Presentazione del Rendiconto Sociale 2017 del Consiglio di Indirizzo e di Vigilanza dell'Istituto Nazionale della Previdenza Sociale

Allora buongiorno a tutti
Diamo ringraziamo il senato di averci ospitato oggi qua abbiamo subito la parola la vicepresidente del Senato che c'ha appena raggiunto per un saluto istituzionale
Grazie
Presidente Autorità colleghi parlamentari gentili ospiti e per me è un vero piacere
Portare il mio personale saluto e quello del Senato della Repubblica che qui ho l'onore di rappresentare a questo importante incontro e desidero quindi prima di tutto ringraziare tutti coloro che hanno contribuito a produrre elabora il rendiconto sociale che oggi viene presentato un rendiconto sociale dell'industria vendetta al Consiglio di indirizzo e vigilanza che offre un quadro completo dell'attività dell'istituto un'attività che immediatamente si percepisce come un'attività complessa
Non solo per le dimensioni numeriche ma anche per la tipologia degli interventi
E quindi sono proprio le funzioni essenziali come quelle svolte dall'Istituto dell'inizio per corrispondere sempre meglio una domanda di sostegno e di aiuto che sale dal basso
Vorrei però anche dire che sempre di più
L'istituto come quello dell'in se il rendiconto di cui oggi noi discutiamo
Pone questa funzione come una funzione non tanto o soltanto molto tra virgolette di supporto di importante tassello delle dell'UE il fare di protezione di un intervento in buona parte diciamo al termine di un'attività lavorativa ma come un elemento che sempre di più si configura come un vero e proprio attore economico nelle moderne economie voglio dire di mercato
Proprio perché il ruolo dello Stato del supporto diventa essenziale e fondamentale per come si sta non prospettando le dinamiche economiche e sociali e quindi da questo punto di vista non è semplicemente come dire un appellativo nominalistico o formale discutere di un rendiconto sociale
Quindi quando dico attore economico intendo sono rafforzata in quest'idea nella lettura delle documentazioni che è indispensabile ovviamente la vera e intervenire in una visione di medio lungo Periodo ed è indispensabile per vedere interventi divario livello e di indirizzo
Con me
L'Indirizzo e la direzione
Che ha l'economia in particolar modo lo sviluppo del lavoro e della occupazione
Quindi può in un qualche modo io direi deve un istituto come quello dell'insetto essere non solo interlocutore ma protagonista delle politiche il lavoro
E io credo che nell'incontro di oggi e nelle relazioni tra ascolteremo la risposta non può che essere positiva e dal punto di vista delle istituzioni e sicuramente della politica è questa l'ottica con la quale ci si deve porre e da questo punto di vista vorrei aggiungere
Che quindi anche il ruolo di autonomia di istituti come quello dell'inserito tutta no essere essenziali fondamentali in una democrazia moderna per rendere innanzitutto profit qua e utile l'interlocuzione tra chi viene eletto con il voto in Parlamento e chi rappresenta
In istituto che per la sua tuo autonomia indipendenza diventa un interlocutore direi
Termine abusato un parte
Indispensabile
Quindi il rendiconto presentato oggi in questa sede merita attenzione ma merita anche un approfondimento da parte di tutti noi perché offre al Parlamento gli strumenti per riflettere meglio sui bisogni delle persone
E cita indicazioni sui quali interventi siano più adeguati per affrontarli efficacemente
Alcuni esempi negli anni scorsi si è parlato sovente dei pensionati che sono costretti un fenomeno recente ad andare in altri paesi perché per fronteggiare il costo della vita e la tassazione sulle prestazioni previdenziali che in cui prestano più più bassi
E nel nostro dei dati che noi leggiamo nel nostro Paese il peso fiscale sulle pensioni risulta ancora eccessivamente elevato e infatti in nella relazione si evidenzia come ben cinquantacinque miliardi di euro tornino nelle casse dello Stato come ritenute fiscali questo dato ci induce a sud a due votazioni importanti
C'è raffronto tra spesa previdenziale pile in questo raffronto le ritenute fiscali
Dovrebbero essere detratte questo dimostrerebbe che in Italia l'incidenza delle pensioni sul Pil non è ha fatto più alta che negli altri Paesi europei
La seconda valutazione che se anche negli altri
Se ha se anche in Italia come negli altri Paesi le pensioni non fossero passate come lavoro i nostri pensionati for probabilmente sceglierebbero potrebbero sceglie di rimanere qui piuttosto che andare altrove ma questo alcuni esempi perché il rendiconto fornisce un'analisi molto precisa rispetto alla spesa previdenziale a quella esistenziale
Che dovrà necessariamente diventare oggetto di ulteriori valutazioni per poter pensare e confrontarci su riforme strutturali
Questi approfondimenti tematici contenuti negli elaborati dimostrano il valore della scelta effettuata con l'anticipo pensionistico sociale latte sociale rintervenire ripetere la manovra fornirò
Che è stata pensata appunto la per sociale come una sorta di restituzione almeno parziale della tassazione che grava su tutte le pensioni
E voglio anche ricordare una serie di interventi che si riferiscono e differenze ma alcune categorie di lavoratori cioè quelle più esposti quelle più fragili e quindi il concetto se vogliamo intervenire
Su queste forme previdenziale pensionistica e di differenziazione di soggettività azione degli interventi sempre punto con l'idea di intervenire a sostegno di una fragilità e questo mi sembra molto importante restare sempre nel dibattito guardando diciamo così dal mio punto di vista mi sembra molto importante nel dibattito attuale perché io credo che il concetto di protezione un concetto importante e che va coi appunto
Declinato è calato in una realtà che cambia e che cambierà sempre di più e quindi da questo punto di vista quello che dicevo in premessa ovvero un attore economico ci deve appunto far riflettere sulle diverse forme di organizzazione di lavoro sulla frammentazione dei tempi di di lavoro e quindi sulle modalità di intervento che ovviamente non sono solo di tipo pensionistico come giustamente e viene evidenziato nei documenti ma anche di sostegno nei momenti di vita del lavoratore o di sostegno a quelle con interventi che come dire riconduciamo interventi di contrasto alla
Alla povertà alcuni altri esempi per esempio quella la normativa sui lavoratori precoci e da ritenersi appunto un intervento strutturale
E come dicevo poc'anzi l'analisi appunto sul reddito
Di inclusione ora qui c'è un punto e mi avvio a concludere
Che anche fa parte diciamo così del Complesso dei compiti ma anche degli obiettivi delle responsabilità e come dire della mission di un istituto come questo c'è sicuramente tutte questi interventi pulito queste attività
Vanno anche connesse con il contrasto diciamo così di quelle zone di Dine di di nero e di come dire e e e di ombra che sono sicuramente una piaga del nostro Paese che dobbiamo sempre tenere molto in conto quando pensiamo di intervenire
E quindi la rappresentazione della complessità della situazione delle ricadute degli interventi di una progettazione che possa andare oltre diciamo i semestri
O quelli su cui purtroppo a volte la politica si misura cioè le scadenze elettorali credo che sia assolutamente importante e e imprescindibile e confido
Devo dire sul fatto che le istituzioni la politica in questo intorno pozioni importante con l'istituto che oggi in questa sede vede la partecipazione anche delle parti sociali quindi un interlocuzione importante c'è il lavoro che ci viene presentato è già frutto di un confronto dicevo confido che tutto ciò ci dia gli strumenti gli elementi anche la forza di poter rappresentare in Europa un punto di vista
Diciamo così con un po'di utopia voglio poter pensare conduca una visione non sono progettuale ma anche di obiettivi di azioni concrete che possa dirsi non soltanto italiana ma anche europea perché ritengo che sia imprescindibile vi ringrazio e vi auguro buon lavoro
Grazie a un sentito ringraziamento alla vicepresidente del Senato la quale non solo ci ospita in questo bellissimo palazzo ma ha portato un saluto che era un saluto di contenuti penne un ragionamento un pochino più approfondite al di là dei formalismi
Ringrazio tutti coloro che sono presenti le istituzioni e consiglieri le parti sociali noi oggi presentiamo come da un po'di tempo accade
