituzione di avere un largo serbatoio di reclutamento
In questo quadro a mio avviso vanno collegate le azioni preventive
Perché consentono il raggiungimento degli obiettivi sopra specificati e determinano contemporaneamente le condizioni per cui gli stessi risultati dell'azione repressiva possono consolidarsi
Pretendo difficile il ricambio abbassando le opportunità di selezione favorendo favorendo l'entrata di persone meno attrezzate
L'azione preventiva e quella di contrasto devono intervenire sull'insieme delle problematiche analizzate negli altri interventi che hanno svolto avendo
I compagni
Avendo quale obiettivo fondamentale l'estensione di una cultura dei diritti e della cittadinanza
Hillary che fasce di popolazione soprattutto giovani e minori
Che hanno al contrario introiettato culture fortemente segnato segnate dalla violenza come modello relazionale dall'abbandono come condizione di vita dalla marginalità
Dobbiamo cioè investire sulle nuove generazione per una solidità morale della società
Se non investiamo sul futuro rischiamo di bruciare il nostro presente operare un efficace e coordinata azione verso soggetti devianti non ancora macchiati si di fatti criminosi particolarmente significativi
Vuol dire consentire a questi soggetti di chiudere con un apprendistato con modelli imitativi che rappresentano il brodo di coltura per le nuove leve da associare
Le azioni devono puntare ad una bonifico urbana delle aree dei più degradate penso ad archi a Reggio Calabria lo Zen di Palermo ai quartieri come diceva lo Izzo di Bari
A forti iniziative o di sostegno sociale
Ad un diffuso programma di Lotto al lavoro minorile e di recupero e l'abbandono scolastico ad una rete di centri per la formazione all'emersione del lavoro nero la sua graduale contabili contrattualizzazione
A questo fine secondo me
Bisogna che dal Mezzogiorno e le regioni più fortemente problema
Più più fortemente
Toccata dal fenomeno criminale venga forte la richiesta di modifica delle recenti proposta dal governo sul governo del mercato del lavoro il testo di cui abbiamo discusso anche all'ultimo direttivo da CGIL per quanto riguarda il lavoro interinale per quanto riguarda il lavoro sta Gino giornale
Per quanto riguarda l'indennità di disoccupazione che rischiano
Di introdurre forti elementi regressive nello stesso governo del mercato del lavoro sul lavoro precario a rafforzare cioè gli interventi mirati ad una posizione positiva psicologica e materiale per la persona
Nella sostanza penso ad azioni tese a radicare una coscienza di sé
Dei diritti della persona dell'esercizio dello status di cittadini come condizione su cui operare una ricostruzione morale e culturale materiale per i tanti soggetti a rischio
Si tratta di far vivere concretamente il senso del valore dell'appartenenza alla comunità
Legale e civile un rapporto con lo Stato e le sue istituzioni in cui vengano praticate forme visibile di solidarietà in grado di modificare il vissuto individuale
Se questo è l'obiettivo il sindacato noi
Dobbiamo operare non solo per definire vere e proprie carte rivendicativa orientata ad investimenti in opere servizio in grado di modificare la qualità urbane
Ma dobbiamo organizzare la domanda sociale sollecitare forma autonoma di organizzazione di questa stessa domanda
A questo fine è importante puntare all'azione di Verdi alla creazione di veri e propri sportelli dei dei dei diritti d'offrire a soggetti più deboli ed esposti
Il compito a cui doppio deve attendere il sindacato a mio avviso non è quello però di rappresentare direttamente le mille iniziative che siano fiorite fioriscono Ventola Società ma vi sollecitarle stare in relazione con esse sostenere e favorire l'organizzazione autonoma di gruppi e associazioni per determinare una vera e propria opera di Pertarito Azione democratica della società e del territorio
In questo contesto assumono straordinario valore le esperienze le organizzazioni di volontariato cattoliche laiche che sono sbocciate nelle nostre regioni
Esse danno risposta a volte le uniche al diffuso disagio personale familiare sociale di ragazzi e ragazze nelle regioni del Mezzogiorno
C'è ancora però una sproporzione troppo evidente tra disagio minorile e l'azione di gruppi che operano su questo terreno
L'indifferenza dei poteri locali rispetto a questi problemi e all'esperienza del volontariato che su queste cc mentre lo non favoriscono la diffusione di queste associazioni ne scoraggiano programmi mirati al recupero
Ne scoraggiano programmi mirati al loro recupero
La sproporzione tra gruppi che operano in altre attività e quelli che intervengono sull'emarginazione giovanile e la spia di una sottovalutazione di un disimpegno a botta di una rinuncia dello Stato e delle sue istituzioni
Fino ad ora la CGIL parlo di quella calabrese ma penso che il ragionamento dovremo farcelo chiaramente
E più laicamente tutti quanti ha mostrato scarsa attitudine al confronto alla contaminazione con questi soggetti è prevalso una sorta di pregiudizio funzionale è una vocazione totalizzante alla rappresentanza dei bisogni
Il nostro rapporto con questi soggetti è stato perciò debole l'insufficiente comprensione la lavorazione spesso se ne continua ad ignorare l'esperienza solo da qualche tempo è cresciuta la nostra consapevolezza della necessità di un impegno di una ricerca comune col volontariato
Questa consapevolezza però non si è ancora tradotte in un lavoro nel superamento dei nostri limiti nell'agire concreto penso che da un convegno come questo si possa lanciare l'idea di un vero e proprio patto tra la CGIL il variegato mondo del volontariato
Per costruire regione per regione percorsi comuni
Leggi Riggio regionali di sostegno al banco albo contrariato che opera nelle aree più difficili nelle aree più degradate su progetti centrate all'assistenza ai giovani
Forme di consultazione nella definizione delle vertenze sindacali che attengono allo stato sociale i servizi
Al recupero delle aree maggiormente degradate alla lotta contro l'abbandono scolastiche per progetti formativi in grado di corrispondere al disagio minorile giovanile
Sono sicuro che l'azione del sindacato del volontariato per la legalità del territorio
Possa realizzare significativi passi avanti si saprà a misurarsi con le domande di un lavoro tutelato di una formazione adeguata di servizi efficienti di forme di sostegno al reddito per giovani disponibili a percorsi formativi
è necessario offrire una chance di vita a giovani coinvolti nel del consumo e spaccio di droga nei forte nella ricettazione del contrabbando della prostituzione
Dobbiamo avere chiaro che per molti di questi le uniche possibilità di difesa di realizzazione di senso di sei della propria vita
Pure se in modo distorto e aberrante dipendono dall'affiliazione e dalle entrate in modo organetti all'organico in un tranne in una cosca in una ndrina
Parliamo di ragazzi e ragazze privi di un minimo di scolarizzazione o che hanno abbandonato la scuola in età giovanissime nella più generale indifferenza
I dati sull'abbandono evasione dispersione scolastica parlano in alcuni comuni calabresi e nei quartieri emarginati di Reggio Calabria e di altre grandi città di percentuali intorno e a volte oltre il trenta per cento
La stessa cosa si può dire per città come Palermo Napoli Bari
Programmi di recupero scolastiche di lotta all'abbandono non possono essere affidati però solo alla scuola maturazione che intervenga direttamente sulle famiglie oltre che dei vari istituti
In questo può essere essenziale un'azione coordinata tra scuole e gruppi di volontariato
Permettendo a questi ultimi di agire direttamente anche dentro le stesse istituzioni scolastiche per conoscere le sto individuale e fare opera di informazione presso la Grazie ragazzi che spesso non incontrano mai esperienze di solidarietà
Persone perciò formatesi in ambiente fortemente i devianti per le strade a contatto con la tutti già compromessi in attività illegale criminosa
Spesso già appartenenti alla malavita organizzata provenienti da esperienze familiari difficili e compromesse ragazzi che non conoscono il vero e proprio lavoro ma solo quello sommerso nero non tutorato e saltuari
Non è compito mio in questo intervento affrontare il nodo tra politica di sviluppo qualità del governo locale programmi sociali di prevenzione della criminalità
Ma mi pare fin troppo ovvio sottolineare che qualsiasi azione del sindacato di gruppi di società civile saranno tanto più efficaci se sapranno modifica se sapremo modificare le condizioni di struttura l'arretratezza di intere arriva a mezzogiorno
Sì sì avviene a una grande opera di bonifica delle articolazioni decentrate dello stato e della pubblica amministrazione
C'è spezzerà in in Calabria altre regioni un modello assistenzialista che ha fatto dell'uso che la pubblica amministrazione e delle risorse pubbliche un formidabile di terreno di consenso a pratiche lega vorrei a questo punto ricordare le parole che usa per esempio l'ex sindaco di Reggio Calabria
Calabria Agatino Licandro nel libro la città dolente
Quando parla della sua esperienza di sindaco corrotto elargito ore dalle mazzette all'insieme la politica reggina
Quando lei sapeva che riusciva a controllare solo il pezzo relativo alla politica
Ma c'è un altro potere ancora più forte e più radicato immutabile era quello e gli apparati della burocrazia con con il quale le grande impresa l'insieme della dell'economia era costretta a fare quotidianamente i conti era costretta a una vera e propria o operativo oli azione dei meccanismi perché mentre si poteva sperare si poteva anche pensare di cambiare la politica sicuramente
La Puglia apparati burocratici rimanevano più a lungo e modificate c'erano veri e propri centri di regolazione che facevano della pubblica amministrazione il come dire il centro del malaffare
Questo mio non vuole essere una fuga nel generale ma l'affermazione dalla consapevolezza del nesso che lega condizioni strutturali dell'economia meridionale la qualità della vita l'esercizio dei diritti è un largo di saggio dei minori
E queste il compito a cui siamo chiamati nel Mezzogiorno se vogliamo radicare la CGIL quale sindacato dei diritti e della solidarietà in una fase tanto tumultuosa nella vita del Paese
Non possiamo permetterci né inutili giacobinismo idee velleitarismi
Quello su cui dovremmo essere attenti è una paziente concreto lavoro immediatamente percepibile dalla gente
Soppresso tuttora i soggetti più deboli perché non si sentano più sole con il proprio carico di disperazione e perciò più pur più vulnerabili
Non vorrei che detto appunto questo rivoluzione democratica del Paese
Nel Mezzogiorno scattasse dentro le condizioni di arretratezza storica dalle nostre della nostra terra una sorta di riflesso difensivo conservativo
E in cui la mancanza anche per la speranza per un futuro diverso che liberi intere fasce di territorio da una condizione di marginalità
Da una condizione di strutturale arretratezza
Parlava Topolino Palermo a Napoli venti per cento disoccupati in Calabria mediamente nelle città siamo oltre il trenta per cento
Abbiamo una media regionale di oltre venti sette per cento dei disoccupati
Ed è una media come dire che la tiene conto che non tiene conto del fatto che molti hanno rinunciato alla ricerca di un lavoro dopo anni e anni di iscrizione disoccupazione non vorremmo che scattasse nella società
Che pure ha dato priva di grande dinamicità e di nuovi impegno che noi ci bruciarsi mo'questo nuovo come dire questa nuova partecipazione questo nuovo protagonismo
Dentro come dire una modifica una immodificabilità del sistema cioè rompere le condizioni di una con le mia fortemente dipendente e condizione essenziale per ricostruire un futuro
Per le nuove generazioni in questo quadro noi pensiamo come CGIL calabrese il rapporto con la CGIL nazionale con i compagni per la funzione pubblica
Di mettere in campo nel mese di settembre
Una riflessione sul rapporto che c'è oggi tra potere legale potere criminale stato nella pubblica amministrazione una nuova qualità dal governo locale
Come condizione per ripensare allo sviluppo partendo da noi per evitare che si persegua un disegno di etero direzione della sviluppo nelle aree più arretrato
Grazie Emilio è vi informo che è presente tra di noi il vice presidente la commissione Antimafia il senatore Paolo ringraziano per essere presente e ringraziamo più in generale per l'attenzione che ha Carla iniziative la CGIL vi daremo la parola più tardi
Do ora la parola al compagno e Gianfranco Federico segretario generale alla Camera il lavoro di Napoli chiese poggiare il tema del Comune ai cittadini
Ma in brevissimi ai consumi una brevissima considerazione iniziale perché penso che sia giusto che a questa nuova proposta che la CGIL offre oggi da Napoli
Alla complesso delle forze politiche
Sia più giusto che forze politiche culturali sia più giusto
Che a questo punto sia dato uno spazio maggiore a tutti gli interventi degli invitati
E di coloro che possono aiutarci in uno sforzo che radicalmente nuovo la CGIL in questo momento a partire dalla riflessione fatta nel comitato direttivo nazionale
Si candida e indica una svolta nella strategia
Anticamorra e antimafia e in genere anticriminalità
Una svolta molto ambiziosa perché si tratta di aprire un terzo fronte
Al fronte militare e poliziesco che va avanti anche con una qualche successo al fronte giudiziario che grandemente a sposto e che forse sta franando in questo momento che bisogna consolidare
Noi come sindacato
Facendosi carico di tutti quanti i problemi che ciò comporta indichiamo un altro fonte che quello socioculturale il nostro fronte sul quale tradizionalmente siamo assenza attestati
Questo implica in termini generali una svolta al nostro interno e non c'è dubbio che i si pone anche un problema di discontinuità come si dice come rottura con un recente passato
Con la recente impegno nostro
Non c'è dubbio che il sindacato è stato impegnato e ha costruito in tutti questi anni grandi manifestazioni e momenti politici molto alti di mobilitazione delle proprie forze contro la camorra
E contro la mafia
Questi avvenivano per lo più come risposte alle iniziative degli altri alle iniziative appunto stragisti che o agli attentati o ai giudici colpiti o ai magistrati insomma
Era una risposta a iniziative degli altri e il ruolo nostro è stato e su questo c'è anche un problema di vedere bene le cose che il significato corretto che questo appunto è stato in gran lunga difensivo
Cioè
è stato quello anche di salvaguardare la nostra organizzazione nel Mezzogiorno io questo su questo risultato non ci sputo
Avere un'organizzazione come un'organizzazione sindacale fortemente radicata e territorialmente diffusa come la CGIL il sindacato confederale nel moderno mezzogiorno
E avere fondamentalmente un'organizzazione diciamo così sana o solo marginalmente
Toccata dai fenomeni criminali e mafiosi
Ma io penso che se un risultato da apprezzare il visto e il facendo il paragone anche con lo sfascio e con la realtà degli altri organizzazioni sia politiche che istituzionale
Ma vengo vengo al mio punto specifico di approfondimenti anche questo cerco di trattarlo in termini molto molto rapidi e ponendo più delle riflessioni e delle proposte il linea con il salto politico e con le indicazioni che sono state contenute nella relazione generale
Non c'è dubbio
Che
Affrontare un programma socioculturale di prevenzione della criminalità
Implica innanzitutto capire che oggi la criminalità non è solo
Mark finalità
Anziché la criminalità oggi se non occupa la posizione centrale certamente nel Mezzogiorno e nelle nostre aree e la posizione determinante della condizione politica della vita delle comunità
Determinante sicuramente delle possibilità di riscatto e di di sviluppo che queste aria
E quindi una struttura come dice non non delle del residuo della vecchia società ma è una struttura è un modello organizzativo fortemente moderno
Secondo me molto molto molto vicino alle quelle rappresentazioni del Canin Davis Momo terno che si fanno nei serial televisivi sono gli Stati Uniti d'America
Quando scopriamo come oggi
Scopriamo sui giornali che per esempio una persona del tutto rispettabile
è stata come indicata
Oggi il l'elemento che ha organizzato la raccolta dei capitali per il caso Cirillo
Beh noi sostanzialmente se vediamo e tocchiamo con mano
Altro che la figura del camorrista inteso pistola e violenza tocchiamo con mano un tutta un'altra tutto un altro modo tocchiamo appunto costa il rapporto moderno che c'è
Della gestione finanziaria economica e rappresentanze decisione politica il nodo vero che si pone occhio
Quindi siamo davanti a una dispiegarsi di un anno con realizzazione molto moderna figlia della modernizzazione e dello sviluppo dell'economia certamente di uno sviluppo di un'economia non normata
Con un sistema di stato di intervento e di nord legislativo e divi di qualità istituzionale ancora non adeguato al controllo e alla guida dei processi economici così tumultuosi come abbiamo avuto
Questo pone immediatamente due questioni una sulla quale io penso che la CGIL da oggi fa un salto notevole in avanti che quello relativo alla proposta IST legislativa e di sostegno alla riconversione dei temi
Sottratti
Alla dei beni di di proprietà della confiscati di proprietà della della camorra o della mafia
E dell'utilizzo e del riutilizzo sociale di questi beni sia per quanto riguarda i soldi in materiali nel loro investimento
Nei quartieri più degradati e questa è una proposta che penso rappresenti il punto di forza col quale dobbiamo sfidare tutti i Comuni perché sono proprio voglio dire
A Como ha parlato il compagno di Palermo ma non c'è dubbio che noi con questi attività se non lei finalizziamo verso le due cose che sono i centri te degradati delle nostre città
E le periferie degradate delle nostre città abbiamo fatto un'indicazione che di grandissima valenza politica e sociale perché proprio gli interventi su queste strutture sono quelle che oggi non hanno risorse e liberate per intervenire ci e per essere finalizzati a un possibile sviluppo sociale la seconda questione è riferita però un problema sul quale il Donatella sa
C'è c'è una mia riserva di fin dalla dalla dalla discussione che abbiamo avuto come comitato direttivo io su questo voglio ci vogliono intervenire perché rappresenta una riflessione può rappresentare una riflessione positiva
Su tutta quanta l'esperienza e il non voto rapporto criminalità
Economia che noi specialmente a Napoli e in Campania abbiamo realizzato nel dopo terremoto
Io penso che noi abbiamo commesso come sindacato de le degli errori nel limitarsi a un certo punto nella gestire una sistema di leggi che probabilmente non poteva andare laddove effettivamente essere andato
Io penso che noi dobbiamo riflettere in maniera autocritica su queste esperienze
E dico anche un'altra cosa che probabilmente l'errore è stato nel pubblicizzare l'intervento
Di rinascita
E di
Al risarcimento dei danni dal terremoto
E guardiamo che il rapporto criminalità organizzata e questione dei risarcimenti ai privati è una questione che riguarda sicuramente a valle riguarda la popolazione a valle di grandi emergenze
Ma per esempio riguarda tutto quanto il tema dell'agricoltura il tema delle sovvenzioni dirette il tema degli incentivi io sono convinto che noi dobbiamo indicare una strada diversa probabilmente della semplice discrezionalità
Politica o amministrativa
Dobbiamo indicare una strada delle in questi casi
Di introdurre un altro soggetto che è quello della compagnia assicurazione che quello appunto di soggetti privati in grado di realizzare un vero e proprio interessa il Congo il controllo sugli sprechi possibili
Per quanto riguarda l'indirizzi di politica di risarcimento
E dei costi
Arrivo al tema specifico il Comune
Ma tra Comuni dissestati
Già fortemente
Fortemente cresciuti nel Mezzogiorno come numero
Comunico ai fatti bloccati
E comuni dei cui consigli sono stati sciolti per la legge
Sulla sulle infiltrazioni e sulle pressioni camorristiche e mafiose noi abbiamo un vero e proprio stato di blocco della democrazia organizzata
Nel Mezzogiorno
E su questo elemento
In particolare
Dobbiamo sottoporre un po'la nostra attenzione in maniera molto semplice
Innanzitutto sui consigli sui consigli innanzitutto distinguendo tra il problema della rappresentanza democratica e tre l'autogoverno delle comunità è il problema delle macchine degli uffici comunali
Nel Mezzogiorno e in particolare e il loro rapporto all'infiltrazione io ho il sospetto
Che anche nella giusta rivendicazione dei uno così numero grande dice o il di scioglimenti di consigli comunali
E ci sia poi anche una concezione un po'o liberatoria assolutoria
Andiamo ai commissari non vengono individuati precisamente le forme di reato e ti collusione tra politici amministrazioni e camorra
E abbiamo poi la doppia realtà piccoli siti comunali piccoli o di media dimensione che sono stati sciolti
E poi invece la pratica come conosciuta nel comune di Napoli io almeno la conosco non so se anche pratica dal dollaro
In termini estesi dico invece dello scioglimento del consiglio di del consiglio comunale Rizzi è andata alla sostituzione
Dei singoli consiglieri con il deperimento dalla fonte inesauribile delle liste dei primi non eletti
Delle della competizione elettorale ultima quindi sempre con decreto prefettizio sembra quindi ci sono già due diversità cioè c'è una diversità fondamentale per quanto riguarda la riorganizzazione della rappresentanza
Però quello che mi lascia molto sconcerto sconcertato è il fatto che la nomina dei commissari
Almeno nell'esperienza che noi abbiamo fatto non ha portato a una forte rivitalizzazione della vita comunale
Innanzitutto perché penso sia troppo esteso e troppo lungo il perito di diciotto mesi
Soprattutto è troppo lungo se questo perito non viene come nel nostro caso utilizzato per risanare la macchina comunale è per risanare la democrazia interni sostanzialmente noi abbiamo una situazione di questo blocco e siccome il Como e siccome il commissari non hanno specificatamente se non dell'attività ordinaria nei fondi
Nel fondi
Ne prerogative per intervenire su questo versante è chiaro che la cosa si prenda come una vacanza una semplice vacanza non del commissario che si va ma è la vacanza del resto bah che un vuoto una una situazione che è poi sentiva quell'elemento che è presente oggi nella realtà meridionale che in fondo Tangentopoli e criminalità sono un periodo di passaggio
E che poi tutto ritornerà alla pratica normale della clientelismo del notabili dato e così via è chiaro al rapporto molto stretto tra una criminalità più avvertita e così via quindi c'è un primo elemento molto chiaro da mettere in sotto esame la seconda questione penso e su questo finisco sia riguardante
Più specificatamente la macchina comunale ora non c'è dubbio
E su questo non possiamo su su questo livello di analisi essere in qualche modo neutrali o reticenti rispetto a un livello molto preciso a cui è arrivata la nostra valutazione
Dei comuni meridionali ha forse non solo nei comuni meridionale il rapporto stretto tra la decisionalità amministrativa
E la gestione e il rapporto non solo clientelare di tutte quante le attività economiche è strettissimo è determinante
Riguarda appalti appalti di opere pubbliche riguardano forniture forniture normali riguardano posti di lavoro
E soprattutto in un momento in cui su questo versante noi dobbiamo consapevolmente fare la scelta che nel passaggio dai poteri straordinari ai poteri ordinari e quindi ai poteri autogovernarsi leggo regolarmente democraticamente dalle comunità locali si pone la questione della trasparenza dell'efficienza
E della e della qualità dell'utilizzo di tutta quanta la spesa pubblica locale
Di tutta la spesa pubblica e questo pone un problema molto grosso perché è quello di organizzare tutta la specie riorganizzare la macchina comunale la spesa e la la gestione della spesa in termini moderni ed efficiente
Aziendali professionali con introducendo per la prima volta una vera e propria cultura della concorrenzialità e del mercato
Noi dobbiamo essere i portatori come sindacato di questa di questa modernità dentro le strutture pubbliche e ciò implica un salto politico per il sindacato notevole perché fino adesso soprattutto nel Mezzogiorno
Noi abbiamo anche noi abbiamo concepito il rapporto con l'ente locale in termini di essere e di richiedere prestazioni di trasferimento
E prestazioni anche riguardanti l'occupazione io dico sempre che abbiamo che il risanamento è interpretato il Comune come un occupatore di ultima istanza
E così sono cresciuti gli organici comunale
Spesso senza perfino concorsi senza senza appunto senza controllo e se quindi c'è un sistema di affiliazione un sistema di secolarizzazione che tutto nella pubblica amministrazione
E allora da questo punto di vista la sfida che dobbiamo assumere proprio quella di trasforma di prendere per questo versante
Un particolare impegno come organizzazione dei lavoratori soprattutto nel Mezzogiorno
Fare un programma sociale di prevenzione significa trasformare le istituzioni meridionale
Significa trasformare il lavoro pubblico nel Mezzogiorno
Perciò
Come giustamente viene proposto tutto ciò va fatto direttamente coniugando insieme l'iniziativa contrattuale sull'applicazione delle leggi e dei decreti ventinove eccetto elargendo quarantadue nel centro della alle altre leggi relativi alla trasparenza in modo tale che sostanzialmente il mondo del lavoro meridionale
Che trasformato che non è più solo agricolo e industriale ma che questo ceto medio produttivo trovi sul versante assume indicazione di coerenza sindacale non non sindacato corporativo
Un sindacato semplicemente lega punti interno gestionale
Alla macchina di potere così come costruita ma un sindacato antagonista e progettuale per svolgere un lavoro diverso e nuovo rispetto all'azione di modernizzazione e di trasparenza dell'intera società grazie
Grazie ricco è presente il giardino Fiorenza presidente della mensa è una mini proletario iniziativa fondatore scusate Rizzi attiva rapaci gela guarda con grande attenzione
Apriamo ora la parte degli interventi dando la parola all'architetto Venanzi del gruppo Dioguardi
Di Bari
E si prepari
è presente
Esile pari poi Antonio D'Amore
Buongiorno a tutti lei io mi chiamo Maria Cristina Venanzi sana responsabile e le attività di comunicazione del gruppo Giovanni
E innanzitutto un ringraziamento alla CGIL per questo invito a portare ANAS a testimonianza al convegno è un calda ringraziamento amari all'Orizzonte elencati in alle parole di apprezzamento che ha voluto dedicare alla nostra iniziativa
E chi mai sottolineare la nostra piena adesione al programma sociale e di prevenzione della criminalità che è stata presentata ed è proprio nell'ambito del primo punto spezzare le dipendente dalla criminalità impedire che non alle false incrinare la struttura militare del crimine organizzata
Che io vorrei portare la testimonianza di un esperimento attuato da parte dell'impresa Dioguardi a partire dalla fine del mille novecentonovantuno e che riguarda l'adozione di una scuola media nel quartiere San Paolo di Bari
Uno dei quartieri più a rischio della città e uno dei maggiori bacini di forza lavoro per la criminalità organizzata a Varese
Ecco cercherò brevemente dispiegare il perché di questa iniziativa da parte di un'impresa privata di illustrarne i contenuti e i risultati fino ad oggi e di prefigurano i possibili sviluppi futuri
Con la relazione introduttiva di Alfiero Grandi ma ha fatto un preciso riferimento alla necessità che anche il mondo imprenditoriale si faccia carico di nuove responsabilità sociali ed è proprio questa consapevolezza che ci ha mosso la convinzione cioè che di fronte all'estrema complessità della situazione ognuno debba fare la sua parte
Per contribuire a costruire una società più civile e l'impresa che rappresenta oggi una delle istituzioni più importanti dello stato sociale può giocare in questo senso un ruolo fondamentale
Ma ci sono anche altre ragioni che spiegano il nostro intervento
L'impresa vive sul territorio e ha bisogno di stabilire col territorio stretti contatti
Per due motivi da un lato ha bisogno di risorse umane e di qualità che assicurino la continuità il successo dell'impresa e quindi alla necessità di allevare giovani preparati e responsabili
D'altro lato i dipendenti dell'impresa quando smettono di lavorare si distribuiscono sul territorio e sequestro è socialmente degradato potrà verificarsi un condizionamento negativo anche all'interno dell'impresa
In grado di minare quel clima di serenità e motivazione che contribuisce al successo dell'impresa stessa
In questo senso quindi o l'obiettivo economico dell'impresa e la sua missione sociale sono complementari
Perché è proprio nel serbatoio dell'evasione dell'obbligo scolastico nella scuola della strada che nasce la disponibilità alle prime esperienze di microcriminalità
Spesso motivata fortemente dall'uso di droga e dalla conseguente necessità di un guadagno facile immediato e i corsi di formazione criminale negli ultimi anni hanno assicurato una carriera ben più solida di quelle istituzionali
Ma che cosa significa adottare una scuola non certa entrare nel merito dell'attività didattica che rimane di competenza dello Stato
Ma mentre la disposizione della scuola tutti quegli strumenti che possano consentire di rinnovare nei giovanissimi un interesse e quindi non solo un obbligo nei confronti della scuola
Obiettivo dell'iniziativa e cioè quello di trasferire sulla scuola
I meccanismi di motivazione che esistono all'interno dell'impresa per dare ai giovani la forza di contrastare i fenomeni dell'emarginazione ed evitare che diventino allievi di un'altra scuola quella della criminalità
Ma vediamo la concretamente in che cosa consiste questa adozione
Nell'ottobre del mille novecentonovantuno è stata firmata una convenzione fra la Dioguardi la scuola media Luigi Lombardi con la collaborazione del Provveditorato agli studi di Bari
In base alla quale la Dioguardi donava alla scuola prezzatura sportive multimediali e informatiche tra cui una stazione desktop Publishing per la realizzazione di un giornale scolastico
L'impresa si impegnava inoltre a collaborare con la scuola per l'organizzazione di eventi culturali dove protagonisti fossero i giovani e a mettere a disposizione ogni anno borse di studio sei studenti meritevoli che facessero capire era Agazzi ma anche i genitori che spesso mi spingono a traffici poco puliti purché portino a casa soldi che anche la cultura può essere premiante
è importante sottolineare che la parola adozione sta a significare che non si tratta semplicemente di fornire un contributo economico che per quanto prezioso tenderebbe comunque a porsi in un'ottica assistenziale ma di mettere in atto con continuità una collaborazione fra il personale dell'impresa e il personale della scuola
Significa cioè contribuire a spezzare l'isolamento in cui molto spesso si trovano gli insegnanti nel loro difficilissimo compito sociale
Il fatto che l'impresa sia costantemente vicino alla scuola costituisce secondo quanto affermano gli stessi insegnanti della scuola lombardi un elemento di grande sostegno morale è una speranza di cambiamento
Occorre fare solo un accenno ad alcune delle iniziative portate avanti congiuntamente da impresa e scuola
Oltre che fornire assistenza nel funzionamento del laboratorio di informatica e nella realizzazione periodica del giornale scolastico
E collaborare all'organizzazione annuale di un concorso artistico letterario proprio qui a Napoli per esempio l'anno scorso la Dioguardi ha organizzato la Fiera del libro una manifestazione dal titolo la scuola incontra la cultura cinque incontri fra altrettanti autori impegnati in un'opera di sensibilizzazione sui comportamenti devianti che caratterizzano la realtà giovanile e gruppi di studenti che nei mesi precedenti sotto la guida degli insegnanti avevano effettuato un percorso di lettura attraverso le loro opere acquistate dalla Dioguardi
Per per concludere un un bilancio ad oggi di questa iniziativa a Comintern diamo proseguire
Con la collaborazione con la Scuola lombardi si è dimostrata straordinariamente ricca di soddisfazioni per entrambe le parti
E colorita citato questo dato della riduzione dell'evasione scolastica al tre per cento evidentemente non è merito dell'intervento della Dioguardi ma principalmente dello straordinario impegno degli insegnanti ma sicuramente crediamo di aver dato un contributo anche noi
Un altro dato piccolo ma forse significativo
Nell'ultima edizione del concorso artistico letterario che si è concluso qualche settimana fa quattrocentonovanta studenti su cinquecentoventi la quasi totalità quindi compresi allievi difficili portatori di antica hanno partecipato con una propria opera segno di un ritrovato e non obbligato coinvolgimento nell'attività della scuola
Ma uno degli obiettivi principali dell'adozione specificato all'interno della convenzione era quello di sperimentare un modello replicabile poi in altri quartieri cittadini e stimolare un effetto imitativo rispetto ad altre imprese private
Al fine di realizzare una rete interconnessa di impresa ed istituti scolastici una sorta di rete protettiva nei confronti dei giovani
Qualche segnale positivo in questa direzione c'è stato e ci conforta ulteriormente nella nostra azione
Anche se non ci risultano ad oggi altre adozioni molti enti associazioni imprenditoriali ci hanno chiesto informazioni e consulenze per attivare esperimenti analoghi in altre realtà italiane
A Bari il Rotary attrezzato la scuola media Za Rita sempre al quartiere San Paolo con un laboratorio di informatica
La Seat e Tecnopolis hanno dotato la scuola lombardi di un collegamento ISDN e di un impianto di videotelefono
Che consenta di far partecipare gli studenti anche a distanza le attività di Tecnopolis
Un giornalista della Gazzetta del Mezzogiorno ha offerto la sua collaborazione alla lombardi tenendo una scuola di giornalismo per i ragazzi della redazione del giornale scolastico
Come intendiamo proseguire
Naturalmente continueremo la nostra cooperazione con la Lombardi perché evidentemente il concetto di adozione non comporta un limite di tempo
Ma oltre a queste o così come era nelle nostre intenzioni iniziali sulla base dell'esperienza della Lombardia e stiamo cercando di mettere a punto
Una sorta di convenzione tipo scuola impresa
Che con la collaborazione dei provveditori e del ministero possa essere messa in atto ogni volta che l'impresa si trovi ad operare in un contesto urbano sia con una propria filiale sia per esempio attraverso i laboratori di quartiere strutture socio tecniche sperimentate dalla Dioguardi
Per offrire servizi ai cittadini nell'ambito del recupero e della manutenzione urbana
A Roma per esempio laboratorio di quartiere realizzato in collaborazione con l'Ufficio speciale per il centro storico del Comune di Roma è stato installato nella scuola media dell'ex ghetto ebraico e sono già stati organizzati scambi fra questa scuole la Lombardia
Una sorta di gemellaggio finalizzato a creare un primo anello di quella rete d'impresa istituti scolastici di cui si diceva prima
Evidentemente il risultato di questo nostro lavoro sarà messo a disposizione di tutti quelle strutture private
Che vogliano partecipare con noi alla creazione di questa rete virtuosa adottando a loro volta istituti scolastici in aree urbane a rischio grazie
L'azione dell'architettura di signore ma anzi per l'ottimo contributo Rossi dopo
Comuni dove presenterà Antonio
Bassolino nell'abitazione del PPE s'do la parola al sociologo Antonio D'Amore dalla comunità il pioppo progetto Filangieri si prepari voi di Missaglia
Abbiamo ascoltato con molto interessa delle relazioni che ci hanno preceduto noi come associazione il più oramai lavoriamo da dieci anni nel settore della tossicodipendenza a Somma Vesuviana dieci anni fa
Sono le sei ASL o a tre chilometri da Ottaviano ora quindi dieci anni fa eravamo in piena guerra tra le bande delle nuove famiglie delle Camurri organizzate per cui dispetto attorno discorso sulla criminalità organizzata avevamo qualche cosa da confrontarci insieme con il sindacato
Associazione gestisce una comunità residenziale una comunità non terapeutica ma di accoglienza aderisce a un coordinamento nazionale delle comunità d'accoglienza quindi rare sono circa duecento gruppi a livello nazionale ha sempre preferito
A cogliere la storia di vita della persona non curarlo quindi curare un territorio che produceva disagio che produceva difficoltà che produceva eventualmente malessere dipendenza
E quindi su questa su questa storia comune di questi dieci anni volevamo anche perché considera l'abbiamo organizzato nel comprensorio di Pomigliano d'Arco il microfono della solidarietà insieme con tutti e tre i sindacati
Abbiamo questa esperienza di lavoro con la Coldiretti solidamente nazionale con la la comitato nazionale gli artigiani snello degli artigiani c'ha portato avanti il corsi di formazione professionale per i ragazzi residenti all'interno e la struttura vogliamo chiedere alcune cose rispetto a questo Progetto che prende forma
La Primera sul concetto di prevenzione
Noi pensiamo che possiamo parlare di prevenzione se ci muoviamo su tre ambiti l'ambito in relazione al momento di anticipare no cioè mettere in guardia una persona che quell'atteggiamento quel comportamento lo porta verso questo danno
L'ambito dell'informazione semplicemente c'è parente hai una serie di informazione con le quali poi può scegliere quello che fai
è il momento preventivo di chi oramai già centrato eventualmente in questo stile di vita in questo modo di comportarsi
Allora premette un programma di prevenzione deve muoversi su questi tre ambiti per poter essere veramente operative per poter creare degli stili di vita differenti l'atto era il concetto di territorio c'è che cosa intendiamo oggi per il territorio
Se e vi parlo un po'della condizione giovanile se la strada se la città è diventata nemica dei ragazzi non non riusciamo più a vedere i giovani che possono giocare la strada perché ci stanno le siringhe
Perché ci stanno i malviventi perché ci stanno i guai eccetera
E allora da questo punto di vista eventualmente un concetto il comunque un programma di prevenzione che vada a rivedere il concetto di dimora il concetto di città variamente ridiventa importante in un contesto di ordine generale
Un'altra delle situazioni importanti nel discutevamo anche con i ragazzi e con i colleghi che ci hanno accompagnato stamattina
Era sul discorso della credibilità io penso che il sindacato i partiti
C'è l'onorevole Cabras di i deputati quindi il Parlamento oggi non ha più credibilità
