Sergio D'Elia sulla scomparsa di Bernardo Bertolucci ed il suo apporto alla campagna per la moratoria delle esecuzioni capitali

Nella giornata di oggi scomparso il famoso regista sceneggiatore Bernardo Bertolucci e noi lo vogliamo ricordare anche per altre sue attività e lo vogliamo ricordare con Sergio Delia che io ricordo fa parte del coordinamento della presidenza del partito radicale ed è segretario di Nessuno tocchi Caino Sergio bentornato su Radio Radicale
Grazie grazie proprio a per radio radicale allora
Bertolucci prima cosa che ci viene in mente sono le campagne di comunicazione di Nessuno tocchi Caino il suo apporto ma anche la foto famosa che che si fece fare
E Luís sottoscrisse anche l'appello all'ONU se non sbaglio insieme a tanti altri nomi molto famosi per il proprio ricordare
è stato nulla animatore della campagna per la moratoria universale delle esecuzioni capitali proprio ai suoi esordi quindi stiamo parlando dei primi anni
Novanta
Io l'ho conosciuto in quella in quell'occasione l'ho incontrato non si negava mai al telefono era di una disponibilità generosità umiltà anche nei rapporti
Con le persone meno famose di cui la foto e quella che lo ritrae tanto la foto di Roberto Granata che lo ritrovai su una sedia elettrica che è stata che era un'opera artistica come realizzata da
Emilio Leofreddi
Che lo ha ritratto su questa sedia di legno a grandezza naturale
Roberto donata poi aveva fotografato altri artisti uomini di cultura parlamentari sempre su quella sedia perché doveva servire come campagna
Per la moratoria delle esecuzioni capitali
Cioè io mi ricordo un giorno eravamo credo nel novantaquattro all'ONU si stava per discutere della proposta presentata al governo Berlusconi allora di moratoria delle esecuzioni capitali
E decidemmo grazie a una campagna di autofinanziamento a raccogliere i fondi necessari per pubblicare una pagina appagamento sul New York Times
Alla vigilia del voto in Assemblea generale e scegliemmo proprio la foto di Roberto Granata con Bernardo Bertolucci
Qui richiamare diceva mi hanno chiamato i miei amici dagli Stati Uniti dicendo che il sono sul sul New York Times
Non sapeva cosa poi i gli hanno mandato varco nella foto del del giornale bene al centro di questo appello firmato dal parlamentari premi Nobel uomini di cultura di tutto il mondo
Noi come immagine avevamo messo proprio Bernardo
Bertolucci e lui era felicissimo di questo cioè di aver dato un contributo ripeto nel momento in cui ancora
La moratoria alla risoluzione ONU sulla moratoria faceva i primi passi in sede ONU
Poi sappiamo che in quella in quella sessione il governo italiano ebbe il coraggio di presentarle di mantenerla portarla fino al voto nonostante l'attenzione di chi voi penserete dei paesi ma anche in torri della pena di morte no quelli votarono contro mafia sostenne erano i duri e puri dell'abolizionismo europeo soprattutto i Paesi nordici che dice no la moratoria e costi della moratoria qui o l'abolizione o niente e per loro sarebbe stato niente se non vorrà
Avessimo invece ha scelto la via della moratoria che poi fu approvata nel due mila sette però perdemmo oltre dieci anni
Proprio perché la risoluzione fu battuta per per otto voti ma ci furono erano esattamente gli astenuti
Gli astenuti europea dei cioè il Paese i governi di Paesi che avevano abolito la pena di morte
Poi Bernardo Bertolucci c'era accompagnato in molte altre campane qualora non c'è l'appello del partito radicale che non venisse firmato tra i primi da Bernardo Bertolucci è stato un grande artista
Un gigante del cinema hanno soltanto italiano ma internazionale
Ma devo dire io lo ricordo anche perché è stato un grande sostenitore delle battaglie del partito radicale e lui si è iscritto a Nessuno tocchi Caino versando credo la quota anche di socio fondatore
Ma anche negli anni in cui avevamo bisogno del suo aiuto per il partito radicale non ha fatto mancare anche la sua all'altezza della sua tessera
Al partito radicale lo ricordiamo con Nostalgia ma anche con grande con grande affetto grazie grazie ringraziamo Sergio D'Elia grazie