Al Consiglio di indirizzo e vigilanza questo rendiconto sociale volutamente chiamato rendiconto sociale
Perché pensiamo che la sostenibilità di un bilancio debba essere rendicontata e se non ebbe rendicontata non può considerarsi sostenibile
Il CID a ai consiglieri che sono qua presenti hanno lavorato a lungo e intensamente
E di questo li ringraziamo li ringraziamo perché c'è stato un un impegno molto molto forte così come ringraziamo doverosamente ma in maniera molto sentita la struttura tutta la struttura tecnica che ha supportato il consiglio in questo lavoro a volte anche sopportato il consiglio in questo lavoro e quindi abbiamo ricevuto veramente abbiamo potuto apprezzare delle professionalità che sono nella pubblica amministrazione che sono nell'impresa
E che a volte non vengono ricordate abbastanza noi che veniamo da fuori e quindi siamo parti sociali
Entriamo in contatto con un pezzo con uno spaccato della pubblica amministrazione abbiamo veramente incontrato grandi professionalità il bilancio il rendiconto sociale viene presentato a dicembre per una serie di vincoli regolamentari ma troverete in questa pubblicazione tutti gli aggiornamenti possibili sui dati due mila e diciotto che era possibile fare quindi che poi ci racconterà il presidente noi
Ultimo
Ma non per importanza
Questo bilancio è dedicato alla consigliera
Io alle Vernola allora
Noi abbiamo condiviso all'interno del CIPE questo questo evento ovviamente io le ci ha lasciato il venti di ottobre dopo una malattia Brera intensa e molto combattuta
Ci ha lasciato prematuramente ha lasciato un vuoto
Anche nel Consiglio oltre che nel lavoro una collega che vogliamo ricordare con questo piccolo gesto
Sulla quale lei avrebbe da criticarmi sicuramente ma per significare l'importanza che poi alla fine sono le persone che fanno le cose e se non ci fossero le persone di buona volontà che fanno le cose le cose non nascere però quindi è giusto e doveroso ricordare le persone io o lei è sempre stata molto impegnata nel PCI va convintamente impegnata non solo nei circoli a mente anche nel suo lavoro è anche nella sua vita personale però noi come consiglieri ne sentiamo la mancanza e oggi questo bilancio e a lei dedicato chiedo la parola con gli anni
Grazie Sabina io brevemente mi associo
Ai ringraziamenti alle considerazioni che ha fatto ha fatto lei
E non mi soffermo
Nel ricordo di di ore
Appunto aggiungo i miei personali ringraziamenti al Senato alla vicepresidente ringraziamo anche il sottosegretario Dorigo nega in arrivo
Che peraltro è stato collega nel consiglio di vigilanza quindi insomma esperto della della materia
I ringraziamenti li ha fatti già Sabina sottolineo la necessarie valorizzazione di del lavoro che hanno svolto i consiglieri e come ha ricordato lei
Tutti lavoratori lavoratrici dell'INPS impegnati nella struttura del Cibrario per un lavoro lungo e complicato
Lo ricordava Sabina
Molti dei dati che trovate nella documentazione che io naturalmente non ripeterò
Sono frutto di un la lavoro lungo
Che hanno visto impegnata la struttura il consiglio il confronto con le gli altri uffici dell'istituto le direzioni che ringraziamo per la collaborazione
C'è questa parziale anomalia noi per l'obbligo giungiamo a fine dell'anno nel presentare il rendiconto due mila diciassette lo dico io perché molti avranno fatto questa considerazione
è un atto dovuto che resta anche perché conoscere ciò che è avvenuto anche se recentemente elemento fondamentale per capire lo sviluppo
Delle dinamiche sociali delle problematiche relative alla tema dell'assistenza della previdenza ma abbiamo voluto aggiungere a questo lo ricordava Sabina
Un focus su alcune Finessi finestre riferite al due mila diciotto
Soprattutto su quelle materie su cui tornerò molto rapidamente che riguardano temi di grande attualità
Penso all'anticipazione pensionistica o alla persona Jal
La questione dei lavoratori precoci
E naturalmente anche la questione del reddito di inclusione o come si chiamerà domani in altro in altro modo quindi i dati di oggi ma anche quelli del due mila diciassette sono utili secondo noi alle parti sociali all'istituto ma anche alle istituzioni e la politica per ragionare nel merito di questioni molto complesse
Coinvolgeranno scelte politiche ma anche soprattutto alle persone quindi attraverso questo documento questo strumento le parti sociali impegnata nel nel nel consiglio di vigilanza e l'istituto ritengono sempre più importante aprire diciamo le proprie valutazioni e cercare diffonderlo attraverso la Rete anche la Rete istituzionale
Dell'istituto
Ovviamente la rendicontazione sociale ha caratteristiche diverse da quella contabile a un riflesso ma soprattutto si pone il problema del non autoreferenzialità
Che metterebbe in discussione lo stesso lavoro prodotto attraverso la rendicontazione sociale
Per questo crediamo nel pomeriggio svolgeremo un'iniziativa più interno al Mondo X INPS con il coinvolgimento di una rete importante di partecipazione che opera all'interno di istituto sia a livello territoriale che a livello settoriale comitati amministratori soprattutto i comitati regionali comitati provinciali proprio perché consideriamo quelle strutture di partecipazione
Veicolo utile a analizzare a diffondere a confrontarci sulla realtà dei fatti che è prodotta anche e illustrata anche attraverso il rendiconto sociale che presentiamo al PCI tenendo conto la prima considerazione
Può apparire scontata ma è sempre meglio rimarcarlo
Che come vedete anche attraverso le tabelle abbiamo cercato in più più volte di diciamo così regionalizzato lenti in modo tale che la comprensione delle dinamiche sociali non sia semplicemente un dato statistico nazionale che è una sintesi ma sia frutto anche di profonde diversità che si esprimono nelle singole regioni che riflettono ovviamente le condizioni economiche sociali morfologiche
Di ogni singola realtà e quindi molte delle tabelle che trovate al primo punto questa declinazione territoriale il prossimo anno lo faremo pure provinciale si ci riusciamo vediamo
Questo Perca pire come siamo dove siamo
E anch'io come dire sento il dovere di ricordare
Che questo centoventesimo anno diciamo dell'istituto si svilupperà un'iniziativa nelle prossime settimane da parte del nello stesso istituto per ricordare questa scadenza ma mi permetto da appassionato
Di storia forse diciamo anche del movimento operaio che se si ripercorrono i documenti Cinelli
Che sono custoditi presso moltissime sedi dell'INPS in particolare c'è un bellissimo lavoro fatto dall'INPS del Piemonte ci sono come dire i nonni bisnonni della stessa INPS
Ed è straordinario riscontrare come alcune parole sembrano come dire antiche oggi sono profondamente attuali
Nascevano le casse di previdenza
Le società di mutuo soccorso
Tutti terminologie che ancora oggi usiamo per descrivere questo straordinario sistema di protezione sociale
Che coinvolge nel bene talvolta anche nel male milioni e milioni di cittadino
Naturalmente l'istituto deve così è avvenuto modellarsi sulle novità sulla processi di cambiamento del Paese
E naturalmente l'istituto nonna autonomia decisionale Rispetto alle prestazioni da erogare svolge una funzione diciamo così attiva concreta di fronte come dire indirizzi di carattere politico
E al quale deve naturalmente attenersi ma non può essere semplicemente come dire un destinatario passivo perché la valutazione su come operare per rispondere alle domande di bisogno sociale è una valutazione autonoma dell'istituto deve sempre tenere conto di due principi importanti che riguarda il sistema diciamo così assicurativo mutualistico e quello di natura più strettamente sociali
A proposito di interventi di natura sociale
Trovate nel rapporto alcune dati che colpiscono per far comprendere come si sia diversificata l'attività dello stesso istituto
Che in parte come dire coglie l'attività dell'istituto un indirizzo coglie l'indirizzo politico macché viene da una società in profonda evoluzione lì grandi cambiamenti
Che come dire supera un sistema conosciuto nel passato di massificazione per cui come dire operai impiegati si entrava a lavorare a vent'anni si usciva cinquantasette cinquantotto e più o meno il percorso salvo come dire espressione di disagio sociale pure presenti