Cioè non non hanno veramente la possibilità di essere seguiti non abbiamo visto attualmente che i dei dati della Tangentopoli al siano andati incontro a qualcuno delle sanzioni
Penso che sia diventato quasi ed è su questo poi una cultura per costruire un discorso da prevenzione c'è chi trasgredisce
Abba diciamo è premiato cioè il rispetto delle regole diventa penalizzante per chi le porta avanti cioè chi non ha chiesto ai nostri politici locali il posto di lavoro è tuttora etico disoccupato kippah pagato le tasse parimente ne piange i danni e questa situazione dal punto di vista economico c'è da questo punto di vista bisogna ridare effettivamente come dire valenza che il rispetto delle regole diventa un premio per i cittadini e non una punizione
E quindi la politica che ritorna ad essere variamente la possibilità di uscire insieme dai dai problemi
L'a caso per dire sempre l'azione al discorso dei giovani la dei del mondo delle canzoni c'è una canzone che va molte che dice non so a chi credere cioè per per dire proprio il malessere adolescenziale e giovanile che si esprime attraverso i punti di riferimento e le strade da simile
L'altro era sulla ed è ed è la praticamente l'ultima sulla poi possibilità che abbiamo di denunciare le cose che succede no
Per quanto riguarda dove un gruppo di volontariato un'associazione di di volontariato
Cioè diciamo che permette il sociale in questo momento si vive una situazione di abbandono totale da un ulivista relazionale da un punto di vista politico e da un punto di vista economico ne pensiamo di uscire da queste situazioni eventualmente con i vari territori o altre situazioni di raccolta di fondi a livello utilizzando il discorso dell'offerta e della e della carità pensiamo che ci sia bisogno eventualmente di alcune situazioni importante
Alla prima è che l'Italia è una delle poche nazioni a livello europeo che non ha un ministero la gioventù
E quindi veramente incominciare ha pensato il discorso di prevenzione programma sociale di prevenzione dalla criminalità significa cominciare a pensare di organizzare i giovani e in una certa in una certa maniera
E l'altro ridiventa
La possibilità di non creare De Lucchi istituzionalizzati per portare avanti alcune politiche io penso che abbiamo bisogno come volontari di essere verificate controllati
Cioè non basta essere volontari per essere pratici corriamo il rischio di fare di fare quello che una volta lanciano Muccioli rappresentava per tutti quanti noi e che oggi è diventato demonio perché non abbiamo controllato in tutti questi anni
Allora che il servizio pubblico che l'istituzione che eventualmente da questo podista qui lo stesso sindacato svolga un controllo operativo ed una garanzia sugli interventi che ci sia professionalità e che ci sia progettualità e che si abbia la possibilità di costruire una rete integrata che vada a proteggere e vada eventualmente a rendere operativo un programma di prevenzione che abbia quelle tre visione di cui dicevo all'inizio grazie
Rifare chiariamo bene dal punto di vista vittima dei tempi incoraggio quindi a proseguire così do la parola Dario Missaglia avente la città e la Scuola nazionale
E poi si prepara Roberto Sgalla
Ma la CGIL in campo sulla prevenzione alla criminalità la CGIL insieme alla CGIL del Mezzogiorno in particolare costituisce sicuramente un segnale importante
Anche se dirlo subito a mio parere non sufficiente
Non sufficiente se il programma non si trasformerà impegna in vertenze in risultati misurabili in un tempo definito non sufficiente se insieme non non facciamo una analisi se volete anche feroce delle nostre responsabilità
Delle incoerenze delle debolezze delle nostre scelte
Io condivido l'approccio Complesso che è stato dato al tema della criminalità
I soggetti economici del sociale dell'il delle istituzioni forse un'attenzione maggiore dovremmo riservarla la magistratura in particolare a quella minorile che peraltro recentemente ha prestato una grande attenzione ai fatti della devianza giovanile
Un approccio insomma diremmo col nostro linguaggio un po'interdisciplinare che però non ha un modo di sottolineare soltanto un metodo ma che ha delle conseguenze operative
Vuol dire cioè collaborazione superamento di quelle frantumazione divisioni isolamenti interventi scomposti che rappresentano un problema di efficacia e questo è un primo terreno molto concreta di agire del sindacato
Come ricomporre dal territorio a livelli nazionali
Gli interventi dai fatti istituzionali a quelli economici ma con una battuta anche superando le frammentazioni nostra e della CGIL su questo terreno d'intervento io penso che per questo compito straordinario noi oggi registriamo
Delle speranze nuove insieme alle tante contraddizioni
Perché dentro questa fase così difficile straordinaria velocissima di cambiamento
Si sono consumati sicuramente dei danni enormi
Non parlò dei danni solo economici io penso che chi è in questa sala ma non solo non avrà alcuna Nostalgia di una classe politica che si avvia all'estinzione
E non solo per i danni economici che sono stati combinati e che richiederanno prevedibilmente come già si capisce durati anni di sacrifici ma soprattutto per danni più profondi penso al deterioramento della politica come strumento alla politica come a fare alla politica come potere che cosa lasciamo ai giovani
Quando la politica dovrebbe rappresentare proprio quello strumento per risolvere insieme i problemi per uscire dai problemi
Ecco devo dire che dal referendum oggi noi abbiamo assistito credo in maniera molto diffusa ha un effetto enorme non solo tra le organizzazioni politiche che si sono rimesso tutto in discussione ma un effetto enorme sulle persone e sui singoli
Cioè un bisogno di verità di trasparenza di una nuova democrazia molto forte e che abbiamo visto registrato fortemente anche nel suo credo che questo rappresenti un elemento politico nuovo inedito anche per ripensare la questione meridionale
Ed è qui che nascono i nostri i nostri impegni
Forse sottoponendo c'è anche qualche revisione dolorosa delle scelte che abbiamo praticato in passato e soprattutto indica evitando di cercare il colpevole quando parliamo di criminalità ma interrogandoci sulle responsabilità a cominciare dalle nostre quindi assolvendo al nostro dovere di proposta
A me piace molto e mi è piaciuta la parola prevenzione
Perché quella parola presuppone una un concetto molto importanti
E cioè il concetto che la violenza come il suo contrario la solidarietà sono atteggiamenti che si apprendono
Che non appartengono per chissà quale legge di natura a particolari luoghi geografici o etnie
Guardate questo è un punto fondamentale per fondare una cultura contro l'esclusione o una cultura comoda del capro espiatorio che affida poi sempre i soggetti più deboli la responsabilità delle contraddizioni che si vivono in un territorio
Se è così non è una civetteria di categoria a dire che la scuola un luogo importante
Perché la scuola è uno dei primi luoghi in cui i bambini fanno un'esperienza di vita delle regole
Dello e il loro primo incontro con lo Stato
è il terreno in cui prendono forma i diritti del loro diventare cittadini domani
L'assenza dello Stato come valori interiorizzato Non a caso ricordava Falcone
Una delle condizioni fondamentali che poi determina rapporto corda persino con la cultura criminale con l'accusa di voler legare allora su questo terreno della scuola bisognerebbe davvero lavorare
E quando dico questo non accennò alla vero al lavoro che compete come dovere alla categoria ma un bisogno di responsabilità collettiva
Perché vedete accade nelle istituzioni quello che accade nelle persone
E cioè che se c'è una deresponsabilizzazione collettiva questo determina sempre processi soli selettivo persino noi come persone quando ci troviamo di fronte a qualcosa di incomodo
Preferiamo eliminarlo possibilmente perché ci dà fastidio ci grazie ci crea problemi e altrettanto avviene nella scuola
Se questo si scarica sulla responsabilità esclusiva di qualcuno si determineranno quei fatti di selezione di abbandono dispersione che ormai le persone se ne sono qui tutti conoscono nella loro entità nella drammaticità occorre invece una responsabilità collettiva
Di proposta
Ecco di proposta diceva perché questo terreno in cui ci misureranno ECG dichiarano anche i giovani bene io credo che ormai avendo fatto buona memoria di tante analisi sui contesti sociali modelli culturali che determinano questi fenomeni oggi noi dobbiamo sicuramente uscire allo scoperto con una proposta
Sindacato scuola strada facendo anche il rapporto con la collaborazione con la Confederazione alcune idee le ha messe in campo io molto velocemente le riassumo così
Intanto credo sarebbe importante superare persino la dizione di zone a rischio perché le zone a rischio è indicare un territorio per le sue caratteristiche negative ma un territorio denominati negativa un territorio da cui si ha voglia di scappare di fuggire non di investire in positivo
Mentre noi dovremmo persino nelle parole indicare la nostra intenzionalità cioè comincia la chiamare aree prioritarie di intervento educativo
E in queste aree concentrare alcuni interventi particolare
Le dico solo alcune di queste caratteristiche
Prevedere come accade in Francia ha dato ottimi risultati inserimento degli alunni fino a due anni nella scuola materna prevenire non gli alunni ma piccoli gruppi con gli insegnanti perché in queste zone c'è bisogno soprattutto di una forte personalizzazione dell'intervento educativo insomma di un recuperare la domanda di senso che i giovani rivolgono
Alla società scuole soprattutto aperti tutto il giorno
Dalla mattina alla sera e lasciate pure poi alla categoria i problemi complicati a definire modalità contrattuali ma una scuola aperta tutto il giorno dove non ci siano soltanto gli insegnanti
Dove abbiano possibilità d'accesso l'assistente sociale il giudice per i minori le forze del volontariato scuole in cui non si faccia solo insegnamento ma ci sia la possibilità di fare musica di fare cinema cultura
Perché lo diceva bene è la persona che mi ha preceduto prima a una generazione che in queste zone è stata privata della strada
A una generazione che non ha più la famiglia di un tempo quella solidità di protezione sociale affettiva che veniva data bene oggi non chissà quando oggi la scuola può diventare per questi giovani la nuova strada la nuova piazza tutelata protetta intenzionale intenzionale a realizzare gli obiettivi educativi una scuola che almeno per cinque anni realizzi un project
E che quindi non sia io lo dico molto esplicitamente non siano scuole dove si possano realizzare i movimenti ordinari del personale tre perché da queste zone vero insegnanti tendono a fuggire e sono scuole senza memoria senza memoria e senza progetto ne abbiamo bisogno invece di scuole in quell'insegnante possa chiedere volontariamente
Di andare a insegnare magari certo poi riconoscendo in termini giuridici economici la sua scelta ma abbiamo bisogno di scuole e si diano un project possano verificarlo nel tempo scuole in cui si possano anche avviare le prime esperienze con il lavoro
E qui sarebbe un tema molto importante io lo accenno solo come titolo proprio per motivi di tempo credo che spetti anche a noi il problema di infrangere un po'il tabù del lavoro minorile
Non possiamo continuare a parlare di lavoro vietato e poi scendere qui qui sotto Albare vedere i ragazzini di dodici tredici anni al lavoro
Probabilmente abbiamo bisogno di porci nelle forme protette nelle forme tutelate anche di forme di lavoro per i minori
Che rappresentino un un pezzo del loro percorso di vita dentro la realtà che devono realizzarsi
Tutto ciò come ogni chiave ogni progetto comporta dei costi
E qui vengono le responsabilità del sindacato
Perché se i costi di qualsiasi progetto diventano quei costi famosi aggiuntivi che chiediamo oltre piattaforme contrattuali parleremo sempre di cose scritte e non di cose realizzate abbiamo bisogno a scelta coraggiosa anche dura dolorosa difficile ma è così
Ecco perché quando dicevo nel all'inizio che vedo ancora una insufficienza nella nostra scelta perché non ho ancora sentito la CGIL mi piacerà sentire se lo decide che decide cioè di cominciare a scrivere oggi un patto per le nuove generazioni
Guardate questa è la nostra responsabilità e io lo dico questo ormai è un problema sociale drammatico non a caso da più parti ormai si parla e si riflette sulla rivoluzione demografica
Se siamo tutti responsabili e non vogliamo mentire ai giovani sappiamo benissimo che il divario che si sta determinando tra popolazione attiva e tra popolazione passiva determinerà REM prossimi anni
Uno sconvolgimento sociale enorme di cui abbiamo già i segnali oggi e cioè oggi già da oggi abbiamo la certezza che non potremo garantire
Ai giovani di oggi ai lavoratori di domani lo stesso livello di protezione sociale che è stato garantito in questi anni questa è una certezza e allora cosa fa un sindacato sino comincerà a scrivere oggi
Con la dolorosi tagli comporta questa scelta un patto per le nuove generazioni
Un patto che abbia credo questa idea fondamentale è vero non riusciremo a garantire le stesse garanzie di oggi ai giovani di domani
Si tratta poco probabilmente di ripensare anche culturalmente l'idea di stato sociale ma è in questo ripensarlo che noi cerchiamo una scelta fondamentale per non lasciare campo alla strada della legge della giungla del si salvi chi può cioè a dire il si salvi chi ha i mezzi
E questo vuol dire per la nostra generazione adulta fare un salto di qualità
Noi anche credo a ragion veduta siamo nati e cresciuti la generazione del dopoguerra con la cultura dell'espansione persino dell'espansione illimitata
Persino dell'espansione che ha sconfinato poi nell'assistenzialismo non potrà essere la cultura del domani
Prevedibilmente già da oggi questa generazione adulta ma bisogna fare invece i conti con la cultura del limite
E cioè di pensare la cultura del limite non è una cultura della rinuncia è un passaggio dalla quantità alla qualità
A uno stato sociale quantitativamente più ridotto ma qualitativamente più forte in cui sia centrale per i giovani la realizzazione del loro diritto alla conoscenza che la realizzazione a poter scegliere a poter vivere in questa società ecco perché non abbiamo scampo all'etica della responsabilità che come è noto si esercita sul presente e non sul futuro e questo è stato sempre un appuntamento
Difficile per la sinistra
Falcone in un monito postumo che ci ha lasciato concludere così diceva proprio alla sinistra faccia propria la sinistra questa riflessione
Scomoda e inquietante
Attenzione a pensare che la mafia possa essere sconfitta soltanto quanto sarà sconfitto il sistema di potere che con lei convive
Certo che una relazione c'è ma non esiste quell'automatismo la realtà è che dobbiamo cominciare da oggi qui e adesso a fare qualche cosa
Do la parola a Roberto Sgalla segretario generale del SIULP
Poi decidiamo cosa fare
Dopo pochissimi minuti quindi poi ma in un intervento un po'credo particolare cioè il versante proprio delle forze di polizia
Io credo che sia domai consapevolezza comune diffusa che cupo della cultura della legalità sicuramente non può essere solo il prodotto dell'azione anche se incisiva determinata positiva
Delle forze di polizia e la magistratura e quindi aver capito questa intuizione che anche la CGIL pone al centro della difesa di questo convegno che c'è un'azione è necessaria un'azione sociale multiforme che aiuti gli favorisca la prevenzione alla criminalità e questa si deve accompagnare sicuramente a un'azione incisiva determinata coerenti
Delle forze di polizia magistratura credo che sia veramente momento di svolta rispetto alle alle tele che ha la volontà di delegare che fino a qualche tempo fa le ha caratterizzato l'azione di molti enti molto istruzione di molti soggetti forse anche in parte il sindacato convinti che i problemi limetta posso Quinci talmente sono in maniera esclusiva appannaggio delle forze di polizia
Entro subito nel merito dei problemi io ho letto con attenzione la nota per un programma sociale di prevenzione alla criminalità
E inizio con alcune considerazioni su alcuni temi che mi ha che mi lasciano perplessi credo che non sia molto importante sottolineare gli aspetti su cui tutti siamo d'accordo ma gli aspetti su cui c'è magari qualche legittima differenza
Io credo che occorra un po'più di coraggio rispetto a come vengono affrontati in maniera forse tiepida soft alcuni problemi
E mi spiego oggi credo che sia indispensabile l'abbiamo posto con forza anche in Commissione antimafia il vice presidente l'onorevole Cabras qui con sistema sensibilità chiedo a contribuito alla partecipazione del SIULP al dibattito sul modello delle forze di polizia oggi credo che sia oggi un o è un elemento fondamentale
C'è concorrenzialità come c'è non c'è direzione unitaria nonostante gli sforzi anche il ministro ente sì a livello centrale che a livello Periferie Carriero centrale ministri interni dipartimento capo la polizia a livello periferico prefetti e questori oggi non riescono svolge una direzione unità delle forze
Questo è un dato che è innegabile isolati passi in avanti sforzi costituzione di organismi è spesso molto collegiali ma mo'ma poco capaci di imprimere una reale capacità di direzione
Allora cosa vuol dire
In maniera molto concreta e in maniera immediata
Consapevole che ci sono tempi enti bei tempi medi tempi lunghi per la cultura vuol dire una reale dislocazione delle forze sul territorio rispondente alle esigenze quindi evitare duplicazioni evitare sovrapposizioni
Oddio una ricerca uno scambio reale di informazioni
Senta citare casi drammatici patti causata dalle ventuno degli elementi o piazza o del Brenta elementi drammatici in cui poi il fuoco amico ha ucciso un carabiniere o poliziotto ma c'è un problema di reale scambio di informazioni
C'è una discosti intuire ed iniziative comuni sale operative centri direzionali credo che ormai o di tutto sommato alcuni elementi positivi esempio di alcune strutture interforze ha dimostrato che lavorare insieme aiuta favorisce non è sicuramente un fatto negativo
Tutto che è stanco e molto a livello embrionale oppure fa è sicuramente un passo ulteriore
Rimane comunque fondamentale Torre per il Disco del modello delle forze di polizia lo abbiamo detto con coraggio con la consapevolezza che forse è oggi una regione utopica
Io ricordo sembra bellissima frase che gli fu consegnata quando incominciò muove i primi passi nel sindacato che l'utopia ieri e la realtà dell'oggi e credo che ritiro perduto piedi oggi posso diventare realtà del domani
Io credo che allora sia da chiarire fino in fondo il ruolo e la collocazione dell'America Vignieri che l'altra polizia competenza generale
Oggi ci sono delle polemiche sui giornali al veda
Delia spetti giusti democrazie di emancipazione che la categoria vive rispetto alla polizia di Stato Perugia un po'le materie di diritti di riconoscere spazi democrazia e di libertà ma il problema credo che sia d'identità
Si sentono sempre più poliziotti è sempre meno soldati
Allora rispetto a tendenze gran appalti rivuole riassorbire all'interno dello stato maggiore difesa
Dall'altra ancor più pericolosa di costituirsi addirittura in quattro forza armata credo che ormai questi pericoli sono in parte svaniti anche per il passaggio di certi personaggi a dico a miglior vita per carità ma a voi e ad assunzioni di responsabilità molto molto minori è
Questi pericoli sono impattante
Svaniti
Ma credo che comunque rimane fondamentale il tema di come devono essere collocate dico io credo che una collocazione corretta giusta funzionale all'esigenze nostre quella di una dipendenza non solo gelati non solo funzionale ma anche gelati Ica
Da parte del ministero degli Interni anche perché Tanaka e non sono più tollerabili costi sprechi inutili Toni abbia delle polemiche di oggi sulla stampa ma veramente sul piano strutturale non è più tollerabile la spessa immani
Voi credo conoscete un po'cosa costa al bilancio stato il problema sicurezza non sono più costi tollerabili rispetto anche poi hanno una resa che pur se positiva non è comunque
A a livello sufficienti rispetti pure Riccardi ancora io rispetto al documento ho l'impressione che quella che io ho definito la sindrome della militarizzazione stia colpendo anche un po'la CGIL anche noi quindi potuto il costo il rapporto costi ricavi non c'ha mai convinto come il SIULP solo conta dell'uso dei militari per le vigilanze fisse voi poco ponete anche per le scuole in alcuni inquinare degradati io credo che non sia assolutamente educativo per un giovane
Uno studente detiene fuori della scuola un soldato un un sonda finale e poi diamo gli ha una sua un suo moderno sotto il Polo Gia un tumore infatti giusto che sia così voglio dire vediamo le drammatiche immagini della Bosnia di Mogadiscio i militari devono essere quelli non possono essere diverse quindi credo che sia veramente
Dato da da da sottolinea io non sapendo come seconda che eventualmente i militari si possono limiti devono essere imitati alla difesa di alcuni obiettivi strategici
Alcune strutture particolari che comunque ecco dove c'è comunque la difesa e basta
Perché c'è veramente ormai in questo Paese una tendenza alimentati patirono dallo stato maggiore difesa in cui si dice che difesa e sicurezza sono le stesse cose
Sono due cose completamente diverse io credo che un coi questo Paese il mantenimento delle merci sono un pacifista convinto ma credo che l'esercito vada mantenuto in un'ottica internazionale incerta organizzato gli organizzatori strutturato con una quota di volontà ai maggiori ma non ebbe nulla a che vedere con l'attività di sicurezza
Che deve essere svolto da polizia e e la polizia sempre più voglio dire improntato a un modello civile in tutta l'Europa in tutta la cioè io visto che si richiama costantemente il modello cioè voi sapete che solo la Francia e i lacci della Spagna hanno ancora due istituzioni militari la Gendarmeria e la polizia civile che a onta del nome legge vomita risparmi
Quindi su questo credo che sia un po'le masse allorché cosa cambia l'uso dei militari una visione completa del modello operativo della prevenzione
Reti di vigilanza e mobili al posto delle vigilanze fisse
Ultrà di mezzi tecnologici garantiscono la vigilanza tante quanto la presenza dell'uomo riduzione drastica delle sponde io posso dare atto il misto mancino può venire assunto l'impegno di portare al Comitato nazionale il primo luglio un concerto di drastica riduzione delle svolte noi da tempo chiediamo e credo che questo sia un mai
E oggi lo stato avanzato di realizzazione
Potenziamento ibrido un controllo reale del territorio istituzioni quartieri e nelle zone più degradati di presidi fissi o mobili
Poi chiamiamo poliziotto di quartiere teniamo come vogliamo però crediamo nelle aree più di dispiegate un rapporto cittadino polizia
A me fa piacere passeggiare reggente di Roma e vedere la polizia piazza Navona piazza di Spagna e su anche quella vigilanza non voglio essere frainteso ma vorrei vedere altrettanto polizia nei quartieri degradati Roma dove ancora voglio dire c'è un po'le navi che si chiede credo che sia fondamentale
Una vigilanza fissa e mobile così da quesiti che entrano poi più nel rapporto con la Sicit con la città
Ancora intanto Criscuoli metropoli delle forze di polizia
è chiaro che quindi come dire rispetto a quello che voi ponete cioè di una coalizione sociale
O con una precondizione che c'è favorire un circuito di informazione di conoscenza paio per attori sociali e gli operatori antichi Migliaccio alle forze di polizia
Io avvocato può per lungo tempo sia come patto di polizia e i attraversa come dire come sindacato con per esempio le comunità di tossicodipendenti con nei centri di prevenzione cioè nasceva un problema di di qua da Sanford sospetto perché perché l'ha fatta la forza di polizia
Non per cattiva volontà ma per ancora deformazione mentale spesso questi contatti erano più per raccogliere notizie cioè più sul piano del dell'azione penale repressiva è un po'meno sul piano dell'azione dei ciechi sociale preventiva allora credo che questo pesce la messa in comune delle conoscenze e delle dell'informazione non è non deve essere finalizzata poi
Ha un'attività solo è questione del secolo finalizzata attività di recupero
Ecco perché di lasciando un po'perplesso l'ipotesi che viene inserita nella nella nota
Di far sfoggio attività investigativa repressiva della devianza giovanile ai corpi di vigilanza urbana vedrete se un'altra cosa chiarire fino in fondo e tavoli dire
Se possiede almeno per quanto mi riguarda cassare definitivamente
Primo perché i vigili urbani hanno ben altri compiti
Oddo perché poco in un settore delicato quale quota devianza minorile credo che occorra una professionalità una sensibilità e una conoscenza dei temi che non sempre la polizia urbana anche dei modi di selezione di reclutamento e di formazione quindi credo che questa legge debba essere un teatrino delle forze di polizia è un terreno molto particolare in cui occorre anche una formazione specifica da acquisire attraverso la frequenza di appositi corsi
Da noi invece c'è un problema molto serio e molto reale che è una delle suddivisioni delle competenze anche in materia di attività investigativa dobbiamo oggi la via abbiamo ristrutturato dinari abbiamo le squadre di polizia giudiziaria è fondamentale anche qui una ripartizione di compiti e per evitare
Solo questo delicato chiudo con quattro proposte concrete primo per quanto riguarda la polizia di Stato e quindi credo poté poi così arricchire la nota per poterla fare diventare un momento di confronto anche perché no con ministro agli Interni con le autorità deputate poi alla a a Messina
Formazioni incrementare lo studia i fenomeni devianti hanno ripiano favorendo seminari e corsi su questione attinente la posizione sociale quindi violenza alle donne violenza ai minori fenomeni extra comunitari laziale
Secondo individualità degli uffici viene se alcuni una figure anche professionali da destinare principalmente alla questura di squadre di unità operative per la repressione di certi fenomeni criminosi terzo recupero e l'attività di polizia amministrativa
Qui ci sono in questo Paese da lungo tempo si è dimenticato che la polizia può svolgere un ruolo importantissimo di controllo sociale sull'ordine pubblico per quanto io vado a polizia amministrativa il famoso decreto seicentosedici che ha delegato
Ai comuni all'autorità locali il rilascio delle licenze ha prodotto quanta parte alla polizia una anche di responsabilizzazione per quanto riguarda il conto mentre l'articolo venti ha lasciato inalterato la potestà di conto alla polizia
Voi sapete cosa vuol dire controllare il bar quando contro la ritoccare Mantova esercizi
Ride è un'attività interamente in porta di raccolta informazioni di o di controllo di un tessuto sociale specialmente in alcune realtà nelle questure le squadre di polizia mi sa dire solida sempre
Così sono affievolite come qualità come quantità credo che su quel treno badava recuperate rilancia quarta la riforma quali finanza io credo che su questo terreno la riforma la specializzazione guardi finanza sia un elemento fondamentale contanti del della dell'iniziativa di contrasto e metà organizzate quindi automaticamente di
Prevenzione sul piano sociale quinto potenziamento dicevo prima del conto e territorio potenziamento attività investigative io credo che veramente condivido quello che dice la Commissione antimafia quando sostiene con forza
Che al di là di io alcune volte non dico fumus quali alcune riflessioni sui vari livelli della criminalità intrecci finalità politiche ormai siamo tutti d'accordo e sono assodati
Il vero problema oggi è aggredire in un comitato organizzatore della sotto il mafioso non c'è ancora nulla ma militare tra virgolette forte determinato deciso che in grado comunque di mettere in campo
Iniziative dalmati che pericolose bombe altre quindi o coi sicuramente su questo terreno ancora potenziare
Incrementare agire con più determinati
Subito per riempire il cupo di alcune qualifiche professionali che attenta alla polizia passa centoventuno aveva individuato pensò attiguo dell'ispettore destinandolo infatti per la moda questa diretta possa essere una risposta concreta e qui mi sono limitato illimitate chiedo scusa pose il tempo che ho portato via Margrethe un giusto dopo attive da quello che nella nota lasciava un po'perplesso credo che veramente dobbiamo su tutte le riforme il pensionato ha fatto una cosa mi preme sottolinearlo
Non facciamoci anche noi coinvolge questo può accesso per cui non si capisce bene poi dove il tono dei soldati dosa i poliziotti già da un paese perché non è vero assolutamente vero
E va bene completavano un'operazione di polizia internazionale è stata un'operazione di guerra fatta dai soldati come altrettanto revoca otra che metà organizzato e fatto a polizia onde sonda invita i compagni a Cerano profonda impressione stare molto attenti a non confondere polizia soldati sicurezza difesa qualche volta è divisa possono trarre in inganno ma so due attività profondamente diverse rabbia Roberto
Ruolo molto esplicito ha fatto le sue osservazioni lo ringraziamo di questo tutto evidente che noi non siamo soli sfatti del modello di sicurezza che c'è nelle città italiane in modo particolare in quelle più esposte
Devo dire però al tempo stesso io vengo da Palermo che l'esperienza dei campionamenti fatti all'esercito trovai la cittadinanza come dire un riscontro fortemente positivo e sicuramente ha liberato
E forse dai investire e da utilizzare nei servizi istituto tutte le forze nell'ordine è del tutto evidente che quella è una misura una misura d'emergenza a misurarsi tra ordinaria
A Roberto io vorrei fare come dire una proposta prova per dare tutta disponibilità sviluppare il ragionamento in autunno e come CGIL CISL e UIL di siciliana faremo una conferenza sui problemi e la sicurezza io credo che assieme e lo faremo assieme al SIULP
Dovremo ragionare lavorare per fare in modo che quella posso essere una conferenza come dire pilota per ragionare su un modello da proporre in un territorio abbastanza esposte a rischio da sperimentare poi vedere se può diventano appunto una proposta più generale per l'ultimo intervento do la parola al compagno Toni Baldi responsabile del Centro trasparenza contro
La criminalità economica della funzione pubblica nazionale
Ma io penso che
Vada riconosciuta alla CGIL nazionale
Il merito per favore scusa con infine è l'ultimo intervento e poi della mattinata
Poi dovremo decidere quando riprendere ci sono numerosi interventi io vi pregherei riavere e dieci minuti di pazienza perché per ora il ritmo e l'intervento è stato di questa natura e Toni sarà
All'altezza e dieci minuti e quindi poi decideremo assieme
Diceva che va sicuramente riconosciuta la CGIL nazionale il merito è la grande intuizione d'aver creato al proprio interno un gruppo interdipartimentale sulla criminalità economica d'altronde Tangentopoli ha in pratica ha dimostrato che la gara che la criminalità economica a volte può essere anche più pericolosa della criminalità di tipo mafioso
Sempre che così come accade in alcune realtà del Paese non ci sia già uno stretto
Rapporto del legame tra i due tipi di criminalità per cui occorre valorizzare al massimo questa intuizione della nostra confederazione se vi state zitti io queste righe Rescaldina Voss
Quindi io ho letto e apprezzato dell'Angola padronale circa farlo approvare niente da fare
Io ho letto apprezzato il documento che sta alla base della discussione odierna su un programma sociale volto alla prevenzione della criminalità
Anche se su alcune questioni che lì vengono trattate occorrerebbe a mio avviso tocca articolare approfondire
Meglio il ragionamento ricercano pertanto anche se schematicamente visto che il tempo è quello che di esporre il mio punto di vista su alcune questioni
Rispetto alla utilizzazione della legge duecentoventuno del novantuno quello che prevede lo scioglimento dei consigli comunali
C'è una relazione presentata al parlamento della corte al Parlamento da parte della Corte dei Conti
Sui risultati dell'esame
Nella gestione finanziaria dell'attività degli enti locali del mille novecento novanta che a un certo punto recita così la Corte ritiene di dover osservare
Che la legge duecentoventuno del novantuno non si presenze Ido io non si presenta idonea ad un efficace lotta nei confronti della criminalità economica in quanto prevede lo scioglimento dei consigli comunali e provinciali prefetti in presenza di infiltrazioni
Mafiosa di stampo mafioso è ove l'interpretazione delle norme avvenga come sinora è accaduto nella sua forma letterale ecco quindi maggiormente per cui rigorosa è evidente che sul fuoco sfuggono alla sanzione considerata fenomeni malavitosi di criminalità economico organizzata altrettanto gravi e preoccupanti ma non di stampo mafioso
Nella relazione poi la Corte si sofferma poi su alcuni i dati Istat ed ai quali risulta che i delitti contro la pubblica amministrazione che riguarda il percolato la concussione e la corruzione la malversazione sono passati da duecentocinquantuno del mille novecentottanta al mille novecento ottanta del mille novecento domande
E dico dopotutto questa l'obiettivo che la legge duecentoventuno persegue è sostanzialmente quello e di tentare di bloccare da un lato i fenomeni particolarmente gravi di degrado
Dovute alla all'infiltrazione di tipo ma mafiosi divenuta intollerabile dal punto di vista della Liga dalla legalità e dall'altro quella di comminare una sorta di sanzione nei confronti di chi R telefono ritenuto responsabile di questo degrado quindi lo scioglimento per diciotto mesi dal consiglio comunale
Quindi alla duecentoventuno pertanto non prevede alcuna norma tesa ad offrire strumenti che possano servire avviare un un processo di risanamento
Dei comuni disciolti nel documento della Confederazione
A me pare che si si dia un tipo di lettura sull'utilizzazione della duecentoventi ventuno che è diversa rispetto a quella che la ratio la filosofia di di questa legge al di là di quello che sono i limiti costituzionali che non vanno sottovalutati
Queste sosta sostanzialmente una legge di bidoni di polvere di polizia una legge dal ministero degli Interni
Una legge speciale che scioglie i consigli comunali ma che non incide rispetto all'efficacia della lotta nei confronti del male
Criminalità economica infatti il meccanismo del sistema degli appalti che ha che avvolta possano non essere necessariamente di origine mafiosa perché si decidono magari a a Roma o in altre sedi non viene minimamente intaccata dalla legge duecentoventuno
Io dubito pertanto che gli obiettivi che sacrosanti è giusto che è stata sono contenuti nel documento dalla dopo della Confederazione possano essere raggiunti attraverso l'utilizzazione di questa legge
Questa legge poi l'altro sinceri cessa
è noto in Irpinia oppure un intervento straordinario per il Mezzogiorno pensa invece che il quadro di riferimento attraverso cui poter realmente avviare un processo di risanamento in questi comuni debba essere quello del istituzioni ordinari delle leggi ordinari un uso un po'mirato ad esempio della dell'istituto della rimozione proposto pro proposto previsto dalla legge centoquarantadue potrebbe portare a risultati sicuramente più efficaci nella lotta contro l'infiltrazione mafiosa mantenendo nello stesso tempo il contesto nell'ambito del dell'ordinario contemporaneamente si dovrebbe agire concretamente sul terreno dei meccanismi di controllo della spesa si pensi che nel nostro paese ci sono oltre dieci mila cento di spezie
E su quello del recupero delle tangenti e di quanto illegalmente è stato accumulato dalla criminalità economiche io credo che noi dobbiamo dire chiaramente se e in quale ordine nel nella nostra piattaforma poniamo la questione della rivendicazione del recupero sociale finanziarie dei costi di Tangentopoli
Questo è un punto secondo me centrale chi è un grosso valore politico e morale è tanto più questo aspetto sarà efficace impatto più grande e pesante sale Coppo che infligge Remo alla criminalità economica
Per recuperare questo denaro che è stato causa non secondario del dissesto e dell'improduttività degli interventi pubblici
Noi dovremo individuare tutti gli strumenti politici economici giuridici e tecnici che siano in grado di produrre risultati siamo di fronte a un tipo di legislazione che va avanti ci stanno dei decreti legge
Ne cito uno del centoquarantatré
Che e una sorta di colpo di spugna il segreto sta passando sotto silenzio viene abbassata la prescrizione
Determinati da dieci a cinque anni però i cinque anni vengono calcolati dalla data in cui si è verificato il vanno in onda quando sia accertato il dando per cui in pratica
Qui è un pezzo di Tangentopoli che salta e quindi questa è o una una questione che secondo me non va sotto valutata noi dovremo pertanto mettere all'ordine del giorno parlo come CGIL una serie di iniziative anche rispetto alla corte dei conti affinché l'esercizio dell'azione risarcitoria da parte della pubblica amministrazione
Non vanno non valga soltanto nei confronti di Mario Chiesa ma che venga partita praticata
Per tutti la Milano a Palermo
Un altro aspetto fondamentale per raggiungere a dei livelli adeguati di trasparenza riguarda la scelta delle forme di e di gestione la legge centoquarantadue molto generica rispetto a questo problema nel senso che mette un po'sullo stesso piano tutte le le forme di gestione
Non è infatti la stessa cosa se si decise di se si decide di fare una S.p.A. oppure un'azienda a speciale
Noi abbiamo avuto lo smantellamento dello Stato sociale da un lato e l'affermarsi da Tangentopoli dall'altro
Proprio per la scartata scarsa attenzione da parte della sinistra sociale politica rispetto ai modelli gestionali mentre invece questa è una battaglia fondamentale per la lotta alla criminalità economica e per la trasparenza rispetto alla questione della scelta delle forme gestionali noi abbiamo alcuni aspetti della legislazione nazionale che andrebbero secondo me sfruttati meglio c'era mi riferisco all'arteria all'articolo tredici bis dalla legge ottanta del novantuno
Che prevede ad esempio l'eventuale passaggio di beni comunali provinciali e regionali per costruite per sposi intuire
Un'azienda speciale e può essere fatto senza pagare le tasse relativa all'impegno al catasto
Alla tassa di registro è che la stessa tariffa del notaio viene pure dimezzata per cui anche in termini di spesa la costituzione ad esempio di un'azienda speciale nel campo dei trasporti anziché è una S.p.A.