Era abbastanza preordinato oggi le dinamiche lavorative ma anche non lavorative implicano un profondo mutamento del bisogno sociale e quindi il legislatore o le stesse parti sociali hanno proposto ipotizzato interventi che oggi sono affidati all'Istituto penso al bonus bebè
Insomma settecento quattordici mila fruitori olio del bonus asilo-nido
Misure che prima CCGT anni indietro di qualche anno era impensabile fossero affidate all'Istituto Italiano della previdenza sociale che ma questo non mette in discussione come dire quello che rimarchiamo continuamente cioè in qualche modo il salvaguardia del principio mutualistico basato su un prelievo obbligatorio
Di risorse in capo alle imprese
Ai lavoratori che si integra Polo il principio di sussidiarietà finanziato appunto dalla fiscalità generale
Noi insistiamo sui numeri perché sono come dire ad una forza straordinaria anche se descritte in maniera scettica
Duecentoventicinque miliardi sono le risorse persone imprenditori e lavoratori versano diciamo per garantire questo sistema mutualistico duecentoventicinque miliardi sono trenta miliardi in più di tutta l'IRPEF che si paga in un anno fa noi parliamo di tasse e civili come dire
Quasi sempre ci lamentiamo
Ma è bene ricordare che tutto il reddito se le imposte sul reddito e persone fisiche sono compongono una cifra minore di tutta la contribuzione obbligatoria per garantire il sistema di di protezione sociale di natura previdenziale e tutela soprattutto incostanza o cessazione del rapporto di lavoro quindi pensioni ammortizzatori sociali perché ha c'questa è una cifra che come dire sempre bene ricordare perché c'è una distinzione quantitativa e qualitativa
Delle modalità con cui le persone cittadini compartecipano alla vita dello Stato sono funzioni diverse che vanno tenute distinte
In termini di trasparenza ma compongono un sistema ampio di solidarietà generale
Sono cinque milioni le imprese scritte oltre ventidue milioni di lavoratori e lavoratrici assicurate sia lavoratori dipendenti che naturalmente lavoratori autonomia
A questo si aggiungono i centodieci miliardi che lo Stato trasferisce all'INPS per l'erogazione di prestazioni
Non di natura strettamente previdenziale o assicurativa come gli ammettenza attori sociali
Quindi interventi a favore della famiglia di integrazione agli ammortizzatori sociali che non avrebbero la copertura la questione degli sgravi contributivi su cui torneremo molto molto rapidamente dopo
E quindi compongono tutto questo Bilancio importante che paragonato ad altri interventi diciamo pubblici o pubblicistici
E fa emergere quanto sia significativa per le persone per le imprese e per i cittadini l'importanza di un istituto complica Complesso complicato per certi aspetti ma fondamentale cito però dopo io penso che in una fase di grande frammentazione si usa dire o di in cui emerge un buona dose di diffidenza diciamo così verso le istituzioni
Previdenza e assistenza scuola salute e sicurezza sono i quattro terreni in cui si misura
Lo stato di fiducia reciproca tra Stato e cittadini
Ci tornerò rapidamente dopo nelle piccole cose quotidiane dell'istituto perché l'efficienza di strutture chiamate a svolgere funzioni importanti
è importante naturalmente per quell'utente ma ha un significato molto più ampio e cioè il senso
Di ottimismo di fiducia che Popper la vere o meno le persone nei rapporti con l'istituzione con la comunità e con lo Stato
L'invito quindi è al legislatore
Di accompagnare a legittime scelte politiche anche in questo caso ci tornerò molto rapidamente dopo una adeguata strumentazione ripeto vale per l'istituto ma può valere per la salute può valere per la scuola
Quando si interviene per modificare regolerà aggiungere nuove prestazioni ne deve conseguire una strumentazione adeguata appena il rischio di corto circuito nel rapporto tra cittadini e in quel caso Lince ma può essere una qualsiasi istituzione nella non come dire possibilità di usufruire di determinate prestazioni
Certamente il core business dell'istituto rimane l'aspetto previdenziale sono quindici milioni di pensionati a questi come dire di queste cessano ottocentosessanta mila beneficiari di pensioni assegni sociali quindi la parte diciamo strettamente previdenziale
Ovviamente preponderante
E sottoposta come dire alla stagionalità della politica come è giusto che sia
Che da sempre come dire si trova di fronte a due come dire dogmi o due questioni molto rilevanti che non sempre sono conciliabili ma che permangono nella nel Paese vale a dire il tema della sostenibilità del sistema previdenziale
E dall'altra il tema diciamo relativa alla spinta che per molte persone
Molto sentita di un accesso pensionistico diverso dall'attuale regola tenere insieme diciamo questi due principi non è semplice ogni schieramento politico alle proprie ricette come abbiamo visto nel passato e probabilmente come vedremo crediamo che rispetto a questi due come dire importanti elementi la le istituzioni legislatore debba riflettere su come oggi la composizione del sistema sociale e in particolare del sistema di accesso alle pensioni e noi segnaliamo ci permettiamo di segnalare dall'analisi che abbiamo fatto
Una questione che consideriamo molto delicata che sintetizzo col tema diciamo così delle pensioni di vecchiaia evidente che il dibattito è quasi sempre sulle pensioni anticipate quando si può andare in pensione se prima ma permane nel nostro Paese una situazione di difficoltà per molte persone che non hanno continuità contributiva prevalentemente donne
Nel accedere in forma diciamo diversa al pensionamento e questo aut riflesso naturalmente sulla età pensionabile ma quelli percorso di quella persona incide anche fortemente sul valore stesso dalla pensione Nadia crediamo e questi elementi
Debbano essere sottoposti come diranno riflessione seria da parte del nostro delle parti sociali ma anche e naturalmente delle del delle istituzioni che stanno dibattendo su come modificare il sistema pensionistico
Quindi links muove tante risorse
Lo fa a su mandato diciamo legislativo ma lo fa anche tenendo conto come dire di quegli elementi di partecipazione che caratterizzano la vita dell'istituto vi assicuro
Non è semplicemente un richiamo al valore del ruolo delle parti sociali come dire dopo è scontato
Ma
La partecipazione significa vere più possibilità di leggere le dinamiche sociali
La rappresentanza lei rappresentanze hanno come dire dimostrato un grande senso di maturità nei lo dico in particolare a coloro che rappresentano le associazioni datoriali all'interno del del consiglio di vigilanza
Per valorizzare un principio fondamentale e quello che gli interessi particolari legittimi trovano sempre un punto di congiunzione con gli interessi generali
Questo è quello che rafforza lo spirito di partecipazione
Non è la semplice pressione diciamo corporativa o settoriale che pure abbastanza naturale
Ma è la maturità nel far comprendere che quegli interessi particolari possono convergere l'interesse generale
E questo si può fare si può sostenere maggiormente se si valorizzano gli strumenti di partecipazione
Vale all'interno dell'istituto vale a livello nazionale ma io aggiungo ebbene sempre ricordare che l'Italia è composita dicevamo prima
E che la partecipazione non può essere come dire delegata solo ai vertici una sentimento diciamo così che deve crescere dal basso e deve essere come dire profondamente radicate in un territorio così diversificato fare attività di protezione sociale scorgere una funzione di protezione sociale
In alcune province meridionali è profondamente diverso che farlo in realtà dove il PIL cresce al tre per cento e dove il tasso di occupazione al settanta per cento le regole sono generale ci mancherebbe ma noi dobbiamo avere la capacità così come le istituzioni lo fanno in parte avendo affidato alle Regioni competenze specifiche su alcuni temi di plasmare sì e adeguarsi alla profonda diversificazione che il ma paese manifesta dal punto di vista economico e sociale
Questo vale in generale per la protezione vale per un pezzo importante dell'attività dell'istituto che riguarda gli ammortizzatori sociali nella relazione annoti abbiamo quella distribuita troverete come dire anche un aggiornamento sul due mila diciotto sottolineo solo un dato che credo che le parti sociali il legislatore e per certi aspetti l'istituto debbono tenere sotto forte osservazione c'è una tendenza alla diminuzione dell'utilizzo della cassa i motivi possono essere vari una ripresina piuttosto che norme restrittive ma continua a crescere in maniera sempre più significativa l'utilizzo dell'ANAS speciale dell'indennità disoccupazione questo manifesta evidentemente l'allargamento di un bacino di persone che per trauma perdono il lavoro o perché sono come dire
Impegnate i lavori temporanei stagionali credo che questo dato debba essere osservato con attenzione perché è confermato dai dagli ultimi dati anche del del due mila diciotto e questo naturalmente implica anche una attenzione particolare al tema peraltro molto attuale
Di come integrare la prestazione diciamo passiva con forme di inclusione un sistema degli ammortizzatori articolato
In parte tradizionale in parte innovativo penso alla disoccupazione agricola cui sottolineo però
Come ci siano ancora troppe persone e troppi lavoratori che pur lavorando non superano diciamo così
Il limite minimo per accedere a forme di prestazione questo vale per l'agricoltura ma per altri settori elemento diciamo di freno anche all'inclusione regolare del lavoro di molte persone se io so che prenderò la pensione pure se non lavoro o da una parte se lavoro comunque non ho prestazioni evidente che il rischio di una come dire visione diversa del sistema di regole del rispetto delle regole rischia di alimentarci
Ci sono nuove prestazione nuove strumenti penso a una espansione del sistema bilaterale anche nelle forme di integrazione al reddito l'esperienza dei fondi integrativi
Che come dire cominciano a crescere anche se in maniera ancora
Non paragonata alla domanda di col di di bisogno di protezione sociale che in molti settori dice
Naturalmente questi temi quelli dell'inclusione attiva degli ammortizzatori si integrano con un dibattito molto attuale che riguarda una misura oggi in campo per reddito di di inclusione perché potrebbe avere un'evoluzione ma il prossime settimane nei prossimi mesi
Noi crediamo dall'analisi che abbiamo fatto che questi strumenti debbano in qualche modo sempre più integrazioni non andare in in antagonismo con strumenti appunto
Che permettano le persone non solo di avere un aiuto legittimo ma anche di essere come dire accompagnati verso processi di inclusione al lavoro già oggi ci sono strumenti nella relazione che troverete non li ricordo già in campo sul come dire il sistema di decontribuzione di aiuto alle imprese che assumono lavoratori
Diciamo così in ammortizzatore sociale lo ricordiamo perché presi pensiamo che sia uno dei temi
Più l'attuale e potrà essere utile questa analisi anche al legislatore quando affronterà chissà quando il tema diciamo del re di cittadinanza nelle prossime settimane sì sì sì sembra si dice
Naturalmente è importante ricordare
Come tutto questo impatti sulla organizzazione dell'istituto
Due considerazioni la prima la trovate nei dati nelle tabelle perché alla curiosità la voglio andare a vedere è la Rete la presenza nel territorio
La seconda è la questione del personale terza è il rapporto tra utenza
E istituto
Sulla prima noi pensiamo che ci sia un limite che non si possa superare e cioè la presenza dell'istituto nel territorio ha una valenza naturalmente per gli interessati
Ma ha una valenza più ampia degli interessi dello stesso istituto
Che qua
Penso che quando si si ammaina la bandiera tricolore da un edificio pubblico è un brutto segnale verrà per il Paese
Ci rendiamo conto le compatibilità i costi la spending review
Ma quando vengono meno alcuni presidi
Di presenza dello Stato
In alcune città e paesi
In un sistema ancor dove il sì il rispetto delle regole non è proprio svedese diciamo così
Significa mandare un segnale di disimpegno e quindi non solo l'istituto ma le istituzioni credo che debbano riflettere attentamente eh
Se si può applicare meccanicamente la spending review di fronte al bisogno delle persone ma anche delle istituzioni di garantire comunque una presenza collegato a questo c'è la questione del personale i dati ritrovate
Sono drammatici nel senso che è una costante diminuzione sappiamo bene che non è solo la forza lavoro
L'elemento che garantisce l'efficienza e l'efficacia di una pubblica amministrazione ma anche qua ci sono dei limiti che secondo noi sono come dire da non superare siamo arrivati a un livello come dire di forte rischio
Nella capacità di erogare prestazioni sono in campo alcuni concorsi molto importanti per arrivare circa mille duecento mille trecento nuove entrate
Ma le uscite continuano a essere costante di forza lavoro e di risorse umane crediamo anche qua che l'istituto nella sua collegialità
Debba rafforzare già lo ha fatto deve fare ancora di più nei confronti del legislatore facendo come dire una considerazione abbastanza elementare qualsiasi azienda
Media avrebbe fatto acquisisco nuove commesse allargo la produzione
E quindi investo in tecnologie e macchinari capannoni risorse umane equazione abbastanza elementare qua viene esattamente il contrario si acquisiscono le funzioni si vincono nuove gare
Si fanno nuovi prodotti io dissi investe in risorse umane io no
Siamo costretti a disinvestire risorse umane c'è qualcosa che non torna evidentemente
E quindi va detto con forza alla alla politica alle istituzioni preposte che questo è un tema assolutamente fondamentali seconda terza questione la telematizzazione e rapporto con l'utenza
Trovate dati molto interessante sembra da spulciare nella parte del siamo dell'appendice
L'INPS synth interloquisce anzi l'utenza interloquisce con l'istituto attraverso domande la telematica diciamo per semplifica
Ed è ovviamente elemento importante però a questo si sovrappone come di una serie di strumenti di comunicazione
Ma oltre il settanta per cento delle domande avviene attraverso intermediari
E cioè patronati Cafu consulenti associazioni datoriali e si organizzano
Quindi ne consegue che naturalmente non deve arretrare il processo di modernizzazione dell'istituto ma si pone un problema di diverso sistema relazionale per riconoscere questa funzione straordinaria adesso simuliamo uno sciopero di queste strutture cosa significherebbe in termini di impatto fisico
Verso le sedi dell'istituto io credo che sia matto crediamo che sia matura un'evoluzione anche che non riguarda solo la volontà dell'istituto mi riguarda il legislatore evidentemente di come dire riconoscere una funzione importante a chi collabora attivamente con laboratori istituzionali con l'istituto per favorire una interlocuzione dell'utenza nei confronti appunto del dell'istituto queste cose l'abbiamo appunto scritta annualizzata l'abbiamo sottolineato con forza perché crediamo che sia importante che ci sia una Rete significativa di soggetti che collaborano con con lo stesso con lo stesso istituto quindi come vedete queste tre questioni che sembrano più interno né alla vita dell'istituto hanno un profondo impatto
Con la esigibilità delle prestazioni e in maniera ancora più come dire alta con lo stesso il concetto del diritto diciamo di cittadinanza
Non non sempre si può dare tutto a tutti ma quello che non si può accettare che di fronte a una prestazioni in campo ci siano problematiche per la mancata esigibilità della stessa la stessa prestazione
E quindi su questo naturalmente bisogna lavorare
In maniera sempre più significativa
Per far questo naturalmente la questione diciamo del del le risorse umane si collega gli aspetti legati all'innovazione tecnologica la formazione gli investimenti da questo punto di vista all'interno del bilancio dell'istituto
Devono in maniera mirata crescere
Tenendo conto come dire che l'istituto lo dico a chi non è dentro questo mondo come altre amministrazioni
Compartecipa alla lotta diciamo così al debito pubblico in maniera significativa
Se mi correggeranno presidente direttori ogni anno l'istituto stacca un assegno di circa ottocento milioni ottocento milioni viene riversato
Alle casse dello Stato
Ma ottocento milioni non sono su trecentocinquanta miliardi sono sulle spese di gestione naturalmente quindi circa cinque miliardi due e mezzo l'anno per le spese del personale