Oppure la costruzione di una azienda speciale nel campo dell'igiene ambientale anziché fare gli appalti con la privatizzazione non è un'asta una spesa eccessiva
E in più l'azienda speciale essendo dotata di personalità giuridica e a differenza della vecchia azienda municipalizzata carattere di imprenditorialità maggiore per cui vengono presi alcuni aspetti positivi della privatizzazione
Relativamente all'handling imprenditorialità e non si prendono gli aspetti negativi nel senso che non c'è la perdita del controllo pubblico per concludere anche se sarebbe stato interessante parlare anche dalla questione riguardanti i Comuni dissestati e qui ci troviamo in un covo leghista è stato che non è che non rappresentano sicuramente un fatto neutro rispetto al sistema delle tangenti io penso che non si possono scucire dalla Tangentopoli sia milanesi Annacone che a Palermo se non si esce dal sistema degli appalti perché il sistema degli appalti è stata la forma principale della criminalità economica lo stesso dicasi per le S.p.A. pence
Pensiamo ad esempio alla Casa della metropolitana a Milano a Malpensa due mila
Io penso e concludo veramente che anche la CGIL che ha guardato con un occhio di riguardo i modelli gestionali
Privatistici alla luce di queste esperienze dovrebbe rivedere un po'la propria posizione se vogliamo davvero a fare una lotta efficace alla criminalità economica grazie
Benissimo ecco storie Baldini concludiamo i lavori della mattinata il calendario
E abbiamo numerosissimi scritti a parlare
E poi dovremo anche dare
Soprattutto la parola al presidente della Camera dei Deputati onorevole Giorgio Napolitano al ministro degli Affari sociali autore sta Fernanda Contri e al vicepresidente della commissione Antimafia senatore Paolo Cabras che qui
Con noi
Quindi necessariamente la dobbiamo riprendere puntualmente per stare dentro il calendario dei lavori fra un'ora precisa quindi alle tre meno un quarto ore morisse qua il primo iscritto al a parlare Enrico Salzano
Terra e pranzare
Bisogna farsi dare il Bologna capi delegazione essi Pacciu accanto alla scala mobile
Stiamo non c'è più ah scaloppe
Ma quella vera quel lavoro hanno
Laddove è spenta lavorando Padova
Ritualmente ci sono fra ai romani come già
Assegni facoltoso la
E insieme a questo hanno pensato anche di lanciare un un altro messaggio con loro con loro
Quindi però diciamo è composto dalle lettere dei scrittore
Del ragazzo scritta quindi che lancia con lo sguardo un messaggio di pacificazione
Non c'è il tempo di leggere neppure una di queste lettere però la stampa nazionale ci ha riservato un ampio spazio il Mattino il Giornale di Napoli e via dicendo proprio perché sono delle lettere toccanti che possono indicarci una strada se vogliamo diverso che non sia quella delle soltanto quella della militarizzazione
Pensiamo che anche il criminale più incallito anche il camorrista diciamo Pivetti ha data ma soprattutto con il ancora giovane possa essere sensibile a o fa cose di questo di questo perdere e quindi abbiamo
Abbiamo inviato in alcune carceri italiane questo questo nostro ma è stata
Pace diciamo di conciliazione
Io volevo cogliere l'occasione e finisco qui
Di questo convegno nazionale
Per proporre una o
Un'ora di riflessione però nazionale in tutte le scuole sul problema della criminalità perché la scuola fa molto ma molto poco
Quello su cui su questo problema noi noi lo subissati dai programmi nazionali che dalle Alpi alla a a Marsala diciamo sono sono gli stessi
Perdiamo molto molte volte di vista quelli che sono gli obiettivi primari cioè quello di costruire una nuova coscienza civile una coscienza che si possa validamente opporre alla criminalità organizzata e quindi io propongo da questo palchetto che la CGIL la CGIL scuola ma tutta la CGIL perché qui non ci sta più suddivisione
Come dicevo prima e tutta la società che impegnata nella lotta alla camorra
Vedi uno urea di riflessione su problema della criminalità organizzata e se possibile inviando dei messaggi a queste persone che stanno nelle carceri
La favola sereno
Del comitato popolare di villa di Briano
Cioè solido
Si prepari poi Dolores Loiacono che presiedono scuola Ungaretti di Taranto
Solino
Ci si arriva arriva
La funzione pubblica
Processo di parlare per raccontare molto avente un'esperienza che stiamo facendo a villa di Briano
Che è uno dei dodici Comuni sorti per infiltrazioni mafiose più o meno della provincia di Caserta abbiamo fondato dato vita a un comitato popolare che presieduto dal parroco del paese
Abbiamo intitolato per Villari seriano ce la facciamo
Raccogliendo perché biglietto villa di Briano in uno dei comuni
Dov'ero più come dire truculenta e l'azione della malavita organizzata con morti ammazzati in grandi quantità
Raccogliendo un po'il coraggio a piene mani abbiamo lanciato un appello alla stampa e all'opinione pubblica cittadine innanzitutto poi abbiamo scritto a tutte le istituzioni dello Stato
Dicendo che Villari Briano non poteva non doveva morire
Ovviamente parlando dei doveri dei cittadini
Parlando però dei diritti negati usando per la prima volta in un Comune come il nostro parole chiare e nette è cioè citando dove non è possibile molte volte neanche usare queste parolacce dando le parole della camorra le parole della classe politica
Locale indicando anche dei nomi e dei cognomi corrotti che sono stati arrestati che erano collusi
Per cui poi c'è stato lo scioglimento da parte del ministro dell'interno questo appello dobbiamo dire è caduto nel vuoto nel senso che
Tranne una nota burocratica della prefettura non abbiamo avuto nessun tipo di risposta
Né dai rami del parlamento acquisiamo rivoltegli dai dal ministero dell'Interno neanche dalla Commissione antimafia
Tanto meno dal Presidente della Repubblica
La situazione del nostro Comune è questa in effetti un comune che ha meno di un miliardo di entrate annue a nove miliardi di debiti fuori bilancio
I venti dipendenti che sono anni
In questo
Alla costa vanno a scuola media costruzione dell'asilo sono sotto inchiesta della magistratura
Praticamente sono paralizzate esempio più emblematica è quello della nuova scuola media
Che in costruzione da oltre venti anni finalmente è stata completata
Però per l'inchiesta della magistratura questa scuola media non è stata ancora
Consegnata la popolazione da un anno che è stata completata stagione cadendo
Tra l'altro noi siamo con incontri periodici con una commissione straordinaria cercando di sbloccare questa vicenda
Però la preoccupazione più grande nel momento in cui questa scuola sarà consegnata la cittadinanza
Nelle casse del Comune non c'è una lira che sia una per arredarla questa scuola perché non è che le quattro mura Oro come dire la struttura di cemento sia sufficiente a far funzionare la scuola non c'è una lira per le suppellettile per quant'altro
Per cui anche una volta che questa scuola sarà sbloccato dalla magistratura
I ragazzi del nostro Paese non potranno andare a frequentarla e
Continueranno quindi dotte door nelle elementari anche nelle neri non avviene da oltre venti anni
La questione del piano regolatore per noi e è la questione più importante fondamentale in tutta la zona sono sorti comitati e popolari proprio intorno alle questioni urbanistiche
A Casapesenna ci sono state addirittura dei dentali quasi di rivolta popolare perché la commissione straordinaria che si è insediata da
Tempo precedente a quella del del nostro Comune
A era arrivata alla determinazione di abbattimento verrà centinaia di abitazioni
All'interno delle quali certamente su questo io come dire
A a occhio sono convinto che sia così certamente ci sono speculazione certamente ci sta l'infiltrazione della malavita organizzata ma all'interno delle quali ci stanno anche le case le case dei lavoratori
Che sono stati costretti per la mancanza atavica da sempre di uno strumento di fabbricazione di poter costruire legalmente una abitazione
Ora questa è la questione secondo me nel nostro territorio dirimente la questione del territorio dell'uso del territorio dell'urbanistica
è però la commissione straordinaria per quanto riguarda la mia esperienza del mio Comune villa di Briano nonostante tutta la buona volontà e quindi la stima che noi abbiamo anche manifesti manifestata nei confronti dei degli onesti funzionari dello Stato che sono stati inviati da noi
Scadrà a questa Commissione questa gestione commissariale senza dare soluzione a questo problema dell'urbanistica
Noi saremo ancora una volta con la la nuova amministrazione poi dirò qualcosa su questo molto velocemente
Ancora
Nella condizione di assenza del piano regolatore
Ancora voglio dire lo Stato in prima persona che interviene a gestire una comunità locale un comune non è in grado di risolvere quella che è la questione fondamentale cioè la scelta sull'uso del territorio
Ne abbiamo avuto incontri a più riprese con la commissione straordinaria come comitato popolare
Diceva abbiamo apprezzato la buona volontà
Però
Abbiamo oltre a apprezzare questa buona volontà della Commissione straordinario incontrata tanta frustrazione in questi tre onesti funzionari dello Stato sottolineo tre onesti funzionari dello Stato
Che sono come dire frustrati dalla loro impotenza perché
Lo Stato che ha fatto un'azione la più eclatante per una democrazia cioè ha commissariato un comune ha detto agli elettori dopo tre mesi dal voto ha detto voi avete votato comunque male
Togliamo la rappresentanza democratica ne abbiamo salutato con favore questo fatto è però poi a questi commi sei non ha dato nessuno strumento a queste popolazioni non ha offerto nessuna possibilità
Io ho assistito me ne sono vergognato io per lo voi proprio della condizione del perché quello è il mio Paese
Una mattina stavo discutendo con la commissione straordinaria è venuto un pensionato del Circolo dei dei pensionati perché dovevano fare la sfilata della quattro novembre una cosa del genere
Il commissario vicequestore a guardare in faccia il ragioniere e Ragea guardava in faccia Aloi
Non c'erano arriva nelle case del Comune il vice questore ha messo mano lui alla tasca cacciando settanta mila lire per fare una cosa del genere
Io credo che questa esperienza che piccolissima forse insignificante però può trarre può offrire delle riflessioni di carattere più generale ascesso che cosa significa sciogliere un comune per infiltrazione mafiosa o camorristica
Che cosa è che cosa deve essere l'azione dello Stato di risanamento se solo un apparente sì nella gestione di una comunità locale
Per consentire alle forze politiche di riciclarsi dopo gli arresti che pure c'erano stati in precedenza per consentire alle forze politiche di riciclarsi è di riproporsi dopo il fallimento perché di questo si tratterà se non ci sarà una correzione di rotta dopo il fallimento della gestione statale perché questo è lo stato che gestisce male che fallisce
In una propria iniziativa dopo questo fallimento faremo il regalo più grande alle forze della camorra e al ceto politico corrotto perché si dimostreranno essere le uniche forze in grado di governare
La nostra comunità locale questo discorso che vale ovviamente per quasi tutti
I Comuni sciolti e commissariati
Ai sensi della duecentoventuno per infiltrazioni mafiose ringrazia
La parola
A Dolores Loiacono subito dopo si prepari Mario Sai coordinatore dipartimento mezzogiorno coi
Poi
Ricordo che dove nessun reato nel pressing oscuro Ungaretti di di Taranto
Direi che finalmente la CGIL con un programma sociale di prevenzione della criminalità dico finalmente perché nel nostro territorio Taranto tristemente famoso
Per fatti di criminalità tutti parlano contro la criminalità naturalmente perché quelli che sono a favore la partita no nessuno di fatto fa niente interessante anche il fatto che ci sia scritto programma sociale e che non ci sia scritto contro la criminalità ma che ci sia invece il vocabolo prevenzione
Questo già vuol dire che il il convegno voluto centrare l'attenzione di fatto loro bollava voluto centrare l'attenzione sulla scuola che il luogo privilegiato di ogni tipo di prevenzione di tipo sociale cioè ha voluto centrare l'argomento sull'educazione
L'esperienza condotta Taranto
è avvenuto in un quartiere assai particolare
Anche questo tristemente fa moto famoso per essere patria dei Modeo dei De Vitis che anche loro sono balzati agli onori delle cronache negli anni passati per essere stati poi ammazzati in terra lontana
No il Paolo sesto di Taranto un quartiere nato negli anni della illusione della industrializzazione
Orrendo da un punto di vista urbanistico
Ma tuttavia diviso in due la prima parte quella nata proprio a ridosso degli anni dell'industrializzazione quindi fatta di casette per gli operai
Quindi la parte sana del quartiere un'altra fatta di palazzoni della speculazione edilizia destinati poi a coloro che cacciati dalla città vecchia per un programma discutibile di risanamento
Finivano ad occupare ad impadronirsi abusivamente di queste case distruggendo le per la maggior parte allora un quartiere senza storia perciò un quartiere senza civiltà un quartiere senza radici perché fatto di gente che li non è non era nato non è nato che lei si è trovato a vivere per disperazione gli operai dell'Italsider della e la vecchia Italsider dell'Ilva che avevano abbandonato le loro campagne avevano abbandonato anche la loro cultura di appartenenza quindi la cultura della campagna della terra
E gli altri avevano abbandonato tutto per esempio il mare la maggior parte di essi la Pescatore faceva il pescatore e comunque ha sempre vissuto per essere Taranto una città marinara anche di attività come dire Pseudo legalizzare pseudo legali ai limiti ma comunque legate al mare il contrabbando voglio di e tutto il resto
Un quartiere così oggi a ventidue mila abitanti un quartiere così a x il settanta per cento della popolazione
Incappata nelle maglie della legge un quartiere consiglia una scuola la scuola media Ungaretti
E il cui cinquanta il cui cinquanta per cento di utenti ha il padre in Galilea
Anche la madre spesso ma insomma diciamo che Francesco no tutti e due spesso perché spacciatori arresti domiciliari tutti e due praticamente dunque una scuola così nella quale sono veramente piombata non l'ho chiesto poi ci sono rimasta volentieri ma non l'avevo chiesto
è una scuola sicuramente particolare perché può capitare ed è capitato che nella stessa classe ci fosse il figlio della mazzate anche il figlio dell'assassino presunto ora condannato comunque dedica cronache
Nazionali
L'assassinio della barberia quello di cui si è parlato tanto anche in televisione
Ed allora una scuola così non può per definizione essere una scuola normale
Non perché sia una scuola normale ma perché presenta casi eccezionali stiamo parlando di discriminazione positiva voglio dire non mi passa neanche per l'anticamera del cervello di parlare di normalità o di anormalità solo perché lì ci sono i poveri gli emarginati questo è ovvio quindi lo chiudo subito una scuola così doveva fare i conti con bambini che ragazzi che alla scuola elementare ci vanno perché la scuola elementare sentita come la scuola dell'obbligo quella nella quale si para leggerà scrivere io adesso non serve ma siccome l'ha detto pure Moravia e Pasolini chissà qualche pizzico di ragione magari ce l'hanno
Nel senso culturale nel discende la parola
Una scuola così è una scuola che se non si attrezza e non si apprezzava a oltre ad offrire modelli alternativi di educazione non solo era destinata a chiudere che era il meno perché tanto tutti professori di ruolo a casa o un sistema che altrove a scuola così era destinata a togliere a privare il quartiere di un punto fortissimo di riferimento di illegalità
E qui il problema della criminalità non solo perché il cinquanta per cento di padre in galera perché la scuola è in un quartiere spesso in quartieri come il Paolo sesto di Taranto
Il riferimento istituzionale più vicino o più lontano secondo di come essa si pone alla gente e il l'unico l'unica istituzione che dà delle regole che le regole le pratica cioè che tenta di vivere nella legalità che essa stesso esempio di legalità
Io ordine se vogliamo persino di disciplina di orari di cose che si devono fare cose che non si possono assolutamente fare
Una scuola così ripeto nella quale nessuno piombata mi ha creato subito dei problemi
Ci siamo però immediatamente attrezzati non perché fossimo più bravi degli altri ma per sopravvivere lo dico subito perché non si sopravvive in una scuola dove i ragazzi sono abituati a stare in mezzo alla strada tutto il giorno
Sono liberi non possono essere costretti Ivano liberi in una libertà che povertà ma è comunque un una
Pezzo di libertà non possano essere costretti a stare cinque ore schiere Manzoni
Non possono essere costretti cinque ora fare sorteggio ad una professoressa che ha tentato le hanno bruciato la coda di cavallo
Veramente voglio dire non per non per fare battute fuori luogo
Una scuola come questa si è dunque attrezzata a dare ai ragazzi una un esempio di possibilità di flessibilità messa il più possibile di flessibilità
Un esempio legale
Come dire una sta una scuola statale niente di altro dalla scuola non pezzi alternativi fatti da altri fuori nel quartiere altrove e comunque nel quartiere non c'è niente neanche un negozio quindi non ci sono e basta ma in altri quartieri potrebbero esserci
C'è solo la parrocchia
Bisogna guardi leggere però l'inferno di Giorgio Bocca per trovare citato il sacerdote che nella parrocchia fianco sicché lo cancellò che questo subito perché non era possibile contrattare con lui arrivare ad un patto
Però è pur sempre una scuola statale con le leggi dello Stato con il bilancio dello stato povero ma esistente mi sono immediatamente data da fare per attivare innanzitutto cambiare la scuola all'interno e dunque evitare tutte le rigidità di natura organizzativa e quindi più tempo scuola tempo prolungato un'offerta cioè in verticale che consentisse ai ragazzi di fare nel pomeriggio attività anche la mattina però attività non del tutto
Come dire appunto normali voglio dire la normale ora di italiano per ragazzi non sanno leggere scrivere no nessun senso ma questo tutti lo sanno semplicemente che è un po'difficile organizzarsi perché legalmente si possa fare altro dalla lezione di italiano
Pur avendo come obiettivo le abilità di base
Tonico i programmi della scuola media iscritto che si può fare qui non si trattava di inventarsi un'altra scuola si trattava di adeguare
Le leggi della scuola c'è per esempio programmi del settantanove che sono quelli della nostra scuola a quel tipo di realtà è stato fatto abbiamo avuto ufficialmente dal provveditore agli studi attività educative per un numero di laboratori pomeridiani
Ma anche durante la mattina con cattedre verticali
Perché non si pensasse che di mattina frequentano i bravi quelli più o meno di buona famiglia e di pomeriggio tutto il resto perché già è un ghetto se all'interno del ghetto crediamo ancora altre non non è facile neanche poi disciplinare la situazione
Allora laboratori di attività artistiche laboratori di attività manuali e pratiche diciamo educazione tecnica ma in maniera un po'generale beh l'Italsider si vede a due passi come minimo un laboratorio che parlasse anche di quello forse ci voleva laboratori di attività ginnico sportive perché i nostri ragazzi quelli del Paolo sesto non hanno palestre da frequentare non hanno corsi di danza
Da frequentare le ragazze
Laboratori di in genere educazione all'immagine teatro drammatizzazione ma come fare con quali soldi e allora uno la scuola è scuola pilota individuata come scuole pilota per la dispersione dal ministero della pubblica istruzione quindici era già uno strumento
Non del tutto legislativo perché non è mai diventato una non è mai diventato una circolare vere e proprie però esisteva una sorta di buoni propositi del ministro che non può far finta che la criminalità non esista che questi quartieri non esistano e allora i progressi ministeriale cioè questo aver riconosciuto Taranto ma molte altre città del dell'Italia come scuole come quartieri e scuole pilota per la dispersione scolastica contro la dispersione scolastica
Che dava un margine dicono i capi d'istituto un margine di la possibilità all'interno della normativa
Per esempio l'utilizzo in verticale delle delle delle dei professori che non trovavano cattedra cioè del Doha non so se cede la dotazione di organico aggiuntiva che ecco non so se tutti poi con le sigle si orientano quindi e docenti che invece di stare come dire a non si sa che fare altrove in un distretto
Ad attendere di andare in qualche classe appena sessanta qualcuno invece vengono affanno quello che sanno fare però devono fare bene e devono motivare i ragazzi quello che sanno fare di laboratori quindi tutto questo
Con senza spendere una lira voglio dice cioè con i soldi del del ministero quelli normali che si danno per le scuole cioè passa a fare i progetti e se si è se si presenta di progetti in tempo utile spesso vengono persino approvati questo successo hanno voi
Il resto che no quello che non bastava l'abbiamo fatto con l'incentivazione cioè andando ad intaccare incentivazione cioè i pacchetti di recupero sempre dei professori della mattina con che ho prolungavano le loro attività oppure si inventavano il caso di dire nel senso che motivati motivava sì meritavano un'attività da fare svolge pre preferibilmente con le mani a ragazzi che sono poco abituati a usare il cervello diciamo le le le loro abilità cognitive si esprimono molto meglio
Nell'attività manuale e pratica nell'operatività
Ancora
La osservazione dei ragazzi di retta di ragazzi che spessissimo sono fuori età che sono quasi tutti i drop out perché è chiaro la scuola di Boccia perché non sanno leggere dunque nessuno a quindici anni alla terza media
E comunque poi gli altri ha la terza media non ci arrivano proprio perché non entrano proprio la prima media vengono osservano rompono qualche vetro se ne vanno oppure sistematicamente frequenze dispersione scolastica frequenze regolari abbandoni bocciature mancati ingressi uscite precoci
Cose di questo genere
E la dispersione scolastica è stato un è un campanello d'allarme fortissimo perché è l'anticamera della microcriminalità i ragazzi che sono per strada non solo a passeggio in un quartiere Einaudi non so dove no sono per strada
A caccia di un capobanda non di un boss in capo banda di chi di quartiere che li assolda per fare determinate cose perché non sono punibili ma queste son cose che sappiamo purtroppo se invece sono scuola probabilmente li trovano meno e se ci sanno di più ancora meno riescono a trovarli perché poi si spera torni in famiglia cioè il problema è la protezione e il controllo
Per la polizia del territorio in generale per lo Stato dell'economia per la scuola dei ragazzi del tempo di questi ragazzi
Cioè ognuno si prenda il suo pezzo di responsabilità
Ed allora l'osservazione diretta di questi ragazzi l'accorato appello anche che dai ragazzi veniva cioè noi non vogliamo fare Manzon che noi vogliamo lavorare
Dico Manzoni perché poi mi sapienti pratiche s'intende
E può essere cresce la maturità però ahimè quest'anno beh con i tempi che corrono credo che Manzoni ci stia bene nel discorso e allora
Non potevo che inventarmi un progetto di scuola lavoro un proprio era anche questo non per grandi intelligenza ma proprio per rispondere ad esigenze di sopravvivenza perché sarà che ci dice prese io vengo a scuola non è che non voglio venire non è neanche tanto brutta abbia dato le piante più ha cercato anche di rendere un po'più accogliente
è però io devo lavorare poi voglio imparare un mestiere io voglio cioè io sono abituata guadagnare cinquanta lire a settimana se vengo a scuola non le porto più no no la dieci e io perdendo le quaranta mila mia madre questi sono i discorsi
Seri non dei delinquenti di quelli che forse diventeranno delinquenti
Hanno altri dodici fratellini a casa no perché poi dicono tutti in due stanze se ce l'hanno poi padre magari a un altra famiglia da un'altra parte con altri dieci figli da un'altra parte
Insomma voglio dire
Ecco allora appunto progetto di scuola lavoro si fa un progetto si manda alla Regione
Si chiede che la Regione mette a disposizione e quindi finanzi i suoi operatori della formazione professionale perché affianchino i docenti della scuola un progetto integrato di Area fatti
Così poi si chiamo ufficialmente che veda coinvolti con parità di diritto però nel senso che i ragazzi devono capire che era che era pari importanza per loro in quella fascia di età sia l'istruzione quella noiosa
Quella con la lavagna i libri sia il momento del lavoro che veniva visto in qualche maniera non come l'applicazione di una cosa fatta di mattina ma come ciò che viene prima della riflessione teorica che poi diciamo scientifica
Quindi un progetto di scuola lavoro per due anni l'abbiamo portato avanti con devo dire con notevoli successi a livello di frequenze quindi di recupero sulla dispersione scolastica e quindi oso pensare di recupero sulla criminalità cioè su quello su quello che avrebbero potuto diventare quei ragazzi
Si si è fatto per due anni è andato molto bene certo notevoli resistenze specialmente di colleghi che vedevano disturbato il loro diritto alle diciotto ore di mattina intoccabili ferme
Lo si è questo è nella testa anche dei docenti che spesso pensano che la criminalità un problema di altri e soprattutto per i servizi impropria di polizia e quindi la questura che lo deve risolvere
Quindi anche questo progetto di scuola lavoro istituzionale niente di particolarmente come dire la speciale semplicemente fortemente voluto perché le persone che hanno lavorato come hanno fortemente creduto che il lavoro dato così
Potesse essere un valore il lavoro come pre professionalità significava andare a a da ad abbattere tutto l'impianto della scuola media dell'obbligo
Che questo proprio aveva voluto invece contrastare cioè che i file persone perdevano la scuola media depurano alici o gli altri possono lavorare perché tanto non il resto non è cosa per Luca
Poi ancora tutta una serie abbiamo attivato di a per ampliare la base sociale di coinvolgimento e di accoglienza del problema per il problema criminalità abbiamo veramente messo in croce mezzo mondo e abbiamo anche riscoperto che poi la gente risponde
Non è poi neanche tanto vero che nessuno si occupa che nessuno risponde allora l'associazione degli industriali di Taranto se non so se briciolo in altri campi non lo so non interessa per il momento
Si è presa cuore questi ragazzi dell'Ungaretti
Formalmente adottato la scuola promettendo di fare un po'da supplente cioè di dare per esempio libri di testo dove la Regione il Comune non sono stati in grado di di frutti ciò di dare ciò che la Regione il Comune non sono stati in grado di fornire
Eppure parliamo di diritto allo studio
La Croce Rossa Italiana che pure voglio dire non è che poi brilli per presenza insomma ma accorta immediatamente il nostro appello Dio occuparsi in termini di prevenzione della criminalità
Dei ragazzi dell'Ungaretti bisognosi pop degli anche una abbiamo avuto l'approvazione questo tramite la Prefettura della duecentosedici che la legge proprio per la tutela dei minori a rischio
Ma anche qui i progetti come la prova che se si fanno cioè se chi fa Pisa in maniera da fast da essere credibile cioè se veramente sul territorio ci si organizza in modo da dare qualche speranza a questi ragazzi
E da non rendere veramente inutile poi la presenza di una struttura scolastica rigida
Che è offre e pretende di offrire un modello uguale per tutti quando nella società sappiamo bene che siamo tutti diversi e loro sono più diversi ancora perché sono più poveri direi che il concetto di discriminazione positiva che è stato che è un concetto pedagogico
Deve diventare un concetto come dire sociale cioè noi dobbiamo riconoscere la diversità di alcune zone non per ghettizzare le che quello giallo sono purtroppo ma per poter intervenire diversamente altrimenti è come non riconoscerle per niente cioè in fondo dice sì va be'insomma come altresì malattia
Mortale e potersi che sia mortale ma è anche contagiosa noi sappiamo dalle cifre che è una malattia contagiosa questa della microcriminalità questa della dispersione scolastica cioè che qualche cosa
Che piano piano investe tutte le città che quelle del nord è vero che nella città e nel nord dopo la dispersione scolastica fatto così solo di meridionali ma insomma comunque voglio dire è un problema che non è solo di Taranto di Napoli Palermo
Ed allora quello che veramente mi preme e da qui è nata sì scusarsi
Da qui è nata la piattaforma della CGIL di Taranto
Mi preme sottolineare l'importanza che la scuola non venga lasciata sola perché altrimenti fallisce di sicuro che è il mondo intero del lavoro si renda conto che l'imbarbarimento della società nasce da una cattiva scuola
Nasce cioè da una cattiva società oppure nasce dalla mancata e tempestiva individuazione dei problemi che una società pone all'osservazione
Di un osservatorio scusate il bisticcio appunto privilegiato quale quello della scuola e le cifre della scuola sono allarmanti precisarla parare tribunali minori ma basta
Ringraziamo la preside Loiacono io chiedo scusa se purtroppo sono costretto a richiamare i tempi ma abbiamo molti ancora molti iscritti a parlare e vorremmo dare la parola a molti molte persone
Voglio segnalare la presenza dell'editore Gaetano maccheroni che ringraziamo particolarmente è una presenza che c'è molto gradita che salutiamo con particolare affetto
Si prepari la prova Mario Sai si prepari Maurizio Pellegrino segretario generale della Camera loro di Catania
Ma i compagni e le compagne che mi hanno preceduto questo pomeriggio mi sembra che abbiano descritto
Molto bene la situazione del Mezzogiorno oggi
Un Mezzogiorno dove fallito qui il sogno di una modernizzazione che doveva essere portata dalle grandi industrie delle partecipazioni statali ed ai nuclei di classe operaia che si credevano costituendo
Un Mezzogiorno devastato dalla speculazione da dall'abusivismo dal degrado sociale
Un Mezzogiorno dove però ci si batte
Dove ci sono i comitati popolari che non si rassegnano anche di fronte alle situazioni eccezionali dei commis dei comuni commissariati
Un Mezzogiorno dove si ci si batte nella scuola deluso un Mezzogiorno lo diceva bene il preside che è intervenuto per primo dove soprattutto non si gira la faccia dall'altra parte
Dove se c'è la criminalità organizzata la camorra alla mafia
La sì enuncia la si dichiara
Si dice che cosa si vuole fare contro e in modo diverso
Ho voluto dire questo perché se questa analisi vera e del resto è la tradizione del miglior meridionalismo
Il meridionalismo è stato forte quando è stato in grado di fare le analisi sul campo di far parlare i soggetti i protagonisti dei processi economici sociale del Mezzogiorno
Se questa analisi è giusta sicuramente chiede a noi della CGIL molto di più di quanto noi non abbiamo fatto finora
Intanto ci chiede se oggi è possibile girare pagina
Io penso che oggi noi possiamo dire che nel Mezzogiorno riaperto un processo di grandissimo cambiamento in cui esiti non sono sicuri
I cui i rischi sono fortissimi ma questo processo di cambiamento per l'intanto si fonda sul fatto che
I nuclei i centri di potere che hanno asservito il Mezzogiorno oggi sono in crisi oggi sono in difficoltà
La fine dell'intervento straordinario cioè la fine di una politica fatta di trasferimenti che ha prodotto una classe di politici intermediatori mette in crisi la politica come intermediazione mette in crisi i politici come internet mediatori Napoli ne è un esempio
Napoli che era la città che produceva tantissimi ministri
Quei ministri che poi decidevano per il Mezzogiorno da Roma
E anche su questo penso noi dobbiamo stare sempre molto attenti nelle analisi che facciamo perché c'è sempre la tentazione per il Mezzogiorno d'immaginarsi qualcosa di straordinario
Un angelo sterminatore un prefetto di ferro che venendo da fuori risolve i problemi del Mezzogiorno
Dimenticandoci che problemi del Mezzogiorno nascono fondamentalmente da una politica è stata decisa sempre a Roma leggete vidi che Licandro
Leggetevi il sacco di Reggio Calabria dice questo sindaco arrivava qualcuno e mi diceva così abbiamo deciso a Roma
Se ci stai queste sono le risorse se non ci stai niente gravissimo delle sua verdetto sì ci sto
Ecco questo mezzogiorno questa questa classe dirigente del Mezzogiorno oggi è in crisi
La questione che noi abbiamo di fronte come può contribuire
Una grande organizzazione sociale come la CGIL ad accelerare questa crisi
Io dico che può contribuire se è ancora più radicale nelle scelte che ha fatto finora
Più radicale nel dire che occorre per il Mezzogiorno una politica ordinaria più radicale nel dire che occorre per il Mezzogiorno il funzionamento ordinario delle istituzioni democratiche
Più radicale nel dire che occorrono per il Mezzogiorno risorse abbondanti e che però siano finalizzate ai bisogni fondamentali dei cittadini del Mezzogiorno
I bisogni di lavoro i bisogni di occupazioni bisogni di formazione i loro diritti
Questa è la scommessa del passaggio dallo straordinario l'ordinario la dimostrazione che la garanzia dei diritti a cominciare da quello del lavoro è più su
Più tutelata da un ordinario funzionamento della politica delle istituzioni dell'economia di quanto non sia stato da tutte le istituzione straordinaria
Lo dico perché questo è difficile
Perché anche noi come grande organizzazione sociale nel Mezzogiorno abbiamo dovuto misurarci con le contraddizioni e le trasformazioni prodotti dall'intervento straordinario
Con le convenienze introdotti dallo trent'dall'intervento straordinario anche nel lavoro dipendente anche in quelli che organizziamo e dire girare pagina sarà difficile e doloroso anche per noi Savo
Vorrà dire anche una battaglia di riorganizzazione di Rios costruzione del nostro insediamento sociale però la prima questione che ci dobbiamo porre è
Per rispondere alla domanda che ci viene da sì viene da queste compagni da questi compagni
Noi questa radicalità in questo momento di passaggio questa radicalità nella lotta contro la vecchia politica dell'intermediazione la facciamo nostra fino in fondo sì o no noi dobbiamo dire sì con i nostri comportamenti
Sì con i nostri comportamenti vuol dire
Una qualità diversa della nostra azione rivendicativa e contrattuale nel Mezzogiorno
Una qualità diversa che ponga come stiamo facendo in moltissime realtà
E qui ci sono esempi della dei positivi dell'azione che la CGIL sta facendo in molte regioni del Mezzogiorno
Una capacità di selezionare i nostri obiettivi ET individuare le priorità sulle quali muoverci le priorità sono fondamentalmente queste un nuovo modello di crescita e di sviluppo economico del Mezzogiorno
Che abbia nelle strutture produttive e in una nuova fase di industrializzazione il suo perno e dall'altro lato una qualità diversa dello stato sociale nel Mezzogiorno
Questo vuol dire andare fortemente in controtendenza anche rispetto a un senso comune che ritiene che l'impresa e il mercato la devastazione dello stato sociale la diminuzione delle garanzie delle e delle tutele per chi lavora siano comunque
Se non la cosa migliore da fare il prezzo da pagare per uscire dalla crisi in cui è questo Paese il Mezzogiorno dice chiaramente
Che non può essere così che anzi la condizione per Petter le mani sulla crisi dell'economia sulla crisi
Del bilancio dello Stato sulla crisi della politica in questo Paese eh dal Mezzogiorno reinventare una politica di sviluppo una politica di diritti
Sapendo che la solidarietà non è solo chiamare il Nord a lottare a fianco del Sud a che cosa moralmente fondamentale giusta
Ma che la solidarietà è un programma di sviluppo che attacchi alla radice quello che oggi è la malattia mortale di questo Paese
L'accettare in questo paese di fatto la tendenza a chi sta sconvolgendo l'Europa il mondo la tendenza a separare i le aree forti dalle aree deboli le aree ricche dalle aree povere la tendenza che gonfia
Le vele della lega lombarda e che non si può combattere con le buone parole con le buone intenzioni con le condanne o con il voto contro la lega
Ma deve essere combattuta con un'idea diversa di sviluppo e di questo Paese con una DIA diversa della politica in questo Paese con una di avere dia diversa dello stato sociale della lotta per i diritti in questo Paese
Su questo terreno io penso la chez le scelte che stiamo facendo in moltissime realtà
Di considerare per esempio che Lucky che le politiche che finora sono state fatte da un lato le grandi opere pubbliche moltissime risorse poco occupazione quasi nessun risultato e di sviluppo e di bonifica
E o di garanzie di miglioramento della condizioni di vita e di economia di quel territorio e dall'altro lato la devastazione delle strutture produttive industriali e l'assistenza che questo è il terreno su cui noi ci dobbiamo misurare sapendo che anche noi come sindacato spesso abbiamo subito se non accettato questo tipo di politica abbiamo accettato la politica delle grandi opere pubbliche abbiamo accettato la politica l'assistenza e che oggi girar pagina vorrà dire per noi
Fare una grande scelta di coraggio e vorrà dire però ed è l'ultima cosa che voglio richiamare chiedere a tutte le realtà che operano nella società civile un'attenzione diversa e alla battaglia che ne facciamo come sindacato come CGIL e alla battaglia che si sviluppa in quel territorio perché la terza condizione perché qui ci sia quel programma sociale che oggi stiamo cercando di costruire di prevenzione della criminologa risata e che la CGIL scelga fino in fondo di fare un passo indietro rispetto ai vecchi equilibri politici anzi occorre
è un passo indietro anche rispetto alla logica del funzionamento delle istituzioni e fossimo fino in fondo grande organizzazione sociale fra le organizzazioni sociali del resto ce l'hanno detto i compagni e compagne qui sono intervenuti
Non c'è possibilità di bonificare un territorio il lottare contro la che rimetta organizzata di immaginarsi uno sviluppo se le forze che sono in quel territorio non sono protagoniste e non trovano nella CGIL l'interlocutore fondamentale insomma le dobbiamo scegliere per archi
Scegliamo la militarizzazione
Scegliamo i bersaglieri con questi vecchi ridicoli Fali ogni volta che rivedo a Palermo ho paura per loro
E mi chiedo speriamo che non gli succeda mai niente perché non solo non sono lì a minacciare la la mafia figuriamoci ma sono un pericolo per sé
Inadeguatamente armati inadeguatamente addestrati
O scegliamo il volontariato
Scegliamo un rapporto fondamentale con le istituzioni o scegliamo la Chiesa cattolica e i suoi movimenti
Guardate che io sono proprio una moderato che ritiene che tutti gli strumenti vadano usati e ritengo che facciano benissimo i nostri compagni che in questo momento per esempio stanno incalzando i presidenti delle regioni meridionali perché come in ci va a fare il loro mestiere fino in fondo e rispondono positivamente alle richieste che ne stiamo avanzando a cominciare dal fatto per esempio che mentre si inseguono
Sogni fumosi di grandi investimenti stiamo perdendo risorse utili per il Mezzogiorno come quelli della Comunità europea non voglio essere frainteso su questo punto
Dico però
Dico però che c'è un grandissimo potenziale che in quanto tale non ha possibilità di raggiungere i suoi obiettivi se in una forte interlocuzione come possono essere la CGIL
Su questo terreno io che ho sempre sostenuto con forza i movimenti della società civile nel Mezzogiorno oggi devo dire con grande forza che anche nella società civile del Mezzogiorno ci sono tantissime contraddizioni e che sono i descriversi ma la situazione così
Le istituzioni del Mezzogiorno malate e la società civile sana faremmo una descrizione
Schematica e sbagliata
Ci sono forze importanti che possiamo mobilitare a livello politico istituzionale nel Mezzogiorno
E anche la battaglia elettorale che si combatte in molti comuni del Mezzogiorno lo sta a dimostrare come ci sono all'interno delle società civile profondissime contraddizioni e profondissimo gli ostacoli a una politica di sviluppo
Come si fanno di cantare queste situazioni
Si fanno decantare proprio se la CGIL sceglie di essere fino in fondo
Questa grande realtà sociale
Che con il proprio programma la propria autonomia la propria identità però si spende fino in fondo in modo organico continuativo
A fianco del modo con cui la società meridionale gli uomini e donne del Mezzogiorno ai cittadini e le cittadine al Mezzogiorno intendono sviluppare loro battaglia contro la creta organizzate per lo sviluppo ci sono tantissime esperienze positive tutto quello che qui è stato detto mi pare che qui a questa spiega
E questo quindi un elemento di radicalità nella scelta di coraggio nella scelta che ci fa Esposti a una battaglia difficile e penso però che sarà una battaglia fruttifere importante e positiva per il Mezzogiorno
Ringraziamo Mario diamo la parola a Maurizio Pellegrino che segretario generale della CGIL di Catania
Poi daremo la parola per un breve saluto AGP né Fiorenza che abbiamo già segnalato precedentemente perché porterà un breve saluto
A per nome dell'associazione Giancarlo Siani che ricordo per quelle che non conoscesse le vicende di Napoli che è un giornalista che è stato assassinato per la sua azione di denunzia per l'azione della criminalità
Io non solo condivido la relazione di grandi letta stamattina da Donatella ma la considero anche un momento di svolta
Della nostra organizzazione
E vorrei richiamarmi alcuni punti
La prima cosa importante che mi pare che ci sia nella nostra riflessione anche di questo convegno la consapevolezza che nella relazione mi sembrava sottolineato abbastanza che ancora il rischio che si aggreghino
Come dire degli schieramenti
Reazionari rispetto all'iniziativa che noi stiamo portando avanti un rischio che è presente e forte in tutto il Mezzogiorno
Che cosa voglio dire voglio dire che l'elezione diretta del sindaco e i risultati poiché sono avuti in tantissimi Paesi la cattura di tantissimi latitanti penso a Catania la mia realtà la cattura nel giro di quindici giorni di Santapaola di Pulvirenti
La agli arresti anche di importantissimi uomini politici gli avvisi di garanzia e gli altri hanno creato un clima positivo molto positivo
Nel mezzogiorno nelle città nelle città della Sicilia
Pensiamo a quello che è avvenuto nei giorni diciamo dell'anniversario di Falcone sia con la manifestazione dei sindacati sia con le manifestazioni giorno dopo dei movimenti
Che e anche degli stessi degli stessi una carica però mi pare
Che dovremmo dovremmo sottolineare tutti quanti che questo dato questo dato della mobilitazione questo dato anche della crescita della coscienza della società della società civile del movimento non è affatto un dato scontato anzi
Io vorrei dire che mi lasciano un solo perplesso ma trovo del tutto riduttivo il dato che veniva dato nella relazione per esempio si dice che ci sono certi circa centosettanta mila persone
Che gravitano nell'illegale nel Mezzogiorno ma è un dato che assurdamente assolutamente sottodimensionato dovremmo moltiplicare per cinque per sei
Tanto per dare un nome
Come dire un esempio del come si possa arrivare a quella questa moltiplicazione basti pensare che l'anno scorso nel novantadue nella nella sola provincia di Catania
Sono stati denunziati tre mila e cinquecento braccianti agricoli che si costituì se costruivano in modo del tutto illegittimo
Dal punto di vista delle leggi dello Stato la previdenza la premi io parlo dell'aria io parlo e ora rivale Fabbri io parlo dell'aria dell'illegalità
C'è gente che è stata denunziata e centinaia e centinaia di arresti solo nella provincia di Messina la settimana scorsa sono stati quindici arresti per lo stesso motivo mille denunziati nel corso degli ultimi mesi sembra per lo stesso motivo ma parlando anche di fabbriche di attività produttive
Anche se qui il rapporto non è solo mafia mafia fabbriche illegalità io parlo dei di di di una dell'illegalità nel senso proprio più generale pensiamo a quello che abbiamo vissuto noi nella provincia di Catania con la crisi dell'impresa Costanzo
Tre mila e cinquecento tre mila e cinquecento dipendenti naturalmente persone pulite le persone oneste che però derivavano
La crisi del loro reddito del loro lavoro dal fatto che c'era stato un angelo dopodiché che in qualche modo era stato buttato sul tavolo delle delle trattative sindacali anche ricatto sull'occupazione di questi lavoratori che presentato in qualche modo e trasformare in massa di manovra anche contro in i magistrati
E poi ci sentiamo dire sempre più spesso quando noi poi poniamo concretamente in queste situazioni concrete quindi nelle nelle aziende in crisi per Tangentopoli o per mafia nella storia dell'illegalità della dell'agricoltura
In altre aziende che campavano in modo più o meno legale di di contributi pubblici che hanno sovradimensionate e così via di seguito
Sì va bene
Noi siamo d'accordo per la lotta alla mafia partecipiamo e così via di seguito ma noi noi qui in questa fabbrica in questo Comune
In questo posto specifico noi
Noi che cosa che cosa c'entriamo ora qui c'è l'angoscia di chi sta per perdere il proprio lavoro
C'è questa questa difficoltà questo trovarsi di fronte a niente rispetto a quei dati sulla disoccupazione che noi dei dei quali abbiamo discusso anche qui ma c'è anche un elemento di manovra politica
Per esempio
Nelle nei licenziamenti che l'impresa Costanzo tentò
In una situazione alla quale mancava anche la possibilità di ricorra la cassa integrazione annunciano mille trecento licenziamenti il ventiquattro dicembre alla vigilia
Alla vigilia di Natale per esempio lì ci fu il tentativo di aggregare forse anche d'accordo con pezzi del sindacalismo moderato che nel Mezzogiorno c'è vivo e vegeto ci fu il tentativo di aggregare dice uno schieramento
Che passava per pezzi del de de de dei settori politici per pezzi dell'imprenditoria e così via di seguito e forse anche per pezzi del
Del sindacato cercava di fare appunto di questi lavoratori
Una massa una massa di manovra la parola d'ordine miserie ricordava stamattina l'ottantacinque
Oppure Donatella dice mi diceva quella cosa si stava meglio quando si stava peggio cioè i cartelli inneggianti alla mafia
Quando ci fu tutto il problema ride mettere ordine
Delle società di di Palermo che gestivano alcuni servizi per conto per conto del Comune Thee questo tentativo di buttare la gente per le strade di dire alla sulla base della parola d'ordine si lavori purché comunque a prescindere dalla legalità e così via di seguito
Purché purché si lavori e quante
Quante CUP quante cose ignominiosa si fanno proprio sulla base di questa parola d'ordine del lavoro noi siamo stati costretti a a smentire
Un'intervista che il direttore del Banco di Sicilia aveva dato al Corriere la sera
Nella quale lui per giustificare il fatto che avevano dato trecento miliardi di crediti all'impresa l'impresa Costanzo diceva in quell'intervista che la cosa gli era stato chiesto dal cardinale al quale aveva chiesto il vescovo e al vescovo di Catania avevano chiesto i sindacati cosa del tutto inventata cioè tante volte
In nome della difesa del lavoro poi si fa si mantiene tutto un sistema che è poi e poi il sistema di decreti dati così ma non a Libero Grassi
Ma non a Libero Grassi e il sistema delle opere pubbliche fatte a prescindere dalla loro utilità ma solo solo per fare guadagnare solo per fare guadagnare magari chi le imprese e le imprese appaltatrici e così via di seguito e quindi io vedo come molto presente nella nella relazione e la condivido questo problema di come costruire il consenso attorno a un'ipotesi di lotta alla mafia
Costruire quindi una una una nostra capacità di denunzia
Di cose concrete non solo di denunzia astratta della mafia ma di cose proprio concrete specifiche
Ma anche una nostra capacità di proposta io vorrei dire molto molto francamente che a volte manca sia l'una anche l'altra cioè manca la capacità di lotta concreta su cose specifiche e manca anche questa capacità di proposta a volte si pensa che la lotta alla mafia presenta all'economia illegale sta solo nell'operazione di bonifica nell'operazione demolizione poco nello nell'operazione di costruzione di indicazione in positivo rispetto all'agenda alle popolazioni ai lavoratori
Ai lavoratori interessati invece come dire la coscienza che non bastano le operazioni di polizia anzi la coscienza del fatto che la polizia sia attrezzata benissimo per catturare i latitanti e li sta catturando ma che però ancora manca quell'intervento che richiamava Donatella stamattina che soprattutto l'intervento diciamo rispetto agli intrecci fra mafia politica politiche affari e questa questa consapevolezza ci deve spingere proprio noi poi a intervenire sul terreno della politica quella con la P maiuscola che non è solo quel
I partiti anche quella che attiene a una grande organizzazione come come come la nostra e quindi voglio richiamare una cosa che diceva prima Mario Sai qui si pone il problema di quale il ruolo dello SPES Sindacato nello schieramento antimafia
Dicendo io sono d'accordo con tantissime cosa diceva Mario Sai dice mi sono quelle cose che richiama Mario Sai ma ci sono anche cose che dobbiamo dire coraggiosamente riguardano anche
I nostri interlocutori dei cosiddetti movimenti cioè per esempio a Palermo
In occasione della delle manifestazioni per Falcone noi e dobbiamo dirlo con bagni perché dobbiamo parlare le cose come stanno abbiamo notato una certa freddezza diciamo fra le due manifestazioni anzi è già abbastanza triste che ha dovuto fare due manifestazioni
Una il sabato del vede dei tre sindacati e così che risente poi un'altra la domenica dove stavano i movimenti e così via di seguito ora questo rischio badate che c'è a Palermo c'è in tutte le città del Mezzogiorno
E questo problema che poneva Mario Sai di come si incontrano poi il di questi due pezzi diciamo dello schieramento antimafia che dovrebbero è seduto uno schieramento unitario coi con delle magari articolazioni interni anche per funzioni ma uno schieramento unitario e che attualmente non è uno schieramento unitario quindi dicevo questo non è solo un problema nostro c'è è un problema del sindacato è anche un problema dei movimenti
Sapendo che dobbiamo fare qualche passo avanti noi sapendo che devono fare qualche passo avanti tutti forse ci sono delle forze politiche che rispetta uno sottodimensionamento non lo so se è voluto non voluto e così via di seguito
Berruti del ruolo del sindacato una sottovalutazione del ruolo del sindacato forse pensano anche di costruire una loro egemonia rispetto a queste tematiche che stanno incominciando a farsi sentire nella realtà
Nella realtà del Mezzogiorno noi dobbiamo dire con forza con chiarezza con determinazione perché questo è il nostro mestiere che non ci può essere movimento di lotta alla mafia
Che non passi anche per una mobilitazione che c'è nei luoghi di lavoro attraverso quelle cose concrete
Cioè vecchie venivano anche richiamati nella relazione rispetto alle quali in tanti pezzi del sindacato a mezzogiorno ci stiamo sforzando
Ci stiamo sforzando di di muoverci e non ci può essere democrazia che si fermi fuori dai luoghi di lavoro
Non ci può essere movimento che si fermi solo all'iniziativa dei palazzi di giustizia se non c'è proprio questo intreccio quotidiano anche con la pratica di centinaia di migliaia di lavoratori di rappresentanti sindacali
E badate che anche qui bisogna dire alcune cose alcune cose molto chiaramente noi come CGIL abbiamo incominciato a dire da qualche mese a questa parte non so se a dire da qualche anno a questa parte anche alcune cose che riguardano l'imprenditoria e così via dicendo
Alcune esperienze che abbiamo avuto noi drammatiche non so quanti di voi si ricordano l'assassinio dei due manager della di una Celia che venivano da Brescia
Oppure gli incendi della Standa che hanno portato danni per più di cento miliardi cinque magazzini Standa incendiati nel giro di un mese o alcune cose che sono avvenute nelle banche nella provincia di Catania alcune di queste cose ci dicono che l'intreccio
L'intreccio fra economia cosiddetta legale
Dal volto pulito anche abbastanza forte lì non proverà in My che c'è stato l'arricchimento illecito
Perché varia parliamo di gente che ricada generazioni eppure l'intreccio fra questo tipo di egemonia e anche forme di presenza armata rossa è una cosa che è sempre più stretta
E sempre più stretto
E questo non solo nell'edilizia noi parliamo quasi è sempre scrivo rabbrividisco quando sembra che i miei compagni sindacalisti parla del problema di mafia affari solo come un problema di edilizia di appalti di opere pubbliche eccetera eccetera ma lo nel settore dei contributi alle aziende del commercio all'ingrosso
Dei trasporti nello stesso settore del credito nelle del funzionamento di tanti importantissimi
Uffici uffici pubblici e lì ci stanno e lì ci stanno un poco tutti tutti dentro
Non sempre anche i morti ammazzati sono vittime di questo di questo sistema quando in una fabbrica come l'Algeria negare una fabbrica il duecento persone
Una fabbrica che subiva la concorrenza dell'acciaio dell'acciaio jugoslavo che veniva fornito sottocosto di tantissimo
Noi abbiamo un finanziamento pubblico per sessanta miliardi dato a tamburo battente
Che viene poi utilizzato a assieme a soldi privati che pensa bene da dove arrivano dove non arrivano belli bresciane non bresciani l'intreccio riguarda un poco tutti chi indaga su questa cosa
Ora io ritengo che mentre noi dobbiamo dire sottolineare importantissimi risultati ottenuti dalle forze di polizia
Noi dobbiamo dire con altrettanta franchezza che ancora rispetta questo versante nella polizia e nella magistratura ci sono adeguatamente attrezzate e compagni lasciato me lo dire anche questo in tutta franchezza
Il ruolo delle associazioni imprenditoriali e un ruolo ancora molto ambiguo c'è qualche cenno ancora molto timido nella relazione
Ma badate che il ruolo delle associazioni imprenditoriali anzi anch'io sto usando forse non è un femminismo col dire che un ruolo ancora molto molto timido ma noi ci dobbiamo ragionare su questa cosa dei silenzi questi non parlano
Quando parliamo noi ci criticano quando la banda incendiato i negozi della Standa noi abbiamo fatto lo sciopero dei lavoratori della grande distribuzione
Riuscito a metà per uno sciopero importantissima un settore che rispetto a questa cosa aveva superato quasi mai siamo stati criticati dall'associazione degli imprenditori del del commercio che pure non ha fatto neanche un comunicato per gli incendi nuovo
Davano loro la versione che forse si trattava di piromani cioè cinque incendi nello stesso mese a cinque negozi stand e si trattava di un pazzo piromane percorse
E cose e cose del genere quindi vada contenuto io trovo molto importante quella sottolineatura
Sulla qualità del nostro impegno proprio quelle parole che ce lo scrittore l'impegno quotidiano del sindacato quel sottolineare che i comitati degli iscritti devono diventare dei presidi democratici
Anche rispetto proprio alla all'impegno
All'impegno più generale e dobbiamo dirci che oggi non sempre così oggi la nostra organizzazione si sta muovendo molto bene in alcune aree in alcuni settori non si muove bene in tutte le aree in tutti i settori
Noi dobbiamo dire che oggi ci sono dei vuoti
Vuoti anche in Provincia importantissime
Impregnate di mafia
Dove tu a volte non sai se non c'è la mafia Polo ce la CGIL non parlo delle degli anniversari di Falcone
Io parlo delle lotte concrete non solo contro la macchina anche contro i mafiosi con nome e cognome con l'individuazione di fatti concreti perché torno a ripetere il difficile Elli
Ma la caratterizzazione del sindacato può avvenire solo su quel terreno
E quando noi su quel terreno ci muoviamo i risultati avvengono io penso alcune cose fatta la funzione pubblica a Palermo
Rispetto alla alla mala sanità ma penso agli alcune cose fatta Katane alcune cose fatte fatte nel nel Messinese oggi il valore dell'esempio è un valore importantissimo stamattina
Quel compagno che è intervenuto del mi pare si chiamava d'amore parlava anche della della crisi del sindacato al fatto che il sindacato viene accomunato alla crisi più generale delle istituzioni forti dei partiti e così via di seguito però lo dobbiamo sottovalutare questo compagni
Cioè
Una risposta da dare a queste cose che non sono solo cose posta in termini strumentali e quindi il valore dell'impegno il valore il valore dell'esempio a Catania
Due sezioni diverse di tribunale ci hanno accettato la costituzione di parte civile su due cose distinte una cosa contro la mia un assessore alla Provincia che aveva fatto delle assunzioni con dei brogli
è un'altra cosa contro tre mafiosi che intimidiva note intimi di uno dei lavoratori
Bene perché noi scegliamo di perseguire questa linea in tutti i posti laddove è possibile cose concrete faccia a faccia con con gli imbroglioni con i mafiosi e così via di seguito è così
E così tutti i posti non mi risulta avvolte non viene neanche tentata questa strada
A volte lasciamo i lavoratori soli a costituirsi parte civile i lavoratori che sono vittime anche di determinate cose e che io non penso che la magistratura di Catania quel sia particolarmente avanzata e non è stato lo stesso magistrato Sosa da due occasioni
Due occasioni
Distinte poi quale attenzione del Sindacato nazionale
Dei sindacati nazionali di categoria rispetto a queste cose concrete di valorizzazione di quei compagni delle categorie dei luoghi di lavoro che portano avanti queste cose ma di stimolo anche di quelle realtà dove non avviene niente
Niente o quasi o quasi niente ma io penso anche alle strutture di patronato
Si è detto qua degli sportelli democratici ho finito degli sportelli democratici ma io pensa quello che sono se le Camere del lavoro in tanti Comuni noi già abbiamo tantissimi presìdi quelli che qua sono stati chiamati gli sportelli
Gli sportelli dei dei diritti io sono convinto che noi dobbiamo come dire sulla base anche di tante cose dette qui oggi dobbiamo li dislocare la nostra CGIL non c'è assolutamente niente di scontato si deve ridefinire il nostro ruolo dobbiamo sapere senza alcun trionfalismo che questo in tanti posti di lavoro può comportare anche pagare alcuni prezzi
Perché quando dissi la verità in alcuni posti di lavoro poi anche pagare alcuni prezzi però può anche significare anzi significa sicuramente compagni
Riaggregare tanta gente che dal sindacato è uscita anche perché queste coerenza in tanti posti di lavoro di lavoro nonno non ce n'erano quindi sicuramente e potremmo pagare qualche prezzo ma sicuramente ci ritroveremmo anche con un sindacato migliore forse anche più partecipata al di là poi tutti gli slogan che possiamo dire in tante occasioni grazie
Ringrazio
Ringraziamo Maurizio Pellegrino
è un è faccio un'eccezione che hanno fatto per altre compagnie non non è l'unico caso intendo esprimere ovviamente tutta la storia del nostro affetto a lui e a tutti gli altri compagni che sono particolarmente esposti e sotto attacco
Della criminalità mafiosa proprio per anche personali come giustamente ricordava
Donatella che Maurizio non è l'unico in Sicilia e in tante altre parte meno giorno proprio per la coraggiosa azione di denunzia
Contro la presenza criminale non in termini formali ma in termini di sfida aperta anche di individuazione di fatti e di responsabili con nome e cognome ed è un fatto estremamente importante che noi per tutti apprezziamo e curiamo anche l'occasione per mandare il senso del nostro della vostra sorella ai nostri impegno attivo
Grazie
La parola oggettino Firenze per un breve saluto poi si prepari la compagnia Elia quelli che è segretario generale della Camera del lavoro di Gela un'altra zona dolente School prima di dare la parola l'appartenenza volevo segnalare la presenza del dottor Palomba nonché direttore del carcere delle carceri minori
Direttore centrale delle carte le carte ministero Grazia e Giustizia corregge Donatella
Dunque una
Saluto diciamo però anche una partecipazione doverosa
Sia come centro di documentazione e ricerca sia
Come associazione si anni e quelle che hanno promosso in questi anni attività
Anticamorra nelle scuole anche grazie alla collaborazione della CGIL devo dire io parlo pochissimo sarò telegrafico ma lascerò almeno alla presidenza poi si troverà il modo di rispondere alcuni materiali che danno conto di questa attività nelle scuole
Pensate che solamente quest'anno l'occasione appunto del del l'anniversario dell'uccisione di Giancarlo Siani sono state svolte centinaia di assemblee in tutte le scuole della Campania tra l'altro questa poi prodotto una delegazione di studenti dell'associazione contro la camorra a Strasburgo per presentare delle proposte e centinaia di assemblee con le giornalisti magistrati e sindacalisti
Dico questo perché credo che sia importante appunto è sono state assemblee come l'attività che noi svolgiamo non solo di informazione quindi storia della camorra ma anche di formazione
Di formazione per riprendere all'interno delle scuole la obsoleta educazione civica per rivivere la come un'occasione invece di rivitalizzazione di rapporti interpersonali
Fondati sulla solidarietà e sull'amicizia contro la cultura della sopraffazione della violenza dico questo perché appunto secondo me è importante precisare che la lotta alla camorra alla mafia banche svolta sul piano culturale
Io tra l'altro sono psicologo e devo dire c'è un problema
Il mio appunto è un intervento Flash quindi mi scuserete la semplificazione c'è un problema non solo di sicurezze immateriali
Ma addirittura un problema che riguarda anche l'identità di alcuni ragazzi che vivono in situazioni degradate e che hanno un processo di identificazione con alcuni con l'alcol personaggi lo ricordate la Stream durata campagna di stampa sull'Anna che voleva sposare il camorrista io voglio dire ma la devianza dove no
Il problema se si vive all'interno di comportamenti che sembrano la norma che cosa che dove la devianza allora è evidente che fare una battaglia anche a livelli molto profondi naturalmente significa fare non solo informazione da fare formazione
Un'altra cosa rapidissima ci sono credo che siamo vennero molto bello
Molto interessante bisognerà naturalmente trovare il modo di come tirare poi le file anche di alcune cose che io vorrei discutere però mi limito al ai saluti qua però voglio dire questo
Di come discutere le approfonditamente pezzo per pezzo perché sennò rischia di essere una grande programmazione di di di di linee di tendenza o di cose interessanti che abbiamo visto in varie zone del Paese e che però sulle quali non si può proprio nella mente discutere
Ci sono delle idee da discutere e delle cose da fare
Sulle idee da discutere cito solamente due ricordo Missaglia e qualche altro il problema delle scuole aperte tutto il giorno
Ecco
Allora io invito per esempio la CGIL a livello locale napoletano e campano di fare un'iniziativa rispetto al problema delle sue perché poi ci sono le voci di carattere anche organizzativo io credo molto in questa ma non può essere una parola d'ordine deve essere al centro di una discussione che ci permette di capire
Come si struttura una cosa del genere
L'altra questione importantissima la questione lavoro minorile io appunto vent'anni di mense dei bambini proletari distinguiamo lo sfruttamento minorile dalla capacità di lavoro
Senza falsi moralismi scusate parlo per slogan perché non posso svegliarmi a lungo no ecco però queste da farne il tema di una discussione approfondita
Cose da fare allora anche qua non possono più essere parole d'ordine dico al sindacato in sede locale ma anche ai partiti nazionali
Il problema della requisizione dei beni
Non tanto quelli là difficili da amministrare mai Bellizzi di mafia e camorra per destinarle a iniziative di volontari e non solo tossicodipendenti come c'è anche una tendenza noma iniziative per i giovani in quanto tali ora questa io dico è una cosa da rimettersi intorno al noi abbiamo presentato a Strasburgo una petizione con parlamentari europei e ebbero anche in sede nazionale a Prato il presidente alla Camera
Sala cosa e sarà riproposta anche fortemente però dico è un terreno di mobilitazione di impegno subito anche da parte del sindacato secondo me
Cioè ed era ripeto le strutture edilizie
Però parliamo di tante cose da fare ma ci sono delle cose concretino Ico ambiamo un'idea concreta che abbiamo lanciata ed è quella della Casa della Pace Giancarlo Siani che potrebbe essere il punto di riferimento organizzato per tutte le associazioni che fanno questo tipo di iniziativa mi e e spiace dover leggere
La la corrispondenza sul Mattino tra il cardinale il sindaco rispetto alla possibilità della dell'utilizzazione di strutture della ricostruzione non ancora adottate credo che anche questo in terreno campano sia una cosa da prendere subito cioè il le strutture della ricostruzione non ancora affidate finiscono dubito tetto sulle quali subito avanzare un diritto di prelazione delle organizzazioni riconosciuta esistente che fanno delle cose
Le ultime due questioni scuola extra a scuola
La naturalmente proprio Flash scuola rispetto a quello che dicevo prima è chiaro che c'è una difficoltà della scuola perché la scuola che in qualche modo deve essere deviante in alcuni casi rispetto ai ragazzi come fare le strutture aperte cioè ma dico una cosa concreta abbiamo sentito l'esperienza di Dioguardi a Bari
Bellissima francamente però non ne posso più scusate mie di sentire di parlare solo dell'esperienza dei Dioguardi a Bari
Ecco no io apprezzo moltissimo grato ad Ostia in una trasmissione radio cioè bisogna inventare il modo di fare Subiaco ride sono due tre e quattro convegni ci lavare monotematici perché se no ci disperdiamo una di queste
L'altra cosa la bellissima è impossibile che le le scuole del Nord dice contro tutto e rispedire siano circondate da una solidarietà fatta anche di cose concrete di casse di risparmio che invece qua nel Meridione per esempio non si riesce ad attivare un'ipotesi di collaborazione concreta con scuole che non hanno la possibilità di acquistare delle cose
L'ultimo punto l'extra scuola e è stata citata la mensa dei bambini proletario voglio ringraziare tra l'altro anche qui il sindacato di aver dato un appoggio a questo ventennale che non è stato un ventennale celebrativo pesato me nell'ala deve dire abbiamo detto delle cose sui ragazzi a Napoli
Io saluto tra l'altro con particolare affetto anche l'editore la Caroli che ricorderà esperienze
Del dopoguerra lamenti dei bambini proletari del quindi un posto perché i ragazzi si incontravano giocavano faceva attività culturali ma anche di svago
Bene
Ventennale non è stato celebrato innestato propositivo ma io ho detto a Pune come se noi avessimo chiuso la porta ieri
E l'avessimo riaperta insomma poi si sono tra le cose vanno tutti avanti la quell'iniziativa non esiste più invadenti e se l'avessimo riaperta per questo ventennale noi continuiamo a fare le cose e tutto il resto è fermo cioè non c'è stata pure iniziativa
Diciamo che prendesse l'esempio e secondo me si è una cosa da riproporre oggi
In ogni quartiere di Napoli perché le scuole non possono da sole va discutiamo scuola aperta tutto il giorno già ma è indiscutibile che la scuola solo non ce la fa se non c'è anche un pezzo di territorio organizzato che dia delle proposte dedita ai ragazzi
La vera prevenzione
Calcare la mano sull'amore per la vita ho finito tutto grazie
Grazie
Grazie Ceppino Firenze come avete avuto già modo di vedere presente in sala il ministro Fernanda Contri che salutiamo ringraziamo calorosamente per accettato il nostro invito
Di lavoro o la parola
A a Guerrieri e come ho detto prima segretario generale della Caboto lavoro di Gela si prepari Concetta Somma daccapo il lavoro di Brindisi
Ma conta anche in
Molto brevemente Cuesta credo è un'occasione
Per quanto mi riguarda molto importante vi spiego anche perché no il giorno ventuno maggio a Gela abbiamo fatto un'iniziativa che andava in questa direzione anzi era in preparazione di questa può iniziativa centrale qui
Dove abbiamo parlato di queste questioni perché a Gela sono questioni centrali morto centrali e a quella quel quella giornata abbiamo voluto dare e come titola quel convegno vivere Gela riteniamo noi della CGIL che a Gela bisogna tornare a vivere perché non è più possibile vivere i diritti sono tutti legati la democrazia è sospesa vi informo che aggirare il consiglio comunale sciolto per collusione colmati per poi la mafia non è sola gela nella provincia di Caltanissetta sono tra i Comuni gela Rienzi è Niscemi
Ma gela queste questioni sono centrali perché a Gela sappiamo tutti quello che è successo
Le lotte tra investire all'interno dell'Amati hanno prodotto oggi è la più di cento morti passando attraverso quella famosa strage della sala giochi perché succede tutto questo a Gela
Perché Angela e mancata un'amministrazione che Attias Keiko non ha saputo governare le questioni di Gela
Ricordo soltanto a quello che è successo negli anni Sessanta il processo di industrializzazione che ha cambiato questa città purtroppo non è stato governato dalla classe amministrativa
Né di allora né di quelle successive sino ad oggi ed ecco la sospensione del Consiglio comunale è la prova provata di come gli amministratori hanno lavorato questo che cosa ha comportato a Gela
Pagina comportato che tutti i diritti sono stati legati e soprattutto a noi abbiamo affermato che il diritto negato centrale è stato quello ai giovani
Una politica per i servizi sociali non è stata mai pensata io voglio qui dare solo qualche dato approfittando dell'autorevole presenza del ministro che qui è sicuramente terrà conto di nostre de di quanto noi rappresentiamo Angela mancano gli asili nido Manconi consultori familiari le scuole non esistono basti pensare che le scuole
Angela la scuola Gela viene fatta nelle nelle case private si prevede sia fatto una previsione di un fabbisogno di circa quattrocento cinquanta ore doppi entri ritorni la riforma Gela non viene applicata
E allora credo che rispetto a questo dato la dice lunga su come agenda veramente i diritti sono negati
E allora la causa di tutto questo sono ecco tutti minori sono a rischio a Gela non si può stabilire una fascia a rischio tutti i minori sono a rischio Better purtroppo io il contesto era estremamente degradato
Un'altra questione molto rilevante la questione dell'abusivismo tutta queste successo anche perché allora l'industrializzazione non è stata governata
Quindi veramente a Gela bisogna a di tornare a vivere e bisogna ritornare ad affermare i diritti con me come CGIL abbiamo pensato e abbiamo pensato a delle proposte serie