All'incirca voi sapete che significa ottocento milioni su su due miliardi e mezzo significa e quasi un terzo degli sorse disponibili dell'istituto che potrebbe investire in faccio male tecnologia formazione riqualificazione sì di potrebbe essere come dire destinato a spese più produttive una norma naturalmente generale
Non è responsabilità dell'istituto ma è responsabilità della politica del legislatore delle istituzioni e comprendere che non si può stressare la macchina a livelli così pesanti fino a mettere in discussione appunto la normale attività del dell'istituto
Quindi su questo
Consideriamo importante che tutti gli organi dell'Istituto svilupperà una collaborazione
Noi in queste settimane stiamo discutendo il bilancio preventivo due mila diciotto cercheremo di rispettare i tempi previsti dalla legge è un fatto apparentemente tecnico
Per evitare diciamo così l'esercizio provvisorio ma è una scelta politica la scelta politica è quella di sostenere le ragioni dei contribuenti presumiamo di rappresentare l'impresa e lavoratori
Ma con uno spirito e con una pratica diciamo così di grande collaborazione con gli altri organi naturalmente fino al punto che riteniamo come dire importante mantenere vale a dire l'autonomia di giudizio delle parti sociali attraverso il Consiglio indirizzo e vigilanza
Ed anche la autonomia operativa nello svolgere la nostra la nostra la nostra funzione perché ricordo questo perché siamo di fronte a una fase in cui l'istituto sarà sottoposto a un forte stress
Per l'aumento delle prestazioni di cui si parla che saranno affidate adesso
Sarà un mesi molto difficili due mila diciannove se le previsioni diciamo
Ci dicono che il bacino potenziale dei quota cento è intorno ai quattrocento tre cinquantaquattro e cinquanta seconda dei parametri che verranno utilizzate pur non sapendo naturalmente quale sarà la scelta delle persone
Che pur avendo questi requisiti decidere andare in pensione
Si parla di un aumento del trenta quaranta per cento delle domande di pensione se già a partire dal due mila diciannove dispetto rispetta le attuali voi capite in termini di impatto sulla struttura che cosa significa
Parliamo di pensioni private di pensioni pubbliche dove c'è una serie di problematicità che sapete derivante da lunghe storie diverse dei vari istituti previdenziali che sono confluiti in maniera ormai totale all'interno dell'istituto solo da pochi anni a questo ci accompagna appunto
Il reddito di inclusione cioè sono state trecentocinquantasette mila Aldo regge cittadinanza se sono state invece trecentocinquanta mila domande regge l'inclusione si immagina visto che la misura tenderà ad allargare il bacino
Che si presenteranno diciamo agli sportelli dell'istituto centinaia di migliaia di persone in più questo al netto come dire dell'attualità politica e di ciò che il Parlamento deciderà nelle prossime settimane
La Camera uno stop al Senato con la Camera
E questo impone una riflessione profonda da parte del di tutti gli organi dell'Istituto nel tenere insieme come dire il proposito di mutamento di cambiamento di miglioramento ma anche la gestione nella gestione del dell'oggi che si presenta molto molto complicato quindi un diverso coinvolgimento delle vie
Delle risorse umane all'interno dell'istituto come già detto sia in termini qualitativi in termini quantitativamente quantitativi e naturalmente investimenti a crescere
Sul piano della innovazione tecnologica e del coinvolgimento dei dei partner istituzione tutto questo naturalmente in un quadro che dal punto di vista socio economico
Non presenta linearità sta mutando la composizione diciamo gradualmente della del sistema economico e produttivo si stanno annaspano nascendo come dire
Nuove modalità di produzione stanno nascendo nuove impresa alcune naturalmente le muoiono si trasformano ma questo ha un impatto anche sulla composizione diciamo così del mercato del lavoro
E delle persone appunto che lavorano aumentano il la quota di lavoro discontinuo è una crescita lenta ma costante
E si affacciano come dire nuove modalità di relazioni tra impresa e lavoro
Non sempre più difficile stabilire il confine netto tra lavoro subordinato il lavoro autonomo di fronte a questo c'è naturalmente un tema di natura contrattuale e legislativa che non spetta a noi
Valutare ma c'è certamente un impatto di natura assistenziale previdenziale
Parliamo dal dato minimo che è quello sulla sicurezza ci sono lavoratori che non hanno nessuna copertura INAIL o sul piano assistenziale previdenziale
Sempre più persone che svolgono un'attività un lavoro una offre una prestazione senza nessuna classificazione dal punto di vista appunto
Previdenziale assistenziale un mondo no che non è enorme ma è in costante crescita
E questo ha un impatto naturalmente su quelle persone ma anche sul modello diciamo sociale e assistenziale del nostro paese
In questo credo che la nostra attività nostro le nostre analisi possano essere utile anche appunto al legislatore oltre che alle parti sociali all'istituto per contribuire a costruire un sistema importante così come per analizzare questi processi sempre più necessario
Che l'istituto come dirà forzi la sua a capacità di attrazione per quanto riguarda la costruzione di banche dati utili alle parti sociali e al legislatore per avviare scelte di merito sempre più ponderate
è sempre più fondate su sulla realtà abbiamo chiesto agli altri organi dell'Istituto di avviare un processo di allargamento della fruizione della banca dati dell'Istituto ci sono delle proposte in campo credo che sia un dato importante quello dell'apertura
Diciamo dell'istituto alla nuovi accessi queste anche un antidoto come dire al rischio di strumentalizzazione
Fuori dall'istituto sui dati che escono più sono disponibili nel rispetto delle regole della privacy
Più come dire sono meno interpretabili e si apre anche una sana come dire mercato scientifico se volete nell'accesso ai dati che crediamo che sia elemento di crescita
Per tutto per tutto il sistema
Infine non abbiamo notizie del sottosegretario
Infine una una riflessione di carattere di carattere più ampio
Sulla un qualificazione della dell'attività del dell'istituto
Il Consiglio divise vigilanza ha inteso attraverso alcune iniziative non solo simboliche diffondere il termine un po'antico insomma illustrare i propri intendimenti legati alla mission principale degli del del Consiglio edilizie vigilanza che appunto quello di deliziare le politiche dell'istituto attraverso l'approvazione della propria relazione programmatica non voglia essere troppo noioso
Diciamo il Vangelo con cui annualmente otto genialmente il consiglio di vigilanza
Fondare suoi la sua attività cercando di indicare agli altri organi cosa fare nei prossimi nei prossimi anni
Questo strumento che appunto si chiama relazione programmatica l'abbiamo diffusa
Anche diciamo fisicamente con una pubblicazione soprattutto l'abbiamo trasmessa a tutto il territorio perché crediamo che sia l'elemento che caratterizzi che caratterizzi l'attività delle parti sociali
Impegnata in un istituto su questo aspettavo se arriva sottosegretario
C'è un tema una grande sofferenza che segnaliamo
Che riguarda il territorio stesso
Voi sapete che si fonda su tre livelli diciamo la strumentazione di partecipazione che segue più o meno livelli istituzionali dell'istituto quindi sede nazionale sede regionali e sedi provinciali
Dove sono allocati i comitati diciamo di partecipazione il consiglio e vigilanza i comitati regionali e provinciali
A livello provinciale e l'attività è veramente come dire ridotta al lumicino per scelte legislative
Scelte di legge taglio alla spesa spending review e anche per scelte politiche sono state fatte sono state tolte funzioni noi crediamo che sia un grave errore che crediamo che vada ripensato per due motivi
Il primo riguarda non favorire la partecipazione che già diverse fondato negativo
Il secondo che le funzioni attribuite tolte anzi ai comitati provinciali hanno posto l'amministrazione di fronte a una funzione diciamo monocratica
Nella decisioni importanti penso agli ammortizzatori sociali all'autorizzazione alla cassa integrazione
è ovvio che se non c'è il conforto del confronto con i rappresentanti delle in prese dei lavoratori
C'è il rischio come dire di non amare appunto una visione ampia e quindi è stato un errore delegittimare lei commissioni diciamo così che valutavano le richieste di cassa faccio un esempio parziale ma per renderci conto di quanto la partecipazione ai come dire si debba fondare su una funzione e quindi l'invito appunto al legislatore di poter rivedere queste scelte che consideriamo consideriamo sbagliate