Queste proposte però vanno accompagnate da tutta la CGIL quel giorno abbiamo affermato questo ma io dico che con molta più forza a destra bisogna scendere nel concreto
Le iniziative che abbiamo affermato quel giorno vanno portato avanti portati avanti con grande coerenza e con grande responsabilità
Il convegno di oggi e la reazione di oggi e dico anche le altre relazioni delle camere del lavoro
Della i giornali vanno in questa direzione
E allora se veramente la CGIL oggi alla grande afferma che queste diventano le nostre battaglie principali su questo versante le prenotare alla mafia significa farla concretamente compra oggetti con programmi tempi su cui si chiamano alla società civile
Attorno ad aggregarsi con noi attorno a questi progetti
Bene allora c'è bisogno che andiamo avanti concretamente ha già l'abbiamo fatto alcune proposte ma credo molto molto innovative abbiano questi quartieri Busi le degradati abusivi che dobbiamo recuperare come abbiamo pensato ad una nostra presenza in questi quartieri pensare attanaglia locali a portare la presenza del Living a portare la presenza dei pensionati perché voglio dire la cosa che assistiamo a Gela in questi quartieri e che la gente sia Attardo aveva verrà costruita abusivamente apposta perché non non ha pagato quello che doveva pagare per riscattarsi da una situazione così di degrado
Però questa gente la linea drammaticamente questa realtà allora aiutiamo ad uscire fuori
Angela c'è una grande difficoltà
Per recuperare queste case e c'è anche una grande resistenza della gente la comprendiamo bene aiutiamo questa gente a trovare loro una soluzione per uscire da questo stato di dividere degradato al teste la rende difficile per tutti
Dall'altra
Abbiamo i commissari io devo dire che non siamo soddisfatti di come hanno votato i commissari
Stamattina venivano lette alcune cose
C'è un problema anche nella dell'apparato amministrativo dei comuni che quindi non non basta che si è che il consiglio comunale è stato sospeso e che siano arrivati dai commissari
Bisogna pensare ad altre cose e bisogna avere il coraggio di farle Gallarate c'è bisogno di aiutare nell'avaro opera questi commissari
Ebbene facciamolo con coraggio ma mettendo il dito nella piaga perché mi pare perché impone stiamo andando avanti il dito nella piaga non si è messo calato è uno che se ne andranno i commissari e le cose vanno peggio di prima
Questo è un problema su quel sarebbe veramente necessario affrontare con confrontarsi nel vedere com'è dare una svolta a questa cosa il problema dei dati e pagella
è un fatto dilagante tutte le attività di Gela Pato le il pizzo
E allora in questa senso a qualche commerciante ha avuto il coraggio di denunziare ma c'è scappato il morto
Va be'insomma pagata per favore
Svuotata
Ebbene allora compagnia la voglio smettere perché chiaramente non sono qui per parlare nel particolare della cosa di Gela l'abbiamo fatta giorno ventuno e compagnia tutta la CGIL è fortemente impegnata in questa direzione
Però quello che è importante da questa sera
Da questa sera dal momento che affermiamo questa cosa e se dobbiamo rimuovere le condizioni per rilanciare le nostre realtà e Gela è una realtà che ha bisogno di essere rilanciata dal punto di vista dell'economia siamo ad un momento di totale collasso
Ad un punto di non ritorno io credo che se tutti i pezzi ci mettiamo insieme basterebbe ecco con il titolo del nostro convegno tornare a fare dire Angela
Basterebbe questi tono per tornare a dare lavoro per tanti e tanti anni ai lavoratori di Gela l'agenda di Gela
Che è veramente nei guai no e per questo abbiamo voluto chiamare quel convegno vivere Angela perché è questo forse anche a dare vivibilità questa città potrebbe tornare a dare nell'immediato tanto lavoro
E allora se no in questa foto riusciamo a coniugare le due cose
E riesce a portare a grandi lei battaglie di cui siamo titolari come sindacato io credo che avremmo fatta bene al nostro lavoro io credo che avremmo dato un esempio a tutta l'Italia
E allora io qui faccio rivolgo l'invito perché le iniziative a cominciare da me e quindi la faccia mesta e stanno qua tutti gli altri le iniziative Elena e le proposte assunta il giorno ventuno a Gela che vadano portate avanti con il sostegno di tutti io credo che su quella proposta e che vedono un uomo forte della CGIL a Gela
Del sindacato a Gela
Non ci portano esserne ripensamenti nell'allentamento in emblemi di altro genere gli impegni ci sono vanno portati avanti tutti ma laddove noi ci siamo presentate alla città di Gela che ci veda come punto di riferimento in maniera fatta in maniera seria
Ora abbiamo dobbiamo essere coerenti e concreti a dare risposte la presenza delle istituzioni qui oggi è un fatto molto importante io credo che le risposte
Devono venire sino alla CGIL nel senso che deve essere forte al centro populus propulsore nei confronti delle istituzioni
Ma da parte soprattutto delle istituzioni che devono tornare a Gela
E in tutte le città Coni a Gela
A fare alla parte la magistratura la sta facendo ma non basta la magistratura io la vedo le forze dell'ordine come un fatto di repressione
Stamattina qui si è parlato a ripetizione e allora che la prevenzione ci sia e rappresentare deve venire dalle istituzioni da tutte le istituzioni che devono cominciare a fare la loro parte gli ottant'anni la finiscono qui perché credo che non serva altro le cose che sono state affermate stamattina attualmente allo sicuramente problemi di Gela cioè falla bisogno di finirla di fare analisi l'analisi abbiamo tutta a tappeto comincia e a fare compagnia a cominciare da chi vi parla
Ringraziamo li li ha per la sua passione per il suo impegno permette nella difficile
In qualche caso anche disperante situazione quella rappresentato la città di vigeva a tutto il nostro appoggio e sostegno però ci dice nazionale Demuro parola a Concetta somma
Sempre pare redatto la notte del sette della segreteria regionale del Piemonte che ringraziamo particolarmente anche per il contributo di esperienza che porterà
Non ritengo intanto superflua prima di entrare nel merito del mio intervento ringraziare i compagni e le compagne che hanno reso possibile l'iniziativa di oggi
Abbiamo davvero bisogno di vertenze additare un programma sociale di prevenzione della criminalità
Basato così come è stato scritto nel documento preparatorio su fondamentali diritti di cittadinanza e su protezioni legali per i settori più esposti così come si sentiva il bisogno di riferimenti vertenze Ali che dessero adeguato e dicano adeguata ossigeno alle vertenze territoriali aperte per combattere l'illegalità le infiltrazioni criminali in pezzi importanti del mercato del lavoro
Corruzioni e connivenze radicate sì fino al punto del diffondersi di una cultura del bisogno dell'illegalità per dare anche le risposte ai bisogni più spiccioli
Relazione che in questi ultimi tempi sta svolgendo la magistratura e le forze dell'ordine accesso grandi aspettative
In chi da sempre ha denunciato i pericoli di gestioni troppo allegre e poco trasparenti di pezzi importanti della pubblica amministrazione
Negli anni che sembrano oggi tanto lontani
Ma che così datati non sono la CGIL ha svolto il suo malgrado il ruolo della Cassandra e questo purtroppo non solo con le controparti molto spesso anche all'interno delle stesse forze sindacali
Oggi con grande amarezza potremmo discutere anche con il senno di poi ma ci rendiamo conto che inutile dire avevamo ragione noi
Vedete quanto sta succedendo nella mia provincia a Brindisi è davvero emblematico
Oggi che le forze dell'ordine e la magistratura hanno avviato un'energica azione investigativa sul mercato delle giornate fittizie in agricoltura
Che mette in luce l'azione criminale determinante del caporalato nella costruzione di un vero e proprio giro d'affari della criminalità organizzata che attraverso il mercato delle giornate di lavoro fittizia
Ha riciclato denaro sporco ha finanziato il mercato della droga
E delle armi e forse adirato intitolò anche la cosiddetta assistenza ai detenuti
Il tutto realizzato Grazia possibili connivenze
Di funzionari e impiegati di quegli uffici invece preposti a rilasciare i di quegli uffici preposti a rilasciare i nulla osta o effettuare controlli sulla sussistenza dei rapporti di lavoro
E del rispetto delle leggi e dei contratti
Non so se serva qualcuno dire che la vecchia fede braccianti sin dal lontano mille novecentosettanta aveva individuato nella intermediazione della manodopera agricola più semplicemente del caporalato questi rischi
Per oltre un decennio siamo stati soli nelle commissioni agricole a rivendicare il rispetto degli avviamenti secondo la legge ottantatré del settanta
Ma di fatto
Anche gli avviamenti numerici diventavano chiamate nominative attraverso forzature che le sezioni di Collocamento subivano da un padronato agrario attestato sulla valenza della chiamata nominativa
Negli anni le liste di prenotazione che dovevano servire a rendere più facile il raccordo della domanda con l'offerta di lavoro sono invece state pilotate dai caporali
Senza che nel frattempo si realizzassero controlli e riscontri che pure erano comunque indispensabili
A fronte di un raccordo di domanda e offerta
Che si andava sempre più in maniera corposa a realizzare in ambiti territoriali extra comunali extra circoscrizionali extra provinciali extra regionali
Da sentenze
Abbiamo denunciato
Che è una troppo semplice gestione del mercato del lavoro quando non proprio poco trasparente avrebbe portato a forme di illegalità diffuse
Tali da poter consentire alla criminalità organizzata di occupare fette così imponenti del mercato del lavoro brindisino
Un mercato del lavoro in grossa crisi se pensiamo al dato drammatico di cinquantaquattro mila disoccupati in una provincia così piccola
Una situazione questa che facilita l'azione di avventurieri di ogni tipo ed imprenditori senza scrupoli
Il mercato dei posti di lavoro oscilla permanentemente tra fenomeni di voto di scambio e fenomeni di compravendita d'pura e semplice
Il fenomeno del caporalato in questo quadro ha fatto la sua fortuna nonostante importanti interventi del sindacato che tentavano di combatterlo
Istituendo un sistema di trasporto pubblico e realizzando convenzioni con le aziende
Ma è poca cosa
Se nel frattempo così come è accaduto il fenomeno è in evoluzione
Dal momento che i caporali cominciano ad acquistare intere aziende agricole o diventano imprenditori commerciali acquistando il prodotto alla pianta
Facendo così concetto scuso
Vorrei pregare
Facendo così un salto di qualità all'interno della criminalità economica ma i fan ma il fenomeno del caporalato in movimento
Anche perché lo ritroviamo sotto altre forme in altri pezzi del mercato del lavoro
Senta il dovere di segnalare qui quanto ormai si registra nel campo degli appalti di alcuni servizi che richiedono prestazioni di bassa professionalità nelle pubbliche amministrazioni
Il proliferare di cooperative di pulizie per esempio nella nostra provincia negli ultimi tempi ci fa riflettere come ci fa riflettere il fatto che ci siano sempre a rotazione gli stessi soggetti a presiederla o comunque a dirigerla
Il problema ci preoccupa sotto due punti di vista la clientela politica che rientra dalla finestra nella pubblica amministrazione
Dopo che con l'abolizione dei concorsi per le qualifiche basse l'assunzione dal collocamento ai sensi dell'articolo sedici della legge cinquantasei dell'ottantasette offriva garanzie di libertà e di dignità lavoratore
La libertà del lavoratore
Compagni e compagne inizia o si pregiudica a seconda di come si accede al lavoro
Secondo punto di vista e che sta nascendo un vero e proprio esercito di nuovi poveri
Precari senza alcuna tutela non solo perché è difficile ma perché molto spesso impossibile
A queste lavoratrici perché sono soprattutto donne si fanno sottoscrivere fittizia adesioni associa delle cooperative
La lavoratrice non si sente effettivamente tale e pertanto non attiva tutti gli strumenti a tutela dei soci e nello stesso tempo lei impossibile attivare gli strumenti di legge a tutela del lavoratore dipendente
Acquista infatti sempre più rilevanza purtroppo negativa la tutela dei diritti dei soci lavoratori delle cooperative di produzione e lavoro
E occorre dunque una nuova legislazione che definisca le modalità di tutela di questi lavoratori sottraendoli dal ricatto dei consigli di amministrazione o dei loro padrini politici
Potrei continuare con gli esempi ma mi fermo qui mi preme segnalare quanto sarebbe opportuno rivendicare per rendere possibili libertà dignità e tutela delle lavoratrici e dei lavoratori credo che innanzitutto sia indispensabile pretendere una rivisitazione della norma che ha liberalizzato le chiamate nominative e alla luce dell'esperienza recente ma anche di quella più antica fondata su una ipocrita chiamata numerica numerica si prospetti un sistema che non lasci spazio a forzature
Ma che vincoli le aziende ad assumere evadendo le graduatorie numeriche per tutte le qualifiche medio-basse
Che si ripristini il diritto alla riassunzione degli ex dipendenti
Importantissima e la certezza del lavoro per il lavoratore che vuole scegliere di combattere per il rispetto delle leggi e dei contratti sul posto di lavoro
Che si impedisca il lavoro interinale Rio
E purtroppo evidente il senso di marcia che vuole seguire l'attuale legislazione
Appiattirsi sull'esistente dando dignità di norma agli usi e consuetudini che è una legislazione avanzata dello scorso decennio non è riuscita a modificare all'interinali o non so che dare questa risposta
è come se il legislatore verificata l'impossibilità di emancipare lo status quo applicasse ad un ruolo preferendo legittimare anche le brutture esistenti
Sicuramente anche gli insuccessi della gestione della legge cinquantasei dell'ottantasette vanno scritti tra le concause che possono determinare un simile orientamento ora non mi interessano le cause di questo orientamento ma mi interessa segnalare le cause dell'INPS successo della legge cinquantasei
Perché facciamo ancora in tempo a mio avviso e in base alla nostra esperienza di salvare almeno alcuni principi di questa legge guardiamo come hanno funzionato le Sezioni circoscrizionali per l'impiego agricole dall'ottantotto ad oggi
Per anni gli uffici del lavoro sono stati governati senza chiarezza di direttive facendo assolvere al personale inquadrato a livelli più bassi responsabilità che andavano e vanno oltre il livello di appartenenza
Carichi di lavoro troppo gravosi hanno costretto ad operare seguendo criteri di quantità e non secondo esigenze di qualità
La mancanza di direttive chiare di un ruolo di coordinamento per omologare le scelte delle Sezioni circoscrizionali il rinvio ozioso
Della responsabilità ai livelli più alti a giustificare le mancate scelte nel rivedere gli organici in dotazione potenziare le circoscrizioni ottimizzare l'uso delle macchine
Ancora non sono completi programmi di informatizzazione nelle Sezioni circoscrizionali per l'impiego agricole
Hanno sicuramente fatto vivere al personale dipendente e allo stesso lavoratore o disoccupato utente una grave sensazione di impotenza scoraggiando qualsiasi iniziativa
Tendenti ad ottenere chiarezza determinazione e trasparenza
Preoccupa che nonostante i gravi fatti accaduti a Brindisi
Il dirigente della sezione circoscrizionale del capoluogo di provincia arrestato tra i dipendenti delle circoscrizioni
Arrestati uno dell'ispettorato la sospensione del direttore del Servizio per i contributi agricoli unificati e una serie di altre iniziative e fino all'altro ieri la magistratura le forze dell'ordine
Ancora l'anno in corso che la direzione dell'ufficio provinciale del lavoro di Brindisi è lo stesso ministero del lavoro sia tardino ad impartire direttive chiare che possano consentire al personale di operare con più tranquillità
Così come preoccupa che in assenza di direttive chiare si possano ledere i diritti acquisiti deriva dai veri lavoratori agricoli e delle risultanze degli uffici del lavoro si avvalgono per poter godere delle prestazioni economiche previdenziali assistenziali
Si registrano ritardi enormi negli adempimenti è necessario pertanto potenziare le sezioni circoscrizionali e rivedere gli organici dell'ispettorato del lavoro oltre che Dell'Utri degli uffici del lavoro
Nel lire le procedure
Completare i programmi di informatizzazione facendo piena luce sulle cause che ne hanno impedito finora la realizzazione
Pensiamo infatti che se il servizio fosse stato già informatizzato sarebbe stato per le forze dell'ordine possibile indagare più velocemente
La rotazione negli incarichi di lavoro dei dirigenti e di tutto il personale dipendente dagli uffici di collocamento
E dell'ispettorato del lavoro per consentire a tutti l'acquisizione di competenze e professionalità in ogni settore e per garantire più efficienza e trasparenza
Dire la parola fine al mantenimento di sezioni decentrate recapiti che non avendo come opportuno che sia granché di compiti
Costituiscono un serio spreco di energie e di risorse utili invece a potenziare il lavoro nelle circoscrizioni
Vincolare i direttori degli uffici provinciali del lavoro e i capi circoscrizione a promuovere iniziative per la vera politica a di raccordo della domanda e offerta di lavoro
Dare direttive chiare perché le ispezioni soprattutto per le cooperative
Non si limiti no solo a riscontrare la correttezza nella contabilità ma siano finalizzate anche a verificare se vi siano in atto iniziative per ovviare leggi sul collocamento e contratti di lavoro
Per noi
è fondamentale un funzionamento diverso di questo pezzo importante della pubblica amministrazione per rispondere a quell'esigenza di liberare ampi strati di popolazione dal ricatto alla cultura del dell'illegalità diffusa a Brindisi
Il piccolo con la vertenza unitaria che abbiamo voluto chiamare della vivibilità e vivibilità ci siamo posti prima di tutto questo obiettivo
Così come il si è dato vita al comitato per la giustizia per la consapevolezza delle forze sociali e degli operatori della giustizia
Che il non funzionamento della giustizia favorisce la pervasività del fenomeno criminale in ampi strati della popolazione sconvolgendo le regole della vita sociale restringendo gli spazi di vita democratica
Avevamo però ha bisogno di una vertenza più ampia con questo lavoro di oggi compagni e compagne ce ne date l'opportunità e per questo vi ringraziamo
Diamo la parola a Renato Lattes della segreteria regionale della CGIL Piemonte si prepari il senatore Cabras io ringrazio il mio amico gravano io ho fatto parte spesso dalla segreteria regionale la CGIL del Piemonte in questa fase le faccio altre cose
Come l'onorevole economia l'ingresso nel casolare legato al periodo lavorò
Con la CGIL nazionale sui temi alla politica industriale e faccio anche altre cose collaborò insieme a don Ciotti al gruppo Abele al giornale il narco mafie mo'vediamo e vorrei porre partire da queste mie due esperienze però dobbiamo per cui abbiamo avuto coprirla questo convegno per me molto importante a cui io sono venuto per imparare russa
E ho imparato un sacco di cose per offrire qualche riflessione che forse è utile a tutti i compagni gli amici a qualcuno i compagni agli amici che sono qua dentro
Intanto io credo che sia molto importante
Il titolo
Una programma sociale per prevenire di prevenzione della criminalità e io credo che nessuno di noi si illuda che l'abbiamo risolto qua
Un programma sociale
Per prevenire la criminalità e credo un lavoro in itinere un lavoro che si costruisce con con tante risorse contanti apporti articolati e centrali e con tante iniziative contante lotto
Io credo che questo però si è un terreno decisivo di impegno
Se la CGIL non certo da sola ma insieme ad altre forze e poi voglio provare anche a fare qualche cenno a questo
Vorrà assumere il problema della criminalità organizzata della grande criminalità organizzata
Compro pure ma certamente di appoggio istituzionale a tutte le forze che all'interno dello Stato in questi anni s'in quest'ultimo anno soprattutto son cambiate cose decisive
Sia sul terreno dell'attività repressiva che sul terreno all'attività della magistratura che sul terreno dell'appoggio all'opinione pubblica mutamento di clima politico e istituzionale
Ma certamente credo che nostro compito principale sì è quello di lavorare per togliere l'acqua in cui la grande crimine che milite criminalità organizzata
Vive si organizza si riproduce
Intendendo ha non solo come nessuno indaga intende credo come un esercito armato
Ma come un processo sociale di controllo del territorio che ha anche nel le sue armi e il suo esercito
Ma che regge in quanto controlla un pezzo di attività economica e sociale è un pezzo di territorio io credo che nostro compito grande grande non da soli sia quello di lavorare per togliere questa qua non per fare la repressione non è nostro compito non è la nostra strada ma per conquistare il territorio la gente per cambiare le condizioni sociali e per fare tramutare anche questo appoggio diverso dell'opinione pubblica arriva questi nuovi elementi di speranza e opinione pubblica dei lavoratori in primo luogo in iniziativa in costruzione in fare delle cose diverse tutti i giorni ciascuno trasformando se stesso e ciascuno insieme agli altri
Trasformando un pezzo di realtà sociale che abbiamo davanti
Io su questo terreno ad esempio che ho incontrato nel volontariato
Lo dico con riga sul nuovo della CGIL a trent'anni
Ma questa esperienza insieme al gruppo Abele narco mafia eccetera al di là del giornale che produce per me è stata un'esperienza di grande rilievo
Perché mi ha importa mi ha portato a conoscere dei pezzi di associazionismo nella società civile spesso diffidenti nei nostri confronti
Spesso che ci guardano non come facilmente
Una grande organizzazione di massa come noi siamo e lo siamo in tutte le province e le regioni al Mezzogiorno
No abbiamo quattrocento mila iscritti in campagna quattrocento mila iscritti in Sicilia siamo non c'è nessuna associazione che può pensare di avere radici sociali
E della vastità e dell'importanza di quella che ha il sindacato in generale la CGIL in particolare siamo guardati con diffidenza
Dobbiamo saperlo
Eppure queste organizzazioni son tanta parte della speranza di un cambiamento di questa società secondo me ci saranno difficoltà ci saranno problemi
C'è un compito nostro proprio perché siamo i più grandi perché siamo collegati alla storia dalla nostra parte perché abbiamo tanta lavorazione
E tante lotte tante e tante conquiste anche fatte c'è un compito nostro di aprirci di andarli a conoscere dice di farci conoscere di offrirgli le sedi di non dargli la sensazione di voler l'inglobare e cancellare Mahdi ricercare terreni comuni iniziativa
Veri continuativi non la manifestazione veri continuativi l'impegno quotidiano
Io ho riflettuto su una cosa però fra così sei giusta scusate la se non è giusta
Fatele qualche volete a me sembra che c'è una differenza sostanziale metodologica fra noi e loro noi siamo giustamente siamo il frutto di una cultura della rivendicazione
Chiediamo alle istituzioni chiediamo allo Stato chiediamo ai padroni
Loro sono più frutto di una cultura del fare
Del fare magari piccolo del trasformare piccolo nella quotidianità
Io ho ascoltato con grandissimo interesse le cose dette quest'oggi da testimonianze da episodi e anche da progetti più generali sul problema della scuola e della formazione
Non è questa la sede ma forse una riflessione alla CGIL sulle occasioni mancate negli anni passati su questo terreno quando noi eravamo punto di riferimento di risorse eccezionali
Per dieci anni per quindici anni lo siamo stati di risorse di immaginazione di voglia di cambiare di impegno
Che non era non riducibile a quanto Salaria quante qualifiche davamo su questo terreno è sempre stata migliore la Gilda o altri sindacati non non c'era bisogno alla CGIL
Quanto possiamo puntare non lasciando sole le esperienze che comunque si son dedicata a questo a Torino come a Taranto a Milano come a Palermo
Badate questo problema culturale Complesso come unire il fare al chiedere come accompagnare per un'organizzazione con le nostre radici con la nostra storia
Il fare il trasformare ogni giorno dando il proprio contributo e questo la scuola è il punto
Che è più evidente
E badate i problemi che avete voi
A Napoli a Palermo al Taranto non so mica così lontani da quelli che ci sono in una grande città industriale del Nord
Voi sapete che a Torino abbandonò la scuola
Entro il primo seconda anno delle superiori al sessanta per cento dei giovani in età
Il sessanta per cento dei giovani in età
Il l'otto per cento non arriva all'obbligo arresto fra il prima e seconda nelle superiori viene cacciato via
Il calciatore selezionato se ne va insomma non non è il sistema in astratto ma non ci sono processi sociali
Di recupero sufficiente quanta responsabilità abbiamo anche noi io sono sempre anche per riflettere su questo se vogliamo cambiare con efficacia
Non solo per fare la piattaforma sulla selezione da chiedere da chiedere al Governo alla Regione al Comune al Provveditorato e così via
E quanto ci mettiamo intorno di risorse io chiedevo al mio amico Umberto Santino che dirige il Centro di documentazione e un centro di documentazione sulla mafia interessante credo a Palermo matto con la Tia spetti al sindacato quella di chiedereste
Lei mi ha dato una risposta che mi ha lasciato perplesso lo non so neanche se quella giusta però e interessante per la ripropongo perché mi sembra vale la pena di rifletterci sopra
Mi aspetterei dice che è una grande organizzazione come la CGIL risanata se un quartiere agli di Palermo magari mettendoci dentro la Greer l'architetto Gregotti Fitto facesse un esempio concreto
No ma e interessa non mente
No non so non so se è credibile severa eccetera ma facesse un esempio concreto ha un alto livello culturale sociale progettato con la gente li dentro al quale ci si anche punti di aggregazione sociale nuove dentro al quale
Le cose sono anche queste riflessioni che vorrei proporre naturalmente io ho sentito qua un sacco di progetti interessanti vorrei portare anche qualche riflessione su alcuni pericoli che abbiamo davanti nel futuro
Ci siamo battuti
Lo diceva l introduzione o ripeteva molti compagni l'ultimo Mario Sai con grande forza per il superamento del finanziamento straordinario
Nel Mezzogiorno per riportare dentro alle ha un'idea ordinaria che desse maggior peso ha un rapporto vero fra le autonomie locali le Autonomie non solo delle istituzioni ma delle società locali e dei progetti forti governativi la spesa generale per le aree deboli non solo e il Mezzogiorno molti pezzi al Mezzogiorno dentro a questo
Bene io vi ricevo fra l'altro mi occupo anche di studiare l'andamento dell'industria in questo Paese io ho l'impressione che l'andamento dell'industria in questo Paese nei prossimi anni
Del modello industriale italiano è a una svolta
Grazie vada chiusa dalla chiuderà chiedo scusa per cosa fatta luce
è una svolta grave in una stazione situazione di grandissima difficoltà
Il caso Ferruzzi non deve sconvolgere solo i banchieri spero che a un certo punto arriverà anche a costituire un elemento di riflessione la CGIL non lo è stato all'ultimo direttivo secondo me questo è grave ma
Ma i i nuovi rapporti banca impresa le privatizzazioni quante influiranno sull'attuazione del Mezzogiorno
Le privatizzazioni che sono secondo me inevitabili badate bene dei grandi apparati industriali se non vogliamo fra l'altro che le rifaccio la fine la Ferruzzi no
Ma Elleni pure ma quanto influiranno sui problemi reali di risorse e di nuclei di industrializzazione ma anche di nuclei sociali forti il molto in molti pezzi al Mezzogiorno
Perché le privatizzazioni significherà hanno anche in moltissime situazioni un calo occupazionale compreso occupazionale doveva saperlo deve saperlo prima
Non per dire quindi no
Per avviare dei processi nuovi possibilmente per poter avere un tributo un rapporto diverso allora sino al passaggio fra la grande industria pubblica nelle privatizzazioni
Che consentano di ragionare su una diverso occupazione
E forse è possibile esso allora sull'impianto di risorse da creare nel tempo e senza grandi traumi su una trasparenza di processi di versi
Che cosa è nuova e possono aprirsi
Se usiamo anche la situazione complessa di oggi come un'occasione non solo come un pericolo come tante opportunità
Di mettere in moto dalle forze anche nuove forse alla società civile forse fra i lavoratori in primo luogo forse di progetto e di iniziativa guardando in faccia anche le grandi difficoltà
Della del momento
Molte altre cose e vorrei dire lasciatemi solo citare un elemento io ho letto in ritardo un documento che tutti voi conoscerete probabilmente quella che era la relazione della commissione per il riordino dell'intervento pubblico nel Mezzogiorno
Fatta credo stesa dal professor Mariano D'Antonio e consegnata al ministro Reviglio quand'era ministro sullo nei tempi in cui si discuteva del appunto dal superamento degli interventi straordinari al Mezzogiorno
Successo i provvedimenti legislativi sono stati presi
Questa però è una relazione che guardava al futuro al di là del singolo provvedimento legislativo credo si offre molti elementi di iniziativa oggi
L'iniziativa nuova di Progetto muovo istituzionale ma non sono
Dalla banca del Mezzogiorno ai progetti interregionali dal rapporto col cosa vuol dire agli enti locali e cosa vuol dire quindi anche le formazioni professionali che possiamo mettere in moto
A o delle relazioni diverse fra regioni del sud e del nord
Non lasciamo anche queste occasioni se stiamo dentro
A un ragionamento di programma sociale per la prevenzione proprio noi che abbiamo qualche anno fa detto con più forza
Che l'organizzare la mafia nel Mezzogiorno le organizzazioni criminali erano strumento per mantenere arretrato lo sviluppo del Mezzogiorno
Non frutto dell'arretramento ma uno strumento che manteneva arretrato lo sviluppo di molte regioni molte zone del Mezzogiorno e ormai anche in qualcuna del Nord
Bene credo che queste forze queste idee anche terreni nuovi ci devono vedere è una sfida più alta e ci possono vedere a una a una sfida più alta che non è solo il chiede lo Stato deve fare grazie
Prima di dare la parola al senatore Cabras vorrei segnalare due presenze
La signora delle che Maria Rosaria che molti riconosceranno commerciante che se rifiutato
Sì opposta al racket al taglieggiamento come conseguenza ha subito tutta una serie di prestazioni ringraziamo per essere presente al nostro e segnalano anche la presenza del professor Luciano Sommella che direttore del Centro Giustizia minorile per la Campania e il Molise diamo ora la parola al senatore Cabras
Io devo innanzitutto manifestare una grande soddisfazione
Perché se un grande sindacato una grande forza sociale come la CGIL dedica un convegno quindi un'analisi una proposta a un tema come quello della prevenzione della criminalità
Vuol dire che nella maturazione della coscienza civile il tema della criminalità della suo pressione sulla vita economica civile del nostro Paese ha fatto passi da gigante in questi ultimi tempi io ho ascoltato con molto interesse ho letto dove non ho potuto ascoltare
Proposte relazioni e dibattiti e credo che c'è un punto
Acquisito
Noi sappiamo tutti che la mafia è oggi una multinazionale del crimine
Che i suoi prolungamenti ritroviamo oltre i confini delle cosiddette regioni a rischio
Che è limitante ansie distrae ente e lo è stato per molto tempo anzi un alibi per chi non voleva contrastare efficacemente la mafia pensando che sia questione meridionale questione da lasciare a qualcuno
C'è anche qualche folle che ancorché ancorché coperto da titoli accademici dal mandato parlamentare pensa che bisognerebbe staccare la Sicilia dall'Italia perché si arrangiasse col fenomeno chiamato mafia
Ma per fortuna queste sono ancora follia e circoscritte mentre noi sappiamo che esistente questa proiezione i prolungamenti della mafia che sono la ragione della sua forza della sua forza espansiva in termini finanziari economici
Sappiamo tutto questo però sappiamo che se la mafia può avere centrali operative a New York a Caracas a Toronto e le ha se può averle a Milano e a Roma se può giocare in Borsa a Zurigo a New York però alla mafia mantiene la mafia la camorra 'ndrangheta mantengono le loro radici nei territori dove sono nati
Perché la ragione della forza la ragione della consistenza in qualche modo lo spessore sociale della criminalità organizzata sta nei santuari
Dove da dove manda la sua potenza le sue strategie
E dove ci sono i suoi cari i capi veri non i terzi livelli i grandi vecchi o i burattinai
Che non esista
Che la mafia ha una sua autonomia di gestione di proposte
Poi certo ha bisogno di tutte le complicità le collusioni di apparati istituzionali
Collusioni politiche
Ha bisogno di tutte le complicità
I colletti bianchi di grandi banchieri di mediatori finanziari senza la quale non potremmo capire la forza della mafia la diffusione la pervasività della mafia ma e qui e nel territorio dove la mafia dominano i quartieri nei paesi dove domina le attività commerciali artigianali produttive i servizi
Dove pratica l'usura dove pratiche racchette estorsione dove pratica gioco d'azzardo toto nero gioco dell'otto anche come forma di riciclaggio minore
E qui che l'intrigo col potere politico burocratico
Serve a conseguire gli obiettivi di profitto del sodalizio criminale
Ecco perché dalla mafia va sotto soprattutto aggredita senza trascurare tutte le altre forme di perseguimento della mafia nel suo territorio ecco perché la prevenzione sul territorio essenziale nella lotta alla mafia perché noi sappiamo che dietro Rina inerti Alfieri anche se sono assicurati
Alle patrie galere e ci auguriamo che ci rimangono
Sul sono pronte le successioni perché nell'ambiente vi sono culture sedimentazione di interesse pratiche di vita
Che rendono facile la successione anche ai capi che del resto dalle Lori prigioni continuano a dirigere in qualche modo la strategia mafiosa
E in queste realtà quindi che ho si pone l'esigenza della prevenzione come momento essenziale di un'azione di contrasto vedete noi come Commissione antimafia ci siamo dati questo obiettivo
Di ricercare nelle nostre indagini
Il tutte le quelle connotazione quelle informazioni sull'ambiente sociale sia come si istituzioni servizi come capacità di contrasto che sono essenziali ai fini di sgominare la mafia
E credo fra alcuni mesi noi convocheremo un forum sulla prevenzione sociale un forum sulla scuola sui servizi sociali
Nelle regioni a rischio a cui chiameremo
Oltre agli esperti le forze del volontariato i sindacati
Perché riteniamo che tutto questo sia momento essenziale ecco la ragione di una convergenza avvertita sentita con i temi del vostro convegno e con le vostre proposte è sul territorio che lo dobbiamo sradicare questa mala pianta
Cominciando da cose che anche voi avete citato la confisca l'utilizzo dei patrimoni mafiosi vedete è una grande arma quella della prevenzione
Anche in termini giudiziari e la prevenzione più facce esercitarsi e quella nei confronti dei patrimoni non i soggiorni obbligati che nella di automazione nella telematica non servono a niente
Ma quella della confiscati del sequestro prima della confisca dei patrimoni che significa anche togliere ai mafiosi uno stato sociale uno status symbol
Per troppo tempo l'inerzia su questo terreno ha consentito che le ville bunker degli al fieri e dei Galasso fossero anche il segnale della impunità della mafia non soltanto della sua accettabilità sociale
E questo arrecato danni
Ha significato decenni di ritardo nella consapevolezza del fenomeno e nella lotta alla mafia
Occorre nel avere una legislazione che chiarisca che alla confisca si può accedere anche in pendenza della definizione di tutti i procedimenti penali e soprattutto occorre una legislazione che precisi meglio le possibilità di intervento con l'amministrazione sanità da o straordinaria delle imprese
A carattere mafioso perché dietro la possibilità di confisca c'è sempre chi agita
I lavoratori all'insegna de qui ci tolgono l'occupazione e chi avverte di non dare consenso alla mafia alla camorra
Limitando questa attività produttive certo le imprese devono lavorare ma le imprese devono essere depurate
Da questa presenza se no
Abbiamo ancora in tante convenzioni in tante delibere di consigli comunali sciolti e poi ricostituiti
La presenza di e impresa e che ormai sono un po'il Gotha delle imprese mafiose che non si riescono ancora espellere dal circuito della vita amministrativa
è importante anche a questo proposito quello che si può fare
Negli enti locali per rimuovere le condizioni di degrado urbanistico di degrado sociale
Di zone di interi quartieri delle nostre città
Se non c'è questa vivibilità di verza
Dei quartieri dove si annida dove prospera la mafia e che sono passaggi obbligati di ogni mappa peraltro conosciuta dei clan camorristici delle cosche mafiose delle famiglie delle 'ndrine in Calabria se non c'è questa attività è difficile che la mafia posso essere sradicata perché la vita di molti la vita dei giovani in particolare nel Sud si svolge in strada
E quella la scuola di socializzazione quello il primo impatto ed è difficile in ambienti degradati dove non esistono centri sociali dove la scuola molte volte fatiscente dove c'è il problema della dell'evasione dell'obbligo o della disperazione dell'abbandono scolastico
Trovare una faccia delle istituzioni che era ho una faccia della società che rappresenti un incentivo a vivere diversamente la propria esperienza docet adolescenziale e giovanile o comunque i propri la propria esperienza di cittadino
E in questi quartieri e in queste zone si conosce soltanto la facilità
A delinquere
Vedete ci sono
Per le faccio grazia ci sono statistiche di indagine anche recenti presentata al Parlamento dal ministro di Grazia e Giustizia sulla delinquenza minorile ci sono indagini che ha fatto anche la corte la Commissione antimafia in campagna in Puglia in Sicilia
Che destano un grande allarme
C'è un aumento crescente fino al novantuno di minori non imputabili che vengono coinvolti in vicende criminali voglio dire minori sotto i quattordici anni
Da cinque mila trecento dell'ottantanove otto mila trecentoquarantotto nel novanta a nove mila centonovantacinque nel novantuno vi è una crescita esponenziale dei minori denunciati ventinove mila nell'ottantanove trentanove mila nel novecentonovanta quarantaquattro mila novecentonovantuno e a tutto questo come si può rispondere certo ci sono anche
Istituzioni ci sono i centri di prima accoglienza ci sono l'Area Penale Esterna l'aria per i minori a rischio
C'è anche un piano la cui attuazione è difficile e lenta
Come Commissione antimafia trarre dopo tre visita Palermo siamo riusciti a rimuovere le mille difficoltà burocratiche
I Milli svincoli di carattere amministrativo che impedivano a Borgo Nuovo a un centro di alla penale Esterno aperto anche ai minori a rischio del quartiere di finalmente di avviare la propria attività e l'abbiamo fatta grazie alla collaborazione anche dell'istituzione del prefetto e all'impegno dei giudici e giustamente impazienti di quel tribunale minorile ma questo è un esempio
Si potrebbero moltiplicare c'è una grande responsabilità minori lasciati poi a una gestione tutta penale anche del loro crimine sono minori destinati a perpetuare ad essere recidivi del crimine
Questa è una grande responsabile il problema di trovare strutture che li facciamo uscire dal penale il problema non ha mai di punire di reprimere l'abbiamo vista nella vicenda del consumo di droga dove finalmente c'è
Una resipiscenza che pure è costata qualche affollamento di troppo qualche conterminazione e probabilmente anche qualche problema
Di più in termini di criminalità in termini anche di sanità
Esiste Landi la necessità di vedere anche il legame che unisce mafia e camorra alla criminalità minorile in maniera diversa vedete la mafia è più compatta e più chiusa
Voi troverete minori in attività che sono subalterne a gruppi in ad un gruppi attività criminali l'onta indirettamente collegate ad con la mafia ma difficilmente la mafia usi minori diverso è per la camorra
La camorra li usa magari per il traffico d'armi magari per scambiare messaggi a fini in forma di informazione è una vicenda di cui ci sono testimonianze di indagini giudiziarie in questa città in cui parliamo
Oltre che li usa per i furti di strada per le rapine per lo spaccio come è noto c'è questo legame importanti e allora questo legame certa occorrono i centri occorrono le istituzioni occorre forse anche una qualità di spesa sociale diversa
Che si preoccupi per i minori piuttosto che di pagare rette per improbabili e inutili istituti si proponga di creare occasioni di socializzazione e di vita
Perché incita si chiamino Nola Gela o Nocera Inferiore
Dove l'unica occasioni di socializzazione solo in assenza di strutture sportive e di altre strutture i cinema a luci rosse o il bar della mala difficilmente si potrà pensare a una politica di recupero
Dei giovani di recupero dei minori e di contrasto quindi delle radici mafiosi o camorristiche o criminali di quella società
Io credo che sempre al mondo della sregolatezza della illegalità dobbiamo contrapporre il mondo del rispetto delle regole da quelle del lavoro a quelle dell'obbligo scolastico a quello della trasparenza amministrativa
Dell'obbligo scolastico ci sono evasioni che molte volte nel Sud non vengono neanche contabilizzate
Ci sono stanziamenti per l'anagrafe scolastica non utilizzati
C'è una non conoscenza di un fenomeno che è grave se è vero che quando si va a fare un indagine al Malaspina si scopre che il novanta per cento di quei minori ricoverati non aveva concluso la scuola dell'obbligo
Allora c'è un'indicazione precisa
Come c'è anche all'insegna della trasparenza devi chiamare io oggi ho sentito delle critiche che comprendo anche allo scioglimento dell'amministrazioni comunali
è un rimedio estremo come sempre estrema e l'interruzione della vita democratica nell'assemblea elettiva tutti abbiamo votato quella legge in Parlamento con qualche dito con qualche esitazione facendo forza le nostre convinzioni
Ai nostra alla nostra cultura garantista rispetto a un intervento di tipo autoritario ai margini di una legislazione che comunque fa parte di una cultura dell'emergenza
Però ditemi com'è possibile interrompe in terre lontane un circuito criminale un intreccio che aggrega la mala vita le scelte dell'amministrazione comunale che condiziona la vita di una comunità
Che infiltra gli uffici amministrativi
Dai vigili urbani ai tecnici che impedisce paralizzati le regole si patatine i piani urbanistici o di piani del commercio come è possibile se non interrompendo corto circuito poi certo che non basta non basta perché l'alternanza di tre commissari prefettizi a part-time in un comune non sostituiscono la Giunta e gli organi elettivi e invece
Sario allora creare strutture di supporto a livello decentrato presso il prefetto che abbiano in sé anche consulenze competenze che i commissari non possono aderire
In materia urbanistica tecnologica e fiscale
Occorre che anche a livello centrale
Ci sia un monitoraggio permanente sui Comuni ha riscosso i Comuni sciolti e anche dopo la ricostituzione di amministrazioni elettive perché non possiamo consentire la beffa che
All'amministrazione straordinaria faccia seguito il ritorno dei barbari cioè il ritorno di coloro che avevano dominato la vita amministrativa poi so anch'io che c'è in lui
Che cioè come in tutte le legislazione di emergenza un'ingiustizia perché c'è un discrimine non c'è discrimine fra buoni e cattivi
Non c'è come nel nei film western i buoni da una parte e i cattivi dall'altra i vincoli buonino c'è una grande confusione però non sappiamo per prove certe che la vita le scelte di politica amministrativa erano all'insegna non del bene comune non dell'interesse generale
Manda l'interesse dei gruppi criminali se ne vogliamo tagliare la loro forza le radici dobbiamo anche accettare questo tipo di questo tipo di scelta istituzionali poi certo lui discorso passa
Ai partiti alle forze politiche se non c'è il rinnovamento dei partiti se non c'è il rinnovamento della politica se non c'è una profonda
Revisione di atteggiamenti di comportamenti nei confronti fra politica istituzioni non ci sarà salvezza per i comuni di Shorty o per i Comuni inquinati
C'è anche un problema quindi di recupero complessivo io penso che questo possa avvenire
Con una grande patto che sta anche scritto alle vostre proposte un patto che riguardi le forze sociali le istituzioni locali e il Governo centrale che chiami a raccolta le forze ed energie del volontariato
Per progetti mirati per contro il degrado di quartieri di pezzi di questo nostro sud inquinato e avvolto nella spirale della mafia della camorra e della 'ndrangheta questo è necessario perché non basta la reazione emotiva a un delitto a un fatto di sangue sono importanti è importante che nel Sud ci si comincia a muovere manifestazioni come quella sindacale di Palermo
La marcia del volontariato a Reggio Calabria sono manifestazioni importanti perché rompono silenzi e omertà rendono visibili sorte c'è un'altra Palermo un'altra reggia c'è una una legge un'altra capacità di contrastare però non è sufficiente se non rimuoviamo le cause strutturali le cause endemiche della attecchimento della mala in queste realtà
E allora credo che questo dobbiamo fare
Certo ci sono proposte generali condivisibile come quella di far ritornare tutto quello che di straordinario è stato fatto alla gestione ordinaria
Tenendo presente che oltre alla corruzione dei politici di quelli che hanno corrotto di quelli che si sono lasciati corrompere Giancola corruzione più vasta che colpisce la grande impresa pubblica la grande impresa privata qui è stato citato un libro che dovrebbe essere usato come testo scolastico e quel libro la città dolente in cui l'ex sindaco di Reggio Calabria
Manifesta le sue le sue confessioni
E racconta delle cose che si dice vivevano a Roma dove le mazzette si spartivano in un ufficio di una grande azienda a partecipazione statale
Quelle dove la carenza di progettazioni di capacità progettuali dell'amministrazione comunale del sud affida tutto
Con la conferenza dei servizi
Con l'appalto chiavi in mano
Con la con quel sistema della convenzione affida tutti favorendo una colonizzazione anche da questo punto di vista di aziende pubbliche anche di grande aziende privati che in genere con partecipino a queste vicende in questo vicenda c'è sempre un concorso non virtuoso in questo caso di grandi insiemi pubblici e privati che concorrono ad accettare
Anzi a fare accettare a volte a imporre la malamministrazione la corruzione nel Sud
In qualche modo oltre a quella indennità anche importando né una propria che ha il taglio e la LIUC nazionale c'è anche questo ecco perché ho citato un libro che in qualche modo esemplare
Io credo che se noi faremo le cose che voi vi siete proposti se c'è questa mobilitazione generale
Se c'è un impegno che poi si travasi nelle politiche locali
Dove agli interventi a pioggia gli interventi di facciata si sostituiscono i piani progetti mirati io credo che noi abbiamo una prospettiva diversa dal dalle delusioni della frustrazione del passato
Io sono convinto che la mafia si può vincere
Io sono convinto che siamo già oggi
Attraverso le leggi che il Parlamento si è dato ma attraverso soprattutto questo concorso di istituzioni di soggetti politici e istituzionali diversi all'azione di contrasto siamo già oggi su una strada diversa
Vedete quando gli uomini che sono state vittime della mafia
Del loro coraggio anche dalla loro testimonianza civile come Falcone e Borsellino si lamentavano dell'isolamento certo lamentavano l'isolamento delle istituzioni di alcuni responsabili delle istituzioni
Ma allora in Tavano alte altre freddezza è altre distanze preso da altri soggetti politici culturali
Lamentavano anche quella distanza che facevano scrivere anche a un grande scrittore civile uno dei più grandi del nostro della nostra epoca come Leonardo Sciascia contro la professione dell'antimafia
Io mi auguro invece che questa professione come testimonianza di impegno come quest'oggi della CGIL del sindacato
Testimonianza attiva propositiva concrete di gesti di rottura di fatti di opere questa capacità di professare così l'Antimafia sia invece sempre più diffusa sia pervasiva come pervasiva è stata la corruzione la mafia
La cattiva politica perché da questo passa il riscatto del sud ma da questo passa anche la riforma morale politica del nostro Paese che
Ringraziamo
Il senatore Cabras
Per il contributo di merito portato al nostro dibattito al nostro convegno apprezziamo con particolare sensibilità politica all'impegno della commissione antimafia nei prossimi mesi a realizzare questo forum su la prevenzione della criminalità sul terreno sociale
è una comunanza di sintonie di proposizioni politiche che ci incoraggia e nei prossimi mesi nei diversi ruoli e con il nostro contributo autonomo parteciperemo positivamente allo sviluppo di questo impegno
Prima di dare la parola al ministro Contri che sappiamo essere impegnata il nostro appuntamento alle sei a Caserta abbiamo la pressione da parte del Coordinamento immigrati ci serve per un brevissimo intervento di tre minuti perché intende poi sottoporre l'attenzione anche del ministro alcune questioni quindi brevemente preghiamo Kaze Amott rissa a prendere la parola a intervenire
Così da permettere poi al ministro di rispettare il suo impegno
è scomparso
Ah sta arrivando
Sono favorevole più a servirebbero
Bello
Approfitto di di questa occasione
Per fare una piccola testa testimonianza
Forse l'avete saputo però la stampa
Quello che sta succedendo a Castel Volturno
In pochi minuti vi racconto la situazione vivono oggi gli immigrati di villa Literno Mondragone e Castel Volturno
Ultimamente con la manifestazione è stato organizzato per contestare fortemente la presenza degli extracomunitari che in questi in quei Paesi
Ieri per esempio una casa degli immigrati è stato abusato
Per fortuna solo danni materiali
Senza parlare di quelli che vengono dichiarati per strada
Uccisi senza nessun nessun intervento della polizia come è accaduto due mesi fa
Tutto questo per cui vengono accusati di spacciatori di droga e di prostitute
Ed è vero che queste cose si verificano tra di noi
Ma come sapete
Non tutti siamo così
Ma se è vero siamo spacciatori
Le prostitute
Perché non si cerca di sapere il perché
In questi posti abbiamo un'immigrazione che chiamiamo immigrazioni differibili
Dunque dove la maggior parte degli immigrati sono sprovvisti di permesso di soggiorno
Chi per legge Noli dalla possibilità di inserirsi nel mercato del lavoro
Anche quelli che già nel soggiorno
Solo inserito solo nel lavoro nero
Partendo da questo fatto sono automaticamente colpito della dalla dell'occupazione
Essendo immigrati diventano soggetti deboli che del resto non lo so perché incapacità congenita ma perché lì l'attenzione del Governo
A risolvere il loro problema li metti che situazione di debolezza e allo stesso momento li metti in condizioni di darsi alle attività almeno un orante
O criminale
Lo sto cercando di difendere
Non sto cercando di difendere tutti chi lo fa
Ma rendere ricomprende terrei conto che la ragione la regione Campania e l'unica che non ha una legge specifica sull'immigrazione
Istituzione compagno la sono gli immigrati alloro destini e vivono una situazione di migrazione di immaginazione tutta
Al d'un attimo a vedere come vivono questi uomini che indiscutibilmente contribuiscono all'economia di questo Paese
Come si può dire non a una proposta mafioso
Visto che comunque un lavoro e per loro meno pesante
Azione commessi e come si è verificato ultimamente non solo sono Soggetti colpito dalla criminalità ma anche sono sono diventati anche protagonisti di atti criminali
Immaginate che solo nei ghetti abbiamo diverse malattie anche grave
E un livello molto avanzato come potete capire non possono essere ricoverati per mancanza di permesso di soggiorno
Tanto meno
Possono farsi curare sul posto per le condizioni di vita che alcuni compagni conoscono per esperienza diretta
Diretto per finire lancio qui un un allarme affinché il sindacato ci aiuti risolvere questi problemi di chiedere con forza
Istituzione competente una legge urgente per gli immigrati risponde che riprendere con forza la battaglia per ottenere l'apertura della legge sugli stagionale previsto nella legge Martelli approvata tre anni fa
Di intervenire per dargli possibilità di inserirsi nel mondo del lavoro lottare per loro integrazione della loro dignità
Ringraziamo Canzian qualche responsabile del coordinamento gli immigrati della CGIL
Riconfermiamo l'impegno del CGIL in questa fase nella lotta contro la cresce di i fenomeni di razzismo voglio soltanto qui ricordare che l'altro giorno il responsabile nazionale Alibaba
Della CGIL è stato oggetto di una vile aggressione soltanto per la circostanza fortuita ne è uscito illeso quindi la CGIL impegnata a denunziare e combattere queste forme così come impegnata come ha fatto nel mese scorso negli anni scorsi a sostenere la lotta dei lavoratori immigrati
Nella provincia di Caserta ancora nell'aria Aversano a rispetto dei diritti individuali e contrattuali affinché anche gli immigrati che lavorano
Se abbiano gli stessi diritti dei lavoratori italiane con questo impegno ringraziamo il contributo importante portato da Graziano ma al mostro convegno diamo ora la parola al ministro contro
Forse penserete che
Chi ha parlato prima si è messo d'accordo con me qualcuno mi diceva poteva sembrare quasi un compare perché io sono molto lieta di darvi una notizia
Stamattina il Consiglio dei ministri su mia proposta è stato approvato per decreto legge un provvedimento che reca il titolo norme in materia di lavoro stagionale di cittadini extracomunitari nel territorio nazionale
Questo è anche il motivo della mia ritardata partecipazione a questo convegno ma voi capite che non poteva lasciare la discussione dal momento che ero io il ministro proponente
No no purtroppo con n la premura di venir via ho lasciato il testo corretto sul tavolo e e quindi non posso consegnare però ma lo avrete comunque al più presto non posso lasciarmi questa bozza che ha subito alcuni ritocchi nel corso della discussione nel Consiglio dei ministri
Ma vorrei dire però se se me lo consentite prima che entra nel merito su questo argomento che credo comunque che appassioni molto e comunque entra nel tema della prevenzione certamente come avete sentito
Dalle parole di chi mi ha preceduto che sarebbe mio desiderio poi il tempo le cose diranno quanto tempo avremo davanti per poterlo fare comunque mi pare giusto in ogni caso impostare un lavoro sarebbe mio Desideria intenzione predisporre una né revisione una nuova legge generale sull'immigrazione che partendo dalla Martelli ed ai risultati della legge Martelli però si ponga in una diversa ottica nei confronti dei cittadini che non sono in questo momento italiani è che entrano nel nostro Paese
Vorrei che fosse possibile affrontare questa nuova legislazione non solo dal punto di vista puri per tantissime rilevantissimo del lavoro dell'impiego nel lavoro di questi soggetti ma che si facesse una specie di salto culturale tutti assieme e si riuscisse a pensare ad essi come a cittadini ai nei cui confronti dobbiamo tentare il massimo di integrazione possibile
Tenendo conto quindi di una legislazione di questo genere alla quale già stiamo lavorando e non potrà certo entrare in vigore attraverso un decreto legge e tenendo conto del decreto che abbiamo approvato stamattina
Il quale ci sono alcune norme importanti cito per tutte quella che obbliga il datore di lavoro che intende utilizzare lavoratori stagionali di provvedere d'intesa col Comune interessato
Ad assicurare strutture adeguate per il loro alloggio non è possibile immaginare che continua a dormire dei loculi del cimitero come succede
O altre norme nelle quali si dice
Che il il tutta la la parte assicurativa
Assicurazione per invalidità vecchiaia e infortuni malattia maternità e assegni familiari sono contribuzioni che valgono per questi lavoratori così come per gli altri
E che verrebbero poi trasferiti all'ente assicuratore dello stato di provenienza secondo certe modalità quando finisse il termine del lavoro in Italia certo dovranno essere rispettate delle regole si potrà rimanere in Italia per un lavoro stagionale non oltre i sei mesi
Ma di questa fine sarà cards dovrebbe a rigore fare un convegno a parte quello che mi interessava era fornendo una notizia che mi pare comunque positiva se il decreto non sarà perfetto sarà al parlamento in sede di conversione a provvedere a modificarlo
A me è sembrato particolarmente importante aver ottenuto l'adesione dei colleghi ministri all'eccezionalità e all'urgenza tant'è che appunto abbiamo deciso con decreto
Venendo al tema specifico dell'incontro di oggi
Quando pensa prevenzione io penso soprattutto per un'antica deformazione professionale ai minori perché ecco i minori che si costruisce la Società di domani perché quei minori che si può fare una vera prevenzione
Io ho appunto una lontana
Consuetudine con queste argomenta e ricordava prima il presidente Napolitano come se si facesse continuamente una specie di fatica di Sisifo almeno alcuni di noi come voi che da sempre gli occupati di questi problemi sociali
Che già nel mille novecentonovanta conclusione della mia avventura in meno un felice nel Consiglio superiore della magistratura
In un incontro finale con i giudici minorili di tutt'Italia nell'ambito della nota la nasce nell'ambito della valutazione dei ragazzi impiegati nella nella mafia nella 'ndrangheta nella camorra avevamo tratto delle conclusioni assai rare che sono le conclusioni che ha tirato all'onorevole Cabras adesso voglio dire sono alcuni anni purtroppo che noi abbiamo questi elementi a disposizione come collettività
Non siamo ancora riusciti a proporre delle cose diverse
Io ricordo soprattutto come disperante il mio tentativo di individuare
Operatori sociali che a vario titolo si occupavano e si occupano adesso sul territorio dei minori nella scuola
Non nella scuola e di non essere assolutamente riuscita tanto che poi la conclusione della nostra del nostro lavoro era una specie di sfida ai ministeri competenti per e di provocazione e di non essere assolutamente riuscita a fare una mappatura delle forze esistenti sul territorio
E debbo dire che la sorte mi ha come dire obbligata adesso dall'altra parte a provvedere perché nel mille novecentonovantatré siamo esattamente nella stessa situazione di prima
Io debbo qui ricordare a Donatella tortura che quando in pubblico in privato ma anche una volta in pubblico le ricorda l importanza di questo problema dei minori Donatella quasi scherzando mi disse mattutino Pretty occupare anche di altre cose forse nove di Donatella era importante
Incominciare a pensarti e cominciare a pensarci
Con quell'ottica
No è che il problema di una no no perché il problema è assolutamente rilevante mi fa piacere che adesso il sindacato se ne occupi in questa maniera così non mi fa piacere aver sentito qui nel corso del dibattito
E sindacalisti dire ma non ci dobbiamo occupare anche della giustizia certo anche lì
E dall'ottantasei chiodi come quelle che il sindacato e si occupa della revisione delle circoscrizioni giudiziarie che non riusciamo diversamente con le forze politiche a portare avanti va bene speriamo che sia venuto il momento
Ritornando al mio compito attuale che quello di ministro degli affari sociali debbo dire che sentendo i vostri interventi
Leggendo la vostre relazioni diveniva un pochino da sorridere perché nella delega molto ampia che il Presidente Ciampi ha voluto darmi ci sono un po'già le risposte a queste vostre richieste
E mi offro perché sono anche obbligata a farlo proprio come centro di coordinamento di tutte queste attività che si faranno perché se voi vedete
Nella mia delega al punto e e mio obbligo alla definizione di nuove politiche di intervento a favore dell'adolescenza dei giovani finalizzate alla prevenzione del disagio della devianza
Coordinando in tal senso le amministrazioni statali e gli altri enti pubblici quindi sono qui
E sono pronta a lavorare altri punti della delega
Sono riguardano la definizione dei meccanismi di controllo e verifica finalizzate assicurare i diritti dei cittadini tramite l'effettiva erogazione dei servizi sociali e ci colleghiamo quello il problema della famiglia e il problema
Dei vari minori
Ora
Senta tutto questo vale pertugi un pochino per tutti i punti della mia delega che ho voluto ahimè molto ampia debbo anche precisare a questo proposito facendo un attimo passi indietro e per chiedere per il futuro perdono se non riuscirà a portare a termine tutti i miei progetti
E per quanto riguarda la delega sull'immigrazione me la sono proprio andata a cercare io
Non mi è stata data come una condanna avevo visto nel corso dell'esperienza fatta come segretario generale alla presidenza del Consiglio che l'assenza di un centro di coordinamento di questo problema dopo l'abolizione del ministero
Aveva provocato dei grossi guasti e soprattutto aveva provocato un'interruzione in qualche maniera del servizio
E allora sono andato dal Presidente Ciampi a chiedermi io questa croce sulle spalle quindi se non riuscirà a portarla deve fino in fondo almeno a pro credo la la il vostro perdono perché mi sono offerta come un cireneo
So bene come diceva
La compagnia che ha parlato prima di Gela della situazione degli operatori sociali sul territorio proprio quando era al Consiglio superiore stavamo votando
Il nostro parere sulla costituzione o meno del tribunale di Gela
E stavamo discutendo se era meglio mandarli quattro cinque di giudici e sei o sette di cancellieri ad una mia ricerca ad una mia domanda è provato la mia ricerca ma quanti operatori sociali avevamo mandato sul territorio è venuto fuori che tenera uno per gli anziani e forse uno
Per i minori in condominio con un altro comune è chiaro che non bisogna pensare occuparci soltanto della repressione ma bisogna anche e soprattutto pensare a questo io ho visto
Le relazioni che
Grazie
Ho scorso una delle relazioni che Donatella li ha passato la relazione grandi e posso dirvi per esempio che è verissimo in quella parte
Dichiarazione del resto già ripresa dall'onorevole Cabras che il Governo non ha neppure un quadro nazionale dei beni sequestrati e confiscati e che qui che bisogna provvedere alla meccanizzazione all'automazione
Del resto i giudici di Milano perché sono andati avanti bene perché hanno agito in questa direzione ora non è pensabile che un Paese che si dichiari civile non voglia non pretenda di a vere
Un quadro nazionale aggiornato dei beni sequestrati e confiscati che oltretutto possono dare delle indicazioni nella lettura incrociata dei dati anche di reati una sopprimere
E da reprimere
Certamente sarà importante la verifica continua periodica delle licenze concesse ai titolari
C'è un'altra considerazione che mi trova particolarmente
Convinta e l'ho detto prima leggendo il punto della delega che mi è stata affidata e cioè che dal momento che sulla devianza giovanile operano dieci amministrazioni slegate spesso rivali fra di loro soprattutto in realtà come quello di Napoli e assolutamente necessario si impone un coordinamento permanente che mi è stato affidato e che sono ben lieta di cercare di portare avanti
E un altra passo della relazione condivido totalmente
Il cambiamento della nostra società non può essere identificato soltanto con riforma elettorale con elezioni
Politiche ravvicinate quello che occorre sicuramente un grande processo trasversale di rinnovamento della macchina statale è un rapporto permanente se possibile di efficienza tra macchina statale e gente la macchina statale e popolazioni
E questa lo scopo al quale dobbiamo tendere
Il ho presentato nei giorni scorsi
Dalle competenti commissioni di Camera e Senato il mio programma per i vari punti della mia delega e lo lascio qui la voi poi dirò anche una cosa più particolare in questo mio programma se voi vedete
Nel punto famiglia e nel punto minori ci sono delle risposte che voi avete chiesto nelle vostre nelle nostre relazioni c'è un impegno particolare specifico
Mio di proporre su questi temi come temi dei diritti
Quindi tema di diritto della famiglia a poter essere il miglior centro di prevenzione della devianza un tema di diritti dei minori ad essere cresciuti educati e istruiti e tutelati in questa direzione un altro mio grosso
Problema e quello della droga
E a questo proposito sarò lieta di ospitare ma vedo già fatto
Ho fatto pervenire l'invito a Palermo lo si targa Palermo la settimana prossima perché a Palermo
E poi spiegherò la ragione il ventiquattro venticinque e ventisei giugno però la prima conferenza che la legge mi obbliga a tenere a tre anni dall'entrata in vigore della legge sulla droga ho voluto Palermo
Perché in piena sintonia con quello che diceva l'onorevole Cabras prima e con quello che sicuramente pensate anche voi io non dimenticherò mai gli incontri fatti con la CGIL a Palermo fino al mille nord al mille novecento ottantasei ho voluto scegliere Palermo perché mi è sembrato un doveroso omaggio
A Giovanni a Paolo ma anche a Francesca e soprattutto agli agenti della scorta perché con il loro continuo a adempimento del dovere nel combattere la mafia non certamente combattuto la droga
E mi sembrava che andare a proporre da parte del governo la Conferenza nazionale sui metodi di prevenzione della droga fosse un significativo omaggio nei loro confronti
Ho avuto nei giorni scorsi dalla gentilezza di Donatella alcuni appunti e voglio riprendere qualcuna di queste
Parti proprio per cercare di dare un contributo concreto mi scuso della disorganicità di questo mio intervento ma è tutto il giorno che corre dietro anche ad altri temi
Ecco sono senz'altro d'accordo con una soluzione di carcere minorile che vada verso una concezione di ricovero
E Ricupero con possibilità di contributi che vengono dall'esterno con possibilità di laboratori di quartiere con azioni di sostegno alle famiglie come ho già detto e mi piace molto questa idea dell'istituzione di una forma atipica di adozione
Da dei giovani da parte di famiglie diverse dalla sua la chiamerei perché nessuno qui
Si offenda si arrabbi o come fa ogni tanto qualcuno da qualche telefono colorato mi rimproveri di non occuparmi di bambini perché forse non votano ma vorrei dire qui per evitare problemi e e preoccupazioni che nessuno pensa a riformare la legge sull'adozione che è una buona legge ma si potrebbe chiamare questa un'adozione part-time tanto così per intenderci sul significato così come è senz'altro assolutamente indispensabile
E proveremo a batterci in questa direzione perché non basta dire le cose bisogna anche trovare a farle
Una specializzazione delle azioni investigativa che si occupa della devianza giovanile e anche qui sempre ritorna il problema antico dei servizi sociali così come sarà necessaria una specializzazione delle forze dell'ordine delle forze armate che hanno compiti di vigilanza dell'istituzione del vigile di quartiere
A Genova ma credo non soltanto a Genova abbiamo tentato degli esperimenti che vanno un po'a metà
Che fanno incrociare il volontariato e queste cose con l'istituzione del nonno vigile davanti alle scuole
è venuto fuori che l'hanno vigile davanti alle scuole non solo si riteneva ucciso utile alla società perché consentiva l'attraversamento dei bambini nere diventato una specie proprio di Bobby per cui aveva e riuscito sono riusciti a tenere lontano dalle scuole
Elementari e dalle scuole medie gli spacciatori di droga che è un risultato assolutamente straordinario
Credo che questa del volontariato
Che è un discorso che altrimenti anche emerso qui sia un discorso della massima importanza io da circa un mese e mezzo a questo
Posto di lavoro perché altro non è che un un posto di grosso lavoro
Ho capito che le forze che lo Stato mette in campo in tutti questi settori da quello della prevenzione a quella della repressione sono assai pochi e ho capito invece che è una grande capacità
D'una grande serie di energie viene dal mondo del volontariato qualsiasi siano le motivazioni che spingono i volontari ad organizzarsi in questo modo certo
Io credo che sarà necessaria un un azione
Precisa di coordinamento da parte dell'ente pubblico che non deve entrare nel volontariato ad organizzarlo perché altrimenti i volontari atto e uno rimane ma deve consentirne il coordinamento al massimo del livello non trova assolutamente niente di negativo anzi sarebbe un grandissimo risultato
Se si riuscisse a raggiungere a coordinare il lavoro delle istituzioni e dei volontari aziende in fondo dai volontari per esempio in alcuni settori penso a quello della droga stiamo cercando di ottenere come quello
Coloro che si occupano dei problemi degli immigrati stiamo cercando di ottenere una ma anche qui un'indicazione una mappatura un elenco di tutte le associazioni di volontariato sia come e di renderla pubblica ecco in questo anche passaggio
Dal privato al pubblico fatto dal pubblico che sta in punta di piedi rispetto a loro modo di muoversi ma che deve coordinarli trovo forse la possibilità di una chiave concreta come bisogna tentare per il futuro
Il
Un'ultima cosa volevo dirvi ebbe questa certamente il lavoro minorile
E l'abbandono da parte dei minori della scuola è una delle spie principali del disagio minorile e qui bisognerà pensare certamente ha non solo a delle forme di controllo ma anche proprio nelle forme di prevenzione
Io ho provato ai tempi proprio della delibera del Consiglio superiore quindi ritorniamo a luglio del novanta proporre a degli istituti scolastici nel meridione di tenere aperte le scuole di tenere aperti i cortili e le palestre anche fuori dall'orario
Ecco mi sono subito bloccata di fronte ad una reazione anche corretta per carità giusta di rivendicazione sindacale dei dipendenti e dei bidelli
Forse in questa direzione dovremmo cercare di operare ottenendo il coinvolgimento di questi soggetti e trovo indispensabile assolutamente indispensabile il coordinamento permanente che viene proposto a livello provinciale tra al provveditorato agli studi le USL ufficio del lavoro il Coni certamente la polizia di quartiere
Se nella misura in cui mi sarà possibile partecipare anche a successivi lavori vostri cercherò anche proprio di proporvi concretamente alcune alcune iniziative
Io vorrei chiudere per non portarvi via altro tempra che perché la voce ma mi sta del tutto mancando io voglio soltanto
Lasciarvi due ultime riflessioni io sono ministro povero solo ministro senza portafoglio sono ministro senza soldi quindi forse non rischiano l'arresto mai