Quindi il valore della partecipazione lo rimarchiamo colga la nostra attività sappiamo che è in corso una discussione anzi che non è mai finita una discussione sulla riforma le diciamo della governance degli istituti
Dell'INPS dell'INAIL in particolare ovviamente non siamo noi come tra virgolette iscrizione all'interno dell'INPS a sindacare ci permettiamo un suggerimento
Col sottosegretario salutiamo
Abbiamo fatto tanti suggerimenti poi di riepilogo credo che in parte le letti una relazione
In particolare quest'ultimo riferito alla discussione che le ripeto non è di oggi
Su una ipotesi di riforma della governance noi non
Non entriamo come CID nel merito ma ci permettiamo di esprimere alcuni suggerimenti che riguardano diciamo così in termini semplici la chiarezza
Viene c'è la necessità che qualunque come dire
Ristrutturazione degli organi dell'Istituto avvenga nella chiara definizione delle dei compiti e delle responsabilità
Si può sindacare se più potere al CDA allo al presidente e al direttore o al CIPE ma l'importante è che questi organi quando saranno insediati abbiano chiarezza delle proprie funzioni noi pensiamo di aver tra virgolette meritato
Un riconoscimento importante come elemento non solo di indirizzo ma anche di vigilanza nei confronti degli organi di gestione che il CIPE a sviluppato sarà naturalmente la politica al Parlamento a valutare ma proprio per la complessità e dei cambiamenti in atto nel sistema economico e sociale
A vere funds
Sì ogni diciamo chiare dal punto di vista dalla rappresentanza all'interno della vita dell'istituto è un elemento di garanzia di stabilità
Il fatto che noi siamo impegnati nel CIPE ma siamo anche come dire soggetti contrattuali il dialogo sociale presenti in tutto il territorio nazionale
Che si confrontano con istituzioni o fra di loro è un elemento che detta Garanzia in qualche modo di funzione non asettica all'interno delle riunioni che facciamo due volte al mese del CIPE che sono la cosa più facile ma come continuità di compartecipazione alla vita alla vita dell'istituto
Quindi questo è il senso diciamo della iniziativa di oggi con due tre strumenti che abbiamo messo a disposizione mia la più la quella di meno valore questa relazione che peraltro la corretta riso un po'di errori
Il rendiconto dell'atto formale a cui hanno partecipato attivamente i consiglieri e gli uffici con grande dedizione
Naturalmente la presentazione che faremo nel pomeriggio all'interno del mondo del mondo INPS quindi con le queste parole con questa volontà
Di collaborazione ma anche di profonda volontà
Rimarcare la funzione e il ruolo della partecipazione in generale
Che vi ringrazio
Ringrazio per l'attenzione grazie
Grazie Guglielmoni interessate riflessione molti spunti affidati al mondo istituzionale al mondo parlamentare ma anche alle parti sociali ringraziamo intanto il sottosegretario per i donna di averci raggiunto continuiamo il nostro
Lavoro della mattinata abbiamo pensato come consiglio di affidare un passaggio di riflessione un pochino più accademico
Ma parato con
Un paragone con i Paesi europei e quindi
Cd anche una dimensione dell'INPS e dell'istituto italiano ma in una proiezione differente al di là dei nostri confini nazionali perché in fin dei conti questi sistemi di protezione sociale e di welfare sociale sono in tutti i Paesi ma è giusto anche
Raffrontarci e
Guardare come sono fatti quindi abbiamo chiesto al professor Michele paioli di aiutarci in questa riflessione e Luís adesso ci racconterà quali sono gli spunti
Un grazie per la parola io prometto di stare in un quarto d'ora mi è stato chiesto di verrà rappresentare questi temi già spiegati dalla vicepresidente in questo tempo chiedo a
Tra Sabina di darmi un segnale al quindicesimo minuto così vado alle conclusioni ma sarò senz'altro insomma nel tempo
A ringrazio intanto per l'invito e ringrazio il presidente Loyola vicepresidente Valentini veramente ieri del CIPE per avermi invitato a tenere questa breve relazione e saluto il presidente Boeri il direttore generale dell'INPS il sottosegretario io proverò attenere queste due sezioni quindi da una parte la comparazione dall'altra parte l'impatto sistemi pubblici e privati delle riforme utilizzando più o meno ecco direi concetti chiave così diventa facile anche seguirmi
Allora la prima sezione parte dalla comparazione la comparazione serbe e così mi è stato insegnato io continuo in questa scia
Non tanto a pensare come trapiantare istituti giuridici creati in altri istituti nell'istituì nel sistema italiano ma serve fondamentalmente a guardarsi allo specchio
A capire quali sono i punti critici e quali sono i punti di forza
Se questo è vero questo metodo insomma della comparazione giuridica io ho provato a fare una ricognizione veloce degli studi
Più importanti di questi ultimi mesi sulle riforme e dei sistemi di sicurezza sociale e di alcuni Paesi europei importanti tra cui la Germania e la Danimarca
La prima cosa che mi ha colpito è che abbiamo per alcuni versi una storia molto simile di riforme
Anche la tempistica delle riforme molto simile
Ad esempio in Danimarca agli inizi degli anni Duemila c'è stato una riforma importante poi di recente
Una riforma che ha modificato vamp andando verso l'alto l'età pensionabile la riforma pacche in del venti venti
E quindi si vede che ci sono con riforme che iniziando sul finire degli anni novanta e poi ancora continuano così anche la Germania
Qui proprio il décalage tempo della tempistica pazzesco perché abbiamo una riforma del novantotto una del due mila sette una del due mila nove e una
Dello scorso anno
E sono riforme che incidono su temi su cui anche noi in Italia ci stiamo esercitando da un po'di anni
Ad esempio c'è la su Scouts L. che è intervenuto sulla intervenuta sulla perequazione
Ho ancora alla flex silente mi chiese se che ha permesso questa flessibilità dell'età pensionabile tra sessantacinque sessantasette anni
Sono riforme che ci permettono di guardarci allo specchio ma quali sono le due lezioni che si possono imparare da questa comparazione
Io ne vedo due la prima
Che sintetizzo con la parola chiave concertazione
Alla base delle riforme sia tedesca se di quella tedesca che di quella svedese
C'è un metodo che è quello della concertazione attivata con le parti sociali
Quelle riforme pensionistiche hanno alla base un confronto un dialogo sociale con le organizzazioni sindacali organizzazioni datoriali
In fondo anche noi nel nostro sistema se ci pensate abbiamo avuto esperienze di questo tipo Dario di recente riprese se penso all'accordo del due mila sedici che ha permesso con l'introduzione dell'arte dell'istituto il latte nel nostro ordinamento e che ha inciso a distanza di circa cinque anni sul DL del due mila undici
Ma poi è insito anche nella stessa norma madre del nostro sistema pensionistico perché se leggete l'articolo uno comma due della legge trecentotrentacinque lì si dice che
L'insieme dei principi che regolano il sistema pensionistico sono principi fondamentali
Della riforma economica delle riforme economiche e sociali e le eccezioni all'ed ero che si possono introdurre solo se
C'è una modificazione stressa bene dal mio punto di vista quella visibilità quella modifica espressa delle riforme avviene se alla base c'è dialogo sociale se c'è concertazione
Certo la concertazione può essere un mero rito
Può essere anche del tutto inefficace in alcuni casi può appesantire
Allora bisogna chiedersi e qui la seconda parola chiave come immaginare una concertazione chiamiamola così di nuova generazione
E io vedo
Come risposta a questa domanda
Il concetto di equità o di sostenibilità intergenerazionale c'è dal mio punto di vista se si ragiona di
Concertazione che alla base e che un metodo per le riforme del sistemi di sicurezza sociale bisogna immaginare una concertazione che abbia a cuore l'idea dell'equità e della sostenibilità intergenerazionale quindi una concertazione che riesca a mettere in dialogo le generazioni signor con le generazioni junior giugno cioè in altre parole e qui torno ultima me caro su cui sto scrivendo in quest'di diciamo in questi ultimi mesi