Forse anche per altri motivi assoluto per quello a questo punto ho capito e ho pensato che l'unica via possibilità di fare qualcosa di concreto era di far lavorare la fantasia l'intelligenza nella misura in cui c'è mia e dei miei collaboratori che tra l'altro sono pochi ma assolutamente
Straordinari che ho pensato quindi che il mio ministero si può in questo richiede un grande aiuto
Si proporrà come un centro che propone dei diritti che propone i diritti dei minori della famiglia degli immigrati dei drogati di tutti gli sfortunati della terra per cercare di renderle un pochino meno sfortunati ma soprattutto un po'più cittadini
Io in ogni caso lascio questo programma a voi della CGIL
E giusto che dopo averlo presentato nella istituzionale sede del Parlamento io lo presenti a voi
Avrò bisogno delle vostre osservazioni e delle vostre critiche
Siano come dire tutte considerate di come sono una di voi se è vero che sia pure con poca frequenza dati anche i miei recenti impegni partecipò alla vostra consulta giuridica e vi ringrazio dell'attenzione
Ringraziamo e il ministro Contri e ricordiamo anche la sua antica collaborazione con con la CGIL
I contributi la sollecitazione continua su temi delicati che oggi sono arrivati ad una maturazione e sono all'attenzione della sensibilità generale dell'opinione pubblica abbiamo apprezzato positivamente
La volontà di interloquire e anche l'impegno concreto apporre su un terreno positivo le indicazioni che sono emerse da questo convegno e anche più di carattere più generale non mancheranno le occasioni di incontro la CGIL sarà sempre un punto di riferimento positivo per l'azione del ministro Conte grazie
Ci avviamo verso la fine del convegno
Noi pensiamo di dare la parola ancora a qualche intervento ci scusiamo con e questo è un motivo anche di soddisfazione e di dispiacere per l'altro verso perché avremmo voluto dare la possibilità a tutti
Quelli che l'hanno chiesto di parlare
Però ci sono tempi e ci sono anche sei Jensen organizzative impegni che lo impediscono né pensiamo di dare la prova ancora per qualche brevissimo intervento ad alcuni compagne e compagni e poi daremo la parola all'onorevole e Giorgio Napolitano e poi le conclusioni accompagno
Ayroldi la parola adesso
Allora
Oddio non trovo Russo Vincenzo che assistente capo della polizia penitenziaria è che il coordinatore regionale nella campagna del settore penitenziario della CGIL a Russo ricordiamo la brevità
Allieva
Si prepari il compagno Falasca
La compagna Mastrosimone che si è impegnata ad essere altrettanto Breve
Buonasera a tutti
Leggevo sul al quotidiano la Repubblica di martedì scorso
Un breve articolo in cui dei baby scippatori minacciavano i vigili urbani i colpevoli di far rispettare
Un'ordinanza prefettizia in cui si vietava la circolazione oltre che alle auto anche ai motorini del centro storico di Bari
Considerato ad alto rischio di aggressioni in quell'articolo seppur breve veniva sintetizzato il comportamento di tutti istituzioni e non di fronte ai fenomeni micro delinquenziali uno l'intervento delle autorità solo quando i fenomeni assumano caratteristica di disturbo sociale
Due una prima blanda applicazione delle stesse
Disposizioni treni un'azione fortemente repressiva quando la rivolta viene guidata da interessi economici messi in discussione
Quattro Irvine parlarsi divisa responsabilità
Cinque l'atteggiamento della stampa appunto che scopre in queste occasioni che il tasso di evasione scolastica nel Meridione raggiunge percentuali oltre il trenta per cento dalla popolazione interessata
è vero non siamo contenti di venire derubati ma ci siamo chiesti perché non ci provano altrettanto fastidio altri tipi di condotte lesive ad esempio l'inquinamento
La mancanza di posti abitative di lavoro i piani urbanistici ghetti zelanti la mancanza di politiche a favore di bambini e dei giovani
Purtroppo è la microcriminalità
La criminalità di strada quella che attira il panico sociale tocca corpi e beni di consumo a portata d'occhio e di mano
Necessita quindi di una risposta non al problema ma la domanda di reprimere di più
Si spaccia per tutela del cittadino ciò che invece è funzionale al contenimento di ogni possibilità trasgressiva dell'individuo
Apparentemente sono la persona meno indicata da trattare questioni di prevenzione della criminalità
Vivo ed operò in una struttura dello Stato il carcere che rappresenta almeno fino ad oggi il luogo della repressione per eccellenza
Ciò che voglio provare a fare in questo mio breve intervento e anche quello di iniziare un confronto teso ad individuare il ruolo del carcere nel rapporto con il territorio e con il diffondersi della delinquenza più o meno organizzata assistiamo oggi ad un poderoso ribaltamento dell'indirizzo ideologico delle politiche sociali
Che solo fino a pochi anni fa sostenevano Progetti in cui l'ente locale si poneva come forte protagonista e antagonista rispetto alle risposte custodiali del sistema penale
Sembra cioè che ci siamo accorti improvvisamente dell'importanza di essere realisti e dell'impossibilità anzi in opportunità di liberarsi della necessità del carcere
Nessuno pensa che l'abolizionismo possa avere senso nel Parona ama politico e sociale dello Stato moderno
Ma è pur vero che occorre continuare a pensare forti punti di provocazione in direzione di una cultura della tolleranza
Non è più consentito che la presenza della finalità punitiva o delle finalità assistenziali
Non molti indipendenza del momento storico delle condizioni socio economiche e della presenza di capacità di imposizione i determinati modelli organizzativi
Con la vecchia strada si corre il rischio che l'intervento repressivo di sequestro dal sociale
Diventa il momento di assunzione istituzionale
Dei fallimenti educativi e l'intervento stesso risulta meritato tra virgolette per l'indisponibilità alle opportunità offerto dallo Stato assistenziale
Una delle tante prove dichiarata resa istituzionale è stato il nuovo codice di procedura penale minorile
Questo codice probabilmente più adatto alla Svezia che erano al nostro Sud ha come principale obiettivo Late carceri trazione
La riforma prevede tre misure cada cautelari attenuati la punizione la permanenza in casa il collocamento in comunità
Rispetto a quella della custodia cautelare con un tentativo limite di applicazione di quest'ultima ai delitti compere superiore ai dodici anni
Da qualche anno tale normativa è stata praticamente annullata
I limiti di pena massima per l'applicazione della custodia cautelare sono stati abbassati con ulteriore possibilità di applicarla fuori dei nuovi limiti ad una serie di delitti prima esclusi per i minorenni
In pratica è stata restituita la magistratura minorile quel potere discrezionale che aveva prima della riforma del Codice di procedura incidendo soprattutto sull'utilizzo della detenzione prima del processo
Ci sia e la distanza di qualche anno dall'avvio di riforma se la decana Cerizza azione non sia stata vanificata in conseguenza dell'affermarsi nella criminalità organizzata della microcriminalità dell'allarme sociale oppure se l'impostazione del nuovo processo minorile
Non fosse adeguata
Alla situazione sociale e culturale italiana
Specialmente quella meridionale quindi insufficiente ad affrontare i problemi del disagio e della devianza giovanile
Riforma astratta se non addirittura di ripiego visto l'incapacità di realizzare realmente altre riforme esempio quella del sistema carcere
O mancanza di organizzazione e l'attivazione delle risorse pubbliche specie quelle rispondenti ai servizi sociali
Mai potenziati e mai dotate di risorse autonome sovraccaricati al massimo sia per gli impegni che per i tempi
Ho fatto questa premessa perché sono convinto che quella Teoria secondo cui è sufficiente modificare le leggi per modificare le realtà debba essere definite eternamente battuta
è stato spesso sostenuto che la questione criminalità giovanile
E non è un problema dei meridionali oggi questa considerazione si rileva palesemente inadeguata
Un esempio tra i più importanti è quello relativo al carcere che come è noto ha rivestito un'importanza straordinaria nella storia dell'illegalità meridionale una specie di Accademia del delitto in cui sono state coordinate attività criminose all'interno ed all'esterno delle mura penitenziarie
La situazione della maggioranza delle carceri del Nord
E oggi da molti punti di vista tale da suscitare serie preoccupazioni in merito alla possibilità che strutture Pseudo mafiose nascono crescono comunque si rafforzi in maniera decisiva
Il sovraffollamento degli istituti è un problema che riguarda l'intero territorio nazionale
E in queste condizioni che trova lo spazio il modello organizzativo di mafia e camorra che fondano la propria funzionalità su di una struttura piramidale attiva nelle pratiche di iniziazione
Concludo dicendo
Il carcere quindi come strumento per esportare su tutto il territorio un già collaudato meccanismo di gestione e controllo delle attività illegali
Il carcere come grande palestra in cui forgiare i malavitosi del domani
Ecco quindi mi i motivi del mio intervento in questo convegno contribuire a far comprendere che in qualsiasi discorso di prevenzione e contenimento dei fenomeni delinquenziali al carcere va riconosciuto un ruolo fondamentale nella trasformazione di un potenziale delinquenziale
In una forza organizzata illegale nemica dello Stato e della collettività
In tutti noi deve essere innanzitutto radicarsi la convinzione che l'equazione reclusi uguale delinquente di turno è una grande inesattezza culturale
Proprio in una città come la nostra caratterizzate da forti fenomeni dire che disgregazione sociale
Dove manca una classe capace di imporre la propria egemonia dove il confino tra attività lecite e illecite praticamente invisibile
L'approdo al carcere è una minaccia che riguarda una parte considerevole di cittadini era al momento dell'approdo che inizia quel processo di vera allontanamento dalla legalità dello stato che porta al contropotere della delinquenza organizzata
Intervenire quindi in questo settore non vuol dire semplicemente a lavorare per un carcere dalla speranza così come così più volte affermata all'ex direttore generale degli Istituti di prevenzione e pena ma lavorare per un carcere capace di comprendere la complessità del mondo in cui opera
Capace di cogliere la diversità nello stesso comportamento illegale utile al reinserimento cittadino recluso
Una profonda riforma revisione quindi della politica carceraria per dare concretezza a due grandi necessità della nostra società
Contrastare il dilagare della delinquenza creare un nuovo strumento di capace di gettare basi per il pieno recupero alla legalità democratica di settori sociali emarginati
Le due leggi fondamentali di rivisitazione del sistema carcerario e mi scuso con i compagni sono gli ultimi due Paride e concludo molto molto sinteticamente hanno lasciato come la legge Gozzini la riforma del corpo di polizia penitenziaria hanno già da tempo manifestato notevoli limiti
La Gozzini non è servita certamente a modificare la natura comportamentale del detenuto
La legge di riforma invece del corpo non ha modificato nella cultura nel ruolo dell'ex agente di custodia considerata in una breve riflessione da sindaco sindacalista ma anche da operatore penitenziario su quest'ultimo punto proprio per le cose che finora ho detto occorre ridare alla polizia penitenziaria un ruolo ovvero sia nella patria di Ca'preventiva sia in quella trattamentale
Un corpo di polizia ha ragione di essere in quanto tale sì adesso vengono riconosciute tutte quelle caratteristiche che lo rendono capace di utile nell'intervenire nei modelli organizzativi alla delinquenza
Un colpo e penitenziario se adesso vengono dei mandarini serie qualifica di compiti tendente al reinserimento del recluso
Come polizia penitenziaria siamo pronti ad assumere compiti di prevenzione ma siamo convinti che ciò è possibile solo costruendo politiche sociali rivolte alle generalità delle persone anziché ad individui a quartieri patologici
Lavoriamo per ridare ai giovani dei reati rivendita di adolescenti ai reclusi via quella di cittadini quei alle vittime quelle di persone di diritto convinciamo ci tutti che le carceri non sono un mondo a sé stante ma presentano rappresentano tutte le contraddizioni della nostra società grazie grazie
Grazie accompagnano russo nella brevità la la parola si sente un po'una parola adesso a Silvana Mastrosimone che preghiamo anche di essere breve
Silvana è col Simone della coordinamento giuridico della CGIL siciliana
Ma cercano di essere Bremen questa comunque ha già una mia decisione perché è giusto che si si si dia spazio a tutti di intervenga
Io avevo pensato di intervenire ponendo focalizzando appunto il mio intervento sulle problematiche minorili
è ho visto via via mi sono meravigliata che durante lo svolgersi di questo seminario pratiche di patto e diventato questo poiché l'argomento centrale come se questo non fosse un seminario di un programma sociale sulla finalità se fosse un seminario di programma programma sociale di prevenzione sulla cartella temi età minorile
Ora ci sono anche altri aspetti che secondo me a andavano sviluppati come tutta la questione appalti del questore riciclaggio eccetera
Comunque tornando nel merito io volevo precisare il concetto di rischio riferito al mondo minorile
Che può essere oggi inteso in due sensi i minori in presenza di condizioni sociali sfavorevoli
E siano indotte a realizzare comportamenti devianti dall'altro sempre in presenza di determinate condizioni i minori vengono percepiti
E comunque Mengoni vengono percepiti come soggetti esposte al pericolo di violenza abuso da parte degli adulti non di rado poi vediamo che due rischi accennati tendono in tutto
E ha poi parta sovrapporsi comunque considerata la specifica angolazione tematica
Di questo appunto seminario io vorrei dare una impostazione sul piano giudiziario per quanto riguarda il problema minorile anche se parlando di momento giudiziaria siamo già all'atto top alla patologia del fenomeno
Vediamo che a far data alla seconda metà degli anni Sessanta e fino alla metà degli anni ottanta il problema della criminalità minorile è andato se così si può dire progressivamente sdrammatizzava Bossi anche grazie al prevalere
Di una filosofia di fondo è incline a considerare il minore devianza un soggetto bisognoso tu interventi socio assistenziali che non di misure repressive in senso giudiziario penale
Dalla fine degli anni ottanta si assiste invece a un'inversione di tendenza c'è la devianza minorile tenda a essere via trattare la questione criminale
E ne costituisce significati aumenta la riprova il crescente allarme diffusosi nella pubblica opinione
Vediamo per esempio che si è registrato un aumento di quasi il venti per cento in più di processi minorile sembra sia passata dal venti
Vera va da venti mila denunzia l'ottantasei alle quarantacinque mila del mille novecentonovantuno
Non parlo di novantadue perché addirittura novantadue non si sono potute fare le statistiche in quanto diversi procedimenti no sono ancora per registrarsi visto poco numero del personale ausiliario delle cancellerie
Tutta questa cosa debbano fare risolto deve riflettere
Perché quando si parla di programma di prevenzione alla criminalità bisogna anche stare attento poi nei fatti qual è per esempio al bilancio della giustizia italiana che continua a essere meno dello zero virgola uno per cento
Meno che mai quella giustizia minorile quando questa percentuale e presente in Francia serve soltanto per la professionalizzazione dei magistrati
Mi avvio a concludere è un po'difficile sintetizzare comunque
Allora tentare per mini è dicendo che a noi come proponendo alcuni noi come consulta giuridica regionale come CGIL Sicilia proprio messa da oggi abbiamo fatto un seminario che affronterà questo problema
Però un seminario che intendeva aprire nei compartimenti stagni o che si sono ripresentati anche oggi se se se vista da vari interventi
Ci abbiamo messo insieme un gruppo di lavoro che vedeva il sindacalista il sociologo assistente sociale il medico il il giudice giudice deve tutelare il giudice dalla procura dei minori
E tutta queste figure abbiamo fatto appunto un seminario aperto alla città appunto perché è sbagliato vedere il problema compartimento stagno molte volte il braccio destro non sa le cose ottime che fa il sinistro
Io proporrei qui che in merito si potesse istituire un coordinamento fra le cinque regioni del Mezzogiorno a rischio un coordinamento che segua un po'il problema dei minori
è il faccia anche le varie differenziazioni tra le varie regioni perché non mi ricordo Cina accennava diversamente io dico che per quanto riguarda il minore non è vero che la mafia non lo assolva la somma di più la 'ndrangheta o la camorra perché c'è un alto numero di rapine per esempio
Ma la mafia lo assorbe estone infatti la cosa preoccupante che ha aumentato il numero degli omicidi
Quindi questo e non è la da tenere da meno
è chiaro che dobbiamo dare delle risposte concrete comunque al di là dei nostri seminari al di là del delle sfilate per le strade corta è
E ci si serve non so se insisti serve nera di saltare all'acquisto Tsai parte civile
Non se ne parla analoga di Catania mandata a per esempio a Palermo nascita dilaniata sabauda nascita Elia Serra dalla spessa chiamata lei fa ed in banda e potrebbero scattare
E non si pensa a costituirsi parte civile adesso non segna edito otto al sindacato e non soltanto altri compagni ma sì vengo alle salate detta diversamente la tenevano lamenta un volto nuovo nella nella c'è l'al di là dei seminari di Valeria veramente
E in molti casi le maniche per la lotta efficace all'ANAS grazie prima di dare la parola all'onorevole Giorgio Napolitano per l'intervento brevissimo il delegato Tortora Leonardo di Nocera Inferiore che ci assicurano di essere Breve efficaci
Compagni sarò velocissimo quello che sto per dirvi l'abbiamo già audito alla Commissione antimafia al Senato Cabras e denunciato alla Procura della Repubblica
Da tempo si discute dell'infiltrazione della criminalità sugli appalti la trasparenza dell'azione amministrativa
Molto è stato detto ma poco di visibile essa doveva Rizzato in particolare il settore dell'igiene ambientale nel quale io lavoro esemplificativo di un sistema deviato di intreccio tra i tra imprenditoria malsana politica criminalità organizzata
Un primo esempio costituite dalla non programmazione nella ricerca dei siti per registrare che in Regione Campania
La maggior parte delle discariche presente sul territorio sono abusive eccessive direttamente dalla camorra altro esempio eclatante è stata la privatizzazione del servizio di nettezza urbana del comune di Napoli
Molto ci sarebbe da dire sulle privatizzazioni di appalti in concessione alle norme della centoquarantadue che consentono l'ingresso di capitali
Anche non dubiti negli enti locali attraverso le cosiddette società miste ai gli appalti dati in concessione
A me preme in questo in questa sede riportato in una testimonianza in rovina con l'aria ematica in discussione
Infatti la situazione oggettiva nella quale lavoro è la più che all'espressione del sistema di intreccio poco chiaro di cui poc'anzi ho dicevo
Faccio riferimento all'appalto di raccolta e trasporti dei rifiuti solidi urbani al Comune di Nocera Inferiore
Questo Comune insieme ad altri tre dell'agro nocerino sarnese sono stati sciolti dal ministro degli Interni per infiltrazioni e condizionamenti da parte della criminalità organizzata
Già la gara d'appalto si presenta densa di ombre di sospetti un appalto concorso a cui partecipa una sola ditta delle sette infilata
Ma la cosa più strana cava ex ditta già presente sul territorio con uomini e mezzi cantiere
Decidere fosse non in piena autonomia è la libertà di non partecipare all'appalto
Molto ci sarebbe da dire sulla conduzione della gara documenti manga indica dovevano condurre all'esclusione della gara della ditta Rigolo prima tra parentesi perché non la conosce la Marrazzo decisa
Vengono ritenute ininfluenti la disponibilità di un gran dire idoneo che doveva essere attestato con atti certi vede superate da una generica disponibilità dell'utilizzo di una ex fabbrica di pomodoro speravo tra inidoneo al servizio
Tutto ciò già lasciava presagire quello che poi è successo il cantiere è stato realizzato
Abusivamente in zona PIP con la connivenza di assessori e politici locali
Essa è una rende e adesso è una vera indecenza priva di acqua potabile scarichi fognari costituita con Diners attivi quelli del terremoto è un vero e proprio Lagarde
Ancora più gravi sono poi tutte le inadempienze relativo al non rispetto del capitolato d'appalto e alla non applicazione integrale del contratto nazionale di lavoro
In circa due anni e di lotte sindacale come svariati incontri in prefettura con gli amministratori alle forze di polizia
Eccetera e nonostante le specifiche interrogazioni parlamentari
Sia alla Camera che al Senato nonostante angolo una specifica dettagliata denuncia alla Procura della Repubblica a tutt'oggi non sia prodotto un reale significativo avanzamento della vertenza
Non è stato raggiunto nessun obiettivo veramente o significativo
Si è avuta la netta sensazione che il ruolo delle istituzioni non è stato né convincente né incisivo anzi pensiamo che alcuni settori ed apparati dello Stato hanno lavorato lavorano
Per difendere gli interessi della ditta
A danno della città e dei cittadini di Nocera Inferiore è dei dipendenti addetti al servizio
Molto ambiguo per non dire connivente apparsi ruolo della Prefettura di Salerno
Che soltanto oggi dopo ripetuti rassicuranti richiesti del sindacato ha deciso di istituire la commissione di verifica e di controllo dell'appalto ai sensi dell'articolo quattordici della legge duecentotré barra novantuno
Tutte queste questioni ampia documentazione sono stati rappresentati e consegnato alla delegazione della Commissione antimafia nella sua ultima venuto a Salerno
Dopo l'audizione l'unica risposta avuta essa di licenziamento di due operatori impegnati in prima persona è una battaglia contro quello che sto dicendo
Noi ci auguriamo che le istituzioni centrali intervengono in modo decisivo e definitivo
Ed è necessario quale primo atto la rimozione del prefetto che ha garantito che è poco ha garantito sulla vicenda ecco che tra l'altro pare sia anche inquisito nella vicenda dell'appalto della RPR di Napoli
Successivamente necessaria una verifica rigorosa e precisa sull'appalto sulla sue esecuzioni
Se avessi Duzioni la CGIL è di lavoratori vinceranno questa vertenza per la trasparenza e la correttezza amministrativa
Io prendo io credo che è un primo segnale forte incisivo è netto sarà trasmessa nasceva o in dell'agro nocerino sarnese
E a tutti quei settori della società civile che da sempre sono schierati su queste posizione insieme al sindacato
Viceversa
Lo sconforto e la sfiducia è l'isolamento prenderà ognuno di noi tanto da farci temere per la incolumità fisica perché si bada bene segnali precisi di ritorsioni sono già pervenuti
Grazie
Grazie al compagno Tortora diamo ora la parola all'onorevole Giorgio Napolitano presidente della Camera
Brevemente anche perché
Io sono qui soprattutto per
A testimoniare l'attenzione non soltanto mia personale
Per la problematica affrontata in questo convegno sono qui soprattutto per raccogliere elementi
E per sottolineare che
Il Parlamento non si sente impegnato solo sulle leggi elettorali e sulle autorizzazioni a procedere
Ma si sente impegnato dei ve impegnarsi
Su questioni sociali complesse e acutissime come quelle che sono state poste al centro della iniziativa della CGIL
Vorrei quindi innanzitutto
Dare qualche chiarimento dare qualche risposta anche se non essendo titolare di poteri decisionali come il ministro Contri
Non andrò molto lontano
Ma in riferimento a sollecitazioni e proposte contenute nel documento
E che ho raccolto anche dalla discussione
Sul piano dell'intervento legislativo e parlamentare
Più un intervento mirato a che cosa mi pare che i diversi piani su cui si è mosso il discorso di questo convegno siano chiari chiari anche nella loro connessione
Interventi rivolti alla prevenzione della criminalità
E al recupero della devianza giovanile e nello stesso tempo naturalmente inevitabilmente interventi mirati alla repressione alla lotta contro tutte le manifestazioni della criminalità organizzata interventi mirati a ridurre la capacità di Prisa
Delle organizzazioni criminali e dell'economia criminale
In modo particolare tra le giovani generazione io mi guarderò bene dal trattare tanti aspetti ho detto che farò solo riferimento a qualche particolare sollecitazione o richiamo
A problemi che sono sul tappeto in Parlamento
Voglio dire che considero in ogni caso importantissimo il versante della giustizia minorile anche delle nuove concezioni che si stanno affermando in questo campo
Come Lea richiamate il ministro Contri le nuove concezioni del carcere minorile spesso di cui si parla nel documento della CGIL
Su questo punto avremo modo di tornare prestissimo domenica mattina a Nisida in una iniziativa in un incontro di lavoro promosso dal Ministero di Grazia e Giustizia con la presenza del ministro cercheremo di mettere a fuoco un Progetto visita che può diventare un punto di riferimento per l'attuazione di questi nuovi intirizziti
Egualmente non ho nulla da aggiungere a quel che ha detto il senatore Cabras
Il senatore Cabras che nelle sue funzioni di vicepresidente della Commissione parlamentare antimafia rappresenta anche un elemento di preziosa continuità con la presidenza dell'indimenticabile Gerardo Chiaromonte
Egli ha parlato dando risposte quindi a uno dei punti del convegno del necessario adeguamento anche della legislazione e della pratica in maniera di confisca di censimento di riutilizzazione dei patrimoni mafiosi
E io credo che sia anche interessante significativo tema duopolio diventato di attualità che pure è stato introdotto in questo convegno che il tema come dire del trattamento da riservare alle imprese inquisite affinché poi non paghino
Le colpe degli inquisiti i lavoratori di quelle in prese e l'economia locale che poi significa in grande misura l'economia meridionale
Vorrei dire che sento la necessità e l'avvertivo anche leggendo il documento preparatorio
Di una distinzione tra gli interventi di urgenza e di emergenza che si impongono
Che si impongono per quello che riguarda i vari aspetti di questa problematica e che si impongono in modo particolarissimo per quello che riguarda gli aspetti sociali gli aspetti della occupazione
E invece reazioni di medio e lungo periodo tal talvolta tradizionalmente noi che ci siamo occupati di queste questioni su al punto di vista politico dal punto di vista sindacale
Abbiamo finito un po'per sovrapporre gli uni e gli altri e forse una distinzione un'articolazione più chiara e necessaria e tuttavia con una avvertenza
Molto precisa che dobbiamo evitare di ripiegare sono i soli interventi di urgenza ed emergenza partendo dall'ovvietà
Dell'effetto ma un immediato delle azioni di medio e lungo periodo si si chiamano così è ovvio che i loro effetti non possono chiarirsi
A distanza non Breve ma se questo diventa un motivo per non intraprenderle mai reazione di lungo e medio periodo davvero davvero ci si ritrova sempre punto e daccapo e costretti sul terreno assai scivoloso della pura urgenza emergenza noi abbiamo senza dubbio dinanzi
Grosse difficoltà
Proprio per quello che riguarda le azioni di medio e lungo periodo per il rilancio dello sviluppo nel Mezzogiorno
Grosse difficoltà che deriva non solo dall'esaurimento dell'intervento straordinario voglio dire esaurimento come il logoramento di quelle politiche e di quegli strumenti a cui poi è seguito anche l'atto politico di governo legislativo con cui si è messa la parola fine
A quella politica dell'intervento straordinario
Credo che le difficoltà derivano anche dalla modo in cui ci sono state impiegate o ipotecata eh nel corso degli ultimi anni le risorse attribuite all'intervento straordinario da questo punto di vista si è in una stretta drammatica
Lo stesso
Messe
Vento pubblico non più straordinario non più affidato a quella strumentazione verso il Mezzogiorno ma mi fermo qui naturalmente mi fermo qui per dire che tra i problemi principali tra i problemi emergenti come parte di questa più ampia questione se di sicuro e se ne parla documento se ne è parlato in questo convegno perché aspetto molto importante il problema della formazione problema della formazione ora qui davvero
Non nascondiamoci
Il fatto che si è preso perfino da stati d'animo poi esasperati o disperati quando si torna a leggere in rapporti ufficiali come il rapporto ISFOL mille novecento novantadue
Si torna a leggere che nel nostro Paese ce assenza di una politica per la formazione professionale assenza
Di una politica per la formazione professionale che pure in qualsiasi paese
Economicamente progredito alle prese con problemi di crisi dello sviluppo oggi è e considerato problema chiave problema chiave abbiamo avuto perfino la teorizzazione da parte di una economista che è stato tra gli ispiratori della piattaforma del presidente Kennedy e che è diventato ministro del lavoro nell'amministrazione che AN dirai che abbiamo avuto perfino la teorizzazione da parte di questo economista
Del lavoro e delle risorse umane professionali e di creatività della forza lavoro come dell'unico elemento che ormai possa presentare confini nazionali e dar sostanza ad una identità nazionale in una fase in cui i confini nazionali
Tra le economie sono completamente superati può darsi che si tratti di una teorizzazione un po'troppo semplificata è consequenziale ma che serve a mettere l'accento
Sul carattere veramente strategico di una politica per la formazione e una politica per la formazione bene noi naturalmente in Italia abbiamo sentito parlare mille volte di carattere strategico e un altro termine
Usato molto facilmente e abusato e abusato ma nonostante questi solenni riconoscimenti
Il giudizio di quel rapporto che io citavo e probabilmente vero e probabilmente è vero siamo ancora un po'all'anno zero per quello che riguarda una moli una organica
Unitaria moderna politica della formazione specialmente nel Mezzogiorno per esempio si è anche rivelato in questo rapporto che al decadere dei canali pubblici di formazione professionale ha corrisposto una crescita di canali privati per la formazione professionale ma non nel Mezzogiorno nel Mezzogiorno c'è stata soltanto la decadenza dei canali pubblici
E non la crescita di quelli privati questione acutissima questione che in qualche modo si deve anche saldare a quella che qui ha formato oggetto
Di diversi interventi della di dispersione evasione abbandono scolastico e sappiamo quanto tutto questo conti ai fini ai fini della devianza ovvero del recupero dei minori e più in generale dei giovani
Io vorrei dire qualche parola sulle cose che dobbiamo affrontare in sede parlamentare in questo periodo cose di cui qui voi avete parlato innanzitutto in materia di programmi di programmi per i giovani di programmi per il lavoro di programmi ampi criminalità volti a contrastare la presenza e l'influenza della criminalità organizzata
E a francamente anche qui quante volte ci siamo trovati ridotti a parlare soltanto dei famosi lavori socialmente utili
Poi bisogna vedere quale è stata la effettiva produttività di quegli impieghi di risorse
Tuttavia quella destinazione sia imposta come la più facile a portata di mano in in situazioni di drammatica emergenza sociale no io voglio parlare
Di di altre cose che sono senza dubbio più interessanti ad esempio ad esempio credo che proprio in materia di formazione di interventi per la formazione professionale siano interessanti alcune norme
Del decreto del decreto chiamato così un po'riassuntivamente sull'occupazione il centottanta del sette giugno
Novantatré che in effetti reitera il precedente decreto decaduto per decorrenza dei termini e chi all'articolo nove prevede anche delle indicazioni piuttosto originali come le esperienze in luoghi di lavoro
Credo che si tratti di portare a termine la conversione di questo decreto che ha avuto un iter molto faticoso nella sua prima stesura essendo stato ampiamente modificato alla Camera dei deputati per poi arenarsi al Senato ed essere riconvertito peraltro senza recepire molte delle modifiche apportate in sede di Camera dei deputati
Un secondo
Esempio interessante una seconda risposta positiva io credo che potrebbe essere costituita dalla reiterazione di quel decreto
Cioè dalla conversione di quel decreto reiterato anch'esso prima dell'aprile poi nel giugno per l'accelerazione degli investimenti e il sostegno dell'occupazione
Che reca il capitolo dei programmi di recupero urbano a cui si è fatto cenno in questo documento che credo fossero stati particolarmente sollecitati e proposti da parte del movimento sindacale
Io ho voluto quasi provocatoriamente un po'verso me stesso e un po'verso di voi fare riferimento a due decreti
Perché quello dei decreti e della loro conversione è un tormento è un tormento
Noi siamo di fronte ad un gran numero di decreti legge che vengono presentati dal governo al parlamento per ragioni di obiettiva urgenza per il difficoltà ad ottenere iter rapidi in Parlamento per disegni di legge ordinari
E talvolta ne vengono presentati tanti anche per la sollecitazione dei sindacati quali amavo molto i decreti amava molto i decreti pensando che in questo modo
In questo modo si rendono immediatamente operanti delle disposizioni e si crea quasi e si crea quasi un fatto compiuto e badate che questa è una scorciatoia illusoria perché talvolta finisce per essere richiesto assai più tempo per un decreto che non per un disegno di legge il decreto deve essere discusso in ambedue i rami del Parlamento per sessanta giorni poi magari viene discusso affondo in uno dei due rami scade il termine viene reiterato e deve essere discusso un'altra volta punto e daccapo anche in quel ramo del Parlamento in cui era stato discusso per trenta quaranta cinquanta giorni è una fatica
Di Sisifo io credo che dal punto di vista istituzionale noi dobbiamo trovare altre soluzioni ma comunque voglio rassicurarvi che per quello che sta in me
Farò ogni sforzo perché su questi due decreti si arrivi ad una conclusione
Appena ci vengano dal Senato dove in questo momento sono in discussione
Credo che lo dobbiamo se vogliamo essere concreti realistici e convincenti
Trascurare l'aspetto delle risorse
E non ho bisogno di virili quale sia la situazione della finanza pubblica
Leggendo molte delle proposte ecco mi chiedevo se fosse stata fatta anche una quantificazione dei costi
Mi pare che sia siano stati prospettati chiaramente i benefici e può darsi che anche quantificando i costi
Risulti che quei benefici valgono quei costi tuttavia io credo che sia importante quantificare il fabbisogno di risorse confrontarlo con le disponibilità stabilire delle priorità se vogliamo dare forza concreta di convinzione e possibilità di attuazione
A queste proposte qui mi limito ad accennare ad una questione clamorosa che di assoluta attualità
A proposito di risorse disponibili parlo dei fondi della Comunità europea
Parlo del fatto che di qui a qualche settimana o a pochi giorni cioè di qui al trenta giugno c'è il rischio di perdere mille settecento miliardi mille settecento miliardi