Bisognerebbe rivedere il contenuto dell'articolo ottantuno della Costituzione quell'articolo riformato nel dodici che ha avuto efficacia qui dal quattordici in poi
E immaginare che questo articolo ottantuno che vincola al Bilancio
Dell'oggi ma al Bilancio anche del futuro
Tutte le istituzioni pubbliche italiane bisogna immaginare quest'articolo ottantuno arricchito di una funzione anche previdenziale
Cioè dico che oltre all'articolo trentotto
Che è la norma madre del nostro sistema di sicurezza sociale bisognerebbe trovare il modo e su questo io mi sto esercitando Monica esercitando non sono l'unico
Per dire che l'articolo trentotto che garantisce i diritti
Di natura previdenziale deve essere agganciato a quella norma nel nostro sistema costituzionale che l'articolo ottantuno che garantisce questa equità tra generazioni questa convergenza infra e intergenerazionale
Ma del resto questo tema non è che come dire è frutto solo dell'elaborazione di né studiosi del diritto della previdenza
Se si vanno a vedere le sentenze della Corte costituzionale ad esempio ce ne sono tre che dal mio punto di vista sono interessanti la ottantotto del quattordici la duecentosessantaquattro del dodici e ancora la centosettantatré del sedici
Si capisce che la stessa Corte costituzionale intende il pareggio di bilancio in questi termini quando ad esempio nella sentenza del dodici chiarisce che la il pareggio di bilancio e ha ha una propria intima coerenza usa questa parola una propria completezza
Da cui a cui bisogna collegare la sostenibilità del debito pubblico e poi continua e una responsabilità in attuazione dei principi fondanti di solidarietà e uguaglianza
Che riguarda ciascuna istituzione persino a ciascun cittadino nei confronti delle generazioni future quindi c'è un'elaborazione sia della dottrina ma soprattutto direi che la giurisprudenza costituzionale a leggere
Questa natura previdenziale dell'articolo ottantuno insita anche nell'articolo tant'ma perché perché non si ammette un debito pro futuro che non sia insostenibile e questo ci riporta in linea con le indicazioni che ci pervengono da anche dalle istituzioni internazionali se pensiamo all'agenda sulla sostenibilità dell'ONU ad esempio
E sappiamo che questo significa anche dare una risposta al costo dei diritti previdenziali perché certo i diritti previdenziali hanno un costo
E
Si garantisce e molto bella l'intuizione di alcuni colleghi in particolare Lupo Paul messe di recente anche Buzzavo dicono
La libertà dipende da come si definanziavano il costo la libertà del sistema e nel sistema e questo poi nella concretezza che cosa significa io ho provato a portare un po'a diciamo su cose concrete questi temi significa certamente garantire dei procedimenti ex ante ex post
Sull'equilibrio di bilancio ma anche garantire e preservare la neutralità l'autorevolezza l'autonomia della governance dell'istituto
E per alcuni versi anche
La pariteticità che alla base dell'istituto perché il CIPE l'espressione più ampia
Di questa autonomia ha proprio perché ha in sé la doppia presenza o la presenza simultanea di datori di lavoro e di sindacato
Che per l'appunto nel confronto riescono a garantire questa autonomia in neutralità
Seconda sezione quindi credo di stare nei tempi ampiamente il se questo questa logica di natura previdenziale affidata anche all'articolo ottantuno che ci permette di capire che si passa dai vincoli di bilancio ai vincoli al Bilancio anche per i costi previdenziali
Bene c'è da chiedersi c'è da chiedersi e bisogna trovare una risposta su questo
Se è corretta la rotta di bilanciamento
Tra libertà individuali e Guagliani sacche tutti gli ordinamenti europei stanno cercando non solo quello italiano
Ma anche quello danese quello tedesco
Cioè ci si chiede se c'è un modo
Per bilanciare
Le libertà individuali di chi desidera accedere ad esempio prima di altri
Alla trattamento pensionistico con l'eguaglianza che il sistema tende a garantire o su cui è fondato
Ora certo questa idea di bilanciamento si capisce subito se ragioniamo di età pensionabile
Perché noi abbiamo vedendo le questioni europee comprendiamo che ci sono misure che sono basate tutte sulla
Continuità professionale e di fatto determinando quell'accesso nello stesso tempo al trattamento pensionistico
Contemporaneamente ci sono misure che sono pensate per lui i lavoratori più vulnerabili e di recente abbiamo visto che ci sono misure che permettono al singolo di scegliere di accedere
Sulla base dell'esercizio della propria libertà lo stesso discorso si potrebbe fare anche per il sostegno al reddito in caso di disoccupazione per ragioni di tempo io fo Quallizza l'attenzione solo sui trattamenti pensionistici
Alla base di questo discorso del bilanciamento tra libertà individuali e uguaglianza
C'è so quella tradizione culturale e giuridica anche che vede la dignità la dignità sociale la protezione della dignità sociale
Come dignità applicata alle condizioni di vita concreta e cioè quelle delle situazioni specifiche e quindi bisogna liberare dal bisogno tenendo presente quella condizione quella situazione specifica
Ora
Se diciamo leggiamo proprio in questo modo quest'idea di bilanciamento e focalizziamo l'attenzione sull'età pensionabile
Bene il discorso dal mio punto di vista diventa facile e per alcuni versi diventa anche di proiezione ci permette di fare un discorso anche su la possibilità di combinare meglio la pubblica la previdenza pubblica con la previdenza privata
Questo bilanciamento
Guardato nella diciamo nell'ottica dell'età pensionabile ci fa capire che l'età pensionabile non le un dato solo psicofisico
E il punto nevralgico di ogni norma se voi ci pensate di ogni riforma
L'età pensionabile
Dipende da altre condizioni normalmente anche da altre condizioni che sono legate alla storia della persona
L'età pensionabile anzi ci dicono alcune ricerche recenti europee valletta in una logica multifattoriale
Cioè va pensata tenendo presente quella premessa che facevo sulla dignità nella situazione concreta anche con riferimento alle condizioni di vita all'istruzione alla sanità di cui si è goduto durante la vita
Alle situazioni familiari
E sì alla base di questa logica multifattoriale dell'età pensionabile noi proviamo
A mettere il discorso la combinazione tra previdenza pubblica previdenza privata
E ci rendiamo conto che ci sono delle sfide importanti per il futuro
Queste sfide importanti sono certamente per il sistema pubblico ma ancor di più per il sistema privato
E allora anche qui una lista e vado alle conclusioni qual è la sfida della perfetta dal mio punto di vista o futuribile
Opposte Sibille diciamo immaginabile combinazione tra previdenza pubblica e privata innanzitutto nella previdenza privata bisognerebbe intuire che ci sono istituzioni che sono già pronte
A dare una risposta a questa idea di età pensionabile multifattoriale ovviamente i fondi pensione ma dall'altra parte ci sono anche i fondi sanitari integrativi di matrice negoziale
Bisognerebbe immaginare un modo e su questo ci sono studi che già stanno elaborando questa idea per facilitare la circolazione delle posizioni contributive nel sistema privato tra fondi pensione e fondi sanitari integrativi
Ovviamente questo significa capire che alla base di un sistema c'è una logica capitalizzazione e dall'altra una logica a ripartizione
Però una tendenza già ce l'abbiamo se vediamo le leggi di bilancio del quindi del sedici e del diciassette ciò che è accaduto nell'ambito del welfare aziendale comprendiamo che c'è già un germe di riflessione su questi temi appena una seconda sfida che si apre davanti alla previdenza privata da combinare con la previdenza pubblica
E la gestione di ciò che sarà
Per ragioni demografiche e di cultura
E di cambiamenti dire antropologici la gestione dei bisogni delle generazioni future con riferimento ai bisogni quelli importanti quindi long term che quindi bisognerebbe comprendere come quel sistema privato riesce a dare una risposta combinato col sistema pubblico a questo o a questo tema ecco da un punto di vista comparativo questi sono i gli elementi che si pongono davanti a noi
Ci sono ulteriori elementi che cercando di qualche modo spronare il lavoratore a rimanere sul lavoro penso alle politiche di attivi hedging