Di fondi della Comunità europea
Che naturalmente richiedono un cofinanziamento di parte italiana ma possono essere preziosi per soddisfare in modo particolare esigenze di occupazione nel Mezzogiorno
Ho ho avuto notizia come anche voi questa mattina dalla stampa che nei prossimi giorni nei primi giorni della prossima settimana una task force del ministero del Bilancio
Farà il giro delle regioni meridionali per cercare di mettere insieme progetti sostenibili in sede comunitaria anche con la relativa parte rifinanziamento
Regionale e nazionale e credo che sia anche positivo il fatto che ci si orienta in modo particolare a chiedere che questi fondi siano destinati al rifinanziamento della legge quarantaquattro per l'imprenditoria giovanile che una legge che ha dato buoni frutti anche se limitati e merita di essere
Rilanciati
Io però non voglio
Lasciare questo microfono questa tribù una senza fare qualche riflessione
Sul momento che stiamo vivendo
E sulla difficoltà che incontriamo in Parlamento
Difficoltà per la verità che incontriamo anche ad occuparci di leggi regionali di leggi elettorali e di autorizzazioni a procedere per quanto ligure e le altre stiano andando non male in questo momento
La difficoltà che ci troviamo ad affrontare per poter padroneggiare
Un insieme di problemi essenziali per la convivenza civile per lo sviluppo del Paese
Io voglio dire molto semplicemente che dovremmo considerarci tutti indipendentemente dalle varie vesti e funzioni che abbiamo e la vita del paese dovremmo considerarci tutti impegnati oggi a creare le condizioni istituzionali e politiche
Per quella fase ricostruttiva che ormai Pires seguire
Alla rottura salutare che nel corso dell'ultimo anno si operata con gravissimi fenomeni di degenerazione e di deterioramento del sistema democratico questa rottura è stata profonda è stata sconvolgente per tanti aspetti dobbiamo lavorare ad una fase ricostruttiva che non può tardare che non può tardare perché i problemi di cui parliamo
Non potranno essere efficacemente affrontati
In una situazione di vuoto politico e di precarietà istituzionale
E allora io voglio esprimere un apprezzamento non formale su questa iniziativa dico subito in che senso
Il vuoto politico
è essenzialmente conseguenza della crisi dei partiti o del sistema dei partiti e questo è un problema rilevantissimo che deve avere una sua specifica soluzione
Una sua specifica soluzione attraverso processi di riforma autoriforma rinnovamento
Scomposizione e ricomposizione delle forze politiche
Devi avere una sua soluzione questa questione perché non possiamo immaginare un futuro della democrazia senza partiti senza partiti rinnovati diversi da quelli attuali
Ma non possiamo immaginare un futuro della democrazia senza partiti e tuttavia in questa fase di Travaglio
E di Travaglio acuto sul piano politico e molto importante che si facciano sentire diano il loro contributo su problematiche come quelle di cui qui trattiamo
Altri soggetti altri soggetti i soggetti sociali
Io vedo in questa iniziativa il segno di una volontà del movimento sindacale
Di intervenire
Di avanzare le sue proposte secondo le più positive tradizioni di una lunga storia
Naturalmente
Non stiamo qui a nasconderci dietro un dito siamo consapevoli delle difficoltà molto gravi del travaglio certamente non trascurabile dello stesso movimento sindacale ma questo travaglio queste difficoltà sia superano così
Si superano così qualificandosi
Sui Problemi rispondendo alle attese del Paese contribuendo da protagonisti al superamento di una fase che ho definito di vuoto politico e di precarietà istituzionale
E io vedo qui molto importante anche il ruolo di altri soggetti che sono stati evocati in questo convegno che hanno partecipato a questo convegno
E parlo del volontariato
Parlo dell'associazionismo parlo in modo particolare qui a Napoli dell'associazionismo femminile molto impegnato sulle questioni ad esempio del recupero rispetto ai fenomeni della devianza minorile
Mi sembra che questo sia davvero un dato della realtà napoletana e meridionale da valorizzare
E infine noi possiamo superare questa situazione per tanti aspetti così allarmante
Se facciamo la nostra parte quelli che siedono in Parlamento
Nelle istituzioni di democrazia rappresentativa innanzitutto appunto le istituzioni del Parlamento
Io penso che si debba fare appello a voi operatori
Sindacali e sociali per uno sforzo di attenzione verso quel che nel Parlamento si cerca di fare si cerca di fare
Noi abbiamo cercato di non farci turbare paralizzare
Da campagne tendenziose a dire poco se non sediziose di delegittimazione del Parlamento sappiamo benissimo che il Parlamento eletto oltre un anno fa è scosso
Nella sua rappresentatività politica e anche nella sua autorevolezza morale ma sappiamo che nonostante ciò e adesso conta su risorse
Valide sue energie Saini
E a delle responsabilità cui non può venire meno in uno stato venendo meno Eurostar venendo meno nonostante la cortina
Di di di di silenzio di silenzio
Calcolato nei confronti di quel che fa il Parlamento consentitemi di fare un solo esempio che ha molto a che vedere con la tematica di questo convegno la legge sulla riforma degli appalti
C'abbiamo lavorato dall'anno scorso abbiamo creato attraverso la Commissione Ambiente Territorio lavori pubblici
Una serie di confronto abbiamo portato avanti una indagine abbiamo riso notti i risultati di quella indagine conoscitiva
Su quella base sono state presentate delle proposte di legge da forze parlamentari e un disegno di legge da parte del governo
Per accelerare i tempi e per discutere in modo più attento anche tecnicamente una legge tecnicamente molto complessa
Siamo riusciti a far ricorso eccezionalmente perché non ci si è quasi mai riusciti nel passato alla procedura redigente
Cioè con discussione generale nell'Assemblea dei seicentotrenta e poi mandato alla commissione invece di elaborare i uno per uno gli oltre trenta articoli della legge dunque in una sede più ristretta più idonea ad affrontare un provvedimento di questa natura
Abbiamo concluso quel lavoro abbiamo riportato quel testo in aula solo per le votazioni sugli articoli e per le dichiarazioni di voto
E votazione finale sulla legge questa legge ha avuto un consenso larghissimo voglio qui sottolineare il fatto che i principali gruppi tradizionali di opposizione
Dal partito democratico della sinistra al Gruppo Verde
Hanno dato il loro consenso a questa legge come legge che rompe con degli istituti più perversi del passato ebbene il giorno dopo c'è stato un solo dico uno solo
Quotidiano in Italia
Che è stato il Sole ventiquattro Ore anche se la vostra controparte debbo fare questo elogio solo un quotidiano che ha dato notizia in prima pagina dell'approvazione di questa legge
Quante volte abbiamo visto in prima pagina in prima pagina dei quotidiani le notizie
Su qualcheduno che usava il megafono sventolava il cappio nell'aula di Montecitorio quello fa notizia che si sia approvata una fondamentale riforma
Attraverso uno stralcio del Parlamento non fa notizia io credo che questa sia una situazione molto grave
E credo che sia giusto fare appello alle forze che voi rappresentate per un sostegno all'azione che nonostante tutto si cerca di portare avanti in Parlamento grazie
Ringraziamo all'onorevole Napolitano per il contributo qualificato che ha portato al nostro convegno
Apprezziamo anche i rilievi positivi che ha espresso al nostro convegno e alla scelta che la CGIL affatto di misurarsi su temi fondamentali
Per lo sviluppo democratico e sociale del mezzogiorno e del Paese
Ci auguriamo nello sviluppo della nostra iniziativa
Di avere una interlocuzione positiva
Per risultati concreti ai nostri impegni prima di dare la parola al compagno Angelo Airoldi che concluderà i nostri lavori per un breve saluto diamo la parola ora al dottor Palomba
Che direttore dell'ufficio centrale per la giustizia minorile del Ministero di Grazia e Giustizia che ringraziamo per la sua partecipazione e ci scusiamo se abbiamo dovuto stringere la sua il suo intervento
Io desidero innanzitutto ringraziare la CGIL non tanto e non solo per avermi invitato a seguire i lavori e a prendere la parola ma soprattutto per avere dato luogo dato vita a questa iniziativa così importante il mio lavoro estremamente semplificato qui
Perché sarebbe impertinente da parte mia dopo che tante illustri autorità e tanti importanti interventi hanno parlato dei problemi della giustizia minorile ritornare a mia volta
Io desidero esprimere soltanto una sentimento di gioia e di conforto per il fatto che davvero sempre di più e diffusa nelle istituzioni nella opinione pubblica la concezione che io operatori della giustizia minorile da tanti tanti anni sulla breccia cercano di far a capire e di esportare dal chiuso degli addetti ai lavori e cioè la concezione che i problemi dei ragazzi nascono da un disagio e che la giustizia soprattutto la giustizia e la repressione non può essere delegata ad occuparsi dei problemi dei ragazzi
Questa intuizione indizione molto forte
Ecco noi stiamo constatando con molta gioia che oramai sia stia entrando nella in una concezione molto diffusa accerto c'è da constatare che ce ne stiamo accorgendo in una situazione così grave in cui abbiamo registrato una saldatura tra questione minorile questione meridionale è questione criminale
Purtroppo abbiamo dovuto attendere una sorta di cataclisma sociale che qui è stata ricordata dal senatore Cabras quello che è avvenuto negli ultimi anni un fatto assolutamente sconvolgente per il quale e prima mai H tutto per il quale abbiamo dovuto rilevare una registrare una impennata così dolorose così drammatica qualche cosa e certamente avvenuto nel nostro tessuto sociale dobbiamo domandarci perché negli ultimi anni
C'è stata questa situazione
Bene io credo che dobbiamo purtroppo smettere di considerare che i bambini e i giovani siano una parte separato un'isola felice nella nostra società essi al contrario avvertono quali sono i modelli di vita che noi adulti
Facciamo loro capire direttamente attraverso le induzioni e le mille seduzioni della televisione e degli altri mezzi di comunicazione ma soprattutto indirettamente con il nostro comportamento
Io ho forte timore che i ragazzi abbiano capito e percepito che i modelli che pagano sono i modelli della forza i modelli della prepotenza
I modelli del del potere e modelli della potenza questo è quello che rappresenta davvero una un fatto una suggestione
Terrificante per i nostri ragazzi ecco io credo che la questione i la restituzione all'adolescenza di una protagonismo sociale
Positivo passi attraverso un recupero dei modelli positivi da parte di tutta la nostra collettività
Presidente napoletana Politano l'ha detto con molta chiarezza la nostra società nostra collettività
Sta ha preso coscienza che necessario uscire da una situazione molto difficile in cui ci siamo trovati effettivamente ci sono tantissime forse la nostra società che questo sforzo lo stanno compiendo bene
Io sono convinto che questo sforzo sarà lo sforzo poderoso importante anche per i nostri ragazzi i quali atto avrebbe vendo quale sia
La tensione della nostra collettività nel recupero dell'etica nella politica nel recupero della della legalità avranno degli esempi forti importanti sulla base dei quali modellare il loro comportamento a questo sarà davvero determinante
Senatore Cabras che faceva parte anche nella precedente Commissione antimafia ricorderà il rapporto prezioso dell'otto marzo del mille novecentonovantuno proprio sul rischio di coinvolgimento di minori in attività criminali
E appunto il senatore Cabras ricorda molto bene come uno dei punti che fu portato come significativo ed importante
Ai fini della rottura del legame tra
Mondo giovanile criminalità fosse appunto il problema trasparenza nell'azione amministrativa
Se i nostri ragazzi vedono che intorno a loro dominano modelli sbagliati sono più facilmente portati ad assumere anche loro dei modelli di accumulazione criminosa e dunque questo questo sforzo molto grande di tensione che la nostra collettività sta compiendo insieme d'altra parte ai successi nella repressione generale
è l'arresto di Santapaola l'arresto di Riina l'arresto di Alberti
E sono fatti importanti perché restituiscono ai ragazzi un modello di comportamento importante perché gli aiutano a capire che davvero non è proprio vero che poi alla fine il crimine il potente re e la prepotenza pagano sempre
Ma c'è un altro aspetto importante della recupero della condizione giovanile che quello alla quale al quale anche il presidente napoletano accennava così autorevolmente e cioè che esista mettendo a fuoco finalmente il rapporto tra giustizia e criminalità minorile
La giustizia non deve essere più delegata a gestire completamente i problemi del disagio dei giovani i sociale deve avanzare secondo uno slogan che è fondamentale per cui se c'è meno sociale c'è più penale se c'è invece più sociale cioè meno penale questa è la tensione la quale tutti dobbiamo lavorare
Il Presidente Napolitano accennava la nuova concezione della intervento penale nei confronti dei minori che non è più una concezione non lo è mai stata d'altra parte una concezione autoreferenziale ma è una concezione di profonda apertura di interazione tra giustizia e sociale
Il problema credo che sia questo che l'Italia è molto lunga ci sono situazioni nelle quali la cultura dei servizi è una cultura oramai radicata e ci sono situazioni nelle quali come il Meridione la cultura i servizi ancora da costruire
Ebbene in questa situazione di interazione tra giustizia e sociale tra giustizia e comunità locale
Tra giustizia e servizi c'è un rapporto sicuramente di reciproco osmosi la giustizia tende sempre di più a tornare indietro quanto di più insomma più il sociale avanza
Ma ci sono situazioni nelle quali la giustizia deve ancora svolgere una funzione insieme al sociale ecco questa funzione la giustizia la vuole profondamente svolge credo mi avvio alla conclusione presidente dicendo che non abbiamo un grosso problema oggi da sedici anni e è stata approvata la la legge sul decentramento dei servizi agli enti locali
Dobbiamo fare una riflessione molto forte sul decentramento non tanto sulla sua validità perché credo che il progetto politico del decentramento non Possa tornare indietro anzi debba assolutamente andare avanti perché i bisogni della gente i bisogni dei ragazzi così come di tutti i cittadini devono trovare soluzione soddisfazione la dove la gente vive
Credo piuttosto però che ci sia un che dobbiamo fare una riflessione molto forte di come fare in modo che il decentramento non resti un fatto soltanto declamato ma resti ma diventi davvero fatto effettivo credo che davvero nel futuro della nostra del nostro Paese ci deve essere una grande politica sociale Marcucci devono essere investimenti nuovi investimenti sul nostro futuro che sono rappresentati dai ragazzi
In questo senso fortemente confortante che una forza sociale
Così significativa come la CGIL scenda in campo per questi valori grazie grazie a lei la parola l'intervento conclusivo accompagnò a Geroldi segretario confederale della CGIL
Una
Un ringraziamento a tutti
Coloro che
Anna
Volentieri con grande disponibilità
Sono venuti a questa nostra iniziativa
Perché
Molte volte le nostre iniziative in una fase tormentata come questi
Perdiamo a volte il senso delle proporzioni
Misurandoci con le nostre dinamiche interni nostri problemi nel nostro incertezze i nostri dubbi esistenziali
Non parliamo la con gli altri non capiamo i problemi degli altri
E e non rendiamo anche quando le abbiamo
Come in questo caso l'intuizione importanti i delle scelte efficaci
Io credo con il Presidente della Camera
Che noi abbiamo in questo momento un complimento faticosissima
Perché l'organizzazione sindacale si trovano in questo momento a dover supplire
Molte volte
A compiti di rappresentanza che non sono propri
A compiti di
Organizzazione di una domanda politica sociale di equità di certezze di nuovi diritti
Che non sono solo un problema del sindacato
Perché se una crisi serissima diva recante della politica
E insieme la crisi la politica e la crisi del dimensione diciamo istituzionale
Della funzione diciamo solidaristica
Del sindacato dei diritti delle solidarietà cioè un sindacato ieri che la sua regalità senza la politica
E senza il pubblico che riconquista non una dimensione pervasiva ossessivo ogni potente ogni facente ma la dimensione dello stare insieme del riconoscimento dei propri valori nazionali della ricostruzione di valori si solidarietà tutti a me pare questo un punto su cui dobbiamo interrogarci anche perché ci obbliga alzare moltissimo il livello è nostra responsabilità la qualità delle nostre scelte la certezza i nostri impegni e perché
Come si dice spesso il nostro segretario generale un sindacato è un'organizzazione sociale che si misura sul fatto di avere obiettivi determinati irraggiungibile cioè obiettivi che riescono a produrre risultati e a produrre cambiamento e non solo atto con con la mansione di fatti e di sogni più o meno vellicare i più o meno
Come dire
Affidati al futuro
Io ringrazio tutti chiuso non quelli sono venuti perché il contributo importante perché questa discussione ci serve Botto
Nel senso che a me pare che possiamo dire gaffe con grande fatica
Noi siamo riusciti progressivamente
A uscir fuori da un circuito che ormai non ci porterebbe più da nessuna parte
Nel senso che siamo tutti convinti l'esperienza di tutti i giorni ce lo dice con sempre più forza che di illusione che c'è ancora ci potrebbe essere in qualche parte mostre finirà in qualche pezzo che ha mediazioni sindacale
Economica e sociale con le sue mediazioni i suoi compromessi ma anche la sua capacità di produrre promozioni benefici tutti
Crescita di gruppi ieri dovrà formazioni questo meccanismo è un meccanismo che noi abbiamo deciso scientemente di abbandonare
è un meccanismo che non può portare da nessuna parte e oggi noi misuriamo concretamente nei vincoli di questa momento particolarissimo il fatto che una strada che ci portasse a chiedere in sostituzione delle cose che qui abbiamo cercato di proporre il ripristino d'un sistema redistributivo di assistenza di protezioni fasulle
Di incertezze che vengono annegate nella Pro
E come procrastinare di condizioni di difficoltà
Di condizioni di non lavoro di condizioni di marginalità queste accetta una scelta che noi abbiamo tentato di allontanare una scelta difficilissima in questo momento anche molto costosa
E complessa è una scelta che abbiamo tentato di far vivere in tutte le piattaforme che abbiamo fatto è una scelta che abbiamo tentato di far penetrare né amministratori regionali nella fase attuale per costruire delle questioni importante e giusto sfida siccome anche appalto
Il presidente della Camera sul fatto che oggi si vince se siano dei progetti se questi progetti sono credibile socialmente sostenibili se questi progetti attraverso la riforma dell'istituzione se questi progetti ricreano delle élite che siano in grado in termini progressivi di interpretare il nuovo di attrezzarsi a a diventare punti fu funzione trainante e se questi progetti come diceva
In compagnia Napolitano non sono scattano scarso nel bilancio pubblico tenori pro-quota no un'altra volta una strada dissennata come quella che cerchiamo faticosamente di superare devo dire che le nostre proposte a noi sembra siamo disposti a discutere e fu faremo anche le tabelle che si agiscono su molte decisioni di spesa già esistenti e su altre attivabili
Con facilità e che in più abbiamo letto con piacere che l'annuncio dato dal ministro del bilancio
Di una risparmio per quanto riguarda le Spesal per e opere pubbliche
Rispetto all'Eritrea degli anni precedenti insieme all'eventuale e definitiva conversione della legislazione sugli appalti a cui si faceva riferimento che è un un punto vero di rottura rispetto al passato possono provocare
Effettivo otto positivi nel nostro sistema e possono indicare che aldilà
Delle manovre diciamo delle grandi manovre di bilancio esistono tante possibilità di intervento concreto del Parlamento attraverso le leggi attraverso rispetto delle regole
Che possono rideterminare le condizioni di uno sviluppo più positivo e anche di risparmi riposto i precedenti da utilizzare
In termini di Ferré
Dobbiamo quindi fare questa questa continuare questa certo difficile e dobbiamo sapere per l'appunto per per la prima condizione che dobbiamo rispondere a questioni rilevanti che dobbiamo anche aprire un confronto contra noi curato di azioni sindacali sul fatto che non si può sfuggire a questo destino
Cioè pensare che i meccanismi di prima comunque sia si possono riprodurre comunque anche in misura minore ma anche in misura più limitata è una scelta tragica che Palermo gravemente
E il fatto di non aver fatto ancora questa scelta
Che comporta una grande diffidenza tra organizzazioni sindacali che organizza il tradizionale del movimento operaio e pezzi consistenti del volontariato
Ci sono stati due manifestazioni a Palermo perché il nostro linguaggio rinnovato atteggiamento i nostri obiettivi le nostre scelte non sono tutte condivisibili
Perché rimangono le cose vecchie dentro di noi perché abbiamo fatto grandi sforzi però la società non può essere divisa
Cioè non si può arrivare all'assurdo di a vere delle persone
Rilevanti i dirigenti importanti che si sacrifica che si battono che sono Esposti all'attacco del della Trinità organizzata anche personalmente che sfilò il giorno prima e i loro figli che sfidano il giorno dopo in una situazione di separazione culturale e politica di storie
Che non è accettata
Dobbiamo riflettere supponeva Miceli una sua relazione su questo punto della costruzione o ricostruzione dei rapporti unitari che sono fondamentali e decisivi India che devono far fare ad un passo in avanti culturale rilevante
Le cose sono state dette
Però vi sono le questioni importantissime nelle scelte su l'esperienza che sono state fatte oggi noi dobbiamo parlare di commissari perché la figura del commissario che aveva un'altra logica un'altra funzione oggi è una cosa rilevante esistono scomuniche importanti che hanno avuto esperienze e non si può
Funzionare se vogliamo avere una prevenzione dal premio netta e la costruzione di un movimento positivo con una situazione stravagante per cui a un certo punto un consegno Comina giustamente viene liquidato giustamente viene liquidato
E ci sono invece sia si apre una fase di interregno in cui l'autorità politica è ibernata le decisioni non vengono prese non si vernice neanche una finestra perché non è più possibile prende decisioni di questo tipo soprattutto in un momento come questo e soprattutto non è possibile per quel commissario fare niente rispetto alla macchina burocratica che ha in mano
Ereditata precedentemente che è uno degli elementi di vizio di fondo che abbiamo analizzato anche qui molte volte e che va invece come dire
Costruito anche lì il cambiamento le possibilità di cambiamento siamo di fronte qui a esperienze di garantire siamo per discutere o perché c'è anche un problema di personale
A attrezzato di persone adeguate di capi persone che abbia una capacità manageriale non amministrativa non solo diciamo di conoscenza delle leggi e di conoscenza delle regole di funzionamento del dell'amministrazione perché altrimenti perdiamo dell'occasione in ogni non non di poco conto
E insieme abbiamo visto in questa discussione e voglio essere rapido
Qual è il punto possibili congiunzione
Ci sono esperienze movimenti suggestioni che sono venute qui
Valutiamo le vene per non cadere
Nel
Nel rischio che possiamo vedere di di di
Pensare che un'esperienza fatta in un posto con Dioguardi sulla scuola importante sia riproducibile all'infinito ma è riproducibile noi dobbiamo essere convinti che possibile riprodurla
Né con altri modi con altre forme anche da altre parti
Ma siamo anche di fronte al fatto che qui abbiamo avuto tra interlocuzioni positive
Perché il senatore Cabras ha presentato un quadro di lavoro della Commissione su cui ci possiamo ritrovare grandemente con l'appuntamento di grande impegno anche per il segno del Paese
Il presidente della Camera cioè indicato un terreno di confronto e ci ha suggerito anche di usare troppo il sistema dei decreti legge se no complica la vita sua e alla fine anche la nostra visto come vanno molte cose poi concretamente e il ministro conte ci ha offerto in un po'governo che se verrà riqualificato solo la presenza di questi economisti governati dal l'ex governatore della Banca d'Italia che esiste un fronte d'interesse sociale che si anche molto attento e molto deciso nel senso che ha realizzato in pochissimo tempo una intervento per decreto ma anche in questo caso sulla questione del del del degli stagionali immigrati a cui noi abbiamo che speso molte risorse per tentare di ottenere dei risultati e quindi esiste un fronte anche dentro istituzioni
Anche dentro il governo spera e cori di abbiamo sentito di interesse rilevante che dobbiamo far maturare
Positivamente perché poi sappiamo che le dimissioni del Parlamento socio di concerto del Parlamento di voto del Parlamento che ci sono dei dei big del governo sono decisioni di concerto il in questo momento lì il peso dei ministri che controlla speso erogazioni di cassa e molto rilevante anche rispetto alle ambizioni che potrebbe avere il ministro Contri e quindi dobbiamo anche qui però utilizzare aspetti importanti e insieme dobbiamo la prevenzione della criminalità e non abbiamo scritto criminalità organizzata abbiamo scritto criminalità sapendo che esiste la gremita organizzata e la criminalità di tutti i giorni questa cosa si può fare solo se riusciamo a determinare uno sforzo collettivo per farmi capire sono andato il giorno della manifestazione a Palermo in continua a scuola i ragazzini tra i dodici tredici anni
Scuola di grande nella città in cui c'è una preside
Molto intimi molto come dire esuberante politicamente ma anche sul piano del lavoro
Beh io esprima sono rimasti impressionati anche da quella discussione quindi altri casi come funziona il nostro sistema cioè esisteva un corpo di docenti che in una situazione di assoluta difficoltà
Si misura per affrontare il problema del recupero di situazioni difficili riesce a tenere dei risultati e noi abbiamo un sistema che per quanto riguarda i trasferimenti delle persone o mettere in crisi questa esperienza collettiva e abbiamo un sistema che se dobbiamo premiare il recupero dell'obbligo questi insegnanti che si classificano ore ore ore che lavorano molto più del loro tempo dovuto che rappresentano un patrimonio importante nel nostro sistema non hanno diritto assolutamente a nessuno riconoscimento né professionale di nessun altro tipo non esiste nessuna
Possibilità di dare a chi si impegna su questo terreno non solo le garanzie formali ma anche il fatto che quando uno realizza il suo lavoro con efficacia
Straordinaria esempio questo viva dio se si vuol parlare di efficacia ed efficienza nella pubblica amministrazione
Dei servizi fondamentali e il modo in cui uno può realizzare anche dal punto di vista contrattuale delle evoluzioni importanti e non rimanere in uno schema di fissità per cui si guadagna la stessa cifra sia chi stia in un posto tranquillissimo se che sia lavora in un posto di frontiera si che si li realizza in come risultato che l'obbligo viene e l'uso dal Trento da quaranta per cento degli studenti o dal dal novantasette per cento Piece frequentante con risultati importanti anche dire copre individuali di situazioni difficile Poupard questo un punto su cui dobbiamo riflettere tutti perché è un punto di non poco conto e dobbiamo lavorare per conquistarci le cose mi questo non è il momento di grandi opere pubbliche tornerà nel momento in cui discuteremo delle grandi opere pubbliche
Nel testo che la commissione D'Antoni consegnò nel testo
Dalla legge superamento si parla di Porzio regionali interregionali interessanti che vanno discusse vanno verificate le condizioni di finanziamento va verificato come può entrare capitale privato con quali funzioni vanno verificati questioni di compatibilità
Discente importantissime mano siccome oggi non c'è questa questa grande posso non c'è più questa possibilità
Meno e dobbiamo scegliere un'altra strada
E se ma come è possibile
Che al degrado corrisponde il fatto che il turismo meridionale nel mille novecentonovantatré almeno da quanto viene annunciato dagli uffici competenti malgrado la svalutazione della lira malgrado gli arresti dei più grandi mafiosi e dice e i titoli sui giornali subirà un'ulteriore contrazione
Non è possibile come ci suggeriva anche Zynga
Nel suo testo come abbiamo tentato anche di pensare pensare che la logica della ripresa del risanamento dare attrezzatura della conquista di aree territoriali di renderle decorosa decenti
E così via forse la risposta anche quesito dibattesse sul fatto di di risanare come CGIL che forse non siamo tanto che a pezzi e questo mi fa perplessità sul piano d'intervento diretto che può anche costruire condizioni occupazionali differenti e poco sentire alle imprese che sono nati e cresciuti in un modo distorto di riqualificare le proprie funzioni e riqualificare una parte della propria prestazioni lavorative insieme
C'è un problema di disoccupazione particolare del Mezzogiorno
Che non riguarda solo da parte diciamo debole
C'è un problema delle ditte
Intendendo per le liti gruppi dirigenti che spasso costruire e determinare per il futuro
Ma se noi abbiamo una disoccupazione prolungata femminile e maschile di giovani neolaureati e abbiamo situazioni di assoluta non crescita di attività imprenditoriali
Ha ragione nella discussione anche noi abbiamo fatto altre volte noi dobbiamo superare no voglio dire il il fatto che queste cose si possono risolve
Stabilmente un'evoluzione positiva di lungo periodo attraverso meccanismi come quelli abbiamo sperimentato dalla legge sul i giacimenti culturali dalla legge su di lavori socialmente utili tutte esperienze dolorosissimi
Alcune le quali nemmeno risolte poi ancora aperti sul piano dei rapporti con questi gruppi di lavoratori che hanno fruito di di queste possibilità particolare e allora siccome
Legge quarantaquattro per i predoni e giovanile è un'esperienza quasi unica nel nostro Paese e dire cose decise con la la l'intervento strilla la riformulazione del ventotto Alinari è sicuramente una di quelle che ha funzionato
Ma siccome quella legge è ferma a una discrezione precisa Anto preciso cioè può intervenire solo rispetto delle attività industriali ma perché non pensiamo a una riformulazione anche d'un tipo di intervento sul modello della quarantaquattro per quanto riguarda il servizio persone e e in cui fare incontrare anche tutte le forze che sono qui da quelli che si occupano dei volontari che si occupano di questioni di intervento di tutela al fatto invece di costruire occasioni di lavoro che creano anche una capacità di misurarsi con i problemi di costruzione di un impresa anche nel settore dei servizi anche nel settore dei servizi che deve offrire risorse intelligenza conoscenza e poi è è anche servizi alle persone e all'impresa e e la comunità risolvendo in questo modo ha problemi rilevanti perché come diceva Gianfranco visto come sono
Tre cose prima noi possiamo solo augurati di poter gestire bene interni non può non corporativi non settari non segmentati non contrapposti la riorganizzazione dei grandi apparati e anche occupazionali che sono presenti dei comuni neri canali e non solo dei comuni rionali aveva anche questo un punto di grande rilievo e insieme dobbiamo dal fiducia ora c'è un punto e finisco cruciale
Se le popolazioni ed istituzioni e la politica e i sindacati
Perdono l'occasione della benefici comunitari con un giudizio infamante
Perché non è solo la questione di perdere l'occasione è il giudizio che ci sta dietro cioè l'incapacità di progettare
E ci troveremo quindi in questa condizioni questa stretta la fine di intervento straordinario e la prima prova incapacità di progettare dobbiamo fare tutti gli sforzi in tutti i momenti Senepa pignoli aggressivi rigorosi formali a tutti i livelli perché questa partita non venga persa anche perché per quello che ci dice il ministero del Bilancio perde da significa rispetto ai grandi burocrati comunitari scenderà ancora di un gradino di due nella loro valutazione e quindi indebolendo ci rispetto al piano esentare successivo che è un piano di grandissimo rilievo perché ha disponibilità delle risorse non finite ma significative rispetto alla nuova politica regionale la nuova politica di rilancio
Regalare e siccome questa partita la gioca ma adesso e siccome su questa partita si gioca anche un pezzo la nostra lotta contro
Di prevenzione la criminalità credo che dobbiamo come dire giocare lucidamente tutti gli sforzi necessaria
Infine io non so oggi l'incontro cresca in corso che non in concorso se non rispondo al telefono fine impone costi però è egli e il mio militò nel Partito di quelli che vogliono costruire condizioni di fare un accordo supportare le per i sindacati la metà in queste condizioni non per strumentalità ma perché sono convinto assolutamente perché in questo momento
Noi non può siamo pensare di avere come obiettivo strategico dei nostri tre quattro anni che abbiamo davanti di di in questo caso di medio periodo
Prevalentemente problemi di redistribuzione del reddito in questa condizione
Cioè oggi fare un accordo sulla politica di reti sul sistema contrattuale significa decidere
E discutere coi lavoratori di questo
Che la politica dei redditi può anche definire criteri diversi distribuzione del reddito tra i gruppi lavoro dipendente prego bravo
I gruppi di lavoro diverso in competizione tra loro sul mercato ma noi siamo assolutamente convinto del fatto che bisogna arrivare a questa conclusione perché bisogna effettivamente sfidare in paese
A una nuova accumulazione di risorse di accumulazione di capitale di scelte di investimento di ricostruzione di una identità Nat giornale nel periodo della mutilazione esazione se noi non risolviamo questa questione con degli elementi di garanzie di stabilità effettivamente saremo Miotti e parliamo tutti i giorni Giorgio
Ente di formazione professionale ci misuriamo tutti i giorni per i problemi della formazione professionale e poi siamo anche noi come dire
Bollati dalla inefficacia dell'iniziativa sulla formazione professionale se vogliamo occuparci le cose che abbiamo detto se vogliamo occuparci effettivamente del riscatto e del rinascita di questo Paese se non voi
Diamo cedere alle suggestioni la frantumazione della separazione noi dobbiamo anche sapere che abbiamo delle scelte delle priorità da fare da discutere serenamente con i lavoratori e non abbiamo in questo momento nessuna rivincita
E salariale nessuna rivincita di monetizzazione rispetto al degrado che attraversa bisogna ricostruire il senso di stare insieme dalla politica della solidarietà e della conquista la legalità
Ringraziamo il compagno Angelo Airoldi il convegno è chiuso ringraziamo tutti
I partecipanti e ci scusiamo soprattutto con quelli ai quali non abbiamo potuto dare la parola
Chiediamo gli interventi scritti di farli pervenire oggi generazionale alla CGIL regionale perché abbiamo intenzione di fare gli atti di questo convegno grazie di nuovo a tutti gli intervenuti alle intervenute buon lavoro