Però ecco quelle sono struzzo quelle ci si sposta su ciò che politiche del lavoro ma rimanendo nell'ambito del della previdenza queste sono le tendenze del sì dei sistemi europei e anche gli interrogativi che tutti i grandi Paesi europei
Si stanno ponendo e rispetto a cui in qualche modo si cercano delle risposte grazie
Grazie a Michele che ci ha dato effettivamente nei tempi
Concordati alcuni spunti di riflessione molto interessanti in particolare per noi parti sociali e quindi per noi rappresentanze
Dell'impresa e dei lavoratori quest'ultima parte sulla previdenza
Privata insieme la previdenza pubblica e mi veniva immediatamente una riflessione ci piacerebbe tanto Annoni parti sociali che il governo e le istituzioni sostenessero un pochino di più la previdenza complementare oggi non più tanto complementare ma sempre più necessaria perché alla fine la platea
Dei lavoratori che gode
Di questo passaggio
Esattamente come la platea dei lavoratori che alla sanità integrativa è ancora molto bassa quindi prima
Di ragionare di come far lavorare insieme questi due sistemi proviamo a implementare anche con normative di sostegno
Ne abbiamo chieste e ha
Tanti momenti varie proviamo a far comprendere che non può essere solo la forza della contrattazione collettiva che in tempi non sospetti ha intuito
Ma la necessità di una sanità integrativa di una previdenza integrativa oggi racchiusa nella parola Way far complessivo ci vuole anche una normativa di sostegno perché non ci possono essere
Platee che hanno questi strumenti e platee che non li hanno quindi
Noemi possiamo ragionare su questi temi ma necessariamente dobbiamo implementare questo
Con questo trattativa raccomando no con questa piccola micro riflessione che mi sono auto Presa diamo la parola al sottosegretario che ci aiuta invece
Grazie grazie buongiorno a tutti mi hanno urlato i miei uffici un discorso con numeri e numeretti ma credo che non lo farò perché innanzitutto voglio ripercorre in qualche modo il mio ultimo giorno fatto nel chip dell'INPS fu fu proprio il giorno che ti ha votato Guglielmo quindi anche se il voto era era era era easy segreto proposto dirlo perché tanto non ho problemi di sorta visto che non ci sono più
Prendo spunto dalle ultime parole del presidente del CIPE che in qualche modo l'ho sentito solo alla fine mi dispiaccio ma parlava
Io riassetto anche organizzativo di quello che potrebbe essere il futuro dell'INPS
Nella mia esperienza del CIPE non è stata una grande esperienza te lo dico apertamente ho visto un conflitto sempre molto altro tra le per gli organi e in qualche modo non hanno fatto bene a quello che è l'organo e l'istituto più più importante d'Italia ricordo che addirittura un un bilanciarlo
Doveva essere in qualche modo approvato dallo stesso ministro Poletti quindi fu davvero secondo me un periodo non era quello che Peppo poi dunque che in qualche modo links doveva e poteva fare sotto il punto di vista invece
Della riorganizzazione sicuramente importante ma è importante che il dialogo come poco fa annunciava anche il professore con le parti sociali sia un dialogo costruttivo fattivo e veloce perché altrimenti i tempi
Odierni che ci portati vere la politica ma anche necessità
Del del Paese non possono sottostare a a politiche di intermediazione o che possono rallentare quello che è un processo che invece deve essere ben definito e anche abbastanza esaustivo
Comprendo l'equità guida che lei metteva a un metteva a conoscenza ma è anche vero che c'è bisogno
In questo contesto socio economico di un impatto diverso noi come governo
Abbiamo deciso abbiamo deciso l'abbiamo proposto sia dei programmi elettorale così faccio contento qualcuno che si che portiamo accapo a casa un un evento che in qualche modo ramo già prospettato in campagna elettorale ma sia nel contratto
E ci condite che condividiamo con i falconi ICI Cinquestelle
La volontà di una riforma pensionistica
Ma badate un'opzione se noi vogliamo a ma proprio al
Di persone che in qualche modo può può riuscire mercato del lavoro e poi in qualche modo invece dare forza e vigore
Ma un mercato del lavoro ingessato dal due mila undici da una legge che è caduta senza concertazione mi perdoni dalla notte al giorno e con uno spostamento innalzamento dell'età pensionistica e questo ha generato effetti secondo me
Più devastanti perché se noi guardiamo le famose clausole dei salva
Salvaguardate insomma questi sono sicuramente importanti in in in in importantissime somme ma tra l'altro perdonatemi c'è anche il fatto degli ammortizzatori sociali che in qualche modo dovuto usare per portare quelle persone arrivare a fino in pensione quindi oggi abbiamo bisogno secondo e di una ristrutturazione di questa di questa riforma pensionistica e guardate
Siamo stati più e consapevoli della della situazione che metterà grande presente abbiamo visto anche con il presidente insomma
E se poi facevamo la quota cento piena in qualche modo era sicuramente devastante per quello che era in quel momento per le per legarsi abbiamo scelto delle opzioni che in qualche modo hanno limitato la prova questa stessa platea in modo da poter gestire più equamente questa fuoriuscita dal mercato del lavoro e quindi ecco che secondo me al senso di responsabilità di un Governo c'è
Ma non si può fermare quello che sanno e si chiama anche un rinnovamento di quello che doveva essere il mercato del lavoro futuro perché altrimenti è un mercato che purtroppo civile ci mostra che la crescita zero meno zero virgola uno in questo trimestre è significativo che in qualche modo dobbiamo trovare soluzioni a dare risposte alle persone più giovani oppure che sono fuori da questo mercato per poter entrare e sicuramente la l'aria riforma pensionistica è un atto che va in quella direzione specialmente sul pubblico impiego dove in qualche modo possiamo abbiamo anche è sbottato il turnover famoso uno a uno
E questo può sicuramente rilanciare in qualche modo più di più quello che è un sistema un po'fermo da anni quindicenne pensiamo anche il pubblico impiego
Asset assetato insomma su un sistema ormai vecchio era bisogno anche lì secondo me di un pubblico impiego pappa punto zero
Scherzando diventa una formazione i giovani che possono dare vigore a un sistema un po'un po'ingessato ecco quindi questo è il secondo noi una riforma che forse non prevede come diceva lei un'equità su quello e la la sostenibilità però è anche vero che abbiamo visto tante azioni questo in questo nostro Paese che hanno portato meno benefici di quello che potrebbe portare questa nostra azione quindi e non voglio fare riferimento perché questa non è non è un'assise politica e non voglio far riferimenti a specifici
Attuazioni però guardate noi siamo di fronte a una sfida epocale credo che secolo divertito e diamo una risposta fattiva una situazione di povertà
In importantissima e con lo sviluppo del reddito che comunque sia un'inclusione sul mondo del lavoro
E la riforma pensionistica stessa
Noi diamo secondo me un riassetto nuovo a quello che il mercato del lavoro più di tante regole e leggi che in questo Paese sono state fatte ma credo che siamo un Paese e di regole e leggi ne hanno tante
E anche fatte bene cappotto e bisogna dire ce lo siamo anche un Paese secondo me innovativo sotto questo punto di vista abbiamo bisogno di un puzzo diverso
Noi crediamo che questo sia l'impulso vero e reale per dare dico Rita a un mercato davvero ingessato negli anni poi se è colpa dell'austerità forse colpa dei la previsione dei bilanci dell'articolo ottantuno dell'articolo trentotto della della nostra Costituzione che in qualche modo prevede un'equità di pareggio io vedo in questo momento l'equità di pareggio non ce lo possiamo più permettere
Noi lo dettò già prudentemente a giugno durante la contrazione della della della corte dei conti dobbiamo gettare il cuore oltre l'ostacolo se vogliamo uscire da questa economia è in forte ribasso
Quindi sono due azioni che vogliamo fare vogliamo portare rilanciare questo nostro Paese
Ringrazio così finisco il presente del CIPE valido anche qui sento Boeri direttore generale che è stata davvero eccezionale nella collaborazione per questa per questa per questa riforma ringrazio il presidente tre avrebbero sempre qui in prima fila
Presente lì nelle che anche qui e vi W un buon lavoro e a disposizione insieme saremmo soggetti che ritornino avranno questo questo nostro Paese grazie
La mattina del genere